CHI STA FACENDO LA VOLONTÀ DI GEOVA OGGI? T E S T I M O N I D I G E OVA CHI SIAMO Lezioni 1-4 I Testimoni di Geova sono attivi in più di 239 paesi e provengono dalle etnie e dalle culture più disparate. Cosa unisce un gruppo così eterogeneo? Che tipo di persone sono i testimoni di Geova? LE NOS TRE ATTIVITÀ Lezioni 5-14 Siamo ben noti per la nostra opera di predicazione. Inoltre ci riuniamo nelle nostre Sale del Regno per studiare la Bibbia e adorare Dio. Come si svolgono queste riunioni, o adunanze, e chi può assistervi? L A NOS TRA ORGANIZZAZIONE Lezioni 15-28 La nostra è un’organizzazione religiosa internazionale senza scopo di lucro, composta da persone che servono Dio volontariamente. Come è strutturata, diretta e finanziata? Sta davvero facendo la volontà di Geova oggi? ˘ 2012, 2014 WATCH TOWER BIBLE AND TRACT SOCIETY OF PENNSYLVANIA Chi sta facendo la volontà di Geova oggi? Tradotto dall’inglese ed edito in Italia nel 2012 e nel 2014 dalla CONGREGAZIONE CRISTIANA DEI TESTIMONI DI GEOVA Via della Bufalotta 1281, Roma Stampa marzo 2015 Questa pubblicazione non è in vendita. Viene distribuita nell’ambito di un’opera mondiale di istruzione biblica sostenuta mediante contribuzioni volontarie. Salvo diversa indicazione, le citazioni della Bibbia sono tratte dalla Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture con riferimenti. Referenze fotografiche: lezione 4, frammento di Simmaco: ÖNB/Wien, G 39777 Who Are Doing Jehovah’s Will Today? Italian ( jl-I) Made in Britain by Watch Tower Bible and Tract Society of Britain (Registered in England as a Charity) Stampato in Gran Bretagna COME USARE QUESTO OPUSCOLO Ogni settimana dedicate alcuni minuti a esaminare una delle seguenti lezioni e a rispondere alle domande di riepilogo. Oltre a questo, come viene suggerito nei riquadri “Per saperne di più”, cercate di conoscere meglio noi, le nostre attività e la nostra organizzazione. Qual è la volont à di Dio? Dio vuole che viviamo felici e in pace su una terra paradisiaca per sempre. Forse però vi chiedete se tutto questo diverrà mai realtà. La Bibbia dice che sarà il Regno di Dio a renderlo possibile e che è volontà di Dio che tutti sappiano cos’è il suo Regno e qual è il suo proposito per noi (Salmo 37:11, 29; Isaia 9:7). Dio vuole il nostro bene. Proprio come un buon padre desidera il meglio per i suoi figli, il nostro Padre celeste vuole che siamo felici per l’eternità (Isaia 48:17, 18). Ci ha promesso che “chi fa la volontà di Dio rimane per sempre” (1 Giovanni 2:17). Dio vuole che seguiamo la sua guida. La Bibbia afferma che il nostro Creatore vuole ‘istruirci intorno alle sue vie’ per farci ‘camminare nei suoi sentieri’ (Isaia 2:2, 3). Egli ha organizzato “un popolo per il suo nome” in modo da far conoscere la sua volontà in tutta la terra (Atti 15:14). Dio vuole che lo adoriamo in unità. Invece di dividere le persone, la pura adorazione di Geova le unisce in un vincolo di vero amore (Giovanni 13:35). Chi sono coloro che oggi stanno insegnando a uomini e donne in tutto il mondo a servire Dio in unità? Vi invitiamo a scoprirlo con questo opuscolo. PER SAPERNE DI PI Ù Studiate la Bibbia con noi. Avete iniziato a studiare la Bibbia con i Testimoni di Geova? Se non l’avete ancora fatto, vi piacerebbe studiare con uno di loro? È del tutto gratuito, e riscontrerete che è un ottimo modo per avvicinarvi di più a Dio. Richiedete pubblicazioni gratuite. Potete recarvi in una Sala del Regno o rivolgervi a qualsiasi testimone di Geova per richiedere una pubblicazione nella vostra lingua che vi aiuterà a comprendere la Bibbia. Visitateci on-line. Visitate il sito ufficiale dei Testimoni di Geova. Potrete leggere la Bibbia on-line e consultare o stampare molte delle nostre pubblicazioni in oltre 700 lingue. www.jw.org 1 Che tipo di persone sono i testimoni di Geova? Quanti testimoni di Geova conoscete? Alcuni di noi forse sono vostri vicini, colleghi o compagni di scuola. O magari uno di noi ha intavolato con voi una conversazione su un tema biblico. Chi siamo davvero e perché parliamo ad altri di quello in cui crediamo? Siamo persone comuni. Proveniamo da ambienti e ceti sociali diversi. Alcuni di noi in passato professavano un’altra religione, mentre altri non credevano in Dio. Prima di diventare Testimoni, però, tutti ci siamo presi il tempo per esaminare attentamente gli insegnamenti della Bibbia (Atti 17:11). Ognuno di noi ha accettato ciò che imparava e poi ha deciso di adorare Geova Dio. Danimarca Taiwan Riscontriamo il valore pratico dello studio della Bibbia. Come tutti, anche noi dobbiamo affrontare problemi e fare i conti con le nostre debolezze. Ma, cercando di applicare quotidianamente i princìpi biblici, abbiamo riscontrato che la qualità della nostra vita migliora sensibilmente (Salmo 128: 1, 2). Questo è uno dei motivi per cui parliamo ad altri dei preziosi insegnamenti che abbiamo imparato dalla Bibbia. Viviamo seguendo valori spirituali. Questi valori esposti nella Bibbia contribuiscono a farci star bene e promuovono il rispetto per gli altri, oltre a qualità come onestà e gentilezza. Favoriscono la formazione di componenti della società sani e produttivi e incoraggiano l’unità familiare e la moralità. Siamo convinti che “Dio non è parziale” e facciamo parte di una fratellanza spirituale davvero internazionale, libera da barriere razziali e politiche. Pur essendo persone normali, costituiamo un popolo straordinario (Atti 4:13; 10:34, 35). Venezuela ˛ ˛ Cosa hanno in comune i testimoni di Geova con tutti gli altri? Quali valori hanno fatto propri i Testimoni grazie allo studio della Bibbia? India 2 Perché ci chiamiamo Testimoni di Geova? Molti pensano che “Testimoni di Geova” sia il nome di una religione moderna. Tuttavia, più di 2.700 anni fa i servitori del solo vero Dio furono definiti suoi “testimoni” (Isaia 43:10-12). Fino al 1931 eravamo conosciuti come Studenti Biblici. Perché adottammo il nome Testimoni di Geova? Noè Abraamo e Sara Identifica il nostro Dio. Negli antichi manoscritti della Bibbia il nome di Dio, Geova, compare migliaia di volte. In molte traduzioni questo nome è stato sostituito da titoli come Signore o Dio. Eppure il vero Dio si rivelò a Mosè con il suo nome proprio, Geova, dicendo: “Questo è il mio nome a tempo indefinito” (Esodo 3:15). In tal modo si distinse da tutti i falsi dèi. Siamo orgogliosi di portare il santo nome di Dio. Descrive la nostra missione. Una lunga schiera di personaggi dell’antichità, a cominciare da Abele, resero testimonianza riguardo alla loro fede in Geova. Nel corso dei secoli Noè, Abraamo, Sara, Mosè, Davide e altri si sono aggiunti a questo “gran nuvolo di testimoni” (Ebrei 11:4–12:1). Così come una persona può testimoniare in tribunale in difesa di un innocente, siamo decisi a far conoscere la verità riguardo al nostro Dio. Mosè Gesù Cristo Imitiamo Gesù. La Bibbia definisce Gesù “il testimone fedele e verace” (Rivelazione [Apocalisse] 3:14). Egli stesso disse che aveva “fatto conoscere” il nome di Dio e che continuava a “rendere testimonianza alla verità” in merito a Dio (Giovanni 17:26; 18:37). Perciò i veri seguaci di Cristo devono portare il nome di Geova e farlo conoscere. Questo è ciò che i testimoni di Geova si sforzano di fare. ˛ Perch gli Studenti Biblici adottarono il nome Testimoni di Geova? Da quanto tempo Geova ha testimoni sulla terra? ˛ Chi è il più grande Testimone di Geova? ˛ PER SAPERNE DI PI Ù La prossima volta che incontrerete dei componenti della congregazione locale cercate di conoscerli meglio. Chiedete loro: “Cosa vi ha spinto a diventare testimoni di Geova?” 