la voce dei calanchi
Periodico di promozione e informazione della Parrocchia San Giacomo Maggiore di Aliano E 1,00
Aliano riconferma
Colaiacovo
alla guida
del Comune
Alle pagine 2-3
A N NO X X I X
2 0aprile0 6
sped. abb. post.
art. 2 comma 20/C
L.662/96 del 23/12/96
Filiale di Matera
La voce dei calanchi
Aliano riconferma Antonio Colaiacovo
Aliano riconferma Antonio Colaiacovo alla guida del Comune, con
la maggioranza dei suoi precedenti
collaboratori e dando fiducia anche
ad alcuni nuovi consiglieri, alla loro
prima esperienza amministrativa.
Un segnale senza dubbio positivo,
che indica chiaramente il desiderio e
la speranza della popolazione che ha
creduto nell’operato dei primi cinque
anni, ma che, nello stesso tempo,
spera che nel secondo quinquennio
Aliano veda realizzata ancora di più
una politica di sviluppo socio-economico, che in qualche modo tamponi
l’emoraggia dell’emigrazione.
Come più volte abbiamo detto e
come gran parte del popolo alianese
ne è convinto, le risorse e quindi le
premesse ci sono per un futuro più
prospero per tutti.
Occorre nel programma delle varie
iniziative farsi una scaletta non più
a lungo ma a breve ed a medio
termine, per evitare il rischio che gli
interventi, fatti con eccessivo ritardo,
non diano più i risultati sperati.
Non si può più perdere tempo.
Amministrazione e popolazione devono
maggiormente credere nelle potenzialità
di Aliano, nelle proprie capacità, ed
insieme essere costruttori di una nuova
realtà autopropulsiva e protagonista del
futuro, cercando di accantonare, almeno
in parte, il mito del posto, per non cadere
in una vuota illusione e delusione.
Da queste colonne formuliamo al
confermato Sindaco Colaia-covo
sinceri auguri di BUON LAVORO!
Possiamo davvero tutti guardare
avanti con speranza ed orgoglio.
ELEZIONI COMUNALI
Quorum per la validità
N. Elettori
1.283
Tot.
Quorum per la validità n. 642
Ia Sezione:
m.363 f.419
To t .
782
IIa Sezione:
m.246 f. 255 501
To t :
Votanti
- Ia Sezione (Aliano) Tot. 588
-IIa Sezione (Alianello) Tot. 159
Tot.647
PREFERENZE
Schede Nulle
-Alianello
-Aliano
12
42
Tot.
Tot.
Caldararo Annamaria
54
53
Schede Bianche
Colaiacovo Giuseppe
-Alianello
6
33
-Aliano
33
Chiaradia Vincenzo
Tot.
36
39
Fanelli Pasquale
36
Voti di Lista
Giannasio Giuseppe
-Alainello
9
58
-Aliano
63
Rubilotta Antonio
La voce dei calanchi
Sezione
I
II
52
1
33
-
4
32
18
18
14
44
90
7
La voce dei calanchi
POLITICHE SECONDO LA MEDIA NAZIONALE
Senato
-.Coalizione Prodi
53,50%
- Coalizione Berlusconi 46,50%
Camera Deputati
-Coalizione Prodi
56,87%
-Coalizione Berlusconi 43,13%
Votanti Camera:
m. 374 f. 393 Tot.767
Bianche 9 Nulle 30 Tot 39
Votanti Senato:
m.353 f. 363 Tot.716
Bianche 17 Nulle 28 Tot.45
Preferenze Camera:
AN Fini 91
Fiamma Tricolore 9
Forza Italia 146
Lega Nord 22
UDC 39
Rifondazione Comunista 46
Comunisti 15
Rosa nel Pugno 86
Udeur Popolari 83
Verdi 13
Ulivo 155
Italia dei Valori 9
La voce dei calanchi
Preferenze Senato:
Udeur 57
Rifondazione Comunista 59
Democratici di Sinistra 66
Rosa nel Pugno 54
Italia dei Valori 16
Margherita 66
Con l’Unione 33
Lega Nord 17
Fiamma Tricolore 6
Forza Italia 176
AN 671
La voce dei calanchi
Mazzarone non è stato un un profeta disarmato
di Angelo Colangelo
Una sera di fine novembre avevamo avuto
l’occasione di intrattenerci in un lungo
amabile colloquio telefonico e la sua voce,
calma e rasserenante come sempre, aveva
avuto l’effetto di rassicurarci e di ingenerare
la fiducia che i malanni fisici, che lo avevano
costretto al ricovero in ospedale, fossero
stati superati.
E invece Rocco Mazzarone si è spento il
28 dicembre scorso, all’età di 93 anni,
nella natia Tricarico ed è scomparsa
così una delle figure di maggior spicco
della cultura lucana, capace di segnare
in maniera profonda e originale la
storia culturale della nostra regione
dell’ultimo mezzo secolo con la sua
intensa poliedrica attività.
Nato il 17 agosto 1912, si laureò a
ventiquattro anni in medicina a Napoli
e tre anni dopo conseguì a Milano la
specializzazione in tisiologia e malattie
polmonari. Durante l’ultimo conflitto
mondiale, fatto prigioniero in Africa,
ebbe modo di operare in un ospedale
inglese. Dopo la guerra diresse il Dispensario antitubercolotico di Matera e
insegnò Statistica medica presso l’Università di Bari, conducendo importanti
ricerche epidemiologiche in Basilicata,
in Somalia, nel Baluchistan iraniano,
dove conobbe peraltro Dinu Adamesteanu, il grande archeologo rumeno di
cui ci avrebbe consegnato poi un vivido
ritratto nel sapido opuscolo-intervista
Dal mar Nero allo Jonio.
Non meno rilevante è risultato l’impegno meridionalistico di Rocco Mazzarone, che si è espresso attraverso studi
e riflessioni critiche importanti sulla
realtà sociale ed economica lucana e
meridionale, che gli sono valsi l’apprezzamento di autorevoli esponenti
del meridionalismo quali Manlio Rossi
Doria, Carlo Levi, Gilberto Marselli
con i quali stabilì peraltro non solo un
lungo sodalizio intellettuale ma rapporti
di sincera amicizia.
E’ noto a tutti poi il sentimento di
affetto fraterno che lo legò a Rocco
Scotellaro, di cui condivise e sostenne
in anni difficili le battaglie volte a
sconfiggere la miseria e le ingiustizie
che da troppi secoli tormentavano le
popolazioni del Sud dell’Italia e della
Basilicata in particolare. Ed è per
questo che Mazzarone è diventato un
autorevole punto di riferimento per i
molti studiosi che, in vario modo, negli
ultimi cinquanta anni hanno voluto
indagare le condizioni della nostra
regione, da Ernesto De Martino a
Friedrich G. Friedmann a George Peck,
per citare solo alcuni.
Nonostante ciò, in una importante
intervista rilasciata nel 1992 a Marco
Rossi Doria, Mazzarone manifestava
il suo rammarico per aver speso male
la sua vita, dal momento che non era
riuscito a incidere come avrebbe desi-
La voce dei calanchi
derato sulla realtà sociale, non avendone avuto la forza politica necessaria.
Riteneva, pertanto, che essendo stato
sempre un isolato, era condannato a
restare solo un profeta disarmato.
Chi ha avuto, però, il privilegio di
conoscerlo e di stimarlo e di nutrirsi
del suo fecondo magistero, può testimoniare che la sua raffinata cultura,
il suo generoso impegno civile, la sua
profonda umanità hanno tracciato una
lezione di vita esemplare che non potrà
essere dimenticata.
Per questo don Rocco sarà ricordato
con grande affetto da tutti e, perciò,
anche dai lettori de La voce dei calanchi, che egli ha seguito fino all’ultimo
con grande attenzione e simpatia.
La voce dei calanchi
Giovani pittori dipingono tra i vicoli di Aliano
È stata un’altra edizione che ha fatto
registrare una grande partecipazione di
studenti. Al XXI “Premio Carlo Levi” di
pittura tenutosi ad Aliano hanno preso
parte quasi 150 giovani degli istituti
d’arte di Matera, Eboli e Reggiano
(comuni del Salernitano).
