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COMUh{E DI R.AFFADALI
Provincia di Agrigento
Ordinanzan.
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del
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OGGETTO: divieto distribuzione volantini, depliants, manifesti
altro rnateriale pubblicitario
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IL SINDACO
Considerato che sul territorio comunale. sopratlitto ne_eli ultimi tempi, si e registrata una crescente
presenza di persone addene alla distribuzione di volantini pubblicitari. ii quale fènomeno sta
provocando diversi disagi al decoro urbano e l'igiene pubblica, con particolare riferimento alla
presenza di tale materiale pubblicitario sui parabrezza delle auto in sosta, sul manto stradale del
territorio, sui cortili delle abitazioni.
Preso Atto che alcune aziende pubblicizzano i loro prodotti commerciali aftraverso il sistema del
I'olantinaggio e con manifesti collocati sui m,-rri della città sui pali dell'illuminazione e sui pali deila
seenaletica stradale;
VISTO
-
che:
la diffusione della pubblicità tramite r olantini e depliants nelle vie. nelle prazze, nei portoni.
sui parabrezza delle autovetture in sosta ed in tutti gli altri luoghi pubblici del Comune.
calrsa una enorrne quantità di rifiuri di Citlicile raccolta;
l'eccessivo spargimento di tbgli di cana delle piu sr,'ariate dimensioni deter-mina un vero e
proprio inquinamento da ritiuti speciali assimilati agli urbani e la quasi incessante ditlusione
deeli stessi. provoca un notel'ole augra,.'io di spese per questo Ente che e costretto ad
impie-uare uomini, mezzi e risorse iinanziarie per la loro raccolta senza. per altro. riuscirci
suftìcientemente a callsa sia della r,eltrcita di distribuzione del materiale sparso sul suolo
pubblico. sia. spesso, per I'inter\.enio di tàttori atmosferici quali pioggia e rento. che
contribuiscono alla disseminazione in tLrtte le vie e nei piu piccoli anfratti:
RITENUTO:
- oppoftuno e necessario perse*qtrire. in moclo risoroso. da parte di questa Pubblica
.{mministrazione. una seria politica cii tutela ambientale e di decoro urbano. nonche di
salraguardia deli'igiene c- della sanitrì pLrbblica seriamente compromessa dallo svolazzante
materiale pubblicitario
:
doveroso dover regolamentare l'attiritl rii distribLrzione dei depliants e r,'olantini luneo ie
strade di tutto il tenitorio comLrnaie:
Sentita. altresì. una rappresentanza di tutti gli operatori comnterciali sul territorio comunale che sì
sono dichiarati favorevoli all'adozione di un siffatto provvedimento
VISTO il D. Lgs. 15 novembre 1993. n.507;
VISTO l'art. 50 del T. U. E. L. approvato con Decreto Legislativo 18/08/2000,n.267'.
VISTO il D. Lgs. 152t2006;
ORDINA
E' latto dir ieto a tufie le aziende di effettuare pubblicità rr-rediante volantina_teio e/o affissione
manifesti sui pali dell'iliuminazione pubblica e della segnaletica stradale in tutto il
ten-itorio comunale e su qualsiasi altro suppono murale o strutturale non resolarmente
di
autcrizzato:
2.
altresì. è fatto divieto di distribuire volantini. depliants. manifèsti, opuscoli pubblicitari o altro
materiale pubblicitario sotto Ie porte di accesso. sugli usci e negli androni delle abitazioni
prilate. sul parabrezzaolunotto delle autovetture e. comunque. su tutti gli altri tipi di veicoli;
J.
e vietata la distribuzione di volantrni su tutto il territorio comunale in qualunque forma ad
eccezione delle modalità di cui al punto successir-o:
4. la distribuzione di volantini.
depliants. manifesti opuscoli pubbiicitari o altro materiale
pubblicitario potrà avvenire esclusivamente nelle cassette postali o con consegna
direttamente a mano nelle abitazioni private, dal lunedì al venerdì con esclusione dei giòrni
di sabato e domenica e dei giomi prefestivi e fèstivi infrasettimanali:
le ditte eio gli incaricati delle operazioni di volantinageio dovranno segnalare
pre\ entivamente. almeno tre giorni prima, ai Comando Polizia Municipale la data di inizio di
ciene operazioni e produrre contestualmente la ricer,'uta di pagamento delle spettanze dor.ute al
Comune:
I' effettuazione del volantinaegio nel rispetto delle prescrizioni di cui ai
precedenti punti e dei regolamento. s'intende rilasciata solo con il pagamento dell'imposta
Conrunale di pubblicità:
6. t' autorizzazione per
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.
