INDICE ALFABETICO
AARC ONLUS - Associazione per l'Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia
ABAHOZA (CONSOLATRICE) ITALO RWANDESE
ABC - Associazione Bambino Cardiopatico
ACAT APPENNINO PARMA EST
ACAT IL FARO
ACAT INCONTRI
ACAT PARMA GIOVANI Associazione dei Clubs degli Alcolisti in Trattamento
ACAT PARMA IL VOLO
ACISJF - Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane
ADA - Associazione Donne Ambientaliste
ADAS - FIDAS PARMA - Associazione Donatori Aziendali Sangue
ADISCO - Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue Cordone Ombelicale
ADMO - Associazione Donatori di Midollo Osseo
AGD PARMA - Associazione per l’aiuto ai Giovani Diabetici
AGE - Associazione Genitori
AGESCI - Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani
AIAS - Associazione Italiana Assistenza Spastici
AIBAT - Associazione Italiana Basedowiani e Tiroidei
AIDO - Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule
AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie
AIMA - Associazione Italiana Malattia di Alzheimer
AIPA - Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati
AIRONE
AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica
AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla
AIUTO A SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER-WILLI
ALIAVITALIA
ALICE - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale
ALPINITALIA
AMICI A QUATTRO RUOTE
AMICI CANI
AMICI DEL CUORE
AMICI DEL TOGO
AMICI DELLE PICCOLE FIGLIE
AMICI DELL'ORTO BOTANICO DI PARMA
AMICI DELL'OSPEDALE
AMICI EMILIA ROMAGNA - sez. staccata di Parma
AMICI INSIEME
AMICIZIA SENZA FRONTIERE
AMNESTY INTERNATIONAL
AMURT
ANCeSCAO Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti - Parma
ANDOS - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno
2
80
329
81
173
174
175
176
177
243
370
61
65
66
82
32
33
182
83
67
84
85
86
331
87
88
89
330
103
279
183
284
90
332
47
371
48
91
184
333
320
334
141
49
ANED - Associazione Nazionale Emodializzati
ANF - Associazione Neuro Fibromatosi
ANFFAS - Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali - Parma
ANGELI DEL SORRISO
ANIMAL HOUSE
ANOLF Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma
ANPANA - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente
ANPAS - Coordinamento Provinciale Pubbliche Assistenze
APE - Associazione Progetto Endometriosi
APNU - Associazione per il Neo Umanesimo
ARCHEOCLUB D'ITALIA - VICUS PETIATUS
ARCO - Associazione Ricerca e Cooperazione in Oftalmologia
ARGO
ARIM - Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie Gastrointestinali
ASBI - Associazione Spina Bifida Italia
ASPATI - Associazione Pazienti Trattati in Iperbarismo
ASS.SO. Associazione Solidarietà – Sezione di Parma
ASSISTENTI VOLONTARI PENITENZIARI "PER RICOMINCIARE"
ASSISTENZA PUBBLICA PARMA
ASSOCIAIZONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS
ASSOCIAZIONE ALBA
ASSOCIAZIONE BAMBINI E AUTISMO
ASSOCIAZIONE BRUNO MAZZANI
ASSOCIAZIONE CHIARA TASSONI
ASSOCIAZIONE CILLA ONLUS
ASSOCIAZIONE DEI VOLONTARI ETIOPI
ASSOCIAZIONE DIABETICI PROVINCIA DI PARMA
ASSOCIAZIONE DON CAMILLO MELLINI
ASSOCIAZIONE FRATELLI DELL’INDIA
ASSOCIAZIONE FUORI DI TEATRO
ASSOCIAZIONE GENITORI PARENTI E AMICI DI OMOSESSUALI
ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA PER L’EUROPA DI PARMA
ASSOCIAZIONE INSIEME - Coordinamento del volontariato
ASSOCIAZIONE INTERCULTURA
ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA
ASSOCIAZIONE JAMBO
ASSOCIAZIONE LATINO AMERICANA
ASSOCIAZIONE MISKITOS
ASSOCIAZIONE NAZIONALE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI DI PARMA
ASSOCIAZIONE NUOVA TUNISIA
ASSOCIAZIONE PARAPLEGICI
ASSOCIAZIONE PER AFFIDI- AXA
ASSOCIAZIONE PSO-VIT Uniti per la pelle
ASSOCIAZIONE S. GIUSEPPE
ASSOCIAZIONE SAHEL SOLIDARITE’ PARMA
3
92
93
185
186
285
307
372
127
94
296
297
95
373
96
97
98
213
206
132
138
187
188
101
99
51
308
100
207
335
122
208
34
248
35
102
304
309
305
189
310
190
163
118
209
210
ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA'
ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' MUUNGANO
ASSOCIAZIONE TOMMY NEL CUORE
ASSOCIAZIONE TRAUMI - "Casa Azzurra"
ASSOCIAZIONE VITA INDIPENDENTE PARMA
AUSER Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Parma
AVAA - Associazione di Volontariato Amici d’Africa
AVES - Associazione a favore degli Emofilici e Simil-Emofilici
AVIS PROVINCIALE PARMA
AVITAS
AVO - Associazione Volontari Ospedalieri
AVOPRORIT - Associazione Promozione Ricerca Tumori
BAMBINI DI CHERNOBYL PARMA ONLUS
BANCA DEL TEMPO
BYT Associazione per lo Sviluppo culturale sociale Italia - Bielorussia
CAMMINIAMO INSIEME
CANIEGATTI & CO.
CARLO HILL PROJECT
CARTACANTA
CASAPERTA
CATERINA ZENOV
CENTOPERUNO
CENTRO ADOZIONI LA MALOCA
CENTRO ANTIVIOLENZA
CENTRO DELLA MEMORIA E DEL PROGETTO PER VAL BAGANZA
CENTRO DI AIUTO ALLA VITA
CENTRO RICERCA E STUDI PER UNA NUOVA COSCIENZA EDUCATIVA
CENTRO SOCIALE CIECHI CRISTIANI ONLUS
CENTRO SOLIDARIETA' PIER GIORGIO FRASSATI
CENTRO STUDI VALLI DEL TERMINA
CFN - Coordinamento Fuoristradistico Nazionale
CHIAMA L'AFRICA
CIF - Centro Italiano Femminile
CITY ANGELS ITALIA ONLUS - Sez. di Parma
CLUB AMICI MIEI
COLIBRI'
COMITATO ANZIANI CITTADELLA
COMITATO COMUNALE ANZIANI – PARMA
COMITATO DIFESA MALATI PSICHICI
COMITATO PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI DI COLLECCHIO
COMITATO PROVINCIALE - ASSOCIAZIONI ADERENTI
COMITATO PROVINCIALE ORGANISMI DI VOLONTARIATO PROTEZIONE CIVILE
COMPAGNIA IN...STABILE
COMUNITA' DI SERVIZIO ED ACCOGLIENZA BETANIA
COMUNITA' E FAMIGLIA EMILIA ROMAGNA
4
211
321
229
104
322
148
336
105
71
149
52
106
337
157
311
123
286
338
323
178
214
249
232
244
374
230
36
191
215
298
280
339
246
216
287
54
150
151
192
251
255
254
158
179
234
COMUNITA' I TRALCI
COMUNITA' IL NOCE
COMUNITA' LA TENDA DEGLI ARGINI
COMUNITA' MOLINO DELLE ASSE
COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO
CON-TATTO
COORDINAMENTO PACE E SOLIDARIETA’
CORPO GUARDIE ECOLOGICHE GIURATE VOLONTARIE
CRESCERE
CRESCERE CON NOI - Progetti e programmi a favore dell'infanzia
CRISTO COLOMBO
CTDM - Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati
DA QUI A LA’ - Gruppo Missionario Stimmate
DI MANO IN MANO
DIVERSABILI GRUPPO CONDIVISIONE
DOLCE CASA
DONNE DI QUA E DI LA'
ECOSOLGEA
EMERGENCY Ong
FACE - Famiglie Cerebrolesi Associazione Provinciale di Parma
FAMIGLIA APERTA
FAMIGLIA PIU'
FAMIGLIA TARSOGNINA
FARD - Famiglie Associate Ragazzi Disabili
FED RED - Federazione delle Associazioni Emofilici Regione Emilia Romagna Onlus
FIDAS EMILIA ROMAGNA - Federazione Italiana Donatori Sangue
FIDENZA PER I BAMBINI NEL MONDO
ForEm
FPSM - Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso
FRATELLI E SORELLE DEL MALI
FRATERNITAS
FREDDY NEL CUORE
FUTURA
FUTURIA - Progetti al Femminile
FUTURO
GESU' E' RISORTO
GIOCAMICO
GIOCO POLISPORTIVA
GLI ALTRI SIAMO NOI
GLI AMICI DELLA VALLE DEL SOLE
GOLDEN HEART
GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO
GRUPPO AMICI
GRUPPO CULTURALE ARCHEOLOGICO QUINGENTO “GIULIANO COCCHI”
GRUPPO CULTURALE IL CAMINO
5
164
165
166
167
233
217
252
375
38
235
193
109
340
218
194
219
312
341
324
195
168
236
152
196
110
64
342
139
153
313
220
159
237
247
343
344
39
197
160
55
198
221
161
299
300
GRUPPO DI VOLONTARIATO ADRIANA PASINI
GRUPPO MICOLOGICO GIOVANNI PASSERINI
GRUPPO SCUOLA
GRUPPO SOSTEGNO ALZHEIMER FIDENZA
GRUPPO SOSTEGNO FONDAZIONE CORTI UGANDA
GRUPPO VOLONTARI DI SCURANO
HELP FOR CHILDREN PARMA ONLUS
I GATTI DEL PARCO DUCALE
I GATTI DI MARIA LUIGIA
IBO Italia Gruppo Locale di Parma
IL CERCALIBRO
IL CERCHIO AZZURRO
IL DELFINO
IL DIAMANTE
IL FARO 23
IL GIARDINO DEL BAOBAB
IL GIROTONDO
IL LAGO DI PANE
Il PELLEGRINO
IL PELLICANO - Associazione Per La Solidarieta' E La Difesa Dei Diritti Dei Minori
IL PORTICO
IL TELAIO
IN MISSIONE Onlus – AMICI DEL SIDAMO
INFERMIERE DI PARMA OLTRECONFINE
INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – PARMA
INSIEME A CASALBARBATO PER CHERNOBYL
INSIEME PER LA SALUTE
INSIEME PER VIVERE - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CONTRO IL CANCRO
ITALIANI PER L'EUROPA SENZA FRONTIERE ONLUS
KWA DUNIA
LA CAMPANA
LA DIMORA
LA GOCCIA D’ACQUA
LA LIBELLULA
LA MANO DI SCORTA
LA MISSION
LA TRECCIA
L'ABETE
L'ALTRAMAREA
L'ANELLO MANCANTE
L'ARCA ASSOCIAZIONE ANIMALISTA SALSESE
LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA ASSOCIAZIONE EMILIANA
LEGAMBIENTE PARMA
LIBERI
LIBERI DI VOLARE
6
111
376
40
56
345
253
346
288
289
347
301
180
181
154
199
200
169
170
222
348
171
349
350
351
377
352
112
113
238
314
41
172
223
353
201
239
42
162
306
202
290
114
378
124
203
LIDAP Lega Italiana contro i Disturbi d'Ansia
LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli
LUCE DI CRISTO
MADAMADORE'
MAENDELEO – ITALIA
MAISON DES ENFANTS DE LA COTE D'IVOIRE
MICI MICI TUTTI AMICI
MISSIONEINSIEME (Non mi pesa è mio fratello)
MONDINSIEME
MONDO NUOVO ONLUS
MUKONDO
MUOVERSI NON COMMUOVERSI PARMA
MWASSI
NATURA E VITA
NO FRONTIERS
NOI PER LORO
NONSOLOTEATRO
NONTISCORDARDIME'
OaSi - Organizzazione per l'Aiuto, il Sostegno e la Sussidiarietà Internazionale
OPERARE PER... NEL MONDO DALLA PARTE DEI BAMBINI
PANE E VITA
PANE PACE E SVILUPPO
PARMA PER GLI ALTRI
PARMA PER IL CENTRO GIOVANI KAMENGE BURUNDI
PARMA PER LA VITA ONLUS
PARMA PO 2000
PERCHE' NO?
PERSONE IN MOVIMENTO
POZZO DI SICAR
PRO NATURA PARMA
PROGETTO SMILING PIKIN
PROMUOVENDO LA VITA
QUA LA ZAMPA
QUI E ORA
QUI PUOI
RELA HATI COMUNITÀ INDONESIANA DI PARMA
RESCUE - GRUPPO SOCCORSO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
ROMANIA CHIAMA PARMA
SAMALA – CHIRUNDU
SAN CRISTOFORO Un pezzo di strada insieme
SCOUTING AND MISSION - "SCOUTISMO E MISSIONE"
SECO - Associazione Volontari Laici “Servizio e Condivisione” Onlus
SEIRS CROCE GIALLA ONLUS
SENZA FRONTIERE
7
115
116
380
224
43
354
325
291
355
315
356
57
357
316
381
281
117
302
204
358
359
360
361
362
44
363
382
240
241
225
383
364
365
292
242
45
366
282
303
367
226
46
227
283
326
SERVIRE LOURDES
SNUPI - Sostegno Nuove Patologie Intestinali Insieme per la Gastroenterologia
SO-BI Sorridi Bimbo
SOCIETÀ DI S. VINCENZO DE PAOLI
SOCONAS INCOMINDIOS
SODALES
SOS ANGELS AMICO GATTO
SOS ORTOPEDIA
SULLE ALI DELLE MENTI
TIMBUCTU' CANI E DINTORNI
UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Sez. Prov.le “P. Bertellini”
UIMDV Unione Mutilati Della Voce – Parma
UN SORRISO PER GLI ANZIANI
UNA CASA PER BOBI
UNICEF COMITATO PROVINCIALE
UNIONE SOMALA DI PARMA
UNITALSI Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati Lourdes
UP - Unione Parkinsoniani
VA’ PENSIERO
VAPA - Volontari Per l’Assistenza Pasti Anziani
VERSO IL SERENO
VIP PARMA - Viviamo In Positivo
VOLONTARI PER IL PARCO BOSCHI DI CARREGA
WALO SOLIDARIETA' JAPPO
WWF PARMA
YA BASTA!
8
205
119
368
228
317
384
293
369
125
294
120
58
155
295
327
318
140
121
126
156
59
60
385
319
386
328
INDICE PER AREE DI INTERVENTO DELLE ASSOCIAZIONI
PREMESSA .................................................................................................................................................................. 17
REGISTRO PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO ............................................... 19
CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO FORUM SOLIDARIETA’ ..................................................... 25
AREE DI INTERVENTO DELLE ASSOCIAZIONI ............................................................................................. 28
ATTIVITA’ EDUCATIVE
AGE - Associazione Genitori ................................................................................................................................. 32
AGESCI Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani.............................................................................. 33
ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA PER L’EUROPA DI PARMA ............................................................ 34
ASSOCIAZIONE INTERCULTURA ....................................................................................................................... 35
CENTRO RICERCA E STUDI PER UNA NUOVA COSCIENZA EDUCATIVA ........................................... 36
CRESCERE ................................................................................................................................................................... 38
GIOCAMICO ................................................................................................................................................................. 39
GRUPPO SCUOLA ...................................................................................................................................................... 40
LA CAMPANA ............................................................................................................................................................. 41
LA TRECCIA ................................................................................................................................................................ 42
MADAMADORE' ........................................................................................................................................................ 43
PARMA PER IL CENTRO GIOVANI KAMENGE BURUNDI.......................................................................... 44
QUI PUOI ...................................................................................................................................................................... 45
SCOUTING AND MISSION - "SCOUTISMO E MISSIONE" ............................................................................ 46
ATTIVITA’ SANITARIE
ASSISTENZA AMMALATI
AMICI DELLE PICCOLE FIGLIE ............................................................................................................................ 47
AMICI DELL'OSPEDALE ......................................................................................................................................... 48
ANDOS - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno........................................................................ 49
ASSOCIAZIONE CILLA ONLUS ............................................................................................................................. 51
AVO - Associazione Volontari Ospedalieri...................................................................................................... 52
COLIBRI' ....................................................................................................................................................................... 54
GLI AMICI DELLA VALLE DEL SOLE ................................................................................................................. 55
GRUPPO SOSTEGNO ALZHEIMER FIDENZA .................................................................................................. 56
MUKONDO .................................................................................................................................................................. 57
UIMDV Unione Mutilati Della Voce – Parma ................................................................................................. 58
VERSO IL SERENO.................................................................................................................................................... 59
VIP PARMA - Viviamo In Positivo ...................................................................................................................... 60
DONATORI
ADAS - FIDAS PARMA - Associazione Donatori Aziendali Sangue........................................................ 61
FIDAS EMILIA ROMAGNA - Federazione Italiana Donatori Sangue ..................................................... 64
ADISCO - Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue Cordone Ombelicale ...................... 65
ADMO - Associazione Donatori di Midollo Osseo ........................................................................................ 66
AIDO - Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule ....................................... 67
AVIS PROVINCIALE PARMA ................................................................................................................................. 71
9
PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE
AARC ONLUS - Associazione per l'Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia ................................. 80
ABC - Associazione Bambino Cardiopatico .................................................................................................... 81
AGD PARMA - Associazione per l’aiuto ai Giovani Diabetici ................................................................... 82
AIBAT - Associazione Italiana Basedowiani e Tiroidei.............................................................................. 83
AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie ............................................................................................ 84
AIMA - Associazione Italiana Malattia di Alzheimer .................................................................................. 85
AIPA - Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati ................................................................................... 86
AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica ................................................................. 87
AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla ............................................................................................. 88
AIUTO A SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER-WILLI ......................................................................... 89
AMICI DEL CUORE ................................................................................................................................................... 90
AMICI EMILIA ROMAGNA - sez. staccata di Parma ..................................................................................... 91
ANED - Associazione Nazionale Emodializzati ............................................................................................. 92
ANF - Associazione Neuro Fibromatosi .......................................................................................................... 93
APE - Associazione Progetto Endometriosi ………………………………………………………………………..94
ARCO - Associazione Ricerca e Cooperazione in Oftalmologia ............................................................... 95
ARIM - Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie Gastrointestinali ............. 96
ASBI - Associazione Spina Bifida Italia ............................................................................................................ 97
ASPATI - Associazione Pazienti Trattati in Iperbarismo .......................................................................... 98
ASSOCIAZIONE CHIARA TASSONI .................................................................................................................... 99
ASSOCIAZIONE DIABETICI PROVINCIA DI PARMA ................................................................................ 100
ASSOCIAZIONE BRUNO MAZZANI …………………………………………………………………………………..101
ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA ......................................................................................................... 102
ALICE - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale ............................................................................. 103
ASSOCIAZIONE TRAUMI - "Casa Azzurra"................................................................................................... 104
AVES - Associazione a favore degli Emofilici e Simil-Emofilici ........................................................... 105
AVOPRORIT - Associazione Promozione Ricerca Tumori ..................................................................... 106
CTDM - Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati.................................................................................... 109
FED RED - Federazione delle Associazioni Emofilici della Regione Emilia Romagna Onlus ... 110
GRUPPO DI VOLONTARIATO ADRIANA PASINI ....................................................................................... 111
INSIEME PER LA SALUTE .................................................................................................................................. 112
INSIEME PER VIVERE - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CONTRO IL CANCRO .................................. 113
LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA ASSOCIAZIONE EMILIANA ........................................................... 114
LIDAP Lega Italiana contro i Disturbi d'Ansia ........................................................................................... 115
LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ........................................................................................ 116
NOI PER LORO ........................................................................................................................................................ 117
ASSOCIAZIONE PSO-VIT Uniti per la pelle ................................................................................................. 118
SNUPI - Sostegno Nuove Patologie Intestinali Insieme per la Gastroenterologia ... 119
UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Sez. Prov.le “P . Bertellini” ....... 120
UP - Unione Parkinsoniani................................................................................................................................. 121
SALUTE MENTALE
ASSOCIAZIONE FUORI DI TEATRO ................................................................................................................ 122
CAMMINIAMO INSIEME ..................................................................................................................................... 123
LIBERI ........................................................................................................................................................................ 124
SULLE ALI DELLE MENTI.………………………………………………………………………………………………..125
VA’ PENSIERO ......................................................................................................................................................... 126
10
SOCCORSO E TRASPORTO
ANPAS - Coordinamento Provinciale Pubbliche Assistenze ................................................................. 127
ASSISTENZA PUBBLICA PARMA ..................................................................................................................... 132
ASSOCIAIZONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS ........................................................................................... 138
ForEm ........................................................................................................................................................................ 139
UNITALSI Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati Lourdes .................................................. 140
ATTIVITA’ SOCIO ASSISTENZIALI
ANZIANI
ANCeSCAO Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti - Parma ................... 141
AUSER Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Parma ..................................................................... 148
AVITAS....................................................................................................................................................................... 149
COMITATO ANZIANI CITTADELLA ................................................................................................................ 150
COMITATO COMUNALE ANZIANI – PARMA ............................................................................................... 151
FAMIGLIA TARSOGNINA .................................................................................................................................... 152
FPSM - Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso ............................................................................. 153
IL DIAMANTE.......................................................................................................................................................... 154
UN SORRISO PER GLI ANZIANI ........................................................................................................................ 155
VAPA - Volontari Per l’Assistenza Pasti Anziani ....................................................................................... 156
COESIONE SOCIALE
BANCA DEL TEMPO ............................................................................................................................................. 157
COMPAGNIA IN...STABILE ................................................................................................................................. 158
FREDDY NEL CUORE............................................................................................................................................ 159
GLI ALTRI SIAMO NOI ......................................................................................................................................... 160
GRUPPO AMICI ....................................................................................................................................................... 161
L'ABETE .................................................................................................................................................................... 162
COMUNITA’ FAMILIARI E AFFIDI
ASSOCIAZIONE PER AFFIDI- AXA ................................................................................................................... 163
COMUNITA' I TRALCI .......................................................................................................................................... 164
COMUNITA' IL NOCE ............................................................................................................................................ 165
COMUNITA' LA TENDA DEGLI ARGINI ......................................................................................................... 166
COMUNITA' MOLINO DELLE ASSE ................................................................................................................. 167
FAMIGLIA APERTA ............................................................................................................................................... 168
IL GIROTONDO ....................................................................................................................................................... 169
IL LAGO DI PANE ................................................................................................................................................... 170
IL PORTICO .............................................................................................................................................................. 171
LA DIMORA .............................................................................................................................................................. 172
DIPENDENZE
ACAT APPENNINO PARMA EST....................................................................................................................... 173
ACAT IL FARO ......................................................................................................................................................... 174
ACAT INCONTRI ................................................................................................................................................... 175
ACAT PARMA GIOVANI Associazione dei Clubs degli Alcolisti in Trattamento............................ 176
ACAT PARMA IL VOLO ........................................................................................................................................ 177
CASAPERTA ............................................................................................................................................................. 178
COMUNITA' DI SERVIZIO ED ACCOGLIENZA BETANIA ......................................................................... 179
11
IL CERCHIO AZZURRO ......................................................................................................................................... 180
IL DELFINO .............................................................................................................................................................. 181
DISABILITA’
AIAS - Associazione Italiana Assistenza Spastici ...................................................................................... 182
AMICI A QUATTRO RUOTE ................................................................................................................................ 183
AMICI INSIEME ...................................................................................................................................................... 184
ANFFAS - Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali - Parma ............. 185
ANGELI DEL SORRISO ......................................................................................................................................... 186
ASSOCIAZIONE ALBA .......................................................................................................................................... 187
ASSOCIAZIONE BAMBINI E AUTISMO .......................................................................................................... 188
ASSOCIAZIONE NAZIONALE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI DI PARMA .................................... 189
ASSOCIAZIONE PARAPLEGICI.......................................................................................................................... 190
CENTRO SOCIALE CIECHI CRISTIANI ONLUS ............................................................................................ 191
COMITATO DIFESA MALATI PSICHICI.......................................................................................................... 192
CRISTO COLOMBO ................................................................................................................................................ 193
DIVERSABILI GRUPPO CONDIVISIONE ........................................................................................................ 194
FACE - Famiglie Cerebrolesi Associazione Provinciale di Parma ....................................................... 195
FARD - Famiglie Associate Ragazzi Disabili ................................................................................................ 196
GIOCO POLISPORTIVA ........................................................................................................................................ 197
GOLDEN HEART..................................................................................................................................................... 198
IL FARO 23 ............................................................................................................................................................... 199
IL GIARDINO DEL BAOBAB ............................................................................................................................... 200
LA MANO DI SCORTA........................................................................................................................................... 201
L'ANELLO MANCANTE........................................................................................................................................ 202
LIBERI DI VOLARE ................................................................................................................................................ 203
NONTISCORDARDIME' ....................................................................................................................................... 204
SERVIRE LOURDES ............................................................................................................................................... 205
DISAGIO E EMARGINAZIONE
ASSISTENTI VOLONTARI PENITENZIARI "PER RICOMINCIARE" ..................................................... 206
ASSOCIAZIONE DON CAMILLO MELLINI ..................................................................................................... 207
ASSOCIAZIONE GENITORI PARENTI E AMICI DI OMOSESSUALI....................................................... 208
ASSOCIAZIONE S. GIUSEPPE............................................................................................................................. 209
ASSOCIAZIONE SAHEL SOLIDARITE’ PARMA............................................................................................ 210
ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' ........................................................................................................................ 211
ASS.SO. Associazione Solidarietà – Sezione di Parma ............................................................................. 213
CATERINA ZENOV................................................................................................................................................. 214
CENTRO SOLIDARIETA' PIER GIORGIO FRASSATI .................................................................................. 215
CITY ANGELS ITALIA ONLUS - Sez. di Parma ............................................................................................. 216
CON-TATTO ............................................................................................................................................................. 217
DI MANO IN MANO ............................................................................................................................................... 218
DOLCE CASA ............................................................................................................................................................ 219
FRATERNITAS ........................................................................................................................................................ 220
GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO .............................................................................................. 221
Il PELLEGRINO ....................................................................................................................................................... 222
LA GOCCIA D’ACQUA............................................................................................................................................ 223
LUCE DI CRISTO ..................................................................................................................................................... 224
POZZO DI SICAR ..................................................................................................................................................... 225
SAN CRISTOFORO Un pezzo di strada insieme ........................................................................................ 226
12
SECO - Associazione Volontari Laici “Servizio e Condivisione” Onlus.............................................. 227
SOCIETÀ DI S. VINCENZO DE PAOLI .............................................................................................................. 228
FAMIGLIA, MATERNITÀ E INFANZIA
ASSOCIAZIONE TOMMY NEL CUORE ............................................................................................................ 229
CENTRO DI AIUTO ALLA VITA ......................................................................................................................... 230
CENTRO ADOZIONI LA MALOCA .................................................................................................................... 232
COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO ........................................................................................................................... 233
COMUNITA' E FAMIGLIA EMILIA ROMAGNA ............................................................................................ 234
CRESCERE CON NOI - Progetti e programmi a favore dell'infanzia .................................................. 235
FAMIGLIA PIU'........................................................................................................................................................ 236
FUTURA..................................................................................................................................................................... 237
MIGRANTI
ITALIANI PER L'EUROPA SENZA FRONTIERE ONLUS ........................................................................... 238
LA MISSION ............................................................................................................................................................. 239
PERCHE' NO? .......................................................................................................................................................... 240
PERSONE IN MOVIMENTO ................................................................................................................................ 241
QUI E ORA ................................................................................................................................................................ 242
TUTELA DELLE DONNE
ACISJF - Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane ...................................... 243
CENTRO ANTIVIOLENZA ................................................................................................................................... 244
CIF - Centro Italiano Femminile ..................................................................................................................... 246
FUTURIA - Progetti al Femminile ................................................................................................................... 247
ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO
ASSOCIAZIONE INSIEME - Coordinamento del volontariato ............................................................... 248
CENTOPERUNO...................................................................................................................................................... 249
COMITATO PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI DI COLLECCHIO ................................................ 251
COORDINAMENTO PACE E SOLIDARIETA’ ................................................................................................. 252
GRUPPO VOLONTARI DI SCURANO ............................................................................................................... 253
ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE
COMITATO PROVINCIALE ORGANISMI DI VOLONTARIATO PROTEZIONE CIVILE .............. 254
COMITATO PROVINCIALE - ASSOCIAZIONI ADERENTI ........................................................................ 255
ALPINITALIA ....................................................................................................................................................... 279
CFN - Coordinamento Fuoristradistico Nazionale .................................................................................... 280
NO FRONTIERS ...................................................................................................................................................... 281
RESCUE - GRUPPO SOCCORSO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE .............................................. 282
SEIRS CROCE GIALLA ONLUS ........................................................................................................................... 283
TUTELA ANIMALI
AMICI CANI .............................................................................................................................................................. 284
ANIMAL HOUSE .................................................................................................................................................... 285
CANIEGATTI & CO. ................................................................................................................................................ 286
CLUB AMICI MIEI .................................................................................................................................................. 287
13
I GATTI DEL PARCO DUCALE ........................................................................................................................... 288
I GATTI DI MARIA LUIGIA .................................................................................................................................. 289
L'ARCA ASSOCIAZIONE ANIMALISTA SALSESE ...................................................................................... 290
MICI MICI TUTTI AMICI ...................................................................................................................................... 291
QUA LA ZAMPA ...................................................................................................................................................... 292
SOS ANGELS AMICO GATTO ............................................................................................................................ 293
TIMBUCTU' CANI E DINTORNI ........................................................................................................................ 294
UNA CASA PER BOBI ............................................................................................................................................ 295
ATTIVITA’ CULTURALI E DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
APNU - Associazione per il Neo Umanesimo .............................................................................................. 296
ARCHEOCLUB D'ITALIA - VICUS PETIATUS ............................................................................................... 297
CENTRO STUDI VALLI DEL TERMINA .......................................................................................................... 298
GRUPPO CULTURALE ARCHEOLOGICO QUINGENTO “GIULIANO COCCHI” .................................. 299
GRUPPO CULTURALE IL CAMINO .................................................................................................................. 300
IL CERCALIBRO ...................................................................................................................................................... 301
NONSOLOTEATRO ............................................................................................................................................... 302
ROMANIA CHIAMA PARMA .............................................................................................................................. 303
ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI DIRITTI
ECONOMIA SOLIDALE
ASSOCIAZIONE JAMBO ....................................................................................................................................... 304
ASSOCIAZIONE MISKITOS ................................................................................................................................. 305
L'ALTRAMAREA..................................................................................................................................................... 306
INTERCULTURA
ANOLF Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma ..................................... 307
ASSOCIAZIONE DEI VOLONTARI ETIOPI ..................................................................................................... 308
ASSOCIAZIONE LATINO AMERICANA........................................................................................................... 309
ASSOCIAZIONE NUOVA TUNISIA .................................................................................................................... 310
BYT Associazione per lo Sviluppo culturale sociale Italia - Bielorussia ......................................... 311
DONNE DI QUA E DI LA' ..................................................................................................................................... 312
FRATELLI E SORELLE DEL MALI .................................................................................................................... 313
KWA DUNIA ............................................................................................................................................................. 314
MONDINSIEME....................................................................................................................................................... 315
MWASSI..................................................................................................................................................................... 316
SOCONAS INCOMINDIOS .................................................................................................................................... 317
UNIONE SOMALA DI PARMA ............................................................................................................................ 318
WALO SOLIDARIETA' JAPPO ............................................................................................................................ 319
PACE E DIRITTI UMANI
AMNESTY INTERNATIONAL............................................................................................................................. 320
ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' MUUNGANO ............................................................................................. 321
ASSOCIAZIONE VITA INDIPENDENTE PARMA ......................................................................................... 322
CARTACANTA ......................................................................................................................................................... 323
EMERGENCY Ong .................................................................................................................................................. 324
MAISON DES ENFANTS DE LA COTE D'IVOIRE ......................................................................................... 325
SENZA FRONTIERE .............................................................................................................................................. 326
14
UNICEF COMITATO PROVINCIALE ................................................................................................................ 327
YA BASTA! ................................................................................................................................................................ 328
SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE
ABAHOZA (CONSOLATRICE) ITALO RWANDESE .................................................................................... 329
ALIAVITALIA ........................................................................................................................................................... 330
AIRONE ..................................................................................................................................................................... 331
AMICI DEL TOGO ................................................................................................................................................... 332
AMICIZIA SENZA FRONTIERE .......................................................................................................................... 333
AMURT ...................................................................................................................................................................... 334
ASSOCIAZIONE FRATELLI DELL’INDIA........................................................................................................ 335
AVAA - Associazione di Volontariato Amici d’Africa ............................................................................... 336
BAMBINI DI CHERNOBYL PARMA ONLUS .................................................................................................. 337
CARLO HILL PROJECT ......................................................................................................................................... 338
CHIAMA L'AFRICA ................................................................................................................................................ 339
DA QUI A LA’ - Gruppo Missionario Stimmate ........................................................................................... 340
ECOSOLGEA ............................................................................................................................................................. 341
FIDENZA PER I BAMBINI NEL MONDO ........................................................................................................ 342
FUTURO .................................................................................................................................................................... 343
GESU' E' RISORTO ................................................................................................................................................. 344
GRUPPO SOSTEGNO FONDAZIONE CORTI UGANDA .............................................................................. 345
HELP FOR CHILDREN PARMA ONLUS .......................................................................................................... 346
IBO Italia Gruppo Locale di Parma ................................................................................................................. 347
IL PELLICANO - Associazione Per La Solidarieta' E La Difesa Dei Diritti Dei Minori ................. 348
IL TELAIO ................................................................................................................................................................. 349
IN MISSIONE Onlus – AMICI DEL SIDAMO .................................................................................................. 350
INFERMIERE DI PARMA OLTRECONFINE................................................................................................... 351
INSIEME A CASALBARBATO PER CHERNOBYL ........................................................................................ 352
LA LIBELLULA ........................................................................................................................................................ 353
MAENDELEO – ITALIA ........................................................................................................................................ 354
MISSIONEINSIEME (Non mi pesa è mio fratello) .................................................................................... 355
MONDO NUOVO ONLUS ...................................................................................................................................... 356
MUOVERSI NON COMMUOVERSI PARMA ................................................................................................... 357
OaSi - Organizzazione per l'Aiuto, il Sostegno e la Sussidiarietà Internazionale ......................... 358
OPERARE PER... NEL MONDO DALLA PARTE DEI BAMBINI ............................................................... 359
PANE E VITA ........................................................................................................................................................... 360
PANE PACE E SVILUPPO .................................................................................................................................... 361
PARMA PER GLI ALTRI ....................................................................................................................................... 362
PARMA PER LA VITA ONLUS ............................................................................................................................ 363
PROGETTO SMILING PIKIN ............................................................................................................................... 364
PROMUOVENDO LA VITA .................................................................................................................................. 365
RELA HATI COMUNITÀ INDONESIANA DI PARMA ................................................................................ 366
SAMALA – CHIRUNDU ......................................................................................................................................... 367
SO-BI Sorridi Bimbo ............................................................................................................................................ 368
SOS ORTOPEDIA .................................................................................................................................................... 369
15
ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE
ADA Associazione Donne Ambientaliste ...................................................................................................... 370
AMICI DELL'ORTO BOTANICO DI PARMA................................................................................................... 371
ANPANA - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente ..................................... 372
ARGO .......................................................................................................................................................................... 373
CENTRO DELLA MEMORIA E DEL PROGETTO PER VAL BAGANZA ................................................. 374
CORPO GUARDIE ECOLOGICHE GIURATE VOLONTARIE ...................................................................... 375
GRUPPO MICOLOGICO GIOVANNI PASSERINI .......................................................................................... 376
INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – PARMA............................................................................................... 377
LEGAMBIENTE PARMA ...................................................................................................................................... 378
LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli ......................................................................................................... 380
NATURA E VITA ..................................................................................................................................................... 381
PARMA PO 2000 .................................................................................................................................................... 382
PRO NATURA PARMA .......................................................................................................................................... 383
SODALES ................................................................................................................................................................... 384
VOLONTARI PER IL PARCO BOSCHI DI CARREGA ................................................................................... 385
WWF PARMA .......................................................................................................................................................... 386
16
PREMESSA
La nuova guida del volontariato “Pagine Aperte” è stata realizzata nell’ambito del progetto Tutti
dentro - I giovani immigrati e il volontariato” finanziato attraverso il Fondo europeo per
l’integrazione di cittadini di Paesi Terzi (Fei) nel programma generale “Solidarietà e gestione dei
flussi migratori”; questo progetto, che vede appunto i giovani protagonisti, si fonda sulla
convinzione che il coinvolgimento in attività di volontariato possa essere uno strumento
d’integrazione, di consapevolezza d’appartenenza e radicamento in un territorio, di coscienza
civile, e punta a suscitare la curiosità nei ragazzi verso quel grande mondo che a Parma e provincia
conta oltre 400 associazioni iscritte al Registro provinciale.
La pubblicazione diviene così uno strumento di conoscenza e di cultura sociale, e si rivolge in
modo particolare ai giovani immigrati grazie alla sua traduzione in 5 lingue: diventa perciò un
invito ad essere protagonisti attivi nella nostra comunità, attraverso un’opportunità concreta di
percorsi di cittadinanza. Portando a valore le finalità ed obiettivi del Fondo Europeo per
l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi, crediamo fortemente che il coinvolgimento in attività di
volontariato possa diventare uno strumento d’integrazione, di consapevolezza e di appartenenza,
ad un territorio e ad una comunità.
Il volontariato nel nostro territorio rappresenta un patrimonio immenso, prezioso e articolato di
persone, di risorse, di azioni e progetti. Le tante realtà costituite ed organizzate, piccole o grandi
che siano, hanno la capacità di agire nel quotidiano con un impegno di risorse umane e di tempo
che sfidano le leggi di mercato, dove la gratuità e l’idea del dare rappresentano il vero capitale di
questo universo così vario e complesso.
Con la nuova pubblicazione di Pagine Aperte, a 4 anni di distanza dalla precedente, si vuole far
conoscere la ricca composizione del volontariato parmense, formato da un gran numero di
volontari che scelgono di dedicare parte del loro tempo agli altri e con gli altri condividere parte di
se stessi. Il volontariato è, infatti, in tutte le sue forme e manifestazioni, espressione del valore
della relazione e della condivisione con l’altro, in un’esperienza di solidarietà e pratica di
sussidiarietà.
Il 2011 ha visto l’Unione Europea proclamare l’Anno Europeo del Volontariato e sempre nel 2011
abbiamo visto segnare vent’anni dalla legge 266/91, che disegnò i tratti generali del volontariato
italiano, portando a valore tutta la straordinaria ricchezza delle azioni di impegno civile promosse
dalle associazioni e dalle reti di volontariato. Ed oggi, in un periodo storico in cui l’assenza di
certezze ci pone in una condizione di fragilità quotidiana, anche il volontariato può diventare
soggetto e protagonista per superare la crisi di valori, per avviare una ricostruzione di identità
sociale del nostro territorio, coinvolgendo soprattutto i giovani come elemento essenziale di
innovazione, ricambio generazionale, progettazione comune.
Marcella Saccani
Assessore alle politiche sociali della Provincia di Parma
17
Pagine Scritte
Pagine Bianche
Pagine Gialle
Pagine Antiche
Tante pagine, tante parole e tanto sapere
Ma tra tante pagine, anche Pagine Aperte
porta celato al suo interno una catena umana ricca di speranza
capace di guardare al domani con fiducia.
Nomi, numeri, luoghi apparentemente astratti,
quasi per magia aprono le frontiere della speranza
e
..chi vede infranto lo sguardo alla finestra del suo domani
….chi tremolante ha perso fiducia nei propri passi
……chi più non coglie il piacere di vivere tra esseri che condividono lo tesso suolo
……..chi più non crede alla vita come un dono
ecco ritrovare
..in uno sguardo,
….in una parola di conforto,
……in un ambiente capace di condividere la fatica umana,
quel poco che basta
per riaccendere la speranza,
per ridare significato al proprio domani.
Solidarietà
Non è solo fornire beni a chi ne è sprovvisto
non è solo tendere una mano al vicino bisognoso
non è solo donare parte del proprio tempo a chi tempo non ha
non è solo ridare dignità a chi l’ha perduta nei vortici dell’esistenza
ma credere,
attraverso l’espressione del vivere,
che una società per essere autenticamente a misura d’uomo,
deve essere attenta e premurosa affinché il respiro di ogni persona
sia tutelata in tutto il suo cammino, dal suo nascere al suo morire
e nessuno, nessuno
abbia mai a conoscere, provare o toccare l’angoscia e la disperazione.
Solidarietà diventa per magia, quel bene relazionale che ci fa tutti parenti tra gli esseri umani
uniti nella ricerca del bene comune in tutto ciò che ci circonda.
Un sincero GRAZIE a tutti coloro che contribuiscono nel dare un volto e un espressione
a questo testo ricco di numeri, nomi e luoghi non più astratti.
Fabio Fabbro
Presidente di Forum Solidarietà Centro di servizi del volontariato
18
Assessorato “Politiche sociali, Volontariato e associazionismo, Disabilità, Politiche abitative,
Pari opportunità, Solidarietà internazionale”
IL REGISTRO PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
In attuazione della Legge 266/1991, la Regione Emilia Romagna con la Legge Regionale n. 26 del
31/05/1993 ha istituito il “Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato”. Con successiva
L.R. 37 del 02/09/1996, la Regione ha attivato anche il “Registro Provinciale delle Associazioni di
Volontariato”, per tutte quelle associazioni che operano a livello locale.
Il Registro Provinciale del Volontariato costituisce un “elenco” parziale rispetto al vasto panorama
delle organizzazioni che operano nella solidarietà e nel sostegno sociale, ma certamente
rappresenta un quadro significativo e soprattutto di qualità, in quanto conforme ai principi di
democraticità, trasparenza e rispetto del dispositivo legislativo di tale ambito. Iscriversi al Registro
per le Organizzazioni significa rispondere e rispettare determinati requisiti imposti da Leggi 1,
decreti e deliberazioni vigenti in materia che, grazie alle revisioni periodiche, ci consentono
l’aggiornamento/modifica dei dati anagrafici, organizzativi e di ambiti di intervento.
Nel 2010 la Regione ha introdotto nuove disposizioni per le procedure di controllo sistematico
(delibera della Giunta regionale n. 109 del 01/02/2010 “Criteri minimi di uniformità delle
procedure di verifica e di controllo diretto sulle attività delle organizzazioni di volontariato iscritte
nei registri di cui alla L.R. n. 12/2005”) per effetto delle quali le Province sono tenute ad esercitare
verifiche di congruità, controlli specifici e controlli a campione sul mantenimento dei requisiti da
parte delle organizzazioni di volontariato.
La legge regionale n. 12 del febbraio 2005 che in Emilia Romagna disciplina i rapporti fra le
istituzioni pubbliche e le organizzazioni, individua il ruolo del volontariato nel nuovo sistema
integrato dei servizi, come espressione della capacità di auto organizzazione della società civile,
affermando un modo nuovo di intendere il rapporto tra istituzione pubblica e volontariato,
improntato sulla piena applicazione del principio di sussidiarietà.
Inoltre la specificità di molte organizzazioni, le conoscenze maturate dalle persone in taluni campi
come la donazione, la ricerca, la prevenzione, risultano fondamentali per gli attori locali che
trovano nelle associazioni, competenze e analisi che sovente anticipano le stesse istituzioni.
L’iscrizione al registro provinciale è inteso inoltre come un riconoscimento di un “marchio di
qualità o di responsabilità sociale” dell’associazione sia nella forma (coerenza e rispetto della
Legge vigente) che nella sostanza (mission e finalità delle attività di volontariato), risulta quindi un
riconoscimento certo e autentico per l’intera società civile.
1
Legge 266/99; L.R. 12/2005; D.M.2 5.5.1995; D.L. 158/2008; D.G.R. 139/2006
19
Analisi dati del Registro Provinciale delle Associazioni di Volontariato al 31/12/2011
L. 11/08/1991, n. 266 - L.R. 21/02/2005, n. 12
Con la Legge Regionale 37 del 02/09/1996, la Regione ha istituito il “Registro Provinciale delle
Associazioni di Volontariato”; la Provincia di Parma acquisisce 146 associazioni, regolarmente
iscritte al Registro Provinciale. Dal 2007 la Provincia ha iniziato l’effettiva gestione autonoma del
Registro.
Successivamente con la Delibera di G.R. n. 12/2007 la Regione ha ulteriormente modificato i criteri
di iscrizione nel Registro Regionale sulla base delle nuove indicazioni della LR 12/2005, trasferendo
alla Provincia di Parma ulteriori 21 Associazioni, già iscritte nel Registro Regionale, divenute sulla
base di questi nuovi criteri di competenza provinciale. A tutt’oggi restano iscritte nel “Registro
Regionale” solo 5 Associazioni aventi sede in provincia di Parma. Con Determinazione del
Dirigente del Servizio Coordinamento Politiche Sociali n. 1498 del 26/04/2007 le suddette
Associazioni sono state iscritte d’Ufficio nel registro Provinciale; per completezza del registro
provinciale, con tale provvedimento si è, altresì, provveduto ad iscrivere anche - pro formaassociazioni a valenza “Regionale”. In questo modo il Registro Provinciale comprende tutte le
associazioni iscritte del territorio provinciale di Parma.
Al 31/12/2011 sono state iscritte nel registro n. 457 associazioni e ne sono state poi cancellate n.
56, per un totale ad oggi di 401 associazioni effettivamente iscritte come si evince dalla tabella di
seguito riportata:
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
2011
Tot
Registro
146
16
22
27
24
21
12
16
13
32
20
39
18
23
17
11
457
Cancellate
0
0
0
0
0
0
4
1
0
5
2
5
0
5
23
11
56
Iscritte
146
162
184
211
235
256
264
279
292
319
337
371
389
407
401
401
Andamento annuale Iscrizioni
50
40
30
20
10
0
16
1997
22
27
24
21
12
1998
1999
2000
39
32
2001
2002
16
2003
20
13
2004
20
2005
2006
18
2007
2008
23
2009
17
2010
11
2011
Andamento Iscrizioni
440
420
400
380
360
340
320
300
280
260
240
220
200
162
180
146
160
140
120
1996
1997
389
371
256
264
2001
2002
319
279 292
407
401
401
337
235
211
184
1998
1999
2000
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
210
211
Si evidenzia un andamento in crescita nei diversi anni, con una stabilizzazione nell’ultimo triennio.
L’elevato aumento registrato negli anni 2005 e 2007 è dovuto in parte al trasferimento del registro
dalla Regione Emilia – Romagna alle province.
Importante evidenziare l’alto numero di cancellazioni nel 2010 e nel 2011, avvenute a seguito
della revisione del registro attuato in occasione del censimento Istat/revisione 2008.
Pertanto alla data del 31 dicembre 2011 le 401 associazioni iscritte nel Registro Provinciale delle
Organizzazioni di Volontariato risultano così suddivise.
- n. 230 (57,35% ) operanti nel distretto di Parma;
- n. 84 (20,95% ) operanti nel distretto di Fidenza;
- n. 53 (13,22% ) operanti nel distretto Sud Est;
- n. 34 ( 8,48% ) operanti nel distretto Valli Taro Ceno;
Fidenza
Parma
Langhirano
Borgotaro
Esse operano nei seguenti ambiti:
- n. 8( 2,00% ) CL - Attività culturali e di tutela e valorizzazione dei beni culturali;
- n. 4 ( 0,99% ) CS - Centri di Servizio e Organi di Coordinamento;
- n. 8 ( 2,00% ) EA - Attività educative;
- n. 29 ( 7,23% ) IC - Attività di tutela e valorizzazione dei diritti;
- n. 37 ( 9,23% ) PC - Attività di protezione civile
- n. 140 (34,91% ) SA - Attività Socio Assistenziale;
- n. 143 (35,66% ) SN -Attività Sanitarie;
- n. 1( 0,25% ) ST -Attività ricreative e di educazione alla pratica sportiva;
- n. 23 ( 5,73% ) TA - Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale;
- n. 8 ( 2,00% ) VT – Attività di profilassi e prevenzione veterinaria;
21
160
140
120
100
80
60
40
20
0
CL
CS
EA
IC
PC
SA
SN
ST
TA
Così suddivise per distretto:
CL - Attività culturali e di tutela e valorizzazione dei beni culturali;
n. 8 totali) n° 3 Parma , n. 3 Sud Est, n. 1 Fidenza, n. 1 Valli Taro Ceno;
CS - Centri di Servizio e Organi di Coordinamento;
(n. 4 totali) n° 2 Parma, n. 1 Sud Est,, n. 1 Fidenza, n. 0 Valli Taro Ceno;
EA - Attività educative;
(n. 8 totali) n° 5 Parma, n. 1 Sud Est,, n. 2 Fidenza , n. 0 Valli Taro Ceno;
IC - Attività di tutela e valorizzazione dei diritti;
(n. 29 totali) n° 22 Parma, n. 3 Sud Est,, n. 4 Fidenza , n. 0 Valli Taro Ceno;
PC - Attività di protezione civile;
(n. 37 totali) n° 20 Parma, n. 6 Sud Est,, n. 10 Fidenza, n. 1 Valli Taro Ceno;
SA - Attività Socio Assistenziale;
(n. 140 totali) n° 99 Parma, n. 11 Sud Est,, n. 24 Fidenza , n. 6 Valli Taro Ceno;
SN -Attività Sanitarie;
(n. 143 totali) n° 62 Parma, n. 23 Sud Est,, n. 34 Fidenza, n. 24 Valli Taro Ceno;
ST -Attività ricreative e di educazione alla pratica sportiva;
(n. 1 totali) n° 0 Parma, n. 0 Sud Est,, n. 1 Fidenza, n. 0 Valli Taro Ceno;
TA - Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale;
(n. 23 totali) n° 11 Parma, n. 5 Sud Est,, n. 5 Fidenza, n. 2 Valli Taro Ceno;
VT – Attività di profilassi e prevenzione veterinaria;
(n. 8 totali) n° 6 Parma, n. 0 Sud Est,, n. 2 Fidenza, n. 0 Valli Taro Ceno Valli Taro Ceno.
22
VT
Il volontariato in Emilia-Romagna
Nella banca dati del Portale Regionale “Emilia-Romagna Sociale” risultano iscritte al 1 marzo 2012
2.923 Associazioni di Volontariato sia regionali che provinciali, così suddivise:
Provincia
Bologna
Parma
Modena
Forlì-Cesena
Ravenna
Reggio Emilia
Ferrara
Piacenza
Rimini
Associazioni
Iscritte
608
401
368
316
272
273
257
231
197
2.923
%
Regionale
20,80
13,72
12,59
10,81
9,31
9,34
8,79
7,90
6,74
700
600
500
400
300
200
100
0
Piacenza
Parma
Reggio
Emilia
Modena
Bologna
23
Ravenna
Ferara
ForlìCesena
Rimini
Rapportando questo dato al numero abitanti di ogni provincia (rilevato su base ISTAT –
01/01/2012) si evidenzia:
Provincia
Parma
Forlì-Cesena
Piacenza
Ferrara
Ravenna
Bologna
Rimini
Modena
Reggio Emilia
%
Associazioni abitanti x Associazioni
Abitanti
Iscritte
associazione abitante
442.120
401
1.103
0,0907
395.489
316
1.251
0,0799
289.875
231
1.255
0,0797
359.994
257
1.401
0,0714
392.458
272
1.443
0,0693
991.924
608
1.631
0,0613
329.302
197
1.672
0,0598
700.913
368
1.905
0,0525
530.343
273
1.943
0,0515
4.432.418
2.923
2500
2000
1500
1000
500
0
Parma
Forlì-Cesena
Piacenza
Ferrara
Ravenna
Bologna
Rimini
Modena
Reggio
Emilia
La provincia di Parma risulta essere seconda in Regione per numero di Associazioni di Volontariato
iscritte nel registro, con una percentuale a livello regionale del 13,72%. La provincia di Parma
inoltre si conferma come il territorio con il maggior numero di associazioni in relazione al numero
di abitanti.
24
IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO FORUM SOLIDARIETA’
Borgo Marodolo 11, 43125 Parma
 0521/228330  0521/287154  [email protected] www.forumsolidarieta.it
C. F. 92077570346
Presidente: Fabio Fabbro
Direttore: Arnaldo Conforti
Forum Solidarietà è un’associazione di associazioni di volontariato, costituita dalle organizzazioni
di volontariato di Parma e provincia. Ha esclusivi fini di solidarietà ed è priva di scopo di lucro.
L'associazione, iscritta al Registro Regionale del Volontariato, ha iniziato la propria attività nel
febbraio del 1994. Dal gennaio 1997 gestisce il Centro di Servizi per il volontariato istituito in
Emilia-Romagna per la provincia di Parma in base alla legge 266/91 e alla legge della Regione
Emilia Romagna 37/96. I Centri di servizio sono sostenuti da un “Fondo speciale per il
volontariato” costituito presso ogni Regione e gestito da un Comitato composto da rappresentanti
delle fondazioni bancarie, delle istituzioni e del volontariato. Il fondo è alimentato da una quota
degli utili delle Fondazioni ex bancarie.
La mission
Forum Solidarietà ha lo scopo di sostenere e qualificare le OdV e di favorire lo sviluppo e la
diffusione della cultura della solidarietà. A tal fine realizza, nel territorio della provincia di Parma,
attività di:
consulenza, formazione, informazione, documentazione a favore di ogni OdV;
promozione e coordinamento di esperienze di progettualità sociale;
ricerca, sensibilizzazione e promozione sui temi della cultura solidale e dell’agire
volontario.
Forum Solidarietà vuole essere espressione delle OdV, di cui rispetta l’identità e l’autonomia. Si
riconosce pienamente nella Carta dei Valori del Volontariato ed opera secondo i seguenti principi:
comprendere i bisogni delle OdV e con esse definire programmi e progetti (co-progettazione);
operare in rete e favorire la nascita di reti tra le OdV e le altre realtà pubbliche e private; agire per
progetti; fornire servizi professionalmente qualificati e fruibili da parte di ogni OdV.
25
I servizi
L’attività di consulenza, formazione, informazione e documentazione
Costituisce l’attività “storica” e consolidata di Forum Solidarietà.
Si tratta dei servizi di consulenza, formazione, documentazione, per dare direttamente risposta ai
bisogni delle organizzazioni di volontariato nei seguenti ambiti:
giuridico-amministrativo
motivazionale-relazionale
dell’informazione e comunicazione
della documentazione
del supporto alla progettazione
della ricerca fondi
del supporto organizzativo
della ricerca di nuovi volontari
tecnico-logistico
Ciascuno di questi ambiti/settori è oggetto di una specifica programmazione. Le organizzazioni di
volontariato (sia iscritte che non al registro) che nel 2007 hanno fatto esplicita richiesta di un
servizio di una “certa consistenza” sono state pari ad oltre il 70% di quelle censite in tutto il
territorio provinciale (430). In questa percentuale non sono considerate tutte quelle realtà che si
sono rivolte al CSV per semplici domande o richiesta di modulistica/pubblicazioni.
Il sostegno alla Progettazione Sociale
Forum Solidarietà dal 1999 accompagna le organizzazioni di volontariato nell’elaborare e
realizzare congiuntamente progetti che, a partire dalla lettura e dall’analisi delle caratteristiche
sociali del territorio, giungano ad affrontare i principali bisogni individuati. Si tratta di una modalità
peculiare del sistema dei Centri di Servizio dell’Emilia Romagna per sostenere e qualificare le
organizzazioni di volontariato.
La ricerca, la sensibilizzazione e la Promozione del Volontariato e della cultura solidale
“Il volontariato ha una funzione culturale ponendosi come coscienza critica e punto di diffusione
dei valori della pace, della non violenza, della libertà, della legalità, della tolleranza e facendosi
promotore, innanzitutto con la propria testimonianza, di stili di vita caratterizzati dal senso della
responsabilità, dell’accoglienza, della solidarietà e della giustizia sociale. Si impegna perché tali
valori diventino patrimonio comune di tutti e delle istituzioni” (art. 4 della Carta dei Valori del
Volontariato del 2001). Le iniziative specifiche di promozione del volontariato e della solidarietà,
nonché la ricerca in questo ambito, completano il quadro delle attività realizzate dal CSV. Esse si
prefiggono di favorire lo sviluppo di un “tessuto sociale solidale” in cui i diversi soggetti coinvolti
26
possono trarre opportunità di interazione ed integrazione, stimolare una riflessione sui significati e
modi del volontariato, promuovere nella cittadinanza e nelle associazioni una cultura del
volontariato che non sia solo frutto dell’agire quotidiano, ma derivi da un percorso di
approfondimento, conoscenza e condivisione.
Sedi periferiche
FIDENZA
c/o Associazione Insieme di Via Carducci 41
telefono e fax 0524.525919
martedì e giovedì 10.30 - 12.30 e 14.30 -16.30
[email protected]
Per contatti: Roberto Marini
BORGO VAL DI TARO
c/o la Società di Mutuo Soccorso “Imbriani” - Via Corridoni 45
telefono e fax 0525.99344
lunedì e martedì 9.30-13.00 giovedì 15.00-17.00
[email protected]
Per contatti: Omar Olivieri
TRAVERSETOLO
c/o il Centro Civico la corte Bruno Agresti - Via F.lli Cantini 8
lunedì 9.00 - 13.00
[email protected]
27
AREE DI INTERVENTO DELLE ASSOCIAZIONI
La classificazione dei diversi ambiti è stata effettuata mantenendo la classificazione dell’Albo
Provinciale. Ad ogni singolo ambito corrispondono i diversi settori di attività e l’elenco delle
associazioni che ne fanno parte.
 ATTIVITA’ EDUCATIVE
Organizzazioni che operano per guidare, sostenere e formare i giovani sviluppandone le
potenzialità nel rispetto dei doveri e nell’esercizio dei diritti formando una coscienza civile. Gli
interventi vanno dall’animazione di gruppo alla realizzazione di proposte educative, di cui
alcune finalizzate all’avviamento lavorativo.
 ATTIVITA’ SANITARIE
Organizzazioni di volontariato che con diverse modalità si occupano di prevenzione, cure e
assistenza nell’ambito sanitario.
Assistenza Ammalati
Organizzazioni che operano in favore delle persone ammalate (lungodegenti o comunque in
condizioni temporanee di malattie) con interventi finalizzati principalmente al sostegno di tipo
assistenziale ed alla socializzazione.
Donatori
Organizzazioni che operano in favore della tutela della salute attraverso la promozione e la
gestione di interventi che favoriscono la donazione di sangue e organi.
Prevenzione, ricerca e tutela della salute
Organizzazioni che si occupano di iniziative di formazione e informazione sanitaria,
direttamente o in collaborazione con l’autorità competente. Promuovono la ricerca scienti
fica, il sostegno dell’integrazione sociale di persone affette da specifiche patologie e diverse
attività riabilitative.
Salute mentale
Organizzazioni che operano in favore dell’inserimento sociale e lavorativo di persone con
disturbi e problematiche mentali.
Soccorso e Trasporto
Organizzazioni che operano nel campo del soccorso sanitario a persone in stato di necessità
attraverso trasporti ordinari (dimissioni ospedaliere, dialisi…) e di emergenza in collaborazione
con il 118.
28
 ATTIVITA’ SOCIO ASSISTENZIALI
All’interno di questo ambito rientrano una serie di organizzazioni che si suddividono a loro
volta in sotto ambiti:
Anziani
Organizzazione che operano in favore degli anziani, con interventi che vanno dalla cittadinanza
attiva all’integrazione sociale, dalla formazione e qualificazione culturale all’assistenza
domiciliare o sanitaria.
Coesione sociale
Organizzazione che operano per favorire la coesione sociale intesa come crescita delle
relazioni positive all’interno delle comunità locali, di relazioni tra enti e organismi, di sviluppo
di azioni positive sul territorio.
Comunità familiari e affidi
Organizzazioni di famiglie e comunità di tipo familiare che danno accoglienza a minori che
vivono in situazione di disagio familiare e sociale.
Dipendenze
Organizzazioni che affrontano problematiche legate alla dipendenza da sostanze stupefacenti,
da alcolismo, da patologie alimentari. I loro interventi affrontano questioni legate
all’informazione e sensibilizzazione, alla prevenzione, alla cura ed al reinserimento sociale e
lavorativo. Si rivolgono sia alle persone direttamente coinvolte da dipendenze che alle loro
famiglie ed ai cittadini.
Disabilità
Organizzazioni che operano in favore di persone con disabilità, con interventi finalizzati
all’accompagnamento, all’assistenza domiciliare, alla riabilitazione ed al reinserimento sociale,
alla tutela dei diritti. Rientrano in questo sottoambito le associazioni che si occupano di salute
mentale
Disagio e Emarginazione
Organizzazioni che si occupano di persone adulte che vivono situazione di povertà e di
emarginazione quale può essere causata, tra l’altro, dall’assenza di abitazione o del lavoro. Gli
interventi vanno dall’accoglienza e dalla prima risposta a bisogni primari sino alla ricerca di
percorsi di reinserimento e integrazione sociale.
Famiglia, maternità e infanzia
Organizzazioni che realizzano interventi legati al tema della maternità, del primo periodo di
vita e della famiglia. Gli interventi vanno dalla informazione ed educazione pre-natale, al
sostegno ai giovani genitori, all’assistenza a ragazze madri, alla promozione della famiglia,
tutela dei bambini.
Migranti
Organizzazioni che si attivano a favore dell’integrazione delle culture differenti e
dell’educazione dei giovani e degli adulti alla multiculturalità. Gli interventi realizzati
affrontano i temi della sensibilizzazione e dell’assistenza diretta alle persone migranti.
29
Tutela delle donne
Organizzazioni che operano per la tutela dei diritti delle donne attraverso l’ascolto, la
sensibilizzazione sociale e culturale, l’assistenza di strutture di assistenza ed accoglienza
temporanea per persone in stato di bisogno.
 ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO
Organizzazioni che si occupano del collegamento fra associazioni di volontariato legati
dall’appartenenza al medesimo territorio, dall’intervento nel medesimo settore o dalla
realizzazione di azioni congiunte.
 ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE
Organizzazioni che hanno lo scopo di prestare opera di previsione, prevenzione e soccorso sia
nei casi individuali che di pubblica calamità attraverso interventi curati da personale
specializzato al verificarsi di incendi, alluvioni, frane, terremoti, ricerca di persone disperse,
ecc… Si preoccupano inoltre di promuovere eventi di carattere culturale al fine di sollecitare la
partecipazione all’impegno civile della cittadinanza.
 TUTELA ANIMALI
Organizzazioni che si occupano della tutela e protezione degli animali e dei loro habitat.
 ATTIVITA’ CULTURALI E DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
Organizzazioni che hanno lo scopo primario di difendere il bene culturale nel suo ambiente,
nel suo territorio, nella storia della sua area. Si dedicano inoltre alla crescita culturale dei
cittadini per favorire una corretta gestione del patrimonio culturale e ambientale italiano.
 ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI DIRITTI
Organizzazioni che operano affinché ogni persona goda dei diritti umani enunciati nella
dichiarazione universale e negli altri standard internazionali. A tal fine svolgono attività di
ricerca e azioni finalizzate a prevenire ed eliminare gravi abusi del diritto all’integrità fisica e
mentale, della libertà di coscienza ed espressione e della libertà dalla discriminazione.
Economia solidale
Organizzazioni che operano per lo sviluppo di attività economiche coerenti con i principi della
solidarietà, con interventi finalizzati alla raccolta ed alla remunerazione etica di denaro o alla
diffusione del commercio equo e solidale.
30
Intercultura
Organizzazioni di immigrati e non, che operano a favore della integrazione fra culture
differenti e dell’educazione dei giovani e degli adulti alla multiculturalità. Gli interventi
realizzati affrontano i temi dell’educazione dei giovani, della promozione culturale,
dell’assistenza alle persone di recente immigrazione.
Pace e Diritti umani
Organizzazioni che operano per favorire la promozione di una cultura della pace attraverso
metodi non violenti ed il rispetto dei diritti umani. Gli interventi realizzati spaziano dalle
proposte formative e culturali alla proposta di campagne di sensibilizzazione e ad interventi
diretti.
Solidarietà internazionale
Organizzazioni che operano per sostenere i paesi in via di sviluppo. Gli interventi realizzati
vanno da azioni dirette nei paesi interessati ad azioni di sensibilizzazione locale.
 ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE
Organizzazioni che si occupano della salvaguardia dell’ambiente rispetto a: raccolta ed il
riciclaggio dei rifiuti urbani; la corretta gestione delle risorse naturali; la salute collettiva; la
conoscenza e protezione delle specie animali e vegetali; l’adozione di stili di vita, di produzione
e di consumo improntati all’eco-sviluppo e alla tutela dei consumatori e ad un equilibrato e
rispettoso rapporto tra gli essere umani, gli altri esseri viventi e la natura.
31
AGE - Associazione Genitori
PARMA
Via Boudard 4 - 43100 Parma
 e  0521241767- [email protected] www.age.it
C.F. 92158010345
Presidente: Lorenza Gastaldo
FIDENZA
p.za Grandi 16 - 43036 Fidenza
 e  0524 83333/0524 83333-  [email protected] - www.agefidenza.it
C.F. 91028400348
Iscrizione registro provinciale N°285/EA - determina del Dirigente N°430 del 3/2/2004
Presidente: Giovanni Bonvini
L'AGe - Associazione Italiana Genitori - è dal 1968 la federazione di circa duecento associazioni
locali di genitori, rappresentative di tutte le regioni italiane. Le associazioni AGe raccolgono gruppi
di genitori che, ispirandosi ai valori della Costituzione Italiana, delle Dichiarazioni dei Diritti
dell’Uomo e del Fanciullo e dell’etica cristiana, intendono partecipare alla vita sociale per fare
della famiglia un soggetto politico: educare richiede "competenza" e associazione vuol dire
superamento della solitudine, ricchezza progettuale, partecipazione democratica, animazione
sociale e capacità di incidere. L’AGe opera nella formazione dei genitori, negli organismi di
partecipazione scolastica, nelle politiche della famiglia, dei media, dell’educazione. Interloquisce
con istituzioni politiche ed amministrative ed ha rapporti di collaborazione con organizzazioni
attive nel sociale ed enti locali. In particolare fa parte del Forum Nazionale dei Genitori e della
Scuola (FoNaGS) presso il MIUR, del Consiglio consultivo degli utenti radiotelevisivi presso il
Garante delle Comunicazioni, del Forum delle Associazioni Familiari, della Consulta degli Esperti
del Dipartimento Antidroga presso la Presidenza del Consiglio, del COPERCOM (Coordinamento
per la Comunicazione, costituitosi con altre associazioni di educatori come soggetto che si
confronta con gli operatori della comunicazione e con le Istituzioni), del Forum del Terzo Settore,
del Tavolo interassociativo per l’Educazione presso la CEI, del Pidida, coordinamento promosso
dall'Unicef in Italia per i diritti dei minori. Aderisce alle organizzazioni internazionali EPA e COFACE.
La sezione A.GE di Parma è inoltre sede della segreteria regionale dell’Emilia Romagna e fa parte
del Forum Provinciale dei Genitori e della Scuola(FoPaGs). Tra le attività svolte, si evidenziano gli
sportelli metodologici ed orientativi offerti agli studenti per evitare le varie forme di drop-out
scolastico raggiunto il numero di 75, mentre si preannunciano altre adesioni di genitori, i quali si
rendono conto che possono "contare di più" se associati.
32
AGESCI
Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani
V.le Solferino 25, 43123 Parma
 e  347 5714151/-  [email protected] - www.agesci.org
C.F. 92033970341
Presidente: Paolo Traverso
L'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (Agesci) è una organizzazione educativa che si ispira
ai principi ed al metodo dello scoutismo. Accoglie ragazzi e ragazze fra gli 8 e i 21 anni. Attraverso
la Federazione Italiana Scoutismo (Fis), l'Agesci fa parte del Movimento Mondiale Scouts e
dell'Associazione Mondiale Guide: una fraternità a cui partecipano oltre 24 milioni di ragazzi e
ragazze in 120 paesi. In Italia si contano 175.000 iscritti, organizzati in Gruppi locali suddivisi in
"Branche": lupetti e coccinelle (dagli 8 a 11 anni); scouts e guide (dai 12 ai 16 anni); rover e scolte
(dai 17 ai 21 anni). Gli educatori dell'Agesci (adulti), i "Capi", lavorano in ogni Gruppo, per
costruire in modo responsabile il progetto educativo in relazione alle esigenze dei ragazzi e
dell'ambiente.
Sono presenti 17 gruppi dislocati a Parma, a Fidenza, San Secondo, Sorbolo, Montechiarugolo,
Noceto, Medesano, Fontanellato e Salsomaggiore Terme per un totale di 1700 iscritti. A Parma il
Movimento è nato nell'aprile 1924 ad opera degli Stimmatini di via D'Azeglio e dei salesiani di
S.Benedetto. L'associazione presenta un metodo e valori educativi desunti dagli scritti di Robert
Baden Powell, che fondò lo scoutismo, nel 1906, evoluto e arricchito nel corso della storia
associativa. Il metodo educativo attribuisce notevole importanza a tutte le componenti essenziali
della persona, aiutandola a svilupparsi ed a crescere in armonia. Lo scoutismo è un metodo
"attivo" che si realizza attraverso attività concrete: il ragazzo è aiutato dal capo-educatore a
riflettere su tali esperienze per conoscere se stesso e la realtà, così da poter giungere
gradualmente a valutazioni critiche ed a conseguenti scelte autonome.
33
ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA PER L’EUROPA DI PARMA
Via Saffi 8, 43121 Parma
 e  0521 504118 -  [email protected] www.agsep.eu
C.F. 92134750345
Presidente: Maria Chiara Coscelli
AGSEP e' un'organizzazione senza fine di lucro, che rappresenta gli interessi educativi e familiari
dei genitori nei rapporti con la scuola e le autorità comunali, regionali, nazionali ed europee. La
missione dell’associazione è di incoraggiare la più ampia partecipazione dei genitori alla vita della
scuola, di assistere la scuola nel provvedere ad un ambiente ottimale per i bambini e di
promuovere gli ideali di tolleranza, cooperazione, solidarietà e dialogo tra le nostre diverse
comunità.
La priorità nel 2007 è stata di garantire agli studenti della Scuola per l’Europa il raggiungimento del
baccalaureat europeo alla fine dei loro studi a Parma e di assicurarsi che le autorità italiane ed
europee forniscano il sostegno necessario alla scuola per permettere il seguito del programma di
studi europeo in condizioni ottimali.
L'Associazione persegue le seguenti finalità:
aiutare la scuola a sviluppare un ambiente ottimale a tutti i livelli a vantaggio dei ragazzi;
raccogliere e incoraggiare ogni iniziativa che permetta una più ampia partecipazione dei
genitori alla vita della scuola;
promuovere gli ideali di tolleranza, di cooperazione, solidarietà e di dialogo inerenti
l'ambiente multiculturale, multilinguistico e multietnico delle Scuole Europee;
promuovere le relazioni sociali tra i genitori e i membri della comunità scolastica;
rappresentare gli interessi educativi e familiari dei genitori di fronte alla scuola ed alle
autorità;
stabilire una collaborazione diretta con le Associazioni Genitori delle altre Scuole Europee;
promuovere e contribuire al pieno riconoscimento della Scuola per l’Europa di Parma come
Scuola Europea Associata e alla sua integrazione nel sistema delle Scuole Europee.
34
ASSOCIAZIONE INTERCULTURA
Strada Nuova di Coloreto 51 , 43123 Parma
 e  347 3317360 -  [email protected] www.intercultura.it
C.F. 80406510588
Presidente: Pietro Ceci Neva
Intercultura è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero
degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità
sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e
amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e
scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale.
Intercultura promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno quasi
1500 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese
altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un
periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari,
conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria
e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra
persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo
costruttivo. Intercultura rappresenta in Italia l'AFS (AFS Intercultural Programs) e l'EFIL (European
Federation for Intercultural Learning). Grazie a queste affiliazioni, ha statuto consultivo all'UNESCO
e al Consiglio d'Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri
Ministeri degli Esteri, della Pubblica Istruzione e della Solidarietà Sociale.
A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio
della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore
della pace e della conoscenza fra i popoli. Nel 2005 Intercultura ha festeggiato i 50 anni di attività
in Italia con una serie di eventi culturali svolti sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica e con il Patrocinio del ministero degli Esteri.
35
CENTRO RICERCA E STUDI PER UNA NUOVA COSCIENZA EDUCATIVA
Via Marna 14, Marano, 43125 Parma
 0521 1892184 -  [email protected]
C.F. 92054440349
Iscrizione registro provinciale N°76/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1031 del 17/09/1993
Presidente: Concetta Esposito
Il Centro Ricerca e Studi per una “Nuova Coscienza Educativa” è un’associazione formata da
insegnanti, genitori, educatori sociali e pedagogisti; essa svolge attività di volontariato spontaneo
e gratuito ed esclusivamente per fini di solidarietà ed ha per oggetto la ricerca e lo studio per una
nuova coscienza dell’educatore.
L’associazione promuove una nuova coscienza nella relazione con l’altro ed in particolare
nell’approccio educativo verso il bambino ed il ragazzo. Organizza incontri e conferenze con
esperti in Pediatria, Pedagogia, Psicologia Infantile, Medicina Oculistica, Educazione Creativa,
dispone di una biblioteca che raccoglie materiale educativo. Gestisce inoltre la Comunità Mère che
comprende oltre alla Casa d'Accoglienza anche famiglie che dispongono ciascuna della propria
abitazione e che, oltre a mettere a disposizione la loro casa per i bambini, sono disponibili
all'affido. Scopo prioritario della Comunità è infatti quello di creare un nucleo di famiglie
particolarmente sensibili al tema dell'affido. L’intervento è diretto a bambini nella fascia di età da
0 a 8 anni, abbandonati alla nascita o allontanati dalle famiglie per gravi violenze fisiche, psichiche
e/o per mancanza di assistenza. Si accolgono i bambini in un luogo particolarmente idoneo alla
prima infanzia in attesa della loro adozione od affidamento familiare, o ritorno in famiglia.
L’associazione non vuole offrire semplicemente un tetto, ma creare attorno ai bambini un
ambiente in cui essi possano essere aiutati a superare i momenti difficili del distacco dalla famiglia
naturale e prepararli all’incontro con la nuova famiglia. Ciò è possibile attraverso un lavoro mirato
alla stimolazione e alla sensibilizzazione degli educatori formati all’ascolto ed all’osservazione dei
bisogni di ogni singolo bambino.
Si intende inoltre operare facilitando i rapporti affinchè il bambino possa, in un’atmosfera di
fiducia, aprirsi con disponibilità ed essere aiutato a rielaborare il proprio vissuto negativo,
avvalendosi anche dell’ausilio di esperti, laddove ve ne sia la necessità. Si cerca anche di curare
un’azione educativa vitale attraverso la quale il piccolo riconosce se stesso e le sue possibilità.
Importante è il rispetto del bambino con tutti i limiti e le anomalie derivanti da ambienti socioculturali degradati, in modo da facilitarne il recupero attraverso una relazione di fiducia e
conducendolo alla scoperta degli aspetti sani e lieti della vita. Vengono privilegiate le attività
creative ed espressive come la musica, il disegno e la pittura, la danza ed il teatro.
36
37
CRESCERE
vicolo Cervia 8 - 43039 Salsomaggiore Terme
 347 4662858 -  [email protected]
C.F. 91026330349
Iscrizione registro provinciale N°246/ST - dispongo del Presidente N°38662 del 8/05/2001
Presidente: Rosella Giommetti
L’associazione Crescere, oltre alla scuola di Judo tradizionale per bambini e ragazzi, organizza
incontri settimanali di meditazione (nel pomeriggio del giovedì) rivolti in particolare alle mamme,
ma aperti a tutti coloro che hanno a che fare con l’educazione. Gli incontri si tengono presso il
Monastero Zen di Fudenji, a Salsomaggiore, durante tutto l’anno. Scopo di questa iniziativa è
offrire un momento contemplativo, di ristoro fisico e spirituale capace di interrompere, anche se
per un attimo, la frenesia delle nostre giornate (in particolare se si è mamme) e lasciare il posto a
qualche riflessione esistenziale che possa essere di stimolo e di confronto nella vita di ognuno di
noi. Mensilmente vengono tenuti incontri serali aperti a genitori ed educatori, con eventuali
proiezioni di film, sempre sul tema dell’educazione. Questi incontri vengono tenuti o presso la
sede dell’associazione o in luogo pubblico.
Durante l’estate l’associazione organizza un campeggio per bambini e ragazzi. La durata è di due
settimane a cavallo tra il mese di giugno e quello di luglio. Per anni, durante il campeggio, i ragazzi
hanno potuto seguire un seminario di disegno e di pittura curato da Luigi Scapini, artista e studioso
veronese, aiutato dalla coordinatrice Maria Girelli Bruni. Le opere prodotte dai bambini e dai
ragazzi furono poi esposte in occasione di una mostra di pittura al Palazzo dei Congressi di
Salsomaggiore nel settembre del ’99, insieme a quelle di vari pittori. Il campeggio, che si tiene nel
parco del Monastero Zen, propone una situazione educativa, alternando momenti di gioco a
momenti di studio e di lavoro.
Grazie alla disponibilità del maestro Scapini, si vuole creare una preziosa situazione di bottega,
fonte di insegnamento e tramandamento di un mestiere. Il campeggio è accessibile anche ai meno
abbienti a cui è offerto, dove si riscontra la reale neccessità. Collabora con altre associazioni di
volontariato e con le istituzioni per rendere un effettivo servizio alla comunità.
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GIOCAMICO
via Ruggero 3, 43126 Parma
 e  0521 983700/0521 983766 -  [email protected] www.giocamico.it
C.F. 92159030342
Iscrizione registro provinciale N°445/EA - determina del Dirigente N°3095 del 21/09/2010
Presidente: Corrado Vecchi
L’associazione Giocamico onlus ha come finalità principale quella di offrire, attraverso l’impiego di
volontari, attività espressive, ludiche e relazionali per bambini, bambine, ragazzi e ragazze
ricoverati o in regime di Day Hospital all’interno dei reparti pediatrici dell’Ospedale cittadino. I
volontari sono presenti tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, (365 giorni l’anno) sia la mattina che
il pomeriggio.
Recentemente è stato attivato un progetto di assistenza per minori in situazioni di emergenza
(progetto Emergenza Mai Soli 24 ore) dove sono impiegati volontari dell’associazione che si
mettono a disposizione 24 ore su 24 per tre giorni consecutivi per situazioni di emergenza che
spesso si presentano nei reparti pediatrici.
Dal 1998 sono oltre mille i volontari che sono stati formati attraverso la frequenza di un corso di
formazione, organizzato in tre incontri da tre ciascuno e da un’esperienza pratica in ospedale.
Attualmente sono 221 i volontari in attività a cui si chiede di una disponibilità di un giorno della
settimana a scelta, in una delle due fasce orarie nelle quali si svolge l'attività di volontariato: dalle
9.00 alle 12.00 oppure dalle 14.30 alle 17.30. L'associazione offre la possibilità di svolgere tirocini
formativi di psicologia (pre e post laurea), scienze dell'educazione e altre discipline.
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GRUPPO SCUOLA
viale San Martino, 8, 43123 Parma
 e  0521 488455/0521 936312 -  [email protected]
C.F. 92020120348
Iscrizione registro provinciale N°131/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°44 del 8/01/1996
Presidente: Maria Teresa Gatta
L’associazione Gruppo Scuola è nata all’inizio degli anni ’70 per iniziativa di un gruppo di persone
diverse per età, attività svolte e provenienza culturale, che si ritrovavano regolarmente per
analizzare la realtà nella quale si è immersi. Ancora oggi si vuole ripensare al vivere di ogni giorno
rispetto al ruolo che ciascuno occupa nella società, per cercare di capire e superare situazioni che
inevitabilmente conducono a stati di emarginazione, di sfruttamento, di ingiustizia e di
sopraffazione. La volontà è quella di diventare più capaci di proporre piccoli progetti di vita nel
proprio quotidiano. Sono nate proprio all’interno del Gruppo Scuola le riflessioni che hanno dato
origine ad esperienze che hanno ora vita propria, come la cooperativa La Bula, il centro
L’Orizzonte, la cooperativa sociale Eumeo e da ultimo la neonata Cooperativa Gruppo Scuola che,
ormai in maniera autonoma, gestisce vari centri di aggregazione giovanile sia a Parma che in
provincia.
Il Gruppo ha ricercato e trovato, fin dagli inizi, un contatto diretto con le realtà più problematiche
del territorio, concentrando in particolare la propria azione a beneficio del quartiere Montanara, a
cui si è aggiunto in questi ultimi anni l’attività nei paesi di Colorno e di Traversetolo. Obiettivo
principale rimane quello di appoggio, tramite tavoli di discussione e di approfondimento, alle
iniziative di singoli o gruppi che si vogliano porre in attività di sperimentazione e di ricerca in
qualunque ambito di impegno civile e culturale, privilegiando le iniziative volte a superare
situazioni di disagio. L'associazione collabora con la Cooperativa Gruppo Scuola nella gestione di
centri di aggregazione giovanile di Parma, Colorno, Traversetolo. Segue diverse attività all’interno
di scuole secondarie di primo grado e del biennio di scuole secondarie di secondo grado, volte a
favorire l’integrazione scolastica, in special modo di alunni stranieri o in situazioni di disagio. Si
organizzano riunioni aperte a tutti gli interessati inerenti sia le attività prima descritte sia per
dibattere temi di carattere ambientale, scolastico, religioso e culturale in genere.
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LA CAMPANA
Via Roma 42 Coltaro, 43018 Sissa
 e  0521 378529 -  [email protected]
C.F. 92159950341
Iscrizione registro provinciale N°455/EA - determina del Dirigente N°2314 del 10/08/2011
Presidente: Ivana Gerbella
L'associazione "La Campana", sorta nel 2010, si occupa di promuovere progetti finalizzati
all'integrazione ed al miglioramento della qualità della vita rivolti a ragazzi e bambini disabili. Uno
dei progetti, denominato "Pane, burro e marmellata", si svolge a Sissa nella cucina messa a
disposizione dal Comune. Tale progetto è imperniato sull'acquisizione ed il mantenimento delle
autonomie attraverso lo svolgimento di attività stimolanti e gratificanti.
Un altro progetto portato avanti dall’associazione è l'orto didattico denominato "Il fagiolo
magico", con finalità identiche al precedente, che si svolge nella frazione di Torricella, entrambi
sviluppati da due psicologhe differenti.
Durante l'anno è sempre presente un banchetto in occasione di sagre, fiere, mercatini e
manifestazioni varie che promuove, attraverso la vendita di oggetti e manufatti dei ragazzi disabili,
l'integrazione fra ragazzi disabili e non e per la raccolta di fondi per la continuità dei progetti stessi.
Tra questi, ricordiamo quello di pet therapy sviluppato con specifica attività di mediazione con
l'asino e il cane seguito da un'altra psicologa che si occupa di zooantropologia didattica. Sono in
programma ulteriori progettualità didattiche da svilupparsi nelle scuole.
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LA TRECCIA
via Grassi, 30, 43044 Collecchio
 e  0521 801192 -  [email protected]
C.F. 92104080343
Iscrizione registro provinciale N°194/EA - dispongo Presidente N°9916 del 3/03/1999
Presidente: Rossana Dallatana
La Treccia è una associazione di volontariato costituita nell’ottobre del 1998 a Collecchio. E’ iscritta
al Registro regionale dell’Emilia Romagna, in qualità di ONLUS. Le finalità e gli obiettivi della
Treccia sono: tenere alta l’attenzione all’Intercultura, favorendo l’integrazione delle famiglie
straniere sul territorio; creare con i ragazzi spazi di confronto condiviso per affrontare i temi del
disagio; mantenere vive le tradizioni culturali del nostro territorio, perché solo con la conoscenza
del proprio vissuto è possibile un’apertura nei confronti del futuro. Attualmente organizza corsi di
attività manuali e creative per adulti e ragazzi, dove la regola è il riciclo, non solo come risparmio
economico, ma anche come sensibilizzazione allo spreco.
È socia del Comitato Permanente delle Associazioni di Collecchio con cui collabora per le raccolte
fondi a fini di beneficenza, creando spazi ludici per bamibini; collabora con l’Istituto Comprensivo
con cui si è resa protagonista di un progetto di doposcuola per l’anno scolastico 2011/12.
L’associazione, nelle proprie iniziative, persegue l’obiettivo di creare un clima di condivisione,
senza ruoli predefiniti, dove non deve sussistere l’obbligo della performance, ma la voglia di
mettersi a confronto ascoltando e parlando di sè come arricchimento fondamentale.
I volontari della Treccia riassumono in questo modo lo spirito che anima la loro attività: tanti sogni
nel cassetto, sempre meno tempo disponibile da parte delle persone, ma con una fondamentale
certezza: sino a quando riusciremo a far sorridere è doveroso mettercela tutta per continuare.
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MADAMADORE’
Via Rocchi 4, località Costamezzana 43015 Noceto
 0525.1930024  [email protected]
C.F. 91038900345
Iscrizione registro provinciale N°457/EA - determina del Dirigente N°614 del 14/03/2012
Presidente: Romina Sani Brenelli
L'associazione Madamadorè, sorta nel 2011, si occupa di promuovere la cultura dell’accoglienza
familiare. Il gruppo dei volontari si impegna nella promozione della sensibilizzazione alle
problematiche dell'affido e del disagio dei minori. L'organizzazione promuove la nascita di una
comunità di tipo familiare che possa ospitare minori in condizioni di disagio, o che non abbiano
potuto trovare un contesto familiare adatto alla loro crescita, proponendo uno stile di vita positivo
e facendosi portatrice del valore del rispetto reciproco, non come mera correttezza, ma come
tolleranza, cooperazione, solidarietà. Far crescere i bambini in un ambiente familiare, caldo,
accogliente, normalizzante, che possa dare loro la possibilità di un orientamento valoriale e che
possa stimolare la loro crescita psico-fisica è scopo essenziale delle persone che ruotano attorno
all’Associazione e che prestano la propria opera volontaria.
Gli scopi dell’associazione non hanno fini lucrativi e hanno come ispirazione i valori di solidarietà
tra famiglie, che nella società moderna hanno difficoltà a collaborare. L’associazione Madamadorè
si propone infatti anche come coordinatrice di interventi solidali tra famiglie, facendo in modo che
le capacità e conoscenze di ogni volontario possano essere di aiuto a chi ne ha bisogno, in uno
spirito di gratuità.
Alcuni volontari operano al domicilio di famiglie che vivono un momento di empasse e le
coadiuvano concretamente nella gestione della casa e dei figli; altri sono dediti alla gestione della
Comunità familiare: chi pensa alla cura della casa, chi agli approvvigionamenti, chi affianca i minori
nel trasporto scolastico, chi, come i due adulti accoglienti, vive con i bambini e si propone come
punto di riferimento.
