Newsletter n. 26 del 07 ottobre 2014
PRIMO FORUM IN BIBLIOTECA
Biblioteca, work in progress. Pur non essendo ancora aperta al pubblico, la nostra Biblioteca comincia
ad ospitare i primi eventi. Ad inaugurarla di fatto è stato il primo Forum, organizzato in collaborazione
con l'Università Aldo Moro di Bari, sulla nuova legge elettorale regionale, o meglio, sul suo
adeguamento, come ci ha tenuto a precisare il Presidente Introna. Sereno e di grande qualità il dibattito,
nel quale sono intervenuti il prof. Agostino Meale (Diritto Amministrativo), il prof. Ignazio Lagrotta
(Diritto Costituzionale), il Presidente del Consiglio Regionale Onofrio Introna, Ignazio Zullo
capogruppo FI, Giuseppe Romano capogruppo del PD, Alfredo Caputo (esperto di simulazioni
elettorali), Magda Terrevoli (portavoce del comitato legge elettorale 50 & 50) e Nunzia Berardini (Stati
Generali delle Donne) introdotti e moderati da Fabrizio Tatarella. Soglia di sbarramento, premio di
maggioranza e rappresentanza di genere i nodi affrontati nel dibattito. Interessanti anche alcune
simulazioni su quella che sarebbe la composizione del nuovo consiglio regionale se si ripetessero i voti
delle precedenti europee, politiche e regionali.
In conclusione, una buona iniziativa, che ha portato il dibattito fuori dall'aula consigliare e che,
ovviamente non ha chiuso il dibattito.
COSTITUITA A BARI L'UDA, URBAN DECOR ASSOCIATION, ASSOCIAZIONE PER IL
DECORO URBANO
È stata costituita a Bari l'UDA, Urban Decor Association, Associazione per il decoro urbano. Il nuovo
organismo associativo è una filiazione della Fondazione, che va ad aggiungersi al Club e arricchisce
l'offerta culturale, associativa e di impegno civico della Fondazione. Anche questo organismo è
rigorosamente apartitico. Intende solo incoraggiare il senso civico e l'amore per una città più bella,
pulita e decorosa.
Presidente dell'associazione è l'avv. Mario Ferorelli. Al più presto l'assemblea dei soci provvederà ad
approvare
lo
statuto
e
ad
eleggere
gli
organi
sociali.
Come primo atto il Presidente ha scritto al Sindaco Antonio Decaro per comunicargli la costituzione
dell'Associazione e per segnalargli il deplorevole stato delle bandiere esposte sugli uffici comunali del
Palazzo dell'Economia. "Immagino che tale stato le sia sfuggito- ha scritto Ferorelli - e che, forse,
nell'organigramma comunale forse, nemmeno è previsto il responsabile di tale mansione. Sta di fatto
che il Comune di Bari non ci fa una bella figura. Converrà con me che le bandiere non sono degli
stracci colorati, ma i simboli più alti delle istituzioni, delle storie e delle comunità che rappresentano.
Nel nostro caso, Bari, l'Italia e l'Unione Europea.
Sono certo che vorrà tempestivamente invitare chi di dovere a rimuovere questa deplorevole situazione
e a far sì che, per il futuro, su ogni ufficio comunale le bandiere della Città di Bari, dell'Italia e
dell'Unione Europea siano costantemente ben esposte e ben tenute”.
Essa ha avuto un immediato riscontro positivo. Nel giro di poche ore le bandiere sono state rimosse e
cambiate.
Indubbiamente un buon inizio.
ARCHIVIO FONDAZIONE
L'Archivio della Fondazione si compone di decine di migliaia di documenti, che devono essere ordinati
e classificati. Un lavoro immenso, che contiamo di avviare al più presto. Intanto, cominciamo a dare
notizia dei nuovi documenti che, man mano ci arrivano. Alcuni saranno anche pubblicati sul sito.
Ricevuti dal Comune di Cerignola
1) Atto n. 106 del Consiglio Comunale di Cerignola dell'8 settembre 1994 avente ad oggetto: Seduta
straordinaria per ricevere S.E. il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, nonché Ministro delle Poste
e delle Telecomunicazioni, on. le Giuseppe Tatarella. (pagg. 20+2);
2) Delibera n. 37 dell'8 febbraio 1999 della Giunta Comunale di Cerignola avente ad oggetto:
Improvviso decesso del concittadino on. Giuseppe Tatarella - Proclamazione lutto cittadino (pagg.
