MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
ANNO 69 - N. 332- Euro 1,20
GdB
GdB
SPORT
SPETTACOLI
Centrale e Metalleghe
quelli che fanno il pienone
«Il ragazzo invisibile»
supereroe per Salvatores
a pagina 41
a pagina 52
EDITORIALE
di Giacomo Scanzi
* con «Paolo VI» ¤ 10,00 * con «Il mio Albero Genealogico» ¤ 11,10 * con «Sapori d’autunno» ¤ 8,00 * con «Culture del Bresciano» ¤ 9,00 * con «Sapori d’inverno» ¤ 8,00
I
numerisonoimportanti.Manon
sonotutto.Aiutanoacomprendere le dinamiche sociali ed economiche del nostro territorio, ma
serve un surplus culturale che ci permettadi capire fino in fondo chi siamo.
Questaèlaquestione chesottendeil lavoro che anche quest’anno presentiamo ai nostri lettori convinti che oltre le
statistiche,ledomandeelerispostetrovano casa e ragione dentro le nostre relazioni, nella nostra capacità di uscire
dallasolitudineesistenzialecheciavvolge, per ridare spazio all’incontro e alla
parola.
Qualità della vita: i dati certificano cose
fatte e parametri oggettivi. Ma i conti si
devono fare con una percezione che
spessononsisovrapponeall’esitodelle
ricerche. Sefa piacere risalire le classifiche (si veda quella del Sole 24 ore di ieri
che ci ha riportato decisamente su),
non si può trascurare un percepito che
diceditantenostrepaurechenullahannoachevedereconinumeri,mamolto
hanno a che fare con le anime.
Così per il tema sicurezza che, per dirla
con Elio Montanari, non può trascurarequell’«incertezzaontologica»chetrasferisce tutte le nostre fragilità sul dato
più sensibile e certo: il timore di essere
violati dentro le nostre stesse case.
Certo,idatidiconocheireatisonodiminuiti. Come mai, dunque, la percezione non tiene conto delle percentuali?
Perché basta una casa violata per allarmare un quartiere o un Comune. Perché un omicidio ha un suo tasso di impersonalità,unfurtoinabitazionefrantumainvecemillecertezze,ilsacrospazio della sicurezza, la sfera più intima
dell’esistere.
Abbiamoriempitostradeepiazzeditelecamere.Dovremmorivitalizzareinvecelerelazioni,unvicinatoattentoesensibile,lacapacitàdiuncontrollosociale
in cui la comunità torni protagonista,
recuperi la capacità di parlare, di una
comunicazione diffusa.
La grande sfida della nostra ricerca va
in questa direzione. Non si tratta di decretare vincitori e perdenti. Si tratta di
offrire uno spunto di dialogo e di relazione, in cui tutti i soggetti possano riprendere ilfilo di un discorso interrotto
da una moda social che ci rende semprepiùsoli,dafinteamicizie,daun’esistenza tra infiniti sconosciuti.
PRIMO PIANO
INTERNO
ESTERO
IL DRAMMA
ROMA Scende ancora il Pil.
L’Istat certifica per il terzo
trimestre 2014 una caduta
dello 0,5%. Intanto Renzi
chiede di rafforzare il piano
Juncker per la ripresa.
a pagina 2
RAGUSA L’autopsia
effettuata sul corpo di Loris
Stival, ucciso sabato nel
Ragusano, ha accertato che
il bimbo è stato strangolato.
Esclusa la violenza sessuale.
a pagina 4
Il piccolo Loris
è stato strangolato
dopo il sequestro
«Qualità della vita», viaggio in provincia
Un territorio è forte dove forte è la rete
Convegno con sindaci, amministratori, rappresentanti delle istituzioni sul Rapporto 2014
Il prefetto: sicurezza, dati positivi. Del Bono: Brescia volano. Mottinelli: Broletto in campo
STAGIONE AL VIA
Adamello Ski, dimensione internazionale
MILANO Il comprensorio Adamello Ski saluterà sabato il via alla nuova stagione
invernale con una festa tra musica, spettacoli di luci ed enogastronomia,
presentata ieri a Milano a Eataly. In attesa della neve, le sciate sono comunque
garantite sul ghiacciaio Presena. La località dell’Alta Valle Camonica, dalla
vocazione sempre più internazionale, aspetta turisti da tutta Europa. a pagina 18
2-3
4-5
6
BRESCIA E PROVINCIA
LA CITTÀ
LA PROVINCIA
SOS EDUCATORI
7-8
9-12
18
GRANDE BRESCIA
BASSA BRESCIANA
GARDA-VALSABBIA
19
20
21
SEBINO-FRANCIACORTA 22-23
VALCAMONICA
24
VALTROMPIA-LUMEZZANE
25
BRESCIA Rapporto
sulla
«Qualità della vita», anno secondo. Ieri la nostra ricerca è
stata presentata in un convegno nella sala conferenze di
Ubi Banca (con Banco di Brescia partner dell’iniziativa).
I dati, misurati sulla realtà dei
33 Comuni con più di 10mila
abitanti, rappresentano lo
spaccatodi una realtà che, nonostante la crisi, conserva un
buon tenore di vita, una struttura economica vivace e un
elevato livello dei servizi. La
pur necessaria classifica non
deve quindi essere motivo di
rivalità, ma stimolo per coniugare ruoli e prospettive. Così,
mentre il sindaco di Brescia
Emilio Del Bonoponel’accento sul ruolo di volano culturale ed economico che compete al capoluogo, il presidente
della Provincia Pier Luigi Mottinelli punta sul rafforzamento della rete fra enti locali. La
contraddizione fra i dati sulla
sicurezza e la realtà percepita
è stata invece oggetto dell’intervento del prefetto Narcisa
Brassesco Pace. A fronte di delitti mediamente in calo si registra infatti un livello di allarme sociale senza precedenti.
all’interno
AGENDA
SALUTE & RICERCA
GDB
27
28-29
31
Medico di famiglia «pericoloso»
In Italia da trent’anni, gli viene negata la cittadinanza
Ore decurtate a dicembre
BRESCIA Ore decurtate di due terzi a dicembre. Il
servizio di assistenza domiciliare minori sarà
ridimensionato per «contenere la spesa».
L’allarme degli educatori.
a pagina 8
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☎ 030.37901
ISTAT
Pil a meno 0,5%
Renzi: rafforzare
il piano Juncker
LA QUALITÀ
VINCE SE VINCE
LA RELAZIONE
SOMMARIO
www.giornaledibrescia.it
BRESCIA Cura le persone, ma è
considerato pericoloso per lo Stato. Abdul Kader Ajam, medico di famiglia al Villaggio Prealpino, svolge la sua professione da vent’anni
in convenzione con l’Asl. Si è visto
più volte respingere la domanda
per diventare cittadino italiano perché considerato «pericoloso per lo
Stato italiano». Il dottor Ajam, originario di Aleppo e residente a Brescia da trent’anni, ha ora scritto al
presidente della Repubblica.
Della Moretta a pagina 9
DALLA QUESTURA
Due fermi per la sparatoria
lungo la tangenziale Sud
BRESCIA Due persone sono state fermate
dalla Questura in quanto considerate
responsabili della sparatoria avvenuta
lungo la tangenziale Sud sabato notte,
quando due colpi di pistola sono stati
esplosi da un’automobile in corsa verso
un’altra vettura e un pachistano di 30 anni
è rimasto ferito.
a pagina 10
ECONOMIA
SPORT
CULTURA
l’intervento
La solitudine
dei cattolici
in politica
di Alfredo Bazoli
essate le fatiche e i travagli
legati all’approvazione del
Jobs act e della Legge finanziaria,nelle primesettimane del prossimo anno approderà nelle aule
parlamentari la proposta
di legge sulla disciplina
delle unioni civili e omosessuali.
Come una sorta di fiume
carsico riemergerà allora
nell’arena del dibattito
politico, levandosi dal
suo torpore e letargo, il
mondo cattolico, sifaranno sentire esponenti della Chiesa, di associazioni,
filosofi, uomini politici,
continua a pagina 3
C
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37-50
51
SPETTACOLI
NECROLOGIE
LETTERE
52-55
57-58
59
2
PRIMO PIANO
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
CRISI E MANOVRA
Andamento del Pil
LA MANOVRA
L’APPRODOINSENATO
Tasse su fondi pensione e
rivalutazione del Tfr. Prelievo, da riordinare, sulla
casa. Irap e regime dei minimi per venire incontro
ai «piccoli. Sarà il «pacchetto fiscale» il cuore degli interventi che il Senato
si appresta a mettere a
punto per correggere la
legge di Stabilità.
Variazioni % del Pil reale (dati destagionalizzati e corretti per giorni lavorativi)
Su stesso periodo dell’anno precedente (tendenziale)
1,9
1,8
2,3
1,3
-0,5
0,5
-0,7
-1,2
-1,9
-2,4
-2,5 -2,5 -2,5
-2,2
-1,8
-0,3 -0,4
I TEMPI E LE RICHIESTE
Su trimestre precedente (congiunturale)
0,4
0,4
0,3
0,2
0,0
-0,2
-0,3
-0,4
-0,8
-0,1
-0,2
-0,1
-0,4
-0,9
-0,8
-0,9
+1,8
+0,6
-2,3
-1,9
2010
2011
2012
2013
Fonte: Istat (dati storici revisonati in base Sec 2010)
0,0
*variazione acquisita
-0,4*
2014
ANSA
Il premierRenzi
Pil ancora in discesa: -0,5%
Pesano i mancati investimenti
Nel terzo trimestre 2014 diminuzione dello 0,1% rispetto
al trimestre precedente e di mezzo punto rispetto al 2013
ROMA L’economia italiana arretra
ancora e a trascinarla al ribasso è l’assenza di investimenti. Nel terzo trimestre del 2014 il Pil è diminuito dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti e dello 0,5% (dato peggiore delle stime) rispetto allo stesso periodo luglio-settembre dello scorso anno.
A pesare è stato in prima battuta proprio il calo di quelli che l’Istat definisce gli investimenti fissi lordi, in macchinari e attrezzature, in mezzi di trasporto e in costruzioni. In tre mesi
hanno perso ben l’1%. Ma una buona notizia arriva sul fronte conti pubblici: il fabbisogno registrato nei primi 11 mesi migliora di 13,5 miliardi
attestandosi a 81,9 miliardi (con un
dato di novembre a -4,9 miliardi per
minori prelievi dai conti di tesoreria
intestati alle amministrazioni locali,
mentre, dice il Mef, gli incassi fiscali
e gli interessi sul debito pubblico risultano sostanzialmente in linea con
lo stesso mese del 2013).
Il ministro Padoan guarda comunque alla crescita. E spiega che nonostante il fatto che «balliamo pericolosamente sul sentiero della possibile
deflazione» l’impegno per invertire
rotta è massimo. Come fare? «La situazione grave in cui si colloca la governance dell’economia europea spiega - sollecita maggiore integrazione: va perseguita l’unione dei mercati dei capitali e più in là andranno
perseguite forme concrete di unione
fiscale, problema che implica cessioni ulteriori di sovranità».
I consumi intanto restano fermi, senza alcuno scossone in grado di riflettersi in positivo o in negativo sull’economia. A guardar bene, la spesa delle
famiglie residenti, in pratica degli italiani turisti esclusi, è aumentata di
un lievissimo 0,1%. Per quanto limitato, il segno più si protrae da cinque
trimestri consecutivi, ovvero dalla
metà del 2013, da prima, quindi,
dell’operazione 80 euro messa in
campo dal governo a maggio scorso.
La spesa delle pubbliche amministrazioni si è inveceridotta dello 0,3%, annullando dunque il flebile effetto positivo della spesa familiare.
Prevedendo quindi ormai un 2014
ancora di recessione, con la stima
Istat di un Pil acquisito a -0,4% (sempre che il quarto trimestre si chiuda
con crescita zero), gli occhi sono tutti
puntati sulla legge di stabilità. Secondo il governo, la manovra potrà segnare finalmente un’inversione di
tendenza, non solo per la stabilizza-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeyStTKenFaXBvjXIw0Q0Tb1eY=
zione del bonus da 80 euro, che dovrebbe rassicurare le famiglie, ma
proprio sul lato degli investimenti.
Viaggiando in parallelo con lo Sblocca Italia e con l’avvio di nuovi cantieri, il taglio del costo del lavoro, il calo
delle tasse promesso dall’esecutivo,
il raddoppio del plafond per la nuova
Sabatini e le nuove risorse per il made in Italy introdotte come modifiche alla Camera potrebbero infatti
dare una spinta all’economia.
A livello europeo, il cambio di strategia deciso dalla nuova Commissione
dovrebbe inoltre consentire maggio-
re respiro grazia al piano Junker proprio a favore degli investimenti. Allo
stesso tempo però in Italia la spending sugli enti locali, che comporterà anche tagli, porterà presumibilmente ad una nuova stretta nella spesa della P.A e del suo peso sul PIl.
Nel corso dell’iter a Montecitorio, il
governo ha inoltre attutito l’impatto
dei tagli da 1,2 miliardi imposti ai Comuni, permettendo di ridurre anche, appunto, gli investimenti. Come dire, se si sono progettate scuole
o strade, è anche lì che si può andare
a sforbiciare.
La manovra dovrebbe restareinSenato due-tresettimane al massimo, con
l’obiettivo di chiudere anchela terza lettura alla Camera entro Natale. E già
dalla maggioranza, Ncd
in testa, così come dalle
opposizioni, si comincia
a fare la lunga lista di «desiderata», da Fi che chiede un intervento deciso
per «tagliare le tasse per
40 miliardi in due anni» al
partito di Alfano che, dopo avere incassato misure pro famiglia a Montecitorio, orachiede che sidiano risposte sul fronte della tassazione locale sugli
immobili.
FONDI PENSIONE
Ma è soprattutto ad alleggerire l’aumento della tassazione sui rendimenti
dei fondi pensione e sulla
rivalutazione del Tfr che
l’esecutivo dovrà pensare. La scelta politica non è
ancora stata fatta, ma la
soluzione tecnica potrebbe essere quella di portare il prelievo sulla previdenza integrativa al 17%,
contro l’aumento al 20%
previsto dalla prima versione della manovra (oggi
è all'11,5%). Allo stesso
modo potrebbe essere limitato al 20% l’incremento per i fondi delle casse
previdenziali.
Pubblico impiego,
la Cisl in piazza
per il rinnovo
del contratto
BRESCIA La Cisl scende in piazza con i
lavoratori (ed i precari) dei servizi pubblici per lo sciopero nazionale di categoria
indetto per chiedere il rinnovo del contratto della Pa, scaduto a dicembre 2009
e pronto ad essere bloccato fino a fine
2015. «Con questa giornata vogliamo obbligare il governo a riaprire il tavolo contrattuale», dice il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, convinta che
la legge di stabilità si possa ancora «migliorare», includendo appunto il rinnovo del contratto del pubblico impiego.
La mobilitazione ha toccato anche Brescia. «Noi vogliamo fare il sindacato, che
agisce con motivi chiari e sindacali»: ha
sottolineato Enzo Torri, segretario generale della Cisl Brescia, dopo aver ribadito
che dietro lo sciopero della Cgil del 12 dicembre, «ci sono scelte di carattere politico che noi non condividiamo».
«Dove la produttività c’è, va premiata ha detto Franco Berardi, segretario della
funzione pubblica Cisl Brescia - ed i dipendenti pubblici bresciani sono i più
virtuosi che abbiamo in Italia. Meritano
il contratto nazionale e quello di secondo livello». Dipendenti che a Brescia, tra
scuola, amministrazioni, sanità, servizi
al cittadino sono oltre 27 mila.
In piazza Paolo VI in mattinata c’è stato
il presidio di protesta; una delegazione è
stata accolta in Prefettura, per la consegna di un documento con le ragioni dello sciopero. Tra queste, non solo «il tentativo di questo Governo di intervenire per
legge su aspetti che riteniamo siano strettamente contrattuali», ha detto Mario
Soldato, segretario provinciale Snals
scuola di Brescia, ma anche il voler «riportare nell’alveo del contratto le tematiche contrattuali: la valutazione, che la
Buona scuola definisce come merito; la
mobilità e soprattutto il tentativo di fermare il ritorno allo stato giuridico del personale docente, che vuol dire tornare indietro di 30 anni rispetto alla situazione
conquistata con il contratto» ha spiegato
Luisa Treccani della Cisl scuola Valle CaElisa Bonomelli
monica.
Pubblica amministrazione, parte la semplificazione
Il Cdm approva il «piano Madia» anti-burocrazia e la non punibilità per i reati più lievi
CRITICHE AL PIANO JUNCKER
Renzi torna all’attacco:
«L’Ue rischia di diventare
Cenerentola del mondo»
ROMA Matteo Renzi torna
all'attacco in Europa: «l'Ue o cambia
verso in direzione economica
oppure rischia di diventare la
Cenerentola» del mondo, avverte
spiegando che il piano Juncker, pur
andando «nella direzione giusta
come metodo (finalmente sottolinea
la necessità di fare investimenti,
dice) va rafforzato e incoraggiato».
Perchè c'è «ancora un pò di
timidezza nell'affrontare la sfida
degli investimenti». Un cavallo di
battaglia che Renzi cavalca da
sempre e su cui si prepara alla
partita in Europa, a cominciare dal
prossimo consiglio Ue in cui si
entrerà nei dettagli di quel piano che
- sulla carta - dovrebbe fare da
moltiplicatore a 315 miliardi di
investimenti in tre anni. Dentro il
quale, però, la parola d'ordine per
l'Italia è e deve essere «flessibilità»:
«senza non c'è politica?, scandisce il
premier intervenendo alla riunione
Cosac al Senato. «Le soluzioni
nazionali sono importanti e
necessarie, ma non sufficienti»,
rimarca anche il ministro
dell'Economia Pier Paolo Padoan
che ricorda serva un a maggiore
integrazione dell'economia europea.
ROMA Un pin unico per l'accesso ai servizi della pubblica amministrazione, la marca da bollo digitale, accesso online ai referti sanitari, un'unica tassa locale
sulla casa, la dichiarazione dei redditi precompilata,
la presentazione telematica della dichiarazione di successione, la semplificazione delle procedure per l'avvio di una nuova impresa: sono solo alcune delle azioni previste dall'Agenda per la semplificazione
2015-2017 che ha avuto nella notte il via libera dal
Consiglio dei ministri. Il piano che interviene su cittadinanza digitale, il welfare, il fisco, l'edilizia e l'impresa dovrebbe rivoluzionare nei prossimi tre anni i rapporti tra cittadini e amministrazione riducendo le code e in generale i tempi per avere risposte e semplificando la vita alle persone.
Ecco in sintesi alcune delle 38 azioni anti-burocrazia:
Pin unico: si chimerà Spid, sistema unico di identità
digitale e consentirà al cittadino l'accesso in sicurezza a tutti i siti web che erogano servizi online (Inps,
scuola, Agenzia entrate ecc). La prima fase partirà ad
aprile 2015 con l'obiettivo di avere 10 milioni di utenti
a dicembre 2017. Pagamenti elettronici: cittadini e imprese devono poter effettuare pagamenti elettronici
per multe, tributi, rette scolastiche, bollette ecc. Si potrà fare con il codice Iuv (codice identificativo univoco del versamento). Unica tassa su casa: verrà introdotta un'unica tassa sulla casa «semplice da calcolare
e da pagare» entro dicembre 2015. Dichiarazione redditi precompilata: a partire dalla dichiarazione sui redditi 2014 i lavoratori dipendenti e i pensionati potranno accedere direttamente online alla propria dichiarazione precompilata dall'Agenzia delle entrate (tempo
di realizzazione aprile 2015).
A partire dall'anno successivo sarà possibile avere la
dichiarazione precompilata anche con le spese sanitarie grazie ai dati raccolti con la tessera sanitaria. Semplificazione per avviare un'attività di impresa: primo
pacchetto di interventi entro dicembre 2015. È prevista anche la semplificazione e il coordinamento dei
Il ministro della P.a., Marianna Madia
controlli sulle imprese e la modulistica standardizzata per gli adempimenti ambientali. Le azioni di semplificazione nei confronti dell'impresa secondo il piano del Governo dovrebbero produrre a regime la riduzione dei costi burocratici di «almeno il 20%». Il Consiglio dei ministri ha anche dato il suo via libera al decreto legislativo sulla «tenuità del fatto», con il quale si
prevede la non punibilità dei reati più lievi. Il decreto
prevede la non punibilità dei reati più lievi - ossia quelli per i quali si prevede oggi una pena detentiva non
superiore nel massimo a 5 anni, e una pena pecuniaria sola o congiunta alla precedente - quando l’offesa
è di particolare tenuità e quando si è di fronte a un
comportamento non abituale. Una non-punibilità dichiarabile in ogni fase e grado del processo e che non
sarà d’ostacolo per la parte offesa che vorrà seguire la
strada del risarcimento in sede civile.
PRIMO PIANO
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
CINQUE STELLE
Grillo rilancia:
nessuno si illuda
di fermare
il nostro sogno
ROMA Nessuna ritirata: M5s continua ad essere
«un ideale e un ideale è un sogno che cammina».
Dunque, dice Beppe Grillo dal suo blog, «non
fermeranno il nostro sogno». Con buona pace di
Renzi convinto che ormai «Grillo salta» e che si sia
aperto un varco per dialogare con chi in M5s «non
ritiene più il blog come la propria bussola». Il
rischio di un'offensiva contro i 5 Stelle dopo il
terremoto che ha sconvolto il Movimento negli
ultimi giorni era una conseguenza che i grillini
hanno messo in conto ed anche per questo, fatta
pulizia, ora chiamano la tregua nella battaglia
intestina che sta infuocando il Movimento.
Domenica ci sarà anche l'adunata del sindaco di
Parma, Federico Pizzarotti, e il rischio che la
riunione, aperta a tutti gli amministratori e
parlamentari M5s, possa trasformarsi in un
nuovo spartiacque divisivo è alto.
POLITICA
Dimissioni, il Colle frena tutti
Napolitano: fino alla fine del semestre Ue resto, poi farò le mie valutazioni
Monito ai partiti a non cercare alibi «per non fare le riforme necessarie»
I CENTRISTI
Ncd e Udc danno vita
a due gruppi unitari
tra Camera e Senato
ROMA Dopo mesi di
annunci, Ncd e Udc
decidono di tradurre nella
pratica il progetto di dar
vita a due «mega gruppi»
unitari tra Camera e
Senato. Iniziativa che
verrà comunicata oggi a
Palazzo Madama e che
porta però la
maggioranza a blindarsi,
soprattutto in
commissione Affari
Costituzionali, dove
rischiava di perdere la
rappresentanza per
l’inevitabile scioglimento
di «Per l’Italia». La
comunicazione arriva in
due modi: con una nota
ufficiale agli organi di
stampa nella quale si
comunica anche il nome
dei nuovi organismi
parlamentari, «Area
popolare», e con
l’annuncio di una lettera
di licenziamento alla
decina di dipendenti dei
gruppi «PI». Ad accelerare
la fusione, nell’aria da
mesi, è la decisione presa
nei giorni scorsi da Mario
Mauro e da altri due
esponenti «popolari»,
D’Onghia e Di Maggio, di
trasferirsi a Gal. Sciolto
questo nodo, resta quello
del capogruppo.
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySi8HNs0+auXkMFudkPJr3Tc=
ROMA Basta alibi per non fare le riforme: ho sempre detto
che di dimissioni fino alla fine del semestre di presidenza di turno della Ue non se ne
parla. Poi, quindi a gennaio,
farò le mie valutazioni che sono e devono essere «tenute
completamente
separate
dall’attività di governo e
dall’esercizio della funzione
legislativa». Nessuna data
prefissata per la sua uscita,
nessun «bimestre bianco» e
nessuna intenzione di condizionare il lavoro fattivo del
Governo e delle Camere che,
come è noto, per il presidente
è e resta la priorità.
Dopo giorni di silenzio il Quirinale torna con una nota ufficiosa - ma assai chiara - sul
nodo delle dimissioni di Giorgio Napolitano che restano
confermatein un arco temporale breve ma non ancora fissato, perlomeno aperte ad
una piccola «finestra», la cui
ampiezza spetta esclusivamente alle riflessioni personalissime del presidente.
Mentre il dibattito politico si
sta avvitando con clamoroso
anticipo sullo scoglio dell’elezione presidenziale, il Quirinale sembra voler ripulire
l’area del confronto dalle tossine lasciate dalla clamorosa
impallinatura a Camere riunite prima di Franco Marini e
poi di Romano Prodi nel non
lontano aprile 2013.
C’è quindi un tempo sufficiente per fare. Non a caso in
queste ore la battaglia si sta
concentrando nel rapporto
diretto ed indiretto tra riforma della legge elettorale e elezione del nuovo capo dello
Stato. Uno scontro basato
poi proprio sui numeri, anzi
su una manciata di giorni secondo i calcoli fatti in Parlamento. Ecco, è proprio da
questo gioco che il Colle vuole tirarsi fuori.
Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, in un’immagine di archivio
Il premier a Fi e minoranza Pd:
«Italicum nei tempi previsti»
ROMA Serrare l'Italicum con un
occhio alla minoranza Pd e l’altro a
Silvio Berlusconi. Aprire ai 5 Stelle
che non condividono il blog di un
Grillo finito contro il muro del 40%
dei consensi al Pd, un allarme sui
pericoli della nuova destra di Matteo Salvini che guarda a Marine Le
Pen. Sullo sfondo la partita per il
nuovo presidente della Repubblica che Matteo Renzi vuole giocarsi
con in cassaforte il sì del Senato alla legge elettorale. Il premier-segretario si avvia ad affrontare un dicembre di fuoco per un percorso
delle riforme «senza indugio».
Un punto sul quale il premier ottiene il sì della Direzione Pd ma non
quello della minoranza Dem che
decide di non votare l’odg sui tempi di riforme costituzionali e legge
elettorale. Ma «Italicum 2.0» - così
lo definisce Renzi - dopo l’accordo
di maggioranza e il rinnovo del patto con FI - «non è rinegoziabile», è
l’avvertimento che Renzi lancia
dentro e fuori il Nazareno. Ed è per
questo che Renzi sigilla tempi e
contenuti del percorso chiedendo
un voto alla Direzione che si concentri proprio sulla rapidità del treno delle riforme. La sua sortita è anche un messaggio a Berlusconi:
nessun rallentamento, il percorso
di Italicum e riforme rispetterà i
tempi concordati.
3
DALLA PRIMA
LA SOLITUDINE DEI CATTOLICI
IN POLITICA
tutti pronti a ritrovare voce e identità quando arrivino in
discussione provvedimenti legislativi sui temi cosiddetti
eticamente sensibili, e invece silenti su ogni altra questione.
Perché questa è la condizione in cui versa oggi il mondo
cattolico, vista anche dall’interno delle istituzioni parlamentari. Non vi è traccia di una presenza significativa, di
una elaborazione originale e capace di incidere nelle scelte, di un apporto e un contributo realmente efficace sulle
grandi decisioni della vita politica odierna del nostro paese.Nonsullegrandiquestioniistituzionali,apartiredalrapportodelnostropaeseconleistituzionieuropeeedalsignificato e gli obiettivi della costruzione comunitaria, non sui
temieconomici,cheinterroganoiltipodisviluppochevogliamo per il nostro futuro, non sui profondi mutamenti
del sistema di welfare, alle prese con una contrazione e
frammentazionedellerisorsecherischiadivanificarel’efficaciae la qualità delle prestazioni, non su temi decisivi comelariformadellagiustizia,chechiamaincausaildelicato
rapporto tra pretesa punitiva dello Stato, tutela delle vittime e garanzie dell’individuo. E potrei continuare a lungo.
Mancadunque,elosiavverteinmodoacutoedisarmante
all’internodell’aulaparlamentare,un’ideadellapoliticalaicamente ispirata ai valori cattolici, sembra completamenteesauritaquellamatricepoliticaeculturalecosìpeculiare
dellanostrastoria,chehaprofondamenteincisonellaricostruzione, nel consolidamento, e poi nella difesa della nostra democrazia, a cominciare dalla redazione della Costituzionerepubblicana,chedevelapiùlargapartedeiprincipi e valori in essa racchiusi proprio a quella tradizione.
Sembra quasi che non vi sia più la capacità, da parte del
mondo cattolico, laico e non, di dare una propria lettura,
una propria visione complessiva del nostro presente,
dell’attualecondizionedelpaese,ecosìdioffrireuncontributo di discussione e pensiero utile anche alla politica, e
soprattutto alla politica, in uno scambio fecondo e capace
di aiutare i percorsi e gli indirizzi di natura normativa.
Ilmondocattolico,lapresenzadeicattolicineldibattitopolitico si è autoconfinata nello spazio ridotto dei temi eticamente sensibili, con la conseguenza di essere percepita
quasi come una lobby, e così facendo un pessimo servizio
anche alle proprie ragioni su quelle questioni.
Echicerca,siapurefaticosamenteeindegnamente,diispirarelapropriaazionepolitica,anchedentroilParlamento,
ai valori figli di quella tradizione così rilevante e significativa per la storia italiana, si trova lasciato ad agire in base ad
unasceltaead unavolontàpuramenteindividuale,inuna
condizionediautonomiaestremachesconfinaquasinella
solitudine, e che pregiudica irrimediabilmente ogni minima incisività.
Iocredochetuttociòrappresentiungrandeimpoverimentoperlademocraziaitaliana,tantopiùinun’epocacaratterizzatadacambiamentiprofondi,daunaframmentazione
epolverizzazione dellasocietàitaliana,da unaricercaspasmodicadilibertàeinteressipersonalieindividualichefannocompletamenteperderedivistailegamisocialisucuisi
regge una comunità.
Una presenza cattolica diffusa, efficace, ispirata dentro la
vita politica italiana, non necessariamente raccolta in un
unico partito, ma in grado di testimoniare valori come il
rigoreetico,lacapacitàdidialogoeascolto,ilsensodellimite della politica, una visione solidaristica ma attenta alla libertà,un’idea moderna dell’economiasociale dimercato,
ilrispettodelleistituzioni sucuisiregge lasocietà,apartire
dalla famiglia, tutto ciò sarebbe io credo molto utile oggi
per accompagnare i grandi mutamenti in essere.
Maoccorresaperechequestononpuòessereaffidatosolo
alla buona volontà dei singoli. È bene dunque che tutti i
cattoliciinteressatieattentiallaevoluzionedellasocietàitaliana si interroghino su nuove modalità di confronto, raccordo e interlocuzione con chi oggi ha più responsabilità
di altri, occorre una nuova e più profonda riflessione sulla
condizione del paese e il suo futuro, se non si vuole continuare a mantenere sterile e improduttiva una presenza
che anche oggi potrebbe dare un contributo utile e positivo alla nostra democrazia.
Alfredo Bazoli
4
INTERNO
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Fiori poco lontano il canale dove sabato è stato rinvenuto il corpo senza vita di Loris Stival, il bimbo di otto anni di Santa Croce Camerina
Loris è stato strangolato
L’autopsia esclude la violenza sessuale sul bimbo. Al momento non vi
sono indagati per i reati di sequestro di persona e omicidio volontario
SANTA CROCE CAMERINA
to».Non è, tuttavia, un’inchieSequestro di persona e omicista al buio, sottolinea Petradio volontario, ma senza inlia: «Indaghiamo a 360 gradi,
dagati; assenza di segni di vionon trascuriamo alcuna ipolenza a scopo sessuale.
tesi, ma ci sono delle piste priSono i punti fermi della Provilegiate». E tra queste quella
cura di Ragusa sull’uccisione
della pedofilia, strada investidi Loris Stival, il bambino di 8
gativa obbligata, visto il conanni trovato morto sabato a
testo del delitto. Ma, avvisa il
Santa Croce Camerina. È staprocuratore Petralia, «magito strangolato e poi gettato
strati, investigatori e giornalinel canalone, dice l’autopsia.
sti devono tenere conto che
Ma il medico legaquello che fanno
le, Giovanni Iuvahauna ricadutasora, non è riuscito a
ciale, per questo
L’IPOTESI
stabilirese la caduoccorre lavorare
Gli inquirenti
ta sia una concaucon sobrietà ed
reputano
sa o se il ragazzino
evitare allarmismi
fosse già morto
e tensioni».
probabile
quando è precipiPerché Loris non
che il bambino
tato.
è andato a scuola?
conoscesse
Nessuna prova di
Perché in classe
una violenza sesnonè arrivatoe isila persona
suale subita da Lostemi di videosorche lo ha ucciso
ris.Ma«almomenveglianza dell’istito», scrive la Protuto non lo riprencura. Perché la pidono? Una ragazsta esiste, assieme ad altre, ed
zina dice di averlo visto comè seguita con attenzione, anprare un panino, dopo che la
che su eventuali storie premadre lo ha lasciato, nel chiogresse o tentativi non riusciti.
sco vicino alla Falcone-Bor«L’attività peritale continua,
sellino. Poi è scomparso. Epanche se quella propriamenpure era un bambino introte autoptica si è conclusa, e
verso, che non dava confidenquindi - sottolinea il procuraza agli estranei. Ed ecco che i
tore - in questo momento
sospetti virano in direzione
non ci sono elementi per condi chi lo conosceva, di chi avefermare l’esistenza di esiti di
va già conquistato la sua fiduviolenza sessuale. Finché
cia. I cani fiutano la sua prenon c’è certezza non c’è reasenza lontano dalla scuola,
ma la traccia poi scompare
nel nulla. Loris sarebbe potuto salire su un’auto o una moto. Ma chi l'ha preso a bordo?
Un amico, un parente, un conoscente stretto? Sono i dubbi che gli investigatori, polizia di Stato e carabinieri, stanno cercando di risolvere continuando a interrogare diverse persone del paese e visionando le immagini di decine
e decine di telecamere di sistemi di sorveglianza. Si intrecciano dati e tabulati, collegamenti tra telefonini e celle
di trasmissione.
A Ragusa, annuncia il ministro Angelino Alfano, arrivano «i nostri migliori investigatori». «Questo è un paese sereno, normale, un paese che
all’improvviso si scopre fragile», commenta il sindaco
Franca Iurato. I genitori degli
alunni che frequentano la
scuola della piccola vittima
hanno chiesto alla preside un
servizio di vigilanza davanti
ai cancelli, specie per chi deve lasciare i bambini in anticipo per recarsi al lavoro. Perché la paura dell’orco nel paese c’è. I suoi compagni di classe lo hanno ricordato con un
mazzo di fiori sul banco.
«Hanno scritto, hanno disegnato - dice la preside, Giovanna Campo - hanno reagito bene, penso che siano an-
Belgio, 14enne ritrovata morta
Torna l’incubo pedofilia, come ai tempi di Marc Dutroux
BRUXELLES Beatrice Berlaimont aveva 14 anni e il 21 novembre era uscita di casa per
andare a scuola. Ma non vi è
mai arrivata. Il suo corpo senza vita lo hanno ritrovato ieri,
in un boschetto nei pressi della sua scuola ad Arlon - nel
sud del Belgio, vicino alla
frontiera con il Lussemburgo
-, un luogo già controllato
senza esito qualche giorno fa.
E torna l'incubo pedofilia sul
paese già marcato a fuoco dagli orrori di Marc Dutroux,
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySiS4hCZyXnCyjK7TWXa4UsM=
che tra giugno 1995 e agosto
1996 rapì e violentò sei ragazze, uccidendone quattro. Beatrice, che nelle foto apparse
sui media appare minuta,
biondina, col sorriso di bimba senza glamour, viveva a
Schoppach.
Venerdì 21 era uscita da casa
alle 7,30. Allarme e ricerche
erano scattate poche ore dopo, quando gli insegnanti della sua scuola, l’Athenée Royal
di Arlon avevano segnalato
l'assenza. Grande il dispiega-
mento di mezzi, con partecipazione anche di reparti
dell’esercito, e senza scartare
nessuna possibilità: fuga, rapimento o suicidio. Sabato
scorso 150 persone avevano
distribuito ad Arlon e nel circondario oltre 5.000 volantini con la foto della ragazza. I
magistrati di Arlon hanno
aperto l'indagine per omicidio, senza però chiarire né le
circostanze del ritrovamento
né alcun dettaglio sulle possibili cause della morte.
dati via abbastanza sereni». È
sereno anche Orazio Fidone,
il cacciatore che ha trovato il
corpo sentito come testimone per oltre quattro ore da polizia e carabinieri che gli hanno anche sequestrato l'auto:
«Rifarei quello che ho fatto
non una, ma cento volte. Ho
ricevuto la solidarietà di tutta
la cittadinanza per lo stress al
quale sono sottoposto: la gente mi chiama per sapere come sto, ma io sto bene, bisogna pensare a capire cosa è
successo veramente».
L’ex moglie
di De Rossi
tra i mandanti
di un sequestro
Ebola, nuovo
peggioramento
del medico
di Emergency
ROMA Sequestrato, picchiato e seviziato con un coltello
per costringerlo a pagare
200.000 euro. Un incubo durato alcune ore quello vissuto
da un imprenditore romano
di 36 anni, caricato con la forza su un’auto e portato in un
appartamento in zona Roma
sud dove è stato pestato da
quattro uomini. Tra i mandanti del sequestro ci sarebbe Tamara Pisnoli, ex moglie
del calciatore giallorosso Daniele De Rossi e figlia di Massimo, ucciso nel 2008. La trentunenne è tra le otto persone
arrestate la scorsa notte dai
carabinieri del nucleo investigativo di Roma e si trova ora
ai domiciliari. Gli arrestati sono ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di usura,
estorsione, rapina e lesioni
gravissime. Le violenze risalgono al 17 luglio del 2013 e sono avvenute proprio nell’appartamento della ex moglie
di «Capitan Futuro», in un lussuoso condominio al Torrino. Gli aguzzini avrebbero infierito più volte con un coltello sul cuoio capelluto per costringerlo a pagare 200.000
euro relativi a un prestito usurario. L’uomo sarebbe stato
anche minacciato di morte,
in particolare da Tamara Pisnoli: «Sai quanto ci metto a
fà ammazzà una persona? Basta che metto diecimila euro
in mano a un albanese, non
ci mette niente». Solo dopo alcune ore, sanguinante, sarebbe stato lasciato per strada in
stato confusionale in zona
Trullo. Poco prima di rilasciarlo gli aggressori avevano
preso il Rolex e circa 900 euro
in contanti.
ROMA Cresce l’apprensione
per il medico italiano di Emergency contagiato dal virus
Ebola ricoverato all’istituto
Spallanzani di Roma. Con la
task force che lo ha in cura
che sceglie il silenzio, gli aggiornamenti sono affidati al
bollettino medico, il settimo
dal ricovero dell’uomo e le notizie non sono buone. «Le
condizioni generali del paziente sono lievemente peggiorate - si legge -. Permangono febbre elevata, profonda
spossatezza ed esantema cutaneo diffuso. Il paziente è facilmente contattabile, autosufficiente, risponde a tono
alle domande». Le speranze
dei medici per ora sono riposte nella seconda infusione
con il sangue di un paziente
guarito, praticata domenica
con una sacca arrivata dalla
Germania, che si è aggiunta a
quella effettuata con sangue
proveniente dalla Spagna. Oltre alla trasfusione, la task force ha somministrato anche
due farmaci sperimentali.
Il medico sicilian, che è stato
contagiato in Sierra Leone, è
uno dei 22 pazienti con Ebola
trattati fuori dall’Africa. Fra
questi, che in molti casi sono
stati curati con plasma di persone guarite, si contano cinque morti, l’ultimo dei quali è
Martin Salia, un medico statunitense contagiato in Sierra
Leone e rimpatriato il 15 novembre scorso in Nebraska
quando però le sue condizioni erano già molto gravi. Sul
fronte africano invece i segnali sono positivi, con nuove
conferme dei progressi fatti
dalla comunità internazionale contro la malattia.
INTERNO
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Vaccini, nessun segno di tossicità
I primi test escludono correlazioni tra la campagna anti influenzale e le morti sospette
nel frattempo salite a 20. L’appello del ministro Lorenzin: continuate la prevenzione
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySg9a4l5Mi8XYfJj3yk1TX+c=
CASO PASOLINI
Pelosi: fu un agguato
Sul cadavere il Dna
di tre diverse persone
ROMA Un’indagine della
Procura di Roma
potrebbe riscrivere la
storia della morte di Pier
Paolo Pasolini avvenuta la
notte del 2 novembre
1975 all’idroscalo di Ostia.
I nuovi strumenti
investigativi e le «verità»
di Giuseppe Pelosi, che
per questa vicenda venne
condannato a quasi dieci
anni di carcere, stanno
aprendo nuovi scenari.
Pino «la Rana», sentito
ieri come persona
informata sui fatti, ha
raccontato di un agguato
di almeno sei persone,
due delle quali hanno
ucciso a colpi di mazza
Pasolini. Sul fronte delle
indagini, i carabinieri
hanno individuato sugli
indumenti indossati dallo
scrittore tracce del dna di
almeno tre persone.
ROMA Nessun segno di tossidi decessi sospetti: sono 20 i
cità nei lotti bloccati del vaccicasi segnalati, in relazione peno antinfluenzale Fluad, che
rò ad 8 lotti complessivamenrisulta dunque «sicuro». I prite del Fluad e non solo ai due
mi test effettuati dall’Istituto
inizialmente bloccati dall’Aisuperiore di sanità (Iss) sui
fa. Una escalation che, secondue lotti fermati dall’Agenzia
do Pani, è in gran parte dovuitaliana del farmaco (Aifa) dota a un effetto mediatico, a
po alcuni decessi sospetti,
fronte della totale mancanza
sgomberano il campo dalle
di una correlazione diretta
paure montate negli ultimi
tra eventi fatali e vaccinaziogiorni, anche se le segnalazioni. La gran parte dei decessi
ni di decessi avvenuti dopo la
in questione, ha rilevato, è invaccinazione sono ieri salite
fatti avvenuta per infarti, ma
a 20. Non si tratta
«la relazione tra
ancora dei risultavaccinazione e inti definitivi delle ASL DI BRESCIA farto non è provaanalisi, che dota». Intanto, però,
Sono oltre
vrebbero arrivare
alcune procure,
nell’arco di due 120.000 gli assistiti come Prato e Larisettimane, ma i
no (Campobasche si sono
primi dati consenso), hanno dispovaccinati
tono di «tirare un
sto la riesumazio«senza accusare
sospiro di solliene delle salme devo», ha commenglianziani decedureazioni avverse
tato da Bruxelles il
ti per ulteriori acdi rilevo»
ministro della Sacertamenti. Dal
lute Beatrice Loministro della Sarenzin.
lute e dalle altre
Quanto ai ritardi registrati
autorità sanitarie arriva l’invinelle Regioni per le segnalato a proseguire la campagna
zioni degli eventi avversi, Lodi vaccinazione, soprattutto
renzin ha annunciato di aver
per le categorie più a rischio
proposto un emendamento
come gli anziani: ogni anno,
sulla farmacovigilanza che
le complicanze dell’influen«parli di 24-48 ore e introduza causano circa 8.000 decesca sanzioni in caso di omessa
si in Italia, in particolare tra
segnalazione». Nonostante
gli over 65.
le rassicurazioni, tuttavia, neAppello lanciato anche
gli studi medici la gente chiedall’Asl di Brescia, che ricorde informazioni e tende a rida che 120.759 assistiti si somandare la vaccinazione. A
no già sottoposti alla vaccinapreoccupare è, ovviamente,
zione «senza accusare reaziol’aumento delle segnalazioni
ni avverse di rilievo».
AVEVA SCRITTO «SEI MORTA»
Boom di «mi piace» sul post
dell’uxoricida di Salerno
SALERNO Oltre 300 persone hanno messo il loro «mi piace»
sul post «Sei morta troia», scritta sul profilo Facebook di
Cosimo Pagnani, l’uomo che domenica sera ha massacrato a
coltellate la ex moglie con la quale aveva una figlia piccola. Il
profilo Fb dell’uomo è stato cancellato o comunque
oscurato; oltre 400 sono state le condivisioni del post. Poco
dopo che era accaduto il fatto, tra i «like», anche quello di
Rosa Pagnani, molto probabilmente sorella o comunque
parente stretta dell’omicida arrestato in flagranza di reato e
al momento in carcere a Fuorni. Poco dopo, però, la donna,
forse informata dell’ accaduto, ha tolto il suo «mi piace» a
quella che più che essere una frase di «semplice» odio era
l’annuncio di un delitto. I Carabinieri sono certi che il
profilo Fb sia dell’uomo ma ancora non hanno la conferma
che a scrivere quella frase sia stato lui.
5
Ferisce a morte
la moglie, simula
un incidente
poi confessa
SALERNO Una sola coltellata è bastata a uccidere Pierangela Gareffa, di 39 anni, ammazzata, secondo gli accertamenti dei carabinieri, dal marito, Sandro Efisio Pili, di 48
anni, al termine di un litigio
avvenuto nella loro abitazione di Vibonati (Salerno), in località Fortino, all’interno della quale vi era anche il figlio
12enne che non si è accorto
di nulla.
L’uomo ha tentato di sviare le
indagini affermando che la
donna era rimasta ferita a
causa di un a ringhiera esterna nel giardino dell’abitazione della coppia, ma poi sono
apparse evidenti le sue responsabilità. La donna, nata
in Venezuela ma sempre vissuta a Vibonati, svolgeva l’attività di badante presso una
signora del posto.
L’assassino, che hHa utilizzato un coltello da cucina con
una lama di trenta centimetri, ha colpito la moglie su un
fianco. Successivamente, forse preso da rimorso, ha cercato di medicarla e di disinfettare la ferita. Avrebbe fatto anche stendere la moglie che però, verso mezzanotte, ha cominciato a sentirsi male, probabilmente a causa di una
emorragia interna. L’uomo a
quel punto ha bussato alla
porta di un vicino dicendo di
chiamare i soccorsi perché la
moglie si era ferita in un incidente provocato da una ringhiera del giardino.
6
ESTERO
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Hong Kong: scontri attorno al Governo
Violenza nella notte e all’alba di ieri, 58 feriti. Il Governatore: «Non confondete la nostra
tolleranza con la debolezza». Il leader degli studenti proclama lo sciopero della fame
OGGI IN VATICANO
Una carta delle fedi
contro la tratta
degli esseri umani
CITTÀ DEL VATICANO
Appena tornato dalla
Turchia, papa Francesco
prosegue nella sua via di
collaborazione con le
altre confessioni religiose,
cristiane e non, in campo
sociale, umanitario e di
difesa della dignità
umana. Oggi, infatti, il
Pontefice firmerà in
Vaticano, insieme ai
rappresentanti delle altre
religioni mondiali (come
l’arcivescovo di
Canterbury Justin Welby
ed esponenti ortodossi,
buddisti, indù, ebrei e
musulmani), una
dichiarazione comune per
l’impegno delle fedi
all’eliminazione entro il
2020 della schiavitù
moderna e della tratta di
esseri umani. La storica
iniziativa, promossa a
nome di papa Francesco e
del primate anglicano
Welby, in occasione della
Giornata internazionale
per l’abolizione della
schiavitù, dalla Global
Freedom Network (Gfn)rete mondiale basata sulla
religione con lo scopo di
debellare la tratta in tutto
il mondo, presentata il 17
marzo scorso in Vaticano
-, vedrà la firma della
carta comune in una
cerimonia ufficiale alle
11.15 nella Casina Pio IV,
in Vaticano.
■ «Andate a casa. Non vogliamo arrestarvi, ma non
confondete la nostra tolleranza con incapacità o debolezza della polizia ad affrontare
la situazione». Non poteva essere più esplicito il Governatore della Regione Autonoma
Speciale di Hong Kong,
Chun-ying Leung, rivolgendosi ai dimostranti che l’altra
notte e ieri all’alba, hanno
bloccato gli uffici governativi
dell’ex colonia britannica e ingaggiato una ripetuta serie di
scontri con la polizia.
Un innalzamento del livello
dello scontro che lo stesso
Alex Chow, segretario della
Federazione degli studenti,
ha ammesso non aver raggiunto l’obiettivo di paralizzare l’attività governativa. Inoltre, dopo gli scontri che hanno lasciato sul terreno cinquantotto feriti, tra cui undici poliziotti, molti aderenti al
«movimento degli ombrelli»
hanno accusato il coordinamento degli studenti di non
aver pianificato con sufficiente accuratezza l’assedio ai palazzi governativi e si sono divisi sulla strategia futura con
cui condurre la protesta per
chiedere una reale democrazia in vista delle elezioni del
2017.
Ancora una volta è stato il giovanissimo leader di «Scholarism», il movimento degli studenti medi, Joshua Wong, a ridare fiato alla protesta con
l’annuncio di aver iniziato
uno sciopero della fame che
si protrarrà ad oltranza fin
quando il Governo non accetterà di trattare: «La nostra
umile richiesta» ha dichiarato «è quella di un tavolo di
trattative senza alcuna precondizione, per valutare la
possibilità di un reale processo di riforme».
Intanto, dopo aver sgomberato la scorsa settimana la vasta
area di protesta nel quartiere
di Mong Kok, basandosi
sull’ordine emesso dalla corte di Giustizia sulla base delle
cause intentate da una compagnia di trasporti ed una di
taxi, la polizia si appresta ad
intervenire, forse già oggi, nel
quartiere di Causeway Bay,
sempre sulla base dei verdetti da «causa civile» di privati
che vedono lesi i propri diritti
di ordine economico.
A quel punto, l’unica zona ancora occupata resterebbe
quella del quartiere di Admiralty, in pieno centro, dove si
estende la tendopoli dei dimostranti che dal 28 settembre scorso assediano il parlamentino del «Porto Fragrante» chiedendo il suffragio universale e, soprattutto, la non
ingerenza di Pechino nella vita politica della metropoli come sancito dalla «basic-law»,
l’accordo
sino-britannico
che ha finora garantito un
margine di libertà sconosciuto nel resto della Cina.
Intanto cresce lo scontro diplomatico tra Pechino e Londra, dopo che ad un gruppo
di parlamentari britannici è
stato negato il visto per recarsi nell’ex colonia per «studiare lo stato delle relazioni con
la Gran Bretagna». Durissima
la reazione del Foreign Office
che ha annunciato di voler
coinvolgere le autorità cinesi
ai massimi livelli per lamentare l’episodio di «censura».
Luigi Gorini
È giallo sull’israeliana anti-Isis
Gli jihadisti: abbiamo catturato Ghila. I curdi smentiscono
Gill Ghila Rosenberg si è arruolata con i curdi
TEL AVIV La «primula rossa» israelo-canadese Gill Ghila Rosenberg (31 anni), determinata
a combattere lo Stato islamico in prima linea,
non è caduta prigioniera degli jihadisti - come
sostenuto domenica da un blog dell’Isis - ma
si sta ancora addestrando in una zona impervia, dove non può per il momento essere raggiunta. Lo sostengono, in una conversazione
dalla zona dei combattimenti con una giornalista israeliana, fonti curde secondo cui le notizie divulgate l’altro ieri «sono solo un espediente propagandistico».
Secondo il blog Shoumoukh al-Islam, citato
dai mass media internazionali, la Rosenberg è
stata catturata nella zona di Kobane, al confine fra Siria e Turchia. Ieri un altro sito legato
all’Islam radicale scriveva che la sua sorte sarà
adesso decisa da un tribunale militare. Ma le
fonti curde escludono che ci sia stata alcuna
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySnXKDurlHZbEVYwd9l31LTU=
cattura perchè, ben conoscendo l’interesse
dell’Isis a prendere prigionieri occidentali,
questi non vengono mai inviati in zone di combattimento. I volontari stranieri arruolati dalle
forze curde sono utilizzati solo come personale di sostegno e non si trovano a tu per tu per tu
con il nemico. Di carattere intraprendente, la
Rosenberg ha alle spalle un servizio militare in
Israele, e detiene un brevetto di pilota
dell’aviazione canadese. Ha anche trascorso
un periodo di detenzione per essersi associata
ad una truffa negli Stati Uniti.
Nei curdi - afferma - vede un popolo tradizionalmente amico degli ebrei in generale e di
Israele in particolare. In alcuni locali di Tel
Aviv, negli ultimi mesi, viene eseguita musica
curda e sono organizzati eventi in sostegno
della indipendenza del Kurdistan. È possibile
che frequentando quegli ambienti la Rosenberg abbia deciso di impugnare le armi per un
popolo che da decenni lotta su più fronti per la
indipendenza.
All’inizio di novembre è partita per Amman e
da lì ha proseguito per Erbil, da dove ha rilasciato un’intervista dettagliata a radio Gerusalemme. Sulla sua pagina Facebook ha poi pubblicato immagini che la mostrano in divisa militare. Il 19 novembre ha ringraziato quanti le
facevano gli auguri per il suo compleanno. Il
giorno successivo ha preannunciato che per
due settimane non avrebbe potuto inoltrare
aggiornamenti. Secondo le fonti curde raggiunte da una giornalista di Maariv la giovane
avventuriera dovrebbe «con tutta probabilità»
trovarsi adesso nelle montagne di Qandil, nel
Kurdistan iracheno, al confine con Turchia e
Iran. È un’area isolata dal mondo dove le reclute straniere, secondo le fonti, sono addestrate
anche per mesi.
Joshua Wong, il leader di Scholarism in sciopero della fame
I RAMS (FOOTBALL)
Entrano in campo con le braccia alzate
per solidarietà con la vittima di Ferguson
NEW YORK Le immagini stanno facendo il giro del
mondo: alcuni giocatori dei Rams St. Louis entrano in
campo con le braccia alzate in segno di solidarietà al
diciottenne nero Michael Brown, ucciso il 9 agosto scorso
a Ferguson dall’agente Darren Wilson. Un gesto che
riecheggia lo slogan di centinaia di migliaia di
manifestanti: «Hands Up, Don’t Shoot», mani alzate, non
sparate, in riferimento alle testimonianze chi raccontano
come Brown avesse le braccia in alto quando è stato
ucciso. Il gesto dei giocatori dei Rams è stato definito dalla
St. Louis Police Officers Association «offensivo, di cattivo
gusto e polemico». La polizia ha chiesto che Jared Cook,
Kenny Britt, Stedman Bailey, Chris Givens e Tavon Austin
vengano sanzionati e che la Nfl, la lega professionistica di
football americano, si scusi pubblicamente
Schiaffo di Putin
all’Europa:
Mosca rinuncia
a South Stream
MOSCA Vladimir Putin ruggisce e schiaffeggia l'Europa:
se Bruxelles «non vuole lo sviluppo del progetto South Stream, beh non sarà sviluppato». Il capo del Cremlino non
usa mezzi termini: «L’atteggiamento della Commissione europea è stato controproducente», ha detto riferendosi al blocco del progetto imposto a seguito delle sanzioni
dopo la crisi in Ucraina.
La Bulgaria, pressata dall’Ue,
non ha ancora dato il permesso al passaggio del gasdotto
sul proprio territorio. I bulgari «dovrebbero chiedere i danni all’Ue per i mancati guadagni che avrebbero con South
Stream, 400 milioni di euro
all’anno per il transito del
gas», provoca il presidente.
Insomma, il gas russo «sarà
riorientato verso altre regioni
del mondo», e l’Europa «non
riceverà» questi approvvigionamenti. La posizione europea «non favorisce gli interessi economici dell’Ue e danneggia la nostra cooperazione. Ma questa è la scelta dei
nostri amici europei».
Le bordate di Putin sono partite da Ankara nella conferenza stampa congiunta con Recep Tayyp Erdogan. Il presidente russo ha voluto annunciare che proprio la Turchia
sarà uno dei primi Paesi «beneficiari» della nuova politica
energetica russa. South Stream è un progetto da 16 miliardi di euro che vede l’Italia in
prima fila, con Eni primopartner di Gazprom, accanto ai
francesi di Edf e ai tedeschi di
Wintershall. L’Ue ha ribadito
a più riprese che il progetto
«non è una priorità».
7
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
BRESCIA&PROVINCIA
TRASPORTI
Gratis fino all’avvio
della nuova Tpl,
poi le tariffe
saranno riviste
S. Eufemia, via ai lavori per il parcheggio
Dal 10 dicembre il cantiere che in sette mesi trasformerà l’ex capannone artigianale
in struttura d’interscambio, a servizio soprattutto della stazione della metropolitana
struzioni/Cordioli: la prima è
■ Prenderanno il via il 10 didi Pesaro, mentre la seconda,
cembre e proseguiranno per
di Bergamo, si concentrerà
sette mesi le opere di riqualifiesclusivamente sulle opere
cazione e adeguamento
di carpenteria metallica.
dell’ex capannone artigianaIl parcheggio di interscamle che accoglierà il parchegbio, in cui si viaggerà a senso
gio in struttura d’interscamunico, sarà inoltre dotato di
bio di Sant’Eufemia, a servisegnalatori di posto verdi o
zio in particolare della staziorossi (libero/occupato), imne della
metropolitana
pianto di videosorveglianza
Sant’Eufemia-Buffalora.
I
collegato alla centrale opera398 posti auto complessivi sativa di Brescia Mobilità 24 ore
ranno distribuiti su un’area
su 24, wi-fi gratuito e filodiffudi 7mila metri quadrati, a sua
sione.
volta sviluppata su tre piani,
La cassa e i servizi igienici sadi cui un «mezzanino» con
ranno al piano terra, al pari
un parcheggio modulare in
degli esercizi che
ferro per 78 stalli.
vorranno insediarL’immobile - già
si nei 600 mq a deacquisitonegli anI NUMERI
stinazione comni scorsi - risale
I 398 posti auto
merciale, assegnaagli anni Novanta, ed è costruito saranno distribuiti bili a un’unica
azienda o suddivisu struttura presu un’area
sibili in più lotti.
fabbricata su due
di 7mila metri
«Attendiamo
le
piani. Dall’assetquadrati
manifestazioni
to originale sarandel
no rimossi i panche si svilupperà d’interesse
mercato - annunnelli prefabbricasu tre piani
cia l’ing. Fabio Lati esterni per poi
vini, amministraprocedere
con
tore unico di Brel’adeguamento
scia Infrastrutture, affiancato
antisismico secondo le dispodall’assessore al Traffico Fesizioni vigenti, con l’inseriderico Manzoni -: crediamo
mento del piano ammezzato
siano superfici appetibili,
e con il posizionamento di
considerata la vicinanza con
pannelli metallici in lamiera
la stazione metro e il prevedistirata sulle facciate.
bile flusso quotidiano di perUn progetto che vale concresone. L’affidamento a terzi di
tamente tre milioni di euro
queste aree ci aiuterà inoltre
(parte derivanti da un mutuo
a sostenere, ovviamente solo
sottoscritto da Brescia Infrain parte, l’investimento».
strutture, parte coperti con
Attualmente gli utenti della
fondi propri della società) restazione di Sant’Eufemia Bufdatto
dallo
studio
falora hanno a disposizione
Crew-Workshop di Brescia e
un parcheggio da 130 posti
affidato dal punto di vista
che coincide proprio con
operativo alla Rete Temporal’area di pertinenza esterna
nea di Impresa Montagna Co-
L’area su cui sarà ricavato il nuovo parcheggio, nel rendering della foto in alto (a sinistra la stazione
metrobus di Sant’Eufemia)
all’edificio. Inevitabili quindi
le ripercussioni nei prossimi
mesi di lavori. L’Amministrazione ha tuttavia già previsto
un piano alternativo: «Sarà allestito un parcheggio sterrato
provvisorio da 156 stalli in via
Magnolini, già illuminato e distante circa 200 metri dalla
stazione - spiega l’ing. Alberto Merlini, responsabile del
procedimento per Brescia Infrastrutture -; inoltre, sulla cosiddetta via Chiappa vecchia,
saranno ricavati dei posteggi
a lisca e su quella nuova, che
sarà organizzata per l’occasione a senso unico, altri posti in linea», per 40 ulteriori
parcheggi.
Raffaella Mora
Il nodo dello stipendio del manager Medeghini
Per legge va abbassato a 240mila €. Bs Mobilità scrive a Roma: «Ha più incarichi»
■ Due esigenze diverse, finora contrapposte. Da un lato la Loggia, che chiede ad una
società, controllata al 99,75%, di rispettare il
decreto 90 del Governo Renzi, nella parte sulle retribuzioni dei manager. Dall’altro Brescia Mobilità, che attende e chiede lumi a Roma sulla norma. Il caso riguarda il direttore
generale MarcoMedeghini, cuispetta una retribuzione che arriva a 300mila euro annui
per la gestione del gruppo che ha nel trasportopubblicol’attivitàprincipale. Secondoil decreto, che il Comune ha chiesto di applicare a
tuttelesocietàpartecipatecon una notainviata in estate, lo stipendio del manager dovrebbe scendere a240mila euro massimi. L’azien-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySiI2LKVGUXhpN7oiJga06HI=
da non ha accolto l’istanza del Comune e il 15
settembre ha spedito una richiesta di chiarimento ai ministeri del Lavoro e per la Semplificazione.
La questione è legata al cumulo incarichi di
Medeghini. L’ingegnere classe 1962 ha un
contratto dirigenziale a tempo indeterminato in Brescia Mobilità e svolge inoltre gli incarichi di direttore generale di Brescia Trasporti,direttore generaledi MetroBresciae amministratore delegato in Apam. Brescia Mobilitàsostienecheil fatto diavereaffidatopiùruoli ad una sola persona consente di risparmiare 155mila euro. Questo perché i 40mila euro
di retribuzione di Brescia Trasporti e i 50mila
euro di Metro Brescia vengono girati alla capofila, mentre i 65mila euro previsti da Apam
entrano nelle casse di Brescia Trasporti. «Se
avessimo tre persone per questi incarichi
spenderemmodipiù», commentail presidente di Brescia Mobilità, Valerio Prignachi. Il timore è che l’applicazione del decreto possa
portare ad un ricorso da parte di Medeghini.
La Loggia si aspetta invece che il tetto allo stipendiovengaapplicato al piùpresto.E laquestione viene vista dal lato opposto: se si tergiversa a rispettare la norma, in un futuro bisognerebbearrivare adesigere laparte distipendio non dovuta.
Emanuele Galesi
■ Il parcheggio di interscambio di Sant’Eufemia, introduce l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni, s’inscrive «nel quadro più ampio
delle opere complementari
all’infrastruttura». L’intervento, in tal senso, va ad aggiungersi a quelli già portati a termine, ossia i parcheggi a raso
di Prealpino e Poliambulanza. L’investimento per il parcheggio in struttura di
Sant’Eufemia è certo «significativo», ammette l’assessore,
ma non meno necessario: da
un lato «si mette un tassello
che porta alla definizione,
seppur parziale, dell’area», e
dall’altro si va incontro a
un’esigenza
crescente
dell’utenza, «che sempre più
fa ricorso ai parcheggi di interscambio, interessati da un
trend di crescita».
Quanto al futuro, l’assessore
Manzoni fa presente che la
delibera vigente dell’Amministrazione in materia di sosta
prevede che «fino all’avvio
della nuova rete Tpl i parcheggi d’interscambio rimangano
gratuiti». Da quel momento
in poi le tariffe saranno invece riviste. Difficile ipotizzare
ora con certezza quale sarà la
decisione di palazzo Loggia,
ma l’assessore alla Mobilità
non manca di definire gli
orientamenti. «I parcheggi
d’interscambiosaranno disciplinaticoerentemente alla natura con cui nascono. Il mio
auspicio è che il meccanismo
di gratuità possa rimanere valido per tutti coloro che utilizzano tali aree di sosta per accedere al Tpl, elemento dimostrabile con il titolo di viaggio, mentre ritengo che possano diventare a pagamento
per chi vi fa ricorso per esigenze differenti». Un prospetto
vicino a quanto già accade
per il parcheggio «Park & Ride» di Casazza, in via Triumplina, che tuttavia prevede
una tariffazione (sebbene
agevolata) per l’utilizzo cumulativo del servizio di sosta
e di quello di trasporto pubblico: la cifra giornaliera, cui va
sommato il costo del biglietto, è di un euro, importo che
su base mensile si riduce a 10
euro (più naturalmente l’abbonamento della metro).
ra. mo.
8
BRESCIA E PROVINCIA
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
SERVIZI SOCIALI
Sos educatori:
a dicembre
ore decurtate
LA LETTERA
«Noi tuteliamo
le famiglie altrui,
nessuno la nostra»
Ridotta l’assistenza domiciliare
Scalvini: si è sforato durante l’anno
la nostra presenza nelle case delle
■ Ore decurtate di due terzi per
famiglie. Qualche giorno dopo, petutto il mese di dicembre. Altro che
rò, anche molte di quelle situazioregalo di Natale. La brutta notizia è
ni, che sono le più delicate, hanno
arrivata come un fulmine a ciel sesubito un ridimensionamento delreno: per i prossimi trenta giorni, e
le ore di assistenza».
di fatto a partire da ieri, il servizio di
Per gli educatori si tratta di un brutassistenza domiciliare minori doto colpo su duplice fronte. Da un
vrà essere ridimensionato. Per non
lato ci sono le conseguenze econodire ridotto all’osso. Con l’obiettimiche: «Con le ore ridotte di due
vo di «contenere la speterzi - confermano - alla
sa nell’importo disponifine del mese porterebile, perché è stato superato l’importo massi- GLI OPERATORI mo a casa uno stipendio ridicolo. Per molti di
mo previsto». A solleva«Se le attività
noi, che già percepiscore la questione, senzataeducative
no compensi irrisori, sacere la nota di allarme,
rà complesso anche soun gruppo di educatori.
subiscono
lo far fronte alle normali
Sono una trentina i diun brusco arresto spese». Sull’altro versanpendentidella Cooperasi rischia
te, però, ci sono preoctiva Elefanti Volanti,
cupazioni di tipo profesche per conto del Codi vanificare
sionale, legate proprio
mune si occupa di forniil lavoro di mesi»
alle situazioni familiari
re sostegno ed assistenin cui gli educatori opeza ad un’ottantina di farano.
miglie nella nostra cit«Portiamo avanti - spiegano - attività.
tà educative domiciliari in differenUn paio di settimane fa, il 19 noti ambiti: la disabilità, la prevenziovembre, gli educatori domiciliari
sono stati convocati per una comune del disagio, la tutela dei minori e
nicazione di servizio. «Ci hanno riuil supporto agli affidi e alle adozioniti per spiegarci - riferiscono - che
ni. Ora i nostri sforzi si trovano a sunon ci sono più soldi per portare a
bire un arresto improvviso. Per
termine il servizio di Adm nel mese
molti dei nuclei familiari cui predi dicembre. A causa di calcoli errastiamo supporto c’è grandissima
ti nel corso dell’anno, ora ci sono
differenza fra avere un’ora di assidelle difficoltà economiche e adesstenza e non averla. Il rischio è che
so tocca a noi e alle noin questo mese siamo
stre famiglie pagarne le
vanificati gli sforzi che
conseguenze piùpesanfacciamo durante tutto
L’ASSESSORE
ti».
il corso dell’anno».
Scalvini:
Nello specifico, nelle
Perentoria la risposta
«Nessun allarme: dell’assessore alle Politiprossime quattro settimane, quasi tutti i casi
che per la Famiglia della
quest’anno
subiranno una drastica
Loggia, Felice Scalvini,
riduzione delle ore. In abbiamo stanziato che minimizza: «Si è
il 17 per cento
particolare, laddoveeratrattato di un errore di
no previste dalle due al- delle risorse in più contabilizzazione e non
le sette ore settimanali
dell’anno scorso» c’è dietro nessuna vodi assistenza domicilialontà di intaccare il serre, è stabilita una riduvizio. La decisione per il
zione ad una sola premese di dicembre è stastazione per un totale di due ore.
ta presa d’accordo con la CooperaAllo stesso tempo sono state dimeztiva e previa comunicazione alle fazate le situazioni Adm cui erano asmiglie». «Non c’è nessun caso di alsegnate otto ore settimanali, che
larme sociale», chiosa Scalvini. E,
passano a quattro per tutto il mese.
anzi, rimarca: «Quest’anno abbia«In un primo momento - aggiungomo stanziato il 17% delle risorse in
no gli educatori - erano stati salvati
più dell’anno scorso per l’assistenuna dozzina di casi gravi, per cui
za domiciliare minori».
era stata valutata la necessità di gaIlaria Rossi
rantire la copertura, senza ridurre
Il sostegno
■ Nella foto in
alto la sede
dell’Assessorato
alle politiche per
la famiglia, che
si trova in piazza
Repubblica
Accanto e sotto
educatori
domiciliari al
lavoro
LA MAMMA
«Per noi un’ora può cambiare tutto»
■ Non è facile sempre, con un
estraneo che entra nella tua casa
e cerca di spiegarti come aiutare
tuo figlio. All’inizio vince la
diffidenza. In qualche caso il
confronto degenera in scontro.
Ma quando la fiducia comincia a
farsi largo il rapporto fra
l’educatore domiciliare e la
famiglia del minore diviene
fondamento di un progetto
educativo che può portare a
traguardi inaspettati. Lo
confermano i genitori dei bimbi
che, per il mese di dicembre, si
sono visti ridurre drasticamente
le ore di assistenza.
«Quello che sta accadendo
comporta per noi molte
incognite - spiega la mamma di
un ragazzino disabile -. All’inizio
è difficile far entrare nelle nostre
case una persona sconosciuta,
che ti è stata in qualche modo
imposta dalle circostanze o dai
servizi sociali. Poi però subentra
l’abitudine, ci si affeziona e si
capisce che l’aiuto che ti viene
dato è davvero importante».
«Adesso però - prosegue la
donna - le ore sono state ridotte
di due terzi all’improvviso, per
tutto il mese di dicembre. Per
noi è davvero un problema. Ci
mancherà un aiuto prezioso per
il bambino. Un aiuto del quale
forse, all’inizio, non ci
rendevamo neppure conto.
Anche un’ora cambia tutto e
speriamo si possa fare
qualcosa».
■ Siamo un gruppo di educatori
professionali, dipendenti di una Cooperativa sociale di Brescia. La settimana scorsa un comunicato fulmineo ci avvisa che il nostro monte
ore di dicembre verrà dimezzato.
Dimezzato? Quasi azzerato. Ma come? I nostri contratti lavorativi, già
di per sé scarni e ridicoli, mediamente si aggirano intorno alle dieci, quindici ore settimanali. La motivazione è insindacabile quanto irritante: il Comune non ha soldi per
pagarvi. Non ci resta che tornarcene tra le fila, come sempre.
Questa volta abbiamo pensato di
scrivere, nella speranza che queste
righe arrivino sotto gli occhi di chi
si occupa di amministrare i nostri
contratti. Perché, forse, qualcosa a
loro sfugge. Sfugge, ad esempio,
che un educatore domiciliare è
quello che si espone maggiormente e meno vede riconosciuto il proprio lavoro, sia a livello retributivo
che umano. È quello che entra nelle
case e si trova di fronte alle emergenze, da gestire subito, a caldo:
vessazioni su minori da tutelare,
condizioni ambientali degradanti,
sospetti di abusi o violenze, genitori aggressivi o violenti, con patologie psichiatriche. Interveniamo per
sedare i contrasti familiari, per tutelare i minori, lavoriamo sugli affidi
e le adozioni, aiutiamo i familiari a
gestire i bambini diversamente abili, a trovare strategie comunicative
più efficaci in famiglia, a ricostruire
equilibri, anche in quelle famiglie
extracomunitarie che tanto faticano a trovare una dimensione e
un’integrazione.
Siamo laureati, molti di noi con
doppia laurea e master, professionisti della comunicazione efficace,
spesso con doppia formazione artistica, legata alla musica, al teatro,
alla pittura.
Se per qualunque motivo la famiglia non ci apre la porta, o il minore
è ad esempio malato, noi non percepiamo lo stipendio. Ne deriva che
non abbiamo uno stipendio fisso.
Mai. Abbiamo in media dai 28 ai 35
anni e sogniamo una famiglia, una
casa, una cena con gli amici. Noi,
che lavoriamo ogni giorno per tutelare le famiglie altrui, non abbiamo
alcuna garanzia di tutela per la nostra. Anzi, non ce la possiamo permettere. Perché il Comune non ha
soldi per noi. Per scelte politiche?
Per mala organizzazione? Un Comune o un Cooperativa che non trova denaro per pagare i propri educatori e per retribuirli per ciò che davvero valgono non è lungimirante e
la cosa ci sdegna, ci imbarazza e ci
induce al più cupo pessimismo per
noi e la nostra città.
Gli educatori
Di Stefano confermato presidente dell’Ordine medici
Con l’84% delle preferenze. Calo di affluenza alle elezioni dei rappresentanti dell’ente
La squadra dei neoeletti all’Ordine dei medici
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySiMY73HGy8Z8ZX8FVZ8y+5U=
■ Ottavio Di Stefano è stato rieletto presidente dell’Ordine dei medici, chirurghi e
odontoiatri della provincia di Brescia con
l’84% delle preferenze. Insieme a lui, sono
stati eletti tutti e quindici i candidati della
lista «Ordine amico», in gran parte gli stessi
che hanno fatto parte del Consiglio dell’Ordine professionale nell’ultimo triennio.
Soddisfazione per aver «mantenuto lo stesso consenso di tre anni fa» a dimostrazione
- ha dichiarato a caldo dopo tre giorni di votazioni ed una intera di scrutinio nella sede
di via Lamarmora - «che l’invito, rivolto ai
colleghi da Francesco Falsetti dell’Umi, di
non votare, non abbia avuto una ricaduta
sui consensi dati alla mia persona e alla mia
lista. Vero è che c’è stato un calo del numero
dei votanti, ma evidentemente si è trattato
di espressioni di voto che sarebbero state destinate a colleghi designati dall’Umi che
non erano più presenti in lista».
Dalla settimana prossima, riprende dunque il lavoro. Anzi, continua. «Un lavoro che
rispecchia il nome che abbiamo dato alla lista: Ordine amico. Le porte sono aperte a
colleghi e cittadini, perché ascoltiamo tutti.
E le sfide non sono poche, alla vigilia di una
riforma della sanità regionale che potrebbe
cambiare gli equilibri tra ospedale e territorio, in una sfida che deve essere raccolta in-
nanzitutto dai medici» dichiara Ottavio Di
Stefano.
Il neoeletto Consiglio direttivo dell’Ordine
professionale che rappresenta gli oltre settemila medici di città e provincia, sarà così
composto: Ottavio Di Stefano, Luisa Antonini, Gian Paolo Balestrieri, Germano Bettoncelli, Angelo Bianchetti, Ovidio Brignoli,
Francesco Castelli, Daniela Gatti, Graziella
Iacono, Adriana Loglio, Bruno Platto, Francesco Puccio, Cesare Spedini, Umberto Valentini, Lorenzo Zanini.
Revisori dei conti: Raffaello Mancini, Analia
Perini, Manuela Tignonsini e Intissar Sleiman.
LA CITTÀ
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Cura le persone, ma è pericoloso per lo Stato
Abdul Kader Ajam, a Brescia da 20 anni, è medico di famiglia convenzionato con l’Asl
La sua domanda di cittadinanza italiana è stata respinta per motivi di sicurezza
■ Cura migliaia di italiani ogni anno
ma è ritenuto pericoloso per lo Stato
italiano. «Un problema per la sicurezza nazionale» è scritto nel decreto di
rigetto della domanda di concessione
della cittadinanza italiana, presentata nel 1997 dopo dodici anni di residenza continuativa nel nostro Paese.
Ora, di anni ne sono trascorsi quasi
trenta da quel 1985 quando Abdul Kader Ajam mise piede per la prima volta nel suolo patrio.
In Italia ha studiato medicina, si è laureato ed ha iniziato ad esercitare la
professione come medico di medicina generale, convenzionato con l’Asl
di Brescia. Dunque, con il nostro Servizio sanitario. Medico di famiglia per
migliaia di persone che ogni anno si
rivolgono a lui nello studio del Villaggio Prealpino.
Eppure, è ritenuto pericoloso. Dopo il
rigetto della prima domanda, Ajam
ha riprovato, nel 2005. Ha atteso sei
anni, per avere la stessa risposta:
«Pericoloso per la sicurezza dello
Stato».
Il dottor Ajam non si è arreso e si è
rivolto al Consiglio di Stato, dal
quale da tre anni sta attendendo
un cenno.
Nel frattempo, si è rivolto anche alla
Presidenza della Repubblica, la
cui segreteria ha risposto che
il quesito posto non è di
competenza del Colle.
Ma ieri, esasperato,
ha preso carta e penna e ha scritto direttamente al presidente Giorgio Napolitano. «Com’è
possibile, signor
presidente, considerarmi un
problema per
la sicurezza
nazionale se
sono residente da
trent’anni
in Italia e
non mi è
mai stato contestato alcun reato e,
tantomeno, ho carichi pendenti con
la giustizia? Com’è possibile che mi
venga notificato un diniego perché sarei pericoloso per la sicurezza dello
Stato italiano e, nel contempo, mi sia
permesso di svolgere la mia professione che è a tutela della salute di migliaia di persone, italiane? L’unica spiegazione che ho ricevuto - scrive Ajam - è
stata: il diniego era basato su pareri
provenienti dal mio Paese di origine,
la Siria, dal quale sono fuggito a quindici anni a causa della dittatura di Assad padre. Che fosse una dittatura, il
mondo lo ha scoperto solo ora. Io, e
con me tanti siriani, lo sosteniamo da
decenni. Ma, al di là di questo, mi meraviglio della motivazione data al diniego della cittadinanza italiana. La
mia domanda di concessione è rivolta al presidente della Repubblica
italiana, non al dittatore
siriano».
Dal 1985 Ajam ha
in tasca il passaporto siriano. Per anni, è stato il suo documento principale, al quale si è
aggiunta la carta
di soggiorno illimitata in sostitu-
Abdul Kader Ajam impegnato a soccorrere un ferito in un campo per profughi siriani
zione del tradizionale permesso rilasciato agli immigrati. L’anno scorso,
tuttavia, il documento è scaduto. E,
da allora, Ajam è sprovvisto di passaporto: quello italiano, ovviamente,
non può averlo perché non è cittadino della Repubblica. E quello siriano?
A chi chiederlo? A chi far riferimento,
in una Siria che da quasi quattro anni
è devastata dalla guerra che ha lasciato sul campo 200mila morti e quattro
milioni tra sfollati e rifugiati, con undici milioni di persone che vagano nel
Paese in cerca di aiuto? A chi far riferimento, ad Aleppo, la città icona
in cui Abdul Kader Ajam è nato
cinquant’anni fa, ultima
grande città contesa tra governo e opposizione,
con il fiato sul collo
dei combattenti dello Stato islamico
che,come corvi, attendono la caduta
della vittima designata?
Ajam, dopo la laurea in Medicina e
Chirurgia in Italia,
ha conseguito l’abilitazione alla professione nel nostro Paese. «Il diniego di concessione della cittadinanza è giunto malgrado io
viva in Italia da molti anni, abbia
una famiglia con tre figli nati a Brescia, abbia un lavoro di interesse pubblico, mi sia sempre stato rinnovato il
permesso di soggiorno e abbia ottenuto la carta di soggiorno senza che nulla sia mai emerso a mio carico», racconta, ormai esasperato. Lo è per molte ragioni. Nella sua città natale vivono ancora alcuni componenti della
sua famiglia che, ogni giorno, rischiano la vita. «Dalle spiegazioni che ho
avuto, le informazioni che le autorità
hanno raccolto per decidere se concedermi o meno la cittadinanza italiana
in parte provenivano anche da fonti
siriane - continua -. Sottolineo che,
dalla primavera del 2011, anche l’Occidente ha cambiato opinione nei
confronti di Assad e non vorrei ricordare che cosa è accaduto da quella data ad oggi nel mio Paese di origine.
Non oso pensare chi possa ritenermi
pericoloso per la sicurezza dello Stato
solo perché, quando ero adolescente,
decisi di venire in Occidente per vivere da uomo libero e non sotto dittatura».
Ajam, con il camice bianco, continua
a visitare i suoi pazienti nello studio di
medico di famiglia. Quando può, appoggiandosi ad una organizzazione
non governativa bresciana, si reca in
Turchia per mettersi al servizio dei feriti siriani che si sono rifugiati nei campi profughi. Ma anche queste «fughe
umanitarie» sono sempre più difficili,
senza un passaporto valido in tasca.
Allora, attende che venga risolta la
contraddizione che lo condanna ad
essere straniero nella terra che è ormai anche la sua patria.
Anna Della Moretta
Educazione, questione che divide
Presentato «Est-etica. Filosofia dell’educare» edito dalla Editrice La Scuola
Beppe Tognon,
autore del volume
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySiJ6RC96BiPUrVRqRIZKTU4=
■ «Più che ad un ricominciamento siamo ad un epilogo: l’inquietudine è l’in sé del nostro
tempo ... È vero, Papa Francesco
è la corporeità dell’insegnamento ... Nondimeno la fisica esiste
se c’è la metafisica». Tino Bino attinge alla sociologia e alla politica
per interpretare «Est-etica. Filosofia dell’educare» di Giuseppe
Tognon, pubblicato nei «saggi»
della Editrice La Scuola.
Il libro è stato presentato ieri sera, nella Sala conferenze di via
Gramsci, 26, nell’ambito degli incontri «i lunedì della Scuola».
Con l’autore sono intervenuti Luciano Pazzaglia, Pier Cesare Rivoltella e, appunto, Tino Bino.
Per un non addetto ai lavori l’interesse va sul versante di capire come l’elaborazione di Tognon che fin dal titolo Est-etica, declina la sua impostazione di fondo:
l’etica che è ... il buono è ciò che
ha una sua compiutezza pur nella parzialità, il suo così sia - inci-
de nei meccanismi di scelta e decisione in una stagione che vede
il presidente Renzi ripetere: nella
scuola è il futuro del Paese. Tognon appartiene al filone dell’intreccio cultura-politica che ha
avuto in Pietro Scoppola il suo
leader. E’ stato sottosegretario
all’istruzione con il ministro Luigi Berlinguer.
Così delle quattro suggestioni indicate da Rivoltella, che insegna
Didattica e Tecnologia dell’Istruzione alla Cattolica di Milano, riprendo quella che prospetta un
programma politico: il rapporto
estetica - rivoluzione con i riferimenti alla terra e al creato. Una
prospettiva che si innesta nella
dialettica pensiero - vita. Tognon
non la accetta nella visione della
separazione e la inquadra in una
riflessione di Capograssi: «Ma la
vita, che cosa pensa la vita di se
stessa?».
Tino Bino indica due fonti del
pensiero occidentale: l’Atene di
Socrate e la Gerusalemme di Gesù. Richiama una discriminante
fondamentale: ai tempi di Cristo
il mondo è animato da 300 milioni di persone, presto saremo 7 miliardi; Socrate educa al dialogo a
due attraverso una comunicazione verbale sulla pubblica piazza.
