Istituto Comprensivo Statale “C.A. Dalla Chiesa” Trappeto - San Giovanni La Punta Scuola dell’infanzia-Primaria e secondaria di I grado Trappeto-San Giovanni la Punta –Ct P. O. F Piano dell’offerta formativa Anno scolastico 2009 /10 Istituto Comprensivo Statale “C.A. Dalla Chiesa” Trappeto - San Giovanni La Punta PREMESSA IL CURRICOLO IL PROGETTO AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA LA VALUTAZIONE ORGANIZZAZIONE ORARIA CALENDARIO SCOLASTICO ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO LA SCUOLA “La scuola è un luogo da dove dovrebbero uscire cambiati, nelle relazioni e nelle conoscenze, tanto gli alunni quanto chi insegna”. Jacques Delors, nel rapporto Unesco, sottolinea che la scuola dovrebbe infondere il desiderio e il piacere dell’apprendimento, la capacità di imparare ad imparare, la curiosità intellettuale. Su questa idea forte si vuole basare tutto l’assetto dell’apprendimento nella scuola, perché possa essere significativo nel ventunesimo secolo e perché gli alunni, imparando ad apprendere, acquisiscano competenze che permettano loro di comprendere e interpretare la realtà. Costruire un sapere utile nel tempo, un sapere che sappia confrontarsi con la contemporaneità senza perdere lo spessore della memoria, un sapere che sappia fare i conti con le nuove esigenze di conoscenza e di approcci problematici, come richiede una moderna cittadinanza. Si vuole pensare alla scuola non luogo di preparazione alla cultura, ma luogo essa stessa di cultura, dove si impara la democrazia se si pratica la democrazia, dalla quale si esca con quel capitale che dia, a tutti e ad ognuno, la possibilità e gli strumenti per accedere a saperi e competenze che, se rimangono patrimonio di pochi, possono diventare strumenti di dominio e sopraffazione. ************ Indice Responsabili di plesso Responsabili di plesso Plesso Balatelle: prof Vinci M. Plesso Balatelle: prof Vinci M. Plesso P.Ova: prof. Pistone V Plesso P.Ova: prof. Pistone V Plesso Trappeto: prof.Grassi T Plesso Trappeto: prof.Grassi T Collaboratori deldel Dirigente: Collaboratori Dirigente: Prof:Vinci Manlio Prof:Vinci Manlio Prof:Ferlito Angela Prof:Ferlito Angela Dirigente scolastico; Dirigente scolastico; Prof Calanna Roberto Prof Calanna Roberto Dirigente deidei Servizi Dirigente Servizi Generali e amministrativi: Generali e amministrativi: Dott:Borzì Gioacchino Dott:Borzì Gioacchino Funzioni strumentali al P.O.F: Funzioni strumentali al P.O.F: Area 1: prof Formosa A. Area 1: prof Formosa A. Area 2: prof Nicotra V Area 2: prof Nicotra V prof Musicò M prof Musicò M prof Alì G. prof Alì G. Area 3: Prof. Arnao G Area 3: Prof. Arnao G Area 4: prof Bonnici Adele Area 4: prof Bonnici Adele Indice Contesto socio-territoriale L’istituto è stato costituito nell’anno scolastico 2000/2001 a seguito del dimensionamento scolastico e comprende tre sedi provenienti da istituti diversi che si trovano in territorio di Trappeto, una frazione del comune di San Giovanni La Punta. Di non recente origine, la frazione ha subito una modificazione urbanistica e rappresenta un punto di contatto tra San Giovanni La Punta e Catania, di cui ha assunto la fisionomia di quartiere periferico. Pertanto la popolazione locale è costituita prevalentemente da nuclei familiari trasferiti di recente. Si è determinata così una situazione in cui le attività lavorative sono quelle del terziario che si esplicano anche fuori dal territorio. I servizi sono essenzialmente di tipo commerciale e alimentare, le strutture sociali sono a carattere privato e religioso, quasi inesistenti le strutture socio-culturali. Non emergono diffuse situazioni di pesante disagio economico, anche se vi sono famiglie il cui reddito è appena sufficiente. I plessi scolastici che costituiscono l’istituto sono tre:il plesso “Balatelle”,i plessi “Pietra dell’Ova” e “Trappeto Centro” L’Istituto accoglie circa 660 alunni. Plesso Balatelle : Edificio su un unico piano, ristrutturato dopo il 9 Classi di scuola secondaria Scuola sisma del 2002. Secondaria di La struttura ha ampi spazi esterni, si articola primo grado su ampi corridoi con aule di media grandezza, v.Balatelle,18 dotata di laboratori e palestra Il plesso ospita anche i locali della presidenza e gli uffici di segreteria Plesso Pietra Edificio su due piani, ampliato negli anni 12 Classi di scuola primaria dell’Ova: novanta. 2 sezioni di scuola dell’infanzia tempo ridotto Scuola L’intera struttura ha ampi spazi esterni ed è 2 sezioni di scuola dell’infanzia a tempo normale dell’infanziacircondata da un giardino, si articola su ampi Scuola Primaria corridoi con aule di media grandezza . v.Pietra dell’ova Plesso Trappeto centro : Scuola dell’infanziaScuola Primaria Edificio nato per ospitare la scuola elementare 5 classi di scuola primaria I locali si trovano tutti su un piano con 2 sezioni di scuola dell’infanzia a tempo ridotto adiacente un campetto sportivo e un piccolo cortile. L'edificio si articola su un unico corridoio con aule piccole e un’ aula speciale per il laboratorio d’informatica. Molti dei docenti dell’istituto operano nella scuola con continuità da parecchi anni. Ciò ha permesso di sviluppare un sistema di relazioni e un’apprezzabile cultura organizzativa e didattica. Alcuni docenti hanno maturato competenze, al di là del loro specifico disciplinare, che sono state orientate all’utilizzo di nuove tecnologie per l’apprendimento. In tutti gli ordini di scuola, facenti parte dell’istituto, viene annualmente condotta un’indagine sulla soddisfazione dell’utenza rispetto al Piano dell’offerta formativa.Dalla tabulazione dei dati si prende atto che le scelte operate dall’istituto e previste dal POF sono condivise ed in linea con le aspettative dell’utenza ed indicano le linee di tendenza verso cui procedere nella progettazione di Istituto Le fasi in cui si articola l’autovalutazione sono: •monitoraggio dell’efficienza organizzativa •monitoraggio delle attività di apprendimento •valutazione dell’apprendimento in classi parallele •monitoraggio gradimento dell’utenza(questionario alle famiglie e agli alunni delle classi V sc. primaria e III sc. secondaria) • Monitoraggio sulla frequenza e sui fenomeni della dispersione scolastica; •riscontri di successo formativo (andamento degli alunni nell’ordine superiore) L’Istituto partecipa al sistema di valutazione nazionale dell’INVALSI I genitori collaborano al progetto educativo e formativo illustrato al momento dell’iscrizione, partecipano alle assemblee e agli incontri-famiglie programmati dall’Istituto. Per un sereno svolgimento delle assemblee di classe e degli incontri famiglie è consentita solo la presenza degli adulti all’interno delle sedi scolastiche. Gli incontri avvengono secondo la pianificazione annuale comunicata ai genitori e affissa all’interno dei locali in appositi spazi. Possono essere richiesti incontri individuali con i docenti in orario extrascolastico TRASPORTO ALUNNI Il servizio di trasporto alunni è fornito dall’Amministrazione Comunale su richiesta delle famiglie e viene altresì fornito per le uscite a scopo didattico ASSICURAZIONE Il Consiglio di istituto individua la compagnia assicuratrice per la stipula della polizza assicurativa per singoli alunni. L’assicurazione scolastica obbligatoria è a carico delle famiglie CONTRIBUTO Per la realizzazione di alcuni progetti previsti dal POF l’istituto prevede un contributo a carico dei genitori come deliberato dal consiglio di Istituto CRITERI DI ASSEGNAZIONE ALUNNI ALLE CLASSI Nei tre ordini di scuola la formazione delle classi avviene seguendo i criteri di assegnazione degli alunni alle classi deliberati dal Collegio docenti •Scuola dell’infanzia: si formeranno sezioni di pari numero ed eterogenee al loro interno per età e sesso.L’abbinamento dei nuovi iscritti alle sezioni avviene per sorteggio rispetto alla tipologia oraria •Scuola primaria vengono formati dei gruppi omogenei tenendo conto di eventuali indicazioni delle famiglie per abbinamenti con compagni(massimo 3 ), l’abbinamento dei singoli alunni o di gruppi alla classe avviene per sorteggio. •Scuola secondaria Per la formazione delle prime classi l’abbinamento dei singoli alunni o di gruppi alla classe avviene per sorteggio, si formeranno gruppi omogenei di alunni provenienti dalle stesse classi della scuola primaria,avendo cura di formare classi equilibrate dal punto di vista numerico con equa distribuzione di alunni dei diversi livelli. In nessun ordine di scuola è consentito alle famiglie operare scelte circa i docenti. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI Il dirigente assegna i docenti alle classi tenendo conto dei criteri fissati dal Consigli di Istituto Indice Finalità della scuola Formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale,affinché possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri. ( dalle Indicazioni per il curricolo:”Cultura, scuola, persona”-Settembre 2007) Realizzare percorsi formativi sempre più rispondenti alle inclinazioni personali degli studenti, nella prospettiva di valorizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno( dalle Indicazioni per il curricolo:”Cultura, scuola, persona”-Settembre 2007) Tener conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e della sua fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione( dalle Indicazioni per il curricolo:”Cultura, scuola, persona”-Settembre 2007) Affermare una cultura organizzativa che sappia superare l’individualismo, per dare spazio alle esigenze di coordinamento e flessibilità derivanti dall’unitarietà e complessità del servizio offerto all’utenza Tenere conto dell’identità culturale della scuola, pianificando interventi con le altre agenzie formative del territorio Ogni docente della scuola per realizzare l’ apprendimento: gestisce l’accoglienza degli alunni, non soltanto come una “fase”iniziale ma come una dimensione permanente di attenzione all’allievo per favorire le relazioni crea condizioni perché ogni allievo possa “star bene a scuola” alimenta la motivazione suscitando curiosità e approvando con una valutazione trasparente gestisce il “saper fare” avvia gli alunni alla conoscenza attraverso operazioni concrete, realizzando in tal modo la ricerca operativa e il problem solving Risorse In tutti e tre i plessi è presente un’ aula di informatica, sussidi , materiali e software didattici e riabilitativi per alunni diversamente abili.L’aula di informatica del plesso di v.Balatelle è stata realizzata con i fondi F.S.E.R. P.O.N. azione 2.1.G, nello stesso plesso è presente un laboratorio di lingua e un laboratorio scientifico realizzato con i fondi F.S.E.R. P.O.N. azione B.1 La scuola e il territorio I rapporti con l’ente locale: •servizio mensa •arricchimento del materiale didattico •servizio trasporti •servizio trasporti per visite guidate •finanziamento progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa •sostegno nella realizzazione dell’educazione degli adulti ( corsi e conferenze con esperti ) •servizio prescuola e postscuola cofinanziato con agenzie private I rapporti con le strutture del territorio: accordi con strutture sportive accordi con le parrocchie accordi con la biblioteca comunale accordi con l’equipe socio-psico-pedagogica e sanitaria accordi con l’ASL accordi con le scuole Accordi con organizzazioni private(Orione, Airone) I rapporti con i genitori degli alunni: assemblea per la presentazione dell’offerta formativa; assemblee in cui i genitori possano esprimere pareri e proposte; incontri per comunicazioni sulla realizzazione del processo di apprendimento degli alunni; incontri per consegna schede di valutazione; Tutte le competenze che scuola primaria e scuola secondaria svilupperanno nel corso degli anni trovano le loro radici nelle capacità di base che la scuola dell’infanzia sollecita e in tutti e tre gli ordini di scuola le attività didattiche mirano allo “star bene a scuola” secondo scelte metodologiche dei singoli docenti,dei teams e degli organi collegiali. Come Istituto comprensivo di 3 ordini scolastici (infanzia, primaria, secondaria di I grado)la nostra scuola individua e persegue obiettivi formativi, metodi di lavoro, scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre il singolo alunno attraverso un percorso pluriennale di crescita personale (dall’età di 3 anni, ingresso alla scuola dell’infanzia, fino all’età di 14 anni, all’uscita dalla scuola secondaria di I grado).Per meglio definire e coordinare il piano delle azioni di continuità viene istituita una Commissione Continuità composta da un docente per ogni ordine di scuola e dai docenti con funzione strumentale I docenti dei tre ordini di scuola, consapevoli che solo attraverso il confronto e la condivisione si traccia un percorso di lavoro costruttivo ,negli anni hanno promosso iniziative comuni atte a favorire e promuovere la continuità su: Analisi e confronto dei Programmi del '79, dei Programmi dell’85, degli Orientamenti del 91 , della legge 53/2003 e delle “Indicazioni per il curricolo” settembre 2007 •criteri della valutazione in entrata e in uscita •procedimenti didattici •standard in uscita dalla Scuola primaria •costruzione di curricoli verticali Area della ricerca e dell’aggiornamento In coerenza con la propria intenzionalità progettuale ,in risposta ai bisogni formativi dei docenti , per meglio rispondere alle aspettative del contesto socioculturale della realtà scolastica l’Istituto ha attuato percorsi formativi sulle tematiche relative a Metodologie dell’apprendimento in ambito scientificotecnologico- I disturbi specifici dell’apprendimento –Il Bullismo-Percorsi formativi per migliorare le competenze del personale docente Funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa Per la realizzazione di tutto il piano i docenti delle funzioni strumentali al Piano dell’offerta formativa operano in sinergia e collaborano con la Presidenza e con lo staff gestionale. Per il conferimento degli incarichi viene prodotta domanda corredata da curricolo. Vengono attribuiti sei incarichi su quattro aree di intervento che vengono individuate secondo la tabella seguente. AREA COMPITI DOCENTI AREA GESTIONE POF -gestione e aggiornamento POF -opuscoli informativi e/o pubblicitari -monitoraggio POF -Autovalutazione d’Istituto -gestione questionari INVALSI -accoglienza docenti -presentazione POF -produzione registri curriculari -gestione progetti e laboratori curriculari -elaborazione orari -produzione e raccolta dati prove trasversali -continuità con gli altri ordini di scuola -orientamento -cura e controllo documentazione in itinere e finale 1 docente AREA ASSISTENZA PERSONALE DOCENTE AREA SUPPORTO ED INTEGRAZIONE ALUNNI AREA REALIZZAZIONE PROGETTI -accoglienza docenti di sostegno -produzione registri curriculari -coordinamento gruppi H -rapporti ASL, USP, servizi sociali - cura e controllo documentazione alunni H in itinere e finale -progetti alunni in difficoltà -rapporti con il territorio -contatti in rete con altre scuole -ricerca ed elaborazione progetti (PON, POR…) -gestione progetti dell’Istituto di ampliamento dell’offerta formativa (produzione registri, attività di monitoraggio, collaborazione con i referenti) 3 docenti: - 1 docente scuola dell’infanzia - 1 docente scuola primaria - 1 docente scuola secondaria di primo grado 1 docente 1 docente Calendario Inizio lezioni:16 settembre 2009 Termine:11 giugno 2010 Sospensione delle attività didattiche come da calendario regionale Vacanze natalizie: dal 21-12-09 al 06-01-10 Vacanze pasquali:dal 01-04-10 al 06-04-10 02 Giugno 2010 Sospensioni deliberate dal Consiglio di Istituto 02 Novembre 09 07 Dicembre 09 5 Febbraio 2010 Uscite anticipate :18 dicembre 2009 31 marzo 2010 Indice Organizzazione oraria Scuola dell’infanzia Scuola primaria Sezioni ad o.ridotto Cinque giorni ore 8,00- ore13,00 Sezioni ad o.normale Cinque giorni ore 8, 00- ore16,00 Tutte le classi del tempo normale Una classe Tempo Pieno Scuola secondaria di primo grado Tutte le classi Tempo normale Cinque giorni Ore 8,00 – ore 14,00 Cinque giorni ore 8, 00- ore16,00 Cinque giorni Ore 8,15 – ore 14,00 Una classe Tempo prolungato Tre giorni Ore 8,15 – ore 14,00 Due giorni Ore 8,15– ore 16,20 Indice Il curricolo della scuola ha come base la testualità, la problematizzazione e le conoscenze. Tutto l’apprendimento utilizza il testo come processo di competenze multiple e di abilità cognitive, che coinvolge gli aspetti riguardanti il sistema linguistico e le situazioni comunicative proprie di ogni disciplina. L’approccio problematico permette una strutturazione delle conoscenze e motivazioni all’apprendimento stesso. . Infine le conoscenze sono indirizzate ai contenuti disciplinari specifici e a una conoscenza critica Aree d’apprendimento Due grandi aree costituiscono il nucleo dell’apprendimento: l’area della comunicazione verbale e non verbale e l’area logico-scientifica. In esse confluiscono i campi di esperienza, aree,discipline e competenze, attività interdisciplinari e pluridisciplinari e attività di laboratorio SCHEMA DEL CURRICOLO Problematizzazione Problematizzazione Testualità Testualità Conoscenze Conoscenze Area Areadei dei linguaggi linguaggi verbali verbalieenon non verbali verbali Campi di esperienza Campi di esperienza Laboratori Laboratori Area Arealogicologicoscientifica scientifica Aree Aree discipline discipline competenze competenze Attività Attività interdisciplinari interdisciplinariee pluridisciplinari pluridisciplinari CURRICOLO VERTICALE ITALIANO ASCOLTO-COMPRENSIONE-COMUNICAZIONE ORALE Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee nel rispetto delle idee degli altri. -L’alunno utilizza il dialogo per apprendere informazioni ed elaborare