RELAZIONE ATTIVITA’ 2014 ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 23 OTTOBRE 2015 INDICE pag. Indice 1. Lavoro 2 2. Sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro 7 3. Sostenibilità e Responsabilità di Impresa: Forum 3.1. Forum 3.2. Progetto LU.ME 11 4. Ambiente e igiene degli alimenti 16 5. Formazione, scuola e università 20 6. Economia 6.1. Congiuntura 6.2. Credito 27 47 7. Fisco e Tributi 54 8. Comunicazione 55 9. Attività delle Sezioni 9.1. Sezione Carta e Grafici e Cartotecnici 9.2. Sezione Lapidei 9.3 Sezione Metalmeccanica 9.4. Sezione Nautica 9.5. Sezione Terziario avanzato 58 58 58 59 59 10. Ricerca e innovazione tecnologica (GR&I) 61 11. Gruppo Giovani Imprenditori (GGI) 63 12. Coordinamento per l’imprenditoria femminile (CIF) 65 13. ANCE Lucca 67 14. Appendice statistica sull’organizzazione 77 15. Appendice eventi 81 16. Appendice corsi Formetica 85 Coordinamento redazionale a cura di S.Legnaioli e L.Suffredini 1 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 12 1. LAVORO Test Unico su Rappresentanza e Rappresentativi tà Jobs Act Legge di Stabilità Riunioni e accordi sindacali Procedure di mobilità L’inizio dell’anno 2014 è stato caratterizzato dalla stipula, a livello interconfederale, del Testo Unico su Rappresentanza e Rappresentatività sindacale. Il documento, sottoscritto in data 10 gennaio 2014 da Confindustria, CGIL, CISL e UIL, si propone come un regolamento volto a stabilire i requisiti per l'ammissione alla negoziazione, per l'efficacia della stessa ai vari livelli, aziendale, territoriale e/o nazionale, ma soprattutto a garantire la piena esigibilità di quanto pattuito. L'accordo costituisce un importante strumento a disposizione delle parti che, se correttamente implementato, potrà cambiare il volto delle relazioni industriali in prospettiva di un sistema più moderno e governato da regole certe. Al riguardo, in data 6 marzo 2014, la nostra Associazione ha organizzato un incontro di approfondimento specifico con i Dirigenti di Confindustria al fine di illustrare le importanti novità introdotte dall’accordo e sensibilizzare le Aziende sul tema. Il 2014 ha segnato, altresì, l’avvio dell’importante processo di Riforma del Mercato del Lavoro (Jobs Act) del Governo Renzi con l’approvazione della Legge delega n. 183/2014. Tale legge prevede il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, servizi per il lavoro e politiche attive, procedure per la gestione del rapporto di lavoro, tipologie contrattuali, maternità e conciliazione tempi di vita e lavoro, da attuarsi attraverso decreti delegati del Governo che alla data attuale risultano in parte già emanati. Sempre nel corso del 2014, sono state inoltre approvate norme per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese (Decreto legge n. 34/2014) con particolare riferimento ai contratti a termine, all’apprendistato ed alla somministrazione di lavoro. Da segnalare, inoltre, che la legge di Stabilità per il 2015 ha introdotto l’esonero contributivo triennale per le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel periodo 1° gennaio-31 dicembre 2015. Su tutte queste importanti novità normative gli uffici dell’area sindacale hanno garantito costante consulenza fornendo le prime interpretazioni ed indicazioni operative ed organizzando specifiche giornate di approfondimento. L’attività sindacale è stata, come al solito molto, intensa con 255 riunioni svoltesi in sede associativa per un totale di n. 120 accordi conclusi con le Organizzazioni Sindacali di categoria. Il persistere della difficile fase congiunturale ha caratterizzato lo svolgersi delle relazioni che si sono incentrate, per lo più, sulla gestione degli ammortizzatori sociali. In particolare, sono stati sottoscritti n. 31 accordi in materia di licenziamento collettivo (mobilità) principalmente per riduzione di personale. Al riguardo, il Sindacato dei lavoratori ha continuato a richiedere che tali procedure fossero attivate al termine dell'utilizzo di tutti gli altri ammortizzatori sociali di tipo conservativo. In questo senso sono stati conclusi n. 21 accordi di Cassa Integrazione in Deroga e n. 10 accordi di Cassa Integrazione Straordinaria. 2 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 1. LAVORO Cassa Integrazione in Deroga Cassa Integrazione Straordinaria Contratto di Solidarietà Cassa Integrazione Ordinaria Trasferimento d'azienda Contrattazione di secondo livello Per quanto concerne la Cassa integrazione in deroga, attivabile sia dalle aziende sotto i 15 dipendenti, sia da quelle oltre tale soglia dimensionale che abbiano esaurito le possibilità di ricorso agli ordinari ammortizzatori sociali, si sono continuate a registrare difficoltà dovute all’incertezza circa il relativo finanziamento regionale. Gli uffici della Associazione hanno costantemente monitorato tale andamento, sostenendo nelle opportune sedi le domande aziendali ed informando le Aziende al riguardo. Anche per la Cassa Integrazione Straordinaria l’area sindacale ha svolto attività informativa, preventiva e successiva agli accordi, finalizzata a chiarire le possibilità di ottenimento del relativo Decreto di concessione. Come previsto dalle normative vigenti, le intese relative a richieste di intervento biennale per cessazione di attività sono state sottoscritte, sempre con l'assistenza dei nostri uffici, presso il Ministero del Lavoro, mentre sono state ratificate in Provincia le altre intese relative agli interventi per crisi piuttosto che per ristrutturazione. Sebbene in misura minore, rispetto al 2013, è proseguito anche il ricorso al contratto di solidarietà con la sottoscrizione di n. 6 accordi. Oltre alle suddette situazioni di tipo strutturale, massiccio è stato anche il ricorso alla Cassa integrazione Guadagni ordinaria (CIGO) che, come noto, viene attivata in caso di temporanea situazione di difficoltà o a fronte di eventi imprevisti ed imprevedibili. Sono state 147 le comunicazioni trasmesse alle Organizzazioni sindacali per l'avvio della procedura di CIGO, che l’Associazione ha inviato con immediatezza anche all’INPS. A tali comunicazioni hanno fatto seguito, in molti casi, appositi incontri con la redazione di 21 verbali di esame congiunto con i Sindacati. Come per la Cassa Integrazione in Deroga e per quella Straordinaria, anche le richieste di intervento della Cassa Ordinaria sono state seguite e sostenute con continui interventi dei nostri uffici presso l’apposita Commissione INPS, di cui fa parte un funzionario dell’Associazione. In generale le trattative per la gestione degli ammortizzatori sociali sono state talvolta complesse e con tempi piuttosto lunghi, considerate le sempre crescenti difficoltà di ricollocazione dei lavoratori interessati oltre alle note problematiche connesse al prolungamento dei termini per l’accesso al pagamento della pensione. Peraltro, le penalizzazioni introdotte dal punto di vista economico per il mancato requisito dell'età anagrafica hanno comportato rilevanti riflessi negativi per la definizione delle intese sugli incentivi all'esodo. Nel corso dell'anno sono state altresì avviate diverse procedure, ex art. 47 della legge n. 428/1990, previste per i casi di trasferimento di azienda in ordine alle quali sono stai sottoscritti n. 5 verbali di esame congiunto con le Organizzazioni Sindacali di comparto. Importante ed articolata è stata anche l’attività di assistenza svolta per la contrattazione integrativa aziendale in riferimento alla quale sono stati sottoscritti presso la nostra sede n. 14 accordi sul premio di 3 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 1. LAVORO I settori Dati INPS risultato e che hanno riguardato anche altri aspetti connessi principalmente all'organizzazione del lavoro ed ai relativi strumenti di flessibilità. Inoltre è stata garantita consulenza ed assistenza per quelle Aziende che hanno negoziato gli accordi integrativi a livello aziendale con la RSU. I settori maggiormente interessati dalla contrattazione integrativa sono stati principalmente quello cartario e cartotecnico con la definizione di n. 6 accordi e quello metalmeccanico con n. 5 accordi. Settori che, sebbene meno di altri, hanno comunque risentito della generale grave situazione di crisi e sono stati interessati da processi di riorganizzazione e di ristrutturazione gestiti anche tramite il ricorso alle procedure di Cassa Integrazione Straordinaria (n. 5 accordi di CIGS nel metalmeccanico e n. 2 accordi di CIGS nel cartario) e di mobilità per riduzione di personale (n. 9 accordi nel metalmeccanico e n. 3 accordi nel cartario cartotecnico) e, per quanto riguarda il solo comparto metalmeccanico, anche attraverso il ricorso ai contratti di solidarietà. Rilevante è stato il ricorso alla Cassa Integrazione in deroga nel comparto delle calzature con la definizione di n. 8 intese e nel settore edile con la sottoscrizione di n. 5 accordi. Sebbene in misura inferiore rispetto al 2013, quest’ultimo comparto ha confermato il frequente utilizzo della Cassa Integrazione Ordinaria, con l'esaurimento, in taluni casi, dei relativi periodi disponibili (52 settimane nel biennio) ed il successivo avvio delle procedure di mobilità (n. 4 accordi). In linea con la generale situazione di crisi anche i comparti della plastica, alimentare, vetro, legno e lapideo nei quali si sono registrate diverse procedure di avvio e/o di proroga di licenziamenti collettivi. I dati INPS indicano, nel 2014, una riduzione delle ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria del 40% (da 1,35 milioni del 2013). In particolare si riducono le ore autorizzate nel manifatturiero (-43%) e nella “gestione edilizia” (-36%). Seppur in lieve calo, risulta ancora elevato il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria: le ore di CIGS si riducono del 9% (2,1 milioni contro 2,3 milioni del 2013). A livello di settore, si riduce il ricorso alla CIG ordinaria in quasi tutti i comparti, in particolare nel chimico plastico (22mila ore) e nel metalmeccanico (141mila ore). Il notevole ricorso alle ore di CIGS è dovuto principalmente al settore metalmeccanico. Nel prospetto che segue si evidenzia il raffronto del ricorso alla CIGO ed alla CIGS in provincia, negli anni 2013 e 2014. 4 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 1. LAVORO 2013 Vertenze individuali DIFFERENZE % ORD. STRAORD. ORD. STRAORD. ORD. STRAORD. ABBIGLIAMENTO 1.760 88.106 1.816 73.241 3,2% -16,9% CUOIO E CALZATURE 69.810 93.855 74.164 47.104 6,2% -49,8% CARTA - CARTOTEC. 18.684 69.610 3.732 298.327 -80,0% 328,6% 223,4% CHIMICO - PLASTICA 90.442 93.734 21.994 303.111 -75,7% METALMECCANICA 320.561 1.230.286 141.276 1.073.179 -55,9% -12,8% TESSILE 22.882 91.947 24.137 0 5,5% -100,0% VARIE 182.294 261.931 140.624 101.073 -22,9% -61,4% T O T A L E A) 706.433 1.929.469 407.743 1.896.035 -42,3% -1,7% ARTIGIANATO EDILE 190.530 2.696 130.549 2.295 -31,5% -14,9% MARMO 122.339 148.697 70.855 121.520 -42,1% -18,3% INDUSTRIA EDILE 336.838 227.931 211.319 78.025 -37,3% -65,8% T O T A L E B) 649.707 379.324 412.723 201.840 -36,5% -46,8% 1.356.140 2.308.793 820.466 2.097.875 -39,5% -9,1% TOTALE ( A + B ) Contrattazione Collettiva Nazionale e territoriale 2014 Anche per l'anno 2014, Confindustria e le Organizzazioni Sindacali Nazionali hanno sottoscritto un Accordo interconfederale volto a consentire l’applicazione delle misure di agevolazione fiscale, connesse agli incrementi retributivi di produttività nelle imprese prive di rappresentanze sindacali operanti in azienda. Sulla base di tale accordo, la nostra Associazione, in data 31 maggio 2014, ha siglato con le segreterie provinciali di CGIL, CISL e UIL un accordo territoriale per permettere, alle aziende iscritte, in cui non sia presente la RSU, l’accesso alla detassazione sulle componenti accessorie delle retribuzioni, corrisposte in relazione ad incrementi di produttività. L’Associazione ha, poi, continuato ad effettuare, per conto delle aziende, il deposito degli accordi di secondo livello presso la Direzione Territoriale del Lavoro e gli Istituti previdenziali, ai fini della decontribuzione delle erogazioni variabili e della non incidenza di determinate erogazioni sugli istituti contrattuali. Da segnalare anche il rinnovo del Contratto Collettivo Provinciale per le aziende del settore marmo del 25 giugno 2014 e la proroga del Contratto Collettivo Provinciale sottoscritta in data 18 aprile 2014 per le aziende edili, in riferimento ai quali costante è stata la partecipazione e l’assistenza fornita dagli uffici della nostra Associazione. Oltre alla gestione delle vertenze collettive, rilevante è stato l'impegno per la definizione di quelle individuali che, unitamente alle procedure di mobilità, sono state esaminate e conciliate in sede associativa per un numero pari a 356. In sede di Commissione di Conciliazione presso la DTL di Lucca, a cui i nostri funzionari partecipano sia in assistenza che in qualità di membri componenti (1 membro effettivo e n. 2 supplenti), sono state 5 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 1. LAVORO Attività di rappresentanza Collocamento obbligatorio Attività di consulenza e aggiornamento invece instaurate n. 213 vertenze individuali relative al settore industria di cui n. 195 risultano essere state conciliate. Nell’ambito del suddetto dato generale 37 sono state le procedure di licenziamento per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell’art. 1 co. 40 della legge n. 92/2012, di cui n. 28 si sono concluse con esito positivo. Significativa anche l'attività di rappresentanza presso le varie commissioni costituite sul territorio provinciale. In particolare, le riunioni delle Commissioni provinciali della CIG presso l'INPS, sono state 8 per la gestione ordinaria e 15 per la gestione edilizia e lapidei, con un notevole numero di domande esaminate che hanno richiesto la costante partecipazione dei funzionari dell’Associazione (n. 2 membri effettivi e n. 2 supplenti). Nel corso del 2014, si sono altresì svolte n. 12 riunioni, con la presenza di un nostro funzionario, del Comitato Provinciale dell'INPS che oltre ad avere funzioni di indirizzo e coordinamento tra le varie attività degli enti pubblici e quelle delle parti sociali, decide in via definitiva i ricorsi amministrativi e sanitari avverso i provvedimenti dell’Istituto medesimo in materia di prestazioni. Sono state, invece, 2 le riunioni del Comitato Consultivo Provinciale dell'Inail che ha compiti di formulare pareri e proposte per un più efficace svolgimento dei servizi dell'Ente. Di tale Comitato sono membri effettivi n. 2 funzionari della nostra Associazione. Parimenti, la nostra la nostra Associazione (n. 2 membri effettivi e n. 2 supplenti) ha assicurato una attiva partecipazione presso la Commissione tripartita, organo permanente di concertazione in materia di programmazione delle politiche attive del lavoro, della formazione professionale e di gestione dei servizi per l’impiego, che ha svolto n. 3 riunioni durante l'anno. La Commissione tripartita, allargata alle Organizzazioni dei disabili, si occupa anche del collocamento obbligatorio e, in quella sede, l’Associazione si è attivata per una corretta applicazione della normativa in questione, da parte degli uffici competenti. Al riguardo è stata garantita costante assistenza alle aziende, sia per gli adempimenti connessi con le richieste di convenzioni che sono state, nell’anno, in numero pari a 55, sia per fornire le opportune indicazioni operative per gli avviamenti al lavoro cha hanno interessato n. 100 lavoratori appartenenti alle categorie protette. Rilevante anche la partecipazione dei funzionari dell'area sindacale (tre membri effettivi) presso i Comitati Paritetici di Fondimpresa, partecipando a n. 44 riunioni finalizzate alla valutazione ed alla approvazione dei piani formativi finanziati da tale Fondo. Infine, come sempre, gli uffici della Associazione hanno continuato a fornire consulenza alle Aziende in materia sindacale, nonché attività di indirizzo e chiarimento sulle complesse disposizioni in materia di diritto del lavoro, in riferimento alle quali, nel corso dell’anno, sono stati anche organizzati n. 9 seminari di approfondimento. A cura di F. Moretti 6 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO In sintesi Sportello sicurezza Aggiornamento Rapporti istituzionali Gruppo lavoro sicurezza monolucidi cartiere Criticità rimozione carta zona pope cartiere tissue INAIL É proseguito il servizio di aggiornamento su sicurezza, igiene e prevenzione incendi, tramite Notiziario, circolari, incontri, seminari tematici e una ampia azione formativa. Garantito il servizio di “Sportello sicurezza”, per una prima assistenza sulle problematiche inerenti i temi sopra richiamati. Sono stati affrontati, nel corso di appositi seminari svoltisi durante l’anno, in particolare, i seguenti argomenti: “L’analisi dei capannoni industriali in emergenza post sismica”, 27 maggio 2014, realizzato in collaborazione con la protezione civile nazionale e con il patrocinio della Regione Toscana; “Fabbricazione, utilizzo e acquisto in sicurezza di macchine e attrezzature di lavoro”, 28 novembre 2014. Numerose le occasioni di incontro con le AUSL n. 2 di Lucca e n.12 della Versilia e con le Organizzazioni sindacali dei lavoratori sulle tematiche dell’igiene e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Con le due AUSL abbiamo organizzato incontri con datori di lavoro, medici competenti, responsabili del servizio di prevenzione e protezione-RSPP, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza-RLS e consulenti, per affrontare, oltre ai programmi di intervento delle Aziende sanitarie per l’anno in corso, le peculiari criticità dei diversi comparti produttivi in materia di sicurezza e igiene negli ambienti di lavoro. É proseguito, nel corso del 2014, il confronto con l'AUSL n. 2 di Lucca per la condivisione di un documento congiunto, riguardante gli indirizzi di sicurezza per la gestione dei monolucidi di cartiera. Al tavolo, l’Associazione ha partecipato con il supporto dei tecnici aziendali e di esperti incaricati del proprio Comitato tecnico scientifico. Il documento è stato sottoscritto nell’ambito di un protocollo tra Confindustria Lucca, Organizzazioni sindacali dei lavoratori, ASL n. 2 e INAIL ex ISPESL il 9 dicembre 2014. A seguito di un infortunio accaduto in una cartiera e delle criticità segnalate dalla AUSL n. 2 di Lucca, sono stati effettuati, nel corso del 2013 e del 2014, alcuni incontri volti ad approfondire i rischi potenzialmente presenti nelle operazioni di eliminazione degli scarti di lavorazione sotto il pope della macchina continua. Varie anche le occasioni di contatto con le sedi regionale e provinciale dell’INAIL, al cui Comitato consultivo provinciale CO.CO.PRO. - l'Associazione assicura la partecipazione di due funzionari. L’Associazione ha, inoltre, assistito le Aziende associate nella presentazione all’Inail delle domande telematiche relative al bando Inail 2013-2014 per il finanziamento, in conto capitale, di progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le modalità di partecipazione al bando, così come quelle di accesso all’oscillazione del tasso del premio per prevenzione (OT 24), sono state approfondite nell’ambito di due incontri, tenutisi l’11 febbraio 2014 e il 13 febbraio 2014 7 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO Osservatorio OPP “La voce della prevenzione” Obiettivo 0 Attività formativa 1 2 rispettivamente a Lucca e Pietrasanta, alla presenza del Direttore e di esperti dell’Istituto. Il 21 ottobre 2014 è stato inoltre illustrato alle aziende lapidee, presso la sede di Pietrasanta, il bando FIPIT per interventi di sicurezza nelle PMI del comparto lapideo ed edile. Infine, in collaborazione con INAIL di Lucca, AUSL 2 di Lucca, Asl 12 della Versilia, Ufficio Scolastico Territoriale e Comando VV.FF, abbiamo collaborato per il terzo anno consecutivo al progetto “Formare per Prevenire”, avente ad oggetto un percorso di formazione sulla prevenzione dei rischi e la sicurezza, dedicato al mondo scolastico. Nell’ambito del progetto, alcune aziende associate hanno messo a disposizione propri tecnici esperti per le docenze nelle scuole, organizzando, inoltre, visite guidate in stabilimento. La nostra Associazione partecipa all’Osservatorio provinciale per la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro, coordinato dal Prefetto, unitamente alle altre Associazioni imprenditoriali, all’Amministrazione provinciale, alle Aziende USL n.2 e n.12, alla Direzione provinciale dell’INAIL, alla Direzione provinciale del lavoro ed alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori. L’Organismo paritetico provinciale-OPP1, cui l’Associazione assicura la Segreteria, ha continuato a svolgere funzioni di orientamento e promozione di iniziative formative in materia di sicurezza, nonché di monitoraggio della realizzazione di tali attività didattiche. Numerose le richieste di collaborazione per attività formative dei lavoratori in materia di sicurezza e igiene del lavoro, pervenute all’Organismo. Sono stati pubblicati 2 numeri del periodico d'informazione, nato dalla collaborazione tra l’OPP, le Aziende Sanitarie Locali n. 2 e n. 12 e l’Amministrazione provinciale, come strumento di promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, destinato ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza-RLS ed ai responsabili dei servizi di prevenzione e protezione-RSPP delle aziende della provincia. Il periodico ha affrontato, in particolare, la sorveglianza sanitaria e la sicurezza nelle residenze sanitarie assistenziali. Va, poi, ricordata l’adesione dell’Associazione al Progetto “Sicurezza-Obiettivo Zero” della Fondazione Giuseppe Lazzareschi, che premia, a livello nazionale, le aziende virtuose dei comparti cartario e cartotecnico. L'Associazione, con il supporto di Formetica, ha continuato ad offrire alle aziende, sia attività formative obbligatorie, in base alla normativa vigente2, sia percorsi aggiuntivi, mirati al consolidamento della cultura della sicurezza tra gli operatori dei vari livelli della struttura aziendale. Costituito nel 1995 ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs.n.626/1994 Lavoratori, datori di lavoro con incarico diretto di RSPP, responsabili-RSPP e addetti–ASPP del servizio di prevenzione e protezione aziendale, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza-RLS, squadre antincendio e di primo soccorso, preposti e dirigenti, addetti alla manutenzione, operatori esposti a rischio elettrico, ecc. 8 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO Tematiche Corsi Progetti aziendali Settore lapideo Le suddette attività formative sono state le seguenti: - formazione per conduttori di carrelli elevatori e per formatori aziendali all’utilizzo sicuro di carrelli elevatori. I corsi sono realizzati nel rispetto dell’accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 ; - formazione ed aggiornamento degli addetti (ASPP) e dei responsabili (RSPP) del servizio di prevenzione e protezione aziendali; corsi e seminari di aggiornamento mirati rispondenti al D.Lgs. n. 81/2008 ed all’Accordo Stato Regioni 26 gennaio 2006; - formazione dei datori di lavoro con incarico diretto di RSPP, nel rispetto dei contenuti previsti dal relativo accordo Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011; - formazione di base e di aggiornamento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, alla luce del D.Lgs. n. 81/2008 e dell’Accordo Interconfederale del giugno 1995; - formazione di lavoratori, dirigenti e preposti, alla luce del D.Lgs. n. 81/2008 e conformi ai contenuti previsti dal relativo accordo Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011; - formazione e aggiornamento degli addetti alle squadre antincendio; - formazione e aggiornamento degli addetti alle squadre di primo soccorso. Ai corsi di formazione, realizzati tramite la nostra agenzia formativa, Formetica, hanno partecipato, in qualità di docenti, tecnici esperti sia liberi professionisti, alcuni dei quali facenti parte del CTS dell’Associazione, sia dipendenti delle due AUSL presenti sul territorio provinciale. Per il dettaglio si veda l’Appendice corsi. Sempre in ambito di formazione alla sicurezza, l’Associazione, insieme a Formetica e ad altre agenzie formative, si è impegnata a supportare, su richiesta, singole aziende nella organizzazione e nella realizzazione di progetti formativi aziendali, anche in occasione di specifici bandi di finanziamento. Per quanto attiene il settore lapideo, ricordiamo che l'Associazione fa parte, come membro attivo, del Comitato paritetico marmo-CPM, nell'ambito del quale si confronta costantemente con le Organizzazioni sindacali dei lavoratori del comparto, sulle problematiche attinenti l’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. All’interno del CPM, l’Associazione, assieme a tecnici della prevenzione AUSL, a tecnici esperti del settore e a RLS di alcune imprese rappresentative, ha predisposto e diffuso specifici protocolli di lavoro, atti ad integrare le modalità produttive con procedure di sicurezza. Sempre in ambito CPM, è stato costituito un gruppo di lavoro, composto anche da Inail e ASL n. 12, che ha definito linee guida operative per la corretta movimentazione dei materiali lapidei nei piazzali / laboratori delle aziende versiliesi del settore lapideo. Le linee guida, presentate ufficialmente nell’ambito di un seminario tenutosi a Pietrasanta il 13 marzo 2014, sono state diffuse a tutte le aziende della provincia e rese disponibili on-line per tutti gli interessati. 