Magazine dei TRASPORT
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o VI - Numero 1 - Marz
8
CON LA FUSIONE DI ARPA,
GTM E SANGRITANA
ARRIVA LA SOCIETÀ UNICA
GIOCHI DI PAROLE CHE CREANO SOSTANZA
Agostino Ballone
Presidente e Amm.re Delegato
Gruppo Baltour
Tre aziende in una. Nel campo dei trasporti, in Abruzzo, ci sarà presto una società
unica. Non siamo noi a dirlo, ma le dichiarazioni che da più parti si rincorrono per ribadire, in sostanza, una sola necessità: quella di fondere le tre società per azioni che
nella nostra regione si occupano di trasporti (Arpa, Gtm, Sangritana) al fine di ridurre i
costi, ottimizzare i risultati e offrire un servizio migliore alla collettività.
Lo hanno dichiarato poche settimane fa, condividendo da opposti banchi politici la
stessa idea, sia il deputato ed ex presidente dell’Arpa Rodolfo De Laurentiis sia
l’assessore regionale ai Trasporti Tommaso Ginoble. Una presa di posizione bipartisan,
ufficializzata prima che le contingenze legate alla caduta del Governo conducessero (in
brevissimo tempo) il primo alla fine del mandato elettorale in Parlamento e il secondo
sui binari della candidatura a Montecitorio.
Dopo la partenza di Ginoble, l’iter è stato ulteriormente accelerato con l’annuncio da
parte della Regione della nomina di un advisor, da individuarsi attraverso un bando, che
avrà il ruolo di superconsulente finanziario sulle procedure da seguire per arrivare alla
società unica.
Entro l’anno, a sentire il segretario generale della Presidenza della Giunta, Lamberto
Quarta, la complessa operazione sarà portata a termine ma, a dire la verità, sui tempi
non vi è certezza. Lo dice il fatto che, dopo le elezioni, Del Turco dovrebbe tirar fuori dal
cilindro un nuovo assessore regionale ai Trasporti. Lo suggerisce la circostanza che per
rinnovare i Cda delle tre società, in scadenza tra aprile e maggio, si dovrà procedere ad
una serie di nomine. Difficile dire, nel momento in cui scriviamo, quanto peseranno queste vicende nei ritardi che il processo di integrazione probabilmente subirà. Certo è che
il sistema pubblico dei trasporti, che attualmente non sembra competitivo né sul piano
dei costi né sul piano dei servizi, andrebbe cambiato. A rimanere nell’incertezza è anche
il punto relativo alla ventilata sinergia con i privati, che dovrebbe portare alla “razionalizzazione complessiva” del sistema dei trasporti. Da più parti sbandierata come il sale
dell’intera faccenda, di tale “sinergia” non è stata meglio identificata la modalità di
realizzazione. (N.C.)
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Abbiamo trattato, ultimamente, con una certa frequenza la
problematica delle liberalizzazioni del Servizi Pubblici Locali.
Tema divenuto ormai di grande attualità dal momento che è
entrato prepotentemente tra i programmi elettorali di
entrambi gli schieramenti i quali lo indicano tra i primi adempimenti da approvare nella prossima legislatura.
Vista così, per come l’argomento viene posto da entrambi gli
schieramenti politici, sembrerebbe cosa fatta. Tempo tre,
quattro mesi dopo la formazione del futuro Governo, sia esso
di centro destra sia esso di centro sinistra, il provvedimento
vedrebbe la luce.
Ma siamo sicuri che quando si parla di liberalizzazioni si indica
esattamente la stessa cosa? Le liberalizzazioni che abbiamo
visto fino ad ora sono state esattamente il contrario di quello che comunemente si intende per liberalizzazioni. Si sono
espletate gare alle quali hanno partecipato prevalentemente
imprese riconducibili a soci pubblici le quali, grazie a bandi di
pura sartoria artigianale e quindi di precisione, confezionati
da Enti Pubblici in pieno conflitto d’interessi, si sono aggiudicate le “gare”. Recentemente l’Anti Trust ha sanzionato
una decina di aziende pubbliche ree di aver fatto cartello al
fine di aggirare le procedure concorsuali per l’aggiudicazione
di gare bandite e da bandire in Italia, Abruzzo compreso.