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PARMA PER IL CENTRO GIOVANI KAMENGE BURUNDI
strada San Rocco 25 Vicomero - 43126 Parma
 e  0521 605227 -  [email protected]
C.F. 92130100347
Iscrizione registro provinciale N°337/EA - determina del Dirigente N°3294 del 29/07/2005
Presidente: Don Giuseppe Montali
L’associazione è stata costituita nel 2005 dagli attuali soci e membri del consiglio direttivo, spinti
dall’intento di sostenere le attività promosse dal Centro Jeunes Kamenge (CJK) di Bujumbura,
fondato da alcuni missionari saveriani nel 1991. Da allora il CJK è luogo di incontro per i giovani dei
quartieri nord del Burundi, Bujumbura. I quartieri nord sorgono alla periferia di Bujumbura: nelle
città africane la parola periferia significa povertà, disagio, disoccupazione, sfruttamento,
sottosviluppo. Sono quartieri difficili, con 200.000 abitanti in emergenza continua, senza servizi
sociali, senza nessuna organizzazione di convivenza democratica. In particolare la mancanza di
luoghi e di possibilità di incontro e di formazione porta spesso i giovani a organizzarsi in bande che
si massacrano a vicenda. Il CJK conta 29.000 iscritti, giovani di ogni etnia e nazionalità: è
frequentato da cattolici, protestanti, musulmani in situazioni sociali e politiche diverse tra loro.
L’obiettivo del Centro è realizzare una formazione permanente per i giovani attraverso ogni
attività di gruppo; i giovani imparano a vivere insieme, collaborare e sperare in un futuro di pace.
Lo spirito dell’associazione è quello della condivisione con i popoli più poveri, assumendo
culturalmente impegni di coinvolgimento socio politico e religioso. Nel corso dei suoi primi anni di
vita l’associazione ha realizzato alcune iniziative per far conoscere il Centre Jeunes Kamenge e
raccolta fondi per sostenere le attività; alcune aziende inoltre hanno aderito all’iniziativa di
“adozione a distanza” di piccole squadre sportive che organizzano le loro attività presso il CJK.
Grazie ad una iniziativa organizzata insieme all’azienda Champion, sono state inviate circa 4000
divise sportive e altro materiale per lo sport; nel 2007 grazie alla Fondazione Cariparma
l’associazione ha promosso l’acquisto di attrezzature informatiche. L'associazione si occupa della
raccolta di fondi tramite l'organizzazione di attività di sensibilizzazione, la cooperazione con altre
associazioni, gruppi ed istituzioni sia pubbliche che private, la stampa di materiale informativo,
giornali, bollettini, pubblicazioni ed organizzazioni di incontri e seminari. La sensibilizzazione e
divulgazione della cultura della pace nel mondo mediante la creazione di una rete di soggetti che
operino secondo questi principi, nonchè la promozione di azioni sociali ed economoche che
tendano ad eliminare le forme di sfruttamento esistenti fra nord e sud del mondo, rappresentano
soltanto due degli scopi che l’associazione si prefigge di raggiungere.
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QUI PUOI
viale Vittoria 2, 43125 Parma
 366.6214906 -  [email protected]
C.F. 92092790341
Iscrizione registro provinciale N°173/EA - dispongo Presidente N°27241 del 28/5/1998
Presidente: Remo De Vido
Qui Puoi è un’associazione sorta nel febbraio 1998. Si propone di valorizzare le attitudini e le
capacità degli individui stimolando e diffondendo la pratica della manualità nella vita quotidiana,
negli hobby e nel divertimento con particolare attenzione per i giovani e per le classi sociali più
disagiate. Promuove e valorizza la cultura del recupero e del riutilizzo.
Per il raggiungimento degli obiettivi, l’associazione propone di effettuare diverse attività.
Autogestisce un laboratorio di falegnameria, come luogo ed occasione di incontro, di scambio, di
competenze, di collaborazione, di aiuto, di solidarietà e di socializzazione ed organizza corsi di
falegnameria e restauro elementare per principianti ed insegnanti. Alcuni corsi di falegnameria
sono organizzati in collaborazione con le associazioni per il recupero dei tossicodipendenti e le
associazioni per l’integrazione degli stranieri attraverso l’insegnamento e la pratica di un mestiere.
Stimola ed incentiva il recupero del legno, il riutilizzo, la riparazione e il restauro.
Promuove la pratica della manualità con il legno nelle scuole, preparando in tal senso docenti e
strutture. Collabora con Legambiente di Parma e più in generale con le associazioni che
promuovono iniziative a carattere sociale, manifestazioni, feste, spettacoli e giochi e che, nei
quartieri e sul territorio, abbiano scopi di convivialità e di socializzazione.
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SCOUTING AND MISSION - "SCOUTISMO E MISSIONE"
Via Osacca 3 , 43015 Noceto
 e  0521 620755/0521 628314 -  [email protected]
C.F. 91026740349
Presidente: Gabriella Bianchi Azzolini
Questa associazione di volontariato nasce nel settembre 1987. La partenza di una religiosa – Suor
Eugenia Travierso, dell’Ordine delle Chieppine con sede Generalizia in P.le S.Giovanni in Parma –
con destinazione Continente africano e nello specifico la regione dell’ex Zaire, oggi “Nuova
repubblica democratica del Congo”, suggerì ad un gruppo di amici di progettare un qualcosa per
poter collaborare alle molteplici necessità che la religiosa avrebbe incontrato. Nacque l’idea di
costituire un sodalizio col nome di Scouting and Mission - scoutismo e missione - per avvalorare
meglio lo spirito associativo vissuto per molti del gruppo nell’AGESCI Nocetana, dove anche Suor
Eugenia, oltre che l’insegnamento presso la locale scuola materna Parrocchiale, condivideva la
scelta scout come Capo della Branca Lupetti.
La continua e coraggiosa testimonianza di Suor Eugenia, si è fusa nell’impagabile sentimento
dell’amicizia; la sua laboriosa affermazione continua a creare l’entusiasmo per donare solidarietà,
originando così la felicità per aver reso felici gli altri.
In questi vent’anni, il Gruppo Scouting and Mission ha collaborato per costruire, oltre all’invio di
farmaci, alimentari, vestiario e attrezzature, diverse abitazioni configurate nella missione e
destinate ad ambulatorio sanitario, all’accoglienza di persone indigenti, all’insegnamento
elementare ed alla alfabetizzazione degli adulti. Inoltre, nei tre mesi estivi, la missione ospita
centinaia di bambini ai quali viene assicurato almeno un pasto (latte e riso) con i nostri mezzi di
sostentamento. Nel campo del volontariato, forse una struttura a “struttura” e una “attività” come
questa non trova riscontri istituzionali; localmente, il gruppo ha la certezza di una cittadinanza che,
sensibile alle proprie iniziative, partecipa ogni volta numerosa.
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AMICI DELLE PICCOLE FIGLIE
via Po 1, 43125 Parma
 e  0521 917802 / 0521 969100  [email protected] www.piccolefiglie.altervista.org
C.F. 92140830347
Iscrizione registro provinciale N°311/SA- determina del Dirigente N°2386 del 29/06/2007
Presidente: Andrea Manotti
L’associazione Amici delle Piccole Figlie si è costituita formalmente il 30 gennaio 2007; persegue
finalità di solidarietà sociale e di promozione umana, nonché finalità culturali a sostegno delle
attività e delle opere della Congregazione Piccole Figlie dei S.S. Cuori di Gesù e Maria, con
particolare riferimento alla presa in carico di persone affette da malattie croniche e al sostegno
dello loro famiglie nell’ambito del Centro delle Cure Palliative; all’accoglienza dei bambini privi di
un ambiente familiare idoneo.
Da oltre 100 anni sono presenti a Parma le religiose delle Piccole Figlie, con le loro attività
caritative, educative ed assistenziali. Sono quindi una realtà particolarmente riconosciuta ed
amata dalla città e molti sono coloro che in tanti modi hanno sempre espresso la loro gratitudine
accompagnandole con il loro sostegno. In occasione dell’avvio del Centro di Cure Palliative si è
ritenuto opportuno costituire formalmente la “Associazione degli amici delle Piccole Figlie”, per
poter meglio esercitare la preziosa collaborazione del volontariato indispensabile a rendere più
umana e vicina ai malati ed alle loro famiglie, l’azione curativa di medici ed infermiere.
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AMICI DELL'OSPEDALE
Galleria Polidoro 11 c/o Abelli - 43126 Parma
 e  0521 234437
C.F. 92147410341
Iscrizione registro provinciale N°405/SA, determina del Dirigente N°2051 del 9/06/2008
Presidente: Ada Bovani
Amici dell'Ospedale è un’associazione di volontariato sorta a Parma nel 2007, perseguendo
l'intento di migliorare l'accoglienza e la permanenza dei pazienti dell'Ospedale Maggiore di Parma.
Questo scopo è perseguito attraverso la qualificazione e l'umanizzazione della struttura sanitaria
mediante un percorso assistenziale tale da alleggerire il disagio psicologico dei degenti ed
accompagnarli alla guarigione.
Tale vera e propria terapia psicologica rappresenta un atteggiamento mentale importante al fine
di rendere la struttura sanitaria luogo di impegno pubblico ove i ricoverati non siano separati dalla
società, ma continuino a mantenersi in un circuito sociale di comunicazione urbana. I soci
dell’associazione di volontariato "Amici dell'Ospedale" organizzano, per raggiungere questi
obiettivi, eventi, mostre, serate culturali e musicali aperti a tutta la cittadinanza.
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ANDOS - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno
COMITATO DI PARMA
via Emilia Ovest, 18 - 43126 Parma
 e  0521 981954/0521 981854-  [email protected] - www.andosparma.it
C.F. 92144790349
Iscrizione registro provinciale N°408/SN- determina del Dirigente N°208 del 23/01/2009
Presidente: Marzio Montanari
Andos Parma è una filiazione di Andos nazionale che si fondata nel 1976 a Trieste dal Prof. Pietri e
dalla sua paziente. A livello locale si è costituita nel maggio 2007.La missione specifica è di offrire
alle donne ammalate un’assistenza ampia e attenta per aiutarle a superare i molti traumi legati a
questa patologia. I soci attuali sono 20 e i volontari attivi 6.
Le finalità dell’associazione sono: diffondere le cultura della diagnosi precoce; sostenere i Centri (e
contribuire a crearne dei nuovi) di eccellenza per la qualità delle cure nei casi di tumore del seno:
in particolare la ricostruzione immediata della mammella con le tecniche più avanzate e innovative
anche non protesiche; finanziare la ricerca che spera nel settore della chirurgia e oncologia
senologica; finanziare la formazione degli operatori. Le attività dell’associazione consistono in
servizi disponibili gratuiti presso le proprie sedi. Tra questi incontri con medici specialistici per
avere informazioni aggiornate sulla diagnosi e terapia delle malattie del seno. Si segue il
trattamento fisioterapico del gonfiore del braccio e del dolore post operatorio; è offerto un
sostegno psicologico e la presenza di volontari per l’accoglienza alle donne
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COMITATO DI FIDENZA
Via Bernini 151 , 43036 Fidenza
 e  0524 82999/0524 82999-  [email protected] - www.andosfidenza.it
C.F. 91025690347
Iscrizione registro provinciale N°219/SN- dispongo del Presidente N°21628 del 8/6/2000
Presidente: Salvatore Napolitano
L’associazione Andos Fidenza è stata fondata a Gennaio 2000 da un gruppo di donne che hanno
vissuto l’esperienza della malattia. L’Andos è una delle più importanti realtà nazionali che si
battono per ottenere l’eccellenza delle cure e la migliore qualità della vita possibile nelle donne
colpite da tumore al seno. Attualmente i soci sono circa 500 e i volontari 15. Gli obiettivi che
persegue l’associazione sono portare sostegno clinico, emozionale e sociale a donne operate al
seno e ai familiari; fare opera di informazione e prevenzione circa patologie eoplastiche
mammarie. Offre inoltre gratuitamente prestazioni professionali quali linfodrenaggio manuale,
visite enologiche e supporto psicoemozionale.Per l’associazione risulta fondamentale far
conoscere capillarmente la malattia puntando sulla diagnosi precoce; sostenere i centri dove la
donna è curata con i metodi più avanzati e tutelata nella sua qualità di vita; istituire borse di studio
per la formazione degli operatori in centri di riferimento; finanziare la ricerca che opera nel settore
senologico.
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ASSOCIAZIONE CILLA ONLUS
Via Imbriani 4, 43125 Parma
 e  3484142385/-  [email protected] www.cilla.it
C.F. 92047700288
Presidente: Salvatore Albanese
L'associazione Cilla, ormai da trent'anni, si occupa dell'accoglienza dei malati e dei loro familiari
che, per motivi di salute, devono allontanarsi dalla loro città di residenza per sottoporsi a cure e/o
interventi specializzati nei vari ospedali d'Italia. L’accoglienza vuole essere segno di carità che
diviene cultura: espressione di una civiltà basata sull’amore per la persona che diventa gesto
concreto di uomini che, incontrando il bisogno di altri, non l'assistono, ma la condividono; una
modalità di intendere l’accoglienza che, pur partendo da un bisogno concreto e particolare,
diventa sguardo, attenzione alla persona in quanto tale. L’intervento dell’associazione consiste in
una vastissima rete di volontari in gran parte d’Italia che si concretizza nella costituzione di Centri
di Accoglienza all’interno delle Aziende Ospedaliere e nella gestione di Case Accoglienza dove
offrire ai nostri ospiti una concreta compagnia umana attraverso lo svolgimento dei bisogni
quotidiani più elementari.
L'Associazione, ad oggi, annovera 26 case di accoglienza a livello nazionale e, nella fattispecie, a
Parma siamo presenti con la Casa "Padre Lino", in Strada Imbriani 4, presso il Convento della SS.
Annunziata. Il compito dei volontari è quello, oltre che di rispondere ai bisogni primari dell'ospite,
di fornire una semplice e concreta compagnia umana, in un momento doloroso come è quello
della malattia propria o di un familiare.
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AVO - Associazione Volontari Ospedalieri
AVO PARMA
c/o Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14 , 43125 Parma
 e  0521702550 -  [email protected]
C.F. 92004690340
Iscrizione registro provinciale N°1/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°296 del 27/05/1992
Presidente: Almerico Novarini
AVO, Associazione Volontari Ospedalieri, rappresenta una delle più importanti e riconosciute
realtà nel settore del volontariato socio-sanitario: può fare parte di questa associazione chiunque
abbia il desiderio di mettere al servizio degli ammalati degenti negli ospedali parte del proprio
tempo. L’A.V.O. di Parma fu fondata nel 1981 da un gruppo di persone che volevano istituire
anche a Parma un servizio volontario gratuito di assistenza a tipo familiare a favore di pazienti
ricoverati in Ospedale, che non potessero essere adeguatamente assistiti dai familiari. Gli
interventi a richiesta (oltre alla presenza al Pronto soccorso ed al Reparto di Lungodegenza critica)
sono stati dai 1500 ai 300 l’anno.
L’assistenza viene prestata solamente ad infermi ricoverati in strutture ospedaliere, con orari e
modalità diverse. Nel caso dell’AVO di Parma tra le attività svolte vi è l’assistenza ai pasti e ad
eventuali esigenze nella giornata su richiesta del Servizio di Assistenza Sociale dell’Ospedale
Maggiore. Sono addette a questo servizio 70 persone circa. Al Pronto Soccorso prestano servizio
circa 20 persone. 10 prestano servizio a turno in segreteria.L’associazione è stata fin dall’inizio
ufficialmente riconosciuta ed ha stipulato una convenzione con l’Azienda Universitaria Ospedaliera
di Parma. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti dal Comune di Parma, dall’Azienda Ospedaliera,
dall’Avis, oltre che dalla stampa e dalla televisione locale. Ha ottenuto due volte il Premio
S.Giovanni dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza ed il Premio del Lyons Club.
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AVO FIDENZA
Via Berenini Agostino, 151, 43036 Fidenza
 e  0524 526692 -  [email protected]
C.F. 91003990347
Iscrizione registro provinciale N°10/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°395 del 29/06/1992
Presidente: Francesco Ghisoni
L’Associazione Volontari Ospedalieri di Fidenza, inizia la sua attività nel 1987 ad opera di 17 soci
fondatori. Svolge la sua attività nell’Ospedale Civile di Fidenza e ultimamente ha ampliato la sua
attività con prestazioni nella Casa Albergo di Via Carducci a Fidenza.I soci attuali sono 100, di cui
70 all’Ospedale e 10 alla Casa Albergo. Il 27 maggio 2007 ha festeggiato il ventennale della
fondazione alla presenza del Presidente nazionale FEDERAVO e delle massime autorità cittadine.
L’associazione ha lo scopo di prestare assistenza gratuita ai ricoverati nei reparti ospedalieri di
Fidenza e nella Casa Albergo. Tra le attività seguite l’Ospedale Civile di Fidenza (70 soci attivi), la
Casa Albergo di Via Carducci a Fidenza (10 soci attivi) e l’Hospice di Fidenza Vaio (5 soci attivi).
AVO SORAGNA
via Verdi, 14 , 43019 Soragna
 e  0524 597015
C.F. 91012170345  [email protected]
Iscrizione registro provinciale N°82/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°1140 del 8/10/1993
Presidente: Marialuisa Pezzani
L'Associazione Volontari Ospedalieri di Soragna si è formata nel 1990 da un gruppo di socie
fondatrici e un numero variabile di partecipanti volontari che si sono rinnovati nel corso del
tempo; l’associazione ha quindi da poco festeggiato i primi venti anni di attività.
Un’attività che si svolge tuttora presso la casa protetta S. Rita di Soragna con lo scopo di esprimere
vicinanza e offrire assistenza agli anziani ricoverati in modo permanente presso la struttura. Il
personale AVO è presente quotidianamente soprattutto prestando servizio e aiutando i pazienti
durante le ore dei pasti, a mezzogiorno e alla sera. I volontari, poiché si relazionano con pazienti
anziani, cercano di affiancare alle espressioni di assistenza, anche attività di animazione durante
l'anno in occasioni specifiche.
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COLIBRI'
Via Gramsci 14 c/o Sez. di puericoltura e medicina neonatale, 43126 Parma
 e  0521 209233 -  [email protected] www.colibri.it
C.F. 92113690348
Iscrizione registro provinciale N°378/SA - determina del Dirigente N°1640 del 11/05/2006
Presidente: Fabio Fasciolo
L'Associazione, sorta nel 2001, si occupa di migliorare l'assistenza alle madri e ai neonati prima,
durante e dopo la nascita favorendo così anche il rapporto madre-neonato."Colibrì" è
un'organizzazione che si prefigge di aiutare le famiglie dei bambini nati prematuri e/o con
malformazioni congenite oppure con altre gravi patologie, durante tutto il percorso nascita e nel
successivo periodo dell'infanzia e dell'adolescenza.
Scopo dell’associazione è infatti quello di stimolare le istituzioni, il mondo della sanità e altri ambiti
sociali per mettere in atto ogni forma di attenzione e sostegno per tali pazienti tanto piccoli
quanto svantaggiati; tra gli obiettivi da raggiungere, si registra anche il sostegno economico a
quelle famiglie in difficoltà per cercare di mantenere unito il nucleo familiare nel periodo di
permanenza presso le strutture di cura,. L’associazione inoltre si occupa di organizzare campagne
di informazione per la popolazione ed attività di formazione per tutto il personale socio-sanitario
su temi connessi alla nascita pretermine, alle malformazioni congenite, alle problematiche nell'età
pediatrica di tali bambini.
L'Associazione contribuisce alla realizzazione di progetti volti alla prevenzione del danno alla
nascita ed al miglioramento dell'assistenza in campo neonatologico, ostetrico e pediatrico.
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GLI AMICI DELLA VALLE DEL SOLE
via Filippo Corridoni c/o Palazzo Manara , 43043 Borgo Val di Taro
 e  388 9360532/0525 970384 -  [email protected]
C.F. 92135940341
Iscrizione registro provinciale N°344/SA- determina del Dirigente N°1159 del 29/03/2007
Presidente : Renato Delchiappo
L’associazione, costituita nel 2006, ha come scopo quello di promuovere azioni a sostegno della
struttura Hospice “La Valle del Sole” presente a Borgo Val di Taro, dei degenti e delle loro famiglie
e sensibilizzare la popolazione sui temi della terminalità e delle cure palliative. I soci fondatori
sono 18, quelli attuali 25 e i volontari attivi 14. Tra i soci fondatori vi sono operatori dell’Hospice
“La Valle del Sole”, insegnanti, studenti, cittadini sensibili ai temi legati alla cura del dolore nella
malattia terminale.
Inoltre, sostiene la ricerca, la conoscenza e la corretta applicazione di tecniche mediche e
farmacologiche, possibilmente non invasive, per il controllo dei sintomi di disagio e sofferenza
fisica e psicologica nel malato terminale; promuove iniziative di formazione e di preparazione del
personale sanitario e dei volontari impegnati nell’assistenza ai malati terminali, in Hospice e a
domicilio. I volontari sono presenti alle manifestazioni più significative che si svolgono sul
territorio, durante le quali provvedono alla raccolta di fondi, attraverso la vendita di propri gadget
e raccolgono adesioni di nuovi soci.
Inoltre, sono stati avviati corsi di formazione per volontari di accompagnamento da inserire presso
l’Hospice di Borgo Val di Taro.
55
GRUPPO SOSTEGNO ALZHEIMER FIDENZA
via Esperanto, 13 c/o casa protetta Città di Fidenza - 43036 Fidenza
 e  0524 84592
C.F. 91032440348
Iscrizione registro provinciale N°388/SA - determina del Dirigente N°3854 del 27/10/2006
Presidente: Luigi Franceschetti
L’associazione Gruppo Sotegno Alzheimer di Fidenza si occupa di diverse attività, quali la
costituzione del gruppo di acquisto per ausili per incontinenti ed il supporto agli ospiti dei Centri
Diurni e delle Case Protette di Fidenza, di Sissa e Trecasali e di Salsomaggiore Terme, ed agli
anziani del territorio. Organizza iniziative di socializzazione (feste ed animazioni varie) e
accompagnamento in uscite e altre iniziative rivolte alle Istituzioni (Comune, Ausl) per migliorare i
servizi agli anziani ed ai loro familiari. Raccoglie fondi per finanziare le attività di supporto
psicologico ai familiari e si adopera per la donazione di attrezzature e supporti.
Tre sono le sezioni dell’associazione:
Sezione di Fidenza “Amerigo Scaramuzza”
via Esperanto 13 Fidenza
 331 1246839
Sezione Bassa Parmense
via della Costituzione 37, Sissa
 345 9024882
Sezione Salsomaggiore Terme
Via Livatino 2, Salsomaggiore Terme
 342 6356630
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MUKONDO
Strada della Repubblica n. 26 c/o Mara Persegona - 43121 Parma
 e  0521 232968 -  [email protected] - www.mukondo.org
C.F.92151980346
Iscrizione registro provinciale N°436/SA- determina del Dirigente N°1273 del 19/04/2010
Presidente: Massimiliano Beffa
L'associazione si occupa di raccogliere fondi per la costruzione di scuole elementari nella Rep.
Democratica del Congo ed assiste i bambini ricoverati nel reparto di oncoematologia dell'Ospedale
Maggiore di Parma. In Congo i soci si occupano di costruire le scuole e poi di mantenere le
strutture costruite (pagando il salario agli insegnanti, materiale didattico e divise dei bambini, il
custode etc); l'organizzazione si occupa anche di agevolare gli scambi culturali tra i due paesi. A
Parma abbiamo sostenuto la candidatura di un medico congolese che ha partecipato al master in
medicina d'urgenza dell'Universita' di Parma ed in più il progetto sanitario per il controllo medico
dei bambini nelle scuole da noi sostenute.
A Parma alcuni nostri volontari si recano periodicamente nel reparto di oncoematologia
dell'Ospedale Maggiore per intrattenere i bambini malati con la creazione di vetrofanie.
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UIMDV
Unione Mutilati Della Voce – Parma
via Gramsci 14 - 43126 Parma
 e  0521 703453/0521 703453 -  [email protected]
C.F. 92032400340
Iscrizione registro provinciale N°381/SN - determina del Dirigente N°2394 del 5/07/2006
Presidente: Giovanni Marcotti
L’ Unione Italiana Mutilati della Voce (U.I.M.d.V.) nasce a Parma nel 1986 per opera di alcuni
pazienti e dei Responsabili Sanitari della Prima Clinica di Otorinolaringoiatria. La laringectomia è
un intervento fortemente invalidante e spesso determina la fine della vita sociale del paziente. Per
questo il principale obiettivo ed impegno dell’associazione è far ritrovare la speranza a queste
persone, invitandole con sollecitudine a frequentare il Centro di Rieducazione Fonetica.
Nel centro vi sono infatti soci preparati, tramite la frequenza di corsi di formazione, per insegnare
a parlare con voce esofagea. Una volta ripreso l’uso della parola, i pazienti possono riprendere una
normale vita sociale, evitando così di vivere in una condizione di isolamento.
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VERSO IL SERENO
via Gramsci, 14 c/o Azienda Ospedaliera -Unità operativa Oncologia Medica, 43126 Parma
 e  0521 702815 -  [email protected] - www.versoilsereno.it
C.F. 92018210341
Iscrizione registro provinciale N°163/SN - dispongo del Presidente N°1691 del 15/05/1998
Presidente: Gabriella Barbacini
Verso il Sereno nasce nel 1986 da un gruppo di donne operate al seno, con lo scopo di condividere
la propria esperienza e sostenere chi si trovava ad affrontare le cure chemioterapiche. Gli
operatori volontari attivi al Punto di Ascolto e nelle altre aree associative sono 37. Verso il Sereno
ha come scopo principale l’assistenza delle persone e delle famiglie che hanno esperienza della
malattia neoplastica, attraverso un aiuto solidale ed amichevole nelle fasi della diagnosi e dell’iter
terapeutico, che spesso provocano un impatto negativo sulla qualità di vita dei pazienti e dei loro
familiari. Altro scopo è fornire un sostegno alle iniziative del Centro Oncologico, previo parere del
Consiglio Direttivo, dotandolo di attrezzature e macchinari all’avanguardia tra cui: poltrone per la
terapia e la sala d’attesa, carrelli e frigoriferi per medicinali, corsi di formazione per gli operatori,
visite specialistiche, erogatori di acqua minerale, arredi ambulatori, cicloergometro riabilitativo,
ecografo, ecc.
Dal 1997 è attivo un Punto di Ascolto presso il Day Hospital dell’Unità Operativa di Oncologia, dove
i volontari offrono attenzione condividendo i problemi dei pazienti e dei loro famigliari. Numerose
le altre attività messe in atto.
Taxi per amico: storica iniziativa dell’associazione, offre ai pazienti che hanno difficoltà per
il rientro a casa il ritorno gratuito in taxi dopo la terapia.
Corso di teatro “Ridere insieme per vivere”: nuova forma d’aiuto e di sostegno attraverso il
Teatro Comico, primo corso in Italia per pazienti oncologici adulti.
Corso di risveglio muscolare: una ginnastica dolce che permette di ritrovare sensibilità nei
muscoli intorpiditi dalle cure e dalla malattia.
Corso di storia dell’arte: conversazioni sull’arte italiana nei vari periodi storici.
Corso “Come star bene con un trucco”: laboratorio di make-up per aiutare le donne affette
da patologia oncologica ad affrontare meglio la terapia.
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VIP PARMA - Viviamo In Positivo
Via Testi, 4 , 43122 Parma
 e  3200271184 -  [email protected] - www.vipclownparma.org
C.F. 91032310343
Iscrizione registro provinciale N°379/SA - determina del Dirigente N°1801 del 23/05/2006
Presidente: Simona Ciani
L’associazione è stata fondata il 20 febbraio 2006 grazie all’impegno di cinque volontari clown
formatisi nella sede Vip di Reggio Emilia e attualmente conta circa 53 soci/volontari attivi che
operano presso l’Azienda Ospedaliera di Parma (Ospedale Maggiore) nel Padiglione Barbieri nei
seguenti reparti: Clinica Geriatrica, Geriatria, Lungodegenza e post-acuzie, Medicina Riabilitativa e
nel Padiglione Pediatria nel reparto Pediatria e Astanteria pediatrica. L’obiettivo principale
dell’associazione è rendersi missionari della gioia in qualsiasi luogo si renda necessario.
Per raggiungere tale obiettivo i volontari riconoscono, sostengono e diffondono i seguenti valori:
Vivere in positivo
Uniti per crescere (ridere) insieme
Spirito Clown
Formazione
Volontariato
Servizio Clown
Esempio.
VIP Parma fa parte di una Federazione nazionale (VIP Italia) costituita da circa 3000 volontari in più
di 50 città italiane, tutti i volontari prestano servizio nel fine settimana in più di 90 strutture
ospedaliere. Con la Federazione Italiana VIP Parma organizza ogni anno progetti nelle scuole per
sensibilizzare i bambini all'integrazione sociale ed al miglioramento delle relazioni sociali
utilizzando la clownterapia come mezzo per creare un dialogo tra le diverse culture ed età. Vip
Parma si occupa inoltre di oganizzare uscite extra-ospedaliere in strutture residenziali e semiresidenziali adibite a persone anziane o a minori in difficoltà familiari. Con Vip- missione tramite
quote dei corsi di formazione e delle raccolte di fondi, Vip ha creato un orfanatrofio, una casa
missione e una scuola. Collabora con altre associazioni e partecipa alla Giornata del Naso Rosso
(GNR) organizzata annualmente da VIP Italia per finanziare ogni anno nuovi progetti e missioni in
paesi disagiati. La GNR è un appuntamento nazionale, per sensibilizzare la comunità, raccogliere
fondi e diffondere la gioia, la solidarietà del volontariato compiuto attraverso lo “spirito Clown”
che si tiene generalmente la terza domenica di maggio.
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ADAS - FIDAS PARMA - Associazione Donatori
Aziendali Sangue
Via Testi 4, 43122 Parma
 0521/775044  0521/798500  [email protected] www.fidas-emiliaromagna.it
C. F. 80012570349
Iscrizione registro provinciale N°132/SN
determina Direzione Generale Regione Emilia Romagna N°1023 del 21/02/1996
Presidente: Michele Fedi
L'Associazione Donatori Aziendali Sangue di Parma e Provincia (Adas – Fidas ) è un'associazione di
volontariato a carattere locale ed aziendale che svolge funzioni di tipo umanitario; è federata con
la FIDAS, Federazione Italiana Donatori Associati Sangue. L'Associazione è sorta il 9 maggio 1970
con la nascita di nove gruppi aziendali, che furono denominati GADS. Oggi sono attive 27 sezioni,
con 3000 donatori. La segreteria è sostenuta dal lavoro di 11 volontari. Si propone di
propagandare il principio dell'offerta libera, gratuita ed anonima della donazione del sangue e
divulgare i criteri informativi della pratica trasfusionale. Promuove iniziative per valorizzare e
tutelare i gruppi di donatori associati nei confronti di enti ed aziende private nonché di stabilire
rapporti di mutuo soccorso e far sorgere vincoli di solidarietà tra gli associati. A questo scopo
sensibilizza l'opinione pubblica con manifestazioni anche con altre associazioni. L'Adas Fidas si
ripromette di far prendere coscienza che il sangue è necessario per la collettività, specialmente in
questa epoca dove si effettuano sempre più interventi di trapianto. La donazione deve dunque
diventare dovere sociale poiché, se questo gesto fosse inesistente, molte cure e molti interventi
chirurgici non sarebbero possibili.
GRUPPI ADAS di Parma e Provincia
Adas Bancaintesa Bci
Via Langhirano 1/a, 43125 Parma  0521/916364
C.F. 92053820343
Presidente Mario Bosi
Adas Barilla
Via Mantova 166, 43122 Parma  0521/263266
C.F. 92061440340
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Presidente Augusto Bertolini
Adas Bormioli Luigi
Via Europa 72 - 43122 Parma  0521/793200  [email protected]
C.F.92061430341
Iscrizione registro provinciale N°363/SN- Determina del Dirigente N°455 del 10/02/2006
Presidente Gianluca Cavagni
Adas Bormioli Rocco
Viale Martiri della Libertà 1 - 43036 Fidenza (Parma) 0524/511205
 [email protected][email protected]
C.F. 91029420345
Iscrizione registro provinciale N°384/SN - Determina del Dirigente 353 del 31/01/2008
Presidente Marco Maccari
Adas Cerve
Via Paradigna16/a - 43123 Parma  0521/278799 0521/27.8763
 [email protected][email protected]
C.F. 92060380349
Iscrizione registro provinciale N°399/SN - Determina del Dirigente 418 del 06/02/2007
Presidente Giampietri Cristiano
Adas Ferrovieri D.L.F. Parma
Via Trento 4 - 43122 Parma  0521/771690
C.F. 92061350341
Iscrizione registro provinciale N° 314/SN- Determina del Dirigente 4.371 del 14/10/2004
Presidente Tiziano Spigaroli
Adas Intercral Parma
Viale Caprera 13/a - 43125 Parma
 e  0521/969637  [email protected] www.intercralparma.it
C.F.92134630349
Iscrizione registro provinciale N° 364/SN - Determina del Dirigente N°434 dell’08/02/2006
Presidente Mauro Pinardi
Adas Schiaffino Roberto Gruppo Giovanile
Piazza Carini 3 - 43122 Parma  338/9654177 [email protected] www.adas-schiaffino.it
C.F. 92061300346
Iscrizione registro provinciale N°201/SN- Dispongo del Presidente N° 31.759 23/07/1999
Presidente Gaetano Fornaro
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Adas Per la Vita
via Testi 4/a, 43122 Parma
 0521/77.50.44  0521/79.85.00  [email protected]
C.F.92122730341
Iscrizione registro provinciale N°288/SN - Determina del Dirigente 783 del25/02/2004
Presidente Sabina Fratantuono
Aderiscono:
Altea – Angella - Banca Nazionale del Lavoro – Cavalieri – Ceresini – Chiesi – Conforti – Dulvo - Enel
Fiat auto club – Greci - Gruppo per la vita - Intesa San Paolo – Orsa – Pienotti – Salvarani –
Superbox - Tennis Club Parma
Adas Sig. Simonazzi
Via La Spezia 241/a - 43126 Parma 0521/9991 0521/999511
C.F. 92061290349
Iscrizione registro provinciale N°184/SN - dispongo del Presidente N°335 del 07/01/1999
Presidente Franco Barusi
Adas Vittoria
Via Testi 4A - 43122 Parma 0521 775044
C.F.9216930347
Presidente Salvatore Di Maio
Adas Zacmi
Via Cagliari 46 - 43100 Parma  0521/782420
C.F. 92169630347
Presidente Dino Falchieri
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FIDAS EMILIA ROMAGNA - Federazione Italiana Donatori Sangue
via L.Battei 16 - 43123 Parma
 e  0521 240.32 - [email protected] www.fidas-emiliaromagna.it
Codice Fiscale 92022720392
Iscrizione registro provinciale n°305/SN
Determina del Dirigente n° 1.498 del 26/04/2007
Presidente Giacomo Grulla
La FIDAS della Regione Emilia Romagna è stata costituita il 22 febbraio 1988 dalle quattro
associazioni dei donatori volontari di sangue che in questa regione aderiscono alla FIDAS
Nazionale. L'associazione da molti anni rappresenta un importante punto di riferimento nel
variegato mondo del volontariato sociale nel garantire l’autosufficienza di sangue e di plasma a
tutti i malati della regione.
Le associazioni da molti anni rappresentano, nelle rispettive città, un importante punto di
riferimento nel variegato mondo del volontariato sociale. Con il loro contributo garantiscono
l’autosufficienza di sangue e di plasma a tutti i malati della regione Emilia Romagna ed inoltre
contribuiscono a soddisfare molte richieste che provengono da altre regioni ancora oggi in grave
carenza per far sì che l’autosufficienza nazionale di sangue e plasma diventi una realtà concreta su
tutto il territorio nazionale.
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ADISCO - Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue Cordone
Ombelicale
Via Gramsci, 14 c/o Osped. Maggiore Padiglione Rasori - 43126 Parma
 e  0521 703036/0521 386205  [email protected]
C.F. 92105190349
Iscrizione registro provinciale N°307/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007
Presidente: Paola Ronchei Bagnasco
ADISCO è nata nell’ottobre 1995 come associazione di donne disposte a donare, dopo il parto, il
sangue del cordone ombelicale ed è aperta a chiunque voglia sostenere le sue iniziative. Il cordone
ombelicale infatti, che normalmente viene gettato, contiene sangue ricco di cellule staminali, le
stesse del midollo osseo, capaci di generare globuli rossi e bianchi e piastrine. Circa il 45% dei
pazienti affetti da leucemia e linfomi, per i quali è necessario il trapianto del midollo osseo, non
dispone di un donatore compatibile nell’ambito familiare o nei registri internazionali. Questo
sangue può sostituire il trapianto. Una donna che decide di donare quel sangue offre a tante
persone malate una speranza in più di guarire e tornare alla vita. Si tratta di un operazione
semplice e rapida, che non procura alcun rischio e sofferenza al neonato e alla madre, perché
avviene quando il cordone è già stato reciso. Il prelievo consiste nell’aspirare il sangue dal cordone
ombelicale per poi raccoglierlo in una sacca sterile. La sacca viene poi inviata alla banca del
cordone ombelicale per le analisi e la crioconservazione in speciali contenitori a 190° sotto zero.
Gli obiettivi dell’associazione sono di promuovere la donazione di sangue del cordone ombelicale e
renderla possibile su tutto il territorio nazionale, di raccogliere fondi per la ricerca al fine di
sviluppare completamente le enormi potenzialità dell’impiego di sangue del cordone nei trapianti
e consentire la nascita e lo sviluppo della rete di banche di sangue del cordone ombelicale sul
territorio nazionale. Il sangue può essere utilizzato solo se privo di agenti affettivi ed è necessario
quindi effettuare dei controlli oltre che su quello del bimbo, anche sul sangue della madre. Si
tratta di due prelievi di sangue: uno al momento del parto e uno sei mesi dopo. I centri di raccolta
si trovano a Parma presso la clinica Ostetricia e Ginecologica dell'Ospedale Maggiore (tel. 0521
702518); a Fidenza presso l'Ospedale di Vaio (tel. 0524 515243); a Borgo Val di Taro presso la
clinica Ostetricia e Ginecologica dell'Ospedale locale. (tel. 0525 970318).
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ADMO - Associazione Donatori di Midollo Osseo
Via Gramsci 14 c/o Osped. Maggiore (Pad. Rasori), 43126 Parma
 e  0521 272571/0521 1740592
 [email protected] www.admoemiliaromagna.it
C.F. 92039850349
Iscrizione registro provinciale N°301/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007
Presidente: Pierluigi Negri
L’ ADMO Emilia Romagna è stata fondata a Parma nel maggio 1991 per iniziativa di un gruppo di
genitori e parenti di persone oncoemopatiche, cioè affette da gravi malattie del sangue. L'
associazione opera sul territorio ed è collegata con le altre ADMO regionali tutte a- derenti alla
Federazione Nazionale. Il Midollo Osseo, da non confondere con il midollo spinale, è il tessuto che
produce il sangue ed è presente nelle ossa. Gravi malattie del sangue, in particolare la leucemia,
possono guarire con il trapianto di Midollo Osseo. E’ però necessario che ci sia compatibilità tra
paziente e donatore. Tra fratelli solo uno su quattro è compatibile, fra non consanguinei le
possibilità sono 1:100.000. Ecco perché occorre un elevato numero di potenziali donatori. Inoltre,
la possibilità di trovare un midollo compatibile aumenta se la ricerca viene effettuata nella
popolazione di origine. In media, ogni anno, vi sono almeno 800 persone che non possono essere
trapiantate per mancanza di un donatore idoneo. Qualunque individuo sano dai 18 ai 40 anni può
essere donatore di Midollo Osseo. Per diventare donatori di Midollo Osseo è sufficiente sottoporsi
ad un normale prelievo di sangue che verrà sottoposto a tipizzazione risultato verrà inserito
nell’archivio com- puterizzato del Registro Italiano Donatori Midollo Osseo, collegato con tutte le
Banche Dati di tutto il mondo. In seguito al riscontro di una prima compatibilità con un paziente, il
donatore sarà chiamato ad ulteriori esami del sangue e solo se verrà verificata l’idoneità completa,
si potrà procedere al prelievo del Midollo Osseo. Il prelievo viene effettuato solitamente dalle ossa
del bacino (ossa iliache) con anestesia locale o generale, oppure dal sangue periferico, senza
anestesia, tramite una normale aferesi, dopo che al donatore sono stati somministrati i fattori di
crescita. Il periodo di degenza varia da uno a due giorni. In più di 100.000 prelievi già effettuati nel
mondo non è mai accaduto nulla che pregiudicasse la salute del donatore. ADMO svolge opera di
sensibilizzazione presso la popolazione per diffondere la conoscenza dei problemi inerenti la
donazione del midollo osseo e il suo trapianto. Promuove inoltre la formazione di gruppi di
volontari che operino sul territorio e collaborino con i centri di tipizzazione ospedalieri.
L’Associazione stimola e favorisce la ricerca; è di supporto al donatore ed all’organizzazione
medica preposta al funzionamento dei Registri dei Donatori.
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AIDO - Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule
c/o Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
Padiglione Rasori 2° piano – Via Gramsci 14 –43126 Parma
 0521/703036  0521/702827  [email protected]
C.F. 92063390345 - Iscrizione registro provinciale N°: 87/SN
Dispongo Regione Emilia Romagna N°1343 del 26/11/1993
Presidente: Monica Muscimarro
AIDO, Associazione Italiana per la donazione di Organi, tessuti e cellule ha lo scopo di informare
correttamente la popolazione sul tema della donazione post-mortem di organi, tessuti e cellule,
accrescere la conoscenza delle potenzialità terapeutiche del trapianto, aumentare la cultura della
prevenzione sanitaria nonché raccogliere (con l’iscrizione) e conservare le volontarie dichiarazioni
di assenso alla donazione degli organi dei cittadini.
AIDO Sezione Provinciale di Parma, fondata nel 1979, è un’Associazione di Volontariato che opera
all’interno della Provincia di Parma con 15 gruppi territoriali e circa 200 volontari attivi impegnati
su 23 comuni parmensi. L’impegno dei volontari si svolge in campagne di sensibilizzazione ed
informazione presso tutte le Scuole secondarie di 1° e 2° grado di Parma e Provincia, in incontri
pubblici, iniziative a carattere divulgativo oppure con la presenza qualificata all’interno di appositi
punti informativi durante manifestazioni od eventi.
La fattiva collaborazione con gli Enti pubblici e le altre Associazioni di Volontariato consente
un’efficacia sempre maggiore nella diffusione del messaggio di responsabilità e solidarietà
connaturata nella donazione.
Attualmente la Sezione Provinciale AIDO di Parma conta più di 28.000 iscritti, di cui 23.000
residenti nella provincia di Parma (nel solo comune di parma sono circa 10.500).
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AIDO
SEDI PROVINCIALI
AIDO COMUNALE SALSOMAGGIORE
Via Macello 3 – 43039 Salsomaggiore Terme  0524 571255
C.F. 82005070345
Iscrizione registro provinciale N° 12/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 423 del 07/07/1992
Presidente Giorgio Maggi
AIDO COMUNALE FIDENZA
Via XXIV, 22 - 43036 Fidenza  e  0524/522579
C.F. 91013730345
Iscrizione registro provinciale N° 8/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°393 del 29/06/1992
AIDO COMUNALE MEDESANO
Piazza G. Rastelli 3 – 43014 Medesano  333 4096186
C.F. 92112360349
Iscrizione registro provinciale N° 29/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 762 del 21/10/1992
Presidente: Stefano Cresci
AIDO COMUNALE PALANZANO
Via Provinciale Massese 160 - 43025 Ranzano di Palanzano  320 0226052
C.F. 92131110345
Iscrizione registro provinciale N° 94/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 163 del 01/03/1994
Presidente: Fiorella Gandolfi
AIDO COMUNALE ROCCABIANCA
Via Campo Sportivo 1 - 43010 Roccabianca
C.F. 92126260345
Iscrizione registro provinciale N° 347/SN - Determina del Dirigente N° 1.615 del 10/05/2007
Presidente: Luca Oddi
AIDO COMUNALE PARMA
Via Gramsci 14 c/o Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma Pad. Rasori 2° piano – 43126 Parma
C.F. 92021700346
Iscrizione registro provinciale N° 65/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°803 del 06/07/1993
Presidente Giorgio Ferrari
AIDO COMUNALE SORBOLO
Via Gruppini 4/3 – 43058 Sorbolo  e  0521 697058
C.F. 92062410342
Iscrizione registro provinciale 2/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°318 del 11/06/1992
Presidente Otello Cantarelli
68
AIDO COMUNALE CALESTANO TERENZO
Via Marconi 2 - 43030 - Calestano
C.F. 92129170343
Iscrizione registro provinciale 357/SN - Determina del Dirigente N° 5.148 del 16/12/2005
Presidente: Giuliano Rossi
AIDO COMUNALE TRECASALI
Via Partigiani D’Italia 1 – 43010 Trecasali
C.F. 92078450340
Presidente: Sergio Lommi
AIDO COMUNALE SORAGNA
Viale Verdi 14 – 43019 Soragna
C.F. 91014680341
Iscrizione registro provinciale N°51/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 632 del 26/05/1993
Presidente: Gianluca Aimi
AIDO COMUNALE BERCETO
Via Pietro Silva 2 - 43042 Berceto
C.F.92031740340
Iscrizione registro provinciale N°429/SN - Determina del Dirigente N° 4.525 del 15/12/2009
AIDO COMPRENSORIALE
Traversatolo - Montechiarugolo - Langhirano - Lesignano de’ Bagni - Neviano degli Arduini
Viale Verdi 18 c/o Croce Azzurra – 43029 Traversetolo
C.F. 92062120347
Iscrizione registro provinciale N°5/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°366 del 23/06/1992
Presidente: Claudio Bergamaschi
AIDO COMUNALE NOCETO
Via Gandiolo 5 – 43015 Noceto
 0521 620122
C.F. 91028230349
Iscrizione registro provinciale N°283/SN
Determina del Dirigente N° 4.293 del 09/12/2003
Presidente: Corrado Rizzoli
69
AIDO COMUNALE COLORNO MEZZANI
Via Roma 44 – 43042 Colorno
 0521 818101
C.F. 92067240348
Iscrizione registro provinciale N°57/SN
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 727 del 15/06/1993
Presidente: Fabrizio Bettati
AIDO COMUNALE TORRILE
Via Verdi c/o Casa delle Associazioni – 43056 San Polo di Torrile
C.F. 92065190347
Iscrizione registro provinciale N°50/SN
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 589 del 19/05/1993
Presidente: Luciana Biscardi
AIDO INTERCOMUNALE FONTANELLATO FONTEVIVO
Viale Croce Rossa 1/A – 43012 Fontanellato
C.F. 92062420341
Iscrizione registro provinciale N°85/SN
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.274 del 11/11/1993
Presidente: Cecilia Fontana
AIDO COMUNALE SALA BAGANZA
Via Vittorio Emanuele, 24- 43038 Sala Baganza
 0521/833354
C.F. 92088770349
Iscrizione registro provinciale N°56/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°725 del 15/06/1993
AIDO GRUPPO SPECIALE BAGANZOLA
Piazza Sacco Vanzetti 5 – 43127 Baganzola
 0521 601508
Presidente: Silvano Pastori
70
AVIS PROVINCIALE PARMA
via Giuseppe Mori 5/A - 43126 PARMA
 0521 981385 centralino
 0521 986909
 [email protected] - www.avis.it/parma
C.F 80002910349
Iscrizione registro provinciale N° 7/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.045del 17/09/1993
Presidente: Giuseppe Scaltriti
L' Associazione Volontari Italiani del Sangue AVIS è un'associazione di volontariato senza fine di
lucro (iscritta nell'apposito Registro Regionale e disciplinata dalla Legge 266/91) costituita tra
coloro che donano periodicamente il proprio sangue in modo volontario, anonimo e gratuito.
Sorta a Milano nel 1927 per volontà del dr. Vittorio Formentano, è riconosciuta dal 1950 con una
legge dello Stato Italiano e fonda la sua attività sui principi della partecipazione e del volontariato
strumenti insostituibili di solidarietà.
Possono aderire all’Avis sia coloro che donano il proprio sangue, sia coloro che, pur non potendo
donare, intendono collaborare in modo continuativo e gratuito a tutte le attività di promozione e
organizzazione.
L'AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con oltre un milione di donatori, mentre in
provincia di Parma i donatori sono circa 21.000 iscritti nelle Avis costituite sul territorio, dove, in
collaborazione con la sanità pubblica sono organizzate e gestite strutture di raccolta. Può donare
sangue chiunque goda di buona salute, abbia un’età fra i 18 e i 60 anni ed un peso superiore ai
50Kg. L’Avis svolge opera di proselitismo e propaganda a favore della donazione, promuove
corretti stili di vita attraverso l’educazione e la prevenzione sanitaria a tutela della salute dei
donatori e dei riceventi. L’Avis è a disposizione di ogni Scuola, Ente o Comunità che intenda
predisporre programmi di educazione civica e sanitaria con riferimento alla donazione di sangue.
71
SEDI COMUNALI AVIS IN PROVINCIA DI PARMA
BARDI Via Lituania,10 cap 43032
 0525/71425 – 0525/71482  [email protected] C.F. 90001530345 iscrizione
registro provinciale N° 18/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 609 del 04/09/1992
Presidente Maria Todesco
BEDONIA Via Divisione Julia,8 cap 43041
 0525/826271 -  0525/824618  [email protected] C.F. 90004350345- iscrizione
registro provinciale N°61/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°769 del 24/06/1993
Presidente Giulio Caramatti
BERCETO Via P. Silva,2 cap 43042
 0525/64215 -  349/7768350  [email protected] C.F.92031750349- iscrizione registro
provinciale N°204/SN- dispongo del Presidente N° 36.744 del 02/09/1999
Presidente Alberto Camisani Calzolari
BORE Via Roma,81 cap 43030
 335/5392474- C.F.91011150348- iscrizione registro provinciale N° 45/SN- dispongo Regione
Emilia Romagna N°407 del 06/04/1993
Presidente Valter Ferrari
BORGOTARO Via Stradella,4 cap 43043
 0525/99171 -  0525/96226  [email protected] C.F. 91011150348 – iscrizione registro
provinciale N°23/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 643 del 09/09/1992
Presidente Valentino Del maestro
BUSSETO Via R. Leoncavallo,12 cap 43011
 0524/92576 -  0524/91450  [email protected] C.F.91004210349- iscrizione registro
provinciale N°162/SN - dispongo del Presidente N° 13.504 del 07/01/1998
Presidente Giovanni Contardi
CALESTANO Via G. Verdi,5 cap 43030
 366/9318888 -  [email protected] - C.F.92014330341 iscrizione registro provinciale
N°17/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°607 del 04/09/1992
Presidente Giuseppe Dellapina
COLLECCHIO Via S.Prospero,15 cap 43044
 0521/805528 -  335/7058658  [email protected] C.F.80008730345- iscrizione
registro provinciale N°53/SN -dispongo Regione Emilia Romagna N°704 del 08/06/1993
Presidente Elena Dondi
72
COLORNO Via Roma,4 cap 43052
 e  0521/814888 -  0521/815344  [email protected] C.F. 92036680343- iscrizione
registro provinciale N°145/SN- determina Regione Emilia Romagna N° 7.057 del 19/09/1996
Presidente Paola Biacchi
COMPIANO Località Sugremaro,10 cap 43010
 0525/824072 – 0525/826431 C.F. 90001870345- iscrizione registro provinciale N°349/SNdetermina del Dirigente N° 4.315 del 19/10/2005
Presidente Gianfranco Motti
CORNIGLIO Via Ex Colonia Montana cap 43021
 0521/889220 C.F. 92018470341- iscrizione registro provinciale N°350/SN- determina del
Dirigente N° 4.317del 19/10/2005
Presidente Lorenzo Albertelli
FELINO Via Caumont Caimi,1 cap 43035
 0521/836047 -  0521/831524  [email protected] C.F. 92006990342- iscrizione registro
provinciale N°117/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 40 del 24/01/1995
Presidente Marina Schianchi
FIDENZA Via XXIV Maggio,22 cap 43036
 0524/522579 -  0524/83003  [email protected] C.F. 82002930343 iscrizione registro
provinciale N°9/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 394 del 29/06/1992
Presidente Silvio Malaguti
FONTANELLATO Via Croce Rossa,1/a cap 43012
 0521/822604 -  0521/821848
 [email protected] C.F. 92040120344 – iscrizione registro provinciale N°92/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°25 del 18/01/1994
Presidente Maurizio Franceschini
FONTEVIVO Via Volontari del Sangue,22 cap 43010
 e  0521/610104 -  0521/610291 C.F 91007330342-iscrizione registro provinciale N°99/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°320 del 15/04/1994
Presidente Enzo Bandini
FORNOVO TARO Via Marconi,12 cap 43045
 0525/400143 -  0525/2596  [email protected] C.F. 80013230349- iscrizione
registro provinciale N° 3/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 336 del 11/06/1992Presidente Alberta Tartari
73
LAGRIMONE Via del Pizzarello,1 cap 43020
 0521/866244 -  349/1591510 C.F.92039100349- iscrizione registro provinciale N° 118/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°41 del 24/01/1995
Presidente Giorgio Zanni
LANGHIRANO Via Volontari del Sangue,8 cap 43013
 e  0521/861136 -  0521/350618  [email protected] C.F. 92044160346
iscrizione registro provinciale N° 43/SN -dispongo Regione Emilia Romagna N°358 del 23/03/1993
Presidente G. Paolo Vecchi
LESIGNANO Via Martiri della Libertà,2 Santa Maria del Piano cap 43030
 0521/850033 -  0521/850535
 [email protected] C.F. 92021730343- iscrizione registro provinciale N°115/SNdispongo Regione Emilia Romagna N° 1.184 del 30/12/1994
Presidente Monica Zibana
MEDESANO Piazza G. Rastelli,3 cap 43014
 0525/421454 -  0525/430467  [email protected] C.F.92032720341- iscrizione
registro provinciale N°121/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 295 del 14/04/1995
Presidente Roberto Cresci
MEZZANI Via Cantoni,3 Casale cap 43055
 349/08400077 -  0521/312185  [email protected] C.F. 92038100340 – iscrizione
registro provinciale N° 232/SN – dispongo del Presidente N° 44.705 del 11/12/2000
Presidente Marcello Allodi
MONCHIO delle CORTI P.le Don Bosco,2 cap 43010
 348/4043770 -  0521/896251
 [email protected] C.F.92036980347- iscrizione registro provinciale
N°210/SN- dispongo del Presidente N° 48.510 del 18/11/1999
Presidente Giacomo Rozzi
MONTECHIARUGOLO Via Falcone,1 Basilicanova cap 43030
 0521/683015 -  0521/634806  [email protected] C.F. 92036990346
iscrizione registro provinciale N°11/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 419 del 07/07/1992
Presidente Nadia Magri
NEVIANO ARDUINI Piazza IV Novembre,1 cap 43024
 0521/843179 -  0521/843467  [email protected] C.F.92035350344 –iscrizione
registro provinciale N°6/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 367 del 23/06/1992
Presidente Andrea Ugolotti
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NOCETO Via Gandiolo,5 cap 43015
 e  0521/620122 - 0521/620781  [email protected] C.F. 00838970341 –
iscrizione registro provinciale N° 38/SN – dispongo Regione Emilia Romagna N°299 del 11/03/1993
Presidente Mauro Fava
PALANZANO Strada Val d'Enza,44/46 cap 43025
 e  0521/898411 – C-F. 92007480343- iscrizione registro provinciale N°40/SN- dispongo
dispongo Regione Emilia Romagna N°303 del 11/03/1993
Presidente Battista Capacchi
PARMA Via G. Mori,5/a cap 43126
 e  0521/980609 -  335/7282619
 [email protected] C.F. 92105700345 – iscrizione registro provinciale N° 90/SN- dispongo
Regione Emilia Romagna N°12 del 13/01/1994
Presidente Doriano Campanini
PELLEGRINO P.SE Via Matteotti,4 cap 43037
 0524/64408 C.F. 92060150346- iscrizione registro provinciale N°202/SN- dispongo del
Presidente N° 32.169 del 27/07/1999
Presidente Renato Rivia
PIEVEOTTOVILLE Via del Donatore,8 cap 43010
 0524/95250 -  0524/930103  [email protected] C.F.91009420349- iscrizione
registro provinciale N°209/SN- dispongo del Presidente N° 46.616 del 08/11/1999
Presidente Paolo Manfredi
POLESINE P.LE Via Balestrieri,1 cap 43010
 0524/96345 -  0524//96238  [email protected] C.F. 91026690346- iscrizione registro
provinciale N°80/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°1.090 del 24/09/1993
Presidente Ernesto Brambilla
ROCCABIANCA Via Campo Sportivo,1 cap 43010
 0521/876024 -  0521/870168  [email protected] C.F. 92036880349- iscrizione
registro provinciale N° 114/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.122 del 15/12/1994
Presidente Claudio Pezzani
SALA BAGANZA Via Garibaldi,1 cap 43038
 0521/834640 -  0521/834227
 [email protected] C.F.92034650348 - iscrizione registro provinciale N°4/SNdispongo Regione Emilia Romagna N° 341 del 11/06/1992
Presidente Valentino Panazza
75
SALSOMAGGIORE T. Parco Mazzini,11 cap 43039
 e  0524/572496 -  0524/574063
 [email protected] C.F.91008530346 – iscrizione registro provinciale
N°14/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 594 del 04/09/1992
Presidente Roberto Gandolfi
SAN SECONDO P.SE Via F.lli Cairoli,10 cap 43017
 0521/872372 -  0521/874110  [email protected] C.F.92042370343 iscrizione
registro provinciale N°15/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 595 del 04/09/1992
Presidente Daniele Montagna
SCURANO Strada Scurano,39/1 cap 43020
 0521/840140 -  340/0831490  [email protected] C.F.92035340345 – iscrizione
registro provinciale N°249/SN- dispongo del Presidente N° 60.676 del 19/07/2001
Presidente Lucia Rossi
SISSA Via Caduti in Guerra,12 cap 43018
 0521/879649 -  0521/877126  [email protected] C.F. 92018130341- iscrizione
registro provinciale N°83/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°1.239 del 04/11/1993
Presidente Andrea Minari
SOLIGNANO Via Puccini,6 cap 43040
 0525/54411  [email protected] C.F. 92022110347 – iscrizione registro provinciale
N°13/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 471 del 14/07/1992 Presidente Luciano Battilocchi
SORAGNA Via Mazzini,20 cap 43019
 0524/597115 -  0524/596064  [email protected] C.F. 91004630348 - iscrizione
registro provinciale N:16/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 597 del 04/09/1992
Presidente Pietro Copelli
SORBOLO Via Gruppini,4 bis cap 43058
 0521/698928 -  0521/694594  [email protected] C.F.92007370346 – iscrizione registro
provinciale N°39/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 300 del 11/03/1993
Presidente Umberto Verona
TERENZO Strada Romea, Cassio cap 43040
 0525/526185 -  0525/520033  [email protected] C.F.92037030340- iscrizione registro
provinciale N°222/SN- dispongo del Presidente N° 25.377 del 13/07/2000
Presidente Giancarlo Bricoli
76
TIZZANO Via della Croce Rossa,1 cap 43028
 0521/868119  [email protected] C.F.92030470345- iscrizione registro provinciale
N°42/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 308 del 11/03/1993
Presidente Alberto Calugi
TORNOLO Via Noberini,1 Tarsogno cap 43050
 0525/89109 C.F.90000680349 –iscrizione registro provinciale N°329/SN- determina del
Dirigente N° 2.441 del 06/06/2005
Presidente Patrizio Camisa
TORRILE Via Donatori di Sangue,15 San Polo cap 43056
 e  0521/819617 -  0521/819988  [email protected] C.F. 92020810344- iscrizione
registro provinciale N° 88/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.436 del 29/12/1993
Presidente Bruno Bocchi
TRAVERSETOLO P.le della Solidarietà cap 43029
 0521/844470 -  0521/848140  [email protected] C.F. 92035740346- iscrizione
registro provinciale N°24/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°650 del 09/09/1992
Presidente James Lisoni
TRECASALI Via Partigiani d'Italia,3 cap 43010
 0521/878336 -  339/4791882  [email protected] C.F. 92038790348- iscrizione registro
provinciale N°28/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 755 del 21/10/1992
Presidente Elisa Vecchi
VARANO MELEGARI Via Martiri Libertà cap 43040
 0525/53205  [email protected] C.F. 92046450349 – iscrizione registro
provinciale N°330/SN- determina del Dirigente N° 2.511 del 09/06/2005
Presidente Graziano Dattaro
VARSI Via G. Galli,1 cap 43049
 0525/74298 -  0525/74418 C.F.92056110346- iscrizione registro provinciale N°203/SN –
dispongo del Presidente N° 36.742 del 17/09/1999
Presidente Luigi Raboni
VIGATTO Via Donatori di Sangue,4 cap 43010 Corcagnano
 0521/637046 -  0521/963038  [email protected] C.F.92021700346 –iscrizione registro
provinciale N°98/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 314 del 15/04/1994
Presidente Fausto Re
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ZIBELLO Via dei Volontari,1 cap 43010
 0524/99104  [email protected] C.F.82004190342- iscrizione registro provinciale 74/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°987 del 06/09/1993
Presidente Rino Barezzi
SEZIONI DELL’AVIS COMUNALE DI PARMA
PORPORANO E MARIANO
Strada Bassa dei Folli, 142 - 43123 Parma
 0521/641108  [email protected] - C.F.92129100340-iscrizione registro
provinciale N°367/SN- determina del Dirigente N° 994 del 16/03/2006- Presidente Giorgio
Mendogni
MONTEBELLO-CITTADELLA
Piazza Risorgimento, 9 (Petitot) - 43121 Parma
 0521/235004  [email protected] - C.F.92128970347 – Iscrizione registro provinciale
N° 331/SA- determina del Dirigente N° 2.573 del 14/06/2005-Presidente Anna Dalcò
PABLO
Via Gramsci, 31 - 43126 Parma
 0521/982164  [email protected] - C.F.92129030349 – iscrizione registro provinciale
N°353/SN iscrizione registro provinciale N° 4.641 del 14/11/2005 Presidente Rino Amadasi
SAN PANCRAZIO
Via Giuseppe Mori, 5/A - 43126 Parma
 347/2725460  [email protected] -C.F. 92128690341- iscrizione registro provinciale
N°332/SN- determina del Dirigente N° 2.690 del 20/06/2005- Presidente Salvatore Di Iorio
UNIVERSITA' DEGLI STUDI
Parco Area delle Scienze - 43124 Parma
 0521/980609  [email protected] - C.F. 92129280340 – iscrizione registro provinciale N°333/SNdetermina del Dirigente N° 2.689 del 20/06/2005 -Presidente Alberto Spotti
PARMA LIRICA
Viale Gorizia, 2 - 43125 Parma
 0521/206144  [email protected] - C.F. 92129560345 – iscrizione registro provinciale
N°315/SN- determina del Dirigente N° 3.462 del 12/08/2005
Presidente Giovanni Baccaro
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ALTRE SEZIONI DI AVIS COMUNALE DI PARMA
Corpus Domini, A.m.p.s, A.m.n.u., Baganzola, Cariparma Credit Agricole, Cortile S. Martino, Cristo,
Crocetta, Ospedalieri, Ghiaia, Questura, Lubiana, Minerva, San Lazzaro, Postelegrafonici, San
Leonardo, Gazzetta di Parma, C.f.t., San Prospero, Tep, Volturno, Macellai, Telecom Italia,
Assistenza Pubblica, Polizia Municipale.
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AARC ONLUS - Associazione per l'Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia
c/o Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14 - 43126 Parma
 e  0521 291042-  [email protected] - www.aarcparma.it
C.F. 92042040342
Iscrizione registro provinciale n°166/SN - dispongo del Presidente n°15004 del 26/3/1998
Presidente: Enrico Mezzadri
L’Associazione per l’Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia è nata a Parma il 21 febbraio 1992.
Riunisce persone che hanno subito un intervento cardochirurgico e persone che hanno a cuore i
problemi connessi con le cardiopatie di interesse chirurgico, al fine di portare aiuto materiale e
morale al cardiopatico operato. L’associazione è impegnata ad acquistare materiale e
strumentazioni al fine di promuovere il potenziamento e il miglioramento dei servizi e dei presidi
diagnostico-terapeutici del Centro di Cardiochirurgia dell’Ospedale di Parma, e a favorire il
miglioramento culturale e professionale dei medici e del personale operante nel Centro ed a
promuovere iniziative utili a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle malattie
cardiovascolari, ancora oggi la maggior causa di mortalità al mondo.
L’A.A.R.C. si pone inoltre come espressione di solidarietà fattiva nei confronti di quanti vivono la
difficile esperienza dell’intervento cardiaco e la sua azione di volontariato è rivolta a portare ai
pazienti una parola amichevole e di disponibilità, con lo scopo di dare coraggio e conforto a coloro
che devono affrontare l’intervento chirurgico.
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ABC - Associazione Bambino Cardiopatico
piazzale Matteotti 9 - 43125 Parma
 e  348 3100411 -  [email protected] - www.abcparma.it
C.F. 92014640343
Iscrizione registro provinciale N°298/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007
Presidente: Giovanni Alinovi
L'Associazione Bambino Cardiopatico (ABC), è un'associazione di genitori di bambini affetti da
cardiopatie, fondata a Parma nel 1984. Attualmente conta circa 600 famiglie associate, residenti in
gran parte nella provincia di Parma e nelle altre province limitrofe. L'associazione ha come punto di
riferimento il Centro Malattie Cardiovascolari della Clinica Pediatrica dell'Università di Parma,
presso l'Azienda Ospedaliera. La principale finalità dell'ABC è quella di ricercare, favorire, stimolare
un rapporto ottimale tra le famiglie e gli operatori della struttura socio-sanitaria.
I programmi realizzati in questi anni sono stati centrati sull'organizzazione di Convegni e Seminari di
studio, destinati ai genitori, sulle principali cardiopatie infantili, sulle loro origini, sulla loro cura,
sugli aspetti psicosociali ad essi collegati. Altre iniziative hanno riguardato la promozione di
finanziamenti per l'acquisto di importanti attrezzature donate al Centro Malattie Cardiovascolari
della Clinica Pediatrica.
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AGD PARMA - Associazione per l’aiuto ai Giovani Diabetici
via Gramsci, 14 c/o Clinica Pediatrica dell'Azienda Ospedaliera, 43126 Parma
 e  0521 813691-  [email protected] - www.agdparma.it
C.F. 92072160341
Iscrizione registro provinciale N°26/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°717 del 14/10/1992
Presidente: Nino Cocconcelli
L’Associazione Aiuto ai Giovani Diabetici (Agd) è nata nel 1984 a Parma su iniziativa di un gruppo di
genitori di giovani affetti da diabete mellito.
L’obiettivo principale è quello dell’aiuto e della tutela dei diritti civili dei giovani con diabete. I soci
attuali sono 200 e 30 i volontari attivi. L’associazione si occupa di mantenere i contatti con le
autorità sanita- rie e amministrative per stimolare a fare meglio e, di più, sul tema del diabete in
età giovanile. Mira allo studio e risoluzione dei problemi medici e sociali relativi proprio al diabete.
Nel corso poi della sua attività ha raggiunto importanti risultati. Tra questi ricordiamo il contributo
dato alla pubblicazione della legge 115, che facilita la vita del diabetico in tutti i campi e la
collaborazione con il servizio regionale di Diabetologia della Clinica pediatrica di Parma.
L’associazione organizza corsi e Campi Scuola di istruzione sanitaria dove i giovani diabetici
trascorrono alcuni giorni con medici e personale esperto per l’addestramento all’autocontrollo; in
questo modo imparano ad essere più coscienti ed indipendenti. Si promuovono inoltre iniziative
di sensibilizzazione per far conoscere il problema diabete all’opinione pubblica. Segue inoltre
l’evolversi delle ricerche nel campo medico,mantenendo stretti contatti con altre associazioni
italiane e straniere. L’associazione opera inoltre informando sulle nuove cure e assistendo i neo
diagnosticati insieme alle loro famiglie. Da sottolineare anche il numero verde messo a
disposizione di tutti i giovani diabetici e di coloro che si interessano del problema, un numero al
quale giungono chiamate da tutta Italia.
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AIBAT - Associazione Italiana Basedowiani e Tiroidei
Borgo Felino, 3 - 43121 Parma
 e  0521 282456/0521 507102-  [email protected]
C.F. 01927250348
Iscrizione registro provinciale N°317/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007
Presidente: Emma Balducci Gazzotti Bernini
L’AIBAT è stata fondata da Emma Bernini nel 1994 a Parma per sostenere e informare i malati
affetti da patologie tiroidee. I soci attualmente sono circa duecento e quattro quelli attivi.
L’obiettivo primario dell’associazione è quello di informare e sostenere i pazienti e per questo
promuove incontri gestiti da specialisti. Ad aiutare vi sono gli endocrinologi, tutti ospedalieri, che
lavorano alla redazione dei testi degli opuscoli pubblicati sui temi di maggiore interesse inerenti le
patologie tiroidee. Un ulteriore obiettivo dell’associazione è quello dell’aggiornamento costante di
metodi, cure, farmaci per curare le malattie della tiroide. L’associazione inoltre cerca di far
prendere piena coscienza a familiari e specialisti delle componenti psicologiche con-nesse alle
malattie di Basedow ed a quelle della tiroide, spesso devastanti per il paziente anche sotto il
profilo mentale e del comportamento. Numerosi sono gli effetti di cui soffrono molti pazienti
affetti da ipertiroidismo o da ipotiroidismo.
La patologie più frequenti sono soprattutto i noduli tiroidei, singoli o multipli. Circa il 10% della
popolazione generale europea è portatrice di patologia tiroidea nodulare, anche se molte persone
non ne sono al corrente. Si vedono spesso pazienti con forme “sub cliniche” perché scoperte in
una fase precoce e non provocano segni, sintomi o disturbi al paziente. Compito dello specialista
endocrinologo è valutare, di concerto con il medico di famiglia, in quali di questi pazienti iniziare la
terapia con tiroxina: non tutti infatti ne hanno necessità.
Seguono inoltre tutte le patologie tiroidee come le tiroiditi, l’iper e l’ipotiroidismo grave e
naturalmente i tumori. Tra le numerose attività in particolare l’uso del Centralino telefonico per
aiutare e supportare i pazienti. Durante l’anno vengono redatte due copie del Giornale; numerosi
gli opuscoli informativi. Vengono promossi mini-convegni e incontri tra specialisti e pazienti.
Inoltre si realizzano diverse iniziative di vario genere come per esempio ecografie gratuite.
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AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie
c/o Cattedra Ematologia Azienda Ospedaliera, via Gramsci, 14 - 43126 Parma
 e  0521 993222/0521 292765-  [email protected]
C.F. 92078920342
Iscrizione registro provinciale N°180/SN, dispongo del Presidente N°54680 del 18/11/1998
Presidente: Vittorio Rizzoli
Il 4 ottobre del 1995 è stata fondata a Parma la sezione locale dell’Associazione Italiana contro le
Leucemie e i Linfomi (AIL) con la denominazione di Parmail Onlus. AIL a livello nazionale si è
costituita a Roma nel 1969 ad opera di un Comitato di illustre personalità, tra cui il Premio Nobel
Albert Sabin, il Prof. Cesare Frugoni, il Prof. Felice Gavosto, l’On.Susanna Agnelli. Ail ha lo scopo di
promuovere lo sviluppo e la diffusione della ricerca sulle leucemie ed altri tumori del sangue e
dora ha esteso la propria attenzione anche a scopi pratici quali lo sviluppo dei Centri per il
Trapianto di Midollo Osseo e all’assistenza domiciliare ai pazienti e alle loro famiglie.
La sezione di Parma è nata dietro invito dell’AIL nazionale, in riconoscimento della qualificazione
raggiunta in campo ematologico dalla Cattedra di Ematologia e dal Centro Trapianti di Midollo
Osseo. Ogni anno in Italia si verificano oltre 5.000 nuovi casi di leucemia. Da questa malattia si può
guarire con cure mirate e con il trapianto di midollo osseo, ma necessita di Centri altamente
specializzati e di strutture adeguate. La sezione parmense ha come scopi principali l’aiuto alla
ricerca scientifica, l’acquisto di apparecchiature utili ai pazienti, l’assistenza ai degenti ed ai loro
familiari, il potenziamento della attività relativa al trapianto di midollo osseo, l’informazioneaggiornamento sui problemi ematologici. Abbiamo raggiunto uno degli obiettivi riguardo
l’Assistenza domiciliare grazie al contributo della trasmissione “30 ore per la vita” edizione 1996,
che si è ripetuta anche nel 2000 a favore della Associazione Italiana contro le Leucemie ed i
Linfomi.
L’associazione conta su un discreto numero di collaboratori volontari, comunque le necessità sono
molteplici: assistenza in reparto e a domicilio ed altre iniziative.
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AIMA - Associazione Italiana Malattia di Alzheimer
via Del Campo, 12 - 43123 Parma
 e  0521 483848/0521242685-  [email protected] www.aimaparma.it
C.F. 92063290347
Iscrizione registro provinciale N°123/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°574 del 17/7/1995
Presidente: Paola Montagnani
L’AIMA è un’associazione di volontariato nata a Parma nel 1994 per iniziativa di un gruppo di
volontari (famigliari, operatori socio-sanitari) variamente coinvolti nel problema allo scopo di dare
un sostegno ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie. Le finalità dell’associazione sono il
potenziamento e il sostegno della ricerca scientifica , l’informazione alla cittadinanza, la
promozione di servizi pubblici e territoriali di assistenza, l’organizzazione di corsi di formazione
specialistici per operatori e famigliari, fornire assistenza e sostegno psicologico alle famiglie. Sulla
linea di questi orientamenti sono stati realizzati un centro telefonico “Pronto alzheimer” e uno
studio sulla popolazione del Comune di Parma e Fidenza, al fine di evidenziare l’entità del
fenomeno nel nostro territorio.
Organizzano inoltre momenti di incontro sostenuti e guidati dalla figura di uno psicologo con lo
scopo di aiutare la famiglie nella situazione di solitudine ed isolamento. Non solo, ma propone
momenti di formazione rivolti agli operatori ed ai famigliari. Offre assistenza legale e specialistica
domiciliare. Da alcuni anni sostiene, presso i locali del Centro di Via Del Campo, incontri di
“Stimolazione Cognitiva” nei confronti di pazienti divisi in piccoli gruppi, utilizzando personale
specializzato e preparato mediante Borse di lavoro istituite dall’Associazione.
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AIPA - Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati
Sezione Provinciale
via Gramsci, 14 c/o Centro Emostasi 3° Dipartimento Azienda Ospedaliera, 43126 Parma
 e  0521 943534/0521 981096-  [email protected]
C.F. 92079000342
Iscrizione registro provinciale N°181/SN- dispongo del Presidente N°59622 del 16/12/1998
Presidente: Giovanni Tampone
L’AIPA, sorta a Parma nel 1995, opera nell’ambito del Centro delle malattie dell’Emostasi che
segue annualmente oltre 7000 pazienti molti dei quali ad andamento cronico; è una sezione della
Federaipa (Federazione Nazionale delle Sezioni provinciali e/o regionali delle Associazioni Italiane
Pazienti Anticoagulanti) che raggruppa 70 Associazioni operanti sull’intero territorio nazionale.
L’AIPA ha lo scopo di operare per l’incremento delle ricerche scientifiche sull’anticoagulazione in
genere e per l’organizzazione ed il miglioramento dei servizi e dell’assistenza socio-sanitaria in
favore dei pazienti anticoagulati e delle loro famiglie. Cura la divulgazione di opuscoli conoscitivi
relativi all’assunzione dei farmaci anticoagulanti che hanno la proprietà di rendere inefficaci i
fattori di coagulazione del sangue, diminuendo il rischio di formazione di trombi nel cuore, nelle
arterie e nelle vene.
La terapia richiede da parte del paziente la conoscenza, seppure elementare, dell’azione del
farmaco e dei suoi effetti indesiderati. I problemi legati al trattamento non sono completamente
risolti; necessitano di particolari attenzioni mirate ad attuare un’informata collaborazione tra
paziente, medico di base, specialista, responsabile delle terapia ed il patologo clinico che esegue il
test di controllo. Questa interazione viene seguita dall’AIPA che aggiorna costantemente i suoi
iscritti con la diffusione di opuscoli e manuali. Molto apprezzata, da parte degli iscritti, è l’iniziativa
assunta già da diversi anni dall’Associazione consistente nell’inoltro a domicilio a mezzo fax e/o
posta elettronica dei referti di controllo con l’indicazione del dosaggio giornaliero della terapia
sino al successivo controllo, previa autorizzazione scritta del paziente rilasciata ai sensi della legge
n.675/96.Annualmente, con una specifica e modesta cerimonia, l’AIPA destina ad attività o ad
iniziative sanitarie buona parte delle proprie risorse economiche residue.
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AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica
Piazzale dei Servi 3 , 43121 Parma
 e  0521 492002-  [email protected] - www.aisla.it
C.F. 91001180032
Presidente: Lina Fochi
Nel 1983 è stata costituita l’Associazione Italiana per la Sclerosi Amiotrofica (AISLA) Nazionale; la
sezione di Parma è nata il 15 dicembre 2005. Lo scopo principale è quello di essere un sostegno e
un punto di riferimento per i familiari e gli ammalati di SLA. I soci sostenitori sono circa trenta e i
volontari attivi sono due.
La SLA è una malattia che provoca la morte precoce dei motoneuroni (le cellule nervose che
trasmettono i comandi per il movimento dal cervello ai muscoli volontari), provocando alla
persona colpita un progressivo indebolimento muscolare e conducendola alla paralisi.
Generalmente la SLA colpisce persone adulte, di entrambi i sessi, in età compresa tra i 40 e i 70
anni. In un paese come l’Italia, ogni giorno si manifestano in media tre nuovi casi di SLA e si
contano circa sei ammalati ogni 100.000 abitanti. Le cause di questa malattia sono ancora
sconosciute. Probabilmente si tratta si una malattia causata dal verificarsi di più circostanze: si
ipotizza che una certa predisposizione genetica e più fattori ambientali debbano interagire. Al
momento non esiste ancora una terapia capace di guarire la malattia. Negli ultimi anni le ricerche
in questa direzione si sono moltiplicate e la speranza di trovare presto un aiuto al rallentamento
della malattia si è fatta più concreta. Esistono farmaci capaci di rallentare la degenerazione dei
motoneuroni e quindi di ritardare il progredire della SLA. Esistono farmaci per ridurre i sintomi e
ausili per migliorare l’autonomia personale, il movimento, la comunicazione. Migliorare la qualità
di vita dei malati con SLA è dunque possibile.
L’associazione si propone di essere un sostegno concreto per gli ammalati e i famigliari; informare
sui diritti, promuovere la tutela e l’assistenza e come si può migliorare la qualità di vita. Mantiene
costantemente contatti con le istituzioni e le autorità competenti, sensibilizza l’opinione pubblica
sui gravi problemi che comporta questa malattia. Tra le attività si occupa di offrire un sostegno
psicologico a domicilio per coloro che lo richiedono; organizza serate a tema in sede con i familiari
di auto mutuo aiuto.
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AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla
piazzale San Sepolcro, 3 - 43121 Parma
 0521 231251 -  0521 506245  [email protected] - www.aismparma.weebly.com
Codice Fiscale: 96015150582
Iscrizione registro provinciale n°143/SN Dispongo Presidente Regione Emilia Romagna N° 7.048 del
19/09/1996
Presidente: Mauro Saccani
L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (A.I.S.M), nata nel 1968, riunisce le persone con sclerosi
multipla o patologie similari, i familiari e tutti coloro che sono interessati a questa problematica. In
Italia conta oltre 130 fra Centri, sezioni Provinciali e Gruppi operativi nonché 16 coordinamenti
regionali.
Le sezioni sono sorte per volontà degli ammalati, familiari e amici, la sezione di Parma è attiva dal
1987 ed è composta da 180 soci circa, di cui una decina impegnati costantemente nella sua
gestione. Presidente onorario Rita Levi Montalcini, premio Nobel, che è stata anche Presidente
nazionale. La sclerosi multipla (o a placche) è una grave malattie neurologica, in genere
progressivamente invalidante ed irreversibile, che colpisce il sistema nervoso centrale
sclerotizzando la mielina, rivestimento delle fibre nervose. I sintomi che si manifestano più
frequentemente sono la riduzione della motilità, sensibilità, coordinazione e della vista,
mantenendo inalterate le facoltà cognitive. La malattia colpisce giovani adulti, far i 15 e i 40 anni,
in una percentuale di 1 su 2000. A tutt’oggi non si conosce la terapia risolutiva.
Gli scopi associativi sono il sostegno alla ricerca scientifica, il miglioramento dell’assistenza
sanitaria e sociale, la lotta contro le barriere architettoniche, la informazione per una maggiore
conoscenza della malattia e delle problematiche relative. Per il raggiungimento dei propri fini,
l’associazione promuove manifestazioni e spettacoli, finalizzati ad ottenere fondi con il contributo
dei cittadini. Svolge attività di servizi individuali nonchè il disbrigo di pratiche burocratiche, cura la
raccolta sistematica e la divulgazione delle informazioni emerse da studi e ricerche scientifiche.
Sulla base dei bisogni emergenti dal territorio ha realizzato un centro socio residenziale
riabilitativo, denominato “Casa Scarzara”, per ospitare persone con sclerosi multipla e patologie
similari in età adulta e di situazioni di disabilità.
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AIUTO A SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER-WILLI
via Orazio, 19 - 43123 Parma
 e  0521 491745/0521 491745-  [email protected] - www.praderwilli.it
C.F. 92101740345
Iscrizione registro provinciale N°302/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007
Presidente: Andrea Faggiani
L’associazione è nata nell’aprile ‘99, con lo scopo di aiutare i soggetti affetti dalla sindrome di
Prader Willi ed altre malattie genetiche a diventare, per quanto possibile, indipendenti
socialmente ed economicamente, oltre che per informare e consigliare i genitori e parenti delle
persone affette da questa patologia o chiunque si interessi di questo problema.
La sindrome di Prader Willi (abbreviato PWS: Prader Willi Syndrome) è una malattia genetica rara
(colpisce 1 su 15.000-25.000 nati vivi), caratterizzata dall'alterazione del cromosoma 15. Prende il
nome dai primi che la individuarono nel 1956: Andrea Prader, Heinrich Willi, Alexis Labhart,
Andrew Ziegler, e Guido Fanconi in Svizzera. I disturbi si presentano dalla prima infanzia, e vanno
via via alternandosi, dovuti principalmente a disturbi ormonali che causano una preoccupante
obesità in adolescenza.
L’Associazione si propone di promuovere la conoscenza della Sindrome di Prader-Willi al fine di
favorire la diagnosi precoce, la cura efficace e l’orientamento verso centri specializzati degli
individui che ne siano affetti; favorisce e promuove una corretta informazione ed una concreta
solidarietà alle famiglie mantenendo i contatti con i medici che si occupano della sindrome.
Organizza eventi conferenze inerenti le varie problematiche della sindrome e collabo con
associazioni analoghe al fine di confrontare gli obiettivi prefissati e migliorare le iniziative per la
loro realizzazione. Si occupa di informare gli enti locali delle problematiche dei soggetti PWS
nell’ambito della scuola, famiglia, tempo libero e di sensibilizzare gli organismi politici,
amministrativi e sanitari al fine di migliorare l’assistenza ai soggetti portatori ed alle loro famiglie.
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AMICI DEL CUORE
Via Vitali Mazza, 4 c/o Azienda Ospedaliera - 43017 San Secondo Parmense
 e  0521 371710/0521 371407-  [email protected]
C.F. 92058640340
Iscrizione registro provinciale N°116/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°39 del 24/01/1995
Presidente: Giuseppe Bettati
L’associazione si è costituita il 17 dicembre 1993 per iniziative di 14 membri, in maggioranza
medici, particolarmente sensibili alle problematiche cardiovascolari. Gli Amici del Cuore si prefigge
infatti come scopo l’incremento degli studi e delle ricerche in campo cardiologico e
vascolare,cercando di favorire le attività culturali mediante conferenze, corsi d’aggiornamento,
convegni e pubblicazioni. Svolge attività di informazione e di sensibilizzazione dell’opinione
pubblica ai problemi medico - sociali, soprattutto delle malattie cardiovascolari, promuove
iniziative volte al recupero sociale e lavorativo dei cardiopatici e dà loro assistenza, anche
mediante interventi straordinari, in casi di particolare gravità. L’associazione “Amici del cuore”
contribuisce allo sviluppo e al rafforzamento anche tecnologico delle istituzioni attinenti lo studio
delle malattie cardiovascolari e di ogni altra organizzazione che abbia attinenza con la cura del
malato.
A tal fine l’associazione promuove la raccolta di fondi necessari al conseguimento dei suoi scopi e
compie tutte le operazioni necessarie ed opportune per il raggiungimento delle finalità prefissate.
L’associazione si preoccupa anche di stabilire collegamenti e convenzioni con altre associazioni o
enti per sviluppare la collaborazione e la condivisione delle risorse disponibili sul territorio e nelle
province limitrofe.
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AMICI EMILIA ROMAGNA - sez. staccata di Parma
Via Gramsci 14 , 43126 Parma
 e  0525 593553-  [email protected] - www.amiciemiliaromagna.org
C.F. 97091710588
Presidente: Maurizio Arduini
La sezione dell’associazione A.M.I.C.I. malattie infiammatorie croniche intestinale, nasce a Parma
nel 1999 grazie all’interessamento del Prof. Angelo Franzè direttore del reparto di
Gastroenterologia dell’Azienda Ospedaliera di Parma e dell’ex Presidente regionale Mario Frabetti.
L’associazione è nata per riunire le persone affette da malattia di Crohn e da colite ulcerosa, i loro
familiari e tutti coloro che condividono il valore della salute ed il vincolo della solidarietà sociale.
Attualmente i volontari che in modo gratuito garantiscono la loro presenza in modo continuativo
sono tre. Essendo patologie rare, è sempre difficile raggiungere il malato con informazioni e
sostegno.
L’associazione si prefigge quindi di migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da malattie
intestinali, promuoverne la conoscenza e facilitarne la diagnosi precoce e la cura efficace. Inoltre
offre un supporto informativo e psicologico agli ammalati di queste patologie ed in collegamento
con il centro clinico di studi e ricerca di malattie croniche, intestinali diretto dalla Dott.ssa Cinzia
Papadia, offre anche un supporto medico specialistico ambulatoriale. Oltre agli associati possono
usufruire dei servizi che offre l’associazione tutti gli ammalati delle malattie infiammatorie
croniche intestinali, che solo nella nostra provincia sono stimati in circa 700 pazienti. Viene
distribuito materiale informativo tramite opuscoli e tramite un giornalino regionale per divulgare
informazioni sulle malattie infiammatorie croniche intestinali. Si organizzano congressi annuali,
ultimo di questi sul tema: "I nuovi farmaci nella cura delle malattie infiammatorie croniche
intestinali", patrocinata da importanti enti e istituzioni. Grazie all’organizzazione dei congressi si
offre la possibilità di informare ed aggiornare i medici di base sui progressi nella cura di queste
patologie.
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ANED - Associazione Nazionale Emodializzati
Stradello Bassani (laterale Via Pini) 6 - 43126 Parma
 e  329 6725215 -0521981690-  [email protected] - www.aned-onlus.it
C.F. 80101170159
Presidente:Francesco Sessa
A.N.E.D. è un’associazione di volontari sorta nel 1972 che riunisce i cittadini affetti da nefropatie
croniche,trapiantati di rene, i loro familiari e tutti coloro, siano essi Individui o Enti, che si battono
per una sanità migliore. L’associazione conta circa 38.000 soci, è attiva in tutta Italia e si regge
esclusivamente sui delegati dei pazienti e sui soci liberamente eletti.