9 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 2. SICUREZZA ED IGIENE NEI LUOGHI DI LAVORO Il CPM ha, inoltre, sviluppato, insieme a tecnici esperti della ASL n. 12 e di una ditta produttrice di impianti di aspirazione versiliese, un progetto sperimentale di un impianto di abbattimento delle polveri contenenti silice. Riepilogo Corsi Il progetto, sperimentato presso il reparto segheria di un’azienda, ha CPM dato esiti positivi. Numerosi sono stati anche i corsi ed i seminari realizzati, in varie edizioni, dal CPM, che elenchiamo di seguito: - “Corso base per lavoratori nelle aziende di trasformazione”, durata 16 ore; - Moduli integrativi per amministrativi nelle aziende di trasformazione”, durata 4 ore; - Moduli integrativi per preposti, durata 8 ore; - “Corso per addetti all’utilizzo di carrelli elevatori”, durata 12 ore; - Corso per addetti alla gru semovente”, durata 16 ore; - “Corso antincendio per attività a basso rischio”, durata 4 ore; - “Corso antincendio per attività a medio rischio”, durata 8 ore; - “Corso di aggiornamento antincendio per attività a medio rischio”, durata 5 ore; - “Corso base di formazione al soccorso aziendale rischio elevato”, durata 16 ore; - “Corso di aggiornamento al soccorso aziendale”, durata 6 ore; - “Corso di aggiornamento per datore di lavoro RSPP”, durata 16 ore; - “Corso di aggiornamento per RLS”, durata 4 ore; - “Corsi base e seminari di aggiornamento specifici per incaricati RSPP/ASPP di aziende Cod. ATECO macrosettore 3 (estrattivo, edilizia)” realizzati in collaborazione con il CPTLucca; - “Corsi base e seminari di aggiornamento specifici per incaricati RSPP/ASPP di aziende Cod. ATECO macrosettore 4 (lavorazione lapidei etc.)”, realizzati in collaborazione con Formetica. Le iniziative di cui sopra si sono svolte, per lo più, in Versilia e in Garfagnana, aree in cui operano le aziende del lapideo, affidando le docenze, prevalentemente, a tecnici delle ASL n. 2 e n. 12 e a esperti del Comitato Tecnico Scientifico di Assindustria. I corsi di primo soccorso sono stati effettuati in collaborazione con la Croce Bianca. Edilizia Per quanto riguarda il settore edile, ricordiamo che l'Associazione è CPTLuccamembro attivo del Comitato paritetico territoriale per l’ediliziaScuola edile CPTLucca, dove si confronta costantemente con le Organizzazioni sindacali dei lavoratori del comparto sulle problematiche attinenti l’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Per un esame più dettagliato delle iniziative del CPTLucca e della Scuola edile lucchese rimandiamo alla parte della relazione dedicata ad Ance Lucca. A cura di A. Pera 10 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA 3.1. Forum In sintesi Il 5 novembre 2013 l’Associazione ha istituito il Forum permanente per l’impresa sostenibile, volto a sviluppare e promuovere azioni di sostenibilità ambientale economica e sociale con il fine di: incrementare credibilità e fiducia nei confronti delle aziende; rafforzarne la reputazione; ridurre il rischio d’impresa; acquisire un virtuoso modello di apprendimento e miglioramento continuo capace di rendere sempre più sostenibile lo sviluppo delle aziende e quello delle comunità ove le stesse sono inserite; ridurre i costi attraverso l’incremento dell’efficienza; motivare il personale e attrarre lavoratori qualificati; accedere a vantaggi fiscali, semplificazioni amministrative e finanziamenti nazionali e internazionali; innalzare gli standard per l’ingresso sul mercato; soddisfare le esigenze dei consumatori; dare risposte ai bisogni dei clienti; anticipare normative più rigorose; rendere più agevole l’accesso ai capitali; generare economie di scala. L’obiettivo è creare a Lucca un polo di riferimento prima regionale e poi nazionale sui temi della sostenibilità. Il lavoro sul territorio viene effettuato con la collaborazione una cabina di regia esterna sovraordinata, cui partecipano i principali enti potenzialmente coinvolti dalle iniziative del forum (Provincia, Camera di Commercio, Inail, principali fondazioni bancarie…). Tra le varie iniziative, il forum ha promosso la predisposizione e la diffusione delle “ Linee Guida per l’implementazione del modello di organizzazione e prevenzione dei reati ex decreto legislativo 231/2001 in materia ambientale e di salute e sicurezza sul lavoro” (v. Ambiente e igiene degli alimenti) e della linea guida “I contratti di appalto e di lavoro autonomo nel D.Lgs. n. 81/2008 – sintesi degli adempimenti”, predisposta con il supporto del Prof. Avv. Antonio Porpora. Il forum sta inoltre cercando di mappare le iniziative di sostenibilità in atto nella nostra provincia, al fine di valorizzarle e di analizzarne in dettaglio il rapporto costi-benefici. Prossime iniziative riguarderanno anche la sfera della promozione della salute in azienda e l’approfondimento della gestione del rischio sismico e post-sismico nelle attività produttive. A cura di A. Pera 11 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA 3.2. Progetto LU.ME. In sintesi Aspetti innovativi Obiettivi e leadership Il Progetto LU.ME. - metalmeccanica lucchese per il territorio nasce a marzo 2013 su iniziativa di 10 imprese metalmeccaniche associate (A.Celli Paper, A.Celli Nonwovens, Fabio Perini, Fapim, Fosber, Gambini, KME Italy, Rotork Fluid Systems, Sampi, Toscotec), unite da uno spirito comune: fare sistema, progettare e attuare iniziative che siano di concreta utilità per i dipendenti, ma anche per i cittadini della provincia, e favorire così lo sviluppo del territorio. Alcuni numeri sul gruppo LU.ME.: 2.681 dipendenti; 1.127.436.000,00 euro di fatturato tot. consolidato; 2.675 persone coinvolte nell’indotto. Oltre a favorire la diffusione della cultura dell’impresa metalmeccanica tra gli studenti (progetto MeccanicaInMente), LU.ME. ha: fornito gratuitamente carta igienica e rotoloni asciuga-tutto (alcune delle Aziende aderenti fabbricano macchine per la produzione di tissue) a scuole, case famiglia, centri Caritas, Misericordie e al carcere cittadino; organizzato diverse iniziative a favore dei dipendenti e le loro famiglie (gare sportive con premi devoluti in beneficenza, “porte aperte” in azienda, convenzioni uniche e vantaggiose); promosso l’attenzione al sociale e al volontariato, con la collaborazione con diverse realtà locali, sempre nell’ottica dell’“educazione” alla sostenibilità al territorio. Prima della nascita di LU.ME. le attività utili sul piano sociale e culturale per le persone e il territorio che queste aziende metalmeccaniche avevano sviluppato individualmente, risultavano poco conosciute. La scelta di fare sistema ha significato, pertanto, un grande passo in avanti, non solo per la conoscenza delle iniziative messe in campo da parte delle singole aziende, ma anche per lo sviluppo di nuove azioni nate da una migliore analisi delle esigenze dei dipendenti e delle loro famiglie, e rivolte anche al benessere del territorio. Il Progetto LU.ME., prima partnership di questa portata a livello regionale, è nata come un’iniziativa pilota fondata su una nuova collaborazione tra aziende, in alcuni casi perfino concorrenti tra loro. Grazie allo spirito di squadra, le aziende aderenti hanno voluto così contribuire in misura ancora più ampia e insieme al miglioramento della qualità della vita dei propri dipendenti e alla prosperità del tessuto sociale. Nello sviluppare, ad esempio, il progetto di nuove convenzioni per i dipendenti, la forza e l’elemento innovativo è stata la creazione di un pacchetto unico per tutti i lavoratori di tutte e 10 le Aziende (progetto Card Più FAMIGLIA), che ha permesso, agendo come soggetto unico, il raggiungimento di condizioni particolarmente vantaggiose da parte dei fornitori, nonché il coinvolgimento di soggetti di solito restii alla stipula di convenzioni (es. catene della GBO). Il progetto si pone gli obiettivi di diffondere la conoscenza delle imprese metalmeccaniche lucchesi e delle loro attività e contribuire INSIEME al miglioramento della qualità della vita dei dipendenti e del territorio, attraverso l’organizzazione di azioni in loro favore. LU.ME. nasce da una riflessione fatta all’interno della Sezione metalmeccanica e dalla volontà di imprenditori “illuminati”, con forte 12 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA Processi Risorse Dialogo e comunicazione senso di responsabilità nei confronti della realtà in cui operano, convinti che le persone attive all’interno delle imprese costituiscono il valore delle aziende stesse. Gli imprenditori promotori del progetto hanno voluto dotarsi di un regolamento e di un codice etico, contenente norme di comportamento conformi ai principi di legalità, lealtà, correttezza e rigore professionale, volte a preservare e salvaguardare la rispettabilità e l’immagine del progetto stesso e dei suoi partecipanti, anche nei rapporti con i terzi. Così come il progetto è nato dalla volontà di alcuni imprenditori, anche la fase di scelta e ideazione delle iniziative viene continuamente seguita e monitorata dalle imprese aderenti, tramite gli organi previsti dal regolamento. Il regolamento di LU.ME. prevede il coinvolgimento dei seguenti organi di gestione: il Presidente, che rappresenta il progetto all’esterno e sovraintende a tutte le attività; il Comitato operativo, formato dai rappresentanti “tecnici” delle aziende aderenti, che si riunisce almeno più volte al mese con il compito di individuare e realizzare le iniziative comuni, definire i relativi strumenti di comunicazione, e provvedere alla gestione, anche economica, del progetto; l’Assemblea degli aderenti, formata dagli imprenditori, che si riunisce periodicamente per verificare la realizzazione degli scopi, delle iniziative e degli strumenti di comunicazione del progetto e approvare la rendicontazione delle entrate e delle uscite relative. La distinzione delle funzioni tra gli organi e la periodicità delle riunioni consente di monitorare con tempestività i risultati delle iniziative e la loro “percezione” da parte dei destinatari e dell’opinione pubblica locale, rendendo così possibile una continua opera di “armonizzazione” rispetto agli obiettivi. Oltre alla partecipazione attiva dei rappresentanti delle aziende aderenti all’organizzazione delle attività del progetto partecipano anche due funzionari (uno ne è il Project Manager), soprattutto con il ruolo di coordinamento tra le aziende aderenti e un’agenzia esterna, incaricata di gestire gli strumenti di comunicazione di LU.ME.. Quanto alle risorse economiche, ciascuna azienda corrisponde una quota annuale che, insieme al contributo dell’Associazione, costituisce il fondo comune del progetto, che finanzia tutte le sue attività. Il Progetto LU.ME. ha avviato un dialogo continuo con tutti i suoi interlocutori, mediante i seguenti strumenti: un sito internet www.luccametalmeccanica.it; una Like Page su Facebook http://www.facebook.com/luccametalmeccanica e un account Twitter http://twitter.com/luccametalmec. In più ha creato “Progetto LU.ME." il periodico cartaceo che anche nel 2014 è stato prodotto in 4 numeri. Questo canale news è consultabile anche sulla relativa pagina del sito e comprende notizie delle iniziative, curiosità e contenuti, a volte in anteprima, sul mondo LU.ME.. Tutti questi strumenti vengono utilizzati da parte delle aziende per la comunicazione ai propri dipendenti (insieme alle più tradizionali locandine per le bacheche aziendali) e, più in generale, agli 13 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA Risultati raggiunti - per le imprese - per la società stakeholder (es. studenti delle scuole, autorità locali, enti di volontariato, soggetti partner nello sviluppo di specifiche iniziative). LU.ME. ha comunicato obiettivi e iniziative del progetto anche tramite i tradizionali mezzi stampa (comunicati stampa e conferenze stampa specifiche per le diverse iniziative), per cui sulla relativa pagina del sito è consultabile tutta la rassegna stampa relativa al progetto. LU.ME., come nuovo modello di welfare aziendale tra imprese anche concorrenti, ha rappresentato per le aderenti un canale più diretto di dialogo con i propri dipendenti, consentendo di avere un riscontro tempestivo da parte degli stessi sulle varie iniziative. Il gradimento dei dipendenti e delle loro famiglie è emerso sia nella partecipazione numerosa ad alcune iniziative (es: Coppa LU.ME. di ciclismo, Trofeo LU.ME. di podistica, Giornata dei bimbi in ufficio), ma anche nella possibilità per gli stessi di usufruire di nuovi servizi in alcune aziende prima inesistenti (es: alcune aziende non offrivano convenzioni di acquisto al proprio personale). Tutto ciò ha inciso positivamente sul clima aziendale e sul senso di appartenenza alle rispettive comunità di impresa. In alcune iniziative, in aggiunta, i dipendenti sono stati coinvolti nell’individuazione degli enti beneficiari delle iniziative di volontariato. In particolare, LU.ME. ha adottato la formula di non destinare gli eventuali premi in denaro direttamente ai vincitori delle gare sportive, realizzate per i dipendenti, ma di far individuare agli stessi le associazioni di volontariato a cui devolvere tali somme, promuovendo l’attenzione al sostegno al territorio e non riducendo la partecipazione alle competizioni sportive, e in generale alle iniziative, a un mero tornaconto personale economico. Infine, le caratteristiche del progetto e la sua diffusione a livello provinciale, regionale, ma anche oltre, hanno sicuramente inciso in modo positivo sulla reputazione delle imprese aderenti sia nei confronti dei propri lavoratori che nei confronti dei rispettivi partner, fornitori e rappresentanti delle amministrazioni locali. Due anni dopo possiamo vantare oltre 200 iniziative organizzate, 2.000 studenti coinvolti nelle giornate di formazione per scuole medie e superiori, 100 furgoncini pieni di carta per uso quotidiano donata a scuole e associazioni, la card “Più Famiglia” riservata a dipendenti e familiari che contiene convenzioni per un totale di circa 900 € di risparmio annuo medio per le famiglie LU.ME.. Tra i risultati conseguiti dal progetto nei primi due anni di vita è possibile includere la crescita della visibilità di tutti i partner coinvolti nelle varie iniziative (scuole, enti di volontariato, associazioni sportive), nonché un maggior livello di sensibilizzazione a certe problematiche di rilevanza sociale: rapporto scuola – mondo dell’impresa (Orientagiovani); carenza di beni di prima necessità nelle scuole, nel carcere cittadino e nelle associazioni di volontariato; promozione di attività sportive dilettantistiche e l’organizzazione di iniziative di tempo libero per tutta la famiglia (Lucchesina e Geronimo Stilton Marathon). 14 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 3. SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ DI IMPRESA La visibilità sia al progetto che ai partner coinvolti è riscontrabile quantitativamente anche dal sempre maggiore utilizzo degli strumenti social attivati da LU.ME. A cura di I. Maraviglia 15 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI In sintesi Sportello ambiente Gestione rifiuti TARSU/TIA/ TARES É stata assicurata la consueta informativa sulle tematiche ambientali tramite Notiziario, circolari ed incontri tematici di approfondimento, nonché l’assistenza alle aziende sui temi di interesse generale e specifico. É stato garantito il servizio di “Sportello ambiente”, per una prima assistenza sulle problematiche inerenti i temi attinenti. Nel corso del 2014, l’assistenza fornita alle aziende in tema di gestione rifiuti ha riguardato, in particolare, il riavvio del sistema di gestione informatico SISTRI e l’applicazione della definizione di sottoprodotto. Sui temi si sono tenuti due seminari di approfondimento, in data 20 febbraio 2014 e 24 novembre 2014. Il 24 marzo 2014 si è tenuto, in collaborazione e presso la Camera di Commercio, un seminario illustrativo delle modalità di compilazione del MUD, alla presenza degli esperti di Ecocerved, fornitori del software ufficiale per la compilazione della dichiarazione. Sono state, inoltre, assistite numerose aziende nelle pratiche di autorizzazione al trasporto in conto proprio di rifiuti, presso la sede regionale dell’Albo gestori ambientali. Sempre in tema di rifiuti, interventi mirati sono stati effettuati presso le sedi competenti –Provincia, Regione, Ministero - per l’individuazione di soluzioni condivise al problema dello smaltimento dei rifiuti di particolari settori produttivi: scarto di “pulper” e fanghi di cartiera, “marmettola” proveniente dalle attività di lavorazione del marmo e del granito, terre e rocce da scavo e scarti dell’attività edilizia in generale, etc. In particolare, per quanto riguarda gli scarti di “pulper” di cartiera l’Associazione, unitamente alle cartiere consorziate nel SERV.ECO. e con il supporto di Lucense S.c.p.a., accantonato per il momento il progetto della torcia al plasma, volto al recupero di energia e materia dai suddetti rifiuti, a causa dell’ostilità delle Istituzioni locali, sta portando avanti, in collaborazione con le aziende Selene di Lucca e Ritechnor di Rovigo, le attività di sperimentazione di un progetto, denominato ECOPULPLAST, sul recupero dello scarto di pulper delle cartiere del Distretto per la produzione di nuovi manufatti in plastica seconda vita. Quanto al problema dello smaltimento della “marmettola”, l’Associazione si è impegnata a supportare le aziende nella ricerca di destinazioni adeguate ad un costo accessibile ed a cercare contemporaneamente di ottenere dal Ministero una modifica della poco chiara normativa di riferimento. Il provvedimento recante la suddetta modifica (cosiddetto collegato ambientale alla finanziaria), purtroppo, è ancora fermo presso il Senato. Assistenza è stata fornita, inoltre, nell’applicazione della normativa inerente lo smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche-RAEE. Presso numerosi comuni sono stati effettuati, con il supporto del servizio fiscale, interventi a sostegno delle imprese per affrontare le problematiche connesse all’applicazione della Tassa/Tariffa di igiene ambientale (TARSU/TIA/TARES). L’Associazione ha continuato a prestare assistenza alle aziende ai fini 16 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI Risorse idriche IED 3 della corretta applicazione della normativa di riferimento in materia di gestione delle risorse idriche. L’Associazione sta, inoltre, partecipando alla nuova stesura dell’“Accordo integrativo per la tutela delle risorse idriche del Serchio e degli acquiferi della Piana lucchese di Capannori e Porcari e del Padule del Bientina”, finalizzato, oltre che ad una migliore qualità delle acque della provincia, alla risoluzione dell’annoso problema della subsidenza, che affligge alcune aree della Piana. Nell’ambito dell’Accordo sono previsti anche lavori di ampliamento e ristrutturazione del depuratore consortile gestito da Aquapur. Nel 2014 l’Associazione ha aperto un dialogo con l’Associazione Idrica Toscana – AIT e Acque S.p.A., società che gestisce la rete fognaria di buona parte della piana lucchese, per provare a risolvere le problematiche arrecate alle aziende dal sottodimensionamento dell’infrastruttura. Con i Comuni di Pescia e Villa Basilica è stato invece aperto un tavolo di discussione relativamente alle recenti forti maggiorazioni degli oneri tariffari a carico delle aziende per il transito nella pubblica fognatura. Anche nel corso del 2014, l’Associazione ha preso parte al progetto europeo “Waterincore”, condotto a partire dal 2012 dal servizio pianificazione territoriale e mobilità della Provincia di Lucca, avente come obiettivo specifico la protezione delle risorse idriche attraverso la gestione sostenibile. Nell'ambito del progetto è stato attivato un processo partecipativo nell'area pilota individuata dalla Provincia di Lucca nel bacino fluviale del Serchio, con particolare riferimento al tratto di fiume tra Ponte a Moriano e Ponte di Campia ed è stato avviato un percorso incrementale verso il contratto di Fiume del Serchio. L’Associazione, con il contributo tecnico di Lucense, ha anche supportato alcune cartiere nell’ottenimento di una deroga ai limiti del parametro boro nelle acque di scarico, data la presenza di detto elemento nella carta da macero della raccolta differenziata recuperata dalle aziende. Sempre in tema di risorse idriche, l’Associazione, insieme a Navigo e Studio Sgro, ha promosso un progetto di ricerca, ad oggi in corso, che prevede un'indagine ecologica volta a stabilire lo stato delle acque delle darsene del Porto di Viareggio ed una successiva fase di intervento, per il miglioramento della qualità ecologica delle stesse. Il progetto è condotto dai dipartimenti di biologia e scienze della terra dell'Università di Firenze. Ampio spazio è stato riservato all’applicazione sul territorio della “direttiva IED”3 (ex IPPC), relativa a prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, che interessa alcune particolari categorie di impianti industriali a maggior impatto ambientale e relativamente alla quale l’Associazione partecipa al tavolo regionale di coordinamento ed ha un confronto continuo con l’Amministrazione Direttiva Europea 2010/75/UE sulle emissioni industriali (IED - Industrial Emission Directive), che introduce alcune importanti novità riguardanti la disciplina dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) 17 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI Rumore in ambiente esterno Rapporti esterni Agende 21 Certificazioni ambientali e accordi volontari provinciale, preposta al rilascio ed al rinnovo delle autorizzazioni integrate ambientali. L’Associazione, insieme ad alcune aziende del settore e ad Assocarta, ha anche partecipato ad alcuni incontri di valutazione della proposta di nuovo BREF del comparto cartario svoltisi presso i competenti uffici della Regione. É stato, poi, fornito supporto nella gestione delle numerose criticità emerse sul territorio in tema di emissioni acustiche, criticità spesso dovute ad errate classificazioni del territorio, nonché ad una nuova interpretazione, purtroppo ormai consolidata, del concetto di emissione acustica e delle relative modalità di misurazione. In merito alle suddette criticità l’Associazione si è confrontata con i Sindaci dei principali Comuni della Provincia ed ha seguito, insieme a Confindustria Toscana, l’iter del nuovo regolamento regionale in materia di rumore in ambiente esterno, emanato a gennaio 2014. Le opportunità offerte dal nuovo regolamento per la risoluzione di situazioni di criticità sono state illustrate in occasione di due seminari tenuti in data 8 aprile 2014 e 23 ottobre 2014, ed in un opuscolo redatto con la collaborazione del Prof. Sergio Luzzi, recante una linea guida applicativa distribuita alle aziende ed alle amministrazioni comunali del territorio provinciale. Sul versante istituzionale è proseguita la collaborazione con i competenti Uffici regionali e provinciali per l’individuazione di sistemi premiali per le imprese dotate di certificazione volontaria, principalmente in termini di snellimento dei procedimenti autorizzativi ed amministrativi, ma anche in termini fiscali (v. sconti sull’IRAP). Numerosi sono stati gli incontri con i tecnici ARPAT e dell’Amministrazione provinciale, finalizzati ad affrontare particolari criticità ambientali afferenti i principali settori produttivi della provincia o singole aziende. Sul fronte del miglioramento ambientale, l'Associazione da tempo aderisce e partecipa al "Forum Agenda 21 per lo sviluppo sostenibile nella Provincia di Lucca” ed ai “Forum” di altri comuni della provincia che si sono attivati in tal senso. Continua il lavoro sulle certificazioni e gli accordi volontari, nonché sulla trasparenza e comunicazione in campo ambientale. In particolare, il Comitato Promotore di EMAS nel distretto cartario è riuscito a mantenere l’attestato EMAS per “Ambito Produttivo Omogeneo”, rilasciato nel corso del 2009 dal Comitato Ecolabel Ecoaudit in considerazione dell’attività svolta. Tra le attività promosse dal Comitato Promotore di EMAS nel distretto cartario figura il progetto Prefer, coordinato dall’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna e finanziato dalla Commissione Europea attraverso il fondo Life plus, finalizzato a sperimentare una nuova metodologia europea per valutare l’“impronta ecologica” di prodotti e servizi, qualificandone le caratteristiche ambientali. Tra i distretti selezionati in Toscana per la sperimentazione c’è appunto il cartario lucchese, relativamente al 18 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 4. AMBIENTE E IGIENE DEGLI ALIMENTI Modello organizzativo 231 ambiente e sicurezza Attività formativa Alimenti e imballaggi quale sarà elaborata l’impronta ecologica di prodotti appartenenti alla categoria carta tissue. Il 22 luglio 2014 sono state presentate le “Linee Guida per l’implementazione del modello di organizzazione e prevenzione dei reati ex decreto legislativo 231/2001 in materia ambientale e di salute e sicurezza sul lavoro”, predisposte con il supporto della Scuola S. Anna di Pisa e di esperti del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione, con la collaborazione della ASL n. 2 di Lucca. Ad ulteriore supporto delle aziende, l'Associazione ha organizzato percorsi formativi mirati in materia ambientale, spesso realizzati in sinergia con la Scuola di Studi Superiori Sant’Anna di Pisa e con lo IEFE Bocconi di Milano. Corsi e seminari in materia ambientale sono stati realizzati in collaborazione con la nostra Agenzia Formetica (v. Formazione, Scuola e Università). Anche in tema di gestione degli alimenti e dei materiali a contatto con alimenti è stata fornita un’informazione di base ed un’assistenza specifica. A cura di A. Pera 19 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ In sintesi Attività privata Sicurezza Salvo la rappresentanza istituzionale, tutte le attività di formazione sono state realizzate dal nostro Consorzio Formetica. Le azioni svolte nell’anno 2014, nel complesso, hanno riguardato circa 4.744 lavoratori, con oltre 16.877 ore di formazione, per un valore approssimato di 1.901.452 euro (v. Appendice corsi). L’attività privata a pagamento rivolta a soggetti occupati, meglio specificata in Appendice corsi, ha coinvolto 1.201 partecipanti (di cui 426 relativi ai corsi su richiesta e 498 relativi a corsi sulla sicurezza), per un totale di 3.267 ore di formazione erogate (di cui 2.143,5 ore relative ai corsi su richiesta e 688 ore relativi a corsi sulla sicurezza). I corsi privati e non finanziati nell’area sicurezza, sviluppati in collaborazione con il Servizio sicurezza, come specificati in tabella, hanno coinvolto complessivamente 498 partecipanti a catalogo e 210 partecipanti direttamente in azienda. In Appendice corsi è riportato anche il dettaglio degli interventi attivati direttamente dalle aziende, effettuati presso la loro sede, oltre alla lista delle aziende partecipanti ai seguenti corsi: a. per Rspp/Aspp Mod. A b. per Rspp/Aspp mod. B macr. Ateco 4 c. seminari di aggiornamento per RSPP e ASPP d. corso per addetti al servizio di primo soccorso aziendale rischio alto / medio basso e aggiornamento e. per addetti al servizio antincendio e gestione emergenze e aggiornamento f. corso per conducenti pala meccanica g. il ruolo del preposto nel sistema della sicurezza h. corso per l'utilizzo in sicurezza delle Gru semoventi i. corso base accordo stato regioni generale j. corso di formazione specifica per lavoratori k. corso su misura sulla norma uni en iso 9001:2008 l. corso piattaforme aeree con e senza stabilizzatori m. corso dpi 3 cat. n. corso base per lo svolgimento in sicurezza dei lavori elettrici fuori tensione ed in prossimità (AT e BT) e sottotensione (BT) - PES - PAV - PEI o. corso per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo Progetti conclusi Si sono conclusi nel 2014 i seguenti progetti: FSE • • • • Bando F.S.E – OPELE – Operatore Elettrico (capofila Formetica) Codice Regionale 46941 Bando F.S.E. – La Formazione si forma (capofila Formetica) Codice Regionale 78023 Bando F.S.E. – IFTS – Tecnico superiore per il sistema qualità del prodotto e del processo (capofila Giorgi) Codice Regionale 61754 Bando F.S.E. – IFTS – Tecnico superiore per l’energia l’ambiente e la sicurezza in azienda (capofila ITI Fermi) Codice Regionale 61753 20 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ • • • Fondimpresa • • • • • Conto Formazione Fondimpresa • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Bando F.S.E. EFESTO – Formazione obbligatoria per la conduzione di generatori a vapore (capofila Sogesa 2000) Codice Regionale 66762 Bando F.S.E. PASSPARTOUT (capofila Fondazione Campus) Codice Regionale 80140 Bando F.S.E. DOMOTICA (capofila CSA) Codice Regionale 58425 Fondimpresa Bando Progetto MIRO’ - (capofila Formetica) Codice AVT/24/11II Fondimpresa Bando Progetto SINFONIA – (capofila CTS – Confindustria Toscana e Servizi) Codice AVT/12/12 Fondimpresa Bando Progetto LA.SA.SI – (capofila Formetica) Codice AV/94/S13 Fondimpresa Bando Progetto FORMASIC – (capofila Formetica) Codice AV/148/S13 Fondimpresa Bando Progetto BIOS – (capofila Formetica) Codice AV/17/A13 Conto Formazione Fondimpresa DS SMITH CF FIMA 68216 Conto Formazione Fondimpresa CARTOGRAFICA GALEOTTI CF FIMA 65942 Conto Formazione Fondimpresa SALVADORINI CF FIMA 73800 Conto Formazione Fondimpresa PETRI E GROSSI CF FIMA 73797 Conto Formazione Fondimpresa ERSU CF FIMA 73166 Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIA CARTARIA PIERETTI CF FIMA 73118 Conto Formazione Fondimpresa WELCOME ITALIA CF FIMA 73003 Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE TRONCHETTI CF FIMA 74610 Conto Formazione Fondimpresa ALLCO CF FIMA 74765 Conto Formazione Fondimpresa