SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDÌ
ANNO 7 N. 9, 12 MARZO 2010
W W W. D E N T R O M A G A Z I N E . C O M
CALCIO
MONTEROTONDO
GUIDONIA
TIVOLI
Terzo posto per i
giallorossi del Guidonia.
Lo Zagarolo continua
la serie positiva
La città eretina dice
addio allo storico abete
Ramarini. Entro marzo
la sostituzione
Antenne: il comune
emette due nuove
ordinanze per lo stop
dei cantieri
Amministrative.
Respinto il ricorso
promosso contro
la lista dell’UDC
La conferenza dei servizi dà l’ok. Sabato 13 la manifestazione a Guidonia
Inviolata: via libera
all’impianto
Bruciano
le baracche
di Stacchini
di Silvia Valente
TIVOLI TERME – Ci ritroviamo a scrivere
di una profezia che si avvera. Sì, perché, che pri
ma o poi il vaso contenente tutti i lati dramma
tici dell’emergenza “Stacchini” si sarebbe sco
perchiato generando situazioni di inevitabile pe
ricolosità, si sapeva. Più volte se n’è parlato, più
volte si è denunciata la questione, poche volte si
è intervenuti per sanarla. Proprio in questi gior
ni tutto sta precipitando. Questi i fatti: lunedì po
meriggio nella centralissima piazza della Que
va si scatena una rissa tra romeni, sedata (mo
mentaneamente) da una pattuglia della polizia
stradale di passaggio. L’alterco sembra derivare
da questioni di difficile integrazione tra vecchi
e nuovi “inquilini” dell’insediamento abusivo.
La baraccopoli che si estende sugli oltre sessanta
ettari di terreno abbandonato alle spalle del quar
tiere termale, da settimane...
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TERZAPAGINA:
A VILLA D’ESTE LA MOSTRA “IL PAESAGGIO DESCRITTO”
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GUIDONIA MONTECELIO
VENERDÌ 12 MARZO 2010
Antenne, nuove ordinanze per lo stop dei cantieri
RUBEIS: “LA BILANCIA VA SEMPRE VERSO I GESTORI”. IL CONFRONTO CON LE COMPAGNIE NON DÀ I RISULTATI SPERATI
di Yari Riccardi
A
ntenne telefoniche, si muove
l’amministrazione comunale.
Sono state prodotte infatti altre
due ordinanze, emesse in settimana dal
l’Urbanistica, che si vanno ad aggiungere
alle quattro precedentemente emesse
(senza alcuni risultati). I nuovi provve
dimenti avviano (in autotutela per l’En
te) il procedimento di annullamento del
silenzio assenso formatosi sulla richie
sta di autorizzazione di inizio attività
avanzata lo scorso anno dai gestori, e
vanno ad unirsi alla petizione del co
mitato di Villalba, con circa 200 firme.
Le ordinanze, immediatamente ese
cutive, impongono un nuovo stop ai can
tieri di via Forlì, angolo Corso Italia a Vil
lalba di via dell’Unione, a Guidonia
Centro. “Una ricerca sull’indirizzo giu
risprudenziale dei Tar italiani in fatto di
antenne spiega il sindaco Eligio Rubeis
effettuata dai miei collaboratori, ha evi
denziato come queste faccende si ri
solvano per lo più davanti ai giudici am
ministrativi, e come la loro bilancia pen
da sempre, dalla parte dei gestori, anche
quando gli impianti risultino abusivi per
i regolamenti comunali, come nel caso
di Guidonia Montecelio. Il Tar, in as
senza di una legge regionale, è il caso
del Lazio, tende insomma a non rico
noscere le linee dettate dall’Ente loca
le”. Il buon regolamento di localizza
zione delle antenne del comune di Gui
donia fatto riconosciuto anche da Le
gambiente quindi non è bastato a sal
vare la città dal nuovo schiaffo. Se non
c’è una legge regionale in materia, il Tar
non si cura del regolamento comunale,
e favorisce le compagnie telefoniche. Al
lucinante, ma è così. E questo sarebbe
accaduto anche se il settore Urbanisti
ca avesse fatto i passi adeguati per fer
mare la DIA relativa alle antenne.
L’amministrazione ha dunque deciso di
intraprendere la via del confronto con
le compagnie telefoniche per un ac
cordo più possibile condiviso sulla lo
calizzazione delle strutture. Una prima
riunione è già finita tra le urla recipro
che delle parti. Nessun accordo, e ci vor
rà, crediamo, molto tempo. Conside
rando che i gestori hanno palesemen
te il coltello dalla parte del manico, ar
rivare a un compromesso è quanto di più
Riceviamo e pubblichiamo
Variazione data cena e raccolta bollettini scuolabus
Noi dell’associazione AGIRE DEMOCRATICO, al fine di evitare l’inutile e diffamatoria strumentalizzazione di alcuni politici locali nei confronti dell’iniziativa, tesa a sostenere le spese di un trimestre di scuolabus alle famiglie di Guidonia Montecelio con più di due figli, abbiamo deciso di rinviarla a dopo le elezioni . Pertanto, la cena di beneficenza si terrà l’8/04/10
e lo sportello dell’associazione sarà attivo dal 10 al 29 aprile 2010, ogni martedi dalle 9.00 alle 12,00 e ogni sabato
dalle 10.00 alle 12.00.
improbabile possa accadere. Ma, come
dice il vecchio adagio, la speranza è l’ul
tima a morire. Tuttavia, a Guidonia, fon
ti certe, la speranza non se la passa gran
ché bene, ultimamente.
GUIDONIA MONTECELIO
VENERDÌ 12 MARZO 2010
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Regione, ufficiale il sì per l’impianto all’Inviolata
IL COLARI STIPULA UNA CONVENZIONE COL COMUNE. L’OPINIONE DEI CITTADINI
di Yari Riccardi
S
i chiude la conferenza dei servizi,
e la Regione come ampiamente
previsto ha detto sì alla richiesta
di Colari (il Consorzio laziale rifiuti) di
realizzare un impianto di Tmb a Gui
donia, precisamente alla famigerata di
scarica dell’Inviolata. “Gli unici interventi
utili a chiudere la discarica dichiara Eli
gio Rubeis sono imporre la raccolta dif
ferenziata spinta a tutti i comuni dell’Ato,
di costruire un impianto per separare mec
canicamente la percentuale di porta a por
ta che sfugge al controllo domestico”. Da
evidenziare che, con la chiusura della
conferenza dei servizi, c’è stata la firma
di una convenzione che impegna Re
gione, Comune di Guidonia Montecelio
e il Colari a seguire parametri certi nel
la realizzazione prima, e gestione poi, del
l’impianto stesso. Utilizzo di tecnologie
all’avanguardia nella realizzazione per
azzerare l’impatto ambientale e costi
tuzione con il Comune un organismo di
controllo e vigilanza sulle attività di
smaltimento. “Rispetto al progetto iniziale
prosegue il sindaco il Colari, ha fatto
un passo indietro sulla discarica di servi
zio sostituendola con una struttura co
perta, dotata di porte antirumore e di un
sistema d’areazione”. Il documento, im
Sabato 13 marzo, in piazza
contro il degrado ambientale
MANIFESTAZIONE IN PIAZZA BARACCA.
MOLTE LE ASSOCIAZIONI PARTECIPANTI
S
i scende in piazza. Senza bandiere politiche, nel solo interesse della col
lettività, e di una città allo sbando dal punto di vista ambientale. Sabato
13 marzo le associazioni di Guidonia manifestano contro il degrado pro
vocato dall’inquinamento, nella città che definire “dell’aria” suona davvero male.
“Le associazioni sono per ora quelle aderenti al CRA ci spiegano dal Comita
to di Risanamento Ambientale il movimento Il Faro, il Comitato di Santa Lu
cia, i gruppi scout e tanti altri movimenti del territorio”. La manifestazione si
terrà in piazza Baracca alle ore 15: sarà un presidio, visto che la questura, a cau
sa del periodo elettorale, ha permesso solo il sit in, fino alle ore 20. Si prevedo
no presenze anche di associazioni di altre città. “Hanno dato adesione, con pro
babile presenza qualificata, gli altri movimenti locali del Coordinamento Re
gionale contro le Nocività, quindi da Colleferro, Albano, ApriliaPomezia, Ciam
pino, TuscaniaTarquinia, FiumicinoOstia, Malagrotta”. Una manifestazione
che cade proprio nella settimana in cui la Regione ha detto sì all’impianto di
preselezione dei rifiuti all’Inviolata, e dopo il caso delle antenne di Villalba e
Guidonia. “Questa autorizzazione rappresenta chiude il CRA un vero e pro
prio ceffone in faccia agli abitanti del territorio, nasce non dalla necessità di chiu
dere il ciclo dei rifiuti, ma dai bisogni personali di Manlio Cerroni, che vuole
estendere il proprio potere finanziario e di condizionamento politico sulle isti
tuzioni del Lazio intero”. Una storia che va avanti da troppi anni, e che è mol
to lontana dalla fine. Ma la mobilitazione della città è un fatto importante. Del
resto, Guidonia appartiene a chi la abita, a chi ci vive, a chi la apprezza e a chi
la subisce. Questo troppe volte viene dimenticato nei tavoli istituzionali. (Y.R.)
Consulta delle Pari Opportunità:
si parla di sicurezza, sociale, lavoro
D
INIZIATIVA PUBBLICA DI COMITATO E CONSULTA PRESSO IL CENTRO
COMMERCIALE TIBURTINO
omenica 7 marzo presso il centro commerciale Tiburtino, il Comitato Esecutivo (composto da Marianna De Maio, Rita Salomone, Anna Tafani, Chiara Bernardini e Teresa Longobardi) e la Consulta delle Pari Opportunità,
ha incontrato i cittadini di Guidonia Montecelio. Un’incontro per presentare i progetti per l’anno 2010 e per riaprire le iscrizioni alla consulta delle donne, oltre che
per ascoltare le esigenze del territorio. Distribuito un opuscolo informativo che tratta di temi che vanno dalla sicurezza alla sanità, dal sociale al lavoro, dal tempo
libero alla tutela, oltre che contenere numeri utili da usare, e norme utili alla tutela di molti cittadini.
pone inoltre agli Enti del bacino, per il
2012, il raggiungimento del 65% della rac
colta differenziata nel rispetto dei para
metri provinciali, in caso contrario, le ta
riffe subiranno una maggiorazione se
condo parametri in via di definizione in
Regione. Gli enti interessati preparino al
lora il portafoglio, visto che è una even
tualità remota, a nostro giudizio. Una rac
colta differenziata che a fine 2010 l’am
ministrazione vuole estendere all’intero
comune, con un investimento di 8 milioni
di euro. “L’impianto rassicura Rubeis è pulito, non brucia, ci consentirà gra
dualmente di chiudere la discarica, di
sponendo dei rifiuti differenziati da im
mettere sul mercato del riciclo con gran
de vantaggio economico per l’Ente”.
Accolta anche la richiesta di ridimen
sionamento dell’impianto, che è arriva
to a 90/100 mila tonnellate rispetto alle
capacità di smaltimento. Sembrano an
che buone notizie, sarà interessante ca
pire se saranno effettivamente realizzate.
Soddisfazione dunque nelle parole del sin
daco, freno a mano tirato per i cittadini.
“Quello che occorre afferma Riccardo
è il controllo della raccolta differenzia
ta, e la qualifica del personale che se ne
dovrà occupare”. Fiducia condizionata
nelle parole di Marco, per il quale l’im
pianto “potrebbe essere la strada giusta da
intraprendere e sono favorevole, ma la mia
fiducia nelle istituzioni locali non è mai
stata neanche sufficiente”. Sulla raccol
ta si è soffermata anche Anna, che vor
rebbe “maggiore coscienza nei cittadini
del reale vantaggio della famosa raccol
ta differenziata. Quei pochi che ho sen
tito non hanno una grande spinta a far
la specialmente se si continua incessan
temente a parlare di discariche e nuovi im
pianti simili”. Di impianto di compo
staggio parla Enrico: “Una quantità di ri
fiuti differenziati e di compost enorme
come quella che potrebbe produrre il no
stro comune porterebbe un enorme gua
dagno nel bilancio comunale”. Come si
legge dalle dichiarazioni, le gente ha gran
de conoscenza del problema rifiuti, e tan
te idee valide. Sarebbe bello potessero es
sere messe in pratica. Ma il futuro e la
salute è nelle mani del Colari. Rispet
terà gli accordi?