Gli scopi dell’associazione sono: il trapianto di rene per tutti i dializzati in grado di riceverlo; far
conoscere meglio all’opinione pubblica la condizione dei dializzati e l’importanza del trapianto; la
gratuità dei farmaci di fascia C; assicurare un lavoro ai dializzati ed ai trapiantati, nonché
assistenze e provvidenze per attenuarne il disagio economico e sociale; far conoscere le Unità
Operative di Nefrologia e Dialisi di tutti i principali ospedali: per la dialisi personalizzata per
prevenire e curare le nefropatie; stimolare la ricerca scientifica.
L’associazione in questi anni ha raggiunto i seguenti traguardi: l’esenzione dai ticket per dialisi e
trapianto e per tutti gli esami e farmaci necessari anche per le complicanze; il trasporto gratuito
per la dialisi; il rimborso spese per chi viaggia in auto; la valutazione dell’invalidità civile dal 91 al
100% per i dializzati e il conseguente diritto all’iscrizione nelle liste per il collocamento
obbligatorio. L’associazione ha ottenuto il riconoscimento per i dializzati di essere in situazione di
gravità e il con- seguente diritto ad usufruire dei benefici previsti dalla Legge104/92 per i portatori
di handicap; gli alimenti aproteici ed infine la partecipazione alle fiere mondiali dei dializzati e
trapiantati.
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ANF - Associazione Neuro Fibromatosi Onlus
Via Milano,21/b - 43122 Parma
 e  0521 77145 /0521 771457-  [email protected] - www.neurofibromatosi.org
C.F. 92039830341
Iscrizione registro provinciale N°316/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.7408 del 13/03/1997
Presidente: Corrado Melegari
L’Associazione Neuro Fibromatosi (A.N.F.) si è costituita a Parma nel 1991 su iniziativa di alcuni
pazienti, dei loro familiari e dei medici della Locale Clinica Pediatrica che, da molti anni, si
occupano dell’assistenza ai numerosi pazienti provenienti da tutta Italia. Conta oggi 1231 soci e 28
volontari attivi. Il motivo della costituzione dell’Associazione va ricercato nella volontà dei
fondatori di diffondere la conoscenza della neurofibromatosi ed assicurare una migliore assistenza
e qualità della vita ai pazienti affetti da questa malattia. L’ANF si ispira ad iniziative di altri Paesi
europei e degli Usa, dove, a differenza del nostro, la neurofibromatosi è, da tempo, considerata
malattia sociale.
La Neurofibromatosi è una delle più frequenti malattie ereditarie dell’uomo: colpisce un neonato
ogni 4.000, e si calcola che nel mondo vi siano 1.5 milioni di malati, di cui 20.000 in Italia. La
malattia è in circa il 20% dei casi causa di grave handicap soprattutto in relazione alla comparsa di
complicanze quali: tumori cerebrali, ritardo mentale, problemi ortopedici, bassa statura,
ipertensione arteriosa, danno estetico.
A tutt’oggi non esiste una cura risolutiva. Gli obiettivi sono: sostenere la ricerca del gene e del suo
sviluppo per prevenire la formazione e la trasmissione genetica delle neurofibromatosi e delle
altre malattie genetiche; favorire i contatti internazionali e gli scambi con analoghe Associazioni;
diffondere la conoscenza delle fibromatosi; migliorare ed uniformare le procedure diagnosticoassistenziali; favorire il miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti e promuovere la
collaborazione in ambito medico, biologico e sociale. Nel 1993, nel 1996, nel 2000 e 2004 ha
organizzato Congressi Nazionali; ha richiesto e ottenuto l’esenzione del ticket sanitario per le
neurofibromatosi e ha realizzato numerose pubblicazioni scientifiche fruibili dai Medici dei Centri,
ai Pediatri, ai Famigliari e ai Pazienti e a chi ne fa diretta richiesta.
93
APE - Associazione Progetto Endometriosi
Via G.Ferrari, 15- 42052 Colorno
 e  347 0474316-  [email protected] - www.apeonlus.com
C.F. 91130230351
Presidente: Marisa Di Mazio
La storia dell'Ape Onlus, Associazione nazionale di pazienti, inizia ad ottobre del 2005 quando un
gruppo di donne con esperienza di endometriosi vissuta sulla propria pelle, ha deciso di creare una
realtà che rappresentasse loro e le tantissime altre donne nella loro stessa condizione.
L’associazione Ape Onlus ha sempre messo la donna e la sua condizione di paziente affetta da
endometriosi al primo posto, concentrandosi sul sostegno reciproco e sulla condivisione, cercando
di alleviare quel senso di smarrimento che si prova convivendo con una malattia cronica.
“Fare informazione per creare consapevolezza” è la sua mission e grazie a convegni informativi,
incontri di auto-mutuo-aiuto, gruppi di sostegno e altri importanti progetti, si cerca di creare
consapevolezza nelle donne di oggi, pensando a quelle di domani. Il progetto principe dell'A.P.E.
onlus è quindi la diffusione dell'informazione e della conoscenza sulla malattia, perché
l’endometriosi è una patologia molto diffusa, eppure poco conosciuta. Un primo canale di
informazione prevede il sostegno diretto alle donne alle quali è già stata diagnosticata
l’endometriosi, attraverso l’opera dei gruppi di auto mutuo aiuto A.P.E. onlus, diffusi sul territorio
nazionale. Ciò che però contraddistingue la nostra mission, e per cui impegniamo una parte molto
consistente delle nostre risorse, economiche ed umane, consiste nel condurre campagne di
sensibilizzazione in primis presso i medici di medicina generale (MMG) per fornire loro le
conoscenze necessarie ad individuare l’endometriosi nelle loro pazienti, così da evitare alle donne
lunghe sofferenze e peregrinazioni tra vari specialisti prima di giungere alla diagnosi (con un
notevole risparmio economico sia per le donne sia per la comunità). Un secondo target di questa
campagna saranno invece gli operatori dei consultori e le scuole.
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ARCO - Associazione Ricerca e Cooperazione in Oftalmologia
V. S. Solari 4 - 43125 Parma
 e  0521 253028-  [email protected]
C.F. 9215480348
Iscrizione registro provinciale N°424/SN- determina del Dirigente N°3710 del 9/10/2009
Presidente: Annamaria Martini
L'associazione A.R.C.O., sorta nel 2008, si occupa della cooperazione sanitaria in campo
oftalmologico nei paesi in via di svilluppo e/o emergenti, realizzando spedizioni di volontari in
centri di assistenza a criticità socio-sanitaria. Oltre a promuovere l'aggiornamento e l'innovazione
medico-chirurgica in ambito oftalmologico, attraverso collaborazioni e contatti con centri di
ricerca riconosciuti, l'organizzazione sviluppa programmi di ricerca volti all' applicazione in campo
terapeutico di tecniche e terapie innovative di provata realizzazione e che affrontino situazioni di
grave deterioramento visivo.
L'associazione forma il personale medico e paramedico che possa inserirsi in tali finalità e presta
opera di consulenza e di assistenza con altre organizzazioni di volontariato e non, che si occupino
di problematiche oftalmologiche in Italia e all'estero. Le attività suddette sono affiancate da
divulgazione e promulgazione attraverso eventi di esposizione descrittiva dell'assistenza sanitaria
svolta e raccolta di fondi per il sostentamento della stessa.
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ARIM - Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie
Gastrointestinali
Via Don Tincati, 3/A - 43036 Fidenza
 e  3385339978- 0524 515789  [email protected]
C.F. 91034900349
Iscrizione registro provinciale N°396/SN - determina del Dirigente N°3052 del 8/09/2008
Presidente: Lamberto Cervi
L'Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie Gastrointestinali sorta nel 2007, si
occupa di divulgare la conoscenza delle malattie gastrointestinali attraverso dibattiti, convegni,
pubblicazioni nonchè la promozione di raccolta fondi da destinare all'acquisto di strumenti
eletttromedicali e diagnostici da donare alle sedi dell’Ausl che ne sono sfornite.
I soci volontari si occupano di sostenere e promuovere la ricerca scientifica nelle malattie
gastrointestinali, offrire "colloqui sanitari" gratuiti presso strutture pubbliche in regime di
convenzione con l'associazione; l'organizzazione di volontariato inoltre si rende interlocutrice ed
organizza progetti di prevenzione primaria e secondaria che l'Ausl vorrà promuovere a favore della
popolazione. L'Associazione organizza congressi, incontri, iniziative volte a creare una maggiore
integrazione tra l'Ospedale ed il territorio, attua forme di consulenza a favore di enti pubblici e
privati sulle malattie gastrointestinali e sulle modalità di prevenzione.
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ASBI - Associazione Spina Bifida Italia
c/o Centro Spina Bifida Ospedale Maggiore- via Gramsci 14 - 43126 Parma
 e  0523 557596/0523 557596-  [email protected] - www.asbi.info.it
C.F. 92110510341
Iscrizione registro provinciale N°296/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007
Presidente: Maria Cristina Dieci
A.S.B.I. è l’associazione nazionale senza scopo di lucro che opera per prevenire la spina bifida e
garantire una qualità di vita migliore alle persone affette da questa grave patologia. Sorta nel 1988
con il nome di G.A.S.B.E.R. su proposta di un gruppo di medici che all’epoca operavano presso il
Centro Spina Bifida dell’Ospedale Maggiore di Parma; l’associazione nel febbraio 2003 ha
modificato la propria denominazione in G.A.S.B.I. Da settembre 2007 diventa ufficialmente
A.S.B.I.: una scelta dettata dalla volontà di rappresentare al meglio tutti i soci, che oggi non sono
solo genitori di bambini con spina bifida, ma anche tantissimi adulti e ragazzi affetti dalla
patologia.
L’associazione opera su tutto il territorio nazionale e si prefigge come scopo di promuovere le
attività in sede medica e scientifica per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della Spina Bifida
di agevolare l’inserimento sociale e lavorativo dei portatori di tale disabilità. Campo d’azione
diretta è anche quello delle problematiche sociali: inserimento scolastico e lavorativo.
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ASPATI - Associazione Pazienti Trattati in Iperbarismo
via Don Tincati, 5 C/O ospedale Di Vaio - 43036 Fidenza
 e  0524 515239/0524 515405 –  [email protected]
C.F. 91020820345
Iscrizione registro provinciale N°148/SN - dispongo del Presidente N°6744 del 18/02/1997
Presidente: CesareBarborini
L'Associazione dei Pazienti trattati in Iperbarismo (Aspati) è sorta il 29 ottobre 1995 per iniziativa
di pazienti, familiari, paramedici e medici che, a diverso titolo, si occupano di terapia iperbarica.
L'associazione si propone di:
promuovere la corretta diffusione della terapia iperbarica presso ospedali pubblici e
privati;
promuovere e sostenere la ricerca clinica e sperimentale in campo iperbarico;
affiancare, sostenere e istruire i familiari di pazienti assoggettati al trattamento iperbarico;
intrattenere rapporti con altre organizzazioni di volontariato per garantire assistenza anche
a pazienti in difficoltà economiche.
Per raggiungere questi scopi l'associazione organizza incontri, congressi, tavole rotonde e corsi di
qualificazione. Collabora inoltre con altre associazioni di volontariato; divulga pubblicazioni
scientifiche del settore; opera per stabilire uno stretto rapporto di collaborazione tra tutti gli
operatori scientifici operanti sul territorio nazionale.
L’Aspati mantiene un contatto diretto e regolare con gli associati, con lo scopo di fornire loro
notizie su tutti i ritrovati e su tutte le conquiste scientifiche di settore, oltre che per aggiornarli su
eventuali provvedimenti legislativi riguardanti l'iperbarismo.
Organizza iniziative culturali di diverso genere, attinenti agli scopi dell’associazione.
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ASSOCIAZIONE CHIARA TASSONI
via S.Leonardo, 47 - 43122 Parma
 e  0521 961063/02 700400081-  [email protected]
C.F. 92047300345
Iscrizione registro provinciale N°258/SN- dispongo del Presidente N°17453 del 5/03/2002
Presidente: Attilio Tassoni
L'associazione è stata costituita il 1° aprile del 1982 da un gruppo di 200 persone, in memoria di
Chiara Tassoni, una ragazza scomparsa a 16 anni a causa della leucemia. Sono attive nella
segreteria 15 persone. Scopo del gruppo è raccogliere fondi per il finanziamento a Parma della
ricerca scientifica sul cancro ed in particolare sulla leucemia, che vengono poi messi a disposizione
degli specialisti del settore. Le leucemie sono malattie neoplastiche degli organi emopoietici
(midollo osseo, linfonodi e strutture linfo-reticolari diffuse). Espressioni anatomo-cliniche comuni
a queste neoplasie sono l'aumento volumetrico dell'organo emopoietico interessato, la
compromissione delle condizioni generali dell'organismo, spesso i segni inerenti a deficienze delle
normali cellule emiche (anemia, alterazione dell'emostasi, depressione dei poteri di difesa
dell'organismo).
L'associazione si è arricchita di nuovi soci e fino ad oggi sono stati raggiunti importanti obiettivi che
rendono particolarmente significativa la presenza a Parma dell’associazione. Apparecchiature
donate a centri di ricerca, borse di studio per ricerche mirate, finanziamenti (anche in
collaborazione con l'Airc di Milano) di alcuni programmi di ricerca presso Istituti dell'Università di
Parma, assegni di studio a giovani ricercatori per permanenze anche presso Istituti all'estero, la
partecipazione all'organizzazione di un meeting medico internazionale sulle leucemie, sono le
attività più significative svolte fino ad oggi. L'associazione è finanziata attraverso le quote dei soci,
le elargizioni di estimatori e sostenitori, attività diverse fra le quali spiccano i concerti realizzati in
collaborazione con il Conservatorio A.Boito (che Chiara frequentava) e l'incisione di un disco da
parte di un Duo (flauto e chitarra) già molto affermato a livello internazionale. Recentemente,
all’interno dell’associazione è nata l'Orchestra sinfonica "Chiara Tassoni" che è composta solo da
volontari e che collaborerà alla raccolta fondi per l’attuazione dei progetti dell’associazione.
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ASSOCIAZIONE DIABETICI PROVINCIA DI PARMA
Via Pastrengo 4 - 43123 Parma
 e  0521 251130 -  [email protected]
C.F. 92009900348
Presidente: Felice Gabba
L’associazione Diabetici Provincia di Parma è fondata nel 1982 da un gruppo di promotori allo
scopo di: rappresentare i diabetici presso le Autorità e gli Enti di assistenza; arginare il diffondersi
della malattia; migliorare le strutture per l’assistenza al diabetico.
L’associazione si occupa inoltre del problema dell’occupazione, la prevenzione delle complicanze e
l’approvvigionamento dei presidi e dei prodotti farmaceutici. Tra le altre finalità, la cura
dell’educazione sanitaria, la vita associata e le riunioni tra pazienti e le loro famiglie per problemi
comuni. La sintomatologia della malattia conclamata comprende: poliuria, polidipsia, polifagia,
astenia fisica e sessuale, ipotensione arteriosa, crisi dolorose, prurito, disturbi visivi, alito
acetonico. Gravi possono essere le complicanze, quali vascolopatia, nefropatia, oculopatia,
nemopatia, cardiopatia, dermopatia, fino a giungere ad uno stadio di coma diabetico. La terapia
prevede dieta controllata, insulina, antidiabetici orali.
Le attività dell’associazione Diabetici Provincia di Parma consistono in corsi di educazione
sanitaria, in incontri per dibattere problemi sul diabete, incontri per l’illustrazione delle
complicanze e l’organizzazione della Giornata Nazionale e Mondiale del Diabete.
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Associazione Dott. Bruno Mazzani Onlus
via Don Tincati 5 - 43036 Fidenza
 e  0524 534363/0524 532307-  [email protected]
C.F. 91035860344
Iscrizione registro provinciale N°409/SN- determina del Dirigente N°209 del 23/01/2009
Presidente: Franco Giordani
L’associazione è nata da un gruppo di volontari che entrando in contatto con l’Hospice, il Centro
di Cure Palliative (Hospice) di Fidenza, e riconoscendone il carattere di eccellenza nel campo
dell’assistenza sanitaria, e nel contempo cogliendo l’importanza della conoscenza delle cure
palliative hanno deciso di sostenerlo nell’assistenza ai degenti e loro familiari. L’associazione si
orienta su due obiettivi principali:
Sostegno dell’Hospice
A questo riguardo ha raccolto fondi per procurare sussidi sanitari (materassi, letti, ecografo
portatile, ecc;) per un valore di oltre 50.000 Euro. Ha organizzato un corso di preparazione per
volontari che operano nell’assistenza dei degenti e dei loro familiari. Ha finanziato la
partecipazione a corsi di perfezionamento di personale del Centro. Sostiene economicamente una
assistenza psicologica per i parenti dei degenti defunti mirata alla elaborazione del lutto. Sta
avviando un percorso di musicoterapia, acquistando gli strumenti musicali idonei e sostenendo la
presenza di una terapista ad alta specializzazione.
Diffusione della cultura delle cure palliative e più in generale di un diverso approccio al
tema del distacco e della morte.
A questo proposito ha organizzato mostre fotografiche pubblicandone anche un libro con foto
provenienti dall’ambiente dell’Hospice. Ha organizzato diverse conferenze pubbliche su queste
tematiche e promosso un progetto di notevoli dimensioni (oltre 400 bambini coinvolti) “Un cielo
per l’Hospice” nelle scuole primarie di Fidenza e Salsomaggiore, conclusosi con una mostra e con
la trasposizione dei disegni dei bambini sui soffitti del Centro Cure Palliative di Fidenza. E’ in corso
un altro progetto “Germogli”, sulle stesse tematiche, nelle scuole secondarie di secondo grado di
Fidenza che hanno accolto l’invito. Dopo gli stimoli derivanti dalla proiezione di film idonei, gli
studenti stanno preparando dei laboratori che si concluderanno con un cortometraggio o
spettacolo di loro produzione da presentare in un momento pubblico alla cittadinanza intera.
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ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA
Via Testi 4 , 43122 Parma
 e  0521 771620 -  [email protected] - www.celiachia.it
C.F. 11359620157
Presidente: Barbara Franchi
L'Associazione Italiana Celiachia (Aic) è una libera associazione di pazienti, loro familiari, amici,
medici, persone sensibili ai problemi dei bambini e degli adulti affetti da celiachia e dermatite
erpetiforme. L’associazione è diffusa su tutto il territorio nazionale con segreterie regionali e
rappresentanti provinciali. Nel 1990 Parma è divenuta sede provinciale; raccoglie oltre 700
adesioni e si avvale dell'opera quotidiana di un gruppo di volontari.
La malattia celiaca è una intolleranza permanente ad una proteina detta "glutine" contenuta in
alcuni cereali: frumento, orzo, segale, avena, spelta, triticale, farro e Kamut. Questa intolleranza
provoca alterazioni nell'intestino tenue che consistono nell'appiattimento, fino alla completa
scomparsa, dei villi, piccolissime protuberanze della mucosa intestinale. Con la distruzione dei villi
si ha un conseguente malassorbimento di: zuccheri, grassi, proteine, vitamine, ferro, sali minerali.
La malattia celiaca può manifestarsi a qualsiasi età, dallo svezzamento all'età adulta e può avere
una espressività clinica quanto mai varia (diarrea cronica, arresto della cre-scita, calo ponderale,
magrezza, anemia, dolore addominale,irritabilità, ipoplasia dello smalto, dolori ossei, turbe
mestruali, ecc.). L'unica terapia della celiachia è l'esclusione del glutine dalla dieta per tutta la vita.
La dieta del celiaco prevede dunque l'eliminazione degli alimenti preparati con i cereali che
contengono glutine. La massima cura dovrà quindi essere posta alla dieta che dovrà essere
equilibrata sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo .L'Aic promuove la comunicazione ed
il confronto fra pazienti e l'istruzione sui regimi dietetici e sulla gestione dei problemi quotidiani.
Stimola la conoscenza della malattia celiaca in ambiente politico, amministrativo, sanitario e
sociale e promuove iniziative scientifiche volte alla ricerca di nuove terapie.
L'Aic invia regolarmente materiale informativo ai soci riguardante le corrette diete alimentati oltre
che le normative legislative specifiche. Pubblica semestralmente la rivista nazionale "Celiachia
Notizie" che viene distribuita a tutti i soci.
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ALICE - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale
via Gramsci 14 c/o Ospedale Maggiore di Parma, 43126 Parma
 e  0521 270101 - [email protected] - www.ilmese.it/ALICE
www.aliceparma.org
C.F. 92150920343
Iscrizione registro provinciale N°425/SA - determina del Dirigente N°4460 del 10/12/2009
Presidente: Umberto Scoditti
ALICE è l’acronimo di Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale ed è un’associazione non
lucrativa e di unità sociale) di pazienti, familiari, medici, personale sanitario e della riabilitazione e
volontari sensibili al problema. ALICE è nata ad Aosta nel 1997 ed è ormai diffusa in tutta Italia. Nel
settembre 2008 nasce A.L.I.Ce Parma.
Gli obiettivi dell’associazione sono diversi:
educare la popolazione al riconoscimento precoce dei sintomi dell’ictus ed alla
prevenzione;
sostenere il paziente e le famiglie in relazioni ai bisogni assistenziali, sociali e psicologici
che la malattia comporta;
svolgere il ruolo di interlocutore presso le Istituzioni, al fine di migliorare la gestione di
questa patologia;
sostenere la ricerca sull’Ictus.
Attualmente, l´associazione conta 255 iscritti (soci e amici) e si avvale dell´impegno prezioso di
circa dieci volontari. In questi anni l’associazioni ha organizzato diverse iniziative: un corso AFA
(Attività Fisica Adattata) in collaborazione con l’Uisp, un laboratorio di conversazione tra soggetti
afasici colpiti da ictus, una giornata di prevenzione per screening sulla popolazione per prevenire i
sintomi dell’ictus (Giornata Ospedale Aperto). L’iniziativa proseguirà anche in futuro.
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ASSOCIAZIONE TRAUMI "Casa Azzurra"
Casa Azzurra - Piazzale Municipio 7/a Corcagnano - 43124 Parma
 e  0521 637146-  [email protected] - www.associazionetraumiparma.it
C.F. 92016750348
Iscrizione registro provinciale N°119/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°103 del 14/02/1995
Presidente: Isabella Tagliavini
L’associazione Traumi è stata istituita nel 1986 da un gruppo di famigliari e medici rianimatori per
richiamare attenzione e interventi sul problema dei traumi cranici che ancora oggi sono la maggior
causa di morte e di gravi invalidità permanenti per giovani dai 15 ai 35 anni. Per l’80-85% questi
sono causati da incidenti stradali.Le nuove tecniche della medicina d’emergenza hanno ridotto il
numero dei decessi ma è inevitabilmente aumentata la percentuale di gravi disabilità permanenti
nelle persone incidentate. Si crea così per anni una condizione altamente drammatica sia per il
paziente che per la famiglia. Per richiamare l’attenzione e sollecitare interventi anche a livello
nazionale, l’associazione aderisce con altre 26 associazioni alla Federazione Nazionale della
Associazione Trauma Cranico; sostiene vari progetti di prevenzione e riabilitazione, partecipa a
convegni e congressi che studiano le soluzioni dei complessi problemi che comporta un grave T.C.
Ultimamente l’associazione Traumi ha prestato sempre maggiore attenzione alle conseguenze a
lungo termine dei traumatizzati cranici anche in ambito famigliare. Ha progettato un Centro
Diurno per postumi di traumi accidentali e patologie affini convenzionato col Comune di Parma e
l’AUSL di Parma: “Casa Azzurra” è a Corcagnano, inaugurata nel 2002, è gestita dall’associazione;
ospita 10 utenti di entrambi i sessi di età compresa fra i 18 e i 60 anni residenti nel Comune di
Parma ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 16.30. A “Casa Azzurra” si svolgono
attività rieducative e ricreative, esercizi cognitivi individuali e di gruppo, attività ergonomiche,
attività musicali e teatrali, attività manuali e d’informatica, uscite per shopping e brevi gite con il
supporto prezioso dei numerosi volontarie e volontari che frequentano la Casa. I famigliari
vengono consultati periodicamente per momenti di comunicazione e di verifica. Il personale di
Casa Azzurra è composta da una coordinatrice, un’educatrice, tre operatori.
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AVES - Associazione a favore degli Emofilici e Simil-Emofilici
c/o Artcafè srl, Viale Fratti, 31/C - 43126 Parma
 e  0521 775899/0521 775894-  [email protected] - www.aves-onlus.it
C.F. 92009520344
Iscrizione registro provinciale N°78/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°1086 del 24/09/1993
Presidente: Luca Montagna
Nasce nel 1982 con l'intento di organizzare attività finalizzate a favorire lo studio e la ricerca
scientifica sulla prevenzione, la diagnosi e la terapia dell'emofilia e delle sindromi simil-emofiliche,
nonché per promuovere e sostenere ogni tipo di iniziativa volta a migliorare la qualità di vita delle
persone affette da emofilia. La “mission” sociale si concretizza nelle seguenti azioni, che
costituiscono le principali aree di attività:
divulgazione delle tematiche concernenti la malattia alle famiglie, alla stampa e alle
istituzioni;
collaborazione con le istituzioni regionali nella programmazione e pianificazione sanitaria;
sostegno nei confronti degli emofilici e dei genitori di piccoli emofilici, per tutelare il pieno
sviluppo della persona umana onde eliminare stati di bisogno e situazioni di sfavore o
marginalità sociale;
donazione di strumenti diagnostici e presidi sanitari avanzati alle strutture sanitarie;
collaborazione con le strutture sanitarie per integrare i percorsi di assistenza in ambito
ematologico, odontoiatrico, ortopedico e riabilitativo – tra queste iniziative annoveriamo
l’organizzazione dei corsi di terapia domiciliare degli episodi emorragici;
advocacy istituzionale per la disponibilità di farmaci sicuri e tecnologicamente avanzati e
per la tutela legale delle persone affette da emofilia;
finanziamento di formazione medica e corsi di perfezionamento in ematologia nell’indirizzo
dell’emostasi e della genetica medica;
progetti di counselling e assistenza psicologica per le famiglie ed i pazienti progetti di
assistenza fisioterapeutica.
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AVOPRORIT - Associazione Promozione Ricerca Tumori
Via Olivieri 2/2 - 43126 Parma
 e  0521 293285/0521 948542-  [email protected] - www.avoprorit.org
C.F. 92006840349
Iscrizione registro provinciale N°37/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°297 del 11/03/1993
Presidente: Enrico Foggi
L'Associazione Volontaria di Promozione della Ricerca sui Tumori (Avoprorit) si è costituita nel
1981. Conta più di 4000 associati, di cui 300 soci attivi che con la loro preziosa e costante attività
permettono il raggiungimento degli obiettivi dell’associazione, che sono: sensibilizzare i cittadini e
gli enti pubblici e privati al grave problema della diffusione dei tumori; diffondere le conoscenze
delle attività di studio e di ricerca su dette malattie che vengono svolte in campo nazionale ed
internazionale; effettuare assistenza diretta ai malati terminali di tumore; promuovere, sia con i
propri volontari che in collaborazione con altre istituzioni , la prevenzione, la diagnosi precoce, la
cura e l’assistenza domiciliare; promuovere la raccolta di fondi necessari per lo sviluppo delle
ricerche.Per quanto riguarda l’informazione e l’educazione sanitaria, l’associazione realizza
conferenze e materiale divulgativo. Riguardo la prevenzione sono operativi a Parma e provincia
ambulatori di senologia, dove gratuitamente tutte le donne possono accedere ad una visita
senologica per la prevenzione del tumore al seno; ambulatori gratuiti di dermatologia per la
prevenzione delle neoplasie; ambulatori di urologia per la prevenzione dei tumori della prostata,
ambulatori per la prevenzione del cavo orale e dell’apparato digerente. Inoltre vengono realizzate
in collaborazione con l’Ausl di Parma campagne di screening mammografico, del colon retto, della
prostata, del fegato e delle vie biliari, si collabora all’organizzazione delle giornate del respiro per
la prevenzione dei tumori alle vie respiratorie. Vengono istituite borse ed assegni di studio per
ricercatori ed acquisite moderne apparecchiature diagnostiche e chirurgiche per permettere esami
meno invasivi per i pazienti.
L’associazione ha inoltre istituito un servizio gratuito di assistenza domiciliare per i malati
oncologici terminali. Il servizio viene effettuato da una equipe medico -infermieristica e da
volontari, per consentire al malato di rimanere nella propria casa, migliorando la sua qualità di vita
come pure quella dei suoi familiari. Tramite formazione specifica l’associazione ha suoi volontari
che operano presso l’Hospice dell’AUSL. Avoprorit si finanzia con il sostegno dei soci e con
l’organizzazione di manifestazioni volte alla raccolta di fondi.
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SEZIONI AVOPRORIT
AVOPRORIT “E.Sani—G.Gherardi”
Via San Leonardo 47, 43100 Parma
 0521 798393  0521 707822
AVOPRORIT “Cittadella”
Via Gramsci 14, 43100 Parma
 e  0521 994208 - 0521 993430;
AVOPRORIT Collecchio
c/o Erika Zacomer
Via Paganini 2, 43044 Collecchio (Pr)
 0521 805374 - 333 7130265
AVOPRORIT “Angela Fadani”
Colorno Mezzani Torrile
Via Matteotti 48, 43052 Colorno (Pr)
 0521 814054 – 348 6414183
AVOPRORIT Corniglio
Via Mossale 37, Beduzzo, 43020 Corniglio (Pr)
 0521 887212 – 335 7800364
AVOPRORIT Felino—Sala Baganza
c/o Emilia Zacomer
Piazzale Kennedy 9, 43035 Felino (Pr)
 0521 833561 – 349 1604711
AVOPRORIT Fontanellato
c/o Giuseppina Barani
43012 Fontanellato (Pr)
 0521 822221 – 328 3412134
AVOPRORIT Langhirano
Piazza Garibaldi 9, 43013 Langhirano (Pr)
 0521 295006 – 328 8793755
AVOPRORIT “Alessio Cantoni” Montechiarugolo
c/o Franchini Tiziana
43023 Monticelli Terme (Pr)
 338 8708982
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AVOPRORIT “Dino Marzaroli” Salsomaggiore—Fidenza
43039 Salsomaggiore Terme (Pr)
 339 1461073
AVOPRORIT San Secondo
c/o Annunzio Dodi
Via IV Novembre, 43017 San Secondo Parmense (Pr)
 0521 873054 – 335 5281110
AVOPRORIT Sezione del Po-Pieveottoville
c/o Francesca Daturi
 339 2288785
AVOPRORIT Medesano Noceto Felegara
c/o Rossana Accarini
43014 Medesano (Pr)
 333 9942232
AVOPRORIT Solignano
c/o Franco Galimberti
Via Michelangelo 4, 43040 Solignano (Pr)
 0525 54425 – 335 6151807
AVOPRORIT “Natalia Rubini” Tizzano Val Parma
c/o Ivana Delmonte
 0521 868135 – 348 7968966
AVOPRORIT “Pierangela Ferrari” Traversetolo
c/o Carlo Mora
Via Argini 31, Mamiano 43030 Traversetolo (Pr)
 0521 848166
AVOPRORIT Viarolo Trecasali Torrile
c/o Ferrari Manuela
43010 Trecasali (Pr)
 329 158655115
AVOPRORIT Vigatto
c/o Reto Coruzzi
Strada Valparma 220, 43010 Vigatto (Pr)
 0521 635078 – 340 5144692
108
CTDM - Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati
via Berenini 151 - 43036 Fidenza
 0524 515414 -  [email protected] - www.ctdmfidenza.it
C.F. 91008870346
Iscrizione registro provinciale N°106/IC - dispongo Regione Emilia Romagna N°919 del 3/10/1994
Presidente: Enore Artusi
Fondato nel 1986, ha assunto l’attuale denominazione nel corso del 2001. Aderisce al
Coordinamento regionale delle associazioni diritti dei malati di Bologna. E’ nato per tutelare i
diritti dei cittadini, per combattere contro le ingiustizie e le sofferenze inutili , per lottare contro i
fenomeni di disorganizzazione e di spreco, per assicurare a tutti i malati un’assistenza sanitaria
tempestiva ed efficace e per sollecitare rapporti umani basati sul pieno rispetto di ogni individuo,
con una particolare attenzione per la condizione dei minori, degli anziani e dei disabili.
Si propone come strumento per ascoltare e fare propria la voce dei cittadini e per intervenire in
difesa dei loro diritti. E’ composto da cittadini che svolgono un lavoro volontario e che, pur nella
diversità di opinioni politiche o di fede, hanno in comune la volontà di garantire l’uguaglianza
sociale e culturale. Ogni volta che una persona ritenga di essere stata offesa nella sua dignità, di
aver subito un danno o di essere stata privata del suo diritto di essere curata in modo adeguato,
può chiedere ed ottenere l’intervento del “Centro Tutela diritti del malato”.
Tra le principali attività il Centro si occupa di informazione e consulenza al cittadino, della raccolta
di segnalazioni e testimonianze, di rapporti con le Aziende USL, gli ospedali e altre istituzioni, di
richieste per il risarcimento di danni, di verifica e controllo, denuncia e proposta, raccordo con le
scuole. L’obiettivo è di rendere l’ospedale una realtà degna dell’uomo e della società del nostro
tempo.
109
FED RED - Federazione delle Associazioni Emofilici della Regione Emilia
Romagna Onlus
via Gramsci 14 c/o Centro Immunotrasfusionale - 43126 Parma
 e  0521 775899/0521 775894 -  [email protected]
C.F. 92128280341
Iscrizione registro provinciale N°310/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007
Presidente: Luca Montagna
Fed-Red è la Federazione delle Associazioni Emofilici dell’Emilia-Romagna. Nasce per rendere più
coordinata ed incisiva l’azione svolta dalle quattro Associazioni locali dell’Emilia Romagna
(Bologna, Ferrara, Parma e Ravenna) e per rappresentare in modo unitario i pazienti nei confronti
delle istituzioni regionali.
Fed-Red si pone i seguenti obiettivi:
Promuovere l’omogeneità e la qualità dell’assistenza sanitaria per gli emofilici in tutto il
territorio regionale, nella definizione di un servizio multispecialistico che sia adeguato a
tutte le complicanze della malattia, cosiddetta assistenza globale - global care (ortopedia,
odontoiatria, fisiatria, immunologia);
Garantire sicurezza e accesso ai farmaci di ultima generazione (prodotti DNA ricombinanti)
ai pazienti, anche e soprattutto in condizione di emergenza e di pronto soccorso;
Promuovere la formazione di giovani professionisti nel campo dell’emofilia, attraverso
l’informazione e la ricerca in campo clinico, organizzativo, psicologico e sociale;
Favorire l’integrazione socio-sanitaria, promuovendo una cultura positiva della malattia
anche attraverso l’informazione e l’educazione di medici, famiglie e istituzioni;
Promuovere iniziative sociali per il sostegno e la consapevolezza dei pazienti in ogni fascia
di età e delle loro famiglie attraverso progetti mirati e gruppi di sostegno.
Nel perseguire l’obiettivo di una migliore assistenza ai pazienti emofilici, Fed-Red agisce sia sul
piano tecnico-amministrativo, svolgendo una attività consultiva all’interno del Gruppo Tecnico
Emofilia, istituito presso l’Assessorato alla Sanità della Regione Emilia Romagna, sia su quello
sociale, attraverso l’organizzazione di meeting e convegni sui temi concernenti l’Emofilia e sulla
sensibilizzazione dell’opinione pubblica in genere, sulle tematiche più scottanti relative
all’emofilia.
110
GRUPPO DI VOLONTARIATO ADRIANA PASINI
Via Al Porto Gramignazzo, 43018 Sissa
 e  0521 879333 -  [email protected]
P.IVA 0213350349
Presidente: Rodolfo Chezzi
Il Gruppo Adriana Pasini si è costituito nel 1990 grazie ad alcune persone accomunate dal
desiderio di operare a favore della ricerca per la lotta contro i tumori. Fautrice oltremodo attiva e
disponibile del gruppo fu Adriana Pasini, deceduta nel 1994 per un tumore: in sua memoria
collabora ora alle iniziative un numero sempre più nutrito di persone.
Il gruppo si propone di collaborarre al potenziamento delle strutture ospedaliere che si occupano
di oncologia, offrendo ai malati di tumore la possibilità di cure ed assistenza sempre migliori.
Si finalizzano i fondi raccolti con la propria attività sociale all’acquisto di moderne apparecchiature
utili alle terapie di malati colpiti da neoplasia.
Il gruppo Adriana Pasini è anche impegnato in un’opera di sensibilizzazione e di diffusione di
corrette informazioni per indurre, soprattutto le donne, a frequentare i centri che si adoperano
per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori. Il costante lavoro di équipe è servito alla
sensibilizza zione dei cittadini, che sostengono in modo tangibile l’associazione, prodigandosi in
ogni tipo di manifestazioni e feste a favore di persone che soffrono, nel carissimo ricordo di
Adriana.
111
INSIEME PER LA SALUTE
via Roma, 9, 43039 Salsomaggiore Terme
 e  0524 581186/0524 581186
 [email protected] www.spazioinwind.libero.it/insiemeperlasalute
C.F. 91022590342
Iscrizione registro provinciale N°186/SN - dispongo del Presidente N°1401 del 14/01/1999
Presidente: Sergio Lusardi
L’Associazione “Insieme per la Salute” svolge il proprio lavoro dal 1994 a Salsomaggiore Terme. E’
nata ai fini di promuovere la salute come felice integrazione dell’uomo nel suo ambiente, con
modalità di interventi operativi nell’ambito della prevenzione sanitaria e della relazione con il
paziente attraverso esperienze di comunicazione.
Le attività dell’associazione si svolgono in collaborazione e sotto il patrocinio scientifico di: Azienda
USL di Parma, Associazione Medici di Famiglia di Salsomaggiore Terme, Modulo Dipartimento di
Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia P.O. Fidenza, Chirurgia generale P.O.Fidenza, Clinica
Dermatologica dell’Università di Parma, Prima Clinica Medica Nuove Patologie Policlinico S.Orsola
di Bologna. Le principali attività in cui l’associazione è attualmente impegnata sono: test di
intolleranza alimentare, screening per la prevenzione del tumore al colon retto a favore di tutti i
cittadini del Comune di Salsomaggiore di età compresa tra i cinquanta e i settant’anni, visite
senologiche per la prevenzione del tumore al seno, attività di sostegno per le donne operate al
seno ed inoltre la sensibilizzazione della popolazione alla tutela della propria salute.
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INSIEME PER VIVERE - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CONTRO IL CANCRO
c/o biblioteca "P.V. Manara" - via Nazionale, 120 - 43043 Borgo Val di Taro
 e  0525 99321 -  [email protected]
C.F. 90001030346
Iscrizione registro provinciale N°213/SA - dispongo del Presidente N°6242 del 18/02/2000
Presidente: Giuseppina Gatti
L’associazione “Insieme per vivere” è nata il 9 maggio 1983, raccogliendo l’impegno degli abitanti
di diversi comuni della valle del Taro, con l’obiettivo di svolgere attività per la lotta contro il
cancro. L’associazione intende porsi come una forma concreta di solidarietà con quanti vivono la
realtà della malattia, in uno spirito di condivisione delle ansie e dei problemi quotidiani.
In collaborazione con l’Azienda Sanitaria, i Comuni e le scuole del territorio, vuole favorire la
prevenzione mediante una continua e costante azione di informazione socio - sanitaria. “Insieme
per Vivere” inoltre raccoglie fondi da destinare all’acquisto di apparecchiature sanitarie idonee alla
diagnosi precoce dei tumori. Il finanziamento avviene attraverso l’organizzazione di feste,
spettacoli teatrali e altre manifestazioni pubbliche. Infine l’associazione realizza studi del territorio
che vengono divulgati mediante pubblicazioni, conferenze e incontri aperti alla cittadinanza con
autorità sanitarie e politiche.
113
LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA
ASSOCIAZIONE EMILIANA
c/o Clinica Pediatrica dell'Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14, 43126 Parma
 e  0521 775896 -  [email protected] - www.associazionemilianafibrosicistica.it
C.F. 92018430345
Iscrizione registro provinciale N°303/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007
Presidente: Brunella Bonazzi
La Lega Italiana Fibrosi Cistica ha come obiettivi promuovere e favorire la conoscenza della
malattia al fine di stimolare la ricerca scientifica, favorire il rapporto ottimale tra i malati e le loro
famiglie e le strutture socio-sanitarie. L’associazione sostiene concretamente i malati e le loro
famiglie, qualora ne avessero necessità e compie un’azione di sensibilizzazione ed informazione
nei confronti dei responsabili della Sanità sul territorio circa le problematiche della Fibrosi Cistica
al fine di agevolare il lavoro dei medici e l’assistenza per il malato.
La Lega Italiana Fibrosi Cistica sviluppa tutte le iniziative utili all’inserimento dei bambini con
Fibrosi Cistica nel mondo della scuola e degli adulti nel mondo del lavoro e nella società in
generale ed opera per il rafforzamento dei servizi pubblici al fine di assicurare una completa
assistenza agli ammalati di Fibrosi Cistica. Si occupa inoltre della raccolta fondi a Parma e in altre
province della Regione da destinare alla ricerca scientifica per la lotta alla Fibrosi Cistica.
114
LIDAP
Lega Italiana contro i Disturbi d'Ansia
Via Oradour 14 - 43123 Parma
 e  0521 463447/0521 465078 -  [email protected]; [email protected] - www.lidap.it
C.F. 941570111
Presidente: Sebastiano La Spina
La Lidap (Lega Italiana contro i Disturbi d’ansia, d’Agorafobia e da attacchi di Panico), nata nel
1991 ed attiva su tutto il territorio nazionale, è un’associazione fondata e gestita da pazienti,
operante nell’ambito della salute mentale e dell’assistenza socio-sanitaria.
Gli scopi fondamentali per cui essa lavora sono la visibilità ed il riconoscimento dei disturbi d’ansia
e delle fobie, a livello sanitario ed istituzionale. I soggetti colpiti, in effetti, raggiungono livelli
d'invalidità ed esclusione sociale talmente elevati che richiedono un corrispettivo adeguamento
delle strutture preposte alla cura ed alla tutela. In questi anni di lavoro sul territorio, la Lidap ha
strutturato un proprio modello di intervento, basato sulla costituzione di gruppi di auto-mutuo
aiuto (a.m.a.), cui si affiancano le collaborazioni specialistiche di psichiatri e psicoterapeuti,
finalizzate a garantire l’applicazione del protocollo terapeutico integrato, così come prevede la
moderna psichiatria. Le attività svolte dall’associazione consistono in una help-line telefonica
d’ascolto ed informazione, gruppi di auto-mutuo aiuto, corsi di formazione per helper telefonici,
per facilitatori di gruppi a.m.a., per medici di medicina generale e per operatori sociosanitari,
pubblicazione del periodico associativo “Pan”, consulenza su problematiche correlate al mondo
del lavoro ed alla tutela sociale, di concerto con i Sindacati, con gli Enti previdenziali ed altri
organismi, vari convegni, seminari e workshop.
La sede nazionale è a Parma dove, tra l’altro, Lidap è presente ed operante dal gennaio 1996. Nella
nostra città, sono attivi 5 gruppi di a.m.a. a cui partecipano mediamente 40/45 persone.
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LILT
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
via Gramsci, 14 c/o Padiglione Rasori dell'Azienda Ospedaliera - 43126 Parma
 e  0521 988886/0521 988886 -  [email protected] - www.liltparma.org
C.F. 92066920346
Iscrizione registro provinciale N°137/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°5563 del 31/07/1996
Presidente: Stefania Pugolotti
La LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) è a livello nazionale un ente pubblico su base
associativa che opera sotto l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica e sotto la vigilanza del
Ministero della Sanità, mentre a livello locale è un'Associazione di Volontariato attiva da più di 60
anni.
La LILT svolge un'ampia azione di prevenzione oncologica su tre fronti:
prevenzione primaria: stili e abitudini di vita
prevenzione secondaria: visite gratuite per la diagnosi precoce dei tumori più diffusi
ricerca scientifica
La LILT propone alla popolazione, nei suoi tre ambulatori di Parma e nei trenta diffusi sul territorio
Provinciale, visite gratuite per la diagnosi precoce dei tumori del seno, della pelle, di naso orecchio - gola, della tiroide, della prostata e del cavo orale; collabora con l'Azienda USL per lo
screening del tumore del colon retto; conduce gruppi per la disassuefazione dal fumo. Si occupa
dell’organizzazione di interventi di prevenzione nelle aziende, di campagne di educazione sanitaria
nelle scuole. Finanzia progetti di ricerca e borse di studio e acquista apparecchi scientifici per
attrezzare al meglio i propri ambulatori.
Per riuscire ad offrire i suoi servizi gratuiti alla popolazione, la LILT ha bisogno di volontari che
portino avanti le attività sul territorio e collaborino per la gestione delle visite mediche, di soci
sostenitori che versino una piccola quota annuale, di donazioni da privati, ditte, Enti Pubblici,
Fondazioni e lasciti testamentari.
116
NOI PER LORO
c/o Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14, 43126 Parma
 e  0521 981741/0521 942013 -  [email protected]
C.F. 92014690348
Iscrizione registro provinciale N°89/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°1437 del 29/12/1993
Presidente: Nella Capretti
Dal 1984 L’associazione “Noi per Loro” opera a fianco del reparto di Oncoematologia Pediatrica
dell’Azienda Ospedaliero/Universitaria di Parma, condividendone i progetti e le iniziative per
migliorare la cura e la qualità di vita dei bambini ricoverati e delle loro famiglie. L’aiuto
dell’associazione si concretizza con la donazione di strumenti di diagnosi e cura, la donazione di
strumenti medicali, arredi e strumenti informatici, borse di studio per personale Medico e
Infermieristico, assegni per la ricerca e di aggiornamento del personale sanitario e parasanitario;
sostegno per attività culturali e sociali di reparto. Esiste inoltre uno stretto legame tra
l’associazione e la scuola in ospedale, strutturata da anni nella pediatria dell’ospedale di Parma,
con l’attuazione di progetti condivisi, per permettere ai bambini di mantenere i contatti con il
mondo “di fuori” ed in particolare con la scuola di appartenenza di ognuno di loro, per rendere
meno gravoso il ritorno a scuola, al termine del periodo di cura.
E’ impegno dell’associazione sostenere le famiglie dei giovani ricoverati per cure, spesso lunghe e
complesse, che possono trovarsi di fronte a tante difficoltà, anche economiche, affinché tutte le
energie del nucleo familiare possano essere dedicate al sostegno del bambino ammalato.
L’intervento a sostegno delle famiglie avviene con la collaborazione dell’Assistente Sociale e
dell’Azienda Ospedaliera - Universitaria di Parma.
Dal 2004 Noi per Loro mette a disposizione delle famiglie dei bambini in cura presso l’ospedale
Pediatrico di Parma sei alloggi, nei quali abitare tutto il periodo della malattia. E’ fondamentale,
per chi viene da lontano, trovare un luogo dove sentirsi “a casa propria” e ritrovare un po’ di
serenità sia dal punto di vista sociale che economico: questa casa diventa un rifugio, un luogo
privato dove ricostruire le forze per combattere la sofferenza che la malattia porta con sè, un
posto dove, insieme ai volontari dell’associazione, è possibile ricreare momenti di serenità
quotidiana e guardare con fiducia e positività al futuro.
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ASSOCIAZIONE PSO-VIT
Uniti per la pelle
Via Lanfranco 23/a - 43126 Parma
 e  0521 037679/0521 942321 -  [email protected]
C.F. 92159800348
Iscrizione registro provinciale N°453/SA - determina del Dirigente N°1292 del 18/04/2011
Presidente: Giorgio Sandrelli
PSO-VIT - Uniti per la pelle è un’associazione che si propone di tutelare i malati di psoriasi e delle
altre malattie croniche della pelle. La psoriasi è una malattia che colpisce il 3,5% circa della
popolazione.
L’associazione ha come obiettivi innanzitutto quello di informare i soci sulle terapie e sulle novità
delle cure delle malattie della pelle, in particolare sulla psoriasi, attraverso la diffusione di
opuscoli, TV locali, seminari, convegni e di porsi come interlocutori dei dermatologi in quanto
soggetti primari tenedenti a durare queste patologie. Nello svolgimento della sua attività propone
cure e/o terapie alternative suggerite da psicologi in quanto si ritiene che la psoriasi vitiliggine
siano malattie psico-somatiche e collabora con continuità con istituzioni e Azienda Usl a tutti i
livelli.
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SNUPI - Sostegno Nuove Patologie Intestinali Insieme per la
Gastroenterologia
Borgo Felino, 7 - 43121 Parma
 334 6063133 -  [email protected] - www.snupi.it
C.F. 92137450349
Iscrizione registro provinciale N°391/SN - determina del Dirigente N°3737 del 19/10/2006
Presidente: Giulio Orsini
SNUPI (Sostegno Nuove Patologie intestinali) è una associazione di volontariato riconosciuta come
Onlus dal 2006 anche se già presente a Parma dal 2001. L’associazione nasce per espressa volontà
dei genitori di pazienti in età pediatrica e giovanile, affetti da patologie intestinali croniche e
seguiti presso l’Unità Operativa Semplice di Gastroenterologia dell’Azienda Ospedaliera
Universitaria di Parma, da anni Centro di eccellenza e di riferimento nazionale sia sul piano
assistenziale che di ricerca. Infatti, queste patologie tra le quali ricordiamo le Malattie
Infiammatorie Croniche Intestinali, le poliposi geneticamente determinate, alterazioni congenite
intestinali, ecc., possono essere invalidanti con importanti risvolti medici, emotivi e sociali per i
pazienti. Il lavoro di questa Unità, è cresciuto esponenzialmente negli anni rivolgendosi a pazienti
di ogni età.
Snupi è consapevele dell’aumento senza fine dei pazienti da assistere con una situazione
strutturale, intesa come spazi a disposizione, non certo all’altezza delle necessità. Dal 21
novembre del 2009 Snupi ha esteso le proprie competenze anche agli adulti adeguandosi alle
numerosissime richieste ricevute. Le iniziative e i progetti di solidarietà sono tutti indirizzati verso
gli obiettivi che SNUPI ha nel suo statuto e che possono essere riassunti in:
sostegno morale e materiale ai pazienti e loro famiglie;
istituzione Borse di Studio per giovani medici che intendano impegnarsi nel campo della
Gastroenterologia e dell’Endoscopia Digestiva;
contributi per stage in strutture estere di riconosciuta importanza per confronto
qualificazione e perfezionamento dei medici dell’Unità operativa di Gastroenterologia;
contributo/acquisto di strumentazioni medicali di ultimissima generazione indispensabili
per l’aggiornamento tecnologico dell’Unità;
organizzazione di eventi per reperimento fondi, sviluppo e visibilità.
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UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Sez. Prov.le
“Paolo Bertellini”
piazza Brugnola, 3 - 43039 Salsomaggiore Terme
 e  0524 578256 -  [email protected]
C.F. 91004250345
Iscrizione registro provinciale N°105/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°906 del 28/09/1994
Presidente: Erik Savi
L’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – U.I.L.D.M. – nasce a livello nazionale nell’agosto
del 1961, con scopi e progetti ben precisi: promuovere con tutti i mezzi la ricerca scientifica e
l’informazione sanitaria sulla distrofia muscolare progressiva; promuovere e favorire l’integrazione
sociale della persona disabile. E’ presente su tutto il territorio nazionale con 9 comitati regionale
71 sezioni provinciali, in essi gli iscritti prestano la loro opera a titolo volontario. La sezione
Provinciale U.I.L.D.M. di Salsomaggiore Terme è stata fondata nel 1985 da Paolo Bertellini, un
ragazzo distrofico che si è sempre battuto per i diritti delle persone disabili. Conta attualmente
400 soci, sparsi su tutto il territorio parmense e nella vicina Piacenza.
Negli anni la sua attività si è ampliata fino a coprire l’intera provincia, permettendole non so lo di
aumentare l’utenza ma anche di farsi conoscere tra la gente. Il trasporto dei disabili, con il pulmino
attrezzato di nostra proprietà, è il servizio più importante offerto dalla U.I.L.D.M. salsese. Ne
usufruiscono circa una decina di soci, alcuni in modo continuativo altri saltuariamente.La maggior
parte degli utenti richiede l’accompagnamento per recarsi a visite mediche, al lavoro, o per il
tempo libero. I portatori di deficit soci non sono solo fruitori di servizi, ma hanno anche un ruolo
attivo all’interno della sezione. Per divulgare il lavoro e per diffondere le tematiche della disabilità
soci e volontari partecipano a diverse manifestazioni che coinvolgono l’associazionismo. Inoltre il
periodico della U.I.L.D.M. salsese “INFORMIAMOCI”, interamente autoprodotto, viene spedito
gratuitamente ai nostri soci, a tutte le sezioni U.I.L.D.M. e alle organizzazioni di volontariato della
Provincia. Ogni anno in Dicembre, l’Unione, in collaborazione con le altre associazioni e la RAI,
organizza la maratona televisiva Telethon a favore della ricerca scientifica sulle distrofie muscolari
e le altre malattie genetiche. L’associazione provinciale ha realizzato ad oggi due utili strumenti
per il superamento delle barriere architettoniche: “Guida a Tabiano e Salsomaggiore Terme
accessibili”, Cd rom multimediale “La valigia del si può. Idee, percorsi, materiali per l’integrazione
della diversabilità”.
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UP - Unione Parkinsoniani
via Saffi, 43 - 43121 Parma
 e  0521 231318 -  [email protected] - www.parkinsonitalia.it
C.F. 92048610346
Iscrizione registro provinciale N°340/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007
Presidente: Giuliana Masini
L’Unione Parkinsoniani è stata fondata nel 1993 da malati e famigliari per avere e dare aiuto
reciproco. Alla costituzione dell’associazione hanno partecipato anche medici specialisti nella
malattia di Parkinson. L’obiettivo dell’associazione è dare informazione, fornire al malato ed ai
famigliari una risposta globale a tutti i loro bisogni.
L’associazione si propone di migliorare anche la preparazione dei famigliari che seguono
quotidianamente il malato a domicilio, sia per la riabilitazione motoria sia per controllare la giusta
assunzione di farmaci. Le attività dell’associazione riguardano il sostegno di studi e di ricerca
scientifica. Nella sede dell’associazione si svolgono riunioni con malati, familiari, medici e
specialisti della malattia di Parkinson. Settimanalmente si tengono gruppi di aiuto con il supporto
di una psicologa.
L’associazione si occupa inoltre dell’assistenza domiciliare del malato in assenza di famigliari:
questo servizio è rivolto alle persone che non possono essere presenti nella sede associativa.
L’associazione ha organizzato presso la struttura ospedaliera della “Fondazione Don Gnocchi” di
Parma uno sportello dove il malato e le famiglie possono rivolgersi. Trattandosi di un centro
ambulatoriale specialistico multidisciplinare di consulenza e visita, si possono trovare risposte
efficaci ai problemi avvalendosi di un’équipe di medici ed operatori sanitari specializzati in
neurologia, psichiatria, fisiatria, riabilitazione neuromotoria, logopedia, psicologia e dietologia. Lo
sportello offre un progetto terapeutico globale per il malato, un sostegno psicologico al malato ed
alla famiglia, una migliore preparazione del malato e della famiglia per fronteggiare le difficoltà
quotidiane create dalla malattia.
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ASSOCIAZIONE FUORI DI TEATRO
Via Bernini 153 - 43036 Fidenza
 e  0524 5154429-  [email protected]
C.F. 91032170341
Presidente: Claudio Paccagnini
L’associazione Fuori di Teatro nasce nella primavera 2006 da un’esperienza teatrale che il Servizio
Sociale, il Centro di Salute Mentale ed il Servizio per le Tossicodipendenze del distretto di Fidenza
stanno portando avanti in collaborazione con l’associazione teatrale Giolli. L’associazione nasce
dall’esigenza dei servizi di aprire il proprio operato sul territorio.
E’ molto importante per l’associazione la partecipazione di chi sul territorio lavora insieme al
gruppo, cercando insieme percorsi di ascolto. I volontari attivi sono 8 e i soci 20 circa. Le finalità
dell’associazione sono:
operare per la diffusione e la crescita della consapevolezza circa i doveri verso le persone
disabili e con malattia mentale;
diffondere una cultura di inclusione sociale;
sostenere processi di autonomia e favorire il protagonismo delle persone.
Obiettivo dell’associazione è valorizzare le risorse di cui ogni individuo è portatore e coinvolgere il
territorio nel prendersi maggiormente carico del disagio che produce attivando risorse.
L’associazione Fuori di Teatro organizza numerose attività; in particolare laboratori teatrali con le
tecniche del teatro di A. Boal e il play-back theatre In questi anni sono stati concepiti e portati in
scena diversi spettacoli teatrali con l’obiettivo di creare un ponte tra il mondo della diversità e
dell’emarginazione sociale e quello del territorio. I temi trattati sono: la prevaricazione verso i
diversi, le paure, le barriere architettoniche, la solitudine, il cibo come occasione di socializzazione.
In questi anni l’associazione si è fatta promotrice, in collaborazione con il Servizio Sociale ed il
Centro di Salute Mentale,del progetto di accoglienza ed ospitalità familiare per adulti con disagio.
Organizza interventi nelle scuole (Progetto Calamaio – Giornate Aperte) e promuove eventi con la
Rete per il Centro Interculturale di Fidenza.
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CAMMINIAMO INSIEME
via Giuseppe Rossi 25 - 43123 Parma
 0521 962327
[email protected]
C.F. 92112960346
Iscrizione registro provinciale N°256/IC - dispongo del Presidente N°1982 del 10/01/2002
Presidente: Franco Gennari Daneri
L’associazione Camminiamo Insieme si è costituita nel luglio 2001 ed ha lo scopo di promuovere la
solidarietà fra associati e di divenire una rete di informazione su studi, sperimentazioni e risorse
(legislative, finanziarie, organizzative) in ambito psichiatrico. Si propone di creare strumenti di
collaborazione e pressione verso le strutture sanitarie pubbliche comunali, provinciali e regionali
per la tutela dei diritti delle persone in disagio psichico e delle loro famiglie. Sostiene lo studio, la
sperimentazione e lo sviluppo di processi migliorativi ed innovativi della pratica psichiatrica.
Collabora con altre associazioni di pazienti e familiari per sostenere le iniziative delle istituzioni a
favore delle persone in disagio psichico. Vuole accrescere l’informazione e la sensibilizzazione
dell’opinione pubblica circa i problemi della prevenzione e cura della malattia psichica.
Camminiamo Insieme contrasta le forme di istituzionalizzazione che ledono la libertà e la dignità
dell’individuo emarginandolo con il rischio di esclusione sociale e cronicizzazione; combatte contro
ogni forma di abuso fisico e farmacologico; lotta contro tutte le discriminazioni nel campo della
salute mentale basate su sesso, età, reddito, nazionalità; sostiene in ogni sede la piena attuazione
del piano operativo per la tutela della salute mentale ed ogni buona pratica realizzata per la tutela
dei diritti delle persone in disagio psichico.
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LIBERI
via Solari 3 - 43125 Parma
 347 5477491
C.F. 92154290347
Iscrizione registro provinciale N°417/SN - determina del Dirigente N°2188 del 8/06/2009
Presidente: Franco Buratti
Liberi nasce nel 2008 come associazione che lotta per garantire libertà ai malati. I volontari attivi
sono dieci. L’attività vera e propria iniziò già dagli anni 90’, periodo in cui il presidente fondatore
Franco Buratti, cominciò a interessarsi ai problemi che affliggevano i pazienti psichici, in
particolare approfondì il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Dalla riflessione sulla durezza
del cosiddetto TSO nacque la necessità di fare qualcosa per migliorare la situazione di tali pazienti
e quindi si fondò l’associazione Liberi che vorrebbe dare ai malati una forma di libertà che non
hanno mai conosciuto, cercando di assisterli nei bisogni e lavorando per la difesa dei loro diritti.
La sfida non è semplice, l’associazione vorrebbe arrivare un giorno ad una forma di autogestione
dei malati, dare la possibilità, a chi ne è in grado, di prendere decisioni anche riguardo alle proprie
cure.
124
SULLE ALI DELLE MENTI
Via Gregorio da Borgotaro, 2 - 43043 Borgo Val di Taro
 e  0525 90254/0521 789517 -  [email protected] - www.sullealidellementi.it
C.F. 90007800346
Iscrizione registro provinciale N°216/SN - dispongo Presidente N°10900 del 21/03/2000
Presidente: Giuseppina Poletti
L’associazione, costituita nel giugno del 1999 da un gruppo di volontari che hanno sofferto o
soffrono di disturbi alimentari (DCA), ha lo scopo di favorire la conoscenza e la prevenzione di
anoressia, bulimia e obesità. Consapevole che il consumo del cibo e le abitudini alimentari
sbagliate sono vissute spesso in solitudine a causa dei sentimenti di vergogna e di colpa provati,
l’associazione opera per favorire la conoscenza e sensibilizzazione del fenomeno dei disordini
alimentari; lo studio e la ricerca dello stesso sul territorio; la diffusione di messaggi positivi rivolti
ai soggetti colpiti da questi disturbi, ai loro familiari ed amici destinati ad infondere speranza in
relazione alla possibilità di intraprendere un cammino costruttivo verso la guarigione.
L’associazione sviluppa inoltre attività culturali sui temi di proprio interesse. Grazie al contributo
dei suoi volontari, inoltre, l’associazione partecipa a convegni e seminari ed ha coordinato alcuni
incontri con i ragazzi delle scuole medie superiori. L’associazione sta elaborando i dati ricavati dal
lavoro svolto dagli operatori della linea telefonica al fine di costituire l’osservatorio sul territorio
rispetto ai disturbi del comportamento alimentare. L’associazione sviluppa inoltre attività culturali
sui temi di proprio interesse. A partire al novembre 1999, i volontari di “sulle Ali delle Menti”
rispondono al “Filo diretto A.B.” (0521/231149 – il mercoledì dalle 18 alle 20 e il sabato dalle 10
alle 12), promosso dall’azienda USL di Parma (referente Dott.ssa Gibin).
Dal 2004 organizza gruppi AMA (auto mutuo aiuto) dedicati sia alle persone direttamente
interessate che ai loro familiari e amici. Inoltre, l’associazione partecipa a convegni e seminari,
coordina incontri e percorsi di educazione alimentare con gli allievi di vari istituti di ogni ordine e
grado sia della città che della provincia. Sulle Ali delle Menti ha elaborato negli anni i dati ricavati
dal lavoro svolto dagli operatori della linea telefonica, al fine di costituire l’osservatorio sul
territorio rispetto ai disturbi del comportamento alimentare.Dal 2012 è presente con una sezione
dell'associazione a Ravenna ed inoltre gestisce in collaborazione con L'Orizzonte, la residenza "In
volo" per pazienti D.C.A. a Pellegrino Parmense.
125
VA’ PENSIERO
c/o Centro Santi - via Reggio, 43, 43126 Parma
 e  0521 393924/0521 986032
[email protected]
C.F. 920080130344
Iscrizione registro provinciale N°139/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°5572 del
31/07/1996
Presidente: Giorgio Terabelloni Fontana
L'associazione Va’ Pensiero si è costituita a Parma nel gennaio ’96, grazie all'apporto di nove soci
fondatori, con lo scopo di promuovere la salute mentale. La finalità di Va’ Pensiero è la
promozione di azioni dirette a sensibilizzare la pubblica opinione e a richiamare l'attenzione degli
organi competenti sui problemi connessi alla prevenzione, cura e riabilitazione della malattia
mentale. Assume tutte le iniziative a tutela dei diritti degli utenti e dei loro famigliari. Si propone
quale obiettivo il recupero di tutte le risorse e capacità di autonomia della persona sofferente
psichicamente e ne propone l'inserimento sociale avvalendosi della collaborazione del Servizio di
Salute Mentale dell’Ausl e di qualificati esperti in ogni campo.
Va’ Pensiero organizza incontri, sviluppa relazioni fra i famigliari per lo scambio di esperienze,
promuove incontri con studiosi ed esperti di malattie mentali, sostiene inoltre le famiglie che
hanno un congiunto sofferente e ricerca convergenze, intraprende inoltre attività comuni con altre
associazioni aventi finalità analoghe. Vengono anche organizzate attività socializzanti e ricreative
che coinvolgono utenti, operatori, famigliari, enti e persone sensibili alle problematiche della
psichiatria.
L’associazione gestisce la polisportiva “Va’ pensiero”, valida per la riabilitazione dei pazienti
psichiatrici, in particolare con la pratica di calcio, sci di fondo, pallavolo, trekking in bicicletta.
L'associazione sviluppa un programma sistematico di informazione sulle attività dell'associazione e
sulle iniziative di altri organismi operanti a livello regionale e nazionale in modo da favorire un
allargamento del dibattito e una maggiore presa di coscienza dei problemi legati alla malattia
mentale. Vengono infine promosse attività di ricerca scientifica e formazione.
126
ANPAS - Coordinamento Provinciale Pubbliche Assistenze
c/o Assistenza Pubblica di Collecchio
Via Rosselli 1 - 43044 Collecchio (Pr)
 0521 805889
Presidente: Giovanni Capece
Segreteria operativa: Giuseppe Cattoi, Simona Campanini, Filippo Mordacci
Il Coordinamento Provinciale delle Pubbliche Assistenze, aderenti all’Anpas, è l’organo di
coordinamento e rappresentanza delle 19 associazioni che operano sul territorio provinciale,
ovvero: Assistenza Volontaria di Collecchio, Pubblica Assistenza di Colorno, Pubblica Assistenza di
Fidenza, Pubblica Assistenza di Parma, Pubblica “Croce Verde” di Langhirano, Pubblica Assistenza
“Croce Verde” di Noceto, Pubblica Assistenza “Croce Azzurra” di Traversetolo, Pubblica Assistenza
“Croce Blu” di Bardi, Pubblica Assistenza di Bore, Pubblica Assistenza di Borgo Val di Taro-Albareto,
Pubblica Assistenza “Croce Bianca” di Busseto, Pubblica Assistenza di Calestano, Pubblica
Assistenza “Croce Verde fornovese” di Fornovo Taro, Pubblica Assistenza di Pellegrino Parmense,
Pubblica Assistenza di Salsomaggiore Terme, Pubblica Assistenza di S.Maria del Taro, Pubblica
Assistenza di Varsi, Associazione Seirs, Unità cinofile SOS Langhirano.
Il coordinamento è composto dai Presidenti delle Pubbliche Assistenze o loro delegati.
Si riunisce periodicamente presso la sede della Assistenza Volontaria di Collecchio e si occupa
principalmente di: progetti di organizzazione e miglioramento dei servizi; progetti di
comunicazione e informazione; gestione del portale web provinciale e dei siti delle associazioni;
convenzioni e rapporti con aziende sanitarie; progetti per la formazione dei soccorritori;
promozione di iniziative ed eventi; richiesta fondi.
127
ANPAS Operative nel territorio provinciale
ASSISTENZA PUBBLICA PELLEGRINO PARMENSE
Via Bottego 6/a, 43047 Pellegrino Parmense
0524 64142  [email protected] www.pellegrino.pubbliche.parma.it
C.F. 025009580342
Iscrizione registro provinciale N° 178/SN dispongo del Presidente N° 51.212 del 28/10/1998
Presidente: Giuseppe Carpana
L’assistenza pubblica di Pellegrino Parmense opera i seguenti servizi:
Guardia Medica
Servizi di emergenza
Servizi ordinari (trasporti dializzati, dimissioni ospedaliere...)
Assistenza a manifestazioni
Protezione civile
La sede è fornita di un Poliambulatorio per Pap Test, Pediatria, Guardia Medica, servizio
Audiologico, servizio Ginecologico ambulatoriale.
ASSISTENZA PUBBLICA “CROCE VERDE” NOCETO
Via Passo Buole 3/a, 43015 Noceto
 0521 628793  [email protected] www.noceto.pubbliche.parma.it
C.F. 82006610347
Iscrizione registro provinciale N° 75/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 998 del 06/09/1993
Presidente: Gianluca Ancorati
L’assistenza pubblica di Noceto opera i seguenti servizi:
Guardia Medica
Servizi di emergenza
Servizi ordinari (trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere…)
Assistenza a manifestazioni
Protezione civile
Da alcuni anni la formazione ha assunto un ruolo di primaria importanza. Ogni volontario deve
essere formato affinché sia garantito a tutti i cittadini un adeguato servizio svolto con
competenze e professionalità.
128
ASSISTENZA PUBBLICA BARDI “CROCE BLU”
Via Lituania 5 - 43032 Bardi
 0525 71904  [email protected] www.bardi.pubbliche.parma.it
C.F. 706280344
Iscrizione registro provinciale N° 52/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 702 del 08/06/1993
Presidente: Dino Aldrovandi
L’assistenza pubblica di Bardi opera i seguenti servizi:
Emergenza sanitaria
Trasporti ordinari (trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere…)
Guardia Medica
Telesoccorso (attivo da 10 anni e funzionante 24H su 24)
I corsi di formazione di BLSD hanno consentito ad un elevato numero di volontari di acquisire la
certificazione per l’uso di defibrillatori semiautomatici.
ASSISTENZA PUBBLICA BORGOTARO/ ALBARETO
Via Torresana 2, 43043 Borgotaro
 0525 90660  [email protected] www.apborgotaro-albareto.it
C.F. 90000520347
Iscrizione registro provinciale N° 21/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 618 del 04/09/1992
Presidente: Angelo Ruggeri
Le attività principali sono:
Emergenze sanitarie con la collaborazione della centrale operativa del 118
Servizi ordinari di trasporto (per dialisi, verso la Casa Protetta)
Attività sociali e di Protezione Civile
Progetti umanitari
Servizio di Telesoccorso rivolto alle persone sole e anziane
Il Telesoccorso consente alle persone che vivono sole, di poter avvisare azionando un apposito
telecomando, la Centrale 118. Questa a sua volta contatta la persona per valutare il tipo di
emergenza,e nella necessità attiva immediatamente l’associazione.
129
ASSISTENZA PUBBLICA CALESTANO
Via Marconi 2, 43030 Calestano (Pr)
0525 528328  [email protected] www.apcalestano.it
C.F. 92034850344
Iscrizione registro provinciale N° 79/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.088 del 24/09/1993
Presidente: Luciano Zanichelli
L’assistenza pubblica di Calestano opera anche a Terenzo svolgendo i seguenti servizi:
Servizi di emergenza in collaborazione con il 118 e Servizio Dialisi
Assistenza a gare e manifestazioni sportive sul territorio provinciale con autoambulanze
attrezzate per il soccorso
Fiere sul territorio con presenza di autoambulanze
Presenza alla Fiera di maggio con stand per effettuare prove di glicemia e colesterolo
gratuite in piazza per la popolazione
Gestione dello screening del colon retto
Viaggi ordinari per AUSL, privati e casa protetta del paese.
ASSISTENZA PUBBLICA COLORNO
Via Venaria 7, 43052 Colorno (Pr)
 0521 312103  [email protected] www.colorno.pubbliche.parma.it
C.F. 92123340348
Iscrizione registro provinciale N° 22/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 636 del 09/09/1992
Presidente: Simona Campanini
La pubblica di Colorno opera i seguenti servizi sanitari in convezione con l’AUSL:
Trasporto infermi Emergenza medica Continuità assistenziale Servizi sportivi
Assistenza manifestazioni sportive
Organizza attività di promozione e di momenti di socializzazione. Tra le attività promozionali il
Servizio di Centralino, la formazione sanitaria e informazione rivolti alle scuole alla cittadinanza.
130
ASSISTENZA PUBBLICA FIDENZA
via Don Tincati 3/a - 43036 Fidenza
 0524 82.943  0524 82842  [email protected] - www.fidenza.pubbliche.parma.it
C.F. 82003150347
Iscrizione registro provinciale N° 7/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 392del 29/06/1992
Presidente: Alessandro Dondi
L’assistenza pubblica di Fidenza svolge le seguenti attività:
Soccorso di emergenza in collaborazione con il 118
Trasporto infermi (spostamenti per dimissioni ospedaliere, emodialisi, cure mediche
ripetitive)
Servizio di centralinista autista
Guardia medica
Formazione dei volontari Protezione civile
Partecipazione e rappresentanza a gare sportive
ASSISTENZA PUBBLICA LANGHIRANO “CROCE VERDE”
Via Cascinapiano 1/b - 43013 Langhirano
 0521 852548  [email protected] www.aplanghirano.it
C.F. 00520920349
Iscrizione registro provinciale N° 20/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 616 del 04/09/1992
Presidente: Stefano Coppi
L’assistenza pubblica di Langhirano che opera anche a Corniglio e in parte nel comune di
Lesignano, svolge le seguenti attività:
Servizio di Guardia Medica
Emergenza 118 (servizio 24H su 24 tutti i giorni; dalle 8 alle 20 servizio con medico
rianimatore ed equipaggio specializzato, dalle 20 alle 8 con infermieri professionali ed
equipaggio specializzato)
Trasporto infermi (ricoveri in struttura, dimissioni e trasferimenti tra strutture, trasporti a
lunga distanza)
Partecipazione a manifestazioni sportive e assistenza anche su lunghi percorsi
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ASSISTENZA PUBBLICA PARMA
V.le Gorizia 2/A - 43125 Parma
 e  0521 224922/0521 224920  [email protected] www.apparma.org
C.F. 270540347
Iscrizione registro provinciale N°93/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°83 del 1/02/1994
Presidente: Filippo Mordacci
L’Assistenza Pubblica di Parma è nata nel 1902 per iniziativa di un pugno di uomini mossi da uno
spiccato senso dell’altruismo. Sono scarse le notizie sull’avvio lento ma pionieristico
dell’associazione. L’Assistenza Pubblica viene inaugurata il 19 gennaio 1902. Nel 1907 il Comune di
Parma conferisce la prima medaglia d’oro; negli anni successivi numerose altre medaglie sono
state conferite all’Assistenza Pubblica. Attualmente si contano 765 militi volontari e oltre 5.000
soci contribuenti.
Tra gli scopi principali dell’associazione vi è l’organizzazione del soccorso mediante il trasporto di
ammalati e feriti. L’Assistenza Pubblica opera anche a domicilio assistendo persone ammalate,
anziane, svantaggiate e comunque in situazioni di temporanea difficoltà. Si organizza un servizio di
guardia medica, direttamente o in collaborazione con l’autorità competente. Si promuovono
iniziative di formazione e informazione sanitaria e di tutela della salute, anche a mezzo di attività
editoriali, inclusa quella di periodici; si organizzano inoltre iniziative diprotezione civile e di tutela
dell’ambiente. L’Assistenza Pubblica attiva i propri servizi per tutti gli interventi di carattere
solidaristico di cui necessita la comunità e in armonia con gli scopi dell’associazione e con
particolare riguardo alle situazioni di rischio o in situazioni di infortuni o calamità. Tra le diverse
finalità inoltre la promozione e organizzazione di momenti ed occasioni di riflessione sui temi della
solitudine, della sofferenza, dell’emarginazione e del disagio.
L’attività principale svolta dall’Assistenza Pubblica è il servizio di ambulanza, coordinati dalla
Centrale Operativa 118 di Parma Soccorso. A questi sono collegati il servizio di Automedica e,
essendo svolto dagli stessi volontari, quello di Protezione Civile. Le altre attività, alle quali
chiunque può dedicare il proprio tempo libero, sono Formazione e Prevenzione, Onoranze
Funebri, Trasporto disabili, Telefono Amico (0521-284344), Servizio recupero salme, Telesoccorso
– Telecontrollo, Unità di strada per i senza fissa dimora (Pulmino di Padre Lino), Servizio Civile
volontario.
132
ASSISTENZA PUBBLICA S.MARIA DEL TARO
P.zza Marconi 27- Località S.Maria del Taro - 43057 Tornolo
 0525 80106 www.smtaro.pubbliche.parma.it
C.F. 81003010345
Iscrizione registro provinciale N° 393/SA- determina del Dirigente N° 3.001del 02/09/2008
Presidente: Paolo Bertolotti
L’assistenza pubblica di S.Maria del Taro opera i seguenti servizi:
Emergenze ordinarie quali trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere, ricoveri e trasferimenti.
ASSISTENZA PUBBLICA SALSOMAGGIORE
Parco Mazzini 11, 43039 Salsomaggiore Terme (Pr)
 0524 572408  [email protected] - www.salsomaggiore.pubbliche.parma.it
C.F. 82003570346
Iscrizione registro provinciale N° 19/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 615 del 04/09/1992
Presidente: Maria Chiara Romanini
L’assistenza pubblica di Salsomaggiore opera i seguenti servizi:
Servizio Emergenza 118
Guardia Medica (nel periodo da Giugno ad Ottobre è prevista la Guardia Medica
Turistica)
Servizi Ordinari (trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere, trasporto per visite e
ricoveri)
Assistenza a manifestazioni
Protezione Civile
La pubblica dispone di una autovettura di Guardia Medica e di un veicolo per il trasporto
disabili.
133
ASSISTENZA PUBBLICA TRAVERSETOLO “CROCE AZZURRA”
Via Verdi 48, 43029 Traversetolo (Pr)
 0521 844484  [email protected] www.apcroceazzurra.it
C.F. 80013350345
Iscrizione registro provinciale N° 41/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 304 del 11/03/1993
Presidente: Marco Mazza
L’Assistenza Pubblica di Traversetolo opera anche a Montechiarugolo, parte dei territori di
Neviano degli Arduini e Lesignano de’ Bagni svolgendo i seguenti servizi:
Servizi di emergenza del 118
Servizi ordinari
Protezione Civile
Guardia Medica
Il medico EMS (significa “Soccorso medico emergenza” che interviene nei casi dove si sospetta
che il paziente sia in condizioni gravi). E’ centro di formazione IRC (Italian Resuscitation Council)
per la gestione della formazione dei volontari a livello provinciale. Opera il Servizio di recupero
e Trasporto Salme per i decessi da morte violenta nei comuni di Traversetolo e
Montechiarugolo.
ASSISTENZA PUBBLICA VARSI “CROCE BIANCA”
Via Giorgio Galli 1 - 43049 Varsi
 0525 74206 www.varsi.pubbliche.parma.it
C.F. 80100950346
Iscrizione registro provinciale N° 113/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.120 del 15/12/1994
Presidente: Giovanni Martini
La Croce Bianca di Varsi svolge le seguenti attività:
Servizi di Soccorso di Emergenza in convenzione con l’Azienda Sanitaria e su attivazione
della Centrale Operativa del 118
Servizi di tipo ordinario (trasporto per dializzati, dimissioni ospedaliere, trasporti per
cure specialistiche e per tutti i casi in cui è prevista la prenotazione del mezzo)
Svolge periodicamente corsi di formazione costituiti da una parte teorica e da una parte
pratica fatta da esercitazioni e simulazioni.
134
ASSISTENZA VOLONTARIA COLLECCHIO, SALA BAGANZA, FELINO
Via Fratelli Rosselli 1,43044 Collecchio
 0521 802244  [email protected] www.avcollecchio.org/Nuke/index.php
C.F. 00428080345
Iscrizione registro provinciale N° 35/SA dispongo Regione Emilia Romagna N° 193 del 08/02/1993
Presidente: Roberto Carvin
L’assistenza volontaria di Collecchio Sala e Felino opera i seguenti servizi:
Emergenza
Servizi ordinari
Trasporto dializzati
Trasporto settimanale del sangue
ASSOCIAZIONE PUBBLICA ASSISTENZA E SOCCORSO BORE
Via Roma 65 - 43030 Bore
 0525 79119 www.bore.pubbliche.parma.it
C.F. 00847710340
Iscrizione registro provinciale N° 73/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 977 del 06/09/1993
Presidente: Claudio Tonelli
L’assistenza pubblica di Bore opera i seguenti servizi:
Guardia Medica
Servizi di emergenza (in convenzione con il 118 Parma Soccorso garantendo la partenza
immediata di un’ambulanza attrezzata. Il servizio è garantito 15 ore al giorno e 24 ore
sabato e domenica)
Servizi Ordinari (Trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere, trasporto cittadini presso
strutture sanitarie per visite e ricoveri)
Assistenza a manifestazioni
Protezione Civile
135
ASSISTENZA PUBBLICA “CROCE VERDE” FORNOVESE ONLUS
Via Verdi 28 - 43045 Fornovo di Taro
 0525 2745  [email protected] www.apfornovo.it
C.F. 800100560343
Iscrizione registro provinciale N° 91/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 17 del 13/01/1994
Presidente: Giovanni Capece
L’assistenza Pubblica di Fornovo segue i seguenti servizi:
Trasporti ordinari (dimissioni ospedaliere, trasporti di dializzati, presso strutture di
cura…)
Servizi di emergenza in convenzione con il 118
Partecipazione a manifestazioni sportive
Protezione Civile
Guardia Medica
Una volta all’anno, durante la Fiera cittadina la pubblica presiede con un ambulatorio mobile,
affiancato da pattuglie a piedi che in mezzo alla folla cercano di prevenire momenti di
emergenza o di rischio per le persone.
ASSISTENZA PUBBLICA BUSSETO “CROCE BIANCA”
Via Leoncavallo 12 - 43011 Busseto
 0524 91000  [email protected] www.crocebiancabusseto.it
C.F. 82002950341
Iscrizione registro provinciale N° 124/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 576 del 17/07/1995
Presidente: Alessio Burla
L’assistenza pubblica di Busseto opera nei seguenti ambiti:
Trasporti ordinari
Servizi di emergenza
Partecipazione a manifestazioni cittadine
Protezione civile
All’interno della stessa sede sono presenti anche l’associazione Avis ed il gruppo di Protezione
Civile.
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SOS - UNITÀ CINOFILE DI SOCCORSO
Via Berlinguer - 43013 Langhirano
 e  0521 858595  [email protected] - www.sosunitacinofilesoccorso.it
C.F. 822170346
Iscrizione registro provinciale N° 233/PC dispongo del Presidente N° 44.709 del 11/12/2000
Presidente: Enzo Ugolotti
L’associazione è nata in seguito all’esperienza vissuta durante il terremoto in Irpinia. Nasce nel
1982 ed ha come fine la preparazione di unità cinofile per la ricerca di persone disperse in
superficie e sotto le macerie. Attualmente conta 25 soci attivi. Svolge attività di Protezione Civile
attraverso il lavoro delle unità cinofila (binomio uomo-cane) che viene addestrata per la ricerca di
persone disperse o calamitate.
Le attività principali sono: protezione civile, soccorso sanitario di emergenza in luoghi non
raggiungibili dal personale sanitario una volta individuato il disperso, formazione nelle scuole ed
alla cittadinanza relativa alla PC. Per far parte dell’associazione non serve possedere un cane;
inoltre per chi già lo possiede non ci sono margini di età per cominciare. I soci si trovano per
addestrare i cani durante il fine settimana.
137
ASSOCIAZIONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS
Via del Taglio 6 - 43100 Parma
 329 0586771-772  e  0521 957348  [email protected] www.seirs.it
C.F. 92039430340
Iscrizione registro provinciale N° 306/PC- determina del Dirigente N° 1.498 del 26/04/2007
Presidente: Luigi Iannacone
Associazione di Volontariato, fondata a Parma nel 1991, svolge attività di servizio nel soccorso e
nella Protezione Civile. Nel 2011, ha modificato il logo per valorizzare l’appartenenza al territorio,
su richiesta dei volontari, incrementando tra l’altro le proprie attività di servizio e di formazione al
soccorso. Le attività dell’associazione, si esprimono nel soccorso sanitario e protezione civile, il
trasporto infermi e le attività di formazione rivolte al personale che opera nell’assistenza sanitaria
e soccorso. In occasione di tutte le emergenze nazionali ed internazionali, l’associazione si è resa
disponibile con l’invio di personale specializzato o di aiuti di tipo prevalentemente sanitario.
Dal 2011, l’Associazione è impegnata nel processo di certificazione qualitativa e organizzativa
ISO9001, al fine di migliorare l’organizzazione e le capacità assistenziali e organizzative. L’adesione
all’associazione, è aperta a tutte le persone a condizione che partecipino ai corsi di formazione e il
rispetto del regolamento di servizio. Tra le diverse attività, espresse, notevole importanza,
assumono le attività di formazione svolte negli istituti scolastici di ogni ordine grado, con l’obiettivi
di far apprendere ai giovani, le tecniche di primo soccorso, conoscere i comportamenti da attuare
in caso di emergenze sanitarie o di protezione civile.
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ForEm
Via Bottego 13 - 43047 Pellegrino Parmense
 e  328 9091620/0524 594691 -  [email protected] - www.for-em.it
C.F.92157970341
Iscrizione registro provinciale N°450/SA - determina del Dirigente N°638 del 3/03/2011
Presidente: Giuseppe Carpana
Costituita nel 2009 da Volontari e Sanitari che operano nel settore del primo soccorso sanitario,
l’associazione ForEm si prefigge i seguenti scopi associativi:
Formazione di volontari e dei cittadini che operano nel settore del soccorso in emergenza;
Formazione sulla Defibrillazione Precoce e manovre di rianimazione rivolte anche a laici;
Formazione sulla sicurezza in ambiente lavorativo, culturale e ricreativo;
Sensibilizzazione della popolazione sulle tematiche del volontariato in emergenza.
Per offrire un servizio competente ed attuale ForEm utilizza Formatori che vantano esperienza
pluriennale in primo soccorso e servizio di emergenza sanitaria, nella convinzione che le
esperienze sono un mezzo fondamentale da poter integrare alla formazione. Gli istruttori che
compongono la ForEm hanno effettuato percorsi formativi presso i Centri di Formazione Nazionale
più rappresentativi e riconosciuti nel settore . In particolare: IRC Italian Resuscitation Council, ente
Italiano per la Rianimazione Cardiopolmonare, nasce nell’ottobre del 1994 con lo scopo primario
di diffondere la cultura e l’organizzazione della rianimazione cardiopolmonare in Italia. IRC è anche
ente accreditato per corsi PTC (Prehospital Trauma Care).
Inoltre alcuni istruttori hanno portato a termine il percorso di formazione in ambito locale, presso
la centrale operativa 118 di Parma, conseguendo la qualifica di Formatori per il Sistema di gestione
delle Emergenze 118. L’associazione ForEm vuole diffondere, nella società moderna a livello
locale, il concetto di “Defibrillazione Precoce” nella prevenzione dell’Infarto del Miocardio Acuto,
attraverso la formazione di personale laico in grado di praticare le prime manovre di rianimazione
cardio - polmonare anche attraverso l’utilizzo del DAE (defibrillatore semiautomatico esterno), già
ampiamente diffuso negli Stati Uniti ed in altri paesi dell’Europa.
139
UNITALSI
Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati Lourdes
Borgo Pipa 3/a - 43121 Parma
 e  0521 206026 -  [email protected]
C.F. 04900180581
Presidente: Luigi Ippolito
L'U.N.I.T.A.L.S.I. è stata fondata a Roma nel 1903 per iniziativa di Gian Battista Tomassi, sostenuto
nell'idea da Mons. Radini Tedeschi, fondatore del Comitato pro Lourdes e Palestina. L'Unitalsi è
un'associazione ecclesiale di volontariato cattolico articolata in sezioni regionali e sottosezioni in
ambito diocesano. Nella provincia di Parma abbiamo la sottosezione di Borgo Val di Taro con
Bedonia e Bardi fondata nel 1972, la sottosezione di Fidenza fondata nel 1926 ed infine la
sottosezione di Parma fondata nel 1935 ma operante di fatto dal 1922.
