Paziente traumatizzato • • • • • • • • • • Paziente con museruola e contenimento. Valutare le lesioni conseguenti il trauma: 1- ferita cutanea 2- ustione 3- contusione muscolare 4- lesione tendinea /legamentosa 5- frattura chiusa 6- frattura esposta 7- trauma cranico- spinale 8-trauma addominale 9-trauma toracico Ferite cutanee • Terapia del dolore ev,im : Butorfanolo flac 10 ml 0,1–0,2 ml/10 kg Dolorex 1-4h. Tramadolo cloridr fiale 1 ml 0,4-0,8 ml /10kg Contramal/costo Altadol . 1- lavare con soluzione fisiologica tiepida o acqua corrente 2-bendaggio protettivo (tre strati): a) garza sterile con betadine pomata/sapone pvd liquido su tutta la ferita, b) Cotonina c) Cerotto o Vetrap Ustioni • Cause: • Termiche: fuoco, liquidi caldi, oggetti caldi (motore, marmitte, tappeti riscaldati, ferri da stiro ecc.) • Elettriche: contatto con fili elettrici • Chimici: acidi, alcali • I grado: solo epidermide-dolore-arrossamentono vesciche- i peli non si staccano • II grado: distruzione epidermide-edema-dolore-vesciche • IIIgrado: tutto spessore cute-grave edema-no sensibilità• IV grado: • coinvolgimento cute, sottocute, muscoli, fascia – fino alla carbonizzazione Ustioni • Stima di estensione ustione sulla superficie corporea • un arto anteriore 9% • un arto posteriore 18% • • • • testa e collo 9% dorso 18% tronco 18% area genitale 1% • • Importante! Ustione I al 15% sup.corpo terapia di sostegnomedicazione • USTIONE GRAVE ? • Ustione II al 50% superficie corporea prognosi grave eutanasia • Ustione III al 30% superficie corporea prognosi grave eutanasia Ustioni • Valutare edema della laringe, ustione prime vie aeree, stato di shock • Fluidoterapia (ringer lattato, fisiologica) • Terapia del dolore Dolorex/Altadol • • • Lavaggio e raffreddamento della parte con abbondante soluzione • (NO GHIACCIO!) • ATTENZIONE alle ustioni chimiche!!! Evitare che il paziente lecchi la parte toccata dal caustico. Apposizione di uno spesso strato di pomata antibiotica/ antibiotico cortisonica e bendaggio come nelle ferite Fisiologica/acqua in bottiglia a 20°C o acqua corrente Traumi vari • • • • • • Con grave contusione dei tessuti molli spesso è presente una forte contaminazione o comunque dobbiamo prevedere una successiva infiltrazione ematico/linfatica con degenerazione dell’area tissutale coinvolta Danno direttamente proporzionale alla taglia dell’animale (sindrome cane grande/cane piccolo) Arti (frattura ossee) Testa /Collo (rottura trachea, esofago,frattura vertebre) Addome (emoperitoneo,ernie addominali) Torace(frattura coste,emotorace,pneumotorace) Contusione muscolare • Investimenti, cadute dall’alto, • Tumefazione, calda, cute rosso bluastra, dolore lieve • Se associata a frattura marcata tumefazione, forte dolore, rumore di scroscio. • Che fare? • Terapia del dolore : Carprofen Rimadyl • Meloxicam 0,4 ml /10 kg EV,SC Metacam • Ghiaccio per 20/30 minuti non a diretto contatto con la cute. 1ml/10 kg EV,SC Lesioni tendinee e legamentose • Estensori e flessori nelle porzioni distali arti • Causate da traumatismi con oggetti taglienti, ferite da schiacciamento o sfregamenti. • Presente soluzione di continuo cute, emorragia imponente se coinvolge grossi/medi vasi- forte dolore. Lesioni tendinee e legamentose • Terapia del dolore : Carprofen 1ml/10 kg EV,SC • Meloxicam 0,4ml/10 kg EV,SC Rimadyl Metacam • Emostasi per compressione o con laccio emostatico posto a monte della lesione • Lavaggio con soluzione fisiologica • Bendaggio: 1) garze con betadine 2) bendaggio con cotonina 3) bendaggio compressivo con vetrap o cerotto • Rimozione laccio emostatico (se mantenuto ricordarsi di allentarlo ogni 5-10 minuti) • Immobilizzazione arto Frattura • • • • Terapia del dolore: Rimadyl 1 ml/10 kg Metacam 0,4 ml /10 kg Dolorex 0,2-1ml /10kg Altadol 0,4-0,8ml/10 kg • Ghiaccio non a contatto diretto • Immobilizzazione della frattura: - con cotonina e stecche, - pannolini da bambino, - giornale arrotolato • Cerotto e