-I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” 2 = Quadro di relazione tra: Servizi e Processi per la gestione della Qualità , Norma ISO 9001 – 2000 di riferimento, e Procedure connesse Norma di riferimento ISO 9001 - 2000 Corrispondenza con i capitoli ed i Procedure punti del Manuale Qua lità connesse 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Manuale Qualità – MQ 01 – Scopo e campo di applicazione - - 1.0. Considerazioni introduttive sul Sistema di Gestione per la Qualità - 1.1. Generalità 1.1. Generalità - 1.2. Applicazione 1.2. Applicazione - - 1.3. Presentazione - - 1.4. Documentazione di riferimento - 2. RIFERIMENTI NORMATIVI Manuale Qualità – MQ 02 – Riferimenti normativi - - 2.0. Scopo - - 2.1. Elenco - - 2.2. Documentazione di riferimento - 3. TERMINI E DEFINIZIONI Manuale Qualità – MQ 03 – Termini e definizioni - 4. SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ Manuale Qualità – MQ 04 – Sistema di Gestione per la Qualità - - 4.0. Scopo - 4.1. Requisiti generali 4.1. Requisiti generali - 4.2. Requisiti relativi alla documentazio- 4.2. Requisiti relativi alla documentazione ne PGE - 03 - 4.3. Documentazione di riferimento - 5. RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE Manuale Qualità – MQ 05 – Responsabilità della Direzione - - 5.0. Scopo - 5.1. Impegno della Direzione 5.1. Impegno della Direzione - 5.2. Attenzione focalizzata al Cliente 5.2. Attenzione focalizzata all’Utente - 5.3. Politica per la Qualità 5.3. Politica per la Qualità - Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 5 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” 5.4. Pianificazione 5.4. Pianificazione - 5.5. Responsabilità, autorità e comunicazione 5.5. Definizione delle responsabilità, autorità e comunicazione - 5.6. Riesame da parte della Direzione 5.6. Riesame da parte della Direzione - 5.7. Documentazione di riferimento - 6. GESTIONE DELLE RISORSE Manuale Qualità – MQ 06 – Gestione delle risorse - - 6.0. Scopo - 6.1. Messa a disposizione delle risorse 6.1. Messa a disposizione delle risorse - - 6.2. Risorse economiche e finanziarie - 6.2. Risorse umane 6.3. Risorse umane PGE -01 6.3. Infrastrutture 6.4. Infrastrutture - 6.4. Ambiente di lavoro 6.5. Ambiente di lavoro - 6.6. Materiali per la didattica e la ricerca - 6.7. Documentazione di riferimento - 7. REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Manuale Qualità – MQ 07 – Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e di Sostegno e Orientamento - - 7.0. Scopo - 7.1. Pianificazione della realizzazione del prodotto 7.1 Pianificazione della realizzazione dei servizi PGE - 04 Regolamenti - PSI - 01 A. Servizio di Istruzione e Formazione B. Servizio di Sostegno e Orientamento 7.2. Processi relativi all’Utente Servizi di Istruzione/Formazione: A.1 Gestione dell’accoglienza dell’informazione all’Utente e PSI -02 Servizi di Sostegno/Orientamento: B.0 Premessa - a. Accoglienza e informazione all’Utente 7.3. Progettazione e sviluppo Servizi di Istruzione/Formazione: A.2 Gestione della progettazione formativa PSI - 01 Servizi di Sostegno/Orientamento: B.0 Premessa - b. Progettazione e sviluppo 7.4. Approvvigionamento Rev. 2 del 03/03/2008 7.2. Approvvigionamento Pagina 6 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” 7.5. Produzione ed erogazione dei servizi 7.1 Pianificazione della realizzazione dei servizi PSI -01 A. Servizi di Istruzione/Formazione: A.3 vi Erogazione degli interventi formati- 3.1 Gestione Stages aziendali 3.2 Gestione viaggi/visite guidate 3.4 Gestione biblioteca 3.5 Gestione laboratori sala- bar / cucina 3.5 Gestione laboratorio di ricevimento 3.6 Gestione laboratorio linguistico 3.7 Gestione laboratori informatico / multimediale 3.8 Gestione esami di qualifica 3.9 Esami di stato ( documento di classe) A.4 Sostegno e facilitazione dell’apprendimento 4.1 Sostegno e facilitazione dell’apprendimento alunni in situazione H A.5 Gestione del monitoraggio e della valutazione B. Servizi di Sostegno/Orientamento: B.1 Gestione dei percorsi di integrazione formativa B.2 Gestione dell’orientamento al lavoro e del bilancio delle competenze B.3 Certificazione di competenze e abilità extra scolastiche B.4 Attivazione di programmi comunitari per la formazione 7.6. Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio 7.3. Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio - - 7.4 Documentazione di riferimento - 8. MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO Manuale Qualità – MQ 08 – Misurazioni, analisi e miglioramento - Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 7 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” 8.1. Generalità 8.1. Generalità - 8.2. Monitoraggi e misurazioni 8.2. Monitoraggi e misurazioni - 8.3. Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi 8.3. Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi 8.4. Analisi dei dati 8.4. Analisi dei dati - 8.5. Miglioramento 8.5. Miglioramento - - 8.6 Documentazione di riferimento - Rev. 2 del 03/03/2008 PGE - 06 Pagina 8 di 30 -I.P.S.S.A.R- Manuale Qualità MQ-07 Istituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” P A.1 ACCOGLIENZA ALL'UTENTE E INFORMAZIONE A.2 PROGETTAZIONE FORMATIVA A.3 EROGAZIONE FORMATIVI A.4 SOSTEGNO E FACILITAZIONE DELL’APPRENDIMENTO A.5 VALUTAZIONE R O C E S S I Rev. 2 del 03/03/2008 DEGLI INTERVENTI Pagina 9 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” A. SERVIZI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE A.1. ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE ALL’UTENTE Responsabilità La Dirigenza assicura la corretta ed efficiente gestione del processo di accoglienza e di informazione nei confronti dell’ Utente. Il DS assicura la definizione dei requisiti delle specifiche azioni connesse Funzioni coinvolte La responsabilità delle attività di accoglienza e di informazione all’Utente è della Dirigenza. Le attività sono svolte dalla Didattica per quanto riguarda la prima informazione, e dai Collaboratori e Funzioni obiettivo relativamente l’informazione sull’offerta formativa dell’Istituto e dei relativi profili in uscita. Attività La Dirigenza assicura - nel rispetto della normativa che ne regola l’attuazione - che siano garantiti: 1. ogni anno: • la periodica rilevazione dei fabbisogni sociali, formativi, occupazionali, ecc. attraverso un’analisi settoriale e territoriale delle informazioni disponibili provenienti, anche, da studi esterni effettuati da altri Enti (Isfol, Istat, Comune, Provincia, Regione, Associazioni, studi europei, OCSE, etc. ); • l’informazione all’ Utente circa l’offerta formativa, le risorse, l’organizzazione dell’Istituto (POF, ecc.); • l’informazione all’Utente circa l’azione formativa svolta, tramite analisi di processo e di risultato, di customer satisfaction, ecc.; • la validazione dei fabbisogni rilevati da parte della Pubblica Amministrazione centrale e locale; • la validazione dei fabbisogni rilevati da parte della Pubblica Amministrazione locale con approvazione o meno dei progetti di obbligo formativo. 2. in avvio di ogni attività formativa: • Rev. 2 del 03/03/2008 l’individuazione dei fabbisogni formativi e delle aspettative degli Utenti/Allievi attraverso interventi di accoglienza e specifiche rilevazioni di competenze in entrata caratterizzate da trasparenza, oggettività e non fiscalità. Pagina 10 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” 3. periodicamente/continuativamente: la comunicazione con l’Utente, tramite: • - la pubblicizzazione e l’accessibilità dei documenti di iscrizione e di frequenza - la divulgazione di opuscoli informativi/esplicativi sulle attività formative realizzate dall’Istituto - la divulgazione delle informazioni provenienti dal Sistema Produttivo e dal Sistema scolastico. - Comunicazione all’Utente - sito web; e-mail e/o supporti informatici; - CIC – Centro di informazione e Consulenza - Sportello di Ascolto - promozione di incontri e/o riunioni formative – informative. Tutte le informazioni pervenute dagli Utenti (suggerimenti, reclami ecc) vengono trattate e analizzate in sede di riesame del SGQ da parte della Direzione. I requisiti di questa tipologia di interventi vengono riesaminati, in sede di Riesame del Sistema Qualità, annualmente in base ad indicatori di performance, di efficacia e di efficienza, e di customer satisfaction (cfr. MQ 08.4) Qualora il riesame dia origine a modifiche dei requisiti o dei documenti agli stessi annessi, il RD verbalizza le variazioni apportate ed approvate dalla Direzione e ne da comunicazione a tutti gli interessati. La realizzazione delle attività di accoglienza e di informazione all’Utente si articolano nelle modalità operative degli interventi di: a) orientamento in ingresso b) gestione amministrativa della documentazione personale c) inserimento nell’organizzazione didattica A.2. PROGETTAZIONE FORMATIVA Responsabilità La Dirigenza assicura la corretta attuazione della progettazione formativa, incluse le fasi di riesame, verifica e validazione di tutti i servizi offerti dall’Istituto. Il DS cura, in linea generale, la comunicazione e l’organizzazione dei lavori tra i diversi soggetti coinvolti coprendo il ruolo di facilitatore del passaggio delle informazioni e di coordinatore delle modifiche e dello sviluppo della progettazione. Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 11 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” Funzioni coinvolte La responsabilità della progettazione formativa è del DS. Le attività di progettazione sono svolte dal Gruppo P.O.F. (team di progettazione, dalle funzioni obiettivo e dai collaboratori). Attività La progettazione dei servizi di istruzione e formazione e di integrazione e orientamento si concretizza nella realizzazione di un Piano dell’Offerta Formativa – POF – che ha le seguenti finalità: - attuazione degli obiettivi e programmi istituzionali definiti dalle competenti autorità nazionali o locali - l’attuazione di obiettivi e programmi definiti direttamente dall’Istituto, con risorse proprie o di finanziamenti esterni pubblici o privati così come definite nel MQ 06, p.to 6.2 - costituisce il riferimento per l’Utente in merito ai servizi offerti dall’istituto - fornisce i criteri di regolamentazione didattica ed organizzativa - definisce le linee di sviluppo delle politiche dell’Istituto Pianificazione della progettazione Il CdD (nel quadro della normativa vigente in proposito), con il coordinamento del DS e col supporto operativo di uno o più Team di progettazione, pianifica la progettazione del POF attraverso schede- progetto, verificandone la congruità con gli obiettivi strategici fissati, la copertura finanziaria e di risorse umane necessarie per la sua attuazione, per portarlo poi all’approvazione del Consiglio d’istituto ed alla concertazione con la RSU. • Elementi in ingresso La base di partenza della progettazione del POF è rappresentata dai dati afferenti a: • disposizioni normative e regolamentari; • politica della formazione dell’Istituto • risorse umane, strumentali, finanziarie disponibili • vincoli finanziari e organizzativi; • risultati dell’analisi dei fabbisogni settoriali e territoriali; • informazioni e le risultanze relative ai progetti già attuati dall’Istituto, Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 