L’associazione svolge attività di evangelizzazione al servizio della diocesi mediante la promozione
di pellegrinaggi a Lourdes, Loreto e altri santuari Mariani, garantendo con la propria
organizzazione tutto quanto possa essere necessario al proposito, a favore di malati, disabili e
fedeli. I pellegrinaggi si svolgono con treni speciali appositamente attrezzati, oppure per mezzo di
aerei. A Lourdes i malati ed i disabili vengono accolti al “Salus infirmorum”, casa di accoglienza
ospedaliera di proprietà dell’Unitalsi dotata di ogni assistenza medica ed infermieristica.
L’Unitalsi svolge inoltre attività di trasporto, completamente gratuito, di malati, disabili e persone
anziane bisognose nell’ambito comunale, per mezzo di pulmini attrezzati condotti da membri del
nostro personale qualificato ed in modo del tutto volontaristico.
140
ANCeSCAO
Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti - Parma
piazza C.A.Dalla Chiesa, 7 , 43121 Parma
 e  0521 273466/0521 770238 –  [email protected]
C.F. 92060040349
Iscrizione registro provinciale N°129/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°7212 del 30/11/1995
Presidente: Mauro Odoni
Il Coordinamento Provinciale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti si è costituito nel 1993, è una
struttura territoriale dell’Associazione Nazionale dei Centri Sociali Comitati Anziani e Orti con sede
a Bologna. Riconosciuta dal Ministero degli Interni, ha avuto il riconoscimento ufficiale dal
Consiglio Comunale di Parma nel Dicembre del 1995, e gode di autonomia amministrativa,
giuridica e patrimoniale. E’ stato insignito del Premio S.Giovanni 2005. Le finalità del
Coordinamento fra i Comitati Anziani periferici, presenti nelle Circoscrizioni di Parma e nei comuni
della provincia consistono in azioni di socializzazione, ricreazione, cultura, assistenza, solidarietà.
E’ socio fondatore dell’Università degli Anziani di Parma. Da protocollo d’intesa del 2004 con la
Provincia di Parma sviluppa attività culturali, solidaristiche e di socializzazione. Promuove
assemblee e convegni per aggiornare anziani, centri e comitati sui problemi della vita quotidiana.
Una grande iniziativa sociale e solidale è l’esperienza degli Orti Sociali, aree di terreno coltivabile di
proprietà dei comuni di Parma, Fidenza, Fontevivo, Medesano, Sorbolo, che sono diventati punti di
incontro e di socializzazione tra pensionati e loro famiglie, desiderosi di un fazzoletto di terra da
coltivare. Promuove, in collaborazione con gli aderenti e le pubbliche amministrazioni, itinerari e
gite culturali, ricreative, soggiorni climatici curativi e socializzanti. Organizza corsi gratuiti di lingue
inglese, tedesco, francese ed esperanto per i cittadini. Fornisce agli associati supporto
amministrativo giuridico e fiscale.
L’obiettivo del Coordinamento è creare uniformità d’azione fra tutti i Centri Sociali e Comitati
Anziani e dare serenità e gioia di vivere a tutte le persone in prevalenza deboli della città e della
provincia. I Centri, Comitati e Associazioni Anziani aderenti hanno modo di lavorare insieme per
importanti progetti attuati: “Meno male che c’è il vicino”, “Memoria e futuro” e “S.S.S. Servizio
Spesa Solidale”; tutti hanno come scopo quello di monitorare le situazioni di disagio e sviluppare
attività di relazione fra gli anziani del Parmense e iniziative che possano alleviare la solitudine. Da
segnalare la realizzazione di un servizio Ser.Mo.Sol. - Servizio di Mobilità Solidale, grazie al quale gli
anziani possono spostarsi agevolmente e in modo assolutamente gratuito, grazie al supporto di
volontari che già vivono una vita sociale attiva nei Centri Sociali, Orti Sociali, Comitati Anziani.
141
Centri Sociali – Comitati - Associazioni Anziani e Orti affiliati ad ANCESCAO
Centro Sociale Anziani “Il Tulipano”
Via Marchesi 6/b - 43123 Parma
e  0521 944374
C.F. 92019610341
Iscrizione registro provinciale N°44/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 375/SA del 23/03/1993
Presidente Gianni Cantoni
Centro Sociale Anziani “Montanara – Vigatto”
L.go 8 Marzo 9 - 43124 Parma
0521 255659
C.F. 92021360349
Iscrizione registro provinciale N°104/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 665/SA del 20/07/1994
Presidente Anastasio Ferrari
Centro Sociale Anziani “Orti del Garda”
Via del Garda 8 - 43123 Parma
 e  0521 244835 [email protected]
C.F. 92045080345
Iscrizione registro provinciale N°182/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 61.316 del 22/12/1998
Presidente Benedetto D’Accardi
Centro Sociale “Orti Cinghio “
Via Cimabue 48/a - 43124 Parma
 335 8391915
C.F. 92086040349
Presidente Salvatore Mario Guglielmucci
Centro Sociale “Orti Via Venezia”
Via Venezia 159 - 43122 Parma
 e  0521 271352
C.F. 92042820347
Presidente Gaetano Gervasio
142
Centro Sociale “Orti Crocetta”
Via Bonomi 42 Bis - 43126 Parma
 0521 992412
C.F. 92061120348
Iscrizione registro provinciale N°195/SA
Dispongo del Presidente N° 11.377 del 11/03/1999
Presidente Giorgio Vecchi
Comitato Anziani “Oltretorrente Molinetto”
P.le Barbieri 15 - 43125 Parma
 0521 271305
C.F. 92046370349
Iscrizione registro provinciale N°63/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N°696 del 06/07/1993
Presidente Irene Gualtieri
Comitato Anziani “Lubiana San Lazzaro”
Via Passo di Badignana 6/a - 43123 Parma
 345 5094208
C.F. 9 92026380342
Iscrizione registro provinciale N°62/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 784 del 25/06/1993
Presidente Albertina Buzzi
Comitato Anziani “Parma Centro“
P.le Allende 1 – 43121 Parma
 0521 776915  0521 705899  [email protected]
C.F 92046330343
Iscrizione registro provinciale N° 144/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 7.055 del 19/09/1996
Presidente Giuseppe Dazzi
Comitato Anziani “San Leonardo”
Via San Leonardo 47 - 43122 Parma
 0521 271305
C.F. 92135060348
Iscrizione registro provinciale N°33/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 123 del 28/01/1993
Presidente Matilde De Martino
143
Centro Sociale Ricreativo “Bedoniese”
Via Piave 15/a - 43041 Bedonia
 e  0525 824438
C.F. 92116330348
Presidente Bartolomeo Caramatti
Associazione Anziani Fidenza
Via Mazzini 3 - 43036 Fidenza
 e  0524 527909  [email protected]
C.F. 91022880347
Presidente Romualdo Borreri
Circolo “Il Pellegrino“
Comunità di Terenzo
Str. Della Posta 6 - 43040 Terenzo
 0525 527336
C.F. 80100410341
Presidente Andrea Lanfranchi
Associazione Anziani e Pensionati del Comune di Calestano
Via Maschi 12 - 43030 Calestano
 320 4231028
C.F. 92122840348
Presidente Roberto Bertani
Comitato Anziani “Torrile”
Via Verdi (Casa del Volontariato) – 43056 San Polo di Torrile
 380 1755070
C.F. 92062080343
Presidente Ugo Salsi
Comitato Anziani “Luigi Coruzzi”di Felino
Via C. Caimi - 43035 Felino
 334 5022208
C.F. 92091980344
Presidente Vanda Gennari
Comitato Anziani di Fornovo
Via G. Di Vittorio 5 - 43045 Fornovo di Taro
 e  0525 3400
C.F. 92026460342
Presidente Mario Araldi
144
Circolo “Maria Luigia”
Via Roma 6 - 43052 Colorno
 0521 525276 – 338 8435615
C.F. 9209120342
Presidente Antonio Tosi
Comitato Anziani di Noceto
Via Tonarelli 2 - 43015 Noceto
 e  0521 628384
C.F. 91008760349
Iscrizione registro provinciale N°68/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N° 878del 30/07/1993
Presidente Luigi Rocca
Comitato Anziani Monchio
Via Monchio Basso 14/a - 43010 Monchio delle Corti
 340 1057002
C.F. 92115860345
Presidente Luigi Pezzoni
Comitato Anziani di Sala Baganza
Via Garibaldi 2 - 43038 Sala Baganza
 339 7240798
C.F. 92110610349
Presidente Tino Fraboschi
Centro Sociale Ricreativo “Salsomaggiore Terme Salsoinsieme”
Via Indipendenza 2 - 43038 Salsomaggiore Terme
 e  0524 575368 [email protected]
C.F. 91003420345
Iscrizione registro provinciale N° 223/SA
Dispongo del Presidente N°28.241 del 01/08/2000
Presidente Giorgio Pigazzani
Centro Sociale Anziani “San Michele”
Via Berlinguer 19 - 43036 San Michele Tiorre
 0521 831758
C.F. 92168480348
Presidente Enzo Scaccaglia
145
Associazione Anziani di Sissa
Via della Costituzione 37 - 43018 Sissa
 0521 877160
C.F.92096850349
Iscrizione registro provinciale N°191/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N°7.516 del 16/02/1999
Presidente Bruno Robuschi
Centro Sociale Anziani Sorbolo
c/o Centro Civico Via Gruppini 4 - 43058 Sorbolo
 e  0521 698715  [email protected]
C.F. 92035660346
Iscrizione registro provinciale N°103/SA
Dispongo Regione Emilia Romagna N°584 del 24/06/1994
Presidente Gabriele Gabbi
Centro Sociale Anziani “Bruno Molinari”
P.le della Stazione - 43014 Felegara di Medesano
 e  0525 430735
C.F. 92081770346
Iscrizione registro provinciale N°271/SA
Determina del Dirigente N°1.417 del 17/04/2003
Presidente Gemmo Bocchi
Comitato di Gestione “Orti di Via Quarta”
Via Quarta 23 - 43123 Parma
 0521 493632
C.F. 92133890340
Presidente Cesare Montanari
Centro Sociale Anziani di Medesano
c/o Sala Poggio - Via Verdi 5 - 43014 Medesano
 339 1302600
C.F. 92123540343
Iscrizione registro provinciale N°322/SA
Determina del Dirigente N°1301 del 30/03/2005
Presidente Giovanni Serventi
Centro Sociale Anziani di Bardi
Via Papa Giovanni XXIII - 43032 Bardi
 347 9909897
C.F. 92145500341 - Presidente Benito Zocco
146
Associazione di Promozione Sociale “La Pieve”
Località Bardone 51 - 43034 Terenzo
 340 3172382
C.F. 92145010341
Presidente Gabriele Leporati
FPMS - Fondo Provinciale Solidarietà e Multisoccorso
P.zza C.A. Dalla Chiesa 7 - 43121 Parma
 0521 770238  [email protected]
C.F. 92110620348
Iscrizione registro provinciale N° 274/SA
Determina del Dirigente N°1501 del 24/04/2003
Presidente Antonio Cresci
Centro Sociale Anziani e Bocciofili Borgotaro
Via Bazzano 6 - 43043 Borgo Val di Taro
 e  0525 99180
C.F.92153100349
Presidenti Antonio Biasotti
Centro Sociale Ricreativo “G. Timossi”
Via Repubblica 1 - 43043 Borgo Val di Taro
 339 8965191 [email protected]
C.F. 02524770340
Presidente Giorgio Pizzigoni
Associazione Orti Sociali “Europa”
Via P.Togliatti - 43036 Fidenza
 340 8103649
C.F. 91038960349
Presidente Giancarlo Bianchi
Centro Bizzozero Cittadella Solidale
Via Bizzozero,19/A – 43123 Parma
0521 252843
C.F. 92168700349
Presidente Francesco Pagani
147
AUSER
Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Parma
Via Spezia 156 , 43126 Parma
 e  0521 295006/0521 295014 -  [email protected]
C.F. 92041230340
Iscrizione registro provinciale N°31/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°774 del 23/10/1992
Presidente: Claudio Monica
Costituita per iniziativa del Sindacato Pensionati Italiani Cgil, l’associazione ha iniziato la sua
attività a livello nazionale nel 1989. La sua sede centrale è a Roma ed ha strutture autonome nelle
varie regioni d’Italia. A Parma l’AUSER è operativa dal 1991. Attualmente sono attivi 1191 volontari
mentre i sostenitori sono 1393 ed è presente in 42 comuni della nostra provincia. L’associazione si
propone di promuovere lo sviluppo di forme di auto - gestione e di volontariato, in particolare tra
gli anziani, con lo scopo di preservare la loro autonomia personale e la capacità di rimanere
protagonisti della propria esistenza. Lo scopo viene perseguito tenendo conto anche delle nuove
forme in cui oggi si organizza la risposta ai bisogni della vita quotidiana, alle esigenze ed ai diritti
delle persone di ogni età e condizione.
La finalità è quella di difendere e ammodernare lo stato sociale che prevede un nuovo rapporto tra
stato e i cittadini attivi che si fanno carico di interessi pubblici con una propria idea della
sussidiarietà orizzontale, che pratica la cura dei beni comuni, l’inclusione sociale e la solidarietà. Le
attività principali svolte dall’associazione sono:
il Filo d’Argento (aiuto e sostegno a persone che hanno bisogno di accompagnamento o di
compagnia);
l’Università della terza età – campagna di educazione permanente; trasporti infermi;
turismo di accoglienza (ogni anno vengono accompagnate alla visita della nostra città e
della provincia numerose comitive di anziani provenienti da altre regioni);
alcuni atti di solidarietà e sostegno nei confronti di istituzioni sanitarie della città e dei
comuni dellla provincia, di case di riposo, di asili nido e di altre strutture specializzate nella
cura e nell’accoglienza di persone con vari gradi di disabilità.
148
AVITAS
Via Umbria, 5, 43121 Parma
 0521 775940 fax 0521 775940  [email protected]
Codice Fiscale: 92134860342
Iscrizione registro provinciale n°369/SA determina n° 1.366 del 13/04/2006
Presidente: Andrea Smania
L’associazione AVITAS intende offrire servizi di assistenza a persone con età avanzata, con inabilità
lieve o media inserite in strutture private denominate “Gruppi Appartamento”. L’iniziativa è stata
concepita per offrire una nuova possibilità a chi, per diversi motivi, si trova solo o perde un po’
della sua autonomia personale e non può essere aiutato all’interno della propria famiglia. Gli ospiti
sono assistiti nelle 24 ore da personale qualificato e possono usufruire della massima flessibilità di
servizi e orari. Avitas, per le caratteristiche ambientali ed organizzative che le sono proprie, si
propone come obiettivo di coniugare la qualità della vita della domiciliarità con una mirata offerta
di servizi al bisogno. Si tratta dunque di una struttura che si presenta come una vera e propria
casa, più che come un centro di assistenza. L’attenzione di AVITAS è rivolta soprattutto agli aspetti
socio-sanitarie socio-assistenziali che nella maggior parte dei casi sono di competenza comunale,
regionale e nazionale, nonostante una fetta ancora oggi interessa le necessità fisiche ed emotive
dell’anziano. Proprio per dare una risposta sia all’esigenza dell’anziano di ottenere attenzioni
qualificate e specialistiche, sia della famiglia di ottenere un appoggio emotivo e pratico, nasce
l’iniziativa “Gruppo Appartamento”.
Si tratta quindi di un progetto nuovo che, nato come risposta alle lacune nei servizi alla persona, si
presenta come una soluzione a metà strada tra l’assistenza domiciliare e la struttura protetta.
L’accesso al Gruppo Appartamento avviene tramite richiesta diretta del familiare o degli organi di
competenza comunali. L’attività del gruppo Appartamento AVITAS auspica di integrarsi a pieno
titolo con la rete dei servizi sociali, contribuendo in maniera significativa ad alleviare i problemi
degli anziani e delle loro famiglie.
149
COMITATO ANZIANI CITTADELLA
p.le Mattarella 43123 Parma
 0521 25.40.86  [email protected]
C. F. 92040250349
Iscrizione registro provinciale N°169/SA
Dispongo del Presidente N°22.794 del 07/05/1998
Presidente: Jvonne Tononi
Il Comitato Anziani Cittadella è una libera associazione apartitica e aconfessionale, che opera in
piena autonomia nel rispetto di tutte le idee. Si fonda sul volontariato e non aderisce ad alcun
Coordinamento o Federazione. Collabora con le istituzioni, specialmente con quelle relative al
proprio territorio circoscrizionale, con altre associazioni o gruppi anziani e non, e con il Comitato
Comunale Anziani al quale riconosce da sempre la derivazione storica.
Le molteplici attività che il Comitato organizza, quali i corsi di informatica e di lingue, di cultura
generale, di manualità, di attività motoria, di educazione sanitaria e di prevenzione, offrono
l’opportunità di arricchire il bagaglio culturale, di fare movimento, ma soprattutto di comunicare,
di stare e di lavorare insieme, di essere utile a se stesso e ad altri e non sentirsi più solo,
impegnando le persone, anziane e non, in uno scambio vicendevole di aiuto, contribuendo a
migliorare con il loro apporto le attività già programmate ed a progettarne delle nuove
coinvolgendole in attività di arricchimento culturale, solidarietà, aiuto.
150
COMITATO COMUNALE ANZIANI – PARMA
piazzale Cervi, 5 , 43121 Parma
 e  0521 200202/0521 235934  [email protected]
C.F. 92008910348
Iscrizione registro provinciale N°133/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°2206 del 1/04/1996
Presidente: Jvonne Tononi
Il Comitato comunale anziani è un’associazione autonoma, apartitica, aconfessionale, operante da
circa 20 anni su tutto il territorio comunale di Parma. Realizza i propri fini promuovendo ed
organizzando varie attività socio-culturali e ricreative a favore della popolazione anziana e non,
con particolare attenzione a coloro che si trovano in condizioni di disagio. La sua attività è senza
scopo di lucro e non usufruisce di alcun finanziamento, né di sede o altro. La tessera associativa è
gratuita. L’associazione collabora e si rapporta con Enti ed organismi istituzio nali Comunali o
Provinciali e con altre Associazioni di Parma e provincia e non aderisce ad alcun coordinamento o
federazione. Favorisce la conoscenza, lo scambio ed il gemellaggio con altre realtà similari operanti
in altri comuni italiani organizzando visite ed incontri nelle rispettive città. Sin dalla sua
costituzione è sempre stata all’avanguardia nel proporre nuove ed interessanti iniziative a favore
degli anziani, quali: soggiorni climatici marini, montani e termali; assegnazione di terreni comunali
incolti (orti sociali); corsi di attività motoria, yoga e nuoto; cura settimanalmente una rubrica
radiofonica locale; organizza corsi di attività culturali e corsi qualificanti per accompagnatori ai
soggiorni climatici. Nel ‘89 promuove e firma l’atto costitutivo dell’Università degli Anziani e
contribuisce a favorirne l’organizzazione e lo sviluppo. Organizza visite guidate a mostre anche in
altre città e gite socio-culturali, favorendo l’aggregazione e l’arricchimento culturale. Particolare
attenzione è data all’informazione per dare aiuto sociale alla persona anziana.
151
FAMIGLIA TARSOGNINA
via Noberini, 1 43050 Località Tarsogno - Tornolo
 e  0525 89146
C.F. 01915030348
Iscrizione registro provinciale N°207/SA - dispongo del Presidente N°36747 del 2/09/1999
Presidente: Giorgio Camisa
La Famiglia Tarsognina si costituisce nel 1974 fra tarsognini di nascita e di elezione con lo scopo di
promuovere e migliorare le relazioni con tutti gli abitanti ovunque essi si trovino.In seguito le
finalità si sono ampliate all’ambito della tutela ambientale, della riscoperta delle tradizioni
culturali e dell’assistenza agli anziani.Le attività della Famiglia tarsognina, finanziate con
l’organizzazione di manifestazioni estive, sono indirizzate a realizzare manifestazioni ed eventi
culturali mirati alla salvaguardia delle tradizioni locali, con lo scopo ulteriore di mantenere legami
tra tutti i tarsognini rimasti o emigrati.
Nel 2006 è stato istituito il “Museo dell’emigrante e della nostra civiltà contadina”, aperto al
pubblico nel periodo estivo. Ogni anno inoltre viene stampato un giornalino, “Tarsogno Nostru
Paieise”, che viene distribuito gratuitamente in Italia e all’estero. Per la tutela e l’aiuto agli anziani
del paese vengono organizzati incontri con la partecipazione di medici che trattano argo- menti di
interesse per la popolazione anziana. In occasione delle festività gli stessi anziani vengono
avvicinati per un sostegno e un aiuto sia morale che materiale, con particolare attenzione per gli
anziani che vivono soli. I fondi raccolti nelle diverse manifestazioni vengono inoltre destinati a
sostegno delle attività della Parrocchia, dell’asilo nido e della scuola elementare.
152
FPSM
Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso
P.za C.A. Dalla Chiesa 7, 43121 Parma
 e  0521 273466/0521 770238
C.F.92110620348
Iscrizione registro provinciale N°274/SA - determina del Dirigente N°1501 del 24/04/2003
Presidente: Antonio Cresci
Il Fondo Provinciale di Solidarietà e Multisoccorso nasce il 20 ottobre 1999 da una assemblea
provinciale dei comitati anziani. Ancora tanti anziani vivono soli in condizioni disagiate e il
messaggio che arriva per loro è che non si può fare niente. Ecco perché è nata l’Associazione
Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso su iniziativa di un gruppo di soci del Coordinamento
Provinciale Centri Anziani e Orti con l’obiettivo di fornire ad anziani in situazioni di povertà
un'abitazione.
La necessità è proprio quella di promuovere progetti solidali e intervenire con sostegni individuali
a favore di persone povere e sole. Tra le finalità dell’associazione vi è il superamento delle
condizioni di isolamento e di abbandono delle persone sole. L’intento è quello di limitare le
condizioni di disagio economico e sociale delle persone adulte; di sostenere dei servizi per anziani
e persone deboli non completamente autosufficienti, inserendoli in una rete di relazione stabile e
facendoli così sentire parte di un sistema in cui si condividono solidarietà e fiducia. Il progetto
“Case Sociali e Solidali per Anziani Soli” nasce dalla consapevolezza che il benessere e la qualità
della condizione dell’anziano, anche sul piano fisico, oltre che su quello psicologico e relazionale, è
strettamente connessa alla possibilità che la persona ha di mantenere vivi nel tempo rapporti ed
attività che consentano di evitare la solitudine. Obiettivo del progetto e dell’associazione è quello
di sperimentare e promuovere soluzioni abitative per persone anziane economicamente
svantaggiate o nella condizione di assenza di prossimità familiare che desiderano permanere e
vivere il più a lungo possibile nel proprio contesto territoriale di origine, in un’abitazione,
conservando le proprie conoscenze, abitudini, ricordi e amicizie. La prevalente attività del FPSM è
quella di: sostenere la scelta della domiciliarità delle persone anziane economicamente e
fisicamente deboli; attuare azioni di contrasto alla solitudine e alle situazioni di isolamento;
aiutare anziani poveri e soli nell'acquisto di beni di prima necessità; promuovere e sostenere
progetti solidali.
FPSM è promotore capofila in rete di sette associazioni per l'attuazione della Casa Sociale e
solidale per anziani poveri e soli (CSESPAS) e tra i promotori e fondatori dell'associazione
Centoperuno che ha realizzato l'Emporio (progetto di azioni di contrasto alle povertà) dove il
continuo sostegno economico portato avanti dall’associazione si rivela coinvolgente e trainante
per i centri e i coordinamenti anziani e per gli orti sociali nelle loro azioni di solidarietà sul
territorio provinciale.
153
IL DIAMANTE
via Don Minzoni, 10, 43036 Fidenza
 e  0524 525409 -  [email protected]
C.F. 91020340344
Iscrizione registro provinciale N°120/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°237 del 30/03/1995
Presidente: Ivan Verdelli
L’associazione Il Diamante è stata fondata nel maggio del 1994 ed opera nel campo socio assistenziale per gli anziani. L’idea di costituire un’associazione di volontariato rivolta a questo
settore è sorta dalla necessità di rendere concreta la convinzione che alla persona non più
giovane, autosufficiente e non, vada riconosciuta la possibilità di continuare a vivere nel suo
ambiente e non sia costretto a finire la sua esistenza in una casa di riposo, restituendo all’anziano
la piena dignità di persona umana.
L’associazione realizza con i propri volontari due servizi. Il primo è il servizio di assistenza
domiciliare, che prevede che ogni volontario settimanalmente si rechi a trovare un anziano per
compiere piccoli servizi, come fare la spesa, o semplicemente per fare loro compagnia. Il secondo
servizio offerto dall’associazione è il Telecontrollo, attivo dal novembre 1995 e ottenuto
dall’associazione in gestione dal Comune di Fidenza. Il servizio, ormai esteso anche al territorio di
Fontanellato, Salsomaggiore e Soragna, è legato al servizio di pronto intervento Sanitario, seguito
dalla Centrale operativa 118 di Parma e dalla Pubblica Assistenza di Fidenza. I volontari
dell’associazione contattano telefonicamente tre volte alla settimana le persone che hanno deciso
di usufruire di questo servizio, instaurando con gli utenti un contatto e un dialogo amichevole che
continua e si approfondisce di settimana in settimana.
Ai volontari è richiesto un impegno settimanale di un’ora, da dedicare ad uno dei servizi realizzati.
154
UN SORRISO PER GLI ANZIANI
via Bodrio, 14 Porporano, 43123 Parma
 e  0521 487421/0521 641821 -  [email protected]
C.F. 92082550341
Iscrizione registro provinciale N°125/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°636 del 2/08/1995
Presidente: Longhi Manola
Un sorriso per gli anziani è un’associazione di volontariato che opera dal 1991 nel campo
dell’assistenza agli anziani, in particolare delle case protette di Porporano: Villa S.Bernardo, Villa
S.Bernardo e Villa Beata Eugenia Picco. La sua nascita è avvenuta per opera di un ristretto numero
di collaboratori parrocchiali di Porporano, che ha iniziato a prestare individualmente il proprio
servizio, fino ad allargare il numero degli aderenti e ad ufficializzare la nascita dell’associazione.
Villa S.Bernardo e Villa S.Ilario sono sorte a breve distanza di tempo una dall’altra mentre villa
Beata Eugenia Picco è di recente costruzione ma entrambe sono dell’opera Diocesana S.Bernardo
degli Uberti-Emmaus case residenza anziani, e sono state concepite come case di riposo per laici e
sacerdoti.
Ospitano al loro interno un buon numero di anziani che nella quasi totalità non sono
autosufficienti e in larghissima maggioranza laici rispetto ai sacerdoti. L’attività dell’associazione si
esplica nel prestare qualunque forma possibile di assistenza e solidarietà agli ospiti come
l’assistenza durante i pasti, l’intrattenimento, l’animazione e l’organizzazione di momenti di svago
o qualunque altra attività che abbia natura di assistenza e solidarietà. L’associazione si ispira ai
principi evangelici cristiani ed accetta la collaborazione di tutte le persone di buona volontà.
Attualmente è composta da circa una trentina di volontari che prestano personalmente la propria
opera; non esistono dipendenti od obiettori, ne beni o fondi di proprietà dell’associazione.
Gli obiettivi prossimi che l’associazione attraverso la propria attività si propone di raggiungere
sono il consolidamento e lo sviluppo delle attuali attività svolte, l’incremento del numero nonché
della crescita formativa dei volontari, unica vera ricchezza dell’associazione.
155
VAPA - Volontari Per l’Assistenza Pasti Anziani
VAPA PARMA
Via Bixio, 114/a, 43125 Parma
 e  0521 200772 -  [email protected]
C.F. 92033460343
Iscrizione registro provinciale N°342/SA - determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007
Presidente: Walter Ravazzoni
VAPA FIDENZA
c/o Casa Protetta “Città di Fidenza”
Via Esperanto, 13, 43036 Fidenza
 0524 522373
Presidente: Guido Vacca
I Volontari Assistenza Pasti Anziani (Vapa) è nato come gruppo spontaneo nel 1986, con l'intento
di collaborare con parenti ed amici ospiti delle case di riposo. Alla fine del 1988 venne dato il via
ad una campagna pubblica di sensibilizzazione sul problema dell'assistenza agli anziani soli; nel
luglio del 1989 Marisa Faelli ha costituito ufficialmente l'associazione. Attualmente il numero di
volontari è di 120 unità, che si impegnano settimanalmente per prestare servizio alla terza età.
Nelle case di riposo l'ora dei pasti è un momento notoriamente delicato, dato che sono tanti gli
ospiti che non possono assumere il cibo in autonomia e che necessitano di qualcuno che dia loro
una mano. Il personale non ha sempre la possibilità di seguire ogni anziano per tutto il tempo del
pasto; d'altra parte sono molti coloro che non possono avere l'assistenza di un familiare o di un
conoscente. Al gruppo del Vapa possono aderire persone con età non inferiore ai 18 anni, dotate
naturalmente di buona salute, onde evitare di recare danno agli ospiti già di per sé soggetti
debilitati. Ai volontari è richiesto l’impegno di un’ora settimanale, in corrispondenza del pasto
diurno o serale, in un giorno fisso della settimana e un comportamento che testimoni un profondo
ed assoluto rispetto per le persone cui prestano aiuto.
Ad ognuno di essi viene affidato un ospite non autosufficiente, da accudire durante un pasto alla
settimana, cercando così di favorire la creazione di un rapporto di amicizia ed affetto reciproci.
L'attività del Vapa non vuole essere sostitutiva del servizio del personale o dell'assistenza dei
congiunti ed è coordinata da chi ha la responsabilità del reparto. L'attività del Vapa rappresenta
un'esperienza pilota in Italia e nelle intenzioni dei fondatori vi è la volontà di estenderla anche in
altre città italiane. L’Associazione conta attualmente una filiale a Fidenza nella casa di riposo, non
si esclude in futuro di organizzare succursali ove richiesto.
156
BANCA DEL TEMPO
p.za Gramsci 1, 43038 Sala Baganza
 e  0521 336096/0521 8348812-  [email protected]
C.F. 92108830347
Iscrizione registro provinciale N°226/SA - dispongo del Presidente N°32030 del 8/9/2000
Presidente: Rosa Capretti
La Banca del Tempo di Sala Baganza è nata nel 1998 ed offre da oltre 14 anni la possibilità di
scambiare reciprocamente tra i soci servizi, conoscenze e attività. È la seconda Banca del Tempo
nata nel territorio parmense, dopo quella storica della Uil Pensionati (prima in Italia). Partecipa,
insieme alle altre dieci Banche del Tempo attive nella provincia, al Coordinamento provinciale
delle banche del Tempo ed è in rete con le Banche del Tempo della Regione Emilia-Romagna.
Banca del tempo tende a promuovere e migliorare i rapporti sociali e la qualità della vita dei
cittadini, stimolando e coordinando lo scambio di tempo secondo le reali necessità ed interessi
delle persone. Ispirandosi ai principi della solidarietà umana si prefigge come scopo di promuovere
gratuitamente iniziative atte a favorire l’offerta di tempo e lo scambio di servizi e di attività tra
soggetti in condizioni di temporanea necessità. Banca del tempo promuove l’offerta di tempo e lo
scambio di servizi tra persone, non con l’obiettivo di fornire delle prestazioni di tipo puramente
assistenziale, convinti che ogni persona può essere unica cercando di valorizzare le capacità, le
potenzialità e la disponibilità di ognuno, difficoltà per una determinata attività, ma può mettere a
disposizione di altri soggetti sue specifiche peculiarità, abilità e conoscenze. Sviluppa e favorisce
attraverso norme ed iniziative la solidarietà, la socialità e le relazioni umane, utilizzando come
metro di valutazione e quantificazione delle attività svolte. Nell’intento di agire in favore di tutta la
collettività, l’associazione si propone di favorire tutte le attività disponibili allo scambio quali la
custodia di bambini, la compagnia e le piccole prestazioni a persone sole o in difficoltà, i piccoli
lavori domestici e la cura di piccoli animali, il giardinaggio, commissioni e pratiche d’ufficio.
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COMPAGNIA IN...STABILE
P.le Erodoto, 17, 43123 Parma
 e  0521 245079 -  [email protected] - www.compagniainstabilepr.it
C.F. 92099860345
Iscrizione registro provinciale N°238/SA - dispongo del Presidente N°2771 del 18/01/2001
Presidente: Anna Cassani
La Compagnia Instabile è un’associazione di volontariato impegnata in attività di animazione nel
quartiere e nel territorio in cui opera. E’ nata, in particolare, per favorire un’attività di concreta
solidarietà, attraverso l’organizzazione di momenti ludici e di animazione, nel quartiere cittadino di
Parma Lubiana – San Lazzaro, indirizzando in particolare la propria attenzione alle persone che
vivono situazioni di disagio.
L’associazione aggrega persone che si impegnano nel cercare di valorizzare la propria creatività,
mettendo a disposizione del gruppo le proprie risorse, con l’obiettivo di creare percorsi di
sensibilizzazione e coinvolgimento soprattutto fra le persone più giovani. Per l’attuazione dei
propri scopi si propone in particolare la realizzazione di attività di animazione e di semplici
allestimenti teatrali, anche in collaborazione con le altre realtà presenti e vive nel quartiere come
scuole, parrocchie, altre associazioni e gruppi di volontariato attivi nella comunità.
158
FREDDY NEL CUORE
Via Duca Alessandro 43/a, 43123 Parma
 e  0521 463208 -  [email protected]
C.F. 92128800346
Iscrizione registro provinciale N°326/SA - determina del Dirigente N°1814 del 28/04/2005
Presidente: Francesco Drisaldi
L’associazione di volontariato Freddy nel cuore viene fondata nel 2005 da diciotto soci fondatori,
ancora tutti in attività. Attualmente sono una ventina le persone che collaborano alla realizzazione
degli obiettivi che si pone l’associazione.
Le finalità principali sono quelle di ricordare la signora Frediana Drisald, scomparsa
prematuramente a soli 31 anni, colpita da un male incurabile e fornire aiuto economico e sostegno
alle organizzazioni operanti nei seguenti ambiti: socio assistenziale, sanitario, tutela e promozione
dei diritti, con particolare riguardo all’area dell’infanzia. Tra le attività svolte si ha anche la
realizzazione di manufatti artigianali, attraverso la cui vendita si ricavano i fondi per poter portare
avanti le attività dell’associazione e per peseguire gli scopi che la animano.
159
GLI ALTRI SIAMO NOI
via Granatieri di Sardegna, 43126 Parma
 e  0521 672233 -  [email protected]
C.F. 92110720346
Iscrizione registro provinciale N°252/IC - dispongo del Presidente N°69980 del 5/09/2001
Presidente: Isauro Brozzi
Gli altri siamo noi si è costituita nel 2000 a partire da una camminata di un gruppo di amici nella
zona di Fognano, nei pressi di Parma. L’idea alla base dell’iniziativa era quella di raccogliere fondi
per sostenere qualche ente o associazione di solidarietà. Gli scopi dell’associazione sono di far
socializzare le persone attraverso iniziative di svago e raccogliere fondi da devolvere ad
organizzazioni impegnate nella tutela e promozione dei diritti umani, nella tutela dell’ambiente e
degli animali. Per la realizzazione dei propri scopi l’associazione organizza gite, manifestazioni
varie, escursioni culturali alla scoperta dei monumenti della città e serate di svago.
Dalla data di costituzione dell’associazione, sono stati acquistati alcuni macchinari per il Reparto
Pediatrico dell’Ospedale Maggiore di Parma; in seguito sono stati devoluti contributi
all’associazione “Cristo Colombo” per facilitare il soggiorno di alcuni ragazzi disabili; in altri periodi,
collegandosi con Amurt Italia, ci si è indirizzati verso il “Progetto Acqua” in Ghana, per di portare
l’acqua potabile in alcuni villaggi. È continuata la collaborazione e l’impegno per mantenere agli
studi alcuni studenti, diventati poi medici, che hanno avviato degli ambulatori nelle baraccopoli a
Nairobi in Kenya; si è, inoltre, sostenuta economicamente, una clinica per malati terminali di Aids.
Una volta raggiunti questi obiettivi l’associazione si è indirizzata verso un grande progetto: la
costruzione di un ospedale a Likoni, sempre in Kenya. Una volta reso funzionante, l’associazione ha
continuato la raccolta fondi per dotarlo di materiali fino a permettere nel 2010 la realizzazione di
una moderna ed efficiente sala parto. Di diversa destinazione è invece il ricavato della gita
organizzata nel giorno di Ferragosto di ogni anno. L’intero ricavato viene devoluto a favore di
animali “bisognosi” in collaborazione con associazioni che si occupano di animali feriti e
abbandonati. Ultimamente, altri nuovi bisogni sono stati segnalati da Amurt in Colombia a favore
del progetto “Babanagar”, che prevede l’ampliamento di una scuola e la costruzione di un nuovo
fabbricato. Essendosi poi dotata l’associazione di una sede, un altro obiettivo primario è entrare
più in contatto con la popolazione locale e porsi come anello di congiunzione fra territorio e
istituzioni, in modo da riuscire a soddisfare i bisogni che si presentano tra la popolazione stessa.
Con questo motivo è nato il coinvolgimento nel progetto “Laboratorio compiti” del Comune di
Parma. Secondo gli scopi statutari l’associazione vorrebbe inoltre condividere con altre
associazioni un grande progetto che coinvolga persone ed animali: la realizzazione di un parco con
giochi per bimbi, aree per fare correre gli animali in libertà e sicurezza ed aree di relax per anziani.
160
GRUPPO AMICI
Via Baracca, 21 , 43036 Fidenza
 e  0524 83589 -  [email protected] - www.casadilodesana.it
C.F. 91002510344
Iscrizione registro provinciale N°245/SA - dispongo del Presidente N°27621 del 5/04/2001
Presidente: Don Paolo Cacciali
L’Associazione nasce a Fidenza nel 1983. Ha per scopo quello di promuovere interventi nell’ambito
del trattamento e della prevenzione delle dipendenze patologiche, dell’emarginazione e
vulnerabilità sociale, della promozione del benessere in particolare giovanile e familiare,
dell’intercultura, del lavoro di comunità finalizzato alla generazione e rigenerazione dei beni
relazionali, del capitale sociale e della promozione di una comunità solidale.In sintesi promuove
azioni di coesione, inclusione sociale, cittadinanza attiva e per tale ragione utilizza
prioritariamente un approccio di rete e “di comunità”.
Tre sono le aree di attività dell’associazione Gruppo Amici:
Area Terapeutico-Riabilitativa. Si organizzano percorsi terapeutico-riabilitativi finalizzati al
trattamento delle dipendenze patologiche presso la struttura accreditata “Comunità
Terapeutica Casa di Lodesana” e percorsi di reinserimento nella struttura “Casa di Elia”;
Area Orientamento – Consulenza – Prevenzione. Si organizzano interventi rivolti ad
adolescenti e ad insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del Distretto
di Fidenza e si attivano sportelli di consulenza rivolti ad adolescenti e famiglie;
Area Azioni di Comunità. L’associazione collabora, in rete con altre realtà del territorio al
percorso annuale denominato Festa dei Popoli, al Progetto Beni Relazionali e in più i
volontari possono offrire il loro prezioso servizio nei vari ambiti in cui opera l’associazione.
I volontari sono raggiungibili nella Comunità Terapeutica Casa di Lodesana in via Cabriolo n. 75 a
Fidenza.
161
L'ABETE
Piazza Fanfulla, 45, 43029 Traversetolo
 e  0521 844513 -  [email protected]
C.F. 92138250342
Iscrizione registro provinciale N°345/IC - determina del Dirigente N°1450 del 24/04/2007
Presidente: Annamaria Delfante
L’associazione di volontariato “L’Abete” si è costituita nel mese di settembre 2005 per espressa
volontà di un gruppo di persone particolarmente motivate sotto il profilo della sensibilità sociale.
Si sono associate allo scopo di attuare attività umanitarie e culturali socialmente utili e rilevanti
per il proprio paese e si rivolgono a tutte le fasce sociali, di ogni età e cultura.
I soci attuali sono centocinquanta e i volontari attivi venti. L’associazione, perseguendo
esclusivamente finalità di solidarietà, contribuisce allo sviluppo e alla diffusione della cultura
dell’ambiente, dell’alimentazione e della agricoltura nonché della prevenzione delle
tossicodipendenze, dell’alcolismo e della prostituzione. Altri scopi perseguiti dall’associazione di
volontariato L’abete sono quelli di ricreare la cultura per la vita delle giovani generazioni e contribuire
attraverso un’adeguata informazione e prevenzione alla sconfitta del cancro.
162
ASSOCIAZIONE PER AFFIDI- AXA
via Tabiano, 58 , 43036 Fidenza
 e  0524 62324 -  [email protected] - www.axa-affidi.it
C.F. 91007320343
Iscrizione registro provinciale N°395/SA - determina del Dirigente N°3901 del 30/10/2006
Presidente: Flavio Maria Bertoletti
L’AxA è una associazione di natura umanitaria, priva di scopi di lucro e commerciale, costituitasi il
12 aprile 1989 a Fidenza (PR), che si propone di assistere nella crescita fisica, psichica, morale e
nell’inserimento sociale i minorenni carenti dell’assistenza familiare; autonoma sotto il profilo
organizzativo, contabile, patrimoniale, processuale ecc.. è aperta alla collaborazione di tutti coloro
che necondividono le finalità, senza alcuna discriminazione .
A tal scopo l’AxA si impegna a diffondere la cultura della solidarietà, con la sensibilizzazione e
soprattutto con la vita, al fine di reperire famiglie disponibili all’affido familiare. In collaborazione
con i servizi sociali vengono affrontate le problematiche che riguardano i disagi: come intervenire
e sostenere le famiglie di origine, quelle affidatarie e i minori in affido, individuandone i progetti
futuri. L’AxA si attiva inoltre a ideare e a promuovere progetti per aiutare i minori e le famiglie
affidatarie.
L’AxA è presente con dei suoi rappresentanti a Fidenza: al tavolo tecnico dei minori e
responsabilità familiari nei Piani di zona del distretto, nell’Associazione Insieme coordinamento del
Volontariato, nel Centro per le famiglie. A Parma è componente del tavolo del coordinamento
provinciale affido e accoglienza e partecipa inoltre ai corsi provinciali per le aspiranti famiglie e
persone singole affidatarie.
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COMUNITA' I TRALCI
via Campanini, 15 Fidenza, 43036 Fidenza
 328 2733002 -  [email protected]
C.F. 91026350347
Iscrizione registro provinciale N°240/SA - dispongo del Presidente N°3834 del 24/01/2001
Presidente: Monica Bertozzi
La Comunità I Tralci è stata fondata nel 2000, da un piccolo gruppo di persone che, ispirate al
pensiero di Jean Vanier, fondatore delle Comunità dell’Arca e di Fede e Luce, ed animate dallo
stesso spirito di queste comunità: ascoltare il “grido del povero” e vivere secondo le Beatitudini,
hanno desiderato impegnare la loro vita nell’accoglienza e nel servizio di persone disabili. Lo scopo
dell’associazione quindi è quello di accogliere persone con handicap mentale per condividere con
loro alcuni momenti di vita, e in prospettiva condividere completamente la vita in una piccola
comunità familiare.
Attualmente la Comunità è formata da una ventina di persone, tra volontari e disabili mentali. Si
organizzano incontri due sabati al mese presso un piccolo appartamento attiguo alla Chiesa di
Campore a Salsomaggiore. La finalità degli incontri è di vivere momenti di amicizia, di festa, di
preghiera, e di svolgere qualche piccola attività di ceramica e di falegnameria, per favorire la
crescita e lo sviluppo delle capacità di ognuno.
L’aspetto più importante che si cerca di privilegiare è il “vivere con”, la comunione, la relazione,
perché l’arricchimento di ciascuna persona viene dalla qualità delle relazioni create tra i membri.
164
COMUNITA' IL NOCE
via Croce dei Morti, 2 San Michele Tiorre, 43035 Felino
 e  0521 831759 -  [email protected]
C.F. 92107580349
Iscrizione registro provinciale N°95/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°256 del 25/03/1994
Presidente: Fulvio Olivieri
ll Noce si propone come comunità di tipo familiare per dare accoglienza a minori che vivono una
situazione di disagio familiare e sociale. La scelta di realizzare una comunità è nata dalla
consapevolezza che la coniugalità non può essere un fatto privato e intimistico, ma che quando
una coppia diventa famiglia deve confrontarsi con la società e farsi carico di una dimensione
pubblica. Diventare famiglia significa entrare in rapporto con la comunità, con un coinvolgimento
di corresponsabilità relativamente alla vita del quartiere, della parrocchia, della scuola ecc. Si
diventa custodi di un bene comune che supera la dimensione io - tu e diventa un noi impegnato
nella promozione più ampia di una comunità umana. E’ un cercare di affermarsi contro una cultura
consumistica alla ricerca estrema del proprio interesse con uno stile di vita sempre più intimistico.
Il Noce riconosce la famiglia come la struttura sociale più incisiva per la trasmissione degli
apprendimenti valoriali di base per costruire un solido, sano e forte rapporto interpersonale e
sociale. Il nucleo familiare della comunità si propone di ri-spondere ai bisogni affettivi ed educativi
di minori in stato di disagio, offrendo loro la possibilità di vi-vere quotidianamente in un contesto
familiare, di maturare relazioni affettive importanti e significative per la propria crescita. La
Comunità accoglie fino ad un massimo di tre minori e può ospitare altri due bambini con relative
madri.
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COMUNITA' LA TENDA DEGLI ARGINI
via Vedole, 52 Vedole, 43052 Colorno
 335 403371 -  [email protected]
C.F. 92083960341
Iscrizione registro provinciale N°158/SA - dispongo del Presidente N°55888 del 31/12/1997
Presidente: Donatella Mordacci
La comunità educativa “la tenda degli argini” è una struttura educativa per minori che integra e
sostituisce temporaneamente la famiglia d’origine, offrendo al bambino e all’adolescente un
contesto protetto e delle relazioni educative stabili, in grado di promuovere un benessere
personale, fondamentale per l’attivazione di un autonomo percorso di crescita, dal punto di vista
affettivo, cognitivo e socio-culturale. La struttura, trasformata in comunità d’accoglienza, negli
anni 1996 - 1998, grazie a interventi e collaborazione con diversi enti e con l’appoggio
determinante di don Nando Azzali, parroco di Colorno e presidente della Minima Domus,
proprietaria della struttura; la costruzione è in stile rurale, situata nel territorio di Vedole di
Colorno.
È nata nel 2000 dalla comunità familiare “Molino delle Asse” di Vicomero che attualmente ne
gestisce direttamente il progetto attraverso l’associazione La Tenda degli argini, in collaborazione
con il Comune di Colorno e associazioni varie di volontariato del territorio. Oggi l’istituzione
Regione e i Comuni chiedono molta serietà e professionalità e il rispetto delle leggi che regolano le
comunità d’accoglienza. Nello spirito di tutto ciò, sulla comunità “La Tenda degli argini”, esistono
al momento molti progetti in cantiere, alcuni dei quali si affiancano al progetto principale di
accoglienza residenziale per minori. La comunità in questo modo vuole essere promotrice
dell’accoglienza e dell’affido.
166
COMUNITA' MOLINO DELLE ASSE
strada San Rocco, 25 Vicomero, 43126 Parma
 e  0521 605227 -  [email protected]
C.F. 92033720340
Iscrizione registro provinciale N°27/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°731 del 14/10/1992
Presidente: Carlo Paterlni
La Comunità “Molino delle Asse” accoglie minori, sia ragazzi che ragazze. E’ comunità “di tipo
familiare”, in quanto il nucleo che ha fondato la comunità è la famiglia Donatella e Carlo Paterlini
che decide, per scelta personale e insieme ai figli, di allargare la propria famiglia. La famiglia
assume un ruolo di riferimento stabile e fondamentale in modo continuo oltre che per i propri figli
anche per ogni ragazzo/a accolto. Oltre la famiglia svolgono il loro ruolo di corresponsabilità ed
educatori diversi volontari ed alcuni nuclei familiari. Dopo l’acquisto di un vecchio molino
iniziarono nel ‘84 i lavori di ristrutturazione che hanno portato nel 1989 ad accogliere i primi
ragazzi. La struttura permette un’organizzazione di convivenza serena nello stile di una famiglia
tradizionale rurale. In questi anni di vita comunitaria si sono avverate alcune trasformazioni: si è
deciso di completare la ristrutturazione della casa, discussa insieme ai ragazzi, attenti ai loro
bisogni. Si è considerata anche la dimensione estetica, la scoperta del “bello”, valore di alta
valenza educativa. La “Coop. Airone”, nata nel ‘86 e sciolta dopo una decina di anni ha lasciato a
disposizione della comunità un laboratorio strutturato per diverse iniziative, come il corso di
restauro, il corso per la costruzione di cornici e un corso di falegnameria.
Dal ‘96 la comunità dispone di spazi e operatori per l’appoggio scolastico diurno per alcuni ragazzi
della scuola media. Un’altra novità, nello sviluppo dell’ esperienza comunitaria, è che alcuni
ragazzi sono cresciuti diventando maggiorenni. Per questi si prevedono ancora anni di vita
comunitaria. Si è quindi creato all’interno un secondo livello di vita comunitaria. Di fatto questi
giovani maggiorenni sentono la Comunità come casa propria e danno spesso buone disponibilità
per il sostegno degli altri ragazzi minorenni. E’ avvenuta la stabilizzazione degli operatori, ed
educatori e la creazione di un buon gruppo di amici e nuclei familiari in appoggio alle necessità
della Comunità. I ritmi di vita sono organizzati sul modello delle dinamiche familiari. Non vuole
essere comunità assistenzale, ma unione di persone in relazione, dove i rapporti sono regolati in
un contesto affettivo, secondo i diritti e i doveri. La scoperta che ognuno è proposta e risorsa per
l’altro, permette di ricevere e dare tutto ciò che gli altri offrono a loro volta a lui. L’accoglienza,
provvisoria, tende a creare le condizioni per il rientro del ragazzo nella famiglia e nella collettività
come persona autonoma, capace di socializzare, cosciente delle proprie responsabilità, doveri e
risorse.
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FAMIGLIA APERTA
Via Emilia 49 Castelguelfo, 43010 Fontevivo
 e  0521 617016 -  [email protected]
C.F. 91028520343
Iscrizione registro provinciale N°270/SA - dispongo del Presidente N°30928 del 31/03/2003
Presidente: Fabio Fabbro
Nell’edificio dell’ex canonica di Castelguelfo, completamente ristrutturato per opera della Caritas
Parmense e delle parrocchie di Castelguelfo e Pontetaro, è stata inaugurata il 1° dicembre 1991
una nuova realtà di famiglia aperta. Peculiarità di questa nuova struttura è il fatto di essere
condotta da due sposi che, coadiuvati da un giovane volontario che da due anni condivide in pieno
la realtà, hanno deciso di dedicare la loro vita al prossimo, abitando stabilmente la casa e
curandone la gestione oltre che l’accoglienza degli ospiti.
Questa famiglia è in grado di accogliere minori di diversa provenienza, che hanno in comune
manifeste situazioni di disagio e di dolore e sono alla ricerca di un luogo dove poter riflettere ed
essere ospitati con calore e umanità. Una esperienza per poter affrontare nel migliore dei modi la
strada del ritorno alla normalità ed al reinserimento nel tessuto familiare e sociale. Nel vecchio
edificio sono state ricavate cinque stanze da due posti letto ciascuna, destinate all’alloggio degli
ospiti, e un salone per la convivenza, più la camera per i due coniugi. La capienza della casa è di
quindici posti letto mentre il periodo di permanenza varia secondo le esigenze. La gestione della
casa è affidata a questi due giovani aiutati dalla parrocchia e da un gruppo di volontari che si
alternano nell’affrontare i problemi legati alla convivenza interna e a quelli che le persone portano
appresso una volta entrati a far parte della famiglia. Dall'esperienza maturata ha preso così il via
l’associazione di volontariato “Famiglia Aperta” che si è costituita nel corso del 2002.
168
IL GIROTONDO
via del Mulino, 8 Vignale, 43029 Traversetolo
 e  0521 341038 -  [email protected]
C.F. 1624970347
Iscrizione registro provinciale N°81/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1094 del 24/09/1993
Presidente: Rossana Monica
L'associazione Il Girotondo è nata all'inizio del 1988 per occuparsi delle tematiche riguardanti i
minori; da essa è poi nata l'omonima comunità, espressamente orientata all'accoglienza a tempo
determinato di minori con situazioni famigliari molto pesanti. E' in grado di ospitare fino a nove
bambini; ne fanno parte tre nuclei familiari, tutti conviventi nella comunità stessa. Essi, pur
partendo da diverse sensibilità ed estrazioni socio-culturali, forniscono un contributo e delle
risposte differenziate al problema del disagio minorile, sia da un punto di vista sociologico che
psicologico ed umano.
Scopo dell’associazione è di svolgere un'operazione di sensibilizzazione e di testimonianza sui
molteplici aspetti dell'affido e, in particolare, sul problema dei minori a rischio. L'intento
perseguito della comunità è di fungere da esperienza pilota per quelle persone che avessero
finalità ed interessi affini. La vita all'interno della casa segue il modello della famiglia tradizionale.
Due riferimenti adulti sono occupati all’interno della Comunità, mentre gli altri componenti adulti
svolgono una regolare attività esterna. Ciascun nucleo ha il suo spazio all'interno della comunità,
incontrandosi poi in momenti comuni di confronto e dialogo.
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IL LAGO DI PANE
via Moravia, 2 Gainago, 43030 Torrile
 e  0521 812223 -  [email protected]
C.F. 92102270342
Iscrizione registro provinciale N°208/SA - dispongo del Presidente N°46615 del 8/11/1999
Presidente: Giuseppe Arduini
L’associazione ”Il Lago di Pane” è stata fondata a Parma nel maggio del 1999, con lo scopo di
accogliere minori in condizioni di difficoltà. Ai primi due affidi, già in corso al momento della
costituzione dell’associazione, si sono aggiunti altri bambini non appena si è resa disponibile la
sede di Gainago, un ampio rustico con annessi parco, stalla e fienile. Ultimata la ristrutturazione
del complesso, l’associazione avrà a disposizione un secondo stabile residenziale per accogliere
minori e adolescenti prossimi alla maggiore età, e prenderà il nome di “La Lumaca”, affiancando
così l’attuale Comunità “Il Lago di Pane”. L’associazione ha cercato così di rispondere e venire
incontro alle nuove esigenze e ai bisogni dei nuovi adolescenti della società odierna. La stalla
ristrutturata è diventata ludoteca e nel periodo scolastico ha una ricettività di sei minori. Non
appena ultimata servirà ad accogliere questi giovani adolescenti.
La prospettiva è quella di aprire “Il Lago di Pane” al territorio, attraverso la proposta di attività
ricreative e formative di segno diverso rivolte a bambini e giovani, lavorando in stretta
collaborazione con le numerose realtà culturali, educative e assistenziali con le quali l’associazione
già oggi intrattiene intensi rapporti. La casa famiglia che risiede a Gainago ospita attualmente
cinque minori. ”Il Lago di Pane” è associata al CCF (Coordinamento Comunità Familiari) regionale,
con sede a Bologna. Tra le finalità principali e i temi che l’associazione persegue vi è l’affido e da
sempre partecipa e aderisce ai progetti proposti da Forum Solidarietà.
170
IL PORTICO
c/o Futura - Piazzale Matteotti, 9, 43125 Parma
 e  0521 686006 -  [email protected]
C.F. 92026760345
Iscrizione registro provinciale N°30/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°772 del 23/10/1992
Presidente: Giacomino Vezzani
L’associazione “il Portico” è nata a S. Lazzaro nell’aprile del 1975 per iniziativa dei coniugi Paolo
Volta e Giovanna Vettori e dei loro amici. Attualmente “Il Portico” è una piccola associazione
composta da quattro famiglie. L’aspetto peculiare di questo servizio sta’ nella dimensione
famigliare dell’accoglienza.
La finalità principale dell’associazione è l’accoglienza di minori in difficoltà, attraverso anche
l’istituzione dell’affido, e il supporto alle relative famiglie con l’aiuto di alcuni volontari. L’obiettivo
rimane sempre quello di dare sostegno alla famiglia, in riferimento a tutte le sue problematiche
vecchie e nuove. Dal 2006 avendo il Comune di Parma ritirata le sede, l’associazione continua a
prestare assistenza a famiglie numerose e indigenti fornendo soprattutto generi di prima
necessità.”Il Portico” continua ad impegnarsi nell’ambito della promozione dell’affido, in
collaborazione col volontariato.
171
LA DIMORA
V. Chiusa Ferranda 22 , 43036 Fidenza
 e  0524 201013 -  [email protected] - www.ladimora.it
C.F.91036770344
Iscrizione registro provinciale N° 432 - determina del Dirigente N°302 del 27/01/2010
Presidente: Elena Porcari
L'associazione "La Dimora" opera mediante prestazioni gratuite e personali dei propri aderenti nel
settore della solidarietà sociale. Lo scopo primario che l’Associazione persegue è quello di
rispondere ai bisogni di quei minori le cui famiglie non sono in grado di provvedere loro e che per
ciò stesso necessitano di un luogo, di una “DIMORA” in cui poter essere accolti, custoditi ed amati.
Per tale ragione l’Associazione ha aperto una Comunità familiare residenziale, di cui è Ente
Gestore, che accoglie minori temporaneamente allontanati dalla loro famiglia d’origine con
decreto del Tribunale dei Minori. Con l’apertura della Comunità si è voluto creare un luogo bello,
una casa accogliente, che aiuti i bambini ad avere uno sguardo positivo sulla loro vita, qualunque
siano state le loro vicende familiari. Abbiamo voluto offrire un posto, una dimora appunto, in cui
ogni bambino possa fare esperienza di appartenenza e certezza affettiva.
L’Associazione “La Dimora” inoltre è impegnata a promuovere e diffondere la cultura della
solidarietà e della condivisione dei bisogni dei bambini e per questo motivo collabora con altre
realtà del territorio che hanno uguali finalità statutarie promuovendo iniziative di tipo sociale,
culturale e di sensibilizzazione circa i bisogni dei minori e delle loro famiglie. Per questi motivi sta
progettando l’apertura di un'altra comunità semiresidenziale diurna che possa accogliere nella
fascia pomeridiana quei bambini che hanno bisogno di un sostegno educativo in stretta
collaborazione con i servizi sociali ma che includa la famiglia d’appartenenza in una condivisione
del progetto educativo.
I volontari che attualmente collaborano alla realizzazione di tali opere sono sette, inclusi i due
adulti accoglienti, responsabili della Comunità familiare. L’ associazione si avvale anche dell’ausilio
di figure professionali retribuite, quali: educatori professionali e insegnanti al fine di dare risposte
sempre più qualificate ai bambini accolti.
172
ACAT APPENNINO PARMA EST
Piazza Garibaldi, 9 , 43013 Langhirano
 e  0521 857305-  [email protected]
C.F. 92080200345
Iscrizione registro provinciale N°134/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°3095 del 9/5/1996
Presidente: Giuseppe Nardini
L’associazione di Langhirano è formata prevalentemente da famiglie provenienti dal territorio
della Comunità Montana Appennino Parma Est, comprende i comuni di Langhirano, Lesignano,
Calestano, Corniglio, Tizzano, Palanzano, Neviano e Monchio nonché da alcune famiglie
provenienti da Parma. L’associazione è formata da Clubs, composti al massimo da 12 famiglie.
Al’ingresso della tredicesima famiglia il Club si divide per formarne due e così di seguito.Il primo
club è nato a Langhirano nel 1992, fondato da Luciano Comelli che già frequentava l’Associazione a
Parma.La scelta di Langhirano è stata dettata dal fatto di aprire il Club in una zona baricentrica alla
montagna dove ancora non si era a conoscenza dell’esistenza dei Clubs. Attualmente le famiglie
che frequentano in modo continuativo sono 22, saltuarie sono 10. I volontari attivi sono 15.
Gli obiettivi sono il raggiungimento della sobrietà di tutta la famiglia, migliorare la qualità della vita
e la promozione della salute. Per fare questo ogni anni si tengono pubblici incontri con le
popolazioni di vari comuni del territorio montano, distribuiscono depliants informativi durante le
sagre e fiere paesane, sono presenti nella scuola e da nove anni organizzano la Festa della Salute a
Tizzano Val Parma nel mese di luglio. L’attività dell’Acat consiste in una riunione settimanale delle
famiglie componenti il Club, dalla durata di 90 minuti, alla presenza del servitore-insegnante.
Quest’ultimo ha frequentato volontariamente un corso detto di “sensibilizzazione” e si impegna a
dedicare alcune ore mensili per il confronto con gli altri servitori-insegnanti dei Clubs di Parma e
provincia. La metodologia del lavoro che si segue è quella denominata di auto-mutuo-aiuto. L’Acat
di Langhirano collabora con i medici di base locali e principalmente con il Sert dell’Ausl di
Langhirano, oltre che con diverse case di cura e con il Centro di Alcologia di Parma.Per le attività
dell’anno 2006 l’associazione ha ricevuto il Premio San Giovanni da parte della Fondazione della
Cassa di Risparmio. Gruppi CAT appartanenti all'ACAT Langhirano:
CLUB 66
CLUB 78
P.zza Garibaldi 9,
P.zza Garibaldi 9,
43013 Langhirano (Pr)
43013 Langhirano (Pr)
173
ACAT IL FARO
Parco Mazzini-ex Macello 1, 43039 Salsomaggiore Terme
 3931443023/-  [email protected]
C.F. 91021910343
Iscrizione registro provinciale N°280/SA, determina del Dirigente N°2711 del 29/7/2003
Presidente: Gianni Gambazza
L'Associazione Club Alcolisti in Trattamento (ACAT) è finalizzata alla prevenzione e al trattamento
delle alcoldipendenze, nonché alla formazione ed aggiorna mento sulle problematiche
alcolcorrelate dei suoi membri e del territorio in cui è presente. Il C.A.T. è il primo sistema
territoriale per il controllo dei problemi alcolcorrelati e fa riferimento alla metodologia ecologica
medico-psico-sociale ideata dal Prof. V. Hudolin, psichiatra di Zagabria che creò nel 1964 in quella
città il primo club. Attualmente sono presenti in Italia circa 2.600 club.
L'attività del C.A.T. si svolge prevalentemente attraverso una riunione settimanale, della durata di
90 minuti, a cui partecipano gli alcolisti, i familiari e un servitore insegnante, formato sulle
problematiche alcol correlate e in grado di stimolare il lavoro di gruppo. Tutti i servitori sono
volontari, gli obiettivi del lavoro dei CAT sono: il raggiungimento della sobrietà, migliorare la
qualità della vita, la promozione della salute. I Club sono dislocati possibilmente nello stesso
quartiere, o paese delle famiglie interessate L’associazione cerca di collaborare con tutte le
istituzioni pubbliche, e in particolare col Centro di Alcoologia dell’Università di Parma, per favorire
una corretta informazione circa l’uso delle sostanze, attraverso la propria esperienza e
preparazione. Nell’ottica di una corretta e concreta promozione della salute vengono organizzati
momenti di informazione e di confronto, dette “scuole alcologiche territoriali” preparate da
operatori di club. Ogni mese si svolgono riunioni di tutti gli operatori dei club: gli incontri
consentono un confronto continuo e un aggiornamento permanente di tutti i servitori per essere
in grado di portare alle famiglie dei club sempre nuovi stimoli. Promuove poi incontri territoriali
dove partecipano tutte le famiglie ai è invitata la comunità locale; in tali occasioni vengono
promosse attività culturali e ricreative.
L’Acat IL FARO è costituita da due Cat:
CLUB 131
Parco Mazzini 1, 43039 Salsomaggiore Terme
CLUB 90
Parco Mazzini 1, 43039 Salsomaggiore Terme
174
ACAT INCONTRI
via Ognibene 2, 43124 Parma
 e  333 3789296 -  [email protected]
www.aicat.net
C.F. 92112680340
Iscrizione registro provinciale N°263/SA, determina del Dirigente N°71433 del 5/8/2002
Presidente: Nicoletta Notari
L'Associazione Club Alcolisti in Trattamento (ACAT) è finalizzata alla prevenzione e al trattamento
delle alcoldipendenze, nonchè alla formazione ed aggiorna mento sulle problematiche
alcolcorrelate dei suoi membri e del territorio in cui è presente. Il C.A.T. è il primo sistema
territoriale per il controllo dei problemi alcool correlati e fa riferimento alla metodologia ecologica
medico-psico-sociale ideata dal Prof. V. Hudolin, psichiatra di Zagabria che creò nel 1964 in quella
città il primo club. Attualmente sono presenti in Italia circa 2.600 clubs. L'attività del C.A.T. si
svolge prevalentemente attraverso una riunione settimanale, della durata di 90 minuti, a cui
partecipano gli alcolisti, i familiari e un servitore insegnante, formato sulle problematiche alcol
correlate e in grado di stimolare il lavoro di gruppo.
Tutti i servitori sono volontari, gli obiettivi del lavoro dei CAT sono: il raggiungimento della
sobrietà, migliorare la qualità della vita, la promozione della salute. I Club sono dislocati
possibilmente nello stesso quartiere, o paese delle famiglie interessate. L’associazione cerca di
collaborare con tutte le istituzioni pubbliche, e in particolare col Centro di Alcoologia
dell’Università di Parma, per favorire una corretta informazione circa l’uso delle sostanze,
attraverso la propria esperienza e preparazione. Nell’ottica di una corretta e concreta promozione
della salute vengono organizzati momenti di informazione e di confronto, dette “scuole
alcologiche territoriali” preparate da operatori di club. Ogni mese si svolgono riunioni di tutti gli
operatori dei club: gli incontri consentono un confronto continuo e un aggiornamento permanente
di tutti i servitori per essere in grado di portare alle famiglie dei club sempre nuovi stimoli.
Promuove poi incontri territoriali dove partecipano tutte le famiglie ai è invitata la comunità
locale; in tali occasioni vengono promosse attività culturali e ricreative. Gruppi CAT appartanenti
all'ACAT INCONTRI L’Acat Incontri è costituita da due Cat
CLUB 88
Parrocchia Stigmate
Via Sbravati, 43124 Parma
CLUB 84
c/o Comitato Anziani
Piazzale Barbieri 15, 43125 Parma
175
ACAT PARMA GIOVANI
Associazione dei Clubs degli Alcolisti in Trattamento
Via Zarotto 62/b , 43123 Parma
 340 9744584
C.F. 92155080341
Iscrizione registro provinciale N°435/SA- determina del Dirigente N°854 il 15/3/2010
Presidente Giorgio Caggiati
L'Associazione Club Alcolisti in trattamento (A.C.A.T.) Parma Giovani" opera prettamente in favore
dei giovani con tale problematica ma anche con coloro affetti da altre dipendenze e le coppie in
difficoltà. La metodologia (udolim) è quella più seguita per gli alcoldipendenti; vengono effettuate
tavole rotonde una volta alla settimana della durata di un'ora e mezzo svolgendole o in parrocchie
oppure presso sale comunali di volta in volta disponibili.
Nel club Parma Giovani si cerca possibilmente di coinvolgere anche i familiari dei giovani o i loro
eventuali conviventi: anche le strutture sanitarie inviano alla associazione alcuni soggetti affetti da
queste patologie oppure, sempre nel rispetto della privacy, i volontari cercano di coinvolgere nel
percorso possibili conoscenti, familiari o amici delle persone seguite che possano trovarsi e vivere
nelle stesse situazioni di difficoltà a causa di tale dipendenza.
176
ACAT PARMA IL VOLO
Via Testi n. 4/A, 43122 Parma
 e  0521 242050/0521 242050-  [email protected]
C.F. 92061080344
Iscrizione registro provinciale N°107/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°997 del 7/11/1994
Presidente: Mirzia Bocchia Abretti
L'Associazione Club Alcolisti in Trattamento (ACAT) è finalizzata alla promozione e protezione della
salute contro l'uso di alcool e droghe, per mezzo del cambiamento dello stile di vita,
mantenimento dell'astinenza, riabilitazione e reinserimento del soggetto nel lavoro e nella società.
Gruppi ACAT appartanenti all'ACAT il VOLO :
CLUB 104 IL SORRISO
c/o Parrocchia S.Paolo Apostolo
Via Grenoble 9, Parma
CLUB 19 L’ANCORA
c/o Parrocchia del Buon Pastore
Via Emilia Ovest 40, Parma
CLUB 30 ALBANUOVA
Chiesa Parrocchiale
Via 1° Maggio, 43058 Sorbolo (Pr)
CLUB 107 LA RONDINE
Centro di Alcologia
c/o Ospedale Maggiore di Parma
Via Gramsci 14, Parma
CLUB 92 L’ALBA
P.le Don Tito Pioli 7,
43016 San Pancrazio Parmense (Pr)
CLUB 82 LA FENICE
Sala Municipale di Collecchio
Viale Libertà 3, 43044 Collechio (Pr)
CLUB 64 ALIANTE
Sede Acat
Via Emilio Lepido 24, Parma
CLUB 39 ALBATROS
Chiesa di San Bernardo
Via Milano, Parma
CLUB 80 LA SPERANZA
Biblioteca Manara Municipio di Borgotaro
P.Manara 6, 43043 Borgotaro (Pr)
177
CASAPERTA
via Testi, 4 , 43122 Parma
 e  0521 786235/0521 272822 -  [email protected] C.F. 92044220348
Iscrizione registro provinciale N°32/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°902 del 23/12/1992
Presidente: Mario Barantani
L'associazione di volontariato Casaperta nasce ufficialmente nel 1992 dall'esperienza, avviata
alcuni anni prima da volontari e genitori impegnati a fianco del Centro di Solidarietà l'Orizzonte,
nel sostegno di persone e famiglie che avevano intrapreso un percorso di recupero dalla
dipendenza da alcool o da droghe.
L'associazione oggi si occupa principalmente di sostenere economicamente tutti coloro che, senza
sostegno familiare, intendono intraprendere un percorso di recupero. Per fare questo organizza
attività di raccolta fondi e di sensibilizzazione sia sul territorio comunale che provinciale. Casaperta
svolge inoltre vari "servizi" a favore del Centro l'Orizzonte, anche in affiancamento agli operatori
professionisti: gruppi di auto aiuto per familiari, presenza nelle strutture, attività logistiche,
accompagnamenti, gestione del centralino, servizio di prima accoglienza e informazione, piccoli
lavori di segreteria ed altro. E' molto importante per Casaperta sensibilizzare la popolazione sui
temi del disagio non solo giovanile, infatti in questi ultimi anni l'attività dell'associazione collegata
al Centro di Solidarietà l'Orizzonte si è ampliata verso nuove espressioni del disagio adulto,
aprendosi ad altre forme di accoglienza (immigrati, richiedenti asilo, donne senza tetto). Casaperta
è luogo di incontro per quanti vogliono offrire collaborazione nel campo dell'emarginazione
giovanile, della droga e del disagio adulto. Prima attenzione è per i genitori: questi trovano il
sostegno e l'aiuto di altri genitori e sono accolti da chi può condividere i loro problemi.
178
COMUNITA' DI SERVIZIO ED ACCOGLIENZA BETANIA
via del Lazzaretto, 26 Marore, 43123 Parma
 e  0521 481771/0521 481895 -  [email protected]
C.F. 92015970343
Iscrizione registro provinciale N°69/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°885 del 30/07/1993
Presidente: Don Luigi Valentini
La comunità Betania è stata fondata nel 1983, nei locali dalla parrocchia di Marore. E' finalizzata
all’accoglienza e al recupero sociale di giovani, provenienti dal mondo della devianza e della
marginalità con esperienze di dipendenza, che intendono seguire un progetto di recupero e di
riabilitazione sociale. Attinge forza dalle radici del messaggio evangelico, ed è solidale con quanti
promuovono un autentico movimento di civiltà nel rispetto e nel nome della dignità dell'uomo con
un autentico spirito di laicità. Si pone al servizio di coloro che soffrono, con atteggiamenti precisi in
ordine a prevenzione, accoglienza, condivisione e sensibilizzazione. Privilegia l'intervento
comunitario ritenendolo particolarmente adatto a favorire un cammino di liberazione e
progettualità. Mantiene rapporti di collaborazione con le istituzioni territoriali ed i gruppi di
volontariato.
Fa parte dal 1986 del coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza (CNCA). Il servizio si
articola intorno a tre realtà: la pace, il volontariato, il disagio giovanile. Betania è formata da
strutture residenziali, da una cooperativa di sociale di tipo A, una di tipo B, dal centro studi e
documentazioni e dalla scuola per operatori di base e di comunità. Le strutture residenziali, situate
a Marore, Borghetto di Noceto, Ghiara di Fontanellato, Trecasali, Coloreto e Priorato, sono
finalizzate all’accoglienza. E’ stata realizzata la costruzione di una casa protetta per sieropositivi e
ammalati di aids a Marore, come anche una struttura residenziale a bassa soglia. L’intervento più
strettamente terapeutico è definito dal regolamento interno che ha valore normativo per tutti i
membri della comunità; tuttavia assumono significato molto importante le relazioni interpersonali
che consentono di mantenere uno stile di tipo familiare. L'esperienza si articola in fasi
conseguenti: il distacco del giovane dal "giro"; e l'inserimento nella dinamica comunitaria; la
corresponsabilità nella gestione d’attiva all’interno della comunità e la ripresa graduale dei
rapporti esterni, specialmente con la famiglia; il reinserimento nell'ambito sociale del territorio, sia
per quanto riguarda l’inserimento nel mondo del lavoro che la ripresa di contatto con il proprio
nucleo familiare. A fianco delle iniziative comunitarie si sviluppano attività culturali finalizzate alla
prevenzione, alla formazione di operatori e di alcune categorie professionali, all’informazione
dell’opinione pubblica circa le problematiche e le risorse presenti oggi nel mondo giovanile come
in quello più ampio del volontariato e dell’impegno sociale.
179
IL CERCHIO AZZURRO
Via San Leonardo 47, 43125 Parma
 e  0521 1995777 -  [email protected]
C.F. 92117280344
Iscrizione registro provinciale N°193/SA-dispongo del Presidente N°9915 del 3/03/1999
Presidente: Gabriella Nisardi
Il Cerchio Azzurro è un’associazione di volontariato che condivide le linee ispiratrici del SER.T.
scopo di questa associazione è aiutare gli operatori del SER.T. nel lavoro rivolto a persone con
problemi legati all’uso di sostanze psicotrope e ai loro familiari e di svolgere attività di prevenzione
e formazione all’interno e all’esterno dell’associazione stessa. Si propone di gestire strutture
proprie di accoglienza, reinserimento e riduzione del danno, nonché attività editoriale, interventi
sulla stampa con particolare riguardo all’attività legislativa in materia di tossicodipendenza.
Il lavoro dell’associazione è svolto solamente dai volontari che si impegnano nell’accoglienza e
nell’attività di gestione in maniera regolare e continuativa. Prestano la loro attività occasionale
altri membri dell’associazione o simpatizzanti in caso di necessità o in occasione di seminari ed
eventi pubblici organizzati per favorire la socializzazione, l’integrazione, la formazione tra i soci e
tra coloro che fruiscono dei servizi resi dall’associazione.
Di particolare importanza è l’attività di collaborazione con enti ed associazioni che si occupano
dell’assistenza di malati di Aids. Il metodo utilizzato dall’associazione consiste in un impegno
responsabile e qualificato dei singoli volontari con momenti di formazione – studio, attività –
servizio, verifica – confronto. L’associazione nasce e si qualifica in rapporto con il gruppo
terapeutico delle madri di persone con problemi legati alla tossicodipendenza. Tale gruppo è la
matrice attorno alla quale si svolge il lavoro dell’associazione.
180
IL DELFINO
Via Roma, 9, 43039 Salsomaggiore Terme
 e  0524 573922 -  [email protected]
C.F. 91019690345
Iscrizione registro provinciale N°176/SA - dispongo del Presidente N°5210 del 28/10/1998
Presidente: Beatrice Spotti
L’associazione senza fini di lucro perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si
propone di intervenire sul territorio per la prevenzione primaria e secondaria del disagio giovanile.
Una ulteriore attività è il progetto "Nuove Droghe" che si pone come relazione di aiuto alle
famiglie in difficoltà dalla tossicodipendenza ad un difficile rapporto con i figli.
Il progetto, iniziato nel 1997 e tuttora attivo, è attuato con la collaborazione di un'operatrice
qualificata esterna con incontri di gruppi multi - famigliari e individuali che aiutano le persone a
prendere in carico se stesse e i propri bisogni con le risorse e le competenze di cui sono in
possesso (Gruppo aiuto e mutuo aiuto). Gli incontri hanno cadenza settimanale o quindicinale a
seconda dell'esigenze dell'utente. Nel 2008 è stato realizzato il progetto "Il circo della fotografia"
con il contributo della Fondazione Cariparma, realizzatosi con ragazzi a rischio di abbando
scolastico della locale scuola media,come prevenzione al disagio,ottenendo un ottimo riscontro da
parte degli alunni,confermato anche dagli insegnanti.
181
AIAS
Associazione Italiana Assistenza Spastici
P.le Rondani 3/b , 43125 Parma
 e  0521 282701-  [email protected] - www.aias.parma.it
C.F. 92011830343
Iscrizione registro provinciale N°46/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°431 del 15/4/1993
Presidente: Giuseppe Caldarella
La Sezione di Parma dell’Aias si è liberamente costituita il 29 maggio 1966 per svolgere attività a
favore delle persone con disabilità ed in particolare affette da patologie encefaliche. Scopo della
Sezione è svolgere ogni possibile azione volta a migliorare l’indipendenza fisica, sociale ed
economica delle persone disabili e a sostenere moralmente e psicologicamente i genitori. I servizi
offerti dalla sezione di Parma sono i seguenti: laboratorio di informatica; centro di ippoterapia e
musicoterapia. Il laboratorio di informatica è operativo dal 1995 ed offre la possibilità di
partecipare a corsi di vario tipo: corsi base per disabili che hanno problemi di comprensione, corsi
professionali per disabili che hanno unicamente problemi fisici e corsi didattici per insegnanti di
sostegno e genitori. Annualmente vengono addestrate circa 50 persone. Per i corsi rivolti ai disabili
l’Associazione, pur offrendo un insegnante d’aula professionista nel campo dell’informatica ed un
insegnante di sostegno per ogni allievo, chiede unicamente ai partecipanti un contributo spese che
è un settimo dei normali costi di mercato.
Il centro di ippoterapia, operativo dal 1992, offre la possibilità di accedere alla “Riabilitazione
equestre”, cioè alla tecnica riabilitativa che, utilizzando come mezzo il cavallo, ha lo scopo di
ridurre le conseguenze dei danni motori, sensoriali, cognitivi e comportamentali. Si rivolge a
bambini, adolescenti, adulti attraverso programmi individualizzati che tengono conto dei limiti e
delle potenzialità di ognuno. Coordina le attività del Centro un’equipe formata da un medico
fisiatra, una psicologa, un veterinario, 3 tecnici della riabilitazione equestre ed una coordinatrice.
Ogni anno accedono al servizio circa 50 disabili. Nonostante gli alti costi di gestione il servizio è
offerto al costo di 10 euro a sessione. Il centro di musicoterapia è sicuramente a Parma e nella
provincia la struttura più avanzata in quest’ambito, accessibile e senza barriere architettoniche è
attrezzato con impianto stereo, venti diversi tipi di strumenti musicali, cinepresa e particolari
arredi. Annualmente accedono al servizio circa 20 disabili.
182
AMICI A QUATTRO RUOTE
Str Buffolara, 26 , 43126 Parma
 e  0521 293007/0521 293007-  [email protected]
C.F. 92130220343
Iscrizione registro provinciale N°339/SA- determina del Dirigente N°3319 del 3/08/2005
Presidente: Gianni Mordacci
L’associazione Amici a 4 ruote è stata fondata nel maggio 2005 da un ingegnere greco. Dal
febbraio 2006 il presidente, Gianni Mordacci, insieme a nove soci attuali e dieci volontari attivi, si
impegnano con cinque mezzi ad effettuare una media di 55 trasporti al giorno. L’ambito di
intervento è quello del trasporto anziani, disabili e bambini e vi sono collegamenti operativi con
diverse organizzazioni di volontariato. Il fine istituzionale è quello di attuare e sollecitare tutte le
iniziative di promozione umana e sociale rivolte all’inserimento degli invalidi civili, bambini e degli
appartenenti alla terza età disagiata; di rappresentare e tutelare gli interessi morali e materiali dei
portatori di handicap in generale; di collaborare con le autorità governative e le pubbliche
amministrazioni centrali e locali in ordine alla qualificazione professionale, all’assistenza
economica degli associati portatori di handicap.
Amici a 4 ruote offre all’interno delle diverse attività un tesseramento per poter agevolare tutte
quelle persone con problemi di invalidità o di terza età disagiata. Inoltre, è presente un servizio di
trasporto con contributo, messo a disposizione per quelle persone le cui menomazioni fisiche non
consentono un facile spostamento.
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AMICI INSIEME
via Isola, 18, 43126 Parma
 0521 392025 -  [email protected]
C.F. 92091140340
Iscrizione registro provinciale n°168/SA - dispongo del Presidente n° 19.512 del 17/04/1998
Presidente: Luciano Benassi
L’associazione Amici Insieme si è costituita nel 1999, ma è presente come comitato fin dal 1973. I
volontari che compongono l'équipe direttiva organizzano vari incontri di tipo socio ricreativo e di
sollievo in particolare rivolti agli associati disabili e alle loro famiglie. Le attività si svolgono
prevalentemente nei locali della Parrocchia di Santa Maria del Rosario in Parma, ma vengono
anche organizzate varie uscite in provincia, week end al mare e pranzi in pizzeria. In caso di
emergenza e di particolari necessità dei soci disabili si attivano i volontari per intervenire con
azioni concrete a favore degli stessi presso la loro famiglia.
Gli incontri organizzati dall’associazione riscontrano una buona partecipazione e risultano
momenti piacevoli e di sollievo per i partecipanti, a prova di ciò il fatto che a volte si aggiungono
anche amici non associati. L’associazione aderisce al movimento internazionale Fede e Luce,
fondato oltre 20 anni fa in Francia da Jean Vanier nell'interesse di persone disabili; in riferimento a
tale adesione alcuni associati partecipano a corsi formativi e a pellegrinaggi.
184
ANFFAS
Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali - Parma
via Bassano del Grappa, 10/a , 43122 Parma
 e  0521 782260/0521 782260-  [email protected] - www.anffasdiparma.it
C.F. 92114320341
Iscrizione registro provinciale N°187/SA- dispongo del Presidente N°3709 del 27/01/1999
Presidente: Carlo Passeri
L’Anffas di Parma onlus è nata nell’anno 1967 come sezione dell’Anffas Nazionale (associazione di
famiglie di Disabili Intellettivi e relazionali) costituita a Roma nel 1958. I soci sono genitori o
familiari di persone con disabilità, molto consapevoli dei problemi di integrazione sociale, dal
mantenimento delle loro capacità psicofisiche e dell’angoscioso problema del “dopo di noi”
(ovvero di chi si prenderà cura dei loro cari in condizioni di difficoltà, quando verrà meno la
Famiglia). Obiettivo primario della associazione è quello di tutelare i diritti ed i bisogni delle
Persone Disabili che come tali sono persone deboli.
L’associazione, collaborando con le Istituzioni, gli Enti (pubblici e privati) ed avvalendosi del
preziosissimo aiuto di giovani volontari offre varie opportunità di “vita normale” a delle persone
non sempre in grado di autogestirsi. Tra gli obiettivi dell’associazione figurano quelli di
sensibilizzare la collettività sui problemi della disabilità, e fornire alle famiglie tutte le opportunità
per favorire la maggiore integrazione possibile senza sostituirsi alle Istituzioni, anzi stimolando il
loro intervento. L’associazione promuove con l’apporto del volontariato più puro una serie di
occasioni di integrazione con svariate proposte di attività per il tempo libero che consentono alle
persone con disabilità di vivere il più possibile il sogno straordinario di una vita normale. Dall’anno
2000 Anffas di Parma non è più una sezione dell’Anffas Nazionale, ma una associazione autonoma,
dal punto di vista giuridico - patrimoniale, associata all’Anffas Nazionale, con un proprio acronimo
di Anffas di Parma onlus e gestita da un Consiglio Direttivo eletto e rinnovato ogni quattro anni
dall’Assemblea dei soci.
185
ANGELI DEL SORRISO
Via Donatori del Sangue, 50 Corcagnano, 43124 Parma
 e  0521 964211/0521 637139
 angelidel.sorriso@[email protected] - http://angelidelsorriso.altervista.org
C.F. 92143190343
Iscrizione registro provinciale N°404/SA- determina del Dirigente N°1796 del 20/05/2008
Presidente: Vincenzo Sfregola
L’associazione “Angeli del Sorriso” è nata nel giugno 2007 grazie ad un gruppo di amici con alle
spalle un’esperienza maturata negli anni passati in diverse realtà sociali. “Siamo convinti che
donare un sorriso attraverso momenti di gioia e felicità, possa restituire a tutti coloro che ne
hanno di bisogno e che ci sono accanto, voglia di vivere e di sognare”. Attualmente i soci sono 9 e i
volontari attivi sono 6. Gli obiettivi sono sensibilizzare e sviluppare nella società il mondo del
volontariato in tutte le sue forme, manifestazioni ed espressioni, condividendo il piacere di aver
fatto qualcosa di bello e di utile per la collettività. La finalità dell’associazione è la solidarietà.
Aiutare persone e associazioni in svantaggio sociale. Tra questi disabili, anziani e bambini ospitati
nelle case di accoglienza.
Le attività della associazione sono finalizzate a favorire e promuovere momenti di aggregazione
attraverso incontri, gite, feste, spettacoli, ecc… Inoltre organizza iniziative per la raccolta fondi da
destinare ad altre associazioni che operano in città e provincia, come prevede lo statuto.
186
ASSOCIAZIONE ALBA
Via S. Vincenzi 7, 43126 Parma
 e . 0521 980672
C.F. 92101510342
Presidente: Bruna Bucci Guerra
Fondata nell’anno 1999, l’associazione Alba è nata dall’impegno e dalla volontà di un gruppo di
volontari particolarmente interessati ad operare sul tema del superamento delle barriere
architettoniche negli spazi urbani e negli edifici di Parma e della provincia.
La necessità di garantire una città veramente accessibile a tutti rappresenta la principale
motivazione dei volontari che operano tramite controlli, segnalazioni, denunce di qualsiasi opera,
pubblica o privata, creata o ristrutturata nella non conformità delle leggi.
In questa azione i volontari possono essere sostenuti da cittadini che ritengano utile segnalare
all’associazione situazioni sulle quali è opportuno intervenire. L’abbattimento delle barriere
architettoniche in viale Mentana e in piazzale della Pace a Parma, così come nella piscina
comunale del capoluogo, sono alcuni esempi sui quali l’opera dell’associazione ha inciso
positivamente.
