Freedom
Libertà
Era solo un’ idea.
Una brillante idea: dare voce per tre
giorni a chi avesse voglia di dire e mostrare qualcosa in uno spazio condiviso,
uno spazio dove i singoli e le associazioni giovanili potessero liberamente
esprimere la loro voglia di fare.
Una sorta di speakers corner come
ad Hyde Park : uno sale su un palco e
comincia a dire la sua, a esprimere se
stesso con la voce, con la chitarra, con
i gesti , con il disegno, con delle acrobazie, in qualsiasi modo .
Quell’idea è diventato un progetto che
Facebook, Twitter e Youtube hanno
amplificato.
Tanti, tantissimi ma mai troppi l’hanno
raccolta e fatta propria ma per evitare
dispendiose vanità, abbiamo dovuto
scegliere, circoscrivere.
Ma l’idea è forte, il luogo esiste e in
futuro si potrà ancora fare meglio.
SciaccART é la festa di chi troppo
spesso è costretto a stare muto e questa
volta può parlare.
SciaccART è nuovo linguaggio senza
mediazioni.
SciaccART è il cuore pulsante che
squarcia il cuore di tenebra.
SciaccART è lo spazio dei contenuti,
delle passioni e del confronto.
SciaccART è il desiderio di una
città nuova.
Sino Caracappa
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Freedom
Libertà
Mostra Fotografica
Dall’ Altrove all’ Altrove
Alice Barsalona
La carta e l’inchiostro non bastano per raccontare il
Bentivegna. Nessuna delle parole o delle asserzioni
a noi note possono contenere o immaginare la
grandezza di quella mente libera, creatrice e pittrice
di un mondo fantastico e sconfinato di volti di
pietra. E’ la fotografia, l’arte maestra, che Alice
Barsalona convoca per narrarci le imprese, i dolori
e le angosce che i manufatti del Bentivegna urlano
immobili. Come nelle avanguardie novecentesche,
in Barsalona, la fotografia smette di pietrificare la
realtà, cessa di manifestarla nella sua acerba verità e
diviene modo e momento per afferrare l’invisibile.
Questo é l’intento dell’avventura fotografica che
Alice mette in scena in un’atmosfera, che tra musica
e colori, diviene metafisica.
Con il sostegno di
Reflex foto
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Freedom
Libertà
Mostra Fotografica Digitale
Ass. Culturale Posiviri
Nella saloni interni della Badia Grande, prenderà
forma una parte della Sezione Fotografica curata
artisticamente dall’Associazione Culturale ‘Posiviri’
che offrirà, nella figura di Matteo Sclafani, una
prospettiva della Libertà così come essa si mostra
e si lascia catturare in quei tanti pezzetti di realtà
che sono i fotogrammi. Questa parte della Sezione
comprenderà anche l’esposizione di disegni e vignette, perché anche ciò che é prodotto con gomma
e matita può formare concetti.
I partecipanti:
Enrico Carimi, Fumetto
Gaia Carimi, Disegno
Giuseppe Ciaccio, Fotografia
Nina D’Antoni, Fotografia
Federica Lombardo, Fotografia
Vincenzo Ippolito, Fotografia
Francesca Di Prima, Fotografia
Andrea Curti, Fotografia
Salvatore D’Antoni, Fotografia
Priscilla Grisafi, Fotografia
Paola Mauro, Fotografia
Karma Scalia, Fotografia
Nicola Virgilio, Fotografia
Ambra Favetta, Fotografia
Salvatore Lo Nobile, Fotografia.
Laura Boscarino, Fotografia
Valerio Rizzo, Digital Art
Sara Mozzi Zangari, Fotografia
Con il sostegno di
Reflex foto
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Libertà
Planetario Digitale
Non c’è alcun bisogno di intrecciare la Libertà con
l’Universo, perché l’immagine che di questo abbiamo già manifesta una chiara congiunzione. All’interno dei Saloni della Badia Grande sarà possibile
guardare il nostro sistema solare, la nostra galassia
e ciò che ci circonda oltre i confini terrestri con il
Planetario Digitale di Palermo, struttura itinerante
- unica in Sicilia - che permetterà ai partecipanti e
ai suoi fruitori di assistere ad una lezione di Astronomia mozzafiato.
