SI PARLA DI...
ALLE VOLTE RITORNANO
I LAST MINUTE DEL DENTALE
Numerosi episodi di turismo– soprattutto
verso paesi dell'est Europa - sono stati portati
alla ribalta negli ultimi tempi, non solo nelle riviste specializzate: si tratta, infatti, di viaggi particolari, tutto compreso, dalle cure odontoiatriche
al soggiorno termale, magari con annesso casinò. Cosa si nasconde dietro questa immagine spesso descritta dei media come efficace, efficiente e a buon mercato - con servizi giornalistici che appaiono, a voler pensar male, piccole
caramelle confezionate proprio per promuovere questo tipo di realtà?
Capita di ascoltare i racconti dei numerosi
pazienti che, oltre confine, non hanno trovato
quanto speravano e ora si trovano a dover
rieseguire terapie aggiuntive per rimediare ai
danni ricevuti dall'esecuzione di terapie non
sempre al limite dell'efficienza. Maggiori costi
quindi, con la certezza che il problema si presenterà, prima o poi, anche per lavori ineccepibili,stante la difficoltà di svolgere i controlli periodici e le normali terapie di mantenimento,
molto spesso impossibili a causa della distanza.
I contatti con le associazioni di categoria oltre
confine testimoniano e riportano che prestazioni di sufficiente qualità possono godere di
tariffe ridotte rispetto alle nostre, non di quei
risparmi fantasmagorici che spesso vengono
descritti; a questo si aggiunga che, nella maggior
parte degli ambulatori che offrono servizi a cittadini italiani, raramente s'incontrano persone
residenti nel paese stesso. Di frequente, infatti,
chi vi opera è di origine italiana.Attraverso quali
percorsi questi soggetti arrivano ad esercitare
nei paesi meta del famigerato turismo odontoiatrico? Fattori clou sono la quasi totale assenza di contenzioso, la garanzia di non avere insoluti perché la terapia – di solito implantoprotesica - viene pagata alla consegna, un costo del
lavoro enormemente più basso rispetto all'Italia e un'estrema elasticità nei controlli.Numerosi dubbi sorgono inoltre spontanei nel momento in cui vengono rilasciati documenti fiscali che,
di fatto, saranno presentati agli uffici delle Entrate italiani. Eventuali controlli potranno avvenire
solo con estrema difficoltà, dovendosi quindi
accettare livelli di detraibilità equiparabili agli
omologhi documenti rilasciati da professionisti
italiani che hanno esercitato sul territorio. Di
sicuro esistono elementi di concorrenza sleale,
che rendono oggettivamente possibili delle
politiche tariffarie invitanti, attirando pazienti
LIMITI ALL’UTILIZZO DI
CONTANTI: UN’IMPORTANTE
NOVITÀ DELLA MANOVRA ESTIVA.
La manovra d’estate 2010 ha introdotto rilevanti novità sul piano fiscale ma, forse,
quella che maggiormente riguarda la categoria odontoiatrica è la limitazione all’uso
del denaro contante e degli assegni trasferibili. Qual’è la novità? Il mondo degli
l’odontoiatri non è nuovo a limitazioni all’uso dei contanti e dei titoli al portatore.
Dal primo giungo 2010, però, la precedente soglia di € 12.500 viene ridotta ad €
5.000. Da tale data, quindi, sarà vietato il trasferimento di contanti, di assegni trasferibili e di libretti di deposito (bancari o postali) per importi maggiori o uguali ad
€ 5.000. Pertanto per i trasferimenti di importo pari o superiore ad € 5.000 si
dovrà ricorrere o al canale bancario (ad esempio con bonifici) o ad assegni non trasferibili. Chi è interessato? ...
Alessandro Terzuolo, Umberto Terzuolo, Giorgio Brunero
L’articolo in forma integrale è su www.aio.it
26
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
P.O.
che spesso richiedono grandi riabilitazioni, che
hanno di solito alle spalle una storia di distacco
verso la prevenzione,e che culturalmente sono
più predisposti ad accettare i fallimenti,accollandosene responsabilità e oneri.Allo stato attuale
delle cose è difficile studiare concrete formule
di controllo; è indubbio che, curiosando con un
comune motore di ricerca tra le proposte che
vengono diffuse sulWeb, è spesso possibile evidenziare soggetti italiani assurti agli onori delle
cronache nel passato per reati connessi all'esercizio abusivo della professione. E’ chiaro che, in
questo tempo del‘tutto vicino’,è diventato possibile percorrere centinaia e centinaia di chilometri con poca spesa, e questo incentiva la
ricerca di uno sconto e la speranza di cure miracolose per tutta la medicina; non si vede quindi
come l'odontoiatria possa essere esclusa da
questa ricerca della fortuna e del super affare.In
alcune strutture ospedaliere,timidamente,si sta
iniziando a fare i conti sui costi per la collettività
di complesse riabilitazioni chirurgiche, resesi
necessarie su coloro che si sono recati all'estero
per cure spesso improprie, magari eseguite da
soggetti dubbi. A questo si aggiungano i danni
oggettivi per la categoria e per la collettività,
dovuti alla mancata entrata fiscale per la detrazione di cure difficilmente verificabili,magari non
certificate. Alle volte ritornano... Quello che
secca è la nuova patente di rispettabilità che si
può facilmente acquisire e la necessità di doversi confrontare con un “Marketing della speranza”.Ne varrà la pena?
Denis Poletto
EVENTI ECM AIO
ECM: EVENTI AIO 2010
TITOLO E RELATORI
LUOGO - DATA DI INIZIO - CREDITI
CREDITI ASSEGNATI
CALTANISSETTA
02/10/2010
CINQUE (5)
LECCE
09/10/2010
CREDITI DA ASSEGNARE
BRINDISI
LECCE
LECCE
9/10/2010
15/10/2009
16/10/2009
CREDITI DA ASSEGNARE
CREDIT DA ASSEGNARE
CREDIT DA ASSEGNARE
CAGLIARI
16/10/2010
CREDITI: DICIOTTO (18)
CAGLIARI
17/10/2010
CINQUE (5)
BOLOGNA
22/10/2010
DUE (2)
FOSSANO (CUNEO)
BARI
BOLOGNA
VIGEVANO (PAVIA)
LECCE
23/10/2010
23/10/2010
9/10/2010
30/10/2010
30/10/2010
CINQUE (5)
DIECI (10)
CREDITI DA ASSEGNARE
CREDITI DA ASSEGNARE
CREDITI DA ASSEGNARE
CAGLIARI
CALTANISSETTA
06/11/2010
06/11/2010
SETTE (7)
TRE (3)
BOLOGNA
CAGLIARI
TORINO
0/11/2010
13/11/2010
13/11/2010
CINQUE (5)
SETTE (7)
SETTE (7)
UDINE
3/11/2010
CINQUE (5)
MILANO
13/11/2010
CINQUE (5)
CHIERI (TORINO)
13/11/2010
CREDITI DA ASSEGNARE
PALERMO
19/11/2010
CREDITI DA ASSEGNARE
PALERMO
PREDAPPIO (FC)
19-20/11/2010
20/11/2010
CREDITI DA ASSEGNARE
CREDITI DA ASSEGNARE
LECCE
CAGLIARI
VIGEVANO (PAVIA)
CAGLIARI
CASERTA
20/11/2010
20/11/2010
20/11/2010
27/11/2010
27/11/2010
CREDITI DA ASSEGNARE
UNDICI (11)
CREDITI DA ASSEGNARE
CREDITI DA ASSEGNARE
CREDITI DA ASSEGNARE
ARBOREA (ORISTANO) 03/12/2010
SEI (6)
ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010
CREDITI DA ASSEGNARE
ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010
CINQUE (5)
ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010
TRE (3)
ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010
SEI (6)
CALTANISSETTA
CALTANISSETTA
ROMA
ROMA
CREDITI DA ASSEGNARE
SETTE (7)
CREDITI DA ASSEGNARE
CREDITI DA ASSEGNARE
03/12/2010
04/12/2010
07/12/2010
14/12/2010
DICEMBRE
VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - CORSO DI PROTESI TOTALE - RELATORI: PROF. GLAUCO MARINO, DOTT. LUIGI GALLO
VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - IL RESTAURO ADESIVO DIRETTO DEL DENTE ANTERIORE:
COME OTTENERE UN ASPETTO ESTETICO NATURALE - RELATORE: DOTT. ADAMO MONARI
VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - ERGONOMIA E COMUNICAZIONE
IN ODONTOIATRIA - RELATORI: PROF. CARLO GUASTAMACCHIA, DOTT.SSA RESTITUTA CASTELLACCIO
VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA
CARICO IMMEDIATO E IMPLANTOLOGIA ESTETICA IN SARDEGNA: LO STATO DELL'ARTE - RELATORI: VARI
VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - ORTODONZIA DEL TERZO MILLENIO:
TRATTAMENTI SELFLIGATING A CONFRONTO - RELATORI: VARI
TELERADIOGRAFIA LATERALE DEL CRANIO:
ANATOMIA - CEFALOMETRIA - DIAGNOSI - RELATORE: DOTT. UGO DE MARINIS
1° CONGRESSO INTERPROVINCIALE AIO CALTANISSETTA ENNA RAGUSA - RELATORI: VARI
IMPIANTI IBRIDI ZIRCONIO-TITANIO - RELATORI: VARI
SIMPOSIO DI IMPLANTOLOGIA - RELATORI: VARI
01-02/10/2010
NOVEMBRE
CHIRURGIA ORALE NELL’ADULTO E NEL PAZIENTE ORTODONTICO ACCORGIMENTI PER UN APPROCCIO SEMPLICE E RAZIONALE - RELATORE: DOTT. ROBERTO BARONE
CORSO DI AGGIORNAMENTO IN RADIOPROTEZIONE - RELATORE: DOTT. GIUSEPPE TOZZI
LE PRESTAZIONI ODONTOIATRICHE IN REGIME DI CONVENZIONE
DIRETTA E INDIRETTA IN ITALIA - RELATORE: DOTT. SALVATORE RAMPULLA
LA POSTUROLOGIA PER IL PAZIENTE E PER L’OPERATORE ODONTOIATRICO - RELATORE: DOTT. DANIELE MASO
CORSO DI AGGIORNAMENTO TEORICO-PRATICO IN PATOLOGIA ORALE - RELATORI: VARI
SUPERAMENTO DEGLI OSTACOLI ANATOMICI IN CHIRURGIA IMPLANTARE LA CHIRURGIA IMPLANTARE COMPUTER GUIDATA - RELATORI: VARI
LA GESTIONE ECONOMICA DELLO STUDIO ODONTOIATRICO
NELLA REALTA’ FINANZIARIA E FISCALE DEI PROSSIMI ANNI - RELATORE: DR. PAOLO BORTOLINI
LA RIGENERAZIONE OSSEA DEI MASCELLARI ATROFICI MEDIANTE VBR
(VALVE BONE REGENERATION) - RELATORI: DR. LORENZO RAVERA, PROF. ADRIANO PIATTELLI
VII CONGRESSO PROVINCIALE AIO PALERMO – CORSO PRECONGRESSO
L’IMPRONTA DENTALE: FONDAMENTALE STRUMENTO
DI COMUNICAZIONE CLINICO-TECNICO - RELATORE: DOTT. ENRICO MANCA
VII CONGRESSO PROVINCIALE AIO PALERMO
DALL’EVIDENZA SCIENTIFICA ALLA PRATICA ODONTOIATRICA - RELATORI: VARI
ESPERIENZE A CONFRONTO NELLA CHIRURGIA PREPROTESICA E NELLA PROTESI FISSA - RELATORI: VARI
DIAGNOSI E PIANIFICAZIONE IN IMPLANTO-PROTESI: CHIRURGIA IMPLANTARE GUIDATA
MINI-INVASIVA CON PROTOCOLLO CLINICO MIP-IPS - RELATORE: DOTT. MASSIMO FRASCARIA
CORSO BLS - BLSD - RELATORI: DOTT. SERGIO PANI, DOTT. ROBERTO SOLINAS
ODONTOIATRIA NELLA MEDICINA DEL SONNO - RELATORI: VARIX
L’UTILIZZO DEL MTA, QUANDO E COME - RELATORE: PROF. GIACOMO CAVALLERI
MODERNI APPROCCI MINIMAMENTE INVASIVI IN IMPLANTOLOGIA ORALE - RELATORI: VARI
BARI
OTTOBRE
XXIV CONGRESSO NAZIONALE AIO - FOCUS ON DENTISTRY - RELATORI: VARI
RECUPERO DELL'ARMONIA MORFO-ESTETICO-FUNZIONALE IN PEDODONZIA. METODICHE
D’APPROCCIO E SEDAZIONE COSCIENTE CON PROTOSSIDO D'AZOTO - RELATORE: DOTT. PIERO ALTIERI
LE RESTAURAZIONI ESTETICHE DIRETTE ED INDIRETTE
IN ODONTOIATRIA CONSERVATIVA - RELATORE: DOTT. FRANCESCO MANGANI
L'IMPLANTOLOGIA NELLA PRATICA CLINICA QUOTIDIANA
RELATORI: DOTT. ALESSANDRO GALLACCIO, DOTT. ALESSANDRO SCARANO
CORSO TEORICO – PRATICO DI CHIRURGIA IMPLANTARE - RELATORE: DOTT. EDMONDO MAGGIO
TERAPIA PARODONTALE VS TERAPIA IMPLANTARE - RELATORE: DOTT. EDMONDO MAGGIO
CORSO PER RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE/ADDETTI
ALLA PREVENZIONE ANTINCENDIO -RELATORI: VARI
CORSO DI FORMAZIONE RADIOPROTEZIONE
AI SENSI DELL’ ART. 7 , DLGS 187/00 - RELATORE: DOTT. UGO CORDA
ESPERIENZE CHIRURGICO PROTESICHE SEMPLIFICATE
NEL CARICO IMMEDIATO - RELATORE: DOTT. GIANLUCA CAZZOLI
PREDICIBILITA’ E MINI-INVASIVITA’ NELL’APPROCCIO CHIRURGICO IMPLANTARE:
IL PRINCIPIO DI SEMPLIFICAZIONE IN IMPLANTOLOGIA - RELATORE: DOTT. GIOACCHINO CANNIZZARO
GIORNATE DI AGGIORNAMENTO ODONTOIATRICO - RELATORI: DOTT. ALESSANDRO NISIO, DOTT. GUIDO RANIERI
GLI AUMENTI DI CRESTA VERTICALI ED ORIZZONTALI - RELATORE: DOTT. MARCO RONDA
SEMINARIO DI PROTESI - RELATORE: PROF. ANDREA BORRACCHINI
ATTUALI ORIENTAMENTI IN IMPLANTOPROTESI: OLTRE IL CAD-CAM - RELATORE: DOTT. MALAGUTI
Per informazioni Dr. Enrico Lai - [email protected]
P.O.
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
27
EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXVI CONGRESSO DI BARI
CINQUE DOMANDE A ELIO BERUTTI
ll professor Elio Berutti, torinese, si è laureato in
Medicina e Chirurgia e specializzato in
Odontostomatologia presso l'Università degli Studi
di Torino. Esercita la libera professione in Torino,
con attività dedicata esclusivamente all'endodonzia. Professore Ordinario di Endodonzia presso il
CLOPD dell'Università di Torino, è Past President
della Società Italiana di Endodonzia (SIE), socio
attivo della ESE (European Association of
Endodontology) e socio della AAE (American
Association of Endodontist). Ha pubblicato numerosi articoli sulle più prestigiose riviste italiane e
straniere del settore ed è stato relatore a corsi e
conferenze in congressi in Italia e all'estero.
Risponde a verità il concetto che i
ritrattamenti hanno sempre un
grado di difficoltà superiore al
trattamento ortogrado di un dente
vergine?
Direi che, in linea di massima, i ritrattamenti
sono più impegnativi.
Richiedono, oltre a buone doti manuali, una
solida esperienza, necessaria nella fase più
impor tante: la diagnosi. Comprendere le
cause del precedente insuccesso è fondamentale per formulare una corretta prognosi e pianificare il piano di trattamento più idoneo: ritrattamento ortogrado, ritrattamento
chirurgico o estrazione ed impianto.
Troppo spesso alcuni colleghi intraprendono
un ritrattamento senza chiedersi come mai
Le percentuali di successo
dell’endodonzia sono inferiori
a quelle dell’implantologia?
I più recenti dati della letteratura relativi al
peratore. Un caso risolvibile in un’ora - un’ora e mezza con un trattamento di endodonzia chirurgica, alle volte subisce erroneamente un ritrattamento ortogrado, molto più
invasivo e spesso inefficace.
E’ importante chiarire che i ritrattamenti
sono ortogradi o chirurgici: non è possibile
occuparsi di questa branca dell’endodonzia
senza sapersi destreggiare con la chirurgia.
Un endodontista non è completo, infatti, se
non sa eseguire l’endodonzia chirurgica in
tutti i settori della bocca.
