Carta dei Servizi
2010
A.GUARINO
SRL
revisione
CENTRO DIAGNOSTICO E DI ANALISI MEDICHE
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
Indice
Le informazioni contenute in questa pubblicazione
costituiscono la “ Carta dei Servizi Sanitari” che
regola il rapporto tra il Cittadino/Cliente ed il Centro
Diagnostico e di Analisi Mediche A. Guarino,
secondo quanto contenuto nel DPGM 27/01/94
(“Principi sull’erogazione dei servizi pubblici”) nel
DL n. 502 del 30/12/92 (art. 14 “Partecipazione e
Tutela dei diritti dei cittadini”) e nel “Protocollo
Nazionale sul Servizio Sanitario per le nuove carte
dei Diritti del Cittadino” (1995).
2
Presentazione ........................................................................................................................ 3
La Sua Carta dei Servizi ....................................................................................................... 4
Principi fondamentali............................................................................................................ 5
Il Centro ............................................................................................................................... 7
Come trovarci ....................................................................................................................... 8
Il personale del Centro .......................................................................................................... 9
Aggiornamento del personale................................................................................................ 9
Informazioni ed accoglienza ............................................................................................... 10
Orari ................................................................................................................................... 10
Settori del Centro ................................................................................................................ 12
Accoglienza ........................................................................................................................ 12
Sala prelievo ....................................................................................................................... 12
Biochimica clinica .............................................................................................................. 12
Ematologia ed emostasi ...................................................................................................... 13
Citogenetica ........................................................................................................................ 14
Immunologia – RIA ........................................................................................................... 14
Microbiologia ed Immunologia infettiva ............................................................................. 14
Amministrazione ................................................................................................................ 15
La Qualità .......................................................................................................................... 15
Esami eseguibili, modalità di prelievo e raccolta dei campioni biologici ............................. 17
Meccanismi di tutela e di verifica ....................................................................................... 23
Informazioni al pubblico ..................................................................................................... 23
Relazioni con il pubblico .................................................................................................... 23
Monitoraggio dei servizi ..................................................................................................... 23
Carta dei Servizi - revisione 2010
Presentazione
Gentile Signora, Gentile Signore,
Le assicuriamo il massimo impegno per
attendere alle Sue aspettative e rendere la Sua
permanenza all’interno del nostro Centro
quanto più agevole possibile.
Il personale, che potrà facilmente identificare
grazie al cartellino di riconoscimento, sarà a
Sua disposizione per soddisfare Le Sue
richieste.
Per offrirLe i migliori servizi e la più
qualificata professionalità disponiamo di
apparecchiature tecnologicamente avanzate e
di personale specializzato, costantemente
aggiornato e sensibile ai suoi problemi di
salute.
Questo opuscolo vuole essere un valido aiuto
per farLe conoscere i servizi e
l’organizzazione del Centro, e per facilitare
anche, grazie alla Sua collaborazione, i
compiti del personale.
Francescaromana Guarino
Amministratore unico
3
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
La Sua Carta dei Servizi
La Carta dei Servizi è uno strumento a tutela
del diritto alla salute, consente al Cittadino/
Cliente la possibilità di momenti di Controllo
effettivo sui servizi erogati e sulla loro
qualità.
Il personale del Centro, a tutti i livelli di
responsabilità, è partecipe della qualità del
Servizio allo scopo di garantire l’affidabilità
della prestazione fornita, nonché
un’assistenza cortese e sempre attenta alle
necessità del Cliente in tutte le fasi del
rapporto instaurato con lo stesso.
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Introduzione
Nel corso degli ultimi decenni l’evoluzione
tecnologica e culturale ha incrementato
fortemente la possibilità da parte del
laboratorio di fornire numerosi nuovi
elementi diagnostici, mettendo a disposizione
del medico curante un più valido apporto per
una corretta diagnosi ed per una efficace
prevenzione.
Riconosciuto il ruolo del laboratorio di analisi
nella prevenzione, nella verifica dell’ipotesi
clinica e nella guida alla corretta applicazione
farmacologica, ed al relativo monitoraggio, si
è consolidato come «riferimento operativo» il
concetto di «Qualità analitica», che per anni
non ha avuto valide alternative e che continua ad essere l’unico riferimento operativo
dei laboratori più qualificati.
È da queste considerazioni che scaturisce
l’esigenza di applicare presso il nostro Centro
il concetto di “Qualità Totale”, il quale si
identifica in un insieme di norme pratiche e di
principi informatori intesi ad assicurare
costantemente “la correttezza del prodotto
analitico” inserita nel contesto “Servizio
Globale Utente”.
Il costante monitoraggio di possibili cause di
errore (e non la ricerca dell’errore nel
momento in cui si pone il problema!), la
ricerca delle potenziali cause di degradazione
dell’affidabilità, il monitoraggio in fase
analitica, l’informazione dell’Utente e del
medico sono soltanto alcuni aspetti della
“Politica di Qualità” da noi finalizzata ad
ottenere un miglioramento continuo.
In relazione alla Politica per la Qualità da noi
adottata è nata l’esigenza di divulgare la
«Carta dei Servizi», finalizzata a informare
l’Utente per evitargli disagi e per identificare
variabili in fase pre-analitica, che possono
influire sull’attendibilità del dato analitico.
Infatti sono descritte informazioni utili per la
preparazione del Paziente che intende
sottoporsi a prelievo, con particolare
riferimento a prelievi ed analiti che richiedono
precise condizioni.
Le modalità di raccolta dei campioni biologici
sono schematizzate per agevolarne
l’interpretazione e minimizzare quindi le cause
di variabilità in fase pre-analitica.
Carta dei Servizi - revisione 2010
Principi fondamentali
Scopo preciso del Centro, sin dalla sua
nascita, è il desiderio di mettere al servizio del
Cliente tecniche diagnostiche all’avanguardia
sia dal punto di vista concettuale che
tecnologico, purché supportate dal consenso
della Comunità Scientifica Internazionale a
garanzia di una elevata qualità del prodotto
offerto. Per quanto attiene alle caratteristiche
del “parco tecnologico” dei singoli settori è a
disposizione un dossier consultabile previo
appuntamento con la Direzione.
Il complesso delle prestazioni è garantito
dalla presenza costante per sei giorni
settimanali di personale laureato, di personale
tecnico, di personale di segreteria, tutti
impegnati a diverso titolo nell’organizzazione.
Tutte le persone che entrano ad operare nella
struttura vengono selezionate sulla base delle
competenze specifiche possedute, dei titoli e/o
delle esperienze lavorative sviluppate e delle
attitudini che dimostrano in fase di selezione
ad acquisire “la filosofia di lavoro”, quella che
si potrà facilmente ricavare dalla lettura della
presente “Carta”.
Per il personale neo impiegato viene
predisposto un adeguato periodo di
addestramento e periodicamente vengono
svolti aggiornamenti e verifiche.
Alcuni degli operatori laureati, inoltre, sono
iscritti alle principali società scientifiche
nazionali del settore.
Il Centro condivide e promuove la cultura che
considera la salute come un diritto
costituzionale ed universale ed uniforma a
questo principio l’organizzazione della propria attività accogliendo le raccomandazioni
formulate dall’Organizzazione Mondiale della
Sanità, dall’Unione Europea e da altri Enti
rappresentativi.
A questo riguardo, con riferimento al già
citato DPGM 27/01/94 (“Principi
sull’erogazione di servizi pubblici”) ed al
“Protocollo Manuale del Servizio Sanitario
per le nuove Carte dei Diritti del Cittadino”
(1995), si assumono in particolare i seguenti
principi fondamentali dell’assistenza sanitaria:
Uguaglianza:
A tutti i cittadini sono erogati uguali servizi,
a prescindere dall’età, sesso, razza, lingua,
nazionalità, religione, opinioni politiche,
costumi o condizioni fisiche, psichiche,
economiche.
Imparzialità:
A tutti i cittadini è assicurato un
comportamento obiettivo ed equanime sia da
parte dei servizi sia da parte del personale che
opera nel Centro nel massimo rispetto e
gentilezza reciproci nei confronti di tutti.
Continuità:
A tutti i cittadini è assicurata una assistenza
continua, che riduca al minimo i disagi e
fornisca regolarità dei servizi.
Diritto di libera scelta:
Ogni cittadino, munito della richiesta del
Medico del Servizio Sanitario su ricettario
nazionale, può esercitare il diritto di libera
scelta sancito dalla legge e rivolgersi
direttamente ai Laboratori di Analisi Cliniche
che sono provvisoriamente accreditati con le
ASL.
Partecipazione:
Tutti i cittadini che desiderassero collaborare
5
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
con osservazioni e suggerimenti per
partecipare fattivamente al miglioramento
dei servizi prestati dal Centro e dal suo
personale, possono servirsi dei moduli
disponibili presso il servizio Accoglienza,
lasciandoli poi nell’apposito contenitore nella
sala di attesa.
La Direzione avrà ogni cura per eliminare gli
eventuali inconvenienti o per attuare i
miglioramenti suggeriti.
Efficienza ed efficacia:
per la propria salute ha diritto di ottenere
tutte le prestazioni necessarie alla sua
condizione e a non subire ulteriori danni
causati dal cattivo funzionamento delle
strutture o dei servizi.
informazioni in suo possesso e fatte salve le
prerogative dei medici, a mantenere una
propria sfera di decisionalità e di
responsabilità in merito alla propria salute e
vita.
