SIF – Informa
Newsletter n°65 - 2009
SIF INFORMA
News Letter n°65 del 30 Settembre 2009
o Nominata la nuova CTS dell’AIFA
o Gino Serra nominato delegato alla ricerca biomedica dell’Università di Sassari
o Silvano G. Cella nominato membro della Commissione “Tavolo Tecnico Regionale per
l’Appropriatezza in Medicina"
o IUPHAR combined database of Voltage-Gated and Ligand-Gated Ion Channels
o IUPHAR congratulates the Italian Society of Pharmacology on their 70th anniversary
o WorldPharma2010 (WP2010), the first World Congress of Pharmacology to combine basic and
clinical pharmacology into 18 focused conferences, July 17th to 23rd, 2010
o 4th Congress International Society of Gender Medicine (IGM) “Sex and gender in medicine“ Berlin, November 6-8, 2009
o XVIII Seminario Nazionale di Farmacoepidemiologia “La valutazione dell’uso e della
sicurezza dei farmaci: esperienze in Italia” – Roma, Istituto Superiore di Sanità, 14 Dicembre
2009
o 33rd Congress of the Italian Association for the Study of Pain (AISD) – Florence, May 23-26,
2010
o First Announcement International Workshop on Synaptic Plasticity: from Bench to be Side Taormina, 29 Aprile -1 Maggio 2010
o Premio Sapio per la Ricerca Italiana: Giornata di Studio “La personalizzazione delle cure” Milano, 1 Dicembre 2009
o “Tonsille e adenoidi: quando e come toglierle - Opuscolo informativo del Sistema Nazionale per le
Linee Guida (SNLG), Istituto Superiore di Sanità
o “Adherence to antihypertensive medications and cardiovascular morbidity among newly
diagnosed hypertensive patients” – Circulation 2009; 120
o 34° Congresso Nazionale della SIF - Commenti di uno dei vincitori dei Premi poster:
Alessandro Oteri
o XIII Seminario per Dottorandi in Farmacologia e Scienze Affini: ci scrivono Alessia Masi e
Paola D’Incau
LE FOTO DELLA NEWSLETTER
Dal 34° Congresso SIF, Rimini 2009
Cerimonia Inaugurale: 2 momenti della consegna dei premi SIF-Farmindustria
Dall’archivio del Prof. Bartolini (Università di Firenze), che si ringrazia:
4th Joint meeting of the British and Italian Pharmacological Society – Edinburgo, 9-11 Settembre 1985
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N. B. Continua la presentazione di immagini relative ad eventi SIF che vedono la partecipazione di Soci.
Tutti i Soci che volessero partecipare a questa iniziativa sono invitati a far pervenire alla Segreteria della
SIF foto di eventi che riguardino vita ed attività della Società.
Nominata la nuova CTS dell’AIFA
Si porta a conoscenza dei Soci che i seguenti farmacologi sono stati chiamati a far parte della Commissione
Tecnico scientifica dell’AIFA (http://www.agenziafarmaco.it/AGENZIA/sectionceed.html): Daniela
Melchiorri e Renato Bernardini designati dal Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e
Francesco Rossi, Nicola Montanaro, Salvatore Amoroso, Antonietta Martelli e Vincenzo Mollace,
designati dalla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome.
Ai colleghi rieletti e neo-eletti gli auguri del Consiglio Direttivo della SIF anche a nome di tutti i Soci.
Gino Serra nominato delegato alla ricerca biomedica dell’Università di Sassari
Il Prof. Gino Serra (Dipartimento di Scienze del Farmaco, Università di Sassari) ha scritto:
“Caro Presidente,
Ho il piacere di comunicarti che sono stato nominato dal Rettore delegato alla ricerca biomedica della
nostra Università.
