P. O. F. 2012 – 2013
Direzione Didattica Statale
2° Circolo Capaccio – Paestum
Docenti responsabili
Mautone Adriana
Favali Antonella
“Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori,
ma in affitto dai figli”
Proverbio indiano
Le nostre scuole operano in un territorio, quello di Capaccio – Paestum, ricco di
risorse culturali e naturali. Per proteggere un ambiente così particolare, è necessario
fare in modo di coltivare e di sviluppare la sensibilità, l’attenzione e la cultura
ecologica. La scuola ha un ruolo fondamentale in questo processo formativo perché le
attività da essa promosse contribuiscono a creare, nel futuro cittadino, comportamenti
consolidati di salvaguardia dell’ambiente.
Il nostro Circolo didattico è stato sempre attento alle problematiche del proprio
territorio, tanto da dare ampio spazio nel POF all’educazione ambientale. Il progetto
“Il mondo che vorrei“ fa riferimento alle “Linee guida ministeriali per l’educazione
ambientale e lo sviluppo sostenibile” e intende sensibilizzare gli alunni alla
conoscenza progressiva dell’ambiente in cui vivono e delle sue problematiche per la
formazione di una coscienza ecologica orientata al futuro. Il punto di partenza è la
considerazione dell’ambiente nella sua totalità, come patrimonio a disposizione di
tutti e di ciascuno. Le attività formative, a carattere interdisciplinare, si propongono
di stimolare la capacità di osservazione dei fenomeni; la problematizzazione dei
processi osservati; l’individuazione di soluzioni possibili; la costruzione di reti
cognitive e l’elaborazione di un pensiero evolutivo e critico.
I temi trattati riguardano in particolare l’acqua, la raccolta differenziata e il
riciclaggio dei rifiuti. Partendo dalla consapevolezza che, per il bambino, l’acqua è un
fattore fondamentale di crescita sia a livello sensoriale che di sperimentazione
scientifica, il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere agli alunni l’importanza della
risorsa Acqua e del suo giusto utilizzo, nonché di avviarli ad una corretta educazione
ambientale, favorendo atteggiamenti sostenibili con e per questa preziosa risorsa.
DESTINATARI
Tutti gli alunni di 4 e 5 anni dei tre plessi di Scuola dell’Infanzia del II Circolo di
Capaccio.
Tutti gli alunni delle classi 1^ , 2^, 3^, 4^ e 5^ dei plessi di Scuola Primaria del II
Circolo di Capaccio.
FINALITÁ
 Acquisire la consapevolezza del rapporto uomo – natura.
 Incrementare nell’alunno il senso di responsabilità, rispetto e salvaguardia
verso l’ambiente.
 Assumere comportamenti eco-compatibili corretti e renderli stabili nel tempo.
OBIETTIVI FORMATIVI
 Conservare il patrimonio artistico e ambientale del nostro territorio.
 Maturare atteggiamenti di curiosità e di ricerca che permettono di “entrare in
contatto” con l’ambiente, al fine di osservarlo, conoscerlo e intervenire su di
esso per modificarlo.
 Maturare e consolidare atteggiamenti di collaborazione reciproca e di rispetto
dell’ambiente che facilitano il “vivere bene insieme”.
 Individuare e analizzare le principali problematiche ambientali presenti nella
realtà locale.
 Proporre soluzioni concrete ai problemi emersi durante l’osservazione.
 Favorire esperienze di pratica comportamentale e di responsabilizzazione degli
alunni.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
 Conoscere l’ambiente circostante.
 Acquisire consapevolezza dei cambiamenti e delle trasformazioni
dell’ambiente operate dall’uomo.
 Rispettare il patrimonio artistico e ambientale del proprio territorio.
 Comprendere che l’acqua è preziosa e un bene esauribile.
 Sperimentare le caratteristiche e le proprietà dell’acqua.
 Sviluppare comportamenti ecologici, sostenibili e rispettosi nei confronti
dell’acqua.
 Conoscere varie tipologie di rifiuti (carta, vetro, plastica, alluminio).
 Studiare e sperimentare all’interno della scuola il problema della raccolta
differenziata dei rifiuti.
 Conoscere le possibilità di riciclaggio di alcune materie prime (carta, vetro,
plastica..) e valutare il risparmio in termini energetici ed ambientali.
COMPETENZE ATTESE
L’alunno:
 rispetta l’ambiente in cui vive adottando comportamenti eco-compatibili;
 conosce l’importanza e la funzione dell’acqua;
 adotta comportamenti rispettosi nei confronti dell’acqua;
 conosce le varie tipologie di rifiuti e le possibilità di riciclaggio;
 realizza la raccolta differenziata all’interno della scuola.
PERCORSO DIDATTICO E ATTIVITÁ
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Caratteristiche specifiche dell’acqua.
Sperimentazione dei diversi stati dell’acqua.
Acqua in natura.
Norme di comportamento per evitare di sprecare acqua.
Conoscenza e classificazione dei rifiuti.
Riciclaggio e recupero.
Ambienti e forme di inquinamento.
Degradazione dei vari materiali (in particolare la plastica, il vetro, la carta).
STRATEGIE E METODOLOGIE DI INTERVENTO
L’attuazione del progetto prevede un primo momento di carattere informativo. Di
seguito si adotterà una metodologia sperimentale caratterizzata da varie fasi:
l’osservazione, il metodo della ricerca, l’esperienza concreta come premessa per
successive astrazioni, l’operatività e l’interdisciplinarietà. Le attività di ricerca
potranno avvalersi degli strumenti e dei sussidi didattici messi a disposizione dalla
scuola. Si organizzeranno diverse attività di laboratorio che coinvolgeranno tutti gli
alunni.
DOCUMENTAZIONE
Il lavoro sarà documentato con:
 un opuscolo (Scuola dell’Infanzia);
 cartelloni con attività grafico – pittoriche, con foto, grafici, relazioni ecc.
(Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria);
 oggetti creati con materiale riciclato.
DURATA
L’intero anno scolastico 2012/2013
RISORSE UMANE
 Insegnanti
 Collaboratori scolastici
 Genitori
 Associazione ambientaliste
 Ente Parco
 Comune di Capaccio
BENI E SERVIZI
 Aule
 Laboratori
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le attività di verifica verranno effettuate in itinere dai docenti di classe attraverso
discussioni, osservazioni sistematiche, rilevazione di comportamenti corretti,
elaborati individuali e collettivi.
IMPEGNO SPESA
Per l'acquisto di materiale di facile consumo (fogli bristol, carta per fotocopie, colori
e sussidi specifici):
 euro 400 per la Scuola Primaria;
 euro 400 per la Scuola dell'Infanzia.
LE INSEGNANTI REFERENTI