STAMPATO SU CARTA RICICLATA
BAD SACKINGEN
BÜLACH
FORMIA
Num.R.G.3943 27/11/08
Num. Reg. Stampa 33
ORGANIZZA
Periodico Ufficiale Mensile
di Informazione Amministrativa
COMUNE DI
SANTERAMO IN COLLE
Impag.Grafica: MERKUZIO / Arr. Fotografico: Nicola Gatti / Tipog. 3ESSE S.r.l.
Tiratura: 5.000 copie su carta riciclata Giornale chiuso il 05/03/2011
Gen.-Feb.-Mar. 2011
n. 22
EDITORE: Avv. Vito Lillo Sindaco di Santeramo
Direttore Respons.: Franco Porfido
Redazione: Monica Calzetta, Giovanni Canal, Nicola Gatti
VOLONTARIATO E
SOLIDARIETÀ
REGIONE PUGLIA
DIECI ANNI DI ANT
a Santeramo in Colle
SEGUE A PAGINA 5
Bando&Info: www.mediavision.ba.it
L’obbligo morale
delle dimissioni
IL SINDACO Avv. Vito LILLO [ [email protected]]
Il passaggio obbligato dalle dimissioni dalla carica di
Sindaco, era necessario. Me lo imponeva la coscienza e
l’intervenuto riassetto politico all’interna della leale
maggioranza di centro destra, con la costituzione del
Gruppo Autonomo di Centro al quale hanno aderito tre
nostri amici. Me lo imponeva la coscienza, perché so bene
che un qualsiasi pubblico Amministratore, se responsabile
e corretto verso la Comunità che amministra, dinanzi al
mutamento del quadro politico, deve subito porsi il
problema se continuare nel suo mandato. Ma in una Città
come la nostra, dove il livello politico complessivo non è
proprio da serie A, credo che le critiche sarebbero state
maggiori e più velenose di quelle che ho ingiustamente
subìto, se non avessi fatto ricorso all’annuncio delle
dimissioni. Questo doveroso annuncio ha messo tutti
d’accordo, maggioranza e minoranza, con finalità diverse,
si intende.
La maggioranza, perché è stata inchiodata alle proprie
responsabilità che ha ben esercitato, lavorando con
scrupolosa serietà e individuando la soluzione migliore per
evitare l’arrivo della gestione commissariale.
La minoranza, invece, perché nel periodo dei 19 giorni
delle mie dimissioni, ha completamente taciuto non perché
invocasse il ritiro delle dimissioni, ma solo perché gufava in
favore della gestione commissariale. A crisi risolta, è
ritornata a parlare, ma è stato tardi per essere credibile, a
dimostrazione che in quei 19 giorni la minoranza è stata
intimamente predominata dall’incontenibile desiderio
dell’azzeramento amministrativo, piuttosto che dalla
continuità del governo cittadino democraticamente
costituito con la elezione del Sindaco nel maggio del 2007.
Sulle ragioni del riassetto politico interno con la costituzione del Gruppo Autonomo di Centro, credo che tutte le forze
di centro destra debbano interrogarsi, ma questa,
ovviamente, non è la sede. A me preme evidenziare che a
questa novità, forse hanno influito elementi di “fibrillazione
della politica nazionale e regionale”, come pure la legittima
necessità dei tre consiglieri comunali costitutori, di ritagliarsi uno spazio proprio all’interno dello schieramento di
centro destra anche con la presenza in Giunta di loro degni
rappresentanti. Chiosare oltre questi due elementi, credo
che non serva a nessuno. Semmai, la cosa che serve è
“attendere al guado” l’operato dei tre Assessori nominati
contestualmente al ritiro delle mie dimissioni e giudicarli
civilmente, insieme a tutta l’Amministrazione, sui risultati
che, sono certo, sapranno conseguire nell’interesse generale.
A Giuseppe Forese che ha sostituito Milena Matera, a
Giovanni Ladisi che ha preso il posto di Gabriele Cecca e a
Federico Parisi che è subentrato a Michele Laquale, i sinceri
auguri di buon lavoro da parte mia e da parte di tutti coloro
che amano davvero la nostra Città. A Milena, Gabriele e
Michele, la mia sincera gratitudine insieme a quella di tutti
coloro che li hanno positivamente apprezzati, come
persone e come Amministratori, per il contributo offerto
con l’operoso espletamento delle loro funzioni assessorili.
TRC:
SANTERAMO
VERSO UNA
NUOVA SANITÀ
Nella seduta monotematica del 21 gennaio u.s., il
Consiglio Comunale della nostra Città, ha approvato a
voti unanimi...
SEGUE A PAGINA 3
A Santeramo:
Ass. Giuseppe Forese
Ass. alla guida delle Politiche Sociali,
Servizi alla Persona, Politiche del
Lavoro e Solidarietà Sociale del nostro
Comune.
SEGUE A PAGINA 4
L’INTERVISTA PARALLELA
Neo Ass. Giovanni Ladisi
QUANDO LA VOLPE
NON ARRIVA…
(sport, cultura, pubblica istruzione,
servizi scolastici, spettacolo, tempo
libero, beni culturali e turismo)
SEGUE A PAGINA 5
Nel periodo dal 1 maggio 2008 al
31 dicembre 2010, Trc ha riscosso
dal Comune circa 160 mila euro
Neo Ass. Federico Parisi
(contenzioso, gemellaggi, politiche
giovanili, politiche del personale e
trasparenza)
SEGUE A PAGINA 5
SEGUE A PAGINA 2
LAVORI PUBBLICI
Disciplinare Via Ponchielli
Finanziato progetto Via Ponchielli
In breve dai Lavori Pubblici
Rigeneriamo il Centro Storico
Verità sul campo sportivo “Mele”
Itinerario escursionistico
AMBIENTE
pag. 6
pag. 6
pag. 7
pag. 7
pag. 7
pag. 8
Conferenza servizio eolico
Graduatoria punteggi Isola Ecologica
Nino Canal relatore tra i Grandi
Raccolta differenziata
Ringraziamento Comune Santeramo
Suolo e non solo
Delocalizzazione delle antenne
pag. 8
pag. 8
pag. 8
pag. 9
pag. 9
pag. 9
pag. 9
Via Tiziano n. 13 / Via Degasperi n.33
Via Pirandello n.1 / Via Mascagni n.21
SERVIZI IN COMUNE
SERVIZI IN COMUNE
Sociale >
Ufficio UMA a Santeramo
Albo pretorio online
Cambio sede servizio t.d.
Potenziamento organico comunale
Sentenza
Cultura >
Bugie di Carnevale
Campane di successo
Celebriamo insieme il 150
Ciao Alberto
Patto di amicizia
Pinacoteca comunale “F.N”
Tribunale nell’ex Miulli
Extreme Fight 6: Graziano Lassandro
pag.10
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TRC: QUANDO LA VOLPE NON ARRIVA…
LETTERA DI TRC
Santeramo in Colle, 07 gennaio 2010.
Dott. Mario Vito Digregorio
In data 7 gennaio 2011, il dott. Vito Mario Digregorio,
Amministratore Unico della piccola società Cooperativa Radio Colle TRC Santeramo in Colle, ha consegnato
presso l’Ufficio Protocollo del nostro Comune la
seguente lettera.
Oggetto: Contratto per l’attività di comunicazione.
Come Le è noto, il 31 dicembre scorso ha avuto
termine il contratto per la comunicazione che il
comune di Santeramo il 30 aprile 2008 affidò a
all’unica emittente televisiva presente nel comune di
Santeramo in Colle, gestita da questa Soc. Coop. Un
contratto sofferto, da una parte
perché
l’Amministrazione ha più volte chiesto servizi non
contemplati nel contratto stesso, dall’altra perché la
scrivente ha dovuto fornire tali servizi in un clima di
continue e strumentali sollecitazioni tese al perpetuo
aggiustamento di notizie “scomode”. Tra i servizi da
fornire all’Amministrazione comunale nel periodo di
validità del contratto di comunicazione vi erano un
numero di registrazioni integrali non superiore a 25, di
eventi organizzati dall’Amministrazione o segnalati
dalla stessa.
Parallelamente il contratto prevedeva altri servizi
meno impegnativi riguardanti la pubblicazione di
comunicati stampa, l’utilizzo del servizio televideo ed
altri, tutti puntualmente resi, senza limiti, così come
prevedeva il contratto. I predetti servizi richiesti in
occasione della stipula del contratto risalente al 30
aprile 2008 furono valutati in € 60.000 oltre iva al 20%
detto importo in sede di prima applicazione del piano
di comunicazione di cui l’ente si era dotato per la
scarsa momentanea disponibilità di bilancio fu ridotto
a 37.500 annui, nelle more di una successiva
rivalutazione che come anzidetto sarebbe stata
considerata in occasione del primo rinnovo. Ad oggi il
contratto ormai scaduto, non solo non è stato
rivalutato ma neanche rinnovato.
Questo, per altro, come Le è noto era stato più volte
preannunciato da alcuni esponenti politici di maggioranza
soprattutto negli ultimi mesi. Motivo? Il disallineamento
della linea editoriale di TRC rispetto alle pretese di alcuni
amministratori.
In parole povere questi ultimi avrebbero intenzionalmente
preteso in più occasioni che i contenuti delle notizie relative
ai mezzi gestiti dalla TRC fossero adeguatamente
subordinati alle proprie esigenze di buona immagine anche
quando quest’ultima non rispondesse ai risultati del proprio
operato. Tanto premesso, con la presente le partecipo che
questa Soc. Coop. non intende continuare ad avere alcun
rapporto lavorativo con codesto ente, stanti le continue e
pressanti richieste già enunciate. TRC è una struttura che
fornisce servizi di comunicazione, pubblicitari, promozionali
a chiunque ne faccia richiesta, l’attività editoriale della
stessa TRC è argomento diverso e non è soggetta a
manipolazioni o ricatti da parte di alcuno. Sarà così fino a
quando figura dell’editore di TRC verrà ricoperta dal
sottoscritto.
Tanto premesso, considerato che nel periodo di validità del
contratto di cui sopra sono stati realizzati un numero
notevolmente maggiore di registrazioni e servizi di durata
superiore a 90 minuti in luogo del numero massimo di 25
previsti, considerato altresì che tali servizi hanno
rappresentato la parte più onerosa ed impegnativa del
contratto stesso, considerata anche che alla scrivente non
è mai giunta alcuna contestazione in merito alla scrupolosa
osservanza dei contenuti di cui allo stesso contratto, si
chiede la liquidazione di compensi rivenienti dal maggior
lavoro richiesto da codesta amministrazione nel periodo dal
01/05/2008 al 31/12/2010, per la somma di € 180.000 oltre
IVA.
Tale integrazione è da imputare ai costi sostenuti per la
realizzazione dei servizi richiesti per un numero di oltre 250
in luogo dei 66 pattuiti.
L’importo di cui sopra ci deve essere liquidato entro e non
oltre il 31 gennaio 2011 in difetto sarà avviata la procedura
legale per il recupero della somma richiesta.
Per conto nostro, assicuro ai nostri lettori che il “vino
prodotto da questa Amministrazione è il frutto degli
innumerevoli atti amministrativi posti in essere data
Amministrazione Comunale e che “instillati” nei
tempestivi comunicati stampa, producono il dolce
nettare della corretta ed obiettiva informazione. Il
vino altrui è fiele.
Lasciamo agli altri il retrogusto satirico sulle ubriacature. Il nostro stile di rapportarci con tutti e in tutte le
situazioni, rimane inchiodato al rispetto della
inviolabile dignità delle persone.
Questo rispetto è assoluto e sacro. E tale rimane.
“Dimmi come parli e ti dirò chi sei”, recita un altro
adagio. Noi continueremo a parlare e scrivere così.
Parlare e scrivere come, invece, fa Trc, significa
avvelenare il clima cittadino e confermare alla
Cittadinanza che “quando la volpe non arriva all’uva,
dice che è acerba”.
Se è in possesso di documenti e prove certe di quello
che dice e scrive, Trc è invitata a renderli pubblici. Ho
molto dubbi nel pensare il contrario solo perché Trc
non è in grado di documentare quello che dice e
scrive, per cui, assumendosi le proprie responsabilità,
può dire e scrivere unilateralmente quello che,
volutamente sbagliando, pensa. La cittadinanza, di
certo, sa ben ragionare e sa ben giudicare come farà,
serenamente, nella primavera 2012.
Con queste sane e serene convinzioni che guidano e
sorreggono l’attività amministrativa e all’interno di
essa, quella relativa al campo della corretta ed
obiettiva informazione istituzionale (come da nessuna
Amministrazione fatta prima), passiamo all’esatta
quantificazione del denaro pubblico incassato da Trc
con questa Amministrazione.
ECCO LA DISTINTA DEL DENARO PAGATO
1. Convenzione per l’affidamento della attività di
comunicazione all’emittente televisiva locale piccola
società cooperativa Radio Colle Trc di Santeramo in
Colle:
per il periodo 1 MAGGIO – 31 DICEMBRE 2008,
€ 30.000,00 IVA compresa;
per il 2009 € 45.000,00 IVA compresa;
per il 2010 € 45.000, compresa IVA.
In uno, € 120.000,00.
TRC: quando la volpe
non arriva…
Il Sindaco, Vito Lillo
Nel periodo dal 1 maggio 2008 al 31 dicembre 2010,
Trc ha riscosso dal Comune circa 160 mila euro.
Esopo (VI secolo a.C.) ancora insegna: “Quando la
volte non arriva all’uva, dice che è acerba”. Questa
favola è l’autentica e perfetta similitudine nella
strumentale forzatura dei rapporti impressa dalla
Direzione di Trc, ad iniziare dai primi giorni di questo
nuovo anno, nei confronti dell’Amministrazione
Comunale in carica di centro destra, dopo averlo pure
fatto nei confronti della precedente Amministrazione
di centro sinistra.
Ieri, “l’uva acerba” era perché non c’era convenzione
tra il Comune e Trc; oggi, perché non è stata rinnovata.
In entrambi i casi, l’oggetto del contendere di Trc è
stato ed è solo il denaro.
Denaro, quindi, solo denaro. Da qui, l’esplosione di tutte le
“rabbiose giustificazioni”, dispensate esageratamente ed
unilateralmente a mani larghe dallo schermo televisivo, per
far passare l’idea falsa e deontologicamente deplorevole
che “l’uva acerba” non c’è mai stata. Anzi, è il vignaiolo,
alias il Sindaco, l’artefice per aver inacidito l’uva, ovvero i
rapporti tra il Comune e l’emittente: rapporti che,
economicamente convenienti per quest’ultima, erano filati
liscio fino al 31 dicembre scorso.