Diritto alla protezione
Diritto alla riparazione dei torti
Diritto alla certezza
Doveri del Cittadino
La struttura sanitaria ha il dovere di
proteggere ogni persona che, a causa del suo
stato di salute, è in condizione di debolezza.
Il personale del Centro è impegnato a
garantire l’erogazione di un servizio efficiente
ed efficace in tutte le fasi operative sia
sanitarie che amministrative e la struttura si
attiva costantemente nell’adottare le misure
più idonee al raggiungimento di tali
obiettivi.
Con la presente “Carta dei Servizi” inoltre il
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche A.
Guarino assume il “ Protocollo Nazionale del
Servizio Sanitario per le nuove Carte dei
Diritti del Cittadino” del Tribunale per i
Diritti del Malato relativamente ai
“DIRITTI” in esso contenuti:
Ogni Cittadino ha diritto ad avere la certezza
del trattamento appropriato e a non subire
conflitti professionali ed organizzativi.
Diritto al tempo
Diritto alla differenza
Ogni Cittadino ha il diritto di vedere
rispettato il proprio tempo.
Diritto alla informazione ed alla documentazione
sanitaria
Diritto alla fiducia
Ogni Cittadino ha diritto a essere trattato
come un soggetto degno di fiducia.
Diritto alla qualità
Ogni Cittadino ha diritto di trovare operatori
e strutture orientati verso un unico obiettivo:
farlo guarire, migliorare e comunque
prendersi cura del suo stato di salute
attraverso servizi di qualità.
Ognuno ha diritto a vedere riconosciuta la sua
specificità data dall’età, dal sesso, dalla
nazionalità, dalla condizione di salute, dalla
cultura e dalla religione.
Ogni Cittadino ha il diritto di ricevere
informazioni e la documentazione necessaria
ed ad entrare in possesso di tutti gli altri atti
al fine di certificare il proprio stato di salute.
Diritto alla normalità
Diritto alla sicurezza
Diritto alla decisione
Chiunque si trovi in una situazione di rischio
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Ogni Cittadino ha diritto a farsi curare senza
alterare, oltre il necessario, le proprie
abitudini di vita.
Il Cittadino ha diritto, sulla base delle
Ogni Cittadino ha diritto, di fronte a una
violazione subita, alla riparazione del torto
ricevuto in tempi brevi e in misura congrua.
La diretta partecipazione all’adempimento di
alcuni doveri è la base per usufruire
pienamente dei propri diritti. Ottemperare a
un dovere vuol dire contribuire a migliorare la
qualità delle prestazioni sanitarie erogate. Per
questi motivi invitiamo i Clienti al rispetto di
queste poche regole, affinché il nostro servizio
sia sempre di alta qualità e possa soddisfare le
esigenze di tutti.
· Il Cittadino è tenuto al rispetto degli
ambienti, delle attrezzature e degli arredi
che si trovano all’interno della struttura
sanitaria.
· E’ opportuno evitare comportamenti che
rechino disturbo o disagio agli operatori
sanitari o agli altri Utenti della struttura.
· Il Cittadino è tenuto al rispetto degli orari
indicati per l’effettuazione delle
prestazioni, comunicando l’eventuale
impossibilità di recarsi all’appuntamento.
· Nei centri sanitari è vietato fumare.
L’osservanza di tale disposizione è un atto
di rispetto verso gli altri e un sano stile di
vita.
· Per evidenti ragioni di igiene e pulizia è
vietato introdurre animali.
Carta dei Servizi - revisione 2010
Presentazione del Centro
Fondato nel 1953 dal Professore Amedeo
Guarino e dal Dott. Alberto Verdesca Zain, il
Centro era organizzato come un laboratorio
generale di base.
Sebbene rivolto direttamente ai Pazienti, si è
sempre distinto in particolari studi
epidemiologici, di rilievo internazionale, che
avevano come oggetto, ad esempio, il diabete,
la talassemia, i marcatori tumorali, specifiche
patologie da microrganismi ed altro.
Nel tempo, al Centro sono stati annessi i
settori specializzati di Microbiologia e
Sieroimmunologia, Chimica Clinica e
Tossicologia con uso di metodiche RIA,
Ematologia e Genetica Medica,
trasformandolo in un Centro Diagnostico,
operante in forma societaria.
Grazie all’impegno costante, alla dedizione, al
desiderio di crescita professionale di coloro
che vi operavano, si procedeva, al passo con i
tempi, a dotare il Centro di strumentazioni
sempre più sofisticate, al fine di garantire
maggiore rapidità ed accuratezza
nell’esecuzione delle analisi.
Negli anni ’90, si è reso indispensabile
trasferire il Centro in una nuova sede, per
consentire ulteriore dinamismo ed efficienza
delle fasi lavorative ed il tempestivo rispetto
di tutte le norme di legge per l’adeguamento
delle strutture sanitarie agli standard europei.
Oggi il Centro garantisce, nel rispetto dei
requisiti previsti, tutti i servizi e le prestazioni
descritti nei successivi paragrafi, operando sia
in accreditamento con il S.S.N., sia in
rapporto diretto con i cittadini interessati.
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Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
Come trovarci
Il Centro Diagnostico e di Analisi mediche A.
Guarino è situato al centro della città di
Avellino, al n°111 di Corso Vittorio
Emanuele.
È dislocato in una palazzina indipendente su
due livelli e in un appartamento attiguo.
L’accesso al pubblico è al piano terra, area
dove avviene l’accettazione, dove si
effettuano i prelievi e dove sono stati posti i
servizi igienici anche per i Pazienti portatori
di HC; al primo piano sono ubicati la
direzione, l’amministrazione ed i laboratori.
II Centro è facilmente raggiungibile con gli
autobus delle linee urbane. La vicinanza alla
Piazza Kennedy (più nota come “Piazza
Macello”), dove stazionano gli autobus che
effettuano collegamenti con tutta la
provincia, consente il raggiungimento del
Centro a piedi in pochi minuti. La distanza
con entrambe le uscite autostradali della
città, Avellino Ovest ed Avellino Est, prevede
un percorso in auto di ulteriori 10 minuti
circa, per raggiungere il centro cittadino e
quindi la struttura.
8
Carta dei Servizi - revisione 2010
Il personale del Centro
Dott. Raffaele Tammaro, Biologo
Dott.ssa Margherita Acone, Biologo
Dott.ssa Maria Carmina Isola, Biologo
Dott.ssa Iliana Palumbo, Biologo
Dott.ssa Cristina Acampora, responsabile
Qualità
Dott.ssa Silvana Alvino, Tecnico di
laboratorio
Dott.ssa Francesca Feroce, Tecnico di
laboratorio
Dott. Roberto Trombetta, Infermiera
professionale
Sig.ra Valentina Rinaldi, Amministrazione
Sig.ra Angela Rosa Peluso, Accoglienza
Sig. Eugenio Del Gaudio, Accoglienza
Sig.ra Carosena Panella, Accoglienza
Dott.ssa Maria Ambrosone, Accoglienza
Sig. Pasquale Lombardi, Rappresentante la
Direzione
Aggiornamento del personale
E’ indiscutibile che l’aggiornamento sia un
aspetto necessario e strutturalmente connesso
con la natura professionale in qualsiasi
campo, e quindi anche nel settore della
sanità. A tal proposito il nostro personale
partecipa periodicamente a corsi di
aggiornamento su argomenti di medicina,
di tecniche di laboratorio, di management,
di scienze sociali, di abilità relazionali e di
qualità, secondo quanto previsto dalla
normativa ECM.
In Medicina la rapida evoluzione delle
conoscenze biomediche, l’impatto delle nuove
tecnologie sulla professione, la maggiore
sensibilizzazione del Paziente, sono tutti
elementi che concorrono a far ritenere
indispensabile un processo continuo di
aggiornamento da parte dei Medici, Biologi,
Infermieri e Tecnici che operano in sanità, a
tutela della dignità di chi eroga le cure e di
chi le riceve.
L’ECM (Educazione Continua in Medicina) è
un programma nazionale predisposto dal
Ministero della Salute per il riconoscimento
istituzionale della formazione professionale in
ambito sanitario. Dal gennaio 2002 è
diventato un percorso obbligatorio per tutto il
personale sanitario che opera sul territorio
nazionale, medico e non medico, dipendente o
libero professionista, operante nella sanità sia
pubblica sia privata.
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Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
Informazioni ed
accoglienza
Per ogni tipo di informazione i Clienti
possono rivolgersi, nell’orario di apertura, al
personale addetto all’accoglienza o
direttamente o via telefono.
Le informazioni contenute nella presente
Carta dei Servizi e l’elenco degli esami
effettuabili con le relative istruzioni per la
preparazione, sono disponibili sul Sito web:
http://www.guarinolab.it.
Sono, inoltre, disponibili alcuni indirizzi di
posta elettronica cui rivolgersi, in base alle
diverse esigenze.
Per informazioni di carattere generale:
[email protected]
Per informazioni di carattere
amministrativo:
[email protected]
Per informazioni sulla compilazione
dell’impegnativa:
[email protected]
Attraverso il personale addetto
all’accoglienza, i Clienti possono essere
messi in contatto con i responsabili dei vari
Settori.
