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Numero 1 – Dicembre 2014
EDITORIALE DEL CAPOGRUPPO
A circa sei mesi dall’insediamento
del nuovo Consiglio Comunale, è
arrivato il momento di fare il
punto della situazione.
Sappiamo tutti che il periodo non
è dei più semplici sotto il profilo
socio-economico, e le difficoltà
che
travolgono
tantissime
famiglie, toccano anche le
Amministrazioni
Pubbliche.
Tuttavia riteniamo che vi sia
un’abissale differenza tra essere in difficoltà e fare poco.
Ci siamo confrontati in campagna elettorale sul piano delle
idee e degli strumenti politici a disposizione per migliorare
Ronco, ma nonostante avessimo cercato di far capire quanto
fosse importante il cambiamento, ha prevalso lo spirito di
“conservazione”.
E così il giorno successivo alle elezioni i Ronchesi, tutti noi,
abbiamo ricevuto il primo segno di come sarebbe stata questa
Amministrazione Comunale, trovando nella casella della
posta la lettera con la quale ci veniva chiesto il pagamento
della Tassa Rifiuti (TARI). Lettera datata ben due settimane
prima delle votazioni, ma che è stata volutamente recapitata
a casa degli elettori solo una volta scampato il rischio di
compromettere le elezioni. Ma ormai il danno è fatto e quasi
dimenticato. Ma la scorrettezza del gesto non potrà essere
facilmente dimenticata.
Sono passati 6 mesi, periodo lungo e nel quale, noi per primi
che siamo parte del Consiglio Comunale, ci domandiamo: “ma
cosa ha fatto l’Amministrazione targata “Vivere Ronco”? La
risposta verrà da sola alla fine di questa riflessione … e non
sarà una risposta soltanto nostra, ma di tutti i Ronchesi che ci
stanno leggendo.
Pur essendo un’Amministrazione che succede a quella che ha
gestito il paese nell’ultimo ventennio, abbiamo voluto
concedere anche al Gruppo del Sindaco Loukiainen un periodo
di “rodaggio”, per dare ai Consiglieri di maggioranza ed ai
nuovi Assessori il tempo per organizzarsi ed iniziare a lavorare
per Ronco.
Siamo rimasti quindi ad osservare, in silenzio, senza alcuna
provocazione, senza alcuna uscita che interrompesse il
silenzio dell’inerzia amministrativa, senza pubblicizzare nulla.
Non un volantino che “sparasse” addosso ad un bilancio
approssimativo, non un manifesto che raccontasse il silenzio
dell’Amministrazione alle nostre domande fatte in Consiglio.
Non un Gazebo dove assecondare il disappunto di noi
ronchesi.
Ora però è giunto il momento di interrompere questo silenzio,
perché essere “Con Ronco” significa essere dalla parte dei
Ronchesi a prescindere dall’esito elettorale.
Perché la fiducia riconosciutaci da quel 32% di Ronchesi non
può e non deve essere tradita.
Questi primi sei mesi sono stati per noi il momento per
affiatare il nuovo gruppo, mettere sul tavolo idee e proposte
da avanzare al Sindaco ed agli Assessori, confrontarci su un
programma ragionevole e responsabile, formare i gruppi di
lavoro e quindi dare via ad un quinquennio che speriamo
possa essere produttivo ed efficace.
Sappiamo che dai banchi d’opposizione non è facile far
passare il proprio pensiero e far accettare le proposte, ma
questo non ci spaventa e siamo sicuri che saprete riconoscerlo.
Stiamo lavorando per fare crescere il gruppo. Stiamo
accogliendo concittadini che vogliono come noi far crescere
la nostra comunità ed integrarsi positivamente nel Paese,
mettendosi al servizio del Paese.
Ma tutto questo lavoro sarebbe inutile se i Ronchesi che sono
il naturale destinatario del nostro impegno, non venissero
messi al corrente di quello che stiamo facendo e quali
proposte stiamo portando avanti.
