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Novembre 2012 - ANNO 5 - N. 10
www.unionecamposampierese.it
Mensile della Federazione dei Comuni del Camposampierese
Cultura. Viaggio in una civiltà scomparsa
Il nostro mondo contadino
Sport & Salute
Binomio vincente per i ragazzi
Della civiltà contadina ormai si
ha solo il ricordo nei racconti dei
nonni che a malapena riescono a
farsi capire dalle nuove generazioni tecnologiche e multimediali.
Sono stati resi noti i risultati dell’indagine Sport & Salute, commissionata dal coordinamento degli
assessorati allo sport e realizzata in
collaborazione con la Federazione
dei Comuni del Camposampierese.
PAGINA 31
PAGINA 35
Bagno di folla al battesimo
dell’Ostiglia
SANITA’ Costate sei milioni di euro, alla presenza del governatore Luca Zaia
Ospedale. Inaugurate
le nuove sale operatorie
L’INCONTRO
Grandesso:
Non c’è futuro
senza solide
radici
PAGINA 5
POLIZIA LOCALE
Gli interventi
per la sicurezza
urbana
PAGINA 27
PROTEZIONE CIVILE
Al via i nuovi
percorsi
formativi
PAGINA 28
Giovedì 11 ottobre sono state inaugurate le nuove sale
operatorie, già in uso da agosto scorso, nella nuova
piastra servizi dell’Ospedale di Camposampiero. Un
investimento di 6 milioni di euro per sette sale operatorie disposte su 2000 mq.
L’attività chirurgica è assicurata dalle funzioni di
Chirurgia Generale, con elevata specializzazione in chirurgia mini-invasiva e telerobotica, Urologia,
Ortopedia, Oculistica, Ginecologia-Ostetricia, Chirurgia Vascolare e Otorinolaringoiatria.
La aspettavamo. Da anni. E
quando, finalmente, ai
primi risvegli primaverili la
ruspa affondò i denti d’acciaio tra rovi e sterpaglie,
non l’abbiamo più mollata.
“Arriverà in estate”, assicuravano i pochi curiosi, che
incuranti dei divieti s’infilavano nel tunnel di rovi.
Ad agosto non ce la facemmo più, e clandestinamente la violammo. A centinaia. Come già fosse nostra,
con la naturalezza di chi
controlla il cantiere di casa.
Fino a sabato 20 ottobre.
Che giornata, quella. Già di
primo mattino grappoli di
ciclisti coloravano prima
gli argini del Muson e poi il
nastro d’asfalto che scivola
nel tunnel verde in direzione Levada, verso Ca’
Marcello, per il fischio
d’inizio del tour inaugurale: una galoppata di una
ventina di chilometri attra-
PAGINA 24
verso i Comuni di Piombino Dese, Trebaseleghe,
Loreggia, Camposampiero,
Santa Giustina in Colle e
San Giorgio delle Pertiche.
Nata per la guerra, bombardata per la pace, abbandonata per settant’anni, il
più lungo bosco lineare
della pianura padana, la
Treviso-Ostiglia è oggi la
nuova frontiera per quanti,
con passo lieve o affaticato,
cercano spazi, silenzi, sensazioni dimenticate. E
magari, allungando lo
sguardo, ritrovano nelle
ville, nei casolari, nei santuari, nei capitelli, nelle
piccole fontane, i segni di
una storia da rileggere,
condividere, raccontare:
beni preziosi di un territorio che vuole aprirsi a un
turismo attento, curioso,
sensibile.
PAGINE 2-3
IPA Il premier Monti ha presentato “Italy at the United Nations - A Legacy of Commitment”
All’Onu l’eccellenza del Made in Italy
Il Presidente Mario Monti il 27 settembre
scorso a New York, nella sede della rappresentanza d’Italia alle Nazioni Unite, ha
presentato il volume “Italy at the United
Nations – A Legacy of Commitment”,
omaggio di una filiera di quattro aziende
nel
nata
stampata
carta
della
Camposampierese, con la regia di Silvia
del
dell’Ipa
presidente
Fattore,
Camposampierese.
PAGINA 4
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2
Federazione dei Comuni
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
SABATO 20 OTTOBRE 2012, UNA DATA DA INCORNICIARE - I
PRIMO PIANO
PIOMBINO DESE
Bagno di folla al
dell’Ostiglia
TREBASELEGHE
LOREGGIA
CAMPOSAMPIERO
La aspettavamo. Da anni. E quando,
finalmente, ai primi risvegli primaverili la
ruspa affondò i denti d’acciaio tra rovi e
sterpaglie, non l’abbiamo più mollata.
“Arriverà in estate”, assicuravano i pochi
curiosi, che incuranti dei divieti s’infilavano nel tunnel di rovi.
Ad agosto non ce la facemmo più, e clandestinamente la violammo. A centinaia.
SAN GIORGIO DELLE PERTICHE
SANTA GIUSTINA IN COLLE
Come già fosse nostra, con la naturalezza
di chi controlla il cantiere di casa. Fino a
sabato 20 ottobre.
Che giornata, quella. Già di primo mattino grappoli di ciclisti coloravano prima
gli argini del Muson e poi il nastro d’asfalto che scivola nel tunnel verde in direzione Levada, verso Ca’ Marcello, per il
fischio d’inizio del tour inaugurale: una
galoppata di una ventina di chilometri
attraverso i Comuni di Piombino Dese,
Trebaseleghe, Loreggia, Camposampiero,
Santa Giustina in Colle e San Giorgio
delle Pertiche.
La festa, si diceva, è partita nello splendido scenario di Ca’ Marcello. Il sindaco di
casa, Pierluigi Cagnin, ha ricordato la storia, le caratteristiche dell’ex ferrovia e il
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Federazione dei Comuni
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
3
- INAUGURATA LA NUOVA PISTA CICLABILE DELL’OSTIGLIA
l battesimo
volano che può rappresentare in termini
turistici. “Il suo avvio – terminava il primo
cittadino di Piombino Dese – non si misura ancora in termini di Pil, ma da subito
aumenterà la qualità della vita”.
Nell’incassare grazie alla Provincia, che i
sindaci rinnoveranno a ogni tappa, la presidente Barbara Degani non si è stancata di
rilanciare la necessità che la TrevisoOstiglia prosegua oltre il territorio padovano (il secondo stralcio, fino al piazzolese,
sarà completato nella prossima primave-
ra), attraversando almeno il vicentino. Per
questo ha subito girato il testimone a
Roberto Ciambetti, che è vicentino e
soprattutto assessore regionale al Bilancio
e agli Enti locali, presente alla cerimonia a
fianco del presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato, dei vice presidenti della Provincia di Padova e di Treviso,
Roberto Marcato e Floriano Zambon, dell’assessore provinciale all’urbanistica e sindaco di Campodarsego, Mirko Patron, del
sindaco di Villa del Conte e presidente
Il presidente della Provincia Degani:
“In primavera pronto il secondo lotto”. Poi
si punta sul vicentino. L’assessore regionale
Ciambetti annuncia: “Serve un grande
piano regolatore veneto delle piste ciclabili”
della
commissione
Bilancio
della
Provincia, Francesco Cazzaro.
E Ciambetti non si è tirato indietro. “Sono
convinto che questa infrastruttura, se completata – ha ricordato – potrebbe offrire
dal punto di vista turistico un indotto fondamentale”. “Mi auguro e spero – ha concluso l’assessore regionale – che la
Provincia di Vicenza possa essere più concreta, e soprattutto che la programmazione
preveda degli strumenti per elaborare un
grande piano regolatore delle piste ciclabili venete. Ci sono tanti turisti europei che
guardano al Veneto dal punto di vista ciclabile. E’ importante che tutte le istituzioni
lavorino con questa finalità”.
Con questa speranza la comiti
Alla stazione di Silvelle di Trebaseleghe il
gruppone è accolto dai ragazzini delle elementari, con lo sventolio di decine di bandierine tricolori. L’interpretazione del sindaco Lorenzo Zanon è semplice e suggestiva: “Tra le altre cose, questa pista è il segno
dell’amicizia che c’è tra i Comuni, tra i sindaci e soprattutto tra la popolazione.
Questo significa che ognuno è fiero del
proprio Comune, ma che si sente appartenente ad un mondo un po’ più grande”
A Loreggia, invece, c’è la banda di fronte
alla vecchia stazione, che il suo pergolato
sembra una cartolina d’altri tempi. “Oggi è
restituita una parte della nostra storia –
assicura il sindaco Fabio Bui -. Con quest’opera abbiamo una vocazione nuova: il
turismo”. La presidente Degani aggiunge
una promessa: il tratto interrotto dalla
nuova strada di collegamento con la Sr 308
è troppo pericoloso e sarà modificato”.
Analogo impegno assumerà la presidente
della Provincia nella successiva tappa a
Camposampiero, sul piazzale dei Santuari
Antoniani. “Abbiamo firmato con il
Comune un protocollo – rivela la Degani –
che permetterà a quanti percorrono la
pista ciclopedonale sia di visitare direttamente il centro cittadino che di proseguire
in tutta sicurezza”. Uno snodo, quello del
Camposampierese – ha ricordato il sinda-
co Domenico Zanon – che alle bellezze storiche, artistiche e religiose, vede l’incrocio
delle piste dell’Ostiglia e del Muson dei
Sassi (il Cammino di Sant’Antonio).
Oltre alla soddisfazione per un’opera così
importante, il sindaco di Santa Giustina in
Colle ha potuto mostrare alle autorità e alle
centinaia di ciclisti presenti, quello che
diventerà, grazie al PIA-R, un’area di sosta
attrezzata. “Si tratta di oltre duemila metri
quadri di verde di proprietà della Provincia
– ha precisato Federico Zanchin – che
ospiterà delle attrezzature di ristoro per
quanti percorrono la pista”.
“Una pista preziosa anche per lo spostamento tra una frazione e l’altra e tra un
Comune e l’altro “, ha aggiunto la presidente Degani, ringraziando il suo predecessore, Vittorio Casarin, per aver creduto
in quest’opera.
La grande kermesse inaugurale è finita in
uno stand della secolare fiera di Arsego.
“Una giornata storica”, l’ha definita Catia
Zorzi, sindaco di San Giorgio delle
Pertiche. “Arrivederci alla prossima primavera”, è stato l’impegno della presidente
Degani, pregustando già di bissare la cerimonia con un allungo fino i confini del
vicentino.
Nata per la guerra, bombardata per
la pace, abbandonata per settant’anni, il più lungo bosco lineare della
pianura padana,la Treviso-Ostiglia è
oggi la nuova frontiera per quanti,
con passo lieve o affaticato, cercano
spazi, silenzi, sensazioni dimenticate. E magari, allungando lo sguardo,
ritrovano nelle ville, nei casolari, nei
santuari, nei capitelli, nelle piccole
fontane, i segni di una storia da
rileggere, condividere, raccontare:
beni preziosi di un territorio che
vuole aprirsi a un turismo attento,
curioso, sensibile.
Francesco Cassandro
il CAMPOSAMPIERESE
Direttore Luciano Gallo
Direttore responsabile Francesco Cassandro
Comitato Editoriale
Lorenzo Zanon, Francesco Cazzaro, Fabio Bui,
Pierluigi Cagnin, Silvia Fattore, Giovanna
Novello, Francesco Olivi, Mirko Patron,
Federico Zanchin, Domenico Zanon, Catia Zorzi
Reg. Trib. di Padova n. 2127 del 14 aprile 2008
Hanno collaborato a questo numero:
Claudia Andreato, Luca Barban,
Luca Ingegneri, Nicoletta Masetto,
Press di Giuliana Valerio,
Endrius Salvalaggio, Patrizia Smania,
Elena Scapolo, Carlo Toniato, Stefano Zara
Editore
via M. Visentin, 31 - ůŽĐĂůŝƚă͞ĂƐĞƌĞ͟- 35012 Camposampiero ʹ PD
tel. 049.5916604 - [email protected] -
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Via Corso 35 - Camposampiero
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Redazione Via Corso 35 - Camposampiero
tel. 049 9316095 - fax 049 5794316
Pubblicità Via Corso 35 - Camposampiero
tel. 049 9316095 - fax 049 5794316
Stampa Centro Stampa delle Venezie,
via Austria, 19/B - Z.I. Sud - Padova
Distribuzione Dealer’s & Co, S.r.l.
Via Caravaggio, 3 Albignasego (PD)
Chiuso il 29 Ottobre 2012
La tiratura di questo
numero è di 41.422 copie
Associato
Unione Stampa
Periodica Italiana
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4
Ipa
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
IL PREMIER MONTI HA PRESENTATO “ITALY AT THE UNITED NATIONS -A LEGACY OF COMMITMENT
All’Onu l’eccellenza
del Made in Italy
Il Presidente Mario Monti il 27
settembre scorso a New York,
nella sede della rappresentanza
d’Italia alle Nazioni Unite, ha presentato il volume “Italy at the
United Nations – A Legacy of
Commitment”, omaggio di una
filiera di quattro aziende della
carta
stampata
nata
nel
Camposampierese, con la regia di
Silvia Fattore, presidente dell’Ipa
del Camposampierese.
Fortemente voluta dall’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini che è
alla testa della missione diplomatica a New York, la pubblicazione
descrive in modo “divulgativo” e
con numerose immagini inedite il
ruolo che l’Italia svolge alle
Nazioni Unite in difesa dei principi di libertà, democrazia, non belligeranza e rispetto dei diritti
umani, è dedicata ai numerosi
Caschi blu italiani caduti in missioni di pace. Un impegno particolarmente apprezzato dal segretario generale dell’Onu, Ban Kimoon, che ha definito con riconoscenza il nostro Paese “partner
ideale delle Nazioni Unite”, attestandone il ruolo da protagonista
svolto quotidianamente.
La produzione del volume è la
sintesi di un importante progetto
frutto della sinergia che ha coinvolto quattro realtà del Made in
Italy.
Le scelte stilistiche dello Studio
Co.Me, la carta concepita e realizzata dall’innovativa cartiera
Favini e le più moderne tecniche
di stampa e confezione, rispettivamente di Ditre Group e del
Gruppo Padovana sono l’espressione del migliore know-how
Made in Italy. Un circuito virtuoso che ha trovano nella pubblica
amministrazione locale, attraverso il presidente dell’Ipa e sindaco
di Villanova di Camposampiero,
Silvia Fattore, una concreta con-
nessione tra le imprese e la rappresentanza italiana all’Onu che
ha curato il progetto editoriale.
Il presidente Monti e l’ambasciatore Ragaglini, alla presenza del
min. Giulio Terzi di Sant’Agata,
del sottosegretario Staffan de
Mistura, del consigliere diplomatico Pasquale Terraciano, e di
numerosi giornalisti italiani e
stranieri intervenuti per l’ultima
conferenza stampa del Primo
Ministro al termine dei 4 giorni
trascorsi a New York in occasione
dell’apertura dell’Assemblea Generale dell’ONU, dopo la proiezione del video che racconta il
processo produttivo del libro,
hanno espresso parole di elogio e
di ringraziamento.
Il Primo Ministro in particolare
ha espresso apprezzamento per
un lavoro, qual è il volume “Italy
at the United Nations - A Legacy
of Commitment”, esempio di
un’Italia che sa “fare sistema”,
capace di mettere insieme partners locali e sponsors e di misurarsi fattivamente con altre realtà
anche sul piano internazionale,
per realizzare un progetto editoriale di notevole spessore.
Il risultato è un impegno concreto
che
trova
continuità
su
www.wemadeinitaly.org, il portale nato dalle stesse aziende che
hanno realizzato il volume. Il sito
intende essere punto di riferi-
mento per progetti e iniziative
che si distinguono per qualità,
eco-sostenibilità e utilità sociale,
gli stessi percepibili all’interno
del testo monografico, nella convizione che anche nella carta
stampata sia possibile promuovere il “sistema made in italy” com’è
successo per la moda e per l’arredamento.
Un grande risultato per il
Camposampierese che con entusiasmo afferma il “sistema Paese”
come metodo di rilancio sia delle
piccole e medie imprese che della
Pubblica Amministrazione.
Novembre-Dicembre
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Incontri
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
5
IL VENETO DI IERI E LE SFIDE DI DOMANI VISTE DA ENRICO GRANDESSO, SCRITTORE E CRITICO LETTERARIO
di Francesco Cassandro
I schei sono finiti, ma la testa dei veneti è
ancora lì, a specchiarsi nel boom economico scippato, incredula per la fine repentina
e inaspettata di una stagione, incapace di
immaginare un futuro.
Ma non siamo gente che si arrende, noi.
Tutt’altro. E certo sapremo resistere ai
morsi dello spread e ai veleni di una speculazione che brucia lavoro e speranze.
Ne è convinto Enrico Grandesso, scrittore
e critico letterario di casa nostra, cresciuto
da papà Rino -indimenticato autore con
Bruno Caon di “Strasse ossi e ferovecio” ,
un libro diventato un classico - a guardare
con aspetto e amore alle proprie radici,
ritrovando nelle storie di ieri la chiave di
lettura dell’oggi.
E c’è proprio quel Veneto, al bivio tra
depressione e riscossa, prigioniero dei suoi
tic ma anche cosciente della propria forza,
al centro dell’ultimo libro di Grandesso,
“Chicaribo rente Brusaporco”, liberamente
ispirato all’opera poetica di Ernesto
Calzavara, che il Cantiere Teatrale vicentino Nautilus sta portando in scena con il
titolo “Schei, tera e memoria”.
Ce ne sintetizza la trama,
Grandesso?
L'opera parla del Veneto d’oggi. Ci sono
quattro personaggi in una sala d'attesa di
uno studio medico: uno di loro, dopo la
visita, dovrà "prendere il treno". I personaggi focalizzano quattro caratteri del
Veneto: Schei Ziocan, l’arricchito, becero e
senza scrupoli; Bepi Memoria, un ottantenne contadino, mite e bonario; Franco
Del Cuore, un industriale altruista, campione
della
solidarietà;
Distinto
Professionale, una sorta di impiegato robotico che vende prodotti finanziari.
I personaggi raffigurano e sviluppano
quattro temi forti della poesia di Calzavara:
la corsa all'arricchimento, la campagna e il
suo paesaggio che sta scomparendo, la
ricerca dei perché della vita, l'uomo che sta
diventando un robot.
Schei, tera e memoria
Non c’è futuro
senza solide radici
di crisi che s’inserisce in un disagio culturale più generale, di ideali, di speranza, di
identità che ha invaso l'Italia da una ventina d'anni a questa parte.
Come se ne può uscire?
A mio parere nulla è tutto positivo o tutto
negativo. Non si deve, ad esempio, dimenticare - e questo è una delle eredità di maggior valore della cultura cattolica - che
nella nostra zona c'è moltissima solidarietà. Penso che una possibile via d'uscita,
come dice uno dei personaggi al termine
dello spettacolo, sia riflettere di più e far
valere di più i propri diritti. Poi, quella di
essere più autentici è una sfida quotidiana,
che impegna giorno per giorno ognuno di
noi.
In questo contesto, lei inserisce
anche il tema dell’immigrazione.
Sì. Gian Antonio Stella mi ha detto che ci
sono più figli dei veneti all'estero che in
Italia. Mi piace ricordare al riguardo un
poemetto di Calzavara che racconta le
vicende di un contadino di Trebaseleghe,
Toni, emigrato negli Stati Uniti, dove trova
lavoro come camionista. Lì incontra Mery,
e Calzavara lo racconta così:
“Alta bionda oci celesti
peto in su bunigolo in dentro
pele fine rosa fianchi streti
dame da cavala da corsa
man e brazi strangola-angeli
‘na ociada e se ghemo capìò”
Come finì?
Si sposano, ma Mary vuole solo la ricchezza
e il potere economico, e il loro matrimonio
naufragherà malamente. Mary è simbolo di
chi ricerca i soldi come mezzo di un potere
infinito: è quello che racconta Calzavara in
questo poemetto può far molto riflettere i
veneti d'oggi.
Pessimista?
No. Veneti e italiani hanno un'energia
immensa e sono abituati, come spesso
avviene nella nazionale di calcio, a farsi
valere in situazioni di crisi. Nonostante
alcune idee politiche che girano, molti
veneti sono solidali, ad esempio con gli
immigrati: la trova la cosa più giusta, visti i
tantissimi veneti emigrati soprattutto in
Europa e nelle Americhe.
Quali vie d’uscita intravede?
Da un lato è fondamentale educare i giovani il meglio possibile, consegnando loro i
valori dell'essere e della correttezza del
vivere civile; dall'altro, va ripensato in
parte il modello produttivo. Ancor oggi
troppi veneti vivono per la ricchezza e non
riflettono né leggono quanto dovrebbero.
Ma nonostante tutto questo, come scrittore
guardo al futuro con speranza, altrimenti
non scriverei. Certo in questi anni il cammino non è semplice.
CHI E’
Quale messaggio ne esce?
Che la nostra regione, soprattutto nella
zona in cui viviamo, ha vissuto gli ultimi
decenni un contrasto troppo netto tra una
crescita economica rapidissima e una crescita culturale e sociale che ha avuto un
ritmo molto più lento. Questo è un aspetto
Enrico Grandesso
Enrico Grandesso, camposampierese di nascita, è scrittore, critico letterario e organizzatore
culturale. Insegna alle scuole superiori e
all'Università. Giornalista pubblicista dal 1994,
collabora con diverse testate stampa, tra cui
Avvenire, Il Gazzettino e la RAI. Ha pubblicato
saggi su molti scrittori, tra cui Clemente
Rebora, Bino Rebellato, Antonio Fogazzaro, T.
S. Eliot. E' stato tra gli organizzatori, nel 1993,
a Camposampiero del convegno nazionale di
studi “David Maria Turoldo. Poesia e testimonianza” e il primo organizzatore scientifico, nel
2005, del convegno di studi su Bino Rebellato
a Cittadella. Ha inoltre organizzato, tra l'ottoErnesto Calzavara
bre 2005 e l'ottobre 2011, i primi sette convegni dell'autunno camposampierese. Autore teatrale, ha composto gli spettacoli
“Vozi dal mar e dala tera”, messo in scena dal 2001 da Pino Costalunga (e ancora
sulle scene), “Come el vento ne la laguna” (2002) e il recente “Chicaribo rente
Brusaporco”, messo di recente in scena col titolo “Schei, tera e memoria” dal
Cantiere Teatrale Nautilus di Vicenza.
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Borgoricco
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
TRIBUTO AL GEOMETRA SCOMPARSO
Una proposta
dell’assessorato alla Cultura
e della biblioteca
in collaborazione
con le associazioni
del territorio e la scuola
Saranno intitolati
a Giampaolo Vecchiato
gli impianti sportivi comunali
di via Scardeone
Percorsi formativi
per tutte le età
Sono aperte le iscrizioni ad una serie di
corsi per bambini ed adulti promossi
dall’Assessorato alla Cultura e dalla
Biblioteca comunale in collaborazione con
le associazioni del territorio, l’Avis e
l’Istituto comprensivo di Borgoricco che ha
messo a disposizione l’aula multimediale
all’interno della Scuola media.
“E’ un progetto che abbiamo chiamato Percorsi e che propone una serie di itinerari
formativi, diversificati per le diverse fasce
d’età e curati da personale qualificato – ha
affermato l’assessore alla cultura Massimo
Morbiato – L’offerta è molto ampia e offre
la possibilità di cimentarsi o approfondire
le proprie conoscenze in diversi settori, dal
teatro all’informatica, dalla medicina all’arte, dal disegno alla musica”.
Ecco, in sintesi, le proposte dei vari corsi.
Corso di Primo Soccorso. Promosso in
collaborazione con l’Avis, sarà curato da
personale medico. Prevede 4 ore di lezione
in un sabato del mese di gennaio.
Corso di Informatica Base. Promosso
in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, sarà curato dal Prof. Luigi Iadicicco. Si
terrà nella Scuola media il mercoledì e il
venerdì dalle 19.30 alle 22.30.
Teatro In-Corso. Promosso in collaborazione con l’Associazione culturale Terracrea, è curato dalle attrici Beatrice Niero e
Laura Cavinato. Si rivolge ai bambini dai 5
anni in su e si tiene nel teatro “Aldo Rossi”,
ogni lunedì dalle 15 alle 16.30.
Percorsi d’arte. Curato dal Prof. Vittorio
Ambrosio, il corso propone un viaggio nella
storia dell’arte con particolare riferimento
ai periodi dell’Umanesimo e del
Rinascimento. Le lezioni si terranno nella
sala polivalente del centro civico il lunedì
dalle 21 alle 23.
Corso di disegno e pittura. Tenuto dall’insegnante Maria Grazia Minto, il corso
affronterà diverse tecniche pittoriche. E’
prevista una lezione a settimana della durata di un’ora e mezza.
Corso di Photoshop. Sarà curato da
Patrizia Levi Minzi che insegnerà la tecnica
di base dei ritocchi fotografici. Il corso si
terrà ogni lunedì dalle 21 alle 23.
Per informazioni rivolgersi alla
Biblioteca comunale - tel. 049.9337930,
e-mail: [email protected]
o visitare il sito del Comune
www.comune.borgoricco.pd.it
Protezione Civile
Eletto il nuovo coordinatore
Rinnovo delle cariche direttive per il
Gruppo comunale di Protezione Civile.
Nell’assemblea generale, che si è svolta lo
scorso 1° ottobre, i volontari hanno eletto il
nuovo coordinatore: Luigi Zago, 49 anni,
residente a Borgoricco, che sostituisce
Flavio Rettore, eletto nel 2009.
Nell’occasione è stato nominato anche il
Vice coordinatore (Giovanni Favaron), il
segretario del gruppo, Bruna Giolo e i sette
membri del Consiglio direttivo che affiancheranno Zago nella guida del gruppo per
il prossimo triennio.
“Queste elezioni hanno confermato una
chiara tendenza al ricambio dei vertici del
gruppo – ha affermato il Sindaco Giovanna
Novello – Un dato positivo che evidenzia
come tra i volontari ci sia un elevato grado
di partecipazione e di stima reciproca.
Anche nei confronti delle donne che in
questo triennio possono contare su una
rappresentanza femminile nel direttivo”.
Rappresentanza che si estende anche a
livello comunale con la nomina, nei mesi
scorsi, dell’Architetto Maria Virginia
Raccanello,
dell’Ufficio
Tecnico
Manutenzioni e Territorio, come nuovo
referente comunale per la Protezione civile
locale. “La nomina si è resa necessaria
7
dopo la prem a t u r a
scomparsa,
lo scorso 22
aprile, del
geometra
Giampaolo
Vecchiato,
per
anni
referente
del gruppo
– ha precisato
il
primo cittadino
–
Luigi Zago
Come
ha
dimostrato già in questi primi mesi di attività, l’architetto Raccanello era la figura
più idonea ad assumere la carica, sia per le
elevate capacità professionali sia per la
sensibilità che da sempre la contraddistingue nei confronti delle problematiche
ambientali e territoriali”.
Dall’Amministrazione un ringraziamento a
tutti i volontari e all’ex coordinatore Flavio
Rettore per l’ottima attività svolta in questi
anni e un augurio di buon lavoro al nuovo
direttivo.
Saranno
intitolati
a
Giampaolo Vecchiato, dirigente del settore Lavori
Pubblici ed Edilizia Privata,
prematuramente scomparso lo scorso 22 aprile, gli
impianti sportivi comunali
di via Scardeone. Un ampio
complesso, utilizzato non
solo dai giovani del territorio comunale ma anche da
atleti dei Comuni limitrofi,
che comprende un campo
da calcio regolamentare
con tribune e una pista di
atletica
completamente
attrezzata.
“Abbiamo voluto rendere
tributo
al
geometra
Vecchiato, un esponente di
spicco nel territorio –
hanno dichiarato il Vice
Sindaco Giuseppe Cagnin e
l’Assessore allo Sport
Samuele Peron - Sia per il
suo lavoro, che ha svolto
per oltre 30 anni con vero
spirito di servizio, sia per il
suo ruolo nel mondo sportivo al quale ha dedicato la
sua vita diventando un vero
e proprio punto di riferimento per i gruppi locali”.
Una grande passione per lo
sport e in particolare per
l’US calcio di Borgoricco,
dove Giampaolo ha ricoperto
la
carica
di
Presidente per oltre 10 anni
e di allenatore della squadra dei pulcini, che lo ha
accompagnato fino alla
fine.
“Questo sconfinato amore
per lo sport, il forte rigore
morale che da sempre lo ha
contraddistinto, lo spirito
di servizio con il quale si è
dedicato al suo lavoro e allo
sviluppo del paese – ha
INCONTRO CON GLI AUTORI
Prosegue il ciclo di serate dedicate agli incontri con gli autori
che si svolgono in sala consiliare a partire dalle 20.45. I prossimi appuntamenti saranno venerdì 9 novembre con
Giovanna Zucca che presenterà il suo romanzo d’esordio, “Le
mani calde”; venerdì 16 novembre con Enrico Grandesso e
Carlo Toniato con il saggio “La donna il lavoro il sogno”;
venerdì 23 novembre con Giuseppe Stoppiglia che presenterà “Piantare alberi, costruire altalene”, venerdì 30 novembre con “Charles Dickens a Venezia”, a cura del Museo del
Precinema Collezione Minici Zotti.