Ti saluto cordialmente
Gino Serra”
Silvano G. Cella nominato membro della Commissione “Tavolo Tecnico Regionale per
l’Appropriatezza in Medicina”
Il Prof. Silvano G. Cella (Dipartimento di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia Medica, Università
di Milano) è stato nominato membro della Commissione denominata “Tavolo Tecnico Regionale per
l'Appropriatezza in Medicina”, con Decreto n. 11858 del 12.11.2009 della Direzione Generale Sanità della
Regione Lombardia, in qualità di Farmacologo Clinico.
Tale Commissione costituisce parte integrante del programma di Health Technology Assessment (HTA)
regionale ed ha lo scopo di valutare l’appropriatezza d’uso di farmaci, dispositivi biomedici e percorsi
diagnostico terapeutici assistenziali.
IUPHAR combined database of Voltage-Gated and Ligand-Gated Ion Channels
The IUPHAR Committee on Receptor Nomenclature and Drug Classification is proud to announce the
release of the combined database of Voltage-Gated and Ligand-Gated Ion Channels.
This free on-line resource offers detailed information on over 350 G-protein coupled receptors:
http://www.iuphar.org/pdf/Pharmacology_International_2009_December_Pg32.pdf.
IUPHAR congratulates the Italian Society of Pharmacology on their 70th anniversary
Ringraziamo il Prof. Pepeu che ha preparato l’articolo cui si può accedere cliccando sul seguente link:
http://www.iuphar.org/pdf/Pharmacology_International_2009_December_Pg40.pdf.
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WorldPharma2010 (WP2010), the first World Congress of Pharmacology to combine basic and clinical
pharmacology into 18 focused conferences
Copenhagen, July 17th to 23rd, 2010
As the President of IUPHAR, it is my privilege to invite you and your members to attend
WorldPharma2010 (WP2010), the first World Congress of Pharmacology to combine basic and clinical
pharmacology into 18 focused conferences.
The December 2009 issue of “Pharmacology International” brings you the speakers, sessions, workshops,
and details that you’ll need to join your colleagues in Copenhagen from July 17th to 23rd, 2010.
I respectfully request you to please forward this e-mail to all of your members as it contains important
information regarding WP2010.
Highlights:
WorldPharma2010 program, registration, call for abstracts, Young Investigator Award Competition,
satellite meetings, information on touring Copenhagen, and more...
http://www.iuphar.org/pdf/Pharmacology_International_2009_December.pdf.
4th Congress International Society of Gender Medicine (IGM) “Sex and gender in medicine“
Berlin, November 6-8, 2009
Dear friends of Gender Medicine and participants of the 4th IGM Meeting,
Thank you for your continuing interest in the subject.
For all of you who attended the meeting, thanks again for your participation and contribution to its success!
You will find a summary with all the highlights of the three days
(http://www.sifweb.org/gruppilavoro/gender/documentation_igm_congress_2009.pdf).
We hope to see you again next year in Israel!
Best regards,
Vera Regitz-Zagrosek
Congress President
XVIII Seminario Nazionale di Farmacoepidemiologia “La valutazione dell’uso e della sicurezza dei
farmaci: esperienze in Italia”
Roma, Istituto Superiore di Sanità, 14 Dicembre 2009
Si terrà a Roma (14 Dicembre 2009), presso l’Aula Pocchiari dell’Istituto Superiore di Sanità l’ormai
annuale seminario di Farmacoepidemiologia dal titolo “La valutazione dell’uso e della sicurezza dei
farmaci: esperienze in Italia”.
L’iscrizione è gratuita. Il programma e la scheda di iscrizione sono disponibili su SIFWEB all’indirizzo:
http://www.sifweb.org/eventi/semin_iss_valutaz_uso_farmaci_roma_141209.pdf.
33rd Congress of the Italian Association for the Study of Pain (AISD)
Florence, May 23-26, 2010
Paolo Procacci Foundation
“Dear Colleagues,
We would inform you that the dates have been moved to May 23-26, 2010; the new deadline for the abstracts
is January 31, 2010.
We would also remind you that this would be a perfect occasion to experience a fruitful insight into the New
Frontiers in Pain Medicine, and a relaxing week-end admiring the treasures of the Italian Renaissance.
