I quaderni delle meraviglie
a cura di Pietro Angeli
Q1
I quaderni delle meraviglie
Le 14 pietre
della salute
a cura di Pietro Angeli
Perchè
questo opuscolo
Una breve nota introduttiva
Gli argomenti di cui parlare nell'ambito dei minerali e della cristalloterapia sono innumerevoli. La letteratura disponibile è ricca di titoli che
affrontano ogni aspetto della materia attraverso le esperienze e la competenza dei loro autori.
Ma le informazioni, pur essendo sempre disponibili, sono spesso raccolte in testi dove è facile perdersi tra termini scientifici e formule chimiche.
Ho quindi preferito una forma più colloquiale, immaginando di rivolgermi ad un pubblico meno esperto e più desideroso di avvicinarsi
a questo argomento attraverso nozioni generiche, senza approfondire
gli argomenti, nella speranza di offrire un piccolo contributo divulgativo
e di suscitare nel lettore quella scintilla di curiosità che prelude alla
passione.
Pietro Angeli
Il perchè
delle 14 sfere
Le nostre “top 14” più richieste e più utili
Sono le sfere più comuni e conosciute, le più richieste dalla nostra clientela. Per questa ragione abbiamo pensato di farne una confezione
con tanto di libretto che illustra le proprietà di ciascuna pietra. E ci siamo
fermati a 14, senza una ragione particolare, semplicemente perché
eravamo soddisfatti della nostra selezione.
Ma creando un prodotto non si possono trascurare aspetti più pratici .
La scelta è stata influenzata anche dalla disponibilità di pietre. Per questo motivo abbiamo tralasciato di inserire nella confezione pietre più
rare ed affascinanti di cui non avevamo la certezza di poter garantire la
disponibilità.
Nota per l'uso
Le pietre devono stare a contatto con il nostro corpo almeno mezz'ora
al giorno. Possono essere tenute in una tasca ma sarebbe meglio se
fossero tenute in mano. Racchiuse nel nostro pugno. Esse ci trasmettono energia attraverso la loro superficie e questa é la ragione per cui
abbiamo deciso di scegliere la forma geometrica della sfera che offre
la massima superficie nel minor volume.
La purificazione
dei cristalli
Usare cristalli sporchi è come bere da una tazza sporca
Questa saggia metafora ci aiuta a capire l'importanza di purificare i nostri cristalli.
La pulizia dei cristalli può avvenire attraverso numerose procedure, di
seguito sono elencate le più comuni.
1. Sotterrate il vostro cristallo per un periodo compreso tra i 5 ed i 7
giorni. Lavatelo quindi con acqua corrente.
2. Immergete il cristallo in acqua e sale marino, un paio di manciate
per una bacinella saranno sufficienti. Di norma bastano 24 ore, ma
dopo terapie a malati gravi potrebbero essere necessari fino a 7
giorni. Suggerisco di raccogliere acqua piovana ed utilizzare recipienti in vetro oppure in terracotta. (evitate la plastica)
3. Lasciare il cristallo sotto l'acqua corrente per un periodo di 24 ore.
Vi consiglio di adottare questo metodo soltanto se avete la fortuna
di avere un bel ruscello che passa in prossimità di casa vostra. Per
la maggioranza di noi, che non hanno questa fortuna, è bene cambiare metodo sapendo che l'acqua corrente dei nostri rubinetti è
un bene prezioso che va utilizzato con parsimonia.
4. Esponete il cristallo al sole oppure alla luna. Tre giorni (oppure tre
notti) saranno sufficienti.
5. Esponete il cristallo ai fumi di incenso di sandalo. Saranno sufficienti
pochi minuti. Si racconta che i nativi d'America lo facessero utilizzando fumi provenienti dalla combustione di salvia, tuia e lavanda.
È bene sapere che qualsiasi metodo va bene, scegliete pure quello che
vi sembra più adatto e provate.
Ma come faccio a capire se il cristallo è purificato?
La domanda era nell'aria, ed è arrivata senza farsi attendere: inevitabile.
Ma questo non è certo il contesto per aprire un capitolo tanto importante ed articolato. Tenterò di salvarmi con un paio di consigli che vanno
sempre bene: cercate un buon libro sull'argomento, leggetelo e quindi
potrete decidere se fermarvi oppure proseguire il vostro cammino verso
la conoscenza. Il passo successivo dovrà essere necessariamente quello
di rivolgervi ad un buon maestro.
Quest'ultimo passaggio è più delicato, per questo lo accompagno con
il secondo consiglio: scegliete con attenzione il vostro maestro. Guardatelo negli occhi e cercate di capire se brillano di passione per l'amore
verso la cristalloterapia ed il mondo dei minerali oppure se le scintille
di passione sono indirizzate verso il contenuto del vostro portafoglio.
Concludo ritornando sulla metafora della tazza sporca: se abbiamo provato a lavarla almeno una volta la nostra tazza sarà comunque meno
sporca, magari non perfettamente lucida e brillante ma comunque migliore e più pulita.
