numero
2752
Belllnzona
sb
11
28 maggio 2013
Repubblica e Cantone
Ticino
II Consiglio di Stato
Associazione Genitori
Non Affidatari (AGNA)
Via G. B. Pioda 4
6900 Lugano
Regolamento della Iegge sull'organizzazione e Ia procedura in materia di protezione
del minore e dell'adulto (ROPMA) - Richiesta di un incontro urgente
Egregio signor Vanetti,
a nome del "Comitate del Sl alia professionalizzazione dei membri deii'Autorita Regionale di
Protezione", con scritto del 27 maggio scorso ci chiede un incontro urgente "per rivendicare
if rispetto della volonta del popolo ticinese nella elaborazione del ROPMA ". AI riguardo le
comunichiamo quanto segue.
Riteniamo preliminarmente opportune evidenziare !'ambito istituzionale nel quare deve
essere contestualizzata Ia modifica del regolamento citato, siccome ci sembra sussistere un
approccio di fondo tendenzialmente errato.
Gli emendamenti a cui allude costantemente nei suoi scritti, approvati dal Gran Consiglio il
26 settembre 2012 e susseguentemente accettati in votazione popolare, si sono limitati a
decretare il principia della professionalizzazione della figura del Presidente delle ARP
sancendo che il loro grado di occupazione minimo fosse dell'80%.
AI riguardo, quale conferma, non solo rimandiamo ai puntuali articoli oggetto di
emendamento (cfr. art. 6, 8 e 9), ma pu re "a//e argomentazioni favorevoli alia modifica della
Iegge" - redatte dalle promotrici - di cui all'opuscolo informative concernente Ia votazione
cantonale del 3 marzo 2013 (cfr. pag. 6-7).
Pertanto i nuovi articoli inseriti nel progetto di modifica del ROPMA si focalizzano, in modo
particolare, alia concretizzazione di quanto precede, che assume anche urgenza tenuto
conto dei termini impostici dal Parlamento.
In nessun caso, quindi, poteva essere tenuto in considerazione il progetto di nuovo ROPMA
da voi allestito e allegata al vostro scritto del 7 aprile scorso, che avrebbe dovuto sostituire
quello vigente.
Sulla base di quanto precede, riteniamo l'approccio del Dipartimento delle istituzioni corretto
come pure particolarmente pertinenti le considerazioni contenute nella sua risposta
dell'S maggio scorso al vostro precedente scritto del 3 maggio. Per questi motivi non
intravediamo Ia necessita di dar seguito al postulate incontro urgente.
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Vi possiamo comunque assicurare che Ia Camera di protezione del Tribunate d'appello, per
il tramite del suo lspettorato, non manchera prossimamente di sensibilizzare i Municipi del
Cantone in merito all'importante e delicate ruolo del Delegate comunale di cui all'art. 11 della
Iegge.
Per quanto concerne poi Ia formazione, in modo particolare dei curatori, vi informiamo che
da anni il Dipartimento delle istituzioni, in collaborazione con quello della sanita e della
socialita, per il tramite del Centro di formazione degli enti locali, organizza numerosi corsi di
aggiornamento nei piu svariati campi di attivita come lo si puc desumere dai contenuti del
"Programma di formazione di base per curatori, edizione 2013-14" visibile sui site
www.ti .ch/cfel.
Voglia gradire, egregio signor Vanetti, i nostri migliori saluti.
PER IL CONSIGLIO 01 STATO
e~
P. B ltraminelli
Copia per conoscenza a:
- Consiglio di State, Residenza;
- Divisione degli interni, Residenza;
- Divisione della giustizia, Residenza;
- Camera di protezione del Tribunate di appello, Segretariato, ·via C. Salvioni 14,
6500 Bellinzona;
- Associazione dei Comuni Ticinesi, Segretariato, Casella postale 206, 6500 Bellinzona 5.
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