SAVEMA CF FIMA 74850 Conto Formazione Fondimpresa BRUNO BALDASSARI CF FIMA 85479 Conto Formazione Fondimpresa SCA HYGIENE PRODUCTS CF FIMA 85042 Conto Formazione Fondimpresa AZIMUT CF FIMA 74238 Conto Formazione Fondimpresa CAVE PEDOGNA CF FIMA 82885 Conto Formazione Fondimpresa IDROTHERM CF FIMA 74137 Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 79090 Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF FIMA 85592 Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF FIMA 74142 Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87479 Conto Formazione Fondimpresa SCHOTT ITALVETRO CF FIMA 74092 21 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Conto Formazione Fondimpresa BRUNO BALDASSARI CF FIMA 79124 Conto Formazione Fondimpresa ECO ACCIAI AZIENDA STUDIO SGRO CF FIMA 81970 Conto Formazione Fondimpresa MONDIALCARTA CF FIMA 68323 Conto Formazione Fondimpresa MY WALLIT SERVIZI CF FIMA 62666 Conto Formazione Fondimpresa FUTURAUTO CF FIMA 73553 Conto Formazione Fondimpresa TOSCANA ONDULATI CF FIMA 68044 Conto Formazione Fondimpresa BCM ILLUMINAZIONI CF FIMA 72168 Conto Formazione Fondimpresa SNAI CF FIMA 66995 Conto Formazione Fondimpresa MANIFATTURA SIGARO TOSCANO CF FIMA 88417 Conto Formazione Fondimpresa ARREDO MARE CF FIMA 94706 Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE TRONCHETTI CF FIMA 85601 Conto Formazione Fondimpresa STORI CF FIMA 93426 Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87478 Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 101716 Conto Formazione Fondimpresa MAFLEX CF FIMA 101812 Conto Formazione Fondimpresa TAGETIK CF FIMA 87484 Conto Formazione Fondimpresa DS SMITH CF FIMA 68216 Conto Formazione Fondimpresa CARTOGRAFICA GALEOTTI CF FIMA 65942 Conto Formazione Fondimpresa SALVADORINI CF FIMA 73800 Conto Formazione Fondimpresa PETRI E GROSSI CF FIMA 73797 Conto Formazione Fondimpresa ERSU CF FIMA 73166 Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIA CARTARIA PIERETTI CF FIMA 73118 Conto Formazione Fondimpresa WELCOME ITALIA CF FIMA 73003 Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE TRONCHETTI CF FIMA 74610 Conto Formazione Fondimpresa ALLCO CF FIMA 74765 Conto Formazione Fondimpresa SAVEMA CF FIMA 74850 Conto Formazione Fondimpresa BRUNO BALDASSARI CF FIMA 85479 Conto Formazione Fondimpresa SCA HYGIENE PRODUCTS CF FIMA 85042 Conto Formazione Fondimpresa AZIMUT CF FIMA 74238 Conto Formazione Fondimpresa CAVE PEDOGNA CF FIMA 82885 Conto Formazione Fondimpresa IDROTHERM CF FIMA 74137 22 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Conto Formazione Fondirigenti • • • • • • • • • • • • • Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 79090 Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF FIMA 85592 Conto Formazione Fondimpresa ONDULINE ITALIA CF FIMA 74142 Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87479 Conto Formazione Fondimpresa SCHOTT ITALVETRO CF FIMA 74092 Conto Formazione Fondimpresa MONDIALCARTA CF FIMA 68323 Conto Formazione Fondimpresa MY WALLIT SERVIZI CF FIMA 62666 Conto Formazione Fondimpresa FUTURAUTO CF FIMA 73553 Conto Formazione Fondimpresa TOSCANA ONDULATI CF FIMA 68044 Conto Formazione Fondimpresa BCM ILLUMINAZIONI CF FIMA 72168 Conto Formazione Fondimpresa SNAI CF FIMA 66995 Conto Formazione Fondimpresa MANIFATTURA SIGARO TOSCANO CF FIMA 88417 Conto Formazione Fondimpresa ARREDO MARE CF FIMA 94706 Conto Formazione Fondimpresa INDUSTRIE CARTARIE TRONCHETTI CF FIMA 85601 Conto Formazione Fondimpresa STORI CF FIMA 93426 Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 87478 Conto Formazione Fondimpresa LUCART CF FIMA 101716 Conto Formazione Fondimpresa MAFLEX CF FIMA 101812 Conto Formazione Fondimpresa TAGETIK CF FIMA 87484 Conto Formazione Fondimpresa AZIMUT FDIR 5424 Conto Formazione Fondirigenti CAVE PEDOGNA FDIR 5834 Conto Formazione Fondirigenti DS SMITH PACKAGING ITALIA FDIR 6043 Conto Formazione Fondirigenti SOFIDEL FDIR 6896 Conto Formazione Fondirigenti AZIMUT FDIR 7036 Conto Formazione Fondirigenti AZIMUT FDIR 7007 Conto Formazione Fondirigenti ORESTE PARDINI FDIR 6252 Conto Formazione Fondirigenti INDUSTRIE CARTARIE TRONCHETTI FDIR 5586 Conto Formazione Fondirigenti SCA HYGIENE PRODUCTS FDIR 5473 Conto Formazione Fondirigenti ASADENTAL FDIR 6320 Conto Formazione Fondirigenti FABIO PERINI FDIR 7330 Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA FDIR 6475 Conto Formazione Fondirigenti INDUSTRIE CARTARIE TRONCHETTI FDIR 6312 Conto Formazione Fondirigenti WEPA FDIR 6450 23 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ • Formazione Professione Fondo Sociale Europeo Conto Formazione Fondirigenti CAEN Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7201 • Conto Formazione Fondirigenti COLLOTYPE Avviso 1/2013 Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7278 • Conto Formazione Fondirigenti INDUSTRIA CARTARIA PIERETTI Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8391 • Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7588 • Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8347 • Conto Formazione Fondirigenti ONDULINE ITALIA Avviso 1/2013 -Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 7065 • Conto Formazione Fondirigenti WEPA FDIR 6879 • Conto Formazione Fondirigenti BRUNO BALDASSARI AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 9371 • Conto Formazione Fondirigenti ASSINDUSTRIA LUCCA AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 9793 • Conto Formazione Fondirigenti LUCART AVVISO 2/2013Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8881 • Conto Formazione Fondirigenti SAMPI AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8727 • Conto Formazione Fondirigenti PAPERGROUP AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 8722 • Conto Formazione Fondirigenti WEPA AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 9819 • Conto Formazione Fondirigenti COLLOTYPE AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 10823 • Conto Formazione Fondirigenti CAEN AVVISO 2/2013-Piano Aziendale FONDIRIGENTI FDIR 10200 Per quanto riguarda il Fondo Sociale Europeo, con Formetica soggetto capofila, sono stati realizzati i seguenti progetti: • • • • OPELE - Operatore elettrico – Drop-Out codice progetto 46941 Corso di qualifica – Asse – non prevista Tipo affidamento: bando a chiamata – tipo finanziamento: statale. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. LA FORMAZIONE SI FORMA – Project management per gli addetti del Consorzio Formetica codice progetto 78023 – Asse – I Adattabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziamento pubblico – regime de minimis. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila ALACRI - Addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione di parti meccaniche – Drop-Out codice progetto 62134 - Corso di qualifica – Asse – non prevista Tipo affidamento: bando a chiamata - tipo finanziamento: statale. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. PRIMI - Addetto alla preparazione installazione, manutenzione e controllo degli impianti elettrici – Drop-Out codice progetto 62135 - Corso di qualifica – Asse II Occupabilità Tipo 24 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ • • • • • • affidamento: bando a chiamata – tipo finanziamento: Fondo Sociale Europeo. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. FITOSSINO - Formazione obbligatoria per l'addetto all'acquisto ed all'impiego dei prodotti fitosanitari tossici, molto tossici e nocivi codice progetto 80213 - Asse – IV - Capitale Umano Tipo affidamento: bando a chiamata. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila TEREMO - Tecnico delle attività di realizzazione di modelli, di prototipi/campioni di calzature nuovo o preesistenti codice progetto 80137 - Corso di qualifica – Asse II Occupabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – tipo finanziamento: Fondo Sociale Europeo. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. TEMEM - Tecniche per il montaggio e manutenzione elettromeccanica (macchine per la produzione della carta) codice progetto 80185 Corso di qualifica – Asse IV Capitale Umano - Tipo affidamento: bando a chiamata - tipo finanziamento: Fondo Sociale Europeo. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. MAMAPRO - Addetto alla manutenzione di macchinari destinati alla produzione codice progetto 80136 Corso di qualifica – Asse II Occupabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – tipo finanziamento: Fondo Sociale Europeo. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. LACORI - Addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione di parti meccaniche– Drop-Out codice progetto 83474 - Corso di qualifica – Come previsto dall’avviso il presente progetto potrebbe essere utilizzato per effettuare operazioni di over booking a sostegno degli indici di realizzazione del POR FSE CRO 2007/2013 della Regione Toscana Tipo affidamento: bando a chiamata – tipo finanziamento: Statale. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. MECCAR - Addetto alla riparazione di autoveicoli e autoarticolati– Drop-Out codice progetto 83477 - Corso di qualifica – Come previsto dall’avviso il presente progetto potrebbe essere utilizzato per effettuare operazioni di over booking a sostegno degli indici di realizzazione del POR FSE CRO 2007/2013 della Regione Toscana. Tipo affidamento: bando a chiamata - tipo finanziamento: Statale. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Capofila – ATS. Tali progetti sono sostenuti da Confindustria Lucca. Lo svolgimento delle attività di alcuni di questi progetti si sono svolte nelle aule e nei laboratori degli istituti: ISI E. Fermi, Via Carlo Piaggia, 160 S. Filippo Lucca, IST G. Giorgi, Via del Giardino Botanico Lucca e l’Istituto: Campedelli - Via XX Aprile, 10 Castelnuovo Garfagnana Lucca e presso l’autofficina FERRANDO SERVICE Via F. Azzi, 42 - Castelnuovo Garfagnana presso il quale 25 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ hanno operato risorse incaricate da FORMETICA e dai partners (per direzione corsi, coordinamento, tutorship, docenza, segreteria organizzativa/amministrativa, ecc.). Partenariati Progetti 2014 nei quali il Consorzio Formetica è partner: • APICE - Addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione degli impianti elettrici – Drop-Out Codice progetto 83467 - matricola 2014LU0260 Corso di qualifica – DROP-OUT Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato – Statale. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner - ATI Soggetto Capofila: Agenzia Formativa Per Corso snc. • TUTOR FOR SCHOOL Codice progetto 58280 – matricola. Sono previste diverse matricole Certificazione rilasciata – Dichiarazione degli apprendimenti – Asse IV - Capitale umano Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner - ATS con ISI Pertini, ISI Barga, IPSSAR Marconi, SOGESA 2000, C.O.A.P. Centro orientamento-aggiornamento professionale. Soggetto Capofila: Per-Corso – Agenzia Formativa. • PASSEPARTOUT Codice progetto 80140 – matricola. Sono previste diverse matricole Certificazione rilasciata – Attestato di frequenza – Asse II – Occupabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner - ATI con Per-Corso. Soggetto Capofila: Agenzia formativa Campus studi del Mediterraneo. • EFESTO Codice progetto 66762 – matricola 2013LU0153 Certificazione rilasciata – Attestato di frequenza – Asse I – Adattabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner - ATI. Soggetto Capofila: SOGESA 2000. • IFTS - Tecnico superiore per il sistema qualità del prodotto e processo Codice progetto 61754 – matricola 2013LU0018 Certificazione rilasciata – Attestato di qualifica – Asse IV – Capitale umano Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner – ATI. Soggetto Capofila: IIS Fermi (Ipsia Giorgi). • IFTS – Tecnico superiore per l’ambiente, l’energia e la sicurezza in azienda. Codice progetto 61753 – matricola 2013LU0037 Certificazione rilasciata – Attestato di qualifica – Asse IV – Capitale umano Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner – ATI. Soggetto Capofila: IIS Fermi (ITI Fermi). • INDUSTRIAL DESIGNER - Tecnico di disegno di prodotti industriali attraverso l'utilizzo di tecnologie informatiche Codice progetto 80144 – matricola 2014LU0041 Certificazione rilasciata – Attestato di qualifica – Asse II – Occupabilità Tipo affidamento: bando a chiamata – Stato progetto: finanziato FSE. Formetica ha ricoperto il ruolo di: Partner - ATS con Agenzia Per-Corso. Soggetto Capofila: ISI GARFAGNANA 26 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ Fondimpresa Partenari Voucher Nel 2014 Formetica ha attuato i seguenti piani formativi in qualità di capofila: • Avviso 1/2013 per l’ambito B – Ambiente - Piano “AV/17/A13 “B.I.O.S. – Bilanci ambientali per un’Organizzazione Sostenibile” (capofila Formetica) rivolto a 134 allievi per un totale di complessive 900 ore di formazione di cui 524 erogate nel 2014. • Avviso 1/2013 per l’ambito A – Sicurezza - Piano “AV/94/S13 “LA.SA.SI – Lavoratori Sani e SIcuri ”(capofila Formetica) rivolto a 180 allievi per un totale di complessive 902 ore di formazione di cui 40 erogate nel 2014. • Avviso 1/2013 per l’ambito A – Sicurezza - Piano “AV/148/S13 “FORMA.SIC ”(capofila Formetica) rivolto a 186 allievi per un totale di complessive 894 ore di formazione di cui 36 erogate nel 2014. • Avviso 1/2014 per l’ambito A – Sicurezza - Piano “AV/24/S14 “ME.SI MEglio SIcuri” (capofila Formetica) rivolto a 219 allievi per un totale di complessive 929 ore di formazione erogate tutte nel 2014. • Avviso 5/2013 –Ambito Aziendale Piano “AVA/60/13 “C.A.C.T.U.S. Costruire Abilità e Competenze per rendere Trainanti le risorse Umane nello Sviluppo” (capofila Formetica) rivolto a 148 allievi per un totale di complessive 776 ore di formazione di cui 82 erogate tutte nel 2014 (42 erogate da Formetica). • Avviso 4/2012 –Ambito Aziendale Piano “AVA/51/12II “CRE.O CREscere Oggi” (capofila Formetica) rivolto a 184 allievi per un totale di complessive 848 ore di formazione erogate tutte nel 2014 (516 erogate da Formetica). Nel 2014 Formetica ha attuato i seguenti piani formativi in qualità di Partner in ATI/ATS: • Avviso 4/2012 Generalista Piano “AVT/12/12 “SINFONIA” (capofila Confindustria Toscana Servizi) rivolto a 235 allievi per un totale di complessive 921 ore di formazione di cui 638 erogate nel 2014 (578 erogate da Formetica). • Avviso 4/2012 Generalista Piano “AVT/04/12II “DAY AFTER” (capofila Confindustria Toscana Servizi) rivolto a 218 allievi per un totale di complessive 937 ore di formazione tutte erogate nel 2014. • Avviso 5/2013 Generalista Piano “AVT/11/13 “OPEN” (capofila Confindustria Toscana Servizi) rivolto a 151 allievi per un totale di complessive 891 ore di formazione di cui 280 erogate nel 2014. • Avviso 4/2012 Settoriale (Metalmeccanico) Piano “AVS/96/12 “VIRIDI NAVITAS” (capofila FORMAMEC) rivolto a 50 allievi per un totale di complessive 240 ore di formazione di cui 229,5 erogate nel 2014. Nel 2014 Formetica ha rendicontato n. 13 voucher formativi individuali. 27 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ Appalto Nel 2014 Formetica ha partecipato in partenariato con Per-corso al progetto per la gestione del Servizio di Orientamento di Secondo livello e incontro tra domanda ed offerta da erogare presso i Centri per l’impiego e i Servizi Territoriali dell’Amministrazione Provinciale di Lucca. Apprendistato La regione Toscana ha conferito l’erogazione dei corsi per la formazione finalizzata all'acquisizione di competenze di base e trasversali nell'ambito del contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, per tutta la provincia, all’ATS “Apprendistato Lucca – Versilia – Valle Del Serchio” che vede come capofila il Consorzio Formetica. Nella logica di costruire un’offerta formativa che risponda alle reali esigenze delle aziende del territorio Formetica ed i partner dell’ATS, in particolare per la Versilia (IAL Toscana, IMOFOR Toscana, Scuola Edile Lucchese, Per-Corso, IPSSAR G.Marconi di Viareggio) per la Valle del Serchio (Enfap Toscana, Per-Corso, Scuola Edile Lucchese, Ial Toscana, ISI Simoni – Castelnuovo di Garfagnana, ISI BARGA) e per la piana di Lucca ( Fondazione Campus, Ial Toscana, IMOFOR Toscana, IPSIA G.Giorgi, Per-Corso, Smile Toscana, Scuola Edile Toscana), hanno ideato diversi percorsi formativi con metodologie didattiche che privilegiano le tecniche attive in grado di coinvolgere il gruppo classe in modo costruttivo ed efficace. A ciascun apprendista è stata offerta la possibilità di scegliere tra diversi percorsi formativi articolati in molteplici Unità Formative (U.F). Formetica, nel suo ruolo di capofila, ha avuto il compito di: • coordinamento generale del Progetto; • gestione dei rapporti finanziari con la Regione Toscana e la Provincia di Lucca; • raccolta della documentazione d’inizio attività, accoglienza/orientamento utenti; • verifica e monitoraggio dell’andamento dei corsi. Nel corso dell’anno 2014 sono stati realizzati 15 corsi di cui 8 a Lucca e 7 in Versilia per un totale di 224 apprendisti di cui 118 apprendisti su Lucca e 106 apprendisti su Versilia e per un totale ore di 1.044 di cui 552 ore su Lucca e 492 ore su Versilia. (vedi tabella in appendice). Di questi corsi, 3 sono stati erogati direttamente da Formetica, i restanti dai diversi partner del progetto. Fondimpresa Conto Formazione Fondirigenti Conto Formazione L’attività privata realizzata nel 2014 con Fondimpresa Conto Formazione ha coinvolto 1.199 partecipanti, per un totale di 3.983 ore di formazione erogate (tabella in appendice).Le ore di sicurezza erogate tramite Conto formazione sono state 1742 coinvolgendo un tot. di 964 corsisti L’attività privata realizzata nel 2014 con Fondirigenti Conto Formazione ha coinvolto 99 partecipanti per un totale di 1597 ore di formazione erogate (tabella in appendice). Le ore di sicurezza erogate tramite Conto formazione Fondirigenti sono 72 e hanno coinvolto 4 dirigenti. 28 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ Piani Formativi Presentati Nel 2014 Formetica ha progettato i seguenti piani formativi: • Fondimpresa Bando – CACTUS avviso 5/2013 Fondimpresa – capofila Formetica • Fondimpresa Bando – OPEN avviso 5/2103 Fondimpresa – capofila CTS Confindustria Toscana Servizi s.c.a r.l • Fondimpresa Bando – MESI AVVISO 1/2014 Fondimpresa – capofila Formetica • Bando FSE Progetto. Operatore termoidraulico bando drop out – capofila ISI Enrico Fermi • Bando FSE Progetto operatore elettrico bando drop out – capofila Tecnoware srl • Bando FSE Progetto addetto segreteria bando drop out – capofila Per-Corso • Bando FSE Progetto M.A.R.E - MigliorAre per cresceRE bando Legge 19 luglio 1993 n. 236, art. 9 • Bando FSE Progetto F.I.OR.E. FormazIone per l’ORganizzazione Efficiente bando FSE asse I adattabilità – capofila Formetica • Fondimpresa Bando – Orma avviso 4/2014 Fondimpresa – capofila Formetica • Fondimpresa Bando – Taxi avviso 4/2014 Fondimpresa – capofila Formetica Nel 2014 Formetica ha presentato n. 41 piani attraverso il conto formazione di Fondimpresa e n. 7 piani attraverso il conto formazione di Fondirigenti come dettagliato in Appendice corsi. Gruppo Education GLI EVENTI ISTITUZIONALI Sono stati realizzati due eventi istituzionali che hanno visto la partecipazione della Regione Toscana su temi di attualità: • “ITS e PTP: le nuove forme di collaborazione fra scuola e impresa per la formazione dei giovani ed il lavoro” con l’Ing. Marco Masi della Regione Toscana e l’Assessore Paolo Regoli della Provincia di Lucca. Evento realizzato il 27/11/2015. • “Nuove leggi e Nuove Opportunità in Toscana - Le riforme nei servizi per l’impiego e gli strumenti per la competitività delle imprese” con l’Assessore Gianfranco Simoncini e il Presidente della Provincia Baccelli. Evento organizzato il 29/01/2015. LA NASCITA DEI PTP Nel 2014 hanno preso forma due Poli Tecnico Professionali: • Super Yacht Accademy: PTP del comparto Nautico che vede coinvolte n.10 aziende del comparto e 11 Scuole del territorio Toscano; • START: PTP del comparto metalmeccanico con particolare riferimento al settore cartario/cartotecnico e per la meccanica strumentale (segmento tissue e cartone ondulato). Questo Polo vede coinvolte 6 Aziende e 6 Scuole del Territorio Lucchese. Rappresentanti del Gruppo Education prendono regolarmente parte alle riunioni della cabina di pilotaggio dei due PTP in modo da portare la voce delle aziende all’interno di questa nuova istituzione educativa. 29 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ Ptp start – il polo tecnico professionale del comparto metalmeccanico ad indirizzo cartario. I partner del PTP Start sono: • Isi Fermi-Giorgi • Isi Simoni • Its Marchi Forti • Iti E.Ferrari • Istituto Comprensivo 1 e 2 • Iti Galilei • Industrie Cartarie Tronchetti • Sofidel • A.Celli Paper • Lucart • Sca Hygiene • Wepa • Fosber Il gruppo Education ha coinvolto le locali AUSL e l’INAIL per ideare un percorso formativo specifico per i docenti. L’obiettivo che si vuole raggiungere attraverso questo percorso è fornire ai docenti gli strumenti necessari per poter educare gli allievi alla cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. L’INAIL e le locali AUSL hanno ritenuto il raggruppamento di Scuole ed Aziende del PTP strategico per poter aumentare la sensibilità rispetto al tema della prevenzione dei luoghi di lavoro partendo dai ragazzi di oggi che saranno i lavoratori di domani. I temi trattati dal PTP nell’ultimo anno sono stati i seguenti: • Alternanza scuola lavoro e revisione programmi: progetto di ricerca-azione. Ha preso avvio l’azione più delicata ovvero l’allineamento dei programmi delle Scuole ai comparti cartario, cartotecnico e meccanico. Nel periodo di Aprile-Luglio 2015 è stato svolto il percorso formativo finanziato dal MIUR per i docenti degli istituti superiori del territorio volto proprio a fornire le competenze necessarie ai docenti per poter gestire l’alternanza scuola lavoro. • Inserimento nuovi partner all’interno del Polo e sono stati individuati i criteri e i format di adesione. É stato definito il format attraverso il quale potranno chiedere di essere inserite nella rete del PTP Start. COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PISA La sinergia fra Azienda ed Università consente da un lato alle aziende di poter sottolineare le conoscenze e le competenze significative per poter inserire neolaureati all’interno dei contesti lavorativi, dall’altro consente all’Università di rendere maggiormente spendibili nel mondo del lavoro i propri curricula formativi. Il Gruppo Education al fine di promuovere questa sinergia si è diviso in sottogruppi che hanno simbolicamente “adottato” alcuni Dipartimenti Universitari dell’Università degli Studi di Pisa: 30 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ DIPARTIMENTO D.I.C.I.: Dipartimento di Ingegneria civile e industriale D.E.A.: Dipartimento di Economia e Management D.E.S.T.E.C.: Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni Dipartimento di Informatica Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale AZIENDA Rotork Fluid Systems S.r.l. Fabio Perini s.p.a. Wepa Italia srl Gruppo Lucart S.p.a Gruppo Sofidel S.p.a. A.Celli Nonwovens S.p.a. Materis Paints Italia S.p.a. Gruppo Lucart S.p.a A.Celli Nonwovens S.p.a. A.Celli Nonwovens S.p.a. Tagetik Software S.r.l. Gruppo Sofidel S.p.a. Bruno Baldassari S.p.a. Materis Paints Italia S.p.a. Nei mesi di Novembre e Dicembre sono state effettuate 5 riunioni, una per ciascun sottogruppo, per stabilire quali fossero le priorità delle aziende rispetto alle tematiche universitarie come la curvature dei programmi di studio, la prospettiva di effettuare stage di eccellenza e preparare le Tesi in azienda. Il gruppo che ha adottato il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale ha visitato la nuova sede del dipartimento ed ha invitato i Professori a conoscere più da vicino il comparto produttivo locale con specifiche visite nelle Aziende interessate. - Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (DCCI) Nel mese di Febbraio 2015 le aziende che hanno adottato il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale - Materis Paints S.p.A., Bruno Baldassari & F.lli S.p.A. Cavi e Sofidel S.p.A. – assieme ai Professori del Dipartimento hanno visitato Lucense. Sono state inoltre svolte le visite dei Professori e del Direttore del Dipartimento nelle aziende seguenti • Visita in Sofidel S.p.A. • Visita in Materis Paints S.p.A. • Visita in Baldassari Cavi S.p.A - Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni dell'Università di Pisa (DESTEC) Il Direttore del dipartimento, Prof. Marco Raugi ha dato disponibilità per il servizio denominato “Door to Door”. Il servizio consentirà alle aziende del territorio di poter realizzare progetti di sviluppo e ricerca in collaborazione con questo importantissimo Dipartimento. Nel mese di Aprile si è svolto un incontro fra alcuni professori del 31 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ dipartimento, Prof. Desideri Umberto, Prof. Paolo Di Marco e Prof. Stefano Frigo ed i Direttori di stabilimento dell’azienda Sca Hygiene Product S.p.A. Dipartimento di Ingegneria Civile e industriale (DICI) L’Azienda Rotork Fluid System S.r.l. ha incontrato il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale, Donato Aquaro. É stata realizzato due visite da parte dei docenti del Dipartimento presso le aziende Baldassari Cavi S.p.a. e Cromology Italia S.p.A. (già Materis Paints Italia S.p.A.). Le visita hanno avuto lo scopo di far conoscere ai Professori l’attività produttiva dell’azienda. Orientamento Si sono svolti 4 Openday, le giornate di orientamento per i 188 studenti coinvolti dei 4 Dipartimenti (Destec – DICI - Economia e Management - Chimica Industriale) Le aziende che hanno aderito all’iniziativa sono 11: • Openday#1, ha visto coinvolte le seguenti aziende: Lenovys, Materis Paints Italia e Sca Hygiene Products • Openday#2, ha visto coinvolte le seguenti aziende: Rotork Fluid System, Wepa e Fabio Perini • Openday#3, le aziende coinvolte: Ecol Studio, Lucart e Tagetik. • Openday#4, le aziende coinvolte: Sofidel e Baldassari Cavi. Al termine di ogni OpenDay le Aziende hanno avuto la possibilità di incontrare gli studenti attraverso appositi incontri “one to one”. PORTALE STAGE – TRAIN TO JOB Costruzione e Lancio del Portale Stage finanziato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca. Il Portale nasce con l’obiettivo di ideare stage di eccellenza sia curriculari che extracurriculari per avvicinare la Scuola e l’Università alle aziende del Territorio. Nel mese di dicembre 2014 sono state visitate n. 26 aziendecampione per analizzare i fabbisogni delle imprese locali e nel mese di gennaio è stata approvata una bozza di progetto che prevedrà lo sviluppo informatico del Portale con una prima versione sperimentale pronta per Settembre 2015. Parallelamente abbiamo costituito un Team di lavoro per la grafica e la promozione del Portale in modo che sia da subito uno strumento conosciuto e diffuso. Il sito sarà in fase di sperimentazione dal mese di Settembre al mese di Dicembre 2015. Le aziende che aderiscono alla sperimentazione sono Tagetik, Na.Vi.Go. e Lucart, il dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Pisa, ITI E.Fermi, ITS Marchi Forti. L’INDIRIZZO “TECNOLOGIE CARTARIE” DELL’ISTITUTO MARCHI FORTI DI PESCIA Nei mesi di Dicembre 2014 e Gennaio 2015 sono stati tenuti n. 5 incontri per orientare i ragazzi delle III medie relativamente al nuovo indirizzo di studi “Tecnologie Cartarie”. 