RELAZIONE ATTIVITA’ 2014
ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE
23 OTTOBRE 2015
INDICE
pag.
Indice
1. Lavoro
2
2. Sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro
7
3. Sostenibilità e Responsabilità di Impresa: Forum
3.1. Forum
3.2. Progetto LU.ME
11
4. Ambiente e igiene degli alimenti
16
5. Formazione, scuola e università
20
6. Economia
6.1. Congiuntura
6.2. Credito
27
47
7. Fisco e Tributi
54
8. Comunicazione
55
9. Attività delle Sezioni
9.1. Sezione Carta e Grafici e Cartotecnici
9.2. Sezione Lapidei
9.3 Sezione Metalmeccanica
9.4. Sezione Nautica
9.5. Sezione Terziario avanzato
58
58
58
59
59
10. Ricerca e innovazione tecnologica (GR&I)
61
11. Gruppo Giovani Imprenditori (GGI)
63
12. Coordinamento per l’imprenditoria femminile (CIF)
65
13. ANCE Lucca
67
14. Appendice statistica sull’organizzazione
77
15. Appendice eventi
81
16. Appendice corsi Formetica
85
Coordinamento redazionale a cura di S.Legnaioli e L.Suffredini
1 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
12
1. LAVORO
Test
Unico su
Rappresentanza
e
Rappresentativi
tà
Jobs Act
Legge di
Stabilità
Riunioni e
accordi
sindacali
Procedure di
mobilità
L’inizio dell’anno 2014 è stato caratterizzato dalla stipula, a livello
interconfederale, del Testo Unico su Rappresentanza e
Rappresentatività sindacale. Il documento, sottoscritto in data 10
gennaio 2014 da Confindustria, CGIL, CISL e UIL, si propone come
un regolamento volto a stabilire i requisiti per l'ammissione alla
negoziazione, per l'efficacia della stessa ai vari livelli, aziendale,
territoriale e/o nazionale, ma soprattutto a garantire la piena esigibilità
di quanto pattuito. L'accordo costituisce un importante strumento a
disposizione delle parti che, se correttamente implementato, potrà
cambiare il volto delle relazioni industriali in prospettiva di un
sistema più moderno e governato da regole certe. Al riguardo, in data
6 marzo 2014, la nostra Associazione ha organizzato un incontro di
approfondimento specifico con i Dirigenti di Confindustria al fine di
illustrare le importanti novità introdotte dall’accordo e sensibilizzare
le Aziende sul tema.
Il 2014 ha segnato, altresì, l’avvio dell’importante processo di
Riforma del Mercato del Lavoro (Jobs Act) del Governo Renzi con
l’approvazione della Legge delega n. 183/2014. Tale legge prevede il
riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, servizi
per il lavoro e politiche attive, procedure per la gestione del rapporto
di lavoro, tipologie contrattuali, maternità e conciliazione tempi di
vita e lavoro, da attuarsi attraverso decreti delegati del Governo che
alla data attuale risultano in parte già emanati.
Sempre nel corso del 2014, sono state inoltre approvate norme per la
semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese (Decreto
legge n. 34/2014) con particolare riferimento ai contratti a termine,
all’apprendistato ed alla somministrazione di lavoro.
Da segnalare, inoltre, che la legge di Stabilità per il 2015 ha introdotto
l’esonero contributivo triennale per le nuove assunzioni a tempo
indeterminato effettuate nel periodo 1° gennaio-31 dicembre 2015.
Su tutte queste importanti novità normative gli uffici dell’area
sindacale hanno garantito costante consulenza fornendo le prime
interpretazioni ed indicazioni operative ed organizzando specifiche
giornate di approfondimento.
L’attività sindacale è stata, come al solito molto, intensa con 255
riunioni svoltesi in sede associativa per un totale di n. 120 accordi
conclusi con le Organizzazioni Sindacali di categoria.
Il persistere della difficile fase congiunturale ha caratterizzato lo
svolgersi delle relazioni che si sono incentrate, per lo più, sulla
gestione degli ammortizzatori sociali.
In particolare, sono stati sottoscritti n. 31 accordi in materia di
licenziamento collettivo (mobilità) principalmente per riduzione di
personale.
Al riguardo, il Sindacato dei lavoratori ha continuato a richiedere che
tali procedure fossero attivate al termine dell'utilizzo di tutti gli altri
ammortizzatori sociali di tipo conservativo.
In questo senso sono stati conclusi n. 21 accordi di Cassa Integrazione
in Deroga e n. 10 accordi di Cassa Integrazione Straordinaria.
2 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
1. LAVORO
Cassa
Integrazione in
Deroga
Cassa
Integrazione
Straordinaria
Contratto di
Solidarietà
Cassa
Integrazione
Ordinaria
Trasferimento
d'azienda
Contrattazione
di secondo
livello
Per quanto concerne la Cassa integrazione in deroga, attivabile sia
dalle aziende sotto i 15 dipendenti, sia da quelle oltre tale soglia
dimensionale che abbiano esaurito le possibilità di ricorso agli
ordinari ammortizzatori sociali, si sono continuate a registrare
difficoltà dovute all’incertezza circa il relativo finanziamento
regionale. Gli uffici della Associazione hanno costantemente
monitorato tale andamento, sostenendo nelle opportune sedi le
domande aziendali ed informando le Aziende al riguardo.
Anche per la Cassa Integrazione Straordinaria l’area sindacale ha
svolto attività informativa, preventiva e successiva agli accordi,
finalizzata a chiarire le possibilità di ottenimento del relativo Decreto
di concessione. Come previsto dalle normative vigenti, le intese
relative a richieste di intervento biennale per cessazione di attività
sono state sottoscritte, sempre con l'assistenza dei nostri uffici, presso
il Ministero del Lavoro, mentre sono state ratificate in Provincia le
altre intese relative agli interventi per crisi piuttosto che per
ristrutturazione.
Sebbene in misura minore, rispetto al 2013, è proseguito anche il
ricorso al contratto di solidarietà con la sottoscrizione di n. 6 accordi.
Oltre alle suddette situazioni di tipo strutturale, massiccio è stato
anche il ricorso alla Cassa integrazione Guadagni ordinaria (CIGO)
che, come noto, viene attivata in caso di temporanea situazione di
difficoltà o a fronte di eventi imprevisti ed imprevedibili. Sono state
147 le comunicazioni trasmesse alle Organizzazioni sindacali per
l'avvio della procedura di CIGO, che l’Associazione ha inviato con
immediatezza anche all’INPS. A tali comunicazioni hanno fatto
seguito, in molti casi, appositi incontri con la redazione di 21 verbali
di esame congiunto con i Sindacati.
Come per la Cassa Integrazione in Deroga e per quella Straordinaria,
anche le richieste di intervento della Cassa Ordinaria sono state
seguite e sostenute con continui interventi dei nostri uffici presso
l’apposita Commissione INPS, di cui fa parte un funzionario
dell’Associazione.
In generale le trattative per la gestione degli ammortizzatori sociali
sono state talvolta complesse e con tempi piuttosto lunghi, considerate
le sempre crescenti difficoltà di ricollocazione dei lavoratori
interessati oltre alle note problematiche connesse al prolungamento
dei termini per l’accesso al pagamento della pensione. Peraltro, le
penalizzazioni introdotte dal punto di vista economico per il mancato
requisito dell'età anagrafica hanno comportato rilevanti riflessi
negativi per la definizione delle intese sugli incentivi all'esodo.
Nel corso dell'anno sono state altresì avviate diverse procedure, ex art.
47 della legge n. 428/1990, previste per i casi di trasferimento di
azienda in ordine alle quali sono stai sottoscritti n. 5 verbali di esame
congiunto con le Organizzazioni Sindacali di comparto.
Importante ed articolata è stata anche l’attività di assistenza svolta per
la contrattazione integrativa aziendale in riferimento alla quale sono
stati sottoscritti presso la nostra sede n. 14 accordi sul premio di
3 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
1. LAVORO
I settori
Dati INPS
risultato e che hanno riguardato anche altri aspetti connessi
principalmente all'organizzazione del lavoro ed ai relativi strumenti di
flessibilità. Inoltre è stata garantita consulenza ed assistenza per
quelle Aziende che hanno negoziato gli accordi integrativi a livello
aziendale con la RSU.
I settori maggiormente interessati dalla contrattazione integrativa
sono stati principalmente quello cartario e cartotecnico con la
definizione di n. 6 accordi e quello metalmeccanico con n. 5 accordi.
Settori che, sebbene meno di altri, hanno comunque risentito della
generale grave situazione di crisi e sono stati interessati da processi di
riorganizzazione e di ristrutturazione gestiti anche tramite il ricorso
alle procedure di Cassa Integrazione Straordinaria (n. 5 accordi di
CIGS nel metalmeccanico e n. 2 accordi di CIGS nel cartario) e di
mobilità per riduzione di personale (n. 9 accordi nel metalmeccanico
e n. 3 accordi nel cartario cartotecnico) e, per quanto riguarda il solo
comparto metalmeccanico, anche attraverso il ricorso ai contratti di
solidarietà.
Rilevante è stato il ricorso alla Cassa Integrazione in deroga nel
comparto delle calzature con la definizione di n. 8 intese e nel settore
edile con la sottoscrizione di n. 5 accordi. Sebbene in misura inferiore
rispetto al 2013, quest’ultimo comparto ha confermato il frequente
utilizzo della Cassa Integrazione Ordinaria, con l'esaurimento, in
taluni casi, dei relativi periodi disponibili (52 settimane nel biennio)
ed il successivo avvio delle procedure di mobilità (n. 4 accordi).
In linea con la generale situazione di crisi anche i comparti della
plastica, alimentare, vetro, legno e lapideo nei quali si sono
registrate diverse procedure di avvio e/o di proroga di licenziamenti
collettivi.
I dati INPS indicano, nel 2014, una riduzione delle ore autorizzate di
Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria del 40% (da 1,35 milioni del
2013). In particolare si riducono le ore autorizzate nel manifatturiero
(-43%) e nella “gestione edilizia” (-36%).
Seppur in lieve calo, risulta ancora elevato il ricorso alla Cassa
Integrazione Guadagni Straordinaria: le ore di CIGS si riducono del
9% (2,1 milioni contro 2,3 milioni del 2013).
A livello di settore, si riduce il ricorso alla CIG ordinaria in quasi tutti
i comparti, in particolare nel chimico plastico (22mila ore) e nel
metalmeccanico (141mila ore). Il notevole ricorso alle ore di CIGS è
dovuto principalmente al settore metalmeccanico.
Nel prospetto che segue si evidenzia il raffronto del ricorso alla CIGO
ed alla CIGS in provincia, negli anni 2013 e 2014.
4 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
1. LAVORO
2013
Vertenze
individuali
DIFFERENZE %
ORD.
STRAORD.
ORD.
STRAORD.
ORD.
STRAORD.
ABBIGLIAMENTO
1.760
88.106
1.816
73.241
3,2%
-16,9%
CUOIO E CALZATURE
69.810
93.855
74.164
47.104
6,2%
-49,8%
CARTA - CARTOTEC.
18.684
69.610
3.732
298.327
-80,0%
328,6%
223,4%
CHIMICO - PLASTICA
90.442
93.734
21.994
303.111
-75,7%
METALMECCANICA
320.561
1.230.286
141.276
1.073.179
-55,9%
-12,8%
TESSILE
22.882
91.947
24.137
0
5,5%
-100,0%
VARIE
182.294
261.931
140.624
101.073
-22,9%
-61,4%
T O T A L E A)
706.433
1.929.469
407.743
1.896.035
-42,3%
-1,7%
ARTIGIANATO EDILE
190.530
2.696
130.549
2.295
-31,5%
-14,9%
MARMO
122.339
148.697
70.855
121.520
-42,1%
-18,3%
INDUSTRIA EDILE
336.838
227.931
211.319
78.025
-37,3%
-65,8%
T O T A L E B)
649.707
379.324
412.723
201.840
-36,5%
-46,8%
1.356.140
2.308.793
820.466
2.097.875
-39,5%
-9,1%
TOTALE ( A + B )
Contrattazione
Collettiva
Nazionale e
territoriale
2014
Anche per l'anno 2014, Confindustria e le Organizzazioni Sindacali
Nazionali hanno sottoscritto un Accordo interconfederale volto a
consentire l’applicazione delle misure di agevolazione fiscale,
connesse agli incrementi retributivi di produttività nelle imprese prive
di rappresentanze sindacali operanti in azienda. Sulla base di tale
accordo, la nostra Associazione, in data 31 maggio 2014, ha siglato
con le segreterie provinciali di CGIL, CISL e UIL un accordo
territoriale per permettere, alle aziende iscritte, in cui non sia presente
la RSU, l’accesso alla detassazione sulle componenti accessorie delle
retribuzioni, corrisposte in relazione ad incrementi di produttività.
L’Associazione ha, poi, continuato ad effettuare, per conto delle
aziende, il deposito degli accordi di secondo livello presso la
Direzione Territoriale del Lavoro e gli Istituti previdenziali, ai fini
della decontribuzione delle erogazioni variabili e della non incidenza
di determinate erogazioni sugli istituti contrattuali.
Da segnalare anche il rinnovo del Contratto Collettivo Provinciale per
le aziende del settore marmo del 25 giugno 2014 e la proroga del
Contratto Collettivo Provinciale sottoscritta in data 18 aprile 2014 per
le aziende edili, in riferimento ai quali costante è stata la
partecipazione e l’assistenza fornita dagli uffici della nostra
Associazione.
Oltre alla gestione delle vertenze collettive, rilevante è stato l'impegno
per la definizione di quelle individuali che, unitamente alle procedure
di mobilità, sono state esaminate e conciliate in sede associativa per
un numero pari a 356.
In sede di Commissione di Conciliazione presso la DTL di Lucca, a
cui i nostri funzionari partecipano sia in assistenza che in qualità di
membri componenti (1 membro effettivo e n. 2 supplenti), sono state
5 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
1. LAVORO
Attività di
rappresentanza
Collocamento
obbligatorio
Attività di
consulenza e
aggiornamento
invece instaurate n. 213 vertenze individuali relative al settore
industria di cui n. 195 risultano essere state conciliate.
Nell’ambito del suddetto dato generale 37 sono state le procedure di
licenziamento per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell’art. 1 co.
40 della legge n. 92/2012, di cui n. 28 si sono concluse con esito
positivo.
Significativa anche l'attività di rappresentanza presso le varie
commissioni costituite sul territorio provinciale.
In particolare, le riunioni delle Commissioni provinciali della CIG
presso l'INPS, sono state 8 per la gestione ordinaria e 15 per la
gestione edilizia e lapidei, con un notevole numero di domande
esaminate che hanno richiesto la costante partecipazione dei
funzionari dell’Associazione (n. 2 membri effettivi e n. 2 supplenti).
Nel corso del 2014, si sono altresì svolte n. 12 riunioni, con la
presenza di un nostro funzionario, del Comitato Provinciale dell'INPS
che oltre ad avere funzioni di indirizzo e coordinamento tra le varie
attività degli enti pubblici e quelle delle parti sociali, decide in via
definitiva i ricorsi amministrativi e sanitari avverso i provvedimenti
dell’Istituto medesimo in materia di prestazioni.
Sono state, invece, 2 le riunioni del Comitato Consultivo Provinciale
dell'Inail che ha compiti di formulare pareri e proposte per un più
efficace svolgimento dei servizi dell'Ente. Di tale Comitato sono
membri effettivi n. 2 funzionari della nostra Associazione.
Parimenti, la nostra la nostra Associazione (n. 2 membri effettivi e n.
2 supplenti) ha assicurato una attiva partecipazione presso la
Commissione tripartita, organo permanente di concertazione in
materia di programmazione delle politiche attive del lavoro, della
formazione professionale e di gestione dei servizi per l’impiego, che
ha svolto n. 3 riunioni durante l'anno.
La Commissione tripartita, allargata alle Organizzazioni dei disabili,
si occupa anche del collocamento obbligatorio e, in quella sede,
l’Associazione si è attivata per una corretta applicazione della
normativa in questione, da parte degli uffici competenti. Al riguardo è
stata garantita costante assistenza alle aziende, sia per gli
adempimenti connessi con le richieste di convenzioni che sono state,
nell’anno, in numero pari a 55, sia per fornire le opportune
indicazioni operative per gli avviamenti al lavoro cha hanno
interessato n. 100 lavoratori appartenenti alle categorie protette.
Rilevante anche la partecipazione dei funzionari dell'area sindacale
(tre membri effettivi) presso i Comitati Paritetici di Fondimpresa,
partecipando a n. 44 riunioni finalizzate alla valutazione ed alla
approvazione dei piani formativi finanziati da tale Fondo.
Infine, come sempre, gli uffici della Associazione hanno continuato a
fornire consulenza alle Aziende in materia sindacale, nonché attività
di indirizzo e chiarimento sulle complesse disposizioni in materia di
diritto del lavoro, in riferimento alle quali, nel corso dell’anno, sono
stati anche organizzati n. 9 seminari di approfondimento.
A cura di F. Moretti
6 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO
In sintesi
Sportello
sicurezza
Aggiornamento
Rapporti
istituzionali
Gruppo lavoro
sicurezza
monolucidi
cartiere
Criticità
rimozione carta
zona pope
cartiere tissue
INAIL
É proseguito il servizio di aggiornamento su sicurezza, igiene e
prevenzione incendi, tramite Notiziario, circolari, incontri, seminari
tematici e una ampia azione formativa.
Garantito il servizio di “Sportello sicurezza”, per una prima
assistenza sulle problematiche inerenti i temi sopra richiamati.
Sono stati affrontati, nel corso di appositi seminari svoltisi durante
l’anno, in particolare, i seguenti argomenti:
 “L’analisi dei capannoni industriali in emergenza post sismica”,
27 maggio 2014, realizzato in collaborazione con la protezione
civile nazionale e con il patrocinio della Regione Toscana;
 “Fabbricazione, utilizzo e acquisto in sicurezza di macchine e
attrezzature di lavoro”, 28 novembre 2014.
Numerose le occasioni di incontro con le AUSL n. 2 di Lucca e n.12
della Versilia e con le Organizzazioni sindacali dei lavoratori sulle
tematiche dell’igiene e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Con le due AUSL abbiamo organizzato incontri con datori di lavoro,
medici competenti, responsabili del servizio di prevenzione e
protezione-RSPP, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza-RLS
e consulenti, per affrontare, oltre ai programmi di intervento delle
Aziende sanitarie per l’anno in corso, le peculiari criticità dei diversi
comparti produttivi in materia di sicurezza e igiene negli ambienti di
lavoro.
É proseguito, nel corso del 2014, il confronto con l'AUSL n. 2 di
Lucca per la condivisione di un documento congiunto, riguardante gli
indirizzi di sicurezza per la gestione dei monolucidi di cartiera. Al
tavolo, l’Associazione ha partecipato con il supporto dei tecnici
aziendali e di esperti incaricati del proprio Comitato tecnico
scientifico. Il documento è stato sottoscritto nell’ambito di un
protocollo tra Confindustria Lucca, Organizzazioni sindacali dei
lavoratori, ASL n. 2 e INAIL ex ISPESL il 9 dicembre 2014.
A seguito di un infortunio accaduto in una cartiera e delle criticità
segnalate dalla AUSL n. 2 di Lucca, sono stati effettuati, nel corso
del 2013 e del 2014, alcuni incontri volti ad approfondire i rischi
potenzialmente presenti nelle operazioni di eliminazione degli scarti
di lavorazione sotto il pope della macchina continua.
Varie anche le occasioni di contatto con le sedi regionale e
provinciale dell’INAIL, al cui Comitato consultivo provinciale CO.CO.PRO. - l'Associazione assicura la partecipazione di due
funzionari.
L’Associazione ha, inoltre, assistito le Aziende associate nella
presentazione all’Inail delle domande telematiche relative al bando
Inail 2013-2014 per il finanziamento, in conto capitale, di progetti di
investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di
responsabilità sociale, finalizzati al miglioramento dei livelli di salute
e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le modalità di partecipazione al
bando, così come quelle di accesso all’oscillazione del tasso del
premio per prevenzione (OT 24), sono state approfondite nell’ambito
di due incontri, tenutisi l’11 febbraio 2014 e il 13 febbraio 2014
7 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO
Osservatorio
OPP
“La voce della
prevenzione”
Obiettivo 0
Attività
formativa
1
2
rispettivamente a Lucca e Pietrasanta, alla presenza del Direttore e di
esperti dell’Istituto.
Il 21 ottobre 2014 è stato inoltre illustrato alle aziende lapidee, presso
la sede di Pietrasanta, il bando FIPIT per interventi di sicurezza nelle
PMI del comparto lapideo ed edile.
Infine, in collaborazione con INAIL di Lucca, AUSL 2 di Lucca, Asl
12 della Versilia, Ufficio Scolastico Territoriale e Comando VV.FF,
abbiamo collaborato per il terzo anno consecutivo al progetto
“Formare per Prevenire”, avente ad oggetto un percorso di
formazione sulla prevenzione dei rischi e la sicurezza, dedicato al
mondo scolastico. Nell’ambito del progetto, alcune aziende associate
hanno messo a disposizione propri tecnici esperti per le docenze nelle
scuole, organizzando, inoltre, visite guidate in stabilimento.
La nostra Associazione partecipa all’Osservatorio provinciale per la
prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro, coordinato dal
Prefetto, unitamente alle altre Associazioni imprenditoriali,
all’Amministrazione provinciale, alle Aziende USL n.2 e n.12, alla
Direzione provinciale dell’INAIL, alla Direzione provinciale del
lavoro ed alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori.
L’Organismo paritetico provinciale-OPP1, cui l’Associazione
assicura la Segreteria, ha continuato a svolgere funzioni di
orientamento e promozione di iniziative formative in materia di
sicurezza, nonché di monitoraggio della realizzazione di tali attività
didattiche. Numerose le richieste di collaborazione per attività
formative dei lavoratori in materia di sicurezza e igiene del lavoro,
pervenute all’Organismo.
Sono stati pubblicati 2 numeri del periodico d'informazione, nato
dalla collaborazione tra l’OPP, le Aziende Sanitarie Locali n. 2 e n.
12 e l’Amministrazione provinciale, come strumento di promozione
della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, destinato ai
rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza-RLS ed ai responsabili
dei servizi di prevenzione e protezione-RSPP delle aziende della
provincia. Il periodico ha affrontato, in particolare, la sorveglianza
sanitaria e la sicurezza nelle residenze sanitarie assistenziali.
Va, poi, ricordata l’adesione dell’Associazione al Progetto
“Sicurezza-Obiettivo Zero” della Fondazione Giuseppe Lazzareschi,
che premia, a livello nazionale, le aziende virtuose dei comparti
cartario e cartotecnico.
L'Associazione, con il supporto di Formetica, ha continuato ad offrire
alle aziende, sia attività formative obbligatorie, in base alla normativa
vigente2, sia percorsi aggiuntivi, mirati al consolidamento della
cultura della sicurezza tra gli operatori dei vari livelli della struttura
aziendale.
Costituito nel 1995 ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs.n.626/1994
Lavoratori, datori di lavoro con incarico diretto di RSPP, responsabili-RSPP e addetti–ASPP del servizio di prevenzione e
protezione aziendale, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza-RLS, squadre antincendio e di primo soccorso, preposti e
dirigenti, addetti alla manutenzione, operatori esposti a rischio elettrico, ecc.
8 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO
Tematiche
Corsi
Progetti
aziendali
Settore lapideo
Le suddette attività formative sono state le seguenti:
- formazione per conduttori di carrelli elevatori e per formatori
aziendali all’utilizzo sicuro di carrelli elevatori. I corsi sono
realizzati nel rispetto dell’accordo Stato-Regioni del 22 febbraio
2012 ;
- formazione ed aggiornamento degli addetti (ASPP) e dei
responsabili (RSPP) del servizio di prevenzione e protezione
aziendali; corsi e seminari di aggiornamento mirati rispondenti al
D.Lgs. n. 81/2008 ed all’Accordo Stato Regioni 26 gennaio 2006;
- formazione dei datori di lavoro con incarico diretto di RSPP, nel
rispetto dei contenuti previsti dal relativo accordo Stato-Regioni
del 21 Dicembre 2011;
- formazione di base e di aggiornamento dei rappresentanti dei
lavoratori per la sicurezza, alla luce del D.Lgs. n. 81/2008 e
dell’Accordo Interconfederale del giugno 1995;
- formazione di lavoratori, dirigenti e preposti, alla luce del D.Lgs.
n. 81/2008 e conformi ai contenuti previsti dal relativo accordo
Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011;
- formazione e aggiornamento degli addetti alle squadre
antincendio;
- formazione e aggiornamento degli addetti alle squadre di primo
soccorso.
Ai corsi di formazione, realizzati tramite la nostra agenzia formativa,
Formetica, hanno partecipato, in qualità di docenti, tecnici esperti sia
liberi professionisti, alcuni dei quali facenti parte del CTS
dell’Associazione, sia dipendenti delle due AUSL presenti sul
territorio provinciale. Per il dettaglio si veda l’Appendice corsi.
Sempre in ambito di formazione alla sicurezza, l’Associazione,
insieme a Formetica e ad altre agenzie formative, si è impegnata a
supportare, su richiesta, singole aziende nella organizzazione e nella
realizzazione di progetti formativi aziendali, anche in occasione di
specifici bandi di finanziamento.
Per quanto attiene il settore lapideo, ricordiamo che l'Associazione fa
parte, come membro attivo, del Comitato paritetico marmo-CPM,
nell'ambito del quale si confronta costantemente con le
Organizzazioni sindacali dei lavoratori del comparto, sulle
problematiche attinenti l’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
All’interno del CPM, l’Associazione, assieme a tecnici della
prevenzione AUSL, a tecnici esperti del settore e a RLS di alcune
imprese rappresentative, ha predisposto e diffuso specifici protocolli
di lavoro, atti ad integrare le modalità produttive con procedure di
sicurezza. Sempre in ambito CPM, è stato costituito un gruppo di
lavoro, composto anche da Inail e ASL n. 12, che ha definito linee
guida operative per la corretta movimentazione dei materiali lapidei
nei piazzali / laboratori delle aziende versiliesi del settore lapideo. Le
linee guida, presentate ufficialmente nell’ambito di un seminario
tenutosi a Pietrasanta il 13 marzo 2014, sono state diffuse a tutte le
aziende della provincia e rese disponibili on-line per tutti gli
interessati.
9 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO
Il CPM ha, inoltre, sviluppato, insieme a tecnici esperti della ASL n.
12 e di una ditta produttrice di impianti di aspirazione versiliese, un
progetto sperimentale di un impianto di abbattimento delle polveri
contenenti silice.
Riepilogo Corsi Il progetto, sperimentato presso il reparto segheria di un’azienda, ha
CPM
dato esiti positivi.
Numerosi sono stati anche i corsi ed i seminari realizzati, in varie
edizioni, dal CPM, che elenchiamo di seguito:
- “Corso base per lavoratori nelle aziende di trasformazione”,
durata 16 ore;
- Moduli integrativi per amministrativi nelle aziende di
trasformazione”, durata 4 ore;
- Moduli integrativi per preposti, durata 8 ore;
- “Corso per addetti all’utilizzo di carrelli elevatori”, durata 12
ore;
- Corso per addetti alla gru semovente”, durata 16 ore;
- “Corso antincendio per attività a basso rischio”, durata 4 ore;
- “Corso antincendio per attività a medio rischio”, durata 8 ore;
- “Corso di aggiornamento antincendio per attività a medio
rischio”, durata 5 ore;
- “Corso base di formazione al soccorso aziendale rischio
elevato”, durata 16 ore;
- “Corso di aggiornamento al soccorso aziendale”, durata 6 ore;
- “Corso di aggiornamento per datore di lavoro RSPP”, durata 16
ore;
- “Corso di aggiornamento per RLS”, durata 4 ore;
- “Corsi base e seminari di aggiornamento specifici per incaricati
RSPP/ASPP di aziende Cod. ATECO macrosettore 3 (estrattivo,
edilizia)” realizzati in collaborazione con il CPTLucca;
- “Corsi base e seminari di aggiornamento specifici per incaricati
RSPP/ASPP di aziende Cod. ATECO macrosettore 4 (lavorazione
lapidei etc.)”, realizzati in collaborazione con Formetica.
Le iniziative di cui sopra si sono svolte, per lo più, in Versilia e in
Garfagnana, aree in cui operano le aziende del lapideo, affidando le
docenze, prevalentemente, a tecnici delle ASL n. 2 e n. 12 e a esperti
del Comitato Tecnico Scientifico di Assindustria. I corsi di primo
soccorso sono stati effettuati in collaborazione con la Croce Bianca.
Edilizia Per quanto riguarda il settore edile, ricordiamo che l'Associazione è
CPTLuccamembro attivo del Comitato paritetico territoriale per l’ediliziaScuola edile
CPTLucca, dove si confronta costantemente con le Organizzazioni
sindacali dei lavoratori del comparto sulle problematiche attinenti
l’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Per un esame più dettagliato delle iniziative del CPTLucca e della
Scuola edile lucchese rimandiamo alla parte della relazione dedicata
ad Ance Lucca.
A cura di A. Pera
10 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA
3.1.
Forum
In sintesi
Il 5 novembre 2013 l’Associazione ha istituito il Forum
permanente per l’impresa sostenibile, volto a sviluppare e
promuovere azioni di sostenibilità ambientale economica e
sociale con il fine di:
 incrementare credibilità e fiducia nei confronti delle aziende;
 rafforzarne la reputazione;
 ridurre il rischio d’impresa;
 acquisire un virtuoso modello di apprendimento e
miglioramento continuo capace di rendere sempre più
sostenibile lo sviluppo delle aziende e quello delle comunità
ove le stesse sono inserite;
 ridurre i costi attraverso l’incremento dell’efficienza;
 motivare il personale e attrarre lavoratori qualificati;
 accedere a vantaggi fiscali, semplificazioni amministrative e
finanziamenti nazionali e internazionali;
 innalzare gli standard per l’ingresso sul mercato;
 soddisfare le esigenze dei consumatori;
 dare risposte ai bisogni dei clienti;
 anticipare normative più rigorose;
 rendere più agevole l’accesso ai capitali;
 generare economie di scala.