3 Come si arrivò alla riscoperta della verità biblica? La Bibbia prediceva che, dopo la morte di Cristo, fra i primi cristiani sarebbero sorti falsi maestri che avrebbero distorto la verità biblica (Atti 20:29, 30). Col passare del tempo questo è proprio ciò che accadde. Tali uomini fusero gli insegnamenti di Gesù con idee religiose pagane; si sviluppò così una forma contraffatta di cristianesimo (2 Timoteo 4:3, 4). Come possiamo essere sicuri oggi di avere un intendimento corretto di ciò che insegna realmente la Bibbia? Studenti Biblici, circa 1870 Primo numero della Torre di Guardia, 1879 Giunse il tempo perché Geova rivelasse la verità. Dio predisse che durante il ‘tempo della fine la vera conoscenza sarebbe divenuta abbondante’ (Daniele 12:4). Nel 1870 un piccolo gruppo alla ricerca della verità si rese conto che molte dottrine delle chiese non erano scritturali. Quelle persone cominciarono perciò a ricercare nelle Scritture quali fossero gli insegnamenti biblici originali, e Geova le benedisse concedendo loro intendimento spirituale. Uomini sinceri studiarono scrupolosamente la Bibbia. Quegli attenti Studenti Biblici, i nostri predecessori, adottarono un metodo di studio che seguiamo tuttora. Analizzavano la Bibbia per argomenti. Se si imbattevano in un passo di difficile comprensione cercavano altri versetti per spiegarlo. Quando pervenivano a una conclusione in armonia con il resto delle Scritture ne prendevano nota. Lasciando così che la Bibbia si interpretasse da sé riscoprirono la verità riguardo al nome e al Regno di Dio, al suo proposito per l’umanità e per la terra, alla condizione dei morti e alla speranza della risurrezione. La loro ricerca li liberò da molte dottrine e pratiche false (Giovanni 8:31, 32). Nel 1879 gli Studenti Biblici compresero che era arrivato il momento di far conoscere la verità in lungo e in largo. Così quell’anno cominciarono a stampare La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova, rivista che tutt’oggi pubblichiamo. Attualmente diffondiamo le verità bibliche in oltre 239 paesi e in più di 700 lingue. La vera conoscenza non è mai stata così abbondante come ora! ˛ ˛ Cosa accadde alla verità biblica dopo la morte di Cristo? Come siamo arrivati a riscoprire la verità della Parola di Dio? La Torre di Guardia oggi 4 Perché abbiamo pubblicato la Traduzione del Nuovo Mondo? Per decenni i Testimoni di Geova usarono, stamparono e distribuirono varie versioni della Bibbia. Poi però si ritenne necessario pubblicare una nuova traduzione che avrebbe aiutato meglio le persone, in armonia con la volontà di Dio, ad acquistare “accurata conoscenza della verità” (1 Timoteo 2:3, 4). Perciò nel 1950 cominciammo a pubblicare parti della nostra versione della Bibbia in lingua moderna, la Traduzione del Nuovo Mondo. Questa versione è stata tradotta fedelmente e accuratamente in oltre 120 lingue. Era necessaria una Bibbia di facile comprensione. La lingua cambia nel corso del tempo e molte traduzioni contengono espressioni desuete o di difficile comprensione. Inoltre sono stati scoperti manoscritti antichi più accurati e più vicini ai testi originali, cosa che ha portato a una migliore comprensione dell’ebraico, dell’aramaico e del greco biblico. Congo (Kinshasa) Ruanda Era necessaria una traduzione fedele alla parola di Dio. I traduttori della Bibbia dovrebbero essere fedeli al testo originale e non prendersi delle libertà con gli scritti ispirati. Eppure la maggior parte delle versioni delle Sacre Scritture non usa il nome divino, Geova. Era necessaria una Bibbia che desse gloria al suo Autore (2 Samuele 23:2). La Traduzione del Nuovo Mondo ha ripristinato il nome divino, Geova, che compare circa 7.000 volte nei più antichi manoscritti biblici, come nel caso mostrato qui in basso (Salmo 83:18). Questa Bibbia, frutto di anni di attento studio, è di piacevole lettura e trasmette chiaramente i pensieri di Dio. Sia che abbiate la Traduzione del Nuovo Mondo nella vostra lingua oppure no, vi incoraggiamo a prendere la buona abitudine di leggere la Parola di Geova ogni giorno (Giosuè 1:8; Salmo 1:2, 3). ˛ ˛ Perch sentimmo il bisogno di una nuova traduzione della Bibbia? Quale buona abitudine quotidiana dovrebbe prendere chiunque desideri conoscere la volontà di Dio? Frammento della versione di Simmaco, corrispondente all’odierno Salmo 69:31, in cui compare il nome divino (III o IV secolo E.V.) PER SAPERNE DI PI Ù Leggete la prefazione della Traduzione del Nuovo Mondo e chiedetevi: ‘Con quale senso di responsabilità il comitato di traduzione ha prodotto questa Bibbia?’ Poi mettete a confronto la traduzione dei seguenti versetti in questa versione biblica e nelle altre eventualmente a vostra disposizione soffermandovi sulla chiarezza del testo, sulle forme verbali usate o sui termini descrittivi: Genesi 4:1; Salmo 110:1; Matteo 5:3; 11:12; 23:5; Filippesi 1:9; Giacomo 1:5. 5 Cosa potete aspettarvi dalle nostre adunanze? Molti hanno smesso di andare alle funzioni religiose dal momento che non vi trovano guida e conforto spirituale. Perché mai, allora, dovreste assistere alle adunanze organizzate dai Testimoni di Geova? Cosa potete aspettarvi di trovare? La gioia di essere circondati da persone amichevoli e premurose. Nel I secolo i cristiani erano organizzati in congregazioni e si riunivano per adorare Dio, studiare le Scritture e incoraggiarsi a vicenda (Ebrei 10:24, 25). Radunati in un’atmosfera calorosa, si sentivano tra veri amici: i loro fratelli spirituali (2 Tessalonicesi 1:3; 3 Giovanni 14). Noi seguiamo il loro esempio e proviamo una gioia simile. Argentina Sierra Leone Belgio PER SAPERNE DI PI Ù Se desiderate vedere la locale Sala del Regno prima di assistere a una nostra adunanza, chiedete a un testimone di Geova di accompagnarvi e farvela visitare. La possibilità di imparare ad applicare i princìpi biblici. Come avveniva nei tempi biblici, uomini, donne e bambini si riuniscono tutti insieme. Insegnanti qualificati usano la Bibbia per aiutarci a comprendere come applicarne i princìpi nella vita quotidiana (Deuteronomio 31:12; Neemia 8:8). Tutti possono partecipare al canto e a trattazioni che prevedono l’intervento dell’uditorio; questo ci permette di esprimere la nostra speranza cristiana (Ebrei 10:23). La soddisfazione di vedere rafforzata la vostra fede in Dio. L’apostolo Paolo scrisse ai componenti di una congregazione dei suoi giorni: “Desidero ardentemente vedervi, [...] perché ci sia fra voi uno scambio d’incoraggiamento, da parte di ciascuno mediante la fede dell’altro, sia vostra che mia” (Romani 1:11, 12). La regolare compagnia di fratelli spirituali alle adunanze rafforza la nostra fede e la nostra risoluzione di vivere una vita cristiana. Perché non accettate il nostro invito e non assistete alla prossima adunanza per provare di persona tutto questo? Sarete i benvenuti. L’ingresso è gratuito e non si fanno collette. ˛ ˛ Qual è il modello seguito nelle nostre adunanze? Di che beneficio ci è assistere alle adunanze? Malaysia 6 Perché stare insieme ad altri cristiani ci è di beneficio? Anche se devono attraversare una fitta foresta o affrontare condizioni meteorologiche inclementi, i testimoni di Geova assistono regolarmente alle loro adunanze. Perché, nonostante i problemi della vita e la stanchezza di una giornata di lavoro, facciamo tali sforzi per riunirci con i compagni di fede? Madagascar Contribuisce al nostro benessere. Paolo esortò coloro che fanno parte della congregazione a ‘considerarsi a vicenda’ (Ebrei 10:24). Il verbo usato significa “prestare attenzione”, il che implica conoscersi gli uni gli altri. Le parole dell’apostolo ci incoraggiano quindi a interessarci degli altri. Conoscendo altre famiglie cristiane scopriamo che alcune di loro hanno superato con successo difficoltà simili alle nostre e che possono aiutarci a fare altrettanto. Ci permette di stringere amicizie durature. Alle nostre adunanze ci riuniamo non con semplici conoscenti ma con un gruppo di amici. In altre occasioni stiamo insieme anche per divertirci in modo sano. Quali buoni effetti ha tutto ciò su di noi? Impariamo ad apprezzarci di più e rafforziamo il vincolo di amore che ci unisce. Quando poi i fratelli affrontano dei problemi siamo pronti ad aiutarli perché li consideriamo veri amici (Proverbi 17:17). Associandoci con tutti i componenti della nostra congregazione mostriamo di avere “la stessa cura” gli uni per gli altri (1 Corinti 12:25, 26). Vi esortiamo a scegliere come vostri amici persone che fanno la volontà di Dio. Troverete questo tipo di amici fra i testimoni di Geova. Non lasciate che niente vi trattenga dal riunirvi con noi. ˛ ˛ Perch è utile riunirsi alle adunanze cristiane? Avete pensato a quando potreste venire a conoscere la nostra congregazione? Italia Norvegia Libano 7 Come si svolgono le nostre adunanze? Le adunanze dei primi cristiani includevano principalmente lettura e spiegazione delle Scritture, cantici e preghiere, e