Dal 1° gennaio 2011, la svolta.
La garanzia del rinnovo della convenzione non c’è più,
anche e soprattutto per le intervenute ristrettezze di
bilancio, nonché per le libere scelte che, qualunque esse
siano, vanno sempre rispettate e, se commentate, senza
l’utilizzo di un linguaggio aggressivo.
Sono certo che la Cittadinanza, la cui intelligenza non va
mai sottovalutata, ha già compreso tutto e, cioè, che
“quando la volpe non arriva all’uva, dice che è acerba”.
In democrazia, ognuno, da quell’uva, è padrone di fare e
bere il vino che vuole.
E quanto ne vuole.
2. Contratto per l’affidamento del servizio di
registrazione e trascrizione dei verbali delle sedute
consiliari, gestione e manutenzione ordinaria e
straordinaria impianto amplificazione sala consiliare:
per il periodo 1 MAGGIO – 31 DICEMBRE 2008,
€ 9.600,00 IVA compresa;
per il 2009 € 14.400,00 IVA compresa;
per il 2010 € 14.400,00 compresa IVA.
In uno, € 38.400,00.
Per un totale, quindi, di
€ 158.400,00.
In questo periodo, quindi, Trc in media ha incassato
mensilmente dal Comune € 4.950,00.
Credo sia la migliore risposta a tutto quanto ascoltato
in questi primi due mesi del 2011. Cifra alla mano, e
quanto basta per tacere o limitarsi a dire sempre e
solo la verità come quella che mi guida e che
intimamente mi sostiene da sempre.
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Santeramo
verso una
nuova Sanità
Nella seduta monotematica del 21 gennaio u.s., il Consiglio Comunale
della nostra Città, ha approvato a voti unanimi, il seguente ordine del
giorno:
1. Potenziamento di Pronto Soccorso di secondo livello h 24 con annessi
servizi di radiologia ed di laboratorio di analisi d’urgenza, con almeno n.
3 posti letto di osservazione;
2. Potenziamento del sevizio di Radiologia e Diagnostica per immagini h
12 con reperibilità per la restante parte della giornata, con relativo
ammodernamento delle attrezzature;
3. Potenziamento del Laboratorio di analisi h 12 con reperibilità per la
restante parte della giornata, con relativo ammodernamento delle
attrezzature;
4. Potenziamento del Poliambulatorio Specialistico, relativamente alle
branche specialistiche già esistenti sia in termini di orari, garantendo
presenza giornaliera e con relativo ammodernamento e potenziamento
delle attrezzature necessarie per ogni branca e con lo scopo di eliminare
le liste d’attesa;
5. Istituzione del Day Service diabetologico e ipertensivo;
6. Istituzione del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata nonché delle
cure intermedie e delle attività di riabilitazione domiciliare e ambulatoriale per la non autosufficienza e la disabilità fisica, psichica e sensoriale;
7. Istituzione della RSA – Centro specialistico per le cure delle demenze
senili, anche mediante convenzionamento con strutture sociosanitarie
locali, quali la Fondazione “Città di Santeramo Vito Calabrese e Giuseppe
Simone”, finalizzato in prospettiva nella creazione di un “Centro di
eccellenza con degenza in RSA” con n.18 posti letto, di cui 12 per un
nucleo specialistico per la degenza di casi non gestibili in RSA ma che
comunque hanno superato la fase acuta della malattia e 6 per un nucleo
hospice;
8. Potenziamento
1. del servizio di neuropsichiatria infantile ed attivazione di un
ambulatorio di neuropsichiatria per adulti;
2. orario di apertura Centro di Salute Mentale da 6 a 12 ore
vista la delibera della Giunta Regionale n. 916 del 25.03.2010
con relativo finanziamento;
9. Mantenimento della farmacia territoriale.
Dal giorno dopo, si sono svolti diversi incontri con l’attiva e costruttiva
partecipazione dei rappresentanti degli Operatori Sanitari del nostro ex
Ospedale, delle Associazioni di Volontariato e delle forze politiche
cittadini, sia di maggioranza che di opposizione per trasformare l’odine
del giorno del Consiglio Comunale in proposte concrete. Non sono
mancati incontri interlocutori con l’Assessore Regionale alla Sanità
Tommaso Fiore e la Direzione Generale Asl Ba.
L’ultimo incontro di questo genere, in ordine cronologico, si è svolto
sabato 26 febbraio.
Sabato 26 febbraio, presso l’Assessorato Regionale alle Politiche della
Salute, si è svolto un nuovo incontro per la definizione del’assetto
sanitario della nostra Città, dopo la dismissione dei posti nell’ambito del
Piano di Rientro da parte della Regione Puglia.
A questo incontro, si è pervenuti su richiesta del Direttore Generale Dott.
Nicola Pansini in seguito alla mirata sollecitazione da parte del Sindaco
della nostra Città e del tavolo tecnico cittadino.
All’incontro di sabato hanno partecipato oltre al Sindaco, la dott.ssa Vita
Dimartino, il consigliere comunale Carlo Cardinale e, in rappresentanza
delle Associazioni, Angela Disanto e Maria Teresa Picardi.
L'ex Presidio Ospedaliero "Monte Iacoviello"
SEGUE A PAGINA 4
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Intorno al tavolo: l’Assessore Regionale Prof.
Tommaso Fiore, il Direttore Generale Dott. N. Pansini,
il Direttore Amministrativo dott. G. Lippolis, il Direttore
Medico del P.O. Unico di Altamura dott. S. Massenio, il
Direttore del DSS4 dott.ssa L. Laddaga.
All’ordine del giorno dell’incontro, la pratica attuazione dei punti stabiliti ed approvati a voti unanimi dal
Consiglio Comunale della nostra Città e dai vertici delle
Istituzioni Regionali e aziendali ASL BA, nella seduta
del 21 gennaio 2011.
Quanto di parla di politiche sociali, non si può non
fare riferimento al Piano Sociale di Zona. Anzi,
politiche sociali comunali e piano sociale di zona
sono un tutt’uno. In continuità con il precedente
Assessore, cosa stai pensando di integrare e/o
aggiungere nelle legittime richieste da avanzare in
sede di cabina di regia di detto piano?
Il principio ispiratore intorno al quale il confronto si è
sviluppato, è stato quello della “contestualità”, ovvero
l’attivazione dei nuovi servizi sanitari da offrire
all’utenza cittadina a seguito della dismissione del
reparto di Medicina - Lungodegenza che, come è noto,
contava 18 posti letto.
Ebbene, tenendo ben presente questo principio, è
possibile dare queste anticipazioni su quello che sarà il
cronoprogramma ufficiale che sarà concordato e
sottoscritto a breve.
1. Istituzione della R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistita)
a seguito dell’approvazione di una “leggina” da parte
del Consiglio Regionale Pugliese, con la quale si
prevede l’attivazione immediata della RSA nella
maggior parte dei presidi ospedalieri disattivati;
2. Attivazione immediata dell’A.D.I. (Assistenza
Domiciliare Integrata) da prestarsi presso le abitazioni
degli utenti specifici, non attiva nella nostra Città già da
diversi anni;
3. Istituzione di quattro Day Service (diabetologico,
ipertensivo, malattie broncopolmonari e angiologia);
4. Attivazione di due nuove branche medicospecialistiche (Ortopedia e Pneumologia) per dieci ore
settimanali cadauna;
5. Aumento delle ore settimanali di assistenza
specialistica ambulatoriale di Cardiologia, Neurologia,
Endocrinologia, Otorino, Oculistica ed Urologia;
6. Acquisto di attrezzaggio e strumentazioni sanitarie,
mediante fondi già disponibili, come assicurato
dall’Assessore Fiore.
7. Infine, tutto il personale medico-sanitario che già
operava con successo ed abnegazione presso l’ex
Ospedale cittadino, rimane a Santeramo per
l’espletamento dei vecchi e nuovi servizi a rendersi.
“Senza volersi sbilanciare più di tanto fino a quando
non sarà messo “nero su bianco”, commenta il Sindaco
della nostra Città, queste anticipazioni credo che
rispecchino quello che sarà il nuovo volto della Sanità
cittadina, delineato in maniera condivisa in questo
incontro. A questo risultato si sta pervenendo grazie
all’impegno di tutte le Forze Politiche cittadine, delle
Associazioni di Volontariato e dei valenti Operatori
Sanitari.
E’
da
sottolineare
l’estrema
disponibilità
dell’Assessore Fiore nella coerente attuazione di
quanto stabilito.
A tutti, a nome della Città, il più vivo ringraziamento.
Sino a quando non sarà sottoscritto il documento
attuativo dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale, non dobbiamo abbassare la guardia e continuare
con energia a batterci tutti insieme per il nuovo assetto
sanitario a Santeramo”.
L’Assessore alle Politiche Sociali Geom. Giuseppe Forese
INTERVISTA ALL’ASSESSORE
GIUSEPPE FORESE
A distanza di cinque anni, il Geom. Giuseppe Forese è
ritornato, come Assessore, alla guida delle Politiche Sociali,
Servizi alla Persona, Politiche del Lavoro e Solidarietà Sociale
del nostro Comune.
Assessore, il giorno stesso del tuo insediamento è stato
messo in evidenza il cambio di appartenenza in giunta,
senza avere la delicatezza di rispettare il valore delle scelte
personali che ognuno liberamente può fare quando e
come vuole. Ti ha creato problemi di coscienza? Quanto ti
ha turbato?
Ass. Giuseppe Forese:
Era una domanda che mi aspettavo, sicuramente lecita da
parte di un giornalista. La mia scelta non mi ha creato
problemi di coscienza né mi ha turbato; sicuramente è stata
ben ponderata e combattuta. La mia decisione è stata
guidata più da cittadino responsabile ed esperto che da
politico navigato. Il mio passato politico si è concluso il 30
marzo 2006, data in cui ho rassegnato le mie dimissioni da
Vice Sindaco, decidendo di terminare la mia carriera politica.
In tutti questi anni ho osservato i fatti e le vicende che
riguardavano l’attuale Amministrazione. Dunque oggi
ritorno in primo luogo per terminare ciò che lasciato inconcluso e in secondo luogo poi per mettere a disposizione della
mia Città la mia esperienza politica. Ribadisco che questo
incarico non è per me un ritorno in politica, piuttosto una
parentesi che si chiude a fine mandato.
Ass. Giuseppe Forese:
Come ben sai, sono stato l’autore della redazione ed
approvazione del primo piano di zona, uno dei primi piani
di zona approvati in tutta la Regione Puglia. Il mio
impegno massimo sarà all’interno di questo ambito.
Posso dire che questa nuova gestione, nata per essere
una risorsa, negli ultimi anni è diventata un freno per gli
utenti proprio per la sua improduttività. Pertanto mi
impegnerò a ridaltare questo attuale stato di cose.
Cercherò di portare a Santeramo tutte quelle attività che
altri Comuni dell’Ambito già hanno. Alcune di queste
sono: il centro Dopo di Noi per diversamente abili,
l’ausilioteca, il centro autismo, il centro diurno per
anziani, l’assistenza domiciliare e tanti altri interventi.
L’accoglienza in Assessorato, fra l’altro anche da
parte di dipendente che già con te hanno collaborato, come ti è sembrata?
Ass. Giuseppe Forese:
L’accoglienza è stata calorosa, come sinceramente mi
aspettavo. Ho avuto tanti attestati di stima, a mio parere
sinceri. Ovviamente questa sarebbe una domanda da
porre ai dipendenti e, ancor più, agli utenti.
Cosa ti entusiasma di più e cosa, invece, ti preoccupa
di più?
Ass. Giuseppe Forese:
Mi entusiasma risolvere problematiche sociali e rispondere alle esigenze più urgenti dei Cittadini. Mi entusiasma il
confronto e la collaborazione con le Associazioni di
Volontariato e, comunque, tutto ciò che riguarda il
settore dei Servizi Sociali. Non mi preoccupa nulla se non
la troppa burocrazia.
Quale clima si respira in Giunta e, più in generale,
all’interno della maggioranza?
Gli anni passano per tutti; i problemi nel ginepraio degli
interventi sociali sono gli stessi se non aggravati. Quanto
conta l’esperienza per ben amministrare questi interventi?
Ass. Giuseppe Forese:
Il clima è sereno; tutti abbiamo voglia di lavorare e di
dare risposte concrete alla gente. Credo ci sia lo spirito
giusto per affrontare e risolvere le varie problematiche
presenti nella Città.
Ass. Giuseppe Forese:
Ovviamente l’esperienza è essenziale ma deve essere
necessariamente accompagnata da un grande senso di
umanità e dedizione per il prossimo.
Quale il tuo messaggio alla Cittadinanza e, in special
modo, all’utenza servita dal tuo Assessorato?
In questa legislatura, il Settore Servizi Sociali, come
sicuramente ti è noto, è stato al quanto sofferto. La dott.ssa
Matera, assessore tecnico, ultimamente ha impostato un
serio lavoro di riorganizzazione. Ora questo settore con te è
ritornato a guida politica. Sarà ulteriormente riorganizzato?
Ass. Giuseppe Forese:
Rispetterò il lavoro di chi mi ha preceduto; non posso
nascondere che non condivido le figure degli Assessori tecnici
in quanto queste sono già presenti nell’organico del settore.
A mio parere è indispensabile che l’Assessore sia politico in
quanto le scelte e gli indirizzi spettano al politico. Il settore è
già ben organizzato; chiaramente qualche modifica ci potrà
anche essere.
Ass. Giuseppe Forese:
Invito la Cittadinanza a valutare il mio operato e non le
mie scelte politiche. Sono al servizio dei Cittadini con un
importante bagaglio di esperienza maturata negli anni
ed il mio impegno sarà totale. Sarò pronto ad ascoltare e
cercare di risolvere qualunque problematica che gli utenti
mi porranno. Ora è tempo di mettersi al lavoro. Critiche e
giudizi sarò pronto ad incassarli a fine mandato.
Grazie
5
Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
Ai due neo Assessori Giovanni Ladisi (sport, cultura,
pubblica istruzione, servizi scolastici, spettacolo, tempo
libero, beni culturali e turismo) e Federico Parisi
(contenzioso, gemellaggi, politiche giovanili, politiche
del personale e trasparenza), chiediamo
1.
E’ la vostra prima esperienza politico- amministrativa. Come tutte le esperienze di questo genere, vi
sono onori e oneri. Parliamo di onori. Degli oneri, ci
occuperemo nelle prossime domande. Cosa avete
ascoltato nei vostri ambienti abitudinari (famiglia,
lavoro, amicizie, ecc.) e, soprattutto, cosa avete
percepito da parte della Cittadinanza, almeno da quella
parte politicamente più vicina?
2.
