Sa ute LA NOSTRA Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori numero 1/2014 Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1 Comma 1 - NO/GE MARZO 2014 / MAGGIO 2014 dal 15 al 23 marzo 2014 SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA GENOVA - IMPERIA - LA SPEZIA - SAVONA w w w . l e g a t u m o r i . i t Sa ute LA NOSTRA La Nostra Salute Periodico trimestrale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori COMITATO DI COORDINAMENTO DELLE SEZIONI PROVINCIALI DELLA REGIONE LIGURIA Direttore Resposabile: Vittorio Sirianni Redazione: Andrea Puppo, Nadia Gasparini, Liana Cassone, Chiara Ansaldi Comitato scientifico: Claudio Battaglia, Wally De Pirro, Luciano Canobbio, Alberto Nardini, Paolo Pronzato, Andrea Puppo Segreteria: c/o IST - San Martino Largo R. Benzi, 10 - 16132 Genova Tel. 010.5600309-8 Fax 010.354078 e-mail: [email protected] Progetto grafico: DSA, Facoltà di Architettura di Genova Stampa: Antica Tipografia Ligure: questo numero è stato stampato in 12.000 copie inviate gratuitamente a soci e amici della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Autorizzazione del Tribunale di Genova n° 12 del 21/2/1977 Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica Dott.ssa Wally De Pirro - Presidente LILT di Savona “Prevenire è vivere“ recita il logo della LILT. In questa frase è sintetizzata la filosofia che sottende l’impegno di questo Ente che opera per diffondere la cultura dei corretti comportamenti di vita per contrastare il problema dei tumori in tutti i suoi aspetti. In realtà la strategia da adottare non è unica ma prevede lo svolgersi di tre precisi momenti: prevenzione, diagnosi precoce e terapia efficace e personalizzata. Ormai da alcuni anni la prima settimana di primavera, è stata scelta dalla LILT per richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione. Le maggiori piazze d’Italia si animano di gazebo dove i volontari offrono al pubblico una bottiglia di olio extra-vergine d’oliva in cambio di un contributo a sostegno delle attività promosse dalla LILT. L’olio è dunque il testimonial di questo evento e poiché 1/3 dei casi di tumore sono riconducibili a errate abitudini alimentari, esso è un monito al suo impiego per i suoi effetti benefici e protettivi sul nostro organismo. E’ ricco infatti di antiossidanti (polifenoli, acido oleico, vitamina E), apporta acidi grassi essenziali che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare da solo ed è un supporto ideale per le vitamine liposolubili (A,D,E,K). Preziosa è l’azione che svolge sullo sviluppo del sistema nervoso, protegge dalle malattie cardiovascolari, ha un effetto benefico sul nostro apparato osteoarticolare, protegge da diverse patologie infiammatorie cutanee ed è particolarmente indicato durante la gravidanza. E poiché i risultati delle buone abitudini sono anche in rapporto a quanto precocemente si è iniziato ad adottarle, perché non cominciare a proporre ai bambini per merenda il vecchio “pane e olio“? La diffusione della cultura della prevenzione è il primo passo nella lotta contro i tumori. E’ necessario però fermare l’attenzione sul come ci arrivano le notizie scientifiche. L’informazione globalizzata viaggia in rete in tempo reale, le scoperte in campo oncologico, i risultati delle ricerche vengono diffusi on-line accompagnati spesso da titoloni ad effetto. Lo scotto che si paga all’esemplificazione accompagnata a volte da inopportuna spettacolarizzazione è talora una informazione rapida non sempre corretta o quantomeno completa. La delicatezza della materia impone grande attenzione e vigilanza e in quest’ambito la LILT è particolarmente scrupolosa. Una buona parte della propria attività è dedicata alla pubblicazione di opuscoli monotematici sulle principali neoplasie su come riconoscerle e come prevenirle. Questo materiale è sempre distribuito gratuitamente durante le nostre “Campagne”. Al fine di consentire la più ampia fruibilità da parte dei cittadini, tutti gli opuscoli possono essere letti, consultati, scaricati o stampati dal sito: www.lilt.it alla voce “Le guide della LILT“. L’anno scorso, in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, la LILT ha colto questo momento come l’occasione per coniugare la lotta contro il fumo con la difesa dell’ambiente. Si è fatta promotrice di un’iniziativa a carattere nazionale per estendere il divieto di fumo alle aree verdi delle città e ai parchi regionale e nazionali. Questa proposta è tesa anche ad evidenziare i danni provocato all’ambiente dalle migliaia di mozziconi di sigaretta abbandonati per terra. All’iniziativa hanno aderito sindaci di piccoli e grandi Comuni e la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali che rappresenta la quasi totalità del patrimonio naturalistico del nostro Paese. Purtroppo è sotto gli occhi di tutti lo scempio che l’uomo ha fatto e continua a fare del pianeta terra e, quasi per una sorta di nemesi, la natura risponde con le sue armi spesso con risultati catastrofici. Sappiamo ormai con certezza che la comparsa di un tumore non è “unifattoriale”, ma è il risultato di un complesso meccanismo biologico dove interagiscono le caratteristiche genetiche dell’individuo e i fattori ambientali nella trasformazione di una cellula normale in una cellula cancerosa. Da qui la consapevolezza che siamo tutti responsabili dell’ambiente in cui viviamo e che ambiente e stili di vita sono alla base del nostro bene più prezioso: la salute. La cultura della prevenzione deve entrare quindi in un’idea di RESPONSABILITA’ a livello individuale e familiare. E mi piace rilevare “familiare” perché è in questo ambito che inizia l’educazione al cibo e alle abitudini sane che verranno trasmesse poi alle generazioni future. Quest’anno la Settimana della Prevenzione sarà quella dal 15 al 23 marzo. Consultate i nostri siti Web per conoscere le iniziative che saranno realizzate a livello nazionale e nella nostra Regione. Genova LA SEZIONE DI Indirizzzo Via Caffaro, 4/1 - 16124 Genova Contattii: Tel. 010 2530160-Fax 010 