ESEMPI CONCRETI DI STRUMENTI
OPERATIVI PER LA CORRETTA
GESTIONE DEI RIFIUTI DA C&D
-Pianificazione e strumenti operativi adottati dalla Provincia di TrentoLA NORMATIVA SUGLI AGGREGATI RICICLATI
BOLOGNA - 23 APRILE 2015
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I SOGGETTI INTERESSATI
(GdL)
Provincia di Trento
Dipartimento protezione
civile e infrastrutture
GESTORI
Impianti di recupero
e trattamento
APPA
Agenzia Provinciale
Protezione Ambiente
Consorzio Estrattivo Trentino
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IL PERCORSO SEGUITO
CONOSCENZA
COMPARTO
Presa di
coscienza dei
problemi
2009
STRUMENTI
• Norme tecniche
• Linee guida
• Elenco prezzi
Acquisti verdi
(GPP)
GdL
«prodotti riciclati»
2010
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App. Piano di
smaltimento
rifiuti C&D
2011
2012
Indagine di
segmento
(rif. anno 2012)
Avvio
Programma
SNAP-SEE
2013
Conclusione
Programma
SNAP-SEE
2014
IL PUNTO DI PARTENZA DEL LAVORO
CAMPO DI APPLICAZIONE
Comparto delle costruzioni.
Segmenti della filiera: trattamento dei rifiuti da C&D, produzione materiali
riciclati, impieghi
SCOPO
Garantire la conformità alle norme e la tutela ambientale
Sostenere le parti interessate (PA, Progettisti, DL, Produttori,
Costruttori, Controllori)
Uniformare i prodotti
ATTIVITA’
Analisi delle problematiche (tecniche – ambientali – costruttive).
Elaborazione di documenti operativi.
Informazione agli operatori del settore
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LA CONOSCENZA DEI SEGMENTI
DI FILIERA
I DATI
Perimetro
Raccolta
Validazione
Database
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LA COMPOSIZIONE DELLA CONOSCENZA
La ricerca
“sul campo”
La ricerca
documentale
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VALIDAZIONE
DEI DATI
IL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI CER 17
DESTINAZIONE
2003
2004
2005
2006
2007
MEDIA
A recupero
605.542 617.495 1.128.143 1.357.876 1.579.193 1.057.650 73 %
A smaltimento
463.806 350.900
TOTALE (t)
375.626
444.222
353.235
397.558 27 %
1.069.348 968.395 1.503.769 1.802.098 1.932.428 1.455.208 100 %
Quantità (t)
2.500.000
2.000.000
1.500.000
1.000.000
500.000
2003
RIFIUTI A RECUPERO (t)
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2004
2005
2006
RIFIUTI A SMALTIMENTO (t)
2007
TOTALE
L’ORIGINE DELLE RISORSE
ORIGINE DEL MATERIALE
Aggregati naturali
(totale netto di primo impiego)
Aggregati riciclati
(da trattamento dei rifiuti)
TOTALE (m3)
MATERIALE LAVORATO (m3)
2007
2008
2009
MEDIA
4.508.409
3.815.255
3.403.771
3.909.145
751.963
898.528
920.814
857.102
5.260.372
4.713.782
4.324.586
4.766.247
secondarie
18%
aggregati naturali
aggregati riciclati
primarie
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82%
LA DESTINAZIONE
DEI PRODOTTI
RICICLATI
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
73.727
72.162
67.393
71.094
103.208
104.681
123.360
110.416
575.028
721.685
730.061
675.591
2007
2008
2009
MEDIA
Opere edili e stradali
Recuperi ambientali
Produzione altri prodotti (CLS - CB - legati)
2007
PRODUZIONI
2008
2009
Aggregati riciclati
per opere edili e stradali
575.028
721.685
730.061
675.591
Aggregati riciclati
per recuperi ambientali
103.208
104.681
123.360
110.416
73.727
72.162
67.393
71.094
TOTALE (m3)
751.963
898.528
920.814
857.102
Conversione in massa (t)
1.203.141
1.437.644
1.473.303
1.371.363
TIPO
Aggregati riciclati