La manifestazione organizzata dal
circolo culturale “Nicola Panevino” ha
consentito ai ragazzi di dipingere negli
antichi rioni del paese, sulle orme di
Levi che in quei luoghi trovò l’ispirazione per il suo “Cristo si è fermato a
Eboli” e per una serie di quadri tra i più
suggestivi dell’opera pittorica dell’artista
piemontese confinato ad Aliano dal
regime fascista.
Al primo posto, ex-aequo, si sono classificati Bianco Fusco Rizzi, di Matera,
La voce dei calanchi
Silvia Valitutto di Eboli, Marianna De
Paola di Reggiano, Annarita Sassone
e Fabio Siviglia, Salvatore Marino della
scuola media di Aliano.
Quella alianese è stata una giornata di
festa per i 150 studenti che hanno dipinto nel segno di Carlo Levi. Nella giuria
del Premio che ogni anno organizza il
circolo Panevino si sono alternati grandi
nomi della pittura non solo lucana, tra
questi ricordiamo Josè Ortega, Ginetto
Guerricchio e Ugo Annona.
La voce dei calanchi
Nicola Panevino, un martire della Resistenza
di Franco Mattatelli
Nicola Panevino nacque a Carbone(Pz)
da padre Alianese , Giambattista, e da
Alfonsina Molfese il 13 luglio 1910.
Sin da piccolo si trasferì con la famiglia a
Napoli, dove il padre era Procuratore del
Regno presso il Tribunale dei Minori.
Laureatosi con il massimo dei voti
in legge ebbe un precoce e meritato
successo, passando dal Tribunale di
Palermo a quello di Napoli ed infine,
come Magistrato, a Savona. Quì si
iscrisse al Partito d’Azione e nel 1943
divenne Presidente del locale Comitato
di Liberazione Nazionale in seguito
alla morte sotto il piombo nazifascista
dell’avv.Cristoforo Astengo, capo spirituale del Partito d’Azione di Savona.
A questo incarico si dedicò con grande
impegno e passione, da essere davvero
un trascinatore di quanti con lui rifiutavano l’ideologia nazifascista..
Sospettato di antifascismo, fu arrestato
per ordine della Polizia Militare della
Divisione S.Marco e, sottoposto a
tortura, fu costretto a
confessare la propria
appartenenza alla lotta
clandestina.
Il 23 marzo 1945,
essendo stati uccisi
nove soldati tedeschi
ad opera dei partigiani, fu fucilato per rappresaglia, unitamente
ad altri 17 detenuti
politici.
Nei documenti di quel
periodo viene descritto come un uomo
di integerrima moralità, di grande fede
e di grande cultura..
Egli fu “ infaticabile
trascinatore; il suo
esempio gli valse la
fiducia, l’affetto ed
infine l’attiva collaborazione dei migliori
elementi del personale
del Tribunale di Savona, che si trasformava
spiritualmente e materialmente in un centro cospirativo degno
della massima considerazione”.
Durante il suo incarico di Magistrato
si avvalse del suo personale prestigio
“ per portare nelle carceri di Savona
ai detenuti politici la parola della sua
bontà e del conforto e dei suggerimenti
più intelligenti, per eludere le ricerche
che la polizia politica svolgeva a carico
dei detenuti stessi; si valeva della sua
autorità morale presso il personale di
quelle carceri, per alleviare le pene dei
detenuti politici per migliorare le loro
condizioni ed il loro trattamento”.
Per le sue doti professionali e morali si
attirò la stima non solo dei suoi superiori
e dei colleghi, ma anche della popolazione di Savona. Si legge infatti nella
relazione del Comitato di Liberazione
Nazionale della Provincia di Savona del 6
agosto 1945: “E’ ancora vivo nel ricordo
dei savonesi che ebbero la ventura di
assistere alla sua partenza da Savona,
La voce dei calanchi
il sorriso sereno col quale rispose agli
occhi sgomenti ed affettuosi che lo
vedevano allontanare. Fu in questo viaggio che egli, continuando in quella sua
intelligente attività cospirativa, tradusse
in pratica i frutti della sua esperienza
professionale, indicando a tutti i compagni di sventura quale doveva essere
l’atteggiamento da tenersi di fronte ai
propri inquisitori per salvare se stessi, ma
principalmente per salvare i compagni
di lotta che ancora continuavano, dietro
il suo esempio, a lavorare per la Causa
della Liberazione”.
Durante la sua permanenza in carcere,
pur prevedendo con la sua intelligenza
l’imminenza della sua tragica fine, , trovò
lo spirito per animare i suoi compagni;
sopportò con grande spirito cristiano “
senza profferire parola sevizie e torture
d’ogni genere che fanno inorridire
l’animo più indurito”.
Questo atteggiamento cristiano, per
salvare i suoi compagni, raggiunse un
grado quasi di eroicità: “ sfinito dai supplizi, ebbe la forza d’animo di accusare
sé stesso e non altri e di avvertire gli
amici di Savona che continuassero la
loro opera senza tema di alcun pericolo
da parte sua”. Fino al momento della sua
fucilazione dimostrò un grande animo
umano e cristiano :”Alle ore 4 del 23
marzo 1945, fu prelevato con altri 17
detenuti dalle Carceri di Marassi, per
essere condotto alla fucilazione. Fu l’ultimo calvario che dovette salire il martire
Panevino: ammanettati a due a due
per raggiungere il luogo del supplizio,
furono costretti a percorrere impervi
sentieri del Monte Carlo di Cravasco dal
lato più scosceso. Aiutando a turno due
compagni, l’uno senza braccio e l’altro
senza una gamba. Giunti sul luogo,
dovette assistere alla fucilazione di
nove suoi compagni e cadde anch’egli
con la luce negli occhi dell’aurora che si
affacciava su quell’Italia per la quale egli
eroicamente donava la sua vita”
A Nicola Panevino è stata conferita, alla
memoria, la medaglia d’argento al valore
militare, con la seguente motivazione:”
La voce dei calanchi
Figlio di magistrato e magistrato egli
pure, sensibilissimo agli ideali di libertà
e di prestigio, subito dopo l’armistizio si
dedicava alla costituzione ed organizzazione delle prime formazioni partigiane
nella zona di Savona, al fine di opporre
sistematica salda resistenza alle agguerrite forze di oppressione. Noncurante dei
gravi rischi a cui esponeva palesamente
la sua persona, in qualità di Presidente
del C.L.N., diveniva il centro propulsore
ed animatore di tutte le iniziative politicomilitari del movimento partigiano savonese e delle Langhe. Braccato, arrestato
e torturato disumanamente. Manteneva
fermo esemplare comportamento esasperando così i suoi feroci aguzzini che
procedevano spietatamente alla sua già
decretata fucilazione.
Cravasco(Capomorone-Genova),23
marzo 1945.
Nella relazione del Comitato di Liberazione Nazionale della Provincia di
Savona inoltre così viene ricordata la
sua figura: “Il giudice Nicola Panevino
era considerato nell’ambiente forense
di Savona il migliore, il più intelligente,
il più attivo; dotato di una signorilità e
di una gentilezza d’animo senza pari,
svolgeva il suo lavoro professionale con
coscienza del suo compito e incontrando il consenso e le simpatie generali;
anche nel periodo della più intensa
attività cospirativa nessuno ebbe mai a
lamentare trascuratezza nel suo lavoro
d’ufficio.
Con lui la Magistratura ha perso un elemento prezioso e la Patria un Cittadino
esemplare”.
Alla sua morte il Magistrato Nicola Panevino lasciava la moglie Ciaburri Elena,
sposata il 5 luglio 1942, ed una figlia,
Gabriella, nata il 27 maggio 1944, che
mai potette abbracciare.
Il suo corpo fu sepolto accanmto ai
suoi genitori nella cappella di famiglia
ad Aliano. Nel giugno del 1974 la
parrocchia di Aliano, con il consenso
unanime della popolazione, ritenne
opportuno onorare la figura di questo
illustre magistrato di origine alianese con
la costituzione di un Circolo Culturale
Giovanile, intitolato al suo nome. Per
quella occasione fu proprio la figlia, la
Dott.ssa Gabriella Panevino, a tagliare il
nastro dell’inaugurazione della prestigiosa associazione culturale alianese.