non prevedevano riti (1 Corinti 14:26). Potete aspettarvi qualcosa di molto simile alle nostre adunanze. Nuova Zelanda Il programma d’istruzione si basa sulla Bibbia ed è pratico. Nel fine settimana ogni congregazione si riunisce per ascoltare un discorso biblico della durata di 30 minuti che illustra come le Scritture sono pratiche per la nostra vita e per i tempi in cui viviamo. Tutti i presenti sono incoraggiati a seguire la lettura dei versetti con la propria Bibbia. Dopo il discorso l’uditorio è invitato a prendere parte attiva allo studio “Torre di Guardia”, che dura un’ora. Si tratta della considerazione di un articolo contenuto nell’edizione per lo studio della rivista La Torre di Guardia. Questa adunanza ci aiuta ad applicare i princìpi e i consigli della Bibbia nella nostra vita. Lo stesso articolo viene studiato in tutte le oltre 110.000 congregazioni sparse nel mondo. Giappone Uganda Lituania PER SAPERNE DI PI Ù Esaminate alcune delle informazioni che saranno trattate alle prossime adunanze. Riflettete su cosa potrete imparare dalla Bibbia che vi sarà utile nella vita quotidiana. Siamo aiutati ad affinare la nostra capacità di insegnare. In una sera infrasettimanale teniamo un’altra adunanza divisa in tre parti. La prima, chiamata studio biblico di congregazione, dura 30 minuti. Consiste di una trattazione con domande e risposte che accresce la nostra comprensione dei princìpi scritturali e delle profezie bibliche. Segue la Scuola di Ministero Teocratico, della durata di 30 minuti. Il programma inizia con la considerazione di alcuni capitoli della Bibbia che la congregazione ha letto in anticipo. Poi gli studenti fanno brevi interventi in cui espongono il materiale loro assegnato. Un insegnante esperto dà consigli per aiutarci a migliorare nella lettura e nell’oratoria (1 Timoteo 4:13). L’ultima parte del programma, della durata di 30 minuti, è l’adunanza di servizio, che tramite discorsi, dimostrazioni pratiche e interviste ci prepara a insegnare la Bibbia ad altri. Quando assisterete alle nostre adunanze sarete senz’altro colpiti dalla qualità dell’istruzione biblica impartita (Isaia 54:13). ˛ Cosa potete aspettarvi di ascoltare alle adunanze dei testimoni di Geova? ˛ A quale delle nostre adunanze settimanali vi piacerebbe assistere? 8 Perché ci vestiamo bene quando andiamo alle adunanze? Guardando le fotografie contenute in questo opuscolo, avete notato come sono vestiti bene i testimoni di Geova quando vanno alle loro adunanze? Perché attribuiamo così tanta importanza all’abbigliamento e all’aspetto personale? È una dimostrazione di rispetto nei confronti di Dio. È vero che Dio guarda oltre l’aspetto esteriore (1 Samuele 16:7). Comunque quando ci riuniamo per adorarlo nutriamo il sincero desiderio di onorare sia lui che i nostri compagni di fede. Se dovessimo comparire davanti a un giudice in tribunale, con tutta probabilità ci preoccuperemmo del nostro aspetto in segno di riguardo per la sua posizione. Allo stesso modo, il nostro aspetto alle adunanze dimostra il rispetto che abbiamo nei confronti del “Giudice di tutta la terra”, Geova Dio, e del luogo in cui lo adoriamo (Genesi 18:25). È un riflesso dei valori che seguiamo nella nostra vita. La Bibbia esorta i cristiani a vestire “con modestia e sanità di mente” (1 Timoteo 2:9, 10). Vestire “con modestia” significa evitare abiti che, essendo appariscenti, provocanti, attillati o trasparenti, potrebbero richiamare l’attenzione su di noi. Inoltre la “sanità di mente” ci aiuta a scegliere abiti decorosi che non siano trasandati o eccentrici. Questi princìpi permettono comunque di avere un’ampia libertà di scelta. Il nostro aspetto gradevole e dignitoso può ‘adornare l’insegnamento del nostro Salvatore’ e ‘glorificare Dio’ senza nemmeno bisogno di parole da parte nostra (Tito 2:10; 1 Pietro 2:12). Vestendoci bene per le adunanze possiamo quindi influire sul modo in cui gli altri considerano l’adorazione di Geova. Islanda Messico Ad ogni modo non trattenetevi dal venire alle nostre adunanze tenute nella Sala del Regno solo perché pensate di non avere l’abito giusto. I nostri abiti non devono essere costosi o di lusso per essere adatti, lindi e presentabili. Guinea-Bissau ˛ Quanto è importante il nostro modo di vestire quando adoriamo Dio? ˛ Quali princìpi ci guidano in fatto di abbigliamento e aspetto personale? Filippine 9 Qual è il modo migliore di prepararsi per le adunanze? Se studiate la Bibbia con un testimone di Geova, probabilmente cercate di esaminare in anticipo le informazioni che tratterete di volta in volta. Per trarre il massimo beneficio da un’adunanza è bene fare altrettanto. Seguendo un buon programma si ottengono i risultati migliori. Decidete quando e dove studiare. Quando riuscite a concentrarvi di più? Di buon mattino prima di iniziare la vostra giornata di lavoro oppure di sera dopo che i bambini sono andati a letto? Anche se non potete studiare per lunghi periodi, decidete quanto tempo riservare allo studio e fate in modo che niente interferisca col vostro programma. Scegliete un posto tranquillo ed eliminate ogni distrazione spegnendo per esempio radio, televisione e cellulare. Pregare prima dello studio vi aiuterà a non pensare alle preoccupazioni quotidiane così da concentrarvi sulla Parola di Dio (Filippesi 4:6, 7). Cambogia Ucraina PER SAPERNE DI PI Ù Seguendo il metodo descritto sopra, preparatevi per lo studio Torre di Guardia o per lo studio biblico di congregazione. Insieme al Testimone che studia la Bibbia con voi preparate un commento che potreste fare alla prossima adunanza. Evidenziate i punti chiave e preparatevi per partecipare. Date prima una scorsa al materiale per farvi un’idea dell’argomento. Soffermatevi sul titolo dell’articolo o del capitolo, pensate a come ogni sottotitolo si collega al tema, osservate le eventuali illustrazioni e leggete le domande di ripasso che danno risalto ai punti principali. Poi leggete ciascun paragrafo e trovate la risposta alla domanda stampata. Cercate i versetti indicati, leggeteli e riflettete su come sostengono l’argomento (Atti 17:11). Trovata la risposta, sottolineate o evidenziate nel paragrafo le parole chiave o le frasi che vi permetteranno di ricordare la risposta. Se lo desiderate, durante l’adunanza potete alzare la mano e fare un breve commento a parole vostre. Esaminando i vari argomenti trattati ogni settimana alle adunanze, potrete aggiungere pensieri nuovi al vostro “tesoro” di conoscenza biblica (Matteo 13:51, 52). ˛ ˛ Quale programma potete seguire per prepararvi per le adunanze? Come potete prepararvi per fare un commento alle adunanze? 10 Cos’è l’adorazione in famiglia? Fin dall’antichità Geova ha sempre desiderato che i componenti di ogni famiglia trascorrano del tempo insieme per fortificare la loro spiritualità e rinsaldare il legame che li unisce (Deuteronomio 6:6, 7). Ecco perché tutte le settimane le famiglie dei testimoni di Geova riservano del tempo all’adorazione per trattare insieme, in un’atmosfera rilassata, argomenti spirituali adatti ai loro bisogni. Anche chi vive da solo può dedicare del tempo all’adorazione, forse studiando e approfondendo un soggetto biblico a sua scelta. Un’occasione per avvicinarsi di più a Geova. “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi” (Giacomo 4:8). Possiamo avvicinarci a Geova studiando la sua Parola scritta; questo ci permette di conoscere meglio la sua personalità e il suo modo di agire. Un modo semplice per cominciare l’adorazione in famiglia è quello di dedicare parte del tempo alla lettura ad alta voce della Bibbia; a tal fine potreste seguire il programma settimanale della Scuola di Ministero Teocratico. Potete assegnare a ciascun componente della famiglia la lettura di un brano, per poi analizzare tutti insieme quello che avete imparato. Un’occasione per avvicinarsi di più agli altri componenti della famiglia. Quando studiano la Bibbia insieme, marito e moglie così come genitori e figli rafforzano il legame che li unisce. Dovrebbe essere un momento gioioso e sereno, un appuntamento importante della settimana. In base all’età dei vostri figli, potete scegliere argomenti pratici tratti per esempio da articoli delle riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! o dal nostro sito jw.org. Potreste parlare di un problema che i vostri figli hanno incontrato a scuola e di cosa possono fare per affrontarlo. Potreste anche provare i cantici in programma alle adunanze, e al termine dell’adorazione in famiglia mangiare e bere qualcosa insieme. Questa speciale occasione settimanale dedicata all’adorazione di Geova aiuterà tutti i componenti della famiglia a provare diletto nella Parola di Dio. Geova benedirà riccamente il vostro impegno (Salmo 1:1-3). ˛ ˛ Perch riserviamo del tempo all’adorazione in famiglia? Cosa possono fare i genitori per rendere quest’occasione piacevole per tutta la famiglia? Corea del Sud Brasile Australia Guinea PER SAPERNE DI PI Ù Per avere qualche idea chiedete ad altri nella congregazione cosa fanno loro durante l’adorazione in famiglia. Inoltre vedete quali pubblicazioni a disposizione nella Sala del Regno potete usare per far conoscere Geova ai vostri figli. 