L’obiettivo è creare a Lucca un polo di riferimento prima
regionale e poi nazionale sui temi della sostenibilità.
Il lavoro sul territorio viene effettuato con la collaborazione una
cabina di regia esterna sovraordinata, cui partecipano i principali
enti potenzialmente coinvolti dalle iniziative del forum
(Provincia, Camera di Commercio, Inail, principali fondazioni
bancarie…).
Tra le varie iniziative, il forum ha promosso la predisposizione e
la diffusione delle “ Linee Guida per l’implementazione del
modello di organizzazione e prevenzione dei reati ex decreto
legislativo 231/2001 in materia ambientale e di salute e sicurezza
sul lavoro” (v. Ambiente e igiene degli alimenti) e della linea
guida “I contratti di appalto e di lavoro autonomo nel D.Lgs. n.
81/2008 – sintesi degli adempimenti”, predisposta con il supporto
del Prof. Avv. Antonio Porpora.
Il forum sta inoltre cercando di mappare le iniziative di
sostenibilità in atto nella nostra provincia, al fine di valorizzarle e
di analizzarne in dettaglio il rapporto costi-benefici.
Prossime iniziative riguarderanno anche la sfera della promozione
della salute in azienda e l’approfondimento della gestione del
rischio sismico e post-sismico nelle attività produttive.
A cura di A. Pera
11 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA
3.2.
Progetto
LU.ME.
In sintesi
Aspetti
innovativi
Obiettivi e
leadership
Il Progetto LU.ME. - metalmeccanica lucchese per il territorio
nasce a marzo 2013 su iniziativa di 10 imprese metalmeccaniche
associate (A.Celli Paper, A.Celli Nonwovens, Fabio Perini, Fapim,
Fosber, Gambini, KME Italy, Rotork Fluid Systems, Sampi,
Toscotec), unite da uno spirito comune: fare sistema, progettare e
attuare iniziative che siano di concreta utilità per i dipendenti, ma
anche per i cittadini della provincia, e favorire così lo sviluppo del
territorio. Alcuni numeri sul gruppo LU.ME.: 2.681 dipendenti;
1.127.436.000,00 euro di fatturato tot. consolidato; 2.675 persone
coinvolte nell’indotto. Oltre a favorire la diffusione della cultura
dell’impresa
metalmeccanica
tra
gli
studenti
(progetto
MeccanicaInMente), LU.ME. ha: fornito gratuitamente carta igienica
e rotoloni asciuga-tutto (alcune delle Aziende aderenti fabbricano
macchine per la produzione di tissue) a scuole, case famiglia, centri
Caritas, Misericordie e al carcere cittadino; organizzato diverse
iniziative a favore dei dipendenti e le loro famiglie (gare sportive con
premi devoluti in beneficenza, “porte aperte” in azienda, convenzioni
uniche e vantaggiose); promosso l’attenzione al sociale e al
volontariato, con la collaborazione con diverse realtà locali, sempre
nell’ottica dell’“educazione” alla sostenibilità al territorio.
Prima della nascita di LU.ME. le attività utili sul piano sociale e
culturale per le persone e il territorio che queste aziende
metalmeccaniche avevano sviluppato individualmente, risultavano
poco conosciute. La scelta di fare sistema ha significato, pertanto, un
grande passo in avanti, non solo per la conoscenza delle iniziative
messe in campo da parte delle singole aziende, ma anche per lo
sviluppo di nuove azioni nate da una migliore analisi delle esigenze
dei dipendenti e delle loro famiglie, e rivolte anche al benessere del
territorio. Il Progetto LU.ME., prima partnership di questa portata a
livello regionale, è nata come un’iniziativa pilota fondata su una
nuova collaborazione tra aziende, in alcuni casi perfino concorrenti
tra loro. Grazie allo spirito di squadra, le aziende aderenti hanno
voluto così contribuire in misura ancora più ampia e insieme al
miglioramento della qualità della vita dei propri dipendenti e alla
prosperità del tessuto sociale. Nello sviluppare, ad esempio, il
progetto di nuove convenzioni per i dipendenti, la forza e l’elemento
innovativo è stata la creazione di un pacchetto unico per tutti i
lavoratori di tutte e 10 le Aziende (progetto Card Più FAMIGLIA),
che ha permesso, agendo come soggetto unico, il raggiungimento di
condizioni particolarmente vantaggiose da parte dei fornitori, nonché
il coinvolgimento di soggetti di solito restii alla stipula di
convenzioni (es. catene della GBO).
Il progetto si pone gli obiettivi di diffondere la conoscenza delle
imprese metalmeccaniche lucchesi e delle loro attività e contribuire
INSIEME al miglioramento della qualità della vita dei dipendenti e
del territorio, attraverso l’organizzazione di azioni in loro favore.
LU.ME. nasce da una riflessione fatta all’interno della Sezione
metalmeccanica e dalla volontà di imprenditori “illuminati”, con forte
12 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA
Processi
Risorse
Dialogo e
comunicazione
senso di responsabilità nei confronti della realtà in cui operano,
convinti che le persone attive all’interno delle imprese costituiscono
il valore delle aziende stesse. Gli imprenditori promotori del progetto
hanno voluto dotarsi di un regolamento e di un codice etico,
contenente norme di comportamento conformi ai principi di legalità,
lealtà, correttezza e rigore professionale, volte a preservare e
salvaguardare la rispettabilità e l’immagine del progetto stesso e dei
suoi partecipanti, anche nei rapporti con i terzi. Così come il progetto
è nato dalla volontà di alcuni imprenditori, anche la fase di scelta e
ideazione delle iniziative viene continuamente seguita e monitorata
dalle imprese aderenti, tramite gli organi previsti dal regolamento.
Il regolamento di LU.ME. prevede il coinvolgimento dei seguenti
organi di gestione: il Presidente, che rappresenta il progetto
all’esterno e sovraintende a tutte le attività; il Comitato operativo,
formato dai rappresentanti “tecnici” delle aziende aderenti, che si
riunisce almeno più volte al mese con il compito di individuare e
realizzare le iniziative comuni, definire i relativi strumenti di
comunicazione, e provvedere alla gestione, anche economica, del
progetto; l’Assemblea degli aderenti, formata dagli imprenditori,
che si riunisce periodicamente per verificare la realizzazione degli
scopi, delle iniziative e degli strumenti di comunicazione del progetto
e approvare la rendicontazione delle entrate e delle uscite relative. La
distinzione delle funzioni tra gli organi e la periodicità delle riunioni
consente di monitorare con tempestività i risultati delle iniziative e la
loro “percezione” da parte dei destinatari e dell’opinione pubblica
locale, rendendo così possibile una continua opera di
“armonizzazione” rispetto agli obiettivi.
Oltre alla partecipazione attiva dei rappresentanti delle aziende
aderenti all’organizzazione delle attività del progetto partecipano
anche due funzionari (uno ne è il Project Manager), soprattutto con il
ruolo di coordinamento tra le aziende aderenti e un’agenzia esterna,
incaricata di gestire gli strumenti di comunicazione di LU.ME..
Quanto alle risorse economiche, ciascuna azienda corrisponde una
quota annuale che, insieme al contributo dell’Associazione,
costituisce il fondo comune del progetto, che finanzia tutte le sue
attività.
Il Progetto LU.ME. ha avviato un dialogo continuo con tutti i suoi
interlocutori, mediante i seguenti strumenti: un sito internet
www.luccametalmeccanica.it; una Like Page su Facebook
http://www.facebook.com/luccametalmeccanica e un account Twitter
http://twitter.com/luccametalmec. In più ha creato “Progetto
LU.ME." il periodico cartaceo che anche nel 2014 è stato prodotto in
4 numeri. Questo canale news è consultabile anche sulla relativa
pagina del sito e comprende notizie delle iniziative, curiosità e
contenuti, a volte in anteprima, sul mondo LU.ME.. Tutti questi
strumenti vengono utilizzati da parte delle aziende per la
comunicazione ai propri dipendenti (insieme alle più tradizionali
locandine per le bacheche aziendali) e, più in generale, agli
13 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA
Risultati
raggiunti
- per le imprese
- per la società
stakeholder (es. studenti delle scuole, autorità locali, enti di
volontariato, soggetti partner nello sviluppo di specifiche iniziative).
LU.ME. ha comunicato obiettivi e iniziative del progetto anche
tramite i tradizionali mezzi stampa (comunicati stampa e conferenze
stampa specifiche per le diverse iniziative), per cui sulla relativa
pagina del sito è consultabile tutta la rassegna stampa relativa al
progetto.
LU.ME., come nuovo modello di welfare aziendale tra imprese anche
concorrenti, ha rappresentato per le aderenti un canale più diretto di
dialogo con i propri dipendenti, consentendo di avere un riscontro
tempestivo da parte degli stessi sulle varie iniziative. Il gradimento
dei dipendenti e delle loro famiglie è emerso sia nella partecipazione
numerosa ad alcune iniziative (es: Coppa LU.ME. di ciclismo, Trofeo
LU.ME. di podistica, Giornata dei bimbi in ufficio), ma anche nella
possibilità per gli stessi di usufruire di nuovi servizi in alcune aziende
prima inesistenti (es: alcune aziende non offrivano convenzioni di
acquisto al proprio personale). Tutto ciò ha inciso positivamente sul
clima aziendale e sul senso di appartenenza alle rispettive comunità
di impresa. In alcune iniziative, in aggiunta, i dipendenti sono stati
coinvolti nell’individuazione degli enti beneficiari delle iniziative di
volontariato. In particolare, LU.ME. ha adottato la formula di non
destinare gli eventuali premi in denaro direttamente ai vincitori delle
gare sportive, realizzate per i dipendenti, ma di far individuare agli
stessi le associazioni di volontariato a cui devolvere tali somme,
promuovendo l’attenzione al sostegno al territorio e non riducendo la
partecipazione alle competizioni sportive, e in generale alle iniziative,
a un mero tornaconto personale economico. Infine, le caratteristiche
del progetto e la sua diffusione a livello provinciale, regionale, ma
anche oltre, hanno sicuramente inciso in modo positivo sulla
reputazione delle imprese aderenti sia nei confronti dei propri
lavoratori che nei confronti dei rispettivi partner, fornitori e
rappresentanti delle amministrazioni locali.
Due anni dopo possiamo vantare oltre 200 iniziative organizzate,
2.000 studenti coinvolti nelle giornate di formazione per scuole
medie e superiori, 100 furgoncini pieni di carta per uso quotidiano
donata a scuole e associazioni, la card “Più Famiglia” riservata a
dipendenti e familiari che contiene convenzioni per un totale di circa
900 € di risparmio annuo medio per le famiglie LU.ME.. Tra i
risultati conseguiti dal progetto nei primi due anni di vita è possibile
includere la crescita della visibilità di tutti i partner coinvolti nelle
varie iniziative (scuole, enti di volontariato, associazioni sportive),
nonché un maggior livello di sensibilizzazione a certe problematiche
di rilevanza sociale: rapporto scuola – mondo dell’impresa
(Orientagiovani); carenza di beni di prima necessità nelle scuole, nel
carcere cittadino e nelle associazioni di volontariato; promozione di
attività sportive dilettantistiche e l’organizzazione di iniziative di
tempo libero per tutta la famiglia (Lucchesina e Geronimo Stilton
Marathon).
14 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA
La visibilità sia al progetto che ai partner coinvolti è riscontrabile
quantitativamente anche dal sempre maggiore utilizzo degli strumenti
social attivati da LU.ME.
A cura di I. Maraviglia
15 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI
In sintesi
Sportello
ambiente
Gestione rifiuti
TARSU/TIA/
TARES
É stata assicurata la consueta informativa sulle tematiche ambientali
tramite Notiziario, circolari ed incontri tematici di approfondimento,
nonché l’assistenza alle aziende sui temi di interesse generale e
specifico.
É stato garantito il servizio di “Sportello ambiente”, per una prima
assistenza sulle problematiche inerenti i temi attinenti.
Nel corso del 2014, l’assistenza fornita alle aziende in tema di
gestione rifiuti ha riguardato, in particolare, il riavvio del sistema di
gestione informatico SISTRI e l’applicazione della definizione di
sottoprodotto. Sui temi si sono tenuti due seminari di
approfondimento, in data 20 febbraio 2014 e 24 novembre 2014.
Il 24 marzo 2014 si è tenuto, in collaborazione e presso la Camera di
Commercio, un seminario illustrativo delle modalità di compilazione
del MUD, alla presenza degli esperti di Ecocerved, fornitori del
software ufficiale per la compilazione della dichiarazione. Sono state,
inoltre, assistite numerose aziende nelle pratiche di autorizzazione al
trasporto in conto proprio di rifiuti, presso la sede regionale dell’Albo
gestori ambientali. Sempre in tema di rifiuti, interventi mirati sono
stati effettuati presso le sedi competenti –Provincia, Regione,
Ministero - per l’individuazione di soluzioni condivise al problema
dello smaltimento dei rifiuti di particolari settori produttivi: scarto di
“pulper” e fanghi di cartiera, “marmettola” proveniente dalle attività
di lavorazione del marmo e del granito, terre e rocce da scavo e scarti
dell’attività edilizia in generale, etc. In particolare, per quanto
riguarda gli scarti di “pulper” di cartiera l’Associazione, unitamente
alle cartiere consorziate nel SERV.ECO. e con il supporto di Lucense
S.c.p.a., accantonato per il momento il progetto della torcia al plasma,
volto al recupero di energia e materia dai suddetti rifiuti, a causa
dell’ostilità delle Istituzioni locali, sta portando avanti, in
collaborazione con le aziende Selene di Lucca e Ritechnor di Rovigo,
le attività di sperimentazione di un progetto, denominato
ECOPULPLAST, sul recupero dello scarto di pulper delle cartiere del
Distretto per la produzione di nuovi manufatti in plastica seconda
vita. Quanto al problema dello smaltimento della “marmettola”,
l’Associazione si è impegnata a supportare le aziende nella ricerca di
destinazioni adeguate ad un costo accessibile ed a cercare
contemporaneamente di ottenere dal Ministero una modifica della
poco chiara normativa di riferimento. Il provvedimento recante la
suddetta modifica (cosiddetto collegato ambientale alla finanziaria),
purtroppo, è ancora fermo presso il Senato. Assistenza è stata fornita,
inoltre, nell’applicazione della normativa inerente lo smaltimento dei
rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche-RAEE.
Presso numerosi comuni sono stati effettuati, con il supporto del
servizio fiscale, interventi a sostegno delle imprese per affrontare le
problematiche connesse all’applicazione della Tassa/Tariffa di igiene
ambientale (TARSU/TIA/TARES).
L’Associazione ha continuato a prestare assistenza alle aziende ai fini
16 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI
Risorse idriche
IED
3
della corretta applicazione della normativa di riferimento in materia
di gestione delle risorse idriche. L’Associazione sta, inoltre,
partecipando alla nuova stesura dell’“Accordo integrativo per la
tutela delle risorse idriche del Serchio e degli acquiferi della Piana
lucchese di Capannori e Porcari e del Padule del Bientina”,
finalizzato, oltre che ad una migliore qualità delle acque della
provincia, alla risoluzione dell’annoso problema della subsidenza,
che affligge alcune aree della Piana. Nell’ambito dell’Accordo sono
previsti anche lavori di ampliamento e ristrutturazione del depuratore
consortile gestito da Aquapur.
Nel 2014 l’Associazione ha aperto un dialogo con l’Associazione
Idrica Toscana – AIT e Acque S.p.A., società che gestisce la rete
fognaria di buona parte della piana lucchese, per provare a risolvere
le problematiche arrecate alle aziende dal sottodimensionamento
dell’infrastruttura.
Con i Comuni di Pescia e Villa Basilica è stato invece aperto un
tavolo di discussione relativamente alle recenti forti maggiorazioni
degli oneri tariffari a carico delle aziende per il transito nella pubblica
fognatura.
Anche nel corso del 2014, l’Associazione ha preso parte al progetto
europeo “Waterincore”, condotto a partire dal 2012 dal servizio
pianificazione territoriale e mobilità della Provincia di Lucca, avente
come obiettivo specifico la protezione delle risorse idriche attraverso
la gestione sostenibile.
Nell'ambito del progetto è stato attivato un processo partecipativo
nell'area pilota individuata dalla Provincia di Lucca nel bacino
fluviale del Serchio, con particolare riferimento al tratto di fiume tra
Ponte a Moriano e Ponte di Campia ed è stato avviato un percorso
incrementale verso il contratto di Fiume del Serchio.
L’Associazione, con il contributo tecnico di Lucense, ha anche
supportato alcune cartiere nell’ottenimento di una deroga ai limiti del
parametro boro nelle acque di scarico, data la presenza di detto
elemento nella carta da macero della raccolta differenziata recuperata
dalle aziende.
Sempre in tema di risorse idriche, l’Associazione, insieme a
Navigo e Studio Sgro, ha promosso un progetto di ricerca, ad oggi
in corso, che prevede un'indagine ecologica volta a stabilire lo
stato delle acque delle darsene del Porto di Viareggio ed una
successiva fase di intervento, per il miglioramento della qualità
ecologica delle stesse. Il progetto è condotto dai dipartimenti di
biologia e scienze della terra dell'Università di Firenze.
Ampio spazio è stato riservato all’applicazione sul territorio della
“direttiva IED”3 (ex IPPC), relativa a prevenzione e riduzione
integrate dell'inquinamento, che interessa alcune particolari categorie
di impianti industriali a maggior impatto ambientale e relativamente
alla quale l’Associazione partecipa al tavolo regionale di
coordinamento ed ha un confronto continuo con l’Amministrazione
Direttiva Europea 2010/75/UE sulle emissioni industriali (IED - Industrial Emission Directive), che introduce alcune importanti
novità riguardanti la disciplina dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
17 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI
Rumore in
ambiente
esterno
Rapporti esterni
Agende 21
Certificazioni
ambientali e
accordi
volontari
provinciale, preposta al rilascio ed al rinnovo delle autorizzazioni
integrate ambientali.
L’Associazione, insieme ad alcune aziende del settore e ad Assocarta,
ha anche partecipato ad alcuni incontri di valutazione della proposta
di nuovo BREF del comparto cartario svoltisi presso i competenti
uffici della Regione.
É stato, poi, fornito supporto nella gestione delle numerose criticità
emerse sul territorio in tema di emissioni acustiche, criticità spesso
dovute ad errate classificazioni del territorio, nonché ad una nuova
interpretazione, purtroppo ormai consolidata, del concetto di
emissione acustica e delle relative modalità di misurazione. In merito
alle suddette criticità l’Associazione si è confrontata con i Sindaci dei
principali Comuni della Provincia ed ha seguito, insieme a
Confindustria Toscana, l’iter del nuovo regolamento regionale in
materia di rumore in ambiente esterno, emanato a gennaio 2014.
Le opportunità offerte dal nuovo regolamento per la risoluzione di
situazioni di criticità sono state illustrate in occasione di due seminari
tenuti in data 8 aprile 2014 e 23 ottobre 2014, ed in un opuscolo
redatto con la collaborazione del Prof. Sergio Luzzi, recante una linea
guida applicativa distribuita alle aziende ed alle amministrazioni
comunali del territorio provinciale.
Sul versante istituzionale è proseguita la collaborazione con i
competenti Uffici regionali e provinciali per l’individuazione di
sistemi premiali per le imprese dotate di certificazione volontaria,
principalmente in termini di snellimento dei procedimenti
autorizzativi ed amministrativi, ma anche in termini fiscali (v. sconti
sull’IRAP). Numerosi sono stati gli incontri con i tecnici ARPAT e
dell’Amministrazione provinciale, finalizzati ad affrontare particolari
criticità ambientali afferenti i principali settori produttivi della
provincia o singole aziende.
Sul fronte del miglioramento ambientale, l'Associazione da tempo
aderisce e partecipa al "Forum Agenda 21 per lo sviluppo sostenibile
nella Provincia di Lucca” ed ai “Forum” di altri comuni della
provincia che si sono attivati in tal senso.
Continua il lavoro sulle certificazioni e gli accordi volontari, nonché
sulla trasparenza e comunicazione in campo ambientale. In
particolare, il Comitato Promotore di EMAS nel distretto cartario è
riuscito a mantenere l’attestato EMAS per “Ambito Produttivo
Omogeneo”, rilasciato nel corso del 2009 dal Comitato Ecolabel
Ecoaudit in considerazione dell’attività svolta.
Tra le attività promosse dal Comitato Promotore di EMAS nel
distretto cartario figura il progetto Prefer, coordinato dall’Istituto di
Management della Scuola Superiore Sant’Anna e finanziato dalla
Commissione Europea attraverso il fondo Life plus, finalizzato a
sperimentare una nuova metodologia europea per valutare
l’“impronta ecologica” di prodotti e servizi, qualificandone le
caratteristiche ambientali. Tra i distretti selezionati in Toscana per la
sperimentazione c’è appunto il cartario lucchese, relativamente al
18 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI
Modello
organizzativo
231 ambiente e
sicurezza
Attività
formativa
Alimenti e
imballaggi
quale sarà elaborata l’impronta ecologica di prodotti appartenenti alla
categoria carta tissue.
Il 22 luglio 2014 sono state presentate le “Linee Guida per
l’implementazione del modello di organizzazione e prevenzione dei
reati ex decreto legislativo 231/2001 in materia ambientale e di salute
e sicurezza sul lavoro”, predisposte con il supporto della Scuola S.
Anna di Pisa e di esperti del Comitato Tecnico Scientifico
dell’Associazione, con la collaborazione della ASL n. 2 di Lucca.
Ad ulteriore supporto delle aziende, l'Associazione ha organizzato
percorsi formativi mirati in materia ambientale, spesso realizzati in
sinergia con la Scuola di Studi Superiori Sant’Anna di Pisa e con lo
IEFE Bocconi di Milano. Corsi e seminari in materia ambientale sono
stati realizzati in collaborazione con la nostra Agenzia Formetica (v.
Formazione, Scuola e Università).
Anche in tema di gestione degli alimenti e dei materiali a contatto
con alimenti è stata fornita un’informazione di base ed un’assistenza
specifica.
A cura di A. Pera
19 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
In sintesi
Attività privata
Sicurezza
Salvo la rappresentanza istituzionale, tutte le attività di formazione
sono state realizzate dal nostro Consorzio Formetica. Le azioni svolte
nell’anno 2014, nel complesso, hanno riguardato circa 4.744
lavoratori, con oltre 16.877 ore di formazione, per un valore
approssimato di 1.901.452 euro (v. Appendice corsi).
L’attività privata a pagamento rivolta a soggetti occupati, meglio
specificata in Appendice corsi, ha coinvolto 1.201 partecipanti (di cui
426 relativi ai corsi su richiesta e 498 relativi a corsi sulla sicurezza),
per un totale di 3.267 ore di formazione erogate (di cui 2.143,5 ore
relative ai corsi su richiesta e 688 ore relativi a corsi sulla sicurezza).
I corsi privati e non finanziati nell’area sicurezza, sviluppati in
collaborazione con il Servizio sicurezza, come specificati in tabella,
hanno coinvolto complessivamente 498 partecipanti a catalogo e 210
partecipanti direttamente in azienda.
In Appendice corsi è riportato anche il dettaglio degli interventi
attivati direttamente dalle aziende, effettuati presso la loro sede, oltre
alla lista delle aziende partecipanti ai seguenti corsi:
a.
per Rspp/Aspp Mod. A
b.
per Rspp/Aspp mod. B macr. Ateco 4
c.
seminari di aggiornamento per RSPP e ASPP
d.
corso per addetti al servizio di primo soccorso aziendale
rischio alto / medio basso e aggiornamento
e.
per addetti al servizio antincendio e gestione emergenze e
aggiornamento
f.
corso per conducenti pala meccanica
g.
il ruolo del preposto nel sistema della sicurezza
h.
corso per l'utilizzo in sicurezza delle Gru semoventi
i.
corso base accordo stato regioni generale
j.
corso di formazione specifica per lavoratori
k.
corso su misura sulla norma uni en iso 9001:2008
l.
corso piattaforme aeree con e senza stabilizzatori
m. corso dpi 3 cat.
n.
corso base per lo svolgimento in sicurezza dei lavori elettrici
fuori tensione ed in prossimità (AT e BT) e sottotensione
(BT) - PES - PAV - PEI
o.
corso per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli
elevatori semoventi con conducente a bordo
Progetti conclusi
Si sono conclusi nel 2014 i seguenti progetti:
FSE
•
•
•
•
Bando F.S.E – OPELE – Operatore Elettrico (capofila
Formetica) Codice Regionale 46941
Bando F.S.E. – La Formazione si forma (capofila Formetica)
Codice Regionale 78023
Bando F.S.E. – IFTS – Tecnico superiore per il sistema qualità
del prodotto e del processo (capofila Giorgi) Codice Regionale
61754
Bando F.S.E. – IFTS – Tecnico superiore per l’energia
l’ambiente e la sicurezza in azienda (capofila ITI Fermi) Codice
Regionale 61753
20 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
•
•
•
Fondimpresa
•
•
•
•
•
Conto
Formazione
Fondimpresa
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Bando F.S.E. EFESTO – Formazione obbligatoria per la
conduzione di generatori a vapore (capofila Sogesa 2000)
Codice Regionale 66762
Bando F.S.E. PASSPARTOUT (capofila Fondazione Campus)
Codice Regionale 80140
Bando F.S.E. DOMOTICA (capofila CSA) Codice Regionale
58425
Fondimpresa Bando Progetto MIRO’ - (capofila Formetica)
Codice AVT/24/11II
Fondimpresa Bando Progetto SINFONIA – (capofila CTS –
Confindustria Toscana e Servizi) Codice AVT/12/12
Fondimpresa Bando Progetto LA.SA.SI – (capofila Formetica)
Codice AV/94/S13
Fondimpresa Bando Progetto FORMASIC – (capofila
Formetica) Codice AV/148/S13
Fondimpresa Bando Progetto BIOS – (capofila Formetica)
Codice AV/17/A13
Conto Formazione Fondimpresa DS SMITH CF FIMA 68216
Conto
Formazione
Fondimpresa
CARTOGRAFICA
GALEOTTI CF FIMA 65942
Conto Formazione Fondimpresa SALVADORINI CF FIMA
73800
Conto Formazione Fondimpresa PETRI E GROSSI CF FIMA
73797
Conto Formazione Fondimpresa ERSU CF FIMA 73166
Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIA CARTARIA
PIERETTI CF FIMA 73118
Conto Formazione Fondimpresa WELCOME ITALIA CF
FIMA 73003
Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE
TRONCHETTI CF FIMA 74610
Conto Formazione Fondimpresa ALLCO CF FIMA 74765
Conto Formazione Fondimpresa SAVEMA CF FIMA 74850
Conto Formazione Fondimpresa BRUNO BALDASSARI CF
FIMA 85479
Conto Formazione Fondimpresa SCA HYGIENE PRODUCTS
CF FIMA 85042
Conto Formazione Fondimpresa AZIMUT CF FIMA 74238
Conto Formazione Fondimpresa CAVE PEDOGNA
CF
FIMA 82885
Conto Formazione Fondimpresa IDROTHERM CF FIMA
74137
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 79090
Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF
FIMA 85592
Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF
FIMA 74142
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87479
Conto Formazione Fondimpresa SCHOTT ITALVETRO CF
FIMA 74092
21 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Conto Formazione Fondimpresa BRUNO BALDASSARI CF
FIMA 79124
Conto Formazione Fondimpresa ECO ACCIAI AZIENDA
STUDIO SGRO CF FIMA 81970
Conto Formazione Fondimpresa MONDIALCARTA CF FIMA
68323
Conto Formazione Fondimpresa MY WALLIT SERVIZI CF
FIMA 62666
Conto Formazione Fondimpresa FUTURAUTO CF FIMA
73553
Conto Formazione Fondimpresa TOSCANA ONDULATI CF
FIMA 68044
Conto Formazione Fondimpresa BCM ILLUMINAZIONI CF
FIMA 72168
Conto Formazione Fondimpresa SNAI CF FIMA 66995
Conto Formazione Fondimpresa MANIFATTURA SIGARO
TOSCANO CF FIMA 88417
Conto Formazione Fondimpresa ARREDO MARE CF FIMA
94706
Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE
TRONCHETTI CF FIMA 85601
Conto Formazione Fondimpresa STORI CF FIMA 93426
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87478
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 101716
Conto Formazione Fondimpresa MAFLEX CF FIMA 101812
Conto Formazione Fondimpresa TAGETIK CF FIMA 87484
Conto Formazione Fondimpresa DS SMITH CF FIMA 68216
Conto
Formazione
Fondimpresa
CARTOGRAFICA
GALEOTTI CF FIMA 65942
Conto Formazione Fondimpresa SALVADORINI CF FIMA
73800
Conto Formazione Fondimpresa PETRI E GROSSI CF FIMA
73797
Conto Formazione Fondimpresa ERSU CF FIMA 73166
Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIA CARTARIA
PIERETTI CF FIMA 73118
Conto Formazione Fondimpresa WELCOME ITALIA CF
FIMA 73003
Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE
TRONCHETTI CF FIMA 74610
Conto Formazione Fondimpresa ALLCO CF FIMA 74765
Conto Formazione Fondimpresa SAVEMA CF FIMA 74850
Conto Formazione Fondimpresa BRUNO BALDASSARI CF
FIMA 85479
Conto Formazione Fondimpresa SCA HYGIENE PRODUCTS
CF FIMA 85042
Conto Formazione Fondimpresa AZIMUT CF FIMA 74238
Conto Formazione Fondimpresa CAVE PEDOGNA CF FIMA
82885
Conto Formazione Fondimpresa IDROTHERM CF FIMA
74137
22 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
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Conto
Formazione
Fondirigenti
•
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•
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•
•
•
•
•
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 79090
Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF
FIMA 85592
Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF
FIMA 74142
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87479
Conto Formazione Fondimpresa SCHOTT ITALVETRO CF
FIMA 74092
Conto Formazione Fondimpresa MONDIALCARTA CF FIMA
68323
Conto Formazione Fondimpresa MY WALLIT SERVIZI CF
FIMA 62666
Conto Formazione Fondimpresa FUTURAUTO CF FIMA
73553
Conto Formazione Fondimpresa TOSCANA ONDULATI CF
FIMA 68044
Conto Formazione Fondimpresa BCM ILLUMINAZIONI CF
FIMA 72168
Conto Formazione Fondimpresa SNAI CF FIMA 66995
Conto Formazione Fondimpresa MANIFATTURA SIGARO
TOSCANO CF FIMA 88417
Conto Formazione Fondimpresa ARREDO MARE CF FIMA
94706
Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE
TRONCHETTI CF FIMA 85601
Conto Formazione Fondimpresa STORI CF FIMA 93426
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87478
Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 101716
Conto Formazione Fondimpresa MAFLEX CF FIMA 101812
Conto Formazione Fondimpresa TAGETIK CF FIMA 87484
Conto Formazione Fondimpresa AZIMUT FDIR 5424
Conto Formazione Fondirigenti CAVE PEDOGNA FDIR 5834
Conto Formazione Fondirigenti DS SMITH PACKAGING
ITALIA FDIR 6043
Conto Formazione Fondirigenti SOFIDEL FDIR 6896
Conto Formazione Fondirigenti AZIMUT FDIR 7036
Conto Formazione Fondirigenti AZIMUT FDIR 7007
Conto Formazione Fondirigenti ORESTE PARDINI FDIR 6252
Conto Formazione Fondirigenti INDUSTRIE CARTARIE
TRONCHETTI FDIR 5586
Conto Formazione Fondirigenti SCA HYGIENE PRODUCTS
FDIR 5473
Conto Formazione Fondirigenti ASADENTAL FDIR 6320
Conto Formazione Fondirigenti FABIO PERINI FDIR 7330
Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA
FDIR 6475
Conto Formazione Fondirigenti INDUSTRIE CARTARIE
TRONCHETTI FDIR 6312
Conto Formazione Fondirigenti WEPA FDIR 6450
23 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
•
Formazione
Professione
Fondo Sociale
Europeo
Conto Formazione Fondirigenti CAEN Avviso 1/2013 -Piano
Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7201
•
Conto Formazione Fondirigenti COLLOTYPE Avviso 1/2013 Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7278
•
Conto Formazione Fondirigenti INDUSTRIA CARTARIA
PIERETTI Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI
FDIR 8391
•
Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA
Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7588
•
Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA
Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8347
•
Conto Formazione Fondirigenti ONDULINE ITALIA Avviso
1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7065
•
Conto Formazione Fondirigenti WEPA FDIR 6879
•
Conto Formazione Fondirigenti BRUNO BALDASSARI
AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 9371
•
Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA
AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 9793
•
Conto Formazione Fondirigenti LUCART AVVISO 2/2013Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8881
•
Conto Formazione Fondirigenti SAMPI AVVISO 2/2013-Piano
Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8727
•
Conto Formazione Fondirigenti PAPERGROUP AVVISO
2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8722
•
Conto Formazione Fondirigenti WEPA AVVISO 2/2013-Piano
Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 9819
•
Conto Formazione Fondirigenti COLLOTYPE AVVISO
2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 10823
•
Conto Formazione Fondirigenti CAEN AVVISO 2/2013-Piano
Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 10200
Per quanto riguarda il Fondo Sociale Europeo, con Formetica
soggetto capofila, sono stati realizzati i seguenti progetti:
•
•
•
•
OPELE - Operatore elettrico – Drop-Out codice progetto 46941
Corso di qualifica – Asse – non prevista Tipo affidamento:
bando a chiamata – tipo finanziamento: statale. Formetica ha
ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS.