We really hope to see you there.
Best regards.
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The Scientific Secretariat
Italian Association for the Study of Pain
Via Gramsci 34 - 00197 Roma
Tel. + 39 06 36006093 - Fax + 39 06 36006089
[email protected] - www.aisd.it
First Announcement International Workshop on Synaptic Plasticity: from Bench to be Side
Taormina, 29 Aprile -1 Maggio 2010
Main issues:
o
o
o
o
o
Cortico-striatal plasticity in animal models of Parkinsons’s disease and dystonia enlightening new
therapeutics approaches to restore synaptic plasticity.
Translational models of plasticity in humans at regional level.
Neuroplasticity in stroke and basal ganglia disoders: adaptive and maladaptive plasticity:
Cortical plasticity outside motor area.
Therapeutic remodulation of cortical plasticity.
Premio Sapio per la Ricerca Italiana – Giornata di Studio “La personalizzazione delle cure”
Milano, 1 Dicembre 2009
Si svolgerà a Milano, nell’ambito del Premio Sapio per la Ricerca Italiana,, la Giornata di Studio “La
personalizzazione delle cure”, per fare il punto sull’assistenza domiciliare e sui vantaggi che implica in
termini di miglioramento della qualità delle condizioni di vita; sulle prospettive di sviluppo e ricerca
nell’ambito delle biotecnologie e delle loro applicazioni terapeutiche; sull’importanza della
personalizzazione delle cure e su come la sperimentazione e lo sviluppo delle biotecnologie e la messa in
atto di modelli di ospedalizzazione domiciliare possano essere oggi un efficace strumento a disposizione del
servizio sanitario nazionale, capace di garantire qualità dei servizi offerti e costi competitivi.
La Giornata si terrà Martedì 1 Dicembre 2009 – ore 9.30, presso l’Auditorium Gaber - Palazzo della
Regione Lombardia, Piazza Duca d’Aosta 3 – Milano. (l’iscrizione, obbligatoria, è gratuita:
http://www.premiosapio.it/).
“Tonsille e adenoidi: quando e come toglierle”
Opuscolo informativo del Sistema Nazionale per le Linee Guida (SNLG), Istituto Superiore di Sanità
Il Sistema Nazionale per le Linee Guida (SNLG) dell’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con il
Ministero della Salute e l’Agenzia di Sanità Pubblica del Lazio, ha pubblicato sul sito web http://www.snlgiss.it l’opuscolo informativo su “Tonsille e adenoidi: quando e come toglierle”, scaricabile all’indirizzo
http://www.snlg-iss.it/pubblico_tonsillectomia.
Questo documento contiene informazioni che derivano da un’analisi critica di studi clinici di recente
pubblicazione compiuta da esperti del settore: epidemiologi, otorinolaringoiatri, chirurghi, pediatri. La
versione per i professionisti è la Linea Guida “Appropriatezza e sicurezza degli interventi di tonsillectomia
e/o adenoidectomia”, disponibile in formato elettronico sul sito web http://www.snlg-iss.it.
Le suddette pubblicazioni sono soggette a copyright. Per informazioni circa la stampa e la duplicazione è
possibile contattarmi agli indirizzi di posta elettronica [email protected], [email protected].
“Adherence to antihypertensive medications and cardiovascular morbidity among newly diagnosed
hypertensive patients” – Circulation 2009
Pubblicato su Circulation (2009; 120:1598-1605), prestigiosa rivista di Cardiologia americana, un lavoro
dal titolo “Adherence to antihypertensive medications and cardiovascular morbidity among newly
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diagnosed hypertensive patients” ad opera di un gruppo di ricerca italiano, da cui emerge che i soggetti con
nuova diagnosi di ipertensione liberi da altre malattie cardiovascolari con un aderenza ottimale alla terapia
antipertensiva, sono a minor rischio di sviluppare eventi cardiovascolari se confrontati con soggetti che
utilizzano sporadicamente gli stessi farmaci. Secondo l’editoriale di accompagnamento all’articolo
(Chobanian A. Impact of nonadherence to 2. antihypertensive therapy. Circulation 2009 120:1558-1560) “lo
studio fornisce nuove informazioni circa l’influenza dei diversi livelli di aderenza sull’incidenza di eventi
cardiovascolari”.
