COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA
PROVINCIA DI RAVENNA
Il nuovo Regolamento del Cimitero di Bagnara di Romagna
Il 16.12.2010 è entrato in vigore il nuovo regolamento di polizia mortuaria del Comune di Bagnara di
Romagna. Ecco una piccola guida per conoscerlo meglio.
Le concessioni per le sepolture private – quali sono le norme generali?
La concessione d’uso di una sepoltura, di un’area o di un manufatto consiste in una concessione
amministrativa di un bene di proprietà del Comune rilasciata previo pagamento di un canone stabilito.
Ogni concessione del diritto d'uso di aree o manufatti deve risultare da apposito atto, viene
sottoscritta, accettata e firmata dalle parti ed è disciplinata dal regolamento di polizia mortuaria e dalle
disposizioni che potranno essere emanate in futuro dagli organi competenti.
Non è possibile cedere a terzi una concessione, che può essere restituita solamente al Comune secondo le
norme previste nel Regolamento Comunale, pena la decadenza.
Quanto durano le concessioni?
Le concessioni di sepolture private possono avere diversa durata. Tale durata è fissata in 80 anni per le
aree o per i manufatti destinati alle sepolture per famiglie e collettività; 90 anni per gli ossarietti e le
nicchie/mensole cinerarie individuali; e 70 anni per i loculi;
Scaduto il termine della concessione è possibile chiedere un rinnovo della concessione. Se non vi sono
richieste di rinnovo le sepolture date in concessione rientrano nella libera disponibilità del Comune di
Bagnara di Romagna.
La decorrenza della concessione viene indicata nell'atto di concessione.
Quali sono le condizioni per il rilascio delle concessioni cimiteriali di loculi?
Il rilascio di concessione di loculo cimiteriale è possibile quando si debba dar luogo a una tumulazione di
persona appena deceduta o di feretro proveniente da un altro comune. Nell’ipotesi di tumulazione di
persona appena deceduta è possibile ottenere anche la concessione del loculo contiguo per la sepoltura di
persone che avessero legami particolari con il defunto come indicato nel regolamento (art.58). In deroga
alle disposizioni precedenti, è possibile avere la concessione di un loculo anche in altri casi particolari
previsti dal Regolamento di Polizia Mortuaria (art.58) o in seguito alla pubblicazione di un bando che
abbia ad oggetto la concessione di più loculi realizzati o da realizzare. In questo caso, i criteri di
concessione sono definiti dal bando.
Come vengono assegnate le concessioni cimiteriali?
L’assegnazione della concessione delle sepolture di norma avviene solo in ordine progressivo seguendo la
numerazione del cimitero e seguendo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. In presenza di
legittima richiesta di concessione di due loculi, si segue la stessa procedura e si concedono i primi due
loculi contigui disponibili;
Il Comune può concedere l’uso di aree e manufatti per sepolture di famiglia o collettività previa
pubblicazione di un bando.
Che cosa comporta essere concessionari di un loculo?
La concessione conferisce al concessionario indicato nell’atto di concessione il diritto d’uso. Per le
concessioni di sepolture individuali consiste nel diritto di dare sepoltura alla persona/e indicate nella
concessione o altre legate al concessionario come indicato nel Regolamento di polizia mortuaria (art. 62).
Il concessionario ha anche l’onere esclusivo della manutenzione ordinaria delle sepolture individuali e
delle tumulazioni di famiglia/collettività. In mancanza del concessionario, tale onere è a carico dei suoi
eredi (aventi causa per le collettività), per tutta la durata della concessione. Nel caso di sepolture di
famiglia/collettività il diritto d’uso consiste nel diritto di dare sepoltura ai membri della famiglia:
coniuge, convivente, parenti in linea retta, collaterali fino al secondo grado e altre persone legate al
concessionario come indicato dal regolamento di Polizia Mortuaria (art. 62) sono a carico del
concessionario anche gli interventi di manutenzione straordinaria/ristrutturazione/ricostruzione. Nel
caso di inadempienza o ritardo, il Comune può disporre la decadenza della concessione acquisendo
conseguentemente la piena titolarità del sepolcro. In caso di concessione di area o di manufatto per
tumulazioni individuali di famiglie o di collettività, i concessionari devono contribuire alle spese di
manutenzione delle parti comuni o delle strutture strettamente connesse al manufatto, in proporzione
all’incidenza percentuale della superficie del manufatto rispetto al totale dell’area comune oggetto di
intervento.
Cosa succede se il concessionario muore?
In caso di decesso di un concessionario, gli aventi diritto al subentro sono tenuti a darne comunicazione
al Comune entro 12 mesi dalla data di decesso, richiedendo contestualmente la variazione per
aggiornamento dell'intestazione. La mancata comunicazione comporta la decadenza della concessione.
Gli aventi diritto al subentro per le concessioni di sepolture individuali (loculi, cellette ossario, nicchie
cinerarie) e per le tombe di famiglia sono le persone indicate nel regolamento di Polizia Mortuaria
(art.63).
Nel caso in cui si abbia diritto al subentro, ma si voglia comunque rinunciare, è possibile, anche se la
rinuncia al subentro elimina gli obblighi di manutenzione in capo al rinunciante solamente quando esiste
almeno un altro subentrante nella concessione, altrimenti detti obblighi permangono.
E se non ci sono più aventi diritto al subentro?