Con il sostegno di
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Libertà
Estemporanea di pittura
III sez. A, IV sez. A, V sez.A
Liceo Artistico “G. Bonachia”
La Sezione Decorazione Pittorica del Bonachia é
presente nel territorio da molto tempo e si é distinta
nell’impegno in molteplici iniziative che enti
privati, enti pubblici e associazioni promuovono
e veicolano anche grazie all’arte. Recentemente, i
ragazzi della Sezione sono stati chiamati a progettare e realizzare dei pannelli per l’aula consiliare
del Comune di Montevago e le scenografie della
trasmissione televisiva “La Giostra” di TRS. Hanno,
inoltre, collaborato con le maestranze per la
realizzazione di tavole decorative per il carnevale
e continuano tutt’oggi a collaborare per progetti di
vario impegno artistico con il Comune di Sciacca.
La Sezione Decorazione é anche in campo per tante
iniziative di beneficenza che essa sostiene con delle
mirabili estemporanee di pittura. Diversi allievi
hanno partecipato a concorsi di portata europea o
nazionale ottenendo orgogliosi risultati.
Con la partecipazione all’Edizione 2013 di SciaccART, i docenti si propongono di far conoscere ai
visitatori e alla cittadinanza le abilita’ ormai mature
e prolifere dei propri allievi, mostrando dal vivo il
grande lavoro e la grande fatica che va in scena tutti
i giorni nei laboratori della Scuola, un Liceo che ha
una missione precisa: preparare le generazione al
dialogo e alla conoscenza dello straordinario potere
comunicativo dell’Arte.
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Libertà
Estemporanea della Cartapesta
Associazione Unione Carristi
L’ Associazione”Unione Carristi” nasce nel 2008
grazie ad un intesa di diciassette presidenti delle
varie Associazioni di Carnevale con l’intento di
tutelare la figura professionale del carrista e della
manifestazione stessa. All’interno del Festival,
l’Associazione, presieduta da Giuseppe Sclafani,
racconterà l’Arte della Cartapesta in una coinvolgente e colorata estemporanea, mettendo insieme
Storia e Creatività di quel magnifico prodotto di
colla e carta che ci rende tanto famosi in tutta
Italia. L’Estemporanea della Cartapesta é sostenuta
dalla redazione Nentisapia.it.
Con il sostegno di
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Libertà
Mostra fotografica
Francesco Sanzone
Francesco Sanzone nasce a Sciacca (AG) il 6
agosto 1987. Sulle orme del padre fotografo
cerimonialista, esordisce ancora ragazzino con la
sua prima reflex Nikon 35mm, da quel momento
travolto dall’amore per la fotografia forgia la sua
vita attraverso l’obiettivo. Asceta del perfezionismo
tecnico eleva i suoi “shots of ceremonies” a estrinsecazioni di se stesso. Cambiata la “cora” in una
Nikon d70 sonda l’arte del “moving” espressione a
volte di dinamismo, disagio e costernazione. Il suo
“Black and White” dai cupi toni ricorda quasi una
pellicola annebbiata dagli anni e da sogni chiusi in
un cassetto del quale si è smarrita la chiave. La sua
esperienza viene arricchita oltre che da numerosi
contest web, anche da varie esposizioni effettuate a
Sciacca e dintorni, tra cui un lavoro artistico pubblicato sul sito di Valeria Pardini (tono-metallicostandard.blogspot.it). Particolare interesse pone
con i suoi scatti alla valorizzazione del proprio
territorio saccense. Ragioniere e perito commerciale nel 2005, attualmente studia Design Grafico
presso l’Accademia di Belle Arti dei Palermo.
Con il sostegno di
Reflex foto
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Freedom
Libertà
Indossiamo l’ Arte
Home relax - galleria alternativa E’ una filosofia alternativa che mira alla diffusione
e visione di opere d’arte, in questo caso “Quadri”
di diversi Artisti, applicando dopo una attenta e
scrupolosa selezione le opere su una T-shirt.
Questo capo interamente fatto a mano è una vera
opera d’arte.
La creazione di questi pezzi unici, nasce da diverse
fasi artigianali.
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Libertà
Concorso Fotografico Digitale
“La libertà”
L’ AltraSciacca
Il concorso è riservato ai fotografi non
professionisti e prevede una sola sezione con tema
unico: “La Libertà”.
Sono previste due categorie di partecipazione:
- UNDER 21 riservata ai giovani e agli studenti con
età inferiore ai 21 anni;
- OVER 21 riservata ai partecipanti con età superiore ai 21 anni.
La Premiazione avverrà Domenica 28 Aprile 2013.
Le foto selezionate verranno esposte nel corso
dell’evento SciaccArt che si svolgerà presso la Multisala Badia Grande.