Nella sua ottica socio-politica
chiede a Tognon come il suo pensiero può calarsi nell’attuale rapporto malato con la storia, dare
orientamento ad un mondo spaesato, far camminare la pur evocata speranza.
Tognon, calato nella dimensione
di professore di Storia dell’educazione e di Pedagogia generale,
batte altra strada, che crea contrasti: «In questo libro ragiono sulla
necessità di porre in maniera diversa, non sistemica, il problema
del fondamento della domanda
sull’uomo; sulla scissione apertasi nella cultura moderna tra pensiero e vita».
Adalberto Migliorati
9
Cittadinanza:
cosa prevede
la legge
per il rilascio
■ La cittadinanza italiana
può essere concessa ai cittadini stranieri coniugati con un
italiano o ai cittadini residenti da dieci anni nel nostro Paese se sono provenienti da Paesi non europei; per gli europei o per i discendenti di italiani, il periodo è più breve.
In quest’ultimo caso, la cittadinanza, ai sensi dell’ articolo
dell’articolo 9, della Legge 91
del 5 febbraio 1992 e successive modifiche e integrazioni,
può essere concessa:
allo straniero del quale il padre o la madre o uno degli
ascendenti in linea retta di secondo grado sono stati cittadini per nascita o che è nato
nel territorio della Repubblica e, in entrambi i casi, vi risiede legalmente da almeno tre
anni (art.9,c.1 lett.a);
allo straniero maggiorenne
adottato da cittadino italiano
che risiede legalmente nel territorio italiano da almeno cinque anni successivamente
all’adozione (art.9, c.1, lett.
b).
Allo straniero che ha prestato
servizio, anche all’estero, per
almeno cinque anni alle dipendenze dello Stato italiano
(art.9 c.1, lett.c)
Al cittadino di uno Stato
dell’Unione europea se risiede legalmente da almeno
quattro anni nel territorio italiano (art.9 c.1, lett.d).
All’apolide e al rifugiato che risiede legalmente da almeno
cinque anni nel territorio italiano (art.9 c.1, lett.e) combinato disposto art.16 c.2).
Allo straniero che risiede legalmente da almeno 10 anni
nel territorio italiano (art.9
c.1, lett.f).
Per ottenere la cittadinanza
italiana, oltre al periodo di
permanenza nel nostro Paese così come richiesto dalla
legge, bisogna dimostrare di
avere redditi sufficienti per vivere, di essere socialmente integrati, di non aver precedenti penali e di non aver motivi
ostativi per la sicurezza della
Repubblica italiana.
10 LA CITTÀ
Spari in tangenziale
Fermate due persone
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
NELLA PRIMA SERATA
ARNALDO DA BRESCIA
Il sapore del sapere
■ L’associazione Arnaldo
da Brescia propone domani
alle 18 al Caffè Letterario di
Buonissimo l’incontro del
ciclo «Il sapore del sapere.
Approfondimenti su Brescia
e provincia». L’arch. Dezio
Paoletti parlerà de «I fasti
dei Gambara».
Sono due pachistani sui 30 anni, come l’uomo
che è rimasto ferito sabato notte lungo la Sud
MUSEO DIOCESANO
ziale. Interviene la Polizia, archi millimetri e l’uomo sareb■ Due persone sono state
riva anche la Scientifica.
be morto sul colpo.
fermate dalla Questura in
Al mattino i contorni della viLa Ford Focus si ferma sul ciquanto considerate responcenda si definiscono, e da suglio della strada,
sabili della sparabito appare probabile che siparte la chiamata
toria avvenuta lunano stranieri anche gli agal 118, il ferito viego la tangenziale
AGGUATO
gressori, così come sembra
ne soccorso e risud sabato notte,
Tra gli aggressori coverato all’ospe- certo che tutti i protagonisti
quando due colpi
e la vittima
si conoscessero e anzi avessedale civile.
di pistola sono stati esplosi da un’auci sarebbero stati L’altro passegge- ro tra loro dissidi di natura
economica. L’agguato di saro della Ford Fotomobile in corsa
dissidi economici cus, un uomo del- bato notte sarebbe quindi
verso un’altra vetstato preceduto da una lite
la stessa nazionatura e un pachistaavvenuta poco prima oppulità della vittima,
no di 30 anni è rire s’inscriverebbe in una fairifiuta le cure dei medici.
masto ferito.
da in corso da tempo, inaspriNel frattempo la vettura dalI due fermati sono connaziota dalla questione dei soldi fila quale è partito l’agguato si
nali della vittima, come la vitno alla sparatoria.
è dileguata lungo la tangentima hanno entrambi un’età
intorno ai trent’anni, e al momento del fermo avrebbero
negato ogni responsabilità rispetto all’accaduto. A loro,
però, la Questura è arrivata risalendo all’auto utilizzata
per l’agguato. Tra i due e la
vittima ci sarebbero vecchi
dissidi di natura economica.
La vicenda da Far West comincia poco dopo la mezzanotte di sabato, quando le
due vetture sono sulla tangenziale Sud, in direzione di
Milano, all’altezza di via Labirinto, in corrispondenza
della moschea e delle Tre
Torri.
Da una delle due automobili
partono almeno due colpi
che raggiungono il trentenne pachistano alla guida
dell’altra, una Ford Focus
scura. Il primo proiettile gli
si conficca nella spalla, il secondo lo raggiunge al collo,
passando da parte e parte e
Gli edicolanti Cgil sulla scalinata d’ingresso del nostro giornale
sfiorandogli la carotide: po-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeyShqtf42OSf5n5plGWhmI+8s=
Visita a «Brescia
nella cartografia»
Doppio investimento in via Milano
Grave un pedone portato al Civile
■ Investimento ieri sera intorno alle 19.30 in via Milano.
Una Matiz (foto Neg-Strada) ha girato a destra verso via
Manara, investendo due stranieri che stavano
attraversando. Uno di questi sarebbe poi finito sui paletti
posizionati a bordo strada per non fare parcheggiare. Uno
degli uomini, che ha riportato traumi agli arti inferiori, è
stato trasferito al Civile, l’altro è in Poliambulanza.
■ Per la mostra «Brescia
nella cartografia (XV-XIX
secolo)-Collezione Manera»,
si tiene oggi una visita
guidata gratuita con il
curatore Giuseppe Nova:
appuntamento alle 15, al
Museo diocesano in via
Gasparo da Salò.
Prenotazione al numero 030
40233. Biglietti d’ingresso a
5 euro (intero), 3 (ridotto), 2
(over 60) e gratis fino ai 6
anni, accompagnatori di
disabili, religiosi e guide
turistiche.
Gli edicolanti: «Giornali bene comune»
In un comunicato le ragioni dello sciopero di ieri
■ Hanno venduto i giornali
dalle sei alle otto del mattino,
nonostante lo sciopero, perché «non si tratta di una merce qualunque» e per rispetto
nei confronti dei lettori. Poi i
giornalai del Sinagi (organizzazione che rappresenta la
maggioranza delle 750 edicole bresciane) si sono recati
nelle sedi dei quotidiani cittadini; al Giornale di Brescia sono stati ricevuti dal vicedirettore Claudio Baroni e da Alberto Camadini, responsabile della Diffusione. Infine
hanno raggiunto il palazzo
della Prefettura.
Le motivazioni della mobilitazione - che prevede altri sette
giorni di sciopero - è spiegata
in un comunicato rivolto alla
cittadinanza, insieme alle
scuse del Sindacato dei giornalai. «L’abolizione della legge 170/2001 che regolava la
programmazione della vendita nel nostro settore, con conseguente liberalizzazione indiscriminata della vendita di
quotidiani e periodici, toglie
reddito a chi con la vendita
degli stessi mantiene la propria famiglia, a vantaggio dei
"soliti noti"», si legge nel comunicato del Sinagi.
«Il risultato - continua la nota
del Sindacato dei giornalai sarà quello di portare al fallimento migliaia di micro
aziende e di mandare sul lastrico un numero ancora più
elevato di famiglie, oltre a ridurre la funzione dei giornali
quotidiani e periodici da strumento di informazione pluralista, e quindi un bene comune, a mero prodotto commerciale».
I giornalai concludono assicurando ai cittadini che «da
oggi saremo di nuovo al nostro posto per servirvi come
di consueto».
LA CITTÀ
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Parlare del pane, parlare dell’umanità
È iniziato ieri il convegno internazionale di studio organizzato dalla Cattolica
Fino a sabato oltre cento relatori internazionali si occuperanno dell’alimento
me strettissimo con Expo 2015.
■ In un momento di crisi coniuIeri mattina, appunto, l’apertura ufgale la Pina si era innamorata di un
ficiale della manifestazione, realizfornaio. Gli indizi per il povero Ugo
zata in collaborazione con il Cenerano più che evidenti, con sfilatini
tro studi longobardi, Cast Aliment
ovunque: nei cassetti, sugli scaffali,
ed Esselunga. Il sindaco di Brescia
negli armadi, sotto il letto. Poi fortuEmilio Del Bono ha rivendicato
natamente la rottura è stata sanacon orgoglio il suo essere figlio di
ta, e il pane in casa Fantozzi è tornaun fornaio, l’aver frequentato quel
to ad essere felice protagonista delluogo che va oltre il lavoro, «ha una
la tavola familiare. C’è stato spazio
sua sacralità».
anche per un sorriso in apertura
Del resto, è stato sottolineato, il padel convegno internazionale di stune è talmente rilevante da essere
dio «La civiltà del pane. Storia, tecun vero e proprio indicatore di civilniche e simboli dal Mediterraneo
tà come solamente poall’Atlantico», a dimochi altri prodotti, frutto
strazione che la cultura
del lavoro e dell’uomo,
non è certo estranea al
ARCHETTI
possono vantare. Il predivertimento. Anzi.
Il professore
sidente della Provincia,
Anche perché parlare
capo del progetto: Pier Luigi Mottinelli, ha
del pane è parlare della
sottolienato il ruolo che
nostra vita, della storia
«Il pane
il pane ha ricoperto lundell’umanità.
Certo
è un archetipo
go la storia dell’uomo.
non tutti riusciamo ad
per leggere
Un alimento prodotto
essere buoni come il pasin dall’antichità, con
ne, ma questo è un alla storia
implicazioni culturali,
tro discorso.
del mondo»
tecnico-produttive
e
Quella iniziata ieri è
commerciali. Senza di«l’iniziativa più grossa a
menticare il simbolilivello mondiale sul tesmo religioso, quello spezzare il pama del pane, non inteso semplicene che, grazie al convegno internamente come prodotto alimentare,
zionale, diventa simbolicamente
ma come archetipo per leggere la
un gesto di condivisione della costoria dell’umanità». Ad affermarlo
noscenza, un sapere che viene diè stato Gabriele Archetti, docente
stribuito.
di Storia medievale all’Università
Un «convinto apprezzamento»
Cattolica del Sacro Cuore e coordiall’iniziativa è arrivato dal prof. Manatore del convegno internazionario Taccolini, che ne ha sottolineale, nonché del progetto scientifico
to «la valenza educativa e pedagogipluriennale di cui l’evento, in proca». Tra i prodotti alimentari, non è
gramma a Brescia fino a sabato, cocerto una novità, il pane è da semstituisce lo snodo centrale. Un propre uno degli elementi fondamengetto scientifico indubbiamente
tali per il sostentamento delle socieambizioso, che proseguirà fino al
tà del pianeta. E se un prodotto vie2016, e che, ovviamente, ha un lega-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySh69pAx3JREub6bLl3rAbj4=
L’apertura del convegno con il saluto del sindaco di Brescia, Emilio Del Bono
ne realizzato da migliaia di anni, ha
sottolineato Roberto Capello, presidente della Federazione italiana panificatori, un motivo deve pur esserci. «Siamo 24mila panificatori
in tutta Italia - ha spiegato Capello
-, quotidianamente impegnati per
portare nelle case un prodotto sempre all’altezza delle aspettative»;
non solo, ha proseguito, «facciamo
anche cultura nei confronti dei nostri associati e di tutta la società:
per esempio quando abbiamo deciso di ridurre il sale nel pane».
Nello splendido auditorium di San-
ta Giulia si sono poi abbassate le luci per lasciare spazio alla proiezione del blob di spezzoni cinematografici «Il pane cibo dell’umanità»
realizzato da Dario D’Incerti e Marcello Piva. Da un memorabile Vittorio De Sica che chiede ad un uomo
con un panino in mano: «cosa ci
metti dentro?», «la fantasia», la risposta; passando per il Gladiatore
e Marcellino, pane e vino.
Durante la settimana di simposio
interverranno oltre cento relatori
internazionali.
Francesco Alberti
11
idee da copiare
I gioielli della Piera
per chi non può
fare l’università
■ Buone idee da copiare, da far proprie. Ne è pieno il mondo, l’Italia. Cose e fatti vicini a noi che possono essere un suggerimento, segnalazioni da
valutare, da copiare in modo brutale.
Piccola, grandissima storia, della borghesia milanese. Domani, da
Sotheby’s, andranno in asta i gioielli
di Piera Santambrogio, medico e imprenditrice milanese scomparsa nel
2009, fondatrice di un’azienda di apparecchiature elettromedicali, la Bosa
spa.Nel suo testamento,la Piera Santambrogio ha lasciato tutto - ma proprio tutto - in opere di bene e sostegni
alla ricerca scientifica.
E in particolare, dentro questo esempio già grande, la Piera Santambrogio
ha voluto che i suoi gioielli una volta
venduti si trasformassero in borse di
studio da assegnare a studentesse universitarie. La grandezza del gesto della
Santambrogio diventa enorme se si
misura con quanto si sente e si verifica
in questi mesi. Nei nostri pur mediamente ricchi paesi, ci sono ragazzi che
non riescono ad iscriversi all’università, magari a facoltà (matematica, fisica, ingegneria) dove servono tassi di
intelligenza e passione sostenuti. Non
chiedono una borsa di studio, ma i
700-800 euro necessari per iscriversi
la prima volta, vorrebbero avere la prima delle opportunità. E’ una vicenda
che dovrebbe impedirci il sonno. Oppure qualcuno potrebbe copiare il gesto della Piera, rappresentante di quella che un tempo era la grande borghesia lombarda.
gi. bo.
12 LA CITTÀ
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Giada tra i vip
del sondaggio
d’Italia a Tavola
I pendolari:
«Al mattino
treni da incubo»
■ Giada Farina, cakedesigner del laboratorio e negozio Le Torte di Giada
in città (in corso Mameli 1-2), è uno
dei personaggi dell’anno dellaristorazione e dell’enogastronomia secondo Italia a Tavola, quotidiano online
di enogastronomia e turismo che come ogni anno ha indetto il sondaggio
per eleggere il guru dei fornelli. Una
bella sfida, visto che accanto a Giada
spiccano nomi come quelli di Carlo
Cracco (Cracco Milano), Gualtiero
Marchesi o Gianfranco Vissani, giusto per citarne alcuni certamente noti al grande pubblico.
Giada Farina è in lizza per la categoria Cuochi, cui si affiancano le sezioni Maitre e Sommelier, Opinion Lea-
der e Barman.
Le votazioni sono aperte; l’anno scorso lo stesso sondaggio aveva catalizzato 11mila voti per un’iniziativa
aperta a tutti. È possibile esprimere il
proprio parere fino al 18 gennaio
2015, mentre le premiazioni si terranno verso la fine di febbraio del prossimo anno.
Il ministro
della Giustizia
Orlando
venerdì a Brescia
IN CORSO ZANARDELLI
Dal 14 dicembre orario invernale
Trenord: in arrivo nuovi convogli
intervento, hanno spiegato ieri i
rappresentanti di Rfi.
L’elenco delle lamentele, da parte
dei fruitori del servizio in un periodo segnato da«normali» ed eccezionali disagi, era prevedibilmente nutrito e il dibattito si è prolungato, ieri al tavolo regionale. «Il nuovo orario non porta modifiche, né in positivo né in negativo, mentre resta il
disagio quotidiano dei ritardi, dei
guasti, delle soppressioni di corse commentano i rappresentanti dei
pendolari sulla linea Brescia-Milano -: le promesse sempre ripetute
non hanno portato ad effettivi miglioramenti del servizio regionale.
Sempre molto problematica per
l’affollamentoè la situazioneal mattino: sull’Eurostar delle 7.33 non si
riesce a salire, sul 2088 delle 7.27 si
sta in piedi e il treno delle 6.54, con
carrozze d’altri tempi, è del tutto
inadeguato. L’unicotreno nuovo arriva da Verona, troppo tardi e con
pochi posti liberi».
Elisabetta Nicoli
■ Prende avvio da domenica 14 dicembre il nuovo orario invernale
delle ferrovie, che non si preannuncia con novità di rilievo per iviaggiatori bresciani delle linee regionali.
Restano congelati gli auspici di
un’integrazione del servizio nelle
fasceorarie più «calde», mentre permangono le lamentele per i ritardi
e per le condizioni di viaggio, acuite
da particolari circostanze come le
grandi piogge che hanno provocato danni ingenti e disagi. Dopo un
novembre alquanto tribolato, con
ritardi e soppressioni di corse dovuti, in particolare per la Verona-Brescia-Milano,ai guasti chesi sono verificatiin corrispondenza dello snodo di Melzo, da Trenord e Rete ferroviaria italiana è stato fornito qualche segnale positivo, ieri nel corso
dell’incontro in Regione, al tavolo
del trasporto locale che periodicamente coinvolge i responsabili del
servizio ferroviario e degli utenti.
Qualche miglioramento nellaqualità del servizio di Trenord, società
compartecipata da Regione Lombardia e Trenitalia per il trasporto
locale su rotaia, è stato confermato
sulla linea Brescia-Cremona, in seguito alla sostituzione dei treni diesel con le motrici ad elettricità. Lamentele per le caratteristiche del
materiale viaggiante si ripetono sulla Brescia-Bergamo: una prospettiva di miglioramento anche su questa linea è stata indicata con l’acquisto di 63 nuovi treni per il territorio
regionale, che dovrebbero trovare
collocazione sui percorsi in più avvertita situazione di criticità. La stazione di Melzo, doppiamente messa alla prova nelle scorse settimane
dall’allagamento degli impianti e
successivamente dal furto di cavi di
rame, impegna tuttora la società di
gestione delle strutture, Rete ferroviaria italiana, nei lavori di ripristino.Ildanno alle struttureper l’esondazione del vicino torrente, quantificato in dieci milioni di euro, comporta un complesso e impegnativo
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySpKBKvB61+b8Ex+vmMfUKD0=
Eurosport addio, ecco Falconeri e Tezenis
■ Eurosport addio (annunciato),
arrivano Falconeri e Tezenis. È la
piccola «rivoluzione» sotto i portici di
corso Zanardelli (al numero 13), dove
sabato scorso sono stati inaugurati i
due punti vendita nello spazio per anni
occupato da uno dei negozi che hanno
fatto la storia commerciale di Brescia.
Falconeri e Tezenis erano già presenti
in città, ma si sono trasferiti nella
nuova, ampia sede. In particolare,
quella di Falconeri si estende su oltre
200 metri quadrati sviluppati su due
piani. Esposte le collezioni Falconeri,
brand italiano con una forte tradizione
nella produzione di maglieria in filati
naturali pregiati per l’uomo e la
donna.
Brebemi, convenzione per la vigilanza
Oggi a Brescia la firma tra Ministero dell’interno e Società di Progetto
■ La regolamentazione del servizio di
vigilanza sul nuovo collegamento autostradale Brescia-Milano A35 e sull’Arco
Teemè l’obiettivo della convenzione tra
il Ministero dell’Interno-Dipartimento
della Pubblica Sicurezza e la Società di
Progetto Brebemi spa, che viene sottoscritta stamane a Brescia. Ad apporre la
firma saranno Roberto Sgalla, direttore
centraleper laPoliziaStradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti
Speciali della Polizia di Stato su delega
del Capo della Polizia, e Francesco Bettoni, presidente della Società Brebemi.
L’autostrada A35, che si estende nel territorio lombardo per 62,1 chilometri
con 15 svincoli e sei caselli, dispone di
una dotazione tecnologica conforme ai
più elevati standard di sicurezza europei. «Al fine di rendere immediatamente operativi gli obiettivi comuni sanciti
nella convenzione - si legge in una nota
-, la Società Brebemi già da luglio ha fornitoalla PoliziaStradalecinque autovetture Volkswagen Passat SW, dotate degli allestimenti funzionali alle esigenze
di polizia e per garantire i costanti contatticonil CentroOperativoAutostradale di Milano. Dall’entrata in esercizio a
oggi,laPoliziaStradalehasempregarantitolapropria costantepresenza sultratto autostradale, la rapidità ed efficienza
di intervento». I Reparti territoriali della
Specialità assicureranno un servizio di
vigilanza autostradale, 24 ore su 24, attivando moduli operativi per il controllo
mirato del traffico anche con l’ausilio di
strumenti e tecnologie sempre più
all’avanguardia e garantendo l’attività
diprevenzione econtrasto dicomportamenti illeciti, penali e amministrativi,
particolarmente lesivi anche del patrimonio infrastrutturale.
Lapresenzadellepattugliesaràinfine incrementatanei periodidell’anno più interessati dai volumi di traffico e in presenza di condizioni meteorologiche avverse.
lotto
Un sabato con ruote senza il 60
■ Sabato senza nessun 60 estratto: a Roma entra nel
I NUMERI IN RITARDO
numeri
Nazionale
Bari
Cagliari
Firenze
Genova
Milano
Napoli
Palermo
Roma
Torino
Venezia
estrazioni di ritardo
1
46
77
26
79
44
29
62
60
15
5
92
62
98
90
75
58
77
79
139
76
67
56
44
5
63
13
54
54
71
77
44
84
79
47
92
74
71
53
62
66
87
74
60
44
20
86
80
4
10
21
7
48
88
83
64
46
80
68
59
50
60
60
54
68
58
46
31
42
27
42
85
85
50
13
66
22
60
45
66
60
58
44
58
57
50
65
51
info gdb
nuovo mese con un’assenza di 139 turni. Da diverse estrazioni c’è una multi-frequenza degli stessi numeri, tre i 47
così come i 61, nella ruota di Roma con la ripetizione del 7
esceunternodifinalecon47-87,Veneziadàl’ambodeigemelli 33-44 e la Nazionale l’ambo vertibile 47-74.
Previsioni e consigli
BARI 8-11-20-25-31 e 24-29-37-72-78 per ambi, 7-27- 3353-55-85 per terno, estratti 70-88. Previsione speciale:
13-17-46-64-56-90 per ambi, 9-44 ambate.
CAGLIARI17-20-22-45-77e30-42-49-62-74perambi,4357-75-65-73-80perterno,estratti86-88.Previsionespeciale: 5-18-24-55-59-71 per ambi, 86-88 ambate.
FIRENZE 22-24-40-43-46 e 23-26-35-57-60 per ambi, 3962-67-75-80-89perterno,estratti71-88.Previsionespeciale: 1-18-25-27-64-90 per ambi, 19-63 ambate.
GENOVA 4-10-13-21-44 e 15-33-42-76-79 per ambi, 4145-55-80-83-89perterno,estratti70-88.Previsionespeciale: 12-29-50-59-69-90 per ambi, 63-66 ambate.
PALERMO 4-14-17-23-44 e 10-19-31-64-68 per ambi, 3750-56-61-75-85perterno,estratti66-86.Previsionespeciale: 8-12-21-45-54-80 per ambi, 5-90 ambate.
NAPOLI (47-77) 9-19-28-68 e 33-51-61-73-90 per ambi,
46-60-70-75-80-86perterno,estratti55-85.Previsionespeciale: 21-24-29-40-78-90 per ambi, 54-84 ambate.
PALERMO1-8-31-53-62e12-20-24-39-66perambi,7-1550-74-80-88 per terno, estratti 51-81. Previsione speciale:
13-29-34-43-73-90 per ambi, 11-19 ambate.
ROMA(11-71)2-13-53-67e14-25-34-60-77perambi,4144-65-74-75-89perterno,estratti46-76.Previsionespeciale: 4-9-15-16-28-90 per ambi, 40-60 ambate.
TORINO (1-44) 4-66-68-88 e 11-17-71-74-89 per ambi,
15-20-32-35-37-73perterno,estratti25-85.Previsionespeciale: 5-12-19-23-28-30 per ambi, 48-84 ambate.
VENEZIA 1-7-45-55-61 e 5-9-12-72-90 per ambi, 38-8346-59-60-80 per terno, estratti 58-76. Previsione speciale:
8-11-22-27-37-62 per ambi, 18-90 ambate.
NAZIONALE (19-55) 1-4-44-66-71-84 e 11-33-41-64-6890 per ambi e terno, 31-56-61-63-76-81 per quaterna.
Le vincite: Bari ambo 50-61 estratto e 19 ambata, così Genova 61 e 85 estratto, Torino 61-70 e 77 estratto per terno.
Nonna Ross
■ Il ministro della Giustizia,
Andrea Orlando, sarà venerdì prossimo, 5 dicembre, a
Brescia, nella sala delle Rose
dell’Hotel Vittoria, per una
delle tappe del viaggio sul tema della giustizia intrapreso
dal gruppo parlamentare del
Pd alla Camera. Un itinerario
che toccherà varie parti d’Italia. A Brescia, con l’incontro
«Giustizia. Ridurre il contenzioso, migliorare l’efficienza»
(dalle 15.30) si parlerà in particolare di giustizia civile. «Il
premier Matteo Renzi continua a citare la riforma della
giustizia civile come una delle priorità del Governo», ricorda il parlamentare Democratico Alfredo Bazoli, componente della commissione Giustizia della Camera, affiancato dal segretario cittadino del
Pd, Giorgio De Martin, e da
Piergiuseppe Caldana, responsabile del dipartimento
Giustizia dei Democratici bresciani. Bazoli venerdì dialogherà con Orlando sulle prospettive di riforma della giustizia civile. Il ministro chiuderà la serie di interventi
dell’appuntamento che sarà
aperto dai saluti del sindaco
Emilio Del Bono e di Antonio
Vivenzi, vice segretario provinciale del Pd. Dopo l’introduzione dell’on. Giuseppe
Guerini, componente della
commissione Giustizia della
Camera, ci sarà un confronto
tra istituzioni e operatori del
settore coordinato da Caldana. Tra gli interventi, quelli di
Adriana Garrammone e Graziana Campanato, presidenti
rispettivamente del Tribunale e della Corte d’Appello di
Brescia; di Riccardo Montagnoli, dell’Avvocatura di Stato; Giovanni Rocchi dell’Ordine degli Avvocati di Brescia;
Donatella Cagno, segretaria
generale della Funzione pubblica Cgil di Brescia; e Fabio
Astori, vice presidente dell’Associazione industriale bresciana. Chiuderanno il ministro Orlando e Bazoli.
Paola Gregorio
MARTEDÌ2DICEMBRE2014
Direttore responsabile: Giacomo Scanzi
Bresciarapporti
CONTROCOPERTINA
La rinnovata
umanità
dei bresciani
Qualitàdellavita
RAPPORTO BRESCIA 2014
di Tonino Zana
esistenza di una rete, di connessioni umane vissute e
non gridate consente ai bresciani divincere complessivamente la classifica dei 33 sulla «Qualità
della vita», di resistere con dignità alla crisi con l’impressione, perfino, di avvistare
un lumino, là in fondo, di leggere Manerbioal primo posto e peròdi stare lì, accanto, non primi tutti, ma nessuno ultimo, a
distanze colmabili, la supremazia relativa delle Basse per via di una storia socio-economica che somma terra buona,
gran quantità di lavoro, una sommersionetollerabile e un risparmio ben distribuito nei salvadanai delle banche e delle case. Con un patrimonio di terra a disposizione insuperabile per qualità ed estensione di cui in tanti sanno e in pochi dicono.
E consente, questa connessione dei bresciani, a nostra volta, di riconoscerci pienamente dentro la vocazione del mestiere e del messaggio del nostro giornale, assunto come ipotesi valoriale di verità nei
numeri offerti dalla inchiesta del
prof. Elio Montanari e considerato come punto alto di riferimento e confronto.
Nella «sera da lupi» di ieri, del resto, l’auditoriumdi Ubi Banca era colmo,isindaci in prima fila a rappresentare l’ossatura
stabile di una città e una provincia in grado di fornire dati e di assumere analisi, di
leggere aperture a una linea, almeno minima, di sussulti sociali e culturali, mostrando di non soffrire una dialettica
complicata sui temi della sicurezza e della percezione.
Piuttosto, ha ragione il nostro direttore
Giacomo Scanzi quando invita a ragionare intorno a una «insicurezza ontologica», cioè alla somma del sentimento primordiale della paura con l’aggiunta delle
fragilità della nostra stagione, le ferite della famiglia, i collassi delle identità occupazionali,le solitudini individuali e sociali, sapendo che il reale è quanto si tocca e
il percepito è altrettanto quanto si sente. La persona conta più dei numeri e i
numeri sono necessari alla persona, questa è la mediazione sulla sicurezza e sulla
lettura della nostra inchiesta.
Ecco, noi, per il secondo anno, ci siamo
fatti compagnia, che è la prima condizione di una relazione, di una formazione di
rete, abbiamo deciso di vederci, ascoltarci e soprattutto di alludere a una classifica con la raccomandazione che non è il
«giro d’Italia», non si tratta del «giro dei
bresciani». Non è una corsa quella della
«Qualità della vita», ma invece un viaggio
di conoscenza reciproca, senza falsi scopi. Un viaggio dove ciascuno di noi, parimenti, al di là di ogni classifica, dice la
sua e ascolta le ragioni dell’altro, i numeri di Montanari che per molto tempo noi
non abbiamo più visto o recuperato, con
la grande insidia di continuare a immaginarci per quelli che non eravamo
più. Così Nave 2013, così Manerbio
2014. Soddisfatti e sorpresi. Come noi.
L’
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySpR+UTqULx+aDxWw84SNNTI=
l’intervento
l’intervento
Un viaggio di conoscenza
che ci avvicina alle comunità
Il racconto di un territorio
attraverso le sue eccellenze
di Costantino Vitali - presidente Banco di Brescia
di Giovannimaria Seccamani Mazzoli - presidente Editoriale Bresciana
el saluto introduttivo dello scorso anno,inoccasionedella presentazione del
primo Rapporto sulla Qualità
dellavitanei33comunibrescianiconpiùdi10.000abitanti,auguravochel’indaginepotesseripetersi, così da permettere di seguire nel tempo le dinamiche
economico-socialideiprincipali centri della nostra provincia e
di monitorarne il divenire, attraversoparametristatisticiprecisiemisurati inmodo scientifico. I risultati emersi dalla ricerca hanno permesso alla Banca
di cogliere meglio le dinamiche
evolutive in atto, consentendo
di integrare un patrimonio di
informazioni, squisitamente di
carattere finanziario,con informazioni di diversa natura, attinenti le caratteristiche del terri-
resentando il Rapporto 2014 sulla «Qualità
della vita» nei Comuni
brescianiconpiùdidiecimila abitanti ci eravamo presi
unimpegno:sarebbestatoilprimo passo di un percorso che ci
avrebbeaccompagnatoneltempo.Così,ringraziandoperlanumerosa presenza e scusandomi
pernonesserepresentequestasera, voglio esprimere la soddisfazione per un lavoro che è stato
apprezzato e da molti sollecitato. Un lavoro di approfondimentoediconoscenzachesicolloca a pieno titolo nella storia di
informazione e racconto di un
territorio che da quasi 70 anni il
Giornale di Brescia sta portando avanti con passione, attenzione, capillarità. Un lavoro
che, ancora una volta, ha avuto
il sostegno convinto del Banco
N
torio e le specificità delle comunità e degli apparati produttivi
dove opera la nostra Banca.
Dopo questa presa d’impegno,
il Banco di Brescia non poteva
esimersi dal rinnovare la partnership con il Giornale di Brescia per la realizzazione del secondo Rapporto, affidato,come
lo scorso anno, al professor Elio
Montanari, che ringrazio per
l’impegno. In occasione del lancio di questa ricerca, affermavo
cheglielementichecaratterizzano una banca del territorio,
com’è il Banco di Brescia, sono:
1) la conoscenza (per rafforzare
le capacità innovative e competitive); 2) la progettualità (per
creare valore di lungo periodo);
3) il sostegno alle iniziative (per
trasformare la crisi in opportunità).
continua a pagina II
P
di Brescia, la banca del territorio per storia e tradizione.
Checos’èil«RapportosullaQualitàdellavita»,ormaiibresciani
lo sanno: non una classifica,
una graduatoria di merito, ma
un vademecum per capire chi
siamo e dove stiamo andando.
E i numeri, le statistiche che costituisconolabase del lavoro del
Professor Elio Montanari, il ricercatore che ha coordinato il
gruppo di lavoro che ha realizzato il «Rapporto 2014», sono
una base importante per scattare l’istantanea di un territorio. I numeri non mentono.
Certo vanno letti, interpretati,
calati dentro la vita delle comunità e delle persone. Ma
questo è proprio il nocciolo del
lavoro interpretativo del Giornale che attraverso i suoi
continua a pagina II
II
Bresciarapporti
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
NARCISA BRASSESCO
«I reati sono in deciso calo
Ora dobbiamo lavorare
sulla sicurezza percepita»
EMILIO DEL BONO
«Brescia ha un progetto
e sta facendo rete
con hinterland e Regione»
Un patrimonio di qualità
per guardare al futuro
I risultati della nostra indagine presentati a sindaci, politici
operatori economici, società civile. Un territorio che resiste
n territorio dove si vive bene. Con un buon tenore di
vita, una dinamica struttura economica, dei servizi
efficienti, un volontariato vivace, un
ambiente con alcuni problemi ma
non compromesso, una popolazione ringiovanita dai nuovi cittadini
provenienti dall’estero. Che subisce
una situazione contradditoria per
quanto riguarda la sicurezza: mentre
i dati della prefettura segnalano il calo dei delitti, la percezione pubblica
è opposta. Una sensazione alimentata dalla generale incertezza sul futuro, dalla crisi, dal lavoro che manca,
dalla povertà crescente. In definitiva
una provincia dove la qualità della vita è alta. Non significa che il Bresciano è l’Eden senza problemi. Magari.
Vuol dire, però, che nelle nostre comunità il capitale di ricchezza umana, sociale, economica e culturale è
ancora molto alto, sufficiente per af-
U
L’incertezza dei tempi accresce
la percezione di insicurezza
frontare la crisi - come stiamo facendo - e guardare al futuro. Questo, in
estrema sintesi, il quadro offerto dal
secondo Rapporto sulla Qualità della vita elaborato dal prof. Elio Montanari per il nostro giornale in collaborazione con il Banco di Brescia presieduto da Costantino Vitali e diretto da
Roberto Tonizzo. I risultati sono stati
presentati e discussi ieri sera nella sala conferenze di Ubi davanti ad autorità, sindaci, amministratori pubblici, politici, esponenti della società e
del mondo finanziario, studenti.
«Brescia e il suo territorio: punti di
forza e debolezza di 33 Comuni»
(quelli con oltre 10mila abitanti) il titolo dell’incontro, un’occasione per
ribadire lo scopo dell’indagine: offrire agli amministratori comunali, agli
operatori sociali ed economici uno
strumento per conoscere la provincia, le dinamiche e i cambiamenti
per poter progettare il futuro. Analizzando sette aree tematiche: popolazione, ambiente, economia e lavoro,
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySk3tRmQ9kr2qjaporITt2iA=
tenore di vita, servizi, tempo libero e
socialità, sicurezza. Dal 9 ottobre abbiamo pubblicato i risultati in otto inserti, con la classifica finale che mette sul podio (in ordine) Manerbio, Orzinuovi e Nave. Rispetto all’anno
scorso nella ricerca sono stati introdotti nuovi indicatori (come il grado
di istruzione, il consumo di suolo, la
spesa dei Comuni per la cultura, il numero di spettacoli), seguendo anche
le sollecitazioni raccolte nella prima
edizione. Otto Comuni su dieci erano presenti anche l’anno scorso nella top ten della graduatoria. Del resto, come ha spiegato il caporedattore del Giornale di Brescia, Lucio
Dall’Angelo, la classifica è «corta»,
con distacchi limitati: «Segno che la
qualità complessiva è buona, che i
territori reagiscono alle richieste dei
cittadini e delle comunità».
L’indagine è stata sostenuta dal Banco di Brescia: «Siamo la banca del territorio e dunque era doveroso partecipare» ha commentato il presidente
Costantino Vitali. Senza contare che
«questa messe di dati è utile anche
per il nostro lavoro». Un Rapporto
che «racconta la nostra terra, i suoi
punti di forza e le debolezze», a «disposizione di chi lavora per le comunità e nelle comunità», ha invece sottolineato nel suo messaggio il presidente dell’Editoriale Bresciana, Giovannimaria Seccamani Mazzoli.
Il prefetto, Narcisa Brassesco Pace,
ha messo l’accento su uno dei temi
oggetto di indagine, vale a dire la sicurezza. «Un aspetto fondamentale,
perché se manca questo elemento i
cittadini non si sentono bene». Brescia, ha rimarcato il prefetto, «è una
città sicura». I dati provinciali «anche
di quest’anno dicono che il crimine è
in calo»: -16% i delitti complessivi,
-11% i furti, -7% i furti in casa. «Il Tavolo costituito in prefettura, la collaborazione fra le forze dell’ordine
stanno dando buoni frutti». Tuttavia, la percezione pubblica è diversa.
«Dobbiamo lavorare su questa, per
renderla vicina alla realtà».
Colpa dei giornali che gettano allarmismo e cercano la sensazione? Colpa dell’«insicurezza ontologica» che
percorre la nostra società in questo
momento, ha rimarcato il direttore
del Giornale di Brescia, Giacomo
Scanzi. La solitudine di ognuno di
fronte alla crisi, la paura di essere toccati nel proprio, l’incertezza del domani, la precarietà amplificano timori e sensazioni. Un dato oggettivo di
cui tenere conto, che corrode la coesione e il vivere sociale. Tuttavia, come dimostra l’indagine, nel Bresciano tengono ancora due pilastri della
società: la famiglia e il Comune. Soffrono, ma resistono. «Bisogna difendere la loro centralità» ha sottolineato il direttore Scanzi. Insieme ad un
altro valore fondamentale che regge
le comunità: «Le relazioni». Incontrarsi, parlarsi, rapportarsi fra singoli, corpi sociali, soggetti collettivi: «È
questo che cambia la percezione».
Che costruisce la fiducia. Il nostro
Rapporto, al di là dei dati statistici,
«serve ad interrogarsi su chi siamo, e
dunque a mettere in relazione perso-
Nelle prossime settimane
il «giro» del GdB nei paesi
ne e soggetti per discutere e parlare
del bene comune».
Nelle prossime settimane, infatti, il
GdB (come già fece per la prima edizione) promuoverà una serie di incontri in alcune delle cittadine oggetto dell’indagine proprio per mettere
le varie realtà locali a confronto: amministratori comunali, società civile,
operatori economici... Partendo dalle centinaia di informazioni che il
Rapporto offre. Conoscere per migliorare. «La qualità della vita in un
Comune - ha sottolineato il ricercatore Elio Montanari - non è determinata dalle eccellenze, che spesso producono criticità in altri campi, ma
dall’equilibrio generale. Vince chi
perde meno, chi nella sommatoria
esprime una media migliore. È il concetto dello sviluppo sostenibile».
Quello auspicato per mettere in sintonia la crescita economica e la salvaguardia dell’ambiente naturale, sociale ed umano in cui viviamo.
Enrico Mirani
dalla prima
Un viaggio di conoscenza
Questi tre principi consentono di far evolvere la
relazione banca-cliente, da semplice atto negoziale,inrapportofiduciariocheriducelebarriere ed avvicina la banca al cliente, sostenendo
l’attivitàdelleimprese efavorendolesceltedelle
famiglie.
Etuttinoisiamoaconoscenzadiquantosiastatoimportante,inquestalunghissimacrisi,saperedi poter contaresuunabancasolida in grado
di interpretare il difficile momento congiunturale; capire le esigenze di imprese efamiglie; stimolare e sostenere nuovi investimenti; suggerire nuove opportunità di business e di mercato.
Lo scorso anno, al convegno di presentazione,
seguirono numerose serate di approfondimen-
to, in ogni parte della provincia. Nei prossimi
mesi, d’intesa con il Giornale di Brescia, replicheremo questa esperienza che è stata utilissima per declinare sul territorio i risultati della
ricerca e per creare quel clima di vicinanza con
gli interpreti privilegiati delle sorti delle principalirealtà locali dellanostra provincia (amministratori pubblici, autorità religiose, rappresentantidellasocietàcivile,delmondodellavoro, del volontariato). Vogliamo condividere
con loro conoscenze ed eventuali problematiche,formularepropostediazionicomuniepiani di intervento tesi a superare le criticità che le
rilevazioni hanno rese palesi.
Costantino Vitali
Il racconto di un territorio
Costantino Vitali (in alto)
e Giovannimaria
Seccamani Mazzoli
giornalisti racconta giorno per
giorno punti di forza e debolezze di un territorio straordinario
come è quello nel quale viviamo.
Il «Rapporto» mostra anche fattori evolutivi, ci affida alcune
tendenze sulle quali tutti dobbiamo riflettere. Ecco perché esso si pone innanzitutto come
strumento di lavoro, di conoscenza, di azione sociale, economica,culturaleepolitica.Innanzitutto per gli operatori dell’informazione: abbiamo il dovere
di conoscere la struttura sulla
quale si dipanano i fatti che raccontiamo. E poi per tutti i bresciani, i nostri lettori, che vivono
e amano la nostra terra. E poi
pertutticoloro che, amministratori, operatori, uomini delle istituzioni e delle associazioni, ogni
giorno sono impegnati nelle nostrecittà eneinostri paesiper migliorare la qualità della vita delle comunità che a loro sono affidate o che a loro si affidano.
Giovannimaria
Seccamani Mazzoli
III
Bresciarapporti
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
PIER LUIGI MOTTINELLI
«La Provincia lavora
per creare aggregazioni
e realizzare servizi di area»
SAMUELE ALGHISI
«Questa ricerca ci serve
per capire di più e meglio
i nostri territori»
«Brescia tornerà motore
di tutta la provincia»
Il sindaco Emilio Del Bono rivendica il ruolo centrale
del capoluogo. Mottinelli: «Servono servizi di area»
rescia deve farelacittàcapoluogo e tornare protagonista». Il sindaco Emilio Del Bono non ha dubbi: «Se riprende la città riprende anche la
provincia». La nostra indagine registra una forte policentricità sul territorio, con piccole capitali centro di rete (ad
esempio Montichiari, Chiari,
Desenzano, Lumezzane, Darfo), ma nel cuore della ragnatela resta Brescia. «L’idea di
una provincia quasi smembrata in zone fortemente
omogenee è stata un’illusione: come ogni capoluogo Brescia deve essere il motore della provincia». Un ruolo che secondo Del Bono la città sta
riacquistando. «Ormai, su
tanti servizi, ragioniamo in
termini di città metropolitana insieme ai Comuni vicini,
un bacino di 450mila abitanti». Una collaborazione che
ha preso forma con la cosiddetta «giunta dei sindaci».
Ma è soprattutto con le infrastrutture in arrivo che il capoluogo rivendica la sua funzione. «Fra il 2015 e il 2016 saremo interessati a grandi opere
come l’Alta velocità, l’ampliamento della Tangenziale
Sud, mentre è appena stata
aperta la Brebemi e la metropolitana funziona benissimo». Si tratta di investimenti
«B
LE AREE TEMATICHE
POPOLAZIONE
AMBIENTE
3
5
7
2
ECONOMIA E LAVORO
TENORE DI VITA
4
TEMPO LIBERO
6
GRADUATORIA GENERALE
8
SERVIZI
SICUREZZA
info gdb
1
- pubblici e privati - per 4 miliardi, «capaci di creare una
condizione unica per attrarre
altri investimenti, volano di
crescita». Brescia si sta trasformando: «La città del manifatturiero lascia posto al terziario, al turismo, alla cultura, ai servizi, alle università».
Una vocazione diversa, che
«trascinerà anche l’area metropolitana».
Del resto, è ormai inevitabile
ragionare in termini di rete.
«La Provincia lavora per creare aggregazioni e realizzare
servizi di area» sottolinea il
suo presidente Pier Luigi Mottinelli. Su temi come ambiente e programmazione territoriale «bisogna avere una visione più larga». La legge che ha
riformato le Province (abolendo l’elezione diretta di presidente e Consiglio) ha introdotto l’idea di aree omogenee, rafforzando - dunque la necessaria collaborazione
fra gli enti locali. Sul tema delle grandi infrastrutture, Mottinelli reclama «il coinvolgimento della Provincia e dei
Comuni. Bisogna poter spiegare ai cittadini cosa succederà e quali sono i benefici di
queste opere».
Protagonista dell’incontro
nella sala conferenze di
Ubi-Banco di Brescia anche
Samuele Alghisi, sindaco di
Manerbio, il paese primo clas-
Il gran balzo della Leonessa
Nella classifica 2014 del «Sole 24 Ore» balza dal 53° al 26° posto
In sala
■ La sala congressidi Ubi Banca gremita di
pubblico, di amministratori locali, di rappresentantidell’economia e dell’associazionismo,
in occasione della presentazione del secondo
rapporto sulla
«Qualità della vita» (foto Neg)
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■ Fa un grande balzo in avanti
la provincia di Brescia nell’indagine annuale sulla qualità della
vita realizzata da «Il Sole 24
Ore»: guadagna 27 posizioni e
sale al 26° posto nella graduatoria delle 107 province italiane
prese in esame dalla ricerca del
quotidiano giunta quest’anno
alla diciassettesima edizione.
Lo scorso anno Brescia si trovava al 53° posto, significa che nel
2014 realizza in assoluto il secondo miglior incremento fra
tutte le province italiane riguadagnando la posizione del 2012
ad un passo dal miglior risultato di sempre, il 20° posto del
2005. Un dato più che positivo
per una provincia che storicamente si colloca tra quelle in
grado di «trainare» l’intero Paese.
L’indagine stilata da «Il Sole 24
Ore», che mette a confronto le
107 province italiane, vede ai
primi posti Ravenna, Trento e
Modena, e agli ultimi Foggia,
Reggio Calabria e Agrigento e,
come osservato, colloca Brescia al 26° posto. Questa posizio-
ne, che è la risultante delle sei
classifiche per area tematica,
esprime un valore mediano tra
una prestazione eccellente, alcune performance buone ed un
solo risultato nella seconda parte della classifica.
È sicuramenteun ottimo risultato il 4° posto nella considerazione dell’area «Affari e lavoro», in
netto miglioramento rispetto al
12° posto dello scorso anno. In
questo ambito tematico spicca
il 2° posto assoluto nella considerazione della propensione a
investire, ovvero del rapporto
tra impieghi e depositi.
La provincia di Brescia ottiene
buoni risultati nella considerazione degli indicatori relativi alla «Popolazione» (36° posto),
dell’area «Servizi, ambiente e salute» (39° posto), del «Tenore di
vita» (40° posto) e del «Tempo
libero» (42° posto).
Nell’area tematica dedicata alla
«Popolazione», Brescia mantiene sostanzialmente la posizione del 2013 (40° posto) e si segnala per il 4° posto assoluto
con riferimento alla presenza
degli stranieri (4° posto assoluto per stranieri regolari in percentuale sulla popolazione).
Per quanto concerne l’area relativa a «Servizi, ambiente e salute», Brescia mantiene sostanzialmente la posizione del
2013, dove occupava il 35° posto, e si segnala realizzando un
eccellente risultato con il 6° posto assoluto nell’area della «Sanità», misurata attraverso il tasso di emigrazione ospedaliera.
Rimane sostanzialmente inalterata anche la posizione nell’area «Tenore di vita» (39° posto nel 2013), segnando un ottimo risultato nella considerazione della ricchezza dei privati,
con il 17° posto per patrimonio
medio delle famiglie.
Brescia realizza, invece, un balzo in avanti nella graduatoria
del «Tempo libero», salendo di
18 posizioni rispetto al 60° posto dello scorso anno, grazie ad
una posizione di primato, il 6°
posto, per l’indice di sportività.
Un miglioramento ancora più
consistente si evidenzia anche
nella considerazione dell’area
Il ricercatore
Elio Montanari
Mattia Campanelli
studente del Lunardi
sificato. «Siamo stati piacevolmente colpiti», confessa.
«Eravamo abituati ad essere
citati in negativo per il debito
comunale, il commissariamento... Invece il Rapporto ci
ha aiutato a scoprire un paese vivace, ricco di fermenti,
con una grande vitalità». Una
condizione da condividere
con i paesi vicini: «Fare rete è
indispensabile. Esistono prospettive positive per il futuro,
bisogna saperle vedere e cogliere. Noi bresciani, gente
concreta, ce la faremo».
All’incontro ha partecipato
anche un gruppo di studenti
delle Superiori: le classi IV A e
V A dell’Istituto Lunardi indirizzo amministrativo, finanza e marketing (accompagnati dal preside Paolo Taddei e
dalla prof. Flavia Bettoni) e alcuni ragazzi del Capirola di
Leno. Mattia Campanelli (IV
Lunardi), ha chiesto al nostro
direttore come il GdB userà il
Rapporto nel suo lavoro quotidiano. «Per raccontare meglio la nostra provincia - è la
risposta di Giacomo Scanzi e per favorire un aspetto fondamentale: la capacità culturale di tessere relazioni fra i
soggetti sul territorio per poi
trarre indicazioni sulle scelte
da compiere».
Con il fine di migliorare sempre la qualità della vita dei
bresciani.
e. mir.
DICIASSETTE ANNI DI CLASSIFICHE NAZIONALI
Anno
Prima
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
Piacenza
Parma
Bologna
Bolzano
Sondrio
Firenze
Bologna
Trieste
Siena
Trento
Aosta
Trieste
Bolzano
Bologna
Bolzano
Trento
Ravenna
«Ordine pubblico», dove Brescia scala 39 posizioni, lasciando il 101° posto del 2013 per un
più rassicurante 62° posto
dell’ultima indagine. Il miglioramento relativo degli indicatori
della sicurezza è trainato
dall’analisi del trend del totale
dei reati fra il 2007 e il 2013, che
vede Brescia al 18° posto nella
graduatoria nazionale.
Il balzo in avanti della provincia
di Brescia nella graduatoria na-
Ultima
Palermo
Reggio Calabria
Caltanissetta
Palermo
Foggia
Messina
Messina
Vibo Valentia
Catania
Agrigento
Clatanissetta
Agrigento
Napoli
Foggia
Taranto
Napoli
Agrigento
Posto Brescia
79
63
52
69
50
23
44
20
31
21
53
54
44
32
26
53
26
zionale sulla qualità della vita è,
quindi, dovuto ai consistenti
miglioramenti realizzati relativamente alla considerazione di
«Affari e lavoro», «Tempo libero» e «Ordine pubblico». Per altro verso, nelle altre tre aree tematiche, quali «Tenore di vita»,
«Popolazione» e «Servizi, salute
e ambiente», la provincia di Brescia mantiene le buone posizioni del passato.
Elio Montanari
IV
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySnrzeRAeReDT7xn1RhXuPDA=
Bresciarapporti
Classifica corta
Manerbio in testa
bene Orzi e Nave
BRESCIA
Emilio
Del Bono
«Bresciadeve fare la città capoluogo e tornare protagonista. Se riprende la città riprende anche la provincia.
Ormai, su tanti servizi, ragioniamo in termini di città
metropolitana insieme ai
Comuni vicini, un bacino di
450mila abitanti. Una collaborazione che ha preso forma con la giunta dei sindaci. Brescia si sta trasformando. La città del manifatturiero lascia posto al terzia-
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
rio, al turismo, alla cultura,
ai servizi, alle università.
Una vocazione diversa, che
trascinerà anche l’area metropolitana».
Brescia al quinto posto
Cazzago fanalino di coda
PROVINCIA
Pier Luigi
Mottinelli
«La Provincia lavora per creare aggregazioni e realizzare servizi di area. Su temi come ambiente e programmazione territoriale bisogna avere una visione più
larga. La legge che ha riformato le Province ha introdotto le aree omogenee,
confermando la necessità e
la possibilità della collaborazione fra gli enti locali.
Sul tema delle grandi infrastrutture, vogliamo il coin-
MONTICHIARI
BOTTICINO
Mario
Fraccaro
Donatella
Marchese
«Credo che quanto emerso
su Montichiari da questa
analisi sia comunque veritiero. Pur con tutte le difficoltà che sono tipiche di
una città, posso affermare
che la qualità della vita da
noi è piuttosto buona. Questo senza mai dimenticare
quelle che possono essere
le piccole e grandi difficoltà. Il lavoro mio e della Giunta è mirato a rendere la nostra cittadina ancor più vivi-
«Se sono sorpresa del risultato del mio Comune? Non
del tutto, anche se voglio
ancora studiare per bene
tutti i dati ed i relativi parametri. Sulla sicurezza direi
che i riscontri sono veritieri,
ma in generale credo che a
Botticino ci siano molte cose da migliorare, pur vantando anche delle eccellenze come, ad esempio, la nostra biblioteca. Quanto agli
ambiti dove crescere, pur-
1 MANERBIO
bile, cercando di enfatizzare il concetto di comunità e
riscoprendo quelli che sono
gli aspetti sociali e di condivisione».
2 ORZINUOVI
3 NAVE
OSPITALETTO
troppo nel nostro territorio
noto un preoccupante dilagare del disagio giovanile,
situazione sulla quale dobbiamo intervenire».
MANERBIO
Giovanni Battista
Sarnico
«Ammetto onestamente
che la fotografia di Ospitaletto proposta dal Rapporto sulla Qualità della vita fotografa in modo veritiero il
mio Comune, con i suoi problemi e le sue caratteristiche positive. L’importante
è capire come utilizzare
questi dati, che a mio parere costituiscono un punto
di partenza importante per
individuare quali possono
essere ambiti di intervento
volgimento della Provincia
e dei Comuni. Bisogna poter spiegare ai cittadini cosa succederà e quali sono i
benefici di queste opere».
per l’azione amministrativa
del Comune. Il tutto con la
consapevolezza della grande varietà di problemi che riguardano il paese».
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Darfo Boario T.
Brescia
Leno
Gavardo
Gardone Vt.
Sarezzo
Montichiari
Gussago
Rezzato
Palazzolo s.O.
Ghedi
Travagliato
Castenedolo
Chiari
Bedizzole
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
Desenzano d.G.
Rovato
Salò
Villa Carcina
Concesio
Mazzano
Ospitaletto
Carpenedolo
Lumezzane
Castel Mella
Lonato d.G.
Calcinato
Botticino
Bagnolo Mella
Cazzago S. M.
Samuele
Alghisi
«La verità è che sono sorpreso del risultato del mio Comune, così come lo ero l’anno scorso. A Manerbio si vive bene, di questo sono convinto, ma sono anche
dell’opinione che la vera ricchezza della nostra cittadino sia la partecipazione. Prima ho parlato di sorpresa: è lo stesso sentimento che genera il tessuto delle associazioni che sono attive a Manerbio. C’è
LONATO DEL GARDA
NAVE
LUMEZZANE
Mario
Bocchio
Tiziano
Bertoli
Matteo
Zani
Pur di fronte a numeri non
proprio lusinghieri, che confinano Lonato alla 29esima
posizione in graduatoria, il
sindaco Mario Bocchio parlacomunque di «una cittadina vivibile, nonostante i
problemi legati alla vastità
del territorio comunale. Tra
i propositi della Giunta per
il futuro c’è senza dubbio
quello della sicurezza sul
territorio, che è un aspetto
che vogliamo e dobbiamo
Lo scorso anno era il primo
posto, stavolta è il terzo.
Sempre di podio si tratta,
Nave non si può certo lamentare, ed infatti il sindaco Tiziano Bertoli se ne
guarda bene. «Siamo al primo posto nelle classifiche
sull’ambiente e sulla sicurezza, ovviamente questo
ci rende orgogliosi». Sul
fronte sicurezza, possiamo
contare su un buon pattugliamento del territorio dai
«Devo dire che tra i dati più
preoccupanti emersi dall’indagine sulla Qualità della vita ci sono l’invecchiamento
della popolazione e il basso
grado di istruzione. Proprio
su questo punto va registrata la grande distanza che
esiste oggi tra il mondo del
lavoro e quello della scuola.
Un aspetto, questo, sul quale come Amministrazione
vogliamo intervenire in modo concreto. Certo, il mo-
garantire alla popolazione.
Ma non è tutto: mi piacerebbe investire anche sulle
strutture sportive, specie
per i ragazzi».
carabinieri e dai nostri agenti della polizia locale».
Sull’ambiente, «il nostro impegno sulla qualità dell’aria
sta dando risultati».
LENO
ORZINUOVI
CONCESIO
Cristina
Tedaldi
Andrea
Ratti
Stefano
Retali
Leno quest’anno ha scalato
la classifica generale, passando dal tredicesimo al sesto posto. «Questo risultato - ha spiegato il sindaco
Cristina Tedaldi - è il frutto
di un lavoro d’insieme che
parte da lontano. È il frutto
del nostro impegno su ambiente, sicurezza e cultura». Per quanto riguarda la
sicurezza il momento è certo difficile, per usare un eufemismo. «Abbiamo dato vi-
«Queste ricerche sono per
noi uno stimolo per migliorare, occasioni per confrontarci con le nostre realtà».
Gli indici dicono che Orzinuovi è in posizione medio
alta in tutte le classifiche.
«Sul fronte ambiente e sicurezza - spiega il sindaco Andrea Ratti - stiamo lavorando per migliorare ancora,
siamo costantemente impegnati su questi fronti, come su moltissimi altri». Pun-
«Gli indicatori sono strumenti utili per gli amministratori, offrono dati oggettivi sui quali lavorare, spunti sui quali aprire discussioni costruttive. Per capire dove intervenire, in quali ambiti è possibile migliorare».
Per il sindaco di Concesio,
Stefano Retali la qualità della vita in paese è «di buonissimo livello»; a renderlo particolarmente orgoglioso è il
primo posto sul fronte della
ta ad azioni congiunte con i
paesi vicini per consentire
un pattugliamento del nostro territorio praticamente tutto il giorno».
to d’orgoglio per quanto riguarda l’ambiente sono la
partenza della raccolta differenziata e il miglioramento della qualità dell’acqua.
un patrimonio davvero ricco e variegato, compreso il
volontariato. Adesso abbiamo piena consapevolezza
di questa vitalità».
mento di crisi è evidente,
ma noi non dobbiamo avere paura. L’importante è
mettere in campo progetti
seri, con idee e risorse.
biblioteca. «Un progetto
nel quale abbiamo creduto
con forza, un sogno che si è
realizzato ed è ora patrimonio di tutti».
17
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
SPECIALE I PIACERI DELLA TAVOLA
Le proposte di tendenza
«Due Boccali»
per brindare alla qualità
/ «Due boccali» è questo il
riconfermato riconoscimento
della qualità che segnala Fermento tra i big menzionati dal
Gambero Rosso nella sezione
dedicata alle birrerie di Brescia
e provincia.
Un riconoscimento che conferma le caratteristiche peculiari
del locale di Via Orzinuovi 76
che punta, oltre che sulla cottura a bassa temperatura, sulla
disponibilità di più di 100 birre
artigianali, il tutto in un ambiente che fa della calda informalità il suo punto di forza.
Obiettivo di Fermento è offrire
sempre il massimo della qua-
Il valore aggiunto
per il menù delle feste
/ Il conto alla rovescia è iniziato. Dalla vigilia di Natale a
Capodanno ritornerà l’appuntamento con la tradizione culinaria
che vede i bresciani gratificarsi
all’insegna dei piatti tradizionali,
pescando a piene mani anche
nella ricca enogastronomia di
casa nostra. E per un menù di
spicco la scelta delle materie
prime è essenziale, per questo
si devono avere punti di riferimento dove si trova sempre,
oltre alla spesa di qualità, anche
il consiglio prezioso per risolvere
ogni esigenza.
Uno dei punti di riferimento è a
Rezzato, dove da mezzo secolo
ininterrottamente è attiva la Ma-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySlu6MLD0BckxiTZFSq8+A88=
celleria Liberini.
Alla Macelleria Liberini - di Liberini Claudio snc - che ha sede in
Via Disciplina 70, le feste che si
avvicinano sono l’occasione per
proporre il meglio di tagli selezionati, di insaccati e non solo.
Per le feste la Macelleria Liberini propone la prelibatezza dei
“pronti a cucinare”: capretto
e agnello fresco; tagli nobili di
vitello per arrosti; cappone in
bella vista con ripieno classico
alla bresciana o con ripieno di
marroni; coniglio, faraona o pollo ripieni disossati. Inoltre è disponibile il servizio di montaggio
di spiedi.
La macelleria rezzatese non è
lità, e una scelta ampia, a ciascun cliente. E la qualità passa
dalla selezione accurata della
materia prima, combinata con
la cottura a bassa temperatura.
Merito di Fermento è aver portato la cottura lenta sotto vuoto
- spesso utilizzata dai grandi
chef -, in un locale dall’ambiente conviviale alla portata
di tutti.
Novità degli ultimi giorni è inoltre l’apertura a pranzo. Il ristorante birreria apre infatti le sue
porte anche nella pausa pomeridiana con un’offerta ancora
più ampia.
In linea infatti con una proposta
variegata e in continua evoluzione, arrivano in menù molti
nuovi piatti: dalle lasagnette,
tra le quali spiccano quelle al
ragù cotto a bassa temperatura, al guanciale di vitello fondente con contorno di polenta
abbrustolita e cipolle stufate e
molti altri piatti ancora.
Novità anche nella sezione
degli hamburger: arriva infatti
l’Hamburger Gourmet realizzato con un impasto speciale e
ingredienti di altissima qualità
come il famoso “Parmigiano
Reggiano Vacche Rosse”.
Anche i dolci sono appaganti
grazie all’accurata preparazione e alle gustose novità come
la soffice Torta di Rose servita
tiepida con crema pasticcera.
Inoltre, sempre nella sezione dedicata ai dolci, spicca il
gelato N2, ovvero il gelato alla
crema mantecato al momento
con azoto liquido, che oltre a
esaltare il sapore, assicura una
preparazione scenica che sorprende il cliente.
solo pregiatissima carne. Liberini produce anche salumi tipici
bresciani sia stagionati che da
pentola, il tutto realizzato nel
laboratorio della Macelleria nel
rispetto delle procedure più naturali. Anche questi prodotti calzano a pennello con le esigenze
natalizie e con Capodanno.
Di inconfondibile valenza è anche la proposta enogastronomica, con Champagne stellati e
blasonati delle migliori annate e
un’ampia panoramica di vini di
produzione nazionale, il giusto
completamento di una proposta
articolata a di nicchia.
Sempre in tema natalizio, da
non dimenticare il valore aggiunto dei prelibati cesti natalizi,
confezionati rispondendo alle
esigenze del cliente.
Da Liberini la tradizione di famiglia è proiettata al futuro grazie
alla conoscenza del mondo delle carni messa al servizio della
clientela, sia privata che ristoratori e chef. A Rezzato troverete un’offerta a 360°, dai tagli
classici alla new wave delle carni. Tutto questo all’insegna dei
sapori ricercati, prelibatezze da
non perdere.
La Macelleria è aperta tutti i
giorni tranne il lunedì - chiuso
tutto il giorno - e il martedì pomeriggio. La settimana che precede Natale e la settimana delle
feste il negozio sarà sempre
aperto tranne il 25 e 26 dicembre. Per ogni esigenza è Internet
a venire in aiuto grazie al filo
diretto con Claudio Liberini: per
ogni quesito, per i consigli e per
le ordinazioni scrivete a claudio.
[email protected]
A CURA DI NUMERICA
18 LA PROVINCIA
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
STAGIONE SCIISTICA
Adamello Ski apre il sipario
su un’annata internazionale
Il direttore
Stefano Pizzi:
«Adottati prezzi
per le famiglie»
Sabato a Ponte di Legno si svolgerà «Snow Beat», festa inaugurale
tra musica e giochi di luce. Presenti tour operator di dieci Paesi
Dall’inviato
Alessandro Carini
prensorio per il Grande Sogno,
ora divenuto una realtà che compete a livello internazionale con
MILANO Una festa tra musica e
un’offerta di prim’ordine che vieluci per aprire il sipario sulla stane proposta in tutto il mondo
gione invernale 2014/2015. L’apcon un azioni di promozione mipuntamento è fissato per sabato
rate e con accordi commerciali
pomeriggio a Ponte di legno, con
(ricordo quello con Ryanair). È la
invitatiprovenienti da tutta Eurostrada giusta, che valorizza i granpa ed uno atteso (il più atteso)
di investimenti infrastrutturali.
dal cielo: la neve. Arriverà? QueIntelligente anche la politica dei
sto non compete nè ad Adamello
prezzi, che favorisce la famiglia e
Ski nè a Bresciatourism, che inveinveste sui giovani, i clienti del fuce la loro parte l’hanno fatta apturo».
pieno, confezionando un’ouverStrategica in questo senso è la
ture all’insegna dello spettacolo
partnership tra Adamello Ski e
e dell’internazionalità. «Snow BeBresciatourism, il cui amminiat» l’hanno chiamata ed hanno
stratore delegato, Carlo Massodeciso di presentarla
letti, ha ricordato le
in un luogo particola«numerose attività
re, simbolo dell’ecceldi promozione che
SINERGIA
lenza del Belpaese in
svolgiamo, spazianL’appuntamento do dalla montagna
un settore - quello
dell’enogastronomia
(sia per l’inverno che
è promosso
- strettamente connesin collaborazione per l’estate) ai laghi,
so al turismo: Eataly, a
dall’arte alla cultura,
tra il comprensorio all’enogastronomia.
Milano.
e Bresciatourism Ora abbiamo varato
La
festa
d’avvio
dell’annata sciistica
Ieri presentazione anche una nuova
nel
comprensorio
app dedicata ad Adaa Milano
dell’Alta Valle Camomello Ski. Siamo attinica sarà preceduta
vi inoltre sui new mevenerdì
da
un
dia, da Facebook a
workshop, chiamato «WinterGoogle, a Yandex, il principale soMountain», al quale partecipecial network russo. Del resto nel
ranno venti tour operator intercomprensorio il 46% dei clienti è
nazionali: 7 dalla Russia, 4 dalla
straniero, in particolare da ReTurchia, 2 dalla Polonia e poi
pubblica Ceca, Gran Bretagna e
uno ciascuno da Germania, CroPolonia: bisogna insistere su queazia, Slovenia, Estonia, Lettonia,
sti e altri nuovi mercati, propoNorvegia e Svezia. Incontrerannendo l’eccellenza della staziono 30 strutture ricettive e fornitone turistica e più in generale l’itari di servizi turistici della Valcalian style».
monica e del resto della provinSulla scelta di un’offerta turistica
cia bresciana.
più aggiornata ai tempi si è sofferL’indomani, come detto, sarà il
mato anche Alessandro Mottinelgiorno di «Snow Beat». Alle 15, ai
li, consigliere di amministraziopiedi delle piste di Ponte di legno
ne di Adamello Ski: «Oggi non baci saranno i dj set di Syria, Paola
sta proporre belle piste, servono
Iezzi (ex stellina pop insieme alla
anche alberghi moderni ed accosorella Chiara) e Manuela Doriaglienza, guardando anche a terrini (speaker di m2o), intervallati
tori vicini come la Franciacorta.
dalle esibizioni di Regina e dj
Da noi il prodotto neve è garantiPlayEva. Ci sarà spazio anche
to, grazie al ghiacciaio Presena
per un grande spettacolo di luci
dove si scia già dalla prima settilaser e per una più classica fiaccomana di novembre in condizioni
lata; all’ora dell’aperitivo, poi, i
eccezionali. Il Grande Sogno risasapori della Valle faranno sinerle al 2006, ma oggi continua: non
gia con i vini della Franciacorta
ci fermeremo qui. Abbiamo iniper un aprés-ski sulla neve.
ziato l’installazione dei pali della
A «benedire» l’inizio della stagionuova telecabina Presena-Passo
ne ieri a Milano c’era anche l’asParadiso, che sarà pronta entro il
sessore regionale al Turismo,
dicembre 2015 e porterà con sè
Mauro Parolini: «La Regione - ha
anche una riqualificazione comricordato - investì molto nel complessiva in Presena».
Aspettando
laneve
■ In alto
Stefano Pizzi,
nuovo
direttore di
Adamello Ski.
Nelle altre foto
due immagini
scattate sul
comprensorio
dell’Alta Valle
Camonica,
dove si attende
la neve, ma già
si scia in
Presena
LA NOVITÀ
Con la app piste, ristoranti e hotel sullo smartphone
MILANO E adesso c’è anche la app.
Adamello Ski sbarca su Google Play e a
breve anche su Apple Store. La nuova
applicazione, realizzata in
collaborazione con Bresciatourism,
consentirà a chi frequenta le piste di
Ponte di legno -Tonale di avere a
disposizione sul proprio smartphone
tutte le informazioni utili per potere
organizzare la giornata, o la settimana
bianca, sulla neve. La app prevede due
macro sezioni: «Inverno» ed «Estate».
All’interno di ciascuna si possono
trovare le informazioni utili sugli sport
e sulle modalità di fruizione del
territorio, i prezzi degli skipass e i
contatti delle scuole sci. La sezione
«Accomodation» presenta tutta l’offerta
ricettiva, divisa per paese e per
tipologia, con la possibilità di
contattare direttamente la struttura
prescelta. Le sezioni «Dove mangiare» e
«Locali» forniscono una guida ai
ristoranti e al divertimento. Ci sono
infine le sezioni «Bus & Airport
connection» e «News».
MILANO La presentazione
milanese della stagione invernale è stata anche l’occasione per la prima uscita pubblica del nuovo direttore di Adamello Ski, Stefano Pizzi: «Siamo pronti - ha dichiarato - a
dare il benvenuto a tutti i turisti, anche se da noi, in realtà,
già si scia sul ghiacciaio. Siamo orgogliosi di poter mostrare a tutto il mondo i nostri
100 chilometri di piste, i 30
impianti di risalita, le 90 strutture ricettive. Insieme alla Regione ed a Bresciatourism in
questi anni è stato fatto un
grande lavoro: si è seminato
bene e già si raccolgono eccellenti risultati sul mercato estero. Continueremo su questa
strada, insistendo sui Paesi
dell’Est, su quelli scandinavi
e su altri come la Turchia».
L’offerta di Adamello Ski, ha
ricordato Pizzi, è variegata:
dallo sci alpino al fondo, dallo scialpinismo alle ciaspolate, dall’ice karting alle motoslitte. Ed intende sempre più
allargarsi al dopo sci, guardando in particolare alle proposte enogastronomiche (cibi della Vallecamonica in abbinata ai vini della Franciacorta).
Restando allo sci alpino, Pizzi
ha voluto sottolineare la politicadei prezzi adottati da Adamello Ski: «Abbiamo scelto di
andare incontro alla famiglia, facendo al contempo un
investimento sul futuro, per
ampliare la platea degli sciatori negli anni a venire».
Ecco dunque la novità dello
skipass Junior, destinato ai ragazzi dai 9 ai 16 anni (nati dopo il 30 novembre 1998) accompagnati da un adulto pagante al prezzo di listino. Lo
skipass Junior costerà 9,90 euro dal 9 al 19 dicembre (quando gli adulti pagheranno 33
euro) e dal 10 gennaio all’8
febbraio (adulti 40 euro). C’è
anche una novità che riguarda gli skipass stagionali:
quest’anno lo sconto famiglia del 50% viene applicato a
due figli Baby (nati dopo il 30
novembre 2006) e Junior. Va
poi aggiunto che sciano gratis i bambini fino a otto anni
di età, accompagnati da un famigliare adulto che acquista
una tessera al prezzo di listino. Ci sono anche pacchetti
settimanali per famiglie a
prezzi calmierati.
ale. c.
Parolini: «Sullo spiedo una legge cieca»
L’assessore attacca la norma. Oggi protesta della Lega in Regione Lombardia
Prosegue la «battaglia» in difesa dello spiedo bresciano
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySkI5A/yNWhXX2RQTuoGJCn0=
■ «No all’Europa dell’omologazione culturale e nemica delle tradizioni».
Con queste parole Mauro Parolini, assessore al Turismo,
Commercio e Terziario della
Regione Lombardia commenta il decreto che, recependo una direttiva europea, impedisce la vendita e
l’acquisto di uccelli, vivi o
morti, anche da Paesi extraeuropei.
«È una disposizione cieca ha dichiarato in una nota
l’assessore regionale -, che
colpisce in maniera diretta
tutto il comparto della ristorazione, soprattutto quella
impegnata nella valorizzazione della storia enogastronomica del nostro territorio».
Secondo Parolini «se si considera l’imminente inizio di
Expo 2015 e, soprattutto, il tema dell’Esposizione Universale, la battaglia che stiamo
portando avanti per cambiare questa imposizione acqui-
sta maggiore significato e riconsegna alla tradizione
lombarda il giusto rispetto».
Contro la disposizione di legge, ecco dunque che si sta
componendo uno schieramento sempre più coeso di
ristoratori, amministratori
locali e rappresentanti della
classe politica.
Oggi, in Regione, i consiglieri delle Lega Nord indosseranno una maglietta con lo
slogan «Sì allo spiedo no al
kebab»: «Protesteremo e pre-
senteremo in Consiglio regionale una mozione urgente - dichiara Fabio Rolfi, vice
capogruppo regionale della
Lega Nord - con la quale chiederemo alla Giunta della
Lombardia di sostenere la
mobilitazione dei ristoratori
e dei sindaci in difesa di questa tipicità culinaria, che per
Brescia significa anche indotto economico, aiutandoli anche in tutte le azioni legali possibili».
Federico Bernardelli Curuz
GRANDE BRESCIA
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
San Zeno
Incontro sui
bisogni educativi
SAN ZENO «Tutti uguali, tutti diversi: bisogni educativi speciali». Stasera
alle 20.30 nel salone dell’oratorio di
San Zeno Naviglio si terrà il secondo
appuntamento per comprendere i bisogni educativi specifici e trovare le
risorse per affrontarli. L’incontro, organizzato dall’oratorio,dall'associazioneSmail, dalcentro giovanile d’ag-
gregazione «Insieme» e dal Comune,
in collaborazione con La Mongolfiera, La Vela e l’associazione genitori di
San Zeno,ha inoltre l’intento di sostenere i genitori nel percorso scolastico
dei figli. Le relatrici saranno Barbara
Mitelli, coordinatrice Link e pedagogista e Nunzia Nastro, psicologa.
Si parlerà di bisogni educativi specia-
Roncadelle Il Pd esce già allo scoperto
Sarà Damiano Spada il candidato sindaco alle elezioni del prossimo maggio
Orlando: «Porterà avanti il lavoro intrapreso dalla mia Amministrazione»
REZZATO
«Esserci può bastare»
Tomasoni presenta
il libro in biblioteca
REZZATO «Esserci può
bastare». È questo il titolo
del libro che Giordano
Tomasoni - l’autore presenta domani,
mercoledì 3 dicembre,
alle 18.30 all’emeroteca
della Biblioteca
Comunale in via L.Da
Vinci 44 a Rezzato.
Giordano Tomasoni
racconta attraverso le
pagine del libro la sua
singolare storia di uomo;
una storia che parte dal
tentativo di un gesto
estremo, dettato da una
grave depressione e che
avrebbe potuto finire in
tragedia. Una situazione
da cui è miracolosamente
uscito vivo anche se
costretto su una sedia a
rotelle, con un terribile
verdetto di paraplegia.
Conseguenza che gli
ricorderà per sempre quel
gesto, dal quale per
assurdo è iniziata la sua
rinascita e l’incredibile
voglia di vivere e
riscattare quei momenti
neri, partendo dall’amore
per la famiglia e dalla
passione per la montagna
e per lo sport, che gli ha
permesso di partecipare
quest’anno come azzurro
della nazionale di sci
nordico, alle paralimpiadi
di Sochi con la
polisportiva disabili
Valcamonica. Tomasoni
oggi racconta la sua
vicenda in scuole,
biblioteche e oratori con
l’intenzione di
sensibilizzare le persone
sul problema della
depressione. L’incontro è
organizzato dal comune
di Rezzato con il tavolo di
lavoro «Diversidachi?».
Francesca Zani
RONCADELLE Alle elezioni di maggio
mancano ancora quasi sei mesi, eppure
nei paesi chiamati al voto nel 2015 qualcosa già si muove. E iniziano a uscire i
primi nomi di candidati alla carica di sindaco: non fa eccezione Roncadelle, dove
ieri è stata ufficializzata la scelta del Pd.
Sarà quindi Damiano Spada a presentarsi come successore dell’attuale primo cittadino Michele Orlando, giunto ormai
quasi al termine del suo secondo mandato. «Una scelta ponderata - spiega il sindaco - frutto di un percorso durato mesi.
Abbiamo preso questa decisione tutti insieme: il gruppo consiliare, il direttivo e
l’assemblea degli iscritti si sono trovati
d’accordo sul nome di Spada».
Secondo Orlando, Spada è quindi il candidato ideale per portare avanti il lavoro
intrapreso dalla sua Amministrazione:
«Damiano è una persona disponibile,
che ha una forte presenza sul territorio,
basta vedere il suo impegno con numerose associazioni del paese». Dalla parte
del candidato Pd anche una grande esperienza politica: durante gli ultimi cinque
anni è stato vicesindaco, oltre ad aver ricoperto il ruolo di assessore sia nella prima giunta Orlando, sia con Giovanni Ragni quindici anni fa.
L’altro candidato «in concorrenza» fino
all’ultimo con Spada, era Luciano Pedersini, attuale assessore al Bilancio. Alla fine però si è deciso di puntare su Spada:
«Tutto si è svolto in grande serenità - conclude Orlando -: non ci sono state particolari tensioni». Ma conosciamo meglio
il futuro candidato: 49 anni, di professione ragioniere commercialista, impegnato in diverse associazioni roncadellesi.
«L’obiettivo - dichiara - è di portare avanti il lavoro fatto in questi anni. La responsabilità sarà grande, perché nonostante
il periodo difficile e delicato, a Roncadelle si è sempre riusciti a mantenere alta la
qualità amministrativa».
La sua scelta è stata confermata un paio
di settimane fa, quando all’assemblea
degli iscritti il nome di Spada ha ottenuto l’unanimità. Per quanto riguarda la lista, procedono i lavori per trovare i nomi
adatti a formare il gruppo che si presenterà a maggio: «Si tratterà di una lista il più
ampia possibile - spiega Gianni Gorno,
capogruppo in Consiglio comunale - perché bisogna cercare di rappresentare al
meglio tutto il paese». Il Pd è stato il primo gruppo a uscire allo scoperto: per ora
tutto tace sul fronte centrodestra e Movimento Cinque Stelle.
Corrado Consolandi
REZZATO
Topstars Karate, 40 anni con passione
REZZATO Quarant’anni e non li dimostra. La società sportiva, la Asd
Topstars Karate è un punto di riferimento per tutti gli allievi di varie
età. A guidarla, con grande passione, il direttore tecnico e presidente
Maestro Lucrezio Santarosa. Dalle fila dell’Asds,in questi 40 anni, sono
usciti molti allievi che hanno ottenuto la cintura nera.Una vera
passione quella di Lucrezio Santarosa, che non è mai venuta meno e
continua a coltivare nei suoi allievi, insegnando l’amore per una
disciplina che non è solo sportiva ma pure un grande insegnamento di
vita soprattutto per i più giovani. A breve, inoltre, a fianco dei corsi di
Karate che si svolgono presso la palestra della scuola elementare
Caduti Piazza Loggia, sarà avviato un progetto di difesa personale per
donne e ragazzi oltre i 14 anni.
Per informazioni su quest’ultimo progetto si può contattare il numero
335.8348188. Altre proposte quindi, per allargare sempre più la platea,
e dare inizio ai prossimi quarantìanni.
GUSSAGO
Alla scoperta dei complessi rurali
GUSSAGO Domani, alle 20.30
nella chiesa di San Lorenzo,
conferenza «I grandi complessi
rurali come identità del
territorio - La Cascina Begia di
Gussago» a cura di Ivana
Passamani e dei collaboratori
Stefano Fasolini e Silvano
Tognolatti. L’evento, realizzato
dal Dipartimento Dicatam
dell’Università degli Studi di
Brescia, in collaborazione con il
Comune di Gussago, avrà come
tema la presentazione di
esperienze di ricerca sui
complessi rurali del territorio e
di un’attività didattica svolta
all’interno del corso di Rilievo
dell’Architettura, che ha visto
alcuni allievi dei corsi di laurea
in Ingegneria Edile-Architettura
e Ingegneria Civile impegnati in
attività pratiche di rilievo della
cascina gussaghese, nota come
Löc de la Begia. Dopo il saluto
delle autorità e l’intervento del
coordinatore scientifico prof.
Ivana Passamani, interverranno
gli ingegneri Stefano Fasolini e
Silvano Tognolatti, che hanno
assistito gli studenti, l’arch. Sara
Varisco e l’ing. Matteo
Pontoglio.
19
li, disturbi specifici dell’apprendimento, strategie di studio, strumenti
compensativi e dispensativi, di come
i genitori possono affiancare i propri
figli, dell’importanza di costruire un
rapporto di collaborazione tra scuola-famiglia-specialisti. Ci sarà infine
la presentazione nel dettaglio del
nuovo progetto Specialmente.
Castenedolo
Diritto allo studio,
la sfida è mantenere
i servizi attivati
CASTENEDOLO È stato approvato in
consiglio comunale il Piano di diritto allo studio per l’anno scolastico 2014/15. Il
documento ha rappresentato l’occasione per fare il punto sulla realtà scolastica
castenedolese. Dalla discussione sono
emerse le problematiche della scuola di
fronte ai tagli dello Stato ma anche un
forte desiderio da parte degli amministratori comunali di mantenere inalterati i servizi a oggi attivi.
«Una scuola degna di questo nome deve
essere un punto di riferimento per tutti,
compresi gli alunni con famiglie in difficoltà economica, i diversamente abili e i
figli di immigrati» ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione Eugenia
Tonoli che ha proseguito dicendo che
«per questo motivo l’impegno dell’Amministrazione è stato quello di mantenere inalterati anche i servizi a vantaggio di
queste utenze». Confermati dunque i
sussidi ai meno abbienti oltre che la presenza di figure di sostegno e mediatori
linguistici. Prosegue inoltre il supporto
del Comune nei confronti delle famiglie
degli alunni della scuola primaria che devono fronteggiare l’acquisto dei libri di
testo. Questo vantaggio è rivolto a tutti i
residenti a Castenedolo (anche se non
frequentanti le scuole locali). Riproposti
poi gli assegni di studio per i meritevoli,
le cui domande devono pervenire entro
il 28 dicembre all’ufficio Servizi alla Persona. Via libera anche allo sportello
d’ascolto per studenti, genitori e insegnanti della scuola secondaria che presentano difficoltà a relazionarsi con i propri interlocutori.
