P
Istituto
Comprensivo
Giacomo Zanella
Sede amministrativa
Piazza U. Oppi 4
Bolzano Vicentino
36050 VICENZA
O
Telefono
0444 350021
0444 350085
Fax
0444 350085
F
Sito Web
www.icbolzanoquinto.it
e-mail
[email protected]
Anno Scolastico 2012 - 2013
Piano dell’ Offerta Formativa
1
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G. ZANELLA”
BOLZANO VICENTINO - VICENZA
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2012/2013
Il Piano dell’offerta formativa è il documento con il quale la scuola, nell’ambito dell’autonomia prevista
dalla legge, programma il proprio intervento culturale ed educativo tenendo conto del contesto
culturale, sociale ed economico della realtà locale.
Il Piano dell’offerta formativa è deliberato dal collegio dei Docenti su proposta della commissione
POF.
Il Piano si articola nei seguenti punti:
1 - Descrizione dell’Istituto
2 – Obiettivi prioritari della scuola
3 – Le finalità della scuola
4 - Valutazione
5 – Le scelte organizzative
6 – Le scelte progettuali
2
1. DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto Comprensivo di Bolzano Vicentino si è costituito nell’anno scolastico 1999/2000 e
comprende:
- due scuole secondarie di primo grado (Bolzano V. e Quinto V.);
- tre scuole primarie (Bolzano V., Lisiera, Quinto V.).
ORDINE DI SCUOLA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
TOTALE
ALUNNI
ALUNNI
STRANIERI
598
356
52
32
ALUNNI
DIVERSAMENTE
ABILI
14
17
PERSONALE
DIRIGENTE
SCOLASTICO
DIRETTORE
AMMINISTRATIVO
COLLABORATORI
SCOLASTICI
PERSONALE
SEGRETERIA
1
1
15
5
DOCENTI
SCUOLA
SCUOLA
SECONDARIA
PRIMARIA
I GRADO
51
38
RISORSE STRUTTURALI
L'Istituto Comprensivo è composto da:
- tre scuole primarie: "Monte Grappa" di Bolzano Vic.no, "Giovanni XXIII" di Lisiera, "G. Perlasca" di
Quinto Vic.no.
Scuola
aule
classi
Scuola primaria Bolzano Vic.no
14
Scuola primaria Lisiera
Scuola primaria Quinto Vic.no
5
14
aule
attrezzate
Biblioteca alunni
Aula informatica
Aula polivalente
Informatica
Informatica
palestra
mensa
1
1
1
Esterna alla
scuola
1
1
- due scuole secondarie di 1^ grado: sede centrale "G. Zanella" di Bolzano Vic.no e sede staccata di
Quinto Vic.no
Scuola
aule
classi
Scuola secondaria di I grado
Bolzano Vic.no
9
Scuola secondaria di I grado
Quinto Vic.no
7
aule
attrezzate
Informatica, lingue,
musica, scienze, arte e
immagine, audiovisivi,
biblioteca.
Informatica,
arte-immagine, audiovisivi,
musica, biblioteca.
palestra
aule
insegnanti
1
1
1
1
Inoltre sono presenti alcuni spazi adibiti ad attività di sostegno, recupero, approfondimento, studio
assistito, ecc.
3
2. OBIETTIVI PRIORITARI DELLA SCUOLA
La scuola si propone di:
a) offrire una motivazione positiva nei confronti dell’apprendimento e della
scuola;
b) favorire un “contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il
successo formativo per tutti gli alunni” 1 ;
c) favorire un adeguato livello di apprendimento nel rispetto della maturazione della
persona;
d) consolidare il coordinamento didattico ed educativo tra la scuola primaria e secondaria
di primo grado, e promuovere l’orientamento scolastico alla fine della terza classe
della scuola secondaria di primo grado;
e) costruire una continuità educativa con le altre agenzie del territorio.
Obiettivi che si concretizzano, oltre che nello svolgimento delle attività curricolari, nelle scelte
organizzative e nei progetti didattici- educativi.
1
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (2012)
4
3. LE FINALITA’ DELLA SCUOLA
La scuola ha il compito di creare le condizioni affinché ogni alunno sia in grado di crescere, di
svilupparsi e di entrare in relazione con le altre persone valorizzando la collaborazione, il dialogo, il
rispetto reciproco.
