Tutto quello che
c’è da sapere
sulle graduatorie
ad esaurimento
dei docenti
scuole statali
• MAI PIÙ PRECARI!: è l’impegno della FLC Cgil
• Cosa sono le graduatorie ad esaurimento dei docenti e a
cosa servono
• A chi rivolgersi
• Domande e risposte sull’inserimento e l’utilizzo delle
graduatorie permanenti
• Perché questa è l’ultima possibilità con questo sitema
• Cosa accade a chi non è abilitato o abilitando
• La Flc Cgil si presenta
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a cura della flc cgil benevento
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MAI PIÙ PRECARI!: è l’impegno della FLC Cgil
La precarietà è una condizione inaccettabile per le persone perché le condanna
a riprogrammare continuamente la loro vita, a non avere certezze, a non
potersi costruire un futuro.
Contemporaneamente, nei settori della conoscenza la precarietà è la negazione
della conoscenza, che di per sé ha bisogno di certezza e di tempi lunghi. La
precarietà è la messa in discussione della qualità dello stato e dell’offerta di
servizi, è l’anticamera della privatizzazione.
La precarietà è presente nei comparti della conoscenza con numeri molto
rilevanti. Lo erano a fine anni ’90, con il precedente Governo sono esplosi
assumendo dimensioni mai registrate prima ed ora continuano a lievitare in
assenza di scelte che si muovano in direzione opposta.
La FLC ha fatto della lotta alla precarietà uno degli elementi costitutivi della
sua fondazione, quando non solo ha ereditato l’esperienza della Cgil Scuola e
del Sindacato Università e Ricerca Cgil, ma ha deciso, nel percorso di
costruzione del “Programma per la conoscenza” e nel Congresso di febbraio
2006, che il tema della precarietà dovesse assumere un forte rilievo anche
attraverso la presenza di lavoratori precari negli organismi dirigenti.
Inoltre nel mese di novembre scorso è stata costituita la Rete Nazionale
Lavoratori Precari della FLC Cgil che è un importante strumento di analisi e di
iniziativa sui temi del precariato per l’intero sindacato..
Insomma siamo in campo perché “Mai più precari!” per noi rappresenta un
impegno preciso.
Anche fornire informazioni utili e accompagnare i lavoratori precari
nell’espletamento delle pratiche burocratiche necessarie per il raggiungimento
dell’agognato lavoro stabile fa parte di questo impegno.
In tal senso va questo opuscolo, che ci auguriamo serva per meglio districarsi
nella giungla della normativa.
Maria Brigida
(segretaria nazionale FLC Cgil)
FLC CGIL BENEVENTO
Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL
Sindacato della Scuola, dell’Università, dell’Alta formazione e della Ricerca
Via L. Bianchi, 9
tel. 082429226
fax 0824302216
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Cosa sono le graduatorie ad esaurimento dei docenti e a
cosa servono
Le graduatorie permanenti sono state
istituite dalla L. 124/99 (quella sul
precariato)
e
rappresentano
l'evoluzione normativa del vecchio
“doppio canale”. In effetti la Legge
124 prescrive che il 50% delle
assunzioni a tempo indeterminato
debbano avvenire da tali graduatorie
e l'altro 50% dalle graduatorie dei
concorsi ordinari.
Le graduatorie permanenti vengono
utilizzate anche per il conferimento
degli incarichi a tempo determinato a
livello provinciale.
La situazione ad oggi è che nelle
graduatorie permanenti sono inclusi
circa 400.000 docenti e di questi
almeno 200.000 hanno un incarico a
tempo determinato.
Molti degli insegnanti hanno più di una
abilitazione e sono quindi inclusi in più
graduatorie
per
cui
il
numero
complessivo
di
posizioni
nelle
graduatorie è di circa 700.000.
A questi si aggiungono tutti i neo
abilitati/abilitandi
con
i
percorsi
universitari e accademici e dei corsi
riservati, che hanno conseguito o
conseguiranno il titolo nei prossimi
anni e che, come definito nella
finanziaria, hanno diritto ad essere
inseriti nel 2007, pur potendo,
eventualmente, sciogliere la riserva al
momento
del
conseguimento
dell’abilitazione. Si tratta di circa
100.000 nuovi docenti.
Numeri molto elevati che hanno
prodotto
una
degenerazione
del
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sistema di reclutamento e dissidi tra
le varie tipologie di abilitati.