Confidiamo di poter essere un valido punto di riferimento
per tutti: che ci abbiate sostenuto oppure no.
Così da trovare in tutti voi le ragioni e lo stimolo per poter
fare sempre del nostro meglio.
Con passione, con determinazione… CON RONCO!
“Con Ronco” significa essere dalla parte dei
Ronchesi a prescindere dall’esito elettorale
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Il capogruppo
Maurizio Zorzetto
La vetrina sull’Amministrazione Comunale
COSA ABBIAMO FATTO DAL 25 MAGGIO AD OGGI
L’esito delle elezioni comunali dello scorso mese di
maggio ha chiamato il nostro Gruppo ad assumere un
ruolo
importante e fondamentale per l’intera
cittadinanza. L’essere un partito di opposizione e non
semplicemente di minoranza come spesso molte
persone tendono a definire un gruppo che non è in
amministrazione, ci dà un forte senso di
responsabilità.
Riteniamo infatti che il nostro compito sia quello di
vigilare
con
molta
attenzione
sull’operato
dell’amministrazione senza però rinunciare a portare
avanti i
valori e i progetti in cui crediamo,
espressione dei bisogni dei Ronchesi che ci hanno
votato.
Vogliamo essere un’opposizione che sia costruttiva,
che prenda posizioni ragionevoli e non contrarie per
partito preso, sempre motivate secondo i principi che
ci contraddistinguono.
Infine è per noi importante il contatto con la
cittadinanza: il confronto, il dialogo, l’ascolto dei
bisogni di tutti, in particolare di coloro che non si
sentono rappresentati da chi sta amministrando il
nostro Ronco.
Il nostro compito è di vigilare
sull’operato dell’amministrazione
senza rinunciare a portare avanti i
valori e i progetti in cui crediamo
L’ATTIVITA’ CONSIGLIARE
Nonostante le 6 sedute del Consiglio Comunale dalla
data del suo insediamento, le iniziative promosse
dall’Amministrazione di Vivere Ronco hanno lasciato
un po’ di amaro in bocca a tutti noi.
Si è deliberato circa le tasse locali da pagare, sono
state proposte variazioni di bilancio finalizzate al solo
ordinario funzionamento delle casse comunali, sono
state presentate linee programmatiche che
rappresentano un’Amministrazione che , a nostro
Vi proponiamo le nostre “Dichiarazioni di Voto”
rilasciate a fronte di alcuni punti salienti discussi
nei vari Consigli Comunali:
modo di vedere, non ha una progettualità e un
visione di insieme per il futuro di Ronco.
Ciò nonostante cerchiamo di fare del nostro meglio
per contribuire al bene del nostro paese e dei
ronchesi: portiamo le nostre proposte in Consiglio
nella speranza che prevalga il buon senso e che non
vengano lette solamente come “ le proposte
dell’avversario”
Lasciamo giudicare a voi.
Il Comune DEVE tenere in debita
considerazione che la visione superiore
non ha il fine di imporre dall’alto delle
regole, ma piuttosto di meglio
interpretare i bisogni della società
CONSIGLIO COMUNALE DEL 9 LUGLIO 2014
APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
DICHIARAZIONE DI VOTO GRUPPO “CON RONCO”
“In un periodo di particolare difficoltà economica che
coinvolge trasversalmente l’intera collettività, a prescindere
dall’estrazione economico-sociale di ognuno, il Comune DEVE
tenere in debita considerazione la propria missione di Ente
che gestisce ed amministra servizi ed interessi pubblici senza
dimenticare che la visione superiore non ha il fine di imporre
dall’alto delle regole, ma piuttosto di meglio interpretare i
bisogni della società ed adottare i provvedimenti che
contemplino al meglio le necessità dei cittadini.
Riteniamo che il Comune, attraverso i propri regolamenti,
debba disciplinare la vita dei cittadini in maniera oculata
senza dimenticare la propria “missione” di gestore della
“Cosa pubblica” secondo i principi del pater familias,
cercando di tutelare gli obiettivi di finanza pubblica senza
però dimenticare che i cittadini non sono solo contribuenti,
ma anche e soprattutto il bene primario che costituisce la
ragione di esistenza dell’Ente Locale.
