UNIONE DEI COLLI MARITTIMI PISANI
fra i comuni di Casale Marittimo, Castellina Marittima,
Guardistallo, Montescudaio e Riparbella
Provincia di Pisa
LINEE PROGRAMMATICHE DI CARATTERE STRATEGICO
Relazione del Presidente Federico Lucchesi e della Giunta
al Consiglio dell’Unione Colli Marittimi Pisani
L’Unione dei Colli Marittimi Pisani continua ad avere come obiettivo principale il raggiungimento
di uno standard più elevato di adeguatezza, efficienza ed economicità nella gestione dei servizi oltre
a rispondere all’obbligo di legge che impone ai piccoli comuni la gestione associata dei servizi
inerenti le funzioni fondamentali.
Questo documento si pone necessariamente in continuità con le precedenti linee programmatiche, al
fine di completarne il raggiungimento degli obiettivi a medio lungo termine previsti dall'inizio del
percorso di istituzione dell'Unione.
La Giunta dell'Unione si impegna verso una politica di: maggior integrazione dei territori, maggior
omogeneità dei servizi, maggiore solidarietà, a dimostrazione che l'Unione può e deve essere, oltre
quanto gli attribuisce la legge, un Patto federativo di territorio.
Proseguimento del processo di integrazione degli uffici per effetto del trasferimento delle
funzioni fondamentali
Visto che nel corso del 2014 i nostri comuni dovranno accorpare quasi tutte le funzioni, riteniamo
strategico, oltre che responsabile, concentrarsi nell'organizzazione del nuovo ente.
Durante questo percorso, la Giunta ritiene necessario continuare a fare scelte organizzative di
concerto con il personale dipendente.
Attraverso questo processo di riorganizzazione si tende a migliorare la qualità del lavoro, erogare i
servizi tendendo ad un livello standard di qualità minimo, garantire la facilità di accesso ai servizi
attraverso sportelli URP in ogni sede comunale e l'implementazione delle piattaforme informatiche
dell'unione.
Le scelte organizzative dovranno tenere conto della necessità di limitare i disagi ai cittadini durante
la fase di transizione.
Insieme al personale dipendente, organizzato in gruppi di lavoro, saranno fatte le scelte logistiche
che dovranno privilegiare le strutture già in possesso dei comuni con l'obiettivo di razionalizzare e
ottimizzare le risorse esistenti.
Trasferite le tre funzioni: protezione civile, urbanistica e statistica, è necessario proseguire i lavori
per attivare anche tutte le altre funzioni, in particolare la funzione: progettazione e gestione del
sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini. I lavori per
l'organizzazione della funzione sociale sono da svolgere anche attraverso le commissioni
competenti, per individuare la migliore soluzione organizzativa del servizio in questione. Il mandato
per le commissioni consiste, in primo luogo, nella verifica di fattibilità (nei tempi più rapidi
possibili) sia in termini economici sia di qualità e sostenibilità, per l’organizzazione e gestione
diretta dei servizi sociali da parte dell’Unione lasciando alla Società della Salute solo quei servizi
che risulterà impossibile gestire direttamente.
Espletate le procedure per l'individuazione dei responsabili delle nuove unità organizzative, rimane
da ripetere il bando per individuare il responsabile dell'area tributi che temporaneamente è affidata
alla segretaria dell'Unione.
Organizzazione dei servizi trasferiti o in corso di trasferimento
istruzione
Nell'ambito di questa funzione è necessario un monitoraggio continuo dell'andamento dell'istituto
comprensivo in particolare sui numeri dei ragazzi iscritti anche per singolo plesso scolastico, al fine
di promuovere iniziative atte a favorire le iscrizioni anche con l'obiettivo di mantenere tutti i plessi
scolastici esistenti e recuperare la scuola media di Riparbella per la quale sarà studiato un preciso
progetto di valorizzazione che punti al miglioramento della offerta ed al coinvolgimento delle
famiglie, dando mandato della redazione del progetto alla commissione competente in
collaborazione con l'assessore di riferimento.