Non sempre però le casse comunali e i
sussidi statali sono sufficienti a fronteggiare la sfida tra la scuola e la crisi. In questi casi entrano in gioco la solidarietà e
l’inventiva. Prosegue infatti il progetto
«Adotta uno studente», inaugurato nella
passata Amministrazione e promosso a
pieni voti. L’iniziativa consiste nel fare
appello ai cittadini più benestanti perché adottino simbolicamente uno studente castenedolese attraverso una donazione di denaro a partire da 50 euro.
Altro esempio di idea ben riuscita è il
«Piedibus», nato per abbattere i costi del
trasporto e per salvaguardare l'ambiente facendo movimento. Alcuni genitori e
volontari accompagnano a scuola ogni
mattina i bambini della primaria e li educano all’attenzione. Anche nei plessi di
Macina e Capodimonte non sono mancate infine iniziative di solidarietà.
Elisa Cavagnini
Mazzano Fibra ottica entro la primavera
A gennaio partiranno i lavori grazie all’accordo tra il Comune e l’azienda Intred
Per posare i cavi saranno utilizzate tecniche non invasive (foto d’archivio)
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySmbXLkloSJkTxcLO66Bq9Yg=
MAZZANO Connessioni ad
alta velocità, possibilità di inviare e ricevere dati senza problemi di sorta, maggiore competitività e appetibilità per il
territorio. A Mazzano la fibra
ottica non è più un miraggio:
il Comune ha stipulato un accordo con l’azienda bresciana
Intred spa che consentirà, entro il giugno 2015, di portare
Internet a banda ultralarga ai
suoi 12mila cittadini e alle realtà produttive del territorio.
«Andando a utilizzare tecni-
che di scavo non invasive chiarisce Daniele Peli, ad di Intred - e sfruttando cavidotti
esistenti, nonché quelli della
pubblica illuminazione, così
da ridurre al minimo l’impatto, poseremo circa 30 mila metri di fibra ottica, utili a collegare 20 armadi stradali, e, con
un investimento di 500 mila
euro, saremo in grado di portare le connessioni a una velocità di 30 megabit per secondo,
conl’obiettivo di incrementarle ancor più in futuro».
I lavori partiranno a gennaio.
Mazzano, a opera compiuta,
arriverà prima di tanti altri
centri italiani agli obiettivi
dell’agenda europea: «È da
qualche anno che Mazzano si
trova fuori dai giochi della fibra ottica - rileva il primo cittadino, Maurizio Franzoni - ma
Intred ha individuato nel nostro territorio un’area su cui
investire: tutto ciò permetterà
di offrire all’utenza un servizio di cui ora è sprovvista. Come Amministrazione abbia-
mo accolto di buon grado la
proposta dell’azienda che, dal
canto suo, ha semplicemente
chiesto una collaborazione
per gli aspetti burocratici, per
la quale sono stati individuati
il geometra Fulvio Alberti per
l’ufficio tecnico, Filippo Mascoli per l’ambito tecnologico, e l’avvocato Michele Zerbio (consigliere di minoranza
che condivide gli obiettivi del
progetto) come riferimento
dell’Amministrazione».
Nadia Lonati
20 BASSA BRESCIANA
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Beccalossi:
«Criminalità,
serve il Tavolo»
■ «È necessario e urgente convocare a Brescia il Tavolo per la sicurezza
per prendere in considerazione, alla
luce di quanto accaduto nelle ultime
settimane, provvedimenti e azioni
concrete da porre in essere contro la
criminalità dilagante, che in questi
mesi sta colpendo soprattutto la parte Ovest della provincia».
A dirlo è Viviana Beccalossi, assessore regionale e dirigente di Fratelli
d’Italia intervenuta in merito agli ultimi episodi di delinquenza nel Bresciano.
«Serve agire immediatamente - sottolinea l’assessore Viviana Beccalossi -,
perché nonostante il lavoro encomiabile delle forze dell’ordine, vanno
chiesti più uomini e mezzi a Roma
per la zona del Bresciano».
A tal proposito il prefetto di Brescia,
Narcisa Brassesco Pace, ha più volte
precisato come il Tavolo si riunisca
ogni due settimane, mentre i Tavoli
tecnici dedicati al tema siano convocati, all’occorrenza, anche più volte
nel corso di una settimana.
Trenzano
«Io, diventato ladro
per colpa del gioco»
Carpenedolo
In un volume
i cento anni
della scuola
L’ex presidente di Trenzano Ambulanza
ha rubato 7.500 euro all’associazione
TRENZANO Da quindici giorni
dei quasi 7.500 rubati, alle macchinon esce più di casa. Troppa la paunette videopoker. Diventate ormai
ra di ricadere nel vizio che gli sta rocome una droga. E proprio come
vinando la vita. E che lo ha portato
per uscire dal tunnel della tossicoanche a rubare. Addirittura dalla
dipendenza oraDomenico Lodigiacassaforte dell’associazione di voni è pronto a farsi aiutare. La sua falontariato che ha guidato per anni.
miglia - un fratello in particolare «Sono entrate due persone delha risarcito il gruppo di volontarial’Est, mi hanno puntato la pistola
to che vive con le offerte del paese.
costringendomi a dare
«Oltre alla somma in
il denaro» aveva denunquestione, la famiglia di
ciato lo scorso 17 noDomenico ha anche
IL FURTO
vembre ai carabinieri. E
rimborsato 790 euro
invece quei 7.450 euro «Avevo bisogno di spariti a luglio» spiega
spariti dalle casse del soldi. Il gioco negli Danilo Manenti, da 25
gruppo Ambulanza di ultimi mesi mi ha anni amico di Lodigiani
Trenzano se li era messi
e diventato nuovo presirovinato e la cosa dente di Ambulanza
intasca Domenico Lodipiù facile era
giani. Presidentedell’asTrenzano. «Lui ci ha
sociazione. E malato di
rubare dalle casse messo la faccia, ha chievideopoker. «L’ultimo
sto scusa, si è dimesso
del gruppo»
anno per me è stato deda presidente e noi abvastante. Ho lavorato
biamo deciso di non
pochissimo, sono caduespellerlo dall’associato nella depressione e nel gioco»
zione, come invece vorrebbe il reracconta oggi dopo essersi dimesgolamento». Un gesto di stima, noso da numero uno del gruppo di vonostante la gravità del fatto. «Ora
lontariato, punto di riferimento nel
dovrà uscire dal tunnel della ludopaese della Bassa. «Avevo bisogno
patia. Noi - aggiunge Manenti - sadi soldi - spiega Domenico - e la coremo al suo fianco, ma non perdosa più semplice, mi sono detto, era
neremo altri errori». Ripartire non
rubare dalle casse della sede». Faciè un gioco. Per chi, proprio a colpa
le come schiacciare un bottone del
del gioco, ha toccato il fondo.
Sopra l’ingresso del gruppo Ambulanza di Trenzano, sotto alcune slot machines
Andrea Cittadini
videopoker. Complicato da ammettere, come guarire dalla ludopatia.
«Ero l’unico ad avere le chiavi della
cassaforte e poi il mio vicepresidenMANERBIO
te si fidava di me e non controllava
mai. I carabinieri però avevano capito subito che la mia versione dei
MANERBIO L’immagine della farfalla come simbolo di
dall’associazione Coordinamento Nazionale degli
fatti non era veritiera». Non un sechi, vivendo una situazione di disabilità, cerca percorsi di
Insegnanti Specializzati di Brescia. La serata intende
gno di effrazione sulle porte della
vita comune. Si intitola «Il Circo della Farfalla, insieme
celebrare la Giornata internazionale dei diritti delle
sede di Ambulanza. Non un’imper i progetti di vita delle persone con disabilità» il
persone con disabilità e rappresenta la prima tappa di
pronta all’esterno. E poi i particolaprogetto messo a punto dall’Associazione Insieme per
un «viaggio insieme» che durerà un anno, per
ri del racconto di Domenico caml’integrazione sociale e i diritti delle persone
contribuire a rendere possibile, alle persone con
biavano di quarto d’ora in quarto
handicappate della Bassa Bresciana, che ha sede a
disabilità, vivere una vita dignitosa nelle proprie
d’ora. «La sua è tutta un’invenzioManerbio, ed è condiviso dalle numerose organizzazioni
comunità. «Il Circo della Farfalla» ha concorso per il
ne» gli hanno detto i militari del paterritoriali. Il percorso, corredato da una proiezione
Bando Volontariato 2014 della Fondazione Cariplo ese. E lui «volontario da almeno
cinematografica, sarà presentato questa sera alle 20.30 al
CSV di Brescia, ed è stato giudicato appropriato per
300 turni all’anno» come lo descriPiccolo Teatro Memo Bortolozzi in piazza Battisti. Nella
quanto riguarda la capacità di rispondere ai bisogni del
vono i colleghi, ha ceduto ammetstessa serata verrà presentato anche il progetto europeo
territorio da parte delle organizzazioni di volontariato,
tendodi aver preso il denaro. Gioca«Wispel: la saggezza della gente speciale», curato
lavorando in rete e stimolando la partecipazione attiva.
to tutto, dal primo all’ultimo euro
«Il Circo della Farfalla», progetto a favore della disabilità
CARPENEDOLO La mostra
fotografica, allestita lo scorso
anno per la celebrazione dei
cento anni dell’edificio che
ospita la scuola media, è diventata un libro. Sabato alle
11 nella palestra di via Dante
Alighieri si terrà la cerimonia
di presentazione. Il maestro
ed ex sindaco di Carpenedolo
Pierluigi Zaniboni ha saputo
raccogliere una grande quantità di documenti che costituiscono un prezioso patrimonio per la memoria storica
della comunità. Sfogliando il
libro si trovano i nomi e le foto dei nonni, al tempo alunni
delle elementari, degli insegnanti e del personale che
hanno animato la scuola di
Carpenedolo dal 1913. Particolare risalto è stato riservato
ai «remigini» del 1913 che per
primi hanno potuto varcare
la soglia dell’edificio, all’epoca destinato a scuola elementare ed intitolato ad Edmondo De Amicis ed alle scuole
delle due frazioni Lame e Ravere. Inoltre i documenti messi a disposizione diventano
anche
testimonianza
dell’evoluzione delle leggi in
materia scolastica e della situazione politica del tempo,
volgendo lo sguardo indietro
fino al 1896. Interessante ricordare che all’inaugurazione non fu invitato il parroco
del paese, che però dedicava
in chiesa una messa di buon
augurio per l’inizio dell’anno
scolastico. Oggi le cose sono
cambiate e sabato l’autore illustrerà il lavoro svolto ed al
suo fianco interverranno tutti coloro che hanno sostenuto e sponsorizzato l’idea, tra i
quali le autorità civili e religiose, la dirigente scolastica, il
presidente della Bcc del Garda, l’angolo dei ricordi, il megafono e la Pro Loco. Al termine della cerimonia sarà possibile acquistare il testo e la vendita proseguirà anche durante la Fiera del Torrone, domenica e lunedì. Il ricavato sarà
destinato alla scuola.
Michela Botturi
CALVISANO
I frutti... della scuola in vendita al mercato
Manerbio: bimbi e insegnanti allestiranno una bancarella per tre mercoledì
Il maltempo non dà tregua:
allagamenti in via San Michele
CALVISANO Disagi, per il maltempo, nella zona
nord dell’abitato, con decine di negozi e case alle
prese con l’acqua, che in alcuni tratti di via San
Michele ha raggiunto anche i 20 centimetri.
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySl2q2M0P4xrmN5BCjtRuxjo=
MANERBIO Per tre mercoledì
al mercato settimanale in piazza Falcone ci saranno anche loro, mescolati alle oltre 100 bancarelle che animano il mercato
rionale. Sono gli alunni e gli insegnanti della scuola primaria e
della secondaria di primo grado
di Manerbio e Offlaga intenti a
vendere mele cotognate, frutto
del progetto «Insieme coltiviamo un nuovo mondo». Dalle 9
alle 12 di domani e mercoledì 10
e 17 dicembre offriranno ai presenti i prodotti dell’orto, trasfor-
mati e confezionati da tre aziende locali. Inoltre domenica 21 dicembre tutte le rappresentanze
della scuola saranno al castello
Padernello per l’appuntamento
mensile con il Mercato della Terra. Ogni confezione di cotognata, di casoncelli e di conserve di
verdure è esclusiva, in quanto
etichettata con i disegni originali dei ragazzi e delle ragazze delle scuole. Quanto sarà raccolto
dalla vendita dei prodotti sarà
destinato a finanziare opere di
beneficenza: lo scorso anno a go-
derne era stata la Caritas di Manerbio a sostegno delle diverse
situazioni di morosità presenti
sul territorio comunale. Il progetto «Insieme coltiviamo un
mondo nuovo», nato due anni
fa nella scuola dell’infanzia, subito esteso alle classi di quella
primaria, è finalizzato a tre obiettivi: apprendere facendo un servizio alla comunità, imparare a
prendersi in carico la propria
Terra Madre e prendersi cura degli altri e per prendersi cura anche di sé. Il progetto rientra
nell’ambito di Expo 2015. I prodotti in vendita nei tre mercoledì sono stati seminati, coltivati,
curati, raccolti direttamente dagli alunni. E con l’aiuto di tre
aziende locali - Tradizioni Padane, Fratelli Andrini di Gottolengo e Azienda Agricola Filippini
Annalisa di Bassano - sono stati
trasformati in ottimi prodotti da
distribuire sul territorio. Naturalmente al mercato si attendono genitori e cittadini per condividere finalità e azioni del progetto intrapreso.
u. sc.
SEBINO E FRANCIACORTA
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
23
PARATICO
SARNICO
■ La Parrocchia Santa Maria Assunta di Paratico organizza
una visita guidata alla città di Milano per il prossimo 27
dicembre. La visita non farà tappa solo al Duomo e al
Battistero, ma anche alla mostra di Van Gogh allestita a
Palazzo Reale. Il costo di iscrizione (effettuabile presso la
parrocchia fino ad esaurimento posti) è di 40 euro.
■ L’Istituto superiore «Serafino Riva» di Sarnico apre le
porte a studenti alle prese con la scelta dell’istituto
superiore. Sabato 6 dicembre, dalle 15 alle 17.30, tutti gli
interessati potranno recarsi presso il polo sarnicese per
avere informazioni utili sui suoi indirizzi: Istituto tecnico,
Istituto professionale e Formazione professionale
Gita a Milano con la parrocchia
Natale con Gusto
sposa la novità
di «IseostreEat»
Open day per il «Serafino Riva»
Paratico
Scuolabus,
il doppio turno
della discordia
AL QI DI ERBUSCO
Iseo: alle sessanta bancarelle in centro
si uniscono eventi al castello Oldofredi
ISEO Dodici edizioni alle spalle
eventi musicali all’aperto, da deguhanno consolidato «Natale con gustazioni proposte dai produttosto», festival dei sapori e delle tradiri-espositori e da altre iniziative colzioni organizzato dal Comune di
laterali. Tra le caratteristiche di
Iseo nei giorni 6, 7, 8, 13 e 14 dicem«Natale con Gusto», oltre all’aspetbre, ma quella attuale, la tredicesito economico di autofinanziamenma, riserva una vera e propria novito della rassegna, ci sono la possibità: la componente giovane di Iseolità di fare shopping all’aperto, instreEat. Ai 60 espositori, che con catrattenersi a visitare mostre d’arte,
sette e bancarelle occuperanno
godendosi l’intera giornata ad
centro e lungolago di Iseo,
Iseo. Il centro storico, infatti, divenquest’anno si aggiunge la «Chrita un grande mercato con musica
stmas edition» di IseostreEat (unio(Coro Isca, Banda Cittadina, perne grammaticale delle inglesi strecussioni della Minibanda di Iseo,
et ed eat).
la Fanfara di Vallecamonica) deguAd declinare in chiave giovane costazioni (tisane biologiche, zucchesa significa mangiare per strada, ovro filato) e dimostrazioni sulla prevero il concetto di street food, diverparazione di arte dolciaria. I mercatirsi, stare con gli altri, ascoltare
tini apriranno dalle 9 alle 20 (tranmusica e vedere mostre
ne lunedì 8 dicembre e
è il presidente della neodomenica 14 con chiunata associazione Yseo IL CALENDARIO sura alle 19), mentre gli
Yang, Ruggero Valli.
appuntamenti in calenLa kermesse
che, insieme al sindaco
dario potranno subire
di Iseo Riccardo Venvariazioni negli orari e
dei sapori
chiarutti, primo promotutto il programma nel
terrà banco
tore dell’iniziativa, ha
dettaglio si trova sul sito
nella cittadina
spiegato in cosa consiwww.comune.iseo.bs.
sterà IseostreEat: «Per i durante le giornate it. Le mostre saranno
cinque giorni di Natale
del 6, 7, 8, 13 e 14 sia all’Arsenale, con
con Gusto il castello Oll’esposizione «Segni didicembre
dofredi, ed in particolaVino», che in Piazza Stare il chiostro interno,
tuto con i quadri dell’Ascon entrata da Rampa
sociazione
Amici
Castello, ospiterà banchetti di stredell’Arte ed al Castello Oldofredi,
et food dove i ristoratori iseani coinsede di quattro mostre: Paesaggi involti prepareranno, dalle 18, piatti
vernali di Michele Rossetti, Il presecon prodotti locali ma rivisitati,
pe di Federico Gasparotti, Il teatro
con un prezzo massimo di 5 euro.
delle ombre nella tradizione orienIn un luogo singolare e suggestivo
tale di Bruno Poieri e Maura Paletti
si potranno degustare kebab con
e Atmosfere d’inverno del Gruppo
pesce di lago, tartare di carne in croIseo Immagine. Questa domenica
sta, tinca con polenta, fastpiadina,
in Piazza Statuto e sul lungolago
trippa, per citarne alcuni, bere birMarconi ci sarà la versione invernara artigianale e vino Docg della
le del Vanita’s Market; mentre il TeFranciacorta. A questa parte saranatro delle Meraviglie metterà in sceno abbinate mostre, sempre in cana uno spettacolo di burattini, alle
stello, concerti, laboratori per bam11 in piazza Garibaldi ed alle 15.30
bini e workshop culinari con chef
sul porto Gabriele Rosa. Tutte le sedel calibro di Vittorio Fusari». Menre, dalle 21 alle 24, al castello Oldotre il castello Oldofredi sarà nel ferfredi si terranno concerti musicali
mento di IseostreEat, il centro di
gratuiti.
Veronica Massussi
Iseo sarà movimentato da altri
Miss ciclismo, la bresciana Corna è quarta
ERBUSCO Laura Corna, la ventiquattrenne di Paratico, (nella foto la prima da
sinistra), unica bresciana alla finalissima nazionale di Miss ciclismo organizzata
da A&J Sport Image che si è celebrata sabato al Qi di Erbusco, sfiora solo il podio
giungendo quarta con la fascia di Inter Ser. Premiata dai campionissimi del
ciclismo con Vincenzo Nibali (vincitore del Tour) e Fabio Aru nella giuria, la
bresciana Corna sogna ora di aprire un Winebar in Franciacorta. Per la cronaca
ha vinto il concorso la ventenne piemontese Giada Macchi.
SALE MARASINO
Biblioteca in viaggio verso una sede più grande
SALE MARASINO Due mesi fa era
un’idea di cui l’Amministrazione
comunale stava valutando «pro» e
«contro». Nelle ultime settimane di
riflessioni però le prospettive di
«rinnovamento» hanno superato le
perplessità. Così la volontà di dare
alla Biblioteca una sede più spaziosa,
luminosa, e meglio inserita nel
contesto culturale, ha preso il
sopravvento. A promuovere l’idea allo
status di progetto è stata la solida
copertura economica di 100mila euro
che la maggioranza guidata dal
sindaco Marisa Zanotti ha messo a
Bilancio la settimana scorsa,
suscitando però le perplessità della
minoranza guidata da Pasquale Secli.
«Adesso che la nuova ala della
Materna è pronta va utilizzata
appieno - ha spiegato la Zanotti -.
Non abbiamo trovato niente di più
vivacizzante che spostarvi la
Biblioteca, per integrare meglio due
poli affini come la scuola dei piccoli e
il centro culturale, ma anche per non
lasciare vuoto uno spazio moderno
pagato molto caro (1 milione e 600
mila euro, ndr). Visto che le maestre
dicono di avere già tutti i comfort con
l’utilizzo del piano terra, e
considerato che la biblioteca è
sempre stata sacrificata in uno spazio
stretto e poco luminoso, abbiamo
deciso di fare questo passo».
Le modalità di utilizzo degli spazi 300 metri quadri - non sono ancora
state decise, ma il progetto prevede la
creazione di un’aula studio così come
di uno spazio ludico per bambini e
ragazzi. Poco apprezzamento per
l’operazione è arrivato dai banchi
della minoranza. Per l’ex sindaco
Claudio Bonissoni il trasferimento è
un rischio, «perché le biblioteche
spostate da terra al primo piano di
solito perdono utenza».
Flavio Archetti
PARATICO Autobus troppo
piccoli e studenti che aspettano il suono della campanella
per venti minuti. È Pierantonio Bonera, consigliere di minoranza del gruppo Paratico
Libera, a evidenziare qualche
disservizio per gli scuolabus
paraticesi. «Da quest’anno,
in orario mattutino, l’autobus diretto alla scuola primaria effettua due giri: i bambini
del primo turno arrivano a
scuola con venti minuti di anticipo. Non ci sembra un servizio efficiente».
Dei 34 alunni che hanno aderito al servizio trasporti, 23
(quelli residenti nella zona
del Vanzago e di via Tengattini) salgono sul bus alle 7.52 e
arrivano a scuola alle 8.05,
con venti minuti di anticipo.
Il secondo turno del trasporto invece consente ai bimbi
di arrivare a scuola esattamente per il suono della campanella. «Ci rendiamo conto
che sia un disservizio - spiega
l’assessore all’Istruzione Mariella Smiroldo - dovuto all’indisponibilità di un autobus
abbastanza capiente per il solo trasporto mattutino, poiché nel pomeriggio lo scuolabus effettua regolarmente un
solo giro. È una criticità anche per il Comune, che deve
provvedere alla sorveglianza
dei bambini che arrivano in
anticipo. L’azienda che ha
vinto l’appalto per il servizio
di trasporto ci ha comunque
garantito che, per il prossimo
anno, tutto tornerà alla normalità». Per Bonera i disservizi non riguardano però solo
la Primaria: «Per gli alunni
delle medie manca completamente il servizio trasporto spiega il consigliere di minoranza - e per le famiglie che
non abitano in centro è un
problema. Il Comune, in questo caso, non ha saputo dare
risposta alle esigenze delle famiglie». «Saremmo ben contenti di attivare lo scuolabus
anche per le medie - replica
l’assessore Smiroldo - ma ci
sono arrivate solo sei richieste. Il numero minimo è dieci: dovessimo raggiungerlo,
introdurremo il servizio».
Sara Venchiarutti
Pisogne Nuovo direttivo per la banda cittadina
Alessandro Canobbio succede a Pier Matteo Bertolini alla guida del sodalizio
La banda di Pisogne durante una processione
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySnGinPXQdTMuAYYfgoSCjjc=
PISOGNE Il direttivo è nuovo,
ma la musica non cambia. Per
fortuna. La banda cittadina di Pisogne volta pagina nel segno della continuità: l’assemblea del sodalizio musicale che marcia al
ritmo della grancassa da 134 anni, si è riunita qualche settimana fa per il rinnovo delle cariche
sociali. Con 17 voti, Alessandro
Canobbio è stato eletto alla carica di presidente e, al suo fianco,
per i prossimi tre anni ci saranno Daniel Tempini, Pier Matteo
Bertolini, Viviana Garattini, Die-
go Filippi, Flavio Angoli e Alessandro Romele. Canobbio, ha
raccolto il testimone da Bertolini, che si è dimesso dall’incarico
con qualche mese d’anticipo sulla scadenza del mandato, pur rimanendo parte attiva del sodalizio. «Negli ultimi dieci anni sono cambiate moltissime cose ha spiegato Canobbio -. La banda è cresciuta sotto tutti i punti
di vista e, da tempo, la nostra attività non si limita al semplice
ruolo istituzionale. Dentro e fuori dalla banda c’è un mondo fat-
to di associazioni, feste, gemellaggi, corsi musicali e iniziative
benefiche che ci hanno permesso di crescere e farci conoscere
anche fuori dal nostro territorio». Il collaudato stand gastronomico alla festa della mostra
mercato, le lotterie e la presenza
attiva alle innumerevoli manifestazioni ed eventi del paese, hanno portato qualche riscontro importante anche sotto l’aspetto
economico. «Siamo tutti volontari e quello che si guadagna viene reinvestito nelle attività del
gruppo», conclude Canobbio.
Ai 45 elementi della banda cittadina, si aggiungono i 25 ragazzi
della Junior Band di età compresa tra i sei e i dieci anni, che fanno «palestra» in vista dell’inserimento nel gruppo degli adulti.
E, per il prossimo Natale, è già
pronta la sorpresa: in tutte le case dei pisognesi arriverà il nuovo giornalino informativo che
racconterà attività, aneddoti e
curiosità sulle attività del gruppo. Tutto fa musica...
Sergio Gabossi
GARDA E VALSABBIA
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Gavardo
Quale futuro
per l’ospedale?
GAVARDO «Attendiamo una risposta
sul futuro dell'ospedale di Gavardo. Una
risposta che, ormai, non è più rinviabil».
Il sindaco Emanuele Vezzola e il presidente della Comunità montana di Valle
Sabbia, Giovanmaria Flocchini, avanzano la richiesta formale di un incontro con
le autorità regionali. Vezzola e Flocchini
lamentano di «non aver ricevuto alcuna
La «coca» dal Messico
al lago di Garda
era negli ingranaggi
Sette kg di «neve» scoperti a Malpensa
dalla GdF: consegna controllata, due arresti
Finanzieri alle prese con gli ingranaggi cilindrici al cui interno era nascosta la droga
DESENZANO Poco meno di sette chili di cocaina purissima. «Polvere di stelle» che una volta tagliata e venduta sul
mercato del Basso Garda - al quale gli
investigatori delle Fiamme gialle ritengono fosse destinata quella «roba» - poteva fruttare fino a 2 milioni di euro.
Era quella nascosta all’interno di una
partita di ingranaggi cilindri per uso industriale pesanti oltre 140 kg e giunti
con un volo cargo direttamente dal
Messico. Tutta merce destinata ad un
piccolo imprenditore edile 48enne di
Desenzano del Garda. Il quale, forse
ben consapevole della tradizione di
lungo corso che fa della Leonessa una
terra d’industria, in cui la meccanica di
precisione ha radici profonde, ha sperato di poter meglio dissimulare la vera
natura dei suoi affari con il ricorso a manufatti di metallo quali involucri e nascondigli per la «coca».
Niente da fare, però. Tutta quella droga
sul lago di Garda è arrivata solo scortata dal personale della Guardia di Finanza che all’aeroporto di Malpensa aveva
intercettato quei colli risultati sospetti.
Non l’etichetta di un’azienda produttrice, su colli contenenti pezzi tanto particolari. Discrepanze nel peso dei singoli
ingranaggi, all’apparenza identici. Diversi, insomma, gli elementi che hanno indotto le Fiamme gialle a insospettirsi. Così, i militari, armati di sega circolare hanno voluto vederci chiaro. E tagliati letteralmente in due i sei cilindri
hanno scoperto al loro interno altrettanti panetti di coca, per un peso di 6,8
kg. Confezionati nel modo più adeguato anche per confondere il fiuto dei cani antidroga: la porzione dei cilindri
più interna, che avvolgeva la droga, era
infatti in pesante piombo. Una modalità di occultamento definita «la più complessa e sofisticata in relazione a quelle
riscontrate in questi ultimi anni dai finanzieri di Malpensa».
Quando i militari hanno individuato la
droga, coordinati nelle indagini dal sostituto procuratore di Busto Arsizio
Raffaella Zappatini, hanno pianificato
una «consegna controllata». In altre parole, gli uomini della Guardia di Finanza si sono presentati alla porta di C.G.,
48enne imprenditore edile desenzanese, simulando la consegna dei cilindri.
Un piano che si è concretizzato il 21 novembre scorso: obiettivo non insospettire il 48enne e avere al contempo la
prova che quella «merce» scottante fosse effettivamente destinata a lui. A casa
dell’uomo al momento del loro arrivo,
gli uomini delle Fiamme gialle hanno
trovato anche un 47enne colombiano,
C.W., che ritengono il «capo» del giro di
traffico internazionale di stupefacenti,
reato che viene ora contestato ad entrambi, già noti per reati analoghi. I
due vistisi scoperti hanno manifestato
stupore. Ma, assicurano gli investigatori, neppure troppo.
Gianluca Gallinari
risposta alle ripetute sollecitazioni avanzate in questi ultimi anni, né dal Direttore generale del’Azienda ospedaliera di
Desenzano, né dai rappresentanti politici».Forte preoccupazione viene espressa
per «la fase di stallo delle decisioni e i prolungati silenzi dell’Azienda ospedaliera
diDesenzano in merito al migliore impiego dei nuovi spazi realizzati con l’amplia-
BEDIZZOLE
Quest’anno
l’albero di Natale
è solidale
BEDIZZOLE Quest’anno
l’albero in piazza sarà
solidale.
L’Amministrazione ha
lanciato un’iniziativa
originale, che punta a
stimolare la
partecipazione attraverso
la solidarietà, che incarna
lo spirito natalizio.
Tutto è basato sullo
scambio: le famiglie che
lo vorranno potranno
donare giocattoli, libri,
videogiochi (anche usati,
purché siano in ottime
condizioni) alle
associazioni di
volontariato che hanno
aderito all’iniziativa
(Caritas, Acquachiara,
Tutti insieme e Terza età).
Le associazioni
rilasceranno in cambio
una ricevuta: potrà essere
consegnata in oltre
cinquanta tra negozi e
attività del paese che
esporranno l’apposito
manifesto.
In cambio della ricevuta i
commercianti
consegneranno una
pallina di Natale, che
potrà essere decorata a
piacimento.
La pallina, poi, servirà ad
addobbare il grande
albero che come ogni
anno verrà collocato
proprio davanti al
municipio.
Il rito dell’addobbo
dell’abete natalizio sarà
quest’anno collettivo:
tutti saranno chiamati a
partecipare e a portare le
palline che hanno
ricevuto in una grande
festa che avrà luogo la
sera di lunedì 22
dicembre, a cominciare
dalle 20.
Per quanto riguarda
invece i giocattoli, si
potranno consegnare
sotto il portico del
comune il sabato
pomeriggio (dalle 14.30
alle 17) oppure la
domenica mattina (dalle
9.30 alle 12) fino al 21
dicembre.
Alice Scalfi
21
mento inaugurato un anno fa dal governatoreMaroni e costato ingenti risorsealla sanità pubblica».
Da qui, «la pressante richiesta di poter incontrare quantoprima l’assessore alla Sanità Mantovani al fine di essere informati
sulle scelte che la Regione intende attuare per il futuro sviluppo dell’ospedale di
Gavardo».
Desenzano
La pioggia invade
strade e cantine
Molte le vie allagate, traffico in tilt
Attenzione al versante collinare del Vò
Le strade del centro di Desenzano, ieri pomeriggio invase dall’acqua
DESENZANO La pioggia caduta ieri
ha mandato in tilt numerose zone
dell’abitato cittadino di Desenzano,
mettendo in difficoltà automobilisti e
residenti. Allagamenti nella zona di
viale Dal Molin, via Sirmione, via Bardolino, via Eridio, numerose le cantine invase dall’acqua.
Nel tardo pomeriggio è tracimato il
piccolo specchio d’acqua che si trova
all’interno del «parco del laghetto», rovesciando una valanga di pioggia nel
sottostante parcheggio delle piscine
in viale Michelangelo. Non solo: preoccupazioni sono emerse in molte altre zone compresa la località del Vò
dove negli ultimi anni si sono verificate alcune frane. Poiché molta acqua
scendeva dal versante collinare soprastante la strada che da Desenzano Porta a Padenghe è stata decisa a scopo
precauzionale la chiusura della carreggiata a monte.
Sono state vere e proprie bombe d’acqua della durata di 10-15 minuti, cadute a intervalli di uno o due ore di
distanza, a rovesciare sulla cittadina
del Garda tantissima acqua. Pioggia
concentrata, e questo è l’aspetto nuovo, in particolare nella zona compresa fra il lago, viale Dal Molin e le vie
retrostanti. Le conseguenze si sono
fatte ben presto sentire. L’acqua ha invaso anche via Delle Rive e via Crocifisso; in alcuni casi ha raggiunto, se-
condo gli automobilisti, i 30-40 centimetri d’altezza complicando notevolmente il transito.
La zona più colpita, come detto, è stata quella di viale Dal Molin, oltre alle
abitazioni comprese fra la rotatoria
della Spiaggia d’Oro e l’ingresso al
centro storico. I vigili del fuoco segnalano molte cantine allagate tanto che
ieri nel tardo pomeriggio erano in
azione ben 3 squadre dei pompieri di
Desenzano, Salò e Brescia. A peggiorare la situazione ha contribuito verso
le 18 anche la tracimazione del piccolo specchio d’acqua situato nella parte alta del parco del Laghetto. Le cause sono in corso di accertamento: c’è
chi sostiene che si possa essere verificato un intoppo nel sistema di scarico.
Sta di fatto che una cascata d’acqua si
è rovesciata a valle allagando il vasto
parcheggio delle piscine. Gli interventi in serata erano ancora in corso mentre, fortunatamente, il tempo ha concesso una tregua. Preoccupazioni ha
suscitato anche la situazione del versante collinare del Vò, oggetto di tre
frane in passato. Tanto che a scopo
precauzionale il comandante della
polizia locale Caralberto Presicci ha
disposto la chiusura della corsia a
monte, disponendo il transito a senso
unico alternato. Fortunatamente le
condizioni sono migliorate.
mor.
Ragazza violentata, è caccia all’uomo
La vicenda ha sconvolto la comunità dell’intera Alta Valsabbia
La violenza si è consumata nella notte tra sabato e domenica
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySnr44vmXzwkU23YgqWdKXrY=
VALSABBIA Ha sconvolto
l’intera Valsabbia la vicenda
della ragazza di 25 anni che
nella notte fra sabato e domenica è stata aggredita e violentata nei pressi del Plaza, a Roè
Volciano. L’indignazione per
quanto accaduto è massima.
Ma non pochi si chiedono anche come è potuto succedere
che la giovane donna sia stata lasciata sola e in balia degli
eventi in piena notte dagli
amici che l’avevano accompagnata fino lì. «Begli amici!
Era ubriaca? Sovreccitata per
le ore trascorse a rintronarsi
coi decibel sparati nelle orecchie? E allora? Nulla può giustificare il fatto che sia stata
abbandonata»: questo è
quanto affermano tutti quanti, giovani e meno giovani,
quando si chiede loro di commentare il fatto.
La speranza di tutti, ora che il
fatto è di dominio pubblico, è
che qualcuno possa fornire le
generalità dell’aggressore ai
carabinieri, visto che lo può fa-
re anche in forma anonima.
Lo ricordiamo, la ragazza, che
abita in un paese dell’Alta Valle, si è ritrovata da sola all’orario di chiusura della discoteca. Lì ha incontrato un ragazzo, uno straniero, che prima
l’ha difesa in occasione di un
diverbio col buttafuori, poi
l’ha gettata in una siepe cominciando ad abusare di lei,
trattenendola con la forza
quando ha cercato di scappare e sbattendola contro alcune rocce. Nella colluttazione i
due sarebbero persino caduti
in una scarpata. Solo dopo un
paio d’ore lei sarebbe riuscita
a fuggire, a risalire il pendio e
a farsi soccorrere da un’automobilista di passaggio. L’aggressore invece si è dileguato.
I carabinieri salodiani si stanno occupando della vicenda
cercando di ricostruirne icontorni ancora oscuri, e soprattutto di raccogliere elementi
utili a rintracciare l’autore di
tanta violenza.
Ubaldo Vallini
22 SEBINO E FRANCIACORTA
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Erbusco Zocco, scuola rimessa a nuovo
Il Consiglio comunale approva all’unanimità il progetto di ampliamento
promosso dalla Giunta: previsto un investimento di oltre 700mila euro
ERBUSCO Le scuole di Zocco diventano
più grandi e più accoglienti. Luce verde
all’unanimità del Consiglio comunale di
Erbusco al progetto di maquillage e ampliamento per le scuole primarie di frazione Zocco, quasi tremila abitanti, al
confine con Palazzolo. Ambizioso il progetto messo in campo dall’Amministrazione comunale, specie in tempi non facili per le casse degli enti locali. Una mano importante dovrebbe arrivare dalla
Regione Lombardia, con un mix di soldi
a fondo perduto e altri da restituire con
un prestito a lunga scadenza. Con un investimento di 710mila euro, l’Amministrazione del sindaco Ilario Cavalleri ha
in cantiere di realizzare, a partire dalla
fine dell’attuale anno scolastico, una sala mensa di circa 150 metri quadrati, un
atrio spazioso e due aule nuove di zecca,
capaci di sostenere il numero maggiore
di utenti fatto registrare dalle primarie
della frazione nel corso degli ultimi anni.
Il Consiglio comunale di una decina di
giorni fa, tenutosi nel Municipio di via
Verdi a Erbusco, ha dato quindi il proprio ok al progetto attraverso all’apposita modifica del programma triennale delle opere pubbliche: un passaggio fondamentale per consentire al Comune franciacortino di partecipare al bando della
Regione Lombardia dedicato a interventi di edilizia scolastica con importo superiore ai 500mila euro e relativi a «riqualificazione delle strutture per l’istruzione e
al loro adeguamento alle nuove esigenze
didattiche e formative». Un pacchetto
che ben si adatta ai lavori in cantiere a
Zocco, dove la crescita di alunni ha da
tempo messo in luce problemi sia a livello di aule sia per la refezione. Dal Pirellone dovrebbero così arrivare 240mila euro a fondo perduto, e un altro finanziamento sotto forma di prestito da restituire poi nel corso dei prossimi dieci anni.
Per il primo cittadino, Ilario Cavalleri, il
progetto di ampliamento e ammodernamento delle scuole primarie rappresentano «un’ottima opportunità per la frazione e per il resto della nostra comunità. Puntiamo a far iniziare i lavori per la
fine dell’attuale anno scolastico, in modo da intervenire sulle scuole di Zocco
durante la prossima estate, a lezioni concluse e con minori disagi per alunni, docenti e famiglie».
L’ampliamento delle scuole primarie di
Zocco ha ottenuto il consenso anche delle opposizioni. Alberto Lamberti, di «Noi
con voi - SempliceMente Erbusco» ha
chiesto però di «considerare nel progetto non solo la sostenibilità economica e
l’efficienza, ma anche l’aspetto estetico
ed architettonico, visto che l’intervento
resterà un segno leggibile su tutto il territorio». Ok anche da Claudia Porta, capogruppo di «Erbusco si riparte», la lista
che ha amministrato il borgo franciacortino fino al maggio scorso con l’ex sindaco Isabella Nodari. La Porta ha comunque precisato che «il progetto rientrava
tra le opere già previste dalla precedente
Amministrazione e dalla nostra lista».
Daniele Piacentini
ERBUSCO «Voci sotto l’albero» a Erbusco per dire grazie attraverso la musica e
rilanciare il connubio decennale tra note e solidarietà dell’associazione «Claudio Moretti». Il sodalizio erbuschese ha
ufficializzato nei giorni scorsi il programma del proprio concerto prenatalizio,
uno degli appuntamenti più sentiti e partecipati di tutta la Franciacorta.
Quest’anno il concerto, organizzato in
collaborazione con Comune, parrocchia Santa Maria Assunta, oratorio San
Domenico Savio, volontari della Cri,
gruppo missionario e «Oltre lo sguardo»
si terrà lunedì 8 dicembre, alle 15.30.
Annunciando l'iniziativa, gli organizzatori dell’associazione culturale guidata
dalla moglie dello studioso e artista erbuschese scomparso nel 2004, Annamaria
Andreoli, spiegano: «Quest’anno presenteremo il risultato della raccolta fondi a
favore delle Pediatrie di Chiari e Iseo in
occasione dell’evento internazionale
"Nadeshiko - The Concert», realizzato
con l’orchestra Filarmonica della Franciacorta». Il concerto benefico vedrà
quest’anno la partecipazione del minicoro «Monterosso» di Bergamo, composto
da 55 bambini dai 4 ai 15 anni, attivo dal
2001. Il repertorio spazierà dalle canzoni
dello Zecchino d’Oro alle colonne sonore dei film di casa Disney, fino ai canti di
Natale e a quelli della tradizione. Appuntamento lunedì 8 dicembre, alle 15.30, alla parrocchiale Santa Maria Assunta di
Erbusco. L’ingresso è libero. Sul sito
www.claudiomoretti.it è comunque già
possibile partecipare alle diverse iniziative solidali in cantiere, dai cd ai libri di
«Caro papà Natale» fino a dischi di gospel e spirituals che nell’ultimo decennio hanno consentito, in collaborazione
con il Creval l’allestimento di 73 aule informatiche in reparti di lungodegenza
pediatrica, day hospital, case famiglia e
istituti riabilitativi di 14 Regioni italiane.
Scuolapiùbella
■ In alto la facciata
dell’edificio che ospita la
scuola primaria della
frazione erbuschese di
Zocco: la Giunta ha deciso
di ampliarla, creando una
sala mensa e altri spazi ad
uso degli alunni. In tutto
verranno investiti 710mila
euro, somma che dovrebbe
arrivare da Regione
Lombardia
Passirano Sapori a chilometro zero col mercato agricolo
Da oggi e per sei mesi al via la sperimentazione voluta dall’Amministrazione comunale
Nella foto la corte del municipio di Passirano
PASSIRANO Un mercato agricolo
anche a Passirano? Un’aspirazione
che è diventata realtà.
È stato annunciato dall’Amministrazione comunale Comune franciacortina l’avvio di un’iniziativa promossa da Coldiretti con la partecipazione dell’Amministrazione
- che vedrà l’allestimento, ogni
martedì (proprio a partire da oggi,
2 dicembre) nel centro del paese,
del Mercato agricolo di «Campagna Amica».
Casoncelli, carne, salumi, formaggi, frutta e verdura saranno solo alcuni dei prodotti d’eccellenza, rigorosamente a chilometro zero, che
verranno venduti dai produttori le-
Capriolo Bilancio, minoranze furiose con la Giunta
L’Amministrazione stralcia alcune voci di spesa, l’opposizione lancia accuse al vetriolo
CAPRIOLO Un’azione amministrativa
«approssimativa e inefficace». Questa
l’accusa che i consiglieri di minoranza
hanno rivolto venerdì scorso alla Giunta
guidata dal sindaco leghista Luigi Vezzoli. Motivo principale della discussione è
stato l’assestamento di Bilancio, esponendo la quale il vicesindaco Clemente
Salogni ha spiegato le difficoltà di «stanziare fondi a causa delle riduzioni delle
entrate statali e non». Principale intervento della Giunta la «rimozione» delle
presunte entrate derivanti dalla vendita
delle case di via Adro, ma anche la spesa
per le nuove sedi di ambulanza e Prote-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySpqtfVYMnUxK1aV7/dg4yMU=
Erbusco «Voci
sotto l’albero»
per cantare
la solidarietà
Luigi Vezzoli
primo cittadino
di Capriolo
zione civile.
Combattivo il capogruppo di «Insieme
per Capriolo» Amedeo Lunardi: «È imbarazzante vedere come un Bilancio preventivo approvato solo due mesi fa debba subire variazioni così spropositate,
tanto da suscitare una certa perplessità e
motivo di riflessione riguardo al lavoro
sin qui svolto dall’Amministrazione - ha
commentato Lunardi -. Com’è possibile
una variazione di oltre un milione di euro a breve distanza? Non si può stare tranquilli per i prossimi anni a venire, se questi sono i presupposti».
Meno polemico, ma sulla stessa lunghez-
za d’onda anche il consigliere di «Capriolo Riparte» Andrea Salogni: «Dobbiamo
essere più lungimiranti. Quest’anno hanno avuto poco tempo, ma hanno anche
tamponato tutto aumentando le tasse.
Dall’anno prossimo bisogna cambiare sistema». Lunardi ha poi rincarato la dose:
«Dato che non c’è una Commissione Bilancio e le minoranze sono tenute
all’oscuro di tutto, pensavamo di parlare
dell’assestamento con l’assessore Salogni, il quale però ha rifiutato di incontrare il nostro delegato di ambito economico, Corrado Vezzoli, adducendo la spiegazione che costui non è stato eletto - ha
gati a Coldiretti a partire - appunto
- da oggi nel centro di Passirano
(per la precisione l’appuntamento
è dalle 8.30 alle 12.30 nello spazio a
nord di piazzale Europa, la cosiddetta «vasca»).
«Ci saranno, per ora, sette produttori che venderanno i frutti della
propria terra - spiega Francesco
Martinelli, vicesindaco e assessore
all’Agricoltura di Passirano -. La
sperimentazione durerà sei mesi,
dopodiché valuteremo come sarà
andato il progetto e se sarà il caso
di proseguire, magari con l’inserimento di altri produttori per aumentare l’offerta».
g.min.
continuato l’esponente di centrosinistra
-. Questa Amministrazione non ha la minima considerazione delle forze di opposizione, che però rappresentano il 65%
dei voti. Pensavamo andasse male con
Rigamonti, ma qua siamo caduti dalla
padella alla brace».
A rispondere è stato il primo cittadino:
«Sono solo critiche sterili di chi non sa
che per realizzare opere o cambiare davvero il paese ci vuole tempo - ha commentato il sindaco Luigi Vezzoli -. Gestiamo la macchina del Comune da soli sei
mesi. Porteremo a termine il programma elettorale, tant’è che già stiamo lavorando molto sull’area Beltrami e sulla sede dell’ambulanza. E presto vedremo anche i risultati. Per quanto riguarda gli incontri, sono i consiglieri che partecipano, non i delegati tecnici».
Luca Bordoni
24 VALCAMONICA
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Darfo Boario
Musica live
alle Terme
DARFO BOARIO Chiusura d’anno
col botto e, soprattutto, con una serata di musica e cabaret. Terme di Boario e Gruppo Zani si preparano al
gran finale della stagione e venerdì
aspettano tutti nel salone delle feste
del parco termale per lo spettacolo
«ShowBizLive»:ospiti d’onore il comico di Radio Deejay, Claudio Lauretta
che, affiancato dal maestro Sandro
Piccolo, alle21.30 si esibirà nello spettacolo «Mister Voice». Seguirà il concerto natalizio del coro «Henry’s
Friends» (ingresso 18 euro - prenotazioni telefonando al 348/7062697).
«Sarà un modo semplice di dimostrare la nostra gratitudine a tutti coloro
che hanno collaborato per portare a
termine i progetti, i sogni e le speranze di un gruppo che crede fortemente nel valore del territorio», ha spiegato Adelino Ziliani, direttore di Terme
di Boario.
Sul palco, oltre ai grandi ospiti, sfileranno i ragazzi e le ragazze dei concorsi «Mister e Miss Terme 2014» e
Duets - Talenti fuori dal comune».
Consegnato dall’Amministrazione comunale alla famiglia dell’ex sindaco
Ales Domenighini il premio «Mites terram possident» per la solidarietà e la pace
Darfo Boario
È scontro in aula
sulla sicurezza
e sul «caso furti»
MALEGNO Trasformare la
re a trasformare il dolore in
memoria in «cose da fare».
un progetto».
Parte da qui l’impegno
Tre sono le azioni che gli amdell’amministrazione comuministratori malegnesi hannale di Malegno e dei maleno pensato «per ricordare
gnesi per ricordare Ales Docon i fatti Ales», a partire da
menighini, sindaco per dieci
uno studio scientifico sulla
anni e scomparso il 20 settemdiffusione dei tumori in paebre scorso a 42 anni.
se; il progetto è partito proLa consegna del premio «Miprio ieri, con tre ricercatori di
tes terram possident» per la
Malegno che proveranno a
solidarietà e la pace - ideato
«guardare dentro di noi, non
dallo stesso Domenighini - è
per fare giustizia, ma per trostato infatti solo il primo gevare se ci sono delle cause su
sto a cui faranno seguito una
cui intervenire». In primaveserie di progetti che in molti
ra, poi, il paese ospiterà una
si sono presi come impegno
lezione della Scuola di alta
da realizzare per concretizzaamministrazione dei Comure il ricordo e portare avanti
ni virtuosi, un’associazione
le iniziative in cui Ales credein cui Domenighini credeva
va. «Fare sì che la memoria
molto; in quell’occasione sanon sia solo una serie di parorà presentato un libro che racle, ma concretezza nella vita
coglie i discorsi di Ales, gli indella comunità
terventi fatti al
dal punto di vista
suo funerale dagli
politico, amminiamici, i progetti e
IL FUTURO
strativo e parrocle attività realizzaTre iniziative
chiale», ha detto
te in dieci anni da
domenica sera il
sindaco, con una
per ricordare
parroco di Maledelle sessioni che
con i fatti Ales,
gno don Giusepsi terrà nel circolo
a partire
pe Stefini. Il consiche gli amici di
da uno studio
glio comunale, a
Ales stanno sistedieci anni dall’istimando.
scientifico sui
tuzione del pre«Il motto evangelitumori in paese
mio - che Domenico ripreso dal preghiniha consegnamio Mites è conteto per nove volte nuto nello stemha deciso di attribuire alla
ma del Comune - ha spiegato
sua memoria il riconoscimenErba - e lanciarlo nella vita
to, che valorizza coloro che si
quotidiana è stato dirompensono impegnati in azioni di
te, per dimostrare come disolidarietà e pace, con atti
venga possibile e necessario
concreti di generosità e bonche siano le persone miti a
tà umana. A
vincere. Ales in dieci anni ha
ritirare il premio è stata la fifatto vedere che è possibile,
glia più piccola di Ales, di
che si possono portare avanti
quattro anni, scivolata dalle
certi ideali e costruire ponti».
braccia della mamma per riGiovedì alle 20.30 in oratorio
cevere dall’attuale primo citil Comune e la parrocchia, ortadino Paolo Erba la scultura
ganizzatori del premio, prorealizzata dall’artista Gino
pongonouna serata per parlaBaffelli. «Non ci sono parole
re delle «Scelte energetiche
per fermare il dolore - ha detdel Comune di Malegno nel
to il sindaco - so che per voi
solco tracciato da Ales Domeessere qui è difficile, ma granighini». Interverrà all’apzie per la vostra presenza.
puntamento Renzo Capra
Ognuno di noi sta facendo i
per presentare il suo libro
conti col lutto, con il fatto che
«L’energia a servizio della soAles non c’è più, e noi da amcietà».
ministratori dobbiamo riusciGiuliana Mossoni
DARFO BOARIO TERME Dilaga il senso di insicurezza e i furti in appartamento si moltiplicano. Falso, secondo la Prefettura.
L’emergenza microcriminalità arriva sui
banchi del Consiglio comunale di Darfo
Boario Terme e accende la discussione
nell’aula consiliare: all’inizio della seduta, i consiglieri di minoranza hanno interrogato il sindaco, Ezio Mondini, in merito all’escalation di episodi criminosi che
hanno riempito le pagine dei giornali negli ultimi mesi. «I dati della Prefettura dicono il contrario - ha replicato il primo
cittadino -. Rispetto allo stesso periodo
(1 gennaio-30 ottobre, ndr) dello scorso
anno, i reati sono calati del 5% e i furti
addirittura del 21%. Nello specifico, i furti in appartamento sono diminuiti del
38% e le rapine del 14%: quindi, i dati ufficiali sono confortanti».
Eppure, mai come oggi, i topi d’appartamento sembrano… ballare nonostante
si intensifichino i pattugliamenti delle
forze dell’ordine. Paradossale quanto accaduto una decina di giorni fa quando,
davanti al municipio di Darfo, alcuni giovani si sono ritrovati per un sit-in di protesta contro la microcriminalità: mentre
i carabinieri sorvegliavano i manifestanti, i ladri hanno colpito proprio in un appartamento di Darfo.
«Non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia - ha concluso il sindaco
darfense -. Ringraziamo le forze dell’ordine per il gran lavoro che stanno facendo:
stiamo valutando di posizionare radar o
videocamere sulle principali strade attorno alla città, per monitorare meglio il territorio».
Insoddisfatta la minoranza. «Sono mesi
che vi sollecitiamo su questo problema
ma, come gli struzzi, avete sempre messo la testa sotto la sabbia - ha tuonato il
consigliere Marco Dossena -. Avete spento le telecamere di sorveglianza, tagliato
le ore di lavoro straordinario ai vigili urbani e ora si fa dietro front: l’unica certezza è che la gente è esasperata».
Il capogruppo di maggioranza, Oliviero
Valzelli, ha indossato i panni del pompiere. «La questione non va strumentalizzata - ha precisato Valzelli -. I furti non sono colpa né del sindaco, né del Consiglio
comunale e i cittadini vanno tranquillizzati perché il territorio è sorvegliato da
professionisti dell’ordine pubblico. L’importante è affrontare il problema con
competenza ed equilibrio».
Sergio Gabossi
Malegno La memoria come stimolo
Commossi
■ In alto la
moglie e le figlie
di Ales con il
premio. A destra
la sala durante la
consegna del
riconoscimento
DARFO
«Bagagli pronti, ma non per scappare»
DARFO In attesa di partire per Santo
Domingo? «No, il mio assistito si
trovava nella propria abitazione
nell’attesa che la sentenza di
condanna, emessa nei suoi confronti
dalla Suprema Corte di Cassazione fin
dal 19 novembre, venisse eseguita».
Questa la precisazione dell’avvocato
Giorgio Gallico che difende W. B.,
59enne pregiudicato, arrestato la
scorsa settimana dai carabinieri di
Breno in ottemperanza ad un ordine
di esecuzione per la carcerazione
emesso dalla Procura Generale della
Corte di Appello di Brescia. E proprio
all’attesa della sentenza, secondo il
legale, si dovrebbe ricondurre la
presenza dei bagagli, «preparati in
vista dell’imminente lungo soggiorno
carcerario». Va detto anche che i
carabinieri di Darfo stavano tenendo
d’occhio da tempo l’uomo, che già in
passato si era recato in Repubblica
Dominicana, «ma da cui - sottolinea
l’avvocato Gallico - era sempre
tornato, avendo tra l’altro effettuato i
viaggi da persona libera, senza quindi
alcuna limitazione personale».
MALONNO
Bienno Cioccolata e carrozze, binomio vincente
Al Borgo degli artisti «ChocoFestival» e «Balzaneve cavallino di Natale»
Fuori strada con l’auto, un ferito
MALONNO Incidente domenica sera a Malonno: c’è mancato poco
che l’auto rossa fiammante finisse giù dal ponte, nelle acque gelide del
fiume Oglio, e per l’automobilista alla guida, un 55enne originario di
Trenzano, le conseguenze sarebbero state ben peggiori. L’uomo, non in
pericolo di vita, è stato ricoverato all’ospedale di Esine.
s3xB5CdYYehKBCJcvNeyShRjiJUkRze4/sDs/vOdJ4Q=
BIENNO L’aroma del cioccolato e le
carrozze trainate dai cavalli, per scoprire tutte le bellezze del Borgo. Così,
Bienno, saluta le festività natalizie,
con due eventi nel segno della suggestione: «Balzaneve cavallino di Natale» accompagnerà grandi e piccini
tra le vie del paese, mentre il «ChocoFestival» solleticherà la golosità degli
avventori, tra mercatini, musiche e
giochi. Dal 6 all’8 dicembre, dalle 9
alle 22, il Borgo degli artisti diverrà il
borgo della dolcezza: in via Contrizio
ci saranno stand con praline, ganaches, cremini e prodotti a base di frut-
ta, tavolette semplici o aromatizzate,
creme spalmabili e confetture, frittelle e crepes. L’attrazione principale sarà la fontana di cioccolata calda in
cui immergere spiedini di frutta fresca o biscotti. Nel frattempo, al suono dei canti natalizi, sarà possibile
farsi accompagnare in centro su carrozze o carri, trainati da cavalli da sella o da pony, in compagnia dei personaggi dei cartoni animati, oppure imbucare la letterina nella casa di Babbo Natale. Saranno poi allestiti i presepi e le associazioni biennesi proporranno manufatti natalizi, mentre
i norcini saranno all’opera per confezionare il salame nostrano e gli alpini
offriranno spuntini a base di vin
brulè, caldarroste e pane e strinù.
Durante il ponte dell’Immacolata, i
creativi del Borgo degli Artisti proporranno visite guidate ai laboratori: sarà possibile visitare la Fucina museo
e il mulino e ammirare lo scultore Tomaso Vezzoli realizzare un cavallino
da un blocco di cioccolato fondente
(domenica alle 14). Balzaneve e il
ChocoFestival offrono infine due
concerti in S. Maria Annunciata, domenica alle 16.30 e lunedì alle 17.30.
VALTROMPIA E LUMEZZANE
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Bovegno
Virgo Fidelis,
grande sfilata
BOVEGNO La sezione dell’associazione dei Carabinieri in congedo ha
festeggiato la Virgo Fidelis. Suggestiva la sfilata lungo le vie di Bovegno.
La messa è stata officiata dal parroco
don Alberto Cinghia. Particolarmente emozionante la deposizione della
corona di alloro al monumento ai caduti. Alla cerimonia hanno partecipa-
to: il comandante della stazione dei
carabinieri di Tavernole e di Collio
nonché il comandante della Compagnia Carabinieri di Gardone, che ha
avuto parole di apprezzamento per
la testimonianza dei valori dell’Arma. Per l’occasione è stata visitata la
mostra dei cimeli storici relativi alla
prima guerra mondiale, raccolti sul
Gardone Assalto ai cassonetti
Conferimento record il giorno prima dell’avvio della «differenziata spinta»
In funzione un ecosportello per chiarire gli ultimi dubbi dei residenti
LUMEZZANE
Un concorso
per presepi
«in scatola»
LUMEZZANE Le
parrocchie di San
Giovanni Battista di Pieve
e di San Rocco di Fontana
hanno organizzato un
concorso per presepi. Ci
sono due modalità per
poter partecipare: l’una
prevede la visita in casa
da parte dei chierichetti,
l’altra la consegna negli
oratori di sacre
rappresentazioni «in
scatola» entro domenica
28 dicembre.
Per realizzare i presepi si
può utilizzare qualsiasi
tipo di materiale.
Alla consegna va allegato
un foglio che deve
indicare il nome
dell’autore e l’età.
Possono partecipare non
solo persone singole, ma
anche famiglie, gruppi,
classi scolastiche.
La premiazione è in
programma il giorno
dell’Epifania.
Altra iniziativa sempre
molto apprezzata è il
«Natale dello sportivo»,
che quest’anno si terrà
domenica 21 dicembre: a
coronare l’appuntamento
una suggestiva fiaccolata
che partirà dalla
parrocchiale di Pieve,
dopo la Messa delle 18.30,
per arrivare all’oratorio di
Piatucco.
Gli appuntamenti in
preparazione delle
festività sono stati
distribuiti tra le due
parrocchie di Pieve e
Fontana, dallo scorso
maggio rette da un unico
parroco, don Riccardo
Bergamaschi, vicario
zonale e incaricato a
seguire il percorso che
porterà all’unità
pastorale.
a. sen.
GARDONE Corsa al cassonetto. E che
corsa. Pure se l’ultima, o quasi. Domenica i cassonetti di Gardone hanno fatto
l’en plein. In serata risultavano praticamente tutti pieni, alcuni anche troppo.
Complice, quasi certamente, la raccolta
porta a porta spinta, partita ufficialmente ieri. Evidentemente i gardonesi hanno
voluto liberarsi nella serata festiva
dell’ultimo sacco di spazzatura predisposto senza tabella alla mano. Già, perché
con l’inizio di dicembre la musica è ufficialmente cambiata. Anche se, finché i
cassonetti non saranno rimossi, c’è da
scommettere che qualcuno continuerà
ad approfittarne.
E che le abitudini siano dure a morire lo
dimostrano anche i sacchi gialli della plastica che ieri sono comparsi sui marciapiedi come se nulla fosse cambiato. Insomma c’è bisogno di rodaggio e, libretto delle istruzioni alla mano, in molte case gardonesi si sta cercando di imparare
velocemente che cosa va dove. Sul vademecum manca comunque qualche voce: ad esempio, le siringhe usate dove si
mettono? Fra i farmaci scaduti? Aghi
compresi? In compenso si sa che gli stuzzicandenti finiscono nel contenitore per
l’umido.
Certo non tutto può essere perfetto fin
dall’inizio. Il primo giorno pochissimi i
contenitori marroni per l’organico in
strada. E con il cassonetto ancora a portata di mano la tentazione di buttare ancora tutto lì dentro non manca di certo.
Nei prossimi giorni inizierà l’operazione
di rimozione dei 287 cassonetti distribuiti sul territorio comunale e allora i gardonesi inizieranno a essere messi veramente alla prova. Intanto si studia il libretto e
per chi avesse qualche dubbio è in funzione l’ecosportello comunale tutte le
mattine a partire dalle 10 e nei pomeriggi di martedì e giovedì.
Il vademecum distribuito con il kit entra
nel dettaglio e in ordine alfabetico indica
le varie destinazioni dei rifiuti. Certo
non manca la preoccupazione di sbagliare, soprattutto nella fascia di popolazione più anziana. Nel frattempo, a scanso
di equivoci, non pochi hanno pensato di
portare l’ultimo carico ai cassonetti. Tutto all’inceneritore. Ora però si deve voltare pagina, nella speranza di non trovare
borse e borsine abbandonate sulla pubblica via o peggio nel Mella, e di non assistere a un pendolarismo dei rifiuti verso i
cassonetti dei comuni vicini. Quelli senza calotta. Ovvio.
Flavia Bolis
Bidoni
straripanti
■ Nella foto
scattata ieri
mattina un
cassetto per
l’indifferenziato:
è talmente pieno
di rifiuti che non
si chiude. Qui a
fianco la sede di
Asvt
SAREZZO
Tre incontri per «Navigare a vista»
SAREZZO «Navigare a vista?»:
questo il tema di tre incontri per
genitori e figli che frequentano
la scuola media e le superiori,
organizzati dalla parrocchia dei
Santi Faustino e Giovita Oratorio «Gesù buon pastore» di
Sarezzo, in collaborazione con il
Centro Diocesano per la
famiglia e con il patrocinio del
comune. Le serate sono in
programma al teatro S. Faustino
di Sarezzo. Il primo incontro
sarà giovedì alle 20.30, relatrice
la dottoressa Beatrice Ruggeri,
psicopedagogista, che parlerà
sul tema «Navigare a vista?
Come accompagnare gli
adolescenti ad affrontare il mare
della vita…». Il secondo
appuntamento avrà luogo
giovedì 11 alle 20.30. Il dottor
Federico Ratti, psicologo e
psicoterapeuta, tratterà il tema
«Affrontare la tempesta: i
genitori di fronte ad alcuni
comportamenti a rischio».
Ultima serata giovedì 18 sempre
alle 20.30 con il dottor Matteo
Pizzoli, pedagogista, che
proporrà una relazione sul tema
«compagni di viaggio».
f. b.
25
territorio dal Gruppo Alpi, Bersaglieri
e Carabinieri, che sono esposti fino al
14 dicembre presso la torre medievale di PiazzaZanardelli, sempre il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle
15 alle 18. Un'iniziativamolto apprezzata dalla popolazione e che ha visto
coinvolti attivamente anche gli alunni della locale scuola elementare.
Nave
Reticolo idrico,
l’Amministrazione
corre ai ripari
NAVE Tra avvisi di criticità regionale derivanti da rischi idrogeologici e bombe
d’acqua che con cadenza sempre più frequente si abbattono sul territorio, il suolo
navense si trova quasi sull’orlo del collasso. Il terreno comunale è ormai divenuto,
secondo la definizione dell’assessore ai
Lavori pubblici, Carlo Ramazzini, una sorta di «catino», tanto che alcune zone non
sono più in grado di assorbire l’incontenibile flusso di acqua piovana. Ieri mattina,
al termine dell’ennesimo acquazzone, il
terreno situato dirimpetto la cooperativa
Futura, in via Scuole, ha addirittura evidenziato un tale grado di saturazione da
non riuscire più a trattenere l’acqua, che
ribolliva sulla superficie. La causa di questo dissesto è imputabile a una prolungata omissione della pulizia degli scarichi
montani, per troppo tempo trascurata sia
dal Comune, sia dai privati che sono tenuti a provvedervi autonomamente laddove
ve ne sia la presenza in aree di loro proprietà. Più di un passo avanti è stato fatto
dopo l’alluvione del 17 maggio 2013,
quando la reiterata incuria aveva presentato un salato conto sotto forma di case
allagate, detriti in ogni dove e ingenti danni di natura economica. L’Amministrazione si era infatti messa subito al lavoro per
predisporre un piano sistematico di pulizia e riordino. A rendere ancor più onerosa la corsa ai ripari è senza dubbio l’imponenza del reticolo idrico minore disseminato sul territorio.
Gli scarichi montani censiti sono attualmente più di una ventina, ma capita anche che le forti piogge ne facciano rinvenire di nuovi. Solo nella zona di Cortine,
infatti, terminato l’acquazzone di ieri
mattina, ne sono stati scoperti altri 2. La
mole di lavoro rimanente, testimone anche la disagiata situazione idrogeologica
di questi giorni, è quindi imponente e si
china sotto l’imperativo dell’urgenza.
Senza dubbio preziosi saranno i 100mila
euro estratti dalla convenzione con la Comunità montana: consentiranno di avviare una parte dei lavori. In programma
ci sono già tre interventi, a partire da quello, già appaltato, che vedrà la sagomatura del Rio Castrino insieme alla sistemazione del relativo sghiaiatore e della briglia di raccolta. Già finanziato e in corso
di predisposizione è il progetto relativo al
Rio Valle delle monache di Cortine, mentre per la messa in sicurezza del rio a valle
di località Sacca, l’Amministrazione è in
attesa dei finanziamenti che dovrebbero
arrivare da un apposito bando regionale.
Barbara Fenotti
Lumezzane Degustarte fa il pieno di visitatori
Oltre un centinaio i partecipanti all’iniziativa proposta da giovani artisti e musicisti
Giovani visitatori all’esposizione di Fontana
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LUMEZZANE Esposizioni artistiche e musica dal vivo hanno
animato il weekend valgobbino
con la prima edizione di Degustarte. «È una bellissima iniziativa - commenta l’assessore alla
CulturaRossana Bossini - soprattutto perché nasce spontaneamente dai giovani del territorio e
coinvolge tutte le fasce d’età».
L’associazione di promozione
sociale Eracle in collaborazione
con l’associazione musicale
«Quelli della piazza» ha dato vita
a un evento che ha raccolto qua-
si un centinaio di lumezzanesi,
interessati a scoprire le realtà
più giovani del paese. Infatti gli
organizzatori sono tutti under
30, così come gli artisti che hanno esposto diverse creazioni
all’interno dei locali di Fontana
messi a disposizione da «Quelli
della piazza». «Eravamo alla ricerca di un’occasione per mostrare i talenti dei giovani lumezzanesi - commenta Linda Garderi, presidente di Eracle -: alla fine
abbiamo deciso di realizzare noi
l’evento adatto alle nostre esi-
genze». Arte, musica e collaborazione sono le basi sulle quali si
fonda il progetto: «Siamo molto
soddisfatti di questa prima serata - commenta Andrea Cola
membro dell’associazione musicale - siamo riusciti lavorando insieme a ottenere un ottimo risultato che speriamo di replicare anche in futuro, magari dando vita
a un appuntamento fisso ogni
due o tre mesi». Il progetto delle
due realtà è di dare spazio a tutte
le forme d’arte che appassionino e coinvolgano i ragazzi lumez-
zanesi: «In futuro - spiega Claudia Multari, cofondatrice di
Eracle - vorremmo dare vita a
mostre fotografiche e pittoriche,
esporre i disegni di alcuni importanti tatuatori, dare spazio a spettacoli di danza o improvvisazioni teatrali, il tutto accompagnato dalla musica live di «Quelli della piazza». Sette artisti, tra i 19 e i
24 anni hanno esposto le proprie creazioni, dipinti, disegni e
sculture, avendo modo di farsi
conoscere sul territorio.
Sara Giacomelli
26
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
SPECIALE CISL
A CURA DI NUMERICA
TRE MANIFESTAZIONI NAZIONALI
«Per il lavoro. Per il sociale»
La Cisl scende in piazza
■ Firenze, Napoli e Milano. Sono
le tre città in cui oggi, domani e il 4
dicembre si terranno le grandi manifestazioni della Cisl «Per il lavoro.
Per il sociale», all’insegna di due
slogan: «Cisl non rinuncio ma rilancio» e «Cisl, solo un sindacato». Vi
sono diverse ragioni per non scendere in piazza con Cgil e Uil il 12
dicembre, perchè vi sono aspetti
nelle riforme del governo considerati positivi. «Il contratto a tutele crescenti è positivo se con esso si supera il ricorso ad alcuni contratti
che generano precarietà, se evita
l’allargamento del lavoro con voucher, se permette di realizzare un
contrasto serio alle false partite Iva,
e pure è positivo in considerazione
degli sgravi previsti dalla legge di
stabilità sulle nuove assunzioni».
E su altri aspetti la Cisl non è d’accordo con le altre due organizzazioni sindacali. Sugli ammortizzatori
sociali ad esempio ritiene positiva
la riforma perchè «c’è l’obiettivo di
avere un sistema universalistico,
se la cassa integrazione si estende
a tutti i settori e a tutte le imprese di
diverse dimensioni». Viene valutata in modo favorevole «se la cassa
integrazione in deroga viene mantenuta e finanziata adeguatamente,
e se le riforme verranno supportate
da un finanziamento superiore ai 2
miliardi previsti attualmente».
Ma la Cisl con le tre manifestazioni
intende presentare le sue proposte
in materia di legge di stabilità. A cominciare dalla richiesta di un piano
nazionale per la messa in sicurezza
del territorio che privilegi un modello di forestazione produttiva e protettiva; misure più incisive per realizzare lo shock fiscale, l’estensione del bonus di 80 euro per i pensionati; la detassazione e la decontribuzione dei premi di produttività
erogati tramite la contrattazione di
secondo livello, lo sblocco dei contratti collettivi dei lavoratori pubblici (da qui anche lo sciopero di ieri) e
di rivedere l’ingiusto e incomprensibile taglio delle risorse al Fondo dei
patronati, vero presidio sociale sul
territorio di servizio e supporto a tutti i cittadini. Queste quindi le proposte che il sindacato guidato da Annamaria Furlan porterà alle tre manifestazioni. Quella di oggi a Firenze, per le regioni del centro, si tiene
alla Leopolda, un luogo simbolico.
Quella di domani a Napoli è per le
regioni del Sud e quella di giovedì
per le regioni del nord, sarà a Milano cui la Cisl Brescia farà partecipare almeno 300 delegati e pensionati.
IL SEGRETARIO PROVINCIALE
Torri: «Servono ponti di dialogo
per cercare soluzioni condivise»
RACCOLTA FIRME
Una serie di proposte da presentare
ai parlamentari bresciani
■ La Cisl di Brescia propone una raccolta firme tra i lavoratori per
sostenere le proposte del sindacato che saranno presentate ai parlamentari locali per ottenere la diminuzione della precarietà e il rafforzamento delle assunzioni. Indicando alcune soluzioni, come il contratto
a tutele crescenti se si eliminano le troppe forme di precariato e si
estendono gli ammortizzatori sociali e si finanziano le politiche attive
del lavoro. Con un articolo 18 che vale per i lavoratori già occupati e
che deve essere mantenuto anche per i nuovi assunti, incentivando il
ricorso all’apprendistato, mantenendo la contrattazione in tema di
mansioni e demansionamento solo per aziende in ristrutturazione;
mantenendo il Tfr; eliminando il taglio ai patronati e sostenendo gli
investimenti.
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Nelle foto sopra due momenti dello sciopero degli impiegati pubblici della Cisl
ieri in piazza Paolo VI (foto New Eden Group)
■ Il disagio del Paese non nasce
dalJobsactodallaLeggedistabilità, «ma da otto anni di crisi in cui
l’Italia ha perso oltre 25 punti di ricchezza , dalfatto che la disoccupazioneècresciutaedoramoltigiovani non vedono più il lavoro come
prospettiva per una realizzazione
personale. A questi disagi la risposta non può essere una giornata di
sciopero». Neè convintoil segretariogeneraledellaCisldiBrescia,Enzo Torri, nel presentare le iniziative
che il suo sindacato ha promosso
inquestigiorni:dalloscioperodiieri
del pubblico impiego alle tre manifestazioninazionali di oggi,domani
e dopodomani. Torri critica il modo
diagiredichiindiceunoscioperodi
punto in bianco invitando poi gli altri ad aderire. «Non è questo il modo per tenere insieme i lavoratori
cercando poi di scaricare sugli altri
le colpe di non seguire le sue autonomescelte.LaCislpensachequesta lunga devastante crisi chieda a
tutti comportamenti coerenti, costanti, responsabili, che non si
esauriscono con la protesta di un
giorno. Si stanno alzando troppi
murimentre servonopontididialogo perricercare soluzioni comunie
condivise».Alsegretarioprovinciale della Cisl non sono piaciuti nè i
toni del governo nè quelli di sfida
che si faticano ad interpretare in
chiave sindacale. Per Torri, «dopo
anni di manovre economiche tutte
tasseetagli,oggiabbiamodifronte
unsegnodiverso:18miliardiditasse in meno di cui 9,5 a favore dei
lavoratori e 6.5 per il taglio Irap alle
imprese (taglio sempre invocato
da tutti) sono un segno che giudichiamo importante e da non sottovalutare». La Cisl Brescia chiede
«che gli 80 euro del bonus fiscale
siano estesi ai redditi più bassi e ai
pensionati».Nontralasciaunaffondosull’Articolo18Torri,chericonosce alla Cisl il merito di aver voluto
«disinnescare l’argomento ragionando sul merito e chiedendone la
salvaguardia, oltre che per i licenziamenti discriminatori, anche per
quelli disciplinari, individuandone
criteri da affidare ai giudici. Strada
intrapresadalParlamento».Eancora «Il contratto a tutele crescenti
che superi le diverse forme di lavoro precario non può che vederci
d’accordo, così come l’estensione
degli ammortizzatori sociali a lavoratori oggi esclusi». Va bene anche
losgraviodeicontributiprevidenziali per tre anni se le assunzioni avvengono a tempo indeterminato».
Manonmancanolerichiestedimiglioramenti che la Cisl sta illustrando ai parlamentari (anche bresciani). Come le «condizioni di reintegro nel caso di licenziamento per
motivi disciplinari sull’articolo 18 e
cheentriinfunzionepertutti dopoil
primo periodo. ma anche la tassazione sulle rivalutazioni dei fondi
pensione,suisoldicheancoramancano per gli ammortizzatori sociali.
E anche il taglio ai patronati resta
comunque grave». Senza contare
il mancato rinnovo del contratto da
sei anni per il pubblico impiego».
27
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
FOCUS
Infonotizie
Agenda
FIERE, FESTE E SAGRE
IL SANTO DEL GIORNO
BRESCIA
GIOSTRA D’EPOCA
Silverio Papa
■ Un tuffo indietro nel tempo con la
giostradeicavallid’epoca,finoall’11gennaio in piazza del Mercato.
Originario di Frosinone, vive gli inizi della guerra greco-gotica, che
si sarebbe protratta per 18 anni. Fu Papa dall’1/06/536
all’11/11/537.AllamortediAgapito,Silverioèelettopapaperimposizione del re ostrogoto Teodato. Una parte del clero però gli si oppone, accettandolo solo dopo la consacrazione. Nel dicembre 536,
ilgenerale Belisarioconle sue miliziearriva alle portedi Roma:Silverio,insiemealSenato,siadoperaperchélacittàsiaoccupatasenza combattimenti. Una volta fatto prigioniero, viene relegato
nell’isola di Ponza, dove muore.
Il suo è un pontificato tanto breve quanto travagliato, che risente
non solo della guerra tra i Bizantini e gli Ostrogoti per il dominio
dellapenisolamaanchedellapresenza,inOriente,digruppidimonofisiti, appoggiati dall’imperatrice Teodora. L’eresia monofisita
negavalanaturaumanadiCristo,affermandonelasolanaturadivina.Ladottrina,sviluppatosinelV-VIsecolo,fucondannatadalConciliodiCalcedonianel451edeterminòildistaccodelleChieseCopta, Armena e Giacobita di Siria.
CONVEGNI, INCONTRI
E VERNICI
BRESCIA
«LA CIVILTÀ DEL PANE»
■ Perilconvegnointernazionale«Laciviltàdelpane.Storia,tecnicaesimbolidal
Mediterraneoall’Atlantico»dalle9incontri sul tema «Cereali, mulini e mercati» e
dalle 15 sul tema «Panificazione, tipologie produttive e vendita». Nell’aula magna G. Tovini dell’Università Cattolica di
via Trieste, 17. Info: www.laciviltadelpane.it.
SI FESTEGGIANO ANCHE:
SantaBianca,ReginadiFrancia;BeatoGiovanni(Ivan)Slezyuk,Vescovo; Sant’Aurelia di Alessandria, Martire.
BRESCIA
«SCATTI CON FORMA E COLORE»
■ Inaugurazionedellapersonale«Scatti con forma e colore» di Franco Rinaldi,
alle 18 alla libreria Tarantola 1899 in via
F.lliPorcellaga4.Info:tel.030.49300,info@
tarantola.it, www.tarantola.it.
BRESCIA
«SEGNI DEI TEMPI. PENSARE
AL FUTURO CON PAOLO VI»
■ «Segni dei tempi. Pensare al futuro
con Paolo VI», incontro con mons. Gabriele Filippini e con il prof. Giacomo
Scanzialle17.30nellaSalaBibliotecadellafacoltàdiEconomiainviaSanFaustino
74b.
BRESCIA
GLI ARTISTI BRESCIANI
E LA GRANDE GUERRA
■ Inaugurazionedellamostra«Gliarti-
sti bresciani e la Grande Guerra» alle 18
in Queriniana. La mostra si articola in
due sezioni: una nella sede dell’Aab, in
vicolo delle Stelle, 4 dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19.30 e una alla BibliotecaQuerinianadalmartedìalvenerdìdalle8.45alle18ilsabatodalle8.30alle
12.30.Saràvisitabilefinoal7gennaio.Info: www.aab.bs.it.
LENO
«AFFETTIVITÀ E SESSUALITÀ»
■ Incontro su «Affettività e sessualità.
Sevuoipossiamoparlarne»conlepsicologhe del Criaf. Alle 20.30 nell’aula magna
della scuola media in via Fratelli De Giuli
6.
MANERBIO
«IL CIRCO DELLA FARFALLA»
■ Proiezione del documentario e pre-
sentazionedelprogetto«IlCircodellaFarfalla, insieme per i progetti di vita delle
personecondisabilità»alle20.30alPiccolo Teatro in piazza Battisti. Ingresso libero.
MUSCOLINE
«L’ORA DELLE FIABE»
■ Lettureperbimbidaitreagliottoan-
ni «L’ora delle fiabe», alle 16 in Biblioteca.
PADENGHE
«POLIGLOT CLUB»
■ Al «Poliglot Club» incontri gratuiti di
conversazione in lingua straniera. Tutti i
martedì dalle 20.30 alle 22.30 al bar Buena Vista in via Meucci (accanto al Simply).
ROVATO
PERCHÉ TUONARONO
I CANNONI D’AGOSTO
■ Acent’annidalloscoppiodellaGran-
deguerraconferenzadibattitosu«Perché
tuonarono i cannoni d’agosto», intervengonoGiorgioGalli,CarloAntonioBarberini,introduceGiovanniBonassi.Alle20.45
alla Biblioteca comunale in corso Bonomelli.
VEROLANUOVA «OBIETTIVO
SALUTE. ALLA RICERCA
DELL’EQUILIBRIO PERDUTO»
■ Incontrosu«Obiettivosalute.Allaricerca dell’equilibrio perduto», relatrice
MariangelaCoscarellaalle15.15nellabiblioteca comunale.
www.giornaledibrescia.it
Direttore responsabile e della linea editoriale di Gruppo
GIACOMO SCANZI
Vice Direttori
Claudio Baroni, Nunzia Vallini
Caporedattore centrale di Gruppo
Lucio Dall’Angelo
Caporedattore
Gianfranco Bertoli
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySmvxy7j1jtpTvbMUYS3seZ0=
NUMERI UTILI
ASSOCIAZIONE VOLONTARI
CROCE BIANCA
CLASSICA E POPOLARE
BRESCIA
ALBERTO BONERA
■ ConcertoconmusichedelcompositorebrescianoAlbertoBonera.Tragliinterpreti, quattro pianisti (Enrico Pompili, Stefano Ghisleri, Fabio Mancini e
Chiara Rizza) e la violinista Anca Vasile.
Alle20.45nellasedediFor-Art,viaCasazza 34.
BRESCIA
ORCHESTRA FILARMONICA
ITALIANA
■ Concerto dell’Orchestra Filarmonica Italiana coro «La stagione Armonica»
diPadova,alle21nellachiesadiSanFrancesco.
BRESCIA
SPAZIO SINFONICO
■ Per la stagione musicale Spazio
Sinfonico esibizione del soprano Maria Assunta Breda, alle 21 nella chiesa
di S. Francesco in via S. Francesco
d’Assisi.
NEI CINEMA
DANZA
BRESCIA LO SCHIACCIANOCI
■ Il Balletto dell’Opera nazionale
di Riga porta in scena «Lo schiaccianoci»alle21nellaSalaGrandedelTeatro Grande. Info: tel. 030.2979311,
www.teatrogrande.it.
MERCATI E MERCATINI
PAVONE DEL MELLA
MOSTRA-MERCATO
DEL GRUPPO MISSIONARIO
■ Apreoggialle14.30inoratoriolamostra-mercatoproterzomondoorganizzata dal Gruppo Missionario. Fino al 24 dicembre,apertailsabatoefestividalle8.30
alle 11 e dalle 14.30 alle 18.
CINEAPPUNTAMENTI
BRESCIA «BOY HOOD»
■ Proiezione del film «Boy Hood», alle
20.45al Cinemadel TeatroSantaGiuliaal
Villaggio Prealpino, via Quinta 5. Interi 6
euro, tessera fedeltà 5 euro, ridotti 4 euro.