12 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” • eventuali progetti sperimentali o istituzionali definiti e proposti dalle competenti autorità estere, nazionali o locali • percorsi alternativi e/o aggiuntivi ai percorsi di sistema • risultati di ricerche di nuovi canali • Elementi in uscita Gli elementi in uscita dal processo di progettazione sono rappresentati da: - POF; - definizione delle modalità di attuazione della didattica (insegnamento in presenza; autoformazione a distanza, utilizzazione di reti e connessioni telematiche, ecc.) (cfr. delibere CdD); - definizione delle strutture organizzative della didattica (calendario, orario, uso laboratori, ecc.) ; - attivazione procedure per la gestione delle risorse umane interne ed esterne (utilizzazione docenti, personale tecnico, reclutamento esperti,…ecc.) (vedi MQ 06 p.to 6.3) e per la distribuzione delle responsabilità e funzioni; - definizione dei fabbisogni in materia di aggiornamento dei docenti - preparazione eventuale di un piano economico (budget); - definizione delle modalità di pubblicizzazione interna ed esterna. • Verifica e riesame della progettazione La verifica della progettazione è effettuata attraverso apposite riunioni delle funzioni coinvolte, per appurare: • l'esistenza di problemi e difficoltà, e la messa in atto delle conseguenti azioni risolutive • il rispetto delle tempistiche stabilite • eventuali modifiche da apportare. Gli esiti delle verifiche vengono registrati e conservati a cura del RD. Il riesame della compatibilità degli elementi previsti in entrata e in uscita dell’attività di progettazione avviene - a cura dei Responsabili dei Team di progettazione/Dipartimenti attraverso un confronto con analoghi progetti già realizzati. Eventuali modifiche sono adottate dopo l’approvazione del DS. Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 13 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” Gli esiti del riesame sono registrati e conservati a cura del RD. Durante l’anno scolastico vengono effettuate analisi sistematiche dei progetti presenti nel POF attraverso l’analisi degli indicatori di efficacia ed efficienza dei processi e dei risultati ottenuti, al fine di verificarne la coerenza con quanto pianificato. • Validazione della progettazione La progettazione è validata: - per le “azioni formative di ordinamento” , attraverso le delibere degli OO.CC. (per gli aspetti didattico- pedagogici, il CdD; per gli eventuali aspetti gestionali e di risorse, il CdI) - per nuove azioni formative, sperimentali, ecc., derivanti da specifici progetti finanziati dall’Amministrazione di appartenenza, o da altri Enti o istituzioni, in base agli atti di approvazione / autorizzazione emessi da dette strutture. • Controllo delle modifiche della progettazione formativa Il progetto - modificato secondo le risultanze delle azioni di verifica e riesame viene considerato definitivo. Esso viene archiviato (in forma cartacea o elettronica) per futuri utilizzi e consultazioni e per permettere il suo aggiornamento annuale insieme a tutte le altre azioni formative ordinarie erogate dall’Istituto. A.3. EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI Responsabilità La Dirigenza assicura l'erogazione dei servizi di competenza nel rispetto delle specifiche norme vigenti e delle caratteristiche definite nella fase di progettazione, con particolare riferimento alle connessioni con interventi mirati a sostenere e a facilitare l’apprendimento e l’integrazione formativa, i processi di orientamento verso la transizione formazione–vita attiva, l’applicazione del bilancio delle competenze, ecc.. Organi e Funzioni coinvolte La Dirigeza assicura, in riferimento al processo di erogazione degli interventi formativi, l’effettiva applicazione - da parte dei Consigli di Classe, e del personale docente e formativo - degli elementi contenuti nel POF e negli altri documenti in uscita dalla progettazione. Attività Le attività di erogazione degli interventi formativi sono verificate attraverso: Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 14 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” • la tenuta, da parte del docente/formatore/tutor, di un report giornaliero (nella forma di scheda, registro, ecc.) che riporta le presenze, le attività svolte, le verifiche e le prove assegnate, ecc.; • la predisposizione e somministrazione di prove oggettive di profitto (questionari /test / griglie di verifica /test di gradimento, ecc.), con la definizione delle modalità (individuali, per classi/gruppi, per livelli, generali, ecc.), dei tempi e dei target di applicazione; • la predisposizione da parte degli allievi di elaborati riguardanti l’attività svolta; • la valutazione del comportamento e di assunzione di responsabilità; • la predisposizione e pubblicizzazione degli indicatori e parametri per la valutazione di profitto; • l’elaborazione dei dati delle prove di profitto; • la verbalizzazione, comunicazione e discussione dei risultati delle prove di profitto. Il Consiglio di classe/team formativo fornisce una valutazione finale complessiva dell’azione formativa erogata in ogni progetto per rendere possibili le successive analisi dei dati a livello di Istituto e per dare corso alle eventuali azioni correttive e preventive. Validazione dei processi di erogazione di servizi formativi In tutti i casi in cui il servizio sia già regolamentato dalla normativa vigente, la Direzione non ritiene necessario la predisposizione di procedure aggiuntive; nel caso in cui sia necessario definire processi attuativi e/o aspetti di regolamentazione propri