per la produzione di altri prodotti (CLS)
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MEDIA
1. Priorità alle politiche diAttuare le politiche di recupero dei
rifiuti inerti (incremento % recupero)
IL PIANO PROVINCIALE
recupero RIFUTI – Stralcio inerti C&D
2. Miglioramento
dell’efficienza del
ciclo dei rifiuti
Applicazione delle norme tecniche sui
riciclati
Promuovere la demolizione selettiva
e l’uso dei mezzi mobili
Applicare il DM 203/2003 e sostegno
di un mercato dei riciclati
Previsioni di utilizzo per la
realizzazione delle grandi opere
Sostenere la collaborazione fra le parti
interessate (Pubbliche Amministrazioni,
Produttori, Gestori impianti,
Professionisti, …) per la gestione dei
rifiuti e delle terre e rocce da scavo
Promuovere la ricerca e lo sviluppo di
tecnologie, la condivisione
dell’informazione e l’educazione
ambientale
Criteri per la localizzazione di impianti
di recupero e smaltimento
Ricercare l’efficienza dei processi
produttivi per la produzione dei riciclati
3. Sviluppo della capacità
tecnica per il recupero
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Integrare le politiche di recupero
all’interno dei tavoli tecnici sull’attività
estrattiva
LINEE GUIDA
per la corretta gestione di un impianto di
recupero e trattamento dei rifiuti e per la
produzione di materiali riciclati da
impiegare nelle costruzioni
Manuale della produzione
Caratteristiche di un impianto
Controlli sui materiali
Regime autorizzatorio
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Caratteristiche di un
Impianto di recupero e
trattamento
PRODOTTO
Da verificare
in attesa
PRODOTTO
conforme
in consegna
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I prodotti riciclati
Categorie di prodotto
Norme di accettazione
correlazione
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NORME TECNICHE ED AMBIENTALI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
per la produzione dei materiali riciclati e posa
nella costruzione e manutenzione di opere edili,
stradali e recuperi ambientali
Prodotti e impieghi
Caratteristiche tecniche e ambientali
Schede di prodotto
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PRODOTTI E LAVORAZIONI
Prodotti non legati
(Aggregati fini – grossi – misti)
n. 9
Prodotti legati
(leg. Idraulico – bituminoso)
n. 3
Stabilizzazioni in situ
(a calce –cemento – bitume)
n. 3
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TIPO
CODICE
DESCRIZIONE
Aggregato misto granulare riciclato per rilevato
AM-R-C1-125 125.
AM-R-C2-63
AM-R-C3-40
PRODOTTI NON
LEGATI
AM-R-C4-14
AG-R-C4-40
AG-R-C4-125
AG-R-C5-40
Aggregato granulare riciclato per strato drenante
40.
Strati accessori
(drenante).
Aggregato granulare riciclato per strato drenante e
Strati accessori
(drenante e anticapillare).
Strati accessori
(anticapillare e antigelo).
Fondazioni stradali
(il prodotto è collocato nella sovrastruttura stradale
sotto lo strato di base)
Aggregato granulare riciclato per strato
AG-R-C5-200b anticapillare e antigelo 200
PRODOTTI
LEGATI
Legante
idrocarburico
STABILIZZAZIONI
(in situ)
AML-R-CEM
Aggregato misto granulare riciclato legato con
cemento.
AML-R-BIT
Aggregato misto granulare riciclato legato con
cemento e bitume schiumato (o emulsione).
CB – R
Conglomerato bituminoso riciclato a freddo.
STAB - CEM
Stabilizzazione a cemento.
STAB - CAL
Stabilizzazione a calce.
STAB - BIT
Stabilizzazione a bitume
(o emulsione).
