IN QUESTO NUMERO:
Pag.2…………… PUBBLICITA' INGANNEVOLE: IL TAR
DEL LAZIO CONFERMA LA MULTA A SNAV
Tessera abbonamento € 50,00- n. 20– 10/16 maggio 2010
Spedizione in abbonamento postale comma 20/c art.2 legge 662/96 Milano - Abbonamento, vaglia postale intestato a Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131- Milano
E-mail: mailto:[email protected] - Internet: www.codacons.it
Periodico del Codacons
Ambiente, Consumatori e Utenti
Pag.2……………
INDUSTRIA:
ISTAT,
MARZO +6,4%, TOP DA 2006
PRODUZIONE
Pag.2…………… SALUTE: FAZIO, BOLLINO QUALITA' AI
RISTORANTI CON MENU SANO
Pag.3…………… CAMORRA: CARTELLO TRA MAFIE PER
MERCATO ORTOFRUTTA
Pag.3…………… CODACONS INVIA UNA NOTA ALLA ASL
BN1
Pag.3…………… BANCHE. EDUCAZIONE FINANZIARIA,
AL VIA PROGETTO ANCI - PATTICHIARI
Pag.4…………… OCSE: SALARI; ITALIA FERMA A 23°
POSTO, -16,5% MEDIA
Pag.4…………… RYANAIR: ENAC, INDAGINE SU CASO
PASSEGGERO MALATO
Pag.5…………… PIL: ISTAT, +0,6% L'AUMENTO SUL
PRIMO TRIMESTRE 2009
Pag.5…………… BIMBO DI UN ANNO E
SOFFOCATO DA BOCCONE PIZZA A MILANO
MEZZO
Pag.5…………… SALUTE: PRIMA CONDANNA A BOTOX
ANTIRUGHE, 15 MLN RISARCIMENTO
Pag.6…………… BENZINA: IL CODACONS STUDIA CLASS
ACTION CONTRO PETROLIERI
Pag.6…………… INFLAZIONE: ISTAT CONFERMA, AD
APRILE SALE A +1,5%
Pag.6…………… LO CHIEDE IL SEGRETARIO NAZIONALE
CODACONS, TANASI "TRASPARENZA SUI CIBI DEI
RISTORANTI"
Pag.7…………… FUMO: IL CODACONS CHIEDE ALLA
CAMERA DI VIETARLO IN AUTO
Pag.7…………… BOLLETTE PAZZE AD ATRANI
PUBBLICITA' INGANNEVOLE
10/05/2010
COMUNICATO STAMPA
PUBBLICITA' INGANNEVOLE:
IL TAR DEL LAZIO CONFERMA LA
MULTA A SNAV
IL CODACONS DENUNCIO'
L'INGANNEVOLEZZA DI ALCUNI
MESSAGGI PUBBLICITARI
Il Tar del Lazio ha confermato la sanzione
irrogata dall'Antitrust nei confronti della società
Snav.
La vicenda nasce da un esposto del Codacons,
che denunciò
l'ingannevolezza di alcuni
messaggi pubblicitari diffusi da Snav su
quotidiani, mass media e sul suo internet, in
grado di fuorviare i consumatori influendo sulle
loro scelte economiche.
L'Antitrust accolse la denuncia dell'associazione,
elevando una multa pari a 224.000 euro, contro
la quale Snav presentò ricorso al Tar del Lazio,
sostenendo
la
correttezza
delle
proprie
pubblicità.
I giudici del Tribunale Amministrativo hanno ora
convalidato la denuncia del Codacons e
l'ingannevolezza dei messaggi pubblicitari,
confermando la multa dell'Autorità garante per
la concorrenza.
Nello specifico le pubblicità contestate erano le
seguenti:
un messaggio pubblicitario rilevato sul sito
internet della società, diretto a promuovere la
tariffa "a partire da 1 euro' per il trasporto sulle
tratte servite da Snav; un messaggio
pubblicitario diffuso attraverso il Corriere della
Sera, caratterizzato dal claim "SNAV: Low cost
a cinque stelle' e recante l'avvertenza "offerte
soggette a limitazioni.