2+2);
3) Atto n.7 del Consiglio Comunale di Cerignola del 9 febbraio 1999 avente ad oggetto: Improvvisa
scomparsa del concittadino on. Giuseppe Tatarella - Commemorazione (pagg. 16+2);
4) Atto n. 6 del Consiglio Comunale di Cerignola dell'1 marzo 2000, avente ad
oggetto:...omissis...Mozione sull'intitolazione del nuovo ospedale all'on. Giuseppe Tatarella
(pagg.12+2);
5) Foto inaugurazione nuovo ospedale intitolato all'on. Giuseppe Tatarella;
6) Foto del nuovo Ospedale Tatarella;
7) Ecco l'ospedale del 2000. È un record anche la brevità dei lavori: soli 5 anni. Cerimonia
d'intitolazione a Pinuccio Tatarella. Telegramma del ministro Rosy Bindi. Cronaca del La Gazzetta del
Mezzogiorno dell'11.3.2000.
(Documenti tutti riversati nell'Archivio della Fondazione)
Ricordano Tatarella
1) Delibera n.99 della Giunta Comunale di Cerignola dell'8 marzo 1999 avente ad oggetto: dedica lapide
al concittadino on. Giuseppe Tatarella in occasione del trigesimo della Sua scomparsa(pagg.3+2);
2/3) n. 2 foto cerimonia di scoprimento della lapide (8 marzo 1999);
4/8) Delibera n. 107 del 31 gennaio 2000 del Direttore Generale dell'AUSL FG 2 avente ad oggetto:
Intitolazione nuovo ospedale . Presa d'atto autorizzazione prefettizia n. 96/1 sez. del 26.1.2000 ed
applicazione (pagg. 1+2) e corrispondenza propedeutica ( pagg. 4);
9) Foto cerimonia intitolazione (Antonio Pepe, Salvatore Tatarella, Raffaele Fitto, Michele
Saccomanno, Roberto Ruocco, Antonio Di Staso, Mons. Pichierri, Sorbilli-Lasco);
10) Delibera n. 112 della Giunta Municipale di Valenzano del 17/10/2001 avente ad oggetto
Intitolazione nuove strade comunali (pagg. 4+2);
11) Foto cerimonia intitolazione della strada a Valenzano (Salvatore Tatarella, Lino De filippis, Angiola
Filipponio, Maurizio Gasparri).
( Documenti in pubblicazione sul sito e riversati nell'Archivio
Scrivono di Tatarella
La polemica sui poteri forti riscoperta dal Premier Matteo Renzi ha richiamato la stessa locuzione
utilizzata da Tatarella esattamente vent'anni fa in un'intervista rilasciata alla Stampa. Ne hanno scritto
alcuni commentatori come: Alberto Statera, su Affari&Finanza, supplemento economico de La
Repubblica del 29 settembre 2014, Riccardo Ruggeri su Italia Oggi dell'1 ottobre 2014.
(Entrambi gli articoli saranno pubblicati sul sito nella sezione “hanno scritto di Tatarella” e riversati
nell'Archivio).
BIBLIOTECA
Ultime acquisizioni:
- Federico Rampini
Rete padrona - Feltrinelli;
- Emilio Gentile
E fu subito regime - Laterza;
- Quagliariello, Roccella, Sacconi
Moderati - Marsilio;
- Vittorio Feltri, Gennaro Sangiuliano
Il quarto Reich – Mondadori;
- Barbieri, Giavazzi
Corruzione a norma di legge - Rizzoli
ADERISCI AL CLUB
Tutti gli iscritti nell'anno in corso sono invitati a rinnovare la quota d'iscrizione per il 2015 entro il
31.12.2014, per aver diritto alle agevolazioni anche nel prossimo anno.
Per gli iscritti, che aderiscono per la prima volta al Club nell'ultimo quadrimestre dell'anno, la tessera
vale anche per il 2015.
DONAZIONI PER L'ARCHIVIO E LA BIBLIOTECA
La Fondazione accetta donazioni in libri e riviste per la sua Biblioteca e, in foto, lettere, documenti,
manifesti, opuscoli, volantini per l'Archivio della Fondazione. Archivio e Biblioteca, appena riordinati,
saranno aperti al pubblico.
SOSTIENI LA CULTURA, SOSTIENI LA FONDAZIONE
La Fondazione Tatarella opera nel campo della cultura. Puoi sostenere la sua attività:
- diventandone socio;
- erogando una donazione liberale;
- iscrivendoti al Club Amici della Fondazione;
- donando libri per la biblioteca o documenti per l'archivio storico;
- segnalando amici potenzialmente interessati.
Per informazioni: [email protected] .
Per donazioni, contributi e iscrizioni, iban: IT 37 J 0101 003201000027009024
Copia del bonifico va inviata alla Fondazione all’indirizzo: [email protected] .
SITO E LA PAGINA FACEBOOK
Per maggiori informazioni sulle attività della Fondazione, potete anche consultare il sito
www.fondazionegiuseppetatarella.it e la pagina facebook della Fondazione. Due strumenti per dialogare
con la Fondazione, rilasciare commenti, fare rilievi, suggerire proposte.
La collaborazione è gradita.
P.S. Per essere cancellati dalla mailing-list inviare un messaggio a
[email protected] scrivendo cancella nell'oggetto.
Scarica

Newsletter n26 - Fondazione Giuseppe Tatarella