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Corpo del rilevato stradale, opere geotecniche
(terre rinforzate, consolidamento versanti, ecc.)
Aggregato misto granulare riciclato per sottofondo
Sottofondo stradale.
63.
Aggregato misto granulare riciclato per fondazione
Fondazione stradale.
40.
Aggregato misto granulare riciclato per
riempimenti;
riempimenti14.
rinfianco tubazioni;
Aggregato granulare riciclato per riempimenti 40.
recuperi ambientali;
Aggregato granulare riciclato per riempimenti 125. sistemi di protezione.
AG-R-C5-200a anticapillare 200.
Legante
idraulico
IMPIEGO
Fondazioni stradali o strati di base
(il prodotto è collocato nella sovrastruttura stradale
sotto lo strato di base o collegamento/binder)
Fondazioni stradali
(la lavorazione interessa il terreno di appoggio
dello strato di base/binder della pavimentazione)
Strati di base
(la lavorazione interessa la parte della
sovrastruttura sulla quale viene successivamente
steso lo strato di binder)
IMPIEGHI CONSENTITI
DEGLI AGGREGATI
RICICLATI
NORME
TECNICHE
IDONEITA’ CE
(CPR305/11)
CARATTERISTICHE
PRESTAZIONALI
CM 5205 All. C1
ACCETTAZIONE DEI PRODOTTI RICICLATI
SOTTOFONDO
UNI EN 13242
CM 5205 All. C2
UNI EN 13285
NON LEGATI
E LEGATI
FONDAZIONE
UNI EN 14688-1
CM 5205 All. C3
RILEVATO
RIEMPIMENTI, COLMATE
UNI EN 13242
---
CM 5205 All. C4
I requisiti di accettazione degli aggregati lapidei
impiegati
nelle
UNI ENriciclati
13242
CM 5205
All. C5
STRATI ACCESSORI
MISTI GRANULARI LEGATI (legante bit.)
---
---
---
MISTI GRANULARI LEGATI (legante idr.)
UNI EN 13242
UNI EN 13242
---
UNI EN 14227-1
---
---
NTC (DM 14/01/08)
UNI EN 8520-1-2
UNI EN 12620
---
UNI EN 13108
(parti da 1 a 21)
UNI EN 13043
---
costruzioni devono essere conformi alle seguenti prescrizioni
MISTO CEMENTATO
CALCESTRUZZO
(aggregati lapidei)
CONGLOMERATO BITUMINOSO
(aggregati lapidei e CB fresato)
CARATTERISTICHE
TECNICHE DEI MATERIALI
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MARCATURA “CE”
4 (impiego non strutturale)
2+ (impiego strutturale)
REQUISITI
AMBIENTALI E
TECNICI
(DM 05.02.98 e ss.mm.)
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CODIFICA E RIFERIMENTI
PRINCIPALI
Riepilogo dei requisiti
REQUISITI TECNICI E DI IDONEITA’ (CE)
(geometrici - fisici – chimici – di durabilità)
REQUISITI AMBIENTALI
(eco-compatibilità)
REQUISITI GEOTECNICI
(limiti di Atterberg – Proctor - CBR)
REQUISITI IN OPERA
(dimensioni – modulo deformazione - densità)
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ELENCO PREZZI PROVINCIALE
(Legge provinciale 10 settembre 1993, n.26)
“Riporta voci e prezzi informativi da impiegare nella preventivazione
esecutiva e nei relativi Capitolati Speciali d'Appalto di opere pubbliche
realizzate nell'ambito del territorio provinciale e costituisce necessario
parametro di riferimento sia nella fase di progettazione e di affidamento
lavori sia nell’eventualità di definizione o di concordamento di nuovi prezzi”.
