dj Mortupo Periodjco di informazione, fatti, opjnionj,storiedj vjta quotidiananetComune II Geometra di Morlupo Anno 4 Numero I Febbrcio2003 Sommario |lGeom€ùàdi l,Ioù{,o pag.Ll2 I-d€raim,idal Sinda4o-. pqg 2 L'oppcizíon€ dlefr? pa&3 MoùDòpianselII'a sceltasbaCÈata pa&4 'Labrr€ diBahde" pag.5 C €rra pa&5 Il[Eavita a 'Il CtalloCmta" w.6/7 'tllrt/aloÉ pa&8 di Bruno,rlanzi gni giomo che pc\(a Morlupo,.'omigha //îl di Romadei I l.empre p,ir ad una borgaLa primi anni 60. \-, Stade sconnesse e pienedi bùche;ilìuminazione pubblicacon le lampadetunzionantia fasi altemeì piegati,privi delÌerelapalidi segnaletica stradale tive indicazionio con indicazioniillegibili o casuali;sporciziadappertutto,perditeperennidalscrinesui mud. marcialachuedorto comunale. piedi rmpraticabilie poi scuoleinsufficientied inadeguate, spazisportivie per il tempolibero abbandonati,scaÌichifognari a cielo apefo a tanto altro ancora,Eppure Íon era qùestala Morlupo cbeavevamoimmaginato e previstoquandoadottammo jl Piano RegolaloreGeneralenel lontano 1985ed i PianiPaÌricolareggiati nel 1995. e per,d La Morlupoallaqualea\evamopensato qudlein 20anni dr govemo vangae SLellaabbiamo lavorato.avevaservizi adeguatialla popo lalroneinsediata nonchea quellaprevisla dalla pienaanuazione deisudderdslrumenri urbanisrici. E allola cosa è accadutoche ha stavolto tutto quesro l L accaduro chedal I'r99 sonotomru rd imperversare i personaggi e gli interessi cheavevanoagiro negli,nni70 inseguendo allorae,em- pre la medesrmapriorita: 'costruire.costruire. costruire"in ognimodoed in ogniluogo. Comea queitempiancheoggi granpare dercirradini.i chredonoperchée po'sib;leche si costrui\cacosìtanroladdo'ein pa..atosì cosrru' e chrsonoquellia cui e ilr mokopocoo nienre concessodi realizzarecon tanta facilità appafamentisemprepiù ristetti e resivivibili solo grazie all'uso di sottotettied interrati. da un laro Tradoltonellarcahàqueslo.ignìfica minori riso.seoer il Comuneda inveslirenelle operedr urtlanrT/aTrone ermaggronIncassiper r coshrltoriche vendonola cubarurdnon re'ide,,di quellareszialeallo stessovalorecommerciale idenTrale.edall dllJo laro un incrementosproporzionato dellapopolazione insediata. di ciò che Non vorremmoassistere allarjpetizione tutti avvennenegli anni '70 le cui conseguenze abbiamopagatoed ancorastiamopagando. Provìamoa ricordareun pezzodi questasloria. Nel 1973Ia RegioneLazio imposeal Comunedi Morlupo I'adozione del Piano di Fabbricazione in a,\enzadi alticoncretì. di LPdF.)minacciando, procedere diretlamenle allra\enoun propriocom sqrc a pq. 2 Primauerazoog Elezioniper rinnouodel Consiglio Prouinciele di Roma insiemecon Go'sbo;rra per una Prouìncìa Co:pítc'le a cura dei: DS Unità di Base di Morlupo ùa San Sebastiano, n. 60 - iel. e fax : 069{}7095I - e'ma1l: &[email protected] S . O . SP a l a z z oO r s i n i on la presente vogliamorenderenoto fati rislrutturali,corsolidati e che si trovano nnnità) a causadell'ultìmoventodi scirocco alle varie IslitùzioniAmminislrarive. in ottime condizioni.La torfe fatiscentedi cui di fnetànovembre2002.ìe ondulinesono comunali.provinciali.regionali.anche sopra;nvece.è proprietìLdei signoriVignuzzi voìatee cadutesulleautomobili parcheggiat trrmite gli organi di srampa.la gÌave peri e De Cadilhac e "vox populi', (pare) da nella piazzae mìracolosamente non hanno -E stataawisata Ia nuova colosiràe degradoin cui versrì,da oltre un questiintesr a a una società(fanlomarical) o colpilo personedecennio. una dellelorì di PalazzoOrsinì. banca(fantomaiicù?).Di sìcuroper noi cira- Amministrazione Conunale. sito in Morlupo (Roma). nella pjazza dini Ia torre!iúovaproprio sopraI'arco d in- Sonointervenuti di nuovoi Vigili del Fuoco. GiovanniXIII', nel centroforico del pa€se. gressoalla piazzaiùnìca e sola possibil€via Sonostatetohealcùnelamieresvolazzanti: è gìà castellodistrurtodalletruppe diaccesaosia.Ìlla piazzasiaa tulrala .estante statarealizzala ll palazzo, (?)peri pedoni ùnacopertura di OddoneColonna.(1423-25), venne.dopo partedel cenro storico). Orail lettoè in pafe copertodalleonduline varievicissirudini storiche.ricosruirorra la Lrì precedenreAnminislrazione Comunde, rimastee in pare scopenofinedelcinquecento e ì'iniziodeiseicenro da quaìcheannofa, ha lentatodi eliminareprne Linvernoè alleporte AntimusUrsinùsil qualediedea quelloche delìa perìcolositaldel rerto della torre sos- In queste condizioniè frcile iDtuirela graviià rimaneva d€l vecchiocastelloI aspeuodi un tituendolo.provvisoriamente, con delleondu della sìÌuazione e lt necessità di un serio palazzocrnquecentesco Si sonoawicendatì. line che. con ìl passaredel lempo, si sono nel tempo, vari proprietaridel palazzo dimostrateestremamente pericoloseper I'in Inoltrela lone, pr;vadi infissi.