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Calore naturale per il be
INFORMAZIONE DI PRODOTTO
Unità di riempimento
L A D D O M AT 2 1 - 6 0
Manuale d’istruzione ed installazione
Solarbayer Italia srl
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INFORMAZIONE DI PRODOTTO
Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
NOTA !
I disegni del presente opuscolo descrivono solamente il principio di
collegamento. Ogni installazione deve essere dimensionata e realizzata secondo le disposizioni vigenti.
A cosa serve il Laddomat 21-60
► ....all’accensione, a far raggiungere rapidamente
un’alta temperatura di lavoro alla caldaia
► ....durante la carica, a riscaldare l’acqua fredda
del serbatoio sul fondo della caldaia in modo che
non si formi ruggine e la caldaia non si corroda
► ....a riempire il serbatoio con temperatura alta ed
uniforme, ma a fl usso debole per un’ottimale
stratificazione all’interno del serbatoio
► ....a trasferire il calore residuo dalla caldaia al
serbatoio dopo lo spegnimento.
► ....a trasferire il calore dalla caldaia al serbatoio
con l’autoricircolo in caso di interruzione di corrente e arresto della pompa.
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INFORMAZIONE DI PRODOTTO
Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
IMPIEGO
Il Laddomat 21-60 funziona in modo interamente automatico a condizione che l’avvio e l’arresto della
pompa siano automatizzati. Vedi pag. 4.
Le impostazioni descritte nelle presenti Istruzioni per l’uso sono normalmente effettuate una sola
volta.
Il Laddomat non necessita di alcuna verifica o manutenzione particolare.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Pompa:
Laddomat LM6 (standard)
Connessioni:
3 x Cu28 con leva (standard)
Temperatura di apertura:
72° (standard).
63°, 78° o 83°C con ordine speciale
Potenza caldaia:
max 60 kW
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Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI
Avvioup
Start
Operating
phase
Fase di funzionamento
Self-circulation
Autoricircolo
Fase
Finalfinale
phase
Collegamento
alla parte
Connection to
superiore
della
caldaia
top of boiler
Pompa
Laddomat
LM6
Termometro
Termometro
Coperchio
valvola termica integrata
Molla
Cartuccia
Pistone
Termometro
Rondella valvola
di ritegno
Collegamento
Connection to alla parte
bottom ofdel
tankserbatoio
inferiore
valvola automatica per autoricircolo
in caso di caduta di tensione
Connection toalla parte
Collegamento
bottom of boiler
inferiore
della caldaia
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filtro facilmente ripulibile, per evitare
anomalie di funzionamento
Coperchio
Supporto
Molla
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Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
DIMENSIONAMENTO
Tubi ben dimensionati e tubazioni corte garantiscono il funzionamento anche quando la necessità di
calore nell’abitazione è al massimo.
Questo assicura inoltre un efficace autoricircolo in caso di interruzione di corrente.
Dimensioni dei tubi con distanza massima (2 m) tra la caldaia e il serbatoio. La lunghezza totale sarà
allora 2 + 2 m + 6 curve. 1 curva è equivalente alla lunghezza di 1 m di tubo.
Tabella 1:
Caldaie con massima potenza fino a:
80 kW min. tubo 35 Cu oppure R32
100 kW min. tubo 42 Cu oppure R40
120 kW min. tubo 54 Cu oppure R50
Portata:
Con le dimensioni dei tubi sopra indicate , Laddomat 21-60 dà 2 – 3 m³/h. Vedere il diagramma sotto.
Per tubi più lunghi aumentare la dimensione.
La massima distanza tra caldaia e serbatoio è 6 m. La lunghezza totale sarà allora 6 + 6 m + 6 curve.
Se esistono requisiti particolari all’autoricircolo, i tubi devono essere dimensionati secondo questi requisiti.
Temperatura di caricamento al tubo connessione Diagramma perdita di carico
secondo la Tabella 1 per caldaie 45-60 kW
Pompa velocità 3
Termostato
Potenza
Portata m3/h
Potenza d’uscita della caldaia
C’è differenza tra potenza nominale e massima potenza di una caldaia. La massima potenza può essere il 30-50% più alta della potenza nominale della caldaia.
Esempio: se la potenza nominale della caldaia è 40 kW, la massima potenza d’uscita può raggiungere
fino i 60 kW.
Ciò è molto importante da considerare nel calcolo quando si dimensiona il sistema.
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INFORMAZIONE DI PRODOTTO
Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
COLLEGAMENTO
Il Laddomat® 21-60 si collega sempre in verticale secondo quanto illustrato nelle figure. Collocare il
Laddomat 21-60 vicino alla caldaia e a livello della presa di fondo della caldaia. Le tubazioni devono
essere il più corte possibili e il più dritte possibili, cioè avere il minimo numero di curve possibili. Assicurarsi di eliminare qualsiasi sacca d’aria. Il tubo che va dalla parte superiore della caldaia al tubo a T
fino al Laddomat 21-60 deve essere il più largo possibile per mantenere una bassa velocità dell’acqua
e dare la possibilità all’aria liberata nella caldaia di essere convogliata al serbatoio di espansione o al
degassatore.