Finchè non avrete imparato le tecniche di verifica quali lo "scanning" o
il "radioestesico" potrete affidarvi a questa semplice deduzione logica.
Pietre,
Minerali, Cristalli
Che confusione, ve li presento, uno alla volta
Sono termini di uso corrente che usiamo - quando capita - senza farci
troppo caso. Finché un bel giorno si insinuano i primi dubbi, arriva
l'esitazione, si perdono le certezze. È dunque arrivato il momento di
ripassare la lezione evitando di farci aspirare da innumerevoli sottoclassificazioni e formule che lasciamo volentieri agli esperti.
Fortunatamente le risposte sono a pochi click, basta cercarle: wikipedia é una vera e propria miniera!
Minerale
Ha una identità precisa e riconoscibile.
Si identifica con il Cristallo
Il minerale è un corpo solido cristallino, che si forma all'interno delle
rocce, con una sua struttura cristallina ben precisa e riconoscibile.
A livello atomico i minerali cristallini possiedono un reticolo cristallino
formato dalla ripetizione di una struttura geometrica detta cella elementare.
Esistono 32 disposizioni di base degli atomi nelle tre dimensioni e tutti
i cristalli conosciuti rientrano in una di queste 32 disposizioni.
Alcune specie minerali si presentano allo stato liquido come il mercurio mentre altri, come l'opale, hanno struttura amorfa quindi non
possiedono una struttura cristallina.
Cristallo
Ha una identità precisa e riconoscibile.
Si identifica con il Minerale
Un cristallo (dal greco krystallos, ghiaccio) è un oggetto solido costituito da atomi, molecole e/o ioni aventi una disposizione geometricamente regolare, che si ripete indefinitamente nelle tre dimensioni
spaziali, detta reticol o cristallino o reticolo di Bravais.
Roccia, ma anche Pietra
Non ha una sua identità, ma è un contenitore di identità.
Una roccia è un miscuglio di più specie minerali in diverse proporzioni.
Per questa ragione - diversamente da un minerale - la composizione
chimica di una roccia non è esprimibile con una formula chimica.
Gemma
Non solo pietre preziose, ma anche sassolini, purchè lavorati
dall’uomo.
Sono gemme tutte quelle specie e varietà minerali che, suscettibili
di taglio o polimento, possono essere utilizzate in lavori di gioielleria.
La preziosità di queste pietre è determinata dalla loro purezza e dall'intensità del loro colore oltre che dalla loro rarità.
Vengono considerate come gemme anche il corallo e le perle, che
sono di origine animale anziché minerale, e l'ambra, di origine vegetale.
Quindi, il termine gemma può essere attribuito sia ad uno smeraldo
che ad un sassolino burattato!
La scala Mohs
questa sconosciuta
Fate attenzione a non confondere la durezza con la fragilità
La Scala di Mohs prende il nome dallo scienziato mineralogista tedesco
Friedrich Mohs.
Si tratta di un criterio empirico per la valutazione della durezza dei materiali. Essa assume come riferimento la durezza di dieci minerali numerati progressivamente da 1 a 10 e tali che ciascuno è in grado di
scalfire quello che lo precede ed è scalfito da quello che lo segue.
Il primo minerale della serie è il talco, seguono gesso, calcite, fluorite,
apatite, ortoclasio, quarzo, topazio, corindone, l'ultimo il diamante.
Concludo con una precisazione che è anche una raccomandazione:
non confondete la durezza di un cristallo con la sua fragilità.
Il diamante, ad esempio, é il cristallo con il massimo valore di durezza
che é pari a 10 della scala Mohs. Nessun altro cristallo può scalfirlo,
ma se cade a terra é molto probabile che vada in mille pezzi!
Glossario
in pillole
Alcuni termini per capire il linguaggio degli «addetti ai lavori»
L'elenco che segue è composto da termini scelti tra i tanti che sono utilizzati dagli addetti ai lavori. Una selezione quasi casuale dove assieme
a termini che si devono conoscere ce ne sono alcuni che sono stati inseriti perchè più curiosi ma comunque utili ad arricchire la nostra conoscenza di una materia così vasta e articolata.
Abito
Definisce l'aspetto di un cristallo determinato dall'unica forma cristallina
presente oppure dalla forma che presenta maggiore sviluppo rispetto
ad altre.
Aciculari
Termine usato per descrivere cristalli ad abito allungato, aghiformi.
Amorfo
Minerale non cristallino, cioè privo di disposizione atomica ordinata.
Asterismo
Si tratta di un fenomeno luminoso che si osserva in alcuni cristalli (rubino, zaffiro, almandino), dovuto a linee di accrescimento o ad impurezze disposte in striature regolari all'interno dei cristalli, che
riflettono la luce incidente formando una stella a sei punte, detta asteria.
Cammeo
Disegno in bassorilievo, attorno al quale viene asportata parte del materiale.