187
ASSOCIAZIONE BAMBINI E AUTISMO
Via Callani, 10, 43123 Parma
 e  0524 524047/0521 484592 -  [email protected] - www.bambinieautismo.it
C.F. 92119560347
Iscrizione registro provinciale N°273/SA - determina del Dirigente N°1500 del 24/04/2003
Presidente: Cristiana Torricella
L’associazione si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli organi pubblici locali, regionali,
nazionali ed internazionali ai problemi della qualità della vita delle persone affette da disturbi
generalizzato dello sviluppo e dei loro familiari attraverso i canali dell’informazione e la
promozione di manifestazioni ed iniziative a carattere scientifico, sociale, culturale, ricreativo e
sportivo finalizzati anche al reperimento di mezzi finanziari destinati agli scopi dell’associazione.
L’attività dell’associazione è volta principalmente alla realizzazione dei diritti sanciti dalla Carta dei
Diritti delle Persone Autistiche adottata dal Parlamento Europeo nel 1996.
L’associazione si propone la creazione di una rete di servizi e strutture accessibili, specifici e
coerenti con le necessità delle persone con autismo nelle diverse fasi della vita e con i bisogni delle
loro famiglie. L’obiettivo è di dare nuova dignità e speranza all’esistenza dei bambini e delle loro
famiglie, per fare questo l’associazione presenta alcuni progetti attinenti alla formazione di
personale qualificato, all’educazione scolastica, alla terapia e alla riabilitazione, allo sport e al
tempo libero, all’attività lavorativa e al “dopo di noi”.
188
ASSOCIAZIONE NAZIONALE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI DI PARMA
Via Alfieri1, 43036 Fidenza
 e  0524 82821 -  [email protected] - [email protected]
C.F. 91038630348
Iscrizione registro provinciale N°449/IC - determina del Dirigente N°291 del 3/02/2011
Presidente: Angela Volta
Angsa, Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici, è la maggiore associazione italiana che si
occupa esclusivamente di autismo. In particolare, si occupa di promozione dell'educazione
specializzata, dell'informazione degli operatori e degli associati, del miglioramento dell'assistenza
sanitaria e sociale, della ricerca scientifica, della tutela dei diritti civili in favore dei soggetti colpiti,
perché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata, resa il più possibile
indipendente, nel rispetto della dignità, del principio delle pari opportunità e della convenzione
delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Angsa Parma è nata nel 2010 per operare nel nostro territorio in maniera più capillare, con gli
stessi scopi dell’associazione nazionale, cioè difendere i diritti delle persone con autismo.
L'associazione di Parma fin dalla fondazione ha collaborato con l'Ausl di Parma donando materiale
ludico-didattico al Centro autismo di via La Spezia, nell'ottica di una collaborazione con gli enti
deputati alla cura e all'abilitazione dei soggetti autistici. Inoltre ha organizzato vari seminari
sull'educazione e l’inclusione a scuola, cui hanno partecipato relatori provenienti dall’Asl,
dall’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale, dall’Università di Parma, personale della Fondazione
Bambini e autismo di Fidenza, dirigenti scolastici, insegnanti, educatori. Ogni edizione ha registrato
una grande partecipazione, con iscritti provenienti anche da regioni lontane.
Altre informazioni sull’associazione sono disponibili sui siti:
www.angsaonlus.org
www.autismo33.it
www.angsaparma.net
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ASSOCIAZIONE PARAPLEGICI
Piazza Repubblica 1 - 43044 Collecchio
 e  0521 301238  [email protected]
C.F. 94019120362
Presidente: Sabrina Sottili
L’associazione Paraplegici dell’ Emilia- Romagna è nata a Modena nel 1982. La sezione di Parma,
con sede a Collecchio, è stata aperta alla fine del 1989.
L’associazione si rivolge in particolare a tutte le persone che, a causa di un evento traumatico o di
una patologia, subiscono una lesione al midollo spinale e conseguentemente soffrono di paralisi
agli arti inferiori o a tutti e quattro. L’associazione ha come scopi essenziali il soddisfacimento delle
esigenze dei disabili, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’inserimento sociale, nonché la
tutela e la difesa dei loro diritti morali e giuridici. L’associazione è a disposizione per qualsiasi
informazione e verifica sulla normativa progettuale inerente l’eliminazione delle barriere
architettoniche. Raccoglie informazioni legislative, scientifiche, turistiche e di ogni altro genere
riguardanti i medullolesi e la disabilità motoria in generale, promuove incontri culturali ed attua
iniziative di carattere socio assistenziale, sanitario, scientifico, economico, sportivo e ricreativo.
L’associazione inoltre è impegnata nella promozione delle Unità Spinali Unipolari nella nostra
regione.
L’associazione Paraplegici è associata a FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paraplegici).
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CENTRO SOCIALE CIECHI CRISTIANI ONLUS
Borgo S.Caterina, 3/B , 43125 Parma
 e  0521 234749/0521 347251-  [email protected] - www.centrosocialeciechicristiani.it
C.F. 80101560342
Iscrizione registro provinciale N°206/SA- dispongo del Presidente N°36746 del 2/09/1999
Presidente: Salvatore Malta
Nato nel 1976, il Centro Sociale Ciechi Cristiani è un ente morale a cui aderiscono circa 300 fra
ciechi e semivedenti. Ne fanno parte più di 100 volontari e collaboratori che prestano servizio al
Centro per chiamate e urgenze anche senza orario prestabiliti; oppure anche per piccoli lavori di
manutenzione come elettricisti, falegnami ecc…
Il Centro promuove l’inserimento dei non vedenti nella società affiancandosi loro sia nelle
situazioni di necessità, sia in attività sociali, culturali ed assistenziali. Svolge una importante attività
di informazione e prevenzione contro la cecità e le malattie oculari.
Concretamente si occupa delle pratiche pensionistiche, dell’inserimento lavorativo e del recupero
sociale.
Presso la propria sede organizza corsi di lettura e scrittura in Braille. Possiede un’ampia biblioteca
sia in Braille che in Nero e l’attrezzatura tiflotecnica necessaria per la scrittura e la lettura dei testi
per non vedenti oltre ad una vasta nastroteca con opere di vario genere.
Effettua visite a domicilio secondo le necessità e organizza pellegrinaggi e gite. Organizza visite
oculistiche e dispone di oculisti convenzionati. Inoltre contribuisce all’acquisto di protesi ed
occhiali per venire incontro alle necessità proprie degli associati più bisognosi.Annualmente i primi
di novembre il Centro con la Festa della Luce raduna tutti i suoi soci e le autorità politiche e
religiose cittadine in una cerimonia solenne e ricreativa. Collabora attivamente con altri enti, sia
pubblici che privati. Promuove inoltre iniziative varie a favore dei non vedenti del terzo mondo
attraverso i missionari esteri.
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COMITATO DIFESA MALATI PSICHICI
borgo Schizzati, 6 , 43121 Parma
 e  0521 283235 -  [email protected]
C.F.92148820340
Iscrizione registro provinciale N°190/SA - dispongo del Presidente N°7515 del 16/02/1999
Presidente: Maria Lella Fulgoni
Il Comitato difesa malati psichici è stato fondato nel 1998 da un gruppo di familiari, volontari e
malati. La motivazione principale per la nascita del Comitato è la difesa dei diritti dei malati.
L’associazione attualmente è composta da circa 170 aderenti compie la propria azione di
promozione di iniziative pubbliche e manifestazioni per sollecitare gli enti locali al rispetto dei
diritti dei malati e per suscitare interesse nell’opinione pubblica. Il Comitato ha scelto di non
richiedere finanziamenti pubblici né di stipulare convenzioni, onde avere la massima libertà di
azione.
L’associazione promuove e partecipa a coordinamenti provinciali e regionali ed ha contatti con
organizzazioni sul piano nazionale. Il Comitato difesa malati psichici tutela i diritti a 360°: in
particolare la qualità della cura, del rispetto delle volontà dei pazienti, della loro personalità, ma
anche dei loro famigliari e delle persone che di loro si prendono regolarmente cura.
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CRISTO COLOMBO
via Benedetta, 49/b, 43122 Parma
 e  0521 786249/0521 771189 -  [email protected]
C.F. 92087820343
Iscrizione registro provinciale N°151/SA - dispongo del Presidente N°24028 del 16/06/1997
Presidente: Oreste Cugini
L’Associazione di volontariato Cristo Colombo si è costituita nel 1997 sulla spinta di gruppi di
volontariato già presenti sul territorio (quartiere San Leonardo - zona via Benedetta), in particolare
l’Avis Cristo e il Comitato Rione Colombo. Un importante settore di intervento è rappresentato
dall’animazione del tempo libero di persone diversamente abili attraverso la promozione e
l’organizzazione diretta di iniziative ricreative e culturali ( feste, gite, weekend, soggiorni estivi) e la
partecipazione a concerti, spettacoli, eventi sportivi. Queste iniziative rappresentano per le
persone coinvolte importanti occasioni per stare insieme, per divertirsi e per potenziare
autonomie di diverso tipo.
L’associazione si propone inoltre come osservatorio permanente sul territorio con rilevazione,
analisi e approfondimento di problematiche ed esigenze, segnalazione agli organi competenti,
verifica, organizzazione di incontri ed assemblee per informare, per raccogliere osservazioni e
proposte, per sollecitare la partecipazione e l'impegno civile e sociale dei cittadini. Infine
l’associazione, in collaborazione con gli altri gruppi del volontariato presenti sul territorio,
organizza manifestazioni culturali e socio-ricreative, rivolte principalmente agli abitanti della zona:
esperienze di formazione, di confronto e di aggregazione per crescere come persone e come
cittadini, per stare bene insieme, per creare un tessuto sociale più accogliente e solidale.
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DIVERSABILI GRUPPO CONDIVISIONE
Via Palestro 40, 43036 Fidenza
 e  0524 526579 -  [email protected]
C.F. 91031170342
Iscrizione registro provinciale N°338/SA - determina del Dirigente N°3295 del 29/07/2005
Presidente: Lucia Casella
L'associazione di volontariato "Diversabili: gruppo di condivisone" si è costituita nel 2005 ed è in
continuità con il Gruppo Condivisione sorto a Fidenza nel 1973 presso la Parrocchia di San Michele.
I soci volontari attualmente sono trenta. L'associazione si prefigge di sensibilizzare con impegno e
presenza la cittadinanza di Fidenza, e la più ampia realtà territoriale, alle problematiche del disagio
psichico non solo delle persone diversamente abili, ma anche delle famiglie, riuscendo ad offrire
spazi e momenti di aggregazione e di socializzazione che rendono possibile la rimozione
dell'isolamento e dell'esclusione in cui queste persone rischiano di trovarsi.
Nell'ambito di questi obiettivi si punta in particolare alla promozione dei diversabili non
limitandosi ad operare "per" ma "con" loro in modo che siano messi in grado di dare il loro
contributo al cammino dell'associazione, coinvolgendo anche i loro genitori. Le attività di cui si
occupa l'associazione sono diverse:
ricreative con incontri caratterizzati da momenti di festa con pranzo giochi e canti,
sostegno e animazione di vacanze estive ed invernali;
di supporto, in cui ogni volontario diventa "referente" nei confronti di una famiglia di
diversabili per approfondire la conoscenza della situazione ed il rapporto di cordialità e
sostegno e per eventuali altri aiuti;
formative, per approfondire aspetti e tematiche riguardanti l'handicap collaborando con la
"Rete H";
di laboratorio per svilupparele capacità delle persone diversamente abili.
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FACE – Famiglie Cerebrolesi
Associazione Provinciale di Parma
via Zarotto 16 , 43123 Parma
 e  0521243526 -  [email protected] www.faceparma.altervista.org
C.F. 92135910344
Iscrizione registro provinciale N°380/SA - determina del Dirigente N°2169 del 20/06/2006
Presidente: Annalisa Gabbi
L’associazione Fa.Ce. è stata fondata nel 2006 da famiglie che hanno figli con una lesione cerebrale
o comunque con disabilità. Cerebrolesa è la persona che a causa di problemi alla nascita, di un
trauma o di una malattia ha subito danni al cervello e/ o più in generale, al sistema nervoso,
conseguendo un grado di sensibilità motoria, sensoriale o intellettiva più o meno grave.
Osservando i propri figli non si può prescindere da un approccio globale alla persona e questo
approccio non può prescindere dalla famiglia. Gli appartenenti all’associazione sono consapevoli
che, nel progetto di vita del figlio con problemi, i genitori devono avere una partecipazione attiva,
poiché sono coloro che lo conoscono meglio. Se dunque i genitori rappresentano la voce dei propri
figli, le associazioni devono essere la voce dei genitori nei confronti delle istituzioni e della realtà
sociale.
I problemi neurologici possono sopravvenire alla nascita, dopo un incidente d’auto, dopo forti
febbri, dopo una malattia. Immediatamente la famiglia è assalita da un senso di vuoto, di sconfitta,
di perdita dei riferimenti. Dopo questi momenti inizia la fase di “ricostruzione” delle famiglie
perché si è consapevoli che i figli sono persone con i propri lavori, sentimenti, emozioni e
soprattutto con la loro dignità. Tutto questo ha portato ad incontrare altre famiglie per parlare,
capire, aiutarsi a riaffermare con forza che si deve rispettare, non solo con le parole, ma
specialmente con i comportamenti, i nostri figli. Tra le attività dell’associazione si segnalano il
sostegno alle famiglie, la realizzazione di momenti pubblici di riflessione (convegni, seminari) su
tematiche affini ed attinenti all’ambito in cui opera l’associazione. L’associazione realizza inoltre
durante l’anno pubblicazioni a scopo divulgativo ed eventi e manifestazione di carattere
aggregativi.
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FARD
Famiglie Associate Ragazzi Disabili
viale I° Maggio, 29/a, 43036 Fidenza
 e  0524 528559 -  [email protected]
C.F. 91019030344
Iscrizione registro provinciale N°126/SA -dispongo Regione Emilia Romagna N°639 del 2/08/1995
Presidente: Patrizia Mulazzi
L’associazione Famiglie Associate Ragazzi Disabili (Fard) è stata costituita a Fidenza nel 1994, da
famiglie di persone portatrici di handicap fisico e mentale, residenti nel territorio comunale e nei
comuni limitrofi. Nel 2007 i soci sono 21 e il numero di volontari è di 11.
L’associazione si pone l’obiettivo di fornire alle famiglie associate, e alle altre famiglie di ragazzi e
adulti disabili, un sostegno morale e materiale, nonché di collaborare a rimuovere gli ostacoli di
ogni natura che impediscono alle persone disabili di vivere pienamente la propria dimensione
personale e sociale. Le attività principali dell’associazione riguardano l’organizzazione di iniziative
tese a sensibilizzare alle problematiche delle persone con disabilità, l’ascolto dei bisogni delle
famiglie con disabili, la realizzazione ed il sostegno di un centro di accoglienza per disabili adulti e
di un laboratorio diurno per le attività di giovani disabili che hanno completato il proprio percorso
di scolarizzazione.
Tra le attività svolte dall’associazione si segnalano inoltre l’impegno volontario dei soci presso “La
casa di Castellina”; la realizzazione di bancarelle di libri usati alle fiere di Fidenza e Soragna;
l’adesione a “rete +” e l’organizzazione e partecipazione durante l’anno a feste, eventi e
manifestazioni di carattere sociale per far conoscere le attività dell’associazione.
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GIOCO POLISPORTIVA
via Silvio Pellico, 14/a , 43125 Parma
 e  0521 984058 -  [email protected] - www.giocopolisportiva.it
C.F. 92015100347
Iscrizione registro provinciale N°167/SA - dispongo del Presidente N°19511 del 17/04/1998
Presidente: Gaetano Lo Presti
L’Associazione di volontariato, nata nel 1983 con il nome di Polisportiva don Gnocchi, dagli anni
Novanta ha identificato la sua filosofia e i suoi programmi nel logo e nel nuovo nome
POLISPORTIVA GIOCO PARMA. Sport per tutti, specialmente per le persone disabili, come
occasione di miglioramento personale e di aggregazione sociale, agonismo non come fine ma
come mezzo. Nel tempo ha sviluppato vari settori, partecipando con merito a campionati italiani e
a manifestazioni sportive paraolimpiche: atletica, tennis da tavolo, tiro con l’arco, pallanuoto.
Attualmente, rispondendo alle richieste, mantiene attivi questi settori: acquagym, acquaticità,
nuoto amatoriale per tutti e con gruppi misti (per l’integrazione); nuoto agonistico per disabili fisici
e relazionali; handbike (bicicletta con spinta e mano); basket in carrozzina per squadre miste di
maschi e femmine e normodotati; hockey in carrozzina elettrica per gravi patologie motorie; tiro a
segno a livello promozionale; vela e paracadutismo. Si avvale di istruttori patentati. Ogni settore
sportivo è iscritto alla rispettiva federazione, che detta le regole, organizza campionati e
manifestazioni, valida i risultati. Il nostro metodo di acquaticità adotta il rapporto uno a uno tra
istruttore specializzato e utente, con benefici terapeutici sul piano personale e vantaggi sociali; i
frutti sono palesi e per questo il nostro settore è ricercato dalle famiglie e apprezzato da pediatri
ed enti pubblici.
Dal 2007 stampa un periodico: Sportal Parma, per dare visibilità al proprio operato e spazio agli
sport minori. Agisce nelle scuole dell’obbligo gratuitamente in sinergia con il corpo insegnante,
proponendo agli alunni temi di riflessione con “Il libro di Giò” e dimostrazioni in palestra con
carrozzine da basket. L’Associazione, gestita fin dalle origini da persone disabili, si avvale della
collaborazione di volontari. Per coprire le spese dei settori, rese pubbliche ogni anno con il bilancio
sociale, chiede modesti contributi ai soci e cerca donazioni (anche il 5x1000) e sponsorizzazioni da
enti e aziende. L’associazione è reperibile il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 12.30 e il
martedì e il venerdì dalle 16.00 alle 19.00.
197
GOLDEN HEART
Via San Michele Campagna 12, 43036 Fidenza
 340 879693 2 -  [email protected]
C.F. 91030960347
Iscrizione registro provinciale N°324/SA - determina del Dirigente N°1815 del 28/04/2005
Presidente: Eleonora Pongolini
La Golden Heart si è costituita nel 2005 ed è formata da un gruppo di volontari con diverse
competenze e professionalità: psicologi, insegnanti, educatori cinofili, veterinari, conduttori Pet
Partners (proprietari di cani) ed anche persone senza animali, ma solidali con i meno fortunati. Si
propone di contribuire al miglioramento del benessere psicofisico delle persone attraverso il
contatto con i cani.
La Pet Therapy, terapia del cuore e dell’anima, viene definita Attività e Terapie Assistite da Animali
(AAA/T): è un’attività stimolante e benefica per l’uomo, che scaturisce dall’interazione con gli
animali. Gli animali utilizzati, in questo caso i cani, diventano facilitatori di relazione e co-terapeuti,
sono soggetti attivi ed instaurano con le persone trattate un rapporto che porta ad uno scambio
facilitato di emozioni riuscendo, a volte, a sbloccare condizioni patologiche cronicizzate negli anni.
Stimolano la curiosità, non giudicano l’aspetto fisico, lo status sociale, l’intelligenza o le abilità
degli altri, che automaticamente si sentono accettati. Sono preziosi per persone con problemi
psicologici e psichiatrici, con vissuti di bassa autostima, d’isolamento, di abbandono, di scarsa
fiducia in sé e spesso di disperazione. Gli animali sono guaritori dell’anima. La Golden Heart lavora
solo con cani, presso strutture private e pubbliche di Salsomaggiore, Fidenza e Parma. I progetti di
Pet Therapy hanno come destinatari anziani con disturbi cognitivi, adulti con disturbi psichiatrici,
adulti con disabilità sia fisiche che psichiche.
Gli incontri di Pet Therapy, terapia di supporto, hanno stimolato i destinatari a livello cognitivo,
motorio, di socializzazione e di comunicazione. Sono stati riscontrati: miglioramento dei livelli di
attenzione e concentrazione, delle capacità relazionali, di interazione, del tono dell’umore;
miglioramenti del comportamento quali controllo dell’iperattività, rilassamento corporeo,
acquisizione di regole; miglioramento di abilità motorie, diminuzione dei livelli di ansia e di stress,
del senso di noia e solitudine ed infine il recupero di capacità mentali, di memoria, di pensiero
induttivo. Nel 2007 si sono consolidati progetti che coinvolgono gruppi di utenti del centro diurno
di Fidenza, del CSM di Fidenza, della casa per disabili “il Ponte” di Fidenza e della Comunità
terapeutico-riabilitativa “Il Villino” di Salsomaggiore. Pagina facebook : golden heart-therapy.
198
IL FARO 23
via Pascoli, 19, 43039 Salsomaggiore Terme
 e  0524 5761 27 -  [email protected]
C.F. 91024370347
Iscrizione registro provinciale N°200/SA - dispongo N°31758 del 23/07/1999
Presidente: Elisabetta Giambisi
L’Associazione “Il Faro 23” si è costituita nel 1998 a Salsomaggiore Terme con lo scopo di favorire
l’inserimento e l’integrazione delle persone disabili nella vita sociale, la sensibilizzazione
dell’opinione pubblica e delle istituzioni competenti, di sostenere le famiglie nella condivisione dei
problemi legati alla disabilità e per la creazione di momenti di aggregazione. Dai bisogni rilevati in
un confronto con i familiari di giovani disabili, è emersa l’esigenza di elaborare delle risposte
concrete volte all’integrazione e alla socializzazione di bambini e ragazzi portatori disabili. Per
perseguire tali scopi l'associazione si propone la realizzazione di un progetto mirato ad un’attività
pomeridiana il martedì e giovedì dalle 14.30 alle 18.00, volta all’integrazione e alla socializzazione:
"la tua abilità incontra la sua disabilità".
Progettare significa scegliere, sperimentare, verificare e infine creare. Creare qualcosa di diverso,
una nuova comunicazione, un modo diverso e costruttivo di stare insieme, tecniche e regole
nuove che possono essere riviste, reinterpretate e rinnovate. Tutto questo è reso possibile grazie
alla realizzazione di atelier specializzati in musicoterapia, psicomotricità, ippoterapia e manualità
creativa. Le attività proposte nei laboratori sono essenzialmente ludiche: giocare vuol dire
incuriosirsi, scoprirsi, mettersi in discussione e continuare a comunicare. La voglia di giocare per
grandi e piccini è inesauribile e innumerevoli sono i modi per farlo. Interpretando con fantasia le
suggestioni che vengono dall’esterno gli oggetti possono essere i più disparati, i bambini li
manipolano in un caleidoscopio di forme e colori sempre diversi. L’intento è che nel corso
dell’anno si possano creare varie occasioni di stimolo per una crescita individuale e collettiva, nella
capacità di rapportarsi agli altri. Grazie ai volontari sempre presenti in sostegno al lavoro degli
specialisti, l’attività dei laboratori può essere condotta sia in gruppo che in rapporti individuali.
199
IL GIARDINO DEL BAOBAB
via Catullo, 10 , 43123 Parma
 377 1678184 -  [email protected]
C.F. 92133190345
Iscrizione registro provinciale N°365/SA - determina del Dirigente N°435 del 8/02/2006
Presidente: Brunetta Zinelli
L’associazione “Il Giardino del Baobab” si è costituita nel novembre 2005 a Parma. Il suo ambito di
intervento riguarda le persone diversamente abili e le loro famiglie; attualmente sono circa 15
persone con disabilità varie dovute ad autismo, sindrome di Down, tetraplegie,ecc..Tutte queste
persone hanno in comune la difficoltà di esprimersi secondo i canali convenzionali della
comunicazione verbale. I volontari attivi sono 4 mentre i soci sono 23 tra cui famigliari e disabili.
L’associazione ”Il Giardino del Baobab” attraverso il metodo della Comunicazione Facilitata, intesa
come nuova tecnica ed opportunità per la crescita personale di cui essa è promotrice, mira a
sostenere l’espressione e la comunicazione delle persone diversamente abili nel contesto di
relazioni in cui vivono.
L’associazione nasce dal desiderio di un gruppo di persone, tra cui alcune con difficoltà nella
comunicazione verbale, di promuovere la cultura dell’unicità della persona e della differenza come
risorsa; questo gruppo ha iniziato ad operare nel 2002 come associazione spontanea,attivando dei
laboratori di vario genere (fotografia, pittura,teatro,espressione corporea, ecc.) e adottando come
metodologia elettiva la Comunicazione Facilitata. Più specificamente, l’associazione si propone i
seguenti scopi: aiutare le persone con difficoltà nella comunicazione verbale ad esprimersi
attraverso altre forme di comunicazione,contrastando situazioni di isolamento,di emarginazione e
di istituzionalizzazione dei diversamente abili; sensibilizzare la cittadinanza alle problematiche dei
diversamente abilicreare occasioni di socializzazione per i disabili con persone di
cultura,età,posizione sociale,condizioni fisiche e mentali diversesviluppare incontri e rapporti di
collaborazione con le Istituzioni Pubbliche, gli Enti e le Associazioni operanti nel settore.
L’associazione per aggiungere i propri scopi si propone di organizzare corsi di formazione sulla
Comunicazione Facilitata, favorire incontri e scambi di esperienze comuni, realizzare convegni,
pubblicazioni, corsi informativi e promuovere la partecipazione dei diversamente abili a corsi o
lezioni di formazione culturale, sociale e professionale.
200
LA MANO DI SCORTA
strada S.Anna in Malandriano, 33 , 43123 Parma
 e  0521 641945/0521 243943-  [email protected]
C.F.92144280341
Iscrizione registro provinciale N°374/IC- determina del Dirigente N°3708 del 31/10/2007
Presidente: Massimo Conte
L'associazione La mano di scorta si è costituita quando un gruppo di volontari “abili” e
“diversamente abili” hanno deciso di coagulare la loro forza e i loro propositi di rendere più
accessibile il vivere quotidiano a soggetti portatori di handicap, anziani e ragazzi. Si è costituita nel
2007 e ha sede a Parma.L'associazione ha come finalità principale quella di svolgere attività
tendenti al superamento degli ostacoli insiti in una società cresciuta e sviluppatasi per persone
indenni da handicap o autosufficienti da un punto di vista fisico, relazionale o psicologico. Ecco,
quindi, che le sue azioni in cui si concretizzano i suoi obiettivi sono rivolte al superamento delle
barriere architettoniche,al reinserimento sociale e alla valorizzazione del patrimonio culturale
degli anziani, alle attività ludiche per bambini che sottendano un percorso didattico e relazionale
e pertanto, allo sviluppo della personalità umana in tutte le sue espressioni e rimozione degli
ostacoli che impediscono l'attuazione dei principi di pari dignità sociale e di pari opportunità.
Per la realizzazione di questi scopi l'associazione si propone di promuovere e portare a
compimento iniziative colte al sostegno e alla valorizzazione delle disabilità e alla riqualificazione
dell'handicap nel rispetto di un concetto olistico della persone, alla promozione della presa di
coscienza individuale del concetto di prevenzione e di salute, alla valorizzazione delle attitudini e
delle capacità professionali obsolete come quelle degli anziani. Per lo svolgimento di queste
attività l'associazione si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali,
spontanee, volontarie e gratuite dei propri aderenti.Il primo Progetto innovativo e plurivalente
ideato e realizzato è stato “L'Orto diversamente abile”rivoluzionaria soluzione idonea ad offrire la
possibilità concreta a persone disabili di imparare o, come nel caso di soggetti anziani, di non
abbandonare la passione per l'orticultura come attività non solamente hobbistica ma con un plus
valore in termini di salute personale, di reinserimento sociale o di trasmissione di saperi antichi a
nuove generazione. Tale progetto sarà la base di lancio per Progetti trasversali con le Famiglie, le
Scuole , Servizi Sociali atti a valorizzare i suddetti obiettivi.
L'associazione ha inoltre l'obiettivo diretto e tangibile nell'offerta di una disponibilità continua e
fattiva in situazionidi emergenza legate ad ostacoli legati ad eventuali barriere
architettoniche/fisiche per soggetti disabili.
201
L'ANELLO MANCANTE
Via Faraboli 22, 43017 San Secondo Parmense
 e  0521 873110 -  [email protected]
C.F. 92130320341
Iscrizione registro provinciale N°392/SA - determina del Dirigente N°2085 del 11/06/2008
Presidente: Stefano Palmia
L'Anello Mancante, sorta nel 2005, è un'associazione che ha per scopo costituire quell'anello" di
congiunzione tra la disabilità e la non disabilità.
Le principali attività, svolte prevalentemente nella "bassa parmense", sono dirette al recupero
sociale, all'educazione ed all'integrazione dei portatori di handicap, degli anziani e degli emarginati
e per questo vengono organizzate partecipazioni ad attività sia formative che ludiche.
L'organizzazione si impegna ad evitare di far trascorrere ai ragazzi, portatori di handicap, ore
oziose oppure di solitudine, a causa di forme di emarginazione sociale; al contrario favorisce
l’organizzazione di giornate piene in un clima festoso dove cadono perlopiù le differenze fra
assistente ed assistito. L’associazione accompagna alle visite e si rende disponibile per lo
svolgimento di altre necessità, nell'intento di fornire un aiuto alle loro famiglie.
Oltre all'iniziativa, partita nel 2005 della distribuzione mensile dei generi alimentari alle famiglie
disagiate, i volontari dal 2008 si occupano del “coro dell'anello mancante” che è capace di portare
ogni mese un momento di spensieratezza agli ospiti delle case di riposo della "bassa".
202
LIBERI DI VOLARE
Via Bracchi 10 c/o Casa Protetta Villa Matilde, 43035 Felino
 e  0521 548311/0521 548346 -  [email protected]
C.F. 92154930348
Iscrizione registro provinciale N°433/IC - determina del Dirigente N°407 del 5/02/2010
Presidente: Maria Rosaria D'Allargine
L'associazione "Liberi di Volare", sorta nel maggio 2009, si occupa di creare momenti di
socializzazione ed autonomia per ragazzi diversamente abili. Si propone di inserire tali ragazzi in
ogni attività che nasca nel territorio locale, al fine di favorirne l'inclusione.
L’organizzazione, attraverso le proprie attività, si occupa dell’animazione di pomeriggi musicali
presso una casa di riposo locale, dove i ragazzi disabili animano i pomeriggi degli anziani.
L’associazione Liberi di Volare è in prima fila per la diffusione sul territorio provinciale del progetto
del Consorzio di Solidarietà sociale "le case ritrovate" ed ha già in uso un appartamento dove i
ragazzi diversamente abili dell'associazione stessa possono sperimentare la loro autonomia. Il
gruppo può contare sulla collaborazione di una decina di volontari attivi.
203
NONTISCORDARDIME'
Via Verdi, 10/1 San Polo, 43030 Torrile
 338 4013494 -  [email protected] - www.associazionenontiscordardime.it
C.F. 92132470342
Iscrizione registro provinciale N°354/SA - determina del Dirigente N°93 del 12/01/2006
Presidente: Marzia Allegri
L’associazione Nontiscordardimè nasce nell’ottobre 2005 a seguito di incontri fra genitori. Si
occupa della tutela e dello sviluppo dei diritti dei giovani diversamente abili residenti nel territorio
di Torrile, Colorno, Mezzani e Sorbolo.
La finalità principale perseguita dal gruppo di volontari è di credere che i ragazzi debbano fare una
vita il più normale possibile, perché solo insieme ed integrati nei propri paesi e comunque con i
loro coetanei riusciranno a raggiungere i massimi livelli di autonomia. Tra gli obiettivi che
l’associazione si pone si hanno: la tutela e sviluppo dei diritti delle persone in difficoltà; il
coinvolgimento nelle famiglie e sostegno, la sensibilizzazione del tessuto sociale per garantire pari
opportunità di integrazione. Inoltre si occupa di sostegno alla mobilità, attività sportiva,
laboratorio musicale e teatrale, gite e feste in collaborazione con altre associazioni ed enti.
204
SERVIRE LOURDES
via Bachelet, 2, 43123 Parma
 e  0521 251043/-  [email protected]
C.F. 92121990342
Iscrizione registro provinciale N°295/SA - determina del Dirigente N°3752 il 3/09/2004
Presidente: Giovanni Marcotti
L’associazione prende il nome Servire Lourdes nel 2012, precedentemente aveva come nome
Amici dei Foulards Bianchi. Questa organizzazione di volontariato viene costituita nel settembre
2003, su impulso di alcuni dipendenti della ditta Simonazzi di Parma che partecipavano ai
pellegrinaggi a Lourdes. Ne fanno parte 48 soci e 6 volontari. L’obiettivo dell’associazione è quello
dell’integrazione tra il mondo della sofferenza e il mondo dei cosiddetti “sani”, tanto che si è
impegnata a raggiungere due importanti obiettivi: l’educazione all’attenzione verso il disabile e la
testimonianza della propria scelta di servizio nel quotidiano. Entrambi gli obiettivi sono stati vissuti
attraverso l’attività e il lavoro di volontariato, di promozione e sensibilizzazione della proposta da
parte dell’associazione ai nuovi volontari.
Le attività che hanno visto l’associazione maggiormente impegnata, sia per le risorse impiegate
che per l’importanza delle stesse sono state le seguenti:
la collaborazione con un’altra associazione di volontariato nei pellegrinaggi a Lourdes e a
Loreto vissuti insieme a portatori di handicap, preparati con incontri di formazione sulle
“Patologie più comuni” e sulle tecniche di servizio, tenuti da personale medico e volontari;
le attività di servizio presso gli ospedali di Lourdes e Loreto come approccio straordinario al
mondo della sofferenza per chi si avvicina alla scelta del servizio in tale ambito specifico.
205
ASSISTENTI VOLONTARI PENITENZIARI "PER RICOMINCIARE"
Borgo Pipa, 5, 43121 Parma
 e  0521 833561  [email protected]
C.F. 92045520340
Iscrizione registro provinciale N°66/SA, dispongo Regione Emilia Romagna N°831 del 15/07/1993
Presidente: Emilia Agostini Zaccomer
L’associazione Per Ricominciare si è costituita formalmente nel 1981. Ne fanno oggi parte una
decina di membri. Dal 1988 è affiliata, condividendone finalità e attività, al Segretariato Enti e
Assistenti Volontari operanti nel Carcerario (Seac), che si ispira a principi umani e cristiani ed opera
a livello nazionale in molteplici strutture detentive. L’impegno primario dell’associazione è rivolto
al tentativo di recupero di persone che hanno vissuto o stanno ancora vivendo il dramma della
detenzione. Il fine è quello di ridar loro una vita di relazione che li restituisca alla società come
soggetti capaci di riprendere il proprio cammino in piena autonomia.
Per Ricominciare si pone inoltre il sostegno alla famiglia del carcerato durante il periodo di
detenzione, affinché il nucleo possa superare senza ulteriori sofferenze o disgregazioni le difficili
prove a cui è sottoposto. I volontari si preoccupano di sollecitare l'attenzione delle istituzioni
pubbliche e private verso i bisogni materiali e morali dei sottoposti a misure limitative della libertà
personale. Partecipano inoltre a congressi, convegni, tavole rotonde e a corsi di studio con esperti
in materia di prevenzione criminale e di trattamento penitenziario e post-penitenziario.
L’associazione inoltre ha aperto un appartamento per l’accoglienza gratuita delle famiglie dei
detenuti in condizioni disagiate che vengono a Parma per colloqui con i familiari, per favorire il
mantenimento dei legami affettivi. Alcuni associati svolgono infine settimanalmente attività
diverse all’interno del carcere per colloqui con i detenuti, altri collaborano con il Centro di Servizio
Sociale di Reggio Emilia per l’assistenza ai detenuti affidati e per l’assistenza esterna relativa ai
carcerati e familiari. L’associazione è riuscita a dare vita, in collaborazione con altre organizzazioni
attive sul territorio, all’associazione A.Li - Accoglienza per le Libertà.
206
ASSOCIAZIONE DON CAMILLO MELLINI
Via Berzieri 9, 43036 Fidenza
 e  0524 84760-  [email protected]
C.F. 91034960343
Iscrizione registro provinciale N°439/SA, determina del Dirigente N°1802 del 26/05/2010
Presidente: Andrea Mellini
L’associazione di volontariato senza fini di lucro denominata “Associazione Don Camillo Mellini”
persegue i seguenti scopi:
ascolto dei bisogni e accoglienza a persone in situazione di disagio;
promozione umana dei più deboli in particolare delle donne in temporanea difficoltà.
E’ nata a Fidenza nel novembre 2007 con l’intento di seguire l’esempio e gli insegnamenti di Don
Camillo Mellini, sacerdote che ha dedicato la propria vita e aperto la propria casa alle persone più
deboli, in particolare la sua opera si è rivolta alle donne, a cui ha donato ascolto e accoglienza nei
loro momenti di vita più difficili. L’associazione perciò intende dare continuità all’opera del
sacerdote perseguendo esclusivamente azioni la cui finalità è di solidarietà sociale.
L’associazione Don Camillo Mellini ha sede in Fidenza in via Lorenzo Berzieri n. 9, ovvero nella
canonica della parrocchia di San Pietro. Sono organi dell’associazione l’assemblea dei soci, il
consiglio direttivo, il presidente, il collegio dei revisori dei conti. I soci iscritti a questa
organizzazione di volontariato sono circa settanta.
207
ASSOCIAZIONE GENITORI PARENTI E AMICI DI OMOSESSUALI
Via Duccio Galimberti 18 , 43123 Parma
 e  0521 481485  [email protected] - www.agedo.org
C.F. 97128200157
Presidente: Carla Zanacca
L’AGEDO (Associazione Genitori, Parenti e Amici di Omosessuali) è stata fondata nel 1993 ed ha
scelto “forme” di impegno del tutto particolari che l’hanno fatta rimanere al margine sia del
settore sociale canonico, sia del mondo strettamente omosessuale.
La finalità dell’associazione è il sostegno e la promozione dei diritti di tutti. Le risorse di Agedo
sono i genitori che si rendono disponibili, i professionisti che li vogliono affiancare, sempre
rimanendo al servizio della solidarietà del nucleo familiare. A differenza delle altre associazioni,
l’Agedo porta una novità forte: le “persone che aiutano” non sono differenti, per nulla, dalle
“persone aiutate”. Sono genitori entrambi, con un forte senso di disagio per quanto accade nella
famiglia e nel mondo circostante per la condizione di un/una loro componente. Ma non c’è
differenza qualitativa tra i due interlocutori, bensì differenza di lettura della realtà. Attraverso i
genitori che la compongono, Agedo ha iniziato la sua storia proponendo linee di telefono di aiuto,
organizzando incontri, scrivendo ai giornali, partecipando a trasmissioni.
Tra le sue attività vi sono: Help Line (linee telefoniche di aiuto); Self Help (incontri di auto aiuto);
Advocacy (azioni di Difesa delle Minoranze); Attivismo Civile (partecipazione ai Gay Pride); Peer
education (Educazione tra pari e simili); Ricerche esplorative (la raccolta di materiale che stimoli
ricerche ufficiali); Progetti sperimentali (per minorenni, giovani/adulti in difficoltà, genitori, nuclei
familiari, educatori e insegnanti).
208
ASSOCIAZIONE S. GIUSEPPE
strada Ugozzolo 61 , 43122 Parma
 e  0521 771734-  [email protected]
C.F. 92023410340
Iscrizione registro provinciale N°102/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°489 del 6/06/1994
Presidente: Maria Cantarelli Bonati
L’associazione di volontariato San Giuseppe si è costituita a Parma nel 1986 con lo scopo di
operare in campo sociale, aiutare persone disagiate, emarginate e in difficoltà nella soluzione dei
loro problemi, ma anche per inserirle e reinserirle nel tessuto sociale. Si propone di dare
assistenza morale e religiosa per recuperare valori umani e spirituali necessari per vivere con
dignità e coraggio.
Per raggiungere gli scopi statutari, l’associazione gestisce tre case d’accoglienza: la prima è la casa
d’accoglienza San Giuseppe (str. Ugozzolo, 61 Parma) che accoglie uomini e giovani, anche
ammalati, provenienti da situazione di emarginazione e detenuti in permesso premio con i loro
familiari; la seconda è la casa d’accoglienza Santa Chiara (Via Padre Onorio, 15 Parma) che accoglie
mamme con bambini egestanti anche minorenni provenienti da aree di disagio sociale, la terza
casa d’accoglienza è Maria Immacolata (str. Ugozzolo, 59 Parma) che ospita giovani in cerca di
lavoro o con lavoro precario, alla ricerca di una casa.
In tutte e tre le case d'accoglienza operano educatori qualificati che, con il supporto di numerosi
volontari tra cui diverse figure professionali quali insegnanti, medici, avvocati, aiutano ciascun
ospite a ricostruire la propria dignità di persona e a ricominciare un nuovo progetto di vita.
209
ASSOCIAZIONE SAHEL SOLIDARITE’ PARMA
Strada Riano 2/E , 43013 Langhirano
 e  0521 861234-  [email protected] - www.sahelsolidarite.com
C.F.92155930347
Iscrizione registro provinciale N°444/SA - determina del Dirigente N°2381 del 9/07/2010
Presidente: Mohamadi Sana
Il progetto di Sahel Solidarité Parma a sede a Langhirano ed è rivolto in particolare ai nuclei
familiari e alle persone in difficoltà economica che, oltre ad affrontare quotidianamente lla fatica
del sostentamento materiale, rischiano, a causa della gravità della crisi economica attuale, anche
un sempre maggiore indebolimento della loro rete di relazioni sociali
Attraverso l’integrazione ed il coordinamento di competenze, esperienze, risorse, idee e persone,
le associazioni promotrici dell’iniziativa hanno costruito un progetto con le caratteristiche di
servizio integrato di accoglienza. Infatti, a fianco della fornitura di beni di prima necessità, vi sono
spazi e tempi dedicati al raccordo e all’orientamento con i servizi socio-assistenziali del territorio
sia pubblici che privati e orientati alla costruzione di relazioni e di legami interpersonali.
210
ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA'
Via Zaccarini, 1, 43126 Parma
 e  0522 679926-  [email protected] - www.azionesolidale.org
C.F. 92063500349
Iscrizione registro provinciale N°112/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°1090 del 6/12/1994
Presidente: Giampaolo Ferretti
“Solidarietà” è un’associazione di volontariato nata all’inizio degli anni ’90 grazie ad alcuni amici
coinvolti in un’azione umanitaria; lavorando insieme, scoprono la bellezza del donarsi, del vivere
per gli altri e fanno di questa esperienza un trampolino di lancio per diffondere e sviluppare la
cultura del dare: una rete viva in cui il dare ed il ricevere creano ricchezze e reciprocità di rapporti,
diversamente non possibili. Oggi l’associazione conta circa 100 soci nelle province di Reggio Emilia,
Parma, Modena e Piacenza. In seguito ad azioni e interventi mirati, è maturato il desiderio di dare
continuità alla vita dell’associazione con la realizzazione di progetti solidali, anche a livello locale.
Azione Solidale. Nasce per recuperare e raccogliere le eccedenze delle produzioni industriali per
veicolarle gratuitamente nel circuito delle associazioni presenti sul territorio che agiscono a favore
di forme di povertà. Dalle aziende alimentari che collaborano arrivano prodotti non venduti
perché in prossimità di scadenza e/o con difetti di fabbricazione, d’imballaggio o etichettatura che,
senza intaccare la bontà degli stessi, li rendono non commerciabili. Per la gestione di tale progetto
si utilizzano ampi magazzini (600 mq) per lo stoccaggio delle merci ricevute, localizzati a Calerno
(Re), con annesse due celle frigorifere per la conservazione di prodotti freschi.
Adozioni a distanza. Attualmente sono più 300 le adozioni a distanza attivate, quale naturale
continuazione del lavoro svolto in questi anni, e interessano i bambini dell’asilo "Raggio di Sole" a
Krizevci (Croazia), dell'asilo Fantasy di Belgrado (Serbia) e del Bairro do Carmo nelle vicinanze di
San Paolo (Brasile).
Intercultura. Il progetto vuole offrire l'esperienza vissuta nell’incontro con popoli e culture diverse
con cui si sono costruiti rapporti di reciprocità. Al progetto partecipano associazioni evangeliche e
musulmane, che operano sul nostro territorio: per le loro esperienze sono particolarmente attive e
sensibili all'intercultura tra i popoli e desiderano approfondire e rendere più visibile il cammino
verso lo sviluppo, l'integrazione e l'unità.
Laboratorio Famiglia. Il Laboratorio Famiglia S.Martino è uno spazio in cui, attraverso
l'accoglienza, l'ascolto e la valorizzazione di uomini e donne nelle proprie unicità e differenze, si
sollecitia l’interazione con altri, quali preziose risorse per un lavoro comune e ricreando le
condizioni per una convivenza solidale.
211
212
ASS.SO.
Associazione Solidarietà – Sezione di Parma
via Lanfranco, 23 , 43126 Parma
e 0521 037679/ 037683  [email protected]
C.F. 92120870347
Iscrizione registro provinciale N°159/SA - dispongo del Presidente N°55889 del 31/12/1997
Presidente: Gaetano Barbone
L’associazione di volontariaro Solidarietà Ass.so costituisce la sezione di Parma, di un’associazione
di carattere nazionale; si è costituita nel 1997. Il suo campo di operatività principale è il sostegno
all’iniziativa di gruppi o di singoli volontari particolarmente attivi nella lotta contro la solitudine,
l’emarginazione, le condizioni di bisogno morale e materiale dei più deboli.
Tra gli interventi svolti da questa organizzazione di volontariato, assume importanza la
partecipazione dell’associazione stessa alle iniziative nate per stimolare e sollecitare il
miglioramento e l’estensione dei servizi sociali e sanitari erogati dalle istituzioni presenti sul
territorio locale.
Ass.So inoltre organizza attività in campo culturale e di turismo sociale, promuove iniziative
ricreative (Prima estate Insieme, Autunno Insieme ogni anno) e le passeggiate alla riscoperta della
città. L’associazione offre un servizio di informazioni ed indirizzo per la popolazione anziana.
All’associazione di Solidarietà possono aderire tutte le persone che riconoscano nello statuto
dell’associazione indipendentemente dalla propria appartenenza politica e religiosa, sesso,
cittadinanza ed appartenenza etnica.
213
CATERINA ZENOV
v.le Rasori, 5 , 43125 Parma
 e  0521 992642 -  [email protected]
C.F. 92154970344
Iscrizione registro provinciale Provincia N°437/SA - determina del Dirigente N°1306 il 21/04/2010
Presidente: Bruno Alfieri
L'associazione Caterina Zenov, perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si
prefigge come scopo il dare aiuto e sostegno a minori, giovani e familiari che si trovano in
situazioni di forte disagio, sia in ambito nazionale che internazionale. Per la realizzazione dei propri
obiettivi l'associazione si propone di creare una rete di sostegno di tipo socio-assistenziale, rivolta
a nuclei familiari, opportunamente selezionati dai soci,che si trovano in una situazione di disagio e
con particolare riferimento alla presenza di minori.
L’azione è finalizzata alla rimozione degli ostacoli che impediscono al nucleo la piena realizzazione
del diritto ad una vita dignitosa, del diritto allo studio e del diritto alla salute. L'associazione si
propone in particolare di raccogliere fondi da destinare alle famiglie selezionate, seguire il
percorso di studi dei minori in stato di bisogno, con attività di tutoraggio, offrire sostegno
economico per l'acquisto di prodotti medico sanitari o di altro genere.
214
CENTRO SOLIDARIETA' PIER GIORGIO FRASSATI
Via Davalli 16, 43039 Salsomaggiore Terme
 0524 578021 -  [email protected]
C.F. 91030240344
Iscrizione registro provinciale N°386/SA - determina del Dirigente N°2773 del 7/08/2006
Presidente Giorgio Benassi
Il Centro di Solidarietà Pier Giorgio Frassati di Salsomaggiore Terme si pone nel contesto del
volontariato salsese con forme di sostegno alimentare a famiglie bisognose segnalate da
parrocchie, istituti religiosi, servizi sociali, Ausl, medici e privati.
E’ nato nel 2004 da un gruppo di amici di fede cristiana per la quale la carità è indicata come
strada per la realizzazione della propria umanità. I soci attuali sono quarantacinque. L’attività
principale dell’associazione è quella di distribuire mensilmente, al domicilio degli assistiti, generi
alimentari forniti dal Banco Alimentare, dall’AGEA, da privati sostenitori e dalle raccolte svolte
durante l’anno nei supermercati cittadini. L’associazione non vuole essere una semplice “agenzia”
di distribuzione di alimenti, ma i volontari, consapevoli che la prima necessità che si incontra nella
realtà è la solitudine, nel limite del possibile, si prende cura delle famiglie assistite andando
incontro ad altri loro bisogni quali ad es. la ricerca di lavoro, di vestiario e di altri beni di prime
necessità.
215
CITY ANGELS ITALIA ONLUS - Sez. di Parma
b.go S.Giuseppe 32, 43125 Parma
 331 2949737 -  [email protected]
C.F. 97514930151
Presidente: Lorenzo Masini
L’associazione mette a disposizione volontari di strada di emergenza che escono di sera per
distribuire cibo, bevande, vestiti, coperte ai senza tetto e agli emarginati; sostenendo chi ha
bisogno di un aiuto immediato e svolgendo attività di solidarietà e sicurezza. L’associazione aiuta
principalmente i più deboli ma interviene anche in difesa di cittadini che vengono aggrediti, o
derubati, portando un primo soccorso e avvisando le forze dell’ordine.
Collabora con le principali associazioni di volontariato di Parma tra le quali Caritas e il “Camper di
Pane e vita”. I volontari dell’associazione effettuano servizi di cortesia durante le feste primaverili
di quartiere e forniscono un servizio a domicilio di consegna di viveri e medicinali nel caso di
condizioni climatiche avverse.
La filosofia dei soci si riflette in questo pensiero:
“Siamo a disposizione della collettività e di tutti quanti hanno bisogno di un aiuto concreto in
strada e non. Per noi la solidarietà e la sicurezza significano una cosa sola : aiutare il più debole”
216
CON-TATTO
viale Toscanini 10/c, 43029 Traversetolo
 0521 841686 -  [email protected] - www.asscon-tatto.it
C.F.92119140348
Iscrizione registro provinciale N°411/IC- determina del Dirigente N°498 del 9/02/2009
Presidente: Giovanbattista Vignali
L’associazione, nata nel 2003 come associazione del volontariato, si occupa di inclusione sociale e
lavorativa di persone diversamente abili e si è sempre auto finanziata prima organizzando feste ed
eventi vari poi attraverso la produzione di libri tattili per ciechi e da due anni occupandosi di
raccolta,ripristino e riciclo di tutto ciò che famiglie, enti, aziende scartano come rifiuto. Questa
attività è stata scelta con lo scopo di rendere concreto e immediato l’inserimento lavorativo dei
soggetti affidati all’associazione e nello stesso tempo si sta rivelando sia un aiuto alle famiglie in
difficoltà nel recuperare l’arredo necessario alle loro case, sia una vetrina in cui rendere più visibile
l’utilità sociale di questa organizzazione di fronte a tutta la comunità. È inoltre una risorsa di
autofinanziamento che fa ben sperare in un futuro ampliamento e diversificazione di attività a
favore di soggetti sociali per qualsivoglia ragione deboli.
Oltre all’attività di riciclo, da tempo l’associazione sta garantendo a una decina di ragazzi e ragazze
dai 18 ai 40 anni la possibilità di partecipare a laboratori condotti da esperti in varie discipline allo
scopo di permettere l’espressione e lo sviluppo delle loro potenzialità e un luogo concreto di
socializzazione.
217
DI MANO IN MANO
Strada Chiesa di Roncopascolo 27, 43126 Parma
 e  0521 673610 -  [email protected] - www.dimanoinmano.org
C.F.92129390347
Iscrizione registro provinciale N°328/SA - determina del Dirigente del N°2332 del 31/05/2005
Presidente: Anna Biaggi
L’Associazione di Volontariato Di mano in mano onlus opera nei settori: socio-assistenziale ed
educativo. Le sue sedi operative:
Mercato del riutilizzo – Via Cremonese 21 - Parma
Negozio del vestito usato – Via Valenti, 6 - Parma
Casa di accoglienza – Viarolo
Casa di accoglienza – Roncopascolo
Casa di accoglienza – Fognano
Di Mano in Mano crede che il sogno di una società più bella si concretizzi nello sforzo di coniugare
l'ideale con le scelte quotidiane. Per questo ha dato vita ad un progetto stabile e continuativo di
Lavoro - Animazione missionaria - Accoglienza, dove chi lo desidera possa vivere un'esperienza
alternativa al profitto, attenta all'accoglienza dell'“altro” ed impegnata nelle problematiche
dell'immigrazione, della “nuova convivenza” e di uno sviluppo equo e sostenibile. L’accoglienza
non è solo un alloggio da offrire, ma la condivisione di un tratto di strada con persone, famiglie che
hanno perso riferimenti, serenità, lavoro, casa. E’ portare serenità e fiducia dove c’era sconforto e
paura, è credere che per tutti c’è una via di uscita ed una riconquista della libertà. Il lavoro nel
settore del riuso sostenuto dall’impegno, dalla capacità e dalla costanza dei volontari ci permette
di rimanere bene ancorati alle problematiche di ogni persona nella vita di tutti i giorni.
L’animazione missionaria, grande capitolo che ha sostenuto la nascita dell’associazione, continua
nell’impegno in diversi progetti di animazione ed incontri nelle scuole. Uno su tutti l’incontro con
la scuola don Milani, che è sfociato con diverse iniziative organizzate dai bambini e che ha portato
anche un significativo contributo per il progetto “Tutti a scuola” in Benin. La solidarietà ultimo
capitolo, riassume tutto il resto. La solidarietà che Pedro Casaldaliga chiama “La tenerezza dei
popoli” è l’obiettivo più bello e più alto dell’associazione. Essere vicini concretamente a situazioni
di povertà, emarginazione, violenza, solitudine, è il senso dell’operare e il senso che muove
l’associazione di volontariato. La solidarietà che si vuole per i “vicini” e per i “lontani”, attenta al
territorio e capace di una progettualità vasta, non solo caritativa, ma impegnata sul fronte della
pace e della giustizia.
218
DOLCE CASA
via V. Menozzi 430 Fraz. Ranzano, 43025 Palanzano
 e  0521 950329 -  [email protected] - www.associazionedolcecasa.it
C.F.92163600346
Iscrizione registro provinciale N°456/SA- determina del Dirigente N°2499 del 6/09/2011
Presidente: Albu Viorel Sorin
L'associazione "Dolce Casa", sorta nel 2011 ha lo scopo di offrire servizi idonei a migliorare la
qualità di vita delle persone che vivono in situazioni di disagio e di emarginazione sociale e/o
personale.
Vista l’esperienza maturata dai Soci fondatori nel campo del sociale, l’associazione intende
operare in primis a favore delle persone anziani, disabili e con diversi gradi di autosufficienza. Per il
conseguimento di tale scopo l’associazione opera nel territorio di Parma e provincia attraverso la
realizzazione di progetti socio-assistenziali e socio-riabilitativi in generale. Persegue
esclusivamente finalità di solidarietà sociale e culturale e orienta la propria attività per favorire lo
sviluppo del’autonomia e della dignità di persone che vivono in condizioni di disagio e di
emarginazione sociale che presentano forti problemi derivanti dalla loro condizione fisica e
piscologica. I servizi che l’associazione svolge ineriscono pertanto allo sviluppo di una migliore
qualità di vita delle persone più deboli e svantaggiate.
219
FRATERNITAS
piazza Duomo, 3 , 43121 Parma
 0521 242569  0521 809293
C.F. 92059350345
Iscrizione registro provinciale N°96/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°299 il 12/04/1994
Presidente: Vincenzo Tassoni
Fraternitas è un’associazione di volontariato nata a Parma nel 1994. Si propone di creare una
struttura di volontariato, di ispirazione cristiana, che sia di appoggio e supporto alle realtà sociali
operanti sul territorio. L’associazione gestisce in proprio attività di volontariato e servizio
nell’ambito dell’assistenza ai più bisognosi con lo svolgimento di attività commerciali marginali.
In particolare durante gli ultimi anni l’attività si è concentrata sulla ricezione e lo smistamento dei
materiali pervenuti in offerta nel magazzino di via Meazza. Le offerte ricevute sono state utilizzate
per la gestione delle attività e per l’assistenza locale e a distanza, intervenendo direttamente nelle
situazioni di bisogno. In modo specifico l’associazione ha sostenuto il mantenimento della mensa
di via Turchi. E’ stato inoltre destinato un contributo per attrezzature sportive in Madagascar ed
altri contributi per la realizzazione di opere a Curitiba, in Brasile e per altre attività di
alfabetizzazione svolte nel medesimo stato. Costante è la consegna di derrate alimentari, vestiario
e materiale vario. Altri interventi di prima necessità, indirizzati a persone soggette a forte disagio o
emarginate dalla società, sono sostenuti dal contributo.
220
GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO
Viale San Martino 8 , 43123 Parma
 e  0521 990011
C.F. 92097250341
Presidente: Rosanna Azzali
I Gruppi di Volontariato Vincenziano, così chiamati dal 1976, sono stati fondati nel 1617 in Francia
da san Vincenzo de’ Paoli col nome di Compagnia della Carità. L’organizzazione è articolata a livello
nazionale, regionale, provinciale e cittadino. Nel territorio di Parma esistono quattro gruppi: quello
cittadino che è interparrocchiale, quello di Colorno, quello di Fornovo e quello di Borgotaro.
I Gruppi di volontariato Vincenziano sono costituiti da volontari laici che intendono vivere la carità
evangelica, impegnandosi per lo sviluppo integrale della persona a partire dagli ultimi, dai più
poveri, da coloro che soffrono, che sono più soli. Principalmente svolgono la loro attività presso
Ospedali, Case di cura, Centri d’ascolto e con visite a domicilio. L’attività caritativa si svolge
soprattutto attraverso l’incontro personale con i poveri nei loro ambienti familiari: le visite a
domicilio e l’accompagnamento per visite mediche. I gruppi collaborano con le Istituzioni, sia
pubbliche che private, per l’assistenza ai più poveri rimanendo nella convinzione che la famiglia
resta il primo nucleo della società.
221
Il PELLEGRINO
via San Leonardo 4, 43122 Parma
 348 3111155 -  [email protected] - www.pellegrinothorvald.com
C.F. 92164620343
Presidente: Carlo Cacchioli
Il 17 marzo 2011 è stata costituita l’Associazione Culturale “Il Pellegrino”. Un piccolissimo gruppo
di persone che, attraverso semplici circostanze come l’incontro con persone detenute che hanno
cominciato a prendere sul serio loro stessi, i loro dolori e i loro desideri, l’incontro con le loro
famiglie, le assistenti sociali, gli educatori, gli uomini e le donne della polizia penitenziaria, sono
stati provocati a dire sì alla realtà e si sono lasciati mettere in movimento dalla bellezza della
gratuità.
Ciò che è nato è il tentativo di condividere il bisogno quotidiano di un senso del proprio respiro,
delle proprie sconfitte, delle proprie gioie, di tutta la propria giornata, e, su tutto, la misericordia
dalla quale ciascuno di noi è abbracciato. Per i fondatori la fonte è l’esperienza cristiana, ma anche
per chi non la riconoscesse appieno, essa è diventata la possibilità di gustare i frutti di un’amicizia
e di una fraternità tanto inaspettata quanto gioiosa e feconda.
Visitando il sito chiunque potrà intravedere che concretezza possono avere alcune parole scritte
nello statuto per definire lo scopo sociale: “Promuovere la cultura dell’inclusione riconoscendo che
il valore di ogni persona prescinde dal suo stato sociale, economico, politico e culturale…Operare
per dar vita a spazi di presenza, di lavoro, di comunicazione, dentro e fuori dal carcere…Tali scopi
saranno perseguiti attraverso incontri, dibattiti, seminari, mostre, istituzione di corsi, strumenti di
comunicazione di massa e promozione di attività culturali….”.
222
LA GOCCIA D’ACQUA
Via Trento 20, 43122 Parma
 380 6431035 -  [email protected] - www.lagocciadacqua.org
C.F. 92163740340
Iscrizione registro provinciale N°458/SA - determina del Dirigente N°2724 del 27/09/2011
Presidente: Renzo Marsilio
L’associazione, perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si prefigge di dare
sostegno a persone, anziani e famiglie in condizioni di disagio sociale ed economico in accordo con
quanto previsto dall’art. 2 della Legge regionale dell’Emilia-Romagna n°37/96.
Per la realizzazione dei propri scopi l'associazione si propone in particolare di reperire generi
alimentari e beni di prima necessità (vestiario) occorrenti per una qualità di vita dignitosa per
nuclei familiari in stato di necessità, anche attraverso la realizzazione di collette alimentari e
raccolte di vestiti usati. Collabora anche con Enti pubblici e privati e religiosi per la redistribuzione
ottimale dei beni raccolti e per favorire la raccolta fondi organizza eventi e manifestazioni pubblici.
Promuove inoltre corsi ed iniziative a carattere culturale e ricreativo.
L’associazione Goccia d’acqua si compone per metà da persone di Parma e per l’altra metà di
Poviglio (RE), di qui la scelta di operare sia nella provincia di Parma sia in quella di Reggio Emilia.
223
LUCE DI CRISTO
Via Verdi 3, 43121 Parma
 3407190085
C.F. 9213970344
Iscrizione registro provinciale N°397/SA - determina del Dirigente N°3157 del 11/09/2008
Presidente: Gianluca Calderini
L'Associazione di volontariato "Luce di Cristo", sorta a Parma nel novembre 2006, non ha alcun
fine di lucro ed ha lo scopo di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale, di fornire il
proprio supporto a favore delle persone in stato di bisogno e di sensibilizzare l'opinione pubblica e
la società sotto il profilo della "carità".
Per la realizzazione dei propri scopi sociali l’associazione, attraverso l’attività completamente
gratuita dei propri aderenti, si avvale di ogni strumento legittimo e lecito e si propone, in
particolare, di procedere a sostegni a distanza, di prestare assistenza presso centri infantili e per
persone anziane, di acquistare generi di prima necessità, indumenti e quanto possa occorrere,
secondo i bisogni del momento, a soddisfare le esigenze di chi si trovi in stato di indigenza e di
solitudine.
Le attività dell’associazione sono svolte sia in Italia che all’estero e attualmente vengono
particolarmente seguiti e concretamente aiutati due progetti di sostegno umanitario,
rispettivamente con sede in Iraq e in Libano.
224
POZZO DI SICAR
via Budellungo, 20, 43123 Parma
 e  0521 483281 -  [email protected]
C.F.92053800345
Iscrizione registro provinciale N°64/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°797 del 6/07/1993
Presidente: Marie Yolande Suarez
Il Pozzo di Sicar è una casa aperta a tutti, abitata da una famiglia e resa "viva" da tutti coloro che
sono interessati al progetto. Luogo di incontro delle diversità culturali, religiose e sociali, luogo di
accoglienza, conoscenza e primo aiuto a donne straniere singole e con figli. L'esperienza nasce
ufficialmente nell'estate '93. Da allora, circa 130 ragazze straniere sono state accolte nella casa e si
sono poi inserite nel tessuto cittadino, trovando occupazioni lavorative e sistemazioni più stabili.
Oltre ad essere un centro di accoglienza, la casa è un luogo di incontro interculturale. Questa
dimensione è tenuta in grande considerazione: l'ospitalità che si offre, invece di ridursi ad un gesto
caritativo o a un servizio di assistenza, viene infatti vissuta come un forte momento di
arricchimento umano nella convinzione che l'altro porti con sé valori da trasmettere, ricchezze
meravigliose da saper cogliere. La casa cerca di conoscere non solo le storie personali ma anche i
rispettivi paesi di origine, attraverso serate culturali, proiezioni di video, feste, momenti di svago
spontanei e organizzati. Inoltre, per favorire la conoscenza di questa esperienza e delle ragazze,
due serate settimanali (il giovedì e il sabato) sono un'occasione di incontro per tutti.
Nell'esperienza c'è posto anche per la propria fede. Essendo la religione una componente
importante nella cultura di ogni persona, un locale della casa è riservato ad essa. Un piccolo "luogo
del silenzio", uno spazio rispettoso delle diverse fedi, nel quale ognuno possa mantenere e
alimentare le proprie radici religiose, organizzare momenti di preghiera, creare occasioni di
scambio e di confronto con le altre fedi religiose. Anche per questo è stato scelto come nome il
Pozzo di Sicar, il pozzo di Giacobbe riconosciuto dalle tre grandi religioni monoteiste, il luogo in cui
si incontrarono uomini di religioni diverse, di paesi e di culture differenti.
Soci, volontari e simpatizzanti partecipano alle attività con tempi e modalità diversi. Oltre i risultati
o le iniziative, il Pozzo di Sicar è una forma per costruire la solidarietà avvicinandosi alle persone,
uno spazio per condividere un frammento di vita e di storia di persone straniere, un modo per
rendere visibile l'interculturalità e per dare volti e nomi alla realtà di povertà e di ricchezza degli
stranieri.
225
SAN CRISTOFORO
Un pezzo di strada insieme
via U.Balestrazzi, 9, 43125 Parma
 e  0521 499156 -  [email protected]
C.F. 92121210345
Iscrizione registro provinciale N°282/SA - determina del Dirigente N°3764 del 29/10/2003
Presidente: don Umberto Cocconi
Il progetto educativo San Cristoforo “un pezzo di strada insieme” nasce nel 2003 e si prefigge di
aiutare concretamente persone giovani e adulti (dai 20 ai 55 anni) che vivono situazioni di
precarietà e che, di fatto, non hanno ancora trovato un loro equilibrio a causa del persistere di
difficoltà di integrazione nel tessuto sociale. Molti di essi hanno alle spalle non solo una serie di
ferite esistenziali e di fallimenti, ma anche vari tentativi di recupero. L’Associazione cerca quindi di
fornire loro stabilità e motivazioni, condizioni favorevoli che possano permettere di rincominciare
la vita.
La sede operativa è in via Balestrazzi 9 e tutte le 16 “case famiglia” per un totale di circa sessanta
persone situate in un quartiere cittadino (Cittadella). In stretta collaborazione con la Casa di
Lodesana, l’associazione promuove un’esperienza di accoglienza per persone in disagio, che
avendo compiuto un cammino presso la comunità terapeutica necessitano ancora di un
accompagnamento protetto per potersi inserire in modo autonomo nel contesto sociale. Grazie
alla disponibilità delle aziende Coop e Conad viene reso possibile anche il servizio Social Market,
un circuito di recupero e distribuzione di generi alimentari invendibili a causa dei difetti delle varie
confezioni come per esempio etichette scolorite o scatole ammaccate. I prodotti raccolti vengono
consegnati alla San Cristoforo, alla mensa di Padre Lino e ad altre associazioni di volontariato e
Onlus attive nella città di Parma che si occupano di persone in difficoltà. Ogni giorno sono circa
trecento le persone che beneficiano di alimenti recuperati dal circuito.
226
SECO
Associazione Volontari Laici “Servizio e Condivisione” Onlus
borgo Orsoline, 2 , 43121 Parma
 e  0521 284262/0521 281394 -  [email protected] - [email protected]
C.F. 92054460347
Iscrizione registro provinciale N°111/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1086 del 6/12/1994
Presidente: Isabella Spanò
Servizio e Condivisione (Seco) è sorta nel 1985 come gruppo di volontari laici a sostegno della
missione delle suore Orsoline missionarie del Sacro Cuore operanti nelle Filippine. Dopo essersi
data uno statuto si è costituita in associazione nel 1987. Gli oltre duemila membri si dividono in
amici, sostenitori e soci: dall'Italia e dall'estero collaborano a tutte le iniziative che il Seco
promuove. Si tratta di persone, gruppi, enti, dimostratisi sensibili al dramma di ogni povertà: di
pane, di amore, di Vangelo, e si lasciano coinvolgere, ciascuno secondo le proprie possibilità e la
propria vocazione, nell'aiuto, nella condivisione della sofferenza e nella preghiera. Ogni socio Seco
è chiamato ad essere contemplativo pur nell'azione concreta, impegnandosi nella realtà in cui vive
e coniugando la fede, la speranza, la carità, l'evangelizzazione e la promozione della giustizia.
L'associazione si prefigge di assicurare la collaborazione di persone, idee, mezzi, per creare
coscienza missionaria, proporre un servizio gratuito di liberazione dell'uomo e promuovere la
comunione tra i popoli, portando aiuto morale e materiale alle genti più provate del bisogno, dalle
guerra e da ogni sorta di povertà.
Una attenzione primaria è rivolta all'organizzazione e alla formazione di volontari, per realizzare
iniziative di promozione e sviluppo, in particolare nelle Filippine, e per rendere più autentica la
comunicazione tra i popoli, le culture, le chiese. Il cammino annuale è contrassegnato da incontri
periodici, giornate di festa e condivisione, momenti formativi, week-end di riflessione, studio,
preghiera, e gli annuali esercizi spirituali. L'associazione redige un giornalino a periodicità
trimestrale.
227
SOCIETÀ DI S. VINCENZO DE PAOLI
Via Basini 10 , 43121 Parma
 e  0521 239862 [email protected]
C.F. 92109230349
Iscrizione registro provinciale N°416/S A- determina del Dirigente N°52319 del 9/6/2009
Presidente: Francesco Paini
L'organizzazione "Società di S. Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Parma" sorta qualche anno
fa ma costituitasi effettivamente quale associazione nel 2008, si occupa di fornire un aiuto di
natura economica, materiale, morale e caritatevole fornito attraverso rapporti personali,
prestazioni domiciliari, sia in case di riposo che diriposo; tali opere intese ad alleviare le sofferenze
e a promuovere la dignità dell'uomo sono rivolte a chiunque si trovi in caso di bisogno. Un forte
impegno è rivolto dai volontari alla rimozione delle cause di disagio intervenendo, se necessario,
presso istituzioni pubbliche ed organi privati.
Tra le attività vi sono le adozioni per vincere la fame e dare una cultura ai bambini africani,
dell'America Latina, dell'Asia, dell'Est e dell'Oceania cercando di garantire loro la scuola, il cibo, il
vestiario, le cure mediche ed altro, attraverso progetti che per fine vogliono costruire amore,
possibilità educative nonchè cure socio-sanitarie.
CONFERENZE PARROCCHIALI
ASSUNTA c/o Parrocchia del Duomo
Strada S. Anna, 14 – Parma  0521 993026
OGNISSANTI c/o Parrocchia di Ognissanti
Strada Bixio, 113 - Parma  0521 969146
PADRE LINO c/o Parrocchia S. Bartolomeo
Borgo Pasini, 10 – Parma  0521 491788
SANT’ANNA c/o Parrocchia di S. Giuseppe
Borgo S. Giuseppe, 15 Parma  0521 237000
SAN GIUSEPPE c/o Parrocchia di S. Giuseppe
Borgo S. Giuseppe, 15 Parma  0521 237000
SS.ANNUNZIATA (Conf. Femm.le e giovanile)
c/o Parrocchia SS. Annunziata Strada Imbriani, 14 - Parma  0521 482467
SANTA MARIA DELLA PACE
c/o Santa Maria della Pace P.le Pablo, 27 – Parma  0521 989082
SAN TOMMASO c/o Parrocchia di S. Tommaso
Via Farini, 40 – Parma  0521 236575
SANT’ULDARICOc/o Parrocchia di Sant’Uldarico
Via Farini - Parma  0521 96147
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ASSOCIAZIONE TOMMY NEL CUORE
Strada Casalbaroncolo 27, 43122 Parma
 e  347 9247717-  [email protected] - www.tommynelcuore.it
C.F. 92138280349
Presidente: Paola Pellighelli
“Fate che il mio sacrificio non si perda nell’oblio, fate che il mio sacrificio sia utile ai vostri cuori,
fate che il mio sacrificio vi renda consapevoli della sacralità della vita umana con cui non si può
giocare".
E’ con queste parole che Tommaso Onofri è entrato per sempre nei nostri cuori. Con la finalità di
renderle concrete, il 27 gennaio 2007 è stata fondata in suo ricordo l’Associazione Tommy nel
cuore, per volontà dei suoi genitori, Paola Pellinghelli e Paolo Onofri. Il numero dei soci
attualmente è sessanta: venti di essi sono volontari attivi, disponibili a spendersi in base alle
esigenze per le varie attività svolte dalla associazione. L'associazione Tommy nel cuore persegue
obiettivi di solidarietà sociale rivolti ai minori, grazie alla collaborazione dei volontari iscritti.
L’Associazione Tommy nel cuore organizza manifestazioni per la ricerca di contributi destinati a
finanziare i progetti della stessa; attraverso le sue iniziative divulga un appello alla solidarietà e un
invito a sostenere le attività.
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CENTRO DI AIUTO ALLA VITA
CAV PARMA
via Nino Bixio, 71 , 43125 Parma
 e  0521 233913/0521 232040 -  [email protected] - www.centroaiutoallavita-parma.it
C.F. 80100780347
Iscrizione registro provinciale N°48/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°523 del 7/05/1993
Presidente: Annamaria Montecchi
I Centri di Aiuto alla vita (C.A.V) attualmente sono presenti su tutto il territorio nazionale con 262
sezioni, di cui 21 in Emilia Romagna. La sezione di Parma è nata nel 1976, prima dell’approvazione
della Legge 194 sulla interruzione volontaria della gravidanza,animata da un gruppo di riflessione
sulla condizione femminile . Oggi conta 155 volontari attivi di cui 71 soci sostenitori. Si sostiene
con i contributi dei soci, di enti e mediante le offerte generose di Fondazioni, Parrocchie, amici
benefattori. Possono collaborare al Centro tutti coloro che condividono le finalità e le scelte di
valore, in particolare l’accoglienza della vita nascente. Il C.A.V. è un’associazione di volontari,
convinti del valore della vita fin dal concepimento, che operano per sviluppare solidarietà ed
accoglienza verso le donne che hanno difficoltà a portare avanti da sole una gravidanza.
L’accoglienza si allarga alle mamme nubili o sposate con bambini piccoli e a minori
temporaneamente allontanati dalla famiglia.
L’ospitalità, che non è solo risposta ai bisogni materiali, vuole essere un momento educativo di
crescita personale, genitoriale ed economica delle madri che vengono seguite nell’acquisizione di
professionalità, nella ricerca di lavoro, di un alloggio, attraverso il dialogo e la condivisione e, se
necessario, anche mediante un supporto legale, medico e psicologico. A tale scopo si avvale oltre
che della attività dei volontari, della collaborazione di figure professionali qualificate (assistenti
sociali, psicologhe, pedagogisti, educatrici ecc..). Il centro dispone di una sede in via Nino Bixio 71
che offre un servizio di ascolto e segretariato sociale, e un servizio di distribuzione di alimenti,
indumenti per bimbi e neonati, corredini, lettini ecc.
230
CAV FIDENZA
Via Berzieri 7, 43036 Fidenza
 e  0524 523574 -  [email protected]
C.F. 91004000344
Iscrizione registro provinciale N°443/SA-determina del Dirigente N°1939 del 7/06/2010
Presidente: Federica Davighi
Il Centro si occupa di sopperire ad immediate esigenze di beni di prima necessità ed indumenti per
mamme con bambini dagli 0 ai 6 anni che versano in situazioni di difficoltà; cerca di costruire un
percorso con la persona che possa rappresentare una forma di educazione e promozione della
dignità della vita umana. Collabora con altre realtà dell’associazionismo locale, con la Diocesi di
Fidenza , gli enti locali e socio- sanitari al fine di dare concretezza ad una significativa rete di
collaborazioni. Promuove la cultura del dono attraverso il recupero di attrezzature ed indumenti
che le famiglie con bambini ormai grandi eliminerebbero.
Le volontarie cercano di dare risposta alle richieste relative al fabbisogno alimentare familiare
distribuendo i prodotti del Banco Alimentare, integrati con acquisti mirati alle necessità dei
bambini. Per le mamme in attesa viene preparato un corredino che possa permettere alla
puerpera di sopperire alle iniziali esigenze di cambio che dovrà affrontare.Grazie al significativo
slancio di un gruppo di famiglie della Diocesi, è stata attivata un’adozione di una mamma
attraverso la sottoscrizione del Progetto Gemma.
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CENTRO ADOZIONI LA MALOCA
via Borsari, 23 , 43126 Parma
 e  0521 944855-  [email protected] - www.lamaloca.it
C.F. 92080860346
Iscrizione registro provinciale N°142/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°5908 il 8/08/1996
Presidente: Camilla Melegari
La Maloca è nata spontaneamente nel ’94 ad opera di alcune coppie di Parma e provincia, che,
avendo adottato bambini provenienti da Paesi stranieri, hanno deciso di mettere la loro
esperienza a disposizione di altre coppie desiderose di intraprendere il medesimo cammino,
sperimentando a loro volta le gioie dell’adozione. La Maloca (dal nome della capanna-incontro dei
villaggi Indios, in cui bambini ed anziani si trovano insieme) ha visto rapidamente incrementare il
numero dei suoi associati (attualmente 300).
I bambini dichiarati in stato di abbandono che, con l’aiuto de La Maloca, hanno trovato una
famiglia sono circa 100. Le loro nuove famiglie possono trovare sostegno in momenti di difficoltà,
contattando gli esperti consigliati o partecipando agli incontri collettivi programmati . Quando in
Maloca si parla di adozione, si parte dal bambino riferendosi soltanto a minori in reale stato di
abbandono, si ritiene importante dare una famiglia ai bambini che ne sono privi, superando ogni
pregiudizio sulla diversità dell’origine etnica e geografica, dell’aspetto fisico, delle circostanze in
cui sono nati, con l’obiettivo di restituire ad un bimbo il diritto ad avere un futuro e crescere.
L’associazione ha come scopo quello di aiutare bambini e coppie ad incontrarsi sulla via
dell’adozione internazionale; ciò nel pieno rispetto delle legislazioni nazionali ed internazionale. Le
coppie che prendono contatti con l’associazione ricevono, in primo luogo, informazioni dettagliate
relative all’iter da seguire, ai documenti necessari, ai costi che dovranno sostenere, ai tempi di
attesa. La Maloca offre loro un solido sostegno in tutte le fasi della procedura di adozione ed in
particolare nel periodo che i futuri adottanti dovranno trascorrere nel Paese di origine del
bambino, dove un legale di fiducia ha l’incarico di aiutare la coppia nell’espletamento di tutte le
pratiche e le formalità burocratiche necessarie. Ogni anno si tengono presso l’associazione alcuni
incontri con esperti in vari settori (psicologi, pediatri, avvocati, insegnanti) su argomenti relativi
all’adozione e/o ai problemi che i bambini adottati possono incontrare.
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COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO
Via Osacca, 13 c/o Martina Serventi, 43126 Parma
 0521 284982 -  [email protected]
C.F. 92159690343
Iscrizione registro provinciale N°452/IC - determina del Dirigente N°1083 del 18/04/2011
Presidente: Bruno Scaltriti
La Comunità di Sant’Egidio nasce a Roma nel 1968, all’indomani del Concilio Vaticano II. Oggi è un
movimento di laici a cui aderiscono più di 60.000 persone, impegnato nella comunicazione del
Vangelo e nella carità a Roma, in Italia e in 73 paesi dei diversi continenti. A Parma è presente dal
1989 e da allora condivide la stessa spiritualità e i fondamenti che in tutto il mondo caratterizzano
il cammino di Sant’Egidio: la preghiera, la comunicazione del Vangelo, la solidarietà con i poveri,
l'ecumenismo, e il dialogo.
A Parma la Comunità di Sant’Egidio si occupa in particolare di attività in favore di minori con due
doposcuola denominati “Scuola della Pace”, (uno in via Malvisi 6 nel quartiere Montanara e l’altro
in via Inzani 29 nel quartiere Oltretorrente) e di anziani, (nel complesso di Villa Parma in piazzale
Fiume e del XXV Aprile in via Taro), con visite periodiche e momenti di animazione.
La Comunità di Sant’Egidio si riunisce regolarmente a Parma per la preghiera serale nella Chiesa di
Santa Caterina in borgo Santa Caterina, n° 10 il lunedì, il mercoledì ed il venerdì alle 19.30.
233
COMUNITA' E FAMIGLIA EMILIA ROMAGNA
via Casalbarbato 1, 43012 Fontanellato
 0521 825314 -  [email protected] - http://er.comunitaefamglia.org
C.F. 92134510343
Iscrizione registro provinciale N°264/SA - dispongo del Presidente N°77674 del 10/09/2002
Presidente: Davide Pace
ACF-ER è un organismo di volontariato che promuove esperienze di vita comunitaria tra famiglie o
gruppi, aperto a varie forme di solidarietà e socializzazione, a partire dalla prima comunità di
Villapizzone, nata a Milano nel 1978 da Bruno ed Enrica Volpi insieme a Massimo e Danila Nicolai e
un gruppo di Padri Gesuiti. ACF-ER fa parte di Mondo di Comunità e Famiglia (MCF) che è
costituito da persone che vogliono vivere pienamente la loro vita, nel mondo nel quale si trovano,
non rimandando ad un domani ideale ciò che è possibile oggi. Motore ed essenza di questa
associazione è la convinzione che le persone e le famiglie, valorizzando la loro diversità, se
cammineranno verso la realizzazione delle proprie aspirazioni, in un contesto di fiducia,
accoglienza, sobrietà, solidarietà, condivisione e responsabilità, realizzeranno un altro modo di
vivere che contagerà chi sarà loro vicino.
L’associazione MCF è organizzata in nodi: le persone che condividono gli stessi ideali, ovunque
esse si trovino, possono autonomamente promuoversi ed organizzarsi mantenendosi collegate,
nel rispetto dello statuto dell’Associazione. L’immagine che richiama la struttura dell’associazione
è quella di persone impegnate in una ascensione in montagna: si sale in cordate, e ogni cordata è
una proposta di solidarietà che permette alle persone di essere risorsa per se stessa e per il
proprio contesto sociale. Le cordate sono: quella degli amici, i gruppi di condivisione, la cordata
solidale del lavoro, le associazioni di volontariato regionali ACF, le comunità territoriali di famiglie
e persone e le comunità residenziali. Le Comunità di Famiglie non si costituiscono sulla fusione ma
sul vicinato solidale, non sulle norme, ma sulla fiducia reciproca. Ogni famiglia ha un suo
appartamento ed è totalmente responsabile di sé e delle proprie scelte. Sono famiglie che
ricercano uno stile di vita sobrio, essenziale nei consumi, ma anche nelle idee, non inseguono
l’accumulo e lo sperpero dei beni ma cercano di investire sulle relazioni con le persone nel rispetto
dell’ambiente. Tra le attività dell’associazione la promozione dei condomini solidali ovvero
comunità di persone che vivono in uno spirito di accoglienza, sobrietà e condivisione. Attualmente
sono attivi in Emilia-Romagna il “Condominio Solidale di Salvaro” a Grizzana Morandi (Bo),
[email protected], la “Corte Solidale Anna Micheli” a Panocchia (Pr) [email protected], la
Comunità Territoriale “Camminando” a Fidenza [email protected].
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CRESCERE CON NOI
Progetti e programmi a favore dell'infanzia
borgo A. Mazza, 1, 43121 Parma
 e  0521 234196 -  [email protected] - www.crescereconnoi.it
C.F.02350430340
Iscrizione registro provinciale N°382/SA - determina del Dirigente N°1499 del 28/04/2008
Presidente: Laila Cervi
“Crescere con noi” è un’associazione di volontariato Onlus che da molti anni si occupa di progetti
per l’infanzia. Fra questi, il più entusiasmante è quello del peschereccio “Speranza”, che mettiamo
a disposizione di tutti i bambini per riscoprire insieme territorio e tradizioni attraverso
un’educazione alimentare con nostri prodotti mediterranei costieri. II progetto nasce anche dalla
crescente esigenza di una sana alimentazione rivolta al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza. Da
qui l'obiettivo di coniugare tradizione, qualità e informazione su una ''tavola insolita" come il
nostro peschereccio, capace di catturare l'attenzione e l'interesse dei ragazzi delle scuole di ogni
ordine e grado. “Speranza”, dopo un lungo viaggio da Chioggia a Genova via mare nel 2006, è stato
completamente ristrutturato grazie alla generosa cordata di alcuni cantieri navali di Genova, città
dove nel 2009, è stato inaugurato durante “Slow Fish”, da ottobre 2010 è ormeggiato a Viareggio.
Questo progetto è rivolto ai ragazzi adolescenti, con particolare attenzione a coloro “meno
fortunati in salute” dei reparti di oncoematologia pediatrica delle varie realtà ospedaliere
nazionali, i quali potranno contattare i nostri uffici di Parma e Viareggio e prenotare una giornata
speciale sul mare. I ragazzi saranno ricevuti a bordo da personale didattico qualificato e potranno
conoscere e gustare le varie qualità del pesce del nostro mare; in un’“aula del tutto speciale”,
ascoltare racconti sulla pesca ed il mare e gustare un pranzo a base di pasta e pesce ed apprezzare
maggiormente questo alimento prezioso e fondamentale della nostra dieta Mediterranea.
Riteniamo inoltre che giornate-convegno a bordo sull'educazione alimentare possano
rappresentare un richiamo di interesse nazionale, ospitando per es. il Prof. Giorgio Calabrese, noto
nutrizionista, già membro dell' Authority Alimentare Europea e socio dell’associazione, che si è
reso disponibile a "salire a bordo" assieme ad altri nutrizionisti e chef. Il peschereccio appartiene a
tutti i ragazzi, che proprio uno di loro ha ribattezzato "Speranza", e nelle ore che trascorreranno su
questa imbarcazione potranno “cavalcare” i propri sogni. “La gioia e la magia del mare come
terapia per tutti” L’associazione ha ricevuto l’importante riconoscimento “TARGA D’ARGENTO”
della Presidenza della Repubblica - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Ministero della Salute - Ministero della Istruzioni.
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FAMIGLIA PIU'
via N.Bixio 71, 43125 Parma
 e  0521 234396/0521 204322 -  [email protected] - www.famigliapiu.it
C.F. 92107960343
Iscrizione registro provinciale N°243/SA - dispongo del Presidente N°24716 del 28/03/2001
Presidente: Margherita Campanini
L’associazione Famiglia Più si è costituita nel 1990 assumendo l’eredità e inserendosi nella
tradizione avviata già nel 1971 dal Centro per la Famiglia, di cui continua l’impegno. Conta
sull’apporto di circa cento soci, dei quali dieci si alternano nella gestione delle attività e nel
coordinamento. E’ un’associazione di famiglie, persone, associazioni ed enti, che si propone di
promuovere i valori umani e cristiani del matrimonio e della famiglia e di tutelarne i diritti. Intende
recuperare la famiglia come soggetto sociale e come interlocutore delle pubbliche istituzioni e
della società civile, in un contesto in cui le persone sono tendenzialmente considerate come
individui e non come parti di una comunità più ampia, appunto la famiglia, nella quale vive la
maggior parte delle donne e degli uomini.
Promuove corsi di educazione all’amore ed alla vita per i giovani; corsi di aggiornamento per
insegnanti ed operatori sociali, conferenze su problemi emergenti della famiglia a Parma; sostiene
i genitori nel loro impegnativo ruolo di educatori con corsi, convegni, tavole rotonde, gruppi di
autoaiuto; si occupa del mondo della scuola e gestisce gruppi di auto aiuto. Famiglia Più presta il
suo servizio alle coppie attraverso il Consultorio Familiare, che attraverso i suoi quindici operatori
professionali offre consulenza prematrimoniale, etica, psicologica, sessuologica e legale. E’
impegnata nella divulgazione dei metodi naturali di regolazione della fertilità. ll Consultorio si
occupa inoltre delle coppie che hanno già un bambino in adozione attraverso la consulenza
personalizzata, gruppi di autoaiuto e corsi di formazione. Promuove incontri e scuole genitori sul
territorio della provincia di Parma ed interventi di educazione alla affettività e alla sessualità
presso scuole primarie e secondarie di primo grado.
