Ub 9915
Fogli didattici
Promozione della
sicurezza a scuola
Per gli alunni della
scuola elementare
scuola media
scuola superiore
Gite in bicicletta
1 Sotto questo sole è bello pedalare ...
2 Nozioni e atteggiamento giusto vanno
insieme
Ufficio svizzero
per la prevenzione
degli infortuni
3 Tutte le teste si proteggono
4 Preparativi
5 Lavori in gruppo
Gite in bicicletta
materiale
■ Fogli di lavoro
Le allieve e gli allievi
■ vengono sensibilizzati alle fonti di
pericolo in cui possono incappare
durante le gite in bici
■ fanno l’esperienza – sia prima che
durante la gita – che lo spirito di
gruppo e il rispetto reciproco sono
fondamentali
■ vengono stimolati a comportarsi in
modo sicuro ogniqualvolta usino
la bici (per esempio sul percorso
casa-scuola)
Dalla statistica degli incidenti emerge
che rispetto alla media i ciclisti compresi tra un età di 13 e 17 anni sono
più esposti al rischio. Questi, in altre
parole, si infortunano 3 volte più
della media dei ciclisti.
Durante l’anno scolastico, le gite in
bicicletta rappresentano una liete
distrazione per allievi e insegnanti.
Possono però significare ancora di
più. Con escursioni accentrate su un
determinato argomento è possibile
combinare gita in bici e studio. Se si
vuole che una tale gita sia un successo, un’avventura e per di più istruttiva è necessario prepararla accuratamente; questo anche e soprattutto
per poter prevenire gli infortuni.
Niente può sostituire un’ispezione del percorso che verrà affrontato in bici!
Il presente supporto didattico vuole
ridurre i timori, facilitare i preparativi
e rendere possibile un viaggio
esplorativo in bici senza infortuni.
«Sotto questo sole è bello pedalare...»
Chi vuole viaggiare con maggiore mobilità usa la bicicletta,
il mezzo di trasporto che negli ultimi anni ha vissuto una
vera e propria rinascita. I tempi in cui si permetteva che la
ruggine si impossessasse della bici dimenticata in cantina
sono passati. La maggiore sensibilità per i problemi
dell’ambiente nonché l’accresciuto bisogno di attività fisica
hanno dato origine a questa inversione di tendenza. Inoltre,
vi è stata anche una nuova bici che ha conquistato il cuore
della gente e in particolare dei giovani: la mountain bike.
Purtroppo questo boom ha comportato anche alcuni
problemi nuovi. La pacifica convivenza tra pedoni, escursioLe corsie ciclabili e le ciclopiste
nisti, ciclisti e automobilisti deve ancora essere appresa.
aumentano la sicurezza dei ciclisti.
Affinché i ciclisti possano dedicarsi in tutta sicurezza al loro
passatempo o possano recarsi al lavoro in bici, sono stati realizzati dei nuovi percorsi ciclistici in città e in
campagna indicati con degli appositi segnali.
2
Nozioni e atteggiamento giusto
vanno insieme
Il rispetto delle regole stradali è legato allo sviluppo cognitivo e sociale. Mentre i bambini sono
più o meno capaci di rispettare le regole, si
presuppone che i ragazzi talvolta non lo vogliano
fare e le infrangano intenzionalmente. In qualità
di ciclisti, le ragazze e i ragazzi hanno un altra
propensione al rischio e altri atteggiamenti. In
generale, i maschi presentano un maggiore
Ragazze e ragazzi hanno un differischio di caduta e atteggiamenti più spericolati.
rente comportamento al rischio e
La pubertà è caratterizzata da un atteggiamento
altri atteggiamenti.
in genere ostile nei confronti del mondo degli
adulti. Mentre per il bambino il nucleo famigliare
rappresenta il più importante luogo di socializzazione, per l’adolescente questo ruolo viene
assunto dal gruppo dei coetanei. La propensione al rischio dei giovani dipende dall’età. Essi
superano i limiti di velocità e rispettano meno degli adulti le norme di circolazione.
Affinché presso i giovani i messaggi per un cambiamento del comportamento facciano breccia, è
necessario che questi possano afferrare pienamente la questione del «perché».