LETTERE ALLA DIREZIONE
Carissimo Don Pierino,
Vorrei dell’ospitalità della V.C. per qualche mia riflessione sull’attuale momento
politico alianese..
La presentazione della lista unica per
me non è stato un fatto negativo, bensì
può essere interpretato come una prova
di maturità politica. Basti pensare alle
divisioni ed alle liti che puntualmente
avvenivano in periodo elettorale con
dissidi che poi perduravano negli
anni. E’ tempo invece, data l’estrema
n gravità dei problemi ed il numero
ormai contratto della popolazione, di
ricompattarsi e camminare uniti per la
loro risoluzione.
Il paese è in forte calo demografico,
come quasi tutti paesi del Sud; è ora di
convertire la tendenza. In che modo?
Favorendo:
1)La permanenza sul territorio di coppie
giovani con agevolazioni fiscali;
2)L’occupazione, investendo maggiormente nell’attivitè turistica con l’apertura
di strutture alberghiere e/o similari;
3)L’apertura di un museo, aggiunto a
quelli già esistenti, che possa almeno
esporre almeno una piccola parte dell’ingente materiale archeologico proveniente da oltre 1.200 tombe dei secoli
VII-VI e V a.C., attualmente esposto
soprattutto alla Siritide di Poliporo;
4)L’ottima politica, già avviata, di ac-
quisto dei palazzi epocali, da destinare ad
iniziative culturali o centri di servizi;
5) Il completamento della costruzione del
ponte, di grande importanza per l’economia
alianese e per lo sviluppo turistico;
6)L’apertura di una casa di riposo per anziani,
evitando ai nostri cari la beffa dell’ultima
“emigrazione” in paesi limitrofi;
Infine, in merito all’ubicazione del nostro
Comune situato tra le due province, credo
che non risulti un handicap, bensì una doppia
possibilità di crescita. Non è stato saggio
smembrare il paese in tre o più raggruppamenti; purtroppo non si può tornare indietro.
Bisogna quindi far di necessità virtù.
Al Pantano, l’attuale Alianello di Sotto, è
opportuno sintonizzarsi con la politica di
sviluppo già avviata di Sant’Arcangelo
e che si potenzierà nei prossimi anni. Su
Sauro, invece, insiem con Stigliano, Aliano
può farsi promotore dello sviluppo della
Valle, coinvolgendo tutti gli altri paesi nella
creazione di una grande municipalità per
una serie di iniziative comuni riguardanti
la sanità, la pubblica amministrazione, la
politica scolastica e lo sviluppo agricoloartigianale.
Concludendo, formulo ai nostri giovani Amministratori un augurio di buon lavoro, auspicando che nel loro entusiasmo si sentano
investiti di spirito leviano nell’attuazione del
loro programma politico. Il messaggio di Levi
infatti è rivolto all’affermazione dell’uomo
La voce dei calanchi
quale centro e soggetto di storia e neimico
di ogni sfruttamento materiale e morale. In
questa nuova dimensione di etica politica
Aliano, figlia prediletta del grande scrittore
torinese, potrà giustamente rivendicare il
merito di capitale morale del suo riscatto e
di tutto il territorio lucano.
Molto cordialmente.
Dott.Angelo Troiano
T
r
o
La voce dei calanchi
BANDO CONCORSO NAZIONALE
PREMIO LETTERARIO “CARLO LEVI”
Il Circolo Culturale “Nicola Panevino” di Aliano indice un Bando di Concorso Nazionale per la XI Edizione del Premio Letterario “Carlo Levi”.
Il Concorso comprende:
-Sezione Narrativa Italiana: per opere pubblicate nell’anno 2005;
-Sezione Saggistica Nazionale: per opere pubblicate nel 2005;
-Sezione Saggistica-Narrativa lucana: per opere pubblicate nel 2005;
-Sezione tesi di Laurea su Carlo Levi presentate nelle università italiane e straniere dal 1990 al 2005;
PREMI: Premio Narrativa e Saggistica Nazionale e Lucana: E 2.000,00 per sezione;
“
Premio migliore tesi di Laurea: E 1.000,00
Modalità di partecipazione:
-Non si richiede nessuna quota di partecipazione;
-ogni partecipante per le sezioni di Narrativa e Saggistica deve far pervenire n.7 copie dell’opera in
Concorso;
-ogni partecipante per la sezione Tesi di Laurea su Carlo Levi deve far pervenire n.4 copie della tesi;
-Scadenza: le pubblicazioni devono pervenire entro il 30 giugno 2006 alla segreteria del Premio.:
Circolo Culturale “N.Panevino”- Via Stella,65 – 75010 ALIANO(MT)
- GIURIA DEL PREMIO: è formata da professori universitari e critici letterari; il suo giudizio è insindacabile
- Manifestazione per la consegna del Premio: ad Aliano: 21 ottobre 2006
PER INFORMAZIONI:
Tel/fax: 0835/568074- E-mail: [email protected]
Sito di Aliano: www.aliano.it
DALL’ARGENTINA
FOTO FLASH della festa dell’Inaugurazione dell’Associazione Lucana a BAHIA BLANCA
La Benedizione della Sede dell’Associazione dal Parroco
della Chiesa di S.Luigi G. in Bahia Blanca.
Un gruppo di soci Volontari per il pranzo sociale
Il Presidente dell’Associazione Lucana José de Gaetano, alla
sua destra Giuseppina Maiorana (Segretaria), Nicola Pupio
(ora in Italia) e Michele De Gaetano
Lucio Cifarelli, Presidente delle Associazioni Lucane in Argentina,
intervenuto alla cerimonia.
La voce dei calanchi
La voce dei calanchi
Un giorno ad Aliano
La storia di Aliano è molto antica: le numerose necropoli
rinvenute durante gli scavi archeologici hanno dato alla luce
tombe e reperti storicoartistici del VII-VI-V sec.
a.C., che provano la
cultura derivante dalla
civiltà greca, etrusca ed
enotria. L’etimologia e
l’origine di Aliano derivano dall’essere stato
edificato nei possedimenti di Allius, da dove
deriva praeduim Allianum, quindi Allianum,
inoltre fu centro vitale
già nel 280 a.C. ai tempi
di Pirro. Nel medioevo il
paese passò da un feudo
all’altro, mentre la storia
dei secoli posteriori e
più oscura, l’amministrazione dei feudatari
successivi è stata rovinosa facendo sviluppare soltanto attività
di sopravvivenza.
Eboli”. La particolarità è costituita dalle sfilate di maschere
“Cornute”.
Il Parco Letterario Carlo Levi, fondato sulla memoria dell’autore del “Cristo si è fermato a Eboli”, costituisce sicuramente
la particolarità di Aliano, gli eventi organizzati nel corso
dell’anno sono davvero tanti, inoltre sono stati valorizzati
tutti i luoghi d’ispirazione dell’autore.
Manifestazioni:
- 21 giugno S. Luigi Gonzaga
- Carnevale Grande festa con sfilate di maschere cornute
(tipiche del luogo)
- Luglio/Agosto manifestazioni teatrali
Per mangiare:
- Grotte del Parco
- Taverna La Contadina Sisina - Tel. 0835.568239
- Ristorante-enoteca "Cantina Matteone", P.zza Garibaldi
Tel. 340.8096348
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Parco Letterario
“Carlo Levi” - Via Martiri
d’Ungheria, 1 - 75010 Aliano (Mt) - Tel. 0835/568529
Fax 0835568900
Per dormire:
- Appartamenti ammobiliati
- Hotel Apogeo
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Parco Letterario
“Carlo Levi” - Via Martiri d’Ungheria, 1 - 75010 Aliano (Mt)
Tel. 0835/568529 Fax 0835568900
Una visita merita la
chiesa di S. Luigi
Gonzaga, del 1600,
all’interno della quale si
possono ammirare tele
dipinte ad olio del 1600
ed anche precedenti.