LA FORMAZIONE SI FORMA – Project management per gli
addetti del Consorzio Formetica codice progetto 78023 – Asse –
I Adattabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato
progetto: finanziamento pubblico – regime de minimis.
Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila
ALACRI - Addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione
di parti meccaniche – Drop-Out codice progetto 62134 - Corso
di qualifica – Asse – non prevista Tipo affidamento: bando a
chiamata - tipo finanziamento: statale. Formetica ha ricoperto il
ruolo di: Capofila – ATS.
PRIMI - Addetto alla preparazione installazione, manutenzione
e controllo degli impianti elettrici – Drop-Out codice progetto
62135 - Corso di qualifica – Asse II Occupabilità Tipo
24 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
•
•
•
•
•
•
affidamento: bando a chiamata – tipo finanziamento: Fondo
Sociale Europeo. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila
– ATS.
FITOSSINO - Formazione obbligatoria per l'addetto all'acquisto
ed all'impiego dei prodotti fitosanitari tossici, molto tossici e
nocivi codice progetto 80213 - Asse – IV - Capitale Umano
Tipo affidamento: bando a chiamata. Formetica ha ricoperto il
ruolo di: Capofila
TEREMO - Tecnico delle attività di realizzazione di modelli, di
prototipi/campioni di calzature nuovo o preesistenti codice
progetto 80137 - Corso di qualifica – Asse II Occupabilità Tipo
affidamento: bando a chiamata – tipo finanziamento: Fondo
Sociale Europeo. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila –
ATS.
TEMEM - Tecniche per il montaggio e manutenzione
elettromeccanica (macchine per la produzione della carta)
codice progetto 80185 Corso di qualifica – Asse IV Capitale
Umano - Tipo affidamento: bando a chiamata - tipo
finanziamento: Fondo Sociale Europeo. Formetica ha ricoperto
il ruolo di: Capofila – ATS.
MAMAPRO - Addetto alla manutenzione di macchinari
destinati alla produzione codice progetto 80136 Corso di
qualifica – Asse II Occupabilità Tipo affidamento: bando a
chiamata – tipo finanziamento: Fondo Sociale Europeo.
Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS.
LACORI - Addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione
di parti meccaniche– Drop-Out codice progetto 83474 - Corso
di qualifica – Come previsto dall’avviso il presente progetto
potrebbe essere utilizzato per effettuare operazioni di over
booking a sostegno degli indici di realizzazione del POR FSE
CRO 2007/2013 della Regione Toscana Tipo affidamento:
bando a chiamata – tipo finanziamento: Statale. Formetica ha
ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS.
MECCAR - Addetto alla riparazione di autoveicoli e
autoarticolati– Drop-Out codice progetto 83477 - Corso di
qualifica – Come previsto dall’avviso il presente progetto
potrebbe essere utilizzato per effettuare operazioni di over
booking a sostegno degli indici di realizzazione del POR FSE
CRO 2007/2013 della Regione Toscana. Tipo affidamento:
bando a chiamata - tipo finanziamento: Statale. Formetica ha
ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS.
Tali progetti sono sostenuti da Confindustria Lucca.
Lo svolgimento delle attività di alcuni di questi progetti si sono
svolte nelle aule e nei laboratori degli istituti: ISI E. Fermi, Via Carlo
Piaggia, 160 S. Filippo Lucca, IST G. Giorgi, Via del Giardino
Botanico Lucca e l’Istituto: Campedelli - Via XX Aprile, 10 Castelnuovo Garfagnana Lucca e presso l’autofficina FERRANDO
SERVICE Via F. Azzi, 42 - Castelnuovo Garfagnana presso il quale
25 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
hanno operato risorse incaricate da FORMETICA e dai partners (per
direzione corsi, coordinamento, tutorship, docenza, segreteria
organizzativa/amministrativa, ecc.).
Partenariati
Progetti 2014 nei quali il Consorzio Formetica è partner:
•
APICE - Addetto alla preparazione, installazione, controllo e
manutenzione degli impianti elettrici – Drop-Out Codice
progetto 83467 - matricola 2014LU0260 Corso di qualifica –
DROP-OUT Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato
progetto: finanziato – Statale. Formetica ha ricoperto il ruolo di:
Partner - ATI Soggetto Capofila: Agenzia Formativa Per Corso snc.
•
TUTOR FOR SCHOOL Codice progetto 58280 – matricola.
Sono previste diverse matricole Certificazione rilasciata –
Dichiarazione degli apprendimenti – Asse IV - Capitale umano
Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto:
finanziato. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner - ATS con
ISI Pertini, ISI Barga, IPSSAR Marconi, SOGESA 2000,
C.O.A.P. Centro orientamento-aggiornamento professionale.
Soggetto Capofila: Per-Corso – Agenzia Formativa.
•
PASSEPARTOUT Codice progetto 80140 – matricola. Sono
previste diverse matricole Certificazione rilasciata – Attestato di
frequenza – Asse II – Occupabilità Tipo affidamento: bando a
chiamata – Stato progetto: finanziato FSE. Formetica ha
ricoperto il ruolo di: Partner - ATI con Per-Corso. Soggetto
Capofila: Agenzia formativa Campus studi del Mediterraneo.
•
EFESTO Codice progetto 66762 – matricola 2013LU0153
Certificazione rilasciata – Attestato di frequenza – Asse I –
Adattabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato
progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo di:
Partner - ATI. Soggetto Capofila: SOGESA 2000.
•
IFTS - Tecnico superiore per il sistema qualità del prodotto e
processo Codice progetto 61754 – matricola 2013LU0018
Certificazione rilasciata – Attestato di qualifica – Asse IV –
Capitale umano Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato
progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo di:
Partner – ATI. Soggetto Capofila: IIS Fermi (Ipsia Giorgi).
•
IFTS – Tecnico superiore per l’ambiente, l’energia e la
sicurezza in azienda. Codice progetto 61753 – matricola
2013LU0037 Certificazione rilasciata – Attestato di qualifica –
Asse IV – Capitale umano Tipo affidamento: bando a chiamata
– Stato progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo
di: Partner – ATI. Soggetto Capofila: IIS Fermi (ITI Fermi).
•
INDUSTRIAL DESIGNER - Tecnico di disegno di prodotti
industriali attraverso l'utilizzo di tecnologie informatiche Codice
progetto 80144 – matricola 2014LU0041 Certificazione
rilasciata – Attestato di qualifica – Asse II – Occupabilità Tipo
affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato FSE.
Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner - ATS con Agenzia
Per-Corso. Soggetto Capofila: ISI GARFAGNANA
26 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
Fondimpresa
Partenari
Voucher
Nel 2014 Formetica ha attuato i seguenti piani formativi in qualità di
capofila:
•
Avviso 1/2013 per l’ambito B – Ambiente - Piano “AV/17/A13
“B.I.O.S. – Bilanci ambientali per un’Organizzazione
Sostenibile” (capofila Formetica) rivolto a 134 allievi per un
totale di complessive 900 ore di formazione di cui 524 erogate
nel 2014.
•
Avviso 1/2013 per l’ambito A – Sicurezza - Piano “AV/94/S13
“LA.SA.SI – Lavoratori Sani e SIcuri ”(capofila Formetica)
rivolto a 180 allievi per un totale di complessive 902 ore di
formazione di cui 40 erogate nel 2014.
•
Avviso 1/2013 per l’ambito A – Sicurezza - Piano “AV/148/S13
“FORMA.SIC ”(capofila Formetica) rivolto a 186 allievi per un
totale di complessive 894 ore di formazione di cui 36 erogate
nel 2014.
•
Avviso 1/2014 per l’ambito A – Sicurezza - Piano “AV/24/S14
“ME.SI MEglio SIcuri” (capofila Formetica) rivolto a 219
allievi per un totale di complessive 929 ore di formazione
erogate tutte nel 2014.
•
Avviso 5/2013 –Ambito Aziendale Piano “AVA/60/13
“C.A.C.T.U.S. Costruire Abilità e Competenze per rendere
Trainanti le risorse Umane nello Sviluppo” (capofila Formetica)
rivolto a 148 allievi per un totale di complessive 776 ore di
formazione di cui 82 erogate tutte nel 2014 (42 erogate da
Formetica).
•
Avviso 4/2012 –Ambito Aziendale Piano “AVA/51/12II
“CRE.O CREscere Oggi” (capofila Formetica) rivolto a 184
allievi per un totale di complessive 848 ore di formazione
erogate tutte nel 2014 (516 erogate da Formetica).
Nel 2014 Formetica ha attuato i seguenti piani formativi in qualità di
Partner in ATI/ATS:
•
Avviso 4/2012 Generalista Piano “AVT/12/12 “SINFONIA”
(capofila Confindustria Toscana Servizi) rivolto a 235 allievi
per un totale di complessive 921 ore di formazione di cui 638
erogate nel 2014 (578 erogate da Formetica).
•
Avviso 4/2012 Generalista Piano “AVT/04/12II “DAY
AFTER” (capofila Confindustria Toscana Servizi) rivolto a 218
allievi per un totale di complessive 937 ore di formazione tutte
erogate nel 2014.
•
Avviso 5/2013 Generalista Piano “AVT/11/13 “OPEN”
(capofila Confindustria Toscana Servizi) rivolto a 151 allievi
per un totale di complessive 891 ore di formazione di cui 280
erogate nel 2014.
•
Avviso 4/2012 Settoriale (Metalmeccanico) Piano “AVS/96/12
“VIRIDI NAVITAS” (capofila FORMAMEC) rivolto a 50
allievi per un totale di complessive 240 ore di formazione di cui
229,5 erogate nel 2014.
Nel 2014 Formetica ha rendicontato n. 13 voucher formativi
individuali.
27 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
Appalto
Nel 2014 Formetica ha partecipato in partenariato con Per-corso al
progetto per la gestione del Servizio di Orientamento di Secondo
livello e incontro tra domanda ed offerta da erogare presso i Centri
per l’impiego e i Servizi Territoriali dell’Amministrazione
Provinciale di Lucca.
Apprendistato
La regione Toscana ha conferito l’erogazione dei corsi per la
formazione finalizzata all'acquisizione di competenze di base e
trasversali
nell'ambito
del
contratto
di
apprendistato
professionalizzante o contratto di mestiere, per tutta la provincia,
all’ATS “Apprendistato Lucca – Versilia – Valle Del Serchio” che
vede come capofila il Consorzio Formetica. Nella logica di costruire
un’offerta formativa che risponda alle reali esigenze delle aziende del
territorio Formetica ed i partner dell’ATS, in particolare per la
Versilia (IAL Toscana, IMOFOR Toscana, Scuola Edile Lucchese,
Per-Corso, IPSSAR G.Marconi di Viareggio) per la Valle del Serchio
(Enfap Toscana, Per-Corso, Scuola Edile Lucchese, Ial Toscana, ISI
Simoni – Castelnuovo di Garfagnana, ISI BARGA) e per la piana di
Lucca ( Fondazione Campus, Ial Toscana, IMOFOR Toscana, IPSIA
G.Giorgi, Per-Corso, Smile Toscana, Scuola Edile Toscana), hanno
ideato diversi percorsi formativi con metodologie didattiche che
privilegiano le tecniche attive in grado di coinvolgere il gruppo
classe in modo costruttivo ed efficace. A ciascun apprendista è stata
offerta la possibilità di scegliere tra diversi percorsi formativi
articolati in molteplici Unità Formative (U.F).
Formetica, nel suo ruolo di capofila, ha avuto il compito di:
•
coordinamento generale del Progetto;
•
gestione dei rapporti finanziari con la Regione Toscana e la
Provincia di Lucca;
•
raccolta
della
documentazione
d’inizio
attività,
accoglienza/orientamento utenti;
•
verifica e monitoraggio dell’andamento dei corsi.
Nel corso dell’anno 2014 sono stati realizzati 15 corsi di cui 8 a
Lucca e 7 in Versilia per un totale di 224 apprendisti di cui 118
apprendisti su Lucca e 106 apprendisti su Versilia e per un totale ore
di 1.044 di cui 552 ore su Lucca e 492 ore su Versilia. (vedi tabella
in appendice). Di questi corsi, 3 sono stati erogati direttamente da
Formetica, i restanti dai diversi partner del progetto.
Fondimpresa
Conto
Formazione
Fondirigenti
Conto
Formazione
L’attività privata realizzata nel 2014 con Fondimpresa Conto
Formazione ha coinvolto 1.199 partecipanti, per un totale di 3.983
ore di formazione erogate (tabella in appendice).Le ore di sicurezza
erogate tramite Conto formazione sono state 1742 coinvolgendo un
tot. di 964 corsisti
L’attività privata realizzata nel 2014 con Fondirigenti Conto
Formazione ha coinvolto 99 partecipanti per un totale di 1597 ore di
formazione erogate (tabella in appendice). Le ore di sicurezza
erogate tramite Conto formazione Fondirigenti sono 72 e hanno
coinvolto 4 dirigenti.
28 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
Piani Formativi
Presentati
Nel 2014 Formetica ha progettato i seguenti piani formativi:
•
Fondimpresa Bando – CACTUS avviso 5/2013 Fondimpresa –
capofila Formetica
•
Fondimpresa Bando – OPEN avviso 5/2103 Fondimpresa –
capofila CTS Confindustria Toscana Servizi s.c.a r.l
•
Fondimpresa Bando – MESI AVVISO 1/2014 Fondimpresa –
capofila Formetica
•
Bando FSE Progetto. Operatore termoidraulico bando drop out
– capofila ISI Enrico Fermi
•
Bando FSE Progetto operatore elettrico bando drop out –
capofila Tecnoware srl
•
Bando FSE Progetto addetto segreteria bando drop out –
capofila Per-Corso
•
Bando FSE Progetto M.A.R.E - MigliorAre per cresceRE bando
Legge 19 luglio 1993 n. 236, art. 9
•
Bando
FSE
Progetto
F.I.OR.E.
FormazIone
per
l’ORganizzazione Efficiente bando FSE asse I adattabilità –
capofila Formetica
•
Fondimpresa Bando – Orma avviso 4/2014 Fondimpresa –
capofila Formetica
•
Fondimpresa Bando – Taxi avviso 4/2014 Fondimpresa –
capofila Formetica
Nel 2014 Formetica ha presentato n. 41 piani attraverso il conto
formazione di Fondimpresa e n. 7 piani attraverso il conto
formazione di Fondirigenti come dettagliato in Appendice corsi.
Gruppo Education
GLI EVENTI ISTITUZIONALI
Sono stati realizzati due eventi istituzionali che hanno visto la
partecipazione della Regione Toscana su temi di attualità:
•
“ITS e PTP: le nuove forme di collaborazione fra scuola e
impresa per la formazione dei giovani ed il lavoro” con l’Ing.
Marco Masi della Regione Toscana e l’Assessore Paolo Regoli
della Provincia di Lucca. Evento realizzato il 27/11/2015.
•
“Nuove leggi e Nuove Opportunità in Toscana - Le riforme nei
servizi per l’impiego e gli strumenti per la competitività delle
imprese” con l’Assessore Gianfranco Simoncini e il Presidente
della Provincia Baccelli. Evento organizzato il 29/01/2015.
LA NASCITA DEI PTP
Nel 2014 hanno preso forma due Poli Tecnico Professionali:
•
Super Yacht Accademy: PTP del comparto Nautico che vede
coinvolte n.10 aziende del comparto e 11 Scuole del territorio
Toscano;
•
START: PTP del comparto metalmeccanico con particolare
riferimento al settore cartario/cartotecnico e per la meccanica
strumentale (segmento tissue e cartone ondulato). Questo Polo
vede coinvolte 6 Aziende e 6 Scuole del Territorio Lucchese.
Rappresentanti del Gruppo Education prendono regolarmente parte
alle riunioni della cabina di pilotaggio dei due PTP in modo da
portare la voce delle aziende all’interno di questa nuova istituzione
educativa.
29 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
Ptp start – il polo tecnico professionale del comparto metalmeccanico
ad indirizzo cartario.
I partner del PTP Start sono:
•
Isi Fermi-Giorgi
•
Isi Simoni
•
Its Marchi Forti
•
Iti E.Ferrari
•
Istituto Comprensivo 1 e 2
•
Iti Galilei
•
Industrie Cartarie Tronchetti
•
Sofidel
•
A.Celli Paper
•
Lucart
•
Sca Hygiene
•
Wepa
•
Fosber
Il gruppo Education ha coinvolto le locali AUSL e l’INAIL per ideare
un percorso formativo specifico per i docenti. L’obiettivo che si vuole
raggiungere attraverso questo percorso è fornire ai docenti gli
strumenti necessari per poter educare gli allievi alla cultura della
sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’INAIL e le locali AUSL hanno ritenuto il raggruppamento di
Scuole ed Aziende del PTP strategico per poter aumentare la
sensibilità rispetto al tema della prevenzione dei luoghi di lavoro
partendo dai ragazzi di oggi che saranno i lavoratori di domani.
I temi trattati dal PTP nell’ultimo anno sono stati i seguenti:
•
Alternanza scuola lavoro e revisione programmi: progetto di
ricerca-azione.
Ha preso avvio l’azione più delicata ovvero l’allineamento dei
programmi delle Scuole ai comparti cartario, cartotecnico e
meccanico.
Nel periodo di Aprile-Luglio 2015 è stato svolto il percorso
formativo finanziato dal MIUR per i docenti degli istituti superiori
del territorio volto proprio a fornire le competenze necessarie ai
docenti per poter gestire l’alternanza scuola lavoro.
•
Inserimento nuovi partner all’interno del Polo e sono stati
individuati i criteri e i format di adesione.
É stato definito il format attraverso il quale potranno chiedere di
essere inserite nella rete del PTP Start.
COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
PISA
La sinergia fra Azienda ed Università consente da un lato alle aziende
di poter sottolineare le conoscenze e le competenze significative per
poter inserire neolaureati all’interno dei contesti lavorativi, dall’altro
consente all’Università di rendere maggiormente spendibili nel
mondo del lavoro i propri curricula formativi.
Il Gruppo Education al fine di promuovere questa sinergia si è diviso
in sottogruppi che hanno simbolicamente “adottato” alcuni
Dipartimenti Universitari dell’Università degli Studi di Pisa:
30 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
DIPARTIMENTO
D.I.C.I.: Dipartimento di
Ingegneria civile e industriale
D.E.A.: Dipartimento di
Economia e Management
D.E.S.T.E.C.: Dipartimento di
Ingegneria dell'Energia, dei
Sistemi, del Territorio e delle
Costruzioni
Dipartimento di Informatica
Dipartimento di Chimica e
Chimica Industriale
AZIENDA
Rotork Fluid Systems S.r.l.
Fabio Perini s.p.a.
Wepa Italia srl
Gruppo Lucart S.p.a
Gruppo Sofidel S.p.a.
A.Celli Nonwovens S.p.a.
Materis Paints Italia S.p.a.
Gruppo Lucart S.p.a
A.Celli Nonwovens S.p.a.
A.Celli Nonwovens S.p.a.
Tagetik Software S.r.l.
Gruppo Sofidel S.p.a.
Bruno Baldassari S.p.a.
Materis Paints Italia S.p.a.
Nei mesi di Novembre e Dicembre sono state effettuate 5 riunioni,
una per ciascun sottogruppo, per stabilire quali fossero le priorità
delle aziende rispetto alle tematiche universitarie come la curvature
dei programmi di studio, la prospettiva di effettuare stage di
eccellenza e preparare le Tesi in azienda.
Il gruppo che ha adottato il dipartimento di Chimica e Chimica
Industriale ha visitato la nuova sede del dipartimento ed ha invitato i
Professori a conoscere più da vicino il comparto produttivo locale
con specifiche visite nelle Aziende interessate.
-
Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale
(DCCI)
Nel mese di Febbraio 2015 le aziende che hanno adottato il
dipartimento di Chimica e Chimica Industriale - Materis Paints
S.p.A., Bruno Baldassari & F.lli S.p.A. Cavi e Sofidel S.p.A. –
assieme ai Professori del Dipartimento hanno visitato Lucense.
Sono state inoltre svolte le visite dei Professori e del Direttore del
Dipartimento nelle aziende seguenti
•
Visita in Sofidel S.p.A.
•
Visita in Materis Paints S.p.A.
•
Visita in Baldassari Cavi S.p.A
-
Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del
Territorio e delle Costruzioni dell'Università di Pisa
(DESTEC)
Il Direttore del dipartimento, Prof. Marco Raugi ha dato disponibilità
per il servizio denominato “Door to Door”. Il servizio consentirà alle
aziende del territorio di poter realizzare progetti di sviluppo e ricerca
in collaborazione con questo importantissimo Dipartimento.
Nel mese di Aprile si è svolto un incontro fra alcuni professori del
31 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
dipartimento, Prof. Desideri Umberto, Prof. Paolo Di Marco e Prof.
Stefano Frigo ed i Direttori di stabilimento dell’azienda Sca Hygiene
Product S.p.A.
Dipartimento di Ingegneria Civile e industriale (DICI)
L’Azienda Rotork Fluid System S.r.l. ha incontrato il Direttore del
Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale, Donato Aquaro.
É stata realizzato due visite da parte dei docenti del Dipartimento
presso le aziende Baldassari Cavi S.p.a. e Cromology Italia S.p.A.
(già Materis Paints Italia S.p.A.). Le visita hanno avuto lo scopo di
far conoscere ai Professori l’attività produttiva dell’azienda.
Orientamento
Si sono svolti 4 Openday, le giornate di orientamento per i 188
studenti coinvolti dei 4 Dipartimenti (Destec – DICI - Economia e
Management - Chimica Industriale)
Le aziende che hanno aderito all’iniziativa sono 11:
•
Openday#1, ha visto coinvolte le seguenti aziende: Lenovys,
Materis Paints Italia e Sca Hygiene Products
•
Openday#2, ha visto coinvolte le seguenti aziende: Rotork Fluid
System, Wepa e Fabio Perini
•
Openday#3, le aziende coinvolte: Ecol Studio, Lucart e Tagetik.
•
Openday#4, le aziende coinvolte: Sofidel e Baldassari Cavi.
Al termine di ogni OpenDay le Aziende hanno avuto la possibilità di
incontrare gli studenti attraverso appositi incontri “one to one”.
PORTALE STAGE – TRAIN TO JOB
Costruzione e Lancio del Portale Stage finanziato dalla Fondazione
Banca del Monte di Lucca. Il Portale nasce con l’obiettivo di ideare
stage di eccellenza sia curriculari che extracurriculari per avvicinare
la Scuola e l’Università alle aziende del Territorio.
Nel mese di dicembre 2014 sono state visitate n. 26 aziendecampione per analizzare i fabbisogni delle imprese locali e nel mese
di gennaio è stata approvata una bozza di progetto che prevedrà lo
sviluppo informatico del Portale con una prima versione sperimentale
pronta per Settembre 2015.
Parallelamente abbiamo costituito un Team di lavoro per la grafica e
la promozione del Portale in modo che sia da subito uno strumento
conosciuto e diffuso.
Il sito sarà in fase di sperimentazione dal mese di Settembre al mese
di Dicembre 2015.
Le aziende che aderiscono alla sperimentazione sono Tagetik,
Na.Vi.Go. e Lucart, il dipartimento di Economia e Management
dell’Università degli Studi di Pisa, ITI E.Fermi, ITS Marchi Forti.
L’INDIRIZZO “TECNOLOGIE CARTARIE” DELL’ISTITUTO
MARCHI FORTI DI PESCIA
Nei mesi di Dicembre 2014 e Gennaio 2015 sono stati tenuti n. 5
incontri per orientare i ragazzi delle III medie relativamente al nuovo
indirizzo di studi “Tecnologie Cartarie”.
32 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
Gli incontri hanno mirato a far conoscere anche in modo più
approfondito il nostro territorio ed in particolare il Distretto
Industriale della carta.
Gli incontri hanno coinvolto le seguenti Scuole del territorio:
•
Istituto Comprensivo Pescia 2 - Scuola media di Uzzano (PT);
•
Istituto Comprensivo “Libero Andreotti” - Scuola media di
Pescia (PT);
•
Istituto Comprensivo Statale di Porcari – Scuola media di
Porcari (LU);
•
Istituto Comprensivo Statale di Altopascio – Scuola media di
Altopascio (LU);
•
Istituto Comprensivo Carlo Piaggia – Scuola media di
Capannori (LU).
Le Aziende del Gruppo Education che hanno condotto le visite sono
state Sca Hygiene Product S.p.a. e Sofidel S.p.a.
Successivamente sono state organizzate le “visite di primavera” che
hanno consentito agli allievi di preparare in aula un argomento
connesso all’ambiente e poterlo poi approfondire concretamente
attraverso la visita in azienda. Le Aziende del Gruppo Education che
hanno dato la propria disponibilità ad ospitare la visita sono: Sca
Hygiene Product S.p.a., Sofidel S.p.a., Lucart S.p.a. e Wepa S.p.a.
Il progetto si è articolato in quattro fasi:
Fase 1) I docenti delle materie tecnico-scientifiche si sono recati
nelle aziende del comparto cartario che aderiscono al progetto:
Sofidel,
Gruppo Lucart, Sca Hygiene Products e Wepa. Insieme ai
responsabili aziendali sono stati definiti gli obiettivi, i contenuti e i
dettagli della successiva visita degli studenti.
In particolare è stato concordato di sviluppare le tematiche connesse
a:
•
fabbisogno energetico del processo produttivo (impianti di
cogenerazione, impianti fotovoltaici....);
•
utilizzo dell'acqua nel processo produttivo (riduzione dei
consumi idrici, sistemi di depurazione delle acque reflue,
sistema di riciclo dell'acqua..).
Fase 2) In classe i docenti hanno introdotto le tematiche concordate
dal punto di vista teorico.
Fase 3) Gli studenti delle classi I hanno visitato le aziende. Ciascuna
classe è stata assegnata ad una azienda. Le visite si sono svolte
presso le aziende Lucart S.p.A., Sofidel S.p.A., Wepa S.p.A. e Sca
Hygiene Product S.p.A.
I questo progetto sono stati coinvolti n. 73 studenti e 8 professori
dell’Istituto Marchi Forti di Pescia al fine di conoscere meglio le
cartiere del nostro territorio.
