SAN SEBASTIANO MARTIRE
SOLENNITÀ DEL PATRONO DEI VIGILI URBANI D’ITALIA
25 GENNAIO 2015
AULA DIDATTICA
COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE
POLIGNANO A MARE
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
Signori Sindaci, Autorità, signore, signori, colleghi.
San Sebastiano, patrono della Polizia locale, anche quest’anno ha unito le
Amministrazioni comunali di Polignano a Mare e Conversano per festeggiare la ricorrenza e dare
uno sguardo alle attività svolte dai rispettivi Corpi di Polizia Locale nel corso del 2014.
Con l’auspicio che altri Corpi di Polizia Locale dei Comandi limitrofi si aggiungano per
un festeggiamento unitario e che si consolidi uno spirito di solidarietà che veda i comuni della Città
Metropolitana tutti assieme per meglio affrontare le problematiche comuni dei rispettivi territori,
apro questo breve intervento ringraziando il Parroco don Ciccio per la Sua benedizione. Ringrazio
altresì i Signori Sindaci, i gentilissimi ospiti dott.ssa Angela Tomasicchio, Sostituto Procuratore
Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari, il Col. Stefano Donati, segretario
dell’ANCUPM oltre che Comandante della Città di Bari, che entusiasticamente hanno accettato
l’invito e ci stano onorando della loro presenza per offrire un contributo nella identificazione del
ruolo della Polizia Locale. Ringrazio gli Assessori alla polizia locale e tutti gli Amministratori –
Assessori e Consiglieri Comunali – di oggi e di ieri, tutte le Autorità civili e militari presenti,i
dirigenti scolastici, i colleghi dipendenti comunali, i segretari politici, i rappresentanti di tutte le
Associazioni culturali, di volontariato e di Protezione Civile, i colleghi pensionati, i collaboratori,
a tempo determinato e indeterminato, i loro familiari e tutti i presenti che hanno accettato l’invito.
La valanga di fango lanciata da alcune istituzioni e da alcuni mezzi di stampa contro il
Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale, unitamente a tutti i commenti e le opinioni sgradevoli
espressi sui social network, in televisione e sui giornali dai cittadini e da alcuni politici nei confronti
dell’intera categoria, senza distinzioni di sorta, rendono preliminarmente doveroso un richiamo
della vicenda per stigmatizzarne alcuni contenuti ed evidenziare quanta disinformazione e quanti
pregiudizi affliggano la Categoria nonché – e forse questo è il dato più spiacevole – come vi sia
una tendenza a generalizzare ed equivocare su quelli che sono i compiti e le funzioni della Polizia
Locale.
La mancanza di una normativa nazionale – invocata e promessa da circa quindici anni –
che circoscriva i problemi di contenimento della spesa al solo personale amministrativo e che
consenta di affrontare tutte le esigenze che la popolazione manifesta, con pari dignità giuridica delle
altre forze di Polizia – pur nel rispetto dei rispettivi ruoli – ha fatto sì, sinora, che l’Agente di
Polizia Locale non goda delle tutele e del trattamento economico e pensionistico che gli
spetterebbero pur svolgendo funzioni di Polizia Stradale, Giudiziaria e ausiliarie di Pubblica
Sicurezza, che svolgono anche altre Forze di Polizia.
Attualmente al contratto privatistico – nel cui ambito è stata relegata la Polizia Locale
nonostante l’assoluta diversità di compiti e funzioni rispetto al personale amministrativo – ha fatto
seguito la cancellazione dell’equo indennizzo, della causa di servizio e della pensione privilegiata,
che si aggiungono all’usurpazione della indennità di pubblica sicurezza, sostituita dal “contentino”
dell’indennità di vigilanza oggi percepita. Dunque, un continuo depauperamento economico e uno
svilimento, sia del ruolo, che delle funzioni della Polizia Locale.
