UMBRIA
Consulta regionale per l’utenza e il consumo
(Finanziamento L.R. n. 34 del 10.7.87)
Banca facile
sapere tutto su...
conti correnti
assegni
bancomat
carte di credito
carte prepagate
internet banking
Conto Corrente bancario
1. Che cos’è il conto corrente?
2. Che cosa puoi fare con un conto corrente?
3. Cosa devi fare prima di aprire un conto corrente?
3.1. Valuta i tuoi bisogni
3.2. Informati sulle convenzioni
3.3. Chiedi i fogli analitici illustrativi
4. Foglio analitico illustrativo
4.1. Il tasso creditore
4.2. Il tasso debitore
4.3. Le condizioni di fido
4.4. Le voci di spesa
4.5. I giorni di valuta
5. L’estratto conto
6. I cambiamenti delle condizioni
7. Firma del contratto di accensione del conto corrente
8. I reclami
8.1. L’Ombudsman-Giurì bancario
9. “Patti chiari”
9.1. Conti correnti a confronto
Assegno bancario
1. Che cos’è l’assegno bancario?
2. Che cosa puoi fare con un assegno bancario?
3. Quali sono le voci contenute nell’assegno?
1
Bancomat
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Che cos’è il bancomat?
Che cosa puoi fare con il bancomat?
Come si utilizza il bancomat?
Che cos’è il servizio Faro?
Quanto costa?
Cosa fare in caso di furto o smarrimento?
Carta di credito
1.
2.
3.
4.
Che cos’è la carta di credito?
Che cosa puoi fare con la carta di credito?
Quanto costa?
Cosa fare in caso di furto o smarrimento?
Carta di credito prepagata
1. Che cos’è la carta di prepagata?
2. Come puoi utilizzare la carta di prepagata?
Internet Banking
1. Che cos’è l’internet banking?
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Presentazione
Il settore bancario nei suoi aspetti molteplici aspetti legati al risparmio, al
credito e al consumo, tramite assegni e moneta elettronica, rappresenta un
campo affascinante perché legato alla nostra vita quotidiana. A livello nazionale,
però, permane il dato di un forte deficit di conoscenza da parte di molti
cittadini rispetto ai servizi bancari di base.
Nell’anno 2003 Cittadinanzattiva ha svolto un’attività essenzialmente di ricerca,
mettendo a confronto le condizioni offerte dalle varie banche in Umbria, nel
2004 ha creato strumenti informativi (l’opuscolo “Conti correnti: istruzioni per
l’uso”) e svolto attività di comunicazione sul tema, quest’anno ci si vuole
orientare nei confronti di un target specifico della popolazione che sembra
particolarmente interessante, il mondo giovanile.
La scelta di proseguire su un tema che ci appassiona particolarmente e che ci
sembra cruciale nella società contemporanea, deriva dall’esigenza di non
realizzare interventi “spot” nella realtà regionale ma di specializzarsi, acquisire
competenze anche come Associazione (Cittadinanzattiva si rivolge con
particolare attenzione all’ambito dei servizi di pubblica utilità e dal 2004 grazie
anche al PIT servizi – ufficio di informazione consulenza e tutela per il cittadino
nel campo dei servizi di pubblica utilità – ha modo di entrare in contatto con una
notevole quantità di cittadini che hanno da esprimere lamentele nei confronti di
tali strutture) e dare un contributo reale e concreto.
E un contributo reale e concreto crediamo sia il manuale che qui presentiamo,
Banca facile, una risposta semplice, se vogliano, e non esaustiva, ma certamente
corretta e completa, un primo passo per vivere la Banca e i suoi servizi senza
timidezze né disinformazione.
Aprile 2005
Paolo Baronti
Segretario regionale di Cittadinanzattiva dell’Umbria
Anna Rita Cosso
Responsabile regionale delle politiche dei consumatori
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CONTO CORRENTE BANCARIO
1. CHE COS’È IL CONTO CORRENTE BANCARIO?
È il servizio con cui la banca assume l’incarico di effettuare per tuo conto:
• versamenti
Versamenti di denaro contante o di assegni, lo stipendio o la pensione, ecc.
e
• pagamenti
Il pagamento di assegni che emetterai, le bollette, i bonifici, ecc.
utilizzando le somme depositate sul conto.
2. CHE COSA PUOI FARE CON UN CONTO
CORRENTE?
Puoi utilizzare le somme di denaro disponibili evitando di conservare a casa e
trasportare il contante.
