Martedì 12 Dicembre 2006
C RO di
NAC A
BISCEGLIE
Iniziativa in favore dei commercianti tradizionali, messi in difficoltà dagli ipermercati PROSA / La stagione del teatro comunale Garibaldi
Negozi, meglio piccoli La danza africana
Un’offensiva natalizia della Ascom Confcommercio
Si susseguono le iniziative
che mirano a “rianimare” il settore commerciale, che soffre anche la fuga dei clienti verso i
numerosi ipermercati insediatisi nella zona.
Una proposta promozionale
per la tutela del commercio biscegliese è stata inviata dalla
Confcommercio al sindaco
Francesco Spina e all’assessore
alle attività produttive Giovanni
Abascià. “Negozio tradizionale:
una scelta di vita” è il messaggio
con cui l’Ascom Confcommercio Bisceglie e il Comitato “Bisceglie Viva” intendono coinvolgere l’amministrazione comunale per lanciare a partire dal
prossimo anno, mediante una
campagna informativa, la tutela
della piccola e media impresa
commerciale.
«L'affissione dei manifesti
sull'intero territorio comunale e
la distribuzione delle locandine
in tutti i negozi della città può
essere un modo per sensibilizzare i cittadini sull'importanza
sociale del commercio ed in particolare quello nei centri storici dice Leo Carriera - dove esiste
un negozio esiste infatti una fitta rete di servizi, scambi, valori
economici e sociali che contribuiscono a garantire sicurezza
nonché buona qualità della vita,
anche per le fasce più deboli della popolazione. Ascom Bisceglie
prosegue il proprio impegno che
punta alla qualità dei centri storici. L'obiettivo è di rivalorizzare, attraverso una campagna in-
formativa forte e importante,
l’immagine del piccolo negozio
tradizionale le cui caratteristiche di specializzazione, servizio,
qualità e socializzazione».
Intanto non sembra stia riscuotendo consensi lai limitazione del traffico in alcune “arterie”. La chiusura di alcune
strade “commerciali”, con parere negativo anche della polizia
municipale, si è rivelata causa di
pesanti disagi per la circolazione dei veicoli e per i residenti,
senza registrare l’affluenza di
pedoni che si auspicava.
Luca De Ceglia
Negozianti di Bisceglie contano sugli acquisti di Natale
(foto Calvaresi)
Serie di interventi al Professionale per il commercio
Finanziamenti in arrivo
per i lavori alla «Bovio»
Una serie di interventi di adeguamento e potenziamento sono stati previsti per
l’Istituto professionale di Stato per i Servizi Commerciali “Giovanni Bovio” di
Bisceglie. A darne comunicazione è il
consigliere provinciale dott. Francesco
Di Reda. Infatti la giunta provinciale di
Bari, nell’ambito dei programma dei lavori manutentivi scolastici nel 2006, ha
approvato il progetto definitivo che prevede le seguenti opere: realizzazione di
una rampa finalizzata al superamento
delle barriere architettoniche, onde con-
sentire la fruibilità della palestra anche
ai disabili; modifica degli spazi interni
insistenti al piano rialzato per consentire
l’ampliamento delle aule utilizzate come
laboratori; costruzione di un nuovo ambiente da destinare a laboratorio di informatica e di una zona filtro sull'ingresso principale; rifacimento del manto impermeabile della palestra; adeguamento
alle norme igienico sanitarie degli ambienti ubicati al piano terra e rialzato.
Un plesso scolastico dunque più funzionale alle molteplici esigenze. (lu.dec.)
L’istituto professionale «Bovio»
apre il cartellone
La danza acrobatica africana
di Pantakin da Venezia con lo
spettacolo “Creature” (regia e
scenografie di Marcello Chiarenza) aprirà il 15 dicembre, nel
teatro comunale Garibaldi, la
Stagione di Prosa 2006/2007 organizzata dal Comune di Bisceglie col Teatro Pubblico Pugliese. Si tratta di una produzione
realizzata in collaborazione con
l’Istituto Italiano di Cultura di
Nairobi, Sarakasi Trust Nairobi, Ambasciata Olandese di Nairobi, Festival Internazionale Il
Teatro che Cammina, Comune
di Castel San Pietro Terme (Bo),
Comune di Venezia, Ministero
per i Beni e le Attività Culturali,
ed è parte del progetto “Two
worlds circus” che ha ottenuto il
sostegno della Commissione Europea Fondo Europeo per lo Sviluppo.
Un clown (interpretato da
Emanuele Pasqualini) ed una
troupe di acrobati africani
dall’energia esplosiva. Verticali,
piramidi, acrobazie a corpo libero, salti mortali: tutto il repertorio, sciolto in una scrittura
gestuale e coreografica di grande effetto, giocata sul rimando a
elementi primordiali. Fuoco,
terra, aria, acqua. La terra su
cui poggia l’acrobata-danzatore,
l’aria a cui tende, il fuoco di una
forza scenica disciplinata dalla
struttura drammaturgica e, infine, l’acqua di un’energia vitale. Un omaggio vitale e intenso al
Cantico di San Francesco d’As(lu.dec.)
sisi.
Notiziario
Rassegna «Bela Lugosis (Un)dead»
Prosegue la rassegna “Bela Lugosìs (Un)dead”, organizzata dal Cineclub
Canudo presso la sala Centro Giovanile Cappuccini. In programma stasera due
film: “Notti di terrore” (1940) di Jean Yarbrough alle ore 19 e “Il terrore di
Frankenstein”(1942) di Erle C. Kenton alle 21.
