Supplemento al n° 9 Ottobre 2006 Open Days 2006 a Bard L a politica regionale dell’Ue arriva sotto casa con più di 50 manifestazioni organizzate localmente in tutta Europa in occasione degli Open Days. Diversi sono i tipi d’evento: si va dal seminario di esperti nella regione del Mar Baltico a dibattiti pubblici, a trasmissioni radio e tv speciali. Le regioni Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta, che fanno parte del consorzio “Green Motors for Growth”, hanno organizzato per il 18 ottobre al forte di Bard (Valle d’Aosta) il forum “Il futuro dei giovani nell’Europa delle regioni”. Scopo dell’evento è l’incontro tra i ragazzi di cinque scuole secondarie superiori ed i rappresentanti delle istituzioni regionali, della Commissione e del Parlamenti europei, del Comitato delle Regioni per riflettere sul ruolo delle regioni nell’Europa del domani e del senso d’appartenenza dei giovani all’Unione europea. Gli studenti presenteranno i loro ela- borati ed avranno l’opportunità di discuterne con le autorità presenti. La Lombardia è rappresentata dall’IPSIA di Varese, con il progetto “Esperienze educazione alla cittadinanza attiva e alla solidarietà”, e dall’Istituto Maggiolini di Parabiago, con il progetto “La mobilità degli studenti e dei giovani lavoratori”. L’organizzazione dell’evento è stata curata dalle Antenne ED delle tre regioni in collaborazione con le rispettive amministrazioni regionali e le delegazioni regionali di Bruxelles. Uno stand informativo sulle attività delle Antenne e di distribuzione di materiale illustrativo per i giovani sarà a disposizione per tutta la giornata del forum. Fonte: Antenna Europe Direct Lombardia regione d’Europa Sito: www.opendays.europa.eu Coordinamento Ue - società civile I n preparazione del Forum Europeo della società civile si terrà a Milano il 20 ottobre il primo tavolo di coordinamento regionale Ue-società civile. L’iniziativa s’inserisce all’interno di un progetto pilota affidato alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea in collaborazione con l’Ufficio per l’Italia del Parlamento europeo e con le Antenne Ed italiane. L’obiettivo non è quello di creare un’altra struttura permanente di coordinamento della società civile locale, ma di promuovere in ogni regione dei “gruppi di contatto” formati da vari soggetti interessati a confrontarsi con regolarità sulle principali questioni (Continua a pagina 2) Il bus della mobilità fa tappa a Milano In questo numero: Opportunità e finanziamenti europei p. 2 Empower: il forum europeo della società civile p. 2 I giovani contro i cambiamenti climatici! p. 3 In arrivo i “banchi europei” nelle scuole dell’Ue p. 3 Tra le iniziative previste in occasione dell’Anno della Mobilità dei lavoratori, il bus della mobilità, partito da Parigi il 23 settembre, arriva il 16 ottobre a Milano, per incoraggiare i cittadini a lavorare in un altro paese dell’Ue e presentare le opportunità di lavoro consultabili sul portale Eures. L’autobus staziona in Piazza Duca d’Aosta dalle ore 10.00 alle ore 16.30 per una giornata d’orientamento; sono presenti consulenti Eures e sono disponibili pubblicazioni e materiale informativo. Fonte: Borsa Lavoro Lombardia Sito: www.borsalavorolombardia.net Opportunità e finanziamenti europei L a Direzione Generale Agricoltura e Sviluppo rurale della Commissione europea ha pubblicato l’Invito a presentare proposte “Sostegno a favore di azioni di informazione nel settore della politica agricola comune”. L’obiettivo è finanziare progetti inerenti a programmi di attività annuali o azioni d’informazione specifica, sulla base degli stanziamenti previsti dal bilancio previsionale per l'anno 2007. Azioni finanziabili: - Campagne d'informazione nelle zone rurali (seminari itineranti); - Conferenze e seminari, in particolare nelle zone rurali; - Campagne radiofoniche e televisive (pubblicità, talk show); - Visite d'informazione e di scambio, in particolare tra i vecchi e i nuovi Stati membri dell'Ue; - Seminari nelle zone rurali rivolti ai moltiplicatori dell'informazione per gli agricoltori e per i potenziali beneficiari delle misure di sviluppo rurale; - Organizzazione, in occasione di fiere agricole, di stand d'informazione delle Autorità nazionali responsabili per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, per distribuire materiale informativo della Commissione europea e delle Autorità nazionali; - Altri tipi d’azioni, quali pubblicazioni e siti internet, saranno presi in considerazione solo se i candidati ne dimostreranno il significativo valore aggiunto rispetto ad altre azioni già svolte dalla Commissione europea. La Commissione europea intende finanziare progetti che sfruttino molteplici strumenti mediatici (ad esempio, una conferenza con la partecipazione di un certo numero di delegati che in seguito è trasmessa in televisione e le cui conclusioni sono pubblicate dalla stampa locale o regionale e messe a disposizione del pubblico su un sito internet). Le attività, inclusa la loro pre- parazione, l'attuazione, il controllo e la valutazione dovranno essere realizzate tra il 1° giugno 2007 e il 31 maggio 2008. Le candidature possono essere presentate da: Comunità rurali, Enti privati. Le domande devono essere presentate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro le ore 24.00 del 24 novembre 2006. Assistenza e informazioni: Commissione europea Unità AGRI. K.1 Invito a presentare proposte 2006/C236/07) All'attenzione sig. H.