è bellamenre Attualmenie è abiraro da alcunefamigliepro- colunità degli abitantì Infalri, per la seconda occupata da unainfinitàdi uccelli,piccionie prietariedi singoli appafamentiche sono voltn, (fatto analogoera già sùccessopochì topi che hannocreato.al suo interno,una sporcizia e un odoreinsoppofabile congrave djsagioe preoccupazione degli abitantidel Si ribadisce ch€solola suddetta ronedi propnetàdei Sigg Vignuzzie De Cadilhacè nelle condizionidi degado e abbandono I proprierari dei singoJiJpprrtamenrr dl'in rernodel palalzoe ulùi ciftadinrpiir vohesr sonorivolti alle autoritàcomunalifacendo presente la situazione di degradoe pericoloFinora non sono stali effettuatiinterventi siruttùralidi alcunanatrra,né da partedei proprietari dellatonenédaaltri.Devonoatti vàrsii proprielari dellatore?Devee puòatti varsiil Comune? C'è un contenzioso? Non sappiamo però,ch€ è assolutamente Sappiamo neces sario un inieùento imm€diatoe definitivo per salvaguardare l incolumìtadegli abitanri olirecheun "patrimonio"storico. GrazieperI'altenzione. Leîeru frnata dai cíttadini del CentroStorico ll Geometra di Morlupo t <t '! provazionedefinitiva dello sresso(che In altemativa,invecedel collage,si proavvenne. grazie all'Anminisrrazione cedevaalla sostitùzione del disegnooriei "Vangae Stella",nel l98l) nanocon un altro,qùasisempre,riportante Vistala malaparaia.lAmminisrrazione gui, Siamonegli annidal 1973al 1979:senpre il timbro di ùn Ceometradi Mo upo. del datadal SindacoFalesi€di(DC oggi Forza più morlupesivedevano crescere I'esigenza qùaleIo stessoavevadenùnciato lo smarri, Italia) adottò una propostadi PdF. che di avereun'abitazione adeguara alle mutare prevedeva unacrescitasproposirara del nos- condizioni di vita ed impossibiliÌaii a Ed oggicosaslaaccadendo? troComuneelalottizzazione a fini ediiizidi costruire legalmente.tantissimi di lofo Perora l'unicacosachesappiamo è chele gran pafe dei terreni di uso civico (i furonocostrettiad àgireabùsìvamente sotro casecrescono comef-unghiin ognipariedel "Monti cosideúi di Morlupo",oggiall'inter, gli occhibenevoìie compiacenti di chi era noslrotenitorioipiù volte abbiamorappreno del Parcodi Veio). preposloallavigilanzaedilizia senlato jn Consiglio Conunale e sulle Quei govenànti,non paghidella cubatura Altri "concittadini"più furbi ed informati. paginedi questoperiodicoperplessitàsu prevìslanel PdF. prima dell'adozioneconsapevoliche le costruzioni abùsìve moltedelleconcessioni ediÌizierilasciate. dello stesso,ritennerooppofunorilasciare Iannounascffsacornmerciabilita, ritennero La nostrasensazione è che il Geonetn di cenlinaiadi licenzeediliziesu ogni appez necessaÌio individuareformealternariva per Mo rpo, avendoricev]uroun nuovotimbrc, rdmenlo di reneno Iibero. con,enlendo in ral farsi "aÙbrizzàre" ed arrivarono alla con- sia molto prodigonell'usarloe graziealle (asuate,utl inreru clusionech€la via migliorefossequeua modo un editrcd/ione di sue indiscussecapacitàprofessionalied tenitoriocomunale,anzichéprevedere uno intervenire direttamente sullelicenzeprece- imprenditoriali.lrovi soluzionj per rurti sviluppourbanisticoordinaroed armonico dentemente rilasciare quelli chea lui si nvolgonoo sonoindiriz, nel rapponora areecosrùfe! areeprorerre! Nacquerocosìle "ÌicenzescocciaÌe in cui . servizipubblicie infrastúture fema restando la testaradi un progeuoche E peril donani? A seguitodell'adozionedel Pd.F e con prevedeva ad es-Ia cosauzionedi unavil- Forse c'è chi spera che il govemo I'entmmin vigore delle norme di salva letta unifamiliare,si sostituivail restocon Berlusconì, dopoquellafiscale emanianche guardia,non era più possibileprocedere al quellorelativoad unapalazzina di rrepiari unasanatoria edilizia? rilasciodi nuoveìicenzeediliziefino all'ap- per6 appafamenti e cosìvia L'Opposizioneche fa? Daniela UntotiniBocci doll'onùoLe 0mmin sfonone epersone d,Ilule ^ roliondo "m0 de A(opil[di5enlirc l0fohdi(o h0se lbpposizione perrhlorire q!01è il rido'oaosione fo?"ouestcdomondo del rhesolgeil gruppo di minoronzo oll'inlerno ruolo (onsÌgio quolisono le ediinf0more ileîlorisu [omun0le, ompetenze, espesso i imifi, dellovoro dell'opposlzione (onunceÍo