Carato
Unità di peso utilizzata per le gemme. Un carato è pari a un quinto di
grammo.
Cintura
Linea perimetrale di una gemma tagliata, dove la corona incontra il padiglione.
Criptocristallina
Descrive la struttura di un minerale nel quale i cristalli sono così piccoli
da non essere visibili al microscopio.
Drusa
(Dal tedesco Druse = incrostazione). Gruppo di cristalli dotati di facce,
terminati a un'estremità e, radicati con l'altra a una matrice rocciosa.
Gemma
Materiale ornamentale, di solito un minerale, apprezzato per la propria
bellezza, durevolezza e rarità.
Gemma composita
È costituita dalla giunzione di due o più parti (doppietta, tripletta...).
Gemma organica
Gemma che si forma o deriva da organismi viventi (la perla)
Gemma sintetica
Gemma prodotta dall'uomo, avente composizione chimica e proprietà
fisiche analoghe a quelle del corrispondente naturale.
Inclusione
Sostanza estranea, solida, liquida o gassosa presente all'interno di un
cristallo. Le inclusioni solide sono costituite da cristalli compresi in
altri di natura diversa. Le inclusioni liquide sono generalmente formate da acqua pura, acqua salata e biossido di carbonio liquido e
contenenti una bolla gassosa mobile. Le inclusioni gassose possono
essere composte da azoto o biossido di carbonio, idrogeno e carburi
d'idrogeno, rispettivamente se la pressione alla quale si sono formati
i cristalli era bassa o elevata.
Iridescenza
Riflessione della luce che da origine a un gioco di colori tipo arcobaleno.
Labradorescenza
Effetto o fenomeno ottico - iridescenza con riflesso blu, tipica della
labradorite.
Lucentezza (detta anche lustro)
Luminosità riflessa della superficie di una gemma.
Proprietà che esprime il grado di riflessione della luce da parte delle
superfici di un cristallo o di una gemma.
Può essere molto elevata o adamantina, simile a quella del diamante;
vitrea o medio-alta, tipica della maggior parte delle gemme; resinosa, caratteristica di materiali con indice di rifrazione alto, ma di colore giallo;
grassa o poco vivace; cerea, con aspetto ceroso; madreperlacea, tipica
di madreperla, con iridescenza; sericea, con riflessi setosi, tipica di
gemme fibrose; umida, tipica di gemme poco riflettenti, che immerse
in acqua scompaiono visivamente; terrosa, tipica di gemme non riflettenti oppure di aggregati porosi.
Matrice
La roccia nella quale si trova la gemma.
Opalescenza
Riflessione e diffusione lattescente della luce.
Orbicolare
Struttura dovuta ad alternanze concentriche di composizione e di colore
diverso.
Peso specifico
Rapporto tra il peso del materiale e quello di un ugual volume di acqua.
Pepita
Masserella tondeggiante di metallo prezioso in giacimenti secondari.
Policromatico
Utilizzato per descrivere un singolo cristallo costituito da zone con diversa colorazione.
Tavola
Faccetta che si trova generalmente in posizione centrale o subcentrale
rispetto al disegno della pietra tagliata, su un piano orizzontale parallelo
a quello della cintura e rivolta verso l'osservatore.
Classificare
i Minerali
Quali criteri usano gli esperti per classificare un minerale?
La classificazione di una specie minerale non è cosa semplice. Sono
state classificate circa 4.000 specie, 300 di queste sono facilmente riconoscibili mentre per le rimanenti servono analisi molto approfondite
e spesso costose che possono anche danneggiare l'esemplare.
Di seguito sono elencate le principali proprietà fisiche che consentono la classificazione del minerale:
Durezza
la durezza di un minerale é misurata dalla capacità di un minerale di
scalfire o essere scalfito da altri minerali e si misura solitamente secondo la scala di Mohs.
Lucentezza
Indica il modo in cui la superficie del minerale interagisce con la luce.
Può variare da opaca a vetrosa e si distingue fra lucentezza metallica,
che riflette completamente la luce oppure lucentezza non metallica,
che al contrario rifrange la luce.
Colore
Indica l'aspetto del minerale in luce riflessa, ovvero ciò che vede l'occhio nudo. Il colore di un minerale può dipendere esclusivamente dalla
sua composizione chimica (come nel caso dei minerali idiocromatici), oppure dalla presenza di impurità (come nel caso dei minerali
allocromatici). Il colore, facile da individuare, in molti casi non é sufficiente per la diagnostica di riconoscimento poiché la stessa specie
mineralogica può presentare differenti colorazioni.
Birifrangenza
Si tratta di una proprietà ottica, evidenziabile in luce trasmessa, ossia
interponendo il minerale tra la fonte luminosa e l'osservatore.
Attraverso un cristallo con proprietà birifrangenti é possibile osservare
gli oggetti con contorni sdoppiati (classico esempio é la calcite).