Spesso, durante i congressi - in Italia e all’estero - si vedono conferenze dove l’operatore,
per rimuovere uno strumento fratturato nel
canale, ha quasi distrutto completamente il
dente. Bisogna sempre ricordare che si deve
fornire al paziente il trattamento più indicato
Endodonzia chirurgica:Rx iniziale,particolare
dell'otturazione retrograda ed il controllo a distanza
Ritrattamento ortogrado: Rx iniziale, finale e il controllo a distanza
quel caso è fallito. Un altro problema è che,
frequentemente, il piano di trattamento è
condizionato da quello che sa fare meglio l’o28
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
P.O.
e meno invasivo, al fine di ottenere il successo
che ha come obiettivo il recupero a lungo
termine dell’elemento dentale.
successo dei trattamenti endodontici sono
quelli relativi al ‘Toronto Study’ di Shimon
Friedman (2004-2005):
• primo trattamento: 96% di successo in
assenza di radiotrasparenza periradicolare
iniziale (92% se in presenza di radio
trasparenza)
• ritrattamento non chirurgico: 92% di
successo in presenza di radiotrasparenza
periradicolare iniziale (considerando un 6%
di asintomatici e funzionali)
• ritrattamento chirurgico:94% di successo in
presenza di radiotrasparenza
periradicolare iniziale.
Direi che l’endodonzia ha percentuali di suc-
EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXVI CONGRESSO DI BARI
cesso molto significative, grazie anche alle
nuove tecnologie introdotte in questi ultimi
10-15 anni, che l’hanno trasformata in una
disciplina più semplice per l’operatore e, perché no?, quasi divertente.
Non conosco esattamente quale sia, ad oggi,
il successo in implantologia; mi sembra sia
intorno al 92-93%, quindi sovrapponibile a
quello endodontico.
Senza scadere nell’over-treatment,
quando deve finire l’endodonzia ed è
invece necessario ricorrere ad una
riabilitazione di tipo implantare? EBM
ed etica possono aiutare nella scelta?
La risposta non è semplice perché il discorso
è lungo. Per prima cosa bisogna capire quanto il paziente è interessato al suo dente: sembra banale ma, quando il paziente non è
motivato, forzare verso un ritrattamento
non sicuro è un errore, esattamente quanto
estrarre un dente per poi sostituirlo con un
impianto quando è possibile il recupero
endodontico. Possiamo dare però un’importante indicazione: quando siamo in presenza
di un insuccesso endodontico con coinvolgimento parodontale (endo-perio), la percentuale di successo scende drasticamente. La
prima cosa da fare, quindi, è sondare e valutare il grado di interessamento del parodonto.
Mi capita abitualmente di parlare con colleghi
che si rivolgono a me per una consulenza
endodontica. La prima cosa che chiedo è:
«hai sondato?» Quasi sempre la risposta è:
«no, mi sono dimenticato!». Capire l’entità di
sondaggio, cioè il grado di compromissione
parodontale, è fondamentale. Ad esempio, il
trattamento di una perforazione del pavimento della camera pulpare di circa 2-3 mm
- con compromissione parodontale - ha solo
circa il 30% di successo; se la compromissione è assente, utilizzando l’MTA come materiale d’otturazione, si può ottenere quasi il
100% di successo!
Una conoscenza aggiornata e ragionata EBM - della letteratura è quindi fondamentale per pianificare il corretto piano di trattamento. Non voglio entrare in polemica con
gli implantologi, che stimo moltissimo: sono
invece durissimo con una certa categoria di
colleghi che, per puro interesse economico
ed incapacità professionale, estraggono denti
recuperabili endodonticamente. Oggi si
parla tanto di EBM ma, chi vigila sull’operato
degli odontoiatri? Sembra che ora si stia per
avere delle linee guida per ogni specialità,
condivise tra Ministero della Salute, Universi-
tà e Società Scientifiche: ritengo ciò molto
importante per la nostra professione.
Fino a che punto è possibile
comprimere i costi di un trattamento
endodontico per renderlo accessibile
a tutte le fasce economiche di utenza?
Oggi l’endodonzia è tecnologia e la tecnologia si paga, ma è anche vero che grazie a questo abbiamo un successo che sfiora quasi il
100%.Vorrei sottolineare che la perdita di un
dente - e la sua sostituzione implanto-protesica - è sicuramente più costosa ed è sempre
un compromesso. Vorrei fare qui alcune
considerazioni. Ricordo il primo congresso
dell’American Association of Endodontists
(AAE) a cui ho partecipato negli anni ’80, a
Washington; sulle penne a sfera congressuali
era inciso:‘endodontisti - specialisti nel salvare i denti’. Ricordo che questa frase mi colpì e
rafforzò la mia convinzione a limitare la pratica all’endodonzia.
Ho sempre creduto che questa sia una disciplina fondamentale per salvaguardare la
dentatura naturale dei nostri pazienti;
dovrebbe quindi avere pari dignità con le
altre specialità odontoiatriche. Un’ora di
endodonzia andrebbe retribuita come un’ora di parodontologia, protesi o implantologia, naturalmente spese vive escluse. Eppure
questo non avviene e l’endodonzia è sempre stata sottopagata rispetto alle altre discipline: come se la realizzazione delle fondamenta di una casa valesse meno del tetto o
dei muri perimetrali... Per quanto riguarda la
domanda iniziale, la risposta è semplice.
Come prima cosa, il trattamento endodontico deve essere effettuato una sola volta,
però correttamente. La tariffa deve essere
proporzionata alla tecnologia impiegata e al
tempo dedicato: la perdita di un dente, ripeto, è molto più onerosa per il paziente e/o
per la società. Presso il reparto di Endodonzia della Dental School di Torino, i nostri studenti eseguono trattamenti endodontici
con percentuali di successo vicine al 92%, su
denti sia vitali che necrotici. Non vedo perché questo non possa avvenire anche negli
ambulatori del SSN o presso gli studi privati.
Da 29 anni dedico più del 95% del mio
tempo ad eseguire ritrattamenti: non è giusto! L’endodontista dovrebbe dedicarsi ad
anatomie complesse e non a rifare trattamenti endodontici mal eseguiti. Pensate ad
un oculista che ritratta solo cataratte mal
operate o peggio, un cardiochirurgo che si
occupa esclusivamente di by-pass mal realiz-
zati. Questo sarebbe inaccettabile, e dovrebbe esserlo anche per l’endodonzia. Il SSN
prevede ticket estremamente bassi - poche
decine di euro - per i trattamenti endodontici. I pazienti possono quindi rivolgersi alle
strutture pubbliche o a quelle private, ma
l’impor tante è che ricevano trattamenti
congrui: il trattamento endodontico deve
durare tutta la vita.
Quando conviene posare gli
strumenti endodontici e
‘imbracciare’ il bisturi per realizzare
un’endodonzia chirurgica?
Le indicazioni all’endodonzia chirurgica sono
ormai codificate:
Alcuni scorci della Dental School diTorino
• impossibilità ad eseguire un ritrattamento
ortogrado per la presenza di ostacoli nel
canale, non rimovibili o non superabili
(strumenti rotti oltre una curva,
gradini estremi, etc…)
• necessità di riparare perforazioni o stripping
• in presenza di un trattamento endodontico
ben eseguito, dove non è chiara la causa del
fallimento (ad esempio frattura verticale a
partenza apicale?).
Oggi, mediante l’utilizzo del microscopio
operatorio, l’endodonzia chirurgica - o
meglio “microchirurgica” - è un intervento
mini-invasivo, predicibile e di non difficile esecuzione. Buona endodonzia a tutti!
Intervista a cura di Giulio Del Mastro
P.O.
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
29
EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXIV CONGRESSO DI BARI
“FROM GERARD TO GERHARD”
INTERVISTA AL DOTTOR GERARD CHICHE
All dottor C
Chiche
statoassegnato
assegnatoililtitolo
titolodidipresidente
presidente
in
A
hiche èèstato
in odonodontoiatria
conservativa
da Thomas
P. Hinman
è il direttoiatria conservativa
da Thomas
P. Hinman
ed è iled
direttore
del
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delper
centro
per l'odontoiatria
ed implantare
centro
l'odontoiatria
estetica edestetica
implantare
alla MGCalla
school
MGC
schoolinofAugusta,
dentistry
in Augusta,
Georgia.
Ha tenuto
of dentistry
Georgia.
Ha tenuto
numerose
lezioni
numerose
nazionaliededèinternazionali
è membro
nazionali edlezioni
internazionali
membro dell'Aed
merican
College
dell'American
College
of Dentists,
of cademy
Esthetic of
of Dentists, dell'A
cademy
of Estheticdell'Academy
Dentistry, dell'A
Dentistry,
dell'Academy
ofmerican
Fixed Prosthodontics,
dell'American
Fixed Prosthodontics,
dell'A
Academy of Restorative
Academy
Restorative
e della Dental
Omicron
Kappa
Dentistry eofdella
OmicronDentistry
Kappa Upsilon
Honor
Upsilon
Dental
Honor
Society.
