POPOLAZIONI E COMUNITA
Una popolazione è l’insieme degli individui di una
stessa specie che vive in una determinata area
geografica.
Una comunità è l’insieme delle popolazioni che
vivono in una determinata area
Caratteristiche di una popolazione
DIMENSIONE :numero di individui che compongono una
popolazione
DENSITA’ : numero di individui che compongono una
popolazione per unità di spazio
NATALITA’: quantità di nuovi individui che si aggiungono a
una popolazione attraverso la riproduzione in una
determinata unità di tempo
MORTALITA’: quantità di individui morti nell’unità di tempo stabilita
DISTRIBUZIONE SECONDO L’ETA’: quantità di individui di ciascuna età
TASSO DI ACCRESCIMENTO: differenza tra natalità + immigrazione e
mortalità + emigrazione della popolazione in una data unità di tempo
DISTRIBUZIONE: modo in cui gli individui sono distribuiti nell’area in cui
vivono.
LA DINAMICA indica le variazioni che la
dimensione di una popolazione subisce nel tempo
Gli organismi della stessa specie formano una popolazione.
Le popolazioni
popolazione
che vivono in
uno stesso luogo
compongono la
comunità
comunità.
La vita sulla Terra è
organizzata in livelli
strutturali
TASSO DI ACCRESCIMENTO =
NATALITA’ + IMMIGRAZIONE
_
MORTALITA’ + EMIGRAZIONE
Indica l’aumento del numero di individui di una popolazione in una
determinata unità di tempo
La dinamica delle popolazioni
I tassi di natalità
e mortalità
possono essere
visualizzati
tramite le curve di
sopravvivenza
La dinamica delle popolazioni
I modelli di crescita delle popolazioni: crescita
esponenziale e crescita logistica
FATTORI CHE REGOLANO LA
CRESCITA DELLE POPOLAZIONI
• FATTORI DENSITA’ DIPENDENTI : la crescita di
una popolazione è strettamente legata al numero degli
individui che la compongono.
• FATTORI DENSITA’ INDIPENDENTI :la crescita di
una popolazione è legata al clima.
La dinamica delle popolazioni
I fattori densità-dipendenti
La dinamica delle popolazioni
I fattori densità-indipendenti
INTERAZIONI TRA GLI ORGANISMI DI UNA COMUNITA’
1.
COMPETIZIONE : interazione tra individui di due specie diverse
(interspecifica) o della stessa specie( intraspecifica) che sfruttano
entrambe le stesse risorse.
2.
PREDAZIONE : interazione tra organismi in cui una specie si
nutre dell’altra.
3.
SIMBIOSI : associazione stretta e permanente tra organismi di
specie differente. La simbiosi comprende:
a) parassitismo;
b) commensalismo;
c) mutualismo.
4.
5.
6.
Le interazioni tra gli organismi di una
comunità
La
competizione
Le interazioni tra gli organismi di una
comunità
L’interazione tra organismi in cui una specie si nutre di
un’altra è detta predazione
Le interazioni tra gli organismi di una
comunità
La simbiosi
LA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE UMANA
Nella storia evolutiva dell’uomo si possono distinguere tre diversi periodi .
•
La prima fase è caratterizzata dall’uomo raccoglitore dei prodotti della
natura. In tale periodo che va dai 25000 ai 10000 anni fa il tasso di
crescita era basso; gli individui erano intorno ai 5 milioni.
•
La seconda fase è quella dell’uomo agricolo e allevatore artefice della
rivoluzione agricola. La produttività della terra e la maggiore disponibilità
di cibo determinarono un aumento significativo della popolazione umana
raggiungendo la cifra di un miliardo nel 1800.
•
La terza fase è quella dell’uomo industriale : in questa fase una grande
rivoluzione industriale provocò profonde trasformazioni economiche e
sociali. Lo sviluppo tecnologico determinò una crescita demografica
esplosiva: da 1 miliardo di individui nel 1800 si è arrivati a 6 miliardi nel
2000.
Dal grafico è evidente che la crescita ha assunto un
andamento molto ripido (alto incremento della popolazione
nel tempo) solo negli ultimi secoli, dall'inizio della rivoluzione
industriale; ma come potrà continuare? e a che livello dovrà o
potrà assestarsi?
Incremento di individui
(in milioni anno)
75
Paesi in via di sviluppo
50
25
Paesi sviluppati
1900
1950
2000
anni
Nei paesi industrializzati la
percentuale di incremento
demografico
è
inferiore
all'1% e parecchi paesi hanno
raggiunto e si avvicinano alla
crescita demografica zero;
perciò. la popolazione attuale
potrebbe
passare
da
1,2
miliardi di individui a circa 1,4
entro il 2025.
Gran parte dell'incremento
demografico globale (oltre il
90% del totale) avrà luogo nei
paesi in via di sviluppo, i più
poveri, dove la popolazione di
3,7 miliardi del 1985 potrà
salire nel 2025 a 6,8 miliardi e
riguarderà per il 90% città che
stanno già scoppiando.
Sono due miliardi gli uomini che soffrono la fame.
Il grano c'è.
E potrebbe bastare alle popolazioni denutrite.
Ma il 36 per cento della produzione mondiale
serve solo all'allevamento del bestiame
Centinaia di milioni di persone nel mondo
lottano ogni giorno contro la fame perché gran
parte del terreno arabile viene oggi utilizzato
per la coltivazione di cereali ad uso zootecnico
piuttosto che per cereali destinati
all'alimentazione umana.
I ricchi del pianeta consumano carne bovina e
suina, pollame e altri di tipi di bestiame, tutti nutriti
con foraggio, mentre i poveri muoiono di fame.
CONSEGUENZE DELLA CRESCITA DELLA
POPOLAZIONE UMANA
• PAESI SVILUPPATI: aumento del consumo dei combustibili
fossili e conseguente inquinamento dovuto sia alla loro
combustione sia a incidenti che possono verificarsi durante il
loro trasporto.
• PAESI IN VIA DI SVILUPPO: denutrizione e maggiore
vulnerabilità alle malattie infettive.
• AMBIENTE: scomparsa di migliaia di specie ogni anno legata
all’inquinamento dell’aria, del suolo e dell’acqua; scomparsa degli
ambienti naturali a causa della maggiore richiesta di aree
edificabili e coltivabili; desertificazione causata dal
disboscamento e dalle coltivazioni intensive.
DA RIO DE JANEIRO A BALI: E’ POSSIBILE UNO
SVILUPPO SOSTENIBILE
Per contrastare i cambiamenti climatici
dovuti alle attività umane, gli Stati più
industrializzati hanno messo a punto una
serie di misure per uno sviluppo
sostenibile dall’ambiente.
E’ sostenibile lo sviluppo che è in grado di soddisfare i
bisogni della generazione presente senza
compromettere la possibilità delle generazioni future di
soddisfare i propri bisogni.
Scarica

DINAMICA DELLE POPOLAZIONI