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GUIDONIA MONTECELIO
Caoscontributi:l’affitto
se lo paganogli sfollati
FUORI CASA DA MESI PER I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO,
I CONTRIBUTI PER L’AFFITTO ANCORA NON SI VEDONO
di Silvia Valente
VILLALBA – I cantieri si sono aperti a
fine luglio nella zona dei Villini, a Villalba
di Guidonia, e loro, i residenti, sono usci
ti dalle proprie abitazioni per consentire
gli interventi di messa in sicurezza (con
solidamento statico o abbattimento e ri
costruzione) previsti per arginare i dan
ni causati dal fenomeno della subsiden
za, l’abbassamento del terreno che ha le
sionato decine di abitazioni nei comuni
di Tivoli e Guidonia. Sono passati circa
sette mesi, dunque, dallo start ai lavori nel
comparto di via Napoli (il primo dei quat
tro in cui è stata divisa l’area d’interven
to a partire) diretti dalla Protezione civi
le regionale, e dei contributi annunciati
e previsti per coprire almeno in parte le
spese d’affitto sostenute dai cittadini, an
cora non si vede l’ombra. Eppure i con
tributi su carta esistono: per chi è costretto
ad abbandonare casa è previsto infatti un
sostegno statale di 100 euro a persona per
un massimo di 400 euro mensili a nucleo
familiare, soldi utili per sostenere le spe
se si locazione per un’altra sistemazione.
Indennizzi sono previsti anche per le at
tività commerciali in base al fatturato di
chiarato. Contributi che tardano ad ar
rivare e per le persone che sono fuori casa,
tra i tanti disagi, ora anche quello di an
ticipare le spese e di non avere ancora cer
tezze e garanzie da nessuno. Dal comu
VENERDÌ 12 MARZO 2010
“Progetto Graffiti”: la giunta Rubeis
si sostituisce ai dirigenti
IL PROGETTO VIENE AFFIDATO AD UN’ASSOCIAZIONE.
MA NON CON ATTO DIRIGENZIALE
L’
amministrazione comunale ha promosso l’iniziativa chiamata “Progetto
Graffiti”, lo fa con la delibera di giunta numero 53 del 4 marzo 2010
e affida l’incarico alla A.s.d. Media at Home di viale Roma 141, almeno
così si legge sull’oggetto: “atto di indirizzo per la realizzazione del progetto Graf
fiti”. Premesso che nella seduta del 4 marzo l’unico assente era il vice sinda
co Mauro Lombardo e il segretario generale Rosa Mariani, sostituita a sca
valco dal dottor Cristiano Lamberti, i restanti nove hanno votato all’unani
mità la realizzazione dell’iniziativa, affidando l’incarico all’associazione locale.
Appare poco chiaro come mai ci sia voluta una seduta di giunta per dare l’in
carico ad un’associazione dato che, è risaputo, nelle pubbliche amministra
zioni italiane sono i dirigenti ad esercitare le funzioni di gestione e di indivi
duazione dei cantieri. In questo caso si legge che c’è l’intento da parte del co
mune di Guidonia Montecelio a voler promuovere importanti momenti di in
tegrazione e socializzazione fra i giovani anche attraverso la ricerca, la scoperta
e la comunicazione di nuove forme di arte urbana. Ma si legge, anche l’in
dividuazione di un’associazione alla quale viene dato un incarico specifico,
quello di curare il “progetto graffiti”. Nel frattempo i giovani writers che in
tendono partecipare saranno selezionati mediante un apposito bando. Appa
re singolare il fatto che la scelta di chi dovrebbe realizzare il progetto non sia
stata del dirigente dell’area specifica ma addirittura dalla Giunta. (S.B.)
ne di Guidonia fanno sapere che l’Am
ministrazione si sta muovendo per acce
lerare i tempi di quella che definiscono
una semplice “lentezza burocratica”.
Dunque, il famoso capitolo di spesa in bi
lancio verrà predisposto. I soldi arrive
ranno, intanto si preparano a lasciare casa
gli abitanti del secondo comparto. Ma le
“lentezze burocratiche” riguardano anche
altre richieste dei residenti: l’istituzione
di uno sportello informativo sul crono
programma degli interventi, una viabili
tà alternativa che non arriva con il con
seguente quotidiano caos nelle vie del
quartiere, e la vigilanza delle abitazioni
incustodite.
GUIDONIA
VENERDÌ 12 MARZO 2010
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Sprofonda il palazzo, serve
un milione di euro per tenerlo in piedi
NEL CONDOMINIO DI VIA TRENTO, OTTO FAMIGLIE SFOLLATE. ECCO COSA DICE IL TECNICO DI FIDUCIA
di Simona Boenzi
I
l palazzo è costruito su una palude del Comune.
Era il 1992 quando gli operai smontarono il can
tiere ed in municipio scoppiò tangentopoli. Tem
pi brutti solo a ricordarli che oggi la subsidenza ripor
ta a galla insieme ai rischi per il condominio di via Tren
to 62 a Villalba. Un fabbricato da 50 appartamenti di
cui a palazzo Matteotti non restano né progetto, né pe
rizie e nemmeno le concessioni numero 538 del 1987
e 85 del 1992, sequestrate e mai restituite dalla Procura
della Repubblica di Roma. Resta però il dramma per
otto famiglie che abitano alla scala D finite in mezzo
a una strada. Chi dai parenti, chi dagli amici, qualcu
no in ufficio, altri in albergo. A proprie spese. Il comune
infatti aveva garantito a due di esse il pernotto in hotel
per una settimana se non fosse che al terzo giorno lo
stesso comune si è rimangiato la parola dirottandoli nel
le camere della Croce Blu. Oggi anche palazzo Mat
teotti sa che la situazione in via Trento 62 va presa in
seria considerazione. Giovedi mattina 11 marzo, l’in
gegner Diego dell’Erba (nella foto, al centro), tecni
co incaricato dal condominio di periziare il fabbrica
to, ha consegnato al sindaco Eligio Rubeis una anti
cipazione della relazione scientifica sulle indagini ef
fettuate nelle strutture dello stabile. Trentanove pagi
ne di conclusioni scientifiche mirate a fornire gli ele
menti decisionali per le autorità competenti a salva
guardia delle incolumità delle persone e cose. “Il fab
bricato spiega dell’Erba è affetto da una grave crisi
statica”. A parere dell’ingegnere, il fabbricato realizzato
dalla Scr nel 1988 è stato progettato in conformità alla
normativa allora vigente, tuttavia avrebbe urgente ne
cessità di essere recuperato tenendo conto dell’attuale
normativa, prevista dall’ordinanza del presidente del
Consiglio dei Ministri numero 3274 del 20 marzo 2003.
La norma dell’epoca a cui si riferisce il tecnico è il de
creto ministeriale del Lavori pubblici dell’11 marzo 1988
relativo a “Norme tecniche riguardanti le indagini sui
terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e del
le scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la pro
gettazione, l’esecuzione e il collaudo delle opere di so
stegno delle terre e delle opere di fondazione”. Anni pri
ma Guidonia Montecelio era stato inserito fra i Comuni
a rischio sismico nel decreto ministeriale dell’11 giu
gno. Circostanze note a tutti, pure agli allora ammi
nistratori che prima di avere guai giudiziari assegnaro
no in maniera poco chiara i terreni su cui
erano previsti insediamenti di “edilizia eco
nomica e popolare”, dette anche 167,
come nel caso di via Trento 62. Ebbene,
ora Dell’Erba sottolinea che sono neces
sari interventi di consolidamento del
l’impianto strutturale in dissesto statico. Per
questo secondo l’ingegnere “non è pro
ponibile dare il cessato pericolo. Le otto
famiglie residenti alla scala D, potranno
ritornare con tranquillità nelle loro abi
tazioni soltanto entro 15 giorni, ovvero
quando l’equipe tecnico scientifica avrà ul
timato di puntellare il piano pilotis. Per ri
mettere in sesto il condominio da 50 al
loggi servono presuntivamente un milio
ne duecento mila euro. Per dimostrare la
gravità della situazione nella relazione Del
l’Erba ha allegato numerose foto che ri
traggono le fessurazioni sulle pareti al pri
mo piano dell’interno due, del secondo interno quat
tro e per finire quelle dell’ultimo, il quarto. “Dal qua
dro fessurativo riportato fa notare l’ingegnere si nota
palesemente che ogni appartamento è danneggiato e
che ci sono molte analogie sulle parti colpite”. Bagni
senza più piastrelle, muri
dei ripostigli attraverso i
quali si vede la stanza ac
canto, prese elettriche
espulse, porte di casa che
non si chiudono più. I
professori Bigi e De Fi
lippis il 23 febbraio scor
so hanno fatto un sopral
luogo in via Trento 62. Per
tagliare la testa al toro nel
la relazione Dell’Erba ha
allegato le loro note geo
logiche: “nel territorio del
bacino delle acque albule
scrivono sono noti dis
sesti legati alla natura car
sica del sottosuolo ed alle
caratteristiche dei terreni
sepolti nelle aree marginali
del vasto bacino del tra
vertino. Sono abbastanza
frequenti, infatti, cedi
menti per subsidenza, crol
li per sink hole e lesioni
causate da fratture sub su
perficiali, connesse a di
slocazioni dovute a tetto
nica recente o a semplici
fenomeni carsici. Le in
dagini hanno permesso di
definire i principali fatto
ri di pericolosità naturale
identificabili nella natura
carsica del sottosuolo e
nelle scadenti proprietà
geotecniche dei depositi di
copertura, l’analisi di nu
merosi sondaggi effettuati
nel corso degli anni ha
messo in luce come que
ste depressioni carsiche
siano riempite naturalmente o per intervento antropi
co da spessori anche notevoli di materiali altamente com
pressibili aventi scarse proprietà geotecniche, come de
positi lacustri, torbe e materiali di riporto”. E ancora:
“ in riferimento alla presenza dei terreni superficiali li
moso argillosi, spesso caratterizzati da un notevole con
tenuto di materiale organico va sottolineato il fatto che
questo tipo di deposito è soggetto ad un naturale pro
cesso di subsidenza dovuto all’ossidazione della mate
ria organica che si traduce in una perdita di massa e con
seguentemente di spessore. Questo fenomeno può es
sere amplificato dalla costruzione degli edifici il cui ca
rico viene applicato, tramite fondazioni superficiali su
terreni limoso argillosi con torbe, determinandone la
costipazione. Appare evidente come il sistema fonda
zionale più appropriato per gli edifici sia rappresenta
to da fondazioni profonde che vadano ad ancorarsi al
sottostante substrato litoide”. Vale la pena ricordare che
il condominio di via Trento è stato realizzato median
te un Piano di zona legge 167 con concessione no
vantennale del diritto di superficie da parte del Comune.
Ma se i progetti non si trovano più e secondo l’ingegnere
la normativa prevedeva le indagini geognostiche, per
chè oggi quel palazzo non ha le fondazioni che arrivano
ad ancorarsi al travertino o al substrato litoide?
6
TIVOLI
VENERDÌ 12 MARZO 2010
Il Tar respinge il ricorso contro la lista dell’UDC
RESTA NELLA COMPETEZIONE ELETTORALE IL PARTITTO DELLO SCUDO CROCIATO. IL TRIBUNALE AMMNISTRATIVO DICHIARA INAMMISIBILE IL RICORSO
PRESENTATO DA PD, TIVOLI RINASCE E VERDI
di Rita Lorrai
L
unedì 8 marzo, i giudici della II se
zione bis del TAR del Lazio (la stes
sa che si è occupata del ricorso del
PdL), presieduti da Eduardo Pugliese,
hanno dichiarato inammissibile il ricor
so presentato il 5, tra gli altri dai capoli
sta delle tre liste che sostengono la can
didatura a Sindaco di Marco Vincenzi Giuseppe Baisi per il Pd, Pietro Lom
bardozzi per Tivoli Rinasce e Alessio Ac
ciavatti dei Verdi , per contestare l’am
missione della lista dell’UDC alle pros
sime consultazioni elettorali comunali.