prevede rheneimmuni t0 legge eleltorole sideve 0ppliore il sishm0 moggioril!rio numero di0biionii puro. iÀoupo èÌrcquesli i 5ind0(0 èelefio direfiomenle econluil0squ0dro ouilldl (he elîofi digoverfoh0portoto 0lgiudizio deglie fieounomoggioronzo mllotheholoresponsohìit Queslo m dore diomminisÍore il [on]une e de à delemin0nte 'indiizro poiilico 0per0 lescelh de riliene e per'lonlo opporfune. l'oFmlo del0 All'opposirione spefio il compÌto dÌ(onÍolore purÌîo propfio pfl m0ggioronzo d0ogni divilo,m0 uno queslione glièdif0fio nunerio inibilo L0possibilllt dipo6l polifi(o nelrondizion0merìîo dell'indiizzo e do(onfioltore delle sretee mledecisioni dirilevonzo nello togstione specifico. poiebbe p0rli(0l0rnenle illumin0l0 tenere ljn0moggÌoonm 'oppo' le proposh 0v0n70le d0 irì buoio(omider0zione si?Ìorìe, emogoi(ombiore 0prcp0linmomodifimrL0,m0 queslo tono((ode 0nni90 koni governi Sebbene, find0ll0 linedegli quesfu lineo dilolole erlusione èinpieno coerm? unobuono lun' perché e oppo5izione,per prerogotìve ionosl0liindividuole e diifi dele p0f0fio moggiorcnm dell'ljlivo) (eÍ0quelo poidé norì è on l'0psr0i0 delCwerno Nozionoh, m0 demoíoli(he, solo un con' zionolilò delle isiÍtuzi0ni od fomozioni di opposizione, chedovrcbbero rondurle pofe I]'01f0 in unoloto demoíoìm ftogruppi 0lpotere e gruppi óe ne5on0 rhe(i si ospelîo conftonlo pofoîoridiun proprio, oggi finuo essere soggeflì indirizzo 0n(0m "V0ng0 unmero ruolo islieStello" nonèdisponibile 0wdgerc di(0nfiibuire 0dossÌùÌore l'equiibio esc u5ièingrcdo non èromhìolo nulo (on quole ir nefio r0iifio dell'0per0h de l0 [ivi(o i è disn0zi0n0 i non sono oncorc st0te di luziono e. le reg0le Quondo (onsigli0rc quosiqu0flro ll gruppo V0ng0 eSlello, inquesf 'tivko proprio punlo, in f0rz0 de l0 outonomio s9n50 messe o o(olmente perMorlupo" hc onni diopposùione olgwano delo ,/onno l40rLup0 è cienlel0 Íìodo di govemore 0d0ll0re melodì(he nello direzione del'e Pedéque$o i0f0senfre folel0suovo(e uliizzondo luliigi $umenlì 5ipossono "Vong0 non liene quilibrio l0 supediri0le, 0rrogonh, e espdmevo islilìrzion0le 0u0rìdo eSlello' $essoingiusto, inonlo (osìii [onsigio e messì0 disposiziom dololegge, Comurì0 d0suddilì queslo delle esigenle deidfldiniiofolipiù óe0hr0 èslùhlofio moggiomnm propo$e, emendomen_ h0Fesentoh inleÍogozioni,mozi0ni puòoffefln0re èpr0prio onidfiodini, ei0 dle55Ì, lioèlr0l0genle il onlrorlo vislo chesièí0i[to Allorc h0 Enessuno li, e puhhimmenle, 0flmve6o volonlini, edin(onlrÌ del'opposizione sifoplùforîe ein(isil/o esponenij dell'ollorcdeilruolo offid0i0doulorcvoli su dj ruolichiove denunrioto fottiemilofliedhoinfomroto l0dí!dimrì20 porl0re "segrete per V0000 l0 ronlinued 0 in l!fle esedlprevi fomie 0 lùfli le odegu0te e Sle minorcnm,proprio $ronzie quonlo 0(0de nelle sìlnue" dello moggiorcnzo. (onhollo. polifio e od e isiome úe noscono doi bisogni dello iifiodinonzo islituzionoli, di mpprcseni0nzo e di (0n10 quesh del0 Molgrodo lovoro, nonCèóinonsirendo gruppo di^40rlup0 è esdu esprimere l0 suo diuero lìlosofio digovemo 0m, l'unio cdeao è de il dj opposùione der0È devonm óedeve overc ufo(orgll!mnJigur0zÌom èv0h0 0 porci dl foper0h degruppo diopposizione s0on(he dol(onfioddilîorio Non dovrebbe merovigi0rd rhe l0dino esu0i bhogni 0l(eniodell'ozione 0mminislroliv per effimre ed eflidenle tufi. Per verlfi(o deve es5erc 0roercnm dil0eindirirzo conleproposte vi difeltmenh polrei Comunoli, dove invii0mo 0 Frledpore 0iConslgli (0mt0t0re infiopreso è boloh(ome [omeogniiniziolvo ign0r0l0 sÍumenl0le 0inulile, equindi inevilobilmenle queslì prefeiscono rhen0n t giù,perché slgnori, dimenli(ore (erlo porle h0nn0 ollenulo unpebiscito edesiste unohL]0n0 ! ihr dell'elefiorob rhenonovrebbe offidolo lorcl0rcsponsoh prefedrebbero nonoverc okunuù delgoverno diÀ4olupo; g0di(onlronlo peressere e(omunq libeidifore temprc (iòdevogliono;0m0n0 ilmmondo noni govemo equind prefeds(on0 rimuovere ill0fiodelùii i dildinihonno diit lodiessere roppresenloli imporcrc úe l0 Demoftzìo è unoicchea. I)evono non unpdviegio comune, tt ^î Morlupo piange una scelta sbagliata di FlaminiaRueca hiacchjeravo.on un (oncrtlddino,l'drgomentonon era il Comunità. /^ì coùto 'piir e meno".percheuna domandaha athaver5aLo Ora,peròfacciamolafinita conl€ lamenteledi piazzao ira amici; I nostriocchi 'Che ne oensidi irue5.dAmmirisfrarione:'. conle umiliazionì;conle attesehfinite di impegnisubitodim€n\-/i Non.i accomunala stessaid;a politicà,io da una pa e, lui