11 Messico Perché teniamo grandi raduni? Perché queste persone sono così felici? Stanno assistendo a un nostro congresso. Come i servitori di Dio del passato, ai quali fu comandato di radunarsi tre volte all’anno, noi attendiamo con gioia di riunirci in gruppi più grandi (Deuteronomio 16:16). Ogni anno abbiamo tre appuntamenti: due assemblee di circoscrizione di un giorno e un congresso di zona di tre giorni. Perché desideriamo tanto assistere a questi eventi? Germania Botswana Nicaragua Italia PER SAPERNE DI PI Ù Se desiderate conoscere meglio la nostra fratellanza, perché non venite a un’assemblea o a un congresso? Il Testimone che studia la Bibbia con voi potrà mostrarvi un programma stampato perché possiate farvi un’idea del tipo di argomenti trattati. Segnate sul calendario data e luogo della prossima assemblea o congresso e, se potete, assistetevi. Rafforzano la nostra fratellanza cristiana. Al pari degli israeliti che si rallegravano di poter lodare Geova “tra le folle congregate”, noi siamo felici di adorarlo insieme in queste occasioni speciali (Salmo 26:12; 111:1). Esse ci danno l’opportunità di conoscere Testimoni di altre congregazioni e anche di altri paesi, e di stare in loro compagnia. All’ora di pranzo mangiamo qualcosa insieme lì sul posto, cosa che rende ancora più calorosa l’atmosfera che si crea durante questi raduni spirituali (Atti 2:42). Proviamo di persona l’amore che unisce “l’intera associazione dei fratelli” in tutto il mondo (1 Pietro 2:17). Contribuiscono al nostro progresso spirituale. Gli israeliti si rallegravano anche perché ‘comprendevano le parole’ delle Scritture che venivano loro spiegate (Neemia 8:8, 12). Anche noi apprezziamo l’istruzione biblica che riceviamo in tali occasioni. Il programma è sempre basato su un tema scritturale. Per mezzo di interessanti discorsi, simposi e ricostruzioni di situazioni della vita reale impariamo come fare la volontà di Dio nella nostra vita. Siamo inoltre incoraggiati ascoltando le esperienze di coloro che stanno affrontando con successo la sfida di essere cristiani in questi tempi difficili. Ai congressi di zona vengono presentati drammi in costume che fanno rivivere avvenimenti narrati nella Bibbia e dai quali possiamo trarre lezioni pratiche. A ogni assemblea o congresso è poi previsto il battesimo, riservato a coloro che desiderano simboleggiare la propria dedicazione a Dio. ˛ ˛ Perch i nostri grandi raduni sono occasioni gioiose? Quali importanti benefìci trarrete assistendo a un’assemblea o a un congresso? 12 Com’è organizzata la nostra opera di predicazione? Poco prima della sua morte Gesù dichiarò: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine” (Matteo 24:14). Ma come sarebbe stata compiuta quest’opera mondiale di predicazione? Seguendo l’esempio che Gesù ha lasciato quando era sulla terra (Luca 8:1). Spagna Cerchiamo di contattare le persone a casa loro. Gesù preparò i discepoli a predicare la buona notizia di casa in casa (Matteo 10:11-13; Atti 5:42; 20:20). A quegli evangelizzatori del I secolo furono assegnate delle zone precise in cui predicare (Matteo 10:5, 6; 2 Corinti 10:13). Anche oggi la nostra opera è ben organizzata, e ogni congregazione riceve un territorio specifico da curare. Questo ci permette di ubbidire al comando di Gesù di “predicare al popolo e di dare completa testimonianza” (Atti 10:42). Proviamo a parlare con le persone dovunque si trovino. Gesù ci diede l’esempio predicando anche in luoghi pubblici, ad esempio vicino al mare o presso un pozzo (Marco 4:1; Giovanni 4:5-15). Anche noi intavoliamo conversazioni bibliche con le persone dovunque sia possibile: per strada, nei negozi, nei parchi o per telefono. Predichiamo inoltre a vicini, colleghi, compagni di scuola e parenti ogni volta che ci si presenta un’occasione adatta. Tutto questo ha permesso a milioni di persone in ogni parte del mondo di udire “la buona notizia della [...] salvezza” (Salmo 96:2). Bielorussia Hong Kong Perú C’è qualcuno a cui vorreste parlare della buona notizia del Regno di Dio e di ciò che può significare per lui? Non tenete questo messaggio di speranza tutto per voi. Parlatene ad altri non appena potete! ˛ ˛ Quale “buona notizia” deve essere proclamata? In quali modi i Testimoni di Geova imitano Gesù nell’opera di predicazione? PER SAPERNE DI PI Ù Chiedete al Testimone che studia la Bibbia con voi di spiegarvi come potete parlare con tatto a un vostro conoscente di qualcosa che avete imparato dalla Bibbia. 13 Chi sono i pionieri? Canada Di casa in casa Studio biblico Studio personale Il termine “pioniere” spesso si riferisce a chi esplora territori sconosciuti aprendo agli altri nuove strade percorribili. È in questo senso che Gesù era un pioniere, dato che era stato inviato sulla terra per svolgere un ministero vivificante e per aprire la via che porta alla salvezza (Matteo 20:28). Oggi i suoi seguaci lo imitano dedicando quanto più tempo è possibile all’opera di ‘fare discepoli’ (Matteo 28:19, 20). Alcuni hanno potuto intraprendere quello che chiamiamo “servizio di pioniere”. I pionieri sono evangelizzatori a tempo pieno. Tutti i testimoni di Geova sono proclamatori della buona notizia. Alcuni però si sono organizzati per prestare servizio come pionieri regolari e dedicare ogni mese 70 ore all’opera di predicazione. Per raggiungere questo obiettivo molti decidono di lavorare solo part time. Altri vengono scelti per servire come pionieri speciali in zone dove c’è più bisogno di proclamatori del Regno; ogni mese dedicano 130 ore o più al ministero. I pionieri si accontentano di un tenore di vita semplice e confidano che Geova soddisferà i loro bisogni (Matteo 6:31-33; 1 Timoteo 6:6-8). Se non si ha la possibilità di fare i pionieri regolari, ma si vuole partecipare di più all’opera di predicazione, ci si può impegnare come pionieri ausiliari e dedicare al ministero 30 o 50 ore al mese. I pionieri sono spinti dall’amore per Dio e per il prossimo. Come Gesù, ci rendiamo conto che oggi molti versano in condizioni disperate dal punto di vista spirituale (Marco 6:34). Ma noi abbiamo un bagaglio di conoscenza che può aiutarli già da ora e dare loro una fondata speranza per il futuro. L’amore per il prossimo spinge i pionieri a spendersi investendo tempo ed energie per aiutare spiritualmente altri (Matteo 22:39; 1 Tessalonicesi 2:8). Di conseguenza i pionieri rafforzano la propria fede, si avvicinano maggiormente a Dio e provano grande felicità (Atti 20:35). ˛ ˛ Come definireste un pioniere? Cosa spinge alcuni a diventare evangelizzatori a tempo pieno? 