32 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ Gli incontri hanno mirato a far conoscere anche in modo più approfondito il nostro territorio ed in particolare il Distretto Industriale della carta. Gli incontri hanno coinvolto le seguenti Scuole del territorio: • Istituto Comprensivo Pescia 2 - Scuola media di Uzzano (PT); • Istituto Comprensivo “Libero Andreotti” - Scuola media di Pescia (PT); • Istituto Comprensivo Statale di Porcari – Scuola media di Porcari (LU); • Istituto Comprensivo Statale di Altopascio – Scuola media di Altopascio (LU); • Istituto Comprensivo Carlo Piaggia – Scuola media di Capannori (LU). Le Aziende del Gruppo Education che hanno condotto le visite sono state Sca Hygiene Product S.p.a. e Sofidel S.p.a. Successivamente sono state organizzate le “visite di primavera” che hanno consentito agli allievi di preparare in aula un argomento connesso all’ambiente e poterlo poi approfondire concretamente attraverso la visita in azienda. Le Aziende del Gruppo Education che hanno dato la propria disponibilità ad ospitare la visita sono: Sca Hygiene Product S.p.a., Sofidel S.p.a., Lucart S.p.a. e Wepa S.p.a. Il progetto si è articolato in quattro fasi: Fase 1) I docenti delle materie tecnico-scientifiche si sono recati nelle aziende del comparto cartario che aderiscono al progetto: Sofidel, Gruppo Lucart, Sca Hygiene Products e Wepa. Insieme ai responsabili aziendali sono stati definiti gli obiettivi, i contenuti e i dettagli della successiva visita degli studenti. In particolare è stato concordato di sviluppare le tematiche connesse a: • fabbisogno energetico del processo produttivo (impianti di cogenerazione, impianti fotovoltaici....); • utilizzo dell'acqua nel processo produttivo (riduzione dei consumi idrici, sistemi di depurazione delle acque reflue, sistema di riciclo dell'acqua..). Fase 2) In classe i docenti hanno introdotto le tematiche concordate dal punto di vista teorico. Fase 3) Gli studenti delle classi I hanno visitato le aziende. Ciascuna classe è stata assegnata ad una azienda. Le visite si sono svolte presso le aziende Lucart S.p.A., Sofidel S.p.A., Wepa S.p.A. e Sca Hygiene Product S.p.A. I questo progetto sono stati coinvolti n. 73 studenti e 8 professori dell’Istituto Marchi Forti di Pescia al fine di conoscere meglio le cartiere del nostro territorio. All’interno di questo gruppo di lavoro, si è iniziato a lavorare sul tema dell’alternanza scuola-lavoro: • normativa sull’alternanza scuola-lavoro e relative bozze dei documenti formali per l’attivazione (a cura dell’Istituto MarchiForti); 33 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ • • • • modalità di valutazione degli allievi anche nei periodi di alternanza scuola lavoro; le mansioni che possono svolgere i ragazzi in azienda; i requisiti necessari relativi alla formazione in materia di salute, sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro che le aziende ritengono necessari affinché i ragazzi possano iniziare a lavorare; ideazione di un percorso formativo e di orientamento per la Scuola Media di Pescia (Istituto Comprensivo "LIBERO ANDREOTTI"). FULL IMMERTION TRAINING PER GLI OPERATORI DELLO SPORTELLO EURODESK L’Agenzia Formativa Formetica sta completando la formazione per ottenere l’accreditamento come Punto Eurodesk. Eurodesk è la struttura del programma comunitario Erasmus + dedicata all'informazione, alla promozione e all'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa. Nel mese di marzo si è svolto il corso intensivo di una settimana. A breve lo sportello sarà attivo e potrà consentire alle aziende del territorio di essere coinvolte nelle attività di mobilità educativa dei giovani di tutta Europa. SPORTELLO EURODESK L’Agenzia Formativa Formetica ha ottenuto l’accreditamento come Punto Eurodesk. Eurodesk è la struttura del programma comunitario Erasmus + dedicata all'informazione, alla promozione e all'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa. É in fase di chiusura la creazione della Rete locale a supporto della mobilità dei giovani in Europa. Questa accordo di partenariato ha la finalità di promuovere la cooperazione tra enti e servizi per favorire l’accesso dei giovani alle opportunità europee nella prospettiva delle azioni previste dall’azione faro “Gioventù in Movimento”. La strategia convenuta è quella di offrire una sempre più qualificata informazione trasversale, che potenzialmente possa soddisfare tutte le necessità informative dei giovani permettendo un migliore inserimento nella vita sociale tramite l'aumento delle conoscenze, delle possibilità e potenzialità individuali in una prospettiva europea; Nello specifico il partenariato locale promuoverà: 1. progetti, iniziative ed attività in partenariato con soggetti che condividono la stessa "filosofia" e pratica di intervento a livello locale e/o europeo; 2. cooperazione per favorire l’accesso dei giovani alle opportunità europee; 3. attività di mobilità educativo-formativa transnazionale ciascuno caratterizzato a livello locale e con finalità di servizio territoriale via via crescenti; 4. servizi di informazione, promozione, orientamento e progettazione sui programmi europei di interesse per i giovani e nel più vasto ambito dell'euro-progettazione; 34 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ 5. 6. 7. 8. 9. comunicazione, scambio di informazioni, sostegno reciproco tra i servizi attivati nei vari enti aderenti al partenariato; scambio e integrazione con altri servizi o progetti che agiscano in una logica di rete territoriale e su argomenti e settori di comune interesse; tirocini all’estero tramite accordi diretti con i principali stakeholder economici presenti sul territorio (Fondazioni bancarie, Istituti di Credito ecc.); sviluppo del progetto “Eurodesk nelle Scuole”. Calendarizzazione e realizzazione delle giornate divulgative ed informative dedicate agli studenti che saranno attivate nelle scuole aderenti alla Rete a partire dall’anno scolastico 20152016. Supporto agli insegnanti; Sviluppo di ulteriori progetti per singoli settori e/o attività (agricoltura, industria, cultura, sociale ecc.). LA NASCITA DELL’ ITS - FILIERA NAUTICA, TRASPORTI E LOGISTICA Con Decreto dell'8 settembre 2014, la Regione Toscana ha approvato l’Avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse per la costituzione di nuove Fondazioni di Istituti Tecnici Superiori (ITS). Tra le Fondazioni ITS comprese nella programmazione territoriale triennale 2013-2015 che la Regione ha inteso promuovere e sostenere vi è quella dell’Area n. 2 “Mobilità sostenibile”, filiera “Nautica trasporti e logistica”. In data 7 agosto 2015 è stato ottenuto il riconoscimento della avvenuta iscrizione della Fondazione Istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile ISYL, Italian Super Yacht Life. Soggetto fondatori coinvolti • • • • • • • • • • • • • • • • • I.I.S. Galilei Artiglio - Viareggio CAPOFILA I.I.S Buontalenti Cappellini Orlando - Livorno I.S.I.S R. Del Rosso- G.Da Verazzano - Grosseto Istituto Superiore E Barsanti- Massa Itis Leonardo da Vinci -Pisa Istituto di scienze e tecnologie dell’informazione «A.Faedo» ISTI-CNR Formetica Azimut Benetti Group Na.vi.go. S.c.a.r.l Fondazione Campus Studi del Mediterraneo Provincia di Pisa Provincia di Lucca Perini Navi spa Umana spa Overmarine spa Assindustria Lucca Cantieri Navali Ugo Codecasa spa 35 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 5. FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ Soggetti sostenitori coinvolti • Terminal Darsena Toscana • Interporto Toscano A.Vespucci spa • Compagnia portuale di Livorno sco. Coop • Toscana formazione srl • Isi Marconi Viareggio • Isi Sandro Pertini Lucca • Sophia scarl società consortile • Fondazione lucchese per l’alta formazione e la ricerca A cura di P. Martelli 36 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA 61. Congiuntura In sintesi Situazione internazionale Nel 2014, l’industria manifatturiera lucchese ha proseguito nel suo cammino di lenta ma progressiva ripresa, trainata dalle vendite sui mercati esteri, favorite da un contesto economico globale ancora positivo in apertura d’anno. Esaminando i consuntivi per l’anno 2014, a livello provinciale si registra una lieve ripresa della produzione dell’industria manifatturiera provinciale (+1,1%) e del fatturato (+0,9%) rispetto al 2013. Confrontando i dati con quelli regionali, Lucca si distingue per un andamento nettamente migliore in quanto i corrispondenti valori regionali sono negativi. Le esportazioni sono cresciute del 4%, raggiungendo i 3,52 miliardi di euro (Toscana +2,2%, Italia +2%). La provincia di Lucca è la terza in Toscana per valore delle esportazioni, dopo Firenze e Arezzo e quarta per saldo attivo della bilancia commerciale, dietro a Firenze, Arezzo e Massa Carrara. L'export è destinato per il 50% a otto paesi. Sono in forte crescita gli scambi verso il continente americano mentre la quota verso i BRIC rimane al di sotto del 5% del totale. Il cartario rimane il primo settore provinciale per esportazioni. Nel 2014, il tasso di disoccupazione della provincia ha raggiunto il 17,4%, a fronte di un tasso medio regionale del 10,1%. In Toscana, Lucca occupa l'ultima posizione. Nel 2014 le ore autorizzate di CIG ordinaria si sono dimezzate rispetto all'anno precedente mentre, seppur in lieve calo, rimane elevato il ricorso alla straordinaria. A gennaio 2015 erano 35 le aziende industriali in provincia interessate da interventi di ammortizzatori sociali (erano 49 a giugno e 38 a dicembre 2014) per un totale di circa 1.900 addetti. Sul fronte del credito sono proseguite la crescita dei depositi e la flessione degli impieghi. Dall'inizio del 2014 gli affidamenti sono calati di 240 milioni per le attività manifatturiere e di 110 per le costruzioni. L’attività economica si consolida negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Giappone, mentre si indebolisce in alcune economie emergenti. Per il 2015 è attesa una lieve accelerazione del commercio mondiale. Il prezzo del petrolio, pur leggermente risalito dai minimi toccati a metà gennaio, rimane basso anche in prospettiva. L’incertezza riguardo alla situazione della Grecia e ai conflitti in Ucraina, in Libia e in Medio Oriente resta elevata, anche se non si è finora riflessa sulle condizioni dei mercati finanziari internazionali. È stato ampliato ai titoli pubblici il programma di acquisto dell’Eurosistema. Si prevedono complessivamente acquisti per 60 miliardi di euro al mese almeno sino alla fine di settembre del 2016, e comunque fino a quando non si verifichi un aggiustamento duraturo dell’inflazione nell’area coerente con l’obiettivo di stabilità dei prezzi (un tasso di inflazione inferiore ma prossimo al 2 per cento nel medio periodo). Il programma è volto a scongiurare i rischi di un prolungato 37 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA periodo di bassa inflazione; andrà portato avanti con decisione e pienamente attuato. Il programma ha già avuto effetti significativi sui mercati finanziari e valutari: sulla scadenza decennale i rendimenti dei titoli di Stato hanno raggiunto un nuovo minimo storico (0,6 per cento, nella media dell’area) e l’euro si è deprezzato (del 15 per cento nei confronti del dollaro dal novembre 2014). Le aspettative di inflazione, in continua caduta fino all’inizio di gennaio, si sono stabilizzate e hanno segnato un primo miglioramento. L’Eurogruppo si è espresso a favore della richiesta del governo greco di un’ulteriore proroga per completare il programma macroeconomico di aggiustamento, al quale sono condizionate misure di sostegno da parte delle istituzioni europee. Tuttavia le trattative sono in corso da oltre un mese e l’incertezza sul loro esito resta elevata. Il governo greco si è impegnato a completare il processo di riforma, a rispettare gli impegni nei confronti dei creditori e a garantire la sostenibilità del debito pubblico. Un programma dettagliato delle misure da realizzare dovrebbe essere concordato entro aprile; il raggiungimento di un accordo nei tempi stabiliti è nell’interesse comune. PIL INFLAZIONE USA 2012 +2,3% 2013 +2,2% 2014 +2,4% 2012 +2,1% 2013 +1,5% 2014 +1,6% Giappone +1,7% +1,6% -0,1% 0,0% +0,4% +2,7% Germania +0,4% +0,1% +1,6% +2,1% +1,6% +0,8% Francia +2,1% +0,3% +0,3% +2,2% +1,0% +0,6% Italia -2,8% -1,7% -0,4% +3,3% +1,3% +0,2% Regno Unito +0,7% +1,7% +2,8% +2,8% +2,6% +1,5% Area Euro -0,8% -0,5% +0,9% +2,5% +1,4% +0,4% Fonte: Banca d’Italia 38 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA Situazione italiana Inflazione Credito In Italia si sono intensificati i segnali congiunturali favorevoli, anche se deve ancora consolidarsi il riavvio del ciclo economico. Nell’ultimo trimestre del 2014, pur a fronte di una stazionarietà del prodotto, i conti nazionali confermano l’espansione dei consumi delle famiglie, l’accelerazione delle esportazioni e segnalano una lieve ripresa dell’accumulazione di capitale, in particolare per macchinari e mezzi di trasporto. Nei primi mesi dell’anno in corso, l’andamento dell’attività industriale è ancora incerto, ma si riscontra un netto miglioramento della fiducia di famiglie e imprese. Benché nel quarto trimestre il numero degli occupati sia leggermente diminuito, risentendo del calo nelle costruzioni, nel bimestre gennaiofebbraio l’occupazione si è stabilizzata; il tasso di disoccupazione si è lievemente ridotto riflettendo tuttavia la minor partecipazione al mercato del lavoro. Nei più recenti sondaggi, famiglie e imprese prefigurano per i prossimi mesi un lieve miglioramento delle prospettive occupazionali, a cui potrebbero aver concorso gli sgravi contributivi introdotti in gennaio e la disciplina prevista dal Jobs Act, in vigore da marzo. Nei primi mesi del 2015 l’inflazione al consumo è stata pressoché nulla, per effetto soprattutto di una dinamica negativa dei prezzi dei beni energetici e del debole aumento delle componenti di fondo; dalle inchieste svolte presso le imprese è emerso tuttavia qualche primo segnale positivo, connesso a valutazioni di minore debolezza della domanda. Nell’ambito del piano di acquisto dell’Eurosistema i titoli di Stato italiani che saranno comprati dalla Banca d’Italia ammonteranno a circa 130 miliardi; includendo le operazioni della BCE, gli acquisti complessivi di titoli pubblici del nostro paese saranno pari a circa 150 miliardi. L’ampliamento del programma di acquisto di titoli può imprimere un impulso all’attività economica quantificabile, in base all’impatto sui tassi di interesse e sul cambio, in oltre un punto percentuale di PIL nel biennio 2015-16. Nel complesso, in uno scenario di piena attuazione del piano, la crescita del prodotto in Italia potrebbe essere superiore allo 0,5 per cento quest’anno e attorno all’1,5 per cento il prossimo. A tali effetti se ne possono aggiungere altri, di non facile quantificazione, qualora un aumento generalizzato dei prezzi delle attività, dovuto al riequilibrio dei portafogli, fornisca ulteriori incentivi a consumi e investimenti. Al prodotto contribuisce, per circa mezzo punto nel biennio, anche la riduzione del prezzo del petrolio verificatasi dalla metà dell’anno scorso. Resta però essenziale un consolidamento della fiducia di famiglie e imprese. Le banche italiane stanno completando il recepimento nei bilanci dei risultati del comprehensive assessment. Secondo i sondaggi le condizioni di offerta del credito alle imprese sono ulteriormente migliorate, ma rimangono differenziate per dimensione aziendale e settore di attività economica. I tassi attivi medi sono scesi, benché restino superiori ai corrispondenti valori per l’area dell’euro; è 39 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA verosimile che si riducano ancora nei prossimi mesi per effetto del calo dei rendimenti di mercato. Prosegue tuttavia la flessione dei finanziamenti alle imprese; si è sostanzialmente arrestata quella dei prestiti alle famiglie. Le banche italiane hanno fatto ampio ricorso alla terza operazione mirata di rifinanziamento a più lungo termine, che può favorire l’espansione del credito all’economia. Situazione a Lucca Nel 2014 è proseguita la lieve ripresa dell'economia lucchese. Le condizioni più favorevoli del contesto economico europeo hanno rimesso in moto l’economia lucchese, trainata soprattutto dalle vendite sui mercati esteri. 40 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA L’attuale situazione non muta la posizione competitiva della nostra industria, in quanto temporanea e comune a tutta l’Eurozona; anzi, può evidenziarne le lacune ampliando il divario di performance con altri sistemi in grado di sfruttare più dinamicamente le opportunità. Le ore autorizzate di CIG ordinaria si sono dimezzate rispetto all'anno precedente mentre, seppur in lieve calo, rimane elevato il ricorso alla straordinaria e alla deroga. Questo è il quadro che emerge dall’indagine congiunturale condotta dalla Camera di Commercio e dall’Associazione degli Industriali di Lucca e relativa al 2014 nella quale si registra infatti una lieve ripresa della produzione dell’industria manifatturiera provinciale (+1,1%) e del fatturato (+0,9%) rispetto allo stesso periodo del 2013. Confrontando i dati con quelli regionali, Lucca si distingue per un andamento nettamente migliore sia in termini di produzione (il dato regionale è negativo: -0,7%) che di fatturato (-0,4% il valore regionale). L’andamento produttivo a livello settoriale è abbastanza eterogeneo con settori che mostrano sensibili segnali di ripresa ed altri che risentono ancora delle difficoltà del periodo. Positivi sono i risultati per la carta (+2,2%), il lapideo (+2,4%) e la metalmeccanica (+1,1%). In crescita anche l’alimentare (+0,6%) e la moda (+0,2%). Prosegue invece il calo della produzione per la nautica (-5,7%) e l’elettronica (-2,6%). La tabella seguente indica i risultati dei vari settori, nel confronto con il 2013 per produzione e fatturato. Alimentare, tabacco Moda Carta cartotecnica Lapideo Metalmeccanica Elettronica Nautica Manifatture diverse Totale Produzione +0,6% +0,2% +2,2% +2,4% +1,1% -2,6% -5,7% +0,4% +1,1% Fatturato 3,3% 1,0% 2,1% 2,3% -3,1% 4,9% -7,7% 2,9% +0,9% Fonte: Camera di Commercio di Lucca – Confindustria Lucca Negli istogrammi seguenti l’andamento della produzione e del fatturato nel periodo 1992-2014. 41 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA Esportazioni ed importazioni della provincia lucchese Nel 2014 prosegue la lenta crescita dell'export provinciale che raggiunge il proprio massimo storico. Nel 2014 le esportazioni della provincia di Lucca proseguono la fase di lieve crescita, raggiungendo il proprio massimo storico. Prosegue altresì, in misura più contenuta, la crescita delle importazioni, soprattutto in seguito al contributo del comparto nautico. Di conseguenza, ne beneficia il saldo attivo della bilancia commerciale della provincia (1,75 miliardi di euro contro i 1,68 del 2013, +4,3%). Le esportazioni hanno raggiunto il valore di 3,516 milioni di euro contro i 3.382 registrati lo scorso anno (+4%). La crescita è risultata superiore al risultato regionale (+2,2%) e di quello nazionale (+2%). Nel dettaglio settoriale, sono risultati positivi i consuntivi del comparto alimentare (258 milioni di euro, +1,5%), del cartario cartotecnico (835 milioni pari a +4,8%), della nautica (546 milioni, 42 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA +11,9%) e dei macchinari industriali (582 milioni +6,6%). Si mantengono invece sotto i valori dello scorso anno le vendite di metalli (205 milioni -4,7%), della farmaceutica (117 milioni, -8,3%) e del lapideo (149 milioni, -5,9%). Le importazioni della provincia hanno raggiunto i 1,767 miliardi di Euro (+3,7%). La dinamica è stata superiore a quella della Toscana (-4,9%) e della nazione (-0,4%). A livello di comparti, il settore carta e cartotecnica, che da solo rappresenta quasi un terzo dell'import della provincia, ha registrato una lieve flessione degli acquisti dall’estero raggiungendo i 622 milioni di euro (-7%) mentre le commesse all’estero di prodotti alimentari sono salite a 225 milioni. 43 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI LUCCA (Valori in milioni di Euro) SETTORI 2013 2014 Export settori VAR.% PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA E DELLA PESCA 11,009 10,725 -2,6% ESTRAZIONE DI MINERALI 28,752 28,772 +0,1% PRODOTTI ALIMENTARI E TABACCO 253,977 257,681 +1,5% TESSILE E ABBIGLIAMENTO CALZATURE 380,679 391,138 +2,7% LEGNO CARTA E PRODOTTI DI CARTA 797,267 835,207 +4,8% PRODOTTI PETROLIFERI RAFFINATI 0,285 0,297 +4,0% PRODOTTI CHIMICI 32,892 30,666 -6,8% ARTICOLI FARMACEUTICI 127,910 117,272 -8,3% ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE 56,583 64,065 +12,4% MINERALI NON METALLIFERI 158,503 149,224 -5,9% METALLI E PRODOTTI IN METALLO 214,807 204,788 -4,7% COMPUTER E APPARECCHI ELETTRONICI 32,872 30,439 -7,4% MACCHINE ELETTRICHE 165,268 172,245 +4,2% MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI 546,500 582,681 +6,6% NAUTICA DA DIPORTO 488,557 546,826 +11,9% ALTRI PRODOTTI DELLE INDUSTRIE MANIFATTURIERE 32,648 27,757 -15,0% TRATTAMENTO RIFIUTI 30,076 36,354 +20,9% EDITORIA E AUDIOVISIVI 5,507 6,344 +15,2% ATTIVITA' ARTISTICHE 8,435 11,320 +34,2% 9,529 3.382,467 31.289,206 385.370,010 12,868 3.516,678 31.973,761 393.173,504 +35,0% +4,0% +2,2% +2,0% ALTRO TOTALE PROVINCIA TOTALE TOSCANA TOTALE ITALIA Fonte: Istat 44 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA IMPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI LUCCA (Valori in milioni di Euro) SETTORI 2013 2014 Import settori VAR.% PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA E DELLA PESCA 25,032 41,855 +67,2% ESTRAZIONE DI MINERALI 19,049 19,843 +4,2% PRODOTTI ALIMENTARI E TABACCO 219,806 225,013 +2,4% TESSILE E ABBIGLIAMENTO CALZATURE 175,130 188,220 +7,5% LEGNO CARTA E PRODOTTI DI CARTA 669,523 622,732 -7,0% 0,680 0,770 +13,2% PRODOTTI CHIMICI 128,739 131,097 +1,8% ARTICOLI FARMACEUTICI 110,615 104,142 -5,9% ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE 28,600 30,231 +5,7% MINERALI NON METALLIFERI 18,822 20,302 +7,9% METALLI E PRODOTTI IN METALLO 68,807 64,875 -5,7% COMPUTER E APPARECCHI ELETTRONICI 27,963 33,306 +19,1% MACCHINE ELETTRICHE 19,762 22,265 +12,7% MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI 91,268 112,122 +22,8% NAUTICA DA DIPORTO 26,189 82,208 +213,9% ALTRI PRODOTTI DELLE INDUSTRIE MANIFATTURIERE 23,686 22,369 -5,6% TRATTAMENTO RIFIUTI 49,486 43,722 -11,6% EDITORIA E AUDIOVISIVI 1,000 1,108 +10,8% ATTIVITA' ARTISTICHE 0,171 0,506 +194,8% 0,406 1.704,782 21.040,591 336.196,816 0,316 1.767,029 20.008,347 334.784,471 -22,3% +3,7% -4,9% -0,4% PRODOTTI PETROLIFERI RAFFINATI ALTRO TOTALE PROVINCIA TOTALE TOSCANA TOTALE ITALIA Fonte: Istat 45 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA Note: Ogni punto del grafico rappresenta la somma degli ultimi 4 trimestri. Ogni nuovo dato è pari al valore precedente a cui viene aggiunto il nuovo trimestre e tolto quello corrispondente dell’anno precedente. Se il nuovo trimestre è superiore al corrispondente dell’anno precedente la curva sale, viceversa la curva scende. Il valore al quarto trimestre rappresenta il totale annuo. 46 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA 6.2 Credito Giacenze Come anticipato, i sondaggi più recenti segnalano che, all'inizio del 2015 i prestiti bancari alle imprese (incluse le famiglie produttrici) si sono ancora ridotti (del 2,6 per cento nei dodici mesi terminanti in febbraio, da -2,4 nella media del quarto trimestre del 2014). Negli ultimi tre mesi dello scorso anno l’indebitamento delle imprese in percentuale del PIL è sceso di circa due punti percentuali rispetto al periodo precedente, al 76,4 per cento. I consuntivi delle consistenze monetarie presso gli istituti di credito della provincia indicano nel 2014, una caduta degli impieghi. Le erogazioni ad attività industriali in provincia (1,93 miliardi di euro) hanno toccato i livelli minimi degli ultimi anni. Prosegue il calo degli affidamenti nel settore delle costruzioni, scesi a dicembre a 658 milioni di euro. I depositi interrompono la forte crescita degli ultimi mesi rimanendo di poco al di sotto di 8 miliardi di euro. Consistenze monetarie presso gli Istituti di Credito in provincia di Lucca. (miliardi di Euro) giu14 set14 dic14 set14/giu14 dic14/set14 Impieghi vivi Di cui: - ad attività industriali - ad imprese di costruzioni 9,625 9,508 9,177 -1,2% -3,5% 2,075 2,029 1,936 -3,3% -4,6% 0,731 0,714 0,658 -2,3% -7,8% Depositi 7,838 7,955 7,906 +1,5% -0,6% Fonte: Banca d’Italia Fonte: Elaborazioni Confindustria Lucca su dati Banca d’Italia 47 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA 48 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA Investimenti Segnali negativi provengono dai finanziamenti oltre i 12 mesi erogati in provincia che indicano, nel quarto trimestre dell'anno, un ulteriore calo degli investimenti in macchinari e una tenuta degli investimenti in costruzioni. A dicembre 2014, gli investimenti in fabbricati non residenziali si sono stabilizzati a 433 milioni di euro (+0,4% rispetto a settembre). Calano ulteriormente le erogazioni per investimenti in macchine, attrezzature e mezzi di trasporto (599 milioni, -3,5%). Finanziamenti oltre i 12 mesi in provincia di Lucca (milioni di Euro) giu14 set14 dic14 set14/giu14 dic14/set14 Investimenti in fabbricati non residenziali 432,9 431,3 433,2 -0,4% +0,4% Investimenti in macchine, attrezzature e mezzi di trasporto 624,8 621,4 599,4 -0,5% -3,5% Fonte: Banca d’Italia 49 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA Abbiamo registrato negli ultimi mesi maggior interesse da parte delle Dipendenza dal nostre aziende nelle di forme di finanziamento alternative a quello sistema bancario bancario. Troppa dipendenza dal sistema bancario e troppo poca finanza d’impresa è uno dei limiti del sistema produttivo italiano ben noto da tempo ma che negli ultimi anni ha continuato ad acuirsi fino a diventare un freno allo sviluppo e all’uscita dalla crisi. Oltre alla difficoltà di accesso al credito, si registra la preoccupante situazione di ritardo nei pagamenti da parte della P.A., che penalizza in particolare il sistema delle costruzioni, da tempo alle prese con una profonda crisi di mercato. Attività della Associazione La nostra Associazione ha recentemente avviato un‘intensa attività di contatto con i principali istituti di credito della Provincia, al fine di aprire un canale di dialogo diretto tra imprese manifatturiere e sistema 50 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 6. ECONOMIA Rating di filiera Punto Banca Minibond del credito locale, in un momento di difficile accesso ai finanziamenti da parte del sistema produttivo. Stiamo sondando la disponibilità degli istituti locali e di alcune grandi imprese dei comparti nautico e metalmeccanico per la carta, a replicare anche nella nostra provincia il Rating di filiera così come avvenuto in altri territori. La parola Rating è impropria. Di fatto si tratta di determinate operazioni bancarie che vengono effettuate a favore dei fornitori di grandi imprese, in modo che questi riescano a ottenere dalle banche delle linee di credito grazie a determinate operazioni sulle fatture emesse verso l’azienda committente. Abbiamo, inoltre, stipulato un Accordo con uno Studio di consulenza di Milano e, dal 2015, avviato per i nostri associati il servizio Punto Banca che consiste in una rappresentazione dati finanziari, economici e patrimoniali delle singole aziende e l’individuazione degli obiettivi finanziari da predisporre per gli Istituti bancari. Nel corso dell’ultimo due anni sta emergendo un cambiamento delle logiche di finanziamento del sistema imprenditoriale e si sono moltiplicate le iniziative e gli interventi finalizzati a