Route
Mittelland
Biel/Bienne 58km
Portalban 13km
Itinéraires cyclables suisses
■ Buono a sapersi
■ Definizione del compito e
1
Se non deve essere indicata una
biforcazione, l’indicazione può
avvenire anche senza il simbolo
della rotta.
Tutti i nove percorsi nazionali ufficiali sono segnalati
con un unico tipo di cartello. Essi sono numerati da 1 a 9
e portano un nome. Nel caso di biforcazioni di percorso
o di coincidenze con le stazioni ferroviarie vi sono dati
sulla destinazione e la distanza.
.
Mittelland
Route
Schweizer Radwanderwege
In questo
numero
Aare
Route
Schweizer
Radwanderwege
In genere, tra i segnali recanti le indicazioni sulla meta
e la distanza viene ripetuto il simbolo della rotta.
Se vi sono due rotte, il segnale è munito di due simboli.
In genere, sui segnali di direzione non vi sono simboli di
rotta. Questi indicano in anticipo un imminente cambiamento di direzione o un incrocio.
Gite in bicicletta
3
Tutte le teste si proteggono
Molti insegnanti non sono abituati a tenere le lezioni all’aperto e tanto meno su una
bicicletta che, a dire la verità, serba anche un maggior rischio. Tuttavia non bisogna
rinunciare al movimento e allo sport. Le attività oltre l’aula, infatti, permettono agli
allievi di fare nuove esperienze. La miglior prevenzione degli infortuni è quella di far
conoscere ai giovani i pericoli e i rischi, e di seguirli mentre imparano ad affrontarli
in modo sicuro. Per ridurre il pericolo di lesioni e i problemi inerenti alla responsabilità
giuridica, è necessario stabilire regole chiare, organizzarsi in modo adeguato e usare
le apposite protezioni.
Anche se i ciclisti non sono obbligati a usare il casco, è consigliabile che gli insegnanti
sollecitino gli allievi e i genitori a indossarne uno durante l’imminente gita. Le proI caschi non prevengono gli inciden- tezioni, oramai, non vengono usate solo sulla bici, ma anche per altri sport e attività
ti ma ne riducono le conseguenze!
del tempo libero.
Le fratture craniche si verificano con una velocità d’impatto a partire da 20 km/h su una
struttura dura. Questo corrisponde all’incirca a una velocità d’urto di una persona che cade da fermo dalla bici.
Il 45 percento circa di tutti gli incidenti ciclistici comportano lesioni craniche risultanti sensibilmente più gravi per i bambini e i giovani che per gli adulti. L’uso del casco riduce la probabilità di una lesione cranica del 65 – 85 percento. Per questo motivo, in bici tutti
proteggono la propria testa!
4
Le gite in bici vanno sempre effettuate con accompagnatori!
Preparativi
Al momento della pianificazione di una gita in bicicletta tener conto dei seguenti punti:
■ informare anticipatamente la direzione della scuola, i genitori e gli accompagnatori
■ inserire nelle lezioni i preparativi e la scelta del percorso ■ inserire nelle lezioni
di educazione fisica il relativo allenamento ■ se possibile, evitare le strade molto
trafficate ■ stabilire prima della gita i gruppi nonché l’ordine nella fila; le disposizioni
chiare prevengono le lotte per le posizioni in testa ■ gli scolari «più deboli» devono
trovarsi in testa al gruppo ■ gli accompagnatori e gli allievi affidabili viaggiano in
coda ■ per la sicurezza degli allievi rinunciare alle gare o scegliere strade poco trafficate ■ le norme della circolazione vanno rispettate ■ per i ciclisti le manovre per
svoltare a sinistra sono difficili e vanno perciò esercitate in precedenza; scegliere tratti
su cui bisogna svoltare solo a destra (in senso orario) ■ per le pause scegliere posti
aperti e discosti dalle strade ■ comunicare i punti dove incontrarsi nel caso che
un gruppo si stacchi ■ portare il cellulare durante le gite in zone appartate (memorizzare i numeri d’emergenza e i numeri degli accompagnatori) ■ Portare un kit di
pronto soccorso e di riparazione
Su tratti lunghi senza svincolo, il segnale di conferma, anche
questo in genere senza simbolo di percorso, assicura ai ciclisti
di essere sulla strada giusta.