E'
il pastApresident
Society.
E'
il
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president
dell'A
merican
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of
Esthetic
dell'American Academy of Esthetic Dentistry ed anche, insieDentistry
ed anche,
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Alain Pinault
e Hitoshi
Aoshima,
me
ad Alain
Pinaultinsieme
e Hitoshi
l'autore
dei libri
l'autore dei
'Estetica
fissi sui denti
'Estetica
deilibri
restauri
fissideisuirestauri
denti anteriori'
e 'Ilanteriori'
disegno edel'Il
disegno-del
il clinico, il ceramista
e il
sorriso
Unasorriso
guida- Una
per ilguida
clinico,peril ceramista
e il paziente',
paziente',
e due pubblicati
dalla Quintessence.
E' professore
tutti
e duetutti
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dalla Quintessence.
E' professore
a cona contratto
al Pankey
Institute
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il Louisiana
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Institute
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nel2003,
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dell'anno2003
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StudyClub
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premio 'Distinguished
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Academy
nel2007.
2007.
Academy of Prosthodontics nel
MANUFATTI PROTESICIA CURA DELL'ODONTOTECNICO HITOSHI AOSHIMA
2) paziente A,risultato finale
1) paziente A,immagine preoperatoria
3) paziente B,il manufatto sul modello
4) paziente B,risultato finale
Dr.Chiche,quando uscì la prima
edizione del suo testo“L’estetica degli
anteriori in protesi fissa”,nel 1994,fu
subito considerata un’opera che
meritava un posto nella libreria di ogni
collega.Quale pensa sia stato il motivo
di questo successo?
Ero conscio, a quel tempo, che l’odontoiatria
estetica non veniva considerata seriamente né
dai colleghi né dal mondo accademico. Ho
quindi deciso di consultare tutta la letteratura
disponibile al momento, compresi numerosi
articoli di protesi fissa classica, e ho stabilito che
ogni capitolo avrebbe dovuto avere un concreto supporto scientifico. Scrivere questo
libro mi e’ costato tre anni, spesi ad assemblare
tutti questi argomenti basilari e a strutturarli
secondo principi di odontoiatria estetica e non
di protesi fissa. I casi clinici sono stati realizzati in
collaborazione con Alain Pinault,un talentuoso
ceramista di Parigi; per tutto il periodo in cui
abbiamo lavorato insieme - quasi dieci anni – la
parte clinica del libro si e’ sviluppata in maniera
molto naturale. La formulazione del testo ha
30
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
P.O.
richiesto poi molto tempo perché il mio scopo
era proporre un volume che fosse utilizzabile
per parecchio tempo; infatti, a sedici anni dalla
sua presentazione, è ancora in vendita e fa
parte del curriculum di diverse scuole odontoiatriche negli Stati Uniti.
E’ stato invitato diverse volte in Italia
per condividere la sua esperienza con
colleghi interessati all’estetica in
protesi.E’ stato nel nostro paese l’anno
scorso e non ha esitato ad essere con
noi anche quest’anno.
C’e’ un motivo particolare?
Mi piace molto venire in Italia e come noto, i
francesi rispettano ogni forma di arte italiana,
del passato e del presente. A parte questo, Bari
significa molto per me, perché ho passato un’estate intera lavorando ad Otranto, quando
avevo poco più di vent’anni.L’unica volta che ho
presentato una relazione a Bari è stato circa due
decenni fa, e ancora mi torna in mente la gentilezza dei partecipanti.Tornerò perciò volentieri,
anche per valutare con voi tutto il materiale sul
quale abbiamo lavorato di recente.
Chi ha sentito le sue presentazioni ne è
entusiasta,e conclude che lei è diverso
perché i suoi protocolli sono
pragmatici.Ci spiegherebbe qual’è il
segreto della sua concretezza?
Credo d’aver imparato questa dote da JohnW.
Mc Lean che, dai tempi in cui studiavo alla Louisiana State University, è stato per molto tempo
mio maestro. Lui è il padre della ceramica
moderna e senza la sua originale introduzione
dell’allumina rinforzata probabilmente oggi non
avremmo la zirconia o le ceramiche pressofuse.
Il suo studio a Londra era di prima categoria e
per me fu la massima combinazione tra un
maestro clinico ed un innovatore. Allo stesso
tempo è stato estremamente realistico e pratico e non ha mai profittato dell’applicazione di
materiali moderni prima di tutti gli altri, pur
essendo un pioniere nell’uso delle ceramiche
integrali, del dentin bonding e dei compomeri.
Mi ha insegnato ad essere sempre entusiasta
EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXIV CONGRESSO DI BARI
delle innovazioni,ma anche a creare una zona di
sicurezza per il loro uso clinico, basandosi su
principi scientifici e sull’eccellenza clinica. In altre
parole,può non essere opportuno utilizzare un
nuovo materiale al massimo delle sue possibilita’ troppo velocemente; questo non è realistico
per uno studio privato, e i fallimenti sarebbero
troppo costosi. E’ molto più pratico, invece, collocare un nuovo materiale in maniera corretta
nella propria attività, senza eliminare materiali
più consolidati. E’ anche necessario, in ogni caso,
continuare a studiare ed essere critici.
Sempre più spesso pare che l’estetica
sia riservata solo a pazienti benestanti.
Condivide questa opinione o esiste
un’estetica accessibile in tempi di crisi
economica e finanziaria globale?
L’estetica, oggi, ha una vasta gamma di scelte; da
quelle economiche - sbiancamento e compositi - a terapie più costose - riabilitazioni totali con
corone in ceramica integrale o impianti. Viaggio
molto negli Stati Uniti e presento i miei lavori in
città grandi e piccole.
Tutti i cambiamenti economici influenzano gli
studi odontoiatrici,in maniera differente nei vari
stati; condivido informazioni con molti colleghi
sulle alternative adottate per adattarsi alle circostanze economiche, più o meno buone. In una
città californiana gravemente colpita dalla crisi
economica, ad esempio, un collega ha osservato che la richiesta per soluzioni estetiche si è
ridotta in maniera significativa,mentre il numero
degli impianti posizionati è rimasto stabile. Ha
aumentato quindi l’offerta di soluzioni chirurgiche rispetto a quelle estetiche.
Un altro collega del Texas ha visto ridursi il
numero di faccette in ceramica;si è concentrato
in misura maggiore, di conseguenza, su restauri
diretti in composito,aumentando le sue capacità manuali e la gamma dell’offerta per i suoi
pazienti. Altri, si sono orientati più su restauri
diretti CAD-CAM, onde ridurre le spese di
laboratorio. Un denominatore comune per
queste soluzioni risulta l’offerta di una maggiore
varietà di terapie, in modo da compensare il
crollo dei restauri indiretti, in attesa che la routine operativa nello studio riprenda.
L’estetica dipende solo da tecnologia e
materiali oppure deve essere
accompagnata da arte,funzione e
scienza?
Sto lavorando con un ceramista giapponese, il
signor Hitoshi Aoshima, che è un artista superbo. Quando stratifica molti colori delicati, di
spessore ridotto, su tre decimi di ceramica in
una faccetta,è chiaro che il risultato sarà diverso
da quello ottenibile su un blocco di ceramica
pressata della stessa dimensione: ancora oggi
l’arte di stratificare la ceramica è quindi insuperata. La funzione è simile in questo: è necessario
incorporare molti concetti di occlusione nel
trattamento del paziente,e questo ha a che fare
più con l’eccellenza clinica e la precisione che
con la scelta dell’articolatore.
Comunque, se i restauri in ceramica feldspatica
sono i migliori, quanto a purezza artistica, dobbiamo anche considerare che scienza, tecnolo-
gia e materiali, oggi, ci possono proporre strutture in zirconia, oppure restauri realizzati con la
metodica CAD-CAM,o ceramiche fuse ad alta
pressione, molto accettabili dal punto di vista
estetico.
Viviamo un tempo molto appassionante per
l’odontoiatria, nel quale tutto si sta sovrapponendo; ad un certo punto, in futuro, arriveremo
ad avere una combinazione completa fra arte
di elevata qualità e tecnologia.
Intervista a cura di
Gerhard Konrad Seeberger
ODONTOIATRIA IN CONVENZIONE DIRETTA:
E SE I SOLDI FINISCONO?
Penalizzati gli studi che hanno aderito.
Ora dovranno pagare di tasca loro.
Un errore del computer, una legge troppo giovane, una gestione errata da parte degli studi.