Le finalità da raggiungere attraverso le liberalizzazioni, sono
quelle di rendere alla collettività un servizio più efficiente e
a parità di prestazioni più economico. Per raggiungere lo
scopo, senza lasciare dubbi interpretativi su cosa si intenda per liberalizzazioni, suggeriamo di aggiungere alla parola “liberalizzazioni” anche quella di “privatizzazioni”. Le
economie e l’efficienza si raggiungono dando applicazione
concreta ad un altro termine, passato in disuso:
“Sussidiarietà”. In Abruzzo, per fare un semplice esempio
applicativo dei tre termini, si realizzerebbero a parità di
spesa per i trasporti, una maggiore percorrenza complessiva di circa dieci milioni di chilometri l’anno, o se si preferisce, a parità di percorrenza, una economia di circa
dieci milioni di euro l’anno.
UNA ROTONDA E DUE SENSI UNICI
RISOLVERANNO A PORTA ROMANA
LE INTERFERENZE CON IL LOTTO “0”
Il Lotto Zero pronto a settembre? Forse sì, almeno
a dar retta a quanto il presidente dell’Anas, Pietro
Ciucci, ha promesso al sindaco, Gianni Chiodi, nel
corso di un vertice romano svoltosi a novembre. Un
annuncio replicato a febbraio di quest’anno e rimbalzato in tutte e due le occasioni sulla stampa
locale. I dubbi sulla tempistica sono però legittimi, non solo a guardare oggi l’opera nel suo complesso ma anche se si considerano i ritardi che si
sono registrati soprattutto nella zona della Cona,
a causa dei lavori in corso da parte della
Soprintendenza.
Intanto si studiano e si progettano le soluzioni per
l’incrocio di Porta Romana, la zona più a “rischio
interferenze” con il Lotto Zero. Una rotonda e
nuovi sensi unici, nel progetto redatto dal
Comune, saranno la soluzione del problema. I tecnici hanno infatti da poco riconsegnato nelle mani
del vice sindaco e assessore al traffico, Berardo
Rabbuffo, le carte che contengono le indicazioni
per superare gli inghippi della viabilità attuale.
Le modifiche riguarderanno innanzitutto l’incrocio
tra Porta Romana, via Conte Contin, via Di
Paolantonio e circonvallazione Spalato. Qui sorgerà una rotonda in grado di regolamentare i flussi di
traffico che lo svincolo del Lotto Zero (con tanto di
galleria sotterranea che attraversa l’ex caserma
Costantini) contribuirà a rendere più complessi di
ora. Prevista anche la costruzione di una piccola
bretella che dovrebbe fiancheggiare l’ingresso di
via Diaz da via Di Paolantonio, in modo da consentire alle auto di superare l’ostacolo costituito
dalla rampa di accesso e di uscita del Lotto Zero –
che ha bloccato di fatto la strada – e di raggiungere via Cadorna senza risalire lungo i Tigli o transitare per viale Crucioli.
Rotonda e bretella non saranno le uniche novità. I
tecnici hanno previsto anche la realizzazione di
due nuovi sensi unici: uno in via Cadorna, dall’incrocio con via Diaz fino a quello con via Contin;
l’altro in via Contin fino all’incrocio con la circonvallazione. Non dovrebbe invece subire modifiche il
senso unico recentemente invertito in corso Porta
Romana che, nonostante le proteste e una petizione con mille firme, dovrebbe continuare a consentire l’attraversamento solo in uscita.