All’interno di questo gruppo di lavoro, si è iniziato a lavorare sul
tema dell’alternanza scuola-lavoro:
•
normativa sull’alternanza scuola-lavoro e relative bozze dei
documenti formali per l’attivazione (a cura dell’Istituto MarchiForti);
33 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
•
•
•
•
modalità di valutazione degli allievi anche nei periodi di
alternanza scuola lavoro;
le mansioni che possono svolgere i ragazzi in azienda;
i requisiti necessari relativi alla formazione in materia di salute,
sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro che le aziende ritengono
necessari affinché i ragazzi possano iniziare a lavorare;
ideazione di un percorso formativo e di orientamento per la
Scuola Media di Pescia (Istituto Comprensivo "LIBERO
ANDREOTTI").
FULL IMMERTION TRAINING PER GLI OPERATORI DELLO
SPORTELLO EURODESK
L’Agenzia Formativa Formetica sta completando la formazione per
ottenere l’accreditamento come Punto Eurodesk.
Eurodesk è la struttura del programma comunitario Erasmus +
dedicata all'informazione, alla promozione e all'orientamento sui
programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione europea e dal
Consiglio d'Europa. Nel mese di marzo si è svolto il corso intensivo
di una settimana. A breve lo sportello sarà attivo e potrà consentire
alle aziende del territorio di essere coinvolte nelle attività di mobilità
educativa dei giovani di tutta Europa.
SPORTELLO EURODESK
L’Agenzia Formativa Formetica ha ottenuto l’accreditamento come
Punto Eurodesk. Eurodesk è la struttura del programma comunitario
Erasmus + dedicata all'informazione, alla promozione e
all'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi
dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa.
É in fase di chiusura la creazione della Rete locale a supporto della
mobilità dei giovani in Europa. Questa accordo di partenariato ha la
finalità di promuovere la cooperazione tra enti e servizi per favorire
l’accesso dei giovani alle opportunità europee nella prospettiva delle
azioni previste dall’azione faro “Gioventù in Movimento”. La
strategia convenuta è quella di offrire una sempre più qualificata
informazione trasversale, che potenzialmente possa soddisfare tutte
le necessità informative dei giovani permettendo un migliore
inserimento nella vita sociale tramite l'aumento delle conoscenze,
delle possibilità e potenzialità individuali in una prospettiva europea;
Nello specifico il partenariato locale promuoverà:
1. progetti, iniziative ed attività in partenariato con soggetti che
condividono la stessa "filosofia" e pratica di intervento a livello
locale e/o europeo;
2. cooperazione per favorire l’accesso dei giovani alle opportunità
europee;
3. attività di mobilità educativo-formativa transnazionale ciascuno
caratterizzato a livello locale e con finalità di servizio
territoriale via via crescenti;
4. servizi di informazione, promozione, orientamento e
progettazione sui programmi europei di interesse per i giovani e
nel più vasto ambito dell'euro-progettazione;
34 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
5.
6.
7.
8.
9.
comunicazione, scambio di informazioni, sostegno reciproco tra
i servizi attivati nei vari enti aderenti al partenariato;
scambio e integrazione con altri servizi o progetti che agiscano
in una logica di rete territoriale e su argomenti e settori di
comune interesse;
tirocini all’estero tramite accordi diretti con i principali
stakeholder economici presenti sul territorio (Fondazioni
bancarie, Istituti di Credito ecc.);
sviluppo
del
progetto
“Eurodesk
nelle
Scuole”.
Calendarizzazione e realizzazione delle giornate divulgative ed
informative dedicate agli studenti che saranno attivate nelle
scuole aderenti alla Rete a partire dall’anno scolastico 20152016. Supporto agli insegnanti;
Sviluppo di ulteriori progetti per singoli settori e/o attività
(agricoltura, industria, cultura, sociale ecc.).
LA NASCITA DELL’ ITS - FILIERA NAUTICA, TRASPORTI E
LOGISTICA
Con Decreto dell'8 settembre 2014, la Regione Toscana ha approvato
l’Avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse
per la costituzione di nuove Fondazioni di Istituti Tecnici Superiori
(ITS).
Tra le Fondazioni ITS comprese nella programmazione territoriale
triennale 2013-2015 che la Regione ha inteso promuovere e sostenere
vi è quella dell’Area n. 2 “Mobilità sostenibile”, filiera “Nautica
trasporti e logistica”.
In data 7 agosto 2015 è stato ottenuto il riconoscimento della
avvenuta iscrizione della Fondazione Istituto tecnico superiore per la
mobilità sostenibile ISYL, Italian Super Yacht Life.
Soggetto fondatori coinvolti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
I.I.S. Galilei Artiglio - Viareggio CAPOFILA
I.I.S Buontalenti Cappellini Orlando - Livorno
I.S.I.S R. Del Rosso- G.Da Verazzano - Grosseto
Istituto Superiore E Barsanti- Massa
Itis Leonardo da Vinci -Pisa
Istituto di scienze e tecnologie dell’informazione «A.Faedo»
ISTI-CNR
Formetica
Azimut Benetti Group
Na.vi.go. S.c.a.r.l
Fondazione Campus Studi del Mediterraneo
Provincia di Pisa
Provincia di Lucca
Perini Navi spa
Umana spa
Overmarine spa
Assindustria Lucca
Cantieri Navali Ugo Codecasa spa
35 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ
Soggetti sostenitori coinvolti
•
Terminal Darsena Toscana
•
Interporto Toscano A.Vespucci spa
•
Compagnia portuale di Livorno sco. Coop
•
Toscana formazione srl
•
Isi Marconi Viareggio
•
Isi Sandro Pertini Lucca
•
Sophia scarl società consortile
•
Fondazione lucchese per l’alta formazione e la ricerca
A cura di P. Martelli
36 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
61.
Congiuntura
In sintesi
Situazione
internazionale
Nel 2014, l’industria manifatturiera lucchese ha proseguito nel suo
cammino di lenta ma progressiva ripresa, trainata dalle vendite sui
mercati esteri, favorite da un contesto economico globale ancora
positivo in apertura d’anno.
Esaminando i consuntivi per l’anno 2014, a livello provinciale si
registra una lieve ripresa della produzione dell’industria manifatturiera
provinciale (+1,1%) e del fatturato (+0,9%) rispetto al 2013.
Confrontando i dati con quelli regionali, Lucca si distingue per un
andamento nettamente migliore in quanto i corrispondenti valori
regionali sono negativi.
Le esportazioni sono cresciute del 4%, raggiungendo i 3,52 miliardi di
euro (Toscana +2,2%, Italia +2%). La provincia di Lucca è la terza in
Toscana per valore delle esportazioni, dopo Firenze e Arezzo e quarta
per saldo attivo della bilancia commerciale, dietro a Firenze, Arezzo e
Massa Carrara.
L'export è destinato per il 50% a otto paesi. Sono in forte crescita gli
scambi verso il continente americano mentre la quota verso i BRIC
rimane al di sotto del 5% del totale. Il cartario rimane il primo settore
provinciale per esportazioni.
Nel 2014, il tasso di disoccupazione della provincia ha raggiunto il
17,4%, a fronte di un tasso medio regionale del 10,1%. In Toscana,
Lucca occupa l'ultima posizione.
Nel 2014 le ore autorizzate di CIG ordinaria si sono dimezzate rispetto
all'anno precedente mentre, seppur in lieve calo, rimane elevato il
ricorso alla straordinaria. A gennaio 2015 erano 35 le aziende
industriali in provincia interessate da interventi di ammortizzatori
sociali (erano 49 a giugno e 38 a dicembre 2014) per un totale di circa
1.900 addetti.
Sul fronte del credito sono proseguite la crescita dei depositi e la
flessione degli impieghi. Dall'inizio del 2014 gli affidamenti sono
calati di 240 milioni per le attività manifatturiere e di 110 per le
costruzioni.
L’attività economica si consolida negli Stati Uniti, nel Regno Unito e
in Giappone, mentre si indebolisce in alcune economie emergenti. Per
il 2015 è attesa una lieve accelerazione del commercio mondiale. Il
prezzo del petrolio, pur leggermente risalito dai minimi toccati a metà
gennaio, rimane basso anche in prospettiva. L’incertezza riguardo alla
situazione della Grecia e ai conflitti in Ucraina, in Libia e in Medio
Oriente resta elevata, anche se non si è finora riflessa sulle condizioni
dei mercati finanziari internazionali.
È stato ampliato ai titoli pubblici il programma di acquisto
dell’Eurosistema. Si prevedono complessivamente acquisti per 60
miliardi di euro al mese almeno sino alla fine di settembre del 2016, e
comunque fino a quando non si verifichi un aggiustamento duraturo
dell’inflazione nell’area coerente con l’obiettivo di stabilità dei prezzi
(un tasso di inflazione inferiore ma prossimo al 2 per cento nel medio
periodo). Il programma è volto a scongiurare i rischi di un prolungato
37 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
periodo di bassa inflazione; andrà portato avanti con decisione e
pienamente attuato.
Il programma ha già avuto effetti significativi sui mercati finanziari e
valutari: sulla scadenza decennale i rendimenti dei titoli di Stato hanno
raggiunto un nuovo minimo storico (0,6 per cento, nella media
dell’area) e l’euro si è deprezzato (del 15 per cento nei confronti del
dollaro dal novembre 2014). Le aspettative di inflazione, in continua
caduta fino all’inizio di gennaio, si sono stabilizzate e hanno segnato
un primo miglioramento.
L’Eurogruppo si è espresso a favore della richiesta del governo greco
di un’ulteriore proroga per completare il programma macroeconomico
di aggiustamento, al quale sono condizionate misure di sostegno da
parte delle istituzioni europee. Tuttavia le trattative sono in corso da
oltre un mese e l’incertezza sul loro esito resta elevata. Il governo
greco si è impegnato a completare il processo di riforma, a rispettare
gli impegni nei confronti dei creditori e a garantire la sostenibilità del
debito pubblico. Un programma dettagliato delle misure da realizzare
dovrebbe essere concordato entro aprile; il raggiungimento di un
accordo nei tempi stabiliti è nell’interesse comune.
PIL
INFLAZIONE
USA
2012
+2,3%
2013
+2,2%
2014
+2,4%
2012
+2,1%
2013
+1,5%
2014
+1,6%
Giappone
+1,7%
+1,6%
-0,1%
0,0%
+0,4%
+2,7%
Germania
+0,4%
+0,1%
+1,6%
+2,1%
+1,6%
+0,8%
Francia
+2,1%
+0,3%
+0,3%
+2,2%
+1,0%
+0,6%
Italia
-2,8%
-1,7%
-0,4%
+3,3%
+1,3%
+0,2%
Regno Unito
+0,7%
+1,7%
+2,8%
+2,8%
+2,6%
+1,5%
Area Euro
-0,8%
-0,5%
+0,9%
+2,5%
+1,4%
+0,4%
Fonte: Banca d’Italia
38 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
Situazione
italiana
Inflazione
Credito
In Italia si sono intensificati i segnali congiunturali favorevoli, anche
se deve ancora consolidarsi il riavvio del ciclo economico. Nell’ultimo
trimestre del 2014, pur a fronte di una stazionarietà del prodotto, i
conti nazionali confermano l’espansione dei consumi delle famiglie,
l’accelerazione delle esportazioni e segnalano una lieve ripresa
dell’accumulazione di capitale, in particolare per macchinari e mezzi
di trasporto. Nei primi mesi dell’anno in corso, l’andamento
dell’attività industriale è ancora incerto, ma si riscontra un netto
miglioramento della fiducia di famiglie e imprese.
Benché nel quarto trimestre il numero degli occupati sia leggermente
diminuito, risentendo del calo nelle costruzioni, nel bimestre gennaiofebbraio l’occupazione si è stabilizzata; il tasso di disoccupazione si è
lievemente ridotto riflettendo tuttavia la minor partecipazione al
mercato del lavoro. Nei più recenti sondaggi, famiglie e imprese
prefigurano per i prossimi mesi un lieve miglioramento delle
prospettive occupazionali, a cui potrebbero aver concorso gli sgravi
contributivi introdotti in gennaio e la disciplina prevista dal Jobs Act,
in vigore da marzo.
Nei primi mesi del 2015 l’inflazione al consumo è stata pressoché
nulla, per effetto soprattutto di una dinamica negativa dei prezzi dei
beni energetici e del debole aumento delle componenti di fondo; dalle
inchieste svolte presso le imprese è emerso tuttavia qualche primo
segnale positivo, connesso a valutazioni di minore debolezza della
domanda.
Nell’ambito del piano di acquisto dell’Eurosistema i titoli di Stato
italiani che saranno comprati dalla Banca d’Italia ammonteranno a
circa 130 miliardi; includendo le operazioni della BCE, gli acquisti
complessivi di titoli pubblici del nostro paese saranno pari a circa 150
miliardi.
L’ampliamento del programma di acquisto di titoli può imprimere un
impulso all’attività economica quantificabile, in base all’impatto sui
tassi di interesse e sul cambio, in oltre un punto percentuale di PIL nel
biennio 2015-16. Nel complesso, in uno scenario di piena attuazione
del piano, la crescita del prodotto in Italia potrebbe essere superiore
allo 0,5 per cento quest’anno e attorno all’1,5 per cento il prossimo. A
tali effetti se ne possono aggiungere altri, di non facile
quantificazione, qualora un aumento generalizzato dei prezzi delle
attività, dovuto al riequilibrio dei portafogli, fornisca ulteriori incentivi
a consumi e investimenti. Al prodotto contribuisce, per circa mezzo
punto nel biennio, anche la riduzione del prezzo del petrolio
verificatasi dalla metà dell’anno scorso. Resta però essenziale un
consolidamento della fiducia di famiglie e imprese.
Le banche italiane stanno completando il recepimento nei bilanci dei
risultati del comprehensive assessment. Secondo i sondaggi le
condizioni di offerta del credito alle imprese sono ulteriormente
migliorate, ma rimangono differenziate per dimensione aziendale e
settore di attività economica. I tassi attivi medi sono scesi, benché
restino superiori ai corrispondenti valori per l’area dell’euro; è
39 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
verosimile che si riducano ancora nei prossimi mesi per effetto del
calo dei rendimenti di mercato. Prosegue tuttavia la flessione dei
finanziamenti alle imprese; si è sostanzialmente arrestata quella dei
prestiti alle famiglie. Le banche italiane hanno fatto ampio ricorso alla
terza operazione mirata di rifinanziamento a più lungo termine, che
può favorire l’espansione del credito all’economia.
Situazione
a Lucca
Nel 2014 è proseguita la lieve ripresa dell'economia lucchese.
Le condizioni più favorevoli del contesto economico europeo hanno
rimesso in moto l’economia lucchese, trainata soprattutto dalle vendite
sui mercati esteri.
40 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
L’attuale situazione non muta la posizione competitiva della nostra
industria, in quanto temporanea e comune a tutta l’Eurozona; anzi, può
evidenziarne le lacune ampliando il divario di performance con altri
sistemi in grado di sfruttare più dinamicamente le opportunità.
Le ore autorizzate di CIG ordinaria si sono dimezzate rispetto all'anno
precedente mentre, seppur in lieve calo, rimane elevato il ricorso alla
straordinaria e alla deroga.
Questo è il quadro che emerge dall’indagine congiunturale condotta
dalla Camera di Commercio e dall’Associazione degli Industriali di
Lucca e relativa al 2014 nella quale si registra infatti una lieve ripresa
della produzione dell’industria manifatturiera provinciale (+1,1%) e
del fatturato (+0,9%) rispetto allo stesso periodo del 2013.
Confrontando i dati con quelli regionali, Lucca si distingue per un
andamento nettamente migliore sia in termini di produzione (il dato
regionale è negativo: -0,7%) che di fatturato (-0,4% il valore
regionale).
L’andamento produttivo a livello settoriale è abbastanza eterogeneo
con settori che mostrano sensibili segnali di ripresa ed altri che
risentono ancora delle difficoltà del periodo. Positivi sono i risultati
per la carta (+2,2%), il lapideo (+2,4%) e la metalmeccanica (+1,1%).
In crescita anche l’alimentare (+0,6%) e la moda (+0,2%).
Prosegue invece il calo della produzione per la nautica (-5,7%) e
l’elettronica (-2,6%).
La tabella seguente indica i risultati dei vari settori, nel confronto con
il 2013 per produzione e fatturato.
Alimentare, tabacco
Moda
Carta cartotecnica
Lapideo
Metalmeccanica
Elettronica
Nautica
Manifatture diverse
Totale
Produzione
+0,6%
+0,2%
+2,2%
+2,4%
+1,1%
-2,6%
-5,7%
+0,4%
+1,1%
Fatturato
3,3%
1,0%
2,1%
2,3%
-3,1%
4,9%
-7,7%
2,9%
+0,9%
Fonte: Camera di Commercio di Lucca – Confindustria Lucca
Negli istogrammi seguenti l’andamento della produzione e del
fatturato nel periodo 1992-2014.
41 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
Esportazioni ed
importazioni
della provincia
lucchese
Nel 2014 prosegue la lenta crescita dell'export provinciale che
raggiunge il proprio massimo storico.
Nel 2014 le esportazioni della provincia di Lucca proseguono la fase
di lieve crescita, raggiungendo il proprio massimo storico.
Prosegue altresì, in misura più contenuta, la crescita delle
importazioni, soprattutto in seguito al contributo del comparto nautico.
Di conseguenza, ne beneficia il saldo attivo della bilancia
commerciale della provincia (1,75 miliardi di euro contro i 1,68 del
2013, +4,3%).
Le esportazioni hanno raggiunto il valore di 3,516 milioni di euro
contro i 3.382 registrati lo scorso anno (+4%). La crescita è risultata
superiore al risultato regionale (+2,2%) e di quello nazionale (+2%).
Nel dettaglio settoriale, sono risultati positivi i consuntivi del
comparto alimentare (258 milioni di euro, +1,5%), del cartario
cartotecnico (835 milioni pari a +4,8%), della nautica (546 milioni,
42 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
+11,9%) e dei macchinari industriali (582 milioni +6,6%). Si
mantengono invece sotto i valori dello scorso anno le vendite di
metalli (205 milioni -4,7%), della farmaceutica (117 milioni, -8,3%) e
del lapideo (149 milioni, -5,9%).
Le importazioni della provincia hanno raggiunto i 1,767 miliardi di
Euro (+3,7%).
La dinamica è stata superiore a quella della Toscana (-4,9%) e della
nazione (-0,4%).
A livello di comparti, il settore carta e cartotecnica, che da solo
rappresenta quasi un terzo dell'import della provincia, ha registrato
una lieve flessione degli acquisti dall’estero raggiungendo i 622
milioni di euro (-7%) mentre le commesse all’estero di prodotti
alimentari sono salite a 225 milioni.
43 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI LUCCA
(Valori in milioni di Euro)
SETTORI
2013
2014
Export
settori
VAR.%
PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA E
DELLA PESCA
11,009
10,725
-2,6%
ESTRAZIONE DI MINERALI
28,752
28,772
+0,1%
PRODOTTI ALIMENTARI E
TABACCO
253,977
257,681
+1,5%
TESSILE E ABBIGLIAMENTO
CALZATURE
380,679
391,138
+2,7%
LEGNO CARTA E PRODOTTI DI
CARTA
797,267
835,207
+4,8%
PRODOTTI PETROLIFERI
RAFFINATI
0,285
0,297
+4,0%
PRODOTTI CHIMICI
32,892
30,666
-6,8%
ARTICOLI FARMACEUTICI
127,910
117,272
-8,3%
ARTICOLI IN GOMMA E
MATERIE PLASTICHE
56,583
64,065
+12,4%
MINERALI NON METALLIFERI
158,503
149,224
-5,9%
METALLI E PRODOTTI IN
METALLO
214,807
204,788
-4,7%
COMPUTER E APPARECCHI
ELETTRONICI
32,872
30,439
-7,4%
MACCHINE ELETTRICHE
165,268
172,245
+4,2%
MACCHINE ED APPARECCHI
MECCANICI
546,500
582,681
+6,6%
NAUTICA DA DIPORTO
488,557
546,826
+11,9%
ALTRI PRODOTTI DELLE
INDUSTRIE MANIFATTURIERE
32,648
27,757
-15,0%
TRATTAMENTO RIFIUTI
30,076
36,354
+20,9%
EDITORIA E AUDIOVISIVI
5,507
6,344
+15,2%
ATTIVITA' ARTISTICHE
8,435
11,320
+34,2%
9,529
3.382,467
31.289,206
385.370,010
12,868
3.516,678
31.973,761
393.173,504
+35,0%
+4,0%
+2,2%
+2,0%
ALTRO
TOTALE PROVINCIA
TOTALE TOSCANA
TOTALE ITALIA
Fonte: Istat
44 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
IMPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI LUCCA
(Valori in milioni di Euro)
SETTORI
2013
2014
Import
settori
VAR.%
PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA E
DELLA PESCA
25,032
41,855
+67,2%
ESTRAZIONE DI MINERALI
19,049
19,843
+4,2%
PRODOTTI ALIMENTARI E
TABACCO
219,806
225,013
+2,4%
TESSILE E ABBIGLIAMENTO
CALZATURE
175,130
188,220
+7,5%
LEGNO CARTA E PRODOTTI DI
CARTA
669,523
622,732
-7,0%
0,680
0,770
+13,2%
PRODOTTI CHIMICI
128,739
131,097
+1,8%
ARTICOLI FARMACEUTICI
110,615
104,142
-5,9%
ARTICOLI IN GOMMA E
MATERIE PLASTICHE
28,600
30,231
+5,7%
MINERALI NON METALLIFERI
18,822
20,302
+7,9%
METALLI E PRODOTTI IN
METALLO
68,807
64,875
-5,7%
COMPUTER E APPARECCHI
ELETTRONICI
27,963
33,306
+19,1%
MACCHINE ELETTRICHE
19,762
22,265
+12,7%
MACCHINE ED APPARECCHI
MECCANICI
91,268
112,122
+22,8%
NAUTICA DA DIPORTO
26,189
82,208
+213,9%
ALTRI PRODOTTI DELLE
INDUSTRIE MANIFATTURIERE
23,686
22,369
-5,6%
TRATTAMENTO RIFIUTI
49,486
43,722
-11,6%
EDITORIA E AUDIOVISIVI
1,000
1,108
+10,8%
ATTIVITA' ARTISTICHE
0,171
0,506
+194,8%
0,406
1.704,782
21.040,591
336.196,816
0,316
1.767,029
20.008,347
334.784,471
-22,3%
+3,7%
-4,9%
-0,4%
PRODOTTI PETROLIFERI
RAFFINATI
ALTRO
TOTALE PROVINCIA
TOTALE TOSCANA
TOTALE ITALIA
Fonte: Istat
45 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
Note: Ogni punto del grafico rappresenta la somma degli ultimi 4 trimestri. Ogni nuovo dato è pari al
valore precedente a cui viene aggiunto il nuovo trimestre e tolto quello corrispondente dell’anno
precedente. Se il nuovo trimestre è superiore al corrispondente dell’anno precedente la curva sale,
viceversa la curva scende. Il valore al quarto trimestre rappresenta il totale annuo.
46 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
6.2
Credito
Giacenze
Come anticipato, i sondaggi più recenti segnalano che, all'inizio del
2015 i prestiti bancari alle imprese (incluse le famiglie produttrici) si
sono ancora ridotti (del 2,6 per cento nei dodici mesi terminanti in
febbraio, da -2,4 nella media del quarto trimestre del 2014). Negli
ultimi tre mesi dello scorso anno l’indebitamento delle imprese in
percentuale del PIL è sceso di circa due punti percentuali rispetto al
periodo precedente, al 76,4 per cento.
I consuntivi delle consistenze monetarie presso gli istituti di credito
della provincia indicano nel 2014, una caduta degli impieghi. Le
erogazioni ad attività industriali in provincia (1,93 miliardi di euro)
hanno toccato i livelli minimi degli ultimi anni. Prosegue il calo degli
affidamenti nel settore delle costruzioni, scesi a dicembre a 658
milioni di euro.
I depositi interrompono la forte crescita degli ultimi mesi rimanendo
di poco al di sotto di 8 miliardi di euro.
Consistenze monetarie presso gli Istituti di Credito in provincia di Lucca.
(miliardi di Euro)
giu14
set14
dic14
set14/giu14
dic14/set14
Impieghi vivi
Di cui:
- ad attività
industriali
- ad imprese di
costruzioni
9,625
9,508
9,177
-1,2%
-3,5%
2,075
2,029
1,936
-3,3%
-4,6%
0,731
0,714
0,658
-2,3%
-7,8%
Depositi
7,838
7,955
7,906
+1,5%
-0,6%
Fonte: Banca d’Italia
Fonte: Elaborazioni Confindustria Lucca su dati Banca d’Italia
47 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
48 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
Investimenti
Segnali negativi provengono dai finanziamenti oltre i 12 mesi erogati
in provincia che indicano, nel quarto trimestre dell'anno, un ulteriore
calo degli investimenti in macchinari e una tenuta degli investimenti in
costruzioni. A dicembre 2014, gli investimenti in fabbricati non
residenziali si sono stabilizzati a 433 milioni di euro (+0,4% rispetto a
settembre). Calano ulteriormente le erogazioni per investimenti in
macchine, attrezzature e mezzi di trasporto (599 milioni, -3,5%).
Finanziamenti oltre i 12 mesi in provincia di Lucca
(milioni di Euro)
giu14
set14
dic14
set14/giu14 dic14/set14
Investimenti in fabbricati
non residenziali
432,9
431,3
433,2
-0,4%
+0,4%
Investimenti in macchine,
attrezzature e mezzi di
trasporto
624,8
621,4
599,4
-0,5%
-3,5%
Fonte: Banca d’Italia
49 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
Abbiamo registrato negli ultimi mesi maggior interesse da parte delle
Dipendenza dal nostre aziende nelle di forme di finanziamento alternative a quello
sistema bancario bancario.
Troppa dipendenza dal sistema bancario e troppo poca finanza
d’impresa è uno dei limiti del sistema produttivo italiano ben noto da
tempo ma che negli ultimi anni ha continuato ad acuirsi fino a
diventare un freno allo sviluppo e all’uscita dalla crisi.
Oltre alla difficoltà di accesso al credito, si registra la preoccupante
situazione di ritardo nei pagamenti da parte della P.A., che penalizza
in particolare il sistema delle costruzioni, da tempo alle prese con una
profonda crisi di mercato.
Attività della
Associazione
La nostra Associazione ha recentemente avviato un‘intensa attività di
contatto con i principali istituti di credito della Provincia, al fine di
aprire un canale di dialogo diretto tra imprese manifatturiere e sistema
50 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
6. ECONOMIA
Rating di filiera
Punto Banca
Minibond
del credito locale, in un momento di difficile accesso ai finanziamenti
da parte del sistema produttivo.
Stiamo sondando la disponibilità degli istituti locali e di alcune grandi
imprese dei comparti nautico e metalmeccanico per la carta, a
replicare anche nella nostra provincia il Rating di filiera così come
avvenuto in altri territori. La parola Rating è impropria. Di fatto si
tratta di determinate operazioni bancarie che vengono effettuate a
favore dei fornitori di grandi imprese, in modo che questi riescano a
ottenere dalle banche delle linee di credito grazie a determinate
operazioni sulle fatture emesse verso l’azienda committente.
Abbiamo, inoltre, stipulato un Accordo con uno Studio di consulenza
di Milano e, dal 2015, avviato per i nostri associati il servizio Punto
Banca che consiste in una rappresentazione dati finanziari, economici
e patrimoniali delle singole aziende e l’individuazione degli obiettivi
finanziari da predisporre per gli Istituti bancari.
Nel corso dell’ultimo due anni sta emergendo un cambiamento delle
logiche di finanziamento del sistema imprenditoriale e si sono
moltiplicate le iniziative e gli interventi finalizzati a favorire l’accesso
delle imprese, in particolare PMI, ai mercati dei capitali di rischio e di
debito come via alternativa al canale bancario per ridare slancio alla
nostra economia. Tra queste iniziative si distinguono, in particolare, i
“nuovi” strumenti di debito per le imprese rappresentati dai Minibond,
di recente introdotti nel nostro ordinamento.
A cura di D. Chersi
51 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
7. FISCO E TRIBUTI
In sintesi
L’anno 2014, come di consueto, ha visto numerosi interventi da parte
del legislatore in materia fiscale.
Legge Stabilità
2014
La cd.”Legge di Stabilità 2014”4 ha introdotto: un potenziamento
dell’agevolazione sul rafforzamento patrimoniale (cd. Ace); la
modifica della disciplina della deducibilità delle perdite su crediti,
prevedendo la deduzione in tutti quei casi in cui è prevista la
cancellazione dei crediti dal bilancio in applicazione dei principi
contabili; una più veloce deducibilità dei canoni di leasing rispetto al
passato; una nuova deduzione Irap per incentivare l’assunzione di
dipendenti a tempo indeterminato incrementali rispetto all’anno
precedente; l’applicazione delle regole sui prezzi di trasferimento
(Transfer Pricing) anche ai fini della determinazione della base
imponibile Irap; la proroga delle detrazioni fiscali per gli interventi di
recupero edilizio e connessi acquisti di mobili e di grandi
elettrodomestici su abitazioni e di riqualificazione energetica su
edifici esistenti; il visto di conformità per l’utilizzo in compensazione,
per un ammontare superiore a 15.000 euro annui, di crediti d’imposta
derivanti dalle imposte dirette (Irpef, Ires, addizionali, ritenute, imposte
sostitutive).
É stata istituita la IUC (imposta unica comunale) che si articola in due
componenti: 1) quella patrimoniale, data dall'Imu, dovuta dal possessore
degli immobili, esclusa l’abitazione principale; 2) quella riferita ai
servizi, data dalla Tasi, per la copertura dei costi relativi ai servizi
indivisibili del Comune, a carico sia del possessore che dell'utilizzatore
dell'immobile e dalla Tari (che sostituisce la Tares), per la copertura dei
costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, a
carico dell'utilizzatore. Al riguardo della Tari l’Amministrazione
finanziaria5 ha fornito chiarimenti ufficiali in merito all’esenzione da
tale tributo delle superfici di lavorazione, magazzini ed aree scoperte che
generano, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali non
assimilabili a quelli urbani. Su tale questione l’Associazione ha
prontamente sollecitato le amministrazioni comunali della Provincia a
tener conto dei suddetti chiarimenti nell’applicazione della Tari alle
attività industriali.