Per dirla concretamente: a parità di malaugurate situazioni infortunistiche durante
l’espletamento di identiche funzioni, alle altre forze di Polizia è riconosciuto un trattamento
economico che invece non spetta alla Polizia Locale.
Tale ingiustizia non è dignitosa in un paese dove il principio di uguaglianza – in tutte le
sue forme – è sbandierato e “abusato”.
Proprio la circostanza di essere equiparati per alcuni obblighi, compiti e doveri alle
Forze dell’Ordine e, di contro, di essere trattati contrattualmente come il personale amministrativo,
ci crea una costante crisi di identità.
Certo, abbiamo tutti avvertito un forte imbarazzo per quanto accaduto a Roma Capitale
la notte di San Silvestro: non possiamo condividere “false malattie” né assenze ingiustificate.
L’orgoglio della divisa non ce lo consente.
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
Grazie, però, a questo accadimento, proprio quell’orgoglio è emerso nei Colleghi di
tutta l’Italia, stanchi di appartenere ad una categoria che risulta essere relegata, vilipesa, insultata
giornalmente da giudizi superficiali e irriguardosi delle funzioni e del ruolo, che ha chiesto severità
nei confronti dei colleghi che non rispettano le leggi, ma anche grande rispetto e adeguata tutela, in
quanto meritevole di una riforma legislativa che riconosca la peculiarità del ruolo e ne delinei con
esattezza le funzioni, con il correlato trattamento economico.
Le due puntate che ha dedicato alla vicenda la trasmissione televisiva l’Arena in onda
su Rai Uno hanno fatto emergere quanta disinformazione e strumentalizzazione delle notizie diffuse
sia stata fatta pressoché a tutti i livelli, a fronte della riduzione della vertenza romana a sole ventotto
unità ritenute assenti ingiustificati e delle polemiche in senso contrario, che rivendicano una attenta
verifica della corretta applicazione dell’istituto della reperibilità.
E correttezza noi invochiamo, nei nostri confronti, nei confronti del nostro ruolo e delle
nostre funzioni: chi ha sbagliato a Roma e in qualsiasi altro luogo e circostanza è giusto che venga
perseguito con gli strumenti e le garanzie previste dalle leggi vigenti. Ma chi svolge il suo lavoro
onorando la divisa ogni giorno, con impegno, dedizione e professionalità, deve essere rispettato e
considerato meritevole di una riforma equa, che gli riconosca il ruolo complesso di forza di
prossimità al servizio della collettività, in mezzo alla gente e per la gente, in piena
rappresentanza degli interessi dell’Amministrazione Comunale.
Appunto: in mezzo alla gente e per la gente. Questo è il campo di operatività in cui
degnamente svolgono le loro funzioni gli Agenti di polizia locale qui presenti, tanto più impopolari
quanto più tutori della imparzialità ed equità, nonché intolleranti nei confronti della illegalità, in tutti i
settori di competenza: commercio, edilizia, ambiente, polizia giudiziaria, polizia amministrativa,
diritto amministrativo, e tante altre ancora.
A loro è richiesto giornalmente di sviluppare competenze di tipo operativo, gestionale
e socio-relazionale in tutti i settori, di mantenere lo stesso standard qualitativo anche quando la
carenza di personale sembra purtroppo tanto grave da non consentire di poter assolvere i servizi
minimi essenziali di competenza, di dedicare all’Ente tanto impegno e sacrificio, soprattutto nel
periodo estivo stante l’aumento delle prestazioni lavorative nelle fasce serali e notturne, sia per
garantire un sereno svolgimento di tutte le manifestazioni che per assicurare quel clima di assoluta
tranquillità che contribuisce a rendere più rassicurante la frequenza dei nostri paesi a tutti i
visitatori.
Un grande e sentito Grazie, dunque, va oggi solo a coloro tra di essi che hanno
coscienziosamente e fattivamente tutelato la sicurezza stradale e l’incolumità delle persone,
sacrificando le proprie esigenze private alle esigenze della collettività, rinunciando a serate e
festività con amici e parenti per garantire il corretto espletamento dei servizi di competenza, con
equilibrio, senza atteggiarsi a nuovi sceriffi, bensì rispondendo alle necessità e alle istanze che
pervengono dalla collettività.