Questo significa educare alla convivenza civile che è il principio unificante degli obiettivi formativi
della scuola. Gli obiettivi formativi sono raggiunti se l’alunno riesce a superare ogni parzialità
raggiungendo uno sviluppo armonico e integrale della propria personalità.
Il traguardo del primo ciclo d’Istruzione (scuola primaria e secondaria di primo grado) è quello di
rendere competente il ragazzo; di trasformare, cioè, le capacità di ciascuno in competenze attraverso
il sapere (le conoscenze disciplinari e interdisciplinari) e il fare (le abilità operative).
Il profilo culturale e professionale dello studente alla fine del primo ciclo di istruzione si articola in:
•
•
•
IDENTITA’
STRUMENTI CULTURALI (conoscenze, abilità, competenze)
CONVIVENZA CIVILE E CITTADINANZA
IDENTITA’:
a) conoscenza di sé:
-prendere coscienza delle dinamiche che portano all’affermazione della propria identità;
-sapersi interrogare per trasformare le molte sollecitazioni interne ed esterne in una personalità
unitaria;
b) relazione con gli altri:
-essere disponibili al rapporto di collaborazione con gli altri nel rispetto di tutti;
-contribuire con il proprio apporto personale alla realizzazione della futura società;
c) orientamento:
-avere consapevolezza delle proprie capacità e riuscire, sulla base di esse, a progettare il proprio
futuro, preparandosi ad assumere responsabilità relative al ruolo ricoperto nella società;
-essere in grado di pensare al proprio futuro, dal punto di vista umano, sociale e professionale.
STRUMENTI CULTURALI :
a) saper utilizzare i diversi sistemi simbolico-culturali della nostra società per conoscere e analizzare
la realtà;
b) saper utilizzare strumenti tecnologici;
c) saper osservare la realtà con curiosità e spirito critico;
d) saper orientarsi nello spazio e nel tempo per comprendere l’attualità, la civiltà europea e le altre
civiltà;
e) esprimere un personale modo di essere e proporlo agli altri;
f) interagire positivamente con l’ambiente naturale e sociale;
g) risolvere i problemi che di volta in volta s’incontrano;
h) maturare il senso del bello;
i) conferire senso alla vita.
CONVIVENZA CIVILE E CITTADINANZA:
a) saper affrontare con responsabilità e indipendenza i problemi quotidiani riguardanti
la propria persona, in casa, nella scuola e nella più ampia comunità civile;
b) rispettare l’ambiente, conservarlo e cercare di migliorarlo;
c) conoscere i principi della costituzione italiana, gli elementi essenziali degli ordinamenti comunitari
ed internazionali e le loro funzioni;
5
4. VALUTAZIONE
La valutazione è l’elemento che regola il processo formativo in quanto non solo indica se l’obiettivo è
stato raggiunto, ma aiuta a individuare le carenze e a predisporre itinerari di recupero o di
arricchimento.
Il nostro Istituto Comprensivo valorizza la valutazione formativa che:
•
•
•
•
è continua nel tempo;
rende lo studente consapevole dei punti di forza e di debolezza;
è esplicita in quanto riferita al raggiungimento degli obiettivi;
aiuta l’insegnante a determinare ritmi , tempi e metodi dell’insegnamento/apprendimento e a
stabilire tempestivi interventi di recupero.
Le modalità di valutazione si articolano in:
•
•
•
•
•
•
•
valutazione formativa iniziale - all’inizio dell’anno scolastico: prove di ingresso per la
rilevazione della situazione di partenza, la verifica dei livelli delle conoscenze, delle abilità e
delle competenze degli alunni e la decisione del programma di lavoro;
valutazione periodica di controllo - durante l’anno, per monitorare lo sviluppo
dell’apprendimento, conoscere i progressi e capire le difficoltà attraverso l’osservazione,
prove scritte e orali;
valutazione intermedia - a conclusione del 1°quadrimestre;
valutazione finale - al termine dell’anno scolastico si verificano i progressi realizzati dagli
studenti. Dalle valutazioni finali vengono poi ricavate le indicazioni per la riprogettazione della
proposta formativa nel successivo anno scolastico;
certificazione delle competenze - a conclusione della scuola primaria e secondaria di 1°
grado;
valutazione orientativa - al termine del ciclo di studi, attraverso il “Consiglio orientativo” si
favorirà la scelta del percorso di istruzione più adatto al progetto personale, culturale e
professionale;
valutazione INVALSI - prove nazionali alle quali la scuola partecipa ai fini di una riflessione
sull’offerta didattica, per un continuo miglioramento anche attraverso dati di rendicontazione
sociale.