L’approvazione della legge di delega fiscale6 in marzo ha impegnato
il Governo a ridisegnare il sistema fiscale italiano al fine di renderlo
più equo, trasparente e orientato alla crescita. Confindustria segue
attentamente l’emanazione dei provvedimenti attuativi, monitorando
l’iter degli stessi e intervenendo per garantire l’adozione di norme
che risolvano le problematiche fiscali delle aziende associate.
Successivamente, il Governo ha emanato cd. “decreto Renzi”7
contenente: una riduzione del cuneo fiscale dal lato dei lavoratori
mediante il riconoscimento di un bonus di 80 euro mensili ai
possessori di reddito di lavoro dipendente ed assimilato compreso tra
8.145 e 26.000 euro annui; l’incremento della tassazione dei redditi di
natura finanziaria dal 20 al 26%; l’estensione dell’obbligo di utilizzo
Legge delega
fiscale
Decreto Renzi
4
5
6
7
L. n. 147/2013
Risoluzione n.2/Df del 9 dicembre 2014
L. n. 23/2014.
D.L. n. 66/2014
52 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
7. FISCO E TRIBUTI
Decreto cultura
e turismo
Decreto
competitività
Decreto
semplificazioni
fiscali
Aggiornamenti
8
9
10
del modello F24 telematico per i versamenti tributari; l’estensione
della possibilità di compensare i crediti commerciali verso PA
certificati con i debiti a ruolo relativi a tributi erariali, regionali e
locali, contributi previdenziali e assistenziali, premi Inail;
l’anticipazione al 31 marzo 2015 dell’obbligo di fatturazione
elettronica nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni.
Con il cd. “decreto cultura e turismo”8 sono stati istituiti crediti di
imposta per gli interventi di ristrutturazione edilizia ed eliminazione
delle barriere architettoniche e per digitalizzazione, effettuate dalle
strutture turistico- recettive. E’ stato, inoltre, previsto un credito
d’imposta per le erogazioni liberali volte al recupero di beni culturali
pubblici, alla realizzazione di nuove strutture, al sostegno degli
istituti e dei luoghi della cultura.
Con il successivo cd.”decreto competitività”9 è stato introdotto un
credito di imposta del 15% sugli investimenti in taluni beni
strumentali nuovi effettuati fino al 30 giugno 2015 e integrata
l’agevolazione Ace (Aiuto alla crescita economica), prevedendo la
possibilità di utilizzare le eccedenze di Ace per compensare l’Irap ed
un rafforzamento dell’agevolazione per le società che si quotano.
A dicembre 2014 è entrato in vigore il primo decreto di attuazione
della legge delega di riforma del sistema fiscale. In particolare, il
Governo ha emanato il cd. “decreto semplificazioni fiscali”10 che ha
introdotto: l’eliminazione della responsabilità solidale fiscale per le
ritenute negli appalti e della sanzione a carico del committente che
versa il corrispettivo all’appaltatore senza aver ottenuto idonea
documentazione sul corretto versamento delle ritenute fiscali sui
redditi di lavoro dipendente; la modifica alla disciplina sulle società
di comodo, mediante l’ampliamento da tre a cinque periodi di
imposta il periodo di osservazione previsto per l’applicazione del
regime fiscale delle imprese in “perdita sistematica”; la modifica
della disciplina delle dichiarazioni di intento con il trasferimento dal
fornitore all’esportatore abituale dell’obbligo di comunicare
all’Agenzia delle entrate i dati delle lettere di intento; l’introduzione
del modello di dichiarazione dei redditi 730 precompilato; la
semplificazione nei rimborsi dei crediti Iva; la semplificazione del
regime autorizzativo per effettuare operazioni intracomunitarie, degli
elenchi Intrastat dei servizi intracomunitari e della comunicazione
delle operazioni con operatori residenti in paesi black list; la
semplificazione ed uniformazione delle disposizioni in materia di
addizionale regionale e comunale all’Irpef; l’obbligo, per i sostituti di
imposta, di recuperare le somme rimborsate ai dipendenti in base ai
prospetti di liquidazione dei modelli 730 e gli eventuali versamenti di
ritenute o imposte sostitutive, effettuati in misura superiore a quella
dovuta, esclusivamente mediante compensazione orizzontale (o
esterna) in F24.
Per esaminare ed illustrare le più importanti normative fiscali e
doganali sopra riassunte, la nostra Associazione ha organizzato
D.L. n.83/2014.
D.L. n. 91/2014
D.Lgs. n. 175/2014
53 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
7. FISCO E TRIBUTI
Gruppo fiscale
convegni e seminari, ai quali sono intervenuti, come relatori,
autorevoli esperti in campo tributario ed aziendale.
Il Gruppo fiscale, costituito per fornire un aggiornamento permanente
agli operatori aziendali, ha continuato a svolgere incontri periodici
Uffici finanziari per approfondire le tematiche e gli adempimenti fiscali e societari più
ricorrenti nella gestione delle imprese. Nel corso dell’anno, il Gruppo
si è riunito quattro volte.
L’ufficio fiscale della nostra Associazione partecipa alla formazione
degli indirizzi di politica tributaria di Confindustria, rappresentando
le esigenze delle imprese associate.
Convenzione
L’ufficio intrattiene, inoltre, rapporti con l’Amministrazione
con Assonime
Finanziaria sia a livello locale e regionale, sia a livello nazionale
(Agenzia delle entrate e Agenzia delle dogane).
La convenzione di servizi con Assonime, consente all’Associazione
di ricevere le circolari ed approfondimenti emanati da Assonime e
Fiscalità locale trasmetterle, su richiesta, ai propri Associati e di poter, altresì, offrire
un servizio di consulenza per la soluzione di problematiche
particolarmente complesse.
Sul versante della fiscalità locale, l’Associazione continua ad essere
attiva presso i vari enti: Regione, Provincia, Comuni, Consorzi,
Agenzia del territorio, affinché le imprese non siano gravate di costi
eccessivi, rispetto a quanto avviene in altre regioni, province e
comuni. L’Associazione, in particolare, segue, da tempo, le
problematiche relative alla tassa sui rifiuti urbani ed assimilati,
all’applicazione dell’IMU, anche con riferimento alle nuove
Caf Dipendenti interpretazioni della giurisprudenza e dell’Amministrazione
finanziaria in tema di criteri di determinazione delle rendite catastali
e sul concetto di fabbricato iscrivibile in catasto.
L’Associazione, già da diversi anni, ha aderito al “CAF
Servizio Paghe
Interregionale Dipendenti srl”, al fine di fornire assistenza fiscale ai
amministrazione dipendenti delle imprese associate che redigono il mod. 730. Nel
personale
corso dell’anno sono stati gestiti n. 266 mod. 730.
L’Associazione offre il servizio relativo alla gestione delle paghe ed
all’amministrazione del personale alle aziende associate. Il suddetto
servizio è erogato attraverso una struttura confindustriale, con la
quale l’Associazione collabora nell’ambito del progetto federativo
con Pistoia e Prato. Tale struttura opera già da quarantacinque anni
nel settore della consulenza paghe e gestione personale, con clientela
diffusa su tutto il territorio nazionale. Nel corso del 2014 varie
aziende associate hanno usufruito del servizio in parola.
A cura di F. Sturlini
54 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
8. COMUNICAZIONE
In sintesi
Fusione con
Prato e Pistoia
Sistema
informativo
Rassegna
Stampa
L’Area Comunicazione ed eventi ha aggiornato i mezzi di
comunicazione dell’Associazione, verso gli Associati e verso
l’esterno, mediante le nuove tecnologie, continuando a sviluppare la
sua attività a servizio degli Associati e di tutte le altre aree
dell’Associazione.
È stata assicurata l'attuazione delle strategie e delle politiche di
comunicazione definite dagli organi direttivi, implementando il
servizio di comunicazione ai soci, gestendo i rapporti con il sistema
esterno di informazione e comunicazione, producendo comunicati
stampa ed articoli redazionali.
In vista della futura aggregazione con le Confindustrie di Prato e
Pistoia, l’area è stata coinvolta in un intenso lavoro di analisi
comparativa degli strumenti informatici e di comunicazione
(intesa nella sua più vasta accezione) già in uso alle tre
organizzazioni, alla tempistica ed ai modi della loro diffusione, alla
gestione degli strumenti, al loro controllo. Ciò al fine di arrivare a
uniformare modelli informativi e comunicativi, ma anche stili di
azione, non gestibili se non rapportati a sistema condiviso,
attraverso soluzioni da individuare secondo un cronoprogramma,
approvato dai rispettivi organi direttivi.
É
stato
implementato
lo
strumento
denominato
“CONFINDUSTRIA LUCCA INFORMA” (in breve CLI), che
prevede un invio unico giornaliero nella mattinata e comprende:
- notiziario e circolari (caricate sul nostro sito al momento della
redazione);
- riepilogo eventi associativi;
- rassegna stampa.
CLI, molto semplice dal punto di vista grafico, può essere letto
anche tramite i nuovi strumenti smartphones e tablets.
Sono 1.300 gli iscritti a CLI per email che consente la
comunicazione associativa in tempo reale. Il numero degli utenti
registrati al sito internet www.confindutria.lucca.it è sceso, dai 303
del 2013, ai 270 del 2014, dato il maggiore utilizzo delle
comunicazioni per email.
In particolare nel 2014, sono stati trasmessi alle associate:
- 179 circolari di carattere settoriale;
- 1.345 notizie, raccolte in 57 edizioni del Notiziario, supplementi
compresi;
- 234 edizioni della Rassegna stampa, basata sulle cronache locali
dei quotidiani La Nazione, il Tirreno e il Sole 24ore.
Il servizio di rassegna stampa giornaliera, che prende in
considerazione i quotidiani locali La Nazione, Il Tirreno (cronaca di
Lucca e Viareggio) e, talvolta, anche la stampa online, ha
proseguito con positivo riscontro la sua attività. Il servizio prevede
un invio nella mattina e comprende, oltre all’indice degli articoli
selezionati, anche una notizia “in evidenza” e la rubrica “in vetrina”,
che vuole dare visibilità a un’azienda del terziario associata.
55 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2012
8. COMUNICAZIONE
L’attività di comunicazione verso gli organi di informazione ha
l’obiettivo di garantire una presenza costante e corretta
dell’Associazione e dell’industria lucchese sulla stampa locale,
trasmettendo all’opinione pubblica le proprie iniziative e le prese di
posizione e partecipando al dibattito sui temi di attualità economica.
Nel corso del 2014 sono stati inviati ai quotidiani locali 40
comunicati stampa, per lo più redatti per informare delle iniziative
dell’Associazione, per farne conoscere con tempestività e
trasparenza posizioni, valori, progetti, e per dare visibilità a
iniziative e progetti di aziende associate. Sono state inoltre
Conferenza
organizzate n.10 conferenze stampa. Appuntamento ormai annuale,
stampa di fine alla fine dell’anno, si è svolta la conferenza stampa del Presidente e
anno
la sua squadra con i giornalisti locali per un punto sulla situazione
economica provinciale.
L’Associazione è stata artefice di un necessario processo di
Social network
ammodernamento dei mezzi di comunicazione, che è passato
attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie rese disponibili dal web.
In questa direzione sono stati attivati i canali di social network:
Confindustria Lucca ha un proprio profilo su YouTube, Twitter
(www.twitter.com/ConfindustriaLU),
Facebook
(www.facebook.com/ConfindustriaLU).
Nel mese di maggio è stato attivato “ComunicareImpresa”, un
ComunicareImp servizio realizzato tramite il Consorzio Formetica, in partnership
resa
con Clip Comunicare, società specializzata nella comunicazione
d’impresa con sede al Polo Tecnologico Lucchese.
ComunicareImpresa si presenta come un contenitore di servizi di
ufficio stampa e comunicazione a condizioni particolarmente
favorevoli per le aziende che aderiscono all’Associazione
Industriali. In questo modo le imprese interessate, che spesso non
dispongono al proprio interno di risorse dedicate, hanno la
posizione su tematiche di specifico interesse e porre l’attenzione su
possibilità di raggiungere, attraverso i media, la pubblica opinione
per soddisfare un duplice obiettivo: da un lato, esprimere la propria
prodotti, progetti, investimenti e risultati conseguiti; dall’altro,
contribuire a rafforzare la propria reputazione e accrescerne o
confermarne l’importanza nella percezione dell’opinione pubblica
e, più in generale, del mercato. La principale attività di
“Comunicare Impresa” è dunque di ufficio stampa in ambito locale,
regionale e nazionale, concordando e sviluppando l’attività di
media-relations e garantendo anche la predisposizione di apposite
rassegne-stampa.
Eventi
Il servizio eventi ha la responsabilità della organizzazione e del
coordinamento degli incontri, seminari e convegni su temi di
interesse del mondo imprenditoriale, a supporto delle altre Aree, ma
anche dell’organizzazione delle Assemblee e degli altri eventi
pubblici nati su iniziativa dei vari organi dell’Associazione, come il
Gruppo Giovani e il Coordinamento Imprenditoria Femminile. Il
servizio opera anche a supporto di eventi nati su iniziativa o di
Ufficio Stampa
56 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2012
8. COMUNICAZIONE
aziende associate (puramente aziendali) o di enti del territorio, che
scelgono Palazzo Bernardini o il complesso ex Luisi di Pietrasanta
come luogo di svolgimento.
Tra gli eventi organizzati nel corso del 2014 (totale 91), si ricorda:
- l’8 luglio - a Montecatini Terme, allo stabilimento del Tettuccio,
si è svolta, in forma pubblica, la prima assemblea unitaria degli
industriali di Lucca, Pistoia e Prato;
- l’11 settembre - “Meravigliosi marmi, eccellenza della Versilia”
è l’evento che si è svolto presso il MuSA di Pietrasanta,
organizzato per i Lucchesi nel Mondo, da Coordinamento
Imprenditoria Femminile di Assindustria Lucca, Associazione
Lucchesi nel Mondo e CNA Lucca, in collaborazione con la
Camera di Commercio. All’incontro è intervenuto anche Paolo
Carli, Presidente della azienda Henraux, che nello stesso
pomeriggio ha accompagnato i Lucchesi nel Mondo alla scoperta
del lavoro di una delle aziende del territorio leader nel campo
dell'escavazione e della lavorazione del marmo;
- il 30 settembre - “Dare concretezza alla visione aziendale:
lavorare in squadra” è l’appuntamento organizzato, in occasione
della loro assemblea annuale, dal Gruppo Giovani Imprenditori, in
collaborazione con Clip Comunicare. Introdotti da Alessandro
Petrini, amministratore delegato di Clip Comunicare e allenatore
di pallacanestro, all’incontro sono intervenuti: Dan Peterson,
allenatore di pallacanestro, giornalista e telecronista sportivo,
assieme a Riccardo Paterni, coofondatore della SynerGy Patways,
talent manager e docente all’Mba internazionale dell’Università
di Pisa;
- ad ottobre: “Una città nella città” - mostra fotografica sulla
Manifattura di Lucca - curata dal fotografo Roberto Giomi con i
testi di Antonella Giusti. Organizzata da Confindustria Lucca con
Congrega Fumatori Indipendenti di Lucca, Manifatture Sigaro
Toscano, FAI-Delegazione di Lucca Massa Carrara, con la
collaborazione del Museo storico-scientifico del tabacco e
l'Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale
e con il patrocinio del Comune di Lucca, la mostra ha fatto parte
di un progetto più ampio che comprendeva la produzione di libri,
video e un blog che racconta “la Toscana del Toscano”.
Riportiamo in Appendice eventi una tabella con i principali eventi,
divisi per tematiche o organi associativi promotori, che si sono
svolti nella nostra sede e che sono nati su iniziativa della nostra
Associazione o che hanno, comunque, richiesto il coinvolgimento
dell’Associazione nella fase organizzativa.
Sono esclusi dall’elenco:
- i seminari e gli incontri organizzati in collaborazione con
Formetica (sono inseriti solo quelli gratuiti);
- gli eventi puramente aziendali;
- le riunioni associative.
A cura di I. Maraviglia
57 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2012
9. ATTIVITÀ
DELLE
9.1.
Carta e Grafici
Cartotecnici
SEZIONI
Il lavoro delle Sezioni si è focalizzato sulle tematiche della
sicurezza e del lavoro.
In particolare, le Cartiere del Gruppo tissue hanno continuato a
sviluppare il confronto, avviato nel 2012, per la definizione di un
protocollo di intesa con l'AUSL n. 2 di Lucca inerente le
procedure per la gestione dei monolucidi.
Il medesimo Gruppo ha, altresì, definito e condiviso un
documento contenente alcune linee guida per far fronte a talune
criticità legate alla rimozione della carta nella zona pope che
sono state anche oggetto di una specifica prescrizione della
AUSL n. 2 di Lucca.
Le Sezioni si sono, inoltre, riunite, unitamente al rappresentante
della Commissione Risorse Umane di Assocarta, per prime
considerazioni e valutazioni in merito al rinnovo del CCNL di
comparto in scadenza al 30 giugno 2015
9.2.
Lapidei
Il principale argomento affrontato nelle riunioni della Sezione,
nel corso del 2014, è stato quello relativo all’iter di
presentazione, da parte della Giunta regionale, e di discussione,
da parte del Consiglio regionale, del Piano di indirizzo
territoriale (PIT) con valenza di piano paesaggistico. Tale Piano
contiene numerose disposizioni che incidono in maniera
fortemente negativa sulla disciplina delle attività estrattive, da
un lato aumentando i vincoli procedurali per il rilascio delle
autorizzazioni, dall’altro limitando le cave localizzate nelle aree
contigue intercluse del Parco regionale delle Alpi Apuane e
sopra i 1.200 metri, nell’ottica di promuoverne la progressiva
chiusura.
Da segnalare, inoltre, la revisione della legge regionale in
materia di cave, promossa dalla Regione Toscana, con proposte
di modifica che presentano ulteriori criticità a danno del settore,
quali, fra l’altro, l’accentramento delle competenze di
programmazione territoriale a livello regionale, la limitazione
della durata delle autorizzazioni e l’introduzione di procedure
d’asta per la concessione delle cave su aree pubbliche.
9.3.
Metalmeccanica
Nel corso del 2014, è proseguita l’attività del progetto “LU.ME –
Metalmeccanica lucchese per il territorio” che riunisce, su base
volontaria, dieci importanti aziende associate del settore, con la
finalità di contribuire all’affermazione del comparto, quale
soggetto unito e attivo nella provincia e di portare avanti un
piano di comunicazione condiviso. Nell’ambito del progetto, con
l’obiettivo di valorizzare il fondamentale ruolo economicosociale che il comparto esercita in ambito provinciale, sono stati
58 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
9. ATTIVITÀ
DELLE
SEZIONI
attivati strumenti di comunicazione innovativi e organizzate
iniziative interaziendali sportive e culturali in favore del
personale dipendente, delle loro famiglie e delle comunità locali.
Da segnalare, inoltre, la realizzazione di tre riunioni congiunte
delle Sezioni meccaniche di Lucca, Pistoia e Prato, finalizzate ad
avviare la conoscenza fra gli imprenditori delle varie province e
la riflessione su temi di comune interesse, in vista della
integrazione fra le rispettive Associazioni.
9.4.
Nautica
Nel corso del 2014, la Sezione nautica ha sviluppato,
principalmente, le seguenti attività:
1. il confronto con l’Autorità portuale di Viareggio, che ha
avviato la propria attività relativa alla gestione delle aree
demaniali portuali;
2. l’organizzazione di Yare, evento annuale del refit e dell’after
sale dedicato al rapporto diretto tra clienti (armatori e
comandanti) e fornitori (cantieri navali);
3. lo sviluppo del centro servizi Navigo, sia in ambito proprio
che come capofila del network dei centri servizi della nautica
toscana;
la sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni locali e
regionali per la risoluzione dei principali problemi del porto di
Viareggio e per il rilancio del settore della nautica da diporto,
promuovendo anche proposte di interventi condivise con le altre
associazioni di rappresentanza datoriale
9.5.
Terziario avanzato
É proseguita l'attività della Sezione sotto la Presidenza dell’Ing.
Pierluigi Pierallini (Tagetik S.p.A.).
La Sezione è strutturata nei seguenti Gruppi: Consulenza di
Direzione; Consulenza ICT; Sanità; Consulenza Risorse Umane;
Consulenza Tecnica, data l'eterogeneità delle aziende che la
compongono e la difficoltà a pianificare attività di interesse
comune.
Le attività del 2014 sono state le seguenti:
- organizzazione della Business@Net 2014 (vedi sotto);
- sponsorizzazione
gratuita
della
Rassegna
stampa
dell’Associazione;
- realizzazione dell’Expertise Board della Sezione;
- realizzazione di una vetrina informatica sul Totem
touchscreen dell'Associazione;
- giornata di beneficienza/ volontariato presso il Dynamo
Camp di San Marcello Pistoiese;
- 4 numeri della Newsletter Terziario Avanzato (con l'azienda
del mese);
- 2 seminari di approfondimento tecnico, organizzati dalle
aziende della Sezione, in cui vengano presentate le proprie
59 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
9. ATTIVITÀ
DELLE
Business@Net
Totem touchscreen
Rassegna stampa
sponsorizzata
Expertise Board
SEZIONI
esperienze senza affrontare aspetti commerciali.
Le aziende della Sezione, oltre a quelle aderenti a Confindustria
Pistoia e Prato, hanno partecipato alla quarta edizione della fiera
delle imprese di servizi denominata Business@net in concomitanza
con l'evento Parliamoci.net a Firenze. Uno spazio fisico e virtuale
nel quale conoscersi e fare business tramite incontri B2B.
Parliamoci.net 2014, ottava edizione, si è svolta il giorno 25
Novembre 2014 a Firenze con la partecipazione di circa 200
Aziende e l’effettuazione di circa 300 incontri. Si è trattato del
tradizionale appuntamento annuo organizzato da Confindustria
Firenze per permettere alle Aziende Toscane di conoscere e farsi
conoscere, aperto a tutte le Aziende che hanno desiderato
partecipare siano esse iscritte o meno ad associazioni di categoria.
La manifestazione ha offerto a tutte le Aziende la possibilità di
incontrare altre Aziende per esplorare le opportunità di creazione di
partnership e di collaborazioni; essa è stata, quindi, un’occasione
irripetibile per dare nuovo vigore e nuove prospettive al business di
ogni Impresa.
L'Associazione ha realizzato un Totem collocato al piano terra
nell'atrio di Palazzo Bernardini, per indicare le sale delle riunioni
più altre informazioni a scelta. Le aziende della Sezione possono
inserire le proprie schede aziendali. Il servizio è a pagamento,
200 euro una tantum.
La Rassegna stampa giornaliera dell’Associazione contiene il
logo aziendale con link per le aziende del terziario, inserite una
al giorno in ordine alfabetico a rotazione (servizio gratuito).
É stata realizzata una nuova edizione della Expertise Board delle
aziende del Terziario, sia in ordine alfabetico che suddivise per i
Gruppi merceologici.
A cura di D. Chersi, F. Moretti, S. Mori
60 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
10. RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA (GR&I)
L’attività di ricerca e innovazione della nostra Associazione
viene svolta a livello operativo con il contributo di Lucense, la
società di trasferimento tecnologico partecipata da noi e da altri
importanti soggetti del nostro territorio.
Lucense, quale soggetto operativo per l’attuazione delle
strategie di innovazione cartaria, oltre a costituire la struttura di
riferimento degli enti e dell’economia lucchese per
l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, ha maturato un
rapporto ultra ventennale con le imprese del territorio.
Gruppo Ricerca e
In tema di ricerca e innovazione segnaliamo le attività del
Innovazione
Gruppo tecnico, il GR&I, Gruppo Ricerca e Innovazione,
costituito all’interno dell’Associazione e composto da
rappresentanti di aziende industriali, professori e ricercatori
universitari di IMT e Lucense.
La sua finalità è promuovere e sviluppare iniziative utili a
sensibilizzare le aziende industriali della provincia sui temi della
ricerca e dell'innovazione e favorire il trasferimento tecnologico,
proponendo progetti specifici, da realizzare in accordo con enti
ed istituzioni locali, regionali e nazionali. Il GR&I si pone,
inoltre, l’obiettivo di mantenere attivo, tra le aziende industriali,
un continuo dibattito sui temi in parola, per stimolare le imprese
a migliorare la propria competitività e ottimizzare la capacità del
territorio di utilizzare finanziamenti, nonché di creare sinergie
tra i vari attori istituzionali, a vario titolo coinvolti in R&I,
attraverso la definizione di filoni di interesse settoriale o
intersettoriale.
Nel corso del 2014 sono stati realizzati 7 numeri della
Newsletter GR&I.
La strategia dell’Associazione consiste nel favorire il
trasferimento tecnologico dai centri della conoscenza al mondo
Incontri
delle imprese. Ma non solo. Indagare i fabbisogni di innovazioni
tecnologiche delle imprese per poter indirizzare le attività di
ricerca in tal senso. Il miglioramento della competitività delle
nostre imprese passa per questa via.
Gli incontri in tema di ricerca e innovazione sono stati i
seguenti:
- 21 febbraio 2014, Lean product innovation;
- 13 maggio 2014, Seminario di formazione “Horizon 2020 Guida agli strumenti finanziari e alle modalità di partecipazione
ai bandi della Comunità Europea”;
-- 25 giugno 2014, Incontro con il Dipartimento di Economia e
Management dell'Università di Pisa;
MatchMaking
- 23 settembre 2014, Seminario Lucense: "Software as a Service:
applicativi in Cloud";
- 8 ottobre 2014, Seminario Lucense: "Il backup remoto dei dati";
- 12 dicembre 2014, Tavola rotonda "Risorgere con l'innovazione.
L'esempio grafene";
Si è svolto poi il 4 aprile 2014 a Prato il MatchMaking, un
In sintesi
61 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
10. RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA (GR&I)
Polo INNOPAPER
Polo Tecnologico
lucchese
evento in cui le aziende interessate ad introdurre o sviluppare
idee e progetti nella propria attività si sono potute incontrare con
aziende o laboratori o centri di ricerca in grado di fornire
possibili soluzioni.
Sono stati fissati appuntamenti mirati sulla base delle proprie
esigenze e richieste. Ogni incontro ha avuto la durata max di 30
minuti per relazionarsi, conoscersi ed instaurare possibili forme
di collaborazione.
L’evento è nato dalla collaborazione dello sportello APRE
Toscana con le associazioni ed enti territoriali che fanno parte
del Comitato Regionale Apre Toscana, Confindustria Toscana,
Unione Industriale Pratese insieme ad Assindustria Lucca e
Confindustria Pistoia, ed i Poli d’Innovazione: Politer-ICTe
Robotica, Otir2020-Moda, Polis-della Città Sostenibile, Polo
12-della Meccanica.
La Regione Toscana ha promosso la costituzione di 12 Poli di
innovazione, composti da imprese, centri servizi e organismi di
ricerca destinati ad operare in altrettanti settori
tecnologici/applicativi.
É proseguita l'attività del Polo INNOPAPER, gestito da
Lucense, quale soggetto operativo per l’attuazione delle
strategie di innovazione cartaria, perché, oltre a costituire la
struttura di riferimento degli enti e dell’economia lucchese per
l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, il Polo ha
maturato un rapporto ultra ventennale con le imprese del
territorio.
Il Polo Tecnologico Lucchese, situazione nell’edificio accanto
alla sede di Lucense, dedica alle imprese del territorio non solo
un programma di incubazione, destinato alle start up, ma anche
un servizio di accelerazione che consiste in un’articolazione di
servizi qualificati ed integrati volti a favorire la crescita
competitiva di imprese innovative già mature.
A cura di D. Chersi
62 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
11. GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI (GGI)
In sintesi
Consigli Direttivi
Consigli
Direttivi
congiunti con GI
Prato e Pistoia
Visite aziendali
Lezione Zocchi
Assemblea e
evento con Dan
Peterson
Udienza Papale
Nel corso dell’anno il Gruppo, in linea con quanto previsto dal
proprio Regolamento, ha organizzato iniziative volte alla crescita
umana e professionale degli iscritti, quali convegni e incontri con
personalità istituzionali della provincia e personaggi di primo piano.
Inoltre, in vista dell’aggregazione con Prato e Pistoia, ha
intensificato la collaborazione con i Gruppi Giovani di queste
Associazioni.
Il Direttivo si è riunito il 6 febbraio; il 26 marzo; l’11 luglio (a
Pietrasanta); il 15 settembre; 30 settembre; 23 ottobre e il 17
dicembre (con cena degli auguri).
Nella logica del processo di aggregazione tra l’Associazione e
quelle di Prato e Pistoia, anche i Gruppi Giovani delle tre
Confindustrie hanno intensificato la collaborazione al fine di
mettere a fattor comune sinergie e migliorare le attività che
verranno messe in campo nei prossimi anni, soprattutto in tema di
formazione, innovazione, promozione della cultura e della funzione
etico sociale dell’impresa. In questa direzione, si sono svolti i
Consigli congiunti tra i Direttivi dei tre Gruppi nelle date: 26
marzo a Lucca; 8 maggio a Prato; 23 dicembre a Lucca. Durante gli
incontri è stato confermato da parte di tutti l’impegno a condividere
l’organizzazione di future iniziative, impegno che sarà agevolato da
un fitto calendario di incontri, che prevedrà riunioni istituzionali già
nei mesi successivi.
Proseguendo con il programma di visite aziendali, avviato sotto la
Presidenza Barsotti, su proposta del Consiglio Direttivo del Gruppo,
i Giovani Imprenditori hanno organizzato:
il 6 febbraio –Visita all’Ondulati Giusti organizzata grazie alla
disponibilità del Vice Presidente Vasco Gallotti;
il 22 maggio – Visita all’azienda Fapim, presentata dalla
Amministratore Delegato Paolo Bellandi e dal figlio Massimo, e
alla Tenuta del Buonamico a Montecarlo.
In occasione del Direttivo congiunto con i Gruppi di Pistoia e Prato,
il 26 marzo, è stato organizzato un workshop con gli interventi del
Prof. Walter Zocchi e del Prof. Umberto Bertini su "Le crisi
dell'impresa familiare: previsione, governo e strumenti
strategici”.