Tasse e diritti esclusi' diretto a promuovere
tariffe per il trasporto di "auto e moto a partire
da 1 euro' e per il trasporto di passeggeri "a
partire da 10 euro'; uno spot televisivo rilevato
su Rai Uno, con apparizione contemporanea
della scritta "Tariffe a partire da 10 euro' e
dell'avvertenza
"promozione
soggetta
a
limitazioni'; uno spot radiofonico diretto a
promuovere l'offerta tariffaria per il trasporto
passeggeri, che si concludeva con l'avvertenza
"promozione soggetta a limitazioni'.
ECONOMIA E FINANZA
10/05/2010
COMUNICATO STAMPA
ISTAT, PRODUZIONE MARZO +6,4%,
TOP DA 2006
CODACONS: IL DATO E' SOLO UNA
BUFALA!
IL GOVERNO RILANCI I CONSUMI E
NOMINI BRUNETTA ALLO SVILUPPO
ECONOMICO
Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, la
produzione industriale a marzo ha registrato,
rispetto allo stesso mese dello scorso anno, una
variazione positiva dell' 8,7% per l'indice grezzo
e del + 6,4% per il dato corretto per gli effetti
di calendario.
Si
tratterebbe
del
miglior
risultato,
rispettivamente da aprile 2008 e da dicembre
2006.
Il Codacons aveva già annunciato il dato bufala
di marzo in tempi non sospetti, nel comunicato
del 12 aprile scorso in occasione della
rilevazione di febbraio.
La previsione, infatti, era facilissima e scontata.
Il dato apparentemente positivo, infatti, è
dovuto esclusivamente al fatto che nel marzo
2009 si registrò un tracollo della produzione
industriale senza precedenti, con una caduta
rispetto a marzo 2008 del 18,2% per l'indice
grezzo e del 23,8% per quello corretto per gli
effetti di calendario.
Una percentuale, quest'ultima, ancora peggiore
rispetto a quella del febbraio 2009 quando si
registrarono i valori peggiori dal 1990.
Per il Codacons si tratta, quindi, di un dato che
è ben lungi dal dimostrare che la crisi è finita.
Essere meglio del peggio, infatti, non può certo
suscitare entusiasmi.
Purtroppo il Governo non ha ancora compreso
che per uscire dalla crisi si devono aiutare i
consumatori, salvaguardando la loro capacità di
spesa. Solo così potrà riprendere la produzione
industriale.
Stanziare la ridicola cifra di 300 milioni per gli
incentivi, come ha fatto Scajola, significa,
invece, volersene lavare le mani.
Per questo il Codacons chiede al presidente del
Consiglio Berlusconi di scegliere al più presto il
successore di Scajola e rilancia la sua proposta
di nominare l'attuale ministro Renato Brunetta,
l'unico che potrebbe rappresentare un segno di
discontinuità rispetto alla politica antiliberista
finora seguita dal Governo.
ALIMENTAZIONE
10/05/2010
COMUNICATO STAMPA
SALUTE: FAZIO, BOLLINO QUALITA' AI
RISTORANTI CON MENU SANO
INDUSTRIA:
2
CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010
IL CODACONS: BENE SALUTE, MA
SERVE BOLLINO ANCHE SUI PREZZI
PRATICATI DAI RISTORATORI
Positivo, ma solo a determinate condizioni, il
giudizio del Codacons sul bollino di qualità,
rilasciato dal Ministero della Salute, per quei
ristoranti
che
proporranno
menu
dalle
caratteristiche sane ed equilibrate.
"Il bollino può essere un'ottima iniziativa,
purchè sia rilasciato sotto il controllo delle
associazioni dei consumatori e prevedendo
strumenti di verifica periodica da parte delle
stesse, finalizzati ad accertare che i ristoratori
mantengano le promesse nel tempo - afferma il
Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Oltre al
bollino di qualità, però, servirebbe un bollino
relativo ai prezzi praticati nei ristoranti, aspetto
che interessa molto i consumatori italiani.
Andrebbe cioè studiata una certificazione in
favore di quei locali che garantiscono menu di
qualità a prezzi ragionevoli, premiando i
ristoranti più virtuosi che offrono di più facendo
pagare meno' - conclude Rienzi.
