CONSULTA PER LA COESIONE SOCIALE E LA SICUREZZA
Verbale n. 03/2015
Terza seduta 08 Giugno 2015
Presenti: Maggioni Diana ( Assessore) - D’Agosta Francesco - Colombo Alfredo - De Capitani Romano - Airoldi Carlo
Ponzoni Renzo - Biella Flavio - Marco Riva - Sangiorgio Maria - Fumagalli Antonio
Assenti: Arlati Francesco – Rampichini Antonella
La riunione ha inizio alle ore 21,15 circa presieduta da Francesco D’agosta che da inizio ai lavori.
Dopo la lettura del verbale della seduta precedente viene puntualizzato il fatto che l’impegno nella seduta
precedente preso dalla consulta di inviare al presidente suggerimenti ed indicazioni per la realizzazione della
locandina di informazione è stato disatteso.
Si prende spunto da ciò per ripartire dal secondo punto all’ordine del giorno continuando la RIELABORAZIONE DEL
PROGETTO LOCANDINA INFORMATIVA.
Carlo Airoldi presenta un opuscolo preparato dal comune di Cernusco nel 2011 che viene confrontato con uno stesso
opuscolo preparato nel 2008 dal comune di Osnago.
Si apre il confronto fra i partecipanti che mettono in evidenza i punti di forza e di debolezza dei suddetti libretti
informativi:
Punti di forza:
1) Informazioni dettagliate sui vari argomenti di interesse della cittadinanza.
2) buona possibilità di utilizzo da parte dei cittadini perché di facile consultazione.
3) costi per la realizzazione a carico di sponsor.
Punti di debolezza:
1) Contenuti informativi soggetti a variazioni nel medio e lungo termine ( quindi necessità di ristampa mediamente
ogni uno o due anni)
2) Periodo economico che rende difficoltoso il reperimento di sponsor per coprire gli eccessivi costi di produzione.
3) Alti costi di realizzazione (necessario un elevato numero di sponsor)
4) Distribuzione porta a porta da affidare a personale comunale oppure a volontari (tempo e risorse)
PROGETTO LOCANDINA INFORMATIVA:
Obiettivi:
Produrre uno strumento di informazione dedicata a tutti i cittadini con preferenza agli osnaghesi che non utilizzano
internet.
Dev’essere esteticamente di impatto con formato leggibile; deve contenere il titolo dei servizi, gli indirizzi e la
qualifica del referente ai quali il cittadino può rivolgersi. (nessun dettaglio sui servizi)
I titoli dei servizi possono essere ripresi sia dai due libretti confrontati (Cernusco /Osnago) che da dati reperibili dal
sito del comune.
La stessa locandina dev’essere consultabile dal sito comunale e tecnicamente realizzata da renderla aggiornabile
dallo stesso sito.
La limitata tiratura della locandina che potrebbe raggiungere le 100 /150 unità potrebbe avere dei costi abbastanza
limitati sostenibili da un ristretto numero di sponsor.
I punti di esposizione oltre alla consuete bacheche comunali dovrebbero essere punti pubblici e privati con notevole
afflusso di persone. ( Ambulatori medici , Panetterie, edicole, biblioteca ,associazioni etc etc)
Tempi e metodo di realizzazione:
Entro il 15 giugno raccolta ed invio titoli dei servizi al presidente della consulta.
Analisi, confronto fra le varie informazioni e assemblaggio dati. (scadenza da definire)
Progettazione locandina e presentazione in consulta per confronti e suggerimenti (scadenza da definire)
Presentazione dell’elaborato all’assessore di riferimento (scadenza da definire).
Valutazione costi e ricerca sponsor (scadenza da definire)
Sempre nell’ambito della comunicazione fra cittadini ed amministrazione comunale, si è molto dibattuto sull’utilità
di una maggiore pubblicizzazione che induca i cittadini che ne hanno la possibilità di iscriversi sia alla newsletter che
al servizio sms.
AZIONI:
All’atto dell’iscrizione all’anagrafe di nuovi cittadini si richiede l’indirizzo mail e li si iscrive d’ufficio facendo firmare
la liberatoria sulla privacy
Tutti gli iscritti ai vari servizi pubblici,(biblioteca, scuole trasporto etc etc) dopo firma della liberatoria sulla privacy
iscrizione d’ufficio alla news ed al servizio sms
Ad oggi pare che ci siano solo 350 osnaghesi iscritti alla newsletter.
PROGETTO DI COESIONE DI QUARTIERE PER LA SICUREZZA:
Breve presentazione dell’associazione “Controllo del vicinato” da parte del presidente della consulta.
L’intervento di ogni singolo componente ha evidenziato qualche perplessità con una convinzione generale di fondo:
l’associazione controllo del vicinato ripropone una forma di socializzazione rivolta alla sicurezza.
PERPLESSITA’:
L’attenzione posta dal quartiere nel segnalare la presenza di persone estranee o quantomeno sconosciute possa
trasformarsi in una possibilità di rivalsa nei confronti di persone invise.
La ricerca della persona referente viene considerata molto difficile sia per le qualità morali e psicologiche che il
soggetto deve possedere che per la responsabilità che questultimo si assume nei confronti degli abitanti del
quartiere che delle forze dell’ordine, considerando anche il rischio personale.
L’associazione Il controllo del vicinato pur essendo conosciuta in europa ed in italia rimane un’entità (per qualcuno)
che potrebbe avere scopi indefinibili.
La realtà osnaghese in termini di territorio e di popolazione non si presta a tale iniziativa.
POSITIVITA’:
Nessun riferimento a ronde cittadine o qualsiasi altra forma di attività che sostituisca le forze dell’ordine.
E’ emersa preponderante la convinzione che il termine Coesione sociale è anche sinonimo di sicurezza. E’ emersa
anche la frase ” come si faceva una volte nelle corti”
Incontri di quartiere, ripresa di possesso del territorio ( parchi giochi etc) attività ludiche, culturali, gastronomiche e
similari per far rivivere quel patto di solidarietà che si è molto affievolito tra le persone vicine di casa e di quartiere.
Tali iniziative possono essere parte della soluzione del problema sicurezza.
Pensieri considerati interessanti ma praticamente difficili da realizzare.
Si ritorna al controllo del vicinato e capire meglio come vincere le perplessità ed eventualmente adeguare alle
esigenze osnaghesi questa attività.
TEMPI E METODI:
Primi dieci giorni di Luglio :
Convocazione della consulta alla presenza dei referenti dell’associazione il Controllo del Vicinato, del comandante
dei vigili urbani di Osnago e di un rappresentante dei Carabinieri di Merate. (Data da concordare con gli invitati
Assessore e Sindaco.)
In funzione dell’esito di quest’incontro e debitamente concordato sempre con l’Assessore referente ed il Sindaco,
un incontro pubblico di presentazione. ( da definire se di quartiere oppure con tutti i cittadini)
INFORMAZIONE SUL PROGETTO LIVING LAND
L’assessore referente ha presentato il progetto del territorio, specificando gli argomenti che il comune di Osnago
intende approfondire coinvolgendo le associazioni che per la loro esperienza e risorse umane possono dare un
valido contributo al progetto.
Il protrarsi degli argomenti precedenti ha ridotto di fatto il tempo disponibile ad una approfondita conoscenza
dell’argomento che sarà ripreso al primo punto dell’ordine del giorno della prossima riunione.
La riunione termina verso le 23,15
Francesco D’agosta
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