In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini
la luce splende nelle tenebre,
ma le tenebre non l’hanno
accolta
Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Egli era nel mondo,
e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l’hanno accolto.
A quanti però l’hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli
di Dio
SE VOGLIAMO TROVARE IL
BAMBINO DI BETLEMME,
COME FECERO I MAGI, OLTRE
2000 ANNI FA, DOBBIAMO
METTERCI IN CAMMINO E FARCI
GUIDARE DA UNA STELLA
“ECCEZIONALE”, LA STELLA
DELLA PAROLA.
UNA PAROLA TROPPO SPESSO
SENTITA MA NON ASCOLTATA…
UNA PAROLA TROPPO SPESSO
PREDICATA MA NON VISSUTA…
UNA BELLA NOTIZIA RICEVUTA
MA NON SEMPRE ACCOLTA!
UNA PAROLABAMBINO
UNA PAROLADIO
CHE MARIA
HA PORTATO
PER NOVE
MESI
NELLA TENDA
DEL SUO
CORPO
UNA PAROLABAMBINO,
UNA PAROLA-DIO
CHE,OGNUNO DI
NOI,
E’ CHIAMATO A
PORTARE IN TUTTI I
VICOLI
DELLA TERRA,
COME MESSAGGIO
DI GIOIA,
PER GLI UOMINI
CHE SONO STATI
VISITATI
DALL’AMORE!
UNA PAROLABAMBINO,
UNA PAROLA-DIO
PER LA QUALE,
CIASCUNO DI NOI,
DOVREBBE
COSTRUIRE UNA
TENDA NEL
PROPRIO CUORE
PER CUSTODIRLA
COME IL DONO
PIU’ PREZIOSO
OFFERTO
ALL’UOMO
DAL SUO
CREATORE.
NON DEVO CERCARTI
LONTANO, PAROLABAMBINO,
PERCHE’ TU SEI DENTRO
LA MIA ANIMA…
TU SEI IL COMPAGNO DI
VIAGGIO CHE MI PORTA IN
BRACCIO
QUANDO NON RIESCO PIU’
A CAMMINARE!
TU SEI NELLE
PERSONE CHE MI
STANNO ACCANTO
E CHE HANNO
BISOGNO DI ME!
TU SEI NELLA VOCE
DELLE MADRI DELLA
TERRA
NEI FRATELLI
CAPRICCIOSI
NEI NONNI CHE
CHIEDONO
COMPAGNIA!
NON MI CHIEDI DI CAMMINARE,
A PIEDI,
FINO A BETLEMME.
LA FATICA CHE MI SPETTA E’
RICONOSCERTI
A CASA, A SCUOLA, IN
PARROCCHIA, PER STRADA…
DOVUNQUE MI CAPITA DI
ANDARE O DI VIVERE
NELLA VOCE DI TUTTI QUELLI
CHE DIO HA AMATO COSI’
TANTO
DA CHIAMARLI “FIGLI”!
Vieni, Signore Gesù,
donaci l'intelligenza per capire dove
cercarti
e la forza per scegliere ciò che è
buono.
Donaci la voce per gridare di
prepararti la strada,
e coraggio per essere i primi a
prepararla.
Donaci la capacità di essere sempre
lieti
anche quando la tua parola,
che innalza i piccoli e abbassa i forti,
ci fa soffrire e sentire soli.
Donaci di consolare chi piange,
di confortare chi soffre ,
di rallegrare chi ha meno gioia di noi,
di farci vicini a chi ha bisogno di noi.
Amen!