6
5. LE SCELTE ORGANIZZATIVE
La nostra scuola vuole essere responsabile e attenta a chi si insegna, a che cosa si insegna, a come
si insegna e, per attuare tali linee didattiche–educative, opera le seguenti scelte organizzative.
a) Articolazione Oraria:
La scuola primaria:
modello orario 28 ore
modello orario 40 ore (due classi a Lisiera)
•
•
La scuola secondaria di primo grado:
•
•
modello orario 30 ore settimanali con settimana lunga
modello orario 30 ore settimanali con settimana corta (due classi prime a Quinto; tre classi
prime a Bolzano Vicentino)
b) Organizzazione e risorse:

nomina di insegnanti figure strumentali, per le seguenti aree:
FIGURE E FUNZIONI PER L’ATTUAZIONE DEL Piano dell’Offerta Formativa
Area POF
Ambiti di competenza, compiti specifici e azioni coerenti con l’incarico
POF
Piano offerta
formativa
•
•
•
Elaborazione e redazione degli aggiornamenti del POF;
Coordinamento degli incontri del POF;
Collaborazione alla definizione e gestione delle procedure per la verifica e la valutazione
annuale del POF.
CONTINUITA’
relazioni
con il territorio
•
•
•
•
Raccordo infanzia/primaria: produzione di un protocollo di accoglienza
Raccordo primaria/primo grado;
Supporto alla definizione di un curricolo verticale;
Promozione dell’integrazione progettuale primaria/secondaria 1° grado nella prospettiva di
valorizzare la dimensione verticale del Comprensivo anche in riferimento ad alunni
diversamente abili e stranieri.
•
•
•
•
•
Analisi dei bisogni in relazione alla presenza degli alunni stranieri;
Coordinamento delle attività a sostegno degli alunni stranieri e delle loro famiglie,
Proposte di strategie per facilitare l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri;
Applicazione del “Protocollo di accoglienza” rivisto all’inizio di ogni anno scolastico;
Partecipazione agli incontri con:
1. scuola Polo Comprensivo di Creazzo - art.9;
2. nomadi
3. Conferenza Sindaci;
Organizzazione di iniziative specifiche di alfabetizzazione e potenziamento linguistico;
Promozione di esperienze e iniziative di carattere interculturale;
Organizzazione, produzione e diffusione di documentazione delle iniziative promosse
internamente.
INTEGRAZIONE
alunni stranieri
•
•
•
7
DSA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
INTEGRAZIONE
alunni diversamente
abili
•
•
•
•
•
•
•
•
SVILUPPO
Nuove tecnologie
Informazioni circa le disposizioni normative vigenti;
Indicazioni di base su strumenti e misure compensative al fine di realizzare un intervento
didattico il più possibile adeguato e personalizzato;
Collaborazione, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento dei
problemi nella classe con alunni DSA;
Offerta e supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di valutazione;
Cura della dotazione bibliografica e di sussidi all’interno dell’Istituto;
Diffusione e pubblicazione delle iniziative di formazione specifica o di aggiornamento;
Informazioni riguardo alle Associazioni/ Enti/ Istituzioni/ Università ai quali poter fare
riferimento per le tematiche in oggetto;
Informazioni riguardo a siti o piattaforme on line per la condivisione di buone pratiche in
tema di DSA;
Mediazione tra colleghi, famiglie, operatori sanitari, EE.LL. ed agenzie formative accreditate
nel territorio;
Supporto ad eventuali supplenti in servizio nelle classi con alunni DSA.
Sono stati nominati per l’anno scolastico in corso un referente DSA di istituto (che si
occuperà sia della scuola primaria sia della secondaria di primo grado) e due referenti per i
plessi della Sc.primaria di Lisiera e Quinto.
Collaborazione con i Progetti avviati dall’Istituto
Cura degli interventi a favore degli alunni diversamente abili;
Coordinamento dei docenti di sostegno, promozione e organizzazione di corsi di
aggiornamento e autoaggiornamento per insegnanti di sostegno e insegnanti posto comune;
Organizzazione, promozione e coordinamento delle attività rivolte agli alunni diversamente
abili;
Partecipazione ai PEI/PDF di alunni con bisogni particolari;
Preparazione e compilazione dei documenti previsti;
Cura dei rapporti con gli Enti Locali e ULSS;
Collaborazione con le altre F.S. con i coordinatori di Progetto, di Classe, con i Docenti, con
le Istituzione esterne.
