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EDITORIALE DUESSE ANNO XVII - N.4 APRILE 2011 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, DCB Milano €1,55. In caso di mancato recapito inviare al cmp/cpo di Milano per la restituzione al mittente previo pagamento resi
TRADE INTERACTIVE MULTIMEDIA
DISTRIBUZIONE
NUMERI, VOLTI E INSEGNE
DELLE CATENE SPECIALIZZATE
IN ITALIA
MISTERY SHOPPER
“PROVATE” PER VOI GD E GDS
IES 2011
COME ACTIVISION BLIZZARD
CONQUISTERÀ GLI EMERGING
MARKETS
SUL TRONO
DELL’
INTERVISTA A MAURO IANDOLO,
RESPONSABILE E-COMMERCE
DI MULTIPLAYER.COM
E-COMMERCE
EDITORIALE
PIÙ PRECISIONE, PIÙ RISULTATI
L’industria videoludica, anche a detta degli addetti ai lavori, sta subendo una sorta di involuzione: diventa infatti sempre più difficile sapere con precisione e con un utile anticipo la data di release della maggior parte dei prodotti. A parte qualche cosiddetta “mosca bianca”,
ovvero qualche killer app di cui si conosce già il day one per aumentare l’hype nei consumatori (Elder Scroll 11 novembre, Uncharted 3 il
19 novembre e Gears Of War 3 il 20 settembre), nello speciale che abbiamo realizzato all’inizio dell’anno sulle anteprime 2011, dopo il mese di marzo, l’uscita di numerosi prodotti è rimasta legata ad un ipotetico Q2 o Q3, mentre la situazione, guardando alle release schedule ufficiali inviate dalle aziende, non migliora particolarmente (sul numero che state leggendo troverete purtroppo molti “estate” e “autunno”). Infine, pure spulciando alcuni dei siti internazionali più attendibili, le date di uscita non vengono più segnalate per i videogame in arrivo dopo giugno. Questa sorta di empasse colpisce in primis le strate-
gie marketing degli editori, perchè non consente di lavorare la comunicazione su numerosi titoli con il giusto anticipo. Inoltre mette in difficoltà anche i buyer, a cui mancano gli strumenti per pianificare il proprio business con la dovuta precisione. Sull’Italia pende un’ulteriore
spada di Damocle, perchè numerosi contratti di distribuzione esclusiva vengono chiusi con i publisher non presenti direttamente sul nostro territorio a ridosso della data di uscita (uno degli ultimi esempi
quello tra Namco Bandai e Codemasters), rendendo la rincorsa ai target di fatturato ancora più frenetica. Anche se a livello locale il margine d’azione è pressochè nullo, questa è una problematica su cui l’industria videoludica deve intervenire per massimizzare i propri risultati,
magari prendendo esempio da altri settori dell’entertainment più maturi (come ad esempio il cinema), oppure ponendo vincoli più severi ai
rispettivi sviluppatori.
Matteo Bonassi
BETTER PLANNING, BETTER RESULTS
The videogame industry, according to many of its operators, is undergoing a sort of involution: most products’ release dates are becoming less and less clear, and impossibile to know with a sufficient time margin. Apart from a few exceptions, that is those rare killer apps with a known day one that can increase consumer
hype (i.e. Elder Scrolls V on November 11th, Uncharted 3 on November 19th and Gears of War 3 on September 20th), our 2011
Preview Special, published in the beginning of this year, saw most
titles due out beyond March linked to a very imprecise Q2 or Q3
street date. A look at official release dates sent us for this current
issue by gaming companies, doesn’t show many improvements
(you will find many “summer” and “fall” street dates). Finally looking through some of the more credible international websites, no
street date is known for any title beyond June. This is gridlock si-
tuation that hits the publishers marketing strategies first, because
it does not allow the to work on most titles’ communication with a
sufficient headstart. Buyers are also placed in a dififcult situation
as they lack the tools to plan their business accurately. Further
complications emerge in Italy due to the fact that many distributive contracts are signed with publishers (that are not directly present in our territory) too close to the release date (for example the
recent one between Namco Bandai Partners and Codemasters),
making thecahse to the sales target even more frantic. Even though at a local level there is barely any margin for action, the market
needs to intervene, perhaps by following the example of other more mature entertainment sectors (such as cinema), or by enforcing
tighter costrains on developers.
Matteo Bonassi
Aprile
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SOMMARIO
e-mail: [email protected]
N. 4 Aprile 2011
Direttore Responsabile
Vito Sinopoli
Direttore
Matteo Bonassi
([email protected])
In redazione
Davide Sher
([email protected])
Hanno collaborato a questo numero
Matteo Maggioni, Giorgio Neri
Art Direction
Elisa Lasagni ([email protected])
Redazione grafica
Lara Gallari
caposervizio ([email protected])
Simone Lanotte ([email protected])
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Coordinamento tecnico
Alessandra Bernocchi
([email protected])
Claudia Dell’Abate
([email protected])
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NEWS
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DISTRIBUZIONE
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è il direttore responsabile a cui, presso il Servizio Abbonamenti,
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THE PLAYER
Pubblicità
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Traffico
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Paola Lorusso
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100 mila spedizioni
in un anno
Una marcia in più
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ATTUALITÀ
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FOCUS ON
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ZOOM IN
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TENDENZE
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EVENTI
Il doppio volto di Sony
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e a società esterne per le spedizione della rivista e per l’invio di materiale promozionale.
Il “nemico” avanza
Il più grande spettacolo
(interattivo) del Mondo
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PRIMO PIANO
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GIOCHI E DINTORNI
Fotolito: Equipe Prestampa s.r.l, Milano
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Presidente Vito Sinopoli
Amministratore Delegato Massimo Salmini
Marketing Director Rita Gloria Giussani
Pubblicazioni Editoriale Duesse
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Il futuro secondo
Square Enix
Questo numero è stato chiuso in redazione il 14 marzo 2011
GAMES
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e diffusione in conformità al Regolamento C.S.S.T. Certificazione
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News
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IN QUESTO NUMERO
SI PARLA DI
AZIENDA
16Games
Activision Blizzard
Aesvi
Apple
Atomic Europe
Auchan
Bethesda Softworks
BLE Label
Capcom
Carrefour
Cidiverte/Gamelife
Digital Bros
Electronic Arts
Euronics
GameStop
Gameloft
Games Bond
Gamerush
Il Gigante
Koch Media
Leader
Media Market
Microsoft
Namco Bandai
Newave
Nintendo
Opengames
Sega
Square Enix
Sony
Take Two Int.
THQ
Thrustmaster/Guillemot
Ubisoft
Unieuro
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0331-452970
02 80299687
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12
www.atomic-accessories.com
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www.auchan.it
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54
02-45408713
www.blelabel.com
57
02-413031
www.capcom.com
12,40
www.carrefour.it
35
0331-268811
www.cidiverte.it
22,40,56,57
02-413031
www.halifax.it
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02-8790931
www.electronicarts.it
11,13,40,54,57
www.euronics.it
32
02-45869900
www.gamestop.it
19
02 83 312
www.gameloft.it
10
0321-969911
www.gamesbond.it
21
02-69613383
www.gamerush.com
9,26
www.ilgigante.it
35
02-934669
www.kochmedia.it
10,57
0332-874111
www.leaderspa.it
12,30,40,50,53,54,57
035-202254
www.mediaworld.it
32
02-70398398
www.microsoft.com
12,40,58
02-937671
www.namcobandaigames.eu
12,58
055-72504
www.newave.it
50,52,58
039-6267100
www.nintendo.it
10,11,12,58
02-9901161
www.opengames.it
20
02-413031
www.sega-italia.com
11,40,53,56
+44 20-7324 5223 www.square-enix.com
40,48
06-330741
www.scee.com
8,11,12,13,28,40,58
0331-716000
www.take2.it
40,56
0331-232211
www.thq.com/it
9,40,58
02-833121
www.thrustmaster.com
50
02-4886711
www.ubi.com/it
10,40,58
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32
02-721281
www.wbie.com
40,58
PERSONAGGI
NOME
Alessandro Eric
Bettini Umberto
Bixio Luisa
Chiara Antonello
Chisari Paolo
Cicchello Franco
Daidone Fedele
De Palma Maurizio
D’Urso Gianfranco
Lambertini Alice
Manakoff Igor
Micallef Marco
Pedroni Maurizio
Vago Pietro
Vanerio Stefania
Vescovi Denis
Wagner Tibor
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AZIENDA
Shardan
Gamerush
Leader
Opengames
Activision Blizzard
Games Bond
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Sony Ericsson
16 Games
Electronic Arts
Opengames
GameStop
Activision Blizzard
Gamelife
Activision Blizzard
Games & Co
Sony Ericsson
In ottemperanza all’art. 8 l. stampa, riportiamo quanto dichiarato dalla Virtual Dream di Haim Frig: «con riferimento a quanto riportato nell’articolo
apparso nella pagina 20 del numero 23/24 del 15/30 dicembre 2010, si evidenzia che lo scontrino fiscale di € 149,98 rilasciato dalla Virtual Dream di
Haim Frig il 20 novembre 2010 non è relativo al videogioco Gran Turismo 5
e che, dunque, non si è verificata alcuna rottura del Day One».
Halifax
CON RCS INSIEME
PER IL GIOCO DEL GIRO
Dopo il boom e il seguente crollo dei rhythm games basati su
strumenti musicali, oggi sono i
titoli di danza a farla da padroni.
Lo sviluppatore Harmonix, che
ha inventato i franchise Guitar
Hero e Rock Band, sta seguendo questo nuovo trend, dopo essersi distaccata da MTV Games,
con il titolo Dance Central, che
è adesso il top seller per la software house.
Panasonic
CANCELLATA JUNGLE
Il distributore Halifax e RCS Quotidiani (l’editore della Gazzetta dello
Sport), hanno collaborato per realizzare il titolo Pro Cycling Manager –
Giro d’Italia 2011, versione dedicata alla leggendaria Corsa Rosa del noto manageriale sportivo pubblicato da Focus Home Interactive. Il titolo
uscirà sul mercato per PC in concomitanza con la partenza del 94° Giro
d’Italia, prevista per il prossimo 18 maggio. Nel gioco saranno presenti le versioni virtuali di tutti i più grandi campioni e squadre, con tutte le
tappe del Giro riprodotte fedelmente e un totale di oltre 500 percorsi su
cui gareggiare. Il commento sarà a cura dei telecronisti ufficiali Andrea
de Luca e Paolo Savoldelli.
Sony
NGP USERÀ SKYHOOK
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Harmonix
DANCE CENTRAL TOP TITLE
NGP, la nuova console portatile annunciata da Sony, sfrutterà la tecnologia Skyhook Core Engine per determinare il posizionamento geografico
dei giocatori. La tecnologia sviluppata da Skyhook Wireless è utilizzata anche da Facebook per personalizzare i propri contenuti e si basa su
un misto di connettività Wi-Fi, GPS e 3G. Sony ha già confermato che la
nuova console NGP verrà proposta sia in versione 3G sia senza 3G. “Le
informazioni sulla location sono sempre più importanti nell’esperienza
di intrattenimento interattivo portatile”, ha dichiarato Masaaki Turata,
chief technology officer di Sony Computer Entertainment, “lo Skyhook
Core Engine permetterà a NGP di sfruttare il più avanzato sistema di posizionamento geografico disponibile”.
Citando come causa i cambiamenti del mercato e della
propria direzione strategica (leggi: lancio di 3DS/NGP e
del nuovo network Viera Connect per Viera IPTV e Viera
Tablet), il produttore giapponese Panasonic ha cancellato il progetto legato alla nuova console portatile Jungle, che era stato annunciato alcuni mesi fa (a ottobre
2010). Più grande di uno smartphone ma più piccolo di
un laptop, Jungle doveva essere un device always connected incentrato sugli mmorpg: il primo (ed unico) titolo annunciato è stato Battlestar Galactica.
THQ
IL RITORNO
DI VOLTRON
I videogiocatori trentenni ricorderanno con
nostalgia il robot dei cinque leoni, Voltron,
protagonista di una delle serie animate più
amate degli anni ’80. Grazie a THQ i fan di
lunga data potranno presto giocare con il nuovo videogame, frutto dell’accordo con World Event Prod., che detiene la licenza, e con
l’intermediario Classic Media. Per assicurarsi un seguito di nuovi fan, però, l’azienda ha
chiuso accordi anche con Mattel per la produzione di una nuova linea di giocattoli, e con
Nicktoon, per la messa in onda di una nuova
serie televisiva (Voltron Force). Si sta già parlando anche di un film live action al cinema in
collaborazione con Kickstart Prod e Atlas Entertainment. La serie televisivia di 26 episodi
andrà in onda entro la fine del 2011 negli USA
in altri mercati internazionali dove è presente l’emittente del gruppo Viacom, mentre gli
altri prodotti su licenza dovrebbero arrivare
nel 2012. THQ ha già stretto in passato diversi accordi sia con Nickelodeon sia con Mattel
per la realizzazione di videogiochi su licenze
di serie animate e giocattoli di successo.
HMV
Activision Blizzard
RISULTATI ANCORA DA RECORD
LA CATENA
È IN DIFFICOLTÀ
Activision Blizzard ha fatto registrare entrate complessive pari a 4,447 miliardi di dollari, superiori alle prevision e in crescita del 4%, per l’anno fiscale 2010, chiuso lo scorso 31 dicembre. Anche i profitti netti sono da record, pari a 418 milioni di dollari e in crescita del 270%. Il publisher ha però fatto registrare un calo
del fatturato nel quarto trimestre (-8%) con entrate pari a 1,234 miliardi di dollari. Considerando che 340 milioni di dollari sono legati al segmento mmorpg e che Call of Duty Black Ops ha fatturato 650 milioni di dollari nel solo day one di novembre (e ha successivamente superato un miliardo di dollari), quasi tutte le entrate sono dunque riconducibili a questi due franchise. La strategia di Activision Blizzard è infatti proprio quella di capitalizzare al massimo su queste due property sfruttandole anche e soprattutto dal punto di vista del
business digitale, attraverso contenuti DLC per Call of Duty, la community di WoW (12 milioni di abbonati), il
network Battle.net e il Progetto Beachead (una comunità online e servizi per gli utenti di Call of Duty).
Blockbuster
SPUNTA IL NOME DI AMAZON
Dopo le notizie sull’accordo di vendita con il consorzio Cobalt Video
Holdco, spuntano altri nomi interessati all’acquisizione di Blockbuster
Inc. Tra questi - 50 secondo secondo la testata HomeMediaMagazine.
com - spiccherebbero il colosso dell’e-commerce Amazon, la catena di
eletronica di consumo Best Buy/CinemaNow, il gruppo rental della distribuzione automatizzata Coinstar/Redbox e anche NCR, l’azienda fornitrice dei distributori di Big
Blue e proprietaria del marchio Blockbuster Express. Dalle notizie apparse in Rete la scorsa settimana, Cobalt Video era l’unica realtà che si era proposta all’asta per l’acquisizione di Blockbuster
Inc. e per questo i rumors indicavano di fatto un accordo tra le due società. È invece attesa per
domani l’udienza presso la corte fallimentare di New York City per il deposito delle offerte d’asta.
Secondo Blockbuster le trattative di vendita dovrebbero concludersi entro aprile.
HMV Group, la società che controlla le catene
HMV (videogiochi, home video e musica) e Waterstones (libri ed e-book), ha avvertito i suoi
creditori che i profitti per l’anno fiscale saranno appena inferiori a 45 milioni di sterline
e che ciò potrebbe causare qualche problema
con le scadenze di alcuni debiti negoziati con
le banche (la società ha un debito netto complessivo di 130 milioni di sterline). «Le condizioni del mercato rimangono difficili in seguito alle difficoltà economiche dei consumatori e ai cambiamenti dell’industria in cui operiamo», ha dichiarato il CEO Simon Fox, «ciò nonostante il nostro business si sta adattando rapidamente a questi fattori esterni e siamo sicuri che i nostri programmi a lungo termine ci
assicureranno un futuro sostenibile».
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Nintendo
L’R4 GIRA SUL 3DS
Shardan
Digital Bros
SEMESTRALE A -13,3%
Il Gruppo Digital Bros ha chiuso il primo semestre dell’anno fiscale lo scorso 31 dicembre facendo registrare entrate pari a 78,2 milioni di euro, in calo del 13,3% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Il Gruppo guidato dai fratelli Galante ha anche fatto registrare un
margine operativo lordo negativo per 918 mila euro (contro 3,272 milioni di euro in attivo lo
scorso anno) e un utile netto pari a -2,422 milioni di euro (a fronte dell’utile netto in attivo per
290 mila euro registrato lo scorso anno). Con un giro d’affari pari a 57 milioni di euro (73% del
fatturato del Gruppo), l’attività di distribuzione è risultata in calo del 9,4% a causa, secondo
l’azienda, di un calo nei prezzi medi non sufficientemente controbilanciato dall’incremento dei
volumi di vendita. Digital Bros prevede di chiudere l’anno fiscale il prossimo 30 giugno in calo
del 10% alla luce di una ripresa del mercato legata al lancio della nuova console 3DS.
A solo 24 ore dall’uscita in Giappone di 3DS è
comparso in Internet un filmato della famigerata scheda R4 in azione sulla nuova console portatile. Per fortuna ciò non significa che la console è stata craccata: attraverso l’R4 è infatti possibile utilizzare solo i vecchi titoli per DS mentre
i nuovi giochi per 3DS, che utilizzano una scheda da 2 gigabyte con una forma diversa, non sono accessibili ai pirati.
Nintendo
400 MILA 3DS
VENDUTI
Koch Media
È BAGARRE PER I DIRITTI DI DEAD ISLAND
Il titolo Dead Island, nuova IP a base di zombie in sviluppo presso gli
studios interni di DeepSilver, sta
riscuotendo un enorme successo a livello di visibilità, dopo che
il filmato di presentazione è stato visionato ben 2,7 milioni di volte su YouTube, con oltre 100.000
fan iscritti alla pagina di Facebook
(e anche qualche polemica gratuita per la violenza di alcune scene).
Tutta questa attenzione ha portato
alcuni organi mediatici a speculare sull’assegnazione dei diritti cinematografici che però, nonostante le numerose richieste ricevute, il publisher DeepSilver non
ha ancora assegnato. L’obiettivo dell’azienda tedesca, comunque, è quello di collaborare con
un partner di massimo livello alla realizzazione di un film su questa property.
Game
3DS QUASI GRATIS PER UN MESE
Oltre ad aver abbassato il prezzo a 196,99
sterline per contrastare le offerte più aggressive dei supermercati e dei siti di e-commerce, la catena specializzata Game ha lanciato una nuova iniziativa per spingere la console 3DS. La catena offrirà, a tutti coloro che
rivendono la console usata entro il 25 aprile
(un mese esatto dopo il lancio), un rimborso
in store credit pari al 96% della cifra spesa
(190 sterline). Chi volesse, invece, rivendere
la console per contanti riceverà 180 sterline
ma, in entrambi i casi, l’offerta è valida solo per le console ordinate online attraverso il
sito Internet della catena.
Secondo Nikkei sono 400 mila le console Nintendo 3DS distribuite e andate subito esaurite al lancio del nuovo hardware in Giappone, avvenuto nel
corso del week end appena concluso. Secondo
le previsioni Nintendo dovrebbe averne distribuite 1,5 milioni entro il 31 marzo nel solo Paese del
Sol Levante, per raggiungere un totale worldwide
di 4 milioni prima della chiusura dell’anno fiscale.
Gameloft
ACCORDO CON LG
PER OPTIMUS 3D
Anche se l’attesa del mondo videoludico portatile è tutta focalizzata sul prossimo debutto di
3DS, c’è un altro hardware 3D in rampa di lancio: il telefonino Optimus 3D di LG che, come il
3DS, permetterà di visualizzare lo schermo in 3D
stereoscopico senza occhialini. Grazie all’accordo stipulato con il publisher Gameloft, inoltre,
Optimus 3D verrà venduto, a partire dal prossimo 25 aprile, con i titoli Nova, Asphalt 6 e Let’s
Golf 2 precaricati ad un prezzo previsto intorno
ai 600 euro (500 sterline).
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Aprile
Ubisoft
+21,2% NEL Q3
Ubisoft ha fatto registrare un terzo trimestre fiscale (quello che include le vendite natalizie) in forte crescita (+21,2%) grazie soprattutto ai brand Just Dance, Assassin’s Creed e ai titoli per Kinect. Il
publisher ha infatti fatturato 600 milioni di dollari (861 milioni di dollari, +30,3% per i primi nove mesi dell’anno fiscale) vendendo ben 10,5 milioni di copie di titoli di ballo (Just Dance, Just Dance 2, Just
Dance Kids, Michael Jackson: the Experience e Dance on Broadway), 6,5 milioni di copie di Assassin’s
Creed: Brotherhood, e 2 milioni di titoli compatibili con la piattaforma Kinect per Xbox 360 (che hanno
assicurato un makret share del 21% in Europa in questo segmento).
ERIC ALESSANDRO
ALLE VENDITE
Dopo l’esperienza
in Microsoft in qualità di partner account manager, Eric
Alessandro è stato
nominato sales manager di Shardan,
azienda produttrice di accessori guidata dal managing
director John Holder, figura storica del mercato videoludico italiano. In Microsoft, Alessandro ha avuto la responsabilità di
gestire lo start-up del canale specializzato in
Italia al momento del lancio della piattaforma Xbox, contribuendo in modo significativo
al suo successo. «Sono entusiasta del mio ingresso in Shardan», ha dichiarato Eric Alessandro, «e di aver accettato questa nuova sfida entrando in un team giovane, stimolante e
dinamico con il quale ambisco a raggiungere
nuovi significativi traguardi». «Sono contento di dare il benvenuto ad Eric», ha aggiunto
John Holder, «sono convinto che la sua esperienza e professionalità aiuteranno Shardan a
raggiungere nuovi traguardi».
Scent Corporation
ODORE DI VIDEOGAME
Se siete in una foresta di Dragon Age sentirete l’odore dei pini, se siete davanti ad una scogliera in Elder
Scroll Skyrim potrete sentire l’odore del mare e, al volante di un’auto di GT5 potrete sentire odore di benzina
e gomma bruciata. Questi sono solo alcuni esempi di
ciò che potrà fare lo ScentScape, un dispositivo per PC
e console sviluppato dalla Scent Sciences Corporation
che, una volta collegato all’hardware via USB, consentirà
di percepire gli odori relativi agli ambienti di gioco grazie
ad una serie di fragranze precaricate all’interno del congegno. Pare che il sistema potrà essere anche compatibile con
i film. Verrà commercializzato a circa 70 dollari in USA e ogni
ricarica di fragranze costerà 24 dollari. L’uscita è prevista entro il prossimo Natale.
Sony
GRAN TURISMO 5 PASSA I 6 MILIONI DI PEZZI
Polyphony Digital, sviluppatore del racing
game pubblicato da Sony in esclusiva per
PS3 Gran Turismo 5, ha reso noto che il gioco, disponibile dallo scorso 24 novembre, ha
raggiunto un sell in di 6,37 milioni di pezzi. L’Europa è in testa alle vendite con 3,97
milioni, seguita dagli USA con 1,58 milioni,
quindi il Giappone (600 mila unità) e 230 mila in Asia. A oggi il capitolo della serie più
venduto in assoluto è stato GT3, uscito per
PS3, arrivato a quota 14,89 milioni di unità
La serie, complessivamente, ha venduto più
di 63 milioni di pezzi nel mondo.
EA
ALICE LAMBERTINI
NATIONAL KEY
ACCOUNT MANAGER
Alice Lambertini
ha lasciato Namco
Bandai per passare al reparto commerciale del publisher Electronic
Arts, guidato dal
direttore commerciale Maurizio Finocchiaro, dove ricopre ora la carica
di national key account manager. Alice Lambertini vanta già
una lunga carriera nel mercato videoludico
italiano: prima di approdare in Namco Bandai era infatti operativa presso la filiale italiana di Nintendo dal 2003 al 2009 con ruolo di
sales support manager. Maurizio Finocchiaro, direttore commerciale di Electronic Arts,
ha così commentato: «Sono lieto di annunciare questa new entry in Electronic Arts e sono sicuro che le esperienze professionali maturate in questi anni da Alice si dimostreranno un prezioso elemento di arricchimento per
l’intero team vendite e capace di portare valore aggiunto ai clienti che le saranno affidati,
con l’unico obiettivo di continuare a migliorare i già ottimi risultati acquisiti dall’intera divisione commerciale».