14 Quali scuole sono organizzate per i pionieri? L’istruzione teocratica è sempre stata un elemento distintivo dei Testimoni di Geova. Per coloro che si dedicano a tempo pieno all’opera di predicazione del Regno, ad esempio, sono organizzati degli speciali corsi di formazione perché possano ‘compiere pienamente il loro ministero’ (2 Timoteo 4:5). Stati Uniti Scuola del Servizio di Pioniere. Al termine del primo anno completo di servizio a tempo pieno, i pionieri vengono iscritti a un corso di sei giorni che può essere tenuto in una vicina Sala del Regno. Lo scopo di questa scuola è di aiutarli ad avvicinarsi di più a Geova, a diventare più efficaci in tutte le fasi del ministero e a continuare il loro fedele servizio. Scuola per evangelizzatori del Regno. Questo corso di due mesi ha l’obiettivo di addestrare pionieri esperti disposti a lasciare la zona in cui vivono per andare a servire ovunque ci sia bisogno. In pratica è come se ognuno di loro — a imitazione del più grande evangelizzatore che abbia mai servito sulla terra, Gesù Cristo — dicesse: “Eccomi, manda me!” (Isaia 6:8; Giovanni 7:29). Trasferirsi lontano da casa può significare doversi adattare a uno stile di vita più semplice. Cultura, clima e cibo possono essere totalmente diversi da quelli a cui si è abituati, e a volte può anche essere necessario imparare una nuova lingua. La scuola è concepita per aiutare fratelli e sorelle non sposati e coppie, tutti tra i 23 e i 65 anni, a sviluppare qualità spirituali di cui avranno bisogno dove serviranno e capacità che permetteranno loro di essere usati più pienamente da Geova e dalla sua organizzazione. Scuola biblica di Galaad. In ebraico “Galaad” significa “mucchio di testimonianza”. A partire dalla prima classe, nel 1943, oltre 8.000 diplomati di questa scuola sono stati inviati come missionari per dare testimonianza “fino all’estremità della terra” (Atti 13:47). In Perú all’arrivo dei nostri missionari non c’erano congregazioni; oggi ce ne sono ben più di 1.000. E in Giappone vi erano meno di 10 Testimoni quando i missionari cominciarono a predicare; oggi ce ne sono più di 200.000. Il corso, della durata di cinque mesi, è incentrato su un profondo studio della Parola di Dio. Coloro che servono già come missionari nel campo, pionieri speciali, beteliti o sorveglianti di circoscrizione sono invitati a frequentare questo intensivo corso di studi affinché possano dare stabilità e impulso alla nostra opera a livello mondiale. ˛ ˛ Qual è l’obiettivo della Scuola del Servizio di Pioniere? Per chi è concepita la Scuola per evangelizzatori del Regno? Scuola di Galaad, Patterson (New York) Panamá 15 In che modo gli anziani servono la congregazione? Finlandia Nella nostra organizzazione non abbiamo una classe clericale stipendiata. Come nella congregazione cristiana degli albori, vengono costituiti sorveglianti qualificati “per pascere la congregazione di Dio” (Atti 20:28). Si tratta di uomini spiritualmente maturi che guidano la congregazione e svolgono l’opera pastorale “non per forza, ma volontariamente, né per amore di guadagno disonesto, ma premurosamente” (1 Pietro 5:1-3). Quali compiti svolgono gli anziani a nostro favore? Hanno cura di noi e ci proteggono. Gli anziani guidano la congregazione e la proteggono in senso spirituale. Consapevoli del fatto che è Dio ad aver affidato loro questo ruolo importante, gli anziani non signoreggiano sul suo popolo; si adoperano piuttosto per il nostro bene e la nostra gioia (2 Corinti 1:24). Proprio come un pastore si prende diligentemente cura di ogni pecora del gregge, gli anziani cercano di conoscere ogni singolo componente della congregazione (Proverbi 27:23). Insegnamento Opera pastorale Predicazione Ci insegnano a fare la volontà di Dio. Ogni settimana gli anziani presiedono le adunanze della congregazione per rafforzare la nostra fede (Atti 15:32). Questi uomini devoti inoltre danno l’esempio nell’opera di evangelizzazione, partecipando al ministero con noi e addestrandoci in tutte le sue fasi. Ci incoraggiano. Per aiutarci a rafforzare la nostra relazione con Geova gli anziani possono visitarci a casa o avvicinarci nella Sala del Regno, dandoci sostegno e conforto basato sulle Scritture (Giacomo 5:14, 15). PER SAPERNE DI PI Ù Chi è idoneo per servire nella congregazione? In 1 Timoteo 3: 1-10, 12 e Tito 1:5-9 potete leggere i requisiti scritturali per anziani e servitori di ministero. Oltre ai compiti che assolvono nella congregazione, nella maggior parte dei casi gli anziani hanno anche un lavoro secolare e responsabilità familiari che richiedono tempo e attenzione. Questi fratelli laboriosi meritano il nostro rispetto (1 Tessalonicesi 5:12, 13). ˛ ˛ Qual è il ruolo degli anziani nella congregazione? In quali modi gli anziani si interessano di ognuno di noi? 16 Che ruolo hanno i servitori di ministero? La Bibbia parla di due gruppi di uomini cristiani che assolvono responsabilità nella congregazione: “sorveglianti” e “servitori di ministero” (Filippesi 1:1). In genere ce ne sono diversi in ogni congregazione. Quali compiti svolgono i servitori di ministero a nostro beneficio? Myanmar Aiutano il corpo degli anziani. I servitori di ministero, giovani e meno giovani, sono uomini fidati, coscienziosi e dalla mentalità spirituale. Si occupano di compiti importanti, anche se spesso di natura manuale o di routine. Questo permette agli anziani di concentrarsi sull’insegnamento e sull’opera pastorale. Svolgono servizi di utilità pratica. Ad alcuni servitori di ministero viene affidato il compito di accogliere, in qualità di uscieri, tutti coloro che vengono alle adunanze. Altri si occupano dell’impianto acustico, della distribuzione delle pubblicazioni, della contabilità della congregazione e della consegna dei territori dove predicare. Inoltre collaborano alla pulizia e alla manutenzione della Sala del Regno. Gli anziani possono chiedere loro di prestare assistenza a chi è avanti negli anni. Qualunque sia la responsabilità loro affidata, i servitori di ministero si impegnano di cuore meritandosi così il rispetto di tutti (1 Timoteo 3:13). Sono cristiani esemplari. I servitori di ministero vengono scelti per le loro ottime qualità spirituali. Quando svolgono parti alle adunanze rafforzano la nostra fede. Dando l’esempio nell’opera di predicazione accrescono il nostro zelo. Grazie al loro spirito di collaborazione promuovono la gioia e l’unità (Efesini 4:16). Col tempo anche loro possono divenire idonei per prestare servizio come anziani. ˛ ˛ Cosa contraddistingue i servitori di ministero? In che modo i servitori di ministero contribuiscono al buon funzionamento della congregazione? Adunanza Gruppo di servizio Pulizia della Sala del Regno PER SAPERNE DI PI Ù Ogni volta che andate alla Sala del Regno provate a fare la conoscenza di un anziano o di un servitore di ministero finché non avrete conosciuto tutti loro e le loro famiglie. 17 Come ci aiutano i sorveglianti di circoscrizione? Malawi Adunanza per il servizio di campo Opera di predicazione Adunanza degli anziani PER SAPERNE DI PI Ù Segnate sul calendario quando è prevista la prossima visita del sorvegliante di circoscrizione in modo da non perdere i discorsi che pronuncerà nella Sala del Regno. Se desiderate che quella settimana lui o sua moglie assistano al vostro studio biblico per poterli conoscere, ditelo al Testimone che studia con voi. Le Scritture Greche Cristiane menzionano spesso Barnaba e l’apostolo Paolo. Questi uomini prestavano servizio come sorveglianti viaggianti e visitavano le congregazioni. Per quale motivo? Si interessavano sinceramente del benessere spirituale dei loro fratelli. Paolo disse che voleva ‘tornare a visitare i fratelli’ per vedere come stavano. Era disposto a percorrere centinaia di chilometri per andare da loro e rafforzarli (Atti 15:36). Oggi i sorveglianti viaggianti hanno lo stesso desiderio. Ci incoraggiano con le loro visite. Ogni sorvegliante di circoscrizione visita una ventina di congregazioni e trascorre una settimana con ciascuna di esse due volte all’anno. Possiamo imparare molto dall’esperienza dei sorveglianti e, se sono sposati, da quella delle loro mogli. Questi bravi fratelli e sorelle cercano di conoscere tutti i componenti della congregazione, sia giovani che meno giovani; desiderano accompagnarci nel ministero di campo e quando conduciamo uno studio biblico. I sorveglianti inoltre fanno visite pastorali con gli anziani e, per rafforzarci, pronunciano discorsi incoraggianti alle adunanze e alle assemblee (Atti 15:35). Si interessano di tutti. I sorveglianti di circoscrizione si interessano profondamente della condizione spirituale delle congregazioni. Si incontrano con gli anziani e i servitori di ministero per esaminare i progressi fatti e dare consigli pratici su come assolvere le loro responsabilità. Aiutano i pionieri a svolgere con successo il ministero, fanno volentieri la conoscenza dei nuovi che frequentano le adunanze e si interessano dei loro progressi spirituali. Ognuno di questi fratelli si prodiga quale “compagno d’opera per il [nostro] bene” (2 Corinti 8:23). Dovremmo imitare la loro fede e la loro devozione (Ebrei 13:7). ˛ ˛ Perch i sorveglianti di circoscrizione visitano le congregazioni? Come potete trarre beneficio dalle loro visite? 