BRESCIA «IL MONDO FINO IN FONDO»
POP, ROCK E JAZZ
BRESCIA
ANGEL LUIS GALZERANO
E ENZO SANTORO
■ Angel Luis Galzerano e Enzo Santoro in concerto dalle 21 al ristorante
pizzeria Da Ciro, a Mompiano in via
Cacciadenno 6. Info: tel 030.2004488.
BRESCIA
DEAD CAT IN A BAG
■ Deadcatinabaginconcertodalle23
■ PerlarassegnaIlmartedìalCinemaSociale a cura di Nuovo Mascherino - Circolo
del cinema - proiezione del film «Il mondo
fino in fondo» alle 18 ed alle 21 al Cinema
Sociale in via Felice Cavallotti, 20. Ingresso
5 euro. Info: www.nuovomascherino.org.
BRESCIA «OGNI MALEDETTO NATALE»
■ Per la rassegna Cinemimosa, proie-
zionedelfilm«OgnimaledettoNatale»alle21.30allamultisalaOzinviaSorbanella
12. Ingresso 5 euro per le donne. Info:
www.ilregnodelcinema.com.
al Lio Bar in via Togni 43. Ingresso libero.
BRESCIA «STORIE PAZZESCHE»
BRESCIA
PIANOBAR CON CLAUDIO
AMENTA
■ Inanteprimaproiezionedelfilm«Storiepazzesche»alle20.30allamultisalaOzin
viaSorbanella12.Info:www.multisalaoz.it.
■ Pianobar con Claudio Amenta dalle
BRESCIA «THE JUDGE»
21.30 all’Osteria Nonna Mercede in via
Fratelli Lechi, 17. Info: www.osterianonnamercede.com.
TEATRO E CABARET
BRESCIA
«SVENIMENTI»
■ Per la stagione di prosa il Ctb presenta lo spettacolo «Svenimenti», regia di Elena Bucci. Alle 20.30 al teatro
SantaChiara in contrada S. Chiara, 50.
Info: www.ctbteatrostabile.it.
LUMEZZANE
«AMULETO»
■ ArchètipoconTeatroMetastasioStabiledellaToscanapresentanolospettacolo «Amuleto» con Maria Paiato. Alle 20.45
al Teatro Odeon, via Marconi, 5. Info: tel.
030.820162, [email protected], www.
teatro-odeon.it.
■ Per la rassegna «Original», proiezione del film in lingua originale «The Judge»,alle15.30,18.30e21.30,alla multisala
WizdivialeItalia,31.Ingresso5euro.Info:
www.ilregnodelcinema.com.
BRESCIA
NICK CAVE - 20.000 DAYS ON EARTH
■ Proiezionedelfilm«Nick Cave-20.000
daysonearth»,interpretatodallostessoartistaalle15.30,17.40,20.30e22.40allamultisala Oz di via Sorbanella 12. Ingresso 10 euro.
MONTICHIARI
«IL GIOVANE FAVOLOSO»
■ PerlarassegnaMartedì d’Autore,proiezionedelfilm«Ilgiovanefavoloso»,alle21
alCinemaTeatroGloriainviaSan Pietro,3.
PAVONE DEL MELLA
NICK CAVE - 20.000 DAYS ON
EARTH
■ Proiezione del film Nick Cave - 20.000
daysonearth,interpretatodallostessoartista
alle20.45alCinemaAurora.Ingresso10euro.
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la sede.
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semestrale: 7 numeri € 159; 6 numeri € 139; 5 numeri € 120;
trimestrale: 7 numeri € 84; 6 numeri € 74; 5 numeri € 63.
Libro facoltativo per gli abbonati: contributo di € 8.
LA MARATONA
DEI PIÙ AMATI
SUPER ROBOT
■ Dopo il grande successo del primo appuntamento, si conclude la
tetralogia dei mitici gigantid’acciaiodeglianni ’70, in una serata eccezionale. Con «Le Nottidei SuperRobot -parte 2», faranno il loro ingresso nelle sale cinematografiche del Bresciano le versioni rimasterizzate di «Ufo Robot Gattaiger - La grande battaglia dei dischi
volanti»,«IlGrandeMazinga contro Getta RobotG - Violento scontro
nei cieli», «Ufo Robot
Goldrake contro Il
Grande Mazinga» e
«Ufo Robot Goldrake,
Getta Robot G, Il Grande Mazinga contro il
Dragosauro». Una vera
e propria maratona robotica con gli eroi di
sempre e in una versione mai vista prima.
L’appuntamento con
«Le Notti dei Super Robot - parte 2» è alla Mutisala Oz, di via Sorbanella 12 in città, alle
15.20, alle 17.40, alle
22.20ealle22.40.Perinformazioni è possibile
contattare il numero
030.3507911, oppure
consultare il sito www.
ilregnodelcinema.
com.
La pellicola è in programmazione anche in
provincia. Nella Multisala Multiplex Nexus
di via Roma 78 c’è un
unico spettacolo alle
ore 21 (per informazioni 030.986060); mentre
alMultiplexPorteFranche di via Rovato a Erbusco spettacoli alle
17.30 e alle 21 (info
030.3717644).
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su24inconvenzioneconil118.Telesoccorso,trasportoinfermi,anziani,dializzati,assistenza gare sportive, trasporto farmaci gratuito, tel. 030.3511811; fax 030.3511833.
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tutte le notti dalle 20 alle 8; nei giorni festivi e
prefestivinelleorediurnedalle8alle20.Limitare le chiamate a situazioni di necessità.
■ BRESCIA(Brescia,Collebeato),vialeDuca degli Abruzzi 11, tel. 030.8377111
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■ GUSSAGO(Castegnato,Cellatica,Gussago,Ome, Rodengo Saiano), via Richiedei
8/b (Distretto), tel. 030.8377122
■ REZZATO (Botticino, Castenedolo, Mazzano, Nuvolento, Nuvolera, Rezzato), via
F.lli Kennedy 115 (Distretto), tel.
030.8377121
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Ospitaletto, Roncadelle, Torbole, Travagliato), via Raffaello 24, tel.
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fax030.2309862.Servizioditrasportoinfermi ed anziani; dializzati convenzionati Asl e
privati; servizio gratuito di trasporto farmaci
a domicilio per persone disabili; assistenza
gare sportive; primo soccorso 118 gratuito.
CROCE ROSSA ITALIANA
Servizio24 ore su 24di primo soccorso, trasportoinfermiedializzati(tel030.3531931),
trasporto primario infortunati o ammalati.
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Natale Arrivabene
■ ISEOPiazzaGiuseppeGaribaldi,38-Gandossi
■ ERBUSCO Via Provinciale, 21 - Buelli
■ CASTREZZATO ViaFiniletto,11 -Comunale
■ ROCCAFRANCA Via Kennedy,4 -Grisoli
■ LOGRATO Via Orzinuovi, 26 - Mazzola
■ GHEDIPiazzaDonatoridiSangue,5-Comunale Seconda
■ FIESSE Piazza Caduti, 1/a - Conzadori
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di città e provincia mediante appositi tagliandi € 41.
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Via L. Gambara, 55 - 25121 Brescia, tel. 030.3740.1
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VISITE AGLI OSPEDALI
BRESCIA
SpedaliCivili:Feriale:13-14;18.45-20.Festivi:10-11;14.30-16;18.45-20.(*)Orarirepartoostetricia:Feriali:13.15-14.15;19-20;
Festivi:10-11,14.30-15.30;19-20.Poliambulanza: Lun.-Ven.: 13-14; 19-20. Sabato:
14.30-16.30; 19-20. Festivi: 10-11;
14.30-17; 19-20. Città di Brescia: 12-14;
19-20.ClinicaS.Rocco:dallunedìalsabato 12-20; domenica e festivi 10-20; Terapia
intensiva: tutti i giorni 18.30-19; Utic: tutti i
giorni 13-13.30. San Camillo: da lunedì a
venerdì12-14.30e18.30-20.30;sabatodomenica e festivi 10-20. Sant’Anna: Feriale:
13-15.00; 19.00-20.30(*). Festivi: 10-11;
13-16; 19.00-20.30(*).
(*)NelrepartodiOstetricialavisitaseraletermina alle 20.
PROVINCIA
Ospedale di Chiari: Feriale: 13.15-14.15;
19.15-20.15. Festivi: 10-11; 15-16;
19.15-20.15.OspedalediDesenzano:Feriale:13-14;19-20.Festivi:15.30-20Ospedale di Edolo: 13-14; 19.15-20. Ospedale
diEsine:13-14;19.15-20.OspedalediGavardo: Feriale: 13-14.30; 19-20. Festivi:
15.30-20. Ospedale di Gardone Vt: Feriale: 13-14; 18.45-20. Festivi: 10-11;
14.30-16;18.45-20. Ospedale diIseo: Feriale: 13.15-14.15; 19.15-20.15. Festivi:
10-11; 15-16; 19.15-20.15. Ospedale di
Lonato:Feriale:12-14;17-20.SabatoeFestivi: 12-20. Ospedale di Manerbio: Feriale: 13-14; 19.15-20.15. Festivi:
10.30-11.30; 15-17 (invernale) /
19.15-20.15 (estivo). Ospedale di Montichiari: Feriale: 13-14; 18.45-20. Festivi:
10-11; 15-20. Ospedale di Orzinuovi: Feriale: 13.15-14.15; 19.15-20.15. Festivi:
15-16;19.15-20.15.OspedalediPalazzolo:Feriale:13.15-14.15;19.15-20.15.Festivi: 10-11; 15-16; 19.15-20.15.
Ricorrenze € 120 formato standard (Iva inclusa);
Pos. rigore +20%; Venerdì - Sabato - Domenica +20% Necrologi € 2,20
a parola - Aggiunta part. € 3,50 a parola Economici € 0,99 a parola Domandedi lavoro € 0,50 a parola - Più Iva.
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20124 Milano tel. 02.66992511.
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restituiscono. Copyright Editoriale Bresciana S.p.A. Brescia 2002;
l’adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo
elettronico, in funzione della conseguente diffusione on-line, sono
riservati per tutti i paesi.
28
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Salute&Ricerca
Aids/1 Le ultime sfide dei farmaci
che eliminano l’infezione nel sangue
Francesco Castelli: «La ricerca biomedica ha messo a punto terapie efficaci
che riescono ad evitare il passaggio alla fase più avanzata dell’infezione. Oggi
la malattia è cronica, si vive a lungo ma i farmaci devono essere assunti sempre
■ La ricerca biomedica è riuscita
a mettere a punto terapie efficaci
che riescono ad evitare il passaggio
alla fase più avanzata dell’infezione.
La svolta nella storia dell’Aids si è
avuta nel 1996, con l’introduzione
della seconda fase di farmaci antiretrovirali. E, tuttavia, malgrado il rilevante impatto delle cure sulla mortalità, diminuita ovunque vi sia accesso alle terapie, il numero delle nuove
infezioni continua a presentare un
conto salato.
Non solo in Africa. I dati, diffusi nel
dettaglio in occasione della Giornata
mondiale dell’Aids che si è celebrata
ieri, rilevano come in Europa dell’Est
e in Asia centrale i numeri di nuove
infezioni abbiano una preoccupante
impennata. Facendo capire, nei lunghi anni di lotta ad un’infezione diagnosticata per la prima volta nel
1981, che una delle più grandi sfide
della medicina moderna è la lotta alla disuguaglianza nell’accesso alle
cure. E, dunque, alla salute. Soprattutto a fronte di alcune evidenze: i
farmaci antiretrovirali, in grado di fermare la replicazione del virus Hiv,
hanno radicalmente modificato la
storia dell’Aids.
Farmaci che hanno permesso di cronicizzare la terapia perché, arrestando la riproduzione del virus, ne bloccano le sue azioni lesive nei confronti dell’organismo, a partire da quella
del sistema immunitario che, in questo modo, viene messo nelle condizioni di recuperare in parte i danni
già causati dalla presenza dell’Hiv.
Tutto risolto, dunque? Nemmeno
per sogno. Intanto, nel mondo, una
persona su tre infetta da virus Hiv ha
accesso ai farmaci antiretrovirali. Ovvero, 14 milioni su 45 milioni di malati che ne avrebbero bisogno. La ragione è una sola: i farmaci sono molto costosi - un ciclo di un anno per
una persona va dai settemila ai diecimila euro - e la maggior parte dei
malati vive in Paesi poveri.
Poi, l’efficacia dei farmaci - anche
nei Paesi ricchi - è limitata da due
diversi fenomeni.
Gli antiretrovirali sono inattivi su
quella quota presente di virus «latente»: prova ne è il fatto che, se si sospende l’assunzione dei farmaci, si
ha una immediata ripresa della replicazione virale.
Poi, il virus Hiv è dotato di una straordinaria capacità di mutare conformazione e struttura. Una caratteristica
che gli permette sia di uscire indenne dall’azione degli anticorpi che l’organismo produce contro di lui, sia di
sfuggire all’azione dei farmaci, sviluppando meccanismi di resistenza
farmacologica che possono rendere
gli antiretrovirali in parte, o del tutto,
inefficaci.
L’introduzione della terapia antiretrovirale ha cambiato profondamente il quadro dell’infezione nei
Paesi, come il nostro, in cui le cure sono accessibili. Cambiamenti
che approfondiamo con il professor Francesco Castelli, direttore
dell’Istituto malattie infettive
dell’Università degli Studi di Brescia e dell’Ospedale Civile.
È vero che i farmaci hanno permesso di cronicizzare la malattia, a patto
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySuFvUlitLvybSOYQnGuQyu4=
che vengano assunti ogni giorno e
per il resto della vita, perché da infezione di Hiv non si guarisce. La sieropositività consente di avere una buona qualità di vita, ma questo richiede
un’aderenza totale alla terapia. I farmaci devono essere assunti a tempo
illimitato ed in associazione tra loro.
In questo modo, il virus è continuamente esposto a dosi potenti di molecole e non ha il tempo di «imparare»
una resistenza farmacologica. L’infezione da Hiv, dunque, si deve considerare al momento curabile, ma non
guaribile. E la messa a punto di vaccini terapeutici o preventivi è ancora
lontana.
Malgrado la disponibilità di terapie avanzate, continuano le infezioni. Solo nel Bresciano nell’ultimo anno le nuove diagnosi sono
state più di 150. Come lo si spiega?
La diminuzione dei casi di Aids è
espressione della capacità delle persone di aderire alle terapie. I nuovi
casi di Aids si verificano in gran parte perché la diagnosi di sieropositività viene effettuata tardi, quando è difficile recuperare i danni che il virus
ha causato nel nostro sistema immunitario. Si stima che, a fronte di 100
persone che sanno di essere sieropositive, ve ne siano almeno venti che
lo ignorano. E, dai dati dell’Istituto superiore di Sanità, emerge che nel
2013 la maggioranza delle nuove
diagnosi di Hiv è attribuibile a rapporti sessuali non protetti, che costituiscono l’83,9% di tutte le segnalazioni eterosessuali.
La malattia si è cronicizzata, questo significa che una persona sieropositiva, se adeguatamente curata, può convivere con il virus anche quarant’anni. Con costi elevati per il sistema sanitario.
È vero, i farmaci hanno costi elevati
ma, se si tiene conto dell’aspettativa
di vita sociale e lavorativa quasi «normale» che le persone sieropositive
possono condurre, prevenendo le
complicanze, ritengo che si tratti di
uno degli interventi costo-efficacia
maggiormente appropriati.
E se, sul fronte delle terapie, negli
ultimi vent’anni si sono registrati miglioramenti di rilievo, passando dalla necessità di assumere cocktails
composti anche di venti compresse
alle attuali due, con effetti collaterali
più gestibili, anche su quello dei costi si sta andando verso una calmierizzazione. Alcuni farmaci ora iniziano a diventare generici e questo consente di ridurre costi già calmierati
da precise indicazioni regionali.
Anna Della Moretta
Aids/2 Le cellule bersaglio dell’Hiv
Diminuito negli anni il numero di compresse da assumere
■ Riportata per la prima volta in letteratura nel
1981, la Sindrome da Immunodeficienza Acquisita, altrimenti nota come Aids , rappresenta lo stadio clinico terminale dell’infezione da parte del virus dell’immunodeficienza umana.
L’Hiv è un virus a Rna che appartiene a una particolare famiglia virale, quella dei retrovirus, dotata di
un meccanismo replicativo assolutamente unico.
Grazie a uno specifico enzima, la trascrittasi inversa, i retrovirus sono in grado di trasformare il proprio patrimonio genetico a Rna in un doppio filamento di Dna. Questo va inserirsi nel Dna della
cellula infettata (detta «cellula ospite» o «cellula
bersaglio») e da lì dirige di fatto la produzione di
nuove particelle virali.
Le principali cellule bersaglio dell’Hiv sono particolari cellule del sistema immunitario, i linfociti T di
tipo CD4, fondamentali nella risposta adattativa
contro svariati tipi di agenti patogeni e oncogeni.
L’infezione da Hiv provoca quindi un indebolimento progressivo del sistema immunitario (immunodepressione), aumentando il rischio sia di tumori
sia di infezioni da parte di virus, batteri, protozoi e
funghi, che in condizioni normali possono essere
curate. Dopo essere entrata in contatto con l’Hiv,
una persona può diventare sieropositiva (positiva
al test per Hiv), cominciare cioè a produrre anticorpi diretti specificamente contro il virus e rilevabili
nel sangue con un semplice prelievo ematico. La
sieropositività implica che l’infezione è in atto e
che è dunque possibile trasmettere il virus ad altre
persone.
Pagina a cura di ANNA DELLA MORETTA
[email protected]
IN UN ANNO
A Brescia
circa 150
nuovi casi
■ Con 140.000 persone contagiate da Hiv e 4mila nuove infezioni ogni anno, sempre più
spesso a carico di bambini, l’Aids si conferma, in Italia, un’epidemia dimenticata.
E, in occasione della Giornata
Mondiale per la lotta contro
questa malattia che si è celebrata ieri, primo dicembre come da tradizione, malattia che
in tutto il mondo miete ogni anno 1,5 milioni di vittime, arriva
l’appello degli esperti a «non
abbassare la guardia».
In particolare, nel nostro Paese, in cura ci sono circa 100mila sieropositivi e si stimano circa 20mila persone che non sanno di avere il virus. Eppure sempre più persone che hanno rapporti non protetti.
«Oggi non c’è più la percezione
del rischio, un’idea da smantellare» denuncia il ministro della
Salute, Beatrice Lorenzin.
A pesare, in particolare, sono i
numeri dei contagi che riguardano i minori. Nel nostro Paese
sono oltre 700 attualmente i
bambini e gli adolescenti con
infezione da Hiv e oltre 500 i
bimbi nati ogni anno da madri
Hiv positive.
«Quella dell’Aids - secondo Luc
Montagnier, scopritore dell’Hiv
e premio Nobel per la medicina
nel 2008 - è una battaglia non
ancora vinta e i numeri del contagio, soprattutto in Africa, ci dipingono una situazione intollerabile. È nostro interesse intervenire lì, perché i virus non rispettano frontiere e se epidemie Aids e Ebola non verranno
sconfitte in Africa rappresenteranno sempre un problema anche per noi».
Le nuove diagnosi di sieropositività in Lombardia sono state
932, di cui circa 150 all’Istituto
malattie infettive e tropicali di
Brescia, diretto da Francesco
Castelli e Alfredo Scalzini.
Dall’inizio dell’epidemia, 32 anni fa, i casi segnalati a Brescia
sono stati 2.761. Attualmente,
le persone in cura sono 3.300,
ed altre 300 hanno diagnosi di
sieropositività ma non hanno
ancora iniziato la terapia.
Dati che confermano Brescia la
terza città per incidenza del virus, dopo Roma e Milano.
GRUPPO DI RICERCA GERIATRICA
Medicina personalizzata
tra mode
e percorsi possibili
di Marco Trabucchi
■ In questi tempi si usa sempre più frequentemente l’allocuzione «personalizzazione della medicina» per indicare il giusto
impegno ad indirizzare le cure alla singolo
individuo e non genericamente alla malattia. Questo atteggiamento è giusto e necessario, però deve essere fondato su basi
«scientifiche», per evitare che diventi uno
slogan che si diffonde rapidamente, ma
che poi rischia di scomparire altrettanto rapidamente. Ai nostri lettori è quindi necessario dire chiaramente che una vera personalizzazione non è fatta di un pò di attenzione alla relazione tra cittadino e medico, ma
dal costruire per ogni individuo che si affida alle cure un modello di intervento che
tenga conto delle «reti» sulle quali si fonda
la sua salute. Ciò significa riconoscere
che, ad ogni livello, noi esseri umani siamo
strutturati sul fitto intreccio di rapporti a
livello biologico (nessuna cellula vive da sola), a livello clinico (le malattie comportano
sempre la compromissione di più organi e
apparati che interagiscono tra loro), a livello psicosociale (la salute dipende in modo
rilevante dalle relazioni che la persona sviluppa con il suo ambiente e con gli altri e,
quindi, dai supporti che riceve o non riceve). In questa logica, personalizzare la medicina significa avere il massimo rispetto
per il singolo cittadino con il quale si viene
in contatto, perché se ne riconosce l’assoluta unicità a livello biologico, clinico e psicosociale. Non si tratta, quindi, di praticare
una medicina genericamente olistica, ma
di costruire atti di cura che in ogni momento analizzano la complessità delle relazioni
a tutti i livelli e si inseriscono in modo attento e rispettoso nello scenario vitale della
singola persona curata. Questa modalità
ha tanta maggiore importanza quando ci
si deve far carico della salute di un anziano, perché la vita lunga ha costruito negli
anni una serie di «reti» che caratterizzano
ogni individuo e sono assolutamente originali. Quindi, curare le persone avanti con
gli anni deve essere prima di tutto un atto
di conoscenza approfondita e multiforme,
cancellando gli stereotipi della cultura medica del passato, secondo la quale il trascorrere del tempo induceva una progressiva perdita dell’individualità.
29
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
ARCHITETTURA
L’ORTO SUL TETTO
PER RISPARMIARE
E... ARREDARE
■ Un viaggio nei condomini di Milano, zona per zona,
per aiutarli a risparmiare energia aumentandone al
contempo il valore estetico e commerciale. È il progetto
di Habitami, un’iniziativa promossa tra gli altri da
Legambiente, col patrocinio del Comune di Milano, che
ha messo insieme un network di aziende e
professionisti attivi nel settore della riqualificazione
energetica con l’obiettivo di dare risposte e proporre
soluzioni ai condomini meno «virtuosi» sul piano dei
consumi. A tutto vantaggio della bolletta (e
dell’ambiente). Harpo Group, storica azienda triestina
leader nell’offerta di soluzioni progettuali per
l’ingegneria civile e ambientale orientate al green
building, ha aderito subito all’iniziativa con la sua
Divisione verdepensile. Sì perchè un orto o un giardino
sul tetto possono far risparmiare fino al 30% di energia,
senza dimenticare il guadagno sul piano estetico e la
rivalutazione dell’immobile.
SPAZIO
Sarà lo Skylon
il dopo shuttle?
■ Lo space shuttle ha chiuso la
sua lunghissima carriera. La navetta spaziale della Nasa ha concluso
ormai da tempo le missioni spaziali
dopo 27 anni di onorato servizio.
La Nasa è quindi rimasta senza un
proprio vettore in grado di portare
astronauti in orbita, tanto che Samantha Cristoforetti ha raggiunto la
Stazione Spaziale Internazionale
con una Soyuz russa.
L’agenzia americana - alle prese
con seri problemi di bilancio - è al
lavoro per trovare il successore della navetta. Tra i tanti progetti in corsa c’è Skylon, una navetta in grado
di partire da una pista convenzionale, quindi con costi decisamente ridotti.
Hi-tech Anno 2024: hotel in orbita
con le stampanti 3D in ogni camera
Lo spazzolino da denti personalizzato verrà realizzato just in time, mentre
un’altra forma di turismo ad alto contenuto tecnologico sarà realizzata
sotto la superficie del mare. Uno scenario prefigurato dai videogiochi
■ Alberghi sotto l’oceano, viaggi
nell’orbita terrestre o in luoghi inesplorati e inaccessibili perchè teatro di conflitti. E poi stanze d’hotel talmente iper-personalizzate grazie anche ai profili social
dei viaggiatori da avere pareti interattive con immagini mozzafiato, ritratti di
famiglia o video messaggi degli amici.
E, ancora, stampanti 3D in grado di ricreare tutto ciò di cui si può aver bisogno,
incluso dentifricio e sapone.
Sono gli scenari che emergono da rapporto su «Il Futuro del Viaggio nel 2024»
di Skyscanner in collaborazione con
The Future Laboratory.
Entro il 2024 lo spazio sarà una delle
ultime frontiere per i viaggiatori più intrepidi e facoltosi e potrebbe essere una
svolta epocale soprattutto se avranno
successo le missioni di Virgin Galactic e
SpaceX. Inoltre l’utilizzo della tecnologia del settore aerospaziale porterà
senz’altro benefici e innovazione anche
nell’aviazione civile. Anche i viaggi verso il fondo del mare saranno un’opzione
molto più abbordabile e alla moda. Stanze d’hotel sott’acqua esistono già e sono le nuove destinazioni di nicchia, co-
me le suite Neptune e Poseidon dell’Atlantis Hotel a Dubai. Ma ora si punta a
costruire non solo singole stanze o suite
ma interi hotel sott’acqua.
Il Water Discus Hotel di Dubai è il primo
del nuovo genere. In procinto di aprire
nel 2015, a 9 metri sotto il livello del mare, potrà ruotare sott’acqua e salire in
superficie in meno di 15 minuti in caso
di emergenza.
Dieci anni sono un periodo molto lungo,
se parliamo di tecnologia, e in questo
lasso di tempo la stanza d’hotel sarà
completamente trasformata.
Gli albergatori potranno riservare
un’esperienza totalmente su misura e
intuitiva, in base alle esigenze e ai desideri di ogni singolo ospite. Cuscini dotati
di circuiti elettronici integrati forniranno
massaggi per favorire il sonno e anche il
servizio sveglia, mentre gli orologi biologici degli ospiti affetti da jet-lag saranno
aiutati grazie a speciali docce di luce o
arricchite di vitamina C.
Mentre i turisti cinesi affolleranno mete
classiche come Parigi e New York, in futuro saranno sempre piu' ambite le
esperienze di viaggio uniche che provo-
cheranno l’invidia di amici e familiari. I
viaggi nelle «Zone Proibite», aree come
l’Afghanistan e l’Iran attualmente ritenuti inaccessibili per guerre o instabilità politica, diventeranno nuove attraenti destinazioni. Le mete al di fuori dei percorsi battuti, come il Bhutan, stanno già vedendo un aumento di interesse.
Fra la partenza della spedizione della
Soyuz verso la ISS (con a bordo l’italiana
Samantha Cristoforetti) e l’arrivo della
sonda Philae su una cometa, l’esplorazione spaziale sta vivendo un periodo
d’oro e influisce sulle scelte e il cambiamento dei gusti. Il turismo spaziale, come visto, inizia a destare sempre maggiore interesse. Ma tale passione è stata spesso alimentata anche dai videogiochi. Da quasi quattro decenni anche il
mondo dei videogiochi racconta la sua
fantastica esplorazione del cosmo. La
fascinazione del videogame per lo spazio risale quantomeno all'origine del medium stesso, se si pensa a «Space Invaders» del 1978, titolo considerato seminale per l’ingresso del videogioco nella
cultura pop. Ma questo rapporto speciale nasce molto prima: nel 1962 ricercaPagina a cura di
CLAUDIO VENTURELLI
[email protected]
tori del MIT crearono «Spacewar!», il primo simulatore di volo e combattimento
spaziale e uno dei primi videogame in
assoluto, trasformato nel 1971 nel successo Arcade «Computer Space».
Negli anni ’70 ci fu una vera guerra dei
mondi nelle sale giochi, con titoli che
prendevano le mosse dal primo simulatore: così «Starship 1» (1976), «Asteroids» (1979), la serie «Galaxian/Galagà»
(1979-1981) e «Defender» (1981), con
le loro battaglie fra dischi volanti, segnarono un’epoca del costume oltre che
dell’informatica.
In questa archeologia videoludica merita un posto a parte «Lunar Lander»: nato
a livello sperimentale nel 1969, l'anno
dello sbarco sulla Luna, e diffuso nel
1973 e nel 1979, il titolo permetteva di
simulare un allunaggio. Ma ben presto
si sarebbe affacciata l’idea che lo spazio dei videogame poteva essere esplorato non solo dalle astronavi ma dall'essere umano in persona. Così, agli albori
dello sparatutto first-person «Doom»
(1993) avrebbe portato l’azione su Marte. Il pianeta rosso del resto ha ispirato
molti titoli, come i recenti «Red Faction:
Armageddon» (Volition/THQ, 2011) e
«Mass Effect 3» (BioWare/Electronic Arts, 2012). E mentre la scienza si avvicina sempre più alle intuizioni di Star Trek
a noi non resta che giocare.
Etologia Due lucertole... nuove
Una lucertola che abita l’area di Cape Melville
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■ Due specie di lucertole finora sconosciute alla scienza sono state scoperte nel «mondo perduto» della Penisola di Capo York, all’estremo nordest dell’Australia.
Conrad Hoskins, docente di biologia dell’Università James Cook di Townsville, ha scoperto i due piccoli rettili in
una specie di fortezza in cima a una montagna, tagliata
fuori dall’area circostante da enormi massi granitici, in
una spedizione nell'altipiano di foresta pluviale detto Cape Melville, 170 km a nord di Cooktown.
Si tratta di due specie di scinchi, chiamati Cape Melville
Rainbow Skink e Cape Melville Barlipped Skink, nomi
scientifici Carlia wundalthini e Glaphyromorphus othelarrni, scelti dagli indigeni proprietari tradizionali della regione in omaggio a leggendari antenati, descritti nell’ultima
edizione della rivista internazionale Zootaxa.
La scoperta porta a cinque i nuovi animali scoperti nelle
spedizioni di Hoskins a Cape Melville. Lo scorso anno
erano state trovate altre specie uniche: un geco con coda
a forma di foglia, una rana delle rocce e una lucertola
aurea, portando gli zoologi a descrivere l’Australia come
patria di mondi perduti di animali isolati da capricci della
geografia.
Una descrizione fondata, secondo Hoskin. «La catena di
Cape Melville è rimasta completamente isolata da altre
aree di foresta pluviale per milioni di anni. È veramente
straordinario. Probabilmente ospita più specie uniche di
animali per unità di superficie di qualsiasi altro luogo in
Australia», scrive sul sito dell’Università James Cook.
L’altopiano di Cape Melville è una profonda foresta pluviale isolata in mezzo ad un’estesa foresta secca e calda,
per questo il geco, lo scinco, e la rana e gli altri esseri che
popolano la foresta pluviale-associati sono rimasti completamente isolati.
Hoskin spiega ancora: «Trovare nuovi vertebrati, ovviamente distinti, sarebbe già abbastanza sorprendente in
qualche parte poco esplorata come la Nuova Guinea, figuriamoci in Australia, un paese che pensiamo di aver esplorato abbastanza bene».
Innovazione
Arriva «Virgil»
il cicerone
dei visitatori
■ Al via presso il Castello di Racconigi (Cuneo) la prima applicazione robotica in Italia, in ambito museale,
che consente di visitare ambienti
non inseriti nei normali percorsi turistici grazie ad un «occhio digitale»
pilotato in remoto dalla guida.
Virgil, questo il nome dell’applicazione, utilizza la rete mobile 4G di Tim
già attiva nel comune di Racconigi,
ed è stato sviluppato in via sperimentale da «Jol Crab» di Telecom Italia in
collaborazione con il Dipartimento di
architettura e design del Politecnico
di Torino.
Grazie ad una telecamera e ad una
piattaforma di cloud robotics connessa alla rete 4G di Tim, Virgil invia al
tablet o allo smarphone della guida
un flusso video ad alta definizione di
alcune aree del Castello non accessibili ai visitatori.
Il robot è pilotato da remoto dalla guida che, avvalendosi di una App, ne
gestisce i movimenti. Questa applicazione permette, inoltre, la creazione di un vero e proprio network tra i
diversi siti museali del Polo Reale,
consentendo così ai visitatori di effettuare un viaggio virtuale nei Beni Culturali del territorio a partire da quelli
rappresentati dall’Associazione Terre di Savoia.
«La sperimentazione avviata e il robot che oggi abbiamo il privilegio di
presentare, ci permettono di valutare nuovi percorsi per migliorare la
fruizione culturale, superando schemi ormai insufficienti - spiega Giovanni Quaglia, presidente Terre dei
Savoia - Certi che la cultura sia un
potente fattore d’innovazione economica e sociale, operiamo, in una logica europea, per la valorizzazione della bellezza, della creatività e
dell’identità del nostro territorio, anche in chiave turistica».
«La collaborazione con Terre dei Savoia e con il dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino - ha sottolineato Gabriele Elia, Direttore Open Innovation Research di
Telecom Italia - conferma l’impegno
di Telecom Italia a promuovere la
creazione di un network mirato alla
valorizzazione del patrimonio culturale del nostro territorio. Questo è
possibile grazie alle innovative soluzioni architetturali cloud e alla diffusione della larga banda, nel caso specifico della rete mobile 4G che già
copre buona parte del Piemonte».
La sperimentazione di Virgilio pone
le premesse per un nuovo modo di
visitare i musei.
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MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Inquestapaginaospitiamogratuitamentelevostrefotografieper festedicompleanno,anniversari, matrimoni,classidi ferro,scolaresche,gitesociali,gruppisportiviamatoriali.Per lapubblicazione portateo
spediteallaredazioneunafotografiaacoloricorredatadaunbrevetestodispiegazione(connomeecognomedelfesteggiato,ilpaesediresidenza,laricorrenzaeladedica)edaunnumerotelefonico.Lefoto,
preferibilmenteinformatodigitale,dovrannoessereconsegnatealmenoduegiorniprimadellaricorrenzaenonverrannorestituite.Ricordiamocheperlapubblicazionedellafotodiunminorenneèindispensabile l’approvazione scritta di uno dei due genitori. I nostri indirizzi: Vediamoci sul GdB, Giornale di Brescia, via Solferino 22 - 25121 Brescia - e.mail: [email protected].
VediamocisulGDB
FENILI BELASI
Auguri
a Mari
CALCINATO
Nicola festeggia i suoi tre anni
OSPITALETTO
Auguroni
a Samuele
BRESCIA
Sandro e Luisa, 60 anni insieme
SAREZZO
Auguri
a Marco
Gli anni passano, ma la
mamma è sempre la mamma. Tanti auguri: i tuoi figli,
nipoti e pronipoti.
Tanti auguri da mamma, papà e Alessandro.
Auguri al nostro piccolo
grande ometto. Ti vogliamo bene. Mamma, papà e
la tua sorellina Carlotta.
Al nostro dolcissimo papino Marco tantissimi auguri
dibuoncompleannodaRebecca, Federico e Melania.
NUVOLENTO
Tanti auguri
a Raffaella
MARCHENO
Auguri
a Tania
BEDIZZOLE
Zio Nino
ne fa 90
NUVOLENTO
I 41 anni
di Renato
BRESCIA
I 94 anni
di nonna Tina
Un augurio speciale per il vostro 60esimo anniversario di
matrimonio. Siete un esempio per tutti noi. Vi vogliamo bene. Figli, nipoti e tutte le persone a voi vicine.
Buon compleanno Raffaella!AuguridicuoredaRomanoedaituoibambiniRomina e Riccardo.
Auguri mamma. Un bacio.
Ilenia, Cary, mamma Anita, papà Ettio, nonna Lucia
e il resto della banda.
CALCINATO
I 94 anni
di nonna Rina
LUMEZZANE
Auguri Richy per i nove anni
Festeggia coni suoifamiliarilo spegnimento di 94 candeline, buon compleanno
nonna Rina!
BRESCIA
Complimenti e Carlo e Gabriele
Nonna Tina ha festeggiato i
suoi94 anniconi figli, nipoti e pronipoti. Tanti auguri
da tutti quanti.
Tanti auguri per i tuoi 9 anni da papà, mamma e Silvia.
NAVE
Tanti auguri
a zia Bruna
Hai raggiunto un’altra vetta. Auguri dalla tua famiglia, dal tuo compagno di
scalate. Giovi e parenti!
Ora al villaggio Badia c’è una nuova pasticceria, vi siete rinnovati alla grande! Tanti complimenti a Carlo e Gabriele
dalle vostre fedelissime delle 6.30.
ROVATO
Ettore festeggia i suoi 80 anni
TREVISO BRESCIANO
Il ritrovo dei coscritti della classe 1964
Tanti auguri e baci al nostro caro nonno Ettore! Ti vogliamo tanto bene. I tuoi nipoti: Sofia, Martina, Leonardo, Alice, Federico e Camilla.
Avete visto dove siamo finiti? Troppo belli siamo. Alla prossima.
COGNO
Auguri doppi ai fratelli
Davide e Alessandro
Auguri da mamma Lory e papà Andrea, nonni, zii e prozii. E
un bacione grande da zia Lella.
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SCUOLE IN VISITA AL GIORNALE
Scuola «Leonardo Da Vinci» di Travagliato - Classe 3ª E
Ieri la sede del nostro
giornale ha ospitato
la visita della classe 3ª
E della scuola
«Leonardo Da Vinci»
di Travagliato.
Dopo la visita in
redazione, dove
hanno appreso le basi
del giornalismo e
come nasce
quotidianamente il
nostro giornale, i
ragazzi hanno visitato
la sede di Teletutto,
gli studi televisivi ed i
set dove vengono
ospitate le
trasmissioni della
nostra emittente.
Alpapà piùbuonodel mondo,auguridaAndrea.Siuniscono agli auguri papà,
mamma e sorella.
Alla zia più disponibile del
mondo. Dai tuoi nipoti
grandi e piccolini.
/ ECONOMIA / SPORT / CULTURA / SPETTACOLI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
LO «SCHIACCIANOCI» AL TEATRO GRANDE
Il Natale vien danzando
a pagina 53
Economia
Sciopero alla Emer, i licenziati:
«Trattati come fossimo ladri»
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■ Sciopero alla Emer anche ieri, dopo
che venerdì l’azienda ha licenziato in tronco due dipendenti. «Siamo stati accompagnati all’uscita come fossimo ladri. È stato
umiliante» riferiscono. Gravi le modalità
adottate; di fatto sono state calpestate le
normali relazioni sindacali. a pagina 33
Sport
Per il futuro del Brescia
è la settimana decisiva
■ Il Brescia Calcio si gioca il futuro nei minuti di recupero.
Il piano concreto per superare i problemi di bilancio delle
rondinelle va definito tra oggi e venerdì 5, altrimenti la società di via Bazoli rischia di non poter far fronte alle scadenze
del 15 dicembre, data entro la quale vanno pagati stipendi e
contributi dei giocatori. Con quello che consegue ai fini della classifica.
a pagina 37
Spettacoli
Maria Paiato in «Amuleto»
fra Lumezzane e Manerbio
■ «Comunque andrà, sono felice»: lo dice Maria Paiato (foto), candidata al Premio Ubu (sarebbe il terzo) per «Celestina»
(regia Luca Ronconi). Oggi a Lumezzane e
domani a Manerbio è di scena con «Amuleto», monologo tratto dall’omonimo testo
di Roberto Bolaño.
a pagina 53
32
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
ECONOMIA
Calo del petrolio, per l’Italia
vale fino a un punto di Pil
La Sabaf
di nuovo finalista
agli «Oscar
di Bilancio»
E-COMMERCE
Benzina, gas ed energia meno cari si tradurranno
in un’iniezione di liquidità da 15 mld. Borse nel caos
BOEING
Ryanair conferma
ordine per 100 aerei
■ Boeing ha annunciato di
aver finalizzato un contratto
con la compagnia aerea
irlandese Ryanair per
l'acquisto di 100 velivoli a
medio raggio rimotorizzati
737 Max 200 con un valore
complessivo di 11 miliardi
di dollari a prezzi di listino.
ENEL GP
Contratti in Brasile
114 Mw di eolico
■ Enel Green Power si è
aggiudicata in una gara
pubblica in Brasile il diritto
di stipulare contratti
ventennali di fornitura di
energia elettrica prodotta
da un nuovo progetto
eolico, da 114 Mw di
capacità installata, con un
pool di società di
distribuzione brasiliane. Il
parco, «Morro do Chapeu»,
sarà nello Stato di Bahia.
CNH INDUSTRIAL
Acquisisce la Miller
macchine agricole
■ Cnh Industrial ha
completato l’acquisizione
dell’azienda di macchine
per l’irrorazione di
precisione Miller-St.
Nazianz. Tutte le attività di
Miller confluiranno in Cnh
Industrial e i prodotti
saranno integrati nel
portafoglio di New Holland
Agriculture, marchio della
società specializzato in
macchinari per
l'agricoltura.
GDO
«Il Gigante» entra
nel gruppo Selex
■ La catena distributiva
«Il Gigante» entrerà nel
gruppo Selex, a partire dal
2015. Il Gigante è attivo
nella grande distribuzione
con oltre 1 miliardo di
fatturato, e una rete di 53
supermercati (35 in
Lombardia, uno a Erbusco).
vinto il presidente di NomiROMA La ripresa economica
sma Energia, Davide Tabarelsembra sempre più un miragli, per il quale a perderci sagio e il prezzo del petrolio preranno solo i grandi produttocipita ai minimi da oltre cinri petroliferi e gli attori nel
que anni portando con sé la
campo finanziario, ma non
paura di uno scivolone verso
il peggiore degli scenari possicerto i consumatori: per loro
bili, quello di una caduta dell'
questo è «un regalo di Natale
Eurozona nella trappola staanticipato».
gnazione-deflazione. A gelaLa bolletta energetica quest'
re le aspettative di crescita,
anno viaggia intorno ai 55 miuna sequenza di dati negativi
liardi di euro e con questa diemersi dai sondaggi Pmi che
namica di diminuzione del
non ha risparmiato neanche
prezzo del petrolio potrebbe
la locomotiva tedesca e quelscendere di 10-15 miliardi: dela cinese, mentre il Giappone
naro che finirà tutto nell'ecosubisce il taglio del rating da
nomia, in misura di circa lo
parte di Moody's (ad 'A1' da
0,7%-1% del Pil, spiega TabaAa3 con prospettive stabili)
relli: «dipende da quanto duper i dubbi sull'efficacia delle
ra il calo, se il prezzo di oggi
misure pro-crescita del goverpermane per tutto il 2015, si
no Abe e rischi per la sostenipuò avere un'iniezione di libilità del debito
quidità nel sistenel medio termima economico di
ne.
15 miliardi, pari
PIAZZA AFFARI all'1% del Pil. NesLe Borse vanno in
rosso, con Piazza La Borsa di Milano suna
politica
Affari che accusa
espansiva ha fatto
accusa
le perdite più forti
tanto in Europa
le perdite
(-1,64%), seguita
negli ultimi 10 anda
Londra
maggiori: -1,64% ni. L'energia è un
(-0,99%), Madrid
fattore produttiMale Londra
(-0,9%),
Parigi
vo, perché se i
Madrid, Parigi
(-0,29%) e Francoprezzi calano si riforte (-0,17%). La
mette in moto sue Francoforte
prospettiva di un'
bito l'economia».
economiainaffanMa il primo effetno anche nel 2015
to concreto del caspinge al ribasso il petrolio: le
lo del petrolio lo hanno già verificato gli automobilisti, che
quotazioni del Brent sono
stanno beneficiando della riscese fino a 67 dollari al bariduzione dei prezzi della benle, e il Wti è piombato fino a
zina.
63,7 dollari, un livello mai toc«In Italia - spiega Tabarelli cato dal luglio 2009. Sul fronogni mese vendiamo 3 miliarte energia, intanto, si registra
di di litri di carburante, i cui
un nuovo affondo del presiprezzi sono già calati di 10
dente russo Vladimir Putin
cent, pari a 300 milioni di euche annuncia l'intenzione di
ro già distribuiti all'interno
«riorientare le forniture di
delle famiglie e delle imprese
gas» perchè la posizione dell'
che fanno trasporti, che stanUe sul gasdotto South Streno beneficiando di una riduam «non è costruttiva».
zione sensibile, del 5%, dei coI primi effetti si vedono già
sti del trasporto».
sui prezzi dei carburanti. Ma
Per le imprese è inoltre in arriil vero beneficio lo si vedrà
vo una riduzione del gas:
con la riduzione della bollet«Nei prossimi mesi vedremo
ta energetica, da cui potrebil prezzo del gas ridursi del
be derivare un bonus fino ad
10-15%. Oggi le imprese pagaun punto di Pil. È un impatto
no 35 centesimi al metro cudecisamente «positivo» quelbo di gas e pagheranno 30
lo che il crollo del prezzo del
centesimi perché il prezzo
petrolio sta avendo ed avrà
del gas in Europa in buona
ancora per le tasche di consuparte è ancora legato al prezmatori e imprese. Ne è conzo del petrolio».
Yoox: un ordine ogni 3,5 secondi
nel Black Friday da record
MILANO Record assoluto di vendite quotidiane per Yoox nel
Black Friday. Lo si legge in una nota in cui vengono indicati
1,5 milioni di visitatori e un ordine d'acquisto ogni 3,5
secondi. Il Nord America ha fatto la parte del leone in
termini di vendite, mentre in Europa le migliori prestazioni
si sono registrate in Regno Unito, Italia, Germania e Russia.
La crescita in Asia è stata guidata dalla Cina, con vendite
quasi quadruplicate e da Hong Kong dove gli acquisti sono
più che raddoppiati. La prima città per ordini è stata New
York, seguita da Mosca e Tokyo, e dietro si sono piazzate
Londra, Los Angeles, San Francisco, Pechino, Milano, Roma
e Parigi. Il 46% del traffico sul sito è stato da mobile (+107%).
OSPITALETTO Non c’è due
senza tre. La Sabaf, società di
Ospitaletto leader nella progettazione e nella produzione di componenti per elettrodomestici a gas - è risultata,
per la terza volta, finalista nel
settore delle «Medie e Piccole
Imprese Quotate» all'Oscar
di Bilancio 2014.
È il terzo riconoscimento per
l’azienda guidata da l’ad, Alberto Bartoli, dopo quelli vinti nel 2004 e nel 2013.
Le motivazioni della giuria
hanno segnalato come il «Bilancio Integrato» di Sabaf presenti una sezione dedicata alla sostenibiltà di elevato spessore. «L'informativa prospettica è chiara e ben strutturata. La mission, le strategie e
gli obiettivi, insieme alle azioni misurabili sono di notevole caratura così come gli
aspetti dedicati alle descrizione di tematiche organizzative e di business. Di ottimo livello e di immediata fruibilità
le sezioni dedicate all'informativa economico-finanziaria e al risk management fanno trasparire una reale integrazione tra informazione finanziaria e non finanziaria
mettendo in evidenza gli
obiettivi strategici e di governance adottati».
I DATI DELLA CAMERA DI COMMERCIO
A Brescia il 10,3% delle imprese è di stranieri
BRESCIA Al 30 settembre 2014 le imprese
straniere iscritte al registro delle imprese di
Brescia ammontano a 12.433 e
rappresentano il 10,3% di quelle totali. Il
dato emerge da una analisi della Camera di
Commercio di Brescia ed è in linea con
quello Lombardo, mentre in Italia
rappresentano l’8,5%. In ambito
provinciale le imprese straniere sono
aumentate dell’1,6% negli ultimi 12 mesi,
del 5,2% in Lombardia e del 4,8% in Italia.
Tale dinamica è in controtendenza rispetto
a quella del totale delle imprese, che, ha
registrato andamenti negativi o nulli.
La provincia di Brescia conta al 1° gennaio
2014, 1.262.295 residenti, dei quali 169.046
sono stranieri. Essi rappresentano il 13,4%
del totale e sono cresciuti del 3,7%
nell’ultimo anno, contro un aumento della
popolazione totale dell’1,2%.
Gli stranieri residenti in Lombardia sono
1.129.185 con una crescita nell’ultimo anno
pari al 9,8%; rappresentano l’11,3% della
popolazione lombarda. A livello nazionale
gli stranieri residenti sono 4.922.085, pari
all’8,1% della popolazione totale.
Secondo i dati camerali, Brescia si colloca al
primo posto fra le province lombarde per
incidenza percentuale degli stranieri sul
totale residenti: 13,4%. Seguono da vicino le
province di Mantova (13,2%) e Milano
(13,1%). All’ultimo posto Sondrio con il
5,0%. Le imprese straniere sono diffuse
specialmente nel settore del commercio
all’ingrosso e al dettaglio, dove se ne
contano 3.342, per il al 27,3% del totale. La
presenza straniera è rilevante anche nel
comparto delle costruzioni (23,9%), attività
manifatturiere (11,1%), alloggio e
ristorazione (9,6%). I titolari stranieri
provengono principalmente da Romania,
Cina e Marocco (rispettivamente il 15,6%, il
15,5% ed il 15,0%). Seguono gli
imprenditori nati in Pakistan (894, pari al
13,0% del totale), in Albania (10,5%), in
Senegal (9,2%) ed in Egitto (6,3%).
Auto, a novembre immatricolazioni su del 4,95%
Fiat Panda e 500 le city car più vendute. Tra i marchi stranieri vendite Renault a +43,7%
Una Fiat 500, tra le auto più vendute a novembre
s3xB5CdYYehKBCJcvNeyStWL3TQNsszkXMexcYDq7KQ=
MILANO A novembre il mercato dell'auto italiano continua a
registrare un rialzo delle immatricolazioni segnando un progresso del 4,95%, a 107.965 unità. Emerge dai dati del Ministero dei Trasporti. Negli undici mesi il rialzo è pari al 4,3% a quasi
1,27 milioni. Per il gruppo Fiat
Chrysler Automobiles emerge
un aumento del 6,1% delle vendite nel mese a 29.618 unità con
una quota salita dal 27,1% al
27,4% e dello 0,97% nel consuntivoa 352.781 con una quota pas-
sata dal 28,7% al 27,8%. Fiat ha
immatricolato quasi 21.500 vetture (+2,6% rispetto a un anno
fa) con una quota pari al 19,9%
(da 20,3%). Nel progressivo annuo sono state quasi 264 mila le
vetture immatricolate da Fiat
(+1%) e Panda si conferma la
più venduta in Italia con oltre
9mila immatricolazioni e, insieme alla 500, permette al marchio di dominare il segmento
«A» nel mese: insieme, le due city car hanno raggiunto il 58,4%
di quota. La Punto torna a esse-
re la più venduta del segmento
«B» con una quota del 17,3%,
Freemont conferma la leadership nel suo segmento con il
16%. Lancia ha chiuso novembrecon più di 4.300 immatricolazioni, le stesse rispetto a un anno fa con il 4% di quota (-0,2 %).
Alfa Romeo ha immatricolato
nel mese scorso poco meno di
2.100 vetture (-2,9%) con una
quota all'1,9%. Nel progressivo
annuo sono state oltre 26.500 le
Alfa registrate (-10,1%). Bene il
marchio Jeep con immatricola-
zioni balzate del 245,5% a oltre
1.600. Leader tra le case estere
nel nostro Paese il gruppo
Volkswagen con una quota di
poco più del 13% a novembre e
vendite giù dell'1,46%, davanti a
Renault con il 9,27% e vendite
su del 43,7% e Psa Peugeot Citroen con una quota all'8,1% e vendite in ribasso del 7,27%. In rialzo le vendite di Ford (+11,2%),
Hyundai (+23,9%), Toyota
(+14,3%), Nissan (+11,5%), Jaguar Land Rover (+9,6%) e Bmw
(+14,16%), mentre in calo Daimler (-25,07%) e GM (-17,18%).
ECONOMIA
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
33
AEROPORTO DI BERGAMO
MISSIONE DI PROBRIXIA
CONVEGNO CRE-LO-VE
■ L'assemblea Sacbo (Sea 30,98%, Comune Bg13,84%, Ubi
Banca 17,9%, Provincia Bg 13,2%, Cciaa Bg 13,25%, Creberg
6,96%, Italcementi 3,27%, Confindustria Bg 0,59%, Aero Club
Taramelli 0,01%), ha rinnovato il cda: Miro Radici (presidente),
Emilio Zanetti, Yvonne Messi, Pierfranco Barabani, Giovanni
Paolo Malvestiti, Laura Pascotto, Roberto Rio, Cesare Zonca.
■ Sono 5 le aziende bresciane che stanno partecipando alla
Missione in India (Mumbai e New Delhi) organizzata da
Probrixia fino al 5 dicembre. Si tratta di: Imbal line spa
(Calcinato); S.G.S. Societa' Gestione Stock srl (San Zeno
Naviglio); Studio Base srl (Brescia); - Studio Base r.u. sas di
Gibertoni Mario e C. (Brescia); Idromatic srl (Borgo Virgilio, Mn).
■ Giovedì pomeriggio alle 17.30 nella sala polifunzionale
del Credito Lombardo Veneto in via Orzinuovi si tiene un
convegno su «Settore agroalimentare e credito». Tra i
relatori anche Giuseppe Ambrosi, nuovo presidente della
Camera di commercio, Pierangelo Sandrini di Cre-Lo-Ve , il
presidente dell’Upa Francesco Martinoni.
Rinnovato il cda della Sacbo
Cinque aziende bresciane in India
Settore agroalimentare e credito
Alla «Competition» indetta da Regione Lombardia e FederlegnoArredo, la nostra provincia
con 7 progetti ha il più alto numero di riconoscimenti. Ora saranno affidati ad un tutor
Lucchini:
c’è il bando
per il laminatoio
del Caleotto
ga l’assessore regionale al
BRESCIA La capitale italiana
Commercio, Turismo e Terdel design? Milano verrebbe
ziario il bresciano Mauro Pada dire senza il minimo dubrolini - era quello di aiutare i
bio. Eppure guardando i risulgiovani designer a promuovetati del concorso promosso
re la loro creatività, fornire ai
dalla Regione Lombardia (in
designer emergenti un percollaborazione con Associacorso agevolato per acquisire
zioneper il Disegno Industriavisibilità. Ma anche rendere
le e FederlegnoArredo), «Depiù competitive le imprese atsign Competition», i giovani
traverso l’acquisizione di
della «Leonessa» superano di
idee originali di design per ingran lunga quelli delle altre
novare i propri prodotti. La
province lombarde.
numerosa partecipazione di
Dei 40 progetti selezionati, 19
giovani designer bresciani è
sono stati infatti presentati
un segnale incoraggiante - ha
da gruppi e 21 da singoli. Il
affermato - in loro ho visto en75% dei designer è compreso
tusiasmo, abilità e attenzione
nella fascia d'età 23-28 anni e
al bello. Valorizzare le loro
tra le province di residenza le
idee e mettere a sistema la lopiù rappresentate sono apro creatività è anche un compunto Brescia (7), Milano (6),
pito di grande soddisfazione
Bergamo e Como (5 a testa).
personale, che dà speranza».
I bresciani selezionati sono:
Design Competition prevede
Serena Mingardi di Paderno
duebandi: uno deFranciacorta (didicato ai giovani
plomata in design
designer e mirato
al Machina) che
PROMOZIONE
a selezionare nuoha progettato un
I progetti
ve idee; un secontagliere a più funzioni; Valeria Venverranno esposti do per la ricerca di
imprese interessaditti di Brescia
al Salone
te a realizzare il
(laureata in desidel Mobile 2015
prototipo
delle
gn alla Nuova Acidee progettuali
cademia delle Beldi Milano
dei giovani desile Arti) con il suo
in uno spazio
gner.
elettrodomestico
Il tema del progetessiccatore; Emadi 200 mq
to richiesto nel
nuele Loda di Cabandoera «Dal Tastrezzato (diplomvolo alla Tavola» e
nasuperiore in decomprendeva tutto quanto
sign allo Ied di Milano) che
ruota attorno al cibo e alla soha disegnato il candelabro
stenibilità, con focus particoAdamoed Eva;Matteo Briccolare sui supporti, modalità e
la, di Desenzano del Garda
luoghi di consumo dei cibi,
(laurea in design al Politecnipackaging, etc. «L’innovazioco di Milano) che ha realizzane di questo concorso, per il
to una «bottiglia da trasporto
quale ricordo che Regione ha
per rendere l’acqua frizzanstanziato 400.000 euro - haagte»; Victoria Azadinho Boccogiunto - è la figura dei tutor,
ni di Brescia (laurea in design
designer affermati, che affianall’Università di Brescia) ha
chiamo a questi giovani, ancreato un «contenitore-colicora privi di esperienza, affinno»; Ada Claudia Bisziok (lauché le loro idee progettuali sirea in design alla Laba di Breano adatte ad una produzioscia) ha ideato un’arnia per il
ne artigianale e industriale».
miele personale; Nicola FilipIl prossimo anno i prototipi
pini di Comezzano Cizzago
realizzati saranno esposti al
(laurea specialistica in archiSalone del Mobile, una prestitettura al Politecnico di Milagiosa vetrina, dove le opere
no) che ha progettato un chiosaranno viste e scelte da prosco dove gustare specialità gaduttori e consumatori.
stronomiche.
raga
«Obiettivo del progetto - spie-
BRESCIA È stato pubblicato ieri il disciplinare di gara
per la procedura pubblica di
evidenza il laminatoio lecchese del Caleotto. Sul questo impianto da mesi ha messo gli
occhi la cordata costituita dalle bresciane Duferco e Feralpi e dalle Acciaierie Venete.
La scadenza per presentare le
nuove offerte al notaio piombinese Angela Lallo è fissata
per le 16 di venerdì 12 dicembre. All’interno del testo diffuso ieri - come evidenzia il portale della siderurgia, siderweb.com - si identifica in
«12 milioni di euro il corrispettivo fisso da pagare alla
stipula dell’atto di cessione».
In pratica la base d’asta pari
alla migliore delle precedenti
offerte pervenute, oltre all’assunzione da parete dell’offerente dei 77 dipendenti del
polo produttivo lombardo.
Il testo completo del bando è
disponibile sul sito www.lucchiniamministrazionestraordinaria.it, da segnalare anche
il la percentuale di garanzia
bancaria da allegare alla domanda, pari all’8% di quanto
indicato nell’offerta.
Oltre a Duferco-Feralpi e Acciaierie Venete, nelle scorse
settimane anche il Gruppo
Klesch - sempre secondo
quanto raccolto dal portale Siderweb - aveva manifestato il
proprio interesse per il polo
produttivo. I contendenti
quindi non sembrano mancare, resta ora da vedere chi deciderà di rilanciare la posta,
quel che è certo è che con tutta probabilità dal 15 dicembre sarà possibile conoscere
il nome del nuovo proprioetario del laminatoio.
Frattanto ieri l'acciaieria indiana JSW Steel Ltd, terzo produttore nazionale, ha detto
di aver sospeso l'offerta per
l'acquisizione della Lucchini.
«Al momento abbiamo piani
di investimento più grandi e
importanti in India - ha detto
il presidente Sajjan Jindal a
margine di un evento a Calcutta - e quindi abbiamo sospeso la decisione di investire in Italia».
Giovani design, Brescia batte anche Milano
L’iniziativa
■ Qui sopra
l’assessore
Parolini con i
vincitori della
«Competition»
Qui a destra la
bottiglia ideata
dal bresciano
Matteo Briccola
UNICREDIT
IL MARCHIO BRESCIANO
BRESCIA Prosegue la collaborazione
partita a inizio 2014 tra UniCredit e Enac
Lombardia - Centro di Formazione
Professionale Canossa di Brescia. È in
programma fino al 21 gennaio nella sede
dell'istituto (via S. Antonio 53) un ciclo di
corsi di formazione bancaria che
coinvolgerà oltre 550 studenti. Gli incontri
rientrano nell’ambito di «In-formati», il
piano di educazione bancaria rivolto ai
cittadini dei territori nei quali UniCredit
opera e che si propone di contribuire ad
accrescerne la cultura bancaria e
finanziaria e con essa la capacità di
realizzare quotidianamente scelte
economiche consapevoli e sostenibili. Il
primo corso si è tenuto ieri sul tema
«Accesso al credito impresa agricola», il 4
e 12 dicembre su «Strumenti di
pagamento», il 10 e 15 dicembre su «Il mio
conto in Banca e a casa», il 7 e 8 gennaio
su «Da una buona idea a una Buona
Impresa» e il 21 gennaio su «Mutui e
prestiti».
ROÈ VOLCIANO Un marchio nato solo
due anni fa ed oggi presente in quasi 1000
negozi di ottica in Italia. Stiamo parlando
di Hype, il marchio di occhiali creato dai
fratelli Renato e Corrado Merlo di Roè
Volciano. Il pubblico al quale si rivolgono
è trasversale, fatto di giovani, sportivi, i
rapper, ma anche di esponenti dell’hip
hop, le signore monegasche, il manager di
una certa età. La società venne fondata a
Toscolano Maderno nel 1948, dal nonno
Giuseppe Maffizzoli, si occupava di
commercializzare occhiali di grandi
marchi francesi. La svolta nel 1975
quando Silvana Maffizzoli e il marito
Carlo Merlo aprono il primo stabilimento
produttivo, sempre a Toscolano. Oggi la
Moa Ottica ha sede a Roè Volciano e dal
2013 ha iniziato a commercializzare
occhiali a proprio marchio ottenendo un
grande successo soprattutto all’estero. Nei
giorni scorsi sulle reti Mediaset è stata
lanciata una corposa campagna
pubblicitaria.
Cfp, 550 studenti bresciani
vanno a scuola di banca
Occhiali Hype, nati 2 anni fa
ora in mille negozi italiani
I licenziati Emer: «Scortati all’uscita come ladri»
Altissima l’adesione allo sciopero dopo i licenziamenti individuali di venerdì scorso
Sciopero e presidio alla Emer di Sant’Eufemia
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySp6ym5OefrRL4KWpymeHP4M=
BRESCIA «Stiamo scioperando
tutti». La preoccupazione tra i lavoratori della Emer è molta, dopo che venerdì l’azienda di
Sant’Eufemia ha recapitato a
due dipendenti una lettera di licenziamento individuale per
soppressione della loro mansione, facendoli scortare all’uscita
senza che i due potessero salutare i colleghi o spiegare cosa stesse accadendo. «Come fossimo
dei ladri», evidenzia la dipendente che lavorava da sette anni, part time, nella ditta di pro-
prietà della Westport, multinazionale canadese che opera nel
settore dell’automotive. «Un
mese fa mi avevano fatto sapere
che mi avrebbero ricollocato. Invece venerdì sono stata chiamata in direzione e mi hanno dato
la lettera». E la tensione tra i lavoratori è alle stelle perché di queste lettere l’azienda ne avrebbe
annunciate altre due. «E non si
capiscono i criteri che stanno alla base della scelta. Hanno mandato a casa una lavoratrice
part-time che era qui da sette an-
ni, e un altro invece a tempo pieno che era qui da 15. Vuol dire
che possono colpire ognuno di
noi, indistintamente» dicono i
più al presidio in via Bormioli.
A preoccupare la Fim, ieri rappresentata da Monica Serra, è
anche il rifiuto dei vertici aziendali di un confronto per trovare
soluzioni alternative. Se di fatto
la legge è stata rispettata, in questo caso sono buon senso e corrette relazioni sindacali ad essere state calpestate. Di fatto nella
nostra provincia dall’inizio del
2014 si sono registrati almeno
500 licenziamenti individuali
per motivi economici, fattispecie in cui rientrano i due in questione. Ma in tutte le altre centinaia di casi si è sempre cercata
una conciliazione anche in sede
di commissione di Direzione
provinciale del lavoro. Mentre
per i due dipendenti della Emer
modalità e procedure sono state
forzate. «Cosa inaccettabile»
per la Fim. Per la cronaca, abbiamo provato a contattare l’azienda, senza ricevere risposte. dz
34
AZIONI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
PREZZO
CHIUSURA
VAR%
PREZ C.
MIN.
ANNO
MAX.
ANNO
VAR%
30.12.13
QUANTITÀ CAPITAL.
TRATTATA (Mln Euro)
8,92
12,5
0,9305
1,092
1,075
2,424
6,21
12,98
28,66
14
0,621
2,24
2,816
2,93
137,9
0,4214
4,946
4,13
8,27
0,0051
1,77
5,22
10,55
20,15
6,105
14,75
19,16
17,58
0,833
-2,35
-0,16
-4,07
-0,73
-5,04
-1,86
-2,36
-0,54
-0,03
-3,86
4,3
11,92
-0,22
0,57
-1,28
-2,36
-4,32
-2,79
1,83
-0,64
0,66
-2,19
-1,99
-4,97
-0,6
7,995
12,39
0,756
1,031
1,006
0,737
5,765
9,63
24,57
12,4
0,621
1,76
1,879
2,484
116,9
0,3815
3,996
3,626
6,525
0,0045
1,708
5,01
9,33
16,52
4,986
14,75
16,65
16,41
0,701
11,2
23,16
1,439
1,375
5,7
2,47
6,96
14
33,37
14,05
0,621
2,7968
3,388
3,958
138,9
0,685
5,01
4,598
9,16
0,007
2,326
8,38
12,95
21,31
7,675
17,33
20,53
25,716
1,029
7,79
-36,48
24,23
4
-73,19
245,79
-9,54
35,28
-7,85
7,44
25
-13,78
-10,67
6,16
-14,07
22,49
17,06
-7,27
-1,17
-31,81
-8,26
23,54
-0,57
-6,76
-4,72
-8,06
-2,06
97335
2309
395
9275
173919
773825
306
591
575
13927
33096
403928
1621
51867
156888
321940
868173
117597
455693
65579
1547112
1791541
525
4632
2184141
12389757
0,0663
1,34
2,236
2,35
13,12
3,518
0,634
3,124
5,45
0,4703
0,569
1,794
0,335
7,185
10,11
21,27
10,68
72,25
2,63
2,156
120,2
186,6
5,43
0,4312
0,48
0,44
0,56
1,996
0,524
0,5335
8,13
0,2744
92
50,6
20,5
2,75
24,39
0,769
0,85
27,89
0,091
18,66
11,65
6,99
-2,5
0,53
-2,36
0,43
-2,09
0,23
-2,31
-2,62
-4,39
-2,63
-3,23
-2,33
-0,21
-2,79
-0,19
-3,7
0,07
-3,38
1,7
-0,41
-0,37
-0,3
-3,01
-1,08
0,66
-1,69
-1,84
-2,52
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-1,57
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0,36
-3,7
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-2,17
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2,2
11,57
3,098
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8,7624
1,04
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88
2,722
3,87
120,7
187
8,64
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-63,55
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1,31
12,83
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-13,56
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68
10,03
4,23
-5,51
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-13,81
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3,58
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-10,44
2,5
-4,18
-30,05
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-11,14
-1,41
19521068
674,1
9003
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10
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534462
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56531
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1,67
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1,47
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73,6
-24,08
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-19,06
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20,89
13,14
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234,1
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187361
838,5
93665
9,5
9000
21,8
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692681
87,2
4434407 8.517,9
170920
285,9
3
775132
13,1
3553329
847,2
143490 2.084,1
- 24.935
4,1
6133
49,6
587571
309,4
A
ACEA
ACOTEL GROUP
ACQUE POTABILI
ACSM-AGAM
AEDES
AEFFE
AEGON
AEROPORTO DI FIRENZE
AGEAS
AHOLD KON
AION RENEWABLES
ALBA PRIVATE EQ
ALCATEL-LUCENT
ALERION
ALLIANZ
AMBIENTHESIS
AMPLIFON
ANIMA HOLDING
ANSALDO STS
ARENA
ASCOPIAVE
ASTALDI
ASTM
ATLANTIA
AUTOGRILL
AUTOS MERIDIONALI
AXA
AZIMUT
A2A
1.899,6
52,1
33,5
83,7
11,8
260,2
980,1
117,3
67.398,6
1.668,6
10,8
22,7
6.526,1
127,7
62.592,8
39,1
1.109,8
1.238,2
1.654
9
414,9
513,8
928,4
16.639,5
1.553,1
64,5
40.028,3
2.518,4
2.609,7
B
B CARIGE
B CARIGE RSP
B DESIO BRIA RNC
B DESIO E BRIANZA
B IFIS
B INTERMOBILIARE
B M.PASCHI SIENA
B P DI SONDRIO
B P EMILIA ROMAGNA
B POP ETRURIA E LAZIO
B POP MILANO
B POP SPOLETO
B PROFILO
B SANTANDER
B SARDEGNA RSP
BANCA GENERALI
BANCO POPOLARE
BASF
BASICNET
BASTOGI
BAYER
BB BIOTECH
B&C SPEAKERS
BCA FINNAT
BE
BEGHELLI
BENI STABILI
BEST UNION COMPANY
BIALETTI INDUSTRIE
BIANCAMANO
BIESSE
BIOERA
BMW
BNP PARIBAS
BOERO
BOLZONI
BON FERRARESI
BORGOSESIA
BORGOSESIA RSP
BREMBO
BRIOSCHI
BRUNELLO CUCINELLI
BUZZI UNICEM
BUZZI UNICEM RSP
C
CAD IT
CAIRO COMMUNICATION
CALEFFI
CALTAGIRONE
CALTAGIRONE EDITORE
CAMPARI
CARRARO
CARREFOUR
CATTOLICA ASSICURAZIONI
CEMBRE
CEMENTIR HOLDING
CENTRALE DEL LATTE TO
CERVED INFORMATION SOL
CHL
CIA
CICCOLELLA
CIR
CLASS EDITORI
CNH INDUSTRIAL
COFIDE
COGEME SET
CONAFI PRESTITO’
CR VALTELLINESE
CREDEM
CREDIT AGRICOLE
CRESPI
CSP INTERNATIONAL
CTI BIOPHARMA
D
DADA
DAIMLER
DAMIANI
D’AMICO
DANIELI & C
DANIELI & C RSP
DANONE
DATALOGIC
DEA CAPITAL
DELCLIMA
DE’LONGHI
DEUTSCHE BANK
DEUTSCHE TELEKOM
DIASORIN
DIGITAL BROS
DMAIL GROUP
2,644
68
1,241
0,4348
19,74
13,75
55,95
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1,621
1,69
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2,382
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-3,12
-0,05
-0,1
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2,07
-1,75
-0,88
1,36
0,94
-4,41
2,33
4,2
56,15
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1,11
1,8
0,343 0,7335
17,76 26,83
13,64 18,07
48,8
56,9
7,7
10
1,207 1,628
1,18
1,76
11,86
17
23,45 38,2524
10,3 13,66
27,69 35,69
2,18 3,802
2
4,69
-22,33
7,42
0,89
-32,8
-20,88
-15,38
7,6
8,88
27,64
32,97
36,9
-22,33
8,93
-1,88
44,97
-40,15
4817
44,1
2637 65.591,3
9350
102,5
1152321
183,5
13774
807
37300
555,8
- 28.747,2
36310
526,9
382709
497
57097
252,8
63404 2.429,4
14190 14.711
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3,6
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySpTneWt0qZawa4vnZ4dJAJ4=
0,85
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1,429
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25,15
2,04
1,054
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2,176
5,94
54,05
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15,27
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1,952
8,765
1,15
2,642
35,9
0,995
-13,04
-38,19
27,95
55,95
-2,33
-3,66
20,86
5,3
14,11
-15,22
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10,4
3,6
-45,98
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55,8
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23,42
-13,1
188550
93,6
195768
8,4
37568 1.209,6
6134
118,2
69643
103,5
147641
129,5
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9.640
64,8
9400
460,9
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22573 29.734,9
383177 1.390,5
261342
15,7
244683
401,9
23512
307,1
8237
17,6
127694
60,7
466494 8.785,5
94932
37,4
AZIONI
PREZZO
A2A
Bialetti Ind.
Cembre
Gefran
Iniziative Bresciane
P.S.Faustino
Sabaf
Screen Service
UBI Banca
0,833
0,524
10,700
3,308
22,390
6,210
11,370
0,038
6,010
VAR %
-0,60%
-1,69%
-2,37%
-0,84%
-%
-3,72%
-0,79%
-%
-2,75%
INDICI DI BORSA
VALORI DI MILANO
ULTIMA RILEVAZIONE
FTSE MIB
FTSE ITALIA ALL SHARE
FTSE ITALIA MID CAP
FTSE ITALIA STAR
VAR %
-1.64
-1.57
-0.89
-1.10
19686.45
20784.07
25229.44
18421.48
BORSE ESTERE
MERCATI
QUOTAZIONE
VAR %
423.47
37537.93
4377.33
9963.51
17820.40
3056.80
6656.37
10672.80
4300.10
17590.10
9146.18
-0.56
-0.68
-0.29
-0.17
-0.04
-0.61
-0.99
-0.91
-0.87
0.75
-0.05
TITOLI DI STATO - BOT - BTP
PREZZO
CHIUSURA
VAR%
PREZ C.
MIN.
ANNO
MAX.
ANNO
VAR%
30.12.13
QUANTITÀ CAPITAL.
TRATTATA (Mln Euro)
F
FALCK RENEWABLES
FIAT CHRYSLER
FIDIA
FIERA MILANO
FINCANTIERI
FINECOBANK
FINMECCANICA
FNM
FULLSIX
GABETTI
GAS PLUS
GDF SUEZ
GEFRAN
GENERALI
GEOX
GTECH
-3
1,69
-0,78
-2,69
-1,78
0,13
-2,31
-1,27
-0,06
0,9175
6,465
2,42
5,22
0,616
3,808
5,445
0,486
1,659
1,49
10,2
3,57
8,56
0,78
4,574
7,8
0,688
3,198
-25,15
71,57
28,98
-6,07
38,42
20,64
-36,73
419018
282,7
9633323 12.441,4
4927
15,6
45499
267,2
853431 1.263,2
520279 2.754,9
4905260 4.405,5
180066
252,9
3441
18,6
0,88
3,676
19,84
3,308
17,27
2,64
18,25
-2,33
-0,65
0,2
-0,84
-0,69
-2,15
-0,98
0,865
3,48
16,25
2,8
14,79
2,22
15,43
2,175
5,025
21,08
4,336
17,43
3,486
23,98
-49
-22,61
15,75
19,77
0,99
-17,64
60407
38
1839
165,1
4224 43.521,9
584
47,6
5129274 26.887,2
41483
684,3
345727 3.193,3
H
2,05
0,2
1,63
2,172
24,24
1045813
I GRANDI VIAGGI
0,5305
IGD
0,631
IL SOLE 24 ORE
0,62
IMA
33,63
IMMSI
0,498
INDESIT
10,97
INDUSTRIA E INNOVAZIONE 0,4399
ING GROEP
11,54
INTEK GROUP
0,3342
INTEK GROUP RSP
0,589
INTERPUMP
10,76
-3,89
-3,81
0,09
-1,87
0,89
-1,7
-1,24
-0,59
-2,27
0,3803
0,562
0,595
25,51
0,4572
9,39
0,425
9,45
0,315
0,4121
8,77
0,86
1,081
1,34
39,22
0,79
11,26
1,02
11,75
0,485
0,664
11,23
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2,82
20,11
6,87
14,27
-31,75
15,4
4,57
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23,39
27166
23,9
1530901
477,3
186035
26,9
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277879
169,6
- 1.252,5
8120
10,3
1128 23.787,4
213877
115,5
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I
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YEN
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220,02
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PLATINO
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L
LA DORIA
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-
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311,4
VAR%
PREZ C.
MIN.
ANNO
MAX.
ANNO
VAR%
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147
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11601
94,9
R
RAI WAY
RATTI
RCS MEDIAGROUP
RECORDATI
RENAULT
RENO DE MEDICI
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RETELIT
RICCHETTI
RISANAMENTO
ROMA A.S.
ROSSS
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1735
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MARR
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MEDIASET
MEDIOBANCA
MEDIOLANUM
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TELECOM ITALIA MEDIA RSP 0,572
TELEFONICA
12,73
TENARIS
12,97
TERNA
3,884
TERNIENERGIA
1,529
TESMEC
0,6375
TISCALI
0,0587
TOD’S
72,8
TOTAL
44,54
TREVI
2,64
TXT E-SOLUTIONS
8,03
2,174
0,43
0,7085
0,564
0,8385
0,1711
10,89
12,97
3,56
1,458
0,5845
0,0402
66,7
41,54
2,64
6,89
2,81
0,65
1,003
0,7885
2,0566
0,921
12,91
18,18
4,114
2,364
0,9195
0,0795
120,1
54,55
5,7553
22,82
U
UBI BANCA
UNICREDIT
UNICREDIT RSP
UNILEVER
UNIPOL
UNIPOL P
UNIPOLSAI
UNIPOLSAI RSP A
UNIPOLSAI RSP B
6,01
5,805
8,19
32,37
3,91
3,87
2,242
212
2,24
-2,75
4,84
7,52
-2,35 5,105
6,87
1,11
7,4
9,5
-0,28 27,46 33,01
-5,28 3,426
5,74
1,68 3,218
5,07
-2,52 1,962 2,6407
-12,32 159,9858 259,0071
0,09 1,8462 2,5565
21,76
7,9
4,66
9,95
-9,99
5,45
3,36
27,86
19,33
7484958 5.419,5
68316328 34.036,6
910
20,1
300 55.505,7
3315499
1.736
4341755 1.058,4
11386118
5.102
30290
270,7
1498315
844,9
7837
152,1
4617
38,8
1105
233
14980
574,7
836 24.094,5
V
464447
K
31,26593
0,4289871
31,67747
20,6578
EURIBOR
1 Sett.
2 Sett.
1 Mese
3 Mesi
6 Mesi
9 Mesi
12 Mesi
JUVENTUS FC
1215,95
16,656
1242,65
807,03
cash
2,4
2,118
0,4901
1,76
0,96
1,585
1,237
1,51
4,822
19,75
14,05
7,995
J
Euro x gr
ALLUMINIO SECONDARIO
2000.00/2010.00
2020.00/2030.00
ALLUMINIO PRIMARIO
2071.00/2071.50
2025.00/2027.00
RAME GRADO "A"
6515.00/6515.50
6460.00/6461.00
NICKEL
16080.00/16090.00 16150.00/16160.00
PIOMBO
2026.00/2027.00
2031.00/2032.00
STAGNO
20170.00/20175.00 20200.00/20225.00
ZINCO
2226.50/2227.00
2224.50/2225.00
DOLLARI USA PER TONNELLATA - A CURA DI WWW.METALONMARKET.COM
QUOTAZIONE AL 28.11.2014
INTESA SANPAOLO
INTESA SANPAOLO RSP
INVEST E SVILUPPO
IRCE
IREN
ISAGRO
ISAGRO AZIONI SVILUPPO
IT WAY
ITALCEMENTI
ITALMOBILIARE
ITALMOBILIARE RSP
IVS GROUP
$ x Oz
METALLI NON FERROSI
PREZZO
CHIUSURA
T
KERING
KINEXIA
K.R.ENERGY
METALLI PREZIOSI
PANARIAGROUP
PARMALAT
PHILIPS
PIAGGIO
PIERREL
PININFARINA
PIQUADRO
PIRELLI E C.
PIRELLI E C. RSP
POLIGRAFICA S.FAUSTINO
POLIGRAFICI EDITORIALE
PRELIOS
PREMUDA
PRIMA INDUSTRIE
PRYSMIAN
SABAF
SAES GETTERS
SAES GETTERS RSP
SAFILO GROUP
SAIPEM
SAIPEM RCV
SALINI IMPREGILO
SALINI IMPREGILO RSP
SALVATORE FERRAGAMO
SANOFI
SAP
SARAS
SAT
SAVE
SCREEN SERVICE
SEAT PAGINE GIALLE
SEAT PAGINE GIALLE RSP
SERVIZI ITALIA
SESA
SIAS
SIEMENS
SINTESI
SNAI
SNAM
SOCIETE GENERALE
SOGEFI
SOL
SORIN
SPACE
STEFANEL
STEFANEL RSP
STMICROELECTRONICS
Ultima asta Asta Preced. Rendim. lordo
BOT
12.12.2014 (364)
31.12.2014 (180)
14.01.2015 (365)
30.01.2015 (183)
13.02.2015 (364)
27.02.2015 (182)
13.03.2015 (364)
31.03.2015 (182)
14.04.2015 (365)
30.04.2015 (181)
14.05.2015 (365)
29.05.2015 (182)
12.06.2015 (364)
14.07.2015 (365)
14.08.2015 (365)
14.09.2015 (367)
14.10.2015 (365)
13.11.2015 (364)
BTP
1.2.2015 4,25%
01.03.2015 2,5%
15.04.2015 3%
15.06.2015 3%
15.07.2015 4,5%
1.8.2015 3,75%
01.11.2015 3%
AZIONI
P
0,97
10,2
3,044
6,34
0,7465
4,544
7,62
0,5815
1,659
G
HERA
AMSTERDAM (AEX)
BRUXELLES (IND. GEN.)