Sega
FOOTBALL MANAGER A QUOTA 700 MILA
Alcuni siti l’hanno riportata come una
novità ma l’Europa è ormai da diversi
trimestri il territorio più importante per il
publisher giapponese Sega. Questo successo nel Vecchio Continente è strettamente legato alle vendite di alcuni titoli PC, tra cui Football Manager. La versione 2011 del manageriale calcistico
ha venduto 690.000 mila copie tra Europa e Usa (inclusa la versione PSP). Nei
primi nove mesi dell’anno fiscale che si
concluderà a fine marzo, Sega ha venduto 5,95 milioni di unità dei suoi giochi
in Europa, contro 5,77 in Nord America e
1,9 milioni in Giappone.
Nintendo
IL FUTURO DEL 3D
Durante un evento di presentazione di 3DS che si è tenuto a Bristol, in Inghilterra, l’azienda ha
mostrato un prisma piramidale in grado di visualizzare una tech demo del menù di 3DS in forma
olografica. Che i prossimi videogiochi possano essere olografici lo si sospetta già da un po’ ed è
altrettanto noto che i giapponesi, per risorpassare i coreani nel campo dell’elettronica di consumo, stiano investendo pesantemente per sviluppare per primi la tecnologia olografica consumer.
Aprile
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11
News
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Take 2
FATTURATO A -7%
NEL Q3
Il publisher Take 2 Interactive ha chiuso il terzo trimestre dell’anno fiscale (ora adeguato agli
altri maggiori publisher americani, con chiusura il 31 marzo) lo scorso 31 dicembre con entrate per 334,3 milioni di dollari, superiori alle
previsioni ma in calo del 7%. L’azienda comunque risulta in crescita dell’80% a livello di fatturato se si considerano i primi nove mesi dell’anno fiscale. I profitti operativi sono risultati in crescita del 4% e pari a 40,862 milioni di
dollari, mentre i profitti netti sono cresciuti del
9%, pari a 40,859 milioni di dollari,. Tra gli highlight il publisher segnala gli 8 milioni di copie raggiunti dal franchise Red Dead Redemption a livello globale (anche grazie alla performance dell’espansione stand alone, RDR: Undead Nightmare, durante il trimestre) i 4 milioni di copie venduti di NBA2K11, e i lanci annunciati di LA Noire il 20 maggio e Duke Nukem
Forever il 6 maggio.
Apple
STOP A CAPCOM
SUL GIOCO DEI PUFFI
Nintendo
PROFESSOR LAYTON
A QUOTA 11 MILIONI
Professor Layton, serie di videogiochi per Nintendo DS composta da tre titoli (Il paese dei misteri, Lo scrigno di Pandora e Il futuro perduto), più uno (Il flauto spettrale) uscito per ora solo in Giappone, ha venduto complessivamente
11,47 milioni di copie nel mondo secondo lo sviluppatore del titolo Level 5. Nintendo, che pubblica e distribuisce
il gioco al di fuori del Giappone, ha già annunciato l’arrivo di altri due nuovi titoli per la nuova console Nintendo
3DS: La maschera dei miracoli e il cross-over Professor
Layton Vs Phoenix Wright. Il successo commerciale della serie, anche in un formato fortemente colpito dalla pirateria come Nintendo DS, può essere ricondotto alla capacità dei tutti gli
episodi di rivolgersi sia ai giocatori occasionali che ai più assidui, grazie a una trama coinvolgente inframezzata da divertenti indovinelli enigmistici.
Leader
ACCORDO CON NAMCO BANDAI
A partire dal titolo Yoostar 2 in the Movies, uscito a marzo, Leader distribusce in Italia, maniera non esclusiva sul normal trade, l’intera line up del publisher giapponese Namco Bandai grazie all’accordo siglato con la divisione Namco Bandai Partners Italia. «Sono molto contenta di
questa collaborazione con Namco Bandai», ha dichiarato Luisa Bixio, amministratore delegato di
Leader SpA, «è un’azienda storica con una line up molto interessante e noi faremo tutto il possibile per supportare al meglio la distribuzione dei loro titoli sul canale indipendente».
Marketing
KYLE MINOGUE BALLA
CON MICROSOFT
I social games via Internet o iOS stanno dimostrando di essere tra i prodotti videoludici più
profittevoli in assoluto e il gico dei Puffi, Smurf’s
Village, pubblicato da Capcom, è tra i più fortunati da questo aspetto. Anche troppo, visto che
secondo alcune voci (poi smentite da Capcom)
Apple, avrebbe ufficialmente richiamato il publisher per il sistema di pagamento legato agli
smurfberries, frutti virtuali utilizzabili nel gioco.
Il problema è che gli smurfberries costano da
2,99 a 59,99 euro e per acquistarli bastano due
semplici comandi più l’inserimento della password di iTunes che però è richiesta solo ogni
quindici minuti. A quanto pare, alcuni genitori si
sono lamentati che i loro figli hanno speso centinaia e addirittura migliaia di euro a loro insaputa (molti sono stati rimborsati come acquisti
accidentali), spingendo Apple a considerare la
possibilità di richiedere l’inserimento della password per l’account di iTunes ogni 5 minuti.
12 I
Aprile
Microsoft sponsorizzerà l’Aphrodite: Les Folies European Tour
2011 della celebre cantante australiana Kyle Minogue per
spingere la periferica Kinect per Xbox 360 e in particolare il titolo Dance Central. La partnership, stretta tra Xbox
EMEA ed EMI Music, prevede una forte presenza del videogame a tutte le 35 tappe del tour, con in cui gli spettatori verranno invitati a “ballare meglio di Kyle”. La campagna marketing, che prevede anche investimenti su media online, attività PR e altri eventi esterni, sarà supportata anche da video del backstage che Microsoft rilascerà
attraverso le proprie pagine di Facebook.
Sony
MINACCIATI I PIRATI
Sony userà tutti gli strumenti a sua disposizione
per limitare la pirateria su PS3. Il più efficace di
questi, probabilmente, sarà la minaccia di bloccare a vita gli utenti che utilizzano i software pirata, terminando permanentemente la loro possibilità di accesso ai network PSN e Qriocity. Resistendo eroicamente per oltre 4 anni a qualsiasi violazione della sicurezza, Sony, ha creato una
comunità di videogiocatori che valorizza e apprezza le possibilità offerte dall’online, dai trofei
al multiplayer, e questo potrebbe far sì che i danni della pirateria siano limitati. Sony ha anche ricordato che l’utilizzo di software pirata è in chiara violazione del “System Software License Agreement” e del
Terms of Services and User Agreement”, oltre che delle leggi internazionali a protezione dei copyright.
Atomic
NUOVO PACKAGING
A SCAFFALE
Atomic Europe, uno dei principali produttori italiani di accessori compatibili, ha rinnovato
la propria line up differenziandola con due nuovi
packagin denominati Clear Pack e Black Pack. Il
primo è completamente realizzato in Pvc trasparente con delle bande che mettono in evidenza il
formato a cui l’accessorio si rivolge per un’identificazione più veloce e immediata a scaffale. Le
informazioni più importanti (marchio, compatibilità e 3 anni di garanzia) sono stampate direttamente sulla confezione. I formati Wii/DS, PS3/PSP
e Xbox sono riconducibili ai 3 diversi colori bianco, rosso e verde. L’obiettivo è quello di garantire
al buyer maggiore linearità sullo scaffale, un impatto visivo più immediato e massima chiarezza
nella comunicazione verso il consumatore finale. Il Black Pack invece identificherà la linea HG1,
dedicata agli hardcore gamer e caratterizzata da
accessori più sofisticati e prestazionali. Inoltre,
tra le novità relative alla distribuzione, segnaliamo che grazie ad un accordo di partnership commerciale, gli accessori con marchio Atomic sono
ora reperibili presso i punti vendita della catena
La Feltrinelli che trattano articoli videoludici.
Sony
ARRIVA IL “TABLET
PLAYSTATION”
L’unica azienda, tra i principali produttori di
elettronica di consumo a non aver ancora
presentato un tablet è Sony ma tutto questo
potrebbe cambiare con la nuova S1 PlayStation Tablet. Secondo i rumor che sono apparsi su numerosi ed autorevoli siti Internet (tra
cui Endgadget.com), il nuovo hardware sarà
un misto di tecnologie tratte dai PC Vaio, dalle
console PlayStation e dal telefonino PlayStation Xperia Play. Ovviamente il tablet, come
accade già per molti altri produttori di televisori, sarà focalizzato sul network Qriocity, dedicato a contenuti on demand (video, musica
e games) per i nuovi IPTV Bravia. L’hardware potrà così sfruttare sia i giochi PS one che
dovrebbero essere precaricati nel sistema
operativo, sia la possibilità di giocare in remoto con i contenuti on-demand, sia la possibilità di usufruire di altri titoli certificati PlayStation. Secondo Endgadget, che per altro offre specifiche tecniche abbastanza dettagliate, il nuovo Tablet PlayStation-Vaio-QriocityXperia arriverà sul mercato USA a settembre
ad un prezzo al pubblico di 599 dollari.
Electronic Arts
RICCITIELLO:
«ABBIAMO LA LINE UP PIÙ FORTE»
Parlando alla Goldman Sachs Technology and Internet Conference a San Francisco, John Riccitiello, CEO del publisher
Electronic Arts, ammette che il publisher
si è trovato in una situazione molto difficile
alcuni anni fa, quando era il più grande publisher al Mondo per fatturato, ma che ora
l’azienda è posizionata la meglio per sfruttare il nuovi canali digitali ma anche il core gaming tradizionale, con un portafoglio
titoli che include franchise del calibro di
Mass Effect, Crysis, FIFA, Dead Space, Dragon Age, Battlefield, Need for Speed, The
Sims, Spore e altri e che, secondo Riccitiello «è il migliore sulla piazza». “il mercato dei titoli core ad alta definizione – ha spiegato Riccitiello – è enorme e sta crescendo molto rapidamente. È un business fantastico ed è il segmento in
cui tutti gli IP vengono creati e poi vengono veicolati verso le altre piattaforme”. Tra queste “altre
piattaforme”, ci sono i canali digitali e mobile, dove EA ha ottenuto ottimi risultati soprattutto su
App Store per sistemi iOS e attraverso acquisizione di sviluppatori di casual games. Tra le critiche
che Riccitiello muove al mercato dei videogiochi tradizionali c’è il fatto che oggi il settore è composto da solo mezza dozzina di aziende di altissimo livello mentre il resto viene definito “riffraff”
(in pratica “feccia” ma con connotati meno offensivi nella declinazione inglese). Sul business digitale, dopo spesso il gioco è offerto gratuitamente con l’opzione di pagare per contenuti aggiuntivi ed esclusivi, Riccitiello si è detto molto soddisfatto dei progressi di EA in termini di monetizzazione, mentre sul business del gaming tradzionale il problema maggiore viene evidenziato come la
durata del tempo a scaffale di un top title, questione a cui EA ha risposto da alcuni anni adottando
strategie come l’online pass e i sempre più frequenti lanci di contenuti DLC post-release.
Videogiochi
MERCATO ITALIANO A -2.3%
Il mercato videoludico tradizionale, come per altro avevamo previsto nel nostro reportage sul business
natalizio (vedi TIM 1/2 2011, scaricabile dal sito E-duesse.it), rimane stabile anche di fronte alla generalizzata contrazione dei consumi. Il calo del 2,3%, con fatturato a 1,102 miliardi di euro (superiore al miliardo di euro per il terzo anno consecutivo), infatti, è dovuto soprattutto al calo delle console portatili (21% a valore), un calo fisiologico legato soprattutto alla fine del ciclo generazionale di PSP e DS (usciti oltre 6 anni fa) e all’arrivo dei successori (3DS e NGP nel corso del 2011). L’hardware è risultato complessivamente in calo a volume (-7,4%, con vendite di 2,3 milioni di unità) e a valore (-8,9%, con entrate
di 457 milioni di euro) ma le home console (Wii,PS3,PS3 e Xbox 360) sono risultate in crescita del 3,8%
a volume (con 1,44 milioni di pezzi venduti) e solo in lieve calo a valore (-1,3% per 317 milioni di euro di
fatturato). Le vendite software sono complessivamente in crescita del 2,9% a valore (646 milioni di euro), nonostante un calo dell’1,1% a volume (probabilmente grazie al prezzo maggiore dei giochi per home console rispetto a quelli portatili). Sempre in calo il software PC (-20% a volume e -15,4% a valore).
I top seller dell’anno sono stati i due titoli calcistici: PES 2011 (1°) e FIFA 11 (2°). I blockbuster del Natale, Call of Duty Black Ops e Assassin’s Creed Brotherhood sono rispettivamente 3° e 5° per l’anno solare. L’Italia resta quindi il quinto mercato europeo, dopo UK, Francia, Germania e Spagna, ma il divario dai nostri cugini spagnoli si sta assottigliando (1,1 contro 1,2 miliardi di euro).
Electronic Arts
DIRITTI NFL FINO AL 2013
EA si è assicurata i diritti esclusivi per la pubblicazione di videogiochi ufficiali legati al Football Americano fino al 2013. Il publisher
detiene già da diversi anni i diritti esclusivi della NFL (a scapito della serie concorrente di Take 2) e il franchise Madden NFL è regolarmente da anni tra i titoli più venduti in assoluto. EA ha inoltre ottenuto uno sconto importante in quanto al momento il regolare svolgimento del campionato 2011/2012 è in dubbio a causa di questioni contrattuali. Bisognerà vedere se i fan della serie videogiocheranno al loro sport virtuale preferito di più o di meno.
Aprile
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The Player
100 MILA
SPEDIZIONI IN UN ANNO
M
Con oltre 12 anni
d’esperieneza nei campi
dell’e-commerce e dell’online
marketing, Mauro Iandolo ha
avviato il commercio online
di Multiplayer nel lontano
2003, andando a ricoprire
il ruolo di e-commerce
manager. Ancora oggi rimane
un “entusiasta consumatore
di videogiochi”
ultiplayer.com nasce nel 2003
come divisione del network
Multiplayer dedicata alla
vendita al dettaglio attraverso l’omonimo
sito Internet. In questi 8 anni il sito dedicato
all’e-commerce ha conosciuto un successo
crescente, distinguendosi come una delle
principali realtà sul panorama italiano. Il merito
di questo risultato va senz’altro attribuito in
primis al servizio che il portale è in grado di
garantire ai propri clienti. Una volta entrati,
bastano infatti pochi click per compiere i propri
acquisti in maniera facile e intuitiva anche
per i meno avvezzi alla tecnologia. Ma, forse,
l’elemento più importante e distintivo è la serie
di numeri telefonici che l’utente finale può
contattare per qualsiasi problema o necessità
ricevendo feedback pressoché immediati dallo
staff del sito. Oltre ai videogiochi (hardware e
software) sul sito sono disponibili accessori,
home video e gadget, insomma tutte le
categorie merceologiche più vicine al
target dei gamer, oltre ovviamente
ai prodotti di cui Multiplayer
cura la distribuzione
QUESTO È L’OBIETTIVO 2011 DEL SITO MULTIPLAYER.COM: UNA DELLE REALTÀ
PIÙ IMPORTANTI DEL PANORAMA ITALIANO NELL’AMBITO DELLA DISTRIBUZIONE
VIA INTERNET, CHE, DAL 2003, HA REGISTRATO UN INCREMENTO DI FATTURATO SEMPRE
SUPERIORE AL 50% ANNO SU ANNO. MAURO IANDOLO, RESPONSABILE E-COMMERCE,
SPIEGA I PUNTI DI FORZA DEL SITO E LE STRATEGIE FUTURE.
DI MATTEO BONASSI
esclusiva sul territorio italiano. Di seguito Mauro
Iandolo, responsabile e-commerce, racconta le
dimensioni raggiunte dal business, gli obiettivi
per l’anno in corso e alcuni particolari per
conoscere meglio abitudini e profilo di chi scegli
di acquistare online i propri titoli preferiti.
Come è cominciata la sua carriera nel mondo
dei videogiochi?
«Entusiasta consumatore di videogiochi, anche
oggi a 38 anni, dopo una formazione scolastica
con indirizzo elettronico/informatico, sono
entrato nel mondo del lavoro con l’obiettivo
di renderlo compatibile alla mia passione. Ho
iniziato una collaborazione con una piccola catena
Di cosa si occupa operativamente?
«Al mio ruolo è affidata la supervisione ed il
coordinamento di tutti gli aspetti dell’e-commerce.
La dinamicità e la capacità di adattamento sono
elementi necessari per stare al passo con una
tipologia di mercato che cambia e si evolve su
base praticamente quotidiana. Oltre a seguire
personalmente la parte commerciale e di relazione
con i publisher/distributori, seguo costantemente
lo sviluppo di nuovi progetti o l’implementazione
di funzioni aggiuntive, l’andamento delle
conversioni cercando di monetizzare al massimo
il traffico sul sito e l’analisi dei dati raccolti
durante la navigazione dei clienti. Reputo di
grande importanza l’avere un buon rapporto con
tutti i membri dello staff, ascoltarne le richieste
e coordinarne le funzioni oltre che lo sviluppo
di nuovi strumenti in grado di facilitarne o
migliorarne le mansioni».
▲
Come è iniziata la sua collaborazione
con Multiplayer.com?
«Il mio primo colloquio con
l’amministratore delegato
ed il direttore marketing
dell’azienda si è svolto a fine
Aprile
Come sono strutturati attualmente i reparti di
Multiplayer.com?
«I reparti costantemente al lavoro su Multiplayer.
com sono: Area Tecnica e Sviluppo, Marketing e
Affiliazioni, Customer Care, Logistica, Commerciale
ed Amministrazione».
LA DINAMICITÀ E LA CAPACITÀ DI ADATTAMENTO
SONO ELEMENTI NECESSARI PER STARE AL PASSO
CON UNA TIPOLOGIA DI MERCATO CHE CAMBIA
E SI EVOLVE SU BASE PRATICAMENTE QUOTIDIANA
indipendente a metà degli anni ‘90, stesso periodo
in cui Internet iniziava a fare capolino nel nostro
paese. Trascinato ed incuriosito dalle potenzialità
di un World Wide Web ancora agli albori, ho poi
deciso di dedicare sempre più tempo a questo
mezzo. Dopo pochi mesi nacque un primo
embrionale progetto, che aveva come obiettivo
principale quello di accompagnare le vendite dei
negozi “off-line”. Un progetto a basso costo che
però ha dato risultati di notevole rilievo e che ha
poi contribuito in maniera significativa alla mia
esperienza nella gestione di un e-commerce».
14 I i
2002. Mi venne illustrato un progetto ambizioso
ed estremamente stimolante, al punto che senza
pensarci troppo decisi di accettare. Non passarono
che un paio di mesi ed ebbe inizio la start-up.
Dopo una gestazione di altri cinque mesi, durante
i quali si tracciarono le linee guida di quello che
sarebbe stato Multiplayer.com, andò online l’ecommerce. Per la precisione il 14 Luglio 2003».
Aprile
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I 15
The Player
Come è strutturato il vostro reparto logistico?
«La logistica è gestita completamente in-house.
Il nostro magazzino si occupa di processare
continuamente gli ordini in entrata, gestire,
smistare ed accorpare la merce in arrivo, evadere
i prodotti nel minor tempo possibile. Alla logistica è
affidato anche l’incarico di gestire i resi ai fornitori,
i relativi backorder e, in sinergia con il reparto
Customer Care, di provvedere tempestivamente
alla sostituzione di prodotti giunti difettosi o
danneggiati al cliente finale».
Quanto vale in percentuale il business di
Multiplayer.com rispetto al totale dell’azienda?
«Il valore dell’e-commerce sul fatturato globale
dell’azienda è di circa un terzo».
Quali sono stati i tassi di crescita dall’anno in
cui è stata avviata l’attività di e-commerce?
«Siamo partiti da zero e la crescita, di anno, in
anno non è mai stata inferiore al 50%».
Quale è stato l’ultimo fatturato e quali sono gli
obiettivi per l’anno in corso?
«Preferirei non indicare il fatturato in Euro, posso
però dire che l’obiettivo per il 2011 è quello di
superare le 100.000 spedizioni/anno».
territorio (seppure più lenta che in altri paesi),
permetterà di abbracciare un bacino di clienti
sempre più ampio. Se guardiamo la questione dal
punto di vista del cliente, l’e-commerce è in grado
di offrire innanzitutto un servizio che ritengo molto
prezioso. La consegna di un prodotto a domicilio,
sul luogo di lavoro o, perché no, anche in vacanza,
permette di risparmiare tempo e denaro. Per
quanto possa essere capillare la diffusione di
negozi fisici sul territorio, il negozio online resta
imbattibile per quelli che sono i tempi di risposta
alle domande: avete il prodotto X? E’ disponibile
immediatamente? La facilità con cui è possibile
accedere a queste informazioni, solleva il cliente
dal rischio di doversi recare fisicamente in uno o
più luoghi, con il dispendio di tempo necessario,
per poi eventualmente non trovare disponibile
ciò che si stava cercando. Ed è un negozio
aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Al contrario
di un negozio fisico, invece, in uno store online
non è possibile “toccare con mano” il prodotto,
IL VANTAGGIO ECONOMICO DIVENTA QUASI DEL TUTTO
IRRILEVANTE QUANDO CI SI DEVE CONFRONTARE
CON PRODOTTI PAGATI E NON RICEVUTI,
NON FUNZIONANTI O PER I QUALI SI PRESENTA
NECESSARIO L’INTERVENTO DEL VENDITORE
In che percentuale si può suddividere il
fatturato splittandolo tra Nord, Centro e Sud?
«La quantità di acquirenti online segue di pari
passo la distribuzione della popolazione sul
territorio. Parlando di percentuali possiamo
attribuire un 45% al Nord, un 35% a Sud e Isole
ed il rimanente 20% alle Regioni Centrali».
Quali sono i punti di forza del servizio rispetto
ai competitor in Italia?
«Ritengo che uno dei principali ingredienti che
ha contribuito al successo di Multiplayer.com sia
l’attenzione posta nei confronti del cliente. Senza
compromessi. Mettiamo infatti a disposizione dei
clienti un servizio di Customer Care di alto profilo,
con personale estremamente preparato, tempi
di risposta alle e-mail brevissimi ed un numero
verde gratuito per dare assistenza senza che sia
il cliente a pagare. Non di minore importanza
sono un’ampia gamma di prodotti disponibili ed
una grande cura nell’illustrarne i dettagli, grazie
anche a video dimostrativi e gallerie di immagini
in alta risoluzione».
Multiplayer.com offre videogiochi (software e hardware), accessori,
home video e gadget: tutte categorie legate al target dei videogiocatori.
La strategia commerciale è incentrata sull’offerta di prodotti esclusivamente
italiani con garanzia e assistenza pre/post vendita.
16 I i
Aprile
Ritenete i negozi fisici un competitor diretto?
«Ottima domanda. Ritengo che la crescita
dell’online non sarà a discapito del negozio fisico,
almeno per quanto riguarda il videogioco. Il
naturale allargamento della base d’utenza, porta
con se una clientela già predisposta all’acquisto
online e la penetrazione della banda larga sul
ma ritengo che questo venga compensato dalle
moderne tecnologie di browsing, che permettono
di arricchire la descrizione di un prodotto con
apporti audio/video, slide show ed in particolare
dalla parte “social” che permette ai clienti di
scambiare informazioni e pareri su un prodotto,
direttamente sul sito. Da non trascurare nemmeno
la velocità con cui è possibile vedere un maggior
numero di oggetti in un tempo estremamente
inferiore. Da un punto di vista dell’online retailer
invece, i vantaggi sono principalmente legati allo
stock di magazzino, che può godere di minore
carico, compensando con una maggiore velocità
di rotazione, ed alla location, che può essere
virtualmente ovunque, permettendo di risparmiare
sui costi di gestione».
Quali sono invece gli strumenti per battere
anche i siti esteri, spesso forti sul prezzo?
«Quando la competizione si sposta sul fronte
del prezzo, diventa difficile porsi sullo stesso
piano. La nostra strategia è stata semplice e direi
efficace. Abbiamo da sempre offerto un prodotto
esclusivamente italiano con tutte le garanzie del
caso ed un’assistenza impeccabile, pre e post
vendita, al cliente finale. Il vantaggio economico
diventa quasi del tutto irrilevante quando ci
si deve confrontare con prodotti pagati e non
ricevuti, non funzionanti o per i quali si presenta
necessario l’intervento del venditore. Inoltre,
grazie al rapporto diretto con la quasi totalità
dei publisher, siamo in grado di abbinare alla
vendita del prodotto, alcuni plus che possono fare
la differenza. Parliamo di DLC, gadget, edizioni
speciali dei prodotti ed iniziative create ad hoc per
i clienti online».
early adopter orientati in particolare al mondo
PC. Oggi rileviamo invece che il target ha assunto
connotati trasversali, con una base femminile in
continua crescita, un’età media che si attesta sui
33 anni ed un profilo socioeconomico medio-alto».
Che strategie utilizzate per fidelizzare i clienti?