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Il personale laureato è disponibile per
eventuali chiarimenti telefonici circa le
corrette modalità di prelievo, per
chiarimenti sui referti e per altre
eventualità correlate alle analisi eseguite o
da eseguire.
All’ingresso del Centro è sempre presente
personale in grado di dare le necessarie
informazioni sulla ubicazione dei servizi e
sul funzionamento generale del Centro.
Tutto il personale che entra in contatto con
il Cliente è identificabile tramite il
cartellino di riconoscimento. Se il contatto
avviene per via telefonica, tutto il personale
è tenuto a farsi riconoscere declinando le
proprie generalità e le proprie funzioni.
I servizi sono segnalati ed accessibili senza
interposizione di barriera architettonica .
L’attesa avviene in ambienti idonei dotati
di un numero sufficiente di posti a sedere.
I servizi igienici a disposizione del pubblico
sono distinti da quelli riservati al personale
ed il loro numero è adeguato all’afflusso.
Orari
Il laboratorio è aperto dal lunedì al sabato
nei seguenti orari:
Lunedi-Venerdì 7,30-18,00 - Sabato 7,3013,00.
I prelievi sono effettuati dal lunedì al sabato
dalle ore 7,30 alle ore 11,00 (salvo casi di
urgenza).
Accesso alle prestazioni
L’accesso alla prestazione avviene dopo aver
eseguito l’accettazione.
L’operatore del settore Accoglienza inserisce
nel computer i dati anagrafici del Paziente e
le prestazioni richieste; provvede alla stampa
della modulistica prevista per legge e alla
assistenza per la compilazione di quella
interna, ove necessario. Al Paziente viene
rilasciata la ricevuta per il ritiro del referto,
stampata in duplice copia, e la
documentazione contabile.
Al momento dell’accettazione il Paziente
viene informato, ai sensi della Legge 675/96,
circa il trattamento dei suoi dati sensibili e
viene richiesto di sottoscrivere la necessaria
Carta dei Servizi - revisione 2010
autorizzazione.
Il Paziente riceve, all’atto del prelievo, un
apposito modulo per il ritiro del referto, da
effettuarsi personalmente, o tramite delega,
dietro presentazione del modulo in originale.
E’ in ogni caso assicurata la massima cura, da
parte di questo Centro, per salvaguardare
sempre l’anonimato del Paziente.
Il personale del servizio Accoglienza è sempre
a disposizione per qualsiasi informazione
inerente le disposizioni legislative sulla privacy.
Il testo completo della legge è disponibile
sul nostro sito internet www.guarinolab.it,
alla sezione documenti.
L’ordine di accesso alle prestazioni è
determinato dall’ordine di precedenza (arrivo
e registrazione presso il Centro). Hanno
diritto di precedenza i portatori di handicap
ed i bambini al di sotto dei 6 anni di età.
Per l’esecuzione del test leucocitotossico per la
diagnosi di intolleranza alimentare, è
necessario prenotarsi, direttamente al banco
Accoglienza o per telefono.
Nel sistema informatico è stato inserito
l’elenco delle analisi eseguibili, con le
relative tariffe stabilite dal S.S.N.,
automaticamente applicate ai Pazienti che
ne abbiano diritto.
Ai Pazienti che accedono in forma
privatistica vengono applicate le tariffe
stabilite dagli Ordini Professionali, oppure
le stesse tariffe del S.S.N.
II personale dell’Accoglienza è a
disposizione del Paziente per tutti i
chiarimenti e le informazioni relative alle
esenzioni.
A causa della variabilità e degli
aggiornamenti delle normative nazionali e
regionali inerenti le esenzioni, quote di
partecipazione alla spesa, diritto
all’esenzione, il Centro garantisce la
tempestiva applicazione delle norme legislative, impegnandosi direttamente ad
informare i Pazienti che ne possono usufruire.
A chi lo richiede viene rilasciato un certificato
in cui si attesta la presenza del Paziente che si
è sottoposto a prestazioni, presso il Centro.
II Centro è organizzato anche per effettuare
gratuitamente prelievi domiciliari per
Pazienti non deambulanti, previa
prenotazione telefonica due giomi prima della
data del prelievo.
II servizio è possibile per il centro urbano e
per i paesi immediatamente limitrofi.
A richiesta è possibile dare la massima
priorità alle prestazione del Paziente che ne
ha necessità.
E’ possibile anche inviare gratuitamente il
referto per posta o trasmetterlo a mezzo fax
(a seguito di richiesta pecifica del paziente
all’atto dell’accettazione).
Consegna dei referti
La consegna dei referti relativi ad esami di
“routine” è generalmente disponibile a
partire dalle ore 16.00 del giorno in cui è
stato effettuato il prelievo, fino alle 17.45.
In ogni caso, la data di disponibilità del
referto è indicata nella ricevuta rilasciata
dalla segreteria al momento
dell’accettazione.
I referti pronti nei giorni successivi
all’accettazione si possono ritirare dalle ore
12.00 alle ore 17.45.
Il sabato si ritira dalle ore 12.00 alle ore 13.00.
Per la normativa sulla privacy (art. 13 del DL
196/2003 in vigore dal 01/01/2004) E’
INDISPENSABILE ESIBIRE LA
RICEVUTA NON FISCALE, consegnata al
momento dell’accettazione.
La stessa ricevuta vale come delega per il
ritiro dei referti.
Per lo stesso motivo, non è possibile
cominicare il risultato degli esami praticati
per telefono.
Qualora si dovessero verificare imprevisti per
cui non è possibile rispettare la data di ritiro il
personale di segreteria provvederà a
contattare telefonicamente il Paziente.
Si fa presente che in ottemperanza alla
legge 296 del 27/12/2006 in caso di mancato
ritiro entro 30 giorni il Centro addebiterà
l’intero importo delle prestazioni erogate
procedendo, ove indispensabile, per legge.
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Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
Settori del Centro
L’area di Accoglienza è il principale punto
di contatto diretto con il Paziente, per cui
gli addetti a questa area hanno
responsabilità specifiche per la
distribuzione dei questionari, per la
valutazione della soddisfazione degli
Utenti, per la registrazione di eventuali
reclami e suggerimenti forniti direttamente
dall’Utente, e per tradurre in “Non
Conformità” le situazioni che hanno
provocato il reclamo.
Accoglienza
Sala prelievo
Tutti i settori sono certificati con sistema di
qualità da DNV N° CERT-06036-2000-AQNPL-SINCERT.
L’area di accettazione è l’area che funge da
interfaccia sia con i Pazienti, per la loro
accoglienza in genere, per la gestione degli
appuntamenti e delle richieste di
prestazioni, e per la consegna dei referti, sia
con i responsabili e con gli operatori dei
vari settori.
A quest’area competono le attività di
· gestione del centralino
· accoglienza dei Pazienti
· prenotazioni, accettazione delle richieste e
consegna dei referti
· distribuzione delle comunicazioni interne
Il personale addetto è addestrato per fornire
tutte le informazioni necessarie al Paziente
per usufruire dei servizi erogati presso il
Centro. A supporto di questa attività,
dispone di moduli informativi specifici per
prestazione da consegnare al Paziente
interessato.
Gli operatori dell’area di accettazione
valutano la conformità delle richieste di
prestazione dell’Utente sulla base della
tipologia della prestazione richiesta e sulla
base della conformità ai requisiti della
documentazione presentata dall’Utente.
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Il Centro mette a disposizione due sale
prelievo sempre in funzione, più una terza
sala attivata per contenere i tempi di attesa
dei Pazienti. Le sale prelievo sono dotate di
poltrone ergonomiche, a norma di legge.
Appositi accorgimenti sono predisposti per
garantire la necessaria privacy ai nostri
Clienti. Il sistema di qualità prevede la
completa tracciabilità dell’importante fase
del prelievo.
Biochimica clinica
Comprende la maggior parte delle analisi di
più frequente esecuzione. Il settore si occupa
della misura su campioni biologici di
substrati, enzimi, elettroliti e proteine legate
a patologie molto diffuse nella popolazione e,
a dispetto della velocità e dell’automazione
raggiunte dai sistemi analitici moderni, è
ancora in questo settore che si valuta più
facilmente la qualità del laboratorio d’analisi.
Il settore di biochimica clinica è organizzato
in
· area sieraggio in cui vengono raccolti,
sierati, centrifugati e smistati i campioni
nei vari settori di appartenenza
·
·
·
zona strumentazioni
area elettroforesi
zona di esecuzione di metodiche
manuale
Tutti i campioni vengono etichettati
mediante un codice a barra. Ciò consente la
corretta identificazione del Paziente durante
il processo analitico e la lettura a random
sulle strumentazioni automatiche. Queste
sono tutte collegate on line con l’host computer e questo permette di eliminare errori di
scrittura, dettatura o inserimento dati.
La maggior parte della strumentazione
provvede a rianalizzare automaticamente gli
esami particolarmente alterati
Le eventuali ripetizioni, e la validazione dei
dati viene effettuata dal responsabile di
settore alla fine delle sedute analitiche che ne
valuta anche la congruenza.