Collabora col settimanale diocesano Vita Nuova con una pagina mensile, dove si affrontano
tematiche familiari. Partecipa alla Consulta Comunale delle famiglie di Parma e alla Rete
provinciale delle Famiglie. Per conto della Consulta è Associazione capofila del Progetto
"Laboratorio Famiglia in Oltretorrente" da tre anni.
236
FUTURA
piazzale Matteotti 9, 43125 Parma
 e  0521 285318 -  [email protected]
C.F. 92085030341
Iscrizione registro provinciale N°235/SA - dispongo del Presidente N°2733 del 18/01/2001
Presidente: Luciana Bellini
L’Associazione Futura si è costituita ufficialmente il 4 giugno 1994. E’ nata dall’interesse di un
gruppo di donne riguardo ai temi della maternità, paternità, sessualità e di una nuova cultura del
parto. Tale gruppo si è aggregato soprattutto attorno ad alcune esperienze di parto domiciliare,
coinvolgendo alcuni operatori (ostetriche e medici) ed alcune coppie di genitori, e aprendosi, in
seguito, ad altre persone interessate a confrontare conoscenze, esperienze ed emozioni riguardo
ai suddetti temi.
Lo scopo principale è quello di promuovere un confronto di esperienze e di ricerca sui temi della
gravidanza, parto, maternità e paternità responsabile e sui primi anni di vita del bambino. In
particolare si vuole evidenziare il ruolo di protagonista della coppia nell’evento nascita, affinché
diventi un’esperienza soddisfacente per la madre, il padre ed il bambino. Ciò significa permettere
alla donna di partorire nel luogo che desidera e nel rispetto della fisiologia del suo corpo, senza
interferenze con i suoi tempi e le sue esigenze. Caratteristica peculiare di Futura è la
collaborazione ed il confronto tra più figure: operatori professionali ed “utenti” che insieme vivono
l’esperienza della gravidanza e del parto ed insieme la rielaborano alla ricerca di una nuova cultura
ed una nuova assistenza. Vuole favorire forme di organizzazione, autosostegno, solidarietà tra
mamme e coppie nel periodo dopo la nascita e nella prima infanzia. Intende, inoltre, fornire
informazioni sotto forma di consulenze, opuscoli, convegni e dibattiti su argomenti quali:
gravidanza, parto, allattamento, svezzamento, educazione, salute, vaccinazioni ed altri problemi
che i soci intendono proporre.
Futura organizza gruppi di studio e confronto, gruppi di autosostegno tra coppie in attesa e che
hanno avuto da poco un bambino, organizza incontri pubblici sui temi suddetti. Il secondo sabato
di ogni mese l’associazione accoglie le mamme e i loro bambini per parlare di allattamento;
l’ultimo martedì del mese la sede è aperta per i papà che vogliono confrontarsi sul loro essere
padri.
237
ITALIANI PER L'EUROPA SENZA FRONTIERE ONLUS
via Giuditta Sidoli, 63/65 , 43123 Parma
 e  0521 242334 -  [email protected]
C.F. 92113640343
Iscrizione registro provinciale N°276/SA- determina del Dirigente N°1503 del 24/04/2003
Presidente: Suor Eva Ivacson
L’associazione di volontariato “Italiani per l’Europa senza frontiere” è stata fondata nel 2001 per
assistere e informare stranieri, favorire la loro integrazione sia culturale che linguistica, orientarli
nell’ambito del lavoro e dei servizi offerti dal territorio, supportare, in particolare l’inserimento
scolastico dei minori. Fino al dicembre 2010, l’Associazione ha prestato forme di prima assistenza
con una particolare attenzione alla popolazione Rom. Dal 15 dicembre 2010, l’Associazione ha
scelto come missione specifica di interessarsi della condizione femminile nei suoi molteplici aspetti
e di sostenere le numerose attività che vengono svolte in modo particolare dall’Istituto del Buon
Pastore.
I volontari sono impegnati quotidianamente nelle attività svolte dall’Istituto a favore delle giovani
ragazze e donne in difficoltà con professionalità e con impegno. In modo particolare, la loro
attività consiste nel progettare e nel realizzare vari corsi di formazione professionale interne per le
ospiti della casa di accoglienza a partire dai corsi di alfabetizzazione al corso di ricamo e cucito, al
corso di cucina, al corso di economica domestica, ecc. Inoltre, collaborano con la comunità delle
suore che opera nella casa, dando un contributo significativo attraverso la partecipazione ai vari
incontri istituzionali locali e nel lavoro di rete con le realtà del territorio.
238
LA MISSION
via Buffolara 35, 43126 Parma
 e  0524 500222 -  [email protected]
C.F. 92143060348
Iscrizione registro provinciale N°389/SA - determina del Dirigente N°3004 del 2/09/2008
Presidente: Emmanuel Nahi
L'Associazione "La Mission", sorta nel 2001 si occupa prevalentemente di facilitare l'integrazione
degli ivoriani nel territorio della provincia di Parma e promuovere diverse azioni umanitarie in
Costa d'Avorio. Nella sua attività di volontariato si impegna per diffondere la conoscenza della
cultura ivoriana nel nostro paese e intessere allo stesso tempo scambi culturali tra questa
popolazione e i parmigiani.
L'organizzazione di volontariato si prefigge principalmente lo scopo di combattere la povertà,
l'analfabetismo, la fame, la guerra, mali che purtroppo ancora oggi attanagliano la Costa d’Avorio.
Per raggiungere tali fini, i volontari promuovono gemellaggi tra scuole dei due diversi paesi, si
prefiggono di creare in loco attività di pescicoltura, allevamenti di animali da cortile, coltivazioni di
risicoltura e di collaborare alla costruzione di centri sanitari.
239
PERCHE' NO?
via Grado, 12, 43122 Parma
 e  0521 785932 -  [email protected]
www.associazionepercheno.it
C.F. 92117040342
Iscrizione registro provinciale N°261/EA - dispongo Presidente N°43449 del 14/05/2002
Presidente : Guillaume Nkouh
Nasce a Parma nel 2005 dal desiderio di una decina di persone di condividere con i migranti la
possibilità di creare un'altra società, in particolare attraverso l'insegnamento/apprendimento della
lingua italiana.
Attualmente i soci – italiani e stranieri – impegnati nelle varie attività dell'associazione sono circa
40.
L’associazione si prefigge i seguenti obiettivi:
insegnamento della lingua italiana ai migranti come momento di prima accoglienza e come
occasione di relazione ed integrazione;
collaborazione con le associazioni locali che promuovono l'anti-razzismo con iniziative di
carattere sociale, manifestazioni, spettacoli, feste che abbiano scopi di convivialità,
socializzazione e integrazione;
promuovere la cultura della pace e della non-violenza, ripudiare qualsiasi forma di guerra.
240
PERSONE IN MOVIMENTO
via La Spezia 83, 43123 Parma
 340 8927538 -  [email protected] - www.pimparma.org
C.F. 92152270341
Iscrizione registro provinciale N°420/SA - determina del Dirigente N°2962 del 30/07/2009
Presidente: Maria Molinari
L'associazione "Persone in movimento", sorta nel 2008, si occupa di favorire l'accoglienza, di
adulti e minori, italiani e stranieri, in stato di difficoltà e disagio economico e psico-sociale.
L'attività verte a favorire percorsi di autonomia e di reinserimento sociale volti a migliorare la
qualità della vita delle persone che riesce ad ospitare in una propria struttura. Il gruppo attraverso
l'operatività dei propri volontari vuole offrire opportunità di scambio interculturale, integrazione
ed inclusione sociale e con la apertura di eventuali nuovi centri di accoglienza si propone di
effettuare una mirata collaborazione in rete fra Enti e Servizi.
Inoltre l'associazione svolge attività finalizzate all'enpowerment personale e sociale e realizza
iniziative culturali atte a diffondere le conoscenze acquisite ed attraverso la sua rete di volontari
ha costituito un'equipe multifunzionale che valuta i bisogni degli accolti individuando per loro
possibili percorsi progettuali valorizzando gli aspetti partecipati ed individuali di ciascuno.
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QUI E ORA
Borgo Parente 14/e, 43125 Parma
 e  320 0453593 -  [email protected] – www.casacomunesardegna.com
C.F. 92135800347
Iscrizione registro provinciale N°362/SA - determina del Dirigente N°3443 del 12/12/2011
Presidente: Angela Brundu
L'associazione sorta nel 2005 organizza una scuola di lingua italiana quale momento di prima
accoglienza e di relazione per i/le migranti, con una rappresentanza equilibrata di donne, uomini,
etnie.L'organizzazione gestisce un mercatino di recupero denominato "4RRRR" (ovvero Recupero,
Riciclo, Regalo, Riparo) ed allestisce un laboratorio di recupero e manutenzione di biciclette
finalizzato all'incentivazione dell'utilizzo di queste ed alla promozione della pratica di una diversa
mobilità più rispettosa dell'ambiente.
L’associazione di voolontariato Qui e ora gestisce anche una piccola biblioteca di sole scrittrici
donne attraverso prestiti e l’organizzazione di letture collettive di libri, articoli e poesie. Promuove
inoltre un laboratorio di sartoria per donne ed organizza soggiorni nella Casa in Sardegna, situata
nel comune di Onifai in provincia di Nuoro, per favorire la riflessione e la sperimentazione in prima
persona di nuove pratiche ed esperienze di vita comunitaria.
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ACISJF
Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane
via Conservatorio, 11, 43121 Parma
 e  0521 283229/0521 285923-  [email protected] - www.casadellagiovane.it
C.F. 00446380347
Iscrizione registro provinciale N°128/SN – dispongo Regione Emilia Romagna N°6268 del 7/11/1995
Presidente: Anna Maria Baiocchi Bia
L’Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane (Protezione della Giovane) è nata
a Friburgo nel 1897. In Italia è organizzata in Comitati distribuiti su tutto il territorio nazionale: a
Parma è sorto nel 1902. Scopo principale dell’Associazione è di offrire un servizio di accoglienza e
di ascolto o semplicemente un appoggio morale e materiale a tutte quelle giovani che sono
lontane dal loro ambiente familiare, costrette ad esserne allontanate o che sono addirittura
prive, senza distinzione di razza, nazionalità, religione o classe sociale. Punto di forza e originalità
di questa strutura è proprio l’accoglienza e l’integrazione tra disagio e normalità con un’ottica,
quindi, sia preventiva e promozionale che di tutela delle giovani. Collabora con tutti gli Enti
Pubblici realizzando insieme progetti personalizzati non assistenziali ma di vera promozione. La
Comunità Educante, formativa e carica di calore umano “come una vera famiglia” cerca di
recuperare tutti quei passaggi che non si sono potuti sviluppare al meglio in altri contesti di vita. Il
servizio di “Affidi Diurni” offre un appoggio stabile e continuativo per quelle minori che, pur
rimanendo a vivere in famiglia, potrebbero risentire della mancanza di figure di riferimento stabili,
capaci di ascolto, formazione e sostegno scolastico.
I rapporti con le ragazze sono tenuti sia da volontari che da educatori professionali e vanno
dall’ascolto al sostegno scolastico, all’accompagnamento a vivere la quotidianità, all’educazione,
alla solidarietà, all’organizzazione di iniziative per il tempo libero.
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CENTRO ANTIVIOLENZA
Vicolo Grossardi 8, 43125 Parma
 e  0521 238885/0521 238940 -  [email protected] - www.acavpr.it
C.F. 92041270346
Iscrizione registro provinciale N°25/S A- dispongo Regione Emilia Romagna N°657 del 15/09/1992
Presidente: Samuela Frigeri
Il Centro Antiviolenza è un’associazione di volontariato gestita da un gruppo di donne, fondata nel
1985 e divenuta operativa nel 1991. Dal 1992 è iscritta all’albo regionale del volontariato ed è
ONG in stato consultivo speciale con il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite. Il Centro
è un luogo di donne per le donne. Le volontarie e le operatrici dell’associazione si riconoscono
nella pratica politica della relazione fra donne e sono legate da un progetto comune: quello di
produrre libertà ed autonomia femminile. Al Centro può rivolgersi ogni donna che abbia subito o
stia subendo violenza in qualsiasi forma essa venga attuata: fisica, psicologica, economica,
sessuale. Alle donne è garantito il più assoluto anonimato.
Il lavoro del Centro Antiviolenza si svolge in più luoghi:
Il Centro d’accoglienza per contatti telefonici, colloqui d’accoglienza, riunioni fra le operatrici,
incontri con diverse figure professionali che intervengono nei percorsi con le donne,
supervisione, formazione alle volontarie e aggiornamenti per operatrici e volontarie;
Una Casa Rifugio ad indirizzo segreto per accogliere donne, con o senza figli/e, che hanno
bisogno di un luogo protetto in cui intraprendere con maggiore tranquillità un percorso di
allontanamento emotivo e materiale dalla relazione violenta;
Una Casa d’accoglienza per le donne, con o senza figli/e, che non sono in situazione di pericolo
imminente. L’ospitalità, inoltre, è rivolta a donne in situazione di disagio che vengono
segnalate dai Servizi Sociali;
Nella Casa di emergenza vengono accolte donne in immediato pericolo su segnalazione delle
Forze dell'Ordine, dell'ospedale e dei Servizi Sociali, per una permanenza di massimo due
settimane, al termine delle quali le donne possono entrare in una delle altre case per seguire
un percorso verso l’autonomia.
Nel 2002, nell’ambito del progetto regionale Oltre la strada, il Comune di Fidenza, la Provincia di
Parma, l’Associazione Centro Antiviolenza e l’Azienda USL di Parma – Distretto di Fidenza - hanno
realizzato il Progetto Emilia - Unità di strada a contrasto della tratta e della prostituzione. In
agosto 2004 è stato aperto un punto di accoglienza, il C.A.V.S., all’interno dell’Ospedale Maggiore
di Parma, padiglione Rasori, ex guardia medica. E’ attivo il numero verde 800.090.258 dal lunedì al
venerdì, dalle 9.00 alle 21.00. E' attivo a Fidenza un punto d'ascolto su appuntamento al numero
3336205064, dedicato alle donne del Distretto di Fidenza. L’associazione assicura la seguente
reperibilità: lun 9-14; mar 14,30-18,30; mer 9-13; gio 9-13/14,30-18,30; ven 9-13.
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CIF
Centro Italiano Femminile
CIF PARMA
piazza Duomo 3, 43121 Parma
 0521 230308 -  [email protected]
C.F.00452400344
Iscrizione registro provinciale N°67/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°853 del 20/07/1993
Presidente: Giovanna Savazzini
CIF FIDENZA
via Micheli 19, 43036 Fidenza
 e  0524 524839
C.F. 91011190344
Iscrizione registro provinciale N°146/SA - dispongo del Presidente N°6742 del 18/02/1997
Presidente: Norina Guareschi
Il Centro Italiano Femminile (CIF) è sorto nel 1944 a Roma come federazione di associazioni
femminili cattoliche già esistenti, in risposta alla esigenza delle donne di partecipare più
attivamente ai nuovi compiti di cittadine democratiche e con lo scopo di contribuire a dare loro
rappresentatività sul piano civico e sociale. Nel dicembre ’94 è stato approvato il nuovo statuto
che ha espresso tra le caratteristiche fondamentali e gli obiettivi del CIF il fine di contribuire a
rimuovere ogni discriminazione nei confronti della partecipazione delle donne a ogni livello di
attività: lavorative e non, pubblica e privata. Gli scopi sono perseguiti attraverso la messa e
disposizione di servizi soprattutto attraverso una attività di formazione e studio. La sezione
provinciale di Parma si è costituita nel ’46 e conta sull’impegno di circa 100 soci.
Il CIF è una delle organizzazioni maggiormente diffuse a livello territoriale in Italia, grazie alla
presenza capillare dei CIF comunali. L’organizzazione si basa su una struttura di piccoli gruppi
composti da aderenti e simpatizzanti che lavorano intorno ad un interesse, un problema o un
servizio. Partendo dai gruppi di base il CIF si struttura in sezioni comunali, provinciali, regionali e
nazionali, i cui collegamenti ed informazioni vengono curati dal mensile “Cronache e opinioni”
edito dalla sede nazionale. A Parma e provincia il CIF promuove occasioni di dibattito, confronto e
servizi concreti: riflessioni sui temi della famiglia, del lavoro, della politica e della fede a partire
dalla situazione di donne; approfondimenti della storia femminile; gestione di due scuole materne;
sostegno morale e materiale a persone in difficoltà; gite culturali. Le aderenti prestano particolare
attenzione all’organizzazione della giornata internazionale della donna, in occasione dell’8 marzo.
246
FUTURIA - PROGETTI AL FEMMINILE
Via Malpeli 128 , 43036 Fidenza
 e  3348695597 -  [email protected]
C.F. 91035820348
Presidente: Annamaria Cleopatra Chirulli
Futuria. Progetti al femminile è un' associazione di volontariato di donne per le donne che nasce a
Fidenza nel 2008 per offrire un aiuto e un supporto alle donne in difficoltà. Le socie fondatrici e le
volontarie provengono da ambiti lavorativi diversi e tutte sono animate dal desiderio di costruire
con impegno e passione uno spazio al femminile.
Inizialmente Futuria è uno sportello di ascolto aperto a tutte le donne senza distinzione di età,
provenienza, stato sociale, lingua, religione, cultura. Oggi si connota sempre più come un luogo di
aggregazione dove le donne si incontrano, vengono ascoltate, possono esprimersi con serenità,
parlare di sé, scambiare idee, fare progetti e nel caso, venire orientate verso una rete di servizi e
associazioni presenti nel territorio. L’Associazione, pur nella tutela della propria autonomia e
indipendenza opera anche con altre associazioni: l’Associazione Insieme, il Centro Interculturale, la
Festa dei Popoli. Volendo pensare al benessere individuale e sociale delle donne, Futuria si è data
un obiettivo ambizioso: diventare un punto di riferimento a 360° per le donne del territorio
fidentino per stare insieme, per trovare aiuto, per vivere momenti di gioia, per mettere in comune
esperienze e capacità, per dare vita a progetti per le donne. Ogni 8 marzo l’associazione organizza
nella città un momento di festa e di incontro per tutte le donne del territorio.
247
ASSOCIAZIONE INSIEME
Coordinamento del volontariato
via Carducci, 41 - 43036 Fidenza
 e  0524 525919 -  [email protected]
C.F. 91008820341
Iscrizione registro provinciale N°130/CS, dispongo Regione Emilia Romagna N°34 del 8/01/1996
Presidente: Stefano Gandolfi
L’associazione Insieme si è costituita nel 1992 dalla volontà di un gruppo di organizzazioni
disponibili al confronto e alla collaborazione. Nata per sostenere e diffondere nel territorio
fidentino la cultura della solidarietà e i valori del volontariato, l’Insieme si propone il
coordinamento, la promozione e la valorizzazione di iniziative finalizzate a studiare e ricercare le
forme e le cause di emarginazione sul territorio, di diffondere la conoscenza del volontariato in
tutte le sue espressioni e dei valori di cui è portatore, di stimolare nuove possibilità di servizio.
Le principali attività sono l’organizzazione di incontri tecnici e di formazione per le associazioni e di
sensibilizzazione per la cittadinanza, la raccolta e l’orientamento di nuovi volontari. L’associazione
sostiene e contribuisce alla divulgazione delle attività delle associate, offre un confronto critico e
costruttivo con gli enti pubblici, la chiesa locale, le istituzioni e le organizzazioni. Gestisce la a sede
periferica, per il distretto di Fidenza, del Centro di Servizi per il volontariato per la provincia di
Parma. Si fa promotrice della costituzione di reti fra i vari attori del territorio.
248
CENTOPERUNO
Strada Traversante 13/a - 43122 Parma
 e  05211992673 -  [email protected]
www.emporioparma.org
C.F. 92159770343
Iscrizione registro provinciale N°442/CS - determina del Dirigente N°1879 del 1/06/2010
Presidente: Roberto Berselli
L’associazione cento per uno è una realtà di secondo livello di cui fanno parte 15 associazioni del
territorio di Parma che da anni si occupano di accoglienza e tutela di persone in difficoltà
economica e sociale. Cento per uno promuove la partecipazione e il senso di responsabilità
comune di tutti i componenti della società per la lotta alla povertà e all'emarginazione, favorendo
forme attive di condivisione e solidarietà. promuove inoltre la tutela del diritto delle persone e
delle famiglie in condizioni di povertà e di esclusione sociale di vivere dignitosamente e far parte a
pieno titolo della società, garantendo per quanto possibile l’accesso ai beni primari.
Cento per uno agisce sul territorio di Parma e provincia prevalentemente attraverso il progetto
“Emporio dire fare creare” il progetto, ideato dalle associazioni di cento per uno in collaborazione
con forum solidarietà e inserito all’interno di un più ampio contesto progettuale a valenza
regionale. emporio si pone l’obiettivo di contrastare le povertà (vecchie e nuove) attraverso le
competenze, gli strumenti e le sensibilità proprie del volontariato, in sinergia con le realtà del
settore pubblico e privato.
Il progetto è rivolto in particolare ai nuclei familiari e alle persone in difficoltà economica che, oltre
alla fatica del sostentamento materiale, rischiano, a causa della particolarità della crisi economica
attuale, un indebolimento della loro rete di relazioni. attraverso l’integrazione ed il coordinamento
di competenze, di esperienze, di risorse, di idee e persone le associazioni promotrici hanno
costruito un progetto con le caratteristiche di servizio integrato di accoglienza dove a fianco della
fornitura di beni di prima necessità vi sono spazi e tempi dedicati al raccordo/orientamento con i
servizi socio-assistenziali pubblici e privati e alla costruzione di relazioni e legami interpersonali.
Tra le finalità del progetto vi è la rimozione degli ostacoli che impediscono l´attuazione dei principi
di libertà, di uguaglianza, di pari dignità sociale e di pari opportunità, favorendo l´esercizio del
diritto alla salute, alla tutela sociale, all´istruzione, alla cultura, ai beni primari, alla formazione
nonché alla valorizzazione delle attitudini e delle capacità professionali.
249
250
COMITATO PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI DI COLLECCHIO
viale Libertà 3 - 43044 Collecchio
 e  0521 301237
C.F. 92112310344
Iscrizione registro provinciale N°254/CS - dispongo del Presidente N°81317 del 25/10/2001
Presidente: Franco Manghi
Il Comitato, di cui fanno parte associazioni che hanno sede nel territorio comunale di Collecchio,
ha lo scopo di promuovere lo spirito di solidarietà e lo sviluppo individuale e collettivo della
comunità del territorio collecchiese, ma anche di coordinare, promuovere e sostenere le attività
delle varie associazioni presenti.
Il Comitato favorisce le condizioni per la collaborazione fra più gruppi nell’organizzazione delle
diverse iniziative e partecipa, con il contributo di idee e con l’intervento attivo, all’organizzazione
del “Settembre Collecchiese” e di altre manifestazioni programmate nel corso dell’anno. Sviluppa
e contribuisce inoltre all’ideazione e alla realizzazione di diversi interventi con una connotazione
solidaristica. Alle associazioni aderenti al Comitato permanente è richiesto di prestare con
regolarità la loro attività a favore dello sviluppo del comitato stesso.
251
COORDINAMENTO PACE E SOLIDARIETA’
via Caduti d’Africa, 5 - 43123 Parma
 0521 99539 -  [email protected]
C.F. 92109840345
Iscrizione registro provinciale N°253/IC - dispongo del Presidente N°71413 del 11/09/2001
Presidente: Rosanna Patrizi
Il "Coordinamento Pace e Solidarietà"; nasce nella seconda metà degli anni ottanta ed è in primo
luogo un coordinamento tra persone che credono nella necessità di impegnarsi nell' ambito locale
ma anche nazionale ed internazionale su temi quali: la pace, la solidarietà, il rispetto e la
promozione dei diritti degli individui e dei popoli, l'obiezione al servizio militare e alle guerre,
l'incontro interculturale, il sostegno dei diritti di profughi, richiedenti asilo e rifugiati in Italia.
Seguendo le urgenze che gli eventi dell'ultimo decennio ponevano (Guerra in Yugoslavia, Guerra in
Kosovo) queste persone hanno dato vita e partecipato ad associazioni più "specifiche", quali dal
1993 il “Coordinamento contro la guerra nella ex Yugoslavia” che sosteneva e accoglieva i disertori
dalla guerra e dal 1999 il "Comitato provinciale per la Pace".
Per sottolineare un impegno costante negli anni e l'organicità degli ambiti di impegno, nel 2001 il
“Coordinamento Pace e Solidarietà" ha scelto di costituirsi formalmente. Tra le principali attività si
ricordano: iniziative pubbliche sui temi della educazione alla pace; azioni per favorire l'accoglienza
di richiedenti asilo e rifugiati; la collaborazione nell’organizzazione della Festa Multiculturale
provinciale. Il Coordinamento è tra le associazioni che hanno promosso la costituzione del CIAC,
Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione internazionale di Parma e provincia.
252
GRUPPO VOLONTARI DI SCURANO
Strada Scurano 39/1 Scurano - 43024 Neviano degli Arduini
 e  0521 840140/0521 840554
C.F. 01831410343
Iscrizione registro provinciale N°138/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°5564 del
31/07/1996
Presidente: Andrea Azzolini
L’associazione “Gruppo volontari di Scurano” si è costituita il 21 gennaio 1996, in occasione del
trentennale e ventennale rispettivamente di Avis e Cri, associazioni in essa riunite. L’associazione
si propone di dare assistenza, collaborazione sanitaria, sostegno sociale alla popolazione di
Scurano e alle zone limitrofe, nonchè il miglioramento della ricettività, della ricreatività, della
solidarietà e delle condizioni ambientali e sociali della popolazione stessa.
Il Gruppo volontari di Scurano fornisce sostegno a tutte le organizzazioni di pronto soccorso, di
pronto intervento, di trasporto infermi, di protezione civile e di donazione del sangue attualmente
operanti sul territorio. Nel corso degli anni le finalità di coesione delle due associazioni promotrici
(Avis e Cri) sono sempre state perseguite, lavorando di concerto e in unità di intenti, sorrette dalla
partecipazione attiva e costante della comunità intera del paese di Scurano.
253
COMITATO PROVINCIALE DI PARMA DEGLI ORGANISMI DI
VOLONTARIATO PER LA PROTEZIONE CIVILE
Via del Taglio 6 - 43126 Parma
0521/957342  0521/942504
[email protected] www.protezionecivileparma.it
C.F.: 92041610343
Iscrizione registro provinciale N° 170/PC- dispongo del Presidente N°24.847 del 15/05/1998
Presidente: Stefano Camin
Il Comitato Provinciale di Parma degli Organismi di Volontariato per la Protezione Civile nasce nel
1986 per volontà delle maggiori associazioni già operanti in Protezione Civile sul territorio
provinciale. Le prime associazioni di volontariato svilupparono al loro interno gruppi di protezione
civile in seguito all’esperienza del terremoto del Friuli nel 1976. L’esigenza era quella di aggregare
gruppi e singoli volontari per formare strutture specializzate ed autosufficienti atte ad operare in
occasioni di eventi calamitosi.
Il Comitato provinciale di Parma è formato da associazioni come soci e pertanto non gestisce
volontari propri ma quelli facenti parte di queste ad esse così suddivise: N°4 associazioni
Coordinamenti alle quali fanno capo N° 47 associazioni + N° 27 Associazioni per un totale di 78
associazioni, 6 gruppi comunali di Protezione civile per un totale di oltre 2000 volontari. Ogni
associazione si caratterizza per un settore di intervento: logistico, soccorso sanitario e
assistenziale, ricerca persone, operatività subacquea e fuoristradista, segreteria, ristorazione,
animazione, radiocomunicazioni,attività di antincendio boschivi , salvaguardia dei beni artistici.
Il Comitato ha lo scopo di agevolare le attività degli Organismi di volontariato aderenti;
promuovendo la predisposizione di strumenti, metodologie e progetti utili all’elaborazione di
proposte concrete su tematiche inerenti la Protezione civile; favorendo il coordinamento tra gli
organismi di volontariato aderenti e le Istituzioni preposte; promuovendo in caso di calamità, la
partecipazione degli organismi di volontariato; sostenendo iniziative relative alla formazione ed
aggiornamento dei volontari.
Da quattro anni il Comitato collabora con le Istituzioni locali per la realizzazione della Settimana
Provinciale di protezione Civile, attraverso cui vengono proposte alla cittadinanza, agli enti
pubblici e alle scuole iniziative ed eventi, dibattiti pubblici e convegni sul tema della protezione
civile, proprio con lo scopo di diffonderne capillarmente la conoscenza e la sensibilizzazione.
In questa occasione i volontari delle associazioni del Comitato si impegnano ad incontrare gli
studenti nelle scuole, li accolgono nei campi di addestramento delle unità cinofile e nel Centro
Unificato, organizzando simulazioni di soccorso sanitario,di ricerca persone e di spegnimento
incendi che vedono gli stessi studenti, protagonisti entusiasti. Per la formazione e l’addestramento
dei volontari il Comitato oltre ai corsi di formazione su vari temi organizza esercitazioni ed offre
una informazione di base anche ai gruppi comunali e associazioni non aderenti al Comitato
volontari iscritti alle associazioni di volontariato del Comitato sono circa 2000.
254
Comitato Provinciale degli Organismi di Volontariato per la PROTEZIONE
CIVILE - Associazioni aderenti
AGESCI Associazione Giovani Esploratori Cattolici Italiani
Convitto V.le Solferino 25 - 43100 Parma
 348/2927409  [email protected]
Presidente: Paolo Traverso
L’AGESCI contribuisce alle attività di Protezione Civile attraverso il servizio dei propri associati
maggiorenni (capi e rovere/scolte), svolgendo principalmente sostegno psico-sociale e logistico
alle popolazioni colpite da calamità. In pratica l’intervento è caratterizzato dall’allestimento e
dalla gestione di tendopoli e di altre forme di ricovero temporaneo, dalla distribuzione di pasti e
generi di prima necessità, dall’animazione della vita della comunità con particolare riferimento
alle fasce deboli della popolazione (bambini e anziani). L’azione dell’AGESCI non è comunque
autonoma, ma si realizza all’interno del coordinamento della Protezione Civile della provincia di
riferimento, responsabile di valutare bisogni e priorità in relazione al tipo di intervento.
AICS ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT
Coordinamento Provinciale
P.le San Sepolcro 3 - 43121 Parma
 0521/235481  [email protected] www.aicsparma.it
Presidente: Pierangelo Camin
L’associazione Italiana Cultura Sport è un Ente con finalità assistenziali riconosciute con decreto
del Ministro dell’Interno e di promozione sportiva riconosciuto dal CONI*. Nasce nel 1962 e opera
su tutto il territorio nazionale con articolazione decentrata in Comitati regionali, provinciali e
zonali. Opera con il riconoscimento della Presidenza del Consiglio nel settore della Protezione
Civile, è convenzionata con il Ministero della Difesa per i programmi di servizio sostitutivo civile e
con il Ministero di Grazie e Giustizia per iniziative di prevenzione del disagio giovanile.
* L’AICS non è un’associazione di volontariato; è iscritta comunque al Comitato Provinciale svolgendo un servizio di volontariato
nella Protezione Civile.
255
AICS GRUPPO CUCINA E LOGISTICA
Volontari protezione civile
Via del Taglio 6 - 43126 Parma
 0521/957355  [email protected]
C.F. 02336440348
Iscrizione registro provinciale N° 327/PC- determina del Dirigente N° 2.095 del 17/05/2005
Presidente: Ezio Bevini
Il “Gruppo Cucina e Logistica” si è costituito nel 2004 partendo da 25 volontari che si
unirono per dar vita ad un gruppo specializzato nel settore della ristorazione per le persone
coinvolte a vario titolo nella PC. Le attività spaziano dalle radiocomunicazioni, alla conduzione di
autotreni, alla meccanica, all’ingegneria, alla programmazione informatica e altre che hanno
portato ala decisione di denomina- re la struttura “Gruppo Cucina e logistica”. Gli obiettivi sono
molteplici: creare una propria struttura da utilizzare nelle attività; indirizzare e formare nuovi
volontari nel settore della ristorazione e della logistica; istituire corsi ad hoc per l‟insegnamento e
l‟aggiornamento dei volontari; formare gli istruttori della materia per il mantenimento dei livelli
culturali ed operativi dei volontari; promuovere la corretta ed idonea alimentazione nelle
attività (in tempi normali e in emergenza) degli operatori; garantire la continuità dei servizi verso
la popolazione coinvolta nelle emergenze. Nel marzo 2008 il Gruppo conta 44 volontari iscritti.
AICS ASSOCIAZIONE GRUPPO IL PONTE
Via delle Barricate ,16 - 43038 Sala Baganza
 e  0521/571252  [email protected]
C.F. 92116210342
Iscrizione registro provinciale N° 272/PC- determina del Dirigente N°1.471del 23/04/2003
Presidente: Andrea Gaiti
L’associazione si impegna attivamente alla lotta agli incendi svolgendo servizi AIB avendo quasi
tutti i volontari abilitati. Interveniamo anche per emergenze di alluvioni e calamità generiche.
256
AICS RESCUE OFF ROAD LANGHIRANO
Via Casinapiano 5 - 43013 Langhirano
 333/3314479  0521/852442
 [email protected] www.rorprotezionecivile.it
C.F. 02407190343
Iscrizione registro provinciale N° 390/PC- determina del Dirigente N° 3.595 del 25/10/2007
Presidente: Francesco Soncini
Il R.O.R. si propone come associazione specializzata nel soccorso e nell’intervento in ogni tipo di
calamità con i propri mezzi fuoristrada, che consentono il facile raggiungimento di zone impervie,
e in apparenza impraticabili, in qualunque tempo e situazione. Presta la sua opera, i propri mezzi
e le proprie attrezzature per soccorrere inesperti fuori stradisti o automobilisti, nel recupero di
dispersi o feriti in luoghi non raggiungibili dall’ambulanza o dall’auto medica, oppure
trasportando volontari, infermieri o medici sul luogo impraticabile. Collabora con le varie unità
cinofile presenti sul territorio e si impegna nella ricognizione delle aree boschive e dei territori a
rischio alluvioni. Ogni socio volontario viene preparato ad affrontare ogni tipo di calamità grazie
a corsi di primo soccorso, di cartografia e orientamento sostenuti da esperti della P. Civile.
AMICI DEI VIGILI DEL FUOCO di BORGO VAL DI TARO
Via De Gasperi 2 - 43043 Borgo Val di Taro
 0525 99261  [email protected]
C.F. 92138160343
Iscrizione registro provinciale N° 400/PC- determina dl Dirigente N° 502 del 12/02/2007
Presidente: Dario Beccarelli
Attività preventive e previsionali di protezione civile. Attività di supporto in emergenza ai Vigili del
Fuoco. Attività logistiche di Protezione Civile sia in tempi normali che in emergenza. Settori di
intervento: AIB idriche – ricerca - altro.
257
ANA Associazione Nazionale Alpini
Borgo del Canale 4 - 43121 Parma
 e  0521 285490  [email protected] www.ana.it
C.F. 80009270341
Iscrizione registro provinciale N° 110/PC dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.071 del 30/11/1994
Presidente: Maurizio Astorri
La Protezione Civile dell’ANA ha inizio essenzialmente nel 1976 durante il terremoto del Friuli.
L’attività di protezione civile degli alpini è presente sia al livello centrale della Protezione Civile,
sia nei territori montani per l’antincendio boschivo e nelle opere di prevenzione in cooperazione
con Comuni, Province, Comunità Montane e Regioni. Da ricordare anche l’ospedale da campo,
realizzato nel corso degli anni e gestito da volontari che è stato attivo in Armenia, in Albania ed
anche con aliquote in tutte le emergenze nazionali, non ultimo per il Giubileo mondiale dei
giovani.
Aderiscono all’ANA i gruppi di: Sala Baganza, Borgo Val di Taro, Colorno, Fontevivo, Sorbolo,
Scipione Fonte, Salsomaggiore Terme, Medesano, Collecchio-Gaiano, Trecasali, Fontanellato,
Varano de’ Melegari.
ANPAS Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze
Coordinamento Provinciale - Settore Protezione Civile
Via del Taglio 6 - 43126 Parma
 0521/957376  [email protected] www.anpas.it
Presidente: Monia Biolzi
La Protezione Civile è una delle attività portanti dell’ANPAS. L’organizzazione della protezione
civile ANPAS comprende un responsabile nazionale con compiti di collegamento con le istituzioni,
con le altre realtà di protezione civile e di coordinamento interno;un responsabile operativo che
gestisce gli interventi; un gruppo di lavoro al cui interno sono compresi i responsabili regionali ed
una sala operativa h24. Questo schema si ripete a livello regionale. La PC dell’ANPAS interviene su
allertamento del Dipartimento Nazionale di protezione civile, mentre ai livelli comunali,
provinciali e regionali l’allertamento è opera di autorità locali competenti e le associazioni
intervengono con mezzi e risorse volontarie locali in piena autonomia dopo aver informato la Sala
operativa e la segreteria dell’ANPAS. Importante è il lavoro svolto sul terreno della prevenzione,
soprattutto per ciò che riguarda la tutela ambientale (antincendio, controllo corsi d’acqua…).
258
ANVF - Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo
c/o Comando Vigili del Fuoco
via Del Taglio 6/a 43126 Parma
 0521/20.88.19  [email protected] www.anvvf.org
C.F. 80009270341
Iscrizione registro provinciale N° 155/PC- dispongo del Presidente N° 46.466 del 11/11/1997
Presidente: Vito Lorenzo Marinelli
L’associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo si propone i seguenti scopi: promuovere e
cementare i vincoli di amicizia, di colleganza e di solidarietà tra i Vigili del Fuoco in Congedo e in
servizio, nonché fra loro e gli appartenenti ad altre associazioni aventi scopi affini; svolge
attraverso i soci attività di volontariato nonché di informazione,formazione e addestramento in
materia di sicurezza, di difesa civile e di protezione civile in favore dei cittadini, Enti Pubblici,
privati, associazioni; svolge attività di collaborazione mediante convenzioni con il Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Infine svolge ogni forma
di assistenza morale, socio assistenziale, culturale, ricreativa e sportiva a favore di chi ne richieda
l‟opera. Un’importante iniziativa dell’associazione è la manifestazione denominata Pompieropoli
completamente dedicata ai bambini delle scuole elementari per far conoscere le attività dei
pompieri italiani, dando ai bambini un ruolo di protagonisti e inculcare la cultura del soccorso.
AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue
Sezione Provinciale
Via Mori 5/A - 43126 Parma
 0521/981385  [email protected] www.avis.it
C.F 80002910349
Iscrizione registro provinciale N° 77/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.045del 17/09/1993
Presidente: Giuseppe Scaltriti
Gli scopi dell’associazione sono: venire incontro alla crescente domanda di sangue, lottare per
eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti, senza alcuna
discriminazione. All’AVIS possono aderire gratuitamente sia coloro che donano sia coloro che
collaborano gratuitamente a tutte le attività di promozione e di organizzazione. Il motto “SOS”
(sempre-ovunque-subito) trova l’Avis in veste di comprimario in tutte le emergenze e quindi
nella Protezione Civile. L’AVIS segue quindi attività di prevenzione (opera in qualità di educatori
sanitari e non, in tutte le realtà dove il Donatore, e quindi l’associazione, è riconosciuta in quanto
tale e aperta alle più ampie convergenze di idee e apporti di solidarietà) e di emergenza.
259
AVPCML Associazione Volontari Protezione Civile
“Maria Luigia”
Via Roma 85 - 43033 Coltaro - Sissa
 0521/37.85.19  [email protected]
C.F 02151730344
Iscrizione registro provinciale N° 241/PC- dispongo del Presidente N° 15.472 del 06/03/2001
Presidente: Maurizio Moreni
L’associazione, costituitasi nel 2000, ha come finalità il supporto alle istituzioni nel controllo
fluviale, con particolare predisposizione per le zone rivierasche dei fiumi Taro,Po e dei loro
affluenti e canali. Il supporto avviene mediante la formazione (incontri pratici con i ragazzi delle
scuole); la prevenzione (controllo in tempo di pace dello stato delle difese idrauliche); la vigilanza
(squadre addestrate disponibili su richiesta delle istituzioni e/o degli enti fluviali “AIPO”); la
difesa (affiancamento ai tecnici preposti di gruppi addestrati alla costruzione di rialzi,
cordonature, protezioni delle arginature).
CARITAS GIC - Gruppo d’Intervento Caritas
P.zza Duomo 3 - 43121 Parma
 0521/234765  [email protected]
C.F 92095880347
Iscrizione registro provinciale N° 189/PC- dispongo del Presidente N° 7.514 del 16/02/1999
Presidente: Andrea Micheli
L’associazione Gruppo Intervento Caritas si è costituita dopo il terremoto in Umbria del 1997.
Terminata l’emergenza si sono interrogati sul fatto che l’esperienza, assolutamente positiva per
coloro che l’hanno vissuta, potesse o dovesse avere un seguito. L’obiettivo primario
dell’associazione è intervenire nelle emergenze socio-sanitarie e fare formazione e informazione
sui temi della Protezione Civile, avendo come primi interlocutori le parrocchie ed i gruppi
giovanili. Il gruppo è strutturato in modo da poter intervenire in occasione delle emergenze sul
territorio nazionale ed internazionale, con persone animate da spirito caritatevole e di servizio,
base essenziale per ogni tipo di impegno, tecnicamente preparato ed esercitato per essere in
grado di portare un contributo efficace.
260
CGEV Corpo Guardie Ecologiche Volontarie
Via del Taglio 6 - 43126 Parma
 320 6192477  [email protected]
C.F. 92005140345
Iscrizione registro provinciale N° 97/PC- dispongo del Presidente N° 363 del 28/04/1994
Presidente: Maurizio Mongardi
Il Corpo Guardie Ecologiche Volontarie di Parma è un’associazione costituita nel 1981, fondata
prima in regione e fra le prime in Italia, da volontari interessati alla tutela dell’ambiente
attraverso l’attività di educazione, formazione e la vigilanza sul territorio. Le GEV sono Guardie
Giurate e nell’ambito delle funzioni sono Pubblici Ufficiali; sono inserite nel Registro Regionale
del Volontariato e partecipano alle attività di Protezione Civile. Le GEV sono organizzate in
raggruppamenti a livello provinciale ed agiscono autonomamente sulla base di convenzioni con i
vari Enti Amministrativi, quali la provincia, i Comuni e gli Enti Parco. Attualmente il Corpo GEV
può contare su circa 80 soci, almeno 60 dei quali operativi. Compiti delle GEV il promuovere e
diffondere l’informazione in materia ambientale. Accerta, nell’ambito delle convenzioni in atto,
violazioni comportanti l’applicazione di sanzioni pecuniarie
CNGEI
Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani
Coordinamento di Parma
Via Ponte della Larga 6 - 43030 Basilicanova
 349 3772611  [email protected]
Presidente Claudia Bartoli
L’associazione ritiene sua competenza specifica l’intervento di seconda fase per il sostegno psicosociale alle popolazioni colpite da calamità. I compiti sono individuabili nei settori sociali,
assistenziali, tecnico-logistico, nei quali ci sia un chiaro riferimento ed attenzione alla persona,
con particolare riguardo alle esigenze dei più deboli: assistenza e animazione dei bambini;
assistenza agli anziani; aiuto nell’installazione tecnica delle tendopoli; ordinaria gestione e
distribuzione dei materiali e viveri; supporto alla gestione e distribuzione dei viveri; servizio
centralini telefonici, centrale radio e comunicazione in genere.
261
FIAS Federazione Italiana Attività Subacquee
Sezione di Parma
Via Del Taglio 6 - 43126 Parma
 335/5299910  [email protected]
Presidente Roberto Gelati
FIAS* opera a livello nazionale nell‟insegnamento delle attività subacquee, attraverso una
didattica con corsi di formazione e di specializzazione. Fias Parma nasce nel 1975 ed è composta
da 130 soci e ha rilasciato più di 1500 brevetti di vario grado. Ha un parco istruttori e aiuto
istruttori di oltre venti persone. Gli interventi consistono in ricerche di persone o cose disperse
sott’acqua in fiumi, laghi, stagni, mare ecc.., o sulle rive di grandi fiumi attraverso la ricerca
effettuata con gommoni e altre barche, oppure interventi in occasione di calamità quali
esondazioni di vari corsi d’acqua in diversi punti del nostro territorio.
* La Fias è un’associazione di promozione sociale, ma essendo iscritta al Comitato Provinciale, svolge al suo interno attività di
volontariato nella Protezione Civile.
GELA
Guardie Ecologiche volontarie Legambiente
Sezione di Parma
V.lo Santa Maria 1 - 43125 Parma
 0521/238478  [email protected] www.gelaparma.it
C.F. 92043850343
Iscrizione registro provinciale N° 47/TA- dispongo Regione Emilia Romagna N° 420 del 15/04/1993
Presidente: Roberto Larini
Il Raggruppamento delle Guardie Ecologiche Volontarie Legambiente (GELA) di Parma è una
associazione che opera su tutto il territorio provinciale con sede a Parma.
I volontari del raggruppamento GELA, si prodigano per la tutela dell'ambiente dedicando il
proprio tempo libero ad educazione ambientale, attività di controllo e collaborazione con le
competenti autorità nel caso di pubbliche calamità, operando su tutto il territorio provinciale,
262
impegnandosi sulla lotta all'abbandono dei rifiuti e il controllo degli scarichi nelle acque
superficiali, la vigilanza ecologica nei Parchi Regionali e nelle Aree Protette, il rispetto dei
regolamenti Comunali e delle ordinanze Sindacali in materia ambientale, vigilanza venatoria e
ittica e tutela della fauna minore, trasmettendo alle Autorità competenti segnalazioni, in
particolare in tema di: rifiuti, scarichi civili e di aziende agricole, bocconi avvelenati ed
escavazioni. Segnalazioni che sono il frutto di ore di vigilanza sul nostro territorio.
Per l'espletamento di tali funzioni di vigilanza le GELA sono organizzate al loro interno con
l'istituzione di "gruppi di lavoro" che corrispondono in buona parte alle convenzioni stipulate con
Parchi ed Enti Locali (Provincia di Parma, Comunità Montane e Comuni) nonché in parte ad
attività specifiche che esulano da tali convenzioni.
Per diventare guardia ecologica volontaria occorre essere maggiorenne, di cittadinanza italiana,
privi di pendenze penali. Occorre frequentare un apposito corso di formazione con esame finale.
Le Guardie Ecologiche Volontarie sono un importante strumento per la promozione della
salvaguardia ambientale e provengono da diverse realtà sociali con una differente formazione
personale ma con l'obiettivo comune di garantire la presenza su tutto il territorio provinciale
integrandolo come unica realtà.
GPCAC Gruppo Protezione Civile Alfa Calestano
Via Mazzini,16 - 43030 Calestano
 e  0525/52210  H24 339/7246901  [email protected]
C.F. 92037910343
Iscrizione registro provinciale N° 161/PC- dispongo del Presidente N° 55.891 del 31/12/1997
Presidente: Andrea Maestri
Il Gruppo Alfa, riconosciuto a livello provinciale e nazionale, si prefigge di proseguire attività di
previ- sione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, di soccorso delle popolazioni sinistrate e
ogni altra attività necessaria diretta a superare gli stati di emergenza sempre in collaborazione
con gli organi istituzionali preposti. Le attività sono: A.I.B. (Antincendio boschivo), il gruppo Alfa
ha come qualifica prioritaria l’attività di prevenzione e spegnimento degli incendi boschivi;ricerca
persone, recupero feriti, calamità naturali (alluvioni, frane, terremoti ecc…); attività di
prevenzione all’interno dei complessi scolastici, con simulazioni di evacuazioni in caso di
calamità; assistenza per manifestazioni di ogni tipo richieste da enti pubblici o privati purché non
siano a scopo politico o religioso.
263
GCVPV I LUPI di PINO GALLOTTI
Via Provinciale 43 - Arola di Pilastro - 43010 Langhirano
 328/9431639  [email protected] www.ilupi.it
C.F. 92113000340
Iscrizione registro provinciale N° 150/PC- determina del Dirigente N° 35.649 del 08/09/1997
Presidente: Roberto Zoni
Il G.C.V.P.C. “I Lupi” fu fondato nel 1976 per volere di Pino Gallotti pioniere nella formazione di
Unità Cinofile da utilizzare nella ricerca di persone. Già attivo durante il terremoto in Irpinia, in
questo trentennio si è impegnato per promulgare gli ideali di volontariato e di cinofilia
partecipando attivamente a tutte le emergenze che si sono verificate sia in ambito locale che
nazionale. Le unità cinofile (conduttore+cane) seguono costantemente gli addestramenti per
essere pronti; partono entro due ore dalla chiamata in caso di persone disperse, terremoti,
inondazioni, incendi, o altre calamità naturali.
GVPC Gruppo Volontari Protezione Civile – FIDENZA
Strada della Bionda 66 - 43036 Fidenza
 0524 523816  [email protected]
C.F. 91023960346
Iscrizione registro provinciale N° 179/PC- dispongo del Presidente N° 53.625 del 11/11/1998
Presidente: Roberto Guidotti
L’ Associazione dispone di 30 volontari attivi, ed opera in attività, spegnimento AIB con appositi
volontari abilitati, coordinamento, cinofilia per ricerca persone in superficie e su macerie con
appositi volontari abilitati, rischio idraulico, rischio idrologico, emergenze terremoti, cucina,
logistica, patenti C, abilitazioni carrelli elevatori, manitou, gru, servizio interventi in autostrada
con apposita convenzione con A1 2° Tronco. Disponiamo di un fuoristrada Land Rover 130 con
modulo AIB alta prevalenza e carrello per attrezzatura per rischio idraulico con motopompa,
gruppo illuminante motoseghe, del Coordinamento di Parma, 2 carrelli tenda, 2 tende complete
P88, un carrello frigo con generatore autonomo, carrello stradale per trasporto materiale,
motopompa da 80 l/s.
264
GVSE
Gruppo Volontari Soccorso Esondazioni – MEZZANI
Via Cantoni 3 - 43055 Mezzani
 0521/817149  [email protected]
C.F. 92070810343
Iscrizione registro provinciale N° 198/PC- dispongo del Presidente N° 18.773 del 29/04/1999
Presidente: Riccardo Tamani
Il Gruppo volontari soccorso esondazioni di Mezzani è specializzato per il soccorso idraulico
operativo con organizzazione coordinata al servizio della P.C. rivierasca del fiume PO. Il gruppo è
riconosciuto dal 1995. Sono stati i primi in Italia a importare macchine insacchettatrici
automatiche che funzionano con ogni tipo di sabbia. Organizza opere di difesa preventiva ed in
emergenza di territori protetti da arginature a rischio esondazione con telo nature anti
infiltrazione, costituisce cantieri per la produzione di enormi quantitativi di sacchetti ed il loro
trasporto sul luogo di utilizzo. Il personale è in costante aggiornamento con esercitazioni
coordinate con altre forze logistiche. I volontari sono impegnati per la formazione di capi squadra
per emergenze idrauliche.
MOTOCROCIATI PARMA
V. Mazzini 27 - 43121 Parma
 0521 233122 – 0521 397240  [email protected] www.amcrociatiparma.it
C.F. 92158500345
Iscrizione registro provinciale N° 434/PC- determina dl Dirigente N° 761 del 04/03/2010
Presidente:Pietro Missorini
Le finalità effettive che l'Associazione MOTOCROCIATI PARMA intende perseguire sono l'assistenza
diretta e senza fini di lucro a favore di persone terze rispetto all'organizzazione, attraverso
l'attività di previsione, prevenzione e soccorso in situazioni di calamità naturali e/o altri incidenti
265
che possano colpire la popolazione, al fine di rimuovere o minimizzare situazioni di disagio sociale,
emergenza o bisogno socio-economico.
La conoscenza del territorio appenninico provinciale, l'abitudine a muoversi su terreni accidentati
ed impervi, la prestanza fisica, l'abitudine ad operare in condizioni di stress, e la dimestichezza con
una grande varietà di mezzi meccanici e con i motori a combustione interna sono le qualità
principali dei volontari dell'Associazione, che possono trovare prima e concreta applicazione nella
ricerca di dispersi in ambienti montani, nel pattugliamento del territorio al fine dell'avvistamento
per la prevenzione degli incendi boschivi e nella gestione e ordinaria manutenzione di automezzi
fuoristrada, gruppi elettrogeni, motopompe, torrifaro autoalimentate.
NIP Nuovo Intergruppo Parma
Via Del Taglio 6 - 43126 Parma
 0521 957353
 [email protected][email protected] www.intergruppoparma.it
C.F. 92061070345
Iscrizione registro provinciale N° 101/PC- determina del Dirigente N° 1.498 26/04/2007
Presidente: Aldo Maestri
È formata da: impiegati, operai, medici, muratori, geometri, ingegneri, tecnici, agricoltori,
avvocati, meccanici, cuochi ed altro....Nel N.I.P. non ci sono distinzioni, chiunque può essere
impiegato anche per compiti semplici, ma con la coscienza di fare in ogni caso qualcosa di utile
verso il prossimo e la comunità in genere. Finalità: prestare volontariamente e
disinteressatamente opera di previsione, prevenzione e soccorso sia nei casi individuali che di
pubblica calamità, attraverso programmi di intervento curati da personale altamente
specializzato. Eseguire interventi proposti o richiesti dalle Autorità istituzionalmente preposte ai
servizi di Protezione Civile, al verificarsi di incendi, alluvioni, frane, terremoti, inondazioni, ricerca
di persone disperse, calamità nazionali e internazionali. Non ultima la collaborazione con le
scuole di ogni ordine e grado per far conoscere da vicino la realtà del volontariato nella
Protezione Civile.
266
Nucleo Operativo Interdisciplinare per i Servizi di Emergenza
Fidenza
V. B.Bacchini 3 - 43036 Fidenza
 335 8245555  [email protected]
C.F. 91026230341
Iscrizione registro provinciale N° 237/PC- dispongo del Presidente N° 2.767 del 18/01/2001
Presidente: Massimo Cerri
Il NOISE nasce a Fidenza nel 2000 per operare principalmente nei settori della protezione civile,
tutela ambientale, supporto socio-assistenziale. Le attività sono svolte fornendo supporto
logistico alle attività di assistenza svolte dal volontariato e dalle Funzioni pubbliche. Il supporto
riguarda la costituzione di strutture di accoglienza complete di tende ministeriali e pneumatiche,
brande, illuminazione erogata anche tramite torri faro, alimentazione elettrica, modulo
comunicazioni di emergenza. Sono inoltre dotati di veicoli fuoristrada, un autocarro e rimorchi
stradali. NOISE si pone come una struttura di supporto pensata e costantemente ottimizzata per
far fronte alle mutate e evolute esigenze del soccorso di P.C. i suoi volontari operano a
prescindere dalle infrastrutture delle quali l’associazione è dotata, con la competenza maturata.
NUCLEO CINOFILO DI SOCCORSO FIDENZA
Via Chiesa 16 - 43036 Fidenza  335 6188192
 [email protected] www.nucleocinofilosoccorsofidenza.org
Pagina facebook http://www.facebook.com/?closeTheater=#!/profile.php?id=100003080864760
C.F. 91011240347
Iscrizione registro provinciale N° 84/PC- dispongo Regione Emilia Romagna N°1158 del 13/10/1993
Presidente: Antonio Bagnato
Il Nucleo Cinofilo Soccorso Fidenza (ONLUS) conta circa 15 volontari, di cui 10 conduttori e ben 14
cani brevettati. Gli addestramenti si svolgono prevalentemente presso il campo macerie
dell’associazione, una delle strutture più grandi d’Italia, sviluppato su oltre 12000mq di macerie,
simula in modo veritiero le situazioni che si possono incontrare in catastrofi reali. I volontari si
recano spesso presso i campi di altre associazioni per scambi di lavoro (perché per la preparazione
dei cani è molto importante variare spesso terreno di ricerca). L’associazione inoltre organizza
267
periodicamente corsi per figuranti e per conduttori di cani da catastrofe, e fornisce supporto ai
nuovi gruppi che intendono formarsi nell’ambito della cinofilia da socco.
268
NOC - Nucleo Operativo Cinofilo TRAVERSETOLO
Via Monzato 85/a - 43029 Traversetolo
 0521/842444  [email protected] - www.noctraversetolo.org
C.F. 92125430345
Iscrizione registro provinciale N° 293/PC- determina del Dirigente N° 2.581del 17/06/2004
Presidente: Corrado Benecchi
Volontari del N.O.C. si diventa attraverso una adeguata formazione, acquisendo le opportune
conoscenze dei rischi, dei comportamenti da tenere e delle tecniche di soccorso. Per questo ci si
preoccupa della formazione effettuando corsi di orientamento, cartografia, tecniche e procedure
di comunicazione radio e primo soccorso, oltre all’addestramento specifico riservato alle Unità
Cinofile della Protezione Civile. Il NOC ha adottato un metodo di addestramento definito
educazione gentile: il cane non viene mai punito se sbaglia, ma premiato con qualcosa a lui
gradito quando si comporta nel modo desiderato, è gratificato dalla relazione che instaura col
padrone. Con il metodo Whitney il cane lavora con un testimone, un indumento di fibre
appartenuto al disperso sul cui odore si basa per intercettare la pista giusta e trovarlo.
NVPCCC
Nucleo Volontari Protezione Civile Carabinieri - Parma
Via delle Fonderie 2 - 43125 Parma
 0521 282868  [email protected]
C.F. 92106100347
Iscrizione registro provinciale N° 224/PC- dispongo del Presidente N° 28.642 del 04/08/2000
Presidente: Francesco Vignoli
Il Nucleo di Protezione Civile dei Carabinieri di Parma è costituito da 25 persone ed ha sede a
Parma in Palazzo Ducale in via delle Fonderie 2. I compiti che vengono svolti riguardano
principalmente la logistica e i servizi d’ordine, quindi: il pattugliamento dei campi e dei mezzi
della Protezione Civile in caso di emergenza o di esercitazione; servizi di viabilità in supporto alle
Forze dell’Ordine sia per eventi calamitosi che per eventi che interessano il territorio provinciale;
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servizi di antisciacallaggio in caso di calamità; vigilanza dei beni monumentali e artistici e dei
parchi cittadini; recupero e classificazione di beni artistici lesionati da eventi calamitosi; ricerca di
persone disperse. Per poter esercitare al meglio le funzioni esposte, il Nucleo partecipa tutti gli
anni a diversi corsi di aggiornamento organizzati dal Comitato di Protezione Civile di Parma.
PARMASUB
Via Del Taglio 6 - 43126 Parma
 348 3919921  [email protected] www.parmasub.it
C.F. 80014730347
Iscrizione registro provinciale N° 177/PC- determina del Dirigente N° 51.211 del 28/10/1998
Presidente:Angelo Bottazzi
L'associazione PARMASUB opera dal 1968 a Parma nel campo delle attività sportive Coni come
associazione sportiva onlus e nella protezione civile. La società che conta circa 100 iscritti, ha uno
staff di istruttori federali che possono coprire tutto il campo delle esigenze formando subacquei,
apnea, acquatici, fotosub nei vari lavori. La didattica applicata è FIPSAS-CMAS.
270
PROCIV- ARCI
Associazioni volontari per la Protezione Civile
Comitato Regionale Emilia Romagna
Via del Taglio 6 - 43126 Parma
 0521 957346  [email protected]
C.F. 92133310349
Iscrizione registro provinciale N° 361/PC- determina dl Dirigente N° 1.498 del 26/04/2007
Presidente: Luca Benecchi
L’Associazione svolge attività di Volontariato di Protezione Civile e di Tutela Ambientale per
mezzo di propri soci debitamente preparati ed in possesso delle abilitazioni di legge, ove
previste, ed equipaggiati a norma delle disposizioni vigenti. Svolge altresì compiti di formazione
ed aggiornamento del personale volontario sia nell’ambito della protezione civile che in quello
di tutela dell’ambiente. Opera prevalentemente in ambito provinciale e regionale ma
interviene, come già in passato, anche a livello nazionale ed internazionale.
PROCIV ARCI
Associazione dei Volontari per la Protezione Civile
Gruppo Fidenza
Via Baracca 17 - 43036 Fidenza
 0524 526167  [email protected]
C.F. 91030400344
Iscrizione registro provinciale N° 335/TA- determina dl Dirigente N° 2.740 del 22/06/2005
Presidente: Gino Bandini
Monitoraggio ambientale sul dissesto idrogeologico, Antincendio boschivo: monitoraggio e
spegnimento con volontari addestrati e formati, interventi di protezione civile in generale (ricerca
di persone scomparse, logistica, aiuto alla popolazione in occasione di eventi calamitosi naturali
quali terremoti, alluvioni, evacuazioni in occasioni particolari es: ritrovamento di ordigni bellici
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messa in sicurezza di zone franose ecc.).
PROCIV ARCI
Coordinamento Provinciale Parma
“MANGHI”
Via Del Taglio 6 - 43126 Parma
 0521/95.73.46  [email protected]
C.F. 920320303
Iscrizione registro provinciale N° 109/PC- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.021 del 14/11/1994
Presidente: Luca Benecchi
L’Associazione svolge attività di Volontariato di Protezione Civile e di Tutela Ambientale per
mezzo di propri soci debitamente preparati ed in possesso delle abilitazioni di legge, ove
previste, ed equipaggiati a norma delle disposizioni vigenti. Svolge altresì compiti di formazione
ed aggiornamento del personale volontario sia nell’ambito della protezione civile che in quello di
tutela dell’ambiente. Opera prevalentemente in ambito provinciale e regionale ma interviene,
come già in passato, anche a livello nazionale ed internazionale.
PROCIV ARCI - GRUPPO GIUSEPPE FAVALESI
Viale Rimembranze 28 - 43039 Salsomaggiore Terme
 0524 574462  [email protected]
C.F. 91027560340
Iscrizione registro provinciale N° 269/PC- dispongo del Presidente N° 30.923 del 31/03/2003
Presidente: Giuliano Bianchi
Il Gruppo di Protezione Civile “Giuseppe Favalesi” nato nel 1985 dall’aggregazione di alcuni
cittadini ispirati da un profondo senso civico e di solidarietà, è composto, attualmente da 49
iscritti. Le calamità tristemente occorse in quegli anni in Friuli ed Irpina hanno fortemente
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sensibilizzato gli animi dei Soci Fondatori, creando così un primo nucleo di volontari associati al
Gruppo Manghi di Parma. Dal 2002 il ns. Gruppo, denominato “Giuseppe Favalesi”, si è costituito
come gruppo autonomo. Le diverse competenze presenti al ns. interno (si va dagli infermieri
professionali agli elettricisti ed ai cuochi professionisti, dai meccanici e camionisti ai geologi ed
ingegneri) ci consentono di rispondere alle più disparate esigenze di protezione civile.
Tra le attività che il Nostro gruppo è grado di svolgere abbiamo sono le seguenti:
A) ATTIVITA’ PRIMARIE
• Partecipazione ad emergenze locali e nazionali come gestione cucine ed attività generiche.
• Ricerca persone scomparse.
• Avvistamento incendi boschivi.
• Supporto logistico ed eventuale coordinamento a micro-emergenze.
B) ATTIVITA’ SECONDARIE
• Servizio di supporto a manifestazioni sportive culturali ecc..
• Collaborazione con l’Amministrazione locale nelle fasi di emergenza legate a problematiche
ambientali.
PROCIV ARCI - GRUPPO IL FALCO
Via del Taglio 6 - 43126 Parma
 3484120230  [email protected]
C.F. 92155660340
Iscrizione registro provinciale N° 430/PC- determina del Dirigente N° 4.667del 22/12/2009
Presidente: Riccardo Oppici
L'associazione "Prociv-Arci Gruppo Il Falco", sorto nel 2009 si occupa prevalentemente di attivarsi in
quelle circostanze di emergenze che possano verificarsi sul territorio: idriche, sismiche, incendi, neve,
dissesti idrogeologici, assistenza sanitaria e psicologica, emergenza neve e ricerca persone
scomparse.
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PROCIV ARCI
GRUPPO SOLARI
Via del Taglio 6 - 43126 Parma
 0521 96.61.96  [email protected] www.procivarci.org
C.F. 92105630344
Iscrizione registro provinciale N° 214/PC- determina del Dirigente N° 4.667 del 18/02/2000
Presidente: Ermes Grossi
L'associazione si prefigge come scopo l'adoperarsi per la tutela della pubblica incolumità ambientale, la
diffusione della cultura dell'autoprotezione per favorire l'aggregazione giovanile, oltre che ad operare
in quelle attività atte a prevenire i danni e soccorrere le popolazioni in occasione di possibili calamità.
PROCIV ARCI
Soccorso Cinofilo Parmense
Via XXV aprile 1 43055 Casale di Mezzani
 0521 200337
 [email protected] www.soccorsocinofiloparmense.it
C.F. 92041830347
Iscrizione registro provinciale N° 156/PC- dispongo del Presidente N° 47.941 del 19/11/1997
Presidente: Walter Bettosi
Associazione operante nel settore della protezione civile con Unità Cinofile da Soccorso per la ricerca
delle persone disperse o vittime di catastrofi naturali e nel campo dell’assistenza, dedicandosi
all’educazione e riabilitazione di persone disabili con l’ausilio di Unità Cinofile.
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PROCIV TORRILE - Protezione Civile TORRILE
V.Magnani 6 - 43056 S.Polo di Torrile
 0521/819824  [email protected] www.torrile.artervista.org
C.F. 021112080342
Iscrizione registro provinciale N° 217/PC- dispongo del Presidente N° 10.904 del 21/03/2000
Presidente: Angelo Gandolfi
Il gruppo di P.C. di Torrile nasce nel 1992 grazie ad un gruppo di dipendenti comunali ed alcuni
volontari. Attualmente da convenzione col Comune di Torrile e da contributi da ditte locali
dispone di una sede per riunioni, sala radio dotata di radio ricetrasmittenti fisse e portatili,
ufficio, un magazzino per ricovero mezzi quali barca in alluminio dotata di motore e carrello,
roulotte attrezzata, pulmino, generatori, torri-faro e materiale vario. Ad oggi gli iscritti sono 80 e
svolgono attività programmate di controllo argini, bocchette antincendio, didattica e prove di
evacuazione nelle scuole. Promuovono corsi di formazione ed esercitazioni, danno assistenza
logistica ad eventi e manifestazioni locali anche in collaborazione con altre associazioni di
volontariato, oltre ad essere sempre pronti in casi di calamità come terremoti o alluvioni.
ROCCABIANCA PER IL PO
Via Campo Sportivo 4 - 43010 Roccabianca
 339/3845760  [email protected] www.roccabianca.info/prociv
C.F. 920320303
Iscrizione registro provinciale N° 376/PC- determina del Dirigente N° 3.299 del 01/10/2007
Presidente: Franco Tedeschi
L’associazione Roccabianca per il Po su affidamento del Comune si occupa della programmazione
e gestione della attività di protezione civile in caso di pericolo di esondazione del fiume PO e dei
corsi d’acqua che si trovano nel territorio. In caso di particolari calamità o di manifestazioni
culturali interviene per la messa in sicurezza del territorio e in particolare riguardo alla viabilità.
Per la realizzazione dei programmi di protezione civile, promuove convegni, seminari, ed
incontri/manifestazioni di vario genere praticabili nella struttura nella propria sede. Con la Scuola
Media promuove incontri, esercitazioni e/o simulazioni per gli alunni sui rischi del territorio e
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degli edifici per diversificate calamità naturali. In tale contesto l’Associazione ha prodotto e
produce video-documentazione che viene proiettata e presentata nella scuola.
SIPEm SoS Emilia Romagna
Via Don Minzoni 9 c/o Enrica Pedrelli - 43125 Parma
 328 4453703  [email protected] www.sipem-er.it
C.F. 92144690341
Iscrizione registro provinciale N° 383/PC- determina dl Dirigente N° 2.535 del 17/07/2008
Presidente: Erica Pedrelli
SIPEm SoS Emilia Romagna (Societa' Italiana di Psicologia dell'Emergenza e Supporto Sociale sez.
Emilia Romagna) è un’Associazione di Volontariato che in pochi anni è cresciuta ponendosi come
“casa comune” di colleghi impegnati in svariati contesti di emergenza che mettono la loro
professionalità al servizio delle persone colpite da eventi catastrofici e traumatici.
I soci volontari di SIPEm ER sono organizzati in squadre multidisciplinari formate da professionisti
dell’area psicosociale (Psicologi, Educatori, Assistenti sociali, Psichiatri, Infermieri) addestrati per
operare in situazioni di maxi emergenza. Intervengono a supporto dell’AUSL di Parma e della
Protezione Civile a livello provinciale ma anche regionale e nazionale. SIPEm SoS E.R. è
un'Associazione di Volontariato creata per rispondere alle esigenze organizzative e partecipative
che l'intervento in emergenza richiede. Essa fa parte della Federazione “SIPEm SoS” (Società
Italiana Psicologia dell'Emergenza Supporto Sociale) Nazionale.
L'Associazione persegue i seguenti obiettivi:
Intervento di supporto psico-sociale in situazioni di maxi emergenza alle vittime, alla
comunità colpita ed ai soccorritori
Interventi di Prevenzione dello Stress Post-Traumatico, individuali e di gruppo, per la
popolazione colpita da eventi potenzialmente traumatici e per i soccorritori impegnati.
Studio e ricerca di modelli e tecniche di intervento psico-sociale in situazioni di maxi
emergenza
Formazione ed aggiornamento degli operatori impegnati in situazioni di maxi emergenza.
Informazione e sensibilizzazione delle Istituzioni, degli operatori di soccorso e della
popolazione rispetto alle tematiche della psicologia dell'emergenza.
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SOS UNITA' CINOFILE DI SOCCORSO
Via Berlinguer - 43013 Langhirano
 0521 858595  [email protected] www.sosunitacinofilesoccorso.it
C.F. 822170346
Iscrizione registro provinciale N° 233/PC- dispongo del Presidente N° 44.709 del 11/12/2000
Presidente: Enzo Ugolotti
L'associazione opera con i volontari e i cani addestrati al soccorso e ricerca in qualunque
intervento pubblico e privato dove occorre l'impiego dei cani da soccorso. L’associazione è nata in
seguito all’esperienza vissuta durante il terremoto in Irpinia. Nasce nel 1982 ed ha come fine la
preparazione di unità cinofile per la ricerca di persone disperse in superficie e sotto le macerie.
Attualmente conta 25 soci attivi. Svolge attività di Protezione Civile attraverso il lavoro delle unità
cinofila (binomio uomo-cane) che viene addestrata per la ricerca di persone disperse o calamitate.
Le attività principali sono: protezione civile, soccorso sanitario di emergenza in luoghi non
raggiungibili dal personale sanitario una volta individuato il disperso, formazione nelle scuole ed
alla cittadinanza relativa alla PC. Per far parte della associazione non serve possedere un cane;
inoltre chi già lo possiede non ci sono margini di età per cominciare. I soci si trovano per
addestrare i cani durante il fine settimana.
UNUCI - Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia
sez. di Parma
Via Cavour 28 - 43121 Parma
 0521/233842  [email protected]
Presidente: Alberto Pietroni
L’UNUCI* dispone di un proprio Gruppo di Protezione Civile che opera nell’ambito del “Comitato
Provinciale della Associazioni di Volontariato per la Protezione Civile” ed il tale contesto svolge
prin- cipalmente le seguenti funzioni: organizzazione e gestione dei campi; predisposizione ed
aggiornamento della cartografia; attivazione e funzionamento della Segreteria d’emergenza;
coordinamento ed istruzione sulla sicurezza per l’evacuazione di edifici scolastici. Dispone inoltre
di personale specializzato nei settori antincendio, radioamatori e coordinamento di operazioni.
* L’Unuci non è un’organizzazione di volontariato ma fa parte del Comitato Provinciale e al suo interno svolge
attività di volontariato come Protezione Civile.
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VOLONTARI OBIETTIVO VOLARE
Loc.tà Cannetolo 124 - 43012 Fontanellato
 3936235880  [email protected] www.obiettivovolare.it
C.F. 921546770340
Iscrizione registro provinciale N° 422/PC- determina del Dirigente N° 3.305del 03/09/2009
Presidente: Alessandro Zinelli
L'associazione "Volontari Obiettivo Volare", sorta nel 2009, si occupa di prestare servizio nei
confronti della protezione civile e/o di altri enti che ne facciano richiesta (quali Comuni, Province, il
corpo di Polizia o quello dei Carabinieri, etc.). L'attività consiste nello svolgere voli con aerei
ultraleggeri sul territorio per rilevare incendi, prestare indicazioni aeree per effettuare
spegnimenti di eventuali incendi in corso, prestare servizi di ricerca di persone scomparse,
effettuare foto e riprese aeree per incendi, esondazioni, inquinamenti, etc.. Vengono contattate le
persone a terra e la sala operativa attraverso la radio e la trasmissione dati via umts o satellite.
VOLONTARI PER IL PO ZIBELLO
Via Matteotti 10 - 43010 Zibello
 0524/95403  [email protected]
C.F. 1942970342
Iscrizione registro provinciale N° 140/PC dispongo Regione Emilia Romagna N° 5.784 del 06/08/1996
Presidente: Silvano Bacchini
L’associazione, che conta 70 iscritti, si è costituita nel 1995. Organizza esercitazioni periodiche in
golena in ambito comunale; partecipa ad esercitazioni di livello provinciale, regionale e
nazionale; offre consulenza alle scuole statali del Comune per l’organizzazione delle esercitazioni
di evacuazione degli edifici scolastici; interviene sia in ambito comunale che provinciale in caso di
piene del Po e dei torrenti del Parmense. Collabora inoltre con il Comitato Provinciale in caso di
emergenze di altro tipo (temporali, ricerca persone,ecc.); offre sostegno organizzativo alle
manifestazioni sportive. Grazie alla disponibilità dei volontari beneficia di un continuo
aggiornamento (corsi di guida fuoristrada, caposquadra, primo intervento). Infine promuove lo
sviluppo del gruppo coinvolgendo i neodiciottenni.
278
ALPINITALIA
Frazione Sanguigna 131 - 43152 Colorno
 e  0521 814540 -  [email protected] - www.alpinitalia.it
C.F. 92155870345
Iscrizione registro provinciale n°426/PC – determina del Dirigente n°4.118 del 13/11/2009
Presidente: Angelo Claudio Modolo
L'associazione "AlpinItalia" sorta nel 2009, si occupa di raccogliere e raccordare gli alpini presenti
sul territorio al fine di sviluppare e promuovere attività ed iniziative dirette a finalità di
solidarietà sociale, umanitaria, di protezione civile, di tutela e valorizzazione del patrimonio
culturale, umano, storico e soprattutto di tramandare, tenendole vive e difendendole, le
tradizioni storiche e le sue peculiarità.
L'organizzazione realizza pulizie e ripristini di ambienti naturali, quali parchi, alvei di fiumi,
torrenti; riqualifica aree boschive, ricostruisce sentieri di montagna ed aree attrezzate. Il gruppo
organizza inoltre eventi tematici con gli alunni delle scuole attraverso i quali affrontare diversi
argomenti; realizza concerti musicali e corali, percorsi di pace sui luoghi delle grandi guerre,
allestisce nei propri locali un museo comprendente testimonianze locali, civili e contadine della
prima guerra mondiale. L'associazione "AlpinItalia" provvede alle operazioni di protezione civile
nelle circostanze calamitose e favorisce iniziative a carattere nazionale come la "colletta
alimentare" ovvero la raccolta di fondi come "Telethon", organizza assistenza e conforto a favore
delle persone anziane, promuove e realizza interventi nello sport dilettantistico con riferimenti di
particolare sensibilità rivolti ai diversamente abili.
279
CFN Coordinamento Fuoristradistico Nazionale
via Delnevo, 44, 43036 Fidenza
 e  0524 201128
 [email protected]
www.coordinamentofuoristradisticonazionale.it
C.F. 91032580341
Iscrizione registro provinciale N°372/PC - delibera Giunta Regione Emilia Romagna N°11147 del 3/09/2007
Presidente: Carpena Giuliana
L’ 11 giugno 2006 si è costituito a Fidenza il Coordinamento Nazionale Fuoristrada, struttura
nazionale di volontariato di protezione civile. Scopo dell’iniziativa è di far uscire dal sommerso tutte
quelle persone, associazioni e club che, essendo possessori e utilizzatori di mezzi 4x4, sono coinvolti
in attività di volontariato e di protezione civile, ma non ne sono riconosciuti ufficialmente.
L’associazione intende far conoscere alla cittadinanza che, all’interno del variegato mondo di
appassionati, esistono migliaia di persone che, attraverso tali mezzi, si rendono disponibili ad
attività sociali e di volontariato e in situazioni di emergenza.
Il coordinamento nazionale nasce in supporto alla Protezione Civile e si pone come obiettivi il
supporto al monitoraggio delle vie di comunicazione per prevenire, segnalando tempestivamente
all’autorità competente, eventuali danni, proposte preventive ed interventi da effettuare in caso di
calamità naturali o antropiche. Si occupa inoltre di collaborare alla stesura di un piano nazionale
cartografico,indicante le vie di fuga secondarie, modalità e tempi per l’evacuazione di Comuni e/o
Frazioni a rischio calamitoso, o altre situazioni d’emergenza. Fornisce inoltre assistenza tecnicospecialistica del settore Fuoristrada al servizio delle istituzioni; collegamenti di emergenza di varia
tipologia: in caso di interruzioni varie di qualsiasi natura; assistenza ad altre associazioni di
volontariato di protezione Civile in caso di esercitazioni o emergenze reali.
Promuove la pratica e la diffusione dell’attività fuoristradistica nel più totale e rigoroso rispetto
della natura ed assetto ambientale; offre collaborazione ad enti ed associazioni socioassistenziali e
favorisce lo scambio di idee, esperienze e conoscenze tra i soci e la collettività.
280
NO FRONTIERS
Via Delveno 44, 43036 Fidenza
 e  0524 201128 -  [email protected]
C.F.1050110343
Presidente: Giuliana Carpena
No Frontiers nasce nel 2000 con lo scopo di focalizzare la didattica e la ricerca per far sì che il
fuoristradismo non sia visto con un’ottica assolutamente scontata e sommaria di chi va ovunque
senza prima pensare.
Il fuoristradista va ovunque, ove si possa, per proprio senso di libertà innato, ma proprio per
questo è anche al servizio di chi aiuta e/o mantiene il territorio, gente comune, anziani, disabili,
studiosi del territorio, oltre a chi ne fa un utilizzo lavorativo o socialmente utile. Iscrivendosi
all’associazione No Frontiers si impara ad utilizzare il fuoristrada al meglio ed in sicurezza, a
conoscere il territorio che ci circonda con l’ausilio di carte,coordinate e bussola, anche oltre i limiti
territoriali limitrofi, senza però trascurare le bellezze locali di ogni genere e tipo. Tra le attività di
No Frontiers vi è quello di supportare la stesura di un piano nazionale cartografico demandato alle
associazioni regionali, provinciali o locali in collaborazione con gli associati del Coordinamento
Fuoristradistico Nazionale indicante le vie di fuga secondarie, modalità e tempi per l’evacuazione
di Comuni e/o frazioni a rischio calamitoso, o altre situazioni di emergenza. Fornisce inoltre
assistenza tecnico specialistica del settore Fuoristrada al servizio delle istituzioni.
Promuove la pratica e la diffusione dell’attività fuoristradistica nel più totale e rigoroso rispetto
della natura ed assetto ambientale. Offre la collaborazione ad enti ed associazioni socioassistenziali ed a tutti gli enti ed istituzioni che abbiano per riferimento il mondo del volontariato.
Infine favorisce lo scambio di idee, esperienze e conoscenze tra i soci e la collettività.
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RESCUE - GRUPPO SOCCORSO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
Strada Borghese, 259 Roncole Verdi - 43011 Busseto
348 9992244  [email protected] www.rescue.italia.com
Codice Fiscale 91023610347
Iscrizione registro provinciale n°308/PC - Determina del Dirigente n° 1.498 del 26/04/2007
Presidente: Agostino Zurolo
Rescue Gruppo Soccorso, ha come compito prioritario l'intervento in soccorso della cittadinanza in
situazioni di emergenza, dovute a calamità naturali o ad altro, che vedono coinvolto il territorio
comunale.
I volontari, inoltre, sono impegnati in attività di assistenza alla popolazione in occasione delle
manifestazioni di massa che si svolgono nel territorio di riferimento. Rescue si propone come
associazione specializzata nel soccorso e nell’intervento in ogni tipo di calamità con i propri mezzi
fuoristrada, che consentono il facile raggiungimento di zone inaccessibili in caso di calamità
naturale o eventi straordinari come piene, esondazioni, incendi, etc. in qualunque tempo e
situazione. Presta la sua opera, i propri mezzi e le proprie attrezzature per soccorrere inesperti fuori
stradisti o automobilisti, nel recupero di dispersi o feriti in luoghi non raggiungibili dall’ambulanza o
dall’auto medica, oppure trasportando volontari, infermieri o medici sul luogo impraticabile.
Collabora con le varie unità di soccorso della zona e si impegna nella ricognizione delle aree
boschive e dei territori a rischio alluvioni. Ogni socio volontario viene preparato ad affrontare ogni
tipo di calamità grazie a corsi di primo soccorso, di cartografia e orientamento.
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ASSOCIAZIONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS
(SERVIZIO EMERGENZA INTERVENTI RICERCHE E SOCCORSO)
Via del Taglio 6, 43126 Parma
 329/0586771-772  e . 0521 957348  [email protected] www.seirs.it
C.F. 92039430340
Iscrizione registro provinciale N° 306/PC- determina del Dirigente N° 1.498 del 26/04/2007
Presidente: Luigi Iannacone
Associazione di Volontariato, fondata a Parma nel 1991, svolge attività di servizio nel soccorso e
nella Protezione Civile. Nel 2011, ha modificato il logo per valorizzare l’appartenenza al territorio,
su richiesta dei volontari, incrementando tra l’altro le proprie attività di servizio e di formazione al
soccorso. Le attività dell’associazione, si esprimono nel soccorso sanitario e protezione civile, il
trasporto infermi e le attività di formazione rivolte al personale che opera nell’assistenza sanitaria
e soccorso. In occasione di tutte le emergenze nazionali ed internazionali, l’associazione si è resa
disponibile con l’invio di personale specializzato o di aiuti di tipo prevalentemente sanitario. Dal
2011, l’Associazione,è impegnata nel processo di certificazione qualitativa e organizzativa
ISO9001, al fine di migliorare l’organizzazione e le capacità assistenziali e organizzative.
L’adesione all’associazione, è aperta a tutte le persone a condizione che partecipino ai corsi di
formazione e il rispetto del regolamento di servizio. Tra le diverse attività, espresse, notevole
importanza, assumono le attività di formazione svolte negli istituti scolastici di ogni ordine grado,
con l’obiettivi di far apprendere ai giovani, le tecniche di primo soccorso, conoscere i
comportamenti da attuare in caso di emergenze sanitarie o di protezione civile.
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AMICI CANI
Via XXV Aprile 49 , 43037 Lesignano De' Bagni
 e  5211854185/5211854595-  [email protected] - www.amicicani.com
C.F. 92153640344
Presidente: Luca Radici
L'associazione AmiciCani è finalizzata alla sensibilizzazione e al trattamento delle problematiche
riguardanti l'adozione, l'abbandono e il maltrattamento animale, sopratutto dei cani. Raccoglie gli
appelli di volontari e di associazioni di tutta italia per l'adozione e il ritrovamento di animali,
garantisce l'idoneità delle persone che si apprestano all'adozione con severi controlli pre e post
affido dell'animale e tramite una banca dati interna all'associazione.
In 2 anni di attività AmiciCani ha collaborato attivamente con 672 associazioni di volontariato e
canili e con 28616 volontari italiani, mettendo a disposizione un'area privata per la gestione degli
annunci. Intensa è anche l’attività di supporto legale tramite il nostro avvocato Laura Gavazzi per
la tutela e salvaguardia del benessere animale, evadendo oltre 40 esposti e denunce dal 2009 per
segnalazioni di maltrattamento animale. La collaborazione giornaliera con Rita dalla Chiesa di
Forum ed Edoardo Stoppa di Striscia la Notizia ha permesso di mostrare a milioni di italiani
situazioni di maltrattamento e sfruttamento animale conclusisi poi con sequestri, denunce penali e
a volte anche con l'arresto di persone.
Vantiamo di assistenza diretta online tramite una live chat per dare il prima possibile risposte a
cittadini che hanno problematiche urgenti. Vantiamo inoltre un'assistenza legale e veterinaria
online grazie all'ausilio dell'avvocato Laura Gavazzi di Parma e del veterinario Alan Risolo di Parma.
La collaborazione con NAS, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Provinciale ha aiutato
l'associazione ad acquisire conoscenze sulle problematiche burocratiche, diventando così uno dei
punti principali di ausilio su problematiche animalistiche.
284
ANIMAL HOUSE "GIU' LE MANI SU LE ZAMPE"
via Montanara, 230 Gaione - 43125 Parma
 e  338 4266876-  [email protected]
C.F. 92123410349
Iscrizione registro provinciale N°291/VT- determina del Dirigente N°1672 del 21/04/2004
Presidente: Nicola Zaniboni
Animal House nasce nel 2004 e inizia immediatamente il suo operato con la gestione del canile
municipale di Parma. E’ stato fondato da Alessandra Adorni e attualmente i soci sono circa 250 e i
volontari attivi sono 10. La finalità della associazione è quella di arginare il fenomeno
dell’abbandono, dei maltrattamenti e abusi sugli animali. Lo scopo è quello di aumentare nei
giovani e non, la sensibilità verso queste tematiche. Gli scopi della associazione sono:
occuparsi di cani e gatti abbandonati;
fornire informazioni su tematiche inerenti gli animali;
aumentare la coscienza individuale con iniziative e attività di vario tipo (corso gratuito di
addestramento, la giornata bausportiva, babbo natale al canile, ecc…).
L’associazione, inoltre, attraverso attività di Pet Teraphy aiuta diverse categorie di persone con
l’aiuto dei cani, che assumono un ruolo attivo anziché passivo; incoraggia inoltre l’adozione di cani.
Tra le attività di Animal House, la gestione del canile municipale dal 2004 al 2006 e l’Operazione
Robin Hood.
L’operazione Robin Hood in particolare è una distribuzione benefica di prodotti per animali per
famiglie in difficoltà. Accudire, gestire e provvedere a tutte le necessità degli animali a volte incide
fortemente sulle spese di fine mese. Prevede inoltre una raccolta fondi per contribuire a sostenere
spese veterinarie e acquisto di medicine.
285
CANIEGATTI & CO.
Borgo delle Grazie 18 - 43125 Parma
 320 6014052 -  [email protected] www.caniegattieco.it
C.F. 02312310341
Iscrizione registro provinciale N°294/VT - determina del Dirigente N°3345 del 28/07/2004
Presidente: Marcella Turri
L’amore per gli animali ha portato alla nascita dell’Associazione di volontariato Caniegatti & Co,
fondata da persone che hanno detto basta ai maltrattamenti ed agli abbandoni. In questo
momento, nel rifugio di Enzano (frazione di Sorbolo, Pr), vivono già settanta cani e quaranta gatti.