Il progetto della rotatoria a Porta Romana
Il Lotto Zero come appare adesso nel punto sottostante via Di Paolantonio
DAL CILINDRO DELLA “STU”
LA NUOVA STAZIONE, IL FUTURO MUNICIPIO
E UN MERCATO COPERTO DI SEI PIANI
La stazione com’è adesso e l’intera zona come potrebbe essere in futuro
Presente e “futuro” del mercato coperto
La STU (Società di Trasformazione Urbana) è una
società per azioni, costituita su iniziativa del
Comune, finalizzata alla progettazione e agli
interventi su aree degradate oppure sotto-utilizzate. Prevede la partecipazione di privati alla
gestione dell’attività di riqualificazione, recupero
e commercializzazione delle aree e dei fabbricati
compresi nell’operazione.
Il Comune l’ha presentata nel corso di un incontro
pubblico svoltosi lo scorso 20 febbraio, nella sala
San Carlo del museo archeologico.
È nata, per espressa ammissione dell’amministrazione Chiodi, dall’esigenza di iniziare a riqualificare il quartiere Gammarana - in particolare la stazione ferroviaria, con la prevista operazione di
interramento - e poi si è sviluppata sulla scorta
della necessità di dotare tale area di una nuova
viabilità. L’utilizzo della zona quale “nuovo polo
intermodale”, nel quale far confluire anche la
sede dell’autostazione con un scambio rotaiagomma, appare in linea con l’esigenza di riqualificazione del quartiere nel suo complesso. Tra la
Stazione e l’Acquaviva dovrebbero infatti essere
realizzati un hotel, un parcheggio interrato di 600
posti, una serie di palazzine e verde pubblico.
Liberare l’area dell’attuale autostazione, inoltre,
renderebbe possibile pensare a piazzale San
Francesco come al luogo ideale per la costruzione
della nuova sede comunale.
Nel corso della presentazione sono state mostrati
diversi “rendering” delle idee progettuali inserite
all’interno della STU. Tra questi, anche quello
riguardante la zona del mercato coperto, immaginato come un edificio di sei piani.
Con la Società di Trasformazione Urbana si prevedono investimenti per 73 milioni di euro.
Dove prendere i soldi? Si parte dall’idea di mettere
in vendita gli immobili che ospitano gli uffici del
Comune a piazza Martiri e in via della Banca. Il ricavato confluirebbe nella STU dando linfa vitale ai
nuovi progetti.
PENSILINE “INTELLIGENTI”
PER INFORMAZIONI IN TEMPO REALE,
IL COMUNE DI TERAMO CI PENSA
Aesys, società di Bergamo specializzata nell’informatizzazione del
sistema dei trasporti pubblici, di concerto con la Staur ha presentato all’amministrazione comunale il sistema “Verba 2006” per il monitoraggio e la localizzazione in tempo reale della flotta degli autobus.
L’incontro è avvenuto nella sala consiliare del Comune, il 10 gennaio,
alla presenza del sindaco Gianni Chiodi, del vice sindaco e assessore
alla mobilità Berardo Rabbuffo e dei tecnici interessati.
Verba è un sistema integrato che consente di applicare metodi e tecnologie proprie dell’informatica e delle comunicazioni all’ambito del
trasporto pubblico e del traffico. In che modo? Una centrale operativa, la rete di comunicazione e i dispositivi installati sul territorio per
la raccolta e il monitoraggio dei dati permettono la localizzazione
degli autobus, con ricezione di informazioni in tempo reale, costante monitoraggio del servizio, ottimizzazione e distribuzione dei mezzi
e delle risorse, miglioramento dell’efficienza del servizio con eliminazione tempestiva di eventuali irregolarità.
Il sistema funziona con un display esterno, che viene utilizzato per
informare l’utenza in attesa alla pensilina riguardo la linea e la direzione dell’autobus; con un display interno, che fornisce informazioni relative alla
prossima fermata all’utenza a bordo degli autobus; con un’unità di controllo locale, a disposizione dell’autista per controllare le visualizzazioni sui
pannelli e per la gestione dei propri dati di servizio. Il tutto si interfaccia con la centrale a cui vengono comunicati le prese di servizio, gli anticipi,
i ritardi, eccetera.