Da visitare ci sono tutti
i luoghi d’ispirazione del “Cristo si è
fermato a Eboli” di
Carlo Levi, nonché
la sua tomba e la
Casa di confino,
testimonianza, questa,
di una realtà che ancora
rispecchia quella da lui
denunciata. Sotto la
casa dell’autore c’è il
Museo della civiltà
contadina, realizzato in un vecchio frantoio, nell’adiacente antico Palazzo Caporale è allestito il Museo Storico
permanente su Carlo Levi. Da ammirare vi è anche il
suggestivo paesaggio tipico dei calanchi.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a:
Parco Letterario “Carlo Levi”
- Via Martiri d’Ungheria, I - 75010 Aliano (Mt) - Tel.
0835/568529 Fax 0835568900
Pro Loco Aliano
Tra le testimonianze folkloristiche alianesi quella sul Carnevale è senza dubbio la più interessante per la sua originalità,
già sottolineata da Carlo Levi nel “Cristo si è fermato a
Palazzo Scelzi dopo il restauro
La voce dei calanchi
La voce dei calanchi
CORO DELLO ZECCHINO
Ogni mercoledì, nella Chiesa di S.Luigi,
alle ore 17.00, si svolgono lezioni di
canto, a cui possono partecipare anche
i ragazzi della scuola media, delle scuole
superiori ed anche le mamme. Sarebbe
una bella iniziativa educativa, come
avviene anche altrove. Il Professore
intende riuscire a preparare un bel coro
per la Festa di S.Luigi, così potremmo
celebrare la Festa del S.Patrono con
questa bella novità.
Prima del canto il Professore impartirà
lezioni anche a ragazzi che voglione
accompagnare i canti con la chitarra
ed altri strumenti.
2/8 LUGLIO
(Nizza, Principato di Monaco
Riviera Ligure)
QUOTA: E 580,00
Prenotazioni: non oltre il 31
maggio.
CAMPO SCUOLA ESTIVI
Come ogni anno anche quest’anno la
Diocesi ha già organizzato i campi scuola
estivi per tutti.
-Scuola elementare:
3/9 luglio
-Scuola media:
17/23 luglio
-Vacanza in montagna
per le famiglie:
24/30 luglio
-Vacanza in montagna
Universitari e giovani: 1/5 agosto
-Campo scuola
Giovanissimi:
7/13 agosto
Per informazioni e prenotazioni
UNA FIRMA CHE PUO’ FARE
TANTO!
Un appello rivolgiamo a tutti i cittadini a
porre la propria firma per l’8Xmille a
favore della Chiesa Cattolica.
Chi ha il modello Cud deve mettere
due firme: una nella casella della
Chiesa Cattolica e l’altra nello
spazio “firma”.
Con questa firma, che non costa
niente, si contribuisce allo stipendio dei sacerdoti(circa E 1.000,00
e si aiuta altresì la Chiesa Cattolica
ad essere presente con la sua carità ovunque: nelle carceri, presso
i drogati e gli ammalati di Aids, i
poveri nelle nazioni povere, nelle
pubbliche calamità.
VIAGGI/PELLEGRINAGGI
- LOURDES: 6 giorni 30 giorni: 2/8
luglio 2006 (Monaco-Nizza-NimesLourdes-Carcassone-Montecatini)
Prenotazioni: entro il 15 giugno e fino
ad esaurimento posti.
Documenti: carta d’identità valida.
2- RUSSIA(Mosca, San Pietroburgo,
Anello D’Oro): 8 giorni in AEREO
G.T.: 18/25 luglio
Prenotazioni: entro il 10 giugno e non
oltre per esigenze del Visto Consolare
Russo a Roma
Documenti: Passaporto vistato dal
consolato Russo a carico dell’organizzazione.
PELLEGRINAGGIO
A LOURDES DI 6 GIORNI
Per informazioni e prenotazioni
rivolgersi a: Don Pietro Dilenge
Tel.0835/568074
- cell.3299636664.
La voce dei calanchi
10
La voce dei calanchi
CARNEVALE 2006
ed al coinvolgimento degli insegnanti, è stato realizzato presso
la Scuola un Laboratorio per la costruzione delle maschere e dei
cappelloni.
La Festa del Carnevale dei piccoli si è svolta nel salone scolastico a
causa della pioggia, con grande partecipazione delle famiglie e della
popolazione. Inoltre i piccoli, vestiti anche essi con le maschere
ed i vestiti tradizionali, hanno vivacizzato le sfilate.
L’ultima sera di Carnevale è finita con una piacevole festa popolare
all’aperto, con una tavolata con la degustazione abbondante dei
prodotti e piatti tipici alianesi.
Il Carnevale del 2006 è stato molto animato, grazie alla comune
collaborazione cittadina ed in modo speciale all’esordio dell’Associazione Comunale Alianese per la Protezione Civile, l’A.P.A.A..
Le sfilate di domenica e martedì sono state rallegrate da gruppi
folk e come sempre dalle arcaiche maschere “Cornute”, di leviana
memoria.
Un’altra novità che ha caratterizzato il Carnevale alianese del
2006 è stato il coinvolgimento dei ragazzi della scuola elementare.
Grazie alla proposta della Pro-Loco ed al Patrocinio del Comune,
DIO E’ AMORE
di Giovanni Dilenge
E’ l’argomento trattato nella prime Enciclica
del Papa Benedetto XVI. Oggi infatti si parla
d’amore dappertutto, perfino osservando il
comportamento degli animali. Ma è Dante
Alighieri che ne percepisce e canta da par
suo l’origine divina quando attribuisce al
primo Amore la creazione dell’universo, in
cui “ l’Amore move il sol e le altre stelle”.
Il Papa pertanto ne ribadisce la fede per
evitare ogni banalizzazione. E’ per questo
che coinvolge perfino il poeta Virgilio, da
cui lo stesso Vate cristiano si lasciò guidare
nel viaggio d’oltre tomba, quando afferma
“omnia vinciti amor”.
Ma è nella Bibbia dell’Antico e del Nuovo
Testamento che Benedetto XVI trova le basi di
questa fede cristiana, di cui Gesù è il Testimone
e il Maestro. E lo fa anche illustrando alcuni
termini filosofici, cui alludono i comportamenti
umani attraverso la conoscenza e la benevolenza. Sono infatti questi sentimenti esistenziali
che fanno l’oggetto della Legge ricevuta da
Mosé sul Monte Sinai. Sarà poi Gesù Cristo
che porterà a compimento questo Decalogo
nella proclamazione del suo Regno.
Dichiarando e testimoniando infatti che “
non c’è amore più grande di chi sacrifica la
propria vita per il prossimo”, ne ribadisce la
concretezza. Sarà poi la comunità dei primi
discepoli ad attualizzarlo perfino nella celebrazione dell’Eucarestia. Di qui la Diaconia
della Chiesa nel servizio dei poveri, praticato
da individui, da associazioni e ordini religiosi.
C’è poi il volontariato , che oggi ha ripreso
nuovo vigore e diffusione. Evidentemente la
carità o amore cristiano non è solo e principalmente l’elemosina o qualche gesto materiale:
l’Apostlo Paolo lo chiarisce, particolarmente
nel famoso c.13 della prima lettera ai Corinzi.
Le encicliche sociali degli ultimi Papi, da Leone
XIII fino a Giovanni Paolo II, i cui insegnamenti
sono stati raccolti nel Compendio della Dottrina
sociale della Chiesa, ne fanno un imperativo
costituzionale. “Il giusto ordine della società e
dello Stato è compito centrale della politica,
dichiara Benedetto XVI. Uno Stato che non
fosse retto secondo giustizia si ridurrebbe,
come disse S.Agostino, ad una grande
banda di ladri”.