“Diversi studi condotti nell’ambito delle cure primarie hanno dimostrato livelli di aderenza al trattamento
con farmaci antipertensivi più bassi di quanto ci si potrebbe aspettare. Tuttavia, è stata posta poca attenzione
nel chiarire se la bassa aderenza influenza realmente l’insorgenza degli eventi cardiovascolari nei pazienti a
basso rischio” è quanto commenta il Dr Giampiero Mazzaglia (Società Italiana di Medicina Generale) il
primo autore dello studio.
Mazzaglia aggiunge che nell’analisi dei risultati “non ci siamo sorpresi nel rilevare che l’aderenza ottimale
può ridurre nel lungo periodo l’incidenza di eventi cardiovascolari, in quanto tali risultati emergono in
maniere consistente da tutti gli studi clinici randomizzati. Tuttavia, lo studio dimostra l’efficacia di tali
farmaci nel cosiddetto mondo reale, ovvero in assenza di monitoraggio costante del paziente, nonché in
popolazioni generalmente escluse dagli studi clinici, come i pazienti a basso rischio cardiovascolare, i
soggetti anziani e quelli affetti da altre patologie.”
Sono stati analizzate le informazioni provenienti dagli archivi informatici di 400 Medici di Medicina
Generale contenute nel database Health Search/Thales relativamente a prescrizioni, indagini di laboratorio,
ricoveri ospedalieri, eventi cardiovascolari e mortalità. Per questa analisi sono stati selezionati 18.806 nuovi
casi di ipertensione di età >35 anni e senza alcun evento cardiovascolare pregresso. I pazienti sono stati
classificati in base a tre livelli di aderenza alla terapia antipertensiva (alta, media, bassa) e seguiti per una
media di 4,6 anni di follow-up.
Inizialmente, la maggior parte dei pazienti (51,4%) è risultata con bassi livelli di aderenza, mentre solo
l’8,1% ha mostrato dei livelli ottimali. L’aderenza variava nel corso del follow-up con un considerevole
switch tra i vari livelli; tuttavia alla fine dell’osservazione soltanto il 18% dei pazienti ha mostrato un
aderenza ottimale. Il risultato di maggiore rilievo dello studio indica che l’alta aderenza alla terapia
antipertensiva è risultata significativamente associata ad un riduzione del rischio cardiovascolare del 38%
rispetto ai soggetti con bassa aderenza (hazard ratio 0.62; 95% CI 0.40-0.96; p=0.032). In questo studio i
pazienti ipertesi appaiono a rischio più basso rispetto a quelli inclusi nella maggior parte degli studi clinici.
Solo il 27,5% ha uno o più fattori di rischio, circa il 10-15% aveva una diagnosi di dislipidemia e solo il 10%
risultava obeso. I benefici associati all’alta aderenza sembrano imputabili non solo alla riduzione dei valori
pressori, ma anche al raggiungimento più precoce del target pressorio. Paradossalmente, proprio la presenza
di fattori di rischio cardiovascolare come il diabete mellito (odds ratio 1.40; 95% CI 1.15-1.71; p<0.001),
l’obesità (odds ratio 1.50; 95% CI 1.26-1.78; p<0.001) e la dislipidemia (odds ratio 1.52; 95% CI 1.24-1.87;
p<0.001) è risultata significativamente associata all’alta aderenza alla terapia. Dai risultati dello studio
emerge infine una maggiore probabilità di alta aderenza (30%) nei pazienti che assumono una terapia
combinata con due o più farmaci antipertensivi, rispetto alla monoterapia.