•
Aggiornamento del sito, sia parte pubblica che riservata, inserendo circolari (entro giorno
successivo al ricevimento), materiali, documentazione e modulistica da allegare, fotografie.
•
Cancellazione di file non più attuali o in vigore e archiviazione della documentazione
dell’a.s. precedente in apposite aree.
•
Inserimento nell’area “Albo pretorio on-line” in adempimento dell'art. 32 della Legge 18
giugno 2009, n. 69, di tutti i documenti che per avere efficacia devono essere pubblicati sul
sito Internet dell'Istituto.
•
Attualmente gli utenti registrati sono 120. A settembre si è provveduto a cancellare gli
insegnanti e il personale ATA non più in servizio nell’IC e ad aggiungere ed informare i
nuovi assunti delle funzionalità del sito.
•
Quotidianamente si mantengono rapporti con lo staff di Presidenza, la segreteria e i colleghi
per facilitare le richieste e il passaggio di informazioni tra gli stessi, anche suggerendo la
pubblicazione di documentazione che viene richiesta dagli insegnanti (per es. relazioni finali,
progetti, verbali, registri, …) per l’inserimento nel sito.
•
Contatti con la segreteria per le richieste acquisto materiale, o di consulenza tecnica.
•
Contatti con i tecnici del Comune e delle ditte esterne per la realizzazione di interventi di
manutenzione ai computer o proiettori in uso con le LIM.
•
Consulenza ed aiuto per tutti i colleghi con difficoltà di carattere informatico nella
compilazione di documenti scolastici, nell’uso di siti con accesso tramite registrazione e
password, formattazione locandine, opuscoli o libretti per iniziative rivolte ai genitori, …
8
6. LE SCELTE PROGETTUALI
Nei nostri Progetti si possono individuare tematiche comuni ai due ordini di scuole: ciò
permette la promozione di interventi culturali ed educativi trasversali caratterizzando, così, le scelte
del nostro Istituto.
Le finalità formative sono:
a) la cura dell’altro, del diverso e il superamento del disagio (progetti di educazione alla solidarietà e
all’affettività);
b) la ricerca della propria identità (progetto continuità e progetto orientamento);
c) lo sviluppo dell’espressività corporea (progetti ludico-sportivi).
a) Salute e benessere a scuola per tutti gli alunni
La scuola si propone di promuovere il benessere che si manifesta nella gioia di vivere, di
crescere, di apprendere e di progettare.
L’obiettivo è prevenire forme di disagio giovanile che, nelle loro manifestazioni estreme, possono
portare all’emarginazione e alla devianza.
La didattica dell’integrazione presuppone una scuola caratterizzata da una pluralità di interventi e
di strategie educative che si preoccupa di creare un clima sereno all’apprendimento.
L’Istituto Comprensivo si attiverà per individuare situazioni di disagio socio-affettive e socioculturali offrendo risposte adeguate anche attraverso la consulenza di esperti.
Gli interventi delle scuole, tenendo conto dei bisogni di formazione e informazione delle famiglie e
degli alunni, riguarderanno i seguenti temi:
 Educazione all’affettività
 Sportello“Sportello ascolto”
 Educazione alla solidarietà
Inoltre, per favorire il successo scolastico e per favorire l’integrazione degli alunni stranieri, si
forniranno percorsi individualizzati di apprendimento e si organizzeranno attività di recupero e di
alfabetizzazione, che si articoleranno con varie modalità sia in orario curricolare sia
eventualmente in orario aggiuntivo.
Disturbi specifici di apprendimento (DSA):
L’istituto comprensivo si attiverà per mettere in atto tutte quelle azioni didattico-organizzative
previste dalla legge 170/2010 e relativi decreti attuativi e linee guida al fine di garantire il diritto
allo studio degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) .
Sono previste azioni volte alla:
 rilevazione precoce degli alunni con difficoltà di apprendimento
 formazione degli insegnanti
 predisposizione di piani educativo-didattici personalizzati (PdP).
b) Integrazione scolastica degli alunni diversamente abili
L’integrazione scolastica ha come obiettivo primario lo sviluppo della persona diversamente
abile nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione” (dalla legge
Quadro n° 104/92per l’Assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone disabili).