I dati diffusi danno testimonianza del tanto lavoro, che ha consentito di raggiungere, in
ogni settore di attività, significativi risultati, pur nella carenza di personale che ha particolarmente
afflitto il Corpo.
Tuttavia, i dati statistici danno risalto ad un solo aspetto della nostra professione: quello
relativo all’attività di accertamento di violazioni ai precetti contenuti nelle leggi e nei regolamenti,
attività ingrata sia per noi che per i nostri interlocutori, senza rendicontare quanto svolto dal Corpo
a favore della cittadinanza, quali e quante problematiche di convivenza civile, di sicurezza urbana e
stradale, di mobilità e traffico, di degrado urbano, siano state affrontate e risolte, contribuendo ad
assicurare una vivibilità del paese gradita anche da tutti i visitatori nonché in occasione di grandi
manifestazioni, di feste religiose e civili.
Non esiste, purtroppo, un modo di contabilizzare gli effetti indiretti della attività
sanzionatoria. Non potremo mai enumerare i benefici delle isole pedonali presidiate, dei controlli
nella Z.T.L., nella Z.R.U., sulla costa, davanti alle scuole, nei mercati, sugli stalli per disabili, né
quantificare il degrado evitato con le attività di controllo del conferimento dei rifiuti e il diverso
risultato che la raccolta porta a porta nel nostro territorio avrebbe avuto senza il continuo dialogo
con i cittadini e i commercianti per le giuste indicazioni per il corretto utilizzo dei contenitori. Il
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
risultato annuale del 62% di raccolta differenziata in questo primo anno ci inorgoglisce tutti perché
riteniamo di avervi indirettamente contribuito con il nostro operato, ma dobbiamo evitare di
abbassare la guardia sul fenomeno delle discariche abusive, dei conferimenti non corretti di rifiuti o
sul mancato utilizzo degli appositi contenitori, per il decoro e l’igiene dell’abitato.
Un decisivo aiuto in tale attività di controllo ci perverrà a breve dalle telecamere mobili
che saranno installate nei punti maggiormente interessati dal fenomeno dell’abbandono selvaggio di
rifiuti.
Tanto meno saremmo in grado di indicare quante vite umane e quante sofferenze, morali
e materiali, sono state preservate in esito all’attività di controllo della circolazione stradale,
soprattutto sull’uso del casco, in ragione della consolidata attività di educazione stradale svolta con
apposite campagne di sensibilizzazione e con manifestazioni destinate ad alcuni istituti scolastici.
Nel 2014 abbiamo ospitato in questa stessa sala tutte le classi di terza media per un
corso tenuto dall’Associazione “Vivi la strada”, apprezzando il grande interesse mostrato dagli
studenti.
Un particolare cenno voglio fare alle azioni a contrasto del fenomeno del commercio
abusivo su area pubblica, che oltre agli aspetti giuridici ed economici crea allarme, conflitti,
disordine ed incide sulla sicurezza percepita, e che sono state effettuate con costanza, anche durante
le feste di san Vito e S.Cosimo, e si sono concluse con puntuali interventi di sequestro di merci,
anche perché contraffatte, con conseguente comunicazione di notizia di reato alla Procura della
Repubblica di Bari.
Con costanti controlli e con l’adozione di una nuova ordinanza sindacale si è riusciti
anche a debellare la piaga dell’abusivismo itinerante dei fiorai, che negli ultimi tre anni ha
interessato la zona circostante il Cimitero. Questo lo affermo con grande soddisfazione, perché in
tale campo la vittoria della legalità è stata davvero ardua, per la spregiudicatezza di alcuni operatori
commerciali e per la difficoltà di intervenire con gli strumenti legislativi a disposizione.
