Esternalità
Lezione 13 – a.a. 2011-2012
Istituzioni di Economia Politica 1
Marco Ziliotti
Agenda prossima settimana
Data
Ore Lez.
Titolo
2
Cosa faremo oggi?
 Lez.
13: gli effetti “esterni” delle
attività economiche
 Lez. 13: come “internalizzare” le
esternalità?
3
Una possibile domanda di esame
Domanda – Conservazione dell’acqua potabile
L’inevitabile aumento della domanda di acqua
potabile derivante dall’aumento della
popolazione mondiale e, soprattutto, delle
attività industriali genera un problema di
gestione efficiente delle risorse idriche.
Le regole attuali implicano che il prezzo
dell’acqua è funzione del numero dei
componenti delle famiglie: sono
corrette?
4
Efficienza del mercato: un ripasso

In un mercato in concorrenza perfetta senza
esternalità il benessere del sistema economico è
misurato dalla somma della rendita del
consumatore e del produttore.
 “Mano invisibile” (del mercato)  max beneficio
totale della società
 I mercati sono di solito un buon strumento per
organizzare l’attività economica

In alcuni casi, però: “fallimenti del mercato”
5
Esternalità: definizione ed effetti

Quando transazione tra compratore e venditore
ha effetto diretto su terza parte, l’effetto subìto
dalla terza parte si chiama esternalità.
 Se non considera la parte “terza”, il prezzo e la
quantità di equilibrio non sono efficienti.
 Quindi le esternalità provocano un’allocazione
delle risorse inefficiente.
 Fallimento del mercato.
6
Gli effetti delle esternalità
sulla società

In presenza di esternalità:
 Benessere sociale misurato non solo da benessere
di compratori e venditori, ma anche da benessere
della terza parte (involontaria partecipante al
mercato).
 Le esternalità possono essere negative o positive
 Ma TUTTE rappresentano un’inefficienza del
mercato nel senso che quantità scambiata 
quantità ottimale.
7
Esternalità negative
 Costi
imposti su altri individui
(consumatori o produttori) non
direttamente coinvolti nello scambio
di mercato.
 Esempi: fumo delle sigarette, scarico
delle automobili
8
Esternalità positive
 Benefici
ricevuti direttamente da
consumatori o produttori non coinvolti
nello scambio di mercato.
 Vaccinazioni.
 Restauro di una costruzione storica
 Investimento in nuove tecnologie.
9
Esternalità e inefficienza del mercato
 Esternalità
negative di produzione
Qmercato > Qottima (quantità socialmente desiderabile)
costi sociali > costi privati
 Esternalità
positive di produzione
Qmercato < Qottima
costi sociali < costi privati
10
Esternalità e inefficienza del mercato
 Esternalità
negative di consumo
Qmercato > Qottima (quantità socialmente desiderabile)
benefici sociali < benefici privati
 Esternalità
positive di consumo
Qmercato < Qottima
benefici sociali > benefici privati
11
Esternalità negative nella
produzione
Prezzo
alluminio
Costo
inquinamento
Costo sociale
Offerta
(costo privato)
Ottimo
Equilibrio
Domanda
(valore privato)
0
QOTTIMALE
QMERCATO
Quantità di
alluminio 12
Esternalità positive nella
produzione
Prezzo
dei Robot
Valore della
Diffusione della
tecnologia
Offerta (costo privato)
Costo sociale
Equilibrio
Ottimo
Domanda
(valore privato)
0
QMERCATO
QOTTIMALE
Quantità
di Robot13
Esternalità negativa del
consumo
Prezzo
dei
superalcolici
Offerta (costo privato)
Equilibrio
Ottimo
Domanda
(valore privato)
Valore sociale
0
QOTTIMALE QMERCATO
Quantità
14
di super- alcolici
Esternalità positiva del consumo
Prezzo
dell’istruzione
Offerta (costo privato)
Ottimo
Equilibrio
Valore sociale
Domanda
(valore privato)
0
QMERCATO
QOTTIMALE
Quantità
di istruzione15
Esternalità positive: la diffusione
della conoscenza
Un’impresa che intraprende un progetto (es.
produrre robot industriali) potrebbe scoprire una
tecnologia / innovare le tecniche conosciute
migliorando il progetto iniziale.
 Il miglioramento avvantaggerà l’azienda ma
anche la società nel suo complesso perché tali
conoscenze diventeranno via via patrimonio
comune della società.
 DIFFUSIONE DELLA TECNOLOGIA
 ESTERNALITA’ POSITIVA