L’attenzione verso l’alunno con bisogni educativi speciali vede interagire scuola– territorio- famiglia
nell’attivazione di un progetto formativo unitario.
Si cerca di accogliere la diversità come una risorsa per il gruppo classe, si organizzano spazi e
strumenti di comunicazione e apprendimento per favorire l’integrazione di ciascuno.
Al fine di realizzare tali obiettivi la scuola dispone delle seguenti risorse:
9
1- Gli insegnanti di sostegno, come stabilisce la legge, assumono la contitolarità delle classi in cui
operano, sono un supporto al gruppo classe in cui l’alunno è inserito, osservano e intervengono in
qualità di facilitatori e mediatori delle dinamiche di integrazione. Inoltre offrono il loro contributo e le
loro specifiche competenze nella progettazione e nell’attuazione di attività didattiche individualizzate
al fine di soddisfare i bisogni individuali degli alunni disabili presenti nelle classi di assegnazione;
2- Il gruppo H è composto da tutti i docenti di sostegno con l’obiettivo di migliorare la qualità
dell’integrazione degli alunni diversamente abili. Esso si riunisce periodicamente durante l’anno
scolastico a scadenze prefissate per confrontarsi, discutere, condividere esperienze e buone prassi.
3- Adesione al Centro territoriale integrazione (CTI): la funzione strumentale partecipa alle
sessioni di lavoro del Centro Territoriale Integrazione che coordina iniziative di formazione, progetti e
promuove momenti di confronto tra i diversi Istituti.
Il CTI offre all’istituto la possibilità di partecipare a progetti che abbiano una efficace ricaduta sugli
alunni con disabilità e sulle loro classi.
c) Ricerca della propria identità
Continuità educativa tra ordini di scuole
La ricerca di un raccordo fra i vari ordini di scuola, oltre ad essere prevista dalla normativa vigente, è
anche un preciso dovere per favorire lo sviluppo psico-fisico di ogni alunno.
La continuità è un modo di intendere la scuola come un servizio “continuo” in cui ogni alunno può
trovare l’ambiente e le condizioni più favorevoli per realizzare un percorso formativo completo.
Per rendere più agevole la conoscenza dell’alunno/a nella scuola di accesso, per individuare i
bisogni formativi e per verificare il processo di apprendimento e la valutazione di tale processo, i
docenti promuovono le seguenti azioni:





la comunicazione dei dati riguardanti ogni alunno nel passaggio tra un ordine di scuola
all’altro
il coordinamento dei curricoli
la predisposizione di attività comuni su tematiche trasversali
progetti di accoglienza nei primi giorni di scuola
verifica con prove in entrata e in uscita
Orientamento
Una particolare attenzione viene prestata all’attività di orientamento non solo per prevenire
l’insuccesso scolastico, ma anche per conoscere le attitudini, le capacità, le aspirazioni di ogni
alunno.
L’orientamento scolastico è un’attività trasversale alle diverse discipline; viene realizzata dai docenti
curriculari secondo la scansione triennale prevista dal Progetto d’Istituto.
Le classi vengono coinvolte nella costruzione di un percorso di “formazione orientativa”: imparare ad
autovalutarsi, cioè a riconoscere interessi, abilità e competenze.
Sono previste per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado questionari, schede di
autovalutazione e di informazioni sulle scuole.
In vista della scelta della scuola superiore e della formulazione del Consiglio Orientativo per le classi
terze della scuola secondaria di primo grado sono promosse le seguenti iniziative:

test informatizzati e non;

questionari (per gli alunni e per i genitori);

partecipazione alla vetrina delle scuole superiori;

visita ad aziende;

incontro con esperti;

organizzazione della visita agli Istituti superiori (individuale)

incontro con ex-alunni
10
d) Sviluppo delle abilità motorie






Promozione delle capacità relative alle funzioni senso-percettive.
Promozione delle valenze ludiche, sociali ed espressive dell’attività motoria.
Conoscenza delle proprie potenzialità.
Avviamento e orientamento allo sport, attraverso la conoscenza diretta di
attività e proposte delle società sportive del territorio.
Realizzazione di manifestazioni che promuovano i valori sportivi.