Quello definito dal partito di Ezio Fio
renzi un “patetico e sleale tentativo, frut
to di un atteggiamento rancoroso”, si è alla
fine “rilevato un clamoroso flop”. Le pri
me avvisaglie che qualcosa non andasse
si erano avute già nel pomeriggio del 27
febbraio, quando la Commissione Elet
torale Circondariale (CECIR), presieduta
dal Prefetto Manlio Francica, iniziati i la
vori per ammettere od escludere le varie
liste, si era vista recapitare delle osserva
zioni scritte a mano da Marco Vincenzi
e Paolo Giorgi, in qualità quest’ultimo di
presentatore della lista del Pd, che così
esordivano: “Avendo avuto notizia che le
modalità di presentazione della lista del
l’UDC alle elezioni del Comune di Tivoli
presenta gravi irregolarità formali e so
stanziali…“. Si domanda allora Marino
Capobianchi, capolista UDC: “Com’è
possibile che un candidato a Sindaco e un
presentatore conoscano le gravi irregola
rità e quindi conoscano la documenta
zione degli altri partiti?” Semplice la ri
sposta per l’ex consigliere de La Sinistra
Arcobaleno: “Nella CECIR, che do
vrebbe essere tecnica ed organo di ga
ranzia, per dirla tutta, alla fine i Partiti rie
scono sempre a metterci qualcuno den
tro. Qui, tra i 5 membri che la compon
gono c’è Rocco Maugliani che, guarda
caso, è pure segretario del Pd di Vicova
ro, ed è lui che ha votato contro nella
Commissione. […] C’è un conflitto d’in
teresse evidente tra un ruolo di garanzia
come quello della CECIR e uno che è se
gretario del Pd in un Comune confinante
con Tivoli e che fa parte della stessa cir
coscrizione elettorale. Sicuramente da lì
è venuta la notizia, non è che ci possia
mo prendere in giro. Il nostro fascicolo è
stato sicuramente visto, altrimenti il ricorso
non lo potevano fare”. “Questo è un caso
veramente anomalo. L’organo competente
ha detto che andava tutto bene e c’è sta
to qualcuno che ha fatto ricorso al TAR
lo stesso. Da un lato io non nego una cer
ta soddisfazione, perché significa che
tutto sommato siamo osservati”. E con
Il coordinatore cittadino dell’UDC, l’ex Sindaco Ezio Fiorenzi, con due candidati, a sinistra il capolista Marino
Capobianchi, a destra Alessandra Fidanza
clude: “Noi ammessi eravamo e ammes
si siamo, la nostra lista buona era e buo
na è, registriamo solo, in termini politici,
questo accanimento nei confronti di, mi
permetto di dire, soprattutto alcuni com
ponenti della lista, ma poi, chiaramente,
è diretto a tutta lista, perché tutta la lista
ha sposato quella che è stata la proposta
dei cinque svolta negli ultimi mesi del
l’amministrazione Baisi”. E Fiorenzi con
rammarico sottolinea: “Voi sapete quan
to sia difficoltoso mettere insieme le liste,
e quanto sia difficoltoso chiedere alle per
sone di dedicarsi un po’ alla politica. An
che in questa occasione si è cercato di ta
gliare questa iniziativa in qualche maniera.
Immaginate voi chi, dopo aver dato la di
sponibilità ad andare in lista, a sacrifica
re pure il proprio tempo ecc., dopo due
giorni viene convocato dal tribunale per
avere questo ricorso. A questo non c’ha
pensato nessuno, ma è forse la cosa più
grave di tutta questa vicenda”. E alla do
manda se abbia avuto notizia di un ricorso
al Consiglio di Stato, risponde ironico:
“No, assolutamente. Penso che lo faran
no, altrimenti che stamo a fa’?! Quanto
meno, sennò si smentiscono”.
Committente responsabile: Fabrizio De Castris
ANNUNCIO ELETTORALE A PAGAMENTO
28-29 marzo 2010
Elezioni regionali
www.pieroambrosi.it
AMBROSI
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VENERDÌ 12 MARZO 2010
TIVOLI
7
“Siamo stati presi in giro dai vertici Gallotti manda un messaggio a
Vincenzi: “Il comune non è casa tua!”
locali e provinciali del Partito”
NAPOLEONI PRESENTA “IO PROGETTO TIVOLI”: “DIMENTICHIAMOCI DEI NOMI
E DEI COGNOMI. ORA INIZIA LA BATTAGLIA DEI VALORI E DELLE IDEE”
di Rita Lorrai
P
resa la scelta shock di correre da solo come candidato Sindaco della lista ci
vica “Io Progetto Tivoli” alle prossime elezioni comunali, dopo 18 anni di
“militanza senza tentennamenti”, come lui la definisce, prima in Forza Ita
lia, poi nel PdL, Andrea Napoleoni, già sfidante di Baisi per il centrodestra alle
ultime amministrative, ha deciso di spiegare le sue ragioni in una conferenza stam
pa che si è tenuta sabato 6 marzo. La mattina di giovedì 25 febbraio, a soli 2 gior
ni dall’inizio dei termini per la presentazione delle liste, Napoleoni, secondo il suo
racconto, viene a sapere della volontà d’inserire in quella del PdL ben 2 Ricci: uno,
Antonello, consigliere uscente e suo fedelissimo, l’altro Cesare. “Ci siamo sentiti
presi in giro dai vertici locali e provinciali del Partito spiega Napoleoni . Anto
nello, non portandosi dietro voti clientelari, avrebbe perso per strada, per colpa di
questa omonimia, almeno 100150 preferenze”. “In quella riunione sono state ri
volte al sottoscritto minacce fisiche e offese verbali da un ex consigliere comuna
le davanti a molti testimoni”, e da queste minacce “il candidato Sindaco del cen
trodestra non si è minimamente dissociato”. Un candidato Sindaco, per Napoleoni,
“mal consigliato, perché la questione di Antonello Ricci si doveva risolvere in due
minuti, con una telefonata”. Ma la telefonata non c’è stata. e continua Le pro
babilità che io vada a fare il Sindaco sostiene realisticamente sono ridotte al lu
micino, dovrebbe succedere qualche cataclisma. Eleggere 23 consiglieri comunali
sarebbe già un grande risultato”. Nega, infine, le voci per cui sarebbe uscito dal PdL
perché voleva essere candidato come capolista o avere la carica di ViceSindaco.
E alla domanda provocatoria se si possa considerare una “vendetta” l’aver inserito
in lista un Franco Poggi, più sconosciuto omonimo dell’uscente Consigliere co
munale ricandidato nelle file del PdL, risponde che questo Poggi, membro del di
rettivo di Forza Italia, oltre ad aver svolto attività sindacale per tanti anni, ha sem
plicemente “risposto alla chiamata”. Facendo l’in bocca al lupo a tutti i candida
ti conclude poi Napoleoni: “dimentichiamoci dei nomi e dei cognomi. Ora inizia
la battaglia dei valori e delle idee”.
INIZATIVA PUBBLICA PER SANDRO GALLOTTI CON ANTONIO TAJANI:
“BISOGNA PUNTARE SUL COMPARTO TURISTICO”
TIVOLI – Un Teatro Giuseppetti gremito in ogni ordine di posti ha salutato, lo
scorso sabato pomeriggio, l’apertura della campagna elettorale del candidato Sin
daco del centrodestra Sandro Gallotti. Sul palco, a portare il loro contributo, ospi
ti di grande rilievo, sia per quanto riguarda il livello locale che quello nazionale:
Eligio Rubeis, Sindaco PdL di Guidonia nonché commissario del suo partito a
Tivoli, Livio Proietti, Segretario nazionale amministrativo de La Destra, Armando
Dionisi, deputato UDC, Paolo Barelli, senatore del PdL, e Antonio Tajani, Vice
presidente della Commissione europea per l’industria e l’imprenditoria. Proprio
Tajani, tra i primi a parlare, mette a disposizione il suo ruolo istituzionale per ri
lanciare l’economia locale: “Tivoli può essere al centro di un progetto che punti
a sviluppare le potenzialità di questo territorio. Tivoli è conosciuta in tutto il mon
do e per l’aspetto termale e per quello storico. Forse, però, in questi anni l’aspet
to turistico è stato sviluppato molto poco”. Non si risparmia neanche il candida
to sindaco Sandro Gallotti, che cerca di ridimensionare i grandi successi di cui si
vanta l’avversario del centrosinistra Marco Vincenzi: “La realizzazione del Tribunale
di Tivoli è partita dalla mia amministrazione; il rifacimento delle Scuderie Esten
si lo abbiamo avviato noi; la depurazione delle acque di Villa D’Este è stata fatta
dall’amministrazione Gallotti, fatto talmente importante che venne l’allora Pre
sidente Ciampi ad inaugurarla. L’ho iniziato io il discorso della privatizzazione del
le Terme”. Terme dove, tra l’altro, “la parte privata, che c’ha il 40%, gestisce tut
to, cosa molto strana in una società”. “Io pretenderò che si chiamino ‘Terme di Ti
voli’. Come diceva l’amico Tajani, viviamo in una città conosciuta in tutto il mon
do, non capisco perché proprio noi ci dobbiamo vergognare del nostro nome”. E
prosegue, guadagnandosi uno scroscio di applausi: “se guardate Tivoli dall’ingresso
di Largo Garibaldi vedete una bella piazza con un bell’arco; se la guardate dal
l’ingresso della strada di Quintiliolo sembra una città bombardata”. “Negli ultimi
anni conclude Gallotti la sinistra è implosa anche perché qualcuno ha gover
nato il Comune come se fosse una società per azioni a socio unico: non è casa tua!
Non è casa tua!!”. Chissà a chi si rivolgeva? (R.L.)
8
TIVOLI
VENERDÌ 12 MARZO 2010
Risse tra nomadi e baracche
in fiamme: “Stacchini” esplode
DIFFICILE LA CONVIVENZA TRA VECCHI E NUOVI “INQUILINI” DELLA BARACCOPOLI ABUSIVA.
NEL BLITZ DEI CARABINIERI IDENTIFICATI OLTRE 70 ROMENI TRA CUI DONNE E BAMBINI
di Silvia Valente
TIVOLI TERME – Ci ritroviamo a scrivere di una pro
fezia che si avvera. Sì, perché, che prima o poi il vaso con
tenente tutti i lati drammatici dell’emergenza “Stacchini”
si sarebbe scoperchiato generando situazioni di inevita
bile pericolosità, si sapeva. Più volte se n’è parlato, più
volte si è denunciata la questione, poche volte si è in
tervenuti per sanarla. Proprio in questi giorni tutto sta pre
cipitando. Questi i fatti: lunedì pomeriggio nella cen
tralissima piazza della Queva si scatena una rissa tra ro
meni, sedata (momentaneamente) da una pattuglia del
la polizia stradale di passaggio. L’alterco sembra deriva
re da questioni di difficile integrazione tra vecchi e nuo
vi “inquilini” dell’insediamento abusivo. La baraccopoli
che si estende sugli oltre sessanta ettari di terreno ab
bandonato alle spalle del quartiere termale, da settima
ne infatti sta accogliendo l’esodo degli “scampati” (scap
pati) dall’azione di sgombero e smantellamento dei cam
pi nomadi della Capitale, dal Casilino 900 in particolare.
Da subito si sono presentate però avvisaglie di quella che
sarebbe stata una convivenza non proprio amorevole tra
gli occupanti, infatti, alcuni componenti dei gruppi già
presenti da tempo sul posto, ormai “noti” nel quartiere
sembra siano sono stati visti nelle ultime settimane, con
segni di violenza sul volto. Per tornare ai fatti, lo scontro
è proseguito nella notte tra lunedì e martedì proprio al
l’interno della baraccopoli: liti violente, baracche mes
se a soqquadro, e infine le fiamme che divampano di
struggendo quattro capanne. Un fuggifuggi di persone e
l’arrivo dei carabinieri a riportare la calma (apparente).