dell’Istituto, la Direzione valida i processi standard necessari all’erogazione degli interventi formativi attraverso la redazione ed approvazione di apposite procedure che definiscono: le registrazioni necessarie a dare evidenza oggettiva delle attività formative svolte e/o del loro grado di avanzamento • • le risorse necessarie allo svolgimento dell’attività formativa • il materiale didattico utilizzato per l’attività formativa La validazione delle procedure viene effettuata in sede di riesame del SGQ (cfr.. prf. 5.6), anche in termini di raggiungimento degli obiettivi. Identificazione e rintracciabilità Le modalità di identificazione e rintracciabilità delle diverse fasi di erogazione dell’azione formativa, sono garantite da: • Rev. 2 del 03/03/2008 giornale di classe (per docenti ed allievi) Pagina 15 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” • registro personale dei docenti • budget • registri di consegna del materiale didattico agli allievi (solo in caso di giustificazione della spesa) • dal codice del corso che viene attribuito di volta in volta nel POF per il corso formativo e indicazioni delle classi. • dalla compilazione di “buoni di prelevamento” da parte dei docenti consegnati poi al magazzino per effettuare il prelevamento delle materie prime necessarie alle prove pratiche e per effettuare le operazioni di carico e scarico Proprietà dell’ Utente Tutte le informazioni relative all’ambito di lavoro, familiare e personale derivanti da processi interattivi tipici all’interno dei corsi e/o da comunicazioni unilaterali da parte del partecipante sono oggetto di riservatezza sia sotto il profilo deontologico che legale (DL 675/96 tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali). Conservazione dei prodotti Tutta la documentazione, le informazioni, gli strumenti e i materiali didattici sono conservati così da essere facilmente rintracciabili per successive utilizzazioni. A.4. SOSTEGNO E FACILITAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Responsabilità La Dirigenza assicura l’attivazione di interventi mirati a sostenere e a facilitare l’apprendimento, con particolare riguardo alle situazioni di difficoltà e/o di non adeguato sviluppo delle potenzialità personali. Funzioni coinvolte Docenti Attività La Direzione assicura, nel quadro degli interventi di sostegno e facilitazione dell’apprendimento: • l’attuazione di modalità controllate - individuali o di gruppo - per il più completo ed omogeneo sviluppo delle potenzialità personali degli Utenti/Allievi in funzione delle carenze riscontrate in sede di verifiche e valutazioni di profitto, al fine di offrire pari opportunità a tutti gli allievi frequentanti l’Istituto Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 16 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” • l’impostazione di servizi personalizzati di adeguamento specifico in relazione alle indicazioni in itinere e agli esiti sia del monitoraggio/valutazione di processo che dell’orientamento (cfr. MQ 08) • azioni specifiche di sostegno e adeguamento formativo rivolte ai portatori di handicap A.5. VALUTAZIONE Responsabilità La Direzione assicura che esistano, e siano adeguati ed aggiornati i dispositivi di misurazione, controllo e valutazione dell’attività formativa. Funzioni coinvolte DS; CdI; CdD; Consigli di classe/Team formativi Gruppi di lavoro ad hoc; ecc. RD Attività La Dirigenza assicura - anche nel quadro delle norme e/o disposizioni operative prodotte dalle Amministrazioni e dagli Enti di riferimento - la messa a punto e l’attuazione della valutazione dei risultati raggiunti dagli Utenti/Allievi. L’impostazione didattica dell’Istituto prevede di utilizzare le seguenti modalità valutative: • valutazione formativa: non costituisce una valutazione dell’allievo, bensì delle modalità e dei livelli di apprendimento raggiunto dalle classi, dai gruppi e dai singoli allievi in rapporto alle tematiche svolte ed indica i percorsi alternativi o specifici che devono essere proposti alla classe, ai gruppi e ai singoli allievi per raggiungere gli obiettivi prefissati. • valutazione sommativa: ha la finalità di indicare con un voto il livello di apprendimento raggiunto da ogni singolo allievo rispetto all’attività modulare svolta dai docenti nel corso del quadrimestre e a conclusione dell’anno formativo. • valutazione del comportamento (o voto di condotta): indica il grado di presenza e di partecipazione dello studente alle attività didattiche complessive svolte nel corso del quadrimestre e dell’anno formativo, nonché il suo coinvolgimento negli indirizzi formativi individuati dall’Istituto all’inizio dell’anno in riferimento alla maturazione delle persone e con l’ambiente in cui è impegnato a vivere e a svolgere la sua professione. Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 17 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” I risultati della valutazione sommativa e delle osservazioni raccolte in merito alla valutazione del comportamento dell’alunno vengono comunicati all’Utente /Allievo e alle Famiglie (se lo studente è minorenne) tramite schede e/o incontri informativi. Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 18 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” B.1 PERCORSI DI INTEGRAZIONE FORMATIVA B.2 ORIENTAMENTO AL LAVORO E BILANCIO DELLE COMPETENZE P R O C E S B.3 CERITIFICAZIONE DI COMPETENZE E ABILITÀ EXTRASCOLASTICHE S I Rev. 2 del 03/03/2008 B.4 ATTIVAZIONE DI PROGRAMMI COMUNITARI PER LA FORMAZIONE Pagina 19 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” B. SERVIZI DI INTEGRAZIONE E ORIENTAMENTO B.0. PREMESSA I Servizi di integrazione e orientamento previsti all’interno del SGQ sono costituiti da: Percorsi di formazione integrata (cfr B.1) Azioni di riconoscimento e certificazione di competenze ed abilità acquisite in attività extrascolastiche (cfr. B.2) Attivazione di progetti con Enti e Istituzioni esterne (cfr. B.3) In linea generale i primi rientrano nel quadro delle intese che l’Istituto promuove o contribuisce a promuovere con i Clienti destinatari (istituzioni e sistema produttivo), per facilitare e qualificare l’ attuazione di esperienze di alternanza fra istruzione, formazione e lavoro e sono pertanto definiti all’interno dalle disposizioni progettuali e di erogazione regolate dal Piano dell’Offerta Formativa –POF ( cfr. PSI 01) I percorsi di formazione integrata che non rientrino in quanto sopra descritto e gli altri progetti e azioni previsti in B.2 e B.3 sono regolati da specifiche normative e/o disposizioni contrattuali, che ne definiscono organizzazione, articolazione e modalità di realizzazione secondo dispositivi predefiniti. I Servizi di integrazione e orientamento - qualora non sia diversamente indicato dalle disposizioni normative che li regolano e si possano applicare allo specifico processo messo in atto - provvedono a effettuare: a. Accoglienza e informazione all’Utente L’accoglienza e l’informazione all’Utente per i servizi di integrazione e orientamento è effettuata per singolo intervento, in risposta alle diverse esigenze riconosciute e/o espresse dagli Utenti - destinatari A tale scopo la Dirigenza assicura che siano garantiti - periodicamente e/o continuativamente: • • l’informazione all’Utente circa l’offerta dei servizi di integrazione e orientamento la comunicazione con l’Utente, tramite: - Rev. 2 del 03/03/2008 la pubblicizzazione e l’accessibilità dei documenti di iscrizione e di frequenza (documenti nei quali vengono definiti i requisiti del servizio, in termini economici e di modalità attuative, sottoscritti dalle parti interessate); Pagina 20 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” - la divulgazione di opuscoli informativi/esplicativi sulle attività formative realizzate dall’Istituto - la divulgazione delle informazioni provenienti dal Sistema Produttivo e dal Sistema scolastico. - Comunicazione all’Utente - sito web; e-mail e/o supporti informatici; - CIC – Centro di informazione e Consulenza - Sportello di Ascolto - promozione di incontri e/o riunioni formative – informative. Tutte le informazioni pervenute dagli Utenti (suggerimenti, reclami ecc) vengono analizzate e successivamente trattate in sede di riesame del SGQ da parte della Dirigenza. I requisiti di questa tipologia di interventi vengono riesaminati, in sede di Riesame del Sistema di Gestione della Qualità, annualmente in base ad indicatori di performance, di efficacia e di efficienza, e di customer satisfaction (cfr. MQ 08.4) Qualora il riesame dia origine a modifiche dei requisiti o dei documenti agli stessi annessi, il RD verbalizza le variazioni apportate ed approvate dalla Direzione e ne da comunicazione a tutti gli interessati; eventuali modifiche alla progettazione sono gestite secondo quanto previsto in MQ07.1 b. Progettazione e sviluppo La progettazione dei servizi di integrazione e orientamento è effettuata - di regola, per ogni singolo intervento, all’interno delle specifiche norme e disposizioni che lo regolano, e secondo le procedure in tali norme definite. Qualora esse manchino, la Dirigenza provvede a; b.1 Pianificazione della progettazione La pianificazione della progettazione è effettuata a seconda delle esigenze dell’Utente e del contesto in cui si dovrà sviluppare l’attività. In funzione degli elementi sopra descritti sono individuati dalla Direzione le risorse umane e strumentali necessarie allo svolgimento dell’attività di progettazione. b.2 Elementi in entrata Gli elementi in entrata della progettazione delle attività di integrazione e orientamento sono di seguito riportati: • • Rev. 2 del 03/03/2008 caratteristiche del servizio richiesto dall’Utente tipologie di convenzioni esistenti fra Istituto e Enti pubblici e/o privati (Protocolli di Intesa) Pagina 21 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” • esigenze legali e regolamentari; • vincoli finanziari e di durata; • vincoli relativi alle risorse disponibili; tutte le informazioni relative a precedenti esperienze acquisite, (banca-dati progetti) • contesto socio-economico • b.3 Elementi in uscita Gli elementi in uscita dall’attività di progettazione sono: • la definizione analitica di un progetto attuativo in conformità alle esigenze dell’Utente e agli elementi in entrata, in particolare: • risorse umane interne o esterne coinvolte (team di progetto) • tempi di realizzazione • attrezzature e/o strumenti necessari • metodologia • strumenti e metodi di valutazione • definizione di un piano economico - budget • definizione del materiale didattico e dei sussidi infrastrutture • definizione di indicatori specifici di efficienza ed efficacia b.4 Riesame e verifica In assenza di specifici dispositivi di riesame e verifica previsti dalle norme e disposizioni che regolano l’attività in esame, durante l’attività vengono effettuati riesami sistematici delle azioni di integrazione e di orientamento in essere o già terminate attraverso l’analisi degli indicatori di efficacia ed efficienza dei processi e dei risultati ottenuti, al fine di verificarne la coerenza con quanto pianificato. Il riesame della progettazione é effettuato attraverso apposite riunioni, al fine di verificare: • Rev. 2 del 03/03/2008 l'esistenza di qualsivoglia problematica e la messa in atto delle