Concorso Letterario
“La libertà”
Movimento 25 Aprile
L’ultima sera del Festival avverrà la premiazione del
Concorso Letterario ‘SciaccArt 2013’ indetto dal
Movimento 25 Aprile e riservato agli studenti di età
compresa fra i 15 e i 21 anni che dovranno con i
versi e con le righe misurarsi con il tema della Libertà. I primi tre posti di ciascuna sezione – Poesia
e Narrativa – vinceranno la pubblicazione gratuita
del loro elaborato dalla Casa Editrice ‘Melqart
Communication’ e la pubblicazione digitale dello
stesso su Nentisapia.it
Con il sostegno di
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Libertà
SEZIONE APERITIVO CON L’AUTORE
Associazione Ceramisti di Sciacca
L’Associazione Ceramisti di Sciacca, nasce negli
anni novanta, voluta da numerosi artigiani ceramisti della Città di Sciacca. Essa fin dalla sua
costituzione si e proposta sempre di promuovere,
l’artigianato artistico di qualità, l’aspetto promozionale e culturale di questa arte millenaria che è la
Ceramica di Sciacca. Nel corso degli anni moltissime le iniziative che sono state portate avanti, molti
gli obiettivi raggiunti , molte le partecipazioni a
manifestazioni nazionali ed internazionali: mostre,
concorsi, fiere, Oggi l’associazione dei Ceramisti di
Sciacca, conta 17 iscritti di cui il 80 % e composta
da giovani questo fa ben sperare per il proseguo
dell’attività dell’Associazione .
La missione principale dell’Associazione Ceramisti
di Sciacca è quella di promuovere e valorizzare la
ceramica saccense. In questi ultimi anni sono stati
fatti grandi passi avanti per promuovere un’arte così
antica che per la Città di Sciacca è vanto ed orgoglio
ma anche una risorsa economica.
Con il sostegno di
Il Gatto e la Volpe Pub
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Libertà
SEZIONE APERITIVO CON L’AUTORE
Sabatina Napolitano
Sabatina Napolitano è nata a La Maddalena in Sardegna, nel 1989, ma vive in Campania da sempre.
E’ una giovanissima poetessa e al Festival presenta
la sua ultima mirabile fatica, la silloge “Tango per
Cigni Neri” pubblicata nel 2013.
E’ l’Amore, il sovrano impetuoso dei versi della
poetessa, quell’Amore che stravolge le caduche
esistenze, che violenta e mescola i pensieri fragili e
gli atti teneri delle donne e degli uomini, quell’Amore che cerca e invoca quell’Essere Eterno che
l’ha donato in custodia al vortice della molteplicità
umana. La Fede, così come ella la racconta in
rima, è l’autentico sentimento che riassume in un
momento lucente le ricerche della ragione, la fede
è l’orientamento primo del suo annaspare, la meta
e l’inizio della autocoscienza della finitezza umana
che trattiene in sé quella forza e quell’energia che
l’hanno generata.
Le liriche di Sabatina sono come infiniti abbracci
fatti di piuma che il lettore legge, incontra e avvolge
anche se ha coscienza che fra quelle stesse piume
potrebbe celarsi la lama irta della verità che, pungendolo, manifesta la sua virtù meno apparente, il
far sentire gli uomini smarriti e addolorati.
Con il sostegno di
Il Gatto e la Volpe Pub
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Libertà
SEZIONE TEATRO
Scuola di danza “Arabesque”
Aurelia Lalicata
Nello spettacolo di teatro danza le forme nello
spazio scenico sono disegnate da un corpo pronto
a giocare con gli slanci dinamici e l’intensità delle
immagini che arrivano dalla musica, dal testo e
dall’interiorità dell’interprete, liberandosi da rigidità
e inibizioni, si scopre la qualità e le possibilità del
corpo superando i suoi limiti e rendendolo così
libero di esprimere una superiore bellezza. Si tratta
del recupero di una dimensione primordiale del
rapporto tra gesto e azione e tra gesto e parola.
I testi sono liberamente tratti dalle Baccanti di
Euripide.
SEZIONE READING
curata da: Olga Galluzzo
L’ esperienza dei visitatori verrà arricchita da suggestivi Reading Letterari di testi prodotti da giovani
artisti e scrittori saccensi , accompagnati da un
sottofondo musicale che ne esalterà la profondità.
I Reading diverranno ottimi spunti di riflessione
sull’idea di Libertà, tanto cara all’Uomo del passato
ma anche e soprattutto a quello della nostra contemporaneità. Testi di:
Salvatore D’Antoni, legge Samuel Sabella e Francesca Licari
Matteo Sclafani, legge Viviana Aurora Macaluso e
Germano D’Angelo
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Libertà
SEZIONE PARKOUR
Sciacca Parkour
Il gruppo “Sciacca Parkour” si è formato informalmente 4 anni fà, mentre l’Associazione si è costituita
nel mese di aprile di quest’anno. L’esibizione, contenuta all’interno del Festival, sarà diretta da: Giuseppe Vitabile, Gianluca D’asaro, Giuseppe Bevilacqua
e Giuseppe Sclafani. L’associazione si occupa di
promuovere questa disciplina nonostante le sue
avversità e i pericoli che essa a volte rappresenta,
con la voglia e il coraggio di migliorare se stessi.