Giovanni Dilenge
La voce dei calanchi
11
la voce dei caANNO XXIX - 2006 - aprile n. 94
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L. 662/96 del 23/12/96 - Filiale di Matera
La voce dei calanchi
Vita amministrativa 2001/2006
ATTIVITA’ POLITICA / LAVORI REALIZZATI
1Contenziosi 2
Debiti fuori bilancio 3
Rilascio buoni contributo Legge 219/81 4
Vincolo Ambientale e Monumentale Centro Storico
5
Strada Aliano Masseria Soldano
6
Casa Levi – Recupero 7
Via Cisterna - Intervento di recupero 8
Ex Municipio – Pinacoteca Carlo Levi 9
Piazza Carlo Levi – Rifacimento 10 Lavori Alianello di Sotto (frazione)
11
Lavori Alianello Nuovo (frazione) 12
Strade interpoderali – Illuminazione rurale e
pubblica – Acquedotti rurali 13
Piano Colore 14
Realizzazione nuova sede Municipale 15
Sistemazione Villa Comunale 16
Sistemazione Chiesa San Luigi Gonzaga 17
Sistemazione scuola media 18
Rifacimento tomba Carlo Levi 19
Realizzazione I° Lotto Area Peep
20
Realizzazione Palestra comunale e Acquisto attrezzi
21
Realizzazione Punto Salute
1. Contenziosi – Nonostante le varie difficoltà
economiche e contenziosi, incontrate nel corso
dell’insediamento di questa Amministrazione siamo
riusciti a risolvere il 90% dei contenziosi esistenti
con accordi bonari.
2. Debiti fuori bilancio – Riconoscimento debiti
fuori bilancio per E 1.443.00,00 (originari) transatti
per E 943.000,00 con risparmio per l’Ente pari
a E 500.000,00
3. Legge n. 219/81 – Approvata la graduatoria
definitiva degli aventi diritto ai sensi della legge
n. 32/92 ed emessi buoni contributo per oltre
2.000.000,000 di euro.( Palazzo De Leo, Palazzo
Defranchi, Comparto Scelzi Donato, Comparto
Gioradano Vincenza, Comparto Romano Giuseppe, Comparo Santomassimo Rosa, Comparto
D’Onofrio Maria Stella, Comparto Ciancia Giovanni, Comparto Briamonte Michele, Comparto
Montano Donato.)
4. Vincolo Ambientale e Monumentale Centro
Storico – Ravvisata la necessità dopo la mancanza
di regolamentazione delle varie attività edilizie del
Centro Storico, di concerto con la Soprintenden-
za dei Beni Architettonici e Ambientali abbiamo
provveduto al vincolo dell’intero Centro Storico e
stiamo provvedendo al relativo recupero con uso
di tecniche di restauro a carattere scientifico, con
utilizzo dei materiali utilizzati originari dei luoghi;
5. Strada Aliano Masseria Soldano – Lavori
fermi dal 1985 che isolavano il Comune di Aliano con le frazioni di Alianello Nuovo e Alianello
di Sotto nonostante i vari vincoli intercorsi, ad
ultimare i lavori per un importo complessivo di E
1.900.000,00;
6. Casa Levi – Lavori bloccati e fermi dal 1999,
abbiamo provveduto a sbloccare il lavoro, ed a
ultimare i relativi lavori dando maggiore impulso
turistico con la rivisitazione nell’interno della casa
di un video Multimediale che ripropone il periodo
del confino di Carlo Levi, inoltre è stato recuperato
e ristrutturato il vecchio frantoio sottostante la casa
di confino allestito un museo della Civiltà Contadina
e sono state sistemate le case adiacenti la casa di
confino ed opportune opere di pavimentazione e
regimentazione delle acque per un importo complessivo pari a E 516.000,00;
7. Intervento di recupero patrimonio edilizio
esistente via cisterna – Lavori fermi dal 1997
per contenziosi per espropri, l’Amministrazione a
sbloccato i relativi lavori e sono in fase di ultimazione
per importo dei lavori pari a E 700.000,00;
8. Pinacoteca Carlo Levi – Lavori appaltati e
non avviati a causa di un contenzioso dal 1999,
avviati e ultimati da questa Amministrazione in
tempi rapidissimi al fine di evitare la revoca del
relativo finanziamento per un importo pari ad E
125.000,00;
9. Piazza Carlo Levi – E’ stata ristrutturata la
piazza Carlo Levi, dove era ubicato il busto bronzo
di Carlo Levi area che versava in forte degrado per
un importo dei lavori pari ad E 150.000,00
10. Lavori Alianello di Sotto (frazione) – Si
è provveduto all’urbanizzazione della frazione di
Alianello di sotto con opportune opere di sistemazione marciapiedi, viabilità e arredo urbano per
un importo dei lavori pari a E 100.000,00 - si è
provveduto alla realizzazione di una Chiesetta
per un importo dei lavori pari ad E 70.000,00 – si
è provveduto alla realizzazione di uno svincolo
sulla strada statale ss 598 Val D’Agri con relativa
La voce dei calanchi
12
La voce dei calanchi
illuminazione e segnaletica per un importo dei
lavori pari ad E 50.000,00 – Sistemazione e
riqualificazione Bosco loc. Pantano
11. Alianello Nuovo (frazione) – Rifacimento gradinata Chiesa S. Maria Assunta
per un importo dei lavori pari ad _ 45.000,00
– Sistemazione ex scuola elementare per un
importo pari ad E 77.000,00 ­­– Sistemazione
Cimitero per un importo pari ad E50.000,00.
12. Strade interpoderali – illuminazione
rurale e pubblica – acquedotto rurale – Al fine di
migliorare la viabilità rurale nelle campagnie, ed
invogliare la maggiore coltivazione dei terreni da
parte dei giovani imprenditori si è provveduto :
Sistemazione strade interpoderali varie per
un importo dei lavori pari ad E 400.000,00;
Illuminazione Pubblica rurale (fotovoltaica)
per un importo dei lavori pari ad E125.000,00 ;
Acquedotti rurali per un importo dei lavori pari
ad _ 100.000,00; Illuminazione rurale privata
per un importo dei lavori pari ad E50.000,00;
13. Piano del Colore – Al fine di migliorare
le caratteristiche Architettoniche ed estetiche del
Centro Urbano (Via Roma) questa Amministrazione
ha ritenuto opportuno dotarsi di un piano del colore per il recupero delle facciate e i relativi infissi
elargendo un contributo pari al 50% della spesa
sostenuta ammissibile a tutti i cittadini individuati
da un regolamento e dal relativo bando per un
importo pari ad E100.000,00;
14. Realizzazione Nuova sede Municipale
– Considerato che la vecchia sede Municipale era
ubicata in un immobile costruito per le finalità di
un poliambulatorio, questa Amministrazione ha
ritenuto opportuno recuperare un vecchio immobile
in forte degrado donato dalla comunità Italo-svizzera
negli anno 80 eseguendo lavori per un importo
complessivo di E100.000,00 e sistemando la
vecchia sede municipale per adibirla a Punto Salute con una convenzione sottoscritta con ASL n.
5 di Montalbano Jonico (MT) dove sarà possibile
effettuare visite mediche specialistiche (Ortopedia,
Chirurgia, Cardiologia, Analisi Cliniche, Centro
Cup) dando maggiori servizi all’intera comunità
specie agli anziani, molto numerosi e ormai soli.
L’importo dei lavori per il recupero dell’immobile
è pari ad E 50.000,00 e per l’acquisto dei macchinari e attrezzature è pari ad E 50.000,00;
15. Sistemazione Villa Comunale – Si è
provveduto alla sistemazione e alla riqualificazione
della Villa Comunale con lavori di rifacimento della
pavimentazione, dell’illuminazione e l’acquisto di
nuovi giochi per un importo dei lavori pari ad E
40.000,00;
16. Sistemazione Chiesa San Luigi Gonzaga – Pitturazione, impianto di illuminazione,
impianto voce e sistemazione pavimentazione per
un importo complessivo pari ad E20.000,00
17. Sistemazione Scuola Media – Lavori di
rifacimento della pavimentazione, impianto idrico,
riscaldamento, coibentazione, per un importo dei
lavori pari ad E 60.000,00
18. Rifacimento Tomba “Carlo Levi”
– Questa Amministrazione secondo i voleri della
famiglia di Carlo Levi ha provveduto al rifacimento della tomba per un importo complessivo di E
10.000,00
19. Realizzazione I° lotto Area Peep – lavori
fermi dall’ 1985 , accensione di un mutuo pari
ad E300.000,00 per la realizzazione dei primi
venti lotti, realizzeremo ulteriori lotti solo in caso
di utilizzo produttivo dell’aera.