vetrap per fissare • Regola generale: per tener fermi fra loro i due monconi dell'osso fratturato, occorre bloccare anche le articolazioni alle estremità dell'osso stesso. Frattura esposta • Soluzione di continuo cute, esposizione dei capi di frattura. • Contusione dei tessuti molli. • • • • • Terapia del dolore: come sopra Rimadyl/Dolorex Metacam/Altadol Lavaggio abbondante con soluzione fisiologica copertura con garze sterile Bendaggio ed immobilizzazione anche con mezzi di fortuna Trauma cranico • 1) 2) Valutare: Segni esterni (ecchimosi, sangue liquido dal naso o dalle orecchie) Alterazioni neurologiche: 1) agitazione, sopore, coma convulsioni 2) perdita feci/urine 3) paresi alterazione delle pupille: 4) anisocoria miosi midriasi Cosa fare? Trattare l’animale con cautela e delicatezza Immobilizzare il rachide cervicale Non tamponare il sangue che esce dalle orecchie e dal naso Tamponare le ferite cutanee della testa 6) Fluidoterapia con ringer lattato 7) Dose di Desashock 1ml/10 kg. Trauma spinale • Qualunque paziente traumatizzato può avere danni alle vertebre!!!!!! • Valutare: • Deformazioni visibili rachide • Lo stato di coscienza • Sensibilità profonda • Che fare? • • • • Dolorex/ Altadol Domitor 0,4-0,8 ml / 10 Kg Dose di Desashock 1ml/ 10 kg. Trasportare su piano rigido assicurato con cerotti o nastro isolante Trauma addominale • In incidenti stradali è spesso concomitante ad altri traumi • Emorragia addominale (emoperitoneo) per rottura fegato, milza, reni o vasi grosso calibro. • Peritonite per rottura organi cavi • Uroperitoneo per rottura vescica • Contusioni, ferite penetranti, ematomi della parete Trauma addominale • • • • Sintomi: Mucose pallide Aumento di volume addome Prova di succussione positiva • Dolore addominale • Astenia, letargia • Che fare? • • • • • • Terapia del dolore Fluidoterapia Paracentesi se compromissibile la respirazione Bendare addome Antiemorragico ( 1 fiala di Ugurol 5 ml di tranexamico) Tenere fermo il pz. Trauma toracico • Frattura coste: • Che fare? • Crepitio e movimento anomalo di alcuni segmenti di coste • Coricare paziente sul lato sano • Movimenti paradosso del torace, si infossa durante l’inspirazione si espande nell’espirazione • Difficoltà respiratoria per contusione al polmone, diminuzione della ventilazione polmonare indotta dal dolore • Antidolorifico • NO bendaggio toracico!!! • Supporto di O²? Trauma toracico • Pneumotorace: 1) Aperto (ferita torace) 2) Chiuso (rottura pleura) Difficoltà respiratoria (dilatazione narici, bocca aperta, coinvolgimento mm.parete addominale, estensione collo, cianosi) Valutare integrità parete toracica • Cosa fare? • Antidolorifico • Bendaggio occlusivo torace • O²per maschera ? • Toracocentesi bilaterale (ago nel margina craniale VII/VIII costa ½ dorsale.) Aspirare aria da entrambi i lati Riassumendo : Rendere inoffensivo il paziente (museurola, laccio, sedazione), valutare in linea di massima il danno ed intervenire per garantire la sopravvivenza immediata stabilizzando il paziente con antidolorifici,cortisonici, antinfiammatori,bendaggi protettivi e garantendo la ventilazione e la circolazione ( fluidoterapia) • Non muovere eccessivamente il paziente • Coprire con coperte, abiti ecc TUTTI i pazienti ed in particolare: con traumi complessi,in stato di shock, con emorragie importanti, con fratture degli arti vanno protetti dall’ ambiente freddo Utilizzo del ghiaccio Su tutte le zone gonfie e tumefatte NO su ustioni Non a diretto contatto con la pelle Non dimenticare mai di valutare tutto il paziente! Valutare la profondità della ferita e l’eventuale coinvolgimento osseo Presenza di corpi estranei (non estrarli ma fissare con cerotti) Presenza , tipi di emorragia, intervento effettuato Inviarlo al più presto presso una struttura di pronto soccorso NON DIMENTICARE DI RENDERE NOTE, CON UNA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO, LE TERAPIE EFFETTUATE. SIATE CHIARI E LEGGIBILI!!!!!!!!