Queste sono alcune delle motivazioni apportate per giustificare una situazione
incresciosa che ha letteralmente lasciato i cittadini del Trentino a bocca aperta. Tutto ha
inizio con la legge sull’assistenza odontoiatrica della Provincia Autonoma di Trento,
entrata in vigore nel 2009, che prevede l’accesso gratuito, o a quota agevolata, alle cure
odontoiatriche presso studi privati convenzionati da parte di categorie più deboli. Il primo
anno, gli studi odontoiatrici aderenti alla convenzione erano 4, diventati poi 14 nel 2010.
L’iniziativa ha riscosso un logico successo tra i pazienti, portando un considerevole
numero di cittadini a rivolgersi a tali studi per accedere a cure che altrimenti non
avrebbero potuto sostenere economicamente. Fin qui, tutto bene. Peccato, però, che il
budget messo a disposizione dalle province sia presto terminato e, a causa di un software
gestionale male impostato, l’allarme “budget finito” si sia manifestato quando ormai la
maggior parte dei piani di cura era già stata avviata. A questo punto, gli uffici provinciali
hanno imposto agli studi di non iniziare nuovi trattamenti, ma di completare quelli in
convenzione già in corso. Da qui nasce un polemica non ancora risolta che vede
contrapposti la Provincia – che sembra accusare gli studi di aver agito in mala fede – e gli
studi convenzionati che, per un ovvio senso di responsabilità e deontologia, ora sono
costretti a portare a termine i trattamenti già in essere a proprie spese, pena una denuncia
penale dalla ASL e una deontologica dall’Ordine. “Quello delle convenzioni è un tema
molto delicato”, afferma Salvatore Rampulla, presidente AIO. “L’assistenza
odontoiatrica alle fasce più deboli è certamente un dovere etico della professione medica
e un dovere sociale da parte delle istituzioni, con il rispetto però delle competenze e delle
professionalità delle parti in causa. In questo ambito, AIO sostiene che sia necessario
impostare i rapporti tra pubblico e privato non solo da un punto di vista meramente
economico o burocratico, bensì in un’ottica di collaborazione che tuteli la figura
professionale dell’odontoiatra e che permetta a questi di rispondere alle esigenze dei
pazienti più bisognosi con serietà e serenità”. “Per questo”, continua Rampulla, “l’unico
sistema che può garantire la salute dei cittadini e la dignità dei professionisti è il sistema
di assistenza indiretta, in cui il cittadino paga la parcella all’odontoiatra e poi riceve un
rimborso dalla ASL. AIO ha sempre sostenuto e lo ricorda tutt’ora che la convenzione
diretta e l’imposizione di tariffari e ‘tempari’ rappresentano la morte della libera
professione. Chi ha capito tutto questo si è salvato da una situazione incresciosa. Molti
non lo hanno ancora capito. Attenzione per il futuro”.
Cristina M.Rodighiero
[email protected]
P.O.
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
31
EVENTI ECM AIO
A São Salvador da Bahia per il congresso FDI
1
2
3
Foto 1- La delegazione AIO , Foto 2 - Seeberger all’assemblea FDI Il, Foto 3 - Board dell'ERO
AIO ha rappresentato l’Italia,
anche quest’anno,ai lavori del
Parlamento dentale mondiale
della Fédération dentaire
internationale (FDI),ospitati dall’
Associação Brasileira de
Odontologia (ABO).Dal 30
agosto al 5 settembre Gerhard
Seeberger,neo-Presidente ERO,
Enrico Lai - National Liaison
Officer AIO - e Sandro
Sanvenero hanno partecipato ai
lavori tesi a definire le nuove
regole per la professione
odontoiatrica insieme a 226
delegati da tutti i paesi.L’annuale
congresso mondiale dal titolo
‘Salute orale per tutti – sfide
locali,soluzioni per tutti’ha
registrato quasi 10.000
partecipanti da 115 paesi,con 70
sessioni scientifiche e più di 135
relatori fra i quali anche l’italiano
Mauro Fradeani.Le discussioni
negli open forum prima delle
Assemblee Generali sono stati
vivaci anche quest’anno.Mentre
sono stati ritirati alcuni
documenti di posizione sulla
diossina o l’encefalite
spongiforme,quelli su
‘Educazione continua in
odontoiatria’e ‘Amalgama’sono
stati approvati.Ricordiamo bene
la notizia della Food and Drug
Administration (FDA) di fine
anno scorso,che sottolineava
come l’amalgama sia ancora il
materiale d’otturazione di scelta
per il suo costo contenuto e la
sua sicurezza:questa posizione è
stata confermata anche dalla
task force dedicata dell’FDI.La
problematica sta,comunque,nel
corretto smaltimento di questo
materiale,onde evitare danni
all’ambiente.Il team
32
sull’amalgama dentale ha
presentato un riassunto dei
lavori nel Programma
Ambientale delle Nazioni Unite
(UNEP),e nella prima sessione
del Comitato di trattative fra i
governi.Sarà un impegno
comunque per tutti gli
odontoiatri del mondo ridurre
gradualmente l’impiego
dell’amalgama e sostituirla con
materiali sempre più adatti,
senza compromettere l’accesso
alle cure odontoiatriche.
La sessione plenaria della
European Regional
Organization (ERO) dell’FDI,è
stata presieduta e guidata da
Seeberger,nuovo presidente,
che ha saputo gestire una vivace
discussione sul cambiamento di
Statuto,ottenendone
l’approvazione unanime.La
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
ULTIM’ORA
nuova versione permetterà una
registrazione come
organizzazione ordinaria senza
fini di lucro nel Cantone di
Ginevra,dove sono di casa le più
importanti organizzazioni della
sanità.Durante le presentazioni
dei working group è stata
presentata la bozza di un
documento del gruppo Liberal
Dental Practice in Europe sui
contratti selettivi di compagnie
assicurative per la salute pubblica
e privata per le cure dentali nei
paesi membri.Qui è stato
definito chiaramente come la
scelta libera del proprio
odontoiatra e la libertà della
scelta terapeutica debba essere
il principio base per una
professione indipendente degli
odontoiatri liberi professionisti.Il
documento è stato fonte di due
motivi di soddisfazione:il primo,
che il governo israeliano ha
UN DIRETTORE SANITARIO
VITALDENT SOSPESO
DALL'ESERCIZIO PROFESSIONALE
Molto scalpore ha suscitato nel mondo odontoiatrico la conferma da parte della CCEPS della sentenza di sospensione per il
Direttore Sanitario di una clinicaVitaldent emessa dalla CAO di
La Spezia.Sembrava a tutti cosa impossibile che,in questo periodo di finto liberismo e di sentenze di Antitrust e TAR, una
sospensione potesse essere inflitta per mancanze in campo
pubblicitario. Così non è e il motivo di fondo è molto semplice:
queste sono Società di capitali e come tali si comportano (il guadagno cioè è il solo elemento importante): basta andare a “grattare” la superficie smaltata delle loro pubblicità per accorgersi
che sono “vere pubblicità” il cui scopo è vendere il prodotto,
mentre gli Ordini sono stati istituiti per garantire la tutela della
salute pubblica controllando i comportamenti dei sanitari.
Sandro Sanvenero
Presidente CAO La Spezia
P.O.
ammesso anche i liberi
professionisti al programma
odontoiatrico nazionale,a
seguito di una lettera del
presidente ERO;l’altro che la
bozza è stata votata all’unanimità
dai delegati.Nel prosieguo del
congresso,chi vi scrive ha inoltre
partecipato al meeting dei
National Liaison Officer della
Federazione,nel corso del quale
è stato presentatoVOX,un
sistema di comunicazione online
per rendere più facile la
comunicazione tra le varie
associazioni facenti capo all’FDI.
Il 4 settembre si sono svolte le
elezioni per l’FDI.Rieletta come
Tesoriere la collegaTin Chun
Wong (Hong Kong);per il
Consiglio,tra nove candidati,
sono stati eletti Arif Alvi
(Pakistan) e Patrick Hescot
(Francia),la professoressa
NerminYamalik (Turchia) e Jack
Cotrell.Quest’ultimo ha
prevalso solo nell’ultima
votazione sul candidato
dell’AIO,Gerhard Seeberger,
che ha comunque entusiasmato
la platea con il suo modo di
presentare se stesso ed i suoi
argomenti;il piu’bel
complimento da parte della
moglie del suo amico Jack
Cotrell e’stato che ha portato
lustro all’Italia ed all’odontoiatria
italiana.Ai colleghiTolmeijer
(Paesi Bassi),Wagner
(Germania),Hewett (USA),
Inoue (Giappone),Park (Korea),
Jin (Hong-Kong) e Robison
(USA) vanno,insieme a tutti i
consiglieri e alTesoriere,i nostri
migliori auguri.