opinioni riguardanti vari ambiti culturali e sociali Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria •Mostra fiducia nelle sue capacità di •Sa interagire in modo efficace interlocutore •Sa intervenire in modo pertinente nelle conversazioni e nei dialoghi •Discute e interviene •Usa il linguaggio in modo appropriato e •Sa pianificare il registro verbale in differenziato nelle diverse attività funzione di scopi comunicativi semplici •Ascolta e comprende semplici •Sa comprendere le informazioni narrazioni riferendone le sequenze in principali contenute in un testo ascoltato modo corretto Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Sa individuare le parti principali e secondarie di una comunicazione •Sa utilizzare registri adeguati alle diverse situazioni comunicative •Si pone in modo attivo nell’ascolto, avvalendosi di tutte le anticipazioni del testo (contesto, titolo, tipo, argomento) •Si esprime con un lessico ricco e significativo •Ascolta adottando opportune strategie di attenzione •Sa sintetizzare quanto ascoltato •Sa esprimere valutazioni su quanto ascoltato •Sa riconoscere gli scopi e le funzioni del messaggio •Sa comprendere e organizzare informazioni relative a messaggi elaborati dai mass-media CURRICOLO VERTICALE ITALIANO LETTURA E COMPRENSIONE DI TESTI Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno legge con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e comincia a manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e generi letterari -L’alunno uso , nelle attività di studio, i manuali delle discipline o altri testi al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze necessarie Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria •Legge storie per immagini comprendendone il significato •Sa leggere correttamente ed espressivamente a prima vista •Comprende il contenuto dei brani letti •Legge, comprende vari tipi di testo•Sa leggere, comprendere ed interpretare caratterizzati da una pluralità di scopivari tipi di testo caratterizzati da una pluralità comunicativi e di usi funzionali. di scopi comunicativi e di usi funzionali. •Utilizza ed elabora le principali tecniche di•Sa individuare informazioni ed elementi supporto alla comprensione di testi complessi. costitutivi di vari tipi di testo •Sa estrapolare dati e parti specifiche da testi•Sa dimostrare competenza nella sintesi legati a temi di interesse scolastico e/o a •Esprime gusti personali riguardo opere, progetti di studio e di ricerca •Legge testi letterari di vario genereautori e generi letterari appartenenti alla letteratura dell’infanzia riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali. •Sa porre in relazione fatti ed eventi Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado CURRICOLO VERTICALE ITALIANO PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DI TESTI SCRITTI Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento attraverso il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali -L’alunno è in grado di produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi Competenze al termine della scuola dell’infanzia •Racconta,inventa,dialoga •Formula ipotesi sulla lingua scritta e decodifica simboli e scritte, producendo prime scritture spontanee •Produce assonanze •Trova catene di parole Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria •Sa produrre testi scritti di tipo •Sa produrre testi scritti per raccontare descrittivo, narrativo, regolativo esperienze personali e non, esporre argomenti noti, esprimere semplici •Sa utilizzare i segni di punteggiatura all’interno di un testo scritto opinioni e stati d’animo •Sa produrre forme di sintesi sulla base di •Produce testi coerenti e coesi adeguati precise indicazioni sulle procedure da allo scopo e al destinatario seguire •Sa manipolare testi in base ad una •Sa porre in ordine logico e/o cronologico consegna data eventi all’interno del testo prodotto •Rispetta, nella produzione testuale, le principali funzioni sintattiche e semantiche e l’uso dei principali segni interpuntivi Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Sa scrivere testi argomentativi su argomenti specifici, motivando opinioni e riflessioni personali •Sa elaborare forme diverse di sintesi sulla base di precise indicazioni sulle procedure da seguire •Sa organizzare testi mono/pluri tematici, articolati anche in forma multimediale •Rispetta nella produzione dei testi, ortograficamente corretti, le funzioni sintattiche e semantiche CURRICOLO VERTICALE ITALIANO RICONOSCIMENTO DELLE STRUTTURE DELLA LINGUA E ARRICCHIMENTO DEL TESTO Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno è capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta -L’alunno varia opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso Competenze al termine della scuola dell’infanzia •In contesti di interazione verbale produce frasi complesse •Struttura piccoli testi orali sufficientemente articolati e adatti alle occasioni di scambio comunicativo Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Sa classificare parole, riconoscendo nomi, articoli, azioni e qualità •Sa esprimersi con un linguaggio ricco ed appropriato •Conosce le regole ortografiche •Sa individuare le principali funzioni delle parole nel testo (parti variabili ed invariabili del discorso) e ne conosce il funzionamento •Sa riconoscere i principali elementi della frase: soggetto, predicato verbale e nominale, il complemento diretto e i complementi indiretti. •Sa servirsi di strumenti di consultazione per trovare risposte ai propri dubbi linguistici •Applica conoscenze metalinguistiche e sa servirsi di strumenti di consultazione, per trovare risposte ai propri dubbi linguistici •Sa riconoscere e analizzare le funzioni logiche della frase complessa (coordinazione e subordinazione) •Conosce ed individua nel lessico: famiglie di parole, campi semantici, figure retoriche… •Sa usare creativamente il lessico CURRICOLO VERTICALE LINGUA STRANIERA Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno, in contesti che gli sono familiari e su argomenti noti, discorre con uno o più interlocutori, si confronta per iscritto nel racconto di avvenimenti ed esperienze personali, espone opinioni e ne spiega le ragioni mantenendo la coerenza del discorso -L’alunno riconosce i propri errori e a volte riesce a correggerli spontaneamente in base alle regole linguistiche e alle convenzioni comunicative che ha interiorizzato -L’alunno comprende i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari -L’alunno individua e spiega le differenze culturali veicolate dalla lingua madre e dalle lingue straniere Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria classe della scuola primaria Lingua Inglese Lingua Inglese •Riesce a comprendere ed ad eseguire semplici comandi •Individua e nomina colori, oggetti di uso scolastico, ambienti principali della casa •Sa numerare •Dimostra apertura ed interesse verso la cultura anglosassone Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado Lingua Inglese e Lingua Francese •Riesce a comprendere ed utilizzare •Riesce a comprendere i punti espressioni familiari di uso quotidiano e essenziali di messaggi chiari in lingua formule molto comuni per soddisfare standard su argomenti familiari bisogni di tipo concreto •Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari e di •Sa presentare se stesso e gli altri •È in grado di porre domande su dati suo interesse personali e rispondere su domande •È in grado di descrivere esperienze e analoghe avvenimenti, sogni, speranze; di esporre •Sa operare riflessioni e comparazioni brevemente ragioni e dare spiegazioni tra culture diverse su opinioni e progetti •È in grado di utilizzare il vocabolario, come strategia di studio anche per correggere spontaneamente i propri errori •Riesce a desumere il significato degli elementi nuovi dal contesto •Sa operare riflessioni e comparazioni veicolate dalla lingua materna e dalle lingue straniere CURRICOLO VERTICALE STORIA Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno conosce i momenti fondamentali della storia italiana, europea, mondiale dalla civilizzazione neolitica alla globalizzazione. -Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi orali e scritti. -Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni -Usa le conoscenze storiche acquisite per orientarsi nella complessità del presente e capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Ha acquisito la consapevolezza dello •Applica in modo appropriato gli •Individua gli elementi di •Ha compreso gli aspetti essenziali della scorrere del tempo indicatori temporali contemporaneità, gli elementi diacronici metodologia della ricerca storica •Organizza le sue competenze in •Riordina gli eventi in successione logica e gli elementi di durata nei quadri di •Confronta fonti documentarie e riferimento