«Si parte dalle strategie più classiche tra cui è
possibile trovare offerte aggressive, scontistiche
basate sulla fedeltà e/o dedicate al singolo
cliente in funzione della propria storicità per
passare poi a strumenti più sofisticati, basati
su software specifici, in grado di rendere la
navigazione contestualizzata ai propri gusti ed
alle proprie esigenze e nel complesso quanto
più “amichevole” possibile. Senza scendere in
dettagli troppo tecnici, possiamo dire che se
un cliente acquista abitualmente prodotti per
un determinato sistema, molto difficilmente
riceverà pubblicità o sollecitazioni per altre
categorie merceologiche verso le quali non ha
mostrato nessun interesse. Spesso, mi è capitato
di acquistare online e di imbattermi in vere e
proprie corse ad ostacoli attraverso processi di
acquisto inutilmente macchinosi. Constatato che
nel mondo e-commerce online sembra piuttosto
difficile rendere le cose semplici, abbiamo deciso
di investire in questa direzione per ottenere
così un’esperienza di acquisto facile e veloce,
nonché sicura. Ad oggi i feedback dei clienti,
anche di quelli meno avvezzi alla navigazione, ci
suggeriscono che la direzione è quella giusta».
Quali sono i metodi di pagamento oggi più
sfruttati per acquistare videogame e perché?
«Nonostante gli organi di informazione non aiutino,
proponendo quasi esclusivamente servizi relativi a
truffe o phishing, i sistemi di pagamento telematici
sono sempre più usati. Attualmente Il pagamento
tramite carta di credito o PayPal è il più utilizzato.
Nonostante questo vogliamo mantenere ancora
il classico contrassegno, spesso utilizzato dal
cliente in sede di primo ordine anche per testare
l’affidabilità del commerciante».
Qual è il vostro target abituale?
«In questi anni il cliente tipo si è evoluto in
maniera evidente. Se in un primo momento
focalizzavamo l’attenzione di un’utenza
molto verticale: principalmente maschile,
Cosa si può trovare su Multiplayer.com oltre a
videogiochi e console?
«Oltre al reparto Games, hanno assunto un
aspetto rilevate anche le sezioni Home Video,
Action Figures e tutto quello che riguarda l’editoria
cartacea dedicata al mondo dei videogiochi.
Parliamo ovviamente di Guide Strategiche e tutto
il bouquet di libri che ricalcano le sceneggiature
dei games o che, in alcuni casi, ne descrivono
l’antefatto o addirittura ne sono i precursori, vedi
ad esempio Metro 2033».
Quali sono gli aspetti del vostro business che
desiderate implementare per il 2011?
«In otto anni la struttura si è evoluta
costantemente sotto ogni punto di vista. In questo
momento stiamo ulteriormente potenziando la
struttura logistica e tecnologica, per far fronte
al costante aumento di spedizioni quotidiane
da gestire. Nell’arco del 2011 ci saranno
inoltre novità importanti anche per quello che
riguarda il front-end del sito ed il catalogo, che
vedrà un progressivo aumento delle categorie
merceologiche trattate e conseguentemente degli
SKU disponibili per l’acquisto».
Vi siete già strutturati per il digital delivery?
«Paradossalmente in un mercato che dovrebbe
fare della dinamicità e della costante evoluzione la
propria bandiera, si nota ancora una certa staticità
e chiusura verso l’innovazione. Al contrario
credo invece che i tempi siano maturi per poter
considerare l’online un segmento di mercato
a tutti gli effetti. Allo stato attuale delle cose, ci
vediamo spesso posizionati in categorie che
comunque asseriscono esclusivamente all’offline
e che quindi non si sposano con le dinamiche di
un mercato che ha esigenze diverse e ritmi di
crescita che non possono essere più trascurati.
Per quanto riguarda il Digital Delivery, è qualcosa
che osserviamo da tempo ed attualmente offriamo
già centinaia di prodotti in download. Anche se
i dati sembrano essere incoraggianti, credo che
non si siano ancora attuate le corrette politiche
di prezzo al pubblico. Il download potrebbe avere
risvolti molto positivi anche per contrastare
l’avanzata della pirateria informatica, ma sarà
necessario individuare il giusto rapporto tra il
prezzo del prodotto fisico e di quello digitale, per
ora sicuramente a sfavore di quest’ultimo».
La struttura di Multiplayer.
com è in costante
evoluzione. Per il 2011 sono
già previste importanti
novità legate al front-end
del sito ed al catalogo,
che vedrà un progressivo
aumento delle categorie
merceologiche trattate
e degli SKU disponibili.
Aprile
i
I 17
Retail
GAMESTOP ITALIA
UNA MARCIA
IN PIÙ
MA,
SE TUTTO VA COME DA PROGRAM
ERCI
ENTRO IL 2012 POTREBBERO ESS
MILLE E CENTO
SUL TERRITORIO ITALIANO PIÙ DI
ENTI A 7 DIVERSE
NEGOZI SPECIALIZZATI APPARTEN
A SOPRAVVIVERE
INSEGNE: RIUSCIRANNO TUTTI
PITO DEI
E A CONQUISTARE QUOTE A SCA
ICA DI CONSUMO.
COMPETITOR DI GD ED ELETTRON
ERE IL PASSO?
OPPURE QUALCUNO DOVRÀ CED
O POTENZIALE.
ECCO CHI SONO E QUALE È IL LOR
allef
Marco Mic
Davide
Cristallo
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• FONDATORE: (US), Joe Victor Beha
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• TITOLARE: GameStop Corp
tor
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ness manager,
Luca Forbiti, senior buyer e new busi
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Christian Gorla, merchandising manager
ALIFICA ESATTA): Davide Cristallo,
• RESPONSABILE MARKETING (QU
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Liliana Fasanelli, marketing manager
merchandising & marketing director,
Guido Sigone, web marketing manager
), 2001 (Italia)
• ANNO DI FONDAZIONE: 1999 (USA
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merce (Italia), 6.670 (Mondo)
• NUMERO DI NEGOZI: 371 + ecom
DI CUI • DI PROPRIETÀ: 371
• FRANCHISE: 0
• AFFILIATI: 0
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• TITOLARE: Franco Cicchello
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• RESPONSABILE ACQUISTI:
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• ANNO DI FONDAZIONE: 2001
• FATTURATO 2010: 13,50 mln
• CRESCITA 2010: NA
• NUMERO DI NEGOZI: 75
DI CUI • DI PROPRIETÀ: 9
• FRANCHISE: 6
• AFFILIATI: 60
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• OBIETTIVO 2011: 100 punti vend
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• PRESIDENTE: Antonello Chiara,
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• GENERAL MANAGER:
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• ANNO DI FONDAZIONE: 1994
• FATTURATO 2010: 50 milioni di euro
• CRESCITA 2010: NA
• NUMERO DI NEGOZI: 150
DI CUI • DI PROPRIETÀ: 25
• FRANCHISE: 125
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• NUMERO DI NEGOZI - OBIETTIV
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Gianluca Vegliante (soci al 50% e amm
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• TITOLARE: 16 Film srl
direttore generale
• RESPONSABILE: Fedele Daidone,
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• RESPONSABILE ACQ
ANCHISING: Fabrizio Falsetti,
• RESPONSABILE MARKETING/FR
responsabile progetto franchising
• ANNO DI FONDAZIONE:2009
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• FATTURATO 2010: € 5.600.000,00
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• NUMERO DI NEGOZI: 75
DI CUI • DI PROPRIETÀ: 4
• FRANCHISE: 71
• PROSSIME APERTURE: 5
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• SITO: www.16games.it
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• FONDATORE: Pietro Vago
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• TITOLARE: Pietro Vago, amministr
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• RESPONSABILE:
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• RESPONSABILE ACQUISTI: Tizia
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• RESPONSABILE MARKETING:
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• FATTURATO 2010: NA
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• NUMERO DI NEGOZI: 10
DI CUI • DI PROPRIETÀ: 10
• FRANCHISE:
• AFFILIATI:
• OBIETTIVO 2011: 15 negozi
• SITO: www.gamelife.it
Tra le molte
di marketingattività
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IL TITOLO PIÙ ATTESO.
IL GIOCO PIÙ VENDUTO.
SEMPLICEMENTE IMPERDIBILE.
4 MILIONI DI PEZZI VENDUTI
AL LANCIO IN GIAPPONE.
UN‘ATTESA MAI VISTA IN USA E IN TUTTA EUROPA.
SE NON AVETE ANCORA PENSATO AI NUOVI POKÉMON,
QUESTO È IL MOMENTO GIUSTO PER FARLO!
Games & Co. punta
a fidelizzare i propri clienti
attraverso un’offerta super
specializzata.
Da diversi anni i 12 negozi
della catena presentano
un lay out uniformato.
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GAMES & CO
• FONDATORE: Denis Vescovi
• TITOLARE: Giorgio Barbato
• RESPONSABILE:
Giorgio Barbato
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• RESPONSABILE ACQUISTI: Mau
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• RESPONSABILE MARKETING
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• FATTURATO 2010: NA
• CRESCITA 2010: NA
• NUMERO DI NEGOZI: 12
DI CUI • DI PROPRIETÀ: 9
• FRANCHISE: 0
• AFFILIATI: 3
• OBIETTIVO 2011: NA
• SITO: www.gamesandco.it
24 I
Aprile
Una nuova generazione di Pokémon. Nuovi allenatori. Nuovi tipi di combattimento.
Nuovi sistemi di connessione. Un nuovo collegamento a internet e al PC...
Ed è solo l‘inizio!
La catena usa particolari
operazioni commerciali
per contrastare le grandi
catene della zona.
WWW.POKEMONBIANCONERO.IT
© 2011 Pokémon. © 1995–2011 Nintendo/Creatures Inc./GAME FREAK inc. TM, ® and the Nintendo DS logo are trademarks of Nintendo. © 2011 Nintendo.
Retail
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Umberto B
• FONDATORE: Blockbuster Corp.
• TITOLARE: Blockbuster
managing director
• RESPONSABILE: Martin Higgins,
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• RESPONSABILE ACQUISTI: Umb
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(direttore commerciale), Mich
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• FATTURATO 2010: NA
• CRESCITA 2010: NA
al 30/11/2010
• NUMERO DI NEGOZI: 164 negozi
DI CUI • DI PROPRIETÀ: NA
• FRANCHISE: NA
• AFFILIATI: NA
• OBIETTIVO 2011: NA
• SITO: www.blockbuster.it
Il punto vendita
di V.le Papiniano a Milano
è il flagship store
della catena e sopravvive.
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di dvd e blu-ray. leggio
Attualità
IL DOPPIO
VOLTO DI SONY
Sony Ericsson ha presentato
presso il Grattacielo Pirelli di
Milano lo scorso 22 febbraio
il nuovo smartphone Xperia
Play, in vendita da aprile
ad un prezzo al pubblico
consigliato di 599 euro.
NGP E XPERIA PLAY SONO GLI HARDWARE CON CUI IL COLOSSO
NIPPONICO SI PREPARA A CONQUISTARE IL MONDO MOBILE.
DA UNA PARTE L’EREDE DI PSP CHE SFIDERÀ NINTENDO 3DS, DALL’ALTRA
IL DEVICE CHE, SECONDO I PIANI, DOVREBBE INTACCARE IL DOMINIO
DI APPLE GRAZIE ANCHE AI GIOCHI PLAYSTATION.
Nella foto sopra Tibor
Wagner, general manager
di Sony Ericsson Italia,
a sinistra Kielina Kenny, head
of product manager di Sony
Ericsson Europe.
DI MATTEO BONASSI
N
el 2011 la parola d’ordine per Sony
è mobile. Poco importa che si tratti
di mercato console o smartphone, la
chiave di volta per guadagnare quote di mercato
in entrambi i segmenti sarà il brand PlayStation.
Da una parte infatti avremo nei negozi entro il
prossimo Natale l’erede di PSP, oggi conosciuta
con il nome in codice di NGP. Dall’altra uno
smartphone prodotto da Sony Ericsson e
battezzato Xperia Play, disponibile da aprile, che
sfrutterà proprio i videogame e l’entertainment in
ambiente Android per scalfire il dominio di Apple.
Sony, in entrambi i mercati, gioca il ruolo dello
sfidante. Nell’industria videoludica NGP dovrà
competere con il nuovo 3DS: un film per certi
versi già visto con, da una parte l’hardware Sony,
forte di una supremazia tecnologica oggettiva
(chi ha potuto provarla con mano parla di una
potenza grafica molto vicina a quella di PS3),
e dall’altra la console Nintendo che, a parte la
novità del 3D Stereoscopico senza utilizzo di
occhiali, presenta ambienti di gioco e modelli
simili a quelli visti su Wii. Dati a livello mondiale
evidenziano una partenza in salita per PSP che,
raggiunti i 66 milioni di pezzi venduti, dovrà
28 I
Aprile
rincorrere i 145 milioni toccati da DS (in Italia il
divario conta 2,2 milioni di PSP contro più di 5
milioni di DS). Nel secondo caso invece il “campo
di battaglia” è ben più allargato. Il competitor
non è solo iPhone ma vanno considerati tutti gli
smartphone presenti sullo scaffale. Inoltre, oltre
all’hardware, giocherà un ruolo fondamentale
anche la piattaforma che verrà implementata
per la distribuzione dei contenuti. E’ palese infatti
che una buona dose del successo dei prodotti
Apple dipenda dalla facilità con cui il pubblico,
attraverso iTunes Store, può fruire delle novità.
Di seguito spieghiamo nel dettaglio tutte le
caratteristiche dei due hardware per capirne
meglio funzioni e potenzialità.
DI TUTTO, DI PIÙ
Sony ha rivelato ufficialmente agli addetti ai
lavori la sua nuova console portatile, per il
momento nota sotto l’acronimo di NGP, nel
corso del PlaytStation Meeting tenutosi a Tokyo
lo scorso febbraio. Secondo rumors (raccolti
anche presso alcune delle principali catene
presenti in Italia), il prezzo della console, che
arriverà sugli scaffali entro il prossimo Natale,
dovrebbe mantenersi inferiore ai 300 euro,
in maniera simile a quanto fatto con la prima
versione che esordì nel 2005. Altro fattore
molto importante sarà l’emento software.
Reduci dell’esperienza negativa relativa alla
distribuzione di PSP Go! (per rinfrescare la
memoria fu al prima console priva di supporto
software fisico), Sony ha deciso di mandare in
pensione il formato UMD e di stampare i giochi
per NGP su SD Memory Card, che avranno una
capienza variabile a seconda del titolo e sulle
quali sarà possibile salvare i propri progressi.
Nonostante questo pare che però sia ancora
prevista la doppia distribuzione simultanea
del software, quindi contemporaneamente
presso il canale tradizionale e attraverso
PlayStation Network. Al momento non vi
è però nulla di confermato ufficialmente e
molto probabilmente ulteriori dettagli verranno
annunciati nel corso del prossimo E3 a Los
Angeles. Se le voci sul retail price fossero
confermate, NGP potrebbe vantare un rapporto
qualità/prezzo davvero vantaggioso viste le
caratteristiche tecniche che l’hardware è in
grado di offrire. A livello grafico i primi video
Nella foto sotto Maurizio
De Palma, head of marketing
di Sony Ericsson Italia.
Xperia Play verrà comunicato
come uno smartphone
particolarmente adatto agli
appassionati di videogiochi.
in rete mostrano una qualità vicina a quella
della sorella maggiore PS3 (con cui verranno
implementate una serie di nuove possibilità
di interazione). Inoltre la console integra tutti
i metodi di controllo e interattività sfruttati
finora dai sistemi portable aggiungendo
addirittura nuove soluzioni. Mentre sulla parte
dorsale riprende fedelmente tutti i pulsanti del
tradizionale Dualshock di PS3, con tanto di
doppio stick analogico, tasti dorsali e tasto PS,
lo schermo da 5 pollici Oled è touch screen,
così come il lato inferiore della console,
permettendo di interagire con il software in una
maniera del tutto nuova e inesplorata. Entrambe
le superfici touch screen inoltre sono sensibili
all’utilizzo multi touch che può corrispondere a
funzioni diverse a seconda del gioco utilizzato.
Non manca poi un sensore di movimento
Sixaxys (con giroscopio e accelerometro a tre
assi), una doppia fotocamera (una frontale ed
una posteriore), il sistema GPS e la connettività
Wi-Fi. Le dimensioni saranno di circa 182 x
18,6 x 83,5 mm.
IL PRIMO SMARTPHONE
CERTIFICATO
PLAYSTATION
In un mercato super affollato come quello
degli smartphone, distinguersi dai competitor
è una delle prime necessità. Inoltre visto il
successo macinato da iPhone anche grazie
alle numerosissime app videoludiche, la mossa
di Sony Ericsson, ovvero quella di produrre
un cellulare che integra il brand PlayStation,
potrebbe risultare una strategia vincente. Proprio
in aprile vedrà la luce Xperia Play, il primo
smartphone certificato PlayStation e dedicato
al gaming. Il prodotto è stato presentato in
anteprima alla stampa nel corso di un evento
tenutosi il 22 febbraio presso il Grattacielo Pirelli
di Milano. Xperia Play integra tutte le principali
funzioni di uno smartphone ma una volta aperto,
lo chassee consente di impugnare il telefono
proprio come un joypad per un’interazione
perfetta con le applicazioni videoludiche.
Il sistema operativo è basato su Gingerbread
2.3, l’ultima versione della piattaforma Android
di Google. Il prezzo al pubblico consigliato
dovrebbe aggirarsi intorno ai 599 euro mentre
i giochi saranno disponibili solo via download e
Xperia Play sarà il primo cellulare compatibile
con PlayStation Suit: tra le applicazioni ci sarà
un collegamento diretto a PlayStation Network
da cui scaricare tutti i titoli compatibili, tra cui
alcuni classici per PlayStation come Resident
Evil, Crash Bandicoot, ecc. Al momento la
strategia distributiva di Sony Ericsson pare
seguire canoni abbastanza tradizionali, puntando
prevalentemente nel canale specializzato in
telefonia e nell’elettronica di consumo. Certo
è che anche gli specializzati più lungimiranti
potrebbero decidere di proporre questo hardware
alla propria clientela per diversificare l’offerta
(tenendo conto però di un prezzo che, al netto
delle offerte dei vari operatori, è ben superiore a
quello delle console domestiche).
Xperia Play è il primo
smartphone certificato
PlayStation.
Nella pratica grazie
ad un applicazione
dedicata si avrà accesso
immediato al catalogo
software di PlayStation
Network supportato
dal telefonino.
Aprile
I
29
Distribuzione
in termini di qualità e riconoscimenti sui
prodotti che realizza. Antonio, come fondatore
dell’azienda, ha sicuramente dato un contributo
importante al suo sviluppo e alla sua crescita.
Milestone oggi è una realtà in cui lavorano più
di 90 persone, con una direzione generale stabile
e molto forte che ci ha portato negli utlimi anni
ai successi della saga SBK fino al primo episodio
di WRC FIA World Rally Championship, e che
è in grado di garantire la massima efficenza e
qualità dei prodotti, basati su engine proprietari
e con una struttura di ricerca all’avanguardia.
Grazie a tutti questi elementi, Milestone è molto
competitiva sulle piattaforme odierne e lo sarà
anche per quelle future».
LEADER
SU TUTTI I FRONTI
L’AZIENDA DI GAZZADA (VA) PROSEGUE IL PROPRIO BUSINESS PUNTANDO SU
DISTRIBUZIONE ESCLUSIVA E PUBLISHING DI TITOLI SU LICENZE DI GRANDE IMPATTO.
PROSEGUE INOLTRE L’ESPANSIONE DEI VIP POINT, CHE ORA POSSONO ADDIRITTURA
CONTARE SU DI UNA WEB TV PER MOSTRARE AI CLIENTI I VIDEO DELLE NOVITÀ IN HD.
DI MATTEO BONASSI
L
eader ha inaugurato il primo
semestre 2011 potendo contare su
titoli di grande impatto: oltre all’ormai
“collaudato” SBK, di cui uscirà il
nuovo episodio il prossimo maggio, l’azienda di
Gazzada di Schianno (VA) ha chiuso un contratto
di distribuzione esclusiva con il publsiher
Bethesda per i titoli Brink (20 maggio) e
Hunted (3 giugno). Oltre ad aver stretto un
accordo di distriibuzione non esclusiva per
i prodotti Namco Bandai sul normal trade.
Sul taccuino di Leader quindi non mancano
appuntamenti importanti e l’azienda, come ci
spiega nell’intervista di seguito l’amministratore
delegato Luisa Bixio, continuerà a concentrarsi
su più fronti, dal publishing, alla distribuzione di
accessori, allo sviluppo dei negozi affiliati Vip
Point, per continuare a crescere.
Qual è la situazione finanziaria del gruppo
Leader: a quanto è stato chiuso l’ultimo
esercizio fiscale e quali sono le previsioni
per il futuro?
«L’ultimo esercizio è stato chiuso con circa
85 milioni di fatturato. Per quanto riguarda
30 I
Aprile
il futuro siamo assolutamente convinti della
nostra strategia, che si snoda su due livelli: da
un lato il rafforzamento del business legato alla
distribuzione, soprattutto di prodotti gestiti
in esclusiva sul mercato italiano, dall’altro,
una crescita sul versante publishing con
prodotti di qualità sempre maggiore corredati
da licenze importanti e dalla durata
pluriennale».
In che percentuali si suddivide oggi il
fatturato dell’azienda tra distribuzione,
publishing e altri business?
«La distribuzione rappresenta oggi circa
il 70% del nostro fatturato, mentre la
differenza è legata alla attività di sviluppo e
publishing».
Relativamente al publishing,
dopo l’uscita di Antonio Farina da
Milestone cosa cambierà nell’assetto
della software house?
«Milestone è oggi un’azienda che
rappresenta il fiore all’occhiello dello sviluppo
italiano. La società sta crescendo moltissimo
Quali saranno gli appuntamenti più
importanti per Leader nel corso dell’anno?
«I nostri appuntamenti riguardano i prodotti
Black Bean Games, a partire da SBK 2011
che ogni anno implementa il suo livello
qualitativo e per il quale abbiamo già
raccolto i primi ottimi feedback.
Ci saranno inoltre il party game
National Geographic Challenge,
disponibile da Aprile, Let’s Dance,
titolo dedicato alla danza giocabile
con Kinect, Move e Wii, con una
colonna sonora d’eccezione che
comprenderà numerosi e differenti generi
musicali che spazieranno dal pop, all’house,
al rock con top hit originali. Senza dimenticare
l’episodio 2011 di WRC FIA World Rally
Championship che sarà disponibile in autunno.
A tutto ciò si affiancano i prodotti di Bethesda,
che distribuiremo in esclusiva per l’Italia, ovvero
l’attesissimo sparattutto Brink e l’action GDR
Hunted: La nascita del Demone».
Quali saranno le strategie marketing che
adotterete per i titoli già annunciati?
«Supporteremo il lancio di questi titoli con
numerose attività marketing, con l’obiettivo
di raggiungere sia i giocatori occasionali che
quelli più fedeli. In particolare ci concentreremo
su tre pilastri fondamentali: campagna Tv per
ampliare il target a cui ci rivolgiamo, campagna
online per sfruttare il media più accessibile
per il profilo dei nostri consumatori ed infine
campagna trade, per massimizzare la visibilità
dei nostri prodotti all’interno dei punti vendita
con iniziative ad hoc studiate sia con le grandi
insegne che con il normal trade».
Come procede il progetto Vip Point: quali
sono gli obiettivi per l’anno in corso?
«Il progetto Vip Point ha dato ottimi risultati
in termini di comunicazione e contatto
costante con il Trade tradizionale. Da tempo gli
indipendenti avevano espresso la necessità di
«La distribuzione
rappresenta
oggi circa il 70%
del fatturato totale,
mentre la differenza è legata
alle attività di sviluppo
e publishing»
Luisa Bixio, AD di Leader Spa.
ricevere un servizio ad hoc sulle loro esigenze
e un’assistenza diversa; proprio in quest’ottica
Leader ha pensato ed attuato il progetto Vip
Point. Il nostro obiettivo è consolidare i rapporti
instaurati ad oggi ed arrivare a quota 200
accordi Vip Point entro l’anno fiscale».
Ci saranno delle evoluzioni relative
alla distribuzione degli accessori
con marchio Blaze?
«L’arrivo sul mercato delle nuove tecnologie
firmate Microsoft, Nintendo e Sony darà
nuovo slancio al mercato degli accessori.
Con Blaze, cavalcheremo l’onda di queste
novità offrendo nei prossimi mesi accessori
compatibili con Move e con Nintendo 3DS
che arricchiranno l’intera gamma di device
per tutte le console. Proseguiremo inoltre con
la distribuzione delle mini-console licenziate
Sega, di cui siamo distributori esclusivi sul
territorio e che ci hanno garantito fino ad ora
ottime performance».
I punti vendita Vip point possono godere di
condizioni particolari sui titoli che Leader
pubblica o distribuisce in esclusiva?