Di questi ultimi, quindici gatti vivono in casa con la signora Marcella Turri, presidente
dell’associazione, mentre i cani rimanenti sono tenuti nei recinti esterni, mentre i cani più anziani
sono ricoverati in un locale confortevole.
È possibile prendersi cura degli animali accolti dall’associazione in tre diversi modi: tramite l’affido
dell’animale per un periodo di prova al massimo di tre mesi a famiglie selezionate, l’adozione in
loco, prendendosi cura dell’animale direttamente nella struttura stessa e attraverso l’adozione a
distanza per quegli animali che hanno bisogno di essere seguiti da centri specializzati.
286
CLUB AMICI MIEI
Via Maiatico 19 c/o Anna Maria Mulazzi , 43038 Sala Baganza
 338 1629242  [email protected]
C.F. 92129700347
Iscrizione registro provinciale N°334/SN- determina del Dirigente N°2822 del 27/06/2005
Presidente: Anna Maria Mulazzi
L’associazione Club Amici Miei Onlus è nata nel 2002 dalla volontà di un gruppo di amici
desiderosi di poter aiutare gli animali abbandonati. L’associazione ha preso la gestione dell’oasi
Felina di Vicofertile migliorando notevolmente la vita dei gatti ivi ricoverati, dotando l’Oasi di
casette nuove con tutte le attrezzature necessarie, curando l’area e soprattutto dando affetto ai
gatti. Insieme al Comune di Parma Club Amici Miei ha creato il Gattile, struttura pensata per le
cure dei gatti abbandonati feriti, dove si effettueranno anche sterilizzazioni. Tale struttura, ubicata
vicino al canile municipale, verrà inaugurata a breve. Attualmente stanno lavorando per creare
una nuova Oasi Felina, in cui saranno ricoverati i gatti guariti provenienti dal gatti- le, gatti
abbandonati, gatti rimasti senza una famiglia per ragioni diverse.
Il desiderio di Club amici miei è fare in modo che questi gatti vengano adottati da persone che
diano loro l’affetto di una famiglia.
287
I GATTI DEL PARCO DUCALE
via Dante, 3 - 43121 Parma
 e  0521 232559
C.F. 92144030340
Iscrizione registro provinciale N°385/VT - determina del Dirigente N°312 del 29/01/2008
Presidente: Maria Cristina Rota
L’associazione I Gatti del Parco Ducale è stata fondata nel 2007 per gestire una colonia felina
presso il Parco Ducale della città. I soci attuali sono quinidici e nove i volontari attivi. Le finalità
dell’associazione sono la gestione della colonia felina e la tutela dei felini randagi. Si occupa inoltre
di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni circa le tematiche e i problemi del randagismo
attraverso anche la sterilizzazione dei felini randagi. Le volontarie portano cibo ai gatti della
colonia; mantengono pulito e igienizzato il gattile; provvedono alle visite veterinarie e a terapie
per animali malati.
L’associazione inoltre provvede alle vaccinazioni e alla sterilizzazione dei gatti. Accoglie gatti senza
tutela o intere cucciolate e organizza e favorisce adozioni di gatti. L'organizzazione svolge opera di
sensibilizzazione delle istituzioni e dei cittadini alle tematiche ed ai problemi del randagismo in
generale ed effettua regolare sterilizzazione dei felini nella gestione della colonia felina presente
nel Parco Ducale di Parma.
288
I GATTI DI MARIA LUIGIA
B.go R. Tanzi 5 -43125 Parma
 e  0521 987965 - [email protected]
C.F. 92106640342
Iscrizione registro provinciale N°225/VT - dispongo del Presidente N°32020 del 8/09/2000
Presidente: Franca Gerbella
L’associazione è stata fondata nel 1992 da Franca Gerbella ed alcune altre persone. I soci attuali
sono quindici, i volontari attivi sono sei. L’associazione è stata costituita per tutelare i gatti randagi
del Comune di Parma e dei Comuni facenti parte, un tempo, del Ducato Luigiano. L’associazione si
propone di tutelare i felini randagi e di colonia e, a tal scopo, intende svolgere tutte le azioni
dirette a sensibilizzare le istituzioni ed i cittadini per progettare insieme ed organizzare attività di
tutela, cura e assistenza dei felini randagi e svolgere campagne di informazione, prevenzione,
profilassi e sterilizzazione degli animali.
L’associazione si occupa principalmente dell’oasi felina ubicata a Beneceto (PR) che ospita oltre
cento gatti e segue alcune colonie nel Comune di Parma e fuori comune, dà asilo a cuccioli e cerca
per loro una famiglia, fa sterilizzare gatte randagie e di colonia, organizza tavoli per la
raccoltafondi e per fornire informazioni.
289
L'ARCA ASSOCIAZIONE ANIMALISTA SALSESE
Via D'Azeglio 16 - 43039 Salsomaggiore Terme
 e  0524 575697 -  [email protected]
C.F. 91031760340
Iscrizione registro provinciale N°358/VT - determina del Dirigente N°5230 del 22/12/2005
Presidente: Giuseppina Nichetti
L’Arca associazione animalista salsese è stata fondata nel 2005 ed attualmente conta ventisette
soci. L’associazione opera concretamente per la tutela del benessere animale e si adopera con la
propria attività contro l’abbandono, il randagismo, la vivisezione e ogni forma di sfruttamento o
maltrattamento degli animali. Attualmente sono cinque i volontari attivi.
Tra le finalità perseguite dall’associazione salsese si annoverano la collaborazione con le autorità
per il censimento e la tutela delle colonie feline e la promozione di incontri e campagne per la
sterilizzazione di animali. L’Arca inoltre contribuisce alla vigilanza sull’osservanza e rispetto delle
leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali.
290
MICI MICI TUTTI AMICI
via Cavour 9 - 43036 Fidenza
 e  0524 534503/0524 532339 -  [email protected]
C.F. 91035350346
Iscrizione registro provinciale N°428/VT - determina del Dirigente N°4209 del 18/11/2009
Presidente: Lorenza Cogato
L’Associazione Mici Mici Tutti Amici è nata con atto costitutivo il 01.02.08 a Fidenza, con esclusivo
fine di solidarietà e si propone lo svolgimento di attività, come sotto meglio specificate, prestate in
modo personale, spontaneo e gratuito dai propri soci.
L’associazione si occupa costantemente nel territorio del Comune di Fidenza di:
acquisto di cibo da fornire a gatti randagi in difficoltà;
monitoraggio continuo e censimento delle colonie di felini randagi presenti sul
territorio con cadenza semestrale;
atti diretti alla sensibilizzazione delle istituzioni e dei cittadini verso i felini attraverso
attività di informazione e prevenzione: banchetti per la raccolta di cibo, manifesti,
volantinaggio e lettere, banchetti per la raccolta di fondi in occasioni della festa
patronale;
attività di informazione, anche tramite inserzioni su quotidiani, per incentivare le
adozioni di gatti randagi;
campagne di prevenzione, cura, profilassi delle colonie feline del territorio, con
l’assistenza continua di veterinari competenti.
291
QUA LA ZAMPA
Via Garibaldi 52 - 43019 Soragna
 e  0524 597113 -  [email protected] - www.associazionequalazampa.it
C.F. 91027620342
Iscrizione registro provinciale N°262/TA - dispongo Presidente N°57022 del 21/6/2002
Presidente: Milena Giordani
L’associazione Qua la zampa viene fondata dall’attuale presidente nel 2001 con l’obiettivo di
aiutare gli animali in difficoltà e per aumentare le coscienze animaliste. Attualmente i soci sono più
di 60 e gli attivi 5-6 che lavorano per circa 10 ore a settimana. E’ costituita da volontari liberi da
ogni vincolo politico e religioso, e lavora per estendere la coscienza dell’ingiustizia dello
sfruttamento, della feroce dominazione dell' uomo sugli animali.
L’associazione Qua la zampa lotta per abolire la violenza e la schiavitù imposta dagli uomini ai nonumani. Le finalità principali dell’associazione sono la lotta al randagismo e la continua ricerca di
dialogo con le Istituzioni per combattere definitivamente il randagismo e promuovere il benessere
animale. Ogni anno, per soccorrere animali domestici abbandonati, l’associazione Qua la zampa
deve sostenere ingenti costi, non solo in termini di denaro ma anche in strutture, servizi, lavoro in
maggioranza svolto con notevoli sacrifici da parte dei volontari.
Qua la zampa necessita di alimenti, cuccie per i cani abbandonati, adozioni, cancelleria varia e
anche semplici donazioni. E’ stato attivato un servizio di vendita convenzionata presso le farmacie
di Soragna di pillole antifecondative per gatte, a basso costo.
292
SOS ANGELS AMICO GATTO
Via Emilia Ovest 260/a Fraore - 43126 Parma
 335 6263247  [email protected] - www.sosangels.it
C.F. 92093460340
Iscrizione registro provinciale N°154/VT - dispongo Presidente N°46465 del 11/11/1997
Presidente: Maurizio Tacca Dughetti
L’Oasi Angels nasce nel 1997 per volontà di un gruppo di animalisti parmensi, gli “S.O.S. Angels” e
grazie ai titolari del “Parco Giochi Capriccio” di Pontetaro che mettono a disposizione
gratuitamente all’associazione 10.000 mq. di terreno immerso nel verde del Parco del Taro. Nata
originariamente come gattile, l’Oasi ha iniziato a raccogliere negli anni diversi animali abbandonati
o salvati dai maltrattamenti, dal macello e dai laboratori di vivisezione. Le finalità dell’associazione
sono quelle di salvare più animali possibili dalle sofferenze inflitte direttamente o indirettamente
dall’uomo. Rispettare le esigenze fisiologiche ed etologiche degli animali e del loro habitat. Tra gli
obiettivi incrementare le adozioni degli animali e i relativi controlli. Collabora con altre associazioni
animaliste. Inoltre supporta logistica- mente e materialmente i volontari esterni dell’oasi che si
fanno carico di colonie o che accudiscono animali randagi.
Tra le attività S.O.S. Angels gestisce l’Oasi che ospita animali abbandonati (gatti, cani, pecore,
capre, conigli ecc…); accudisce quotidianamente 200 animali ospiti; collabora con altre associazioni
animaliste presenti sul territorio e infine supporta persone esterne che si occupano di animali
randagi.
293
TIMBUCTU' CANI E DINTORNI
Via Reggio 53 - 43126 Parma
 e  0521 944636 -  [email protected] - www.timbuctuparma.org
C.F. 02151000342
Iscrizione registro provinciale N°250/VT - dispongo del Presidente N°60679 del 19/7/2001
Presidente: Patrizia Pizzorni
Timbuctù cani e dintorni nasce nel 2000 grazie ad un gruppo di amici che si sono associati per
cercare di aiutare cani e gatti randagi di Parma. Dal 2002 Timbuctù ha gestito per conto del
Comune di Parma il canile-gattile di via del Taglio sino all’aprile 2004. Nell’ottobre 2006 inaugura
una propria struttura di rifugio per gatti randagi nell’area SPIP Paradigna e nord di Parma. Nasce
l’Isola di Moovie, ossia un’oasi felina per gatti in difficoltà e cucciolate indesiderate. L’associazione
conta più di 200 iscritti, molti simpatizzanti non iscritti. Conta una ventina di volontari attivi su vari
fronti: chi direttamente all’Isola Movie nelle attività di cura e custodia dei miei ospiti, che nei
banchetti di raccolta fondi, chi nella diffusione di materiale informativo.
La finalità di Timbuctù è di far crescere nel maggior numero di persone possibili una coscienza
animalista e protezionista in modo da contrastare al massimo tutte le forme di insofferenza,
intolleranza, odio verso gli animali. L’obiettivo è di farlo attraverso l’Isola di Moovie: creando un
punto di incontro tra le persone e gli animali, in questo caso i gatti. L’Isola può diventare un luogo
di aggregazione per persone in difficoltà, che hanno bisogno di un posto tranquillo in mezzo al
verde e agli animali facendo piccole ma utilissime attività: dal giardinaggio alla cernita dei tappi
dell’Operazione Svitati, al cucinare torte per i banchetti di beneficienza, alle coccole agli amici più
in difficoltà.
Le attività di Timbuctù, oltre naturalmente a quelle legate alla conduzione ed alla sopravvivenza
dell’Isola di Moovie, sono quelle di autofinanziamento e di comunicazione. L’autofinanziamento
avviene attraverso l’allestimento di banchetti in cui vengono posti in vendita diversi articoli creati
o regalati dai volontari stessi, o inventati come le magliette esclusive, oppure portati da diverse
parti del mondo da volontari viaggiatori. La comunicazione e informazione delle attività svolte
viene fatta dai volontari che si recano presso scuole primarie e secondarie di primo grado dove
portano materiale informativo sulle attività dell’associazione e promuovono l’Operazione Svitati.
294
UNA CASA PER BOBI
Località Piani di Riva, 43040 Varano de' Melegari
 e  0525 58255 -  [email protected] - www.unacasaperbobi.it
C.F. 92112790347
Iscrizione registro provinciale N°255/TA - determina del Dirigente N°94519 del 20/02/2001
Presidente: Francesca Furia
Una Casa per Bobi è una associazione nata nel 2001 nel Comune di Varano de’ Melegari
all’interno di un’area demaniale e su autorizzazione del Comune stesso, per la tutela dei diritti
degli animali e la difesa dell’ambiente naturale. Dal 2003 la struttura ha subito diversi interventi di
ampliamento. Al suo interno operano attualmente 12 volontari attivi formati, due in fase di
formazione e circa 100 soci di media annuale. La finalità principale è proprio quella di avere luoghi
attrezzati e fruibili per far si che la lotta ai maltrattamenti, agli abbandoni e la crescita di una
cultura di rispetto e di amore verso gli animali diventino opportunità di crescita culturale per tutti.
Nel corso di questi anni inoltre sono riusciti a dare in adozione molti cani e a ritrovarne altrettanti
nonostante questi fossero privi di microchip. L’intento è di promuovere nel territorio dei comuni di
Fornovo di Taro, Medesano, Varano de’ Melegari e comuni limitrofi della Val Ceno iniziative
concrete contro i maltrattamenti e l’abbandono degli animali, di prevenzione e lotta al randagismo
e alla pratica dell’uso dei bocconi avvelenati. In particolare con gli alunni di seconda e terza
elementare sono state organizzate visite alla struttura e attività con presenza in aula per
sensibilizzare i giovani e la popolazione intera dei temi relativi all’ambiente naturale e al benessere
degli animali d’affezione.
Una casa per Bobi ha realizzato diverse iniziative di sensibilizzazione attraverso concorsi cinofili,
attività ambientali, umanitarie (ospitando i ragazzi di Chernobyl), riunioni pubbliche, corsi di
formazione per volontari, per addetti al controllo della popolazione canina e felina per i comuni
limitrofi, iniziative per gli scolari, per gli anziani della casa protetta, banchetti informativi e
volantinaggi. L’associazione ha in corso una convenzione con il comune di Varano de’ Melegari per
la gestione del canile di prima accoglienza e il supporto al comune nei compiti assegnati dalle leggi
in materia di animali, ed un’altra convenzione con la Comunità Montana per attività di
informazione, formazione e supporto ai Comuni del comprensorio.
295
APNU - Associazione per il Neo Umanesimo
via dei Bersaglieri 7- 43121 Località Fontanini - Parma
 340 3709215 -  [email protected]
C.F. 92125400348
Iscrizione registro provinciale n°387/SA – determina del Dirigente n° 3.052 31/08/2006
Presidente: Maria Rosa Terzi
L'APNU (Associazione per il Neo Umanesimo) è una associazione di volontariato ONLUS, fondata
nel 2004 a Parma e iscritta all'albo provinciale delle associazioni di Volontariato. La mission
dell'associazione è quella di dare un contributo concreto alla costruzione del neoumanesimo, per il
progresso fisico mentale e spirituale dell’umanità, coltivando amore e rispetto per tutti gli esseri
animati e inanimati, cercando di raggiungere una felice unione tra oriente ed occidente. Per
accelerare la costruzione del neoumanesimo APNU ha concentrato le sue attività di solidarietà
internazionale in una zona specifica del mondo: l'India, culla della civilizzazione umana, ed in
particolare nel nord est , nella'rea geografica corrispondente all'antico Rar'h, oggi Bengala e zone
limitrofe.
APNU si occupa anche di diffondere in Italia l’antichissima eredità spirituale della filosofia indiana,
procedendo verso una indispensabile sintesi delle eccellenze di oriente ed occidente .
Nel sistema di valori che guidano APNU lo stile di vita dello Yoga e l’ indispensabile giustizia sociale
si trasformano in opere di aiuto umanitario che vogliono contribuire all’affermazione dei diritti
universali dell’uomo e di tutti gli esseri viventi , comprese le piante e gli animali.
APNU opera con la convinzione che l’aiuto alle popolazioni diseredate del nord dell’India, nella
zona più antica e spiritualmente madre di tutta l’umanità, non dia sollievo solo a chi soffre in
quell’angolo sperduto del mondo, ma contribuisca anche al benessere di tutti noi sul pianeta .
296
ARCHEOCLUB D'ITALIA - VICUS PETIATUS
c/o Municipio - piazza Mazzini 10 - 43017 San Secondo Parmense
 e  0521 873200/0521 371477- [email protected]
C.F. 92105230343
Iscrizione registro provinciale N°147/CL – dispongo del Presidente N°6743 del 18/02/1997
Presidente: Luigi Spinazzi
L’associazione Archeoclub d’Italia nasce nel 1984 per la valorizzazione archeologica, storico
culturale del paese, atta a valorizzare ed a costituire punto di interesse nazionale. Lo scopo è
quello di stimolare la vita culturale, la passione archeologica tra i cittadini, vivificare gli elementi
tradizionali della cultura locale, organizzare e creare centri di interesse archeologico salvando tanti
reperti in via di dispersione e quindi valorizzarli.
Il programma delle attività promosse dall’associazione in collaborazione con le istituzioni locali,
quali la Parrocchia e il Comune di San Secondo, prevede la promozione della conoscenza dei beni
culturali del territorio e la collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Parma, nonché la
pubblicazione di una peculiare ricerca storico documentaria sul paese fra IX e XIV secolo, a cura del
prof. Primo Umberto Censi. Prosegue nel corso degli anni l’iniziativa “Chiese Aperte”, per tutti i
week-end del periodo Aprile-Settembre, e la pubblicazione di materiale illustrativo per una ampia
divulgazione sul valore delle testimonianze d’arte ancora conservate nelle chiese di San Secondo.
Continua la collana dei quaderni sansecondiani con l’edizione di un volume su una ricerca storicodocumentaria inedita sui documenti e pergamene conservate presso l’Archivio del Capitolo della
Cattedrale di Parma. L’associazione opera anche in collaborazione con il Museo Archeologico
Nazionale di Parma attraverso la partecipazione di alcuni per ragazzi ad uno stage nello Museo per
lo svolgimento di attività di catalogazione di reperti archeologici.
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CENTRO STUDI VALLI DEL TERMINA
c/o Circolo "La Costa" Lupazzano - 43024 Neviano degli Arduini
 e  0521 492233 -  [email protected] - www.parmaest.it/centrostudi
C.F. 92080410340
Iscrizione registro provinciale N°192/CL - dispongo del Presidente N°8619 del 23/02/1999
Presidente: Pierluigi Sassi
Il Centro Studi "Valli del Termina" è stato fondato nel 1995 per iniziativa di 11 soci tra cui l’attuale
presidente. Il numero dei soci, nei vari anni, è variato da 40 a 50. Quelli attivi sono circa 15.
L’associazione è nata per riportare alla luce la storia e le tradizioni del Comprensorio delle Valli del
Termina, cercando di riscoprirne le origini, la cultura e le risorse naturalistiche.
La passione che unisce i soci trova motivazione nel desiderio di trasmettere alle nuove generazioni
le conoscenze ed i valori del passato da cui trarre, quale comune patrimonio ereditario, spunti
preziosi per rivitalizzare la nostra terra in modo equilibrato e rispettoso delle sue vocazioni.
L'esperienza del vissuto vuole essere indagata e compresa affinché divenga stimolo costruttivo per
il presente; con questo si intende rivalutare il contesto geografico, economico e culturale
dell'intera valle a prescindere dalla parcellizazione storica. Il compito è impegnativo e difficile per
cui saremo grati a tutti coloro che, condividendo il nostro intento, ci aiuteranno nell’impegno. Il
gruppo si propone di promuovere attività culturali intese a studiare, a conoscere e valorizzare il
patrimonio storico e artistico, le tradizioni, i costumi, la lingua e il comprensorio delle Valli del
Termina. Possono aderire tutte le persone interessate e che si vogliano impegnare per le finalità
dell’associazione.
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GRUPPO CULTURALE ARCHEOLOGICO QUINGENTO “GIULIANO COCCHI”
via S. Pier Damiani, 2 c/o Scuola Racagni San Prospero, 43126 Parma
 e  0521 491652 -  [email protected]
C.F. 92089220344
Iscrizione registro provinciale N°149/CL- dispongo del Presidente N°9190 del 6/03/1997
Presidente: Gian Battista Aleotti
Il Gruppo Culturale Quingento è nato nel 1987 per iniziativa di alcuni soci del Circolo Frontiera 70
di San Prospero P.se ed ha come scopo la salvaguardia del territorio dal punto di vista ambientale,
storico ed archeologico. La sua attività in questi anni si è svolta in stretta collaborazione con il
Museo Archeologico di Parma ed ha portato, tramite la ricerca di superficie, alla segnalazione di
nuemrosi siti archeologici nei quali è stato raccolto abbondante materiale riferibile ad epoche
diverse.
Presso la sede è stato aperto un laboratorio archeologico dove il materiale raccolto viene ordinato,
disegnato e tenuto temporaneamente a disposizione delle scolaresche della provincia di Parma a
scopo didattico. Il Gruppo Culturale Quingento inoltre cura ogni anno una giornata di studio in
occasione della quale viene preparato un quaderno dattiloscritto che costituisce la sintesi del
lavoro svolto annualmente del Gruppo stesso.
299
GRUPPO CULTURALE IL CAMINO
via Borgo 2, Bazzano - 43024 Neviano degli Arduini
 333 4504976 -  [email protected] - www.museouomo-ambiente.it
C.F. 92104160343
Iscrizione registro provinciale N°279/CL - determina del Dirigente N°2039 del 9/06/2003
Presidente: Desolina Ghirardi
Il Gruppo Culturale “Il Camino” è stato fondato nel dicembre 1999 con lo scopo di studiare,
salvaguardare e valorizzare l’ambiente locale e le attività che l’uomo vi ha svolto, nel tempo e
nello spazio, e realizzare e sviluppare l’idea di un museo interattivo del rapporto uomo-ambiente.
Il Museo, che ha sede in una casa torre del 1200, è stato inaugurato nel 2003. Nei locali vengono
allestiti percorsi periodici a tema che vogliono permettere al visitatore di potersi creare la propria
narrazione attraverso un rapporto interattivo con ciò che vede, tocca, usa, assapora e ascolta. Il
Museo è diventato il luogo dei concerti, delle mostre d’arte, delle chiacchierate di letteratura, di
storia ecc., il luogo in cui si recuperano le antiche abilità oppure ci si ritrova per cantare e
raccontare. Gli esperti del Gruppo Culturale organizzano percorsi didattici per le scolaresche,
offrendo a bambini e ragazzi non solo conoscenze, ma anche emozioni attraverso l’interazione con
le esposizioni.
Attualmente il Gruppo sta lavorando ad un progetto di educazione al patrimonio culturale che
coinvolgerà le scuole, i musei e le comunità del Comune di Neviano Arduini, con l’obiettivo di
creare cittadini attivi e responsabili, conoscitori del patrimonio del loro territorio e capaci di
adottarlo affettivamente.
300
IL CERCALIBRO
Via Salvetat, 6 - 43014 Medesano
 e  0525 422098
[email protected]
C.F. 92082140341
Iscrizione registro provinciale N°183/CL - dispongo del Presidente N°61617 del 23/12/1998
Presidente: Vito Fortezza
Il Cercalibro nasce nel 1995 a Medesano per iniziativa di un gruppo di genitori e insegnanti. Scopo
dell’associazione è quello di costituire un punto di riferimento, all’interno del territorio comunale,
per l’ideazione, la promozione e il sostegno di iniziative culturali, ricreative e scolastiche che
vedano coinvolti sia i bambini ed i ragazzi che i loro genitori. Ciò è finalizzato a contribuire alla
creazione di spazi sociali che aiutino bambini e adolescenti a crescere in una vera comunità. Nel
maggio del 1995, col contributo dell’amministrazione comunale, ha aperto una biblioteca per
bambini e ragazzi che, dal 2000, è diventata biblioteca scolastica territoriale in collaborazione con
l’Istituto comprensivo di Medesano.
La sua attività non si limita al prestito dei libri, ma si caratterizza per l’organizzazione di momenti
di laboratorio di narrazione, invenzione, spettacolazione programmate con gli enti pubblici e le
scuole summenzionate. Dal 2006 ha promosso il progetto Libero Ateneo del Taro in collaborazioni
con le amministrazioni comunali di Noceto, Collecchio, Fornovo di Taro e Varano dè Melegari. Il
Libero Ateneo organizza corsi, conferenze, ed altri eventi per tutti coloro che aspirano ad
incrementare il proprio patrimonio culturale ed accrescere le facoltà di capire, fare, esprimersi.
Crea opportunità di confronto e accetta la collaborazione di chiunque desideri condividere
gratuitamente le proprie conoscenze e competenze. Il Libero Ateneo ricerca e incoraggia la
cooperazione con altre associazioni di volontariato e privati cittadini per rinforzare la rete sociale
del territorio.
301
NONSOLOTEATRO
via Roma,6 - 43035Felino
 e  0521 831386  [email protected]
C.F. 92082040343
Iscrizione registro provinciale n°248/CL – Dispongo del Presidente n°48.093 del 04/06/2001
Presidente: Giancarlo Berti
L’associazione “Non solo teatro” nasce nel 1996, per iniziativa di un gruppo di genitori e di
insegnanti che si proponevano di fare attività teatrale, e non solo, sia per ragazzi che già avevano
conosciuto questa attività in ambito scolastico, che per altri che volessero avvicinarsi a questo tipo
di esperienza. La finalità e la convinzione era quella di poter aiutare i ragazzi ad affrontare la
delicata e fragile età dell’adolescenza. L’associazione ha costituito un laboratorio teatrale, come
esperienza di tipo formativo e culturale e mezzo per prevenire e combattere il disagio giovanile,
affiancando a queste altre attività quali uscite di gruppo culturali e ricreative, incontri con esperti
per i ragazzi e per i genitori, partecipazione di gruppo ad attività culturali, naturalistiche,
ambientali e sociali proposte da altre associazioni del paese.
In questi anni Non solo teatro ha realizzato mercatini per l’adozione a distanza di cinque bambini
dello Sri Lanka, collaborazioni col comune e con l’AISM e poi cene,gite e feste varie. Il laboratorio
cura la conoscenza di sé, l’ottimizzazione delle proprie energie creative attraverso percorsi di
rilassamento, il miglioramento delle capacità espressivo–comunicative, lo sviluppo delle capacità
di immedesimazione nel personaggio, l’utilizzo del movimento come strumento di espressione
individuale e di conoscenza del proprio corpo, l’approfondimento del ruolo del corpo, dello spazio
e della musica per la libera espressionedi sé, la conoscenza di elementi di fonetica e di recitazione
teatrale. La storia dell’associazione annovera la partecipazione ai laboratori anche di ragazzi con
handicap. Nella convinzione che, per prevenire e combattere al meglio il disagio giovanile sia
necessario conoscere il disagio di essere genitori e sia importante vivere le stesse esperienze dei
figli, dal 1999 è anche stato costituito un laboratorio adulti, seguito dai genitori degli stessi ragazzi.
Dallo stesso anno inoltre si è iniziato un progetto di laboratorio teatrale per malati di sclerosi
multipla, in collaborazione con la sezione di Parma dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla
(AISM), mentre nel giugno 2000 con l’amministrazione comunale di Felino, si è avviata una
rassegna musicale per giovani gruppi che ha coinvolto 20 gruppi di giovani della provincia.
302
ROMANIA CHIAMA PARMA
viale Piacenza 48 c/o Marina Bilha, 43125 Parma
 327 1707342 -  [email protected]
C.F. 92153920340
Iscrizione registro provinciale N°419/CL - determina del Dirigente N°2661 del 6/7/2009
Presidente: Marina Bilha
L'associazione "Romania chiama Parma" sorta nel 2009, è nata dal desiderio di alcuni volontari di
cambiare l’immagine stereotipata dei rumeni. I volontari attivi sono circa 15. L’associazione ha
svolto diverse attività culturali, tra cui una mostra di pittura di Marinel Stefanescu, una serata
letteraria “Sorge dall’est” all’interno de “La Settimana del migrante”, progetto organizzato dalla
Provincia di Parma e un concerto natalizio, attraverso la collaborazione con Forum Solidarietà.
Romania chiama Parma vuole favorire l’integrazione e la cooperazione tra il popolo italiano e
romeno attraverso:
la promozione di
l’intolleranza;
iniziative a sostegno degli immigranti contro l’emarginazione e
il sostegno della sua religione ortodossa maggioritaria romena, attraverso la ricerca di un
luogo di culto di riferimento;
la promozione di attività imprenditoriali in entrambi i paesi e la cooperazione con altre
realtà associative;
gli scambi interculturali e i gemellaggi tra città italiane e romene;
la collaborazione con le istituzioni locali e organismi privati.
L'associazione "Romania chiama Parma" sorta nel 2009, si occupa inoltre di promuovere la lingua,
la cultura, l'arte della Romania attraverso la forma del dialogo interculturale e la solidarietà.
303
ASSOCIAZIONE JAMBO
Via Pastrengo 2 - 43036 Fidenza
 e  0524 82702/0524 82707 -  [email protected] www.jambofidenza.it
C.F. 91023280349
Presidente: Marco Gaibazzi
L’associazione Jambo, nata nel 1998 a Fidenza da un gruppo di amici, si propone di informare e
sensibilizzare sui rapporti tra il nord e il sud del mondo, tramite la conoscenza dei prodotti del
commercio equo e solidale. Per perseguire questa finalità, Jambo si attiva per l’allestimento di
bancarelle periodiche con mostre mercato dei prodotti del commercio equo e solidale. Le attività
di Jambo sono essenzialmente: l’informazione e sensibilizzazione nelle scuole e nei gruppi sulle
tematiche relative alla “mondializzazione”, presentazione e vendita dei prodotti del CEeS
(Commercio Equo e Solidale), iniziative di raccolta fondi per sostenere i nostri progetti. Durante
tutto l’anno l’associazione è presente alle varie manifestazioni e mercatini del biologico a Fidenza
e nei dintorni.
Da circa 10 anni sostiene microprogetti in Chiapas, collaborando con le comunità indigene nella
realizzazione di varie scuole e nel sostentamento di maestri. In Afghanistan hanno iniziato un
progetto di vendita di pietre semipreziose lavorate da una cooperativa di donne ed nel Kurdistan
turco hanno realizzato una biblioteca.
304
ASSOCIAZIONE MISKITOS
Via dei Mille 38 - 43036 Fidenza
 e  0524 527473  [email protected]
C.F. 19471903
Presidente: Alida Cella
L’associazione Miskitos si occupa di volontariato internazionale, in particolare di sviluppare il
commercio equo e solidale. I fondatori dell’associazione, avendo avuto esperienze come volontari
in America Centrale, hanno constatato di persona le condizioni di vita in cui vive la popolazione;
hanno ritenuto che, oltre ad appoggiare progetti con altre associazioni, fosse fondamentale far
conoscere e diffondere il commercio equo sul territorio. Nel 1996 nasce perciò l’associazione che
attualmente conta una quindicina di soci attivi, due volontari che prestano servizio in modo
continuativo e conque in modo saltuario.
Tra gli obiettivi principali si segnalano la diffusione del commercio equo e solidale e la
collaborazione e raccolta fondi per progetti in collaborazione con altre associazioni. Inoltre
l’intento è far conoscere, tramite varie iniziative, le tematiche di cui l’associazione si occupa:
lavoro minorile, giustizia sociale nei confronti dei popoli indios o nei confronti di persone
svantaggiate (appartenenti alla popolazione delle favelas).
Miskitos ha come principale attività il commercio equo: infatti i prodotti alimentari e i manufatti
originali presenti in bottega sono stati acquistati da produttori organizzati su base comunitaria o
cooperativistica. Saltuariamente vengono allestite mostre a tema e organizzano incontri, banchetti
per raccogliere fondi e per far conoscere e finanziare i progetti.
305
L'ALTRAMAREA
Via Frugoni 18 - 43123 Parma
 e  0521 508048 -  [email protected] - www.laltramarea.com
C.F.92082450344
Iscrizione registro provinciale N°413/IC - determina del Dirigente N°1557 del 27/04/2009
Presidente: Silvia Fornaciari
L’Altramarea nasce nel 1996 per promuovere i principi del commercio equo e solidale. Nel 1997
apre una piccola bottega nella quale vengono venduti prodotti alimentari e artigianali di contadini
e artigiani di quei paesi del mondo in cui non sono assicurate le dinamiche di scambio
commerciale basate su principi di equità.
L’obiettivo è quello di operare per rimuovere gli ostacoli di ordine economico, politico, sociale e
ambientale che limitano di fatto lo sviluppo dei poveri del mondo che si trovano in gravi situazioni
economiche, sociali e politiche. Dal 2003, l’associazione abbandona l’attività commerciale non più
rispondente ai criteri della realtà di volontariato e continua a collaborare con L’Altramarea Srl,
bottega equo e solidale, prestando l’opera dei propri volontari all’interno della bottega e
sviluppando prevalentemente tutte le attività culturali e informative legate al progetto
equosolidale con il fine di promuoverne i principi e gli scopi. Nel 2009 inoltre l’associazione ha
richiesto ed ottenuto il riconoscimento di Onlus.
Altri ambiti di intervento riguardano la sensibilizzazione dei cittadini sui problemi della giustizia,
sviluppo, ambiente e pace mediante l’organizzazione di feste e spettacoli per la raccolta di fondi
da destinare a progetti di sviluppo nel Sud del mondo, e la partecipazione a manifestazioni
sensibili alle tematiche del commercio equo e solidale ed al consumo critico. L’associazione inoltre
organizza interventi educativi nelle scuole secondarie di primo e secondo grado attraverso
progetti concordati con Forum Solidarietà o direttamente con alcuni insegnanti.
306
ANOLF
Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma
Via Lanfranco 21 - 43126 Parma
 e  0521 037616/0521940962-  [email protected]
C.F. 92141500345
Iscrizione registro provinciale N°402/IC- determina del Dirigente N°840 del 7/03/2008
Presidente: Laura Agnetti
L'A.N.O.L.F. Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma, sorta nel 1998 si
occupa prevalentemente di immigrati e della tutela dei loro diritti. L'Associazione oltre ad offrire
agli immigrati assistenza, aiuto, ascolto, promuove per questi cittadini servizi solidali, iniziative
atte a recuperare e salvaguardare il patrimonio culturale dei loro paesi d'origine. Pur nella
consapevole difficoltà di integrazione razziale l'A.N.O.L.F è impegnata nel favorire il
soddisfacimento dei bisogni di vita degli immigrati e organizza incontri tra loro ed il resto dei
cittadini attraverso azioni contrarie alla discriminazione e mirate a sconfiggere l'intolleranza.
L'azione di sensibilizzazione a queste tematiche sono sviluppate prettamente sotto il profilo
lavorativo dei cittadini stranieri ed è forte la sinergia con la Cisl ed altri enti ed associazioni che
risultano impegnate sul fronte immigrazione ed integrazione sociale.
L’associazione si occupa inoltre di svolgere assistenza per l'espletamento delle pratiche di rinnovo
dei permessi di soggiorno, richiesta e aggiornamenti per i permessi di soggiorno per lungo
residenti, ricongiungimento famigliare, e richieste di cittadinanza italiana.
307
ASSOCIAZIONE DEI VOLONTARI ETIOPI
Via Cavallotti, 36 c/o Kebede Sara - 43121 Parma
 e  329 6966068 -  [email protected]
C.F. 92142650347
Iscrizione registro provinciale N°410/IC- determina del Dirigente N°460 del 9/02/2009
Presidente: Jerry Pearl Brown
L'Associazione dei Volontari Etiopi, sorta nel 2008, si occupa di favorire lo sviluppo della
popolazione etiope, fornendo loro il maggiore aiuto possibile. Questo sostegno può essere di
natura economico, sociale, sanitario e culturale. Le iniziative dell'associazione tendono tutte a
fornire aiuti ai bambini, alle mamme, ai bisognosi provenienti da quelle terre ed a sostenere coloro
che lasciano il loro paese di origine per raggiungere l’Italia.
Il gruppo dei volontari organizza manifestazioni per sensibilizzare la popolazione, incontri, dibattiti
e organizza delle raccolte di fondi. Con i proventi di queste attività, l’associazione è riuscita nel
corso dei primi anni in alcuni intenti che si era prefissati, quali quelli di comprare i primi materiali
necessari ad effettuare uno specifico lavoro dei ragazzi in alcune di quelle zone dell'Etiopia più
lacerate dalla povertà e dalla emarginazione, altri sono stati assistiti sotto il profilo sanitario,
diverse donne hanno avuto aiuti sanitari e/o inserite in un ambito lavorativo, altre persone in stato
di necessità sono state aiutate secondo le proprie necessità.
308
ASSOCIAZIONE LATINO AMERICANA
via Menotti 4 - 43125 Parma
 e  0521 379116 -  [email protected]
C.F. 92156560341
Iscrizione registro provinciale N°247/IC - dispongo del Presidente N°39874 del 10/05/2001
Presidente: Doris Torres
Costituita nel 2000 l’associazione Latino Americana è nata aggregando cittadini immigrati a Parma
con lo scopo di rappresentarne e tutelarne le culture, gli interessi e le tradizioni. In particolare
l’attenzione degli associati è rivolta a valorizzare le culture di provenienza degli immigrati, in modo
specifico quelli di origine latino americana.
Tra le varie attività, l’associazione organizza manifestazioni culturali ed eventi per valorizzare
l’integrazione multietnica e per favorire il confronto e lo scambio fra la comunità latino americana,
la comunità italiana e le altre comunità presenti sul territorio parmense. L’associazione Latino
Americana svolge inoltre azioni di solidarietà e di sostegno per gli immigrati che si trovano in
condizioni di disagio economico, fisico, sociale e morale, attraverso l’organizzazione di diverse
raccolte di fondi sul territorio.
309
ASSOCIAZIONE NUOVA TUNISIA
viale Milazzo 14/a - 43125 Parma
 e  0521 572020 -  [email protected]
C.F. 92163830349
Presidente: Lotfi Ben Hammouda
Voce Nuova Tunisia è una organizzazione di volontariato nata nel Gennaio del 2011 ed è gestita ed
amministrata da volontari che hanno scelto di operare nei settori di tutela e valorizzazione dei
diritti, solidarietà internazionale e interculturale per aprirsi ad una dimensione internazionale,
promuovendo e organizzando scambi ed esperienze interculturali.
Voce Nuova Tunisia è nata nell’intento di promuovere il valore della solidarietà, del volontariato,
dell’impegno per la pace, lo sviluppo e la convivenza nell’ambito di una società mondiale
multietnica, capace di rispettare la cultura di ciascuno. Si vogliono aprire le porte alla
comprensione e all'interessamento reciproco per proseguire l’interesse generale della comunità
Tunisina tramite lo svolgimento di attività finalizzate alla promozione del rispetto culturale e
professionale dei diritti umani, nonché l’inserimento sociale e lavorativo delle persone con meno
opportunità nel territorio. Voce Nuova Tunisia compie attività collaborando con le realtà e le
istituzioni locali e internazionali legate all’assistenza e tutela a favore degli emigrati e degli
immigrati, nonché di consulenza nell’ambito della mediazione socio-culturale e linguistica nello
scopo di favorire l’integrazione e l’inserimento di nuovi cittadini (uomini, donne, giovani e
bambini) nel tessuto sociale italiano nel rispetto delle regole di convivenza civile e pacifica.
Voce Nuova Tunisia opera per il sostegno del popolo Tunisino che si trova in difficoltà nel vivere
con dignità nel proprio paese, poichè era invisibile fino al 14 Gennaio 2011 dall’opinione
internazionale causa dittature e la mancanza dei diritti e libertà, inviando viveri, indumenti e
ricerca cooperazione. Voce Nuova Tunisia ha come obiettivo l’attivazione di un centro
interculturale chiamato”Casa di cultura” luogo di incontro per varie nazioni per attivare scambi
interculturali e per operare con adolescenti e giovani in situazioni di normalità o di disagio, adulti e
donne.
310
BYT
Associazione per lo Sviluppo culturale sociale Italia - Bielorussia
Via Mameli 8 - 43044 Collecchio
 e  0532 243279 -  [email protected]
C.F. 92165310340
Presidente: Tatsiana Zhaliazko
BYT è un’Associazione di volontariato per lo sviluppo culturale e sociale tra Italia e Bielorussia.
Persegue, senza scopo di lucro, attraverso specifiche attività di carattere volontario, gli obiettivi di
offrire aiuto ai cittadini stranieri (con particolare attenzione ai cittadini bielorussi e/o provenienti
dalle repubbliche dell'ex URSS) ad integrarsi in ogni ambito della società italiana e di sviluppare, in
particolare, rapporti di amicizia, di scambio culturale, cooperazione e solidarietà fra Italia e
Bielorussia.
L’associazione cerca con tutte le risorse a disposizione di stimolare l'aggregazione della comunità
bielorussa immigrata in Italia ed offrire supporto in ambito socio-assistenziale e lavorativo alle
persone in condizioni di precarietà economica e/o psicologica; inoltre si adopera a favore degli
scambi tra Italia e Bielorussia attraverso l’organizzazione di concerti, mostre, conferenze, seminari,
corsi di lingua e intercultura e altre attività di sostegno. Anche se l’associazione ha iniziato
recentemente la propria attività, ha da subito partecipato all’organizzazione di alcuni importanti
iniziative, quali:
Festival delle lingue e culture slave che si è svolta a Parma dal 7 al 13 Giugno 2011 in cui
l’associazione insieme ad altre organizzazioni di volontariato ha presentato la cultura
bielorussa; il progetto è stato realizzato con il patrocinio di Comune di Parma e
dell’Ambasciata della Repubblica Belarus in Italia.
Festa d’estate 2011, svolta a Ravadese, frazione di Parma dal 15 al 17 Luglio 2011 in
collaborazione con AVIS Parma Cortile San Martino.
311
DONNE DI QUA E DI LA'
via Taro 15 - 43125 Parma
 3294942381 -  [email protected]
C.F. 92162180340
Presidente: Mounia Elfasi
L’associazione Donne di qua e di là è nata per sostenere e valorizzare i diversi saperi artigianali,
promuovendo il ruolo delle donne migranti come attrici di comunicazione culturale all’interno del
contesto parmense. Si adopera per portare un contributo educativo all’interno delle dinamiche di
integrazione sia nelle strutture educative che nelle relazioni di vicinato. Opera per affrontare
criticamente gli stereotipi sulla cultura araba, contribuendo alla convivenza civile, facendosi carico
di comunicare e valorizzare la propria cultura, il ruolo di donne migranti nel mediare il proprio
ruolo tradizionale con le nuove richieste poste da una cultura diversa e dalle esigenze della nuova
realtà.
L’Associazione vuole rafforzare il ruolo di mediazione educativa e culturale che le donne svolgono
nei confronti dei figli e nel rapporto tra l’interno della famiglia e il contesto sociale, facendosi
carico dello scambio culturale, delle contaminazioni culturali all’interno della quotidiana vita
relazionale e sociale, facendo conoscere la cultura marocchina nei suoi aspetti artistici e legati alla
vita e ai saperi tradizionali quotidiani.
L'associazione si occupa di:
attività in ambito sociale, attraverso la valorizzazione delle competenze artigianali/creative
delle donne studiando, in prospettiva, attività di reddito;
attività in ambito sociale educativo, attraverso pratiche di mutualità per favorire
l’inserimento dei propri figli anche con la valorizzazione della cultura di origine sostenendo
il dialogo e la cooperazione tra bambini/e e interventi nelle scuole;
azioni di consolidamento e tutela delle radici culturali ed identitarie dei propri figli,
attraverso la conoscenza della propria terra, del patrimonio culturale paese di origine e
delle relazioni interne alla propria cultura.
312
FRATELLI E SORELLE DEL MALI
via Toscanini 2/a, 43121 Parma
 327 3445646
C.F. 921625770342
Iscrizione registro provinciale N°454/IC - determina del Dirigente N°2289 il 8/08/2011
Presidente: Bintou Diallo
L’associazione è nata per iniziativa di persone provenienti dal Mali e da tempo emigrati a Parma e
attivi nel campo della società civile e in associazioni che si occupano in particolare di diritti relativi
alle migrazioni, alla ricerca di pratiche di pace e di dialogo tra culture. L’associazione lavora per
l’incontro tra il territorio di Parma e il Mali attraverso la messa in rete di ogni risorsa disponibile,
intellettuale e materiale per il sostegno e la crescita della società civile del Mali; nasce anche per
perpetuare la memoria e gli ideali di Pietro Gatti e perseguire i valori di cui era portatore e le
esperienze che aveva realizzato nel campo dell’accoglienza di migranti e rifugiati.
Gli ambiti di intervento in cui opera l’associazione riguardano sia attività di progettazione nella
cooperazione internazionale, in particolare in risposta alle chiamate di progetto da parte di
agenzie e istituzioni internazionali, sia attività culturali, tese a diffondere e a fare conoscere la
cultura del Mali.
313
KWA DUNIA
via Bandini 6, 43123 Parma
 e  0521 285146 -  [email protected] - www.kwadunia.it
C.F. 92062460347
Iscrizione registro provinciale N°127/CL - dispongo Regione Emilia Romagna N°550 del 5/07/1995
Presidente: Chiara Marchetti
L’associazione Kwa Dunia è nata nel 1993 per volontà di un gruppo che intendeva diffondere i
valori della solidarietà internazionale e del dialogo tra le differenti culture. Attualmente ha 21 soci
di cui circa 15 attivi. Tra le finalità principali il valorizzare le differenti culture e approfondire la
conoscenza dei flussi migratori; contribuire allo sviluppo di azioni e politiche in sostegno dei
migrantipromuovere l’incontro generazionale; comprendere e problematizzare le relazioni di
interdipendenza tra i paesi del nord e del sud del mondo; diffondere i valori della solidarietà
internazionale e della pace; diffondere una cultura della promozione e del rispetto dei diritti
umani, con particolare attenzione all’infanzia e all’adolescenza. L’associazione inoltre promuove il
rispetto della bio-diversità e dello ambiente in un rapporto sostenibile con la natura In rapporto
alle tematiche prima elencate allarga gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti ed operatori
sociali. Si propone come luogo di incontro e di aggregazione attraverso l’ideale dell’educazione
permanente. Kwa Dunia si impegna in un lavoro di sensibilizzazione e promozione dei valori
del’interculturalità, della giustizia, della mondialità, della solidarietà internazionale, finalizzato a
mutare il contesto sociale del territorio di Parma.
Opera nel campo dell’intercultura attraverso attività educative sui temi della diversità culturale,
del superamento degli stereotipi, dell’approfondimento dei fenomeni migratori, come criticità e
risorsa della nostra epoca, delle differenze socio economiche di un mondo globalizzato , dei diritti
umani attraverso una lettura culturale critica della partecipazione e della cittadinanza attiva. Lo
sviluppo di questi temi avviene tramite percorsi laboratoriali che coinvolgono singole classi
scolastiche di diversi ordini e gradi.
Kwa Dunia gestisce una struttura residenziale, la Casa Laboratorio della Asinara, dove realizza
alcune delle proprie attività educative e di formazione. La Casa Laboratorio ospita serate culturali
presentazioni di libri di autori stranieri e italiani sui temi dell’interculturalità, eventi e laboratori di
teatro, musica e danza, laboratori residenziali rivolti a giovani e adulti e seminari di formazione.
314
MONDINSIEME
viale Nuovo, 16 Basilicanova, 43022 Montechiarugolo
 e  0521 681107 -  [email protected]
C.F. 92063080342
Iscrizione registro provinciale N°108/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1000 del 7/11/1994
Presidente: Paolo Merighi
L'associazione Mondinsieme è nata nel 1989 e si è costituita formalmente nel 1994, col fine di
realizzare iniziative di accoglienza, di solidarietà e di promozione socio-culturale nei confronti di
singoli e di famiglie straniere immigrate nel territorio comunale e nelle aree limitrofe.
Mondinsieme opera principalmente in due direzioni: da un lato si occupa di attività di
informazione e sensibilizzazione attraverso l’osservazione del fenomeno migratorio in sede locale:
dall’altro si attiva per partecipare a conferenze, incontri di sensibilizzazione impegnandosi anche
nella realizzazione di programmi di educazione interculturale nelle scuole primarie.
Per quanto riguarda la vera e propria attività di accoglienza, gestisce una casa di accoglienza con
sei posti letto in una struttura di proprietà della parrocchia di Basilicanova.
Promuove un’attività di ascolto e di aiuto per la soluzione di problemi individuali e delle famiglie,
tra questi i principali sono la ricerca della casa, la ricerca del posto di lavoro, il supporto per
problemi sanitari e per il disbrigo di pratiche burocratiche. Vengono organizzate feste, spettacoli e
mostre per favorire la conoscenza della cultura edei costumi dei paesi di origine degli immigrati
che vivono sul territorio e la riflessione sui temi dell'immigrazione, del razzismo e della solidarietà.
315
MWASSI
via Garibaldi, 34 c/o ParmaAlimenta - 43121 Parma
 e  0521 570250/0521 507529 -  [email protected]
C.F.02089780346
Iscrizione registro provinciale N°215/IC - dispongo Presidente N°8889 del 7/03/2000
Presidente: Claudine Irahoza
L’associazione Mwassi è nata a Parma il 22 maggio 1999, su iniziativa di un gruppo di donne
italiane e immigrate.
L'associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, prefiggendosi i seguenti
scopi: essere un'associazione di donne e divenire un punto di riferimento culturale per donne
immigrate ed italiane nella città e provincia di Parma sulle tematiche interculturali, sociali,
politiche ed economiche di genere. Favorire l'esperienza di cooperazione decentrata con realtà
associative femminili e organizzazioni per la tutela dei bambini nei paesi del sud del mondo. Creare
iniziative di formazione per l'inserimento delle donne immigrate e italiane nel mondo del lavoro.
Per la realizzazione dei propri scopi l'associazione si propone in particolare di promuovere attività
interculturali attraverso convegni, conferenze, dibattiti, mostre, promozione dell'artigianato locale
e della cucina tipica dei paesi del sud del mondo, sensibilizzare alle politiche nord sud, in
particolare riguardanti la cooperazione internazionale, le istituzioni pubbliche, private, associazioni
e cittadinanza, promuovere e finanziare progetti di sviluppo nei paesi del sud del mondo,
organizzare e partecipare a corsi di formazione e laboratori teorico pratici per l'inserimento delle
donne nel mondo del lavoro. Dal 2008 l’associazione Mwassi è socia e sostiene le attività
dell’associazione parmaalimenta che gestisce progetti di cooperazione decentrata finalizzati al
conseguimento dell’autosufficienza alimentare delle popolazioni di Paesi del Sud del Mondo, come
strategia nella lotta alla povertà, che si realizza attraverso la promozione di pratiche di
responsabilità sociale da parte del territorio di Parma nei confronti del Sud del mondo.
316
SOCONAS INCOMINDIOS
Largo 8 Marzo 9 - 43124 Parma
 e  0521 834969 -  [email protected] - www.soconasincomindios.it
C.F. 97536340017
Presidente: Giovanni Grilli
Soconas Incomindios è un’associazione di rilievo nazionale che si è costituita con sede legale a
Torino nel 1990. La sezione di Parma è stata formalmente riconosciuta nel 1993. L’associazione ha
come impegno fonda-mentale la solidarietà con i popoli nativi delle Americhe. La sua azione è
volta a cercare momenti di informazione che diano voce e spazio ai nativi nelle loro differenti
espressioni culturali, olitiche e religiose.
A tal fine sono stati proposti incontri con autori italiani e nativi, convegni di studio e di
approfondimento, campagne di sensibilizzazione e interventi a sostegno dei diritti umani e dei
popoli indigeni, così come recita la United Nations Declaration on The Rights of Indigenous
Peoples adottata dall’Assemblea Generale il 13 settembre 2007. Sono stati promossi anche
concerti, mostre, raccolta di firme e altre iniziative di animazione per far conoscere ad un pubblico
più vasto la cultura e le condizioni di vita dei nativi.
Organo di informazione dell’associazione è la rivista TEPEE, che viene inviata ai soci. Nel gennaio
2007 si è tenuto a Genova il Convegno Nazionale SFUMATURE DI ROSSO con la partecipazione di
esperti e studiosi nonché rappresentanti nati- vi americani, che ha proposto un percorso
attraverso la contemporaneità del mondo indigeno americano. Dal 2002 è operante il sito:
www.soconasincomindios.it . Per ricerche e approfondimenti si suggeriscono i seguenti siti web:
americanland.it www.IndianCountryNews.com www.acoma.it www.hakomagazine.net.
317
UNIONE SOMALA DI PARMA
c/o Nassir Alì - via Isonzo, 7 - 43122 Parma
 e  0521 782366 -  [email protected]
C.F. 92155430348
Iscrizione registro provinciale N°136/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°4860 del 9/07/1996
Presidente: Nassir Alì
L’Unione Somala di Parma (U.S.P) è stata fondata il 7 luglio 1994 da un gruppo di somali, con lo
scopo di promuovere l’integrazione degli stranieri nel tessuto sociale della nazione italiana, con
particolare riguardo alla città di Parma. Attualmente vi sono venti soci e nove volontari attivi.
L’associazione ha esclusivamente fini di solidarietà, è priva di scopo di lucro e basa le proprie
attività sull’apporto personale, spontaneo e gratuito dei propri consociati. In particolare
l’associazione si offre quale punto di riferimento per tutti gli stranieri che si trovano in stato di
difficoltà o di disagio, ma soprattutto aiuta i connazionali somali costretti a chiedere protezione
umanitaria o la condizione di rifugiato in Italia.
Tra le attività vi è l’accompagnamento dei propri soci e di chi ha più di bisogno, a tutti gli sportelli
delle diverse Istituzioni cittadine come la Questura, il Comune o le Organizzazioni Sindacali.
Organizza serate festive per i propri soci e avvia corsi di lingua italiana per i nuovi connazionali.
318
WALO SOLIDARIETA' JAPPO
via Cassio Parmense, 4/ , 43126 Parma
 e  0522 672512 -  [email protected]
C.F. 92118200341
Iscrizione registro provinciale N°268/IC - determina del Dirigente N°13114 del 12/02/2003
Presidente: Niang Aldiouma
Walo Solidarietà Jappo nasce come associazione di volontariato il 15 settembre 2002, anche se i
soci fondatori operavano già dal 1999. L’associazione si è costituita grazie ad un gruppo di
senegalesi con lo scopo di aiutare le persone immigrate in stato di bisogno che vivono in Italia. In
particolare contribuisce al trasporto di salme di persone decedute in Italia; si preoccupa di
rimpatriare persone ammalate che lo richiedono; raccoglie materiale per migliorare la salute e
l’educazione della popolazione in Africa.
Gli scopi dell’associazione sono dunque dare aiuto a tutti coloro che hanno bisogno in Italia;
contribuire allo sviluppo dell’Africa attraverso l’acquisto di ambulanze da impiegare in Senegal;
aiutare lapopolazione senegalese tramite la costruzione di grossi pozzi. Interviene inoltre in casi di
calamità naturali in diverse parti del mondo.
L’associazione è iscritta dal 2003 al Registro provinciale del volontariato ed è presente in quasi
tutte le grandi città italiane. Il numero attuale dei soci è pari a 130 persone: di questi, due soci
sono attivi in modo costante e continuativo, prestando servizio presso l’associazione per almeno
un’ora ogni settimana e sono disponibili a dedicare più tempo nel caso di necessità.
319
AMNESTY INTERNATIONAL
Viale Toscanini 2 , 43122 Parma
 e  052482702  [email protected] www.amnesty.it
C.F. 9007190334
Presidente: Nelly Bocchi
Amnesty International è un'organizzazione non governativa indipendente, una comunità globale di
difensori dei diritti umani, fondata nel 1961 dall'avvocato inglese Peter Benenson, che lanciò una
campagna per l'amnistia dei prigionieri di coscienza. Conta attualmente quasi due milioni di soci,
sostenitori e donatori in più di 140 paesi. La Sezione Italiana di Amnesty, costituitasi nel 1975
conta oltre 80.000 soci. La visione di Amnesty International è quella di un mondo dove i diritti
sanciti dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani e dagli altri documenti sulla protezione
internazionale siano riconosciuti e tutelati.
Amnesty svolge ricerche e azioni per prevenire e far cessare gravi abusi dei diritti all'integrità fisica
e mentale, alla libertà di coscienza e di espressione e alla libertà dalla discriminazione. La maniera
più semplice per iniziare a lavorare con Amnesty è quella di contattare il Gruppo locale, che
rappresenta il nucleo di base di Amnesty International. I Gruppi lavorano coordinati dalla Sezione
Italiana e dagli uffici regionali. Organizzandosi in riunioni periodiche, svolgono attività legate alle
campagne dell' associazione, alla raccolta fondi, all'educazione ai diritti umani; inviano lettere di
pressione, organizzano eventi, intrattengono contatti con i media locali e partecipano alle
manifestazioni coordinate a livello nazionale.
La pressione effettiva verso i governi violatori passa, secondo la visione dei volontari di Amnesty,
proprio attraverso il coinvolgimento dell’opinione pubblica sul territorio. Intorno al 1978, a Parma,
alcune persone decisero che anche nella nostra città si poteva svolgere un'attività di volontariato
in favore dei Diritti umani nel mondo e, proprio intorno a quegli anni, nacque il gruppo locale di
Amnesty International, per la precisione il tredicesimo nato in Italia. Attualmente sono circa 800
le persone iscritte ad Amnesty International tra Parma e provincia e poco meno di una decina i
soci volontari attivi nel gruppo locale.
320
ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' MUUNGANO
via Cavestro, 16 Vicomero, 43030 Torrile
 e  0521 314263-  [email protected] - www.muungano.it
C.F. 92045010342
Iscrizione registro provinciale N°55/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°719 del 10/06/1993
Presidente: Maura Gatto
L'associazione di volontariato Solidarietà Muungano nasce ad opera di alcuni membri della
Fraternità Missionaria di ritomo dal Congo come omonima dell'associazione Muungano Solidarité,
nata a Goma, in Congo, nel1982, ed espressione dell'impegno della Fratemità Missionaria (laici in
comunione con la Famiglia Saveriana) e delle comunità di base, impegnate nello spirito delle
beatitudini, a lottare contro la fame, la malattia, l'ignoranza e l'ingiustizia. Costituitasi a Parma nel
1992 vive della solidarietà dell'apporto personale, spontaneo e gratuito dei suoi membri.
Le finalità della associazione sono di vivere e rendere popolare la scelta della fraternità tra i popoli,
nell'accoglienza dell'altro e dei suoi valori; di concretizzare l'impegno di una cultura di pace; di
adottare e promuovere uno stile di vita sobrio e fraterno orientato ad un rapporto di giustizia tra i
popoli. Tra le diverse attività sostiene a Goma la “casa-ospedale dei bambini”, una scuola di
apprendistato e alfabetizzazione e un progetto "artigianato". Funziona un laboratorio con lavori di
assemblaggio e di artigianato (pamoja: insieme). Al giovedì e al sabato è aperta l'esposizione vendita di arredamento, abbigliamento, oggettistica e artigianato africano al mercatino del
riutilizzo "Millecose", nella ex Scuola elementare di Baganzola (PR). L'Associazione sviluppa nel
territorio iniziative per la cultura della pace e della fraternità come mostre e spettacoli. Vive
l'accoglienza ospitando giovani studenti stranied e lavoratori condividendo la mensa. Dopo la
campagna “Chiama I'Africa” del '98 si è costituita l'Associazione "Chiama l'Africa" onlus per una
nuova solidarietà con i popoli africani, con sede legale presso l'associazione Solidarietà Muungano,
di cui è referente a Parma.
321
ASSOCIAZIONE VITA INDIPENDENTE PARMA
Vicolo dei Mulini 5 c/o Le Eliche Servizio studenti disabili e fasce deboli (D.S.A.) - 43121 Parma
 e  0521 033572 -  [email protected]
C.F. 92143430343
Iscrizione Provincia N°406/IC- determina del Dirigente N°3294 del 24/09/2008
Presidente: Ivan Tavella
L’Associazione fa capo a Le Eli-Che, servizio per studenti disabili, fasce deboli e con DSA. Alcuni
progetti di Vita Indipendente sono finanziati dal Comune di Parma. L’attività è molto varia e si
avvale della collaborazione dell’Università. Alcune delle attività svolte negli anni passati hanno
visto l’Associazione collaborare con il Comune di Parma per eventi quali “Creatività giovanile” e
“Parmafantasy”. Nel 2011 ha partecipato alla proiezione di film sottotitolati per persone sorde e
ipoacusiche, alla Settimana contro l’omofobia organizzata dall’Assessore alle Pari Opportunità con
tutte le Istituzioni della città e le Associazioni GLBT, con proiezione di 2 film sul tema; ha
organizzato l’evento “Il nostro amico Acero”, piantandone uno nel Parco Pellegrini in accordo con
il Comune, ha poi donato a Telethon2011 un puzzle disegnato da un socio pittore e alcuni oggetti
dei soci il cui ricavato è stato donato alla maratona.
Un contributo culturale è dato da “un’agenda per agire: noi siamo tempo e sentimento” ormai alla
quarta edizione. Un’agenda formata da giornate dedicate ad eventi internazionali, mondiali,
territoriali e dediche rivolte a persone “nostre” che ci hanno accompagnato e aiutato nell’anno
trascorso, e due frasi: Chi ho incontrato? È stata una giornata speciale? domande che codificano
l’importanza di vita vissuta ogni giorno. Nel 2010/2011 l'Associazione ha acquisito una nuova
mission con “gocce temporALI” ovvero la banca del tempo dell’Università degli Studi di Parma,
oggi in rete regionale. Tutti i progetti attivati dall’associazione sono stati inseriti nel sito del
Ministero per la pubblica amministrazione tra i casi di buona amministrazione
(http://www.nonsolofannulloni.forumpa.it/100-storie/).
322
CARTACANTA
Via G. Compiani 1, 43123 Parma
 e  0521 961053/0521 1810727 -  [email protected] - www.cartacanta.pr.it
C.F. 92155440347
Iscrizione registro provinciale N°423/IC - determina del Dirigente N°3308 del 9/09/2009
Presidente: Raffaele Zinelli
CartaCanta è una libera associazione che persegue la solidarietà attraverso la ricerca e
l'affermazione della giustizia difendendo gratuitamente sul piano civile e giuridico i diritti delle
persone non autosufficienti e delle loro famiglie ad un giusto trattamento sul piano sanitario,
assistenziale e fiscale da parte degli erogatori pubblici e privati dei servizi. Una strada per
difendere i loro diritti è quella intrapresa da noi e da tutte quelle associazioni che si ritrovano nel
volontariato dei diritti, gruppi organizzati di persone che perseguono la solidarietà attraverso la
ricerca e l'affermazione della giustizia individuando in tal modo risposte utili a tutti coloro che
vivono analoghe situazioni di difficoltà e disagio assistenziali. La sostanza della nostra attività sta
proprio in questo, rispondere con competenza ai problemi dei singoli per fare emergere i bisogni
di tutte le altre persone che hanno analoghe esigenze lottando al contempo per rimuovere le
cause politiche ed economiche che determinano ingiustizie ed emarginazione.
Non è semplice spiegare quali sono state le motivazioni culturali e politiche che hanno spinto
persone diverse per estrazione e formazione a dedicarsi innanzitutto agli altri e quindi ad
associarsi o meglio, a organizzarsi per occuparsi con scrupolosa attenzione e competenza dei
bisogni delle persone più fragili e dei diritti loro negati, ma certamente tra le ragioni che ci hanno
spinto ad occuparci di queste persone, ed in particolare dei malati cronici non autosufficienti, è la
possibilità, un domani, di venire colpiti dall'Alzheimer o diventare paraplegici a seguito di un
incidente e precipitare quindi improvvisamente a nostra volta nella non autosufficienza con tutte
le conseguenze che ben conosciamo. E quindi difendendo le persone più deboli e fragili tuteliamo
anche il nostro futuro di anziani, come diceva Brecht “Aiuta te stesso mentre ci aiuti: pratica la
solidarietà”.
323
EMERGENCY Ong
Via Trento 7/a, 43019 Soragna
 e  348 4446120/0524 680212 -  [email protected] - www.emergency.it
C.F. 97147110155
Presidente: Gianpaolo Concari
Emergency è nata a Milano nel 1994 per opera di Gino Strada e un piccolo gruppo di amici. Lo
scopo dell’associazione è quello di portare assistenza sanitaria alle persone coinvolte nei conflitti
armati, di divulgare la cultura della pace e il rispetto dei diritti umani, tra i quali il diritto alla salute
e alla vita, entrambi negati in caso di conflitti. Questi obiettivi sono perseguiti anche in Italia
fornendo assistenza sanitaria ai migranti e nelle carceri. Emergency è un’organizzazione non
governativa riconosciuta dal Ministero degli Affari esteri. I soci sono un centinaio e i volontari sono
oltre 4.000 in tutta Italia.
Dal 1994 al 2011 Emergency ha curato gratuitamente più di 4,5 milioni di persone. Le attività si
svolgono in Afghanistan, Cambogia, Nord Iraq, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sudan e
Italia. In Italia sono attivi due poliambulatori per migranti a Palermo e a Marghera e due
ambulatori mobili vengono spostati laddove si muove la forza lavoro straniera (Puglia, Calabria
ecc.). Le strutture forniscono assistenza e orientamento sanitario ai migranti ma anche a cittadini
italiani che versano in condizioni di disagio economico. Oltre agli ospedali in zone di guerra,
Emergency ha attivato un centro cardiochirurgico a Khartoum (Sudan) che è divenuto il punto
nodale del programma sanitario regionale in Africa costituito da una serie di centri sanitari
collegati tra loro per lo screening dei pazienti e il loro follow-up.
A Parma è attivo un info-point in borgo Parente n. 14 il sabato mattina dalle ore 10.00 alle 12.30.
324
MAISON DES ENFANTS DE LA COTE D'IVOIRE
Strada Molino di Baganzola 20 Baganzola, 43126 Parma
 e  0521 602703 -  [email protected] www.maisondesenfantsdecotedivoire.org
C.F. 92126200341
Iscrizione registro provinciale N°320/SA - determina del Dirigente N°636 del 11/02/2005
Presidente: Vincent Depaul Kanga
L’associazione “Maison des enfants de la Cote d’Ivoire” è una Onlus sorta a Parma con lo scopo
primario di portare assistenza ai bambini della Costa d’Avorio. Si prefigge come scopo quello di
cercare di preservare questi bambini dalle problematiche che il conflitto ivoriano ha creato:
sanitarie, di formazione, di inesistenza dei diritti dei minori, la fame, la povertà, l’emarginazione.
L’associazione Maison des Enfants (MECI) vuole richiamare l’attenzione sull’importanza della
necessità di vaccinare i bambini, dare loro cure mediche, tutelare e promuovere i diritti dei minori,
evitare il loro impiego come soldati in quelle guerre dimenticate, intervenire in particolare per la
loro istruzione, salute, nutrizione, educazione per l’apprendimento di mestieri semplici adatti a
loro per creare così un futuro migliore nel loro paese. L’associazione incoraggia le politiche di
adozione e sostegno a distanza nel campo sanitario, scolastico e formativo.
325
SENZA FRONTIERE
Via Buffolara 80 c/o Katia Torri, 43126 Parma
 349 6968339 -  [email protected]
C.F. 92141610342
Iscrizione registro provinciale N°366/IC - determina del Dirigente N°686 del 21/02/2006
Presidente: Matteo Somacher
L’associazione è stata fondata il 19/12/2005 da un gruppo di persone, italiani ed immigrati, che a
partire dall’anno 2000 ha lavorato insieme sostenendo iniziative per il diritto alla casa in uno
scenario internazionale che spesso nega tale diritto per i meno abbienti. Dal 2003 questo gruppo
ha iniziato a lavorare all’auto recupero dell’ex casa cantoniera di Via Mantova 24 che si trovava in
stato di degrado ed abbandono. Tale stabile è stato affidato dalla Provincia di Parma in comodato
d’uso all’associazione nel 2007 e viene utilizzato per sviluppare un progetto per la realizzazione di
iniziative multiculturali, presentato dalla Provincia stessa, i cui obiettivi e finalità corrispondono a
quelli che hanno portato alla fondazione dell’associazione. Il numero di soci è 25 mentre quello di
volontari attivi nell’auto recupero e nello sviluppo del progetto multiculturale è circa 40. La finalità
principale dell’associazione è quella di aiutare la popolazione di immigrati che si trova in condizioni
di svantaggio, sia economico che sociale. L’associazione si propone inoltre di favorire l’attuazione
del principio del pluralismo delle culture, della solidarietà tra i popoli come presupposto
dell’attuazione del principio della pace. Cerca di favorire lo sviluppo della personalità umana in
tutte le sue espressioni finalizzando la propria azione alla rimozione degli ostacoli che impediscono
l’attuazione dei principi di libertà, di uguaglianza, di pari dignità e pari opportunità favorendo
l'accesso all’abitazione primaria, alla tutela sociale, all’istruzione e alla cultura. Per la realizzazione
dei propri scopi l’associazione ha provveduto e continuerà ad organizzare uno sportello
informativo volto a fornire nozioni e consulenze in merito ad alcune pratiche amministrative
relative l’accesso ai servizi pubblici fondamentali, con particolare riguardo per l’accesso alla prima
casa.
Promuove le pratiche di autocostruzione e autorecupero edilizio, organizzando anche seminari
formativi in merito, per favorire l’accesso alla prima casa da parte di soggetti svantaggiati, le cui
domande non sono soddisfatte dalle politiche pubbliche. A tale scopo l’Associazione senza
Frontiere si avvale del supporto tecnico di un architetto e del lavoro manuale dei suoi soci.
Organizza e continuerà a proporre iniziative pubbliche volte a valorizzare le culture dei paesi di
provenienza degli immigrati, per rendere note le loro condizioni socio-economiche sul territorio
provinciale, e le condizioni sociali, politiche e ambientali in cui versano i loro paesi di origine. Infine
ha organizzato corsi di espressione artistica e creativa (teatro e giocoleria) e altri tipi di eventi e
spettacoli.
326
UNICEF COMITATO PROVINCIALE
borgo Santa Chiara 8/c, 43125 Parma
 e  0521 235914 -  [email protected] - www.unicef.it
C.F. 1561920586
Presidente: Eduardo Rossi
Il Comitato Italiano per l'UNICEF - Onlus (spesso abbreviato in UNICEF Italia) è parte integrante
della struttura globale dell'UNICEF - Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, l'organo sussidiario
dell'ONU che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti (018 anni) in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita.
Peculiarità della nostra organizzazione è dunque di essere al tempo stesso Organizzazione non
governativa (ONG) e rappresentante di un programma inter-governativo delle Nazioni Unite.
In quanto ONG, l'UNICEF Italia gode anche dello status di Onlus - Organizzazione non lucrativa di
utilità sociale. In armonia con il resto dell’organizzazione, anche l’azione dell’UNICEF Italia si ispira
ai principi della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e agli Obiettivi di Sviluppo
del Millennio. Il Comitato Italiano per l'UNICEF si articola in una struttura professionale e in una
rete di volontari presenti in modo capillare sull'intero territorio nazionale.
327
YA BASTA
Sede territoriale di Parma
P.le S.Stefano, 3, 43121 Parma
 e  0521 699151
C.F. 92106320341
Iscrizione registro provinciale N°221 - dispongo del Presidente N°25375 del 13/07/2000
Presidente: Gianluca Borgarelli
“Ya Basta” nasce nel’96, durante il primo Incontro Intercontinentale per l'Umanità e contro il
Neoliberismo, da un gruppo di persone della delegazione italiana che decise di attivarsi per
affiancare gli zapatisti nella loro rivolta in Chiapas e di contrastare la politica del neoliberismo, di
facilitare i contatti con le popolazioni ribelli e la diffusione delle loro idee in nome di una giusta
dignità. In Italia ed in Europa Ya Basta! coordina forze, comitati, enti statali e comuni,
coinvolgendo la società civile e permettendo la costituzione di una rete d’appoggio e di sostegno
(anche e soprattutto economico); sostiene l'insurrezione delle popolazioni indigene, analizzando la
programmazione economica mondiale e gridando il loro diritto alla sopravvivenza. Essere zapatisti
da questa parte del mondo ha significato un ripensamento dell'azione e della lotta a fianco delle
vittime del neoliberismo: migranti senza documenti, vittime civili dei conflitti, profughi, contadini
oppressi dalla logica delle multinazionali. Ya Basta! si apre a queste esperienze, non considerando
questa scelta come perdita di identità, bensì allargamento di una visione politica che ha la sua
dimensione nello scenario della politica italiana ed europea. La sede territoriale di Parma si è
costituita il 29 febbraio 2000. L’associazione vuole informare e sensibilizzare la cittadinanza sulla
situazione del Chapas e più in generale delle popolazioni indigene dell’America Latina, sviluppare
progetti di cooperazione decentrata in America Latina e Medio Oriente. Ad oggi i progetti a livello
nazionale, sostenuti dalla sede territoriale di Parma, sono in Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador,
Messico e in Medio Oriente in Palestina.
Principali attività dell’associazione sono momenti di incontro e formazione, sensibilizzazione sulle
questioni delle popolazioni indigene ed in generale sul modello neoliberista di economia globale e
organizzazione di delegazioni che seguano i progetti e condividano le resistenze che le popolazioni
indigene oppongono al saccheggio ed allo sfruttamento delle risorse naturali ed umane da parte
delle multinazionali. L'attenzione e la sensibilità dell’associazione ai diritti umani ha fatto sì che si
focalizzasse anche in Italia (ed anche a Parma) alla situazione dei diritti negati in particolare ai
migranti. Del 2003 è la redazione locale del progetto “Meltingpot Europa” per quanto riguarda
l’aggiornamento legislativo ed interventi riguardanti i diritti di cittadinanza (www.meltinpot.org).
328
ABAHOZA (CONSOLATRICE) ITALO RWANDESE
Via Pontremoli 6, c/o Twagira, 43126 Parma
 e  0521 270835/-  [email protected]
C.F. 92146290348
Iscrizione registro provinciale N°398/SA- determina del Dirigente N°3222 del 18/9/2008
Presidente: Francois Muhorakeye
L'Associazione "Abahoza" (Consolatrice) Italo Rwandese sorta nel 2007 persegue il fine di
sostenere le vedove e gli orfani del Rwanda attraverso la sensibilizzazione dei cittadini del
territorio di Parma mediante la raccolta di fondi per l'istituzione di borse di studio.
Infatti, dopo il genocidio del 1994, la maggior parte dei giovani in Ruanda vive in condizioni
disperate di estrema miseria con poche speranze per il proprio futuro e numerosissime vedove
ruandesi hanno subito nel un duplice dramma: quella di assistere all’uccisione dei propri mariti e
quella di essere contagiate dall’AIDS a causa di crudeli violenze da loro subite.
Attraverso le attività della’associazione si cerca di permettere alla popolazione ruandese la
frequenza alle scuole di formazione professionale. Le azioni riguardano la conoscenza della realtà
ruandese attraverso i canali dell'informazione, sia a mezzo stampa che radiotelevisiva nonché
mediante l'organizzazione di manifestazioni e spettacoli.
329
ALIAVITALIA
Via Magenta 8 , 43123 Parma
 e  0521 961550 -  [email protected]
C.F. 92148450346
Iscrizione registro provinciale N°440/SA - determina del Dirigente N°1838 del 28/05/2010
Presidente: Massimo Ferraresi
L'organizzazione "aliaVitalia", sorta nel 2008, si occupa di alcune popolazioni del terzo mondo,
particolarmente dell'Asia e dell'Africa, luoghi in cui l'emarginazione culturale e la povertà rendono
più problematiche anche le più elementari funzioni vitali e sociali, con maggiori sofferenze per i
giovani e i bambini.
L'enorme differenziale finanziario fra le nostre economie ha consentito, anche attraverso somme
non necessariamente rilevanti, di realizzare una scuola, organizzare corsi in otto villaggi remoti, di
migliorare le condizioni di vita in due orfanotrofi, di consentire l'accesso alla scuola pubblica a
ragazzi senza altra possibilità, di mitigare i problemi visivi della popolazione indigente, con
particolare riferimento ai giovani, mediante visite oculistiche e fornitura di occhiali adeguati.
330
AIRONE
via Umberto Terracini 10, 43052 Colorno
 e  0521 814492/0521 814492-  [email protected] http://www.federicop.eu.airone01.htm
C.F. 92108010346
Iscrizione registro provinciale N°230/SA, dispongo del Presidente N°44703 del 11/12/2000
Presidente: Vittorino Servadio
Airone è un’associazione composta da un gruppo di famiglie adottive di Parma e Piacenza che ha
adottato bambini provenientidall’India grazie anche all’aiuto di Madre Giovanna Alberoni, suora
piacentina di S. Giorgio, partita giovanissima per l’India ove è stata missionaria per 50 anni, sino al
1997, anno in cui è rientrata in Italia a seguito della sua nomina a Madre Generale delle Suore
Orsoline di Maria Immacolata di Piacenza, incarico lasciato qualche anno fa per motivi di età. Nel
corso del viaggio che i volontari hanno fatto in India per incontrare ed accompagnare a casa in
Italia i figli adottivi, si è potuto constatare quali sono le reali condizioni di vita di tanti bambini
indiani che vivono in famiglie povere o senza genitori, e quanto è preziosa in India l’opera delle
Suore Orsoline ed in generale di tutti i missionari che dedicano la loro vita ad aiutare questi fratelli
piu’ poveri.
L’associazione ha perciò come scopo le adozioni a distanza in India, ed anche ultimamente in
Kenia-Tanzania e Brasile, e come punto di riferimento Madre Giovanna Alberoni, medico e
missionaria in India dal 1948. E’ nata così l’Associazione Airone, riconosciuta come ente Onlus nel
dicembre 2000, ma che di fatto opera dal 1998, quando Madre Giovanna ha iniziato a segnalare i
primi bambini. Attualmente l’associazione segue circa 1000 bambini; alcuni vivono in istituti
scolastici delle Orsoline, ove hanno la possibilità di studiare gratuitamente, altri vivono in famiglia,
grazie all’aiuto economico che viene fornito tramite l’associazione stessa, evitando così
l’abbandono. Inoltre, grazie al contributo di alcune aziende, famiglie e soci, si aiutiamo anche
ragazze che devono sposarsi o terminare gli studi, bambini/e gravemente ammalati.
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AMICI DEL TOGO
c/o Parrocchia S.Giuseppe via Pascoli 2 , 43036 Fidenza
 e  0524 82775/0524 82775-  [email protected] www.tiscali.it/amicideltogo
C.F. 91027780344
Iscrizione registro provinciale N°265/IC- dispongo del Presidente N°77675 del 10/09/2002
Presidente: Giuliano Rosi
L’associazione “Amici del Togo” nasce a Fidenza nel 1996 su iniziativa di un gruppo di amici di don
Policarpo, un giovane sacerdote africano che ha compiuto i propri studi presso il seminario
vescovile di Fi denza. Col tempo, infatti, è cresciuta l’esigenza di arricchire il rapporto di amicizia
con iniziative concrete di solidarietà: da qui la nascita dell’ associazione, nell’intento di portare
aiuti umanitari alle popolazioni di alcuni villaggi del Togo legati alla parrocchia di don Policarpo. I
fondi raccolti durante le iniziative che l’associazione ha intrapreso nel corso di questi anni hanno
consentito di portare, o di finanziare, interventi di aiuto per progetti indicati dallo stesso don
Policarpo nel corso delle proprie visite a Fidenza; egli ha più volte sottolineato quanto la vita, in
questo paese africano, sia resa particolarmen te difficile dalle condizioni di estrema povertà
economica e dalla precaria ed instabile situazione politica. L’associazione si sforza di portare avanti
progetti non generici, di non “fare la carità”; per questo è stata individuata l’importanza di
realizzare interventi specifici nel campo dell’educazione (finanziamento di insegnanti e strutture
scolastiche), senz’altro una delle urgenze più sentite in Togo. I progetti in concreto riguardano:
finanziamento dell’attività di insegnanti che operano presso la scuola elementare di Pagalà;
raccolta di fondi per l'allestimento e la manutenzione della scuola;
raccolta saltuaria di materiale di prima necessità (medicinali, indumenti, scarpe, alimentari,
materiale scolastico ecc...);
allestimento di borse di studio in grado di consentire il pagamento delle spese scolastiche
mensili, e quindi il proseguimento degli studi, da parte di alunni particolarmente bisognosi.
Le attività dell’associazione consistono nella raccolta di offerte, realizzata in gran parte attraverso
iniziative di sensibilizzazione nei giorni precedenti il Na tale, la festività dei Santi e durante alcune
feste parrocchiali o di quartiere. Lo scopo dell’attività non è solo quello di raccogliere fondi, ma
soprattutto quello di far conoscere i problemi di un continente vicino ma quanto mai dimenticato,
cercando di richiamare l’attenzione e il confronto sui progetti dell’associazione. Nel futuro rimane
prioritario il mantenimento dei progetti in corso e, se la generosità sin qui di mostrata continuerà
a crescere, l’attuazione di qualcosa di più impegnativo legato soprattutto alla realizzazione di aule
scolastiche in muratura, per le quali sono già pronti alcuni progetti.
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AMICIZIA SENZA FRONTIERE
Strada Valera di Sopra, 108 San Pancrazio, 43126 Parma
 e  0521 994026 -  [email protected]
C.F. 92083430345
Iscrizione registro provinciale N°415/SA- determina del Dirigente N°1842 del 14/05/2009
Presidente: Miranda Ravanetti
Amicizia senza Frontiere è una associazione di volontari laici per la cooperazione allo sviluppo dei
Paesi Emergenti a cui aderiscono circa 45 soci. Si è costituita a Parma nel marzo1984 per iniziativa
di alcuni giovani al ritorno dalla Repubblica del Benin (paese dell’Africa Equatoriale), che si affaccia
sul Golfo di Guinea.
L’associazione si impegna nella realizzazione di progetti di sviluppo sanitario, agricolo, energetico,
di istruzione tecnico professionale ed artigianale. Gli interventi vengono effettuati mediante l’invio
di volontari e di attrezzature adeguate, localmente non reperibili e, soprattutto con la
partecipazione diretta dei soci che a loro spese si recano sul posto ed offrono gratuitamente la
loro opera professionale in collaborazione con la gente del luogo e con l’intenzione di inserirsi
nella tradizione, storia e cultura dei Paesi in cui operano e di essere al servizio di una loro crescita
autonoma. Lo stile vuole essere quello del rispetto e della tolleranza per un interscambio di valori,
atto a favorire un arricchimento reciproco ed una sempre più stretta collaborazione.Il gruppo si
finanzia attraverso attività nel territorio programmate dai soci e fa opera di sensibilizzazione nelle
scuole.
Attualmente l’associazione collabora alla gestione di un Centro Nutrizionale a Djabo, di una scuola
materna a Tibga (Villaggi nel Burkina Faso) e di una scuola materna nel barrio Monte Azul –
Goiania (Brasile). Nella Repubblica del Benin vengono finanziati pozzi per l’erogazione di acqua
potabile.
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AMURT
via A.da Brescia 2, 43125 Parma
 e  0521 929826/0375 42777-  [email protected] - www.amurt.it
C.F. 92098920348
Iscrizione registro provinciale N°34/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°216 del 12/2/1993
Presidente: Paolo Bocchi
AMURT nasce in India nel 1965 per opera del filosofo e spiritualista P.R. Sarkar ed i breve tempo si
diffonde in tutto il mondo. In Italia AMURT ha iniziato le attività agli inizi degli anni 80, nel 1993
viene iscritto nel registro regionale del volontariato e nel 2001 ottiene la personalità giuridica.
Oggi AMURT è una ONLUS con personalità giuridica. Collabora per la realizzazione dei vari progetti
umanitari con le sedi nazionali di AMURT nel mondo. Lo scopo è quello di migliorare la qualità
della vita delle persone povere, di assistere i bambini abbandonati e le vittime di disastri naturali o
causati dall’uomo.I maggiori ambiti di intervento sono quelli dell’assistenza ai bambini
abbandonati con la costruzione di Children’s Home e l’aiuto tramite le adozioni a distanza; la
costruzione di scuole e di ospedali. Si realizzano inoltre progetti per la scuola, purificazione e
distribuzione dell’acqua potabile, e si coordinano progetti di cooperazione alla sviluppo agricolo e
artigiano.
Attualmente AMURT segue adozioni a distanza dei bambini orfani di tutte le loro Children’s Home
in Romania, Colombia, Ghana, Congo, Kenya, India, Thailandia, Nepal e Mongolia. Si sta
realizzando un “progetto acqua” in Ghana tramite la costruzione di laghi artificiali, centri di
purificazione e distribuzione dell’acqua ai villaggi. Si seguono inoltre le realizzazioni di ospedali e
cliniche in Kenya e Ghana e di scuole in Albania, Kenya, Congo e Thailandia. AMURT raccoglie fondi
attraverso l’organizzazione di eventi, feste, maratone, cene e le donazioni di sostenitori privati e
pubblici che vogliono realizzare progetti umanitari.
334
ASSOCIAZIONE FRATELLI DELL’INDIA
Via Pascoli 2 , 43036 Fidenza
 e  0524 82775-  [email protected] - www.sangiuseppepace.net
C.F. 91007590341
Presidente: don Felice Castellani
L’associazione Fratelli dell’India nasce nel 1992 da un gruppo di quindici amici, di rientro da un
viaggio missionario in India. Attualmente vi sono tra i quattrocento e i conquecento soci, mentre
tra gli otto e i dieci i volontari. Lo scopo principale dell’associazione che ha sede a Fidenza è quello
di sostenere l’azione di solidarietà di alcuni missionari indiani impegnati nell’affrontare problemi
sociali e religiosi dell’India.
L’obiettivo è quello di coinvolgere i volontari e le persone che entrano in contatto con
l’associazione relativamente a queste problematiche. Tra i diversi progetti si occupa di adozioni a
distanza, sia di bambini che di seminaristi o novizie delle missioni. In questi quindici anni di attività
sono stati adottati mille bambini, che vengono accolti presso istituti condotti da sacerdoti e suore
indiani. Tra le principali attività si ricordano la fondazione e il sostegno di alcuni progetti umanitari,
come il villaggio per lebbrosi, i bacini idrici, il centro sociale per giovani e l’alfabetizzazione di
aborigeni. L’associazione inoltre si impegna nell’organizzazione di viaggi periodici e nel mantenere
una continua corrispondenza con l’India. L’impegno richiesto ai volontari è la semplice adesione
alla mission e ai valori dell’associazione.