favorire l’accesso delle imprese, in particolare PMI, ai mercati dei capitali di rischio e di debito come via alternativa al canale bancario per ridare slancio alla nostra economia. Tra queste iniziative si distinguono, in particolare, i “nuovi” strumenti di debito per le imprese rappresentati dai Minibond, di recente introdotti nel nostro ordinamento. A cura di D. Chersi 51 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 7. FISCO E TRIBUTI In sintesi L’anno 2014, come di consueto, ha visto numerosi interventi da parte del legislatore in materia fiscale. Legge Stabilità 2014 La cd.”Legge di Stabilità 2014”4 ha introdotto: un potenziamento dell’agevolazione sul rafforzamento patrimoniale (cd. Ace); la modifica della disciplina della deducibilità delle perdite su crediti, prevedendo la deduzione in tutti quei casi in cui è prevista la cancellazione dei crediti dal bilancio in applicazione dei principi contabili; una più veloce deducibilità dei canoni di leasing rispetto al passato; una nuova deduzione Irap per incentivare l’assunzione di dipendenti a tempo indeterminato incrementali rispetto all’anno precedente; l’applicazione delle regole sui prezzi di trasferimento (Transfer Pricing) anche ai fini della determinazione della base imponibile Irap; la proroga delle detrazioni fiscali per gli interventi di recupero edilizio e connessi acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici su abitazioni e di riqualificazione energetica su edifici esistenti; il visto di conformità per l’utilizzo in compensazione, per un ammontare superiore a 15.000 euro annui, di crediti d’imposta derivanti dalle imposte dirette (Irpef, Ires, addizionali, ritenute, imposte sostitutive). É stata istituita la IUC (imposta unica comunale) che si articola in due componenti: 1) quella patrimoniale, data dall'Imu, dovuta dal possessore degli immobili, esclusa l’abitazione principale; 2) quella riferita ai servizi, data dalla Tasi, per la copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili del Comune, a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile e dalla Tari (che sostituisce la Tares), per la copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, a carico dell'utilizzatore. Al riguardo della Tari l’Amministrazione finanziaria5 ha fornito chiarimenti ufficiali in merito all’esenzione da tale tributo delle superfici di lavorazione, magazzini ed aree scoperte che generano, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali non assimilabili a quelli urbani. Su tale questione l’Associazione ha prontamente sollecitato le amministrazioni comunali della Provincia a tener conto dei suddetti chiarimenti nell’applicazione della Tari alle attività industriali. L’approvazione della legge di delega fiscale6 in marzo ha impegnato il Governo a ridisegnare il sistema fiscale italiano al fine di renderlo più equo, trasparente e orientato alla crescita. Confindustria segue attentamente l’emanazione dei provvedimenti attuativi, monitorando l’iter degli stessi e intervenendo per garantire l’adozione di norme che risolvano le problematiche fiscali delle aziende associate. Successivamente, il Governo ha emanato cd. “decreto Renzi”7 contenente: una riduzione del cuneo fiscale dal lato dei lavoratori mediante il riconoscimento di un bonus di 80 euro mensili ai possessori di reddito di lavoro dipendente ed assimilato compreso tra 8.145 e 26.000 euro annui; l’incremento della tassazione dei redditi di natura finanziaria dal 20 al 26%; l’estensione dell’obbligo di utilizzo Legge delega fiscale Decreto Renzi 4 5 6 7 L. n. 147/2013 Risoluzione n.2/Df del 9 dicembre 2014 L. n. 23/2014. D.L. n. 66/2014 52 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 7. FISCO E TRIBUTI Decreto cultura e turismo Decreto competitività Decreto semplificazioni fiscali Aggiornamenti 8 9 10 del modello F24 telematico per i versamenti tributari; l’estensione della possibilità di compensare i crediti commerciali verso PA certificati con i debiti a ruolo relativi a tributi erariali, regionali e locali, contributi previdenziali e assistenziali, premi Inail; l’anticipazione al 31 marzo 2015 dell’obbligo di fatturazione elettronica nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni. Con il cd. “decreto cultura e turismo”8 sono stati istituiti crediti di imposta per gli interventi di ristrutturazione edilizia ed eliminazione delle barriere architettoniche e per digitalizzazione, effettuate dalle strutture turistico- recettive. E’ stato, inoltre, previsto un credito d’imposta per le erogazioni liberali volte al recupero di beni culturali pubblici, alla realizzazione di nuove strutture, al sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura. Con il successivo cd.”decreto competitività”9 è stato introdotto un credito di imposta del 15% sugli investimenti in taluni beni strumentali nuovi effettuati fino al 30 giugno 2015 e integrata l’agevolazione Ace (Aiuto alla crescita economica), prevedendo la possibilità di utilizzare le eccedenze di Ace per compensare l’Irap ed un rafforzamento dell’agevolazione per le società che si quotano. A dicembre 2014 è entrato in vigore il primo decreto di attuazione della legge delega di riforma del sistema fiscale. In particolare, il Governo ha emanato il cd. “decreto semplificazioni fiscali”10 che ha introdotto: l’eliminazione della responsabilità solidale fiscale per le ritenute negli appalti e della sanzione a carico del committente che versa il corrispettivo all’appaltatore senza aver ottenuto idonea documentazione sul corretto versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente; la modifica alla disciplina sulle società di comodo, mediante l’ampliamento da tre a cinque periodi di imposta il periodo di osservazione previsto per l’applicazione del regime fiscale delle imprese in “perdita sistematica”; la modifica della disciplina delle dichiarazioni di intento con il trasferimento dal fornitore all’esportatore abituale dell’obbligo di comunicare all’Agenzia delle entrate i dati delle lettere di intento; l’introduzione del modello di dichiarazione dei redditi 730 precompilato; la semplificazione nei rimborsi dei crediti Iva; la semplificazione del regime autorizzativo per effettuare operazioni intracomunitarie, degli elenchi Intrastat dei servizi intracomunitari e della comunicazione delle operazioni con operatori residenti in paesi black list; la semplificazione ed uniformazione delle disposizioni in materia di addizionale regionale e comunale all’Irpef; l’obbligo, per i sostituti di imposta, di recuperare le somme rimborsate ai dipendenti in base ai prospetti di liquidazione dei modelli 730 e gli eventuali versamenti di ritenute o imposte sostitutive, effettuati in misura superiore a quella dovuta, esclusivamente mediante compensazione orizzontale (o esterna) in F24. Per esaminare ed illustrare le più importanti normative fiscali e doganali sopra riassunte, la nostra Associazione ha organizzato D.L. n.83/2014. D.L. n. 91/2014 D.Lgs. n. 175/2014 53 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 7. FISCO E TRIBUTI Gruppo fiscale convegni e seminari, ai quali sono intervenuti, come relatori, autorevoli esperti in campo tributario ed aziendale. Il Gruppo fiscale, costituito per fornire un aggiornamento permanente agli operatori aziendali, ha continuato a svolgere incontri periodici Uffici finanziari per approfondire le tematiche e gli adempimenti fiscali e societari più ricorrenti nella gestione delle imprese. Nel corso dell’anno, il Gruppo si è riunito quattro volte. L’ufficio fiscale della nostra Associazione partecipa alla formazione degli indirizzi di politica tributaria di Confindustria, rappresentando le esigenze delle imprese associate. Convenzione L’ufficio intrattiene, inoltre, rapporti con l’Amministrazione con Assonime Finanziaria sia a livello locale e regionale, sia a livello nazionale (Agenzia delle entrate e Agenzia delle dogane). La convenzione di servizi con Assonime, consente all’Associazione di ricevere le circolari ed approfondimenti emanati da Assonime e Fiscalità locale trasmetterle, su richiesta, ai propri Associati e di poter, altresì, offrire un servizio di consulenza per la soluzione di problematiche particolarmente complesse. Sul versante della fiscalità locale, l’Associazione continua ad essere attiva presso i vari enti: Regione, Provincia, Comuni, Consorzi, Agenzia del territorio, affinché le imprese non siano gravate di costi eccessivi, rispetto a quanto avviene in altre regioni, province e comuni. L’Associazione, in particolare, segue, da tempo, le problematiche relative alla tassa sui rifiuti urbani ed assimilati, all’applicazione dell’IMU, anche con riferimento alle nuove Caf Dipendenti interpretazioni della giurisprudenza e dell’Amministrazione finanziaria in tema di criteri di determinazione delle rendite catastali e sul concetto di fabbricato iscrivibile in catasto. L’Associazione, già da diversi anni, ha aderito al “CAF Servizio Paghe Interregionale Dipendenti srl”, al fine di fornire assistenza fiscale ai amministrazione dipendenti delle imprese associate che redigono il mod. 730. Nel personale corso dell’anno sono stati gestiti n. 266 mod. 730. L’Associazione offre il servizio relativo alla gestione delle paghe ed all’amministrazione del personale alle aziende associate. Il suddetto servizio è erogato attraverso una struttura confindustriale, con la quale l’Associazione collabora nell’ambito del progetto federativo con Pistoia e Prato. Tale struttura opera già da quarantacinque anni nel settore della consulenza paghe e gestione personale, con clientela diffusa su tutto il territorio nazionale. Nel corso del 2014 varie aziende associate hanno usufruito del servizio in parola. A cura di F. Sturlini 54 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 8. COMUNICAZIONE In sintesi Fusione con Prato e Pistoia Sistema informativo Rassegna Stampa L’Area Comunicazione ed eventi ha aggiornato i mezzi di comunicazione dell’Associazione, verso gli Associati e verso l’esterno, mediante le nuove tecnologie, continuando a sviluppare la sua attività a servizio degli Associati e di tutte le altre aree dell’Associazione. È stata assicurata l'attuazione delle strategie e delle politiche di comunicazione definite dagli organi direttivi, implementando il servizio di comunicazione ai soci, gestendo i rapporti con il sistema esterno di informazione e comunicazione, producendo comunicati stampa ed articoli redazionali. In vista della futura aggregazione con le Confindustrie di Prato e Pistoia, l’area è stata coinvolta in un intenso lavoro di analisi comparativa degli strumenti informatici e di comunicazione (intesa nella sua più vasta accezione) già in uso alle tre organizzazioni, alla tempistica ed ai modi della loro diffusione, alla gestione degli strumenti, al loro controllo. Ciò al fine di arrivare a uniformare modelli informativi e comunicativi, ma anche stili di azione, non gestibili se non rapportati a sistema condiviso, attraverso soluzioni da individuare secondo un cronoprogramma, approvato dai rispettivi organi direttivi. É stato implementato lo strumento denominato “CONFINDUSTRIA LUCCA INFORMA” (in breve CLI), che prevede un invio unico giornaliero nella mattinata e comprende: - notiziario e circolari (caricate sul nostro sito al momento della redazione); - riepilogo eventi associativi; - rassegna stampa. CLI, molto semplice dal punto di vista grafico, può essere letto anche tramite i nuovi strumenti smartphones e tablets. Sono 1.300 gli iscritti a CLI per email che consente la comunicazione associativa in tempo reale. Il numero degli utenti registrati al sito internet www.confindutria.lucca.it è sceso, dai 303 del 2013, ai 270 del 2014, dato il maggiore utilizzo delle comunicazioni per email. In particolare nel 2014, sono stati trasmessi alle associate: - 179 circolari di carattere settoriale; - 1.345 notizie, raccolte in 57 edizioni del Notiziario, supplementi compresi; - 234 edizioni della Rassegna stampa, basata sulle cronache locali dei quotidiani La Nazione, il Tirreno e il Sole 24ore. Il servizio di rassegna stampa giornaliera, che prende in considerazione i quotidiani locali La Nazione, Il Tirreno (cronaca di Lucca e Viareggio) e, talvolta, anche la stampa online, ha proseguito con positivo riscontro la sua attività. Il servizio prevede un invio nella mattina e comprende, oltre all’indice degli articoli selezionati, anche una notizia “in evidenza” e la rubrica “in vetrina”, che vuole dare visibilità a un’azienda del terziario associata. 55 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2012 8. COMUNICAZIONE L’attività di comunicazione verso gli organi di informazione ha l’obiettivo di garantire una presenza costante e corretta dell’Associazione e dell’industria lucchese sulla stampa locale, trasmettendo all’opinione pubblica le proprie iniziative e le prese di posizione e partecipando al dibattito sui temi di attualità economica. Nel corso del 2014 sono stati inviati ai quotidiani locali 40 comunicati stampa, per lo più redatti per informare delle iniziative dell’Associazione, per farne conoscere con tempestività e trasparenza posizioni, valori, progetti, e per dare visibilità a iniziative e progetti di aziende associate. Sono state inoltre Conferenza organizzate n.10 conferenze stampa. Appuntamento ormai annuale, stampa di fine alla fine dell’anno, si è svolta la conferenza stampa del Presidente e anno la sua squadra con i giornalisti locali per un punto sulla situazione economica provinciale. L’Associazione è stata artefice di un necessario processo di Social network ammodernamento dei mezzi di comunicazione, che è passato attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie rese disponibili dal web. In questa direzione sono stati attivati i canali di social network: Confindustria Lucca ha un proprio profilo su YouTube, Twitter (www.twitter.com/ConfindustriaLU), Facebook (www.facebook.com/ConfindustriaLU). Nel mese di maggio è stato attivato “ComunicareImpresa”, un ComunicareImp servizio realizzato tramite il Consorzio Formetica, in partnership resa con Clip Comunicare, società specializzata nella comunicazione d’impresa con sede al Polo Tecnologico Lucchese. ComunicareImpresa si presenta come un contenitore di servizi di ufficio stampa e comunicazione a condizioni particolarmente favorevoli per le aziende che aderiscono all’Associazione Industriali. In questo modo le imprese interessate, che spesso non dispongono al proprio interno di risorse dedicate, hanno la posizione su tematiche di specifico interesse e porre l’attenzione su possibilità di raggiungere, attraverso i media, la pubblica opinione per soddisfare un duplice obiettivo: da un lato, esprimere la propria prodotti, progetti, investimenti e risultati conseguiti; dall’altro, contribuire a rafforzare la propria reputazione e accrescerne o confermarne l’importanza nella percezione dell’opinione pubblica e, più in generale, del mercato. La principale attività di “Comunicare Impresa” è dunque di ufficio stampa in ambito locale, regionale e nazionale, concordando e sviluppando l’attività di media-relations e garantendo anche la predisposizione di apposite rassegne-stampa. Eventi Il servizio eventi ha la responsabilità della organizzazione e del coordinamento degli incontri, seminari e convegni su temi di interesse del mondo imprenditoriale, a supporto delle altre Aree, ma anche dell’organizzazione delle Assemblee e degli altri eventi pubblici nati su iniziativa dei vari organi dell’Associazione, come il Gruppo Giovani e il Coordinamento Imprenditoria Femminile. Il servizio opera anche a supporto di eventi nati su iniziativa o di Ufficio Stampa 56 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2012 8. COMUNICAZIONE aziende associate (puramente aziendali) o di enti del territorio, che scelgono Palazzo Bernardini o il complesso ex Luisi di Pietrasanta come luogo di svolgimento. Tra gli eventi organizzati nel corso del 2014 (totale 91), si ricorda: - l’8 luglio - a Montecatini Terme, allo stabilimento del Tettuccio, si è svolta, in forma pubblica, la prima assemblea unitaria degli industriali di Lucca, Pistoia e Prato; - l’11 settembre - “Meravigliosi marmi, eccellenza della Versilia” è l’evento che si è svolto presso il MuSA di Pietrasanta, organizzato per i Lucchesi nel Mondo, da Coordinamento Imprenditoria Femminile di Assindustria Lucca, Associazione Lucchesi nel Mondo e CNA Lucca, in collaborazione con la Camera di Commercio. All’incontro è intervenuto anche Paolo Carli, Presidente della azienda Henraux, che nello stesso pomeriggio ha accompagnato i Lucchesi nel Mondo alla scoperta del lavoro di una delle aziende del territorio leader nel campo dell'escavazione e della lavorazione del marmo; - il 30 settembre - “Dare concretezza alla visione aziendale: lavorare in squadra” è l’appuntamento organizzato, in occasione della loro assemblea annuale, dal Gruppo Giovani Imprenditori, in collaborazione con Clip Comunicare. Introdotti da Alessandro Petrini, amministratore delegato di Clip Comunicare e allenatore di pallacanestro, all’incontro sono intervenuti: Dan Peterson, allenatore di pallacanestro, giornalista e telecronista sportivo, assieme a Riccardo Paterni, coofondatore della SynerGy Patways, talent manager e docente all’Mba internazionale dell’Università di Pisa; - ad ottobre: “Una città nella città” - mostra fotografica sulla Manifattura di Lucca - curata dal fotografo Roberto Giomi con i testi di Antonella Giusti. Organizzata da Confindustria Lucca con Congrega Fumatori Indipendenti di Lucca, Manifatture Sigaro Toscano, FAI-Delegazione di Lucca Massa Carrara, con la collaborazione del Museo storico-scientifico del tabacco e l'Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e con il patrocinio del Comune di Lucca, la mostra ha fatto parte di un progetto più ampio che comprendeva la produzione di libri, video e un blog che racconta “la Toscana del Toscano”. Riportiamo in Appendice eventi una tabella con i principali eventi, divisi per tematiche o organi associativi promotori, che si sono svolti nella nostra sede e che sono nati su iniziativa della nostra Associazione o che hanno, comunque, richiesto il coinvolgimento dell’Associazione nella fase organizzativa. Sono esclusi dall’elenco: - i seminari e gli incontri organizzati in collaborazione con Formetica (sono inseriti solo quelli gratuiti); - gli eventi puramente aziendali; - le riunioni associative. A cura di I. Maraviglia 57 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2012 9. ATTIVITÀ DELLE 9.1. Carta e Grafici Cartotecnici SEZIONI Il lavoro delle Sezioni si è focalizzato sulle tematiche della sicurezza e del lavoro. In particolare, le Cartiere del Gruppo tissue hanno continuato a sviluppare il confronto, avviato nel 2012, per la definizione di un protocollo di intesa con l'AUSL n. 2 di Lucca inerente le procedure per la gestione dei monolucidi. Il medesimo Gruppo ha, altresì, definito e condiviso un documento contenente alcune linee guida per far fronte a talune criticità legate alla rimozione della carta nella zona pope che sono state anche oggetto di una specifica prescrizione della AUSL n. 2 di Lucca. Le Sezioni si sono, inoltre, riunite, unitamente al rappresentante della Commissione Risorse Umane di Assocarta, per prime considerazioni e valutazioni in merito al rinnovo del CCNL di comparto in scadenza al 30 giugno 2015 9.2. Lapidei Il principale argomento affrontato nelle riunioni della Sezione, nel corso del 2014, è stato quello relativo all’iter di presentazione, da parte della Giunta regionale, e di discussione, da parte del Consiglio regionale, del Piano di indirizzo territoriale (PIT) con valenza di piano paesaggistico. Tale Piano contiene numerose disposizioni che incidono in maniera fortemente negativa sulla disciplina delle attività estrattive, da un lato aumentando i vincoli procedurali per il rilascio delle autorizzazioni, dall’altro limitando le cave localizzate nelle aree contigue intercluse del Parco regionale delle Alpi Apuane e sopra i 1.200 metri, nell’ottica di promuoverne la progressiva chiusura. Da segnalare, inoltre, la revisione della legge regionale in materia di cave, promossa dalla Regione Toscana, con proposte di modifica che presentano ulteriori criticità a danno del settore, quali, fra l’altro, l’accentramento delle competenze di programmazione territoriale a livello regionale, la limitazione della durata delle autorizzazioni e l’introduzione di procedure d’asta per la concessione delle cave su aree pubbliche. 9.3. Metalmeccanica Nel corso del 2014, è proseguita l’attività del progetto “LU.ME – Metalmeccanica lucchese per il territorio” che riunisce, su base volontaria, dieci importanti aziende associate del settore, con la finalità di contribuire all’affermazione del comparto, quale soggetto unito e attivo nella provincia e di portare avanti un piano di comunicazione condiviso. Nell’ambito del progetto, con l’obiettivo di valorizzare il fondamentale ruolo economicosociale che il comparto esercita in ambito provinciale, sono stati 58 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 9. ATTIVITÀ DELLE SEZIONI attivati strumenti di comunicazione innovativi e organizzate iniziative interaziendali sportive e culturali in favore del personale dipendente, delle loro famiglie e delle comunità locali. Da segnalare, inoltre, la realizzazione di tre riunioni congiunte delle Sezioni meccaniche di Lucca, Pistoia e Prato, finalizzate ad avviare la conoscenza fra gli imprenditori delle varie province e la riflessione su temi di comune interesse, in vista della integrazione fra le rispettive Associazioni. 9.4. Nautica Nel corso del 2014, la Sezione nautica ha sviluppato, principalmente, le seguenti attività: 1. il confronto con l’Autorità portuale di Viareggio, che ha avviato la propria attività relativa alla gestione delle aree demaniali portuali; 2. l’organizzazione di Yare, evento annuale del refit e dell’after sale dedicato al rapporto diretto tra clienti (armatori e comandanti) e fornitori (cantieri navali); 3. lo sviluppo del centro servizi Navigo, sia in ambito proprio che come capofila del network dei centri servizi della nautica toscana; la sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni locali e regionali per la risoluzione dei principali problemi del porto di Viareggio e per il rilancio del settore della nautica da diporto, promuovendo anche proposte di interventi condivise con le altre associazioni di rappresentanza datoriale 9.5. Terziario avanzato É proseguita l'attività della Sezione sotto la Presidenza dell’Ing. Pierluigi Pierallini (Tagetik S.p.A.). La Sezione è strutturata nei seguenti Gruppi: Consulenza di Direzione; Consulenza ICT; Sanità; Consulenza Risorse Umane; Consulenza Tecnica, data l'eterogeneità delle aziende che la compongono e la difficoltà a pianificare attività di interesse comune. Le attività del 2014 sono state le seguenti: - organizzazione della Business@Net 2014 (vedi sotto); - sponsorizzazione gratuita della Rassegna stampa dell’Associazione; - realizzazione dell’Expertise Board della Sezione; - realizzazione di una vetrina informatica sul Totem touchscreen dell'Associazione; - giornata di beneficienza/ volontariato presso il Dynamo Camp di San Marcello Pistoiese; - 4 numeri della Newsletter Terziario Avanzato (con l'azienda del mese); - 2 seminari di approfondimento tecnico, organizzati dalle aziende della Sezione, in cui vengano presentate le proprie 59 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 9. ATTIVITÀ DELLE Business@Net Totem touchscreen Rassegna stampa sponsorizzata Expertise Board SEZIONI esperienze senza affrontare aspetti commerciali. Le aziende della Sezione, oltre a quelle aderenti a Confindustria Pistoia e Prato, hanno partecipato alla quarta edizione della fiera delle imprese di servizi denominata Business@net in concomitanza con l'evento Parliamoci.net a Firenze. Uno spazio fisico e virtuale nel quale conoscersi e fare business tramite incontri B2B. Parliamoci.net 2014, ottava edizione, si è svolta il giorno 25 Novembre 2014 a Firenze con la partecipazione di circa 200 Aziende e l’effettuazione di circa 300 incontri. Si è trattato del tradizionale appuntamento annuo organizzato da Confindustria Firenze per permettere alle Aziende Toscane di conoscere e farsi conoscere, aperto a tutte le Aziende che hanno desiderato partecipare siano esse iscritte o meno ad associazioni di categoria. La manifestazione ha offerto a tutte le Aziende la possibilità di incontrare altre Aziende per esplorare le opportunità di creazione di partnership e di collaborazioni; essa è stata, quindi, un’occasione irripetibile per dare nuovo vigore e nuove prospettive al business di ogni Impresa. L'Associazione ha realizzato un Totem collocato al piano terra nell'atrio di Palazzo Bernardini, per indicare le sale delle riunioni più altre informazioni a scelta. Le aziende della Sezione possono inserire le proprie schede aziendali. Il servizio è a pagamento, 200 euro una tantum. La Rassegna stampa giornaliera dell’Associazione contiene il logo aziendale con link per le aziende del terziario, inserite una al giorno in ordine alfabetico a rotazione (servizio gratuito). É stata realizzata una nuova edizione della Expertise Board delle aziende del Terziario, sia in ordine alfabetico che suddivise per i Gruppi merceologici. A cura di D. Chersi, F. Moretti, S. Mori 60 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 10. RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA (GR&I) L’attività di ricerca e innovazione della nostra Associazione viene svolta a livello operativo con il contributo di Lucense, la società di trasferimento tecnologico partecipata da noi e da altri importanti soggetti del nostro territorio. Lucense, quale soggetto operativo per l’attuazione delle strategie di innovazione cartaria, oltre a costituire la struttura di riferimento degli enti e dell’economia lucchese per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, ha maturato un rapporto ultra ventennale con le imprese del territorio. Gruppo Ricerca e In tema di ricerca e innovazione segnaliamo le attività del Innovazione Gruppo tecnico, il GR&I, Gruppo Ricerca e Innovazione, costituito all’interno dell’Associazione e composto da rappresentanti di aziende industriali, professori e ricercatori universitari di IMT e Lucense. La sua finalità è promuovere e sviluppare iniziative utili a sensibilizzare le aziende industriali della provincia sui temi della ricerca e dell'innovazione e favorire il trasferimento tecnologico, proponendo progetti specifici, da realizzare in accordo con enti ed istituzioni locali, regionali e nazionali. Il GR&I si pone, inoltre, l’obiettivo di mantenere attivo, tra le aziende industriali, un continuo dibattito sui temi in parola, per stimolare le imprese a migliorare la propria competitività e ottimizzare la capacità del territorio di utilizzare finanziamenti, nonché di creare sinergie tra i vari attori istituzionali, a vario titolo coinvolti in R&I, attraverso la definizione di filoni di interesse settoriale o intersettoriale. Nel corso del 2014 sono stati realizzati 7 numeri della Newsletter GR&I. La strategia dell’Associazione consiste nel favorire il trasferimento tecnologico dai centri della conoscenza al mondo Incontri delle imprese. Ma non solo. Indagare i fabbisogni di innovazioni tecnologiche delle imprese per poter indirizzare le attività di ricerca in tal senso. Il miglioramento della competitività delle nostre imprese passa per questa via. Gli incontri in tema di ricerca e innovazione sono stati i seguenti: - 21 febbraio 2014, Lean product innovation; - 13 maggio 2014, Seminario di formazione “Horizon 2020 