ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO
(sede in Comune di Sirolo)
- cod. 42204 –
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VERBALE
delle deliberazioni del
CONSIGLIO DIRETTIVO
Copia
n. 24
del 14/02/2013
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OGGETTO: Adesione Network TEA (Testudo hermanni ed Emys orbicularis in Adriatico)
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L’anno duemila tredici il giorno quattordici del mese di Febbraio alle ore 11,00 nella sala delle
adunanze, il CONSIGLIO DIRETTIVO, con l’intervento dei signori:
GIACCHETTI Lanfranco
- Presidente
STACCHIOTTI Gilberto
- Vice Presidente
BIONDI Edoardo
- Membro
CLEMENTI Federico
-
“
e con l’assistenza del verbalizzante Direttore sig. Zannini dott. Marco
ha adottato la retroscritta deliberazione
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Visto il documento istruttorio riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dal Direttore dal
quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;
Ritenuto, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di deliberare
in merito;
Sentito il parere favorevole della ragioneria;
Con voti unanimi.
DELIBERA
-
Di aderire al Network TEA (Testudo hermanni ed Emys orbicularis in Adriatico) costituita
internamente ad AdriaPAN con la sottoscrizione della “Carta della Lecceta” di cui si
condividono in pieno i contenuti;
-
Di autorizzare il Presidente alla firma della carta.
-
Che tale adesione non comporta nessun onere di spesa per l’Ente.
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DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Premesso che l’Ente Parco è venuto a conoscenza del progetto TEA (Testudo hermanni ed Emys
orbicularis in Adriatico) e della sua presentazione al bando comunitario Life di Life+ 2013 (call di
giugno 2013) a seguito di comunicazioni avvenute per vie brevi con il Direttore della Riserva
Naturale Regionale Lecceta di Torino di Sangro in occasione del meeting “AdriaPan in Europe”;
(Network delle Aree protette costiere e marine del Mare Adriatico) San Benedetto del Tronto 31
gennaio 2013;
Che a seguito del sopracitato incontro in data 07/02/2013, il Direttore della Riserva Naturale
Regionale “Lecceta di Tor di Sangro” Andrea Rosario Natale ha inviato al Parco la documentazione
relativa la richiesta di adesione al Network TEA (Testudo hermanni ed Emys orbicularis in
Adriatico) (ns. prot.777/2013) e l’invito al relativo Workshop previsto per martedì 26 febbraio 2013
(ns. prot.779/2013);
Considerato che il Network TEA nasce dall'esigenza, fortemente percepita, di un programma di
coordinamento delle azioni riguardanti la conservazione delle popolazioni di Testudo hermanni ed
Emys orbicularis presenti nel bacino del Mar Adriatico;
Che il TEA Network si pone come obiettivo generale quello di sviluppare azioni concrete per la
salvaguardia delle due specie di testuggini europee inserite nella Direttiva Habitat (Testudo
hermanni, Gmelin 1789, e Emys orbicularis Linnaeus, 1758), grazie alla riqualificazione dei loro
habitat, in aree di presenza accertata all'interno di Aree Protette e Siti Natura 2000 delle Nazioni che
si affacciano sul mare Adriatico;
Che il Network TEA si è costituito internamente ad AdriaPAN (Adriatic Protected areas network)
il giorno 01/02/2013 in San Benedetto del Tronto con la sottoscrizione della Carta della Lecceta ;
Visto che al TEA Network possono aderire volontariamente tutti i soggetti (Aree Protette,
Università, Centro Studi, Istituti di Ricerca pubblici e privati, Associazioni, ONG, Enti Pubblici)
ricadenti in paesi della Unione Europea che si muovono in modo fattivo per la conservazione e lo
studio della popolazione “Adriatica” di Testudo hermanni Gmelin 1789, e di Emys orbicularis
(Linnaeus, 1758).
Che per partecipare al TEA Network è necessario formalizzare l’adesione alla Carta della Lecceta
allegata in corpo separato al presente documento istruttorio;
Che il Progetto TEA Network verrà presentato alla Call di Giugno 2013 del bando comunitaro
Life+;
Tutto
ciò premesso ed evidenziato si propone l’adozione della seguente deliberazione:
1. di sottoscrivere la Carta della Lecceta “Costituzione ed obiettivi dei Network per lo studio e la
conservazione della Testudo hermanni e della Emys orbicularis in Adriatico (TEA Net);
2. di partecipare, con un proprio rappresentante, al Workshop previsto per martedì 26 febbraio
2013 presso gli uffici della Riserva Naturale Regionale “Lecceta di Tor di Sangro”;
Il Direttore
Dott. Marco Zannini
ENTE PARCO DEL CONERO
(sede in Comune Di Sirolo)
–
cod. 42204 –
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE
IL DIRETTORE
F.to Lanfranco GIACCHETTI
F.to Marco ZANNINI
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITA’
-
la presente deliberazione:
è stata pubblicata, mediante pubblicazione all’albo pretorio,
per quindici giorni consecutivi dal 21/03/2013
è stata comunicata:
Prefettura di Ancona
è stata trasmessa in data ……………………… , Prot. n. …… alla Regione
Marche – Comitato di Controllo
-
è divenuta esecutiva:
perché dichiarata immediatamente eseguibile
decorsi 10 giorni dalla pubblicazione senza che siano pervenuti
reclami
decorsi 20 giorni dal timbro di ricevuta apposto dal CO.RE.CO
senza che siano intervenute interlocutorie e/o decisioni di
annullamento
a seguito di comunicazione del Comitato regionale di Controllo
di non aver riscontrato vizi di legittimità
nella seduta del ……………………………. n. …………………………………
lì, …………………………………….