18 Come aiutiamo i fratelli colpiti da un disastro naturale? Quando si verifica una calamità naturale i Testimoni di Geova organizzano immediatamente operazioni di soccorso a favore dei fratelli della zona colpita. Queste iniziative dimostrano la sincerità dell’amore che nutriamo gli uni per gli altri (Giovanni 13:34, 35; 1 Giovanni 3:17, 18). In quali modi diamo il nostro aiuto? Contribuiamo economicamente. Nel I secolo, quando in Giudea ci fu una grande carestia, i cristiani di Antiochia inviarono denaro per aiutare i fratelli (Atti 11:27-30). Anche oggi se veniamo a sapere che i fratelli in una parte del mondo sono in grave difficoltà inviamo denaro tramite la nostra congregazione per fornire loro il necessario in senso materiale (2 Corinti 8: 13-15). Provvediamo aiuto pratico. Gli anziani della zona in cui si è abbattuta una calamità si mettono in contatto con ogni componente della congregazione per assicurarsi che tutti stiano bene. Un comitato di soccorso può coordinare la distribuzione di cibo, acqua potabile, indumenti, alloggi, nonché l’assistenza medica. Molti Testimoni con delle specializzazioni utili si recano volontariamente e a proprie spese nella zona disastrata e partecipano alle operazioni di soccorso o ai lavori di riparazione di case e Sale del Regno danneggiate. L’unità che caratterizza la nostra organizzazione e l’esperienza che abbiamo acquisito nel lavorare insieme ci permettono di attivarci prontamente di fronte a un’emergenza. Anche se aiutiamo in primo luogo “quelli che hanno relazione con noi nella fede”, quando è possibile diamo una mano anche ad altri, indipendentemente dalla loro religione (Galati 6:10). Diamo sostegno spirituale ed emotivo. Chi è stato colpito da un disastro ha particolare bisogno di conforto. In tali circostanze traiamo forza da Geova, “l’Iddio di ogni conforto” (2 Corinti 1:3, 4). Ci fa piacere parlare delle promesse bibliche con le persone delle comunità colpite e assicurare loro che presto il Regno di Dio porrà fine a tutte le disgrazie che causano dolore e sofferenze (Rivelazione 21:4). ˛ Cosa permette ai Testimoni di attivarsi prontamente quando si verifica una calamità naturale? ˛ Che tipo di conforto diamo a chi è stato colpito da un disastro? Repubblica Dominicana Giappone Haiti 19 Chi è lo schiavo fedele e discreto? Poco tempo prima della sua morte Gesù ebbe una conversazione con quattro suoi discepoli: Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea. Preannunciando il segno che avrebbe caratterizzato la sua presenza negli ultimi giorni, fece un’importante domanda: “Chi è realmente lo schiavo fedele e discreto che il suo signore ha costituito sopra i propri domestici per dar loro il cibo a suo tempo?” (Matteo 24:3, 45; Marco 13:3, 4). Gesù stava assicurando ai discepoli che, in qualità di loro “signore”, avrebbe costituito alcuni per dispensare costantemente cibo spirituale ai suoi seguaci durante il tempo della fine. Da chi sarebbe stato composto questo schiavo? È un piccolo gruppo di seguaci di Gesù unti. Lo “schiavo” è formato dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova. Esso dispensa opportuno cibo spirituale agli altri adoratori di Geova. Noi ci affidiamo a questo schiavo fedele perché continui a provvedere la nostra “porzione di cibo a suo tempo” (Luca 12:42). Tutti noi traiamo beneficio dal cibo spirituale che riceviamo Amministra la casa di Dio (1 Timoteo 3:15). Gesù affidò allo schiavo una seria responsabilità: amministrare l’opera della parte terrena dell’organizzazione di Geova. Questo implica che ne curi i beni materiali, diriga l’attività di predicazione e ci dia istruzione tramite le congregazioni. Perciò, per fornirci quello di cui abbiamo bisogno quando ne abbiamo bisogno, “lo schiavo fedele e discreto” dispensa cibo spirituale mediante le pubblicazioni che usiamo nel ministero e le informazioni presentate alle adunanze e alle assemblee. Lo schiavo è fedele perché si attiene alle verità bibliche e all’incarico ricevuto di predicare la buona notizia; e si rivela discreto nel modo saggio in cui cura gli interessi di Cristo sulla terra (Atti 10:42). Geova ne sta benedicendo l’opera, cosa che è evidente dall’incremento dei suoi servitori e dall’abbondanza di cibo spirituale (Isaia 60:22; 65:13). ˛ ˛ Chi è stato costituito da Gesù per cibare spiritualmente i discepoli? In che senso lo schiavo si dimostra fedele e discreto? 20 Come opera l’odierno Corpo Direttivo? Nel I secolo un piccolo gruppo, composto “dagli apostoli e dagli anziani” che erano a Gerusalemme, prestava servizio come corpo direttivo per prendere importanti decisioni che riguardavano l’intera congregazione dei cristiani unti (Atti 15:2). Prendevano le loro decisioni esaminando le Scritture e lasciandosi guidare dallo spirito di Dio (Atti 15:25). Oggi si segue lo stesso modello. Viene impiegato da Dio per fare la sua volontà. I fratelli unti che prestano servizio nel Corpo Direttivo nutrono profondo interesse per la Parola di Dio e hanno molta esperienza nel trattare questioni di natura pratica e di natura spirituale. Si riuniscono ogni settimana per esaminare i bisogni della fratellanza mondiale. Come avveniva nel I secolo, provvedono istruzioni basate sulla Bibbia e le trasmettono sia mediante lettere sia mediante sorveglianti viaggianti e altri. Questo permette di mantenere l’unità di pensiero e di azione fra i servitori di Dio (Atti 16: 4, 5). Il Corpo Direttivo supervisiona la preparazione del cibo spirituale, promuove l’opera di predicare il Regno e soprintende alla nomina dei fratelli che ricoprono incarichi di responsabilità. Corpo direttivo del I secolo Segue la guida dello spirito di Dio. Il Corpo Direttivo ricerca la guida del Sovrano universale, Geova, e del Capo della congregazione, Gesù (1 Corinti 11:3; Efesini 5:23). I suoi componenti non pensano di essere i capi del popolo di Dio. Piuttosto, come tutti i cristiani unti, “continuano a seguire l’Agnello [Gesù] dovunque vada” (Rivelazione 14:4). Il Corpo Direttivo è grato per le preghiere che facciamo in suo favore. ˛ ˛ Da chi era composto il corpo direttivo del I secolo? In che modo l’odierno Corpo Direttivo ricerca la guida di Dio? Lettura di una lettera del corpo direttivo PER SAPERNE DI PI Ù Leggete Atti 15:1-35 per vedere come il corpo direttivo del I secolo trattò e risolse una questione con l’aiuto delle Scritture e dello spirito santo. 21 Cos’è la Betel? Betel è un termine di origine ebraica che significa “casa di Dio” (Genesi 28:17, 19, nota in calce). È un nome appropriato per designare i complessi che i Testimoni di Geova hanno in tutto il mondo per dirigere e sostenere l’opera di predicazione. Il Corpo Direttivo si trova presso la sede mondiale nello stato di New York, negli Stati Uniti, da dove coordina l’attività delle filiali in molti paesi. Coloro che prestano servizio in queste strutture fanno parte di quella che viene chiamata famiglia Betel. Vivono, lavorano, mangiano e studiano insieme la Bibbia in unità (Salmo 133:1). Reparto Grafica, Stati Uniti Germania Kenya Colombia Un posto unico dove tutti si impegnano strenuamente. In ogni Betel ci sono uomini e donne cristiani impegnati a fare la volontà di Dio e promuovere gli interessi del Regno a tempo pieno (Matteo 6:33). Non ricevono uno stipendio, ma viene provveduto loro vitto, alloggio e un sussidio per le spese personali. A tutti coloro che servono alla Betel viene affidato un compito, che sia in ufficio, in cucina, nella sala da pranzo, nella tipografia o nella legatoria. Alcuni si occupano delle pulizie, della lavanderia, della manutenzione e di altri compiti ancora. Un luogo dove si svolge un’intensa attività a sostegno della predicazione del Regno. L’obiettivo principale di ogni Betel è rendere disponibile la verità biblica al maggior numero di persone possibile. Questo opuscolo ne è un esempio: è stato scritto con la supervisione del Corpo Direttivo, trasmesso in formato elettronico a centinaia di team di traduzione nel mondo, stampato da rotative ad alta velocità presso alcune Betel e inviato a oltre 110.000 congregazioni. In ogni fase di questo processo le famiglie Betel contribuiscono in modo notevole all’opera più urgente che ci sia: la predicazione della buona notizia (Marco 13:10). ˛ ˛ Chi presta servizio alla Betel, e come si provvede alle loro necessità? Quale opera urgente viene sostenuta grazie all’attività svolta presso ogni Betel? 