«I nostri servizi puntano innanzitutto ad
aumentare e facilitare le possibilità competitive
dei negozi indipendenti che, aderendo al
progetto Vip Point, beneficiano di condizioni
particolari a loro dedicate come per esempio:
agevolazioni per la gestione dello stock,
ottimizzazione dei costi, rispetto dei day one e
iniziative per il traffic building. Fiore all’occhiello
tra gli strumenti messi a disposizione è
sicuramente il software Web Tv che permette
di mostrare all’interno dei negozi i migliori
filmati in Hd dedicati ai videogame. Il tutto per
permettere ai punti vendita che sottoscrivono
con noi l’accordo commerciale Vip Point, di
incrementare il sell out.
Dopo un anno di sostanziale tenuta
del mercato, cosa prevedete per il futuro?
Quali saranno i trend su cui puntare?
«Credo che fare previsioni in questo
momento sia molto complesso. Sicuramente
ci sarà uno sviluppo a livello globale del
mondo digitale e delle nuove piattaforme
legate a telefonia e nuovi supporti, dove la
qualità sta crescendo incredibilmente. Per
quanto riguarda invece il mondo boxato,
che in italia resterà sicuramente dominante
nel medio lungo periodo, io credo che i
giochi gamers di qualita’ continueranno a
rappresentare una fetta importantissima e
costante nel tempo, come credo molto ai
numeri legati al 3DS. Sul mondo casual/party
sono convinta che il fenomeno del genere
dance resterà dominante».
Sopra uno screen dello
spettacolare SBK 11,
che vedrà ulteriormente
migliorata sia la cosmesi
grafica sia il modello
di guida, sempre più
improntato verso
la simulazione.
Aprile
I
31
Zoom In
COM’È CAMBIATO NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI
IL MODO DI TRATTARE I VIDEOGIOCHI NELLE GRANDI
CATENE DI ELETTRONICA DI CONSUMO
E DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE? SIAMO TORNATI NEGLI
STESSI PUNTI VENDITA CHE AVEVAMO VISITATO NEL 2007
PER SCOPRIRLO. ECCO CHI SALE E CHI SCENDE
DI DAVIDE SHER
Q
uattro anni fa, all’inizio del ciclo generazionale di PS3 e Xbox
360, avevamo visitato 3 punti vendita di grandi catene di
Elettronica di Consumo (Media World, Unieuro ed Euronics),
insieme a 3 punti vendita di catene della Grande Distribuzione (Auchan,
Carrefour, Il Gigante) per capire come queste insegne trattassero il
prodotto videoludico. Allora, con l’eccezione di Media World, tutte le grandi
catene avevano deluso: informazioni approssimative, spazi videoludici
male organizzati e poco forniti, commessi assolutamente impreparati.
Adesso, che siamo vicini al picco generazionale delle console HD siamo
tornati, negli stessi punti vendita, per capire se queste catene abbiano
compiuto dei passi avanti e com’è cambiato, in questi ultimi 4 anni, il modo
di trattare il prodotto videoludico. Le insegne che, a nostro parere, hanno
fatto i maggiori progressi sono quelle tedesche e francesi: Media World,
che partiva già da una posizione dominante, è ulteriormente migliorato
e offre un servizio e una scelta all’avanguardia, curato in ogni dettaglio.
Anche le insegne francesi della GD, Carrefour e Auchan hanno allestito
degli spazi videoludici davvero notevoli per degli ipermercati, con addetti
ai videogiochi tutto sommato preparati e disponibili. Le note forse più
deludenti arrivano dall’inglese Unieuro (Gruppo Dixons) e da Euronics:
anche se c’ è stato sicuramente qualche passo avanti (inevitabile, vista
l’enorme crescita che i videogame hanno vissuto in questi quattro anni),
il risultato finale lascia ancora a desiderare in termini di layout e qualità
dell’assistenza. L’insegna che più ha deluso è stata sicuramente Il Gigante:
il progetto Gig@tech (di cui abbiamo visitato il punto vendita del Centro
Commerciale Il Vulcano), resta una chimera: nel reparto videogiochi,
piccolo e disordinato, compaiono titoli vecchissimi e anche il servizio (per
quanto decisamente superiore in termini qualitativi all’allestimento) lascia
a desiderare. Nell’articolo che segue raccontiamo per filo e per segno quali
sono le insegne che i retailer specializzati dovrebbero temere e quali quelle
che invece non dovrebbero incutere timore.
TEMPO DI RIFOCALIZZARE
D
opo un momento di difficoltà nel biennio
2008/2009 le principali catene di
elettronica di consumo in Italia si sono rilanciate,
rifocalizzando la propria strategia e riducendo
i costi. Rispetto al nostro articolo precedente,
oggi i punti vendita di Media World, Unieuro ed
Euronics riflettono questo trend anche nei loro
reparti videogiochi dove però, con l’eccezione
di Media World, la strada è ancora in salita per
raggiungere un livello di offerta e servizio in
grado di rivaleggiare uno specializzato senza
l’ausilio del prezzo competitivo. Rispetto alla
nostra visita del 2007, il reparto videogiochi
di Media World a Cinisello Balsamo (MI) è
MEDIA WORLD
Presente in Italia dal 1990 come filiale del gruppo tedesco Media Markt, nei quattro anni trascorsi dal
nostro articolo precedente, Media World è passata da 76 punti vendita (di cui 7 a insegna Saturn) a
102 punti vendita (di cui 15 a insegna Saturn). La catena è ancora guidata dall’amministratore delegato
Pierluigi Bernasconi ma rispetto a quattro anni fa ha ceduto leadership in termini di quote di mercato a
GameStop per quanto riguarda il mercato software console, mentre mantiene il primato per l’hardware.
32 I
Aprile
addirittura migliorato (a smentire le voci di
un possibile allontanamento della catena dal
business videoludico): lo spazio dedicato al
sezione videogiochi è vastissimo e ordinato,
con accessori, software e offerte speciali
organizzate in maniera ordinata e facilmente
accessibile. Anche l’assistenza si conferma di
alto livello, rispondendo con precisione a tutte
le nostre domande su specifiche tecniche e
servizi offerti da PS3 e Xbox 360. Lo stesso non
si può certamente dire per le altre due catene
che abbiamo visitato. Rispetto al 2007 il negozio
Unieuro di Cesano Boscone (MI) è stato spostato
in un’altra location nelle vicinanze, più piccola
ma anche più moderna e ordinata. Il reparto
per le dimensioni (oltre 200 mq) ma anche
per l’ordine e la scelta di prodotti, che danno
l’idea di trovarsi in un gigantesco negozio
specializzato (se non fosse per i prodotti di
elettronica tutt’intorno). A parte tre enormi aree
gioco dedicate ai tre formati home console,
funzionanti, fornite di PSMove, Kinect, Wii e
corredate da espositori a tema (ad esempio
per i titoli Pokemon su Wii, per il software
Kinect o per i titoli EA su PS3), quello che ci
colpisce maggiormente dell’esposizione è
l’assortimento di accessori dedicati ed esposti
di fianco al rispettivo formato. Sono presenti
anche numerosi cestoni con titoli in offerta,
suddivisi per fascia di prezzo e formato (in cui
è possibile trovare occasioni molto interessanti
come Dante’s Inferno a 14,90 euro): persino il
formato PC è trattato in maniera importante, con
espositori dedicati ai top seller targati Blizzard
e The Sims a corredo di un assortimento che
si estende su 4 metri lineari, quasi al pari di
PS3 (5,5 m) e Xbox 360 (4,5 m). Per quanto
riguarda i top title che abbiamo scelto per
valutare l’offerta delle novità, la profondità è
▲
IL “NEMICO”
AVANZA
videogiochi è piuttosto vasto e abbastanza
fornito ma quello che lascia più a desiderare
è l’assistenza: il commesso infatti, a parte il
tempo d’attesa decisamente elevato per un
martedì mattina (giorno in cui abbiamo visitato
il negozio), risponde in maniera estremamente
vaga e imprecisa alle nostre domande. Da
Euronics (situato presso il C.C. Il Vulcano) il
problema è opposto, nel senso che l’assistenza
è di buon livello ma lo spazio dedicato ai
videogiochi, per quanto vasto e ben fornito, è
organizzato in maniera estremamente imprecisa,
con, ad esempio, i titoli PS3 che si fondono con
i film in blu-ray e le autoradio situate nel bel
mezzo del reparto.
UNIEURO
Unieuro SpA è una società di proprietà del gruppo britannico Dixons Retail plc, fondato nel 1937 da Charles
Kalms come studio fotografico e presente oggi a livello europeo con oltre 1200 negozi di elettronica di
consumo. Il gruppo include le insegne Dixons, Curry’s, PC City, Unieuro e vari e-tailer, tra cui Pixmania.com).
La società impiega oltre 40.000 persone in 14 nazioni ed è presente in Italia con 154 punti vendita Unieuro
e 25 Unieuro City Tech Store (in calo rispetto ai 200 complessivi di quattro anni fa). Nel 2008 l’insegna ha
avviato un profondo piano di ristrutturazione per ottimizzare i costi e rilanciare un business che al tempo
valeva in Italia circa un miliardo di euro.
MEDIA WORLD:
PERFEZIONE TEDESCA
Nulla da dire: rispetto al 2007 il punto
vendita Media World di Cinisello Balsamo
che abbiamo visitato è migliorato sul fronte
videoludico. Il reparto videogiochi impressiona
DATI SUL PUNTO VENDITA
INSEGNA
MEDIA WORLD
UNIEURO/PC CITY
SPAZIO VIDEOGIOCHI
200 mq
100 mq
EURONICS
75 mq
% SPAZIO GIOCHI PC
5%
5%
5%
% SPAZIO GIOCHI CONSOLE
65%
65%
85%
15%
% SPAZIO ACCESSORI
30%
30%
DEMO STATION
Isola X360 Kinect, Isola Wii+DS,
Isola PS3+Move (tutte accese)
Area gioco X360, Wii e PS3 (spente). Isola Wii (spenta)+DS (accesa),
Demo X360, Wii e PS3 (accese)
Demo station Wii e X360 (spente)
REFERENZE PC
90
50
30
Metri lineari (mensole)
4 m (1,5 m)
2 m (1,5 m)
3 m (1,5 m)
Ordinamento (genere, confezione, titolo
alfabetico, classifica)
Casuale (Sims, Blizzard)
Casuale
Casuale
Criterio espositivo (faccia/costa)
Faccia
Faccia
Faccia
REFERENZE XBOX 360
180
70
70
Metri lineari (mensole)
4,5 m (2 m)
2 m (2,5 m)
4 m (1,5 m)
Ordinamento
Casuale
Casuale
Casuale
Criterio espositivo
Faccia
Faccia
Faccia
REFERENZE PS3
200
130
100
Metri lineari (mensole)
5,5 m (2 m)
3 m (1,5 m) + 1 m (2 m)
4 m (1,5 m)
Ordinamento
Casuale
Casuale
Casuale
Criterio espositivo
Faccia
Faccia
Faccia
REFERENZE Wii
80
120
120
Metri lineari (mensole)
3,5 m (1,5 m)
2 m (1,5 m) + 1 m (2 m)
6-7 m (1,5 m)
Ordinamento
Casuale
Casuale
Casuale
Criterio espositivo
Faccia
Faccia
Faccia
REFERENZE PSP
50
40
60
Metri lineari (mensole)
3,5 m (1,5 m)
3 m (1,5 m)
1,5 m (1,5 m)
Ordinamento
Casuale
Classifica Top 5
Casuale
Criterio espositivo
Faccia
Faccia
Faccia
REFERENZE DS
70
100
200
Metri lineari
3,5 m (1,5 m)
3 m (1,5 m)
6-7 m (2 m)
Ordinamento
Casuale
Casuale
Casuale
Criterio espositivo
Faccia
Faccia
Faccia
Aprile
I
33
Zoom In
impressionante: sono presenti 85 copie di Little
Big Planet 2 per PS3, 50 Mario Sports Mix per
Wii, 45 Art Academy per DS e 4 Limited Edition
di Halo Reach, tutte ai prezzi più bassi tra le
catene di EC. Unica pecca, per quanto abbiamo
potuto vedere, mancava all’appello God of War:
Ghost of Sparta per PSP.
(anche riguardo a Blu-ray, PS Move e Kinect),
la compatibilità 3D delle due console, e le
caratteristiche del servizio online: il commesso
si dimostra ferratissimo su tutti gli argomenti,
spigandoci con grande chiarezza le differenze tra
i sistemi di motion gaming e di online multiplayer,
oltre a spiegarci come e perché entrambe le
console supportano il 3D specificando che Sony
è l’azienda che ci punta maggiormente.
L’ASSISTENZA
Nei punti vendita Media World è presente
un’area informazioni che, nel negozio di Cinisello
ritrova immediatamente adiacente al reparto
videogame. Nella mattina di venerdì, quando
abbiamo visitato il punto vendita, il negozio
non era molto trafficato e il commesso era
disponibile immediatamente, Le nostre domande
riguardavano tre punti principali: la convenienza
a livello di prezzo e offerta di PS3 e Xbox 360
UNIEURO: UN PASSO
AVANTI E DUE INDIETRO
Il passo avanti compiuto da Unieuro riguarda la
nuova location: rispetto a quella che abbiamo
visitato 4 anni fa la superficie è molto più
piccola (un piano invece di tre) ma anche meno
dispersiva, più ordinata e accogliente. All’entrata
sono presenti 3 grandi aree gioco PS3, Xbox
EURONICS
Il gruppo Euronics, nato nel 1999 come evoluzione del marchio GET, è tra i leader nazionali nella
distribuzione di prodotti di elettronica di consumo. La catena è presente in Italia con 277 punti vendita
Euronics (erano 238 nel 2007), 4 Euronics City e ben 334 Euronics Point, per un fatturato annuo 2009
pari a 1,787 miliardi di euro e quasi 5.000 dipendenti. A livello europeo il gruppo è presente come
Euronics International con oltre 11.500 punti vendita in 27 Paesi per un fatturato complessivo di oltre
13,5 miliardi di euro.
PREZZI (IN EURO) E PROFONDITÀ
DI ALCUNE DELLE PRINCIPALI NOVITÀ
NEGOZIO
MEDIA WORLD
UNIEURO
EURONICS
PS3: Little Big Planet 2
85
59,90
4 (Limited)
69,90
50
44,90
10
69,90
3 (Limited)
79,90
2
49,90
10
69,90
1 (Limited)
69,90
20
49,90
NA
NA
10
NA
45
29,90
NA
NA
NA
29,90
5
29,90
Profondità
Prezzo
XBOX 360: Halo Reach Profondità
Prezzo
Wii: Mario Sports Mix Profondità
Prezzo
PSP: God of War:
Profondità
Ghost of Sparta
Prezzo
DS: Art Academy
Profondità
Prezzo
360 e Wii, molto invitanti se non per il fatto che
sono spente (ci piace pensare che siano accese
nei momenti di punta, magari al weekend, e non
al momento della nostra visita martedì mattina).
Il reparto videogiochi, che misura circa la metà
di quello di Media World (100 mq), è altrettanto
ordinato, con tutti i titoli per i vari formati esposti
di fianco ai rispettivi accessori (come da Media
World). Purtroppo l’assortimento, per quanto
decisamente superiore a quello del 2007 (anche
perché da allora sono usciti molti più giochi per
i nuovi formati), è molto più limitato rispetto al
competitor, sia a livello di software (il numero di
referenze è pari a circa la metà), sia a livello di
hardware, con meno bundle in offerta. Una cosa
che ci ha colpito è stata l’enorme disponibilità di
console PSP Go!, forse frutto di un investimento
iniziale errato. Anche per quanto riguarda i
top title, le carenze sono evidenti: l’unico titolo
presente con una profondità adeguata è Little
Big Planet 2 (10 copie). Benino anche Halo
Reach (3 copie della Limited Edition), mentre
sono presenti solo 2 copie di Mario Sports Mix
e nessuna di Art Academy per DS o God of War:
Ghost of Sparta per PSP.
PS3
Console: 249
Bundle Killzone 3 339
Bundle Motorstorm + Ratchet & Clank: 329
Bundle PSMove: 349
Il passo indietro più significativo di Unieuro
riguarda l’assistenza: l’addetto al reparto
videogiochi, oltre a farci aspettare un
tempo decisamente lungo (oltre 6 minuti)
considerata la presenza limitata di altri clienti
nella mattinata di martedì, si dimostra quasi
completamente impreparato. Ci consiglia di
comprare una Xbox 360 Arcade dicendoci che
include Kinect (prima di rendersi conto che
invece è solo “Kinect Ready”), poi sembra non
sapere neanche cosa sia il 3D stereoscopico
(prima di indicarci il logo 3D presente sul box
di PS3). L’errore forse più evidente riguarda
l’online (che è sicuramente l’argomento più
complesso per chi non conosce i videogame):
UNIEURO
EURONICS
Console 160 Gb+ telecomando: 249
Bundle PSMove: 349
Console 160 Gb: 299
Bundle PSMove: 339
Bundle Killzone: 359
Bundle Toy Story 3: 359
Console 250 Gb: 249
Console 4 Gb: 199
Console 250 Gb: 249
X360 KINECT
Console 250 Gb: 249
Bundle Kinect: 349
Bundle Fable 3: 249
149
149
Wii
Bundle Black Mario Kart: 189
Bundle 25° Anniversario: 189
Wii + balance board e Sports Resort: 219
Wii Black + Sports e Mario Kart: 199
PSP
Console: 149
Bundle Bakugan: 159
Bundle Mondo di Patty: 159
Bundle Invizimals: 169
PSPGo! 149
Console Pearl: 149
DSi: 149
DS Lite: 119
DSi: 149
DS Lite: 129
149
Console: 179
Console Black: 199
Bundle 25° Anniversario: 179
Console vari colori: 149
Bundle Giulia Passione: 169
Bundle God of War GoS: 169
Bundle Bakugan e Locoroco 2: 189
Bundle Daxter: 169
Bundle LBP: 179
DSiXL vari colori: 179
DSi vari colori: 149
PS Move
X360
DS
34 I
Aprile
Anche il punto vendita Euronics, nel
complesso, è migliorato rispetto alla nostra
visita di quattro anni fa. Lo spazio dedicato ai
videogiochi è rimasto più o meno inalterato
in termini di dimensioni (circa 75 mq) ed
è altrettanto ordinato e piuttosto facile da
individuare. Rispetto alle altre due insegne
si evidenzia una maggiore attenzione per i
formati Nintendo: è infatti presente un’enorme
area gioco dedicata a Wii e DS (anche se
purtroppo solo la demo station DSi-DSiXL
le autoradio, che nulla hanno a che fare con il
mondo videoludico.
L’ASSISTENZA
Il servizio offerto è una nota dolente,
soprattutto alla luce di un reparto videoludico
comunque importante per spazio e
offerta. Il commesso, per quanto molto
gentile e disponibile, si dimostra piuttosto
impreparato, sbagliando su argomenti come
il 3D stereoscopico (che dice essere ad
appannaggio esclusivo di PS3) e il multiplayer
online (spiegandoci che PSN è un servizio a
pagamento per il quale è necessaria una carta
prepagata). Sul motion gaming si dimostra
invece un po’ più ferrato, differenziando
correttamente le caratteristiche dei due sistemi
e spiegandoci che grazie al controller PSMove
risulta più preciso di Kinect.
IL MODELLO FRANCESE FUNZIONA
I
n Francia le catene della GD sono i principali
venditori di videogiochi in termini di quote
di mercato e, a quanto pare, questo modello
funziona e sta cominciando a conquistare anche
l’Italia. Carrefour e Auchan sono infatti le due
catene che sono cresciute maggiormente e
sono anche quelle che puntano con maggior
decisione sui videogame nei loro enormi punti
vendita. Rispetto alla nostra visita del 2007, i
reparti videogiochi sono cresciuti notevolmente,
sotto tutti i punti di vista, sia per quanto
riguarda l’allestimento, sia per l’offerta e la
qualità dell’assistenza fornita. L’unica catena
italiana che abbiamo visitato, oggi come allora,
è Il Gigante e nello specifico il settore dedicato
Gig@tech. Purtroppo la situazione non è
altrettanto florida e la catena sembra trattare i
videogiochi in maniera che definire marginale
sarebbe eufemistico: l’offerta e l’aspetto del
settore videogiochi non sembrano aver nulla a
che vedere con la specializzazione tecnologica
che il nome dell’insegna farebbe immaginare.
Anche dal punto di vista dell’assistenza
siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla
conoscenza dei commessi. Probabilmente oggi i
videogiochi per PS3 e Xbox 360 fanno molto più
parte della vita di tutti i giorni e la conoscenza
dei vari formati riflette l’esperienza personale
dei commessi, che tra l’altro si sono dimostrati
molto disponibili e senza tempi d’attesa
troppo elevati (anche se bisogna considerare
che stiamo parlando di un venerdì mattina).
Nel complesso, quindi, la GD sta compiendo
dei passi avanti in Italia ma, considerando
il potenziale di queste enormi superfici, c’è
ancora molto lavoro da fare.
AUCHAN: LE (VIDEO)
JEUX SONT FAIT
Nel 2007 avevamo intitolato il paragrafo
su Auchan “Un ago in un pagliaio” per
evidenziare le dimensioni estremamente
ridotte del reparto videogiochi all’interno di una
superficie quasi sconfinata. Allora il reparto
videogame misurava 16 metri lineari mentre
adesso è composto da 2 corridoi di 25 metri
lineari (con scaffali alti più di due metri) per
un totale di circa 150 mq. Dall’aspetto si
▲
MEDIA WORLD
EURONICS:
UN’OCCASIONE PERSA
funziona mentre quella per Wii è spenta)
con espositori dedicati al software con
protagonista Super Mario e ai Pokemon. Anche
a livello di referenze nelle sezioni dedicate i
titoli Nintendo sono molto più presenti: 120
referenze Wii contro le 80 di Media World e
ben 200 (circa) referenze DS contro le 70 di
Media World e le 100 di Unieuro. L’attenzione
per i formati Nintendo è anche dimostrata
dai prezzi aggressivi di Nintendo Wii, con la
console bianca a e il bundle rosso del 25°
anniversario entrambi a 179 euro, il prezzo
più basso per le catene di EC. L’aspetto più
deludente riguarda il layout dei formati HD: il
software PS3 non è diviso in maniera chiara
dai film in blu-ray, mentre il software Xbox
360 è sparso su più espositori non collegati
tra loro. Ad aggiungere ulteriore confusione,
nel reparto sono presenti anche prodotti, come
L’ASSISTENZA
PREZZI (IN EURO) E OFFERTE HARDWARE
Offerta hw
il commesso di Unieuro ci spiega che entrambi
i servizi sono a pagamento (mentre PSN è
gratuito) e che per pagare si possono utilizzare
i Microsoft Points (mentre è necessaria
un’apposita carta prepagata).
PREZZI (IN EURO) E PROFONDITÀ
DI ALCUNE DELLE PRINCIPALI NOVITÀ
NEGOZIO
PS3: Little Big Planet 2
XBOX 360: Halo Reach
Wii: Mario Sports Mix
Profondità
Prezzo
Profondità
Prezzo
Profondità
Prezzo
PSP: God of War: Ghost Profondità
of Sparta
Prezzo
DS: Art Academy
Profondità
Prezzo
CARREFOUR
AUCHAN
GIGATECH (IL GIGANTE)
3
59,90
4
59,90
5
49,90
3
59,90
20+
49,90
NA
NA
20+
69,90
NA
NA
NA
NA
5
6
NA
29,90
4
29,90
29,90
8
39,90
NA
4
29,90
Aprile
I
35
Zoom In
riferimento, Mario Sports Mix, non è presente,
mentre sono presenti tutti gli altri a prezzi
in linea con il mercato e con una profondità
soddisfacente (dalle 3 alle 8 copie per titolo).
L’offerta hardware è ancora più completa
con numerosi bundle recenti in esposizione.
Delle quattro demostation (2 PS3, un DSi e un
DSiXL) solo 2 (PS3 e DSi) sono in funzione.
L’ASSISTENZA
Ci mettiamo un po’ di tempo a reperire
un commesso (il che, considerato che è
AUCHAN
CARREFOUR:
VIDEOGIOCHI
“A LA CARTE”
Il reparto videogiochi di Carrefour non è al
livello di quello di Auchan ma è comunque
molto migliorato rispetto a quattro anni fa.