conseguenti azioni risolutive • il rispetto delle tempistiche stabilite • lo stato di avanzamento della progettazione rispetto alla pianificazione. Pagina 22 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” Il riesame documentato viene inoltre effettuato ogni qualvolta intervengano eventi straordinari che comportano modifiche alle azioni formative, ecc. I partecipanti alle riunioni sottoscrivono il verbale di riesame che viene opportunamente redatto e conservato dal RD. Qualora il riesame dia origine a modifiche dei requisiti o dei documenti agli stessi annessi, il Responsabile dell’attività verbalizza le variazioni apportate ed approvate dalla Dirigenza ed archivia il verbale di riesame della progettazione e dello sviluppo. Tutte le informazioni pervenute dagli Utenti (suggerimenti, reclami ecc) vengono trattate e successivamente analizzate in sede di riesame del SGQ da parte della Direzione. b.5 Validazione della progettazione La validazione della progettazione è effettuata alla fine dell’erogazione dell’attività di seguito all’esame degli indicatori di processo e di performance e all’analisi di customer satisfaction b.6 Controllo delle modifiche nei servizi di supporto e consulenza Qualora non diversamente disposto dalle norme e disposizioni che regolano l’attività dei servizi di supporto e consulenza, le modifiche sono identificate e registrate sui relativi progetti incrementando l’apposito indice di revisione. Tali modifiche possono avere origine: • • • da segnalazione degli Utenti in seguito a richieste di modifiche dell’azione di integrazione e orientamento; in occasione del riscontro di non conformità durante le normali attività di controllo e di monitoraggio dell’erogazione dell’azione di integrazione e orientamento; da segnalazione delle parti interessate per specifiche esigenze. Le modifiche sono sottoposte all’approvazione della Dirigenza in fase di riesame (vd. prf. 7.3.4). Le revisioni sono tenute sotto controllo attraverso apposite liste di distribuzione che assicurano la disponibilità della documentazione aggiornata. Tutta la documentazione progettuale e le eventuali revisioni sono conservate come previsto nell’apposita procedura (PGE – 03). Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 23 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” B.1 PERCORSI DI INTEGRAZIONE FORMATIVA Responsabilità La Dirigenza assicura l’attuazione - ove ne venga riconosciuta l’esigenza - di interventi atti a facilitare l’integrazione formativa tra istruzione, formazione professionale e apprendistato, nel rispetto delle norme vigenti e nella prospettiva di una migliore qualificazione dei percorsi. Funzioni coinvolte DS; CdI; CdD; Consigli di classe/Team formativi; funzioni obiettivo; esperti esterni Attività Gli interventi di formazione integrata. - che non siano già previsti e inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa (cfr. MQ 07, Cap. B.0, 2° paragrafo) - sono regolati da una progettazione ad hoc delle attività formative, che definisce operativamente, di volta in volta: - le eventuali specifiche convenzioni fra l’Istituto e le istituzioni preposte alla sperimentazione e gestione della formazione integrata - le modalità di riconoscimento individualizzato dei fabbisogni e delle aspettative - gli obiettivi e i risultati attesi - i contenuti, le metodologie e gli strumenti - la distribuzione delle responsabilità di attuazione tra i soggetti in convenzione - le tipologie e modalità delle certificazioni conclusive e della assegnazione di eventuali crediti formativi. Tale progettazione viene tenuta sotto controllo attraverso le registrazioni assicurate secondo il Mod PSI 01 B Rientrano nell’ambito dei procedimenti di formazione integrata anche gli eventuali interventi finalizzati a rispondere alle esigenze che la popolazione adulta del territorio presenta, ai fini di ampliare od approfondire le proprie competenze di base professionali o culturali (Formazione continua). Tali interventi possono essere realizzati dall’Istituto attraverso finanziamenti privati o pubblici, comunitari, nazionali, regionali o locali utilizzando personale docente ed A.T.A. dell’Istituto o esperti esterni, con modalità attuative diverse, quali corsi, convegni, seminari, etc. e integrando esperienze di vita e di lavoro con le normali attività didattiche. Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 24 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” B.2. ORIENTAMENTO AL MONDO DEL LAVORO E BILANCIO DELLE COMPETENZE Responsabilità La Dirigenza assicura, a supporto delle attività formative, la qualità di processi di orientamento mirati a facilitare la transizione formazione - occupazione, e a costituire a questo scopo un sistema organico di bilancio delle competenze. Funzioni coinvolte DS; CdD; Consigli di classe/Team formativi; Esperti/Gruppi di lavoro ad hoc interni ed esterni; ecc. RD Attività Gli interventi di orientamento verso il mondo del lavoro si qualificano come specifiche modalità dell’orientamento formativo rivolte a: • assicurare un effettivo collegamento con i servizi per l’impiego per gli studenti/Utenti in uscita dai percorsi formativi; • garantire l’acquisizione di fondate consapevolezze sulle competenze e abilità specifiche spendibili nella vita attiva ( bilancio delle competenze) sia per gli Utenti in uscita dai percorsi formativi che per quelli destinati a transitare a livelli diversi di formazione o che abbiano la necessità di modificare la loro condizione professionale; • facilitare i passaggi da un livello/tipologia di formazione ad un altro, o a percorsi di alternanza sviluppati nel territorio. B.3. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE EXTRASCOLASTICHE Responsabilità La Dirigenza assicura - nel quadro delle norme vigenti e delle decisioni preliminari assunte dal CdD e dai Consigli di classe/Team formativi in fase di programmazione esecutiva dell’azione formativa - modalità oggettive e trasparenti di riconoscimento di competenze acquisite dai singoli Utenti/Allievi al di fuori dei percorsi istituzionali di istruzione /formazione. Funzioni coinvolte DS; CdD; Consigli di classe/Team formativi; Team di valutatori/Esperti RD Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 25 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” Attività I Consigli di classe/Team formativi: • effettuano - all’inizio di ogni anno scolastico/formativo, di regola nel corso del Processo di gestione dell’accoglienza (cfr. MQ 07.1-A1) - un’indagine allo scopo di identificare i principali ambiti di esperienze individuali e di autonoma acquisizione di competenze che abbiano interessato i Utenti/Allievi al di fuori dei percorsi formativi istituzionali; • verificano la congruenza e la rispondenza di tali esperienze e competenze all’obiettivo del miglioramento della qualità della formazione complessiva dei Utenti/Allievi • determinano la griglia di riferimento per effettuarne la selezione e la classificazione • curano, d’intesa col DS, la valutazione della documentazione presentata dagli interessati • definiscono i pesi dei relativi crediti formativi e gli ambiti della loro applicabilità, nel rispetto delle normative di riferimento • producono il quadro definitivo dei crediti ammessi e indicano i relativi punteggi • sottopongono le risultanze all’approvazione del CdD • provvedono alla pubblicizzazione di tali risultanze ai diretti interessati B.4. ATTIVAZIONE DEI PROGRAMMI COMUNITARI , NAZIONALI, REGIONALI, PROVINCIALI E COMUNALI PER LA FORMAZIONE Responsabilità La Dirigenza assicura l’informazione e il supporto per l’attivazione – all’interno dell’Istituto – di iniziative riguardanti il sistema dell’istruzione e della formazione nel quadro dei Programmi finanziati o cofinanziati dalla UE e/o dallo Stato e/o dalle Regioni e/o Provincie, in funzione del miglioramento complessivo della qualità dei servizi e dei processi. Funzioni coinvolte DS; CdD; CdI; DA; Funzione obiettivo; collaboratori, Consulenti/Docenti esterni; Personale A.T.A., RD Attività La Direzione e le funzioni obiettivo assicurano: Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 26 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” • il reperimento delle indicazioni normative e delle informazioni specifiche (Avvisi, Bandi, ecc.) prodotti dalle istituzioni comunitarie o nazionali o regionali o provinciali e comunali preposte all’attuazione dei Programmi • la loro raccolta e diffusione presso il personale e gli Uffici interessati • l’individuazione dei termini per la presentazione delle idee di progetto e/o delle analisi di fattibilità all’approvazione degli Organi collegiali competenti (CdD; CdI) • la definizione delle responsabilità per la redazione dei singoli progetti che dovranno garantire: - a livello d’Istituto: • • - la coerenza con i processi in atto di programmazione ed erogazione della formazione il rispetto delle norme e procedure del SGQ a livello di programma comunitario: • il rispetto degli adempimenti formali ed operativi prescritti dai singoli Bandi • il coordinamento dell’attività svolta dagli eventuali partner • l’attuazione dei progetti approvati, nel rispetto: - della normativa vigente sulla gestione amministrativo contabile dell’Istituto - delle disposizioni generali dei regolamenti comunitari e nazionali riguardanti i programmi europei, e di quelle specifiche dettate dall’Amministrazione nazionale o territoriale titolare del programma in attuazione - delle norme o disposizioni dettate per l’attuazione dei servizi e processi del SGQ • la verifica e la valutazione delle attività svolte , nel quadro: - delle disposizioni regolamentari e operative fissate dall’Amministrazione nazionale o territoriale titolare del programma in attuazione - delle norme o disposizioni dettate per l’attuazione dei servizi e processi del SGQ, con particolare riguardo ai processi di monitoraggio e valutazione della formazione e alle disposizioni contenute in MQ 08.3 pgf.8.3. 7.2 APPROVVIGIONAMENTI Responsabilità La responsabilità generale della valutazione dei fornitori è del CdI. La Direzione identifica i fabbisogni in materia di approvvigionamento di prodotti e servizi, indicandone le modalità sulla base delle norme vigenti. Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 27 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” Il DSGA acquisisce e gestisce gli approvvigionamenti inerenti la funzionalità operativa dell’Istituto, con particolare riferimento alle infrastrutture ed alle dotazioni. Funzioni Coinvolte DS; CdI; GE; DSGA; Magazzino e Bilancio; Uffici amministrativi. Attività PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO L’Istituto, per l’erogazione dei servizi specificati al prf. 4.1, si approvvigiona di: • materiali e prodotti: (strumenti e macchinari; HW e SW; materiali e prodotti per la didattica e la ricerca; generi alimentari, divise, attrezzature per la cucina, ecc.) • servizi (pulizie; assistenza medica; manutenzione; disinfestazione e derattizzazione; lavanderia; analisi microbiologiche; assicurazioni; servizio di smaltimento degli oli esausti, toner, cartucce di inchiostro, ecc.) • consulenze ( docenti; consulenze esterne; ecc.) L’acquisizione degli approvvigionamenti per generi alimentari servizio di lavanderia