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SEZIONE MUSICA
Liceo Classico “T. Fazello”
The Groove (La Sintonia) sono una Rock Band
nata nel Maggio del 2012. Suonano insieme per
la prima volta in occasione di un Festival a Santa
Margherita di Belice, dopo di che seguì un’estate
piena di concerti nella provincia d’Agrigento. Il 7
Settembre si classificano primi al Young Festival a
Sciacca. Adesso continuano quest’esperienza musicale cominciando a lavorare su pezzi inediti.
Il progetto “Anemos” nasce dall’incontro di
diverse culture musicali maturate grazie all’esperienza acquisita e dalla collaborazione con altre
band. I loro brani fondono jazz,funk,blues e rock;
la somma di queste correnti sono alla base dei loro
primi inediti “Range Rover” e “Calma Apparente”.
Le esibizioni sono anche un tributo ai grandi della
musica internazionale come Jaco Pastorius, Jimi
Hendrix e Stevie Wonder, alcuni brani sono eseguiti
anche in chiave totalmente strumentale. La band
è composta da: Salvatore Roncone (basso), Enrico
Augello (chitarra), Sandro Caracappa (batteria),
Vincenzo Mandracchia (voce).
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I ‘Prestazione Occasionale’ nascono nel 2012,
la band è composta da Salvatore La Sala (Chitarra)
e Vincenzo Gulino (Batteria) entrambi polistrumentisti provenienti da project musicali di svariato
genere . Impegnati da sempre in Musica decidono
di dedicarsi ad un progetto strumentale personale
che propone cover e inediti dai classici rock/blues
fino al rock più recente e sperimentale.
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SEZIONE MUSICA
Caronte
I Caronte nascono nel febbraio del 2011, da un’idea
di Duilio Scalici, che viene subito affiancato dal
chitarrista Daniele Carnevale e dal bassista Filippo
Caviglia.
Il gruppo inizia a suonare in alcuni dei migliori siti
di Palermo, fra questi il Teatro Nuovo Montevergini. Nel maggio dello stesso anno esce il “Caronte
Ep” per conto della POGOSELVAGGIO! Records,
che inizia a far parlare del gruppo con le prime buone recensioni su alcuni dei migliori webmagazine.
Nel luglio dello stesso anno Malte Mosca, sostituisce Filippo Caviglia al basso, ed entra Gianfranco
Alamia alla voce.
Il gruppo gira i migliori siti di Palermo e partecipa ad alcuni dei migliori festival e contest nella
città quali: Open Trip Fest presso Parco Robinson
(Bolognetta), Manifestazione Addiopizzo presso
Giardino Inglese, All We Need presso I Candelai,
Festino di Santa Rosalia presso il grande palco del
Foro Italico ed altri.
Nell’agosto del 2012 dopo mesi di prove ed una
settimana di registrazioni, esce fisicamente il loro
album di debutto dal titolo “Red, Blue and Green”,
sempre per la POGOSELVAGGIO! Records di
Torino, che riscuote un discreto successo da critica
e pubblico.
I Caronte stanno attualmente lavorando al loro
secondo album, nel quale vengono fuori nuove
sonarità ed atmosfere.
I Caronte sono:
Gianfranco Alamia – voce
Daniele Carnevale – chitarra
Malte Mosca – basso
Duilio Scalici – batteria
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Libertà
SEZIONE MUSICA
Mepral
I Mepral si formano nel Dicembre 2011 con l’attuale
formazione: Tati Singer - Agata Aquilina : VOCE,
Vincenzo Maniscalco : BASSO & VOCE
Vincenzo Campanella : CHITARRA, Matteo Aquilina : BATTERIA & Effetti in Sequencer.
Il Nome é ispirato dal farmaco “MEPRAL” contro
ulcere gastriche ed esofagiti da reflusso,
rendendo la Nostra Musica Live come soluzione a
questo disagio e somatizzazione fisica e mentale. Il
nostro Genere è Gothic Rock dai suoni forti e decisi
della chitarra, basso e batteria con effetti Piano in
sequencer addolciti dal timbro etereo della voce di
Tati Singer.
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Libertà
SEZIONE CINEMA
USA contro John Lennon
Un film di David Leaf, John Scheinfeld. Con John
Lennon, Stew Albert, Tariq Ali, Carl Bernstein,
Robin Blackburn.