In occasione dell’Assemblea annuale, il 30 settembre, Dan
Peterson è stato illustre relatore dell’incontro dal titolo “Dare
concretezza alla visione aziendale: lavorare in squadra”. Dan
Peterson, allenatore di pallacanestro, giornalista e telecronista
sportivo, è intervenuto insieme a Riccardo Paterni, coofondatore
della SynerGy Patways, talent manager e docente all’Mba
internazionale dell’Università di Pisa.
Il 26 novembre una delegazione di Giovani Imprenditori di Lucca
ha partecipato all'Udienza generale del mercoledì da Papa
Francesco in piazza San Pietro a Roma. Per l’occasione, il Gruppo
ha programmato anche la visita ai Musei Vaticani e alla Cappella
Sistina.
63 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
11. GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI (GGI)
Collaborazione
con IMT
Partecipazione a
iniziative
nazionali
Vanni Vice
Presidente
Regionale
Nell'ambito della collaborazione con IMT Alti Studi di Lucca,
avviata nel 2013, il Gruppo ha sostenuto l'organizzazione della
Conferenza Europea dei Sistemi Complessi, che si è svolta dal 22 al
26 Settembre. Nell’ambito della conferenza, con un target per lo più
accademico/scientifico, sono stati definiti una serie di eventi
collaterali, rivolti alla città, dal taglio più divulgativo. Uno di questi
è stato il seminario sul tema “cibo e complessità” che si è svolto il
24 settembre. Fra i relatori ha partecipato anche Heinz Beck, cuoco
di fama internazionale.
Circa una decina di iscritti, componenti in particolare il Consiglio
Direttivo, hanno poi partecipato, come ogni anno, al Convegno
nazionale di Santa Margherita Ligure che si è svolto il 6 e il 7
giugno.
Agli inizi di maggio, Presidente Vanni e Vice Presidente
Francesconi hanno preso parte all’elezione del nuovo Presidente
Nazionale del movimento, Marco Gay.
Nel mesi di ottobre, Andrea Vanni, Presidente del Gruppo è stato
eletto alla Vicepresidenza dei Giovani Imprenditori di
Confindustria Toscana con delega a Infrastrutture, Trasporti,
Energia e Ambiente,
A cura di I. Maraviglia
64 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
12. COORDINAMENTO PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE (CIF)
In sintesi
Riunioni
Iniziative
Con le
Imprenditrici di
Pistoia
Con Lucchesi
nel Mondo
Visite aziendali
F.R.I.DA.
Nel 2014 il Coordinamento per l’imprenditoria femminile-CIF,
guidato da Franca Severini, ha rinnovato il suo impegno, volto a
portare una sempre maggiore attenzione alla valorizzazione della
diversità di genere e del ruolo della donna, lavoratrice e
imprenditrice, in campo economico e sociale. Inoltre, in vista
dell’aggregazione con Prato e Pistoia, ha intensificato la
collaborazione con l’omonimo comitato di Pistoia.
Nel corso dell’anno il Coordinamento si è riunito nei mesi di gennaio,
maggio, novembre e dicembre.
Nella logica del processo di aggregazione tra l’Associazione e quelle
di Prato e Pistoia, anche il Coordinamento Imprenditoria, come il
Gruppo Giovani, ha intensificato la collaborazione con il Comitato di
Pistoia, al fine di mettere a fattor comune sinergie e migliorare le
attività che verranno messe in campo nei prossimi anni. Con questo
obiettivo si sono svolti:
- un incontro a Lucca il 19 marzo, che ha previsto una visita guidata
alla nuova esposizione del Museo Lu.C.C.A. "Inquieto novecento" e
in una cena al Ristorante Mecenate;
- il 26 giugno la visita all’'azienda della Presidente Landucci di
Confindustria Pistoia.
Prosegue anche nel 2014 la collaborazione con i Lucchesi nel Mondo,
che ha impegnato il Coordinamento nell’organizzazione, l’11
settembre, dell’evento “Meravigliosi marmi, eccellenza della
Versilia”, l’evento che si è svolto presso il MuSA di Pietrasanta,
organizzato da CIF in collaborazione con CNA Lucca e Camera di
Commercio. All’incontro è intervenuto anche Paolo Carli, Presidente
della azienda Henraux, che nello stesso pomeriggio ha accompagnato
i Lucchesi nel Mondo alla scoperta del lavoro di una delle aziende del
territorio leader nel campo dell'escavazione e della lavorazione del
marmo.
Seguitando con il programma di visite aziendali, avviato gli anni
precedenti, grazie alla disponibilità della Vice Coordinatrice, Carmen
Pieretti, il Coordinamento ha organizzato una visita il 1° dicembre
presso l’Industria Cartaria Pieretti.
Condividere iniziative e progetti concreti, sostenere il genere
femminile nell’affermazione professionale, valorizzandone il ruolo
sociale sia a livello lavorativo che familiare, riuscendo a valorizzare
le caratteristiche dell’essere donna all’interno delle organizzazioni,
sia private che pubbliche: è questo l’obiettivo di F.R.I.DA. –
Formazione Relazione Informazione Donna, intesa sottoscritta nel
2012 a Palazzo Bernardini, tra Prefettura, Comune, Provincia di
Lucca, Coordinamento per l’imprenditoria femminile di
Confindustria Lucca, Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei
Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, e Commissione Pari
opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Lucca.
Tra le varie iniziative messe in campo da F:R.I.DA. nel 2014, merita
citare l’innovativo Master “Leadership al femminile”, che,
realizzato grazie alla collaborazione con Formetica, ha avuto
65 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
12. COORDINAMENTO PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE (CIF)
l’obiettivo di fornire alle partecipanti gli strumenti per valorizzare le
proprie competenze e professionalità, per comunicarle in modo
efficace all’interno e all’esterno delle organizzazioni di appartenenza
e per realizzare un percorso di carriera complessivamente più
costruttivo e con meno costi e sacrifici personali. Il Coordinamento
Imprenditoria Femminile ha assegnato una borsa di studio a una
partecipante, che ha avuto l’opportunità di seguire i 12 moduli in cui
era strutturato il Master, e frequentabili anche singolarmente.
A cura di I. Maraviglia
66 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
In sintesi
Edilizia in
Italia
Nonostante i timidi segnali di miglioramento di un’economia nazionale
che sperimenta, alla fine del 2014, l’arresto dei valori negativi di
crescita, per il settore delle costruzioni continua la situazione di
difficoltà con pesanti effetti su occupazione e imprese.
L’indagine congiunturale sul settore, condotta dall’Associazione
nazionale costruttori edili-ANCE, indica, a fine 2014, ancora una
diminuzione, seppur più contenuta che in passato, degli investimenti
nelle costruzioni del -2,4%.
L’indice ISTAT della produzione nelle costruzioni evidenzia, a fine
2014, un – 6,9% rispetto al 2013 (che già registrava un -10,8% rispetto
al 2012) dati che sottolineano un rallentamento della caduta del settore
che, in prospettiva, dovrebbe essere confermato per il 2015.
Complessivamente, dall’inizio della crisi, i posti di lavoro persi nelle
costruzioni sono 522.000 (790.000 se si considerano anche i settori
collegati). Dal 2009 al 2014 sono quasi 16 mila le imprese di
costruzione fallite.
Secondo i dati ANCE, la flessione degli investimenti in costruzioni
(-3,5%) coinvolge quasi tutti i comparti (-10,2% nuove abitazioni;
-4,6% edilizia non residenziale; -5,1% lavori pubblici); soltanto la
riqualificazione degli immobili residenziali mostra un +1,5% grazie
alla proroga delle misure di incentivazione. In particolare gli
investimenti in costruzioni ammontano a circa 135 miliardi di euro, di
cui il 19% per opere pubbliche; il 32% per edilizia non residenziale e il
49% per abitazioni, ripartiti tra le nuove costruzioni (15%) e
manutenzioni (34%).
Permane, anche nel 2014, la stretta del credito soprattutto per quanto
riguarda i finanziamenti alle imprese per gli investimenti nel settore
(-21% per il residenziale, -15% per il non residenziale), mentre timidi
spiragli di ripresa sembrano affacciarsi sul fronte del mercato
immobiliare e del credito alle famiglie (+2,2% di compravendite)
anche se l’aumento delle tasse sulla casa rischia di vanificare questi
deboli segnali di miglioramento.
Ancora irrisolta la questione dei ritardati pagamenti della P.A.,
fenomeno che ha colpito duramente il settore delle costruzioni.
67 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
Edilizia in
Toscana
Edilizia a
Lucca
L’entrata in vigore della Direttiva UE sui pagamenti e le misure
adottate dai vari Governi hanno migliorato la situazione ma non si
sono rivelate assolutamente sufficienti visto che a fine 2014 circa 10
miliardi di euro di ritardati pagamenti per spese in conto capitale non
avevano ancora una soluzione.
I dati di Ance Toscana evidenziano che nonostante l’economia
Toscana, nel 2014, registri una crescita del PIL vicino allo zero,
stabilizzando il lungo ciclo negativo, per le costruzioni si registra un
altro calo sia in termini di produzione (-6,5%) che di valore aggiunto (5%). Il trend negativo risulta evidente anche dal dato occupazionale
proveniente direttamente dalle Casse edili toscane, che sostanzialmente
conferma le performance del 2013: - 6,1% delle imprese iscritte (-6,8%
nel 2013); -6% dei lavoratori occupati (-9,3% nel 2013); -2,4% delle
ore lavorate (-9,7% nel 2013).
A livello regionale, i bandi di gara di opere pubbliche, rispetto all’anno
precedente, diminuiscono nel numero (-3,1%) ma registrano un
vertiginoso aumento negli importi (+40,9%), a causa della
pubblicazione di un bando da 447 mln di euro da parte dell’Azienda
ospedaliera pisana a luglio 2014. Tuttavia l’analisi dei bandi di importo
inferiore ai 50 milioni di euro conferma un tendenziale immobilismo
del comparto delle opere pubbliche (-2,9% in numero; +7,6% in
importo), dato che peggiora se ci si sofferma sui bandi fino a 6 mln di
euro che rappresentano il target tipico delle gare a cui partecipano le
nostre imprese (-4,04% in numero, -17,7% in importo).
In provincia, l’andamento dell’edilizia continua ad essere caratterizzato
dal sostanziale immobilismo del mercato immobiliare e dalla carenza
ormai strutturale di investimenti consistenti nel settore delle opere
pubbliche.
La CIG per cause meteorologiche e per mancanza di lavoro evidenzia
un - 37% rispetto al 2013; e il ricorso alla CIGS da parte delle imprese
del settore si assesta intorno a un - 66% rispetto all’anno precedente
(dati INPS). Molte tuttavia le imprese edili cessate o fallite, una volta
esauriti gli ammortizzatori sociali.
Negli ultimi tre anni, le iscrizioni alla Cassa edile lucchese hanno
subito un calo considerevole: -23% di imprese (-10,6% solo nel 2014
rispetto all’anno precedente), - 30% di operai, pari a circa 1.200
lavoratori (-15,1% nel 2014 rispetto all’anno precedente).
68 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
Azioni ANCE
Azioni Ance
Toscana
Attività di
Ance Lucca
L’Associazione nazionale ha rafforzato il proprio impegno sui temi
strategici del settore, riaffermando, con determinazione, la necessità di
misure di sostegno, ma soprattutto di decise strategie per il rilancio
degli investimenti nelle opere pubbliche e nelle politiche abitative.
Particolarmente intenso il lavoro sul fronte sindacale che, dopo una
lunga trattativa, ha portato alla sottoscrizione dell’accordo di rinnovo
del C.c.n.l.1° luglio 2014; importanti i risultati raggiunti su EVR,
trasferta, APE, contratto a termine e soprattutto in materia di Enti
bilaterali e riordino complessivo del sistema della bilateralità.
Costante l’opera di pressing sul Governo, il quale ha emanato
provvedimenti che hanno inciso fortemente sulla normativa di settore,
soprattutto in materia fiscale, ambientale, di efficienza energetica e
lavoristica.
Non va dimenticata l’opera svolta, a livello regionale, da Ance
Toscana che, oltre a mantenere un costante raccordo con gli uffici della
Regione, ha organizzato iniziative di carattere informativo e formativo
sui temi di maggiore attualità, compresi diversi seminari di
approfondimento in tema di lavori pubblici (AVCPass, avvalimento,
soccorso istruttorio), marcatura CE, housing sociale, Parternariato
Pubblico Privato, novità contrattuali.
Significativo, inoltre, il lavoro del Centro studi di Ance Toscana che
periodicamente, tramite il “Barometro delle costruzioni” e il “Monitor
dell’edilizia toscana”, pubblica i dati sull’andamento dei principali
asset del comparto. Ance Toscana ha continuato, inoltre, il servizio
tecnico di coordinamento sindacale delle varie Sezioni edili
provinciali, ancora più intenso a seguito del citato rinnovo del C.c.n.l.
Nel giugno 2014 Ance Toscana ha rinnovato gli Organi in scadenza:
Riccardo Spagnoli succede ad Alberto Ricci alla Presidenza; per Lucca
Stefano Varia, già Past President dell’Associazione regionale, viene
nominato Vice Presidente con delega alla materia fiscale, tributaria e al
Centro studi.
La realtà del settore edile lucchese è ancora attestata al secondo posto
in Toscana; la Sezione, guidata dal Presidente Renato Galli, ha
69 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
mantenuto sempre alta l’attenzione sul comparto in provincia,
evidenziando, in più occasioni, le criticità che affliggono le imprese
del settore.
La Sezione ha assistito le aziende coinvolte nel Protocollo di
delocalizzazione degli impianti di frantumazione e recupero inerti
lungo il fiume Serchio, siglato nel 2009, la cui attuazione è stata
sollecitata dall’Autorità di bacino del fiume Serchio in vista della
imminente scadenza di alcuni impegni ivi previsti.
La nostra Associazione, consapevole della delicatezza della questione,
si è fatta promotrice dell’istituzione di un tavolo tecnico-politico che
ha portato alla proroga di un anno (fino al 31 dicembre 2015) degli
impegni in scadenza, tramite la sottoscrizione di un Addendum al
Protocollo originario da parte di tutti i soggetti firmatari coinvolti. Ne è
seguito un intenso lavoro che ha impegnato gli uffici anche nei mesi
successivi con l’obiettivo di individuare e concludere, entro la nuova
scadenza, soluzioni sostenibili per aziende ed Enti.
70 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
Azioni locali
Infrastrutture
e viabilità
Attenzione
agli strumenti
urbanistici
Ance Lucca ha continuato a dedicarsi alla promozione delle imprese
edili associate presso le Stazioni appaltanti e i committenti privati,
evidenziando, in ogni occasione, la necessità di affidarsi a imprese,
serie e qualificate che fanno della regolarità il loro carattere distintivo,
anche, e soprattutto, in un periodo di forte crisi come l’attuale.
In questo contesto molte le iniziative che hanno coinvolto le
Amministrazioni pubbliche attraverso incontri con i principali Comuni
della provincia, E.R.P. Lucca, Amministrazione provinciale,
Prefettura, Istituti di credito affrontando temi come l’housing sociale,
la crisi del settore, il credit crunch o la possibilità di realizzare nuove
iniziative di intervento pubblico-privato attraverso il contratto di
disponibilità già sperimentato dal Comune di Massarosa.
A marzo 2014, Ance Lucca ha organizzato un incontro con i referenti
del servizio lavori all’estero di Ance, a Roma: una delegazione di 11
imprenditori lucchesi ha partecipato all’iniziativa nata per approfondire
la possibilità di approcciarsi al mercato internazionale dei lavori
affidandosi ad una struttura competente e ad operatori qualificati.
Ance Lucca, oltre all’assistenza e alla consulenza quotidiana sui temi
di interesse del settore, che hanno riguardato soprattutto gli appalti
pubblici, la normativa previdenziale e fiscale e la qualificazione SOA,
si è dedicata anche alle questioni infrastrutturali e urbanistiche della
provincia.
In particolare, ancora alta è l’attenzione sui grandi temi infrastrutturali
della provincia: sugli Assi Nord Sud, il cui progetto alla fine del 2014 è
stato oggetto di consultazione pubblica, e sul raddoppio della ferrovia
Firenze-Viareggio, finalmente destinataria di un primo consistente
finanziamento, abbiamo invitato pubblicamente le Istituzioni a non
perdere questa occasione storica che potrebbe strappare il territorio ad
un immobilismo, ormai pluridecennale e rappresentare un concreto
fattore di sviluppo per un sistema produttivo industriale stremato da
anni di crisi.
Diverse anche le questioni legate alla viabilità locale che così tanto
incidono sull’attività quotidiana delle nostre imprese; ricordiamo, a
titolo esemplificativo, che nella primavera del 2014 la nostra
Associazione ha favorito e concluso un importante accordo tra
l’Amministrazione provinciale di Lucca e il Consorzio CosMaVe per
la realizzazione, a spese delle aziende lapidee consorziate, dei lavori
urgenti e straordinari sulla strada SP 10 “di Arni” che in diversi tratti
versava in stato di dissesto, impedendo il funzionamento di un’arteria
fondamentale sia per il collegamento delle molte comunità locali che
per la percorrenza lavorativa delle attività lapidee della zona
(Protocollo d’intesa siglato a Pietrasanta il 29 aprile 2014). Un nuovo
esempio di collaborazione tra pubblico e privato a vantaggio della
collettività intera.
In generale, gli uffici della Sezione, anche attraverso il Comitato
Infrastrutture di cui fa parte, seguono costantemente le diverse
procedure di revisione degli strumenti urbanistici dei principali
Comuni della provincia e assistono le imprese sulle problematiche
71 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
Consiglio
direttivo
Attività
sindacale
aziendali connesse. Il Piano Paesaggistico della Regione Toscana (PIT)
pubblicato a luglio 2014 e, successivamente, la nuova Legge
urbanistica regionale, pubblicata ad inizio 2015, hanno rappresentato
due temi sui quali si è concentrato il lavoro della Sezione, con la
presentazione di osservazioni puntuali e specifiche, anche in
considerazione dell’impatto che questi nuovi strumenti urbanistici
avrebbero avuto sulle attività produttive del territorio. Significativa,
inoltre, l’attenzione al processo di rinnovo del Piano Strutturale di
Lucca, avviato nel 2014 e ancora in fase di completamento, attraverso
il costante raccordo con gli uffici comunali.
Ance Lucca ha, altresì, intrapreso anche autonome iniziative a supporto
degli interessi delle aziende associate, come la partecipazione ai tavoli
di confronto sugli interventi e sulla possibile destinazione di importanti
contenitori della città (Mercato del Carmine, Manifattura Tabacchi
ecc…) facendosi sempre parte attiva e propositiva di iniziative
progettuali anche innovative.
Diversi i comunicati stampa sulla grave situazione di dissesto
idrogeologico della nostra provincia, a denunciare l’immobilismo della
Pubblica Amministrazione su un tema, si ricorda, molto caro alla
nostra Associazione che da oltre un ventennio propone l’adozione di
iniziative di prevenzione attraverso interventi di manutenzione
programmata di fiume e torrenti.
Il Consiglio Direttivo di Ance Lucca, riunitosi periodicamente (6
volte), ha affrontato i temi di più stringente attualità (normativa e non),
sia a livello locale che a livello nazionale/regionale; ha approvato
nuove iniziative della Sezione; ha condiviso l’opportunità di prese di
posizione pubbliche della categoria (comunicati stampa, interviste del
Presidente) o particolari interventi in relazione a casi specifici (lettere,
richiami, richieste di incontro).
Conclusa la stagione del rinnovo contrattuale provinciale e delle
relative “code contrattuali”, l’attività sindacale di settore di Ance
Lucca ha riguardato soprattutto le varie intese che le Parti Sociali
hanno dovuto assumere nell’ottica di una necessaria razionalizzazione
degli Enti bilaterali e, in particolar modo della Cassa edile, strutture
che hanno risentito inevitabilmente della pesantissima crisi del settore,
e per le quali si sono rese necessarie misure importanti. Del resto,
quello del ridimensionamento degli Enti bilaterali è un tema centrale
nel nuovo Contratto nazionale, con il quale si mira a mantenere gli
standard di efficienza per imprese e lavoratori adeguandosi nel
contempo ad un contesto di settore completamente mutato da 7 anni a
questa parte. Ance Lucca è ancora oggi impegnata in questo percorso
sia attraverso il costante confronto con le OO.SS. di categoria, sia
attraverso il lavoro della Commissione regionale di coordinamento
sindacale, presso Ance Toscana, a cui partecipano nostri imprenditori e
tecnici.
Questi gli accordi di settore siglati:
- 29 gennaio 2014: accordo per una maggiore integrazione operativa e
gestionale di Cassa edile, Scuola edile e CPT Lucca;
72 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
Servizio della
Sezione
Consorzio
Serchio 2000
- 18 aprile 2014: proroga del C.c.p.l e verifica EVR 2014;
- 18 aprile 2014: riallineamento contribuzioni in Cassa edile, verifica
del fondo DPI, norma premiale, disposizioni sul personale degli Enti;
- 19 giugno 2014: detassazione dei premi di risultato per le imprese
edili iscritte in Cassa edile;
- 19 dicembre: verbale di riunione su integrazione Scuola e Cpt.
L’attività sindacale, gestita in stretto raccordo con il Vice Presidente di
Ance Lucca con delega sindacale, Luca Gelli, ha promosso anche gli
incontri tra i Presidenti degli Enti paritetici e il Presidente della
Sezione (4) attraverso un Coordinamento trimestrale permanente,
finalizzato a verificare le eventuali criticità e a far emergere le
soluzioni migliori per una gestione più efficiente degli Enti.
L’attività dell’Associazione nel settore dell’edilizia si è sviluppata
conseguentemente alle iniziative ricordate. Gli uffici hanno svolto il
consueto servizio di assistenza e consulenza amministrativa, fiscale e
legale sia telefonicamente, che mediante l’invio di e-mail, circolari,
pareri, del Notiziario edile e attraverso il nuovo strumento
Assindustria Lucca Informa, segnalando ed illustrando provvedimenti
normativi, circolari, determinazioni di particolare interesse per le
imprese delle costruzioni, questioni urbanistiche e segnalazioni varie.
A ciò si aggiunge l’assistenza alle singole aziende, con una consulenza
personalizzata su problemi specifici (normativa del rapporto di lavoro,
procedure di Cassa integrazione, mobilità, gestione delle crisi
aziendali, vertenze, qualificazione SOA, normativa sugli appalti
pubblici, consulenza su bandi di gara, questioni urbanistiche specifiche
ecc.).
Ancora intensa l’attività di assistenza alle imprese, in seguito
all’utilizzo degli ammortizzatori sociali per la gestione della crisi
aziendali e degli esuberi di personale; il massiccio ricorso alla Cassa
integrazione e a procedure di mobilità nei casi in cui si è reso
necessario un ridimensionamento degli organici ha reso il servizio
sindacale della Sezione uno dei più richiesti (15 accordi aziendali per
la gestione delle procedure legate agli ammortizzatori sociali).
È stata assicurata la partecipazione agli incontri di ANCE (3), ANCE
Toscana (13); Commissione Cassa integrazione guadagni-gestione
edilizia (15); Amministrazioni locali, Camera di Commercio e altri
Enti, convegni, incontri locali e riunioni varie (95).
Oltre il costante contatto con le Organizzazioni sindacali dei lavoratori
sia per questioni di settore che per la gestione di questioni aziendali (60
riunioni circa), vanno registrate le riunioni degli Organismi paritetici:
Cassa edile lucchese (11); Scuola edile lucchese (3); CPT Lucca (3).
L’Associazione ha svolto le funzioni di Segreteria del Consorzio
Serchio 2000, che ha tenuto due Assemblee: il 24 febbraio e il 22
dicembre; il Consorzio, nel corso dell’anno, si è riunito 5 volte e ha
intensificato l’attività di promozione presso l’Autorità di bacino del
Fiume Serchio e la Provincia di Lucca, relativamente alle note
questioni inerenti la manutenzione del fiume. Le aziende del Consorzio
hanno presentato agli Enti preposti un progetto per la sistemazione
73 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
Cassa edile
lucchese
Scuola edile
lucchese
dell’argine nella zona industriale di Diecimo, alla confluenza con il
torrente Pedogna, progetto rispetto al quale gli Enti hanno indicato
prescrizioni eccessivamente restrittive tali da sancirne l’insostenibilità
da parte delle aziende. Alla fine del 2014 le imprese consorziate, dopo
lunga riflessione, hanno valutato come conclusa l’esperienza del
Consorzio Serchio 2000 deliberandone la liquidazione.
Quasi 43 milioni di euro l'imponibile salariale; 3.008 (3.363) i
lavoratori iscritti mediamente nell'anno; 1.096 le aziende che hanno
effettuato almeno una denuncia, 830 (913) le aziende attive
mediamente nell'anno 2014, oltre 4,1 milioni le ore lavorate. Sono
questi i principali dati del bilancio 2014 della Cassa edile lucchese. Un
bilancio i cui dati confermano il perdurare del calo del settore.
In dettaglio:
- imponibile salariale: 42.855 mil.di euro (46.889 mil.di euro) -8,60%;
- operai liquidati: 3.546 (3.753) -5,52%;
- ore denunciate: 4.141 mil. (4.561 mil.) -9,2%;
- ore medie denunciate: 115 mensili; (113 mensili) +1,80%;
- giorni di malattia ed infortunio: 7,52 (7,06) +6,10%;
- imprese iscritte: 830 (923) -9,09%;
(n. 754 con sede in provincia e n. 76 in altre province); 32,53%
industriali (con il 54,22% dei lavoratori); 64,22% artigiane (con il
42,58% dei lavoratori); 3,25% cooperative (con il 3,20% dei
lavoratori). Numero medio di operai per impresa: 3,62 (contro 3,68
della gestione precedente);
-quote amministrate: 10,264 mil.di euro11(11,196 mil.di euro) -8,32%.
La Scuola edile ha formato 1.531 allievi (1.155) con 435 ore di
formazione in 138 diversi corsi.
In particolare:
Prospetto attività formativa svolta nell’anno 2014
Corso
11
Corsi
Allievi
qualificati
Ore
svolte
16 ore prima
4
16
20
Formazione di base
10
16
157
Ponteggi
4
28
34
Pronto soccorso
1
16
13
Antincendio
3
8
16
Agg.to Gru su autocarro
3
4
15
Agg. Macchine M.T.
1
4
3
Agg.to Piattaforme
2
4
24
Agg.to Ponteggi
11
4
102
6,307 mil. euro per accantonamento (ferie, gratifica natalizia); 1,523 mil. Eur4o per APE; 357.222 euro per trattamento
malattia, infortunio e CIGO apprendisti; 260.949 euro per assistenze varie; 412.130 euro per contributi Scuola edile/CPT;
637.666 per la previdenza complementare - "Prevedi"; 585.773 euro per quote c6ontrattuali e contributi associativi; 181.113
euro per spese di gestione.
74 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
CPT Lucca
Gru su autocarro
5
12
33
Piattaforme
17
10
142
Macchine M.T.
11
16
101
Preposto
5
8
25
Apprendistato
12
70
209
Addestramento Macchine M.T.
1
64
11
Lavori in quota
1
8
11
Segnaletica stradale
1
8
5
Agg.to Antincendio
3
5
25
Agg.to Preposto
1
6
6
Agg.to Segnaletica stradale
14
4
272
Agg.to Pronto Soccorso
4
6
36
Agg.to RLS
4
4
27
Agg.to Trattori agricoli
6
4
142
Conduzione carroponte
2
8
11
Conduzione gru mobile semov.
1
14
5
DPI III° cat.
3
8
16
Ambienti confinati
1
16
9
Carrelli industriali semov.
4
12
41
Trattori agricoli
1
8
1
Preposto posa segnaletica
1
12
2
RLS
1
32
17
TOTALI
138
435
1531
Il CPT Lucca, nel 2014, nonostante la riduzione del numero di cantieri
nel territorio provinciale, ha mantenuto un cospicuo impegno nello
svolgere attività di prevenzione, grazie anche al crescente numero di
convenzioni stipulate con Enti pubblici e committenti privati, che
hanno permesso di seguire con continuità le più importanti opere sul
territorio e di contribuire significativamente al miglioramento delle
condizioni di sicurezza e di regolarità dei lavori.
Sono, infatti, proseguiti i rapporti convenzionali con la Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca per le opere di risanamento del
paramento murario, con ERP Lucca, con il Comune di Capannori e
con il Comune di Massarosa.
E’ continuato il proficuo rapporto di collaborazione con la direzione
regionale INAIL per lo sviluppo del progetto “Ricostruire sicuro”.
A tutto questo si è affiancata la consueta attività che il CPT Lucca
svolge sul territorio.
Prevenzione nei cantieri: 413 visite in 264 cantieri.
Iniziative di formazione, informazione e aggiornamento:
 n. 1 seminario “Sulla Carta” sui contenuti del DVR e del POS;
75 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
13. ANCE LUCCA
 n. 1 seminario: “In cantiere” su macchine attrezzature e opere
provvisionali;
 n. 1 seminario rivolto ai Coordinatori della sicurezza;
 completamento del 24° corso per coordinatori (attestati 19 tecnici) e
avvio del 25° corso;
 collaborazione nei corsi della Scuola edile lucchese con docenze
per i corsi 16 ore prima, apprendisti, ponteggiatori, nuove
tecnologie;
 servizio gratuito Testo unico: sono stati effettuate 19 consulenze in
ufficio e 221 consulenze telefoniche a datori di lavoro,
professionisti e committenti per fornire aggiornamenti e
interpretazioni sui contenuti delle norme.