Sotto la lente:
·
·
·
·
·
·
diagnosi e monitoraggio della malattia
diabetica (glucosio, emoglobina glicata)
diagnosi e monitoraggio della insufficienza
renale (urea, creatinina)
diagnosi e monitoraggio delle dislipemie
(colesterolo, colesterolo HDL e il
colesterolo LDL, trigliceridi,
apolipoproteina AI e apolipoproteina B)
diagnosi e monitoraggio del metabolismo
marziale (ferro, transferrina e ferritina)
diagnosi e monitoraggio delle turbe
dell’equilibrio idro-elettrolitico (sodio,
potassio e cloruro)
diagnosi e monitoraggio dell’assetto
proteico e delle proteine della fase acuta
(elettroforesi delle proteine del siero,
immunofissazione, alfa-1-glicoproteina
acida e proteina C reattiva)
Carta dei Servizi - revisione 2010
·
ricerca e dosaggio dei marcatori della
necrosi cellulare: (transaminasi GO e GP,
lattato deldrogenasi, creatinchinasi)
Per garantire precisione ed accuratezza,
nonché efficienza e qualità, il settore di
Biochimica, così come gli altri settori di
laboratorio, partecipa a meticolosi controlli di
qualità sia inter (Programmi di Valutazione
Esterna V.E.Q.) che intralaboratorio (controlli
a titolo noto o pool di sieri miscelati,
centrifugati, stoccati e congelati a -22° C).
Giornalmente, sulla gran parte degli analiti,
si esegue il controllo della precisione espressa
come deviazione standard (DS) la quale ci
informa circa la dispersione in positivo o
negativo dei singoli valori attorno al valore
medio: pùò essere espressa anche in C.V.%
(coefficiente di variazione) che consente di
stabilire la percentuale di precisione.
Vengono, inoltre, applicate quotidianamente
numerose e rigorose verifiche per garantire il
rispetto di tutte le procedure analitiche ed
organizzative.
Ematologia ed emostasi
L’Ematologia è un settore “classico” del
laboratorio d’analisi, dove viene eseguito
l’esame più richiesto e anche più espressivo:
l’esame emocromocitometrico.
L’introduzione dei metodi automatici di
conteggio e di valutazione corpuscolare, e di
misura dell’emoglobina, ha radicalmente
trasformato la realtà operativa del laboratorio
di ematologia, garantendo precisione,
accuratezza e complessiva affidabilità del
risultato.
Oggi l’esame emocromocitometrico è un vero
e proprio profilo ematologico, comprendente
misurazioni quantitative dirette e indici
derivati, che informano sulle specifiche
caratteristiche dei globuli rossi, dei globuli
bianchi e delle piastrine.
Anche la conta e la valutazione differenziale
dei leucociti vengono eseguite con tecniche
automatiche che associano metodologie di
analisi diversificate.
Ciò nonostante, ancora oggi lo studio dello
striscio periferico al microscopio ottico riveste
una importanza fondamentale e insostituibile.
Infatti numerose malattie che coinvolgono sia
la serie rossa, sia la serie bianca possono in
prima istanza essere validate da una attenta
analisi dello striscio di sangue su vetrino.
Il settore di ematologia è strutturato in:
· area strumentazione (analizzatore
principale, analizzatore di supporto,
microcentrifuga, miscelatore ruotante su
piano inclinato automatico)
· zona allestimento vetrini
· zona microscopica
Per l’esame emocromocitometrico i controlli
di qualità e accuratezza sono garantiti da:
· Un controllo “giorno prima/giorno dopo”
dello stesso campione. La media, la DS e il
CV sono calcolati sulla differenza tra le
misure effettuate il giorno prima e quelle
effettuate il giorno dopo sullo stesso
campione. Il CV deve essere sempre
inferiore al 3%.
· Applicazione dell’algoritmo di B. BULL
· Esecuzione di cinque ematocriti e cinque
dosaggi di emoglobina
· Controllo di Valutazione Esterna (V.E.Q.)
fornito dalla ditta DASIT le cui misure
vengono effettuate su due campioni di
controllo a titolo ignoto, a differenti livelli
di concentrazione.
Nel settore Emostasi vengono eseguiti gli
esami di laboratorio che indagano l’assetto
delle proteine implicate nei meccanismi
della coagulazione.
Gli esami standard sono:
· Il Tempo di Protrombina (PT)
· Il tempo di tromboplastina parziale (PTT)
· Il fibrinogeno
· L’antitrombina III
Oltre a questi esami, in giorni stabiliti,
vengono eseguiti gli esami specifici per la
valutazione del rischio trombotico (proteina C
coagulativa, proteina S, resistenza alla
proteina C, omocisteina S, mutazioni
dell’omocisteina, LAC, ACLA).
Per questi esami, in cui il dato analitico deve
tener conto di fattori che inducono variabilità
del risultato (variabili biologiche e
metodologiche), il prelievo viene eseguito su
appuntamento direttamente in laboratorio da
personale addestrato il quale provvede alla
centrifugazione e separazione corretta del
plasma o siero.
Inoltre è necessario ed indispensabile
raccogliere una scheda dedicata per ogni
Paziente con dati anagrafici, anamnesi
familiare e personale, orientamento clinico ed
eventuali terapie in atto.
Sotto la lente:
1. centro per la sorveglianza degli
anticoagulati (FCSA)
2. alterazioni dell’emostasi:
· La trombosi
· Definizione della ricerca della causa del
difetto che induce lo stato trombofilico
· Lo studio allargato alla popolazione sana
13
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
ma con anamesi positiva per rilevare una
condizione congenita di trombofilia.
· Fattori di rischio (congenti ed acquisiti)
· Breve carrellata sugli esami specifici di
laboratorio.
Per la linea emostasi i controlli di accuratezza
e precisione sono assicurati da:
· Uno o più controlli (pool di plasmi interni
o liofili a titolo noto) inseriti nella routine
giornaliera.
· Esecuzione del Controllo di Valutazione
Esterna (V.E.Q.) organizzato e gestito dalla
Azienda Ospedaliera di Bologna –
Policlinico S. Orsola Malpigli.
Citogenetica
Il Centro dispone di un moderno settore di
Citogenetica attrezzato con strumentazioni
all’avanguardia che garantiscono il
mantenimento di un eccellente livello di
produttività e di operatori altamente
qualificati. Lo studio citogenetico viene svolto
avvalendosi di microscopi automatizzati a luce
fluorescente, corredati di sistema per
acquisizione ed elaborazione di immagini.
Tutto il processo analitico è soggetto a
costante controllo da parte di almeno due
operatori per garantire la totale sicurezza
nell’identificazione dei campioni e quindi la
massima affidabilità dei risultati ottenuti.
L’attività del Laboratorio di Citogenetica è
indirizzata alla diagnosi e allo studio delle
anomalie cromosomiche sia nel periodo
prenatale che postnatale (cariotipo da
amniocentesi, cariotipo su colture di linfociti,
ibridazione con sonde fluorescenti in situ).
La diagnosi postatale consente lo studio del
cariotipo ed è eseguita su sangue periferico.
L’esame consiste in un prelievo di sangue
14
venoso periferico prelevato in provette con
eparina sodica. E’ necessario esibire una
richiesta del medico su ricettario regionale.
Il prelievo di sangue è eseguito presso il
nostro laboratorio. A richiesta il Centro
fornisce provette già preparate con
l’anticoagulante opportuno. Generalmente
per avere la risposta occorrono dai 15 ai 20
giorni dal giorno del prelievo.
La diagnosi prenatale si effettua previo
prelievo sterile di 20 mL di liquido amniotico
che verrà diviso in due provette sterili da 15
mL con tappo a vite (fornite dal
Laboratorio). Il cariotipo su liquido
amniotico comprende l’esame di almeno 10
metafasi da tre colture primarie con
bandeggio RHG. L’esito dell’esame è
generalmente pronto dopo 12-15 gg dal
ricevimento del campione. Il referto scritto
sarà disponibile nei giorni immediatamente
successivi.
L’esame citogenetico del materiale abortivo
permette di evidenziare eventuali cause
genetiche che hanno determinato interruzioni
spontanee di gravidanza. Il materiale, che
deve pervenire al Laboratorio possibilmente
entro 24 ore, deve essere in primo luogo
esaminato per assicurare la presenza di
materiale di origine fetale, riconoscibile per
caratteristiche morfologiche diverse dal
materiale di origine materna. Vengono
allestite colture cellulari che permetteranno,
dopo una crescita adeguata, di esaminare il
corredo cromosomico relativo. Il cariotipo su
tessuto abortivo fetale comprende l’esame di
almeno 15 metafasi da due colture primarie
con bandeggio RHG. Circa il 20% di questi
esami fallisce per contaminazione batterica o
per assenza di cellule vitali. I tempi di
risposta sono variabili da un minimo di 1520 giorni ad oltre 30 giorni dal ricevimento
del campione
E’ possibile eseguire una diagnosi rapida su
amniociti non coltivati mediante FISH per
la trisomia 13, 18, 21, X e Y su preparati da
liquido amniotico nei casi con indicazione
specifica, quale Triplo test positivo,
malformazioni ecografiche ecoevidenziate, ed
avere la risposta entro 24-48 ore dall’arrivo
del campione. E’ comunque eseguito l’esame
cromosomico in condizioni standard con
colture e cariotipo con i tempi di risposta
sopra indicati.