PARIGI (CAC 40)
FRANCOFORTE (DAX 30)
DOW JONES - NEW YORK
DJ STOXX 50
FTSE 100 - LONDRA
IBEX 35 - MADRID
NASDAQ 100 - USA
NIKKEI - TOKYO
SWISS MKT - ZURIGO
QUOTAZIONE AL 28.11.2014
E
EDISON RSP
EEMS
EI TOWERS
EL EN
ELICA
EMAK
ENEL
ENEL GREEN POWER
ENERVIT
ENGINEERING
ENI
E.ON
ERG
ERGYCAPITAL
ESPRESSO
ESPRINET
EUKEDOS
EUROTECH
EXOR
EXPRIVIA
AZIONI BRESCIANE
VALORI DI MILANO
11,6
37.176
VALSOIA
VIANINI INDUSTRIA
VIANINI LAVORI
VITTORIA ASS
VIVENDI
14,55
1,29
5,32
8,53
20,59
0,69
0,78
-1,9
0,93
10,4
1,079
4,55
8,5
17,5
15,79
1,524
6,47
10,75
21,26
44,63
6,7
2,9
-0,58
7,46
WAR AMBROMOBIL 17
0,2688
WAR C. D RUOTA 2017
0,0796
WAR D’AMICO 12-16
0,0765
WAR ENERTRONICA 13-15 0,2949
WAR ERGYCAPIT 16
0,0139
WAR HI REAL 2015
0,0132
WAR IKF 10-14
0,025
WAR IND. STARS OF ITALY
0,7
WAR IVS GROUP
0,25
WAR MC-LINK 13-15
0,1799
WAR NOEMALIFE 12-15
0,13
WAR PARMALAT 2015
1,397
WAR PRIMI SUI MOT. 2015 0,5875
WAR SACOM 13-16
0,098
WAR SAFE BAG 13-16
0,2075
WAR SERV ITA 12-15
0,29
WAR SPACE 12-2015
0,91
WAR TAMBURI 2015
0,4988
WAR TE WIND 18
0,2922
WAR TISCALI 14
0,0001
WAR ZUCCHI 11-14
0,0002
WARR AGRON. 2014-2017
0,069
WARR BIO ON 14-17
1,34
WARR GGP 16
1,289
WARR GREENITALY1
WARR INNOVATEC 17
0,1653
WARR SUN CAP 16
0,1869
WARR TECH-VALUE 2014-2017 0,12
WARR VALORE IT H 15
0,026
WORLD DUTY FREE
7,775
20,87
-12,5
-8,09
-0,57
-9,55
-20,19
-2,58
3,24
-0,13
0,09
0,0665
0,0512
0,2949
0,01
0,0132
0,01
0,55
0,2
0,0749
0,085
1,361
0,4795
0,095
0,2075
0,24
0,6115
0,304
0,224
0,0001
0,0001
0,0518
0,55
0,25
1,069
0,14
0,03
0,05
0,025
6,33
0,49
0,147
0,1271
1,06
0,032
0,0899
0,0406
1,3
0,5
0,38
0,4599
1,548
3,728
0,23
1,118
0,53
1,8
0,826
0,501
0,001
0,008
0,0899
2,15
1,479
1,069
0,4299
0,36
0,165
0,0262
10,83
-5,24
-29,82
-72,94
-51,23
-49,23
104,92
27,27
-16,39
19,93
-0,76
-4,64
-38,75
-76,69
23,93
48,81
23,16
4,39
-75
-93,75
-5,54
-14,93
50
80458
17010
2580
5500
10050
7073
154508
10
1
1687137
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
24.094,5
1.978,9
18,63
-3,22
14,28
34,75
-42,85
2390462
1.149,2
5,235
0,0591
0,1715
-1,23
-1,01
-
4,87
0,048
0,167
6,315
0,145
0,308
5,97
-19,04
-7,3
46792
3928670
-
460,7
22,5
0,6
W
Y
YOOX
Z
ZIGNAGO VETRO
ZUCCHI
ZUCCHI RSP
35
ECONOMIA
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
ANALISI TECNICA
Bce e Fed continuano a gonfiare le Borse
Listini orientati dalle dichiarazioni dei banchieri centrali, invece che dai fondamentali micro e macroeconomici
Il «superdollaro» condiziona al ribasso i prezzi delle materie prime, in particolare i metalli industriali
IL QUADRO AL 28 NOVEMBRE
Il braccio di ferro
sullo shale oil deprime
il prezzo del petrolio
BRESCIA Questa rubrica mensile
inquadra lo stato corrente e le
prospettive dei mercati finanziari
illustrati a fianco.
La Borsa di Milano Ancorché in
frenata, la crescita di Piazza Affari
(+9,3%) avviatasi nell'ottobre scorso
seguita ad essere sostenuta dalle
prospettive di ulteriori manovre
espansive in Eurozona, ma anche dai
record di Wall Street, che beneficia
delle attese di un allontanamento del
rialzo dei tassi da parte della Fed.
Sono dunque le banche centrali che
alimentano i trend borsistici
malgrado in Europa sussista, come
dichiarano gli stessi vertici della Bce,
«una disconnessione tra l'euforia dei
mercati finanziari e l'andamento
dell'economia reale, contraddistinta
da bassa crescita, bassa inflazione e
alta disoccupazione». Anche nei
prossimi mesi, dunque, le piazze
azionarie, e il listino milanese in
particolare, resteranno orientate
dalle decisioni e dalle dichiarazioni
dei banchieri centrali, piuttosto che
dai fondamentali micro e
macroeconomici: un paradosso
foriero di rischi, insomma, tipico
della critica fase congiunturale che
stiamo vivendo.
Il cambio euro/dollaro Dopo lo
scivolone del 10,2% rispetto ai picchi
di maggio, l'euro si assesta,
fluttuando contro dollaro in una
stretta banda laterale. Il rapporto tra
le due valute riflette finalmente in
modo più coerente le condizioni
delle rispettive economie: mentre
negli Stati Uniti l'economia cresce,
creando occupazione, in Europa
persiste la stagnazione che lascia
presagire una Bce ben disposta ad
intraprendere misure
antideflazionistiche. Si preannuncia
dunque una maggiore disponibilità
di euro, che si confermerà depresso
nei riguardi delle altre principali
valute.
Il prezzo del petrolio Dai massimi
di giugno, quando il greggio
raggiunse i 115,58 dollari/barile, le
quotazioni sono sprofondate del
38,6%. Il tracollo è l'effetto di una
guerra dei prezzi con la quale
l'Arabia Saudita e i suoi alleati
tentano di mettere fuori mercato
l'estrazione di shale oil
nordamericana. Un conflitto
destinato a deprimere ancor più i
prezzi, per i quali già si prevede un
«price floor» compreso tra i 60 e i 65
dollari.
I metalli industriali L'indice medio
dei non ferrosi si riporta sui livelli di
metà ottobre, trascinato al ribasso
dai prezzi del rame, che rappresenta
il metallo più importante del paniere
londinese. Se nel breve periodo il
principale fattore ribassista è
certamente il superdollaro, in una
prospettiva più ampia pesano la
stentatezza della crescita in
Eurozona e il rallentamento
dell'economia cinese.
Achille Fornasini
[email protected]
BORSA DI MILANO
MERCATO VALUTARIO
1.40
1.200
1.150
1.100
1.050
1.35
1.000
950
900
1.30
850
$
800
750
700
1.25
100
100
90
90
80
80
70
70
60
60
50
50
40
40
30
20
10
Ciclo borsistico
D 2013 F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D 2014 F
30
Ciclo
valutario
20
10
0
0
M
A
M
G
L
A
S
O
D 2013 F
N
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D 2014 F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
infogdb
infogdb
IndiceGlobale Comit
Cambioeuro/dollaro
■ Persiste la reazione dell'indice borsistico nazionale, il cui livello si
porta oltre l'ideale mediana dell'ampio corridoio laterale che sta
rallentando l'evoluzione declinante avviatasi nello scorso mese di
maggio. L'indicatore ciclico prefigura il rallentamento della fase
positiva corrente.
■ Il rapporto valutario si riporta sui minimi di ottobre,
confermando la frenata del trend ribassista iniziato nello scorso mese
di maggio. Come segnalato dall'anomalo schiacciamento
dell'indicatore ciclico, si profila il proseguimento della fase di
assestamento laterale delle quotazioni.
MERCATO PETROLIFERO
LONDON METAL EXCHANGE
3800
120
3750
3700
3650
3600
115
3550
3500
3450
110
3400
3350
3300
105
3250
3200
3150
3100
100
3050
3000
2950
95
2900
100
100
50
indice di forza relativa
0
Ciclo
di
mercato
50
0
200
Macd: velocità e accelerazione del mercato
5
100
0
0
Macd: velocità e accelerazione del mercato
D
2013
F
M
A
M
G
L
A
S
O
-100
-200
-5
N
D 2014 F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D 2013
F
M
A
M
G
L
A
S
infogdb
O
N
D 2014
F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
infogdb
QualitàBrent (dollari/barile)
Metalliindustriali (IndiceLmex)
■ L'accelerazione ribassista dei prezzi, evidenziata dalla divergenza
delle curve Macd, esaspera ulteriormente la situazione di
ipervenduto dell'indice di forza relativa. Sebbene si prospetti la
persistenza del moto declinante, il suo eccesso lascia presagire una
reazione destinata a riequilibrare il mercato.
■ La progressiva convergenza delle curve Macd conferma
l'esaurimento della reazione che aveva interrotto la precedente
dinamica ribassista. La posizione dell'indicatore ciclico intercetta
l'indebolimento del paniere, che si attende in ulteriore declino verso
i livelli di supporto fissati in ottobre.
GLI INDICATORI CHE AIUTANO AD INTERPRETARE LE DINAMICHE DEI MERCATI
Indice di forza relativa (Rsi)
Curve di velocità e di accelerazione dei prezzi (Macd)
Indicatore ciclico
Il suo andamento riesce a distinguere le fasi di mercato normali e anomale, evidenziando le
cosiddette situazioni di ipercomperato e ipervenduto, che intercettano gli effetti dovuti a
temporanei eccessi rispettivamente di domanda o di offerta. Fluttuante in un campo di
variazione compreso tra 0 e 100, la curva dell’indice segnala stati di ipercomperato con
valori superiori a 70 (dove è preferibile vendere piuttosto che acquistare) e stati di ipervenduto con valori inferiori a 30 (dove è consigliabile acquistare piuttosto che vendere).
L’evoluzione crescente (decrescente) e insieme divergente delle due curve identifica un
trend rialzista (ribassista) in accelerazione, mentre la loro dinamica convergente segnala un
indebolimento della tendenza corrente sia essa ascendente o declinante. L’indicatore integra le informazioni dell’indice di forza relativa: se le due curve s’intersecano al rialzo (ribasso) in situazione di ipervenduto (ipercomperato), è consigliabile procedere ad acquisti (vendite).
Individua la componente ciclica presente nella dinamica di mercato. Fluttuando in un campo di variazione compreso tra 0 e 100, l’indicatore segue l’alternarsi dei micromovimenti
che formano le dinamiche ascendenti, declinanti e stazionarie.
Si dimostra utile sia per confermare le informazioni dell’indice di forza relativa, sia per
sostituirsi ai segnali generati dalle curve di velocità e accelerazione allorquando le tendenze
di mercato si indeboliscono.
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySqPVuPWN7OW6ILfe8d47tLA=
36
21
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37
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
SPORT
Brescia Il futuro ai minuti di recupero
Attesi oggi sia il «tavolo» della Loggia sia l’incontro tra Profida e Kadir Sheikh
La proposta Sagramola cerca una seconda gamba: bresciana o pakistana?
BRESCIA Il Brescia Calcio si gioca
Sagramola incontra Kadir Sheikh
il futuro nei minuti di recupero. Il
Abdul, il cinquantaduenne uomo
piano concreto per superare i prod’affari di origine pakistana ma
blemi di bilancio delle rondinelle
con passaporto spagnolo che ha
va definito tra oggi e venerdì 5, altripreso contatto con Palazzo Loggia
menti la società di via Bazoli rie con Ubi manifestando un proschia davvero di non poter far fronprio interesse per il Brescia Calcio.
te alle scadenze del 15 dicembre
Nelle settimane scorse il nome di
quando vanno pagati stipendi e
Kadir Sheikh era salito alle cronacontributi dei giocatori. E una nuoche sportive per un suo interessava inadempienza nei pagamenti si
mento verso il Varese Calcio. Trattradurrebbe inevitabilmente in
tative troncate perché - aveva reso
un’ulteriore decurtazione di punti
noto il 7 novembre la società con
a danno di una classifiun suo comunicato - «il
ca già faticosa.
signor Sheikh non ci ha
Al centro dell’attenziofornito le congrue gaRAGAZZONI
ne sta il piano proposto
ranzie finanziarie richie«Non manchi
giorni fa da Rinaldo Saste».
il sostegno
gramola per conto di
«Noi andiamo all’inconProfida Italia (società fitro con il signor Sheikh
dei nostri
duciaria del gruppo incon tutte le disponibiliimprenditori»
ternazionale Comoi):
tà del caso - ci ha dichial’ex dirigente di Palerrato ieri Rinaldo Sagramo e Sampdoria, forte
mola - ma è chiaro che
di un accordo con Infront, si è detla sua deve essere una proposta
to pronto a portare ad Ubi Banca
concreta. Deve cioè essere in grado
una duplice dote. Non solo 9 miliodi depositare su un conto dedicato
ni in cinque anni provento di spondi Ubi i fondi che dichiara di voler
sorizzazioni e marketing, ma aninvestire».
che la disponibilità di altri milioni «Io ho già mostrato il mio piano e
in quota da definire - per contribuigaranzie di valore europeo nel corre a dar vita a quella newco che saso di un incontro avuto nell’ufficio
rebbe chiamata fin da subito a metdel sindaco della città - ha tenuto a
tere al sicuro i bilanci del Brescia
sottolineare ieri sera lo stesso KaCalcio e a garantire una permanendir Sheikh Abdul intervenendo alza in Serie B.
la trasmissione di Teletutto «ParoMa per poter camminare, il piano
le di calcio» condotta da Andrea Citdi Sagramola ha bisogno di una setadini -. Non ho difficoltà a presenconda gamba. Quale? Un primo
tare la mia proposta al signor Sagrachiarimento dentro una situaziomola come mi ha chiesto Ubi Banne tutt’altro che semplice dovrebca, ma non avrei problemi ad andabe arrivare già oggi.
re avanti da solo. Mi interessa BreIn giornata infatti a Milano Rinaldo
scia perché ha grandi potenzialità
L’appuntamento
■ Previsto per oggi l’incontro
fra Kadir Sheikh Abdul (sopra,
tratto dal sito heraldo.es) e
Rinaldo Sagramola (a sinistra)
che si vedranno per discutere
del futuro del Brescia Calcio
calcistiche. Sono pronto a portare
4 milioni e mezzo per salvare la società nell’immediato e poi due grossi sponsor come Ikea ed Expert».
Intanto però Rinaldo Sagramola
conferma tutto il suo interesse anche alla possibilità che la «seconda
gamba» necessaria al suo progetto
abbia accento bresciano. «Siamo
pronti a coinvolgere il tessuto economico bresciano», ripete. Una indicazione su questo fronte potrebbe arrivare dal tavolo istituzionale
previsto per oggi al quale il Comu-
ne ha invitato tanto Ubi quanto il
presidente dell’Aib Marco Bonometti.
Un appello ai bresciani - attraverso
la trasmissione «Parole di calcio» è arrivata ieri sera anche da Luigi
Ragazzoni: «I nostri imprenditori
non hanno mai fatto mancare il
proprio sostegno alle iniziative che
caratterizzano il territorio. Sono fiducioso che questo possa ripetersi
ancora una volta per salvare il Brescia».
Massimo Lanzini
Olivera, Bentivoglio e la cerniera rotta a centrocampo
L’uruguaiano e l’ex Chievo dovevano essere il valore aggiunto ma stanno deludendo
BRESCIA È tutto difficile. Tanto, troppo. Lo sappiamo. È brutto sentirsi soli, è brutto essere soli.
Quando si è soli, ogni problema, ogni pensiero
scotta. Ogni palla tra i piedi finisce per bruciare.
Lo sappiamo che Caracciolo e compagni sono
in questa situazione: con la testa che pesa un
quintale, tremendamente appesantita da un
«fuori campo» dal quale evidentemente sta risultando troppo difficile isolarsi. Perché si sapeva
che questo sarebbe stato un anno così, ma poi la
realtà è sempre più forte, brutta e dura dell’immaginazione e di quanto si possa mettere in conto. Premessa doverosa, sentita anche. Ma la
comprensione per la mancanza di serenità a
360° nella quale il Brescia fa il bagno tutti i giorni, non può portare a giustificare in toto quanto
accaduto ad esempio contro Carpi e Cittadella.
O quanto, in generale, accade a giocatori che di
questa squadra dovrebbero essere traino e simbolo e che invece si stanno abbonando all’anonimato. Inspiegabile per due come ad esempio Ruben Olivera e Simone Bentivoglio. Dai quali ci si
attende sempre molto, è vero. Ma a ragion veduta: in virtù di carriere, esperienza e qualità non
banali. Ingredienti buoni per fare la differenza,
ma non sta succedendo. E adesso di giornate ne
sono passate tante per non preoccuparsi del loro rendimento. Non è questione di voler «fare
prigionieri» in una situazione in cui in molti dovrebbero finire sotto la lente d’ingrandimento
per le loro difficoltà, ma è che Olivera e Bentivoglio, per ruolo e posizione, della squadra dovrebbero essere i propulsori. E invece no: la cerniera
di centrocampo che loro dovrebbero rappresentare, è come rotta. Inceppata.
Bentivoglio ha patito un po’ l’ambientamento.
Da un punto di vista fisico intendiamo. Ha pagato a caro prezzo la mancanza di ritmo partita,
ma anche una volta trascorso il periodo d’inseri-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeyStF/TGeaHQEGfg7gUtdNK9w=
Ruben Olivera e Simone Bentivoglio (a destra) stanno fin qui deludendo le aspettative (Reporter)
mento non è riuscito ad imporsi. Se non sporadicamente, quasi in maniera estemporanea. Lo ricordiamo volentieri nel suo debutto da titolare
con la Ternana in settembre, poi nella trasferta
di Modena di metà ottobre e in quello che è stato forse il suo «miglior pezzo» contro il Crotone
alla fine dello stesso mese. E poi? E poi, saltata la
trasferta di Trapani per squalifica, lisciata malamente la gara con il Pescara, ecco un nuovo lampo di luce a Bologna, di una prova sufficiente
con il Carpi e del nuovo naufragio di Cittadella.
Bentivoglio non è riuscito fin qui a trovare un
suo equilibrio. Perché? Di certo il contesto non
lo aiuta, non lo mettiamo in dubbio, ma gode di
fiducia e stima: a meno che la pressione di essere considerato un valore aggiunto, non abbia
per lui - in cerca di rilancio personale dopo due
stagioni a vuoto - un effetto boomerang. E se
Bentivoglio è una specie di oggetto misterioso,
lo stesso vale per Ruben Olivera. Per il quale a
differenza del collega non può valere l’ambientamento visto che l’uruguagio è a Brescia dal
gennaio scorso. Tra poco sarà un anno. Gli ultimi 5 mesi della scorsa stagione gli erano serviti
per rimettersi da problemi fisici e ritrovare condizione, ma in questo campionato? Ruben, considerato perno insostituibile, proprio non riesce
a dare la sua impronta alla squadra. Equivoco di
ruolo? Sopravvalutazione delle sue potenzialità? Poche volte ha lasciato traccia e più per eccessi nel comportamento in campo che per le prestazioni. Mistero numero due. Anche se nonostante tutto non rinunciamo a credere che due
così siano sempre in tempo a farci rimangiare
tutto. Lo speriamo di cuore.
Erica Bariselli
Ntow out altri due mesi
per uno stiramento
Benali papà di Ayman
Per il Varese c’è il -2
BRESCIA Non c’è pace per Isaac Ntow.
Nemmeno il tempo di gioire per il recupero dal guaio al ginocchio che lo teneva al
palo dalla prima di campionato, che per
l’esterno è già tempo di fare i conti con un
nuovoproblema:lesionediterzogradodel
rettofemoraledellacosciasinistra.Ilchesignificastiramento:tempodiguarigionestimato in un mese e mezzo-due mesi. Ntow
si era infortunato venerdì mattina pochi
minutiprimadelterminedellasedutadirifinituraperlagaradiCittadelladoveIaconi
aveva pensato di schierarlo almeno per
uno spezzone. Adesso, per lo sfortunato
ghanese questa nuova tegola. Mentre
Ntow si sottoponeva ad ecografia, la squadra riprendeva ad allenarsi al San Filippo
in vista della gara di Coppa Italia di giovedì
contro la Sampdoria: ancora nessuna prova tattica, solo allenamento atletico per i
giocatori. Impegnati in un lavoro differenziato Sodinha e Budel, tutti gli altri erano
regolarmente in gruppo. Compreso CorviacheperòaGenovanonpotràessereutilizzato: deve scontare un turno di squalifica, eredità della gara contro il Latina. Era
assente Benali volato a Manchester per assistere alla nascita del secondogenito Ayman.
Siavvicina intantoiltempodellaprimapenalizzazione-il-3estivo-perilBrescia.Ieri
èstatalavoltadelVaresechesièvistoinfliggereil -2 che aspettava per ritardi nel pagamento di stipendi e contributi. Con questo
aggiornamento,ilVareseinclassificascende a 15 punti. Uno sopra i fanalini di coda
Latina, Cittadella e Crotone.
e. b.
Serie A Sampdoria
pari-beffa col Napoli
E giovedì la Coppa
contro le rondinelle
SAMPDORIA
NAPOLI
1
1
SAMPDORIA (4-3-1-2): Romero 6, De Silvestri 6,
Silvestre 6, Romagnoli 6.5, Mesbah 5, Rizzo 6 (34’st
Gabbiadini 6.5), Palombo 6, Obiang 5,5 (1’ st Duncan 6),
Soriano 6,5 (25’ st Krsticic 6), Okaka 6, Eder 6,5.
All.: Mihajlovic.
NAPOLI (4-3-2-1): Rafael 6; Maggio 6, Koulibaly
5,Albiol 5,5, Britos 5,5 (13’ st Mertens 6) Inler 5,5 (17’ st
Jorginho 6,5), David Lopez 6; Callejon 6, Ghoulam 6,
Hamsik 6 (33’ st Zapata 6,5), Higuain 5. All.: Benitez 5,5.
Arbitro Rocchi di Firenze 5,5.
Reti st 12’ Eder, 47’Zapata.
Note Ammoniti: Britos, Obiang, Koulibaly, Romagnoli,
Inler. Espulsi: 39'st Koulibaly per somma di ammonizioni.
GENOVA Un’incornata di Zapata in pieno
recuperopermette al Napoli di mantenereil
terzo posto in classifica, dopo che la Samp,
prossimaavversariadelBresciainCoppaItalia, per tutto il secondo tempo aveva dimostrato di poterglielo strappare.
Ilprimotempo,conpocheemozioni,sichiude con i padroni di casa nella metà campo
ospite,masenzamaiimpegnareRafael.Nella ripresa al 12’ la Samp si porta in vantaggio
con uno splendido numero di Eder, che dopo aver ricevuto palla al limite dell’area, lascia sul posto Albiol e fa partire un preciso
destrochesorprendeRafael.Negliultimidieci minuti è forcing Napoli, ma sono i blucerchiati a farsi più pericolosi. Eder riesce anche a provocare l’espulsione di Koulibaly
perdoppiaammonizione.Sembrafinitama
al 47’ è molto bravo Ghoulam a crearsi spazio sulla sinistra ed a mettere in mezzo un
pallonepericolososulqualesiavventaZapata per l’1-1.
La classifica Juventus 34 pt; Roma 31, Genoa e Napoli 23; Sampdoria 22, Milan 21;
Lazio20;Fiorentina19;UdineseeSassuolo
18; Inter e Palermo 17; Empoli e Verona 14;
Torino 12; Atalanta e Cagliari 11; Chievo
10; Cesena 8; Parma 6.
40 SPORT
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Promozione
Ghedi: Avanza
per Scarpellini
GHEDI Cambia un’altra panchina in
Promozione: Roberto Scarpellini è
stato esonerato dal Ghedi dopo il ko
di Castel d’Ario. E ora la palla passa
ad un altro Roberto, Avanza (foto), al
debutto in categoria e preferito ai più
navigati Tomasoni e Torchio.
Almeno stavolta (ricordateicasi di Real Dor e Adrense?) il cambio è dettato
esclusivamente dagli scarsi risultati. I
bassaioli sono terzultimi, appaiati al
San Zeno, con 11 punti, frutto di tre
vittorie, due pareggi e ben nove ko.
Dopo la seconda sconfitta consecutiva (2-1 in terra mantovana, dopo il
2-1 patito per mano del Vobarno capolista) e con solo duepunti negli ultimi sette turni, ecco l’esonero.
La storia Pedroni, uomo non Caporale
La domenica l’arbitro milanese prende un abbaglio, ma il difensore dell’Orsa
scagiona Frassine e ne evita l’espulsione. Il lunedì diventa per la prima volta papà
ISEO Prima, domenica pomeriggio, si è reso protagonista di quello che sicuramente resterà uno dei migliori gesti di fair play dell’attuale
campionato di Eccellenza;
poi, ieri mattina alle 11, è divenuto per la prima volta papà, dato che la compagna Erica ha dato alla luce Veronica.
È chiaro che il rapporto causa-effetto non esiste, ma piace pensare che la gioia più
grande per Francesco Pedroni, classe 1985, stopper
dell’Orsa Trismoka, sia giunta quasi come un premio per
un comportamento esemplare di sportività e onestà.
Siamo al minuto 80 di Orsa-Rezzato, sul risultato di
0-0 (che sarà anche quello finale) e con tanta incertezza,
specie per la situazione di
classifica delle due squadre,
quando un lancio lungo dalla mediana pesca in area Daniele Frassine, bomber ospite, anticipato però da Galleri, portiere dell’Orsa in uscita alta. Tra i due c’è Pedroni,
il quale finisce travolto da
una spallata del compagno.
Francesco si volta, è una maschera di sangue.
«Era un taglietto - spiega -,
ma il sopracciglio è una zona
delicata: ho persino dovuto
cambiare la maglietta, altrimenti non avrei potuto riprendere a giocare».
L’arbitro Caporale di Abbiategrasso, forse suggestionato, identifica subito in Frassine il colpevole ed estrae il cartellino rosso. Sbagliando.
«Per fortuna in mezzo
all’azione c’era ’Pedro’, un signore - racconta Daniele - .
Io ho iniziato a protestare,
lui è andato dall’arbitro ed
ha spiegato cosa era successo. Poteva fare finta di nulla,
invece si è comportato da
grande uomo: lo conosco da
una vita, abbiamo giocato insieme nelle giovanili del Rodengo quando avevamo 15
anni e so che è un bravo ragazzo».
Pedroni teneva al successo,
ma prima ancora ad una sorta di serenità morale. «Non
mi è mai piaciuto vincere
con l’inganno, ed anche se
gioco in difesa e qualche fallo, così come qualche cartellino, arriva, cerco di essere corretto e mi piace essere riconosciuto come tale. Forse
l’Orsa avrebbe potuto vincere con l’uomo in più? Anche
se avessi danneggiato la
squadra, l’avrei fatto per un
valido motivo: Daniele meritava di restare in campo».
A proposito dell’infortunio
invece... «Se mi avessero ricoverato in ospedale - scherza
Pedroni -, sarei stato già sul
posto, pronto ad abbracciare Veronica».
Alla quale arrivano anche gli
auguri di Frassine. «Glieli
avrei fatti lo stesso, perché
una nuova vita ovviamente
viene prima del pallone. Ma
così, dopo quello che è successo, li porgo ancora più volentieri».
Giovanni Gardani
Ora spazio al nuovo che Avanza. Classe 1982, esordiente in Promozione,
Roberto Avanza conosce comunque
la categoria avendo fatto per due anni il vice a Michele Gussago al Real
Dor. Nella scorsa stagione, all’esordio da head coach con il Borgosatollo, ha subito vinto il campionato di
Prima categoria.
f. ton.
TELETUTTO
Torna stasera alle 22
«Dilettanti in rete»
■ Undicesimo appuntamento
stagionale con «Dilettanti in Rete». Alle
22 su Teletutto Angela Scaramuzza e
Fabio Tonesi tratteranno i temi
dell’ultima domenica con un
pokerissimo di ospiti. In studio ci
saranno infatti il consigliere regionale
della Lnd Andrea Bignotti, i tecnici
Valerio Tomasoni (ora libero) e
Massimiliano Zanotti (dell’Urago
Mella di Prima reduce dal successo nel
derby con il Park Hotel), il «diesse»
dell'Orceana di Eccellenza Paolo
Camotti e Marco Serio, portiere del
Bienno capolista in Prima.
DILETTANTI
Il 7 finisce l’andata in Terza
il 21 in Promozione
Il contrasto fra Pedroni ed il suo portiere. Frassine è lontanissimo dai due...
■ I campionati dilettantistici
regionali e provinciali di calcio si
avvicinano al giro di boa. Prime a farlo,
domenica prossima, le squadre di
Terza categoria, il cui girone di ritorno
inizierà il 18 gennaio. Domenica 14 è
prevista l’ultima d’andata in
Eccellenza, Prima e Seconda categoria,
che riprenderanno a giocare domenica
11 gennaio. Come le squadre di
Promozione, che però sono inserite in
gironi a 18 squadre e termineranno la
fase ascendente il 21 dicembre. Sosta
breve in serie D: la diciottesima si
gioca il 21 dicembre, il 4 gennaio
l’ultima d’andata.
Mercato Rivoluzione a Montichiari, Ferrari verso Darfo
Sono già certe nove cessioni da parte dei rossoblù. Federico Giorgi: no all’Orsa, va a Borgomanero
■ Atletico Montichiari, Orceana e Aurora Travagliato aprono il mercato.
In casa dei bassaioli di serie D parte la rivoluzione. I primi ad andarsene sono il
difensoreNadirSternieri(tornaaMantova), oltre al centrale Stefano Coly (’94) ed
all’esternoPiercarlo Cogoli (’96),direttia
Travagliato.MadaMontichiarivaviaanche il portiere Americo Gambardella
(’83):èstatopropostoallaRigamontiCastegnato,maifranciacortinistannoprendendoTononi(’96)daCastiglione. Perle
Furie Rosse in stand by l’affare Federico
Ciasca(’88,ancheluilasciaMontichiari),
che pare più vicino al Calcio.
Viadal«Menti»ancheZanoni,LucaTreccani, Giovinetti e Nocciolini, in attesa di
giudizioFornitoeFiliciotto,mentreDavideBosiopartiràsoloperun’offertaprovenientedallaD(giàdetto«no»aDarfoeOrsa).AndreaCatalano(’84)vaallaCastellana (potrebbe seguirlo Cristian Anelli) al
posto di Arioli, diretto all’Olginatese.
Orasilavoraancheinentrata:arrivaMarco Roich (’93), centrocampista del Nova
Gorica; si lavora per l’ex Lucchese Christopher Petrini (’94, difensore) e per un
portieredel ’94 dellaFlaminia, in provail
terzino Edoardo Rossi (’93).
Occhio all’Orceana d’Eccellenza, a cacciadiunapunta.Ilsognoèl’arieteNicola
Piras(’91),exdiCarpenedolo,DarfoeRodengo, ora al Lentigione nell’Eccellenza
emiliana.PiaccionopureilmonteclarenseAngeloFornito(’91),Babacar(’93)della Gavarnese e Ibrahim Faye Pape (’89)
delBardolino.Chehafattoun’offertasostanziosa per i rezzatesi Stefano Fusari
(regista, ’83) e Luca Paghera (punta, ’85),
per ora incedibili.
Clamorosa, intanto, la voce che vorrebbe il Darfo pronto ad inserirsi tra il Piacenza e Fausto Ferrari (’80), ormai un ex
Lumezzane.Lasciaineroverdiilcentrale
Federico Giorgi (’92), che rifiuta Iseo e va
a Borgomanero.
L’Orceanaintantoprendel’expalazzoleseLuca Bellotti(’97, attaccante cresciuto
nell’Atalanta) e cede al Ghedi di PromozioneMicheleFarimbella(’89)eRoberto
Marini(’94),alBorgosatolloilcentrocampista Mattia Trainini (’95). Il ValgobbiaZanano prende dal Rodengo il centrocampista Massimiliano Reculiani (’79); i
franciacortini dovrebbero perdere anche il centrale Daniele Pagnoni (’83), nel
mirino della Sportiva di Monticelli. L’attaccanteIlirDaka(’90)piacealNaveCortine, ma potrebbe tornare al Gussago.
In Prima la Bagnolese rinforza la difesa
con l’ex Ghedi Simone Zani (’89), l’Ome
aspetta Matteo Massetti (’84) della Pedrocca e, in caso di addio di Proteo (’87),
puntaalclamorosoritornodiMatteoGalbignani (’83).
Fabio Tonesi
Federico Giorgi lascia il Darfo Boario
Donne Brescia deconcentrato con le matricole
Cernoia: «Solo colpa nostra i pari interni con Orobica e S. Zaccaria. Ora a Verona»
Valentina Cernoia durante il match contro il Lione
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BRESCIA Prima l’Orobica, poi
il San Zaccaria. Cosa succede al
Brescia femminile, che nelle prime sette giornate del campionato di serie A femminile ha vinto
cinque volte, pareggiando due
volte in casa con squadre neopromosse?
Tocca a Valentina Cernoia fare
autocritica e provare a dare una
spiegazione: «Sicuramente è colpa nostra - esordisce l’esterno di
Quinzano -, perché non siamo
state capaci di concretizzare le
molte azioni da gol create in que-
ste due partite. Nel finale con il
San Zaccaria, poi, c’è stata una
disattenzione ed abbiamo subìto il pareggio all’ultimo minuto: dobbiamo imparare a gestire
meglio il pallone in certe situazioni ed a tenere altissima la concentrazione fino alla fine, altrimenti va a finire che prendi gol e
comprometti la partita».
Imotivi di questi incidenti di percorso sono molteplici, certamente più mentali che tecnici:
la sconfitta con la Nazionale, i
molti infortuni subiti dalle leo-
nesse in questo inizio di campionato ed anche gli innumerevoli
impegni ravvicinati possono
avere influito negativamente
sulle biancazzurre: «Sì, senza voler cercare alibi credo sia un mix
di tutti questi fattori, quando
succedono cose di questo tipo
non c’è mai una sola causa, ma
ripeto che la colpa è soprattutto
nostra. Dobbiamo farci tutte un
esame di coscienza e ripartire, lavorando al massimo durante la
settimana, che è l’unica ricetta
per migliorare».
La settimana appena iniziata si
annuncia cruciale, visto che porterà al big match contro il Verona, più di un derby.
«Una partita che definire importante è poco - commenta Cernoia -. Sarà necessario ritrovare tutta la nostra forza e concentrazione contro un avversario durissimo, che in estate si è ulteriormente rafforzato. Potremo batterle solo se saremo al massimo,
dal 1’ al 90’ minuto. Anzi, sino al
93’...».
Mattia Grimaldi
38 SPORT
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Pallone d’oro
Neuer sfida
Messi e Ronaldo
VELA
Coppa del Mondo:
Giulia Conti terza
nella tappa finale
Il portiere del Bayern è il terzo finalista
Per il gol più bello in lizza anche una donna
Una plastica uscita di Neuer, baluardo del Bayern Monaco e della nazionale tedesca
■ Un portiere sfida in finale gli intoccabili del Pallone d’oro. È un portiere-monstre, quel Manuel Neuer capace di togliere dalla rete palloni impossibili, ma anche stoppare e dribblare gli attaccanti
lontano dai pali. Se ripeterà o meno l’impresa di Jascin nel ’63, dando ragione a
Platini che vuole il premio a un campione del mondo e smentendo chi dice che
un numero 1 può essere tale solo tra i pali, è tutto da vedere.
L’annuncio dei tre finalisti del Pallone
d’Oro 2014 ha confermato le previsioni
dei bookmaker: sono, in ordine alfabetico, Messi, Neuer e Cristiano Ronaldo. Le
sorprese sono arrivate dalle altre finali:
in quella per il miglior gol, c’è una donna
a sfidare le perle di James Rodriguez e
Van Persie al Mondiale, è la rete dell’irlandese Stephanie Roche.
Tra i tecnici, con Loew ct della Germania
e Simeone demiurgo dell’Atletico Madrid, c’è l’unica traccia di Italia: è Carlo
Ancelotti, tecnico della «decima» Champions col Real Madrid. Ma i fari sono tutti accesi sul Pallone d’oro. Il bello verrà
adesso, con i voti dell’87% dei 209 ct e
altrettanti capitani delle varie nazionali
e del 94% dei rappresentanti della stampa che determineranno il vincitore che
verrà annunciato nel corso del Gala del
12 gennaio 2015 a Zurigo, dove l’anno
scorso Cristiano Ronaldo scoppiò in lacrime quando seppe di essere finalmente riuscito a battere Messi, che ne aveva
vinti quattro di fila. Quest’anno la lotta
sembra più aperta perché il terzo incomodo, l’Iniesta o il Ribery di turno, è un
calciatore che ha avuto una parte fondamentale nel trionfo mondiale della Germania e in quelli del Bayern Monaco di
Pep Guardiola.
Manuel Neuer è un portiere che in più di
un’occasione ha dato letteralmente spettacolo e per molti meriterebbe il premio,
sia perché di gran lunga il migliore del
mondo nel suo ruolo sia perché rappresentante di quella Germania che è stata
la prima nazionale europea a vincere un
Mondiale in Sudamerica.
Lo penalizza soprattutto il ruolo: l’unico
portiere a vincere finora il trofeo individuale più ambìto è stato il grande Lev Jascin nel 1963.
La storia Gol al 90’
e Cesarini rimase
nella leggenda
La rete di Pirlo allo scadere nel derby
riporta in luce la vicenda del precursore
ABU DHABI Giulia
Conti e Francesca
Clapcich chiudono al
terzo posto la tappa
finale della «Isaf Sailing
Final World Cup», la
coppa del Mondo di vela
olimpica ospitata sul
mare degli Emirati Arabi.
Nella gara della Medal
hanno meritato il
secondo posto, ma nulla
è cambiato nel 49er Fx
femminile. La vittoria è
andata alle neozelandesi
Alexandra Maloney e
Molly Meech,
campionesse del mondo
2013, davanti alle svedesi
Ericsson-Klinga.
Il bronzo della Conti
conferma il piazzamento
degli ultimi Mondiali di
Santander, quando la
skipper bresciana ha
qualificato l’Italia per
l’Olimpiade di Rio 2016.
Nei catamarani Nacra 17
affermazione per il
francese Billy Besson,
campione del Mondo in
carica; quinti gli austriaci
Zajac-Frank, allenati dal
coach di Iseo Angelo
Glisoni; ottavi e noni i
gardesani (di riva veneta)
Vittorio Bissaro e Chicca
Salvà. Fuori delle Medal
gli altri bresciani: il 49Er
di Giacomo Cavalli (a
prua del trentino
Ruggero Tita) 17°,
davanti ai cugini Luca e
Roberto Dubbini (Can.
Garda- Marina Militare);
sedicesimo il doppio 4.70
del veronese Matteo
Pilati con Francesco
Rubagotti di Chiari. spell
Renato Cesarini, secondo da sinistra (il primo è Boniperti). Foto Ansa da Wikipedia
TORINO «Un punto segnato esattamente all'ultimo minuto di giuoco, quando le due squadre stavano
alla pari e tutto faceva supporre
che il risultato più non dovesse subire modificazioni. Una cannonata sparata da un azzurro da forte distanza ed in piena corsa, un pallone che il portiere magiaro gettatosi
in tuffo riusciva a toccare, ma non
a fermare. Un sussulto del pubblico. Come se una molla ultrapotente li avesse fatti scattare tutti allo
stesso momento, tutti gli spettatori
che avevano trovato posto nell'interno del recinto del campo balzarono in piedi e d'un colpo solo si
rovesciarono sui giocatori, baciandoli, abbracciandoli, stringendoli,
soffocandoli letteralmente sotto
un'ondata irresistibile di entusiasmo». È la cronaca di un incredibile gol vittoria all’ultimo secondo, a
Torino, segnato da uno juventino.
Anzi, è «il» gol vittoria all’ultimo respiro: a segnarlo non fu Pirlo ma Renato Cesarini, a raccontarlo Vitto-
rio Pozzo - proprio il ct della nazionale, reporter di calcio per la Stampa -, testimone dell’impresa dell’attaccante italo-argentino della Juventus che il 13 dicembre 1931 regalò all’Italia la vittoria per 3-2
sull’Ungheria a Torino in un incontro di Coppa Internazionale. Al 90’.
Quel gol sarebbe diventato mitico
in Italia non per la sua importanza,
ma in quanto una settimana dopo
diede lo spunto ad un altro giornalista di allora, Eugenio Danese, per
inventare la «zona Cesarini» parlando della rete decisiva del 2-1 segnata da Visentin nel finale di un’Ambrosiana Inter-Roma.
Ottantatrè anni dopo, grazie a
quell’intuizione, la zona Cesarini
resta espressione ancora tra più utilizzate per indicare un gol o un intervento decisivo in extremis.
Il gol di Pirlo nel derby della Mole,
segnato sempre da uno juventino e
ancora in una Torino piovosa e autunnale come allora, tra richiami e
coincidenze, sembra proprio l’apoteosi della «Zona Cesarini».
Ciclismo Artigianelli, sfilata di campioni
Premiati dal Comitato provinciale della Fci i protagonisti della stagione
BRESCIA Una lunga carrellata di
premiazioni ha ufficialmente chiuso la stagione provinciale di ciclismo. Tutti i protagonisti di un'annata, di successo dalle categorie giovanili ai professionisti della nostra provincia, hanno sfilato, lo scorso sabato pomeriggio, nell’auditorium
dell’istituto Artigianelli per ricevere
le coppe, assegnate dal comitato
provinciale della Federciclo e consegnate dagli ospiti d’eccezione seduti in prima fila: i big attuali del ciclismo made in Brescia Sonny Colbrelli, Simone Ponzi, Nicola Ruffoni, Davide Martinelli, Nicolas Marini e
Jakub Mareczko.
Un gala del ciclismo sapientemente
organizzato dal presidente del comitato provinciale Gianni Pozzani per
tributare il giusto riconoscimento ai
protagonisti di tutte le specialità e
categorie (dalla strada, alla pista sino alla mtb) ed un'occasione per sfogliare l’album dei ricordi annuali.
Premiati: l'ormai ex alfiere di casa
Otelli Gianmarco Begnoni (nel 2015
vestirà la livrea della Zalf fra i Dilettanti) laureatesi campione italiano
Juniores su pista, oltre che campione provinciale studenti su strada;
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySo+rmF36gGoZz8E/ky9AQzk=
Imerio Cima della Feralpi Monteclarense e la milanese di nascita, ma ormai bresciana d'adozione, Martina
Alzini.
Si sono, invece, distinti a livello regionale: l’Allievo della Otelli Michele Gazzoli (campione su pista);
l’Esordiente del secondo anno del
Progetto ciclismo Rodengo Saiano
Luca Volpi (vincitore del titolo lombardo su strada) ed Emanuela Zanetti del team Nuvolento che a Bedizzole ha conquistato la maglia provinciale e regionale.
Come vuole la tradizione sono stati
premiati i giovani corridori che hanno primeggiato nei campionati provinciali: gli Esordienti Erik Bozza e
l’Allievo Flavio Peli della Ronco Maurigi; Federico Mazzotti della Mazzano; l’Allieva di Pianeta Rosa Michela
Giudicati; lo Juniores della Feralpi
Paolo Prandini.
Assegnati anche i ricoscimenti alle
società sportive meglio classificate
nella Coppa Brescia sponsorizzata
da Foto team Rodella 2000 e stilata
da Sandro Sellari per conto del comitato provinciale.
Fra gli Esordienti primo anno successo per la piccola ma grintosa Ca-
priano, alla Mazzano per gli Esordienti del secondo anno, alla Ronco
Maurigi nella categoria Allievi ed infine la categoria Juniores con la Feralpi Monteclarense. Una festa corale per tutti, anche per le squadre che
non hanno raggiunto la vetta, ma
confermano la vitalità del movimento ciclistico bresciano.
Un premio speciale, il premio Leonessa, è stato consegnato due uomini che alle due ruote hanno dedicato buona parte del tempo e delle
energie nell'ultimo cinquantennio:
Luciano Manelli, grande sponsor e
organizzatore di manifestazioni ciclistiche e Celestino Franceschini
che lascia la casacca da direttore di
corsa dopo anni di onorato servizio,
punto di riferimento per ciclisti e direttori sportivi.
Un ulteriore premio speciale e riconoscimento per quanto ha dato al ciclismo anche a Carlo Bresciani, apprezzato collaboratore del Giornale
di Brescia che per oltre cinquant’anni ha raccontato le gesta di giovani
atleti, alcuni divenuti grandi campioni ed esempio per le giovani generazioni.
Laura Almici
In alto, i ciclisti professionisti (da sinistra) Colbrelli, Ponzi, Mareczko e Ruffoni
premiano il giovane Paolo Prandini (al centro), campione provinciale su strada
juniores, affiliato alla Feralpi Monteclarense.
Sotto, il premio Leonessa d’oro alla personalità sportiva dell’anno consegnato a
Luciano Manelli (il terzo da sinistra) (foto Rodella)
SPORT
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
LegaPro Quando la casa è dolcissima
FeralpiSalò e Lumezzane hanno nei rispettivi stadi un fortino quasi inespugnabile
Al Turina i gardesani hanno raccolto 19 punti su 24, i rossoblù al Saleri 12 su 13
■ Separate da 11 punti, ma
legate da una statistica: FeralpiSalò e Lumezzane sono
squadre casalinghe ed entrambe soffrono il mal di trasferta. Se diamo un’occhiata
ai numeri al termine della
quindicesima giornata del girone A di LegaPro, possiamo
cogliere un dato interessante. In questa prima parte di
campionato le due bresciane
hanno infatti dimostrato di
trovarsi più a proprio agio tra
le mura amiche che fuori.
Al Turina la FeralpiSalò ha
conquistato 19 dei 24 punti
totali: sul Garda i verdeblù
hanno battuto il Real Vicenza
all’esordio (1-0), il Pordenone alla terza giornata (5-4), la
Torresalla quinta (2-1), la Cremonese alla nona (1-0), il
Südtirol alla dodicesima
(4-1) e il Monza alla quattordicesima (1-0); pareggiato con
la Pro Patria alla quindicesima (1-1) e perso solamente
con il Como alla settima
(0-2). Sei vittorie, un pareggio
ed una sconfitta: meglio hanno fatto solamente Novara
(20) e Pavia (19, ma in solo sette partite in casa).
AlSaleri il Lumezzane ha invece conquistato addirittura 12
dei 13 punti totali, grazie ai
successi con Pordenone (2-0
all’esordio), Pavia (1-0, alla
12esima) e Unione Venezia
(3-2, alla 14esima), e ai pareggi con Mantova (0-0, alla terza), Alessandria (1-1, alla
quinta) e Pro Patria (2-2, alla
decima). In casa i valgobbini
hanno perso solamente con
il Real Vicenza (1-2) all’ottava. Un cammino di marcia ottimo per una squadra che occupa la quart’ultima posizio-
ne: nella speciale classifica
delle formazioni «casalinghe» il Lume sarebbe invece
undicesimo.
La situazione si ribalta del tutto in trasferta dove la FeralpiSalò ha ottenuto solo 5 punti.
Vittoria contro il Renate (1-2)
alla tredicesima, pareggi con
AlbinoLeffe (0-0) e Arezzo
(0-0), sconfitte con Novara
(1-0), Pavia (3-1), Unione Venezia (4-1) e Mantova (1-0). I
rossoblù invece, eccezion fatta per il pareggio con il Renate alla settima (1-1), hanno conosciuto solo sconfitte: con
Giana (2-0), Torres (1-0),
Arezzo (2-0), Bassano (3-1),
Monza (3-0) e Südtirol (2-0) e
Como (3-1). La classifica da
trasferta dice che le bresciane sarebbero rispettivamente quint’ultima e penultima.
Enrico Passerini
LEGAPRO GIRONE A
CLASSIFICA GENERALE
Bassano
Pavia
Novara
Real Vicenza
Alessandria
Como
FERALPISALÒ
Monza
Südtirol
Arezzo
Venezia
Giana Erminio
Mantova
Torres
Renate
Cremonese
LUMEZZANE
Pro Patria (-1)
AlbinoLeffe
Pordenone
PT
G
31
30
28
27
26
26
24
23
22
22
19
19
17
17
16
16
13
11
10
5
14
15
15
15
14
14
15
14
15
15
15
15
15
14
15
14
15
15
15
15
IN CASA
Novara
Pavia
FERALPISALÒ
Como
Bassano
Real Vicenza
Arezzo
Monza
Südtirol
Giana Erminio
Venezia
Alessandria
LUMEZZANE
Cremonese
Mantova
Torres
AlbinoLeffe
Pro Patria (-1)
Renate
Pordenone
IN TRASFERTA
PT
G
20
19
19
17
17
16
14
13
13
13
12
12
12
11
10
10
8
7
6
5
8
7
8
7
8
8
7
7
7
7
8
6
7
8
7
7
7
8
8
7
Bassano
Alessandria
Real Vicenza
Pavia
Monza
Renate
Como
Südtirol
Novara
Arezzo
Torres
Mantova
Venezia
Giana Erminio
Cremonese
Pro Patria (-1)
FERALPISALÒ
AlbinoLeffe
LUMEZZANE
Pordenone
PT
G
14
14
11
11
10
10
9
9
8
8
7
7
7
6
5
5
5
2
1
0
6
8
7
8
7
7
7
8
7
8
7
8
7
8
6
7
7
8
8
8
info gdb
A SALÒ
Mogli, mamme
e figlie per dire
no alla violenza
SALÒ «In campo con loro:
no alla violenza contro le
donne». Domenica allo
Stadio Lino Turina la
FeralpiSalò ha rilanciato
questo messaggio. Prima
della sfida contro la Pro
Patria, mogli, fidanzate,
mamme e figlie dei
giocatori, hanno
accompagnato le due
squadre all’ingresso sul
terreno di gioco.
e. p.
Mercato Il Piacenza
«caccia» Marrazzo
destinato al Lume
Pro Patria: è -1
■ Come si legge anche sul sito sportpiacenza.it, ieri il presidente del Piacenza di serie D ha letto anche il nostro
giornale, ha scoperto che Carmine Marrazzo è in trattativa (e, aggiungiamo
noi, non da ora) con il Lumezzane, il cui
tecnico Braghin lo ha avuto a Rodengo,
lo apprezza e vorrebbe in rossoblù per
potenziarne il reparto offensivo. E, infuriato, ha deciso di «cacciare» l’attaccante che ha residenza nella nostra provincia.
I dirigenti piacentini, fra i quali anche il
direttore sportivo Andrea Bottazzi che
dalle nostre parti è ben conosciuto perché a Carpenedolo ha smesso di giocare
e che più volte abbiamo visto al Saleri, gli
comunicheranno
oggi la decisione,
poi potrebbero chiedere a Fausto Ferrari di fare il cammino
inverso e di prenderne il posto.
È questa solo una
delle tante notizie di Carmine Marrazzo
un lunedì ricco.
Apertosi con la penalizzazione (un punto) comminata alla Pro Patria, prima di
una serie che si presume non corta, e
proseguito in casa AlbinoLeffe con l’esonero di Roberto Bonazzi. L’ex del Lumezzane, quindi, non sarà in panchina
domenica 14 dicembre all’Azzurri d’Italia contro i valgobbini. Al suo posto, terzo allenatore stagionale della squadra
orobica dopo Pala e, appunto, Bonazzi,
ecco Amedeo Mangone, chiamato dal
presidente Andreoletti per salvare il salvabile.
Sempre per rimanere agli ex Lumezzane di LegaPro, segnaliamo anche il ritorno di Emil Zubin tra i dilettanti. L’attaccante ha rescisso il contratto con il Pordenone fanalino di coda ed è ad un passo dai Biancoscudati di Padova di serie
D che puntano a riportare la città veneta tra i professionisti dopo il fallimento
della scorsa estate.
fd
Doppio zero Atletico Montichiari e Nbb ancora senza gioia
La squadra calcistica di serie D ha perso 14 gare su 14, quella cestistica di C regionale 10 su 10
VOGLIA DI STUPIRE
La crisi è pesante
ma i due club
non disperano
■ Unite un pesante zero
in classifica, l’Atletico
Montichiari di serie D di
calcio e la Nbb Ziglioli
Brescia di serie C
regionale di basket sono
però unite anche dalla
voglia di non mollare.
Tutto questo malgrado i
numeri siano mpietosi.
Dopo un terzo di
campionato, dieci delle
trenta gare di un torneo
che vedrà la retrocessione
(ai play out) solo di una
squadra, la Nbb è ultima
in classifica, ma appaiata
al Vimercate che troverà
prima di Natale.
L’Atletico Montichiari,
che avrebbe potuto
sbloccarsi anche solo
pareggiando, è invece
solo sul fondo della
classifica. La zona play
out dista 13 punti, quella
salvezza addirittura 17.
Con 22 gare ancora da
giocare, poco più di metà,
serve un passo da
promozione per provare a
salvarsi.
fd
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySpEKxyKUV6h0eGRuUY1C5Eo=
MONTICHIARI «Come si
abbandona l’ultimo posto in
classifica con zero punti? Facendo alcuni cambi nella nostra rosa e sperando che anche la ruota della fortuna inizia a girare dalla nostra parte».
Beppe Spalenza, direttore generale dell’Atletico Montichiari ultimo in classifica nel
girone B di serie D con numeri imbarazzanti (zero punti in
quattordici partite, 10 reti
messe a segno e 39 subite),
pensa positivo. Anche se
mancano solo ventidue gare
al termine del campionato.
Ma come è possibile, avendo
la squadra con il peggior attacco e la peggior difesa del girone?
«Con i cambi, per l’appunto.
L’attuale rosa della prima
squadra è composta da 27-28
giocatori, ma tra qualche giorno diventeranno non più di
22. Ma pochi di questi saranno confermati».
Quanto contano le operazioni sul mercato e quanto la fortuna? «Metà e metà. Se la
squadra ha questi numeri, è
innegabile che debba essere
in questa posizione. Ma anchedomenica tra decisioniarbitrali e pali abbiamo raggranellato un credito che speriamo di riscuotere presto».
Beppe Spalenza
Tanta determinazione contrasta con la dichiarazione di
disimpegno fatta dopo il ko
nel derby... «È stato un momento di delusione che è passato. La società non è assolutamente allo sbando, anche
perché sappiamo tutti che i
campionati a dicembre né si
vincono né si perdono. Adesso dobbiamo solo ripartire,
schiodarci da quota zero. La
squadra sta lavorando bene e
dovendo giocare ancora 22
partite pensiamo tutti che la
zona play out (ora distante 13
punti sia alla nostra portata.
Dobbiamo solo continuare a
lavorare e non abbatterci. Ci
crediamo ancora».
BRESCIA Se perdere non fa
mai piacere, perdere dieci
partite di fila come nel caso
della Nbb Ziglioli rischia di innescare meccanismi assai pericolosi.
La netta sconfitta incassata
sabato scorso contro il Gorle
(44-58) dalla giovane formazione allenata da coach Gabriele Grazzini non pare comunque averne fiaccato voglia e determinazione. Dopo
il buon campionato della
scorsa stagione concluso con
un onorevolissimo nono posto ed un bilancio di 14 vittorie e 16 sconfitte le rinunce
estive in primis all’esperienza di capitan Speranzini ed al
talento di De Guzman, hanno di fatto impoverito un team che quando mancano ancora due terzi a fine stagione
pare ormai irrimediabilmente destinato a giocarsi la salvezza ai play out col Vimercate che presenta il medesimo
biglietto da visita.
In una lettera aperta pubblicata sul sito della società il
presidente Mirko Bresciani
ammette che «non è un momento facile, la serie di sconfitte è abbastanza eloquente
ma sbaglia chi pensa ad una
società in preda allo scoramento. La Nbb invita semmai tutti gli appassionati così
39
Mirko Bresciani
come gli organi di stampa ad
andare oltre i verdetti dati fino a qui dal campo. La New
Best Basket schiera, e lo fa
con orgoglio una delle formazioni senior più giovani d’Italia: ad esclusione di capitan
Roversi (classe ’76), nelle partite disputate l’età media di
chi è entrato in campo è stata
di soli 19 anni». Prosegue il comunicato «bisogna ammettere che solo l’ingenuità ed un
pizzico di sfortuna hanno impedito ai nostri ragazzi di togliersi le prime soddisfazioni...ma di sicuro non hanno
diminuito la voglia di sacrificarsi e lottare».
Uriele Paitoni
Golf Gardagolf
nella Web Trophy
Governo non è in crisi
■ A Gardagolf si è svolto il
Trofeo Uilg, 18 buche stableford: nella classifica soci vince Rodolfo Mainoli con 33; in
quella Familiari e amici s’impone Gabriella Segna con 29.
I soci di Gardagolf hanno partecipato a una classifica a parte, dominata da Alberto Aliprandi (35); 1° lady Cinzia Celli (23). Si è giocato anche il
Webgolf Trophy 18 buche stableford: 1° netto in Prima Matteo Governo con 36, 1° lordo
Riccardo Borzoni (32); in Seconda bel 37 e vittoria di Alfredo Rossini; Sandro Marcoli
vince il 1° senior con 34 e Simona Giani il 1° lady con 30.
A Franciacorta Chinalò Cup,
18 buche stableford: vince in
Prima Renato Albertini con
38, 1° lordo Giulio Lanfranchi
(31); in Seconda 35 punti e vittoria per Piercarlo Ceccarelli;
Massimiliano Del Colle firma
un bel 39 e si merita il 1° netto
in Terza; 1° lady Rosa Capoferri (32), 1° senior Giuseppe Galli (35). Nella Coppa Zanolli Argenteria con la formula louisiana a 5 giocatori si aggiudicano la competizione Noselli, Palazzani, Salari, Ziletti e
Salvi Henry con 55, 1° lordo alla squadra di Toscani, Lanfranchi, Breda, Bertazzoni e
Rivetti con 61.
a.m.
SPORT
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
41
QUELLI CHE... NON IL CALCIO
IL PUNTO
In città e provincia
dietro al pallone
una tribù che balla
La curva del San Filippo che ospita i tifosi della Centrale del latte Basket Brescia Leonessa
Basket Aspettando
l’Eib, il San Filippo
è sempre più pieno
Nonostante i due ko della Centrale e lo scarso
appeal di Veroli, domenica erano in 2.200
BRESCIA Matteo Bonetti si guarda indiecasalinga), il punto più basso sono stati i
tro e ripensa ancora alla prima partita ca1.800 nell’altro infrasettimanale con
salinga della prima stagione, 2009-2010,
Mantova mentre al debutto con Jesi ce
quando l’avversario era quel Trento adesn’erano 2.000 e con Biella e domenica
so in serie A ma allora in B1 (serie A diletscorsa con Veroli 2.200. Trovare tutto
tanti, uno dei tanti nomi cambiati negli
quel pubblico due giorni fa non era sconanni) solo grazie ai diritti acquistati dallo
tato: la Centrale del latte era reduce da
scomparso Lumezzane: «Sugli spalti ci
due sconfitte consecutive e i ciociari ultisaranno stati non più di 500 tifosi e con
mi in classifica. «Ma ormai la gente viene
gli altri soci ci guardammo in faccia chieper il piacere di applaudire Brescia - dice
dendoci chi ce l’aveva fatto fare di voler
Bonetti - senza soffermarsi sugli ultimi ririportare a tutti i costi la pallacanestro a
sultati o sull’appeal dell’avversaria». La
Brescia...». E invece cinque
Centrale di Diana è seconda
anni dopo il patron del
in classifica a pari punti con
Basket Brescia Leonessa, grifTorinoe propone una pallacaBONETTI
fato Centrale del latte, si ritronestro divertente fatta di conva a commentare la media or- «Abbiamo sempre tropiede e tiri da 3 punti. «Gli
mai più che quadruplicata.
spalti però sono lontani dal
moltissimi
«Alle nostre partite ci sono tifosi ma col nuovo parquet - chiosa Bonetti -, i casempre più di duemila spettanestri tremano seci sono tropimpianto
tori»; 2.180 per la precisione
pi tifosi a saltare... Se avessisiamo sicuri
in questo quarto campionato
mo già un palasport da 5.000
di A2, sesto nella storia della
raddoppieremmo la media di
di poterli
rinata società dopo il disastro
tifosi, posto che l’obiettivo è
raddoppiare»
degli anni Novanta della geandare in serie A e avere tifostione Corbelli culminata
serie ospiti che portano ancon la vendita dei diritti a Ferche 400 supporters al seguito.
rara. Il 2 aprile 1992, quando Brescia reAspettiamo l’Eib». Novità? «Ci dicono
trocesse in B1, Giorgio Corbelli dichiarò:
che entro Santa Lucia si saprà qualcosa
«Fin che l’unico palasport sarà il San Fisu chi ha vinto il bando. Il "nostro" prolippo scordatevi la serie A di basket, qui
getto prevedere un palasport circolare
non tornerà mai più». E invece è stata
come quello di Verona e Trieste con tutti
sfiorata anche la vecchia A1. Segno che
seggiolini bianchi e azzurri numerati per
fare basket d’alto livello si può. Perché la
un totale di 5.200 posti». Intanto la tifosepassione è enorme. Nelle prime cinque
ria è in fermento per la trasferta di domegiornate di questo campionato si è già
nica a Forlì: in pullman 15 euro (tesseratoccato un tutto esaurito con i 2.700 spetti) e 20 (simpatizzanti) escluso biglietto
tatori nel turno infrasettimanale del 19
palasport. Info: Daniela 338-8091692.
Cristiano Tognoli
novembre con Verona (unica sconfitta
■ Il calcio è e rimane
Sua Maestà, ma in città e
provincia non si vive più
solo di una sfera che
rotola tra i piedi.
L’esplosione del tifo va
oltre. Brescia e il suo
circondario si ritrovano
abitualmente nel fine
settimana anche al
palasport. Affollandoli. E
non è raro vedere facce
che trovi al Rigamonti, al
Turina, al Saleri, al Menti
o al Centro Sterilgarda
piacevolmente «riciclarsi»
al basket o al volley.
Brescia, FeralpiSalò,
Lumezzane, Montichiari e
Ciliverghe restano
portacolori dello sport più
praticato, ma c’è chi si sta
facendo largo in altre
discipline e, oltre al
proprio zoccolo duro,
guadagna fan «rubandoli»
anche dal calcio. Con la
passione dei propri tifosi,
Centrale e Metalleghe
nell’ultimo week end
hanno fatto ancora il
pieno. Se le pallavoliste
hanno sfruttato il nome
dell’avversario (la
capolista Novara per i
3.000 e passa del
PalaGeorge), stupiscono,
ma fino a un certo punto,
i 2.200 del San Filippo
dove la Leonessa dei
canestri si presentava con
due sconfitte consecutive
sul groppone e di fronte
c’era il fanalino di coda.
Significa che ormai la
passione va oltre il
momento. Il Bbl (Basket
Brescia Leonessa) è un
movimento che sposta
anche 100-200 tifosi alla
volta nelle trasferte più
vicine.
C’è poi il rugby e il Cammi
Calvisano, già capace in
questa stagione di toccare
i 1.500-2.000 spettatori,
che non l’abbiamo preso
in esame perché questa
settimana giocava in
trasferta. Qui però c’è una
tradizione consolidata,
mentre basket e volley
stanno ricostruendo dopo
anni di silenzio.
E la pallanuoto? Complice
l’orario pomeridiano
infausto, sabato scorso la
Champions non ha
«tirato». Ma scommettete
che venerdì sera con la
Pro Recco si farà fatica a
entrare nella piscina di
Mompiano?
c.t.
Una veduta del PalaGeorge domenica sera (foto Reporter)
Volley A1 donne: solo
Conegliano e Busto
davanti a Montichiari
PalaGeorge, tornano i grandi numeri:
in 3 gare una media di 3mila spettatori
MONTICHIARI La Metalleghe Sanitars è già sul podio. E da qui alla
fine del campionato potrebbe mettere paura a Conegliano e Busto Arsizio che la precedono. Non si tratta dello scudetto, ma del primato
di pubblico. Per Montichiari è un
marchio di fabbrica. Un successo
che ha radici lontane, e di cui i monteclarensi e i bresciani amanti del
volley vanno fieri. Non a caso anche il volley delle categorie minori
ha la capacità di riempire palestre
e palazzetti dislocati in tutta la provincia. E non è un caso se i moltissimi praticanti del volley bresciano
alla domenica sono sulle tribune
del PalaGeorge con tute di rappresentanza e maglie delle proprie società per sostenere le campionesse
della Metalleghe Sanitars.
Il PalaGeorge non ha perso il suo
fascino, e neppure l’attaccamento
per il volley, come dimostra il successo di pubblico di domenica.
Con l’arrivo della capolista Igor
Gorgonzola Novara, sono entrati al
PalaGeorge in circa 3.500. L’ultima
volta che per una partita di pallavolo si sono viste più di 3.000 persone
al «Jimmy George» era l’11 aprile
2009. In quella occasione in campo
c’erano i maschi della Paradiso Gabeca, e al botteghino si registrarono 4.131 spettatori, per un incasso
di circa 17mila euro (dati dell’archivio della Lega Volley Maschile). Erano i quarti di finale dei play off scudetto, e di fronte c’era la Bre Banca
Lannutti Cuneo (che vinse 3-0, eliminando di lì a pochi giorni la squadra di Berruto).
Oggi in campo ci sono le ragazze di
Leonardo Barbieri, ma l’affetto della gente è lo stesso. Nelle prime 3
partite casalinghe le bresciane hanno fatto registrare una media superiore alle 3.000 persone. Al debutto
contro la Liu Jo Modena si sono
contati già più di 3.000 sostenitori.
Alla seconda uscita, con l’arrivo della Yamamay Busto Arsizio, se ne sono registrati 2.500. Un numero eccezionale, se si considera il turno
infrasettimanale, con almeno un
migliaio di persone in meno rispetto al giorno festivo. Per poi giungere al boom di domenica. In serie A1
femminile solo Conegliano e Busto
hanno saputo far meglio. La società veneta nelle 3 sfide casalinghe
con Busto Arsizio (5.300), Bergamo
(2.900) e Montichiari (3.800) ha registrato una media di 4.000 appassionati. La Yamamay invece con
Scandicci (3.400), Novara (4.100) e
Urbino (3.100) ha una media di
3.500. Tutte le altre sono abbondantemente dietro con Scandicci,
Forlì, Urbino ad esempio, che arrivano intorno al migliaio a partita.
Modena, Casalmaggiore, Bergamo, Piacenza navigano intorno alle 2.000 unità. Le uniche con una
media che si avvicina di più al podio sono Novara e Firenze, intorno
alle 2.500 persone.
Luca Prandini
A2 Gold Torino vince
e agguanta la Centrale
Amarcord Dicembre di neve e... Sorci Verdi
■ Nel posticipo della decima giornata di A2 Gold,
Torino ha regolato in casa Trieste 94-82, al termine
di una gara condotta dal primo minuto, con margini frequentemente in doppia cifra. I piemontesi salgono così a 14 punti, raggiungendo la Centrale al
secondo posto a quattro lunghezze da Verona.
Torino ha avuto 23 punti da Lewis, 18 da Fantoni e
17 da Giachetti (con 7 assist); Trieste ha potuto utilizzare solo per una decina di minuti Holloway (36-22 i
rimbalzi...) debilitato da un virus e ha pagato inoltre
la serata nera di Tonut (4 punti con 2/11).
La classifica Verona 18: Brescia e Torino 14; Casale
M., Ferentino e Mantova 12; Agrigento, Trieste e
Biella 10; Barcellona, Forlì, Napoli e Trapani 8; Casalpusterlengo e Jesi 6; Veroli 4.
LUMEZZANE C'è sostanziale differenza tra
il «calcio» e il «fóbal»: il «calcio» è quello di
oggi, sofisticato, capricciosello, ricco anche
tra i dilettanti, più bambagia che sacrificio; il
«fóbal» è quello rustico, allo stridor di tacchetti, appassionato al di là della... passione
d'un tempo andato. La differenza risalta se
si ricorre ad un fatto spicciolo, ma illuminante, del calcio d'antan. Nel 1947 non esistevano le categorie dei dilettanti e si disputava
un campionato provinciale a 11 giocatori.
Se lo contendevano compagini come la gloriosa Bettinzoli, il Travagliato, il Lumezzane,
la Pavoniana, il Cogozzo... La squadra lumezzanese si era data un nome... temibile: «I Sor-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySrfxAoUV3umUfIaMq52P4rA=
Quel Travagliato-Lumezzane del ’47 con i rossoblù arrivati in camion spalando neve
ci verdi». L'aveva allestita il primo presidente, Felice Bonomi «Baredhèl», e poiché a Lume non c'era il campo a undici giocatori, si
utilizzava il «Redaelli» di Gardone Valtrompia. Nel dicembre del 1947 i Sorci si ritrovano il sabato sera per decidere la trasferta della domenica a Travagliato. Però si svegliano
la mattina con mezzo metro di neve. I Sorci
non si scoraggiano: scendono a piedi (7 chilometri) fino a Crocevia-Sarezzo per prendere il tram, ma il trenino è già partito. Allora il
presidente Bonomi ingaggia l'autotrasportatore Zanotti, di Sarezzo che mette a disposizione il suo camion per 500 lire. I Sorci s'accomodano (si fa per dire) sotto il tendone e
via verso Travagliato, pur mancando di due
giocatori per cui sono in nove contati. Quando giungono a Travagliato sono talmente intirizziti che i dirigenti locali li mandano sotto la... doccia bollente a «scongelarsi».
Poi, dato che il campo è innevato, tutti i giocatori impaccano la neve ed usano la «carbonèla» (polvere di carbone) per tirare le righe. I lumezzanesi sono sempre in nove, ma
salgono a dieci ingaggiando il magazziniere-portatore di valigie «Pasticcio» Scarpella.
Primo tempo 2-0 per i valligiani, che soccomberanno nella ripresa per 3-2, sfiniti da una
domenica di "fóbal"...bestiale. Poi fattasi ricordo muschiato, quasi odoroso.
Egidio Bonomi
42 SPORT
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Bowling Game City
male a Salerno
ma affila le armi
per Casalecchio
Rugby Due gitani a Lumezzane
Rambo e Daniel Costantini, fratelli di origine rom, si sono ritrovati in rossoblù
per chiudere insieme una carriera ovale iniziata quasi venti anni fa
LUMEZZANE Si sono ritrovahanno dovuto però rinunciati a Lumezzane i fratelli Core terminata la trafila delle
stantini: per terminare insiegiovanili. Sia Daniel che Ramme ed in serie A una carriera
bo hanno collezionato caps
ovale iniziata quasi 20 anni
nelle selezioni azzurre, guafa.
dagnandosi l’appellativo di
Rambo e Daniel, a sei anni di
grandi promesse del rugby
distanza dall’ultimo match
italiano, prima di trovarsi a fagiocato indossando la stessa
re a spallate per conquistare
casacca (quella del Calvisaun posto nelle squadre
no) sono tornati a condividedell’ex Super 10 (l’ attuale Ecre il medesimo spogliatoio, le
cellenza). Solo Daniel, il più
silenziose preghiere pre magiovane, è riuscito ad apparitch e un idioma poco conore nel massimo campionato
sciuto in Valgobbia: il romaitaliano, con la maglia della
nes. Perché i Costantini alle
Leonessa. A 28 e 30 anni comtradizioni e alla cultura gitapiuti, i «due gitani», come sona di mamma Lono conosciuti nelredana non hanla provincia ovale,
no mai avuto innon si aspettano
TRADIZIONI
tenzione di rinunpiù nulla dal
Sono cresciuti
ciare. Madre rom
rugby, se non di
e padre bresciacontinuare a coin una roulotte
no, Rambo e Dastruire ineguagliaparcheggiata
niel sono cresciuti
bilirapporti d’aminel giardino
in una roulotte
cizia.
della villa
che non si è però
«Questo sport mi
mai spostata dal costruita a S. Polo ha distrutto a livelgiardino di casa.
lo fisico - ammetdal nonno
Una roulotte pete Rambo -, ma mi
rennemente parha fatto conoscecheggiata nell’imre delle persone
menso parco della villa - che
che tengono veramente a me
nulla ha da invidiare alle resie mi ha regalato parecchie
denze degli attori hollywoosoddisfazioni. Tra i ricordi
diani - costruitadal nonno papiù belli ci sono lo scudetto
terno a San Polo. « Vivere nelUnder 21 vinto con la maglia
la roulotte fa parte della tradidel Calvisano, le partite con
zioni rom, sono cresciuto cola nazionali giovanili e tutte
sì e così voglio che cresca la
le promozioni conquistate».
mia bambina Aisha - spiega
Gli fa eco Daniel: «Il rugby mi
orgogliosamente Daniel che
ha dato moltissimo, mi ha fatdi professione fa il vigile del
to girare l’Italia e instaurare
fuoco».
nuove amicizie. Nessun comRom stanziali che le valigie le
pagno ci ha mai emarginato
hanno fatte solo per cambiao preso in giro per le nostre
re squadra. Per entrambi il sotradizioni, anzi siamo semgno nel cassetto era diventapre stati noi due a scherzarci
re professionisti della palla
sopra per primi».
Laura Almici
ovale, un desiderio al quale
Fratelli
■ Daniel,
sopra, e Rambo
Costantini in foto
d’archivio risalenti
a quando
giocavano
il primo a Rovato
e il secondo a
Calvisano. Da poco
sono tornati
a giocare insieme
nel Lumezzane
che vuol
mantenere
la serie A
SABATO 6 DICEMBRE LA CONSEGNA DEL PREMIO
Ferrari Club: il «Castellotti» al rallista Pedersoli
BRESCIA Sabato prossimo, 6
dicembre, la Scuderia Ferrari Club
Brescia del presidente Luciano Dal
Ben, consegna il premio «Eugenio
Castellotti» al pilota bresciano Luca
Pedersoli.
Il prestigioso riconoscimento
dell’associazione sportiva cittadina,
intitolato al pilota che ha vinto la
Mille Miglia del 1956 e l’anno dopo è
tragicamente scomparso all’età di soli
26 anni durante le prove della Ferrari
sul circuito di Modena, è assegnato
solo per la seconda volta, nei suoi
diciott’anni di storia (la prima
edizione risale infatti al 1996) ad un
rallista e non ad un velocista.
Il pilota di Gavardo, che proviene
dall’Enduro, ha nel suo palmarès tre
titoli nazionali assoluti nel rally.
La squadra del Game City
BRESCIA Non è andata bene la trasferta
a Pontecagnano (Salerno) per il Game City
Brescia. Infatti i cadetti vincitori del tris regionale il 12 luglio al Bowling Loreto di Milano, sono giunti solo al sedicesimo posto.
Siannunciatuttaviaassaiagguerritalapartecipazione sempre del Game City al campionato nazionale Seniores in programma
il 5, 6, 7 e 8 dicembre negli impianti di San
Lazzaro di Savena e di Casalecchio di Reno. In terra emiliana prenderanno parte
seipartecipantidel clubbresciano nelletre
discipline di singolo, doppio e tris.
Dopo la prima giornata di venerdì dedicataalleseigareindividuali, sabato,sempre a
San Lazzaro, andrà in scena il doppio con i
tandemformatidaMarcoBorbeggiani-Nicola Galeone, Claudio Rubagotti-Gianni
MarchioriedinfineGiorgioBaiguera-Franco Guarienti. Il notevole potenziale della
pattuglia bresciana fa bene sperare per un
risultato brillante.
Domenica7dicembre,aCasalecchiodiReno si cimenteranno gli atleti del tris e scenderannoinpistaMarcoBorbeggiani-NicolaGaleone-ClaudioRubagotti,GiorgioBaiguera-GianniMarchiorieFrancoGuarienti. Da queste prove usciranno i campioni
italiani di doppio e tris. Lunedì i primi sei
giocatoridelletrefascedietàsommandole
tre prove, 18 partite, si misureranno in incontri diretti con abbuono birilli che vedranno i tre vincitori del Master.
giona
Volley C Gardonese vince ed è terza Serie D Cazzago non si ferma più
Bene anche il Borgosatollo. Fornaci, Bedizzole e Gussago ko
Nel girone C Montirone cade a Sabbio, ma tiene la vetta
■ È terminata con un secco
3-0 a favore delle padrone di
casa dell’Orsenigo la trasferta comasca della Meccanica
pi.erre Fornaci contro l’Eldor
Briacom che valeva un posto
nelle parti alte della graduatoria del girone B femminile del
campionato di serie C regionale di pallavolo.
Con quattro vittorie all’attivo
ottenute nelle prime sei giornate di campionato, capitan
Finazzi e compagne hanno tenuto il passo per buona parte
della gara salvo poi arrendersi nel finale di tutti e tre i set e
consegnare così tre punti pesantissimi per la classifica alle tenaci padrone di casa.
È andata decisamente meglio alle cugine bresciane della Beretta Gardonese che, dopo aver sfiorato la vittoria la
scorsa settimana in casa di
Vailate, non hanno fatto sconti di alcun tipo al fanalino di
coda Ambivere annientando
le timide orobiche in poco
più di un’ora di gioco. Vittoria importante dunque per le
ragazze di coach Tiberti che
grazie ai tre punti guadagnati
sabato sera salgono al terzo
posto a pari punti con Mariano Comense.
Nelgirone C femminile la Tecnofuturo Borgosatollo ha inanellato un altro successo e,
■ Continua la corsa della Radici Cazzago in
vetta al girone B maschile del campionato di
serie D di pallavolo. Dopo aver battuto la ora
ex capolista Mc Donald’s Brescia e aver soffiato la vetta del raggruppamento proprio ai giovani cugini bresciani, i franciacortini hanno
messo a segno un altro importante risultato
annientando la polisportiva Malgrate 3-0.
In vantaggio fin dalle battute iniziali del primo
parziale (9-4) infatti, i padroni di casa non hanno mai dato segni di cedimento neppure nel
secondo parziale quando, una miglior partenza degli ospiti (giunta dopo la vittoria del primo parziale da parte di Cazzago) ha congelato
il match in una situazione di parità. È infatti
solo sul 16-16 che un break di Cazzago rimette
in carreggiata i franciacortini ponendo così fine all’unico pericoloso assalto di Malgrate arresosi così 3-0.
Sempre tra i ragazzi ancora un disco rosso per
la Mc Donald’s Atlantide sconfitta in casa dal
Desio 3-0. Stesso risultato, ma esito decisamente differente invece per l’altra compagine
cittadina del raggruppamento la Capricorno
Leonessa Brescia che grazie alla vittoria per
3-0 ottenuta contro la Pallavolo 2 Laghi sale in
seconda piazza a pari punti proprio con Desio.
Bottino pieno anche per la Centaurus bnz Palazzolo che ha vinto contro Gonzaga 3-0.
Nel girone C è ancora una bresciana a comandare la classifica. Nonostante la sconfitta per
3-2 rimediata sabato sera nel derby esterno
contro il volley Sabbio, Montirone mantiene
la vetta della classifica.
Disco rosso invece per le altre bresciane del
raggruppamento entrambe cadute in territorio orobico. La pallavolo Villanuova si è arresa
3-0 contro Treviglio, mentre la Piramis Reme-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySmtuDaHm6sa1ZMM9eCMZEcA=
Giocatrici della Gardonese in una foto d’inizio stagione
dopo un’accesa battaglia durata cinque set, ha superato il
Bottari Pomponesco 3-2. Dopo un avvio a senso unico
ben gestito e vinto dalle padrone di casa (25-18), e un secondo parziale interamente
dominato dalle ospiti (25-18)
per Apostoli e compagne la
strada ha iniziato a farsi più
scoscesa. Dalla terza frazione
in poi infatti Pomponesco si è
fatto più aggressivo, Borgosatollo non ha mollato la presa
ma alla fine sono le mantovane a spuntarla (27-29) e portarsi in vantaggio 2-1. Nel
quarto periodo le mantovane
tentano di chiudere il match
ma Frugoni alza la saracine-
sca a muro e rovina la festa ai
forti attaccanti mantovani,
mentre Kovacevic completa
l’opera intensificando l’offensiva e guidando le sue alla vittoria del quarto (25-22) e
quinto parziale (15-12) e così
pure della gara 3-2. Nello stesso raggruppamento week
end da dimenticare invece
per il Bios Asfalti Bedizzole,
arresosi al Valpala 3-0, e per il
Supercyclon volley Gussago
caduto in trasferta contro Castelleone con lo stesso risultato. Nel maschile il Valtrompia ha messo a segno il suo
terzo centro stagionale vincendo contro Bulciago 3-1.
Sara De Vecchi
Antonini, allenatore della Radici Cazzago
dello ha ceduto il passo al Curno 3-1.
Nel campionato femminile il Ramazzini Cortine Bovezzo ha incassato la sua prima sconfitta
stagionale perdendo in casa contro un ottimo
Botticino 3-0, il Zizioli Real Volley Nuvolera si
è arreso al Casalmaggiore 3-0, il Mollificio Bps
Pralboino è caduto in casa contro Cividate
3-1, Villanuova ha perso in trasferta contro la
Dinamo Zaist Cremona 3-0, mentre il Bipack
gs Chiari ha guadagnato la sua terza vittoria
battendo il Montirone 3-1.
Nel girone young l’Igor Roncadelle conquista
anche la gara contro il Delebio Riwega e si
mantiene ben salda in testa al raggruppamento, mentre la Camunnia 2.zero ha messo il sigillo sulla gara interna contro il Rivanazzano
sempre 3-0. È invece stato rinviato il match casalingo del Piùvolley Isorella contro il Cus Polimi.
sdv
43
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Ai tricolori
è un trionfo
per la squadra
del Kata
KARATE
Master Rapid Skf Cbl
valori e regole in kimono
Il sodalizio con sede a Pian Camuno e guidato
da Maffolini con 1.250 atleti è il più grande d’Italia
PIAN CAMUNO Grandisi diventa. Affiancati da persone
appassionate e capaci, rialzandosi quando si finisce al tappeto e investendo tempo e quattrini. Si scrive «Master Rapid
SKF-CBL», si legge karate club
più grande e titolato d’Italia:
radici, sede e cuore a Pian Camuno, 1.250 atleti tesserati
che durante la settimana fanno volteggiare braccia e gambenelle palestre e nei palazzetti delle province di Brescia e
Bergamo e nei weekend fanno il pieno di medaglie.
L’arte del Kata e del Kumité sono i pilastri su cui si lavora, si
educae si cresce inun ambiente che sembra lontano anni luce dalla nevrosi del calcio. Al
timone delvascello c’è Francesco Maffolini che, a 40 anni,
ha consacrato la sua vita allo
sport. L’equipaggio è formato
da una trentina di giovani tecnici-educatori e i viaggiatori
dal kimono bianco hanno
un’età comprese tra i 3 e i 30
anni. «Se vent’anni fa mi avessero detto che sarei arrivato
fin qui, non ci avrei mai creduto», racconta Maffolini che in-
contriamo durante una delle
sessioni di allenamento a
Pian Camuno. «Allora, parlare
di karate in Vallecamonica era
quasi un azzardo. La soddisfazione più grande? Essere riuscito a cambiare la mentalità
delle famiglie, degli insegnanti, dei medici e pedagogisti
che condividono i valori di
questo sport». Medaglie, riconoscimenti e trofei messi in
bacheca dalla Master Rapid,
non si contano più: ma la conquista del titolo di campioni
d’Italia Fijlkam giovanile, che
torna in Lombardia dopo 8 anni di digiuno, è la perla del
2014. Maffolini insiste sui benefici del karate per i più piccoli. «La fase prescolare è la
più emozionante», spiega il direttore tecnico. «A livello pedagogico, riusciamo ad infondere autostima ai bambini più timidi e introversi e a canalizzare in maniera positiva le energie dei bimbi più vivaci. Da
qualche anno, inoltre, lavoriamo per integrare diversamente abili e normodotati e, vi garantisco, che i progressi sono
incredibili».
POSTA
Avete delle domande da porre? Una curiosità da soddisfare? Volete
intraprendere un nuovo sport e non sapete come fare? Per tutto questo
scrivete a [email protected]
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySiVAki9uzckwuWUNQZ11v+0=
Il vocabolario è importante, le
regole, pure: non esistono avversari da mandare al tappeto
e i genitori «esaltati» è bene
che si prendano un calmante.
