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ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE
CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO
Ridiamo?
In collaborazione con
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A cura di:
ANMIL - Servizio Presidenza
Via Adolfo Ravà, 124 - 00142 Roma
Tel. 06.54196201
INAIL - Direzione Centrale Comunicazione
Piazzale G. Pastore, 6 - 00144 Roma
Tel. 06.54872293
Stampa:
Litopat S.p.A. Industria Grafica
Viale dell’Elettronica, 11 - 37139 Bassone (Vr)
Dati Statistici:
Fonti INAIL, ISTAT, Ministero del Tesoro.
Elaborazione ANMIL
3a ristampa - gennaio 2007
È vietata la riproduzione anche parziale del presente opuscolo.
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Ogni mese, in Italia, avvengono in media 76mila
infortuni sul lavoro.
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Nel 2005 si sono verificati oltre 104mila infortuni
nel settore delle costruzioni.
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Nel 1999 oltre 25mila lavoratori
sono caduti dalle impalcature.
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Nel periodo ottobre 2005 - settembre 2006
i morti sul lavoro sono stati 1.112.
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Gli infortuni sul lavoro costano al Paese
30 miliardi di euro all’anno.
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I disabili nel mondo rappresentano il 13%
della popolazione. Il dato è in crescita.
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I disabili in Italia sono circa 3 milioni.
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Oltre 600mila disabili vivono da soli e senza aiuto.
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L’handicap coinvolge quasi 6 milioni di persone,
cioè il 10% della popolazione italiana, familiari compresi.
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Tra le cause di invalidità al primo posto si trovano
le malattie cronico-degenerative (50% dei casi).
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Otre 2 milioni e mezzo di famiglie italiane (12%)
convivono con una o più persone disabili.
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Tra le donne il tasso di disabilità è del 7,7%,
tra gli uomini poco meno del 5%.
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Tra le cause della disabilità al terzo posto si trovano
gli incidenti stradali, domestici e lavorativi.
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Oltre l’85% dei casi di invalidità è riconducibile ad eventi
che insorgono dopo la nascita e per i quali la prevenzione
potrebbe svolgere un ruolo determinante.
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Gli italiani con difficoltà motorie sono 1.300.000.
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Tra i disabili quasi il 4% delle donne e il 2% degli uomini
hanno handicap motori, non sono cioè in grado di camminare,
salire o scendere scale, raccogliere oggetti da terra.
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Su circa 200mila disabili gravi, sicuramente in condizione
di guidare, solo 200 sono riusciti ad ottenere la patente di guida.
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Sono quasi 900mila i disabili con problemi dell’udito
più o meno gravi, tra cui circa 50.000 sordomuti.
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Il 63% delle persone disabili ha più di 60 anni.
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Quasi il 50% dei disabili vive
in condizioni socio-economiche difficili.
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Sono 225mila i lavoratori disabili occupati
nell’industria e nel terziario.
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4.300 atleti disabili di 146 Paesi hanno partecipato
alle Paralimpiadi di Atene (settembre 2004).
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Ogni anno il Ministero dell’Economia e delle Finanze
effettua 300mila visite per il controllo dell’invalidità,
con una spesa di 60 milioni di euro.
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SI RINGRAZIANO I VIGNETTISTI CHE HANNO RESO
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POSSIBILE LA REALIZZAZIONE DI QUESTO OPUSCOLO.
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La condizione delle persone con disabilità non può essere
affrontata solo in chiave assistenziale in quanto si tratta di
Persone portatrici di valori e capacità da mettere a disposizione della società.
Così come si cerca di abbattere le barriere fisiche, sensoriali
e della mobilità, occorre imparare a superare anche quelle psicologiche e della comunicazione.
La satira ha la capacità di leggere ironicamente la realtà per
denunciarla, “gridare” le incongruenze della società richiamando l’attenzione su problemi che spesso si tende a rimovere, e ricorrere a paradossi per aiutare a capire.
Ridere significa aiutare a riflettere, ma ridiamo vuol dire anche
restituire diritto di cittadinanza.
Pietro Mercandelli
Presidente dell’ANMIL
Vincenzo Mungari
Presidente dell’INAIL
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L’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro,
ANMIL, costituita nel 1943, da oltre 60 anni si occupa di tutela ed assistenza nei confronti della categoria composta da oltre
circa 1.200.000 infortunati sul lavoro, dei quali 470.000
iscritti ad essa, offrendo una serie di servizi attraverso 103 sedi
provinciali, oltre 200 sottosezioni e circa 500 delegazioni
comunali.
Numero Verde 800 864173
www.anmil.it - [email protected] - [email protected]
L’Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro, INAIL,
è un ente pubblico non economico che ha svolto tradizionalmente la funzione assicurativa nei confronti dei lavoratori.