steigt 635m
auf 7,6 km
salita 635m
su 7,6 km
Montée 635m
sur 7,6 km
munta 635m
sin 7,6 km
Il cartello indicante la differenza d’altitudine
informa sulle principali salite del percorso. In
questo esempio la strada presenta una salita di
635 m su una lunghezza di 7,6 km. Le salite
inferiori ai 100 m, sul percorso «Panorama
delle alpi» e sul «Percorso Giura» sotto ai
200 m, non vengono indicate.
I segnali che al posto della bici recano questo simbolo, indicano
che bisogna scendere dalla bicicletta e spingerla.
Alpsee
«Cartello di conferma» per
percorso mountain bike.
Segnali per biker. I percorsi raccomandati per biker dovrebbero
essere indicati in modo unificato
secondo norme svizzere.
Indicatore di direzione «Percorso per
mountain bike» con destinazione.
«Indicatore di direzione senza
destinazione» per percorso
mountain bike.
Gite in bicicletta
5
Lavori in gruppo
I preparativi per i seguenti argomenti vanno fatti prima della
gita in bici e – nel migliore dei casi – in gruppo (creare delle
condizioni di studio interessanti e variegate). In questo modo,
si favoriscono fortemente l’autoiniziativa e l’autoresponsabilità
degli allievi:
■ equipaggiamento della bicicletta (lista di controllo)
■ equipaggiamento di protezione personale
(lista di controllo)
■ regole comportamentali/norme di circolazione
■ giochi ed esercizi con la bici
Scoprire insieme è meglio che imparare
ognuno per sé!
upi
Laupenstrasse 11
CH-3008 Berna
www.safetytool.ch
www.upi.ch
[email protected]
Tel. 031 390 22 11
Fax 031 390 22 30
05.2004/3
© Riproduzione gradita con indicazione della fonte
Ulteriore materiale dell’upi sull’argomento:
■ Ib 8823 Sicuri in bicicletta (adulti)
■ Ib 9007 Sicurezza tramite la visibilità
■ Ib 9913 Fisica e circolazione stradale
■ Ib 0107 Pedalare sicuri
■ Mb 9322 Il comportamento corretto nelle rotonde
■ Mb 9818 Mountain bike
■ Fb 9628 Sicurezza tramite la visibilità (lista dei prodotti contraddistinti
dal marchio di sicurezza dell’upi)
■ P 9815 Materiale per la promozione della sicurezza a scuola
■ Video
La piccola differenza (quattro cortometraggi della durata di 1–2 minuti
ciascuno sugli argomenti casco da ciclista, illuminazione della bici,
svoltare a sinistra e precedenza)
Ulteriori contributi sull’argomento:
■ Escursionismo e orientamento, No 8, Opuscolo aggiunto al manuale per le guide,
Form. 30.76.850 i; BASPO, 2532 Macolin, www.gioventuesport.ch
■ Manuale del ciclista; tcs
■ Pier Luigi Del Nista: In collina e in montagna, attività motorie e ludico-sportive
oltre la palestra; Casa editrice G. D’Anna; Messina-Firenze; 2004
Il Safety Tool è stato realizzato in collaborazione con Gioventù + Sport
Gite in bicicletta
Pedalate
in sicurezza
con l’upi:
L’upi si impegna a favore
della promozione della
sicurezza a scuola, nello sport,
nella circolazione stradale,
in casa e nel tempo libero.
Cognome
Nome
Via
NPA/Località
Telefono
Data
Firma
Safety Tool è concepito in
modo che possa essere
fotocopiato. Vi preghiamo
perciò di ordinare solo un
esemplare per classe.
