Galileo Galilei
Galileo nacque a Pisa nel 1564. Era figlio di un musicista.
Amava la vita tranquilla e pensò addirittura di farsi monaco,
ma suo padre decise che doveva diventare medico. Galileo fu
perciò mandato a studiare all’Università di Pisa. Qui
abbandonò quasi subito la facoltà di medicina per dedicarsi
alla sua vera passione: la matematica. Fu fisico, astronomo,
inventore, filosofo, scrittore. Diede un contributo fondamentale
alla nascita della scienza moderna. Con le leggi della caduta
libera dei pesi Galileo diede inizio a una rivoluzione storica
all’interno della meccanica, uno dei rami più importanti della
fisica. Galileo studiò anche il moto del pendolo. Grazie ai
cannocchiali che costruì e perfezionò, poté fare incredibili
scoperte sul sistema solare: tra l’altro scoprì la natura della
superficie lunare e della Via Lattea, i satelliti di Giove e le
macchie solari. Nel 1612 si schierò a favore della teoria di
Copernico, che era condannata dalla Chiesa come eretica. Nel
1632 pubblicò il Dialogo sopra i due massimi sistemi del
mondo. L'opera era sospetta di eresia e Galileo fu processato,
costretto ad abiurare e condannato al carcere a vita. La pena
fu poi trasformata negli arresti domiciliari a vita durante i quali
continuò a studiare il moto degli oggetti e scrisse altri
importanti libri. Galileo fu uno dei padri della rivoluzione
scientifica che tra il 1600 e il 1700 diffuse in Europa un nuovo
modo di pensare. Morì ad Arcetri, vicino Firenze, nel 1642.
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Luigi Pirandello
Il passaggio dall’Ottocento al Novecento fu segnato da una
reazione ai valori del verismo e alla pretesa di spiegare e
conoscere la realtà umana, così complessa, solo mediante la
scienza. Al movimento che si contrappose al verismo è stato
dato il nome di decadentismo. Le opere dei decadenti
trattano temi come l’inconscio e il sogno, la memoria e
l’infanzia, l’angoscia e il senso della morte. Luigi Pirandello
(1867-1936) fu uno dei maggiori scrittori e drammaturghi
europei del Novecento ed è considerato il più innovativo
drammaturgo della prima metà del Novecento. Le sue opere
narrative più importanti sono i romanzi Il fu Mattia Pascal
(1904) e Uno, nessuno e centomila (1925-1926), e la raccolta
di novelle Novelle per un anno (1922-1937). I drammi teatrali
più famosi sono Sei personaggi in cerca d'autore (1921) e
Enrico IV (1922).
La coscienza della crisi e della complessità dell’uomo fu al
centro delle opere di Luigi Pirandello (1867-1936) Nel
romanzo Uno, nessuno, centomila (1925), ad esempio,
Pirandello sottolineò che ciascuno di noi è visto e giudicato
dagli altri in numerosi modi diversi.
Pirandello ottenne il premio Nobel per la letteratura nel 1934.
PIRANDELLO
La nostra scuola ha tre sedi:
CARRUBA
GALILEI
Il Dirigente Scolastico
dove operano e
collaborano
per garantire
a ciascuno il
I Docenti
Il Direttore Amministrativo
e gli assistenti amm.vi
l Collaboratori scolastici
I Genitori
DIRITTO ALLO STUDIO
Sommario
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Premessa
Cos’è il P.O.F
Organizzazione dei team
Fattori di base del servizio
extrascolastico
Riposto e il suo territorio
Domanda formativa utenza
Regolamento d’Istituto
Organizzazione del curricolo
Indicazioni del nuovo curricolo
Organizzazione generale dell’offerta
Modello organizzativo didattico
Patto educativo di corresponsabilità
Valutazione degli apprendimenti
Attività progettuali
La Scuola Media " Galilei - Pirandello" e sez. Carruba,
nasce dalla convergenza degli intenti di tutti i
soggetti concorrenti all'attivazione del percorso
formativo della scuola, i quali, nella loro
impostazione, fanno riferimento al dettato
costituzionale e alla legislazione scolastica vigente
fino alle ultime disposizioni ministeriali e cercano di
rendere operanti gli obiettivi formativi generali nella
realtà locale in cui la scuola opera,obiettivi che sono
definiti nel POF.