ECONOMIA E FINANZA
11/05/2010
COMUNICATO STAMPA
CAMORRA: CARTELLO TRA
MAFIE PER MERCATO ORTOFRUTTA
IL CODACONS: CONTRO
SPECULAZIONI SUI LISTINI
UNICO STRUMENTO E' LA
DEFINIZIONE DEL "PREZZO
ANOMALO'
Il cartello malavitoso che determinava i prezzi
nel settore ortofrutticolo ha danneggiato per
anni i consumatori italiani, producendo pesanti
ricarichi dei prezzi dal campo alla tavola.
Speculazioni che per il Codacons erano già
note, considerato che ricarichi del 1000% su
frutta e verdura possono trovare giustificazione
solo se provocate da un intervento mafioso.
"Lo strumento per combattere le speculazioni
sui prezzi e annullare in un solo colpo
intromissioni della malavita organizzata nella
filiera, esiste già e il Governo può adottarlo in
qualsiasi momento. Si tratta - spiega il
Presidente Codacons, Carlo Rienzi - del
cosiddetto "prezzo anomalo', introdotto dalla
legge 231/2005 sull'ortofrutta'.
L'art. 2 di tale legge afferma testualmente:
"Al fine di contrastare l'andamento anomalo dei
livelli di qualià e dei prezzi nelle filiere
agroalimentari in funzione della tutela del
consumatore, della leale concorrenza tra gli
operatori e della difesa del made in Italy:
- la Guardia di finanza e l'Agenzia delle entrate,
sulla base delle direttive impartite dal Ministro
dell'economia e delle finanze, avvalendosi
anche dei dati ed elementi in possesso degli
osservatori dei prezzi del Ministero delle
politiche agricole e forestali e del Ministero delle
attività produttive, effettuano controlli mirati a
rilevare i prezzi lungo le filiere produttive
agroalimentari in cui si sono manifestati, o sono
in atto, andamenti anomali dei prezzi'.
"Il problema - prosegue Rienzi - è che non è
mai stato definito dal Governo quale sia il
"prezzo anomalo', ossia quella alterazione dei
listini che dia il potere di intervento a Guardia di
Finanza e Agenzia delle Entrate.
Basterebbe definire una percentuale massima di
ricarico tra un passaggio e l'altro della filiera,
oltre la quale si cadrebbe nel "prezzo anomalo'
e, quindi, in un illecito sanzionabile.
Così facendo non solo si limiterebbero ricarichi
sproporzionati dal campo alla tavola, ma si
impedirebbe alla mafia di mettere le mani su
frutta e verdura'
SANITÀ / ARTICOLO 32 –
RASSEGNA STAMPA
11/05/2010
CODACONS INVIA UNA NOTA ALLA
ASL BN1
Il Codacons di Benevento ha inviato una nota
alla
Asl
Bn1,
viste
le
insoddisfacenti
giustificazioni
addotte
circa
il
ritardo
nell'istituzione della Commissione Medica Locale
per l'accertamento dei requisiti psico-fisici per
la guida dei veicoli a motore.
Minacciata un'azione giudiziale di risarcimento
danni, visti gli ingenti disagi, anche economici,
causati ai beneventani, costretti a recarsi
presso altre Asl campane.
(FONTE IL MATTINO ON LINE)
ECONOMIA E FINANZA
11/05/2010
RASSEGNA STAMPA
BANCHE. EDUCAZIONE FINANZIARIA,
AL VIA PROGETTO ANCI PATTICHIARI
CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010
3
"Prenditi cura del tuo denaro: mettiamo in
Comune l'educazione finanziaria!": questo è il
titolo della campagna di educazione finanziaria,
nazionale realizzata grazie alla collaborazione
tra ANCI e Consorzio PattiChiari, che prende
avvio oggi a Torino, per poi proseguire a
Verona, Firenze, Lecce e Catania.