Sfaldatura
Descrive il modo in cui alcuni minerali si sfaldano. Nella sfaldatura un
minerale si frammenta in parti più piccole, lungo alcuni piani preferenziali di cristallizzazione, mantenendo costanti i valori angolari tra le
diverse facce dei frammenti, in altri termini l'aspetto esterno cristallino
si mantiene anche nei frammenti più minuti.
Frattura
Descrive il modo in cui un minerale si rompe senza seguire i piani di
sfaldatura. Solitamente le superfici di fratturazione non sono piane,
ma hanno una morfologia irregolare, presentandosi a forma concoidale, irregolare, fibrosa.
Densità
Si tratta della massa del minerale, relativa ad 1 cm3 di volume.
Viene misurata con l'ausilio di una bilancia di precisione e di un picnometro.
Conducibilità
Indica la capacità del minerale di condurre energia elettrica.
Altre proprietà
Si tratta di altre caratteristiche conosciute ma poco utilizzate come
strumento di classificazione. Tra queste abbiamo I diversi tipi di luminescenza (come la fluorescenza in risposta ai raggi ultravioletti, la fosforescenza e la triboluminescenza), il magnetismo ed il paramagnetismo,
la radioattività, e la malleabilità (capacità di rispondere ai cambiamenti
di forma dovuti ad azione meccanica).
Agata Botzwana
Semitrasparente o traslucida, il suo grado di
durezza è pari a 6,5 - 7 della scala Mohs
ed ha un peso specifico di 2,58 - 2,63
Azzurrina, grigia, spesso con inclusioni bianco-ovoidali. Qualità di Agata
tipica dei giacimenti del Botswana, stato dell’Africa centro-meridionale.
Non ha una fase cristallina a sè stante, ma appartiene alla famiglia del
calcedonio che - a sua volta - è una qualità fibrosa del quarzo.
Azioni Psichiche
È ritenuta un ottimo strumento per veicolare messaggi amorosi. Allontana la malinconia e l'aura della solitudine. Promuove la creatività e il
rilascio di emozioni represse. Incoraggia la coscenziosità, la vigilanza e
l'attenzione al dettaglio.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico protegge dal tabagismo. Stimola la circolazione linfatica
Il Chakra
Pietra utile al terzo Chakra che si trova crca 3 centimetri sopra l'ombelico (plesso solare). In corrispondenza della prima vertebra lombare:
tra la punta dello sterno e l'ombelico.
Lo Zodiaco
L'Agata Botzwana è abbinata al segno zodiacale dello Scorpione.
Ametista
Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza
è pari a 7 della scala Mohs (elevata)
ed ha un peso specifico di 2,65
Dal Greco antico, significa 'che non può essere ubriacato'.
È una delle pietre, più belle del gruppo dei quarzi cristallini. Il suo colore
particolare è dovuto alle tracce di ferro che contiene, e viene associato
alle caratteristiche che le vengono attribuite fin dall' antichità: è la pietra
della chiarezza del pensiero, che mantiene desti e vigili, consapevoli ed
equilibrati. Per niente fragile, si pulisce con acqua e detersivo neutro.
Si utilizza in collane, bracciali, orecchini, spille, anelli o in gioielli di fantasia, è tagliata a faccette o a cabochon. Spesso viene incisa. Si usa anche
per oggetti artistici e ornamentali (statuette, vasi, scatole).
Azioni Psichiche
Come simboleggia il colore viola, è la pietra della spiritualità, dell'introspezione e della coscienza elevata; aiuta il sonno e a ricordare i sogni.
Aiuta la meditazione e stimola le capacità mentali, difende dalla tristezza
e dalle dipendenze. Assorbe le energie negative e va posta vicino ad apparecchiature che producono radiazioni tossiche. Aiuta ad esprimere le
emozioni ed a superare la timidezza, stimola le relazioni sociali sincere,
aiuta a comprendere gli altri ed a farsi comprendere.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico attenua dolori e tensioni, allevia la stanchezza fisica e
mentale, aiuta l'intestino, il sistema nervoso e quello immunitario: può
essere considerata un toccasana psicosomatico.
Il Chakra
Pietra utile al settimo Chakra che si trova alla sommità del cranio: il
punto dove si congiungono tutti i meridiani.
Lo Zodiaco
L'Ametista è abbinata al segno zodiacale del Sagittario.
Apatite Blu
Di lucentezza da opaca a traslucida, metallica, con
viva iridescenza, il suo grado di durezza è pari a 5
della scala Mohs ed ha un peso specifico di 3,1 - 3,5.
Questa bella pietra, gialla, verde o violetta tendente al blu, deriva il suo
nome dal verbo greco "apatao" (sbagliare, ingannare). La sua bellezza
ed il suo aspetto vario hanno fatto si che spesso fosse confusa con altri
minerali come l'Olivina, la tormalina oppure l'Acquamarina. Bellissima la
varietà blu, dal blu verdastro al blu intenso, alla quale si riconoscono proprietà curative contro l'artrosi e per prevenire l'affaticamento intellettuale.