È necessario porre le condizioni per uniformare le offerte in termini di qualità e tariffe su tutto il
territorio.
La giunta ritiene inoltre utile promuovere una campagna di verifica degli edifici scolastici di tutta
l'unione, al fine di avere un quadro completo sulla sicurezza degli stessi, in particolare per rischio
sismico, sicurezza degli impianti, salubrità degli ambienti, in funzione di una pianificazione di
interventi che tenda a proporre sul nostro territorio strutture sicure e accoglienti per i nostri figli.
Polizia municipale
Anche per l’ufficio di Polizia municipale riteniamo utile fornire alcune indicazioni per un più
efficace e razionale svolgimento delle attività e dei servizi sul territorio dell’Unione e precisamente:
-la necessità di un ampliamento dell’orario di servizio non soltanto in occasione di festività o eventi
che richiedono l’intervento degli agenti di PM, ma anche in altri periodi in modo da far percepire
alla cittadinanza la presenza costante del presidio sul territorio;
- l’organizzazione di un servizio di timbratura del cartellino uniforme in tutte le sedi dell’Unione
presso le quali viene svolto il servizio, in modo da razionalizzare i tempi di lavoro;
- l’individuazione di un vigile di quartiere quale punto di riferimento immediato del cittadino in
relazione alle problematiche ed alle criticità contingenti che si verifichino nei vari quartieri e
frazioni del territorio di competenza per agire anche in termini di supporto o prevenzione con azioni
tendenti a migliorare la qualità della vita.
La Giunta dell’Unione, preso atto delle limitate risorse a disposizione, deve indicare le priorità di
funzione della Polizia Municipale compatibili con le scadenza previste nelle linee programmatiche.
Comunque sia il Responsabile dell’Ufficio dovrà approntare, in collaborazione con tutti gli addetti,
un piano di lavoro annuale con indicazioni delle priorità, degli obiettivi quali - quantitativi e dei
risultati attesi nei vari settori di intervento. Il piano di lavoro sarà sottoposto alla Giunta per la sua
approvazione.
Affari generali
per questa area sarà importante proseguire verso una completa operatività della centrale unica di
committenza e raggiungere l'integrale funzionamento del servizio personale anche per la parte
giuridica.
La centrale di committenza dovrà lavorare in collaborazione con gli uffici tecnici, ad una proposta
di razionalizzazione e organizzazione unica degli appalti per la manutenzione dell'illuminazione
pubblica, dei contratti per l'erogazione di corrente elettrica negli edifici e per l'illuminazione
pubblica dei comuni dell'unione, per l'erogazione del gas naturale, dei servizi di telefonia ecc....
Area finanziaria
occorre individuare il necessario potenziamento in vista del trasferimento delle nuove funzioni che
porteranno un carico notevole di lavoro a questa area, ma anche in vista del trasferimento a fine
anno della funzione relativa alla ragioneria tenendo conto che dal 1° gennaio 2015 gli enti locali
dovranno cambiare il sistema contabile verso quello denominato di bilancio armonizzato.
Area tecnica
entro fine anno tutta la previsione di accorpamento degli uffici tecnici prevista nella macrostruttura
approvata dovrà trovare piena applicazione. La Giunta dell’Unione darà precisi indirizzi per quanto
attiene gli obiettivi di risultato attesi e i livelli di omogeneità desiderati. I responsabili dei settori
saranno tenuti alla redazione di un piano di organizzazione e di lavoro tale da soddisfare quanto
richiesto. Il piano sarà oggetto di approvazione da parte della Giunta.
ufficio entrate
fondamentale completare l'organizzazione logistica, individuare un responsabile e fare in modo che
l'ufficio si strutturi non solo per la riscossione dei tributi ma di ogni entrata a partire dai servizi a
domanda individuale.
SUAP
è importante attivare in tempi abbastanza brevi lo sportello unico per le attività produttive a livello
di Unione, per garantire l'erogazione di un servizio fondamentale alle imprese che attualmente
invece risulta carente in gran parte dei nostri comuni. In questo modo potremmo puntare
all'obiettivo di erogare un servizio importante, in modo omogeneo, sul territorio dei 5 comuni.