Grazie alla campagna nazionale di educazione
finanziaria presso le sedi del Comune delle città
interessate dal progetto, i cittadini possono
trovare informazioni semplici e chiare sul tema
del bilancio familiare, del mutuo e del conto
corrente, tutti strumenti che fanno parte della
nostra vita quotidiana e che, secondo il livello di
consapevolezza con cui sono gestiti, possono
rappresentare una risorsa per la gestione
economica familiare.
Ma non solo. Anche le Associazioni dei
Consumatori che hanno aderito al progetto
(Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del
Consumatore,
CittadinanzAttiva,
Codacons,
Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori,
Movimento Consumatori, Movimento Difesa del
Cittadino, Unione Nazionale Consumatori)
faranno la propria parte: presso le proprie sedi
locali, infatti, i cittadini potranno ricevere le
informazioni che vorranno
(FONTE HELP CONSUMATORI)
ECONOMIA E FINANZA
11/05/2010
COMUNICATO STAMPA
OCSE: SALARI; ITALIA FERMA A 23°
POSTO, -16,5% MEDIA
CODACONS: IN CRISI UNA FAMIGLIA
SU TRE
IL GOVERNO NON PUO' LAVARSENE LE
MANI: FACCIA ALMENO LE
LIBERALIZZAZIONI
Secondo i dati resi noti oggi dall'Ocse, l'Italia è
la maglia nera per i salari, collocandosi al 23°
posto nella classifica dei trenta Paesi che fanno
parte dell'organizzazione di Parigi, con guadagni
inferiori al 16,5% rispetto alla media.
Per il Codacons questo dato conferma quanto
l'associazione di consumatori sta sostenendo
dal 2002, anno di introduzione dell'euro: i
prezzi ed il costo della vita da allora ad oggi
sono raddoppiati, mentre stipendi, salari e
pensioni sono rimasti al palo.
La mancata difesa dei salari reali e del potere
d'acquisto delle famiglie ha ridotto sul lastrico
sempre più persone, sono aumentate le
disuguaglianze ed è aumentato anche il divario
4
con gli altri Paesi Ue in termini di reddito pro
capite.
Per il Codacons sono ormai in crisi una famiglia
su tre, ossia più di un terzo delle famiglie non
riesce a far quadrare il bilancio domestico e non
è in grado di fronteggiare una eventuale spesa
imprevista.
Per questo il Governo non può continuare a
lavarsene le mani come ha fatto fino ad ora,
accontentandosi di provvedimenti spot come il
decreto incentivi e la social card, una miseria di
40 euro, non dati nemmeno alle 1.300.000
persone preventivate.
Se il Governo non intende spendere nemmeno
un euro per affrontare questa situazione,
dovrebbe almeno combattere l'inflazione con
misure di liberalizzazione del mercato e mettere
i consumatori nella condizione di potersi se non
altro difendere da soli, riducendo, ad esempio,
lo
strapotere
di
banche,
assicurazioni,
compagnie telefoniche e petrolifere.
Invece non solo non ha fatto nulla in tal senso,
ma si è mosso addirittura in direzione opposta..
VIAGGI E TURISMO
12/05/2010
COMUNICATO STAMPA
RYANAIR: ENAC, INDAGINE SU CASO
PASSEGGERO MALATO
IL CODACONS: OFFRIAMO
ASSISTENZA LEGALE PER CHIEDERE
RISARCIMENTO A COMPAGNIA AEREA
Il Codacons offre assistenza legale al
passeggero Angelo Pietrolucci, per il grave
episodio avvenuto a bordo di un volo della
Ryanair.
"Abbiamo ricevuto questa mattina una mail da
parte del Sig. Pietrolucci, nella quale si
denunciava l'accaduto - spiega il Presidente
Codacons, Carlo Rienzi - e il nostro ufficio
legale ha avviato le pratiche volte a studiare il
caso.
Qualora dovessero essere confermati i fatti
come segnalati dal passeggero, offriremo
assistenza legale al malato, denunciando la
compagnia aerea presso le sedi competenti, ed
avviando le dovute azioni risarcitorie'.
"E' inaccettabile che una persona malata
subisca un trattamento simile - prosegue Rienzi
- e chiediamo all'Enac di accertare se i diritti
fondamentali del passeggero siano stati
calpestati
e,
in
tal
caso,
sanzionare
pesantemente Ryanair.