dal- ticaiida chi li avevaassunii:ìl Cittadinonon devechinareil capo davantiad ùna pessimagestionedeÌlacosapubb[ca,solo o con l'altra,ma il sensodi desolazione è identicoin oqnunodi noi FcLo.dunque.un altra vocedi bilan.io da dgg,uìgeredl quadro alrri deve prctendere€iò che gli è sicuramentedovùto di un fallimento a tutto campo: i cittadini che alle Elezioni del E per fare quesio non si può soltanto dire e pensare"iÌ mio voto denúnciando 1999non tÌanno votato per la Lista Civica erano ben consapevoli non lo prendonopiù",bensìagirequotidianamente del per.hé e tuttavia, oggi si rendono conto che le previsioni nere orcservzr e DieDorenze. di alora erano poca cosarispeito alla realtà di oggi, i cittadini che In questian-ni,àal 1999ad oggi, siamostati privati non solo di aspettative,bensì anchedi fatti concreti ottenuti e consolidati: hanno credulo in ouesti Amministratori e ouelli che si sono fatti convincere al camblamento dalle chimers offerte come veriià, la sistemazione urbanistica di alcune zone oggetto dei Piani Particolareggiatiè statashoncatadalla logica politica con cuì yatsubisconoun disincantolen più grave, poiché hamo toccalo.on fuale Amministrazione ha modificato i comparti edificatori, manomenzognee malarcde. Un'osservazione, Èima fra tutte, faceva iI mio interlocntore: Ìa rete fognarìa che avrebbeconsentitoenorÀi vantaggi per i sin"Guardiamoci into;no SoLied un salio qualitativo del terrìtorio, soFattutto da un punto di vista ambientale,non è statarcalizzatacon pretesiimiseried È scandalosamenteevìdente che la eestion€del nostro tenitorio .on la scuòlaelementdredi iflette interessi, ciientele, favori". L'edili;ia e Ì'urbanistica, val- rnsinceri:Ie problemaLiche.onne\sp voìe fondamentaii di svilùppo ed espansioneper la vita di un piazza Armando Diaz non sono mai statepresein considerazione Paese,tra gli artigii di €erti perconaggi, dentro e tuod la Sede è la sata mùltiuso adiacente aÌl'edificio ;olge una tunzione di Comunale, sono diventate stIumenti di vantaggiosi profitti per- deposito-discarica;il piano dei parcheggiè fermo. Oi diranno "E sonalì da un lato, di desenerazionedeÌ iessuto urbano e della FALSOIstiamo lavorandoaÌ parcheggiodi via della Fontana!" qualitàdela vita, dall'altro. Non credeteglil Le ruspe hanno un ruolo puramente €lettorale;il 5€ ùna concessìoneedilzia prevede la rcalizzazione di dieci Lavatoreè statofdotto in poltigLia,leprop etàpnvate esistenti appatamenti di una certa metratura e poi, complici i soliti giochi nelldrea.ono\taLeviolalee danneggidte se-nza dl(unrite8no'. di prestigio, neÌla stessacubatura se ne realizzano trenta, sono E se nell unico siorno non restivoóÉlld "C'timdndcheci reslaa comprensibili per tutti noi l'iÌlegittimità dei comporramenroe la djsposizione voÈliamo recarci in Comune per avere qualùnque tipo di informazione, iceveremo un altro affronto: uffici comu_ $avità delle conseguenze. Un telriiorio non può esserevioleniato così come sta a\..venendo nali chiusi di sabato per il nostlo, i diritti dei ciitadini, le loro legittime asp€tiativenon Voglio darvi una noiizia interessante:questaAmministrazione ha possonoe non devono essereulteriormente maÌhattati da quesia dei ísparmi, ben400.000 euro. cÌassepolitica e amministrativache si è abbattutasul PAESE In gergo si chiama "AVANZO", ma di che e perché?Chi governa .om€ il Diù fercce dei raDaci. sa bene che l'obiettivo non è avere ùn gruzzolo da parte (questo Infatti, il contenitore aumenta la sua capacità, l'acqua arriva at vaÌeper ognunodi noi e sappiamobenequantafaticaci costal), mulino di pochi, ma la Cittadinanza dceve senizi sempre pirì ma piuttostoquellodi invesiirctutte le isorse a disposizione(e cari e semp.e meno efficienti. non soloquele, vedi ad esempioin€asodi contrazionedìmutui) Nettezza urbana, hasporto scolasticoe mensa,traffico e viabilità, suÌ ie itorio, sulle stiutture, sui servizi, h una parola sola sulla manutenzione delle strade, della pubbli€a illùminazione e del- Comrrnitàl Dunque queì soldi ci appaftengono e d t'acquedofto . . S€condovoi, oualcuno di ouesti servizi funziona?!? Siguiie le iniziative del Gruppo Consiliare all'opposizìone Gli AÍministr;tori vanno in giro dichiarando che tutto è pedet, 'ryangae Stela", perchéla nosEabattaglia appartienea tutti i citto, che chi li denìgra è bugiado e intanto non Bovemano,ma Liii- tadìni sconienti e delusi; voltate le spalle a questa cheotlenderl 'enso civico,o]tre.he la dlgnrtà gano quotidianamentefta loro e naturaÌmente"si fanno le An]minislra.Tione scarpe",perchéiì loro non era e non è un progeitocomune,bensì dei singoli. E tempo di alzaÌ€ la voc€ tutti insieme per fare tomare fame di poteÌe, arrivìsmo ed un iotale disinteresseper la valori come lealtà, onestàe dspetto. E tempo di progettare 'î4ORLUPO. come sarà". Comeè possibile chesí costruisco olle pendicidel BorgoMedioevqle? |! o LoTorredi Bobelefi Al lupo, al lupo!... i l'Amffinistrazrone A i t e m p i r n 'cr u nvento gli ,a1comúale à!