Vista la mancanza di esperienza e professionalità tra i dipendenti in forza presso l'Unione e i
comuni afferenti, si propone di attivare il servizio in convenzione con il comune di Rosignano
M.mo, alla luce anche della esperienza positiva del Comune di Castellina M.ma già convenzionato
con il Comune di Rosignano per il servizio in questione.
E’ fondamentale una ricognizione sullo stato attuale dei servizi erogati tramite SUAP così da sapere
quali sono le richieste principali che giungono dal territorio in modo da poter meglio orientare quali
professionalità ed esperienze siano assolutamente necessarie rispetto alle casistiche tipiche per il
nostro territorio.
L'area servizi demografici avrà modo di cominciare l'organizzazione del servizio, a partire dal
gruppo di lavoro degli addetti alle anagrafe comunali che inizierà il processo di integrazione dalla
organizzazione dalla funzione statistica.
POLITICHE ISTITUZIONALI
Particolare attenzione verso i regolamenti che dovranno essere approvati a seguito del trasferimento
delle funzioni. Da subito dovremo lavorare alla redazione dei seguenti regolamenti:
 regolamento di organizzazione di uffici e servizi;
 regolamento sui termini del procedimento, accesso agli atti e responsabile del procedimento;
 regolamento sui servizi e lavori in economia.
Importante il coinvolgimento delle commissioni durante il processo organizzativo degli uffici.
Necessario garantire informazione costante ai consigli comunali per aumentare la consapevolezza
del lavoro dell'unione e avvicinare l'ente alle realtà comunali. Per questo al momento della
convocazione dei consigli dell'unione, si propone venga inviata informativa a tutti i consiglieri dei
comuni afferenti, al fine di metterli a conoscenza della seduta del consiglio dell'unione e degli
ordini del giorno da trattare.
POLITICHE DI COESIONE TERRITORIALE
Piano per la salute e il benessere sociale
Dato che è previsto il trasferimento della funzione relativa al sociale, rifacendosi all'esperienza del
tavolo sulla Sanità, si propone l'istituzione di un gruppo di lavoro costituito attorno alla
commissione competente, con eventuale allargamento a tutte figure utili per l'approfondimento
della materia, al fine di lavorare alla redazione di un piano per la salute e il benessere sociale, e alla
progettazione dell'organizzazione migliore del servizio sociale tenendo conto della situazione
normativa che prevede il superamento delle Società della salute.
Attraverso questo documento si potrebbe predisporre strumenti di rilevazione delle situazioni
emergenti di disagio nelle comunità locali, per carenza, rarefazione o inadeguato funzionamento
dei servizi di prossimità, al fine anche di alleviare il disagio delle persone anziane e disabili
nell'accesso ai servizi.
Accordo con i sindacati sulle politiche sociali
Visto che il bilancio dell'Unione sarà sempre più importante e che prossimamente conterrà anche le
voci relative alle politiche sociali, si propone di istituire un livello di contrattazione che preveda l’
accordo a livello di unione con i sindacati e le forze sociali e del volontariato locale.
Partecipazione dei cittadini
Proponiamo anche la valorizzazione della partecipazione, dell'informazione e della trasparenza. Nel
corso del 2014 sarà utile promuovere periodiche conferenze aperte alla partecipazione di
organizzazioni di categoria e di associazioni o di gruppo di cittadini interessati, con l'obiettivo di
migliorare le politiche dell'unione e il coinvolgimento dei cittadini.
PROGRAMMI DI ASSESSORATO
Seguono, allegati al presente documento a costituirne parte integrante e sostanziale, i
programmi di assessorato redatti dai sindaci competenti.
Castellina Marittima, lì 25.09.14
Il Presidente
Federico Lucchesi
ALLEGATO “A” Programma di assessorato deleghe Polizia Municipale,
Ambiente e promozione del territorio. Sindaco Sandro Ceccarelli
-Potenziamento e sviluppo sito internet con elaborazione “qr code”
nelle piazze più importanti dei 5 comuni.