• Emettere assegni
• Disporre bonifici
• Pagare le bollette e le tasse
• Utilizzare le carte Bancomat e le carte di credito
• Richiedere un finanziamento
• Investire i risparmi
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3. COSA DEVI FARE PRIMA DI APRIRE UN CONTO
CORRENTE
3.1. Valuta i tuoi bisogni
Chiediti:
• hai bisogno di un conto personale o familiare?
• quanto vuoi depositare?
• con che frequenza?
• che tipo di servizi vuoi utilizzare?
• con che frequenza intendi fare i pagamenti?
• hai bisogno del Bancomat o carta di credito?
• vuoi usufruire di un prestito?
• intendi investire in titoli?
3.2. Informati sulle convenzioni
Tutte le banche hanno attivato convenzioni con specifiche categorie
professionali:
ingegneri, medici, avvocati, imprenditori, insegnanti, impiegati statali,
pensionati ecc.
I c/c convenzionati offrono numerosi vantaggi:
• sconto sul costo di un numero prefissato di operazioni
• tassi d’interesse agevolati
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3.3. Richiedi i fogli analitici
Chiedi alla Banca i fogli analitici illustrativi dei c/c convenzionati che ti
potrebbero interessare e studiali.
Puoi anche rivolgerti ad un’Associazione dei Consumatori.
4. FOGLI ANALITICI ILLUSTRATIVI
Nel foglio analitico illustrativo relativo al conto corrente potrai trovare tutte le
condizioni:
• Il tasso creditore
• Il tasso debitore
• Le condizioni di fido
• Le voci di spesa
• I giorni di valuta
Nel caso volessi usufruire del bancomat o della carta di credito chiedi il foglio
analitico illustrativo specifico.
4.1. Il tasso creditore
È l’interesse che la banca riconosce ai titolari di conti correnti sulle somme in
essi depositate.
È uno degli elementi principali del conto corrente, che puoi contrattare. Va
tenuto presente che per legge sullo stesso viene applicata una ritenuta, pertanto è
importante conoscere il tasso netto.
4.2. Il fido
Il fido è l’importo massimo che, dietro tua richiesta, la banca ti può mettere a
disposizione se il tuo deposito dovesse esaurirsi.
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4.3. Le condizioni di fido
Il tasso debitore è il tasso d’interesse che la banca ti applicherà sull’utilizzo del
fido (scoperto di conto corrente).
La banca inoltre applicherà una spesa aggiuntiva “commissione di massimo
scoperto” calcolata secondo una percentuale concordata, sull’importo massimo
utilizzato nel periodo preso in considerazione.
In mancanza di tua disponibilità e in assenza di fido, se la banca riterrà
comunque di onorare pagamenti per tuo conto, ti sarà applicata una penale oltre
al tasso (extra fido) di norma molto elevato.
4.4. Le voci di spesa
•
•
•
•
•
il costo di ogni singola operazione
il costo dell’assegno
le spese di tenuta conto
la spedizione dell’estratto conto
spese di chiusura del conto corrente
Se non scegli una convenzione queste spese possono essere contrattate.
4.5. I giorni di valuta
Quando sul conto viene effettuato un versamento di denaro tramite assegno o
un accredito a mezzo bonifico, la somma non viene resa immediatamente
disponibile per il correntista.
La banca si prende alcuni giorni per lo svolgimento dell’operazione, numero di
giorni concordati in fase di accensione del conto corrente.
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5. L’ESTRATTO CONTO
L’estratto conto è il documento in cui vengono riportate in dettaglio tutte le
operazioni in entrata e in uscita effettuate sul conto corrente.
L’estratto conto fornisce le seguenti informazioni:
• il saldo iniziale e finale del proprio deposito prima e dopo le diverse
operazioni
• il tipo di operazioni effettuate e le commissioni previste per ognuna di esse
• le spese di tenuta del conto
• i giorni di valuta
• gli interessi creditori e gli interessi debitori sullo scoperto di conto
• la commissione sul massimo scoperto
L’estratto conto, su esplicita richiesta, può essere inviato ogni mese, ogni 3 mesi
o ogni 6 mesi con conseguente addebito delle spese di spedizione e di una
imposta annua forfettaria.
Dalla data di spedizione hai 60 giorni di tempo per poter presentare per iscritto
un eventuale reclamo riguardante il tuo estratto conto.
6. I CAMBIAMENTI DELLE CONDIZIONI
Tutte le condizioni, come scritto nei contratti, sono soggette a variazioni anche
repentine.