2530176 e-ma mail. [email protected] sito. www.legatumori.genova.it facebo ook o . Lega Tumori LILT Genova Servizi offerti:i: Ambulatori di prevenzione oncologica Sostegno psicologico oncologico Corsi per la disassuefazione al fumo Corsi di corretta alimentazione Educazione alla salute nelle scuole Casa di Accoglienza Trasporto malati Visi s te su appunta amen nto: Visite senologiche, Visite ginecologiche e Pap-test, Test HPV, Counselling per la vaccinazione HPV, Visite urologiche, Visite colon-retto, Visite dermatologiche e mappatura nei, Visite alla tiroide, Ecografie mammarie, Ecografie transvaginali, Ecografie alla tiroide, Mammografie, Visite orientative oncologiche Come aiutarci: 5 per mille Codice fiscale 95041690108 c.c. bancario IBAN: IT22 Y061 7501 4720 0000 0554 190 IT41 P050 3401 4240 0000 0022 390 c c. p c. postale osta os t le tale l 21314166 213 1 14 4166 Presidente Dott. Andrea Puppo SOCIAL LILT Da gennaio è on line il nostro E-Shop Solidale: invitiamo tutti gli amici della LILT ad andare nella homepage del nostro sito www.legatumori. genova.it e cliccare sul banner e-shop solidale. Troverete tutti i nostri gadget, le bomboniere, utili coupon per corsi di cucina e visite mediche, tante idee regalo per se’ e per i propri cari tutte accomunate dallo stesso obiettivo: contribuire alla lotta contro i tumori, all’assistenza ai malati di tumore sul territorio di Genova, ai nostri progetti e alle nostre campagne di sensibilizzazione, in qualsiasi momento della giornata, da qualsiasi luogo. PASQUA Dal mese di marzo gli spazi LILT Genova si riempiono di uova di cioccolato che è possibile acquistare sostenendo così le attività di educazione alla salute svolte quotidianamente con i ragazzi nelle scuole genovesi. La cioccolata, senza eccedere nel consumo, è ricca di polifenoli antiossidanti, che proteggono le arterie, potenziano le difese immunitarie. Quest’anno l’Associazione ha scelto la tradizione e la qualità dell’azienda genovese Preti Dolciaria 1851 che ha confezionato per LILT le uova di pasqua, che é possibile richiedere, sia con l’incarto fantasia che con quello delle squadre Genoa e Sampdoria. Le uova sono disponibili presso il poliambulatorio di Via Caffaro 4, presso la nostra sede all’interno dell’IST e durante tutte le iniziative in piazza previste per la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2014. Per conoscere dove poter acquistare le uova visitate il nostro sito www.legatumori.genova.it oppure prenotatele telefonando al numero 010 2530160 o richiedetele online nel nostro E-shop Solidale sostieni. legatumori.genova.it VITA DELLA SEZIONE di Chiara Ansaldi SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA La sana alimentazione e l’importanza di seguire un corretto stile di vita saranno i temi al centro di 7 giorni ricchi di iniziative a cura della nostra Sezione. La campagna di sensibilizzazione a Genova prenderà il via sabato 15 marzo in Piazza De Ferrari. Dalle 14.30 alle 19.30 i volontari distribuiranno brochure informative presso lo stand LILT dove sarà possibile richiedere la nostra bottiglia d’olio extravergine di oliva: alimento simbolo della dieta mediterranea, verrà proposta all’interno dei simpatici “pacchetti della salute” in abbinamento a cereali e legumi, spezie e piccoli utensili da cucina. Alle 15.00 presso la Sala Storia Patria di Palazzo Ducale il Dottor Luciano Dabove, medico gastroenterologo, condurrà l’incontro “La dieta mediterranea: un patrimonio culturale utile nel difficile compito della prevenzione”. Successivamente la Dottoressa Federica Pascali, medico nutrizionista, tratterà il tema dell’ “Alimentazione adeguata e i vantaggi del camminare”. A seguire gli istruttori del Gruppo Sportivo Comunale Sant’Olcese Walking parleranno di “Camminare bene per vivere meglio con il nordic walking e il fitwalking”. Al termine ritrovo in piazza per lezioni dimostrative gratuite. Lunedì 17 marzo la scuola di cucina “Cucina Tu” di Via F. Cavallotti 91r apre le porte per una giornata dedicata alla prevenzione. Dalle 11.00 alle 20.00 la chef Serena Lastrico sarà a disposizione per illustrare come preparare piatti sfiziosi utilizzando alimenti sani quali l’olio extra vergine di oliva, cereali e legumi. La partecipazione con degustazione prevede un contributo minimo e parte del ricavato verrà destinato a LILT. Il Mercato del Carmine aspetta gli amici della LILT martedì 18 marzo: dalle 10.00 i volontari presidieranno un info point dedicato e alle 17.00 il Dottor Luciano Dabove darà seguito al ciclo di incontri avviati lo scorso autunno dal titolo “4 chiacchiere sull’alimentazione e la prevenzione”. Al termine sarà possibile degustare un aperitivo “salutare” presso il Bar-Ristorante B.Café e parte del ricavato verrà devoluto alla LILT. Giovedì 20 marzo saremo ospiti del Mercato in Piazza De Ferrari (Largo Sandro Pertini). Si rinnova infatti la partnership tra Campagna Amica – Coldiretti e LILT che anche per questa edizione invitano la cittadinanza ad effettuare una spesa sostenibile e responsabile: acquistare prodotti agricoli di stagione, selezionati e di origine garantita fa parte di quelle buone abitudini che bisognerebbe sempre seguire perché importanti per la salute. Nel pomeriggio alle 18 il Centro Culturale Zenzero di Via Andrea Torti 35, ospita l’incontro aperto al pubblico “Quattro chiacchiere sull’alimentazione e la prevenzione” a cura del Dottor Luciano Dabove. La Pro Recco, squadra di pallanuoto più blasonata d’Italia e fra le più titolate al mondo, sosterrà l’iniziativa ospitando lo stand della nostra Associazione sabato 22 marzo dalle 15 alla Piscina Comunale di Sori, in occasione della partita contro la Rari Nantes Savona, nell’ottava giornata di ritorno del Campionato di Serie A. L’ultimo appuntamento sarà domenica 23 marzo a partire dalle 14.30 al Palazzetto dello Sport di Varazze con la 3^ edizione de “La Prevenzione vien Ballando” a cura di ASD Mivida Latina. L’evento benefico richiama centinaia di ballerini di tutte le età provenienti dalle Scuole di Ballo Genovesi. Per