Azioni:
 Interventi di esperti delle varie discipline e società sportive
 Realizzazione di giornate dello Sport, a livello di sedi scolastiche.
e) Approfondimento dell’Inglese e del Francese per la scuola secondaria
 Favorire un approccio positivo alle lingue e culture straniere.
 Arricchire e ampliare orizzonti culturali
Azioni:
 Lettorato in lingua Inglese e Francese.
 Teatro in lingua.
 Certificazione DELF.
11
I NOSTRI PROGETTI
Scuola primaria : BOLZANO VICENTINO
Titolo Progetto
Progetto Ed. motoria
Baseball
Minibasket
Giochi Matematici
Classi
Budget previsto
Ins. Referente
Tamiello
Zamperin
Tutte
Tot.: 14,50€ per alunno
5^
ore di attività docente FIS
Toniolo
“Incontriamo
i Veneti antichi”
5^
a carico dei genitori
(1,50 € ad alunno)
Auricchio
Uscite didattiche e
Viaggi d’istruzione
mattinata e/o giornata
intera
Alfabetizzazione
tutte
Da concordare con ditta di trasporto
ed eventuali ingressi a musei ecc.
Insegnante
prevalente
Alunni stranieri
Masolo
Recupero
Alunni in difficoltà
art.9, ore di attività docente FIS,
Conferenza Sindaci
ore di attività docente FIS
Masolo
Scuola primaria : LISIERA
Titolo Progetto
Progetto ed. motoria
Classi
Tutte
Budget previsto
14,50€ per alunno
Ins. Referente
Toniolo
Baseball
Tutte
Comitato genitori
Tovo
Giochi Matematici
5^
ore di attività docente FIS
Pretto
Uscite didattiche e
Viaggi d’istruzione
mattinata e/o giornata
intera
Recupero
Tutte
Da concordare con ditta di trasporto
ed eventuali ingressi a musei ecc.
Insegnante
prevalente
Alunni stranieri e
in difficoltà
ore di attività docente FIS
Pretto
Scuola primaria : QUINTO VICENTINO
Titolo Progetto
Concerto di Natale
Classi
Tutte
Budget previsto
Ins. Referente
Ore di attività aggiuntiva docenti FIS
Zanotto, Zolin
Progetto Ed motoria
Tutte
14,50€ per alunno
De Boni
Giochi Matematici
5^
Ore di attività docente FIS
Toniolo
Visione/partecipazione
rappresentazione teatrale
Uscite didattiche e
Viaggi d’istruzione
mattinata e/o giornata
intera
Recupero
2^,3^
A carico dei genitori
Casà
2^, 3^,4^, 5^
Da concordare con ditta di trasporto
ed eventuali ingressi a musei ecc.
Insegnante
prevalente
Alunni stranieri e in
difficoltà
Alunni diversamente
abili
ore di attività docente FIS, Art. 9
Silvia Basso
Contributo CTI
Capasso
Didattica speciale per
alunni speciali
12
Scuola secondaria di 1^ grado: BOLZANO VICENTINO
Titolo Progetto
Giochi matematici
Giochi sportivi
studenteschi
Lettorato in inglese e
francese
Viaggi d’istr. di 1 giorno
per cl. 1^ e 2^; di 2 giorni
per cl. 3^
+ 1 uscita didattica
L. 2 –alfabetizzazione
Potenziamento, recupero
e approfondimento
Lezione concerto
Orientamento scolastico
Classi
Tutte
Budget previsto
ore di attività docente FIS
Ins. Referente
Bizzotto
Tutte
Da concordare con ditta di trasporto
Paulon
Tutte
14,50€ per alunno
Tutte
Da concordare con ditta di trasporto
ed eventuali ingressi a musei ecc.