Guida agli strumenti finanziari e alle modalità di partecipazione ai bandi della Comunità Europea”; -- 25 giugno 2014, Incontro con il Dipartimento di Economia e Management dell'Università di Pisa; MatchMaking - 23 settembre 2014, Seminario Lucense: "Software as a Service: applicativi in Cloud"; - 8 ottobre 2014, Seminario Lucense: "Il backup remoto dei dati"; - 12 dicembre 2014, Tavola rotonda "Risorgere con l'innovazione. L'esempio grafene"; Si è svolto poi il 4 aprile 2014 a Prato il MatchMaking, un In sintesi 61 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 10. RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA (GR&I) Polo INNOPAPER Polo Tecnologico lucchese evento in cui le aziende interessate ad introdurre o sviluppare idee e progetti nella propria attività si sono potute incontrare con aziende o laboratori o centri di ricerca in grado di fornire possibili soluzioni. Sono stati fissati appuntamenti mirati sulla base delle proprie esigenze e richieste. Ogni incontro ha avuto la durata max di 30 minuti per relazionarsi, conoscersi ed instaurare possibili forme di collaborazione. L’evento è nato dalla collaborazione dello sportello APRE Toscana con le associazioni ed enti territoriali che fanno parte del Comitato Regionale Apre Toscana, Confindustria Toscana, Unione Industriale Pratese insieme ad Assindustria Lucca e Confindustria Pistoia, ed i Poli d’Innovazione: Politer-ICTe Robotica, Otir2020-Moda, Polis-della Città Sostenibile, Polo 12-della Meccanica. La Regione Toscana ha promosso la costituzione di 12 Poli di innovazione, composti da imprese, centri servizi e organismi di ricerca destinati ad operare in altrettanti settori tecnologici/applicativi. É proseguita l'attività del Polo INNOPAPER, gestito da Lucense, quale soggetto operativo per l’attuazione delle strategie di innovazione cartaria, perché, oltre a costituire la struttura di riferimento degli enti e dell’economia lucchese per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, il Polo ha maturato un rapporto ultra ventennale con le imprese del territorio. Il Polo Tecnologico Lucchese, situazione nell’edificio accanto alla sede di Lucense, dedica alle imprese del territorio non solo un programma di incubazione, destinato alle start up, ma anche un servizio di accelerazione che consiste in un’articolazione di servizi qualificati ed integrati volti a favorire la crescita competitiva di imprese innovative già mature. A cura di D. Chersi 62 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 11. GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI (GGI) In sintesi Consigli Direttivi Consigli Direttivi congiunti con GI Prato e Pistoia Visite aziendali Lezione Zocchi Assemblea e evento con Dan Peterson Udienza Papale Nel corso dell’anno il Gruppo, in linea con quanto previsto dal proprio Regolamento, ha organizzato iniziative volte alla crescita umana e professionale degli iscritti, quali convegni e incontri con personalità istituzionali della provincia e personaggi di primo piano. Inoltre, in vista dell’aggregazione con Prato e Pistoia, ha intensificato la collaborazione con i Gruppi Giovani di queste Associazioni. Il Direttivo si è riunito il 6 febbraio; il 26 marzo; l’11 luglio (a Pietrasanta); il 15 settembre; 30 settembre; 23 ottobre e il 17 dicembre (con cena degli auguri). Nella logica del processo di aggregazione tra l’Associazione e quelle di Prato e Pistoia, anche i Gruppi Giovani delle tre Confindustrie hanno intensificato la collaborazione al fine di mettere a fattor comune sinergie e migliorare le attività che verranno messe in campo nei prossimi anni, soprattutto in tema di formazione, innovazione, promozione della cultura e della funzione etico sociale dell’impresa. In questa direzione, si sono svolti i Consigli congiunti tra i Direttivi dei tre Gruppi nelle date: 26 marzo a Lucca; 8 maggio a Prato; 23 dicembre a Lucca. Durante gli incontri è stato confermato da parte di tutti l’impegno a condividere l’organizzazione di future iniziative, impegno che sarà agevolato da un fitto calendario di incontri, che prevedrà riunioni istituzionali già nei mesi successivi. Proseguendo con il programma di visite aziendali, avviato sotto la Presidenza Barsotti, su proposta del Consiglio Direttivo del Gruppo, i Giovani Imprenditori hanno organizzato: il 6 febbraio –Visita all’Ondulati Giusti organizzata grazie alla disponibilità del Vice Presidente Vasco Gallotti; il 22 maggio – Visita all’azienda Fapim, presentata dalla Amministratore Delegato Paolo Bellandi e dal figlio Massimo, e alla Tenuta del Buonamico a Montecarlo. In occasione del Direttivo congiunto con i Gruppi di Pistoia e Prato, il 26 marzo, è stato organizzato un workshop con gli interventi del Prof. Walter Zocchi e del Prof. Umberto Bertini su "Le crisi dell'impresa familiare: previsione, governo e strumenti strategici”. In occasione dell’Assemblea annuale, il 30 settembre, Dan Peterson è stato illustre relatore dell’incontro dal titolo “Dare concretezza alla visione aziendale: lavorare in squadra”. Dan Peterson, allenatore di pallacanestro, giornalista e telecronista sportivo, è intervenuto insieme a Riccardo Paterni, coofondatore della SynerGy Patways, talent manager e docente all’Mba internazionale dell’Università di Pisa. Il 26 novembre una delegazione di Giovani Imprenditori di Lucca ha partecipato all'Udienza generale del mercoledì da Papa Francesco in piazza San Pietro a Roma. Per l’occasione, il Gruppo ha programmato anche la visita ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina. 63 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 11. GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI (GGI) Collaborazione con IMT Partecipazione a iniziative nazionali Vanni Vice Presidente Regionale Nell'ambito della collaborazione con IMT Alti Studi di Lucca, avviata nel 2013, il Gruppo ha sostenuto l'organizzazione della Conferenza Europea dei Sistemi Complessi, che si è svolta dal 22 al 26 Settembre. Nell’ambito della conferenza, con un target per lo più accademico/scientifico, sono stati definiti una serie di eventi collaterali, rivolti alla città, dal taglio più divulgativo. Uno di questi è stato il seminario sul tema “cibo e complessità” che si è svolto il 24 settembre. Fra i relatori ha partecipato anche Heinz Beck, cuoco di fama internazionale. Circa una decina di iscritti, componenti in particolare il Consiglio Direttivo, hanno poi partecipato, come ogni anno, al Convegno nazionale di Santa Margherita Ligure che si è svolto il 6 e il 7 giugno. Agli inizi di maggio, Presidente Vanni e Vice Presidente Francesconi hanno preso parte all’elezione del nuovo Presidente Nazionale del movimento, Marco Gay. Nel mesi di ottobre, Andrea Vanni, Presidente del Gruppo è stato eletto alla Vicepresidenza dei Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana con delega a Infrastrutture, Trasporti, Energia e Ambiente, A cura di I. Maraviglia 64 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 12. COORDINAMENTO PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE (CIF) In sintesi Riunioni Iniziative Con le Imprenditrici di Pistoia Con Lucchesi nel Mondo Visite aziendali F.R.I.DA. Nel 2014 il Coordinamento per l’imprenditoria femminile-CIF, guidato da Franca Severini, ha rinnovato il suo impegno, volto a portare una sempre maggiore attenzione alla valorizzazione della diversità di genere e del ruolo della donna, lavoratrice e imprenditrice, in campo economico e sociale. Inoltre, in vista dell’aggregazione con Prato e Pistoia, ha intensificato la collaborazione con l’omonimo comitato di Pistoia. Nel corso dell’anno il Coordinamento si è riunito nei mesi di gennaio, maggio, novembre e dicembre. Nella logica del processo di aggregazione tra l’Associazione e quelle di Prato e Pistoia, anche il Coordinamento Imprenditoria, come il Gruppo Giovani, ha intensificato la collaborazione con il Comitato di Pistoia, al fine di mettere a fattor comune sinergie e migliorare le attività che verranno messe in campo nei prossimi anni. Con questo obiettivo si sono svolti: - un incontro a Lucca il 19 marzo, che ha previsto una visita guidata alla nuova esposizione del Museo Lu.C.C.A. "Inquieto novecento" e in una cena al Ristorante Mecenate; - il 26 giugno la visita all’'azienda della Presidente Landucci di Confindustria Pistoia. Prosegue anche nel 2014 la collaborazione con i Lucchesi nel Mondo, che ha impegnato il Coordinamento nell’organizzazione, l’11 settembre, dell’evento “Meravigliosi marmi, eccellenza della Versilia”, l’evento che si è svolto presso il MuSA di Pietrasanta, organizzato da CIF in collaborazione con CNA Lucca e Camera di Commercio. All’incontro è intervenuto anche Paolo Carli, Presidente della azienda Henraux, che nello stesso pomeriggio ha accompagnato i Lucchesi nel Mondo alla scoperta del lavoro di una delle aziende del territorio leader nel campo dell'escavazione e della lavorazione del marmo. Seguitando con il programma di visite aziendali, avviato gli anni precedenti, grazie alla disponibilità della Vice Coordinatrice, Carmen Pieretti, il Coordinamento ha organizzato una visita il 1° dicembre presso l’Industria Cartaria Pieretti. Condividere iniziative e progetti concreti, sostenere il genere femminile nell’affermazione professionale, valorizzandone il ruolo sociale sia a livello lavorativo che familiare, riuscendo a valorizzare le caratteristiche dell’essere donna all’interno delle organizzazioni, sia private che pubbliche: è questo l’obiettivo di F.R.I.DA. – Formazione Relazione Informazione Donna, intesa sottoscritta nel 2012 a Palazzo Bernardini, tra Prefettura, Comune, Provincia di Lucca, Coordinamento per l’imprenditoria femminile di Confindustria Lucca, Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, e Commissione Pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Lucca. Tra le varie iniziative messe in campo da F:R.I.DA. nel 2014, merita citare l’innovativo Master “Leadership al femminile”, che, realizzato grazie alla collaborazione con Formetica, ha avuto 65 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 12. COORDINAMENTO PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE (CIF) l’obiettivo di fornire alle partecipanti gli strumenti per valorizzare le proprie competenze e professionalità, per comunicarle in modo efficace all’interno e all’esterno delle organizzazioni di appartenenza e per realizzare un percorso di carriera complessivamente più costruttivo e con meno costi e sacrifici personali. Il Coordinamento Imprenditoria Femminile ha assegnato una borsa di studio a una partecipante, che ha avuto l’opportunità di seguire i 12 moduli in cui era strutturato il Master, e frequentabili anche singolarmente. A cura di I. Maraviglia 66 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA In sintesi Edilizia in Italia Nonostante i timidi segnali di miglioramento di un’economia nazionale che sperimenta, alla fine del 2014, l’arresto dei valori negativi di crescita, per il settore delle costruzioni continua la situazione di difficoltà con pesanti effetti su occupazione e imprese. L’indagine congiunturale sul settore, condotta dall’Associazione nazionale costruttori edili-ANCE, indica, a fine 2014, ancora una diminuzione, seppur più contenuta che in passato, degli investimenti nelle costruzioni del -2,4%. L’indice ISTAT della produzione nelle costruzioni evidenzia, a fine 2014, un – 6,9% rispetto al 2013 (che già registrava un -10,8% rispetto al 2012) dati che sottolineano un rallentamento della caduta del settore che, in prospettiva, dovrebbe essere confermato per il 2015. Complessivamente, dall’inizio della crisi, i posti di lavoro persi nelle costruzioni sono 522.000 (790.000 se si considerano anche i settori collegati). Dal 2009 al 2014 sono quasi 16 mila le imprese di costruzione fallite. Secondo i dati ANCE, la flessione degli investimenti in costruzioni (-3,5%) coinvolge quasi tutti i comparti (-10,2% nuove abitazioni; -4,6% edilizia non residenziale; -5,1% lavori pubblici); soltanto la riqualificazione degli immobili residenziali mostra un +1,5% grazie alla proroga delle misure di incentivazione. In particolare gli investimenti in costruzioni ammontano a circa 135 miliardi di euro, di cui il 19% per opere pubbliche; il 32% per edilizia non residenziale e il 49% per abitazioni, ripartiti tra le nuove costruzioni (15%) e manutenzioni (34%). Permane, anche nel 2014, la stretta del credito soprattutto per quanto riguarda i finanziamenti alle imprese per gli investimenti nel settore (-21% per il residenziale, -15% per il non residenziale), mentre timidi spiragli di ripresa sembrano affacciarsi sul fronte del mercato immobiliare e del credito alle famiglie (+2,2% di compravendite) anche se l’aumento delle tasse sulla casa rischia di vanificare questi deboli segnali di miglioramento. Ancora irrisolta la questione dei ritardati pagamenti della P.A., fenomeno che ha colpito duramente il settore delle costruzioni. 67 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA Edilizia in Toscana Edilizia a Lucca L’entrata in vigore della Direttiva UE sui pagamenti e le misure adottate dai vari Governi hanno migliorato la situazione ma non si sono rivelate assolutamente sufficienti visto che a fine 2014 circa 10 miliardi di euro di ritardati pagamenti per spese in conto capitale non avevano ancora una soluzione. I dati di Ance Toscana evidenziano che nonostante l’economia Toscana, nel 2014, registri una crescita del PIL vicino allo zero, stabilizzando il lungo ciclo negativo, per le costruzioni si registra un altro calo sia in termini di produzione (-6,5%) che di valore aggiunto (5%). Il trend negativo risulta evidente anche dal dato occupazionale proveniente direttamente dalle Casse edili toscane, che sostanzialmente conferma le performance del 2013: - 6,1% delle imprese iscritte (-6,8% nel 2013); -6% dei lavoratori occupati (-9,3% nel 2013); -2,4% delle ore lavorate (-9,7% nel 2013). A livello regionale, i bandi di gara di opere pubbliche, rispetto all’anno precedente, diminuiscono nel numero (-3,1%) ma registrano un vertiginoso aumento negli importi (+40,9%), a causa della pubblicazione di un bando da 447 mln di euro da parte dell’Azienda ospedaliera pisana a luglio 2014. Tuttavia l’analisi dei bandi di importo inferiore ai 50 milioni di euro conferma un tendenziale immobilismo del comparto delle opere pubbliche (-2,9% in numero; +7,6% in importo), dato che peggiora se ci si sofferma sui bandi fino a 6 mln di euro che rappresentano il target tipico delle gare a cui partecipano le nostre imprese (-4,04% in numero, -17,7% in importo). In provincia, l’andamento dell’edilizia continua ad essere caratterizzato dal sostanziale immobilismo del mercato immobiliare e dalla carenza ormai strutturale di investimenti consistenti nel settore delle opere pubbliche. La CIG per cause meteorologiche e per mancanza di lavoro evidenzia un - 37% rispetto al 2013; e il ricorso alla CIGS da parte delle imprese del settore si assesta intorno a un - 66% rispetto all’anno precedente (dati INPS). Molte tuttavia le imprese edili cessate o fallite, una volta esauriti gli ammortizzatori sociali. Negli ultimi tre anni, le iscrizioni alla Cassa edile lucchese hanno subito un calo considerevole: -23% di imprese (-10,6% solo nel 2014 rispetto all’anno precedente), - 30% di operai, pari a circa 1.200 lavoratori (-15,1% nel 2014 rispetto all’anno precedente). 68 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA Azioni ANCE Azioni Ance Toscana Attività di Ance Lucca L’Associazione nazionale ha rafforzato il proprio impegno sui temi strategici del settore, riaffermando, con determinazione, la necessità di misure di sostegno, ma soprattutto di decise strategie per il rilancio degli investimenti nelle opere pubbliche e nelle politiche abitative. Particolarmente intenso il lavoro sul fronte sindacale che, dopo una lunga trattativa, ha portato alla sottoscrizione dell’accordo di rinnovo del C.c.n.l.1° luglio 2014; importanti i risultati raggiunti su EVR, trasferta, APE, contratto a termine e soprattutto in materia di Enti bilaterali e riordino complessivo del sistema della bilateralità. Costante l’opera di pressing sul Governo, il quale ha emanato provvedimenti che hanno inciso fortemente sulla normativa di settore, soprattutto in materia fiscale, ambientale, di efficienza energetica e lavoristica. Non va dimenticata l’opera svolta, a livello regionale, da Ance Toscana che, oltre a mantenere un costante raccordo con gli uffici della Regione, ha organizzato iniziative di carattere informativo e formativo sui temi di maggiore attualità, compresi diversi seminari di approfondimento in tema di lavori pubblici (AVCPass, avvalimento, soccorso istruttorio), marcatura CE, housing sociale, Parternariato Pubblico Privato, novità contrattuali. Significativo, inoltre, il lavoro del Centro studi di Ance Toscana che periodicamente, tramite il “Barometro delle costruzioni” e il “Monitor dell’edilizia toscana”, pubblica i dati sull’andamento dei principali asset del comparto. Ance Toscana ha continuato, inoltre, il servizio tecnico di coordinamento sindacale delle varie Sezioni edili provinciali, ancora più intenso a seguito del citato rinnovo del C.c.n.l. Nel giugno 2014 Ance Toscana ha rinnovato gli Organi in scadenza: Riccardo Spagnoli succede ad Alberto Ricci alla Presidenza; per Lucca Stefano Varia, già Past President dell’Associazione regionale, viene nominato Vice Presidente con delega alla materia fiscale, tributaria e al Centro studi. La realtà del settore edile lucchese è ancora attestata al secondo posto in Toscana; la Sezione, guidata dal Presidente Renato Galli, ha 69 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA mantenuto sempre alta l’attenzione sul comparto in provincia, evidenziando, in più occasioni, le criticità che affliggono le imprese del settore. La Sezione ha assistito le aziende coinvolte nel Protocollo di delocalizzazione degli impianti di frantumazione e recupero inerti lungo il fiume Serchio, siglato nel 2009, la cui attuazione è stata sollecitata dall’Autorità di bacino del fiume Serchio in vista della imminente scadenza di alcuni impegni ivi previsti. La nostra Associazione, consapevole della delicatezza della questione, si è fatta promotrice dell’istituzione di un tavolo tecnico-politico che ha portato alla proroga di un anno (fino al 31 dicembre 2015) degli impegni in scadenza, tramite la sottoscrizione di un Addendum al Protocollo originario da parte di tutti i soggetti firmatari coinvolti. Ne è seguito un intenso lavoro che ha impegnato gli uffici anche nei mesi successivi con l’obiettivo di individuare e concludere, entro la nuova scadenza, soluzioni sostenibili per aziende ed Enti. 70 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA Azioni locali Infrastrutture e viabilità Attenzione agli strumenti urbanistici Ance Lucca ha continuato a dedicarsi alla promozione delle imprese edili associate presso le Stazioni appaltanti e i committenti privati, evidenziando, in ogni occasione, la necessità di affidarsi a imprese, serie e qualificate che fanno della regolarità il loro carattere distintivo, anche, e soprattutto, in un periodo di forte crisi come l’attuale. In questo contesto molte le iniziative che hanno coinvolto le Amministrazioni pubbliche attraverso incontri con i principali Comuni della provincia, E.R.P. Lucca, Amministrazione provinciale, Prefettura, Istituti di credito affrontando temi come l’housing sociale, la crisi del settore, il credit crunch o la possibilità di realizzare nuove iniziative di intervento pubblico-privato attraverso il contratto di disponibilità già sperimentato dal Comune di Massarosa. A marzo 2014, Ance Lucca ha organizzato un incontro con i referenti del servizio lavori all’estero di Ance, a Roma: una delegazione di 11 imprenditori lucchesi ha partecipato all’iniziativa nata per approfondire la possibilità di approcciarsi al mercato internazionale dei lavori affidandosi ad una struttura competente e ad operatori qualificati. Ance Lucca, oltre all’assistenza e alla consulenza quotidiana sui temi di interesse del settore, che hanno riguardato soprattutto gli appalti pubblici, la normativa previdenziale e fiscale e la qualificazione SOA, si è dedicata anche alle questioni infrastrutturali e urbanistiche della provincia. In particolare, ancora alta è l’attenzione sui grandi temi infrastrutturali della provincia: sugli Assi Nord Sud, il cui progetto alla fine del 2014 è stato oggetto di consultazione pubblica, e sul raddoppio della ferrovia Firenze-Viareggio, finalmente destinataria di un primo consistente finanziamento, abbiamo invitato pubblicamente le Istituzioni a non perdere questa occasione storica che potrebbe strappare il territorio ad un immobilismo, ormai pluridecennale e rappresentare un concreto fattore di sviluppo per un sistema produttivo industriale stremato da anni di crisi. Diverse anche le questioni legate alla viabilità locale che così tanto incidono sull’attività quotidiana delle nostre imprese; ricordiamo, a titolo esemplificativo, che nella primavera del 2014 la nostra Associazione ha favorito e concluso un importante accordo tra l’Amministrazione provinciale di Lucca e il Consorzio CosMaVe per la realizzazione, a spese delle aziende lapidee consorziate, dei lavori urgenti e straordinari sulla strada SP 10 “di Arni” che in diversi tratti versava in stato di dissesto, impedendo il funzionamento di un’arteria fondamentale sia per il collegamento delle molte comunità locali che per la percorrenza lavorativa delle attività lapidee della zona (Protocollo d’intesa siglato a Pietrasanta il 29 aprile 2014). Un nuovo esempio di collaborazione tra pubblico e privato a vantaggio della collettività intera. In generale, gli uffici della Sezione, anche attraverso il Comitato Infrastrutture di cui fa parte, seguono costantemente le diverse procedure di revisione degli strumenti urbanistici dei principali Comuni della provincia e assistono le imprese sulle problematiche 71 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA Consiglio direttivo Attività sindacale aziendali connesse. Il Piano Paesaggistico della Regione Toscana (PIT) pubblicato a luglio 2014 e, successivamente, la nuova Legge urbanistica regionale, pubblicata ad inizio 2015, hanno rappresentato due temi sui quali si è concentrato il lavoro della Sezione, con la presentazione di osservazioni puntuali e specifiche, anche in considerazione dell’impatto che questi nuovi strumenti urbanistici avrebbero avuto sulle attività produttive del territorio. Significativa, inoltre, l’attenzione al processo di rinnovo del Piano Strutturale di Lucca, avviato nel 2014 e ancora in fase di completamento, attraverso il costante raccordo con gli uffici comunali. Ance Lucca ha, altresì, intrapreso anche autonome iniziative a supporto degli interessi delle aziende associate, come la partecipazione ai tavoli di confronto sugli interventi e sulla possibile destinazione di importanti contenitori della città (Mercato del Carmine, Manifattura Tabacchi ecc…) facendosi sempre parte attiva e propositiva di iniziative progettuali anche innovative. Diversi i comunicati stampa sulla grave situazione di dissesto idrogeologico della nostra provincia, a denunciare l’immobilismo della Pubblica Amministrazione su un tema, si ricorda, molto caro alla nostra Associazione che da oltre un ventennio propone l’adozione di iniziative di prevenzione attraverso interventi di manutenzione programmata di fiume e torrenti. Il Consiglio Direttivo di Ance Lucca, riunitosi periodicamente (6 volte), ha affrontato i temi di più stringente attualità (normativa e non), sia a livello locale che a livello nazionale/regionale; ha approvato nuove iniziative della Sezione; ha condiviso l’opportunità di prese di posizione pubbliche della categoria (comunicati stampa, interviste del Presidente) o particolari interventi in relazione a casi specifici (lettere, richiami, richieste di incontro). Conclusa la stagione del rinnovo contrattuale provinciale e delle relative “code contrattuali”, l’attività sindacale di settore di Ance Lucca ha riguardato soprattutto le varie intese che le Parti Sociali hanno dovuto assumere nell’ottica di una necessaria razionalizzazione degli Enti bilaterali e, in particolar modo della Cassa edile, strutture che hanno risentito inevitabilmente della pesantissima crisi del settore, e per le quali si sono rese necessarie misure importanti. Del resto, quello del ridimensionamento degli Enti bilaterali è un tema centrale nel nuovo Contratto nazionale, con il quale si mira a mantenere gli standard di efficienza per imprese e lavoratori adeguandosi nel contempo ad un contesto di settore completamente mutato da 7 anni a questa parte. Ance Lucca è ancora oggi impegnata in questo percorso sia attraverso il costante confronto con le OO.SS. di categoria, sia attraverso il lavoro della Commissione regionale di coordinamento sindacale, presso Ance Toscana, a cui partecipano nostri imprenditori e tecnici. Questi gli accordi di settore siglati: - 29 gennaio 2014: accordo per una maggiore integrazione operativa e gestionale di Cassa edile, Scuola edile e CPT Lucca; 72 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA Servizio della Sezione Consorzio Serchio 2000 - 18 aprile 2014: proroga del C.c.p.l e verifica EVR 2014; - 18 aprile 2014: riallineamento contribuzioni in Cassa edile, verifica del fondo DPI, norma premiale, disposizioni sul personale degli Enti; - 19 giugno 2014: detassazione dei premi di risultato per le imprese edili iscritte in Cassa edile; - 19 dicembre: verbale di riunione su integrazione Scuola e Cpt. L’attività sindacale, gestita in stretto raccordo con il Vice Presidente di Ance Lucca con delega sindacale, Luca Gelli, ha promosso anche gli incontri tra i Presidenti degli Enti paritetici e il Presidente della Sezione (4) attraverso un Coordinamento trimestrale permanente, finalizzato a verificare le eventuali criticità e a far emergere le soluzioni migliori per una gestione più efficiente degli Enti. L’attività dell’Associazione nel settore dell’edilizia si è sviluppata conseguentemente alle iniziative ricordate. Gli uffici hanno svolto il consueto servizio di assistenza e consulenza amministrativa, fiscale e legale sia telefonicamente, che mediante l’invio di e-mail, circolari, pareri, del Notiziario edile e attraverso il nuovo strumento Assindustria Lucca Informa, segnalando ed illustrando provvedimenti normativi, circolari, determinazioni di particolare interesse per le imprese delle costruzioni, questioni urbanistiche e segnalazioni varie. A ciò si aggiunge l’assistenza alle singole aziende, con una consulenza personalizzata su problemi specifici (normativa del rapporto di lavoro, procedure di Cassa integrazione, mobilità, gestione delle crisi aziendali, vertenze, qualificazione SOA, normativa sugli appalti pubblici, consulenza su bandi di gara, questioni urbanistiche specifiche ecc.). Ancora intensa l’attività di assistenza alle imprese, in seguito all’utilizzo degli ammortizzatori sociali per la gestione della crisi aziendali e degli esuberi di personale; il massiccio ricorso alla Cassa integrazione e a procedure di mobilità nei casi in cui si è reso necessario un ridimensionamento degli organici ha reso il servizio sindacale della Sezione uno dei più richiesti (15 accordi aziendali per la gestione delle procedure legate agli ammortizzatori sociali). È stata assicurata la partecipazione agli incontri di ANCE (3), ANCE Toscana (13); Commissione Cassa integrazione guadagni-gestione edilizia (15); Amministrazioni locali, Camera di Commercio e altri Enti, convegni, incontri locali e riunioni varie (95). Oltre il costante contatto con le Organizzazioni sindacali dei lavoratori sia per questioni di settore che per la gestione di questioni aziendali (60 riunioni circa), vanno registrate le riunioni degli Organismi paritetici: Cassa edile lucchese (11); Scuola edile lucchese (3); CPT Lucca (3). L’Associazione ha svolto le funzioni di Segreteria del Consorzio Serchio 2000, che ha tenuto due Assemblee: il 24 febbraio e il 22 dicembre; il Consorzio, nel corso dell’anno, si è riunito 5 volte e ha intensificato l’attività di promozione presso l’Autorità di bacino del Fiume Serchio e la Provincia di Lucca, relativamente alle note questioni inerenti la manutenzione del fiume. Le aziende del Consorzio hanno presentato agli Enti preposti un progetto per la sistemazione 73 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA Cassa edile lucchese Scuola edile lucchese dell’argine nella zona industriale di Diecimo, alla confluenza con il torrente Pedogna, progetto rispetto al quale gli Enti hanno indicato prescrizioni eccessivamente restrittive tali da sancirne l’insostenibilità da parte delle aziende. Alla fine del 2014 le imprese consorziate, dopo lunga riflessione, hanno valutato come conclusa l’esperienza del Consorzio Serchio 2000 deliberandone la liquidazione. Quasi 43 milioni di euro l'imponibile salariale; 3.008 (3.363) i lavoratori iscritti mediamente nell'anno; 1.096 le aziende che hanno effettuato almeno una denuncia, 830 (913) le aziende attive mediamente nell'anno 2014, oltre 4,1 milioni le ore lavorate. Sono questi i principali dati del bilancio 2014 della Cassa edile lucchese. Un bilancio i cui dati confermano il perdurare del calo del settore. In dettaglio: - imponibile salariale: 42.855 mil.di euro (46.889 mil.di euro) -8,60%; - operai liquidati: 3.546 (3.753) -5,52%; - ore denunciate: 4.141 mil. (4.561 mil.) -9,2%; - ore medie denunciate: 115 mensili; (113 mensili) +1,80%; - giorni di malattia ed infortunio: 7,52 (7,06) +6,10%; - imprese iscritte: 830 (923) -9,09%; (n. 754 con sede in provincia e n. 76 in altre province); 32,53% industriali (con il 54,22% dei lavoratori); 64,22% artigiane (con il 42,58% dei lavoratori); 3,25% cooperative (con il 3,20% dei lavoratori). Numero medio di operai per impresa: 3,62 (contro 3,68 della gestione precedente); -quote amministrate: 10,264 mil.di euro11(11,196 mil.di euro) -8,32%. La Scuola edile ha formato 1.531 allievi (1.155) con 435 ore di formazione in 138 diversi corsi. In particolare: Prospetto attività formativa svolta nell’anno 2014 Corso 11 Corsi Allievi qualificati Ore svolte 16 ore prima 4 16 20 Formazione di base 10 16 157 Ponteggi 4 28 34 Pronto soccorso 1 16 13 Antincendio 3 8 16 Agg.to Gru su autocarro 3 4 15 Agg. Macchine M.T. 1 4 3 Agg.to Piattaforme 2 4 24 Agg.to Ponteggi 11 4 102 6,307 mil. euro per accantonamento (ferie, gratifica natalizia); 1,523 mil. Eur4o per APE; 357.222 euro per trattamento malattia, infortunio e CIGO apprendisti; 260.949 euro per assistenze varie; 412.130 euro per contributi Scuola edile/CPT; 637.666 per la previdenza complementare - "Prevedi"; 585.773 euro per quote c6ontrattuali e contributi associativi; 181.113 euro per spese di gestione. 