«Chi combatte è semplicemente un compagno di gara
che permette di confrontarsi e
conoscersi meglio», prosegue
Maffolini. «Ai genitori facciamo molta formazione e limitiamo il più possibile la loro ingerenza. Siamo semplici educatori e non ci sostituiamo ai
genitori,l’unico nostro obiettivo è la serenità del bambino
che non deve essere sottoposto a stress da prestazione». I
pensieri di Paolo Coelho ispirati alla luce del guerriero e i
proverbi cinesi, sono il mantra per mantenere mente, corpo e spirito in equilibrio. Ma,
per crescere, anche la filosofia
orientale ha bisogno d’investimenti. «Abbiamo la fortuna di
avere aziende e sponsor che ci
sostengono con passione: a loro va il nostro grazie di cuore»,
conclude Maffolini. Grandi si
diventa: giocando, sudando e
sorridendo.
Sergio Gabossi
Attentialla crescita
■ La prima preoccupazione del Club è la serenità del
bambino e dei suoi genitori
AVVISO AI CORRISPONDENTI
I corrispondenti e i lettori possono contattare la redazione di Sport Giovani
telefonando allo 030.37901. Variazioni di risultati, di classifiche e di tabellini possono essere comunicati a Creazioni Editoriali telefonando al numero
OSTIA LIDO E tricolore sia!
Manuel Pe, Julian Visinoni,
Franco Sacristani e Giovanni Gheza sono i nuovi campioni italiani di kata maschile.
Al centro olimpico «PalaPellicone» di Ostia Lido, teatro
del campionato italiano a
squadre giovanili, il 26 ottobre scorso i portabandiera
della
Master
Rapid
SKF-CBL, hanno conquistato il gradino più alto del podio: un risultato che ha strappato il sorriso (e qualche lacrima) ai maestri Maffolini,
Zanotti e Landi.
Nella trasferta romana, il team ha iniziato a gareggiare
nel Kumite maschile e, per
sfortuna e infortuni, si è giocato l’occasione di battersi
per una medaglia.
Trionfale, invece, la cavalcata della squadra di Kata composta da Manuel Pe, Franco
Sacristani e Julian Visinoni
che, nel primo incontro, ha
superato i toscani dell’Athena Firenze (Kata: Gojusho
Sho), al secondo i veneti del
She Shin Kai Rovigo (Kata:
Unsu), al terzo i campani del
Team Capasso (Kata: Kanku
Sho) e in finale i campani del
ASD Fi Maddaloni (Kata:
Gankaku con Bunkai).
Risultato finale: 5-0 a per la
Master Rapid ad ogni incontro. Anche questo è un record!
02 36642642 o via fax allo 02 99989538. Ricordiamo che le cronache delle
partite di calcio vanno concordate settimanalmente con la redazione. Le
fotografie di squadre, allenatori e atleti possono essere inviate alla
redazione di Sport Giovani via Solferino, 22 Brescia.
44 SPORTGIOVANI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
GIOVANISSIMI
Il Real si aggiudica
il derby di Borgosatollo
Gli ospiti mettono al sicuro il risultato già dopo 20 minuti
Nella ripresa vano l’assalto dei biancorossi alla ricerca del pari
BORGOSATOLLO
REAL BORGOSATOLLO
1
3
BORGOSATOLLO: Galetti, Braga, Marzocchi,
Sala, Vostinar, Mereghetti (25’ st Adobati), Dan.
Bavaro, Dav. Bavaro, Geroldi (12’ st Bachis),
Loda, Esposito. Allenatore: Rota.
REAL BORGOSATOLLO: Brunelli, Antonini
(20’ pt Serra, 34’ st Maffioli), Bertacchini,
Garofalo, Belpietro, Cancarini, Placidi, Sbalzer
(25’ st Chiaf), Serpelloni (1’ st Saidu), Amo
Asiedu, Gambaretti (35’ st De Maglie).
Allenatore: Tortora.
Arbitro: Goumtsa di Brescia.
Reti: pt 11’ Gambaretti, 17’ Sbalzer, 20’
Serpelloni, 34’ Esposito.
Note: Ammoniti Dav. Bavaro.
BORGOSATOLLO Il Real Borgosatollo si aggiudica il derby in casa
del Borgosatollo con un meritato
3-1. Partono forte gli ospiti che giocano in velocità e arrivano senza
problemineipressidellaporta difesa da Galetti. Serpelloni e Gambaretti ci provano con due azioni insistite, ma le loro conclusioni sono
debolie facili perl’estremo difensore.
Dopoundici minuti cambiail risultato: su un’innocua ripartenza del
Real,pasticcia ladifesacasalinga lasciandoun’autostradaaGambaretti,che da duepassi è bravo ainfilare
la rete del vantaggio. Il Borgosatollo sembra spaesato e al 17’ Sbalzer
lo punisce nuovamente. Il numero
10 scarta mezza difesa e, arrivato al
limite sinistro dell’area, piazza un
piatto destro a giro sul palo lontano
con Galetti immobile.
Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti
continuano ad attaccare. Dagli sviluppi di un corner una carambola
favorisce Serpelloni che dal limite
dell’area piccola deve solo spingere in rete il gol dello 0-3. I padroni di
casa provano a reagire, ma le occasionimigliori sonosempreperilReal con Sbalzer, Gambaretti e Amo
Asiedu particolarmente ispirati. Il
Borgosatollo mette la testa fuori
dal guscio solo attorno alla
mezz’ora.Al31’Davide Bavaroarriva in ritardo su un pallone vagante
Giovanissimi
Combattuto edivertente
■ Match alquanto vivace il derby di Borgosatollo fra l’Ac e il Real vinto dagli
ospiti per 3-1 (foto servizio Agenzia Reporter)
L’Odolo corsaro in rimonta, la Villanovese a secco
Locali subito in vantaggio con Tonni, ma i rossoblù reagiscono subito e mettono la freccia
VILLANOVESE
ODOLO
1
2
VILLANOVESE Alberti, Fusi, Limadasilva,
Richiedei, Antonioli, Tonoli, Ferrari (1'st
Goffi), Melzani, Bayou (23'st Diohande),
Brunetti, Tonni (34'pt Lazzaroni).
Allenatore: Livieri.
ODOLO Manera, Zanaglio, Rizzardini,
Resinelli, Morettini, Recher, Sidqui,
Hoummiri, Trinidad, Cornalini,
Flocchini(30'st Liaqat).
Allenatore Eccomelli
Arbitro Giacò Carlo sez. Bs.
Reti 9'pt Tonni, 15'pt Sidqui, 40'pt
Flocchini.
Note 40 spettatori circa, sintetico in
buone condizioni. Ammonito Hoummiri.
Giovanissimi
GIRONE A
stro che esce a un metro dalla porta
di Galetti. Sul cambio di fronte ancora Bavaro mette in difficoltà Brunelli con una punizione di mancino.Ilportierenon trattiene, ma sulla ribattuta Loda gli spara addosso
il pallone del possibile 2-3. Nella fase centrale del secondo tempo le
squadre,stanche,inizianoadallungarsi lasciando spazi per i contropiedi. Il Real ha così due grandi occasioni per incrementare il proprio
vantaggio. Al 27’ Amo Asiedu scarta tutti, entra in area e libera un
gran destro a incrociare, ma Galetti
è fenomenale e vola a mano aperta
mettendo la palla in angolo. Al 32’
ancora Galetti è costretto agli straordinari, compiendo un’altra ottima parata sulla punzione dai venti
metri di Gambaretti. Gli ultimi
squilli del match sono di Bavaro
che spara centrale prima di sinistro
e poi di destro. Il Real Borgosatollo
vince un derby messo in cassaforte
nei primi venti minuti.
Davide Zanelli
in area: la sua conclusione è debole
e si spegne sul fondo. Lo stesso numero10al34’siincaricadellabattuta di una punizione dalla destra.
Finta il tiro e cerca un appoggio in
mezzo all’areatrovando una deviazionechemetteindifficoltàBrunelli.
Sulla ribattuta corta del portiere
ospite, Esposito è attento e con opportunismo infila la rete dell’1-3. Il
primo tempo si conclude con qualche lampo dei padroni di casa che
non riescono però ad impensierire
Brunelli. Nella seconda frazione il
Borgosatollo entra in campo con
un piglio diverso. Il solito Davide
Bavaro se ne va sulla fascia sinistra,
entra in area e mette in mezzo un
pallone delizioso, sul quale Loda
ed Esposito non ci arrivano. La risposta del Real è affidata ai piedi di
Gambaretti che semina il panico
nell’area avversaria e scarta tutti
ma,almomentodeltiro,strozzaeccessivamente la conclusione di de-
Giovanissimi
GIRONE B
VILLANUOVA SUL CLISI La partita si apre con il gol di
Tonni: servito solo al centro dell’area la punta di casa non
sbaglia e con un destro a giro sul secondo palo fredda l'incolpevole Manera. Ma l'Odolo ha fatto la trasferta con il
chiaro intento di vincere e lo dimostra rispondendo immediatamente. Flocchini fraseggia a tre quarti con Cornalini e
lo manda in solitaria verso la porta, Alberti si distende e
respinge il tiro, ma sulla ribattuta Sidqui si fa trovare pronto e pareggia. Al 40' 2-1 Odolo. Sidqui si libera bene sulla
sinistra, salta il proprio marcatore e mette in mezzo d'esterno per Flocchini che, senza pressioni, porta in vantaggio i
suoi. A campi invertiti gli ospiti girano meglio. Dopo una
serie di rimpalli Cornalini trova lo spazio per il tiro, ma Alberti mette una pezza e spedisce in corner. L'ultima azione
degna di nota è del Villanuova: Tonoli smarcato s'invola
verso la porta ospite, il suo tiro è potente, ma Manera tocca
quanto basta per mandare in angolo e salvare il risultato.
Mattia Saponara
Giovanissimi
GIRONE C
Giovanissimi
GIRONE D
Giovanissimi
GIRONE E
GIRONE F
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
Roè Volciano-Nuova Valsabbia 1-4
Toscolano M.-Team Out
2-1
Valtenesi-Vobarno
1-3
Villanovese-Odolo
1-2
CLASSIFICA PT G V N P
Vobarno
30 12 10 0 2
Nuova Valsabbia 26 12 8 2 2
Team Out
25 11 8 1 2
Toscolano M. 19 12 6 1 5
Roè Volciano 12 12 3 3 6
Valtenesi
12 12 3 3 6
Odolo
7 11 2 1 8
Villanovese
4 12 1 1 10
G. B. Vighenzi-Giovanile Cmm 1-6
Gavardo-Calcinato
2-3
Junior Nuvolera-Botticino
0-1
Nuvolento-Prevalle
5-1
CLASSIFICA PT G V N P
Calcinato
28 12 9 1 2
Giovanile Cmm 27 12 9 0 3
Junior Nuvolera 23 12 7 2 3
Gavardo
20 12 6 2 4
Botticino
19 11 6 1 4
Nuvolento
12 12 4 0 8
G. B. Vighenzi 8 11 2 2 7
Prevalle
0 12 0 0 12
Castenedolese B-Carpenedolo 1-4
Feralpi Lonato-Pozzolengo 0-2
J. Castiglione-Atl. Montichiari 0-2
Rovizza-Pro Desenzano
2-2
CLASSIFICA PT G V N P
Atl. Montichiari 36 12 12 0 0
Castenedolese B 28 12 9 1 2
Carpenedolo 27 12 8 3 1
Pozzolengo
17 12 5 2 5
Rovizza
14 12 4 2 6
Pro Desenzano 7 12 1 4 7
Feralpi Lonato 7 12 2 1 9
J. Castiglione 1 12 0 1 11
Bagnolese-Pralboino
0-5
Ghedi-Pavonese Cig.
4-1
Montichiari-Remedello
5-0
Ha riposato Calvina
CLASSIFICA PT G V N P
Pralboino
30 11 10 0 1
Ghedi
23 10 7 2 1
Montichiari
17 10 5 2 3
Calvina
17 10 5 2 3
Bagnolese
12 10 4 0 6
Pavonese Cig. 6 10 2 0 8
Remedello
0 11 0 0 11
Atl. Bassano-Gabiano
1-7
Orceana-Quinzanese
8-0
Orzivecchi-Barbariga
1-2
Ha riposato Pompiano
CLASSIFICA PT G V N P
Orceana
33 11 11 0 0
Quinzanese
24 11 8 0 3
Gabiano
18 10 6 0 4
Pompiano
15 10 5 0 5
Atl. Bassano
9 10 3 0 7
Barbariga
9 10 3 0 7
Orzivecchi
0 10 0 0 10
Camunia-Vallecamonica
Pian Camuno-Altosebino
Sellero Novelle-Sgb Bienno
Unica Futura-Acsi Aquila
CLASSIFICA PT G V
Vallecamonica 36 12 12
Altosebino
26 12 8
Unica Futura 21 12 7
Camunia
20 12 6
Sgb Bienno
19 12 6
Sellero Novelle 13 12 4
Pian Camuno 1 11 0
Acsi Aquila
1 11 0
PROSSIMO TURNO
1-7
1-6
1-2
2-1
N P
0 0
2 2
0 5
2 4
1 5
1 7
1 10
1 10
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
Nuova Valsabbia-Toscolano M.
Odolo-Roè Volciano
Team Out-Valtenesi
Vobarno-Villanovese
Botticino-Nuvolento
Calcinato-Junior Nuvolera
Giovanile Cmm-Gavardo
Prevalle-G. B. Vighenzi
Atl. Montichiari-Castenedolese B
Carpenedolo-Rovizza
Pozzolengo-J. Castiglione
Pro Desenzano-Feralpi Lonato
Calvina-Ghedi
Pavonese Cig.-Montichiari
Remedello-Bagnolese
Riposa Pralboino
Barbariga-Atl. Bassano
Gabiano-Pompiano
Quinzanese-Orzivecchi
Riposa Orceana
Acsi Aquila-Camunia
Altosebino-Sellero Novelle
Sgb Bienno-Unica Futura
Vallecamonica-Pian Camuno
Giovanissimi
PROSSIMO TURNO
Giovanissimi
GIRONE G
GIRONE H
Giovanissimi
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
Rondinelle-Navecortine
1-1
Saretino Paolo VI-Villa Carcina 1-1
Valgobbiazanano-Lodrino 1-1
Ha riposato Valtrompia
CLASSIFICA PT G V N P
Navecortine 26 11 8 2 1
Valtrompia
23 10 7 2 1
Lodrino
15 10 4 3 3
Valgobbiazanano 13 10 4 1 5
Saretino Paolo VI 8 11 1 5 5
Villa Carcina
7 10 2 1 7
Rondinelle
7 10 1 4 5
Cazzagobornato-Adrense 1-2
Centrolago-Orsa Trismoka 0-6
Montecchio-Capriolese
1-0
Ha riposato Passirano C.
CLASSIFICA PT G V N P
Orsa Trismoka 30 11 10 0 1
Adrense
27 10 9 0 1
Montecchio 18 9 6 0 3
Capriolese
10 10 3 1 6
Passirano C.
7 8 2 1 5
Cazzagobornato 5 10 1 2 7
Centrolago
3 10 1 0 9
Atl. Montichiari-Mompiano
Bettinzoli-Roncadelle
Ciliverghe M.-Rezzato
Leonessa-Uso United
CLASSIFICA PT G V
Leonessa
30 11 10
Ciliverghe M. 27 10 9
Uso United
14 11 4
Mompiano
10 10 2
Bettinzoli
9 10 2
Rezzato
8 10 2
Roncadelle
3 10 0
Atl. Montichiari 0 0 0
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
Lodrino-Rondinelle
Valtrompia-Saretino Paolo VI
Villa Carcina-Valgobbiazanano
Riposa Navecortine
Adrense-Passirano C.
Capriolese-Cazzagobornato
Orsa Trismoka-Montecchio
Riposa Centrolago
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySkI/YRfgnWAlXSckrP2y/1A=
Giovanissimi
GIRONE I
PROSSIMO TURNO
Giovanissimi
GIRONE L
La formazione Giovanissimi della Villanovese
PROSSIMO TURNO
Giovanissimi
GIRONE M
La formazione Giovanissimi dell’Odolo
Giovanissimi
GIRONE N
Giovanissimi
GIRONE O
Giovanissimi
GIRONE P
GIRONE Q
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
Borgosatollo-Real Borgosatollo1-3
Fionda Bagnolo-Atl. Offlaga 2-5
Pontevichese-N. Verolese
0-5
Ha riposato Castenedolese B
CLASSIFICA PT G V N P
N. Verolese
21 8 7 0 1
Real Borgosatollo 21 9 7 0 2
Borgosatollo 15 9 5 0 4
Atl. Offlaga
9 8 3 0 5
Pontevichese 6 9 2 0 7
Fionda Bagnolo 5 9 2 0 7
Castenedolese B 0 0 0 0 0
Fornaci-Collebeato
2-7
La Sportiva -Ome
5-1
Pavoniana-S. Andrea
2-1
Ha riposato Gussago
CLASSIFICA PT G V N P
Pavoniana
30 10 10 0 0
S. Andrea
23 11 7 2 2
La Sportiva
22 11 7 1 3
Ome
12 10 4 0 6
Gussago
9 10 3 0 7
Collebeato
7 9 2 1 6
Fornaci
3 11 1 0 10
Cologne-A. Travagliato
0-3
Ospitaletto-Epas
6-0
Padernese-San Pancrazio
0-7
Ha riposato Castegnato
CLASSIFICA PT G V N P
A. Travagliato 25 9 8 1 0
San Pancrazio 23 9 7 2 0
Ospitaletto
17 10 5 2 3
Cologne
15 9 5 0 4
Castegnato
13 9 4 1 4
Epas
3 10 1 0 9
Padernese
0 10 0 0 10
Palazzolo-Urago d’Oglio B 1-1
Pontogliese-Lograto
0-1
U. Coccaglio-Young Boys
0-0
Ha riposato Erbusco
CLASSIFICA PT G V N P
Erbusco
30 10 10 0 0
Palazzolo
20 10 6 2 2
U. Coccaglio 20 11 6 2 3
Young Boys
13 9 4 1 4
Urago d’Oglio B 10 9 3 1 5
Lograto
8 11 2 2 7
Pontogliese
0 10 0 0 10
Castrezzato-Torbole C.
1-1
Cazzagobornato-Rudianese 8-0
Montorfano R.-Urago d’Oglio 1-6
Ha riposato Castelmella
CLASSIFICA PT G V N P
Urago d’Oglio 28 10 9 1 0
Cazzagobornato 25 11 8 1 2
Torbole C.
15 10 4 3 3
Castrezzato
14 10 4 2 4
Rudianese
13 11 4 1 6
Castelmella
6 10 2 0 8
Montorfano R. 3 10 1 0 9
Cellatica-Park Hotel
6-0
Concesio-Chiesanuova
12-0
Gussago-Volta
3-0
Ha riposato Rodengo Saiano
CLASSIFICA PT G V N P
Cellatica
26 10 8 2 0
Gussago
25 10 8 1 1
Park Hotel
19 10 6 1 3
Concesio
15 10 5 0 5
Volta
13 11 4 1 6
Rodengo Saiano 7 10 2 1 7
Chiesanuova 0 11 0 0 11
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
Mompiano-Ciliverghe M.
Rezzato-Bettinzoli
Roncadelle-Leonessa
Uso United-Atl. Montichiari
Atl. Offlaga-Borgosatollo
N. Verolese-Fionda Bagnolo
Real Borgosatollo-Castenedolese B
Riposa Pontevichese
Collebeato-Pavoniana
Gussago-La Sportiva
Ome-Fornaci
Riposa S. Andrea
A. Travagliato-Ospitaletto
Castegnato-Padernese
San Pancrazio-Cologne
Riposa Epas
Erbusco-U. Coccaglio
Urago d’Oglio B-Pontogliese
Young Boys-Palazzolo
Riposa Lograto
Castelmella-Montorfano R.
Torbole C.-Cazzagobornato
Urago d’Oglio-Castrezzato
Riposa Rudianese
Chiesanuova-Gussago
Park Hotel-Concesio
Rodengo Saiano-Cellatica
Riposa Volta
1-3
1-1
8-1
4-1
N P
0 1
0 1
2 5
4 4
3 5
2 6
3 7
0 0
SPORTGIOVANI
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
GIOVANISSIMI
FESTA NEL DOPOPARTITA
Pralboino esulta
il primo posto
è una certezza
Il Cellatica cappotta
il Park Hotel Pendolina
■ Con la cinquina servita a
domicilio alla Bagnolese il
Pralboino (nella foto)
festeggia l’aritmetico primo
posto del girone D e la
qualificazione alla fase
regionale. Negli altri gironi
già qualificate Atletico
Montichiari, Orceana,
Vallecamonica, Pavoniana,
Erbusco, e nella fascia B
Unica Futura, Giovanile
Cmm, Mario Rigamonti
mentre i restanti gironi
aspettano ancora un turno
per definire meglio la
situazione.
CELLATICA
PARK HOTEL
Match di vertice combattuto ed equilibrato vinto dai padroni di casa
che si confermano a +7 sui triumplini a due giornate dal termine
2
1
PAVONIANA Bottura, De Giacomi,
Vertua (34’ st Lazzaroni), Lupi (20’ st
Ferrabeli), Castellani, Valtorta, Castellano
(30’ st Bariselli), Bianchi (20’ st Nevone),
Cascone (27’ st Baudo), Alario,
Evangelista (25’ st Romano). (Monaco).
All.: Verzelletti.
SANT’ANDREA Pasotti, Demacri,
Venturini, Vinati, Silini, Azzari, Tanzardi
(30’ st Pedrocca), Valotti, Lombardi (32’ st
Casella), Febbrari, Signorini. (Gazzoli). All.:
Crobeddu.
Arbitro Taccone di Brescia.
Reti pt Evangelista; st Castellani, Febrari
BRESCIA Allungo decisivo
in chiave classifica per la Pavoniana che vince, di misura, contro gli avversari diretti
nella corsa per il primo posto. Doveva essere una gara
combattuta ed in equilibrio
fino all'ultimo, e così è stato:
i padroni di casa affrontano,
sicuri del +7 della vigilia e
Giov. Fascia B
con una partita in meno, il
Sant'Andrea, seconda forza
nel girone, alla ricerca di 3
punti preziosi per riaprire i
giochi.
Gli ospiti, consapevoli di dover fare risultato e spinti anche dalla voglia di rivincita
dopo la bruciante sconfitta
nella gara di andata, provano ad attaccare; tuttavia a
passare in vantaggio sono gli
undici della Pavoniana: grazie al gol decisivo di Evangelista, i padroni di casa prendono la guida del match e non
la abbandoneranno più.
A chiudere, almeno temporaneamente, la partita ci pensa
invece Castellani, che mette
al sicuro il risultato sul 2 a 0.
Il Sant'Andrea accusa, ovviamente, il colpo ma non si arrende: ci prova in ogni modo
e, alla fine, accorcia le distanze riaccendendo la gara.
Nonostante questo la Pavo-
Giov. Fascia B
GIRONE A
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
Adrense-Erbusco
3-1
Orsa Trismoka-Cazzagobornato1-0
Sgb Bienno-San Pancrazio 1-3
Unica Futura-Altosebino
5-0
CLASSIFICA PT G V N P
Unica Futura 33 12 11 0 1
Adrense
23 11 7 2 2
Sgb Bienno
20 12 6 2 4
Erbusco
16 12 5 1 6
Cazzagobornato 16 12 5 1 6
San Pancrazio 14 12 3 5 4
Altosebino
6 11 1 3 7
Orsa Trismoka 6 12 2 0 10
Calcinato-Gavardo
1-1
Giovanile Cmm-Bedizzolese 6-0
Pro Desenzano-Atl. Montichiari 0-1
Villanovese-Nuvolento
6-2
CLASSIFICA PT G V N P
Giovanile Cmm 34 12 11 1 0
Atl. Montichiari 28 11 9 1 1
Villanovese
22 11 7 1 3
Gavardo
19 11 6 1 4
Pro Desenzano 16 11 5 1 5
Nuvolento
9 12 3 0 9
Bedizzolese
3 10 1 0 9
Calcinato
1 12 0 1 11
A. Travagliato-Pavoniana
1-1
Darfo Boario-Concesio
6-1
Ospitaletto-S. Michele T.
2-0
Rodengo Saiano-Collebeato 1-2
CLASSIFICA PT G V N P
Darfo Boario 30 11 10 0 1
A. Travagliato 26 11 8 2 1
Pavoniana
23 12 7 2 3
Rodengo Saiano 22 12 7 1 4
Ospitaletto
13 10 4 1 5
Concesio
12 12 4 0 8
Collebeato
9 12 3 0 9
S. Michele T.
0 12 0 0 12
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
Altosebino-Sgb Bienno
Cazzagobornato-Adrense
Erbusco-Unica Futura
San Pancrazio-Orsa Trismoka
Atl. Montichiari-Giovanile Cmm
Bedizzolese-Villanovese
Gavardo-Pro Desenzano
Nuvolento-Calcinato
Collebeato-Ospitaletto
Concesio-A. Travagliato
Pavoniana-Rodengo Saiano
S. Michele T.-Darfo Boario
Giov. Fascia B
Giov. Fascia B
Giov. Fascia B
GIRONE E
GIRONE F
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
Montirone-Flero
rinv.
Villaclarense-Real Leno
6-0
Voluntas-Nuova Verolese
3-1
Ha riposato Orceana
CLASSIFICA PT G V N P
Voluntas
28 10 9 1 0
Nuova Verolese 25 11 8 1 2
Orceana
14 10 4 2 4
Villaclarense 10 10 3 1 6
Real Leno
9 10 3 0 7
Flero
8 9 2 2 5
Montirone
7 10 2 1 7
Mompiano-S. Andrea
3-2
Navecortine-Lodrino
2-2
Valgobbiazanano-Mario Rigamonti n.d.
Valtrompia-San Bartolomeo 3-0
CLASSIFICA PT G V N P
Mario Rigamonti 30 10 10 0 0
Valtrompia
22 11 7 1 3
Lodrino
19 12 5 4 3
Valgobbiazanano 17 11 5 2 4
Mompiano
11 12 3 2 7
Navecortine 10 10 3 1 6
S. Andrea
10 11 3 1 7
San Bartolomeo 6 11 2 1 8
Bettinzoli-Rondinelle
Botticino-Rezzato
Leonessa-Urago Mella
Uso United-Real Leno
CLASSIFICA PT G
Real Leno
26 12
Botticino
25 12
Leonessa
24 12
Rondinelle
19 12
Urago Mella 17 12
Rezzato
13 11
Bettinzoli
13 12
Uso United
0 11
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
V
8
8
8
6
5
4
4
0
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
Flero-Villaclarense
Nuova Verolese-Orceana
Real Leno-Voluntas
Riposa Montirone
Lodrino-Valgobbiazanano
Mario Rigamonti-Valtrompia
S. Andrea-Navecortine
San Bartolomeo-Mompiano
Real Leno-Botticino
Rezzato-Bettinzoli
Rondinelle-Leonessa
Urago Mella-Uso United
4-2
4-0
2-1
0-8
N P
2 2
1 3
0 4
1 5
2 5
1 6
1 7
0 11
rammarico per non essere
riusciti ad avvicinarsi in classifica: ora, con la Pavoniana
lontana dieci lunghezze, bisogna concentrarsi sulla lotta per la seconda posizione
con La Sportiva.
Giorgio Gamba
CELLATICA Un match senza storia, conclusosi 6-0, permette alla formazione di casa, impostasi nettamente sul
Park Hotel, di mantenere la
leadership in classifica. Bastano solo 4 minuti al Cellatica per aprire le marcature: i
locali fanno girare efficacemente palla e guadagnano
campo; uno scambio dal limite dell'area porta alla conclusione Abeni; il suo mancino è preciso e angolato e sorprende il portiere avversario.
All'11' il Cellatica trova il raddoppio: Ghersinich, dal lato
sinistro, raggiunge il fondo,
entra in area e scarica per
Gamba che, da posizione ottimale, anticipa il proprio
marcatore e centra il bersa-
glio. Prova a reagire il Park
Hotel al 27' con un delizioso
passaggio filtrante di Benedetti per Laska; quest'ultimo
si vede ribattuto il tiro dall'ottimo intervento di Ghidini, il
quale esce dai pali e para in
tuffo. Prima del riposo il Cellatica legittima la superiorità
dimostrata sul campo, realizzando il 3-0. La firma è di
Piazza: il rasoterra, da calcio
di punizione dal limite, sorprende Elfakharani e finisce
in rete.
Nel secondo tempo il leitmotiv della partita non cambia e
il Cellatica cala il poker al
15': Gamba prende palla,
con una efficace finta salta il
portiere e gonfia la rete, siglando la doppietta personale. Tre minuti più tardi ancora protagonista Gamba, che
difende il possesso della sfera in area avversaria, subisce
fallo e ottiene il calcio di rigore: la conclusione di Ragnoli
dal dischetto è chirurgica e
non lascia scampo al portiere. Il Park Hotel non riesce a
rendersi pericoloso, il morale ormai è basso e il 6-0 per la
formazione di casa sembra
una naturale conseguenza: il
lancio col contagiri di Marelli dalla sinistra serve Amedani sulla corsa, quest'ultimo
non si lascia sfuggire l'occasione e realizza, al 26', la sesta marcatura per il Cellatica.
F. Bernardelli Curuz
Le squadre
■ A sinistra in
maglia
giallonera la
formazione
Giovanissimi del
Montorfano
Rovato, a destra
in maglia
arancio-nera la
formazione
dell’Urago
d’Oglio
GIRONE C
11ª GIORNATA
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySrsX7yyF5sM/6KsUZ5pOarU=
niana, che non a caso dispone della miglior difesa del
suo girone, resiste agli assalti
nel finale e si conferma, ancora una volta, la squadra da
battere con nove vittorie consecutive: unica imbattuta.
Per il Sant'Andrea resta il
Giov. Fascia B
GIRONE B
GIRONE D
6
0
CELLATICA Ghidini, Marelli, Aquila (9' st
Amedani), Piazza, Bettoni, Avitabile, Duina
(14' st Nulli), Abeni (14' st Orizio), Gamba
(19' st Bugatti), Frassine (19' st Crisetig),
Ghersinic (9' st Ragnoli).
Allenatore: Ari
PARK HOTEL Elfakharani (1' st
Auguguaro), Benedetti (14' st Bolpagni),
Gelmini (1'st Di Filippo), Muhametaj, Brigoli,
Fortugno, Bazzana (1' st Mino), Anzoni (16'
st Salvalai), Laska (10' st Tonelli), Antenucci,
Benedetti.
Allenatore: Bracchi
Arbitro Gravina di Brescia
Marcatori 4' pt Abeni; 11' pt Gamba; 34'
pt Piazza; 15' st Gamba; 18' st Ragnoli; 26'
Amedani.
La Pavoniana mette in croce
il S. Andrea e al sicuro il primato
PAVONIANA
SANT’ANDREA
45
Urago d’Oglio, un set al Montorfano
La classica partita testa-coda mostra la netta superiorità dei «fluviali»
MONTORFANO
URAGO D’OGLIO
1
6
MONTORFANO ROVATO Buizza,
Hajdaraj, Vermi, Manenti A., Martinelli,
Manenti F., Kolgeci (29' st Righetti),
Stamilla, Magni, Imeri, Ruggeri (13' st
Donato). All.: Armanelli.
URAGO D'OGLIO Pellegrini (da 13' st
Fumagalli), Rubini (12' st Pighetti), Barbieri,
Rao, Lazzaroni, Consolandi, Vrenezi (8' st
Serlini), Binishi, Fornasari, Stefanescu,
Chittò (13' st Gjinika). All.: Carbone.
Arbitro Losio di Chiari.
Reti 12' pt Fornasari, 26' pt Consolandi,
29' pt Magni, 34' pt Chittò, 17' st Binishi,
22' st Gjinika, 23' st Stefanescu.
ROVATO Basta un «set»
all’Urago d'Oglio per schiacciare il Montorfano Rovato e
confermarsi a due giornate
dalla fine capolista del girone
P.
Il testacoda tra la prima e l'ultima della classe ha mostrato
come ildivario tra le due squadre sia abissale, tanto che il risultato sarebbe potuto essere
ancora più impietoso nei confronti della squadra di casa.
L'Urago d'Oglio ha tenuto in
mano il pallino del gioco per
tutto l'arco del match, macinando occasioni a ripetizione e subendo gol nella prima
delle uniche due sortite offensive del Montorfano Rovato.
Un plauso va però fatto a Buizza, estremo difensore dei locali, che con tanti interventi
prodigiosi ha tentato di tenere inutilmente a galla la propria squadra.
Dopo diverse azioni d'attacco senza esito, l'Urago
d'Oglio passa al 12': rigore
per fallo di Martinelli su Stefanescu trasformato senza problemi da Fornasari. Il raddoppio arriva dal corner di Binishi al 26', sul quale Buizza
compie in uscita l'unico errore della sua partita, consentendo così a Consolandi di insaccare di testa.
Il Montorfano Rovato, che fino a quel momento non aveva praticamente toccato palla, ha un improvviso risveglio
al 29'. Imeri ruba palla di astuzia sulla trequarti e serve in
verticale Magni, che di destro
batte Pellegrini.
Subito dopo, i ragazzi di Armanelli sfiorano persino il pareggio, ma il colpo di testa di
Stamilla si stampa sulla traversa. Si tratta però di un fuoco di paglia, perché 4' più tar-
di l'Urago aumenta il proprio
bottino grazie al tap-in di
Chittò sulla conclusione respinta di Binishi.
Nella seconda frazione il
Montorfano si arrende e la
squadra ospite dilaga. Prima,
Binashi realizza un rigore procurato dal neo entrato
Gjinka, poi, al 22' lo stesso n.
15 s'inventa un gol gioiello
dal vertice destro dell'area.
Le rete che completa il set la
firma Stefanescu un minuto
più tardi con una conclusione a giro dal limite dell'area. I
ragazzi di Carbone potrebbero aumentare il gap nel finale, ma il risultato rimane invariato, così come la classifica,
che parla di un Urago d'Oglio
sempre più primo.
Davide Cappelli
46 SPORTGIOVANI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
ALLIEVI
Ciliverghe: il decimo sigillo col Ghedi
vale la promozione alla fase regionale
L’ennesimo successo permette ai ragazzi di Liberte di conquistare
l’aritmetica certezza del primo posto utile per la tornata primaverile
GHEDI
CILIVERGHE
2
4
GHEDI Corò, Tognassi (39’ st Feroldi),
Palumbo, Azzini, Davelli, Trivella, Isoli (20’ st
Gervasio), Zeppa, Toriello (27’ st Premoli),
Denguir (23’ st Piccioli), Marcolini. All.: Arbosti e
Dabellani
CILIVERGHE Contrini (39’ st Pinzoni), Terrana,
Tamburini (1’ st Mutti), Medeghini (15’ st
Bordonali), Pasotti, Calandelli, Ziliani (39’ st
Facchini), Frizzi, Zanola (29' st Fausti), Garzoni (8’
st Scidone), Miglio (25’ st Alberti). All.: Liberte
Arbitro Visani di Brescia
Reti pt 30’ Pasotti (rigore), 32’ Marcolini; 24’
Zanola, 26’ Mutti, 30’ Scidone, 35’ Piccioli
Note: espulso Azzini al 19’ st; corner: 7-6,
recupero: 1' e 5'
MONTIRONE La matematica
non è un opinione, si sa. Pertanto,
con la vittoria di domenica - che
equivale alla decima su altrettanti
incontri - sono ora sei i punti di
vantaggio del Ciliverghe sul Ghedi,
il quale deve ancora affrontare il
turno di riposo. E questo vantaggio, con due giornate di anticipo,
permette alla compagine di mister
Liberte di festeggiare l’approdo
nel 2015 alla fase regionale. Nulla è
ancora perduto, però, per i bianco-verdi che, già certi del secondo
posto, possono sperare di arrivare
tra le migliori seconde dei gironi
provinciali.
La cronaca. Per i padroni di casa
Denguir fa il trequartista, alle spallediMarcolini-Isoli.RispondeilCiliverghe con un ordinato 4-4-2. Il
Ghedi preme subito sull’acceleratoree pressa alto. Gli ospiti si affacciano in area avversaria al 7’: tiro di
contro balzo di Miglio alto di un
soffio. La squadra di Arbosti, poi,
fatica a mantenere il possesso palla.Quandoperò TorielloeMarcolinipartonoincontropiede sembrano sempre poter far male; tuttavia
i loro tentativi dalla distanza non
impensieriscono Contrini. Il Ghedi alza il baricentro: assist di Marcolini per Denguir ma Terrana (tra
i migliori) compie un recupero da
applausi e stoppa l’attaccante sul
piùbello.Ilrisultatorestainchiodato fino al 30’ quando, battuto un
Allievi
corner corto, Pasotti viene sgambettato in area: calcio di rigore che
lo stesso capitano realizza. Il vantaggio dura poco: calcio d’angolo
di Denguir, assist involontario di
Ziliani,Marcoliniringrazia einsacca da pochi metri.
Nellaripresaal16’Frizziregalapalla a Toriello che innesca Denguir,
ma Contrini compie una parata
che vale un gol. Un minuto più tardi Medeghini protesta a muso duro col direttore di gara che lo allontana immediatamente dal campo.
Ghedi in dieci. La superiorità numerica permette perciò agli ospiti
dicercare(etrovare)l’allungo: corner da sinistra e zuccata vincente
di Zanola. E pochi istanti dopo ecco anche l’1-3: cross di Bordonali e
rete di Mutti. C’è spazio anche per
ilpoker:al30’azionefotocopia;traversone di Bordonali e tap-in vincente di Scidone. Gli ospiti paiono
inpieno controllodel match e provano ad addormentare la partita,
■ Gli ospiti a fine partita festeggiano la
promozione certa alla fase regionale. Nelle
immagini alcune azioni di gioco nello scontro
con il Ghedi
(foto servizio Agenzia Reporter)
ma il Ghedi accorcia le distanze
con il gol di Piccioli, che risolve
una mischia dopo un calcio d’angolo. La squadra di Arbosti crede
nella remuntada ma nell’extra-time Marcolini si fa parare il calcio
di rigore da Pinzoni.
Marco Zanetti
Vobarno-Valsabbia, reti bianche
Fra le due squadre in campo vince la paura di perdere
VOBARNO
N. VALSABBIA
VOBARNO Termina a reti
bianche il big match del girone
A dei Giovanissimi Provinciali
tra Vobarno e Nuova Valsabbia. Sul sintetico valsabbino
La formazione Allievi della Nuova Valsabbia
Allievi
Allievi
GIRONE C
GIRONE B
0
0
VOBARNO Ligasacchi, Mauri, Baruffa,
Baruzzi, Lancini, S. Pavoni, Battani (28' st
Barbiani), Russo, M. Pavoni, Giottoli (11'
st S. Bara), M. Bara. (Gallo, Diagne). All.:
Zamunaro
NUOVA VALSABBIA Fusha, Zambelli,
Zola, Ceresa, Lo, Costa, Falappi, Gazzaroli,
Gabrieli (31' st Pialorsi), Erbaggi, Bance
(19' st Ravani). (Borra, Bertoldi). All.:
Bordiga
Arbitro Gajda
La formazione del Vobarno Allievi
Allievi
GIRONE A
Festaa fine gara
Allievi
GIRONE D
Allievi
GIRONE E
vince così la paura di perdere:
entrambelesquadrehannobadato infatti più a difendere che
adattaccareeallafinenonsisonofattemale. Unpari chein fin
dei conti non modifica nulla in
classifica, perchè l’inaspettato
pareggio della capolista Valtenesisulcampodell'Odolomantiene aperto il campionato.
Nel primo tempo l’occasione
più ghiotta capita agli ospiti: al
18’ Bance si ritrova a tu per tu
con Ligasacchi, ma manda incredibilmente a lato. Al 27’ ci
prova Ceresa dalla distanza,
senza però inquadrare la porta. Ripresa più emozionante,
con il Vobarno che crea subito
Allievi
GIRONE F
tre buone occasioni: al 13' Baruzzi impegna Fusha, che deviainangolo.Sulcornersuccessivo Baruffacolpisce di testada
buona posizione,con la sfera
che fa la barba al palo e finisce
sul fondo. Al 28' sempre Baruffa semina il panico sulla sinistra,poisiaccentraecalciasull'
esterno della rete. Gli ospiti rispondono al 33' con un bel filtrante di Ceresa per Falappi,
che calibra però male il diagonale. All'ultimo secondo i ragazzi di Zamunaro potrebbero
sbloccare la gara, ma Pavoni
non riesce ad approfittare del
rinvio errato di Fusha.
Enrico Passerini
Allievi
GIRONE G
Allievi
GIRONE H
GIRONE I
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
Atl. Montichiari-V. Feralpi Lonato 7-0
Bassa Bresciana-Carpenedolo 0-5
Calvina-Calcinato
3-1
Ha riposato Rovizza
CLASSIFICA PT G V N P
Atl. Montichiari 30 10 10 0 0
Calvina
24 10 8 0 2
Carpenedolo 21 11 7 0 4
V. Feralpi Lonato 15 10 5 0 5
Calcinato
12 11 4 0 7
Bassa Bresciana 3 10 1 0 9
Rovizza
3 10 1 0 9
Odolo-Valtenesi
2-2
Toscolano M.-Gavardo
5-1
Vobarno-Nuova Valsabbia 0-0
Ha riposato G.B. Vighenzi
CLASSIFICA PT G V N P
Valtenesi
20 10 6 2 2
Nuova Valsabbia 18 10 5 3 2
Vobarno
18 11 5 3 3
Toscolano M. 17 10 5 2 3
Odolo
15 11 4 3 4
Gavardo
6 10 1 3 6
G.B. Vighenzi 5 10 1 2 7
Nuvolento-Bedizzolese
rinv.
Prevalle-Castenedolese
7-2
Villanovese-Calvagese
8-0
Ha riposato Junior Nuvolera
CLASSIFICA PT G V N P
Villanovese
24 8 8 0 0
Prevalle
17 9 6 0 3
Castenedolese 15 9 5 0 4
Bedizzolese
12 9 4 0 5
Calvagese
6 9 2 0 7
Junior Nuvolera 3 8 1 0 7
Nuvolento
0 0 0 0 0
Botticino-S. Zeno Naviglio 4-0
Giovanile Cmm-Ghedi
11-0
Rezzato-Bagnolese
2-3
Ha riposato Borgosatollo
CLASSIFICA PT G V N P
Bagnolese
33 11 11 0 0
Borgosatollo 24 9 8 0 1
Giovanile Cmm 18 10 6 0 4
Rezzato
15 9 5 0 4
Botticino
7 10 2 1 7
S. Zeno Naviglio 6 11 2 0 9
Ghedi
1 10 0 1 9
Acsi Aquila-Sellero Novelle 5-1
Camunia-Vezza d’Oglio
4-0
Vallecamonica-Sgb Bienno 1-3
Ha riposato Darfo Boario
CLASSIFICA PT G V N P
Sgb Bienno
21 8 7 0 1
Acsi Aquila
19 7 6 1 0
Vallecamonica 15 8 5 0 3
Sellero Novelle 7 9 2 1 6
Vezza d’Oglio 6 8 2 0 6
Camunia
5 10 1 2 7
Darfo Boario
0 0 0 0 0
Capriolese-Orsa Trismoka
0-5
Cologne-Pontogliese
2-0
San Pancrazio-Centrolago 13-2
Ha riposato Adrense
CLASSIFICA PT G V N P
Orsa Trismoka 30 11 10 0 1
Adrense
24 9 8 0 1
Cologne
13 8 4 1 3
Capriolese
11 10 3 2 5
San Pancrazio 9 9 3 0 6
Centrolago
7 9 2 1 6
Pontogliese
3 10 1 0 9
Lograto-Verolavecchia
0-5
Rudianese-N. S. Paolo
20-0
Young Boys-Orceana
5-1
Ha riposato Gabiano
CLASSIFICA PT G V N P
Gabiano
21 9 6 3 0
Rudianese
18 8 6 0 2
Verolavecchia 17 9 5 2 2
Young Boys
16 8 5 1 2
Orceana
15 10 5 0 5
Lograto
4 10 1 1 8
N. S. Paolo
1 10 0 1 9
Atl. Offlaga-Montorfano R. 3-3
Erbusco-U. Coccaglio
0-6
Trenzanese-Castrezzato
1-3
Ha riposato Urago d’Oglio
CLASSIFICA PT G V N P
Castrezzato
25 10 8 1 1
Urago d’Oglio 22 10 7 1 2
Montorfano R. 20 10 6 2 2
Atl. Offlaga
17 10 5 2 3
Erbusco
14 11 4 2 5
U. Coccaglio 6 11 2 0 9
Trenzanese
0 10 0 0 10
Fionda Bagnolo-Virtus Manerbio 1-1
Ghedi-Ciliverghe M.
2-4
Real Borgosatollo-Gambara 0-2
Ha riposato Alfianello
CLASSIFICA PT G V N P
Ciliverghe M. 30 10 10 0 0
Ghedi
27 11 9 0 2
Gambara
15 11 5 0 6
Fionda Bagnolo 13 10 4 1 5
Virtus Manerbio 11 10 3 2 5
Real Borgosatollo 6 10 2 0 8
Alfianello
4 10 1 1 8
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
Atl. Montichiari-Calvina
Rovizza-Atletico Montichiari
V. Feralpi Lonato-Bassa Bresciana
Riposa Calcinato
Gavardo-G.B. Vighenzi
Nuova Valsabbia-Toscolano M.
Valtenesi-Vobarno
Riposa Odolo
Bedizzolese-Junior Nuvolera
Calvagese-Nuvolento
Castenedolese-Villanovese
Riposa Prevalle
Borgosatollo-Giovanile Cmm
Ghedi-Botticino
Rezzato-Rezzato
Riposa Bagnolese
Darfo Boario-Camunia
Vallecamonica-Acsi Aquila
Vezza d’Oglio-Sgb Bienno
Riposa Sellero Novelle
Centrolago-Adrense
Orsa Trismoka-Cologne
Pontogliese-San Pancrazio
Riposa Capriolese
Gabiano-Rudianese
N. S. Paolo-Young Boys
Orceana-Lograto
Riposa Verolavecchia
Castrezzato-Atl. Offlaga
Montorfano R.-Urago d’Oglio
U. Coccaglio-Trenzanese
Riposa Erbusco
Alfianello-Ghedi
Ciliverghe M.-Fionda Bagnolo
Virtus Manerbio-Real Borgosatollo
Riposa Gambara
Allievi Fascia B
Allievi Fascia B
Allievi Fascia B
Allievi Fascia B
GIRONE A
GIRONE B
GIRONE C
PROSSIMO TURNO
Allievi
PROSSIMO TURNO
Allievi
GIRONE L
Allievi
GIRONE M
Allievi
GIRONE N
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
Castegnato-Team Out
4-0
Flero-Ospitaletto
1-1
Roncadelle-Castelmella
0-4
Ha riposato Rondinelle
CLASSIFICA PT G V N P
Roncadelle
25 12 8 1 3
Castegnato
24 10 8 0 2
Rondinelle
16 8 5 1 2
Castelmella
15 10 5 0 5
Team Out
11 10 3 2 5
Ospitaletto
10 10 3 1 6
Flero
1 10 0 1 9
Lodrino-Valtrompia
4-4
Ponte Zanano-Valgobbiazanano0-6
Uso United-Concesio
3-1
Ha riposato Villa Carcina
CLASSIFICA PT G V N P
Valgobbiazanano 24 10 7 3 0
Concesio
20 11 6 2 3
Uso United
17 10 5 2 3
Lodrino
16 11 4 4 3
Valtrompia
16 10 4 4 2
Villa Carcina
7 10 2 1 7
Ponte Zanano 0 10 0 0 10
Epas-Gussago
Mario Rigamonti-S. Andrea
Navecortine-Collebeato
Torbole C.-Badia
CLASSIFICA PT G V
Mario Rigamonti 34 12 11
Navecortine 21 11 6
S. Andrea
20 12 6
Gussago
20 12 5
Badia
17 12 5
Collebeato
12 12 3
Epas
8 11 2
Torbole C.
0 12 0
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
Castelmella-Castegnato
Rondinelle-Roncadelle
Team Out-Flero
Riposa Ospitaletto
Valgobbiazanano-Uso United
Valtrompia-Ponte Zanano
Villa Carcina-Lodrino
Riposa Concesio
s3xB5CdYYehKBCJcvNeyShVIV0gkNx7AuZn/IZ5IhCA=
PROSSIMO TURNO
Allievi
GIRONE O
GIRONE P
GIRONE D
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
11ª GIORNATA
La Sportiva-Cellatica
1-7
Ome-Padernese
1-5
Passirano C.-S. Michele T. 0-3
Ha riposato Cazzagobornato
CLASSIFICA PT G V N P
Cellatica
30 10 10 0 0
S. Michele T. 24 11 8 0 3
Cazzagobornato 19 8 6 1 1
Passirano C. 13 9 4 1 4
Padernese
12 10 4 0 6
La Sportiva
0 8 0 0 8
Ome
0 10 0 0 10
Park Hotel-Rodengo Saiano 8-0
Urago Mella-Nuvolento
1-2
Volta-Bettinzoli
2-3
Ha riposato Mompiano
CLASSIFICA PT G V N P
Volta
23 11 7 2 2
Nuvolento
21 10 7 0 3
Rodengo Saiano 19 10 6 1 3
Bettinzoli
15 11 5 0 6
Mompiano
13 8 4 1 3
Urago Mella 11 10 3 2 5
Park Hotel
3 12 1 0 11
Aur. Travagliato-Cazzagobornato 3-0
Orsa Trismoka-Grumellese 0-1
Vallecamonica-Sgb Bienno 1-3
Ha riposato Sarnico
CLASSIFICA PT G V N P
Grumellese
26 10 8 2 0
Orsa Trismoka 21 10 6 3 1
Sarnico
18 10 5 3 2
Aur. Travagliato 13 10 4 2 4
Vallecamonica 10 9 3 1 5
Sgb Bienno
7 11 2 1 8
Cazzagobornato 2 10 0 2 8
Pro Desenzano-Mario Rigamonti 3-3
Rezzato-Gavardo
1-5
V. Feralpi Lonato-Villanovese 1-0
Ha riposato Valtenesi
CLASSIFICA PT G V N P
Mario Rigamonti 20 10 6 2 2
Gavardo
19 10 6 1 3
Valtenesi
18 9 5 3 1
Pro Desenzano 15 10 4 3 3
Villanovese
11 11 2 5 4
V. Feralpi Lonato 8 10 2 2 6
Rezzato
5 10 1 2 7
Gabiano-Atl. Montichiari
2-3
Real Leno-Montirone
11-0
Sported Maris-Nuova Verolese1-2
Ha riposato Bagnolese
CLASSIFICA PT G V N P
Nuova Verolese 27 10 9 0 1
Sported Maris 24 10 8 0 2
Real Leno
21 10 7 0 3
Atl. Montichiari 15 10 5 0 5
Bagnolese
7 10 2 1 7
Montirone
7 10 2 1 7
Gabiano
3 10 1 0 9
Mompiano-Uso United
2-1
Pavoniana-Rodengo Saiano 1-0
Urago Mella-Cellatica
2-3
Ha riposato Rondinelle
CLASSIFICA PT G V N P
Pavoniana
28 10 9 1 0
Rondinelle
25 10 8 1 1
Cellatica
21 10 7 0 3
Urago Mella 15 10 5 0 5
Mompiano
7 10 2 1 7
Rodengo Saiano 4 10 1 1 8
Uso United
2 10 0 2 8
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
Badia-Epas
Collebeato-Torbole C.
Gussago-Mario Rigamonti
S. Andrea-Navecortine
Cellatica-Passirano C.
Padernese-La Sportiva
S. Michele T.-Cazzagobornato
Riposa Ome
Nuvolento-Mompiano
Park Hotel-Urago Mella
Rodengo Saiano-Volta
Riposa Bettinzoli
Cazzagobornato-Orsa Trismoka
Grumellese-Vallecamonica
Sgb Bienno-Sarnico
Riposa Aur. Travagliato
Gavardo-V. Feralpi Lonato
Mario Rigamonti-Rezzato
Valtenesi-Pro Desenzano
Riposa Villanovese
Atl. Montichiari-Bagnolese
Montirone-Gabiano
Nuova Verolese-Real Leno
Riposa Sported Maris
Cellatica-Pavoniana
Rondinelle-Mompiano
Uso United-Urago Mella
Riposa Rodengo Saiano
1-1
4-0
5-2
2-6
N P
1 0
3 2
2 4
5 2
2 5
3 6
2 7
0 12
SPORTGIOVANI
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
ALLIEVI
47
ALTRI SPORT
Verolavecchia, cinquina esterna
per stendere il Lograto
Partita a senso unico per gli ospiti che fanno man bassa
Doppietta di Rossetti, a segno anche Ogamba, Abrami e Gnocchi
LOGRATO
VEROLAVECCHIA
0
5
LOGRATO (4-3-3) Praderi (16' st Di Foggia), Toninelli,
Carini, Favero, Bersini, Mascialino, El Agri (29' st Singh),
Rambaldini, Tironi (1' st Odolini), Russo (10' st Touroni),
Boldini. All: Camplani.
VEROLAVECCHIA (4-3-3) Scarpato (10' st Biagi),
Monsalina (16' st Zanolini), Barbetta (10' st Ardemagni),
Quaranta (24' st Mombelli), Tomasoni, Pogliacomi,
Pizzoni, Abrami (38' st Bosio), Rossetti, Marini, Ogamba
(17' st Gnocchi). (Alghisi). All: Moscarella.
Arbitro Rezzola di Brescia.
Reti pt 11' Ogamba, 26' Abrami, 38’ Rossetti; st 4’
Rossetti, 32' Gnocchi.
Cinquereti
■ Il Verolavecchia passeggia sul campo del Lograto piegando facilmente la
resistenza dei locali. Nelle immagini alcune azioni di gioco (foto Reporter)
LOGRATO Gli Allievi del Verolavecchia
saccheggiano il campo di Lograto sconfiggendo i locali con cinque reti.
Abrami è il più pericoloso ospite: le sue
incursionisgretolano la difesa del Lograto,chesoccombe: lebuone uscite di Praderi non possono che limitare i danni.
All’11’ Ogamba segna il primo gol ospite, sfruttando con astuzia un contropiede: nulla da fare per il portiere locale.
El Agri fa la sua parte sulla fascia sinistra,
mentre Carini propone soluzioni interessantial centro: tutto, però, si infrange
sulla coriacea difesa ospite.
Al 26’ è ancora Abrami a far paura: sua
un’azione capolavoro che inizia a centrocampo e finisce in rete.
L’equilibrio pende inesorabile a favore
degli azzurri di Verolavecchia, il Lograto
non può che limitare i danni.
Al 38’ arriva da sinistra il terzo gol, firmato da Rossetti.
Nel secondo tempo la musica non cambia,ma tra ilocali spiccala figura di Odolini: suoi alcuni bei tiri su punizione e
dalla bandierina.
Il divario tra le compagini, tuttavia, è ancora ampio:al 4’ Rossettisiregalala doppietta arrivando da destra ed avvicinandosi alla tripletta con azioni davvero pericolose per il Lograto.
La partita prosegue, ma il Verolavecchia
ha ancora voglia di segnare: al 32' giunge il quinto, pesante gol ad opera di
Gnocchi,chedevia inreteuncalciod'angolo.
Gianpiero Mattanza
Judo Luca Bianchi e Giorgia Garbelli
del Jc Capelletti qualificati agli italiani
CISERANO Si sono svolte a Ciserano (Bg) le qualifiche
del campionato italiano Esordienti B (13-14 anni) di judo.
La società di Folzano sale ancora sul podio e piazza ben
due atleti alla finale Nazionale. Nelle ragazze, grazie ai
brillanti risultati ottenuti durante la stagione e grazie
quindi alla posizione nella ranking list Nazionale, Giorgia
Garbelli si qualifica di diritto alla finale nella categoria
sino a 70 kg. Percorso in salita, invece per Luca Bianchi
(nella foto) al primo anno come esordiente, che, nei 45
kg, deve combattere sino all’ultimo per conquistare la
qualifica. Quattro incontri vinti ed una sola sconfitta da
parte del 1° classificato, lo portano sul podio. Un bronzo
che, comunque, premia il lavoro tenace e costante di questo judoka di Calvagese della Riviera.
Karate/1 Tricolori Juniores: un oro
e un bronzo per la Nakayama
VELLETRI Un bronzo e un oro per la Polisportiva Nakayama di Molinetto-Rezzato ai Campionati Italiani Juniores di Karate svoltisi a Velletri lo scorso fine settimana.
La società bresciana vi ha preso parte con 4 atleti: Federica
Piazza giunta undicesima, Dominik Casablanca, fermato
da tre punti di sutura, che si deve accontentare del settimo
posto mentre Lorenzo Stabile si aggiudica un buon terzo
gradino del podio. Per finire il fuoriclasse della scuola bresciana, Michele Hasani, che sfodera una grandissima prestazione, portando a segno 33 punti in 5 incontri, e subendone solo 3, conquistando così il tanto ambito titolo tricolore, sogno e punto di partenza per futuri traguardi. Il maestro Michele Cornolò conferma lo stato di forma d’una società che continua a mettersi in luce.
Ciclismo Premiati i campioni dei Giovanissimi
Sabato agli Artigianelli consegnati i riconoscimenti ai migliori per categoria
BRESCIA Grande festa per il ciclismo sabato pomeriggio all’auditorium Capretti
dell’Istituto Artigianelli di via Piamarta
in città. Il Comitato provinciale della Fci
ha consegnato il premio ai migliori di categoria (nelle foto Rodella alcuni dei premiati). Ecco i nomi dei campioni provinciali strada: G1M Daniele Bregoli (Feralpi Monteclarense); G2M Marco Baldan
(idem); G3M Fabrizio Angelo Zeni
(Sprint Ghedi); G4M Giorgio Gavazzi (Rodengo Saiano); G5M Gabriele Raccagni
(Aspiratori Otelli); G6M Andrea Vaninetti (Vallecamonica); G1F Asia Zanardini
(Sprint Ghedi); G2F Fabiola Azzini
(idem); G3F Vanessa Bedussi (Nuvolera); G4F Michelle Cominardi (Nuvolento); G5F Adriana Simpsi (Progetto ciclismo Soprazocco); G6F Rachele Bonzanini (idem).
Mini sprint: Daniele Bregoli, Marco Baldan e Filippo Regonini (Feralpi Monteclarense), Fabrizio Angelo Zeni e Giosuè
Epis (Sprint Ghedi), Nicolas Borsarini
(Rodengo). F: Asia Zanardini e Fabiola
Azzini (Sprint Ghedi), Vanessa Benussi
(Nuvolera), Michelle Cominardi (Nuvolento) e Rachele Bonzanini (Rodengo).
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Karate/2 Forza e Costanza: Morosini
qualificato ai Tricolori Esordienti B
Dall’alto Asia Zanardini, Matteo Bicelli, Fabrizio Angelo Zeni e Giosuè Epis (foto Rodella)
CISERANO Nella categoria -50 kg Manuel Morosini della Forza e Costanza di Brescia si è qualificato presso il palazzetto di Ciserano (Bg) ai campionati italiani Esordienti
B che si terranno la prossima settimana a Roma.
Percorso lungo e tortuoso quello del portacolori del Forza e Costanza che ha conquistato la vittoria in ogni incontro nei secondi finali.
Solo un forte atleta milanese, risultato poi vincente della
categoria, appare l’ostacolo insuperabile per il giovane
bresciano che complessivamente raccoglie tre vittorie e
una sola sconfitta (nella foto a destra sul podio).
Nella stessa categoria al femminile, qualificata per le finali tricolori anche Giorgia Rivetta (-44 kg) appartenente
sempre al sodalizio della Forza e Costanza.
48 SPORTGIOVANI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
JUNIORES
Il Passirano affonda
il Centrolago
e si scrolla l’onta
dell’ultima piazza
CENTROLAGO
PASSIRANO
CENTROLAGO (4-2-3-1) Moretti; Dotti, Ferrari, Amato, D.
Zanotti; Ceni, Mutti; Maffolini (31' st Faccoli), Minelli (16' st
M. Zanotti), Stefini (1' st Saranga); Lo Priore. (Hadari,
Benvenuto, Serioli, Riva). Allenatore: G. Zanotti.
PASSIRANO-CAMIGNONE (4-3-3) Gotti; Faustini,
Sarnico, Simoni (25' st Pezzotti), Parzani; Adu, Tonelli (36' st
Del Bono), Manzaro; Mazzoleni (27' st Cottelli), Sisti, Veraldi
(20' st Botticini). (Conforti, Andreoli). Allenatore: Tessadrelli.
Arbitro Chitoni di Lovere.
Reti pt 6' Sisti; st 9' Adu, 11' Saranga.
Note Terreno pesante, spettatori 60 circa. Ammoniti
Manzaro e Amato. Angoli 4-2 (3-0) per il Passirano.
Alcardiopalmo
■ Una ripresa
con il fiato
sospeso per la
Calvina che
conduce nel
primo tempo ma
deve subire poi
l’assalto della
Bassa Bresciana
(foto servizio
Agenzia Reporter)
Calvina ottiene la vittoria soffrendo
contro una buona Bassa Bresciana
Dopo il doppio vantaggio, i padroni di casa subiscono la rete
che riapre i giochi. Gli ospiti caricano come possono, ma concludono in nove
CALVINA
BASSA BRESCIANA
CALVINA Migliorati, Bolzoni (26'st Ferrari), Nezha,
Saidi (31'st Bellini), Migale (40' st Postolache), Argo,
Godenzi, Lunati, Rolfi, Macchoub (22'st
G.Treccani),Ourfi. (Desenzani, Stefanoni, Nodari).
Allenatore: Tononi.
BASSA BRESCIANA Salandini, Crea, Bassoli,
Markovic(24'st Cuomo), Branchi, Pillitteri, Dav.
Nouma (7'st Marcarini), F.Treccani, Moraschetti,
Filali, Favagrossa. (El Adli, Dan.Nouma,Decca).
Allenatore Zaltieri.
Arbitro Ene di Brescia.
Reti pt 9' Macchoub (rig), st 20' Lunati, 28'
Moraschetti.
CALVISANO La Calvina ottiene una
preziosa e sofferta vittoria superando
per2-1 la Bassa Bresciana e continuando così la propria corsa ai primissimi
posti della classifica. I padroni di casa
hannoperò dovuto soffrire fino all’ultimo per strappare i tre punti agli avversari che hanno provato in tutti i modi
a riequilibrare le sorti di un match che
dopo venti minuti della ripresa sembrava ormai compromesso. Nono-
Juniores
Juniores
Juniores
GIRONE A
12ª GIORNATA
Capriolese-Saiano
0-1
Centrolago-Passirano C.
1-2
Gussago-Ome
2-1
Paratico-Sellero Novelle
3-2
Rodengo Saiano-Pian Camuno 4-0
Sgb Bienno-Erbusco
1-0
Ha riposato Provezze
Atl. Offlaga-Verolavecchia
Borgosatollo-Atletiko
Calvina-Bassa Bresciana
Gabiano-Carpenedolo
Ghedi-Pralboino
Montirone-Pontevichese
Virtus Manerbio-S. Zeno Naviglio
CLASSIFICA PT G
Rodengo Saiano 25 10
Gussago
25 11
Ome
22 10
Sgb Bienno 22 11
Saiano
18 11
Provezze
15 11
Paratico
14 11
Erbusco
13 11
Capriolese
11 11
Centrolago 10 11
Sellero Novelle 8 11
Passirano C. 7 10
Pian Camuno 6 11
CLASSIFICA PT G
Borgosatollo 31 12
Calvina
30 12
S. Zeno Naviglio 26 11
Pralboino
22 12
Carpenedolo 19 12
Bassa Bresciana18 11
Atletiko
16 12
Verolavecchia 16 12
Ghedi
14 12
Montirone 12 12
Atl. Offlaga 10 12
Virtus Manerbio 8 12
Gabiano
7 12
Pontevichese 6 12
N
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1-1
3-0
2-1
3-4
3-0
7-0
1-1
N
1
0
2
4
4
3
1
1
2
3
1
5
1
0
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
06/12/2014
06/12/2014
Erbusco-Gussago
Ome-Provezze
Passirano C.-Rodengo Saiano
Pian Camuno-Sgb Bienno
Saiano-Centrolago
Sellero Novelle-Capriolese
Riposa Paratico
Atletiko-Montirone
Bassa Bresciana-Gabiano
Carpenedolo-Atl. Offlaga
Pontevichese-Ghedi
Pralboino-Calvina
S. Zeno Naviglio-Borgosatollo
Verolavecchia-Virtus Manerbio
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P
1
2
1
2
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6
6
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6
9
10
Nicola Argo della
Calvina e Nicolas
Pillitteri della Bassa
Bresciana
Juniores
Juniores
GIRONE C
GIRONE B
12ª GIORNATA
V
8
8
7
6
5
4
4
4
3
3
2
1
2
la Bassa non ci sta e al 28’ riapre la partita siglando la rete del 2-1 per merito
di Moraschetti, abile a liberarsi caparbiamente al limite e a trafiggere il portiere con un preciso diagonale che
sbatte contro il palo e rotola poi lentamente in fondo al sacco.
L’ultimo spezzone di gara si rivela così
inaspettatamente concitato e vede al
38 l'espulsione per doppia ammonizione di F.Treccani che lascia i suoi in
dieci. La squadra di casa potrebbe approfittarne al 46' per chiudere i conti,
ma Salandini tiene a galla la baracca
respingendo di piede la conclusione
ravvicinata di Bellini. Sul ribaltamento di fronte uno svarione della retroguardia della Calvina favorisce l’inserimento in area di Moraschini che a contatto con Migliorati termina a terra
senza però che l’arbitro conceda il penalty. L’episodio surriscalda gli animi
in campo e porta alla seconda espulsione di giornata ai danni Marcarini,
cacciato per proteste. La Calvina tira
invece un sospiro di sollievo e può festeggiare un sofferto ma meritato successo.
Andrea Baresi
stante il grande equilibrio in campo, è
la Calvina a mostrare maggior personalità nella gestione della gara e a
sbloccare meritatamente il risultato al
9’, quando l’arbitro assegna un sacrosanto rigore per l’atterramento di Godenzi da parte del portiere. Dagli undici metri Macchoub non si fa pregare e
trasforma con freddezza. La Bassa Bresciana ci mette un po’ per rimettersi in
carreggiata e si affaccia per la prima
volta dalle parti di Migliorati solo al 28’
con una pericolosa conclusione volante di Moraschetti in piena area che sorvola la traversa. I padroni di casa tuttavia non si scompongono e al 46’ il raddoppio sembra cosa fatta, ma il tiro a
bottasicura di Macchoub viene clamorosamente respinto da un compagno
a pochi centimetri dal bersaglio.
Nella ripresa sono sempre i ragazzi di
Tononi a tenere saldamente in pugno
le redini della gara e così al 20’ arriva il
punto del 2-0 messo a referto da Lunati, che sorprende Salandini con un
gran destro dalla distanza che si insacca sotto la traversa. Proprio quando
per la Calvina i tre punti sembrano in
cassaforte la gara si infiamma, perché
2
1
Juniores Reg.
GIRONE E
GIRONE D
12ª GIORNATA
X12ª GIORNATA
13ª GIORNATA
Bettinzoli-Volta
2-1
Flero-Collebeato
1-2
R. Dor S. Eufemia-Virtus Rondinelle 3-2
S. Andrea-Urago Mella
2-3
Uso United-Ponte Zanano 1-0
Valtrompia-Mompiano
5-1
Villa Carcina-Park Hotel
6-5
Botticino-V. Feralpi Lonato 2-0
Calcinato-Bedizzolese
1-1
Junior Nuvolera-Castenedolese 3-2
Nuova Valsabbia-Vighenzi 1-2
Rovizza-S. Carlo Rezzato
7-1
Toscolano M.-Serle
3-3
Valtenesi-Prevalle
2-2
Castelmella-Montorfano R. 2-2
Castrezzato-Pompiano
1-0
CazzagoBornato-Cologne 2-0
Padernese-U. Coccaglio
0-2
Roncadelle-Pontogliese
10-0
S. Michele T.-Maclodio
3-1
Ha riposato San Pancrazio
Bovezzo-Darfo Boario
Fiorente G.-Castelverde
Grumellese-Palazzolo
Rezzato-Pro Desenzano
Rigamonti Cast.-Sarnico
San Lazzaro-Cellatica
Soresinese-Ghedi
Trevigliese-Orsa Corte F.
CLASSIFICA PT G
Valtrompia 29 11
R. Dor S. Eufemia 27 12
Urago Mella 26 12
Collebeato 26 11
Park Hotel
21 12
Mompiano 19 12
Flero
15 11
Villa Carcina 15 11
Virtus Rondinelle 13 12
Uso United 12 12
S. Andrea
11 12
Ponte Zanano 8 11
Bettinzoli
8 12
Volta
3 11
CLASSIFICA PT G
Rovizza
28 12
Castenedolese 25 12
Serle
24 12
Prevalle
21 12
Calcinato
21 12
Vighenzi
20 12
Botticino
18 11
S. Carlo Rezzato 14 12
Valtenesi
13 11
Toscolano M. 13 11
Nuova Valsabbia 12 12
Junior Nuvolera 8 12
V. Feralpi Lonato 5 11
Bedizzolese 5 10
CLASSIFICA PT G
Montorfano R. 29 11
Roncadelle 25 11
CazzagoBornato 25 11
Castrezzato 22 11
U. Coccaglio 22 11
Castelmella 20 12
Pompiano
17 11
San Pancrazio 12 11
Cologne
11 11
S. Michele T. 9 11
Maclodio
6 11
Padernese
6 11
Pontogliese 4 11
CLASSIFICA PT G
Rigamonti Cast. 29 13
Pro Desenzano 28 13
Grumellese 25 13
Darfo Boario 24 13
Sarnico
23 13
Trevigliese
22 13
Soresinese
20 13
Orsa Corte F. 19 13
Fiorente G. 15 13
Cellatica
15 13
Ghedi
15 13
Bovezzo
14 13
San Lazzaro 14 13
Rezzato
13 13
Palazzolo
9 13
Castelverde 5 13
N
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V
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3
2
Juniores Reg. B
GIRONE E
GIRONE D
0-1
0-0
7-1
1-3
2-1
0-2
0-3
3-1
V
9
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3
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2
1
SULZANO Una punizione, anzi due,
troppo severe per il Centrolago: arruffone finché si vuole, ma capace di fare densità e pressione, salvo mancare di concretezza. Un premio, anzi due, per il Passirano-Camignone, che lievita sul piede di
Sisti (tre piazzati, un gol e mezzo e un’altra chance), e aggiunge ai tre punti, il sospiro della prima volta, con abbandono
dell’ultima piazza.
Certo non era un match d’alta classifica,
ma è stato un derby combattuto, a volte
con colpi anche oltre il lecito: al 40’ pt
Ceni finisce contro la base di cemento
della recinzione e per pura fortuna non
va ko. Restando in cronaca, il primo tiro
spiana la strada agli ospiti: Sisti battezza
l'incrocio dal limite su punizione e così
stimola la reazione locale, che però è confusa. In mischia e poi con un sibilo improvviso di Maffolini (gran parata di Gotti), il Centrolago cerca subito di risistemare il gap, poi però, anziché dare aria al
suo 4-2-3-1, si infila in un imbuto centrale dove i rapidi stopper ospiti disseccano
ogni trama. «Sveglia» urla Zanotti e i
suoi, guarda caso non appena allargano
il gioco, sfiorano l'1-1: al 39' cross di Maffolini da destra, Stefini sceglie il lob e fa
male; al 44' Lo Priore scarica per Maffolini, che perde il cono di luce.
Ripresa fatta di ritmo e occasioni: Maffolini sfonda a destra ma crossa troppo teso, Sisti su punizione impegna alla smanacciata Moretti, che però lascia cadere
la sfera dove c’è Adu, che ringrazia. Tessadrelli non fa in tempo a dire «stiamo
attenti», che Saranga fulmina Gotti di
rabbia dopo due tentativi. Sisti, sempre
da fermo, rischia di chiudere la gara (Moretti c'è), poi il Centrolago conferma virtù e vizi: tanta voglia, poca logica, tante
mischie e una traversa, che D. Zanotti coglie da 35 metri. Non basta e il Passirano
assaggia la sua prima vittoria. Fortunata,
ma certo non «rubata».
Giovanni Gardani
Juniores Reg. B
GIRONE C
12ª GIORNATA
V
9
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10
13ª GIORNATA
13ª GIORNATA
Brembate Sopra-S. Paolo D’Argon 1-0
Brusaporto-Ponteranica
0-2
Caprino -Falco
0-0
Ghisalbese-Paladina
1-1
Sp. Bottanuco-Forza e Costanza 2-1
Valcalepio-Brembatese
2-2
Vallecamonica-Cisanese
0-2
Villongo-Adrense
3-2
Concesio-Gavardo
1-0
Governolese-Villanovese
1-0
Nuova Curtatone-Navecortine1-2
Orceana-Bagnolese
1-3
Ospitaletto-Lodrino
1-4
Porto-Pedrocca
4-3
Valgobbiazanano-Vobarno 1-3
Verolese-A. Travagliato
3-2
CLASSIFICA PT G
Cisanese
30 13
Adrense
26 13
Sp. Bottanuco 26 13
Caprino
23 13
Paladina
20 13
Vallecamonica 18 13
Ghisalbese 18 13
Villongo
18 13
Brembate Sopra 18 13
Ponteranica 15 13
Forza e Costanza 14 13
Brusaporto 12 13
Falco
12 13
S. Paolo D’Argon 12 13
Valcalepio
11 13
Brembatese 10 13
CLASSIFICA PT G
Concesio
27 13
Governolese 26 13
A. Travagliato 23 13
Porto
23 13
Verolese
20 13
Orceana
19 13
Pedrocca
18 13
Navecortine 18 13
Bagnolese
18 13
Gavardo
16 13
Villanovese 16 13
Valgobbiazanano 15 13
Lodrino
15 13
Vobarno
14 13
Ospitaletto 11 13
Nuova Curtatone 10 13
V
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V
8
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6
7
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5
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5
5
4
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N
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3
3
1
4
3
3
2
2
1
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
06/12/2014
06/12/2014
06/12/2014
06/12/2014
06/12/2014
06/12/2014
Collebeato-R. Dor S. Eufemia
Mompiano-S. Andrea
Park Hotel-Bettinzoli
Ponte Zanano-Valtrompia
Urago Mella-Flero
Virtus Rondinelle-Villa Carcina
Volta-Uso United
Bedizzolese-Junior Nuvolera
Castenedolese-Toscolano M.
Prevalle-Calcinato
S. Carlo Rezzato-Valtenesi
Serle-Nuova Valsabbia
V. Feralpi Lonato-Rovizza
Vighenzi-Botticino
Cologne-Castrezzato
Maclodio-San Pancrazio
Montorfano Rovato-Roncadelle
Pompiano-Padernese
Pontogliese-CazzagoBornato
U. Coccaglio-S. Michele T.
Riposa Castelmella
Castelverde-Bovezzo
Cellatica-Fiorente G.
Darfo Boario-Grumellese
Ghedi-Rezzato
Palazzolo-Soresinese
Pro Desenzano-Rigamonti Cast.
San Lazzaro-Orsa Corte F.
Sarnico-Trevigliese
Adrense-Brembate Sopra
Brembatese-Villongo
Cisanese-Caprino
Forza e Costanza-Vallecamonica
Paladina-Sp. Bottanuco
Ponteranica-Ghisalbese
S. Paolo D’Argon-Brusaporto
Valcalepio-Falco
A. Travagliato-Governolese
Bagnolese-Ospitaletto
Gavardo-Valgobbiazanano
Lodrino-Concesio
Navecortine-Porto
Nuova Curtatone-Villanovese
Pedrocca-Orceana
Vobarno-Verolese
P
2
1
2
4
5
4
5
5
5
7
5
6
6
7
8
9
49
SPORTGIOVANI
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
REGIONALI E NAZIONALI
Juniores Al Vobarno
la sfida delle valli
ValgobbiaZanano ko
Giovanissimi Darfo di misura
per restare leader del girone
DARFO BOARIO
LENO
DARFO BOARIO Salvetti (6'st
Camanini),Gurabardhi, Meli (6'st Tedeschi),
Mondini (33' st Poiatti), Citroni, Milesi,
A.Taboni (15'st Turkovic),
M.Taboni (12'st Kpahou), Baccanelli,
Moreschi (27'st Testa), Monopoli (6'st
Richini). All. Fontana.
REAL LENO Bassi, Cenedella, Alpha,
Gualdi, Cristoni, Scarabaggio, Tosoni (32'st
Dambra), Bucelli, Kadjo (20'st Syllai),
Botticini, Penocchio (Plodari). All. Gilardi.
Arbitro Patroni di Lovere.
Reti pt'2 M.Taboni,pt'10 Cristoni (autogol),
st'35 Botticini.
Note Ammoniti: Moreschi, Cristoni.
Recupero 0'e 2'.
Padroni di casa poco lucidi sotto porta
e puniti dal cinismo dei valsabbini
VALGOBBIAZANANO
VOBARNO
1
3
VALGOBBIAZANANO Bossini, Wade (31' st Zanetti),
Bianchi (44' st Belleri), Tira (24' st Malaggi), Ceruti,
Bellomi, Xhani (36' st Fusi), Fracassi, Chinelli, Andreoli,
Conidoni. (Chindris, Cittadini). All. Boventi.
VOBARNO Piccinelli, Bartoli (20' st Bara), Cisse, Diallo,
Lombardi, Tonoli, Compaore (40' st Bruni), Borra (7' st
Portieri), Moniga (45' st Podavini), Bianchi, Cigala (1' st
Mazzacani). (Bosio). All. Ravera.
Arbitro Del Vecchio di Brescia.
Reti pt 1' Moniga, 29' Xhani; st 23' e 40' Portieri.
Note Ammoniti Wade e Bianchi. Angoli 5-1. Recupero 0' e 3'.
Tris esterno
■ Il Vobarno fa suo il derby
valligiano con tre reti.
(Foto servizio Reporter)
DARFO BOARIO Per la terza volta consecutiva sono
due le reti che permettono al
Darfo Boario di conquistare i
tre punti e, in virtù di un possibile pareggio o sconfitta del
Pontisola, di agguantare la
vetta del raggruppamento;
Per i ragazzi di mister Gilardi,
invece, arriva una pesante
sconfitta che li allontana dalla zona play-off.
I neroverdi partono a spron
LUMEZZANE Un Vobarno cinico ed incisivo si aggiudica per 3-1 il match in casa
del Valgobbiazanano, generoso sì, ma poco lucido sotto porta. La sfida delle Valli,
valevole per il campionato Juniores regionale, sorride dunque ai ragazzi di mister
Ravera, che al Rossaghe conquistano tre
punti preziosi, utili a risalire dal fondo della classifica. Dopo un primo tempo chiuso
in parità, è la doppietta della punta Andrea Portieri, entrato in avvio di ripresa e
bravo a dimostrare la giusta freddezza sotto porta, a decidere la contesa a favore degli ospiti.
Per i locali il match inizia subito in salita.
Al primo affondo, infatti, il Vobarno va subito a segno. Moniga, lanciato sulla destra, non lascia scampo al suo marcatore e
realizza con un diagonale a mezz’altezza.
Al 9’ Compaore si vede ribattere il suo tiro
da posizione ravvicinata. Pian piano il Valgobbiazanano prova a farsi avanti. Prova a
scuotere i suoi Wade con una conclusione
deviata da Piccinelli sugli sviluppi di un
corner. Il pari dei padroni di casa arriva a
cavallo della mezz’ora. Xhani, servito da
un calcio piazzato battuto dalla sinistra,
pesca l’angolo giusto in diagonale. Frizzante anche la seconda parte di gara. Ci
prova il Valgobbia con una girata a lato di
Andreoli.Ma il Vobarno sa far male nei metri finali. Moniga fallisce una ghiotta chance a tu per tu colportiere. Non sbaglia invece Portieri che al 23’ supera Bossini con un
pallonetto. Quindi Xhani alzerà la mira
sotto misura, prima della terza rete dei valsabbini, che chiudono i conti con un tocco ravvicinato del match winner Portieri.
Roberto Cassamali
Allievi Naz.
3-4
0-1
2-1
0-0
2-1
2-0
0-2
CLASSIFICA
Internazionale
Cesena
Milan
Chievo
Atalanta
Udinese
Verona
Brescia
Cittadella
Carpi
Modena
Varese
Bologna
Cagliari
PT G
26 11
24 11
24 11
22 11
19 11
17 11
16 11
16 11
14 11
11 11
9 11
9 11
8 11
6 11
V
8
8
8
7
6
5
4
5
4
3
3
2
2
2
N
2
0
0
1
1
2
4
1
2
2
0
3
2
0
P
1
3
3
3
4
4
3
5
5
6
8
6
7
9
PT G
30 12
27 12
26 12
24 12
22 12
21 12
15 12
15 12
15 12
14 12
8 12
6 12
5 12
3 12
3-2
3-1
3-2
1-1
2-2
0-3
0-0
V
9
8
8
7
7
6
4
3
4
3
2
1
1
0
N
3
3
2
3
1
3
3
6
3
5
2
3
2
3
P
0
1
2
2
4
3
5
3
5
4
8
8
9
9
2-3
1-1
1-1
2-0
0-1
2-2
2-3
PT G
26 12
22 12
22 12
21 12
21 12
19 12
19 12
16 12
15 12
14 12
13 12
9 12
8 12
7 12
V
7
7
7
6
6
6
6
4
3
3
4
2
2
1
N
5
1
1
3
3
1
1
4
6
5
1
3
2
4
P
0
4
4
3
3
5
5
4
3
4
7
7
8
7
Atalanta-Pro Piacenza
Como-Albinoleffe
Cremonese-Renate
Feralpisalò-Arezzo
Lumezzane-Cagliari
Milan-Giana
Monza-Inter
CLASSIFICA
Atalanta
Milan
Inter
Lumezzane
Renate
Cagliari
Cremonese
Como
Feralpisalò
Pro Piacenza
Giana
Albinoleffe
Monza
Arezzo
PT G
34 12
30 12
28 12
18 12
17 12
16 11
16 12
15 12
14 12
14 12
11 12
9 11
9 11
1 11
3-2
1-0
3-1
3-1
1-2
4-0
0-3
V
11
9
9
5
5
4
5
5
4
4
3
2
2
0
N
1
3
1
3
2
4
1
0
2
2
2
3
3
1
Allievi Reg.