Giampaolo Vecchiato
aggiunto l’Assessore Peron
– hanno permesso di derogare alla legge 1188/1927
che vieta di intitolare luoghi o monumenti pubblici a
persone che non siano
decedute da almeno 10
anni. Ora la sua memoria
resterà imperitura nel territorio e il suo nome indissolubilmente legato ad una
delle sue più grandi passioni, il calcio”.
La cerimonia ufficiale si
terrà nei prossimi mesi, in
occasione dell’inaugurazione della nuova copertura
della tribuna spettatori.
GRATIS
consegnando questo coupon
(valido fino al 31 ottobre 2012)
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Campodarsego
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
Eventi Entusiasmo e grande partecipazione per un appuntamento giunto alla seconda edizione
Festa dello sport
emozioni da campioni
Nonostante il tempo molto incerto, la Festa
dello Sport tenutasi a Campodarsego sabato
29 e domenica 30 settembre è stata un successo, anche grazie alla collaborazione della Pro
Loco di Campodarsego. Durante la kermesse si
sono esibiti gli atleti delle associazioni sportive
del paese, presentandosi nelle rispettive discipline con grande passione e divertendo il cospicuo pubblico presente. Ne parla ancora entusiasta l’Assessore allo Sport Valter Gallo: ‘Guardo
sempre con grande emozione agli sportivi di
Campodarsego, che esprimono nello sport la
passione e la tenacia necessarie per portare
avanti non solo una disciplina sportiva, ma uno
stile di vita ricco di valori. La Festa dello Sport
è stata l’ennesima dimostrazione non solo di
quanto sia bello misurarsi con se stessi e con gli
altri attraverso una sana competizione sportiva,
ma soprattutto di quanto possa essere importante condividere del tempo assieme. Stare in
mezzo agli atleti del mio paese, ai presidenti e
coordinatori delle varie associazioni sportive e
di volontariato – che con impegno e passione
mettono tempo e disponibilità a servizio degli
altri e senza le quali questo evento non sarebbe
stato possibile –, alla gente che aveva voglia di
lasciare a casa i problemi, almeno per qualche
ora, per incontrarsi con gli altri, mi riempie di
enorme gioia. La Festa dello Sport voleva essere ed è stata questo: un grande momento di
condivisione’.
L’iniziativa si è conclusa sabato 6 ottobre con la
seconda edizione di ‘Campodarsego in
sport’ presentata, nella favolosa cornice
dell’Alta Forum, dalla brillante Olivia Pravato e
coordinata dalla dott.ssa Marina Cagnin e
Donatella Maddiona per il Comune di
Campodarsego e da Giovanna Zandarin della
Spartum. Nell’occasione sono stati premiati i
migliori atleti del paese, distintisi nel corso dell’anno nella loro disciplina. In particolare sono
stati premiati: Guidolin Giorgia, Ruffato Lisa,
Scapin Alice, Moretto Gloria, Vecchiato Ilaria,
Rando Greta, Rozzato Sofia, Rozzato Asia, De
Gaspari
Vanessa,
Michieletto
Sara
dell’Associazione Spartum; Mason Giorgia e
Scapin Giada per S.S. Gabbiano; Barin Denis e
Michelazzo Nicola per G.S. Fiumicello; le squadre Under 16 femminile e Under 14 maschile
per Campodarsego Volley; le squadre Allievi
Sperimentali 1997 e Esordienti 2000 per A.C.D.
Campodarsego Calcio; Zampieri Luca e
Maggiolo Federico per Atletica Libertas SANP,
che ha ricevuto inoltre un meritato riconoscimento per i 30 anni di attività.
Tra le novità di quest’anno, si è istituito anche
un premio per chi si è distinto con attività di
volontariato nel settore dello sport: a Mazzocca
Francesco e Peron Livio è andato il riconoscimento di questa edizione. A loro e a tutti gli
atleti premiati vanno i complimenti
dell’Amministrazione Comunale.
Ma la serata è stata anche e soprattutto un
momento di spettacolo grazie all’esilarante
show di Bepi e Maria e le straordinarie voci di
Erika e Laura a deliziare le orecchie della gente
che riempiva la sala. ‘Una serata che ha donato
grandi sorrisi – chiude l’Assessore Valter Gallo
– e ci ha lasciato la voglia di rincontrarci l’anno
prossimo in un appuntamento che vuole diven-
CULTURA
Autunno, una stagione di grandi appuntamenti
Sono riprese le attività culturali proposte dal Comune di
Campodarsego per l’autunno 2012. Dopo il fortunato avvio dei
corsi culturali 2012-2013, che stanno coinvolgendo circa 150 persone impegnate in svariate attività (dallo yoga alla ceramica raku,
dal taglio e cucito alle lingue, dalla fotografia al teatro ecc.), ad
inaugurare la stagione dedicata alla musica sarà il
consueto appuntamento con la rassegna delle corali
il 3 novembre e a seguire il concorso canoro dello
Zuccone d’Oro: uno show unico nel suo genere per il
nostro territorio, reso imperdibile dalla magnifica
confluenza di esperienze di musica ed arte. Lo spettacolo non verterà solamente sulla musica, ma coinvolgerà, oltre ai 16 cantanti in gara accompagnati da
un’orchestra dal vivo, anche ballerini, ospiti, guest
stars e autorità locali.
L’appuntamento è per i giorni 16-17-18 novembre
presso l’AltaForum di Campodarsego
(www.zucconeoro.com).
Altro appuntamento tradizionale dell’autunno campodarseghese è la festa del volontariato, giunta alla
sua 12° edizione. La manifestazione, che avrà come
prologo la rappresentazione teatrale “Te vojo ben da morire” in
programma sabato 10, si terrà domenica 11 novembre, ed è realizzata in collaborazione con la Pro Loco di Campodarsego, sempre e
costantemente disponibile a fornire aiuto e supporto agli eventi
proposti dal Comune. Saranno presenti tutte le associazioni di
volontariato che operano nel territorio. Le esibizioni di Giorgio One Man Jazz Band e Maga
Othelaelouise animeranno la giornata.
Nel programma culturale autunnale spicca
l’evento del 24 novembre all’Alta Forum: “Latin
Tango”. Sarà un viaggio nell’emozione con il
tenore Hector Hernandez e con i campioni mondiali di tango argentino Matteo e Ludovica
Antonietti.
Infine non mancheranno i consueti appuntamenti di dicembre: il Concerto “AccademiaInAntica”
sabato 1° dicembre, Natale in Piazza domenica 2
e la tradizionale Mostra del Libro dal 1 al 9
dicembre 2012. Per ogni informazione
www.comune.campodarsego.pd.it
Servizi Iniziative di successo per la terza età
Anziani, una piscina di benessere
Anche
quest’anno
l’Amministrazione
Comunale propone importanti iniziative per
le persone della terza età, nella convinzione
che la partecipazione ad esse possa offrire
notevoli benefici per la salute, il benessere e il
mantenimento dell’autonomia personale.
Un’attenzione particolare quella dimostrata
dall’Amministrazione verso le persone più
anziane, affinché non siano
escluse dalla vita sociale del
paese, ma ne siano parte
integrante. Tra le iniziative
proposte, si sta svolgendo il
primo corso di acquagym
presso il Centro Benessere
Forum
di
Padova.
Seguiranno altri corsi nei
periodi di gennaio – marzo e
aprile – maggio 2013.
Nei prossimi mesi saranno raccolte poi le
iscrizioni al corso di nuoto terapeutico nelle
piscine termali del Consorzio Terme Euganee
di Abano e Montegrotto Terme, riservato alle
persone ultrasessantenni. Infine non mancano proposte di attività motoria nelle palestre
tare un evento fisso nel calendario delle iniziative proposte dall’Amministrazione Comunale,
per festeggiare assieme ai nostri cittadini gli
atleti e le associazioni che lavorano con grande
entusiasmo e passione con i nostri ragazzi’.
Per qualsiasi informazione sugli eventi sportivi
e sulle iniziative proposte dal Comune di
Campodarsego si prega di consultare il sito del
Comune www.comune.campodarsego.pd.it o di
iscriversi alla mailing list mandando una mail a
[email protected]
di Campodarsego, Sant’Andrea, Reschigliano,
Fiumicello, Bronzola e in località Bosco del
Vescovo.
In collaborazione con il Comune di
Campodarsego, l’Associazione Pensionati
propone poi la tradizionale settimana bianca
nel corso del mese di gennaio, un soggiorno
marino nel periodo di giugno, un soggiorno
montano nel periodo agostosettembre e infine un soggiorno alle terme per il
periodo
di
novembre.
All’Associazione Pensionati
va il sentito ringraziamento
dell’Amministrazione per la
costante collaborazione nell’organizzazione delle attività rivolte alla terza età e per
la voglia e l’entusiasmo
dimostrati nell’aiutare – a vario titolo – gli
anziani in difficoltà.
Per ogni informazione sulle attività per le persone della terza età, si prega di contattare
l’Ufficio
Sociale
del
Comune
di
Campodarsego allo 049/9299811.
Via Roma, 43
San Giorgio delle Pertiche (PD)
049 5747666
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Camposampiero
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
PRESA DI POSIZIONE DEL PARLAMENTINO DI PALAZZO TISO
Il Consiglio unanime:
“Sì all’Ospedale
di Comunità”
Camposampiero vuole l’Ospedale di
Comunità. Il Consiglio comunale, nel
corso dell’ultima seduta, ha approvato
all’unanimità un ordine del giorno da
trasmettere al Direttore generale e al
Presidente della Confe-renza dei sindaci
dell’Ulss 15 per sostenere l’attuazione
dell’Ospedale di Comunità, presso il
Centro Servizi “Moretti Bonora” di
Cam-posampiero, come deliberato con il
piano di zona 2011-2015 che ha previsto
la costituzione nel quinquennio di due
nuclei di “Ospedali di Comunità”, con una
capienza di 30 posti letto ciascuno, nei
Centri servizi di Camposam-piero e
Cittadella.
L’Ospedale di Comunità è una struttura
residenziale innovativa destinata a erogare un’assistenza sanitaria di breve
durata per il consolidamento dello stato
clinico generale, in seguito ad un ricovero
ospedaliero, per la prevenzione di eventuali complicanze e per il recupero dell’autonomia, nell’ottica del rientro a
domicilio o del ricorso a forme assistenziali territoriali. È riservato dunque a quei
pazienti che, pur non presentando
patologie acute ad elevata necessità di
assistenza medica, non possono tuttavia essere assistiti adeguatamente a
domicilio per ragioni di natura socio
sanitaria. Si tratta in particolare di soggetti affetti da patologie croniche e che
periodicamente necessitino di controlli o
terapie particolari, o che, a seguito di
malattie acute o evolutive, necessitino di
terapie difficilmente erogabili a domicilio, o ancora malati in fase preterminale-
terminale non gestibili a
casa. Dopo aver inaugurato, il 29 settembre, il Centro Diurno
per disabili motori e, l’11 ottobre, le sette
nuove sale operatorie del nostro ospedale, alla presenza del Governatore
del Veneto, Luca Zaia, continua così il
percorso a tappe che ha come meta finale la riorganizzazione del presidio
ospedaliero di Camposampiero con
l’obiettivo di fornire servizi sempre più
adeguati alle esigenze di salute della nostra
comunità.
“Dopo la decisione unanime del consiglio
comunale – ha detto il sindaco
Domenico Zanon – sono impegnato in
FESTA A RUSTEGA
Le 101
candeline
di nonna
Rosalia
prima persona affinchè questo progetto innovativo e di grande sostegno
alle famiglie ed ai pazienti, volto anche
alla razionalizzazione della spesa, vada
in porto nei tempi programmati.
Continua, così, l’impegno dell’Amministrazione Comunale espresso senza
soluzione di continuità nel corso di
decenni in favore dell’Ospedale e della
Casa di Riposo: due eccellenze,
non solo regionali, da sempre vanto ed
orgoglio degli amministratori e degli
abitanti della nostra città.
Nonna Rosalia ha spento 101 candeline. Lo
scorso 27 settembre è stata festeggiata dal vicesindaco Andrea Gumiero e dall’assessore
alle Politiche sociali Sonia Dittadi, che le
hanno porto gli auguri a nome di tutta la cittadinanza. “E’ stata una gioia poterla festeggiare –
hanno dichiarato i due amministratori – ha raggiunto questo splendido traguardo in maniera
egregia, da nonna vivace, piena di curiosità e ancora in gambissima”. Rosalia Bosello gode di
buona salute. Eppure la sua non è stata una vita
facile. I suoi occhi hanno visto gli orrori e le miserie di due guerre mondiali e gli anni della rinascita.Vedova da decenni, ha avuto otto figli, due dei
quali sono morti. Donna di grande fede, risiede
tuttora a Rustega dove uno stuolo di nipoti e pronipoti le è rimasto accanto, in occasione di questa
giornata di grande festa.
Balletto del Teatro alla Scala e Premio di Poesia Religiosa
La grande cultura fa tappa a Camposampiero
Dopo il successo della serata dedicata al tango
argentino che ha visto l’auditorium Ferrari gremito di pubblico, la stagione autunnale prevede
appuntamenti culturali all’insegna
della qualità.
Domenica 18 novembre alle
20.30, l’auditorium Ferrari avrà
l’onore di ospitare l’Accademia
Teatro alla Scala che presenterà lo
spettacolo Musikè: La Bayadère,
Larmes blanches, Evening
Songs, un suggestivo percorso
attraverso la storia del balletto
dall’Ottocento ai giorni nostri.
L’iniziativa è a cura della
Fondazione Cassa di Risparmio di
Padova e Rovigo. L’ingresso è
Eventi Il centro storico trasformato un palestra
Grande successo della Festa dello Sport
Grande successo di pubblico per l’edizione
2012 della Festa dello Sport. Domenica 23
settembre le piazze del centro storico sono
state letteralmente prese d’assalto da persone di ogni età: piazza Castello e le strade limitrofe si sono trasformate in una grande palestra all’aperto con dimostrazioni, tornei ed esibizioni di numerosi sport, dall’alpinismo alle
arti marziali, dal basket al calcio, dalla ginnastica artistica fino al kick boxing e al tiro con
l’arco. Bambini, ragazzi e adulti hanno avuto
ancora una volta l’opportunità di conoscere le più svariate discipline grazie ad un’offerta sportiva che ha pochi eguali nella provincia. In piazza ha funzionato anche un bar ristoro a cura dell’associazione rugbystica “Checco
L’Ovetto” e del Club Camposampiero
Biancoscudata.
La Festa dello Sport è ormai un appuntamento
consolidato nella programmazione cittadina
grazie
all’entusiasmo
dell’assessore
Gianfranco Bellotto e alla partecipazione di
numerose associazioni di Camposampiero e
del territorio. Tre gli appuntamenti che
hanno contraddistinto la manifestazione: l’undicesima edizione del Memorial “Andrea
9
Bruttocao” di basket in carrozzina, la tradizionale pedalata dei gruppi ciclistici
locali e il match valido per i quarti di finale
del campionato regionale D4 di tennis tra i
padroni di casa del T. C. “Lotario Monti” e il
T.C. Bardolino.
“Lo sport – ha voluto ribadire l’assessore
Bellotto – vale la pena viverlo di persona. E’
questo l’obiettivo della nostra festa: avvicinare bambini, giovani, adulti e anziani
all’attività fisica. Abbiamo un tesoro a
Camposampiero: un associazionismo fatto di
persone straordinarie che ai valori dello sport
dedicano tempo e passione. Vederli all’opera e
sostenerli con entusiasmo è il migliore regalo
che possiamo fare loro”.
libero e gratuito fino ad esaurimento posti
disponibili.
Info: www.rassegnamusike.it – 0498234803.
Cresce intanto l’attesa in città e negli
ambienti letterari nazionali per la proclamazione del vincitore della 21°
edizione del Premio Camposampiero,
concorso biennale di poesia religiosa.
Nei prossimi giorni, la giuria presieduta dalla scrittrice Antonia Arslan
scioglierà le riserve ed annuncerà il
vincitore. Il comitato organizzatore,
presieduto da Raffaella Pagetta, sta
definendo gli ultimi dettagli del programma. E’già sicuro un appuntamento di grande spessore culturale ed
artistico. Sabato 8 Dicembre 2012,
alle 21, al Santuario della visione, si terrà il
concerto de “I Polifonici Vicentini” che eseguiranno il “Magnificat” di John Rutter con
l’Orchestra dell’Accademia Musicale di Schio.
Ma una novità importante riguarda anche la
cerimonia di assegnazione del premio, in programma all’auditorium dei Santuari antoniani il
9 Dicembre, alle 9.30.
A presentare l’iniziativa sarà Lorena
Bianchetti, giornalista, attrice, autrice e conduttrice televisiva, nota al grande pubblico per
la conduzione di programma di approfondimento e di due edizioni di Domenica In.
Un’ulteriore credenziale di credibilità per un
premio letterario recentemente promosso al
Salone del Libro di Torino dalla Regione
Veneto.
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10
Loreggia
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
TEMPO LIBERO
CULTURA
Nel silenzio della biblioteca
giovani lettori scoprono
il fascino eterno della lettura
Partire dalle pagine di un libro, di
una storia e arrivare a conoscere un
nuovo mondo, nuovi personaggi,
diverse realtà scoprendo, contemporaneamente, il piacere della
carta stampata, dell’illustrazione e
della lettura. Questa è la scommessa messa in campo dal Progetto
Nati per Leggere che già dal 2007
è attivo sul nostro territorio e vede
coinvolti bambini a partire dai tre
anni di età. Tutto nasce dalla consapevolezza che “leggere” è un piacere che si impara da piccoli.
Proprio per questo sono state progettate e realizzate delle letture animate suddivise per fasce di età (3-4
anni il sabato mattina e 5-6 anni il
mercoledì pomeriggio) cui partecipano mediamente 10 bambini ad
appuntamento con l’aggiunta di
genitori, nonni, baby sitter. La nar-
razione, che dura circa mezz'ora,
viene fatta da lettori volontari che
si mettono a disposizione con la
loro fantasia, il loro entusiasmo e la
loro voce per regalare questi
momenti di divertimento ai “piccoli lettori”.
Lo spazio adibito a questo progetto
è la sala polivalente adiacente alla
Biblioteca: viene allestita, per l’occasione, con tappetone e cuscini sui
quali vengono esposti anche 30-40
libri in modo tale che, finito l'incontro, i bambini possano sfogliarli ed eventualmente chiedere ai
genitori di passare in biblioteca per
il prestito. Il tutto è completamente gratuito: dall’iscrizione alla
biblioteca, al prestito dei libri, fino
alla partecipazione alle letture.
L’invito perciò è quello, per bambini e genitori, di approfittare di que-
sta opportunità, che si ripeterà
anche a partire dal prossimo mese
di novembre, che diventa, ogni
volta, un momento di gioco, divertimento e formazione per grandi e
piccini. A questo proposito, poi,
cogliamo l’occasione per sottolineare che si stanno cercando nuovi
lettori volontari. Non servono
esperienze o qualità particolari:
basta amare la lettura e avere
voglia di regalare un po’ di se stessi
ai bambini.
Oltre a questo ricordiamo che
novembre è il mese della rassegna
teatrale: vi aspettiamo numerosi
ogni sabato sera per divertirci tutti
insieme! Per ulteriori informazioni
rivolgersi alla Biblioteca di
Loreggia, ref. Milly Vedovato, tel:
049.5790551
oppure
[email protected]
SPORT. VOLLEY
Orgogliosi di un così grande gruppo
Presente ormai da 26 anni (anno di fondazione il 1986) la pallavolo a Loreggia è una realtà consolidata che vede quest’anno al nastro
di partenza le due società:
PALLAVOLO LOREGGIA, per il settore
maschile (Presidente Mauro Bedon), che
mette in campo per il Campionato
Nazionale di SERIE B2 la squadra allenata
da Massimo Santangelo
A seguire, i Campionati Provinciali di
Seconda Divisione, Under 17 ed Under
15.
Per il settore femminile (Presidente Rita
Maestrale), VOLLEY LOREGGIA schiera
come squadra di punta la Prima Divisione
(allenatore Massimo Santangelo), completano i Campionati Provinciali la Terza
Divisione, Under 18 ed Under 14.
Importantissimo, il settore MINIVOLLEY
(maschie femmine) accoglie numerosissimi
bambini dai 5 agli 11 anni che vogliono avvicinarsi alla pallavolo e sperimentare il gioco di
squadra. Da diversi anni a questi piccoli atleti
viene proposta anche l’attività di Ginnastica
Artistica che ha la funzione di sviluppare
dalla tenera età le facoltà motorie di base utili
allo sviluppo fisico del bambino.
Complessivamente questo sport coinvolge
oltre 200 atleti e una cinquantina di persone
impegnate in qualità di dirigenti, allenatori,
segnapunti ed arbitri.
Tutte le gare si svolgono nel PALAZZETTO
DELLO SPORT di Loreggia (in gestione alle
società).
I calendari settimanali delle partite sono
esposti presso i principali esercizi pubblici e
nel libretto che sarà distribuito entro la fine
dell’anno, ed anche nel nostro sito internet
www.volleyloreggia.it nel quale si trovano
tutte le informazioni sulle società, le squadre,
gli atleti, gli eventi.
I campionati per alcune squadre sono già iniziati e, con i primi di novembre, l’attività sarà
a pieno regime offendo nel fine settimana, a
cominciare dal venerdì sera fino alla domenica pomeriggio, la possibilità per i tifosi di assistere alle numerose gare.
Ricordiamo che le partite delle prime squadre
si giocano:
il sabato sera alle 21.00 Serie B2
maschile (campionato nazionale)
il venerdì sera alle 21.00 la Prima
Divisione Femminile.
Il pubblico è sempre numeroso e partecipa in
modo appassionato sia alle partite che alle
varie manifestazioni che le Società organizzano nel corso dell’annata agonistica.
Pro loco e Associazioni
un fine settimana a base
di sport e di solidarietà
Sabato 6 ottobre e Domenica 7
Loreggia è stata coinvolta in un
fine settimana a base di sport e
solidarietà. Il Comune, con la collaborazione della Pro loco, di varie
associazioni sportive paesane e
con il contributo di molte aziende
del territorio, ha organizzato due
giornate coinvolgenti e innovative.
Sabato 6, infatti, dalle ore 15.30 si
è svolta presso gli impianti sportivi comunali “la partita del cuore”,
un triangolare di calcio i cui protagonisti sono stati ex campioni
olimpionici (da Vincenzo Maenza
campione di lotta greco romana a
Manuel Poggiali, campione di
motociclismo), i ragazzi di Maria
de Filippi (come Andrea Vigentini
o Angelo Marotta) oltre che gli
alpini Veneto Team e alcuni
amministratori del Camposampierese. L’obiettivo di queste sfide
è stato coinvolgere la popolazione
in una raccolta fondi (era previsto
ingresso ad offerta libera) per un
progetto importante quale la
costruzione di un pozzo per il
rifornimento di acqua in Etiopia.
La giornata però aveva avuto già
un inizio entusiasmante con l’incontro che ha visto confrontarsi gli
stessi campioni olimpionici e i
ragazzi di terza media del’Istituto
comprensivo: si è instaurato,
infatti, con gli sportivi un dialogo
positivo nel corso del quale i
ragazzi hanno potuto capire quale
forza e quanti sacrifici siano
necessari per diventare veri campioni e come lo sport possa essere
una vera “palestra di vita”. La giornata si è quindi conclusa con uno
spettacolo presso il Pattinodromo
con la presentazione dei campioni
dello sport intervenuti e dei ragazzi di Maria de Filippi intervallata
da alcuni momenti musicali.
Sull’onda di questo entusiasmo il
pomeriggio di domenica 7 molte
associazioni sportive paesane e
non hanno organizzato dei punti
gioco in cui bambini e ragazzi
hanno potuto avere la possibilità
di confrontarsi con attività come
scherma, basket, rugby, atletica,
pattinaggio, pallavolo, calcio a 5,
yoga, nordic walking, mentre le
associazioni hanno trovato
spazio per mostrarsi e farsi
conoscere in corrispondenza
dell’avvio della nuova stagione
sportiva.
La partecipazione è stata
significativa di quanto sia
importante la collaborazione
tra comune e associazioni del
territorio per creare occasioni
di incontro per tutta la popolazione.
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Massanzago
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
11
INCONTRI. Una felice coincidenza trasforma il 30 settembre in una domenica di festa religiosa e civile
L’arrivo
del sacerdote
coincide
con la rievocazione
del Settecento
veneziano,
ed è doppia
grande festa
Il caloroso benvenuto della comunità
al nuovo parroco don Germino Zamprogna
Domenica 30 settembre Massanzago ha
vissuto una giornata di festa autentica,
unendo due occasioni distinte che si sono
integrate alla perfezione, come solo il caso a
volte può far accadere.
Alla manifestazione “Porte aperte a Ca’
Baglioni” – una sorta di rievocazione storica del Settecento veneziano che ha avuto
come location d’eccezione gli interni e gli
esterni di Villa Baglioni, con i suoi affreschi
di Giambattista Tiepolo e il giardino impreziosito dai grandiosi Pilastroni – messa a
calendario per il 30 settembre all’interno di
una serie di eventi che si sono svolti durante tutto l’anno per supportare la candidatura di Venezia a Capitale Europea della
Cultura per il 2019, si è affiancata la cerimonia di insediamento del nuovo parroco
di Massanzago, don Germino Zamprogna,
proveniente dalla parrocchia di Lovadina di
Spresiano (TV), che ha ricevuto il testimone di guida spirituale della nostra chiesa da
don Gianpaolo Bano, da 12 anni pastore
d’anime a Massanzago, ora nominato arciprete di Ponte di Piave e parroco di
Campobernardo di Salgareda, entrambe in
provincia di Treviso.
La giornata, nonostante le infelici previsioni meteo, ha permesso che il ricco programma non subisse alcuna modifica, complice
un cielo che a sprazzi ha persino lasciato
intravvedere il sole. Sin dal mattino la Pro
Loco di Massanzago ha infatti intrattenuto
i visitatori con intermezzi musicali tratti da
autori veneziani dell’ultimo secolo della
Serenissima Repubblica, laboratori di lavorazione e decorazione di maschere in cuoio
e di oggetti in ceramica e in vetro.
Naturalmente, per dare convivialità e allietare anche il palato, una nutrita serie di
“cicchetti” provenienti dalla più semplice
tradizione veneziana ha sfilato nel giardino,
dove si sono potuti assaggiare “sardee in
saòr”, crostini al baccalà mantecato, salame cotto e polenta, seppie in umido, baccalà alla vicentina, soppressa, “pasta e fasoi”,
baicoli e dolci casarecci, il tutto innaffiato
da “ombre di bianco e rosso”. Nel pomeriggio, tantissimi visitatori e curiosi hanno
potuto apprezzare la storia e i tesori artistici di Villa Baglioni, con le visite guidate che
hanno coinvolto oltre 100 persone; al termine della S. Messa di insediamento celebrata nella chiesa di S. Pio X, don Germino
ha potuto – attraversando il piazzale dedicato a don Carlo Bosello decorato a festa
per l’occasione – raggiungere il giardino di
Villa Baglioni, dove tutti i presenti hanno
brindato al nuovo parroco con un ricco buffet di “cicchetti” gentilmente offerto dalla
Pro Loco, mentre il giardino si animava di
angoli per grandi e bambini, tra cui lo spettacolo di burattini, le canzoni e stornelli
popolari d’osteria, il mangiafuoco, il cantastorie e altri interventi di festa di un periodo ormai lontano ma appartenente all’umanità
di
ogni
tempo.
La numerosa partecipazione di pubblico, sia
di residenti che di ospiti provenienti da altri
Comuni – non ultimi i
parrocchiani che da
Lovadina
hanno
accompagnato
don
Germino per salutarlo
– ha certamente conferito un tono speciale
alla festa, restituendo a
quanti hanno collaborato all’organizzazione
dell’evento quella soddisfazione che nasce
dal vedere che il proprio impegno trova il gratificante riscontro
alle fatiche spese.
A don Germino quindi un benvenuto tra la
nostra gente e un augurio di buon lavoro
nel nostro territorio, e alla Pro Loco un vivo
ringraziamento per l’organizzazione della
bella festa.
Lavori pubblici
Al via la sistemazione
del cimitero del capoluogo
Al via i lavori di sistemazione dell’interno
del cimitero del capoluogo. Il progetto si
può suddividere in due aree, differenti sia
per destinazione e sia per materiali previsti: il campo inferiore-ingresso e il campo
superiore-terrazzato.
Il nuovo progetto individua nel campo
superiore, destinato ad inumazione, una
nuova disposizione dei tumuli che prevede per ognuno di essi uno spazio circostante decoroso e l’allargamento dei viali,
portando la capienza del campo di inumazione dai 105 posti originariamente previsti a 91.