Chris Charlesworth, Noam Chomsky, Walter
Cronkite, Mario Cuomo, Angela Davis, John Dean,
Elliot Mintz, David Peel, Dan Richter,
Geraldo Rivera, Bobby Seale, Tom Smothers, Gore
Vidal, John Sinclair
Documentario, durata 99 min. - USA 2006.
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Libertà
SEZIONE ANIMAZIONE BAMBINI
Canarini in corsia
“Canarini in Corsia” è un’associazione formata da
giovani volontari di tutta Italia che decidono di
spendere parte del proprio tempo allietando le giornate dei pazienti che si trovano negli ospedali.
Nasce nel 2006 a Carbonia e deve il suo nome alle
casacche gialle che i ragazzi indossarono per la
prima volta all’interno dell’ospedale.
Nel 2011, a seguito della bella esperienza vissuta
presso l’ospedale di Sciacca “Giovanni Paolo II”, si
costituisce la sezione locale che opera in diversi ambiti: nelle ludoteche, nelle case di riposo e in piazza,
portando sorriso e gioia nei cuori delle persone.
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Libertà
SEZIONE APERITIVO CON L’AUTORE
Accursio Graffeo, Ferdinando Morabito,
Ennio Salomone
Il cortometraggio “Precarietà a tempo
indetermi¬nato” é il breve film del giovane regista
Accursio Graffeo, tratto dall’omonimo romanzo di
Ferdinando Morabito, che illustra il tema con scelte
stilistiche e formali lontane dal classico format politico/istituzionale/giornalistico/ufficiale, vale a dire
con un linguaggio che accomuna ormai da anni
qualunque contributo teso a spiegare il fenomeno
della precarietà.
Basta concedersi 15 minuti di tempo per capire
come la precarietà è racchiusa in una festa che
trascina alla deriva i giovani protagonisti, ebbri
di rifiuti, dubbi, incertezze che costellano la loro
quotidianità, e che neanche in una festa riescono
a immaginare uno straccio di futuro, disabituati
e dis-educati alla programmazione, ai progetti,
alle idee a medio-lungo termine. Basta un quarto
d’ora per farsi catapultare dalla straordinaria C-300
utilizzata dal regista, per approdare in un mondo
confuso, onirico, fatto di discorsi tanto “alticci”
quanto stra¬ordinariamente lucidi, tanto evoluti
quanto stantii nel classico “vorrei ma non posso”,
espressione che ingabbia quella che recentemente è
stata definita la “Generazione perduta”. Basta lo spazio di un inter¬vallo tra il primo e il secondo tempo
di un incontro di calcio per capire come un esercito
di giovani non voglia giocare una partita già persa,
ma voglia cam¬biare le regole, per restituire una
parvenza di credibilità ad un futuro sottrattogli da
cataclismi sociali generati da altri e per riflettere
su come “precaria” sia ormai l’esistenza, il sistema
di valori e persino le idee, gli affetti, i sentimenti, i
pensieri. Le musiche sono di Ennio Salomone.
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Libertà
SEZIONE APERITIVO CON L’AUTORE
Leone Sicani
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Leoni Sicani
– Onlus ha per oggetto l’esercizio e la promozione di attività sportive, culturali e ricreative per i
portatori di handicap, con particolare riferimento
alla pratica della disciplina del wheelchair hockey
(hockey su carrozzina elettronica). Essa partecipa
ogni anno al Campionato Nazionale di Wheelchair
Hockey rappresentando i comuni delle Terre Sicane
e della Valle del Belice, oltre all’intera provincia di
Agrigento essendone l’unica squadra presente.
SEZIONE READING
curata da Olga Galluzzo
Testi di:
Salvatore D’ Antoni, legge Francesca Licari
Ennio Salomone, legge Samuel Sabella
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Libertà
SEZIONE TEATRO
L’ amore malato
Elina Salomone e Elvira Panunzio
Elina Salomone e Elvira Panunzio metteranno in
scena dei lavori della tarda letteratura francese,
ospite sempre gradita nella terra di Sicilia. Attraverso i versi e le righe di Arthur Rimbaud
e André Breton racconteranno i volti meno apparenti dell’Amore, quella cieca schiavitù che, a volte,
l’eccessivo modo d’amare provoca.
L’inizio e la fine della rappresentazione saranno impreziosite dalle giovani voci di Maria Sole Sutera ed
Ennio Salomone che eseguiranno rispettivamente
“Ferite a Morte” di Serena Dandini e “Destra e
Sinistra” di Giorgio Gaber, definendo la rappresentazione stessa.