20. Realizzazione Palestra Comunale – E’
stata allestita una struttura nei locali sottostanti la
scuola media, per l’esercizio di attività sportive, che
nelle ore antimeridiane verrà messa a disposizione
delle Scuole Materne, elementari e medie e nelle
ore pomeridiane sarà utilizzata dai cittadini che
intendono usufruire sotto la guida di un docente
Isef competente. Importo dei lavori pari ad E
60.000,00.
21. Ristrutturazione ex sede Municipale in
Punto Salute – E’ stato ristrutturato e convertito in Punto Salute l’ex sede Municipale, stipulata
una convenzione con l’ ASL n. 5 di Montalbano
jonico, che consentirà di garantire un servizio di
vari specialisti. Importo dei lavori E 50.000,00,
acquisti macchinari E 50.000,00 .
PROGETTI IN FASE DI REALIZZAZIONE
GIÀ FINANZIATI
1 Recupero patrimonio Edilizio Esistente E 100.000,00 2 Piazza dei Calanchi – Completamento E 125.000,00 3 Sala Polifunzionale - Realizzazione e Completamento
E 90.000,00 4 Palazzo Caporale - Acquisto (Centro di Antropologia
Culturale) E 130.000,00 5 Palazzo De Franchi - Acquisto (Beat generation - Jhon
Giorno) E 100.000,00
6 Palazzo Scardaccione (Biblioteca specializzata sul mezzogiorno) E 100.000,00
7 Comparto Levi – Completamento E 100.000,00 8 Intervento di Valorizzazione del Centro Storico Case dietro
La voce dei calanchi
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La voce dei calanchi
Levi – PIT E 380.160,00 9 Il percorso dei Burroni Divoratori – PIT E 100.000,00 10 Strada Interpoderale - Acqua La Cersa - Sistemazione
E 90.000,00 11 Strada Interpoderale - Manche di Pesole – Serre Sistemazione E 90.000,00 12 Strade Interne ed Arredo Urbano - Interventi di riqualificazione E 100.000,00 13 Aliano - Intervento scenografico – Fossa del Bersagliere)
E 132.000,00 14 Museo delle Tele – Allestimento E 10.000,00 15 Punto Salute E 100.000,00 16 Piano del Colore E 100.000,00 17 Scuole Elementari, Materne e Medie - Sistemazione
E 107.000,00 18 Opere di urbanizzazione e villa comunale – Alianello
Nuovo E 70.000,00
19 Opere di urbanizzazione Piazza San Padre Pio
E 45.000,00 20 Opere di urbanizzazione calvario E 30.000,00
21 Allestimento Casa di Riposo E100.000,00
1 Finanziamento diretto dal Ministero Ambiente, per ripristino Strada Aliano - Alianello, interrotta dal 1998 E
2.500.000,00 2 Piazza Plebiscito – Urbanizzazione E 45.000,00 3 Piazza Roma – Urbanizzazione E 100.000,00 4 Piazza Giovanni XXIII – Urbanizzazione E 50.000,00 5 Interventi vari Legge Regionale n. 40/95 – Accordo di
programma Val D’Agri E 2.272.000,00
CONVENZIONI
• Convenzione Università Basilicata (Facoltà di
Ingegneria, C.N.R. e Soprintendenza di Basilicata)
per intervento di Valorizzazione del Centro storico
nel quale insiste la casa museo di Carlo Levi
• Convenzione Regione Basilicata Dipartimento
Formazione e Cultura, per Museo John Giorno,
Museo dell’Emigrazione e Museo Beat Genera-
tion
• Convenzione in fase di stipula UNINA – UNIBAS,
per scuola alta specializzazione Centro Antropologia culturale (palazzo Caporale)
• Convenzione Fondazione Carlo Levi per Biblioteca specializzata “Carlo Levi e il Mezzogiorno”
• Convenzione Fondazione Ippolito Nievo per
Parco Letterario
SCUOLE (Amministrazione sempre vicina)
• Realizzazione Sala computer ;
• Fornitura Videoproiettori e impianto voce ;
• Fornitura Mobili e Arredi ;
• Concessione in comodato gratuito Biblioteca
Comunale;
• Archivio Storico Comunale (riordino)
• Laboratorio teatrale.
SOCIALE
Corso di Intercultura per integrazioni cittadini
Extracomunitari;
Corso di Formazione rivolti a soggetti con disagio
Psichico – Sociale;
Sperimentazione per Progetto Minimo d’ Inserimento.
ATTIVITA’ CULTURALI
• Patrocinio Pubblicazione n. 5 libri su Aliano;
• Un uomo che ci somiglia – Vito Angelo
COLANGELO
• La Casa con gli Occhi – Lodovico ALESSANDRI
• Divagazioni Leviani – Francesco Paolo MATTATELLI
• Aliano Storia Sociale e Linguistica - Francesco
Paolo MATTATELLI
• Un cuore Antico – Domenica MARZANO
• La Voce dei Calanchi – Periodico locale
La voce dei calanchi
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La voce dei calanchi
• Rivisitazione Multimediale Casa Levi
• Museo permanente opere Levi
• Viaggi in Argentina per visita ai conterranei
• Partecipazione alla Fiera dei comuni Tito Scalo
MOSTRE
INAUGURAZIONI
• Mostra fotografica personaggi Leviani :
• La ruota, la croce e la penna di Antonio PAGNOTTA
• Mostra Amici di Levi in Collaborazione con
Soprintendenza :
• Cristo si è fermato ad Eboli? – omaggio a Carlo
Levi di XXVI artisti contemporanei
• Mostra Le opere del confino – Levi
• Mostra Litografica Carlo Levi
• Estemporanea di Pittura (Artisti)
•
•
•
•
•
Tomba Carlo Levi
Pinacoteca Carlo Levi
Casa Levi e Museo della Civiltà Contadina
Nuova Sede Municipale
Piazza Carlo Levi
PRESENTAZIONE LIBRI
• Maestro di Umanitas – Vito Angelo Colangelo
• Coraggio della libertà – Prospero Cerabona
• Alianello tra fatti e parole – Francesco Paolo
Mattatelli
• Un uomo che ci somiglia – Vito Angelo Colangelo
• Cuore antico – Domenica Marzano
• La casa con gli occhi – Lodovico Alessandri
• Divagazioni leviane – Francesco Paolo Mattatelli
PERTECIPAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE AI PREMI LETTERARI
• Anno 2002 – Giuseppe Pontiggia, Ariel Toaff e
Alberto Bevilacqua
• Anno 2003 – Lorenzo Mondo, Clara Sereni
• Anno 2004 – Giovanni Russo e Gianni Riotta
• Anno 2005 – 18 ottobre : Gerardo D’Ambrosio,
Raffaele Crovi e Mario Trufelli
TEATRO – LABORATORI TEATRALI
• Compagnia, La mandragola teatro (Marsico
Vetere ) :
• Spettacolo Teatrale Carlo Levi e la magia
• Compagnia, Centro mediterraneo delle arti
(Rivello) :
• Carlo Levi grazie a Dio
• Compagnia, L’albero di Minerva (Melfi) :
• Il Mondo magico di Carlo Levi
• Compagnia, Progetto Miniera di Thomas Otto
Zinzi (Roma):
• La casa con gli Occhi
EVENTI
• I salotti nei centri storici a cura dell’Ass. Novitalia
(Potenza) Anni 2001-2002-2003-2004
• Partecipazione alla fiera di BIT di Milano
• Educational tour rivolta a tour operator italiani
e stranieri per la promozione turistica di Aliano e
del Parco Lettarario Carlo Levi
• Educational rivolte alla scuole medie e superiori
della puglia, basilicata, campania, calabria per la
promozione dei prodotti turistici di Aliano e del
Parco.