La nuova disposizione, inoltre prevede la
sostituzione del cippo commemorativo, di
cui attualmente è stato realizzato solo
l'area di appoggio, con un nuovo portale
in acciaio, che posto all'ingresso del
campo di inumazione, coronando il punto
di fuga dall'accesso del campo inferiore,
diviene elemento di collegamento visivo
tra la parte superiore e quella inferiore.
La zona inferiore dell’ampliamento presenta un impianto simmetrico con un
viale centrale che partendo dal nuovo
ingresso posto a nord termina ai piedi
della scalinata di accesso al campo di inumazione.
Il nuovo progetto prevede la realizzazione
di un portico in calcestruzzo armato all'ingresso del cimitero, costituito da quattro
pilastri a sostegno di una falda inclinata, e
due nuovi blocchi a loculi, non previsti nel
precedente progetto, con una capienza di
40 loculi ciascuno.
Gli altri lavori previsti in questo progetto
riguardano i sottoservizi, quali il sistema
di drenaggio delle acque piovane, e la predisposizione del sistema di illuminazione
dei percorsi e dell'illuminazione votiva, la
piantumazione delle aiuole, e la fornitura
e posa in opera dell’arredo necessario a
completare il luogo in modo decoroso.
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12
Piombino Dese
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
URBANISTICA. Ultimo atto prima dell’approvazione definitiva
FONDAZIONE ONLUS BUTTERFLY
Piano degli interventi:
le osservazioni vanno presentate
entro il 3 dicembre
INCONTRI A TEMA
SULLA PREVENZIONE
E L’EDUCAZIONE
ALLA SALUTE
L’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Dott. Giovanni
Vecchio ha organizzato una serie di
incontri sulla prevenzione e l’educazione della salute. Temi come tumore
al seno, cardiopatie, aritmie e medicina in generale saranno discusse con la
partecipazione di diversi Medici e
Specialisti. Gli incontri partiranno dal
prossimo 14 novembre in sala
Consiliare - Villa Fantin, alle ore
20:45.
Il calendario degli incontri
Mercoledì 14 novembre 2012
Cardiopatie e aritmie in giovani
adulti che praticano sport - dott.
Mario Trivellato, professore a contratto Università di Padova, già
Responsabile Servizio CardiologiaGeriatrica Ulss 16.
Mercoledì 21 novembre 2012
Tumore al seno: Prevenzione e
diagnosi precoce Oncoplastica
intraoperatoria della mammella. Dott. Angelo Giacomazzi, Chirurgo
Senologo, OC Camposampiero ULSS
N° 15 - Sig.ra Avice Sacilotto,
AssociazioneFiori di Cactus, Donne
operate al seno.
Mercoledì 28 novembre 2012
Medicina Estetica del viso, del
seno e altre parti del corpo .
Quando, come e dove sottoporsi
agli interventi. Dott. Antonio Di
Vincenzo, Chirurgo plastico.
Mercoledì 23 gennaio 2013
La colonscopia virtuale e tradizionale nella prevenzione dei
tumorial
colon
-retto.
Prospettive presenti e future.
Dott. Emilio Morpurgo Primario
Chirurgia OC Camposampiero A.
ULSS N° 15
Mercoledì 30 gennaio 2013
Menopausa: Terapia ormonale
sostitutiva e aspettati psicologici
nella donna. Dott. Italo De Meo.
Primario
Ginecologia
OC
Camposampiero A. ULSS N° 15
Mercoledì 6 febbraio 2013
La malattia diabetica nell’adulto, quale terapia. Il Diabete nel
bambino e nell’adolescente e utilizzo dei dosatorielettronici.
Dott. Natalino Simeoni - OC di
Cittadella A. ULSS N° 15
Nel Consiglio Comunale, del 28 settembre scorso, dopo un percorso iniziato nel
2011 con l’adozione e successiva approvazione del Piano di Assetto del
Territorio, l’Amministrazione comunale
ha adottato il Piano degli Interventi.
Circa 160 cittadini del comune hanno
presentato delle manifestazioni di interesse volte a modificare l’attuale PRG. In
questa prima fase si è cercato di dare
una risposta ad una buona parte di loro,
rendendo coerente lo strumento operativo (PI) con il PAT, riducendo la perequazione urbanistica nelle aree soggette
a lottizzazione e inserendo un numero
consistente di nuovi lotti edificabili nelle
zone ad urbanizzazione diffusa, che permetteranno la costruzione di nuove abitazioni in zone già dotate delle principali opere di urbanizzazione.
Con questo strumento, finalmente si è
riusciti a dare delle risposte concrete alle
esigenze abitative dei nostri Cittadini.
L’obiettivo che ci siamo posti – ha detto
il sindaco Pierluigi Cagnin – è stato
quello di favorire l’insediamento nel
Festa a Ca’ Marcello
per costruire
un pozzo in Eritrea
comune di nuove famiglie Piombinesi,
dando la possibilità ai figli di costruire
l’abitazione vicino ai genitori. In questi
giorni il Piano degli interventi è in visione presso la casa Comunale e nel sito
www.comune.piombinodese.pd.it fino al
2 novembre, nei successivi trenta giorni
chiunque potrà presentare osservazioni
(scadenza il 3 dicembre). Il Consiglio
Comunale delibererà poi l’approvazione
definitiva.
Per informazioni: responsabile area tecnica arch. G. Bizzotto 049-9369414.
Come di consueto sarà ripetuta la tradizionale festa organizzata dalla Fondazione Onlus Butterfly. Venerdì 16
novembre alle ore 20,30 nell’incantevole scenario di villa
Ca’ Marcello sarà allestita una serata ricca di spettacoli e
non solo. Il programma sarà così ripartito: esibizione di
danza classica e moderna della Maestra Annalisa Caicci,
brani di musica suonata con il violino da Riccardo
Martignago, mini-sfilata di moda e prestigiosa lotteria. Per
finire, la serata prevede una cena al tavolo.
La fondazione, nasce nel 2002 su iniziativa di Claudio
Maneri che, dopo un lutto familiare, per dare sollievo al suo
dolore, prova a fare qualcosa per gli altri.
Il ricavato della serata servirà per la costruzione di un pozzo
in Eritrea. Per informazioni www.butterflyonlus.org
SPORT. ORO, ARGENTO E BRONZO NEL PATTINAGGIO A COPPIE
Straordinario risultato ottenuto nella scorsa
estate dalla pattinatrice piombinese Chiara
Aggio. In coppia con Francesco Torre, la giovane atleta di Piombino Dese, iscritta nella società Roll Stars di Loreggia, ha vinto l’oro agli
europei di pattinaggio a Lione in Francia.
Anche Matteo Pallaro di Piombino Dese ha
ottenuto uno straordinario risultato agli europei di pattinaggio conquistando in coppia con
la compagna Giorgia Nanni l’argento e assicu-
CORTOMETRAGGI
Un percorso in una
tappa da 44 minuti
In un momento storico e sociale come quello che
stiamo passando, dove sentimenti come l’amore,
la solidarietà e l’altruismo pare siano sempre
meno presenti, il regista cinematografico, Rocco
Cosentino, realizzerà una serata particolare aperta al pubblico raccogliendo tre dei suoi lavori,
interamente dedicati all’amore. Venerdì 9
novembre 2012 alle ore 20:45 presso la Sala
Consiliare di Villa Fantin a Piombino Dese presenterà Schegge di amore. Saranno proiettati tre
cortometraggi dal titolo: Se tu fossi lontana da
me (3 minuti), con tematica sulla donazione degli
organi, Fame di amore (26 minuti), soffermandosi sul meraviglioso rapporto uomo/donna e, in
anteprima, La Pietra verde (15 minuti), ultimato
ad agosto di quest’anno, una “fiaba” che tocca
tematiche come la solidarietà e l’altruismo.
L’ingresso è gratuito e tutta la cittadinanza è invitata a questo evento.
Per informazioni: 049/9369420
[email protected]
Assessorato alla Cultura
randosi il bronzo nel torneo italiano, categoria
FIHP. Ottimi risultati raggiunti dall’Associazione Sportiva Pattinaggio Artistico Piombinese che ha conseguito successi degni di
nota a livello provinciale, regionale e italiano.
Giulia Fanton, tredicenne piombinese, si è
aggiudicata per il campionato italiano FIHP;
Lorenzo Bosco, nella categoria Allievi
Regionali, ha conquistato l’oro al Trofeo valido
come Campionato italiano di categorie;
Roberta Basso, Marta Bragagnolo e Aurora
Faggian, dopo aver ben figurato al campionato
regionale, nelle categorie ufficiali di pattinaggio a giugno hanno partecipato al Trofeo internazionale di Misano Adriatico, da sempre
vetrina di giovani talenti, dove Roberta ha
ottenuto il secondo posto nella categoria
Giovanissimi B. Inoltre, tanti sono stati i buoni
piazzamenti nei trofei provinciali e regionali
nelle varie categorie.
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DOMENICA APERTO
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14
San Giorgio delle Pertiche
La nuova stagione Al teatro cinema Il Giardino
La memoria in scena:
“La storia siamo noi”
Un viaggio nell’identità, nella crisi, nel futuro
Il teatro come spazio per
recuperare e rivivere la
memoria storica. E’ questo il
leit-motiv della nuova rassegna teatrale 2012-1013 realizzata dall’assessorato alla
cultura di San Giorgio delle
Pertiche in collaborazione
con
le
associazioni
Viadelcampo, ArteVen, il
gruppo Paritrà – in rete per
le pari opportunità, e la
biblioteca
comunale.
«L'edizione di quest’anno
dal titolo “La storia…siamo
noi”- ha detto l’assessore alla
cultura Matteo Salviato offre l’occasione per fermarsi
a raccogliere i pensieri attorno al tema del nostro ruolo
nella storia: come siamo,
siamo stati e forse saremo in
qualità di uomini, donne
madri, padri, cittadine e cittadini, lavoratrici e lavoratori. Pensieri e riflessioni su
questi temi sono oggi più che
mai importanti perché ci
possono aiutare a vedere
rischi e opportunità in questo momento di crisi e di
forte
cambiamento».
«Ringraziamo particolarmente tutti quelli che hanno
collaborato alla realizzazione
dell’iniziativa e vi auguriamo
di trascorrere piacevoli serate in compagnia dei personaggi che animeranno questa quindicesima stagione
teatrale», aggiunge il sindaco Catia Zorzi.
Il passato, i ricordi e i
momenti vissuti non sono
mai unici e lineari ma seguono i tanti sentieri di cui è
composta la nostra vita. Allo
stesso modo la proposta teatrale, attraverso sei spettacoli, vuole cercare di comporre
un quadro unitario composto di molte sfaccettature
tutte parti importanti dell'insieme unico finale. La rassegna si apre venerdì 9
novembre con Alessandro Bergonzoni in
Urge e prosegue con il
seguente calendario:
23
novembre,
il
Teatro Bresci con Anna
Tringali in Arbeit;
14 dicembre, Giuliana
Musso in La fabbrica
dei preti, produzione La
Corte Ospitale;
18 gennaio 2013,
Compagnia di Arti e
Mestieri in Italia, Le
donne italiane, il voto e
la nascita della Repubblica
Italiana con Bruna Braidotti
e Bianca Mazzari;
22 Febbraio 2013, Moni
Ovadia in Cantavamo,
Cantiamo,
Canteremo:
canti per l'uguaglianza;
1 Marzo 2013, Patrizia
Zanco in A perdifiato, ritratto in piedi di Tina Merlin.
Gli spettacoli si terranno al
Teatro Cinema Giardino di
San Giorgio delle Pertiche.
Per info su biglietti e abbonamenti: biblioteca comunale (049.9370076; [email protected]; www.comune.sangiorgiodellepertiche.p
d.it).
SERVIZI
Al via la 2 edizione dei “Corsi per tutti”
a
Parte la seconda edizione del progetto promosso dall’amministrazione comunale, in
collaborazione con la biblioteca comunale,
l'associazione Viadelcampo, e che prevede
l’organizzazione, a partire dal prossimo
novembre e fino alla primavera 2013, un
serie di opportunità formative e percorsi
per favorire l’espressione della creatività e
della personalità.
Le
iniziative
faranno gola a
molti anche perchè le offerte sono
davvero allettanti.
Ventidue i corsi in
programma tra
cui danze popolari, corso di inglese
(base, 2° livello),
corso di spagnolo
(base e 2° livello),
informatica (1° e
2° livello), lettura
ad alta voce, disegno e colore, percorsi d'arte, autostima, parlare in
pubblico, recita-
zione, cucina, riciclo creativo, ascolto dell'opera lirica, e molto altro ancora. Per
informazioni sull'iscrizione e il programma
completo dei corsi, contattare la biblioteca
comunale di S. Giorgio delle Pertiche
(049.9370076),[email protected]
www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
CON LA SCUDERIA GAETANI RACING
Luca, il nostro campione
di velocità in montagna
La scuderia di San
Giorgio delle Pertiche
“Gaetani Racing”, con
il pilota di punta Luca
Gaetani, ha da poco
concluso la stagione
agonistica 2012 del
Campionato Italiano
di velocità in montagna 2012 con un risultato d’eccezione. Il
pilota padovano è
diventato infatti il
nuovo
Campione
Italiano di Classe E1
1600 al volante di una
Citroen C2 VTS 1600, macchina da
210 cv con cambio sequenziale
curata dall’Assoclub Motorsport di
Monselice.
Dopo una serie di successi conquistati nel corso della stagione ago-
nistica in competizioni che l'hanno
portato in giro per
tutta l'Italia, il 25 e
26
agosto
a
Gubbio, nel 47°
Trofeo
Luigi
Fagioli, con un
3.09.212 Luca in
gara 1 mette tutti in
riga
diventando
matematicamente
il campione italiano velocità in montagna di Classe E1
1600 2012, con
una gara d’anticipo. Grande gioia
per il pilota della scuderia di San
Giorgio, che aggiunge un tricolore
alla sua bacheca, dopo le vittorie
del TIVM del 2009/2010.
EFFETTO FIERA
Quistello, Emilia, nel cuore di Arsego
Divertimento, festa, spettacoli, tra tradizione e novità. Ma anche
la solidarietà. L'edizione numero 265 dell'antica Fiera mercato di
Arsego ha aperto le porte a Quistello, il Comune emiliano duramente colpito dal terremoto dello scorso maggio. Un gemellaggio
di cuore che si è concretizzato con la presenza tra gli stand della
fiera dedicati all'area delle Regioni Tour, di uno spazio riservato a
Quistello che ha presentato ai visitatori i propri prodotti tipici.
«Abbiamo conosciuto queste straordinarie persone e abbiamo
deciso con gli organizzatori e i nostri stupendi volontari di condividere con loro la nostra fiera – ha detto il sindaco Catia Zorzi - E
loro sono stati accanto a noi e hanno fatto festa con noi, in uno spirito di autentica e condivisa solidarietà».
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Santa Giustina in Colle
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
15
LA VIVACITA’ DI UN TESSUTO SOCIALE VIVO E SOLIDALE
TORNA LA RUOTA ALL’EX MULINO DEI “MUNARI”
I molti che oggi transitano in via Riobianco probabilmente non sanno che l’edificio che sorge sulle rive del
fiume Vandura era in passato il mulino dove si recava gran parte degli agricoltori di Fratte a macinare i cereali raccolti. Con la realizzazione e la posa in opera di una ruota in legno, copia perfetta della vecchia ruota che
per tanti anni, spinta dall’acqua del Vandura, ha fatto girare le macine, Franco Scudiero ha voluto richiamare alla memoria l’importante ruolo che quell’edificio ha svolto per decenni nel passato.
All’inaugurazione svoltasi alla fine di settembre ha presenziato un folto gruppo di cittadini e, soprattutto, di
residenti, orgogliosi di vedere realizzato un simbolo della storia della loro contrada.
INAUGURATO IL NUOVO CENTRO
PARROCCHIALE DI S. GIUSTINA
Domenica 7 ottobre, nella solennità delle celebrazioni di Santa Giustina patrona della parrocchia, è stato benedetto e riconsegnato alla comunità il Centro parrocchiale ampliato e
ristrutturato. Al termine della solenne celebrazione liturgica presieduta da Don Delfino
Frigo, parroco fino a settembre 2011 e concelebrata da Don Tarcisio Favaron, attuale parroco, e da altri sacerdoti originari del paese, alla presenza del Presidente del Consiglio
Regionale C. Ruffato, del Sindaco F. Zanchin e della Giunta Comunale al completo, lo
stesso Don Delfino ha impartito la benedizione e ha tagliato il nastro dando il via alla festa
che ha coinvolto tutta la comunità e, in modo particolare, tutti i gruppi che con le loro attività andranno ad animare la struttura. Il Centro Parrocchiale ha funzione di collegamento
tra le attività delle varie associazioni e gruppi, favorisce la promozione culturale e la formazione. All’Associazione Noi è stato affidato il compito di animare l’intera struttura.
BENTORNATO ALL’ORATORIO MAGGION
Il 22 settembre è stato un giorno da ricordare soprattutto per gli abitanti di via Tergola che finalmente possono tornare a disporre della loro “ceseta”, l'oratorio dei Maggion (Maggioni), meglio conosciuto come “ceseta de Volpato”,
dedicato alla Madonna della Mercede. “Bentornato Maggion” è stato il motto che ha accompagnato i preparativi e la
festa per celebrare questo tanto desiderato ritorno.
Il merito del successo è da dividere con tutti, ma sopratutto con quel gruppo di amici che, fondando appositamente
il Comitato Maggion, ne hanno permesso il recupero fosse fattibile, ricreando attorno all'oratorio quell'entusiasmo
senza il quale nessuna iniziativa è possibile. E’ stata anche l'occasione per far rivivere la memoria storica che questo
luogo possiede. Una ricerca ricca di sorprese con agganci ad avvenimenti e personaggi che con le loro famiglie come
i da Tergola, i Camposampiero, i da Romano, i Maggioni, hanno partecipato attivamente alla storia di Padova e
dell'Italia medievale. Presso gli uffici parrocchiali è disponibile un'opuscolo stampato per questa occasione (€ 5) ed
il ricavato andrà tutto per il proseguo dei lavori di restauro dell'oratorio.
UN AVIATORE DELLE TRASVOLATE ATLANTICHE E’ NATO A FRATTE!
Forse non tutti sanno che Fratte ha dato i natali ad uno degli aviatori che hanno contribuito a fare la storia dell’aviazione italiana, Raffaele
Orsolan. “Il Club Amici dell’Armazzura ha avuto modo di vedere esposte le foto e narrate le gesta di questo illustre concittadino nella visita al
Museo Storico Aeronautico di Vigna di Valle (Bracciano), durante la gita a Roma organizzata nel mese di maggio scorso” - racconta il Vice
Presidente del Club, sig. De Cecchi Giuliano.
L’aviatore R. Orsolan, nato in Piazza San Giacomo a Fratte il 3 luglio 1905, partecipò negli anni trenta a due trasvolate atlantiche, fu protagonista anche negli eventi della 2° guerra mondiale e la sua carriera si concluse con la promozione a Generale. I più anziani si ricorderanno che, in
occasione dell’inaugurazione della stazione ferroviaria di Fratte, Orsolan fece sorvolare il paese da 4 aviogetti che, con i loro volteggi acrobatici,
sorpresero le tremila persone presenti all’evento.
L’IMPEGNO PUBBLICO
Quanto percepiscono gli amministratori comunali
CARICA RICOPERTA
TIPO DI COMPENSO
Sindaco
Assessori
Consiglieri
Componenti commissioni
consiliari
Presidenti commissioni
consiliari
Capigruppo consiliari
Indennità di carica mensile
Indennità di carica mensile
Gettone di presenza
Gettone di presenza
COMPENSO
COMPENSO
LORDO
NETTO
liquidato (*)
liquidato
€
878,49 €
662,61
€
161,00 €
121,43
€
11,40 €
8,61
€
11,40
€
no
ende inter
interno
s TTende
s Belle arti
Cor nici su misura
s Cornici
ni: zanzariere
zanzarierre
s Riparazioni:
veneziane
binari
8,61
€
-
€
-
€
-
€
-
(*) I compensi liquidati fanno cumulo con i redditi personali individuali e devono essere conguagliati in sede
di dichiarazione dei redditi.
In un momento in cui i cittadini guardano
con grande diffidenza, se non con disprezzo, i loro rappresentanti politici a causa
degli alti costi per la politica e per l’uso
improprio del denaro pubblico, riteniamo
sia quanto meno doveroso rendere conto ai
nostri cittadini di quanto percepiscono le
cariche pubbliche nel nostro Comune.
Doppie, triple indennità da noi non esistono e tanto meno fondi da elargire con
abbondanza ai gruppi politici che svolgono
la loro attività sul territorio (autotassandosi). Le notizie che arrivano tramite i media
di quanto è successo ad esempio nella
Regione Lazio, come in altre, fanno male a
quanti svolgono il
proprio ruolo con
impegno, responsabilità e nell’interesse
dei cittadini e del
territorio.
Riteniamo quanto
mai urgente un ridimensionamento dei
costi della politica ed
una legge elettorale nuova che consenta a
tutti noi di scegliere il candidato per tornare a governare con la politica vera.
Il Sindaco Federico Zanchin
S.S. del Santo, V
Via
ia Montegrappa, 23 - CAMPOSAMPIERO (PD)
Tel.
T
el.
e e Fax 049.579.28.26
049
- E-mail: [email protected]
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16
Trebaseleghe
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
Concerto
di solidarietà
per Telethon
UN ITINERARIO TRA AMBIENTE E CULTURA
Il Comune realizzerà un sistema
di percorsi sull’asse portante
dell’ex ferrovia Ostiglia
Sabato 24 novembre 20.30
Chiesa arcipretale di Trebaseleghe
Concerto “Le Note degli Angeli”
Gran gala musicale a favore di Telethon
Presenta:
Paolo BRUNI
La via delle risorgive tra Sile,
Muson Vecchio e la palude di Onara
“La via delle risorgive tra ambiente e cultura” si propone di creare delle porte di
accesso alle aree di risorgiva dei fiumi Sile, Muson Vecchio e della palude di Onara.
Copre un territorio compreso tra Trebaseleghe, Piombino Dese e Villa del Conte,
dal punto di vista ambientale tra i più interessanti della provincia.
Il comune di Trabaseleghe realizzerà un sistema di percorsi sull’asse portante dell'ex ferrovia Ostiglia, in collegamento con gli interventi previsti negli altri comuni
attraverso il Draganziolo.
Obiettivo: la valorizzazione delle risorse naturali e culturali per aumentare l’attrattività turistica del territorio e la qualità della vita dei residenti.
Al progetto è connessa la riqualificazione dell’area Parco del Draganziolo. Vi sarà
realizzato un palco in legno e ferro che si integra con il paesaggio circostante,
destinato ad ospitare manifestazioni culturali. Una struttura mobile permetterà la
copertura dell’area in caso di maltempo. Verrà costruita, inoltre, una pista per pattinaggio a rotelle di circa 350 ml.
INIZIATIVE
Oltre 600 alunni alla Festa dello Sport
Dal 22 e 29 settembre grande Festa dello Sport a Trebaseleghe. Oltre 600 alunni della scuola primaria, dalla seconda alla quinta, hanno sperimentato discipline diverse: calcio, pattinaggio, danza, karate, basket, pallavolo e il gioco delle
bocce, grazie alla collaborazione di Azzurra Pattinaggio Corsa, Bocciofila “Ai Tre
Mulini”, A.S.D. Calcio Trebaseleghe D.R., A.S.D. Gruppo Sport Amico
Trebaseleghe, A.S.D. Just Dance, A.S.D. Polisportiva Wado Kai Trebaseleghe,
A.S.D. Silvolley e il Tennis Club Trebaseleghe.
L’iniziativa,
organizzata dall’assessorato allo
Sport e dalle
Associazioni
sportive
del
comune per promuovere lo sport
tra i più giovani,
ha ottenuto un
grande successo
sia tra i bambini
che tra gli insegnanti e i genito
ri, entusiasti di
una
giornata
completamente
dedicata
allo
sport e al gioco.
Le associazioni hanno predisposto nove punti gioco-sport in cui tutti gli alunni
hanno potuto sperimentare le diverse attività. Hanno potuto così avvicinare
realtà che finora ignoravano, apprezzando nuovi sport. Un grande successo
anche il momento della merenda, con i panini per i bambini!
Tutte le associazioni coinvolte nella Festa dello Sport offrono un periodo di
prova gratuito, un ottimo incentivo per far sì che i bambini che sono rimasti affascinati da una particolare disciplina possano provarla senza alcun onere. Già
molti degli alunni coinvolti nella Festa si sono iscritti.
Nel pomeriggio di sabato 22, all’interno della manifestazione, si è svolta nella
piazza antistante il comune un’esibizione di scherma con l’A.S. Comini di
Padova e il campione olimpico Mauro Numa. Molti bambini, accompagnati dai
genitori, hanno potuto provare a tirare con il fioretto e sperimentare una piccola lezione sulla pedana, avvicinandosi così ad uno sport in cui l’Italia è ai vertici
mondiali.
Sabato 3 novembre, 20.30
Auditorium comunale - canti d’autore e canti popolari di
varie zone dell’Italia, “Ti voglio bene Italia”
del Coro Stella Alpina di Treviso nell’ambito delle
celebrazioni del 4 novembre, che come ogni anno si svolgeranno in piazza Principe di Piemonte a partire dalle 9.45.
Info: Comune di Trebaseleghe - Tel. 049.9319524
[email protected]
Concerto di canti popolari
di tradizione alpina
Tre ettari di verde attrezzato anche per il pic
nic, è gestito in convenzione con il comune da
un gruppo di amici
appartenenti alle Associazioni Federcaccia e
Ornitologica di Trebaseleghe. Attira ogni anno migliaia di persone,
provenienti anche da
fuori comune.
Tra i mesi di aprile e
settembre di quest’anno
vi si sono svolte oltre
200 feste di compleanno, 15 manifestazioni
organizzate dalle associazioni locali e i
caminetti per le grigliate hanno funzionato
ininterrottamente tutti i
weekend.
Il Parco
Draganziolo
Con il Maestro Andrea Griminelli al flauto
Orchestra Regionale Filarmonia Veneta
Direttore: Diego Basso - Tenore: Francesco Grollo
Pianista compositrice: M° Ivana D’Addona,
Clavicembalo: M° Roberto Loreggian,
Organo: M° Silvio Celeghin
Corale «A. PERON» - Direttore: T. Mazzucchi
UN MONDO
MON
DI SCONTI
SCO
OCCH
PER OCCHIALI
SCONTI
NTI DAL
30 AL 50%
Lenti progressive
progressive con:
tot ale e trattamenti
tratt amenti di 1°
1° qualità
qualit à
garanziaa totale
A PARTIRE
PARTIRE DA
DA 147
147 € eedd in
in omaggio
omaggio
ssull’acquisto
ull’acquisto dell’occhiale
dell’occhiale completo
completo con
con trattamenti
trattamenti long
long life
life
uunn occhiale
occhiale da
da lettura
lettura delle
delle stesse
stesse gradazioni
gradazioni
Lenti
L
enti a contatto
contatto mensili
mensili in
in confezione
confezione da
da 3,
3, protezione
protezione UV
UV
A SOLI 11.00 €
Stampa
St
ampa 200
200 foto
foto formato
formato da 10x13
3 a 13x19
A SOLI 31.00 €
e in oomaggio
omaggio ingrandimento 30x45
30
0x45
P
Per
er le condizioni e la durat
durataa delle promozioni rivolgersi al punto vvendita
endita
Roberto Morello - Assessore allo Sport
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Villa del Conte
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
APPUNTAMENTI
RIQUALIFICAZIONE URBANA E AMBIENTE
Incontri serali
sul rapporto
tra adulti e ragazzi
Il nuovo parco si estende
su 3650 metri quadrati
Sarà aperto al pubblico
tutti i giorni
dalle 8.30 alle 17.30
Si apre la pista ciclopedonale
e l’area verde in via Grassi
Sarà inaugurata ufficialmente il
prossimo 18 novembre la nuova
area attrezzata di via Grassi con la
pista ciclopedonale. Si sono infatti conclusi i lavori per la realizzazione del progetto di riqualificazione e di valorizzazione dell'area
verde, un intervento che ha compreso anche un percorso ciclopedonale e un ponticello di collegamento tra il parco e il vicino
campo sportivo di via Marsara.
17
«Un’opera a costo zero per il
comune: l’area verde è stata realizzata grazie ad un contributo
dello Stato di 200 mila Euro, pari
all'importo totale dei lavori – ha
spiegato l'assessore ai lavori pubblici e al patrimonio Italo
Vittadello – su un terreno che è
stato ceduto gratuitamente al
Comune, quindi senza espropri
onerosi».
Il nuovo parco, vicino alla scuola
media, si estende per circa 3.650
metri quadrati e la pista ciclabile
lo collega agli impianti sportivi e
al parco di via Marsara, di 14 mila
metri quadrati di superficie, attraverso un ponticello sul Piovego, in
un percorso che si snoda in mezzo
alla natura. L'area attrezzata sarà
aperta al pubblico tutti i giorni
dalle 8.30 alle 17.30.