2-1
2-2
1-1
7-1
0-0
1-1
2-0
P
0
0
2
4
5
3
6
7
6
6
7
6
6
10
V
9
8
5
4
4
4
4
3
3
3
2
2
2
1
N
2
1
3
4
3
3
3
5
4
3
5
4
3
1
P
0
1
3
3
4
4
4
3
3
5
4
5
6
9
Albinoleffe-Pro Patria
Giana Erminio-Feralpisalò
Monza-Lumezzane
Novara-Cremonese
Pavia-Como
Pro Piacenza-Savona
Torino-Alessandria
Varese-Renate
CLASSIFICA
Novara
Feralpisalò
Torino
Lumezzane
Giana Erminio
Como
Pro Patria
Albinoleffe
Cremonese
Pro Piacenza
Monza
Alessandria
Pavia
Savona
Renate
Varese
PT G
26 11
25 11
21 10
20 10
19 11
18 10
16 11
16 11
16 11
15 10
14 10
13 11
12 11
4 10
4 11
4 11
Altovicentino-V. Vecomp Verona
Ciliverghe M.-Castellana Cast.
Ciserano-Montichiari
Legnago Salus-Aur. Seriate
Pergolettese-Este
Sterilg. Castiglione-U. Arzignanochiampo
Villafranca Vr-Sondrio
Riposa Mapellobonate
Giovan. Prof.
A. Travagliato-Mapellobonate 0-0
Alzano Cene-Scanzorosciate 4-0
Castiglione-Stezzanese
0-2
Darfo Boario-Real Leno
2-1
Grumellese-Pro Desenzano 3-1
Pozzuolo-Pontisola
3-3
Sarnico-M. Rigamonti
12-0
Trevigliese-Fiorente G.
5-2
Brescia-Mantova
FeralpiSalò-Monza
Milan-Lumezzane
Pavia-AlbinoLeffe
Pergolettese-Inter
Pro Patria-Cremonese
Renate-Atalanta
Varese-Como
CLASSIFICA
Chievo
Udinese
Vicenza
Cittadella
Brescia
Verona
Pordenone
Venezia
Bassano
Mantova
Südtirol
Spal
Real Vicenza
CLASSIFICA PT G
Alzano Cene 32 13
Sarnico
31 13
Scanzorosciate 29 13
Stezzanese 25 13
Pavoniana
22 13
Grumellese 22 13
Caravaggio 21 13
Darfo Boario 20 13
Real Leno
19 13
A. Travagliato 15 13
Trevigliese
14 13
Albinogandino 14 13
Fiorente G. 13 13
Castiglione
8 13
Pro Desenzano 7 13
Nuova Verolese 4 13
CLASSIFICA PT G
Darfo Boario 31 13
Pontisola
30 13
Stezzanese 28 13
Grumellese 27 13
Sarnico
27 13
Real Leno
21 13
Trevigliese
20 13
Alzano Cene 20 13
Mapellobonate 19 13
A. Travagliato 15 12
M. Rigamonti 13 13
Pozzuolo
13 13
Pro Desenzano 12 13
Scanzorosciate 12 12
Fiorente G.
6 13
Castiglione
0 13
CLASSIFICA
Inter
Milan
Atalanta
Como
Varese
FeralpiSalò
Pavia
AlbinoLeffe
Monza
Cremonese
Mantova
Brescia
Lumezzane
Pergolettese
Renate
Pro Patria
V
10
9
8
8
9
6
6
6
6
4
4
3
3
4
2
0
N
1
3
4
3
0
3
2
2
1
3
1
4
3
0
0
0
Giovan. Prof. B
GIRONE A
P
2
1
1
2
4
4
5
5
6
5
8
6
7
8
11
13
PT G
33 13
29 13
29 13
28 13
26 13
23 13
22 13
20 13
18 13
17 13
12 13
11 12
11 13
7 13
6 12
2 13
GIRONE A
13ª GIORNATA
2-2
2-0
3-0
2-1
0-5
1-1
0-3
2-3
V
10
9
9
9
8
7
7
6
6
5
3
2
3
2
2
0
N
3
2
2
1
2
2
1
2
0
2
3
5
2
1
0
2
P
0
2
2
3
3
4
5
5
7
6
7
5
8
10
10
11
Atalanta-Como
Brescia-FeralpiSalò
Inter-Albinoleffe
Mantova-Pergolettese
Milan-Monza
Pro Patria-Cremonese
Renate-Pavia
Varese-Lumezzane
CLASSIFICA
Inter
Milan
Atalanta
Monza
Brescia
Pavia
Cremonese
Como
Renate
Albinoleffe
Varese
Mantova
Lumezzane
Pergolettese
FeralpiSalò
Pro Patria
PT G
39 13
33 13
32 13
25 13
21 13
18 12
17 13
16 12
16 12
16 12
15 12
15 13
12 13
5 12
4 13
2 13
4-0
4-3
4-1
1-1
5-0
0-2
2-2
0-0
V
13
11
10
7
7
5
5
4
4
5
4
4
3
1
1
0
N
0
0
2
4
0
3
2
4
4
1
3
3
3
2
1
2
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
PROSSIMO TURNO
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
14/12/2014
14/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
07/12/2014
Atalanta-Brescia
Carpi-Udinese
Cesena-Bologna
Chievo-Verona
Milan-Cittadella
Modena-Internazionale
Varese-Cagliari
Como-Varese
Feralpisalò-Cremonese
Lumezzane-Inter
Milan-Renate
Parma-Albinoleffe
Pro Piacenza-Atalanta
Reggiana-Giana Erminio
Bassano-Torres
Mantova-Cittadella
Modena-Verona
Pordenone-Udinese
Spal-Brescia
Südtirol-Real Vicenza
Venezia-Bologna
Albinoleffe-Feralpisalò
Arezzo-Atalanta
Cagliari-Como
Giana-Monza
Inter-Lumezzane
Pro Piacenza-Cremonese
Renate-Milan
Bassano-Vicenza
Cittadella-Mantova
Real Vicenza-Südtirol
Spal-Pordenone
Udinese-Brescia
Verona-Chievo
Riposa Venezia
A. Travagliato-Caravaggio
Albinogandino-Scanzorosciate
Alzano Cene-Trevigliese
Castiglione-Pavoniana
Darfo Boario-Sarnico
Grumellese-Real Leno
Pro Desenzano-Fiorente G.
Stezzanese-Nuova Verolese
Fiorente G.-Castiglione
M. Rigamonti-Alzano Cene
Mapellobonate-Sarnico
Pontisola-A. Travagliato
Pozzuolo-Pro Desenzano
Real Leno-Grumellese
Scanzorosciate-Trevigliese
Stezzanese-Darfo Boario
AlbinoLeffe-Varese
Atalanta-Pergolettese
Como-Milan
Cremonese-Renate
Lumezzane-FeralpiSalò
Mantova-Pro Patria
Monza-Brescia
Pavia-Inter
Albinoleffe-Pro Patria
Como-Brescia
Cremonese-Varese
FeralpiSalò-Milan
Lumezzane-Renate
Mantova-Pavia
Monza-Inter
Pergolettese-Atalanta
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySiEO3tPSa9h1epbBNzM6Yt4=
P
1
0
2
2
4
2
4
5
4
4
4
8
7
7
7
06/12/2014
GIRONE C
P
1
2
2
4
5
5
4
5
6
6
7
7
6
9
8
11
N
1
4
3
5
1
4
3
2
4
4
5
1
2
4
3
Alessandria-Albinoleffe
Como-Varese
Cremonese-Pro Piacenza
Feralpisalò-Torino
Lumezzane-Pavia
Novara-Monza
Renate-Pro Patria
Savona-Giana Erminio
Caravaggio-Fiorente G.
0-0
Nuova Verolese-A. Travagliato 0-1
Pavoniana-Albinogandino 3-0
Pro Desenzano-Grumellese 0-2
Real Leno-Darfo Boario
0-2
Sarnico-Castiglione
5-1
Scanzorosciate-Alzano Cene 5-1
Trevigliese-Stezzanese
1-0
N
2
1
2
1
1
1
3
2
1
3
2
2
4
2
4
1
V
9
7
6
5
6
5
4
4
3
3
2
3
2
1
1
Atalanta-Pescara
Chievo-Brescia
Cittadella-Verona
Inter-Cagliari
Perugia-Cesena
Sassuolo-Milan
V. Lanciano-Udinese
Brescia-Verona
1-0
Chievo-Spal
6-2
Mantova-Udinese
1-2
Pordenone-Bassano
3-0
Südtirol-Cittadella
1-3
Venezia-Real Vicenza
4-1
Ha riposato Vicenza
V
10
10
9
8
7
7
6
6
6
4
4
4
3
2
1
1
CLASSIFICA PT G
V. Vecomp Verona 28 11
Altovicentino 25 11
Villafranca Vr 21 11
Ciliverghe M. 20 12
Sterilg. Castiglione19 11
Pergolettese 19 11
U. Arzignanochiampo15 11
Aur. Seriate 14 11
Castellana Cast.13 11
Montichiari 13 11
Legnago Salus 11 11
Mapellobonate 10 12
Ciserano
8 11
Sondrio
7 12
Este
6 11
PROSSIMO TURNO
13ª GIORNATA
P
1
1
2
3
2
2
4
4
6
4
6
8
7
P
1
0
3
2
4
2
5
3
5
5
4
6
7
8
9
9
06/12/2014
13ª GIORNATA
N
3
3
3
2
4
4
2
4
2
6
5
2
4
N
2
4
0
2
1
3
1
4
1
0
2
1
0
1
1
1
Aur. Seriate-Sterilg. Castiglione 0-4
Este-Legnago Salus
0-0
Mapellobonate-Villafranca Vr 0-1
Montichiari-Pergolettese
1-3
Sondrio-Ciserano
1-1
U. Arzignanochiampo-Altovicentino2-2
V. Vecomp Verona-Ciliverghe M. 1-0
Ha riposato Castellana Cast.
PROSSIMO TURNO
13ª GIORNATA
V
7
7
6
6
5
5
5
4
3
1
0
1
0
V
8
7
7
6
6
5
5
4
5
5
4
4
4
1
1
1
0-1
1-1
1-2
1-0
0-4
4-0
2-1
0-1
06/12/2014
12ª GIORNATA
PT G
24 11
24 11
21 11
20 11
19 11
19 11
17 11
16 12
11 11
9 11
5 11
5 11
4 11
12ª GIORNATA
PROSSIMO TURNO
Giovan. Reg.
GIRONE C
GIRONE C
12ª GIORNATA
Bologna-Bassano
Brescia-Mantova
Cittadella-Südtirol
Real Vicenza-Venezia
Torres-Pordenone
Udinese-Modena
Verona-Spal
CLASSIFICA
Südtirol
Pordenone
Bassano
Mantova
Cittadella
Spal
Verona
Modena
Udinese
Brescia
Real Vicenza
Venezia
Bologna
Torres
Giovan. Naz.
GIRONE B
12ª GIORNATA
Albinoleffe-Feralpisalò
Atalanta-Parma
Cremonese-Lumezzane
Giana Erminio-Milan
Inter-Reggiana
Renate-Como
Varese-Pro Piacenza
CLASSIFICA
Reggiana
Cremonese
Atalanta
Feralpisalò
Giana Erminio
Como
Lumezzane
Inter
Albinoleffe
Milan
Parma
Renate
Varese
Pro Piacenza
Giovan. Naz.
PT G
29 11
25 10
18 11
16 11
15 11
15 11
15 11
14 11
13 10
12 11
11 11
10 11
9 11
4 11
GIRONE C
11ª GIORNATA
Brescia-Cittadella
Cagliari-Sassuolo
Cesena-Inter
Milan-Perugia
Pescara-Chievo
Udinese-Atalanta
Verona-V. Lanciano
CLASSIFICA
Inter
Milan
Sassuolo
Chievo
Brescia
Cesena
Verona
Udinese
Atalanta
Pescara
Cagliari
Cittadella
Perugia
V. Lanciano
Juniores Naz.
GIRONE A
11ª GIORNATA
GIRONE C
12ª GIORNATA
Berretti
GIRONE B
GIRONE B
11ª GIORNATA
Brescia-Milan
Cagliari-Bologna
Cesena-Carpi
Cittadella-Varese
Internazionale-Chievo
Udinese-Modena
Verona-Atalanta
Primavera
Allievi Naz. Prof.
Allievi Naz. Prof.
GIRONE B
battuto e, dopo soli 2’, passano in vantaggio: angolo dalla
destra e inserimento vincente di capitan M.Taboni che supera l'estremo difensore avversario con un perentorio
colpo di testa; Sesto sigillo in
campionato per il centrocampista di mister Fontana. A
questo punto ci si dovrebbe
aspettare la veemente reazione del Real Leno,invece sono
ancora i padroni di casa a
mantenere le redini del gioco
e a raddoppiare: al 10' cross
dalla destra di Gurabardhi,
dopo una piacevole accelerazione personale, e sfortunata
autorete di Cristoni a mettere
fuori causa Bassi. Prima frazione dominata dalla squadra di casa che, se facesse suo
un po’ di cinismo,potrebbe
chiudere i primi 35’ con un
vantaggio maggiore, scrivendo anzitempo i titoli di coda.
Il Real Leno, si ripresenta in
campo rinvigorito però riesce solo di accorciare le distanze allo scadere con Botticini che supera Camanini, subentrato nel finale a Salvetti.
Mario Baffelli
2
1
P
0
2
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4
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50 SPORTGIOVANI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
BASKET
RISULTATI E CLASSIFICHE
BASKET
U14 Sarezzo, nobile successo
con il Visconti Brignano
Vittoria col botto per i triumplini che largheggiano nel punteggio
contro gli orobici e si lasciano alle spalle tre ko consecutivi
BASKET SAREZZO
86
VISCONTI BRIGNANO 38
SAREZZO Zanoletti 6, Castrianni 6,
Vivenzi 2, Yassine, Volta 14, Guarneri 11,
Guerini 12, Valetti 7, Cinelli 6, Pedretti 9,
Porta 6, Orisio 9. All.: Saputo.
VISCONTI BRIGNANO Meloni, Molina
4, Imeri 11, Cedro 8, Marchesi 2, Ghisletti
5, Coita, Paravella 4, Defendi, Agliardi,
Genini 4. All.: Castelli.
Arbitri Abdulaye di Brescia.
Note Parziali: 27-13; 46-24; 74-28.
SAREZZO Ritorno alla vittoria col botto per il Basket Sarezzo che nel campionato Under 14 Elite fa un sol boccone
del Visconti Brignano, superato con l'eloquente punteggio finale di 86-38.
Dopo tre sconfitte consecutive i ragazzi di coach Saputo
hanno interpretato al meglio
la sfida contro i bergamaschi,
con il risultato che non è mai
stato in discussione.
Con questo successo Sarezzo
sale a quota sei punti in classifica, con un bilancio che parla di tre vittorie a fronte di
quattro sconfitte. Sin dalle
battute iniziali i padroni di casa si mostrano più pronti ed
intraprendenti, con gli ospiti
che faticano a reggere il confronto.
Il parziale con cui si chiude il
primo periodo (27-13) è lo
specchio fedele delle diversa
qualità messa in campo dalle
due squadre.
La seconda frazione non modifica il quadro con i valtrumplini a fare il bello e cattivo
tempo.
Quando le squadre si dirigono nello spogliatoio per l'intervallo lungo il divario ha già
superato le venti lunghezze
(46-24).
Alla ripresa del gioco ci si attende la reazione degli orobici, ma l'impatto degli uomini
di coach Saputo nel terzo periodo è devastante. Brignano
riesce a segnare la miseria di
quattro soli punti e a dieci minuti dalla sirena finale Sarezzo il margine di Sarezzo è addirittura di 46 lunghezze.
L'ultimo periodo serve solo
ai due allenatori per dare spazio ai giocatori meno impiegati e al suono della sirena finale il punteggio recita Sarezzo 86 Visconti Brignano 38.
Prossimo appuntamento per
Sarezzo la trasferta sul campo della Pallacanestro Mantovana, in programma sabato
prossimo al PalaPertini.
Simone Rizzolo
UNDER 13 ELITE
4ªgiornata: Brugherio-Basket BresciaLeonessa 65-46.
UNDER 19 PROVINCIALE
Brescia 1 - 6ª giornata: Lumezzane-gardonese 74-67; Sarezzo-Gussago 77-70;
Nave-Pisogne 54-46; Ome-Iseo 85-93.
Classifica: Sarezzo e Iseo 12; Lumezzane
10; Gardonese 8; Gussago 6; Ome 4; Cus
A e Nave 2; Pisogne 0.
Brescia 2 - 6ª giornata: Gavardo-Lions
74-50; Carpenedolo-Castenedolo 44-69;
Club 28-Vobarno 97-35; Lonato-Ghedi
50-47. Classifica: Classifica: Nbb 10;
Club 28, Gavardo e Lonato 8; Castenedolo 6; liONS 4; Ghedi e Carpenedolo 2; Vobarno 0.
Brescia 3 - 6ª giornata: Manerbio-Cus
Brescia B 70-67; Pontoglio-Chiari 53-73;
Lograto-Verolese 59-55; Roncadelle-Castelcovati 73-84; Adrense-Orzinuovi
61-71. Classifica: Cus B e Castelcovati 12;
Orzinuovi e Manerbio 8; Verolese 6; Roncadelle e Chiari 4; Pontoglio 2; Lograto 0.
Un giovane del Sarezzo a canestro (foto Reporter)
Un bombardamento di battute ha caratterizzato il match
vinto dalle marmorine di Ghidoni. Galeri autrice di 9 ace
ZRT BOTTICINO
3
M. GENERALI BEDIZZOLE 0
(25-16, 25-19, 25-17)
ZRT BOTTICINO Arici, Bertulli, Bodei
(libero), Bottini, Colosio, Del Duca,
Foresti, Galeri, Ghislanzoni, Mor, Pralini,
Scarponi, Tosoni. All.: Ghidoni.
MARGOR GENERALI BEDIZZOLE
Bortolotti, Castellini, Gabana, Gatelli,
Canzillotto, Morelli, Piazza, Rocca,
Silvestri, Sinopoli, Stretti. All. Tonelli.
Note Durata set: 22’, 24’, 23’.
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySufBLRl1r6AwlTtoG4QeyLQ=
UNDER 15 ECCELLENZA
8ª giornata: Basket Brescia Leonessa-Cantù 50-67.
UNDER 14 ELITE
Girone C
6ªgiornata: Orsenigo-Rezzato 69-66.Girone D: Sarezzo-Visconti Brignano 86-38.
U16 Botticino solido al servizio
pietrifica la Margor Bedizzole
In maglia nera la
formazione della
Zrt Botticino, in
maglia rossa le
ragazze della
Margor Generali
Bedizzole
(fotoservizio
Agenzia Reporter)
UNDER 17 ELITE
10ª giornata: Basket Brescia Leonessa-Vanoli Cremona 63-80.
UNDER 14 ECCELLENZA
8ª giornata: Robur Varese-Basket Brescia
Leonessa 75-66.
VOLLEY
BOTTICINO Un bombardamento di battute durato oltre
un'ora ha caratterizzato la sfida di Under 16 femminile tra
la Zrt Botticino e la Margor Generali Bedizzole.
Che Botticino e Bedizzole siano tecnicamente ben preparate in tutti i fondamentali non
è una sorpresa, neppure una
novità. Ma proprio per questo, il servizio più incisivo del
Botticino è diventato determinante per la vittoria di 3-0 delle ragazze di Ivan Ghidoni.
Entrambe le formazioni presentato battitrici in salto float
dalle spiccate qualità. Su tutte
Galeri della Zrt, autrice di ben
8 ace, e di un’altra decina di
battute che ha scompaginato
UNDER 19 ELITE
8ª giornata: Crema-Basket Brescia Leonessa 73-69.
Classifica: Erba e Milano3 14; Legnano
12; Brescia 10; Cernusco 8; Cremona e
Crema 6; Gorgonzola e Lecco 4; Monza 0.
la ricezione bedizzolese.
Dall’altra parte della rete è la
schiacciatrice Rocca (la migliore in campo) a reggere praticamente da sola l'intero peso offensivo e al servizio della
Margor Generali.
Il primo set è caratterizzato
proprio dall'aggressività in
battuta, che porta punti diretti, ma anche numerosi errori.
Di gioco effettivo se ne vede
poco, determinato più che altro dalle correzioni degli errori in ricezione. Per il Botticino
il set va in archivio 25-16. Al
rientro in campo il fondamentale della ricezione garantisce
ad entrambe le squadre maggiore tranquillità e il livello
del gioco cresce, con Bedizzole che resta in partita sino al
19-18. Ancora due ace del Botticino sono decisivi per la
chiusura del set sul 25-19. Il
terzo set è il più combattuto
nella durata degli scambi, ma
ben amministrato sino alla fine: 25-17.
Luca Prandini
UNDER 17 PROVINCIALE
Brescia 1- 7ª giornata: Nbb-Club 28 np;
Carpenedolo-Lions 57-74; Ghedi-Gavardo 73-54; Desenzano-Montichiari 96-78;
Sarezzo B-Lonato 78-73. Classifica: Nbb
12; Desenzano 10; Sarezzo B 8; Lonato,
Ghedi e Lions 6; Gavardo 4; Club 28 2;
Montichiari e Carpenedolo 0.
Brescia2- 7ªgiornata:Lumezzane-Sarezzo A 70-60; Castegnato-Nave np; Roncadelle-Padernese 118-44; Cus Brescia
A-Darfo 83-54; Gussago-Iseo 81-72. Classifica:Gussago 14;CusA eIseo12; Roncadelle 10; Darfo e Lumezzane 6; Nave 4; Sarezzo A e Castegnato 2; Padernese 0.
Brescia 3 - 7ª giornata: San Michele-Manerbio 100-45; Team A-Chiari 92-56; Crema-Samber84 np; Orzinuovi-Castelcovati
66-31. Classifica: Basket Team A 10; Chiari e Orzinuovi 8; Crema e San Michele 6;
Manerbio 4; Castelcovati 2; Pontevico e
Samber 84 0.
VOLLEY
UNDER 19 MASCHILE
Risultati: Passirano Valtrompia Enjoy
Cafè-MasterPoseBarghe2-3;SirmioneRovizza-Polito Serramenti Borgosatollo 3-0;
Tecnoace Villanuova-Oml Atlantide Brescia 3-0. Classifica: Mc Donald's Atlantide
Brescia 12; Passirano Valtrompia Enjoy
Cafè 10; Tecnoace Villanuova, Sirmione
Rovizza 6; Master Pose Barghe 5;, Oml Atlantide Brescia 3; Polito Serramenti Borgosatollo 0.
UNDER 18 FEMMINILE
Girone Eccellenza: Lubest-Real Volley-Novaplex Bedizzole 3-0; Metalleghe
Sanitars-Maniglierie Cottali Barghe 3-1.
Classifica:PiùVolley Vendor13; Novaplex
Bedizzole10;LubestRealVolley9; Metalleghe Sanitars 7; Cottali Barghe 3.
Girone A: Lumezzane- Sdl Academy Bovezzo 3-0; BM Prealpino-Vetrocar Gardonese 1-3; Eurofor Castelmella-Collebeato
2-3; De Rossi Cortine-Rondò Cafè Nave
3-0. Classifica: De Rossi Cortine 14; Eurofor Castelmella 11; Vetrocar Gardonese
10; Lumezzane 9; Collebeato 8; Rondò
Cafè Nave, 7; Adl Academy Bovezzo 1; Bm
Prealpino 0.
Girone B: Valsabbia Gavardo-Real Volley
Desenzano3-1; Alto Garda-Bios Agdm Bedizzole0-3;Valtenesi-Calvagese0-3. Classifica: Valsabbia Gavardo, Bios Asfalti Bedizzole 11; Zanola Nave 10; Calvagese 6;
Real Volley Desenzano, Valtenesi 3; Alto
Garda 1.
Girone C: Avicolo Monteverde Ospitaletto-Camunnia Volley 1-3; Centaurus Palazzolo-Padernese 3-0; Aspo Pontoglio-Adro
2-3. Classifica: Montecchio, Centaurus
Palazzolo 12; Avicolo Monteverde Ospitaletto, Camunnia Volley 9; Padernese 3;
Adro 2; Pontoglio 1.
Girone D: Sara Auto Manerbio-Edicola
Mors Remedello 3-0; Verole-Unicom Fornaci 1-3;Calzedonia Atlantide Brescia-Millenium Brescia 0-3. Classifica: Millenium
Brescia 14; Sara Auto Manerbio 10; Foma
Juvolley, Unicom Fornaci 9; Verole 3; Edicola Moris Remedello, Calzedonia Atlantide Brescia 0.
Girone E: Torbole Casaglia-Delta Group
Botticino 0-3; Scuola di Pallavolo Brescia-Polito Serramenti Borgosatollo 3-1;
Ghedi Go-Azzurra Libro Per 3-0. Classifica:IgorGorgonzolaRoncadelle12;Torbole Casaglia, Delta Group Botticino, Ghedi
Go 9; Azzurra Libro Per, Scuola di Pallavolo 3; Polito Borgosatollo 0.
Girone F: Chiari-Abm Sossi Ospitaletto
0-3; Torbole Casaglia-Iseo Serrature Pisogne 0-3. Classifica: Abm Sossi Ospitaletto
15; Rovato Saves, Iseo Serrature Pisogne
9; Chiari 6; Torbole Casaglia 3; Batan Cazzago 2; Barone Pizzini Cortefranca 1.
UNDER 17 MASCHILE
Girone unico: Tonoli Nyfil Montichiari-Mcdonald'sAtlantideBrescia0-3;Cazzago Prealpino-Valtrompia Bovezzo Passirano0-3; Tecnoace Villaunova-Avhil Azzano
3-0. Classifica: Tecnoace Villanuova 16;
McDonald'sAtlantideBrescia 15;ValtrompiaBovezzoPassirano14;CazzagoPrealpino 6; Tonoli Montichiari 3; Avhil Azzano 0.
UNDER 16 FEMMINILE
Girone A: Ultraperformance Gardonese-Lumezzane 3-0; Bravi Farmacie Millenium-BrescialatPrealpino3-0; PonteZanano-Villa Carcina 3-0. Classifica: Biessecom Cortine 15; Bravi Farmacie Millenium
12;Ultraperformance Gardonese 9; Ponte
Zanano 6; Villa Carcina 4; Brescialat Prealpino 3; Lumezzane 2.
Girone B: Electro Ib Ospi-Faprosid Cologne 3-0; Eredi Baitelli Palazzolo-Chiari 3-0.
Classifica: Faprosid Cologne, Electro Ib
Ospitaletto 15; Chiari, Eredi Baitelli Palazzolo 9; Bertoli Capriolese 3; Rovato, Adro
0.
Girone C: Camunnia-Di Giacomelli Malonno 3-0; Metalleghe Sanitars-MontecchioItAt0-3;Off.Mecc. Omas SaleMarasino-Berzo 0-3. Classifica: Camunnia 18;
Giacomelli Autotrasporti Malonno, Montecchio It At 12; Berzo 6; Metalleghe Sanitars 4; La Sportiva, Off. Mecc. Omas Sale
Marasino 1.
Girone D: Metalleghe Sanitars Maclodio-Cortefranca 3-2; Rodengo Saiano-Siderurgica Leonessa Iseo 1-3; Essegi Sartorelli Roncadelle-Padernese 3-0. Classifica:
Begni Ospi, Essegi Sartorelli Roncadelle
15; Siderurgica Leonessa Iseo 9; MetallegheSanitarsMaclodio7;Padernese,Cortefranca 4; Rodengo Saiano 0.
GironeE:RealVolley Desenzano-SanMartino 1-3; Sveastampi Lavasciuga Idro-MetallegheSanitars Montichiari 3-0;Zrt Botticino-Margor Generali Ina Bedizzole 3-0.
Classifica:San Martino15;Metalleghe SanitarsMontichiari11; Zrt Botticino10;Sveastampi Lavasciuga Idro 9; Sabbio 6; Margor Generali Ina Bedizzole 3; Real Volley
Desenzano 0.
Girone F: Gardair Vobarno-Isoambiente
Real Volley 3-2; Balzi Real Volley-Sirmione
Rovizza 3-0; Vallesabbia Gavardo-Service
Italia Bedizzole 0-3. Classifica: Service Italia Bedizzole 15; Alto Garda, Vallesabbia
Gavardo 12; Isoambiente Real Volley 7;
Gardair Vobarno 5; Ermanno Balzi Real 3;
Sirmione Rovizza 0.
Girone G: Go Oenoitalia Montirone-StocchettaCilindri Manerbio3-1;PiùVolley Isorella-San Zeno 3-0; Juvolley Gottolengo-MarmiGhirardiCarpenedolo0-3.Classifica: PiùVolley Isorella 15; Ghedi Go Silver, Marmi Ghirardi Carpenedolo 12; Juvolley 8; Go Oenoitalia MOntirone 4; San
Zeno 3; Stocchetta Cilindri Manerbio 0.
Girone H: Whitford Fornaci-Poligrafica
Bresciana Real Volley 0-3; Virle Rezzato-Calzedonia Atlantide 1-3; Benoni Cus
BresciaGussago-PromoballMaclodio 0-3.
Classifica: Poligrafica Bresciana Real Volley 17; Promoball Maclodio 13; Whitford
Fornaci9;CalzedoniaAtlantide7;Virle Rezzato 6; Castelmella 2; Benoni Cus Gussago 0.
51
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
CULTURA&SPETTACOLI
L’ARCHIVIO DI SALÒ
Quando i politici gardesani
lavoravano gratuitamente
Ma erano pagati il postino e il «ligatore alla tortura»:
lo raccontano i documenti ora raccolti in un volume
Sabato 6 dicembre 2014
dalle 9.30 alle 12.30 nel Municipio di Salò (Lungolago
Zanardelli) si terrà un convegno dal titolo «Una terra
e il suo archivio. La magnifica patria di Riviera», in
occasione della presentazione del volume «Archivio della Comunità di Riviera 1334-1880. Inventario», pubblicato a cura
dell’Associazione storicoarcheologica della Riviera.
Dopo il saluto delle autorità e gli interventi di Maurizio Savoja (soprintendente archivistico Regione
Lombardia) e Roberto
Grassi (Direzione generale
Culture Identità e Autonomie Regione Lombardia)
interverranno gli studiosi
Daniele Montanari (Università Cattolica di Brescia), Enrico Valseriati
(Università di Verona) e
GiuseppePiotti (Responsabile Gruppo Archivistico
di Salò). La manifestazione si inserisce nelle celebrazioni per i 450 anni
dell’Ateneo di Salò.
ra Mozart e Casanova, Tiepolo e Goldoni, anche Salò, «Magnifica Patria» gardesana, s’inserisce a pieno titolo nello scintillante clima culturale europeo del secondo
Settecento. L’architetto Domenico Merlini (Castello Valsolda, 1730 - Varsavia, 1797),
artista giramondo, lavora infatti per la cittadina benacense: egli lascia, intorno al 1790,
un prezioso e inedito disegno
(Salò, Archivio della Magnifica Patria) della «via postale»
da Salò verso Gargnano. Il
progetto pare anticipare la
strada Gardesana di dannunziana memoria. Il personaggio, in seguito, si trasferirà in
Polonia e diverrà architetto
di corte ammirato e ricchissimo a Varsavia.
Ecco uno dei tanti scoop
emersi dalle ricerche sull’Archivio della Comunità di Riviera. Il corposo «Inventario»
di ben 538 pagine, che sarà
presentato sabato in un convegno a Salò, è frutto del lavoro capace e appassionato di
un gruppo di volontari
T
dell’Associazione Storico-Archeologica della Riviera del
Garda, sodalizio presieduto
da Domenico Fava. In quindici anni, su incarico del Comune, i volontari, coordinati dal
prof. Giuseppe Piotti, hanno
completato l’opera titanica
di catalogazione.
Le preziose testimonianze
dal Trecento a fine Ottocento
offrono una miniera d’informazioni sulla vita non solo
del centro lacustre, ma anche
dei 34 comuni che costituivano la cosiddetta Comunità di
Riviera, ossia l’organismo politico nato verso la metà del
Trecento dal Benàco bresciano alla Valle Sabbia. Piotti
spiega: «Complessivamente
l’archivio risulta costituito da
1492 unità: 604 registri cartacei, 57 registri membranacei,
99 atti singoli membranacei,
1 atto singolo cartaceo, 479
volumi cartacei, 176 fascicoli,
29 mazzi di carte sciolte, 50 filze. L’archivio del Comune, la
cui base dati inventariale è
qui collegata, conta oltre 950
unità archivistiche nella sezione d’Antico Regime a parti-
Tra le antiche carte
■ In alto, da sin.: mappa della Riviera dipinta dal pittore
G. Battista Aurera; mappa del porto di Desenzano, 1756.
Qui sopra: prima carta del «Lumen ad revelationem», XVI
secolo. Per accedere ai documenti: info 0365-296834
re dal sec. XIII e quasi 3.000 in
quella ottocentesca. Il fondo
della Comunità di Riviera, anch’esso collegato, è costituito
da 538 buste per un totale di
1492 unità, delle quali 98 pergamene a far data dal sec.
XIV.Il complesso documentario salodiano è certamente
uno tra i più rilevanti a livello
regionale sotto il profilo
dell’antichità e della continuità delle serie documentarie».
Molti risultano, perciò, gli
spunti d’interesse per tutti,
specialisti e non. In primo luogo pergamene, registri, verbali, sentenze, lettere, repertori
sono giunti pressoché integri. Inoltre è possibile chiarire, grazie ai testi, aspetti giuridici e legislativi dell’area territoriale considerata. Per esempio, nuove informazioni sono date sul funzionamento
del governo a Salò, capitale
dal 1377 dell’istituzione rivierasca, lasciata sostanzialmente immutata durante la dominazione veneta. I circa 50mila abitanti risultavano governati, chiarisce Piotti, dal «consiglio generale, composto da
trentasei membri, sei per ciascuna delle quadre in cui il
territorio era articolato; era
presieduto dal provveditore
e capitano di nomina veneziana e poteva farvi parte il podestàinviato da Brescia». I politici non percepivano stipendi,
tanto era l’onore di rappresentare la comunità. Al contrario, esistevano funzionari
salariati come il custode delle
armi, i «cavallari» cioè gli incaricati della posta, l’usciere, il
«ligatore alla tortura», il «nettezzatore» o netturbino, i «ministrali» ossia i messi.
Differenti suggestioni si evidenziano, poi, riguardo la società del periodo. Gli «Statuti
civili e criminali» dal XV al
XVIII secolo, abbelliti con disegni, miniature o, più tardi,
incisioni, regolamentano le
relazioni tra le persone. I «Ducali» sono le leggi della Repubblica Veneta soprattutto in
materia fiscale tra 1426 e
1776.Le «Provvisioni» e «Ordinamenti» sono in parte costituiti dai verbali dei consigli
del governo della Riviera. Fra
le varie curiosità, emerge la
«ballotazione»: i seggi elettorali del tempo erano due sacchi, uno rosso e uno bianco.
In caso di giudizio negativo si
poneva una pallina, la «ballotta», nel primo sacco; per il voto positivo, nel secondo.
Un simile scrigno di tesori archivistici sarà in futuro, secondo le intenzioni del Comune, custodito insieme ad
ulteriori raccolte librarie e alla biblioteca nell’ex-Palazzo
di Giustizia salodiano. Piotti
ribadisce, soddisfatto: «Questa iniziativa si delinea quale
scelta strategica di valorizzazione di uno dei talenti più
importanti di Salò da un punto di vista culturale e anche turistico». L’azione di salvaguardia delle memorie non termina qui. L’Asar ha cominciato
ad inventariare la sezione ottocentesca dell’Archivio del
Comune: Zanardelli e dintorni quindi, ma questa è un’altra storia...
Paola Bonfadini
Nella stanza di Goldani, dove l’arte cura la mente
A Milano una mostra dedicata al pittore di Remedello vittima di disturbi psichici
na vita in una stanza.
Quella in cui Agostino Goldani (Verolanuova, 1915 - Remedello, 1977), per quasi trent’anni, lavorò isolato dal mondo, riversando su piccoli cartoncini le
proprie angosce e i propri incubi, prima di morire in un ospedale psichiatrico. E «La stanza di
Agostino Goldani» è il titolo della mostra che la galleria milanese Maroncelli 12 dedica fino al
19 dicembre all’artista bresciano, esponente di quella «arte
U
L’opera di Goldani scelta per la locandina della mostra
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySkFelx8oKcTiM7/OmLaSGOQ=
marginale» o «Art Brut» (dalla definizione che ne diede il suo massimo studioso e collezionista
Jean Dubuffet) che per malati
psichici, carcerati, emarginati
in genere, diviene unico mezzo
di espressione e liberazione dal
proprio disagio.
Per Goldani, la malattia psichica
si rivelò durante la guerra quando, operaio alla Tempini di Brescia, fu coinvolto in un bombardamento aereo. Forse quell’episodio riportò a galla traumi passati: la guerra in Libia, l’ossessio-
ne della morte della sorella Rosa
quando lui era ancora nel grembo della madre, che trasferì su di
lui (lo chiamava «Roso», e così
egli stesso si firmò in tante opere) quel legame perduto, divenuto ossessione.
Dal 1945 alla morte, Goldani trovò conforto nella pittura, scoperta quasi per caso, praticata in
maniera compulsiva. Dopo la
sua scomparsa, il carpenedolese Sergio Perini, studente in medicina, incappò nelle sue opere
ed entrò, forse per primo, nella
stanzetta in cui Goldani aveva
stipato migliaia di cartoncini dipinti con volti muti e straniati,
grovigli di corpi, maschere urlanti, donne vampiro. Gli dedicò la sua tesi di laurea e contribuì alla sua scoperta artistica: alla prima mostra, curata da Giuseppe Tonna nel 1979 alla bresciana Galleria dell’Incisione,
ne seguirono altre.
L’attuale mostra milanese è
un’ulteriore occasione per accostare la sua arte. Info: 3358403484, www.maroncelli12.it.
52 SPETTACOLI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
E Boyle si fidanza
Scarlett e Marcuzzi
spose a sorpresa
■ Nozze segreteper Scarlett Johansson (nella foto) e per Alessia Marcuzzi. E un fidanzato (pare) per Susan
Boyle. La diva americana avrebbe
sposato in gran segreto il francese Romain Dauriac, dal quale a settembre
ha avuto una bimba, Rose Dorothy.
Alessia Marcuzzi invece ieri ha affidato ai social la comunicazione: «Oggi,
1° dicembre, io e Paolo ci siamo sposati».Paolo Calabresi Marconi è ilproduttore cinematografico che dall’inizio dell’anno fa coppia fissa con la
prossima conduttrice de «L’Isola dei
Famosi» su Canale 5.
Susan Boyle intanto, la 53enne cantante scozzese scoperta da «Britain’s
got talent», ha annunciato di essersi
fidanzata con un «perfetto gentleman» americano, di cui però non ha
voluto rivelare l’identità. In passato
Susan aveva confessato di non aver
mai baciato un uomo. «Siamo all’inizio e vedremo quello che succederà»,
ha affermato la cantante. Susan dichiara che sarebbe pronta anche ad
adottare un bambino.
BOX OFFICE CINEMA
Salvatores «Invisibilità,
il superpotere "gentile"»
I pinguini battono
Hunger Games
■ «I Pinguini di
Madagascar» (in 618
schermi) al debutto in sala
spodestano «Hunger
Games», sfiorando i 2,5
milioni al box office e
registrando la media per
sala più alta dell’intera top
ten, pari a 4.032 euro. Il
blockbuster Usa è secondo
con 1.828.860, davanti a
«Scusate se esisto».
Nel nuovo film il regista torna tra gli adolescenti:
«Una straordinaria età di cambiamento»
ROMA «Tra tutti i super poteri, l’invisibimi hanno sempre affascinato. In questo
lità è quello più intimo e discreto: non
modo mi mantengo giovane cercando
puoi volare, non diventi una torcia umasempre di cambiare, provare nuove strana, non sfondi i muri... puoi solo sparire.
de, soprattutto in momenti di crisi come
È un superpotere dell’anima» dice Gaquesto.
briele Salvatores, regista del fantasy «Il
Nel nostro Paese come si mette insieme
ragazzo invisibile», nei cinema da gioveil costo elevato per un fantasy con effetdì 18 dicembre.
ti speciali?
Come già in «Io non ho paura», «Come
Abbiamo usato praticamente tutti gli efDio comanda» e «Educaziofetti speciali a disposizione. Il
ne siberiana», anche stavolta
film è costato 8 milioni di euil regista premio Oscar per EFFETTI SPECIALI ro, l’equivalente di quanto è
«Mediterraneo» porta sul
costato un minuto del kolos«Abbiamo usato
grande schermo dei ragazzisal «I guardiani della galasni. «Io non ho figli ma, forse
sia».
gli effetti speciali
Protagonisti
proprio per questo, mi è capiEssere un premio Oscar che
Ma il nostro
■ Sopra: Noa
tato spesso di girare con loro
vantaggi dà?
budget era quello Quella specie di super potere Zatta e Ludovico
- ha spiegato ieri alla presenGirardello,
tazionestampa -. Ultimamen- di un solo minuto che mi è arrivato con l’Oscar
giovanissimi
te mi vengono a cercare stoper
«Mediterraneo»
nel
’92
dei Guardiani
protagonisti del
rie che riguardano l’adoleche ho vissuto con un po’ di
della Galassia»
film «Il ragazzo
scenza, quel momento di strasenso di colpa perché c’erainvisibile» ieri
ordinario cambiamento in
no degli altri film molto belli
alla
cui ci si sente trasparenti di
in lizza, ed io ero solo al terzo
presentazione
fronte agli altri, o troppo ingombranti e
lavoro - ha generato in me gravi responstampa.
si vorrebbero dei super poteri».
sabilità: se hai una botta di fortuna di
Qui accanto: il
Quanto ai supereroi, «non ho visto tutti i
quel tipo, devi restituirla, provando a gifilm che sono usciti negli ultimi anni - ha
rare i film che ad altri registi non lasciano
regista Gabriele
confessato - e non tutti mi sono piaciuti.
fare. Quando ho chiesto di girare «NirvaSalvatores e
Tra i migliori, il primo Batman di Tim
na» i produttori non mi hanno detto di
Valeria Golino,
Burton».
no, forse proprio in virtù della famosa
che nel film è la
Il supereroe nostrano è Michele (interstatuetta hollywoodiana.
mamma del
Emanuela Castellini
pretato dal tredicenne Ludovico Girarragazzino
dello, al suo debutto), un ragazzino come tanti, preso di mira dai compagni di
scuola, che vive con la mamma adottiva
L’INTERVISTA Valeria Golino
(Valeria Golino) a Trieste. Ha una cotta
per Stella (l’esordiente Noa Zatta), una
sua compagna di classe che sembra ignorarlo, ma che è disposta a credere a ciò
li che accadono nel film.
che le accade intorno.
■ Valeria Golino continua a dare
Si è ispirata a qualcuno?
A Michele sembra proprio di essere invicorpo e anima a una madre sul
Sì, a Toni Collette, un’attrice straorsibile, finché un giorno, guardandosi algrande schermo. E nel nuovo film
dinaria, che nel film «Il sesto senso»
lo specchio, scopre di esserlo diventato
di Gabriele Salvatores è Giovanna,
faceva la mamma del bambino prodavvero. Da quel momento dovrà impauna poliziotta ma soprattutto la matagonista. Lei era davvero struggenrare a gestire l’inaspettato super potere.
dre adottiva del ragazzo che divente, e così ho pensato che quel persoE come in ogni storia di supereroi, entreterà invisibile. Con lui ha un grosso
naggio rendeva tutto autentico. Lei
ranno in scena anche i super-cattivi. Tra
debito: non gli ha mai detto la veriera così vera che tutto poteva succedi loro Fabrizio Bentivoglio, alle prese
tà sulle sue origini.
dere. E parlandone con Gabriele ho
con un doppio ruolo. Nel cast anche KseValeria, che donna è quella che indetto che questo era un po’ il mio
nia Rappoport e Christo Jivkov.
terpreta?
«dovere» nel film: esserci senza fronSalvatores, questa per lei rappresenta
È una mamma buona, dolce, onezoli.
un’autentica sfida?
sta, umana. Anche se mi sarebbe
In tutto il film i ragazzini sorprenSono felice di mettermi alla prova e ripiaciuto essere coinvolta negli effetdono con atti e scelte coraggiose.
schiare. La sceneggiatura mi ha conquiti speciali, ho capito che dovevo faGli adulti come ne escono?
stato. Ho un’età, 61 anni, in cui il tempo
re da veicolo allo spettatore per renSono sempre un po’ in difficoltà.
si accorcia. E le commistioni di genere
dere credibili tutte le cose incredibi-
ANTEPRIMA ALLA OZ
«Storie pazzesche»
■ Anteprima per «Storie
pazzesche» di Szifron,
stasera alle 20,30 alla
Multisala Oz, via
Sorbanella:
www.ilregnodelcinema.
com.
DUO DA CIRO
Galzerano e Santoro
■ Il duo Angel Luis
Galzerano - Enzo Santoro
propone il concerto «De Sur
a Sud», ritmi sudamericani
e mediterranei; stasera alle
21,15 al Ciro Sound Live, via
Cacciadenno 6, in
collaborazione con Libera
Accademia in Franciacorta.
Info: 030.2004488.
AL LIO BAR
Dead Cat in a Bag
«Il mio ruolo nel film? Rendere credibile l’incredibile»
Gli adulti mostrano una sicurezza
solo apparente. In particolare nel
rapporto con i ragazzi sembrano
perdersi, sono incapaci di trovare
un linguaggio comune. Sarà proprio Giovanna a fare di tutto per salvare suo figlio e gli altri ragazzi, senza paura.
Cosa ha significato per lei girare
un film così insolito?
La possibilità di lavorare ancora
una volta con Gabriele Salvatores, a
cui sono molto legata. Il film è particolare, direi unico nel panorama
italiano. Mi è piaciuto ritrovare un
regista che sa indagare i sentimenti
in profondità.
e. c.
Tv «Per la mia Giulietta sono ritornata adolescente»
Alessandra Mastronardi protagonista della tragedia di Shakespeare nella miniserie di Canale 5
ROMA «O Romeo, Romeo, perché sei
tu Romeo?». Sarà Alessandra Mastronardi a pronunciare queste parole, a misurarsi con la storia d’amore più famosa e
tormentata della letteratura, nella mini
serie «Romeo e Giulietta» in onda su Canale 5 domani e venerdì in prima serata.
«È il ruolo che tutte le attrici sognano,
simbolo di purezza e candore. Ho voluto
darle l’innocenza dell’adolescenza» dice
la protagonista, che divide la scena con
lo spagnolo Martino Rivas (Romeo). Nella fiction, prodotta da Matilde e Luca Bernabei, il regista Riccardo Donna ha introdotto diverse modifiche, ambientando
s3xB5CdYYehKBCJcvNeyStL3rrnP15jRX8Nbm1FYGzw=
Alessandra
Mastronardi
nella fiction
la vicenda a Trento e non a Verona e modificando anche il periodo storico: dal Rinascimento al Medioevo feudale. «Inoltre, la cosa più eclatante è che Romeo e
Giulietta hanno rispettivamente un fratello e una sorella - continua l’attrice -,
un escamotage per spiegare meglio i personaggi».
Il suo è un ruolo difficilissimo. Indimenticabile la prova di Olivia Hussey nel
«Romeo e Giulietta» di Zeffirelli.
Il mio modello è stato il film di Baz Luhrmann «Romeo + Giulietta» con Leonardo Di Caprio. Quando mi hanno proposto il ruolo ero intimidita proprio perché
è una storia d’amore che tutti conoscono. Ero anche scettica, perché la vera
Giulietta aveva 13 anni, nella nostra mini
serie ne ha 18 e io ne ho 28. Ho giocato
sul fatto che fosse un’adolescente, mi sono rivista com’ero alla sua età, ribelle e
contro le regole. La mia Giulietta è un po’
così».
Nella fiction la Balia è interpretata da
Elena Sofia Ricci...
Io adoro Elena, faceva la mia mamma ne
«I Cesaroni» e ritrovarla sul set è stata
una gioia. Lei è il mio angelo custode. E
le scene che abbiamo girato insieme sono quelle che preferisco. Tra noi c’è gran-
■ I torinesi Dead Cat in a
Bag (dalla canzone d’autore
francese al country
americano, e altro) si
esibiscono stasera alle 23 al
Lio Bar di via Togni 43 in
città. Ingresso libero.
AL TEATRO ODEON
Dal Parenti arrivano
«Gli innamorati»
■ Da oggi al Teatro Odeon
di Lumezzane, via Marconi
5, prevendita aperta per «Gli
innamorati» di Goldoni
della Campagnia Teatro
Franco Parenti, in scena il 9
dicembre (20/17 €; oggi
all’Odeon: orario
18,30-19,30; domani
11,30-13; 18,30-19,30). In
città, al Punto Einaudi, via
Pace 16/a. Info:
www.teatro-odeon.it.
de complicità.
Ci saranno scene d’amore bollenti...
Nella seconda puntata ci sarà la famosa
prima notte d’amore tra Romeo e Giulietta. È una scena molto casta, non c’è nulla
di imbarazzante o volgare.
Intanto lei è nei cinema con «Ogni maledetto Natale», film nel quale ha pure
una relazione tormentata. Mentre in
primavera uscirà «Life» di Anton Cordijn, il film sulla vita di James Dean dove interpreta Anna Maria Pierangeli,
che ha girato in America con Robert Pattinson, il divo della saga di «Twilight».
Come è andata?
Benissimo. Mi aspettavo che Robert
avesse atteggiamenti da sex symbol e invece è una persona tranquilla, molto più
semplice di alcuni divi italiani. È stato
proprio piacevole girare con lui perché è
un collega molto generoso.
e. cas.
SPETTACOLI
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Da For-Art
Quattro pianisti
e un archetto
BRESCIA Quattro pianisti e un archetto per le musiche di Alberto Bonera. L’associazione «For-Art. Le forme dell’arte», ospita stasera, martedì,
alle20.45, nella propria sede di via Casazza 34, in città, un concerto-tributo
dedicato al compositore bresciano,
con un’agguerrita pattuglia di interpreti. Al pianoforte faranno staffetta
Enrico Pompili, Stefano Ghisleri, FabioMancini e ChiaraRizza, conlapartecipazionedella violinista Anca Vasile (nella foto). Quest’ultima, in duo
con Pompili, farà ascoltare la seconda sonata per violino e pianoforte di
Bonera, un lavoro in quattro movimenti che ben fotografa i caratteri del
linguaggio dell’autore bresciano, so-
Al Teatro Grande il balletto classico
nella coreografia di Aivars Leimanis
cade anche nella realtà, il bambolotto intero dura poco perché il fratello
della bambina, Franz, glielo disintegra subito per dispetto. Marie, disperata, si addormenta stretta al suo giocattolo. E sogna. Cosa? Che il pupazzo prenda vita e si trasformi in un bel
principe il quale, ovviamente, la protegge. Perché il salotto viene invaso
da enormi topi (il titolo della favola di
Hoffmann è, infatti, «Schiaccianoci e
il Re dei Topi») che combattono contro i soldatini guidati dal principe.
Ilgiovanottohalameglioeaccompagna Marie (siamo nel II atto) ad una
festa animata da splendide danze
folkloristiche, mentre fuori cadono
fiocchi di neve scintillanti e, naturalmente, ballerini.
La mattina successiva Marie si risveglia nel salotto col suo pupazzo. Il sognoèfinito,forsepresagiodiunamore che sta per arrivare.
Laura Magnetti
Il Natale arriva sulle punte
■ In alto e sotto: «Schiaccianoci» col Balletto dell’Opera
Nazionale di Riga, in scena stasera al Teatro Grande
BRESCIA «Il mondo fino in fondo», esordio fiction
del documentarista Alessandro Lunardelli, è il film
che il Circolo del Cinema programma oggi al Cinema Sociale, via Cavallotti in città, nei due orari delle
18 e delle 21 (ingresso 5 euro).
Il "mondo" di cui al titolo, simbolica meta di maturativo percorso esistenziale, è nel "fondo" della remota Patagonia coi suoi suggestivi ghiacciai, in cui dopo avventurato roadmovie, da Europa a Sudamerica, da un immaginario paesino del norditalia via
Barcellona e oltre Atlantico Santiago del Cile, finiscono due fratelli un po’ tra loro estraniati, il trentenne Loris (Luca Marinelli) felicemente sposato, dirigente di un’azienda familiare oggi in crisi, tifoso interista, e il giovanissimo Davide (Filippo Scicchitano) spaesato sognatore, segretamente gay.
Assieme al fratello, Loris aveva seguito l’Inter a Barcellona per una finale di Champions, ma s’era costretto a mettersi alla ricerca di David, invaghitosi di
Andy (Cesare Serra) hippie cileno e partito con lui
per il Cile, e sulle sue peste, tra corriera, taxi (autista
l’Alfredo Castro già visto in «NO - I giorni dell’arcobaleno» e «Tony Manero») e furgoncino, lo aveva
raggiunto in Patagonia per un fraterno incontro pacificante, in cui David finalmente scioglie il segreto
delle sue inclinazioni sessuali.
Magari svagano incontri di viaggio, appaiono poco
approfondite fraterne implicazioni psicologiche,
ma pur con una certa acerbezza di regìa tra commedia e dramma familiare, roadmovie e romanzo di
formazione, Lunardelli, specie nella seconda parte,
tiene bene scorrevolezza di racconto, contando anche sulla sensibilità e bravura degli attori. a. pe.
Classica Suite e Magnificat di Bach in San Francesco
Oggi il concerto diretto da De Lorenzo, neo-direttore dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo
Il maestro
bresciano
Giancarlo De
Lorenzo
BRESCIA Nella chiesa di San
Francesco d’Assisi, via San
Francesco in città, stasera alle
21 ultimo concerto della rassegna «Spazio sinfonico» organizzata da Vox Aurae, protagonisti l’Orchestra Filarmonica
Italiana, il Coro La Stagione Armonica, di Padova, istruito da
Sergio Balestracci, e quattro
solisti di canto: il soprano Maria Assunta Breda, il contralto
Bruna Brugnera, il tenore Vincenzo Di Donato ed il basso
Davide Benetti. Dirige il maestro bresciano Giancarlo De
Lorenzo, recentemente nominato, per tre anni, direttore ar-
tistico e musicale dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Il
bellissimo, elevato programma, dedicato a pagine di J. S.
Bach, inizia con la «Suite» in
Re maggiore n. 3 BWV 1068,
che funge da introduzione al
«Magnificat» in Re maggiore
BWV 243 per soli, coro e orchestra.
Le quattro Suites per orchestra (in realtà Ouvertures che
seguono lo schema della suite
di danza), Bach le compose
nel felice periodo di Cothen,
quale Kapelmeister della corte dl principe Leopold di
Anhalt. Questi, assai colto e di
fede calvinista, aspirava ad
emulare artisticamente i fasti
della reggia di Versailles; di
conseguenza la musica bachiana d’intrattenimento si veste di influssi francesi, riferiti
in particolare a Lully. Nelle
sue Ouvertures, Bach sopprime la danza tedesca, cioé l’allemanda, in favore di ritmi di
danza francesi (in questo caso
Gavotte, Bourrée e Gigue) ed
imprime all’Ouverture iniziale, bipartita alla Lully, le caratteristiche solenni di un’entrée. Sempre "alla francese" è
l’organico, reso robusto dai fiati (tre trombe e due oboi) e dai
Maria Paiato «Elogio della poesia dal buio della storia»
L’attrice candidata all’Ubu stasera è a Lumezzane e domani a Manerbio in «Amuleto»
■ «Se c’è cultura l’uomo è libero. La cultura ti fa esprimere il tuo pensiero. Se si è
ignoranti si è spaventabili, si finisce per
lasciar correre e rinchiudersi in se stessi.
Per questo, nell’arco della storia, la cultura è spesso la prima cosa che il potere fa
sparire. Purtroppo credo sia un messaggio attuale. A lanciarlo è Auxilio Lacouture, il personaggio, realmente esistito,
che interpreto in scena e che assiste, il 18
settembre del ’68, rinchiusa nei bagni
dell’Università di Città del Messico, alla
carica della polizia contro studenti e insegnanti. Vengono picchiati, dispersi o deportati. Lei, come in un sogno, ne rico-
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySijJEvixRVRbi/ZCAhYsOs4=
speso tra un eterno ritorno all’arte
dei maestri del passato e un’inquieta
consapevolezza moderna.
Una contraddizione che si risolve in
una musica fatta di contrasti, di cambi di tempo, colori e registri espressivi, in un mai esausto anelito alla piena libertà creativa. Il concerto è ad ingresso libero.
Cinema Roadmovie
dall’Europa
alla Patagonia
Danza Da Riga
uno Schiaccianoci
da favola
BRESCIA L’albero addobbato che
troneggia nel salotto in festa e, sotto, i
bambinieccitatichesiscambianodoni e dispetti: nessun balletto trasmette la magia del Natale come «Schiaccianoci» che puntualmente a dicembrevainscena indiversiteatri.Anche
ilGrandequest’annorispettalatradizione e lo fa puntando, stasera, su
unacompagniaclassicadigrandeglamour, quella dell’Opera di Riga, una
dellepiùquotatediRussia,ilcomplesso dove si è formato Baryshnikov.
L’allestimento che vedremo (alle 21;
biglietti esauriti. Biglietteria comunque aperta: 030.2979333) è sontuoso
emolto legatoalla versione di Marius
Petipa che, con la collaborazione di
LevIvanov,curòlacoreografiacheandòinscenaalMariinskijdiSanPietroburgo nel 1892 con la musica di
Ciaikowski. Legato, ma non identico
perché qui c’è la mano anche di Aivars Leimanis, il direttore del Balletto
di Riga che accentua il lato fiabesco
dell’intrecciodiE.T.A.Hoffmann,decisamente più noir.
Certo, anche qui assistiamo nel I atto
alla battaglia tra i Topi (che incarnano l’incubo che agita il sonno della
piccolaprotagonista)eisoldatini(giocattoli rianimati per incanto), ma lo
spessorepsicanaliticoeleinquietudini pre-adolescenziali di Clara (che in
questaversioneèchiamataMarie)rimangono sullo sfondo, per dar spazio - invece - al mondo scintillante e
magico dei fiocchi di neve danzanti e
del divertissement che, nel II atto, ci
accompagnainunviaggiocoloratissimo tra Spagna, Cina, Arabia e Russia.
Cosa racconta «Schiaccianoci»? La
storia è ambientata a fine ’800 in casa
delborgomastroStahlbaum che,con
lasuafamiglia,siapprestaafesteggiare la notte di Natale. Tragli invitati c’è
Drosselmayer,ungiocattolaiostrambo con tanto di occhio bendato, che i
bambini chiamano «zio». Drosselmayer distribuisce doni a tutti: per
Mariec’èunpupazzo,unoschiaccianocivestitodaprincipe,ma,comeac-
53
Maria Paiato
in «Amuleto»
(foto Botticelli)
struisce passato e futuro, tessendo
un’ode agli uomini di cultura, in primis
ai poeti». Così la pluripremiata attrice
Maria Paiato ci parla di «Amuleto», monologo, dall’omonimo romanzo di Roberto Bolaño, che porterà in scena stasera alle 20,45, all’Odeon di Lumezzane,
via Marconi 5. Biglietti a 20 €, ridotti 17,
info: 030.820162.
Replica domani alle 21 a Manerbio, al Politeama (18/14 €; info: 030.9381567).
Lei, Paiato, due volte premio Ubu, è di
nuovo finalista per l’ambito premio,
ora con «Celestina», diretta, per la quarta volta, da Luca Ronconi...
Sì, comunque andrà sono felice: è stato
un regalo interpretare un personaggio
così sfaccettato ed essere diretta da Ronconi come protagonista: l’attenzione
che dà agli interpreti, come fossero testo
incarnato, e alle parole, credo sia unica.
Una lezione che ha cercato di fare propria?
Sì, con Riccardo Massai, regista di «Amuleto», dal 2008 assistente di Ronconi. Nel
nostro piccolo abbiamo dato grande attenzione al testo, riducendolo ma rispettandolo, per arrivare, dal romanzo di Bolaño, uno dei massimi scrittori latino-americani, all’ora e 20’ della scena.
timpani. La pagina più famosa di questa splendida Suite è
il secondo movimento, l’«Air»,
divenuta popolare in varissime trascrizioni. Il festoso «Magnificat» in Re maggiore, del
1723 (seconda versione del
precedente, in Mi bemolle) è
sostanzialmente un "grand
motet", con trombe e timpani. Vi si alternano arie solistiche, un duetto e un terzetto: il
Coro solo canta il Magnificat
introduttivo, il «Fecit potentiam», il «Sicut locus Est», il finale «Gloria Patri» e interviene in un’aria solamente, nella
poetica «Quia respexit». f. c.
Quali altri progetti ha?
Da maggio Arianna Scommegna ed io
proveremo, dirette da Veronica Cruciani, «Due donne che ballano», testo ironico in cui le protagoniste prima si detestano, poi si scoprono simili.
Lei è attrice di teatro, ma pure di cinema, diretta fra gli altri dal regista, da poco scomparso, Carlo Mazzacurati, come lei veneto e amante della sua terra
d’origine, il Polesine...
Lavorare con lui è stato un piacere, era
un affettuoso osservatore d’anime, con
un tratto simpatico e un po’ ritirato, proprio anche della mia terra, il Polesine.
Caratteristica anche sua?
Sì, non amo la confusione, sono tornata
nel mio paese d’origine, Occhiobello.
Qui d’estate mi dedico al bricolage. Sogno di realizzare un divano tutto da me.
Simone Tonelli
54 SPETTACOLI
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
I PROGRAMMI
Televisione
C.S.I.
THE BOURNE LEGACY
ALL’ULTIMA SPIAGGIA
Italia 1 - ore 21.10
Retequattro - ore 21.15
Canale 5 - ore 23.15
“Senza paura”. Il ritrovamento di un cadavere porta la squadra a indagare all'interno
di un noto ritiro spirituale. Nel frattempo,
Hodges non può far a meno di mettere in
dubbio i suoi progetti matrimoniali con Elisabetta.
“Fantasmi del passato”. Episodio dal sapore
"soprannaturale", con la squadra che indaga
sulla morte di un cacciatore di fantasmi.
Diretto da Tony Gilroy (“Michael Clayton”,
“Duplicity”), sceneggiatore dei primi tre capitoli della saga che tanto successo hanno
dato a Matt Damon, il film si discosta completamente dal passato. Di Jason Bourne rimane solo un nome vagante dall’altra parte
del mondo. Il nuovo protagonista è Aaron
Cross, agente dalle facoltà eccezionali inserito nel programma governativo Outcome.
Fallimenti, miseria, precariato: migliaia di
persone “all'ultima spiaggia”, in un’Italia
sconvolta da una crisi che ha un’eco drammatica nella vita di gran parte dei singoli che
la compongono. Questo è il target di persone
che vuole partecipare al nuovo reality televisivo “L’ultima spiaggia”, appunto: la vittoria andrà al più disperato. Commedia agrodolce del 2012, dirige Gianluca Ansanelli.
RAIUNO
RAIDUE
RAITRE
RETEQUATTRO
CANALE5
ITALIA1
LA7
6.45
7.20
7.00
7.10
8.00
7.15
6.00
10.00
11.00
11.10
12.00
13.30
14.00
14.05
14.40
16.00
18.50
20.00
20.30
21.10
UNOMATTINA Attualità.
Condotto da Francesca
Fialdini e Franco Di Mare
CHE TEMPO FA
Informazione (all’interno)
RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
TG1 Informazione
TG1 L.I.S. - CHE TEMPO FA
Informazione
TG1 - CHE TEMPO FA
Informazione
TG1 Informazione
TG1 FLASH Informazione
STORIE VERE Rubrica
TG1 - CHE TEMPO FA
Informazione
A CONTI FATTI “Petti di
pollo e contorni vegetali”
Rubrica
LA PROVA DEL CUOCO
Varietà. Condotto da
Antonella Clerici
TG1 Informazione
TG1 ECONOMIA
Informazione
DOLCI DOPO IL TIGGÌ
Rubrica
TORTO O RAGIONE? IL
VERDETTO FINALE Real Tv
LA VITA IN DIRETTA
“Ospite: Matteo Salvini”
Attualità. Condotto da Marco
Liorni e Cristina Parodi
CHE TEMPO FA - TG1
Informazione (all’interno)
L’EREDITÀ Gioco. Condotto
da Fabrizio Frizzi
TG1 Informazione
AFFARI TUOI Gioco.
Condotto da Flavio Insinna
CAROSELLO RELOADED
Documenti
9.15
9.55
10.00
11.00
13.00
13.30
13.50
14.00
16.15
17.00
17.45
17.55
18.00
18.20
18.50
19.40
20.30
21.00
IL PIÙ GRANDE
PASTICCERE Talent show (R)
IL TOCCO DI UN ANGELO
“Un giorno speciale” Telefilm
METEO 2 Informazione
TG2 INSIEME Attualità
I FATTI VOSTRI Attualità.
Condotto da Giancarlo
Magalli, Adriana Volpe,
Marcello Cirillo. Con la
partecipazione di Paolo Fox
TG2 GIORNO Informazione
TG2 COSTUME E SOCIETÀ
Rubrica
TG2 MEDICINA 33 Rubrica
DETTO FATTO
Attualità. Condotto
da Caterina Balivo
CASTLE DETECTIVE TRA LE RIGHE
“Cani di un’esposizione”
Telefilm
SUPERMAX TV Rubrica
RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
TG2 FLASH L.I.S.
Informazione
RAI TG SPORT - METEO 2
Informazione
TG2 Informazione
N.C.I.S.: LOS ANGELES
“Partners” Telefilm
N.C.I.S. “Partita aperta”
Telefilm
TG2 - 20.30 Informazione
Prima tv IMPAZIENTI
“Due spicci - Visita coniugale Cornetto - Poker”
Sit com
7.30
8.00
10.00
11.00
11.55
12.00
12.25
12.45
13.10
14.00
14.20
14.50
15.00
15.05
15.10
15.50
18.00
18.55
19.00
19.30
20.00
20.15
21.15 Prima tv QUALUNQUE
COSA SUCCEDA GIORGIO AMBROSOLI
“Seconda e ultima parte”
Miniserie
TG1 60 SECONDI
Informazione
23.20 PORTA A PORTA
“Ospiti: Pierluigi Bersani e
Milly Carlucci” Attualità.
Condotto da Bruno Vespa
0.55 TG1 NOTTE - CHE TEMPO
FA Informazione
1.30 SOTTOVOCE Rubrica
2.00 RAICULTURA - TERZA
PAGINA Rubrica
21.10 IL PIÙ GRANDE
PASTICCERE
Talent show. Condotto
da Caterina Balivo
23.15 2NEXT ECONOMIA E FUTURO
“Ospite: Il Ministro della difesa
Roberta Pinotti” Attualità.
Condotto da Annalisa Bruchi
0.20 TG2 Informazione
0.35 QUANTO MANCA
Varietà. Condotto da Katia
Follesa con Nicola Savino e
Rocco Tanica
1.35 METEO 2 Informazione
1.40 APPUNTAMENTO AL
CINEMA Rubrica
1.45 LA PIOVRA 4
“Sesta puntata”
“Settima puntata” Telefilm
20.35
TGR BUONGIORNO ITALIA
Attualità
TGR BUONGIORNO
REGIONE Attualità
AGORÀ Attualità. Condotto
da Gerardo Greco
MI MANDA RAITRE
Attualità. Condotto da Elsa Di
Gati
ELISIR “Menopausa; Spezie”
Attualità. Condotto da
Michele Mirabella con la
partecipazione di Virginie
Vassart
TG3 MINUTI Informazione
(all’interno)
METEO 3 Informazione
TG3 Informazione
TG3 FUORI TG “Reati
ambientali” Attualità
PANE QUOTIDIANO Rubrica
IL TEMPO E LA STORIA
“Gruppi universitari fascisti”
Documentario
TG REGIONE - TG REGIONE
METEO Informazione
TG3 - METEO 3
Informazione
TGR LEONARDO Rubrica
TG3 L.I.S. Informazione
TGR PIAZZA AFFARI
Rubrica
TERRA NOSTRA 2 - LA
SPERANZA Telenovela
CALCIO, COPPA ITALIA:
TIM CUP 2014/2015
QUARTO TURNO LAZIO VARESE Evento sportivo
(Diretta)
GEO Documentario
METEO 3 Informazione
TG3 Informazione
TG REGIONE - TG REGIONE
METEO Informazione
BLOB Varietà
Prima tv TRE MOGLI PER
UN PAPÀ “Medici legali”
Telefilm
UN POSTO AL SOLE Soap
8.05
9.30
10.35
10.45
11.30
12.00
13.00
14.00
15.30
16.35
17.00
18.55
19.35
20.30
21.15
0.05
21.05 BALLARÒ Attualità.
Condotto da Massimo
Giannini
23.50 Prima tv IL CANDIDATO ZUCCA PRESIDENTE “Il
programma” Sit com
0.00 TG3 LINEA NOTTE Attualità
1.00 METEO 3 Informazione
1.05 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
0.10
HUNTER “Sono il più forte”
Telefilm con Fred Dryer
CUORE RIBELLE Soap con
Marta Hazas, Carles Francino
CARABINIERI 7 “Un ring per
Giacomo” Telefilm con Walter
Nudo, Maurizio Casagrande,
Katia Ricciarelli, Chiara Ricci
SAI COSA MANGI? Rubrica.
Condotto da Emanuela
Folliero con la partecipazione
di Gianluca Mech
RICETTE ALL’ITALIANA
Rubrica. Condotto da Davide
Mengacci e Michela Coppa
TG4 - METEO.IT
Informazione
UN DETECTIVE IN CORSIA
“Resurrezione - seconda
parte” Telefilm con Dick Van
Dyke, Scott Baio, Barry Van
Dyke
LA SIGNORA IN GIALLO
“La morte usa il computer”
Telefilm con Angela Lansbury,
Michael Horton, Ron Masak
LO SPORTELLO DI FORUM
Real Tv. Condotto da Barbara
Palombelli
HAMBURG DISTRETTO 21
“Sotto inchiesta” Telefilm con
Sanna Englund, Peer Jager,
Fabian Harloff, Harald Maack
IERI E OGGI IN TV Varietà
PASSAGGIO DI NOTTE Western (Usa 1957). Di James
Neilson, con James Stewart,
Audie Murphy, Dan Duryea
TG4 - METEO.IT
Informazione
IL SEGRETO Soap con Alex
Gadea, Maria Bouzas, Sandra
Cervera
TEMPESTA D’AMORE Soap
con Dirk Galuba, Antje
Hagen, Sepp Schauer
Prima tv Mediaset
THE BOURNE LEGACY Azione (Usa 2012). Di Tony
Gilroy, con Jeremy Renner,
Rachel Weisz, Edward Norton,
Joan Allen
I BELLISSIMI DI R4 Rubrica
JARHEAD - Azione (Usa
2005). Di Sam Mendes, con
Jake Gyllenhaal, Jamie Foxx
TG4 NIGHT NEWS METEO.IT Informazione
(all’interno)
8.45
11.00
13.00
13.40
14.15
14.45
16.15
17.00
18.45
20.00
20.40
TG5 MATTINA
Informazione
MATTINO CINQUE Attualità.
Condotto da Federica
Panicucci e Federico Novella
TG5 - ORE 10 - METEO.IT
Informazione (all’interno)
FORUM Real Tv. Condotto da
Barbara Palombelli
TG5 - METEO.IT
Informazione
BEAUTIFUL Soap con
Katherine Kelly Lang, Susan
Flannery, John McCook
CENTOVETRINE Soap con
Roberto Alpi, Jgor Barbazza,
Alex Belli
UOMINI E DONNE Talk
show. Condotto da Maria De
Filippi
IL SEGRETO Soap con Alex
Gadea, Maria Bouzas, Sandra
Cervera
POMERIGGIO CINQUE
Attualità. Condotto da
Barbara d‚Urso
TG5 MINUTI Informazione
(all’interno)
AVANTI UN ALTRO Gioco.
Condotto da Paolo Bonolis
con la partecipazione di Luca
Laurenti
TG5 - METEO.IT
Informazione
STRISCIA LA NOTIZIA LA VOCE DELL’INDECENZA
Attualità. Condotto da
Michelle Hunziker ed Ezio
Greggio
8.10
10.05
12.05
12.25
13.00
14.05
14.35
15.00
15.50
16.45
18.30
19.20
21.10
21.10 SHARM EL SHEIKH UN’ESTATE
INDIMENTICABILE Commedia (Ita 2010). Di Ugo
Fabrizio Giordani, con Enrico
Brignano, Giorgio Panariello,
Laura Torrisi, Cecilia Dazzi
TGCOM - METEO.IT
Informazione (all’interno)
23.15 Prima tv Mediaset
ALL’ULTIMA SPIAGGIA Commedia (Ita 2012). Di
Gianluca Ansanelli, con Dario
Bandiera, Aurora Cossio,
Alessandro Di Carlo
TGCOM - METEO.IT
Informazione (all’interno)
1.15 TG5 NOTTE - RASSEGNA
STAMPA - METEO 5
Informazione
MIKE & MOLLY “Vacanze di
primavera” “Party planners”
Sit com con Billy Gardell
PSYCH “Shawn scende in
campo” “E’ pazzo o no?”
Telefilm con James Roday,
Dulé Hill
THE CLOSER “Il caro estinto”
“Campi elisi” Telefilm con
Kyra Sedgwick, J.K Simmons,
Corey Reynolds, Robert
Gossett
COTTO E MANGIATO IL MENÙ DEL GIORNO
Rubrica. Condotto da Tessa
Gelisio
STUDIO APERTO METEO.IT Informazione
SPORT MEDIASET
Notiziario sportivo
I SIMPSON Cartoni
FUTURAMA Cartoni
THE BIG BANG THEORY
“La fluttuazione della coppia”
“L’osservazione del bosone di
Higgs” Telefilm con Johnny
Galecki, Jim Parsons, Kaley
Cuoco, Simon Helberg
Prima tv HOW I MET YOUR
MOTHER “L’alba”
“L’antisbronza” Telefilm con
Alyson Hannigan, Josh
Radnor, Jason Segel, Cobie
Smulders
WHITE COLLAR “Codice
d’onore” “Crisi di identità”
Telefilm con Matthew Bomer,
Tim DeKay, Willie Garson,
Tiffani Thiessen
STUDIO APERTO METEO.IT Informazione
C.S.I. NY “La casa della
morte” “Due anni in più”
Telefilm con Gary Sinise,
Carmine Giovinazzo
Prima tv Mediaset C.S.I.
“Senza paura” “Fantasmi del
passato” Telefilm con Ted
Danson, George Eads
23.00 Prima tv Free
THE FOLLOWING “Libertà”
“Tradimento” Telefilm con
Kevin Bacon, James Purefoy
0.50 Prima tv Free DO NO HARM
“Soluzioni estreme” “Bianco e
nero” Telefilm con Steven
Pasquale, Alana de la Garza
2.30 SPORT MEDIASET
Notiziario sportivo
6.55
7.00
7.30
7.50
7.55
9.45
11.00
13.30
14.00
14.40
16.30
18.15
19.55
20.00
20.30
TGLA7 - METEO OROSCOPO - TRAFFICO INFORMAZIONE
Informazione
MOVIE FLASH Rubrica
OMNIBUS RASSEGNA STAMPA
Attualità
TG LA7 Informazione
OMNIBUS METEO
Informazione
OMNIBUS Attualità
COFFEE BREAK
Attualità. Condotto
da Tiziana Panella
L’ARIA CHE TIRA
Attualità. Condotto
da Myrta Merlino
TG LA7 Informazione
TG LA7 CRONACHE
Attualità. Condotto
da Bianca Caterina Bizzarri
IL COMMISSARIO
MAIGRET
“Maigret e l’amico d’infanzia”
Telefilm con Bruno Cremer
SUOR THÉRÈSE
“Caduto dal cielo” Telefilm
con Dominique Lavanant,
Martin Lamotte, Edith Scob,
Ariane Seguillon
IL COMMISSARIO
CORDIER
“Il sacrificio di Lambert”
Telefilm con Pierre Mondy,
Bruno Madinier, Antonella
Lualdi
METEO Informazione
TG LA7
Informazione
OTTO E MEZZO
Attualità. Condotto
da Lilli Gruber
21.10 DI MARTEDÌ
Attualità. Condotto
da Giovanni Floris
(Diretta)
0.00 TG LA7 Informazione
0.15 OTTO E MEZZO
Attualità. Condotto
da Lilli Gruber (Replica)
0.55 MOVIE FLASH
Rubrica
1.00 COFFEE BREAK
Attualità. Condotto
da Tiziana Panella (Replica)
2.15 L’ARIA CHE TIRA
Attualità. Condotto
da Myrta Merlino (Replica)
LA TV DEI BRESCIANI
TELETUTTO RACCONTA
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySsvysnDgUpMoPbNE+NzEcsY=
ore 18.00 - TELETUTTO
La trasmissione di Teletutto che vi tiene compagnia
con le sue rubriche, gli ospiti e l’informazione. Clara
Camplani ospiterà, tra gli altri, lo scrittore bresciano
Nicola Fiorin, che con la trilogia che ha come
protagonista l’avvocato Angelo Della Morte, ha
recentemente ottenuto il promo posto al premio
Letterario Internazionale Eugenia Tantucci. Durante
alla diretta spazio all’iniziativa Banco editoriale, che
vede impegnate tutte le librerie Paoline d’Italia. In
questa puntata conosceremo grazie al team manager
Marco Zerbini, la squadra di freccette Silver Lions,
campione d’Italia nella categoria Élite.
BASKET TIME
ore 21.00 - TELETUTTO
Cristiano Tognoli, con i suoi ospiti e in diretta dagli
studi di Teletutto, conduce la trasmissione dedicata
alla palla a spicchi ed a tutte le realtà cestistiche della
nostra provincia.
DILETTANTI IN RETE
ore 22.00 - TELETUTTO
Nuovo appuntamento con la trasmissione condotta da
Fabio Tonesi ed Angela Scaramuzza che assieme ai
loro ospiti, analizzano tutti i campionati dilettantistici
bresciani, uno sguardo completo sulla realtà
dilettantistica del calcio della nostra città.
CANALE 12 DEL DIGITALE TERRESTRE
6.00
12.30
13.20
14.00
18.00
19.30
20.20
21.00
22.00
23.30
5.30
INFO
Per informazioni visita il sito www.teletutto.it
PRIME ORE Informazione Notizie,
con servizi audio-video, sugli ultimi
fatti di cronaca
TT TG GIORNO Informazione Un
occhio sempre presente ed
aggiornato su Brescia e provincia
TT TG GIORNO Informazione Un
occhio sempre presente ed
aggiornato su Brescia e provincia (R)
TT TG GIORNO Informazione Un
occhio sempre presente ed
aggiornato su Brescia e provincia (R)
TT RACCONTA Talk show
TT TG SERA Informazione Un
occhio sempre presente ed
aggiornato su Brescia e provincia
TT TG SERA Informazione Un
occhio sempre presente ed
aggiornato su Brescia e provincia (R)
BASKET TIME
“La palla a spicchi bresciana”
Rubrica sportiva
DILETTANTI IN RETE
Rubrica sportiva
TT TG NOTTE Informazione Un
occhio sempre presente ed
aggiornato su Brescia e provincia
PRIME ORE Informazione Notizie,
con servizi audio-video, sugli ultimi
fatti di cronaca
CANALE 87 DEL DIGITALE TERRESTRE
8.30
10.15
12.30
16.15
19.40
21.10
23.15
Da TV2000
SANTA MESSA Evento (Diretta)
L’ARCA DEL DOTTOR BAYER
Telefilm con Angela Pschigode,
Michael Lesch, Beate Hasenau, Hans
Heinz Moser
TG2000
Informazione Un occhio sempre
presente ed aggiornato su Brescia e
provincia
ROSARIO PADRE PIO
Rubrica religiosa
TG NAZIONALE
Informazione Un occhio sempre
presente ed aggiornato su Brescia e
provincia
PAROLE DI CALCIO
Rubrica sportiva
TELETUTTO RACCONTA
Attualità (Replica)
CANALE 193 DEL DIGITALE TERRESTRE
Tutte le video news dell’ultima
settimana.
19:01 Ravel M.: Valses nobles et
sentimentales; Poulenc F.: 3
Novelettes; Satie E.: 3
Gymnopedies; Hindemith P.:
Kleine Kammermusik , op.24 n 2;
Stravinsky I.: horale-Variations on
the German Carol;
20:00 Buxtehude D.: Chaconne in do
m, BuxWV159; Castello D.:
Sonata Duodecima (Sonate
concertate in stil mod.); Handel
G.F.: Concerto grosso n 6 in sol m
op.6; Mozart W.A.: 5
Contraddanze K.609; Chopin F.:
Barcarolle in fa # M, op.60; Weber
C.M.v.: Der Freischutz: Ouverture;
21:02 Debussy C.: Le Martyre de Saint
Sebastien; Schubert F.: Sonata in
la m, D.784 (op.143);
22:15 Schumann R.: Concerto per
vcl. in la m, op.129; Chopin F.: 4
Mazurche op.30; Dvorak A.:
Serenata in re m, op.44 per fiati,
vc e cb;
23:12 Respighi O.: Antiche danze ed
arie per liuto;
6.00
Brescia, hinterland e bassa bresciana: 89.000,
89.200; Lago di Garda: 89.000;
Valle Trompia: 101.650; Valtenesi: 101.750.
24 Ore di Musica Classica programmazione su
www.radioclassicabresciana.it
Brescia: 94.800, 95.100; Botticino: 94.950; Lago
di Garda: 94.650-107.350; Lago d’Iseo: 93.750;
Valle Camonica: 91.700, 92.450, 93.500, 93.850,
Valle Trompia: 94.700; Valle Sabbia: 94.800
7.00
10.00
12.00
13.00
14.00
14.30
15.00
17.00
19.00
20.00
21.00
0.00
“SELECTA SUNRISE” - TUTTE LE
HITS SENZA INTERRUZIONI
Musicale
BUONGIORNO BRESCIA Rubrica.