Immunologia – RIA
Nel settore di tossicologia, con applicazione
delle metodiche radioimmunologiche,
vengono analizzati una serie di analiti in cui
le tecniche isotopiche sono un sicuro metodo
di sensibilità e specificità. Il settore prende
parte al Controllo di qualità ( VEQ) in
collaborazione con il Presidio Ospedaliero di
Bologna e Modena.
Microbiologia ed Immunologia infettiva
Il settore di microbiologia ed Immunologia
infettiva esegue:
· gli esami batteriologici e parassitologici,
· l’esame chimico-fisico delle urine, delle
feci, dei liquidi da versamento, dei calcoli,
· l’esame del liquido seminale per la
valutazione degli indici di fertilità,
· gli esami riguardanti l’autoimmunità e la
sieroimmunologia infettiva,
· la ricerca dell’antigene fecale di
Helicobacter pilory,
· la ricerca della calprotectina fecale.
Carta dei Servizi - revisione 2010
Inoltre si evidenzia:
· Oltre 200 Streptococchi beta emolitici di
gruppo A isolati ed identificati/anno e
decine di dermatofiti isolati ed
identificati da lesioni cutanee
· la completezza del pannello urogenitale
comprensivo di Mycoplasmi, Ureaplasma,
Chlamydia, Gonococco. Gardnerella
· Identificazione biochimica ed
antibiogramma in MIC per tutti i germi
isolati su apparecchio automatico
(assistito da recentissimo sistema esperto)
· Esecuzione dell’esame delle urine con
lettura del sedimento di tutti i campioni
esclusivamente da parte di personale
laureato
· La sieroimmunologia ed in particolare gli
esami del cosiddetto complesso
T.O.R.C.H. su apparecchio automatico di
grande affidabilità
· L’esecuzione dei marcatori sierici della
malattia celiaca (AGA , EmA IgA , IgA
anti-tTG ricombinante umana), delle
malattie autoimmunitarie (ANA, AMA,
ASMA, APCA, LKM, su triplo tessuto e
ANA su Hep2) e la ricerca della
Calprotectina fecale, indice di grande
sensibilità delle malattie infiammatorie
croniche intestinali e del carcinoma del
colon-retto, da parte della stessa equipe di
professionisti, permette una più accurata
analisi ed interpretazione dei dati di
queste affezione sempre correlate e spesso
concomitanti.
Il settore di Microbiologia ed Immunologia
infettiva partecipa da circa 10 anni al programma di controllo di qualità presso l’UK
NEQAS di Londra comprendente tanto
l’identificazione di patogeni quanto la
sensibilità agli antibiotici e chemioterapici.
I nostri risultati, a tutt’oggi, risultano di
assoluto valore, avendo riportato
costantemente un errore medio inferiore
della metà rispetto all’errore medio
complessivo dei laboratori italiani (96),
partecipanti allo stesso programma.
Amministrazione
Il settore cura la tenuta della contabilità
aziendale; si occupa della gestione degli ordini
e del controllo della loro corretta esecuzione;
inoltre, gestisce il rapporto con i fornitori di
beni e servizi correnti e provvede ai relativi
pagamenti.
La Qualità
Il controllo di qualità consiste in una serie di
procedure che consentono di verificare la
qualità di un prodotto e quella dei risultati
ottenuti. È la valutazione continua dello stato
delle procedure, dei metodi di analisi e dei
dati prodotti dal laboratorio con l’obiettivo di
ridurre al minimo tutte le circostanze che
potrebbero comportare difformità rispetto ai
risultati da raggiungere.
Lo scopo del “controllo di qualità” è, in linea
generale, quello di documentare la variabilità
nel tempo delle osservazioni di determinate
grandezze. Attuato su scala sistematica
all’“interno” del laboratorio, il “controllo di
qualità” comprende i sistemi ed i metodi
adottati al fine di intercettare nel modo più
rapido possibile un qualunque evento che
pregiudichi l’accuratezza (esattezza e
precisione) del metodo analitico
correntemente utilizzato, rispetto a ciascun
analita d’interesse. Il controllo di qualità
“esterno”, d’altra parte, si concretizza
principalmente mediante la partecipazione
del laboratorio a Studi Collaborativi in cui si
confrontano le prestazioni di laboratori
diversi. L’adozione di procedure di controllo
di qualità nel laboratorio consente pertanto
di monitorare i risultati prodotti nell’attività
analitica di routine del laboratorio,
garantendo che essi siano sotto controllo
statistico e quindi affidabili nel tempo.
L’attendibilità dei dati analitici è
costantemente monitorata mediante procedure di verifica e controllo, e partecipazione a
programmi di valutazione di qualità.
Il controllo di Qualità è un elemento di
fondamentale importanza nelle procedure di
lavoro del laboratorio. Oltre all’impiego di
controlli a titolo noto per la valutazione
intralaboratorio di accuratezza e precisione, è
cresciuta l’esigenza di schemi operativi in
grado di accertare l’omogeneità e la
confrontabilità dei risultati ottenuti da
laboratori diversi su scala regionale o
nazionale. Le recenti normative sanitarie in
tema di “Accreditamento” e “Requisiti
Minimi strutturali, tecnologici e
organizzativi” (D.Lgs. 502/1992, D.Lgs. 517/
1993, DPR 14/1/1997) pongono il Controllo
Qualità come elemento fondamentale per la
valutazione e il miglioramento della qualità
dei laboratori, sottolineando che “il
laboratorio deve svolgere programmi di
Controllo Interno di Qualità e partecipare a
programmi di Valutazione Esterna della
Qualità (VEQ) promossi dalla Regione o, in
assenza di questi, a programmi validati a
livello nazionale o internazionale”.
La VEQ è un sistema di monitoraggio
continuo delle prestazioni di laboratorio al
fine di valutare l’affidabilità dei risultati di
15
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
ciascun analita e confrontare gli stessi tra
tutti i laboratori.
L’obiettivo del programma è il miglioramento
della qualità delle prestazioni dei
laboratori, attraverso la produzione e la
circolazione di dati che consentano al
laboratorio di confrontare l’affidabilità
delle proprie prestazioni con quella di altri
laboratori; facilitino l’individuazione delle
aree in cui le determinazioni sono ancora
poco affidabili; stimolino il miglioramento
dell’affidabilità degli esami svolti.
L’attendibilità dei dati analitici è
costantemente monitorata mediante procedure di verifica e controllo, e partecipazione a
programmi di valutazione di qualità.
Il 16 Aprile del 2000 il Centro Diagnostico e
di Analisi Mediche “A. Guarino” s.r.l., a
seguito della Verifica Ispettiva dell’Ente di
certificazione “DET NORSKE VERITAS”,
consegue la “Certificazione UNI EN ISO
9002:1994” per i settori Ematologia,
Biochimica Clinica, Microbiologia,
Radioimmunologia, Immunologia Infettiva,
Cito-Genetica .
Il certificato di qualità N. CERT-06036-2000AQ-NPL-SINCERT conseguito ed avente
durata tre anni prevede una serie programmata di verifiche (V.P.M.) da parte dell’Ente
“D.N.V.” che ne confermino nel tempo la
validità.
Con la certificazione di qualità ed attraverso i
suoi strumenti costituiti dal Manuale, le
Procedure, le Regole di Settore e le Istruzioni
Operative il Centro si propone di tenere sotto
controllo gli aspetti analitici (vedi riferimento
alla qualità dei settori specifici) ma,
soprattutto, le probabili cause di disfunzione
ad ogni livello ed, in particolare, l’attenzione
16
e l’informazione al Cliente/Utente allo scopo
di ottenere, attraverso le opportune Azioni
Correttive, un miglioramento continuo nel
pieno rispetto dei requisiti normativi e
legislativi.
Il Cliente/Utente, rappresenta per il Centro il
punto di partenza e di arrivo di un servizio
volto principalmente alla sua soddisfazione.
Nell’Organigramma sono identificati i ruoli e
le responsabilità specifiche a partire
dall’Amministratore Unico (AU),
proseguendo con il Direttore di laboratorio
(DL), il Responsabile per la qualità (RAQ), i
Responsabili di Settore (RS), i Tecnici (T), il
Responsabile della Segreteria Amministrativa
(OSA) sino a terminare con gli Operatori di
Segreteria (OS).
L’operatività dell’intera Struttura
comunque già storicamente ben definita,
attraverso la certificazione ha visto
documentare e registrare tutti i suoi
passaggi consentendo così di effettuare un
ulteriore passo in avanti nella prospettiva di
un’auspicabile “Qualità Totale”.
Il Centro provvede, con notevole anticipo sui
tempi, al passaggio alla nuova norma
riconosciuta come VISION 2000, ma meglio
denominata “UNI EN ISO 9001:2000”
esattamente il 27 giugno 2003. Passaggio poi
ratificato con certificato recante lo stesso
Numero e datato 09 ottobre 2003. Certificato
tuttora in vigore.
Carta dei Servizi - revisione 2010
Prima del prelievo è necessario, inoltre,
evitare di fumare e di svolgere intensa attività
fisica.
Esami eseguibili,
modalità di prelievo e
raccolta dei campioni
biologici
L’elenco degli esami eseguibili in laboratorio è
riportato nell’allegato, disponibile in
accettazione.