Genitori Insieme: al via un ciclo di incontri serali per
parlare del rapporto tra adulti e ragazzi. A partire da
novembre, l'amministrazione comunale di Villa del
Conte e di Santa Giustina in Colle, in collaborazione
con il servizio di promozione al benessere dell'Ulss 15
“Alta Padovana”, ha organizzato una serie di appuntamenti rivolti ai genitori con figli dagli 8 ai 14 anni, agli
insegnanti ed agli educatori, per riflettere e confrontarsi sulle problematiche relative alla gestione del
rapporto con i figli per meglio accompagnarli nel percorso evolutivo che la vita offre loro e per confrontarsi sul ruolo di educatori. Il percorso è strutturato in
tre moduli che affronteranno tre diversi aspetti della
relazione con i figli. Questo il calendario degli incontri:
mercoledì 7 e 14 novembre, 20.45 nella sala consiliare di Villa del Conte, “Liberiamo l'amore”, un percorso sull'educazione ai sentimenti;
mercoledì 21 novembre, 20.45, sala consiliare di
Villa del Conte, “Uomo e donna allo specchio”;
mercoledì 28 novembre, 20.45, sala pubblica di
Santa Giustina in Colle, “Papà lo so che ci sei...quindi
batti un colpo!”;
mercoledì 5 dicembre, 20.45, a Santa Giustina in
Colle, “Perchè lui sì e io no? (rapporto tra fratelli);
mercoledì 12 dicembre, 20.45, Santa Giustina in
Colle, “I miei figli litigano molto:cosa fare?”.
L'iscrizione al percorso è obbligatoria e va fatta in
biblioteca a Santa Giustina in Colle (dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 19), oppure all'ufficio dei servizi
sociali di Villa del Conte (il martedì e giovedì dalle 9
alle 13). É possibile iscriversi anche la sera stessa del
corso.
La quota di partecipazione è di 5 euro per tutti gli
incontri (sia per un genitore che per la coppia).
Culturale Tre serate in programma a novembre
Sipario sul Tergola: al via
la terza edizione teatrale
Signore e signori, si alza il sipario. A
tutti buon divertimento! Al nastro di
partenza la terza edizione della rassegna teatrale dedicata alla commedia. Il
calendario dell'atteso appuntamento
d'autunno prevede tre spettacoli a partire dal prossimo mese di novembre
che saranno ospitati nella sala parrocchiale "Piacentini". La rassegna mantiene lo spirito di collaborazione che
l'ha contraddistinta nella sua sperimentale prima realizzazione, coinvolgendo l'Amministrazione comunale, la
Pro loco, le due Parrocchie del territorio, Comitato Tutela S. Massimo e Fata
Morgana Produzioni.
Queste le date:
sabato 10 novembre, compagnia
Teatro Tergola di Vigonza in “Ostrega
che sbrego!”;
sabato 17 novembre, compagnia “Il
Mosaico” di Rovigo in “L'Avaro”;
sabato 24 novembre, compagnia
“Del Mondonego” di Torreglia in “El
processo al mas'cio”.
Il costo biglietto per il singolo spettacolo è di 5 Euro (ragazzi fino a 14 anni
ingresso gratuito); 8 Euro per l'abbonamento alla rassegna. I biglietti si
possono acquistare al botteghino del
teatro dalle 17.30 della sera dello spettacolo.
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w.visualcom.it
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| Tel.
e +39
+ 041.5442110
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18
Villanova di Camposampiero
INAUGURAZIONE
Celebrazioni del
4 novembre.
In un libro le
biografie dei
caduti in guerra
Un nuovo polo sanitario vicino
ai bisogni dei cittadini
“Memorie riscoperte”.
In occasione della 93ma Giornata
dell’Unità Nazionale e delle Forze
Armate, il Comune di Villanova e le
associazioni di Combattenti e Reduci
di Murelle e di Villanova avranno
l’onore di presentare alla cittadinanza il volume di Fabio Chinellato,
“Memorie riscoperte” dedicato ai
caduti in guerra.
Si tratta di un’opera di straordinario
valore storico e simbolico. “Il nostro
concittadino Fabio Chinellato, già
autore di due libri dedicati ai caduti
di Vigonza e di Borgoricco – afferma
il sindaco Silvia Fattore – con questa
ricerca ci aiuta non solo ad onorare
l’impegno morale della riconoscenza
e del ricordo assunto dalla nostra
comunità nel 1919 verso i nostri
caduti, ma restituisce alla memoria
collettiva i nomi di quanti in questi
anni ne sono rimasti involontariamente esclusi”. Tra le pagine del
volume si ritrovano le brevi biografie
di uomini (oggi parleremmo di ragazzi) e, per la prima volta anche di
donne, di Villanova morti a causa
della guerra.
La cerimonia di commemorazione in
ricordo dei Caduti in guerra si terrà
domenica 4 novembre con il
seguente programma: ore 9.30 Alza
bandiera e deposizione corona d’alloro presso la Chiesetta dei Caduti con
incontro in Sala Consiliare, ore 11.00
S. Messa presso la Chiesa di S.
Prosdocimo, ore 12.00 alza bandiera
e deposizione della corona d’alloro al
Monumento ai Caduti di Murelle.
A seguire si terrà il tradizionale pranzo con soci e simpatizzanti delle associazioni combattentistiche in Parrocchia a Murelle.
Le iniziative commemorative proseguiranno presso la Sala Giovanni
Paolo II, in Piazza Mariutto, nei giorni successivi: martedì 6 novembre
alle ore 20.30 la presentazione dell’opera di Fabio Chinellato, venerdì
9 alle ore 10.30 incontro con gli
studenti delle scuole in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, mercoledì 14 alle ore 20.30 video
sulla campagna di Russia.
BIBLIOTECA
Corso gratuito e gruppo di lettura
Lezioni per imparare a lavorare a
maglia e un gruppo di lettura. Sono
queste le proposte della biblioteca
comunale, in collaborazione con il
comune, per chi desidera arricchire il
proprio tempo libero e condividere le
proprie passioni.
Martedì 9 ottobre ha avuto inizio il
secondo ciclo del corso base di
maglia. Le lezioni si svolgono ogni
martedì nei locali della biblioteca in
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
via Mussolini 13, alle ore 15.30. Per
info e iscrizioni al corso, gratuito, contattare il numero 049.9220166.
La seconda proposta in programma è
il Gruppo Lettura, organizzato dal
Comitato di Biblioteca in collaborazione con l'associazione “Donne
Insieme!”.
Il prossimo appuntamento è per il 23
novembre alle ore 20:30, in biblioteca comunale.
É stato inaugurato
sabato 20 ottobre il
nuovo Poliambulatorio
Villanova.
“La salute vicino a casa
tua", recita lo slogan
scelto per la presentazione della struttura,
che indica come sia
possibile avere prestazioni
specialistiche
senza andare troppo
lontano.
Nel poliambulatorio
operano medici già
conosciuti nel territorio.
Il Poliambulatorio si
trova
in
piazza
Mariutto 7 a Villanova
(040.9220197) vicino
all’Utap ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle
8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 20; il sabato dalle
8.30 alle 12.30. Al centro si possono prenotare visite specialistiche di allergologia, cardio-
logia, dermatologia,
ecografia,
gastroenterologia,
ginecologia, medicina del lavoro,
neurologia, oculistica, omeopatia,
ortopedia, otorinolaringoiatria, urologia.
«Programmeremo
in collaborazione
con i medici del
Poliambulatorio,
dell'Utap ed il
Comune, alcune
serate
dedicate
all'educazione
sanitaria mirate
sopratutto
alla
conoscenza, prevenzione e cure delle malattie più frequenti
tra la popolazione – ha aggiunto l'assessore
Gobbo – Questa nuova struttura porta valore
aggiunto al nostro territorio».
APPELLO
Attenti alle truffe!
L’allarme viene lanciato direttamente dal sindaco Silvia Fattore. «Negli ultimi tempi nel nostro
Comune è stato scoperto un grave caso di truffa ai danni di nostri concittadini anziani. Un comportamento criminale cui è stato posto fine grazie all'attività investigativa dei carabinieri di Pionca di
Vigonza alla collaborazione di tutta la comunità. Quello che è accaduto mi spinge a rinnovare alcune raccomandazioni, in particolare di mantenere la massima attenzione e rivolgersi immediatamente agli uffici comunali e al personale già conosciuto e di fiducia, se si dovessero verificare episodi che suscitano la vostra perplessità. Anche se usano metodi gentili ed educati, prestate la massima attenzione: chi mette in atto truffe o raggiri escogita ogni strategia per tentare di introdursi
nelle vostre abitazioni al solo scopo di sottrarvi del denaro od oggetti di valore. Vi invito a diffidare dalle persone che si presentano davanti al cancello della vostra abitazione. In caso di persone
sospette informate il Comune (049.9222111) o i carabinieri al 112. Inoltre vi ricordo che nessun
dipendente delle pubbliche amministrazioni o delle società di servizi può chiedervi soldi a domicilio. E nessun altro ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette. In ogni caso non date
soldi a sconosciuti e non firmate mai nessun documento».
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PIA-R TRAIN
Numero 4 - Novembre 2012
FEASR
R EGIONE
DEL V ENETO
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: lʼEuropa Investe nelle Zone Rurali
Turismo rurale, ambiente e iniziative naturalistiche
le
Pubblicati i tre bandi per l’attuazione
del Progetto Integrato d’Area Rurale
Decisivo passo avanti per l’attuazione del Progetto
integrato d’area rurale.
La Giunta regionale ha infatti dato il via libera ai tre
bandi che pubblichiamo in estratto nelle pagine che
seguono, e che riguardano la Misura 323/a Azione 2,
(recupero, la riqualificazione la valorizzazione del patrimonio storico architettonico); la Misura 323/a Azione
3 (valorizzazione e riqualificazione del paesaggio rurale); la Misura 323/a Azione 4, (interventi per la valorizzazione culturale delle aree rurali).
I tre bandi (la data di presentazione scade l’8 febbraio
2013) saranno presentati con due incontri pubblici in
programma il 6 e l’8 novembre, rispettivamente a
Camposampiero e Massanzago.
Va ricordato che a supporto delle Misure PIA-R la
Banca Padovana di Credito Cooperativo, socia
dell’A.T.S. PIA-R “TRAIN” ha aperto una linea di credito integrativa di 2 milioni 900 mila euro
Per una felice coincidenza, la pubblicazione dei bandi
Piar-Train è avvenuta in contemporanea con l’inaugurazione della pista ciclopedonale Treviso-Ostiglia, con
l’apertura dei 19 chilometri che attraversano il territorio della Federazione dei Comuni dei Camposampierese da Piombino Dese a San Giorgio delle Pertiche.
E’ infatti attorno l’asse dell’Ostiglia che ruota il
Progetto Integrato d’Area Rurale, destinato a valorizzare il turismo agricolo, promuovendo il recupero e la
riscoperta del patrimonio storico e naturalistico presente nel nostro territorio.
I tre bandi puntano a rafforzare proprio questi obiettivi. Un primo importante intervento riguarderà la
realizzazione di sei “porte d’ingresso” alla pista ciclabile. Si tratta dell’allestimento di spazi e centri espositivi per la produzione di iniziative culturali, compresa la
realizzazione di correlate attività di informazione e
promozione.
Oltre alle suggestioni religiose dei Santuari Antoniani di
Camposampiero e alla presenza di straordinarie ville
venete, il paesaggio agrario dove si snoda il tracciato
della Treviso-Ostiglia è segnato da numerosi capitelli e
piccole fontane, testimonianze di devozione e di ristoro per i viandanti, segnati dal tempo e in alcuni casi
anche dall’incuria.
Una parte degli interventi previsti dal Piar-Train saranno riservati anche al recupero e alla valorizzazione
delle risorse d’acqua (le fontanelle) e alla religiosità
popolare (capitelli).
INCONTRI CON LA CITTADINANZA
Due incontri per saperne di più
Martedì 6 novembre, ore 20.30
Sala Filarmonica, Piazza Vittoria, Camposampiero
Giovedì 8 novembre, ore 20.30
Villa Baglioni, Sala Consiliare, Via Roma, Massanzago
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PIA-R
TRAIN
FEASR
R EGIONE
DEL V ENETO
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: lʼEuropa Investe nelle Zone Rurali
Turismo rurale, ambiente e iniziative naturalistiche
Misura 323/a
Azione 2
DESCRIZIONE DELL’AZIONE
Motivazioni e finalità
Il PIAR TRAIN (PIA-r 01), approvato con
decreto n. 38/2011 di AVEPA, tramite la
Misura 323/a, Azione 2, intende supportare interventi edilizi di recupero di strutture,
immobili e fabbricati, quali espressione dei
valori storico-architettonici dell’ambito
locale ed ubicati lungo i percorsi e gli itinerari oggetto degli interventi della Misura
313, azione 1.
Le tipologie di strutture, immobili e fabbricati ammissibili ai bandi – individuate sulla
base dei risultati dell’apposito studio/ricerca promosso dalla Misura 323/a, azione 1
– riguardano principalmente: ville, barchesse, dimore storiche, case rurali, mulini, torri, chiese parrocchiali, esempi di
archeologia industriale, ecc., appartenenti
ad un periodo storico in cui l’ambito territoriale del PIA-r fu caratterizzato da una
cultura di tipo rurale.
Ambito territoriale di applicazione
Borgoricco,
Campodarsego,
Camposampiero, Loreggia, Massanzago,
Piombino Dese, San Giorgio delle
Pertiche, Santa Giustina in Colle,
Trebaseleghe, Villa del Conte e Villanova di
Camposampiero, Morgano, Quinto di
Treviso e Vedelago.
Soggetti richiedenti e livello di aiuto
1) imprenditori agricoli (ai sensi dell’art.
2135 del Codice Civile): finanziamento al
50%;
2) altri soggetti privati: persone fisiche e
persone giuridiche: finanziamento al
40%;
3) enti pubblici: persone giuridiche di diritto pubblico finanziamento al 100%;
4) ONLUS, ai sensi del D.lgs n. 460/1997:
finanziamento al 75%.
Agli aiuti previsti si applicano le condizioni
di cui al regime de minimis, ai sensi del
Regolamento (CE) n. 1998/2006.
INTERVENTI
Interventi ammissibili
1) manutenzione straordinaria di strutture,
immobili e fabbricati di cui alla lett. b)
dell’art. 3 del D.P.R. n. 380/2001;
2) restauro e risanamento conservativo di
strutture, immobili e fabbricati di cui
alla lett. c) dell’art. 3 del D.P.R. n.
380/2001;
3) nei casi di ricostruzione di fabbricati
crollati, ristrutturazione edilizia di cui
alla lettera d) dell’art. 3 del D.P.R. n.
380/2001.
Condizioni di ammissibilità
degli interventi
1) Ubicazione intervento nell’ambito territoriale di applicazione (specificato al
paragrafo 1.3 del bando, DGRV 1995
del 2.10.2012).
2) Gli interventi devono interessare strutture, immobili e fabbricati, ad uso produttivo e non produttivo, di particolare
interesse sotto il profilo architettonico,
artistico, storico, archeologico o etnoantropologico o che costituiscano
comunque espressione della storia,
dell’arte e della cultura locale.
3) Gli interventi devono essere in linea e
comunque coerenti con gli studi realizzati ai sensi dell’Azione 1 della Misura
323/A.
4) Prioritaria fruizione pubblica delle
strutture, immobili e fabbricati oggetto
d’intervento, adeguatamente giustificata e motivata nell’ambito del progetto,
garantita comunque attraverso inter-
Recupero, riqualificazione e valorizzazione
del patrimonio storico architettonico.
venti che riguardano parti e componenti dell’immobile immediatamente ed
agevolmente visibili dall’esterno, nonché nel caso di interventi che interessano parti interne accessibili, mediante
uno specifico programma che definisca
le modalità ed i tempi di accesso al
pubblico.
5) Non sono ammessi interventi riguardanti gli aspetti funzionali alla produzione e alla trasformazione dei prodotti
agricoli e forestali.
6) In caso di ristrutturazione edilizia di
fabbricati crollati, dei quali esista il
rudere dei muri perimetrali che ne testimonia il sedime, è ammessa la ricostruzione nel rispetto della tipologia e
volumetria originaria, accertata la
documentazione fotografica o iconografica depositata presso gli enti competenti.
7) Titolo di possesso/proprietà di durata
di almeno pari a quella prevista per la
stabilità delle operazioni al paragrafo
2.6 degli Indirizzi procedurali (Allegato
A alla D.G.R. n. 1499/2011 e s.m.i.).
8) Autorizzazione del concedente o parere
rilasciato ai sensi dell’articolo 16 della
legge n. 203/82 nel caso di investimenti da realizzare su strutture, immobili e
fabbricati non nella piena proprietà e/o
disponibilità del richiedente.
9) Gli interventi devono essere previsti e
descritti nell’ambito di un progetto definitivo/esecutivo, comprendente gli elaborati.
Gli interventi non possono comportare la
modifica della destinazione originaria, al
fine di preservare nel tempo l’utilizzo e la
funzionalità di strutture, immobili e fabbricati interessati.
Prescrizioni operative
1. Garantire la fruizione pubblica delle
strutture, immobili e fabbricati oggetto
d’intervento (allegato A a DGRV
1499/2011 e s.m.i.)
2. Tutte le iniziative e gli strumenti informativi attivati dovranno essere realizzate secondo le disposizioni previste dalla
apposite “Linee guida per l’informazione e l’utilizzo dei loghi” approvate con
Decreto n. 13 del 19 giugno 2009 della
Direzione Piani e programmi settore
primario
3. obbligo, in ogni caso, di specifica informazione attraverso l’affissione di una
targa informativa.
Spese ammissibili
a) lavori, opere e forniture edili;
b) acquisto e installazione di impianti tecnici;
c) lavori di sistemazione di aree esterne
finalizzati all’adeguamento a standard
previsti da normative specifiche, al
ripristino dei luoghi nelle condizioni
originarie e/o all’inserimento paesaggistico.
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA
Importo a bando
L’importo complessivo messo a bando è
pari a € 500.000,00.
Importo massimo di contributo
Il contributo minimo e massimo, considerata la tipologia degli interventi e il potenziale numero di richieste, potranno variare
in relazione alla tipologia del beneficiario,
come di seguito specificato: Imprenditori
agricoli - Soggetti privati; contributo min.
10.000 €; contributo max. 50.000 € - Enti
Pubblici e ONLUS - contributo min. 10.000
€; contributo max. 100.000 €
Estratto del bando Allegato A, DGRV n. 1995 del
2.10.2012 pubblicato nel BURV n. 84 del 12.10.2012
Criterio
1. Domande presentate da imprenditori agricoli, ai sensi dell’art.
2135 del Codice Civile, iscritti
alla gestione previdenziale agricola INPS e in regola con i relativi versamenti previdenziali.
2. Interventi relativi a situazioni e
siti di grande pregio in termini
di valenza e caratteristiche
ambientali, culturali e paesaggistiche.
3. Cantierabilità degli interventi.
Specifiche
Punteggio
Imprenditore agricolo
10
Strutture, immobili e fabbricati, ubicati in uno dei siti
individuati ai sensi del decreto legislativo 22.1.2004, n.
42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, art. 136
“Immobili ed aree di notevole interesse pubblico”, o nei
siti della rete “Natura 2000” (zone SIC e ZPS)
5
4. Aggregazione per tipologie
degli interventi.
Il grado di cantierabilità del progetto ovvero la sua immediata appaltabilità è valutato con riferimento allo stato di
definizione e di completezza del progetto esecutivo (es:
progetto esecutivo provvisto di tutte le autorizzazioni
necessarie).
Con riferimento allo “studio-ricerca” condotto nell’ambito
della Misura 323/a – Azione 1 del PIA-R, le tipologie di
strutture, immobili e fabbricati storico-architettonici, che
possono anche risultare aggregate nel progetto, purché in
maniera organica, sono le seguenti: villa, barchessa, dimora storica, casa rurale, abitazione, mulino, edificio storico,
torre, chiesa parrocchiale, oratorio, santuario, archeologia
industriale, stazione ferroviaria, casa cantoniera.
5. Numerosità delle funzioni attribuite
(agricola,
turistica,
ambientale, culturale, didattica,
ecc.), connesse al recupero o
ristrutturazione del bene.
Le funzioni cui sarà destinata la struttura/immobile/fabbricato, dopo l’intervento, sono le seguenti: agricola;
turistica; ambientale; culturale; didattica.
5
punti 2 per
ciascuna tipologia interessata con un
massimo di 4
punti
punti 2 per
ciascuna funzione interessata con un
massimo di
10 punti
La valutazione avviene in base ai seguenti parametri: qualità degli elaborati progettuali (chiarezza, esaustività,
ecc.); - innovatività del progetto in termini di sperimentazione di tecnologie di restauro che prevedano l’adozione
di materiali locali e/o di tecniche costruttive/di recupero
appartenenti alla tradizione e al periodo storico dell’originaria realizzazione della struttura o immobile o fabbricato.
10
7. Sinergie con le produzioni aziendali: qualora l’intervento riguardi
un edificio che caratterizza l’immagine di uno o più prodotti
aziendali, anche “di qualità”.
Parametro valutato in base al numero di prodotti aziendali
interessati, anche ricompresi in sistemi di qualità dell’UE o
riconosciuti a livello nazionale o regionale, secondo i criteri fissati dal Regolamento (CE) n. 1783/2003.
punti 2 per ciascun prodotto,
con un massimo di punti 6
8. Sinergia con la pianificazione
ambientale: qualora l’intervento
proposto risulti conforme a
quanto previsto dal piano
ambientale di un Ente Parco.
La struttura/immobile/fabbricato è ubicata nel perimetro di
un Ente Parco o di un’area naturale protetta.
2
La struttura/immobile/fabbricato risulta sottoposto a vincolo architettonico: bene monumentale vincolato ai sensi del
decreto legislativo 22.1.2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, art. 10 “Beni culturali”.
10
La struttura/immobile/fabbricato è ubicata nel perimetro di
un Ente Parco o di un’area naturale protetta.
5
Valutabile in funzione della coerenza dell’intervento con le
priorità stabilite dallo studio/ricerca di cui alla Misura
323/a, Azione 1.
10
Progetto proposto da un proprietario donna.
8
Ubicazione della struttura, immobile o fabbricato nei
Comuni di: Borgoricco, Loreggia, Massanzago, Piombino
Dese, Santa Giustina in Colle, Trebaseleghe, Villa del Conte,
Villanova di Camposampiero, Morgano e Vedelago.
2
Ubicazione della struttura, immobile o fabbricato lungo il
tracciato dei percorsi individuati dalla Misura 313, Azione 1
“Itinerari e certificazione” del PIA-R, nel raggio massimo di
1.000 (mille) metri lineari dal tracciato principale.
13
6. Definizione e innovatività del
progetto.
9. Interesse architettonico: qualora l’edificio risulti sottoposto a
vincolo architettonico.
10.Testimonianza di luogo di incontro: qualora l’edificio costituisca
testimonianza di luogo di relazione tra popolazioni.
11.Connessione con uno specifico
tema centrale / linea strategica /
obiettivo prioritario.
12.Incentivazione del lavoro femminile.
13.Iniziative realizzate in aree B1.
14.Collegamento degli interventi
con il sistema dei percorsi e/o
itinerari previsti nel PIA-R.
Punteggio
100
Modalità e termini di presentazione
Al fine di accedere al regime di sostegno previsto dalla presente Misura, il richiedente dovrà presentare la domanda
di aiuto entro 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della
Regione Veneto. La domanda di aiuto deve essere presentata mediante la procedura telematica, accessibile via internet, resa disponibile da AVEPA sul sito www.avepa.it.
La domanda dovrà quindi essere stampata e successivamente trasmessa con raccomandata A/R (fa fede la data del
timbro postale) in formato cartaceo recante la firma del beneficiario o del legale rappresentante della società, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità, oppure, in alternativa, presentata direttamente allo
Sportello Unico Agricolo (SUA) di Padova o di Treviso.
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PIA-R
TRAIN
FEASR
R EGIONE
DEL V ENETO
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: lʼEuropa Investe nelle Zone Rurali
Turismo rurale, ambiente e iniziative naturalistiche
Misura 323/a
Azione 3
DESCRIZIONE DELL’AZIONE
Motivazioni e finalità
Il Progetto Integrato d’Area rurale denominato TRAIN (PIA-r 01), approvato con
decreto n. 38/2011 di AVEPA, tramite la
Misura 323/a del PSR 2007-2013, Azione
3, intende incentivare la valorizzazione e la
qualificazione del paesaggio rurale.
In particolare, intende supportare interventi di ripristino e di recupero di elementi tipici e caratteristici del paesaggio rurale
e di manufatti, considerati caratterizzanti,
per tipologie e peculiarità costruttive e
architettoniche, ubicati lungo i percorsi e
gli itinerari oggetto degli interventi della
Misura 313, azione 1 “Itinerari e certificazione”.
Le tipologie di elementi e manufatti del
paesaggio rurale ammissibili ai bandi sono
quelle individuate sulla base dei risultati
dell’apposito studio/ricerca promosso
dalla Misura 323/a, azione 1 “Realizzazione
di studi e censimenti” .
Ambito territoriale di applicazione
Borgoricco, Campodarsego, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Piombino
Dese, San Giorgio delle Pertiche, Santa
Giustina in Colle, Trebaseleghe, Villa del
Conte e Villanova di Camposampiero,
Morgano, Quinto di Treviso e Vedelago.
Soggetti richiedenti
1) imprenditori agricoli, ai sensi dell’art.
2135 del Codice Civile;
2) altri soggetti privati: persone fisiche e
persone giuridiche;
3) enti pubblici: persone giuridiche di
diritto pubblico;
4) ONLUS, ai sensi del D.lgs n. 460/1997.
Valorizzazione e riqualificazione
del paesaggio rurale.
degli Indirizzi procedurali (Allegato A
alla D.G.R. n. 1499/2011 e s.m.i.).
6) Autorizzazione del concedente o parere
rilasciato ai sensi dell’articolo 16 della
legge n. 203/82 nel caso di investimenti da realizzare su strutture, immobili e
fabbricati non nella piena proprietà e/o
disponibilità del richiedente.
7) Gli interventi devono essere previsti e
descritti nell’ambito di un progetto definitivo/esecutivo, sottoscritto da un tecnico qualificato e dal richiedente, comprendente i seguenti elaborati: rutture,
immobili e fabbricati interessati.
Prescrizioni operative
1) Gli interventi dovranno preservare il
carattere tipologico e le caratteristiche
costruttive e/o architettoniche degli elementi del paesaggio rurale e dei manufatti oggetto d’intervento e non dovranno alterarne le caratteristiche originarie, né il loro inserimento nel contesto
paesaggistico.
2) Tutte le iniziative e gli strumenti informativi attivati, dovranno essere realizzate secondo le disposizioni previste
dalla apposite “Linee guida per l’informazione e l’utilizzo dei loghi” approvate con Decreto n. 13 del 19 giugno
2009 della Direzione Piani e programmi
settore primario
Spese ammissibili
a) lavori, opere e forniture edili e stradali;
b) lavori di sistemazione degli elementi del
paesaggio rurale oggetto di ripristino,
compreso l’eventuale inerbimento permanente.
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA
INTERVENTI
Interventi ammissibili
Gli interventi ammissibili a finanziamento
riguardano il ripristino ed il recupero di
elementi tipici e caratteristici del paesaggio rurale e di manufatti.
Condizioni di ammissibilità
degli interventi
1) Ubicazione intervento nell’ambito territoriale di applicazione (specificato al
paragrafo 1.3 del bando).
2) Gli interventi devono interessare elementi specifici e tipici del paesaggio
rurale, considerati particolarmente
caratterizzanti, per tipologie e caratteristiche costruttive e/o architettoniche,
quali:
a) viabilità storica vicinale
e di accesso ai fondi;
b) terrazzamenti;
c) muretti a secco;
d) conterminazioni degli appezzamenti;
e) manufatti che costituiscono
testimonianza del lavoro e della vita
collettiva (lavatoi, abbeveratoi,
forni, etc.).
3) Gli interventi devono essere in linea e
comunque coerenti con gli studi realizzati ai sensi dell’Azione 1 della Misura
323/A.
4) Non sono ammessi interventi riguardanti gli aspetti funzionali alla produzione e alla trasformazione dei prodotti
agricoli e forestali.
5) Titolo di possesso/proprietà di durata di
almeno pari a quella prevista per la stabilità delle operazioni al paragrafo 2.6
Importo a bando
L’importo complessivo messo a bando è
pari a €450.000,00 (quattrocentocinquantamila/00).
Livello ed entità dell’aiuto
I livelli di aiuto sulla spesa ammissibile e la
relativa entità sono commisurati alla tipologia del beneficiario, allo scopo di massimizzare effetti e risultati degli interventi,
secondo le seguenti percentuali:
- Imprenditori agricoli: 50%
- Altri soggetti privati: 40%
- ONLUS:
75%
- Enti Pubblici:
100%.