Desidero ordinare i seguenti supporti didattici:
es. Il passaggio pedonale (Ub 9807)
es. Le cadute (Ub 9808)
es. Alcol e rischio d’incidente (Ub 9809)
es. Tecnica e creatività (Ub 9810)
es. Escursioni (Ub 9817)
es. Senso della circolazione (Ub 9907)
es. Giochi con palla (Ub 9912)
es. Gite in bicicletta (Ub 9915)
es. Il percorso casa-scuola (Ub 0010)
es. Sci & snow (Ub 0012)
es. Velocità nella circolazione stradale (Ub 0103)
Nicht frankieren
Ne pas affranchir
Non affrancare
es. Balneazione (Ub 0102)
Geschäftsantwortsendung
Invio commerciale-risposta
Correspondance commerciale-réponse
es. In-line skating (Ub 0008)
Ufficio svizzero per la
prevenzione degli infortuni upi
Laupenstrasse 11
3008 Berna
es. Rifletti! Fatti vedere! (Ub 9918)
BFU VET AB_i_1-8_RE
11.05.2004
15:50 Uhr
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Foglio di lavoro 1
Gite in bicicletta
Compito
Obiettivo
Con i presenti fogli didattici raggiungi i seguenti obiettivi:
vieni sensibilizzato ai pericoli delle gite in bicicletta
■ impari a conoscere il senso delle liste di controllo e il loro uso
■ lavori in modo autonomo in gruppo
■ migliori la tua tecnica di guida
■
Approccio
Le gite scolastiche in bici vanno sempre precedute dai dovuti preparativi.
Parte
principale
I seguenti compiti sono destinati ai preparativi di una gita in bicicletta e vanno
effettuati in tempo e – nel migliore dei casi – in gruppi di 3 – 4 allievi:
■ equipaggiamento della bicicletta (lista di controllo)
■ equipaggiamento di protezione personale (lista di controllo)
■ regole comportamentali/norme di circolazione
■ esercizi e giochi con la bici
Valutazione
■
Aggiunta
■
Materiale
Dopo aver eseguito i compiti e dopo la gita, racconta agli altri gruppi le tue
esperienze fatte in merito alla sicurezza!
■ Se necessario, completa le liste di controllo,
fogli di lavoro 2/3!
■ Conosco i miei forti e deboli (propensione al rischio) in qualità di conducente di un veicolo a due ruote nella circolazione stradale?
■
Lettura di letteratura secondaria
Eventualmente partecipare a una gara di mtb
■
Safety Tool Gite in bicicletta con
fogli di lavoro (1– 8)
Per motivi di una migliore leggibilità, nel testo usiamo solo la forma maschile. Ovviamente il testo
si rivolge anche alle allieve.
BFU VET AB_i_1-8_RE
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Foglio di lavoro 2/3
Lista di controllo per l’allievo
Nome .............................................................. Cognome ........................................................................
Classe ............................................................. Insegnante ........................................................................
Meta della gita .............................................................................................................................................
Luogo d’incontro ..................................................................................................... Ora ...........................
Luogo di congedo .................................................................................................... Ora ...........................
Controllo materiale
Controlla la bici del
tuo compagno/della
tua compagna
in base alla lista di
controllo!
Spunta con un uncino l’equipaggiamento controllato e trovato in buono stato!
Vignetta valida
Antifurto (lucchetto, catena)
Campanello
Freni: regolati bene e potenti (le ganasce non devono mai toccare lo pneumatico!)
Pressione degli pneumatici (la pressione max. è indicata sugli pneumatici)
Stato degli pneumatici
2 catarifrangenti (bianco anteriore, rosso posteriore)
Regolare l’altezza della sella in modo che a gamba leggermente piegata, il tallone tocchi il pedale nel
punto più basso
Regolazione esatta del cambio (deragliatore anteriore e posteriore)
Il manubrio deve essere fissato in modo tale da non spostarsi sotto il peso del ciclista
Luci fisse o mobili se sarete in viaggio di notte o all’imbrunire (controllare le pile)
Un kit di attrezzi e materiale di scorta per ogni gruppo (p. es. cucchiaio, camera d’aria, pompa)
Usare cinture al posto di elastici per fissare il bagaglio
Non fissare bagagli al manubrio, per le gite di più giorni sono più sicure le apposite bisacce
Non deve pendere giù niente che potrebbe finire tra le ruote
Controlla il tuo
equipaggiamento!