Per quanto non riportato in elenco, si prega di
consultare il personale del Centro, anche per il
frequente aggiornamento degli esami.
Prelievo e raccolta dei campioni biologici
Le condizioni del Paziente per il prelievo e le
modalità di raccolta e prelievo dei campioni
biologici sono descritte di seguito.
Per eventuali ulteriori chiarimenti oppure per
quanto non specificamente indicato, rivolgersi
al personale sanitario.
Indicazioni generali
Perché gli esami di laboratorio siano
confrontabili nel tempo, è necessario che
vengano eseguiti sempre nelle stesse
condizioni di base, tra le ore 7,30 e le ore
11,00 e dopo un periodo di riposo di almeno
15’.
Il prelievo deve essere eseguito dopo un
digiuno di almeno 12 ore dopo un pasto
povero di grassi, di proteine e di zuccheri, e,
soprattutto eguale prima di ogni controllo.
Indicazioni per esami specifici
Raccolta delle urine: Procedura nel sesso
femminile
1. Lavarsi le mani
2. Con una mano allargare le grandi labbra
della vagina
3. Lavare i genitali interni con acqua
corrente
4. Asciugare i genitali con un panno pulito o
con fazzolettino pulito
5. Cominciare ad urinare in modo da
svuotare all’incirca la metà del contenuto
della vescica
6. Riempire il contenitore apposito senza
smettere di urinare ed evitando di toccarlo
internamente con le mani
7. Continuare ad evacuare totalmente la
vescica
8. Chiudere nel miglior modo possibile il
contenitore evitando di toccarlo
all’interno e di toccare il tappo.
Raccolta delle urine: Procedura nel sesso
maschile
1. Rimuovere il prepuzio in modo da liberare
la punta del glande
2. Lavare la punta del glande e il punto dove
fuoriesce l’urina con acqua corrente
3. Asciugare i genitali con un panno pulito o
con fazzolettino pulito
4. Cominciare ad urinare in modo da
svuotare all’incirca la metà del contenuto
della vescica
5. Riempire il contenitore apposito senza
smettere di urinare ed evitando di toccarlo
internamente con le mani
6. Continuare ad evacuare totalmente la
vescica
7. Chiudere nel miglior modo possibile il
contenitore evitando di toccarlo
all’interno e di toccare il tappo
Raccolta delle urine delle 24 ore
La mattina del giorno in cui si inizia la
raccolta delle urine, appena alzati, urinare e
gettare via tutte le urine. Ciò serve ad
eliminare le urine formatesi durante la notte.
Da quel momento in poi, per tutta la
giornata, fino alla mattina successiva,
raccogliere in un contenitore tutte le urine
emesse. Il raccoglitore dovrà essere poi
portato al laboratorio per gli esami richiesti.
In alternativa si può usare un contenitore
graduato (con intervalli di almeno 100 ml) e
appuntare la quantità di urina totale e poi,
dopo aver agitato il contenitore, prelevarne
un campione da portare in laboratorio.
Urinocoltura
E’ necessario utilizzare gli appositi contenitori
sterili a bocca larga acquistati in farmacia.
Raccogliere un campione delle prime urine
del mattino, secondo il seguente
procedimento:
1. lavare accuratamente gli organi genitali;
2. scartare il primo getto di urina, per pulire
l’ultimo tratto delle vie urinarie
3. raccogliere l’urina seguente facendo
attenzione a non toccare il contenitore con
le mani nelle parti interne;
4. consegnare il campione in laboratorio il
più presto possibile.
17
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
Terapie antibiotiche e chemioterapiche
possono influire sull’esito dell’esame e vanno
segnalate in laboratorio.
Raccolta delle feci per la ricerca del sangue
occulto
1. Approvvigionarsi di un recipiente sterile
per la raccolta delle feci munito di un
cucchiaino interno (in farmacia).
2. Fare le feci in un recipiente
3. Raccogliere con il cucchiaino del vasetto
più campioni sulla superficie delle feci
emesse ed in punti diversi (3 o 4) sino a
riempire metà circa del recipiente.
4. Portare in Laboratorio entro alcune ore.
5. In caso di raccolta di più campioni da
esaminare (di solito 3 per 3 giorni
successivi) si possono conservare a casa in
frigo od in luogo fresco, così da portarli in
Laboratorio contemporaneamente
(ricordarsi di segnare sul vasetto le date
dei giorni in cui è stata eseguita la
raccolta).
Raccolta della saliva
Il campione di saliva può essere raccolto nei
contenitori appositi venduti in farmacia. Il
Paziente deve tenere la testa leggermente
inclinata in avanti e raccogliere la saliva che
scivola dal labbro inferiore.
Raccolta dell’escreato
Il campione va raccolto in apposito
contenitore sterile in vendita in farmacia. Il
Paziente deve raccogliere il materiale tracheobronchiale dopo appropriati colpi di tosse.
Raccolta del liquido seminale
Prima della raccolta del liquido seminale
18
osservare un periodo di astinenza sessuale
non superiore ai 5 giorni e per almeno 3
giorni. Nel momento della raccolta ed in
modo particolare se il liquido serve per un
esame colturale effettuare un’accurata
igiene dei genitali per evitare eventuali
contaminazioni esterne. Il campione va
raccolto esclusivamente per masturbazione
e va raccolto TUTTO il liquido seminale. La
perdita anche di una piccola quantità iniziale
o finale può pregiudicare il test anche in
maniera notevole. Entro i 45 minuti dalla
raccolta il campione deve pervenire al
laboratorio di analisi.
Intradermoreazione di Mantoux
Il test prevede una iniezione intradermica
nell’avambraccio. Il Paziente deve recarsi
presso il laboratorio dopo 48-72 ore dalla
iniezione per la valutazione della reazione
(positiva o negativa). Durante questo periodo
il Paziente non deve lavare il punto del
braccio dove e’ stata eseguita la
intradermoreazione e deve evitare di
applicarvi creme o pomate.
Tampone faringeo
Il Paziente deve essere a digiuno e deve aver
sospeso la terapia antibiotica da almeno
cinque giorni. Il tampone faringeo è
effettuato strofinando un tampone di cotone
sulle tonsille e sulla parete posteriore della
faringe.
Curva glicemica dopo carico orale di glucosio
Nei tre giorni precedenti l’esecuzione
dell’esame, il Paziente deve seguire una
normale dieta, senza alcuna restrizione del
contenuto di zuccheri, salvo diverso parere del
medico curante.
La curva glicemica si esegue dopo il prelievo
di base e dopo assunzione di 75 g di glucosio
anidro disciolto in 300 mL di acqua (100 g per
donne in gravidanza e per soggetti di peso
corporeo >100 Kg).
Si eseguono prelievi seriati secondo la curva
standard o la richiesta specifica del medico
curante.
La curva standard prevede prelievi di sangue
ai tempi 0', 30', 60', 90', 120', 180'
Mini test
Dopo il primo prelievo per la determinazione
della glicemia basale (tempo 0'), si esegue un
secondo prelievo ad un’ora di distanza
dall’assunzione di 50 g di glucosio anidro
disciolti in 250 mL di acqua.
Ammoniemia
Si esegue il prelievo direttamente in
laboratorio. Quando è necessario eseguire il
prelievo domiciliare, è indispensabile eseguire
il trasporto del campione in ghiaccio ed in
tempi rapidissimi.
Raccolta delle feci per la ricerca dei parassiti e
delle loro uova
1. Approvvigionarsi di un recipiente sterile
per la raccolta delle feci munito di un
cucchiaino interno (in farmacia)
2. Raccogliere le feci defecando in un
recipiente pulito ed asciutto, evitando di
mescolare le feci con le urine.
3. Prendere con il cucchiaio annesso al
coperchio del recipiente più porzioni di
feci in punti diversi.
4. Chiudere bene il recipiente e portarlo il
più presto possibile in laboratorio.
Carta dei Servizi - revisione 2010
N.B. Una ricerca corretta dei parassiti nelle
feci va ripetuta almeno 3 volte.
Coprocoltura
processi di coagulazione del liquido
seminale e solitamente il condom è
rivestito di sostanze spermicide.
1. Approvvigionarsi di un recipiente sterile
per la raccolta delle feci munito di un
cucchiaino interno (in farmacia)
2. Fare le feci in un recipiente.
3. Raccogliere con il cucchiaino del vasetto
più campioni sulla superficie delle feci
emesse ed in punti diversi (3 o 4) sino a
riempire metà circa del recipiente.
4. Portare in Laboratorio entro 1 h.
N.B. Non si possono conservare più campioni
a casa per più giorni perché i batteri muoiono
o proliferano eccessivamente.
Raccolta e prelievo per test di Nordin
Raccolta del liquido seminale per
spermiogramma
E’ preferibile eseguire l’esame direttamente in
laboratorio o richiedere il materiale
necessario; non lavare né applicare talco e
creme nella zona anale a partire dalla sera
precedente il prelievo. La mattina prima del
prelievo, non defecare; far aderire lo scotch
nella regione anale per un minuto, staccare lo
scotch, farlo aderire su un vetrino
portaoggetti e recapitare al più presto in
laboratorio
1. Astinenza dai rapporti sessuali da almeno
tre giorni e per non più di cinque.