Nel 2007 lo spazio dedicato ai videogiochi,
disordinato e male organizzato, misurava
18 metri lineari mentre adesso ci troviamo
davanti a 30 metri lineari di software e
circa 5 metri lineari di hardware. Anche
0XRYLWLFRPRGR
▲
Auchan è una delle principali realtà della grande distribuzione mondiale, attiva da oltre 40 anni e presente
in 12 Paesi con oltre 1.316 ipermercati, 262.000 dipendenti (quasi il doppio rispetto al nostro articolo
del 2007) e 40 miliardi di euro fatturati (nel 2009). L’attività di Auchan include ipermercati, supermercati
e la gestione del parco immobiliare costituito dai centri commerciali. Nel 1989 il Gruppo arriva in Italia
con il primo punto vendita a Torino e nel 1997 si allea con il Gruppo Rinascente, creando una delle
maggiori imprese italiane nel mercato della grande distribuzione alimentare e non. Oggi i punti vendita
italiani sono 57 punti vendita in Italia
un giorno feriale, ci fa preoccupare) ma
rispetto alla nostra visita del 2007, quando
ci siamo trovati davanti un signore anziano
e completamente ignorante di videogiochi,
questa volta il ragazzo si dimostra
decisamente più preparato. Anche se sbaglia
su Xbox Live (dicendoci che è gratuito
come PSN) si dimostra abbastanza ferrato
sulle funzionalità blu-ray di PS3 e sul 3D
stereoscopico per le due console
A gestire il magazzino ci pensa Opengames.
DATI SUL PUNTO VENDITA
INSEGNA
CARREFOUR
AUCHAN
GIG@TECH (IL GIGANTE)
SPAZIO VIDEOGIOCHI
30 metri lineari + 5 m lineari di hw
150 mq - 2 corridoi da 25 metri lineari 15 mq 1 corridoio da 5 m lineari
% SPAZIO CONSOLE
80%
Circa 75%
90%
% SPAZIO ACCESSORI
20%
Circa 20%
5%
% SPAZIO PC
0%
5%
5%
DEMO STATION
X360 e PS3 (accese)
PS3 (accesa), PS3 (spenta), DSi
(accesa), DSiXL (spenta)
Nessuna
REFERENZE PC
0
30
20
Metri lineari (mensole)
0
2 m (2,5 m)
1 m (1,5 m)
Ordinamento (genere, confezione, titolo
alfabetico)
NA
Casuale
Casuale
Criterio espositivo (faccia/costa)
NA
Faccia
Faccia
REFERENZE XBOX 360
30
70
25
Metri lineari (altezza)
3 m (1,5 m): 50% sw, 50% accessori
2 (2,5 m)
2 m (1 m)
Ordinamento
Solo classifica Top 5
Classifica Top 5
Casuale
Criterio espositivo
Costa
Faccia
Faccia
REFERENZE PS3
60-70
150
40
Metri lineari (altezza)
3 m (1,5m)
4,5 m (2,5 m)
2,5 m (1 m)
Ordinamento
Solo classifica Top 5
Classifica Top 5/offerte speciali
Casuale
Criterio espositivo
Costa
Faccia
Faccia
REFERENZE Wii
30-35
100
25
Metri lineari (mensole)
1,5 m (1,5 m)
3 m (2,5 m)
1,5 (1 m)
Ordinamento
Classfica Top 5
Classifica Top 5
Casuale
Criterio espositivo
Costa
Faccia
Faccia
REFERENZE PSP
30
100
20
Metri lineari (altezza)
1,5 m (1,5 m)
3 m (2,5 m)
1,5 m (1 m)
Ordinamento
Solo classifica Top 4
Casuale
Casuale
Criterio espositivo
Costa
Faccia
Faccia
REFERENZE DS
100
150
35
Metri lineari
5 m (1,5 m)
4,5 m (2,5 m)
2 m (1 m)
Ordinamento
Classifica Top 5
Casuale
Casuale
Criterio espositivo
Costa
Faccia
Faccia
36 I
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Co/ Centro Comm.Le Maximall (Sa)]
Partner
Tutti i marchi appartengono
ai legittimi proprietari.
direbbe che il business videoludico, seppur
rimanga marginale, è trattato con estrema
serietà dalla catena francese, anche attraverso
un’offerta piuttosto vasta, soprattutto per
quanto riguarda i titoli PS3 e DS, con circa 150
referenze a testa e oltre 4,5 metri lineari di
scaffali (per oltre 2 metri d’altezza). I formati
PS3, Xbox 360 e Wii possono beneficiare
anche di una classifica Top 5 (mentre nel
reparto PC è presente un espositore Blizzard)
ma nel settore dedicato alla home console di
Nintendo mancano molti top title. Il titolo di
Aprile
7,0B0829,7,LQGG
best movie
Zoom In
l’addetto ai videogiochi di Carrefour si
dimostra piuttosto preparato e cortese.
L’unico errore che commette è sul 3D
stereoscopico, definito erroneamente (ma
comprensibilmente) come una funzionalità
esclusiva di PS3. Sul Live si dimostra invece
molto ferrato nell’illustrare le differenze
tra i due network, spiegandoci anche che
Xbox Live è pagamento ma più adatto alla
comunicazione tra utenti, mentre PSN è
gratuito ma meno avanzato. Anche sulle
altre funzionalità dei due hardware si
dimostra al corrente: PS3 viene definita
come un hub per l’entertainment mentre di
Xbox 360 viene esaltata la tecnologia Kinect.
se i prodotti sono ancora esposti di costa
(Carrefour è l’unica insegna tra quelle
visitate a non esporre i titoli di faccia), tutti i
formati possono beneficiare di una classifica
Top 5 molto aggiornata, in cui sono presenti
le principali novità. Nintendo è trattato con
particolare attenzione: i titoli sono divisi per
formato (Wii o DS) e Best Seller, con anche
uno scaffale dedicato esclusivamente ai
titoli Pokemon e Super Mario. Anche Kinect
può sfruttare uno scaffale dedicato ai titoli
1st e 3rd party. Tutti i titoli di riferimento
sono presenti (unica catena tra quelle della
GD visitate), con una profondità che va da
un minimo di 3 a un massimo di 5 copie e
a prezzi in linea con il mercato. L’offerta di
hardware è più limitata in termini di bundle
rispetto ad Auchan ma tutti i formati sono
presenti. Le due demo station presenti nel
reparto (Xbox 360 e PS3) sono funzionanti
GIG@TECH: UN GIGANTE
IN DIFFICOLTÀ
Ci spiace dirlo ma il settore tecnologico
della catena Il Gigante è l’unico ad aver
fatto passi indietro sul fronte videoludico
rispetto alla nostra visita di 4 anni fa. Lo
spazio Gig@tech era stato inaugurato a fine
2006 e già allora presentava alcune notevoli
L’ASSISTENZA
Nonostante l’attesa di circa 7 minuti (in
un negozio quasi interamente vuoto)
GIGATECH (IL GIGANTE)
Fondato nel 1972 da Giancarlo Panizza e altri 29 negozianti, il primo supermercato Il Gigante univa
la vendita di prodotti alimentari e non alimentari, anticipando di fatto la struttura di un moderno
ipermercato. Oggi la catena impiega oltre 4.000 dipendenti in Italia di cui 200 nella sede centrale situata
a Bresso e gli altri suddivisi tra 44 punti vendita in Italia (erano 34 nel 2007) di cui 15 Ipermercati (che
trattano anche i prodotti tecnologici).
CARREFOUR
La società Carrefour viene fondata nel 19569 dalle famiglie Fournier e Defforey e apre il primo
supermercato a Parmelan in Francia. L’espansione all’estero inizia nel 1969 dal Belgio; nel 1993 arriva in
Italia con il primo supermercato a Marcon, in provincia di Venezia, e successivamente rilevando il controllo
della catena GS. Oggi Carrefour è il principale retailer in Europa e il secondo al mondo, con oltre 12.000
punti vendita in 29 Paesi e un fatturato 2010 pari a 101 miliardi di euro (erano 87,4 miliardi di euro nel
2007), in crescita dell’5,8% nell’ultimo anno fiscale. I punti vendita Carrefour in Italia sono attualmente 61.
lacune di assistenza e assortimento che
però avevamo attribuito alla giovane età
dell’insegna. Adesso, a distanza di quattro
anni, le cose sono addirittura peggiorate.
Il reparto videogiochi è minuscolo (un solo
corridoio di 5 metri lineari, mentre nel 2007
erano 13 metri lineari) e molto disordinato,
senza alcuna vera suddivisione tra i formati.
Il numero di referenze è estremamente
limitato e sono presenti addirittura titoli
vecchissimi con un potenziale di vendita
praticamente nullo (ad esempio Madden NFL
2005 per PC). Tra i top title di riferimento
sono presenti solo Little Big Planet 2 per
PS3 (per altro con una profondità di 20
copie a 69,90 euro, 10 euro più delle altre
insegne) e Art Academy (4 copie). Mancano
invece all’appello i titoli di riferimento per
Xbox 360, Wii e PSP. L’assortimento di
bundle hardware è piuttosto vasto ma sono
presenti anche bundle di hardware ormai
fuori produzione, come la PS3 da 60 Gb con
Metal Gear Solid 4 (comunque un prodotto
valido). Tra l’hardware sono però mescolati
anche i giocattoli per bambini, il che
aggiunge al senso di confusione generale.
Non c’è alcuna demo station.
il mondo del cinema
sempre con te!
L’ASSISTENZA
Se quattro anni fa l’assistenza offerta da
Gig@tech era stato il principale punto
debole, questa volta è invece il suo unico
punto di forza. Il commesso, infatti, è tra i più
informati e disponibili che abbiamo trovato.
Giovane, dimostra di conoscere piuttosto
a fondo le tecnologie legate a online e 3D
stereoscopico di PS3 e Xbox 360 e si trova,
comprensibilmente, quasi in imbarazzo nel
consigliarci alcuni titoli, come il primo Gears
of War, dall’assortimento del negozio, che
risalgono a due o più anni fa.
OFFERTA E PREZZI (IN EURO) DELL’HARDWARE
Offerta hw
CARREFOUR
AUCHAN
PS3
Console: 299
Bundle Killzone 3: 329
Bundle PSMove: 349
Bundle Killzone 3 320 Gb: 339 (con Nectar)
Bundle PSMove 329
PS Move
NA
NA
X360
Console 250 Gb: 249
Console 250 Gb: 249
Bundle 2 giochi: 249
X360 Kinect
149
Wii
Bundle Sports Resort: 199
PSP
Console: 119 (in offerta)
PSPgo: 149
DS
DSiXL: 189
DS Lite: 129
149
Console: 179
Wii 25° Anniversary: 199
Bundle Sports Resort Black: 199
Bundle Just Dance 2: 199
Console: 169
Bundle God of War: 149
Bundle Toy Story 3: 149
DSiXL: 189
DSi: 149
DS Lite: 129
Bundle Rosso con Super Mario: 189
38 I
GIGATECH (IL GIGANTE)
Console: 279
Bundle PSMove: 344
Bundle God of War 3: 329
Bundle FIFA 11: 349
Vecchio Bundle MGS4: 249
NA
Console 250 Gb: 199
Vecchio Bundle Splinter Cell
Conviction: 199
NA
Bundle Sports Resort: 198
Bundle Wii Sports+ Mario Kart: 198
Wii 25° Anniversary: 199
Console: 149
Bundle Hannah Montana: 149
Bundle Guitar Hero: 189
DS Lite: 159
Best Movie si è fatta in quattro per offrirti l’emozione di avere il mondo del cinema sempre a portata di mano. il piacere
di sfogliare il mensile di cinema più diffuso in italia si moltiplica in versione multimediale sui device apple e su android.
e per essere sempre puntualmente informati sulle ultime news, guardare i trailer, leggere la trama e le recensioni dei
film o scegliere dove andare al cinema, basta andare sul sito web www.BestMovie.it oppure scaricare l’app gratuita
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Disponibili gratis
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Aprile
Tendenze
IL PIÙ GRANDE
SPETTACOLO
(INTERATTIVO) DEL MONDO
UNA VOLTA ERANO I TEATRI, POI IL CINEMA. PRESTO SARANNO I VIDEOGIOCHI AD OFFRIRE LE MAGGIORI POSSIBILITÀ
CREATIVE AGLI SCENEGGIATORI. LO DIMOSTRA L’ATTESO L.A. NOIRE MA IL TREND CHE STA PORTANDO I PERSONAGGI
VIDEOLUDICI A COMUNICARE ESPRESSIVAMENTE E A TRASMETTERE EMOZIONI È COMINCIATO DA TEMPO
ED È IN COSTANTE EVOLUZIONE.
DI DAVIDE SHER
VIDEOGIOCHI MEGLIO DEI FILM
Con l’arrivo di LA Noire, thriller poliziesco sviluppato da Rockstar (gli autori
delle serie GTA e Red Dead), i videogiochi entreranno ufficialmente in una
nuova era: l’obiettivo, a lungo perseguito dagli sviluppatori videoludici di
creare opere interattive in grado di scatenare emozioni sempre più forti
attraverso gli eventi e la recitazione dei protagonisti è infatti a portata
di mano. La tecnologia alla base del gioco di Rockstar, infatti, compie
un significativo passo in avanti dal punto di vista della recitazione dei
personaggi virtuali: attraverso un avanzatissimo sistema di telecamere,
ogni minima espressione degli attori, che prestano le loro sembianze
ai personaggi virtuali, sarà ricreato in-game. Il motion capture, anche a
livello facciale, non è una novità ma in questo titolo l’acting sarà talmente
La Noire (qui a destra)
è un poliziesco a tutti
gli effetti, mentre
Duke Nukem Forever è
l’equivalente videoludico
di un “cult movie”. Deus
Ex ha di fatto creato il
genere cyber punk.
preciso da diventare parte integrante del videogame: per risolvere il caso i
giocatori, nei panni del detective Cole Phelps, interpretato da Aaron Staton,
dovranno capire dalle espressioni dei vari personaggi se mentono o dicono
la verità. LA Noire è effettivamente un passo in avanti importante ma
questa transizione è già stata avviata da tempo sia per quanto riguarda
trame sempre più avvincenti, originali e complesse, sia dal punto di vista
dei generi cinematografici ricreati in forma interattiva. La killer application
di Sony, Heavy Rain (uscito a marzo 2010), ad esempio, è molto più di un
film interattivo e crea, attraverso un dramma familiare vissuto in prima
persona dal giocatore, una suspense e un coinvolgimento mai raggiunto
prima. Tra i titoli in arrivo, la serie Deus Ex (con il terzo capitolo Human
Revolution) è il capostipite del genere cyber-punk che ha fatto la fortuna di
film come Matrix, mentre Duke Nukem Forever, atteso da più di 13 anni,
è sicuramente il titolo che più si avvicina ad un cult movie. Rockstar,
con i suoi due precedenti blockbuster, GTA 4 e Red Dead Redemption,
ha, per altro, già fatto scuola. Il filmato introduttivo di GTA 4 ricorda, per
suggestività (con la nave dei clandestini slavi che si avvicina a New York),
l’inizio di Scarface (con i profughi cubani che si avvicinano a Miami), mentre
la trama di Red Dead Redemption è cruda e commovente come quella del
capolavoro di Clint Eastwood, Gli Spietati. Lo stesso vale per la serie Mass
Effect: il franchise di EA ha creato un Universo in grado di far impallidire Star
Trek. La particolarità - e la ragione per l’enorme successo - di tutti questi
titoli non è solo quella di avvicinare i film a livello di recitazione e trama ma
anche la capacità di portare generi considerati da hardcore gamer a un
pubblico sempre più di massa. Mass Effect 2, per esempio, è un rpg (genere
videoludico generalmente ad appannaggio esclusivo dei gamer più esperti),
mentre il genere action free roaming di GTA si rivolge principalmente a chi
ha già una grande dimestichezza con il joypad: eppure questi titoli risultano
appetibili e accessibili a un pubblico molto allargato.
Il connubio tra film e videogiochi, dunque è più vivo che mai, anche e
soprattutto perché apre ad attori d’ogni età milioni di nuove possibilità,
eppure Frank Gibeau, presidente di EA Games, ha dichiarato, testualmente
che: «I videogiochi sui film sono morti. Licenze come James Bond e Lord of
the Rings – ha spiegato – non possono più garantire margini sufficienti ai
publisher». Ovviamente, Gibeau fa riferimento ad un altro tipo di rapporto
tra i film e i videogiochi, vale a dire i titoli sviluppati su (costose) licenze
cinematografiche per accompagnare l’uscita di un blockbuster al cinema. La
dichiarazione di Gibeau sembra, in effetti, dettata più dalla nuova strategia di
EA di puntare sempre più su brand interni, che da un’effettiva situazione di
mercato. Non c’è dubbio che i fasti del passato, quando EA vendeva centinaia
di migliaia di copie solo in Italia (e milioni nel Mondo) dei titoli basati sulle
saghe de Il Signore degli Anelli ed Harry Potter, siano ormai al tramonto, ed
è altrettanto vero che alcuni film recenti hanno floppato più (Tron) o meno
(Avatar) pesantemente in versione videoludica, però i videogiochi su licenza
IP
E ULTIMO PRODUZIONE
SVILUPPATORE PUBLISHER PRIMO
GIOCO USCITO
CAST
USCITA PREVISTA
(NON UFFICIALE)
Scott Stuber
(ex Universal)
Sceneggiatura di Scott Z. Burns
(Bourne Ultimatum)
TBA
Konami
marzo 2008/
gennaio 2010
dicembre 1998/
ottobre 2010
NA
Regia di James Wan (Saw)
TBA
EA
marzo 2010
Eric Newman,
Universal, EA
TBA
NA
NA
Sceneggiatura di Dan Harris
(Superman Returns, X-Men 2)
Regia di DJ Caruso
(Disturbia, Eagle Eye)
Regia di Len Wiseman (Die Hard),
Scenggiatura di Chris Morgan
2012
Charles Roven
(Il Cavaliere Oscuro)
Regia di Brett Ratner (X-Men 3)
TBA
NA
NA
2012
Army of Two EA Montreal
EA
Castlevania
Konami
Dante’s
Inferno
Visceral Games
Dead Space
Visceral Games
EA
Gears
of War
Epic Games
Microsoft
God of War
Sony Santa
Monica
Sony
Halo
Bunjie
Microsoft
novembre 2008/
febbraio 2011
novembre 2006/
novembre 2008
luglio 2005/
marzo 2010
novembre 2001/
settembre 2010
Heavy Rain
Quantic
Dream
Sony
febbraio 2010
Unique Features
NA
2012
Kane
& Lynch
Io Interactive
Eidos
novembre 2007/
agosto 2010
Lionsgate/Nu Image
Bruce Willis, Jamie Foxx
2013
Avi Arad (Spider-Man,
X-Men, Blade)/Sony
Avi Arad (Spider-Man,
X-Men, Blade)/Capcom
Avi Arad/EA/Warner
Bros/Legendary
NA
TBA
NA
2013
Regia di Mark Protosevich
(Io Sono Leggenda, Thor)
2012
THQ
NA
2011 (direct to video)
THQ
NA
2012
NA
2012
Infamous
Sucker Punch
Sony
maggio 2009
Lost Planet
Capcom
Capcom
Mass Effect
Bioware
EA
Red Faction
Origins
Volition
THQ
Saints Row
Volition
THQ
gennaio 2007/
maggio 2010
novembre 2007/
gennaio 2010
maggio 2001/
maggio 2011
settembre 2006/
ottobre 2008
TBA
Shadow of
the Colossus Team Ico
Sony
ottobre 2005
Misher Films/
Sony Pictures
Silent Hill
Konami
gennaio 1999/
gennaio 2010
Davis Film/Sony Pictures
Regia di Michael J. Basset
2011
20th Century Fox/EA
Sceneggiaturadi Grag Erb, Jason
Oremland, Regia di Chris Wedge
Regia di John Woo
TBA
2012
Konami
Maxis
EA
settembre
MIdawy
settembre 2007
EA
gennaio 2000/
febbraio 2011
John Davis
(Norbit, Eragon), EA,
20th Century Fox
Secneggiatura di Brian Lynch
2012
Tomb Raider Crystal Dynamics
Square
Enix-Eidos
GK FIlms
NA
2013
Uncharted
Sony
dicembre 1996/
agosto 2010
dicembre 2007/
ottobre 2009
Avi Arad, Columbia
Pictures, Sony Pictures
Regia di David O. Russel, Mark
Wahlberg, Robert De Niro, Joe Pesci
2012
Stranglehold Midway
The Sims
Aprile
cinematografica, rivolgendosi ad un target di massa costituito soprattutto
dai più giovani, possono ancora offrire opportunità interessanti. Ad ulteriore
dimostrazione c’è il fatto che la stessa EA non ha esitato ad assicurarsi diritti
del film d’animazione Rango, per il titolo omonimo uscito lo scorso febbraio,
e non è la sola. Il publisher americano THQ ha fatto delle licenze di film
animati uno dei suoi marchi di fabbrica, assicurandosi la pubblicazione
ALCUNI DEI PRINCIPALI FILM IN PRODUZIONE BASATI SU VIDEOGAME
Spore
40 I
Ecco alcuni dei più
attesi videogame
basati su properties
cinematografiche:
in alto a destra, Captain
America di Sega, a lato
Kung Fu Panda 2 e Il Gatto
con gli Stivali, in arrivo
da THQ.
▲
N
el mondo dell’entertainment odierno le forme d’arte espressiva
si fondono sempre di più tra loro e i confini tra film e videogiochi
diventano sempre più sottili. Più di ogni altro medium, i videogame
raccolgono tutte le diverse forme d’espressione e adesso una nuova
generazione di videogame offre la possibilità ad attori e videogiocatori di
rendere la recitazione una parte integrante del gameplay.
FILM CHE DIVENTANO VIDEOGIOCHI
Maxis
Naughty Dog
Aprile
I
41
Tendenze
di videogiochi basati su tutti i nuovi titoli DreamWorks in arrivo nei prossimi
anni, a partire da Kung Fu Panda 2, a maggio negli USA e probabilmente
a fine anno in Italia, e lo spinoff di Shrek, Puss in Boots (Il Gatto con gli
Stivali), in arrivo a novembre. Il publisher giapponese Sega ha puntato con
decisione sui videogiochi di film basati sui fumetti Marvel, che assicurano
sempre una solida base di fan: Thor: the God of Thunder (in arrivo ad aprile) e
Captain America Super Soldier (in arrivo a maggio) permettono ai molti fan di
interpretare i loro beniamini. Tra i publisher puri, anche Activision Blizzard non
demorde in questo segmento e lancerà a giugno il titolo basato sul terzo film
dei Transformers (Dark of the Moon), seguito, più avanti, da X-Men: First Class,
basato sul nuovo film.
FILM E POTENZIALI VIDEOGIOCHI
L’esperienza sfortunata di Disney in campo videoludico, con il flop di Tron
Evolution e la recente cancellazione del gioco basato sui Pirati di Caraibi
non ha alterato i piani di un altro grande produttore cinematografico entrato
recentemente nel campo del publishing videoludico: Warner Bros. Il colosso
americano detiene, tra le altre, le licenze di Harry Potter e Il Signore degli
Anelli, oltre a quelle di tutti i personaggi DC Comics: a giugno arriverà, infatti,
il titolo legato al film Lanterna Verde – l’Ascesa dei Manhunters. I videogiochi
basati sui film, dunque non sono certamente morti, ma di sicuro ce ne
sono meno che in passato e le aspettative sono più limitate. Questo accade
Il nuovo film
di Spider-Man arriverà
nel 2012 ma il gioco non
è ancora stato annunciato.
Nel 2011 sono previsti
anche film come Conan
il Barbaro e I Puffi,
quest’ultimo diventerà
un videogame sviluppato
da Ubisoft.
perché orami anche il pubblico di massa richiede prodotti di alta qualità e
l’investimento necessario tra sviluppo e acquisizione della licenza spesso è
scoraggiato dai troppi rischi di un mercato a marginalità limitata come quello
dei videogame per console. Per questo, alcune licenze di film in arrivo, che si
presterebbero a diventare videogame - come il nuovo Conan il Barbaro o il live
action/CG dei Puffi (già protagonisti di un social game per iPhone/iPad) – non
sono state ancora acquisite ( e probabilmente non lo saranno), mentre persino
per l’attesissimo The Amazing Spider-Man, in arrivo nel 2012, non è stato
ancora ufficialmente annunciato alcun videogame.