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
Usare un casco con marchio CE (EN 1078).
Solo un casco regolato correttamente, protegge bene: deve calzare bene e non deve spostarsi sulla
testa. Il bordo del casco deve venire a trovarsi due dita al disopra della radice del naso. Già prima di
stringere il sottogola, il casco non deve spostarsi in avanti o indietro.
I triangoli di plastica, ovvero le fibbie, devono trovarsi sotto l’orecchio. Il sottogola deve essere ben
stretto.
Dopo un incidente, il casco va sostituto (spesso le crepe piccole non sono visibili); anche dopo 4 o 5
anni senza infortunio bisogna sostituirlo perché il materiale diventa meno resistente.
Degli occhiali da sport (occhiali da sole) proteggono dalla polvere o dagli insetti e migliorano la visibilità quando le condizioni di luce sono soggette a forti variazioni.
Sicurezza tramite la visibilità: indossare vestiti chiari.
Usare un impermeabile o un giubbotto dai colori vivaci e con strisce rifrangenti.
Usare guanti che proteggono le mani in caso di caduta.
Delle apposite mollette per i pantaloni impediscono che quest’ultimi si impiglino nella catena.
Portare una torcia se si viaggia di notte (riparazioni, lettura della carta).
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Gite in bicicletta
Fotocopia il seguente paragrafo e portatelo il giorno della gita!
Accompagnatori
Nome ................................................................................................................................
Cognome ............................................................................................................................
Cellulare .............................................................................................................................
Nome ................................................................................................................................
Cognome ............................................................................................................................
Cellulare .............................................................................................................................
Numeri d’emergenza
■
■
■
■
Polizia 117
Pronto soccorso 144
REGA 1414
Altri numeri:
.....................................................................................................................................
.....................................................................................................................................
Regole
comportamentali
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
Viaggia in un gruppo di max. 7 allievi . Viaggiando in piccoli gruppi, si riduce il rischio
d’incidenti.
Rispetta una distanza di 150 m ca. dal gruppo che precede.
Circolate in fila indiana (eccezione: ciclopiste e tragitti segnalati) e mantenete
sempre una distanza di almeno una bicicletta all’interno del gruppo.
Durante le discese tieni conto dei pericoli e non tagliare le curve.
Se vi sono problemi o una panne, informa gli altri con una «catena di comunicazione»,
segnali, cellulare (non telefonare mentre guidi!), ecc.
Circola in modo «chiaro», cioè segnala in tempo le tue intenzioni con la mano
(p. es. svoltare a sinistra).
Sui sentieri tieni la destra e sorpassa sulla sinistra.
All’imbrunire o di notte accendi le luci.
Durante la gita non fare competizioni.
Rispetta le norme di circolazione.
Completa la lista con altre regole comportamentali importanti per l’imminente gita.
.....................................................................................................................................
.....................................................................................................................................
✁
.....................................................................................................................................
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Foglio di lavoro 4
Gite in bicicletta
Esercizi e giochi
Fogli di lavoro 4 – 8
La seguente raccolta di esercizi e giochi propone attività per imparare e sviluppare le quattro
tecniche base per la bici (pedalata – frenata – guida – cambio marce) ed è suddivisa nei seguenti
capitoli:
1. frenare e pedalare
fogli di lavoro 4/5
2. guidare e pedalare
fogli di lavoro 5/6
3. cambiare marce e pedalare
fogli di lavoro 7
4. giochi
fogli di lavoro 7/8
1. Frenare e pedalare
1.1 Frenata modulata
anteriore e posteriore. Così
riesci a moderare la velocità
nel miglior modo.
Come?
Frena su diversi fondi stradali e
Cosa?
a diverse velocità. Una velocità
Valutazione corretta dello
elevata richiede una frenata dispazio di frenata e di arresto.
namica. Al suono di un segnale
L’arte del frenare consiste nella
acustico, frena in pianura o in
modulazione della frenata.
una leggera salita. Riparti poco
Aziona contemporaneamente
prima di perdere l’equilibrio e
e con la giusta forza il freno
attendi il prossimo segnale.