2. Procedere alla raccolta dello sperma
nell’apposito recipiente sterile,
acquistabile in farmacia.
3. Raccogliere completamente il liquido
seminale spremendo (dopo l’eiaculazione)
il pene dalla base verso la punta.
4. Consegnare al più presto il liquido
seminale eventualmente conservandolo a
temperatura ambiente (20 – 21°) fino al
momento della consegna in laboratorio
(comunque entro un’ora dalla raccolta).
NON È POSSIBILE RACCOGLIERE IL
LIQUIDO SEMINALE:
-
Dopo un rapporto sessuale per il rischio
elevato di contaminazione del liquido
seminale
Con il profilattico poiché vengono inibiti i
Dalle ore 23.00 della sera prima dell’esame
evitare di bere, mangiare e fumare. II
mattino in cui si esegue l’esame urinare
facendo attenzione a vuotare completamente
la vescica. Bere 250 ml di acqua distillata ed
evitare di mangiare e fumare. Dopo due ore,
urinare nell’apposito contenitore e consegnare
rapidamente in laboratorio. II prelievo
ematico deve essere seguito nella medesima
mattina in cui si segue la raccolta
Ricerca degli ossiuri
Prelievo mediante tampone per esami colturali
I prelievi di essudato faringeo, auricolare,
ano-rettale, congiuntivale e cutaneo su lesione
umida, da piaga o fistola, si eseguono con
tampone sterile con terreno di trasporto
Prelievo con tampone di essudato cervicovaginale
È opportuno eseguire il prelievo nel periodo
che intercorre tra l’8° ed il 16° giorno
dall’inizio della mestruazione. Sospendere
l’applicazione di farmaci locali nei tre
giorni antecedenti la data del prelievo. La
sera precedente evitare il bagno in vasca e
l’introduzione in vagina di prodotti per
l’igiene intima. Al mattino, lavare i genitali
soltanto con acqua. Il prelievo si esegue con
tampone con terreno di trasporto e vetrino a
fresco
Raccolta del liquido seminale per esame colturale
Si seguono le stesse indicazioni dell’esame di
fertilità del liquido seminale, ponendo
particolare attenzione ad evitare il contatto
del pene con il contenitore; il campione va
consegnato in laboratorio entro 20'
dall’emissione
Ricerca Chlamydia (essudato uretrale,
endocervicale, rettale, congiuntivale)
Si esegue il prelievo con tampone e si striscia
sul vetrino del Kit specifico
Ricerca di miceti e/o batteri da lesione cutanea
secca
Si esegue il grattamento della lesione con la
lama di un bisturi e la raccolta per caduta
diretta del materiale in capsula, con o senza
terreno di coltura.
Stessa modalità per la raccolta da unghia,
avendo cura di grattare la superficie superiore
sino alla lunola ed il margine inferiore della
superficie libera.
Tutti gli esami colturali vanno eseguiti dopo
almeno sette giorni dalla sospensione di
eventuale terapia antibiotica e/o antimicotica,
salvo diversa indicazione del medico curante
Breath test per la ricerca dell’Helycobacter Pilori
Il Paziente deve essere a digiuno e non deve
19
Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
aver assunto farmaci per almeno 15 giorni.
Si invita il Paziente a soffiare in un
apposito contenitore, quindi si fa bere al
Paziente il reattivo del kit disciolto in 200
mL di acqua. Dopo l’assunzione del
reattivo, il Paziente va posto sdraiato sul
lettino, 15’ sul fianco destro e 15' sul fianco
sinistro. Dopo 30' dall’assunzione della
soluzione si invita il Paziente a soffiare in
un apposito contenitore.
Esame del cariotipo su sangue periferico
Pap test
Dosaggio del GH dopo carico orale di glucosio
Le cellule dell’epitelio vaginale, asportate
con tampone sterile, vengono strisciate su
un vetrino e fissate con il cytofix
Esame citologico dell’espettorato
1. Utilizzare esclusivamente contenitore
sterile
2. Evitare di raccogliere la saliva
3. Raccogliere il materiale la mattina appena
svegli, a digiuno, dopo un colpo di tosse
4. Inviare immediatamente in laboratorio
Esame citologico del secreto mammario
La raccolta del secreto mammario avviene
mediante spremitura della mammella destra
e/o sinistra, secondo la prescrizione del
medico curante
Esame del cariotipo su liquido amniotico
Il prelievo viene eseguito dal ginecologo, tra
la 16ma e la 18ma settimana di gravidanza.
II campione va consegnato in laboratorio
entro 24h dal prelievo, opportunamente
conservato (T. ambiente)
20
Il prelievo viene eseguito, a digiuno,
preferibilmente in laboratorio
Dosaggio dei farmaci
Il prelievo deve essere eseguito a digiuno,
dopo 6-8 ore dall’ultima somministrazione o
secondo prescrizione medica. Per i dosaggi di
Ac. Valproico, Carbamazepina, Fenobarbital
e Litio, il referto è disponibile in giornata
Nei giorni precedenti l’esecuzione dell’esame
il Paziente deve seguire la propria dieta
normale senza restrizioni particolari di
consumo di zuccheri; se il Paziente non ha
effettuato una glicemia nell’arco dell’ultimo
mese, si effettua il prelievo per il dosaggio
della glicemia basale. Se il risultato rientra nei
range di normalità, si somministrano 75 g di
glucosio per via orale e si effettua il prelievo
Curva insulinemica
Nei tre giorni precedenti l’esecuzione
dell’esame, il Paziente deve seguire una
normale dieta, senza alcuna restrizione del
contenuto di zuccheri, salvo diverso parere del
medico curante.
La curva insulinemica si esegue dopo il
prelievo di base e dopo l’ assunzione di 75 g di
glucosio anidro disciolto in 300 mL di acqua
(100 g per donne in gravidanza e per soggetti
di peso corporeo >100 Kg).
Si eseguono prelievi seriati secondo la curva
standard o la richiesta specifica del medico
curante.
La curva standard prevede prelievi di
sangue ai tempi 0', 30', 60', 90', 120', 180'.
Prelievi seriati per prolattinemia
Si eseguono due o più prelievi (secondo
prescrizione) a distanza minima di 10' con
set per infusione collegato a soluzione
fisiologica
Test da stimolo con TRH
Si eseguono prelievi seriati con set per
infusione prima e dopo iniezione, in bolo, di
una fiala di protilerina ai tempi standard (0',
10', 30', 60') o secondo prescrizione
Dosaggio di corticosteroidi dopo ACTH
Si eseguono prelievi ai tempi richiesti, prima e
dopo iniezione intramuscolo o endovena di
una fiala di octeotride
Dosaggio di renina e/o aldosterone
Dopo breve stress fisico si esegue prelievo con
Paziente in piedi (ortostatismo).
Dopo riposo di due ore su lettino, si esegue il
secondo prelievo con Paziente in posizione
supina (clinostatismo)
Tri-test (alfa fetoproteina, beta HCG, estriolo
libero)
Si esegue un prelievo ematico in 15a – 16a
settimana di gestazione
Test leucocitotossico per le intolleranze
alimentari
Si esegue un prelievo venoso, a digiuno, su
appuntamento. Sospendere l’assunzione di
antistaminici e/o cortisonici almeno 48 ore
prima del prelievo.
Carta dei Servizi - revisione 2010
I principali check up per la nostra salute
Controllo di base
E’ un profilo indicato per una persona in
buona salute, da eseguirsi almeno una volta
all’anno.
· Emocromo con formula
· Colesterolo
· HDL
· Trigliceridi
· Glicemia
· Uricemia
· Creatininemia
· Transaminasi
· Gamma GT
· PSA
· Pap-Test
· Esame delle urine
· Ferritina
Controllo funzionalità epatica
E’ profilo specificamente mirato se si
accusano, ad esempio: dolore al fianco destro,
in particolar modo dopo un pasto, facile
stancabilità, sonnolenza, colorito giallastro
della cute e delle mucose, nausea. Il profilo è
indicato qualora uno o più sintomi non siano
stati attribuiti a cause specifiche.
· Transaminasi
· Bilirubina totale
· Bilirubina Frazionata
· Gamma GT
· Fosfatasi Alcalina
· HBsAg
· Markers Epatite C
Controllo gastroenterologico
La ricerca dell’Helicobacter Pylori può
essere indicata se è presente bruciore di
stomaco, in specialmodo se familiari sono
risultati positivi al test o se si è a contatto
con gatti. La ricerca del sangue occulto
nelle feci è indicata in particolar modo in
presenza di anemia non attribuibile ad
alimentazione carente di ferro o altre cause
note. La calprotectina fecale è indicata in
caso di dolore addominale, diarrea,
occasionale sanguinamento.
