CHI STA FACENDO
LA VOLONTÀ DI GEOVA
OGGI?
T E S T I M O N I D I G E OVA
CHI SIAMO
Lezioni 1-4
I Testimoni di Geova sono attivi in più
di 239 paesi e provengono dalle etnie
e dalle culture più disparate. Cosa unisce
un gruppo così eterogeneo? Che tipo
di persone sono i testimoni di Geova?
LE NOS TRE ATTIVITÀ
Lezioni 5-14
Siamo ben noti per la nostra opera
di predicazione. Inoltre ci riuniamo
nelle nostre Sale del Regno per studiare
la Bibbia e adorare Dio. Come si
svolgono queste riunioni, o adunanze,
e chi può assistervi?
L A NOS TRA
ORGANIZZAZIONE
Lezioni 15-28
La nostra è un’organizzazione religiosa
internazionale senza scopo di lucro,
composta da persone che servono Dio
volontariamente. Come è strutturata,
diretta e finanziata? Sta davvero facendo
la volontà di Geova oggi?
˘ 2012, 2014 WATCH TOWER BIBLE AND TRACT SOCIETY
OF PENNSYLVANIA
Chi sta facendo la volontà di Geova oggi?
Tradotto dall’inglese ed edito in Italia nel 2012 e nel 2014 dalla
CONGREGAZIONE CRISTIANA DEI TESTIMONI DI GEOVA
Via della Bufalotta 1281, Roma
Stampa marzo 2015
Questa pubblicazione non è in vendita. Viene distribuita nell’ambito
di un’opera mondiale di istruzione biblica sostenuta mediante
contribuzioni volontarie.
Salvo diversa indicazione, le citazioni della Bibbia sono tratte dalla
Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture con riferimenti.
Referenze fotografiche: lezione 4, frammento di Simmaco:
ÖNB/Wien, G 39777
Who Are Doing Jehovah’s Will Today?
Italian ( jl-I)
Made in Britain by Watch Tower Bible and Tract Society of Britain
(Registered in England as a Charity)
Stampato in Gran Bretagna
COME USARE QUESTO OPUSCOLO
Ogni settimana dedicate alcuni minuti
a esaminare una delle seguenti lezioni e a
rispondere alle domande di riepilogo.
Oltre a questo, come viene suggerito nei
riquadri “Per saperne di più”, cercate di
conoscere meglio noi, le nostre attività e
la nostra organizzazione.
Qual è la volont à di Dio?
Dio vuole che viviamo felici e in pace
su una terra paradisiaca per sempre.
Forse però vi chiedete se tutto questo diverrà mai realtà.
La Bibbia dice che sarà il Regno di Dio a renderlo possibile e
che è volontà di Dio che tutti sappiano cos’è il suo Regno e
qual è il suo proposito per noi (Salmo 37:11, 29; Isaia 9:7).
Dio vuole il nostro bene.
Proprio come un buon padre desidera il meglio per i suoi
figli, il nostro Padre celeste vuole che siamo felici per
l’eternità (Isaia 48:17, 18). Ci ha promesso che “chi fa
la volontà di Dio rimane per sempre” (1 Giovanni 2:17).
Dio vuole che seguiamo la sua guida.
La Bibbia afferma che il nostro Creatore vuole ‘istruirci
intorno alle sue vie’ per farci ‘camminare nei suoi sentieri’
(Isaia 2:2, 3). Egli ha organizzato “un popolo per il suo
nome” in modo da far conoscere la sua volontà in tutta
la terra (Atti 15:14).
Dio vuole che lo adoriamo in unità.
Invece di dividere le persone, la pura adorazione di Geova
le unisce in un vincolo di vero amore (Giovanni 13:35).
Chi sono coloro che oggi stanno insegnando a uomini
e donne in tutto il mondo a servire Dio in unità?
Vi invitiamo a scoprirlo con questo opuscolo.
PER SAPERNE DI PI Ù
Studiate la Bibbia con noi.
Avete iniziato a studiare la Bibbia
con i Testimoni di Geova? Se non
l’avete ancora fatto, vi piacerebbe studiare con uno di loro?
È del tutto gratuito, e riscontrerete che è un ottimo modo per
avvicinarvi di più a Dio.
Richiedete pubblicazioni gratuite.
Potete recarvi in una Sala del
Regno o rivolgervi a qualsiasi
testimone di Geova per richiedere
una pubblicazione nella vostra
lingua che vi aiuterà a comprendere la Bibbia.
Visitateci on-line.
Visitate il sito ufficiale dei
Testimoni di Geova. Potrete
leggere la Bibbia on-line e
consultare o stampare molte
delle nostre pubblicazioni in
oltre 700 lingue.
www.jw.org
1
Che tipo di persone sono
i testimoni di Geova?
Quanti testimoni di Geova conoscete? Alcuni di noi forse
sono vostri vicini, colleghi o compagni di scuola. O magari
uno di noi ha intavolato con voi una conversazione su un
tema biblico. Chi siamo davvero e perché parliamo ad altri
di quello in cui crediamo?
Siamo persone comuni. Proveniamo da ambienti e ceti
sociali diversi. Alcuni di noi in passato professavano un’altra
religione, mentre altri non credevano in Dio. Prima di diventare Testimoni, però, tutti ci siamo presi il tempo per esaminare attentamente gli insegnamenti della Bibbia (Atti 17:11).
Ognuno di noi ha accettato ciò che imparava e poi ha deciso
di adorare Geova Dio.
Danimarca
Taiwan
Riscontriamo il valore pratico dello studio della Bibbia.
Come tutti, anche noi dobbiamo affrontare problemi e fare
i conti con le nostre debolezze. Ma, cercando di applicare
quotidianamente i princìpi biblici, abbiamo riscontrato che la
qualità della nostra vita migliora sensibilmente (Salmo 128:
1, 2). Questo è uno dei motivi per cui parliamo ad altri dei
preziosi insegnamenti che abbiamo imparato dalla Bibbia.
Viviamo seguendo valori spirituali. Questi valori esposti nella
Bibbia contribuiscono a farci star bene e promuovono il rispetto per gli altri, oltre a qualità come onestà e gentilezza.
Favoriscono la formazione di componenti della società sani e
produttivi e incoraggiano l’unità familiare e la moralità.
Siamo convinti che “Dio non è parziale” e facciamo parte di
una fratellanza spirituale davvero internazionale, libera da
barriere razziali e politiche. Pur essendo persone normali,
costituiamo un popolo straordinario (Atti 4:13; 10:34, 35).
Venezuela
˛
˛
Cosa hanno in comune i testimoni di Geova con tutti gli altri?
Quali valori hanno fatto propri i Testimoni grazie allo studio
della Bibbia?
India
2
Perché ci chiamiamo
Testimoni di Geova?
Molti pensano che “Testimoni di Geova” sia il nome di
una religione moderna. Tuttavia, più di 2.700 anni fa i
servitori del solo vero Dio furono definiti suoi “testimoni”
(Isaia 43:10-12). Fino al 1931 eravamo conosciuti come
Studenti Biblici. Perché adottammo il nome Testimoni
di Geova?
Noè
Abraamo
e Sara
Identifica il nostro Dio. Negli antichi manoscritti della
Bibbia il nome di Dio, Geova, compare migliaia di volte.
In molte traduzioni questo nome è stato sostituito da
titoli come Signore o Dio. Eppure il vero Dio si rivelò a
Mosè con il suo nome proprio, Geova, dicendo: “Questo
è il mio nome a tempo indefinito” (Esodo 3:15). In tal
modo si distinse da tutti i falsi dèi. Siamo orgogliosi di
portare il santo nome di Dio.
Descrive la nostra missione. Una lunga schiera di personaggi dell’antichità, a cominciare da Abele, resero
testimonianza riguardo alla loro fede in Geova. Nel corso
dei secoli Noè, Abraamo, Sara, Mosè, Davide e altri si
sono aggiunti a questo “gran nuvolo di testimoni”
(Ebrei 11:4–12:1). Così come una persona può testimoniare in tribunale in difesa di un innocente, siamo decisi a
far conoscere la verità riguardo al nostro Dio.
Mosè
Gesù Cristo
Imitiamo Gesù. La Bibbia definisce Gesù “il testimone
fedele e verace” (Rivelazione [Apocalisse] 3:14). Egli stesso
disse che aveva “fatto conoscere” il nome di Dio e che
continuava a “rendere testimonianza alla verità” in merito
a Dio (Giovanni 17:26; 18:37). Perciò i veri seguaci di
Cristo devono portare il nome di Geova e farlo conoscere.
Questo è ciò che i testimoni di Geova si sforzano di fare.
˛
Perch gli Studenti Biblici adottarono il nome Testimoni di Geova?
Da quanto tempo Geova ha testimoni sulla terra?
˛ Chi è il più grande Testimone di Geova?
˛
PER SAPERNE DI PI Ù
La prossima volta che incontrerete dei componenti della congregazione locale cercate di conoscerli
meglio. Chiedete loro: “Cosa vi
ha spinto a diventare testimoni di
Geova?”
3
Come si arrivò alla riscoperta
della verità biblica?