Il sistema Verba è attualmente oggetto di esame e di valutazione da parte dell’amministrazione comunale, che dunque potrebbe prendere in considerazione l’idea di utilizzarlo.
MUOVITI IN AUTOBUS,
UN OPUSCOLO A TUTTI
I CITTADINI
Si è completata con la distribuzione dell’opuscolo “Muoviti in autobus” la seconda
parte della campagna di comunicazione promossa dall’amministrazione comunale
e dalla Staur e realizzata dal designer Carlo Mancini e dal fotografo Giampiero
Marcocci, riuniti sotto il marchio “Bianco+Nero”.
La campagna si è svolta, come noto, in due diverse fasi: quella avviata a maggio, con l’affissione di oltre 56 manifesti di vario formato e di 22 pannelli posizionati in modo permanente nelle pensiline delle fermate degli autobus della
città; quella iniziata in autunno e concretizzatasi nella distribuzione dell’opuscolo che, oltre a sensibilizzare i cittadini all’utilizzo dei mezzi di trasporto,
contiene la descrizione di tutti gli interventi realizzati dal Comune nel settore della mobilità.
Oltre al fascicolo, stampato in 21.000 copie e distribuito a tutte le famiglie
teramane, è stato prodotto uno spot televisivo.
LE TESSERE DI LIBERA CIRCOLAZIONE
SUL TRASPORTO LOCALE
SENZA COPERTURA FINANZIARIA
Dal 1° gennaio 2008 le tessere di libera circolazione per il Trasporto Pubblico Locale, rilasciate dalle
Amministrazioni Comunali su delega della Regione Abruzzo, non hanno né copertura legale né finanziaria. Ricordiamo che la (scaduta) normativa regionale consente la libera circolazione sugli autobus del Trasporto Pubblico Locale alle categorie protette (privi di vista e di udito, invalidi ed inabili, ex combattenti, ecc...) ed agli appartenenti alle Forze dell'Ordine. Complessivamente gli utenti beneficiari della completa gratuità del trasporto (senza alcun ticket) sono decine e decine di
Sandro Chiacchiaretta
migliaia per i quali la Regione riconosce un contributo che copre meno del 10% del valore del titolo.
Ad oggi nessuna norma consente legalmente l'utilizzo delle tessere, ma una nota della Regione avrebbe autorizzato i comuni d’Abruzzo a
rinnovare i tesserini. A fronte del suddetto caos la nostra Associazione ha tempestivamente chiesto all'Assessore Tommaso Ginoble un incontro urgente per conoscere le determinazioni del Governo Regionale, ma, a distanza di circa quindici giorni, l'incontro non è stato nemmeno fissato.
A questa situazione di sbando istituzionale si associa il mancato aumento delle tariffe che dovevano scattare il 1° Luglio 2007 nonostante
le ripetute richieste e sollecitazioni della scrivente Associazione. L'aumento delle tariffe è ampiamente giustificato sia dagli aumenti esorbitanti del costo del gasolio che dal basso livello delle entrate che non consentono alle aziende del Trasporto Pubblico di raggiungere i ricavi minimi che, comunque, la Regione Abruzzo addebita come per incassati a ciascuna azienda creando nei bilanci delle stesse "un buco" di
circa 9 milioni di euro.
Se la predetta situazione di illegalità dovesse persistere le aziende subiranno forti perdite con grave pregiudizio sia dell'efficienza e qualità del servizio sia della solidità economico-finanziaria delle aziende stesse.
ANAV ABRUZZO
Il Presidente, Sandro Chiacchiaretta
LA PRIMA PIETRA DEL POLO AGRO-BIO-VETERINARIO
A Piano d'Accio, mercoledì 13 febbraio, il rettore dell'Università di
Teramo, Mauro Mattioli, ha posto la prima pietra del polo agro-bioveterinario. L'opera prevede la realizzazione di una moderna struttura
di circa 85mila metri quadrati con annesso ospedale veterinario.