\ isi d, accertamentolcl, dalle pa8ine di questo periodi co vi avvertimmo che que11e ichieste erano ilÌ€giitimeeche mai e poi mai le somme potevano esser€gnvaie da inieressi e sanzioni. ll Sindaco Biagjo Caccialupi, in risposta emanò un editto, nel quale ci accusava di raccontareballe e co ermava ai citta dini di dover pagare anche inter€ssi e Detto, fattol Tutti gli organi giudìziarì ed istituzionali comPetenLicon sentenze,ordinanze, circolai e quanto aliro, definirono com€ sicurament€ non dovuti gli interessi di Receniemente, su "ll callo Cania" abbia-mo trattaio l'argomento dell'ac, coglimenio del dcorso awerso gli estimi caiastali, che ha comportato l'abbatiimenio degli siessi€d ha posto i citiadini nelÌa condizione di dchiedere le somme veÉate in eccedenza Puntuale come un orologio svizzero, è aEivato il secondo editto firmato dal Sindaco, il quale, pr€occùpato di non Senerare false aspettative, cita alcune norme, le interpreia a modo suo e con clude chiudendo la porta in faccia ad eventuali istanze di rimborso. Che dire? Nella storiella a cuì fa rferimenro il ritolo, il pastorcllo che si era beffato degli altri !,enne punito, inJatii il lupo arivò dawero e sbranò tutie le pecore. GUERRA Chiedi e non ti sarà dato A i tempi delld mra br€ve esperienza . a a . a m m i n r s t r a t i v a( d a l 1 9 9 5a l l c c c ) 5 r usava la buona educazione nei rapporii ha ma8gioranza e minoranza Massima disponibjlità di spazi, locali e strutture, eÍicìenza nell'organizzazione Oggi decisament€no Infatii gli atteggiamenti con cui gli Amministratori della C,rt t rispondono all€ ichieste del Gruppo Consiliare Vanga e Stella raseniano il massimo disprezzor comuni.azioni dell'ultima ora e disposizionì contradditto de, la solita baraonda con quaìche ìn$e diente in più Lultimo episodio in ordine di tempo: tla la meià e Ia fine di gennaio abbiamo organizzato due incontri con i genjtori per verificare insieme alcunj gravi disservizi nella mensa € suglì scuoÌabus LAssessore Tropea ed il Vice-Sindaco Tiburzi si sono esibiti in una spetiacolare sequenzadi ordjni e contrordini su dove colÌocare il g/ ppo .it rtr'olfosi. Il finale? Hanno tentato (ritento di comune accordo, a questo punio) di ucciderci per congelamento, ospitandoci nei locali d€lla cosiddetta "Nuova Galleria d'Arte" (privi di riscaldamento) La riunione ha avuio ugralmente successo,ma i genitori pÌesenii non hanno appr€zzato affaito il Sorpresein casa COTRAT ll vecchioscuolabus è stanco daÌl'Amministrazione Comunale. dopoannidi gloT Tno desljscuolabu,, \J riososervizio,Doncela fa pru. COTRAL ta e disfa lgli orari r pered Tl Icorsi) L'Ammrnrstrrzione stain finestra.Qualchegìorno fa l'auiista del iurno di l'ennesii cittadini scoprononuove insidie nella pomerisgio,dopo averconstatato loro vita già tantomaltratiatadai "Ct tc," mo guastoal mezzo,la ritenuto che non E così da una settimanaall'altra, senza fossesicuroper il trasportodei bambini. il giro di raccolia preawiso, l'auiobus che fa servizio ìa E così,semplicemente, domenica non effeitua più fermate in non è siatoeffetiuato disagie chi più ne paesé(neppurequella molio frequentaiaCAOS,preoccupazione, di PiazzaNarducci),va direttamentesulla ha piir ne metta Ovviamente,la mattina SP Mo upo-Capenadavanti al qua iere successivaun altro autista, forse più ottimisia,è saliio sullo Scuolabus(lo sies Villa Benigni Ganbe in spalladunque e tante graziea so), ha awiato il motore ed è partito per caricarlodi bambinj (al solito troppi e siiLor Signori! pati comesardine).Ma chefannoquei tipi dentrola SedeComunaÌe,anzichétrovare soluzioniconcret€a problemiconcreti?! prove ccrte. leggete ì rapporli di Amnesly lntenational Eppurc. glì Usa difendono anche il nostro modo di di AlessandroSerafini vivere,ìl nostromondo,quelìolbrtunaro e nessunosputasùUabandierad r . ! h e d o v r e it J r es e n e l s o n n o/ s c n c u r n c n u , Erasso. steÌìe e Slrisce.nessùnoè 'antiameri \ , l e r e i ep o l l i d/r p l r \ p i r i r i d e m i i s \ i c r a rm i i appanssero / e irr tìonle a me piangessero. che cano . sarebbesuperficiaÌeed ìpocrira, ma ripeto quì. quello che ì poeti sanno iùel (Canrodi gue.ra-M Claudiùs) Laguena è vìcìna.un,rnuovr guerasanta.per dire molto neglio di me: E guerra un nuovo Satana,una nuovaeticheltadi srrìto ahimè / e non voglìo / aveme colpa canagìia.per un nùovogiacimentopet.olifero. io" Un 82. un bombardiereamerìcano. M a i n k a q , t ì d i c o n o i d i f e n s o r id e ì ì a c o f a p i ù o m e n o 2 . 