P. O. F.
•P
•O
•FOrmativa
IANO
FFERTA
COS’E’ IL POF?
Cos’è il P.O.F.?
Il P.O.F. è uno strumento unitario di
programmazione al fine di garantire a
tutte le componenti della scuola la
possibilità di partecipare alla sua
elaborazione e agli alunni e alle famiglie
una preventiva e completa conoscenza
dell'offerta formativa.
Il POF
Carta d’identità della scuola
Risponde alle esigenze
e ai bisogni formativi
Proposte
culturali
Contiene
Scelte
didattiche
Scelte
educative
Proposte
operative
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Come organo di indirizzo e di verifica del POF, il Collegio dei
Docenti si articola in:
Commissioni di lavoro per aree tematiche per elaborare
attività, progetti ed iniziative per il Pof;
Dipartimenti disciplinari per elaborare la progettazione
didattica;
Funzioni strumentali:
- Area 1 - Gestione del piano dell’offerta formativa;
- Area 2 - Valutazione - Invalsi;
- Area 3 – Orientamento – Continuità – Dispersione –
Bisogni formativi dei docenti;
- Area 4 –Visite e viaggi d’istruzione;
- Area 5 – Fiduciari di plesso.
Consigli di classe per progettare ed elaborare l’azione
formativa e metodologica, valutare gli interventi e i
risultati didattico-educativi.
 Extrascolastici (condizioni socio-economiche dell’ambiente);
 Realtà geografica e produttiva del territorio;
 Servizi, istituzioni, associazioni culturali sportive e ricreative;
 Esigenza di adeguati supporti per lo sviluppo di una identità individuale
consapevole e aperta nel rispetto delle differenze;
 Integrazione fra scuola e territorio per progresso materiale e spirituale
della società (Art. 4 Costituzione)
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Posizione: costiera.
Clima : mite.
Aspetto urbanistico: fine anni ’50 con presenza di palazzi antichi
liberty, chiese di vari stili, parchi, piazze, scuole
di diverso ordine e grado.
Centri di incontro: parrocchie, associazioni sportive, cinema, ville
comunali.
Supporti culturali-realtà locale: insufficienti;
suppliscono: associazioni laiche e
religiose, volontariato.
SICILIA
EUROPA
MONDO
Eterogenea:
- alunni varia estrazione
sociale;
- extracomunitari;
- da comunità religiose.
 Possesso di competenze strumentali di base (leggere, scrivere,
risolvere problemi);
 Adeguato sviluppo di competenze linguistico - comunicative e
tecniche, necessarie nella società contemporanea (lingue straniere
e uso del computer);
 Formazione di “atteggiamenti” culturali e sociali “spendibili” nella vita
Diritti
Lo studente ha diritto:
ad una formazione culturale qualificata;
alla tutela della sua riservatezza;
ad essere informato sulle decisioni e sulle norme della vita della scuola;
ad una valutazione trasparente e tempestiva;
se straniero, ad una adeguata accoglienza e tutela della propria identità culturale;
ad un ambiente salubre e sicuro, adeguato a tutti, anche ai diversamente abili, favorevole alla crescita integrale della persona.
Doveri
Lo studente ha il dovere:
di frequentare regolarmente; di giustificare l’assenza al rientro; di giustificare, con la presenza di un genitore, se superata la quinta
assenza; di esibire certificato medico dopo cinque giorni di assenza continuativa; di giustificare l’eventuale ingresso posticipato;
di assolvere agli impegni di studio e di essere sempre forniti del materiale necessario alle attività didattiche;
di mantenere un comportamento adeguato alla vita della comunità scolastica e di stabilire rapporti interpersonali basati sul reciproco
rispetto e sulla libertà di espressione, pensiero e coscienza;
di utilizzare correttamente strutture, servizi e sussidi e contribuire a rendere accogliente l’ambiente-scuola.