Variazione della dinamica:
Variazioni
■ dopo la frenata, mollare
Variazione del segnale:
■ i segnali acustici o ottici
lentamente i freni in mod
che indicano di frenare si
che la bici si sposti leggeralternano.
mente verso dietro e poi
Variazioni della frenata:
riprendere a pedalare.
■ azionare solo i freni
Variazione della strada:
■ il medesimo esercizio viene
posteriori
■ azionare solo i freni anteriori
fatto su una strada in
■ azionare contemporaneapendenza con le stesse
mente i freni anteriori
variazioni.
e posteriori
1.2 Frenare in gruppo
Cosa?
Pedalare e frenare in gruppo.
Come?
In coppia (in gruppo di tre
persone) pedalare a velocità
moderata e in fila indiana serrata (distanza minima 50 cm).
Il ciclista che precede, frena in
modo modulato e il ciclista che
segue deve reagire.
Variazione
Viene stabilito un percorso o
una zona in cui bisogna circolare.
ruota anteriore di B è vicinissima alla ruota posteriore di A
che, variando la velocità e
frenando bruscamente, tenta
di farsi tamponare.
Variazione
A riesce a circolare talmente
lentamente da costringere B a
toccarlo?
1.3 Test di frenata
B
A
Cosa?
Tamponamento.
Come?
B segue A ed entrambi sono
sempre pronti a frenare. La
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Foglio di lavoro 5
Gite in bicicletta
1. Frenare e pedalare
(continuazione)
1.4 Prontezza dei riflessi
Cosa?
Chi è il più veloce a frenare?
frenare. Come freno più velocemente? Con i freni anteriori
o con quelli posteriori?
O quando aziono entrambi?
Come?
Gli allievi si dirigono verso una
linea, pedalando alla stessa
Variazioni
■ Chi dispone della frenata più
velocità (p. es. partire su un
precisa? Gli allievi tentano
pendio). Appena la ruota antedi fermarsi con la ruota
riore varca la linea, è permesso
■
anteriore su una linea. Una
volta iniziato a frenare, non
è più permesso pedalare.
Frenare su un pendio
(ripido): capire che in discesa
il freno posteriore striscia
solo e che è necessario
frenare in modo modulato
con il freno anteriore.
1.5 Timoniere
Cosa?
fermarsi immediatamente. Chi
Riuscire a fermarsi su comando ha i riflessi più pronti?
Come?
Tre allievi circolano in fila
indiana. L’ultimo della fila dice
«alt» e gli altri due devono
Variazione
Il timoniere indica quali freni
bisogna usare.
2. Guidare e pedalare
2.1 Trasporto di oggetti
Cosa?
Guidare con una mano.
yogurt, cruccia, cappelli, ecc.)
devono essere trasportati da
A a B. Il tempo cronometrato
Come?
viene annotato. Vince il più
Diversi oggetti (p. es. vasetto di
veloce.
Variazione
L’esercizio può essere fatto
anche in staffetta.
2.2 Slalom parallelo
Cosa?
Esercitazione della tecnica di
guida.
Cosa?
Sempre due allievi partono
contemporaneamente e viene
cronometrata la differenza
di tempo.
2.3 Slalom
Cosa?
Esercitazione della tecnica di
guida e contemporaneamente
osservare il partner.
Cosa?
Alle due estremità di un percorso slalom demarcato parte
un allievo. In un certo punto
i due devono incrociare. Il
tracciato può essere percorso
una o più volte.
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Foglio di lavoro 6
Gite in bicicletta
2. Guidare e pedalare
(continuazione)
2.4 Hip e hop
Cosa?
Mostrare e imitare.
Come?
Gli allievi formano un grande
cerchio con le loro bici. L’insegnante circola nella direzione
opposta e mostra diverse
forme di guida.
■ Guidare con una mano (eventualmente anche disegnare
cerchi con il braccio).
■ Monopattino: stare in piedi
su un pedale e dare delle
spinte con l’altro piede.
Artista al circo: procedendo
come su un monopattino, far
passare la gamba che spinge
oltre la sella e il manubrio.
Dopo proseguire con il
«monopattino».