saperne di più sui vari appuntamenti visitate il sito www.legatumori.genova.it o telefonate al numero 010 2530160. ALIMENTAZIONE E PREVENZIONE DEL CANCRO. Tratto dall’opuscolo Sapore di Prevenzione, LILT Genova Mangia ogni giorno frutta fresca e verdura (di stagione): almeno cinque porzioni. Limita il consumo di alimenti contenenti grassi di origine animale, così il Codice Europeo contro il Cancro sintetizza il rapporto tra alimentazione e tumori, da molti decenni oggetto di grande attenzione da parte dei ricercatori, come confermano numerosi studi pubblicati ogni anno sulle più autorevoli riviste scientifiche. Complessivamente dalla ricerca emerge che circa un terzo dei tumori potrebbe essere evitato con un’alimentazione ed uno stile di vita più salutari. Tenendo presente, però, che nessun alimento da solo è in grado di fornire all’organismo tutti i nutrienti e le sostanze di cui necessita; pertanto è opportuno variare il più possibile le nostre scelte a tavola e combinare i vari alimenti in modo corretto. Leggiamo di seguito un breve approfondimento su come ortaggi, frutta, spezie ed erbe aromatiche siano amici della nostra salute e della prevenzione oncologica. Frutta e ortaggi E’ necessario consumare ogni giorno almeno cinque porzioni tra vegetali e frutta. I vegetali e la frutta sono fonte di fibre, che facilitano il transito intestinale, vitamine, che hanno una funzione antiossidante, e minerali. La frutta dovrebbe essere consumata lontano dai pasti, in modo tale da migliorarne l’assorbimento e, quindi, la biodisponibilità degli elementi in essa contenuti. Gli ortaggi e la frutta vengono suddivisi in funzione del colore in cinque gruppi: Blu/Viola: melanzane, radicchio, fichi, frutti di bosco, prugne, uva nera. Contengono sostanze antiossidanti, utili contro le malattie cardiovascolari ed alcuni tipi di tumori. Verde: asparagi, agretti, basilico, bietole, broccoli, cavoli, carciofi, cetrioli, cicoria, lattuga, rucola, prezzemolo, spinaci, zucchine, uva bianca, kiwi. Hanno proprietà benefiche che derivano dalla forte azione antiossidante (beta-carotene presente nei vegetali a foglia verde). Bianco: aglio, cavolfiore, cipolla finocchio, mele, pere, porri, sedano. Contengono sostanze antiossidanti e solforate che combattono alcune patologie cardiovascolari e alcuni tipi di tumore. Giallo/arancio: agrumi, melone, albicocche, pesche, nespole, carote, peperoni, zucca, mais. Contengono sostanze antiossidanti che rafforzano il sistema immunitario. Rosso: pomodori, rape, ravanelli, peperoni, barbabietole, anguria, arance rosse, ciliege, fragole. Contengono sostanze antiossidanti. In alcuni casi prevengono il tumore alla prostata, grazie al licopene contenuto nel pomodoro. Spezie • La curcuma è una polvere dal colore giallo intenso ottenuta dalla frantumazione del rizoma di una pianta della famiglia dello zenzero, che cresce prevalentemente in India e in Indonesia. È l’ingrediente principale del curry. La curcumina contenuta in questa spezia possiede un grande potenziale antitumorale che sembra essere particolarmente efficace contro il cancro al colon. Qualche consiglio per il consumo: per essere assimilata dal corpo la curcuma deve essere mescolata al pepe nero che va diluito nell’olio extra vergine d’oliva o di lino. Mezzo cucchiaino di curcuma mescolata con un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva ed una generosa presa di pepe nero, aggiungendo un filo di sciroppo di agave: Si mette nelle verdure, minestre o al condimento delle insalate. • Lo zenzero è un potente antinfiammatorio ed antiossidante; riduce la formazione dei nuovi vasi sanguigni che alimentano le cellule tumorali ed in infuso riduce la nausea portata dalle terapie oncologiche. Qualche consiglio per il consumo: grattugiare lo zenzero sopra le verdure mentre cuociono. Oppure marinare dello zenzero grattugiato con della frutta nel succo di limone (aggiungere sciroppo d’agave se si preferisce più dolce). Si può anche fare una infusione per dieci-quindici minuti di zenzero tagliato a fettine in acqua bollente. • Il tè verde possiede i polifenoli, in particolare l’EGCG, che riducono la neovascolarizzazione necessaria allo sviluppo dei tumori e delle metastasi. E’ un antiossidante ed attiva gli enzimi del fegato che a loro volta eliminano le tossine e le scorie dal corpo. Il tè verde giapponese (sencha, matcha, gyokuro, ecc.) è particolarmente ricco di EGCG. Un consiglio per il consumo: va tenuto in infusione dai cinque ai dieci minuti e bevuto entro un’ora. Erbe aromatiche • L’aglio favorisce l’apoptosi (morte programmata) delle cellule del cancro al colon, al seno, al polmone, alla prostata e della leucemia. Un consiglio per il consumo: le molecole attive dell’aglio sono efficaci quando viene schiacciato ed assorbito in un po’ d’olio. • Aglio, cipolla, porro, scalogno, erba cipollina possono frenare lo sviluppo del cancro, in particolare all’esofago, allo stomaco e al colon. Le proprietà antitumorali di questi bulbi sembrano legate al loro contenuto di sostanze solforate. • Menta, timo, maggiorana, origano, basilico e rosmarino hanno proprietà anticancro poiché contengono i terpeni, molecole capaci di bloccare la funzione di alcuni oncogeni (geni che inducono la trasformazione cancerosa delle cellule). Il timo e la menta, in particolare, contengono anche la luteolina, un polifenolo che pare in grado di rallentare il processo di angiogenesi, cioè la creazione di nuovi vasi sanguigni indotta dal tumore per favorire la propria crescita. Imperia LA SEZIONE DI Indirizzzo Corso Mombello, 49 - 18038 Sanremo (IM) Cont ntatti: Tel. 0184.570030 Fax. 0184.506800 e-mail. [email protected] sito. www.legatumorisanremo.it Servizi offfe f rti: Visite di prevenzione Sostegno psicologico Coraggiosamente Donna …La rinascita! Centro di Cure Palliative (assistenza domiciliare) - Counseling Servizio Trasporto pazienti Gruppi per la disassuefazione dal fumo Incontri di prevenzione nelle scuole Visite e su appuntam men e to: Visite senologiche, Pap-test, visite prostata