La Bibbia prediceva che, dopo la morte di Cristo, fra i primi
cristiani sarebbero sorti falsi maestri che avrebbero distorto
la verità biblica (Atti 20:29, 30). Col passare del tempo
questo è proprio ciò che accadde. Tali uomini fusero gli insegnamenti di Gesù con idee religiose pagane; si sviluppò così
una forma contraffatta di cristianesimo (2 Timoteo 4:3, 4).
Come possiamo essere sicuri oggi di avere un intendimento
corretto di ciò che insegna realmente la Bibbia?
Studenti Biblici, circa 1870
Primo numero della Torre di Guardia, 1879
Giunse il tempo perché Geova rivelasse la verità. Dio predisse che durante il ‘tempo della fine la vera conoscenza sarebbe divenuta abbondante’ (Daniele 12:4). Nel 1870 un piccolo gruppo alla ricerca della verità si rese conto che molte
dottrine delle chiese non erano scritturali. Quelle persone
cominciarono perciò a ricercare nelle Scritture quali fossero
gli insegnamenti biblici originali, e Geova le benedisse concedendo loro intendimento spirituale.
Uomini sinceri studiarono scrupolosamente la Bibbia.
Quegli attenti Studenti Biblici, i nostri predecessori, adottarono un metodo di studio che seguiamo tuttora. Analizzavano la Bibbia per argomenti. Se si imbattevano in un passo di
difficile comprensione cercavano altri versetti per spiegarlo.
Quando pervenivano a una conclusione in armonia con il
resto delle Scritture ne prendevano nota. Lasciando così che
la Bibbia si interpretasse da sé riscoprirono la verità riguardo
al nome e al Regno di Dio, al suo proposito per l’umanità e
per la terra, alla condizione dei morti e alla speranza della
risurrezione. La loro ricerca li liberò da molte dottrine e
pratiche false (Giovanni 8:31, 32).
Nel 1879 gli Studenti Biblici compresero che era arrivato
il momento di far conoscere la verità in lungo e in largo.
Così quell’anno cominciarono a stampare La Torre di Guardia
annunciante il Regno di Geova, rivista che tutt’oggi pubblichiamo. Attualmente diffondiamo le verità bibliche in oltre
239 paesi e in più di 700 lingue. La vera conoscenza non
è mai stata così abbondante come ora!
˛
˛
Cosa accadde alla verità biblica dopo la morte di Cristo?
Come siamo arrivati a riscoprire la verità della Parola di Dio?
La Torre di Guardia oggi
4
Perché abbiamo pubblicato
la Traduzione del Nuovo Mondo?
Per decenni i Testimoni di Geova usarono, stamparono e
distribuirono varie versioni della Bibbia. Poi però si ritenne
necessario pubblicare una nuova traduzione che avrebbe
aiutato meglio le persone, in armonia con la volontà di Dio,
ad acquistare “accurata conoscenza della verità” (1 Timoteo 2:3, 4). Perciò nel 1950 cominciammo a pubblicare parti
della nostra versione della Bibbia in lingua moderna, la
Traduzione del Nuovo Mondo. Questa versione è stata tradotta
fedelmente e accuratamente in oltre 120 lingue.
Era necessaria una Bibbia di facile comprensione. La lingua cambia nel corso del tempo e molte traduzioni contengono espressioni desuete o di difficile comprensione. Inoltre
sono stati scoperti manoscritti antichi più accurati e più vicini ai testi originali, cosa che ha portato a una migliore comprensione dell’ebraico, dell’aramaico e del greco biblico.
Congo (Kinshasa)
Ruanda
Era necessaria una traduzione fedele alla parola di Dio.
I traduttori della Bibbia dovrebbero essere fedeli al testo
originale e non prendersi delle libertà con gli scritti ispirati.
Eppure la maggior parte delle versioni delle Sacre Scritture
non usa il nome divino, Geova.
Era necessaria una Bibbia che desse gloria al suo Autore
(2 Samuele 23:2). La Traduzione del Nuovo Mondo ha ripristinato il nome divino, Geova, che compare circa 7.000 volte
nei più antichi manoscritti biblici, come nel caso mostrato
qui in basso (Salmo 83:18). Questa Bibbia, frutto di anni di
attento studio, è di piacevole lettura e trasmette chiaramente
i pensieri di Dio. Sia che abbiate la Traduzione del Nuovo Mondo
nella vostra lingua oppure no, vi incoraggiamo a prendere la
buona abitudine di leggere la Parola di Geova ogni giorno
(Giosuè 1:8; Salmo 1:2, 3).
˛
˛
Perch sentimmo il bisogno di una nuova traduzione della Bibbia?
Quale buona abitudine quotidiana dovrebbe prendere chiunque
desideri conoscere la volontà di Dio?
Frammento della versione
di Simmaco, corrispondente all’odierno
Salmo 69:31, in cui compare il nome
divino (III o IV secolo E.V.)
PER SAPERNE DI PI Ù
Leggete la prefazione della Traduzione del Nuovo Mondo e chiedetevi:
‘Con quale senso di responsabilità
il comitato di traduzione ha
prodotto questa Bibbia?’ Poi mettete a confronto la traduzione dei
seguenti versetti in questa versione
biblica e nelle altre eventualmente
a vostra disposizione soffermandovi sulla chiarezza del testo, sulle
forme verbali usate o sui termini
descrittivi: Genesi 4:1; Salmo
110:1; Matteo 5:3; 11:12;
23:5; Filippesi 1:9;
Giacomo 1:5.
5
Cosa potete aspettarvi
dalle nostre adunanze?
Molti hanno smesso di andare alle funzioni religiose dal
momento che non vi trovano guida e conforto spirituale.
Perché mai, allora, dovreste assistere alle adunanze organizzate dai Testimoni di Geova? Cosa potete aspettarvi di
trovare?
La gioia di essere circondati da persone amichevoli e
premurose. Nel I secolo i cristiani erano organizzati in congregazioni e si riunivano per adorare Dio, studiare le Scritture
e incoraggiarsi a vicenda (Ebrei 10:24, 25). Radunati in
un’atmosfera calorosa, si sentivano tra veri amici: i loro fratelli spirituali (2 Tessalonicesi 1:3; 3 Giovanni 14). Noi seguiamo il loro esempio e proviamo una gioia simile.
Argentina
Sierra Leone
Belgio
PER SAPERNE DI PI Ù
Se desiderate vedere la locale
Sala del Regno prima di assistere
a una nostra adunanza, chiedete
a un testimone di Geova di
accompagnarvi e farvela visitare.
La possibilità di imparare ad applicare i princìpi biblici.
Come avveniva nei tempi biblici, uomini, donne e bambini si
riuniscono tutti insieme. Insegnanti qualificati usano la Bibbia per aiutarci a comprendere come applicarne i princìpi
nella vita quotidiana (Deuteronomio 31:12; Neemia 8:8).
Tutti possono partecipare al canto e a trattazioni che prevedono l’intervento dell’uditorio; questo ci permette di esprimere la nostra speranza cristiana (Ebrei 10:23).
La soddisfazione di vedere rafforzata la vostra fede in Dio.
L’apostolo Paolo scrisse ai componenti di una congregazione
dei suoi giorni: “Desidero ardentemente vedervi, [...] perché
ci sia fra voi uno scambio d’incoraggiamento, da parte di
ciascuno mediante la fede dell’altro, sia vostra che mia”
(Romani 1:11, 12). La regolare compagnia di fratelli spirituali
alle adunanze rafforza la nostra fede e la nostra risoluzione
di vivere una vita cristiana.
Perché non accettate il nostro invito e non assistete alla prossima adunanza per provare di persona tutto questo? Sarete i
benvenuti. L’ingresso è gratuito e non si fanno collette.
˛
˛
Qual è il modello seguito nelle nostre adunanze?
Di che beneficio ci è assistere alle adunanze?
Malaysia
6
Perché stare insieme ad altri
cristiani ci è di beneficio?
Anche se devono attraversare una fitta foresta o affrontare
condizioni meteorologiche inclementi, i testimoni di Geova
assistono regolarmente alle loro adunanze. Perché, nonostante i problemi della vita e la stanchezza di una giornata
di lavoro, facciamo tali sforzi per riunirci con i compagni
di fede?
Madagascar
Contribuisce al nostro benessere. Paolo esortò coloro
che fanno parte della congregazione a ‘considerarsi a vicenda’ (Ebrei 10:24). Il verbo usato significa “prestare attenzione”, il che implica conoscersi gli uni gli altri. Le parole
dell’apostolo ci incoraggiano quindi a interessarci degli altri.
Conoscendo altre famiglie cristiane scopriamo che alcune di
loro hanno superato con successo difficoltà simili alle nostre
e che possono aiutarci a fare altrettanto.
Ci permette di stringere amicizie durature. Alle nostre
adunanze ci riuniamo non con semplici conoscenti ma con
un gruppo di amici. In altre occasioni stiamo insieme anche
per divertirci in modo sano. Quali buoni effetti ha tutto ciò
su di noi? Impariamo ad apprezzarci di più e rafforziamo il
vincolo di amore che ci unisce. Quando poi i fratelli affrontano dei problemi siamo pronti ad aiutarli perché li consideriamo veri amici (Proverbi 17:17). Associandoci con tutti i componenti della nostra congregazione mostriamo di avere
“la stessa cura” gli uni per gli altri (1 Corinti 12:25, 26).