Marcozzi
Marobin
Piccolo
Alunni stranieri e in
difficoltà
Alunni interessati
ore di attività art. 9
Baldan
ore di attività docente FIS
Riboni,
1^-2^-
Da concordare con ditta di trasporto
Donà
Tutte
ore di attività docente FIS
Donazzolo
Scuola secondaria di 1^ grado: QUINTO VICENTINO
Titolo Progetto
Giochi matematici
Progetto Giochi sportivi
studenteschi
Lettorato Lingua
Francese e teatrino lingua
inglese
Potenziamento e
approfondimento
Viaggi d’istr. di 1 giorno
per cl. 1^ e 2^; di 2 giorni
per cl. 3^ + 1 uscita
didattica
L. 2 –Recupero e
alfabetizzazione
“In libreria con la classe”
(Mondadori)
Orientamento scolastico
Classi
Corso C D
1^F
Tutte
Budget previsto
ore di attività docente FIS
Da concordare con ditta di trasporto
Ins. Referente
Bonetto,
Pasqualetto
Covolato
Tutte
14,50€ per alunno
Alunni interessati
ore di attività docente FIS
Tutte
Da concordare con ditta di trasporto
ed eventuali ingressi a musei ecc.
Guazzo,
coordinatore di
classe
Lupatin
1^
ore di attività art. 9 docenti Progetto
Integrazione + ore di attività docente
FIS
solo trasporto
Gibilisco
Tutte
ore di attività docente FIS
Piunti
Alunni stranieri e in
difficoltà
Lupatin
Lupatin
13
ADESIONE E PARTECIPAZIONE A PROGETTI
REGIONALI, COMUNALI e DI ALTRE AGENZIE FORMATIVE
∗
Anno Scolastico 20012\2013
Titolo Progetto
Sede Scolastica
Insegnante
Referente
Riboni
Biasi
Agenzia formativa
Progetto affettività
Bolzano Vic.
Quinto Vic.
Giornata della memoria e
del ricordo
tutte
Riboni
Biasi
Scuola secondaria
secondaria
tutte
Riboni
Quinto Vic.
secondaria
tutte
Biasi
Concorso
“Il valore dello sport”
Settimana della scienza
Bolzano Vic.
secondaria
tutte
Riboni
Bolzano Vic.
secondaria
tutte
Riboni
Un poster per la pace
Bolzano Vic.
secondaria
3^
Piccolo
Amministrazione
Comunale
Amministrazione
Comunale
Amministrazione
Comunale
Amministrazione
Comunale
Lyons
Incontro con la Polizia
postale
Bolzano Vic.
secondaria
2^-3^
Riboni
Amministrazione
Comunale
Settimana della sicurezza
Bolzano Vic.
secondaria
1^-2^-3^
Piccolo
Incontro con la Polizia
postale
Quinto Vic.
secondaria
2^
Lupatin
Amministrazione
Comunale
Amministrazione
Comunale
Lezione concerto in classe
Quinto Vic.no
secondaria
1^-2^
Donà
Scuola secondaria
Educazione alla solidarietà
“Rappresentanti
associazioni”
Incontro con gli Alpini
Bolzano Vic.
secondaria
tutte
Riboni
Meneghini
Scuola secondaria e
associazioni
Quinto Vic.
secondaria
3^
Biasi
A.N.A di Quinto Vic.
Incontro con associazioni
umanitarie
Incontro di
sensibilizzazione con la
Protezione Civile
“Cosa mi riciclo?”
Quinto Vic.
secondaria
tutte
Covolato
Quinto Vic.
secondaria
tutte
Lupatin
Associazioni
umanitarie
Protezione Civile
Bolzano Vic.
primaria
3^- 5^
Bruni
Attività creativa
Bolzano Vic.
primaria
1^ -2^
Tamiello
Zamperin
Cooperativa il Cigno
Zorbaget
Amministrazione
Comunale
Teatro
Bolzano Vic.
primaria
3^-4^-5^
Tamiello
Zamperin
Amministrazione
Comunale
Pallavolo
Bolzano Vic.
Quinto Vic.
primaria
Tutte
Tamiello
Zamperin
“Acqua oro blu”
Lisiera
primaria
5^
Pretto
Società sportiva di
Bolzano Vic. e
Quinto Vic.
AIM
“Orto in condotta”
Lisiera
primaria
tutte
Toniolo
Comitato Alpini
Teatro/Lettura animata
Lisiera
primaria
tutte
Toniolo
Attività creative
Lisiera
primaria
tutte
Toniolo
Amministrazione
Comunale
Amministrazione
Comunale
∗
Ordine di
scuola
secondaria
classi
Bolzano Vic.
Quinto Vic.
secondaria
Sportello Ascolto
Bolzano Vic.
Sportello Ascolto
tutte
Amministrazione
Comunale
Tutti i progetti a costo zero per l’istituzione scolastica e le famiglie.
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POF 2012-2013 - icbolzanoquinto.gov.it