VIDEOGIOCHI CHE DIVENTANO FILM
Il terzo tipo di rapporto tra film e videogiochi, è quello inverso, cioè i
film ispirati ai videogame. Si tratta di una “storia” che risale agli albori
dell’industria, con i film di Super Mario (1993), Street Fighter (1994) e Mortal
Kombat (1995). A parte alcuni casi più fortunati, come la serie Resident Evil
o i film di Silent Hill (sicuro il nuovo film in 3D, basato sul terzo capitolo, in
uscita nel 2011) e Prince of Persia, che hanno ottenuto risultati discreti al
box office e commenti favorevoli dalla critica, i film basati sui videogame
sono stati generalmente progetti fallimentari. In una Hollywood sempre più
povera di idee, i personaggi epici creati per i videogame sono, però, sempre
appetibili, tanto che, anche in questo momento, possiamo contare più di venti
diversi progetti in cantiere. Va detto che molti di questi sono piuttosto vaghi,
che subiscono continui ritardi e posticipi e che spesso vengono cancellati
alla prima difficoltà. Ad esempio il progetto legato alla serie Bioshock è stato
cancellato perché avrebbe ricevuto un rating di “R” cioè destinato ai maggiori
di 17 anni) negli USA.. Il progetto legato alla serie Halo, prodotto dalla stessa
Microsoft, doveva essere pronto nel 2009 ma ancora oggi non c’è alcuna
conferma sulla data d’uscita. Microsoft sostiene che i ritardi siano dovuti alla
necessità di assicurarsi la massima qualità del prodotto finale. Tra i publisher
che hanno detto di voler puntare con decisione su film basati sulle proprie IP,
EA è in prima fila: l’azienda ha annunciato film basati su properties quali Army
of Two, Dante’s Inferno (uno dei progetti più concreti), Dead Space, Spore,
The Sims e Mass Effect (quest’ultimo confermato anche dal team di sviluppo
di Bioware). Anche la rivale Activision Blizzard, comunque, sta lavorando ad
un progetto molto forte: il film basato sull’mmorpg World of WarCraft sarà,
infatti, diretto da Sam Raimi, che ha già riscosso un successo planetario
con la trilogia di Spider-Man, da cui, per altro, Activision ha tratto alcuni dei
videogame su licenza più di successo in assoluto. Altri progetti che potrebbero
avere fortuna sono i film legati alle properties videoludiche di Sony, God of
War, Uncharted e Heavy Rain. Oltre alla trama avvincente e la carisma dei
personaggi, uno dei maggiori punti di forza di queste IP sarà sicuramente
la divisione Sony Pictures, attraverso la quale il Gruppo potrà dedicare ai
progetti tutto il tempo e le risorse necessarie.
Qui sopra alcuni progetti
cinematografici con buone
possibilità di vedere
la luce: In alto a sinistra
Heavy Rain, a destra
Kane & Lynch e qui sopra
Gears of War.
GIURO DI DIRE TUTTA LA VERITÀ!
FEDERICO CLONFERO, MARKETING MNGR DI ROCKSTAR, SPIEGA COME E PERCHÉ L.A. NOIR SI DIFFERENZIERÀ DA QUALSIASI VIDEOGIOCO.
In che modo la recitazione influirà
sulla trama e sugli eventi del gioco?
«L.A. Noire permette al giocatore di vivere al
100% un’esperienza nei panni di un detective.
Per la prima volta l’investigazione non si
esaurisce nel dare la caccia ai sospetti e nello
scovare indizi ma è arricchita da interrogatori
in cui l’elemento emozionale, gli sguardi, le
intuizioni, rappresentano l’enorme portata
innovativa del gioco. Come nella realtà, una
fuorviante dichiarazione del falso, o una
corretta intuizione, dipendono proprio
dalla nostra capacità di interpretare le
espressioni e la gestualità dei personaggi
grazie all’alto grado di realismo. La buona
riuscita di un interrogatorio o un depistaggio
influiscono sulla ricerca degli indizi e
sull’evoluzione della trama. Ecco come e
perché la recitazione, legata alla componente
investigativa, è uno strumento così
intrinsecamente connesso allo sviluppo della
trama e degli eventi del gioco».
Quali tecnologie sono state utilizzate
per ottenere questo effetto?
«Grazie a Depth Analysis, uno studio di sviluppo
specializzato in alta tecnologia, è stata sperimenta
l’innovativa tecnologia del MotionScan. Trentadue
telecamere ad alta definizione, posizionate intorno
all’attore, sono state in grado di catturare, in
3D a 30 frame al secondo, ogni sfumatura della
mimica facciale, dai battiti di ciglia, ai mezzi
sorrisi, agli scatti d’ira, trasferendoli nel gioco.
La tecnologia del MotionScan è stata applicata a
oltre 300 attori permettendo una cura dei particolari e
caratterizzazioni dei personaggi mai viste prima»
Cosa rappresenta questa evoluzione
per i videogiochi?
«Sicuramente un enorme passo avanti dal punto di
vista dell’interazione tra giocatore e gioco. Per la
prima volta sarà necessario utilizzare la capacità di
ragionamento e l’intelligenza emotiva per distinguere tra
verità e menzogna, a differenza della maggioranza dei
prodotti dove il giocatore deve utilizzare abilità come
Nella pagina accanto, lo studio di sviluppo Depth Analysis che,
attraverso la tecnologia MotionScan permette di registrare ogni
minimo movimento della mimica facciale degli attori e riportarli
sulle loro controparti virtuali.
42 I
Aprile
prontezza di riflessi, mira e precisione. L’innovativa
portata rivoluzionaria della tecnologia del MotionScan, e
l’approdo alla “leggibilità emozionale” non rappresentano
però gli unici sforzi degni di essere descritti ed illustrati.
Le aspettative sul progetto ambiscono a ricreare un
mondo digitale accurato. Particolarmente interessante
la ricostruzione della città: sono state utilizzate fonti
fotografiche originali risalenti al 1940 come le prime foto
aeree e le mappe commissionate da Roosvelt».
In che modo comunicherete al pubblico
le caratteristiche di LA Noire?
«L.A. Noire è un prodotto estremamente costoso ed
ambizioso e Rockstar Games supporterà il lancio al
massimo utilizzando tutti i mezzi di comunicazione di
massa. Le caratteristiche del gioco lo rendono adatto
ad un pubblico vario: non i soli giocatori specializzati ma
anche gli utenti meno appassionati. Ovviamente il web
sarà un canale preferenziale: rilasceremo molti filmati e
trailer che permetteranno agli utenti di capire i dettagli che
lo differenziano dalla concorrenza. Non ci dimenticheremo
però della TV, in particolare terremo presente che circa
65% delle serie TV trasmesse in Italia è di genere Crime e
che genera più di 2,5 milioni di contatti ogni settimana».
L’attore Adam
Harrington
interpreterà
il ruolo di Roy
Earl, uno dei
personaggi
a supporto
(uno dei partner
del protagonista).
Nel videogame,
l’attrice
e modella
Erika Heynatz
interpreterà
il ruolo di Elsa
Lichtman, una
cantante Jazz al
Blue Room Club.
L’attore
Aron Staton
interpreterà
il protagonista:
il detective
dell’LAPD Cole
Phelps dovrà
risolvere alcuni
difficili casi.
Aprile
I
43
Eventi
CONQUISTA
DELL’EST E NON SOLO
ALLA
DAL 10 ALL’11 MARZO SI È TENUTO LO IES, EVENTO B2B ORGANIZZATO DA ACTIVISION BLIZZARD
ITALY PER MOSTRARE LA PROPRIA LINE UP AI BUYER ITALIANI E DEI MERCATI EMERGENTI:
UN TOTALE DI 29 PAESI CHE, NUMERI ALLA MANO, POSSONO CONTARE SU POTENZIALITÀ
DI CRESCITA DAVVERO ESPLOSIVE. CE NE PARLA IL GENERAL MANAGER PAOLO CHISARI.
DI MATTEO BONASSI
D
Paolo Chisari, senior
director e general manager
Italy & Emerging Markets.
allo scorso settembre, oltre ai Paesi sud europei, è passata sotto
la filiale italiana di Activision Blizzard anche la responsabilità
del’Est Europa: un totale di 29 Paesi (vedere elenco nel
box dedicato) che contano già sul proprio territorio una serie di catene
internazionali, specializzate e non, che puntano con decisione sul mercato
videoludico per allargare il proprio business. Il 10 e 11 marzo Activision
Blizzard Italy ha organizzato, nella splendida cornice offerta dalla città di
Venezia (presso il rinomato hotel Danieli) lo IES (Italy & Emerging Markets
Summit), evento dedicato ai buyer italiani e dei mercati emergenti per
mostrare in anteprima i titoli che il publisher lancerà nel corso dell’anno.
I mercati entrati sotto la responsabilità del management italiano vantano
interessanti potenzialità di crescita. Inclusa l’Italia parliamo di una
popolazione di oltre 750 milioni di persone, di un installato di oltre 3 milioni
di PS3, di oltre 2 milioni di Xbox 360 e quesi 6 milioni tra Nintendo DS e PSP.
Nel 2010 il valore del mercato software è stato stimato per oltre 2 miliardi
di dollari, di cui 156 milioni sono stati fatturati da Activision Blizzard. Sono
stati spediti 5,7 milioni di pezzi, di cui 1,1 milioni sono state le vendite di
Call Of Duty Black Ops, 6,2 milioni di dollari sono stati fatturati con Star
Wars The Force Unleashed 2, 330 mila sono stati i pezzi venduti di WOW
Cataclysm e 3,2 milioni di dollari sono stati fatturati con Transformer
War to Cybertron. Insomma numeri importanti che hanno giustificato una
ristrutturazione della filiale italiana con la creazione di un hub dedicato allo
sviluppo di questi nuovi mercati. Di seguito Paolo Chisari, senior director e
GM Italy & Emerging Markets di Activision Blizzard, anticipa i risultati del
publisher, la strategia futura e in che modo la filiale italiana potrà supportare
al meglio la crescita dell’azienda anche oltre i confini italiani.
Emerging Markets: cos’è cambiato a livello di struttura rispetto allo
scorso anno?
«In Italia da 2 anni ormai abbiamo assunto la responsabilità degli Emerging
Markets South mentre da settembre del 2010 Activision Blizzard ha
deciso di spostare sotto l’Italia anche la responsabilità degli Emerging
Markets Central, per un totale di 29 Paesi che sono sotto la responsabilità
del management italiano. E’ evidente che si tratta di una struttura piuttosto
aperta con figure di riferimento che operano direttamente sul proprio territorio
di competenza. L’obiettivo per quanto riguarda la nostra sede è creare un hub
appositamente studiato per supportare entrambe le strutture. Abbiamo quindi
assunto delle nuove figure come Amelia Jensen, in qualità di Customer
Service Supplies Coordinator e riconfigurato la struttura con Stefania
Vanerio che accresce la sua responsabilità e diventa Senior Marketing
Manager Emerging Markets, Francesca Squellerio che diventa PR and Trade
Executive con responsabilità per gli Emerging Markets ed Angelo Caronni
che svolgerà il ruolo di Supply Chain Director Italy & Emerging Markets. L’hub
che abbiamo creato sarà attivo sia in termini di operation sia sul trade, perché
ci sono numerose attività pensate per l’Italia che si possono declinare. Inoltre
garantiremo un forte interscambio di informazioni tra tutti i territori che ci
consentirà di capitalizzare sulle esperienze già vissute durante lo sviluppo
sul mercato italiano per migliorare e accelerare il processo negli altri Paesi.
Perché in realtà si tratterà di replicare quanto fatto di buono in Italia nei Paesi
in cui il publisher intende far crescere il proprio business».
Quale, tra questi, può vantare le maggiori potenzialità di crescita
nell’immediato?
«Activision oggi è concentrata su Russia, Polonia, Turchia, Middle East e
Sudafrica. Ovviamente c’è molto spazio di crescita anche in Portogallo
e Grecia, anche se recentemente la situazione economica generale di
quest’ultima non è particolarmente positiva, ma contiamo in una ripresa».
44 I
Aprile
Risultati della filiale italiana: è possibile fare un confronto con quanto
raggiunto a livello internazionale?
«In Italia abbiamo subito un leggero calo a livello di fatturato in linea con le
performance del mercato in generale. Questo è da imputarsi soprattutto alle
performance del brand Guitar Hero, che rappresentava una serie di prodotti
di grande valore anche inteso come peso sullo scontrino, con bundle che
arrivavano a toccare i 199 euro e che quest’anno sono diminuiti da un
30/40 mila pezzi venduti in sell thru nella stagione estiva a circa 20 mila
pezzi nella stagione natalizia. Questo calo ha avuto delle ripercussioni sia
sul fatturato sia sulle quote di market share. Quindi, nonostante sia stato un
anno estremamente positivo come Operative Income, rispetto all’esercizio
precedente abbiamo perso un paio di punti percentuale in termini di market
share, avvicinandoci all’11% ma mantenendo sempre la terza posizione sul
mercato italiano».
Jean Claude Ghinozzi vice
president Southern Region.
Mary Bihr, vice president
Lucas Arts, ha introdotto
Lego Star Wars 3,
disponibile dallo scorso
25 marzo.
Quali sono stati i titoli chiave per l’anno passato?
«Il 2010 è stato un anno in cui ci sono stati per Activision sostanzialmente
3 eventi chiave. Oltre al lancio di Call of Duty, che ha raggiunto risultati
incredibili con oltre 300 mila pezzi di sell thru al 31-12-2010. Abbiamo
avuto altri titoli molto importanti come StarCraft 2 e World Of WarCraft
Cataclysm che ci hanno consentito di raggiungere il 20% di market share
nel segmento PC. Oltre a questo segnaliamo la conferma positiva del
fenomeno Bakugan, un franchise che sta continuando a vendere molto
bene e inoltre la filiale italiana continua a distinguersi grazie ad una serie di
titoli per Nintendo Wii che ottengono performance oltre le aspettative, come
Rapala e Cabela, che sfruttano il bundle software/accessorio dedicato».
Laura Lombardi, european
marketing director movies
and super heroes ha
sottolineato le potenzialità
di Xmen Destiny.
Come cambierà la strategia nel 2011?
«Activision Blizzard è un publisher a cui piace fare profitto, non
investe mai in un titolo senza intravedere a lungo termine delle garanzie
di successo. Il mercato dei videogame è sempre più difficile: se si
guardano i risultati è evidente come le prime dieci IP più vendute
possano contare su di un distacco enorme rispetto al resto dei titoli e
lanciare un software con queste garanzie di successo è sempre più
complicato. Quindi preferiamo dedicare particolari energie ai franchise
che si dimostrano cruciali per il mercato. Tra questi ci sarà sicuramente
Skylanders Spyro’s Adventures, che è un prodotto per molti aspetti
decisamente rivoluzionario e che ha le caratteristiche per ripetere, anche
se attraverso un target decisamente differente, quanto di buono è stato
fatto ad esempio con il brand Guitar Hero in passato. È un segmento
nuovo in cui non è presente nessuno e Activision è uno dei publisher
con le risorse e le possibilità per poter lavorare su innovazioni di questo
tipo con risorse e investimenti importanti. Accanto alle grandi novità non
possono mancare titoli per così dire più “classici” ma che appartengono
a licenze o brand proprietari molto forti come ad es. Transformers, di cui
lanceremo, in concomitanza con il nuovo atteso film, il nuovo capitolo
intitolato Transformers 3, o Cabela’s, di cui uscirà a Maggio il nuovo
titolo Dangerous Hunts. E questo solo per parlare dei titoli già rivelati».
Luca Cominelli, marketing
e PR manager Blizzard.
Purtroppo non ci sono
aggiornamenti
sulla release di Diablo 3.
Stefano Bertuzzo, brand
manager business unit
Minneapolis, ha dato
una dimostrazione pratica
di Skylanders.
Francesca Squellerio, PR
and trade executive
con responsabilità per
i mercati emergenti.
▲
Come sono strutturati questi Paesi?
«Chiamare “emergenti” alcuni di questi mercati risulta decisamente riduttivo,
perché ci sono Paesi come la Russia che hanno un potenziale tale da risultare
già di grande appeal per tutte le realtà impegnate in questo mercato. Inoltre
sono già presenti catene consolidate a livello internazionale come Media
Market in Russia Turchia Grecia etc., Game in Cecoslovacchia, Carrefour
e Virgin presenti in Dubai, Game e Gamestop in Portogallo. E’ ovvio che in
questi Paesi, proprio come era in Italia nel 2000, i distributori fanno la parte
del leone e sono le strutture con cui noi dobbiamo interfacciarci, lasciando a
loro la responsabilità della trattativa. Noi fungiamo da elemento di supporto e
da riferimento».
Tra le catene specializzate italine hanno partecipato GameStop, OpenGames,
GameRush e GamesBond. Per la GDS erano presenti, tra gli altri, i buyer di
Mediaworld,
Saturn ed Euronics.
DI SEGUITO L’ELENCO DEI PAESI SOTTO LA RESPONSABILITÀ
DELLA FILIALE ITALIANA DI ACTIVISION BLIZZARD
• Portogallo
• Sud Africa
• Grecia
• Turchia
• Israele
• Slovenia
• Cipro
• Barhain
• Egitto
• Giordania
• Kuwait
• Libano
• Oman
• Qatar
• Arabia Saudita
• Emirati
• Russia
• Estonia
• Lituania
• Latvia
• Romania
• Bulgaria
• Repubblica Ceca
• Ungheria
• Slovacchia
• Polonia
Aprile
I
45
Eventi
LA SCOMMESSA SI CHIAMA SKYLANDERS
MAURIZIO PEDRONI, SALES DIRECTOR, PARLA DEL TRADE IN ITALIA,
DELLE INSEGNE PIÙ PERFORMANTI E DEI PRODOTTI CHE NEL 2011 SAPRANNO FARE LA DIFFERENZA.
Maurizio Pedroni,
sales director Activision
Blizzard Italy, ribadisce
l’importanza per il trade
di unirsi e il nuovo ruolo
che dovranno assumere
i distributori in Italia.
Quali sono attualmente le prime 5 insegne per Activision Blizzard?
«I primi 5 clienti sono nell’ordine GameStop, Media World, OpenGames,
Euronics, Auchan e GameRush, senza includere i due distributori Leader e
Db-Line che continuano a sviluppare un lavoro fondamentale sul normal trade
e sui Toys stores».
Nel 2010 quali sono stati i clienti che hanno performto meglio in termini
di vendite e di ricettività verso le vostre iniziative?
«Togliendo i primi due, GameStop e Media World, che sono stabili, ovvero
che con Activision Blizzard hanno sempre collaborato in maniera eccellente,
il cliente che è cresciuto di più nell’ultimo periodo è stato sicuramente Open
Games, soprattutto, grazie ad una trasformazione della propria struttura che
ormai ha quasi definitivamente compiuto il suo processo di assestamento.
3 anni fa si parlava del distributore, Promovideo, oggi, il cambio di modus
operandi e un diverso approccio al mercato hanno trasformato il vecchio
distributore in una catena specializzata a tutti gli effetti. Il dialogo con loro
non si limita più al classico “prezzo per quantità” ma si affronta la trattativa
Quale sarà invece la scommessa per il 2011?
«Oggi la grande scommessa si chiama Skylanders Spyro’s Adventures.
È un’idea talmente innovativa e con un potenziale talmente enorme che se
questo prodotto coglie nel segno ci troveremo davanti ad un nuovo panorama
di possibilità per allargare ulteriormente il business, proprio come fatto in
precedenza con Guitar Hero. Il fatto è che Guitar Hero aveva il “limite” degli
strumenti e del gameplay vincolato ad essi, risultando alla lunga, almeno per
il mercato di massa, difficile da rilanciare con nuove invenzioni. Skylanders
invece apre un nuovo mondo e vede nel proprio futuro una serie di potenziali
Invece la scalata di Auchan a cosa è dovuta?
Sicuramente Auchan è da sempre l’insegna GDO più attenta e vivace nel
nostro mercato, anche se mi permetto di dire che ci sono ampi margini di
miglioramento, tenendo anche in considerazione che altri competitors come
Blockbuster, e quindi la catena specializzata Gamerush, stanno vivendo
un difficile momento soprattutto a livello internazionale. Il problema di
Blockbuster non risiede certo nella loro capacità operativa ma nel legame
con una multinazionale che sta attraversando un momento difficilissimo
oltremare. Due anni fa erano il nostro terzo cliente per fatturato sviluppato, ma
oggi, questa empasse non consente più al seppur ottimo management italiano
di esprimere il loro vero potenziale».
PAESE CHE VAI, MARKETING CHE TROVI
Come sentite invece il polso del trade indipendente?
«Ormai gli indipendenti sono davanti ad una scelta, devono trovare una strada
di unione perché è questo che indica il futuro del mercato. Il publisher non
può dialogare con il singolo punto vendita, al contrario con 40 o 50 negozi,
con un’organizzazione centralizzata, si possono fare programmazioni e piani
di diversa sostanza. Secondo i nostri dati gli indipendenti, valgono ancora
un 18% del mercato videoludico, sono anche piccole catene, ma che sono
ancora troppo poco influenti per sviluppare un discorso di account diretto.
Bisogna insomma adeguarsi alle nuove esigenze del mercato, anche perché
nel frattempo anche i distributori stanno cambiando pelle. Non sono più dei
Tra i titoli da tenere d’occhio da qui al prossimo Natale, oltre alla nuova IP Skylanders Spyro’s Adventure, Activision Blizzard ha svelato Cabela Dangerous Hunts
2011, Transformer 3 e Xman Destiny. Di seguito una panoramica sui punti di forza su cui queste release potranno contare.
Sopra, da sinistra, Transformer 3, Skylanders Spyro’s Adventure e Xmen Destiny.
46 I
Aprile
evoluzioni tutte da esplorare. Chiaramente il marketing giocherà un ruolo
importante, ma altrettanto importante sarà operare le scelte giuste guardando
avanti, ovvero interpretando e anticipando i gusti del consumatore per
offrirgli idee davvero innovative. Skylanders ha l’obiettivo di dare al bambino
un collegamento facile e immediato con la propria fantasia: deve giocare
e poter concretizzare la fantasia che vive dentro di lui. Oggi la tecnologia
moderna permette questo passaggio: permettere di realizzare in modo
concreto la propria fantasia nel mondo virtuale delle console. Skylanders
spinge il bambino ad un approccio attivo, ad utilizzare la propria action figure
proprio come farebbe con un giocattolo, ma gli permette anche di espandere
l’esperienza ludica e di condividerla con i propri amici. I clienti che capiranno
come trasferire questa esperienza entusiasmante al proprio pubblico saranno
vincenti e verranno premiati dalle vendite».
con maggior lungimiranza. L’altra realtà che per noi ha guadagnato un peso
sempre più consistente è stata Euronics. Si è dimostrato un vero outsider: i
nove soci più importanti che rappresentano l’insegna nelle rispettive regioni,
negli ultimi 2 anni si sono concentrati su questo mercato dando risultati di
rilievo. Mentre prima erano competitivi con il loro avversario principale (Media
World) solo sul bruno e sul bianco, oggi si sono accorti che, con maggiore
attenzione sul prodotto, potevano diventarlo anche sul segmento videoludico
e questa scelta sta dando i risultati sperati. Prima in Euronics c’erano un paio
di soci che facevano la differenza come Butali, e Dimo , oggi i principali soci
seguono una identica e condivisa strategia».
NON SOLO SPYRO
La scommessa di Activision Blizzard per il
2011 si chiama Skylanders Spyro’s adventure.
Si tratta di un videgioco a target kids con cui
il publisher intende creare un nuovo vero e
proprio fenomeno sia in ambito videoludico
sia delle action figure collezionabili. La
confezione base (starter pack) infatti, oltre al
software e ad una piattaforma da collegare
alla console (Wii, PS3 e Xbox 360) contiene 3
box mover: il loro futuro è occuparsi di tutta una serie di insegne (anche GDO),
che magari dedicano pochissimi metri lineari al videogioco, ma che se gestite
con attenzione possono diventare una massa critica molto interessante».
personaggi. Posizionandoli sulla piattaforma
questi appaiono all’interno del gioco: ognuno
ha diverse caratteristiche e abilità speciali
necessarie a sbloccare o a completare
determinati livelli. Prima dell’estate sarà la volta
di Cabela Dangerous Hunt 2011, simulatore
di caccia che punta sulla formula software e
periferica dedicata in bundle. Per gli amanti
del mondo Marvel e degli action movie
Activision lancerà il 30 settembre Xmen Destiny,
videogame (PS3, Xbox 360, Wii e DS action che
consentirà di rivivere tutta l’azione della pellicola
cinematografica sfruttando le abilità dei vari
supereroi. Sempre dal grande schermo arriverà
poi la trasposizione videoludica di Transformer 3,
che garantirà a tutti gli appassionati della serie
di andare “dietro le quinte” e scoprire dettagli
della saga che non vengono
raccontati dalla
pellicola.
Cabela ha raggiunto
in Italia i 36 mila
pezzi venduti
dal primo
episodio uscito.
STEFANIA VANERIO, SENIOR MARKETING MANAGER EMERGING MARKETS, SPIEGA LE STRATEGIE MARKETING
CHE IL PUBLISHER UTILIZZERÀ PER GARANTIRE VISIBILITÀ ALLA PROPRIA LINE UP E QUALI SONO LE INSEGNE
CHE NEI MERCATI EMERGENTI STANNO GUARDANDO CON SEMPRE MAGGIOR INTERESSE IL MERCATO VIDEOLUDICO.
Operativamente che mansioni comprende la sua nuova qualifica?