Numerose sono state le indagini di natura penale, alcune anche molto delicate e
complesse, sia di iniziativa che delegate dall’Autorità Giudiziaria, che con l’occasione ringrazio
per la particolare stima e fiducia riposta nei confronti del Corpo.
Ciò che oggi posso affermare è che sussiste in me e in tutti i miei collaboratori la
consapevolezza di poter affrontare qualsiasi situazione di difficoltà, certi di avere l’appoggio di
quei cittadini che rispettano le leggi e che vedono in noi un punto di riferimento per il loro
benessere sociale.
Certo, la pressione fiscale, unitamente alla purtroppo crescente disoccupazione, hanno
acuito le tensioni sociali e spesso gli Agenti devono affrontare con professionalità le espressioni di
rabbia pronunciate nei loro confronti da cittadini esasperati da situazioni personali, finalizzate ad
evitare la necessaria operatività richiesta dall’affermazione della “legalità”.
Non potendo elencare tutte le attività effettuate, voglio solo evidenziare una importante
ricognizione effettuata sulla corretta occupazione delle Case Popolari, gli impegnativi servizi di
viabilità in occasione dei fine settimana primaverili, delle prestigiose e numerose manifestazioni
estive, dei vari festeggiamenti civili e religiosi, il costante controllo della costa nel periodo estivo,
le numerose attività di prevenzione di accampamenti, i controlli delle occupazioni abusive da parte
di dehors, impalcature, commercianti, ecc.
Un’ultima prova di professionalità è stata offerta il 31/12 del 2014 in occasione della
straordinaria nevicata: il servizio prestato sin dalle prime ore notturne e il tempestivo avvio della
“macchina” della protezione Civile da parte dell’Amministrazione comunale hanno consentito di
evitare grossi disagi alla popolazione e di garantire la fruibilità dei luoghi e la sicurezza della
circolazione stradale.
A quanto sinora esposto - che riguarda l’attività operativa del Corpo - occorre
aggiungere l’importanza – sia per qualità che per quantità – dei procedimenti amministrativi che
hanno interessato il Settore: tra le migliaia di pratiche svolte è di assoluto rilievo la predisposizione
– oltre che di ordinanze, delibere e determine – della copiosa documentazione necessaria per la
candidatura, anche per l’anno 2015, della “Bandiera Blu”, comportante una gravosissima attività
istruttoria in tutti i settori legati alla sostenibilità ambientale. Per il corretto espletamento di tale
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
pratica, che dal 2008 consente all’Ente di conseguire la prestigiosa Bandiera Blu, per la grande
professionalità espressa in tutti gli adempimenti di natura organizzativa e amministrativa, nonché
nella cura del contenzioso di competenza, un grande ringraziamento rivolgo alla mia stretta
collaboratrice Ten. Maria Di Palma, con cui condivido l’onere di tutti gli adempimenti
amministrativi derivanti dalle disposizioni sulla Trasparenza nelle pubbliche amministrazioni, dal
nuovo codice di comportamento, dalle disposizioni di contrasto alla corruzione, dalla normativa
sulla tutela del diritto di accesso, dagli adempimenti in materia di bilancio, valutazione e
performance, dalla predisposizione di determine, delibere e regolamenti, dalle attività connesse alla
pianificazione e alle situazioni di protezione civile
Un ringraziamento anche al Maresciallo Brigido per la preziosa collaborazione in
occasione di tutte le manifestazioni pubbliche e per il proficuo lavoro che svolge all’ufficio verbali.
Veniamo velocemente alle attività svolte nel corso del 2014. Un considerevole
incremento delle violazioni accertate è il frutto del costante e intenso impegno di alcuni Agenti –
dei quali evito di citare i nomi, ma che credo che i nostri cittadini ben sappiano identificare – che in
maniera costante e con grande professionalità hanno operato nei vari settori di competenza,
affrontando situazioni anche di particolare difficoltà, ponendo l’interesse dell’Ente e la tutela
dell’immagine del Corpo quali valori da onorare.
