Radiologia Lecco DIRETTORE: Dott. Rodolfo Milani Capialbi Via dell’Eremo 9/11, 23900 Lecco Tel 0341.489451, fax 0341.489645 Radiologia Merate DIRETTORE: Dott. Rodolfo Milani Capialbi Via Largo Mandic 1, 23807 Merate Tel 039.5916565, fax 039.5916391 SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA PROCEDURA DIAGNOSTICA ENTERO TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (ENTERO TC) Gentile Signora, Egregio Signore, crediamo che un’adeguata informazione rappresenti un elemento indispensabile nella dinamica di svolgimento d i ogni attività sanitaria e costituisca una parte essenziale del piano diagnostico, terapeutico ed assistenziale. Per tale motivo puntiamo ad assicurarLe una buona informazione, che Le permetta di divenire, il più possibile, partecipe dell’impegno comune alla tutela della Sua salute e di affidarsi con consapevolezza alla competenza dei professionisti sanitari. Le informazioni contenute in questa scheda mirano ad illustrare modalità di esecuzione, benefici, effetti collaterali e rischi nonché le valide alternative al trattamento sanitario che Le è stato proposto. Tali informazioni tuttavia, in relazione al loro carattere generale, non sostituiscono il più esteso ed articolato colloquio informativo tra medico e paziente. Potrà sempre trovare, pertanto, un medico specialista Radiologo disponibile per rispondere ad ogni ulteriore richiesta di chiarimento che Lei vorrà rivolgere e per aiutarLa a fronteggiare eventuali incertezze o paure. Cosa è l'entero TC? L'entero TC è una metodica non invasiva finalizzata allo studio del piccolo intestino che si avvale dell'uso delle radiazioni ionizzanti e prevede l'assunzione di un mezzo di contrasto (mdc) iodato idrosolubile iniettato in vena e quella di liquidi per bocca. A cosa serve? Si propone di studiare l'intestino tenue alla ricerca di malattie infiammatorie, neoplastiche o vascolari e per monitorare l'estensione e l'andamento di malattie infiammatorie croniche intestinali note. Pag. 1 di 2
Rev. 01 ‐ dicembre 2013
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Controindicazioni L'esecuzione dell'indagine è controindicata in caso di: 1.
gravidanza o sospetto di gravidanza 2.
insufficienza renale (con valori di creatininemia > 2 mg/dl) 3.
grave allergia nota al mezzo di contrasto iodato idrosolubile 4.
soggetti con conclamato stato occlusivo intestinale E' necessaria una preparazione? Prevede una dieta povera di scorie nei 3 giorni prima dell’esame e una precedente pulizia intestinale ottenuta tramite l’assunzione di lassativi il pomeriggio prima dell’esecuzione dell’indagine. Il prodotto utilizzato è il polietilenglicole (PEG) una soluzione elettrolitica di lavaggio intestinale osmoticamente attiva che viene assunta per bocca nella quantità di 4 litri (1 bustina per litro) tra le 14.00 e le 20.00. L'Isocolan agirà da purgante, per questo motivo è buona precauzione eseguire la preparazione trattenendosi in casa. La sera prima dell’esame è consentito assumere una cena leggera (semolino o pastina in brodo o thè zuccherato ). Il giorno dell’esame il paziente dovrà giungere in ospedale munito di regolare prescrizione medica e degli esami previsti per la somministrazione del mezzo di contrasto iodato idrosolubile. E’ inoltre opportuno che porti con sé la necessaria documentazione (esami radiologici precedenti e l’eventuale documentazione clinica). Come si svolge l'esame? Il giorno dell’esame occorre presentarsi in ospedale un’ora prima dell’orario previsto, a digiuno da almeno 8 ore; è possibile assumere l’eventuale terapia orale in corso e, se l'appuntamento fosse stato fissato per il pomeriggio, è consentito fare una colazione leggera con thè/caffè (senza cibi solidi). Circa 30‐45 minuti prima dell'esecuzione dell'esame il paziente dovrà assumere 2 bustine di Isocolan, che porterà con sé da casa, diluite in 1,5 litri di acqua. Una volta reperito un accesso venoso periferico l’infermiere del servizio farà accomodare il paziente sul lettino della TC in posizione supina. Seguirà la somministrazione di un farmaco miorilassante per migliorare la distensione delle anse intestinali (es. Buscopan) e subito dopo l'acquisizione delle immagini. Il protocollo d’indagine prevede, dopo l’infusione del mdc, l’espletamento di scansioni prima a paziente in posizione supina e poi in decubito prono. L'indagine ha una durata complessiva di circa 15 minuti. Al termine dell’esame è buona norma soggiornare presso il proprio domicilio poiché l’Isocolan funge da lassativo. il Direttore della Struttura Complessa di Radiologia Rev. 01 ‐ dicembre 2013
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ENTERO TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (ENTERO TC)