È altamente fluorescente. È spesso usata come pietra preziosa, tagliata
a cabochon. Le Apatiti possono contenere significative quantità di Terre
Rare, e i depositi di apatiti con tali caratteristiche sono sfruttati per estrarre
questi elementi rari e preziosi. Era un basilare componente per la costruzione dei tubi catodici con sistemi di fluorescenza al fosforo, ormai
quasi in disuso. I principali giacimenti si trovano in Unione Sovietica, Sri
Lanka, Birmania, India, Norvegia, Brasile, Canada e Messico.
Azioni Psichiche
All'Apatite Blu si attribuisce una notevole azione psichica. Risveglia la
mente intuitiva, favorisce i sogni e - come del resto tutte le pietre di
colore blu - ha un forte potere serenizzante. La si regala a chi studia
e deve mantenere concentrazione e serenità in previsione di qualche
esame. Va tenuta a contatto almeno un'ora al giorno.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico le si riconoscono proprietà curative contro l'artrosi e
per prevenire l'affaticamento intellettuale.
Il Chakra
Pietra utile al quinto Chakra che si trova tra il pomo d’Adamo e la fossa
giugulare.
Lo Zodiaco
L'Apatite blu è abbinata al segno zodiacale del Gemelli.
Avventurina
Vetrosa, con vari aspetti di colorazione e luccichio,
il suo grado di durezza è pari a 6,5 - 7 della scala
Mohs (elevato) ed ha un peso specifico di 2,66 - 2,68
Da 'aventura', ovvero 'a caso': pare derivi dal fatto che un artigiano di
Murano lasciò cadere casualmente pagliuzze di rame nel vetro fuso.
Da ciò il nome di questa pietra che assomiglia alla creazione casuale
del nostro artigiano. Il suo colore è verde brillante, ma la possiamo trovare anche con possibili varianti rosse, gialle e blu. È nota ed apprezzata per il particolarissimo luccichio argentato, dovuto ad 'inclusioni'
di diversi metalli, soprattutto fucsiste, che formando le lamelle o aghi
che scintillano alla luce. Questa caratteristica le ha fatto attribuire da
sempre la fama di pietra portafortuna, che apporta successo, prosperità e ricchezza, allegria e salute.
Azioni Psichiche
Vero e proprio talismano, l'Avventurina favorisce l'inventiva e la capacità di trovare nuove energie e affrontare la vita in modo nuovo e originale; aiuta la distensione ed il recupero delle forze, a trovare serenità
e a trasformare i sogni in realtà.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico sostiene il cuore, previene infarti e arteriosclerosi, é antinfiammatoria e antidolorifica. Perché abbia effetto nei casi difficili va
'indossata' per lunghi periodi o messa a diretto contatto con la regione del corpo interessata.
Il Chakra
Pietra utile al quarto Chakra che si trova al centro del petto.
Lo Zodiaco
L'Avventurina è abbinata al segno zodiacale del Toro.
Calcite Blu
Di lucentezza vitrea, quasi trasparente o traslucida, il suo grado di durezza è pari a 3 (scarso)
della scala Mohs ed ha un peso specifico di 2,7.
È un minerale molto comune sul nostro pianeta, del quale esistono
numerose colorazioni in natura. Molto diffusa ovunque, in formazioni
massive, rocce, grotte. Ha durezza 3 della scala Mohs (scarsa) e colore Blu.
Azioni Psichiche
Sul piano fisico, immergendola in un bagno caldo promuove la
depurazione della milza, reni e pancreas. Può attivare tutti I processi
vitali. È indicata contro i dolori ossei, la decalcificazione e le nevralgie.
Per la cura delle nevralgie e della febbre la si applica cinque minuti
sulla fronte e si ripete l'operazione ogni 15 minuti sino a guarigione.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico sostiene il cuore, previene infarti e arteriosclerosi, é antinfiammatoria e antidolorifica. Perché abbia effetto nei casi difficili va
'indossata' per lunghi periodi o messa a diretto contatto con la regione del corpo interessata.
Il Chakra
Pietra utile al quinto Chakra che si trova tra il pomo d'Adamo e la
fossa giugulare.
Lo Zodiaco
La Calcite blu è abbinata al segno zodiacale del Cancro.
Corniola
Semitrasparente o traslucida, il suo grado
di durezza è pari a 6,5 - 7 della scala Mohs
(elevato) ed ha un peso specifico di 2,58 - 2,63.
Dal latino Cornum, nome della pianta chiamata Corniolo e che dà
frutti rossi come il minerale, la corniola è una varietà molto nota di
agata.
La sua colorazione più pregiata è quella di un rosso-arancio, il rosso
della corniola è dovuto alla presenza di ossidi di ferro, mentre le tonalità più chiare sono da attribuirsi all'idrossido di ferro.
Azioni Psichiche
La Corniola rafforza il carattere ed equilibra le passioni. Infonde il potere di realizzare imprese con coraggio e stimola la fiducia nelle proprie capacità lavorative. Infonde vitalità e gioia.