Vi esortiamo a scegliere come vostri amici persone che fanno
la volontà di Dio. Troverete questo tipo di amici fra i testimoni di Geova. Non lasciate che niente vi trattenga dal riunirvi
con noi.
˛
˛
Perch è utile riunirsi alle adunanze cristiane?
Avete pensato a quando potreste venire a conoscere
la nostra congregazione?
Italia
Norvegia
Libano
7
Come si svolgono le nostre adunanze?
Le adunanze dei primi cristiani includevano principalmente
lettura e spiegazione delle Scritture, cantici e preghiere, e non
prevedevano riti (1 Corinti 14:26). Potete aspettarvi qualcosa
di molto simile alle nostre adunanze.
Nuova Zelanda
Il programma d’istruzione si basa sulla Bibbia ed è pratico.
Nel fine settimana ogni congregazione si riunisce per ascoltare un discorso biblico della durata di 30 minuti che illustra
come le Scritture sono pratiche per la nostra vita e per i tempi
in cui viviamo. Tutti i presenti sono incoraggiati a seguire la
lettura dei versetti con la propria Bibbia. Dopo il discorso
l’uditorio è invitato a prendere parte attiva allo studio “Torre
di Guardia”, che dura un’ora. Si tratta della considerazione di
un articolo contenuto nell’edizione per lo studio della rivista
La Torre di Guardia. Questa adunanza ci aiuta ad applicare i
princìpi e i consigli della Bibbia nella nostra vita. Lo stesso
articolo viene studiato in tutte le oltre 110.000 congregazioni
sparse nel mondo.
Giappone
Uganda
Lituania
PER SAPERNE DI PI Ù
Esaminate alcune delle informazioni che saranno trattate alle
prossime adunanze. Riflettete
su cosa potrete imparare dalla
Bibbia che vi sarà utile nella vita
quotidiana.
Siamo aiutati ad affinare la nostra capacità di insegnare.
In una sera infrasettimanale teniamo un’altra adunanza divisa
in tre parti. La prima, chiamata studio biblico di congregazione,
dura 30 minuti. Consiste di una trattazione con domande e
risposte che accresce la nostra comprensione dei princìpi scritturali e delle profezie bibliche. Segue la Scuola di Ministero
Teocratico, della durata di 30 minuti. Il programma inizia con la
considerazione di alcuni capitoli della Bibbia che la congregazione ha letto in anticipo. Poi gli studenti fanno brevi interventi
in cui espongono il materiale loro assegnato. Un insegnante
esperto dà consigli per aiutarci a migliorare nella lettura e nell’oratoria (1 Timoteo 4:13). L’ultima parte del programma,
della durata di 30 minuti, è l’adunanza di servizio, che tramite
discorsi, dimostrazioni pratiche e interviste ci prepara a insegnare la Bibbia ad altri.
Quando assisterete alle nostre adunanze sarete senz’altro colpiti dalla qualità dell’istruzione biblica impartita (Isaia 54:13).
˛
Cosa potete aspettarvi di ascoltare alle adunanze dei testimoni
di Geova?
˛ A quale delle nostre adunanze settimanali vi piacerebbe assistere?
8
Perché ci vestiamo bene
quando andiamo alle adunanze?
Guardando le fotografie contenute in questo opuscolo, avete
notato come sono vestiti bene i testimoni di Geova quando
vanno alle loro adunanze? Perché attribuiamo così tanta
importanza all’abbigliamento e all’aspetto personale?
È una dimostrazione di rispetto nei confronti di Dio. È vero
che Dio guarda oltre l’aspetto esteriore (1 Samuele 16:7).
Comunque quando ci riuniamo per adorarlo nutriamo il sincero desiderio di onorare sia lui che i nostri compagni di fede.
Se dovessimo comparire davanti a un giudice in tribunale, con
tutta probabilità ci preoccuperemmo del nostro aspetto in segno di riguardo per la sua posizione. Allo stesso modo, il nostro
aspetto alle adunanze dimostra il rispetto che abbiamo nei confronti del “Giudice di tutta la terra”, Geova Dio, e del luogo in
cui lo adoriamo (Genesi 18:25).
È un riflesso dei valori che seguiamo nella nostra vita. La Bibbia esorta i cristiani a vestire “con modestia e sanità di mente”
(1 Timoteo 2:9, 10). Vestire “con modestia” significa evitare
abiti che, essendo appariscenti, provocanti, attillati o trasparenti, potrebbero richiamare l’attenzione su di noi. Inoltre la “sanità di mente” ci aiuta a scegliere abiti decorosi che non siano trasandati o eccentrici. Questi princìpi permettono comunque di
avere un’ampia libertà di scelta. Il nostro aspetto gradevole e
dignitoso può ‘adornare l’insegnamento del nostro Salvatore’ e
‘glorificare Dio’ senza nemmeno bisogno di parole da parte
nostra (Tito 2:10; 1 Pietro 2:12). Vestendoci bene per le adunanze possiamo quindi influire sul modo in cui gli altri considerano l’adorazione di Geova.
Islanda
Messico
Ad ogni modo non trattenetevi dal venire alle nostre adunanze
tenute nella Sala del Regno solo perché pensate di non avere
l’abito giusto. I nostri abiti non devono essere costosi o di lusso
per essere adatti, lindi e presentabili.
Guinea-Bissau
˛
Quanto è importante il nostro modo di vestire quando
adoriamo Dio?
˛ Quali princìpi ci guidano in fatto di abbigliamento
e aspetto personale?
Filippine
9
Qual è il modo migliore
di prepararsi per le adunanze?
Se studiate la Bibbia con un testimone di Geova, probabilmente cercate di esaminare in anticipo le informazioni che
tratterete di volta in volta. Per trarre il massimo beneficio da
un’adunanza è bene fare altrettanto. Seguendo un buon programma si ottengono i risultati migliori.
Decidete quando e dove studiare. Quando riuscite a concentrarvi di più? Di buon mattino prima di iniziare la vostra
giornata di lavoro oppure di sera dopo che i bambini sono
andati a letto? Anche se non potete studiare per lunghi periodi, decidete quanto tempo riservare allo studio e fate
in modo che niente interferisca col vostro programma.
Scegliete un posto tranquillo ed eliminate ogni distrazione
spegnendo per esempio radio, televisione e cellulare. Pregare
prima dello studio vi aiuterà a non pensare alle preoccupazioni quotidiane così da concentrarvi sulla Parola di Dio
(Filippesi 4:6, 7).
Cambogia
Ucraina
PER SAPERNE DI PI Ù
Seguendo il metodo descritto
sopra, preparatevi per lo studio
Torre di Guardia o per lo studio
biblico di congregazione. Insieme
al Testimone che studia la Bibbia
con voi preparate un commento
che potreste fare
alla prossima
adunanza.
Evidenziate i punti chiave e preparatevi per partecipare.
Date prima una scorsa al materiale per farvi un’idea dell’argomento. Soffermatevi sul titolo dell’articolo o del capitolo,
pensate a come ogni sottotitolo si collega al tema, osservate
le eventuali illustrazioni e leggete le domande di ripasso che
danno risalto ai punti principali. Poi leggete ciascun paragrafo e trovate la risposta alla domanda stampata. Cercate
i versetti indicati, leggeteli e riflettete su come sostengono
l’argomento (Atti 17:11). Trovata la risposta, sottolineate o
evidenziate nel paragrafo le parole chiave o le frasi che vi permetteranno di ricordare la risposta. Se lo desiderate, durante
l’adunanza potete alzare la mano e fare un breve commento
a parole vostre.
Esaminando i vari argomenti trattati ogni settimana alle adunanze, potrete aggiungere pensieri nuovi al vostro “tesoro” di
conoscenza biblica (Matteo 13:51, 52).
˛
˛
Quale programma potete seguire per prepararvi per le adunanze?
Come potete prepararvi per fare un commento alle adunanze?
10
Cos’è l’adorazione in famiglia?
Fin dall’antichità Geova ha sempre desiderato che i componenti di ogni famiglia trascorrano del tempo insieme per fortificare la loro spiritualità e rinsaldare il legame che li unisce
(Deuteronomio 6:6, 7). Ecco perché tutte le settimane le famiglie dei testimoni di Geova riservano del tempo all’adorazione
per trattare insieme, in un’atmosfera rilassata, argomenti spirituali adatti ai loro bisogni. Anche chi vive da solo può dedicare del tempo all’adorazione, forse studiando e approfondendo un soggetto biblico a sua scelta.
Un’occasione per avvicinarsi di più a Geova. “Accostatevi a
Dio, ed egli si accosterà a voi” (Giacomo 4:8). Possiamo avvicinarci a Geova studiando la sua Parola scritta; questo ci permette di conoscere meglio la sua personalità e il suo modo di
agire. Un modo semplice per cominciare l’adorazione in famiglia è quello di dedicare parte del tempo alla lettura ad alta
voce della Bibbia; a tal fine potreste seguire il programma settimanale della Scuola di Ministero Teocratico. Potete assegnare a ciascun componente della famiglia la lettura di un brano,
per poi analizzare tutti insieme quello che avete imparato.