335
AVAA
Associazione di Volontariato Amici d’Africa
Via Alberetti, 1 c/o Jean Claude Didiba , 43017 San Secondo Parmense
 e  0521 989294  [email protected] - www.incontrofraipopoli.it
C.F. 92123310341
Iscrizione registro provinciale N°289/SA - determina del Dirigente N°1018 del 3/11/2004
Presidente: Paul Mameni
L’A.V.A.A. è stata fondata nel 2003 da un gruppo di amici con il fine di realizzare progetti di
cooperazione con il sud del mondo ed instaurare con essi rapporti di fraternità. Attualmente i soci
sono 15 di cui circa 8 volontari attivi. Amici d’Africa è un’associazione di volontariato che si
prefigge lo scopo di svolgere attività di raccolta fondi finalizzata al reperimento di mezzi per il
finanziamento di attività di solidarietà nei paesi del terzo mondo in particolare in Camerun.
A questo scopo l’Associazione di Volontariato Amici d’Africa organizza incontri, dibattiti, convegni
e qualsiasi manifestazione per poter raccogliere fondi materiale utili per le finalità, anche in
cooperazione con altre associazioni nazionali ed internazionali di volontariato basate sullo spirito
di solidarietà e collaborazione. Organizza attività sportive per i giovani dei quartieri di Doula in
Camerun e in alcuni villaggi limitrofi. Distribuisce materiale sportivo per le scuole dei suddetti
villaggi dalla scuola primaria fino al liceo; infine organizza e promuove eventi culturali e sportivi
durante la “Settimana del migrante” di Parma, manifestazione sull’immigrazione e intercultura
organizzata dalla Provincia di Parma con diverse associazioni di migranti.
336
BAMBINI DI CHERNOBYL PARMA ONLUS
Via Bandi 6 , 43125 Parma
 e  0521 257119/0521 924549 -  [email protected] - www.helpitaliabelarus.it
C.F.92128920342
Iscrizione registro provinciale N°352/SA- determina del Dirigente N°4577 del 9/11/2005
Presidente: Andrea Mondini
L’associazione nata nel 2005 ha lo scopo di favorire l’accoglienza temporanea di minori
provenienti dalle zone della Bielorussia colpite dalla catastrofe di Chernobyl: tale attività favorisce
un recupero sanitario dei minori e lo smaltimento delle radiazioni da loro accumulate.
Il numero dei soci attuali è quaranta e i volontari attivi sono sette. L’obiettivo dell’associazione è
quello di consegnare aiuti umanitari nelle zone in oggetto, in particolare alimenti per aiutare
anche tutti quei minori che non possono effettuare soggiorni all’estero. Tra gli scopi vi è quello di
favorire uno sviluppo direttamente in Bielorussia delle condizioni di vita della popolazione,
promuovendo in loco anche la formazione professionale e lo scambio culturale. Tra i programmi vi
è quello di promuovere in generale la cultura della solidarietà internazionale, pensando al minore
come risorsa ed investimento del futuro. Le attività principali compiute dall’associazione “Bambini
di Chernobyl Parma onlus” sono quindi l’accoglienza estiva ed invernale, con l’obiettivo di
contribuire a ridurre le radiazioni accumulate e la raccolta e consegna di aiuti umanitari.
337
CARLO HILL PROJECT
viale Gorizia, 15 , 43125 Parma
 0521 234489 -  [email protected]
C.F. 92148310342
Iscrizione registro provinciale N°441/IC – determina del Dirigente N°1867 del 31/05/2010
Presidente: Carlo Raimondi
L’idea nasce quando Carlo Raimondi, il promotore dell’iniziativa, nell’inverno del 1998, visita la
sorella Sr. Jean Paul, missionaria in Camerun. In questa occasione conosce l’attuale arcivescovo di
Bamenda e inizia una solida e fraterna amicizia. In una delle frequenti conversazioni, Carlo confida
il suo desiderio di mettersi a disposizione per dare un aiuto a risolvere situazioni a volte veramente
tragiche e chiede di poter visitare alcuni villaggi fra i più disagiati. È qui che conosce un giovane
sacerdote camerunense, Fr. Eugeen, e con lui inizia una proficua collaborazione.
L’Associazione che così ha avuto la luce per poter sviluppare progetti finalizzati alla costruzione di
scuole, ospedali e dispensari farmaceutici, sviluppo delle tecniche agricole, assistenza gratuita allo
sviluppo di progetti d’istruzione, soprattutto nel campo dell’agricoltura, anche con la
collaborazione di istituti scolastici italiani, nonché per ogni possibile iniziativa che possa portare
beneficio alle popolazioni in questione. Ad oggi sono già state costruite due scuole materne e
primarie che hanno consentito di scolarizzare circa 300 bambini. Nel 2011 è stata ultimata la
costruzione dell’orfanotrofio di Kom ed ora si è in attesa che il Vescovo di Kumbo metta a
disposizione almeno due suore che provvedano alla gestione dello stesso. Sempre nel 2011 è stata
costruita anche una scuola materna nello sperduto villaggio di Bang, che al momento ospita una
quarantina di bambini dai due ai quattro anni. La costruzione dell’Ospedale di Lus, invece, è stata
per il momento sospesa per mancanza di fondi.
338
CHIAMA L'AFRICA
Strada G. Cavestro, 16 Vicomero, 43056 Torrile
 e  0521 314263 -  [email protected] - www.chiamafrica.it
C.F. 92102810345
Presidente: Odile Krugel
Chiama l’Africa nasce nel 1997 come campagna di sensibilizzazione e come strumento di
collegamento tra gruppi e organismi impegnati in azioni di solidarietà con l’Africa per favorire nei
confronti dell’opinione pubblica e le istituzioni una mentalità e un approccio nuovi e costruttivi nei
confronti dell’Africa. Le finalità della associazione sono quelle di richiamare l’attenzione
dell’opinione pubblica e dei mass media sul continente africano, per farne conoscere i problemi
ma anche le ricchezze, i valori e le potenzialità. Esercita un’azione di lobby sui governi e sulle
istituzioni nazionali e nelle sedi internazionali affinché si prendano iniziative politiche concrete per
la pace e lo sviluppo del continente. Tra gli obiettivi che l’associazione persegue si riscontra anche
la nascita di un nuovo patto di solidarietà con i popoli africani a partire da un riconoscimento della
loro dignità e la promozione di una nuova politica della solidarietà che vada oltre gli aiuti e che
riconosca a ciascun popolo il diritto a scegliere la propria via allo sviluppo.
La base associativa di Chiama l’Africa è formata soprattutto da ONG, associazioni e comitati e oltre
ai soci esiste in molte regioni italiane una rete di aderenti e sostenitori, anche singoli cittadini,
interessati a promuovere le iniziative di Chiama l’Africa. Coordina tra loro associazioni e gruppi
impegnati in azioni di solidarietà con le popolazioni africane, anche immigrate.
In continuità con le normali attività di informazione/sensibilizzazione attraverso eventi, mostre
itineranti, convegni annuali e viaggi di studio e formazione nei paesi africani, Chiama l’Africa
organizza ogni anno un campo di lavoro e di studio nel periodo estivo, che costuisce un periodo di
condivisione, di conoscenza dell’Africa e di solidarietà nei confronti del continente africano.
339
DA QUI A LA’
Gruppo Missionario Stimmate
via Sbravati, 6 c/o parrocchia SS.Stimmate, 43124 Parma
 e  0521 964271/0521 245613 -  [email protected] - www.daquiala.org
C.F. 92107980341
Iscrizione registro provinciale N°234/IC - dispongo del Presidente N°45351 del 15/12/2000
Presidente: Eleonora Gravino
L’associazione Da qui a là , nasce nel 2000 a Parma, ma fonda le sue radici nel gruppo missionario
stimmate che nacque nel 1984 sull’onda dell’entusiasmo di una persona che nello stesso anno
aveva vissuto un’esperienza di un mese e mezzo in Costa D’Avorio presso la missione dei Padri
Stimmatini. All’inizio il gruppo ha dedicato gran parte del tempo alla raccolta fondi per le richieste
che di volta in volta arrivavano dai missionari. Successivamente, il divenire associazione ha
contribuito a raggiungere una maggiore autonomia ed un coinvolgimento maggiore nei progetti
sostenuti. L’associazione pur rimanendo legata alle opere dei Padri Stimmatini non limita
esclusivamente ad essi il proprio intervento e sostengo. Nel corso degli anni Da qui a là, ha
lavorato in diversi paesi del Sud del mondo tra cui: Costa d’Avorio, Sud Africa, Tanzania, Congo,
Sarawi, Brasile, Perù, Georgia, Kosovo, nel campo della sanità, educazione, diritti umani
collaborando sia con missionari e missionarie (Stimmatini, saveriani, piccole figlie, poverelle) ma
anche con laici e altre ONG Italiane e straniere. Attualmente i progetti sostenuti sono in: Costa
d’Avorio, Brasile, Perù e Georgia.
Associazione riconosciuta a livello provinciale, Da qui a là è inoltre apprezzata anche per il suo
impegno locale: in passato sono stati organizzati eventi di sensibilizzazione e approfondimento
sulle tematiche del divario nord/sud e commercio equo e solidale ed eventi di raccolta fondi come
spettacoli teatrali o musicali e mostre fotografiche. Daquialà aderisce al tavolo della Cooperazione
Internazionale della Provincia di Parma e di Forum Solidarietà, partecipa attivamente
all’associazione Cibo per tutti che si occupa di divulgare il tema della sovranità alimentare. Nel
Giugno del 2006 l’associazione ha ricevuto il Premio San Giovanni, premio importante che ogni
anno la Fondazione Cassa di Risparmio di Parma, in collaborazione con Provincia, Diocesi e
Comune, assegna alle Associazioni che si sono distinte per il prezioso servizio svolto nell’ambito
del Volontariato parmense e della solidarietà internazionale.
340
ECOSOLGEA
Strada Imbriani 64 , 43125 Parma
 3206766778 -  [email protected] - www.ecosolgea.org
C.F. 92157110344
Iscrizione registro provinciale N°448/SA - determina del Dirigente N°165 del 24/01/2011
Presidente: Medoune Wade
L’associazione Ecosolgea recupera rivalorizza i beni durevoli in buono stato e non più utilizzati da
privati e aziende, trasportandoli nei Paesi in Via di Sviluppo (PVS) per realizzare un sostegno
solidale. L'Associazione nasce infatti con l’obiettivo di effettuare interventi nel campo sociale e
dell’assistenza pubblica ma soprattutto intervenire nell’ottica del riciclo di quei materiali che nei
nostri paesi non trovano più utilizzo ma in altre parti del mondo rappresentano una risorsa
importante.
Con la collaborazione dei cittadini italiani e degli enti pubblici, questa organizzazione di
volontariato permette ad associazioni di volontariato africane aderenti ai progetti di mandare
avanti le loro attività a favore della popolazione locale attraverso la promozione della formazione
professionale. Inoltre la filosofia che muove i principi di EcoSolGea è quella di fornire la canna da
pesca... poi ogni persona deve metterci del proprio, per meglio pescare.
341
FIDENZA PER I BAMBINI NEL MONDO
via V. De Gama, 6, 43036 Fidenza
 e  0524 481371/0524 481371 -  [email protected]
C.F. 921026550342
Iscrizione registro provinciale N°260/SA - dispongo del Presidente N°33037 del 17/04/2002
Presidente: Mario Albi
L’associazione di volontariato Fidenza per i Bambini del Mondo promuove e diffonde l’accoglienza
familiare in favore dei bambini Bielorussi, Russi ed Ucraini, in qualche modo colpiti e danneggiati
dal disastro nucleare di Chernobyl del 1986. Per garantire il successo e la qualità del proprio
intervento l’associazione favorisce e assicura le attività psicopedagogiche, linguistiche, nonché gli
interventi di carattere sanitario, dei quali i bambini necessitano.
Promuove inoltre corsi di formazione per le famiglie ospitanti ed organizza momenti comuni che
favoriscano la conoscenza tra i bambini ospitati. Fidenza per i bambini del mondo si adopera
inoltre per raccogliere e divulgare informazioni che mirano a migliorare la situazione dell’infanzia
in generale ed in particolare quella maggiormente disagiata. Riguardo ai progetti di accoglienza di
bambini, collabora con altre organizzazioni provinciali e/o regionali che si occupano del medesimo
progetto ma con modalità diverse. Promuove incontri, giornate di studio riguardanti l’infanzia e
l’adolescenza con particolare riguardo a situazioni di difficoltà locali, nazionali ed internazionali. Si
occupa anche di favorire scambi culturali, gemellaggi, attività didattiche e di confronto con
bambini di altri paesi in via di sviluppo.
342
FUTURO
Via Marzabotto, 5 , 43039 Salsomaggiore Terme
 320 2316557 -  [email protected]
C.F. 91036990348
Iscrizione registro provinciale N°438/IC- determina del Dirigente N°1776 il 25/05/2010
Presidente: Yabro Donatien Omer
L’associazione Futuro nasce a Salsomaggiore Terme con lo scopo di ricercare l’integrazione,
l’educazione, l’assistenza e la formazione per persone immigrate. Per la realizzazione dei propri
obiettivi l’associazione si propone di organizzare corsi di informatica e di formazione a lavori
artigianali per favorire l’inserimento educativo e lavorativo degli immigrati in stato di difficoltà.
Organizza un centro ricreativo per intrattenere i bambini nel gioco e in attività di doposcuola,
propone gite per i ragazzi e serate conviviali di incontro e divertimento.
L’attività dell’associazione è orientata anche al di fuori dell’Italia, infatti propone raccolte fondi e
collette di abiti ed alimenti da destinare a persone bisognose. Si prefigge inoltre di intervenire nei
paesi di origine dei soci (Africa, Sud America e Paesi dell’Est Europa) con progetti a scopo sociale
finalizzati a creare centri di aiuto per gli orfani di guerra o malati di Aids e per bambini in difficoltà.
Si adopera per la costruzione di scuole distrutte dalle recenti guerre, di pozzi per l’acqua potabile e
di piccoli centri di pronto soccorso nei villaggi dell’entroterra.
343
GESU' E' RISORTO
via P.L. da Palestrina 6, 43123 Parma
 e  0521 241577/0521 533368 -  [email protected]
C.F. 92127960349
Iscrizione registro provinciale N°321/SA - determina del Dirigente N°780 il 21/02/2005
Presidente: Antonio Mendogni
L’associazione di volontarito Gesù è risorto si è costituita a Parma in data 7 dicembre 2004,
dall’iniziativa di amici provenienti da città diverse, con lo scopo di occuparsi di solidarietà
internazionale e nazionale attraverso sostegni sia materiali che morali. Attualemente il numero dei
soci è pari a diciotto unità mentre i volontari attivi al momento sono di una unità.
L’associazione si propone di prestare assistenza alle categorie più deboli. Per quanto concerne
l’assistenza a collettività estere, l’impegno è rivolto all’associazione ABBA della Cambogia e
all’associazione AIBI di Mosca (Russia), principalmente attraverso la raccolta e l’invio di aiuti
umanitari.
Tra le attività principali compiute dall’associazione si ricordano l’assistenza morale, materiale ed
economica a progetti umanitari di associazioni con sede in India, Russia e Cambogia, e l’assistenza
e l’accompagnamento di persone con diversi gradi di disabilità presenti nel territorio parmense.
344
GRUPPO SOSTEGNO FONDAZIONE CORTI UGANDA
via P. Silva 19 , 43042 Berceto
 0525 64265 -  [email protected]; [email protected] - www.lhospital.org
C.F. 91039990154
Presidente: Bruno Molinari
Il Gruppo sostegno Fondazione Corti Uganda è sorto nel 1975 in appoggio al dott. Molinari,
volontario al Lacor Hospital nel nord Uganda, alla periferia di Gulu. L’associazione mantiene
costanti rapporti con l’ospedale e cerca, attraverso adozioni di letti e di libere offerte, di
contribuite al mantenimento di questa struttura molto importante per l’area in cui si trova sia
come polo sanitario che come fattore di sviluppo e di zona rifugio (come è avvenuto durante la
guerra civile).
I volontari si rendono disponibili ad illustrare situazioni ed esperienze vissute anche attraverso
diapositive per sensibilizzare e per far conoscere realtà difficilmente immaginabili dal nostro
mondo occidentale. Durante l’arco degli anni l’ospedale, grazie all’impostazione scientifica e
rigorosa data dai fondatori, ha raggiunto notevoli risultati. Due particolarmente significativi:
l’ospedale è portato avanti esclusivamente da personale africano, decisamente motivato e
coinvolto ed è stato inoltre riconosciuto dal governo come struttura sanitaria referente per tutto
in nord Uganda, riferimento che ne riconosce l’efficienza e l’autorevolezza.
345
HELP FOR CHILDREN PARMA ONLUS
via Argonne, 4, 43125 Parma
 e  348 9053528/0521 941579 -  [email protected] - www.helpforchildren.it
C.F. 92104380347
Iscrizione registro provinciale N°212/SA - dispongo del Presidente N°6234 del 18/02/2000
Presidente: Giancarlo Veneri
L’Associazione Help for Children Parma nasce il 10 novembre 1998. Lo scopo dell’associazione è
quello di aiutare le persone, in particolare i bambini, che si trovino in precarie condizioni di salute
e in gravi difficoltà economiche, o che siano privi di assistenza morale o materiale. Nasce
attraverso l’ impegno di alcune decine di persone, ma come sempre accade, soprattutto per la
caparbietà e la determinazione di un gruppo ristretto che storicamente si è fatto carico dei
progetti legati all’ accoglienza delle popolazioni limitrofe a Chernobyl. Con l’inizio del progetto
Saharawi, l’ Associazione ha inteso estendere, anche se in forma quantitativamente minore, le
esperienze accumulate con il progetto Chernobyl, offrendo la stessa sincera solidarietà al popolo
Saharawi, confinato in alcuni chilometri quadri di deserto sabbioso e roccioso, privo di qualsiasi
risorsa economica, provato sul piano fisico, morale e alimentare, in base a convenienze di puro
carattere politico, economico e militare.
Le attività che vengono svolte dall’Associazione Help for Children di Parma riguardano
essenzialmente l’accoglienza temporanea del maggior numero possibile di bimbi bielorussi presso
famiglie o strutture del nostro territorio e dell’accoglienza temporanea di gruppi di bimbi Saharawi
presso strutture del nostro territorio. Si adopera per la raccolta e consegna di aiuti umanitari sul
posto sia mirati a situazioni definite sia di carattere generico e per l’attuazione di progetti definiti e
mirati sul posto di carattere tattico e strategico. Sul territorio invece organizza attività orientate
alla diffusione di una cultura della solidarietà soprattutto verso le situazioni che coinvolgono i
bambini. Oggetto quindi dell’impegno dell’associazione sono oggi in modo prioritario le
popolazioni che vivono nella regione di Gomel (Bielorussia), la più colpita dagli effetti
dell’esplosione di Chernobyl e le popolazioni Saharawi del Sahara Occidentale.
346
IBO Italia
Gruppo Locale di Parma
Strada Campagna 70/a, 43019 Soragna
 e  0532 243279 -  [email protected] - www.iboitalia.org
C.F. 90500750154
Presidente: Padre Angelo Marcandello
IBO Italia è un'organizzazione non governativa di ispirazione cristiana che opera nel campo del
volontariato nazionale ed internazionale. Fa parte di un network le cui attività ebbero inizio nel
1953, nel nord Europa, con i primi campi di lavoro per la ricostruzione di case destinate ai profughi
della Seconda Guerra Mondiale. IBO, infatti, è l'acronimo fiammingo di Internationale Bouworde,
che significa "Soci Costruttori Internazionali".
Presente in Italia dal 1957, IBO è stata costituita in associazione nel 1968 ed è riconosciuta idonea
dal Ministero degli Affari Esteri ad operare nel settore della cooperazione internazionale dal 1972
(è stata la prima ONG in Italia a realizzare ufficialmente un progetto di cooperazione con il MAE).
Membro del CCIVS - Comitato di coordinamento per il servizio civile internazionale presso
l'UNESCO, è federata a Volontari nel mondo - FOCSIV dal 1972. IBO Italia sogna una società in cui
tutti si sentano ugualmente responsabili verso gli altri e verso il bene comune. Un mondo dove
ogni persona possa avere, fin da bambino, un’educazione e una formazione che lo renda libero di
scegliere di vivere nel proprio territorio come altrove. Attualmente opera in Romania, Ecuador,
Perù e India. Coinvolge in esperienze di volontariato nazionale ed internazionale centinaia di
giovani ogni anno e promuove in tutta la provincia di Parma attività di sensibilizzazione su pace,
diritti umani e mondialità con percorsi ed eventi rivolti soprattutto a scuole ed università.
Le aree di intervento in cui opera l’associazione sono le seguenti:
Cooperazione internazionale, attraverso la promozione di progetti di Cooperazione allo
Sviluppo, Sostegno a Distanza, Educazione allo sviluppo, Turismo Responsabile;
Volontariato con l’organizzazione di Campi di Lavoro, Servizio Civile, Servizio Volontario
Europeo, Scambi Giovanili, Stage e Tirocini Formativi.
347
IL PELLICANO
ASSOCIAZIONE PER LA SOLIDARIETA' E LA DIFESA DEI DIRITTI DEI MINORI
piazzale della Solidarietà, 42 , 43029 Traversetolo
 e  0521 841200  [email protected]
C.F. 1915090342
Iscrizione registro provinciale N°360/SA - determina del Dirigente N°25 del 9/01/2006
Presidente: Alberto Reverberi
L’associazione è stata costituita nell'agosto del 1993, al termine di un periodo di ospitalità ad un
gruppo di bambini profughi della ex-Jugoslavia, dalle famiglie che si erano occupate
dell’accoglienza stessa. Oltre all'ospitalità nel periodo estivo e durante le feste di fine anno 1993
ed il trasporto nei campi di Zagabria di beni di prima necessità, negli anni successivi l'associazione
ha organizzato altri periodi di vacanza per ragazzi profughi.
Le iniziative hanno suscitato molta partecipazione nel paese e mobilitato tante persone.
L’associazione ha poi deciso di percorrere nuove strade, mantenendo come obiettivo quello di
soddisfare le necessità dei minori. Si è così indirizzata verso l’esperienza dell’adozione a distanza,
sostenendo la crescita di bambini poliomelitici in Costa d'Avorio e cercando di diffondere questo
tipo di solidarietà. Altri contatti sono stati stabiliti in Ruanda, Eritrea e naturalmente nei paesi
balcanici. Ha stabilito inoltre e intensificato i contatti con l’Honduras dopo l’uragano del ‘98 che ha
provocato la morte di oltre 30.000 persone. Proprio per questo, mantiene contatti costanti con il
villaggio S.O.S. di Tegugigalpa, dove sono in corso diverse adozioni a distanza. Sempre al villaggio è
stato donato un pulmino per il trasporto dei bambini a scuola e finanziata la costruzione di un
pozzo per l’acqua potabile.
“Il Pellicano” pone attenzione anche alle esigenze locali, intervenendo, dove è ritenuto possibile,
con la massima riservatezza.
348
Il TELAIO
via Argine 15, c/o SS Annunziata, 43052 Colorno
 e  0521 312082/0521 312082
 [email protected] - www.associazioneiltelaio.org
C.F. 02162160341
Iscrizione registro provinciale N°414/SA - determina del dirigente N°1599 del 30/04/2009
Presidente: Elena Barvitius
L’associazione opera in due specifiche direzioni: la prima è la solidarietà con adozioni a distanza di
orfani in modo non diretto, ma aiutando i padri saveriani di Parma in questa loro missione; la
seconda è la partecipazione ad un progetto Centro Formazione ai Mestieri di Mirango a
Bujumbura in Burundi, che oltre alla alfabetizzazione si occupa di insegnare un mestiere a ragazzi
di strada. Uno degli obiettivi dell’associazione è anche quello di portare nella società Burundese
alcuni metodi di utilizzo di energie alternative come la cucina solare e l’uso di stufe a legna ad alto
rendimento, quest’ultime di nostra invenzione. Nelle zone rurali del Burundi si stanno finanziando
attività di microcredito nel settore allevamento bestiame e commercio. La seconda è la
promozione culturale strettamente legata al territorio cercando di salvaguardare le tradizioni
locali, come quella del presepe, ma anche con l’allestimento di mostre - mercato per gli artisti
della zona, avendo la gestione di uno spazio espositivo in centro al paese.
L’associazione collabora con alcune classi dell’Istituto Comprensivo Belloni di Colorno per progetti
di creatività che permettono ai bambini un’apertura all’arte del territorio. Il telaio riesce a portare
avanti i propri progetti grazie ai tesseramenti, alle donazioni, alla realizzazione di eventi, come
cene di beneficenza, mercatini della solidarietà in cui vengono esposti e venduti oggetti realizzati
direttamemente dai soci.
349
IN MISSIONE Onlus – AMICI DEL SIDAMO
via Casalegno 16 , 43123 Parma
 e  340 8522119 (Diego) -  [email protected] - www.amicidelsidamo.org
C.F. 97182200150
Referenti Enrico Biego - Giovanna Marani
L’Associazione In Missione Amici del Sidamo sono un gruppo missionario salesiano che lavora per i
poveri dell’Etiopia ed Eritrea. È nato a Parma nel 1983, a seguito dell’esperienza vissuta in Etiopia
da alcuni giovani nella missione di Dilla, nella regione del Sidamo da cui il gruppo ha preso il nome.
Il movimento da allora è in continua evoluzione e ad oggi si estende, con la presenza di gruppi
locali, in tutta la Lombardia e in Emilia-Romagna. Ogni gruppo organizza all’interno del proprio
territorio campi di lavoro di varie durate che consistono in campi di raccolta (materiali di recupero:
carta, vestiti...), campi agroforestali, vendita calendari e prevedono momenti di formazione e
incontro.Ogni anno alcuni giovani dell’Associazione impiegano le proprie ferie per svolgere uno o
più mesi di servizio presso le missioni salesiane in Etiopia, dove il lavoro viene svolto a fianco dei
missionari e dei giovani locali, partecipando ai vari progetti presenti: dall’agricoltura alle
infermerie e naturalmente agli oratori.
A Parma il gruppo organizza incontri di formazione presso la casa salesiana San Benedetto.
L’impegno si rivolge, oltre che alle proposte del movimento, anche alle necessità locali.
350
INFERMIERE DI PARMA OLTRECONFINE
via L. Gambara 4, scala B c/o Ermina Ronchini, 43125 Parma
 e  0521 293962/0521 293962 - cell. 348 89833887  [email protected]
C.F. 92129250343
Iscrizione registro provinciale N°325/SA - determina del Dirigente N°1786 del 28/04/2005
Presidente: Ermina Ronchini
L’associazione Infermiere di Parma Oltreconfine viene fondata nel 2005 e nasce dall’esperienza
professionale e umana di un gruppo di infermieri che hanno operato e operano nei paesi in via di
sviluppo in collaborazione con realtà missionarie, governative e di volontariato internazionale. I
volontari sono 42, di cui 30 soci e 12 volontari attivi.
L’associazione si impegna nella realizzazione di progetti di sviluppo socio sanitario con particolate
attenzione alla tutela della salute e dei diritti delle donne e dei bambini, soprattutto nel Corno
d’Africa. Per il raggiungimento degli scopi socio sanitari l’associazione si appoggia a centri
missionari già presenti e operanti in loco su progetti concordati e condivisi. Intende inoltre
promuovere e realizzare progetti in ambito sociale, quali scuole, asili, cooperative di lavoro
agricolo e artigianale.
L’associazione di volontariato “Infermiere di Parma Oltreconfine" sostiene economicamente e con
la partecipazione diretta dei volontari, il centro sanitario materno infantile di Kobbo (Etiopia)
costruito nel 2005 con fondi reperiti dall'associazione stessa, in collaborazione con le suore
orsoline di Gamdimo. Il progetto è stato finanziato da Fondazione Cariparma, 8x100,Cei, donatori
privati. A tale scopo insieme alla Parrocchia di Pontetaro e a “Famiglia Aperta” ha aperto la
bottega delle cose vecchie in Via Ida Mari 4 a Pontetaro, gestita dagli stessi volontari.
351
INSIEME A CASALBARBATO PER CHERNOBYL
via Casalbarbato, 1 , 43012 Fontanellato
 e  340 0704086/0521 84801 -  [email protected]
www.insiemeacasalbarbatoperchernobyl.it
C.F. 92104170342
Iscrizione registro provinciale N°213/SA- dispongo del Presidente N°6242 del 18/02/2000
Presidente: Lucia Mezzadri
Lo scopo dell’Associazione è ospitare gratuitamente bambini orfani o provenienti da famiglie
disgregate o povere che vivono in istituti della Bielorussia. Tutti i bambini vengono regolarmente
sottoposti a visite pediatriche, dermatologiche ed odontoiatriche, nonchè all’abituale ecografia
tiroidea per verificare il loro stato di salute e, se necessario, identificare una terapia da iniziare già
a Casalbarbato e da proseguire poi in Bielorussia.
L’ospitalità offerta ai piccoli amici bielorussi attiva ogni anno un numero sempre maggiore di
volontari che con impegno, entusiasmo e disinteresse utilizzano il proprio tempo libero o le ferie
per garantire qualsiasi tipo di servizio.Tramite un accordo con l’Azienda USL, ospita minori con
disturbi dello sviluppo per lo svolgimento di attività educativa/abitativa in collaborazione con
l’Unità Operativa di Neuropsichiatria.
352
LA LIBELLULA
Via Grassi 46 , 43044 Collecchio
 339 6854129 -  [email protected] - www.lalibellula.it
C.F. 92149590348
Iscrizione registro provinciale N°418/IC- determina del Dirigente N°2314 del 15/06/2009
Presidente: Rosanna Sisti
L’associazione di volontariato La Libellula svolge la propria attività nel Terzo Mondo. Ha finalita’ di
solidarieta’ sociale attraverso lo sviluppo di attivita’ lavorativa, rivolto in particolar modo a donne
in situazioni non protette (violenza, abbandono, poverta’, ecc.) e sviluppo culturale e creativo dei
minori. In partioclare l’associazione è impegnata su due progetti:
Progetto Santa Lucia: in Sri Lanka sostegno pre-scolastico e scolastico ai bambini delle popolazioni
piu’ deboli. Una famiglia povera ha difficolta’ a mandare i propri bambini a scuola; anche una
manciata di rupie induce a ritirarli per mandarli al lavoro. Il sostegno scolastico, invece, e’
un’opera lungimirante. Permettere la scolarizzazione significa veder crescere i ragazzi nel corpo e
nella mente; li prepara con gioia al loro domani.
Progetto Santa Lucia Rosa: In Sri Lanka e in Pakistan sostegno a donne in difficolta’ per lo sviluppo
della loro attivita’ lavorativa.Molto donne cercano di rendersi autonome per il sostentamento
della loro famiglia. Poche pero’ ci riescono. Lo tsunami, la guerra civile in Sri Lanka, la terribile
guerra in Pakistan e la consolidata povertà, ostacolano una simile scelta. Fornendo vari strumenti
(macchine da cucire, frigoriferi, bilance,) si sono realizzati tanti piccoli sogni.
353
MAENDELEO – ITALIA
Via Molossi 23, 43123 Parma
 e  0521 240781 - [email protected] - www.maendeleo-online.org
C.F. 9213470341
Iscrizione registro provinciale N°368/IC - determina del Dirigente N°1254 del 5/4/2006
Presidente: Silvia Prati
Maendeleo è nata ufficialmente a Goma (Repubblica Democratica del Congo) il 1° marzo 2004 e a
Parma il 22 ottobre 2005. Nel 2004 sono stati avviati nella RDCongo i primi progetti e in Italia le
prime attività di sostegno alle famiglie e alle donne che, trovandosi spesso sole a capo dei nuclei
familiari, stentano a provvedere al loro sostentamento. I soci attuali sono 9, i volontari attivi sono
20 mentre nella RDCongo i soci attuali sono circa 100. Gli obiettivi di Maendeleo nella RDCongo
sono il contribuire a migliorare la qualità della vita delle donne e delle famiglie della regione Kivu.
Promuove la diffusione di corrette pratiche igienico-sanitarie e nutrizionali. Aiuta le donne e le
loro famiglie nel percorso di acquisizione della consapevolezza di sé e dei propri diritti tramite
un’adeguata istruzione e formazione di base. Contribuisce inoltre all’indipendenza economica
delle donne e delle famiglie e allo sviluppo economico locale tramite il finanziamento di attività
generatrici di reddito e la creazione di occupazione. Infine l’associazione tenta di aprire un canale
verso le botteghe del commercio equo e solidale in Italia che permetta alle donne di avere un
mercato per i loro prodotti artigianali, e quindi un miglioramento consistente deI loro reddito.
In Italia gli obiettivi principali sono quelli di contribuire alla sensibilizzazione verso le tematiche
della pace, della mondialità e dell’attenzione “all’altro”; sostenere economicamente i progetti
nella RDCongo e le attività in Italia tramite l’organizzazione di raccolte fondi e iniziative
promozionali. Infine sensibilizzare la comunità sulle problematiche dei Paesi in Via di Sviluppo, in
particolare della RDCongo e della regione dei Grandi Laghi d’Africa. L’associazione promuove e
sostiene nella Repubblica Democratica del Congo progetti di alfabetizzazione in due lingue per
donne adulte, formazione professionale, microcredito, reinserimento scolare per bambini/e ed
adolescenti, assistenza igienico-sanitaria di base, creazione di occupazione e piccole attività
produttrici di reddito. In Italia si svolgono attività di raccolta fondi, sensibilizzazione, attività con le
scuole elementari e medie superiori, partecipazione insieme a realtà parmigiane, italiane ed
internazionali, alle attività di educazione alla mondialità e alla pace e di solidarietà tra i popoli, con
particolare attenzione alla Repubblica del Congo e alla Regione dei Grandi Laghi.
354
MISSIONEINSIEME
(Non mi pesa è mio fratello)
via Valle Verde 6, 43044 Collecchio
 e  0521 800473 -  [email protected] - www.missioneinsieme.org
C.F. 92161850349
Iscrizione registro provinciale N°447/SA - determina del Dirigente N°128 del 19/01/2011
Presidente: Sergio Bacchieri Cortesi
L'associazione “MissioneInsieme (Non mi pesa, è mio fratello)” nasce con l’intento di attivare e
seguire progetti di istruzione, assistenza sociale, civile ed economica in paesi in via di sviluppo, con
particolare riguardo ai continenti in cui opera la congregazione Religiosa delle “Piccole Figlie dei
Sacri Cuori di Gesù e Maria”. L’associazione interviene direttamente con esperienze in terra di
Missione tramite viaggi di volontariato e turismo solidale, realizzando progetti e attività di sviluppo
sociale ed economico.
In queste occasioni MissioneInsieme si fa carico di situazioni famigliari e comunitarie critiche,
attivandosi concretamente tramite interventi mirati che vanno dal servizio nelle mense dei poveri
all’aiuto nella costruzione o sistemazione di abitazioni e strutture prive di manutenzione, dalle
attività ludiche e formative con e per i bambini, al supporto economico, assistenziale e sanitario ad
enti e individui in difficoltà.
I progetti vengono seguiti anche dall’Italia tramite esposizione e vendita di artigianato di paesi in
via di sviluppo, raccolte fondi ed organizzazione di incontri di divulgazione e testimonianza in cui
diffondere le esperienze vissute, con l’intenzione di stimolare la riflessione circa le relazioni
interculturali, ed indurre alla ricerca di una integrazione ed di un equilibrio nel nostro tenore di
vita.
355
MONDO NUOVO ONLUS
viale Matteotti 69 , 43039 Salsomaggiore Terme
 e  0524 575405 -  [email protected] - www.adottareadistanza.it
C.F. 91032260340
Presidente: Luigi Guglielmoni
L'associazione ha da poco celebrato i vent’anni dalla sua costituzione. Nasce per rispondere alle
richieste di vari missionari preoccupati di trovare le modalità di far fronte alle necessità di tanti
bambini, impossibilitati a crescere in un ambiente sereno e scolarizzato.
Attualmente l'associazione sostiene a distanza 1.200 bambini. Ad ogni adottato, segnalato dai
missionari residenti in loco e corresponsabili del progetto, vengono assicurati il cibo, il vestiario e
la scolarizzazione. Grazie al contributo di Cariparma Crèdit Agricole sono state costruite varie
strutture in loco a favore dei bambini: ambulatorio per maternità, laboratorio scientifico, bagni
scolastici, acquisto di materiale scolastico e strumenti sanitari. Ogni tre mesi inviamo a tutti i nostri
sostenitori una lettera di collegamento per segnalare iniziative di sensibilizzazione, saluto dei
missionari e visite ai bambini adottati.
356
MUOVERSI NON COMMUOVERSI PARMA
via dei Mille 54/a Parma, 43125 Parma
 e  0521 931314 -  [email protected]
C.F.92140250348
Iscrizione registro provinciale N°375/IC - determina del Dirigente N°313 del 29/01/2008
Presidente: Sofia Bergonzani
Nata ufficialmente nel luglio 2006 da un’idea di Sofia Bergonzani, ma attiva già dal 2005, mentre
collabora con C.E.F.A. il seme della solidarietà di Bologna su manifestazioni finalizzate alla raccolta
fondi per progetti di cooperazione internazionale. Muoversi è prima di tutto un gruppo di amici
che condividono le motivazioni, gli scopi ed i programmi di cooperazione e solidarietà
internazionale, di unità tra popoli e di impegno per la pace, che credono vivamente che è possibile
cambiare le cose, basta Muoversi e non commuoversi. Consapevolezza quindi che può esistere un
mondo diverso, più giusto, migliore di quello in cui viviamo e che noi possiamo contribuire a
cambiarlo partendo da piccoli gesti, operando per uno sviluppo sostenibile e prestando servizio e
soccorso alle persone più bisognose senza distinzione di razza, religione e nazionalità. I soci attuali
sono 14 e i volontari attivi sono 8. Muoversi collabora con C.E.F.A. di cui sostiene tutti i progetti di
sviluppo attivi in Sud America, Africa e nei Balcani e vuole essere solidale con tutte le realtà
associative e no- profit sul territorio.
Nasce allo scopo di aiutare chi molto spesso non ha neanche la possibilità di chiedere aiuto e
sensibilizzare l’opinione pubblica compresi Enti e altre ODV, su tematiche fondamentali: la
cooperazione allo sviluppo, i rapporti tra Nord e Sud del Mondo, la pace tra i popoli, la
salvaguardia dell’ambiente e la tutela dell’immigrato, tutto questo attraverso la collaborazione
con altre associazioni e l’organizzazioni di eventi, convegni, seminari di approfondimento,
conferenze, produzione di qualsiasi materiale informativo e di qualsiasi altro mezzo utile per la
diffusione dei principi dell’associazione. Muoversi si mobilita per ricercare risorse materiali e
finanziarie utili a sostenere e migliorare le iniziative e gli scopi dell’associazione. Le attività
dell’associazione sono: creazione di progetti di sviluppo; raccolta fondi (per esempio vendita di
materiale vario anche da noi prodotto, cene di autofinanziamento, presentazione di progetti per
chiedere finanziamenti ad Enti, Fondazioni ecc…); collabora con altre associazioni di volontariato,
Enti Locali ecc… per progetti vari inerenti alle nostre motivazioni; diffusione dei principi ispiratori
dell’Associazione e quindi partecipazione ad eventi sul territorio (es. testimonianze dirette di
abitanti o di volontari con esperienze di cooperazione nel Sud del mondo, proiezioni di filmati,
seminari, dibattiti, ecc…). Muoversi non comMuoversi è iscritta al Tavolo della cooperazione
istituito dalla Provincia di Parma e all’Associazione Cibo per Tutti.
357
OaSi
Organizzazione per l'Aiuto, il Sostegno e la Sussidiarietà Internazionale
via Kennedy, 28 , 43036 Fidenza
 e  0521 660174 -  [email protected] - www.oasiborgosandonnino.org
C.F. 91037020343
Iscrizione registro provinciale N°427/EA - determina del Dirigente N°4333 del 27/11/2009
Presidente: Roberto Aliani
OASI è un’associazione nata con l’intento di sostenere un amico prete birmano (padre John) che
vive in un remoto e poverissimo villaggio nell’interno del Myanmar. La forte amicizia si è tradotta
in un aiuto concreto nel sostegno dei progetti di sviluppo con la realizzazione di una scuola, degli
ambienti per ospitare gli studenti provenienti dai “villaggi” vicini, l’istituzione di borse di studio per
accedere ai livelli di studio superiori. Il secondo progetto è la realizzazione di un argine che
protegga il villaggio dalle continue inondazioni. In seguito, si sono attivate altre collaborazioni che
hanno portato all’avvio di altri progetti:
BURKINA: Uno dei soci fondatori di OASI è un medico pediatra che ha avviato un progetto a
sostegno del reparto di patologia neonatale dell’Ospedale dei Padri Camilliani a Ouagadù in
Burkina Faso.
SIGHET: E’ un sostegno alla missione di Sighet Romania dei frati Cappuccini dell’Emilia Romagna,
iniziata nel 2002 da padre Filippo Aliani per offrire ai bambini della città ed in particolare per quelli
abbandonati in orfanatrofio, una speranza. Il progetto è la “Casa Famiglia Santa Chiara” offrendo
loro la possibilità dell’accoglienza di una famiglia.
YAPOS: Per sostenere il lavoro di un’amica nelle Filippine che insieme ai padri Guanelliani vuole
offrire alle donne delle aree povere e depresse di Pasong Tamo e Quezon City , assistenza,
prevenzione e cure mediche per la cura del tumore al seno. La povertà e la mancanza di assistenza
sanitaria fa si che le Filippine siano il primo paese per tumori al seno in Asia.
358
OPERARE PER...
NEL MONDO DALLA PARTE DEI BAMBINI
via Gramsci 14 c/o Azienda Ospedaliera di Parma, 43126 Parma
 e  0521 702371/0521 702917 -  [email protected]
C.F. 92135600341
Iscrizione registro provinciale N°377/SN - determina del Dirigente N°1523 del 2/05/2006
Presidente: Carmine Del Rossi
Dal 1991 il Dr. Carmine del Rossi, Direttore della Chirurgia pediatrica di Parma e Simona
Fontechiari, Infermiera Professionale, organizzano Missioni di Chirurgia Pediatrica in Paesi in via di
Sviluppo. Il gruppo si è consolidato negli anni col l’apporto di chirurghi pediatrici, anestesisti ed
infermiere provenienti da tutta Italia. La maggior parte delle missioni sono state effettuate in
Bangladesh, in un piccolo ospedale, dal nome Santa Maria Sick Assistance Centre, realizzato con i
fondi della Croce Rossa e l’impegno quotidiano dei Missionari Saveriani e delle suore di Maria
Bambina.
Inoltre sono state effettuate missioni in Iraq e in Nicaragua. Sono in fase di progettazione nuove
missioni in altri Paesi bisognosi. Il fine dell’associazione onlus Operare per è la realizzazione di
missioni chirurgiche della durata di 4 - 5 settimane ciascuna, in Paesi in cui la Chirurgia Pediatrica
non sia particolarmente sviluppata, per operare bambini affetti da malformazioni congenite che
impediscono una normale vita di relazione e per aiutare gli operatori locali ad acquisire nuove
conoscenze.
L’équipe chirurgica non è retribuita ed agli aderenti vengono rimborsate solo le spese di viaggio.
Ciascun membro dell’Associazione si impegna a reperire fondi per il finanziamento delle missioni.
359
PANE E VITA
via Venezia 193, 43122 Parma
 338 3921694 -  [email protected] - www.paneevita.org
C.F. 92143440342
Presidente: Luigi Martusciello
L’associazione nasce nel 2006 con un gruppo di volontari che si rende disponibile ad aprire la
mensa dei poveri di Padre Lino anche nei giorni festivi. L’associazione distribuisce ai senza tetto, ai
migranti senza fissa dimora, ai bisognosi in strada, generi alimentari, bevande, vestiario pesante,
coperte, scarpe, accessori. Si effettuano trasporto e servizi di assistenza alle persone per
collocazioni di urgenza in dormitori e strutture di accoglienza. I volontari variano da un numero di
6 a 20. Recuperiamo gli alimenti, i vestiti, le scarpe, le coperte presso Azione Solidale a Calerno e
da panifici locali, tramite donazioni private e autofinanziamento.
La prima sosta del camper, orgnaizzato dall’associazione, è alla stazione, poi in Piazzale della
Pilotta, e infine nelle case disabitate dove i senzatetto trovano riparo. Le persone che i volontari
incontrano sono per il 50% nord africani, 15% centro africani, 20% dei paesi dell’ est e un 5% di
etnie varie. Alcune donne, non poche, e anche alcuni minori. Il principale obiettivo
dell’organizzazione di volontariato è di aumentare le uscite settimanali, far crescere le possibilità
di reinserire le persone nella società (meno di dieci persone in questi sei anni di attività ci sono
riuscite), aumentare i servizi offerti (paramedico, sostegno psicologico e morale, recupero di
strutture per l’accoglienza notturna, anche tende). Si fanno anche raccolte alimentari all’uscita dei
supermercati.
360
PANE PACE E SVILUPPO
p.le Verdi 3 , 43052 Colorno
 e  0521 816811-  [email protected] www.panepacesviluppo.it
C.F. 92123050343
Iscrizione registro provinciale N°287/SA- determina del Dirigente N°782 del 25/02/2004
Presidente: Gabriele Canali
L’Associazione “Pane, Pace e Sviluppo”, si è costituita nel novembre 2003, grazie al
coordinamento di alcuni gruppi di volontari colornesi, da tempo impegnati a sostenere, in vari
modi, laici e religiosi che operano in Paesi economicamente meno sviluppati. I volontari attivi sono
meno di una decina anche perché l’associazione vive momenti di grande impegno nelle fasi di
preparazione dei container di aiuti umanitari da spedire, e fasi più tranquille.
L’associazione, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale in particolare per le persone
più povere del pianeta. Per la realizzazione dei propri scopi l’associazione si propone in particolare
di realizzare progetti specifici di promozione dello sviluppo, sia con l’invio di aiuti economici, di
attrezzature e materiale sanitario, scolastico, tecnico, agricolo, alimentare e vario, che con la
partecipazione diretta a tali progetti dei propri associati. In particolare promuove raccolte di fondi
e materiali, sia presso ditte che singoli privati, finalizzate all’invio di aiuti e al sostegno di progetti
in 4 aree del pianeta dove ha diretta conoscenza di persone in loco, religiosi o professionisti laici, e
dove quindi ha diretta conoscenza del buon utilizzo degli aiuti inviati: Zimbabwe, Togo, Colombia e
Albania.
Con riferimento allo Zimbabwe negli ultimi 2 anni ha inviato 3 container di aiuti e partecipato al
reperimento di prodotti per la spedizione di altri due container. Si è trattato prevalentemente di
prodotti alimentari, di materiale sanitario e di altri beni di prima necessità.
Nel Togo è stato inviato un container di aiuti alimentari e di materiale scolastico ed edile per
l’avvio di un progetto di una scuola con convitto.
In Colombia l’associazione ha inviato risorse economiche a sostegno di progetti di assistenza ma
soprattutto di formazione promossi e sostenuti da altre associazioni ed enti della provincia di
Parma. In Albania ha inviato materiale scolastico, prodotti alimentari, abbigliamento, e risorse
economiche per promuovere progetti di assistenza allo sviluppo di famiglie.
361
PARMA PER GLI ALTRI
piazza Duomo, 3 , 43121 Parma
 e  0521 236758/0521 506105 [email protected] www.parmaperglialtri.it
C.F. 92032420348
Iscrizione registro provinciale N°36/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°258 il 3/03/1993
Presidente: Pier Luigi Bontempi
L'ONG Parma per gli Altri opera dal 1989 a favore dei Paesi in via di sviluppo, e particolarmente in
Etiopia ed Eritrea, realizzando interventi di cooperazione internazionale. I progetti realizzati ed
attualmente in corso si concentrano nei seguenti settori:
-
sanitario
-
istruzione primaria e secondaria;
-
idrico ed elettrico
-
empowerment femminile attraverso iniziative produttrici di reddito
-
micro credito.
Questa associazione inoltre promuove sostegno scolastico a distanza in 9 Paesi dell'Africa e
propone iniziative di educazione allo sviluppo nelle scuole di ogni ordine e grado, conduce
iniziative di sensibilizzazione ed informazione sul territorio italiano, con particolare riferimento a
quello parmense.
362
PARMA PER LA VITA ONLUS
via Navetta, 35, 43125 Parma
 e  0521 966454/0521 967397 -  [email protected] - www.parmaperlavita.it
C.F. 92083310349
Iscrizione registro provinciale N°164/SA - dispongo Presidente N°1692 del 15/01/1998
Presidente: Paola Montagnani
Parma per la vita è sorta nel 1996 per rispondere alla richiesta di aiuto di giovani camerunensi
venuti a Parma per studiare medicina, intenzionati a tornare in Camerun una volta concluso il ciclo
di studio e di specializzazione. L’associazione vanta oltre 200 sostenitori che contribuiscono
direttamente e con iniziative varie al reperimento dei fondi necessari per la costruzione e
l’allestimento della struttura ospedaliera (chiamata Hope Clinic Parma Kumba), e con la “Adozione
di un letto” per garantire una gestione solidale. I volontari attivi sono circa una trentina, impegnati
nelle varie iniziative che impegnano l’associazione.
Parma per la vita si è data l’obiettivo di aiutare questi giovani e di realizzare una struttura sanitaria
che garantisca a questi medici, in patria, una occupazione che altrimenti non avrebbero, in quanto
in Camerun le strutture sanitarie sono particolarmente carenti. La Hope Clinic Parma Kumba viene
cogestita in modo compartecipato ed autonomo dai giovani medici camerunensi che hanno
compiuto i loro studi e le specializzazioni in Italia, ed hanno scelto di tornare in Camerun. Il ritorno
in patria dei medici, la compartecipazione gestionale dei medici e la gestione solidale sono gli
elementi di base del loro progetto. “Parma per la vita” integra con l’iniziativa della “Adozione di un
letto” le minori entrate causate da questa solidarietà verso chi non può pagare. Il programma si è
espresso in diverse modalità: attivazione di borse di studio per la specializzazione dei giovani
studenti medici camerunensi; costruzione e allestimento della struttura dove questi medici
possono trovare nel loro paese di origine una occupazione adeguata e dignitosamente
remunerativa; costruzione e allestimento di una casa collegio per infermieri e ostetriche locale;
realizzazione di un polo sanitario di riferimento locale per vaccinazioni, prevenzione, profilassi,
educazione igienica ed alimentare; favorire lo svi luppo socio-economico ed aumento di
occupazione in loco, nel rispetto di cultura, usi e costumi originari.
363
PROGETTO SMILING PIKIN
Viale Duca Alessandro 54 Parma, 43123 Parma
 e  0521 486746  [email protected]
C.F. 92128660344
Iscrizione registro provinciale N°323/SN - determina del Dirigente N°1559 del 14/4/2005
Presidente: Cristina Cornini
L’attività principale del Progetto Smiling Pikin si basa su progetti di "Feeding Program" consistenti
in cure mediche e alimentari rivolte a bambini dalla nascita fino ai tre anni di età. Attualmente
sono tre i programmi attivi: presso la Loreto's clinic di Makeni, presso l'Holy Spirit Hospital di
Makeni e presso la missione saveriana di Madina.
L’associazione ha fornito due auto per assistere gli ammalati dei villaggi e trasportarli in ospedale
ed ha collaborato alla costruzione di due scuole e all’ampliamento di altre già costruite. Attraverso
il progetto Smiling Pikin si sono scavati cinque pozzi per attingere acqua e sostenuti due asili
comprensivi di un pasto al giorno e il corso di infermiere per dieci ragazze. I volontari
dell’associazione sono riusciti a fornire fino ad oggi cinquanta borse di studio a bambini della
secondary school e cercano continuamante di soddisfare le richieste che periodicamente vengono
portate dal Padre Superiore delle Missioni Saveriane in Sierra Leone.
364
PROMUOVENDO LA VITA
via Guasti di S.Cecilia, 10 c/o Suore Figlie della Croce , 43125 Parma
 e  0521 532664 -  [email protected]
C.F. 92117720349
Iscrizione registro provinciale N°290/SA - determina del Dirigente N°1259 del 24/3/2004
Presidente: Neda Pasini
L’associazione Promuovendo la vita si è costituita nel 2002 da un gruppo di 18 ex allieve della
scuola “Istituto Tecnico Laura Sanvitale” per sostenere le missioni di SàoLuis (Brasile), Boniérè
(Costa D’Avorio) e Burkina Faso. Oggi conta più di cento iscritti di cui due che si impegnano
quotidianamente.
La finalità principale consiste nell’acquisizione di una propria autonomia da parte della
popolazione. In Africa si sostiene una cooperativa avicola gestita da disabili fisici e mentali. Si
sostiene inoltre una scuola materna per l’alfabetizzazione dei bambini e dei giovani e in Brasile si
sostiene una scuola per l’alfabetizzazione e la preparazione professionale. Vengono regolarmente
inviati generi per l’infanzia in collaborazione con la cooperativa di Boniérè. E’ stato approvato il
progetto “un pozzo per Boniérè” con l’appoggio della Provincia di Parma; attualmente in
collaborazione con la Maison des Enfants de la Cote D’Ivoire, si è preparato una spedizione di
generi alimentari e materiale vario.
La principale attività è quella di sostenere le opere delle Figlie della Croce: sensibilizzare sulle
problematiche dei paesi in via di sviluppo; promuovere e appoggiare progetti di promozione
umana; aiutare bambini e adolescenti in situazioni di povertà. I programmi realizzati in questi anni
sono stati centrati sulla installazione di un mulino e sulla costruzione di un pozzo a Boniérè. Altre
iniziative hanno riguardato la promozione di finanziamenti per la realizzazione di altri progetti.
L’associazione collabora con altre associazioni della provincia di Parma, impegnate nello stesso
ambito.
365
RELA HATI
COMUNITÀ INDONESIANA DI PARMA
Piazzale Chaplin 25, 43125 Parma
 e  0521 293472 -  [email protected]
C.F. 92165030344
Presidente: Hardjosantoso Ina Wahyuningsih
L’associazione di volontariato Rela Hati,comunità indonesiana di Parma, nasce per volontà del suo
presidente con lo scopo di aiutare le persone, le famiglie e i bambini delle isole indonesiane che
faticano a sopravvivevere a causa di frequenti calamità naturali, come terremoti ed eruzione
vulcaniche che ciclicamente si abbattono su quelle terre. Nell’anno 2007 l'associazione ha
partecipato a una serata indonesiana organizzata dal Comune di Muggio (Monza) e dai Missionari
Saveriani per raccogliere fondi destinati alla costruzione di una scuola nella capitale Aceh dell'isola
di Sumatra, nella zona ovest dell'Indonesia. Quell'area nel 2006 era stata infatti distrutta dallo
tsunami.
L'associazione Rela Hati Comunità Indonesiana di Parma ha realizzato diverse iniziative pubbliche
sul territorio, sempre con l'obiettivo di raccogliere fondi a favore dell'Indonesia e della sua
popolazione.
366
SAMALA – CHIRUNDU
Strada Naviglio Alto 6 , 43122 Parma
 e  329 1556148/0521 271237  [email protected] www.samalaonlus.wordpress.com
C.F. 92154140344
Iscrizione registro provinciale N°348/SN- determina del Dirigente N°3500 del 28/10/2010
Presidente : Simona Schivazappa
Samala, in Chinianja (dialetto parlato nel sud dello Zambia) significa “prendersi cura”. “Samala
Chirundu“ è infatti nata da un gruppo di amici che hanno conosciuto la realtà del Mtendere
Mission Hospital di Chirundu e delle persone che lo hanno reso negli anni un presidio di
avanguardia posto all’interno di un’area rurale nel sud dello Zambia: l’entusiasmo e la costanza del
lavoro svolto ogni giorno al Mtendere Mission Hospital ci ha subito contagiato e spinto a cercare di
fare del nostro meglio per sostenere questa realtà ed aiutarla a crescere ancora.
Le nostre attività sono volte a tutelare il diritto alla salute ed in particolare di promuovere
l’assistenza sanitaria principalmente a Chirundu, in Zambia, ma anche in altre realtà africane:
attraverso la raccolta fondi a sostegno dei nostri progetti,la realizzazione di progetti sanitari a
medio-lungo termine, la formazione di personale locale e la realizzazione di progetti di ricerca in
ambito medico, in collaborazione anche con società scientifiche.
367
SO-BI
Sorridi Bimbo
Via Nino Bixio 71, 43125 Parma
 e  0521 508618 -  [email protected]
C.F. 92122310342
Iscrizione registro provinciale N°403/IC - determina del Dirigente N°1186 del 3/04/2008
Presidente: Erika Cerdelli
L’associazione So-bi, sorta nel 2003 si occupa di aiutare le popolazioni più deboli, nello specifico
quelle materno infantili sia in loco che in un più vasto contesto, quello internazionale, con
particolare riguardo ai Paesi in via di Sviluppo.
Le attività dell’organizzazione sono orientate a trattare e diffondere le tematiche sociali di ricerca,
acquisto, invio di strumenti necessari ai progetti attraverso un container e spedizioni singole di
materiale, condivisione degli obiettivi e della mission con altri individui e/o altre associazioni,
nonché partecipando a tavoli che anche la Provincia di Parma ha istituito sull’adozione a distanza e
aderendo alla rete di associazioni che lavorano per l’Africa promossa da Silvio Turazzi.
Attraverso le attività di sostegno e di condivisione dei progetti zambiani il gruppo si propone con
una attività di partenariato con l’associazione “Comunità Papa Giovanni XIII” ed altre realtà, di
aiutare i bambini in stato di bisogno, nella tutela, nel raggiungimento e nell’affermazione dei loro
diritti inviolabilit: al cibo, alla casa, alla salute, al nome, alla famiglia, all’istruzione.
368
SOS ORTOPEDIA
via Puccini, 29 c/o Chiari Giangiacomo , 43123 Parma
 e  0521 483911 -  [email protected]
C.F. 92142490348
Iscrizione registro provinciale N°371/SN – determina del Dirigente N°2627 del 24/07/2007
Presidente: Elio Rinaldi
L’attività dell’associazione è iniziata alla metà degli anni novanta quando il prof. Elio Rinaldi, già
direttore della Clinica ortopedica dell’Università di Parma, accolse l’invito dei Missionari Saveriani
a recarsi in Bangladesh presso un ospedale della diocesi di Khulna per curare giovani e bambini
affetti da gravi deformità scheletriche.
L’equipe ortopedica coinvolge oltre a chirurghi ortopedici anche anestesisti, infermieri e
fisioterapisti. Le missioni ortopediche iniziano ogni anno nel mese di novembre con la partenza dei
medici che effettuano numerosi interventi chirurgici e le conseguenti necessarie apparecchiature
gessate, nel mese di gennaio partono altri operatori con il compito di rinnovare le apparecchiature
gessate e infine nel mese di febbraio partono i fisioterapisti che concludono il lavoro dell’equipe
con la riabilitazione.
Il lavoro dell’associazione in Bangladesh avviene grazie al supporto e alla collaborazione dei
Missionari Saveriani che curano l’aspetto logistico e organizzativo in loco, gli operatori sanitari
sfruttano le loro ferie per compiere queste missioni, le spese per i viaggi aerei e per la spedizione
del materiale necessario sono a carico dell’equipe quindi deve attivarsi per trovare le risorse
necessarie attraverso diverse iniziative e offerte di benefattori. Il lavoro di Sos Ortopedia in questi
anni ha permesso a più di 1500 bambini di essere operatori e riabilitati e quindi di tornare ad una
vita normale, per questo vorrebbe consolidare il proprio gruppo attraverso la costituzione di una
vera e propria associazione di volontariato
369
ADA
Associazione Donne Ambientaliste
piazza Maestri, 1 , 43123 Parma
 e  0521 493897
 [email protected] - www.associazionedonneambientaliste.it
C.F. 92067030343
Iscrizione registro provinciale N°205/TA- determina del Dirigente N°36745 del 2/9/1999
Presidente: Rosalba Lispi
ADA Onlus -associazione donne ambientaliste nasce nel marzo del 1992 e si compone di volontari,
donne e uomini, impegnati a vario titolo, per professione o per passione, nell' educazione
ambientale e nella tutela della natura. Nel 1992, dopo una prima battaglia (vittoriosa) per evitare l'
installazione di un forno inceneritore nella zona del Fontanile di Viarolo, definito un museo
naturalistico all'aperto, ADA concretizza il proprio impegno con l' istituzione del Premio
lnternazionale “Una mimosa per l’ambiente”. ll Premio è assegnato annualmente in occasione
della festa dell' 8 marzo ad una donna che si sia particolarmente distinta nella salvaguardia della
natura e dell'ambiente.
ADA è un' associazione di volontariato di natura culturale e non ha finalità di lucro. ll suo scopo
primario è di contribuire alla tutela ed al rispetto dell' ambiente, all'educazione e alla crescita
culturale, attraverso la sensibilizzazione delle istituzionied azioni concrete sul territorio. Organizza,
inoltre, iniziative ed occasioni pubbliche di incontro sui temi della salvaguardia della natura,
promuove conferenze, dibattiti, presentazione di libri ed iniziative ed occasioni pubbliche di
incontro sui temi della salvaguardia della natura. Una delle attività più importanti ai fini statutari è
l' educazione ambientale presso le scuole di ogni ordine e grado. ADA organizza gite in località di
particolare interesse naturalistico, mettendo a disposizione la guida diesperti di alto livello. La
finalità è promuovere la conoscenza del territorio e la cultura ambientale e, di conseguenza, l'
amore ed il rispetto per quanto ci circonda.
370
AMICI DELL'ORTO BOTANICO DI PARMA
Strada Farini 90 , 43121 Parma
 e  0521 033433/0521 347011
 [email protected] www.amiciortobotanico.pr.it
C.F. 92154690348
Iscrizione registro provinciale N°431/TA - determina del Dirigente N°197 del 21/01/2010
Presidente: Nicola Valenti
L'associazione "Gli amici dell'orto botanico di Parma", sorta nel 2009, intende rivalutare il prestigio
di un orto sorto negli anni 1500/1600 che durante il periodo di Maria Luigia, duchessa di Parma e
Piacenza, ebbe il massimo splendore per poi riacadere nell'oblio durante le guerre mondiali.
I volontari si occupano di mantenere in maniera decorosa l'orto, che ospita anche esemplari di
piante antiche e/o uniche consultate da botanici di tutto il mondo. I soci, inoltre, sviluppano
un'importante opera di divulgazione delle conoscenze botaniche acquisite, preziosa eccezionalità
in termini scientifici, al fine di condividere con altri tali obiettivi. Oltre ai lavori di manutenzione,
restauro e pulizia dell'orto, i volontari organizzano eventi quali visite guidate, iniziative didattiche e
manifestazioni artistico-culturali e, nell'ottica del mantenimento di questo sito quale luogo unico e
particolare nel contesto culturale della città, instaurano anche collaborazioni con enti pubblici
locali.
371
ANPANA - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente
viale Bottego 3 - 2° piano, 43121 Parma
 e  0521 200052 -  [email protected] - www.anpana.it
C.F. 92159400347
Iscrizione registro provinciale N°451/TA - determina del Dirigente N°869 del 28/03/2011
Presidente: Stefano Serafini
L’associazione denominata Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente, svolge
attività di tutela la protezione dell’ecosistema con particolare riguardo agli animali, all’ambiente,
all’ecologia e di riflesso a tutta la natura. Svolge efficace propaganda animalista e ambientale ed in
particolare attivando incontri culturali nelle scuole e con gruppi di giovani.
Attiva corsi di formazione rivolti ai propri operatori, di Guardie Zoofile – Ambientali per
collaborare con le pubbliche istituzioni all vigilanza sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti
generali e locali relativi alla salvaguardia della natura, all’ambiente, alla protezione animali e alla
difesa del patrimonio zootecnico, compresa caccia e pesca. Attiva inoltre corsi di formazione per lo
svolgimento della funzione di Tecnico Zooiatrico e per tutte quelle attività che possono essere
svolte per la più proficua collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni. Collabora con i
Ministeri dell’Ambiente e della Salute, con la Protezione Civile, con la Croce Rossa Italiana, con
l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari.
372
ARGO
via P.Nenni 12, 43036 Fidenza
 e  0524 83582
C.F. 91026920347
Iscrizione registro provinciale N°251/TA - dispongo del Presidente N°66896 del 17/08/2001
Presidente: Paola Araldi
L’associazione Argo è stata fondata nel maggio del 2001 da un gruppo di persone che hanno
deciso di occuparsi della gestione del canile municipale di Fidenza. Attualmente i soci sono otto e
tutti sono volontari attivi. Lo scopo dell’associazione è quello di fornire ogni tipo di servizio e
assistenza nei confronti di animali randagi anche quando contenuti in strutture di accoglienza
comunali o private, con l’unica esclusione dell’assistenza veterinaria. In particolare si propone di
collaborare con enti comunali per il mantenimento di strutture adibite all’accoglienza di animali
randagi, sensibilizzare la popolazione al fine di ridurre l’abbandono di animali, divulgare tramite
mezzi di comunicazione e annunci di smarrimento e ritrovamento di animali, infine di segnalare
alle strutture di vigilanza eventuali stati di maltrattamento e abbandono.
L’attività principale dell’associazione consiste nel gestire il canile comunale di Fidenza. Si occupa
quindi di recuperare i cani segnalati come vaganti sul territorio fidentino e della loro sistemazione
presso la struttura municipale presso la quale vengono vaccinati e viene applicato loro il
microchip di riconoscimento dal veterinario della Ausl.
I volontari di Argo si occupano quindi giornalmente della somministrazione del cibo e della pulizia
di box e recinti e di tutto ciò che garantisce il benessere dei cani presenti.
373
CENTRO DELLA MEMORIA E DEL PROGETTO PER VAL BAGANZA
Via Testi, 4/a, 43122 Parma
 0521 270750 -  [email protected]
Codice Fiscale: 92107450345
Iscrizione registro provinciale n°231/TA dispongo Presidente Provincia di Parma n° 44.704 dell’11/12/2000
Presidente: Mario Bertolini
Il Centro della Memoria e del Progetto della Val Baganza è stato fondato per volontà del Prof.
Antonio Moroni nel luglio 2000. I soci attuali sono circa una trentina, i volontari attivi variano
secondo i dei progetti in corso.Vista la specificità delle attività spesso il CMP si rivolge a
collaboratori esterni esperti in ambiti specifici. I volontari attivi sono due. L’associazione si
prepone di promuovere la ricerca in collaborazione con le Pubbliche Assistenze, le comunità ed i
singoli cittadini della Val Baganza con lo scopo di risolvere i problemi sociali, economici e
dell’ambiente naturale ed umano della Valle. Opera gratuitamente nel settore dell’istruzione,
della formazione, tutela e valorizzazione delle risorse naturali e dei beni culturali, della ricerca
scientifica direttamente o affidandola all’Università per l’impostazione di progetti per il ripristino
della conservazione della qualità dell’ambiente della Valle a favore dei cittadini.
Scopo fondamentale è quello di trasferire il metodo (sistemico) con cui affrontare le varie
problematiche in vari settori. Tra le varie attività, l’associazione segue l’educazione ambientale
nelle scuole della Val Baganza con le relative pubblicazioni; promuove e gestisce ricerche in tutte
le aree disciplinari relativamente alla Val Baganza e promozione del metodo interdisciplinare
proprio delle Scienze Ambientali per pervenire ad una visione olistica come mezzo per indagare
ogni problematica complessa. L’associazione inoltre ha realizzato un dvd sulla Val Baganza (Le
quattro stagioni in Val Baganza). Segue un progetto di Educazione Ambientale finalizzato alla
riscoperta dei dialetti e dei proverbi in Val Baganza al fine di realizzarne una pubblicazione (Il
Grande libro della Memoria della Val Baganza). Il CMP opera ricerche sulla pubblicistica parmense
dal 1948 ai giorni nostri.
374
CORPO GUARDIE ECOLOGICHE GIURATE VOLONTARIE
piazzale della Pace, 1, 43121 Parma
 e  0521483439/0521 483430 -  [email protected]
C.F.92005140345
Iscrizione registro provinciale N°97/TA - dispongo regione Emilia Romagna N°363 del 28/04/1994
Presidente: Maurizio Mongardi
Il Corpo Guardie Ecologiche Volontarie di Parma è un’associazione costituita nel 1981, la prima
fondata in regione e fra le prime in Italia, formata da volontari interessati alla tutela dell’ambiente
attraverso l’attività di educazione, formazione e la vigilanza sul territorio. Le GEV sono Guardie
Giurate e nell’ambito delle funzioni sono Pubblici Ufficiali; sono inserite nel Registro Regionale del
Volontariato e partecipano alle attività di Protezione Civile. Le GEV sono organizzate in
raggruppamenti a livello provinciale ed agiscono autonomamente sulla base di convenzioni con i
vari Enti Amministrativi, quali la Provincia, i Comuni e gli Enti Parco.
Attualmente il Corpo GEV può contare su circa 80 soci, almeno 60 dei quali operativi. Compiti delle
GEV il promuovere e diffondere l’informazione in materia ambientale. Accerta, nell’ambito delle
convenzioni in atto, violazioni comportanti l’applicazione di sanzioni pecuniarie – di disposizioni di
legge - per la protezione del patrimonio naturale dell’ambiente. Collabora con gli enti pubblici
competenti alla vigilanza in materia di tutela ambientale segnalando le infrazioni rilevate.
Collabora con le competenti autorità in caso di pubbliche calamità. Collabora con le
amministrazioni di Parchi ed aree protette in occasione di censimenti di fauna e flora. Svolge
inoltre attività educative mirate alla tutela ed alla conoscenza dell’ambiente e del pa trimonio
naturale. Tra le attività si occupa di vigilanza, educazione ed informazione ambientale e di
protezione civile.
375
GRUPPO MICOLOGICO GIOVANNI PASSERINI
c/o Centro Argonne - via Argonne, 4, 43125 Parma
 e  0521 241146 -  [email protected] http://www.funghi-amb-parma.it/
C.F. 009099110348
Iscrizione registro provinciale N°175/TA - dispongo del Presidente N°49359 del 16/10/1998
Presidente: Paolo Blanco
Il "Gruppo Micologico Parmense G. Passerini", sezione del gruppo nazionale "Associazione
Micologica Bresadola" di Trento, persegue finalità di promozione culturale mirando a sviluppare
un sistema armonico di conoscenze specifiche che, fatte proprie, comportano una coscienza, una
mentalità ed un comportamento responsabile e positivo. In questo quadro il "Gruppo Micologico
Parmense G. Passerini" si propone la promozione di una cultura ecologica e lo studio dei funghi e
dei problemi connessi alla micologia, tramite attività ed iniziative finalizzate a ciò; la promozione
sul piano locale e nazionale della razionalizzazione e l'ammodernamento della normativa relativa
alla raccolta e lo studio dei funghi.
Collabora e promuove iniziative in rete con Enti, Istituti e Associazioni che perseguono gli stessi
obiettivi e favorisce l'educazione sanitaria relativa alla micologia. Sostiene con ogni opportuna
iniziativa una coscienza ecologica e micologica presso i giovani e nelle scuole, organizza
manifestazioni culturali, scientifiche, mostre e gite micologiche e si occupa di educazione nel
rispetto consapevole della natura e della preziosa funzione del fungo nella vita vegetativa.
376
INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – PARMA
via Piccinini, 11 c/o Berzioli Annalisa S.Prospero, 43122 Parma
 320 7282381 -  [email protected]
C.F. 92132840346
Iscrizione registro provinciale N°356/SA - determina del Dirigente N°5160 del 19/12/2005
Presidente: Vittorio Favaro
Ingegneria Senza Frontiere” (ISF – Parma) è un’associazione di volontariato fondata nel 2005 da un
piccolo gruppo di giovani ingegneri sul modello di numerose simili realtà presenti da tempo in
Italia e in tutta Europa, in particolare presso gli Atenei. Attualmente ISF-Parma conta una trentina
di soci, dei quali circa la metà partecipa in maniera attiva e costante alle attività dell’associazione e
delle iniziative connesse. I soci sono studenti, professionisti junior e senior e professori
dell’Università di Parma, uniti dall’idea di mettere a disposizione le proprie energie e competenze
a favore di progetti di cooperazione locale e internazionale. ISF - Parma fa parte di ISF - Italia, rete
informale di tutte le associazioni italiane (23) che aderiscono alla “Carta dei Principi di Ingegneria
senza Frontiere”, documento che ne definisce finalità e strumenti, e che si incontrano
annualmente in un grande evento di conoscenza, confronto tematico e metodologico, attività
formative e progetti comuni.
L’associazione si è costituita con l’obiettivo di riunire studenti, corpo docente e laureati in
Ingegneria e altre discipline per occuparsi di problemi tecnici nell’ottica dello sviluppo globale e
della qualità della vita nei Paesi del Sud del Mondo, dove Sud del Mondo non è da intendersi solo
in senso geografico ma relativo ad una disparità di mezzi e di risorse. ISF intende promuovere uno
sviluppo equo e sostenibile, integrato nel contesto socio - culturale, economico ed ambientale e
per questo pone particolare attenzione allo sviluppo di tecnologie appropriate e a minor impatto,
in una visione di lungo periodo. ISF - Parma porta avanti progetti in autonomia ma si propone
anche come partner tecnico di progetti di cooperazione e sviluppo, sia internazionale che locale, in
collaborazione con Univeristà, Enti di Ricerca, Enti locali, Organizzazioni non governative ed enti no
profit. Accesso all’acqua, fonti di energia e risparmio energetico, gestione dei rifiuti, proprietà
intellettuale e diffusione della conoscenza, strumenti informatici e divario digitale, impatto
ambientale, rapporto tra etica e tecnologia…queste sono alcune della tematiche che ISF - Parma
affronta attraverso la propria attività, portata avanti in specifici Gruppi di lavoro. Queste si
concretizzano in progetti tecnici, di formazione, di informazione e di ricerca.
377
LEGAMBIENTE PARMA
viale Bizzozero, 19, 43123 Parma
 e  0521 238478 -  [email protected] - www.legambienteparma.it
C.F. 92099860345
Iscrizione registro provinciale N°199/TA - dispongo Presidente N°18774 del 29/04/1999
Presidente: Francesco Dradi
Legambiente è una delle principali associazioni ambientaliste italiane, diffusa sul territorio
attraverso una presenza capillare di circoli e sedi regionali. Il circolo di Legambiente a Parma è
nato nel 1982. All'interno dell'associazione sono presenti le Guardie ecologiche volontarie, un
comitato scientifico di esperti (tecnici, ricercatori, docenti universitari, professionisti) e il LEDA Laboratorio di Educazione e Documentazione Ambientale.
L'associazione pone attenzione ai temi della qualità urbana (rifiuti, viabilità, aree verdi, uso
risorse), ha una visione dell’ambiente a 360 gradi, fatta anche di lavoro, solidarietà e tolleranza, ha
un forte impegno sul fronte educativo e didattico oltre alla una buona capacità di interlocuzione
nei confronti dell’Amministrazione Pubblica, delle aziende e delle forze sociali. Propone iniziative
di rilievo nel campo del volontariato (Puliamo il mondo) e promuove attività di vigilanza sul
territorio e di vertenze contro abusi ambientali di varia entità.
378
Legambiente è presente nella provincia di Parma con altri cinque circoli:
LEGAMBIENTE ALTA VAL TARO
via Corridoni 45, 43043 Borgo val di Taro
 347 5607447 (Giuseppe Capella)  [email protected]
Presidente: Elena Borgatti
LEGAMBIENTE AIRONI DEL PO
c/o Eriberto Gobbi, Via Mogadiscio 43010 Polesine Parmense
 0524 98133  [email protected]
Presidente: Massimo Gibertoni
LEGAMBIENTE FORNOVO
c/o ARCI A. Guatelli Via Pio La Torre 1/a 43045 - Riccò - Fornovo Taro
 [email protected]
CF 92077360342
Iscrizione registro provinciale N°196/TA Dispongo del Presidente N° 11.378 del 11/03/1999
Presidente: Mirco Passeri
LEGAMBIENTE FIDENZA
Viale Martiri della Libertà 34 43036 Fidenza
 328 5309716
Presidente: Andrea Pellegrini
LEGAMBIENTE VALTERMINA
Strada per Parma 85 43029 Traversetolo
 [email protected]
Presidente: Nadia Piscina
379
LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli
Via Trento, 4 - 43122 Parma
 0521-273043  0521-273419  [email protected] - www.lipu.it
Codice Fiscale: 80032350482
Iscrizione registro provinciale n°341/TA - dispongo Regione Emilia Romagna n° 855 del 22/12/1992
Presidente: Fulvio Mamone Capria
La Lipu ha come scopo statutario la protezione della natura, con particolare riferimento agli
habitat naturali e agli uccelli selvatici che ne sono i diretti indicatori ecologici. La Lipu è il partner
italiano di BirdLIfe International, il più importante network mondiale di associazioni per la
salvaguardia della biodiversità, degli uccelli e del loro habitat, presente in più di 100 Paesi in tutto
il mondo. La conservazione del nostro patrimonio naturale è un complesso lavoro che la Lipu
affronta seguendo numerosi canali, integrati tra loro: la difesa degli ambienti minacciati e delle
specie di uccelli in pericolo, la tutela dell’ambiente e del territorio, l'educazione dei giovani al
rispetto del mondo in cui si vive, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi importanti
come la tutela e l’attenzione alla salute, la gestione di riserve naturali.
La Lipu favorisce inoltre la promozione di leggi che tutelano la natura, in campo locale, nazionale e
internazionale e opera azioni di monitoraggio del territorio grazie ad un servizio di Guardie
volontarie per controllare l'attività venatoria e combattere il bracconaggio.
380
NATURA E VITA
Via C. Caimi, 1 c/o Avis Felino, 43035 Felino
 [email protected] - www.naturaevita.org
C.F. 92110150346
Iscrizione registro Provinciale N°141/TA - dispongo del Presidente N°6178 del 22/08/1996
Presidente: Rosanna Greci
L’associazione “Natura e vita” nasce a Felino e svolge attività solidaristiche, impegnandosi in modo
particolare nella tutela dell’ambiente e della natura. I volontari dell’associazione hanno uno
sguardo privilegiato verso tutti i problemi legati all’ecologia, nel rispetto del territorio e
dell’ambiente.
In particolare si adoperano nella difesa dell’ambiente ecologico e naturale della Val Baganza, con
segnalazioni di discariche abusive, nella pulizia del territorio comunale, nel controllo e nella difesa
di monumenti storici, con la promozione dell’utilizzo di materiali ecologici. L’associazione inoltre
svolge attività educative e formative attraverso la collaborazione con alcune scuole del territorio
nell’avvio di percorsi di sensibilizzazione dei giovani e dei bambini ai temi legati all’ambiente e alla
natura.
381
PARMA PO 2000
via Vittorio Veneto 39, 43044 Collecchio
 e  0521 230669 802688/0521 305732 -  [email protected]
C.F. 92029760343
Iscrizione registro provinciale N°72/TA - dispongo Regione Emilia Romagna N°953 del 30/08/1993
Presidente: Mauro Conti
L’associazione Parma Po 2000 svolge attività di solidarietà in ambito ambientale. Tra le principali
attività c’è la promozione di corsi didattici, rivolti agli studenti delle scuole medie, e corsi di
formazione per insegnanti, realizzati in collaborazione con il CIREA e l’Università di Parma.
Sulle tematiche ambientali l’associazione organizza inoltre dei convegni di studio, fra i quali nel
1999 “La Scozia delle riserve e dei castelli – rapporto sullo scambio culturale Po 2000 – SWT
Scozia”, nel Comune di Varsi e nel 2 000 “La risorsa acqua e le attività produttive nella media Val
d’Enza” realizzato nel Comune di Montechiarugolo.
Per realizzare i propri obiettivi, l’organizzazione è impegnata in una concreta azione politica di
interventi propositivi e di collaborazione con gli enti locali e le amministrazioni pubbliche.
382
PRO NATURA PARMA
Via Benedetta, 51/1, 43122 Parma
 e  0521 775987
C.F. 92026360344
Iscrizione registro provinciale N°172/TA - dispongo Presidente N°27240 del 28/5/1998
Presidente: Lorenzo Pizzetti
L’associazione Pro Natura, ispirandosi ai principi della solidarietà, svolge attività di promozione e
divulgazione culturale nel settore della natura e dell’ambiente, opera inoltre concretamente per la
realizzazione di programmi di conservazione e protezione del patrimonio naturale, ambientale e
paesaggistico. Al fine di realizzare i propri scopi, Pro Natura si prefigge di studiare e valorizzare gli
aspetti storici e culturali dell’ambiente naturale ed antropico; di produrre, documentare e
diffondere la cultura relativa all’ambiente naturale e a quello vissuto dall’uomo; di promuovere
ricerche scientifiche sulla natura, sull’ambiente e sul paesaggio; di realizzare materiali per
l’educazione ambientale (pubblicazioni, opuscoli, poster, audiovisivi, supporti telematici e
multimediali); di costituire centri di educazione naturalistica ed ambientale, nonchè per la
documentazione la conoscenza e la protezione della natura.
Pro Natura organizza campi di lavoro per realizzare progetti di valorizzazione ecologica e
ambientale; promuove corsi di formazione ed orientamento in materie ecologiche; si fa
promotrice di iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica; salvaguarda flora, fauna ed
ambiente naturale nel suo complesso. L’associazione agisce per contribuire ad una rinnovata
pianificazione del territorio, che assicuri una reale tutela delle varietà geologiche, biologiche,
etniche e culturali tale da determinare un giusto equilibrio con la presenza dell’uomo e delle sue
attività. In tal senso intende intervenire presso le amministrazioni pubbliche e gli enti locali per
svolgere un’azione di stimolo atta a favorire progetti di conservazione, ripristino, tutela e restauro
ambientale. L’associazione Pro Natura Parma ricerca il confronto con le istituzioni per l’utilizzo del
territorio e delle risorse per la salvaguardia delle caratteristiche peculiari del paesaggio naturale.
383
SODALES
Via Casa Bianca, 3, 43123 Parma
 340 2743520 -  [email protected] - www.sodalesparma.org
C.F. 92135610340
Iscrizione registro provinciale N°370/TA - determina del Dirigente N°3210 del 16/09/2008
Presidente: Fabrizio Savani
SODALES Onlus è un associazione che promuove e divulga a livello didattico e culturale le
tematiche, le attività ed i risultati delle ricerche relative a ecologia, recupero energetico, energie
alternative, agricoltura biologica, commercio eco ed equosolidale, informa i giovani circa la tutela,
la valorizzazione e il rispetto della natura e dell’ambiente e lo sviluppo dell’istruzione e della
cultura ambientale.
Divulga queste tematiche con la realizzazione e distribuzione di opuscoli, giornalini, riviste, libri,
pubblicazioni in genere su qualsiasi supporto multimediale e realizza documentari e filmati
inerenti gli scopi dell’associazione, organizza mostre, convegni, seminari, corsi, pubblica ricerche e
tesi sull'ambiente, si occupa direttamente di formazione e informazione alle scuole pubbliche e
private di qualsiasi grado. Infine svolge studi sul calcolo dell'impronta ecologica nelle Aziende e
segue tutte le pratiche organizzative ed amministrative per le attività di bio-compensazione
urbana. Sodales ha anche un gruppo di acquisto solidale”GAS SODALES” che fa parte di intergas
parma e del Distretto di economia solidale (DES).
384
VOLONTARI PER IL PARCO BOSCHI DI CARREGA
Strada Olma 3, 43038 Sala Baganza
 e  0523 833440 -  [email protected]
C.F. 92113400342
Iscrizione registro provinciale N°257/TA - determina del Dirigente N°12099 il 18/02/2002
Presidente: Isabella Giunta
I Volontari collaborano alla gestione del Centro Recupero Animali Selvatici “Casa Rossa” del Parco
Regionale Boschi di Carrega: l’attività quotidiana consiste nell’accoglienza e nell’alimentazione
degli animali ospiti, nella manutenzione e pulizia delle strutture di ricovero. Si occupano inoltre
della gestione del punto info presso il CRAS nei giorni festivi da marzo ad ottobre, con l’esclusione
del mese di agosto, quando quindi è aperto al pubblico l’osservatorio faunistico.
L’associazione collabora alla promozione delle attività del Parco mediante specifiche iniziative,
quali: Festa di Primavera, Festa dei Volontari, banchetti informativi presso fiere, mercatini e
manifestazioni pubbliche. Contribuisce, attraverso la propria azione alle attività di gestione
faunistica dell’Area Protetta, quali censimenti e monitoraggi della fauna selvatica.
385
WWF PARMA
p.le Rondani 3/b, 43125 Parma
 e  0521 287840 -  [email protected] - www.wwf.it
C.F. 92147500349
Iscrizione registro provinciale N°421/TA - determina del Dirigente N°3214 del 27/08/2009
Presidente: Rolando Cervi
Il WWF è un’organizzazione internazionale che opera attivamente per la conservazione della
natura, realizza progetti di tutela ambientale, volti a contrastare l’inquinamento, a promuovere un
uso sostenibile delle risorse naturali e dell’energia, perché se ne riducano spreco e uso irrazionale.
Il WWF si impegna a dare un contributo per la conservazione dei sistemi naturali e dei processi
ecologici, a beneficio di tutta la vita, presente e futura, sulla terra.
WWF Parma – associazione autonoma che opera in accordo con WWF nazionale – promuove la
sostenibilità ambientale e l’uso corretto delle risorse naturali (aria, acqua, suolo), con una
particolare attenzione alla conservazione della biodiversità, attraverso l’organizzazione delle
seguenti attività:
realizzazione sul territorio delle campagne del WWF nazionale ed internazionale;
monitoraggio del territorio e segnalazione di eventuali abusi alle autorità competenti;
collaborazione con Enti, Amministrazioni locali ed altre Associazioni per iniziative
specifiche;
formulazione di osservazioni, pareri e contributi conoscitivi nell’ambito delle decisioni
pianificatorie e di programma riguardanti la gestione delle risorse naturali a livello
comunale, provinciale e regionale;
gestione della Riserva Naturale Regionale dei Ghirardi (Borgotaro – PR);
educazione ambientale per bambini, giovani, adulti;
organizzazione di incontri e conferenze tematiche, anche in collaborazione con altre
associazioni ambientaliste;
vigilanza venatoria.
386
La pubblicazione è stata realizzata da:
Valentina Calegari
Brunetto Catellani
Mauro Pinardi
Norina Vincenzi
per la PROVINCIA DI PARMA
Servizio Coordinamento Politiche Sociali
Piazzale della Pace, 1 – 43121 Parma
0521 931733  [email protected]
www.sociale.parma.it
Eugenia Maré
Rosanna Pippa
Greta Sacchelli
per FORUM SOLIDARIETA’
Centro Servizi per il Volontariato di Parma
Borgo Marodolo, 11 – 43125 Parma
0521 228330  [email protected]
www.forumsolidarieta.it
Informazioni utili alla lettura della pubblicazione
La pubblicazione riporta l’elenco delle associazioni di volontariato iscritte al Registro Provinciale
ed anche le associazioni che, pur non essendo iscritte, sono riconducibili per fini e scopi sociali al
volontariato, alla data della stampa della presente.
Parma, 1 giugno 2012
La guida del volontariato “Pagine Aperte” è stata realizzata all’interno del progetto
“Tutti dentro - I giovani immigrati e il volontariato”
finanziato attraverso il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi (Fei)
nell’ambito del programma generale “Solidarietà e gestione dei flussi migratori”.
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