Azioni Fisiche
Migliora la qualità e la circolazione del sangue, arresta le emorragie,
vince i dolori delle coliche, aiuta gli anemici, l'intestino e la digestione.
In generale, favorisce il metabolismo.
Il Chakra
Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano.
In corrispondenza del coccige.
Lo Zodiaco
La Corniola è abbinata al segno zodiacale dello Scorpione.
Diaspro
Di lucentezza opaca, il suo grado di durezza
è pari a 7 della scala Mohs (elevata)
ed ha un peso specifico di 2,65.
Dal Il Diaspro è una varietà opaca di quarzo molto apprezzata per le
singolari colorazioni che ne contraddistinguono diverse varietà
I migliori esemplari vengono da India, Stati Uniti, Australia, Brasile. In
Italia, dalla Sicilia. Si forma in rocce argillose o sabbiose che diventando quarzo 'catturano' particelle ferrose che ne caratterizzano la colorazione. Il termine - di origine orientale - era usato nell'antichità per
indicare il quarzo. Per questa ragione il diaspro citato nella bibbia era
in realtà il cristallo di rocca. Oggi si chiamano 'diaspro' anche diversi
minerali multicolori. Poco usato come gemma (in collane o gioielli),
è impiegato prevalentemente per la realizzazione di oggetti decorativi.
Azioni Psichiche
Nell'antico Egitto era usato come amuleto a forma di scarabeo sacro
mentre nel Medioevo era considerato la 'pietra dei guerrieri' (un talismano con inciso un armato che schiaccia un serpente).
Aiuta ad essere forti e combattivi, a perseguire fino in fondo i propri
scopi ed a neutralizzare i malefici.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico favorisce l'ossigenazione e la circolazione del sangue
e l'assimilazione del ferro, infonde energia e forza fisica e mentale ai
terapeuti.
Il Chakra
Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano.
In corrispondenza del coccige.
Lo Zodiaco
Il Diaspro è abbinato al segno zodiacale dell'Ariete.
Ematite
Di lucentezza opaca, metallica, con viva iridescenza, il suo grado di durezza è pari a 5,5 – 6,5
della scala Mohs ed ha un peso specifico di 4,9 – 5,3
L'ematite è un ossido di ferro e i suoi cristalli, tanto simili ad un fiore,
le hanno fatto avere l'appellativo di "rosa di ferro". Ma il suo nome lo
deve al colore della sua polvere, di color rosso sangue. Ematos in
greco significa appunto sangue. Questa pietra ha la particolarità di
"guarirsi da sola". Se infatti si produce un graffio sulla sua superficie
e poi la si strofina, il graffio scompare. Di colore rosso cupo e durezza
tra 5,5 e 6,5 della scala Mohs ha i suoi principali giacimenti in Germania, Inghilterra, Scandinavia, Isola d'Elba, Spagna, Marocco, Stati
Uniti, Brasile ed in Italia sulle Alpi. Si ritiene che svolga la sua azione
terapeutica appoggiata direttamente sulla parte malata del corpo.
Viene utilizzata per curare le piccole emorragie e rimarginare le ferite.
L'ematite è inoltre usata per curare infezioni del sangue.
Azioni Psichiche
Fa 'scorrere il sangue nelle vene': rinforza la volontà, dona vitalità,
spinge ad occuparsi del proprio benessere. Aiuta chi é vittima di sogni
ed illusioni a vedere più chiaro nella propria vita. È anche una pietra
divinatoria: dà risposte con i suoi magici riflessi alla luce di una candela.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico, per il suo contenuto di ferro aiuta a vincere le infezioni del sangue e depura l'organismo; é consigliata agli anemici, aiuta
fegato e milza, contrasta le malattie veneree. Va tenuta a contatto con
la parte malata.
Il Chakra
Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano.
In corrispondenza del coccige.
Lo Zodiaco
L'Ematite è abbinata al segno zodiacale del Capricorno.
Giada
Di lucentezza da opaca a traslucida, metallica, con
viva iridescenza, il suo grado di durezza è pari a 6 – 6,5
della scala Mohs ed ha un peso specifico di 2,9 – 3,3.
Confucio la chiamava "lo specchio dell'integrità anima-mente" in
quanto riteneva che potesse aiutare l'uomo a prendere decisioni con
determinazione e sicurezza. Sulla giada esiste una ricca tradizione di
leggende orientali, tanto che in Cina si usa ancora donare un oggetto
di giada ad un nascituro, come protezione ed augurio di prosperità.
Il termine giada indica due tipi di materiali: la nefrite che assume tonalità dal nero al verde scuro, dal marrone al giallo e al bianco, e la
giadeite che può essere verde, gialla, porpora, rosa, bianca, arancio,
bluastra, marrone e grigia. La più ricercata quella verde brillante, conosciuta come giada imperiale. Nefrite e giadeite sono formate da cristalli
molto compatti, tenaci ed elastici che possono resistere ad elevati valori di pressione. I principali giacimenti si trovano nella Cina centrale,
Urali, Siberia, Birmania,Tibet, Messico, Sud-America.