In ragione di ciò, ritenendo che il regolamento così
predisposto non tenga in debita considerazione l’attuale
situazione economica dei contribuenti, penalizzando le
categorie già sottoposte a difficoltà, dichiariamo il nostro
voto contrario all’approvazione del regolamento IMU.”
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APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
DICHIARAZIONE DI VOTO GRUPPO “CON RONCO”
Il gruppo consigliare Con Ronco riconosce l’importanza di
erogare servizi di qualità per il proprio territorio e la propria
cittadinanza. Riteniamo che i servizi finanziati attraverso la
TASI siano di assoluta importanza per tutti. Considerato ciò,
nel dichiarare il nostro voto favorevole alla proposta di
deliberazione in discussione, chiediamo a questa
Amministrazione una gestione delle risorse oculata e ben
gestita, al fine di impiegare al meglio le risorse che l’intera
cittadinanza si troverà a versare con non poca fatica.”
Durante la seduta del Consiglio abbiamo chiesto di
agevolare gli utenti inviando i modelli di pagamento
precompilati, dal momento che il Comune dispone già dei
dati ed importi da pagare.
La risposta dell’amministrazione è stata NEGATIVA,
giustificata dalla mancanza di risorse che però, a nostro
modo di vedere, dimostrano di avere a disposizione nel
momento di effettuare accertamenti in caso di dichiarazioni
errate.
I cittadini si sono visti così costretti a calcolare con non
poche
difficoltà
le
proprie
aliquote,
quando
l’amministrazione avrebbe potuto agevolare tale operazione.
CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 LUGLIO 2014
APPROVAZIONE PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE RIFIUTI URBANI PER LA
DETERMINAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI)
DICHIARAZIONE DI VOTO “CON RONCO”
“Avendo ricevuto solamente il giorno precedente la seduta
di consiglio il documento prodotto in allegato alla presente
proposta di deliberazione, ritenendo tuttavia di essere un
Gruppo Consigliare che non intende il proprio ruolo di
opposizione come mero contrasto all’azione amministrativa,
ma vuole piuttosto essere da positivo stimolo al
miglioramento della funzione pubblica locale, non può
esprimersi consapevolmente sul tema proposto, che invero
necessita di una analisi puntale e meticolosa dei valori
esposti nel piano economico finanziario che ci si chiede di
approvare.
Con queste motivazioni argomentiamo la nostra astensione
al voto per il punto in discussione.
APPROVAZIONE BILANCIO PLURIENNALE 2014/2016 E PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE
DICHIARAZIONE DI VOTO “ CON RONCO”
“Il Bilancio di previsione di un Ente, corredato da tutti gli atti e
relazioni previsti, costituisce uno strumento fondamentale
non solamente per comprendere al meglio come
l’Amministrazione di un Paese intenda gestire le risorse
disponibili, ma rappresenta anche il più importante strumento
di programmazione amministrativa e politica relativa all’Ente
stesso.
Le forze di opposizione, così come qualsiasi cittadino che
volesse avere contezza di come l’Amministrazione intende
gestire il Paese, dovrebbe poter trovare tutte le risposte
possibili a qualsiasi quesito consultando i documenti che
compongono il bilancio previsionale e gli atti a corredo,
quasi senza dover necessariamente chiedere spiegazioni ai
redattori.
Le previsioni normative
stesse confermano che
l’Amministrazione, nel redigere le relazioni programmatiche,
il piano opere pubbliche ed ogni altro documento, hanno il
dovere di spiegare dettagliatamente le ragioni delle scelte
operate, le implicazioni di tali scelte, gli equilibri per i quali
sono stati necessari gli interventi previsti sia sulla spesa sia sul
prelievo tributario, così da far comprendere agevolmente i
criteri con i quali un’Amministrazione fissa le proprie priorità
nella gestione della “cosa pubblica”, poiché è fondamentale
ricordarci che il mandato di una Amministrazione è quello di
gestire in nome e per conto dei cittadini il patrimonio e le
economie collettive, che hanno quindi il diritto di conoscere
come saranno impiegate le proprie risorse.