74 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA CPT Lucca Gru su autocarro 5 12 33 Piattaforme 17 10 142 Macchine M.T. 11 16 101 Preposto 5 8 25 Apprendistato 12 70 209 Addestramento Macchine M.T. 1 64 11 Lavori in quota 1 8 11 Segnaletica stradale 1 8 5 Agg.to Antincendio 3 5 25 Agg.to Preposto 1 6 6 Agg.to Segnaletica stradale 14 4 272 Agg.to Pronto Soccorso 4 6 36 Agg.to RLS 4 4 27 Agg.to Trattori agricoli 6 4 142 Conduzione carroponte 2 8 11 Conduzione gru mobile semov. 1 14 5 DPI III° cat. 3 8 16 Ambienti confinati 1 16 9 Carrelli industriali semov. 4 12 41 Trattori agricoli 1 8 1 Preposto posa segnaletica 1 12 2 RLS 1 32 17 TOTALI 138 435 1531 Il CPT Lucca, nel 2014, nonostante la riduzione del numero di cantieri nel territorio provinciale, ha mantenuto un cospicuo impegno nello svolgere attività di prevenzione, grazie anche al crescente numero di convenzioni stipulate con Enti pubblici e committenti privati, che hanno permesso di seguire con continuità le più importanti opere sul territorio e di contribuire significativamente al miglioramento delle condizioni di sicurezza e di regolarità dei lavori. Sono, infatti, proseguiti i rapporti convenzionali con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per le opere di risanamento del paramento murario, con ERP Lucca, con il Comune di Capannori e con il Comune di Massarosa. E’ continuato il proficuo rapporto di collaborazione con la direzione regionale INAIL per lo sviluppo del progetto “Ricostruire sicuro”. A tutto questo si è affiancata la consueta attività che il CPT Lucca svolge sul territorio. Prevenzione nei cantieri: 413 visite in 264 cantieri. Iniziative di formazione, informazione e aggiornamento: n. 1 seminario “Sulla Carta” sui contenuti del DVR e del POS; 75 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 13. ANCE LUCCA n. 1 seminario: “In cantiere” su macchine attrezzature e opere provvisionali; n. 1 seminario rivolto ai Coordinatori della sicurezza; completamento del 24° corso per coordinatori (attestati 19 tecnici) e avvio del 25° corso; collaborazione nei corsi della Scuola edile lucchese con docenze per i corsi 16 ore prima, apprendisti, ponteggiatori, nuove tecnologie; servizio gratuito Testo unico: sono stati effettuate 19 consulenze in ufficio e 221 consulenze telefoniche a datori di lavoro, professionisti e committenti per fornire aggiornamenti e interpretazioni sui contenuti delle norme. A cura di L. Suffredini 76 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE Anagrafe Contributi Gettito per zona In relazione all’andamento dei contributi associativi delle aziende, registriamo come il comparto cartario-cartotecnico e il comparto metalmeccanico raggiungano nel 2014 oltre il 52% degli incassi. Per quanto riguarda la suddivisione del gettito contributivo per classi occupazionali, si può vedere come il maggior introito pervenga dalla classe occupazionale 201-500 dipendenti seguito dalla classe occupazionale 101-200 dipendenti. Insieme rappresentano oltre il 55% degli incassi. Considerando la suddivisione degli stessi per zona, si confermano i dati dell’anno precedente, la zona della Piana di Lucca è saldamente al primo posto con oltre il 67% degli incassi, seguono a notevole distanza Versilia e Media Valle. Relativamente alla modalità del versamento dei contributi, il trend consolidato è quello di un maggior ricorso, da parte delle aziende, a quella in forma diretta anzichè tramite Inail. Questo perché si registra una maggiore richiesta, da parte delle Aziende associate, del versamento stesso tramite bonifico, per evitare eventuali problematiche legate alla compilazione della modulistica Inail, all’acquisizione da parte delle Sedi territoriali dell’Inail degli incassi e alla relativa trasmissione degli stessi alla Direzione Generale di Roma per l’elaborazione del rendiconto annuale. Si tratta di una serie di passaggi che non facilita certamente un’acquisizione immediata degli importi versati da parte dell’Inail e costringe talvolta le Aziende a controlli e nuovi adempimenti. Peraltro anche la nostra Associazione è favorevole ad una riscossione diretta, in quanto l’Istituto Infortuni non è in grado di precisare con tempestività la causa di eventuali mancati versamenti dei contributi associativi (per rateizzazioni premi, procedure ingiuntive ecc.) con conseguenti difficoltà per la nostra Associazione di seguire, in tali casi, il comportamento contributivo delle associate. Inoltre i ritardi nelle procedure di acquisizione degli incassi da parte dell’Inail comportano inevitabili ritardi nella riscossione del contributo da parte dell’Associazione. GETTITO CONTRIBUTIVO PER CLASSI OCCUPAZIONALI Fino da 11 da 26 da 51 da 101 da 201 oltre a a a a a a 10 dipendenti 25 dipendenti 50 dipendenti 100 dipendenti 200 dipendenti 500 dipendenti 500 dipendenti 3,19% 10,36% 10,75% 16,12% 23,62% 31,61% 4,35% INCASSI CONTRIBUTIVI SUDDIVISI PER ZONA Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 77 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 Piana di Lucca Media Valle Versilia Garfagnana 67,40% 11,06% 17,62% 3,92% 14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE Relativamente alla composizione e alla consistenza dei vari settori di attività per quanto concerne il numero delle unità aziendali i settori più numerosi nell’ambito dell’Organizzazione continuano ad essere quelli del metalmeccanico, poi industrie varie-terziario e carta–cartotecnicagrafica. Da registrare una diminuzione in percentuale, rispetto allo scorso anno del settore edile. Per quanto riguarda il numero degli occupati è ancora il settore cartario-cartotecnico-grafico il più importante con oltre il 31% degli addetti seguito dal metalmeccanico con il 23%. A seguire riportiamo dei grafici esplicativi, articolati per settori merceologici, della distribuzione delle unità aziendali e dei dipendenti. Associate per settori SETTORI Alimentari Lapidei-Materiali da costruzione Edilizia Legno Chimica Metalmeccanica Carta-Cartotecnica-Grafica Calzature Tessile-Abbigliamento Trasporti e Servizi Plastica-Gomma Industrie Varie e Terziario Turismo TOTALE 78 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 AZIENDE % DIPENDENTI % 4,03 6,45 13,98 1,34 2,69 18,55 15,86 3,76 2,15 8,07 4,03 16,94 2,15 4,33 2,53 4,36 0,31 5,70 23,64 31,16 2,20 0,98 14,48 4,49 5,06 0,76 100,00 100,00 14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE 79 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 14. APPENDICE STATISTICA DELL’ORGANIZZAZIONE A cura di P. Riccomini 80 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 15. APPENDICE EVENTI Eventi AREA/TEMA Economia, innovazione e sviluppo sostenibile EVENTO La tutela del credito nei mercati internazionali” organizzato dall'Unione Industriale Pratese in collaborazione con Studio Rödl & Partner e Assiteca & Partners - Prato Direttiva SEPA: novità per le imprese nei servizi di bonifico ed addebito diretto" Alla ricerca di una nuova politica industriale. Dall'Europa ai territori - Firenze Come valutare e tutelarsi nei rapporti bancari Incentivi finanziari all’investimento in beni strumentali d’impresa (cd. Nuova Sabatini) Forum permanente sull’impresa sostenibile I mini bond - Un nuovo strumento di finanziamento per le imprese Presentazione del Libro del Prof. Vittorio Coda "Valori di Impresa in azione" La valutazione del rating delle imprese e Nuova Sabatini - incontro con CARISMI I Minibond e i canali di finanziamento alternativi per le imprese" Mercato elettrico: scenari, opportunità e strategie d'acquisto Horizon 2020 - Guida agli strumenti finanziari e alle modalità di partecipazione ai bandi della Comunità Europea Presentazione delle Linee Guida per l’implementazione del Modello di Organizzazione e Prevenzione dei reati ex decreto legislativo 231/2001 in materia ambientale e di salute e sicurezza sul lavoro, nelle PMI del territorio lucchese Seminari Lucense: Software as a Service: applicativi in Cloud Seminario formativo per la partecipazione alle gare della Banca Mondiale Seminari Lucense: Il backup remoto dei dati Seminari Lucense: Il backup remoto dei dati a Pietrasanta Fondi regionali di garanzia per investimenti e liquidità a Prato Business@net 2014 - IV edizione Firenze a Firenze La gestione finanziaria ed il rapporto con la banca: strumenti ed opportunità Risorgere con l'innovazione. L'esempio grafene Totale Internazionalizzazione Internazionalizzazione e reti d'impresa: quali opportunità" Il sistema delle preferenze generalizzate a Pistoia SPRINT: Status di esportatore e certificazione AEO a Prato Analisi degli aspetti fiscali e doganali nelle operazioni con l’estero" La sicurezza dei prodotti, il ruolo della Dogana e la difesa del consumatore La gestione del personale all’estero: aspetti giuslavoristici, fiscali, contributivi e contabili. Focus su Canada, Cina, Hong Kong e Usa Consigli pratici per l'internazionalizzazione delle PMI 81 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 DATA 15 gennaio 23 gennaio 24 gennaio 7 febbraio 20 marzo 28 marzo 2 aprile 4 aprile 8 aprile 24 aprile 12 maggio 13 maggio 22 luglio 23 settembre 3 ottobre 8 ottobre 9 ottobre 15 ottobre 25 novembre 27 novembre 12 dicembre n. 21 11 marzo 6 maggio 12 maggio 16 maggio 5 giugno 27 ottobre 5 dicembre 15. APPENDICE EVENTI Investire in Marocco Totale Fiscale e tributario Recupero delle accise e geolocalizzazione: presentazione nuovi servizi alle associate – Lucca e Pietrasanta Le principali novità fiscali del 2014 - (L. 147/13, D.L. 145/13) I rapporti Intra-Gruppo. Focus su Transfer Pricing: imposte dirette, Irap e Dogana Novità IVA e riflessi sui modelli Intrastat Indicatori premonitori dell'insolvenza - Ruolo del professionista del debitore nelle composizioni amichevoli delle crisi d'azienda organizzato in collaborazione con Odcec di Lucca Fatturazione elettronica PA Convegno Confindustria Tariffa rifiuti Capannori: incontro con Ascit La fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione Totale Ambiente, sicurezza, igiene alimentare Inail - oscillazione tasso premio per prevenzione e nuovo bando ISI 2013 Inail - oscillazione tasso premio per prevenzione e nuovo bando ISI 2013 a Pietrasanta Sistri Attivazione progetto PREFER sull’impronta ambientale dei prodotti del comparto cartario: incontro con Scuola Sant'Anna di Pisa, La movimentazione in sicurezza dei materiali lapidei sui piazzali: presentazione del manuale Inail-Asl n. 12-CPM Il nuovo regolamento regionale in materia di inquinamento acustico, le opportunità per le aziende, le azioni dell’Associazione L’analisi dei capannoni industriali in emergenza post sismica Acque SPA: controllo scarichi idrici produttivi e prescrizioni autorizzative Bando INAIL per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza PMI agricoltura, edilizia, lapidei e affini a Pietrasanta Il nuovo regolamento regionale in materia di inquinamento acustico, le opportunità per le aziende, le azioni dell’Associazione: aggiornamenti e prossimo incontro Il nuovo sistema di etichettatura dei prodotti alimentari Utilizzo del Sistri e aggiornamento sulla normativa rifiuti Fabbricazione, acquisto e utilizzo in sicurezza di macchine e attrezzature di lavoro La nuova norma ISO14001:2015 e le semplificazioni per le imprese che adottano gli strumenti per la sostenibilità dei processi produttivi Totale Sindacale, lavoro e previdenza L'Apprendistato in alta formazione e ricerca La regolamentazione delle Relazioni Sindacali Testo unico sulla rappresentanza Il potere disciplinare Il c.d. jus variandi: inquadramento, mansioni e mobilità del lavoratore 82 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 9 dicembre n. 8 14 gennaio 31 gennaio 14 febbraio 28 marzo 6 maggio 12 maggio 24 ottobre 16 dicembre n. 8 11 febbraio 13 febbraio 20 febbraio 5 marzo 13 marzo 8 aprile 27 maggio 9 luglio 21 ottobre 23 ottobre 5 novembre 24 novembre 28 novembre 16 dicembre n. 14 24 gennaio 6 marzo 27 marzo 11 aprile 15. APPENDICE EVENTI Le novità dell’autoliquidazione premi Inail 2013/2014 La contrattazione collettiva: potenzialità e limiti I licenziamenti individuali e collettivi a due anni dalla riforma Monti - Fornero: primi orientamenti interpretativi Le novità del Decreto Lavoro: contratto a termine, somministrazione, apprendistato a Prato Il contratto di lavoro a termine dopo la riforma del Governo Renzi – prima parte Il contratto di apprendistato dopo la riforma del Governo Renzi – seconda parte Rinnovo dell’Accordo Economico Collettivo per la disciplina dei rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale nei settori industriali e della cooperazione a Pistoia Le rinunce del lavoratore, le transazioni e le conciliazioni Il jobs act e le novità in materia previdenziale a Prato, 2014 ore 9.30 Protocollo di legalità: adesione dell’Associazione convegno 2014, ore 11.30 INAIL - oscillazione tasso premio per prevenzione La legge delega in materia di Riforma del Mercato del lavoro: jobs act Totale Ance Lucca Rinnovo del Contratto collettivo nazionale dell'industria edile del 1° luglio 2014" a Pistoia Laboratorio WS3 - Il partenariato pubblico-privato per gli impianti sportivi a Firenze, 2014 ore 9.00 Totale Formazione Lean supply chain in action - aperitivi Lean serali in collaborazione con Lenovys Innovare per sopravvivere e crescere Lean product innovation - aperitivi Lean serali in collaborazione con Lenovys Lean leadership - aperitivi Lean serali in collaborazione con Lenovys Project Mannàggia à Mènte Incontro con il Dipartimento di Economia e Management dell'Università di Pisa Corso su Lean Office & Administration a Prato ITS&PTP. Nuove forme di collaborazione fra scuola e impresa per la formazione dei giovani ed il lavoro Totale GGI e CIF Le crisi dell'impresa familiare: previsione, governo e strumenti strategici Meravigliosi marmi, eccellenze della Versilia a Pietrasanta Evento food di IMT in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori Dare concretezza alla visione aziendale: lavorare in squadra con Dan Peterson in occasione dell'Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori Totale Altri eventi 5 maggio 9 maggio 16 maggio 19 giugno 26 settembre 24 ottobre 25 novembre 28 novembre 5 dicembre 11 dicembre 11 dicembre 18 dicembre n. 16 30 settembre 20 novembre n. 2 17 gennaio 21 febbraio 21 febbraio 14 marzo 5 maggio 25 giugno 8 e 9 luglio 27 novembre n. 8 26 marzo 11 settembre 22 settembre 30 settembre n. 4 Le vie del tissue roundtable - Meeting internazionale di scambio interculturale sul mondo cartario Tissue" organizzato da Club Tecnologia e Passione Assemblea generale annuale (privata) - sede del MUSA a Pietrasanta, 2014 ore 17.00 83 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 23 maggio 13 giugno 15. APPENDICE EVENTI Assemblea pubblica Confindustria Lucca Pistoia Prato - Integrarsi Rinnovarsi Crescere a Montecatini Terme Sinergie fra pubblico e privato per la valorizzazione dei Beni Culturali Inaugurazione "Una città nella città" - Mostra fotografica sulla Manifattura di Lucca SLOW ADV. A comunicare con qualità c'è più gusto Paper view" - mostra fotografica sulle cartiere storiche in Europa - Inaugurazione Inaugurazione MIAC 2014 La pallacanestro a Lucca 10 ottobre Il mondo è un palcoscenico. Orientagiovani 2014: l'impresa della scoperta del mondo, attraverso le aziende della Lucchesia - organizzato dalle aziende LU.ME. 25 novembre Totale Totale generale A cura di I. Maraviglia 84 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 8 luglio 19 settembre 10 ottobre 15 ottobre 15 ottobre 11 novembre n. 10 91 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Corsi Area ICT A catalogo Titolo del Corso Corso abc del computer ii liv Corso excel analisi dati Corso excel macro Totale Corsi Area Management A catalogo Corsi Area Risorse Umane A catalogo Titolo corso Tecniche di pnl Fare politica e network al femminile Time management e tecniche di gestione dello stress Corso tecniche di costruzione del team Importanza dell'autostima e come alimentarla Comunicazione interpersonale, personal branding Come individuare il proprio stile manageriale Affrontare momenti critici: la separazione in azienda, lavorare con il proprio ex, la maternita', il passaggio generazionale Lavorare per obiettivi: la delega e la responsabilizzazione Project soft skills - le competenze manageriali del project leader e dei project follower Seminario di formazione - horizon 2020 - guida agli strumenti finanziari e alle modalita' di partecipazione ai bandi della comunita' europea Seminario formativo per la partecipazione alle gare della banca mondiale Totale Titolo corso Comunicazione scritta: saper scrivere con stile e efficacia Parlare in pubblico- assertivita' vs arroganza Corso la motivazione dei collaboratori Lean lifestyle Totale Titolo corso Corso di lingua inglese conversazione Corso di lingua spagnola Corso di lingua inglese individuale Corso inglese conversazione Corso di lingua inglese individuale Corso di lingua inglese individuale 2 Corso di lingua inglese individuale 3 Corso di lingua inglese individuale 4 85 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 Partecipanti 2014 h 9 8 5 22 10 10 10 30 Partecipanti 2014 11 4 h 4 4 10 4 7 9 15 8 4 4 4 4 2 4 7 4 5 8 14 6 8 6 100 56 Partecipanti 2014 h 14 4 13 5 3 35 4 4 32 44 Partecipanti 2014 10 6 1 5 1 1 1 1 h 18 20 20 20 5 10 10 20 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Corsi Area Lingue A catalogo Corsi Area Tempo Libero A catalogo Corsi Area Tecnica A catalogo Corso di lingua tedesca livello a1 Corso individuale di lingua araba Corso di business english Corso di lingua inglese per bambini 8-10 anni Corso di lingua inglese per bambini 6-7 anni Corso di lingua inglese individuale 6 Totale Titolo corso Birra, ma sai cosa bevi? Birra & pizza ok! Ma si può fare meglio! Totale Titolo corso Corso caldaisti Totale Titolo corso Corso di lingua tedesca livello base Corso di lingua inglese individuale Corso di lingua inglese gruppo a Corso di lingua inglese gruppo b Corso di lingua inglese gruppo c Corso di lingua francese Corso di lingua tedesca individuale Corso d'inglese gruppo a Corso d'inglese gruppo b Corso d'inglese gruppo c Corso d'inglese gruppo d Corso d'inglese gruppo e Inglese individuale Corso di lingua francese individuale Corso inglese individuale Corso di lingua inglese individuale per un manager Corso tedesco per 3 impiegati Coro d'inglese per 2 manager Corso di lingua inglese Corso di lingua inglese liv. A1-a2 Corso di lingua inglese liv. B1-b2 Corso individuale di lingua inglese Integrazione ore lingua inglese Percorso formativo per docenti- introduzione alla formazione in azienda Corso di public speaking Integrazione ore lingua inglese individuale Integrazione ore corso di lingua inglese Italiano per stranieri 86 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 4 1 7 8 3 1 50 20 20 20 12 1,5 20 216,50 Partecipanti 2014 44 16 60 Partecipanti 2014 10 10 h 2,5 2,5 5 h 84 84 Partecipanti 2014 2 1 4 4 4 2 1 5 5 5 5 5 1 1 1 1 3 2 5 3 5 1 4 h 34 56,5 44 44 84 8 13 2 2 4 4 4 8,5 20 11,5 16 7 7 16 30 30 40 20 20 12 1 1 6 3 12 20 78 30 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Corsi Area Lingue In House Corso di lingua inglese Public speaking Corsi di lingua inglese Corso di lingua italiana per stranieri Corso di lingua inglese Corso di lingua inglese Corso di lingua inglese individuale Corso di lingua inglese avanzato individuale Corso di lingua inglese liv. B1 Corso di lingua inglese liv. B2 Corso di lingua inglese Lingua inglese livello b2 Lingua tedesca individuale Corso di lingua inglese Totale 87 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 2 1 3 1 8 4 1 3 4 5 6 1 1 4 145 34 12 150 20 80 30 5 10 17 16 60 6,5 10 42 1.150 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Corsi Area Sicurezza In House Titolo corso Corso per conducenti pala meccanica Corso di aggiornamento antincendio ed. 1 Corso di aggiornamento antincendio ed. 2 Corso di aggiornamento antincendio ed. 3 Teorico pratico per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducenti a bordo Conducenti pala meccanica Corso di aggiornamento carrellisti Corso per addetti alla conduzione di gru mobili Formazione specifica per lavoratori rischio elevato Corso formazione base e rischio specifico ( settore impiegatizio) Recupero mod. A Corso sulla norma uni en iso 9001:2008 Corso per preposti Corso per addetti alla conduzione di piattaforme aeree Corso sui dpi Corso per addetti alla conduzione dei carrelli elevatori Corso per addetti antincendio Corso per addetti alla conduzione dei carrelli elevatori Corso preposti Corso base conforme a paragrafo a) b) art. 37 d.lgs. 81/08 Aggiornamento squadra antincendio Corso di aggiornamento per addetti alla conduzione di carrelli elevatori Corso di formazione specifica per lavoratori rischio medio basso Corso per addetti antincendio Corso per addetti al primo soccorso Corso di aggiornamento carrellisti Recupero mod. A Corso primo soccorso Corso pes e pav Recupero corso mod. B Corso antincendio 2 ed.ni Corso sicurezza base Corso per conducenti pala meccanica Corso di aggiornamento antincendio ed. 1 Corso di aggiornamento antincendio ed. 2 Corso di aggiornamento antincendio ed. 3 Teorico pratico per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducenti a bordo Conducenti pala meccanica Corso di aggiornamento carrellisti Corso per addetti alla conduzione di gru mobili Formazione specifica per lavoratori rischio elevato Corso formazione base e rischio specifico ( settore impiegatizio) Totale 88 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 Partecipanti 2014 12 8 8 8 26 5 5 5 3 12 2 3 5 4 4 6 15,5 12 2 8 1 1 5 6 6 6 24 1 10 21 4 12 4 8 10 8 12 8 12 8 4 5 1 4 2 12 16 15 1 1 4 8 1 16 5 12 8 8 8 8 12 4 28 4 16 5 16 4 26 5 5 5 3 12 2 3 5 4 4 6 15,5 12 2 8 210 h 302,50 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Corsi Area ICT e Risorse Umane In House Titolo corso Microsoft access base Laboratorio di coaching Laboratorio sviluppo piano formativo terzo livello leadership gruppo a Laboratorio sviluppo piano formativo terzo livello leadership gruppo b Laboratorio comunicazione motivazionale Integrazione recupero lezioni laboratorio lucart Laboratorio di coaching seconda parte Abc del computer Rendering e fotoritocco di base Tecniche di vendita e change management Coaching laboratorio individuale ad Laboratorio base relathion performance management Laboratorio plp Corso sulla privacy Sviluppo piano formativo 3 livello leadership ( gruppo a e b) Corso per la gestione degli acquisti Lean office Corso individuale cad 2d Corso di computer individuale Approfondimento relativo sulle competenze e conoscenze amministrative Integrazione ore laboratorio di comunicazione motivazionale Totale 89 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 Partecipanti 2014 1 1 16 4 8 52 8 52 4 4 1 1 1 1 1 4 4 1 10 1 10 1 1 16 16 40 5 24 120 48 60 60 4 104 16 12 20 6 1 8 10 74 8 691 h 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Corsi Area sicurezza A catalogo Partecipanti Totali 2014 Di cui Partecipanti con conto formazione FIMA o FDIR Ore 2014 3 40 5 3*32 ore = 96 Corso pes e pav 1 6 0 16 Agg. Rspp “obbligo formativo per i lavoratori, preposti e dirigenti di cui all' art. 37 d.lgs. 81/08 e agli accordi stato regioni. Come elaborare una procedura aziendale sulla formazione.” 