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Libertà
SEZIONE TEATRO
Ferite a morte
Serena Dandini
Brevi Monologhi Femminili
Regia Antonio Di Marca
Ferite a Morte nasce dal desiderio di raccontare,
col mezzo del monologo teatrale, le vittime del
femminicidio.
L’Autrice dei testi ha immaginato un “paradiso”
popolato da queste donne (mogli, ex mogli, sorelle,
figlie, fidanzate, ex fidanzate) che dopo aver subìto
una vita di violenze fisiche e psicologiche, vengono
uccise per mano di uomini a loro cari.
“E se le vittime potessero parlare?”
Queste donne diventano finalmente “libere”, almeno da morte, di poter raccontare la loro versione, di
rinascere con la libertà della scrittura. Sono donne,
finalmente, piene di vita che si raccontano con
notevole ironia, ingenuità e grande forza.
Ferite a Morte vuole dare voce a chi da viva ha parlato poco o è stata poco ascoltata, con la speranza di
infondere coraggio a chi può ancora fare in tempo
a salvarsi.
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Libertà
SEZIONE MUSICA
Cesare Basile
Nato a Catania nel 1964, Cesare Basile esordisce
come musicista nel 1987, anno in cui registra
insieme ai Candida Lilith. Il suo ultimo disco,
protagonista della sua esibizione al Festiva, si apre
con una vera e propria dichiarazione di intenti,
Introduzione e sfida, in cui dopo un breve intro
strumentale parte una sorta di blues mediterraneo
acustico, situato tra la tradizione popolare italiana
ed il folk americano delle radici, cantato in siciliano
con una voce che graffia l’anima, dove Basile annuncia di cosa si canterà nel disco (Vinni a cantari
e cantaturi sugnu, d’amuri, gilusia, spartenza e
sdegnu). La voce di Basile si fa storia quando canta
in siciliano, come inCanzuni addinucchiata, dove,
dopo un intro splendidamente caveiano, ci racconta
dello sfruttamento di una donna, sul lavoro come
nella vita, una donna costretta in ginocchio per tuta
la vita, o come in Maliritta carni, voce e chitarra,
per il racconto dello sfruttamento del lavoro, dove
la carne maledetta del titolo è quella dei lavoratori di giornata di una volta, e oggi dei migranti
stagionali, che brucia sotto il sole. Dal caporalato
del secolo scorso ai migranti di oggi, come se nulla
fosse cambiato, un mondo dove ci sono sempre i
ricchi pronti a sfruttare i poveri, e accusarli se rubano i loro scarti. Un paese, il nostro, che da questo
punto di vista sembra rimasto fermo all’ottocento.
Nunzio e la libertà, cantata in italiano e siciliano, è
un canto di libertà, dalla parte di chi la libertà l’ha
conquistata col sangue (Generale che porti i colori
di questa bandiera, perché chiami canaglie i villani
che l’hanno cucita), una ballata classica ma resa deviante e disturbata da un arrangiamento con suoni
che spiazzano, a contrappuntare il giro di chitarra
ed i colpi della batteria.
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Freedom
Libertà
SEZIONE CINEMA
Zidane, un portrait du XXI Siécle
Un film di Douglas Gordon, Philippe Parreno.
Documentario, durata 92’ min. - Francia 2006
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SEZIONE ANIMAZIONE BAMBINI
Crescere Insieme
Noi dell’associazione “Crescere Insieme ” Onlus
siamo un gruppo di genitori - e non solo - sensibili
al problema della disabilità infantile in tutte le sue
manifestazioni.
Ci siamo riuniti in un’associazione allo scopo di
condividere le nostre esperienze con tutti gli altri
genitori che come noi vivono questa realtà.
Crediamo sia fondamentale, per fronteggiare una
situazione di così forte impatto emotivo, avere a
disposizione uno spazio nostro che sia occasione di
confronto per cercare una soluzione a tutti i piccoli
e grandi problemi della vita quotidiana, grazie
anche all’aiuto di “chi ci è già passato”.
A questo scopo, l’associazione “Crescere Insieme”
si pone come obiettivo primario l’aiuto reciproco
tra famiglie nonché la promozione di tutte quelle
iniziative individuali e di gruppo idonee a favorire
la crescita serena dei nostri figli, nel rispetto dei loro
bisogni e delle loro necessità.
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Freedom
Libertà
SEZIONE INCONTRO CON L’AUTORE
Un Silenzio molto rumoroso
Massimo Napoli
Massimo Napoli nasce a Sciacca il 10/06/1981.
