Care lettrici, cari lettori
Problemi di pelle e pelle problematica ! !
Molte persone si rivolgono sempre più frequentemente al
medico perché afflitte da problemi di pelle secca o da vere e
proprie affezioni cutanee. Dopo un calvario più o meno lungo e
numerosi tentativi terapeutici, i pazienti vengono generalmente
indirizzati ad uno specialista per indagini più approfondite.
Nelle cliniche dermatologiche si registra una tendenza all’aumento delle malattie e delle alterazioni cutanee. Il problema
della pelle secca e i diversi disturbi che affliggono il nostro
apparato tegumentario sono dovuti non solo alle allergie e/o
alle malattie, ma molto spesso anche ai fattori ambientali o alle
cattive abitudini in fatto di igiene personale.
Questo opuscolo ha lo scopo di aiutarvi a prevenire i problemi
cutanei e darvi alcuni consigli in merito al comportamento e alle
misure da adottare per mantenere sana la vostra pelle.
Così anche voi potrete sentirvi bene nella vostra pelle!
Cordialmente
Merz Pharma (Svizzera) SA
Struttura della pelle
La pelle è l’organo più grande del corpo umano; in media, la
pelle ha una superficie di 1,6 metri quadri e un peso che varia
dai tre chili e mezzo ai dieci chilogrammi.
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Sezione trasversale della pelle
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Epidermide (Epidermis)
Derma (Dermis)
Ipoderma (Subkutis)
Vaso sanguigno
Terminazioni nervose
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Ghiandola sudoripara
Muscolo erettore del pelo
Ghiandola sebacea
Pelo con bulbo e papilla
Adipociti
L’intera superficie cutanea è ricoperta da un film protettivo.
Questo film è costituito da sebo (grassi) e acqua in un’emulsione.
Il tipo di pelle dipende quindi dal tipo di emulsione: A/O (acqua
in olio = pelle grassa) oppure O/A (olio in acqua = pelle normale
o secca). Il valore di pH della pelle è compreso tra 5 e 6.
L’epidermide è costituita dallo strato corneo (barriera) e da altri
strati che contengono vari tipi di cellule e la melanina prodotta
dalle cellule pigmentarie.
Il derma è formato da fibre collagene ed elastiche ed è ricco di
vasi capillari e di terminazioni nervose. Qui troviamo anche le
ghiandole sebacee e sudoripare.
Sotto al derma si trovano il tessuto connettivo lasso e il tessuto
adiposo con vasi sanguigni e fibre nervose.
Funzioni della pelle
• Funzione protettiva
Lo strato più superficiale (strato corneo) ha la funzione di barriera che ci protegge dagli agenti esterni – batteri, funghi
(miceti), virus.
La funzione di barriera dello strato corneo viene inoltre favorita dal film protettivo prodotto dalla pelle stessa.
• Organo di senso e di espressione
La pelle è in grado di percepire gli stimoli pressori, termici e dolorosi e di trasmetterli al sistema
nervoso centrale. A seconda delle diverse
situazioni, la pelle reagisce con:
• rossore
• pallore
• sudorazione
• piloerezione (pelle d’oca).
• La pelle regola, tra l’altro, l’equilibrio idrico e la temperatura
corporea dell’organismo.
La chiave per mantenere sana la pelle risiede nel conservare
intatto lo strato corneo. Abbiamo quindi cura della sua integrità!
Cosa possiamo fare per mantenere sana
la nostra pelle ?
Aiuto dall’esterno
•
•
•
•
Evitare che lo strato corneo venga danneggiato o leso.
Proteggere in modo appropriato la pelle.
Curare in tempo la pelle
Usare prodotti senza tensioattivi, a pH neutro per
detergere la pelle (per esempio l’Olio detergente Antidry).
Aiuto dall’interno
• Bere a sufficienza
Cosa è indicato
Cosa bisogna evitare
Non fare troppo spesso la
doccia / il bagno
Le docce / i bagni frequenti
Stare il meno possibile
nell’acqua / sotto la doccia
Le docce / i bagni troppo
lunghi
Lavarsi possibilmente con
acqua tiepida
L’ acqua troppo calda
Usare un prodotto adatto,
con pH neutro e senza
tensioattivi (a base di oli)
I saponi e i tensioattivi che
fanno schiuma
(usarli con moderazione)
Asciugare la pelle
tamponando e non
sfregando
Gli sbalzi di temperatura in
inverno / l’aria secca
Curare tempestivamente la
pelle
Lunghe esposizioni al sole
Perché non è sano lavarsi troppo spesso ?