All’alba di martedì poi il blizt dei militari della Compa
gnia di Tivoli che con l’ausilio dei carabinieri dell’8° Reg
gimento “Lazio”, hanno setacciato palmo a palmo la ba
raccopoli: l’arresto per due pregiudicati romeni di 25 e
28 anni ritenuti responsabili dell’atto incendiario (do
vranno rispondere anche di danneggiamento, lesioni e
minacce), 70 i cittadini romeni identificati (tra cui mol
te donne e bambini). Questo il bilancio, oltre che l’en
nesima constatazione di una situazione di estremo de
grado: le persone vivono in ricoveri di fortuna in condi
zioni igienico sanitarie ai limiti della decenza umana, sen
za acqua e tra cumuli di rifiuti urbani e speciali, infine,
la pericolosità per la sicurezza pubblica. E la crescita di
presenze delle ultime settimane non fa che aggravare la
situazione. A nulla è servita l’azione predisposta dalla Que
stura di Roma che sotto le festività natalizie ha messo in
campo un piano antinomade trincerando l’area di
Stacchini (la cui proprietà è in mano ad curatore falli
mentare): un muro formato da terra e blocchi di pietra,
fosse profonde mezzo metro scavate nel terreno e il can
cello di ferro chiuso con una catena, il tutto per rende
re impossibile l’accesso agli autoveicoli e più difficile la
vita agli occupanti. Un ghetto praticamente. Inascolta
to resta anche il grido di allarme lanciato dal Comitato
Città Termale che dopo una petizione che ha raccolto
oltre 2000 firme (esposto presentato in Procura) lunedì
scorso è sceso in piazza per manifestare proprio contro
l’aumento esponenziale dell’insediamento. Vediamo
cosa altro deve succedere perché qualcuno intervenga.
Tivoli: viaggio nelle periferie abbandonate
SCARSA ILLUMINAZIONE, STRADE DISSESTATE, DISCARICHE ABUSIVE. QUARTIERI TIBURTINI OSTAGGIO DEL DEGRADO
F
avale e Collenocello ai piedi di Tivoli, via del Barco a Tivoli Terme. Sono
solo alcune delle frazioni nel comune tiburtino che si trovano da anni,
e restano a tutt’oggi, in ostaggio di un degrado sempre maggiore: tra stra
de dissestate, scarsa illuminazione, insicurezza, pulizia delle strade latitante, di
scariche abusive che spuntano come funghi e una riqualificazione che non è
mai arrivata. Periferie abbandonate quelle che incontriamo nel nostro viaggio
a tappe, in base alle segnalazioni dei residenti. Partiamo proprio da Favale. Nel
la frazione doveva sorgere un giardino pubblico, promesso dal 2001 e invece
ci sono solo erbacce alte e un gradevole scivolo di quelli di plastica per far gio
care i bambini mentre i genitori sono “comodamente” seduti su quattro pezzi
di travertino posti lì come panchine. “Il parco non ha mai visto luce, c’era un
progetto, c’era un finanziamento dal 2001 ma nulla”, a parlare è il presidente
del comitato di quartiere Angelo Bussiniello che continua affermando come
“di qualsiasi colore sia l’amministrazione comunale, a Favale come a Collenocello
e Casal Bellini, nessuno mai ha messo mano, solo promesse fatte e puntualmente
disattese”. I problemi qui riguardano anche la pulizia delle strade: “Nonostante
continue richieste e anche esposti, qui gli spazzini passano solo quando si ri
cordano, siamo abbandonanti. Praticamente l’opposto di quello che è Tivoli cen
tro, forse però è ora di far capire che sono proprio le periferie il biglietto di vi
sita delle città degne di questo nome”. Proseguiamo per Collenocello. Qui i re
sidenti lamentano il problemafognature. “Si sta ancora aspettando una ri
strutturazione dell’impianto fognario racconta Mirko R. e soprattutto d’esta
te la puzza arriva per tutto il quartiere”. Mirko parla anche di un’illuminazio
ne a intermittenza sulle strade (piene di buche), e poi del fatto che “già qual
che anno fa furono raccolte delle firme per chiedere un maggior passaggio de
gli autobus che fanno sosta solo alle 7.30, alle 14.40 e alle 19.30, quindi non
ci si può muovere in orari al di fuori di questi ed è un problema soprattutto per
gli anziani che restano isolati”. Infine, via del Barco a Tivoli Terme: totale man
canza di pulizia delle strade che avviene sporadicamente, assenza di segnale
tica orizzontale e verticale sulla strada, illuminazione scarsa tanto che sono au
mentati i furti e i danneggiamenti alle automobili in sosta. E se anche le cose
richieste semplici come una pensilina alla fermata del pulmino scolastico re
sta lettera morta, figuriamoci quella di eliminare il capannone di eternit che
giace ancora a un passo dalle abitazioni. Questo il quadro dei “quartieri dor
mitorio” dove si continua ad in
vestire solo nelle costruzioni edi
lizie, dove ormai resta utopia una
qualità della vita decente. (S.V.)
TIVOLI
VENERDÌ 12 MARZO 2010
Tivoli: presentato il libro
di Maria Luisa Angrisani
SABATO SCORSO LA PRESENTAZIONE DE “LA STAMPA A TIVOLI NEL SECOLO XVI”
di Albino Di Giorgio
C
ome annunciato, è
avvenuta sabato
scorso al Convitto
Nazionale la presentazione
del libro “La stampa a Ti
voli nel secolo XVI” di Ma
ria Luisa Angrisani, a cura
del Circolo di Cultura
“Ignazio Silone”, nella edi
zione “Tiburis artistica” del
prof. Franco Sciarretta. La
manifestazione è stata allietata dalle arie
di corte eseguite dal Coro Polifonico “Gio
vanni Maria Nanino” diretto dal maestro
Pastori. Ne hanno parlato i proff. uni
versitari Vincenzo De Caprio e Maria
Accame (peraltro nipote di Norberto
Bobbio). I prestigiosi relatori hanno sot
tolineato il rigore filologico e la grade
volezza divulgativa, che appagano sia lo
studioso esigente che il lettore curioso, in
questo elevato contributo che la studio
sa, professoressa di Lingua e Letteratura
Latina alla “Sapienza” Università di
Roma, ha portato al patrimonio cultura
le tiburtino. Già nel 2002 il prezioso la
voro fu approvato dal Consiglio Diretti
vo della Società Tiburtina
di Storia e d’Arte e registrato
alla SIAE come puntuale
ricostruzione della prima
stamperia tiburtina, e fu
solo per un problema di fi
nanziamenti, oggi supera
ti grazie al prof. Sergio
Spaziani e al Consigliere
Celli della Regione Lazio,
che non poté essere tem
pestivamente pubblicato.
Il libro presenta documenti
stampati a Tivoli nel 1577 e nel 1578 dal
l’impressore piemontese Domenico Pio
lato. Viene data per la prima volta la tra
scrizione diplomatica delle cinque cin
quecentine. Molto lodata anche l’ap
pendice di Giovanni Sanfilippo, relati
va alla scoperta di una “Gazeta” stampata
a Venezia nel 1577, che il Piolato aveva
allegata come foglio al “Raguaglio mi
nutissimo della peste di Venetia” da offrire
alla corte estense. Il libro potrà essere pre
notato presso la Libreria Villa d’Este, il
Comitato Locale C.R.I. (0774 531934)
e lo stesso Dentro Magazine. L’ oblazione
andrà a favore della sezione femminile
della Croce Rossa Italiana.
9
10
AREA ERETINA
VENERDÌ 12 MARZO 2010
Monterotondo: addio all’abete del “Ramarini”
ENTRO MARZO VERRÀ SOSTITUITO CON UN ALBERO DALLE DIMENSIONI E CARATTERISTICHE PIÙ IDONEE
di Valentina Alfonsina Della Corte
L’
albero è troppo pericoloso, l’abbattimento è sof
ferto ma inevitabile ed entro marzo l’abete po
sto in prossimità della storica scalinata del tea
tro Ramarini, cederà il suo posto. L’intervento di rimo
zione, che sarà eseguito entro marzo, è infatti fortemente
raccomandato nella perizia a firma del professor Piero
D’Asdia, ingegnere, ordinario di Tecnica delle Co
struzioni, redatta su richiesta dell’architetto Ludovico
Picara, progettista e direttore dei lavori di completamento
del restauro del teatro. “L’albero si legge nella relazione
le cui dimensioni appaiono eccessive rispetto a quel
le dell’aiuola nella quale è cresciuto, ha già assunto una
rilevante e preoccupante inclinazione verso la facciata
del teatro in via di restauro, tanto da far temere che l’ap
parato radicale non possa essere in grado di sostenere an
cora a lungo l’essenza stessa. Una sua eventuale cadu
ta potrebbe provocare danni non indifferenti alla stes
sa facciata del teatro, senza parlare dei possibili problemi
di incolumità pubblica per le persone ed i mezzi tran
sitanti”. L’aiuola, tuttavia, non rimarrà vuota. Prepara
to in maniera idonea, con opportuni sistemi di scolo e
impermeabilizzazione, lo spazio ospiterà al posto del
l’abete un’altra essenza arborea, di minori dimensioni
e con caratteristiche dell’apparato radicale compatibi
li con la collocazione. “Dover abbattere un albero è sem
pre un dispiacere commenta il sindaco Alessandri so
prattutto quando si tratta di un albero che appartiene alla
memoria storica di una comunità. Per la mia famiglia,
poi, il cruccio è ancora maggiore, visto che l’albero in
questione fu piantato dal fratello di mio nonno, lo zio
Giuliano. Purtroppo, però, è impossibile fare altrimenti:
troppo alti i rischi per la struttura del teatro e per l’in
columità pubblica. L’impegno dell’Amministrazione co
munale sarà, allora, quello di sostituire l’abete prima pos
sibile, appena realizzati quegli interventi che renderanno
possibile e sicura la piantumazione di un’altra essenza,
più adatta al luogo per dimensioni e caratteristiche”.
Associazioni, comitati e cittadini riuniti contro l’Inviolata
DIBATTITO SULLA DISCARICA IN ATTESA DELLA MANIFESTAZIONE DI SABATO 13 MARZO A GUIDONIA
FONTE NUOVA – I cittadini di Fonte Nuova in
sieme ad alcuni esponenti del Comitato Risanamen
to Ambientale, alle associazioni, ad alcuni medici, al
legale che si occupa del ricorso al Tar per la discari
ca, si sono incontrati al Centro Anziani di Santa Lu
cia mercoledì 10 marzo. L’avvocato Sebastiano Cu
beddu ha illustrato ai presenti le tappe fondamenta
li della storia della discarica e del parco che le è sor
to accanto. Già negli anni novanta il Ministero dei Beni
Culturali aveva, in alcuni documenti ufficiali, più vol
te espresso parere negativo alla localizzazione della di
scarica nell’area dell’Inviolatella. Nel 1996 una legge
regionale sancisce che nella zona dell’Inviolatella non
è possibile nemmeno effettuare spostamenti di terra,
per non compromettere i reperti archeologici presenti
sul territorio. La discarica sembra però essere più for
te delle lotte, delle resistenze, delle norme e con l’ar
ticolo 36 della legge 17 febbraio 2005 vengono rivisti
i confini del parco archeologico da cui la discarica vie
ne “tirata fuori”. Nel ricorso presentato nel dicembre
2007 dall’avvocato Cubeddu, si evidenzia anche l’il
legittimità del provvedimento che viola la legge 22 del
1996 ancora in vigore. La prossima tappa antidisca
rica sarà la manifestazione organizzata dal CRA (Co
mitato Risanamento Ambientale) per sabato 13 mar
zo alle ore 16 in piazza Francesco Baracca presso la
stazione di Guidonia. (V.A.D.C.)
VENERDÌ 12 MARZO 2010
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Un futuro di progresso
IL FUTURO DI TIVOLI ...
Galleria di Monte Ripoli
La galleria è già finanziata con 25 milioni
di euro, comprende un tunnel dalla curva
del Regresso fino a largo Saragat,
realizzazione di parcheggi per auto e
pullman, un nuovo ponte sull’Aniene fino
alla Crocetta-Bivio di San Polo.
L’apertura dei cantieri è prevista nel 2011.
Piazza Garibaldi
Il parcheggio sarà realizzato con un progetto
di finanza attraverso una gara pubblica
prevista entro il 2010. L’opera comprende
1.000 posti per auto e bus turistici in una
struttura interrata dove saranno realizzati
anche servizi pubblici e privati.