Azioni Psichiche
Evocatrice di saggezza e sincerità, apporta prosperità, amore e lunga
vita, protegge dalle avversità. Aiuta ad evolversi spiritualmente, a stimolare i sogni, a fare chiarezza sulla propria vita affettiva ed a prendere le redini della propria esistenza.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico, protegge dai malanni alle reni, al fegato ed alla milza.
Equilibra il sistema nervoso.
Il Chakra
Pietra utile al quarto Chakra che si trova al centro del petto.
Lo Zodiaco
La Giada è abbinata al segno zodiacale del Toro.
Occhio di Tigre
Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza
è pari a 7 della scala Mohs (elevato)
ed ha un peso specifico di 2,65
Di colore bruno dorato, appartiene alla famiglia dei quarzi e proviene
da Sudafrica ed Australia. Questa varietà opaca di quarzo è imparentata con gli altri 'occhi' (di Falco e di Gatto) con cui ha in comune il magico luccichio (gatteggiamento) che dovuto alla presenza
di fibre di crocidolite, nota come 'amianto azzurro'.
Fin dall'antichità dunque vista come un potente amuleto contro demoni e sortilegi, un talismano che protegge dai nemici e dona la forza
necessaria per affrontare le difficoltà della vita.
Azioni Psichiche
L'Occhio di Tigre ha la capacità di aumentare la concentrazione e lo
spirito d'iniziativa, di difenderci da pericoli ed insidie e darci il coraggio per affrontarli con fiducia e determinazione. Aiuta nella meditazione. Libera dalle esitazioni ed aiuta a prendere decisioni importanti
e nei rapporti difficili.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico è antidolorifico e calmante, attenua gli effetti dello
stress sul sistema nervoso, regola il sistema immunitario. Va portato
indosso o con montature in oro o dorate.
Il Chakra
Pietra utile al terzo Chakra che si trova crca 3 centimetri sopra l'ombelico (plesso solare). In corrispondenza della prima vertebra lombare: tra la punta dello sterno e l'ombelico.
Lo Zodiaco
L'Occhio di Tigre è abbinato al segno zodiacale del Leone.
Ossidiana
Di lucentezza opaca, il suo grado di durezza
è pari a 5 - 5,5 della scala Mohs
ed ha un peso specifico di 2,35 - 2,65.
Dal nome dell'antico romano che la scoprì in Africa: Obsius. L'Ossidiana non è un vero e proprio minerale, bensì un vetro vulcanico. Lo
si rinviene infatti in tutte le zone vulcaniche, principalmente in Messico, Etiopia, Caucaso. In Italia, da Lipari. È un cristallo mancato: il prodotto del raffreddamento della lava, avvenuto troppo rapidamente
per formare cristalli. Si trova in molte varietà dalle colorazioni varie e
affascinanti. Per la sua natura vetrosa e duttile, fu utilizzata fin dalla
preistoria per fare armi e oggetti preziosi. Ma ha anche fama di pietra
magica e protettiva: in Egitto si scolpivano gli scarabei sacri, in Messico se ne facevano specchi divinatori, per gli Indiani d'America erano
le lacrime della Terra per la morte di ogni singolo indiano (ancora oggi
in America è chiamata lacrime di Apache). Va protetta dagli urti e dalle
scalfitture poiché è vetrosa, tenera e fragile. In gioielleria è tagliata a
faccette in forme ovali, rotonde, rettangolari o quadrate.
Azioni Psichiche
Talismano dei guerrieri e degli eroi fin dall'antico Egitto, sotto forma di
scarabeo sacro, racchiude in sè l'energia del Sole. Dona coraggio ed
energia, benessere ed equilibrio.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico attenua il dolore, vince le infiammazioni dell'intestino, stimola
la circolazione ed accelera la guarigione delle ferite. Rinforza la sfera sessuale,
cura sterilità ed impotenza.
Il Chakra
Pietra utile al primo Chakra che si trova tra gli organi genitali e l'ano.
In corrispondenza del coccige.
Lo Zodiaco
L'Ossidiana è abbinata al segno zodiacale del Capricorno.
Quarzo Ialino
Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza
è pari a 7 della scala Mohs (elevata)
ed ha un peso specifico di 2,65
Conosciuto anche con l'appellativo Cristallo di Rocca.
Il suo nome deriva dal Greco Krystallos Yalos, ‘cristallo trasparente’ ed
è anche considerato il cristallo per eccellenza a cui sono attribuite qualità magiche e terapeutiche. La sua trasparenza indusse gli antichi a
ritenere che fosse ghiaccio, proveniente da ghiacciai perenni, che non
poteva sciogliersi. Incolore e trasparente, è affascinante per la sua semplicità ed eleganza e per la capacità di scomporre la luce bianca nei
colori dell’arcobaleno. I principali giacimenti si trovano in Brasile, Madagascar, Giappone, Alpi, Italia, Urali, Stati Uniti, Birmania. Si forma nei
filoni o per processo idrotermale in crepe o druse, da una soluzione di
acido silicico. Se ne fanno soprattutto oggetti ornamentali e artistici; a
volte tagliato in sfere per collane. Raramente viene sfaccettato.