«Mi occupo di seguire tutti i mercati emergenti dell’area sud europea,
inclusi anche Sud Africa e Middle Est, oltre ai Paesi dell’est-centro Europa.
In collaborazione con il partner locale, mi occupo di assicurare il corretto
posizionamento del prodotto, di pianificare le strategie marketing a tutti i livelli.
Dall’altro lato analizzo e approfondisco le dinamiche dei singoli mercati al fine
di ottimizzare i piani commerciali oltre che di marketing sul territorio».
Invece per il trade marketing?
«In alcuni territori ritroviamo le stesse catene presenti in Italia, quindi
possiamo anche pensare ad una trasposizione di alcune strategie o a sinergie
più dirette. Ad esempio, in Turchia troviamo Media Market, in Portogallo
esistono GameStop e Game. In altri paesi invece, come in Sud Africa, ci sono
solo catene locali che, per alcuni aspetti di approccio al cliente e al prodotto,
look and feel etc, possono anche ricordare quelle occidentali, ma hanno una
propria identità, storia e caratteristiche. Ad esempio BT Games, che riprende
il look di GameStop».
Potrebbe citare qualche esempio di catene specializzate o di elettronica
che non sono presenti in Europa e che puntano con particolare
attenzione anche sul gaming nei mercati emergenti?
«In Israele c’è BUG, che tratta videogiochi e IT, simile come assortimento a
Media World; in Portogallo c’è Sonae/Worten, sempre vicina all’ IT, poi in
Sud Africa ci sono Musica (simile alla nostra Fnac) e Incredible Connection,
specializzata in videogiochi».
Che direzione sta prendendo il trade marketing, ovvero quali sono le
richieste più frequenti dei clienti?
«I retailer sono sempre molto focalizzati sull’aspetto pratico del business,
quindi le maggiori preoccupazioni solitamente sono legate alle dimensioni
del packaging e degli espositori, mentre la priorità per il publisher rimane
legata alla garanzia di avere visibilità nel negozio. Ad esempio con un prodotto
come Skylanders Spyro’s Adventures avremo la necessità di esporre in
maniera diversa, senza suddivisioni per formato e con uno spazio sufficiente
che consenta di accedere facilmente a tutto l’assortimento, oltre che di
dimostrarlo in maniera efficace».
Oltre alla soluzione studiata per Skylanders, avete qualche altra novità
in termini di trade marketing che sfrutterete nel 2011?
«Continueremo a puntare molto su Blizzard con gondole, espositori e scaffali
dedicati, perché questo layout sta dando risultati davvero importanti. L’altro
grande brand su cui stiamo iniziando a lavorare in termini di permanent shelf
/soluzioni cross platform e long lasting - diverse per paese/cliente - è Call
of Duty. La forza del brand, sia in termini di new releases che di catalogo,
l’assortimento e il turnout consolidato e garantito che Call of Duty consente in
ognuno dei paesi da me seguiti, giustifica sicuramente tale approccio».
A livello di comunicazione quale sarà la priorità?
«Sicuramente Skylanders, perché è un prodotto di nuova concezione che va
spiegato, fatto provare e comunicato ai consumatori. È un titolo che impone
un grosso focus e un approccio globale che
utilizzi tutte le leve del marketing, in tutti i
paesi: fondamentale sarà il trade marketing,
l’esposizione, l’assortimento ma anche la
possibilità di mostrarlo e farlo provare. Un
ruolo importantissimo giocheranno poi le PR,
partendo dagli opinion leader per poi arrivare ai
genitori e quindi ai bambini. Infine l’investimento
media in TV ma anche sulla stampa nei paesi
dove questo media ha un peso significativo
sul target parents/kids (vedi Sud Africa), sarà
imprescindibile per raggiungere il grande
pubblico e il target specifico.».
Tra gli obiettivi del 2011
c’è la creazione di aree
espositive dedicate
al brand Call of Duty.
Sotto il nuovo espositore di
Skylanders, che consentirà
di vedere in azione
i personaggi direttamente
nel punto vendita.
Aprile
I
47
Primo piano
IL FUTURO SECONDO
L’HANDS ON CHE HALIFAX
HA ORGANIZZATO PER DEUS
EX: HUMAN REVOLUTION
PRESSO LA PROPRIA SEDE
LO SCORSO 7 FEBBRAIO
HA CONFERMATO UN
TITOLO DI QUALITÀ E
QUANTITÀ SOTTO OGNI
ASPETTO. ECCO TUTTO
CIÒ CHE C’È DA SAPERE
PER PREPARARSI AL LANCIO
DI UN BLOCKBUSTER
ANNUNCIATO.
DI MATTEO BONASSI
L
a storia di successo che accompagna
l’IP Deus Ex inizia da lontano, più
precisamente dal 2000, anno in cui la
software house Ion Storm, capeggiata da un
certo Warren Spector (autore del recente titoli
Disney Epic Mickey) sfornò su PC uno sparatutto
in prima persona con forti contaminazioni RPG
che, grazie ad una trama condita con elementi
cinematografici che potrebbero ricordare pellicole
come Blade Runner e altri film cult del genere
cyber punk. Gli elementi che portarono Deus Ex
alla ribalta (anche se in realtà il primo capitolo
non si distinse in maniera particolare in termini
di vendite) furono la possibilità di impersonare
un’agente segreto che, grazie alla presenza di
innesti biomeccanici nel proprio corpo godeva di
poteri speciali che potevano essere implementati
in maniera differente dal giocatore. Inoltre
una trama complessa densa di colpi di scena
costringeva l’utente ad effettuare delle scelte
in base alle quali l’avventura si sviluppava in
maniera differente per approdare a finali diversi.
A circa 11 anni di distanza (attesa interrotta
solo dalla pubblicazione di un sequel per PS2 e
Xbox nel 20 04 dal titolo Deus EX: Invisible War)
Square Enix propone un sequel a questo brand
cult che vedrà la luce il prossimo 26 agosto su
PS3, Xbox 360 e PC (distribuito in esclusiva da
Halifax). Il publisher ha già confermato che si
tratterà del lancio più importante per il fiscal
year 2010-11 e una prima prova del gioco ha
fugato ogni dubbio sulla qualità del prodotto
ma soprattutto sulla quantità (in termini di ore
di divertimento) che questo action adventure
potrà garantire. Il terzo capitolo della saga,
dal titolo Deus EX: Human Revolution, mette
il protagonista nei panni di Adam Jensen, ex
specialista SWAT selezionato per proteggere
un laboratorio di ricerca biotecnologico in cui
vengono custoditi preziosi segreti industriali
che, puntualmente, viene attaccato da un
gruppo di terroristi provvisti degli stessi impianti
biomeccanici prodotti nello stabilimento. Adam
Jensen, gravemente ferito durante l’attacco,
sopravvive proprio grazie a numerosi innesti
meccanici e torna in azione per sgominare
le forze oscure che tentano di controllare il
destino della razza umana. Gli elementi che
IL GIOCATORE SARÀ LIBERO DI SCEGLIERE COME AFFRONTARE OGNI MISSIONE:
SI POTRANNO ELUDERE I NEMICI CON UN APPROCCIO STEALTH OPPURE
IMBRACCIARE LE ARMI PER INGAGGIARE UNO SCONTRO A FUOCO.
ne decretarono il successo lo scorso decennio
sono stati ripresi ed implementati con successo.
Il giocatore dovrà infatti in primis decidere
con che stile affrontare i vari livelli di gioco.
Si potranno infatti approcciare le missioni in
modalità stealth, evitando il contatto col nemico,
oppure, senza troppi fronzoli, imbracciare il fucile
per uno scontro diretto. Anche in questo caso
però bisognerà adottare strategie ben definite
sul campo di battaglia sfruttando nel modo
opportuno le coperture offerte dall’ambiente di
gioco. Proprio come avviene in titoli stile Gears
Of War, rimanere scoperti al fuoco nemico
sarà fatale e bisognerà esporsi col giusto
tempismo per avere la meglio. Un altro ruolo
fondamentale giocheranno gli innesti biologici,
che consentiranno a Jensen di utilizzare varie
abilità speciali, tra cui vedere attraverso i muri,
sfondarli, oppure l’invisibilità momentanea e altre
chicche che sarà possibile implementare durante
l’avventura. ciò che più appassiona è infatti la
possibilità di affrontare ogni situazione in modo
diverso seguendo il proprio istinto e il proprio stile
di gioco. Un’intelligenza artificiale molto curata e
una difficoltà piuttosto elevata del gioco a livello
più basso costringeranno il giocatore a frequenti
salvataggi e a ragionare attentamente prima di
buttarsi nella mischia. Inoltre anche la gestione
dei dialoghi con i personaggi non giocanti avrà
un ruolo cruciale nel proseguo della trama e
porteranno a sviluppi differenti della trama. Non
mancheranno poi appassionanti sezioni di puzzle
solving necessari a bypassare controlli elettronici
e sofisticati congegni di protezione.
La data di uscita è ancora
sotto embargo, ma il
titolo dovrebbe arrivare
sugli scaffali a ridosso
dell’estate
UNA SPECIAL EDITION “AUMENTATA”
Anche per il mercato italiano è stata confermata
l’uscita di Deus Ex Augmented Edition, un’edizione
speciale del gioco che conterrà parecchi contenuti
extra tra cui un DVD di extra della durata di 44
minuti sulla lavorazione del titolo presso gli Eidos
Montreal Studios, un fumetto animato basato
sui disegni della DC Comics, la colonna sonora
del gioco composta da Michael McCann, la
storyboard animata presentata all’E3 e infine un art
book di 40 pagine che racconta lo stile e il
mood con cui è stato sviluppato il gioco.
48 I
Aprile
Aprile
I
49
Giochi e Dintorni
PS3 MOVE GUN
ULTIMATE EARS TRIPLE FI 10
LUXSTYLE SKIN GRIP LAMBORGHINI
Produttore: Atomic Europe
Produttore: Blaze
Distributore: Leader
PISTOLERI SI DIVENTA
Genere: controller PS3
Blaze propone un accessorio utile per
Uscita: disponibile
trasformare il controller PS Move in una vera e
Prezzo al pubblico consigliato:
propria pistola dal design futuristico. Perfetta
9,90 euro
se utilizzata con gli sparatutto che supportano
questa tecnologia, la Move Gun di Blaze consente di alloggiare il controller in
modo da avere facile accesso ai trigger di fuoco e alle funzioni principali del
controller, in modo da rendere funzionale anche la navigazione nei menù di
gioco. L’installazione è facile e intuitiva (basta aprire lo sportello superiore,
inserire il PS Move e richiuderlo) e sia le dimensioni, sia l’impugnatura
ergonomica, contribuiscono a rendere l’esperienza di gioco ancora
più coinvolgente. Vista l’uscita di titoli che
supporteranno questo nuovo
modo di approcciare gli FPS,
tra cui vere e proprie killer
application come KillZone 3,
i gun controller dedicati al
Move potrebbero diventare
accessori particolarmente richiesti, a patti di
dedicarsi per qualche tempo ad assimilare e
nuove meccaniche di gioco.
TRON CONTACTLESS CHARGER PS3
MAI PIÙ ATTACCATI AL CAVO
Questo rivoluzionario caricatore per Dualshock PlayStation consente di ricaricare
i pad senza connetterli ad alcun cavo USB. Magia? In realtà il trucco c’è ma
non si vede. Sui pad infatti vanno applicati degli adattatori magnetici, questi,
posizionati sul disco, ricaricano automaticamente i joypad. Un sistema così
avveneristico si sposa poi perfettamente con il design del film Tron, proponendo
un disco di colore nero e bordi fluorescenti (realizzato da Thrustmaster su licenza
esclusiva) che non mancherà di attirare l’attenzione all’interno del salotto. Il
disco è collegato alla rete elettrica tramite alimentatore e quindi può ricaricare i
pad (fino a 2 contemporaneamente) anche a
console spenta, mentre il led al centro
dell’accessorio segnala lo stato di
carica dei Dualshock.
Produttore: Thrustmaster
Distributore: Guillemot
Genere: caricatore Ps3
Uscita: disponibile
Prezzo al pubblico consigliato:
nd
50 I i
Aprile
SUCKER PUNCH STATUE
“ULTRA” FEDELTÀ PORTATILE
Logitech fa il suo ingresso nelle cuffie di alta
gamma, più precisamente degli auricolari in-ear.
L’Ultimate Ears Triple Fi 10 possono vantare la
presenza di tre trasduttori per ogni orecchio,
rendendo la riproduzione del suono ricca e
precisa con qualsiasi genere musicale. Le
cuffie hanno inoltre un crossover passivo
integrato per bilanciare alla perfezione le
frequenze medio basse e garantire un mix di
ascolto sempre ottimale.
Nella confezione (un elegante cofanetto di metallo) oltre alle
cuffie vengono forniti 3 cuscinetti in silicone di dimensioni
differenti per adattarle ad ogni tipo di orecchio, oltre a due set di cuscinetti per
orecchie in gomma espansa, è inclusa una prolunga, uno strumento per pulirle e un
adattatore da 3,5 mm.I dati tecnici riportano una
sensibilità fino a 117 db, un isolamento di 26 db
Produttore: Logitech
e una risposta in frequenza da 10Hz a 17 kHz.
Distributore: vari
Il prezzo, non certo abbordabile, colloca questo
Genere: earphone
prodotto in una fascia di utenza alta.
Uscita: disponibile
Prezzo al pubblico consigliato:
249 euro
SUPREME PACK PS3
SOLUZIONI ALL INCLUSIVE
Big Ben Interactive, marchio noto a livello
europeo soprattutto per i prodotti su licenza
esclusiva e per gli accessori originali su
licenza Nintendo, propone questo bundle
di prodotti per PS3 che include alcuni
accessori praticamente “necessari” per
poter godere di un’esperienza di gioco
davvero completa. Oltre ad un joypad
wireless compatibile anche con PC, nella
confezione è incluso un cavo HDMI di
alta qualità della lunghezza di 180 cm.
Sono poi inclusi i cosiddetti grilletti per
rendere i tasti R2 e L2 più accessibili e
consentire un’impugnatura più rilassante
durante le lunghe sessioni di utilizzo.
Infine il bundle include un headset
Bluetooth sviluppato appositamente per
poter essere usato indifferentemente
sull’orecchio destro o sinistro.
Produttore: BigBen Interactive
Distributore: Newave
Genere: bundle PS3
Uscita: disponibile
Prezzo al pubblico consigliato:
nd
Distributore: Atomic Europe
SPORTIVI CON STILE
Genere: cover Apple
Atomic sfrutta la licenza Lamborghini
Uscita: XXX
portandola fuori dall’ambito squisitamente
Disponibili per iPhone e iPad
videoludico per proporre una serie di oggetti
Prezzo al pubblico:
attenti allo stile e dedicati ad un pubblico
adulto, in particolare all’utenza di iPhone 4 e iPad. L’ultima creazione del
produttore italiano sono infatti i Luxstyle Skin Grip, una serie di custodie
realizzate con materiali di pregio e design ricercato che riprende linee e
colori della prestigiosa Lamborghini Gallardo. La cover per iPad è rigida e
realizzata in materiali differenti: la scocca è in una resina resistente agli urti,
mentre l’esterno è in materiale soft touch con texture racing per una presa
comoda e antiscivolo. All’esterno risalta lo scudetto Automobili Lamborghini.
Ogni pulsante trova spazio nella sleeve perfettamente
sagomata e la cover è disponibile nei colori Bianco
e Nero. La LuxStyle Multicase è invece una
comoda carry case compatibile con iPad
ma utilizzabile anche con altri
netbook. E’ realizzata in pelle
e prevede sulla base l’alloggio
della tastiera per un comodo
utilizzo anche in viaggio.
BAMBOLE DA GUERRA
Gentle Giant dedica una serie di statue al nuovo
film action di Zack Snyder (famoso per aver
diretto 300), un film fortemente influenzato dai più
moderni action game (Devil May Cry, Bayonetta)
e interamente realizzato in digitale. La trama vede
una ragazza, Baby Doll imprigionata ingiustamente
dal patrigno in un manicomio di massima sicurezza
dal quale, almeno apparentemente, non esiste via
di uscita. Ma grazie ad una sorta di viaggio mentale
insieme ad altre compagne di avventura potrà trovare la
chiave per riconquistare la libertà. Le statue sono una
fedele riproduzione delle protagoniste (insieme a
Pea ed Amber): alte 18 pollici sono in tiratura
limitata da 500 esemplari numerati ciascuna.
Pitturate a mano da artisti professionisti, sono
zeppe di particolari e di armi anch’esse
Produttore: Gentle giant
fedelmente riprodotte. Le riproduzioni
Distributore: Cosmic Group
poggiano su di un elegante piedistallo
Genere: statue
di vetro ideale per essere esposte dai
Uscita: dal Q1
collezionisti più esigenti.
Prezzo consigliato al pubblico:
250,00 euro
BIOSHOCK 2 ACTION FIGURE
RAPTURE VIVE!
Aspettando il terzo capitolo di una delle saghe
videoludiche di maggior successo, Bioshock,
Neca propone ai fan una serie di action
figure dedicate al secondo capitolo. La
line up comprende 4 soggetti, tra cui il
Subject Delta Peluches, che riprende
perfettamente il look del pupazzo in
possesso della little sister nel primo
capitolo. L’action è ricca di dettagli
come lo scafandro ricavato da una palla da baseball
e il viso ricavato da un vecchio orologio da polso.
Seguono poi le bambole dedicate alle Little Sister,
il Big Daddie Rosie e la temutissima LadySmith
Splicer che a tanti gamer avrà procurato più di un
grattacapo durante le sessioni di gioco più concitate:
nella confezione di quest’ultima sono inclusi
armamenti e una maschera removibile. L’altezza
delle action si aggira intorno ai 7 pollici, sono
perfettamente dettagliate e snodabili.
Produttore: Neca
Distributore: cosmic Group
Genere: action figure
Uscita: XXX
Prezzo al pubblico consigliato: nd
HULKBUSTER IRON MAN
SUPEREROI ANCORA PIÙ SUPER
Slideshow propone una versione del noto
supereroe Marvel Iron man assolutamente
impressionante. Si tratta di un action
dell’altezza di ben 21 pollici e del peso
di quasi 8 kg che ripropone l’invenzione
del professor Tony Stark in tutto il suo
splendore e la sua potenza. Ogni pezzo
dell’armatura è stato dipinto a mano e
realizzato in scala 1:6 replicando la
versione indossata dal protagonista
nel fumetto in cui Iron Man si scontra
con l’Incredibile Hulk (anch’esso riprodotto
nella stessa serie di statue). Ogni singolo
centimetro dell’armatura è stato ripreso nel
dettaglio ed è possibile rimuovere il casco
per mostrare il volto del professor Stark.
Questa produzione Slideshow fa parte di
una tiratura limitata di 650 esemplari in
tutto il mondo.
Produttore: Slideshow
Distributore: Cosmic Group
Genere: action figure
Uscita: disponibile
Prezzo al pubblico consigliato:
249,00 euro
Aprile
i
I 51
Games
TIM PROMOTION
TUTTO IL FASCINO
DEL VECCHIO WEST
,
Arriva Spaghetti Western Shooter, sparatutto per Wii pubblicato
,,
,,
da Newave, che fara rivivere, attraverso un divertente stile cartoon
e un accessorio Dedicato a forma di sei colpi, la leggenda del selvaggio WEST
La serie SBK, marchio di
fabbrica dello sviluppo made
in Italy targato Milestone e
Black Bean, ha ormai definito
lo standard nel campo delle
simulazioni di moto. Anche
se quest’anno mancherà il
fondatore della software
house Antonio Farina (che
ha lasciato l’azienda in
febbraio), il livello qualitativo
del gioco non è in discussione.
ALTRI TITOLI IN ARRIVO DALEADER:
• Brink - 8 aprile per PS3,X360,PC
• Let’s Dance with Mel B - a maggio per PS3,Wii
• Hunted: la nascita del demone 3 giugno per PS3,X360,PC
C
on il nome “Spaghetti Western” si definisce il filone di film Western
prodotti in Italia, soprattutto i capolavori di Sergio Leone, da Il buono,
il brutto e il cattivo (uno dei film più celebri di tutti i tempi) a C’era una
volta il West. Adesso gli Spaghetti Western arriveranno anche su Wii e,
ancora una volta, l’Italia avrà un ruolo da protagonista.
Dopo le numerose esperienze con i bundle tra accessori dedicati e titoli per Wii
(soprattutto sparatutto con fucili), Newave pubblicherà in prima persona, con
il supporto logistico di Bigben Interactive, un titolo che punta a far rivivere, in
chiave ironica e divertente, i duelli tra sceriffi e fuorilegge che caratterizzavano
la vita ai tempi del Far West. Per l’azienda guidata da Paolo Sartoni si tratta di
un’operazione molto importante, in quanto Newave punta non solo a conquistare
il mercato italiano (ben ricettivo a questo tipo di prodotti, anche perché il bundle
con l’accessorio è particolarmente efficace contro la pirateria) ma anche i mercati
europei e globali con un titolo prettamente made in Italy, sviluppato, per altro,
dalla software house ligure Artematica. Bigben, storico partner di Newave, ha
offerto il supporto logistico per la co-pubblicazione del gioco ma anche per la
produzione dell’accessorio dedicato, un pistola “sei colpi” in cui inserire il Wiimote,
che si potrà ricaricare con un movimento realistico che simula l’inserimento dei
proiettili nel tamburo. L’obiettivo del videogame è di ricreare in maniera ironica e
attraverso uno stile “cartoon” il fascino delle sfide e dei duelli tra banditi, sceriffi e
cowboy che caratterizzavano il vecchio West. Il giocatore avrà quini la possibilità
∙ PUBLISHER Black Bean ∙ DISTRIBUTORE Leader ∙ FORMATO PS3,X360,PC ∙ GENERE racing sim ∙ USCITA maggio
Q
Nel gioco di quest’anno Max Biaggi potrà
difendere il suo titolo mondiale.
di selezionare uno tra sei personaggi: il cowboy, la cowgirl, lo sceriffo, il bandito,
l’indiano e, naturalmente, il becchino: ogni personaggio avrà caratteristiche di
gameplay differenti in base alla velocità di fuoco e alla capacità di ricarica. Le
ambientazioni, dai saloon al deserto texano, dai paesini fantasma alle colline e ai
cimiteri (nei livelli notturni), saranno interamente interattive: ogni colpo sparato
lascerà il segno su nemici, muri o rocce e sarà possibile divertirsi a mirare, colpire
e distruggere gli oggetti più variegati, tra lampade, finestre, bicchieri e persino
palloni da calcio o racchette da tennis che compariranno nei livelli per aumentare
il divertimento. Nella modalità single player, ogni livello sarà caratterizzato
da un gameplay vario e obiettivi differenti, come liberare il saloon dai banditi,
sconfiggere gli indiani nel deserto facendo attenzione alle loro frecce avvelenate,
o partire in cerca dell’oro nascosto. Bisognerà persino vedersela con un gruppo
di zombie che nella notte cercheranno di fuggire dal cimitero. Nella modalità
principale, battezzata Guns and Arrows, l’intero Far West dovrà essere ripulito da
malviventi della peggior specie, mentre la modalità di gioco Challenge permetterà
di competere in partite veloci e adrenaliche a colpi di pistola. Ogni modalità sarà
giocabile in multiplayer con 4 giocatori contemporaneamente.
Anche dal punto di vista del supporto marketing, Newave non lascerà nulla al
caso: l’azienda sta infatti mettendo a punto degli espositori ad hoc per assicurare
al titolo (in uscita il prossimo aprile) la giusta visibilità nel punto vendita, mentre,
per spingere al meglio l’acquisto d’impulso presso le grandi superfici in cui
Newave è presente, sono in fase di definizione attività di co-marketing con i
reparti food in cui sarà possibile sfruttare il termine “Spaghetti” incluso nel titolo
del gioco. Anche il prezzo consigliato al pubblico, 39,99 euro con l’accessorio
incluso, è stato pensato per coinvolgere una fascia d’utenza estremamente
allargata e favorire una rinascita del mito del Far West.
uando i franchise videoludici escono con nuovi
capitoli a cadenza annuale, ogni anno si dice che il
nuovo capitolo rivoluzionerà la serie e che introdurrà novità
incredibili. Nel caso di SBK 2011, dopo una prima occhiata
al nuovo gameplay, sembra proprio che questa volta
sarà così. Il titolo si presenta completamente rimodellato
nella grafica delle ambientazioni (con panorami molto più
profondi e vasti) e delle moto stesse, con danni ancora più
realistici e addirittura le macchie di erba, ghiaia o asfalto
visibili sulla carenatura e sulla tutta del pilota nel caso di
scivoloni improvvisi. Dal punto di vista della simulazione,
poi, Milestone è attualmente inarrivabile nei titoli di corse
motociclistiche e, anche se il fondatore Antonio Farina
non fa più parte del team, il franchise è ormai ben avviato
e pronto a confermarsi l’unico top title made in Italy di
livello mondiale. Tanto più che il Campionato del Mondo
Superbike, dopo la vittoria di Max Biaggi lo scorso anno in
sella all’Aprilia, è sempre più a tinte tricolori.