Nodo di Ponte Lucano
I cantieri sono stati aperti a gennaio 2010.
Interamente finanziata per 22 milioni di
euro, l’opera comprende il nuovo ponte
sull’Aniene e un sistema
di svincoli e rotatorie
tra la Tiburtina e la
Maremmana inferiore
che decongestionerà
dal traffico tra Villa
Adriana e Tivoli Terme.
Riqualificazione
degli Arci
L’approvazione del piano di recupero urbanistico per il quartiere Arci avverrà entro
l’estate 2010 e consentirà di individuare la
localizzazione per la nuova scuola, la chiesa
e la nuova viabilità interna. Entro il 2010 si
svolgerà la gara d’appalto per la costruzione
del nuovo Ponte lungo
l’Empolitana, già interamente finanziato con 4
milioni di euro.
...HA SOLIDE CERTEZZE: dieci anni
Ponte della Pace
Piazza Garibaldi
Piazza Campitelli
Parcheggio Piazza Massimo
Parcheggio di via Tiburto
Parcheggio Camp
Parcheggio via Puglie
Parcheggio via Orazio
Parcheggio Piazza Matteotti
Piazza Plebiscito
Piazza Massimo
Piazzale della Qu
Giardino Garbaldi
Giardino di Lago di Garda
Giardino Don Panattoni
Giardino del Meli
Giardino di via delle Piagge
Giardino di via C
Giardino di Campolimpido
Via Empolitana
Viale Tomei
Scuola di Villa Adriana
Scuola media di Tivoli Terme
Terme Acque Alb
perchè Tivoli continui a crescere
Centro Storico
Tivoli Terme
Villa Adriana
I lavori per il recupero urbano dell’intero
centro storico e dell’area degli stabilimenti
dismessi (ex cartiere) saranno completati nel
corso del mandato amministrativo: l’intervento di riqualificazione già iniziato nel
tratto via della Sibilla – piazza Plebiscito terminerà entro il 2011. Nello stesso anno inizieranno i lavori di via Colsereno
e via del Duomo. Subito dopo
sarà la volta delle altre zone del
centro storico (via Inversata, via
Due Giugno, Rione S. Paolo,
Rione S. Croce, Rione Trevio,
Rione Castrovetere).
Entro l’estate del 2010 inizieranno i lavori di
riqualificazione di Tivoli Terme e
Borgonuovo, interamente finanziati per 10
milioni di euro.
Il raddoppio della Tiburtina tra Villa Adriana
e Tivoli Terme e la relaizzazione della
Minimetro tra Tivoli Terme e Tivoli centro è
in corso di
progettazione .
L’apertura dei lavori è
prevista nel 2012.
Il
completamento
della
riqualificazione urbana già avviata e finanziata
con la realizzazione
di marciapiedi, parcheggi, pubblica illuminazione e rifacimento totale del manto
stradale, il rinnovo dell’arredo urbano nel
quartiere di Villa Adriana, è in corso di completamento e terminerà
insieme alla nuova
piazza di via Puglie
entro il 2010.
po Ripoli
Lunganiene Impastato
Palazzo dello Sport
ueva
Parco di Villa Braschi
Biblioteca Comunale
Coccanari
bule
TRITYPE 0774 336714
di realizzazioni
Piscina Comunale
Scuderie Estensi
con il Sindaco
Vincenzi
Parco giochi di Tivoli Terme
Campo Ripoli
Isola Ecologica località “La Prece”
Via Empolitana
14
PROVINCIA E REGIONE
VENERDÌ 12 MARZO 2010
Turismo: intesa
Cultura: musei e siti
tra Regione e oltre archeologici, biglietto
a prezzi ridotti
200 Pro Loco
INIZIATIVE PER FAVORIRE L’INFORMAZIONE TURISTICA.
ARRIVA ANCHE UN CALL CENTER
A
rrivano importanti novità dal
punto di vista operativo per le
Pro Loco del territorio regionale
del Lazio. L’ente Regione Lazio e
Unione Nazionale Pro Loco hanno si
glato, all’inizio di questa settimana, un pro
tocollo di intesa di notevole rilievo che at
tribuisce alle Pro Loco laziali il ruolo istituzio
nale di interlocutore sul territorio per l’informazione
turistica e la promozione delle tradizioni locali. Il pro
tocollo, in particolare, contiene ad esempio la messa in
rete delle sedi Pro Loco, l’abbattimento delle barriere ar
chitettoniche ma non solo. Significativa è l’adozione di un’im
magine unica: per la prima volta infatti ben 200 Pro Loco del La
zio saranno unite in una sola immagine e coordinate dallo stesso marchio, “Logo
Qui”. Dalla metà di marzo sarà inoltre operativo un callcenter che si occuperà di
fornire ai cittadini tutte le informazioni utili sulle principali manifestazioni e le più
belle sagre del Lazio e diverrà in breve, un servizio strategico per il territorio e per
gli amanti del turismo del week end. Il progetto viene incontro alle numerosissime
sollecitazioni pervenute negli ultimi anni da parte dei cittadini desiderosi di cono
scere in tempo reale le manifestazioni enogastronomiche. Infine, sarà presentato il
nuovo progetto Pro Loco “Custodiamo la nostra storia”. Con questa rosa di inizia
tive Pro Loco e Regione Lazio diventeranno così un laboratorio unico di collabo
razione fra istituzioni e associazioni a servizio della collettività.
SCONTI E PROMOZIONI CON “MUSEI IN COMUNE”,
INIZIATIVA PROMOSSA DALLA PROVINCIA DI ROMA
I
popolari Musei Capitolini, il Mu
seo di Roma che raccoglie le più
importanti testimonianze della
storia artistica della città eterna dal me
dioevo all’inizio del Novecento, il
Museo dell’Ara Pacis, i Mercati di Tra
iano, i musei di Villa Torlonia punto
d’incontro tra cultura e natura, il Pla
netario e il Museo Astronomico. Sono
questi alcuni dei siti archeologici e mu
sei capitolini che si potranno visitare
con un prezzo d’ingresso davvero van
taggioso. Sconti e biglietti ridotti è, di
fatti, la possibilità che offre l’ammini
strazione provinciale grazie a una
convenzione sottoscritta con “Musei
in Comune”, il sistema dei musei ci
vici cittadini del Comune di Roma.
Tutti gli iscritti a Provinz la newslet
ter on line gratuita settimanale della
Provincia di Roma, con circa 20 mila
iscritti (www.provincia.roma.it/pro
vinz) che informa su tutte le notizie,
le attività e gli eventi del territorio pro
vinciale possono avere un prezzo d’in
gresso più basso e per ottenere lo
sconto sarà sufficiente mostrare al
l’ingresso del museo scelto, insieme ad
un documento d’identità, la tessera di
iscrizione a Provinz. “Questa iniziati
va ha spiegato il presidente della Pro
vincia di Roma, Nicola Zingaretti ri
specchia appieno il principio secondo
cui la cultura non rappresenta mai una
spesa, ma deve essere un investimen
to. Crediamo fortemente che l’acces
so alla cultura debba essere garantito
a tutti e sostenuto con iniziative spe
cifiche. La scelta di offrire ai cittadini
di tutte le età la possibilità di usufrui
re di sconti e prezzi ridotti per accedere
nei più noti e ricchi musei della nostra
città va in questa direzione: quella di
offrire a tutti la possibilità di godere del
ventaglio di offerte che Roma offre in
ogni momento dell’anno”. Per pre
notare la visita a prezzo ridotto è pos
sibile telefonare al numero 060608.
arte
Dipinti, opere su carta
e fotografie:
al Vittoriano arrivano
gli Impressionisti
LUN 15
METEO
MIN 4°
MAX 15°
VEN 12
MAR 16
MIN 2°
MAX 11°
MIN 4°
MAX 15°
SAB 13
MER 17
MIN 6°
MAX 12°
MIN 16°
MAX 17°
GIO 18
DOM 14
MIN 9°
MAX 17°
MIN 4°
MAX 14°
Tutti vogliono un posto al sole, e in più, possibilmente,
all’ombra. [Stanislaw Lec]
35 - 25 - 35 - 45 - 78
IL LIBRO DELLA SETTIMANA
Salvatore Niffoi
“Il bastone dei miracoli”
[ di Barbara Rossi
Ai suoi dodici figli Licurgo Caminera ha dato soltanto nomi presi dalla mitologia greca. I maschi
li ha chiamati Ulisse, o Achille, o
Ercole; le femmine Penelope, o
Antigone, o Elena. Adesso, nel
momento in cui capisce che sta
per morire, i sei sopravvissuti ai
“venti maligni” delle malattie
infantili, o ai mali dell’anima, li
vuole tutti intorno a sé. Perché il vecchio contadino
anarchico con la passione per la letteratura classica desidera morire come morivano i patriarchi del
mondo antico: affidando ai suoi eredi non tanto i beni
materiali accumulati in vita, oro, greggi, poderi, ma
le parole di una saggezza ancestrale, destinate a rappresentare, per chi resta, il retaggio più prezioso. Ai
figli Licurgo consegna dunque sei buste, in ognuna
delle quali c’è una parte del racconto che per anni
lui ha scritto, di nascosto, per sé e per loro: dopo la
sua morte dovranno leggerlo gli uni agli altri ad alta
voce, perché questo, e solo questo, è il modo in cui
il vecchio vuole essere commemorato. Via via che le
buste verranno aperte, anche noi lettori scopriremo
così, con lo sguardo stupefatto dei bambini che ascoltano una fiaba, la storia del Bastone dei Miracoli (che
dà a chi lo detiene la buona morte, ma soprattutto
la perigliosa facoltà di conquistare potere e ricchezze) e di Paulu Anzones, noto Muscadellu, del suo desiderio di possedere il funesto Bastone e dei molti segreti che nasconde... (Adelphi, 2010)
concerti
Suona death metal,
grindcore e rock
il week end musicale
del Dissesto
feste
Domenica all’insegna
della dolcezza con
la 46° Sagra della
Crespella a Veroli
eventi
Dal punk al rock
le band emergenti
danno vita alla
kermesse “R-Day Live”
SABATO 13 L’INAUGURAZIONE A VILLA D’ESTE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA “IL PAESAGGIO DESCRITTO”
I 44 siti italiani del patrimonio
dell’Unesco negli scatti di Luigi Capuano
[ di Katia Olivieri
TIVOLI - Verrà inaugurata sabato 13
marzo la mostra fotografica dedicata ai siti storici eletti Patrimonio dell’UNESCO. L’occasione è d’oro se si
pensa che saranno le belle sale di Villa d’Este ad ospitare una selezione
di oltre 450 immagini mai realizzate
prima sul fascino e l’eleganza storica di città senza tempo e nature da
preservare e ammirare come parte
integrante di un paese che chiede di
essere amato e valorizzato in tutte le
sue testimonianze. Luigi Capuano è
il fotografo per eccellenza, incaricato per la realizzazione di questa importante ricerca iconografica sul Patrimonio Italiano dell’UNESCO, che
riesce sì, senza cedimento alcuno, a
compiere questo straordinario viaggio dalle Dolomiti all’isola più grande: la Sicilia. Il viaggio durato ben
nove mesi, da un primo sapore romantico, si appalesa in tutta la sua
contemporaneità e urgenza di riso-
luzione dei problemi che da sempre
minacciano il delicato equilibrio del
nostro patrimonio architettonico, artistico e di riserve naturali. L’Italia vista con l’obiettivo di un fotografo colto e raffinato che non dimentica le
crepe e trova bagliori, rigoroso nelle
prospettive e nella ricerca degli spazi, percorre la penisola senza calpestarla, immaginando porte e finestre
aperte senza ipocrisia di chi ha dentro una voce e non esita a prestarle
ascolto. Promossa e organizzata dal
Ministero dei Beni Artistici e Culturali,
dall’Associazione e Siti Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, dal Comune di Tivoli e dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e
Paesaggistici per le Province di Roma,
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo e
con il patrocinio della Commissione
Nazionale UNESCO presso il Ministero degli Esteri della Regione Lazio
e della Provincia di Roma, la mostra
ha potuto avvalersi anche della collaborazione della Direzione Regionale
DIVERTIMENTO E NATURA SI MESCOLANO
GRAZIE ALLA PIERRECI-CODESS COOPCULTURA
A Villa Gregoriana torna
la giornata dei piccoli
S
[ di Claudia Crocchianti
pensierate giornate all’insegna
del divertimento, del gioco e
della fantasia, questo è quello che offre la domenica dedicata ai
bimbi in programma domenica 21
marzo, lunedì 5 e domenica 25
aprile, sabato 1 maggio (edizioni speciali), domenica 13 giugno, 12 e 19
settembre, 3, 17 e 24 ottobre - dalle ore 11 - nello splendido Parco Villa Gregoriana, proprietà del FAI - Fondo Ambiente Italiano a Tivoli (Roma).