Un’occasione per avvicinarsi di più agli altri componenti
della famiglia. Quando studiano la Bibbia insieme, marito e
moglie così come genitori e figli rafforzano il legame che li
unisce. Dovrebbe essere un momento gioioso e sereno, un
appuntamento importante della settimana. In base all’età dei
vostri figli, potete scegliere argomenti pratici tratti per esempio
da articoli delle riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! o dal nostro sito jw.org. Potreste parlare di un problema che i vostri figli hanno incontrato a scuola e di cosa possono fare per affrontarlo. Potreste anche provare i cantici in programma alle
adunanze, e al termine dell’adorazione in famiglia mangiare e
bere qualcosa insieme.
Questa speciale occasione settimanale dedicata all’adorazione
di Geova aiuterà tutti i componenti della famiglia a provare
diletto nella Parola di Dio. Geova benedirà riccamente il vostro impegno (Salmo 1:1-3).
˛
˛
Perch riserviamo del tempo all’adorazione in famiglia?
Cosa possono fare i genitori per rendere quest’occasione
piacevole per tutta la famiglia?
Corea
del Sud
Brasile
Australia
Guinea
PER SAPERNE DI PI Ù
Per avere qualche idea chiedete
ad altri nella congregazione cosa
fanno loro durante l’adorazione
in famiglia. Inoltre vedete quali
pubblicazioni a disposizione nella
Sala del Regno potete usare per
far conoscere
Geova ai vostri
figli.
11
Messico
Perché teniamo
grandi raduni?
Perché queste persone sono così felici? Stanno assistendo
a un nostro congresso. Come i servitori di Dio del passato, ai quali fu comandato di radunarsi tre volte all’anno,
noi attendiamo con gioia di riunirci in gruppi più grandi
(Deuteronomio 16:16). Ogni anno abbiamo tre appuntamenti: due assemblee di circoscrizione di un giorno e un
congresso di zona di tre giorni. Perché desideriamo tanto
assistere a questi eventi?
Germania
Botswana
Nicaragua
Italia
PER SAPERNE DI PI Ù
Se desiderate conoscere meglio la
nostra fratellanza, perché non venite a un’assemblea o a un congresso? Il Testimone che studia la Bibbia
con voi potrà mostrarvi un programma stampato perché possiate
farvi un’idea del tipo di argomenti
trattati. Segnate sul calendario
data e luogo della
prossima assemblea o congresso
e, se potete, assistetevi.
Rafforzano la nostra fratellanza cristiana. Al pari degli
israeliti che si rallegravano di poter lodare Geova “tra le
folle congregate”, noi siamo felici di adorarlo insieme in
queste occasioni speciali (Salmo 26:12; 111:1). Esse ci
danno l’opportunità di conoscere Testimoni di altre congregazioni e anche di altri paesi, e di stare in loro compagnia. All’ora di pranzo mangiamo qualcosa insieme lì sul
posto, cosa che rende ancora più calorosa l’atmosfera che
si crea durante questi raduni spirituali (Atti 2:42). Proviamo di persona l’amore che unisce “l’intera associazione
dei fratelli” in tutto il mondo (1 Pietro 2:17).
Contribuiscono al nostro progresso spirituale. Gli israeliti
si rallegravano anche perché ‘comprendevano le parole’
delle Scritture che venivano loro spiegate (Neemia 8:8,
12). Anche noi apprezziamo l’istruzione biblica che riceviamo in tali occasioni. Il programma è sempre basato su
un tema scritturale. Per mezzo di interessanti discorsi,
simposi e ricostruzioni di situazioni della vita reale impariamo come fare la volontà di Dio nella nostra vita. Siamo
inoltre incoraggiati ascoltando le esperienze di coloro che
stanno affrontando con successo la sfida di essere cristiani in questi tempi difficili. Ai congressi di zona vengono
presentati drammi in costume che fanno rivivere avvenimenti narrati nella Bibbia e dai quali possiamo trarre lezioni pratiche. A ogni assemblea o congresso è poi previsto il battesimo, riservato a coloro che desiderano
simboleggiare la propria dedicazione a Dio.
˛
˛
Perch i nostri grandi raduni sono occasioni gioiose?
Quali importanti benefìci trarrete assistendo a un’assemblea
o a un congresso?
12
Com’è organizzata la nostra opera
di predicazione?
Poco prima della sua morte Gesù dichiarò: “Questa buona
notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata,
in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”
(Matteo 24:14). Ma come sarebbe stata compiuta
quest’opera mondiale di predicazione? Seguendo
l’esempio che Gesù ha lasciato quando era sulla terra
(Luca 8:1).
Spagna
Cerchiamo di contattare le persone a casa loro. Gesù
preparò i discepoli a predicare la buona notizia di casa in
casa (Matteo 10:11-13; Atti 5:42; 20:20). A quegli evangelizzatori del I secolo furono assegnate delle zone precise in
cui predicare (Matteo 10:5, 6; 2 Corinti 10:13). Anche oggi
la nostra opera è ben organizzata, e ogni congregazione riceve un territorio specifico da curare. Questo ci permette
di ubbidire al comando di Gesù di “predicare al popolo e
di dare completa testimonianza” (Atti 10:42).
Proviamo a parlare con le persone dovunque si trovino.
Gesù ci diede l’esempio predicando anche in luoghi pubblici, ad esempio vicino al mare o presso un pozzo (Marco
4:1; Giovanni 4:5-15). Anche noi intavoliamo conversazioni bibliche con le persone dovunque sia possibile: per strada, nei negozi, nei parchi o per telefono. Predichiamo inoltre a vicini, colleghi, compagni di scuola e parenti ogni
volta che ci si presenta un’occasione adatta. Tutto questo
ha permesso a milioni di persone in ogni parte del mondo
di udire “la buona notizia della [...] salvezza” (Salmo 96:2).
Bielorussia
Hong Kong
Perú
C’è qualcuno a cui vorreste parlare della buona notizia del
Regno di Dio e di ciò che può significare per lui? Non tenete questo messaggio di speranza tutto per voi. Parlatene
ad altri non appena potete!
˛
˛
Quale “buona notizia” deve essere proclamata?
In quali modi i Testimoni di Geova imitano Gesù
nell’opera di predicazione?
PER SAPERNE DI PI Ù
Chiedete al Testimone che studia
la Bibbia con voi di spiegarvi
come potete parlare con tatto a
un vostro conoscente di qualcosa
che avete imparato dalla Bibbia.
13
Chi sono i pionieri?
Canada
Di casa in casa
Studio biblico
Studio personale
Il termine “pioniere” spesso si riferisce a chi esplora territori
sconosciuti aprendo agli altri nuove strade percorribili. È in
questo senso che Gesù era un pioniere, dato che era stato
inviato sulla terra per svolgere un ministero vivificante e per
aprire la via che porta alla salvezza (Matteo 20:28). Oggi i suoi
seguaci lo imitano dedicando quanto più tempo è possibile all’opera di ‘fare discepoli’ (Matteo 28:19, 20). Alcuni hanno potuto intraprendere quello che chiamiamo “servizio di pioniere”.
I pionieri sono evangelizzatori a tempo pieno. Tutti i testimoni
di Geova sono proclamatori della buona notizia. Alcuni però si
sono organizzati per prestare servizio come pionieri regolari e
dedicare ogni mese 70 ore all’opera di predicazione. Per raggiungere questo obiettivo molti decidono di lavorare solo part
time. Altri vengono scelti per servire come pionieri speciali in
zone dove c’è più bisogno di proclamatori del Regno; ogni
mese dedicano 130 ore o più al ministero. I pionieri si accontentano di un tenore di vita semplice e confidano che Geova
soddisferà i loro bisogni (Matteo 6:31-33; 1 Timoteo 6:6-8).
Se non si ha la possibilità di fare i pionieri regolari, ma si vuole
partecipare di più all’opera di predicazione, ci si può impegnare
come pionieri ausiliari e dedicare al ministero 30 o 50 ore al
mese.
I pionieri sono spinti dall’amore per Dio e per il prossimo.
Come Gesù, ci rendiamo conto che oggi molti versano in condizioni disperate dal punto di vista spirituale (Marco 6:34). Ma
noi abbiamo un bagaglio di conoscenza che può aiutarli già da
ora e dare loro una fondata speranza per il futuro. L’amore per
il prossimo spinge i pionieri a spendersi investendo tempo ed
energie per aiutare spiritualmente altri (Matteo 22:39; 1 Tessalonicesi 2:8). Di conseguenza i pionieri rafforzano la propria
fede, si avvicinano maggiormente a Dio e provano grande
felicità (Atti 20:35).
˛
˛
Come definireste un pioniere?
Cosa spinge alcuni a diventare evangelizzatori
a tempo pieno?
14
Quali scuole sono organizzate
per i pionieri?
L’istruzione teocratica è sempre stata un elemento distintivo dei
Testimoni di Geova. Per coloro che si dedicano a tempo pieno
all’opera di predicazione del Regno, ad esempio, sono organizzati degli speciali corsi di formazione perché possano ‘compiere
pienamente il loro ministero’ (2 Timoteo 4:5).