E' necessario poi capire cosa abbia causato la
frattura dell'omero e se vi siano stati eccessi da
parte della Polizia. Eccessi che, in tal caso,
andranno denunciati e puniti'.
CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010
ECONOMIA E FINANZA
12/05/2010
COMUNICATO STAMPA
PIL: ISTAT, +0,6% L'AUMENTO SUL
PRIMO TRIMESTRE 2009
PER IL CODACONS IL DATO E' SOLO
UN'ALTRA BUFALA: NECESSARI 11
ANNI PER TORNARE AI LIVELLI DEL
2008
IL GOVERNO RESTITUISCA I SOLDI
ALLE FAMIGLIE
Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, nel primo
trimestre 2010 il Pil è cresciuto dello 0,6%
rispetto allo stesso periodo 2009.
Si tratta di una crescita superiore a quella
registrata negli altri sedici Paesi della zona
dell'euro dove si è registrato un + 0,2%.
Per il Codacons il dato di oggi è solo una
seconda bufala, dopo quella di ieri sulla
produzione industriale.
Anche un bambino delle medie capirebbe che il
confronto con il 2009 è improponibile, dato che
nel primo trimestre 2009 ci fu il peggior crollo
del Pil mai registrato dal dopoguerra ad oggi
con un -2,9 su base congiunturale e addirittura
un meno 6,5 su base tendenziale.
Per questo parlare oggi dell'Italia come la
locomotiva d'Europa significa solo parlare a
sproposito.
La realtà è che, con questo misero trend di
crescita, per arrivare al Pil precrisi, ossia ai
322.949 del primo trimestre 2008 (ci riferiamo
al Pil espresso in valori concatenati con anno di
riferimento 2000) sono necessari, secondo i
calcoli del Codacons, quasi 11 anni.
Altro che crescita! Con questo andamento le
famiglie
finirebbero
nel
frattempo
definitivamente sul lastrico e le fabbriche
costrette a chiudere non si conterebbero più.
Per questo il Governo dovrebbe decidersi a
restituire alle famiglie italiane almeno quello
che ha preso in più in questi anni grazie
all'aumento della pressione fiscale, cominciando
da quanto ha incassato in più sulla benzina
grazie alle speculazioni sul prezzo dei
carburanti, per finire con i maggiori introiti
sull'Iva ottenuti grazie agli ingiustificati aumenti
dei prezzi.
SANITÀ / ARTICOLO 32
12/05/2010
COMUNICATO STAMPA
BIMBO DI UN ANNO E MEZZO
SOFFOCATO DA BOCCONE PIZZA A
MILANO
IL CODACONS CHIEDE UNA
CAMPAGNA INFORMATIVA: POCHI
CONOSCONO LA MANOVRA DI
HEIMLICH
TROPPO FREQUENTI QUESTI
INCIDENTI: PER L'O.M.S. GLI
INCIDENTI DOMESTICI
RAPPRESENTANO LA PRIMA CAUSA DI
MORTE PER I BAMBINI
Un bambino di un anno e mezzo è morto nel
pomeriggio di ieri soffocato da un boccone di
pizza che stava consumando in casa con la
madre, nella zona di Corso Sempione a Milano.
Inutili i tentativi dei soccorsi di rianimarlo: il
neonato è morto durante il tragitto in
ambulanza.
Il Codacons ricorda che ogni anno gli italiani
coinvolti nelle loro abitazioni in un incidente
domestico sono ben al di sopra di tre milioni.
Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità,
inoltre, questi eventi rappresentano nei Paesi
sviluppati la prima causa di morte per i
bambini. Dati allarmanti.
Molti di questi incidenti, però, potrebbero
essere prevenuti se solo ci fosse maggiore
informazione
e
si
seguissero
alcuni
accorgimenti. In caso di soffocamento, ad
esempio, è indispensabile che i genitori
conoscano alcuni semplici cose da fare, come la
Manovra di Heimlich, purtroppo sconosciuta alla
gran parte delle mamme e dei papà. Spesso
queste nozioni non sono insegnate nemmeno a
chi frequenta i corsi pre-parto.