La legge finanziaria per il 2007,
mentre prevede, come anche da noi
richiesto, l'abolizione del punteggio
doppio e della supervalutazione degli
altri titoli, ipotizza un piano triennale
per 150.000 assunzioni e trasforma le
graduatorie permanenti in graduatorie
ad esaurimento.
Successivamente la sentenza 11/2007
della
Corte
Costituzionale
ha
dichiarato
illegittima
la
norma
introdotta dalla L. 143/04 sulla doppia
valutazione
del
punteggio
di
montagna
(escluso
le
scuole
elementari pluriclassi di cui alla L.
90/57). Per questo motivo non potrà
più
essere
prevista
la
doppia
valutazione
del
punteggio
di
montagna.
L’Amministrazione
procederà anche a ricalcolare i
punteggi attribuiti per il 2003/04 e il
2004/05. Si tratta di una nuova
“rivoluzione” nelle graduatorie.
Come FLC avevamo espresso un
parere positivo rispetto alla soluzione
prospettata nella legge finanziaria:
abolizione del punteggio doppio a
partire dal 2007/08. E’ chiaro che tale
soluzione non è più applicabile dopo la
sentenza della Corte Costituzionale.
Resta quindi aperto il problema di
coloro che in base a quella norma
sbagliata, ma all’epoca legittima, in
questi anni sono stati costretti a
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spostamenti faticosi e costosi per
mantenere la posizione in graduatoria.
Non potendosi mantenere il doppio
punteggio,
riteniamo
che
debba
essere previsto un “risarcimento” a
fronte
di
una
adeguata
documentazione che dimostri che la
scelta è stata determinata da quella
norma.
Le
150.000
assunzioni
previste
copriranno poco più della metà dei
docenti
oggi
impegnati
nelle
supplenze
annuali,
considerando
anche le assunzioni
dai concorsi
ordinari e l'eventuale presenza in
graduatoria di docenti interessati al
ruolo, ma non impegnati in supplenze
annuali (altro lavoro o altro ruolo).
Inoltre per alcune discipline, l'effettiva
disponibilità di posti per il ruolo è
talmente limitata che non sarà
possibile assorbire neppure gli attuali
supplenti che
precariato.
vantano
decenni
di
Possiamo tranquillamente affermare
che dopo le 150.000 assunzioni
saranno
ancora
presenti
in
graduatoria 350.000 docenti. Questo
rafforza la nostra richiesta di un
ulteriore piano di assunzioni anche a
fronte
dell'elevato
numero
di
pensionamenti previsti nei prossimi
anni.
Sarà anche necessario, come previsto
nella Legge Finanziaria per il 2007,
attivare
un
nuovo
percorso
di
formazione e reclutamento per chi
non è ancora abilitato in particolare
per quegli insegnamenti che in questi
anni
non
hanno
avuto
reali
opportunità (Strumento musicale, ITP,
etc).
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
A chi rivolgersi
I servizi delle nostre sedi territoriali: consulenza per la compilazione delle
domande, pratiche di disoccupazione, tutela legale, assistenza alle
operazioni di nomina, ………………
LA CONSULENZA PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE SARÀ EFFETTUATA SECONDO
IL SEGUENTE CALENDARIO:
CGIL BENEVENTO
via L. Bianchi, 9 – lun mer ven 9-13 16-20
CGIL AIROLA
c.so Montella, 19 – 29 marzo e 11 aprile – ore 16-20
CGIL S. AGATA DE’ G. piazza Duomo – 4 e 17 aprile ore 16-20
CGIL TELESE TERME
Via Manzoni – 2 aprile ore 16-20
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Domande e risposte sull’inserimento
graduatorie ad esaurimento
e
l’utilizzo
delle
D-01) Chi può inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento?
R-01) Secondo quanto previsto dalla Legge finanziaria per il 2007 nelle
graduatorie permanenti, trasformate in graduatorie ad esaurimento, potranno
inserirsi a pieno titolo coloro che sono in possesso di un'abilitazione/idoneità
entro la data di scadenza (19 aprile 2007) del decreto di riapertura delle
graduatorie e, con riserva, tutti coloro che hanno in corso una procedura
abilitante ordinaria o riservata.