Stati Uniti
Scuola del Servizio di Pioniere. Al termine del primo anno completo di servizio a tempo pieno, i pionieri vengono iscritti a un
corso di sei giorni che può essere tenuto in una vicina Sala del
Regno. Lo scopo di questa scuola è di aiutarli ad avvicinarsi di
più a Geova, a diventare più efficaci in tutte le fasi del ministero
e a continuare il loro fedele servizio.
Scuola per evangelizzatori del Regno. Questo corso di due mesi
ha l’obiettivo di addestrare pionieri esperti disposti a lasciare la
zona in cui vivono per andare a servire ovunque ci sia bisogno. In
pratica è come se ognuno di loro — a imitazione del più grande
evangelizzatore che abbia mai servito sulla terra, Gesù Cristo —
dicesse: “Eccomi, manda me!” (Isaia 6:8; Giovanni 7:29). Trasferirsi lontano da casa può significare doversi adattare a uno stile
di vita più semplice. Cultura, clima e cibo possono essere totalmente diversi da quelli a cui si è abituati, e a volte può anche essere necessario imparare una nuova lingua. La scuola è concepita per aiutare fratelli e sorelle non sposati e coppie, tutti tra i 23
e i 65 anni, a sviluppare qualità spirituali di cui avranno bisogno
dove serviranno e capacità che permetteranno loro di essere usati più pienamente da Geova e dalla sua organizzazione.
Scuola biblica di Galaad. In ebraico “Galaad” significa “mucchio
di testimonianza”. A partire dalla prima classe, nel 1943, oltre
8.000 diplomati di questa scuola sono stati inviati come missionari per dare testimonianza “fino all’estremità della terra” (Atti
13:47). In Perú all’arrivo dei nostri missionari non c’erano congregazioni; oggi ce ne sono ben più di 1.000. E in Giappone vi
erano meno di 10 Testimoni quando i missionari cominciarono
a predicare; oggi ce ne sono più di 200.000. Il corso, della durata di cinque mesi, è incentrato su un profondo studio della Parola di Dio. Coloro che servono già come missionari nel campo,
pionieri speciali, beteliti o sorveglianti di circoscrizione sono invitati a frequentare questo intensivo corso di studi affinché possano dare stabilità e impulso alla nostra opera a livello mondiale.
˛
˛
Qual è l’obiettivo della Scuola del Servizio di Pioniere?
Per chi è concepita la Scuola per evangelizzatori del Regno?
Scuola di Galaad,
Patterson (New York)
Panamá
15
In che modo gli anziani
servono la congregazione?
Finlandia
Nella nostra organizzazione non abbiamo una classe clericale stipendiata. Come nella congregazione cristiana degli albori, vengono costituiti sorveglianti qualificati “per
pascere la congregazione di Dio” (Atti 20:28). Si tratta di
uomini spiritualmente maturi che guidano la congregazione e svolgono l’opera pastorale “non per forza, ma volontariamente, né per amore di guadagno disonesto, ma premurosamente” (1 Pietro 5:1-3). Quali compiti svolgono
gli anziani a nostro favore?
Hanno cura di noi e ci proteggono. Gli anziani guidano la
congregazione e la proteggono in senso spirituale. Consapevoli del fatto che è Dio ad aver affidato loro questo ruolo importante, gli anziani non signoreggiano sul suo popolo; si adoperano piuttosto per il nostro bene e la nostra
gioia (2 Corinti 1:24). Proprio come un pastore si prende
diligentemente cura di ogni pecora del gregge, gli anziani
cercano di conoscere ogni singolo componente della congregazione (Proverbi 27:23).
Insegnamento
Opera pastorale
Predicazione
Ci insegnano a fare la volontà di Dio. Ogni settimana gli
anziani presiedono le adunanze della congregazione per
rafforzare la nostra fede (Atti 15:32). Questi uomini devoti inoltre danno l’esempio nell’opera di evangelizzazione,
partecipando al ministero con noi e addestrandoci in tutte le sue fasi.
Ci incoraggiano. Per aiutarci a rafforzare la nostra relazione con Geova gli anziani possono visitarci a casa o avvicinarci nella Sala del Regno, dandoci sostegno e conforto
basato sulle Scritture (Giacomo 5:14, 15).
PER SAPERNE DI PI Ù
Chi è idoneo per servire nella
congregazione? In 1 Timoteo 3:
1-10, 12 e Tito 1:5-9 potete leggere i requisiti scritturali per anziani
e servitori di
ministero.
Oltre ai compiti che assolvono nella congregazione, nella
maggior parte dei casi gli anziani hanno anche un lavoro
secolare e responsabilità familiari che richiedono tempo e
attenzione. Questi fratelli laboriosi meritano il nostro rispetto (1 Tessalonicesi 5:12, 13).
˛
˛
Qual è il ruolo degli anziani nella congregazione?
In quali modi gli anziani si interessano di ognuno di noi?
16
Che ruolo hanno
i servitori di ministero?
La Bibbia parla di due gruppi di uomini cristiani che assolvono responsabilità nella congregazione: “sorveglianti”
e “servitori di ministero” (Filippesi 1:1). In genere ce ne
sono diversi in ogni congregazione. Quali compiti svolgono i servitori di ministero a nostro beneficio?
Myanmar
Aiutano il corpo degli anziani. I servitori di ministero,
giovani e meno giovani, sono uomini fidati, coscienziosi
e dalla mentalità spirituale. Si occupano di compiti
importanti, anche se spesso di natura manuale o di routine. Questo permette agli anziani di concentrarsi sull’insegnamento e sull’opera pastorale.
Svolgono servizi di utilità pratica. Ad alcuni servitori di
ministero viene affidato il compito di accogliere, in qualità
di uscieri, tutti coloro che vengono alle adunanze. Altri si
occupano dell’impianto acustico, della distribuzione delle
pubblicazioni, della contabilità della congregazione e della
consegna dei territori dove predicare. Inoltre collaborano
alla pulizia e alla manutenzione della Sala del Regno. Gli
anziani possono chiedere loro di prestare assistenza a chi
è avanti negli anni. Qualunque sia la responsabilità loro
affidata, i servitori di ministero si impegnano di cuore
meritandosi così il rispetto di tutti (1 Timoteo 3:13).
Sono cristiani esemplari. I servitori di ministero
vengono scelti per le loro ottime qualità spirituali. Quando svolgono parti alle adunanze rafforzano la nostra fede.
Dando l’esempio nell’opera di predicazione accrescono
il nostro zelo. Grazie al loro spirito di collaborazione
promuovono la gioia e l’unità (Efesini 4:16). Col tempo
anche loro possono divenire idonei per prestare servizio
come anziani.
˛
˛
Cosa contraddistingue i servitori di ministero?
In che modo i servitori di ministero contribuiscono
al buon funzionamento della congregazione?
Adunanza
Gruppo di servizio
Pulizia della
Sala del Regno
PER SAPERNE DI PI Ù
Ogni volta che andate alla Sala
del Regno provate a fare la
conoscenza di un anziano o di un
servitore di ministero finché non
avrete conosciuto
tutti loro e le loro
famiglie.
17
Come ci aiutano
i sorveglianti di circoscrizione?
Malawi
Adunanza per il servizio di campo
Opera di predicazione
Adunanza degli anziani
PER SAPERNE DI PI Ù
Segnate sul calendario quando
è prevista la prossima visita del
sorvegliante di circoscrizione in
modo da non perdere i discorsi
che pronuncerà nella Sala del
Regno. Se desiderate che quella
settimana lui o sua moglie
assistano al vostro studio biblico
per poterli conoscere, ditelo al
Testimone che
studia con voi.
Le Scritture Greche Cristiane menzionano spesso Barnaba
e l’apostolo Paolo. Questi uomini prestavano servizio come
sorveglianti viaggianti e visitavano le congregazioni. Per quale
motivo? Si interessavano sinceramente del benessere spirituale dei loro fratelli. Paolo disse che voleva ‘tornare a visitare i
fratelli’ per vedere come stavano. Era disposto a percorrere
centinaia di chilometri per andare da loro e rafforzarli
(Atti 15:36). Oggi i sorveglianti viaggianti hanno lo stesso
desiderio.
Ci incoraggiano con le loro visite. Ogni sorvegliante di circoscrizione visita una ventina di congregazioni e trascorre
una settimana con ciascuna di esse due volte all’anno. Possiamo imparare molto dall’esperienza dei sorveglianti e, se
sono sposati, da quella delle loro mogli. Questi bravi fratelli
e sorelle cercano di conoscere tutti i componenti della congregazione, sia giovani che meno giovani; desiderano accompagnarci nel ministero di campo e quando conduciamo uno
studio biblico. I sorveglianti inoltre fanno visite pastorali con
gli anziani e, per rafforzarci, pronunciano discorsi incoraggianti alle adunanze e alle assemblee (Atti 15:35).