16
Come internalizzare l’esternalità?
Lo stato può offrire sussidi per la produzione
dei robot industriali.
 Esempio: sussidio per ogni robot prodotto.
 Incremento dell’offerta e aumento della
quantità di equilibrio (vedi grafico lucido 10).
 Affinchè Qmercato = Qottima occorre: sussidio =
valore della diffusione tecnologica.
Problema: quantificare questo valore.
17
Problema di politica industriale
Se la diffusione tecnologica ha un valore
quantificabile, allora è bene che lo Stato incentivi
i settori ad alto contenuto tecnologico rispetto ad
altri settori tramite i sussidi o i crediti di imposta
(POLITICA INDUSTRIALE).
Se la diffusione tecnologica ha un valore difficile da
quantificare, il rischio è aiutare settori più protetti
politicamente, non quelli a più alto contenuto
tecnologico.
Meglio allora tutelare il DIRITTO DI PROPRIETA’
tramite i brevetti, utilizzabili dietro compenso.
18
Come rimediare e ottenere Qottima?
1. Soluzione statale
 Lo
Stato può internalizzare le esternalità
tassando i beni che causano esternalità
negative e sussidiando quelli con
esternalità positive.
 “Internalizzare una esternalità” vuol dire
alterare gli incentivi con tasse e sussidi,
così da indurre gli individui a tenere conto
degli effetti esterni delle loro azioni.
19
Conseguimento della
produzione ottimale
 Se
esternalità negativa: internalizzazione
tramite imposta

L’imposta riduce la quantità scambiata in
equilibrio fino alla quantità socialmente ottima
 Se
esternalità positiva: internalizzazione
tramite sussidio

Il sussidio aumenta la quantità scambiata in
equilibrio fino alla quantità socialmente ottima
20
Come rimediare e ottenere Qottima?
2. Soluzione privata
 L’intervento
pubblico non è sempre
necessario né efficace nel risolvere il
problema delle esternalità.
Esempi di soluzione privata:
 Codici etici e sanzioni sociali.
 ONLUS (il settore “no-profit”).
 Integrazioni tra diversi tipi di attività.
 Sistema dei contratti.
21
Teorema di Coase
Il modello dell’economista Ronald Coase è
una famosa proposta di rimedio
all’esternalità senza intervento statale.
Teorema di Coase: se le parti in causa
possono negoziare senza costi
l’allocazione delle risorse, allora il mercato
può risolvere il problema delle esternalità.
22
Cosa vuol dire il teorema di Coase
Le esternalità, secondo Coase, derivano
dall’assenza di una struttura completa di
diritti di proprietà.
Assegnando i diritti in via esclusiva ai diversi
soggetti si rimedia al problema.
 Esempio: assegno il diritto di inquinare
esclusivamente ad una impresa.
 L’impresa può mettere in vendita il suo
diritto, ed esso sarà acquistato da chi lo
valuta di più.
23
Conseguenze del teorema di
Coase
I soggetti privati possono internalizzare gli
effetti delle esternalità, mettendosi
d’accordo tra di loro.
In tal modo, si raggiunge un risultato
efficiente.
 Se costi di transazione = 0, qualunque sia
la distribuzione iniziale dei diritti, le parti in
causa possono sempre raggiungere una
soluzione efficiente negoziando.
24
Soluzioni private e intervento pubblico
A
volte: soluzioni private non
funzionano perché:
 i costi di transazione sono elevati (= costi
per raggiungere e attuare un accordo)
 questo avviene se le parti in causa sono
tante
Ciò rende impossibile fare accordi privati
25
Intervento pubblico e esternalità