- E. Barth L130 4/148A B-1049 Bruxelles E-mail: [email protected] Fonte: GUUE C236 del 30.09.06 Sito:http://ec.europa.eu/ agriculture/grants/capinfo/ index_it.htm Empower: il forum europeo della società civile L (Continua da pagina 1) europee, per scambiarsi informazioni pertinenti, promuovere e coordinare iniziative comuni in ambito europeo. Avviare un percorso di “rete” per avvicinare l’Europa ai suoi cittadini e fare in modo che il processo decisionale europeo sia più partecipato: questa è la missione del tavolo di coordinamento. Fonte: Antenna Europe Direct Lombardia regione d’Europa Pagina 2 a Commissione europea organizza a Bergamo, il 9 e 10 novembre prossimi, Empower, il Forum europeo della società civile, che verterà sul “Libro bianco su una politica europea di comunicazione”, presentato lo scorso febbraio. Si tratta di un evento organizzato per fornire alla Commissione opinioni specifiche su come migliorare la politica d’informazione e comunicazione, conferendo potere ai cittadini e rafforzando la democrazia partecipativa. Alla base del libro bianco vi è, infatti, il coinvolgimento dei cittadini (empowering people), necessario per rafforzare una sfera pubblica in cui possa svi- lupparsi il dibattito europeo. Il forum si propone quindi di esplorare le modalità attraverso cui sia possibile colmare il vuoto tuttora esistente fra cittadini ed istituzioni europee, attraverso un processo di riavvicinamento e partecipazione che preveda il coinvolgimento e la cooperazione della società civile. L’incontro è diviso in due sessioni plenarie di mezza giornata ciascuna ed una giornata di workshop e vede la presenza di 300 rappresentanti della società civile provenienti dai 25 Stati membri dell’Unione e da Romania e Bulgaria. La partecipazione è solo su invito. Fonte: Rappresentanza in Italia della Commissione europea spazio REGIONE …....inform@ Le università e il VII Programma Quadro di Ricerca I n previsione dell'ormai prossimo lancio del VII Programma Quadro di ricerca, principale strumento attraverso cui l'Ue finanzia la Ricerca scientifica, le Università di Milano, Milano- Bicocca e Pavia organizzano due giornate informative il 22 e 23 novembre 2006 a Milano e Pavia. L'invito è rivolto in particolare ad Università e Centri di ricerca; la I giovani contro i cambiamenti climatici! L a Commissione europea ha lanciato una campagna di sensibilizzazione dal titolo "Sei tu che controlli i cambiamenti climatici", per incoraggiare i cittadini a dare il loro apporto personale alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera. Il cambiamento climatico è un problema globale, eppure il contributo di ognuno può fare la differenza; attraverso semplici gesti quotidiani, è infatti possibile contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici, senza dover rinunciare alla nostra qualità della vita. Anzi, un comportamento più consapevole ci farà risparmiare! In quest'ottica è stato realizzato il sito www.climatechange.eu.com e distribuito l'opuscolo per gli studenti "CAMBIA. Abbassa. Spegni. Ricicla. Cammina.", per fornire ai ragazzi suggerimenti utili a far fronte, nel quotidiano, ai cambiamenti climatici. Studenti e insegnanti sono invitati a firmare un impegno, individuale o collettivo, a ridurre le loro emissioni di CO2, compilando il modulo nella sezione del sito "per la scuola" o ritagliando e inviando a Bruxelles quello che si trova sull'opuscolo. La scadenza per l'invio degli impegni firmati è fissata per il 15 dicembre 2006. In arrivo i “banchi europei” nelle scuole A ddio agli ormai obsoleti banchi di scuola! Dal prossimo anno anche in Italia gli studenti inizieranno ad utilizzare i nuovi banchi europei, che rispecchiano gli standard di sicurezza e stabilità elaborati dal CEN, il Comitato Europeo per la Standardizzazione. Le nuove norme tecniche prevedono una maggiore sicurezza e stabilità degli arredi scolastici, grazie ad una progettazione eseguita secondo i più recenti dati antropometrici della popolazione scolastica europea, in modo da favorire l’adozione di una corretta postura anche in caso d’utilizzo del PC. Le recenti disposizioni assegnano, infatti, delle vere e proprie “taglie” in relazione all’altezza dello studente e fissano le dimensioni dello spazio di seduta, degli schienali e dell’altezza minima del banco da terra per garantire spazio sufficiente per le gambe. L’elaborazione di queste varianti dà origine ad un prodotto che