Le condizioni peggiorative ti devono essere sempre comunicate.
Hai 15 giorni di tempo dalla data dell’invio della lettera con le variazioni per
ricontrattare le condizioni.
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7. FIRMA DEL CONTRATTO DI ACCENSIONE DEL
CONTO CORRENTE
La banca ti farà firmare una serie di documenti contrattuali e accessori riportanti
tutte le condizioni al momento concordate.
Stai attento:
• Che ti vengano date tutte le copie (non fotocopie) di tua spettanza;
• Che tutte le parti in bianco siano state compilate con le condizioni
concordate;
• Se c’è qualcosa che non ti è chiaro chiedi ulteriori spiegazioni prima di firmare
altrimenti diventa difficile ogni contestazione.
Le stesse cautele le devi usare nel caso in cui intendi investire i tuoi risparmi in
titoli.
La legge stabilisce che per ogni documento che tu hai firmato ti deve essere data
la copia (non la fotocopia) con la firma dell’operatore che ti ha fornito i
necessari chiarimenti per orientare le tue scelte.
8. I RECLAMI
Per qualsiasi problema puoi rivolgerti all’Ufficio reclami della banca.
Per problemi di una certa importanza è opportuno inviare alla banca una
raccomandata con ricevuta di ritorno contenente il reclamo, oltre che per
conoscenza ad una Associazione dei Consumatori.
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8.1. L’Ombudsman-Giurì bancario
L’Ombudsman-Giurì bancario è un organismo collegiale istituito nel 1993 su
iniziativa dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) per risolvere gratuitamente le
controversie tra le banche e i consumatori nei casi in cui l’Ufficio reclami della
banca interessata non sia stato in grado di risolvere il problema di carattere
economico posto dal consumatore.
Il suo compito è quello di esprimere entro 90 giorni dal ricevimento della
richiesta, un giudizio che per le banche è inappellabile.
È composto da 5 membri (il presidente è nominato dal Governatore della Banca
d’Italia, due sono nominati dall’ABI, uno dal Consiglio nazionale forense e uno
dall’Ordine dei Dottori commercialisti).
L’Ombudsman può intervenire quando il reclamo ha un carattere economico e
il danno valutabile non può essere superiore a 10.000 €.
9. PATTI CHIARI
I servizi bancari da alcuni anni sono al centro di notevoli cambiamenti.
L’introduzione dell’Euro, la nascita della Banca centrale europea, l’allargamento
in atto dell’unione europea, costituiscono lo scenario più significativo dei
mutamenti in atto.
In questo scenario permane il dato di un forte deficit di conoscenza da parte di
molti cittadini riguardo ai servizi bancari di base.
La carenza di informazioni e la scarsa trasparenza, oltre al problema dei costi,
rappresentano i principali nodi critici del rapporto tra i consumatori e gli Istituti
di credito.
Il livello di sfiducia nei confronti delle banche è arrivato ad un punto tale che
l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha avviato nel 2003 il progetto “Patti
chiari” per introdurre maggiore trasparenza, più chiarezza e più comparabilità
delle offerte in 3 aree: l’accesso al credito, i conti correnti a confronto e il
risparmio.
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9.1. Conti correnti a confronto
È l’iniziativa nata per aiutare i consumatori a conoscere i tanti prodotti che
esistono sul mercato e a scegliere il c/c più adatto alle esigenze di ognuno.
Se ti colleghi al sito internet www.pattichiari.it puoi confrontare contenuti e
prezzi dei conti correnti di un notevole numero di banche.
In pratica ti vengono offerte informazioni chiare e di facile comparazione.
Sappi però che non sono compresi i conti correnti convenzionati.
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ASSEGNO BANCARIO
1. CHE COS’È L’ASSEGNO BANCARIO?
L’assegno bancario è uno strumento di pagamento che può usare chi ha un
conto corrente bancario.
Gli assegni sono forniti dalla banca in un libretto.
Sono composti da due parti: la figlia ovvero l’assegno vero e proprio da
compilare e staccare e la madre cioè il talloncino che rimane come promemoria.
2. CHE COSA PUOI FARE CON UN ASSEGNO
BANCARIO?
Attraverso l’assegno bancario, puoi ordinare alla tua Banca di pagare una certa
somma di denaro, prelevandola dal tuo conto corrente, ad un altro soggetto
(BENEFICIARIO) o a te medesimo.
2. QUALI SONO LE VOCI CONTENUTE
NELL’ASSEGNO?