“Sebbene le evidenze provenienti da diversi studi clinici indicano chiaramente gli effetti benefici dei farmaci
antipertensivi, molti soggetti non sono trattati, e di questi il 65% non hanno livelli pressori a target” è quanto
scrive Dr Aram V Chobanian (Boston University Medical Center, MA) nell’editoriale. “I pazienti devono
essere educati ai rischi dell’ipertensione ed ai benefici di un trattamento ottimale e devono essere coinvolti
nel processo di cura di questa malattia”. Chobanian suggerisce inoltre che un monitoraggio domiciliare dei
livelli pressori potrebbe aiutare al raggiungimento di un’aderenza ottimale. Esso aggiunge che gli effetti
avversi ed i costi di tali farmaci, due fattori che tradizionalmente possono ridurre l’aderenza, non dovrebbero
essere più considerati degli ostacoli al trattamento visto che tali farmaci sono ben tollerati e che sono
disponibili come farmaci equivalenti. Nel commentare lo studio il Dr Andrew Yan dice, “Questo è un
importante studio osservazionale che dimostra i benefici di tali trattamenti possono essere prescritti a tutti i
pazienti ipertesi, ma a condizione che essi siano aderenti al regime antipertensivo.”
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34° Congresso Nazionale della SIF. Commenti di uno dei vincitori dei Premi poster
Alessandro Oteri (Università di Messina; Ospedale Sacco, Milano)
“Sono un dottorando di ricerca al terzo anno presso l’Università degli Studi di Messina anche se da un anno
collaboro come consulente esterno presso l’Unità di Farmacologia Clinica dell’Ospedale Sacco a Milano.
In questi anni ho potuto partecipare a svariate iniziative SIF (Cagliari, Rimini, Pontignano, ecc.) e devo
riconoscere che tutto ciò ha contribuito enormemente alla mia crescita umana e professionale. A tal riguardo
vorrei ringraziare il Consiglio Direttivo della Società per gli sforzi che compie nei confronti di tanti giovani,
ai quali viene data la possibilità di confrontarsi ad altissimi livelli col mondo del farmaco e della ricerca. Un
ringraziamento particolare vorrei rivolgerlo ai membri della commissione per il premio conferitomi, ma
soprattutto desidero ringraziare di cuore il Prof. Caputi che in questi anni mi ha insegnato a non arrendermi
di fronte alle difficoltà e a non cullarmi di fronte ai successi”.
XIII Seminario per Dottorandi in Farmacologia e Scienze Affini: ci scrivono Alessia Masi e Paola
D’Incau
Alessia Masi (Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Trieste)
“Questa è stata la mia terza ed ultima esperienza al Seminario per i Dottorandi: a questo punto posso dire che
nel complesso la mia impressione è sicuramente positiva. Innanzi tutto la trovo una buona iniziativa per il
fatto che ci si trova in mezzo ad altre persone con più o meno pari esperienza che si ritrovano a vivere gli
stessi problemi ma in situazioni differenti, questo permette di confrontarsi e spesso aiutarsi nella risoluzione
delle difficoltà. La cosa a parer mio più preziosa è che non ho trovato persone gelose del loro sapere, ma
sempre molto disponibili a condividere le esperienze acquisite. Una presenza importante al seminario sono i
professori e ricercatori che durante le pause si mescolano ai dottorandi in una situazione “alla pari” e che
durante le sessioni poster e comunicazioni si sono sempre dimostrati abili moderatori, spesso da loro ho
ricevuto utili conigli per proseguire la mia ricerca. Quest’anno ho anche avuto la possibilità di provare a fare
la moderatrice, esperienza interessante anche se molto impegnativa. Ho trovato il seminario di quest’anno
strutturato abbastanza bene anche se è evidente che gli iscritti sono calati (credo a causa del costo elevato
dell'iscrizione). La scelta degli argomenti e dei relatori delle letture magistrali anche questa volta è risultata
interessante e ha stimolato scambi di idee. Infine non è da trascurare anche l’aspetto meno legato all’attività
scientifica, quindi trovo che la scelta della Certosa di Pontignano come luogo dove svolgere il seminario sia
sicuramente un successo, come anche la serata dedicata ai Pontignani con il concerto del sempre in forma
Roberto Ricci che ogni anno riesce a far ballare dottorandi e professori. Anche questi sono aspetti a cui il
seminario non può rinunciare. In conclusione mi sembra doveroso ringraziare il professor Sgaragli e tutti i
suoi collaboratori che ogni anno si impegnano per la buona riuscita del seminario”.