Da qualche anno la missione aziendale si è estesa anche a
funzioni di prevenzione, riabilitazione e reinserimento dei lavoratori infortunati. Il ruolo dell’INAIL è stato riaffermato dalla
recente riforma (D.Lgs. n. 38 del 23 febbraio 2000).
www.inail.it - [email protected]
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La Litopat Spa, fondata a Verona nel 1965
dal Signor Venicio Biondani, è oggi
un'azienda leader nel settore della stampa
offset, rotooffset e legatoria, che si colloca sul mercato con prodotti che spaziano
dai semplici folder, ai cataloghi, alle pubblicazioni più prestigiose.
Dopo la sede principale, sono nati altri 3
stabilimenti tecnologicamente avanzati per
garantire la migliore gestione delle varie fasi
di lavorazione e della logistica e, ogni giorno
con la stessa passione, la Litopat produce per i mercati più diversi, riscontrando grande interesse anche a
livello internazionale.
La famiglia Biondani, nel corso degli anni, è riuscita dunque a far diventare la Litopat
un'azienda all'avanguardia puntando su standard produttivi di elevato valore, grazie
all'uso di strutture e macchinari moderni, al fine di offrire professionalità,
competenza e risposte adeguate alle esigenze dei clienti.
Il tutto senza tralasciare la dovuta considerazione delle risorse umane e dell'ambiente, prestando enorme attenzione alle norme in materia di
prevenzione infortunistica.
Litopat Spa
Via dell'Elettronica, 11
37139 Bassone (Verona)
Tel. 045.8181444 - fax 045.989601
e-mail: [email protected]
L’ANMIL ringrazia vivamente la Litopat
che, nella convinzione di questi principi su
cui basa da sempre la filosofia della propria
azienda, ha voluto contribuire alla stampa di
questo opuscolo.
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VAL D’AOSTA
Aosta
016540792
PIEMONTE
Torino
011542472
Alessandria
0131253563
Asti
0141531006
Biella
015401501
Cuneo
017167673
Gravellona Toce
0323846488
Novara
0321628239
Vercelli
0161257223
LIGURIA
Genova
010540373
Imperia
0183299367
La Spezia
0187736362
Savona
019829782
LOMBARDIA
Milano
0266809508/9
Bergamo
035247592
Brescia
030393439
Como
031305488
Crema
0373202640
Cremona
037227475
Gallarate (Va)
0331793455
Lecco
0341369130
Lodi
0371423422
Mantova
0376323605
Pavia
0382530897
Sondrio
0342212983
TRENTINO ALTO ADIGE
Trento
0461911321
Bolzano
0471978504
VENETO
Mestre
0415322448
Belluno
0437944794
Padova
0498750797
Rovigo
042525197
Treviso
0422546640
Verona
045576499
Vicenza
0444546620
FRIULI VENEZIA GIULIA
Trieste
040365225
Gorizia
0481531953
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Pordenone
0434360878
Udine
0432505506
EMILIA ROMAGNA
Bologna
051521104
Ferrara
0532207290
Forlì - Cesena
054332089
Modena
059330691
Parma
0521282960
Piacenza
0523499494
Ravenna
054438164
Reggio Emilia
0522433782
Rimini
054157287
TOSCANA
Firenze
055677912
Arezzo
057522712
Grosseto
056423408
Livorno
0586897091
Lucca
0583492119
Carrara
058571404
Pisa
05029129
Pistoia
057322237
Prato
057424625
Siena
0577285500
MARCHE
Ancona
071204228
Ascoli Piceno
0736261621
Macerata
073330414
Pesaro - Urbino
0721416556
UMBRIA
Perugia
0755726941
Terni
0744221090
LAZIO
Roma
0644291197
Frosinone
0775250040
Latina
0773690277
Rieti
0746200021
Viterbo
0761353710
ABRUZZO
L'Aquila
086224302
Chieti
087163328
Pescara
08567224
Teramo
0861242779
LE SEDI ANMIL
MOLISE
Campobasso
Isernia
CAMPANIA
Napoli
Avellino
Benevento
Caserta
Salerno
PUGLIA
Bari
Brindisi
Foggia
Lecce
Taranto
BASILICATA
Potenza
Matera
CALABRIA
Catanzaro
Cosenza
Crotone
Reggio Calabria
Vibo Valentia
SICILIA
Palermo
Agrigento
Caltanissetta
Catania
Enna
Messina
Ragusa
Siracusa
Trapani
SARDEGNA
Cagliari
Nuoro
Oristano
Sassari
ROMA
Sede Centrale
087465600
0865412601
0815545124
082532030
082424105
0823355573
089233740
0805237965
0831597565
0881721682
0832306933
0997367018
0971444144
0835334012
0961745141
098431130
096224606
096526468
096343742
0916172682
092226838
093421005
095444262
093524068
090771129
0932623077
093166771
092324280
070303324
078430458
0783211141
079278750
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