· Helicobacter Pylori
· Sangue Occulto
· Calprotectina fecale
Controllo prima di una gravidanza
Quando si è pensato di avere un bimbo
· Emocromo con formula
· Creatininemia
· Glicemia
· Gruppo sanguigno
· Elettroforesi delle Emoglobine
· Rubeotest (IgG-IgM)
· Toxotest (IgG-IgM)
· Cytomegalovirus (IgG-IgM)
· Herpes Virus I e II
· Markers Epatite B
· Markers Epatite C
· Esame delle urine
Controllo funzionalità tiroidea
Nelle zone interne (non sul mare), questo
controllo è indicato per il rischio di alta
incidenza di ipotiroidismo. Sintomi possono
essere: aumento di peso; sensazione di freddo;
depressione; sonnolenza; difficoltà di
concentrazione; cute secca; gonfiore al viso;
voce rauca; capelli fragili; perdita di
memoria
· FT3
· FT4
· TSH
· Tireoglobulina
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Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino”
Gli standard di qualità
Il Centro Diagnostico e di Analisi Mediche
“A. Guarino” è impegnato a promuovere la
“cultura della qualità” a tutti i livelli.
Quando si parla di test diagnostici si intende
fare riferimento all’intero processo operativo
che prevede il controllo nelle fasi preanalitica, analitica e post-analitica.
Ora, se la qualità del processo di laboratorio
tiene conto di tutti questi aspetti, e se poi si
aggiunge come elemento finale importante il
concetto di soddisfacimento del Cliente, si
giunge alla identificazione della cosiddetta
“qualità totale”.
La soddisfazione del Cliente si realizza nel
mantenimento di ambienti accoglienti e
confortevoli, nella comodità e garanzia degli
orari, nella brevità dei tempi di attesa, nella
cortesia del personale di accoglienza e di
quello addetto al prelievo o alla esecuzione
degli altri accertamenti, nella tempestività
nella consegna dei referti e nell’eventuale
illustrazione dei referti stessi.
Nell’ottica della realizzazione della
soddisfazione del Cliente, poi, le prestazioni
vengono rese con il massimo rispetto delle
norme deontologiche. Il comportamento del
personale e l’organizzazione dei locali
tutelano il diritto alla riservatezza.
L’organizzazione degli orari e del lavoro della
strutture evita inutili sprechi di tempo.
I locali e le attrezzature sono disinfettati e/o
sterilizzati ogni volta che ciò è necessario per
22
prevenire danni ai Clienti e agli operatori.
Ove possibile, nel corso delle prestazioni, si
utilizza materiale monouso “a perdere”. I
locali ed i servizi igienici sono mantenuti
costantemente in ottime condizioni di pulizia;
i servizi igienici sono dotati di tutti gli
accessori necessari.
Le condizioni di sicurezza sono garantite
dallo scrupoloso rispetto delle norme
nazionali, con particolare riferimento ai DL
626/94 e 81/08, e regionali. Tutto il
personale è informato in merito al
contenuto dei piani di sicurezza e di
evacuazione e dei relativi aggiornamenti.
Appositi cartelloni segnalano chiaramente i
rischi, i divieti e le vie di fuga; in ogni
locale di attesa è presente un cartello
informativo riportante le istruzioni
essenziali del piano di evacuazione. A
norma della L.R. 55/87, la struttura è
sottoposta a verifica periodica dei requisiti
di legge e di funzionamento; le vie e le porte
di fuga sono mantenute libere da ogni tipo
di impedimento. A richiesta i Clienti
possono consultare la documentazione
relativa alla sicurezza (documentazione sui
controlli, mappatura dei rischi, verbali di
sopralluogo), previo appuntamento con la
Direzione.
Elenco degli standard di Qualità garantiti
·
·
·
·
·
Barriere architettoniche: assenti in tutti i
locali aperti al pubblico
Prelievi a domicilio: a richiesta
Locali di attesa: generalmente nessun Cliente
in attesa in piedi
Permanenza durante le attese: locali
attrezzati con riviste e giochi per i bambini
Personale addetto all’accoglienza: sempre
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presente e disponibile all’apertura
Cartellino di riconoscimento: in dotazione a
tutto il personale
Segnaletica di orientamento: presente in
tutta la struttura
Targhe di identificazione: su tutti i locali
Contenitore per suggerimenti e reclami:
presente nella sala di attesa
Orario di apertura: Lunedì-Venerdì 7,3018,00 - Sabato 7,30-13,00
Tempo massimo di attesa allo sportello: 5
minuti
Tempo massimo di attesa per una
comunicazione telefonica: di norma 30
secondi, al massimo 2 minuti
Tempo medio di attesa per la prestazione: 10
minuti
Orario consegna referti: 12.00-17.45
Consegna postale o via fax: a richiesta al
momento dell’accettazione
Utilizzo di materiale monouso: per i prelievi
e il laboratorio
Dotazione dei servizi igienici: distributori
sapone liquido, carta igienica, carta
assorbente, bicchieri monouso
Verifica degli impianti elettrici: ogni 6 mesi
Verifica della messa a Terra: ogni 2 anni
Esigibilità delle vie di fuga: costante
Segnaletica di sicurezza: in tutti i luoghi
Segnaletica vie di fuga: in tutti i punti
strategici
Cartello con istruzioni evacuazione: presente
nella sala di attesa
Accesso alla documentazione comprovante
il rispetto delle norme di sicurezza: a
richiesta, previo appuntamento con la
Direzione
Segnaletica divieto di fumo: presente in
tutti i locali
Carta dei Servizi - revisione 2010
Meccanismi di tutela
e di verifica
Gli “STANDARD” dichiarati nella presente
Carta dei Servizi rappresentano impegni
ben precisi assunti dal Centro Diagnostico e
di Analisi Mediche “A. Guarino” nei
confronti della propria Clientela. Essi
hanno tuttavia una scarsa rilevanza se non
esistono strumenti predisposti dalle aziende
per verificarne costantemente il
mantenimento e se non sono stati ben
definiti e predisposti per essere attuati gli
strumenti utilizzabili dai Clienti per far
valere gli impegni stessi quando essi non
vengono rispettati.
Alla luce anche di quanto disposto dal DPGM
19/5/95, riteniamo di aver individuato i
seguenti meccanismi di tutela per la Clientela
e di verifica interna:
· informazioni al pubblico
· relazioni con il pubblico
· monitoraggio dei servizi
Informazioni al pubblico
Il contenuto della presente Carta deve
essere portato a conoscenza di tutti i
cittadini, nostri potenziali Clienti, affinché
siano ben chiari a tutti gli “standard” da
noi garantiti.
E’ quindi a disposizione di tutti nelle nostre
sale di attesa per essere facilmente consultata
l’edizione integrale della Carta dei Servizi.
Relazioni con il pubblico
La costante presenza nella struttura del
personale di Accoglienza e dei Responsabili
dei vari settori consente al Cliente di trovare
in ogni istante un interlocutore cui avanzare
suggerimenti o proposte, segnalare
disfunzioni, esternare lamentele o reclami con
la certezza di trovare sempre una risposta non
solo appropriata ma anche risolutiva in
quanto proveniente da un soggetto
autorizzato o preposto a prendere qualunque
iniziativa in merito.
La Carta dei Servizi è inoltre consultabile sul
Sito internet www.guarinolab.it
Monitoraggio dei servizi
I migliori strumenti per monitorare il
mantenimento degli standard qualitativi
garantiti e raggiunti, sono da noi considerati
il questionario rivolto al pubblico con la
richiesta anche di giudizi soggettivi
(attentamente e costantemente valutati in
azienda) nonché la catalogazione e la
elaborazione di attività di segnalazione di
tutti i tipi (suggerimenti, lamentele, reclami)
in qualunque forma provenienti dalla
Clientela. Attraverso sistemi di rilevamento
interni siamo in grado di tenere sotto
controllo i tempi di attesa per l’esecuzione
delle prestazioni al fine di poter intervenire
nel caso gli standard dichiarati non
venissero rispettati.
Un ulteriore passo avaanti è stato fatto
grazie all’acquisizione di un sistema
informatizzato di gestione della Qualità.
Riteniamo infine che le “procedure” di
accreditamento e di certificazione cui
iniziamo ad essere sottoposti nel loro svolgersi
futuro serviranno anche come
importantissimo monitoraggio del
mantenimento degli standard qualitativi
contenuti nella nostra Carta dei Servizi.
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Suggerimenti e/o reclami
II Centro Diagnostico “A. Guarino” ritiene
attività indispensabile il mantenimento degli
standard e degli impegni, per tale motivo è lieto
di accettare qualsiasi suggerimento al fine di
migliorare la qualità del servizio. Sono pertanto
a disposizione dei Pazienti, nella sala di attesa,
appositi moduli sui quali si potrà segnalare
eventuali suggerimenti e/o reclami.
Nel caso di reclami e/o chiarimenti, il personale
dell’Accoglienza chiederà prontamente
l’intervento del Responsabile interessato per
una rapida ed efficace risoluzione.
Numeri utili
Il simbolo “+” indica che è possibile selezionare
direttamente l’interno desiderato senza aspettare
la risposta dall’operatore del centralino. Per
utilizzare questa opzione è necessario selezionare
l’interno desiderato subito dopo la risposta.
Centralino pbx
Sale Prelievo
Segr. Amministrativa
Accoglienza/informazioni
Microbiologia
Biochimica Clinica
Genetica Medica
Ematología ed Emostasi
Radioimmunologia
Fax
SRL
A.GUARINO
CENTRO DIAGNOSTICO E DI ANALISI MEDICHE
0825.36535
0825.36535 +29
0825.36535 +27
0825.36535 +21/22
0825.36535 +31
0825.36535 +26
0825.36535 +24
0825.36535 +25
0825.36535 +23
0825.781638
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