5 m i l i a r d i d i ''Democrùia parola tanto abùsara.almeno euro. saprefe rmmagjnareqùanteboc , che sfamerebbè,qùell inutiìe macchina qùanto Pace",c è ùn ditlatorechenegaìdirlrrì ùmani piir elementari. perché ìn Tùrcbìa di mo.tee distruzione? non stannomorendotantissiÍÌepeBoneneìÌe R'fleuiamoturri se è giufo chiuderegli occhìe dire che la sueraè lontana c.rcen. per scioperodella fame e rortùre?E negli Emirati Arabi e Palesrina? Lì si rìspet- A casanosr& i probìemìsembranoalrri, Jll .lrezza dr lrùdi(are un semidiocome lu, c' tano i diúrti umari? Ma l lraq ha ùmi di dis- s'curamente è pazzesco, che il Presidenre del ceÍo sonoinferioriquelli che "hînno vinto ùr truzionedi mass! e l hdia. non ha festeg8ìa Consìglìo.pensi a saÌvmi la faccia e qual sempìice concoBo' conosco chi ha I'into ro per aver fabbricatola sùa p.ima bomb! cos-altro,per.on finire in cùcere (sogno quel sempÌice concorso' ed ha fùdiato proibìtodopolì Ferìlìi.aìmenoper melàdegÌi aromica?E la Cinal La Cina,amai tibetari?E aìmeno12 ore al giornoper mesì.. il governo c la Rùsia? Rispettai ceceni?Chi sonogli Stari jraìiani .). con squallidi monoìoghie pietose pensasseinvece a cosa dovremo affronrde CanagÌia? Dov è la veragiustizia?Nesli Usa? foro dì famigliaal segùiro,una lelecamera. un nell'inmedìatofituro. noi ciuadini, le paure Che ha il piìr aho numerodì derenùrìe che po di ceronee via con Ìa maledizioneconrroi presùnte(gìi altentati)e le paùre reaìi (l'emoÌîìssimi sono mandati alla forca senza giudici, che secondoBerlusconi,non sono conomiasemp.epiù a picco) Lunga vita a "ll Gallo Canta" di CarloDaniele r-l inceramente non so se sli elettoridi a Morrupo leggino o neno \a"st'a Vquesto periodjco.Se non lo ranno sicuramente sba8Ìiano, ancorpiù semossi da un atteggiamento politicamente preconc€tio Che ÌI CdIloCdflrnsia un periodi co schieratoa sinistra, legato alla lista vntrqae StclÌde scritto da personechemilitano o che sono politicamentevicine ai DS,è cosatalmenteevidentechenegarlo sarebbeimpossibile Quanio detto,tuttavia, noÍ è sufficiente per far bollareI/ Ctllo comeperiodicodi "parte",nell'accezione negativa geneÌalmenteatiribuitaa questotermine,e dget tarlo, dunque, ir nome di una opposta convinzione politica. Chi agìsse così mostrerebbe solodi possedere una buona dosedi superficialìtàe di miopia e quella geitezza culiuraleche spesso,e sovente non a torto, viene attribuita alle persone di destra Grcttezza culturale che altro non è senon mancanzadi aperturameniale, intapacjtà di dialoSo e 6carsa propensionea mettercin discussionese stessie le proprie convinzioni A queste persone di destra ed anche a quell€perenrcmenteìndecisevonei dlre che iI GrUo è cresciuto. E non solo n€l numerodellepagine in circadue anni di vita quesiogiomalinoè statoin $ado di divenire un ìmportante punto di rifeÈ mentoper molti: per chi vive quolidianamente il paese,gila per le sue strade e incontra persone con cui scambia opinioni, anchedi polti€a locale,o per chi come me, e forse siamo la maggior parte, 5 vive prcvalentementeuna dimensione romanae solo distrattamente sì occupa,e si preoccupa,dei problemìdel paesein cui risiede,del quale,iuttavia,passando con la macchina o con il pullma& percepisce,a volte palesemente,a volte a livello subliminare,il crescentedegradoPer tutte queste persone rìcevere nel1a cassetta deilapostao prelevarcin edicola o nei bar Ìl Gnllo Cdrfn è divenuta una piacevole e i hunciabile abitudìne SeI Gallofossestato un opuscolodi mera propaganda poliiica non avrebbe a!.uto un così vasto numero di affezionati e dopo qualche Íùmero sa.ebbe sicuramente scomparso.Lo stessodicasi se fossestato,al pari di tanti altri periodici chetalvoltacapitadi averetra lemani, un $omale di mera cronacalocale Il se8reto del suo successoè quello di aver fatto politica e di continuare a farla, spessoin modo duro ma semprecolretio, e di dare