Enrico Lai
National Liaison OfficerAIO
PROMO EVENTI
BOLOGNA
I mercoledì
dell’AIO
Serate 2010
13 Ottobre
Esperienze Chirurgico
protesiche semplificate
nel carico immediato
Gianluca Cazzoli
Savoia Country House,
Via San Donato 16, Bologna
27 Ottobre
Gli aumenti di cresta
verticali e orizzontali
Marco Ronda
Centro CorsiValle,
Via Parini 13, Zola Predosa
10 Novembre
Come si può battere
la crisi: miti e realtà
Salvatore Rampulla
(Presidente nazionale AIO),
Vincenzo Macrì
(Consigliere nazionale AIO)
Centro CorsiValle,
Via Parini 13, Zola Predosa
24 Novembre
Le recessioni gengivali:
lo stato dell’arte
Claudio Cesari
Centro CorsiValle,
Via Parini 13, Zola Predosa
Segreteria AIO Bologna
[email protected]
www.aiobologna.it
BOLZANO
II SEMESTRE
2010
Sabato 16 ottobre
Ore 08.30 - 18.30
Claudia Caprioglio
Luigi Paglia
La nuova odontoiatria
infantile minimamente
invasiva: la tecnologia
laser, i test salivari,
le problematiche
anestesiologiche”
(7 crediti )
Giovedì 18 novembre
Ore 20.00
Maria Sofia Rini
prof. Giorgio Borea
Odontoiatria e lesioni
neurologiche.
Aspetti clinici e
medicina-legale
(corso in accreditamento)
Sabato 11 dicembre
Ore 08.30 - 18.30
Adriano Crismani
Soluzioni ortodontiche
pratiche per ogni giorno:
un aiuto per odontoiatri
e ortodontisti
(corso in accreditamento)
Per informazioni:
[email protected]
ROMA
LA GESTIONE ECONOMICA
DELLO STUDIO ODONTOIATRICO
NELLA REALTÀ FINANZIARIA
DEI PROSSIMI ANNI
Paolo Bortolini
16 ottobre 2010
Nella non facile situazione
economica che caratterizzerà
gli anni a venire,buona parte
degli Odontoiatri si troverà a
dover operare con margini di
guadagno sempre più ridotti,
con una liquidità contatissima e
una pressione fiscale,intesa
non solo nel senso degli
importi da pagare ma anche dei
controlli,per la quale non si
intravede ancora alcuna
concreta prospettiva di
alleggerimento. Questo
scenario farà si che un solo
investimento sbagliato,un solo
grosso insoluto di un cliente,
dover liquidare un dipendente,
una spesa eccessiva o un
imprevisto privato possano
significare crisi finanziaria,
rallentamento dei nuovi
progetti,vanificazione degli
sforzi fatti con perdita della
serenità.Per allontanare questi
foschi orizzonti occorre
sapersi amministrare in modo
preciso,cioè capire bene le
cause dei fatti finanziari,fiscali
ed economici della propria
attività per poterli gestire e
indirizzare a proprio favore. Al
contrario,un’amministrazione
approssimativa,l’illudersi
ancora di poter evitare di
affrontare personalmente e
con il necessario impegno
questi aspetti della
professione,
comporteranno riduzione
del tenore di vita,
impossibilità di investire in
aggiornamento clinico e
tecnologico,la tristezza di
dover lavorare di più
guadagnando di meno.Nella
mattinata il corso illustra,
con esempi pratici ed
esercitazioni individuali,gli
strumenti gestionali per
attuare azioni a sostegno
della liquidità disponibile,per
evitare crisi finanziarie,per
conoscere il rendimento
effettivo delle prestazioni
svolte in una singola giornata
lavorativa.Nel pomeriggio si
esamineranno le novità dello
studio di settore,alla luce delle
novità legislative derivanti
anche dalle recenti sentenze
della Corte di Cassazione,della
reintroduzione in grande stile
dello strumento del
“Redditometro” e delle azioni
in grado di consentire al
Professionista di impostare
una valida strategia di
risparmio fiscale.
8 crediti ECM
[email protected]
UDINE
Superamento
degli ostacoli
anatomici in
chirurgia
implantare.
La Chirurgia Implantare
Computer Guidata
Sabato,13 novembre 2010
Marco Rinaldi
Luca Casalena
Sig. Roberto Riboldi
La Chirurgia Computer
Assistita rappresenta uno
degli argomenti inerenti la
Chirurgia Implantare più
attuali e orientati al futuro.
Le applicazioni alla Chirurgia
Orale ed Implantare dei
software di pianificazione prechirurgica e delle tecniche di
prototipazione rapida
P.O.
consentono la progettazione
del caso e la costruzione di
repliche stereo-litografiche
tridimensionali dei mascellari.
Per trasferire la pianificazione
fatta al computer alla fase
chirurgica si utilizzano delle
guide (SurgiGuide®), anch’esse
stereolitografiche.
Queste tecnologie possono
essere utilizzate in tutte le
situazioni cliniche: chirurgia
con lembo (flap), senza lembo
(flapless), senza innesti
(graftless) e con innesti (graft).
La chirurgia computer
assistita sta avendo una
rapidissima diffusione, così
come è accaduto nel recente
passato con il Dental-Scan e
determinerà dei sostanziali
cambiamenti nelle procedure
diagnostiche e terapeutiche,
consentendo molti vantaggi e
aprendo la via a nuove
possibilità di trattamento.
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
33
PROMO EVENTI
CALTANISSETTA - ENNA - RAGUSA
Inaugurata la nuova sezione
Il 22 maggio è stata costituita la
nuova sede interprovinciale
Caltanissetta Enna Ragusa (CER),
nel corso di un evento formativo
dal titolo‘Ortodonzia dell’età
evolutiva’,tenuto da Ugo De
Marinis.Al termine dell’evento si è
tenuta l’assemblea dei soci e
l’elezione del consiglio direttivo:
Salvatore Iacona- Presidente
Laura Monastero-Vice
Presidente e Segretario
Giuseppe Nocera - Segretario
Culturale
CASERTA
Moderni approcci minimamente
invasivi inImplantologia Orale
27 Novembre 2010
Luigi Grivet Brancot
Ing. Cinzia DellaValle
Prof. Stefano Fanali
NOVOTEL - S.S. 87 Sannitica
Capodrise (CE)
PROGRAMMA:
• Luigi Grivet Brancot
L'anatomia normale,
patologica e topografica
per l'implantologo
Da destra: Salvatore Rampulla - Presidente Nazionale AIO,
Salvatore Iacona - Presidente sede Interprovinciale AIO CL-EN-RG
SoniaAlessandro -Tesoriere
Ivo Giarratana - Segretario
Sindacale
Nell’ambito dell’attività formativa
altri eventi avranno luogo nel
capoluogo nisseno:
il 2 ottobre con PieroAltieri
(pedodonzia),il 30 ottobre col
dottorTorrisi (chirurgia
rigenerativa);il 6 novembre il
dottorTozzi terrà un corso di
aggiornamento sulla
radioprotezione e il 27 il collega
Barbagallo parlerà di endodonzia.
Il 3 e 4 dicembre avrà luogo il I
Congresso interprovinciale
con il professorAntonio
Leccisotti,Ugo De Marinis e
Sandro Sanvenero.Per il 2011
sono in cantiere due progetti sulla
prevenzione delle patologie orali:
il primo rivolto ai bambini delle
scuole primarie,il secondo,in
collaborazione con la CRI,rivolto
alla popolazione adulta.
Salvatore Iacona
• Ing. Cinzia DellaValle
Come la Bioingegneria
può contribuire alla
salvaguardia della salute
del paziente implantare
• Prof. Stefano Fanali
Implantologia oggi:un
corretto approccio
medico,chirurgico ed etico
ABSTRACT:
La giornata è dedicata al trattamento implantologico, il cui
scopo non deve essere esclusivamente quello del raggiungimento a tutti i costi dell'efficacia terapeutica, ma deve tenere
in attenta considerazione
anche le modalità di messa in
atto. Questo al fine di mantenere a livello più basso possibile i disagi e gli stress psico fisici
del paziente, vero punto centrale di tutto il trattamento.
Un approccio eticamente corretto e rispettoso del paziente,
che possa finalmente attualizzare e rivalutare gli impegni
presi col Giuramento di Ippocrate.
MASSA CARRARA
Mini training
sull’ Impronta
per il team
dello studio
odontoiatrico
Sabato 30 ottobre 2010
CUNEO
Sig. Fabio Ferri
Sala corsi DentalTrey
Via San Francesco, 86
55049 -Viareggio (LU)
Per informazioni: [email protected]
34
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
P.O.