Festa di Santa Lucia
In occasione della memoria liturgica di Santa Lucia la parrocchia Abbazia
curata SS. Matteo e Nicolò, la Basilica Concattedrale e il santuario della Beata
Vergine Addolorata di Bisceglie hanno organizzato un programma di celebrazioni. Questa sera ore 18 la recita del Rosario e la Messa con omelia sul
tema del martirio. Domani memoria liturgica del martirio di Santa Lucia nella
basilica di S. Giuseppe presieduta dall’arcivescovo Giovan Battista Pichierri
C RO NAC A
di
C O R ATO
Unanime la richiesta arrivata dal sondaggio realizzato da Legambiente sul sito internet dell’associazione ambientalista
I cittadini chiedono più «spazi verdi»
Faretra: «È necessario che l’amministrazione realizzi subito nuove aree»
.
A sinistra,
la villa
comunale
con il
percorso
della salute,
uno dei
pochi
esempi di
aree verdi
della città;
a destra,
Palazzo
di Città
(foto
Calvaresi)
Sarà anche la città dell’olio, il cosiddetto
«oro verde» ma sicuramente Corato non è la
città del verde.
Per i coratini, infatti, interpellati dal
locale circolo di Legambiente attraverso un
sondaggio pubblicato sul sito www.legambientecorato.it, infatti, sono davvero poche
le aree verdi presenti in città. Anzi, il 91,6%
di coloro che hanno spontaneamente aderito alla libera consultazione, hanno dichiarato che andrebbero incrementate
mentre soltanto l’1,6% si sono invece dichiarati soddisfatti del verde attualmente
presente a Corato.
«Il risultato - commenta Giuseppe Faretra
del circolo coratino di Legambiente - ha
avuto una risposta che rappresenta un
"plebiscito".
Effettivamente, a parte la villa comunale
(con sparuti alberi d’ulivo e poche palme,
La danza acrobatica di Pantakin
ndr), gli alberi che circondano i due anelli
del corso e dell’estramurale ed il cimitero,
non ci sono vere aree verdi a Corato. Il dato
ottenuto dovrebbe far riflettere nonostante,
voglio precisare, il sondaggio non ha un
valore statistico pechè non ha utilizzato un
campione demoscopico. La consultazione,
d’altra parte, ha adottato una spontanea
votazione anonima che si poteva effettuare
una sola volta. In ogni caso la percezione
delle tematiche locali legate all’ambiente,
alla cultura e ad uno sviluppo sostenibile
continueranno ad essere il leitmotiv per
una costante e periodica consultazione della città».
Certo, così come è emerso dal sondaggio, i
coratini chiedono a gran voce più aree
verdi in città e considerano questa tematica
molto importante per l’ecosistema urbano.
«Ne siamo convinti», ha confermato Aldo
Fusaro, presidente del circolo cittadino di
Legambiente. «I coratini - ha aggiunto il
presidente del circolo coratino di Legambiente - lo hanno dimostrato aderendo
numerosi anche alla Festa dell’albero che
abbiamo organizzato, nei giorni scorsi, per
favorire nuovi stili di vita più compatibili.
Per l’occasione il nostro circolo ha auto-prodotto un opuscolo estremamente divulgativo sulle caratteristiche fondamentali di alcune specie di alberi, con piste
didattiche a disposizione dei cittadini».
«Gli alberi - conclude Fusaro - catturando
anidride carbonica, sono un vero e proprio
polmone verde per ogni città e, in più,
difendono il suolo dai dissesti, regolano il
ciclo dell’acqua ed abbelliscono».
In occasione della Festa dell’albero, alla
quale hanno partecipato grandi e piccoli,
sono state vendute tre specie di essenze
arboree (il «corbezzolo», il «cinnamomun
canphora» ed il «brachychitom populneus»)
e numerosi sono stati cittadini che hanno
acquistato più alberelli come idea regalo
natalizia per amici e parenti.
«Ci auguriamo che la nostra iniziativa
insieme ai risultati del sondaggio - conclude Giuseppe Faretra del circolo coratino
di Legambiente - possano invogliare l’amministrazione comunale ad incentivare le
aree verdi nella nostra città».
D’altra parte basta poco per piantare una
nuova pianta ma, quella pianta, un giorno
sarà un albero. Un gesto piccolo ma concreto per riqualificare alcune aree urbane,
abbellire alcune piazze e restituire un po’ di
ossigeno all’aria che respiriamo.
Gianpaolo Balsamo
Domenica si corre la «Stracorato»
Pantaloncini, scarpe, pettorina ben in vista e tutti di corsa.
Torna puntuale, nell’ultima domenica prenatalizia, l’appuntamento con la «Stracorato», l’annuale manifestazione podistica a
carattere regionale giunta alla sua undicesima edizione. La gara è
stata indetta dalla Federazione italiana di atletica leggera ed è
organizzata dal Gruppo sportivo atletica amatori Corato.
L'appuntamento è per domenica 17 dicembre alle 8.30 presso la
Villa comunale di via Sant’Elia. Alle ore 9 e subito dopo alle 9.20,
sarà dato il via ai ragazzi suddivisi tra medie inferiori e medie
superiori, a seguire alle 10 partirà la corsa più lunga degli adulti
che saranno ripartiti tra atleti tesserati alla Federazione di atletica leggera nel settore master-amatori e atleti cosiddetti «liberi»,
che potranno provare il fascino di una gara correndo il primo giro
della Stracorato di 4.5 Km, su un veloce percorso interamente
pianeggiante e limitato al traffico.
Per questi atleti non ci sarà una classifica o una premiazione, ma
ci saranno premi estratti a sorte tra tutti i partecipanti. Maggiori
informazioni potranno essere richieste ai propri insegnanti di
educazione fisica oppure dalle ore 18.00 alle 20.30 direttamente al
comitato organizzatore che ha la sede presso l’Avis comunale di
Corato in corso Garibaldi 34 (080.8987156)
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di - Confcommercio