aì lettori un'informazione asciutta e clrcostanziatamirando dircttamenteal nocciolo delle qùestioni Il merito è sicuramente da attribuirsi a quantiin questoperiodicohannocreduto e si adoperanomensilmenteper porlo in apprezzamentoe su taluni esprimerei volentieri delle risewe, non tanto sui contenuti quanio sul metodo utilizzato dagli autori Non è questa,tutiavia,la sedeper afftontare il problema né tantomeno 1o scopodel mio intervento Dico ciò a margine affinchénon sembd che mi sia prefisso it compito di scriverc il panegidco del Gallo Crflh. Fatto è che questo pe odico ha rapprcsentato a Morlupo qralcosa di veramentesignifica- E' stato un osservatorioatt€nto sulla vita poiitica del paesee l'unico stmmento di informazioneìn una realtàin cui nulÌa si sa deLyoperatodel'Amminishazionese non quello che, nostro malgrado, speri. mentiamo quotidianamente suÌla nostra pelle Perchi comeme credefermamenie nel potere della parola, nela capacitàche lìa l'uomo di pe$uadere mediante ragionamento un altro uomo convincendolo delÌa giùstezza delle propde idee, non sarà difficile convenire sul fatto che quesio giomalino, neÌ suo piccoÌo, ha cen' iraro il bersaglio Non credo sia stato facìie ma sono convinto che alla Éne qualche testa, fofs€ meno riottosa, sia íùscito a cambiarlaA cominciare da coloro che, ieii, hanno E questo perché ha ar1lio la €apaciià e il amministratoquestopaesee cheproprio coraggio di parlare alla gente in modo ala loro esperienzadi ex amminiskatod semplice e leale, quasi mai urlando, anzi atiingonoper affroniarecon competenza spessoutilizzando la sottile arma del'iroe consapevolezza i problemiche di volta nia e facendosì che i fatti si commen in volta proponSonoal lettore Siachiaro, tasseroda solìe da soÌimettessero a nudo non tutti gli aÌficoli che mi .apita di leg- f insipienza e l'inerzia di chi ci governa. sguea Wg.7 gere sul Grllo meitano il mio totale Lunga vita a "ll callo Canta" sosienulola necessiiàdi coshuirepaÌcheggi e fognaturesenzasprecareil d€naro pubbljOÌgano preziosodi informazione,dunquc, co di straendoloin opcrazionidi fÀcciata;ha ma non solo In qúestì annì 1/ Gnlloè siato denunciato fenomeni di vàndalismo e di microcriminalità; ha parlaio di legaliià, di ancheìuogo di incont o edidiscussionegra zi€ al costanteapporto dei cittadini ch€ con sicurezza,di onesiàe di lotta alÌ'evasione;ha lettere e ìnteflenti dì vario genere hanno denuncjatoìl mal8overno,il lassismo,l'igfatto sentire le loro ragìoni dimostràndo noranza e I'incompetenzadi url'Amminicome,a frontedi un crescentedegradomate strazioneresponsabjledi tutio questoe prodale, politìco e morale, il loro sensocivico pdo in virtù di ciò indiff€r€niee ins€nsibile, non siÀ venhto meno Alla luce di quanto aÌroccatain difesa di un poterc che sente deito, vorrei invitale, oÌa, l'ipoietico elettore sfuggirsi di mano e sorda nel rccepirequaldì desha e coloro che per un notieo o per siasìistanzaprcvengadai cittadini Cittadini l'aliro non hanno mai letto il Galla.t ta, a chepieni dìsensocivicoedotati disalomon' pÌenderlo in mano; a sfogliarlo con att€n- ica pazi€nzahànno continuatoa Fccoglierc zione e senzapregiùdìzb Sonocelto che ne firme e à versaie fiumi di inclìiostrc nella rÌmar.anno positivamentecolpiii ln qlesti speranzadi vedere accolteìe lorc leSiltime pochi anni di viia questo gìornalino ha richiestersia essal'istÌtuzionedeìla farmacia messoitl elidenza inefficienzee disseNizi, comunale, sjano essi gli inteiventi urgenii si è intercssatodei problemi dell€ persone tesi a limitare i] hansiio d€gli automezzi socialmentepirì d€bolii ha denunciato jl pesantisltl corso Umberio I e in via Cesare crescentedegÌado delle strade, piene di Battistj A quesii eleitori di desba che buche e sh-acolmedi immondizia e il dila' abbjanoaato la pazieMa di le8gereÍ G"|io, gantefenomenodell'abusivismoedilizio, ha vorei chiedeÌeora secomecittadinihannoa cuorela legalità,l'efficjenzaamministraiiva, iì decoroe la pulizia del paese,la vivibilità deÌle sirade, l'idea di un'amministrazione sollecitanei confrontidei citiadini e inclìnea persegujfeiÌ benepubblicoo se,al contrario, quesii valori non abbianoper toro alcun significato e sianoappurto dei non valori. Cia.ché i valori, quelli importanii, per lorc sono alhi, owero, a livello nazionaìe:le leggi contro gli immigraii, qu€llesul falsoin bilancio, le leggi ctìe prev€dono la vendita del patdmonio artisticodello Statoe l'invilimento della saniià e della