Dopo gli studi professionali intraprende lo studio
dell’arte visiva presso l’Accademia delle Belle arti di
Sciacca. Laureatosi col massimo dei voti partecipa
e organizza a numerose estemporanee e mostre
collettive in tutta la Sicilia.
A SciaccART 2013, l’artista presenta “Un Silenzio
Molto Rumoroso”.
Con questa installazione, l’artista vuole sottolineare
che la violenza sulle donne è un fenomeno non
lontano dalla realtà ma vicino e possibile, é una
situazione in cui tanti possono imbattersi senza
comprenderne i presupposti.
Per tale ragione, affronta il tema del femminicidio
in modo inedito, proponendo diversi momenti di
fruizione e partecipazione del pubblico e allestendo,
nei vari spazi del Festival, uno scenario attraverso il
quale sensibilizzare le donne e i più giovani sul fatto
che tante volte la mano violentatrice o assassina si
nasconda in chi è più vicino, nella persona amata o
amica che troppe volte si perdona o si ignora.
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Libertà
SEZIONE APERITIVO CON L’AUTORE
Alfonso Siracusa
Nell’ambito della sua ricerca che ha avviato da un
po’ di tempo, Alfonso Siracusa, riprende le immagini del culto popolare, delle figurine distribuite
durante la raccolta delle offerte nelle feste di paese
o, in dimensioni più grandi; come quadri appesi in
cucina sopra il tavolo da pranzo o nella stanza da
letto come capezzale, tutte fortemente connotate
di riferimenti religiosi, e le altero, inserendo degli
elementi tratti dalla mia mitologia “pleiadica”, ma
in maniera tale che l’operazione d’inserimento o
d’alterazione non si legga e l’immagine sia percepita
come tradizionale.
Il principio della sua produzione artistica è il paradosso, spinto alle estreme possibilità comunicative.
La sua arte, sottopone lo spettatore ad uno scenario
fatto di immagini sacre, di oggetti volanti non
identificati e di icone della contemporaneità: un
universo reale e virtuale in cui religiosità popolare
e simboli misteriosi ed iniziatici si sovrappongono,
collegando passato e futuro.
La finzione della realtà che governa il mondo si
riflette nelle sue opere, un’ambiguità che, ribaltata
di segno, riemerge in un idea di “confusione,” paradossalmente come valore e come riferimento. Nei
dipinti digitali, elaborati a partire dal 1999, reinvento e manipolo le copertine di note riviste
d’arte contemporanea, come “Flash Art” in “Fresh
Art” o “Arte” in “Aste” offuscandone sarcasticamente la presunta oggettività di ciò che scorgiamo come
reale e svela la fragilità e l’ipocrisia del sistema
dell’arte e del
suo mercato.
“RAIUFO”, come fosse un network televisivo extraplanetario, una finestra su uno spazio multidimensionale senza confini geografici, politici e religiosi,
su possibili mondi estetici, alternativi, aperti ed illusori dove invita lo spettatore a tuffarsi per captare in
modo sorprendente l’essenza del reale.
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Libertà
SEZIONE APERITIVO CON L’AUTORE
Vincenzo Catanzaro
Vincenzo Catanzaro nasce a Sciacca il 30 Maggio
1947.
Nel 1970 si laurea in Lettere Classiche ed inizia la
sua carriera di docente che conclude nel 2006.
Dedica da anni la sua attività artistica al teatro, curando in modo particolare la scrittura in siciliano,
lingua che egli contribuisce a salvaguardare e diffondere, muovendosi tra innovazione e tradizione.
Una delle ultime piéce dello scrittore è “La notte in
cui Fernando Pessoa incontrò Filippo Bentivegna”,
opera che sarà protagonista nel dibattito. L’incontro
sarà impreziosito da momenti di lettura dei testi
nella cornice di un suggestivo accompagnamento
musicale.
PREMIAZIONE
- CONCORSO LETTERARIO
- CONCORSO FOTOGRAFICO
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Libertà
SEZIONE TEATRO
TeatrOltre
“TEATROLTRE” è un’associazione culturale nata a
Sciacca (Ag). Opera in tutto il territorio nazionale,
soprattutto in campo teatrale. Come compagnia
teatrale amatoriale, si prefigge l’obiettivo di andare
oltre i normali canoni teatrali, i soliti generi e i
classici linguaggi. Per questo non smette mai di
esplorare testi teatrali, dalla commedia in dialetto
siciliano al musical, né di provare nuovi generi,
dalla commedia ai corti teatrali. Ma sempre con
un’attenzione particolare per i dettagli e le sfumature, per i costumi e per le scenografie. L’associazione
si propone anche di fare formazione culturale per i
suoi iscritti, organizzando e partecipando a numerosi stage. Infine, l’associazione si mette alla prova
di continuo, partecipando a numerosi concorsi in
tutta Italia, ricevendo sempre grandi consensi e
premi prestigiosi.