1 7 0 4 Agg. Per rls normativa i 2 36 0 2*4=8 Agg. Per rls normativa ii 2 32 0 2*4=8 Agg. Per rls inerente la salute 2 28 4 2*4=8 Agg. Per rls inerente la sicurezza 2 29 3 2*4=8 1 9 2 6 1 7 1 12 2 18 4 2*28= 56 1 16 1 8 1 7 0 8 Corso di aggiornamento per preposti 1 6 0 6 Corso per addetti antincendio rischio medio basso 1 4 0 8 Corso per addetti alla conduzione del carrello elevatore 4 16+8+6+7=3 7 0 16+16+ 12+16= 60 1 15 0 8 1 7 0 16 2 16 5 50*2=1 00 Corso per rspp mod. B ateco 5 1 1 0 18 Agg. Rspp “sbagliando si impara - un modello per l'analisi degli infortuni” 1 11 0 16 Corso per formatori sulla sicurezza 1 8 0 24 Corso di formazione per preposti 1 4 0 8 Corso per rspp mod. C 2 18 3 24*2=4 8 N. ed.ni 2014 Corso per rls Titolo corso Corso di aggiornamento primo soccorso Corso per addetti al servizio di primo soccorso aziendale rischio basso e medio Corso per rspp mod. A Agg. Rspp “la prevenzione e la gestione del rischio da sovraccarico biomeccanico per gli arti superiori e per il rachide: metodi di valutazione” Agg. Rspp “procedure standardizzatedocumento valutazione rischi” Agg. Rspp “la valutazione dei rischi da esposizione ad agenti fisici: rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche stress termico” Corso per datori di lavoro con incarico diretto di rspp Corso per rspp mod. B ateco 4 e ateco 6 Totale 90 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 362 550 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Aziende cheAziende hanno partecipato al corso RSPP/ASPP Mod.B Macrosettore che hanno partecipato al corso RSPP/ASPP Mod.A Ateco 5 Bruno Baldassari E F.Lli Nuova A. CelliPasquini Paper e Bini Casa Di Cura S.Zita Cisa Production Sca Hygiene Products Collotype Labels Italia partecipato al corso RSPP/ASPP Aziende che hanno Mod.B Macrosettore Ateco 6 Rotork Fluid System Salt Ds Smith Paper Italia S.A.L.T. - Societa Autostrada Ligure Toscana Nuova Pasquini E Bini Aziende che hanno partecipato al corso RSPP/ASPP Mod.B Macrosettore Ateco 4 A. Celli Paper Bruno Baldassari E F.Lli Il Gabbiano Fapergroup Wepa Italia Sca Hygiene Products Collotype Labels Italia Rotork Fluid System Aziende che hanno partecipato al corso RSPP Mod.C A. Celli Paper Bruno Baldassari E F.Lli Cisa Production Casa Di Cura S.Zita Collotype Labels Italia Sca Hygiene Products Ds Smith Paper Italia Nuova Pasquini E Bini S.A.L.T. - Societa Autostrada Ligure Toscana Rotork Fluid System Aziende che hanno partecipato ai seminari di aggiornamento per RSPP/ASPP Coop Luigi Morelli Area Fapim Cires Gruppo Sei Delicarta S.A.L.T. - Societa Autostrada Ligure Toscana Industria Cartaria Pieretti Salov Kedrion Henraux Sca Hygiene Products Kme Italy Abv Lucart Rotork Fluid System Sofidel Ds Smith Packaging Italia Toscogas Erp Lucca Axchem Italia Eurotec Divisione Colged Altopack Fontanini Futura Wepa Italia Avv. Carloni Riccardo Ecol Studio Navionics Isola Filippo All.Co Studio Sgro Fabio Perini Coop Fanin Paper Converting Machine Company Italia Valfreddana Recuperi Aziende che hanno partecipato ai seminari di aggiornamento per RSPP/ASPP Schott Italvetro Aps Impianti Elettrici Gambini Ascit Servizi Ambientali 91 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Industrie Cartarie Tronchetti Bluchemical Smurfit Kappa Bruno Baldassari E F.Lli Toscana ondulati Fidelitas G. Meschi e C. Geal Puccetti Studio Techne' Mecq Acquapur Multiservizi Cartografica Galeotti Hon consulting Fosber Aziende che hanno partecipato al Corso base teorico pratico di guida sicura del carrello elevatore Altopack Arcobaleno Societa' Cooperativa Maflex Eurotec Divisione Colged Toscana Ondulati Lucart Frantoio Sociale Del Compitese Toscocollaudi Aziende che hanno partecipato al Corso per addetti al servizio di primo soccorso aziendale e aggiornamento Ascit Servizi Ambientali Cartiere Modesto Cardella Sofidel Bruno Baldassari E F.Lli Ordine Degli Architetti P.P.C. Calzaturificio B2 Della Provincia Di Lucca Lucca Holding Rotork Fluid System Casanova next Maflex Aziende che hanno partecipato al Corso RLS INSERENTE LA SALUTE Associazione Degli Industriali Di Lucca Ds Smith Packaging Italia Mora & C. Axchem Italia Fapim Pastificio Mennucci Cires Industrie Cartarie Tronchetti Rotork Fluid System Toscana Ondulati Lucart Salov Soffass Casa Di Riposo “Volto Santo” Delicarta Termoidraulica Giorgi E Baccei Collotype Labels Italia Eurovast Wepa Italia Esedra Industria Cartaria Pieretti Nuova Omma Panadayle Mapedo Italpaper Aziende che hanno partecipato al Corso RLS INSERENTE LA SICUREZZA Cartiera Ponte D'oro Ansalcarta Industria Cartaria Pieretti Rotork Fluid System Delicarta Industrie Cartarie Tronchetti Salov Deni Srl Lucart Sca Hygiene Products Ds Smith Packaging Italia Panadayle Mapedo Soffass 92 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Aziende che hanno partecipato al Corso RLS INSERENTE LA SICUREZZA Eurovast Pastificio Mennucci Toscana Ondulati Fapim Polverind. Tyco Valves & Controls Italia Hsg Engineering Srl Promo P.A.Fondazione Rotork Fluid System Ust Cisl Lucca Wepa Italia Aziende che hanno partecipato ai Seminari di Aggiornamento per RLS sulle normative generali prima e seconda parte Airtissue Cemes Industrie Cartarie Tronchetti All.Co Delicarta Lucart Asa Dental Eurotec Divisione Colged Manifatture Sigaro Toscano Calzaturificio B2 Fonte Ilaria Paper Converting Machine Company Italia Camera Di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Di Fosber Lucca Papergroup Cartografica Galeotti Hta Riccoplast S.T.O.R.I. Sea Risorse Welcome Italia Sca Hygiene Products Sofidel Wepa Italia Aziende che hanno partecipato ai corsi di RLS Collotype Labels Italia Altopack Menconi Pavimenti In Legno Css Energy Cardini Rettifiche Ricostruzione Milltech M.Business Cartiera Della Basilica Sca Hygiene Products Maflex Delicarta Fidelitas Rotork Fluid System Erp Lucca Geal Saint Gobain Weber Fabio Perini M.Business So.Car.Pi A. Celli Paper Selene Kme Italy All.Co Servizi Ospedalieri Materis Paints Italia Bruno Baldassari E F.Lli Soffass Pastificio Mennucci Cartiere Modesto Cardella Perini Navi Aziende che hanno partecipato al Corso base per lo svolgimento in sicurezza dei lavori elettrici fuori tensione ed in prossimita’ (AT E BT) e sotto tensione (BT) Ds Smith Packaging Italia Sofidel Aziende che hanno svolto i percorsi formativi all’interno della propria sede: Abb Schott italvetro Manifattura Sigaro Toscano Adecco Smurfit Kappa Materis paints italia Asa dental Sofidel Mazzoni Angiolo Ascit Toscana ondulati Mec Industries Axchem italia Pmi Onduline Dab pumps Saperi Papergroup Ds smith paper division Industrie cartarie pieretti Kedrion 93 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Aziende che hanno svolto i percorsi formativi all’interno della propria sede: Fosber Isi Garfagnana Kme Gambini Istituto comprensivo Massarosa Lucart Geal Attività finanziata dal FSE Denominazione corso Capofila Formetica - Bando a Chiamata Obbligo formativo OPELE 46941 – Operatore Elettrico Capofila Formetica - Bando a Chiamata – LA FORMAZIONE SI FORMA - Project management per gli addetti del Consorzio Formetica Capofila Formetica - Bando a Chiamata ALACRI 62134 – Addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione di parti meccaniche Capofila Formetica - Bando a Chiamata PRIMI 62135 – Addetto alla preparazione installazione manutenzione e controllo degli impianti elettrici Capofila Formetica - Bando a Chiamata FITOSSINO 80213 – Formazione obbligatoria per l’addetto all’acquisto ed all’impiego dei prodotti fitosanitari tossici, molto tossici e nocivi Denominazione corso Capofila Formetica - Bando a Chiamata TEREMO 80137 – Tecnico delle attività di realizzazione di modelli di prototipi/campioni di calzature nuovo o preesistenti Capofila Formetica - Bando a Chiamata TEMEM 80185 – Tecniche per il montaggio e manutenzione elettromeccanica (macchine per la produzione della carta) Capofila Formetica - Bando a Chiamata MAMAPRO 80136 – ADDETTO ALLA 94 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 matricola misura Ore aula 2014 Ore stage 2014 2012LU0125 Asse: non prevista – DROP-OUT Ore Docenza Formetica 3 630 2013LU1019 Asse: I Adattabilità Ore Docenza Formetica 20 non è previsto stage 2013LU0057 Asse: non prevista – DROP-OUT Periodo stage Ore Docenza dal 27/10/2014 Formetica al 20/12/2014 – 355 320 ore 2013LU0074 Asse: II Occupabilità – DROP-OUT Ore Docenza Formetica 397 200 ORE 2014LU0079 – sede Lucca 2014LU0299 – sede Pietrasanta Asse IV Capitale Umano Ore Docenza Formetica 50 per le due matricole non è previsto stage matricola misura Ore aula 2014 Ore stage 2014 2013LU1276 Asse II Occupabilità Ore Docenza Formetica 404 ore stage 240 2013LU1278 - meccanici 2013LU1279 - elettrici Asse IV Capitale Umano Ore Docenza Formetica 239 ore stage 160 2013LU1281 Asse II Occupabilità Ore Docenza Formetica 522 ore stage 272 17.APPENDICE CORSI FORMETICA MANUTENZIONE DI MACCHINARI DESTINATI ALLA PRODUZIONE Capofila Formetica - Bando a Chiamata Obbligo formativo LACORI 83474 – ADDETTO ALLA LAVORAZIONE, COSTRUZIONE E RIPARAZIONE DI PARTI MECCANICHE Capofila Formetica - Bando a Chiamata Obbligo formativo MECCAR 83477 – ADDETTO ALLA RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E AUTOARTICOLATI Soggetto Capofila: PerCorso APICE codice progetto 83467– ADDETTO ALLA PREPARAZIONE, INSTALLAZIONE, CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI – DROP-OUT Soggetto Capofila: PerCorso TUTOR FOR SCHOOL codice progetto 58280 Soggetto Capofila: Agenzia formativa Campus studi del Mediterraneo PASSEPARTOUT codice progetto 80140 Soggetto Capofila: SO.GE.SA 2000 EFESTO FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER LA CONDUZIONE DEI GENERATORI A VAPORE Codice progetto 66762 95 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 2014LU0072 DROP-OUT Ore Docenza Nel 2014 non Formetica era prevista 418 attivata di stage 2014LU0073 DROP-OUT Ore Docenza Formetica 456 2014LU0260 DROP-OUT Formetica non ha attività di docenza Diverse matricole Asse IV Capitale umano Formetica non ha attività di docenza Diverse matricole Asse II Occupabilità Formetica non ha attività di docenza 2013LU0153 Asse I Adattabilità Formetica non ha attività di docenza Nel 2014 non era prevista attività di stage 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Denominazione corso Soggetto Capofila: IIS Fermi (Ipsia Giorgi) TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITÀ DEL PRODOTTO E PROCESSO Codice progetto 61754 Soggetto Capofila: IIS Fermi (Ipsia Giorgi) TECNICO SUPERIORE PER L'AMBIENTE, L'ENERGIA E LA SICUREZZA IN AZIENDA Codice progetto 61753 matricola 2013LU0018 2013LU0037 Soggetto Capofila: ISI Garfagnana INDUSTRIAL DESIGNER TECNICO DI DISEGNO DI PRODOTTI INDUSTRIALI 2014LU0041 ATTRAVERSO L'UTILIZZO DI TECNOLOGIE INFORMATICHE Codice progetto 80144 Ore aula 2014 misura Ore stage 2014 Asse IV – Capitale umano Asse IV – Capitale umano Asse II – Occupabilità 10 Formetica non ha attività di docenza Formetica non ha attività di docenza Apprendistato N. Area Territoriale Azienda 1 Area 1 piana di lucca "i davini" di marchi floriana 2 Area 1 piana di lucca A.r. Ricambi srl 3 Area 1 piana di lucca Air tech2 di folletti daniele 4 Area 1 piana di lucca Albionascensori srl 5 Area 1 piana di lucca Alfa service srl 6 Area 1 piana di lucca Alfa service srl 7 Area 2 versilia Alpi s.r.l. 8 Area 2 versilia Ambra s.r.l. 9 Area 1 piana di lucca Amleto zero club srl 10 Area 1 piana di lucca Anfiteatro s.r.l. 11 Area 2 versilia Apogeo di giovannini massimo 12 Area 2 versilia Arredomare di chiarini aldo & c. S.a.s. 13 Area 1 piana di lucca Autocarrozz. Duemila di pinochi luca 14 Area 2 versilia Autofficina p.l. Di paolini snc 15 Area 2 versilia Aventi giulio 16 Area 2 versilia Aymara italia s.r.l. 17 Area 2 versilia Azimut - benetti spa 18 Area 2 versilia B. & b. Di bucci simone 19 Area 1 piana di lucca Bar che vale di bernardini valentina 20 Area 2 versilia Batzella sandro 21 Area 2 versilia Bergamini santino 22 Area 2 versilia Bertilotti riccardo 96 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA N. Area Territoriale Azienda 23 Area 1 piana di lucca Borelli angelo e c. Snc 24 Area 1 piana di lucca Borghetto srl 25 Area 1 piana di lucca Bulckaen giovanni 26 Area 2 versilia C.d.e. Di dini & c. Snc 27 Area 1 piana di lucca 28 Area 1 piana di lucca 29 Area 2 versilia Cacini & c. Spa Calzaturificio nova dacia di oila monica Canali giuliano e figli snc 30 Area 2 versilia Cantalupi lighting s.r.l. 31 Area 2 versilia Cantalupi srl 32 Area 2 versilia Caprili alessandro rag. Commercial. 33 Area 2 versilia Cars di bargiacchi e bianchi snc 34 Area 1 piana di lucca Cartiera ponte d'oro ansalcarta srl 35 Area 1 piana di lucca Cartomania sas 36 Area 2 versilia Centro antincendio di simonini 37 Area 1 piana di lucca Cesari enrico srl 38 Area 1 piana di lucca Co.ra. Srl 39 Area 1 piana di lucca Co.ra. Srl 40 Area 1 piana di lucca Collotype labels italia s.p.a. 41 Area 1 piana di lucca Colpo di testa di capocchi michela 42 Area 1 piana di lucca Complastex spa 43 Area 1 piana di lucca Cooperativa so. & co. 44 Area 1 piana di lucca Cusumano*calogero 45 Area 2 versilia Dacci un taglio di maffei enrichetta 46 Area 1 piana di lucca Dado magico coop. Arl 47 Area 2 versilia De donatis andrea 48 Area 1 piana di lucca Del colle srl 49 Area 2 versilia Del corto cristiano 50 Area 1 piana di lucca Di puccio giovanni 51 Area 1 piana di lucca Diedi' srl 52 Area 2 versilia Dini marco 53 Area 1 piana di lucca Dott. Morgantini gian luca 54 Area 1 piana di lucca Dtp srl 55 Area 1 piana di lucca Duemme snack bar al cavallino 56 Area 1 piana di lucca Ecoenergia futura srl 57 Area 1 piana di lucca Elettrodiesel marraccini & s. Snc 58 Area 1 piana di lucca Elma di foniciello elpidio & c. Snc 59 Area 2 versilia Esselunga s.p.a. 60 Area 2 versilia F.lli cocca srl 61 Area 1 piana di lucca Farmacia ss.annunziata di rossi elio 62 Area 2 versilia Fascetti associati snc 63 Area 2 versilia Flaminio sas di flaminio antonio & c. 64 Area 2 versilia Fonderia artis. Mariani srl 65 Area 1 piana di lucca Franceschi maurizio 97 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA N. Area Territoriale Azienda 66 Area 2 versilia Franceschini simone 67 Area 1 piana di lucca Francesco giannini & c. Snc 68 Area 2 versilia Francesconi daniele 69 Area 2 versilia Francesconi franco - hotel sole e mare 70 Area 2 versilia Francini e barsaglini service srl 71 Area 1 piana di lucca Fratelli puccetti sas di puccetti a.& c. 72 Area 2 versilia Fres-mar sas di bologna monica & c. 73 Area 1 piana di lucca Fustelcarton srl 74 Area 1 piana di lucca Futura spa 75 Area 1 piana di lucca Futura spa 76 Area 1 piana di lucca G & p net s.p.a. Con socio unico 77 Area 2 versilia Gelateria arcobaleno s.n.c. 78 Area 2 versilia Genesisoft sas di brozzo f. & c. 79 Area 1 piana di lucca Giulini rosa maria 80 Area 2 versilia Glamour srl 81 Area 1 piana di lucca Glt s.r.l. 82 Area 1 piana di lucca Guidi car srl 83 Area 1 piana di lucca Guidotti centro stampa spa 84 Area 1 piana di lucca Guidotti centro stampa spa 85 Area 1 piana di lucca Humanitas pro croce verde srl 86 Area 2 versilia I palagi snc di giovanni paolo sandro 87 Area 2 versilia Il faro srl 88 Area 2 versilia 89 Area 1 piana di lucca 90 Area 1 piana di lucca Il faro srl Il fornaccio di simone ranuncoli & c. Snc Immagine di betti lucia snc 91 Area 1 piana di lucca Isotta bevande snc 92 Area 1 piana di lucca Italoforme srl 93 Area 1 piana di lucca Italoforme srl 94 Area 2 versilia Kano srl 95 Area 1 piana di lucca 96 Area 1 piana di lucca 97 Area 2 versilia Klar professional line srl La botteghina s.n.c. Di anelli nicoletta e faina fabio La fenice marmi srl 98 Area 2 versilia La quercia srl 99 Area 2 versilia Landi group srl 100 Area 2 versilia Lap shoes srl 101 Area 1 piana di lucca 102 Area 2 versilia 103 Area 2 versilia Lazzarini gomme di lucchesi alessio Le arti del marmo di minonne donato antonio L'ecologica s.a.s. 104 Area 1 piana di lucca Liberty di di vito massimo & c. S.a.s. 105 Area 2 versilia 106 Area 1 piana di lucca 107 Area 1 piana di lucca Liuzzi massimo rag. Commerc. Luccallarmi general energy & security distribution srl Ma cover s.r.l. 108 Area 2 versilia Mac design sas di maccioni & c 98 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA N. Area Territoriale Azienda 109 Area 1 piana di lucca Madi' di giurlani maddalena 110 Area 2 versilia Maia impianti s.r.l. 111 Area 2 versilia Maia impianti srl con unico socio 112 Area 2 versilia Maia impianti srl con unico socio 113 Area 2 versilia Marco moto di suffredini marco 114 Area 2 versilia Mare inox srl 115 Area 2 versilia 116 Area 1 piana di lucca 117 Area 1 piana di lucca Mariani informatica srl Marini verniciatura snc di carlo e federico marini Marsili costantino srl 118 Area 1 piana di lucca Martina srl 119 Area 2 versilia Martinelli luca & c snc 120 Area 2 versilia Martinelli luca & c. Snc 121 Area 2 versilia Mascia gian domenico 122 Area 2 versilia Max'en srl 123 Area 2 versilia Mister music srl 124 Area 1 piana di lucca Mo.v. & e. Societa' cooperativa 125 Area 1 piana di lucca 126 Area 1 piana di lucca 127 Area 2 versilia Mo.v. & e. Societa' cooperativa Momax calzature srl- societa' unipersonale Moores rowland italia srl 128 Area 2 versilia Morescalchi srl 129 Area 2 versilia Morgantini loris 130 Area 2 versilia Naval system srl 131 Area 1 piana di lucca New c.lu.ni. Srl 132 Area 1 piana di lucca New post srl 133 Area 2 versilia Nobilcasa di francesconi raffaella 134 Area 2 versilia Nova lampo sas di novani marco & c 135 Area 2 versilia Nova lampo sas di novani marco & c 136 Area 1 piana di lucca Nuova terra srl 137 Area 1 piana di lucca O.b.l. S.r.l. 138 Area 2 versilia 139 Area 1 piana di lucca 140 Area 1 piana di lucca Oasi snc di sabato antonio Obiettivo moda di serafini e scimonetti snc Oleificio salvadori srl 141 Area 1 piana di lucca Onda srl 142 Area 1 piana di lucca Onori rag. Giovanna 143 Area 1 piana di lucca P.m.r. S.r.l. 144 Area 2 versilia Papini costruzioni srl 145 Area 2 versilia Pappalardo rita 146 Area 2 versilia Pardini luigi 147 Area 2 versilia 148 Area 1 piana di lucca 149 Area 1 piana di lucca Pardini parrucchieri Pasquinelli impianti srl dal 16/1/03 ex pasquinelli guido pi 01559640469 Pasticceria furio di decanini remo 150 Area 2 versilia Pasticceria puccinelli srl 151 Area 1 piana di lucca Pce italia srl 99 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA N. Area Territoriale Azienda 152 Area 2 versilia Pe.pi. S.g. Srl 153 Area 1 piana di lucca Pellicci e meschi s.r.l. 154 Area 2 versilia Personal hair stile sas 155 Area 1 piana di lucca Peuterey group s.p.a. 156 Area 2 versilia Pieraccini stefano 157 Area 2 versilia Pizzarda di piromalli e c. Snc 158 Area 2 versilia Poli letizia 159 Area 1 piana di lucca Publiartex srl 160 Area 2 versilia Punto diesel - srl 161 Area 2 versilia Quintavalle bruno & f.lli snc 162 Area 1 piana di lucca R.d.s. Costruz. Snc di stancato e scolie 163 Area 1 piana di lucca Ramacciotti marco 164 Area 2 versilia Ricci legnami srl 165 Area 1 piana di lucca Riccomini cristiana 166 Area 2 versilia 167 Area 1 piana di lucca 168 Area 1 piana di lucca 169 Area 1 piana di lucca Rist.da renzo di da prato &c.snc Ristorante celide di greculeasa simona mirela Ristorante la legge di spina manuel & c. S.a.s Rosaje srl 170 Area 2 versilia Rossi pio srl 171 Area 2 versilia Rugiada s.r.l. 172 Area 2 versilia Salvatori michela - gelateria il sole 173 Area 2 versilia Salvatori michela - gelateria il sole 174 Area 1 piana di lucca San colombano srl 175 Area 1 piana di lucca San paolino srl 176 Area 1 piana di lucca Sanfin s.r.l. 177 Area 2 versilia Santucci mauro-idraulico 178 Area 2 versilia Saver srl 179 Area 1 piana di lucca Serafini luca 180 Area 1 piana di lucca Sigma ingegneria srl 181 Area 1 piana di lucca Sintesi impianti s.r.l. 182 Area 1 piana di lucca Snai spa 183 Area 1 piana di lucca Snai spa 184 Area 1 piana di lucca Snai spa 185 Area 1 piana di lucca Snai spa 186 Area 1 piana di lucca Snai spa 187 Area 1 piana di lucca So.farma.morra spa 188 Area 2 versilia Sommovigo fausto 189 Area 2 versilia Starlight di bonuccelli luca 190 Area 2 versilia Storm s.r.l. 191 Area 1 piana di lucca 192 Area 2 versilia 193 Area 1 piana di lucca 194 Area 1 piana di lucca Studio associato andreucci Studio informatico toscano di lazzerini alessandro Studio lunata di caruso cesare Studio s.anna sas di alessandro paolieri & c. 100 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA N. Area Territoriale Azienda 195 Area 1 piana di lucca Studio saccardi & lanfrancotti 196 Area 2 versilia Tarabella riccardo 197 Area 1 piana di lucca Tissuewell s.r.l. 198 Area 2 versilia Tomasoni topsail spa 199 Area 2 versilia Tommasi francesco 200 Area 2 versilia Tonlorenzi & bertacchi srl 201 Area 1 piana di lucca Touloumtzis konstantinos 202 Area 1 piana di lucca Tourist center lucca s.r.l. 203 Area 1 piana di lucca Tuttauto 2 srl 204 Area 1 piana di lucca Tutto sport srl 205 Area 1 piana di lucca United converting srl 206 Area 2 versilia V.n.e. Srl 207 Area 2 versilia V.n.e. Srl 208 Area 2 versilia V.n.e. Srl 209 Area 2 versilia Valk inga 210 Area 2 versilia Valpiani donatella 211 Area 1 piana di lucca Vannucci & associati dott. Comm.ti 212 Area 1 piana di lucca Vannucci & associati dott. Comm.ti 213 Area 1 piana di lucca Velan abv s.p.a 214 Area 1 piana di lucca Velan abv s.p.a 215 Area 1 piana di lucca Velan abv s.p.a 216 Area 2 versilia Verniciatura larini s.n.c. 217 Area 2 versilia Versilia supply service srl 218 Area 2 versilia 219 Area 1 piana di lucca 220 221 Area 2 versilia Area 2 versilia Versilia supply service srl Vinarkia della pavona di petrovics alexandru iosif Wasser-tec di favarato antonio Web sas 222 Area 1 piana di lucca Wi feng di zheng shijun 223 Area 1 piana di lucca Wifeng di hu huahua 224 Area 2 versilia Zerbinati e bertolucci 101 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Fondimpresa Conto Formazione Titolo del Piano Codice Piano Laboratorio Di Comunicazione 79090 Lingue Informatica 74142 La Sicurezza In Azienda 79124 Caldaisti 85601 Formazione Per Area Manager Formazione Generale E Specifica Per Lavoratori Ad Alto Rischio Sviluppo Piano Formativo 3 Livello Leadership 87479 Periodo di Attuazione Maggio 2013 Lucart Gennaio 2014 Marzo 2013 Onduline Febbraio 2014 Giugno 2013 Bruno Baldassari Marzo 2014 Industrie Novembre Cartarie 2013 - Aprile Tronchetti 2014 Agosto 2013 Lucart Febbraio 2014 Azienda Part. 2014 Ore 2014 4 16 13 32,5 7 12 2 84 12 32 93426 Stori Febbraio Marzo 2014 15 48 87478 Lucart Dic 2013 Luglio 2014 24 104 Safety English 87425 Gambini Maggio Ottobre 2014 12 46 Formazione Alla Sicurezza Dei Lavoratori 88053 Savema Aprile - Luglio 2014 90 112 Progettazione Appicazioni Web 87484 Tagetik Dicembre 2013 - Settembre 2014 10 72 94915 Assindustria Lucca Marzo Ottobre 2014 5 87 97194 Pastificio Mennucci Febbraio Maggio 2014 3 88 Shoe Modelling 99151 Calzaturificio Del Carlo 1 120 Laboratorio PLP® 99725 Lucart 4 60 Web Marketing 101718 Costante Martinelli 4 16 Francese Individuale 101716 Lucart 1 20 Voucher Sicurezza 101812 Maflex 4 50 SICUREZZA 2014 99057 Ds smith packaging 142 204 S.I.:SICURAMENTE INSIEME 102440 Fapim 5 20 Security Training 99945 Allco 18 144 Formazione Sicurezza 102487 Onduline 30 60 S.I.:SICUREZZA INTERNA 102641 Sampi 28 17 All.co In Formazione 105545 Allco 1 8 FORMA.SI: Formazione sulla sicurezza 103380 Allco Aprile Maggio Febbraio Settembre 2014 Febbraio Giugno 2014 Marzo Giugno 2014 Febbraio Marzo 2014 Settembre dicembre 2014 Marzo Ottobre 2014 Maggio Dicembre 2014 Marzo Maggio 2014 Maggio 2014 ancora da terminare Giugno 2014 ancora da terminare Aprile 2014 Ancora da terminare 79 247 Appronfondimento Della Lingua Inglese - 2014 Applicativi Di Controllo Delle Attività Produttive 102 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Titolo del Piano Codice Piano Azienda Periodo di Attuazione Part. 2014 Ore 2014 FORMARSI IN LINGUA INGLESE E TEDESCA 103426 Fosber Aprile Dicembre 2014 9 300 Schott In Training 102722 Schott Italvetro 2 130 102591 Celli Paper 1 52 103474 Cave Pedogna 20 30 103670 Sofidel 8 48 Percorso Anticendio 104392 Eurocarta 20 16 Riqualificarsi Con La Formazione 105033 Onduline 35 464 Corso Individuale Di Lingua Tedesca 104677 Fabio Perini 1 30 L'inglese Nel Business 104212 Gambini 4 10,5 Sicuri In Wepa 110099 Wepa 80 52 Formarsi In Lunardi 111636 Lunardi Movimento Terra 5 16 Trasversal Skills 111000 Petri E Grossi 1 20 I Processi Aziendali 112027 Versilia Supply Chain 5 54 112048 Yacht Broker Dicembre 2014 2 54 113418 Fabricline Dicembre 2014 2 52 Safety First 112839 Sca Hygiene 37 72 Niente Vale Una Ferita 116671 Sca Hygiene 300 350 Comunicazione Motivazionale E Attivita' Trasversali 113392 Lucart 30 100 Total English 114594 Schott Italvetro 7 26 Form.Azione 112511 Duerre 25 36 Start 112210 Papergroup 2 13,5 Crescere Nei Processi Aziendali 115217 Mec Carpensalda Dicembre 2014 2 100 115284 Settembre 2014 - ancora da calendarizzare 70 31 Voucher Sicurezza Aziendale S.F.I.D.A.: Sicuri, Formati, Informati Da Addetti Gestione Gruppi Di Lavoro Yacht Broker In Formazione Valutare Il Potenziale Aziendale Formazione Trasversale 103 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 Azimut Maggio 2014 Ancora Da Terminare Marzo Giugno 2014 Settembre Ottobre 2014 Maggio Ottobre 204 Giugno Luglio 2014 Settembre 2014 - ancora da terminare Settembre – Novembre 2014 Novembre Ancora Da Terminare Ottobre 2014 Ancora Da Terminare Dicembre 2014 - Ancora Da Terminare Ottobre 2014 Ancora Da Terminare Ottobre Novembre 2014 Agosto Ottobre 2014 Settembre 2014- Ancora Da Terminare Settembre 2014 - Ancora Da Terminare Ottobre 2014 ancora da terminare Ottobre 2014 ancora da terminare Novembre 2014 - ancora da calendarizzare 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Fondirigenti Conto Formazione Titolo del Piano Codice Piano Azienda Periodo di Attuazione Part. 2014 Ore 2014 Attività Di Formazione Di Office Automation 116518 Pastificio Mennucci Novembre Dicembre 2014 3 48 Sicurezza Di Base 119142 1 32 Voucher Sicurezza Aziendale 102854 5 110 Qualita' E Sicurezza In Collotype 119017 4 16 Percorso Leadership 120847 3 16 Corso Di Lingua Francese 119839 1 4,5 Part. 2014 Ore 2014 2 64 1 16 3 168 Gennaio Marzo 2014 1 20 Dicembre 2013 - Marzo 2014 1 60 Marzo - Aprile 2014 1 64 Marzo 2014 1 24 Maggio 2014 1 24 1 26,5 3 112 16 8 1 8 4 72 Titolo del Piano Business Analysis E Lingua Russa Comprendere E Dirigere Il Cambiamento Lean Maintenance E Smed Program Corso Di Lingua Inglese Codice Piano Avviso 1/2013- 7065 Azienda Onduline ITALIA Avviso 1/2013- 7201 Caen Avviso 1/2013- 7278 Collotype 8263 Il Change Management Avviso 1/2013 7588 Leadership E Marketing Strategico Avviso 1/2013 8347 Leadership Avviso 1/2013 8391 Excutive Coaching One To One Ottobre Novembre 2014 Ottobre Bruno Baldassari Novembre 2014 Dicembre 2014 Collotype - Febbraio 2015 Novembre Schott Italvetro 2014 Dicembre 2014 Ds Smith - Ancora Da Packaging Terminare Hta 8567 Industrie Cartarie Tronchetti Associazione Degli Industriali Di Lucca Associazione Degli Industriali Di Lucca Industria Cartaria Pieretti Industria Cartaria Pieretti Percorso Di Business English Per Dg Conto Formazione Laboratori Guidotti Smed Expanding Program In Collotype Labels Avviso 2/2013 Fdir10823 Collotype La Valutazione Delle Competenze 11033 Lucart La Redazione Del Duvri: Problemi E Soluzioni 10995 Forma.Re.: Formazione E Responsabilità In Wepa Avviso 2/2013 Area 1 Piano Aziendale Fr-455-14 Fdir 9819 104 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 Periodo di Attuazione Dicembre 2013 - Maggio 2014 Dicembre 2013 - Febbraio 2014 Ottobre 2013 Maggio 2014 Settembre 2014 - Ancora Da Terminare Ottobre Novembre 2014 Novembre 2014 Bruno Baldassari Dicembre 2014 Wepa Luglio Ottobre 2014 17.APPENDICE CORSI FORMETICA Codice Azienda Piano Avviso 2/2013 Area 1 Bruno Baldassari Piano Aziendale 9371 CFDIR 9523 Snai Periodo di Attuazione Part. 2014 Ore 2014 Giugno Agosto 2014 2 120 Maggio 2014 11 8 Marchi E Brevetti FDIR 24FDIR/S9564 Caem Giugno – Luglio 2014 3 18 Management Dell'innovazione E Trasferimento Tecnologico Avviso 2/2013 9793 Associazione Degli Industriali Di Lucca Luglio Settembre 2014 1 52 C.A.E.N: Competitivita' Aggiornamento E Innovazione Avviso 2/2014 Area 1 -10200 Caen Settembre – Ottobre 2014 3 80 Training Manager Fdir 11037 Sca Hygiene 1 12,5 Fdir 8781 Avviso 2/2013 8722 Snai 11 12 9 272 5 134 3 150 14 72 Titolo del Piano Lean Manufacturing Crescita manageriale Change Snai Formapaper T.O.P. : Training On Project Business English Personal Leadership ( Gruppo A E B Dirigenti ) Papergroup Avviso 2/2013- 8727 Sampi Fdir 9212 Fosber Piano 8881Avviso 2/2013 Area 1 Lucart A cura di P. Martelli 105 RELAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE 2015 Dicembre 2014 - Ancora Da Terminare Marzo 2014 Marzo Ottobre 2014 Giugno Novembre 2014 Maggio Dicembre 2014 Aprile - Luglio 2014