22 Quali attività vengono svolte in una filiale? I componenti delle famiglie Betel prestano servizio in vari reparti e curano l’attività di predicazione in uno o più paesi. Possono far parte di un team di traduzione, stampare riviste, rilegare libri, immagazzinare pubblicazioni, realizzare prodotti audio-video o occuparsi di altre attività ancora. Un Comitato di Filiale soprintende all’attività. Il Corpo Direttivo affida il funzionamento di ciascuna filiale a un comitato composto da tre o più anziani qualificati. Il comitato tiene informato il Corpo Direttivo sul progresso dell’opera in ciascun paese sotto la propria giurisdizione e su eventuali problemi che potrebbero sorgere. In base a questi rapporti il Corpo Direttivo decide quali soggetti trattare in future pubblicazioni, alle adunanze e alle assemblee. Alcuni rappresentanti del Corpo Direttivo vengono inviati per visitare regolarmente le filiali e fornire istruzioni ai Comitati di Filiale sull’assolvimento dei loro compiti (Proverbi 11:14). In quelle occasioni viene organizzato un programma speciale che comprende un discorso del rappresentante della sede mondiale per incoraggiare i fratelli che abitano nel territorio della filiale. Sostegno alle congregazioni. Alcuni fratelli che prestano servizio nelle filiali sono incaricati di approvare la formazione di nuove congregazioni. Inoltre seguono l’attività di pionieri, missionari e sorveglianti di circoscrizione che operano nel territorio della filiale. Organizzano assemblee e congressi, coordinano la costruzione di nuove Sale del Regno ed evadono le richieste di pubblicazioni delle congregazioni. Tutto ciò che viene fatto in una filiale contribuisce al buon andamento dell’opera di predicazione (1 Corinti 14:33, 40). ˛ In che modo i Comitati di Filiale assistono il Corpo Direttivo? ˛ Quali attivit à vengono svolte in una filiale? Isole Salomone Canada Sudafrica PER SAPERNE DI PI Ù Chi lo desidera può fare una visita guidata di qualunque nostra filiale dal lunedì al venerdì. Perché non lo fate anche voi? In occasione della visita vestitevi come quando andate a un’adunanza. Riscontrerete che visitare la Betel è un’esperienza gratificante sul piano spirituale. 23 Come vengono preparate e tradotte le nostre pubblicazioni? Reparto Scrittori, Stati Uniti Corea del Sud Per riuscire a dichiarare la “buona notizia” a “ogni nazione e tribù e lingua e popolo” produciamo pubblicazioni in 700 lingue (Rivelazione 14:6). Come assolviamo questo compito impegnativo? Ci riusciamo grazie a uno staff internazionale di scrittori e a circa 3.300 traduttori, tutti testimoni di Geova. Il testo originale viene preparato in inglese. Il Corpo Direttivo soprintende all’attività del Reparto Scrittori che si trova nella nostra sede mondiale. Questo reparto coordina il lavoro degli scrittori che prestano servizio presso la sede mondiale e presso alcune filiali. Avere uno staff di scrittori eterogeneo ci permette di dare un taglio multiculturale agli argomenti trattati, il che conferisce alle nostre pubblicazioni un sapore internazionale. Il testo viene inviato ai traduttori. Dopo essere stato corretto e approvato, il testo viene inviato in formato elettronico a team di traduttori in tutto il mondo, i quali ne curano la traduzione, la controllano e la correggono. Si sforzano di scegliere “corrette parole di verità” che rendano nella loro lingua il pieno significato del testo inglese (Ecclesiaste 12:10). Strumenti informatici accelerano il lavoro. Scrittori e traduttori non possono essere sostituiti da un computer. Il loro lavoro può però essere accelerato grazie a programmi informatici nonché opere di consultazione e dizionari in formato digitale. I Testimoni di Geova inoltre hanno realizzato il MEPS (Sistema Multilingue per l’Editoria Elettronica), un software che permette di scrivere il testo in centinaia di lingue, di comporlo insieme alle immagini e di impaginarlo per la stampa. Armenia Burundi Perché ci adoperiamo così tanto, anche per lingue parlate solo da poche migliaia di persone? Perché è volontà di Geova che “ogni sorta di uomini siano salvati e vengano all’accurata conoscenza della verità” (1 Timoteo 2:3, 4). ˛ ˛ Srī Lanka Come vengono preparate le nostre pubblicazioni? Perch traduciamo le nostre pubblicazioni in così tante lingue? 24 Com’è sostenuta la nostra opera mondiale? Ogni anno la nostra organizzazione produce e distribuisce gratuitamente centinaia di milioni di Bibbie e altre pubblicazioni. Costruiamo Sale del Regno e filiali e ne curiamo la manutenzione. Sosteniamo migliaia di beteliti e missionari, e inviamo soccorsi quando si verificano calamità. Probabilmente vi domandate: ‘Come fate a finanziare tutto questo?’ Non chiediamo la decima e non facciamo collette. Anche se i costi per sostenere l’opera di evangelizzazione sono notevoli, non chiediamo denaro. Più di un secolo fa, il secondo numero della rivista La Torre di Guardia affermava che crediamo di avere il sostegno di Geova e che ‘non chiederemo né imploreremo mai l’appoggio degli uomini’. Ci siamo sempre attenuti a questo intento (Matteo 10:8). Le nostre attività sono sostenute da contribuzioni volontarie. Molti apprezzano la nostra opera di istruzione biblica e contribuiscono per sostenerla. Per compiere la volontà di Dio in tutta la terra i Testimoni stessi contribuiscono con gioia in termini di tempo, energie, denaro e altre risorse (1 Cronache 29:9). Nelle Sale del Regno, alle nostre assemblee e ai nostri congressi vi sono cassette dove chi lo desidera può mettere contribuzioni volontarie. La maggior parte delle contribuzioni proviene da persone che non dispongono di grandi risorse economiche, un po’ come la vedova bisognosa lodata da Gesù che mise due monetine nelle casse del tesoro del tempio (Luca 21:1-4). Pertanto chiunque può regolarmente ‘mettere da parte qualcosa’ per donare “come ha deciso nel suo cuore” (1 Corinti 16:2; 2 Corinti 9:7). Siamo convinti che Geova continuerà a toccare il cuore di coloro che vogliono ‘onorarlo con le loro cose di valore’ e sostenere l’opera del Regno affinché si compia la sua volontà (Proverbi 3:9). ˛ ˛ Cosa rende la nostra organizzazione diversa da altre religioni? Come vengono usate le contribuzioni volontarie? Nepal Togo Gran Bretagna 25 A cosa servono le Sale del Regno, e come vengono costruite? Come suggerisce il nome, l’insegnamento biblico basilare impartito nelle Sale del Regno è il Regno di Dio, tema del ministero di Gesù (Luca 8:1). Bolivia Sono centri della vera adorazione nella zona. Le Sale del Regno servono come base per la predicazione della buona notizia (Matteo 24:14). Hanno forma e dimensioni diverse, ma sono tutte strutture semplici e molte ospitano più di una congregazione. Per stare al passo con l’aumento che si sta registrando nel numero delle congregazioni, in anni recenti abbiamo costruito decine di migliaia di nuove Sale del Regno, in media cinque al giorno. Come ci siamo riusciti? (Matteo 19:26). Vengono costruite grazie a contribuzioni che confluiscono in un fondo comune. Queste contribuzioni vengono inviate alla filiale perché ne possano usufruire le congregazioni che hanno bisogno di costruire o ristrutturare una Sala del Regno. Vengono costruite da volontari di ogni estrazione non retribuiti. In molti paesi sono state organizzate squadre per la costruzione di Sale del Regno. Servitori addetti alla costruzione e altri volontari si trasferiscono da una congregazione all’altra all’interno di un paese, anche in zone remote, per assistere le congregazioni locali nella costruzione della loro Sala del Regno. In altri paesi Testimoni qualificati sono stati nominati per coordinare i lavori di edificazione e ristrutturazione di Sale del Regno nella zona loro affidata. Anche se operai specializzati di questa zona mettono gratuitamente a disposizione le proprie competenze, il grosso dei volontari impegnati nei lavori è costituito dai componenti della congregazione locale. Lo spirito di Geova e gli sforzi generosi dei suoi servitori stanno rendendo possibile tutto questo (Salmo 127:1; Colossesi 3:23). Nigeria, prima e dopo ˛ ˛ Tahiti Perch i nostri luoghi di adorazione si chiamano Sale del Regno? Come riusciamo a costruire Sale del Regno in tutto il mondo? 