Agli aiuti previsti si applicano le condizioni
di cui al regime de minimis, ai sensi del
Regolamento (CE) n. 1998/2006.
l contributo minimo e massimo, considerata la tipologia degli interventi e il potenziale numero di richieste, potranno variare
in relazione alla tipologia del beneficiario,
come di seguito specificato: Imprenditori
agricoli - Soggetti privati; contributo min.
5.000 €; contributo max. 50.000 € - Enti
Pubblici e ONLUS - contributo min. 5.000
€; contributo max. 100.000 €
CRITERI DI SELEZIONE
Criteri di priorità
La selezione delle domande di aiuto farà
riferimento ai criteri di priorità di seguito
elencati e specificati; sono altresì specificati i punteggi utili a definire la posizione in
graduatoria delle domande di aiuto, rispetto alla quale verranno assegnati i finanziamenti messi a bando.
Estratto del bando Allegato B, DGRV n. 1995 del
2.10.2012 pubblicato nel BURV n. 84 del 12.10.2012
Criterio
1. Domande presentate da imprenditori agricoli, ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile,
iscritti alla gestione previdenziale agricola INPS e in regola con i
relativi versamenti previdenziali.
2. Interventi relativi a situazioni e
siti di grande pregio in termini
di valenza e caratteristiche
ambientali, culturali e paesaggistiche.
3. Cantierabilità degli interventi.
Specifiche
Punteggio
Imprenditore agricolo
10
Elemento/manufatto ubicato in uno dei siti individuati ai
sensi del decreto legislativo 22.1.2004, n. 42 “Codice dei
beni culturali e del paesaggio”, art. 136 “Immobili ed aree
di notevole interesse pubblico”, o nei siti della rete
“Natura 2000” (zone SIC e ZPS).
5
4. Aggregazione per tipologie
degli interventi.
Il grado di cantierabilità del progetto ovvero la sua immediata appaltabilità è valutato con riferimento allo stato di
definizione e di completezza del progetto esecutivo (es:
progetto esecutivo provvisto di tutte le autorizzazioni
necessarie).
Con riferimento allo “studio-ricerca” condotto nell’ambito
della Misura 323/a - Azione 1 del PIA-R, le tipologie di elementi/manufatti del paesaggio rurale che possono anche
risultare aggregate nel progetto, purché in maniera organica, sono le seguenti: viabilità storica vicinale e di accesso
ai fondi; terrazzamenti; muretti a secco; conterminazioni
degli appezzamenti; manufatti che costituiscono testimonianza del lavoro e della vita collettiva.
5. Numerosità delle funzioni attribuite
(agricola,
turistica,
ambientale, culturale, didattica,
ecc.), connesse al recupero o
ristrutturazione del bene.
Le funzioni cui sarà destinato l’elemento/manufatto dopo
l’intervento, sono le seguenti: agricola; turistica; ambientale; culturale; didattica.
5
punti 2 per
ciascuna tipologia interessata con un
massimo di 4
punti
punti 2 per
ciascuna funzione interessata con un
massimo di
10 punti
La valutazione avviene in base ai seguenti parametri: qualità
degli elaborati progettuali (chiarezza, esaustività, ecc.); innovatività del progetto in termini di sperimentazione di tecnologie di
restauro che prevedano l’adozione di materiali locali e/o di tecniche costruttive/di recupero appartenenti alla tradizione e al
periodo storico dell’originaria realizzazione dell’elemento/
manufatto e in termini di tutela e recupero di architetture vegetali autoctone di pregio.
10
7. Sinergie con le produzioni aziendali: qualora l’intervento riguardi
un edificio che caratterizza l’immagine di uno o più prodotti
aziendali, anche “di qualità”.
Parametro valutato in base al numero di prodotti aziendali
interessati, anche ricompresi in sistemi di qualità dell’UE o
riconosciuti a livello nazionale o regionale, secondo i criteri fissati dal Regolamento (CE) n. 1783/2003.
punti 2 per ciascun prodotto,
con un massimo di punti 6
8. Sinergia con la pianificazione
ambientale: qualora l’intervento
proposto risulti conforme a
quanto previsto dal piano
ambientale di un Ente Parco.
L’elemento/manufatto è ubicato nel perimetro di un Ente
Parco o di un’area naturale protetta.
2
9. Interesse architettonico: qualora l’elemento/manufatto risulti
sottoposto a vincolo architettonico.
Dalla relazione tecnica al progetto si evince che l’elemento/manufatto ha storicamente rappresentato un luogo di
incontro e di relazioni tra popolazioni.
10
10.Testimonianza di luogo di incontro: qualora l’elemento o manufatto costituisca testimonianza di
luogo di relazione tra popolazioni.
11.Connessione con uno specifico
tema centrale / linea strategica /
obiettivo prioritario.
Dalla relazione tecnica al progetto si evince che
l’elemento/manufatto ha storicamente rappresentato un
luogo di incontro e di relazioni tra popolazioni.
5
Valutabile in funzione della coerenza dell’intervento con le
priorità stabilite dallo studio/ricerca di cui alla Misura
323/a, Azione 1.
10
12.Incentivazione del lavoro femminile.
13.Iniziative realizzate in aree B1.
Progetto proposto da un proprietario donna.
8
Ubicazione della struttura, immobile o fabbricato nei
Comuni di: Borgoricco, Loreggia, Massanzago, Piombino
Dese, Santa Giustina in Colle, Trebaseleghe, Villa del Conte,
Villanova di Camposampiero, Morgano e Vedelago.
2
Ubicazione dell’elemento/manu-fatto lungo il tracciato dei
percorsi individuati dalla Misura 313, Azione 1 “Itinerari e
certificazione” del PIA-R, nel raggio massimo di 1.000
(mille) metri lineari dal tracciato principale.
13
6. Definizione e innovatività del
progetto.
14.Collegamento degli interventi
con il sistema dei percorsi e/o
itinerari previsti nel PIA-R.
Punteggio
100
Modalità e termini di presentazione
Al fine di accedere al regime di sostegno previsto dalla presente Misura, il richiedente dovrà presentare la domanda
di aiuto entro 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della
Regione Veneto. La domanda di aiuto deve essere presentata mediante la procedura telematica, accessibile via internet, resa disponibile da AVEPA sul sito www.avepa.it.
La domanda dovrà quindi essere stampata e successivamente trasmessa con raccomandata A/R (fa fede la data del
timbro postale) in formato cartaceo recante la firma del beneficiario o del legale rappresentante della società, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità, oppure, in alternativa, presentata direttamente allo
Sportello Unico Agricolo (SUA) di Padova o di Treviso.
1-25cspNOV12_Layout 1 29/10/12 15.27 Pagina 22
PIA-R
TRAIN
FEASR
R EGIONE
DEL V ENETO
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: lʼEuropa Investe nelle Zone Rurali
Turismo rurale, ambiente e iniziative naturalistiche
Misura 323/a
Azione 4
DESCRIZIONE DELL’AZIONE
Motivazioni e finalità
Il Progetto Integrato d’Area rurale denominato TRAIN (PIA-r 01), approvato con
decreto n. 38/2011 di AVEPA, tramite la
Misura 323/a del PSR 2007-2013, Azione
4, intende incentivare la valorizzazione culturale delle aree rurali.
In particolare, intende supportare interventi edilizi di recupero di strutture ed
immobili, pubblici e di uso pubblico, finalizzati ad una prevalente fruizione culturale
(ad esempio piccoli musei, archivi, spazi
espositivi, teatri, ecc.), nonché la dotazione e le attività informative per la valorizzazione culturale dell’ambito locale, e nello
specifico, del sistema di itinerari e percorsi oggetto degli interventi della Misura
313, Azione 1 “Itinerari e certificazione”.
Sulla base dei risultati dell’apposito studio/ricerca promosso dalla Misura 323/a,
azione 1 “Realizzazione di studi e censimenti”, il PIA-r intende infatti creare le
“porte di accesso” al sistema dell’ex ferrovia Treviso-Ostiglia e ai sottosistemi ad
essa collegati, mediante la realizzazione di
spazi e centri espositivi per la produzione
di iniziative culturali, compresa la realizzazione di correlate attività di informazione e
promozione.
Ambito territoriale di applicazione
Borgoricco, Campodarsego, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Piombino
Dese, San Giorgio delle Pertiche, Santa
Giustina in Colle, Trebaseleghe, Villa del
Conte e Villanova di Camposampiero,
Morgano, Quinto di Treviso e Vedelago.
Soggetti richiedenti
1) enti pubblici: persone giuridiche di
diritto pubblico;
2) associazioni tra soggetti pubblici e privati.
Criteri di ammissibilità soggetti richiedenti
Sono ammissibili le associazioni senza
scopo di lucro costituite tra soggetti pubblici e privati per scopi coerenti con la
Misura. Per i richiedenti ad esso assoggettati, il rispetto del regime de minimis, ai
sensi del Reg (CE) n. 1998/2006.
INTERVENTI
Interventi ammissibili
Gli interventi ammissibili a finanziamento
devono rientrare nelle seguenti fattispecie:
1) manutenzione straordinaria di strutture, immobili e fabbricati di cui alla lett.
b) dell’art. 3 del D.P.R. n. 380/2001;
2) restauro e risanamento conservativo di
strutture, immobili e fabbricati di cui
alla lett. c) dell’art. 3 del D.P.R. n.
380/2001;
3) dotazioni e attività informative.
Condizioni di ammissibilità
degli interventi
1) Ubicazione intervento nell’ambito territoriale specificato al paragrafo 1.3 del
presente bando.
2) Gli interventi di recupero e/o valorizzazione devono interessare immobili pubblici e di uso pubblico.
3) Gli interventi devono essere in linea e
comunque coerenti con gli studi realizzati ai sensi dell’Azione 1 della Misura
323/A.
4) Gli interventi devono essere finalizzati
ad una prevalente fruizione culturale
degli immobili, prevedendo la realizzazione di piccoli musei, archivi, mostre e
esposizioni, teatri, centri ed istituzioni
documentarie, spazi e centri espositivi
Interventi per la valorizzazione culturale
delle aree rurali.
per la produzione di iniziative culturali.
5) Non sono ammessi interventi riguardanti gli aspetti funzionali alla produzione e alla trasformazione dei prodotti
agricoli e forestali.
6) Titolo di possesso/proprietà di durata
di almeno pari a quella prevista per la
stabilità delle operazioni al paragrafo
2.6 degli Indirizzi procedurali (Allegato
A alla D.G.R. n. 1499/2011 e s.m.i.).
7) Autorizzazione del concedente o parere
rilasciato ai sensi dell’articolo 16 della
legge n. 203/82 nel caso di investimenti da realizzare su strutture, immobili e
fabbricati non nella piena proprietà e/o
disponibilità del richiedente.
8) Gli interventi devono essere previsti e
descritti nell’ambito di un progetto definitivo/esecutivo, sottoscritto da un tecnico qualificato e dal richiedente degli
elaborati.
Prescrizioni operative
Garantire l’uso pubblico delle strutture e
degli immobili oggetto d’intervento, per il
periodo previsto per la stabilità delle operazioni al paragrafo 2.6 degli Indirizzi procedurali.
Tutte le iniziative e gli strumenti informativi attivati dovranno essere realizzate
secondo le disposizioni previste dalla
apposite “Linee guida per l’informazione e
l’utilizzo dei loghi” approvate con Decreto
n. 13 del 19 giugno 2009 della Direzione
Piani e programmi settore primario.
Obbligo di specifica informazione attraverso l’affissione di una targa informativa.
Spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le
seguenti spese sostenute per la realizzazione degli interventi specificati al par. 2.1:
- Interventi 1) e 2):
a) Lavori, opere e forniture edili.
b) Acquisto e installazione di impianti tecnici.
c) Lavori ed opere finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche.
d) Acquisto e installazione di impianti e
attrezzature per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
e) Lavori di sistemazione di aree esterne
finalizzati all’adeguamento a standard
previsti da normative specifiche, al
ripristino dei luoghi nelle condizioni
originarie.
- Intervento 3):
a) Acquisto e noleggio di attrezzature e
dotazioni.
b) Progettazione, coordinamento e realizzazione di prodotti e materiali informativi.
c) Acquisto di beni e servizi per la creazione e/o messa in rete di itinerari culturali.
Le spese generali sono ammissibili, nei
limiti e le condizioni previste dal paragrafo
5.3.2 degli Indirizzi procedurali (Allegato A
alla D.G.R. n. 1499/2011 e s.m.i.).
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA
Importo a bando
L’importo complessivo messo a bando è
pari a € 510.000,00.
Livello ed entità dell’aiuto
I livelli di aiuto sulla spesa ammissibile e la
relativa entità sono commisurati alla tipologia del beneficiario, allo scopo di massimizzare effetti e risultati degli interventi,
secondo le seguenti percentuali:
- per associazioni tra soggetti pubblici e
privati: interventi 1) e 2): 75%; interven-
Estratto del bando Allegato C, DGRV n. 1995 del
2.10.2012 pubblicato nel BURV n. 84 del 12.10.2012
to 3): 50%;
- per Enti pubblici: interventi 1), 2) e 3):
100%.
Agli aiuti previsti si applicano le condizioni di
cui al regime de minimis, ai sensi del
Regolamento (CE) n. 1998/2006.
CRITERI DI SELEZIONE
Criteri di priorità
La selezione delle domande di aiuto farà riferimento ai criteri di priorità di seguito elencati e specificati; sono altresì specificati i punteggi utili a definire la posizione in graduatoria delle domande di aiuto, rispetto alla quale
verranno assegnati i finanziamenti messi a
bando.
Criterio
Specifiche
Punteggio
1. Interventi relativi a situazioni e
siti di grande pregio in termini di
valenza e caratteristiche ambientali, culturali e paesaggistiche.
Immobile ubicato in uno dei siti individuati ai sensi del
decreto legislativo 22.1.2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, art. 136 “Immobili ed aree di notevole
interesse pubblico”, o nei siti della rete “Natura 2000” (zone
SIC e ZPS)
10
Il grado di cantierabilità del progetto ovvero la sua immediata appaltabilità è valutato con riferimento allo stato di
definizione e di completezza del progetto esecutivo (es:
progetto esecutivo provvisto di tutte le autorizzazioni
necessarie).
10
La valutazione avviene in base ai seguenti parametri:
- qualità degli elaborati progettuali (chiarezza, esaustività,
ecc.);
- innovatività del progetto in termini di sperimentazione di
tecnologie di restauro che prevedano l’adozione di materiali locali e/o di tecniche costruttive/di recupero appartenenti alla tradizione e al periodo storico dell’originaria realizzazione dell’immobile.
10
2. Cantierabilità degli interventi.
3. Definizione e innovatività
del progetto.
10
4. Interesse architettonico: qualora
l’mmobile risulti sottoposto a
vincolo architettonico.
L’immobile risulta sottoposto a vincolo architettonico:
bene monumentale vincolato ai sensi del decreto legislativo 22.1.2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, art. 10 “Beni culturali”.
5. Testimonianza di luogo di
incontro: qualora l’edificio costituisca testimonianza di luogo
di relazione tra popolazioni.
Dalla relazione tecnica al progetto si evince che l’immobile ha storicamente rappresentato un luogo di incontro e di
relazioni tra popolazioni.
15
6. Connessione con uno specifico
tema centrale / linea strategica /
obiettivo prioritario.
Valutabile in funzione della coerenza dell’intervento con le
priorità stabilite dallo studio/ricerca di cui alla Misura
323/a, Azione 1.
20
7. Iniziative realizzate in aree B1.
Ubicazione dell’immobile nei Comuni di: Borgoricco,
Loreggia, Massanzago, Piombino Dese, Santa Giustina in
Colle, Trebaseleghe, Villa del Conte, Villanova di
Camposampiero, Morgano e Vedelago.
5
Ubicazione dell’immobile lungo il tracciato dei percorsi individuati dalla Misura 313, Azione 1 “Itinerari e certificazione”
del PIA-R, nel raggio massimo di 1.000 (mille) metri lineari
dal tracciato principale.
20
8. Collegamento degli interventi
con il sistema dei percorsi e/o
itinerari previsti nel PIA-R.
Punteggio
100
Modalità e termini di presentazione
Al fine di accedere al regime di sostegno previsto dalla presente Misura, il richiedente dovrà presentare la domanda
di aiuto entro 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della
Regione Veneto. La domanda di aiuto
deve essere presentata mediante la procedura telematica, accessibile via internet, resa disponibile da AVEPA sul sito
www.avepa.it.
La domanda dovrà quindi essere stampata e successivamente trasmessa con
raccomandata A/R (fa fede la data del
timbro postale) in formato cartaceo
recante la firma del beneficiario o del
legale rappresentante della società, con
allegata copia di un documento di identità in corso di validità, oppure, in alternativa, presentata direttamente allo
Sportello Unico Agricolo (SUA) di
Padova o di Treviso.
1-25cspNOV12_Layout 1 29/10/12 15.27 Pagina 23
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il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
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24
Sanità
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
La direzione generale
ha presentato alle autorità
e alla cittadinanza
le sette sale operatorie
costate sei milioni di euro.
A tagliare il nastro è stato
il governatore Luca Zaia
Inaugurate le nuove sale operatorie
dell’ospedale di Camposampiero
Giovedì 11 ottobre sono state inaugurate
le nuove sale operatorie, già in uso da
agosto scorso, nella nuova piastra servizi,
che ospita ai piani sottostanti il Pronto
Soccorso e la Radiologia dell’Ospedale di
Camposampiero. Un investimento di 6
milioni di euro per sette sale operatorie
disposte su 2000 mq .
L’attività chirurgica è assicurata dalle
funzioni di Chirurgia Generale, con elevata specializzazione in chirurgia miniinvasiva e telerobotica, Urologia,
Ortopedia, Oculistica, GinecologiaOstetricia, Chirurgia Vascolare e
Otorinolaringoiatria. A ciò si aggiungono
le attività di endoscopia digestiva operativa, di cardiologia interventiva, di terapia
antalgica.
L’attività chirurgica complessiva a favore
di pazienti ricoverati genera circa 10.000
interventi chirurgici all’anno, oltre ai
1500 interventi di cataratta e altri 500
interventi in sala operatoria classificati
come ambulatoriali. L’attività è in progressivo costante incremento sia in termini numerici sia in termini economici.
Soccorso ribadendo a più riprese l’impegno della Regione ad “investire su un
sanità virtuosa e d’eccellenza come questa”.
L’attività programmata viene svolta principalmente la mattina, con prolungamenti pressochè quotidiani sino al tardo
pomeriggio. L’attività di urgenza viene
assicurata nelle 24 ore.
Nel pomeriggio sono inoltre programmati gli interventi chirurgici a favore dei
pazienti ambulatoriali.
Il nuovo blocco operatorio risulta complanare rispetto al blocco sale operatorie
già in uso del terzo piano, inoltre vi è un
collegamento con i reparti e le strutture
ospedaliere. Viene così realizzato un complesso unitario che comprende parte delle
sale operatorie già precedentemente in
uso e le nuove sale , per un totale di 10
sale operatorie, con i relativi locali e spazi
di supporto.
Da un punto di vista funzionale, i pazienti ricoverati nei reparti ospedalieri accedono alle sale tramite un corridoio al ter-
mine del quale è prevista un’ampia sala di
attesa. Nel locale attesa sono previsti
inoltre degli ambienti per i colloqui con i
parenti ed eventuale personale esterno.
L’intero progetto consente una buona
integrazione fra le sale preesistenti e le
nuove sale operatorie realizzando un
complesso di concezione moderna, adeguato alle esigenze attuali dell’ospedale di
Camposampiero e in grado di assicurare
per i prossimi anni la soddisfazione delle
esigenze operatorie in un contesto di qualità e sicurezza che permette l’erogazione
di un volume elevato di attività in un
ambiente che favorisce un’organizzazione
del lavoro efficiente e flessibile e un controllo igienico accurato.
Il Governatore Zaia, riunitesi prima della
cerimonia per una seduta urgente della
Giunta presso i locali della Direzione
Aziendale ha visitato i nuovi locali della
piastra servizi e del sottostante Pronto
Il Direttore Generale ha avviato la cerimonia d’inaugurazione citando alcuni
dati tecnici importanti delle nuove sale e
ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo
importante progetto , concretizzatosi con
successo. Ha poi salutato e ringraziato le
Autorità locali, della Provincia e della
Regione presenti, in particolare il
Presidente Luca Zaia, gli Assessori della
Giunta Marino Zorzato, Luca Coletto,
Maurizio Conte.
Ha concluso il Governatore Luca Zaia sottolineando l’eccellenza della sanità veneta
che con l’inaugurazione delle sale operatorie diventa concreta. Infine il taglio del
nastro e la benedizione ai locali che
hanno dato ufficialità a sale ed operatori
che ogni giorno, già da qualche mese,
svolgono il loro operato.
1-25cspNOV12_Layout 1 29/10/12 15.27 Pagina 25
Banca e Territorio
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
25
Nutrito calendario di appuntamenti per i Soci della Banca Padovana
“Il cammino iniziato con il Progetto Valore Socio prosegue. Banca
Padovana – spiega il Presidente Ruggero Agostini - lo ha intrapreso quest'anno per ribadire la centralità della compagine sociale,
con nuovi prodotti e servizi, a condizioni particolarmente agevolate, riservati agli attuali 8.500 Soci, di cui oltre mille sono entrati
dall'inizio dell'anno”.
Proprio a questi ultimi, venerdì 9 novembre 2012, alle ore 17,30 al
centro Congressi Alta Forum di Campodarsego, sarà dedicato il
convegno “L’Identità cooperativa”. Su un invito personale, i nuovi
Soci 2012 e coloro che hanno effettuato un aumento di capitale
sociale, potranno partecipare, infatti, ad un convegno che intende
dare maggiori informazioni sulla natura e sul funzionamento della
Banca di Credito Cooperativo.
Nell’ambito di questo percorso di grande attenzione al Socio,
Banca Padovana ha inoltre messo in programma una serie di iniziative mirate a rafforzare il senso di identità e di appartenenza
alla cooperativa di credito, inaugurate con gli incontri di febbraio
Il presidente
Ruggero Agostini
sull’attualità economica.
Mercoledì 21 novembre, sempre in
Alta Forum di Campodarsego, alle
ore 17,30 si terrà un incontro sul
tema “Leone Wollemborg, Giuseppe
Toniolo, Andrea Giacinto Longhin: le
origini del Pensiero economico e
sociale nel Veneto della Crisi”, che
avrà per relatori i professori
Ruggiero Marconato e Benedetto
Gui, e Mons. Lino Cusinato.
Ancora in Alta Forum, domenica 16
dicembre alle ore 16,00, si terrà lo
spettacolo comico in dialetto veneto
“La morte stramanona” di Nina Scapinello, con la Filodrammatica “Guido Negri” di Castelfranco Veneto.
Il tradizionale Concerto di Natale vedrà anche quest'anno protagonista il Coro Tre Pini e si terrà in Alta Forum martedì 18 dicembre alle ore 21,00.
Un altro appuntamento di particolare interesse avrà luogo giovedì
20 dicembre alle ore 21,00 in Alta Forum con la presentazione di
un film documentario di Carlo Mazzacurati, realizzato per
CUAMM Medici con l’Africa Onlus. Nel corso della serata sarà
anche illustrato il Progetto “Prima le mamme e i bambini”, finalizzato a garantire l’accesso gratuito al parto sicuro per le mamme e
la cura del neonato in 4 distretti di 4 paesi africani: Angola,
Etiopia, Uganda, Tanzania. E’ possibile sostenere l’iniziativa con
una donazione fiscalmente deducibile sul c/c presso Banca
Padovana: IT 57 B 08429 12100 027010000788.
Informazioni disponibili nel sito ufficiale www.bancapadovana.it.
Le iniziative sono rivolte al Socio e famigliari fino ad esaurimento
posti; l’ingresso a tutte le manifestazioni è gratuito e ci si può prenotare al nr. 049/9290162 o via mail a: [email protected].
“E’ sempre il momento di risparmiare”
In Banca Padovana sono presenti tanti prodotti, ma soprattutto una consulenza personalizzata
La sfida della ripresa poggia sul di un percorso d’investimento in
risparmio. E' questo il tema domi- base agli obiettivi e l’analisi periodinante della 88ª Giornata Mondiale ca del portafoglio investimenti, per
del Risparmio, che si è celebrata lo identificare le opportunità con la
scorso 31 ottobre. Ma è proprio così, serenità di un’assistenza professionale sempre a disposizione.”
Direttore Gambarotto?
“Gli italiani tradizionalmente hanno Solo per patrimoni di una certa conriservato sempre una quota signifi- sistenza?
cativa del loro reddito al risparmio: “No, Banca Padovana fornisce anzitquestione di tradizione, di cultura, di tutto una consulenza finanziaria di
saggezza direi. E mi pare di poter base, rivolta alla clientela con esidire – spiega Pier Luigi Gambarotto, genze e portafogli d’investimento
direttore generale di Banca più semplici, con la possibilità di
Padovana - che nella sostanza que- richiedere, in qualsiasi momento,
sto avviene in larga misura anche un’analisi del portafoglio e la conseguente proposta personalizzata d’inoggi.”
Anche in un momento di crisi econo- vestimento; e poi una consulenza
mica prolungata ed acuta come l'at- finanziaria avanzata per clienti con
esigenze sofisticate, che consiste neltuale?
“Direi di sì, anche se con maggior l’analisi e nella gestione del portafoglio di ogni singofatica ovviamente. Gli
lo cliente in base
italiani non hanno
agli obiettivi d’indimenticato
questa
vestimento e proloro tipica virtù, anche
filo di rischio, la
se poi le nuove generarevisione periodizioni sembrano più
ca dell’asset allopropense a spendere e
cation e il monitoad indebitarsi. Ma io
raggio della situaeviterei generalizzaziozione patrimoniani. Il dato saliente è che
le e di investimenciascuna persona ha
to con il supporto
sempre un occhio
di un gestore
rivolto al domani e
dedicato.”
quindi cerca, nei limiti
E per chi ha patridelle sue possibilità, di
moni di maggiori
mettere da parte quanto può servire per Il direttore Pier Luigi Gambarotto dimensioni?
“Per i clienti con
spese future o emerportafogli più consistenti, la Banca
genze improvvise.”
E la Banca Padovana cosa propone mette a disposizione la consulenza di
uno specialista private certificato
al risparmiatore?
“La Banca Padovana, consapevole EFA (European Financial Advisor)
dell’importanza del risparmio, frutto che, assieme al gestore di relazione,
di lavoro e sacrifici, ha come priorità mette la propria esperienza a dispola tutela del risparmio che può esse- sizione del cliente. La consulenza
re conseguita con prodotti dedicati finanziaria di Banca Padovana è
per le diverse esigenze ed una consu- dunque uno strumento altamente
lenza personalizzata. Le proposte avanzato, pensato per garantire qualegate al risparmio vanno ritagliate lità costante nel tempo, creato in
su misura, in base all'età, ai pro- base alle esigenze individuali e che
consente di avere una visione tragrammi, agli obiettivi di ciascuno.”
sparente e complessiva del proprio
In cosa consiste questa consulenza?
“Abbiamo adottato un nuovo model- portafoglio.”
lo organizzativo di Filiale che con- In una fase di grandi cambiamenti e
sente un servizio di consulenza dove si moltiplicano i punti interrofinanziaria specializzata e persona- gativi è dunque fondamentale operalizzata, in grado di assistere e accom- re una scelta basata anzitutto sulla
pagnare i clienti (famiglie, soci, fiducia. Il risparmio, grande o piccoaziende) nelle scelte d’investimento, lo che sia, è un bene molto prezioso,
per l’efficiente gestione del rispar- da affidare a chi dimostra di saperlo
mio ed anche, per chi lo desidera, gestire. Ed è in questa prospettiva
l’attenta costruzione del portafoglio. che Banca Padovana si propone ai
Ovviamente questo presuppone proprio Soci e clienti per accompaun’analisi accurata delle esigenze e gnarli in una scelta tanto importante
del profilo patrimoniale in relazione quanto delicata.
Ludovico Dicati
allo scenario di mercato, la creazione
Campagna di solidarietà del Credito Cooperativo Nazionale
Raccolti 600mila euro
per i terremotati dell’Emilia
Banca Padovana ha deciso di partecipare attivamente alla
raccolta fondi su scala nazionale a favore dei terremotati
dell'Emilia Romagna, invitando i propri soci, clienti e
dipendenti ad aderire. Finora sono stati raccolti quasi 15
mila euro. Il movimento del Credito Cooperativo Italiano si
è attivato da subito per sostenere la fase di emergenza nelle
zone colpite dal sisma in Emilia Romagna. Il primo obiettivo è stato quello di velocizzare, con interventi mirati, la
ripresa delle attività economiche e produttive nelle aree più
colpite delle province di Ferrara e Modena. Sin dalle ore
immediatamente successive al sisma, le Banche di Credito
Cooperativo dell’Emilia Romagna hanno attivato delle singole iniziative, prevalentemente di carattere locale, che il
sistema del credito cooperativo nazionale ha successivamente sviluppato e integrato. Con il coordinamento di
Iccrea Holding spa sono state definite una serie di misure a
beneficio delle imprese e delle famiglie produttrici del territorio. La particolare conoscenza della zona colpita dal sisma
ha permesso alla federazione Emilia Romagna delle Banche
di Credito Cooperativo di intervenire tempestivamente in
una zona ad alta vocazione imprenditoriale, provata molto
più di quanto sia stato documentato dalle immagini televisive, da crolli e danni alle infrastrutture.