A cura di L. Suffredini
76 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE
Anagrafe
Contributi
Gettito per
zona
In relazione all’andamento dei contributi associativi delle aziende,
registriamo come il comparto cartario-cartotecnico e il comparto
metalmeccanico raggiungano nel 2014 oltre il 52% degli incassi. Per
quanto riguarda la suddivisione del gettito contributivo per classi
occupazionali, si può vedere come il maggior introito pervenga dalla
classe occupazionale 201-500 dipendenti seguito dalla classe
occupazionale 101-200 dipendenti. Insieme rappresentano oltre il 55%
degli incassi. Considerando la suddivisione degli stessi per zona, si
confermano i dati dell’anno precedente, la zona della Piana di Lucca è
saldamente al primo posto con oltre il 67% degli incassi, seguono a
notevole distanza Versilia e Media Valle. Relativamente alla modalità
del versamento dei contributi, il trend consolidato è quello di un maggior
ricorso, da parte delle aziende, a quella in forma diretta anzichè tramite
Inail. Questo perché si registra una maggiore richiesta, da parte delle
Aziende associate, del versamento stesso tramite bonifico, per evitare
eventuali problematiche legate alla compilazione della modulistica Inail,
all’acquisizione da parte delle Sedi territoriali dell’Inail degli incassi e
alla relativa trasmissione degli stessi alla Direzione Generale di Roma
per l’elaborazione del rendiconto annuale. Si tratta di una serie di
passaggi che non facilita certamente un’acquisizione immediata degli
importi versati da parte dell’Inail e costringe talvolta le Aziende a
controlli e nuovi adempimenti. Peraltro anche la nostra Associazione è
favorevole ad una riscossione diretta, in quanto l’Istituto Infortuni non è
in grado di precisare con tempestività la causa di eventuali mancati
versamenti dei contributi associativi (per rateizzazioni premi, procedure
ingiuntive ecc.) con conseguenti difficoltà per la nostra Associazione di
seguire, in tali casi, il comportamento contributivo delle associate.
Inoltre i ritardi nelle procedure di acquisizione degli incassi da parte
dell’Inail comportano inevitabili ritardi nella riscossione del contributo
da parte dell’Associazione.
GETTITO CONTRIBUTIVO PER CLASSI OCCUPAZIONALI
Fino
da
11
da
26
da
51
da
101
da
201
oltre
a
a
a
a
a
a
10 dipendenti
25 dipendenti
50 dipendenti
100 dipendenti
200 dipendenti
500 dipendenti
500 dipendenti
3,19%
10,36%
10,75%
16,12%
23,62%
31,61%
4,35%
INCASSI CONTRIBUTIVI SUDDIVISI PER ZONA
Zona 1
Zona 2
Zona 3
Zona 4
77 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
Piana di Lucca
Media Valle
Versilia
Garfagnana
67,40%
11,06%
17,62%
3,92%
14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE
Relativamente alla composizione e alla consistenza dei vari settori di
attività per quanto concerne il numero delle unità aziendali i settori più
numerosi nell’ambito dell’Organizzazione continuano ad essere quelli
del metalmeccanico, poi industrie varie-terziario e carta–cartotecnicagrafica. Da registrare una diminuzione in percentuale, rispetto allo scorso
anno del settore edile. Per quanto riguarda il numero degli occupati è
ancora il settore cartario-cartotecnico-grafico il più importante con oltre
il 31% degli addetti seguito dal metalmeccanico con il 23%. A seguire
riportiamo dei grafici esplicativi, articolati per settori merceologici, della
distribuzione delle unità aziendali e dei dipendenti.
Associate
per settori
SETTORI
Alimentari
Lapidei-Materiali da costruzione
Edilizia
Legno
Chimica
Metalmeccanica
Carta-Cartotecnica-Grafica
Calzature
Tessile-Abbigliamento
Trasporti e Servizi
Plastica-Gomma
Industrie Varie e Terziario
Turismo
TOTALE
78 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
AZIENDE %
DIPENDENTI %
4,03
6,45
13,98
1,34
2,69
18,55
15,86
3,76
2,15
8,07
4,03
16,94
2,15
4,33
2,53
4,36
0,31
5,70
23,64
31,16
2,20
0,98
14,48
4,49
5,06
0,76
100,00
100,00
14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE
79 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE
A cura di P. Riccomini
80 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
15. APPENDICE EVENTI
Eventi
AREA/TEMA
Economia,
innovazione e
sviluppo
sostenibile
EVENTO
La tutela del credito nei mercati internazionali”
organizzato dall'Unione Industriale Pratese in
collaborazione con Studio Rödl & Partner e Assiteca
& Partners - Prato
Direttiva SEPA: novità per le imprese nei servizi di
bonifico ed addebito diretto"
Alla ricerca di una nuova politica industriale.
Dall'Europa ai territori - Firenze
Come valutare e tutelarsi nei rapporti bancari
Incentivi finanziari all’investimento in beni
strumentali d’impresa (cd. Nuova Sabatini)
Forum permanente sull’impresa sostenibile
I mini bond - Un nuovo strumento di finanziamento
per le imprese
Presentazione del Libro del Prof. Vittorio Coda
"Valori di Impresa in azione"
La valutazione del rating delle imprese e Nuova
Sabatini - incontro con CARISMI
I Minibond e i canali di finanziamento alternativi per
le imprese"
Mercato elettrico: scenari, opportunità e strategie
d'acquisto
Horizon 2020 - Guida agli strumenti finanziari e alle
modalità di partecipazione ai bandi della Comunità
Europea
Presentazione
delle
Linee
Guida
per
l’implementazione del Modello di Organizzazione e
Prevenzione dei reati ex decreto legislativo 231/2001
in materia ambientale e di salute e sicurezza sul
lavoro, nelle PMI del territorio lucchese
Seminari Lucense: Software as a Service: applicativi
in Cloud
Seminario formativo per la partecipazione alle gare
della Banca Mondiale
Seminari Lucense: Il backup remoto dei dati
Seminari Lucense: Il backup remoto dei dati a
Pietrasanta
Fondi regionali di garanzia per investimenti e
liquidità a Prato
Business@net 2014 - IV edizione Firenze a Firenze
La gestione finanziaria ed il rapporto con la banca:
strumenti ed opportunità
Risorgere con l'innovazione. L'esempio grafene
Totale
Internazionalizzazione
Internazionalizzazione e reti d'impresa: quali
opportunità"
Il sistema delle preferenze generalizzate a Pistoia
SPRINT: Status di esportatore e certificazione AEO a
Prato
Analisi degli aspetti fiscali e doganali nelle
operazioni con l’estero"
La sicurezza dei prodotti, il ruolo della Dogana e la
difesa del consumatore
La gestione del personale all’estero: aspetti
giuslavoristici, fiscali, contributivi e contabili. Focus
su Canada, Cina, Hong Kong e Usa
Consigli pratici per l'internazionalizzazione delle
PMI
81 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
DATA
15 gennaio
23 gennaio
24 gennaio
7 febbraio
20 marzo
28 marzo
2 aprile
4 aprile
8 aprile
24 aprile
12 maggio
13 maggio
22 luglio
23
settembre
3 ottobre
8 ottobre
9 ottobre
15 ottobre
25
novembre
27
novembre
12
dicembre
n. 21
11 marzo
6 maggio
12 maggio
16 maggio
5 giugno
27 ottobre
5 dicembre
15. APPENDICE EVENTI
Investire in Marocco
Totale
Fiscale e
tributario
Recupero delle accise e geolocalizzazione:
presentazione nuovi servizi alle associate – Lucca e
Pietrasanta
Le principali novità fiscali del 2014 - (L. 147/13,
D.L. 145/13)
I rapporti Intra-Gruppo. Focus su Transfer Pricing:
imposte dirette, Irap e Dogana
Novità IVA e riflessi sui modelli Intrastat
Indicatori premonitori dell'insolvenza - Ruolo del
professionista del debitore nelle composizioni
amichevoli delle crisi d'azienda organizzato in
collaborazione con Odcec di Lucca
Fatturazione
elettronica
PA
Convegno
Confindustria
Tariffa rifiuti Capannori: incontro con Ascit
La fatturazione elettronica nei confronti della
Pubblica Amministrazione
Totale
Ambiente,
sicurezza,
igiene
alimentare
Inail - oscillazione tasso premio per prevenzione e
nuovo bando ISI 2013
Inail - oscillazione tasso premio per prevenzione e
nuovo bando ISI 2013 a Pietrasanta
Sistri
Attivazione progetto PREFER sull’impronta
ambientale dei prodotti del comparto cartario:
incontro con Scuola Sant'Anna di Pisa,
La movimentazione in sicurezza dei materiali lapidei
sui piazzali: presentazione del manuale Inail-Asl n.
12-CPM
Il nuovo regolamento regionale in materia di
inquinamento acustico, le opportunità per le aziende,
le azioni dell’Associazione
L’analisi dei capannoni industriali in emergenza post
sismica
Acque SPA: controllo scarichi idrici produttivi e
prescrizioni autorizzative
Bando INAIL per il sostegno al miglioramento delle
condizioni di salute e sicurezza PMI agricoltura,
edilizia, lapidei e affini a Pietrasanta
Il nuovo regolamento regionale in materia di
inquinamento acustico, le opportunità per le aziende,
le azioni dell’Associazione: aggiornamenti e
prossimo incontro
Il nuovo sistema di etichettatura dei prodotti
alimentari
Utilizzo del Sistri e aggiornamento sulla normativa
rifiuti
Fabbricazione, acquisto e utilizzo in sicurezza di
macchine e attrezzature di lavoro
La nuova norma ISO14001:2015 e le semplificazioni
per le imprese che adottano gli strumenti per la
sostenibilità dei processi produttivi
Totale
Sindacale,
lavoro e
previdenza
L'Apprendistato in alta formazione e ricerca
La regolamentazione delle Relazioni Sindacali Testo unico sulla rappresentanza
Il potere disciplinare
Il c.d. jus variandi: inquadramento, mansioni e
mobilità del lavoratore
82 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
9 dicembre
n. 8
14 gennaio
31 gennaio
14 febbraio
28 marzo
6 maggio
12 maggio
24 ottobre
16
dicembre
n. 8
11 febbraio
13 febbraio
20 febbraio
5 marzo
13 marzo
8 aprile
27 maggio
9 luglio
21 ottobre
23 ottobre
5 novembre
24
novembre
28
novembre
16
dicembre
n. 14
24 gennaio
6 marzo
27 marzo
11 aprile
15. APPENDICE EVENTI
Le novità dell’autoliquidazione premi Inail
2013/2014
La contrattazione collettiva: potenzialità e limiti
I licenziamenti individuali e collettivi a due anni
dalla riforma Monti - Fornero: primi orientamenti
interpretativi
Le novità del Decreto Lavoro: contratto a termine,
somministrazione, apprendistato a Prato
Il contratto di lavoro a termine dopo la riforma del
Governo Renzi – prima parte
Il contratto di apprendistato dopo la riforma del
Governo Renzi – seconda parte
Rinnovo dell’Accordo Economico Collettivo per la
disciplina dei rapporti di agenzia e rappresentanza
commerciale nei settori industriali e della
cooperazione a Pistoia
Le rinunce del lavoratore, le transazioni e le
conciliazioni
Il jobs act e le novità in materia previdenziale a
Prato, 2014 ore 9.30
Protocollo di legalità: adesione dell’Associazione convegno 2014, ore 11.30
INAIL - oscillazione tasso premio per prevenzione
La legge delega in materia di Riforma del Mercato
del lavoro: jobs act
Totale
Ance Lucca
Rinnovo del Contratto collettivo nazionale
dell'industria edile del 1° luglio 2014" a Pistoia
Laboratorio WS3 - Il partenariato pubblico-privato
per gli impianti sportivi a Firenze, 2014 ore 9.00
Totale
Formazione
Lean supply chain in action - aperitivi Lean serali in
collaborazione con Lenovys
Innovare per sopravvivere e crescere
Lean product innovation - aperitivi Lean serali in
collaborazione con Lenovys
Lean leadership - aperitivi Lean serali in
collaborazione con Lenovys
Project Mannàggia à Mènte
Incontro con il Dipartimento di Economia e
Management dell'Università di Pisa
Corso su Lean Office & Administration a Prato
ITS&PTP. Nuove forme di collaborazione fra scuola
e impresa per la formazione dei giovani ed il lavoro
Totale
GGI e CIF
Le crisi dell'impresa familiare: previsione, governo e
strumenti strategici
Meravigliosi marmi, eccellenze della Versilia a
Pietrasanta
Evento food di IMT in collaborazione con il Gruppo
Giovani Imprenditori
Dare concretezza alla visione aziendale: lavorare in
squadra con Dan Peterson in occasione
dell'Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori
Totale
Altri eventi
5 maggio
9 maggio
16 maggio
19 giugno
26
settembre
24 ottobre
25
novembre
28
novembre
5 dicembre
11
dicembre
11
dicembre
18
dicembre
n. 16
30
settembre
20
novembre
n. 2
17 gennaio
21 febbraio
21 febbraio
14 marzo
5 maggio
25 giugno
8 e 9 luglio
27
novembre
n. 8
26 marzo
11
settembre
22
settembre
30
settembre
n. 4
Le vie del tissue roundtable - Meeting internazionale
di scambio interculturale sul mondo cartario Tissue"
organizzato da Club Tecnologia e Passione
Assemblea generale annuale (privata) - sede del
MUSA a Pietrasanta, 2014 ore 17.00
83 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
23 maggio
13 giugno
15. APPENDICE EVENTI
Assemblea pubblica Confindustria Lucca Pistoia
Prato - Integrarsi Rinnovarsi Crescere a Montecatini
Terme
Sinergie fra pubblico e privato per la valorizzazione
dei Beni Culturali
Inaugurazione "Una città nella città" - Mostra
fotografica sulla Manifattura di Lucca
SLOW ADV. A comunicare con qualità c'è più gusto
Paper view" - mostra fotografica sulle cartiere
storiche in Europa - Inaugurazione
Inaugurazione MIAC 2014
La pallacanestro a Lucca
10 ottobre
Il mondo è un palcoscenico. Orientagiovani 2014:
l'impresa della scoperta del mondo, attraverso le
aziende della Lucchesia - organizzato dalle aziende
LU.ME.
25
novembre
Totale
Totale
generale
A cura di I. Maraviglia
84 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
8 luglio
19
settembre
10 ottobre
15 ottobre
15 ottobre
11
novembre
n. 10
91
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Corsi
Area ICT
A catalogo
Titolo del Corso
Corso abc del computer ii liv
Corso excel analisi dati
Corso excel macro
Totale
Corsi
Area Management
A catalogo
Corsi
Area Risorse Umane
A catalogo
Titolo corso
Tecniche di pnl
Fare politica e network al femminile
Time management e tecniche di gestione dello
stress
Corso tecniche di costruzione del team
Importanza dell'autostima e come alimentarla
Comunicazione interpersonale, personal branding
Come individuare il proprio stile manageriale
Affrontare momenti critici: la separazione in
azienda, lavorare con il proprio ex, la maternita', il
passaggio generazionale
Lavorare per obiettivi: la delega e la
responsabilizzazione
Project soft skills - le competenze manageriali del
project leader e dei project follower
Seminario di formazione - horizon 2020 - guida
agli strumenti finanziari e alle modalita' di
partecipazione ai bandi della comunita' europea
Seminario formativo per la partecipazione alle gare
della banca mondiale
Totale
Titolo corso
Comunicazione scritta: saper scrivere con stile e
efficacia
Parlare in pubblico- assertivita' vs arroganza
Corso la motivazione dei collaboratori
Lean lifestyle
Totale
Titolo corso
Corso di lingua inglese conversazione
Corso di lingua spagnola
Corso di lingua inglese individuale
Corso inglese conversazione
Corso di lingua inglese individuale
Corso di lingua inglese individuale 2
Corso di lingua inglese individuale 3
Corso di lingua inglese individuale 4
85 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
Partecipanti
2014
h
9
8
5
22
10
10
10
30
Partecipanti
2014
11
4
h
4
4
10
4
7
9
15
8
4
4
4
4
2
4
7
4
5
8
14
6
8
6
100
56
Partecipanti
2014
h
14
4
13
5
3
35
4
4
32
44
Partecipanti
2014
10
6
1
5
1
1
1
1
h
18
20
20
20
5
10
10
20
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Corsi
Area Lingue
A catalogo
Corsi
Area Tempo Libero
A catalogo
Corsi
Area Tecnica
A catalogo
Corso di lingua tedesca livello a1
Corso individuale di lingua araba
Corso di business english
Corso di lingua inglese per bambini 8-10 anni
Corso di lingua inglese per bambini 6-7 anni
Corso di lingua inglese individuale 6
Totale
Titolo corso
Birra, ma sai cosa bevi?
Birra & pizza ok! Ma si può fare meglio!
Totale
Titolo corso
Corso caldaisti
Totale
Titolo corso
Corso di lingua tedesca livello base
Corso di lingua inglese individuale
Corso di lingua inglese gruppo a
Corso di lingua inglese gruppo b
Corso di lingua inglese gruppo c
Corso di lingua francese
Corso di lingua tedesca individuale
Corso d'inglese gruppo a
Corso d'inglese gruppo b
Corso d'inglese gruppo c
Corso d'inglese gruppo d
Corso d'inglese gruppo e
Inglese individuale
Corso di lingua francese individuale
Corso inglese individuale
Corso di lingua inglese individuale per un manager
Corso tedesco per 3 impiegati
Coro d'inglese per 2 manager
Corso di lingua inglese
Corso di lingua inglese liv. A1-a2
Corso di lingua inglese liv. B1-b2
Corso individuale di lingua inglese
Integrazione ore lingua inglese
Percorso formativo per docenti- introduzione alla
formazione in azienda
Corso di public speaking
Integrazione ore lingua inglese individuale
Integrazione ore corso di lingua inglese
Italiano per stranieri
86 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
4
1
7
8
3
1
50
20
20
20
12
1,5
20
216,50
Partecipanti
2014
44
16
60
Partecipanti
2014
10
10
h
2,5
2,5
5
h
84
84
Partecipanti 2014
2
1
4
4
4
2
1
5
5
5
5
5
1
1
1
1
3
2
5
3
5
1
4
h
34
56,5
44
44
84
8
13
2
2
4
4
4
8,5
20
11,5
16
7
7
16
30
30
40
20
20
12
1
1
6
3
12
20
78
30
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Corsi
Area Lingue
In House
Corso di lingua inglese
Public speaking
Corsi di lingua inglese
Corso di lingua italiana per stranieri
Corso di lingua inglese
Corso di lingua inglese
Corso di lingua inglese individuale
Corso di lingua inglese avanzato individuale
Corso di lingua inglese liv. B1
Corso di lingua inglese liv. B2
Corso di lingua inglese
Lingua inglese livello b2
Lingua tedesca individuale
Corso di lingua inglese
Totale
87 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
2
1
3
1
8
4
1
3
4
5
6
1
1
4
145
34
12
150
20
80
30
5
10
17
16
60
6,5
10
42
1.150
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Corsi
Area Sicurezza
In House
Titolo corso
Corso per conducenti pala meccanica
Corso di aggiornamento antincendio ed. 1
Corso di aggiornamento antincendio ed. 2
Corso di aggiornamento antincendio ed. 3
Teorico pratico per lavoratori addetti alla conduzione di
carrelli elevatori semoventi con conducenti a bordo
Conducenti pala meccanica
Corso di aggiornamento carrellisti
Corso per addetti alla conduzione di gru mobili
Formazione specifica per lavoratori rischio elevato
Corso formazione base e rischio specifico ( settore
impiegatizio)
Recupero mod. A
Corso sulla norma uni en iso 9001:2008
Corso per preposti
Corso per addetti alla conduzione di piattaforme aeree
Corso sui dpi
Corso per addetti alla conduzione dei carrelli elevatori
Corso per addetti antincendio
Corso per addetti alla conduzione dei carrelli elevatori
Corso preposti
Corso base conforme a paragrafo a) b) art. 37 d.lgs. 81/08
Aggiornamento squadra antincendio
Corso di aggiornamento per addetti alla conduzione di
carrelli elevatori
Corso di formazione specifica per lavoratori rischio medio
basso
Corso per addetti antincendio
Corso per addetti al primo soccorso
Corso di aggiornamento carrellisti
Recupero mod. A
Corso primo soccorso
Corso pes e pav
Recupero corso mod. B
Corso antincendio 2 ed.ni
Corso sicurezza base
Corso per conducenti pala meccanica
Corso di aggiornamento antincendio ed. 1
Corso di aggiornamento antincendio ed. 2
Corso di aggiornamento antincendio ed. 3
Teorico pratico per lavoratori addetti alla conduzione di
carrelli elevatori semoventi con conducenti a bordo
Conducenti pala meccanica
Corso di aggiornamento carrellisti
Corso per addetti alla conduzione di gru mobili
Formazione specifica per lavoratori rischio elevato
Corso formazione base e rischio specifico ( settore
impiegatizio)
Totale
88 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
Partecipanti
2014
12
8
8
8
26
5
5
5
3
12
2
3
5
4
4
6
15,5
12
2
8
1
1
5
6
6
6
24
1
10
21
4
12
4
8
10
8
12
8
12
8
4
5
1
4
2
12
16
15
1
1
4
8
1
16
5
12
8
8
8
8
12
4
28
4
16
5
16
4
26
5
5
5
3
12
2
3
5
4
4
6
15,5
12
2
8
210
h
302,50
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Corsi
Area ICT e Risorse
Umane
In House
Titolo corso
Microsoft access base
Laboratorio di coaching
Laboratorio sviluppo piano formativo terzo livello leadership
gruppo a
Laboratorio sviluppo piano formativo terzo livello leadership
gruppo b
Laboratorio comunicazione motivazionale
Integrazione recupero lezioni laboratorio lucart
Laboratorio di coaching seconda parte
Abc del computer
Rendering e fotoritocco di base
Tecniche di vendita e change management
Coaching laboratorio individuale ad
Laboratorio base relathion performance management
Laboratorio plp
Corso sulla privacy
Sviluppo piano formativo 3 livello leadership ( gruppo a e b)
Corso per la gestione degli acquisti
Lean office
Corso individuale cad 2d
Corso di computer individuale
Approfondimento relativo sulle competenze e conoscenze
amministrative
Integrazione ore laboratorio di comunicazione motivazionale
Totale
89 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
Partecipanti
2014
1
1
16
4
8
52
8
52
4
4
1
1
1
1
1
4
4
1
10
1
10
1
1
16
16
40
5
24
120
48
60
60
4
104
16
12
20
6
1
8
10
74
8
691
h
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Corsi
Area sicurezza
A catalogo
Partecipanti
Totali 2014
Di cui
Partecipanti
con conto
formazione
FIMA o FDIR
Ore
2014
3
40
5
3*32 ore
= 96
Corso pes e pav
1
6
0
16
Agg. Rspp “obbligo formativo per i
lavoratori, preposti e dirigenti di cui
all' art. 37 d.lgs. 81/08 e agli accordi
stato regioni. Come elaborare una
procedura aziendale sulla
formazione.”
1
7
0
4
Agg. Per rls normativa i
2
36
0
2*4=8
Agg. Per rls normativa ii
2
32
0
2*4=8
Agg. Per rls inerente la salute
2
28
4
2*4=8
Agg. Per rls inerente la sicurezza
2
29
3
2*4=8
1
9
2
6
1
7
1
12
2
18
4
2*28=
56
1
16
1
8
1
7
0
8
Corso di aggiornamento per preposti
1
6
0
6
Corso per addetti antincendio rischio
medio basso
1
4
0
8
Corso per addetti alla conduzione del
carrello elevatore
4
16+8+6+7=3
7
0
16+16+
12+16=
60
1
15
0
8
1
7
0
16
2
16
5
50*2=1
00
Corso per rspp mod. B ateco 5
1
1
0
18
Agg. Rspp “sbagliando si impara - un
modello per l'analisi degli infortuni”
1
11
0
16
Corso per formatori sulla sicurezza
1
8
0
24
Corso di formazione per preposti
1
4
0
8
Corso per rspp mod. C
2
18
3
24*2=4
8
N.
ed.ni
2014
Corso per rls
Titolo corso
Corso di aggiornamento primo
soccorso
Corso per addetti al servizio di primo
soccorso aziendale rischio basso e
medio
Corso per rspp mod. A
Agg. Rspp “la prevenzione e la
gestione del rischio da sovraccarico
biomeccanico per gli arti superiori e
per il rachide: metodi di valutazione”
Agg. Rspp “procedure standardizzatedocumento valutazione rischi”
Agg. Rspp “la valutazione dei rischi
da esposizione ad agenti fisici:
rumore, vibrazioni, campi
elettromagnetici, radiazioni ottiche
stress termico”
Corso per datori di lavoro con
incarico diretto di rspp
Corso per rspp mod. B ateco 4 e ateco
6
Totale
90 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
362
550
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Aziende cheAziende
hanno partecipato
al corso RSPP/ASPP
Mod.B Macrosettore
che hanno partecipato
al corso RSPP/ASPP
Mod.A Ateco 5
Bruno Baldassari E F.Lli
Nuova
A. CelliPasquini
Paper e Bini
Casa Di Cura S.Zita
Cisa Production
Sca Hygiene
Products
Collotype
Labels
Italia partecipato al corso RSPP/ASPP
Aziende
che hanno
Mod.B
Macrosettore Ateco 6
Rotork Fluid System
Salt
Ds Smith Paper Italia
S.A.L.T. - Societa Autostrada Ligure Toscana
Nuova Pasquini E Bini
Aziende che hanno partecipato al corso RSPP/ASPP Mod.B Macrosettore Ateco 4
A. Celli Paper
Bruno Baldassari E F.Lli
Il Gabbiano
Fapergroup
Wepa Italia
Sca Hygiene Products
Collotype Labels Italia
Rotork Fluid System
Aziende che hanno partecipato al corso RSPP Mod.C
A. Celli Paper
Bruno Baldassari E F.Lli
Cisa Production
Casa Di Cura S.Zita
Collotype Labels Italia
Sca Hygiene Products
Ds Smith Paper Italia
Nuova Pasquini E Bini
S.A.L.T. - Societa Autostrada Ligure Toscana
Rotork Fluid System
Aziende che hanno partecipato ai seminari di aggiornamento per RSPP/ASPP
Coop Luigi Morelli
Area
Fapim
Cires
Gruppo Sei
Delicarta
S.A.L.T. - Societa Autostrada Ligure Toscana
Industria Cartaria Pieretti
Salov
Kedrion
Henraux
Sca Hygiene Products
Kme Italy
Abv
Lucart
Rotork Fluid System
Sofidel
Ds Smith Packaging Italia
Toscogas
Erp Lucca
Axchem Italia
Eurotec Divisione Colged
Altopack
Fontanini
Futura
Wepa Italia
Avv. Carloni Riccardo
Ecol Studio
Navionics
Isola Filippo
All.Co
Studio Sgro
Fabio Perini
Coop Fanin
Paper Converting Machine Company Italia
Valfreddana Recuperi
Aziende che hanno partecipato ai seminari di aggiornamento per RSPP/ASPP
Schott Italvetro
Aps Impianti Elettrici
Gambini
Ascit Servizi Ambientali
91 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Industrie Cartarie Tronchetti
Bluchemical
Smurfit Kappa
Bruno Baldassari E F.Lli
Toscana ondulati
Fidelitas
G. Meschi e C.
Geal
Puccetti
Studio Techne'
Mecq
Acquapur Multiservizi
Cartografica Galeotti
Hon consulting
Fosber
Aziende che hanno partecipato al Corso base teorico pratico di guida sicura del carrello
elevatore
Altopack
Arcobaleno Societa' Cooperativa Maflex
Eurotec Divisione Colged
Toscana Ondulati
Lucart
Frantoio Sociale Del Compitese
Toscocollaudi
Aziende che hanno partecipato al Corso per addetti al servizio di primo soccorso
aziendale e aggiornamento
Ascit Servizi Ambientali
Cartiere Modesto Cardella
Sofidel
Bruno Baldassari E F.Lli
Ordine Degli Architetti P.P.C.
Calzaturificio B2
Della Provincia Di Lucca
Lucca Holding
Rotork Fluid System
Casanova next
Maflex
Aziende che hanno partecipato al Corso RLS INSERENTE LA SALUTE
Associazione Degli Industriali
Di Lucca
Ds Smith Packaging Italia
Mora & C.
Axchem Italia
Fapim
Pastificio Mennucci
Cires
Industrie Cartarie Tronchetti
Rotork Fluid System
Toscana Ondulati
Lucart
Salov
Soffass
Casa Di Riposo “Volto Santo” Delicarta
Termoidraulica Giorgi E Baccei Collotype Labels Italia
Eurovast
Wepa Italia
Esedra
Industria Cartaria Pieretti
Nuova Omma
Panadayle Mapedo
Italpaper
Aziende che hanno partecipato al Corso RLS INSERENTE LA SICUREZZA
Cartiera Ponte D'oro Ansalcarta Industria Cartaria Pieretti
Rotork Fluid System
Delicarta
Industrie Cartarie Tronchetti
Salov
Deni Srl
Lucart
Sca Hygiene Products
Ds Smith Packaging Italia
Panadayle Mapedo
Soffass
92 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Aziende che hanno partecipato al Corso RLS INSERENTE LA SICUREZZA
Eurovast
Pastificio Mennucci
Toscana Ondulati
Fapim
Polverind.
Tyco Valves & Controls Italia
Hsg Engineering Srl
Promo P.A.Fondazione
Rotork Fluid System
Ust Cisl Lucca
Wepa Italia
Aziende che hanno partecipato ai Seminari di Aggiornamento per RLS sulle normative
generali prima e seconda parte
Airtissue
Cemes
Industrie Cartarie Tronchetti
All.Co
Delicarta
Lucart
Asa Dental
Eurotec Divisione Colged
Manifatture Sigaro Toscano
Calzaturificio B2
Fonte Ilaria
Paper Converting Machine
Company Italia
Camera Di Commercio Industria
Artigianato Agricoltura Di
Fosber
Lucca
Papergroup
Cartografica Galeotti
Hta
Riccoplast
S.T.O.R.I.