AVVIO ED ARRESTO DELLA POMPA DI RIEMPIMENTO
Il rapido avvio della pompa non appena si accende la caldaia è importante per un veloce riscaldamento della caldaia. Il rapido arresto della pompa dopo lo spegnimento consente di conservare il calore residuo nella caldaia, grazie all’autoricircolo che convoglia l’acqua bollente presente nella parte
superiore della caldaia al serbatoio.
Il regolatore di velocità sulla pompa di circolazione deve essere in posizione 3.
NOTA! Verificare che il regolatore NON sia alla minima velocità o in posizione neutrale perchè ciò potrebbe impedire alla pompa di avviarsi. La pompa può essere avviata tramite un termostato a flusso.
Se viene richiesta una sicurezza supplementare, è possibile collegare in parallello un termostato
dell’acqua.
T e rm o s ta to d e l
c o n d o tto d e i fu m i
0
E v e n tu a le
te rm o s ta to
d e ll'a c q u a d a
c o lle g a r e in
p a r a lle lo
C o n d o tto
d e i fu m i
C a ld a ia
In te rru tto re
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S o n d a
P o m p a
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Solarbayer Italia srl
INFORMAZIONE DI PRODOTTO
Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
SERBATOIO D’ESPANSIONE
Il serbatoio d’espansione deve essere sufficientemente grande, almeno il 5-10% del volume totale a
serbatoio aperto. La pressione d’esercizio deve essere sempre almeno 2 metri di colonna d’acqua =
0.2 bar maggiore della differenza di altitudine tra la misura di pressione (manometro) ed il bordo superiore del radiatore (terminale) più alto.
Se è installato un serbatoio a pressione, questo deve essere almeno il 10-20% del volume totale. Ogni
installazione deve essere specificatamente dimensionata in accordo con le istruzioni del costruttore.
Verificare che la pressione d’esercizio, ad impianto freddo, non sia mai inferiore della differenza di altitudine tra la misura di pressione (manometro) ed il bordo superiore del radiatore posto più in alto +
2 metri di colonna d’acqua (mca).
Esempio: Altezza dal centro del manometro al bordo del radiatore posto più in alto = 3 metri. Pressione minima di lavoro = 3 + 2 mca = 5 mca = 0,5 bar
SISTEMA DI RADIATORI
Per sfruttare al massimo il serbatoio di accumulo è estremamente importante che il sistema di radiatori sia dotato di:
1. Controllo di by-pass automatico con sensore di flusso e sensore ambiente è ideale per questo
scopo, grazie alla capacità di rilevare rapidamente le richieste di calore dell’edificio. Il controllo di bypass automatico combina sempre esattamente l’uscita di calore alle richieste.
2. Valvole termostatiche con riduttore di pressione integrato, regolato secondo la grandezza dei radiatori.
Questi due accorgimenti hanno lo scopo di ridurre il flusso e quindi abbassare la temperatura di ritorno, senza aumentare la temperatura di erogazione. Più è bassa la temperatura di ritorno, più a
lungo si conserva il calore nel serbatoio.
COLLEGAMENTO AL SERBATOIO
1. Le tubazioni secondo lo schema sono ottimizzate per ridurre al minimo le anomalie di funzionamento dovute alla presenza di aria.
2. Il tubo dell’acqua calda può essere collegato in
due modi alla valvola di bypass:
a. Circa 30 cm dalla cima del serbatoio per
dare la priorità all’acqua calda.
b. Sul collegamento al condotto di riempimento del serbatoio per dare la priorità al riscaldamento. I collegamenti all’impianto sono
indirizzati verso il basso, in modo che l’aria non
salga fino ai radiatori.
Laddomat 21-60 può
facilmente essere girato per montaggio a
destra. Spostare i termometri sull’altro
lato.
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Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
COLLEGAMENTO DI 2 SERBATOI
I serbatoi devono essere posizionati il più vicino possibile tra di loro e alla caldaia. Le tubazioni dal
fondo dei serbatoi devono sempre essere fatte a livello del pavimento.
Nelle fasi di riempimento e svuotamento è importante che il flusso ai serbatoi sia ripartito in ugual
misura. In caso di errore di collegamento, il riempimento si interrompe al completamento del primo
serbatoio con acqua calda, che raggiungerà la caldaia prima che gli altri serbatoi siano totalmente
pieni. Il serbatoio 2 sarà quindi praticamente inutilizzato.
In caso di errore di collegamento, l’acqua calda e il calore al termine dell’accensione finiranno prima
di quanto previsto, in quanto il serbatoio 1 si raffredda più velocemente degli altri.
Se questi requisiti non possono essere soddisfatti, esistono altre alternative di collegamento.
S e r b a to io
L A D D O M A T 2 1
C a ld a ia
NOTA! Se il
collegamento ai
radiatori avviene
in questo modo,
vi è il rischio di
surriscaldamento
della caldaia e/o
riduzione del calore
al circuito dei
radiatori.