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Freedom
Libertà
SEZIONE CINEMA
The Universe of Keith Haring
Un film di Christina Clausen. Documentario,
durata 82 min. - Italia, Francia 2007
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Freedom
Una Produzione
Vertigo s.r.l.
Direzione Artistica:
Accursio Caracappa, Daniele Cannizzaro
Ufficio Stampa:
Francesco Dimino
Segreteria Generale:
Marco Barsalona
Progetto Grafico:
Alice Barsalona
Foto &Video:
Giancarlo Picone
Staff:
Angelo Calabria, Gianpaolo Soldano, Giuseppe
Carovana, Giuseppe Scaglione, Luca Wagner,
Davide Schittone.
Presentatori:
Francesca Arcabasso e Daniele Puleo di
“Awanasghiven TRS Radio”
Libertà
Ringraziamenti:
Accursio Graffeo, Calogero Parlapiano e l’intera
redazione de “Il fatto popolare”, Samuel Sabella,
Giuseppe Cottone, Mariateresa Basile, Gianluca
Alfeo, Gianmarco Scaduto, Filippo Maggio e gli studenti del Liceo Artistico “G. Bonachia” di Sciacca
partecipanti.
Le attività “Fuego”, “Filippo Parrucheria”, i “Maski”,
“Gulotta Garden Center”, “Libreria Verbavolant”.
La direzione artistica di SciaccART, Festival
dell’Arte e della Creatività ringrazia per la preziosa
collaborazione le associazioni e i gruppi autonomi
giovanili saccensi e non:
Contro Corrente
Giovane Italia
Movimento 25 Aprile
Posiviri
Sciacca Parkour
Forme d’Arte Correnti
AltraSciacca Foto
Il Cortile
Canarini in Corsia
Crescere Insieme
Unione Carristi
Nentisapia.it
Radio Voce della Speranza
Radio Sisma
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Che un coraggioso manipolo di ragazzi,
quasi tutti fra i 20 e i 30 anni , decida
di organizzare e proporre alla Città e al
territorio un Festival dell’Arte e della
Creatività diventa un motivo di vanto
e orgoglio, prima per noi stessi che ne
abbiamo intessuto le trame e poi anche
per tutti coloro i quali vorranno partecipare e venire a vedere e scoprire che
l’arte e la bellezza non sono dimenticate, ma che vivono come principi, come
fiamme, come orientamenti e come
stelle polari in molti di noi.
Questa è l’anima e l’essenza di SciaccArt. Quella che noi ragazzi gli abbiamo
dato.
E’ una festa, un incontro, un dialogo,
una scommessa.
E’ il momento e il posto in cui quegli
autori e quegli artisti emergenti possono riconoscersi e mostrarsi, possono
trasmettere e imparare e possono dimostrare che la cultura può ancora dare
senso alla nostra vita, che su di essa si
può investire e concentrare risorse.
SciaccArt nasce in una provincia siciliana in cui sono quasi assenti grandi manifestazioni culturali attente e sensibili
ai figli migliori della nostra terra che
spesso – e non per diletto – ottengono
riconoscimenti e premi in altre realtà
meno ricche di storia e arte della nostra.
Fieri di vivere sotto quello stesso
cielo che ha ispirato e fatto le poesie
di Vincenzo Licata e Ignazio Russo,
orgogliosi di guardare lo stesso mare e
gli stessi tramonti che hanno reso così
belle le sculture di Filippo Bentivegna e
le tele di Mariano Rossi, molte associazioni saccensi presentano alla Regione
Siciliana, alla Provincia di Agrigento
e alla Città di Sciacca “SciaccArt 2013,
Festival dell’Arte e della Creatività”.
In questa prima edizione, abbiamo
fortemente voluto che la Libertà fosse la
regina e lo stendardo dell’intera manifestazione culturale.
Quella Libertà che sembra ormai
essere soltanto una comparsa o, forse,
é già uno spettro in uno stanco mondo
occidentale che tutto mercifica e tutto
annichilisce, dimenticando quale grandezza e quale significato questa parola
ha avuto nella nostra storia e ha nella
nostra Costituzione.
Un’idea che è un motivo di resistenza
e di ribellione per tanti nostri coetanei
oltre il Mediterraneo che in questo momento della loro storia stanno lottando
e perdendo la vita per una Carta Costituzionale o per un Parlamento.
A tutti loro, a quelli che sono e a quelli
che sono stati, il nostro Festival è interamente dedicato.
Daniele Cannizzaro
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