Nel corso di questi giorni saranno
preparate molteplici animazioni e laboratori, che avranno tutti come
scenografia l’incredibile ambiente
naturale del Parco, con le sue cascate, le sue grotte, la sua vegetazione florida. Ecco il programma: a
partire dalla mattina si alterneranno
i colorati animali protagonisti dei
Racconti del Bosco Incantato alle
prese con un leccio diventato triste
per aver perso la sua compagna;
compito dei bimbi sarà fargli tornare il sorriso per poi seguire poi il laboratorio “Naturalmente in Villa”, durante il quale i ragazzi potranno imparare come nasce e cresce un bosco, cos’è e come si usa un erbario,
come si riconoscono le specie vegetali e quali sono le proprietà del-
per i Beni Culturali e Paesaggistici del
Lazio, della Soprintendenza per i
Beni Archeologici del Lazio e del Comune di Ferrara. Villa d’Este, dal 13
marzo al 18 aprile 2010, da martedì
a domenica (lunedì chiuso). Marzo
ore 8.30/17/15 - Aprile ore
8.30/18.30
le piante più comuni. Proseguendo
il percorso, le storie della villa e i suoi
personaggi prenderanno vita sui
volti dei bimbi grazie ai trucchi colorati del Cofanetto Magico di Ponte Lupo. Infine, dopo una lunga passeggiata nel Parco, sarà possibile assistere allo spettacolo con burattini
di cartapesta dal titolo “Ehi! L’Aniene non dorme più nel suo letto!”. Protagonisti di questa allegra rappresentazione saranno il fiume Aniene,
Papa Gregorio XVI, colpevole di averne spostato il letto, e i difensori di
quest’ultimo - Manlio Vopisco, una sibilla, una ninfa e un fauno - che - che
racconteranno a modo loro la storia
del parco e dei templi dell’acropoli.
Nelle edizioni speciali in occasione
della Pasquetta del 5 aprile si potranno comprare cestini pic-nic, nella giornata del 25 maggio ci si potrà
divertire con i giochi di un tempo e
sabato primo maggio si potrà partecipare al laboratorio sui mestieri
del bosco.
16
rubriche
Come trovare lavoro
[ di Maria Luisa Angrisani
IL PROGRAMMATORE NEURO LINGUISTICO
Una professione molto innovativa e all’avanguardia, con specifiche richieste relative alla gestione dei processi di apprendimento degli adulti. Parliamo dell’educatore/formatore integrale, in grado di fornire abilità e competenze in ordine al sapere, saper fare e saper essere. Questa professione è rivolta anzitutto a
chi desidera avere una formazione completa e tale da acquisire un background
formativo di base per l’inserimento lavorativo. I formatori si applicano alla tecniche più innovative di Programmazione Neuro Linguistica (PNL) da destinare alla
formazione e alla gestione della persone. I destinatari sono infatti: Attori dei processi formativi (formatori, coordinatori, tutor, consulenti...); Liberi professionisti;
Titolari o manager d’azienda; Responsabili sviluppo delle risorse umane o formazione aziendale; Persone fortemente motivate a lavorare nel mondo della formazione. È dunque fondamentale il formare esperti dei processi formativi e della gestione dei processi di apprendimento degli adulti, sia con strumenti “classici” che con tecniche di Programmazione Neuro Linguistica. Saranno migliorate le proprie abilità comunicative creando empatia con gli interlocutori, acquisendo
conoscenze e competenze necessarie per effettuare sia l’attività di analisi dei bisogni, sia la progettazione e l’attuazione degli interventi,
sia la valutazione finale. Da ultimo si raggiungerà l’obiettivo di diventare straordinari oratori e comunicatori. Oltre ad un formidabile valore curriculare, l’aspirante Formatore acquisirà comunque altri benefici: Rafforzamento della fiducia in se stessi grazie al principio dell’autosviluppo; Acquisizione di competenze e comportamenti che incrementano l’efficacia; Integrazione
di teoria con applicazione pratica; Metodologia Leadership Generativa ® applicata e spiegata; Metodologia Maximum Training ® applicata e spiegata.
ven 12 mar
La psichiatra risponde
[ di Maria Antonietta Coccanari de’ Fornari
DISTURBI PSICOSOMATICI
Condizioni mediche possono essere influenzate, nell’insorgenza, nel decorso e negli
esiti, da fattori psicologici. È il campo della vecchia Psicosomatica. Essa mette in rilievo il concetto di unità corpo-mente. Può valere per tutte le malattie ma per alcune di esse l’evidenza
è così incontrovertibile da essere diventata consolidata tradizione. Alla base di certe malattie fisiche possono esserci dunque disturbi mentali, tratti di personalità,
stress e altri fattori psicologici aspecifici che modificano anche strutturalmente gli
organi del corpo. Alcune di esse sono state sempre codificate in questo capitolo:
l’ulcera peptica, in cui il soggetto autosufficiente e responsabile tende a non esprimere direttamente i sentimenti negativi come l’ira e l’ostilità; la colite, in cui il soggetto è stato indirizzato dall’infanzia verso la dipendenza e il conformismo, e la repressione della rabbia è dovuta a timore di ritorsioni; anche nell’ipertensione essenziale il soggetto, poco impulsivo, cauto e teso, ha bisogno di reprimere la rabbia per ottenere approvazione dall’autorità; l’emicrania caratterizza coloro che sono
incapaci di affrontare sforzi eccessivi, pur ambiziosi e invidiosi di avversari capaci di ottenere successo; nell’asma bronchiale prevale dall’infanzia l’ansia di separazione dalla figura materna o altra figura significativa perché il bambino ha sentito l’amore primordiale come poco consistente, e i sintomi esprimono una richiesta
occulta di amore e comprensione; nelle dermatiti i genitori sono stati invece iperprotettivi ma poco espansivi tanto da ingenerare una scarsa autostima, un bisogno di espiazione e un bisogno di attenzione. A latere della cura del disturbo fisico, occorre pertanto sostenere questi soggetti anche con un percorso di psicoterapia, anche con la psicoanalisi, ma in particolare hanno trovato efficace impiego
le tecniche comportamentali (es. il biofeedback) che tendono a riequilibrare l’equazione psicofisica. (Continua con: Sindrome da fatica cronica)
ven 12 mar
Roma
ven 12 marzo
KAHUNA
Rashomon Club
Via Degli Argonauti 16
musica
Ciampino
Villa Adriana
Roma
Roma
Roma
Nrg - Via Lucr. Rom. 65
THE DOORS Tribute
Fuze Pub - Favale
Auditorium
Viale P. De Coubertin 30
Init - Via D. St.Tuscolana
Circolo Degli Artisti
Via Casilina Vecchia 42
sab 13 marzo
KOEN GROENVALD
+ SPEKTRE
Dissesto Musicale
Anche per questo week end
il Dissesto Musicale offre ai
giovani della nostra Provincia un palinsesto gravido di
proposte. Ricco di sapori è
il menù che l’associazione
di Via del Barco ha messo a
disposizione dei suoi avventori già a partire da giovedì 11 marzo, quando il suo palcoscenico ha ospitato una irriducibile maratona dedicata alle
sfrenate sonorità tipiche della scena metal. Quattro le band
che si sono alternate sulla scena per una serata che ha esplorato le cangianti possibilità espressive di un genere che fa
di aggressività e virtuosismo il proprio manifesto. Un viaggio nei mutevoli sottogeneri che affollano il metal made in
USA condito da un assaggio di Regno Unito. Insomma, un
appuntamento esterofilo che ha visto esibirsi tre formazioni
provenienti dagli Stati Uniti, Master (nella foto), Potential
Threat Sf e Destroy The Opposition, e una proveniente dall’
Inghilterra, Walking Corpse, per un’esplosiva miscela di death metal e grindcore. Dedicato, invece, al rock alternativo
nostrano l’appuntamento previsto per sabato 13 marzo,
quando ad esibirsi sarà la band originaria di Tivoli, VZ69.
Una serata all’insegna del progressive rock che sarà inaugurata dal concerto de Il Branco. Per maggiori informazioni
www.myspace.com/dissestomusicale.
sab 13 marzo
BE-DOORS
mar 16 marzo
NORBERT
MÖSLANG
mer 17 marzo
CALIBRO 35
Electronic arena a cura di electronique.it
Questa settimana la nostra rubrica dedicata alle band emergenti vi propone l’ultima fatica di una band che sin
dagli esordi ha indirizzato i propri
sforzi verso i tetri e funerei scenari tipici del gothic rock. Sto
parlando dei Lunacy Box e del loro omonimo album uscito nel novembre 2009 e prodotto dalla New Model Label.
Quattro musicisti (Ms. Larson - voce; Cristiano Santini - chitarra; Andrea Bastoni - basso e Davide Furlani - batteria)
per un progetto capace di unire le suggestioni tradizionalmente attribuite al rock gotico di stampo classico a più moderne e adrenaliniche sezioni metal. Una miscela di sperimentazione e rigore arricchita da una chicca di particolare rilevanza. Mi riferisco alla splendida voce della cantante Ms. Larson che riesce a conferire un valore aggiunto ad
ogni brano senza mai conformarsi ai rigidi canoni del genere.
Un album piacevole in cui a languide atmosfere gotiche si
intrecciano influenze prese in prestito dalla new wave anni
‘80. Insomma idee creative, attitudine alla sperimentazione
e buone capacità tecniche fanno di questo lavoro un ottimo biglietto da visita. Per conoscere meglio i Lunacy Box
visitate il loro sito www.myspace.com/lunacybox
Richard Skelton dipinge con lacrime
di dolore paesaggi che popolano i suoi
ricordi, i ricordi di quando a guardare
erano lui e sua moglie, Louise Skelton, purtroppo prematuramente scomparsa. Ed è proprio
dedicato alla sua memoria questo monumentale album che
illustra con tetra perfezione le vedute del Lancashire, lasciandoci utilizzare i loro occhi per godere al meglio una musica descrittiva ed estremamente emozionante. Le composizioni si basano sui suoni di chitarra, violino, organo e
violoncello processati ed effettati. Il violino, in particolar modo,
offre le melodie più taglienti, facendoci immergere nella natura vergine e viaggiare attraverso questi sconfinati paesaggi
che hanno segnato in maniera irreversibile la vita di questo
artista purtroppo malinconico. Landings è una perfetta colonna sonora per i pensieri umani, ti entra dentro attraverso i graffianti suoni melodici e ti assiste lungo un viaggio pieno di meraviglie, vissuto con calma e concentrazione, visitando e cogliendo i particolari di tutto ciò che questa musica nasconde. Se avete del tempo libero da dedicare all’ascolto di un album che possa farvi viaggiare nei luoghi e
nel tempo, fatelo con Landings.
Lunacy Box - Lunacy Box
(CD, New Model Label 2009)
Genere: gothic rock
“R-Day Live”: in scena
The Underwave, Dusty
Dreams, Cargitò, Bang Out
TIVOLI TERME - Locanda
del Camaleonte. Questa
la location d’eccezione
per una serata interamente dedicata alla musica. Un’occasione per
trascorrere del tempo in
compagnia, ascoltando e
suonando musica. Dopo
il secondo “Festival dei
Gruppi Giovanili Emergenti” - svoltosi la scorsa
estate nella splendida
cornice di Piazza Campitelli a Tivoli, a cui parteciparono ben ventidue band emergenti
della zona e che riscosse un notevole apprezzamento da parte del pubblico tiburtino - ci si prepara a una nuova avventura musicale sul territorio, un’opportunità per i giovani talenti che vogliono far conoscere la
propria musica. Sabato 13 marzo, a partire dalle 21.30, si svolgerà il “R-Day Live”.