Tra le varie iniziative è stato attivato un conto corrente
nazionale per la raccolta fondi (“Emergenza Terremoto in
Emilia”) che ad oggi ha superato i 600 mila euro nonché la
messa a disposizione (Iccrea Banca, Banca Entro Emilia,
Emilbanca) di oltre 170 milioni di plafond per famiglie e piccole e medie
imprese per le attività di messa in sicurezza, ricostruzione e riavvio delle attività produttive.
Inoltre sono più di 15 mila i chili di
Parmigiano Reggiano e Grana Padano
acquistati da soci e dipendenti a sostegno
delle popolazioni dell’Emilia e della bassa
Lombardia colpite dal terremoto dello
scorso maggio. L’iniziativa, denominata
“Rimettiamoli in forma” era stata lanciata dal Credito Cooperativo nei giorni successivi al sisma, in collaborazione con i
Consorzi di tutela del Parmigiano
Reggiano e del Grana Padano e con le
Federazioni
Emilia
Romagna
e
Lombardia delle BCC. Prevedeva l’acquisto a prezzi di mercato di forme danneggiate e non stoccabili. In particolare, sono
ad oggi stati ordinati 12.826 kg di
Parmigiano e 2.528 kg di Grana Padano.
Si può ancora versare il proprio contributo sul conto di solidarietà intestato a
Federcasse “Emergenza Terremoto in
Emilia” – IBAN IT05 R08000 03200
000 800032001.
Valore
SOCIO
crescere
insieme
BANCA PADOVANA vuole essere protagonista nel territorio
a fianco delle Famiglie e delle Aziende.
Crescere Insieme è un invito a coloro che si identificano in
questo ideale e lo realizzano diventando
Nuovi Soci della Banca o aumentando la propria quota sociale
E’ così dal 1896
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si fa riferimento al foglio informativo presente
nel sito internet www.bancapadovana.it e nelle filiali della Banca
www.bancapadovana.it
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26
Polizia Locale
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
SICUREZZA URBANA.
Undici stranieri
in un piccolo
appartamento
del centro storico
Seguendo uno straniero clandestino gli
agenti del NOSU arrivano in un piccolo appartamento nel centro di
Camposampiero. Qui trovano ben 11
letti e sette cittadini asiatici che dichiarano di pagare 500 euro al mese di
affitto ed in nero. Per il proprietario un
facile guadagno, ma ora verrà segnalato dalla Polizia Locale della
Federazione alla Guardia di Finanza.
E’ avvenuto durante i consueti servizidi pattugliamento di Camposampiero:
una pattuglia e del Nucleo Operativo
Sicurezza Urbana notava all'ingresso di
un supermercato del centro un cittadino straniero che infastidiva i clienti
chiedendo insistentemente offerte di
denaro. Fermato dagli agenti, lo straniero esibiva solo un passaporto di un
paese dell'Asia, ma non era in grado di
mostrare il necessario permesso di
soggiorno.
Un rapido controllo con l'aiuto dei
Carabinieri e si verificava così che lo
straniero era di fatto un clandestino.
Gli agenti a quel punto chiedevano al
cittadino asiatico dove alloggiasse: lo
stesso indicava un condominio poco
distante. La pattuglia decideva così di
accompagnare lo straniero per verificare l'alloggio.
Per la legge italiana, infatti, dare ospitalità ad un cittadino clandestino è
considerato reato, e nel caso se ne ricavi anche un ingiusto vantaggio economico, è previsto il sequestro e la confisca dell'immobile.
All'ultimo piano del condominio gli
agenti trovavano altri sette cittadini di
origine asiatica stipati in un piccolo
appartamento composto da due stanze,
un piccolo soggiorno ed un cucinino.
Tra letti e materassi appoggiati per
terra gli agenti hanno contato nove
posti, altri due erano ricavati da due
divani: in totale undici posti letto tra
precarie condizioni di igiene.
Agli increduli agenti, gli stranieri
dichiaravano di pagare ad un altro cittadino asiatico, parente di uno dei presenti, un affitto mensile di 500 euro a
testa, e chiaramente tutto in nero. Due
conti ed il proprietario, se quanto
dichiarato si verificherà essere vero, si
mette in tasca ogni mese più di quattromila euro. Solo due degli stranieri
presenti erano in grado di esibire tutti i
documenti necessari per soggiornare
in Italia e la regolare dichiarazione di
ospitalità prevista dalla legge ogni
qualvolta si dia in locazione un immobile ad uno straniero.
Il proprietario dell'immobile, dai primi
accertamenti, risulterebbe un cittadino
italiano residente a Padova. Le indagini sono ancora in corso per capire chi
in effetti sia il destinatario degli affitti
"in nero". I responsabili verranno
segnalati alla Guardia di Finanza.
Inoltre, è prevista una sanzione di
almeno 320 euro per ogni straniero
ospitato e non dichiarato all’autorità di
Pubblica Sicurezza. Sono in fase di
accertamento anche gli aspetti penali
per l'eventuale favoreggiamanto dell'immigrazione clandestina.
Nel corso della stessa giornata gli agenti avevano fermato ed identificato in un
parco pubblico un cittadino rumeno
che poi è risultato occupare abusiva-
mente un edificio dismesso nella periferia di Camposampiero. Il rumeno è
stato invitato ad abbandonare al più
presto lo stabile, anche per la propria
incolumità, visto che l'edificio è in precarie condizioni.
SICUREZZA STRADALE
Strage di patenti anche nei pomeriggi sulle strade dell’Alta padovana
In quattro giorni ritirate tre patenti per guida in stato di ebbrezza
L'emergenza sulle strade non riguarda più solo le stragi del sabato sera. Anche nei pomeriggi di questi scampoli d'estate c'è chi si
mette alla guida dopo aver bevuto qualche spritz di troppo.
Questo è quello che emerge purtroppo dall'ultima settimana di
lavoro del Pronto intervento territoriale (PIT) e del Nucleo operativo sicurezza stradale (NOSS) della Polizia Locale della
Federazione.
Gli agenti sono dovuti intervenire per ben tre volte in meno di
quattro giorni in gravi incidenti, causati da conducenti rivelatisi
poi alla prova dell'etilometro sempre con tassi alcolemici ben al di
sopra di quelli consentiti dal codice della strada, che ricordiamo è
di norma 0,5 g/l, mentre è tolleranza zero per i neopatentati.
Si comincia il giorno 8 settembre, alle 16.30. H.S., cittadino del
Marocco classe 1983, a Piombino Dese, mentre percorreva via
Montegrappa diretto verso Vedelago perdeva il controllo della
propria autovettura, un'AlfaRomeo 147, e terminava la sua corsa
dentro ad un fosso laterale. Sul posto gli agenti del Pronto
Intervento Territoriale per rilevare l'incidente. Dagli esami del
sangue effettuati all'Ospedale di Camposampiero, dove il giovane
marocchino è stato intanto ricoverato per le ferite riportante, è
emerso un tasso alcolemico di 2,08 g/l, cioè quattro volte il limite
massimo consentito. Patente ritirata dagli agenti e auto confiscata.
Il giorno successivo, sempre a Piombino Dese, durante un normale controllo alle 20.30, è stata ritirata la patente a S.C., classe 1970
e residente a Trebaseleghe: tasso alcolemico accertato con l'etilometro in dotazione alle pattuglie del nucleo sicurezza stradale:
2,55 g/l cioè cinque volte il limite massimo consentito. La VW
Polo di cui era alla guida è risultata intestata ad un amico, per cui
non è stata sequestrata (le nuove norme del Codice della Strada
prevedono infatti la confisca dell'auto solo se di proprietà del conducente trovato ubriaco con un tasso superiore a 1,5 g/l).
La terza patente è stata ritirata solo due giorni dopo, a Loreggia:
in via Aurelia. F.M., 25 anni di Castelfranco Veneto, diretto verso
Resana perdeva il controllo del proprio veicolo e si schiantava
sulla recinzione di una abitazione a fianco della strada. All'arrivo
degli agenti l'uomo dava in escandescenze: solo con il supporto sul
posto di altre due pattuglie, l'uomo si è calmato. Anche in questo
caso l'esito dell'etilometro è stato impietoso: 1,89 g/l di tasso alcolemico. Ed erano solo le 14,30 del pomeriggio. Anche in questo
caso l'auto, una Ford Fiesta, veniva sequestrata dagli agenti.
Il Comandante ha così commentato questi fatti: “Ci spiace constatare che la guida in stato di ebbrezza è un fenomeno che non conosce crisi. Abbiamo ottenuto buoni risultati nei controlli che effettuiamo nei servizi serali, in prossimità dei locali notturni, dove i
giovani hanno dimostrato una certa sensibilità al problema. Ora
spesso il conducente dell'auto è infatti quello della compagnia più
sobrio, in grado di portare a casa gli amici in sicurezza. Inoltre i
frequentatori dei locali sanno che oggi ci sono più controlli.
Probabilmente nel pomeriggio non c'è questa consapevolezza,
pensano ci siano meno controlli, e si esagera con gli spritz. In tutti
e tre gli episodi non ci sono stati altri veicoli coinvolti. Ma è stata
solo una fortunata coincidenza. Se le circostanze fossero state
diverse, magari saremmo qui a parlare di vittime innocenti”.
O
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Polizia locale
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
.
27
OPERAZIONE DEL NOSU A CAMPOSAMPIERO
Controlli dei Nosu
nei laboratori cinesi
Senza casco per non rovinare i capelli. Giovane “rasta”
si dà alla fuga, ma la Polizia locale ha la meglio
Giornata movimentata giovedì pomeriggio
per gli agenti del Nucleo Operativo
Sicurezza Urbana della Polizia Locale della
Federazione, costretti prima ad inseguire
a Piombino Dese un giovane "rasta" che
tentava di scappare ad un controllo, e
impegnati poi in un sopralluogo in un
laboratorio cinese di Camposampiero,
dove sono stati trovati diversi alloggi abusivi.
Nel primo pomeriggio, durante i controlli
di routine presso le stazioni ferroviarie, gli
agenti notavano arrivare sul viale della
stazione di Piombino Dese un motorino
con alla guida un giovane dalla folta chioma alla "rasta", che non indossava il casco
obbligatorio, probabilmente per non rovinare le sue preziose treccine. Alla vista
degli agenti il giovane abbandonava il
motorino e si dava alla fuga di corsa,
imboccando il sottopasso della stazione.
Gli agenti si mettevano all'inseguimento,
perdendo però le sue tracce all'uscita del
sottopasso, nel parcheggio della stazione.
Ritornavano allora nei pressi del ciclomotore, e dopo pochi minuti vedevano tornare il giovane "rasta", che pensava evidentemente di averla ormai fatta franca. Gli
agenti bloccavano così S.G., classe 81 e
residente a Piombino Dese. Per lui si profilano pesanti sanzioni, sia per la fuga che
per la guida senza casco. Inoltre il cilcomotore è risultato senza revisione, ed è
stato sequestrato per 60 giorni.
L'attività della pattuglia è continuata poco
dopo
in
zona
industriale
a
Camposampiero. In mattinata un ispettore dell'INPS si era recato presso il
Comando di piazza Castello per chiedere
l'aiuto della Polizia Locale perchè per ben
tre volte aveva cercato di entrare in un
laboratorio cinese per effettuare un con-
Gli agenti impegnati nel controllo ed uno degli alloggi abusivi nel laboratorio cinese
trollo, senza alcun risultato, in quanto non
gli era stato permesso l'accesso. Gli agenti,
con il rinforzo di una seconda pattuglia,
giunti sul posto sono riusciti ad entrare nel
capannone dove hanno trovato alcuni operai al lavoro, ma anche diversi spartani
alloggi ricavati all'interno dei laboratori,
privi di qualsiasi sufficiente requisito igienico-sanitario. Questi alloggi ospitavano
altri cittadini cinesi probabilmente in attesa del turno di lavoro notturno. Tutti gli
stranieri presenti sono stati identificati.
Gli alloggi abusivi verranno segnalati all'
Ufficio Tecnico del Comune per la loro
demolizione immediata, e il titolare cinese
del capannone verrà sanzionato per avere
ospitato i connazionali senza avere avvertito le autorità competenti, oltre che per
per avere realizzato le opere abusive. Le
posizioni dei lavoratori trovati all'interno
del capannone saranno trasmesse all'INPS
per verificare la regolarità dei contratti di
lavoro e le coperture assicurative. Il laboratorio è specializzato nel confezionamento dei rivestimenti di poltrone e divani
anche per importanti marchi italiani del
settore.
Non più tardi di un mese fa, gli assessori
alla Sicurezza della Federazione hanno
rivolto un particolare apprezzamento alla
squadra Nosu (Nucleo operativo per la
sicurezza urbana) “per le attività svolte
nell’interesse dell’amministrazione pubblica e in particolare dei cittadini”, rilevando “la professionalità e la correttezza
degli interventi di contrasto e di prevenzione a difesa dei cittadini”. Il Comandante Walter Marcato non ha nascosto la
propria soddisfazione: "E’ un giudizio che
ci lusinga e che ci stimola a dare sempre di
più per la sicurezza di questo territorio”.
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28
Protezione Civile
Ottobre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
LE REGOLE DELLA PROTEZIONE CIVILE
Le Amministrazioni
comunali
aggiornano
il loro percorso
formativo
Il sistema di protezione civile italiano (la
cui origine risiede nella legge 225 del 92)
prevede l'impiego e l'interessamento in
tutte le fasi di protezione civile (prevenzione, previsione ed emergenza) di molteplici Enti a seconda delle competenze e
specificità richieste.
Cosa fa il C.O.C.?
- Collegamento, ricezione notizie e trasmissione di ordini alle strutture specifiche;
- Collegamento, contatto con il teatro
dell’emergenza.
- Attiva e utilizza il Piano di Protezione
Civile per affrontare l’emergenza.
- Si struttura in funzioni di supporto.
- Aggiorna costantemente lo scenario
dell’emergenza.
IL SISTEMA NAZIONALE
DI PROTEZIONE CIVILE (SNPC)
Si tratta di un sistema complesso, basato
sul principio della sussidiarietà, formato
da:
- strutture amministrative istituzionali;
- strutture tecniche istituzionali;
- volontariato di Protezione Civile.
La sua struttura organizzativa si
basa su:
- Dipartimento Nazionale (DPC)
- Strutture Operative Nazionali
- Strutture Regionali
- Prefetture
- Enti Locali (Comuni, Province,
Comunità Montane, Unioni Comuni,
Federazioni tra Comuni).
Per fare in modo che questo sistema, di
tipo trasversale, funzioni al meglio, il
Dipartimento nazionale ha messo a punto
il modello di comando e controllo (coordinamento)
denominato
“metodo
Augustus”.
Tale metodo si basa sulle funzioni di supporto delle unità di crisi o sale operative
unificate
definite
come
Centro
Coordinamento Soccorsi (CCS), Centro
Operativo
Misto
(COM),
Centro
Operativo Comunale (COC).
LIVELLO PROVINCIALE
Centro Coordinamento Soccorsi
(CCS) - Strutturato secondo area strategica e una sola sala operativa organizzata
per funzione di supporto
Centro Operativo Misto (COM) - E’ a
supporto dell’attività dei Centri Operativi
Comunali.
Si compone di una sola sala operativa
organizzata per funzioni di supporto attivate in forma modulare secondo le esigenze dei Centri Operativi Comunali(COC).
LIVELLO COMUNALE
Il sindaco quale autorità di protezione
civile a livello comunale assume la direzione e il coordinamento dei servizi di
soccorso, di assistenza e informazione alla
popolazione colpita attraverso l’istituzione di un Centro Operativo Comunale
(COC) strutturato secondo un’area strategica e una sala operativa organizzata in
funzioni di supporto.
A livello comunale il COC, che può coincidere con il Comitato di Protezione Civile,
comprende le figure che dovrebbero rappresentare le funzioni di supporto in caso
di emergenza, escluse quelle esterne rappresentate da Vigili del Fuoco, Carabinieri
ASL ecc ecc.
Nelle ultime emergenze nazionali e regionali (alluvione del 1 novembre 2010), si è
potuto appurare come vi sia ancora la
necessità di formare e rodare il meccanismo di implementazione e gestione dei
Centri Operativi Comunali.
Ai fini dell'attività di protezione civile gli
eventi si distinguono in:
- Eventi di tipo A: eventi naturali o connessi con l'attività dell'uomo che possono essere fronteggiati mediante interventi attuabili dai singoli enti e amministrazioni competenti in via ordinaria.
- Eventi di tipo B: eventi naturali o connessi con l'attività dell'uomo che per
loro natura ed estensione comportano
l'intervento coordinato di più enti o
amministrazioni competenti in via ordinaria.
- Eventi di tipo C: calamità naturali, catastrofi o altri eventi che, per intensità ed
estensione, debbono essere fronteggiati
con mezzi e poteri straordinari.
Tale obbiettivo può essere perseguito soltanto con la formazione e l'addestramento
del personale che dovrebbe essere chiamato ad operare all'interno del COC o
delle Unità di Crisi locali (comunali).
È per questo motivo che le Amministrazioni Comunali hanno intrapreso un percorso di aggiornamento per quanto concerne la formazione e l'addestramento di
tutta la struttura comunale nella consapevolezza che questi ultimi possono essere
proficui solo se svolti contemporaneamente con tutto il personale facente parte
del Comitato Comunale e COC, non separatamente; questo per ottenere la giusta
omogeneità, necessaria anche nelle fasi
organizzative e operatività emergenziale.
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CAMP
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In collaborazione
collaborazione e con il patr
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in difesa della vita sulle strade
propone un avvenimento di rilie
rilievo
vo per sensibilizzare la cittadinanza
al problema della sicurezza stradale e invitare alla riflessione sulla strage
che ogni giorno si consuma sulle strade
In occasione della Giornata Europea
dedicata
de
dicata alla Memoria delle V
Vittime
ittime della St
Strada
Concerto vocale e strumentale del Coro
“Pueri Cantores”
del Veneto
Direttore e Pianista M° Roberto Fioretto
Violino solista Francesca Grismani
Sabato 17 novembre 2012
Chiesa dei Santuari Antoniani, ore 20.45
IINGRESSO
NGRESSO LIBERO
LI B ERO
Le offerte ssaranno
aranno devolute per la realizzazione dei progetti per la Sicurezza Stradale
GESTIONE GLOBALE DELLE PROBLEMATICHE
AMBIENTALI, DI SICUREZZA FORMAZIONE DEI LAVORATORI
Come recuperare i costi facendo sicurezza e formazione sul posto di lavoro
PREMIO INAIL: RIDUZIONE SINO AL 30% PER LE AZIENDE CHE MIGLIORANO LA SICUREZZA
Le aziende che ŶĞů ĐŽƌƐŽ Ěŝ ƋƵĞƐƚ͛ĂŶŶŽ ĞĨĨĞƚƚƵĂŶŽ alcuni interventi
per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi
di lavoro possono ottenere una riduzione sino al 30% del tasso medio di
tariffa relativo al premio assicurativo annuale ĚŽǀƵƚŽĂůů͛/E/>.
La riduzione del tasso medio di tarifĨĂğƵŶ͛ĂŐĞǀŽůĂnjŝŽŶĞŽƌŵĂŝĐŽnsolidata,
Lavoratori
Riduzione
ma per rendere ancora più conveniente
fino a 10
30%
ů͛ĂĚŽnjŝŽŶĞ ĚĞůůĞ ĂnjŝŽŶŝ ǀŝrtuose (dette
da 11 a 50
23%
anche buone pratiche) in materia di sida 51 a 100
18%
cureznjĂ͕ /͛/E/>͕ ĐŽŶ ůĂ Ěelibera 79/10,
da 1011 a 200
15%
ha notevolmente innalzato la riduzione
da 201 a 500
12%
del tasso medio di tariffa come indicato
oltre 500
7%
nella tabella seguente.
Riduzioni così sostanziose sono state decise dai vertici INAIL per stimolare e rendere conveniente per le piccole e medie aziende investire
in sicurezza, puntando sulla riduzione degli infortuni sia attraverso la
formazione di lavoratori, preposti e Datori di Lavoro, sia attraverso
sentano un effettivo controllo
ů͛ĂĚŽzione di procedure interne che conse
di quanto previsto dai documenti di valutazione dei rischi e/o dai piani
operativi di sicurezza.
WĞƌ ŽƚƚĞŶĞƌĞ ůĂ ƌŝĚƵnjŝŽŶĞ͕ ů͛ŝŵƉƌĞƐĂ presenta Ăůů͛/E/>͕ ĞŶƚƌŽ ŝů Ϯϴ
ĨĞďďƌĂŝŽ ĚĞůů͛ĂŶŶŽ ƐƵĐĐĞƐsivo di effettuazione degli interventi la domanda predispoƐƚĂĚĂůů͛/E/>͕ĚĂŝŶŽůƚƌĂƌĞĂŶĐŚĞŝŶǀŝĂƚĞůĞŵĂƚica.
>͛ŝŵƉƌĞƐĂ in regola con il versamento dei contributi deve attuare delle
azioni di miglioramento della sicurezza previste nel modello OT 24, reƉĞƌŝďŝůĞŶĞů ƐŝƚŽĚĞůů͛/E/>͘ A ciascuna azione è assegnato un pun
nteggio:
per poter accedere alla riduzione devono essere attuati interve
venti per
un totale di al
a meno 100 punti. Alcuni interventi sono reattivamente
semplici.
ESEMPIO DI INTERVENTI CHE PERMETTONO LO SCONTO INAIL:
9 Redazione del documento di valutazione dei rischi e del piano di
emergenza per aziende con meno di 10 lavoratori
9 Formazione del personale realizzata tramite apposita procedura
con la rilevazione periodica dei fabbisogni formativi;
9 Adozione di una procedura ƉĞƌ ůĂ ǀĞƌŝĨŝĐĂ ŶĞů ƚĞŵƉŽ ĚĞůů͛ĞĨĨŝĐĂĐŝĂ
della formazione;
II provvedimento di accoglimento o di rigetto della domanda, debit amente motivato sarà comunicato al datore di lavoro con lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro 120 giorni dalla data di ricezione della domanda.
Vi invitiamo pertanto a contattare in nostro studio per implementare
nella vostra azienda un valido sistema di gestione della sicurezza e porƌĞ ů͛ĂnjŝĞŶĚĂ ŶĞůůĞ ĐŽŶĚŝnjŝŽŶŝ Ěŝ ĂĐĐĞĚĞƌĞ ĂůůĞ ƐŽƐƚĂŶnjŝŽƐĞ ƌŝĚƵnjŝŽŶŝ completando gli interventi ƌŝĐŚŝĞƐƚŝĚĂůů͛/E/> a copertura dei costi sostenuti
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30
Cultura
Ottobre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
Come eravamo...
Il nostro mondo contadino
Viaggio nei valori di una civiltà ormai scomparsa
iprende in questo numero il viaggio nell’identità del territorio raccontata nei suoi aspetti culturali, artistici e paesaggistici dai “nostri” storici e scrittori.
In questa puntata Bruno Caon ci accompagna nella civiltà contadina, un mondo ideale di cui si intravvedono ancora soffusi bagliori ma che per secoli ha impregnato coi suoi valori ogni aspetto della vita quotidiana. E’ in sostanza il mondo rurale nel quale l’equilibrio tra uomo e natura era il dato fondamentale.
R
La “lissia”
Della civiltà contadina ormai si ha solo
il ricordo nei racconti dei nonni che a
malapena riescono a farsi capire dalle
nuove generazioni tecnologiche e multimediali.
Le fatiche quotidiane del lavoro incessante e rituale degli uomini dei campi,
le mille incombenze domestiche delle
donne, gli schiamazzi dei bambini, i
patetici corteggiamenti dei giovani, le
massime sentenziose dei vecchi, rappresentavano un modo di vita che perdurava da secoli nelle nostre campagne
e che poi, quasi d’improvviso scomparve, travolto dalle macchine e dalla tecnologia dirompente.
Eppure di quel mondo riaffiora la
nostalgia, come di tutte le cose tramontate, perché conteneva una sua naturale felicità, compatibile con l’umana
convivenza, e un concetto del destino
umano, immobile e fatalista. La vita
contadina era sempre animata da una
attesa che infondeva speranza e trepidazione: l’attesa del raccolto, della
nascita del vitellino, dell’uccisione del
maiale, della vendemmia, della nascita
dei pulcini, delle feste e delle sagre,
oltre, naturalmente all’attesa di nuovi
bambini, di cui ridondavano le famiglie
di campagna. L’attesa del nuovo giorno
era sempre animata dalla speranza che
fosse migliore del presente.
La sacralità avvolgeva ogni cosa: persone, animali, terra su cui il contadino
profondeva il suo lavoro, la sua fede, le
sue speranze. Su quella terra era contenuto il suo cielo, il suo mondo, la sua
anima, il suo cuore.
Era una terra segnata dalle croci della
sua fede cristiana, ma anche da spiritelLe “panoce” (Fulvio Roiter)
li, folletti, maghi e streghe, ataviche
reminiscenze di culture e di riti pagani
che mai del tutto la chiesa cattolica riuscì a sradicare.
Il parroco del paese era l’autorità religiosa più vicina alla gente, sempre
rispettata e temuta più che amata, perché spesso lontana dal suo vivere quotidiano, ascoltata ma non compresa per
la grande differenza di cultura e tuttavia effondeva sacralità e timore di Dio
su tutti, dai più grandi ai più piccini.
Non v’era momento della vita contadina che non comprendesse la sua presenza.
Bruno Caon, docente di lettere, ha
pubblicato diversi libri di storia locale e di carattere artistico. Ha collaborato a mostre di largo spessore, con
apporti personali derivati dalle sue
ricerche.
Con Rino Grandesso, ha riproposto la
nostra tradizione contadina del XX
secolo, evidenziandone gli aspetti di
civiltà comunitaria, con alcuni volumi di larga diffusione, formando una
piccola enciclopedia contadina, utile
a chi ha vissuto quel periodo di serena e laboriosa convivenza, a chi l’ha
solo sentito raccontare e a chi lo
vuole conoscere.
La fede del contadino non aveva bisogno di approfondimento, perché era
istintiva e naturale. Egli non comprendeva il latino delle cerimonie religiose,
ma le avvalorava con la sua presenza e
il suo consenso.
Le altre autorità e istituzioni come il
padrone, lo stato, la giustizia, la cultura, la scuola, erano per lui assai lontane
e ostili e da quelle cercava in tutti modi
di starsene alla larga. Da ciò una chiusura di vedute e di interessi tipica del
mondo contadino, ma anche una sua
peculiarità e originalità che hanno
creato così una sua particolare cultura,
quella contadina, appunto.
La parlata tipicamente dialettale è difficile da scrivere e ancor più da leggere.
Essa mette però in evidenza termini,
allocuzioni e simbologie che potrebbero stonare agli occhi del nostro moderno perbenismo.
Ma la cultura della gente di campagna,
all’epoca, era quella; per cui certe
espressioni acquistano il loro reale
significato solo nella lingua usata,
peraltro con molto realismo, ma senza
quel contenuto di provocante volgarità.
Perciò: omnia munda,
mundis (Tutto è puro per i
puri).
In tre successivi libri, con
il compianto
dottor Rino
Grandesso,
ho descritto e
rivissuto
i
momenti e i
tratti
più
caratteristici
di
quella
civiltà, nell’ultima sua
fase, quella
del ventesimo secolo,
prima
di
essere assorbita nella
civiltà tecnologica, perdendo la sua identità.
I tre libri, illustrati da
molte foto d’epoca,
hanno avuto una larga
diffusione, con varie
edizioni e sono stati poi
riuniti in un unico volume che ne riporta anche
i titoli molto espressivi:
Strasse Ossi e Ferovecio
con Poenta e figheti e
Roba da ciodi (edizioni
del noce). E’ raccolta la
tradizione
orale.
Vengono descritti fatti, storie e personaggi di quell’epoca. Viene rivissuta la
tradizione popolare di un atavico
mondo ormai scomparso.
Leggendoli, infatti, si entra dentro quel
mondo contadino fondato su una serena e laboriosa convivenza che molti
ancora ricordano di avere vissuto nella
loro infanzia. Ed è importante che
anche le nuove generazioni non abbiano a dimenticare sudori e fatiche di un
passato contadino, pregno di squisita
umanità e di coloriti personaggi.
La trebbia (ed. Flavio Trentin)
Tutti all’asilo
Scuola serale
A compendio di questo volume, ho raccolto in un nuovo agile libro i detti e i
proverbi del mondo contadino, una
specie di breviario di sapienza contadina, dal titolo eloquente: Proverbi de me
nono Gigio. Proverbi più o meno edificanti, scaturiti dalla saggezza popolare
a volte tagliente e disarmante, ma sempre schietta e incisiva.