In particolare potranno inserirsi gli iscritti a qualsiasi anno dei corsi ordinari di
Scienze della Formazione primaria, alle SSIS, ai corsi accademici di II livello
delle Accademie (COBASLID) e al corso di didattica della musica presso i
Conservatori.
D-02) Potranno inserirsi anche coloro che frequentano o devono
frequentare i corsi riservati di abilitazione?
R-02) Per quanto riguarda i corsi riservati previsti dalla Legge 143/04
potranno inserirsi tutti coloro che sono iscritti o stanno frequentando i corsi e
anche coloro che sono stati inclusi nelle graduatorie provinciali degli aventi
titolo, anche se i corsi non sono ancora stati attivati.
D-03) Cosa vuol dire inserimento “con riserva”?
R-03) L'inserimento con riserva garantisce la possibilità di essere inclusi nelle
graduatorie, ma non permette di acquisire, da tali graduatorie, contratti a
tempo indeterminato o determinato fino a quando la riserva non sarà sciolta.
D-04) Quando si potranno sciogliere le riserve?
R-04) Per coloro che sono inclusi con riserva saranno previsti di anno in anno
provvedimenti di scioglimento della stessa al momento della conclusione del
percorso abilitante.
Per l'a.s. 2007/08, analogamente a quanto avvenuto negli ultimi anni,
potranno sciogliere la riserva e partecipare a tutte le operazioni di assunzione
coloro che acquisiranno l'abilitazione /idoneità entro il 30/6/07.
D-05) Anche per i corsi riservati è prevista una data di scioglimento
della riserva?
R-05) Per i corsi riservati lo scioglimento della riserva avverrà nel marzo 2008
garantendo agli abilitati la possibilità di partecipare a tutte le operazioni a
partire dal 2008/09.
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D-06) Il rinvio al 2008 dello scioglimento della riserva per i corsi
riservati non determina una penalizzazione?
R-06) In questo senso abbiamo richiesto che l’amministrazione individui
modalità di recupero nel 2008/09 dei posti che sarebbero spettati ai corsisti
che a norma del DM 85/05 avrebbero dovuto poter concludere i corsi entro la
primavera del 2007.
D-07) Gli inclusi con riserva possono comunque avere incarichi a
tempo determinato?
R-07) Per coloro che sono inclusi in permanente con riserva resta comunque
la possibilità di acquisire contratti a tempo determinato dalle graduatorie
d'istituto di III fascia (quelle per i non abilitati) nelle quali sono già inclusi o
intendono includersi sulla base del solo titolo di studio.
Perché questa è l’ultima possibilità con questo sistema
La trasformazione delle graduatorie permanenti in graduatorie ad esaurimento
determina l'impossibilità di nuovi inserimenti nelle stesse negli anni successivi.
Quindi il 2007 è l'ultimo anno in cui si potrà presentare la domanda di
inserimento.
Negli anni successivi sarà prevista la possibilità di aggiornare il punteggio e/o
di cambiare la provincia di inserimento in coda a coloro che vi sono già inclusi.
Per quanto riguarda i punteggi, una volta eliminata la supervalutazione del
punteggio di montagna e definita una moralizzazione sulla valutazione di
master e simili, l'eventuale aggiornamento negli anni successivi non dovrebbe
determinare spostamenti in graduatoria.
Cosa accade a chi non è abilitato o abilitando
Al momento non è noto l'orientamento del Ministero per quanto riguarda le
nuove procedure di formazione iniziale e di reclutamento degli insegnanti.
E' purtroppo ancora in vigore l'articolo 5 della Legge 53/03 (legge Moratti)
anche se il relativo decreto legislativo (227/05) è stato prorogato fino al 2008
e quindi la sua attuazione è al momento sospesa.
In assenza di una nuova normativa, che la Legge finanziaria per il 2007
prevede debba essere emanata dal Ministero della Pubblica Istruzione,
potrebbero essere prorogati temporaneamente gli attuali percorsi abilitanti.
Siamo sin d’ora impegnati a sollecitare un serrato confronto su queste
questioni per garantire l'attivazione fin dall'a.a. 2007/08 di eventuali nuovi
percorsi accademici di abilitazione/idoneità con regole trasparenti e con una
programmazione degli accessi che non riproduca l'attuale situazione di
precariato.