scuolapubblica a vantaggiodi quelÌa privàta; la devoluzione; il condono fiscale;il perseguimentodi una politica aniieuropeistae guerrafondaia;la delegittimazione dell'ordinamento giudi' ziario e il malcelatotentativosi subordiDarlo al poterepohtico Li ho visti in facciai cittadini di Morlupo, ad uno ad uno Sono operai, impiegaii professionisti,pensionati, .asalinghe,studenti Li ho scrutati atieniamentenei negozi,sui púllman, per le strade Sembranope$one oneste. Molii di loro saramo di destra, come è owio Ed è legittimo che lo siano Quello che mi ò diffi.ile comprendere, invece,è qualebeneficioquestepersonepos' sanotrane da una poliÈcasiffatta,comefacciano a sostenerla,cosa sj asp€ilino rcalmente da chi li governa e quali siano i pnrlcìpi a cui si ispjrano Sicuramentenon íceverò mai una risposta, né d'alho cantola pret€ndo. E' iempo di elezioni,quelle provincialiEd è anche il iempo dei saluli Al Gallo Canta augurc una lunga vita Agli elettoÌi di d€stra, cl€ abbiano ancora u1a coscienzaintegra e in grado dj íbellar' si, rivolgoinveceun ultimo invito. Que o di desiaÌsìdal lurgo soNo delÌa ngione e di inizjarc a rifletter€ Simone Weil, unà pen sahice cbrea francesemorta nel 1943, ha sostenuto che "la società meno cattira è quella in cui i cittadini sonoobbligati a pensare il piir possibile mentr€ agiscono Poiché solo pensandoil più possibilesono in grado di esercilare un maggiore controÌlo sulla vita collettivae perciòsiessosonopiir liberi" E' giunto, forse, il iempo di prendere sul serioquesiosuo amonjmento TeohoComunole r i t t t l.,oredozione del GolloContrrsi unisceoi Democrotici di Sinis_tro e ol GruppoConsiliore Vongoe Stello nel porgeresentitecondoglionze ollo fomiglioCeici.,cci. = q ,U LAVATORE Olimpietta,Barbarade Porverò, Vera,Quintona,Nenade Babbalò, gghiò. vinite '11a'm Piazzae guardete e Lina de Tappatà, Parmucciona Zomparipee Rosettade Babbà, 'ffaccètivee dìtice:'u laratore'ído staI Sotto'a cavulatonnade 'a primavasca checarghede panniemo lavatuco 'a brùsca! Doppocheessimofattu 'a saponata vinivinobianchecoire 'a gioncata. Mbè,ce volevino'sti gghiertide core pe'buttàgghiòcinquecenfanni de murì, pè riducea tutumia/, /avdtore da nunfaccegalleggiàmancoli suril . Vedmi,ce cresceranno d'ora in avanti loffe,crocule,roghie grattaculi; cefaranno'i nidi pure'i stomavanti, 'nsèmeai ciuri! 'a porcacchia ce crescerà Quanti ricordi e chebelle ciucciuettate le lenzolappalommate.. spettanno E checarghede pannisoprele corogghie da facce scappàcertesperonagghiel E quanten'hannoviste'lle tre vasche 'ndolo frescoerapiù frescode le frasche e le lengue'n sesciuttevinoa parlacce pe' dicceridicee riccontacce.. d'anni Belli scalinide centinara e passa! e piete de quattrocent'anni Hannofattupiù danniquissiin tre anni che 'na somaladrento'na tinabassa! Mo le trapunte,le tennee le lenzola ce le laveremodrento'a bagnarola llà de fora chequannole spanneremo 'n ce venà la vogghiade pià tizzone e scrive:PE NUN MORI' DE CREPACORE ARIDETICE PL ZZONI U L AVATORE r F.O. IL I-AVATORE - Olinpieta, Barbarq di PolNerì),/ Vera, Qui îona, Nena di Babbalò,/ wninre la, in Piqza, e guardate giìr // Pamucciona, Lina diTappaîà,/Zonparipe e Roseîîa.li Babà,/ alfacciateyie .liteci: il lavahre.b|e stt?// Sottola canneuadeLlaprinavasca/ che nucùi tlì panú abbiatna Lavarocoìl la brusca!/ Dopo che alewnn faîto la sqowta/ diventawno biarchi co e h gialcaîa.// Però li úlet)i' n., questíro-ì di cuote/ per abbaîtetecinquecentoanni di nuri,/ per idurre a pe?.?lrini iL La')atore/da non farci salleqSiareneanchei ktppi di sughelo!// Vedni, ci (testennno.l ora i a'nnti./ lunghL ro|i e bacchesehaîiche:/ ci laranno il nido anch? icalabrcni,/ ci îrcsceràl'erba potîina i siene ai ciuri!// Quanti itodi e che belle chiacchiercte/aspeîîandoIe len?uoLaquasi asciuîte ./ E che nucchi di pavli sopra il cercìne/.la fatîi vnite cefte piaqhe al îallone|/ E quantene hanno rísîe qwlle re vasche/dove iLfrcsco eru piii fîes' .o .lelle fta\Llt/ e le lingue notl si aiciuiawno nentte pa awno/ per dinì, tidirci e rcccantarcì..// Bei graditlì di centinaia d'annl e pietrc di quattroce to anni e piùU Hanno firîîa piit danni questi in tre anni/ che un asina .lenrn in rino!// Ora Ie îrupunîe, Le tende e le len:uakt/ ce le laveretnodeltuo Ia bagnarola/ co quaùo 1. nenereno ùJ akiueúrc iion/ ci vù la wglia .li prcndere un ti..one/ e sci||eiri sapn: PER NON MORIRE DI CREPACUORE/ RIDATECI PUZZONI IL L\UATORE. -.,À' .g 4' o o (9