Si interessano di tutti. I sorveglianti di circoscrizione si interessano profondamente della condizione spirituale delle congregazioni. Si incontrano con gli anziani e i servitori di ministero per esaminare i progressi fatti e dare consigli pratici su
come assolvere le loro responsabilità. Aiutano i pionieri a
svolgere con successo il ministero, fanno volentieri la conoscenza dei nuovi che frequentano le adunanze e si interessano dei loro progressi spirituali. Ognuno di questi fratelli si
prodiga quale “compagno d’opera per il [nostro] bene”
(2 Corinti 8:23). Dovremmo imitare la loro fede e la loro
devozione (Ebrei 13:7).
˛
˛
Perch i sorveglianti di circoscrizione visitano le congregazioni?
Come potete trarre beneficio dalle loro visite?
18
Come aiutiamo i fratelli
colpiti da un disastro naturale?
Quando si verifica una calamità naturale i Testimoni di
Geova organizzano immediatamente operazioni di soccorso a
favore dei fratelli della zona colpita. Queste iniziative dimostrano la sincerità dell’amore che nutriamo gli uni per gli altri
(Giovanni 13:34, 35; 1 Giovanni 3:17, 18). In quali modi diamo
il nostro aiuto?
Contribuiamo economicamente. Nel I secolo, quando in
Giudea ci fu una grande carestia, i cristiani di Antiochia inviarono denaro per aiutare i fratelli (Atti 11:27-30). Anche oggi se
veniamo a sapere che i fratelli in una parte del mondo sono in
grave difficoltà inviamo denaro tramite la nostra congregazione per fornire loro il necessario in senso materiale (2 Corinti 8:
13-15).
Provvediamo aiuto pratico. Gli anziani della zona in cui si è
abbattuta una calamità si mettono in contatto con ogni componente della congregazione per assicurarsi che tutti stiano
bene. Un comitato di soccorso può coordinare la distribuzione
di cibo, acqua potabile, indumenti, alloggi, nonché l’assistenza
medica. Molti Testimoni con delle specializzazioni utili si recano volontariamente e a proprie spese nella zona disastrata e
partecipano alle operazioni di soccorso o ai lavori di riparazione di case e Sale del Regno danneggiate. L’unità che caratterizza la nostra organizzazione e l’esperienza che abbiamo acquisito nel lavorare insieme ci permettono di attivarci prontamente
di fronte a un’emergenza. Anche se aiutiamo in primo luogo
“quelli che hanno relazione con noi nella fede”, quando è possibile diamo una mano anche ad altri, indipendentemente dalla loro religione (Galati 6:10).
Diamo sostegno spirituale ed emotivo. Chi è stato colpito da
un disastro ha particolare bisogno di conforto. In tali circostanze traiamo forza da Geova, “l’Iddio di ogni conforto”
(2 Corinti 1:3, 4). Ci fa piacere parlare delle promesse bibliche
con le persone delle comunità colpite e assicurare loro che
presto il Regno di Dio porrà fine a tutte le disgrazie che
causano dolore e sofferenze (Rivelazione 21:4).
˛
Cosa permette ai Testimoni di attivarsi prontamente quando
si verifica una calamità naturale?
˛ Che tipo di conforto diamo a chi è stato colpito da un disastro?
Repubblica Dominicana
Giappone
Haiti
19
Chi è lo
schiavo fedele e discreto?
Poco tempo prima della sua morte Gesù ebbe una conversazione con quattro suoi discepoli: Pietro, Giacomo,
Giovanni e Andrea. Preannunciando il segno che avrebbe
caratterizzato la sua presenza negli ultimi giorni, fece
un’importante domanda: “Chi è realmente lo schiavo fedele e discreto che il suo signore ha costituito sopra i propri domestici per dar loro il cibo a suo tempo?” (Matteo
24:3, 45; Marco 13:3, 4). Gesù stava assicurando ai discepoli che, in qualità di loro “signore”, avrebbe costituito
alcuni per dispensare costantemente cibo spirituale ai
suoi seguaci durante il tempo della fine. Da chi sarebbe
stato composto questo schiavo?
È un piccolo gruppo di seguaci di Gesù unti. Lo “schiavo”
è formato dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova.
Esso dispensa opportuno cibo spirituale agli altri adoratori di Geova. Noi ci affidiamo a questo schiavo fedele
perché continui a provvedere la nostra “porzione di cibo a
suo tempo” (Luca 12:42).
Tutti noi traiamo beneficio
dal cibo spirituale che riceviamo
Amministra la casa di Dio (1 Timoteo 3:15). Gesù affidò
allo schiavo una seria responsabilità: amministrare l’opera
della parte terrena dell’organizzazione di Geova. Questo
implica che ne curi i beni materiali, diriga l’attività di predicazione e ci dia istruzione tramite le congregazioni. Perciò, per fornirci quello di cui abbiamo bisogno quando ne
abbiamo bisogno, “lo schiavo fedele e discreto” dispensa
cibo spirituale mediante le pubblicazioni che usiamo nel
ministero e le informazioni presentate alle adunanze e alle
assemblee.
Lo schiavo è fedele perché si attiene alle verità bibliche e all’incarico ricevuto di predicare la buona notizia; e si rivela
discreto nel modo saggio in cui cura gli interessi di Cristo
sulla terra (Atti 10:42). Geova ne sta benedicendo l’opera,
cosa che è evidente dall’incremento dei suoi servitori e
dall’abbondanza di cibo spirituale (Isaia 60:22; 65:13).
˛
˛
Chi è stato costituito da Gesù per cibare spiritualmente i discepoli?
In che senso lo schiavo si dimostra fedele e discreto?
20
Come opera l’odierno
Corpo Direttivo?
Nel I secolo un piccolo gruppo, composto “dagli apostoli
e dagli anziani” che erano a Gerusalemme, prestava servizio come corpo direttivo per prendere importanti decisioni che riguardavano l’intera congregazione dei cristiani
unti (Atti 15:2). Prendevano le loro decisioni esaminando
le Scritture e lasciandosi guidare dallo spirito di Dio
(Atti 15:25). Oggi si segue lo stesso modello.
Viene impiegato da Dio per fare la sua volontà.
I fratelli unti che prestano servizio nel Corpo Direttivo
nutrono profondo interesse per la Parola di Dio e hanno
molta esperienza nel trattare questioni di natura pratica
e di natura spirituale. Si riuniscono ogni settimana per
esaminare i bisogni della fratellanza mondiale. Come avveniva nel I secolo, provvedono istruzioni basate sulla Bibbia
e le trasmettono sia mediante lettere sia mediante sorveglianti viaggianti e altri. Questo permette di mantenere
l’unità di pensiero e di azione fra i servitori di Dio (Atti 16:
4, 5). Il Corpo Direttivo supervisiona la preparazione del
cibo spirituale, promuove l’opera di predicare il Regno e
soprintende alla nomina dei fratelli che ricoprono
incarichi di responsabilità.
Corpo direttivo
del I secolo
Segue la guida dello spirito di Dio. Il Corpo Direttivo
ricerca la guida del Sovrano universale, Geova, e del Capo
della congregazione, Gesù (1 Corinti 11:3; Efesini 5:23).
I suoi componenti non pensano di essere i capi del popolo
di Dio. Piuttosto, come tutti i cristiani unti, “continuano
a seguire l’Agnello [Gesù] dovunque vada” (Rivelazione
14:4). Il Corpo Direttivo è grato per le preghiere che
facciamo in suo favore.
˛
˛
Da chi era composto il corpo direttivo del I secolo?
In che modo l’odierno Corpo Direttivo ricerca la guida di Dio?
Lettura di una lettera
del corpo direttivo
PER SAPERNE DI PI Ù
Leggete Atti 15:1-35 per
vedere come il corpo direttivo
del I secolo trattò e risolse una
questione con l’aiuto delle
Scritture e dello
spirito santo.
21
Cos’è la Betel?
Betel è un termine di origine ebraica che significa “casa di
Dio” (Genesi 28:17, 19, nota in calce). È un nome appropriato per designare i complessi che i Testimoni di Geova
hanno in tutto il mondo per dirigere e sostenere l’opera di
predicazione. Il Corpo Direttivo si trova presso la sede
mondiale nello stato di New York, negli Stati Uniti, da
dove coordina l’attività delle filiali in molti paesi. Coloro
che prestano servizio in queste strutture fanno parte di
quella che viene chiamata famiglia Betel. Vivono, lavorano, mangiano e studiano insieme la Bibbia in unità (Salmo 133:1).
Reparto Grafica,
Stati Uniti
Germania
Kenya
Colombia
Un posto unico dove tutti si impegnano strenuamente.
In ogni Betel ci sono uomini e donne cristiani impegnati a
fare la volontà di Dio e promuovere gli interessi del Regno
a tempo pieno (Matteo 6:33). Non ricevono uno stipendio, ma viene provveduto loro vitto, alloggio e un sussidio
per le spese personali. A tutti coloro che servono alla Betel
viene affidato un compito, che sia in ufficio, in cucina, nella sala da pranzo, nella tipografia o nella legatoria. Alcuni
si occupano delle pulizie, della lavanderia, della manutenzione e di altri compiti ancora.