-Potenziamento rete wifi
- Redazione opuscolo unico con eventi e feste, percorsi turistici
enogastronomici di valorizzazione di ogni comune, tipo:
Castellina museo alabastro,
Montescudaio vino DOC
Guardistallo Teatro
Casale Archeologia
Riparbella Naturalistico con Giardino.
-Realizzazione tabellone luminoso informativo nelle piazze
capoluogo aggiornato con gli eventi.
- Carta Turistica, con sconti nelle aziende e nelle attività
commerciali nei 5 comuni.
-Sviluppo sentieri MTB Colli Marittimi Pisani con carta servizi e
segnalazione di bar , B&B , ristoranti, ecc…
Linee programmatiche Ass Polizia Municipale:
-Apertura front office due volte alla settimana
- Servizi di vigilanza territoriale anche pomeridiana
- Vigilanza dei plessi scolastici con particolare esigenze alla
viabilità, in accordo con le stazioni CC locali negli orari di
entrata e di uscita degli alunni.
- Lotta abusi edilizi ed danni ambientali.
-Potenziamento servizi Autovelox, Telelaser e rilevazione
verbalizzazione infrazioni CDS.
- Corsi per patentino Motociclo in collaborazione con i Plessi
Scolastici e i Comuni
Linee programmatiche Ass Ambiente:
-Coordinamento tra Associazioni Venatorie, Agricole ed Ambientali
sia Comunali che Provinciali, per la vigilanza e la salvaguardia
dell’ambiente, creando gruppi di segnalazione delle varie
problematiche .
- Giornate di pulizia e cura dell’ambiente in collaborazione con
le associazioni e le scuole.
- Orti Sociali con compostaggio domestico in aree di verdi di
propietà comunale, e/o privato con sgravi sulle quote della TARI.
- Sviluppo di progetto per la tutela dei paesi da parte dei
cittadini, con prestazioni di lavoro volontario, non retribuito.
- Sviluppo politiche e tavolo rifiuti zero
ALLEGATO “B” Programma di assessorato deleghe Protezione Civile,
Urbanistica, statistica. Sindaco Federico Lucchesi
SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE
PARTE STRUMENTALE
Mantenimento dei locali come ufficio e sala riunioni presso il PAFR IL GIARDINO, in quanto
baricentrico rispetto ai 5 comuni. Tuttavia è necessario verificare l'accesso in ogni condizioni
meteo, la vulnerabilità sismica e se l'attuale allestimento risulta adeguato.
Chiudere la ripartizione dei beni strumentali con i comuni che si sono staccati dal centro
intercomunale, in modo da capire di cosa disponiamo e cosa occorre prevedere.
PERSONALE
Al momento il personale impiegato al centro intercomunale è costituita da un responsabile di
servizio e da 1 unità part-time a 18 ore, inoltre sono coinvolti nell’attività di Ce.Si. per la
reperibilità H24 altri 6 tecnici dei comuni afferenti.
Si rende necessario ed essenziale costituire un gruppo di 3/4 persone che in tempo di pace possano
dedicare parte del loro tempo (una mattina/pomeriggio a settimana) presso l’ufficio di PC per
svolgere le attività necessarie di programmazione, sviluppo di progetti, aggiornamento del piano
ecc.; e che durante gli eventi garantiscano la funzionalità della sala operativa, anche in assenza del
responsabile del centro che comunque avrebbe difficoltà ad affrontare da solo la gestione di una
sala operativa durante un evento.
Inoltre deve essere chiarito, anche tramite colloqui con la regione, quale saranno i compiti del CI: se
solo di supporto ai comuni o anche di primo intervento, con conseguente gestione diretta delle
risorse, tramite le funzioni individuate e i loro responsabili.
Infine reperibilità gestita direttamente nel bilancio dell'Unione piuttosto che da ogni singolo
comune come avviene attualmente.
OBIETTIVI
Costituzione di un coordinamento e protocollo di intervento con il volontariato presente sul
territorio dei 5 comuni afferenti all'Unione. Il coordinamento del volontariato consentirà di gestire e
relazionarsi con maggior facilità con le varie associazioni che fanno parte del C.I., mentre il
protocollo ha come obiettivo la miglior gestione e “movimentazione” dei gruppi di volontariato,
residenti in ciascun comune, su tutto il territorio del centro intercomunale.