allo scorrere del tempo e analizza situazioni di concomitanza civiltà storiografiche di vario tipo •Rileva il rapporto di contemporaneità spaziale e di contemporaneità •Sa confrontare i quadri storici delle •Utilizza termini specifici del linguaggio tra azioni e situazioni. disciplinare •Individua relazioni di causa ed effetto e civiltà studiate •Riconosce la successione delle azioni in formulare ipotesi sugli effetti possibili di •Utilizza testi e fonti per ricavarne •Ha costruito “quadri di civiltà” in base semplici storie una causa informazioni ad indicatori dati ti tipo fisico, geografico, sociale, economico, •È consapevole di appartenere ad una •Distingue e confronta vari tipi di fonti •Conosce ed usa termini specifici del comunità territoriale ben stabilizzata storiche linguaggio disciplinare tecnologico, culturale e religioso •Legge ed interpreta le testimonianze del •Colloca nello spazio gli eventi, •Ha colto le principali differenze o passato individuando i possibili nessi tra eventi connessioni tra fatti nazionali, europei e storici e caratteristiche geografiche di un mondiali territorio •Ha scoperto specifiche radici storiche, •Ha scoperto le radici storiche antiche, medievali e moderne nella realtà locale e classiche e cristiane della realtà locale regionale •Individua nella storia di persone diverse •Sa esporre le conoscenze storiche vissute nello stesso tempo e nello stesso acquisite mettendo in relazione gli eventi luogo gli elementi di costruzione di una e individuandone i rapporti di causalità memoria comune •Usa il passato per rendere comprensibile il presente e progettare il futuro CURRICOLO VERTICALE GEOGRAFIA Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno utilizza opportunamente concetti geografici, carte geografiche, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull’ambiente che lo circonda -Sa aprirsi al confronto con l’altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi -Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, estetiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Si organizza nello spazio in modo consapevole utilizzando indicatori topologici •Compie prime rappresentazione dello spazio •Effettua prime comparazioni dello spazio individuando caratteristiche ambientali •Sa orientarsi in situazione utilizzando carte e •Utilizza gli organizzatori topologici •Sa orientarsi sulla carta geografica piante. utilizzando il reticolato geografico •Sa eseguire e tracciare percorsi nello •Sa produrre cartogrammi e grafici. spazio vicino e sulla carta a grandissima (meridiani e paralleli). •Ha elaborato la carta mentale del Mondo, scala •Ha arricchito il linguaggio specifico con i principali elementi fisico-politici dei •Sa tracciare semplici schizzi cartografici costruendo e/o consultando un glossario continenti, al fine di collocare spazialmente di ambienti noti di termini geografici. fatti e fenomeni e rilevare interdipendenze a •Sa leggere semplici rappresentazioni •Conosce le regioni scala globale. iconiche e cartografiche, utilizzando le politico/amministrative d’Italia nei loro •Conosce gli elementi caratterizzanti il legende e i punti cardinali tratti morfologici, demografici, storici, paesaggio del luogo di residenza e della propria regione, cogliendone i nessi e le sociali, economici, linguistici •Riconosce e rappresenta gli elementi fisici ed antropici di un paesaggio •Riconosce le più evidenti modificazioni trasformazioni nel tempo. •Interpreta i caratteri dei paesaggi mondiali, cogliendo i principali rapporti di apportate dall’uomo nel territorio in relazione alla latitudine, al clima, connessione e di interdipendenza regionale e nazionale. •Conosce gli interventi positivi e negativi •Ricerca e propone soluzioni di problemi all’altitudine, alla vicinanza al mare e alle acque interne, alla presenza di venti periodici dell’uomo sul territorio relativi alla protezione, conservazione e e di correnti marine, all’azione dell’uomo e •Mette in atto comportamenti corretti in valorizzazione del patrimonio ambientale delle società. caso di calamità e culturale presente sul territorio per •Conosce i principali parametri economici e continuare ad usarlo demografico-sociali per identificare i Paesi in •Esplicita il nesso tra l’ambiente e le sue base al livello di sviluppo economico, umano risorse e le condizioni di vita dell’uomo e sociale •Affronta temi e problemi ambientali di portata locale e mondiale, studiando le soluzioni adottate e mettendo in pratica comportamenti responsabili nel proprio ambiente di vita. CURRICOLO VERTICALE MATEMATICA NUMERI Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -Muoversi con sicurezza nel calcolo scritto e mentale, valutando l’opportunità di ricorrere a strumenti per operare nella realtà. -Ha consolidato conoscenze teoriche e sa formalizzare il proprio procedimento utilizzando concetti e linguaggi specifici Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Osserva con curiosità materiali discriminando quantità •Classifica, ordina, raggruppa secondo semplici criteri ( grandezza) •Valuta quantità e le compara •Utilizza segni e simboli convenzionali per rappresentare quantità •Conta oggetti in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre. •Legge e scrive i numeri naturali in notazione decimale, confrontandoli e ordinandoli sulla retta •Esegue mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e sa verbalizzare le procedure di calcolo sperimentando diversi algoritmi. •Esegue le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. •Conosce la tavola pitagorica •Confronta monete e unità di misura utilizzate nella quotidianità •Comprende il significato dei numeri, i •Rappresenta numeri interi, modi per rappresentarli, il valore razionali,reali sulla retta orientata posizionale delle cifre nei numeri naturali •Individua multipli e divisori di un e decimali. numero naturale , determinare il massimo comune divisore e il minimo comune •Opera tra numeri mentalmente,per iscritto e con strumenti di calcolo. multiplo di numeri interi •Comprende il significato di operatore •Esegue le quattro operazioni nei vari inverso insiemi numerici utilizzando gli opportuni algoritmi e le proprietà •Classifica frazioni •Individua relazioni fra frazioni •Stima approssimativamente il risultato di una operazione •Sa trasformare frazioni in numeri decimali e viceversa •Comprende l’elevamento a potenza e le •Individua relazioni fra multipli, divisori proprietà di tale operazione e numeri primi •Sa costruire, rappresentare, utilizzare •Comprende il significato di potenza e sa sequenze di operazioni con uso di calcolarla parentesi anche per descrivere la soluzione di un problema •Comprende il significato dei numeri relativi e sa rappresentarli •Descrive rapporti e quozienti mediante frazioni. •Riconosce frazioni equivalenti e opera con numeri razionali. •Comprende il significato di radice quadrata come operazione inversa all’elevamento al quadrato •Conosce ed utilizza le procedure per calcolare : scomposizione in fattori primi,algoritmo, tavole numeriche. CURRICOLO VERTICALE MATEMATICA SPAZIO: ELEMENTI E DIMENSIONI Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -Individuare posizioni, effettuare spostamenti nella realtà vissuta e rappresentata sul piano e tridimensionalmente, riconoscendo diversi punti di vista. -Leggere ed effettuare rappresentazioni dello spazio partendo da punti di vista diversi. -Percepire, descrivere e rappresentare forme relativamente complesse, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. -Aver consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni. Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Effettua una prima occupazione dello spazio con campitura, tassellature, pavimentazione •Si orienta nello spazio in base a consegne date organizzando i propri movimenti corporei •Si orienta nel tempo cogliendo le scansioni temporali dei giorni e l’alternanza giorno-notte •Localizza e comunica la posizione di •Sa costruire modelli dello spazio vissuto •Sa rappresentare segmenti, punti, figure oggetti nello spazio fisico rispetto a se e dei suoi elementi a livello sul piano cartesiano stessi , ad altre persone e punti di bidimensionale e tridimensionali •Descrive e riproduce figure in modo riferimento oggettivi utilizzando termini •Individua elementi significativi che appropriato utilizzando gli opportuni adeguati caratterizzano le figure geometriche strumenti principali. •Esegue percorsi: descrivendoli •Conosce le proprietà delle principali verbalmente e attraverso rappresentazioni •Confronta figure piane per cogliere figure piane (triangoli, grafiche e plastiche . analogie e differenze. quadrilateri,poligoni regolari, cerchio) •Riconosce, denomina e descrive •Sa scomporre e ricomporre figure •Riconosce figure piane simili e sa semplici figure geometriche del piano e geometriche riconoscendo relazioni utili riprodurle in scala dello spazio. a determinare perimetri ed aree. •Conosce le proprietà di poliedri e solidi •Sa disegnare sagome di oggetti sul •Effettuare misurazioni di lunghezza e di di rotazione . piano e costruire modelli superficie utilizzando unità di misure •Conosce le formule per calcolare tridimensionali . convenzionali perimetri , aree, volumi •Effettua stime e misure utilizzando •Conosce il teorema di Pitagora anche strumenti di misure convenzionali •Risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure CURRICOLO VERTICALE MATEMATICA RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -Utilizzare rappresentazioni di dati adeguate e saperle utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni. -Usa correttamente i connettivi logici e i quantificatori nonché le espressioni: è possibile, probabile, è certo, è impossibile . Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Osserva con curiosità •Raccoglie, organizza, rappresenta dati •Raccoglie, classifica, rappresenta dati •Sa costruire, leggere ed interpretare materiali,situazioni e fenomeni utilizzando diagrammi, schemi, tabelle ( tabelle, diagrammi, grafici) formule e regole generali •Formula ipotesi e previsioni, spiegazioni•Classifica in base ad una o più proprietà•Osserva e descrive un grafico usando •Sa esprimere relazioni di e soluzioni e viceversa moda, mediana e media aritmetica proporzionalità. •Stabilisce connessioni logiche e causali •Riconosce la proprietà di una •Riconosce eventi certi,possibili, •Sa rappresentare relazioni e funzioni sul impossibili, probabili, …. piano cartesiano •Classifica, ordina, raggruppa secondo classificazione data •Usa simboli per indicare relazioni •Risolve problemi utilizzando equazioni semplici criteri(forma, colore, grandezza) •Individua grandezze misurabili d'ordine tra numeri di 1° grado •Confronta grandezze •Effettua misure per conteggio •Individua,descrive e costruisce relazioni •Sa esprimere, rappresentare e significative ( analogie e interpretare dati utilizzando le differenze) distribuzioni delle frequenze, la media aritmetica e la mediana •Riconosce e descrive regolarità in successioni numeriche •Sa calcolare la probabilità di semplici eventi;riconoscere eventi complementari, •Sa effettuare ed esprimere misure di grandezze con unità di misura incompatibili, indipendenti convenzionali, multipli e sottomultipli •Sa scegliere grandezze e unità di misura per risolvere problemi CURRICOLO VERTICALE SCIENZE Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: - L’alunno sa osservare, raccogliere ed analizzare dati sia in situazioni controllate di laboratorio sia in situazione di osservazione in ambiente naturale - L’alunno ha sviluppato la capacità di elaborare semplici schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana - L’alunno ha sviluppato una visione dell’ambiente di vita, locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo organico ed inorganico - L’alunno comprende il ruolo della comunità umana nel sistema, il carattere finito delle risorse e adotta atteggiamenti responsabili verso i modi di vita compatibili con uno sviluppo sostenibile. Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe Competenze al termine della terza classe della scuola primaria della scuola secondaria di primo grado •Sa percepire la realtà utilizzando i cinque sensi •Sa osservare la realtà per individuare somiglianze e differenze fra oggetti, corpi e fenomeni naturali •Sa elencare le caratteristiche principali dell’oggetto osservato •Sa confrontare due oggetti descrivendo le somiglianze e le differenze esistenti •Utilizza semplici schemi per raccogliere dati •Sa porre domande pertinenti per soddisfare •Sa osservare i fenomeni con procedure un’esigenza di conoscenza sistematiche e scopi definiti •Sa operare classificazioni di viventi e non •Sa porre domande pertinenti che viventi attraverso il confronto di somiglianze propongono problemi significativi e differenze •Sa osservare per scoprire relazioni, trasformazioni, interazioni fra elementi e •Descrive e confronta fatti e fenomeni indicando alcune interazioni, trasformazioni e fenomeni gli esiti dei confronti •Sa utilizzare le classificazioni per descrivere •Sa formulare semplici ipotesi relative a un meglio la realtà fatto o fenomeno esperito •Sa utilizzare un linguaggio corretto dal punto di vista scientifico •Sa distinguere tra le ipotesi quelle più attendibili e quelle effettivamente •Sa scegliere e sa utilizzare semplici schemi controllabili diagrammi e tabelle per descrivere ed •Sa utilizzare semplici schemi, diagrammi e evidenziare il confronto tabelle per descrivere ed evidenziare il •Sa che un’ipotesi attendibile e controllabile confronto può essere verificata o confutata •Riconosce trasformazioni reversibili ed •Sa progettare, con l’aiuto dell’insegnante, irreversibili esperienze e comprenderne i processi •Conosce alcuni cicli vitali •Sa intuire la complessità dell’ambiente e la necessità per l’uomo di tutelarlo •Sa individuare cambiamenti avvenuti in ambienti naturali •Comprende che il vivente uomo è un insieme integrato di strutture e funzioni •Utilizza in contesti diversi strumenti di matematica e/o informatica •Sa osservare fatti e fenomeni con procedure sistematiche, scopi definiti ed eventuali strumenti •Sa raccogliere dati con uso di strumenti •Sa osservare per scoprire relazioni, trasformazioni, interazioni fra elementi e fenomeni, considerando variabili e costanti •Sa progettare esperienze e comprenderne i processi •Sa modificare un esperimento inefficace ed esporre i risultati •Sa quantificare grandezze utilizzate in semplici esperimenti con misure convenzionali •Sa rilevare un problema cogliendo i dati fondamentali e riferendolo a “teorie” •Sa descrivere le leggi che governano i fenomeni fisici •Sa identificare in termini essenziali i rapporti tra l’uomo e l’ambiente •Sa distinguere quali comportamenti dell’uomo possono tutelare o, di contro, danneggiare la natura CURRICOLO VERTICALE ARTE Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, legge e comprende i significati di immagini, di filmati e prodotti multimediali -L’alunno conosce, legge e colloca le opere più significative prodotte dall’arte antica, medioevale, moderna e contemporanea nei rispettivi contesti storico-culturali -L’alunno riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione -L’alunno sa realizzare elaborati personali e creativi, applicando le regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria •Ha sperimentato le potenzialità espressive dei materiali plastici (argilla, plastilina, pasta di sale, cartapesta…) e di quelli bidimensionali (pennarelli,pastelli, colori a cera..) •Riconosce i vari colori •Individua le differenze di forma •Intuisce le relazioni spaziali •Sa distinguere e rappresentare forme•Utilizza tecniche artistiche e colori: il segno, la linea, colori tridimensionali e bidimensionali su primari, colori secondari. Colori supporti di vario tipo caldi, colori freddi, le scale •Utilizza con sicurezza lo spazio cromatiche grafico •Utilizza la rappresentazione iconica •Coglie gli elementi di base della per raccontare, esprimersi ed comunicazione iconica( rapporti tra illustrare . immagini, gesti e movimenti, proporzioni, forme, colori simbolici, •Conosce ed utilizza tecniche e materiali diversi espressione del viso, contesti) per cogliere la natura e il senso di un •Sa rappresentare figure umane rispettando le proporzioni testo visivo •Sa cogliere alcuni elementi •Ha acquisito il concetto di tutela e essenziali del linguaggio fumettistico salvaguardia delle opere d’arte e dei per decodificare semplici storie e beni ambientali e paesaggistici del riconoscere le azioni dei personaggi proprio territorio •Opera una prima semplice •Conosce la funzione del museo: i lettura/analisi di alcuni beni culturali generi artisti colti lungo un percorso presenti nel proprio territorio, con la culturale ( ritratto, narrazione, guida dell’insegnante paesaggio, natura morta) Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Realizza un elaborato personale e creativo, applicando le regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti •Descrive e commenta opere d’arte e beni culturali utilizzando il linguaggio specifico •Sa compiere procedure per l’osservazione analitica e selettiva •Riconosce e utilizza le metodologie operative delle differenti tecniche artistiche •Legge ed analizza le opere d’arte del periodo storico considerato •Sa leggere i documenti visivi presenti nell’ambiente CURRICOLO VERTICALE MUSICA Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno fa uso di diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’apprendimento e alla riproduzione di brani musicali -L’alunno sa dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando la propria capacità