Un conto è il solo parlare di attività amministrativa; altro conto è l’esercizio di questa attività. Che idea
generale vi siete fatti dei settori a voi delegati?
3.
Cosa vi entusiasma di più e cosa, invece, vi preoccupa di più?
4.
Avete già un’idea delle cose da fare subito e di
quelle per il prossimo futuro?
5.
Quale clima si respira in Giunta e, più in
generale, all’interno della maggioranza?
6.
Qual è stata l’accoglienza ricevuta dall’apparato
burocratico del nostro Comune?
7.
Quale il vostro messaggio alla Cittadinanza?
Grazie
10
2001/2011
anni di ANT
a Santeramo in colle
Il 27 Marzo 2001
nasce, a Santeramo,
l’ANT:
Associazione
Nazionale
Tumori,
voluta dalla Dott.ssa
Maria Caponio Cardascia che ne è stata
presidente per quasi
10 anni.
“Maria”, con la sua dedizione e competenza, ha contagiato
le volontarie dell’Associazione ANT di Santeramo ancora
oggi impegnate in un servizio di importante valore sociale
volto ad aiutare gli ammalati terminali di tumore.
La sede dell’Associazione è in Piazza del Lago ed è aperta
nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 17:00 alle ore
19:00.
GLI AUGURI DEL SINDACO
All’Ant e alle generose volontarie dell’Associazione
Santermana formulo, a nome della nostra Città, i più
fervidi Auguri di buon lavoro insieme al più sentito
ringraziamento per la meritoria opera che svolgono a
servizio degli Ammalati e delle loro Famiglie, nella
certezza che continueranno a svolgere questo servizio
anche per il futuro, sulle orme della compianta Maria.
Grazie di cuore. Vito Lillo
L’Assessore alla Cultura Avv. Giovanni Ladisi
LE RISPOSTE DELL’ASSESSORE
GIOVANNI LADISI
1.
“Auguri”, “Congratulazioni”, “in bocca al lupo” sono
parole che le persone a me più vicine hanno rivolto. Ho
ricevuto commenti di dissenso da alcune persone, anche
amiche, in riferimento alla mia scelta di condividere un nuovo
progetto con un nuovo gruppo soprattutto tenendo conto dei
tempi ristretti atteso che il mandato scade fra poco più di un
anno. Comprendo e rispetto questa posizione ma nella vita è
importante vivere situazioni che possano far crescere.
2.
I settori di mia competenza sono molto interessanti;
probabilmente avrò una serie di difficoltà per la risoluzione
delle problematiche che mi verranno sottoposte in materia di
istruzione. In ogni caso cercherò di farvi fronte al meglio.
D’altra parte il settore che più mi entusiasma è lo sport ed in
tal senso mi auguro di riuscire a lasciare un piccolo, umile e
significativo contributo con iniziative sportive originali.
Speriamo bene.
L’Assessore al Contenzioso Rag. Federico Parisi
LE RISPOSTE DELL’ASSESSORE
FEDERICO PARISI
1.
Ho ricevuto, ovviamente, gli auguri di buon lavoro,
ma ho percepito anche una grossa preoccupazione,
soprattutto da parte dei più giovani, per una situazione
generale che viene vista come preoccupante.
2.
Sicuramente c’è da rimboccarsi le maniche, anche in
virtù del fatto che per 20 giorni di fatto l’attività
amministrativa si è bloccata.
3.
Mi entusiasma poter fare qualcosa per la mia cittadina, mi preoccupa esserne all’altezza.
4.
Nell’immediato cercare di risolvere le questioni urgenti lasciate aperte dal mio predecessore (Avv. Laquale
Michele), per il prossimo futuro cercare di effettuare una
pianificazione.
3.
5.
4.
6.
In un certo qual modo ho già risposto nella domanda
precedente: mi preoccupano i problemi legati alla istruzione
(per es. la mensa) e mi entusiasma l’idea di creare progetti
interessanti in materia di sport.
Il problema che bisognerebbe risolvere con urgenza è
quello della mensa nelle scuole per garantire il tempo pieno.
Quanto alle idee future, in verità già in questi 4-5 giorni ho
raccolto idee di diversi cittadini per i quali mi farò portavoce
con l’amministrazione. Sono così tante le idee che, considerate le scarse risorse finanziarie, non tutte potrebbero andare in
porto. Ce la metteremo tutta.
5.
In giunta noto assoluta serenità; all’interno della maggioranza consiliare non ho ancora avuto modo di approcciarmi, ma penso che sia la stessa cosa.
6.
7.
Di estrema cordialità.
E’ la mia prima esperienza politico – amministrativa;
una grande occasione per una giovane non solo sotto il
profilo politico, ma a che (e mi si consenta soprattutto) di
sotto il profilo umano, formativo ed esperienziale. La ragione
della mia accettazione alla carica di assessore è sostanzialmente questa.
Dopo la parentesi durata una ventina di giorni sembra che la giunta, e la maggioranza, voglia ripartire con
uno spirito nuovo.
Devo dire che ho ricevuto la massima disponibilità e
cortesia da parte dell’apparato burocratico del nostro
Comune.
7.
Vogliamo che quest’ultimo scorcio di legislatura sia
percepito da parte dei santermani come qualcosa di
positivo. Io con l’amico Giovanni Ladisi cercheremo di
dare il massimo perché ciò avvenga.
6
www.mediavision.ba.it
Sottoscritto il disciplinare per l’area “Ponchielli”
Nella mattinata di martedì 22 febbraio, la signora Angela
Sette, Vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici, ha
sottoscritto presso la Regione Puglia il disciplinare
regolante i rapporti tra la Regione stessa e il nostro
Comune per la realizzazione dell’intervento di “recupero e
riqualificazione urbana degli spazi pubblici nelle aree di
Edilizia Residenziale Pubblica in Via Ponchielli e in Via
Rossini.
Come si ricorderà, questo primo progetto di riqualificazione urbana è stato finanziato dalla Regione Puglia per un
ammontare di ben 900 mila euro, a cui si aggiungono 100
mila euro di cofinanziamento comunale.
Il progetto a realizzarsi si pone i seguenti obiettivi:
eliminare il degrado urbano dell’area; ridurre la carenza di
spazi di aggregazione sociale attrezzando le aree
pubbliche al fine di migliorare il grado di integrazione
sociale e la qualità della vita degli abitanti; migliorare la
qualità architettonica e funzionale dell’area e, infine,
garantire la connessione urbana del quartiere con il
tessuto consolidato della città.
Nel dettaglio, quindi, gli interventi progettuali sono così
sintetizzabili:
- rifacimento del manto stradale nei tratti in cui risulta
degradato e disconnesso;
- ripavimentazione degli spazi pedonali esistenti;
- realizzazione di nuovi spazi pedonali; riorganizzazione
dei parcheggi a raso esistenti;
- realizzazione di aree a vede attrezzato e aree di gioco; rifacimento di impianto di pubblica illuminazione;
- aumento delle superfici permeabili
(aree a verde e parcheggi con masselli erbosi).
“Con la sottoscrizione del disciplinare - commenta la
Signora Angela Sette - questo interessante progetto
inizia a prendere sostanza e forma soprattutto se si
considera il crono programma stabilito con la Regione,
che prevede la seguente tempistica:
1. Definizione della progettazione esecutiva entro il
30 marzo 2011;
2. Avvio della procedura per l’affidamento dei lavori entro
i successivi trenta giorni;
3. Affidamento lavori entro i successivi sessanta giorni;
4. Avvio concreto dei lavori entro i successivi 20 giorni;
5. Realizzazione dell’intervento entro i successivi 270
giorni;
6. Operatività dell’intervento entro i successi trenta
giorni. Il completamento dell’intervento è fissato al 13
maggio 2012.
Il completamento dell’intervento è fissato al 13 maggio
2012. Per parte nostra, siamo impegnati sin da ora per
la perfetta osservanza della tempistica stabilita con la
Regione perché è ferma volontà dell’Amministrazione
Comunale e mia personale di regalare la fruibilità del
nuovo quartiere alle Famiglie ivi residenti e alla Città
tutta entro la primavera del prossimo anno. Per
approfondimenti sulla bontà del progetto, sono a
disposizione della Cittadinanza tutta”.
Responsabile del procedimento è il Geometra comunale
Vito Raffaele Lassandro.
Il Vice Sindaco Angela Sette
FINANZIATO PROGETTO QUARTIERE VIA PONCHIELLI
Il progetto di rigenerazione urbana di Via Ponchielli e
dintorni è stato finanziato dalla Regione Puglia per un
ammontare di ben 900 mila euro.
La bella notizia è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale
della Regione Puglia n. 187 del 16 dicembre 2010 e, visto
il periodo pre natalizio, è da considerarsi un altro gran bel
regalo per la nostra Città. Ma c’è di più. La bontà di questo
progetto è stata riconosciuta dalla Regione Puglia nel
momento in cui, scorrendo la graduatoria, si constata che
Santeramo, insieme ai Comuni di Monopoli e Putignano, è
il Comune che nella Provincia di Bari si è visto approvare il
progetto in forma singola; tutti gli altri progetti approvati
appartengono a Comuni in forma associata.
“Già da questo dato, commenta il Sindaco della nostra
Città, ricaviamo l’essenza qualitativa del nostro
progetto, destinato ad accrescere il livello della vita nel
quartiere “Ponchielli”, ad eccezione del campo sportivo
“Vito Nicola Mele” il cui futuro è ancora tutto da
pensare”.
Come si ricorderà, il progetto è stato approvato con
deliberazione di Giunta Comunale n. 138 del 10 agosto
2010, in ossequio della legge regionale 29 luglio 2008, n.
21 “Norme per la rigenerazione urbana” e in attuazione
della deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 29
gennaio 2010 con la quale è stato adottato, con dieci voti
favorevoli e cinque astenuti, il Documento Programmatico Preliminare (DPP) del Piano Urbanistico Generale
(P.U.G.).
“La zona di intervento - riprendiamo dalla relazione - è
caratterizzata dalla mancanza di servizi ed aree a verde
attrezzato che influiscono sul degrado sociale,
ulteriormente aggravato dalla scarsità di servizi e centri
di aggregazione (fatti salvi i pochi istituti scolastici, l’Isti-
tuto Salesiano e il campo sportivo) e dalle condizioni
fatiscenti di molti edifici abitativi che lamentano l’assoluta
mancanza di interventi di manutenzione”.
Anche le strade e i marciapiedi sono in uno stato generale di
scarsa manutenzione e incuria, con tante disconnessioni e
con la presenza di vegetazione infestante. Il progetto, quindi,
si pone i seguenti obiettivi: eliminare il degrado urbano
dell’area; ridurre la carenza di spazi di aggregazione sociale
attrezzando le aree pubbliche al fine di migliorare il grado di
integrazione sociale e la qualità della vita degli abitanti;
migliorare la qualità architettonica e funzionale dell’area e,
infine, garantire la connessione urbana del quartiere con il
tessuto consolidato della città.
Nel dettaglio, quindi, gli interventi progettuali sono così
sintetizzabili:
- rifacimento del manto stradale nei tratti in cui risulta
degradato e disconnesso;
- ripavimentazione degli spazi pedonali esistenti;
- realizzazione di nuovi spazi pedonali;
- riorganizzazione dei parcheggi a raso esistenti;
- realizzazione di aree a vede attrezzato e aree di gioco;
- rifacimento di impianto di pubblica illuminazione;
- aumento delle superfici permeabili (aree a verde e parcheggi con masselli erbosi).
“Il problema che ci poniamo adesso, riprende il Sindaco
della nostra Città, è la più sollecita realizzazione del
progetto. Siamo già “sotto pressione” per svolgere tutti i
successivi adempimenti burocratici e tecnici perché
intendimento dell’Amministrazione Comunale è giungere il
più rapidamente possibile all’aggiudicazione della gara
e, quindi, all’inizio dei lavori destinati a dare respiro ad un
intero quar-tiere al fine di migliorare la vivibilità complessiva di tutti e, in particolare, delle famiglie residenti.
Al solo pensiero che, tra gli interventi previsti, saranno
realizzate delle aree di gioco per i bambini con l’arredo di
panchine, cestini portarifiuti, portabici e con il potenziamento delle pubblica illuminazione, proietta tutti in una
nuova dimensione di vita della Città così come l’abbiamo
sempre avuta nella mente e nel cuore.
Sarà vivibile anche per i soggetti portatori di handicap
attraverso necessari accorgimenti tecnici, finalizzati alla
eliminazione delle barriere architettoniche e alla
individuazione specifica di spazi di sosta veicolare. Sarà
un quartiere a “misura d’uomo”. Anche per gli altri
quartieri della nostra Città non ci faremo sfuggire le
opportunità che si presenteranno per intercettare altri
finanziamenti extracomunali, senza dei quali non è
possibile immaginare di poter realizzare interventi di
simile portata”.
L’ammontare complessivo del progetto è di un milione di
euro; 900 mila euro tramite il programma operativo FERS
2007 – 2013, e 100 mila euro a carico del bilancio comunale. L’importo lavori, come da computo metrico estimativo,
è di 735 mila euro, oltre all’importo di € 22.050,00 per
oneri di sicurezza.
Il progetto è stato redatto dal Settore e Tutela del
Territorio – Servizio Lavori Pubblici del nostro Comune,
diretto dall’Ing. Gioacchino Maiullari.
Responsabile Unico del procedimento è il Geom. Raffaele
Vito Lassandro, dello stesso Settore.
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Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
IN BREVE DAI LAVORI
PUBBLICI
A) MARCIAPIEDI GIÀ REALIZZATI nell'ultimo mese dalla
ditta Colacicco Matteo, da Santeramo in Colle:
tratti delle Vie Matera, Germania angolo Via Matera, G.
Bovio, Zurigo, Bulach, Europa, Redipuglia, Bachelet angolo
Via Matera, Iazzitiello ed, infine, Via Togliatti.
B) MARCIAPIEDI DA REALIZZARSI nei prossimi giorni:
tratti delle Vie Borgo Sava, Marconi angolo Via Borgo Sava,
R. Sanzio, Cassano, Cristoforo Colombo, Gioia, Corso Italia,
Armando Diaz, Altamura, Donizetti, Marconi, IV Novembre,
Fratelli Cervi angolo Via A. Nobel ed, infine,Via Stazione.
C) BITUMATURA STRADE:
lavori eseguiti e da eseguire dalla ditta Edil. Cor., da Trani. A
causa delle cattive condizioni meteo di questo periodo, si
sta provvedendo a chiudere le buche più profonde e
pericolose con conglomerato bituminoso a caldo. Per
segnalazioni, telefonare al numero 080 – 30 30 172. Con
l'arrivo dei primi torpori primaverili, si riprenderanno i
lavori di bitumatura. Le strade già bitumate e da bitumare
a breve sono : Vie G. Marconi, Donizetti,F. Besta, Machiavelli, Taranto, S.C. Immacolata, Baldassarre, B. Sava, Ovidio,
F. Crispi, Giandomenico, Caruso, L. Da Vinci ed, infine, Via
Colombo.
D) ENTRO UN MESE inizieranno i lavori di adeguamento
alle norme di prevenzione incendi delle scuole materne
"Romita" e "Quasimodo".
E) PROGETTAZIONI IN CORSO del Settore Assetto Tutela
del Territorio - Servizio LL.PP., riguardanti la viabilità
interna all'abitato:
costruzione marciapiedi € 250.000,00; manutenzione
strade interne 350.000,00; manutenzione viabilità di
ingresso all'abitato € 400.000,00 - I° lotto; manutenzione
viabilità di ingresso all'abitato € 400.000,00 - II° lotto
LA VERITA’ SUL CAMPO
SPORTIVO “MELE”
E’ da un paio di mesi che in Città si discute del campo
sportivo “Vito Leonardo Mele”, spesso più per ragioni di
becera strumentalizzazione politica. Che si discuta intorno ad
un argomento che appassiona, fa certamente piacere, in
quanto dimostra che la cittadinanza attiva è viva e può dare il
suo contributo positivo al cambiamento del volto della
nostra Città. Che, invece, sull’argomento si innestino
strumentali polemiche volte soltanto alla “diffamazione
politica di chi amministra la comunità, non può essere
accettato e mi induce a ristabilire la Verità, con tanto di
“carta alla mano” come sono avvezzo a fare nella mia
professione forense. Orbene, è quanto meno singolare che la
discussione sull’argomento si è accesa negli ultimi tempi,
quando invece già con delibera del Consiglio Comunale n. 2
del 29 gennaio 2010 si dava avvio alla procedura relativa al
Programma Integrato di Rigenerazione Urbana con
l’adozione del Documento Programmatico Preliminare al
PUG e l’individuazione di due ambiti territoriali del tessuto
urbano da sottoporre a rigenerazione urbana: l’uno relativo
alle aree adiacenti al campo sportivo “V.L. Mele” e l’altro
relativo alle aree adiacenti al nuovo mercato coperto di Via
Anna Frank, ambedue aventi un’alta presenza di edilizia
residenziale pubblica (case popolari IACP) e come tali,
richiedenti interventi di miglioramento e riqualificazione
urbanistica.Ebbene, proprio in forza di quanto operato dal
Consiglio Comunale e che aveva individuato le aree adiacenti
al campo “Mele” quale ambito comunale eleggibile ad
intervento di rigenerazione urbana, è stato possibile che
l’Amministrazione Comunale nell’estate scorsa partecipasse
ad un bando del PO FERS 2007 – 2013 Asse VII Azione 7.1.1.
con la presentazione di un progetto di riqualificazione e
miglioramento delle condizioni di vivibilità (verde pubblico,
aree attrezzate a gioco, marciapiedi, etc.) di dette aree.
La Regione Puglia ha ritenuto il progetto ammissibile e
coerente con i criteri dell’asse VII, finanziandolo con risorse
Rigenerazione del Centro Storico
Con Deliberazione n. 203 del 21 Dicembre 2010, la
Giunta Comunale ha dato indirizzo all’Ing. Gioacchino
Maiullari, Dirigente del Settore Assetto e Tutela del
Territorio del Comune di Santeramo in Colle, per l’avvio
delle procedure di presentazione di una proposta di
candidatura all’Avviso Pubblico “Processi partecipativi via
Web”, bandito dal Servizio Innovazione della Regione
Puglia.
Obiettivo dell’Avviso Regionale è quello di rafforzare le
reti di interazione tra le amministrazioni pubbliche, le
associazioni e i singoli cittadini attivando processi di
coprogettazione, cogestione e covalutazione che
superino le distanze fisiche e temporali attraverso
l’impiego di tecnologie infotelematiche.
Rispettando perfettamente la tempistica di presentazione prevista dall’Avviso (scadenza entro il 31 Dicembre
2010), il Comune di Santeramo in Colle, in data 30
Dicembre 2010, ha regolarmente presentato la propria
istanza di candidatura, redatta dal gruppo di lavoro dei
tecnici incaricati per la redazione del PUG (Piano
Urbanistico Generale).
La Giunta, inoltre, ha già impegnato la somma di €
4.500,00 quale quota di cofinanziamento comunale
dell’importo massimo di € 30.000,00 che si andrebbe a
finanziare.
Il Comune di Santeramo in Colle sta già elaborando,
nello stesso momento e in modo consequenziale, il Piano
Urbanistico Generale e il Programma Integrato di
Rigenerazione Urbana (Programma Operativo FESR
2007-2013, asse VII “Competitività e attrattività delle città
e dei sistemi urbani”, linea di intervento 7.1 “Piani
integrati di sviluppo urbano”) per gli ambiti individuati dal
Documento di Rigenerazione Urbana approvato in
Consiglio Comunale con n. 49 del 30.11.2010.
Tra questi ambiti vi è anche il centro storico che, quindi, sarà
oggetto delle seguenti pratiche partecipative e finalità:
- individuare le cause ed effetti degli attuali problemi del
centro storico di Santeramo in Colle e dei suoi abitanti;
- individuare le possibili soluzioni ai problemi evidenziati;
- comprendere, come disciplinare nelle Norme Tecniche di
Attuazione del redigendo PUG, gli usi e le possibilità di
riqualificazione dei tessuti storici consolidati da tutelare e
rafforzare;
- supportare la creazione e/o il rafforzamento di reti di
relazioni tra abitanti, associazioni e Amministrazione
Comunale.
In conclusione si cercherà di supportare il processo di
formazione del PUG e del Programma Integrato di Rigenerazione Urbana (PIRU) con un percorso partecipativo che si
occupi di incrementare il livello di conoscenza, di comunicazione e, per quanto possibile, di condivisione delle scelte
intraprese in tali piani, cercando di renderle quanto più
possibile, aderenti alle necessità degli abitanti.
La promozione, diffusione e gestione del processo di
partecipazione al programma integrato di rigenerazione
urbana del centro storico di Santeramo in Colle all’interno
della comunità locale, sarà organizzata attraverso molteplici
strumenti informatici. Cuore del progetto è la creazione di un
weblog dedicato al processo di pianificazione dove i cittadini
potranno liberamente dialogare sul tema del progetto. Sul
blog si potranno inserire proposte, richieste, proteste e
quanto i Cittadini intenderanno proporre al dibattito
comunitario; quindi, questo innovativo strumento costituirà
una finestra sul modo in cui i Cittadini vivranno l’ideazione
delle proposte progettuali e la loro attuazione, avendo la
possibilità di indirizzarne i contenuti ed, eventualmente,
proporne modifiche in corso d’opera.
IL SINDACO Avv. Vito LILLO
[ [email protected]]
comunitarie per l’ammontare di € 900.000,00 oltre €
100.000,00 di cofinanziamento comunale. Sicché, grazie
alle previgenti intuizioni del gennaio 2010, quel primo
intervento di rigenerazione urbana è stato finanziato, con
imminente cambiamento del volto di quella parte della
Città, in funzione anche del trasferimento dell’area
mercatale sulla Via Pietro Sette.
Al fine di beneficiare di ulteriori finanziamenti del citato
Asse VII da legare alla rigenerazione urbana di altra parte
della Città, il Consiglio Comunale nella seduta del 30
novembre scorso ha individuato altri tre ambiti (centro
storico – borgo della Chiesa del Sacro Cuore – area del
campo sportivo “Casone”) del tessuto urbano, che si
aggiungono agli altri due di cui sopra, già individuati nel
precedente mese di gennaio.
Ma la di là di quanto innanzi inconfutabilmente documentato, ciò che deve tranquillizzare l’intera Cittadinanza è che
il percorso della rigenerazione urbana è soltanto ai nastri di
partenza e che le delibere consiliari, di gennaio e di
novembre, rappresentano soltanto l’incipit di un cammino
che l’Amministrazione comunale dovrà compiere con la
Città, attraverso quel confronto e quella partecipazione
attiva che sino ad oggi hanno già connotato con trasparenza la redazione del nuovo strumento urbanistico generale
(PUG), onde giungere alla fine del percorso, alle migliori e
condivise scelte progettuali concrete della rigenerazione
urbana, la quale interesserà ciascuno dei cinque ambiti di
intervento sopra delineati.
Nel frattempo ed in assenza del precitato percorso
partecipativo, è certo che nessuna trasformazione potrà
mai riguardare il campo sportivo “Mele”, così di fatto
allontanando
qualsiasi
elucubrazione
speculativa
impunemente avanzata e priva del benché minimo
fondamento.
Come dicevo innanzi, anche questa volta ho parlato con
“carte alla mano”. Sanno usare lo stesso criterio di
correttezza e trasparenza verso la Cittadinanza coloro i
quali si sono affannati ed agitati ad inventarsi il contrario?
Come previsto dall’Avviso, per il rafforzamento della
proposta di candidatura del progetto, l’Amministrazione
Comunale, ha poi identificato quali partner del progetto
la locale sezione della PRO LOCO, il Movimento Associativo Culturale Cittadino “PAESE MIO” e la locale sezione
dell’A.I.A.S (Associazione Italiana Assistenza agli Spastici).
“E un progetto innovativo e concreto – commenta il
Sindaco di Santeramo – che servirà a rendere reale
percezione, da parte dei cittadini, di quanto il processo si
formazione del PUG sia effettivamente un processo
aperto e democratico nel quale, chi vorrà, potrà ‘dire la
sua’ fornendo il proprio valido contributo.
Il nostro obiettivo è quello di creare una forte identità
istituzionale al progetto “Rigeneriamo il centro storico”,
comunicando in modo semplice ed accessibile a tutti
l’idea forza e le finalità, cercando di superare gli ostacoli
del linguaggio tecnico e politico di questo progetto.
Inoltre, fondamentale è l’importanza ‘dell’ascolto’ e del
coinvolgimento della volontà cittadina nelle scelte di
programmazione strategica in quanto serve ad
incentivare il coinvolgimento e lo spirito di appartenenza al progetto di tutti per il miglioramento della nostra
Città.
La riqualificazione urbana e il volere rendere ‘vivo’ il
nostro Centro Storico, conclude il Sindaco, sono stati il
fulcro delle nostre linee programmatiche sulle quali la
maggioranza dei santermani ha scommesso dando a
questa Amministrazione il mandato di governare.
Questo progetto, pertanto, diviene atto concreto di
portare a compimento quella volontà e di potersi
presentare ed esser giudicati dalla cittadinanza come
Amministrazione del Fare.”
Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
Manutenzione
itinerario escursionistico
Con la deliberazione n. 118 del 23 Luglio 2010, la Giunta
Comunale ha approvato il progetto definitivo di opere di
manutenzione ordinaria e straordinaria del percorso
escursionistico delle Grotte di Sant'Angelo, da candidare
a finanziamento in ambito del Parco Nazionale dell'Alta
Murgia, per un importo complessivo di € 30.000,00.
Come si evince dalla Relazione tecnico-descrittiva
allegata alla predetta delibera, l’area oggetto
dell’intervento, è situata a confine tra il nostro Comune e
quello di Cassano Murge, nell’ambito della perimetrazione del Parco dell’Alta Murgia. Essa è caratterizzata dalla
presenza di vegetazione e segni antropici tipici dell’area
murgiana, quali muretti a secco, “specchie”, tratturi e
trulli, oltre alla Grotta di S. Angelo.
Nella relazione tecnica che accompagna il progetto, si
legge: "La Chiesa e la relativa grotta di “S.Angelo in
Criptis” per la grande rilevanza storico-architettonica ed
ambientale, è stata dichiarata Monumento Nazionale già
nel lontano 1980; essa giace nei pressi di una dolina, una
depressione naturale di origine carsica, il cui punto più
basso corrisponde al pozzo detto di Lago Travato, ricco di
acqua per la presenza di terreni argillosi impermeabili.
La progettazione di una adeguata rete di comunicazione
che permetta al fruitore di giungere e sostare in tutta
sicurezza in un luogo tanto ameno e suggestivo, diventa
non solo indispensabile alla luce anche della riconversione
dell’intero monumento delle Grotte di S. Angelo ma anche
per esplorare questo territorio che, fortunatamente,
ancora oggi, si presenta “vergine”, sia sotto il profilo
urbanistico, che naturalistico e ambientale, non essendo
stato interessato da fenomeni quali lo spietramento, le
cave e le discariche abusive, il disboscamento selvaggio,
ecc.
Il percorso oggetto della manutenzione ordinaria e
straordinaria è quello che dalla periferia del nostro centro
abitato, partendo dalla via di Montefreddo, porta alle
grotte di Sant’Angelo. Il tracciato, complessivamente
lungo sei chilometri, si struttura in un primo tratto di circa
cinque chilometri classificabile come “itinerario ciclabile”,
dove cioè vi è un uso promiscuo veicolare e ciclabile, con
un basso tenore di traffico motorizzato, ed un sentiero
nell’ultimo tratto, di circa ottocento metri. L’ultimo tratto
di tale percorso ricade all’interno del Parco dell’Alta
Murgia.
Le principali opere necessarie sono:
- per quanto riguarda la parte carrabile vi è da considerare
la presenza di un fondo con buche in diversi tratti e la
presenza di vegetazione erbacea lungo le banchine;
NOTIZIE FLASH
Conferenza
di servizio
sull'eolico
Martedì 11 gennaio 2011, presso l'Assessorato per lo
Sviluppo, il Lavoro e l'innovazione della Regione Puglia, è
stata avviata la conferenza di servizio relativa alla
proposta di installazione di un impianto di produzione
di energia elettrica da fonte eolica in agro santermano.
Presenti a questa conferenza di servizio tutti gli Enti
interessati ad esprimere il parere di rispettiva competenza. Per il Comune di Santeramo in Colle ha partecipato il
Sindaco, l'Avv. Vito Lillo, accompagnato dall'Assessore
all'Ambiente, Rag. Vito Colamonaco, e dal dirigente del
Settore Assetto e Tutela del Territorio, Ing. Gioacchino
Maiullari.
Il progetto, presentato dalla società "Eolica Lucana Srl",
prevede la realizzazione di un impianto eolico costituito
da 12 aerogeneratori della potenza di 2 Megawatt
cadauno, da realizzarsi nel territorio di Santeramo in
Colle lungo la Via Appia, al confine con il territorio di
Matera.