e testicoli, visite colon-retto, visite apparato respiratorio, controllo della gola, del cavo orale e dei nei, consulenza oncologica su rischio generico e genetico, ecografie di prevenzione, hemoccult. Come aiutarci: 5 per mille Codice fiscale 80003370089 c.c. bancario IBAN IT43U0617522700000002804480 c.c. postale 13196183 Presidente Dott. Claudio Battaglia “PREVENZIONE E MARGHERITE” Arriva la primavera con l’appuntamento fisso della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica e il nostro tradizionale evento “Sfoglia la margherita della prevenzione!” Le numerose volontarie, che si dedicano alle manifestazioni, da tempo sono scese in campo per sensibilizzare i numerosi commercianti delle cittadine rivierasche della nostra Provincia e raccogliere adesioni per ricevere le margherite da esporre nei propri negozi. Sarà distribuito materiale informativo con l’invito a tutta la cittadinanza a volersi bene, sfogliando la margherita, petalo per petalo, prenotandosi alle visite di controllo e prevenzione offerte dalla nostra sezione. Anche quest’anno il tutto è reso possibile dalla preziosa collaborazione della docenza dell’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura “D. Aicardi” e degli studenti che saranno impegnati nella consegna. Sarà un bel colpo d’occhio vedere le vie delle varie cittadine infiorate con le margherite sotto il segno della Lilt e della prevenzione! VITA DELLA SEZIONE ARIA NUOVA IN CASA LILT Il nuovo anno porta con sé una ventata di novità e di piccoli e grandi progetti. Il primo, considerando che la Sezione incrementa sempre più i suoi servizi e le attività, trasferisce la sede da via Roma 128 a Corso Mombello n. 49, in zona centrale con migliore possibilità di parcheggio e accesso agevolato. Faticoso e lungo il trasloco che ha portato un periodo con qualche disagio, al quale le volontarie hanno ottimamente sopperito. Il secondo progetto è l’allestimento di un rinnovato sito WEB che da pochissimi giorni è in linea con una pagina Facebook molto attiva. Altri grandi progetti sono in dirittura di arrivo e ve ne daremo notizia sul prossimo numero. Possiamo anticipare che, poiché la prevenzione e la diagnosi precoce sono l’arma primaria per sconfiggere il cancro al seno e la mammografia ne è la diagnostica strumentale più efficace, il Consiglio Direttivo ha deciso di acquistare un mammografo digitale di ultima generazione anche al fine di arginare il difficile problema delle lunghe file di attesa (più di un anno) per eseguire tale esame presso l’ASL 1 Imperiese. Nasce quindi l’esigenza di raccogliere fondi, dove siamo tutti chiamati a partecipare, per sostenere i costi iniziali e di gestione estremamente elevati. A tale scopo abbiamo indetto una Lotteria di Beneficenza con estrazione il giorno 11 aprile alle ore 17 presso la sede. Il costo del biglietto è di € 2,50 in vendita presso i nostri uffici o richiederli alle volontarie. UN CONCERTO PER DIRE GRAZIE Dedicato a tutti coloro che nel corso dell’anno hanno sostenuto le nostre iniziative di solidarietà, si svolgerà presso il Teatro del Casinò di Sanremo lunedì 17 marzo alle 21 un concerto del Coro Polifonico Città di Ventimiglia diretto dal Maestro Romano Pini. La Lilt intende in questo modo porgere il suo caloroso ringraziamento offrendo questo spettacolo al quale siete invitati. UNA DOLCE BENEFICENZA Consueto appuntamento di solidarietà con l’Asta delle Torte presso il Teatro Concordia di Diano Castello domenica 6 aprile ore 15. Le prelibatezze preparate dal Club delle Casalinghe Pasticcere saranno messe all’asta per raccolta fondi. I TUMORI GINECOLOGICI. Dr. Paolo Meloni I tumori femminili sono tra i più diffusi. In molti casi, però, si possono prevenire o comunque diagnosticare in fasi molto precoci, partecipando agli screening raccomandati. La prevenzione oncologica è fondamentale: in base alla storia familiare lo specialista è in grado di determinare il rischio individuale di sviluppare un tumore e, di conseguenza, programmare un calendario preciso degli esami di controllo da svolgere con regolarità. Gli ormoni, e in particolare gli estrogeni possono influenzare il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro. In menopausa le ovaie smettono di produrre ormoni e quindi l’organismo è meno esposto all’azione degli estrogeni. Gli organi genitali più colpiti (Fig. 1) in ambito oncologico sono le ovaie, l’endometrio (mucosa che riveste la cavità del corpo dell’utero e la cervice (o collo dell’utero, parte dell’utero che sporge in vagina). Questi organi, sincroni nella fisiologia e funzionalità, possono essere sedi di patologie tumorali con sintomi e segni diversi, motivo per cui la prevenzione viene effettuata con mezzi diagnostici diversi. Fig. 1 Anatomia degli organi genitali femminili Ovaio Il tumore ovarico rappresenta quasi il 3% di tutte le diagnosi di cancro, con circa 5.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno nel nostro Paese. Questo tipo di tumore colpisce soprattutto dopo i 60 anni. Purtroppo il tumore ovarico non dà sintomi iniziali, per cui nella maggior parte dei casi la diagnosi è occasionale o tardiva. I principali fattori di rischio per il tumore ovarico sono l’età avanzata, una vita fertile lunga (prima mestruazione precoce e menopausa tardiva) e l’assenza di figli. Il consiglio è quello di effettuare visita ginecologica per valutare i fattori di rischio, ed ecografia pelvica transvaginale (TV) con cadenza annuale. L’ecografia permette di studiare la morfologia e le dimensioni dell’ovaio; alterazioni strutturali o presenza di cisti necessitano di ulteriori approfondimenti diagnostici. Collo dell’utero Il tumore del collo dell’utero mostra una diminuzione di incidenza (3500 nuovi casi ogni anno) e di mortalità (circa l’uno per mille) grazie alla diagnosi precoce effettuata con un test molto semplice da eseguire, veloce e non invasivo: il Pap-test. Il cancro della cervice dell’utero è legato all’infezione del virus del papilloma (HPV), che si contrae per via sessuale. E’ importante precisare che infezione