Un luogo dove si svolge un’intensa attività a sostegno
della predicazione del Regno. L’obiettivo principale di
ogni Betel è rendere disponibile la verità biblica al maggior
numero di persone possibile. Questo opuscolo ne è un
esempio: è stato scritto con la supervisione del Corpo
Direttivo, trasmesso in formato elettronico a centinaia di
team di traduzione nel mondo, stampato da rotative ad
alta velocità presso alcune Betel e inviato a oltre 110.000
congregazioni. In ogni fase di questo processo le famiglie
Betel contribuiscono in modo notevole all’opera più
urgente che ci sia: la predicazione della buona notizia
(Marco 13:10).
˛
˛
Chi presta servizio alla Betel, e come si provvede alle loro necessità?
Quale opera urgente viene sostenuta grazie all’attività svolta presso
ogni Betel?
22
Quali attività vengono
svolte in una filiale?
I componenti delle famiglie Betel prestano servizio in vari
reparti e curano l’attività di predicazione in uno o più paesi. Possono far parte di un team di traduzione, stampare
riviste, rilegare libri, immagazzinare pubblicazioni, realizzare prodotti audio-video o occuparsi di altre attività ancora.
Un Comitato di Filiale soprintende all’attività. Il Corpo
Direttivo affida il funzionamento di ciascuna filiale a un
comitato composto da tre o più anziani qualificati. Il comitato tiene informato il Corpo Direttivo sul progresso
dell’opera in ciascun paese sotto la propria giurisdizione e
su eventuali problemi che potrebbero sorgere. In base a
questi rapporti il Corpo Direttivo decide quali soggetti
trattare in future pubblicazioni, alle adunanze e alle assemblee. Alcuni rappresentanti del Corpo Direttivo vengono inviati per visitare regolarmente le filiali e fornire istruzioni ai Comitati di Filiale sull’assolvimento dei loro
compiti (Proverbi 11:14). In quelle occasioni viene organizzato un programma speciale che comprende un discorso
del rappresentante della sede mondiale per incoraggiare i
fratelli che abitano nel territorio della filiale.
Sostegno alle congregazioni. Alcuni fratelli che prestano
servizio nelle filiali sono incaricati di approvare la formazione di nuove congregazioni. Inoltre seguono l’attività di
pionieri, missionari e sorveglianti di circoscrizione che
operano nel territorio della filiale. Organizzano assemblee
e congressi, coordinano la costruzione di nuove Sale del
Regno ed evadono le richieste di pubblicazioni delle congregazioni. Tutto ciò che viene fatto in una filiale contribuisce al buon andamento dell’opera di predicazione
(1 Corinti 14:33, 40).
˛
In che modo i Comitati di Filiale assistono il Corpo Direttivo?
˛ Quali attivit à vengono svolte in una filiale?
Isole
Salomone
Canada
Sudafrica
PER SAPERNE DI PI Ù
Chi lo desidera può fare
una visita guidata di qualunque
nostra filiale dal lunedì al venerdì.
Perché non lo fate anche voi?
In occasione della visita vestitevi
come quando andate a
un’adunanza. Riscontrerete che
visitare la Betel è un’esperienza
gratificante sul
piano spirituale.
23
Come vengono preparate e tradotte
le nostre pubblicazioni?
Reparto Scrittori, Stati Uniti
Corea del Sud
Per riuscire a dichiarare la “buona notizia” a “ogni nazione e tribù e lingua e popolo” produciamo pubblicazioni
in 700 lingue (Rivelazione 14:6). Come assolviamo questo
compito impegnativo? Ci riusciamo grazie a uno staff internazionale di scrittori e a circa 3.300 traduttori, tutti testimoni di Geova.
Il testo originale viene preparato in inglese. Il Corpo Direttivo soprintende all’attività del Reparto Scrittori che si
trova nella nostra sede mondiale. Questo reparto coordina il lavoro degli scrittori che prestano servizio presso la
sede mondiale e presso alcune filiali. Avere uno staff di
scrittori eterogeneo ci permette di dare un taglio multiculturale agli argomenti trattati, il che conferisce alle nostre
pubblicazioni un sapore internazionale.
Il testo viene inviato ai traduttori. Dopo essere stato corretto e approvato, il testo viene inviato in formato elettronico a team di traduttori in tutto il mondo, i quali ne curano la traduzione, la controllano e la correggono. Si
sforzano di scegliere “corrette parole di verità” che rendano nella loro lingua il pieno significato del testo inglese
(Ecclesiaste 12:10).
Strumenti informatici accelerano il lavoro. Scrittori e traduttori non possono essere sostituiti da un computer.
Il loro lavoro può però essere accelerato grazie a programmi informatici nonché opere di consultazione e dizionari
in formato digitale. I Testimoni di Geova inoltre hanno
realizzato il MEPS (Sistema Multilingue per l’Editoria
Elettronica), un software che permette di scrivere il testo
in centinaia di lingue, di comporlo insieme alle immagini
e di impaginarlo per la stampa.
Armenia
Burundi
Perché ci adoperiamo così tanto, anche per lingue parlate
solo da poche migliaia di persone? Perché è volontà di
Geova che “ogni sorta di uomini siano salvati e vengano
all’accurata conoscenza della verità” (1 Timoteo 2:3, 4).
˛
˛
Srī Lanka
Come vengono preparate le nostre pubblicazioni?
Perch traduciamo le nostre pubblicazioni in così tante lingue?
24
Com’è sostenuta
la nostra opera mondiale?
Ogni anno la nostra organizzazione produce e distribuisce
gratuitamente centinaia di milioni di Bibbie e altre pubblicazioni. Costruiamo Sale del Regno e filiali e ne curiamo la manutenzione. Sosteniamo migliaia di beteliti e missionari, e inviamo soccorsi quando si verificano calamità. Probabilmente
vi domandate: ‘Come fate a finanziare tutto questo?’
Non chiediamo la decima e non facciamo collette. Anche se
i costi per sostenere l’opera di evangelizzazione sono notevoli,
non chiediamo denaro. Più di un secolo fa, il secondo numero
della rivista La Torre di Guardia affermava che crediamo di avere
il sostegno di Geova e che ‘non chiederemo né imploreremo
mai l’appoggio degli uomini’. Ci siamo sempre attenuti a questo intento (Matteo 10:8).
Le nostre attività sono sostenute da contribuzioni volontarie.
Molti apprezzano la nostra opera di istruzione biblica e contribuiscono per sostenerla. Per compiere la volontà di Dio in
tutta la terra i Testimoni stessi contribuiscono con gioia in
termini di tempo, energie, denaro e altre risorse (1 Cronache
29:9). Nelle Sale del Regno, alle nostre assemblee e ai nostri
congressi vi sono cassette dove chi lo desidera può mettere
contribuzioni volontarie. La maggior parte delle contribuzioni
proviene da persone che non dispongono di grandi risorse
economiche, un po’ come la vedova bisognosa lodata da
Gesù che mise due monetine nelle casse del tesoro del tempio
(Luca 21:1-4). Pertanto chiunque può regolarmente ‘mettere
da parte qualcosa’ per donare “come ha deciso nel suo cuore” (1 Corinti 16:2; 2 Corinti 9:7).
Siamo convinti che Geova continuerà a toccare il cuore di
coloro che vogliono ‘onorarlo con le loro cose di valore’ e
sostenere l’opera del Regno affinché si compia la sua volontà
(Proverbi 3:9).
˛
˛
Cosa rende la nostra organizzazione diversa da altre religioni?
Come vengono usate le contribuzioni volontarie?
Nepal
Togo
Gran Bretagna
25
A cosa servono le Sale del Regno,
e come vengono costruite?
Come suggerisce il nome, l’insegnamento biblico basilare impartito nelle Sale del Regno è il Regno di Dio, tema del ministero di Gesù (Luca 8:1).
Bolivia
Sono centri della vera adorazione nella zona. Le Sale del Regno servono come base per la predicazione della buona notizia
(Matteo 24:14). Hanno forma e dimensioni diverse, ma sono
tutte strutture semplici e molte ospitano più di una congregazione. Per stare al passo con l’aumento che si sta registrando
nel numero delle congregazioni, in anni recenti abbiamo
costruito decine di migliaia di nuove Sale del Regno, in media
cinque al giorno. Come ci siamo riusciti? (Matteo 19:26).
Vengono costruite grazie a contribuzioni che confluiscono in
un fondo comune. Queste contribuzioni vengono inviate alla
filiale perché ne possano usufruire le congregazioni che hanno
bisogno di costruire o ristrutturare una Sala del Regno.
Vengono costruite da volontari di ogni estrazione non
retribuiti. In molti paesi sono state organizzate squadre per la
costruzione di Sale del Regno. Servitori addetti alla costruzione
e altri volontari si trasferiscono da una congregazione all’altra
all’interno di un paese, anche in zone remote, per assistere le
congregazioni locali nella costruzione della loro Sala del Regno. In altri paesi Testimoni qualificati sono stati nominati per
coordinare i lavori di edificazione e ristrutturazione di Sale del
Regno nella zona loro affidata. Anche se operai specializzati di
questa zona mettono gratuitamente a disposizione le proprie
competenze, il grosso dei volontari impegnati nei lavori è costituito dai componenti della congregazione locale. Lo spirito di
Geova e gli sforzi generosi dei suoi servitori stanno rendendo
possibile tutto questo (Salmo 127:1; Colossesi 3:23).