Detto ciò, da attenta e scrupolosa lettura del Bilancio di
previsione proposto per l’approvazione dall’Amministrazione
Comunale di Ronco Briantino, così come più che ampliamente
rappresentato nelle fasi di discussione appena avute, il
documento sottopostoci non risulta rispondere a queste
peculiarità, rendendone la lettura ed interpretazione
assolutamente approssimativa e soprattutto non
rappresentativa di cosa realmente l’Amministrazione voglia
fare delle risorse comunali di Ronco Briantino.
Non ci è dato comprendere, e ciò che ancora è più grave non è
data la possibilità ai cittadini di comprendere, quali interventi
in concreto si vogliano porre in essere, limitandosi ad esporre
sterili valori che non permettono di valutare se siano adeguati
alle esigenze oppure sottodimensionati, così come
l’inspiegabile enunciazione di interventi già eseguiti che
quindi nulla hanno a che vedere con la programmazione per
l’esercizio in corso e futuro.
Quali portavoce di una significativa parte della cittadinanza,
non possiamo e non vogliamo prestare il nostro assenso ad
un bilancio che noi per primi non riusciamo a comprendere e
pertanto non possiamo neppure stabilire se condividere
oppure no.
Quello che invece siamo assolutamente consci e consapevoli,
è che questo documento rappresenta in maniera
squisitamente dettagliata le strategie e le scelte
dell’Amministrazione Comunale sulle modalità di raccolta
delle risorse economiche per finanziare il bilancio, quando
invece la stessa dovizia di particolari non è impiegata per
spiegarci come queste finanze verranno impiegate.
Alla luce di quanto sopra, dichiariamo il nostro voto contrario
all’approvazione del bilancio di previsione e pluriennale
2014-2016 del Comune di Ronco Briantino, che non
condividiamo sia nella forma assolutamente scevra degli
elementi essenziali perché possa essere rappresentativa delle
scelte politiche sulla spesa, sia nella sostanza per le non
condivisibili scelte tributarie adottate ai danni dei cittadini
contribuenti.”
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LE LINEE PROGRAMMATICHE
In linea con il nostro programma elettorale, abbiamo
presentato alcuni emendamenti alle linee programmatiche
illustrate nella seduta di Consiglio Comunale del 30
Settembre 2014, tra i quali :
1. Lo sviluppo di contatti ed accordi finalizzati a mettere in
esecuzione interventi di riqualificazione del laghettone e
dell’area boschiva adiacente da adibire ad “Area di
Incontro” per famiglie con bambini, area pic-nic, spazio
aperto per giochi e per il tempo libero dei ronchesi.
2. L’ attivazione di un progetto di sicurezza partecipata con
la partecipazione delle aziende del territorio per
l’individuazione di un'unica Azienda di vigilanza privata che
operi un servizio esclusivo per il territorio comunale, sulle
aree Produttive e residenziali, sotto il coordinamento della
Polizia Locale.
3. La partecipazione concreta e significativa alla
riqualificazione del piazzale antistante la chiesa e
l’oratorio parrocchiale quale luogo di aggregazione e
punto di riferimento per molti ronchesi.
4. La riprogrammazione del percorso viabilistico di
collegamento tra la SP03 e la SP342 per il
convogliamento del traffico pesante fuori dal centro
abitato pur garantendo l’accessibilità alla zona industriale.
A fronte di questi nostri emendamenti, avevamo ricevuto
per e-mail la proposta di deliberazione consigliare nella
quale l’Amministrazione preannunciava che non li avrebbe
tenuti in considerazione poiché ricevuti con due giorni di
ritardo rispetto alla data limite fissata dallo statuto
comunale.