da HPV non significa malattia o tumore; il virus può essere presente in forma latente e non procurare patologia. La presenza di una lesione associata ad una positività al test HPV è indice di un’infezione attiva, che determina la progressione della lesione e , pertanto deve essere sottoposta alle cure del caso. La vaccinazione per HPV rappresenta un fattore protettivo. PAP-TEST: consiste nell’asportare con un semplice prelievo effettuato con una spa- precisazione diagnostica avviene con l’isteroscopia ed eventuale biopsia. L’età è sicuramente il principale fattore di rischio per questo tumore, mentre al momento non sono stati identificati geni coinvolti in un modello di trasmissione ereditaria della malattia. Altri importanti fattori di rischio sono il sovrappeso e l’obesità, per questo motivo è importante seguire una corretta alimentazione. Fig. 2 Pap-test tola e un citobrush (Fig. 2) una quantità di cellule della cervice sia nella componente esterna (esocervice) che interna (endocervicale). La presenza di alterazioni cellulari in questo esame citologico, permette di diagnosticare lesioni pre-cancerose o tumorali, che verranno approfondite con esami diagnostici di secondo livello, quali la colposcopia, l’eventuale biopsia per l’esame istologico, ed il test HPV per la ricerca del DNA del papilloma virus. La sintomatologia è assente o può essere rappresentata da sanguinamenti associati a disturbi associati alla presenza di infezioni batteriche o fungine, molto comuni tra le donne con una vita sessuale attiva (Candida, Trichomonas ecc.) Endometrio Il tumore dell’endometrio (4% del totale delle diagnosi di tumore) colpisce le donne dopo i 60 anni. La diagnosi viene effettuata con ecografia pelvica TV ; l’ulteriore Conclusione Gli esami di controllo periodici sono importanti per la prevenzione dei tumori ginecologici. Anche un corretto stile di vita (dieta mediterranea, esercizio fisico, non fumare, non bere alcolici) contribuisce a ridurre notevolmente il rischio di ammalarsi. In particolare si calcola che adottare sane abitudini possa evitare la comparsa di un cancro su tre. Lo screening viene effettuato tramite Pap-test solo per il tumore del collo dell’utero. Si raccomanda la visita specialistica ed ecografia annuale (Fig. 3) per lo studio dell’endometrio e delle ovaie; non essendo utilizzabili test di screening per le neoplasie di questi organi, la prevenzione rappresenta la cura più efficace. Fig 3 Ecografia TV ovaio e utero LaSpezia LA SEZIONE DI Presidente Dott. Alberto Nardini Indirizzo Via Anita Garibaldi,12 , - 19123 La Spezia p (Z Zona Porta Genova) SETTIMANA NAZIONALE PREVENZIONE ONCOLOGICA Contatti: Tel. 0187-733996 (ccon segreteria telefonica e servizio FAX) e-mail. [email protected] La Sezione sarà impegnata con la presenza di uno stand presidiato da volontari in una piazza particolarmente frequentata dalla popolazione ed in cui si svolge un mercato dedicato ai prodotti di agricoltura biologica. Esso è allestito in collaborazione con l’Azienda Agricola Casalin aderente a Campagna Amica; i volontari contatteranno i cittadini distribuendo le pubblicazioni sulla prevenzione preparate per l’occasione e con indicazione delle iniziative della Sezione. Saranno offerte le bottiglie di olio extravergine d’oliva, simbolo della settimana, e raccolte offerte a sostegno delle attività. La mostra di prodotti biologici nei banchi presenti con la vivacità dei loro colori sarà motivo di richiamo e di incentivazione ad una sana alimentazione. Servizi offerti: Consulenza di carattere generale Gruppi per la Dissuasione dal Fumo Educazione alla Salute nelle scuole e in aggregazione sociali Visite e su appuntamen e to: Visite senologiche, ginecologiche, urologiche e cavo orale Ecografie mammarie e mammografie Come aiuta t rci: 5 per mille Codice fiscale 91010080116 c.c. bancario o Cassa di Risparmio della Spezia IB BAN IT21I0603010726000046496495 c.c. postale 18262162 Immagine di Porto Venere ‘in rosa’. Foto di Giacomo Carrabino. NASTRO ROSA 2013 Nel mese del Nastro Rosa 2013, la Sezione ha ottenuto dall’amministrazione comunale di Porto Venere, sito riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, l’illuminazione in rosa della famosissima Chiesa romanica di San Pietro. Uno stand in un luogo centrale e frequentato, con la presenza del mercato settimanale di prodotti agricoli biologici, ha consentito ad un gruppo di volontari di avvicinare i cittadini, distribuire il “Nastro Rosa”, emblema del mese, e segnalare le iniziative della Lega per la prevenzione del tumore al seno. Sono state raccolte oltre 100 richieste per visite integrate con mammografia, ecografia e controllo clinico. VITA DELLA SEZIONE Dott. Carlo Bellotti CONCERTO ITALIA-FRANCIA Nel dicembre 2013 l’Associazione Alliance Française della Spezia ha organizzato nella Sala Dante, sede di rappresentanza del Comune della Spezia, un concerto dedicato alle canzoni di Charles Trenet nel centenario della nascita, eseguito da un complesso specializzato composto da Pietro Senigaglia, conduttore e voce, Gloria Clemente pianoforte, Davide L’Abbate chitarra e Matteo Rovinalti violino. L’Associazione ha deciso che la LILT ne fosse partner e che ad essa fossero destinate le offerte raccolte nell’occasione. E’ diventata una simpatica tradizione la collaborazione, perché essa è avvenuta negli anni precedenti per analoghe manifestazioni in ricordo della cantante Edith Piaf , del poeta e cantautore George Brassens, e del concerto del pianista Andrea Bacchetti, uno dei migliori della nuova generazione, ispirato ad alcune pagine di Baudelaire. Sono state occasioni di incontro prestigioso con un pubblico qualificato per far conoscere la LILT. La Presidente dell’Associazione, Preside Linda Raggio, ha presentato l’iniziativa; un rappresentante del Direttivo della Sezione, ha portato il saluto, ha ringraziato vivamente Alliance Française e la Presidente ed ha illustrato brevemente le iniziative della Lega. PREVENZIONE ONCOLOGICA NELLE SCUOLE L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) realizza