• LUOGO DI EMISSIONE
Se il luogo di emissione coincide con quello in cui ha sede la Banca l’assegno
dovrà essere presentato entro 8 giorni dall’emissione in caso contrario entro
15 giorni.
• DATA DI EMISSIONE
Inserire una data successiva al giorno di emissione (ASSEGNO
POST-DATATO) è considerato illecito fiscale.
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• IMPORTO IN CIFRE
È sempre obbligatorio indicare i centesimi, nel caso di cifra tonda si devono
apporre due zeri (00).
• IMPORTO IN LETTERE
In caso di discordanza con l’importo in cifre quello in lettere prevale.
• ORDINE ALLA BANCA DI PAGARE
“A vista pagate...”.
• BENEFICIARIO
È colui al quale viene pagato l’assegno.
Se il beneficiario sei tu, puoi scrivere il tuo nome, o “a me medesimo” o “m m”.
Se è lasciato in bianco si dice “al portatore” e chiunque lo può incassare.
• FIRMA DEL CORRENTISTA
La firma deve corrispondere a quella depositata in banca.
• CODICI
Il Codice ABI indica il gruppo bancario.
Il Codice CAB indica lo sportello bancario.
• ZONA RISERVATA ALLA CLAUSOLA “NON TRASFERIBILE”
Questa clausola protegge l’assegno dai rischi di smarrimento o di furto. Il
possessore del titolo non può trasferire ad altri l’assegno.
La dicitura è obbligatorio apporla per gli assegni di importo superiore a
€ 12.500.
• GIRATA
La girata è il trasferimento dell’assegno ad un altro beneficiario mediante
l’apposizione della firma sul retro dell’assegno.
L’assegno può essere girato più volte.
Se hai posto una firma per girata dovrai garantire il pagamento della somma
indicata nel caso non ci fossero fondi sufficienti sul conto corrente sul quale
è stato emesso l’assegno.
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FAI ATTENZIONE!!!
Quando l’assegno ha l’angolo superiore sinistro tagliato (SPILLATO) significa
che ha finito di circolare, questo impedisce la circolazione di assegni rubati.
Fare assegni senza avere denaro nel conto corrente (ASSEGNI A VUOTO)
prevede una sanzione amministrativa pecuniaria.
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BANCOMAT
1. CHE COS’È IL BANCOMAT?
La carta bancomat è una carta magnetica che consente al titolare di un conto
corrente bancario di effettuare alcune operazioni.
2. CHE COSA PUOI FARE CON IL BANCOMAT?
•
•
•
•
•
•
Prelevare contanti dai distributori automatici di banconote.
Avere il saldo e l’estratto dei movimenti del tuo conto corrente.
Eseguire pagamenti ai supermercati, negozi, ristoranti ecc.
Pagare bollette per utenze.
Effettuare il pagamento delle ricariche dei cellulari.
Pagare pedaggi autostradali.
3. COME SI UTILIZZA IL BANCOMAT?
Per utilizzare il Bancomat è indispensabile avere il Pin, un codice segreto di 5
cifre che ti consegna la Banca e che devi digitare nella tastiera del distributore
automatico per poter effettuare le operazioni.
L’importo massimo che si può prelevare giornalmente e mensilmente viene
concordato con la banca.
Il servizio è disponibile 24 ore su 24 ore.
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4. CHE COS’È IL SERVIZIO FARO?
È uno dei servizi che la banca offre per far conoscere gratuitamente e in tempo
reale dove trovare lo sportello funzionante più vicino tramite telefono fisso o
cellulare chiamando il numero 800-00.22.66 o collegandoti al sito
www.pattichiari.it
FAI ATTENZIONE!!!
Per ragioni di sicurezza, non portare con te l’annotazione del Pin e fai un uso
riservato quando lo digiti allo sportello.
Non esporre la carta bancomat a fonti di calore o apparecchiature a raggi
magnetici.
5. QUANTO COSTA?
La carta bancomat ha un costo annuo.
Il prelevamento presso un distributore della tua banca è gratuito; se utilizzi il
distributore di un altro istituto di credito dovrai pagare una commissione che
sarà maggiore all’estero, anche in un Paese dell’Unione Europea.
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6. COSA FARE IN CASO DI FURTO O
SMARRIMENTO?
Occorre chiamare subito il Servizio Allarme Bancomat (800.82.20.56) per
bloccare la carta e fornire i dati anagrafici, il numero del conto corrente e
l’agenzia presso cui è stato aperto.
Il servizio fornirà un numero identificativo dell’operazione di blocco.