L'avvio del progetto e l'individuazione dell'area da attribuire al polo
scientifico sono stati possibili attraverso un patto con Regione,
Provincia e Comune di Teramo.
Il rettore Mattioli mostra il plastico del progetto
L'area dove sorgerà il polo agro-bio-veterinario
Il primo lotto, in corso di realizzazione, sarà concluso entro
due anni. Ospiterà il dipartimento di scienze cliniche veterinarie, le aule per la didattica, i laboratori, la biblioteca e gli
uffici amministrativi nonché l'ospedale veterinario per piccoli
e grandi animali. In una fase successiva verranno realizzati i
dipartimenti, i locali per la degenza post operatoria dei grandi
animali e tutte le altre strutture necessarie alla didattica e
alla ricerca.
BALTOUR AMPLIA I PROPRI ORIZZONTI
E PROPONE UN PACCHETTO “MARE ITALIA”
Baltour si “allarga “ ampliando i suoi orizzonti oltre i confini abruzzesi.
Dopo aver gestito per oltre 30 anni le opportunità di vacanza nella nostra
regione, dal mare alla montagna, dagli hotel ai residence e ai villaggi turistici, ora si occupa anche delle offerte del mare oltre regione. Da qui la
necessità di realizzare un catalogo – che si può trovare nelle agenzie di
Teramo e Pescara - con due “lati”: il lato A dedicato ai tradizionali pacchetti Abruzzo; il lato B dedicato alle migliori offerte delle migliori strutture turistiche situate nelle più importanti regioni italiane quali il Friuli,
l'Emilia Romagna, le Marche, la Puglia, la Calabria, la Toscana, e le isole
(Sicilia, Sardegna, Ischia, Capri).
L'offerta della sistemazione alberghiera si affianca a una serie di offerte
speciali e di promozioni che rendono il prodotto assolutamente vantaggioso: prenotando tramite Baltour, infatti, si potrà accedere alle agevolazioni del “prenota prima”, agli sconti per le famiglie e, in particolare, allo
speciale viaggio omaggio in bus e in nave.
“L’Abruzzo è legato indissolubilmente al marchio Baltour, leader indiscusso
della vacanza in Abruzzo – commenta Antonella Ballone, responsabile dell’incoming estero per Baltour –. Da quest’anno, spinti dalle continue richieste, abbiamo allargato la nostra offerta anche al mare Italia. Da una parte
abbiamo il catalogo Abruzzo con 140 hotel e dall’altro il prodotto mare
Italia. I nostri clienti, rappresentati da 4mila agenzie di viaggio sparse in
tutto il Paese, sono soddisfatti di questo connubio tra soggiorno-vacanza
e trasporto gratuito. Giudicano il prodotto ottimo soprattutto perché trovano conveniente l’abbinamento tra hotel abbinato e mezzo di trasporto,
con il bus omaggio e la nave gratuita per i soggiorni in Sardegna”.
AGOSTINO BALLONE PRESIDENTE DI IBUS
Il presidente del Gruppo Baltour, Agostino Ballone, è stato
nominato presidente di Ibus, l’alleanza di sei compagnie italiane leader nel settore delle autolinee di lunga percorrenza.
Nel network, oltre a Baltour (con sede a Teramo e Pescara),
ci sono le compagnie Marino (Altamura, provincia di Bari),
Segesta (Palermo), Sais Autolinee (Enna), Saj (Trebisacce,
provincia di Cosenza), Sena (Siena).
Il patto stretto fra le sei società ha permesso di unire competenze, mezzi moderni, una storica esperienza nel settore
e, soprattutto, 50 milioni di chilometri di linee e percorsi
che abbracciano tutta l’Italia (ed anche alcuni Paesi europei) e di cui si servono ogni anno milioni di persone.