Il Direttore
F.to Dott. Marco Zannini
CARTA DELLA LECCETA
Costituzione ed obiettivi del Network per lo studio e la conservazione della Testudo hermanni e
della Emys orbicularis in Adriatico (TEA Net)
Obiettivo principale del Network è sviluppare azioni concrete per la salvaguardia di due specie di
testuggini: Testudo hermanni
Gmelin 1789, e la testuggine palustre europea Emys orbicularis
(Linnaeus, 1758) anche tramite la riqualificazione dei loro habitat, in aree di presenza accertata
all'interno di Aree Protette e Siti Natura 2000 delle Nazioni che si affacciano sul mare Adriatico.
TEA nasce dall'esigenza, fortemente percepita, di un programma di coordinamento delle azioni
riguardanti la conservazione delle popolazioni delle due specie presenti nel bacino del Mar
Adriatico.
TEA vuole agire per aumentare le conoscenze sulle popolazioni adriatiche di Testudo hermanni ed
Emys orbicularis e sui loro habitat, individuare le minacce in corso e migliorare la qualità ambientale
delle aree di presenza, creando zone di espansione in ottica di rete ecologica, creare “riserve
genetiche” a garanzia della futura sopravvivenza delle specie.
TEA intende, attraverso una capillare opera di informazione e di sensibilizzazione, promuovere un
corretto approccio della popolazione umana locale con le testuggini in questione.
Aderiscono volontariamente al Network TEA tutti i soggetti (Aree Protette, Università, Centro
Studi, Istituti di Ricerca pubblici e privati, Associazioni, ONG, Enti Pubblici) ricadenti in paesi della
Unione Europea che si muovono in modo fattivo per la conservazione e lo studio della popolazione
“Adriatica” di Testudo hermanni Gmelin 1789, e di Emys orbicularis (Linnaeus, 1758).
Il numero delle istituzioni facenti parte della rete TEA potrà essere ampliato, senza limitazioni
geografiche, con l’obiettivo di promuovere politiche di sistema a sostegno di azioni economiche
sostenibili condotte con il metodo della partecipazione e condivisione dei problemi locali ed
ecoregionali.
Azioni prioritarie che TEA Net dovrà porre in essere sono:
1. Censimento.
Attraverso i metodi utilizzati per il censimento delle due specie si provvederà ad una metodica e
periodica verifica della consistenza delle popolazione Adriatiche delle sue specie. Saranno inoltre
effettuati prelievi, nella forma meno invasiva possibile, per la mappatura genetica delle varie
popolazioni locali, e saranno attivati studi di carattere veterinario sullo stato di salute degli
esemplari esaminati, con particolare attenzione ad eventuali zoonosi.
2. Banca dati habitat e popolazioni.
L’elaborazione dei dati raccolti dovrà consentire una precisa localizzazione nell’areale, la
conoscenza completa dei microhabitat colonizzati anche attraverso studi di tipo floristicocenologico (Del Vecchio et al., 2010), e la individuazione delle caratteristiche fenotipiche e
genotipiche delle singole popolazioni (valutazione della numerosità, determinazione delle classi di
età. Informazioni che saranno raccolte in una apposita banca dati a livello inter-Adriatico, a
disposizione di tutti i partner.
3. Ripristino ambientale e corridoi ecologici.
A partire dagli studi già a disposizione (p.e. per Testudo hermanni in Abruzzo: Di Tizio e Di
Francesco, 2004; 2010), attraverso approfondimenti sulla dinamica delle popolazioni e
osservazioni sul campo, saranno individuati i fattori di minaccia, di origine naturale e/o antropica, e
saranno messi in atto interventi di mitigazione o, meglio, di eliminazione di tali fattori con ripristino
ambientale in piccola e grande scala. Saranno inoltre individuati e realizzati corridoi ecologici per
evitare l’isolamento di piccole popolazioni.
4. Ripopolamento.
Sarà avviato, in collaborazione con gli organi di vigilanza preposti, un sistematico recupero di
esemplari illecitamente detenuti con i quali, previa verifica fenotipica e genotipica, costituire
popolazioni allevate in semilibertà, la cui prole potrà essere utilizzata per future immissioni in
natura.
5. Sensibilizzazione.
Saranno attivate politiche di sensibilizzazione della popolazione attraverso incontri e la
pubblicazione di opuscoli informativi. Verranno, inoltre, utilizzati canali di comunicazione di massa
quali i principali social network.
I soggetti sottoscrittori della presente Carta di Torino si impegnano a costituire una struttura di
coordinamento, indirizzo e promozione finalizzata al funzionamento della rete TEA (Testudo
hermanni ed Emys orbicularis in Adriatico), nella forma che si riterrà opportuna tramite lo sviluppo di
progettazione condivisa a livello nazionale e comunitario.
SOTTOSCRITTORI
Riserva Naturale Regionale “Lecceta di Torino di Sangro”
Riserva Naturale Regionale “Lago di Serranella”
Riserva Naturale Regionale “Sentina”
Università del Molise
Centro di Scienze Ambientali, Consorzio Mario Negri Sud
Adriatic Center, Valona (Albania)
SHI, Sezione Abruzzo e Molise
Comune di Torino di Sangro, Casoli (Chieti), San Benedetto del Tronto, Spinetoli (Ascoli Piceno).