Sea Risorse
Welcome Italia
Sca Hygiene Products
Sofidel
Wepa Italia
Aziende che hanno partecipato ai corsi di RLS
Collotype Labels Italia
Altopack
Menconi Pavimenti In Legno
Css Energy
Cardini Rettifiche
Ricostruzione
Milltech
M.Business
Cartiera Della Basilica
Sca Hygiene Products
Maflex
Delicarta
Fidelitas
Rotork Fluid System
Erp Lucca
Geal
Saint Gobain Weber
Fabio Perini
M.Business
So.Car.Pi
A. Celli Paper
Selene
Kme Italy
All.Co
Servizi Ospedalieri
Materis Paints Italia
Bruno Baldassari E F.Lli
Soffass
Pastificio Mennucci
Cartiere Modesto Cardella
Perini Navi
Aziende che hanno partecipato al Corso base per lo svolgimento in sicurezza dei lavori
elettrici fuori tensione ed in prossimita’ (AT E BT) e sotto tensione (BT)
Ds Smith Packaging Italia
Sofidel
Aziende che hanno svolto i percorsi formativi all’interno della propria sede:
Abb
Schott italvetro
Manifattura Sigaro Toscano
Adecco
Smurfit Kappa
Materis paints italia
Asa dental
Sofidel
Mazzoni Angiolo
Ascit
Toscana ondulati
Mec Industries
Axchem italia
Pmi
Onduline
Dab pumps
Saperi
Papergroup
Ds smith paper division
Industrie cartarie pieretti
Kedrion
93 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Aziende che hanno svolto i percorsi formativi all’interno della propria sede:
Fosber
Isi Garfagnana
Kme
Gambini
Istituto comprensivo
Massarosa
Lucart
Geal
Attività finanziata
dal FSE
Denominazione corso
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata Obbligo
formativo
OPELE 46941 –
Operatore Elettrico
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata – LA
FORMAZIONE SI FORMA
- Project management per gli
addetti del Consorzio
Formetica
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata ALACRI 62134
– Addetto alla lavorazione,
costruzione e riparazione di
parti meccaniche
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata PRIMI 62135 –
Addetto alla preparazione
installazione manutenzione e
controllo degli impianti
elettrici
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata FITOSSINO
80213 – Formazione
obbligatoria per l’addetto
all’acquisto ed all’impiego
dei prodotti fitosanitari
tossici, molto tossici e nocivi
Denominazione corso
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata TEREMO 80137
– Tecnico delle attività di
realizzazione di modelli di
prototipi/campioni di
calzature nuovo o
preesistenti
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata TEMEM 80185
–
Tecniche per il montaggio e
manutenzione
elettromeccanica (macchine
per la produzione della carta)
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata MAMAPRO
80136 –
ADDETTO ALLA
94 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
matricola
misura
Ore aula
2014
Ore stage
2014
2012LU0125
Asse: non
prevista –
DROP-OUT
Ore Docenza
Formetica 3
630
2013LU1019
Asse: I
Adattabilità
Ore Docenza
Formetica 20
non è previsto
stage
2013LU0057
Asse: non
prevista –
DROP-OUT
Periodo stage Ore Docenza
dal 27/10/2014
Formetica
al 20/12/2014 –
355
320 ore
2013LU0074
Asse: II
Occupabilità –
DROP-OUT
Ore Docenza
Formetica
397
200 ORE
2014LU0079
– sede Lucca
2014LU0299
– sede
Pietrasanta
Asse IV
Capitale
Umano
Ore Docenza
Formetica 50
per le due
matricole
non è previsto
stage
matricola
misura
Ore aula
2014
Ore stage
2014
2013LU1276
Asse II
Occupabilità
Ore Docenza
Formetica
404
ore stage 240
2013LU1278
- meccanici
2013LU1279
- elettrici
Asse IV
Capitale
Umano
Ore Docenza
Formetica
239
ore stage 160
2013LU1281
Asse II
Occupabilità
Ore Docenza
Formetica
522
ore stage 272
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
MANUTENZIONE DI
MACCHINARI DESTINATI
ALLA PRODUZIONE
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata Obbligo
formativo
LACORI 83474 –
ADDETTO ALLA
LAVORAZIONE,
COSTRUZIONE E
RIPARAZIONE DI PARTI
MECCANICHE
Capofila Formetica - Bando
a Chiamata Obbligo
formativo
MECCAR 83477 –
ADDETTO ALLA
RIPARAZIONE DI
AUTOVEICOLI E
AUTOARTICOLATI
Soggetto Capofila: PerCorso
APICE codice progetto
83467– ADDETTO ALLA
PREPARAZIONE,
INSTALLAZIONE,
CONTROLLO E
MANUTENZIONE DEGLI
IMPIANTI ELETTRICI –
DROP-OUT
Soggetto Capofila: PerCorso
TUTOR FOR SCHOOL
codice progetto 58280
Soggetto Capofila: Agenzia
formativa Campus studi del
Mediterraneo
PASSEPARTOUT codice
progetto 80140
Soggetto Capofila:
SO.GE.SA 2000
EFESTO FORMAZIONE
OBBLIGATORIA PER LA
CONDUZIONE DEI
GENERATORI A VAPORE
Codice progetto 66762
95 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
2014LU0072
DROP-OUT
Ore Docenza Nel 2014 non
Formetica
era prevista
418
attivata di stage
2014LU0073
DROP-OUT
Ore Docenza
Formetica
456
2014LU0260
DROP-OUT
Formetica
non ha
attività di
docenza
Diverse
matricole
Asse IV
Capitale umano
Formetica
non ha
attività di
docenza
Diverse
matricole
Asse II
Occupabilità
Formetica
non ha
attività di
docenza
2013LU0153
Asse I Adattabilità
Formetica
non ha
attività di
docenza
Nel 2014 non
era prevista
attività di stage
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Denominazione corso
Soggetto Capofila: IIS Fermi
(Ipsia Giorgi)
TECNICO SUPERIORE
PER IL SISTEMA QUALITÀ
DEL PRODOTTO E
PROCESSO
Codice progetto 61754
Soggetto Capofila: IIS Fermi
(Ipsia Giorgi)
TECNICO SUPERIORE
PER L'AMBIENTE,
L'ENERGIA E LA
SICUREZZA IN AZIENDA
Codice progetto 61753
matricola
2013LU0018
2013LU0037
Soggetto Capofila: ISI
Garfagnana
INDUSTRIAL DESIGNER TECNICO DI DISEGNO DI
PRODOTTI INDUSTRIALI
2014LU0041
ATTRAVERSO
L'UTILIZZO DI
TECNOLOGIE
INFORMATICHE
Codice progetto 80144
Ore aula
2014
misura
Ore stage
2014
Asse IV –
Capitale umano
Asse IV –
Capitale umano
Asse II –
Occupabilità
10
Formetica
non ha
attività di
docenza
Formetica
non ha
attività di
docenza
Apprendistato
N.
Area Territoriale
Azienda
1
Area 1 piana di lucca
"i davini" di marchi floriana
2
Area 1 piana di lucca
A.r. Ricambi srl
3
Area 1 piana di lucca
Air tech2 di folletti daniele
4
Area 1 piana di lucca
Albionascensori srl
5
Area 1 piana di lucca
Alfa service srl
6
Area 1 piana di lucca
Alfa service srl
7
Area 2 versilia
Alpi s.r.l.
8
Area 2 versilia
Ambra s.r.l.
9
Area 1 piana di lucca
Amleto zero club srl
10
Area 1 piana di lucca
Anfiteatro s.r.l.
11
Area 2 versilia
Apogeo di giovannini massimo
12
Area 2 versilia
Arredomare di chiarini aldo & c. S.a.s.
13
Area 1 piana di lucca
Autocarrozz. Duemila di pinochi luca
14
Area 2 versilia
Autofficina p.l. Di paolini snc
15
Area 2 versilia
Aventi giulio
16
Area 2 versilia
Aymara italia s.r.l.
17
Area 2 versilia
Azimut - benetti spa
18
Area 2 versilia
B. & b. Di bucci simone
19
Area 1 piana di lucca
Bar che vale di bernardini valentina
20
Area 2 versilia
Batzella sandro
21
Area 2 versilia
Bergamini santino
22
Area 2 versilia
Bertilotti riccardo
96 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
N.
Area Territoriale
Azienda
23
Area 1 piana di lucca
Borelli angelo e c. Snc
24
Area 1 piana di lucca
Borghetto srl
25
Area 1 piana di lucca
Bulckaen giovanni
26
Area 2 versilia
C.d.e. Di dini & c. Snc
27
Area 1 piana di lucca
28
Area 1 piana di lucca
29
Area 2 versilia
Cacini & c. Spa
Calzaturificio nova dacia di oila
monica
Canali giuliano e figli snc
30
Area 2 versilia
Cantalupi lighting s.r.l.
31
Area 2 versilia
Cantalupi srl
32
Area 2 versilia
Caprili alessandro rag. Commercial.
33
Area 2 versilia
Cars di bargiacchi e bianchi snc
34
Area 1 piana di lucca
Cartiera ponte d'oro ansalcarta srl
35
Area 1 piana di lucca
Cartomania sas
36
Area 2 versilia
Centro antincendio di simonini
37
Area 1 piana di lucca
Cesari enrico srl
38
Area 1 piana di lucca
Co.ra. Srl
39
Area 1 piana di lucca
Co.ra. Srl
40
Area 1 piana di lucca
Collotype labels italia s.p.a.
41
Area 1 piana di lucca
Colpo di testa di capocchi michela
42
Area 1 piana di lucca
Complastex spa
43
Area 1 piana di lucca
Cooperativa so. & co.
44
Area 1 piana di lucca
Cusumano*calogero
45
Area 2 versilia
Dacci un taglio di maffei enrichetta
46
Area 1 piana di lucca
Dado magico coop. Arl
47
Area 2 versilia
De donatis andrea
48
Area 1 piana di lucca
Del colle srl
49
Area 2 versilia
Del corto cristiano
50
Area 1 piana di lucca
Di puccio giovanni
51
Area 1 piana di lucca
Diedi' srl
52
Area 2 versilia
Dini marco
53
Area 1 piana di lucca
Dott. Morgantini gian luca
54
Area 1 piana di lucca
Dtp srl
55
Area 1 piana di lucca
Duemme snack bar al cavallino
56
Area 1 piana di lucca
Ecoenergia futura srl
57
Area 1 piana di lucca
Elettrodiesel marraccini & s. Snc
58
Area 1 piana di lucca
Elma di foniciello elpidio & c. Snc
59
Area 2 versilia
Esselunga s.p.a.
60
Area 2 versilia
F.lli cocca srl
61
Area 1 piana di lucca
Farmacia ss.annunziata di rossi elio
62
Area 2 versilia
Fascetti associati snc
63
Area 2 versilia
Flaminio sas di flaminio antonio & c.
64
Area 2 versilia
Fonderia artis. Mariani srl
65
Area 1 piana di lucca
Franceschi maurizio
97 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
N.
Area Territoriale
Azienda
66
Area 2 versilia
Franceschini simone
67
Area 1 piana di lucca
Francesco giannini & c. Snc
68
Area 2 versilia
Francesconi daniele
69
Area 2 versilia
Francesconi franco - hotel sole e mare
70
Area 2 versilia
Francini e barsaglini service srl
71
Area 1 piana di lucca
Fratelli puccetti sas di puccetti a.& c.
72
Area 2 versilia
Fres-mar sas di bologna monica & c.
73
Area 1 piana di lucca
Fustelcarton srl
74
Area 1 piana di lucca
Futura spa
75
Area 1 piana di lucca
Futura spa
76
Area 1 piana di lucca
G & p net s.p.a. Con socio unico
77
Area 2 versilia
Gelateria arcobaleno s.n.c.
78
Area 2 versilia
Genesisoft sas di brozzo f. & c.
79
Area 1 piana di lucca
Giulini rosa maria
80
Area 2 versilia
Glamour srl
81
Area 1 piana di lucca
Glt s.r.l.
82
Area 1 piana di lucca
Guidi car srl
83
Area 1 piana di lucca
Guidotti centro stampa spa
84
Area 1 piana di lucca
Guidotti centro stampa spa
85
Area 1 piana di lucca
Humanitas pro croce verde srl
86
Area 2 versilia
I palagi snc di giovanni paolo sandro
87
Area 2 versilia
Il faro srl
88
Area 2 versilia
89
Area 1 piana di lucca
90
Area 1 piana di lucca
Il faro srl
Il fornaccio di simone ranuncoli & c.
Snc
Immagine di betti lucia snc
91
Area 1 piana di lucca
Isotta bevande snc
92
Area 1 piana di lucca
Italoforme srl
93
Area 1 piana di lucca
Italoforme srl
94
Area 2 versilia
Kano srl
95
Area 1 piana di lucca
96
Area 1 piana di lucca
97
Area 2 versilia
Klar professional line srl
La botteghina s.n.c. Di anelli nicoletta
e faina fabio
La fenice marmi srl
98
Area 2 versilia
La quercia srl
99
Area 2 versilia
Landi group srl
100
Area 2 versilia
Lap shoes srl
101
Area 1 piana di lucca
102
Area 2 versilia
103
Area 2 versilia
Lazzarini gomme di lucchesi alessio
Le arti del marmo di minonne donato
antonio
L'ecologica s.a.s.
104
Area 1 piana di lucca
Liberty di di vito massimo & c. S.a.s.
105
Area 2 versilia
106
Area 1 piana di lucca
107
Area 1 piana di lucca
Liuzzi massimo rag. Commerc.
Luccallarmi general energy & security
distribution srl
Ma cover s.r.l.
108
Area 2 versilia
Mac design sas di maccioni & c
98 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
N.
Area Territoriale
Azienda
109
Area 1 piana di lucca
Madi' di giurlani maddalena
110
Area 2 versilia
Maia impianti s.r.l.
111
Area 2 versilia
Maia impianti srl con unico socio
112
Area 2 versilia
Maia impianti srl con unico socio
113
Area 2 versilia
Marco moto di suffredini marco
114
Area 2 versilia
Mare inox srl
115
Area 2 versilia
116
Area 1 piana di lucca
117
Area 1 piana di lucca
Mariani informatica srl
Marini verniciatura snc di carlo e
federico marini
Marsili costantino srl
118
Area 1 piana di lucca
Martina srl
119
Area 2 versilia
Martinelli luca & c snc
120
Area 2 versilia
Martinelli luca & c. Snc
121
Area 2 versilia
Mascia gian domenico
122
Area 2 versilia
Max'en srl
123
Area 2 versilia
Mister music srl
124
Area 1 piana di lucca
Mo.v. & e. Societa' cooperativa
125
Area 1 piana di lucca
126
Area 1 piana di lucca
127
Area 2 versilia
Mo.v. & e. Societa' cooperativa
Momax calzature srl- societa'
unipersonale
Moores rowland italia srl
128
Area 2 versilia
Morescalchi srl
129
Area 2 versilia
Morgantini loris
130
Area 2 versilia
Naval system srl
131
Area 1 piana di lucca
New c.lu.ni. Srl
132
Area 1 piana di lucca
New post srl
133
Area 2 versilia
Nobilcasa di francesconi raffaella
134
Area 2 versilia
Nova lampo sas di novani marco & c
135
Area 2 versilia
Nova lampo sas di novani marco & c
136
Area 1 piana di lucca
Nuova terra srl
137
Area 1 piana di lucca
O.b.l. S.r.l.
138
Area 2 versilia
139
Area 1 piana di lucca
140
Area 1 piana di lucca
Oasi snc di sabato antonio
Obiettivo moda di serafini e scimonetti
snc
Oleificio salvadori srl
141
Area 1 piana di lucca
Onda srl
142
Area 1 piana di lucca
Onori rag. Giovanna
143
Area 1 piana di lucca
P.m.r. S.r.l.
144
Area 2 versilia
Papini costruzioni srl
145
Area 2 versilia
Pappalardo rita
146
Area 2 versilia
Pardini luigi
147
Area 2 versilia
148
Area 1 piana di lucca
149
Area 1 piana di lucca
Pardini parrucchieri
Pasquinelli impianti srl dal 16/1/03 ex
pasquinelli guido pi 01559640469
Pasticceria furio di decanini remo
150
Area 2 versilia
Pasticceria puccinelli srl
151
Area 1 piana di lucca
Pce italia srl
99 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
N.
Area Territoriale
Azienda
152
Area 2 versilia
Pe.pi. S.g. Srl
153
Area 1 piana di lucca
Pellicci e meschi s.r.l.
154
Area 2 versilia
Personal hair stile sas
155
Area 1 piana di lucca
Peuterey group s.p.a.
156
Area 2 versilia
Pieraccini stefano
157
Area 2 versilia
Pizzarda di piromalli e c. Snc
158
Area 2 versilia
Poli letizia
159
Area 1 piana di lucca
Publiartex srl
160
Area 2 versilia
Punto diesel - srl
161
Area 2 versilia
Quintavalle bruno & f.lli snc
162
Area 1 piana di lucca
R.d.s. Costruz. Snc di stancato e scolie
163
Area 1 piana di lucca
Ramacciotti marco
164
Area 2 versilia
Ricci legnami srl
165
Area 1 piana di lucca
Riccomini cristiana
166
Area 2 versilia
167
Area 1 piana di lucca
168
Area 1 piana di lucca
169
Area 1 piana di lucca
Rist.da renzo di da prato &c.snc
Ristorante celide di greculeasa simona
mirela
Ristorante la legge di spina manuel &
c. S.a.s
Rosaje srl
170
Area 2 versilia
Rossi pio srl
171
Area 2 versilia
Rugiada s.r.l.
172
Area 2 versilia
Salvatori michela - gelateria il sole
173
Area 2 versilia
Salvatori michela - gelateria il sole
174
Area 1 piana di lucca
San colombano srl
175
Area 1 piana di lucca
San paolino srl
176
Area 1 piana di lucca
Sanfin s.r.l.
177
Area 2 versilia
Santucci mauro-idraulico
178
Area 2 versilia
Saver srl
179
Area 1 piana di lucca
Serafini luca
180
Area 1 piana di lucca
Sigma ingegneria srl
181
Area 1 piana di lucca
Sintesi impianti s.r.l.
182
Area 1 piana di lucca
Snai spa
183
Area 1 piana di lucca
Snai spa
184
Area 1 piana di lucca
Snai spa
185
Area 1 piana di lucca
Snai spa
186
Area 1 piana di lucca
Snai spa
187
Area 1 piana di lucca
So.farma.morra spa
188
Area 2 versilia
Sommovigo fausto
189
Area 2 versilia
Starlight di bonuccelli luca
190
Area 2 versilia
Storm s.r.l.
191
Area 1 piana di lucca
192
Area 2 versilia
193
Area 1 piana di lucca
194
Area 1 piana di lucca
Studio associato andreucci
Studio informatico toscano di lazzerini
alessandro
Studio lunata di caruso cesare
Studio s.anna sas di alessandro paolieri
& c.
100 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
N.
Area Territoriale
Azienda
195
Area 1 piana di lucca
Studio saccardi & lanfrancotti
196
Area 2 versilia
Tarabella riccardo
197
Area 1 piana di lucca
Tissuewell s.r.l.
198
Area 2 versilia
Tomasoni topsail spa
199
Area 2 versilia
Tommasi francesco
200
Area 2 versilia
Tonlorenzi & bertacchi srl
201
Area 1 piana di lucca
Touloumtzis konstantinos
202
Area 1 piana di lucca
Tourist center lucca s.r.l.
203
Area 1 piana di lucca
Tuttauto 2 srl
204
Area 1 piana di lucca
Tutto sport srl
205
Area 1 piana di lucca
United converting srl
206
Area 2 versilia
V.n.e. Srl
207
Area 2 versilia
V.n.e. Srl
208
Area 2 versilia
V.n.e. Srl
209
Area 2 versilia
Valk inga
210
Area 2 versilia
Valpiani donatella
211
Area 1 piana di lucca
Vannucci & associati dott. Comm.ti
212
Area 1 piana di lucca
Vannucci & associati dott. Comm.ti
213
Area 1 piana di lucca
Velan abv s.p.a
214
Area 1 piana di lucca
Velan abv s.p.a
215
Area 1 piana di lucca
Velan abv s.p.a
216
Area 2 versilia
Verniciatura larini s.n.c.
217
Area 2 versilia
Versilia supply service srl
218
Area 2 versilia
219
Area 1 piana di lucca
220
221
Area 2 versilia
Area 2 versilia
Versilia supply service srl
Vinarkia della pavona di petrovics
alexandru iosif
Wasser-tec di favarato antonio
Web sas
222
Area 1 piana di lucca
Wi feng di zheng shijun
223
Area 1 piana di lucca
Wifeng di hu huahua
224
Area 2 versilia
Zerbinati e bertolucci
101 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Fondimpresa
Conto Formazione
Titolo del Piano
Codice
Piano
Laboratorio Di
Comunicazione
79090
Lingue Informatica
74142
La Sicurezza In
Azienda
79124
Caldaisti
85601
Formazione Per Area
Manager
Formazione Generale
E Specifica Per
Lavoratori Ad Alto
Rischio
Sviluppo Piano
Formativo 3 Livello
Leadership
87479
Periodo di
Attuazione
Maggio 2013 Lucart
Gennaio 2014
Marzo 2013 Onduline
Febbraio 2014
Giugno 2013 Bruno Baldassari
Marzo 2014
Industrie
Novembre
Cartarie
2013 - Aprile
Tronchetti
2014
Agosto 2013 Lucart
Febbraio 2014
Azienda
Part.
2014
Ore
2014
4
16
13
32,5
7
12
2
84
12
32
93426
Stori
Febbraio Marzo 2014
15
48
87478
Lucart
Dic 2013 Luglio 2014
24
104
Safety English
87425
Gambini
Maggio Ottobre 2014
12
46
Formazione Alla
Sicurezza Dei
Lavoratori
88053
Savema
Aprile - Luglio
2014
90
112
Progettazione
Appicazioni Web
87484
Tagetik
Dicembre 2013
- Settembre
2014
10
72
94915
Assindustria
Lucca
Marzo Ottobre 2014
5
87
97194
Pastificio
Mennucci
Febbraio Maggio 2014
3
88
Shoe Modelling
99151
Calzaturificio
Del Carlo
1
120
Laboratorio PLP®
99725
Lucart
4
60
Web Marketing
101718
Costante
Martinelli
4
16
Francese Individuale
101716
Lucart
1
20
Voucher Sicurezza
101812
Maflex
4
50
SICUREZZA 2014
99057
Ds smith
packaging
142
204
S.I.:SICURAMENTE
INSIEME
102440
Fapim
5
20
Security Training
99945
Allco
18
144
Formazione
Sicurezza
102487
Onduline
30
60
S.I.:SICUREZZA
INTERNA
102641
Sampi
28
17
All.co In Formazione
105545
Allco
1
8
FORMA.SI:
Formazione sulla
sicurezza
103380
Allco
Aprile Maggio
Febbraio Settembre
2014
Febbraio Giugno 2014
Marzo Giugno 2014
Febbraio Marzo 2014
Settembre dicembre 2014
Marzo Ottobre 2014
Maggio Dicembre 2014
Marzo Maggio 2014
Maggio 2014 ancora da
terminare
Giugno 2014 ancora da
terminare
Aprile 2014 Ancora da
terminare
79
247
Appronfondimento
Della Lingua Inglese
- 2014
Applicativi Di
Controllo Delle
Attività Produttive
102 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Titolo del Piano
Codice
Piano
Azienda
Periodo di
Attuazione
Part.
2014
Ore
2014
FORMARSI IN
LINGUA INGLESE
E TEDESCA
103426
Fosber
Aprile Dicembre 2014
9
300
Schott In Training
102722
Schott Italvetro
2
130
102591
Celli Paper
1
52
103474
Cave Pedogna
20
30
103670
Sofidel
8
48
Percorso Anticendio
104392
Eurocarta
20
16
Riqualificarsi Con La
Formazione
105033
Onduline
35
464
Corso Individuale Di
Lingua Tedesca
104677
Fabio Perini
1
30
L'inglese Nel
Business
104212
Gambini
4
10,5
Sicuri In Wepa
110099
Wepa
80
52
Formarsi In Lunardi
111636
Lunardi
Movimento
Terra
5
16
Trasversal Skills
111000
Petri E Grossi
1
20
I Processi Aziendali
112027
Versilia Supply
Chain
5
54
112048
Yacht Broker
Dicembre 2014
2
54
113418
Fabricline
Dicembre 2014
2
52
Safety First
112839
Sca Hygiene
37
72
Niente Vale Una
Ferita
116671
Sca Hygiene
300
350
Comunicazione
Motivazionale E
Attivita' Trasversali
113392
Lucart
30
100
Total English
114594
Schott Italvetro
7
26
Form.Azione
112511
Duerre
25
36
Start
112210
Papergroup
2
13,5
Crescere Nei Processi
Aziendali
115217
Mec Carpensalda Dicembre 2014
2
100
115284
Settembre
2014 - ancora
da
calendarizzare
70
31
Voucher Sicurezza
Aziendale
S.F.I.D.A.: Sicuri,
Formati, Informati
Da Addetti
Gestione Gruppi Di
Lavoro
Yacht Broker In
Formazione
Valutare Il Potenziale
Aziendale
Formazione
Trasversale
103 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
Azimut
Maggio 2014 Ancora Da
Terminare
Marzo Giugno 2014
Settembre Ottobre 2014
Maggio Ottobre 204
Giugno Luglio 2014
Settembre
2014 - ancora
da terminare
Settembre –
Novembre
2014
Novembre Ancora Da
Terminare
Ottobre 2014 Ancora Da
Terminare
Dicembre 2014
- Ancora Da
Terminare
Ottobre 2014 Ancora Da
Terminare
Ottobre Novembre
2014
Agosto Ottobre 2014
Settembre
2014- Ancora
Da Terminare
Settembre
2014 - Ancora
Da Terminare
Ottobre 2014 ancora da
terminare
Ottobre 2014 ancora da
terminare
Novembre
2014 - ancora
da
calendarizzare
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Fondirigenti
Conto Formazione
Titolo del Piano
Codice
Piano
Azienda
Periodo di
Attuazione
Part.
2014
Ore
2014
Attività Di
Formazione Di
Office Automation
116518
Pastificio
Mennucci
Novembre Dicembre 2014
3
48
Sicurezza Di Base
119142
1
32
Voucher Sicurezza
Aziendale
102854
5
110
Qualita' E Sicurezza
In Collotype
119017
4
16
Percorso Leadership
120847
3
16
Corso Di Lingua
Francese
119839
1
4,5
Part.
2014
Ore
2014
2
64
1
16
3
168
Gennaio Marzo 2014
1
20
Dicembre 2013
- Marzo 2014
1
60
Marzo - Aprile
2014
1
64
Marzo 2014
1
24
Maggio 2014
1
24
1
26,5
3
112
16
8
1
8
4
72
Titolo del Piano
Business Analysis E
Lingua Russa
Comprendere E
Dirigere Il
Cambiamento
Lean Maintenance E
Smed Program
Corso Di Lingua
Inglese
Codice
Piano
Avviso
1/2013- 7065
Azienda
Onduline
ITALIA
Avviso
1/2013- 7201
Caen
Avviso
1/2013- 7278
Collotype
8263
Il Change
Management
Avviso
1/2013 7588
Leadership E
Marketing Strategico
Avviso
1/2013 8347
Leadership
Avviso
1/2013 8391
Excutive Coaching
One To One
Ottobre Novembre
2014
Ottobre Bruno Baldassari
Novembre
2014
Dicembre 2014
Collotype
- Febbraio
2015
Novembre
Schott Italvetro
2014
Dicembre 2014
Ds Smith
- Ancora Da
Packaging
Terminare
Hta
8567
Industrie
Cartarie
Tronchetti
Associazione
Degli Industriali
Di Lucca
Associazione
Degli Industriali
Di Lucca
Industria
Cartaria Pieretti
Industria
Cartaria Pieretti
Percorso Di Business
English Per Dg
Conto
Formazione
Laboratori
Guidotti
Smed Expanding
Program In Collotype
Labels
Avviso
2/2013
Fdir10823
Collotype
La Valutazione Delle
Competenze
11033
Lucart
La Redazione Del
Duvri: Problemi E
Soluzioni
10995
Forma.Re.:
Formazione E
Responsabilità In
Wepa
Avviso
2/2013 Area 1 Piano
Aziendale
Fr-455-14
Fdir 9819
104 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
Periodo di
Attuazione
Dicembre 2013
- Maggio 2014
Dicembre 2013
- Febbraio
2014
Ottobre 2013 Maggio 2014
Settembre
2014 - Ancora
Da Terminare
Ottobre Novembre
2014
Novembre
2014
Bruno Baldassari Dicembre 2014
Wepa
Luglio Ottobre 2014
17.APPENDICE CORSI FORMETICA
Codice
Azienda
Piano
Avviso
2/2013 Area 1 Bruno Baldassari
Piano
Aziendale
9371
CFDIR 9523
Snai
Periodo di
Attuazione
Part.
2014
Ore
2014
Giugno Agosto 2014
2
120
Maggio 2014
11
8
Marchi E Brevetti
FDIR 24FDIR/S9564
Caem
Giugno –
Luglio 2014
3
18
Management
Dell'innovazione E
Trasferimento
Tecnologico
Avviso
2/2013 9793
Associazione
Degli Industriali
Di Lucca
Luglio Settembre
2014
1
52
C.A.E.N:
Competitivita'
Aggiornamento E
Innovazione
Avviso
2/2014 Area
1 -10200
Caen
Settembre –
Ottobre 2014
3
80
Training Manager
Fdir 11037
Sca Hygiene
1
12,5
Fdir 8781
Avviso
2/2013 8722
Snai
11
12
9
272
5
134
3
150
14
72
Titolo del Piano
Lean Manufacturing
Crescita manageriale
Change Snai
Formapaper
T.O.P. : Training On
Project
Business English
Personal Leadership (
Gruppo A E B
Dirigenti )
Papergroup
Avviso
2/2013- 8727
Sampi
Fdir 9212
Fosber
Piano 8881Avviso
2/2013 Area 1
Lucart
A cura di P. Martelli
105 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015
Dicembre 2014
- Ancora Da
Terminare
Marzo 2014
Marzo Ottobre 2014
Giugno Novembre
2014
Maggio Dicembre 2014
Aprile - Luglio
2014
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ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE