SOCIOLOGIA E GEOGRAFIA
URBANA
corso di laurea
ingegneria edile-architettura
2009/2010
Docente: prof. Antonino Longo
Assistente: dott.ssa Teresa Graziano
Orario di ricevimento: lun., mart., merc. h.11-12
Luogo di ricevimento: D.A.U., piano III, stanza n. C-06
Anno di corso: I anno
Semestre: I
Numero totale dei crediti: 9 cfu
Ore di lezioni frontali: 60 ore
CONTENUTI DEL CORSO
Introduzione: definizione di geografia urbana; definizione di sociologia
urbana; differenze e sovrapposizioni tra le discipline.
 La spiaggia: un modello per la rappresentazione del tempo e dello spazio;
impatto ambientale dell’uomo; modelli e paradigmi in geografia.
 La popolazione umana: origini e dispersione; focolai regionali; le
migrazioni.
 Dinamica della popolazione: natalità, mortalità, crescita demografica;
piramidi e curve demografiche; storia della popolazione; tendenze attuali
e proiezioni.
 Diversità culturali: lingue, religioni, disuguaglianze di genere; le regioni
culturali.
 Urbanizzazione: tendenze, pattern e fattori; la città come sistema
complesso.
 Teorie di sociologia urbana: la città nell’economia globale.
 Flussi e reti: regioni nodali; modelli di interazione spaziale; le
reti.
 Nodi e gerarchie: gli insediamenti urbani; la regola rangodimensione; sistemi di località centrali.
 Superfici: valori delle terre nella città; central business
district; funzioni di densità urbana; zonizzazione; superfici
extra-urbane.
 Diffusione spaziale: tipi e onde di diffusione.
 Tensioni territoriali: limiti e barriere; divisioni e conflitti.
 Disuguaglianze economiche: parametri di sviluppo; divario
nord-sud; aspetti spaziali dello sviluppo.
 Globalizzazione: il dibattito; la storia; cambiamenti dello
spazio geoeconomico; le città globali.
Modulo d’approfondimento: la città
e il centro storico:
 Teorie e modelli geo-sociologici di città
 I segni della città: percezioni e rappresentazioni del
tessuto urbano
 Il centro storico: definizioni e dibattiti
 Il case study: il centro storico di Catania
Urban geolab:
 Sono previsti seminari conclusivi tenuti da urbanisti,
geografi, sociologi, economisti, giuristi, che affronteranno la
questione urbana da angolazioni differenti, al fine di fornire
un’immagine esaustiva dell’oggetto del corso.
TESTI DI RIFERIMENTO
HAGGETT P., Geografia umana, Bologna,
Zanichelli, 2004.
LONGO A., GRAZIANO T., Geografie
contemporanee del centro storico, Franco
Angeli, Milano, 2009.
Altro materiale didattico sarà distribuito nel
corso delle lezioni.
MODALITÀ D’ESAME
 Durante lo svolgimento delle lezioni saranno
raccolte le firme attestanti la presenza.
 Contro-appelli saranno effettuati per verificare
l’effettiva frequenza degli studenti.
 Saranno effettuate verifiche scritte o colloqui
orali in itinere sulla preparazione conseguita
dagli studenti frequentanti, a integrazione
dell’esame finale.
 L’esame finale consisterà in una prova orale.
Cos’è la geografia?
(definizione del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca)
“Il settore si interessa all’attività scientifica e
didattico–formativa nei campi che riguardano le
competenze relative alle società umane, agli
ambienti e risorse della superficie terrestre,
ai modi con i quali, nelle proprie
trasformazioni, si integrano costituendo unità
geostoriche rilevanti dal punto di vista
territoriale e paesaggistico.
Comprende l'analisi delle forme d'organizzazione
territoriale e paesistica nelle loro componenti sia fisicoambientali, sia economiche, sia storico-culturali e si
estende alle competenze relative allo studio dei
fenomeni economici e degli assetti politicoamministrativi, alle strutture della popolazione e
dell’insediamento.
Le ricerche hanno valenze teoriche e applicative
aperte alla pianificazione e alla
programmazione, in una dimensione
interdisciplinare per quanto riguarda lo studio
delle risorse, l'utilizzazione dello spazio, la
localizzazione delle attività, l'innovazione,
nonché i riflessi sul sistema urbano e regionale
con riferimento alle diverse scale territoriali.
Supporto strumentale permane la cartografia, in
particolare tematica, integrata con la
costruzione di sistemi informativi geografici.
 I campi di approfondimento comprendono le diverse modalità
dell'interazione uomo-ambiente in termini di riflessi territoriali e
paesaggistici
delle
politiche
generali
e
settoriali,
la
regionalizzazione geografica, la distribuzione degli insediamenti,
la geografia dei settori produttivi, la rete delle relazioni
immateriali concernenti la produzione, la distribuzione dei beni e
delle risorse, la diffusione spaziale dell'innovazione, la riflessione
sulla natura epistemologica dei modelli impiegati.
Cenni sull’origine della disciplina:
 Le origini della disciplina sono molto
antiche, poiché da sempre l’uomo ha
elaborato tentativi di descrizione e analisi
della terra, nonostante i criteri di
scientificità siano subentrati più tardi.
 Tra i primi geografi della storia viene
annoverato Erodoto (484-420 a. C.)
 Tra gli altri geografi dell’antichità: Tolomeo
(100-180 a. C.); Al Idrisi (circa 1100-1165);
Ibn Khaldoun (1332-1406).
 Esponenti della geografia moderna:
 Alexandre de Humboldt; Carl Ritter;
Friedrich Ratzel; Vidal de la Blache; Carl
Sauer.

I metodi della ricerca geografica:
 Raccolta e analisi di fonti ufficiali e non ufficiali (dati,
statistiche, sondaggi, articoli di giornale, immagini, carte);
ricerca bibliografica; interviste e/o questionari;
 L’ indagine e l’osservazione sul campo (fieldwork) sono
elementi imprenscindibili dell’analisi geografica.
E la geografia urbana?
La Geografia urbana si pone
l’obiettivo di analizzare
la città in prospettiva
storica e attuale per
cogliere i cambiamenti
che investono la città
contemporanea in
termini di forma, di
ruolo, di modelli di
governo, e per prevedere
tendenze future ai fini
della programmazione
urbanistica.
Lezioni di geografia, Pietro Longhi (1702-1785)
E la sociologia?
La sociologia è la disciplina
che studia fatti che riguardano
i rapporti sociali e la società,
in particolare quella
contemporanea, attraverso un
approccio empirico che viene
inserito all’interno di un
particolare schema
concettuale ed elaborato alla
luce di diversi modelli teorici.
La microsociologia studia le
interazioni quotidiane delle
persone, intese come le più
piccole unità comportamentali
in cui sono individuabili dei
modelli teorici.
La macrosociologia studia i
modelli comportamentali di
intere società
Origini della disciplina:
La disciplina si delinea a partire dal XIX secolo, in concomitanza
con tensioni e trasformazioni sociali innescate da congiunture
storiche particolari, come la Rivoluzione francese e la Rivoluzione
industriale, che hanno sollecitato nuove analisi dei fenomeni in
corso.
Primi esponenti:
Auguste Comte (1798-1857)
Herbert Spencer (1820-1903)
Karl Marx (1818-1883)
Alexis de Tocqueville (1805-1859)
Gustave Le Bon (1841-1931)
Emile Durkheim (1858-1917)
Max Weber (1864-1920)
La ricerca sociologica:
La ricerca prende spunto da un’IPOTESI, radicata in una o più
TEORIE, enunciazioni che contengono una serie di proposizioni o
ipotesi interrelate.
I METODI DELLA RICERCA: indagine per campione; lavoro sul
campo; ricerca storica; ricerca di laboratorio
La sociologia urbana:
 Studia lo sviluppo urbano tramite
un’indagine che riguarda diversi aspetti
della vita sociale, collocati in una
dimensione spazio-temporale.
 Tramite un approccio sia micro che macro,
analizza il legame tra popolazione e
territorio per comprendere le dinamiche che
producono le trasformazioni nei sistemi
sociali.
Principali campi di interesse:
 Dimensione economica;
 Dimensione politica;
 Struttura sociale;
 Dimensione ecologica;
 Dimensione culturale.
Numerose sono
le differenze e
sovrapposizioni
tra le
discipline…
E infine…Geografie “letterarie”…
 “Scoprire l’ignoto non è una specialità di Simbad, di
Erik il Rosso o di Copernico. Non c’è un solo uomo che
non sia uno scopritore. Inizia scoprendo l’amaro, il
salato, il concavo, il liscio, il ruvido, i sette colori
dell’arcobaleno e le venti e più lettere dell’alfabeto;
continua coi volti, le mappe, gli animali e gli astri;
conclude col dubbio o con la fede e con la certezza
quasi totale della propria ignoranza”.
Jorge Luis Borge
“Atlante”
 “Se solo conoscessi la geografia! Chico Pacheco continuava a
ripetersi la stessa frase a denti stretti, rimproverandosi le
giornate sprecate in gioventù; la sua tendenza a marinare la
scuola era stata proverbiale. E tutto il tempo della sua vita
passato a perdersi in sciocchezze quando avrebbe potuto darsi
anima e corpo allo studio intensivo della geografia, della cui
utilità si era reso conto solo più avanti!”
Jorge Amado
“Degli svantaggi del non conoscere la geografia
e la tendenza deplorevole a bluffare a poker”
“La geografia è una megalopoli –
una Los Angeles – tra le città
accademiche poiché si espande su
un’area molto grande e si fonde
con le discipline contigue”.
P. Haggett
“Geografia Umana”
“Non cesseremo di esplorare
E alla fine dell’esplorazione
Saremo al punto di partenza
Sapremo il luogo per la prima volta”.
T.S. Eliot
Four Quartets
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E la geografia urbana?