di comprensione di eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto storico-culturale -L’alunno valuta in modo funzionale ed estetico ciò di cui fruisce, riesce a raccordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e alle diversità culturali contemporanee Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Riconosce e discrimina suoni e/o •Sa percepire la pulsazione con •Riconosce, nomina e classifica i •Sa eseguire in modo autonomo, rumori della realtà ambientale distinzione tra tempo lento e veloce principali strumenti dell’orchestra utilizzando lo strumento adottato, •Ha sperimentato vari modi per •È stato avviato all’utilizzo della •Conosce alcuni strumenti musicali brani strumentali di varie epoche e produrre suoni: strofinando, agitando notazione convenzionale per leggere di popoli, diversi culture anche in gruppo oggetti, ecc.; e scrivere brevi frasi musicali •Conosce l’evoluzione degli •Esegue individualmente e in coro eseguire giochi musicali con memorizzare e ripetere un canto strumenti e dei generi musicali in brani a una o più voci di varie epoche •Sa •Sa strumenti a percussione per usando una corretta emissione vocale epoche diverse e stili riprodurre le forme di ritmi più facili •Sa suonare semplici melodie con •Utilizza la notazione convenzionale •Sa rielaborare in modo personale strumenti a percussione per leggere e scrivere brevi frasi semplici sequenze ritmiche e musicali melodiche avvalendosi anche di mezzi multimediali •Canta per lettura facili melodie a due voci •Sa analizzare opere musicali di vari •Esegue brani strumentali collegati al generi, stili e tradizioni gioco, alla recitazione, al •Sa collocare nel tempo attraverso movimento, alla coreografia, alla l’ascolto brani musicali dei principali danza autori CURRICOLO VERTICALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno, attraverso le attività di gioco motorio e sportivo, ha costruito la propria identità personale e la consapevolezza delle proprie competenze motorie e dei propri limiti -L’alunno utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio corporeo-motorio-sportivo -L’alunno possiede conoscenze e competenze relative all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla promozione di corretti stili di vita -L’alunno è capace di integrarsi nel gruppo, di cui condivide e rispetta le regole, dimostrando di accettare e rispettare l’altro -L’alunno ha sperimentato i corretti valori dello sport (fair play) e la rinuncia a qualsiasi forma di violenza, attraverso il riconoscimento e l’esercizio di tali valori in contesti diversificati Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Riconosce i concetti spaziali (davanti/dietro, sopra/sotto, vicino/lontano - ...) •Riconosce i concetti temporali (prima/dopo, lento/veloce - ...) •Sa camminare, saltare, scivolare, correre, seguendo anche un ritmo dato •Partecipa a giochi non competitivi rispettando le regole •Conosce, denomina e rappresenta le varie parti del corpo •Sa variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, di tempo, equilibri (eseguire una danza, una marcia…) •Sa valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi delle azioni motorie •Sa muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo (palleggiare, lanciare, ricevere da fermo e in movimento…) •Riconosce su di se , sugli altri e sugli oggetti , destra e sinistra •Utilizza abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo. •Rispetta le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara •È in grado di controllare correttamente i vari segmenti corporei e il loro movimento •Ha preso coscienza degli elementi che strutturano lo spazio e li sa utilizzare (direzione, distanza, traiettoria..) . •Sa orientare nello spazio in relazione a oggetti e persone in movimento •Padroneggia gli schemi motori in forme sempre più complesse •È in grado di controllare il proprio corpo in situazioni di disequilibrio •Partecipa attivamente e rispetta le regole prestabilite dei giochi sportivi praticati •Collabora attivamente nelle attività di gioco-sport individuali e di squadra. •Interagisce positivamente con gli altri valorizzando le diversità. •Utilizza le abilità apprese in situazioni ambientali diverse in contesti problematici, non solo in ambito sportivo, ma anche in esperienze di vita quotidiana •Prevedere correttamente l’andamento e il risultato di un’azione •Sa rispettare le regole in un gioco di squadra, svolgere un ruolo attivo utilizzando al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche •Sa stabilire corretti rapporti interpersonali e mettere in atto comportamenti operativi ed organizzativi all’interno del gruppo •Sa arbitrare una partita degli sport praticati •Riconosce in situazioni concrete gli effetti del rapporto alimentazionebenessere-salute CURRICOLO VERTICALE TECNOLOGIA Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -L’alunno conosce le relazioni forma/funzione/materiali attraverso esperienze personali, anche se molto semplici, di progettazione e di realizzazione -L’alunno comprende i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione -L’alunno è in grado di utilizzare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro, avanzare ipotesi e validarle, ricercare informazioni, presentare i risultati di un lavoro e condividere le proprie idee con gli altri Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria •Sa discriminare semplici materiali •Realizza manufatti d’uso comune •Sa indicare la funzione di utensili di uso •Individua le funzioni degli strumenti quotidiano adoperati per la costruzione dei modelli, •Realizza piccoli manufatti utilizzando classificandoli in base al compito che materiali strutturati e non svolgono •Disegna a colori i modelli realizzati o altre immagini adoperando semplici programmi di grafica •Scrive semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico e grammaticale Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Riconosce, analizza e descrive oggetti, •Riconosce e analizzare le macchine •Adopera le procedure più elementari dei utensili, macchine, impianti, reti e assetti territoriali nelle loro procedure costruttive. linguaggi di rappresentazione: grafico •Sa rappresentare graficamente un oggetto in iconico modo intuitivo o con il supporto di mezzi costruire modelli tridimensionali •Sa tecnologici in assonometria cavaliera •Conoscere alcuni passaggi fondamentali isometrica e in proiezione ortoganale delle piu importanti scoperte •Sa costruire bozzetti o modelli riferiti ad tecnologiche dell’uomo dall’età della oggetti d’uso comune, utilizzando materiali pietra ai giorni nostri elementari e di facile uso. •Sa esercitare attività di decorazione e grafica •Sa scegliere materiali e procedure idonee alla realizzazione di esperienze su modelli volumetrici •Riconosce ed analizza il settore produttivo di •Ha approfondito ed esteso l’impiego provenienza di oggetti presi in esame della videoscrittura. •Ha la capacità di comprendere i bisogni reali •Utilizza programmi didattici per dell’uomo primari ed indotti l’insegnamento del calcolo e della •Comprende ed usa i termini tecnici specifici geometria elementare. •Riconosce il ruolo delle eco tecnologie per i •Sa consultare opere multimediali punti critici della sostenibilità (depurazioni, •Sa accedere ad Internet per cercare smaltimento, trattamenti speciali, riciclo, riusi informazioni (per es. siti meteo e siti per ecc.) •Utilizza programmi specifici per ragazzi) presentazioni e comunicazioni di idee, •Sa realizzare semplici ipertesti contenuti, immagini, ecc. •Utilizza i programmi applicativi per la gestione dei documenti, l’elaborazione dei testi, la raccolta, presentazione e archiviazione dei dati ( foglio elettronico) CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE Competenze di riferimento al termine del primo ciclo: -Riconosce i linguaggi espressivi della fede ( simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua i frutti e le tracce presenti a livello locale, italiano ed europeo, imparando a fruirne anche in senso etico e spirituale. -Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini, gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e presente, elaborando criteri per una interpretazione consapevole. -L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sull’Assoluto, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. -Sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità accogliente, apprezzando il rapporto tra il “credo” professato e gli usi e costumi del popolo di appartenenza, a partire da ciò che osserva nel proprio territorio. Competenze al termine della scuola dell’infanzia Competenze al termine della terza classe della scuola primaria Competenze al termine della quinta classe della scuola primaria Competenze al termine della terza classe della scuola secondaria di primo