Dunque, maggiore lavoro, maggiori somme incassate, ottimo standard qualitativo dei
servizi resi e minore personale rispetto all’anno precedente: se ciò è stato possibile non posso che
esprimere vivo compiacimento a coloro che lo hanno consentito, anche alle tre agenti che, in stato
di gravidanza, riducendo al minimo i periodi di congedo, hanno assicurato il loro utilissimo apporto
lavorativo nel delicato ruolo di “piantone ufficio” espletando anche il disbrigo di pratiche
amministrative. Solo per un caso una di loro non ha anche partorito in servizio…!!!
Non Vi tedio ulteriormente con i numeri che solitamente vengono snocciolati per far
comprendere quanto impegno il Corpo ha profuso. I numeri ci sono e vengono pubblicati sui nostri
siti istituzionali nella massima trasparenza, perché chiunque possa leggerli e interpretarli, con
l’auspicio che possa comprenderne il grande sacrificio che e lavoro che è in ciascuno di essi.
Grazie per l’attenzione.
Maria Centrone
CONVERSANO
Apro l’intervento con qualche riflessione su quanto la collega Avv. Maria Centrone la
avuto modo di rappresentare in apertura dell’intervento.
Cresce in maniera esponenziale la richiesta di rinforzi per le Forze di Polizia statali da
parte di Prefetti, Questori e Sindaci, sul campo, però, ci sono circa sessantamila donne e uomini già
presenti, ma che alla luce del vigente ordinamento non possono detenere neppure uno “spray al
peperoncino” o una “mazzetta di segnalazione”, mi riferisco, chiaramente, alla polizia locale.
Nel nostro piccolo ritengo che abbiamo ampiamente dimostrato di poterci occupare
anche di più grandi problemi, come le cronache quotidiane dimostrano da tempo. Abbiamo
esperienze pregresse al di fuori dei nostri usuali ambiti di intervento anche qui da noi: una su tutte
l’inchiesta “farmatruffa”, che ha coinvolto le Forze dell’Ordine statali solo in fase di esecuzione
delle numerosissime ordinanze di custodia cautelare eseguite sul territorio dell’intera provincia.
Siamo nel d.n.a., proprio nel codice genetico, la “polizia di prossimità”, quella più
presente sul territorio e più vicina al cittadino; quella chiamata a fare da anello di congiunzione tra
la politica locale e la cittadinanza, ma non veniamo purtroppo trattati da Forze dell’Ordine, come la
Comandante della splendida Polignano a Mare ha avuto modo di affermare con grande veemenza.
Ma torniamo a Conversano. Non sono particolarmente entusiasta di guardare all’anno
appena concluso, se solo mi soffermo a pensare a quanto pesante sia stato rispetto al passato. Il
resoconto che emerge dai dati diffusi conferma appieno l’impegno profuso da tutto il Corpo per
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
raggiungere gli obiettivi assegnati e per mantenere quegli standard che contraddistinguono le nostre
attività, rivolte sicuramente ad elevare la percezione di sicurezza nei Cittadini e nei nostri Ospiti,
ma anche a tutelare il territorio dallo scempio che di esso cagiona l’abusivismo edilizio,
l’abbandono indiscriminato di rifiuti, la persistenza di manufatti in amianto, potenzialmente
pericolosi per la salute pubblica e privata, ed ogni altro comportamento poco rispettoso delle leggi
poste a presidio di tali beni.
Certo, la tecnologia ci ha dato un grande aiuto nell’espletamento dei nostri compiti ed in
alcuni casi ha anche sostituito la persona fisica, consentendo di dedicarci a ulteriori compiti. Questo
è stato possibile anche grazie all’ulteriore ampliamento dell’impianto di videosorveglianza, oggi in
attesa dell’autorizzazione prefettizia per l’installazione – già aggiudicata – di altre tre telecamere e
di ulteriori quattro da posizionare nei prossimi mesi, che portano a trentatre le aree sorvegliate a
distanza oltre ai tre varchi di accesso alla zona a traffico limitato.