• Conoscere i materiali e
il loro comportamento
• Riportare nella pratica i
vantaggi di ogni materiale
utilizzato
• Team di lavoro: medico +
assistente alla poltrona
• Tecniche di lavoro:
i momenti fondamentali
• Come eseguire al meglio
le procedure
• Tipi di porta impronta:
preparazione e trattamento
• Evitare le contaminazioni
dei materiali
• Evitare le distorsioni
• Preparazione, disinfezione,
stoccaggio dell’ impronta
• Analisi dei difetti:
mancanza dettagli,
stirature dinamiche
• Suggerimenti e soluzioni
per ridurre il numero
degli errori
Info:AIO Massa Carrara
[email protected]
REPORT DALLE SEDI
BARI
Inaugurata
la nuova sede!
Giovedì 13 maggio è stata
inaugurata la nuova sede
dell’Associazione Italiana
Odontoiatri Bari-BAT.
CASERTA
persone fra dentisti,
odontotecnici,assistenti alla
poltrona,fornitori,consulenti
tributari,consulenti del lavoro,
consulenti informatici,addetti ai
trasporti dei rifiuti speciali ed
alla sicurezza dei dati personali.
Il mese dopo,in data 19
Giugno si sono poi tenute le
elezioni del nuovo consiglio
direttivoAIO Barida cui è
scaturita la seguente squadra
che gestirà la sezione per il
prossimo triennio:
Corsi I semestre
PRESIDENTE
Cesare Dinapoli
CONSIGLIERI
Giuseppe Balice
Gaetano Memeo
Nicola Napolitano
La nuova struttura è
predisposta per
l’organizzazione di attività
culturali e di aggiornamento a
carattere professionale,
disponendo di una moderna ed
attrezzata Sala Conferenze
tecnologicamente predisposta
per Corsi via satellite;presente,
inoltre,una biblioteca
contenente libri e riviste
scientifiche consultabili,
gratuitamente,dai soci e un
internet point usufruibile,
sempre gratuitamente,dagli
Studenti.Per l’AIO Bari,oltre
alla lotta contro l’abusivismo
odontoiatrico,l’impegno forte
attuale è quello di salvaguardare
la rete di studi odontoiatrici
presenti sul territorio,che
fornisce la quasi totalità delle
prestazioni odontoiatriche ai
cittadini e costituisce fonte di
lavoro,nella sola provincia di
Bari,per più di diecimila
1
Foto 1- Pagliari e Cattadori col gruppo operativo di Aio Caserta.
Foto 2- Il professor Camillo D'Arcangelo
Foto 3- L’attento uditorio durante le giornate
Otto maggio 2010:
‘Riabilitazione protesica fissa su
impianti - i perché di una scelta’
con il professor Gianluca
Cattadori e il signor Ugo
Pagliari;12 giugno 2010:‘I
restauri indiretti nei settori
posteriori’ con il professor
Camillo D’Arcangelo.In queste
due date l’aggiornamento
continuo proposto dalla sede
casertana ha posto l’accento
sull’impiego dei compositi nelle
diverse riabilitazioni.I relatori
hanno ampiamente trattato,in
2
Mauro Papagni
Guido Ranieri
Antonella Scorca
Leonardo Resta pastpresident
Si ringraziano il presidente ed i
consiglieri uscenti per lo
strenuo lavoro portato avanti e
gli importanti successi
ottenuti nel triennio passato.A
tutti l'augurio di continuare a
raggiungere sempre più
importanti traguardi a difesa
dei valori della
nostra professione ed a tutela
della salute dei nostri pazienti.
Ringraziamo tutti coloro che
con la loro iscrizione
all'AIO sostengono e rendono
possibile il raggiungimento di
concreti obiettivi,con la
speranza di un sempre maggior
impegno anche in prima
persona nella gestione
dell'associazione.
3
maniera meticolosa ed
esaustiva,argomenti di ampio
respiro e di notevole attualità,
esaltando le proprietà e le
caratteristiche biomeccaniche
del composito nelle diverse
formulazioni che vengono
proposte dall’industria.Diventa
sempre più formula di successo
e binomio essenziale l’associare
alla teoria un momento di prova
pratica,rendendo così
P.O.
l’aggiornamento sicuramente
più piacevole e motivo di più
ampia discussione degli
argomenti trattati.Un mio
personale riconoscimento e
ringraziamento per la
collaborazione va al neoeletto
Consiglio Direttivo della nostra
sezione provinciale e alle
aziende Denstply e DEIitalia.
Generoso Del Piano
presidenteAio Caserta
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
35
REPORT DALLE SEDI
PALERMO
MILANO
Dentisti Low
Cost in fuga
Risposta al ‘Corriere’
dell’8 giugno 2010
La filosofia produttiva del Low
Cost dovrebbe consentire la
riduzione dei prezzi,
mantenendo elevato il livello di
qualità funzionale dei prodotti
e dei servizi.
Per questo motivo, il vero Low
Cost può essere definito come
HighValue per il consumatore.
Bisogna quindi prestare
attenzione a non confondere il
Low Cost – HighValue con il
semplice Low Price che si può
ottenere semplicemente
riducendo la qualità della
materia prima, la qualità del
processo di lavorazione o la
qualità del servizio, fino ad
arrivare alla truffa, come di
recente apparso sulla cronaca.
Ad avere gli onori e i meriti di
quanto accaduto è ancora per
una volta l’odontoiatria
“imprenditoriale“, ovvero
un’odontoiatria dove i titolari
degli ambulatori non sono più
Dentisti liberi professionisti figure che lo Stato forma,
autorizza e indica come unici
detentori della professione
intellettuale protetta e quindi
garanti della salute con
obbligazione di mezzi e di
risultato - bensì “business
man” - non medici - che a colpi
di strategie commerciali e
mezzi pubblicitari, al limite del
lecito, concorrono per
aggiudicarsi il maggior numero
36
di pazienti e quindi il maggior
numero di contratti finanziari.
Infatti, l’odontoiatra libero
professionista, che come sopra
citato è l’unico garante della
salute orale indicato dallo
Stato, risponde in prima
persona del suo operato e
permette al paziente di
dilazionare i pagamenti delle
cure a cui si è sottoposto.
Nelle strutture
imprenditoriali, invece, si paga
tutto e subito tramite la
sottoscrizione di un contratto
finanziario, magari ipotecando
l’automobile. Certo, in cambio
si riceve in dono la visita, la
radiografia, il preventivo, una
pulizia dei denti e una tisana,
con un piccolo ma non
trascurabile particolare:
quando i preventivi sono Low
Price la clinica fallisce e il
povero paziente è obbligato a
pagare fino all’ultima rata con
un sorriso a due denti. E’
doveroso quindi reintrodurre
urgentemente i tariffari minimi
per aiutare i pazienti a valutare
la linea di confine tra le due
situazioni “Low Cost/Low
Price”.
Oggi abbiamo la segnalazione
di ben 4500 pazienti truffati.
Chi penserà a loro? La
magistratura farà i suoi
accertamenti e tutti ci
auguriamo che possa così
trovare i responsabili da
perseguire civilmente e
penalmente. Nel frattempo,
sarà importante fare
opposizione al proliferare di
iniziative che dietro la
“consueta motivazione” di
abbassare i costi nascondono
soltanto il desiderio di
guadagni immediati a scapito
della vera tutela della salute dei
cittadini. Sarà altresì
fondamentale accelerare il
tempo per una riforma delle
professioni che dovrebbe
definire la differenza tra
informazione e pubblicità,
stabilire il ruolo delle società
nell’ambito delle professioni
protette e confermare le
peculiarità delle professioni
intellettuali quali garanti di
diritti costituzionali come
salute e giustizia.
Alessandro Cristiano Staffelli
Presidente AIO Milano
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
P.O.
Rinnovo del
consiglio
direttivo della
sede di Palermo
Revisori dei conti:
Giovanni Ciprì
Antonio Marco Gargano
Saverio Leone
Claudia Oliva
Lo scorso 12 luglio si sono
svolte le elezioni per il rinnovo
del consiglio direttivoAIO della
sede di Palermo con il seguente
risultato:
La gratitudine per il lavoro
svolto in questi anni va a tutti i
colleghi del consiglio che hanno
collaborato per la crescita della
sede,con un lavoro intenso,
praticato sempre con passione,
entusiasmo,determinazione e
spirito di appartenenza.
Ringrazio infine tutti i colleghi
che con la loro correttezza e
fermezza di ideali
rappresentano la miglior
pubblicità per l'odontoiatria.
W L'AIO!
Giuseppe Minacori
Presidente
Giuseppe Minacori
Consiglieri
Saverio Buccheri
Paolo Cusimano
Fulvio Gennaro
Maria Ester Licata
Alessandro Madonia
Riccardo Russo
ROMA
Il Centro del Sorriso
Il“Centro del Sorriso” presso
l'ospedale Cristo Re,è un
concreto esempio di
collaborazione
pubblico/privato all’interno di
una struttura ospedaliera
accreditata SSN,dove
professionisti ed industria
hanno ottimizzato le scelte
tecnologiche selezionandole in
funzione di protocolli e
procedure utilizzati.