Per questo il Codacons chiede al ministero della
Salute una campagna informativa, fatta di
opuscoli e spot televisivi che mostrino
concretamente
che
fare
in
caso
di
soffocamento. In queste circostanze, infatti,
intervenire con immediatezza è indispensabile.
La sicurezza dei bambini dipende, insomma, da
quanto vengono informati e responsabilizzati gli
adulti.
SANITÀ / ARTICOLO 32
13/05/2010
COMUNICATO STAMPA
SALUTE: PRIMA CONDANNA A BOTOX
ANTIRUGHE, 15 MLN RISARCIMENTO
IL CODACONS CHIEDE AL MINISTERO
DELLA SALUTE DI ACCERTARE SE IN
ITALIA SIA UTILIZZATO LO STESSO
PRODOTTO
CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010
5
I CITTADINI DANNEGGIATI POSSONO
AVVIARE UNA CLASS ACTION
Maxi-condanna di risarcimento negli USA per la
Allergan, azienda produttrice del più diffuso
botulino, il Botox. Per la prima volta i giudici
hanno riconosciuto i rischi e i danni derivanti
dal botulino utilizzato per appianare le rughe,
disponendo un risarcimento record da 15
milioni di dollari in favore di una donna di 47
anni.
A seguito di tale notizia il Codacons chiede oggi
al Ministero della Salute di verificare se il
prodotto al centro della vicenda giudiziaria negli
Usa sia venduto e utilizzato anche nel nostro
paese e, in tal caso, valutare le misure da
adottare a tutela della salute umana, compreso
l'eventuale ritiro del prodotto dal commercio.
"Invitiamo i cittadini italiani che abbiano subito
eventuali danni da trattamenti eseguiti col
Botox a contattare la nostra associazione, al
fine di avviare le azioni legali del caso - afferma
il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Non è
esclusa infatti la possibilità di intentare una
class action contro l'azienda produttrice,
qualora vengano accertati effetti collaterali non
opportunamente indicati sulla confezione del
farmaco, seguiti ai trattamenti estetici effettuati
utilizzando il prodotto in questione'.
CLASSACTION
13/05/2010
COMUNICATO STAMPA
BENZINA: IL CODACONS STUDIA
CLASS ACTION CONTRO PETROLIERI
DANNO ECONOMICO AGLI
AUTOMOBILISTI DA MANCATO CALO
DEI LISTINI ALLA POMPA
Il Codacons, attraverso il proprio ufficio legale,
ha avviato le pratiche per studiare una class
action contro i petrolieri, relativa al prezzo dei
carburanti.
"Il mancato adeguamento dei prezzi alla pompa
rispetto alle quotazioni del petrolio, causa un
danno economico evidente agli automobilisti
italiani, costretti a pagare fino a 7 centesimi in
più per ogni litro di benzina o gasolio - spiega il
Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Sono anni
che i consumatori denunciano questa "doppia
velocità' sui listini, bizzarria tutta italiana che
ora, grazie all'azione collettiva, potrebbe essere
punita e sanzionata'.
Ma l'azione del Codacons va oltre.
"Anche lo Stato e i soggetti che hanno firmato il
protocollo di intesa sui carburanti presso il
6
Ministero dello sviluppo economico potrebbero
essere coinvolti da una eventuale class action prosegue Rienzi - Lo Stato, infatti, non ha
interesse a far scendere i listini della benzina,
perchè incassa miliardi di euro all'anno
attraverso le tasse che gravano sui carburanti.
E ciò lo si è visto poche settimane fa, quando è
stato varato un protocollo che non introduce
strumenti realmente efficaci per calmierare i
listini e che, al contrario, potrebbe determinare
svantaggi per gli automobilisti italiani'.