gii eventuali trasgressori (sia le aziende intestatarie deila pubblicità sia il personale addetto
alla distribuzione) saranno sogeetti. salvo che il fatto sia prer.isto dalla legge come reato o
costituisca piu
-erave illecito amministrativo. al pu-uu-.nto delle sanzioni amministrative
previste dall'ar-t.255. 1" comma. del Decreto Legislativo n.15212006. da€ 25,00 ad € 155,00.
La distribuzione di volantini è comunque ammessa, nel rispetto delle predette disposi zioni,
previa autorizzazione dell'Ufficio comunale competente, per motivi di pubblico interesse, in
circostanze eccezionali e straordinarie. da parte di Amministrazioni Pubbiic-he,
di enti pubblici, di
soggetti gestori di sen'izi pubblici o di altri soggetti privati, al fine di effettuare
comunic azioni
urgenti o parlicolari rir,olte alla cittadinanza:
L'Ufficio Comunale competente potrà autorizzare I'effettuazione di attività di volantinaggio
in
occasione di:
a) manifestazioni e iniziative politiche, sindacali;
b) manifestazioni e iniziative religiose assistenziali, celebrative e del tempo iibero;
c) fiere - mercati o sagre - mercati locali:
d) pubblicizzazione e promozione, in loco. di attività produttive e commerciali.
In occasione di consultazioni elettorali, referendarie e manifestazioni autorizzafe su aree pubbliche.
potranno essere distribuiti volantini nell'ambito delle medesime.
In questi casi, comunque. i1 materiale dovrà essere distribuito solo ai cittadini/utenti che si
dimostrino interessati alla manifestazione. Gli incaricati a qualsiasi titolo all'esercizio della
pubblicità mediante volantinaggio. sono tenuti a non disperdere i volantini per le aree pubbliche del
territorio comunale e sui suoli prir.ati:
I soggetti committenti la distribuzione di materiale pubblicitario mediante consegna di volantini.
opuscoli e simili materiali divul-sativi vieilano affinche tali strumenti siano diffusi nel rispetto di
quanto sopra prer isto.
Qualora siano rilevate azioni di promozione pubblicitaria condotte per conto di un soggetto di cui al
precedente punto. in violazione deile disposizioni di cui al presente atto e risultino evidenti da parre
degli stessi I'omessa vigilanza o la sollecitazione ad azioni di distribuzione indiscriminatà dei
volantini. degli opuscoli o di simili materiali divulgativi, i medesimi sono considerati responsabili
in solido delle violazioni commesse ai sensi dell'art. 6 della Legge 21 1111981. n.689;
DEMAI{DA
Che la presente Ordinanza sia eseguita dal Corpo di Polizia Municipale e da chiunque altro spetti
farla ossen'are. pro\.\'edendo a reprimere gli abusi con I'applicazione delie sanzioni pieviste.
Che sia pubblicata all'Albo Pretorio
Che sia resa nota alla cittadinanza mediante comunicazione ai giornali e alle teievisione locali.
Che sia data la massima diffusione del suddetto prov','edimento presso gli esercizi commerciali
i pubblici esercizi del territorio comunale:
ed
Che il presente Atto sia notificato alle rappresentanze delle organizzazioni sindacali di categoria:
C.N.A r.ia Porta Agrigenro 129:
Confartigianato via Etna 2:
Confesercenti i,ia F.28 n.02
A.C.R ( Associazione Commercianti Raffadali)
Che il presente Atto sia trasmesso per opportuna conoscenza, al Dirigente deii'Ufficio Tributi
del
Comune. alla Prelettura di Aerigento e al Comando delia Stazione dei Carabinieri di Raffadali.
II.{FORMA
che contro la presente ordinanza e ammesso
ricorso che contro la presente ordinanza
è ammesso
ricorso gerarchico al Prefetto, entro 30 (trenta)
giorni dalla notifica della presente o in alternativa
giurisdizionale al Tribunale Amministruìiuo
n.fronul.i.iru Sicilia .ntro àò-giorni (sessanta) o ar
Presidente della Repubblica entro 120 giorni
della stessa
all'Albo Pretorio
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Raffadali
SINDACO
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