E così ci siamo rassegnati a preparare l’ennesima
Dichiarazione di Voto per far presente che, volendo,
l’Amministrazione avrebbe comunque potuto tenere conto
delle nostre proposte e non limitarsi all’art. 9.
Ma incredibilmente ed in maniera del tutto inaspettata,
durante la seduta del Consiglio Comunale dello scorso 27
Novembre il Sindaco ha proposto di mettere ai voti la
possibilità di votare gli emendamenti del nostro Gruppo.
Che potessero averne percepito la validità? Che potessero
essere stati abbagliati da una folgorante illuminazione?
Assolutamente NO!
Il nostro entusiasmo si è presto spento assieme alle
motivazioni con le quali i Consiglieri di Vivere Ronco hanno
rigettato le nostre proposte, facendoci così comprendere
che la loro apertura era solamente una bieca manovra
politica per potersi togliere dall’imbarazzo di non aver
ascoltato la voce del nostro Gruppo.
Ed è così che in aula consigliare, come ci fosse l’eco,
abbiamo sentito per ben quattro volte: NO.
 No ad una significativa partecipazione al progetto di
riqualificazione del sagrato della chiesa.
Le motivazioni: Data l’entità dei lavori non lo reputano
opportuno.
Stiamo lavorando per fare crescere il
Gruppo CON RONCO.
Stiamo accogliendo i ronchesi che
vogliono, come noi, impegnarsi per la
nostra comunità
E’ stata respinta la nostra proposta
di partecipazione , concreta e
significativa, alla riqualificazione del
piazzale antistante la Chiesa e
l’Oratorio Parrocchiale
 No all’attivazione di un progetto di sicurezza partecipata
con le aziende ronchesi per avere un servizio di vigilanza
notturna che pattugli tutte le notti il territorio comunale.
Le motivazioni: non credono nell’utilità di questo servizio.
 No alla revisione dei regolamenti comunali che possa
aiutare ed agevolare i commercianti locali
Le motivazioni: sostengono che nessuno abbia mai chiesto
nulla e dal loro punto di vista i regolamenti vanno bene
così.
 No al rinnovo, al miglioramento ed al potenziamento
dell’arredo urbano attraverso una convenzione con
aziende pubblicitarie.
Le motivazioni: in passato dicono di aver provato senza
ottenere alcun risultato e quindi la cosa, dal loro punto di
vista (unico rispetto tutti i comuni del circondario) non si
riesce a fare.
 Approvati con qualche modifica di forma, giusto per non
far passare l’idea che l’opposizione potesse avere proposte
valide, gli emendamenti circa la pianificazione di percorsi
viabilistici alternativi alla circolazione del traffico pesante
e circa il recupero del laghettone per renderlo più sicuro
e fruibile quale area naturale di aggregazione e ricreativa.
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IL GRUPPO CONSILIARE “CON RONCO”
I MEMBRI DELLE COMMISSIONI CONSULTIVE
Il Gruppo dei Consiglieri, eletti dai cittadini, che
operano all’interno del Consiglio Comunale è formato:
In ottemperanza alle previsioni regolamentari del
Comune di Ronco Briantino, vista la costituzione delle
commissioni consultive istituite dall’Amministrazione
Comunale, il Gruppo Consigliare “CON RONCO” ha
designato quali propri delegati:
 dal nostro capogruppo Maurizio Zorzetto,
 dai nostri consiglieri :
Danila Colombo, Lorenzo Motta, Enrico Bonanomi
Accanto Al Gruppo “CON RONCO” si
collocano tutte quelle persone che
collaborano a vario titolo,
delle quali tutti i ronchesi possono
entrare a far parte!
COMMISSIONE URBANISTICA:
1. Matteo Zorzetto
2. Matteo Baraggia
COMMISSIONE POLITICHE SOCIALI:
1. Danila Colombo
2. Fabio Viscardi
COMMISSIONE ECOLOGIA:
1. Enrico Bonanomi
2. Giorgio Paina
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