Azioni Psichiche
Simbolo di innocenza, fede e verità, fu sempre utilizzato, fin dalle civiltà antiche, per curare e dare energia. Da sempre è usato per le
sfere dei veggenti e per i pendolini. È anche lo strumento con cui i
guaritori “vedono” le malattie.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico, essendo molto elettrico, è un potente trasmettitore i
energia: aiuta a rigenerare i tessuti corporei, rallenta l'invecchiamento,
aumenta la resistenza alle malattie. Protegge dalle radiazioni. Ad
esempio, in prossimità di un computer o di un telefono cellulare.
Il Chakra
Pietra utile al settimo Chakra che si trova alla sommità del cranio: il
punto dove si congiungono tutti i meridiani.
Lo Zodiaco
Il Quarzo Ialino è abbinato al segno zodiacale del Cancro.
Quarzo Rosa
Di lucentezza vetrosa, il suo grado di durezza
è pari a 7 della scala Mohs (elevata)
ed ha un peso specifico di 2,65
È una delle pietre piu diffuse in natura e fra le più utilizzate ed apprezzate in gioielleria per la trasparenza e le varietà di colorazione.
Il quarzo rosa è un quarzo contenente silicio, più precisamente biossido di silicio. È traslucido, di colore rosa pallido - ma puo' essere
anche cristallino - sino ad essere quasi trasparente o traslucido nelle
varietà più pregiate e ricercate. Il colore della sua polvere è bianco,
presenta tuttavia una lucentezza vitrea ed un'ottima diffusione della
luce. Si consiglia di evitare una prolungata esposizione alla luce del
sole: potrebbe sbiadirsi e perdere la sua particolare lucentezza. Il maggiore giacimento si trova in Brasile, altri giacimenti sono in Madagascar, India, Stati Uniti ed Austria.
In gioielleria lo troviamo tagliato a faccette in tutte le forme. lo si usa
per collane, bracciali, orecchini e anche incastonato in anelli. Per la
scarsa trasparenza è spesso tagliato anche a cabochon.
Azioni Psichiche
Assorbe le energie negative e va posto vicino ad apparecchiature che
producono radiazioni tossiche. Aiuta ad esprimere le emozioni ed a
superare la timidezza, stimola le relazioni sociali sincere, aiuta a comprendere gli altri ed a farsi comprendere.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico aiuta il cuore e la circolazione, i polmoni e la sfera
sessuale. Per secoli è stato considerato la pietra della fertilità.
Il Chakra
Pietra utile al secondo Chakra che si trova sopra gli organi genitali alla
base del pube. In corrispondenza della quinta vertebra lombare.
Lo Zodiaco
Il Quarzo Rosa è abbinato al segno zodiacale della Vergine.
Sodalite
Di lucentezza vitrea, il suo grado di durezza
è pari a 5,5 - 6 della scala Mohs
ed ha un peso specifico di 2,18 - 2,38
Significa "Pietra di Sodio" - Variegata e affascinante, simile al lapislazzuli, la Sodalite se ne distingue perché se incisa durante la lavorazione diventa violacea. La sua classificazione distinta da quella del
lapislazzuli è recente, per questa ragione le virtù delle due pietre venivano confuse: la Sodalite come il Lapislazzuli simboleggia la notte
stellata ed evoca una dimensione divina e magica. Viene usata come
talismano che, come una stella benefica, aiuta a individuare i propri
obiettivi e a realizzare i propri ideali nella vita. Di colore blu, raramente
uniforme e verdastro o azzurrognolo; in genere è punteggiata di grigio o nero ed è striata di bianco per la presenza di calcite.
Essendo opaca, non viene sfaccettata, si preferisce il taglio a cabochon o in sferette. In gioielleria si usa per collane, bracciali, orecchini,
spille, anelli. Se ne fanno anche oggetti ornamentali per la casa.
È fragile, teme gli urti e si scalfisce facilmente.
Azioni Psichiche
Aiuta a "vivere sotto una buona stella", a seguire i propri desideri e i
benefici influssi astrali. Aiuta a superare gli ostacoli, i sensi di colpa, le
paure inconsce ed a trovare una qualità della vita migliore, secondo i
desideri più profondi.
Azioni Fisiche
Sul piano fisico rafforza reni e sistema linfatico, è calmante, equilibra
le energie psicofisiche, contrasta i disturbi della gola.
Il Chakra
Pietra utile al sesto Chakra che si trova tra le due sopracciglia, al centro della fronte. Circa un centimetro sopra la base del naso.
Lo Zodiaco
La Sodalite è abbinata al segno zodiacale dei Pesci.
GEMME
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