1.
2.
Quando le esternalità sono significative e
le soluzioni private non sono fondate,
l’amministrazione pubblica può reagire in
due modi:
istituendo norme e controlli
attuando politiche di mercato
26
1. Norme e controlli
 Di
solito: divieti e obblighi
 Ad esempio:
 Divieto di circolazione ai veicoli non Euro-3
 Obbligo di installare filtri e depuratori
 Requisito che tutti siano vaccinati
 “Il riscaldamento può essere acceso solo
dopo il 15 ottobre”
27
2. Politiche di mercato
 Per
mettere d’accordo incentivi e ottimalità
sociale la pubblica amministrazione può
adottare politiche “di mercato”
 Regolamentazione: determina il livello di
inquinamento consentito
 Imposte Pigoviane: creano un incentivo
alla riduzione dell’inquinamento
 Permessi negoziabili: trasferimento
volontario del diritto a inquinare da una
azienda ad un’altra
28
Le imposte Pigoviane
Gli economisti tendono a privilegiare la
tassa pigoviana perché riesce a ridurre
l’inquinamento con minori costi sociali
rispetto alla regolamentazione dei
comportamenti
 Al contrario delle altre tasse, corregge il
sistema degli incentivi e induce ad
un’allocazione più efficiente
29
Permessi negoziabili
Utilizzati per combattere l’inquinamento .
 Permettono il trasferimento volontario del
diritto a inquinare da una azienda ad
un’altra.
Nel caso: nasce mercato dei permessi.
 Una impresa con bassi costi di riduzione
dell’inquinamento preferisce vendere
“diritto a inquinare” a una che ha alti costi
di riduzione dell’inquinamento.
30
Prezzo inquinamento
Prezzo inquinamento
… e insieme alla
domanda determinano il
prezzo di inquinamento
La tassa pigoviana
determina un prezzo per
l’inquinamento…
Offerta di permessi
negoziabili
Imposta
Pigoviana
P
P
Domanda di
permessi
negoziabili
Domanda di diritti
di inquinamento
0
Q
Quantità di inquinamento
.
… e insieme alla
domanda determina la
quantità di inquinamento
(a) Imposta Pigoviana
0
Q
Quantità di inquinamento
I permessi di
inquinamento
determinano la quantità
di inquinamento…
(b) Permessi negoziabili
31
Le accise sulla benzina
 La
benzina è tra i beni più tassati (circa
50% del prezzo finale in USA, circa 75% in
Italia)
 spesso vengono concepite come imposte
(distorsive) sul consumo (bene a domanda
rigida, vedi lezione 12)
32
Le accise e le tasse auto possono essere
considerate anche come imposte pigoviane?
Per alcuni aspetti, la risposta è SI’.
Imposta volta a correggere alcune esternalità
negative associate all’uso di autoveicoli.
1. Congestione del traffico.
2. Incidenti (vedi dibattito sui SUV).
3. Usura delle strade (bene pubblico).
4. Inquinamento.
Domanda: ci sono strumenti più appropriati per
ridurre l’inquinamento? Un alto prezzo della
benzina lo devo pagare tutti, anche quelli che
abitano in campagna e inquinano poco …
33
Conclusione
 Quando
la transazione tra compratore e
venditore ha effetti su una terza parte, c’è
un’esternalità.
 Le esternalità negative (positive) fanno sì
che la quantità di equilibrio del mercato sia
superiore (inferiore) a quella socialmente
desiderabile.
 Le soluzioni alle esternalità possono
essere compiute da soggetti privati o da
interventi pubblici.
34
Scarica

lucidi quinta settimana - blocco 1