Condotto da Ettore Ravelli
MAGAZINE Rubrica. Condotto da
Maddalena Damini
“SELECTA LUNCH TIME” TUTTE LE HITS SENZA
INTERRUZIONI Musicale
FOREVER YOUNG Rubrica
I MAGNIFICI SETTE Rubrica
BELLI DENTRO Rubrica
FREE PASS Rubrica
SVILUPPINA Rubrica
“SELECTA DRIVE TIME” TUTTE LE HITS SENZA
INTERRUZIONI Musicale
SEVEN SOUND SPECIALE
CHILLOUT ROOM - SELECTION
OF CHILLOUT, LOUNGE & COOL
SONGS Musicale
“SELECTA NIGHT” - TUTTE LE
HITS SENZA INTERRUZIONI
Musicale
NOTTE DI NOTE... Musicale
Altri Canali
LE TRAME
RAI 4
RAI STORIA
LA5
15.40 VITA SEGRETA DI UNA TEENAGER AMERICANA “Il piano per
farli ingelosire” Telefilm
16.25 THE LYING GAME “Piacere di
conoscermi” Telefilm
17.15 RAI NEWS - GIORNO Informaz.
17.20 STREGHE “Il segnale” Telefilm
18.05 XENA - PRINCIPESSA GUERRIERA “Xena e il sacrificio di Ilio” Telefilm
18.50 LA SPADA DELLA VERITÀ “Il
creatore” Telefilm
19.35 SUPERNATURAL “Riposseduto”
Telefilm
20.20 BEAUTY AND THE BEAST “Catch
Me if You Can” Telefilm
21.10 Ciclo Epic Action THE RING AND
THE DRAGON - LA LEGGENDA
DEI NIBELUNGHI - SECONDA
PARTE - Fantastico
(Ger/Ita/GB/Usa 2004). Di Uli Edel,
con Benno Fürmann
22.40 WONDERLAND Rubrica
23.00 Ciclo Stephen King CARRIE - LO
SGUARDO DI SATANA - Horror
(Usa 1976). Di Brian De Palma, con
Sissy Spacek, Piper Laurie
0.45 APPUNTAMENTO AL CINEMA
Rubrica
0.50 SAW IV - Horror (Usa 2007). Di
Darren Lynn Bousman, con Tobin
Bell, Costas Mandylor
15.05 1943 - L’ANNO DELLA SVOLTA
“Seconda puntata” Documentario
15.50 TESTIMONI “Quando trovarono
Aldo Moro” Documentario
16.00 1943 - L’ANNO DELLA SVOLTA
“Terza puntata” Documentario
16.50 COME ERAVAMO “La vocazione
in piazza (seminaristi beat) - Big
Ben’s + Pino Donaggio” Show
17.00 RAINEWS24 Informazione
17.05 A.C.D.C. - LE CIVILTÀ DEL PASSATO “La vita ai tempi di Napoleone - seconda parte” Documentario
18.05 A.C.D.C. - LE CIVILTÀ DEL PASSATO “Guerrieri: Cortès e Montezuma” Documentario
19.00 RES TORE “Qom - Tobas - Terra e
libertà” Documentario
19.30 ITALIA IN 4D “Anni ‘80: voragini e
vampiri - Gli italiani e i loro soldi”
Documentario
20.30 IL GIORNO E LA STORIA Documentario
20.50 IL TEMPO E LA STORIA “Gruppi
universitari fascisti” Documentario
21.35 Novità GRAND’ITALIA “Toni Servillo, con Peppe Servillo” Docum.
22.05 SPECIALI STORIA “L’Europa
siamo noi - L’Europa dei diritti” “La
Ducissa, dai carteggi di Lucrezia
Borgia” Documentario
23.35 IL TEMPO E LA STORIA “Gruppi
universitari fascisti” Documentario
0.20 IL GIORNO E LA STORIA Documentario
13.15 PRETTY LITTLE LIARS “La realtà
mi morde” Telefilm
14.05 GREY’S ANATOMY “Irresponsabili” Telefilm
15.00 TORTE D’AUTORE Real Tv
15.30 NON DITELO ALLA SPOSA IRLANDA Real Tv
16.45 CAMBIO CASA, CAMBIO VITA!
Real Tv
17.50 MY BEAUTIFUL DOG Real Tv
18.25 A CUCCIA DI CUORI Real Tv
18.55 DANCE ACADEMY “Quello che
conta davvero” Telefilm
19.25 PRETTY LITTLE LIARS “Il Ballo
degli Ex-Alunni” Telefilm
20.20 GREY’S ANATOMY “Siamo così”
Telefilm
21.10 Prima tv La5 THE VAMPIRE DIARIES “Salvami” Telefilm
22.05 Prima tv La5 THE VAMPIRE DIARIES “Il male a Mystic Falls” Telefilm
23.00 CAMBIO CASA, CAMBIO VITA!
Real Tv
23.50 UOMINI E DONNE Talk show
1.05 ANICA FLASH Informazione
1.10 NON DITELO ALLA SPOSA IRLANDA Real Tv
RAI 5
14.55 LA NASCITA DEI CONTINENTI
“America” Documentario
16.00 APPUNTAMENTO AL CINEMA
Rubrica
16.10 Dal Teatro La Fenice SIMON BOCCANEGRA “Melodramma in un
prologo e tre atti” Evento
18.40 RAI NEWS - GIORNO Informaz.
18.45 I TESORI DELL’ARCHITETTURA
“Dagli igloo della Groenlandia al
tempio del sole di Konark” Docum.
19.40 ART OF... RUSSIA “Pietro il Grande” Documentario
20.35 PASSEPARTOUT “Dopo la crisi del
progresso” Documentario
21.15 GLI AMORI FOLLI - Commedia
(Fra/ Ita 2009). Di Alain Resnais, con
André Dussollier, Sabine Azéma
23.20 DAVID LETTERMAN SHOW Talk
show
0.10 RAI NEWS - NOTTE Informazione
0.15 GHIACCIO BOLLENTE SOMMARIO Rubrica
0.20 GHIACCIO BOLLENTE Documentario
1.15 INTRO “Frank Zappa - Does
humour belong in music?” Rubrica
1.20 DOCUMENTARIO MUSICA
“Frank Zappa - Does humour
belong in music?” Documentario
RAI MOVIE
14.15 PROFESSIONE INVENTORE Commedia (Usa 2010). Di Trent
Cooper, con Kevin Spacey
15.55 BLOOD AND WINE - SANGUE E
VINO - Thriller (Usa/GB 1996). Di
Bob Rafelson, con Jack Nicholson
17.35 RAI NEWS - GIORNO Informaz.
17.40 TORNA “EL GRINTA” - Western
(Usa 1975). Di Stuart Millar, con
John Wayne, Katharine Hepburn
19.30 FICO D’INDIA - Commedia (Ita
1980). Di Steno, con Renato Pozzetto, Gloria Guida
21.15 SABRINA - Commedia (Usa 1995).
Di Sydney Pollack, con Harrison
Ford, Julia Ormond
23.25 MOVIE.SPECIAL TORINO “Il
meglio del 32° Torino Film Festival”
Rubrica
23.50 QUANDO LA NOTTE - Drammatico (Ita 2011). Di Cristina Comencini, con Filippo Timi
1.40 RAI NEWS - NOTTE Informazione
1.45 APPUNTAMENTO AL CINEMA
Rubrica
1.50 NON DIRE MAI ADDIO - Drammatico (india 2006). Di Karan Johar,
con Amitabh Bachchan
RAI PREMIUM
13.55 CLOSE TO HOME “Reo confesso”
“L’uomo invisibile” Telefilm
15.25 APPUNTAMENTO AL CINEMA
Rubrica
15.30 RAI 54/14 Rubrica
15.45 AMANTI E SEGRETI 2 “Quarta e
ultima puntata” Fiction
17.30 RAI NEWS - GIORNO Informaz.
17.35 PASIÓN PROHIBIDA “Puntata
63” “Puntata 64” Soap opera
19.10 TERRA NOSTRA Telenovela
20.10 UN MEDICO IN FAMIGLIA 6
“Natale con i tuoi” Fiction
21.10 BALLANDO CON LE STELLE
“Decima stagione, la semifinale Ospiti Valeria Marini e i tre tenori
del gruppo “Il Volo”“ Varietà
0.35 SULLE TRACCE DEL CRIMINE
“Lo sconosciuto del ponte della
Garonne” Telefilm
1.30 RAI NEWS - NOTTE Informazione
1.35 IL CAPITANO “Africa Connection”
Fiction con Alessandro Preziosi
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySgVgP3p3Seyx7450nEjaUWY=
RAI GULP
14.15 SUENA CON MIGO Telenovela
15.00 LIFE WITH BOYS Telefilm
15.55 ULTIMATE SPIDERMAN Cartoni
animati
16.20 AVENGERS ASSEMBLE Cartoni
animati
16.45 IL LIBRO DELLA GIUNGLA Cartoni animati
17.00 GRAVITY FALLS Cartoni animati
17.55 WINX CLUB Cartoni animati
18.20 GULP GIRL 2014/2015 Cartoni
animati
18.45 SUENA CON MIGO Telenovela
19.35 VIOLETTA Miniserie
20.25 A TUTTO RITMO Sit com
21.15 BIG TIME RUSH Telefilm
22.05 LIFE WITH BOYS Telefilm
22.55 MIA AND ME Telefilm
0.35 WINX CLUB Cartoni animati
1.25 GRIMM’S FINEST FAIRY TALES
Cartoni animati
MTV
15.30 GINNASTE: VITE PARALLELE
“Alla scoperta dei ginnasti”“Alla
scoperta di Sara” Real Tv
16.20 MOTORHOME - PILOTI DI FAMIGLIA “La prima gara” Real Tv
16.45 MOTORHOME - PILOTI DI FAMIGLIA “Chi va piano non vince” Real
Tv
17.15 FRIENDZONE: AMICI O FIDANZATI? “Terza stagione, tredicesima
puntata” Real Tv
17.40 FRIENDZONE: AMICI O FIDANZATI? “Terza stagione, quattordicesima puntata” Real Tv
18.00 TEEN CRIBS Show
18.30 DIARIO DI UNA NERD SUPERSTAR “Buoni propositi” Telefilm
19.00 DIARIO DI UNA NERD SUPERSTAR “Come in un film” Telefilm
19.20 MODERN FAMILY “Faccia a faccia” Telefilm
19.50 MODERN FAMILY “Gelosie” Telefilm
20.10 IL TESTIMONE “Romagna nostra”
Attualità
20.45 IL TESTIMONE “Le famiglie arcobaleno” Attualità
21.10 KARATE KID II - LA STORIA
CONTINUA - Avventura (Usa
1986). Di John G. Avildsen, con
Ralph Macchio, Danny
23.00 GEORDIE SHORE Fiction con
Charlotte
23.55 THE VALLEYS “Terza stagione,
terza puntata” Fiction con Aron
0.50 MARIO Sit com
IRIS
15.00 LE GIRAFFE - Drammatico (Ita
2000). Di Claudio Bonivento, con
Veronica Pivetti, Sabrina Ferilli
16.45 IL VIAGGIO DI CAPITAN FRACASSA - Commedia (Ita 1990). Di
Ettore Scola, con Massimo Troisi,
Ornella Muti
19.10 HAZZARD “Un coniglietto da un
milione di dollari” Telefilm
20.05 HAZZARD “Processo ai Duke”
Telefilm
21.00 C’ERA UNA VOLTA IL WEST Western (Ita 1968). Di Sergio
Leone, con Charles Bronson, Henry
Fonda
0.20 STORIE DI CINEMA Rubrica
0.50 LETTI SEPARATI - Commedia (Usa
1963). Di Arthur Hiller, con James
Garner, Lee Remick
55
SPETTACOLI
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
CIELO
13.45 BUYING & SELLING Real Tv
14.30 MASTERCHEF AUSTRALIA Real
Tv
15.15 SKYTG24 MEZZOGIORNO Informazione
15.30 MASTERCHEF AUSTRALIA Real
Tv
16.30 FRATELLI IN AFFARI “Monica e
Kevin” Documentario
17.30 BUYING & SELLING “John & Christine” Real Tv
18.30 FRATELLI IN AFFARI “Cara e Jay”
Documentario
19.15 AFFARI AL BUIO - NEW YORK
“Scontri a Brooklyn” Documentario
19.45 AFFARI AL BUIO - NEW YORK
“Tutti in spiaggia” Documentario
20.15 AFFARI DI FAMIGLIA “Sanguinosa faida” Documentario
20.45 AFFARI DI FAMIGLIA “Investigatori” Documentario
21.10 MASTERCHEF ITALIA 3 “Ventitreesima puntata” Real Tv
22.15 MASTERCHEF ITALIA 3 “Finale”
Real Tv
23.15 SIMONA - Drammatico (Ita 1972).
Di Patrick Longchamps, con Laura
Antonelli, Maurizio Degli Esposti
1.00 L’INIZIAZIONE - Erotico (Ita
1986). Di Gianfranco Mingozzi, con
Serena Grandi, Claudine Auger
LA7 D
13.05 RICETTA SPRINT DI BENEDETTA
Rubrica
13.35 I MENÙ DI BENEDETTA Rubrica
14.30 DOTTORI - IN PRIMA LINEA Talk
show
15.00 THE DR. OZ SHOW Talk show
15.55 THE DR. OZ SHOW Talk show
16.50 S.O.S. TATA “Famiglia Morbelli”
“Famiglia Mancebo” Real Tv
18.55 TG LA7 Informazione
19.00 CHEF PER UN GIORNO “Ospite:
Giampiero Mughini” Real Tv
20.05 CUOCHI E FIAMME Real Tv (Replica)
21.10 GREY’S ANATOMY “Che cosa ho
fatto per meritarmi questo?” Telefilm
22.05 GREY’S ANATOMY “Quando un
cerotto non basta” Telefilm
23.00 GREY’S ANATOMY “Se un soldino troverai...” Telefilm
23.55 LA MALA EDUCAXXXION Talk
show
1.05 MOVIE FLASH Rubrica
1.10 THE DR. OZ SHOW Talk show
(Replica)
BOING
13.10 BARBIE: LIFE IN THE DREAMHOUSE Cartoni animati
13.45 EMMA UNA STREGA DA FAVOLA Telefilm
14.10 BARBIE FAIRYTOPIA: MERMAIDIA - Animazione (Usa 2006). Di
Walter P. Martishius, Will Lau
15.40 DORAEMON Cartoni animati
16.40 MAX STEEL Cartoni animati
17.10 LEGENDS OF CHIMA Cartoni animati
17.25 POWER RANGER SAMURAI
Telefilm
17.50 JOHNNY TEST Cartoni animati
18.50 DORAEMON Cartoni animati
19.50 DORAEMON Cartoni animati
21.10 EMMA UNA STREGA DA FAVOLA Telefilm
22.10 UNA SPADA PER LADY OSCAR
Cartoni animati
22.40 SAILOR MOON Cartoni animati
23.05 LE AVVENTURE DI LUPIN III Cartoni animati
23.30 MALEDETTI SCARAFAGGI Cartoni animati
23.50 RATTI MATTI Cartoni animati
0.10 GADGET E GADGETTINI Cartoni
0.30 POLLI KUNG FU Cartoni animati
I PINGUINI
DI MADAGASCAR
Regia S. J. Smith, E. Darnell
n Il leader
Skipper, il giovane Soldato,
l'esperto Rico
e l'intelligente
Kowalski sono
pronti a rivelarsi come brillanti agenti
speciali. I “magnifici quattro”
uniscono le forze con la
squadra “Vento del Nord”
per risolvere un complicato affare di spionaggio...
CUB-PICCOLE PREDE
Regia Jonas Govaerts
con Maurice Luijten
n Sam è un
dodicenne introverso, con
una fervida
immaginazione e pochi
amici. Emarginato e deriso dai suoi coetanei boy scout durante il
consueto campo estivo, si
mette a esplorare in solitaria
il bosco. Ma non sa quello
che lo aspetta...
OGNI MALEDETTO
NATALE
Cinema
CITTÀ
CINEMA TEATRO COLONNA Via Chiusure, 79/C - 0302410770
CINEMA TEATRO S. GIULIA Villaggio Prealpino, Traversa XIV, 158 - 0302010830
Riposo
Boyhood Drammatico
20.45
MORETTO Via S. Alessandro - 03048383
Torneranno i prati Drammatico
21.15
MULTISALA WIZ Viale Italia ang. Via F.lli Ugoni c/o C. Comm. Freccia Rossa - 0302889211
Sala 1 I pinguini di Madagascar Animazione
Sala 2 Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I Avv.
Sala 3 Trash Thriller
Sala 4 I toni dell’amore - Love Is Strange Drammatico
Sala 4 Il giovane favoloso Biografico
Sala 5 Sils Maria Drammatico
Sala 5 Interstellar Fantascienza
Sala 6 The Judge Drammatico
15.00-17.00-19.00
14.20-16.45-19.15-21.40
14.25-16.50-19.15-21.40
17.00-21.30
15.00-21.00
14.25-19.00
18.15-21.35
15.30-18.30-21.30-V.O.
NUOVO EDEN Via Nino Bixio 9 - 0308379404
OZ IL REGNO DEL CINEMA Via Sorbanella 12 - 0303507911
Riposo
Sala 1 Scusate se esisto! Commedia
14.20-16.30-18.40-20.30-22.40
Sala 2 I pinguini di Madagascar Animazione
14.30-15.10-16.30-17.10
Sala 3 I pinguini di Madagascar Animazione
18.30
Sala 3 Cub - Piccole Prede Avventura
20.50-22.40
Sala 4 I vichinghi Avventura
14.30-16.30-18.30-20.30-22.30
Sala 5 Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I Avv.
15.00-17.35-20.10-22.40
Sala 6 Nick Cave - 20.000 Days On Earth Documentario
15.30-17.40-20.30-22.40
Sala 7 La scuola piu’ bella del mondo Commedia
15.30-17.40
Sala 7 4k Interstellar Fantascienza
20.30-22.40
Sala 8 Hunger Games Drammatico
14.20-16.50-19.10-21.40
Sala 9 Le Notti dei Super Robot - Parte II Animazione
15.20-17.40-20.20-22.40
Sala 10 Ogni maledetto Natale Commedia
15.15-17.20-19.25-21.30
PICCOLO CINEMA PARADISO Via Francesco Lana, 15 - 030280010
Vogliamo anche le rose Documentario
21.00
SERENO Trav. XII n. 158 Villaggio Sereno - 0303533126
SOCIALE Via Cavallotti, 20 - 03041140
Riposo
Il mondo fino in fondo Commedia drammatica
18.00-21.00
PROVINCIA
AGNOSINE Teatro Giovanni Paolo II - Via Marconi 43
Riposo
Regia G. Ciarrapico,
M. Torre, L. Vendruscolo
ASOLA San Carlo - Via Liberta’, 3 - 0376720454
Riposo
BAGNOLO MELLA Cinema Teatro Pio XI - Viale Memoria, 12 - 030620181
Riposo
n Massimo e
Giulia hanno
vite e origini
molto diverse,
ma quando si
incontrano
scatta subito
qualcosa tra loro, un colpo di
fulmine destinato a trasformarsi molto presto in grande amore. L'unico problema
è che il Natale è vicinissimo
e incombe su loro come
un'ombra minacciosa...
BOTTICINO Teatro Centro Lucia - Via Longhetta, 1 - 0302197460
Riposo
CASTELMELLA Auditorium Gaber - Via Onzato, 56 - 0302551499
Riposo
CELLATICA Cinema Teatro Comunale - Via Risorgimento, 1
Riposo
COLLEBEATO San Filippo - Via Borghini 7 - 0302511139
Riposo
I VICHINGHI
Regia Claudio Faeh
con Ryan Kwanten
n IX secolo
d.C. Cacciati
dal proprio sovrano,
un
gruppo di vichinghi parte
per la Gran
Bretagna per saccheggiare i
tesori del Monastero di Lindisfarne. Una tempesta li frena, facendoli naufragare in
prossimità della Scozia...
HUNGER GAMES: IL
CANTO DELLA RIVOLTA
Regia Francis Lawrence
con Jennifer Lawrence
n Everdeen è
sopravvissuta
agli Hunger
Games , ma
adesso è fuori
dall'arena.
Tutto è grigio e
cupo dopo la distruzione del
Distretto 12 e Katniss si rifugia nel Distretto 13. Ma lei è
tutt'altro che al sicuro. Capitol City vuole vendicarsi...
CORTE FRANCA Multiplex Nexus - Via Roma 78 - 030986060
Sala 1 I vichinghi Avventura
Sala 2 Cub - Piccole Prede Avventura
Sala 3 I pinguini di Madagascar 3D Animazione
Sala 4 Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I Avventura
Sala 5 Scusate se esisto! Commedia
Sala 6 Le Notti dei Super Robot - Parte II Animazione
Sala 7 Ogni maledetto Natale Commedia
20.40
21.10
20.20
20.50
20.30
21.00
21.00
DARFO BOARIO Multisala Garden Multivision - Piazza Medaglie d`oro 2 - 0364529101
Sala 1 Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I Avventura
Sala 2 Trash Thriller
Sala 3 I pinguini di Madagascar Animazione
Sala 3 Due giorni, una notte Drammatico
Sala 4 Scusate se esisto! Commedia
20.00-22.30
20.00-22.30
20.00
22.30
20.00-22.30
DESENZANO DEL GARDA Paolo VI - Vicolo Oratorio - 0309143313
Riposo
EDOLO Oratorio San Giovanni Bosco - Via Roma, 3 - 036471158
Riposo
ERBUSCO Multiplex Porte Franche - Via Rovato 44 - 0307717644
Sala 1 I pinguini di Madagascar Animazione
Sala 1 Il mio amico Nanuk Avventura
Sala 2 Ogni maledetto Natale Commedia
Sala 2 Le Notti dei Super Robot - Parte II Animazione
Sala 3 Scusate se esisto! Commedia
Sala 4 Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I Avventura
Sala 5 Interstellar Fantascienza
Sala 6 La scuola piu’ bella del mondo Commedia
17.40-20.30-23.00
17.20
17.30-19.50-22.40
17.30-21.00
17.50-20.20-22.50
17.10-18.00-20.00
20.50-22.30
22.00
20.10-22.20
GARGNANO Il Teatrino - Via Don Adani, 46 - 036571017
Riposo
INZINO DI GARDONE VAL TROMPIA Cinema Inzino - Via Volta - 0308911583
Riposo
ISEO Cinema Oratorio - Via Madonna della Neve, 4 - 030980113
Chiuso
LODRINO Cine Teatro San Luigi - Vicolo Prandini, 1 - 030850012
Riposo
LOGRATO Teatro comunale di Lograto - Via IV novembre, 2
Riposo
LONATO Italia - Via Antiche Mura, 2 - 0309131479
Riposo
Multisala King - Via Fornace dei Gorghi - 0309913670
Sala 1 Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I Avventura
Sala 2 I pinguini di Madagascar Animazione
Sala 3 Ogni maledetto Natale Commedia
Sala 4 La scuola piu’ bella del mondo Commedia
Sala 5 Scusate se esisto! Commedia
LUMEZZANE Cinema Lux - Via Matteotti, 98/A - 0308970569
20.00-22.45
20.20-22.30
20.30-22.45
20.25-22.40
20.15-22.40
Chiuso
Cineteatro Astra - Via Montini Virgilio, 3 - 030826655
Riposo
MANERBIO Politeama - Piazza Bianchi, 1 - 0309381567
Riposo
MONTICHIARI Gloria - Via San Pietro, 3 - 0309962166
Il giovane favoloso Biografico
21.00
Regia Stephen Daldry
con Rooney Mara
ODOLO Splendor - Via Santa Apollonia
Riposo
OSPITALETTO Astra - Via Padana Superiore - 030640388
Riposo
n Mal vestiti,
sporchi e poverissimi, Rafael, Rato e
Gardo sono
tre ragazzini,
amici, che vivono nelle favelas di Rio. Un
bel giorno accade quel che
davvero non si sarebbero
aspettati. Rafael e Gardo trovano tra i rifiuti un portafogli...
OSTIANO Don Rosa - Piazza Sagrato, 2 - 0372840405
Riposo
PAVONE MELLA Aurora - Via Cavour (presso oratorio)
TRASH
Nick Cave - 20.000 Days On Earth Documentario
20.45
PONTE CAFFARO Aurora - Via Caduti, 63 - 0365990405
Riposo
PONTEVICO Concordia - Via Zanardelli
Riposo
PROVAGLIO D’ISEO Teatro Pax - Via Roma, 34 - 030983867
Riposo
REZZATO C.T.M. - Via IV Novembre, 91 - 0302594801
Riposo
SABBIO CHIESE La Rocca - Via Parrocchiale
Riposo
SALO’ Cinema Teatro Cristal - L.go Dante Alighieri 4 - 0365521555
Torneranno i prati Drammatico
21.15
TEMU’ Alpi - Via Saletti - 0364906397
Riposo
VESTONE Auditorium - Via Glisenti - 036581946
Riposo
56
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Meteo
Ieri a Brescia
IL TEMPO CHE FA
PRESSIONE
PRECIPITAZIONI
Ieri 22.6
UMIDITÀ
Almanacco
OGGI
Hpa
Giorni dal 1-01-2014
Giorni al 1-01-2015
LUNA
Crescente
335
30
07:44
16:39
08:55
14:23
02:55
OGGI IN PROVINCIA
Ponte
di Legno
Edolo
Breno
10°
Darfo
Boario T.
11°
VA
Nuvoloso
Calmo
VENTO
Poco Mosso
Rovesci isolati
Rovesci
Pioggia Neve
Nebbia
Neve
Mosso Molto Mosso Agitato
Forza 1-3
Forza 4-6
Forza 7-9
OGGI IN ITALIA
CO LC
MB BG
MI
VENEZIA
MILANO
FIRENZE
PESCARA
ROMA
BRESCIA
NAPOLI
BARI
LO
Salò
Orzinuovi
MARE
Temporali Isolati
TORINO
Lumezzane
BRESCIA
Poco Nuvoloso
Pioggia Pioviggine
SO
Idro
Rovato
Temporale
OGGI IN REGIONE
Stato del cielo: Il tempo
rimane molto nuvoloso o
coperto sulla Lombardia, ma
senza importanti fenomeni
salvo qualche pioviggine,
specie sulle Prealpi, le Orobie
e la Valcamonica; qualche
timida schiarita sulle Alpi
Retiche di confine.
Temperature in lieve
diminuzione, ma ancora molto
miti.
Tignale
Iseo
Variabile
Molto Nuvoloso
calendario fosse rimasto fermo al mese di
ottobre. Dopo una notte tutt’altro che
invernale, anche il pomeriggio è trascorso
all’insegna delle anomalie: le massime
hanno superato i +15°C, avvicinandosi ai
record storici. Ormai le stranezze
climatiche sono all’ordine del giorno e
dopo aver vissuto l’autunno più caldo
della storia meteorologica bresciana
siamo pronti a tutto. Anche ad iniziare il
mese di dicembre con un temporale
estivo.
■ Tuoni, fulmini e saette hanno dato il
via all’inverno, che secondo il calendario
meteorologico è iniziato proprio ieri.
Paradossi di un clima che ormai non ha
più regole. Esiste qualche precedente, ma
i temporali in questo periodo dell’anno
sono anomali, soprattutto se abbinati alle
temperature eccezionalmente elevate di
ieri mattina. A inizio dicembre dovremmo
svegliarci con i prati coperti di brina e le
prime gelate di stagione, invece facciamo
fatica a scendere sotto i +10°C, come se il
87%
Sorge alle
Tramonta alle
Durata del giorno
Sorge alle
Tramonta alle
Sereno
di Riccardo Paroni www.meteopassione.com
985.86
Relativa
SOLE
CIELO
Tuoni e fulmini in un pazzo dicembre
Dati a cura dell'Istituto G. Pastori
TEMPERATURA
Massima 16.0°
Media 14.35
Minima 12.7°°
Legenda
PV
Desenzano
CR
CAGLIARI
MN
PALERMO
Montichiari
Manerbio
Nord:
IN PROVINCIA
MERCOLEDì
Ponte
di Legno
Edolo
9°
Boario
Lumezzane
Montichiari
P. di Legno
Rovato
Salò
11°
Breno
Darfo
Boario T.
DOMANI
8
9
6
11
10
12
9
8
6
11
3
6
10
11
9
14
11
14
9
11
8
10
10
12
Broletto
V. Sereno
Via Turati
Breno
Lonato
Ospitaletto
SO2
PM10
NO2
NP
NP
NP
33
NP
NP
43
NP
79
SO2 Biossido di Zolfo
PM10 Polveri sottili
NO2 Biossido di Azoto
NP
NP
NP
NP
31
25
NP
NP
31
VALORI LIMITE
Biossido di zolfo: 130 mg/mc
Polveri sottili: 50 mg/mc
Biossido di azoto: 200 mg/mc
Tignale
Idro
cieli coperti tra Val Padana e Prealpi con deboli
piogge sparse. Qualche schiarita sulle Alpi
confinali, anche ampia lungo le coste liguri.
Temperature stazionarie, massime tra 11 e 16.
Centro:
ancora spiccata instabilità con precipitazioni
soprattutto su Sardegna e Marche, isolate altrove.
Temperature in lieve calo, massime tra 14 e 17.
Lumezzane
Iseo
Rovato
OGGI
QUALITA’ DELL’ARIA
Sud:
Salò
BRESCIA
Orzinuovi
variabilità con qualche acquazzone o temporale
sparso sul comparto tirrenico, a carattere isolato
altrove. Temperature in lieve diminuzione,
massime tra 15 e 20.
Desenzano
Montichiari
Manerbio
IN EUROPA
Edolo
Ponte
di Legno
GIOVEDì
8°
11°
Breno
Darfo
Boario T.
Tignale
Idro
Lumezzane
Iseo
Rovato
Salò
BRESCIA
Orzinuovi
Desenzano
Montichiari
Manerbio
Le temperature oggi
Le temperature oggi
IN ITALIA
min.
ALGHERO
ANCONA
AOSTA
BARI PALESE
BOLOGNA
BOLZANO
CAGLIARI
CAMPOBASSO
CATANIA
FIRENZE
GENOVA
IMPERIA
L'AQUILA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
PERUGIA
PISA
POTENZA
REGGIO CALABRIA
ROMA CIAMPINO
S.M. DI LEUCA
TORINO
TRENTO
13
10
7
11
10
8
13
6
15
10
13
13
8
11
14
17
9
10
7
17
10
16
10
9
Così
le ultime °C
4 settimane
a Brescia
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySvd+KIPLO6NO2mN/9IZ/pmI=
max.
tend.
16
13
11
18
12
11
17
12
20
17
17
18
13
13
16
21
14
16
15
20
16
18
11
11
NEL MONDO
min.
max.
AMSTERDAM
ATENE
BARCELLONA
BERLINO
BRUXELLES
BUENOS AIRES
CHICAGO
COPENAGHEN
DUBLINO
FRANCOFORTE
GERUSALEMME
HONG KONG
IL CAIRO
ISTANBUL
LISBONA
LONDRA
LOS ANGELES
MADRID
MONACO
MOSCA
NEW YORK
OSLO
PARIGI
PRAGA
-3
14
7
-7
-4
15
-5
4
5
-1
11
8
15
7
8
3
15
5
0
-16
2
-1
-1
-1
5
22
16
-2
3
25
0
8
8
4
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10
28
11
18
8
22
14
4
-10
10
2
4
3
13
16
11
14
11
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10
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13
14
12
16
12
16
9
17
10
16
11
14
7
15
8
11
6
13
4
14
4
13
3
13
3
13
6
13
7
14
7
13
8
9
7
8
8
11
10
15
11
13
11
14
10
11
05 nov
06 nov
07 nov
08 nov
09 nov
10 nov
11 nov
12 nov
13 nov
14 nov
15 nov
16 nov
17 nov
18 nov
19 nov
20 nov
21 nov
22 nov
23 nov
24 nov
25 nov
26 nov
27 nov
28 nov
29 nov
30 nov
01 dic
02 dic
tend.
DOMANI
57
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
ConprofondodolorelamoglieGabri ed i figli Fabrizio e Alberto con
Bruna, Michela e Valentina con
Gabrieleannuncianolascomparsa del loro caro
Angelo Abrami
di anni 77
Un sentito ringraziamento al
personale medico e paramedico
del Reparto di Otorino dell’Ospedale Civile e dell’A.N.T. per le premurose cure e a tutti coloro che ci
sono stati vicini nella malattia.
I funerali si terranno domani
Mercoledì3c.m.alleore10.30nella Parrocchia di Urago Mella con
partenza alle 10.15 dall’Ospedale
Civile,indisiproseguiràperlaCremazione.
Si ringraziano quanti parteciperanno al lutto.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Franco Tessarolo
Alberto Curati
Forneria Tanfoglio
Famiglie Bisleri e Micheletti
Rosamaria, Enrico, Luigi Tameni e famiglie
Angelo Festa e famiglia
Marina, Osvaldo e famiglia
Famiglie Zanardelli
Roberto Piccinali
Fratelli Ziliani
Antonio e Cesi Donina
Ciao nonno
Angelo
tivogliamobene,saraisemprenel
nostro cuore.
LetuenipotiValentinaeMichela.
Brescia, 2 dicembre 2014
Gino, Rosa, Ugo, Gigi, Beppe e
Francesco con le rispettive famigliepiangonolamortedelcarofratello
Angelo
e sono vicini con affetto a Gabri,
Alberto e Fabrizio.
Brescia, 2 dicembre 2014
I nipoti Marco, Alessandro, Nicola, Laura, Francesca, Alessandra,
Cristina, Luca, Filippo, Daniele,
Elena, Paolo, Francesco e Caterina partecipano al dolore della zia
Gabri e dei cugini per la morte
dell’indimenticabile zio
Angelo
Brescia, 2 dicembre 2014
Adriana, Giovanni, Aldo, Gabriella,Mariarosa,Angelo,Fausta,Graziella,Robertoconrispettivefamiglie sono vicini alla moglie, figli e
famigliari per la perdita del cugino
Angelo
Urago Mella, 2 dicembre 2014
I cugini Abrami Caterina, Carolina, Giuseppina, Felicita, Piero,
Beppe,Agnesesonoviciniallamoglie Gabri e figli per la perdita del
caro
Bruno,Tiziana,Ilariaefamigliasono affettuosamente vicini al dott.
FrancescoAbrami efamigliari per
la morte del fratello
Angelo
Brescia, 2 dicembre 2014
Siamovicini a Gabri, Alberto e Fabrizio per la perdita dell’amico
Angelo
Mario, Mariarosa e Bettina.
Brescia, 2 dicembre 2014
La squadra "Sabato Due" Croce
Bianca Brescia è vicina ad Alberto
efamiglia per la scomparsa del loro caro
Angelo Abrami
Brescia, 2 dicembre 2014
Tutto il Corpo Bandistico Urago
Mella si stringe attorno al dolore
della famiglia del carissimo
Angelo
Brescia, 2 dicembre 2014
È mancata all’affetto dei suoi cari
Rosanna Inselvini
in Grazioli
di anni 59
Ne danno il triste annuncio le
figliePieraeFrancescaconilpapà
Gezio, i generi Simone e Mirko, i
piccoliMatteo,AlessandroeFrancesco.
I funerali avranno luogo nella
chiesaparrocchialediTravagliato
mercoledì3c.m.alleore14.30partendo dall’abitazione di via Ziliani n. 20.
Dopo le esequie si proseguirà
periltempiocrematoriodiS.Eufemia.
Si ringraziano tutti coloro che
in qualsiasi modo prenderanno
parte al lutto.
Travagliato, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Angela Bonometti, Oscar,
Franca,GiusieMiriamFranzoni con famiglie
Barbara e Vittorio Ferrari
Lucia Maestrini e famiglia
Carlo, Claudio, Luciana Grazioli e nipoti
Famiglia Lazzaroni Angelo
Famiglia Lazzaroni Santo
Lazzaroni Giovanna
Renato e Mariuccia con i figli
Barbara e Sandro
I fratelli Adelino con Rina, Gianna
conGildo, MariaconGino, conrispettive famiglie e Maria Binetti
sonoviciniallenipotiPieraeFrancesca per la perdita della mamma
LecugineZanetticonlelorofamiglie e il cognato Ottorino Nicolini
partecipano al dolore di Gabriella
e figli per la morte del caro
Angelo
Gussago, 2 dicembre 2014
I cugini Bontempi con rispettive
famiglie partecipano al dolore di
Gabriellaefigliperlamortedelcaro
Angelo
Collebeato, 2 dicembre 2014
Le sorelle Pasotti e famiglie sono
vicine al cognato Luigi e familiari
per la perdita del fratello
Angelo
Brescia, 2 dicembre 2014
Le famiglie Enzo Moreschi e AndreaBonorasonoaffettuosamente vicine a Gabri, Alberto e Fabrizio per la perdita del loro caro
Angelo Abrami
Torbole Casaglia, 2 dicembre
2014
Tittie Francesco,Wanda e Maurizioabbracciano forteil caro Francesco e famiglia per la perdita del
fratello
Angelo
Brescia, 2 dicembre 2014
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySs7+sGwsCsyKygRS5+r3esQ=
Antonio Alghisi
(Dino)
I funerali avranno luogo a Gardone Val Trompia mercoledì 3 alleore15.00,partendodallacasafuneraria L’Altrariva in via Roma n.
42 per la Basilica del convento.
Il papà riposerà nel cimitero di
Inzino.
Grazie a quanti parteciperanno al nostro lutto.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Gli ex colleghi di Numerica:
Vittorio ed Elena Lanzani
Alberto e Simona Camadini
Alessandro Bondaschi
Alex Guizzo
Andrea Antonini
Andrea Schirone
Angiolino Salvalai
Antonietta Leoni
Antonio Fattorusso
Carla Bordoni
Deirdre Barry
Diego Trombini
Elena Lancini
Elena Massetti
Elisabetta Peroni
Federica e Sandro Cipriano
Fiorenzo Belleri
Flora Bresciani
Francesca Gatti
Francesca Pardi
Francesca Scalvini
Franco Martinelli
Gionatan Bonomelli
Giorgio e Monica Piu
Giuseppe e Loretta Provenzano
Laura Mosca
Luca Cittadini
Mara Copeta
Marcello Scalabrini
Marziale e Tereza Bosetti
Mauro Facchini
Mauro Giacomelli
Michele Barone
Miriam Bertelli
Paola Marchetti
Patrizia Calabria
Piera Ferrari
Pierluigi Bozzetti
Riccardo Copeta
Rita e Maurizio Catania
Roberto Di Maio
Rossana Di Giuseppe
Ruggero Postiglione
Sara Silvan
Silvia Chialastri
Simona Smussi
Stefano Gazich Valseriati
Teresita Leoni
Tiziano Terraroli
Veronica Valenti
Cesare Bonometti
Travagliato, 2 dicembre 2014
Dino
Giulio e Giacomo.
Brescia, 2 dicembre 2014
Zia Amelia Inselvini,Santino, Rita
e Giorgio sono vicini alle figlie e ai
familiari per la morte della cara
AngiolinoeMarioconBrunaricordano il caro fratello
Rosanna
Dino
Travagliato, 2 dicembre 2014
Icugini Rina,Angiolina conPiero,
Giannino con Bruna, Luciano
conGabriella e famiglie sono vicinia Pierae Francescaperla morte
della mamma
Rosanna
Travagliato, 2 dicembre 2014
I cugini Iside, Pierino, Santo e
Giannino con rispettive famiglie
partecipanoalluttodellefiglieefamigliari per la perdita della cara
Rosanna
Travagliato, 2 dicembre 2014
Paolo e Rosi, Giulio, Bruna, Mari,
Luciano,Luigina,Vincenzoeleloro famiglie sono vicini al cognato
Adelino, a Rina, Piera, Francesca,
Gezio, Gianna, Maria e familiari
per la scomparsa della cara
Rosanna
Travagliato, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Giovanni e Cristina Ghedi
Graziella Nodari coi figli partecipa al dolore di Adelino, Rina e famigliari per l’improvvisa scomparsa della cara
Rosanna
Grumetto, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Giulia Sturla Nodari
Un abbraccio a Sabrina e Nicola
nel ricordo del loro papà
Dino
Zia Concetta e Gloria.
Brescia, 2 dicembre 2014
Rosa, Vittoria, Jessica, Chiara T.,
Laura e Vale F. con tutte le colleghe di Tezenis e Falconeri Brescia
sistringonoaSabrinaefamigliain
questo momento di dolore per la
perdita del caro papà
Antonio
Brescia, 2 dicembre 2014
Massimo, Grazia e Lucrezia si
stringono a Sabrina, Pippo e Giulio per la scomparsa di
Antonio Alghisi
Brescia, 2 dicembre 2014
Sara e Alessandro, Francesca e
Gianbattista sono vicini a Nicola
per la perdita del caro papà
Dino
Brescia, 2 dicembre 2014
"VenutalaseraGesùdisse:passiamo all’altra riva"
Èmancataall’affettodeisuoifamigliari la nostra cara
Reana Bossini
di anni 81
Un sentito ringraziamento a
tuttiimedicieinfermieridelreparto di Medicina dell’ospedale di
GardoneV.T. per le amorevolicure prestate.
La veglia di preghiera verrà celebrata martedì alle ore 18.30.
Il funerale avrà luogo mercoledì3dicembrealleore15.00partendodalla Saladel Commiato Benedini in via Ragazzi del 99 n. 11 in
LumezzaneS.A. perla ChiesaParrocchiale di S. Sebastiano in Lumezzane.
Terminata la S. Messa la cara
Reana verrà accompagnata al
tempio crematorio.
Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno al dolore dei famigliari.
LumezzaneS.Sebastiano,2dicembre 2014
"Unadonnafortechipotràtrovarla?
Ben superiore alle perle è il suo
valore".
(Proverbi 31,10)
DonRaffaeleeClaudioconRaffaella,JacopoeNiccolòannunciano la scomparsa della mamma
La Presidente e i consiglieri del
CDA di Fondazione PInAC, insieme alla direzione, partecipano al
lutto di Claudio Donneschi per la
perdita della cara mamma
Jole Signoria
ved. Donneschi
L’A.C. del Violino si stringe intorno a don Raffaele per la perdita
della cara mamma
Ci hai dispensato sorrisi e amore
per tutta la vita, hai fatto dell’ottimismo la tua filosofia.
Ora ci hai lasciato ma sappiamoche continuerai a seguirci con
la tua bontà.
Sarai sempre nei nostri cuori.
La moglie Lina, la figlia Marina
e i generi, i nipoti Andrea Chiara
Laura Giulia e Anna con cognati,
pronipoti Vittoria e Benedetta e
parentituttidannoiltristeannuncio della scomparsa del caro
Jole
Aldo Guerini
di anni 84
Ricordanoriconoscentil’esempio di coerenza e di impegno che
da lei hanno ricevuto.
Ringraziano Rosaria e Fiore
per le amorevoli cure prestate.
I funerali seguiranno mercoledì 3 dicembre alle ore 14.30 nella
Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo
in Virle Treponti, partendo alle
ore14.15dallaCasaFunerariadelle Onoranze Funebri La Cattolica
Via Papa Giovanni XXIII nr. 11 in
Rezzato, indi si proseguirà per il
Cimitero locale.
Virle Treponti, 2 dicembre
2014
Partecipano al lutto :
Ag. Fun. La Cattolica
Giuseppe ed Alberto Busi
Luciano Spranzi
Cavazzana Luca ed Elisabetta
Cavazzana Ottorino e famiglia
Luciano Zizioli e Teresa
Adelinda Gaffurini e famiglia
LacognataAdrianaconifigliFranca, Valter, Ermanno, Andrea, Luisa, Emanuela e rispettive famiglie
sono vicini a don Raffaele e Claudio per la scomparsa della cara
Jole
Virle Treponti, 2 dicembre
2014
Pierina con le figlie Claudia, Rachele e rispettive famiglie si stringonocon affettoa RaffaeleeClaudio per la perdita della cara mamma
Jole Signoria
Rezzato, 2 dicembre 2014
Remo e Emma, Sandro e Teresita,
Cristian e Veruska si stringono a
Claudio e Raffaele in questo momento di cordoglio per la morte
della cara mamma
Jole
Partecipano al lutto :
Famiglia Benedini
Clementina, Franco e Giovanni
Mauro con Cerri, Stefania con
FrancescoeAlessandropiangono
la scomparsa della cara zia
Reana
Rezzato, 2 dicembre 2014
Siamo molto vicini a don Raffaele
eClaudio,inquestotristemomento, per la scomparsa della mamma
Jole
Michele e Susanna.
Brescia, 2 dicembre 2014
Jole Signoria
Rezzato, 2 dicembre 2014
Brescia, 2 dicembre 2014
Le Scuole Materne del Violino e
della Badia partecipano il cordoglio per la perdita di Don Raffaele
Donneschi della cara mamma
Jole
Brescia, 2 dicembre 2014
È mancata all’affetto dei suoi cari
Viola Lancini
ved. Manzoni
(Iole)
di anni 92
LoannuncianoifigliMariacon
Costante, Martino con Rachele e
Pieracon Gianni,i nipoti Cristina,
Stefania, Tiziana, Fernanda e Roberto con le rispettive famiglie,
pronipoti e parenti tutti.
Un sentito ringraziamento al
dott. Mahammod Mohammed
per le cure prestate e un grazie di
cuore alle signore Rina e Violetta
per la loro presenza.
Ifuneralisisvolgerannomercoledì3dicembrealleore15.30nella
parrocchiale di San Filippo Neri
(Villaggio Sereno) provenendo
dalla camera ardente della Poliambulanza, indi proseguiranno
per il cimitero delle Fornaci.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Famiglia Vitti
Giancarlo, Luciano e Marzio
Sola
Associazione Cavalli Per Tutti
Bovoloni
Cipani
Spagnoli
Monfredini
Lombardi
Paloschi
Bettinzoli
Caresana
Panada
Elabsawy
Sossini
Garzetti Luigi
Dino e Maria Cremonini e figli
Giulia, Silvano Meschini
InipotiFranca,Sergio,Graziella e famiglie
Adolfo Longhi e famiglia
di anni 90
La veglia di preghiera si terrà
martedì2 dicembre alle ore 17.30.
Ifuneraliavrannoluogomercoledì 3 dicembre alle ore 15 presso
lachiesaparrocchialediCastegnato partendo con mezzi propri alle
14.45 dall’abitazione di via Padana Superiore n° 64.
Si ringraziano anticipatamente quanti interverranno alla cerimonia.
Castegnato, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Mauro e Alessandro Zani, Fulvio Ferencich
Marilena, Gigi Dosselli e famiglia
In questo momento di sofferenza
abbraccioLinaeMarinaperlaperdita del caro
Aldo
marito e padre e vi sono vicina
con la preghiera.
Amelia.
Castegnato, 2 dicembre 2014
Giuliana, Rita, Rosangela con rispettive famiglie sono vicine alla
cognata Marina e alla signora Linaperlamortedelcaropapàemarito
Aldo
Ospitaletto, 2 dicembre 2014
A Lina, in questo momento di doloreper la morte dell’amato marito
Aldo
un caro abbraccio dal fratello Aldo.
Castegnato, 2 dicembre 2014
Caro zio
Aldo
nei nostri cuori resterà sempre il
ricordo del tuo sorriso e della tua
gioia di vivere.
In questo momento di dolore
vi siamo vicini.
Nadia, Enzo, Valentina, Elena
e Alessandro.
CazzagoSanMartino,2dicembre 2014
Lumezzane, 2 dicembre 2014
Ciao nonno
Rosanna
Angelo
Brescia, 2 dicembre 2014
SabrinaeNicolaconPippoeCarolina annunciano la perdita del loro caro papà
GardoneValTrompia,2dicembre 2014
Francesco, Basilio, Giovanna con
zia Orsolina sono vicini a tutti i famigliariperlaperditadellacarissima cugina
Reana
Don Carlo e i collaboratori del
Centro Missionario sono vicini a
donRaffaeleeaClaudioperlaperdita della cara mamma
Jole
Brescia, 2 dicembre 2014
Lumezzane, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
PatriziaGhidinieMaritaMontini
L’Associazione Culturale Amici
del Braciere è vicina a don Raffaele per la perdita della mamma
Jole
Brescia, 2 dicembre 2014
Ciao zio
Dino
Luciano, Luca e Roberta.
GardoneValTrompia,2dicembre 2014
Carla e Giuseppe sono vicini a Sabrina e Nicola per la perdita di
Dino
Brescia, 2 dicembre 2014
LuiginoedAlidaricordanoconaffetto il caro
Dino
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Simonetta, Paolo, Matteo
Giorgio, Elena, Sofia
Guido Mennitto e famiglia
MariaRosa, Gianni,Monica e Davidesono vicinia Sabrina eNicola
per la scomparsa del caro papà
Dino
Brescia, 2 dicembre 2014
GliziiRosaeGianniconLucaeVeronicasonoviciniconaffettoaSabrina e Nicola per la scomparsa
del caro papà
Dino
Brescia, 2 dicembre 2014
OrsolinaePaoloconAntonio,Aristide e rispettive famiglie piangono la cara
Reana
esonoviciniaicuginiPericle,Giovanni e familiari tutti.
Lumezzane, 2 dicembre 2014
Rinae Sergio Salerie famiglia partecipano al lutto di Pericle, Giovanniefamigliarituttiperlaperdita della sorella
Reana Bossini
Lumezzane, 2 dicembre 2014
CesareeSeficonOlindo,Albertoe
FrancasonoviciniaPericleeFranca,MauroeStefania perla perdita
della cara
Reana
Brescia, 2 dicembre 2014
Gesuina, amica di una vita, ti porterà sempre nel cuore, carissima
Reana
I volontari del Centro Raccolta
Missionario Violino sono vicini a
don Raffaele per la perdita della
mamma
Jole
Violino, 2 dicembre 2014
L’Unità Pastorale delle Comunità
Parrocchiali Badia e Violino, con i
rispettivi consigli Pastorali e degli
Affari Economici, partecipa commossa il lutto che ha colpito la famigliadelsuoParrocoDonRaffaele Donneschi per la perdita della
cara mamma
Jole
Brescia, 2 dicembre 2014
L’Associazione Curiosarte esprimelepropriecondoglianzeallafamigliadi Don Raffaele Donneschi
per la perdita della cara mamma
Jole
assicuriamo il ricordo nella Preghiera.
Brescia, 2 dicembre 2014
Lumezzane, 2 dicembre 2014
Gianluigi e Gloria Bertazzi
partecipano al lutto per la morte
di
La presidenza provinciale delle
Acli bresciane partecipa con la
preghieraalluttodidon Raffaelee
diClaudioDonneschiperlaperdita della mamma, signora
Iside Maria Paterlini
in Poli
Jole Signoria
ved. Donneschi
Brescia, 2 dicembre 2014
Brescia, 2 dicembre 2014
I nipoti Fausto, Vincenzo, Franca,
Caterina e famiglie sono vicini a
Maria,Martino,Pieraperlamorte
della cara mamma
Iole
Lograto, 2 dicembre 2014
Gli amici del Club 18 sono vicini a
Pieraperlamortedellacaramamma
Viola
Manerba del Garda, 2 dicembre 2014
Carlo e Ileana sono vicini a Piera e
Gianni per la perdita di nonna
Viola Lancini
ved. Manzoni
Collebeato, 2 dicembre 2014
La famiglia Franzoni e dipendente della Carrozzeria Alexcar sono
vicini alla famiglia e collaboratori
per la perdita del caro
Andrea
Hai trascorso una vita piena
d’amore accanto alla tua famiglia
crescendo figli e nipoti e serenamentecomehaivissutohailasciato questa terra.
Ai tuoi cari come consolazione
il ricordo del tuo sorriso.
Ciao zio
Aldo
Monica, Danilo, Stefano, Andrea.
Castegnato, 2 dicembre 2014
Chiara con Nicoletta e Massimo,
SimonettaePaolapartecipacommossa al lutto che ha colpito Giuseppe, Marina e tutta la famiglia
per la perdita del signor
Aldo
Solferino, 2 dicembre 2014
Aldo, Piera, Gjohn, Anna e Marisa
sono vicini a Marina, Beppe, Giuseppe,allasignora Linaefamiliari
nel dolore per la perdita del caro
Aldo
Castegnato, 2 dicembre 2014
Molinetto, 2 dicembre 2014
Siamo vicini alla famiglia per la
prematura scomparsa dell’amico
Andrea
RiccardoZerbini eil Centro del
Colore di Cremona.
Cremona, 2 dicembre 2014
Mauro e tutto lo staff dell’Ingros
Color partecipano al dolore della
famigliaperlagraveperditadelcaro
Andrea Bandera
Flero, 2 dicembre 2014
Sentite condoglianze ai familiari
per la scomparsa del caro
La famiglia Pagani Angelo con
Giuliana,GianlucaeMarasonovicini a Lina e Marina per la perdita
del proprio caro
Aldo
Castegnato, 2 dicembre 2014
Renato, Loretta, Clara, Francesco
ed Eugenia sono vicini a Marina e
famiglia per la morte del caro papà
Aldo Guerini
Castegnato, 2 dicembre 2014
Luciana con Michele, Roberto e
Adriano con le rispettive famiglie
si stringono a Lina e Marina per
l’improvvisa scomparsa del caro
Andrea
Aldo
Carrozzeria Imperadori.
Calcinato, 2 dicembre 2014
Castegnato, 2 dicembre 2014
(Altrenecrologie a pag. 58)
60
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySgsklKTzksILAXF32t1Kg90=
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
58
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Ha raggiunto il suo amato Guido
Ha concluso il suo cammino sulla
terra
È serenamente mancata, circondata dall’affetto dei suoi cari
di anni 84
Ne danno il triste annuncio la
figlia Giovanna con Antonio, i nipoti Alina e Alessandro, i fratelli
Francesco,RenatoeLino,ilcognato,lecognate,inipotieparentitutti.
Unparticolareringraziamento
al dott. Giuseppe Di Chiara e alla
carissima Alina per la disponibilitàel’amorevoleassistenzaprestata.
Veglia funebre martedì 2 dicembrealleore17.30pressol’obitorio dell’ospedale di Manerbio.
I funerali avranno luogo nella
BasilicadiBagnoloMellamercoledì3dicembre alle ore 15partendo
alle 14.45 dall’obitorio dell’ospedale di Manerbio, indi per il tempio di cremazione di S. Eufemia.
Per volontà della cara Rosa,
non fiori ma opere di bene.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Manerbio-BagnoloMella,2dicembre 2014
Annetta Gilberti
ved. Pitossi
Mariarosa Ardigò
in Delcassi
di anni 100
Ne danno il tristeannuncio i figli Franca, Enrico e Angelo, genero, nuore, nipoti e parenti tutti.
Unparticolareringraziamento
alladott.ssa AnnaPassardi,allesignore Raissa, Luisa e Lina per la
premurosa assistenza.
Lavegliadipreghierasiterràoggi 2 alle ore 19.
Ifuneraliavrannoluogomercoledì 3 c.m. alle ore 15, partendo
dall’abitazioneinviaCadutin°59,
per la chiesa parrocchiale di Pedrocca.
Dopo le esequie la cara Annetta verrà accompagnata al cimitero di Gussago.
Si ringraziano anticipatamentetutticoloro che in qualsiasimodo prenderanno parte al lutto.
PedroccadiCazzagoS.M.-Gussago, 2 dicembre 2014
Lo annunciano con immenso
doloreilmaritoMarino,ifigliPaoloconLivia,AnnaeGiovanni,Luisacon Andrea, Carlo con Bianca e
parenti tutti.
Ifuneralisisvolgerannooggialle ore 13.45 nella parrocchiale dei
S.S. Faustino e Giovita provenendodalla cameraardente dellaDomus Salutis, indi proseguiranno
per il cimitero di San Bartolomeo.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
On.Funebri Rovaris e collaboratori
Partecipano al lutto :
Famiglia Angelina Pitossi
Famiglia Silvana Pitossi
FamigliaMauroeLuciaPitossi
Rosangela Malzani e familiari
Rosa Vitali
ved. Putelli
Nile è vicina alla nipote Giovanna
e famiglia per la perdita dell’amata mamma
Rosi
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Franca con Guido e Fabio
Siamo vicini al dolore di Giovannae deisuoi familiariper lascomparsa della cara signora
Rosa
Flora, Paola e Laura Olivari.
Bagnolo Mella, 2 dicembre
2014
Partecipano al lutto :
Donati Leonilde e famiglia
È mancata all’affetto dei suoi cari
Daniela Laffeni
in Cetti
di anni 47
Ne danno il triste annuncio il
maritoFausto,lefiglieChiaraeIrene,lesorelleeilfratello,lecognate
e cognati, la suocera, parenti ed
amici tutti.
Unringraziamentoparticolare
alle persone che non l’hanno mai
lasciata sola.
La veglia di preghiera si terrà
martedì 2 c.m. alle ore 19.45.
I funerali avranno luogo nella
parrocchia S. Lorenzo in Nuvolera, mercoledì 3 c.m. alle ore 14.30
partendo dall’abitazione in via
Mozart, 3.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Nuvolera, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Ivana Caravaggi e famiglia
SiamoviciniaFausto,ChiaraeIrene con dolore per la scomparsa
della cara
Daniela
Gli zii Fedrigo: Virgilio Alberta,
Valerio Bianca, Franco e cugini
tutti.
Brescia, 2 dicembre 2014
Alessio, Edi e famiglia abbracciano con affetto Faustino, Chiara e
Irene per la perdita della cara moglie e mamma
Daniela
Molinetto, 2 dicembre 2014
Sindaco,assessori, consiglieri, segretarioedipendentidelComune
di Nuvolera si uniscono al dolore
di Fausto, Chiara ed Irene per la
prematura scomparsa di
Daniela
amica prima ancora di stimata e
preziosa collega e collaboratrice.
Nuvolera, 2 dicembre 2014
Secondo Fracassi
Ilcuoreèaperto,lavitaègiunta
altramonto,senzarimpiantièstata vissuta una vita piena di significato;l’amoredonatoèl’ereditàaccumulata nei gesti di una vita attraverso l’esempio finale del tramonto che splenderà per sempre
nei cuoridichi ha avuto la fortuna
di conoscerti.
Grazie.
I funerali seguiranno oggi alle
ore15 nella chiesa parrocchialedi
Marcheno, partendo dall’abitazione in via Indipendenza n. 40
(ingresso Segheria).
Per volontà di Secondo, si prega di non inviare fiori.
Chilovolesse,puòfareunadonazione direttamente al parroco
diMarcheno don Maurizio oppureall’AILBresciapressoBCCAgrobresciano - Iban: IT15 U085 7554
2600 0000 0111 173.
Marcheno, 2 dicembre 2014
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySvuLadl0Os/ZhULwnzLlvxU=
Annetta
Tua cognata Domenica Pitossi
efamiliaritiricordanoconaffetto.
Brescia, 2 dicembre 2014
Fratelli Crescini con rispettive famiglie e Giuseppa sono vicini a
Franca per la perdita della cara
mamma
Annetta
Gussago, 2 dicembre 2014
Bruna, Angela, Antonia, Carla abbracciano forte Franca ricordando la cara mamma
Annetta
Brescia, 2 dicembre 2014
"Ciao papà,
ci hai lasciato per
raggiungere il nostro
Giancarlo".
È mancato all’affetto dei suoi
cari
Luciano Ronchi
di anni 84
Ne danno il triste annuncio la
moglieLiciaconifigliAngela,Marina, Pierantonio, Renato, Daniela,Emilia,Massimiliano,GiancarlaeGabrieleconlerispettivefamiglie.
Unparticolareringraziamento
alladottoressaValpertaMariellae
a tutto il personale del reparto di
1^ Ortopedia e della II Medicina
degliSpedali Civiliper lecureprestate.
I funerali seguiranno mercoledì3c.m.alleore10.30nellaParrocchiadiS.SilvestroinFolzano,partendoalleore10.20conmezzipropridall’abitazionedi ViaMalta nr.
31/U,indisiproseguiràperilTempio Crematorio di Sant’Eufemia.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Folzano, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Teresina Gazzoli e figli
Famiglia Enrico Danesi
Il fratello Angelo con la moglie
Marta ei nipoti tutti si uniscono al
dolore della sorella Licia e dei figli
per la perdita del caro
Luciano
Partecipano al lutto :
Famiglia Adami
Famiglia Reali
Raoul Porteri e famiglia
Arria,LaurosaeGiancarloBrescianinipartecipano commossialdolore dei famigliari nel ricordo della cara
Mariarosa
Luciano
Folzano, 2 dicembre 2014
Un partigiano, un uomo onesto ci ha lasciato:
gli sia lieve la terra.
Annunciano con tristezza la
scomparsa del caro
Corrado Stopelli
Dancor
di anni 86
la compagna Antonia Fappani, la
figlia Carla con Alberto (Barbonsen) e Alessandra, il figlio Paolo
con Simone e Federica.
Il nostro caro riposa presso
l’obitorio dell’Ospedale Civile di
Brescia da dove martedì 2 dicembrealleore14verràtrasferitodirettamente al tempio crematorio di
S. Eufemia.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Pierino Betelli
Bianca Onoriani
Piero Trombetta
È mancato all’affetto dei suoi cari
È mancato all’affetto dei suoi cari
Vittoria Mazzoni
ved. Stagnoli
Dott. Ing.
Riccardo Bregoli
Ne danno il tristeannuncio i figli Alberto e Marzio con le famiglie, la sorella Gina, nipoti, pronipoti e parenti tutti.
Unparticolareringraziamento
ai signori medici e a tutto il personale della RSA Casa Industria per
le amorevoli cure prestate.
I funerali seguiranno mercoledì 3 dicembre alle ore 15.30 nella
parrocchiale di San Giacinto (Lamarmora), partendo alle ore
15.15 dalla camera mortuariadella RSA Casa Industria, indi proseguiranno per il cimitero della Volta.
Lapresenteservedapartecipazione e da ringraziamento.
Brescia, 2 dicembre 2014
Il Primario, i Medici, il personale
tutto del Reparto Oculistico di
Fondazione Poliambulanza sono
vicini alla dott.ssa Luisa Delcassi
per la morte della cara mamma
Mariarosa
Brescia, 2 dicembre 2014
L’Amministrazioneedicondomini del Condominio Italia partecipano al lutto della famiglia per la
scomparsa della signora
Mariarosa Ardigò
Brescia, 2 dicembre 2014
Giancarlo, Luciano e Marzio
Sola
Famiglia Marani Toro
Famiglia Seretti
Luciana e Valter Fabbri con le figlie e rispettive famiglie, nipoti,
pronipoti ricordano con affetto la
cara
Vittoria
di anni 86
Ne danno il triste annuncio la
moglie Silvana, i figli Angelo con
Monica, Monica con Mauro, BarbaraeDeboraconVittorio,inipoti Andrea, Stefano, Anna, Simone
eFilippo,lasorella,icognati,lecognate e parenti tutti.
Un sentito ringraziamento al
Dottor Paolo Benedetti ed al personale Medico e Paramedico della Casa di Riposo di Calcinato per
l’assistenza prestata.
Ifuneraliseguirannooggimartedìalleore14.30nellaParrocchia
della Natività di Maria in Calcinatello, partendo a piedi alle ore
14.15 dall’abitazione di Via Cavour n° 69, indi proseguirà per il
cimitero locale.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Calcinatello, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Ag. Fun. La Cattolica
Giuseppe ed Alberto Busi
Luciano Spranzi
Giuseppe Botticini con Franca,
Roberto e Fabiana partecipano al
dolore di Monica per la perdita
del papà
Modesto
Brescia, 2 dicembre 2014
Gigi, Daghi e Francesca sono vicini alla cara Barbara per la perdita
del papà
Modesto
Rezzato, 2 dicembre 2014
È mancata all’affetto dei suoi cari
Rosa Toselli
ved. Pasini
di anni 83
Nedannoiltristeannuncioilfiglio Fausto, il fratello Mario e parenti tutti.
I funerali seguiranno oggi alle
ore 14.30 nella parrocchia di San
Carlo Borromeo in Rezzato, partendo alle ore 14.20 dalla casa funeraria La Cattolica, indi si proseguirà per il tempio crematorio di
Sant’Eufemia.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Rezzato, 2 dicembre 2014
Lorenzo e Barbara con Sara e Sonia sono vicini al cugino Fausto
per la perdita della cara zia
Rosanna
Rezzato, 2 dicembre 2014
La Direzione e le maestranze del
Gruppo Santoni SpA partecipano
al dolore di Fausto per la perdita
della cara mamma
Rosa
Brescia, 2 dicembre 2014
LoannuncianocondoloreifratelliTeresa conSalvatore,Lodovico, Giovanni con Armida e nipoti.
Unparticolareringraziamento
al dott. Dal Pozzolo ed alla sig.ra
Natasciaperl’assistenzaprestata.
Ilfuneraleavràluogooggimartedì2dicembrealleore9nellaparrocchiadiS.Giovanniconpartenzadall’abitazione inCorso Matteotti 13, indi si proseguirà per il cimitero di Bovezzo.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Pierdomenico Morelli
Eugenio e Guido Ballerio ricordano con grande affetto l’
Ing.
Franco Rota
in memoria dei sereni momenti
trascorsi in compagnia.
Brescia, 2 dicembre 2014
Brescia, 2 dicembre 2014
Mario e Paolo Buizza e collaboratoridellaBuizzaArredamentipartecipano al lutto di Marzio e famigliari per la dipartita della cara
mamma, Signora
Vittoria Mazzoni
ved. Stagnoli
Brescia, 2 dicembre 2014
È mancato all’affetto dei suoi cari
Modesto Pasini
Franco Rota
Alberto Curati
Partecipano al lutto :
Brescia, 2 dicembre 2014
Brescia, 2 dicembre 2014
AssuntaefamigliaPedersinisiunisconoaldoloredellafamigliaRonchi per la perdita del caro
È mancata all’affetto dei suoi cari
È mancato all’affetto dei suoi cari
Vittorio Betteni
(Ottorino)
di anni 89
Loannuncianola moglie Imelda,ifigliAnnaeGiuseppeconCarmela, i nipoti Marco, Emanuele,
Erica con Matteo e i piccoli Sofia e
Ludovico.
I funerali si svolgeranno oggi
martedì 2 dicembre alle ore 10.30
nella parrocchia di Urago Mella
partendo dall’abitazione in via Fè
d’Ostiani, 13 alle ore 10.20, indi
proseguiranno per il tempio crematorio.
Si ringraziano quanti parteciperanno.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Forneria Tanfoglio
La famiglia Tagliaferri partecipa
al lutto degli amici Rota per la
scomparsa del loro fratello
Ing.
Franco Rota
Brescia, 2 dicembre 2014
È mancato all’affetto dei suoi cari
Ernesto Mezzana
di anni 88
Ne danno il triste annuncio la
figliaPierina con Francesco,lesorelle e parenti tutti.
Unparticolareringraziamento
vaa tuttoilpersonaledellaClinica
"Città di Brescia" per le premurose cure prestate.
I funerali si svolgeranno in Bovezzo nella chiesa di S. Apollonia
(chiesavecchia)martedì2c.m.alle ore 15 partendo dall’abitazione
in via Trento 1.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Bovezzo, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Marì, Sandro e Firmo Bazzani
On. fun. Aurora Srl
Elisabetta Secchi e tutti gli operatori del SERT di Brescia sono vicini alla cara Anna in questo momentodigrandedoloreperlaperdita del papà, signor
Vittorio Betteni
Brescia, 2 dicembre 2014
Per la scomparsa del papà
Vittorio Betteni
titolari e colleghi della Modelleria
BortotesprimonoaGiuseppeefamiliari sentite condoglianze.
Collebeato, 2 dicembre 2014
RacheleeFrancaconrispettivefamiglie partecipano al lutto per la
scomparsa del fratello
Ernesto
Brescia, 2 dicembre 2014
DarioeFrancescaconArturinasonoviciniaPieraeFrancescoper la
perdita del caro papà
Ernesto
Brescia, 2 dicembre 2014
di anni 60
Con dolore lo annunciano la
moglieMauraelamammaSerafina.
Unparticolareringraziamento
al dott. Navoni, al Day Hospital
del reparto di Ematologia e ai sig.
ri medici e infermieri del reparto
TMOdegliSpedaliCiviliperl’assistenza e l’affetto dimostrati.
Ifuneraliavrannoluogomartedì 2 c.m. alle ore 16 nella parrocchia di Roncadelle, partendo
dall’abitazione in via Togliatti n.
48 alle ore 15.50 (corteo a piedi),
indisiproseguiràperilcimiterolocale.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
On. fun. Colombi Fabio
Fabio Colombi e Stefano Frulla
È venuta a mancare all’affetto ai
suoi cari
Amalia Chiesa
in Pongenubi
di anni 85
Ne danno il triste annuncio il
marito Gaetano, i nipoti e famigliari tutti.
Il funerale avrà luogo mercoledì 3 dicembre alle ore 9.00 nella
chiesa parrocchiale della Volta
partendo dalla Poliambulanza.
Si proseguirà per il tempio crematorio di S. Eufemia.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Giuliana e Daniela Sbaraini
Decceschi Irma e famiglia
Alessandra, Loredana e Giorgio
abbracciano con tanto affetto lo
zioTanoepiangonolaperditadella cara zia
Amalia
Brescia, 2 dicembre 2014
È mancata all’affetto dei suoi cari
ITitolariClaudioeGiorgioeicollaboratori Abramo, Adriano, Giorgio,Giulio,Manuel,Mauro,Renato, Stefano, Giusy, Laura, Patrizia
della Ditta G.M. Costruzioni in
Ferro partecipano con dolore alla
scomparsa del caro
Riccardo
Brescia, 2 dicembre 2014
Improvvisamente è mancato
all’affetto dei suoi cari
Pasquale Ongaro
(Lino)
di anni 91
Ne danno il triste annuncio la
moglie Cristina, i figli Adelina con
GiuseppeeRenatoconEliana,inipoti, i pronipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella
parrocchiale di Capriano del Colle mercoledì 3 dicembre alle ore
15, partendo alle 14.50 dall’abitazione in via Flaminio Morari 5.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
CaprianodelColle,2dicembre
2014
Ines Lodrini
ved. Savoldi
Nedannoiltristeannuncioilfiglio Piero con Angela, i cari nipoti
Elena, Davide e parenti tutti.
I funerali avranno luogo oggi 2
dicembrealleore15nellachiesetta interna alla R.S.A. "La Residenza"inviadeiMille,indisiproseguiràperil tempiocrematorio diBrescia.
Lapresenteservedapartecipazione e ringraziamento.
Brescia, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
Giandomenico e Alessandro
Leali - Federico Zanini
On. fun. F.lli Leali Srl Ag. Brescia Villaggio Sereno, Manerbio, Ghedi, San Gervasio Bresciano
Famiglia Selva
2013 - 2014
Pierina Pasotti
Nember
Ciao mamma, mi manchi.
Bovezzo, 2 dicembre 2014
Partecipano al lutto :
On.fun. Rovaris e collaboratori
Oscar Fogazzi e famiglia
Luigi Pansi e famiglia
Ivan, Mariateresa e figli
Aldo, Marisa e figli
Gli amici del Club, addolorati per
l’improvvisa perdita dell’amico
Lino
sono vicini alla signora Cristina,
Renato, Adelina e famigliari in
questo triste momento.
CaprianodelColle,2dicembre
2014
2.12.2004 - 2.12.2014
Cara
Silvia
iltuoamore èunapresenzaineludibilenei trascorsiquotidiani della tua famiglia.
AzzanoMella,2dicembre2014
(Altrenecrologie a pag. 57)
59
GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
LETTERE AL DIRETTORE
DIBATTITO SULLA FAMIGLIA
Anche il Forum
ha il diritto
di dire la sua
■ In tema di diritti anche il Forum
ha diritto a dire la sua.
Leggo che negli ambienti di sinistra
c’è fermento e «disappunto» per la
raccolta firme promossa dal Forum
delle Famiglie per chiedere all’Amministrazione Del Bono di rilanciare le politiche familiari e manifestare il disagio per l’adesione alla Rete
Ready avvenuta in Giunta a porte
chiuse anziché in Consiglio comunale.
Le reazioni dei politici all’iniziativa
del Forum sono sempre e solo a commento dell’adesione alla Rete Ready
e stupisce che mentre infondono
grande impegno a sostenere che
l’ideologia gender non esiste - nuovo modello di negazionismo - non
dicono una parola sulla richiesta del
Forum di rilanciare le politiche familiari, confermando che l’unico grande interesse di una certa parte politica della nostra città è a sostegno delle tematiche gender.
I puntelli con cui si vuole introdurre
l’ideologia gender nella società sono due: la presunta discriminazione
sulla base dell’orientamento sessuale e la presunta mancanza di diritti
per le coppie omosessuali.
La discriminazione è presunta perché l’Oscad (organismo ministeriale per la sicurezza contro gli atti discriminatori) ha rilevato 84 casi di discriminazione in tre anni in tutta Italia, se sulla base di questi numeri
per ogni tipologia di reato si dovesse
fare un’apposita Rete Ready ci chiediamo perché non sia stata istituita
anche per gli obesi che - come insegna il caso di Pianura dell’ottobre
scorso - sono brutalmente presi di
mira. Non solo l’esiguità dei casi
non giustifica l’allarme sociale, ma
lo Stato ha già previsto con la legge
183/2010 che «le pubbliche amministrazioni costituiscono al proprio interno» il Cug - organismo di prevenzione e tutela per le discriminazione
di genere sui luoghi di lavoro - che
l’Amministrazione di Brescia ha attuato nel 2011. Ci chiediamo per
quale motivo la giunta Del Bono ha
deciso di fare un doppione del Cug
aderendo alla Rete Ready che non è
né legge né regolamento statale e
pertanto non costituisce nessun obbligo.
L’altro puntello all’ideologia gender
è la presunta mancanza di diritti delle coppie omosessuali e dei loro figli
sempre evocata come una stortura
morale e giuridica, ma mai descritta
nel dettaglio del singolo diritto per il
semplice fatto che il nostro ordinamento giuridico ha già regolamentato i diritti dei conviventi nella cui fattispecie rientrano tutte le coppie
comprese quelle omosessuali, dati
che si possono trovare nel libro «Certi diritti che le coppie conviventi
non sanno di avere». Ci sono solo
due diritti in cui le coppie di fatto
non sono equiparate a quelle sposate: la pensione di reversibilità e la legittima in caso di successione, la prima non sarebbe comunque risolta
con il registro delle coppie di fatto e
la seconda si risolve facilmente facendo testamento.
Non fanno onore agli amministratori di Brescia certe frasi dal sapore minatorio in riferimento all’iniziativa
del Forum: «Che non piacerà alla
Brescia laica e neppure alla Brescia
cattolica che si ispira al cattolicesimo democratico», perché - rimanendo in tema di diritti - pare che si dimentichino che in democrazia tutti
hanno il diritto di manifestare le proprie opinioni e farne valere il peso,
s3xB5CdYYehKBCJcvNeySlWii+6eU9esNf4wvnf+uqo=
Le lettere vanno inviate:
per posta a: Giornale di Brescia, «Lettere al direttore»
via Solferino, 22 - 25121 Brescia
per fax al numero 030292226
per email a: [email protected]
2 - renderebbe più appetibile l’integrazione, nel processo formativo
personale delle nuove generazioni,
dell’alto valore democratico e umano della partecipazione civile all’edificazione del bene comune;
3 - permetterebbe ai giovani di impadronirsi di una lingua straniera, di
allargare i propri orizzonti culturali,
di facilitare l’integrazione organica
e feconda delle diversità nella propria identità, di acquisire nuove
competenze professionali, di formare insomma il nuovo cittadino a coscienza europea, che si muove a suo
agio fra i diversi Paesi che compongono l’Unione.
Quanto appena detto potrebbe forse anche bastare per convincere i vari governi nazionali e le istituzioni
europee competenti a impegnarsi
per dar vita a questa nuova iniziativa. Ma c’è anche un altro elemento
prezioso che potrebbe fornire il cemento necessario per la costruzione: il Movimento Politico per l’Unità, che ha organizzato questo primo
incontro di un laboratorio che andrà avanti nel tempo, si è impegnato
perché la formazione dei giovani
che sceglieranno di fare il Servizio
Civile Europeo venga attuata nello
spirito della Fratellanza Universale,
che è l’ideale lasciato al Movimento
dalla sua fondatrice, Chiara Lubich.
Giorgio Zecchini
Brescia
LA FOTO DEL GIORNO
IL RISTORATORE
C’era una volta
lo spiedo
bresciano...
■ Davvero non invidiabile la vita del cartello stradale. Lo dimostrano queste indicazioni che vento, umidità e gelo
hanno trasformato in una scultura di ghiaccio. La foto è stata scattata a Westerheim, in Germania
approvare delibere al chiuso della
Giunta dà l’impressione che si voglia evitare il confronto democratico togliendo il diritto alla discussione dei cittadini elettori.
In tema di diritti, gli amministratori
bresciani diano per primi il buon
esempio accettando di buon grado
l’iniziativa del Forum e rispettando
l’opinione di tutti.
Mara Colonello
Brescia
AGRICOLTURA
Perché vogliono
cambiare la Pac
appena varata?
■ Non ne indovinano neanche
una. Ma fanno apposta! È appena stata approvata la nuova Pac e già vogliono modificarla. Han capito i nostri
rappresentanti
agricoli,
Coldiretti, Cia, Unione agricoltori,
che così crea solo danni. Se queste
sono le basi per una riforma agricola, allora è meglio eliminarla e cercare di dare un giusto valore al nostro
Made in Italy. La Pac è servita solo ad
aumentare i costi e gli affitti dei terreni!
Ci vorrebbe anche poco: La riforma
non può essere Europea e neanche
Nazionale e neanche Regionale ma
deve essere Comunale, troppe tipologie diverse tra Stati, tra Regioni,
ogni singola azienda deve essere aiutata in base alle proprie esigenze,
l’aiuto va dato a chi lavora e produce.
ma tanto comanda l’Europa e i nostri ministri dove sono!!
Poi ci vorrebbe anche un tetto massimo di aiuto oltre il quale non si va,
potrebbe essere di 80mila euro altri-
menti diventa un reddito, basta finanziarie o enti che investono in
agricoltura solo per i contributi e poi
lasciano crollare le cascine...
Basta discriminazioni in agricoltura,
i produttori devono essere tutti uguali e non favorire solo il settore zootecnico e gli altri settori cosa sono!
Basta burocrazia, ogni singola azienda deve essere in grado di compilarsi
la domanda da sola ma come fai? Per
fare la domanda ci vuole; un’organizzazione sindacale, l’Asl, l’Arpa, il Comune, l’agronomo e forse anche un
avvocato.
Chiedo al Presidente del Consiglio
appena ha un attimo di tempo di venire a dare un’occhiata per vedere
noi produttori in che condizioni stiamo lavorando.
Luciano Baiguera
Orzivecchi
CRISI E SPERANZE
Il Servizio civile
per dare senso
all’Europa
■ I recenti discorsi di Papa Francesco all’Europarlamento e al Consiglio d’Europa hanno rimesso in primo piano la crisi che affligge il processo di integrazione del nostro Continente, sospinto ormai alla deriva
per «stanchezza e invecchiamento»
in un mondo sempre meno eurocentrico. La nostra cara e vecchia Europa, che pure ha svolto nella sua lunga e travagliata storia - ricca di luci
gloriose, ma non scevra di tragiche
ombre - un grande ruolo civilizzatore, portando l’individuo alla piena
consapevolezza di sé e alla sua realizzazione in quanto tale, è destinata
ad arenarsi in un’inerte paralisi se
non si affretta «a riconoscere la costitutiva relazionalità della persona»
(Magatti). A detta di molti si tratterebbe di una crisi di dimensioni epocali, ma il Papa non si arrende: «È
giunto il momento di abbandonare
l’idea di un’Europa impaurita e piegata su se stessa», afferma.
Ma che cosa fare? Da dove cominciare la ripresa?
Un gruppetto di cittadini, fra cui alcuni anche della nostra città e provincia, che hanno preso sul serio
tempo fa l’appello ad una cittadinanza attiva e responsabile, si sono incontrati la settimana scorsa a Roma
con altrettanti parlamentari e con
rappresentanti delle associazioni attive nel Terzo settore, per unire le
forze e lanciare l’idea del Servizio Civile Europeo, a cui già il nostro premier aveva alluso a Strasburgo nel
discorso inaugurale del semestre di
presidenza italiano: «Un’Europa
senza un Servizio Civile Europeo
non è degna di questo nome».
Un Sce non è cosa facile da organizzare, né basterà da solo a rimettere
in moto l’Europa. Questo è abbastanza ovvio. Eppure non si può negare che sia qualcosa che agisce in
questo senso, che apre almeno alla
speranza di una ripresa, agganciando e rivitalizzando «i grandi ideali»
che hanno ispirato e animato i Padri
Fondatori della Comunità Europea.
E questo in che modo? Nel modo
che adesso cerco di presentare in un
elenco non esaustivo di punti sintetici. L’istituzione di un Servizio Civile
Europeo in tutti i Paesi dell’Unione
infatti: 1 - darebbe un notevole impulso all’attuazione di un’Europa
Unita dei cittadini, rendendo possibile ai giovani europei la permanenza all’estero per un periodo di 8/12
mesi, in piccoli gruppi, a contatto di
servizio con la popolazione locale;
■ C’era una volta lo spiedo bresciano, quello con gli uccellini. El spét.
La caratteristica di questo piatto è
data proprio dai piccoli volatili che
donano, a tutte le carni che li accompagnano sullo schidone, il tipico sapore amarognolo. C’è chi usa la coppa, chi la lonza, chi ci mette il pollo e
chi il coniglio, oppure le patate, ma
gli uccelli non possono mancare.
Ghè mia spét senša i ošéi. Lo spiedo
per noi bresciani è qualcosa che va
oltre la tradizione gastronomica.
Per noi lo spiedo è festa, allegria, è
socializzare, raccontarsela insomma. Chi in autunno non va almeno
una volta in quelle trattorie sempre
un po’ troppo piene e rumorose a gustare il manicaretto? Lo spiedo è una
tradizione, legata alla caccia, che ci
accompagna da sempre.
Due fredde righe inserite in un decreto legge del giugno scorso e convertito in legge in agosto vietano di
vendere, detenere per vendere, acquistare uccelli vivi o morti, nonché
loro parti o prodotti derivati facilmente riconoscibili, «anche se importati dall’estero, appartenenti a
tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri
dell’Unione Europea...
Lo spiedo resterà consentito ai privati che avranno la fortuna di poterlo
cucinare in casa ma non potrà più
essere gustato al ristorante.
Spero, anche se ho qualche dubbio,
che questa norma sia volta alla tutela dell’avifauna e non al soddisfacimento di qualche politico che necessitava del trofeo per mostrarlo al proprio elettorato. Non so che impatto
avrà questa legge sulla ristorazione
bresciana che aveva in questo piatto
il suo punto forte. Speriamo non si
traduca in una perdita di posti di lavoro.
Stefano Pazzaglia
Oste in Gussago
Antica Trattoria Piè del dos