Monteveglio 18 Nov. 2012 www.angsaonlus.org www.autismo33.it Liana Baroni – [email protected] Storia di Angsa = Storia autismo in Italia Angsa produce una vera e propria rivoluzione culturale nel campo dell’autismo: non piu’ la madre centro di riferimento, ma un bimbo che necessita di cure. Perche’ nasce Angsa? MUTUO AIUTO INFORMAZIONE PROMOZIONE DELLA RICERCA ma anche DIFESA DA ACCUSE INFAMANTI 1985, la madre era: ABUSIVA, CASTRATRICE REFRIGERANTE O FRIGORIFERO MORTIFERA, TOSSINA PSICOLOGICA KAPO’ DEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO oppure INADEGUATA Informazione con il Bollettino dell’Angsa, pubblicato ininterrottamente dal 1988 libri e opuscoli Organizzazione di vari Convegni. Si possono visionare su www.autismo33.it Dal sito è possibile iscriversi alla lista di discussione autismo-scuola ed alla lista autismo-biologia Indirizzare alle terapie piu’ efficaci, anche col suo comitato scientifico Promuovere ricerche serie ed educare i soci a parteciparvi attivamente Distinguere ipotesi di lavoro da terapie di provata efficacia Sostenere con argomenti scientifici i diritti delle persone con autismo e difendere dalle truffe mai associazione d’elite: Le buone prassi devono essere a vantaggio di tutti Da qui L’interesse di ANGSA per l’organizzazione dei servizi in modo che a tutti giungano i vantaggi delle scelte corrette Anno 2000 : da Angsa nazionale nascono le angsa regionali tra cui angsa Emilia Romagna Anno 2010: da angsa ER nascono Angsa Bologna ed Angsa Ravenna, cui si aggiungerà Angsa Parma Anno 2011: nasce la Federazione angsa EmiliaRomagna, cui afferiscono angsa Bologna, Ravenna e Parma e le affiliate “AutAut” di Modena, Dalla Terra alla Luna di Ferrara, ABARE di R.Emilia Necessità di rapportarsi in modo capillare con i servizi locali erogatori di prestazioni sanitarie o assistenziali Specificità organizzative diverse in ogni territorio Necessità di implementare progetti per supplire a carenze istituzionali Ruolo di Angsa come partner attivo con USR Organizzazione di vari Convegni sul tema dell’ educazione, dal 2005 in collaborazione con USR e Fondazione Pini di Bologna. Si possono visionare su www.autismo33.it Dal sito è possibile iscriversi alla lista di discussione autismo-scuola ed alla lista autismo-biologia, ormai diventate di interesse nazionale, pur essendo nate da Angsa Emilia Romagna Quarta rilevazione USR Certificazioni di autismo o disturbi pervasivi dello sviluppo rilasciate ad allievi delle scuole statali di ogni ordine e grado dell’Emilia Romagna: con diagnosi F84: 1160 con sindrome di Down: 299 ( dal sito www.istruzioneer.it ) Le tappe dell’Assessorato alla Sanità RER (su sollecitazioni di Angsa) Riorganizzazione dei Servizi per l’autismo, conosciute come Linee guida autismo, delibera del 2004, pubblicate nel 2005 Programma Regionale Integrato Autismo P.R.I.A 2008 - 2011 riapprovato e rifinanziato nel P.R.I.A. 2011 - 2013 PRIA 2011-2013 0/6 anni : Manca la definizione del monte ore, in quanto si valuta globalmente l’intervento in tutte le agenzie intorno al bambino Articolazione degli impegni: 7/17 anni si apprezza tra gli OBT per il triennio l’implementazione di attività per questa fascia d’ età, ma restano molte carenze allo stato attuale Sup. 17 anni? sperimentazione linee regionali per adolescente/giovane adulto…. Per gli adulti: Inserimento in strutture generaliste, di tipo meramente assistenziale Mancanza di approcci educativi adeguati e continui ad ogni eta’, con perdita delle eventuali abilità acquisite Abuso di terapie farmacologiche Produzione di una visione fatalista che inibisce la progettazione di servizi ad hoc Maggiore costo sociale, ma scarso interesse degli amministratori al cambiamento Sempre (ad ogni eta’) In autismo servono operatori con formazione specifica ma… anche con esperienza pratica No al continuo cambio di operatori ne’ nella Scuola, ne’ nella Sanita’ , ne’ nel sociale, ancor meno nei servizi per gli adulti No alle sole “buone intenzioni”, alla sola buona volonta’ No alle esitazioni o alle attese di miglioramenti improbabili, che protraggono nel tempo l’inizio dei trattamenti Difficoltà organizzative dei Servizi Rigidità burocratiche che impediscono l’ acquisizione nei team di operatori competenti Resistenze di una parte di Operatori a rivedere il proprio curriculum formativo Mentre e’ invece necessaria tanta formazione, calendarizzata, continua, intensiva, condivisa con tutte le agenzie che si occupano della persona autistica, senza pregiudizi verso il privato, quando sia competente Importanza del coinvolgimento della famiglia nel progetto terapeutico 1) rapporto della Fondazione Serono in collaborazione con Angsa, svolto dal CENSIS nel 2011 – La dimensione nascosta della disabilità 2) Linea Guida ISS pg.79 – funzione positiva dei famigliari sottoposti a parent training in gruppi sottoposti a terapia farmacologica e riconosce la efficacia delle terapie mediate dai genitori eppure………………… Importanza delle associazioni in un campo dove ci sono tante difficolta’: culturali, di organizzazione, di coordinamento, di raccordo, senza dimenticare quelle economiche, che dovrebbero essere stimolo ad eliminare sprechi e interventi di provata inutilita’ le associazioni come Angsa agiscono sia a livello nazionale sia a livello locale. Trasversalita’ e longitudinalita’ Sanita’: diagnosi precoce, profili funzionali ripetuti nel tempo, concetto di riabilitazione permanente, perche’ anche le abilita’ acquisite si perdono se non stimolate. Formazione permanente: momenti di riqualificazione e di rimotivazione ( rischio della cronicita’ e’ il burn-out) Scuola: sostegno qualificato, non una scorciatoia per entrare in ruolo, ma insegnamento con possibilita’ di carriera con dignita’ pari a quello curriculare. Sociale: costruzione di reti e sensibilizzazione ad una cultura fatta di conoscenza e solidarieta’ In tempo di crisi dedicarsi alle priorita’ (no cose inutili) I have a dream: Ricerca Nel frattempo, come Isabel Rapin, scienziata neurologa, Education, education, education