Il contatto frequente con l’acqua e l’uso di prodotti che asportano o distruggono il film lipidico, fanno gonfiare lo strato
corneo e danneggiano il film protettivo. Di conseguenza la pelle
si disidrata. I residui dei prodotti tensioattivi (componente
schiumogena) favoriscono l’apertura dei pori, aumentando così
la perdita di acqua per evaporazione.
Pelle secca e malattie della pelle
Causa
Con l’avanzare dell’età, la pelle perde la sua elasticità, la sua
morbidezza e la sua capacità di trattenere l’acqua. Con la perdita delle fibre elastiche e la regressione delle ghiandole sebacee, l’epidermide e il derma si assottigliano e la pelle diventa di
conseguenza sottile, flaccida, secca e più vulnerabile. I fattori
ambientali, come ad esempio i bagni di sole, il freddo, l’aria
secca, i cosmetici non appropriati, i lavaggi troppo frequenti
con detergenti inadeguati, possono accelerare il processo
d’invecchiamento della pelle. Anche gli ormoni giocano un
ruolo importante; con l’inizio della menopausa molte donne
lamentano problemi di pelle secca.
Oltre all’invecchiamento della pelle e ai danni dovuti ai fattori
ambientali, ci sono i fattori genetici e immunologici (allergie) che
causano le malattie della pelle. Tra le condizioni patologiche più
frequenti ricordiamo:
• l’eczema atopico, noto anche come dermatite atopica o
neurodermite. La malattia inizia generalmente nel lattante,
dove si manifesta sul volto e sul cuoio capelluto. È nota come
“crosta lattea”;
• la psoriasi e la vitiligine sono altri tipi di dermatosi.
Le malattie sopra menzionate hanno spesso un carattere cronico e sono difficili da trattare. Le persone affette da questi
disturbi cutanei soffrono e spesso tendono ad isolarsi, anche
se la malattia non è contagiosa. Questi malati e i loro familiari
trovano comprensione e sostegno nei gruppi di auto-aiuto. Gli
indirizzi si trovano sulla parte posteriore dell’opuscolo.
Caratteristiche della pelle malata e secca
Lo strato corneo è compromesso e di conseguenza non è più
capace di trattenere l’acqua intraepidermica. La barriera contro
gli influssi dannosi esterni non è più intatta. La pelle diventa
opaca, ruvida e tende a desquamarsi. Alla carenza di sebo e di
acqua si accompagna spesso una sensazione di tensione,
prurito, una particolare sensibilità alla pressione e una maggiore
fragilità.
Terapia delle affezioni cutanee e della pelle secca
Trattamento esterno:
• Trattamento di base con prodotti specifici, neutri che
ripristinano l’equilibrio idrolipidico alterato, con un adeguato
apporto di lipidi (per esempio prodotti all’olio di mandorle) e
di ingredienti attivi che aumentano la capacità di mantenere il
giusto grado di idratazione cutanea (per esempio prodotti a
base di acido lattico o urea).
• Medicamenti per l’applicazione esterna che agiscono sul
sistema immunitario, come p. es. il trattamento per un breve
periodo con prodotti al cortisone o medicamenti piú nuovi
come Tacrolismo, Pimecrolismo.
Trattamento interno:
• Terapia di sostegno con antistaminici che allievano il prurito o
con prodotti con una concentrazione elevata di acido gamolenico (gammalinolenico), come per esempio l’olio di semi di
Oenothera biennis.
Come curare la pelle secca
Come detergere la pelle secca
Detergenti oleosi p.es. Antidry olio dermodetergente
Proprietà
Da osservare
Per curare la pelle quando
la si lava
Indicati per l’uso quotidiano
Non contengono sapone o
tensioattivi (componente
schiumogena)
Sono poco schiumogeni,
tuttavia detergono a
sufficienza
Possono essere usati anche
per lavare i capelli
Consiglio: per la toilette dei pazienti costretti a letto, versare
poche gocce d’olio detergente nell’acqua; lavare e
quindi asciugare tamponando.
Oli da bagno
Proprietà
Da osservare
Semplici da usare
Ad elevato tenore lipidico
La vasca da bagno diventa
scivolosa
Utilizzare oli da bagno che
formano un film uniforme
sulla superficie dell’acqua
(p. es. Antidry bagno all’olio
di mandorle). Questi lasciano
un film lipidico protettivo
sulla pelle che impedisce
all’acqua di evaporare.