Nigeria, prima e dopo
˛
˛
Tahiti
Perch i nostri luoghi di adorazione si chiamano Sale del Regno?
Come riusciamo a costruire Sale del Regno in tutto il mondo?
26
Come collaboriamo per tenere
in buono stato le Sale del Regno?
Ogni “Sala del Regno dei Testimoni di Geova” porta il santo
nome di Dio. Perciò consideriamo un onore e parte integrante della nostra adorazione poter collaborare per mantenere
questi luoghi puliti, presentabili e in buono stato. Tutti possono partecipare.
Ci mettiamo a disposizione dopo le adunanze per fare
qualche lavoro di pulizia. Dopo ogni adunanza fratelli e
sorelle riordinano la Sala del Regno, e lo fanno con piacere.
Una volta alla settimana si fa una pulizia più a fondo. Un anziano o un servitore di ministero organizza il lavoro, di solito
seguendo un elenco di cose da fare. In base alle circostanze,
fratelli e sorelle aspirano, spazzano o lavano il pavimento,
spolverano, mettono a posto le sedie, puliscono e disinfettano i bagni, lavano finestre e specchi, gettano l’immondizia e
puliscono gli esterni. Almeno una volta all’anno si riserva un
giorno alle pulizie generali. Facendo partecipare anche i bambini ad alcuni di questi lavori, insegniamo loro a rispettare il
nostro luogo di adorazione (Ecclesiaste 5:1).
Diamo una mano per qualsiasi lavoro di riparazione sia
necessario. Annualmente viene fatta un’accurata ispezione
della Sala del Regno, sia all’interno che all’esterno. Sulla
scorta di tale ispezione, vengono eseguiti lavori di manutenzione per tenere i locali in buone condizioni, cosa che contribuisce a evitare spese non necessarie (2 Cronache 24:13;
34:10). Una Sala del Regno pulita e in buono stato è un
luogo dignitoso in cui adorare il nostro Dio. Partecipando
a questi lavori mostriamo di amare Geova e di avere a cuore
il nostro luogo di adorazione (Salmo 122:1). Questo inoltre
suscita una buona impressione nella comunità
(2 Corinti 6:3).
˛
Perch non trascuriamo il nostro luogo di adorazione?
˛ Cosa viene fatto per mantenere pulita la Sala del Regno?
Puerto Rico
Estonia
Zimbabwe
Mongolia
27
Come può esserci utile la biblioteca
della Sala del Regno?
Vi piacerebbe fare delle ricerche per approfondire la vostra
conoscenza della Bibbia? Un versetto particolare, un personaggio, un luogo o un oggetto menzionato nella Bibbia vi
incuriosisce? O magari vi chiedete se la Parola di Dio può
aiutarvi a far fronte a un problema di natura personale.
Se è così, potete avvalervi della biblioteca della Sala del
Regno.
Israele
Contiene utili strumenti di ricerca. Probabilmente non
avete tutte le pubblicazioni bibliche dei Testimoni di Geova
disponibili nella vostra lingua. La biblioteca della Sala del Regno però dispone della maggior parte delle pubblicazioni recenti. Potrebbe inoltre contenere varie traduzioni della Bibbia, un buon dizionario e altre utili opere di consultazione.
Prima e dopo le adunanze avete la possibilità di consultare
tutte queste pubblicazioni. Se c’è a disposizione un computer, è probabile che vi sia stato installato un programma
chiamato Watchtower Library, che contiene un’ampia raccolta
delle nostre pubblicazioni, è facile da usare e consente di fare
ricerche partendo da un argomento, da una parola o da un
versetto.
Repubblica
Ceca
Benin
Isole
Cayman
PER SAPERNE DI PI Ù
Se desiderate crearvi una biblioteca tutta vostra, vedete quali pubblicazioni sono disponibili presso
il reparto letteratura. Il Testimone
che studia la Bibbia con voi può
indicarvi a quali potreste dare la
precedenza.
È utile per gli studenti della Scuola di Ministero Teocratico.
Se siete iscritti alla Scuola potete servirvi della biblioteca per
preparare le vostre parti. Responsabile della biblioteca è il
sorvegliante della scuola, il quale si assicura che siano disponibili anche le ultime pubblicazioni e che siano in buone condizioni. Lui o il Testimone che studia la Bibbia con voi può
spiegarvi come trovare le informazioni di cui avete bisogno.
Non è però possibile portare via i libri, e ovviamente si dovrà
fare attenzione nel maneggiarli, evitando ad esempio di scriverci su.
La Bibbia spiega che per trovare “la medesima conoscenza di
Dio” dobbiamo essere disposti a ricercarla “come i tesori nascosti” (Proverbi 2:1-5). La biblioteca della Sala del Regno
può aiutarvi a iniziare questa ricerca.
˛
Quali strumenti di ricerca sono a disposizione nella biblioteca
della Sala del Regno?
˛ Chi può aiutarvi a fare buon uso della biblioteca?
28
Cosa potete trovare
sul nostro sito?
Gesù Cristo disse ai suoi seguaci: “Risplenda la vostra
luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre eccellenti
opere e diano gloria al Padre vostro che è nei cieli” (Matteo
5:16). A tal fine stiamo facendo buon uso della tecnologia moderna, compresa Internet. Nel Web la fonte ufficiale per avere
informazioni sulle credenze e sulle attività dei Testimoni di
Geova è il sito jw.org. Cosa contiene?
La risposta della Bibbia a domande ricorrenti. Potete trovare
la risposta ad alcuni dei più importanti interrogativi che l’uomo si pone. A sei di questi viene data risposta nel volantino
Vorreste conoscere la verità?, disponibile on-line in oltre 400 lingue.
Nel sito trovate inoltre la Traduzione del Nuovo Mondo in più di
100 lingue e diversi manuali per lo studio biblico, compreso il
libro Cosa insegna realmente la Bibbia? e gli ultimi numeri delle riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! È possibile leggere o ascoltare
on-line molte di queste pubblicazioni, oppure le si può scaricare nei formati audio, PDF o EPUB. Potete anche stamparne alcune pagine in altre lingue per offrirle a persone interessate di
altre nazionalità. Sono poi disponibili, in formato video, pubblicazioni in moltissime lingue dei segni. E ancora, potete scaricare brani biblici recitati, drammi biblici e gradevoli melodie da
ascoltare quando volete.
Francia
Polonia
Russia
Informazioni attendibili sui Testimoni di Geova. Vengono
pubblicate notizie e filmati recenti sulla nostra opera mondiale,
su avvenimenti che riguardano i Testimoni di Geova e su operazioni di soccorso da noi organizzate. Troverete le date dei
prossimi congressi e informazioni su come contattare le nostre
filiali.
Grazie a questi strumenti facciamo risplendere la luce della
verità fino alle parti più remote della terra. Persone di tutti
i continenti, compreso l’Antartide, se ne stanno avvalendo.
Preghiamo che “la parola di Geova continui a diffondersi
rapidamente” in tutta la terra, alla gloria di Dio
(2 Tessalonicesi 3:1).
˛
In che modo il sito jw.org aiuta sempre più persone a conoscere la
verità biblica?
˛ Quali informazioni vorreste cercare sul nostro sito?
AT T E N Z I O N E !
Alcuni che ci sono ostili
hanno creato siti che diffondono
informazioni false sulla nostra
organizzazione. Il loro obiettivo è
quello di allontanare le persone
dal servire Geova. Dovremmo
evitare questi siti (Salmo 1:1;
26:4; Romani 16:17).
Farete la volontà di Geova?
Vi ringraziamo di esservi presi il tempo per considerare
questo opuscolo e conoscere meglio noi, le nostre attività
e la nostra organizzazione. Speriamo che vi abbia aiutato
a riconoscerci come coloro che fanno la volontà di Geova
oggi. Vi incoraggiamo a continuare ad acquistare conoscenza di Dio, a parlare a familiari e amici di ciò che state
imparando, e ad assistere regolarmente alle nostre
adunanze (Ebrei 10:23-25).
Riscontrerete che più conoscerete Geova più sentirete su
di voi il suo amore; questo vi spingerà a fare tutto il
possibile per ricambiarlo (1 Giovanni 4:8-10, 19). Ma
come potete mostrare nella vita quotidiana di avere
questo desiderio? Perché ubbidire alle sue norme è per il
vostro bene? E cosa vi aiuterà a voler fare la volontà di
Dio insieme a noi? Il Testimone con cui studiate la Bibbia
sarà felice di cercare con voi le risposte affinché insieme
alla vostra famiglia possiate ‘mantenervi nell’amore di Dio
in vista della vita eterna’ (Giuda 21).
Vi esortiamo a continuare a progredire nella via
della verità studiando quest’altra pubblicazione . . .
“MANTENETEVI
NELL’AMORE
DI DIO”
jl-I
150113
s
Gradireste altre informazioni?
Contattate i Testimoni di Geova su www.jw.org/it.
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Chi sta facendo la volontà di Geova oggi?