favorisce lo sviluppo psicofisico di bambini e ragazzi, che trascorrono gran parte della giornata a scuola. Per dare la possibilità ai genitori di controllare che la scuola frequentata dai propri figli utilizzi gli arredi scolastici a norma, l’Ente Unificatore ha stabilito l’obbligo di riportare in modo visibile e chiaro la “taglia” o misura del banco, il nome o il logo del fabbricante ed il mese o l’anno di fabbricazione. Fonte: ECC-Net Sito: www.ecc-netitalia.it partecipazione è gratuita. Per informazioni, per il programma dettagliato e per iscriversi: http://www.unimi.it/ricerca/finanziamenti_ internazionali/1296.htm Fonte: Università degli studi di Milano, Sportello Ricerca Semaforo verde all’entrata di Romania e Bulgaria L a Commissione europea ha adottato, il 26 settembre, la relazione finale di verifica del grado di preparazione della Bulgaria e della Romania in vista dell’entrata nell’Ue ed ha confermato l’adesi one di entrambi i Paesi per il 1° gennaio 2007, data che segnerà quindi il completamento del quinto allargamento. Sulla base dei notevoli progressi compiuti, la Commissione ritiene, infatti, che Romania e Bulgaria siano pronte ad assumere i diritti e gli obblighi derivanti dallo status di membro dell’Ue, tuttavia ha proposto un pacchetto di rigorose misure d’accompagnamento, volte a garantire che ulteriori interventi siano compiuti in alcuni settori problematici quali la riforma giudiziaria e la lotta contro la corruzione e la criminalità. L’adesione dei due Paesi, che deve ancora essere ratificata da quattro Stati membri (Belgio, Danimarca, Germania e Francia), farà aumentare la popolazione dell’Ue di ulteriori 30 milioni di persone, dand o vita ad un’Unione di quasi mezzo miliardo di cittadini. Fonte: Rappresentanza in Italia della Commissione europea Sito: http://ec.europa.eu/italia Pagina 3 Lombardia Regione d’Europa Che cos’è EUROPE DIRECT Europe Direct è la rete ufficiale di informazione dell’Unione Europea ed è presente con 393 Antenne sul territorio dei 25 Stati membri, di cui 39 selezionate fra oltre 200 progetti presentati, in Italia. Cosa fa EUROPE DIRECT Europe Direct permette a tutti i cittadini di avvicinarsi alle tematiche europee, stimolando il dialogo e il dibattito. In particolare: − offre ai cittadini la possibilità di ottenere informazioni sulle politiche, le direttive, i programmi, i documenti, le iniziative dell’Unione Europea; − fornisce consulenza e supporto in merito ai finanziamenti offerti dai diversi programmi comunitari; − consente di consultare e reperire un’ampia documentazione su tutte le tematiche comunitarie – istituzioni, lavoro, formazione, agricoltura, trasporti, energia, ambiente; − diffonde e distribuisce pubblicazioni periodiche; − fornisce materiale audiovisivo e sussidi didattici; − cura la pubblicazione e l’invio di una news letter tematica a diversi target di utenti; − trasmette alle istituzioni, tramite un filo diretto con la Commissione europea, domande, pareri, reclami e suggerimenti dei cittadini. Dov’è EUROPE DIRECT La rete Europe Direct di Regione Lombardia, ha la sua sede principale a Milano e dodici sportelli specialistici, nei capoluoghi delle altre dieci province lombarde, oltre a Monza e Legnano. La rete utilizza, per la comunicazione al cittadino e agli Enti locali, la consolidata esperienza di spazioRegione, l’Uffico di Relazione con il Pubblico di Regione Lombardia..In particolare, tramite una radicata presenza sul territorio, diffonde in modo capillare le informazioni, adattandole ai diversi ambiti economici e sociali. Crea inoltre un rapporto di scambio e dialogo con la stampa locale e le altre reti territoriali. Sede principale: Via Fabio Filzi, 22 - 20124 Milano ℡ 02-6765.6959-6960-6961 02-6765.5503 : [email protected] Orari: da lunedì a giovedì 9.00-18.30 venerdì e sabato 9.00-15.00 Altri sportelli: Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Pavia Sondrio Varese Via XX Settembre 18/A [email protected] Via Dalmazia 92/94 C [email protected] Via Luigi Einaudi 1 [email protected] Via Dante 136 [email protected] C.so P. Sposi 132 [email protected] Via Haussmann 7 [email protected] Corso V. Emanuele 57 [email protected] Viale Cesare Battisti 150 [email protected] Via del Gesù 17 [email protected] Viale Belforte 22 [email protected] Orari: da lunedì a giovedì 9.30-12.30 14.30-16.30 venerdì 9.30 –12.30 Legnano – Via F. Cavallotti 11/13 [email protected] Monza - P.zza Cambiaghi 3 [email protected] Orari: da lunedì a giovedì 9.00-12. 00 14.30–16.30 venerdì 9.00 –12.00 http://www.europedirect.regione.lombardia.it A cura della rete spazioREGIONE Redazione: Tea Castiglione, Renata Terzaghi, Luisa La Guardia, Ida Ciaralli, Lidia Montagna, Elisabetta Povia e Chiara Pessognelli Ha collaborato: Marisa Fondra Circolare informativa per gli Enti Locali e le Associazioni di categoria e di settore Direttore Responsabile: Valeria Gialanella Registrazione Tribunale di Milano n. 171 del 17.3.2003