26 Come collaboriamo per tenere in buono stato le Sale del Regno? Ogni “Sala del Regno dei Testimoni di Geova” porta il santo nome di Dio. Perciò consideriamo un onore e parte integrante della nostra adorazione poter collaborare per mantenere questi luoghi puliti, presentabili e in buono stato. Tutti possono partecipare. Ci mettiamo a disposizione dopo le adunanze per fare qualche lavoro di pulizia. Dopo ogni adunanza fratelli e sorelle riordinano la Sala del Regno, e lo fanno con piacere. Una volta alla settimana si fa una pulizia più a fondo. Un anziano o un servitore di ministero organizza il lavoro, di solito seguendo un elenco di cose da fare. In base alle circostanze, fratelli e sorelle aspirano, spazzano o lavano il pavimento, spolverano, mettono a posto le sedie, puliscono e disinfettano i bagni, lavano finestre e specchi, gettano l’immondizia e puliscono gli esterni. Almeno una volta all’anno si riserva un giorno alle pulizie generali. Facendo partecipare anche i bambini ad alcuni di questi lavori, insegniamo loro a rispettare il nostro luogo di adorazione (Ecclesiaste 5:1). Diamo una mano per qualsiasi lavoro di riparazione sia necessario. Annualmente viene fatta un’accurata ispezione della Sala del Regno, sia all’interno che all’esterno. Sulla scorta di tale ispezione, vengono eseguiti lavori di manutenzione per tenere i locali in buone condizioni, cosa che contribuisce a evitare spese non necessarie (2 Cronache 24:13; 34:10). Una Sala del Regno pulita e in buono stato è un luogo dignitoso in cui adorare il nostro Dio. Partecipando a questi lavori mostriamo di amare Geova e di avere a cuore il nostro luogo di adorazione (Salmo 122:1). Questo inoltre suscita una buona impressione nella comunità (2 Corinti 6:3). ˛ Perch non trascuriamo il nostro luogo di adorazione? ˛ Cosa viene fatto per mantenere pulita la Sala del Regno? Puerto Rico Estonia Zimbabwe Mongolia 27 Come può esserci utile la biblioteca della Sala del Regno? Vi piacerebbe fare delle ricerche per approfondire la vostra conoscenza della Bibbia? Un versetto particolare, un personaggio, un luogo o un oggetto menzionato nella Bibbia vi incuriosisce? O magari vi chiedete se la Parola di Dio può aiutarvi a far fronte a un problema di natura personale. Se è così, potete avvalervi della biblioteca della Sala del Regno. Israele Contiene utili strumenti di ricerca. Probabilmente non avete tutte le pubblicazioni bibliche dei Testimoni di Geova disponibili nella vostra lingua. La biblioteca della Sala del Regno però dispone della maggior parte delle pubblicazioni recenti. Potrebbe inoltre contenere varie traduzioni della Bibbia, un buon dizionario e altre utili opere di consultazione. Prima e dopo le adunanze avete la possibilità di consultare tutte queste pubblicazioni. Se c’è a disposizione un computer, è probabile che vi sia stato installato un programma chiamato Watchtower Library, che contiene un’ampia raccolta delle nostre pubblicazioni, è facile da usare e consente di fare ricerche partendo da un argomento, da una parola o da un versetto. Repubblica Ceca Benin Isole Cayman PER SAPERNE DI PI Ù Se desiderate crearvi una biblioteca tutta vostra, vedete quali pubblicazioni sono disponibili presso il reparto letteratura. Il Testimone che studia la Bibbia con voi può indicarvi a quali potreste dare la precedenza. È utile per gli studenti della Scuola di Ministero Teocratico. Se siete iscritti alla Scuola potete servirvi della biblioteca per preparare le vostre parti. Responsabile della biblioteca è il sorvegliante della scuola, il quale si assicura che siano disponibili anche le ultime pubblicazioni e che siano in buone condizioni. Lui o il Testimone che studia la Bibbia con voi può spiegarvi come trovare le informazioni di cui avete bisogno. Non è però possibile portare via i libri, e ovviamente si dovrà fare attenzione nel maneggiarli, evitando ad esempio di scriverci su. La Bibbia spiega che per trovare “la medesima conoscenza di Dio” dobbiamo essere disposti a ricercarla “come i tesori nascosti” (Proverbi 2:1-5). La biblioteca della Sala del Regno può aiutarvi a iniziare questa ricerca. ˛ Quali strumenti di ricerca sono a disposizione nella biblioteca della Sala del Regno? ˛ Chi può aiutarvi a fare buon uso della biblioteca? 28 Cosa potete trovare sul nostro sito? Gesù Cristo disse ai suoi seguaci: “Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre eccellenti opere e diano gloria al Padre vostro che è nei cieli” (Matteo 5:16). A tal fine stiamo facendo buon uso della tecnologia moderna, compresa Internet. Nel Web la fonte ufficiale per avere informazioni sulle credenze e sulle attività dei Testimoni di Geova è il sito jw.org. Cosa contiene? La risposta della Bibbia a domande ricorrenti. Potete trovare la risposta ad alcuni dei più importanti interrogativi che l’uomo si pone. A sei di questi viene data risposta nel volantino Vorreste conoscere la verità?, disponibile on-line in oltre 400 lingue. Nel sito trovate inoltre la Traduzione del Nuovo Mondo in più di 100 lingue e diversi manuali per lo studio biblico, compreso il libro Cosa insegna realmente la Bibbia? e gli ultimi numeri delle riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! È possibile leggere o ascoltare on-line molte di queste pubblicazioni, oppure le si può scaricare nei formati audio, PDF o EPUB. Potete anche stamparne alcune pagine in altre lingue per offrirle a persone interessate di altre nazionalità. Sono poi disponibili, in formato video, pubblicazioni in moltissime lingue dei segni. E ancora, potete scaricare brani biblici recitati, drammi biblici e gradevoli melodie da ascoltare quando volete. Francia Polonia Russia Informazioni attendibili sui Testimoni di Geova. Vengono pubblicate notizie e filmati recenti sulla nostra opera mondiale, su avvenimenti che riguardano i Testimoni di Geova e su operazioni di soccorso da noi organizzate. Troverete le date dei prossimi congressi e informazioni su come contattare le nostre filiali. Grazie a questi strumenti facciamo risplendere la luce della verità fino alle parti più remote della terra. Persone di tutti i continenti, compreso l’Antartide, se ne stanno avvalendo. Preghiamo che “la parola di Geova continui a diffondersi rapidamente” in tutta la terra, alla gloria di Dio (2 Tessalonicesi 3:1). ˛ In che modo il sito jw.org aiuta sempre più persone a conoscere la verità biblica? ˛ Quali informazioni vorreste cercare sul nostro sito? AT T E N Z I O N E ! Alcuni che ci sono ostili hanno creato siti che diffondono informazioni false sulla nostra organizzazione. Il loro obiettivo è quello di allontanare le persone dal servire Geova. Dovremmo evitare questi siti (Salmo 1:1; 26:4; Romani 16:17). Farete la volontà di Geova? Vi ringraziamo di esservi presi il tempo per considerare questo opuscolo e conoscere meglio noi, le nostre attività e la nostra organizzazione. Speriamo che vi abbia aiutato a riconoscerci come coloro che fanno la volontà di Geova oggi. Vi incoraggiamo a continuare ad acquistare conoscenza di Dio, a parlare a familiari e amici di ciò che state imparando, e ad assistere regolarmente alle nostre adunanze (Ebrei 10:23-25). Riscontrerete che più conoscerete Geova più sentirete su di voi il suo amore; questo vi spingerà a fare tutto il possibile per ricambiarlo (1 Giovanni 4:8-10, 19). Ma come potete mostrare nella vita quotidiana di avere questo desiderio? Perché ubbidire alle sue norme è per il vostro bene? E cosa vi aiuterà a voler fare la volontà di Dio insieme a noi? Il Testimone con cui studiate la Bibbia sarà felice di cercare con voi le risposte affinché insieme alla vostra famiglia possiate ‘mantenervi nell’amore di Dio in vista della vita eterna’ (Giuda 21). Vi esortiamo a continuare a progredire nella via della verità studiando quest’altra pubblicazione . . . “MANTENETEVI NELL’AMORE DI DIO” jl-I 150113 s Gradireste altre informazioni? Contattate i Testimoni di Geova su www.jw.org/it.