un progetto di Prevenzione Oncologica con incontri presso le scuole medie inferiori e superiori per sensibilizzare i giovani sui principali fattori di rischio e promuovere l’adozione di uno stile di vita più sano. Esso offre la possibilità di apprendere informazioni sulla salute ed evitare eventuali comportamenti scorretti con riferimento a fumo, alcool, alimentazione, movimento fisico, sessualità, esposizione al sole, doping ed infezioni. L’iniziativa è in collaborazione con la LILT e prevede il coinvolgimento come testimonial anche di noti calciatori. Responsabile per la Spezia è la Dr. Alessandra Tognoni della S.C. Oncologia Medica dell’Ospedale S. Andrea, consigliera regionale AIOM Liguria, che ha preso contatto con le principali scuole della città per un programma di incontri da svolgersi nella prima parte dell’anno. L’Assemblea generale dei Soci della Sezione della Spezia è convocata presso Palazzo Massà in Via Cadorna 24 in prima convocazione il 1004-2014 alle ore 22.00 ed in seconda convocazionel’11-04-2014 alle ore 17.30 per l’esame del Bilancio Consuntivo 2013. Concerto Italia-Francia-Gloria Clemente LA PREVENZIONE PRIMARIA DEL CANCRO DEL COLON-RETTO: QUANTO È IMPORTANTE L’ALIMENTAZIONE. Dr.Romolo Briglia, Specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ogni anno in Italia si contano tra i diciassette e ventimila nuovi casi di tumore del colon o del retto,una incidenza che cresce con l’età e diventa più frequente dai 60 anni, raggiungendo il suo picco intorno agli 80anni. E’ dunque una malattia più diffusa di quanti molti ritengano e conta oltre l’11% del totale dei tumori. Per fortuna, secondo le stime della Associazione Italiana dei Registri Tumori (AIRT), negli ultimi anni, la mortalità è diminuita, grazie a una migliore informazione, alla diagnosi precoce e i continui progressi nella terapia. dei carcinogeni nel colon, diminuendone la formazione con alterazione della flora batterica intestinale o accelerandone il transito. In particolare le fibre avrebbero la capacità di legare e amalgamare i grassi e gli acidi biliare o inibire la loro attività promotrice. Il carcinoma del colon retto rappresenta una delle più frequenti cause di morte per neoplasia nei paesi Occidentali e la sua incidenza è in aumento in tutto il mondo. Gli individui che presentano il più alto rischio sono coloro: - affetti da rare sindromi familiari; - con lunga storia di colite ulcerosa; - con storia familiare positiva per cancro colorettale; - con pregressa diagnosi di neoplasia della mammella, ovaio, endometrio. I fattori di rischio che devono essere ricordati per una eventuale prevenzione primaria sono essenzialmente legati agli stili di vita tipici del mondo occidentale caratterizzati da un elevato apporto calorico e povero di fibre, dall’abitudine al fumo così come eccessivo consumo di alcool. Numerosi dati epidemiologici fanno ritenere che l’alimentazione, quindi le abitudini alimentari, svolgano un ruolo di un certo rilievo nella genesi di alcuni tumori. Ad esempio tra i Mormoni e gli Avventisti del settimo giorno che per motivi religiosi non bevono alcolici e seguono una dieta prevalentemente vegetariana, priva di spezie e condimenti elaborati, la mortalità per neoplasia gastrointestinale è del 30- 35% inferiore alla media degli Stati Uniti, paese in cui vivono. Non esiste una dieta ideale. E’ possibile adottare una serie di norme igieniche che possono ridurre al minimo le probabilità di insorgenza di tumori correlati ad una cattiva alimentazione. Il National Cancer Institute e l’American Cancer Society hanno stabilito alcune linee guida per uno stile di vita in grado di ridurre l’incidenza di neoplasie: - evitare il sovrappeso; - introdurre nella dieta quotidiana ampia quantità di frutta e verdura e consumare una maggiore quantità di cibi ricchi in cereali e legumi; - diminuire l’apporto di grassi (inferiore al 30%); - limitare il consumo di alcolici (350ml die di bevanda al 10% di alcool); - limitare il consumo di cibi sotto sale o conservati con nitriti. Si può affermare più in generale che, dato l’alto numero di componenti nutrizionali e non di ciascun cibo in una dieta e le complesse interazioni tra questi, è difficile risalire a fattori che possono causare o prevenire il cancro. Un cambiamento totale delle abitudini verso una dieta varia appare la migliore speranza per abbassare il rischio. Perché evitare il sovrappeso? L’accumulo di tessuto adiposo determina alterazioni della secrezione di insulina e ha azione sui processi infiammatori. Per questo l’attività fisica (quantificata in 30’ al dì) sembra avere un ruolo molto importante: in una recente revisione della letteratura è stata rilevata una associazione inversa tra grado di attività fisica e cancro del colon. Le fibre alimentari potrebbero esercitare i loro effetti diluendo la concentrazione Inoltre la loro fermentazione ad acidi grassi può contribuire ad acidificare la ultima porzione del colon, il che pare avere un ruolo protettivo. Frutta e verdura sono ricche di micronutrienti e composti bioattivi (vitamine, antiossidanti) in grado di inibire o rallentare lo sviluppo di tumori attraverso l’azione antiossidante, neutralizzante i carcinogeni, inibente la capacità proliferativa cellulare. Mentre i prodotti lattiero-caseari sembrano in grado di prevenire la recidiva di polipi e la comparsa di neoplasie del retto, l’eccessivo consumo di carni rosse o conservate comporta maggior rischio di cancro colorettale per la formazione di sostanze che si sviluppano con la cottura o sono presenti come conservanti. di 30’ die, pari a diecimila passi possono dare effettivi benefici alla nostra salute. A conferma di quanto detto si riportano le conclusioni di uno studio condotto dai ricercatori dell’Istituto Tumori di Milano: gli epidemiologi hanno associato ad una elevata protezione del rischio di tumore del colon retto la presenza costante di alimenti ricchi di fibra come verdura, frutta,legumi e pasta, importante quest’ultima, fonte di carboidrati a basso indice