Da quella civiltà, ormai tramontata, è
scaturito l’amore al lavoro, alacre e
coordinato, che, coniugato all’inventiva
e alla perizia nella cura e rifinitura
dell’”oggetto”, ha formato le premesse
dell’odierno progresso industriale di
cui il nostro Veneto
va
giustamente
fiero, nonostante
l’odierna crisi.
Anche la dedizione
al sociale, che ci
distingue con le
multiformi attività
di servizio agli altri,
è stata alimentata
dal solido spirito
comunitario contadino.
Bruno Caon
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Buono & Sano
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
31
VIAGGIO NELLE ECCELLENZE DEL CAMPOSAMPIERESE
Una cucina
semplice ma vera,
com’era quella
delle nostre
nonne,
ispirata
alla grande
tradizione veneta,
con un menù
rispettoso dei
colori e dei sapori
delle stagioni
Per chi ha qualche capello bianco,
l'osteria evoca volti e ricordi lontani: il
vociare roco degli anziani, il pugno sul
tavolo del giocatore che cala l'asso,
l'aria che sa di vino e di tabacco, le folate intense e generose di una cucina
fatta di trippe e di baccalà, di cotechini e di sarde in saor, di pasta e fagioli e
polenta, tanta polenta.
Per i più giovani, l'osteria ha invece il
fascino di una pagina di storia solo
sfiorata: troppo vicina per essere ignorata, troppo lontana per sentirla propria.
***
L'Osteria Al Gallo Nero di Borgoricco
sembra immaginata e voluta per addolcire le nostalgie dei padri e rispondere
alla curiosità dei figli.
Basta uno sguardo per capirlo: l'archi-
tettura, i pavimenti, le travi in legno
dei soffitti, l'arredamento caldo e semplice, creano quell'atmosfera intensa e
luminosa che sa d'antico.
Un'impressione che la cucina di
Simone trasforma in certezza.
I piatti sono semplici ma veri, ispirati
alla grande tradizione della cucina
veneta, e il menù rispettoso dei colori e
dei sapori delle stagioni: asparagi e
uova, moeche con polenta e insalata,
seppie nere alla veneziana, sarde in
saor, fritte o ai ferri, coniglio nostrano
con i fagioli, i dolci fatti in casa con
amore e tanta pazienza. E naturalmente i grandi primi: spaghetti in salsa,
pasta e fasoi, pasta fresca.
Poche proposte, nobilitate da ingredienti genuini, in grado di soddisfare i
palati più esigenti, ma se qualcuno pretendesse una graduatoria, beh, allora si
potrebbe azzardare un consiglio: è
d’obbligo assaggiare il baccalà, autentico Ragno, alla veneta o mantecato, da
esaltare con polenta bianca.
***
Proprio per la genuinità e la freschezza
dei prodotti, la cucina de "Il Gallo
Nero" si concentra su un menù che
propone tre primi e altrettanti secondi
sia a mezzogiorno che alla sera, perchè
- chiedetelo alle nostre nonne - pazienza e lentezza sono due condizioni irrinunciabili per il successo di un buon
piatto.
***
Se poi cercate una serata da lasciar
scorrere lenta e piacevole, tanto per
non farvi mancare nulla, con un'ottima
musica di sottofondo, del buon vino, la
frutta secca è sempre una buona compagnia, da abbinare in queste settimane d’autunno alle castagne e alla patata americana.
Poi c’è sempre l’angolo della prosciutteria, dove la porchetta trevigiana e i
salumi veneti rimangono sempre,
accanto a un fornito carrello di formaggi, un’ottima e squisita opportunità.
Il Gallo Nero comunque non deve essere inteso come un ristorante, ma bensì
come una osteria con poche proposte
ma estremamente buone e curate.
Buon appetito.
Chiuso la domenica
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32
Scuola & Lavoro
Novembre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
Convegno di studi con gli istituti superiori Newton e Pertini
Di pensier in pensier, di monte in monte.
Il paesaggio nella letteratura e nell’arte.
Un percorso tra paesaggi geografici e proiezioni dell’anima.
Organizzato dalla Città di Camposampiero, con la partecipazione degli
Istituti Superiori “I. Newton” e “S.
Pertini” di Camposampiero, dell’Associazione culturale “Viadelcampo” di
San Giorgio delle Pertiche, della rete
Biblioape e patrocinato dalla Regione
Veneto, dalla Provincia di Padova e
dall’Ufficio Scolastico Territoriale di
Padova, il convegno “Di pensier in
pensier, di monte in monte. Il
paesaggio nella letteratura e nell’arte” svoltosi il 20 ottobre, si è concentrato sul tema del paesaggio nelle
produzioni poetiche e nell’arte figurativa e sulla sua declinazione nel territorio camposampierese.
Il convegno di studi dell’ottobre camposampierese è stato inserito, per la
prima volta, nel programma di
RetEventi 2012, importante iniziativa
dedicata quest’anno ai Paesaggi culturali, che ha coinvolto comuni ed associazioni del territorio provinciale in
un fitto cartellone di appuntamenti.
Gli interventi di Claudio Griggio
(Università degli studi di Udine),
Carlo Toniato (Ufficio Cultura Città di
Camposampiero) e del critico d’arte e
videoartista Barbara Codogno hanno
proposto agli studenti una lettura del
paesaggio nei poeti di età umanistica,
la riscoperta dei tesori nascosti del
camposampierere nell’opera di Andrea
Zanzotto, ed un approfondimento sul “corpo
del paesaggio” nell’arte
figurativa.
Molto
apprezzate le letture
dell’attore
Angelo
Zampieri, che hanno
inframmezzato le relazioni.
In particolare, Claudio
Griggio ha evidenziato
come esista un filo sottile ma indissolubile
che lega l’umanesimo
alla poesia di Andrea
Zanzotto. Lo sfondo
del suo intervento è
stato il paesaggio
senza tempo delle colline trevigiane e del
Montello.
Carlo Toniato ha parlato di paesaggio,
memoria, bellezza cercando di dimostrare
come, giunti al tramonto del cosiddetto
modello veneto, sia possibile un
nuovo sviluppo sostenibile in cui convivano ambiente, società ed economia.
Barbara Codogno, dopo aver definito i
possibili signicati e significanti del termine paesaggio ha accompagnato gli
studenti in un viaggio nella pittura e
nel genio di
Salvador Dalì
avvalendosi di
un raro documentario
del
1975.
Al termine della
mattinata gli
studenti
del
Newton e del
Pertini hanno
presentato alcuni notevoli lavori preparati per
il
convegno,
anticipando in qualche modo la linea
che gli organizzatori intendono proporre nei prossimi anni: ovvero un
coinvolgimento ancora maggiore degli
studenti e docenti degli istituti superiori nell’individuazione dei temi da
approfondire e nell’esposizione al
pubblico per favorire la partecipazione attiva della scuola in coerenza coi
propri obiettivi didattici ed educativi.
Le ricerche sono state presentate dagli
studenti della 5B
del Liceo delle
Scienze
Sociali
coordinati
da
Sandra Milan che
hanno proposto
un originalissimo
sentata dagli studenti della 5G
dell’indirizzo Moda dell’Istituto “S. Pertini” coordinati da
Maristella Venturini.
Nell’occasione il pubblico ha
potuto anche ammirare alcuni
spendidi abiti storici realizzati
dal Ruzza a testimonianza di
un’abilità tecnica accompagnata da una rigorosa ricerca
filologica.
video dal ti-tolo “Paesag-gi letterari”;
Il paesaggio in Manzoni ed Orazio è
stato l’oggetto dell’approfondimento
della 5E del Liceo Scientifico coordinata dalla prof. Francesca Pezzin; Era
presente anche la 3B del Liceo delle
Scienze Umane.
Un’accurata ricerca sul paesagio
umano e geografico e sugli abiti riprodotti in alcuni dipinti rinascimentali
ha infine caratterizzato la ricerca pre-
Da otto anni, ininterrottamente,
Camposampiero ospita un incontro di
studi di alto livello su temi legati a letteratura e società.
Nella promozione culturale, la continuità equivale ad una garanzia di qualità. Con questo spirito, anche in questa occasione, gli organizzatori hanno
messo in cantiere un convegno che,
affrontando il tema del paesaggio tra
suggestioni letterarie, raffigurazioni
artistiche e digressioni sulla realtà territoriale ha fornito
ai partecipanti una
visione originale e
spunti per ulteriori
approfondimenti.
Una preziosa opportunità di confronto su un tema
attuale, quello del
paesaggio al tramonto del modello
veneto di sviluppo,
che pubblico e studenti hanno colto
con grande interesse.
Hanno contribuito
all’evento
Locanda-Pizzeria
“La Tergola”,
l’Agenzia viaggi
“Burro & Cacao” e
“Bio Francesco
Barduca Srl”.
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Scuola & Lavoro
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
33
GLI ISTITUTI SUPERIORI DEL CAMPOSAMPIERESE FANNO SQUADRA
La scuola del camposampierese fa squadra.
Una bella … «lezione» arriva dai due istituti di istruzione superiore Newton e Pertini.
Per la prima volta, dopo tanti anni, hanno
deciso che presenteranno insieme quanto
di meglio propone la scuola del camposampierese, illustrando al territorio e alle famiglie l’offerta formativa delle due scuole. Un
polo scolastico ritenuto da più parti
(soprattutto dall’esterno come dimostrano,
ad esempio, le elaborazioni eseguite sui
risultati dei test di accesso all’università) di
eccellenza proprio per l’offerta e la formazione didattica fornite. Tra le novità la
richiesta di attivazione al Newton di un
indirizzo economico per il corso del liceo
delle Scienze sociali. L’appuntamento aperto a tutti è fissato per giovedì 15 novembre alle 20,30 nella palestra dell’I.I.S.
Pertini di via Puccini. – Camposampiero.
NEWTON - Questi gli indirizzi presenti:
LICEO SCIENTIFICO - Risponde all’esigenza di dare una formazione completa e
sicura in un corso di studi che armonizza
efficacemente le varie materie. Vi hanno,
infatti, un ruolo ugualmente rilevante sia le
discipline dell’area umanistico-letteraria e
linguistica, sia quelle dell’area scientifica.
LICEO SCIENTIFICO progetto SPORTIVO. E’ un corso di studi che tende, attraverso lo sport, le sue discipline, i suoi aspetti tecnici, culturali e sociali, a sviluppare le
singole attitudini e capacità dell’individuo
e, quindi, a farlo crescere come uomo. .
LICEO SCIENTIFICO-SCIENZE APPLICATE. Fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi
riguardanti la cultura scientifico-tecnologica. Amplia notevolmente il numero di ore
destinate alle Scienze Naturali (Biologia,
Chimica, Scienze della Terra) e presenta
l'insegnamento dell'Informatica come
disciplina a sé stante e non come supporto
alle altre materie.
Liceo di scienze sociali:
chiesto l’ok per un corso
di indirizzo economico
LICEO LINGUISTICO. Approfondisce le
conoscenze e le competenze necessarie per
acquisire la padronanza comunicativa di
tre lingue straniere (Inglese, Tedesco,
Spagnolo), in cui lo studente sappia comunicare nei vari contesti sociali e situazioni
professionali utilizzando diverse forme
testuali.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICA SOCIALE
(novità). Approfondisce le discipline che
studiano i fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni
umane e sociali.
ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO indirizzo MECCANICA e
MECCATRONICA. Offre allo studente
competenze specifiche nel campo dei materiali, nei loro trattamenti e lavorazioni. Il
diplomato possiede competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie e nei servizi; può esprimere le proprie
capacità nella progettazione, costruzione e
collaudo dei dispositivi e nella realizzazione
dei processi produttivi; opera nella manutenzione e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; sa dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali; interviene nell’automazione
industriale; elabora cicli di lavorazione.
ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO indirizzo INFORMATICA.
Offre allo studente competenze specifiche
nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli
apparati di comunicazione.
Altri appuntamenti. Al Newton,
«Scuola Aperta»: sabato 15 dicembre
2012 dalle 15 alle 18; domenica 16
dicembre 2012 dalle 9,30 alle 12,30 e
dalle 15 alle 18; sabato 19 gennaio
2013 dalle 15 alle 18; domenica 20
gennaio 2013 dalle 9,30 alle 12,30 e
dalle 15 alle 18. Informazioni anche
sul sito: www.iis-newton.it
PERTINI. L’Istituto Pertini nei suoi indirizzi Tecnico e Professionale dà la possibilità di conseguire il diploma di istruzione
tecnica per il settore economico (indirizzo
amministrazione finanza e marketing, con
l’articolazione sistemi informativi aziendali, e turismo) e il diploma di istruzione professionale per il settore moda e per il settore meccanico, manutenzione e assistenza
tecnica.
L’ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZI
“AMMINISTRAZIONE FINANZA E
MARKETING” E “TURISMO”. I percorsi degli istituti tecnici sono connotati da
una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea. Il settore economi-
co
comprende
due
indirizzi:
“Amministrazione, finanza e marketing”, mirato allo sviluppo di competenze
relative alla gestione del sistema aziendale:
amministrazione, pianificazione, controllo,
finanza, commerciale, sistema informativo,
gestioni speciali; l’indirizzo “Turismo”
integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento dell’impresa
turistica. Particolare attenzione è rivolta
alla formazione plurilinguistica.
L’ISTITUTO PROFESSIONALE, SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO,
INDIRIZZI: “PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI” (Produzioni tessili e sartoriali) E “MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA” (Meccanica). I percorsi degli istituti
professionali si caratterizzano per l’integrazione tra una solida base di istruzione generale e la cultura professionale che consente
agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici
operativi nei settori produttivi e di servizio
di riferimento, considerati nella loro
dimensione sistemica.
L’indirizzo “Produzioni industriali e
artigianali” nell’opzione Produzioni
Tessili-Sartoriali approfondisce le metodiche relative alla ideazione, progettazione e
realizzazione e commercializzazione di
oggetti e insiemi di oggetti (in questo settore i capi di abbigliamento). L’indirizzo
“Manutenzione e assistenza tecnica
meccanica” ha lo scopo di far acquisire
allo studente, a conclusione del percorso
quinquennale, competenze per gestire,
organizzare ed effettuare interventi di
installazione e manutenzione ordinaria, di
diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi.
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VISIONE e GUIDA
La guida è sicura
soltanto con
una visione perfetta
Umberto e il Dott. Paolo Zara
Ottici Optometristi
I nuovi requisiti visivi
richiesti per la guida
Guidare è diventata da tempo una delle attività più frequenti ed importanti
della nostra società. Si guida sempre di più, non solo per lavoro, ma anche
per mille altri motivi, altrettanto importanti ed irrinunciabili e quando arriva il
fatidico momento della scadenza della patente, il solo pensiero del rischio
che non venga rinnovata ci mette tutti in grande agitazione.
Il 30 Aprile del 2011, per adeguarsi alle norme Europee, è stato emanato un
nuovo Decreto Legge sui “requisiti minimi per la guida dei veicoli a
motore” e, concessi i soliti tempi di adeguamento, esso entrerà in pieno
vigore dall’ 1 Gennaio 2013.
Che cosa è cambiato rispetto alla norme precedenti?
Tante cose, sia concettuali che pratiche. La più importante è che, fin dove la
sicurezza lo permetta, il concetto di “limitazione” ha sostituito quello di
“negazione”. In sostanza prima di non concedere una patente si prescrivono
delle limitazioni d’uso, es. potenze limitate divieto di guida notturna ecc.
Vi assicuriamo che oltre alle difficoltà create dal linguaggio burocratese, il
testo del decreto, è di una complessità e di una lunghezza esasperante.
Cercheremo comunque di sintetizzarlo in poche battute.
Le patenti di guida sono state accorpate in due sole categoria: il gruppo 1 per
le patenti A e B ed il gruppo 2 per le C.D.E. Per il gruppo 1 è richiesta
un’ACUITA’ VISIVA non inferiore a 2\10 sull’occhio peggiore e di 5\10 su
quello migliore. Mentre per il gruppo 2 è necessario un visus di 4\10 per
l’occhio peggiore e di 8\10 per quello migliore.
Se l’aspetto QUANTITATIVO della vista, adesso, è meno severo rispetto a
quello previsto dalle norme precedenti, ben più esigenti sono invece le richieste QUALITATIVE che sono state introdotte e che descriveremo molto brevemente.
SENSIBILITA’ AL CONTRASTO: che à la capacità di leggere, in un particolare
ottotipo, con luce ambientale normale, dei caratteri scuri su sfondo chiaro,
via via sempre meno contrastati.
VISIONE CREPUSCOLARE: che la capacità di vedere in condizioni ambientali di
scarsa luminosità (guida notturna). Si valuta con un ottotipo con lettere chiare
su sfondo scuro con luce molto bassa.
SENSIBILITA’ ALL’ABBAGLIAMENTO: che è la l’acuità visiva valutata in condizioni di abbagliamento parafoveale, provocato da due particolari fonti luminose
poste una a destra ed una a sinistra dell’ottotipo per simulare i fari di un’auto
che ci viene incontro.
TEMPO DI RECUPERO ALL’ABBAGLIAMENTO: si misura provocando invece un
abbagliamento foveale con la luce di una light pen posta davanti ai singoli occhi
(a 3 cm. per 10 secondi) e misurando il tempo necessario per ritornare ad un
visus normale.
Rimane ovviamente invariato avere un buon CAMPO VISIVO. Infatti non è sufficiente avere un visus elevato, quando sussistano altri problemi di natura oftalmologica (glaucoma), neurologica o endocrinologica (ipofisi) che limitano la
visione periferica, necessaria per guardare gli specchietti, negli incroci e
soprattutto nei sorpassi. Come è necessario avere una buona VISIONE DINAMICA, per reagire bene in un ambiente dove tutto è in movimento, una buona
ACCOMODAZIONE per poter cambiare velocemente il fuoco da lontano a vicino
e viceversa (strada cruscotto) e una buona PERCEZIONE DEI COLORI
(segnaletica e semafori).
Da tutto questo emerge che al di là dei “minimi”previsti dalla legge quanto sia
importante, quando si è in strada, vedere il meglio possibile. Purtroppo molto
frequentemente si guida senza vedere bene e molto spesso senza esserne
cosci. Da una recente statistica Europea risulta che ben il 10% degli incidenti
stradali sono attribuibili a problemi visivi.
Per questo motivo, anche presumendo di non avere dei problemi, è vivamente
consigliabile di effettuare periodicamente dei controlli presso dei professionisti
della visione. Una semplice verifica permette di guidare nella migliore delle
condizioni, di conoscere i propri eventuali limiti e anche di non correre il rischio
di spiacevoli sorprese.
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Sport
il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2012
35
COORDINAMENTO TERRITORIALE ASSESSORATI ALLO SPORT
Sport & Salute: binomio vincente per i nostri ragazzi
Dati incoraggianti dall’indagine sulle abitudini sportive degli studenti camposampieresi
di Carlo Toniato
ono stati resi noti i risultati dell’indagine Sport & Salute, commissionata dal
coordinamento degli assessorati allo sport
e realizzata in collaborazione con la
Federazione dei Comuni del Camposampierese e le scuole del territorio e con il
patrocinio dell’Ulss 15 del Coni e della
Provincia di Padova.
Il questionario, al quale hanno risposto
alunni e studenti delle elementari e medie
per un totale di 6205 intervistati, proponeva 13 domande sulle abitudini sportive e sul
tempo libero dei nostri ragazzi dai 6-13
anni.
Dalle risposte fornite da un campione così
significativo il dato che emerge immediata-
S
mente riguarda la percentuale di ragazzi e
ragazze che praticano sport, vicina al 77%.
E’ una percentuale sicuramente alta che
dimostra come nei nostri paesi lo sport
abbia una forte valenza sociale.
Dal questionario Sport& Salute esce la fotografia di un territorio nel quale la pratica
sportiva tra i giovani ed i giovanissimi è più
diffusa sia rispetto alla media nazionale che
a quella regionale. E’ un dato importante
che dimostra come sia radicata nel camposampierese una “cultura dello sport” che si
alimenta dell’azione quotidiana delle oltre
170 associazioni che operano negli undici
comuni.
Altro dato interessante è il ruolo educativo
che lo sport riveste nel territorio, grazie
non solo alla presenza delle associazioni
ma anche all’appoggio delle amministrazioni ed al ruolo che svolge la scuola, nonostante l’educazione fisica continui ad essere
fortemente penalizzata nell’organizzazione
scolastica.
Un altro aspetto che andrebbe senz’altro
approfondito, è la varietà dell’offerta sportiva che emerge dall’indagine. Solo fino a
qualche anno fa avremmo incontrato nelle
risposte un numero limitato di sport (calcio, pallavolo, nuoto…). Ora invece emergono numerose discipline, cosidette minori,
che si vanno via
via affermando a
vantaggio di una
fruizione più com- non pratica sport
23%
pleta per i ragazzi
e le famiglie.
Importante anche
l’aspetto motivazionale: al primo
posto tra i motivi
per cui gli intervistati dicono di pra-
ticare lo sport vi è il puro divertimento. Una
risposta che non può che rallegrare per le
implicazioni positive che essa contiene.
Come è logico, emergono dall’indagine
anche alcune criticità. La più evidente è
quella legata all’aspetto economico che è
tra i motivi principali per i quali una minoranza di bambini e ragazzi intervistati non
pratica sport. Non si può escludere che la
particolare contingenza attuale amplifichi
questo dato che va in ogni modo tenuto in
debito conto. E’ probabile che una soluzione possa arrivare da uno sforzo congiunto
dei vari attori in campo: famiglie, associazioni, amministrazioni pubbliche.
Altro punto dolente è quello del trasporto
che non sembra capillarmente diffuso.
Poche
associazioni
dispongono di un mezzo
proprio e sono quasi
sempre i genitori a dover
provvedere.
Quanto alle abitudini,
emerge in maniera abbastanza evidente come
una percentuale significativa di intervistati
dedichi molto (troppo?)
tempo alla televisione ed
ai videogiochi.
Se poi questa tendenza
alla
sedentarietà
è
accompagnata da abitudini alimentari sbagliate
può crearsi quel mix
potenzialmente pericoloso per la salute.
Un’analisi che vada al di là della lettura
meramente quantitativa dei dati raccolti,
suggerisce ulteriori implicazioni rilevanti
per i risvolti sociali e istituzionali che ne
conseguono.
Il dato sorprendente della partecipazione
di ragazzi dai 6 ai 13 anni ad una qualche
attività sportiva (77%) ha infatti alcune
implicazioni significative.
In primis, la presenza numerosa di genitori/famiglie che sostengono i figli nella pratica sportiva (basti pensare che l’80% di
coloro che praticano sport sono accompagnati dai genitori) contribuisce a generare e
rafforzare una fitta rete di relazioni umane.
Oltre ad un luogo di crescita fisica, lo sport
diviene per il ragazzo luogo di crescita
umana e sociale.
Il giovane che pratica sport si rafforza non
solo nel corpo ma anche nella capacità di
relazionarsi con i suoi pari e con il mondo
degli adulti (diverso da quello incontrato a
scuola e ancora diverso dal rapporto con i
genitori) e da questi confronti è aiutato
nella costruzione della propria identità
come individuo.
Si aggiunga a ciò che l’offerta sportiva
oggettivamente molto ampia, sia per numero di discipline sportive sia per il nu-mero
di associazioni
“mette in campo”
un prezioso capitale umano che,
mos-so dalla paspratica sport
sione, permette la
77%
realizzazione
della
pratica
sportiva.
E’ chiaro che la
presenza massiccia di giovani che
praticano sport, associazioni sportive, reti
informali e le inevitabili conseguenze anche
educative che ne scaturiscono, impongono
che il sistema istituzionale funzioni e funzioni bene, a tale proposito è fondamentale
che le amministrazioni comunali sostengano e valorizzino questa realtà virtuosa.
Il mondo dello sport vissuto nelle palestre,
nei campi da calcio o di atletica, piuttosto
che del tennis e della pallacanestro, nelle
vasche delle piscine è sempre più uno “spazio educativo”.
Il rapporto tra allenatore e allievo non è
solo di tipo tecnico ma il primo, volente o
nolente, è formatore, educatore a 360° del
ragazzo.
A questo proposito è necessario che l’adulto che si propone per questo ruolo sia
anche formato dal punto di vista umano e
pedagogico.
In conclusione il quadro che emerge dall’indagine, che prossimamente verrà presentata in alcuni incontri pubblici, è complessivamente positivo: luci e ombre, certo,
ma le prime sembrano ampiamente superiori in un contesto territoriale che ha
un’arma in più grazie allo straordinario
associazionismo sportivo che vi opera.
Ama la vita vivi lo sport
Terza edizione della Festa dello Sport del Camposampierese
Gli atleti e le società premiati
a Camposampiero il 27 ottobre
Borgoricco:
Alessandro Bugin, calcio - Spartum ginnastica ritmica
Campodarsego: Matteo Borsetto, atletica leggera - Dario Sottovia, calcio
Camposampiero: Matteo Baldan, atletica leggera - Campetra Savio, calcio
Loreggia:
Francesca Genesin, pattinaggio artistico,
Giorgia Mason, atletica leggera
Massanzago:
Eleonora Campello, danza - Giacomo Carraro, karate
Piombino Dese:
Chiara Aggio - Francesco Torre, pattinaggio artistico
Juniores Piombinese, calcio
San Giorgio
delle Pertiche:
Diego Bovolato, podismo
Luca Gaetani, automobilismo
Santa Giustina
in Colle:
Leonardo Guidolin, Karate - Justinense, calcio
Trebaseleghe:
Giovanni Settimo, Karate, Matteo Zamprogna, atletica leggera
Villa del Conte:
Comitense Volley - Ruggero Vilnai,
per la promozione dello sport degli atleti diversamente abili
Villanova di
Valentina Barbato, ginnastica ritmica
Camposampiero: Maddalena Gardin, equitazione.
Riconoscimento speciale a Chiara Rosa e Ruggero Pertile che hanno rappresentato
il camposampierese alle Olimpiadi di Londra 2012
Premio speciale “Un sorriso per lo Sport”, in memoria di Giampaolo Vecchiato,
all’U.S.D. Borgoricco Calcio
Atleta Camposampierese dell’anno: Ex aequo, Roberto Casarin, Michele
Zugno campioni mondiali atletica leggera IASDF
Nel numero di dicembre un ampio resoconto della manifestazione.
csp dal 26-40 novembre_Layout 1 29/10/12 15.11 Pagina 11
Via Straelle San Pietro 12/A - int. 5
35012 Camposampiero (PD) - Palazzo Giulia
Telefono e fax 049 5791541
[email protected]
di Umberto Coccia
www.emmegirisarcimenti.com
Errare Humanum Est, anche in corsia!
“Herrare Humanum Est”: attribuiamo la paternità di tale asserzione
(pur non strettamente letterale) a Sant’Agostino, anche se esistono
degli antecedenti addirittura in latino pre-cristiano. Come Cicerone ad
esempio: “Cuiusvis hominis est errare” (l’errare è cosa comune).
L’errore appartiene all’umanità pertanto. E’ impossibile non commetterli. E il significato che oggi attribuiamo, a questo aforisma, che oramai fa parte del nostro comune linguaggio, è quello di trovare un’attenuante ad una colpa. A patto che, chi lo commette non lo reiteri nel
tempo, anzi dovendo trovare la morale, a patto che chi lo commette
ne tragga insegnamento per il futuro. Per usare un altro detto popolare: sbagliando si impara.
Certo è che le conseguenze sono diverse in natura e gravità, da errore a errore. E se a sbagliare è una struttura sanitaria possono essere
molto serie. E non esiste situazione più frustrante di quella di coloro ai
quali è negato, per impermeabilità del sistema o più semplicemente
per insormontabilità del “problema costi”, il diritto al risarcimento nel
caso in cui la salute propria o di un caro congiunto sia stata pregiudicata da diagnosi o interventi medici errati.
Senza scagliarsi contro nessuna categoria di medici e chirurghi,
costretti molte volte a dei “turni de force” o a delle diagnosi frettolose
per mancanza di tempo (più che per incompetenza o disattenzione),
rivendichiamo la necessità per il paziente a dir poco sfortunato, di
veder riconosciuto il suo legittimo diritto ad un congruo risarcimento
per i pregiudizi subiti.
In tutti gli ambiti di responsabilità civile, il diritto al risarcimento passa
attraverso la dimostrazione della colpa altrui. In questo caso il parere
deve essere espresso da un altro medico, specialista nel settore della
medicina in cui l’errore è stato commesso e poi avallato da un medico
con specialità medico legale, e questo tipo di prestazioni può costare
qualche migliaio di euro in parcelle.
Motivo per cui, molti casi di legittimo diritto al risarcimento, rimangono nel cassetto con il loro strascico di sofferenza e di permanente disagio che mai verranno ripagati, lasciando in chi li vive quel senso di frustrazione e di giustizia negata.