■ Acrobazia: inginocchiarsi
o mettersi con la pancia
(aereo) sulla sella. Inventare
proprie acrobazie.
■
Variazione
L’insegnante impartisce
ulteriori compiti: al comando
«hip», gli allievi formano un
cappio verso sinistra nel modo
di guida attuale. Al comando
«hop» fanno un cappio verso
destra per rientrare, dopo, nel
cerchio principale.
2.5 Padrone e cane
Cosa?
Mostrare e imitare.
Come?
Due allievi circolano in fila
indiana. Quello che precede
stabilisce la velocità e il
percorso. Il ciclista che segue
prova a seguire il più precisamente possibile.
Variazione
Cane dei non vedenti: A circola
con gli occhi bendati; B pedala
accanto e appoggia la mano
sulla spalla del compagno
per fargli da guida, dando dei
comandi stabiliti prima.
2.6 Manubrio
Cosa?
Guida in formazioni (gruppi
piccoli).
Come?
Tre allievi pedalano l’uno
accanto all’altro. Il ciclista al
centro tiene il manubrio della
bici sulla sinistra e sulla destra. Variazioni
■ L’allievo centrale si tiene alle
Gli altri due allievi tengono
spalle dei ciclisti esterni.
il manubrio del ciclista che sta
■ Pedalare in gruppo in condial centro. Il gruppo circola
zioni difficili; p. es. un allievo
liberamente su una piazza o
non può pedalare, gli altri
segue un tracciato definito.
due ciclisti lo spingono o lo
tirano.
2.7 Otto volante
centro. Dopo accelerano e si Variazione della velocità
incontrano sempre al centro ■ Affrontare le curve a una
velocità sempre superiore.
dell’otto.
■ 4 – 8 allievi partono in interSu ciottoli o su sabbia si
valli regolari nella stessa
può provare ad affrontare
Cosa?
direzione. Regole di precele curve in derapata.
Come?
Su una piazza piana viene tracdenza all’incrocio: cerniera! Variazioni per l’otto
Le curve vengono affrontate
■ All’incrocio, i ciclisti si
■ Tendere il braccio all’interno
ciato un otto (p. es. con gesso)
sempre più strette, fino al
passano, per esempio, la loro
della curva (tenere il manuper migliorare la tecnica di
massimo angolo di sterzata.
borraccia. Variazione per
brio solo con una mano e
guida. L’otto si presta particoIn tale modo si ottiene una
esercitare l’equilibrio: la
guidare come se si svoltasse
larmente bene per acquisire
riduzione della velocità.
borraccia deve essere tenuta
a sinistra).
una buona tecnica di guida,
in una mano, in modo che i ■ Al segnale convenuto ogni
poiché bisogna affrontare un
Variazioni
allievo mostra un numero
ciclisti siano costretti di
tornante su ambo i lati. L’otto Variazioni del tempo
■ Due ciclisti partono al centro
con la mano interna libera,
tenere il manubrio solo con
dell’otto in direzioni opposte.
il ciclista anteriore deve
una mano.
I due allievi incrociano al
guardare indietro e dire il
numero ad alta voce.
va tracciato in modo da permettere un’accelerazione o
una decelerazione sul rettifilo.
Spazio minimo necessario:
12 m x 3 m.
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Foglio di lavoro 7
Gite in bicicletta
3. Cambiare marcia e pedalare
3.1 Dita veloci
Cosa?
Cambiare marcia e pedalare.
Percorrere il circuito con un
compagno che con un segno
convenuto indica quando
Come?
Variazioni
bisogna cambiare marcia.
■ Percorrere il circuito sempre
Su un circuito di 500 metri
«Toccare il casco» significa
con la stessa marcia. Quale
circa, gli allievi devono risolinserire una marcia più
marcia è la più appropriata?
vere i più disparati compiti.
grande, «toccare la sella»
■ Gara: tutti gli allievi usano la
Più variegato è il terreno, più
significa inserire una marcia
marcia più piccola/grande.
interessante saranno i compiti.
più piccola.
Chi vince la gara senza
Tutti percorrono il circuito.