ECONOMIA E FINANZA
14/05/2010
COMUNICATO STAMPA
INFLAZIONE: ISTAT CONFERMA, AD
APRILE SALE A +1,5%
IL CODACONS: VACANZE ESTIVE
SALATE PER GLI ITALIANI. FINO A
+120 EURO A CITTADINO RISPETTO A
2009
I dati sull'inflazione diffusi oggi dall'Istat
preannunciano un'estate salata per i cittadini
italiani. Lo afferma il Codacons, commentando i
dati che vedono le tariffe aeree aumentare del
14,9% rispetto al mese di marzo e del 13,4%
rispetto all'aprile dello scorso anno, i pacchetti
vacanza tutto compreso crescere del +5,9%
(+3,8% sul 2009), i parchi divertimento del
+2,1% (+1,9% sul 2009) e i prezzi degli altri
servizi di alloggio del +1,2%, (+0,3% sul
2009).
"In base alle nostre stime, queste percentuali si
tradurranno in una maggiore spesa per le
vacanze estive fino a +120 euro a cittadino
rispetto al 2009 - afferma il presidente
Codacons, Carlo Rienzi - Rincari che si
riverseranno soprattutto nel settore dei
pacchetti vacanze con mete estere, e che
potrebbero addirittura essere più pesanti
qualora la corsa dei carburanti non dovesse
arrestarsi'.
"La conseguenza di tali aumenti - conclude
Rienzi - sarà la rinuncia alle vacanze da parte di
molte famiglie, una riduzione significativa dei
giorni di villeggiatura e la scelta di mete più
vicine onde contenere i costi di trasporto'.
CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010
FUMO
14/05/2010
COMUNICATO STAMPA
FUMO: IL CODACONS CHIEDE ALLA
CAMERA DI VIETARLO IN AUTO
IL 15% DEGLI INCIDENTI STRADALI
DOVUTI A DISTRAZIONE E'
RICONDUCIBILE AL FUMO DI
SIGARETTA
L'ASSOCIAZIONE ANNUNCIA
INIZIATIVE IN FAVORE DEI
FUMATORI SCHIAVI DELLE SIGARETTE
Dopo
la bocciatura giunta dal Senato
all'emendamento che prevedeva di vietare il
fumo alla guida delle autovetture, il Codacons si
appella alla Camera dei Deputati, chiamata a
esaminare il ddl sulla sicurezza stradale.
L'associazione chiede in particolare di introdurre
il divieto di fumo all'interno delle automobili,
come forma di tutela della salute e di
prevenzione degli incidenti.
Fumare una sigaretta alla guida di una vettura,
aumenta il rischio di incidenti e può
rappresentare un pericolo per il guidatore, i
passeggeri e per l'incolumità degli utenti della
strada. Si stima infatti che il 15% degli incidenti
stradali dovuti a distrazione sia riconducibile
proprio al fumo di sigaretta - spiega il
Codacons.
Ma l'associazione annuncia iniziative anche a
favore dei fumatori che non riescono a perdere
il vizio. "Abbiamo in cantiere un innovativo
progetto dedicato a coloro che non riescono a
smettere di fumare a causa della dipendenza da
nicotina, progetto i cui dettagli verranno svelati
nei prossimi giorni' - afferma il presidente
Codacons, Carlo Rienzi.
Intanto domenica prossima, nella consueta
rubrica settimanale "
I consigli dell'Avv. Rienzi', in onda alle 7:30
circa su Raiuno all'interno di "Unomattina
Weekend', sarà trattato proprio il tema del
fumo, con interviste a all'On. Carlo Giovanardi,
al dott. Giacomo Mangiaracina (Lega Italiana
alla Lotta ai tumori), e al dott. Piergiorgio
Zuccaro (Istituto Superiore di Sanità).
Invece il metano o, meglio, il servizio del gas
che, in base ai programmi , in pochi anni,
avrebbe fatto scomparire le pericolose bombole,
si è rivelato per tanti un vero e proprio incubo.
Bollette pazze e solleciti di pagamento per
consumi mai avvenuti, si registrano ad Atrani.
Nel comune continuano, infatti, ad arrivare
inviti a regolarizzare contabilmente la posizione
anche se, in molti casi, la fornitura non sia mai
partita.
In pratica si addebitano consumi presunti
benchè manchi il presupposto principale per far
sì che si possa vantare un credito di questo
genere: l' attivazione del servizio.
Non si comprende con quale criterio, pertanto,
vengano fatti questi conteggi e come mai,
nonostante le proteste dei cittadini, il
disservizio
continui
a
funzionare
"regolarmente".