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Il tubo collegato al
fondo del serbatoio
non deve essere
sollevato verso il
soffitto.
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Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
Pari lunghezza dei tubi
Per ottenere la stessa resistenza, bisogna fare in modo che la lunghezza dei tubi ai serbatoi sia quasi
uguale.
Ciò si può ottenere nel seguente modo:
1. Il circuito di riempimento viene collegato in diagonale, A-A.
2. Il circuito dei radiatori viene collegato in diagonale, B-B.
Inoltre la dimensione dei tubi tra i serbatoi deve essere sufficiente affinché l’autoricircolo tra i serbatoi ne risulti agevolato. È preferibile collegare assieme i serbatoi al centro per ridistribuire ulteriormente il calore.
Collegamento alla valvola di by-pass
Il portello dell’acqua bollente deve essere collegato a B, che dà la precedenza all’acqua calda, oppure
a B1, che dà la priorità al calore per il riscaldamento.
Riscaldatore ad immersione
Con il funzionamento con solo il riscaldatore ad immersione è preferibile riscaldare solo il primo serbatoio per evitare dispersioni di calore. Chiudere gli altri serbatoi mediante le valvole sul fondo di ciascun serbatoio.
Posizione alternativa
del serbatoio ad
espansione
Serbatoio ad
espansione
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Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
CONSIGLI DI INSTALLAZIONE
Connection suggestions
Collegamento con serbatoio ad espansione aperto
Tubo di
livello
Condotto di sicurezza min
D25
Tubo ad
espansione
DN 22cm
L’acqua fredda
riempie il serbatoio d’espansione
all’accensione =
meno perdite
di calore
Il collegamento sul fondo Bottom
del serbatoio
ad espansione riduce le dispersioni di calore.
connection of the expansion vessel
NOTA! Vedere le informazioni sul serbatoio
ad espansione
a pag. 7
gives reduced
heat losses.
NOTE See information on page 3 about the expansion vessel
Collegamento al serbatoio di espansione di pressione
Installazione alternativa
con serbatoiowith
ad espansione
Alternative
installation
open
aperto
expansion vessel
Degassatore
Nel collegare il serbatoio di
pressione, collegare sempre il
manometro
Valvola di sicurezza
L’acqua fredda
riempie il serbatoio d’espansione
all’accensione =
meno perdite di
calore
Chiusura / scarico per un
semplice controllo della
sovrapressione
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Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
CARTUCCIA TERMOSTATO
La cartuccia termostato è disponibile come parte di ricambio e può essere necessario sostituirla se è costantemente sottoposta ad alte temperature, vicine o superiori al punto di ebollizione.
Il numero è inciso sulla cartuccia.
N.
Temperatura di apertura
5839
63°C
8719
72°C
TAPPO
1456
78°C
O-RING
1467
83°C
8222
87°C
MOLLA
ASSISTENZA
Per intervenire sull’impianto è necessario chiudere le tre
chiusure, portando la fessura della vite sulle valvole in posizione perpendicolare alla direzione del tubo. In tal
modo è facile accedere alla pompa, alla valvola termica e
alla valvola di ritegno per eseguire gli interventi di manu- ,
tenzione.
Se si verificano anomalie di funzionamento nonostante
l’impianto disponga di spurgo dell’aria, l’anomalia potrebbe essere causata da impurità quali canapa, nastro
adesivo o bavature della filettatura nel raccordo. Smontare e ripulire. Ripulire tutte le superfici di contatto prima
di rimontarle:
1. Valvola termica
2. Valvola di autoricircolo
3. Ruota della pompa
In alcuni impianti sono presenti grandi quantità di impurità che possono depositarsi nella pompa provocando un
arresto del funzionamento. L’arresto del funzionamento
può essere evitato smontando pompa e rotore e ripulendo l’alloggiamento della pompa secondo le istruzioni
del costruttore.
PISTONE
CONTROLLO
CARTUCCIA
MOLLA
PISTONE
O-RING
PISTONE
TERMOSTATO
ISTRUZIONI PER LA SOSTITUZIONE DEL TERMOSTATO SU LADDOMAT 21-60
Controllare che la pompa sia spenta.
Chiudere le tre chiusure.
Svitare il tappo sopra la pompa.
Estrarre il tappo con molla, pistone e termostato dal Laddomat 21-60.
Il termostato è fissato all’interno del pistone mediante un
anello toroidale (O-ring). Esercitare una leggera pressione
per estrarre il termostato dal pistone (utilizzando un cacciavite).
Esercitare una pressione per montare il nuovo termostato nel pistone.
Rimontare il coperchio con molla, pistone e termostato. Aprire le valvole di arresto.
Attendere qualche minuto prima di avviare la pompa così che l’aria abbia il tempo di risalire ed uscire dall’impianto. L’impianto è ora pronto al funzionamento.
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Unità di riempimento LADDOMAT 21-60
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Ci curiamo d el
Sistemi solari
Sistemi d’accumulo
Caldaie a legna
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