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FLC Cgil, la casa comune dei lavoratori della conoscenza
La Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil è nata nel 2004 con la
fusione tra la Cgil Scuola e lo Snur (Sindacato nazionale università e ricerca)
Cgil. Il Congresso costitutivo si è tenuto dal 15 al 18 febbraio 2006 a Trieste e
Portorose (Slovenia).
La FLC Cgil è il sindacato di tutti coloro che lavorano nei settori della scuola
(pubblica, privata e le scuole italiane all’estero), dell’università (pubblica e
privata), della ricerca (gli enti pubblici), della formazione professionale,
dell’alta formazione artistica e musicale, dell’educazione per gli adulti.
Attualmente gli iscritti alla FLC sono oltre 170.000.
In una parola è il sindacato di chi lavora nei settori della conoscenza: dirigenti,
docenti, amministrativi, collaboratori scolastici, tecnici, tecnologi, ricercatori,
qualunque sia il loro rapporto di lavoro, a tempo pieno o a tempo determinato,
di ruolo o supplenti.
La FLC Cgil è nata per riunire in un contesto organico tutto il ciclo della
conoscenza, rafforzare la rappresentanza dei lavoratori e le loro tutele,
essere il punto di riferimento politico e professionale di un mondo che
associa a tante diversità tanti punti in comune.
I punti in comune. I saperi devono rappresentare, nel nuovo contesto globale,
un diritto fondamentale garantito a tutti i cittadini. Il sapere è uno strumento
indispensabile per dare alle persone pari opportunità, per favorire la mobilità
sociale, l’accesso al reddito, la democrazia. Chi più sa, più è consapevole della
propria cittadinanza.
La ricchezza delle diversità. I diversi settori e le diverse professionalità sono la
vera ricchezza di questo sindacato. Figure tradizionali e figure innovative,
competenze e curricoli formativi tra i più vari: lavori e professioni chiedono
maggiore rappresentanza, maggiore tutela e una più attenta valorizzazione
delle specifiche professionalità.
L’attività della FLC. La FLC Cgil si occupa di politiche contrattuali a livello
nazionale, territoriale e di singolo posto di lavoro; tutela e assistenza per gli
iscritti e i lavoratori; iniziative sulle forme di lavoro precario; politiche culturali
e della comunicazione; politica dei quadri e della formazione sindacale;
politiche e relazioni internazionali.
Il “Programma per la Conoscenza”, approvato dal primo congresso, è il
biglietto di presentazione del sindacato. E’ sul sito www.flcgil.it
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I servizi agli iscritti della FLC Cgil
Oltre ai servizi assicurativi (responsabilità civile professionale ed extra
professionale, infortuni) la FLC offre numerosi servizi culturali e informativi.
Gli iscritti hanno diritto a sconti consistenti su tutto il catalogo libri della Casa
Editrice Valore Scuola e sull’abbonamento annuale al quindicinale “VS La
Rivista”.
Per informazioni: www.valorescuola.it
Gli iscritti, altresì, hanno accesso gratuito ai servizi formativi dell’Associazione
professionale Proteo Fare Sapere, riconosciuta dal Ministero della Pubblica
Istruzione come soggetto abilitato alla formazione.
Proteo è il punto di riferimento della FLC per la formazione e l’aggiornamento
professionale.
L’associazione invia a chi ne fa richiesta una newsletter quindicinale.
Per informazioni: www.proteofaresapere.it
Il vademecum con l’elenco di tutte le opportunità per gli iscritti, viene inviato
con il giornale; copie possono essere richieste alle sedi provinciali del
sindacato.
Oltre ai servizi della FLC, gli iscritti beneficiano anche di una molteplicità di
proposte della CGIL.
INCA CGIL: per la tutela dei diritti previdenziali ed assistenziali.
CAAF: i Centri di Assistenza Fiscale Cgil.
Uffici Vertenze Legali: per l’assistenza legale, per l'assistenza contrattuale e
per le vertenze di lavoro.
Servizio casa: per l’assistenza agli inquilini.
AUSER: per l'autogestione dei servizi e la solidarietà.
Federconsumatori: la Federazione a tutela di Consumatori e Utenti.
Il Sistema dei Servizi della CGIL, inoltre, mette ogni anno a disposizione di
coloro che aderiscono al nostro sindacato innumerevoli opportunità culturali e
commerciali, sia a livello nazionale che locale.
Per informazioni: www.cgil.it.
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