materiale di facile consumo (cancelleria, materiali per la pulizia, lampadine, etc.) avviene identificando una volta l’anno i fornitori che devono essere valutati sulla base di offerte redatte in base ad un bando di gara emesso dall’Istituto con conseguente predisposizione dell’elenco dei fornitori. Per i docenti esterni la valutazione è effettuata –qualora non intervengano specifiche norme dettate dalla Committenza delle attività, di riferimento - attraverso la costituzione di due commissioni ad hoc (una prettamente umanistica e la seconda tecnica). Per tutti gli altri prodotti e servizi la scelta è effettuata sulla basedelle norme stabilite dal Regolamento di Contabilità n.394/01. Per quanto riguarda l’approvvigionamento di attrezzature e macchinari la scelta del fornitore tiene conto anche del parere di una Commissione tecnica creata ad hoc. Nello specifico la Direzione definisce i seguenti criteri: • i fornitori dei generi alimentari sono valutati sulla base del rapporto qualità-prezzo e sul possesso di un Piano di Autocontrollo conforme al D.Lgs. n. 155/97 • i fornitori di Hardware e di Software sono valutati e selezionati sulla base delle caratteristiche del prodotto proposto e degli scostamenti dall’offerta base, Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 28 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” • I fornitori di materiali e prodotti per la ricerca e la didattica sono valutati sulla base delle caratteristiche del prodotto proposto, e dal rapporto qualità – prezzo, • I fornitori del servizio di docenza sono valutati sulla scorta del loro curriculum ed in particolare sull’esperienza maturata nel settore della formazione. • I fornitori del servizio di manutenzione di Hardware e Software sono valutati sulla base del rapporto qualità – prezzo e sulle modalità di erogazione del servizio. • I fornitori del servizio di manutenzione ordinaria di attrezzature e macchinari sono valutati sulla base del rapporto qualità – prezzo e sulle modalità di erogazione del servizio Tutti i procedimenti di approvvigionamento connessi alla normative vigenti avvengono tramite il software AXIOS che ne garantisce la registrazione e la conservazione nelle forme prescritte dalle norme vigenti. Per i fornitori di prodotti e servizi per i quali le norme vigenti non prevedano forme specifiche di valutazione delle singole prestazioni (fornitori abituali), viene costituito un apposito elenco redatto e conservato a cura del DSGA. ( Mod. MQ 07 A- Elenco e valutazione fornitori di prodotti e servizi) Tutte le valutazioni effettuate sono conservate a cura del DGSA. INFORMAZIONI PER L’APPROVVIGIONAMENTO I requisiti del prodotto/servizio da approvvigionare sono analiticamente indicati nei documenti specifici prescritti dalle norme vigenti ( bandi di gara, richieste di preventivi, avvisi pubblici, ecc.). Tali documenti sono verificati ed approvati dal DS . A seguito della valutazione delle offerte pervenute, che avviene secondo le prescrizioni delle norme vigenti, l’acquisizione degli approvvigionamenti è definita tramite la formale procedura dalle norme prescritta. (Determinazioni/lettere di incarico/ordini; contratti di appalto/disciplinari di incarico; ecc.) Tutta la documentazione prodotta in relazione alle attività di approvvigionamento é conservata come previsto dalle apposite procedure. VERIFICA DEI PRODOTTI APPROVVIGIONATI La verifica degli approvvigionamenti é effettuata secondo le modalità prescritte dalla normativa vigente. In particolare: • per i prodotti approvvigionati, l’attività di controllo è eseguita al ricevimento, al fine di verificare la corrispondenza fra l’ordine ed il prodotto fornito in termini di quantità e qualità. • per i servizi approvvigionati, l’attività di verifica è eseguita sia in corso di erogazione del servizio in oggetto da parte della funzione interessata sia al termine attraverso la verifica del raggiungimento dei requisiti definiti nei documenti contrattuali. Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 29 di 30 -I.P.S.S.A.RIstituto Professionale di Stato dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione Manuale Qualità MQ-07 Realizzazione dei Servizi di Istruzione e Formazione e dei Servizi di Integrazione e Orientamento “Michelangelo Buonarroti” Inoltre la verifica delle forniture di beni e/o servizi è svolta in occasione dei riesami delle diverse fasi dell’erogazione dei servizi istruzione/formazione e di integrazione/orientamento, tenendo conto anche delle valutazioni espresse dai partecipanti alle varie azioni. Le eventuali non conformità riscontrate in occasione delle suddette verifiche – qualora non comportino irregolarità rispetto alle norme vigenti - sono trattate nel rispetto di quanto previsto dalle procedure gestionali associate. 7.3 TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DISPOSITIVI DI MONITORAGGIO E DI MISURA Responsabilità Il Responsabile di ciascun laboratorio assicura la corretta gestione delle apparecchiature di misura. Funzioni Coinvolte Responsabili dei laboratori - RD Attività L’Istituto provvede – tramite azioni dirette o affidamenti a manutentori autorizzati - a garantire il corretto funzionamento delle apparecchiature e degli strumenti propedeutici alla realizzazione delle attività di Istruzione e Formazione e di Sostegno e Orientamento. 7.4. DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO - PSI 01- Progettazione formativa - PSI 02 – Accoglienza e informazione al cliente - PGE 07- Manutenzione e tarature attrezzature di misura - Mod. MQ 07 A – Elenco e valutazione fornitori di prodotti e servizi Rev. 2 del 03/03/2008 Pagina 30 di 30