A questo stato di cose, Studio MG, tenta di trovare rimedio, mettendo
la propria professionalità, competenza e quelle degli specialisti con
cui collabora, a disposizione di coloro i quali presumono di essere
rimasti vittima di un errore sanitario.
La prima cosa da fare è verificare attraverso lo studio della documentazione medica se effettivamente l’errore è stato commesso. Dopo di
che si partirà con la richiesta danni, in ambito civile (e solo in ambito
civile), alla compagnia assicurativa (ove presente) della struttura sanitaria ritenuta responsabile.
Anche in questo ambito, il modus operandi di Studio MG, viene rispettato: nessun anticipo di spesa per la valutazione e l’attività stragiudiziale.
Un “Pensiero celeste”
Le 3 cose da fare se ritieni di essere stato
vittima di un errore sanitario
1.
2.
2.
Raccogliere tutta la documentazione sanitaria in ordine cronologico necessaria alla valutazione;
redigere una breve cronistoria dei fatti accaduti, in modo da
indirizzare le ricerche e gli studi degli specialisti;
consegnare documentazione e cronistoria a Studio MG sottoscrivendo l’autorizzazione al trattamento dei dati sensibili.
Studio MG provvederà tramite i propri specialisti a valutare il caso
nei tempi debiti fornendo una motivata risposta sia in caso di esito
positivo che negativo. Nel primo caso Studio MG assieme al cliente concorderanno le modalità per intraprendere la strada del risarcimento.
Anche il diritto al risarcimento danni da responsabilità professionale medica ha una prescrizione che è di 10 anni dal momento in cui
ci si accorge di aver subito il torto.
Studio MG è partner professionale di “Pensiero Celeste”, associazione senza fini di lucro che si prefigge lo scopo di dare supporto a
tutti quei genitori che non hanno
potuto abbracciare i loro piccoli,
perché vittime di natimortalità.
Celeste è il nome di una bimba
mai nata o meglio nata morta a
causa di negligenza, imprudenza e imperizia dei sanitari che
ebbero in cura la mamma. Il
dolore e la frustrazione dei genitori, ai quali
Studio MG ha prestato la propria assistenza, si sono trasformati in energia positiva, coraggio e voglia di aiutare coloro i quali
dovessero vivere la tanta dolorosa, stessa coincidenza.
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Agenda
il CAMPOSAMPIERESE Ottobre 2012
37
Appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2012
MUSICA
SABATO 3 NOVEMBRE
Campodarsego – Ore 20.30, Parrocchia di Campodarsego.
Rassegna delle Corali.
San Giorgio delle Pertiche – Ore 20.45, Chiesa. Festival
“Armonia di Vie 2012”: orchestra “G. Legrenzi”, direttore
Franco Poloni, violino Luca Dalsass; musiche di Mozart.
S. Giustina in Colle – Ore 20.30, Sala Consigliare, Concerto
dell’orchestra a plettro di Breganze, musiche di Vivaldi,
Mascagni, John Baston, Michael Nyman, ingresso libero.
Trebaseleghe - Ore 20.30, Auditorium com.le. Concerto del
Coro Stella Alpina di Treviso ad apertura delle celebrazioni
della Festa della Repubblica, canti popolari di tradizione alpina, e canti d’autore.
GIOVEDI 8 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 20.45, Sala Filarmonica. Concerto:
“Sonata in mi maggiore BWV 1016” (elaborazione pianistica di G. A. Fano) di J. S. Bach, Roberto Costa: violino, Filippo
Farinelli: pianoforte.
SABATO 17 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 18.00. Teatro “Aldo Rossi” Concerto di Pier
Luigi Corona. rassegna “Sei Corde d’Autunno” Info:
Accademia Filarmonica di Camposampiero 340.7829503)
Camposampiero – Ore 20.45, chiesa Santuari Antoniani.
Concerto vocale e strumentale con la partecipazione del
Coro Stabile “Pueri Cantores” del Veneto, In memoria delle
vittime della strada.
DOMENICA 18 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 20.30, Auditorium A.
Ferrari. Musikè - Accademia Teatro alla Scala: La
Bayadère, Larmes blanches, Evening Songs, percorso attraverso la
storia del balletto
dall’Ottocento ai
giorni nostri. A cura
della Fondazione
Cassa di Risparmio
di Padova e Rovigo.
Ingresso libero e
gratuito fino ad
esaurimento posti
disponibili.
Info: www.rassegnamusike.it – 0498234803.
Da VENERDÌ 16 a DOMENICA 18 NOVEMBRE
Campodarsego – Ore 20.45, Alta Forum. “Zuccone d’Oro”
concorso canoro, show con orchestra dal vivo.
S. Giustina in Colle – Ore 16.00, Sala Consigliare, Concerti
d’autunno, “Le musiche di Vivaldi” rassegna “Paesaggi culturali nel Camposampierese”, ingresso € 1.
Info: 049-9304440 (Biblioteca).
VENERDI 16 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 20.45 Auditorium Santuari
Antoniani. Concerto per violino e pianoforte, Giovanni
Guglielmo, Ezio Mabilia. Musiche, Omizzolo, Fano,Debussy
Brahms.
MERCOLEDI 21 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 20,45 Chiesa Madonna della Salute,
Concerto Ensemble Amici di Antonio Vivaldi A. Cimolin voce,
M.Valerio violino, N. Valerio flauto, G. Valerio chitarra, E.
ARTE, CULTURA e
APPROFONDIMENTO
Da DOMENICA 21 OTTOBRE a GIOVEDI 1 NOVEMBRE
Trebaseleghe – Sagra di Sant’Ambrogio a cura della
Parrocchia di Sant’Ambrogio.
MERCOLEDI 24 e MERCOLEDI 31 OTTOBRE
Trebaseleghe – Ore 20.30, Sala riunioni A. Arzini in
Biblioteca. Corso “Orti e sentimento”: per conoscere tecniche
dell’agricoltura biologica. Partecipazione libera e gratuita.
VENERDI 2 NOVEMBRE
Mussolini di Villanova di Camposampiero – Ore 21.00, centro culturale “Tomasoni”. Serata con Giancarlo Bigolin sul
tema: immagini Glamour
SABATO 3 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 9.30. Biblioteca comunale. Lettura ad alta
voce per bambini da 3 a 6 anni, “Nati Per Leggere Alta
Padovana Est”. Ingresso gratuito. Info: 049.9337930
Campodarsego – Ore 10.00, Biblioteca comunale. I bambini
da 0 a 6 anni ascoltano “Le storie di Karin”.
Camposampiero – Ore 9.00, Auditorium Casa di Spiritualità.
Convegno: La bellezza dell’arte del perdono. Interventi:
Alessandro Ratti, Oliviero Svanera, Francesca Leto, Michele
Sbrissa, J F. De Araujio
DOMENICA 4 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 9.45,
P.zza Vittoria. Festa delle
Forze Armate e dell’Unità
Nazionale, alzabandiera,
deposizione corone nel
Cimitero del Capoluogo e
presso la Chiesa di San Marco.
- Ore 10.30, Santuario della Visione. Inagurazione
della Cappella della Riconciliazione.
Loreggia – Ore 10.30, Chiesa Loreggiola, S. Messa
di Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre. A
seguire cerimonia con deposizione corona al monumento dei Caduti alla presenza delle autorità.
San Giorgio delle Pertiche - Ore 9.45, Monumento
ai caduti. Festa delle Forze Armate e dell’Unità
Nazionale. Sfilata e commemorazione che proseguirà ai monumenti ai caduti di Arsego e Cavino.
Massanzago - ore 10.00, Chiesa S. Pio X. Festa
delle Forze armate e dell’Unità Nazionale. S. Messa
deposizione corone d’alloro ai cippi commemorativi,
pranzo sociale.
Rustega di Camposampiero – Ore 11.00, Chiesa di
Rustega. S. Messa in suffragio dei Caduti posa corona d’alloro alle Lapidi presso il Cimitero di Rustega,
con la partecipazione delle scolaresche.
Trebaseleghe – Mattina, Celebrazioni del 4
Novembre, Piazza Principe di Piemonte. Per info:
tel. 049.9319524 [email protected]
Villa del Conte – Ore 10.00, P.zza Vittoria. Festa
delle Forze armate e dell’Unità Nazionale.
Alzabandiera, sfilata, S. Messa, deposizione corona, cena sociale ristorante “Al leone”. Info:
3493668380
Villanova di Camposampiero – Ore 9.30, Municipio
Celebrazioni del 4 novembre, 94° anniversario
dalla fine della 1a guerra mondiale.
LUNEDI 5 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca. Lettura ad alta
voce per bambini da 3 a 6 anni, “Nati Per Leggere
– Alta Padovana Est”. Ingresso gratuito.
Info:
[email protected]
/
049.9337930)
MARTEDI 6 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 16.00, Sala Filarmonica.
Recital “Intermezzo dalla Grande Guerra. Voci e
ricordi nelle stagioni della storia”, di Carlo
Bertinelli. A cura di Teatro Ortaet. Ingresso libero.
Praticelli, violoncello. C. Fiscon clavicembalo e voce narrante.
Musiche del repertorio sacro e di A.Vivaldi.
VENERDI 23 NOVEMBRE
Mussolini di Villanova di Camposampiero – Ore 20.30,
Biblioteca comunale, Gruppo di lettura: Camilleri e
Montalbano.
SABATO 24 NOVEMBRE
Campodarsego – Ore
21.00, Alta Forum. “Latin
Tango” Un viaggio nell’emozione con il tenore
Hector Hernandez ed i campioni mondiali di tango
argentino Matteo e Ludovica
Antonietti Biglietto € 5,00 –
prevendite:
Tabaccheria
Andriolo, Tabaccheria Airone, Ristobar “La
Fontana”, Alta Forum 1 ora prima dell’inizio
dello spettacolo
Camposampiero – Ore 20.45, Villa Querini. 2° Festival di
Chitarra Città di Camposampiero “Sei corde d’autunno”:
Concerto Duo di Giulia Libralato e Elena Pozzobon.
Trebaseleghe – Ore 20.30, Chiesa arcipretale. Concerto “Le
Note degli Angeli” Gran Gala a favore di Telethon, coi maestri A. Griminelli e D. Basso. Info prevendita: ICONA - 335
5819109 - www.iconamusic.it
SABATO 1 DICEMBRE
Campodarsego – ore 20.30, Chiesa di Fiumicello.
“AccademiaInAntica” concerto dell’Accademia Filarmonica e
dell’Ensemble Barocco “Sans Souci”. Musiche di Vivaldi,
Platti, Lotti. Ingresso gratuito.
Villanova di Camposampiero – Ore 21.30, presso il Centro
Giovanni Paolo II. Presentazione del volume “Memorie riscoperte” di Fabio Chinellato, opera inedita dedicata ai caduti
delle due guerre mondiali a Villanova di Camposampiero.
Tutta la cittadinanza è invitata.
Tutti i MARTEDI dal 6 NOVEMBRE
Mussolini di Villanova di Camposampiero – Ore 15.0017.00 Biblioteca comunale, Corso gratuito di maglia, per
informazioni tel. 049 9221066
MERCOLEDI 7 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 15.00, Sala Filarmonica. Incontri
Culturali 2012/2013 Auser: “Dentro il mondo contadino:
aneddoti e personaggi di una civiltà ormai scomparsa”. A
cura di Bruno Caon
Trebaseleghe – Ore 20.30, Sala riunioni A. Arzini Biblioteca
Comunale. Corso “Orto e sentimento: per conoscere le tecniche dell’agricoltura biologica”.
Partecipazione libera e gratuita.
GIOVEDI’ 8 NOVEMBRE
S. Giustina in Colle – Ore 20.30, Sala pubblica Municipio,
Conferenza “Conoscere il nostro territorio”, Contrada Cao
del mondo. Relatore, Antonio Guidi, ingresso libero.
Massanzago - Ore 20.30, Salone consiliare di Villa Baglioni.
Incontro di presentazione alla cittadinanza del progetto
PIAR TRAIN.
VENERDI 9 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca. Lettura ad alta voce per
bambini da 3 a 6 anni, “Nati Per Leggere – Alta Padovana
Est”. Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
Borgoricco – Ore 20.45. Sala Consiliare Municipio. Incontro
con l’autrice Giovanna Zucca che presenta “Le mani calde”
(ed. Fazi), Ingresso libero.
Info: [email protected] / 049.9337930)
Camposampiero – Ore 16.00, Biblioteca.
Gruppo di lettura: la lettura condivisa. Discussione del libro
“Rossovermiglio” di Cibrario Benedetta.
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38
Agenda
Ottobre 2012 il CAMPOSAMPIERESE
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2012
VENERDI 9 NOVEMBRE
San
Giorgio
delle
Pertiche – Ore 21.00,
Cinema Teatro Giardino.
Stagione
Teatrale
2012/2013 “La storia
siamo noi” – Alessandro
Bergonzoni in “Urge”.
Biglietto € 16, Ridotto € 14,
Abbonamento € 70, Abbonamento ridotto € 60.
Info e prenotazioni: Tel. 0499370076 – 3497368623
Incontro sulla prevenzione e l’educazione alla salute.
Trebaseleghe – Ore 20.30, Sala riunioni A Arzini, Biblioteca.
Corso “Orto e sentimento: per conoscere le tecniche dell’agricoltura biologica”. Partecipazione libera e gratuita.
Villanova di Camposampiero – Ore 20.45, Centro Giovanni
Paolo II. Presentazione video La Campagna di Russia commentato da Giulio Bedeschi. Ingresso libero, la cittadinanza è
invitata.
LUNEDI 19 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca comunale. Lettura ad alta
voce per bambini da 3 a 6 anni, “Nati Per Leggere”. Ingresso
gratuito.
Info [email protected]/ 049.9337930)
GIOVEDI 15 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 21.00, Sala Filarmonica. Serata Cai:
“Fazzoletti di Terra” a cura di Andrea Varotto, geografo.
MARTEDI 20 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 15.30, Sala Filarmonica. Università
del Tempo Libero: “La storia contemporanea rivista in chiave critica”. A cura di Fausto Veronese.
SABATO 10 NOVEMBRE
Campodarsego – Ore 21.00, Alta Forum. “Te vojo ben da
morire” Spettacolo teatrale per le Associazioni e non solo…
con la compagnia “Ridendo s’Impara”.
S. Giustina in Colle – Ore 20.30, Sala pubblica Municipio,
Conferenza dell’AUSER “Conoscere il nostro territorio”,
Contrada Tergola e Oratorio Maggion. Relatore Egidio
Gottardello ingresso libero.
Loreggia – Ore 20.45, Auditorium “A.Canova”,via Palladio.
“Il Barbiere di Siviglia” con Teatro Immagine, regia di Benoit
Roland. Rilettura dell’opera di Gioacchino Rossini, Info
049/9304110
VENERDI 16 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 20.45, Sala Consiliare Municipio. Incontro
con gli autori Enrico Grandesso e Carlo Toniato che presentano il saggio “La donna, il lavoro, il sogno”, (ed. Egon).
“Borgoricco per le pari opportunità”. Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
San Giorgio delle Pertiche – Ore 10.00, Biblioteca. Letture
ad alta voce e laboratori per bambini da 3 a 6 anni “Nati
per Leggere”, rete BiblioAPE. È gradita prenotazione.
Info: Biblioteca 0499370076
S. Giustina in Colle – Ore 10.00, Biblioteca. Un mondo di
storie, letture ad alta voce per bambini di 3/4/5 anni. Rete
BiblioAPE, progetto e “Nati per Leggere” Info: 049-9304440
(Biblioteca).
Villa del Conte – Ore 21.00, Sala Piacentini Centro
Parrocchiale. Rassegna Sipario sul Tergola: “Ostrega, che
Sbrego ” , compagnia “ Teatro Tergola ” Ingresso € 5,00.
Info: 3383243226 049 9394855.
SABATO 10-17-24 NOVEMBRE e SABATO 1 DICEMBRE
Trebaseleghe – Sera, auditorium comunale, Rassegna teatrale autunnale. Info: [email protected]
LUNEDI 12 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca. Lettura ad alta voce per
bambini da 3 a 6 anni “Nati Per Leggere – Alta Padovana
Est”. Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
MARTEDI 13 NOVEMBRE
Camposampiero – 15.30, Sala Filarmonica. Università del
Tempo Libero: “La storia contemporanea rivista in chiave critica”. A cura di Fausto Veronese.
MERCOLEDI 14 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca. Lettura ad alta voce per
bambini da 3 a 6 anni “Nati Per Leggere – Alta Padovana
Est”. Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
Camposampiero – Ore 15.00, Sala Filarmonica. Incontri
Culturali 2012/2013 Auser: “Smaltimento e riciclaggio dei
rifiuti”. A cura di ETRA S.p.a., Energia Territorio Risorse
Ambientali.
Piombino Dese – Ore 20.45, Sala Consiliare Villa Fantin.
DOMENICA 18 NOVEMBRE
Piombino Dese – Ore 10, Biblioteca. Rete BiblioApe: Letture
ad alta voce per bambini, progetto NPL.
Loreggia - Ore 20.30, Sala Consiliare v. Vecellio.
Presentazione del libro “Lo dico alla Mamma – storie di ordinaria scuola” di Francesco Cecchin.
Info: [email protected] / 0499304110.
Mussolini di Villanova di Camposampiero – Ore 21.00, sala
polivalente Via Caltana 172. Serata con Nico Zaramella sul
tema: A Finnish Saga (Una Saga Finlandese). Ingresso gratuito.
San Giorgio delle Pertiche – Ore 20.45, Centro
Parrocchiale. RESTYLE 2012 - Relazioni, incontri sugli stili
di vita: Maria Paparo, psicologa e psicoterapeuta sessuale. Info: [email protected].
SABATO 17 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 9.30, Biblioteca. Lettura ad alta voce per
bambini da 3 a 6 anni “Nati Per Leggere – Alta Padovana
Est”. Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
Villa del Conte – Ore 21.00, Sala Piacentini Centro
Parrocchiale Rassegna Sipario sul Tergola: “L’Avaro” di
Molière, compagnia “ Il Mosaico” . Biglietto € 5,00.
Info: 3383243226 / 3381388132 / 049 9394855.
SABATO 17 NOVEMBRE
Loreggia – Ore 20.45, Auditorium “A.Canova” di
via Palladio. “Chi ha incastrato Cappuccetto
Rosso?” Compagnia I Pie Scapinei. Il ricavato in
beneficienza al progetto affido a distanza “Città
del Guatemala”. Info: [email protected]
049/9304110
MERCOLEDI 21 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30, Biblioteca comunale. Lettura ad alta
voce per bambini da 3 a 6 anni, “Nati Per Leggere”.
Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
Campodarsego – Ore 16.00 e 17.00, Biblioteca comunale.
Lettura animata e laboratorio creativo con gli amici del
Librobus per bimbi 2-7 anni Prenotazione obbligatoria.
Camposampiero – Ore 15.00, Sala Filarmonica. Incontri
Culturali 2012/2013 Auser: “Storia della chiesetta della
Madonna della Salute”. A cura di Elda Forin Martellozzo.
Camposampiero – Ore 20.45, Chiesa Madonna della Salute.
Concerto Ensemble Amici di Antonio Vivaldi. Arianna
Cimolin voce, Matteo Valerio violino, Niccolò Valerio flauto,
Giancarlo Valerio chitarra, Cristina Fiscon clavicembalo e
voce narrante.
Musiche del repertorio sacro e di A. Vivaldi.
GIOVEDI 22 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 21, Sala Filarmonica.
Serata Cai: “Luci in Nord Ovest”, con Alessandro Bau.
San Giorgio delle Pertiche – Ore 16.30, Biblioteca. Letture
ad alta voce e laboratori per bambini da 3 a 6 anni “Nati
per Leggere”, rete BiblioAPE. Info: 0499370076.
S. Giustina in Colle – Ore 20.30, Biblioteca conferenza
Alimentazione e salute. Ingresso libero.
VENERDI 23 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca. Lettura ad alta voce per
bambini da 3 a 6 anni “Nati Per Leggere – Alta Padovana
Est”. Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
Borgoricco – Ore 20.45. Sala Consiliare Municipio. Incontro
con l’autore Giuseppe Stoppiglia: che “Piantare alberi,
costruire altalene” (ed. Diabasis).
Info: Biblioteca 049.9337930
Mussolini – Ore 20.30, Biblioteca, Gruppo di lettura:
Camilleri e Montalbano.
San Giorgio delle Pertiche – Ore 21.00, Cinema Teatro
Giardino. Stagione Teatrale 2012/2013 “La storia siamo
noi” – Teatro Bresci in “Arbeit - Sicuri di che”. Intero € 14,
Ridotto € 12, Abbonamento € 70, Ridotto € 60. Info e
Prenotazioni: Biblioteca: Tel. 0499370076 – 3497368623
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Agenda
il CAMPOSAMPIERESE Ottobre 2012
39
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2012
SABATO 24 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 9.30, Biblioteca comunale. Lettura ad alta
voce per bambini da 3 a 6 anni, “Nati Per Leggere”. Ingresso
gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930)
Loreggia – Ore 20.45, Auditorium via Palladio. “A sartoria
dee buxie descusie?”, commedia in tre atti. Compagnia “I
Castigamatti”. Info: [email protected]
049/9304110
Piombino Dese – Ore 15.00, Biblioteca. Rete BiblioApe:
Letture ad alta voce, progetto Nati per Leggere.
S. Giustina in Colle – Ore 10. Biblioteca. Un mondo di storie, letture ad alta voce per bambini di 3/4/5 anni. Rete
BiblioAPE, progetto “Nati per Leggere”. Info: 049-9304440
(Biblioteca).
SABATO 24 NOVEMBRE
Villa del Conte – Ore 21.00, Sala Piacentini
Centro Parrocchiale. Rassegna Sipario sul
Tergola: “El processo al Mas’ cio” ,
Compagnia “Del Mondonego”.
Ingresso € 5,00.
Info: 3383243226 / 049 9394855.
voce per bambini da 3 a 6 anni, “Nati Per Leggere”. Ingresso
gratuito. Info: [email protected] /
049.9337930)
del Tempo Libero: “Mutamenti del rapporto uomo/religione
negli ultimi 20 anni in Veneto”. A cura di Dino
Scantamburlo.
Campodarsego – Ore 16.00 e 17.00, Biblioteca comunale.
Leggere in biblioteca per ragazzi 8-11 anni.
Santa Giustina in Colle – 20.45, Sala Teatro vicino alla
Chiesa. RESTYLE 2012 - Relazioni, incontri sugli stili di vita:
Stefano Allievi, giornalista e sociologo.
Info: [email protected]
Camposampiero – Ore 15.00, Sala Filarmonica. Incontri
Culturali 2012/2013 Auser. Oscar Crepaldi: “Veneto, terra
di terremoti?”.
VENERDì 30 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 20.45. Sala Consiliare Municipio. Il Museo
del Precinema Collezione Minici Zotti “Charles Dickens a
Venezia”. Conferenza, in occasione del bicentenario della
nascita di Charles Dickens, Vetri fotografici per lanterna
magica. Info: [email protected] /
049.9337930)
San Giorgio delle Pertiche – Ore 20.45, Sala Consiliare.
Bruno Caon: “Tiziano a San Giorgio delle Pertiche”.
Presenta
Vittorio
Ambrosio.
Info:
0499370076,
[email protected]
DA SABATO 1 DICEMBRE
Campodarsego – Palestra Comunale di Via Verdi. XXI
Mostra del Libro.
MERCOLEDI 5 DICEMBRE
Campodarsego – Ore 11.30, Biblioteca comunale. Incontro
con l’autore Francesco D’Adamo per i ragazzi della scuola
secondaria dell’Istituto Comprensivo di Campodarsego.
Camposampiero – Ore 15.00, Sala Filarmonica. Incontri
Culturali Auser: Romana Scantamburlo: “Mano Amica: 25
anni di presenza attiva nel territorio”.
È prevista la proiezione di un dvd.
MERCOLEDI 5 DICEMBRE
Trebaseleghe – Sera, Biblioteca. Incontri con
gli autori “Scrivere al femminile”.
Maria Cuffaro, presenta il libro Kajal, sulla
sua esperienza di inviata speciale.
SABATO 1 DICEMBRE
Borgoricco – Ore 15.30, Centro Civico. Museo
Centuriazione Romana, Visite guidate animate al Museo.
“Favole di Animali”. Il Lupo cattivo e Cappuccetto Rosso;
Kung Fu Panda; Il Gatto con gli stivali; La Regina dei Ratti.
Costo biglieto di ingresso al Museo: € 2.00 intero / € 1.00
ridotto. Info: 049.9337930
Loreggia – Ore 20.45, Auditorium “A.Canova”, via Palladio.
“Pomo pero dime’l vero”, ass. Terracrea. Viaggio nell’infanzia di un nord-est che non c’è più.
Info: [email protected] 049/9304110
DOMENICA 2 DICEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Teatro “A. Rossi”. Spettacolo “La
Bella e la Bestia”, compagnia “Sottopalco”. A seguire laboratori ludici per bambini e ragazzi e visite al museo per tutti.
Info: 049.9337930
MARTEDI 27 NOVEMBRE
Camposampiero – Ore 15.30, Sala Filarmonica. Università
del Tempo Libero: “Le religioni del Libro (differenze e analogie)”. A cura di Annamaria Scantamburlo.
Camposampiero – Ore 18.30, Bolle e Musica Bistrot,
Ristorante Al Tezzon. Sugarspritz: presentazione “The
Survival Diaries, dal blog all’e-book, nuovi fenomeni di scrittura digitale”.
MERCOLEDI 28 NOVEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca comunale. Lettura ad alta
SPORT
TEMPO LIBERO
DOMENICA 4 NOVEMBRE
Campodarsego – P.zza Europa. “Domenica in Piazza – Festa
della Zucca” Animazioni, Mostra hobbystica, artigianato e
prodotti tipici.
MARTEDÌ 6 NOVEMBRE
S. Giustina in Colle – Ore 10.00. Chiesetta Fontanebianche.
Festa di S. Prosdocimo. S. Messa, degustazioni piatti tipici.
Info: www.risorgivefontanebianche.it, tel. 3487056584
(Valerio).
Villa del Conte - Progetto “Sport e Benessere nella terza età”:
corsi acquagym per over 60 fino alla classe 1952 compresa.
Info: Ufficio Servizi Sociali e Culturali tel. 049 9394855-856.
DA VENERDI 9 A DOMENICA 11 NOVEMBRE
Borgoricco – Centro parrocchiale. 18a Festa del Baccalà,
Gusti e Sapori. Info: 049.5798701.
Trebaseleghe – Sera, Biblioteca. Incontri con gli autori
“Scrivere al femminile”: Licia Troisi, autrice di: Cronache del
mondo emerso, Guerre del mondo emerso, Leggende del
mondo emerso.
LUNEDI 3 DICEMBRE
Borgoricco – Ore 16.30. Biblioteca. Lettura ad alta voce per
bambini da 3 a 6 anni “Nati Per”. Ingresso gratuito.
Info: [email protected] / 049.9337930.
MARTEDI 4 DICEMBRE
Camposampiero – Ore 15.30, Sala Filarmonica. Università
SABATO 10 NOVEMBRE
S. Giustina in Colle – Ore 20.00. Sala della Comunità –
Parrocchia. Festa di San Martino. Bigoi in salsa, sardee in
saor e castagne per tutti, € 5.
Info: 3496666343 (Augusto).
Villanova di Camposampiero – Ore 19.00, Festa di San
Martino. Santa Messa con le associazioni del territorio; a
seguire castagnata in piazza Mariutto per tutti.
DOMENICA 11 NOVEMBRE
Campodarsego – Dalle ore 9.00 alle 18.00, Piazza Europa.
Festa di San Martino e 12ª Festa del Volontariato “Grazie a
chi dona”.
Campodarsego e Frazioni – Dalle ore 9.00.
Raccolta alimentare in occasione della Festa di San Martino
e del volontariato.
VENERDI 16 NOVEMBRE
Piombino Dese - 20.30, Villa Cà Marcello, Levada.
Festa Fondazione Butterfly: cena, esibizione danza A. Caicci,
violino R. Martignago, sfilata moda, lotteria.
Il ricavato per l’apertura di un pozzo d’acqua in Etiopia.
Da VENERDI 16
a DOMENICA 18 NOVEMBRE
Borgoricco – Centro parrocchiale.
18a Festa del Baccalà, Gusti e
Sapori. Info 049.5798701
SABATO 17 NOVEMBRE
Villanova di Camposampiero – Festa del Commercio.
MERCOLEDI 21 NOVEMBRE
Villanova di Camposampiero – Ore 15.00-17.00, Centro
Giovanni Paolo II. Si festeggiano i compleanni dei cittadini
over 65 nati nel mese di novembre. Info: tel. 049 9221969
MARTEDI 27 NOVEMBRE
Camposampiero – Manifestazione Piccoli Amici. A cura di
U.S. Domenico Savio.
DOMENICA 2 DICEMBRE
Campodarsego – Piazza Europa. “Domenica in Piazza –
Aspettando Natale” arrivo di Babbo Natale consegna letterine dei bambini. Animazioni, mostra di hobbystica, artigianato e prodotti tipici.
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