Le schiume da bagno
contenenti tensioattivi
(componente schiumogena)
disidratano la pelle,
nonostante contengano
un’elevata percentuale di
grassi.
Consiglio: non usarle di
continuo.
La cura dopo il bagno
Mantenere l’idratazione – evitare l’evaporazione !
Perciò: scegliere per ogni tipo di pelle l’emulsione adatta
olio-acqua!
Le diverse emulsioni si distinguono in due categorie: A/O e O/A.
Emulsione acqua in olio (A/O) significa che l’acqua è integrata
nella fase esterna oleosa. Questo tipo di emulsione ricopre la
pelle con uno strato di sostanze grasse.
Emulsione olio in acqua (O/A) significa che l’olio è integrato
nella fase acquosa. Questo tipo di emulsione ha un piacevole
effetto rinfrescante sulla pelle, ma al contempo le toglie anche
l’umidità. Perciò a questo tipo di emulsione vengono aggiunte
sostanze idratanti (per es. acido lattico, urea etc.)
Pomata (A/O) p. es. Antidry pomata all’olio di mandorle
Proprietà
Da osservare
Percentuale elevata di lipidi
(contenuto in grassi)
I prodotti molto grassi
vengono assorbiti male
Effetto occlusivo (chiude i
Viene impedita la naturale
pori) a causa della
evaporazione dell’acqua,
percentuale elevata di grassi con conseguente surriscaldamento della pelle e sudore
Usare nelle zone dove la
pelle è molto secca, come
sui gomiti, sulle ginocchia
etc.
Consiglio: le persone che soffrono di eczemi dovrebbero
sempre provare i nuovi prodotti sulla parte interna
del gomito per alcuni giorni.
Crema (O/A)
Proprietà
Da osservare
Percentuale elevata di acqua Sottraggono umidità alla
pelle
Piacevole effetto rinfrescante Sono necessarie più
applicazioni
Consiglio: Scegliere un prodotto con la percentuale di grassi
adatta per il tipo di pelle
Lozioni curative A/O o O/A
Da applicare su superfici estese.
Tipo O/A – acquoso, p. es. Antidry lozione all’olio di
mandorle
Proprietà
Da osservare
Percentuale elevata di acqua Non viene impedita
la naturale perdita
transcutanea di acqua
Effetto rinfrescante
Occorre applicare più volte
Assorbimento rapido
I prodotti con una bassa
percentuale di lipidi possono
seccare la pelle
Consiglio: Scegliere un prodotto con una concentrazione
media di lipidi (p. es. Antidry lozione all’olio di
mandorle, 20%)
Consiglio: Scegliere un prodotto contenente sostanze idratanti
come l’acido lattico, l’urea
Tipo A/O – oleoso
Proprietà
Da osservare
Percentuale maggiore di
grassi, indicata per pelli
molto secche
Effetto occludente, può
impedire l’evaporazione del
sudore
Gruppi di auto-aiuto
aha !
Schweiz. Zentrum für Allergie,
Haut und Asthma
Gryphenhübeliweg 40
Postfach 378
CH-3000 Bern 6
SPVG
Società Svizzera per la psoriasi
e la vitiligine
Schweiz. Psoriasis und
Vitiligo Gesellschaft
Postfach 345
CH-3000 Bern 6
ASBAA
Associazione svizzera di
genitori di bambini asmatici
e allergici
Südbahnhofstrasse 14c
CH-3007 Bern
Gruppo di auto-aiuto
per la neurodermite
Margrith Waiblinger-Rodel
Gupfenweg 6
CH-8193 Eglisau
telefono 031 359 90 00
Infoline 031 359 90 50
[email protected]
www.ahaswiss.ch
telefono 031 359 90 18
fax 031 359 90 90
[email protected]
telefono 031 378 20 10
fax 031 378 20 11
[email protected]
www.seaak.ch
telefono privato 01 867 19 48
telefono ufficio 01 867 46 49
[email protected]
Merz Pharma (Svizzera) SA, CH-4123 Allschwil 1
Telefono 061 486 36 00 · Fax 061 486 36 36
www.merz.ch
ANT 4000 I 9 2004
Questo opuscolo è stato realizzato in collaborazione con specialisti in dermatologia. In caso di domande rivolgersi ad uno
specialista.
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