Il Comune di Santeramo si è riservato di far conoscere il
parere di rispettiva competenza in attesa che gli enti
interessati al procedimento esprimano il proprio parere,
solo dopo il responso ottenuto con il coinvolgimento
dell’intera cittadinanza.
Nino Canal
relatore tra
i Grandi
Graduatoria
punteggi
Isola Ecologica
NICOLA GATTI [ [email protected] ]
Con determina n. 36 del 9 Febbraio 2011 del Servizio
Ambiente del Comune di Santeramo in Colle, è stata
approvata la graduatoria dei punteggi totali della raccolta
differenziata dei rifiuti conferiti presso l’Isola Ecologica, sita
presso la Zona PIP del nostro Comune, nel periodo compreso tra il 22 Giugno e il 31 Dicembre 2010, al fine
dell’attribuzione dei Buoni Spesa.
Come sancito dall’art. 9 del Regolamento della gestione
dell’Isola Ecologica, agli assegnatari di ciascun badge è stato
riconosciuto un punteggio utile (calcolato in base al peso ed
in funzione del valore economico della frazione differenziata) che permetterà di accedere agli incentivi consistenti in
buoni-spesa spendibili presso gli esercizi commerciali,
operanti in Santeramo in Colle, che aderiranno all’iniziativa.
L’ammontare dei buoni spesa da attribuire agli aventi
titolo sarà quantificato dopo l’approvazione da parte del
Consiglio Comunale del Bilancio di previsione 2011 e, nei 60
giorni successivi, l’Ufficio Ambiente provvederà alla
consegna dei buoni spesa agli aventi diritto ai quali sarà
preventivamente inviata apposita comunicazione scritta.
Gli interessati che dovessero ritenere il punteggio loro
assegnato non corrispondente al quantitativo di rifiuti
conferiti, possono presentare, entro 60 giorni dalla
pubblicazione della graduatoria, le proprie osservazioni,
corredate degli scontrini rilasciati per ogni pesata effettuata
presso l’Isola Ecologica.
La determina con la relativa graduatoria è disponibile
nell’albo pretorio online del sito istituzionale del Comune
di Santeramo in Colle come pure alla news del 24 febbraio
2011, nonché presso l’Ufficio URP (sito presso il Palazzo
Municipale in P.zza Simone, 8),
l’Ufficio Ambiente (sito presso gli Uffici Comunali di P.zza
Saragat – Zona PIP) e la stessa Isola Ecologica ubicata in Via
Caduti del Lavoro nella Zona PIP.
Il Sindaco della nostra Città e l’Assessore all’Ambiente Vito
Colamonaco ringraziano tutti i Cittadini che si sono serviti
dell’isola ecologica e invitano tutti quanti gli altri a farne
largo uso.
- nel tratto sterrato vi è la presenza di essenze erbacee e
rovi lungo i muretti a secco.
Onde evitare il fenomeno della combustione, è necessario provvedere al taglio a raso di tutta la vegetazione
erbacea presente, con decespugliatori manuali. Per quello
che riguarda la presenza di altre essenze arboree ed
arbustive autoctone, va prevista una potatura solo per la
parte che interferisce con la viabilità.
Lungo tutto il sentiero è presente una segnaletica
progettata in attuazione della legge regionale. Alcuni
elementi verticali necessitano di essere nuovamente
posizionati, mentre i segnavia orizzontali devono essere
ripresi, poiché la colorazione si è sbiadita.
Un ulteriore intervento riguarda il tratto in corrispondenza dell’attraversamento ferroviario. In questo punto
esiste un piccolo dislivello e i muretti a secco di delimitazione sono quasi del tutto crollati, per cui è necessario
ripristinarli, previo rifacimento degli stessi per i tratti
crollati mediante murature a doppio paramento a secco di
pietrame calcareo non sbozzato, sistemate a mano
secondo l’antica tradizione dei “paretari”.
Le aree interessate dal percorso cono tutte di proprietà
comunale. Recentemente è giunta comunicazione
dell’'Ente Parco, con la quale l'intervento in questione è
stato ammesso a finanziamento per l'intero importo di €
30.000,00.
Naturale soddisfazione è stata espressa dall'Assessore al
Verde Pubblico e all'Agricoltura, Antonello Bitetti,
direttamente interessato nella presentazione del
progetto.
L'Assessore e il Sindaco della nostra Città comunicano
che si è prossimi all'apposita sottoscrizione della
Convenzione tra il Comune di Santeramo e in Colle e l'Ente
Parco, con la quale saranno disciplinate le modalità di
erogazione del finanziamento.
Il Responsabile Ufficio Ambiente Avv. Nino Canal
Per gli ottimi risultati sinora conseguiti dall’Ufficio
Ambiente del nostro Comune (raccolta differenziata,
efficace funzionamento dell’isola ecologica, delocalizzazione impianti di radio telediffusione, iniziative culturali
ambientali, ecc.) l’Avv. Nino Canal è stato impegnato a
relazionare all’evento di Murgiafor sulle buone pratiche
di gestione dei rifiuti che si svolgerà giovedì 24 marzo p.v.
presso il laboratorio giovanile urbano Port’Alba, angolo
Via Tronto, in Altamura, con inizio alle ore 16:30.
In tale sede, l’Avv. Canal, a cui è stato riservato lo spazio
dalle ore 17:35 alle ore 17:50 relazionerà sul tema: “Il
territorio murgiano e la Pubblica Amministrazione: un
nuovo approccio alla politica dei rifiuti, la testimonianza
del Comune di Santeramo in Colle”.
Prima di lui, vi saranno le introduzioni da parte dell’On.
Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, del prof.
Francesco Schittulli, Presidente della Provincia di Bari, del
dott. Giovanni Barchetti, Assessore Provinciale alla
Tutela dell’Ambiente, Ecologia e Ricerca fonti energeti-
L’Assessore all’Ambiente Rag. Vito Colamonico
che e dell’Ing. Maria Teresa Montesano in rappresentanza
della ProdAl Scarl.
“E’ sicuramente un meritato riconoscimento per il nostro
Nino Canal, commenta il Sindaco della nostra Città, per il
qualificato lavoro che sta svolgendo presso l’Ufficio
Ambiente i cui risultati non possono essere negati da
nessuno e che, di certo rappresentano il primato sul
territorio murgiano. Credo che la sua presenza darà lustro
all’Assessorato all’Ambiente e all’Amministrazione
Comunale tutta che, anche in politica ambientale, sta
svolgendo il suo onesto lavoro. Molto di più si poteva fare
e si può fare con una collaborazione più intensa e
partecipato della Cittadinanza a cui ascrivo i meriti, in
particolar modo, dei risultati sinora conseguiti in materia di
raccolta differenziata. La partecipazione di Nino a questo
evento è per noi un ulteriore segnale di incoraggiamento a
perseguire il percorso ambientale che stiamo svolgendo”.
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Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
Prosegue con successo la delocalizzazione delle antenne.
TRALICCI “POTATI”
Ass.all’Ambiente Rag. Vito Colamonaco
Raccolta differenziata
a Gennaio sale al
19,308%
A gennaio 2011, la raccolta differenziata nella nostra
Città sale ufficialmente al 19,308%.
Un buon risultato, che fa seguito al trend positivo di
aumento già registrato nel semestre precedente,
conseguito anche grazie all’apertura dell’isola ecologica.
E’ comunque doveroso dover precisare che il 2010 è stato
un anno estremamente difficile per la gestione
rifiuti/raccolta differenziata, perché nei primi mesi,
abbiamo dovuto superare scogli estremamente difficili ed
insidiosi.
Per ben quattro mesi, infatti, non si sono trovati in Puglia
e Basilicata impianti che accettavano vetro proveniente
da raccolta differenziata poiché erano tutti saturi; sono
state emesse ordinanze che hanno messo in seria
difficoltà il regolare svolgimento del servizio; si continua a
soffrire per la mancanza assoluta di impianti nel nostro
bacino. Queste difficoltà di cui il nostro Comune non è
stato responsabile, hanno fatto scendere la nostra la
percentuale di raccolta.
Con un insistente lavoro certosino, quasi da “porta a
porta” per far entrare nelle nostre abitudini le buone
pratiche di differenziazione dei rifiuti, svolto
dall’Assessorato e dall’Ufficio Ambiente tra i cittadini,
impreziosito dalla proficua sensibilità dei ragazzi delle
scuole di Santeramo di ogni ordine e grado, dei loro
Dirigenti e Docenti, ci hanno fatto brillantemente
superare questo periodo di difficoltà e tutto lascia ben
sperare per il futuro.
Nello scorso mese di gennaio, infine, è stata espletata
anche la raccolta dell’amianto dai siti comunali, che
andando a smaltimento, ha fatto abbassare un po’ la
percentuale della differenziata. Conti alla mano, allora,
nel primo mese di questo nuovo anno, abbiamo di gran
lunga superato il venti per cento. Grazie, Santeramo.
Tra il 9 ed il 10 di Febbraio 2011, altri due impianti televisivi
sono stati spostati dalla zona Jazzitiello e trasferiti nei siti
idonei, individuati dal piano di delocalizzazione, messo in
atto dall’Amministrazione del Sindaco Vito Lillo. Altri due
sono stati di recente autorizzati dal Ministero e sono in
attesa di definizione della relativa autorizzazione comunale,
pronti anch’essi per essere “potati” e trasferiti su altri
“alberi di acciaio”, lontani dalla nostra Città.
Queste le ultime notizie che riguardano la spostamento e
la delocalizzazione delle antenne delle emittenti radio/tv
dalla zona Jazzitiello.
A questo straordinario risultato, si sta arrivando grazie
all’impegno ultra decennale profuso dalla Cittadinanza,
portato ad efficace sintesi nel piano di delocalizzazione
dell’Amministrazione Comunale in carica.
E’ sufficiente farsi un giro in località Jazzitello per prendere
visibilmente atto che alcuni tralicci sono stati completamente “potati”. Su altri tralicci, vi sono impianti disattivati.
A conti fatti, sono oltre venti le antenne televisive che sono
Tralicci in località Iazzitello
Prima...
“Suolo e non solo”
edizione 2011
Sono regolarmente continuate le attività del progetto
"Suolo e non Solo…" POR Puglia F.S.E. 2007/2013, che
punta alla tematica della difesa del suolo e contribuisce a
sostenere la prevenzione dei rischi di degrado ambientale
attraverso interventi mirati. Sabato 22 gennaio 2011 il
progetto ha interessato il nostro Comune per avervi
convintamente aderito. In questo giorno, dalle ore 9,00
alle 13.00 presso la sede del liceo I.I.S.S. Pietro Sette"
della nostra Città, gli esperti di Universus e SIGEA sono
stati impegnati in attività didattico - seminariali e
laboratori di educazione ambientale. Si sono affrontate
tematiche attinenti il suolo, il sottosuolo, l’agricoltura e
l’ambiente, con particolare enfasi alle “professioni del
suolo”, utilizzando totem e filmati. Gli studenti hanno
partecipato a laboratori di chimica e fisica del suolo (stima
del pH, della permeabilità, dei carbonati e della sostanza
organica in vari tipi di suolo) e a giochi a quiz. Nel
pomeriggio, dalle ore 17,00 alle 21,00 sono stati
posizionati in Piazza Garibaldi un Ecobus ed uno stand
informativo a cura di Universus; in particolare è stato
allestito un servizio per l'implementazione di una
check-list interattiva di autovalutazione e divulgazione
per le imprese agricole e non solo sulla condizionalità in
agricoltura, con particolare riferimento alle buone prassi
legate alla Direttiva Europea acqua e suolo.
In concomitanza con questa presenza in piazza, presso la
Sala Convegni “Padre Nicola Germinario”, ubicata all’in-
state “innestate” su tralicci lontani.
Altre due subiranno la stessa sorte nei prossimi mesi.
Quelle che ancora restano sui tralicci iazzitelliani sono nel
mirino della proficua attività dell’Ufficio Ambiente. Se non
dimostreranno di avere le “carte a posto”, i titolari di queste
antenne subiranno il procedimento di delocalizzazione
coatta con il conseguente procedimento in danno.
“E’ un ottimo risultato per l’Amministrazione, l’Ufficio
Ambiente e l’intera comunità di Santeramo - commenta
l’assessore al ramo Vito Colamonaco, a testimonianza di
due anni di intenso lavoro che, solo ai prevenuti, potranno
sembrare due anni di immobilismo. Così non è stato. Oggi,
risultati alla mano, lo possiamo gridare dall’alto dei tetti.
L’iter burocratico e la complessità della materia necessitavano di questi tempi, per noi di duro lavoro. Basti pensare
che per delocalizzare ogni singolo impianto, c’era e c’è
bisogno di tre diversi tipi di autorizzazione. E’facile
immaginare con che mole di documentazione e di controlli
abbiamo dovuto confrontarci”.
terno del Palazzo
Marchesale, si è svolto il
seminario
"Spietramento dell’Alta
Murgia e alterazione
dell’agro-ecosistema”.
Relatore il dott. Raffaele
Lopez. Le iniziative sono
state coordinate dall’Avv.
Nino Canal, responsabile
dell’Ufficio Ambiente del
nostro Comunale.
...dopo
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Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
L’Ufficio UMA
a Santeramo
L’Assessore all’Agricoltura Antonello Bitetti informa gli
imprenditori agricoli e le loro Associazioni di Categoria che
è stato attivato presso il nostro Comune l’ufficio U.M.A.
(Utenti Motori Agricoli), così come previsto dalle
disposizioni delle legge delega della Regione Puglia n.
36/2008 e del successivo decreto attuativo del Presidente
regionale.
L’ufficio si occupa prevalentemente di materia fiscale per
quanto attiene l’acquisto di gasolio e benzina da utilizzate
esclusivamente per gli usi agricoli. Prima della sua attivazione a Santeramo, l’ufficio era ubicato a Gioia del Colle (Uaz =
Ufficio agricolo di zona), per cui obbligava gli imprenditori a
disagi di spostamento e di perdita di tempo, che ora sono
stati superati. L’ufficio è ubicato all’interno dell’Ufficio
Agricoltura presso il centro servizi della zona artigianale ed
è condotto dal sig. Oronzo Difilippo, dipendente della
Regione Puglia che continuerà a sostenere i relativi oneri,
ma con inquadramento nei ruoli del Comune di Santeramo.
“Sono molto soddisfatto di
questo servizio, commenta
l’Assessore Bitetti, perché dà
una mano ai nostri imprenditori agricoli almeno per
quanto riguarda il fastidio di
non doversi recare a Gioia del
Colle come hanno fatto fino a
poco tempo fa. Presso il
nostro ufficio, troveranno
L’Ass. Antonello Bitetti
sicuramente risposte più
rapide per quanto riguarda
l’approvvigionamento
di
carburante per le loro aziende, potendosi avvalere della serietà
e della professionalità dell’amico Oronzo Difilippo a cui porgo, a
nome dell’Amministrazione Comunale e mio personale, il più
sincero augurio di buon lavoro”.