Forte della compatibilità
con tutti i sistemi di motion
gaming (Kinect, PSMove, Wii),
il nuovo capitolo del titolo
tennistico di Sega sfrutterà
anche il 3D stereoscopico di
PS3 per offrire l’esperienza
più divertente e coinvolgente
possibile. Il tutto vestendo i
panni di campioni come Roger
Federer, Rafael Nadal e Juan
Martin del Potro.
ALTRI TITOLI IN ARRIVO DA HALIFAX:
• The 3rd Birthday: Twisted Edition - ad aprile per
PS3,X360,Wii
• The Conduit 2 - 22 aprile per Wii
• Thor - 29 aprile per PS3,X360,Wii,DS
• Tour de France - a maggio per PC
∙ PUBLISHER Sega ∙ DISTRIBUTORE Halifax ∙ FORMATO PS3,X360,Wii ∙ GENERE sport sim ∙ USCITA maggio
Q
uando Sony ha presentato per la prima volta
al mondo il potenziale in 3D stereoscopico di
PlayStation 3 con i nuovi televisori 3D HD, Virtua Tennis
4 era uno dei titoli mostrati ai presenti. L’esperienza di
gioco, che unisce il motion gaming attraverso PSMove al
coinvolgimento estremo della visuale in 3D, portava questo
titolo tennistico a un nuovo livello. Anche se PS3 sarà quindi
uno dei formati di punta per Virtua Tennis 4, certamente
non sarà il solo. Il titolo sarà compatibile anche con Xbox
360 Kinect (in cui si giocherà a tennis con le mani) e
ovviamente con Wii. Grafica e simulazione saranno, come
per ogni uscita di questo franchise, qualitativamente di
prim’ordine, così come anche lo schieramento di stelle che
sarà presente nel gioco: dai campionissimi Roger Federer
e Rafael Nadal a Andy Murray, Juan Martin del Potro,
Fernando Gonzalez e Caroline Wozniacki. Nella modalità
carriera, World Tour, bisognerà sfidarli tutti, prendendo
decisioni difficili dentro e fuori dai campi di gioco.
Anche il campionissimo Roger Federer
sarà tra i giocatori presenti in questo capitolo.
Aprile
I
53
PECCATO PERDERLO
Games
Per non perdere l’opportunità di essere sempre aggiornati: abbonatevi a Tim - Trade Interactive
Multimedia, il mensile rivolto al mercato che interpreta, critica, racconta le strategie
e le evoluzioni del mondo dei videogiochi. Tutto visto attraverso gli occhi di chi opera
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strumenti informativi in più per capire meglio il mercato nel quale operate.
Nato da un progetto
universitario di game design, il
primo Portal ha introdotto un
concept nuovo ed innovativo
agli sparatuttofantascientifici,
seppur limitato a un breve
puzzle game: con questo
sequel Valve fa sul serio,
lanciando un titolo completo
che proporrà paradossi
spaziali degni
del miglior Escher.
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ALTRI TITOLI IN ARRIVO DA EA
• Shift 2 Unleashed - 1 aprile per PS3,X360,PC
• Tiger Woods PGA Tour 12 - 1 aprile per PS3,X360
• Madden NFL - 1 aprile per 3DS
10
∙ PUBLISHER Valve/EA ∙ DISTRIBUTORE EA ∙ FORMATO PS3,X360,PC ∙ GENERE sparatutto/puzzle game ∙ USCITA 21 aprile
L
La bella Chell dovrà vedersela di nuovo
con i pericolosi test dei laboratori Aperture
a storia di Portal è il sogno di ogni giovane sviluppatore:
un progetto universitario, intitolato Narbacular Drop, che
dopo essere stato visto dal team di Valve, diventa un videogame
all’interno della raccolta The Orange Box e, insieme a capolavori
come i primi due capitoli di Half Life 2 e Team Fortress, è quello
che attira maggiormente l’attenzione di stampa e critica. La
ragione è il concept rivoluzionario, che trasforma uno sparatutto
in prima persona in un puzzle game basato su prospettive e
paradossi, gravità e teletrasporto. Il primo Portal era un gioco
breve, poco più di un assaggio, mentre Portal 2 sarà un titolo
completo in cui la protagonista Chell, svegliata dopo centinaia
di anni di sonno in stasi, viene catapultata nei vari spazi adibiti
ai test logici da GLaDOS (l’intelligenza artificiale che governa la
struttura sperimentale Aperture). Sparando raggi blu e arancioni
per aprire i relativi portali da cui entrare e uscire, Chell dovrà
superare gli enigmi che l’intelligenza artificiale, incapace di alcun
sentimento o moralità, la obbligherà freddamente ad affrontare
mettendo in gioco la sua vita.
Bethesda si è fatta un nome
nel mondo videoludico
come publisher specializzato
in GDR : con questo titolo
il publisher punta sul
co-op per regalare agli
appassionati del genere
fantasy un’avventura
dai toni dark e dal ritmo
serrato, condita da dialoghi
in cui si contrappongono le
personalità dei protagonisti.
ALTRI TITOLI IN ARRIVO DA LEADER:
∙ PUBLISHER Bethesda ∙ DISTRIBUTORE Leader ∙ FORMATO PS3,X360,PC ∙ GENERE action rpg ∙ USCITA 3 giugno
15
solo
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Società/punto vendita ............................................................................................................. Funzione .......................................................................................
Indirizzo .................................................................................. C.A.P. .................. Città ............................................................................................. Prov.............
G
razie soprattutto alle popolarissima serie The Elder Scrolls
e FallOut, Bethesda è diventata sinonimo di giochi di
ruolo. Con Hunted: la nascita del demone, il publisher ha deciso
di regalare ai fan del genere fantasy un titolo che coniuga gli
elementi tipici dei giochi di ruolo all’interno di un gameplay
marcatamente action e caratterizzato da una forte componente
cooperativa. In questo GDR/action in terza persona, infatti, il
giocatore potrà controllare a scelta uno dei due protagonisti,
il muscoloso guerriero Caddoc o la bella elfa E’lara, con la
54 I
• National Geographic Challenge - 8 aprile per PS3,X360,Wii
• SBK 11 - a maggio per PS3,X360,PC
trade
interactive
multimedia
Aprile
possibilità però di passare liberamente da uno all’altro a seconda
della situazione. Entrambi i personaggi sono perennemente
presenti sullo schermo e, per abbattere le numerose schiere di
nemici, i due eroi saranno costantemente chiamati a combinare
le loro abilità ed a coordinare i loro attacchi pianificando delle vere
e proprie strategie offensive. Ovviamente il gioco prevede una
modalità per due giocatori con schermo condiviso, mantenendo
comunque la possibilità di cambiare il personaggio che si utilizza
in determinati punti presenti nelle ambientazioni.
Telefono ................................................. E-mail ............................................................. P.I. o C.F. (obbligatorio)..........................................................................
Pago tramite bollettino postale intestato a Editoriale Duesse S.p.A. – Via Donatello, 5/b – 20131 Milano
conto corrente n. 52594256 (causale: abbonamento Tim - Trade Interactive Multimedia)
Pago tramite bonifico bancario sul conto corrente n. 52594256 intestato a
Editoriale Duesse S.p.A. c/o Poste Italiane S.p.A. – ABI 07601 – CAB 01600 – IBAN IT 20 V 07601 01600 000052594256
Le ambientazioni inquietanti caratterizzano
lo stile “dark” del titolo di Bethesda.
Allegando la ricevuta del pagamento effettuato.
I dati personali da me forniti saranno trattati e utilizzati da Editoriale Duesse S.p.A. per la gestione dell’abbonamento o per iniziative di carattere redazionale. Acconsento che sia Editoriale Duesse che
altre società possano contattarmi per altre proposte commerciali o sondaggi d’opinione
Sì
NO Ai sensi dell’articolo 7 del D. Leg. 196/03 io potrò in qualsiasi momento esercitare i relativi diritti,
fra cui consultare, modificare e cancellare i miei dati, scrivendo a Editoriale Duesse S.p.A. – Responsabile Dati – Via Donatello, 5/b – 20131 Milano.
Games
Release
DANGEROUS HUNTS 2011
ACTIVISION BLIZZARD
Publisher:
Activision
Distributore:
Activision
Blizzard
Genere:
simulazione
Uscita:
Q2
Sono passati quattordici anni
dal primo annuncio di Duke
Nukem Forever che, allora, era
uno dei brand più conosciuti in
assoluto. Grazie a 2K Games e
Gearbox, il titolo vedrà la luce
e riproporrà tutti gli elementi
che ne avevano sancito il
primo successo: orde di alieni
invasori, armi esageratamente
potenti e uno stile irriverente
e inconfondibile.
Con Guitar Hero sono tramontati i videogiochi
musicali basati su strumenti virtuali ma lo
stesso concetto (gioco+accessorio) è vivo e
vegeto in questa serie di giochi di caccia, con
il nuovo capitolo che sfrutterà un apposito
controller Top Shot Elite, per simulare al
massimo l’esperienza venatoria anche in HD.
Corso Sempione 221, Legnano (Mi) - Tel. 0331-452970 - www.activision.com
TITOLO
BLE
PUBLISHER
FORMATO
GENERE
EURO
USCITA
Dangerous Hunts 2011
Activision
PS3,X360,Wii
survival
-
Q2
Transformers: Dark of the Moon
Activision
PS3,X360,Wii,DS,3DS
action
-
estate
X-Men Destiny
Activision
PS3,X360,PC
action
-
autunno
Skylanders Spyro Adventure
Activision
PS3,X360
avventura
-
autunno
EURO
USCITA
Via Gioacchino Murat 17, Milano - Tel. 02-45408713 - www.blelabel.it
TITOLO
PUBLISHER
FORMATO
GENERE
A New Beginning
Adventure Prod.
PC
avventura grafica
29,99
Le cronache di Shakespeare Vol. 1 - Romeo e Giul.
Adventure Prod.
PC
avventura
19,99
8 aprile
aprile
Black Mirror 3
Adventure Prod.
PC
avventura
29,99
maggio
ALTRI TITOLI IN ARRIVO DA CIDIVERTE :
• LA Noire - 20 maggio per PS3,X360
• The Darkness 2 - autunno per PS3,X360
• Spec Ops: the Line - 2011 per PS3,X360,PC
• Xcom - 2011 per X360, PC
• Bioshock Infinite - 2012 per PS3,X360,PC
BLACK MIRROR 3
∙ PUBLISHER 2K Games ∙ DISTRIBUTORE Cidiverte ∙ FORMATO PS3,X360,PC ∙ GENERE fps ∙ USCITA 6 maggio
D
Demoni, pupe e battute pronte sono gli
elementi cardine di Duke Nukem
opo 14 anni di sviluppo, Duke Nukem torna in azione
con quello che probabilmente è il gioco più chiacchierato
della storia videoludica. Annunciato per la prima volta nel maggio
del 1997, Duke Nukem Forever è l’ultimo capitolo della serie
creata nel 1991 dallo sviluppatore Apogee Software (diventato
successivamente 3D Realms); dopo una serie interminabile di
ritardi, il titolo è stato sospeso definitivamente nel 2009 con
la chiusura di 3D Realms. Nel 2010, però, Gearbox Software
(Borderlands), è riuscita ad aggiudicarsene i diritti per completare
il progetto entro un anno. Lo scopo della software house è quello
di realizzare il gioco che i fan del Duca aspettano da tempo,
basando l’esperienza sugli elementi tipici della serie; il tutto
condito da uno stile decisamente sopra le righe. Come per i suoi
predecessori, il punto di forza di Duke Nukem Forever è sempre
il suo ormai leggendario protagonista, vero e proprio prototipo del
classico “action hero” americano (capelli a spazzola, occhiali da
sole, sigaro in bocca e battuta pronta per ogni occasione), in lotta
per salvare al Terra da una spietata razza di invasori alieni.
Quando esce una nuova
piattaforma, i principali
publisher hanno sempre dei
top brand sempre pronti per
testarne le potenzialità: per
Square Enix, Puzzle Bobble
è proprio questo: dopo
aver riscosso successo su
qualsiasi piattaforma su
cui è uscito, con il capitolo
Universe, il franchise entra
nella terza dimensione.
ALTRI TITOLI IN ARRIVO DA HALIFAX:
• Deus Ex Human Revolution - 27 maggio per
PS3,X360,PC
• Pro Cycling Manager - 11 giugno per PS3,X360,PC
• Rotastic - in estate per 3DS
• SIlent Hill 8 - 2011 per PS3,X360
∙ PUBLISHER Square Enix ∙ DISTRIBUTORE Halifax ∙ FORMATO 3DS ∙ GENERE puzzle game ∙ USCITA primavera
L
a fortunata formula alla base della serie Puzzle
Bobble - sparare palline per allineare tre palline
dello stesso colore e farle scomparire prima che invadano
lo schermo - è semplice ma ha già saputo coinvolgere
milioni di videogiocatori su tante diverse piattaforme (su
cui ha anche ispirato decine di cloni). Con l’approdo su
3DS il titolo potrà sfruttare la tecnologia 3D stereoscopica
per offrire un’esperienza di gioco unica, con la possibilità
di percepire la profondità prospettica delle palline
56 I
Aprile
allineate, con nuovi effetti visivi. Il titolo offrirà due
modalità di gioco principali: Puzzle, in cui i draghetti
protagonisti Bub e Bob dovranno superare 88 livelli
attraverso 8 diversi mondi, e la nuova modalità Sfida,
che include diverse possibilità come le “bolle non-stop”
o le partite a tempo in cui bisogna scoppiare il maggior
numero di bolle possibile in 100 o 300 secondi. Novità
della versione 3DS è anche il sistema dei premi in-game,
che contribuirà a contrastare la pirateria.
La formula di Puzzle Bobble assicura divertimento
a gamer di ogni età, sesso e provenienza.
Publisher:
Adventure
Productions
Distributore:
BLE
Genere:
avventura
Uscita:
maggio
CIDIVERTE
Via Campo dei Fiori 61, Gallarate (VA) - Tel. 0331-268825 - www.cidiverte.it
EURO
USCITA
Duke Nukem
TITOLO
2K Games
PS3,X360,PC
action fps
-
6 maggio
L.A. Noire
RockStar
PS3,X360
action adventure
-
20 maggio
The Darkness
2K Games
action adventure
-
autunno
ELECTRONIC ARTS
Un’altra valida avventura grafica da parte
del publisher italiano Adventure Productions:
nel castello di Black Mirror, vestendo i panni
di Samuel Gordon, bisognerà indagare sulla
morte del nonno e altri misteriosi eventi, per
un totale di circa 30 ore di gioco.
TIGER WOODS PGA TOUR 12:
THE MASTERS
Publisher:
EA Sports
Distributore:
EA
Genere:
sport
Uscita:
1 aprile
Per la prima volta, nella serie dedicata al
campionissimo americano, sarà possibile
accedere al celebre campo da golf di
Augusta National per partecipare al Masters
Tournament. Nato nel 1934, lo storico torneo
è uno dei quattro eventi più importanti nella
stagione golfistica mondiale.
DUKE NUKEM CRITICAL MASS
Publisher:
Apogee
Distributore:
Koch Media
Genere:
fps
Uscita:
21 aprile
Mentre il mondo videoludico aspettava
invano l’uscita di Duke Nukem Forever,
Koch Media ha distribuito vari titoli con
protaognista il Duke su console portatili. Ora
che la versione per console HD sta davvero
arrivando sul mercato, questo titolo per DS
potrà godere di ulteriore riconoscibilità.
PUBLISHER
FORMATO
GENERE
Via Agnello 6/1, Milano - Tel. 02-8790931 - www.electronicarts.it
EURO
USCITA
Shift 2 Unleashed
TITOLO
EA Games
PS3,X360,PC
racing
-
1 aprile
Tiger Woods PGA Tour 12
EA Sports
PS3,X360,
sport
-
1 aprile
Madden NFL
EA Sports
3DS
sport
-
1 aprile
Portal 2
Valve
PS3,X360,PC
puzzle game
-
21 aprile
HALIFAX
PUBLISHER
FORMATO
GENERE
Via Bisceglie 76, Milano - Tel 02-413031 - www.halifax.it
EURO
USCITA
Puzzle Bobble Universe
TITOLO
Konami
PUBLISHER
Wii
FORMATO
puzzle game
GENERE
-
primavera
The 3rd Birthday Twisted Edition
Sega
PS3,X360,Wii
action
-
aprile
The Conduit 2
Sega
Wii
fps
-
22 aprile
Thor
Sega
PS3,X360,Wii,DS
action adventure
-
29 aprile
Virtua Tennis 4
Sega
PS3,X360,Wii
sport
-
maggio
Tour de France
Focus Home Int.
PC
sport sim
-
maggio
Deus Ex Human Revolution (+Augmented Edition)
Square Enix
PS3,X360,PC
action fp-rpg
-
27 maggio
Pro Cycling Manager
Focus Home
PS3,X360,PC
sport manageriale
-
11 giugno
Rotastic
Konami
3DS
puzzle game
-
estate
Silent Hill 8
Konami
PS3,X360
survival horror
-
2011
EURO
USCITA
KOCH MEDIA Via Volturno 10/12, 50019 Osmannoro Sesto Fiorentino (Fi) - Tel. 055-34177 - www.kochmedia.it
TITOLO
Duke Nukem Critical Mass
PUBLISHER
Apogee
FORMATO
DS
GENERE
fps
-
21 aprile
LEADER Via Adua 22, Gazzada (Va) - Tel. 0332-874111 - www.leaderspa.it
TITOLO
National Geographic Challenge
PUBLISHER
Black Bean
FORMATO
PS3,X360,Wii
GENERE
party game
EURO
USCITA
-
8 aprile
Brink
Bethesda
PS3,X360,PC
sparatutto
-
20 maggio
Let’s Dance with Mel B
Black Bean
PS3,Wii
dance
-
maggio
SBK 2011
Black Bean
PS3,X360,Wii
racing
-
maggio
Hunted: la nascita del demone
Bethesda
PS3,X360,PC
action rpg
-
3 giugno
Aprile
I
57
Release
EXERBEAT
MICROSOFT Centro Direzionale San Felice Palazzo A, Via Rivoltana 13, Segrate (Mi), Tel. 02-70398398 - www.microsoft.com
Publisher:
Namco Bandai
Distributore:
Namco Bandai
Partners
Genere:
fitness game
Uscita:
primavera
TITOLO
PUBLISHER
Gears of War 3
Microsoft
NAMCO BANDAI PARTNERS
TITOLO
La mania dei giochi di fitness, esplosa con
Wii Fit, non accenna a placarsi e, anche se
generalmente solo alcuni titoli riescono a
ottenere buoni risultati commerciali, Namco
Bandai ci prova con questo videogame
all’insegna del divertimento e del ritmo, per
dimagrire e stare in forma attraverso un totale
di 155 diversi esercizi fisici.
Publisher:
Capcom
Distributore:
Nintendo
Genere:
picchiaduro
Uscita:
disponibile
Il potenziale di Street Fighter in 3D
stereoscopico è talmente elevato, secondo
Nintendo, che l’azienda ha deciso di
distribuirlo direttamente in Europa. In effetti, i
caratteristici combattimenti in 2D assumono
connotati spettacolari con la profondità.
TOM CLANCY’S GHOST
RECON: SHADOW WARS
Publisher:
Ubisoft
Distributore:
Ubisoft
Genere:
action
Uscita:
disponibile
Tra recensioni favorevoli e un brand
riconoscibile, la serie Ghost Recon si
appresta a trasformarsi completamente per
gli utenti di 3DS: questo sarà infatti un titolo
strategico che sfrutterà il 3D, ad esempio,
per guardare dietro a palazzi e ostacoli.
Unica costante: la trama, in cui bisognerà
fermare gli ultranazionalisti russi.
RAYMAN 3D
Publisher:
Ubisoft
Distributore:
Ubisoft
Genere:
platform
adventure
Uscita:
disponibile
Ubisoft è stato il publisher presente con più
titoli al lancio di 3DS e tra questi non poteva
a mancare un’avventura dedicata al suo
persoanggio più rappresentativo: Rayman
3D è un riedizione in 3D stereoscopico
di uno dei suoi titoli più fortunati a livello
commerciale: Rayman 2, che usciì
originariamente su Sega DreamCast.
58 I
Aprile
GENERE
sparatutto action
EURO
USCITA
-
settembre
Via Montefeltro 4, Milano - Tel. 02-937671 - www.it.namcobandaigames.eu
PUBLISHER
FORMATO
The Witcher 2 (Premium/Collector Ed.)
Namco Bandai
PC
GENERE
rpg
EURO
USCITA
-
19 maggio
Exerbeat
Namco Bandai
Wii
fitness game
-
primavera
Naruto Shippuden Kizuna Drive
Namco Bandai
PSP
picchiaduro
-
primavera
Pac Man & Galaga Dimensions
Namco Bandai
3DS
action
-
2011
EURO
USCITA
NEWAVE Via della Romagna Toscana 22, Firenze - Tel 055-72504 - www.newave.it
TITOLO
SUPER STREET FIGHTER 4
3D EDITION
FORMATO
X360
PUBLISHER
FORMATO
GENERE
Spaghetti Western
Big Ben
Wii
fps
-
aprile
My Body Coach 2
Big Ben
PS3,Wii
fitness game
-
maggio
NINTENDO Palazzo Tiglio Via Torri Bianche n.6, Vimercate (Mi) - Tel. 039.6267.100 - www.nintendo.it
EURO
USCITA
Nintendogs+Cats (3 titoli)
TITOLO
Nintendo
PUBLISHER
3DS
FORMATO
pet simulator
GENERE
-
disponibile
Street Fighter IV 3D Edition
Capcom
3DS
picchiaduro
-
disponibile
Pilotwings Resort
Nintendo
3DS
flight sim
-
disponibile
9 buoni motivi per lavorare con noi:
SONY C.E.I. Via Cantalupo in Sabina 29, Roma - Tel. 06-330741 - www.it.playstation.com
EURO
USCITA
Motorstorm Apocalypse
TITOLO
SCEE
PS3
racing game
-
disponibile
Killzone 3
SCEE
PS3
fps
-
18 marzo
THQ
PUBLISHER
FORMATO
GENERE
Strada della Ronna 53, Gallarate (Va) - Tel. 0331-232211 - www.thq.com/it/
TITOLO
PUBLISHER
UFC Personal Trainer
THQ
FORMATO
X360,Wii
EURO
USCITA
fitness game
GENERE
-
1 aprile
WWE All Stars
THQ
PS3,X360,Wii,PSP,PS2
picchiaduro
-
1 aprile
Red Faction Armageddon
THQ
PS3,X360
action fps
-
maggio
Il gatto con gli stivali
THQ
X360,Wii,DS,3DS
avventura
-
Q3
UBISOFT Via Enrico Fermi 10/2, Buccinasco (Mi) - Tel. 02-4886711 - www.ubi.com/it/
EURO
USCITA
Michael Jackson the Experience
TITOLO
Ubisoft
PS3,X360
rhythm game
-
14 aprile
Driver San Francisco
Ubisoft
PS3,X360,PC
action adventure
-
Q1
Tom Clancy’s Ghost Recon Future Soldier
Ubisoft
PS3,X360,PC
action fps
-
Q1
Combat of Giants: Dinosaurs 3D
Ubisoft
3DS
action
-
Q1
Tom Clancy’s Ghost Recon: Shadow Wars
Ubisoft
3DS
strategico
-
Q1
Tom Clancy’s Splinter Cell 3D
Ubisoft
3DS
stealth action
-
Q1
Rayman 3D
Ubisoft
3DS
action platform
-
Q1
WARNER BROS I.E.
TITOLO
PUBLISHER
FORMATO
GENERE
Via Ugo Foscolo 1, Milano - Tel 02-721281 - www.wbie.com
GENERE
EURO
USCITA
Lego Ninjago the Videogame
WBIE
PUBLISHER
DS
FORMATO
strategy adventure
-
aprile
Mortal Kombat
WBIE
PS3,X360
picchiaduro
-
21 aprile
F3AR
WBIE
PS3,X360,PC
horror fps
-
27 maggio
Green Lantern
WBIE
PS3,X360,Wii,DS
action adventure
-
giugno
S H A R D A N S R L
Per informazioni contattateci su:
[email protected] - Tel 0331 780964
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INTERACTIVE &
DIGITAL
ENTERTAINMENT
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In ItalIa
Marilena PUPPI / Davide VIcInI
O.G.S. Srl
Via Koristka, 3
20154 Milano
Tel. + 39 023450605
Fax + 39 023490842
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