Ibus si occupa principalmente della commercializzazione dei
servizi offerti dalle diverse compagnie, utilizzando tutte le
più moderne tecnologie attualmente disponibili, come per
esempio l’acquisto on-line dei biglietti con contestuale prenotazione dei posti. Per maggiori informazioni, si può consultare il sito www.ibus.it.
Agostino Ballone
Abbonamento
annuale
scolastico2
a vista
E 161,00
LE TARIFFE DEL SERVIZIO URBANO
1
Biglietto1
giornaliero
E 2,10
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una linea
nominativo
E 16,20
Biglietto valido per tutte le corse
2
riservato agli studenti dal 1/09 al 30/06
e valido solo nei giorni feriali
Abbonamento
per tutte
Abbonamento
Abbonamento
le linee
per tutte
mensile per
a vista
le linee
una linea
nominativo
E 31,30
a vista
E 22,40
E 24,00
Abbonamento
annuale
per tutte
le linee
a vista
E 285,00
LINEA 1 (CONA - COLLEATTERRATO BASSO)
CONA, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA,
P.TE S. FERDINANDO, STAZIONE, V.LE CRISPI, V.LE
EUROPA, V. S. BENEDETTO, COLLEATTERRATO BASSO
ORA INIZIO 05:10 ORA FINE 22:56 FREQUENZA 30 MIN
LINEA 1// (CONA - COLLEATTERRATO BASSO)
CONA, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA,
P.TE S. FERDINANDO, STAZIONE, V.LE CRISPI,
COLLEATTERRATO ALTO, ZONA 167,
COLLEATTERRATO BASSO, VILLA PAVONE
ORA INIZIO 07:00 ORA FINE 20:50 FREQUENZA 30 MIN
LINEA 2 (TERAMO - OSPEDALE CIVILE)
P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA,
P.LE S. FRANCESCO, V. S. MARINO, OSPEDALE
ORA INIZIO 06:50 ORA FINE 21:25 FREQUENZA 20 MIN
LINEA 3 (PUTIGNANO - VILLA MOSCA)
ZONA PEEP, PUTIGNANO, P.ZZA GARIBALDI, C.NE
RAGUSA, P.TE S. FERDINANDO, V. FONTE REGINA, V.
FLAIANI,VILLA MOSCA
ORA INIZIO 06:20 ORA FINE 20:42 FREQUENZA 30 MIN
LINEA 4 (FONTE BAIANO - CAMPO FIERA)
FONTE BAIANO, P.NO SOLARE, P.ZZA GARIBALDI,
C.NE RAGUSA, CAMPO FIERA, VIA SAVINI, VIA DELFICO,
PIAZZA GARIBALDI, FONTE BAIANO
ORA INIZIO 07:30 ORA FINE 20:29 FREQUENZA 30 MIN
LINEA 5 (SAN VENANZIO - GAMMARANA)
SAN VENANZIO, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, V.
AEREOPORTO, V. GAMMARANA, V. TEVERE, V. ARNO, VIA
FONTE REGINA, PORTA REALE, VIA SAVINI,
VIA DELFICO, PIAZZA GARIBALDI, SAN VENANZIO
ORA INIZIO 06:55 ORA FINE 20:03 FREQUENZA 45 MIN
T e R A M o Ne w s
NUMERI UTILI EMERGENZE
MAPPA LINEE
Aggiornata al 20/03/2008
Biglietto
una corsa
E 0,80
Biglietto1
orario (90 min)
E 0,90
Abbonamento
annuale
per tutte
le linee
nominativo
E 226,50
ACI - Soccorso stradale Tel. 803.116
ENEL GAS - Emergenza guasti
TEL. 800.867172
Ruzzo Servizi - Acquedotto guasti
TEL. 0861.3101
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Anno VI - Numero 1 - Marzo 2008
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STAZIONE, P.LE S. FRANCESCO, COLLEPARCO
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NON CIRCOLA LA DOMENICA
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