Questa innovativa struttura di
odontoiatria specialistica,
dall’altissimo livello
tecnologico,ha come obiettivo
la riabilitazione del paziente
mediante tecniche di
microchirurgia mininvasiva e
biorigenerative,con la garanzia
comunque del miglior
rapporto prezzo-qualità.La
struttura si avvale di procedure
e tecnologie innovative incluse
nel Protocollo Chirurgico
Multifattoriale (PCMF)
sviluppato dalla IAIO
(InternationalAcademy of
Implantoprosthesis and
osteoconnection) e UROS
(Unità di Ricerca Operativa
Scentifica).
Massimo Corigliano
socio AIO Roma
L’articolo in forma integrale è su:
www.aio.it
REPORT DALLE SEDI
ROMA
III GIORNATA
DELLA
PREVENZIONE
ORALE
Sabato 22 maggio si è svolta la
terza edizione della Giornata
della prevenzione orale, ideata
dall’AIO Roma in
collaborazione con i volontari
ed i pionieri della CRI e gli
igienisti dell’UNID.
L’affascinante cornice di piazza
Farnese ha convogliato
centinaia di persone, grazie
anche al primo sabato
soleggiato della stagione,
all’interno delle tende
approntate dalla Croce Rossa
Italiana dove è stato possibile
ricevere una visita
odontoiatrica gratuita,
effettuata da medici
appartenenti all’AIO, ed una
lezione sulle norme di igiene
orale, effettuata da igienisti
dell’UNID. La manifestazione,
alla quale ha partecipato
anche il Presidente nazionale
dell’AIO, Salvatore Rampulla,
TRAPANI
ha riscosso un adeguato
riscontro mediatico con la
presenza di radio e televisioni
e la realizzazione di interviste
ai protagonisti ed ai
partecipanti. Rampulla ha
evidenziato
l’importanza della
prevenzione orale
sia a livello della
salute dentale, sia a
livello della
diagnosi precoce
di lesioni
potenzialmente
sospette; inoltre è
stato evidenziato
l’aspetto
economico
correlato alle
visite periodiche
con un notevole risparmio sul
costo delle eventuali cure.
Contestualmente alla
manifestazione sono stati
premiati i bambini
partecipanti al Progetto
Scuola realizzato dall’AIO
Roma all’interno delle scuole
elementari della capitale. I
migliori temi e disegni inerenti
la salute orale hanno avuto
risalto nello spazio dedicato
allo spettacolo al quale hanno
partecipato il cabarettista
NinoTaranto e, come madrina
dell’evento, l’attrice comica
Gegia.Tra visite mediche,
lezioni e risate i romani e molti
turisti incuriositi hanno
potuto passare anche
quest’anno una giornata
piacevolmente utile per la
salvaguardia della propria
salute orale.
Il consiglio direttivoAIO Roma
ROMA
Elezioni provinciali per il rinnovo
delle cariche del consiglio
direttivo di AIO Roma
Lunedì 12 luglio si sono tenute
le elezioni provinciali per il
rinnovo delle cariche del
consiglio direttivo di AIO
Roma , questi sono i risultati
delle stesse:
Michelangelo Marino
Giovanni Migliano
Antonio Lauretti
Giuseppe Badia
Stefano Loghi
Gabriele Conte
Presidente
Giovanni Paolo Barbini
Consiglieri
Addetto Stampa
Luigi Piccolo.
Michelangelo Marino
Elezioni del
consiglio
direttivo della
nuova sezione
AIO di Trapani
Ignazio Licata
Giuseppe Maltese
Maurizio Massa
È stata inaugurata la nuova
sede AIO della provincia di
Trapani, nata lo scorso 26
luglio con le elezioni del
consiglio direttivo che si sono
tenute presso la sede
dell’Ordine dei Medici e degli
Odontoiatri diTrapani.
Sono risultati eletti:
Salvatore Sciascia
Ringrazio tutti i colleghi che mi
hanno dato fiducia.
So di avere al mio fianco
professionisti eccezionali che,
con la loro esperienza ed il loro
entusiasmo,sapranno guidarmi
in questa meravigliosa
avventura.
Presidente
Francesca Parrinello
Confido nell’aiuto di tutti i
colleghi affinché si possano
raggiungere risultati
meritevoli.
Francesca Parrinello
Consiglieri
Michele De Gregorio
Revisori dei conti:
Lucia Asaro
TRIESTE
Prestazioni odontoiatriche in
regime di convenzione diretta e
indiretta in Italia, fondi
integrativi e terzo pagante
Sabato 11 settembre, aTrieste,
la conferenza su “prestazioni
odontoiatriche in regime di
convenzione diretta e
indiretta in Italia, fondi
integrativi e terzo pagante”.
Come relatore il presidente
nazionale, Salvatore Rampulla,
che ha illustrato, con la
consueta partecipazione, i
notevoli rischi delle
convenzioni dirette e come
gestire in modo corretto ed
P.O.
affrontare a quelle indirette e i
fondi integrativi. I partecipanti
hanno così avuto informazioni
esaustive per poter affrontare
delle scelte strategiche
importanti per il futuro
professionale. Sono stati
graditi ospiti della giornata
culturale l’onorevole
Massimiliano Fedriga, il
professor Roberto Di
Lenarda direttore della
Clinica Odontoiatrica ➜
PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
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REPORT DALLE SEDI
dell'Università diTrieste,
Diego Paschina Presidente CAO per la
provincia diTrieste - ed il
consigliere comunale nel
comune diTrieste Maurizio
Ferrara.A tutti i nostri ospiti
va il ringraziamento del
consiglio direttivo AIO
regionale per la loro
disponibilità e sensibilità
dimostrate con le parole e nei
fatti: qualsiasi risultato
positivo per la nostra
professione passa attraverso
una sinergia tra le componenti
invitate.
PaoloTacchino
Foto di PierpaoloVidoni
Memorial
III ODONTOLINE MEETING
MEMORIAL Battista Cimino
21-22 e 23 Ottobre - ROMA
Vi ricordiamo il consueto appuntamento annuale con il
Memorial Battista Cimino, giunto alla terza edizione.
Il meeting si terrà a Roma nei giorni 21-22 e 23 Ottobre.
Ricordiamo, oltre al valore scientifico della manifestazione,
il suo valore simbolico come momento di aggregazione della
nostra comunità nel ricordo di un suo membro che tanto ha
contribuito al suo sviluppo e che ci ha prematuramente
lasciato ed anche il fattivo aiuto che dal meeting deriva alla
famiglia del collega. Il programma del Congresso e tutte le
info per effettuare l'iscrizione le potete trovare su:
www.odontoline.it/meeting/
Francesco Simoni
Benvenuta
Beatrice!
Costanza Marrone
introduce in societa’
la sorellina Beatrice,
nata a Palermo lo
scorso 27 agosto.
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PROSPETTIVA ODONTOIATRICA
P.O.
I DISPOSITIVI MEDICI SU MISURA
I dispositivi medici vengono classificati dal decreto legislativo
24 febbraio 1997, n. 46 in 4 classi (I, IIa, IIb, III).
L’appartenenza all’una o all’altra classe comporta differenti
obblighi di legge conseguenti. Per stabilire a che classe appartiene un dispositivo medico bisogna considerare i seguenti
aspetti:
Tipologia di dispositivi medici:
invasivo o non invasivo: a seconda del fatto che penetri o meno
attraverso le cavità del corpo invasivo chirurgico: che penetra
nel corpo nel contesto di un intervento chirurgico dispositivo
impiantabile: qualsiasi dispositivo destinato ad essere impiantato totalmente nel corpo umano oppure ad essere introdotto
parzialmente nel corpo umano mediante intervento chirurgico e
a rimanere in tale sede dopo l'intervento per un periodo di
almeno trenta giorni strumento chirurgico riutilizzabile: conosciamo bene il suo significato dispositivo medico attivo (terapeutico o diagnostico): dipendente, per il suo funzionamento,
da una fonte di energia dispositivo medico su misura: progettato secondo la prescrizione del medico/odontoiatra.
Nicola Napolitano
L’articolo in forma integrale è su www.aio.it
REPORT DALLE SEDI
INIZIATIVE
CONGRESSO
CONGRESSO
PROGETTO
STILI DI VITA
31° CONGRESSO
NAZIONALE SIE
XXII CONGRESSO
INTERNAZIONALE
consulta gli opuscoli informativi su:
www.sidp.it
11 - 13 Novembre -Verona
24 - 27 Novembre - Firenze
www.endodonzia.it
www.sido.it
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PO n. 2-2010 seconda parte