Realizzazione di un nuovo sito internet necessario per la gestione della comunicazione con la
popolazione e tra le forze operanti durante le emergenza e le allerte meteo, la diffusione della
cultura di PC, la divulgazione del piano alla popolazione, le norme da seguire durante gli eventi.
Avvio della redazione del nuovo piano di PC.
Progettazione di esercitazioni e avvenimenti per la divulgazione della cultura di protezione civile
che coinvolgano i comuni di tutta l’unione o anche singolarmente.
AREA URBANISTICA
FUNZIONAMENTO DELL'AREA E DEL SETTORE
Adeguamento del bilancio dell'Unione con i capitoli necessari al funzionamento del servizio.
Avvio procedure ad evidenza pubblica per costituzione commissione del paesaggio con competenze
di VAS unica a livello di unione.
Perfezionamento organizzazione servizio di rilascio dei certificati di destinazione urbanistica con
obiettivo di procedura unica, semplificata uguale su tutto il territorio dell'Unione.
Individuazione del personale per il corretto e completo funzionamento dell'area da mettere a
disposizione del responsabile.
Valutazione della dotazione informatica sia hardware che software al fine di capire le necessità
tecnologiche che portino verso l'ammodernamento del servizio.
OBIETTIVI
Ricognizione delle priorità su varianti, piani e regolamenti, con l'obiettivo di cominciare una
discussione che porti a strumenti urbanistici pensati su l'intero territorio dell'unione salvaguardando
le peculiarità territoriali, che porti ad una integrazione delle politiche di sviluppo del territorio che
valorizzino le differenze ma creino sinergie piuttosto che competizione tra aree con uguale
destinazione urbanistica.
Tramite il responsabile di settore elaborare un progetto di SIT (Sistema Informativo Territoriale) a
livello di Unione che consenta la creazione di una banca dati per la gestione urbanistica del
territorio, ma integrabile con gli altri servizi quali: anagrafe e stato civile, tributi, edilizia, polizia
municipale, protezione civile, sociale, servizi scolastici e altri servizi a domanda individuale.
STATISTICA
OBIETTIVI
seguire il gruppo di lavoro che porta alla costituzione della completa area dei servizi demografici
ALTRI OBIETTIVI
Il Presidente seguirà direttamente tutto ciò che rimane fuori dalle deleghe assegnate, in particolare
preme ricordare che seguirà il progetto di percorso partecipato con i cittadini che è stato
recentemente finanziato dalla Regione Toscana.
ALLEGATO “C” Programma di assessorato deleghe Bilancio, Tributi
Sindaco Renzo Fantini
Le entrate dei Comuni sono ormai costituite completamente dai tributi che i cittadini pagano in
cambio dei servizi che le nostre Amministrazioni assicurano.
Quindi l’ufficio tributi ha assunto negli ultimi anni un’importanza insostituibile per la vita e lo
sviluppo delle mostre comunità.
Da qui la necessità che il suddetto ufficio, la cui funzione è da tempo passata all’Unione, faccia
un passo decisivo verso la completa attuazione di quel processo previsto dalla Giunta dell’Unione
con la costituzione di un unico ufficio (previsto a Guardistallo) dove le varie professionalità
esistenti nei nostri Comuni potranno confrontarsi, integrarsi, formando insomma una squadra
all’altezza dei compiti che ci attendono, compiti che possano limitare al massimo l’evasione e
recuperare quella passata. Sarebbe auspicabile che l’ufficio tributi si incaricasse anche della
riscossione delle tariffe dei servizi a domanda individuale.
Tutto ciò si potrà realizzare nelle prossime settimane, appena saremo in possesso degli strumenti
informatici e delle suppellettili necessarie.
Per quanto riguarda l’altra parte dei servizi finanziari, il problema è sicuramente più complesso.