glicemico. Purtroppo queste sane abitudini anche nella patria della dieta mediterranea sono sempre meno popolari. In effetti proprio nelle regioni del Sud Italia, l’alimentazione corrente è meno mediterranea di quella diffusa al Nord. Pertanto come concludere? Il modello ideale di alimentazione è certamente rappresentato dalla cosidetta dieta mediterranea: poche carni e grassi di origine animale, più ricca di pesce, olio d’oliva, frutta, ortaggi e legumi. Per cui un criterio da seguire elaborato dall’Istituto di Scienza dell’Alimentazione della Università La Sapienza consiglia: - una-due porzioni di latte e derivati al dì; - 4-5 porzioni di cereali; - 1-2 porzioni di legumi; - 4-5 porzioni di verdura e frutta; - 3 cucchiai d’olio d’oliva. Oggi comunemente rappresentato dalla raffigurazione grafica della cosidetta piramide alimentare. Tutto questo associato ad attività fisica In Sicilia, per esempio, sono stati osservati elevati consumi di carne rossa e bibite gasate e zuccherate che sappiamo essere associate ad un maggiore rischio di sviluppare tumori del colon retto. Come dire che, proprio nel paese piu mediterraneo, a casa nostra, si corre il rischio di rinunciare ad uno dei più efficaci scudi protettivi che la natura (e la cucina) ci hanno messo a disposizione. Savona LA SEZIONE DI Indirizzzo Sede Amministrativa: Corso Mazzini 7/1 – 17100 Savona Ambulatori: Corso Mazzini 7/1 e Via Montenotte 41 Conttat a ti: Tel. 019.812962 Cell. 349 1706713 Fax. 019.821403 e-mail. [email protected] sito. www.legatumorisavona.it Delegazion ne di Cairo Montenotte Cellulare 333 6622922 Servizi offerti:: Ambulatori di prevenzione oncologica Disassuefazione al fumo Educazione alla salute nelle scuole Corsi di educazione alla prevenzione oncologica Visite te su appuntam mento:: Visite senologiche, Visite dermatologiche e mappatura dei nei Visite colon retto Come aiu utarci: 5 per mille e Codice fiscale 92058070092 c/c bancario CARISA 19/90 IBAN IT71J0631010698000000001990 c/c postale 11501178 Presidente Dott.ssa Wally De Pirro ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEI SOCI Si comunica che è convocata l’Assemblea Generale Ordinaria della LILT sezione di Savona, presso la sede di Corso Mazzini 7/1, in prima convocazione il giorno 25 Febbraio alle ore ed in seconda convocazione il 25 Febbraio 2014 alle ore 17. Per deliberare sul seguente ordine del giorno: • Esame ed approvazione Bilancio Consuntivo al 31/12 /2013; • Varie ed eventuali. Spero che questo incontro superi il significato puramente istituzionale e veda la partecipazione di molti soci creando così l’occasione per confrontarci, scambiare opinioni, consigli, suggerimenti sempre tanto preziosi per la nostra attività. Confido quindi molto sulla vostra presenza. La Presidente Dr.ssa Wally De Pirro SETTIMANA NAZIONALE DELLA PREVENZIONE ONCOLOGICA Dal 15 al 23 marzo 2014 si svolgerà su tutto il territorio nazionale la settimana dedicata alla prevenzione dei tumori. E’ un importante appuntamento per la LILT che sarà presente con i suoi volontari in tante piazze italiane per distribuire materiale informativo sulla prevenzione oncologica e per offrire dietro un’offerta, le bottiglie di olio extra-vergine di oliva, il Re della Dieta Mediterranea. Quest’ultima è stata iscritta nel 2010 nella Lista del Patrimonio Culturale immateriale dell’Unesco per l’importanza che ha assunto quale modello di sana alimentazione e per i provati benefici sulla salute. La nostra sezione sarà presente con un gazebo nella piazza del Comune di Savona. Sarà possibile acquistare l’olio presso la nostra sede di Corso Mazzini ricordando che l’offerta richiesta verrà totalmente impiegata per continuare l’attività ambulatoriale di prevenzione. VITA DELLA SEZIONE Dott.ssa Wally De Pirro All’interno di questa settimana si svolgerà un evento pubblico di grande richiamo per tutti ma soprattutto per i ragazzi. Il Rotary di Savona, l’AIOM (Associazione Italiana Oncologi Medici), e la nostra sezione hanno deciso di portare il messaggio della prevenzione nel mondo della scuola chiamando a testimonianza nomi di rilievo del mondo dello sport (Rarinantes e Canottieri Sabazia) che parleranno della loro esperienza e risponderanno alle domande dei ragazzi. L’evento si svolgerà giovedì 20 Marzo presso la Sala della Sibilla nel complesso del Priamàr dalle ore 9,30 alle ore 12,30. GIORNATA MONDIALE CONTRO IL TABACCO Il giorno 31 maggio è dedicato a livello mondiale alla lotta contro il fumo. Saremo presenti con un gazebo per consegnare materiale informativo e rispondere alle domande che ci verranno poste. L’iniziativa deve essere ancora messa a punto e sarà riportata sul nostro sito wwwlegatumorisavona.it. L’ARTE SI COLORA DI ROSA E’ questo il titolo del concorso che abbiamo indetto e rivolto al mondo degli artisti ai quali abbiamo chiesto il dono di una loro opera per aiutare la prosecuzione dell’attività ambulatoriale della nostra sezione. Abbiamo raccolto 40 opere di pittura, ceramica, scultura, esposte in un’anteprima nel mese di ottobre nell’atrio del palazzo comunale. Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo alla gallerista signora Carmen Cona per la sua preziosa competenza nell’allestimento e la messa in posa dei lavori. Desideravo comunicare che la raccolta continua fino a tutto giugno per cui rinnovo un caloroso invito a partecipare a questo evento benefico. Le opere sono ora tutte esposte nella nostra sede di Corso Mazzini, se avete piacere di vederle e per ogni eventuale ragguaglio sull’evento conclusivo che si svolgerà a ottobre prossimo con una mostra pubblica e un’asta, venite a trovarci tutte le mattine dalle 9 alle 12 o il pomeriggio previo appuntamento. RINGRAZIAMENTI Desidero rivolgere i miei ringraziamenti più sentiti a quanti hanno contribuito con la loro generosità e con i mezzi a loro disposizione ad aiutare l’attività della nostra sezione. • Tutti gli artisti che partecipano al concorso “L’Arte si colora di rosa”; • Figurella; • Gli Amici della Pesca di Cairo Montenotte; • L’Accademia di Arti Etniche e danze dal mondo “Negma e le stelle d’Oriente”; • La Palestra Waza; • Il DJ Christian Ghir8; • Il mondo dello sport giovanile di Quiliano-Valleggia curato da Francesco Landucci; • Lo Zonta Club; • Il Comune di Savona per l’illuminazione della statua di Arturo Martini in Piazza Giulio II e il Comune di Albisola Superiore per l’illuminazione del Ponte Medievale sul Rio Basso in in occasione dell’evento “Nastro Rosa”; • I nostri volontari e tutti i nostri Soci; • Tutti quanti che, in seguito alla perdita di una persona cara, trasformano con la loro offerta questo evento doloroso in un’occasione di concreto impegno sociale. PREVENZIONE DEL TUMORE DELLA PROSTATA. Dott.ssa Wally De Pirro – Presidente LILT SAVONA re di persona è lo stile alimentare. “Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo” diceva Ippocrate, il padre della medicina nel 400 a.C.. Il tumore della prostata è un tipo di neoplasia che allo stato attuale non si può prevenire né evitare pur tuttavia è possibile adottare tutta una serie di misure volte a contenere la progressione della malattia. In pratica, cosa possiamo fare? Innanzitutto è doveroso promuovere una corretta informazione sul problema e rendere gli uomini consapevoli e sensibili all’importanza di eseguire una serie di controlli dai 40 anni. Questo invito diventa obbligo se esiste una familiarità per tumore alla prostata: questo è un dato molto importante che non va mai dimenticato e che vale anche nella prevenzione di altri tumori, ad esempio il colon, la mammella. Dai 40 anni bisogna quindi prevedere una valutazione clinica della prostata da parte dell’urologo che comporta l’esplorazione digito-rettale della ghiandola, il test del PSA e, se ravvisata dallo specialista, una ecografia prostatica trans-rettale. Il test del PSA,( Antigene Prostatico Specifico) misura il livello ematico di un enzima prodotto dalla prostata. I livelli normali si aggirano intorno ai 4 ng/ml(nanogrammi per millilitro); valori superiori al 4 sono considerati anomali e devono essere valutati dallo specialista in quanto il loro significato è tuttora piuttosto controverso e crea spesso allarme e confusione nell’opinione pubblica. Bisogna tener presente che negli adulti sani e senza disturbi attribuibili ad un tumore prostatico c’è un altissimo rischio di trovare valori alterati del PSA in assenza di malattia (falsi positivi) in quanto diversi fattori ne possono far fluttuare il valore. Ricordiamo ad esempio una patologia prostatica benigna come l’ipertrofia, la prostatite, una recente attività sessuale, una esplorazione rettale, il peso corporeo, l’etnia. Quindi il PSA se è un test specifico per l’organo, la prostata, non lo è per la diagnosi di certezza di tumore. Un PSA alterato, ”da solo” ha scarso significato ma rappresenta tuttavia una spia preziosa per effettuare eventuali ulteriori controlli. Il PSA ha tuttavia un importante valore clinico che ne fa il miglior marcatore biologico del tumore prostatico; grazie difatti alla sua alta sensibilità (70-95% ) consente di seguire l’evoluzione della malattia nel tempo, la prognosi e il monitoraggio della terapia. In questa faticosa battaglia contro i tumori in cui sono impegnati scienziati di tutto il mondo alla ricerca di tecnologie sempre più avanzate, farmaci sempre più mirati e personalizzati per ottenere il risultato migliore col minor danno, non dobbiamo dimenticare l’apporto fondamentale che deve provenire da ciascuno di noi. La vera prevenzione nasce da comportamenti individuali consapevoli. Un fattore sul quale possiamo sicuramente interveni- Studi e dimostrazioni epidemiologiche hanno dimostrato che per il tumore della prostata (come per molti altri organi), le diete ricche di grassi animali, carni rosse, latticini, specie se l’impiego risale fin dall’infanzia, favoriscono il tumore alla prostata; al contrario, diete ricche di pesci, frutta, verdura, cereali, riducono il rischio di sviluppare un tumore. Dobbiamo imparare a impiegare la “varietà” che la natura ci offre a seconda della stagione; facciamo riferimento quindi ai colori della frutta e della verdura che esprimono appunto il loro contenuto vitaminico in sostanze pigmentate. Una menzione speciale la merita la famiglia dei cavoli (verze, cavolfiori, cavolini di Bruxelles) i cui componenti abbassano notevolmente il rischio di incorrere in un tumore (mammella, intestino, prostata, vescica, polmone). In che modo le sostanze che introduciamo con l’alimentazione possono condizionare la nostra salute? La risposta va ricercata a livello genico nel DNA umano dove si è rilevato che le sostanze che introduciamo possono attivare o disattivare i nostri “geni” modificando il delicatissimo equilibrio alla base della vita cellulare. Qual è la sfida della genetica molecolare? Riuscire ad aggredire il tumore nel suo percorso metabolico. Poiché per vivere e per accrescersi il tumore ha bisogno di energia biochimica, la sfida da attuare è quella di correggere la fonte energetica per la cellula tumorale in modo da bloccarne la sua capacità proliferativa. La modifica per la cellula tumorale di questi eventi è di primaria importanza per spiegare un terzo dei tumori che nasce e può esser completamente protetto da un corretto stile alimentare. SOSTIENICI CON IL TUO 5X1000 Ricorda di indicare, nella tua dichiarazione dei redditi, il codice fiscale della nostra associazione. SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF per scegliere, FIRMARE in UNO SOLO dei riquadri. Per alcune delle finalità è possibile indicare anche il codice fiscale di un soggetto beneficiario Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c. 1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997 Mario Rossi FIRMA Codice fiscale del beneficiario (eventuale) Grazie a te saremo in grado di continuare le nostre attività di prevenzione e assistenza oncologica. GENOVA: Codice fiscale 95041690108 IMPERIA: Codice fiscale 80003370089 LA SPEZIA: Codice fiscale 91010080116 SAVONA: Codice fiscale 92058070092 w w w . l e g a t u m o r i . i t