Paola D’Incau (Dipartimento di Farmacologia ed Anestesiologia dell’Università di Padova)
“Nel riflettere e nel pensare ai quattro giorni passati alla Certosa di Pontignano (io sono al primo anno di
dottorato) posso constatare come sia stata un’esperienza, per me e credo per molti dottorandi, utile nonché
necessaria per imparare ad aprirsi, a confrontarsi, a discutere con la comunità che pratica la Farmacologia.
Ho potuto, infatti, conoscere e condividere la mia esperienza lavorativa, non nego che sono stata affascinata
da campi di ricerca per me in gran parte sconosciuti, tanto da chiedermi se il mio settore d’indagine, la
farmacoepidemiologia, sia proprio la strada giusta.
Questo stimolo nel crescere, nel curiosare oltre il proprio settore di ricerca, credo sia uno dei risultati efficaci
per il percorso formativo dei dottorandi, a cui si aggiunge il miglioramento delle abilità trasversali, quali il
comunicare: parlare, esporre, rappresentare; che sono indispensabili per un buon ricercatore.
Concludo ringraziando l’ottima organizzazione e l’Università di Padova che mi ha permesso di conoscere
questa realtà, e mi auguro che si possa mantenere nel tempo”.
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LE FOTO DELLA NEWSLETTER
34° Congresso SIF - Cerimonia Inaugurale: consegna dei premi SIF-Farmindustria
Da sinistra: D. De Filippis (Napoli), E. Stefanelli (Roma), A.P. Caputi (Messina)
Da sinistra: P. Cappella (Nerviano Medical Sciences), E. Stefanelli (Roma)
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Dall’archivio del Prof. Bartolini (Università di Firenze)
I Proff. Nistri, Mannaioni e Franconi al 4th Joint meeting of the British and Italian
Pharmacological Society (Edinburgo 9-11 Settembre 1985)
Buona Lettura
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È sufficiente apporre la propria firma ed indicare, sulla dichiarazione dei redditi, nel riquadro Finanziamento
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02-29520311. [email protected]; [email protected]; [email protected].
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SIF - Informa n°65 del 30 Novembre 2009
Newsletter della Società Italiana di Farmacologia (SIF)
Registrazione del Tribunale di Milano n° 711 del 27/11/2008
Direttore Responsabile: Prof. Achille Caputi
Società Italiana di Farmacologia
Segreteria Organizzativa
Viale Abruzzi 32 - 20131 Milano
Tel 02 29520311 - Fax 02 29520179
Sito Web: http://www.sifweb.org
E-mail: [email protected]; [email protected]
I numeri precedenti sono disponibili, in formato PDF, nella Sezione “SIF-Informa” del nostro Web
(http://www.sifweb.org/news/comunicati.php).
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di farmaci o prodotti d’uso sono da intendersi come di natura generale ed a scopo puramente divulgativo ed
illustrativo. Non possono, pertanto, sostituire in nessun modo il consiglio del medico o di altri operatori
sanitari. Nulla su http://www.sifweb.org, sulle relative newsletters, e-mails, o qualsiasi dei progetti della SIF,
può essere interpretato come un tentativo di offrire o rendere un’opinione medica o in altro modo coinvolta
nella pratica della Medicina. La Società Italiana di Farmacologia, i suoi Soci od altre parti ed essa connesse
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“SIF – Informa” senza precedente autorizzazione scritta della Società Italiana di Farmacologia.
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