Riuscire a far funzionare in maniera ottimale l’ufficio suddetto sarà un lavoro lungo dove si
presenteranno diversi problemi. Per questo motivo è necessario fin da ora cominciare a confrontarsi
con tutti i vari funzionari che nei nostri 5 Comuni attendono a questa funzione, in modo da
sviscerare i molti problemi che si presenteranno al momento del passaggio della funzione il 1°
Gennaio 2015, ed essere pronti e all’altezza delle difficoltà.
Anche in questo caso è necessario che il servizio sia previsto centralizzato in un unico ufficio, in
cui le varie professionalità possano collaborare, confrontarsi, scambiarsi esperienze e
problematiche. Quindi questi 3 mesi che ci dividono dall’01.01.2015 devono vederci impegnati in
un lavoro di preparazione e organizzazione dell’ufficio, continuo e instancabile.
ALLEGATO “D” Programma di assessorato deleghe Affari Generali,
Personale, innovazione tecnologica Sindaco Fabrizio Burchianti
Per quanto riguarda gli Affari generali l’attività fondamentale dei prossimi mesi sarà la completa
attuazione del processo di aggregazioni delle funzioni fondamentali dei cinque comuni, un lavoro
che coinvolgerà tutti i dipendenti e che, secondo le indicazioni della giunta, dovrà essere guidato dai
segretari comunali. Va rimarcato che questa fase sarà certamente la più delicata e dalla nascita
dell’Unione, le funzioni fondamentali attualmente attive presentano infatti un livello di complessità
organizzativa non paragonabile a quella che vedrà dal primo gennaio 2015 la riorganizzazione di
tutti i servizi all’interno dell’Unione. Di particolare importanza sarà in questo processo la
contrattazione con le organizzazioni sindacali per il passaggio dei dipendenti che verranno trasferiti
all’Unione, un passaggio delicato che richiederà tempo e impegno da parte di amministratori e
lavoratori.
Per quanto riguarda l’innovazione tecnologica i prossimi mesi saranno dedicati alla realizzazione di
una nuova struttura hardware dell’Unione con l’implementazione dei server ad oggi già funzionanti
in modo da fornire una solida ossatura per l’apparato amministrativo. Collegato a questo intervento
sarà l’altro elemento cardine delle infrastrutture telematiche dell’Unione e cioè lo sviluppo di una
linea VPN ad alta velocità che colleghi le vari sedi amministrative per implementare la connettività
interna e la sicurezza di trasmissione dei dati con un alto potenziale di interrelazione. A partire da
questi due elementi strutturali verranno poi sviluppati gli aspetti della comunicazione e dei servizi: è
prevista una revisione di tutti i portali dei cinque comuni, cercando di uniformarne le aree tematiche
e le sezioni in modo da renderli maggiormente leggibili e omologhi nella ricerca dei dati da parte
degli utenti; in seguito si interverrà per migliorare l’interfaccia grafica dei portali e per inserire aree
tematiche dedicate al turismo e alla promozione del territorio. Altri interventi previsti sono
l’implementazione dei territori coperti della rete Wi-Fi libera dei comuni, attualmente presente in
alcune piazze, comprendendo anche tutti gli edifici scolastici. Legato alle infrastrutture telematiche
in costruzione è poi il progetto di videosorveglianza a controllo dei punti strategici dei territori
comunali e delle principali vie di comunicazione, progetto attivato in via sperimentale, da estendere
nei prossimi mesi in tutti i comuni dell’Unione in collaborazione con i locali comandi dei
Carabinieri. Nel futuro insieme ai nuovi strumenti urbanistici verrà sviluppato un SIT integrato dei
cinque comuni che nelle nostre idee dovrebbe essere funzionale non solo al governo del territorio
ma anche alla funzione di protezione civile e al miglioramento dei servizi telematici rivolti ai
cittadini.
ALLEGATO “E” Programma di assessorato deleghe Istruzione, Sociale,
Sindaco Simona Fedeli
COMUNE
DI
MONTESCUDAIO
LINEE PROGRAMMATICHE DI BASE PER I SETTORI ISTRUZIONE E
SOCIALE DELL’UNIONE DEI COMUNI
GLI
OBIETTIVI
GENERALI
CONTINUANO
AD
ESSERE
QUELLI
TRASVERSALI, VALIDI PER TUTTI I SERVIZI, OVVERO LA MAGGIORE
E L’ECONOMICITA’ PER I SINGOLI ENTI.