Grande attenzione è stata rivolta alla sicurezza stradale. Il consueto impegno verso la
popolazione scolastica ci ha dato la possibilità di incontrare gli studenti, coi i quali approfondire
questa tematica, alla quale abbiamo inteso aggiungere una specifica campagna informativa tesa a
diffondere le problematiche connesse alla tematica della protezione civile, fornendo a tutti i ragazzi
della Scuola Primaria tutte le nozioni necessarie a che non si trovino impreparati al verificarsi di
eventi calamitosi, la conoscenza dei comportamenti da tenere ipotizzandone l’arrivo nei vari luoghi
che normalmente frequentano e l’elenco dei punti di raccolta a loro disposizione nei casi di
evacuazione. Un opuscolo redatto per l’occasione dal personale del Corpo è stato distribuito a tutti
loro, anche per portare tali conoscenze in famiglia ai rispettivi genitori.
Il controllo delle strade cittadine ha consentito di verificare la costante crescita del
malcostume – confermato anche da statistiche nazionali – di circolare senza la revisione periodica
o, ancor peggio, senza la prescritta copertura assicurativa. Certo, i livelli di povertà sono aumentati
in maniera impressionante, ma questo non può andare a discapito della sicurezza stradale e, ancor
peggio della tutela di chi circola: soffermiamoci a pensare a quali conseguenze porta un incidente
che vede coinvolto un veicolo senza copertura assicurativa; se il conducente non ha le risorse per
corrispondere il premio, come potrà rifondere i danni provocati, le lesioni cagionate, la vita che ha
spezzato?
Proprio alla luce di queste riflessioni l’Amministrazione ha deciso di rivolgere la
massima attenzione al fenomeno, investendo in nuove tecnologie. Abbiamo provato numerose
apparecchiature presenti sul mercato e, dopo le opportune prove pratiche su strada, abbiamo
investito una parte delle risorse derivanti dai proventi contravvenzionali per l’acquisto di una di
esse, che sarà operativa la prossima settimana.
Durante le prove effettuate su strada in nel lasso di tempo che va dalle 15,00 alle 17,00
in pieno centro abbiamo scoperto ben quattro veicoli senza copertura assicurativa e otto senza la
revisione periodica. Non voglio immaginare cosa verrà fuori quando tali controlli saranno effettuati
con maggiore assiduità.
Tutto ciò presuppone, però, la presenza di risorse umane che possano dedicarsi al
controllo del territorio.
Aprendo l’intervento ho fatto un accenno su quanto pesante sia stato l’anno appena
trascorso. Non posso che ringraziare l’intero Corpo per l’impegno profuso e per i traguardi
raggiunti, ma non posso non richiamare l’attenzione degli Amministratori sulle condizioni di questo
Corpo, al quale Voi affidate molte delle vostre aspettative e dei problemi che vengono portati alla
vostra attenzione, perché trovino adeguata soluzione.
Siamo ormai ridotti al lumicino e non vediamo alcun segnale che ci possa dare conforto.
Abbiamo perso da tempo un Ufficiale, chiamato a dirigere altri Servizi dell’Ente; abbiamo perso un
Agente, non più idoneo allo svolgimento delle funzioni a noi attribuite; molti Colleghi sono in
precarie condizioni di salute. A ciò si aggiunga che non è stato possibile nemmeno assumere
personale a tempo determinato a causa dello sforamento del patto di stabilità nel 2013.
Quella che reputo la c.d. “ciliegina sulla torta” l’ha posata il Governo con le ultime
disposizioni legislative che, se non ho male interpretato la norma, impediscono nuove assunzioni in
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
attesa della messa in mobilità del personale delle Province, al quale deve essere garantita continuità
lavorativa.
Se questi sono i presupposti per affrontare il 2015, non credo proprio che i numeri del
prossimo San Sebastiano potranno essere altrettanto importanti.