Telefono UMA 080 – 30 30 578.
ALBO PRETORIO ONLINE
NICOLA GATTI
[ [email protected] ]
Attivo l'albo pretorio online
Maggiore trasparenza e accesso per tutti agli atti amministrativi
L’albo pretorio si trasforma e diventa un luogo "virtuale" e
accessibile a tutti con un semplice click. In questo modo tutti
i documenti e gli atti che devono essere divulgati e diffusi per
acquisire efficacia, sono già resi pubblici tramite Internet.
Cambia solo lo strumento, non la sostanza: in luogo della
consultazione degli atti affissi nelle bacheche, è necessario
collegarsi al portale comunale.
Questa nuova modalità, stabilita dalla legge n. 69 del 18
giugno 2009 al fine di perseguire l’avviato obiettivo di
modernizzare l’azione amministrativa mediante il ricorso agli
strumenti informatici, riconosce l’effetto di pubblicità legale
agli atti e ai provvedimenti amministrativi pubblicati dagli
Enti Pubblici. Infatti, All’art. 32, comma 1, la legge 69/2000
dispone che “a far data dal 1 gennaio 2010 gli obblighi di
pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi
effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la
pubblicazione sui propri siti informatici da parte delle
amministrazioni e degli enti pubblici obbligati”.
Dal 1 gennaio scorso, quindi, anche nel Comune di Santeramo in Colle, l’Albo Pretorio Online è andato a sostituire in
maniera definitiva il vecchio Albo cartaceo esposto
all’interno delle sedi degli enti pubblici.
La forma cartacea rimane solo in originale. Nell’Albo
pretorio Online va a confluire tutta la documentazione
prodotta dall’Ente, quindi deliberazioni di Consiglio e di
Giunta, provvedimenti conclusivi di procedimenti
amministrativi, atti amministrativi di carattere generale,
determinazioni dirigenziali, pubblicazioni matrimoniali,
avvisi elettorali, varianti al piano regolatore, elenco vari,
ordinanze e avvisi provenienti dagli uffici comunali,
pubblicazioni di atti insoluti o non notificati, istanze di
cambio nome, elenco oggetti smarriti, bollettino lotterie
nazionali, avvisi vendite all’asta, licenze commerciali, bandi
di concorso, gare d’appalto, avvisi disponibilità di alloggi in
affitto, atti vari su richiesta di altri enti.
Per quanti fossero impossibilitati ad utilizzare il proprio
Personal Computer o non essendone dotati, si comunica
che è possibile accedere all’Albo Pretorio Online presso
l’Ufficio URP (situato al pian terreno del Palazzo Municipale)
dove, con l’ausilio di personale qualificato, si possono
visionare tutti gli atti pubblici di pertinenza del nostro
Comune.
Prospetto riepilogativo potenziamento organico comunale
Con una serie di atti sotto richiamati ed adottati anche a seguito di concorsi pubblici espletati negli anni 2009 e 2010,
l’organico comunale è stato così potenziato:
Concorso pubblico, per esami, per l’assunzione a tempo indeterminato ed a tempo pieno di quattro
ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI CAT “C”
Cambio sede Servizio
Tossicodipendenze
A seguito di procedure di riorganizzazione interna degli
uffici del Comune di Santeramo, l'Ufficio del Servizio
Tossicodipendenze, prima ubicato in Via Vesuvio, si è
definitivamente ubicato presso
IL NUOVO PLESSO COMUNALE
sito in Piazza Giovanni Paolo II (ex mercato coperto).
Il nuovo numero di telefono per contattare gli operatori
del predetto Servizio è : 080/3033319.
DI LEONE VALERIO
GUAGNANO CINZIA
MORETTI SILVIA
FIORENTINO ALESSANDRO
Determinazione dirigenziale n. 212 del 20/12/2010
Determinazione dirigenziale n. 215 del 28/12/2010
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato ed a tempo parziale - 18 ore settimanali - di
quattro ISTRUTTORI DIRETTIVI - SPECIALISTI AMMINISTRATIVI CAT “D” - Ulteriori assunzioni per scorrimento graduatoria finale
CACCIAPAGLIA LUIGI
MACELLA MARIA
Determinazione dirigenziale n. 219 del 29/12/2010
Integrazione contratti Istruttori DIRETTIVI – SPECIALISTI AMMINISTRATIVI CAT “D” – da 18 ore a 24 ore settimanali
PONTRANDOLFO ANNALISA
BALDASSARRE ROSARIA
Determinazione dirigenziale n. 214 del 28/12/2010
Integrazione contratto Istruttori
DIRETTIVI - SPECIALISTI AMMINISTRATIVI CAT “D” da 18 ore a 36 ore settimanali
Integrazione contratti
OPERATORI POLIZIA MUNICIPALE CAT. “C” da 18 ore a 24 ore settimanali
D’AMORE NICOLA
LOPANE MARIANNA
STANO PIERBARTOLOMEO
BARBIERI ANTONELLA
PUTIGNANO
MARIA COSTANTINA
CILIBERTI VITO FLAVIO
PORFIDO VITANTONIO
DRAGONE MARIA TERESA
D.D. 213 del 28/12/2010
Integrazione contratti
OPERATORI AUSILIARI CAT. “A1” da 18 ore a 21 ore settimanali
DECHIARA GIULIO
GENCO ANNA
GIAMPETRUZZI ISABELLA
LELLA GAETANO
NATALE PASQUALE
NUZZI ROCCO
PETRAGALLO LORENZA
Determinazione dirigenziale
n. 218 del 29/12/2010
Determinazione dirigenziale
n. 217 del 29/12/2010
Il Sindaco: “Dati alla mano, credo che l’Amministrazione
Comunale abbia dato un concreto contributo al potenziamento dell’organico comunale che nel corso degli anni scorsi
si era notevolmente ridotto per il collocamento in pensione
di tanti dipendenti comunali.
Diversi uffici comunali, infatti, risentivano di questo
assottigliamento, non riuscendo oggettivamente a
soddisfare le variegate esigenze della Cittadinanza che,
comunque grazie all’abnegazione dei dipendenti
comunali in servizio - che sinceramente e pubblicamente
ritorno a ringraziare - non ha mai avvertito in termini
eccessivi l’inadeguatezza dell’organico comunale. Sono
certo che, in virtù di questo potenziamento che
l’Amministrazione Comunale ha voluto tenacemente
perseguire nonostante difficoltà e ristrettezze economiche, le “news entry “ sapranno apportare il loro valido
contributo professionale che sarà molto utile ai fini del
miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi
comunali a cui sono stati incaricati. A loro tutti, rinnovo il
sincero augurio di buon lavoro”.
organico
comunale
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www.mediavision.ba.it
Nessun aggravio sulle
tasche dei cittadini dalla
sentenza del consiglio di
stato n. 550/2011.
Campane di successo
IL SINDACO Avv. Vito LILLO [ [email protected]]
Tante voci tendenziose messe in circolazione, ma la
verità è solo una, ed è questa: nessun aggravio sulle dei
Cittadini dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 550/2011.
Questa sentenza, comunicata al Comune di Santeramo in
Colle in data 11.02.2011, non espone le tasche dei
cittadini santermani ad alcun aggravio di tasse, nonostante le incontrollate voci in senso contrario artatamente
diffuse sull'argomento.
Detta pronuncia giurisdizionale resa in grado di appello,
ha accolto il ricorso principale proposto dall'ATI APULIA e
rigettato quello incidentale proposto dalla srl Giovanni
Putignano & Figli, relativi all'appalto di progettazione
esecutiva ed esecuzione lavori dei lotti "A" e "C" della rete
di collettamento delle acque piovane nell'abitato di
Santeramo in Colle, in avanzato stato di realizzazione.
Con tale decisione, il Consiglio di Stato ha stabilito a
favore dell'impresa non aggiudicataria (ATI Apulia) un
risarcimento per equivalente derivante dalla mancata
aggiudicazione a suo favore, che si quantifica nella misura
di circa € 500.000,00.
Orbene, al pagamento di detta somma dovrà provvedersi mediante la procedura di riconoscimento del relativo
debito fuori bilancio e con applicazione dell'avanzo di
amministrazione riveniente dalle gestioni dei precedenti
esercizi finanziari.
Vale a dire, attingendo a risorse finanziarie accantonate
proprio per la precipua finalità di far fronte a tali evenienze imprevedibili ed eccezionali.
Al contempo, premessa la netta separazione tra i poteri
di indirizzo che competono agli organi politici dell'Amministrazione Comunale ed i poteri di gestione (indizione gara
di appalto, aggiudicazione, contrattualizzazione, etc.) che
sono esercitati in totale autonomia dai funzionari
comunali, è già stata attivata la procedura prevista dalla
legge con la comunicazione alla Procura della Corte dei
Conti per l'accertamento di eventuali negligenze in capo ai
funzionari che hanno espletato la gara di appalto in
oggetto, onde conseguire la rifusione del risarcimento a
pagarsi in favore dell'ATI Apulia.
Bugie
di Carnevale
IL SINDACO Avv. Vito LILLO [ [email protected]]
Apprendo, dalla stampa (ndr,in data 24 febbraio 2011)
con profondo stupore notizie insensate secondo le quali
l’amministrazione comunale avrebbe negato il consueto
contributo all’Oratorio Salesiano di Santeramo, quale
organizzatore storico del “Carnevale dei Ragazzi”,
manifestazione consolidata nella popolazione e che riveste
importanti funzioni educative e di partecipazione per tutti i
ragazzi e le famiglie di Santeramo.
Quanto affermato dai Consiglieri Comunali, Cardascia e
Cardinale, in un loro comunicato stampa non rappresenta
assolutamente la realtà, anzi è l’esatto contrario.
L’Amministrazione Comunale, conscia del valore di
questa manifestazione, non ha mai fatto mancare, né mai
lo farà, alcun supporto sia di natura economica che
logistica agli organizzatori né mai vorrà privare Santeramo di questo evento ormai entrato nel cuore e nelle
abitudini di tutti i cittadini e in particolar modo dei ragazzi.
Unica variante di questa 44^ Edizione sarà l’impossibilità
di far terminare la manifestazione, nel consueto Martedì di
Carnevale (previsto per quest’anno l’8 Marzo) nel
Palacooper, data l’inagibilità della struttura che non
consentirebbe di garantire e tutelare la sicurezza degli
spettatori.
Non avremo certo un’edizione al “chiuso” ma avremo,
come sempre, il nostro immancabile Carnevale dei Ragazzi.
Campana di vetro in esposizione
Grande successo della mostra ospitata in due sale poste
a piano terra del Palazzo Marchesale ed organizzata
dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune
Santeramo in Colle. La mostra, svoltasi nel periodo
Natalizio dal 18 dicembre 2010 al 15 gennaio 2011, ha visto
al centro dell’esposizione le “Antiche campane di vetro”,
contornate dalle opere degli artisti santermani Alessio
Lopane e Gina Valentino.
L’originale evento è nato da un’idea dell’Assessore alle
Attività Produttive prof. Donato Colucci il quale, fra l’altro,
si è prodigato nella ricerca delle preziose campane, sia in
loco che nelle città limitrofe, coadiuvato dal suo collaboratore Sig. Giuseppe Fraccalvieri.
Il primo risultato è stato che per la prima volta è stata
organizzata nella nostra città una mostra che riprende un
tema di tradizione e cultura popolare. Le “campane
votive”, abbellite da preziosi ornamenti, che un tempo
troneggiavano sui comò delle nostre nonne in segno di
devozione nei confronti della Madonna, del Bambinello
Gesù o di un Santo protettore, sono state riportate
all’attenzione delle nuove generazioni ed alla memoria dei
meno giovani.
L’allestimento della mostra è stato ben curato dalla
pittrice Gina Valentino che ha arricchito le due Sali
ospitanti le campane anche alcune sue opere, anche
queste molto originali: sfere natalizie, uova, bottiglie,
vasi, nonché pregiate tegole rappresentate artisticamente a tema; il tutto decorato con vena poetica e romantica.
Di grande pregio e creatività le opere d’arte di Alessio
Lopane che ha sapientemente incastonato nel ferro,
magistralmente lavorato, le pietre della nostra Murgia,
realizzando oggetti di arredo quali panche, sedie, tavoli,
appendiabiti ecc.
La mostra è stata visitata da autorità, famiglie, giovani
ed intere scolaresche, registrando un’affluenza
eccezionale, unica in un clima di grande curiosità,
piacevole armonia e magica atmosfera da cui emergevano bagliori di spiritualità degni del periodo natalizio.
Un registro ha raccolto oltre 3000 firme ed innumerevoli e spontanei messaggi di apprezzamento. Fra i tanti
messaggi vogliamo sottolineare quanto scritto dal Prof.
Antonio Baldassarre: “Qui la memoria si incorpora negli
oggetti che vivono sotto i nostri sguardi e ci rimandano
alle generazioni passate, non per nostalgia ma per
desiderio di andare sempre oltre con i nostri gesti, i
nostri significati ed i nostri valori perenni di solidarietà
e di amore”.
Con lo stesso spirito di entusiasmo, amicizia e collaborazione e grazie all’impegno dell’Assessore Prof. Donato
Colucci, il tema verrà prossimamente proposto all’estero
con mostre che si cercherà di allestire nelle città gemellate ove, oltre alla popolazione locale, potranno fruire di
tali eventi anche i nostri Conterranei. L’Assessore Donato
Colucci, a nome dell’Amministrazione Comunale,
ringrazia tutti gli enti ed autorità che hanno contribuito
all’ampio successo dell’evento.
Il Sindaco e l'Assessore alle Attività Produttive Donato Colucci
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Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
150
°
ANNIVERSARIO
DELL’UNITÀ D’ITALIA
Giovedì 17 Marzo 2011
Celebriamo insieme
Citando il testo di una recente canzone:
le idee sono come farfalle …
le idee sono come le stelle …
le idee sono voci di madri …
le idee sono come il sorriso di Dio.
Tutto parte da un’idea che ha preso il volo allorquando è stata accolta con grande sorpresa ed entusiasmo
da tutti coloro che, ora, si stanno impegnando alla
sua realizzazione, con l’intento di coinvolgere la
cittadinanza.
Tutto ciò per ricordare e non dimenticare il sacrificio
di tanti giovani patrioti che durante il Risorgimento
hanno sacrificato la propria gioventù e donato la
propria vita per difendere ideali di libertà, di pace, di
unità.
Da parte nostra un grazie non basta.