La kermesse musicale vedrà l’esibizione e
l’alternarsi sul palco di ben quattro gruppi
(The Underwave, Dusty Dreams, Cargitò
dom 14 marzo
GEGÈ TELESFORO
Rock arena di Chiara De Bonis
ALLA LOCANDA DEL CAMALEONTE SABATO 13 MARZO
[ di Isa Pistoia
17
e Bang Out) che avranno
l’occasione di esibirsi davanti a un pubblico, proponendo un repertorio
che spazia dal punk
all’hard rock. Un palcoscenico messo a disposizione delle band emergenti per far conoscere la
propria musica e magari, riuscire a farsi un
nome nella mente degli
ascoltatori. La serata
sarà presentata dall’istrione Fabrizio Romagnoli. Al suo fianco ci saranno ancora
una volta, in veste organizzativa, Valeria Forlini e Francesca Maschietti della Comunità
Giovanile Avantgarde. Promotore della serata l’Assessorato al Turismo e alle Politiche
Giovanili, in qualità dell’ex assessore Andrea
Cherubini. L’ingresso sarà totalmente gratuito e non ci sarà alcun obbligo di consumazione. La Locanda del Camaleonte è in
Via del Barco s.n.c. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero
329/1545437
Richard Skelton - Landings
(2xLP, Type Records 2009)
Genere: modern classical, ambient
18
cinema
Legion
ven 12 mar
Shutter Island
[ di Domitilla Pirro
Non credi in Dio? Mettiti il cuore in pace: neanche Lui crede più in te. Questa l’esilarante filosofia neanche troppo nascosta tra i fotogrammi del debole Legion. Luogo: Los Angeles.
Tempo: 23 dicembre. In una notte buia e tempestosa (è il
caso di dirlo), dalle altissime sfere del cielo piomba in terra l’arcangelo Michael (Paul Bettany), pronto a tranciarsi le
ali di dosso e ricucirsi i moncherini sanguinolenti alla buona pur di difendere l’umanità dall’ira divina. Dio s’è stancato
ancora una volta delle infinite bassezze umane e ha deciso di ricorrere all’Apocalisse, con tanto di stuoli di angeli furibondi piazzati alle calcagna del probabile nuovo Messia. Non tutti i Suoi luogotenenti
alati sono d’accordo col piano di distruzione, però. E Dio stesso pare non esserne convinto al cento per cento. Mentre vittime in quantità vengono mietute in lungo e in largo dalle schiere celesti, la località prescelta per l’epica battaglia finale è un suggestivo
angolo di deserto nel quale si sono radunati per mero accidente il gestore del locale
“Paradise Falls” Bob (Dennis Quaid), suo figlio Jeep (Lucas Black), meccanico dal cuore d’oro, la cameriera incinta Charlie (Adrianne Palicki) e poi una famigliola sfasciata, un cuoco pio e osservante, un padre separato con grossi problemi familiari e pistola carica. Aggiungete nubi di insetti e oscurità densa, un paio di scene action e la
prevedibile struttura-base di qualsiasi film di zombie e avrete un polpettone cotto a
metà - dannoso per la salute e dal sapore discutibile. Il problema su cui inciampa costantemente Legion è la sua pressoché totale mancanza di humour, elemento che altrove ha soccorso il genere permettendo di distinguere un buon film dell’orrore da un
flop che si prende eccessivamente sul serio. A parte Bettany infatti, efficacemente composto e gelidamente autoironico nei suoi panni guerrieri, il resto del cast agonizza intrappolato in una sceneggiatura sfilacciata e in una serie di prevedibili svolte narrative mal gestite. Un consiglio? Limitatevi al trailer: l’adrenalina è tutta lì.
Giudizio: 1.5 su 5, indigesto
[ di Maria Antonietta Coccanari de’ Fornari
Il grande Scorsese rimpasta in 138’ interminabili una
pagina di Storia della Psichiatria con un’ambizione
scientifico-visionaria così lontana dalle sue corde da
farlo sembrare un dilettante. Scolastica (“credete che
la follia sia contagiosa?”), elementare (targa con un
“Ricordati di noi perché abbiamo vissuto amato e
riso”), grottesca (anagrammi posticci risolutivi), artificiosa, impacciata, arranca confusamente una vicenda nell’isola americana dove sorge il manicomio
che ospita per sempre i più pericolosi pazzi criminali
del mondo. È il 1954, da due anni è stata scoperta la cloropromazina, il neurolettico sedativo che i
basagliani chiameranno “camicia di forza chimica”
anche se andrà a sostituire lobotomia e altri supplizi nella gestione del folle. Bisogna chiedersi se Leo Di Caprio è un agente federale alcolista, magari controllato dai
Servizi in una operazione governativa, giunto da 2 giorni a far chiarezza sulla presunta scomparsa di una degente, su presunti vari abusi, e su una faccenda personale inerente la morte della moglie che torna con incubi colorati (e il fantasma dell’incendiario sembra un cameo di De Niro in incognito) a devastarlo insieme con la
memoria di soldato tra gli scempi nazisti; se non sia invece da 2 anni il più pazzo e
il più violento dei reclusi; e chi è in realtà il partner (Mark Ruffalo) che lo affianca
scompare e torna; e se sono corretti professionisti o sadici servi del potere gli psichiatri Ben Kingsley e Max von Sydow . Risposte? Ni. Nella perfetta scenografia
di Ferretti, al thriller e all’espressionismo bagnato di rifritti pioggia-cenere-Mahler (con
il bisogno di spiegarci che si tratta del Quartetto per fiati e archi il la minore) si aggiungono disturbante prudenza ideologica e una pretesa di alta filosofia morale sul
profondo significato del desiderio delirante e dell’assunzione di ruolo di malato. Mah!
Giudizio: 2 su 5, mediocre
ven 12 mar
arte
ven 12 mar
19
DA SABATO 6 MARZO FINO AL 29 GIUGNO OLTRE 170 OPERE DEI CELEBERRIMI IMPRESSIONISTI
Da Corot a Monet:
la rivelazione della luce
[ di Katia Olivieri
ROMA - Complesso del Vittoriano. È stata inaugurata sabato 6 marzo la prestigiosa mostra dedicata agli impressionisti e alle tappe evolutive della Scuola Barbizon, la scuola dalla quale provengono Corot, Rousseau, Diaz de la Pena, Dupré e Daubigny, che a partire dagli anni trenta dell’Ottocento, si stabilirono proprio nella ridente Barbizon, una località
della foresta di Fontainebleau, dove cominciarono a disegnare
D
[ di Giulia Piccione
opo Genova e Nuoro anche Roma
rende omaggio a Fabrizio De André
ospitando negli spazi espositivi del Museo dell’Ara Pacis, dal 24 febbraio al 30 maggio 2010 (una sola settimana dopo il 70° anniversario della sua nascita, il 18 febbraio) “Fabrizio De André. La mostra” il percorso multimediale di Studio Azzurro - uno dei più importanti gruppi internazionali di videoarte - che
ne racconta la vita, la musica, le passioni che
lo hanno reso unico e universale, interprete
e in alcuni casi anticipatore, dei mutamenti
e delle trasformazioni della contemporaneità. “Fabrizio De André. La mostra”, a cura di
Vittorio Bo, Guido Harari, Vincenzo Mollica
e Pepi Morgia. Attraverso la narrazione vir-
e, talora anche a dipingere, en plein air, alla ricerca della luce
che si posa su tutte le cose del creato e del suo mistero. Gli
impressionisti sono infatti anche i rivoluzionari, coloro che non
hanno esitato a rompere gli schemi di una tradizione che oramai imperava, imperversava, e che andava dunque superata.
Con una maggiore comprensione della natura e del loro tempo - la mostra che comprende oltre 170 opere tra dipinti, opere su carta e fotografie d’epoca le quali non sono mai state
esposte prima d’ora in Italia - si manifesta il passaggio evo-
lutivo degli allievi-geni della scuola Barbizon con le prime innovazioni ai canoni classici fino a giungere all’esplosione cromatica delle Ninfee di Monet. Le opere provengono da prestigiosi musei di tutto il mondo oltre che importanti gallerie
e collezioni private, tra i quali possiamo citare il “The Art Institute of Chicago”, il “Metropolitan Museum of Art”, “The National Gallery of Art”, “The State Hermitage Museum”. Ma forse è proprio la foresta di Fontainebleau, poco distante da Parigi, il vero luogo di provenienza, meta prediletta degli impressionisti e vero monumento naturale, luogo di respiro della maggior parte delle loro opere. È nella foresta di Fontainebleau che si compie la rivoluzione: la luce si frange e si rifrange e tutto diventa colore nella abolizione del disegno. È
più propriamente ciò che si evidenzia come l’equilibrio e l’unione indissolubile di tutte le parti del mondo naturale. La mostra si chiude infatti con una stupenda testimonianza dello
stupendo ciclo delle Ninfee di Monet, oggi denominato “Grandes Decorations”. Fino al 29 giugno. Via di San Pietro in Carcere, tel. 06-6780664/363, €10/7,50
FINO AL 30 MAGGIO IL CANTAUTORE GENOVESE SARÀ IN MOSTRA NELLA CAPITALE
Fabrizio de Andrè al
museo dell’Ara Pacis
tuale, multimediale e interattiva viene proposta
al pubblico un’esperienza emozionale, attraverso cui ognuno potrà mettersi in relazione
con l’universo di “Faber”. La mostra affronta
i grandi temi della poetica di De Andrè: la società del benessere e il boom economico degli anni ‘60, gli emarginati e i vinti, la libertà,
l’anarchia e l’etica, gli scrittori, le donne e
l’amore, la ricerca musicale e linguistica, l’at-
tualità nella cronaca, i luoghi rappresentativi della sua vita; tutto ci trasmette la sua capacità di parlare al singolo ma di essere nel
contempo universale, riconosciuto e amato
dalle persone di ogni genere e età.
Ambienti
Della mostra - Tracce di una vita
Quattro teche raccolgono una selezione di si-
gnificative tracce di una vita: dai primi bigliettini
scritti, a una biografia di Fabrizio stilata a mano
dalla madre per i giornalisti, alcuni libri e agende disseminati di appunti di lavoro e di citazioni annotate, una sua lettera al poeta Mario Luzi, un’altra lettera, stavolta drammatica,
al padre Giuseppe, fino al volume annotato
delle “Effemeridi” da cui, da vero appassionato di astrologia, non si separava mai. Una
mostra che invita il visitatore ad essere attivo scegliendo quale immagine di “Fabrizio De
Andrè” sviluppare per sé, in relazione con il
proprio vissuto, a personalizzare il proprio percorso, non suddiviso rigidamente per aree tematiche e cronologiche, ma organizzato in
modo da rendere il racconto e la rappresentazione visiva, testuale e musicale, densi di
suggestioni ed emozioni.
20
eventi
ven 12 mar
I vostri annunci
Tivoli
13 marzo
R-DAY LIVE, IL
GIORNO DEL ROCK
Info:3291545437
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Vallinfreda
13 marzo
PRESENTAZIONE
DELLA PRIMA
TESTATA
GIORNALISTICA
A VALLINFREDA
Info: 3496445393
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Tivoli
13 marzo
MOSTRA
FOTOGRAFICA
IL PAESAGGIO
DESCRITTO
Info:
[email protected]
Velletri
13 - 21 mar
“L’OPERA PRIMA”
MOSTRA
DI PLACIDO
SCANDURRA
Info: museo@museodioc
esanovelletri.it
Veroli
14 marzo
SAGRA DELLA
CRESPELLA
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19 marzo
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Sbugo, “scalco” (cuoco) di corte del secolo XVI a cura di Maria Luisa Angrisani
A FARE FRITTELLE CON FIORE
DI SAMBUCO PER PIATTI SEI
Ingredienti: farina, ricotta (formaggio fresco), formaggio da grattugiare, formaggio salato, lievito,
uova, latte, acqua rosa, uva passa,
fiori di sambuco, unto (burro, strutto), zucchero
Nella lingua del tempo: Piglia di farina oncie 4, povine fresche tre o di
formaggio fresco libbra una, e di formaggio duro libbra mezza grattato,
di formaggio salato oncie tre, e tanto levaturo quanto è mezzo uovo; e
pista bene ogni cosa nel mortaio. E
ponigliuova sei battute seco, e uno
bicchiero di latte, e oncie 3 d’acqua
rosa; e mescola bene ogni cosa insieme. E se ti paresse che il detto
pastume fosse troppo duro, gli aggiungerai un poco di latte, tanto che
stia bene, e oncie 3 d’uva passa; e
per tempo d’estate gli porrai una on-
L’oroscopo di Claudietta
Ariete: riceverete una risposta
nei prossimi giorni e si tratta proprio
di quella che speravate. Ottimo! Avete bisogno di riposarvi e di staccare la spina.
