Gli scenari
dell’internazionalizzazione del
Lazio
Presentazione di Stefano Fantacone
Direttore del CER
Unindustria International
“La ripresa comincia dall’export”
Roma, 27 novembre 2013
Tre argomenti per l’internazionalizzazione:
 Nel breve termine: il peso della domanda mondiale
nel rafforzare la congiuntura
 Nel lungo periodo: lo spostamento della ricchezza
verso le aree emergenti
 Per il Lazio: il ritardo da recuperare
Il breve termine
La ripresa è avviata, ma l’andamento è lento
(indicatore CoinCER)
1.00
Espansione
0.50
0.00
-0.50
-1.00
Recessione
-1.50
-2.00
-2.50
2009.1
2009.7
2010.1
2010.7
2011.1
2011.7
2012.1
2012.7
2013.1
2013.7
Il breve termine
Le previsioni sottolineano il ruolo dell’export
2013
Pil
- domanda interna
- esportazioni
- importazioni
Per memoria:
consumi finali interni
investimenti fissi lordi
esportazioni
Fonte: Modello di previsione CER
20152014 2017
-1.8
-2.7
0.1
0.7
0.7
0.5
1.1
-0.8
1.2
0.9
1.5
-1.2
-2.2
-5.2
0.5
0
0.5
3.5
0.5
3.2
4.3
Il breve termine
Il commercio aumenta più rapidamente della
produzione (Produzione e commercio mondiali, 2005=100)
135.0
130.0
125.0
120.0
115.0
110.0
105.0
100.0
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
95.0
2006
FoFFonte: Elaborazione su dati CPB.
2007
2008
2009
Commercio
2010
Produzione
2011
2012
2013
Il breve termine
Il commercio è la componente più dinamica della
crescita (Pil e commercio mondiali, 2005=100)
Il lungo termine
I paesi emergenti assorbono una quota crescente
della domanda mondiale (Importazioni per aree
geografiche, 2005=100)
180.0
170.0
160.0
150.0
140.0
130.0
120.0
110.0
100.0
90.0
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
nov
gen
mar
mag
lug
set
80.0
2006
FoFFonte: Elaborazione su dati CPB.
2007
2008
mondo
2009
paesi emergenti
2010
paesi avanzati
2011
2012
2013
Il lungo termine
Si modificherà radicalmente la composizione del
consumo mondiale (quote aree sul totale mondo)
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
2007
2015
G6 = Francia, Germania, Giappone, Italia, UK, USA
2020
2025
E6 = Brasile, Cina, Corea, India, Messico, Russia
Il ritardo del Lazio
L’internazionalizzazione del Lazio è incompleta
(Indicatori CER- Unindustria)
Popolazione (*)
PIL
Occupazione
Immigrati (**)
Importazioni di merci
Esportazioni di merci
Operatori all'esportazione (*)
Esportazioni di servizi; esclusi i trasporti (*)
Partecipazioni estere in Italia; addetti (*)
Partecipazioni italiane all'estero; addetti (*)
Partecipazioni estere in Italia nell'industria manifatturiera; addetti (***)
Partecipazioni italiane all'estero nell'industria manifatturiera; addetti (***)
Partecipazioni estere in Italia nei servizi; addetti (***)
Partecipazioni italiane all'estero nei servizi; addetti (***)
Traffici di perfezionamento attivo lordo
Traffici di perfezionamento passivo lordo
Studenti stranieri iscritti nelle univestità
0.0
5.0
2007
2012
10.0
15.0
20.0
25.0
30.0
(*) 2000, 2007, 2011; (**) 2002, 2007, 2011; (***) 2005, 2011;
Il ritardo del Lazio
La propensione all’export è in aumento (quote del
Lazio sul commercio italiano)
10.0
9.0
9.4
8.8
8.8
8.4
8.9
8.6
8.0
8.0
7.0
6.0
5.0
4.0
3.7
3.8
4.0
4.5
4.5
4.6
4.7
3.0
2.0
1.0
0.0
2007
2008
2009
2010
Import
2011
Export
2012
Gen-Giu 2013
Il ritardo del Lazio
Le esportazioni del Lazio diventano più competitive
(determinanti aumenti quota export)
0.90
0.80
0.70
0.60
0.50
0.40
0.30
0.20
0.10
0.00
Variazione quota
Competitività
Settore
Fonte: Rapporto CER- Unindustria
Mercati
Il ritardo del Lazio
Ma la distanza dal resto d’Italia resta ampia
(indicatori imprese esportatrici)
10
9
8
7
6
5
Lazio
4
Italia
3
2
1
0
N. settori
N. prodotti
Fonte: Rapporto Cer- Unindustria
N.paesi
Conclusioni
In conclusione:
 Internazionalizzarsi consente di cogliere le
opportunità offerte dal mutamento della ricchezza
mondiale
 Il ritardo può trasformarsi in vantaggio (catchingup)
 Tuttavia, sarebbe un errore pensare che un “salto di
internazionalizzazione” sia a portata di mano
Conclusioni


L’aumento dell’internazionalizzazione è una scelta di
sistema, non individuale; è una scelta strutturale, non
congiunturale
“Le esperienze vincenti dei principali paese esulano
da qualsiasi considerazione emergenziale e
descrivono un processo evolutivo che arte dai punti
di forza delle imprese fa perno su ben definite
scelte di investimento e trova l’ausilio del sistema
pubblico, in tutte le sue componenti” (CERUnindustria)
Conclusioni


Dunque sono fondamentali gli sviluppi recenti, con la
predisposizione di un Piano triennale per
l’internazionalizzazione e l’aumento di attenzione
delle Associazioni verso il tema.
Da questa risposta di sistema (imprese.
associazioni.- politica) dipende molto del futuro
economico del Lazio