Ignorare non è incivile, mentre celebrare è doveroso,
esaltando i colori della nostra Bandiera che ci
tengono e ci terranno orgogliosamente sempre uniti.
L’auspicio è che tale ricorrenza tocchi le menti e i
cuori dei giovani ed in particolare dei potenti.
PROGRAMMA
Gli Assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive, in
collaborazione con varie associazioni locali e con la
partecipazione delle classi di 4^ e 5^ elementare,
organizzano per il GIORNO 17 MARZO 2011 dalle ore
17:00, una manifestazione per celebrare i 150 anni di Unità
d’Italia.
La manifestazione PARTIRÀ DA LARGO CONVENTO e si
CONCLUDERÀ IN PIAZZA GARIBALDI ove, contornata da
suggestive performance coreografiche, avverrà l’arrivo e la
consegna delle Regioni a simboleggiare l’unificazione
dell’Italia.
Si confida in una numerosa e patriottica partecipazione da
parte dei Cittadini, invitandoli anche ad esporre il tricolore.
P.S.
LUNEDÌ 28 FEBBRAIO u.s., il Sindaco della nostra Città e
l’Assessore alla Cultura Giovanni Ladisi hanno incontrato i
Dirigenti Scolastici per “raccordare, in maniera condivisa”
le iniziative per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
GINA VALENTINO
Ciao Alberto, ti vogliamo bene!
Il 20 dicembre 2010, quando mancavano pochi giorni
al suo 92° compleanno, il caro Alberto Di Leone ci ha
lasciato. Lo vogliamo ricordare con affetto e gratitudine anche sul nostro periodico dopo averlo ben
volentieri ospitato in altri circostanze, in maniera
particolare quando festeggiammo insieme il suo 90°
compleanno presso la “Hero Paradiso”.
Nessuno esagera quando afferma che Alberto è stato
un Grande della nostra terra, “l’eccelso cantore” come
ebbe a definirlo il nostro Sindaco in occasione della
festa del suo 90° compleanno, originale ed unico nel
suo genere culturale.
Credo che non si esageri nemmeno se si afferma con
radicata convinzione che la nostra Città ha un futuro
storico certo anche grazie ad Alberto per la copiosa
eredità culturale che ci ha lasciato. Con le dovute
proporzioni e senza esagerazione, credo si possa di
affermare tranquillamente che il sommo poeta Dante
Alighieri sta al’Italia come il nostro eccelso Alberto Di
Leone sta a Santeramo.
Se in questa proporzione si riscontra esagerazione,
forse è per amore nei confronti di Alberto che ognuno
di noi intende esprimere con il proprio sentimento. In
una delle ultime conversazioni “straripanti” che ho
avuto con lui, alla domanda di quale fosse la poesia
alla quale si sentiva più legato, mi rispose “U merachele dla vambe”. Non mi disse il motivo, né glielo chiesi,
ma rileggendola o riascoltandola nel cuore con la sua
voce cavernosa, se ne può desumere limpidamente la
ragione, ovvero quella della sua interiore identità
religiosa di cui ha permeato tante sue poesie. La
poesia, invece, che rappresenta tutto e tutti, rimane
per sempre la celeberrima “U paise mije”.
Il compianto Alberto Di Leone
U MERÀCHELE DLA VAMBE
Na dì de virne jére a NNazzarétte
cla näve ca faciäve u mulenidde:
u fridde se sckaffäve 'ind'e cervidde,
sendive pure l’òssere ndesä.
Jinde’a petä mó stäve San Geséppe
a 'ccavaddä nu minze buffettine
u Figghje nge pursciäve li pundine,
Marìje stäv’o quést’a ‘rrepezzä.
Arriv’ indande Pitre u marenäre,
e téne mäne e ppite scumegghjäte:
- U mèstre – disce – stòchje ngucheläte :
vecin’o fuéche famme aqquaquagghjä.
U vécchje stäve pè rresponne none,
ca u fuéche 'ind’a cucine ére fernute;
ma tanne u Figghje chè nna tremendute
a bbèlla vambe fäsce sckattesciä!
Marì capì ca jére nu meràchele,
e sse sendì chjù fforte abbatte u core;
ma fäsce finde de treménd’afóre
addò cundeneuäve a nnevecä! …
IL SALUTO DEL SINDACO
Al termine del suo funerale in Chiesa Madre il
giorno 21 dicembre u.s., officiato dall’Arciprete
Don Vito Nuzzi, il Sindaco della nostra Città ha così
salutato Alberto:
Caro Alberto, a te la retorica non è mai piaciuta perché sei
stato sempre una persona schietta, sincera, come tutte le
cose che hai cantato nella tua poesia e nei tuoi racconti.
Schietta e sincera come la nostra terra dalla quale hai
tratto il sentimento più profondo della sua storia e delle sue
migliori tradizioni. Sulle tue labbra e nel tratto della tua
penna, sempre ciò che avevi nel cuore; mai una parola
sciupata o fuoriposto. Oggi, nell’avere l’ingrato compito di
salutarti con affetto e gratitudine a nome di tutta la nostra
Città e di abbracciare commosso i tuoi figli e i tuoi
famigliari, corro il rischio di usare qualche parola che
invade il campo della retorica; ma, credimi, nelle mie
intenzioni e nel mio cuore addolorato non è così. Per tutti
noi, sei stato troppo importante perché usi anche una sola
parola di troppo che invadi il campo dell’eccesso. Se lo
facessi sarei un ingrato prima verso me stesso e, poi verso
di te che sei stato alto e irripetibile punto di riferimento
della nostra Murgia e della sua Cultura. Le persone belle
non possono essere trattate e ricordate in modo retorico. E
tu – non scopro nulla - sei stato per tutti una persona bella
e continuerai ad esserlo perché la tua presenza sarà
sempre con noi ogni volta che andremo a rispecchiarci
nella profondità delle tue opere oppure quando,
ricordandoti con affetto – e non mancheranno occasioni
per farlo - ci scambieremo tra noi battute e ricordi che tu
hai disseminato copiosamente nei nostri tanti incontri
pubblici e privati. Alla notizia della tua dipartita – che non
ci aspettavamo quando mancavano solo pochi giorni al tuo
92° compleanno – piegandomi su me stesso, ho subito
immaginato che il tuo cuore, comunque, continuerà a
pulsare attraverso i versi delle tue poesie nelle quali hai
magicamente riversato, a tua volta, il cuore pulsante della
nostra Santeramo di ieri, dei suoi modi di essere, delle sue
tradizioni, dei suoi aneddoti, di tutto ciò che da sempre le
apparteneva e che, senza di te, avremmo inesorabilmente
perso. Se la Santeramo di oggi e quella di domani vorrà
conoscere se stessa, non potrà fare a meno di guardarsi
indietro per apprezzare il suo passato, con la sua
giovinezza e con le rughe che hanno solcato il suo volto;
non potrà fare a meno di incontrare la tua poesia che hai
estratto, una ad una, da quelle “quattro pietre sulla
Murgia”, come ci hai declamato tanto volte con la tua
“Sanderme”. Caro Alberto, ho necessità di fermarmi qui;
altre parole sarebbero retorica. Però, prima salutarci,
desidero dirti sinceramente altre due cose. La prima. Grazie
per i doni che ci lasci; sono doni unici ed originali che mai
nessun altro saprà cesellare come hai fatto tu; doni che hai
impastato con il lievito della più genuina e spontanea
Santermanità. Per noi, sarai sempre “l’Eccelso Cantore
della nostra Terra”, come ebbi a dichiararti in occasione nel
corso della festa del tuo 90° compleanno presso la Hero
Paradiso. La seconda ed ultima cosa, invece, è questa. Da
qualche parte ho letto questa frase: “Se amarti è stato
facile, dimenticarti sarà difficile”. Ebbene, questa frase
credo che unisca in questo momento tutti i cuori e tutte le
intenzioni degli numerosi intervenuti al tuo commiato.
Insieme ai tuoi tanti amici, troveremo sempre i modi e le
occasioni per essere sempre presente in mezzo a noi. Caro
Alberto, credimi, sarà davvero impossibile dimenticarti. Di
questa nostra Città in mille circostanze ha cantato l’amore
che di lei hai sempre portato nel tuo cuore: “Ti voglio bene,
Santeramo; ti voglio bene, paese mio”. Ebbene, chi come te
ha cantato l’amore per Santeramo e di averlo fatto nel
modo indelebile con cui tu l’hai fatto, non potrà mai essere
dimenticato.
Ciao Alberto, ti vogliamo bene.
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Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
Patto di Amicizia Santeramo - Alessano
ANTONIETTA FIORENTINO
Sabato 22 gennaio scorso, con il “Patto d'Amicizia”
Santeramo - Alessano è stato suggellato un momento
significativo del cammino del Club Femminile dell'Amicizia
e di Linea Azzurra con don Tonino Bello e il Progetto “Le
Nuove Povertà. Volti e immagini”; progetto condiviso
dall'Amministrazione Comunale, dal periodico “Partecipare” e dalla TV locale TRC., e sostenuto con le tre Mostre
d'Arte di 32 Artisti pugliesi a Santeramo e a Bari (Fiera del
Levante e Meeting del Volontariato 2009. Un cammino
segnato da momenti indimenticabili, dai memorial dopo la
dipartita di don Tonino, oltre che da Convegni durante la
sua vita.
Dal 21 Dicembre scorso portano il suo nome: la Sala
d'Arte del Palazzo Marchesale di Santeramo e “Linea
Azzurra”, nella nuova sede in via della Repubblica 15.
Sabato 22 gennaio, con il Sindaco avv. Vito Lillo e
l'Assessore alle Politiche Giovanili, avv. Michele Laquale
accompagnato dalla consorte e dal figlioletto, siamo partiti
alla volta di Alessano insieme ai rappresentanti di varie
Associazioni di Volontariato.
Un viaggio indimenticabile per tante testimonianze,
riflessioni sulle povertà di ieri e di oggi, sull'autentica
povertà dal danaro, dal potere e dall' <<ego>>, sull'investimento del tempo nella borsa dei valori autentici, sulla
carità politica e sul ruolo del Volontariato. Non pochi
durante il viaggio, al microfono, hanno parlato di don
Tonino Bello oltre agli Artisti. Chi ha sottolineato la sua
testimonianza evangelica; chi la sua presenza critica e
propositiva; chi la sua umiltà; chi le sue doti di grande
comunicatore; chi la sua apertura alla Speranza, al Futuro
di Solidarietà planetaria; chi al suo Magistero. Ci si è
soffermati sulla Marcia dei 500 a Sarajevo che don Tonino
guidò per l'UNESCO della Pace, già disarmato nel corpo
dalla malattia, che lo porterà alla morte cinque mesi dopo.
Foto di gruppo in Alessano
Linea Azzurra, è stato sottolineato, lo accompagnò con la
preghiera e, in collaborazione con la Caritas di MonopoliConversano, l'iniziativa del disco “Sarajevo addio!” del
cantautore pugliese Lelio D'Aprile – Edizione Nuova Fonit
Cetra e RAI – Radiotelevisione italiana per lo spazio di
programmazione, i cui diritti e proventi furono devoluti ai
bambini di Sarajevo e della Bosnia Herzegowina.
Il disco fece il giro delle Scuole di Santeramo, come
qualcuno ha ricordato.
Giunti ad Alessano ci ha accolto una pioggia “provvidenziale”, significativa di un rinnovato Battesimo per tutti noi.
Nella casa di don Tonino Bello ci ha accolto suo fratello
Trifone, che avevamo conosciuto nella seconda Edizione
della Mostra al Palazzo Marchesale di Santeramo. Presente
anche la Presidente del Centro al Servizio al Volontariato San
Nicola per la Provincia di Bari, Rosa Franco. Personalmente
mi sono commossa a rivedere libri della Biblioteca, foto,
messaggi, opere pittoriche.
Qui il 19 ottobre 2008 ci venne l'idea: perché non proporre
agli Artisti pugliesi di rappresentare e interpretare le Nuove
Povertà? L'idea ispiratoci da don Tonino Bello, grazie a
trasmissioni e conferenze stampa, si realizzò nelle tre
Edizioni della Mostra, secondo un piano provvidenziale, fino
alla pubblicazione dell'opuscolo con il contributo della
Provincia di Bari, quale memoria storico-artistica sulle Nuove
Povertà, sfida tra le opere di oggi in nome della Bellezza che,
secondo don Tonino e noi Volontari salverà il mondo.
Nel prossimo cd ci saranno immagini più significative di
questo itinerario:
- i momenti di convivialità in una cornice di ristorazione di
altri tempi, fra brindisi e scherzi;
- le nostre preghiere intorno alla Tomba di don Tonino
Bello e i ricordi del suo allievo Giancarlo Piccinni,
Presidente della Fondazione;
- la Mostra dei nostri Artisti alla Casa della Pace,
promossa dal MIMAC – Museo della Fondazione don
Tonino con il Progetto “Gli splendori del Tempio”
Percorso Artistico internazionale ideato e diretto
dall'illustre storico d'Arte, prof. Carlo Franza, di fama
europea.
Indimenticabile pure il Convegno svoltosi nel pomeriggio di sabato. “Vecchie e nuove Povertà. Rompere il
muro del silenzio.” Si è aperto, dopo il saluto di mons.
Vito Angiuli – Vescovo della Diocesi d'Ugento – Santa
Maria di Leuca, con il Patto di Amicizia Santeramo Alessano e i saluti dei Sindaci Vito Lillo e Luigi Nicolardi.
Molto apprezzati: la targa del Comune di Santeramo; il
dono della scultura “Solitudine” dell'artista santermano
Vincenzo Porfido che ha voluto aggiungerla all'altro suo
dono “Bombe” incluso nelle 32 opere della Mostra
d'Arte “don Tonino Bello e le Nuove Povertà”.
La scrivente, dopo aver portato il saluto del Club Femminile dell'Amicizia e di Linea Azzurra per i minori, ha
invitato per un momento musicale, in omaggio a don
Tonino Bello, la flautista Doralba Luiso, operatrice di
Linea Azzurra.
Di grande interesse gli interventi di: Luigi Russo, Presidente del Centro al Servizio al Volontariato del Salento;
don Raffaele Bruno - Associazione “Libera”; Franco
Chiarelli, Sociologo Università di Bari; don Antonio
Ruccia – Caritas Bari-Bitonto.
Moderatore: Giancarlo Piccinni, Presidente Fondazione “don Tonino”.