grado •Sa che Dio che è Padre e accoglie tutti. •Ha imparato a conoscere se stesso, i propri compagni e a vivere in gruppo. •Conosce il significato cristiano degli avvenimenti fondamentali della vita di Gesù. • Individua i luoghi dell’incontro della comunità cristiana •Comprende il significato religioso e festoso del Natale e della Pasqua. •Conosce i segni e i luoghi della vita della comunità cristiana. •Conosce Maria, madre di Gesù, e le storie di vita di alcuni Santi. •Conosce alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici •Conosce il significato di gesti e segni liturgici come espressione di religiosità. •Riconosce che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo. •Ha compreso ed interiorizzato gli •Utilizza la Bibbia come documento insegnamenti di Gesù che si rivela agli storico culturale e la riconosce come uomini come Figlio di Dio. parola di Dio nella fede della Chiesa. •Comprende che il mondo viene •Sa motivare, in un contesto di riconosciuto dai cristiani e da tanti pluralismo culturale e religioso, le scelte uomini religiosi come dono di Dio etiche dei cattolici rispetto alle relazioni Creatore. affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine. •Individua nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della •Sa confrontarsi con il dialogo fede e salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito scienza, intese come letture distinte ma Santo nella Chiesa fin dalle sue origini. non conflittuali dell’uomo e del mondo. •Conosce le origini e lo sviluppo del •Sa individuare il messaggio centrale dei cristianesimo e delle altre grandi religioni testi biblici, utilizzando informazioni •Ha confrontato la Bibbia con i testi sacri storico-letterarie e seguendo metodi delle altre religioni diversi di lettura. •Sa che la comunità ecclesiale esprime • Riconoscere il messaggio cristiano attraverso vocazioni la propria fede e nell’arte e nella cultura in Italia e in servizio agli uomini. Europa nell’epoca tardo-antica, medievale e moderna •Individua nelle testimonianze di vita evangelica spunti per un proprio progetto di vita 3.7 Obiettivi trasversali della programmazione didattica Per realizzare e verificare l’apprendimento gli obiettivi formativi sono declinati in obiettivi trasversali a tutte le aree di apprendimento, distinti in cognitivi e non cognitivi, secondo il seguente schema: OBIETTIVI COGNITIVI Comunicare con i linguaggi verbali e non verbali Comprensione Operare con il metodo scientifico Produzione OBIETTIVI NON COGNITIVI Metodo di lavoro Senso di responsabilità Partecipazione Socializzazione Concetto di sé Tematica che integra orizzontalmente il curricolo è lo “star bene a scuola” che è un tassello del più ampio mosaico del piano formativo della formazione integrale della personalità dell’alunno dai tre ai 14 anni e che consente di farsi carico di un costante adeguamento della scuola alle sempre mutevoli problematiche che la realtà pone.Si realizza in attività che coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e i laboratori: laboratorio teatrale, attività d’animazione, educazione alimentare, orientamento, educazione ambientale, pariopportunità ma soprattutto attraverso modalità affettivo-relazionali che favoriscono uno sviluppo della personalità del singolo nella direzione dell’equilibrio e dell’armonia. Ciò richiede delle modalità di comunicazione dei docenti che non siano unilaterali e una ricerca di pratiche didattiche che non propongano modelli assoluti, ma vadano nella direzione della diversità di ogni singolo alunno. Indice Progetti curricolari Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado “Vado a scuola” Progetto“Solidarietà”(con il patrocinio dell’UNICEF) Progetto “English and fantasy” Progetto”Accoglienza” Progetto“Solidarietà” (con il patrocinio dell’UNICEF) Newspaper game(classi V) Progetto “Educhiamo al riciclaggio” Educazione stradale (classi v con la collaborazione dei VV.UU.) Visite guidate Dislessia: la malattia dei sani Lettore madrelingua inglese Progetto”Accoglienza” Progetto”Solidarietà” (con il patrocinio dell’UNICEF) Progetto “Educhiamo al riciclaggio” Newspaper game Lettore madrelingua inglese Progetti realizzati con il patrocinio del comune di San Giovanni la Punta Progetti facoltativi in orario aggiuntivo Scuola dell’infanzia “Nel paese delle parole e dei numeri” ( rivolto ai bambini frequentanti l’ultimo anno di scuola Scuola dell’infanzia dell’infanzia) Scuola primaria Scuola primaria Potenziamento Inglese ”(alunni IV-V classi) Progetto Teatro con manifestazione finale Scuola secondaria di I grado Progetto per la promozione della lettura “IV Festival di San Rocco” V) Progetti per la promozione dell’attività sportiva Progetto per la promozione della lettura Progetto sull’uso responsabile di Internet (con intervento della Polizia Postale) (alunni I-II-III classi) “Ceramica” Laboratorio poetico Laboratorio teatrale “Per…correndo nel latino” (II A) “Il dolce mondo della cucina”(alunni I-II classi) Potenziamento Inglese (alunni I-II-III classi) PotenziamentoFrancese Pet therapy(alunni in difficoltà) Vivere con la musica ( alunni classi III, IV, Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Pet Therapy(alunni in difficoltà) Progetto di educazione alla salute: ”La prevenzione delle tossicodipendenze” (con la collaborazione dell’A.S.P) Progetto per la promozione della lettura Progetto Cineforum Progetto sull’uso responsabile di Internet (con intervento della Polizia Postale) TRAPPETO 1^ C “UNA FESTA DI COLORI” “HELLO CHILDREN” 2^ C “ORGANIZZAZIONE SPAZIALE” “MANIPOLANDO” “GIOCHIAMO CON LE STORIE ?” 3^ C “GIOCANDO CON LE FORME” “MANUALE PITTORICO” 4^ C “IMPARIAMO A NUTRIRCI PER CRESCERE MEGLIO” “LABORATORIO DI SCRITTURA” 5^ C “GEOMETRICA…MENTE” “SCOPRO LEGGENDO” “CREO CON COLORI E FORME” PIETRA DELL’OVA 1^ A “HELLO CHILDREN” “MUSI…CANTO” “CREAT’ARTE” 2^ A “READY STEADY GO!” “LA NONNA SUL MELO: progetto lettura” 3^ A “LA STRADA E LE SUE REGOLE” “LOCICAMENTE” “FAVOLANDO” 4^ A “COLORIAMO L’AULA” “MANGIAR BENE PER CRESCER SANI” 5^ A “SCRITTORI IN ERBA” “SPERIMENTAL…MENTE” “È … VIVA LA GEOMETRIA” 1^ B “HELLO CHILDREN” “MUSI…CANTO” “PICCOLO ESPLORATORE” 2^ B “READY STEADY GO!” “LA NONNA SUL MELO: progetto lettura” 3^ B “LA STRADA E LE SUE REGOLE” “LOCICAMENTE” “FAVOLANDO” 4^ B “COLORIAMO L’AULA” “MANGIAR BENE PER CRESCER SANI” 5^ B “È … VIVA LA GEOMETRIA” “LA MAGIA DELLE PAROLE” 2^ D “TANTI LINGUAGGI PER CONOSCERSI E COMUNICARE” 3^D “DENTRO LE FIABE” “COMINCIANO I …PROBLEMI!” Indice Il protocollo valutativo sull’alunno si basa su verifiche di accertamento dei livelli di apprendimento e raccolta e analisi di tutte le prove per adeguare gli interventi educativi. Con il decreto legge 28/08/2008 viene introdotto il voto di condotta che espresso in decimi, concorrerà alla valutazione complessiva dello studente e, se insufficiente, potrà determinare la non ammissione all’anno successivo o all’esame conclusivo del ciclo. Nella scuola primaria la valutazione delle singole materie e del comportamento degli studenti sarà espressa in decimi ed illustrata con un giudizio analitico sul comportamento complessivo; la medesima valutazione sarà espressa in decimi anche per gli studenti della scuola secondaria di primo grado. Saranno ammessi all’anno successivo solo gli studenti che abbiano conseguito un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina.Le famiglie vengono informate dei risultati del percorso formativo al termine di ogni quadrimestre con la consegna della scheda di valutazione e durante altri due colloqui in corso d’anno Procedure della valutazione Strumenti della valutazione Rilevamento situazione iniziale degli alunni Documenti continuità - test di ingresso Itinerari didattici e verifica Registro personale dell’insegnante Valutazione periodica processi apprendimento Registro del consiglio di classe Valutazione quadrimestrale Scheda ministeriale di valutazione •Il criterio fissato per la valutazione degli alunni è in rapporto al rendimento medio degli alunni in classi parallele. •Per la valutazione in ingresso, su obiettivi trasversali, si usano i valori di una scala ternaria: sì – no- in parte. •Per la valutazione in itinere,conformemente al disposto ministeriale, i voti espressi in decimi avranno la seguente corrispondenza con i giudizi I docenti dell’Istituto hanno individuato dei parametri per la valutazione delle discipline, tenendo conto per ognuno di essi del rapporto tra conoscenza, abilità e competenza. Tali parametri saranno posti alla base delle valutazioni espresse da ogni singolo docente in sede di valutazione quadrimestrale. VOTAZIONE IN DECIMI 1-4 5 6 7 CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE Gravi carenze di base. Ha difficoltà a I suoi lavori sono incompleti o parziali, Ha difficoltà ad utilizzare concetti e linguaggi specifici, non riconoscere