■ Sul bordo della carreggiata,
dover cambiare marcia?
Quante volte bisogna cambiare
l’insegnante mette delle
le marce? Chi riesce a effettuabandierine che indicano
re il maggior numero di cambi
di marcia?
■
dove bisogna cambiare
marcia. La bandierina sulla
sinistra indica di inserire una
marcia più grande, quella
sulla destra una marcia più
piccola.
4. Giochi
4.1 Buongiorno
Cosa?
Introduzione all’argomento.
Come?
Gli allievi circolano liberamente su una piazza. Se due
ciclisti si incontrano, si danno
la mano, battono le mani e
si salutano. Dopo si cercano
un altro compagno.
Variazioni
Gli allievi si salutano toccandosi con i caschi o con le ruote
anteriori. Un fondo insolito
(prato, sabbia, piazza in pendenza) aumenta la difficoltà.
(p. es. cono, nastri, ecc.) che
valgono un tot di punteggi.
Gli allievi devono raccogliere
contemporaneamente il
maggior numero di oggetti
senza appoggiare i piedi per
terra e riportarli al punto
di partenza. Chi ottiene
il maggior punteggio in un
minuto?
Come?
Stabilire un tragitto. Al segnale
di partenza tutti iniziano a
pedalare. Chi taglia per ultimo
il traguardo senza appoggiare
i piedi per terra, senza andare
indietro o senza toccare un
compagno?
Variazioni
Chi riesce a frenare su
comando e restare il più a
lungo possibile allo stesso
punto, senza scendere dalla
bici?
4.2 Raccogliere mele
Cosa?
Frenata e pedalata modulata.
Come?
Distribuire sulla piazza
oggetti di diversa grandezza
4.3 A passo di lumaca
Cosa?
Circolare il più lentamente
possibile.
BFU VET AB_i_1-8_RE
11.05.2004
15:50 Uhr
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Foglio di lavoro 8
Gite in bicicletta
4. Giochi
(continuazione)
4.4 «I cavalieri»
Cosa?
Avere il controllo della
situazione e frenare in modo
appropriato.
Come?
In coppia: su uno spazio
circoscritto circolare e frenare
in modo da costringere un
altro ciclista a doversi fermare
e scendere dalla bici. Chi
appoggia il piede per terra,
perde un punto.
Cosa?
Tiro al bersaglio sulla
bicicletta.
mento o ferma), gli allievi
tentano di
■ colpire un bersaglio
(p. es. secchio, cono, ecc.)
con una pallina da tennis,
■
Variazione
Gruppo di tre persone
4.5 Tiro al bersaglio
Come?
Stando in sella (bici in movi-
segnare una rete con
un bastone da hockey da
un punto demarcato,
■ fare canestro dopo un
dribbling (slalom).
4.6 In sella prego!
Cosa?
Montare in sella in diversi
modi.
Come?
Normalmente si monta in sella
solo dal lato sinistro della bici,
anteriore alzata; usare il
freno posteriore e montare
in sella.
■ Montare in sella dalla
destra.
anche se vi sono diversi modi
per salire.
Variazioni
■ «Fuoristrada»: montare
in sella dal lato, prima da
fermo, poi correndo.
■
«Impennata»: posizionati
dietro la bici con la ruota
4.7 Scendere dalla bici
Cosa?
Scendere in diversi modi dalla
bicicletta.
Per i primi tentativi, il partner
tiene la bici. Alla fine ognuno
tiene la bici da solo.
Come?
Fare gli esercizi sempre a velocità bassa e possibilmente sul
prato.
Variazioni
■ Ritirata: scendere posteriormente. L’esercizio non si
presta per le bici con portapacchi.
■
■
Scendere lateralmente:
far passare una gamba sul
manubrio e scendere.
Scendere anteriormente:
saltare oltre il manubrio.
4.8 Caricamento e decaricamento
Cosa?
Superare ostacoli.
Come?
I principianti fanno le prime
esperienze con il caricamento
e il decaricamento, flettendo
o alzando il busto. Passare
su oggetti fissati per terra
o saltare linee demarcate per
terra con la ruota anteriore
e/o quella posteriore.
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