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Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
Inaugurata la Pinacoteca FRANCESCO NETTI
UBALDO FRACCALVIERI
Centro storico: a sinistra Palazzo Netti, a destra casa natia di B. Paradiso
La sera del 18 dicembre scorso, all’inaugurazione della
pinacoteca Francesco Netti, erano in molti a dire che si era
realizzato un sogno. Una struttura museale a Santeramo,
fino a qualche anno fa completamente priva di adeguati
contenitori culturali, era un’esigenza avvertita in modo
diffuso; ricordo che già nel 1991 il pittore Hero Paradiso
aveva prospettato l’idea di una pinacoteca proprio nel
Palazzo Marchesale. Ci sono voluti vent’anni, un completo
restauro del palazzo e soprattutto la volontà e la determinazione dell’assessore alla Cultura Gabriele Cecca per
vederne la realizzazione.
Superate le difficoltà tecniche e burocratiche però, si
poneva il problema dell’impostazione, dell’indirizzo da
dare alla pinacoteca civica santermana. Questa non
nasceva “ricca” con cospicue donazioni, lasciti, comodati
come per esempio la pinacoteca De Nittis di Barletta o più
recentemente la Galleria Nazionale De Vanna di Bitonto
dove i fratelli Girolamo e Rosaria De Vanna hanno donato
allo Stato 229 dipinti e 108 disegni di artisti stranieri e
italiani (c’è anche il nostro Francesco Netti) o, ancora, la
Pinacoteca De Napoli a Terlizzi costituita grazie ad un
lascito al Comune da parte dell’artista di circa 800 opere
più il palazzo settecentesco dove ha sede la pinacoteca.
Chiamato dall’assessore Cecca, che conosceva i miei
trascorsi di direttore (assieme a Tina Sirressi) della galleria
NEOS per dodici anni e con più di sessanta mostre
all’attivo, di curatore con Christine Farese Sperken della
retrospettiva del 1998 di Bartolomeo Paradiso, ho aderito
con entusiasmo (e in modo volontaristico) alla iniziativa.
Con lui ho cercato di capire quale spazio Santeramo poteva
occupare con una pinacoteca nel panorama artistico
regionale. Certamente ed in primo luogo bisognava dare
spazio e visibilità agli artisti santermani del passato:
Francesco Netti finalmente celebrato degnamente nel
paese che gli ha dato i natali (su questo terreno, però, c’è
da recuperare parecchio!), Bartolomeo Paradiso, Hero
Paradiso, di quest’ultimo sarebbe interessante realizzare
una mostra delle opere giovanili fino al 1940 che è il
periodo, secondo me, più importante per l’artista e dove
viene fuori veramente la sua bravura e il suo talento; poi
cercare di riportare alla memoria bravi artisti scomparsi di
cui ormai poco si parla, penso per esempio allo scultore
Rocco Labarile e perché no, dare la possibilità ai bravi
pittori santermani contemporanei di mostrare i loro lavori
in uno spazio prestigioso. Ma mi interessava anche
agganciare questa nuova realtà con quanto di più vivo si
realizza oggi in Italia attraverso gli artisti pugliesi che si
sono imposti nel panorama nazionale e internazionale o
giovani talenti avviati ad un futuro prestigioso. Ho quindi
chiamato alcuni artisti che già avevano esposto a Santeramo nella galleria Neos “capeggiati” dal nostro Antonio
Paradiso (ho sempre ritenuto che Santeramo sprechi
grosse occasioni a non coinvolgerlo abbastanza mentre,
per esempio, si potrebbero creare collegamenti col suo
parco scultura di Matera,
ormai tra i più prestigiosi a livello europeo) rappresentativi
dell’intera regione e quindi: dell’area brindisina ma residente
a Cassano delle Murge il giovane Francesco Arena, dell’area
barese Pantaleo Avellis, Pietro Coletta, il compianto Biagio
Caldarelli e il nostro Antonio Paradiso, dell’area foggiana Vito
Capone, dell’area tarantina Renato Galante, Giuseppe
Spagnulo, Nicola Carrino e il compianto Antonio Faggiano,
dell’area leccese Romano Sambati. Ho voluto chiamare
questa mostra di arte contemporanea “RADICI, protagonisti
pugliesi nel contemporaneo” perché tutti questi artisti che
per la maggior parte vive fuori dei confini regionali, dichiarano le proprie opere legate ai miti e agli archetipi della propria
terra; lo stesso Carrino che apparentemente sembra
estraneo a questo tipo di coinvolgimento ci dice che con i
suoi Costruttivi Trasformabili si “realizzano in effetti forme di
grande impatto volumetrico distribuite nello spazio in
rapporto installativo, la cui idea plastica e formale viene dalle
mie origini pugliesi; il megalitico, la potenza del romanico,
l’idea geometrica della Magna Grecia…” E’ un po’ quello che
dice l’inglese W. S. Maugham e che ho trovato nel libro di
Rocco D’Ambrosio “Serafino Germinario un prete scomodo”:
“Gli uomini e le donne non sono soltanto se stessi, ma anche
la regione in cui sono nati”.
servizi sociali del nostro comune e appassionato di storia
locale, il quale mi fornì solo qualche notizia in più. Nacque a
Santeramo nel 1872 ed emigrò in effetti negli Stati Uniti nei
primi anni del 1900. A Santeramo il sacerdote don Vito
Perniola lo ricorda come scultore nei suoi figli illustri,
mentre di lui non c’è traccia nel volume di P. Adolfo Porfido
“Alcuni figli benemeriti di casa Nostra: Santeramo”,
comunque non si era mai visto un suo dipinto. A New York
fondò la “Società Francesco Netti” di cui fu anche presidente Bartolomeo Paradiso quando lì si trasferì nel 1910. A
questa società aderiva un cospicuo gruppo di emigrati
santermani e aveva finalità anche di mutuo soccorso
(inviava rimesse anche agli orfani e ai poveri di Santeramo),
Angelo Tangorra in un opuscolo del 1934 in occasione del
25° anniversario della fondazione della società, rivolgendosi
“Ai concittadini della FRANCESCO NETTI” così scriveva:
“Siate svegli e andate sempre avanti! Voi udiste questo
monito che, dopo 25 anni, parmi d’udirlo ancora di là dai
colli ameni della Murgia. Nei vostri 25 anni di vita sociale i
ricordi della vostra giovinezza accumulati giocando insieme
sulle vie e sulle piazze o frequentando le scuole della vostra
terra nativa non sono stati mai da voi dimenticati … Con la
vostra opera di soccorso ai vostri confratelli bisognosi, col
vostro appoggio a tante nobili iniziative, così come lo deste
ai colpiti del disastro di Reggio e Messina, al Consorzio
Barese contro la tubercolosi ed all’Ospedale Italiano in New
York, voi vi siete resi benemeriti della vostra Patria lontana
e di questa Terra che ci ospita. Sempre avanti così, o figli di
Santeramo, e possa la fiaccola del vostro amore e della
concordia tenervi sempre uniti in un solo ideale ed in
un’anima sola. Il vostro presidente onorario a vita Prof.
Angelo Tangorra”.
Quanta nostalgia e quanto amore per Santeramo
scaturiscono da queste parole! e Santeramo l’ha completamente dimenticato.
Aver risvegliato l’attenzione nei confronti di questa nobile
figura di santermano, accresce l’utilità dell’iniziativa partita
dalla perseveranza dell’assessore alla Cultura Gabriele
Cecca. Lo stesso Pietro Marino, intervenuto la sera
dell’inaugurazione, ha attribuito importanza strategica e
valore di esempio alla Pinacoteca:
“Da mezzo secolo ormai mi vado battendo perché Bari in
quanto capoluogo della regione, ma in tutte le città grandi e
piccole della Puglia le pratiche della cultura in generale e
dell’arte in particolare, escano dall’effimero, dal provvisorio, dall’occasionale e dal superficiale e si traducano in
strutture stabili, istituzioni serie, servizi efficienti.
"Lo Sfratto" (1932) di B. Paradiso
Un discorso a parte merita Angelo Tangorra. Nei giorni in
cui visitavamo con l’assessore Cecca i vari collezionisti per
coinvolgerli nel prestito delle opere, la mia attenzione è stata
catturata da un quadro decisamente ben fatto appeso di lato
ad un altro di Hero Paradiso. Incuriosito ho chiesto al
proprietario notizie sull’artista che si firmava in basso a
destra A. Tangorra, 1900. Sapevo solo che si trattava di un
artista santermano emigrato a New York agli inizi del ‘900. Si
trattava, appunto, di Angelo Tangorra. Una autentica
scoperta! Ne parlai con Gianni Stano, esemplare dirigente in
pensione dei
Perché la cultura è proprio un servizio sociale primario da
rendere alla comunità, come le scuole, gli ospedali, i
trasporti. E’ questa l’intuizione che dall’Illuminismo in poi
segna la società moderna: una comunità è tale se ha non
solo il palazzo di città e la chiesa, ma biblioteche, teatri, e
musei: Per studiare e conservare il passato.
Per vivere ad occhi aperti nel presente. Per preparare per
quanto possibile il futuro”.
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Bando&Info: w w w. m e d i a v i s i o n . b a . i t
EX MIULLI
L’impegno di Vito Lillo e di Giuseppe
Gentile premiato da successo.
Tribunale e
Giudice di Pace
trasferiti
nell’ex Miulli.
Dalla news del 28
febbraio 2011 di Acquavivalive, riprendiamo la
notizia del trasferimento
del Tribunale e Giudice di
Pace presso l’ex Miulli in
Acquaviva delle Fonti.
“Tutto cominciò – si legge
nell’articolo del collega
Valentino G. Colapinto –
nell’estate del 2008,
quando
l’Associazione
degli Avvocati e Praticanti
del Tribunale di Acquaviva
delle Fonti, che riunisce
avvocati e praticanti di Acquaviva, Cassano, Gioia e Santeramo, dette mandato a due suoi soci, l’Avv. Giuseppe Gentile
(allora Sindaco di Cassano e oggi Consigliere Provinciale) e
l’Avv. Vito Lillo (allora e oggi Sindaco di Santeramo), di
percorrere tutte le possibili vie per realizzare il trasferimento degli Uffici Giudiziari presso i locali dell’ex ospedale
Miulli, che risultavano inoccupati dal 2006, anno
dell’apertura del nuovo ospedale. I due suddetti, nella
doppia veste di associati e di Sindaci, si recarono quindi dal
Vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti S.E.
Mons. Mario Paciello, che – in qualità di governatore
dell'Ente Ecclesiastico Ospedale Regionale Francesco Miulli
– dimostrò fin dall’inizio la propria disponibilità, offrendosi
anzi di chiedere un fitto molto conveniente rispetto ai
prezzi di mercato”.
Dopo i dovuti approfondimenti di merito, “ il suggello
finale di questo lungo iter è giunto infine pochi giorni fa con
la decisione definitiva da parte del Tribunale di Bari”.
“A questo proposito, prosegue il collega Colapinto,
precisiamo che il Tribunale e l’ufficio del Giudice di Pace
non occuperanno certo tutto l’ex ospedale, come pure
paventato da qualcuno, ma solo una sua piccola parte, circa
un quinto della struttura complessiva – ossia il plesso dove
in passato erano ubicate la direzione sanitaria, la banca del
sangue, medicina legale e gli uffici amministrativi”.
Grande evento sportivo di rilievo nazionale ed internazionale di Muay Thai e Kickboxing.
EXTREME FIGHT 6
Giunta alla 6^ Edizione la manifestazione organizzata dalla Pro Fighting Santeramo del
M° Graziano Lassandro.
NICOLA GATTI [ [email protected] ]
Domenica 10 aprile 2011,
con inizio alle ore 19.00,
presso
il
palazzetto
comunale "M.llo Vitulli" di
Santeramo in Colle, avrà
luogo il galà di kickboxing k1
e muay thai “Extreme Fight
6”, evento di maggiore
importanza in tutto il Sud
Italia.
Organizzatore dell’evento è
il M° Graziano Lassandro,
Presidente dell'Associazione
Pro Fighting Santeramo.
La manifestazione anche
per quest’anno sarà sotto
l'egida della Wako Pro e
F.I.KB.MS (di cui il M°
Lassandro è presidente
regionale),
le
uniche
federazioni
ufficiali
riconosciute dal CONI e dal
CIO.
Molti i match programmati
per questa 6 ^ edizione che
si preannuncia di alto
interesse sia sotto il profilo
agonistico che di spettacolo.
Lelio Ramunni, atleta della
Pro Fighting Santeramo,
affronterà l’atleta romano
Bellotti. In serata la tanto
attesa rivincita tra la pluri
campionessa del mondo di
savate e k1 Silvia La Notte
(cat. -48kg), del Doria Boxing
Team di Milano, e l’atleta
croata
Zeliana
Piteza,
campionessa del mondo di
k1 (cat. -52kg). Infine il
match tra super massimi che
vedrà il combattimento tra
Fabio Giannasi opposto al
campione mondiale Junior di
k1 savate, Agron Preteni.
Per la Pro Fighting
Santeramo combatteranno
inoltre Giuseppe Petrone e i
santermani Rossella Baldassarre, Angelo Stano e non da ultimo il
giovanissimo atleta sedicenne Michele Dimita.
CON IL PATROCINIO:
52
3 MESI
ORE formazione
professionalizzante
formazione onthejob
MEDI
ISION
LABORATORIO URBANO
DESTINATARI
12 POSTI DISPONIBILI
ETÀ NON SUPERIORE AI 40 ANNI;
ASSOLTO OBBLIGO SCOLASTICO;
CONOSCENZA, ANCHE BASE,
DI PC E/O MAC;
SPIRITO CREATIVO, CAPACITÀ DI
ORGANIZZAZIONE E ATTITUDINE AL
LAVORO DI GRUPPO.
SEDE ED ISCRIZIONI
Il corso si svolgerà presso:
MEDIAVISION Laboratorio Urbano
C.da Montefreddo, 2
Santeramo in Colle (BA)
La domanda dovrà essere presentata
a: MEDIAVISION Laboratorio Urbano
ENTRO IL 25 MARZO 2011
SELEZIONI
INFO
Tutti i candidati ammessi dovranno
sostenere una prova scritta e un
colloquio orale.
MEDIAVISION Laboratorio Urbano
C.da Montefreddo, 2
Santeramo in Colle (BA)
L'elenco dei candidati ammessi
alla selezione sarà affisso presso
la sede del corso e sul sito web:
Contatti
www.mediavision.ba.it
Tel. 080 3039036
[email protected]
www.mediavision.ba.it
SI INVITANO TUTTI GLI INTERESSATI A PRENDERE VISIONE DEL BANDO COMPLETO SUL SITO WWW.MEDIAVISION.BA.IT O PRESSO LA NOSTRA SEDE IN C.DA MONTEFREDDO, 2 - SANTERAMO IN COLLE (BA).
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Inaugurata la Pinacoteca FRANCESCO NETTI