Perchè, a discapito delle tante telefonate alla
societá che gestisce la metanizzazione e il
coinvolgimento del Codacons, non si è ancora
arrivati a capo della situazione e le bollette, con
una precisione svizzera, vengono recapitate.
A rendere ancora più assurda la vicenda, in
questi
ultimi
giorni,
agli
utenti
mai
"metanizzati" di Atrani sono giunti pure dei
solleciti
di
pagamento
che
invitano
a
corrispondere le cifre pretese.
• «Nel 2006 - spiega Gino Amato, un utente - la
AmalfitanaGas, in un incontro pubblico presso il
Comune di Atrani, stipulò i pre-contratti con i
cittadini, impegnandosi ad allacciare il gas al
costo totale di 350 euro.
La cifra, comprendeva l' allaccio fino alla prima
fiamma e veniva così ripartita: i primi 100 euro
all' atto della stipula del contratto; la restante
somma di 250 euro rateizzata sulle prime
bollette di consumo.
Da allora, solo alcuni,hanno avuto l' allaccio alla
prima fiamma a cura della società del gas.
Molti, stanchi di attendere (i lavori dovevano
terminare il 31 dicembre 2007) hanno
provveduto ad allacciarsi mettendo mano alla
propria tasca.
Tantissimi, invece, sono rimasti in fiduciosa
attesa, col contatore inutilizzato sotto casa, sul
quale maturano le quote fisse, senza avere il
servizio ma con le bollette recapitate che
contengono consumi presunti inesistenti».
(g.d.s.)
(FONTE LA CITTA’ DI SALERNO)
ECONOMIA E FINANZA
16/05/2010
RASSEGNA STAMPA
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BOLLETTE PAZZE AD ATRANI
ATRANI. Avrebbe
progresso.
dovuto
rappresentare
il
CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010
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giornalisti di Milano e registrata presso il Tribunale di Milano n.609.
Codacons News viene
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Direttore responsabile:
Giuseppe Ursini
Coordinamento editoriale:
Marco Donzelli
Comitato di redazione:
Stefano Zerbi, Pietro Valentini, Nicola Basilico
COLLEGIO DI PRESIDENZA
CODACONS
(Coordinamento delle associazioni per la difesa
dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori)
Carlo Rienzi
Marco Maria Donzelli
Marco Ramadori
Giuseppe Ursini
E’ un’associazione nata nel 1986 e volta al perseguimento
SEDI SPORTELLO SULLA CITTA’
di un mirato rapporto tra l’uso individuale e collettivo
BARI 0805214974
delle risorse umane ed un razionale sviluppo della
BOLOGNA 051313536
società, improntato al rispetto della dignità della persona
CAMPOBASSO 0874438564
umana e della salvaguardia dell’interesse fondamentale
CATANIA 095370437
della salute e della sicurezza, attuale e futura delle
CATANZARO 0961795760
CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)
singole persone.
0733813960
L’associazione ha inoltre la finalità di tutelare, con ogni
GENOVA 0102474526
mezzo legittimo, gli interessi dei consumatori e degli
FIRENZE 0557875390
utenti nei confronti dei soggetti pubblici o privati,
MILANO 02862438
produttori e/o erogatori di beni e servizi (art.7 Statuto
MARANO D’ISERA (TRENTO) 0464409175
Codacons).
MATERA 0835388833
MESTRE (VENEZIA) 0412701210
Il Codacons è un’associazione di volontariato ai sensi
NAPOLI 0815530966
della legge 266/91, per la difesa dell’ambiente e dei
PERUGIA 0755052353
consumatori, è riconosciuta ai sensi della legge 349/1986
PESCARA 0854981243
Istitutiva del Ministero dell’Ambiente, è un’organizzazione
PORDENONE 0434521228
non lucrativa di utilità sociale ai sensi del d.lgs. 460/1997
ROMA 063725809
ed è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e
SALERNO 089252433
SASSARI 079232613
Utenti al Ministero dell’Industria ai sensi della legge
TORINO
011487816
8 281/98
CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio
2010
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