Grazie per l’attenzione.
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
Comune di Polignano a Mare
Attività 2014
Pratiche registrate ed evase
Pratiche per rilascio pass Z.R.U. e Z.T.L.
1.1580
140
Violazioni amm.ve Ordinanze sindacali, Regolamenti comunali, leggi
regionali e statali:
n. 48 al piano comunale del commercio; n. 4 al reg. conv. civile; n. 3 al TULPS; n.
27 all’ord. sind. n. 184 (conf. rifiuti); n. 4 alla L. n.212/56 (prop. elettorale); n. 7
reg. com. dehors; n. 4 L.R. n. 27 del 7/8/2013 (B&B); n. 9 ord. varie.
Accertamenti esistenza e cessazione ditte (n. 2) e produttori agricoli (n. 2),
gestione e rilascio autorizzazioni per commercio su aree pubbliche in
occasione di Fiere (n. 124), Mercati e Feste patronali (n. 460)
Siti individuati per rimozione amianto (con predisposizione di n. 2
determine per bonifica)
Istruttoria, rilascio e rinnovo contrassegni per diversamente abili
106
588
15
76
Istruttoria e rilascio autorizzazioni per occupazione suolo pubblico
Licenze rilasciate per spettacolo viaggiante
Istruttoria e Autorizzazioni rilasciate per impianti pubblicitari
315
88
17
Determinazioni dirigenziali adottate
Incidenti stradali rilevati: con feriti: n. 22; per guida in stato di ebbrezza n. 2;
234
72
per guida sotto l’effetto di stupefacenti n. 1
Notifiche delegate dall’A.G.
Indagini delegate dall’A.G.
illeciti amministrativi in materia edilizia
Informative di reato inoltrate all’A.G., di cui n. 22 per violazioni alle
leggi urbanistiche e n. 10 per reati diversi
Sequestri preventivi di manufatti edificati in violaz. L. Urbanistiche
Pratiche cimiteriali
Ricorsi Prefettura – Giudice di Pace
Violazioni alle norme sulla circolazione stradale
Accertamenti per violazioni al C.d.S.
Decurtazione punti
Incassi parcheggi a pagamento
Proventi contravvenzionali introitati
164
5
4
32
3
200
94
7.733
€. 350.000,00
111
€. 138.814,95
€. 290.163,68
COMUNE DI POLIGNANO A MARE
CITTA’ DI CONVERSANO
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
(Provincia di Bari)
Corpo di Polizia Locale
Comune di Conversano
Attività 2014
Violazioni amm.ve Ordinanze e Reg.ti
5
Accertamenti esistenza e cessazione ditte e produttori agricoli, gestione
Fiere, Mercati e Feste patronali e di quartiere
Accertamenti per rimozione amianto
Accertamenti TOSAP, P.ssi Carr., cantieri, stagionali
Auto rubate/abbandonate rinvenute e rimosse
Accertamenti per omessa revisione
812
4
419
7
35
Corrispondenza Tribunale, Questura, altre Forze dell’Ordine, Prot. Civ.
126
Determinazioni e Ordinanze Circolazione e TSO
198
Incidenti stradali rilevati
128
Informazioni anagrafiche/economiche/notifiche
1.291
Informative, sequestri, operazioni di p.g.
20
Patenti ritirate
19
Ricorsi e/o corrispondenza con Prefettura – Giudice di Pace e Udienze
90
Rilascio/rinnovo contrassegni in favore di diversamente abili
81
Sequestri amministrativi
20
Violazioni alle norme sulla circolazione stradale
Accertamenti derivanti dalle predette violazioni al C.d.S.
Decurtazione punti
Incassi parcheggi a pagamento
5.216
€. 307.000,00
625
€. 131.769,20
Proventi per violaz.ni al C.d.S., Ordinanze, Reg.ti e diritti incassati
211.806,01
Ruoli
146.498,78
Scarica

Relazione anno 2015 in occasione della festa di San