Provvedimenti disciplinari
( da Docenti, Dirigente, Consiglio di classe, Consiglio d’Istituto)
Ammonizione verbale e/o scritta;
Comunicazione ai genitori e/o convocazione degli stessi;
Riparazione del danno e/o ammenda pecuniaria;
Allontanamento temporaneo e/o sospensione dalle lezioni da parte del Consiglio di Classe, in caso di gravi o reiterate infrazioni
disciplinari, per non più di quindici giorni;
Da parte del Consiglio d’Istituto, nei casi di sospensione oltre i quindici giorni, o fino al termine anno scolastico, o di esclusione dallo
scrutinio, o di non ammissione all’ esame di Stato, o di espulsione dalla scuola.
• Area linguisticoletteraria
• Area scientificotecnologica
• Area linguaggi verbali
e non verbali
Indicazioni del nuovo curricolo
Educare
Educare istruendo
istruendo
Insegnare ad apprendere
Centralità della persona
Uguaglianza nella differenza
No frammentazione saperi
Nuovo umanesimo
Insegnare ad essere
Attraverso una doppia
linea formativa
Personale ed essenziale
elaborazione
Collaborazione tra scuola e
attori extrascolastici(famiglia,
comunità etc.)
Strumenti e metodi
per comprendere
Intero arco della vita
Nuova cittadinanza
Organizzazione generale dell’offerta
 Integrazione dei curricoli nazionali con quelli locali e “saperi altri”.
 Valorizzazione della sfera cognitivo-affettivo-psicomotoria per la crescita
globale dell’alunno.
 Percorsi didattici disciplinari per lo sviluppo di competenze in funzione dei
traguardi e degli obiettivi di apprendimento in un’ottica interdisciplinare.
 Attività ed iniziative volte a ridurre le criticità culturali dell’utenza: recupero
dello svantaggio, piena integrazione, valorizzazione delle eccellenze,
adeguamento metodologico ai diversi stili cognitivi.
Patto Educativo di Corresponsabilita’
Dal DPR 24 giugno 1998 n° 249 e dal DPR 235/2007 art. 5 bis:
Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica è richiesta la
sottoscrizione da parte dei genitori degli studenti di un patto educativo di
corresponsabilità (PEC), finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti
e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglia.
La nostra scuola, nell’ambito dell’autonomia
e nel rispetto della normativa vigente,
ha elaborato una NUOVA ORGANIZZAZIONE
ORARIA rispondente il più possibile alle globali
esigenze delle famiglie e a quelle dell’utenza scolastica.
Su decisione ministeriale, a partire dall’anno scolastico 20092010, l’orario settimanale delle lezioni sarà per tutti gli alunni di
30 ore; giornalmente le lezioni si svolgeranno, quindi, dalle ore
8,30 alle 13,30.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
(art.3 comma 5 D.L. n° 137)
 La valutazione degli apprendimenti dell’alunno viene espressa in decimi,
su decisione del Collegio dei docenti, verranno utilizzati numeri compresi tra 4 e
10; solo in caso di rifiuto a svolgere la prova, scritta o orale, si farà ricorso al voto
3;
La valutazione tiene conto comunque della situazione di partenza, delle abilità
dimostrate, delle competenze messe in atto e del livello di maturazione raggiunto ;
Per la valutazione del comportamento si farà riferimento al raggiungimento
degli obiettivi educativi; per la sola valutazione negativa, con valore decimale 5,
si terrà conto di reiterati comportamenti lesivi della dignità delle persone e dei
beni pubblici e/o privati.
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Educazione stradale.
Conseguimento patentino.
Educazione salute-ambiente-alimentazione.
Drammatizzazione.
Educazione alla democrazia.
Progetto Biblioteca.
Progetto lettore madrelingua e teatro in lingua.
Progetto Trinity.
Progetto Intercultura.
Progetto: La poesia d’amore nella tradizione latina e neolatina.
Laboratori .
Scuola Sicura.
Integrazione alunni diversamente abili e in difficoltà (laboratori di
giardinaggio e attività sportive).
Recupero, consolidamento, potenziamento.
Visite e viaggi d’istruzione.
Giochi sportivi e studenteschi. Scacchi (etc.).
Progetto musicale: educazione all’ascolto.
Funzione Strumentale Area 1 prof.sse Cinzia Piazza e Costantina Spina
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Pof2008/09 - Lucia Contarino