Quando non vi sono più persone che abbiano titolo per subentrare nella titolarità della concessione la
famiglia del concessionario si considera estinta. Accertata l’estinzione della famiglia, il sepolcro rientra
nella piena ed esclusiva disponibilità del Comune. In ogni caso, persistono in capo a tutti gli eredi del
concessionario gli oneri relativi alla manutenzione del sepolcro, nonché quelli per il trasferimento dei
defunti ed il riadattamento del sepolcro ai fini di nuove assegnazioni, anche se siano a carico a soggetti
non aventi titolo al subentro nella concessione.
E se uno vuole retrocedere una concessione di un loculo?
Il Comune può accettare la richiesta di retrocessione di loculi purché questi siano vuoti. In tal caso il
concessionario ha diritto ad un rimborso determinato al momento della richiesta della concessione,
tenendo conto della durata della concessione, del periodo residuo della concessione e della tariffa in
vigore al momento della retrocessione.
Cosa succede se per una vecchia concessione non si riesce a trovare il contratto?
Per le concessioni sussistenti prima dell’entrata in vigore del R.D. 21.12.1942, n. 1880, entrato in vigore il
1° luglio 1943, per le quali non risulti essere stipulato il relativo atto di concessione, trova applicazione
l’istituto dell’”immemoriale” quale presunzione “juris tantum” della sussistenza del diritto d’uso sulla
concessione. Il provvedimento giudiziale di accertamento del diritto vantato, divenuto cosa giudicata,
tiene luogo al regolare atto di concessione mancante.
L’istituto dell’ “immemoriale” può essere applicato in via amministrativa anche per le concessioni successive al 1942, purché sussistenti alla data del 01.01.2006, in presenza della prova dell’avvenuto pagamento.
In questi casi viene formalizzata una concessione a sanatoria, che fa salvi i diritti dei terzi, con il
concessionario originario o con gli aventi diritto al subentro nel rispetto della durata originaria.
Nei casi non sanabili, l’Amministrazione comunale avvia la procedura per il rientro nel possesso del bene.
Operazioni ordinarie e straordinarie: cosa sono e quando si fanno.
Per operazioni cimiteriali si intendono le operazioni di esumazione e di estumulazione da effettuarsi al
termine dei periodi previsti. Le esumazioni vengono effettuate dopo 10 anni dall’inumazione, mentre le
estumulazioni ordinarie vengono eseguite alla scadenza della concessione a tempo determinato o per
effettuare altra tumulazione, quando siano trascorsi almeno 20 anni per i loculi stagni o 10 anni per i
loculi aerati. Ogni anno verrà stilato un tabulato con l'indicazione dei cadaveri per i quali è possibile
procedere ad esumazione ordinaria e uno scadenzario delle concessioni a tempo determinato dell’anno
successivo. Qualsiasi operazione ordinaria verrà debitamente pubblicizzata sul sito del comune, sull’albo
del cimitero e all’albo pretorio del comune.
A richiesta degli interessati, è possibile richiedere delle operazioni straordinarie in momenti differenti
da quelli indicati, così come indicato dal regolamento di Polizia Mortuaria.
Chi può richiedere le operazioni straordinarie o rendere le dichiarazioni di
subentro, di rinuncia o di regolarizzazione etc.?
Chiunque faccia una qualche richiesta si presume agisca in nome e per conto e col preventivo consenso di
tutti gli interessati e aventi diritto. Tutti gli atti adottati dall’Amministrazione comunale in seguito alle
domande di cui sopra fanno salvi i diritti dei terzi.
Come faccio a sapere se i miei cari sono interessati da operazioni ordinarie?
Presso il servizio di custodia del cimitero è presente, per chiunque ne avesse interesse, l’elenco dei campi
soggetti ad esumazioni ordinarie nel corso dell’anno, l’elenco delle concessioni cimiteriali in scadenza nel
corso dell’anno ed in quello successivo e l’elenco delle sepolture private per le quali sia in corso una
procedura di decadenza, di revoca od estinzione della concessione o altri provvedimenti consimili. E’
anche a disposizione per la consultazione e visura il registro delle tumulazioni e il Regolamento comunale
di Polizia mortuaria (visionabile anche sul sito del Comune di Bagnara di Romagna nella sezione
“Regolamenti”).
Quando posso andare a trovare i miei cari?
Il cimitero è aperto al pubblico secondo l'orario stabilito dall’Amministrazione comunale, affisso
all’ingresso del Cimitero e consultabile sul sito internet del Comune. L'entrata dei visitatori è ammessa
fino a 15 minuti prima della scadenza dell'orario.
Eventuali ornamenti di fiori freschi dovranno essere tolti non appena avvizziscono a cura di chi li ha
impiantati o deposti. In caso di trascuratezza, così da rendere indecorosi i giardinetti o i tumuli, il
Responsabile del servizio di polizia mortuaria provvederà per la rimozione e la loro distruzione.
Per avere ulteriori informazioni o per presentare le mie richieste, a chi mi posso
rivolgere?
Sul sito del Comune di Bagnara di Romagna nella sezione Guida ai Servizi – Cimitero e Servizi Cimiteriali è
possibile avere ulteriori informazioni e consultare il nuovo Regolamento di Polizia Mortuaria.
Per tutte le pratiche amministrative potete rivolgervi all’Ufficio Servizi Cimiteriali presso la sede del
Comune in Piazza Marconi, 2 tutti i giorni negli orari di apertura al pubblico o scrivere una mail a:
[email protected] o telefonare al numero di telefono 0545 905516.
Opuscolo redatto in luglio 2011.
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Il cimitero di Bagnara di Romagna