• Partecipazione alla settimana della Basilicata a
Torino
FESTIVAL TEATRALE OLTRE EBOLI
3 Edizioni Anno 2002 – 2003 - 2004
La voce dei calanchi
15
La voce dei calanchi
Il Pellicano di Orsoleo
di Franco Mattatelli
CONTINUAZIONE
Proprio per questo la tradizione cristiana, a partire dal medio evo, ha iniziato
a utilizzare il pellicano come simbolo
eucaristico, vedendo nel suo sangue
vivificatore la figura del sangue del
Redentore di Cristo. Scrive in proposito
Sant’Agostino: “Habet ergo haec avis,
si vere ita est, magnam similitudinem
carnis Christi, cuius sanguine vivificati
sumus”. “Pie pellicane” viene chiamato Cristo eucaristico nell’inno Adoro
te devote, attribuito a San Tommaso
d’Aquino. Anche poeti come Dante
(il “nostro pellicano” chiama Cristo),
pittori come Giotto e la sua scuola,
Masolino da Panicale e il Perugino,
iconografi e miniaturisti riproducono
il pellicano tra i simboli eucaristici. La
sua immagine rinvia al desiderio d’elevazione, di sublimazione, al volo, il cui
archetipo, dice Durand, non è l’uccello
animale, ma l’angelo. La purezza celeste è quindi il carattere precipuo di
quest’uccello che, simile ad un angelo
dalle ali spiegate, sormonta anche il
portale principale della cattedrale di
Bitonto a simboleggiare la Redenzione,
la Resurrezione e l’amore di Cristo per
le anime, espresso dal dono del suo
sangue nell’Eucarestia. Nei Bestiari si
legge che il pellicano apre il suo petto a
colpi di becco per nutrire i suoi piccoli
affamati, così come Gesù sulla croce
aveva fatto dono del suo sangue per
redimere l’umanità. Antiche leggende
raccontano che i suoi piccoli vengono
al mondo talmente deboli da sembrare morti, o che la madre, tornando
al nido, li trovi uccisi dal serpente o
ancora che i piccoli non appena sono
un po’ cresciuti, colpiscono il volto dei
genitori, i quali allora li picchiano e li
uccidono. In seguito, però, ne provano
compassione, e per tre giorni piangono i figli che hanno uccisi.Il terzo
giorno, la madre si percuote il fianco
e il suo sangue, effondendosi sui corpi
morti dei piccoli, li risuscita. I teologi
medievali identificano il pellicano con
Cristo in croce e con Dio Padre che
ama a tal punto l’umanità da inviare
il suo unico Figlio che risuscita dalla
morte il terzo giorno. Così il pellicano
si presenta ad una duplice simbologia:
è inteso sia come immagine di Cristo
che si lascia crocifiggere e dona il
suo sangue per redimere l’umanità,
sia come immagine di Dio Padre che
sacrifica suo Figlio e lo risuscita dalla
morte dopo tre giorni.
Torniamo ai due studiosi Ciarello e
Capaldo. Dopo averci svelata la natura dei resti del drago custoditi nella
chiesa di Orsoleo, ci parlano dei luoghi
probabili di provenienza.
La mandibola del coccodrillo sarebbe
stata portata dalla Palestina al tempo
delle crociate. In quella terra il coccodrillo fu sterminato completamente solo
nei primi decenni del 1900. Le zanne
dell’elefante avrebbero la stessa provenienza, perché in Siria e in Palestina,
nei secoli scorsi, veniva importato avorio dall’Africa. Per quanto riguarda la
testa del pellicano non sono altrettanto
precisi. Dicono che siccome “in Italia è
accidentale” dovette essere proprio la
sua rarità a suggerire la conservazione
del suo grande becco. Ancor più vaga,
a me sembra, l’ipotesi di Ciarallo e
Capaldo secondo la quale zanne di
elefante, mascella di coccodrillo e testa
di pellicano possano essere stati portati
come prodotti commerciali o cimeli di
guerra o souvenir dai viaggiatori che
si recavano in Terra Santa. O meglio,
se questo poteva valere in genere,
non certo può essere sostenibile per
quanto riguarda la presenza dei resti
che si trovano a Orsoleo. La risposta
più convincente io la trovo in un’altra interessante rivelazione dei due
studiosi. Essi si chiedono: perché la
leggenda del drago di Gannano è nata
proprio a Sant’Arcangelo e perché
sono finiti proprio lì quei reperti? La
risposta è che il nome del paese non
si rifà a un Santo, ma all’Arcangelo
Michele, che nell’Apocalisse, viene
descritto come colui che uccise Satana,
raffigurato sotto le spoglie di un drago.
Questa notizia rafforza ancor più la
mia convinzione: tutti i resti trovati a
Orsoleo hanno una sola provenienza
e un solo scopo. I pellegrini che si
recavano in Palestina erano animati
da profonda fede religiosa, non da
curiosità turistica. Insisto sulla fede
religiosa. I resti che si credevano di
un drago si trovano a Orsoleo per via
dell’Arcangelo Michele, mentre quelli
del pellicano per via della simbologia
che i teologi medievali hanno attribuito
a questo uccello. Il fatto, poi, che un
imprecisato feudatario del luogo si sia
impadronito di questi simboli cristiani
per crearsi un alone leggendario è un
altro discorso. I fedeli, nel quadro che
si dice raffigurare il principe Colonna,
possono benissimo vedere l’Arcangelo
Gabriele, quando e se sarà loro consentito di ritornare pellegrini a Santa
Maria, la Santa che dava il nome a quasi
tutte le donne del circondario che nascevano durante i suoi festeggiamenti.
Quale lezione si può trarre da questo
mio discorso? Se una certezza vacilla,
un’altra si rafforza. Non conosco il
piano di recupero del Santuario: spero
solo che non ci si preoccupi solamente
dell’aspetto architettonico, ma anche
dell’aspetto sacro restituendo a Orsoleo
il centro di quella religiosità genuina
che l’ha accompagnato per secoli e
di cui i resti fossili sono il simbolo più
convincente.
FINE
La voce dei calanchi
16
La voce dei calanchi
CULLE
Aliano La prima nascita del 2006: Salvatore Chiaradonna di
Nicola e Maria Ippolita Mastrota.(22 gennaio)
Fuori Aliano Giovanni Paolo Fantini di Roberto e di Patrizia
Mastrosimone(San Brancato-Pz)
Valerio Ponzo di Flavio e di Domenica sagaria(Roma)
BATTESIMI:
Aliano: Miraglia Mattia di Domenico e di Cudemo;
Nasca Sabrina di Filippo e di Maria Rosaria Caldararo
Rubilotta Francesca di Antonui e di Serra Mariantonietta
Aliano: Albano Filomena di Francesco e di Anna Mari Fanelli
Alianello di Sotto: Antonio Marino di Egidio e di Potenza Teresa
NOZZE
Funaro Anna – Proto Gaetano
Miraglia Luigi – Nasca Teresa
NOZZE D’ARGENTO E NOZZE D'ORO
Circondati dai figli, parenti ed amicihanno celebrato il 25° di
Matrimonio:
-Aliano: Serra Luigia-Michielli Antonio(3 gennaio)
-Alianello Nuovo: Paolo Marino – Mattatelli Rosa( 22 aprile);
il 50° di matrimonio:
LE PRIME LAUREE DEL 2006
- Il 4 marzo, presso l’Università degli Studi di Perugia, ha conseguito
la Laurea in Farmacia
Mattatelli Stefania di Biagio e di Troiano Mariantonia;
- L’8 marzo, presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma,
ha conseguito la laurea in Psicologia Luigia Scelzi di Antonio e di
Colucci Anna;
- Il 22 marzo, presso l’Università degli Studi di Padova, ha conseguito
la Laurea in Matematica Manzi Maddalena di Antonio e di Casalaro
Rosa;
- Mercoledì 15 marzo, presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, Catia Pepe, di Salvatore e di Berardi Giuseppina, ha
conseguito con 110 e lode la laurea in Psicologia Infantile;
- Mercoledì 19 aprile, presso l’Università degli Studi di Siena,
Viggiano Quintino di GiusepPe e di Lasaponara Domenica, dopo
la laurea in Ingegneria Informatica nel 2003, ha conSeguito la
Specializzazione in Informatica con il titolo di “ Dottore Magistrale
in Informatica”.