Premesse per il corretto utilizzo
Indennità ed oneri
Prezzi dei materiali a piè d’opera
Prezzi delle lavorazioni
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Oneri di conferimento e di smaltimento
Idoneità all’utilizzo
Tutela ambientale
Gestione rifiuti provenienti dalle attività di scavo e demolizione
PREMESSE
SPECIFICHE DI RIFERIMENTO
ELEMENTO
COSTRUTTIVO
Codice
Piano viabile
1.
Strato di usura
1
2. Mano d’attacco
3.
Strato di
collegamento
(binder)
2
4. Mano d’attacco
5.
Strato di base
6. Mano di
impregnazione
7. Finitura del piano
8.
Fondazione
stradale
D.51.30.215
CB a caldo tipo “C”
D.51.30.225
CB a caldo tipo “D”
D.51.30.226
CB a caldo tipo “Dm1”
D.51.30.226
CB a caldo tipo “Dm2”
D.51.30.315
CB a caldo tipo ASD (antisdrucciolo)
D.51.30.325
CB a caldo tipo SMA (antisdrucciolo)
D.51.30.15
Mano d’attacco con bitume normale
D.51.30.25
Mano d’attacco con bitume modificato
3 D.51.30.125
CB a caldo tipo “B”
4 D.51.30.15
Mano d’attacco con bitume normale
5
Materiale
Primo impiego
Fresato (< 30%)
n.a.
D.51.30.115
CB a caldo tipo “A”
Fresato (< 30%)
D.51.30.116
CB riciclato a freddo
Fresato (< 100%)
Mano di impregnazione
n.a.
7 D.51.25.120
Finitura superficiale alla fondazione
n.a.
D.51.25.110
Misto granulare non legato
D.51.25.115
Misto granulare riciclato non legato
Riciclato (100%)
D.51.25.116
Misto granulare riciclato legato
Riciclato (100%)
D.11.15.160
Stabilizzazioni in situ
Riciclato (100%)
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Contenuto
di riciclato
n.a.
6 D.51.30.5
8
Sottofondo
Descrizione
Primo impiego
X%
PREZZI MATERIALI E LAVORAZIONI
CODIFICA NORME TECNICHE
CODIFICA ELENCO PREZZI
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AM = aggregato misto
R = riciclato
C3 = rif. Allegati C della Circolare 5205
40 = diametro massimo aggregati
ONERI ED INDENNITA’
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ACQUISTI VERDI DELLA P.A.T.
1.
2.
3.
4.
prodotti tessili
ammendanti
apparati per l’illuminazione pubblica
servizio di dispensazione automatica di alimenti e
bevande
5. servizio di stampa
6. materiali per opere edili, stradali ed igienicosanitarie
7. serramenti per esterni
OBBLIGO DI ACQUISTO: ALMENO IL
30%
DEGLI AGGREGATI RICICLATI NECESSARI
PER LA REALIZZAZIONE DELL’OPERA
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LE DIREZIONI DI SVILUPPO FUTURO
(in fase di progettazione)
AGGIORNAMENTO NORMATIVO (es. UNI 11531-1)
AGGIORNAMENTO DATI (PIATTAFORME INFORMATIVE)
STRUMENTI DI MONITORAGGIO CONTINUO
SOSTEGNO ATTIVITA’ INFORMATIVA E FORMATIVA
ESTENSIONE AI COMUNI DEGLI ACQUISTI VERDI
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PIANO DI SMALTIMENTO RIFIUTI
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NORME TECNICHE E LINEE GUIDA
(Delibera n.1333/2011)
http://www.delibere.provincia.tn.it
ELENCO PREZZI
http://www.elencoprezzi.provincia.tn.it/
ACQUISTI VERDI
http://www.appa.provincia.tn.it/sviluppo_sostenibile/acquisti_pubblici_verdi/pagina46.html
PROGETTO EUROPEO SNAP SEE
http://www.snapsee.eu
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Grazie per l’attenzione
dott. Mirco Bozzolan
0461-497754
[email protected]
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U.O. per la Pianificazione