Toro: qualche ostacolo sul lavo-
ro, ma grazie all’aiuto di un amico
ne verrete fuori. Trascorrete il fine settimana con la vostra famiglia.
Gemelli: in questa settimana sa-
rete molto propensi per ogni tipo di
rapporto, quindi diciamo che avrete bisogno accanto a voi di una presenza costante.
cia di fiore di sambuco a pistare secco. E poi con una gucchiara farai le
tue frittelle, grandi e piccole, secondo che ti parerà. Poi le cuocerai
in grasso colato o butiro, o dileguito libbre 3. E come saranno cotte, e
per imbandirsi, gli ponerai sopra di
zucchero grattato oncie quattro.
Traduzione: Prendi quattro once di
farina, tre ricotte di giornata oppure una libbra di formaggio fresco,
Cancro: ascoltate le ragioni del
cuore e non fatevi scappare l’opportunità di essere felici con la persona che
amate. Il vostro coraggio sará premiato!
Leone:
inizio settimana ricco
d’impegni, potrebbe sfuggirvi qualcosa. Prestate più attenzioni alle persone
vicine.
Vergine:
manifestare i propri
sentimenti potrebbe essere proprio la via più giusta per avvicinarsi alle persone che amate o che vi piacciono!
una libbra e mezza di formaggio
grattugiato, tre once di formaggio salato, la quantità corrispondente a
mezzo uovo di lievito e pesta ogni
cosa nel mortaio. Aggiungi al composto sei uova sbattute, un bicchiere di latte, tre once d’acqua rosa
e fai amalgamare bene. Se il composto dovesse risultare troppo denso, allungalo con una quantità adeguata di latte e tre once d’uva passa. Nel periodo estivo pesterai assieme aglialtri ingredienti anche
un’oncia di fiori di sambuco. Poi con
un cucchiaio farai le frittelle grandi
o piccole, a tuo piacimento.
Le friggerai nell’unto, o nel burro, o in tre libbre
di strutto. Quando
saranno
pronte da servire
le spolverizzerai
con tre once di zucchero in polvere.
Bilancia: evitate di dare troppo
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Direttore Responsabile
Anna Laura Consalvi
Editore
Eventi Omnilazio S. C.
di Sara De Bonis
Redazione:
Piazza Baracca 18a
Guidonia (RM)
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fax 0774324569
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Stampa
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Reg. Tribunale di Tivoli
n. 9 del 10 Giugno 2004
Iscrizione Roc 14300
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Chiuso giovedì 11 marzo
alle ore 21
Tutto il materiale cartaceo
e fotografico inviato o consegnato
alla redazione non viene restituito
Tutte le collaborazioni sono
considerate a titolo gratuito a meno
di accordi scritti con l’editore.
Capricorno: rivolgete l’atten-
alla persona che avete di fronte, potrebbe approfittarne e credere di potersi
comportare così per sempre.
zione ai vostri sentimenti. Ci sono
occasioni che avete sprecato a causa della vostra aridità!
realistici e prendere sul serio le questioni che le persone vicine vi presentano,
cercando la vostra comprensione.
di voi stessi, approfittatene anche
dal punto di vista lavorativo, cercando di
regalarvi delle soddisfazioni!
Scorpione: dovete essere più
Sagittario: l’inizio della vostra settimana sarà davvero allegro
e molte sorprese vi faranno compagnia, ovviamente piacevoli.
Acquario: vi sentite molto sicuri
Pesci: senza troppi sforzi, non
correte dietro alla persona che vi
piace o della quale siete innamorati, avvicinatevi gradualmente.
SPORT
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Il Guidonia vola e sogna in grande
CALCIO: IL PUNTO SUI CAMPIONATI LOCALI
N
Giallorossi al terzo posto solitario in Serie D. In Eccellenza, Zagarolo sempre più lanciato verso la promozione.
Prima Categoria: il Montecelio torna a vincere, San Basilio a -9
di Alessandro Galastri
el girone E di Serie D un super Guidonia continua a far sognare i
propri sostenitori. Partiti con una squadra piena di giovani e con ambizioni
di una salvezza tranquilla, i ragazzi di Ferretti si ritrovano a sorpresa al terzo
posto in classifica, a soli 5 punti dalla vetta. Al “Comunale” partita al cardiopalma
contro il Deruta, avversario sconfitto solo al 90’ grazie al rigore trasformato
da Cerone, bomber e autentico leader della squadra. Padroni di casa che si erano portati in vantaggio con una magnifica rovesciata di Mammetti, giunto al nono gol in questo
campionato. Ora davvero tutto è possibile e ogni speranza è ancora lecita.
In Eccellenza, continua la corsa verso la promozione nei dilettanti dello Zagarolo,
che batte in casa il Tor Lupara per 2-1 (reti di Cavaliere e Giannetti, gol della bandiera di
Fontinovi per gli ospiti) e resta saldamente al comando della graduatoria con un vantaggio di cinque punti sulla seconda, la Cavese. Vis Empolitana-Formia finisce 1-1: diagonale
vincente di Juarez per i padroni di casa a cui risponde una cannonata di Corrado per il Formia. Prima sconfitta interna per il Roviano, sconfitto per 1-0 dal Palestrina.
In Promozione, tre sconfitte con il medesimo punteggio di 1-0 per Villa Adriana, Marcellina e S. Angelo Romano. I primi si trovano comunque in una posizione di classifica tranquilla, il Marcellina è quasi spacciato, mentre gli uomini di Lucani scivolano pericolosamente al terz’ultimo posto.
Nel girone D di Prima Categoria, torna a vincere il Montecelio dopo un pe-
riodo di leggero appannamento. La Quercia travolta 4-1: a segno Fiore, Siclari e due volte Ruggeri. Nello scontro diretto per il secondo posto, vittoria del San Basilio, che fa valere il fattore campo nel successo per 2-0 contro la Sanpolese, priva del talento di Contu. Rossoblù scavalcati anche dal Cerreto, giunto alla quarta vittoria consecutiva. Per ul-
tima proprio quella ottenuta domenica scorsa, ai danni dell’Affile, sconfitto in casa per
4-1 con i gol che portano la firma di Censi, Magrini, Lori e Giuliani. La Tivoli 1919 raggiunge
il quarto posto grazie alla vittoria per 2-0 contro l’Atletico Trieste, mentre l’Albula rimane
sesta, non riuscendo ad andare oltre l’1-1 casalingo contro il Torre Maura.
In seconda Categoria, nel girone F non fanno più notizia le vittorie di Agosta e Cineto, mentre la Pro risolleva la testa e batte il Libertas Portonaccio con il punteggio di 3-0, consolidando il terzo posto in classifica. Male il Castel Madama, prossimo avversario della Pro, che rimedia un pesante ko esterno sul campo dell’Anticoli Corrado. Atletico Tivoli sempre penultimo in classifica: a Corcolle finisce 2-1 in favore dei padroni di casa.
Reali sempre ultimi e ormai virtualmente già retrocessi.
Si riaprono i giochi invece nel girone I, dove la capolista Sporting deve
arrendersi in trasferta sul campo del Borgorosso, che grazie al 2-0 inflitto ai tiburtini si porta al terzo posto in classifica, a cinque punti dalla vetta. Ma è soprattutto la Gregoriana
ad approfittare del passo falso della truppa di mister Cesari, con Annibaldi e compagni
che travolgono il Cave con un tennistico 6-0 e si portano a sole due lunghezze dallo Sporting. Bene la Sanvitese (5-1 al Genazzano) e il Poli, vittorioso per 3-2 in casa contro l’Atletico Fidene. La lotta per la promozione si fa quindi molto accanita, anche se, analizzando il calendario delle prossime gare, lo Sporting rimane sicuramente favorito.
Chiudiamo con il girone D della Terza Categoria laziale, con le vit-
torie casalinghe di Villalba ed Estense. I primi restano secondi in classifica, ma con una
partita in meno, mentre l’Estense mantiene la quinta posizione in coabitazione con il Riofreddo. Per i tiburtini, a segno bomber Luciani (vecchio marpione dell’area di rigore, nonché uno degli attaccanti più prolifici nella storia della Valle dell’Aniene), Antonio Cherubini (da non confondere con il ben più dotato tecnicamente Andrea, all’esordio quest’oggi)
e Neghettoso, una vita trascorsa con il gol nel sangue.
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DALLA REGIONE
in breve
Promuovere azioni per lo sviluppo delle piccole e
medie imprese turistiche laziali, con particolare riferimento alle strutture ricettive. Questo l’obiettivo del bando regionale che ammette piani d’investimento per l’ampliamento, adeguamento, trasformazione, riqualificazione e ammodernamento
delle strutture ricettive.
La giunta regionale del Lazio ha approvato la riprogrammazione di risorse per oltre 5milioni e
DALL’ITALIA
MALTEMPO. Gelo al
nord, ancora neve e temporali al centro-sud. Continua la morsa del maltempo sull’Italia. Proseguiranno nelle prossime
ore gli effetti della perturbazione in atto, con
nevicate a quote collinari, rovesci o temporali sui settori tirrenici e
venti sostenuti dai quadranti occidentali, in particolare sulle regioni centro-meridionali.
MAFIA. Maxi operazione, 6 arresti anche negli
usa. Associazione mafiosa, riciclaggio, estorsioni, tentato omicidio,
traffico di droga e altro,
sono i gravissimi reati
scoperti dalla Polizia di
Stato e dal F.B.I. sui due
versanti degli Usa e dell’Italia che hanno portato al fermo di 20 indagati. Un’operazione
che colpisce il legame
mai interrotto fra la mafia siciliana e gli USA.
DAL MONDO
FUMO. Un veleno “che
uccide più di 5 milioni di
persone l’anno. Con una
media di un morto ogni 6
secondi”. Questo il triste
primato stabilito dal tabagismo come fa sapere
l’Organizzazione mondiale della sanità. Il fumo
è una delle maggiori minacce per la salute pubblica e rappresenta un
fattore di rischio per molte patologie.
INTERNET. Un nuovo
router capace di scaricare l’intera collezione
della biblioteca del Congresso americano in un
secondo. Lo ha annunciato la Cisco Systems:
il nuovo hardware potrebbe consentire ad
ogni abitante della Cina
di fare una video-chiamata simultaneamente
e di trasmettere ogni
fermo immagine generato in meno di quattro
minuti.
600mila euro, destinandole alla realizzazione di 14
opere sul territorio regionale già nel 2010: messa
in sicurezza della Cassia, manutenzione straordinaria viadotto “Valchetta II”, interventi sulla S.R. Tiburtina Valeria, Pontina, e S.R. Di Fiuggi, sulla Nettunense, sulla Sublacense e sulla Carpinetana.
DALLA PROVINCIA
La Provincia di Roma, nell’ambito del programma di
turismo educativo e sostenibile “Giorniverdi”, organizza un’uscita presso la Riserva Naturale Regiona-
le di Monte Catillo. L’appuntamento per l’escursione
è fissato per domenica 14 marzo, alle ore 10,30, davanti all’Arco di Quintiliolo, nella zona alta di Tivoli.
La Provincia di Roma ha approvato una delibera per
mettere a disposizione dell’Ordine dei Ministri degli Infermi - Religiosi Camillani mezzi e strumenti
per portare aiuti e soccorso ad Haiti. Nello specifico l’Amministrazione provinciale ha donato due
tende gonfiabili da 54 mq, quattro generatori di corrente da 5 kw e altri due generatori da 10 kw.