- La laurea in Matematica di Manzi Maddalena, la laurea in Psicologia Infantile e la Laurea in Informatica: sono le prime del genere
conseguite dai giovani studenti alianesi.
Mentre ci congratuliamo con i loro genitori formuliamo ai Neolaureati
nostri cordiali auguri di un pronto e felice successo professionale.
CONTRIBUTI AL GIORNALE
-Arcomano Nicola(Calvello(Pz)
-Pasciucco Francesco(Empoli) -Cav.Giannage Domenico(Marconia_Mt) -Caldararo Giuseppe(Torino) -Cav.D’Imperio Luigi(Matera) -Prof.La Porta Giuseppe(Anzio-Roma) -Marino Giovanni(Taneto di G.-RE) -Monari Costantino(Nonantola-Mo) -Dr.Luigi Colucci(Calci-Pisa) -Santangelo Pancrazio(Tricarico)
-De Leo Rosa(Matera) -Dott.Curzio Sergio(Napoli) -Gaudiano Donato(Guardia Perticara-Pz) -Martellacci Andrea-Santomassimo Michelina(Roma) -D’Angelo Giuseppe(Aliano) -Scattone Domenico(Aliano) -Vitale Luciano(Montefiori dell’Aso-AP) -Di Marsico Benito(Aliano) -Ing.Casalaro Luigi(San Brancato-Pz) -Funaro Giuseppe(Serravezza-Lucca) -Dott.Orlandi Francesco (Marter-Trento) -Pisani Antonio (Aliano) -Gianturco Pasquale(Sala Consilina-Sa)
-Pisani Francesco(1930-Aliano) -Rubilotta Antonio(Aliano) -Garambone Bruno(Aliano) -Pisani Luigi(1939 Aliano) -Ins.Felice Lo Ponte(Stigliano) -Di Giglio Rosa(Aliano) -Sarli Domenico(Castelfranco Emiliano-Mo) -Fam.Suriano-Cifarelli Caterina(Metaponto) -Fam.Caldararo Luigi-Cudemo Lucia(Aliano) -Chiaradia Salvatore(Genova) -Fam.Coaliacovo Pietro-Mattateli Marisa(Aliano) -Fam.Colucci Anna-Scelzi Antonio(Aliano) -Ursone Vincenza ved.Rubilotta(Aliano) -Noschese Amedeo(Aliano) -Fam.Iula-Di Marsico Luigi(Aliano) -Orlandi Antonietta(Milano) -Ins.Pinella Vignola(Grassano) -De Leo Salvatore(Grassano-Mt) -Grimaldi M.Antonia(Zola Pedrosa-Bo) -Fam.Manzi Antonio-Casalaro Rosa(Bologna) -Scelzi Giovanni-Cappuccio Maria(Aliano) -Caldararo Rosa, ved.Ins.G.Salvatore(Aliano) -De Luca Salvatore(San Brancato-Pz) -Dott.Venice Michele(San Brancato- Pz) -Dr.Giovanni maiorana(Aliano) E 10,00
E 15,00
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-Dott.ssa Maiorana Maddalena(Bologna) -Dott,ssa Maiorana Rita(Poliporo) -Ins.Gina De Leo(Aliano) -Vetere Carmela ved.Di Sabato P.(Aliano) -Fam.Balzano Rosangela-Grande Giovanni(Aliano) -Fam.-Toce Nicola-Sarli Pompea(Castello ‘Argille-Bo) -Pisani Ffrancesco(1929 Aliano) -Maiorana Pinucia ved.Serra G.(Aliano) -Fam.De Luca Rosetta-Sassone Vincenzo(Aliano) -Prof.Carbone Angelo(Matera) -Fam,Grimaldi Caterina-Licausi Enzo(Prato) -De Rosa Mario-Pisani Giuseppina(Aliano) -Maiorana Nicola(cascina-Pisa) -Fam.Autera Antonio-Mango(SanLazzaro di S.-Bo) -Fam-Pinto Giulia-Pisani Giuseppe(Aliano) -Scardaccione Ersilia(Aliano) -Scattone Luigi(Reggio Emilia) -Regista Francesco Rosi(Roma) -D’Angelo Angela(Firenze) -Fam.Russo Domenico(Torino) -Sartoria Pino Mastronardi(Torino) -Fam.Viggiano Giuseppe-Lasaponara Domenica(Aliano) -Dr.Giannasio Nicola(Stigliano) -Chiaradonna Annunziata(Nonantola-Mo) -Toriano Nicola(Arenzano-Ge) -Dr.Uricchio Pietro(Oliveto Lucano-Mt) -Prof.De Rosa benedetto(Roccanova-Pz) -Porf.ssa Di Ruggiero Maria(Matera) -Prof.Ettorre Albano (Salerno) -Caldararo Ippolita (Aliano) -Fam.Lauria G.-Di Biase Giulia(Torino) -Arch.Spani Caterina (S.Arcangelo-Pz) -Giovanni Di Dio (Germania) -Viggiano Giuseppe_Lasaponara Domenica(Aliano) -Fanelli Giacomo(Roma) -Carbone Brigida(Aliano) -Maiorano Antonio (Aliano) -Ersilia Motta(Aliano) -Di Biase Giuseppe (Torino) -Comple Vincenzo (Genova) -Fam.Buccolieri Pasquale e Pina(Empoli-Fi) -Grimaldi Vitale -Fam.Verzica Vicenza-Gaspa Giovanni (Roma) -Scattone Vincenzo (Castiglione To.)
-Dott.Francesco Scardaccione (Ercolano-Na) -Dott.Augusto Bruno (Olevano sul Tuscia-Sa) -Mango Soldo Menica (S.Ilario-RE)
La voce dei calanchi
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La voce dei calanchi
Le cifre della disoccupazione al 31 marzo 2006
Fasce d’età
19-24
25-30
31-40
41-50
51 e oltre TOTALE
Maschi
Femmine Totale
27
19
35
35
31
13
18 44
48
32
40
37
79
83
63
147
185
302
DISOCCUPATI AL 31.12.2005: TOTALE 290
MOVIMENTO DEMOGRAFICO
TOTALE
Pop.res. fine anno
AL 31.12.2005
AL 31.03.2006
M F TOTALE M F 607
637
1234
NATI
MORTI
5 4
IMMIGRATI Proven.da altri comuni 8
9
“ dall’estero EMIGRATI
Per altri comuni 20 11 MATRIMONI in Aliano
4
6
9
635
1.225
10 1
-
3
9 17
1
2
2
31
3
590
6
2
3
2
1
2
4
2
6
-
Alianello Nuovo
SAGARIA PROSPERO LUIGI
CHIARADIA SALVATORE
cgt.De Lorenzo Elena
n. 08.10.1950
n.20.05.1917
m. 22.03.2006
m.08.05.2006
La voce dei calanchi
18
AMICIdei
SCOMPARSI
La voce
calanchi
Colaiacovo Domenica
Caldararo Rosa
SCELZI ANGELA
ved. Sagaria F.sco
ved. Caldararo Michele
ved. Chiaradonna Gabriele
m.27.01.2006
m.08.02.2006
n.02.01.1918
n.20.06.1912
n.21.06.1922
m 09.02.2006
SAGARIA LEONARDO
PEPE MARGHERITA
LATRONICO PAOLO
cgt. Rinaldi Rosa
cgt. De Leo Leonardo
cgt. Racioppi Donata
m.10.02.2006
m.10.02.2006
n. 23.05.1912
n.29.11.1930
n.21.08.1932
m.02.04.2006
CERSOSISMO MARGHERITA
CARONE GIOVANNINA
DI GIGLIO VINCENZO
cgt.De Luca Luigi
ved.Antonio Mirandi
cgt.Nozzi Maria
n. 07.02.1926
n. 06.04.1920
n.17.12.1934
m.04.03.2006
m.24.03.2006
m.29.03.2006
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