MOBILI FANTONI
Ferrara
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Patate in cerca di rilancio
Iniziative con le scuole per aumentare la produzione
Sono circa 1000 gli ettari
coltivati nel nostro territorio, a patate. In prevalenza
presenti nei terreni sabbiosi
della costa, come Pomposa, e
nella zona di Argenta, oltre
ad essere un prodotto sano e
nutriente, riveste una determinante importanza nell’economia locale. Nasce da questi presupposti il progetto
promosso da Confagricoltura, Comune e Provincia di
Ferrara, ProBer, Cir e ditta
Romagnoli, verso 30 scuole
primarie per far conoscere
la patata, la preferiscano ed
inseriscano nella loro alimentazione, sostenendo così
l’indotto ferrarese.
«Il 3 ed il 10 maggio - ha annunciato ieri la presidente
della Provincia Marcella Zappaterra - si svolgerà nelle
scuole una positiva maratona in cui gli insegnanti si
renderanno veicoli di questi
messaggi di educazione alimentare e di economia». Il
primo giorno sarà distribuito un librettino “La patata
Patrizio, il suo compagno di
banco” realizzato dai fratelli
Romagnoli SpA di Bologna e
Molinella nel quale vi è la
storia della patata già consumata 6000 anni fa dagli Incas, fino alla sua presenza in
Emilia Romagna che forni-
Il quaderno per le scuole
La conferenza di presentazione del progetto ieri in castello
sce il 15% dell’intera produzione nazionale.
Inserito nell’opuscolo vi è
un questionario che i genitori dovranno compilare e restituire il 10 maggio agli incaricati che in cambio consegneranno una simpatica tovaglietta da usare a colazione e pranzo. «Scopo del progetto - hanno ribadito Giulio
Romagnoli e Camillo Dall’Olio promotore dell’azienda - è
quello di sensibilizzare i bambini sulle proprietà della pa-
tata (il secondo articolo dopo
il pomodoro prodotto in Italia) che nella nostra provincia ha registrato un percorso
di crescita grazie alla maestria dei nostri agricoltori».
Sono infatti 22 i milioni di
quintali consumati nel nostro paese contro i 15-16 milioni di quintali prodotti, per
cui per la nostra salute la
scelta deve puntare soprattutto alla qualità».
Per questa iniziativa è arrivato il grazie da Nicola Ghe-
Oggi dalle 14.30 le aziende interessate possono chiedere informazioni
Incontri bilaterali a Unindustria
per gli scambi con il Brasile
L’Ufficio Internazionalizzazione di Unindustria
Ferrara organizza per oggi, a partire dalle ore
14.30, nella propria sede, incontri bilaterali gratuiti tra aziende operanti e/o interessate al mercato
brasiliano e lo studio legale e tributario Passini &
Alvares Sociedade de Advogados con sede a San
Paulo, capitale economica del Brasile e più importante città del Sudamerica. Lo studio Passini & Alvares si avvale di una rete di corrispondenti nelle
principali capitali brasiliane, al fine di poter fornire, ai propri clienti, un’assistenza agile e personalizzata su tutto il territorio brasiliano. Le tematiche che potranno essere affrontate in occasione degli incontri bilaterali sono: compravendita o distribuzione di beni; contratti di collaborazione; costituzione di società; ristrutturazioni societarie; formazione di joint venture; acquisizione di proprietà immobiliari. Il mercato brasiliano è in
espansione in questi ultimi anni e lo stato sudamercicano è uno dei paesi economici emergenti
che meglio di altre potenze economiche ha retto
l’impatto con la crisi.
rardi presidente Confagricoltura, che ha inserito la patata come valorizzazione dei
prodotti locali, negli aspetti
positivi della globalizzazione. Rita Marchi responsabile
Cir-Food ha infine comunicato che il 3 maggio ai bambini
verranno serviti una minestra di patate ed uno sformato di patate e zucchine, mentre il 10 maggio, gnocchi al
pomodoro ed un dolce a base
di patate.
Margherita Goberti
MOBILI FANTONI
dal 3 aprile al 30 giugno
VENDITA PROMOZIONALE
SCONTI FINO AL 50%
Arrivano soldi dalla Camera di Commercio
Contributi a fondo perduto
120mila euro alle imprese
Ancora soldi a fondo perduto per le imprese ferraresi: 120.000 euro. Li mette a disposizione la
Giunta della Camera di Commercio di Ferrara allo scopo di sostenere le imprese che decidano di
adottare sistemi di gestione ambientale, di qualità
dei processi e dei prodotti e di responsabilità sociale. Saranno ammesse al contributo camerale le
spese, sostenute nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2011 e il 31 marzo 2013, relative alle consulenze specialistiche esterne, alla formazione del personale ed all’ottenimento della prima certificazione da parte di un organismo accreditato secondo
le norme EN 45000. E, da quest’anno, la possibilità
di ottenere, a costi ridotti, anche l’attestazione
Soa, il documento che certifica il possesso di tutti i
requisiti per la partecipazione agli appalti pubblici. «Le nostre imprese - ha detto il presidente della
Camera di Commercio, Carlo Alberto Roncarati esprimono un atteggiamento moderatamente positivo nei confronti della certificazione, evidenziandone alcuni limiti, tra cui i costi e la burocrazia.
Resta il fatto che l’adozione di un sistema qualità
è percepita, prima che come vantaggio di immagine dell’azienda, principalmente come un utile strumento per migliorare i processi produttivi al proprio interno. La competizione, soprattutto a livello internazionale, richiede sempre più spesso alle
imprese il possesso di adeguate certificazioni, ma
l’adozione di un sistema qualità diventa indispensabile oggi innanzitutto perché interviene nel modificare profondamente organizzazioni, persone e
modi di lavorare». Le imprese ferraresi certificate
danno all’applicazione dei sistemi qualità un giudizio sostanzialmente positivo, sottolineandone i
vantaggi prevalentemente dal punto di vista del
miglioramento
dell’organizzazione
aziendale
(53,9%) e dei processi produttivi (19,2%). L’applicazione dei sistemi qualità è vista favorevolmente soprattutto dalle grandi e medie imprese.
Colf e badanti, come pagare i contributi
L’Inps avvia una semplificazione in materia previdenziale
La sede provinciale dell’Inps in viale Cavour
«Da oggi - comunica il direttore dell’Inps - è più semplice versare i contributi previdenziali per le colf. I datori
di lavoro da questo mese possono utilizzare una più vasta
gamma di canali e strumenti
di pagamento rispetto al passato: con il bollettino Mav, inviato in questi giorni a domicilio, sarà possibile pagare
presso gli uffici postali e gli
sportelli bancari; attraverso
il circuito Reti Amiche si potrà pagare presso le tabaccherie, gli uffici postali abilitati e gli sportelli bancari di
Unicredit». Il pagamento potrà essere effettuato anche attraverso Pos virtuale, collegandosi al sito web dell’Inps
(www.inps.it) o telefonando
al numero verde (803.164). In
caso di variazioni che incidano sull’importo da pagare
nel trimestre, il datore di lavoro potrà utilizzare il sito
web dell’istituto per generare direttamente un nuovo
Mav, o telefonare al numero
verde per farsene recapitare
un aggiornato, oppure rivolgersi al network Reti Amiche dove provvedere direttamente al pagamento secondo
le variazioni necessarie. Infine, per comunicare la cessazione di un rapporto di lavoro o una nuova assunzione,
sarà sufficiente una telefonata al numero verde (803.164)
o una segnalazione sul sito
(www.inps.it), al quale accedere tramite Pin.
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