gli elementi l’esposizione è imprecisa e confusa. ha assimilato alcun metodo operativo impartito. Applica fondamentali ed elementari degli Mostra difficoltà nell’uso degli strumenti principi, regole e procedure in modo occasionale e parziale. argomenti trattati. Le sue e delle tecniche, anche se guidato. conoscenze sono frammentarie e superficiali La conoscenza dei contenuti delle discipline è disorganica e non pienamente sufficiente. La comprensione è confusa. Il suoi lavori sono carenti, l’esposizione Ha difficoltà ad esprimere i concetti e ad evidenziare quelli è incompleta. Applica strumenti e più importanti. L’applicazione di principi, regole e procedure tecniche in modo parziale, impreciso, avviene in modo parziale. poco efficace, anche se guidato. Mostra una complessiva conoscenza I suoi lavori mostrano qualche dei contenuti essenziali delle incertezza; usa un linguaggio semplice. discipline. Utilizza ed applica le tecniche operative in modo quasi adeguato. Mostra di possedere conoscenze sostanzialmente complete. Ha assimilato i concetti base delle discipline. Il metodo di lavoro è personale, ed usa in modo soddisfacente mezzi e tecniche. I suoi lavori sono completi anche se spesso tende ad una semplificazione delle applicazioni. Il linguaggio è chiaro e corretto. Ha essenziali capacità di comprensione degli elementi di studio. Sa esprimere in modo elementare i concetti più importanti. Applica nel complesso principi, regole, procedure. Ha discrete capacità di comprensione degli elementi di studio. Usa un metodo di lavoro sufficientemente autonomo, anche se talvolta tende ad una applicazione semplificata di principi, regole, procedure. Mostra di possedere conoscenze complete dei contenuti disciplinari. Ha una buona autonomia operativa. Si Dimostra un buon livello di conoscenza degli elementi di esprime con sicurezza e proprietà studio, riesce ad individuare semplici collegamenti utilizzando le conoscenze acquisite in interdisciplinari. Il metodo di lavoro è personale e dimostra modo adeguato. una adeguata applicazione di principi, regole e procedure. 9 Mostra di possedere conoscenze complete ed approfondite dei contenuti disciplinari. Il metodo di lavoro è personale e Ha acquisito capacità di rielaborazione e sa utilizzare i dimostra la padronanza delle abilità contenuti appresi in situazioni diverse. Dimostra una piena possedute anche in situazioni di conoscenza degli elementi di studio. Applica con apprendimento complesse. Si esprime completezza principi, regole e procedure. con un linguaggio chiaro ed appropriato. 10 Mostra di possedere conoscenze complete e ben approfondite dei contenuti disciplinari. Il metodo di lavoro è personale con apporti di approfondimento, nonché di analisi critica. Si esprime con un linguaggio chiaro, ricco ed efficace. 8 Esegue autonomamente compiti anche molto complessi e utilizza le conoscenze possedute in modo efficace e creativo. Collega con facilità conoscenze attinte da ambiti disciplinari diversi. Dimostra una piena e approfondita conoscenza degli elementi di studio. Applica con sicura padronanza principi, regole e procedure. GIUDIZIO Insufficiente Sufficiente Buono Distinto Ottimo SENSO DI RESPONSABILITÀ SOCIALIZZAZIONE Tiene un comportamento Stabilisce rapporti conflittuali abitualmente non con gli adulti e i coetanei. responsabile, sia in classe Durante le lezioni crea motivi che nelle attività integrative di disagio nella classe. extracurriculari RISPETTO LOCALI E MATERIALE PARTECIPAZIONE Adotta una comportamento che può essere causa di danni ai locali, alle attrezzature e al materiale didattico. Mostra disinteresse per le attività proposte e disturba il lavoro altrui. Tiene un comportamento Non sempre stabilisce rapporti Non sempre usa non pienamente sufficientemente corretti e correttamente i locali, responsabile,sia in classe rispettosi con gli adulti e i le attrezzature e il che nelle attività integrative coetanei. Collabora solo a volte materiale didattico. extracurriculari con i compagni. Partecipa alla vita scolastica con sufficiente attenzione ed interesse. Tiene un comportamento Stabilisce rapporti Mostra di saper fare Partecipa con un buon livello di generalmente discretamente corretti e uso corretto dei locali, interesse ed impegno alla vita responsabile,sia in classe rispettosi con gli adulti e i delle attrezzature e del scolastica che nelle attività integrative coetanei. E' integrato nel materiale didattico. extracurriculari gruppo classe e collabora con i compagni Tiene un comportamento Stabilisce rapporti corretti e Mostra di saper fare Partecipa con interesse ed responsabile,sia in classe rispettosi con gli adulti e i uso corretto dei locali, impegno a tutti gli aspetti della che nelle attività integrative coetanei. E' positivamente delle attrezzature e del vita scolastica extracurriculari integrato nel gruppo classe e materiale didattico. collabora con i compagni Si distingue per un Stabilisce rapporti corretti e Mostra di saper fare comportamento rispettosi con gli adulti e i uso corretto dei locali, consapevolmente coetanei. Interagisce in modo delle attrezzature e del responsabile, sia in classe propositivo con i compagni materiale didattico che nelle attività integrative durante l'attività didattica. extracurriculari Partecipa attivamente, con entusiasmo e motivazione a tutti gli aspetti della vita scolastica Per l'attribuzione del giudizio di condotta, i comportamenti relativi a quanto previsto dalla griglia per i giudizi inferiori alla sufficienza devono essere stati documentati da verbali scritti o segnalati sul registro di classe nella sezione"note disciplinari" dal docente che li ha rilevati. Qualora i docenti individuassero comportamenti che rientrino in quanto previsto dalla griglia per i giudizi inferiori alla sufficienza, sarà loro cura (dopo aver informato il D.S.) provvedere a portare a conoscenza delle famiglie degli alunni quanto è stato verbalizzato. VOTAZIONE IN DECIMI -SENSO DI RESPONSABILITÀ -RISPETTO DELLE REGOLE SOCIALIZZAZIONE RISPETTO LOCALI E MATERIALI -ATTENZIONE -PARTECIPAZIONE -IMPEGNO 1-5 D.M.n5 del 16-12009.ART.n4”Criteri per l’attribuzione di una votazione insufficiente del comportamento” 6 Tiene un comportamento non pienamente responsabile,sia in classe che nelle attività integrative extracurriculari. 7 Tiene un comportamento Stabilisce rapporti In genere utilizza Partecipa alla vita scolastica. Porta a generalmente responsabile sia in discretamente corretti con gli correttamente i locali, le termine le consegne in modo autonomo classe che nelle attività adulti e i coetanei. E’integrato attrezzature e il materiale ma non sempre accurato. integrative extracurriculari nel gruppo classe e collabora didattico con i compagni. 8 Tiene un comportamento responsabile sia in classe che nelle attività integrative extracurriculari Stabilisce rapporti corretti e Utilizza correttamente i rispettosi con gli adulti e i locali,le attrezzature e il coetanei. E’integrato nel materiale didattico. gruppo classe e collabora con i compagni. 9 Tiene un comportamento pienamente responsabile sia in classe che nelle attività integrative extracurriculari Stabilisce rapporti corretti e rispettosi con gli adulti e i coetanei. E’ positivamente integrato nel gruppo classe e collabora con i compagni Utilizza correttamente e Partecipa assiduamente con interesse ed consapevolmente i locali,le impegno a tutte gli aspetti della vita attrezzature e il materiale scolastica. Porta a termine le consegne in didattico. modo autonomo ed accurato. 10 Si distingue per un comportamento consapevolmente responsabile sia in classe che nelle attività integrative extracurriculari. Stabilisce rapporti corretti e rispettosi con gli adulti ei coetanei. Interagisce in modo propositivo con i compagni durante l’attività didattica. Utilizza correttamente e Partecipa attivamente, con entusiasmo e consapevolmente i locali,le motivazione a tutti gli aspetti della vita attrezzature e il materiale scolastica. Porta a termine le consegne in didattico. modo autonomo,accurato e con apporti personali. Non sempre stabilisce rapporti corretti e rispettosi con adulti e coetanei.Collabora solo a volte con i compagni. Non sempre utilizza Partecipa saltuariamente alla vita correttamente i locali,le scolastica. Porta a termine le consegne in attrezzature e il materiale modo discontinuo. didattico Partecipa con interesse ed impegno alla vita scolastica. Porta a termine le consegne in modo autonomo e regolare. I giudizi inferiori alla sufficienza dovranno essere adeguatamente motivati e verbalizzati in sede di effettuazione dei Consigli di classe sia ordinari che straordinari e soprattutto in sede di scrutinio intermedio e finale. Inoltre il D.S.,in accordo con i docenti della classe, informerà le famiglie in merito alla condotta dei propri figli. Indice