EFFICIENZA
A QUESTI
OBIETTIVI TRASVERSALI AGGIUNGEREI DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI
PER
I
SETTORI
ECONOMICO
COME
RISULTARE
AREE
IN
QUESTIONE
QUELLO
DI
CHE
CHE
IN
STIAMO
INTERVENTO
DA
MOMENTO
STORICO
ATTRAVERSANDO
TUTELARE
E
ED
POSSONO
POTENZIARE
A
SUPPORTO DELLE ESIGENZE NOSTRE PICCOLE COMUNITA’.
SETTORE ISTRUZIONE
1)
FAVORIRE
SULLA
LE
CONDIZIONI
SICUREZZA
COMPRENSIVO
E
DI
DI
TUTTI
RISPETTARE
RISPETTO
I
NEL
DELLE
PLESSI
TEMPO
NORMATIVE
DELL’ISTITUTO
I
RELATIVI
ADEGUAMENTI;
2)
DOTARE TUTTI I PLESSI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI
LINEE WI-FI ATTIVE E BEN FUNZIONANTI ,RIVEDENDO TUTTE
LE SITUAZIONI IN ESSERE ALLO SCOPO DI INDIVIDUARE UN
GESTORE
SPESE;
UNICO
CHE
CONSENTA
UN’OTTIMIZZAZIONE
DELLE
3)
ORGANIZZARE
SCOLASTICO,
MEGLIO
IL
SERVIZIO
SUPERANDO
I
DI
CONFINI
TRASPORTO
STRETTAMENTE
TERRITORIALI DEI SINGOLI COMUNI, BASANDOSI SUI FLUSSI
DIREZIONALI E SULLE PRESENZE NEI SINGOLI PLESSI;
4)
OMOGENIZZARE
DOMANDA
LE
CENTRO
CONTO DELL’ISEE
DEI
SERVIZI
(MENSA,
INDIVIDUALE
D’INFANZIA,
5)
TARIFFE
GIOCHI
SCOLASTICI
TRASPORTO,
EDUCATIVO
ECC.)
A
NIDO
TENENDO
;
CREARE MAGGIORE SINERGIA TRA ISTITUTO COMPRENSIVO E
SOGGETTI CULTURALI E SOCIALI PRESENTI SUL TERRITORIO
(COOPERATIVE, ASSOCIAZIONI ECC.) PER OTTIMIZZARE LE
RISORSE ECONOMICHE CHE VENGONO DESTINATE
DALL’UNIONE
ALL’ISTITUTO
COMPRENSIVO
PER
MANTENERE
IL
PIANO
DELL’OFFERTA FORMATIVA, OBIETTIVO DI FONDAMENTALE
IMPORTANZA PER CONSOLIDARE LA CAPACITA’ ATTRATTIVA DEL
NOSTRO ISTITUTO E AUMENTARNE IL NUMERO DEGLI ISCRITTI.
SETTORE SOCIALE
1)
AVVIARE
UNO
STUDIO
DI
FATTIBILITA’
PER
LA
GESTIONE
AUTONOMA DEI SERVIZI SOCIALI DA PARTE DELL’UNIONE DEI
COMUNI, VALUTANDONE L’EFFETTIVA RICADUTA IN TERMINI DI
RAPPORTO
BENEFICI-COSTI
PER
LA
POPOLAZIONE
DEL
TERRITORIO;
2)
ARRIVARE
AD
UNA
GESTIONE
UNITARIA
DELL’EMERGENZA
, UTILIZZANDO AL MEGLIO TUTTE LE RISORSE
PRESENTI SUL TERRITORIO, COME PALAZZO RENZETTI A
CASTELLINA E/O ALTRE SITUAZIONI LOCATARIE DISPONIBILI
SUI TERRITORI DEI 5 COMUNI;
ABITATIVA
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