Il furto o lo smarrimento va denunciato anche alla Polizia o ai Carabinieri.
Solo dopo aver consegnato all’agenzia dove si è aperto il conto, il numero
identificativo della pratica e la denuncia, non si è più responsabili dell’uso
fraudolento del proprio bancomat.
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CARTA DI CREDITO
1. CHE COS’È LA CARTA DI CREDITO?
La carta di credito è uno strumento magnetico che puoi richiedere alla banca
dove hai aperto un conto corrente, sottoscrivendo un modulo.
2. CHE COSA PU0I FARE CON LA CARTA DI
CREDITO?
Con la carta di credito puoi effettuare:
• l’acquisto di beni e servizi
• prelevare denaro contante utilizzandola come bancomat
• effettuare acquisti on line
con pagamento differito nel tempo.
Tutte le spese di un mese vengono accumulate e addebitate sul tuo conto
corrente, solitamente entro il giorno 15 del mese successivo.
3. QUANTO COSTA?
La carta di credito ha un costo annuo e una commissione per ogni operazione.
Utilizzarla come bancomat comporta una commissione del 4% su ogni prelievo.
FAI ATTENZIONE!!!
Con la carta di credito è facile subire delle truffe.
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4. COSA FARE IN CASO DI SMARRIMENTO O
FURTO?
Telefona al 800.15.16.16 per bloccare la carta.
Denuncia il furto o lo smarrimento anche alla Polizia o ai Carabinieri.
Ma solo con l’invio di una raccomandata entro 48 ore dall’accaduto insieme alla
copia della denuncia, per confermare la denuncia telefonica, cade la tua
responsabilità.
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CARTA DI CREDITO PREPAGATA
1. CHE COS’È LA CARTA DI CREDITO PREPAGATA?
La carta di credito prepagata è una carta di credito contenente somme limitate,
infruttifere e scollegate dal conto corrente bancario.
2. COME PUOI UTILIZZARE LA CARTA
PREPAGATA?
Per poter utilizzare questo tipo di carta devi attivare un conto, che ha un costo
di attivazione del servizio e versare una somma di denaro.
Via via che l’importo di denaro si assottiglia per le eventuali spese compiute,
puoi aggiungere altro denaro o chiedere indietro quanto rimasto. Sappi però che
il rimborso è soggetto a tempi e spese variabili per cui è bene leggere
attentamente le condizioni contrattuali.
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INTERNET BANKING
1. CHE COS’È L’INTERNET BANKING?
È un servizio che consente alla banca di offrire ai clienti l’ingresso via internet
alla propria struttura 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana.
Tramite la rete puoi essere abilitato autonomamente ad aprire, gestire e
consultare il tuo conto corrente, disporre bonifici, RID, giroconti, acquistare o
vendere azioni, eseguire trasferimenti, senza avere quindi la necessità di recarti
fisicamente in banca.
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PiT SERVIZI
PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI
Il Progetto integrato di tutela (PiT) è un servizio di informazione
ed intervento gratuito a tutti i cittadini che lo contattano per la
tutela dei loro diritti nell’ambito dei servizi di pubblica utilità. Si
tratta di un servizio promosso dal Collegio dei Procuratori dei
cittadini di Cittadinanzattiva di Spoleto.
PiT Servizi Spoleto raccoglie le segnalazioni che giungono da tutta
l’Umbria sul funzionamento e sulla qualità dei servizi e sullo stato
di attuazione di leggi e di provvedimenti che riguardano la tutela
dei diritti dei cittadini. Sulla base delle segnalazioni ricevute, PiT
Servizi Spoleto propone campagne a tema in merito a problemi
che coinvolgono larghe fasce di utenti ed elabora politiche di
tutela dei consumatori nell’area dei servizi di pubblica utilità.
Oltre che un servizio a disposizione dei cittadini, PiT Servizi
Spoleto rappresenta un elemento di potenziamento e sviluppo
della capacità di tutela e di difesa civica, insieme ad altri soggetti
che operano nel mondo della cittadinanza attiva e nell'ambito dei
servizi di interesse generale.
UMBRIA
Via Ponzianina, 22
06049 Spoleto (Pg)
Tel./Fax 0743.45071
[email protected]
Apertura sede
lunedì
16.00-18.00
martedì 9.00-12.00
giovedì
16.00-18.00
venerdì 9.00-12.00 16.00-18.00
Hanno collaborato alla redazione
di questo testo: Paola Giulivi e Daria Ferrari
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